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CC Grado 26.02.18, ore 10.00
FILE TYPE: Video
Revision
10.
Buongiorno a tutti procediamo con l' appello Segretario per favore.
Gordini.
Facchinetti.
Tolo Marchesan Damiano Marchesan Sebastiano l' auto Dario Polo Matteo.
Rinverdito gradita Gaddi Claudio.
Kovac Claudio ha già comunicato che non potrà essere presente e quindi gare Covaciu assente vedi 8 Elisabetta.
Marino Roberto.
Del bello Maurizio Borsetti Roberto Cicogna Luciano grazie.
Ho una comunicazione da fare riguarda il quesito rappresenta referendario così come mi è stato proposto dalla dal comitato promotore allora la settimana scorsa ho convocato la Conferenza dei Capigruppo comunicando che non avrei provveduto all' inserimento all' ordine del giorno della delibera sull' ammissibilità del quesito referendario domanda non a questo Consiglio comunale almeno domanda pervenutami dal rappresentante del comitato promotore Renato Bonaldo in ottemperanza all' articolo 13 comma 6 del Regolamento sulle consultazioni referendarie ricordo che non c'è un termine per l' accoglimento di questa domanda è che a differenza di quanto sostenuto dal signor Bonaldo nessuna responsabilità può essere attribuita al sottoscritto sui tempi di convocazione della Commissione referendaria l' Ordine degli avvocati di Gorizia da me sollecitato sia per iscritto che telefonicamente ha nominato il suo rappresentante oltre i termini previsti dal nostro regolamento causando un ritardo che non può essere imputabile al sottoscritto io ho due giorni dopo la presentazione della firma avevo mi ero già mosso per istituire questa Commissione allora vediamo perché secondo noi è sbagliato in questo momento portare questo quesito all' attenzione del Consiglio comunale allora il quesito è stato bocciato dalla commissione perché non attinente ad una materia di nostra esclusiva competenza perché basato su un provvedimento del sindaco inesistente e quindi su un presupposto errato.
È un ulteriore censura era dettata dall' inosservanza della legge regionale 31 2015 e dal fatto che il quesito riferendosi all' accoglienza di immigrati irregolari e clandestini peraltro non consentita per legge diventa fuorviante poiché una delibera sull' ammissibilità di questo quesito referendario già censurato da una commissione esperta in materia giuridica presenta non poche insidie ammesso e non concesso che riceve un parere di regolarità tecnica per approdare in Consiglio e anche per l' impegno della relativa spesa a bilancio a garanzia di tutti ho chiesto al Segretario di chiedere un ulteriore parere al Ministero degli Interni così come hanno fatto altri Comuni e alle ufficio autonomie locali nel frattempo giova ricordare che non possono essere indetti dai referendum in concomitanza di altre consultazioni elettorali adesso ci saranno le elezioni nazionali e subito dopo quelle regionali non ha quindi nessun senso andare in delibera senza aver prima affrontato e risolto la questione della legittimità e dell' eventuale danno erariale di cui res i consiglieri comunali sarebbero responsabili poiché fino a giugno non si potranno indire i referendum cittadini sarebbe opportuno che le forze politiche presenti in Consiglio magari attraverso una Commissione dedicata cominciassero a ragionare su un quesito che risponda alle osservazioni mosse dalla Commissione referendaria che sia cioè di esclusiva competenza dell' amministrazione comunale.
Ho finito lascio la parola a Consiglieri avete tre minuti per fare delle osservazioni su quanto ho detto c'è qualcuno che vuole prendere la parola.
Prego consigliera Amedeo.
Buongiorno a tutti e siamo tutti a conoscenza del fatto che.
Purtroppo non è possibile indire un referendum perché ci sono ci sono altre scadenze elettorali ma era è opportuno che questa che questo argomento venga affrontato prima o poi anche magari in un Consiglio dedicato dando l' opportunità a tutti di esprimere le proprie opinioni e a tutte le forze politiche che sono state elette in Consiglio e quindi non non capisco perché si debba procrastinare ancora questo questo tema è una questione che ci ha mandato in tutte in tutti i giornali anche anche sulla stampa nazionale non so in quella locale solamente in quella locale e quindi è indispensabile che il il il Sindaco si prenda cura di questo di questo tema e che lo metta all' ordine del giorno di un Consiglio dedicato poi vedremo le tempistiche e naturalmente non non prima di ottobre non è possibile prima di ottobre però viste anche le lungaggini e il regolamento sappiamo che prevede ovviamente del dei tempi che sono lunghissimi sia per la proposizione del della domanda del quesito eccetera eccetera poi sulla regolarità secondo me.
E sulla Commissione che è stata istituita anche lì bisogna fare un approfondimento e dare l' opportunità a tutte le forze politiche ad intervenire perché sinceramente ci sono dei profili che anche nella nella distinta che ci è arrivata a tutti a tutti i gruppi insomma si parla di irricevibilità di irregolarità ma risulta adesso lei è andato a scomodare anche so il Ministero degli Interni risulta che anche anche altri comuni abbiano già predisposto abbiano già fatto dei dei referendum sulla materia quindi se non sono stati censurati gli altri Comuni non vedo perché dovremmo essere censurati noi e comunque se qui bisogna capire voi siete d' accordo per fare il referendum avete detto adesso di sì bisogna capire allora se visto che visto la risposta dei Grandis dei grandi tre saggi no ecco visto la loro risposta bisogna capire se la materia è di competenza non è di competenza se voi siete d' accordo non capisco allora anche voi andate contro a quello che viene riferito nella distinta che c'è stata che c'è stata inviata cioè volete farlo o non volete farlo questo referendum questo è il problema al quesito il quesito potete dire quello che volete sul quesito potete scrivere quello che volete.
Il il quesito vero e proprio è quello se noi li vogliamo accogliere o non li vogliamo accogliere potete affiorarono come volete mettete mettete pure tutti i merletti che volete siamo disposti anche ad accettare il vostro quesito casomai però facciamo questo referendum così si renderà conto signor Sindaco la Giunta intera i consiglieri si renderanno conto che il gradese non vogliono non sono disposti ad accogliere gli immigrati a Grado non sono disposti possiamo possiamo diciamo contribuire alla causa in altro modo in altro modo ma non è possibile accogliere gli immigrati qui a grado questa è la è la sostanza poi lei può interpellare anche il Presidente della Repubblica il Ministero dell' interno e chi vuole però il quesito è questo li accogliamo o non li accogliamo.
Grazie consigliera Medeot ci sono altri interventi prego consigliere Del Bello mi scuso del ritardo ma non sono troppo in forma.
Parliamo di immigrati mi sembra no lei ha fatto ha aperto la seduta io non ho ascoltato però purtroppo non ero qua però buona che le ripeta quello però immagino le mura che ripeta quello.
No allora no non serve o non serve ha ragione Facchinetti no no ogni tanto le donne che fa che non serve perché tanto so già cosa pensa di immigrati no allora di conseguenza.
Non ho bisogno che mi torni a ribadire quello che pensano però le dico quello che penso io quello che pensa.
Il centrodestra è quello che spero ma sono quasi convinto che spero che pensano i cittadini canadesi guardi lei può anche rimandare questo referendum.
E può anche non farlo basta che non si permetta di farlo entrare a Grado degli immigrati questa è la linea glielo dico molto chiaramente senza giri di parole senza questo neanide Leone sì mio nonno il Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio questo lei faccia pure quello che vuole faccia pure la sua amministrazione fino a quando la maggioranza ma basta che non si permetta di far entrare un immigrato senza consultare i cittadini.
Poi non sposti pure poi tenterà di poi racconta quello che vuole bene mi andava priva bene perché il Governo regionale era del PD adesso governerà non sarà più del PD Governo nazionale non sarà più di centrosinistra ma sarà di un altro organismo politico faccia quello che vuole perché ormai siamo abituati alle sue cambiamenti di casacca o cambiamenti di idee scusi più che di casacca che ovviamente di idee in merito ma questo argomento molto delicato non un movimento molto sentito un argomento toccante a livello nazionale toccante perché ne vediamo di tutti sui giornali e sui social network e vediamo di tutte non abbiamo bisogno non abbiamo bisogno nella nostra isola in questo momento di queste persone se si rende conto bene se non si rende conto si renderà conto il giorno che lei proverà a fare delle azioni contro i cittadini gradese perché queste sono azioni contro cittadini canadesi e la chiudo qua.
Grazie consigliere Del Bello veramente quando la finirete di ricorrere al populismo e la demagogia io sarò il primo ad esserne felice la Commissione referendaria composta di tre membri di tre commissari esperti in materia giuridica ha detto una cosa molto semplice il fatto di decidere se accettare o no dei migranti sulla nostra isola non è di nostra esclusiva competenza Tarvisio docet Tarvisio non voleva a ospitare nessun migrante il prefetto ha imposto cioè lo Stato l' apertura di un cast.
Cosicché ho detto 3500 volte che l' unico modo per mettersi al riparo dall' arrivo indiscriminato dentro gli alberghi di grossi numeri di migranti è quello di aderire alla rete SPRAR cioè di ospitarne 18 con i soldi dello Stato magari in 3 4 appartamenti applicando cioè la norma di salvaguardia prevista tra l' accordo ANCI Viminale per cui una volta assolto a questo non possono arrivare più migranti sul nostro territorio quei Comuni che anche avessero espresso un parere diverso poiché non è materia di esclusiva competenza delle amministratori locali hanno dovuto subire le imposizioni dello Stato per via delle prefetture ma qui il punto era un altro possiamo portare noi in Consiglio una delibera accompagnata da un impegno di spesa su un quesito referendario che è stato dichiarato addirittura incostituzionale perché contravviene ad un articolo della Costituzione per quello che concerne e la possibilità o meno di dare il nostro benestare all' arrivo dei migranti è come se noi dicessimo che domani non volessimo più che a Grado varcasse la o le persone che si chiamano Mario Rossi questo non è possibile quindi ho deciso che era utile fare un approfondimento giuridico chiedendo un ulteriore parere a mia è a vostra garanzia perché se questo referendum così come impostato dovesse anche passare il rischio è quello del danno erariale che verrebbe imputato chi approverebbe questo referendum questo ho detto fermo restando da parte nostra la volontà di poter indire un referendum d' iniziativa consiliare il cui quesito non può essere però quello che ci è stato promosso per le ragioni che ho detto.
Ci sono altri interventi prego Consigliere Marchesan.
Guardi io l' ascolto attentamente prendo atto effettivamente che può essere una situazione anticostituzionale no come ha affermato lei quella di di rifiutarsi di di di di accogliere gli immigrati però c'è anche un fatto obiettivo no che sia lei che io sappiamo che purtroppo la situazione è incontrollata quindi diciamo la domanda che dobbiamo porci effettivamente a tutela della nostra comunità e questa può il Prefetto che ci impone domani magari di accogliere 18 persone garantirci che non arriveranno altri secondo me no perché è una questione incontrollata quella de de del dell' immigrazione infatti io adesso vedremo come finirà adesso con le elezioni del 4 di marzo ma spero che venga perseguita la linea del ministro Minniti no che ha lavorato secondo me bene ha operato bene anche in Libia soprattutto a sud della Libia per cercare di risolvere i problemi delle terre di origine allora io dico noi sempre rispettando la Costituzione sempre rispettando la legge per non andare a incorrere giustamente in sanzioni ma cerchiamo di dare voce anche alla nostra popolazione è di attivarsi per trovare la soluzione migliore basta le Rispo rispondo anche a lei può il prefetto.
Inviare qui 80 persone visto che c'è stata anche l' adesione alla manifestazione d' interesse prefettizia da parte di una struttura ricettiva e anche senza interpellare il Sindaco assolutamente sì può il prefetto aprire un centro di accoglienza straordinaria nel momento in cui questo Comune avesse deciso di aderire alla rete SPRAR cioè a questi 18 che con i soldi dello Stato verrebbero ospitati assolutamente no perché l' adesione alla rete SPRAR fa sì che viga una norma di salvaguardia che un accordo sottoscritto tra il Viminale e lo Stato dopodiché consigliere Marchesan guardi probabilmente questo ho in questo momento non si può indire nessun referendum ci sono le elezioni nazionali poi ci saranno quelle regionali ma siccome dicono i sondaggi a vincere sarà il centrodestra secondo me il proprio i semplicemente il il problema è superato perché dal giorno troppo in Italia non ci saranno più migranti e quindi voglio dire così come è stato nei 15 anni in cui il centrodestra ha governato in Italia quindi il problema a questo punto e sarà semplicemente secondo me è superato grazie ci sono altri interventi prego Consigliere l' ha avuto però non può uno per Gruppo però avrà modo nelle raccomandazioni presto dì dì mi faccia una cortesia uno barocco del porto via solo trenta secondi è previsto ecco non si può uno per Gruppo può intervenire per due minuti.
Tre minuti non dico adesso apro alle raccomandazioni avrà modo di di se non ci sono altri interventi prego Consigliere Cicognani.
Buongiorno.
Sì anch' io sono favorevole al fatto che questo argomento venga approfondito in un Consiglio comunale ad hoc prima in una Commissione perché oggettivamente il quesito così come è stato posto è stato dichiarato irricevibile e a tutela come ha detto bene lei a tutela di tutti i Consiglieri è bene che il quesito referendario sia sia di garanzia per la cittadinanza che va a votare e per i Consiglieri che lo promuovono per cui.
Facciamo quando sarà il momento fuori dalle tensioni della campagna elettorale una Capigruppo vediamo come fare vediamo se si può addivenire a un quesito referendario in cui si pone l' alternativa SPRAR o non SPRAR quindi ricevi ricevere gli immigranti in una maniera o subirli in un' altra.
Che è una nostra facoltà a questo punto io direi che questa potrebbe essere una linea del dopo tanto fine aprile si vota per le regionali per cui poi c'è tutto il tempo per ragionarci sopra grazie consigliere cicogna lei ha già fatto la sua il suo intervento se non ci sono altri interventi passerei alle raccomandazioni quattro in tutto.
Prego.
Eh sì eh abbiamo e queste erano le comunicazioni.
Sì bene.
Chiedo scusa.
Va bene passiamo al punto 2 all' ordine del giorno l' approvazione verbali del 20 11 2017 e 27 12 2017 ci sono interventi.
Nessun intervento quindi favorevoli.
Contrari nessuno unanimità astenuti.
Bene astenuta la consigliera Medeot allora passiamo.
Al punto 3 all' ordine del giorno.
Sì era quello che stavo cercando di fare prima di no no ho capito ma dopo le comunicazioni volevo fare le raccomandazioni è.
Sì prego allora avete cinque minuti a testa uno per gruppo quattro in tutto che si prenota la consigliera Medeot il Consigliere l' auto prego consigliere Amedeo.
Allora ritorno sull' argomento faccio una una raccomandazione al Sindaco rispetto all' opportunità di convocare un Consiglio ad hoc sulla materia migranti a Grado perché nella prospettiva che lei ha fatto ha dichiarato adesso tertium non datur ovvero o subiamo le imposizioni del Prefetto come dice lei o ci attiviamo attraverso il sistema SPRAR che voglio ribadire è un sistema volontario nessuno ci obbliga ad.
Ad attivarlo che poi ha è un sistema complicatissimo soprattutto per quanto riguarda i bandi voglio vedere come come potrà lei monitorare tutto tutto l' ambaradan ma la terza via è anche quella che lei dovrebbe perlomeno contemplare quella di non accoglierli c'è la terza via è possibile la terza via certo che è possibile certo è possibilissima ci sono tanti Comuni che non che non ospitano neanche un migrante ce ne sono tantissimi e lei può può far finta di non vederli ma ce ne sono ce ne sono comunque la è necessario è necessario convocare un Consiglio ad hoc e io le raccomando signor Sindaco di cominciare a convocarlo anche perché se noi qualora dovessimo affrontare un referendum in ottobre dobbiamo per forza stabilire adesso quando fare questo questo referendum non possiamo andare andare oltre altrimenti referendum verrà fatto nell' anno successivo e questo è e si vede che lei non vuole farlo eh ah si vede che lei non vuole farlo è evidente.
È evidente che lei non vuole farlo e ha paura del giudizio dei cittadini e allora perché non si mette a disposizione tanto tanto più che questo referendum non verrà fatto prima di ottobre è impossibile perché se lei calcola i tempi come da regolamento non si riuscirà mai a farlo però lei lo deve inserire adesso non lo puoi se non lo puoi inserire dopo sì sì lo deve inserire adesso altrimenti il referendum verrà fatto nell' anno successivo si guardi il Regolamento.
Fra novembre e dicembre si sono tre mesi sa passa passa un anno quindi voglio dire anche farlo nell' anno successivo e poi il trasporto la mensa o se lei si deve leggere attentamente le rispondo di nuovo se fosse le rispondo di nuovo guardo il Sindaco di Tarvisio no non voleva migrati eppure gli sono stati imposti dal prefetto se fosse se fosse come dice lei semplicemente non sarebbero arrivati a Tarvisio quindi evidentemente non ha ragione prego Consigliere d' auto.
Prego consigliere Lauretta prego.
Prego consigliere l' ha avuto.
Sì io questo ultimo passaggio io proprio non non ho sentito nulla non ho capito nulla lo che avete idea mi dispiace di questa cosa io non volevo fare un un intervento così di raccomandazione.
Non mi ero preparato nulla però.
Prima lei ha fatto ha ha introdotto il Consiglio comunale con delle comunicazioni importanti che riguardano un problema che è estremamente sentito dal dall' opinione pubblica su cui ci sono state anche tante polemiche che ha innescato anche la creazione di un comitato che si è occupato di indire un referendum che questo referendum poi è stato formulato da un comitato di cittadini quindi non da giuristi e non da gente che è presente nelle Istituzioni hanno fatto una cosa così.
Fatta così sperando che potesse andare bene ma lei non ha dato alcuna collaborazione su questo però signor Sindaco lei non ha messo a disposizione le strutture comunali dopo sia cavalcato questa idea del del del referendum stabilendo di di approvarla anche in qualche maniera però magari era meglio muoversi prima per tempo e anziché andare dal Prefetto dichiarare la propria disponibilità a entrare nel progetto dello SPRAR magari era meglio senza fare troppe fughe in avanti portare la questione alla conoscenza del Consiglio comunale e in maniera che potessero essere dibattuta ecco questo bisogna ristabilire lo quindi io le raccomando un minimo di.
Così di correttezza nel ricostruire esattamente come vanno le cose poi su tante cose si è si può sicuramente concordare ma non concordo sul fatto che esista una norma io ho fatto una ricerca sono andato a vedermi le leggi non esiste una norma che obblighi i comuni ad ospitare nessuno nessuno cioè non esiste questa norma e dopo chiaro se con il prefetto possono esserci anche delle azioni o delle forzature io questo non non entro nel merito però non esiste una legge che stabilisca questo quindi le raccomando di così quando si entra nel merito di questioni così importanti e di essere un attimo più.
Attento e un attimo più corretto nella ricostruzione dei fatti ecco la ringrazio dell' attenzione grazie consigliere ha avuto ribadisco ancora una volta se non esiste una norma che obbliga le amministrazioni a ricevere i migranti cosa è successo a Tarvisio perché nonostante il parere contrario del Sindaco di Tarvisio e il Prefetto di Udine ha imposto l' apertura di un cast evidentemente queste leggi esistono e come se esistono.
Bene se non ci sono altri interventi procediamo con il punto 3 all' ordine del giorno interrogazione su assunzione di un ufficiale di polizia locale di categoria PLP consigliera Elisabetta nelle otto prego.
Allora.
E in dicembre il 23 dicembre ho depositato questa questa interrogazione che.
Vado a denunciare allora considerato che con determinazione numero 1029 del 4 dicembre 2017 è stata determinata in chiamata in servizio presso il Comune di Grado tempo pieno e indeterminato del vincitore della selezione mediante mobilità di comparto per l' assunzione di numero 1 ufficiale tenente di polizia locale categoria pi elle bi signor Mario Bressan con decorrenza del contratto di lavoro l' 11 dicembre considerato che con altra determinazione del del 29 novembre è stata determinata la chiamata in servizio presso il Comune di Grado a tempo pieno indeterminato dei vincitori della selezione mediante mobilità di comparto per l' assunzione di un sottufficiale di di polizia locale categorie APL a signora Vianello Marta con decadenza del contratto di lavoro il 31 dicembre 2017 considerato che entrambe le selezioni sono state vinte proprio da quei candidati i cui nomi erano fatti già fa stati fatti mesi addietro anche attraverso diciamo la pubblica stampa si interroga il Sindaco adesso io ho fatto una lunga.
Diciamo interrogazione però volevo non volevo tediare i miei colleghi e vado a semplificare chiedevo se era ve al Sindaco se era vero che questo posto di comandante di Polizia locale categoria più.
Lei deve dare lettura delle interrogazioni no lei allora lei non la può modificare in corso d' opera quando io do lettura di come è stata presentata perché è seguita una risposta scritta scusi se vogliamo informare il Consiglio comunale dia lettura dell' atto allora intanto lei non mi viene a dire come io devo fare l' interrogazione perché io posso leggere pedissequamente io posso leggere pedissequamente e posso anche andare così a balzi a braccio come lei ha detto nel proprio nel primo Consiglio nel secondo Consiglio io vado a braccio ha detto io vado a braccio non leggo di certo l' ha detto né nel secondo Consiglio penso nel secondo Consiglio ride ride perché è vero no è vero mi ricordo benissimo perché lei va a braccio e infatti infatti va tanto a braccio che quando bisogna bisogna declinare qui le le il bilancio va tanto a braccio che non sa neanche dov' è dov' è di pagina no che li che legge anche la virgola per piacere io faccio un' interrogazione come mi pare ha capito.
Ha capito e non si permetta mai più di dirmi come io devo fare l' interrogazione interrogazione va letta ribadisco comunque va letta mi mi tiri fuori adesso lei mi tira fuori la norma secondo la quale l' interrogazione no no no no no no no no l' interrogazione va letta lei mi tira fuori una norma adesso chiedo l' intervento del Segretario Segretario per cortesia mi vuole indicare la norma secondo la quale l' interrogazione deve essere pedissequamente letta dal dal consigliere interrogante me lo dica ah e anche che deve leggere l' interrogazione.
No ma me lo dica al microfono così sentono tutti.
No no perché io l' ho io adesso qui la sento però magari qualcuno non assente no perché vor volevo che lei vi prego mi dica io non devo dare interpretazione a braccio devo semplicemente per presidiare presenziare al Consiglio comunale ma non potete ogni volta tirarmi in ballo per questioni che l' interpretazione di questo genere se vuole io le darò un' interpretazione e per iscritto a quando sarà il momento e il problema è che serve adesso l' interpretazione e lei siccome è garante anche della noi no non usi regolamento allora non ho il regolamento così lei è garante e garante della legalità qui in Aula se non sbaglio quindi se lei non mi dà la risposta adesso e non dirime questo.
In questo dissidio qui adesso questa questa interpretazione che il Sindaco dice così io dico che cola se per favore lei mi dice no in base al Regolamento in base non so al testo unico degli enti locali qual è la norma perché io sinceramente non l' ho mai trovata.
Sì no scusi io io volevo che rispondesse il Segretario perché l' unico che mi potrebbe qui rispondere o il Sindaco non penso che i Consiglieri abbiano facoltà di rispondere a una mia domanda soprattutto su un testo legislativo ecco bene purché poi lei non contesta l' interpretazione.
Mi dica no no mi mi dica anche per favore se gli altri Consiglieri possono intervenire perché allora a questo punto.
Continuiamo così l' interpretazione letterale del testo dell' articolo 24 e che in principio di seduta viene data lettura dell' interrogazione alla risposta a ciascuna di esse l' interpretazione letterale dice che le dà lettura del dell' interrogazione se dovessimo dare una interpretazione estensiva di questa cosa qua non è esclusa la possibilità che l' interrogante faccia una sintesi del suo della sua interrogazione purché non è esuli dall' interrogazione stessa cioè non allarghi il significato il senso dell' interrogazione a suo tempo presentata questa è la risposta se le sta bene sì mi sta benissimo e conferma il fatto che io non ho l' obbligo e poi non non so non so dove a lei non le si azzera ho capito bene ah scusi eh però non sono così no allora lei lei signor Sindaco pregiudizialmente ha stabilito che io che io non facessi l' opera che ha adesso adesso.
Io ho ribadito quello che c'è scritto sul Regolamento che lei deve dare lettura vorrei fare una sintesi faccia una sintesi.
Allora ma è aperto un nostro microfono.
No lei pregiudizialmente.
No no adesso io dico sì la mia interrogazione è questa adesso lei pregiudizialmente ha fatto tutto questo teatrino per dire che cosa che io non non non ho la non posso leggere e che non posso sintetizzare o ha paura che io introduca elementi di chissà quale tipo dentro all' interrogazione.
Continuerò quando dire lo dirò io.
Allora è arrivata si interroga il signor Sindaco adesso.
Allora la vuole la leggiamo tutta va bene leggiamola tutta pedissequamente se è vero che la dotazione del Comune di Grado così come stabilita con deliberazione numero 121 del 29 giugno 2017 prevede ancora come vacante il posto di comandante di Polizia di categoria PLC superiore alla figura di tenente PL B per il quale è stata indetta la selezione se è vero che l' Amministrazione nel corso del 2017 ha concesso il nulla osta alla proroga del distacco di un ufficiale di polizia locale di categoria PLP e subito dopo con la determinazione numero 52 del 6 aprile 2017 ha stabilito di assumere all' estero una figura di categoria PLP ritenuta necessaria per il comando.
Se è vero che il Consiglio che che il secondo ufficiale è ancora distaccato presso la Procura della Repubblica è tuttora stipendiato dal Comune di Grado se il signor Bressan e laureato vista la delicatezza e la facoltà del ruolo che andrà a rivestire e visto che l' accesso dall' esterno per il posto di comandante della Polizia locale categoria PLC ed anche per quello di ufficiale della polizia categoria PLP è previsto come requisito imprescindibile la laurea se è vero che il signor Mario Bressan distaccato da 13 anni presso la Procura della Repubblica.
No e quindi completamente avulso dalla realtà della polizia locale non ha alcuna competenza o con alcuna esperienza nel comando ad eccezione fatta dei pochi mesi in cui ha retto il corpo di Monfalcone in attesa dell' arrivo del comandante mille occhi se è vero che il signor Mario Bressan ed è divenuta ufficiale non ha se non a seguito di superamento di un pubblico concorso ma automaticamente grazie alla previsione contrattuale che trasformava i sottufficiali e ufficiali se è vero che la dottoressa De Rosa segretari anche del comunale di Staranzano è stata nominata commissario per la valutazione delle domande di mobilità per il posto di tenente il PL B dopo la presentazione delle stesse e quindi dopo aver superato saputo della partecipazione al bando della comandante proprio del Comune di Staranzano se è vero che la stessa è ritirata.
Si è ritirata dalla selezione proprio per la presenza della sua segretaria adducendo dei motivi che non ha potuto esplicitare se è vero che nonostante fosse prevista la pubblicazione per quindici giorni della graduatoria dei vincitori della selezione per il tenente PLP in modo da consentire eventuali posizioni già in data 4 dicembre quindi a soli tre giorni della selezione svoltasi il primo dicembre con determinazione numero A è stata determinata direttamente la chiamata in servizio del vincitore il signor Bressan con contratto 20.
Decorrenza dall' 11 dicembre se è vero che nel bando di mobilità né nel bando di mobilità né in alcun altro momento della selezione sono stati determinati tra i criteri di valutazione dei curricula dei candidati se è vero che il Kourou curriculum del signor Bressan pur non svolgendo questi dif questi di fatto le mansioni di di tenente di polizia locale da 13 anni e pur non avendo quasi alcuna esperienza di comando è stato giudicato superiore sia quello della candidata comandante da quasi vent' anni che di quello del terzo partecipante che ha retto per diversi anni il comando di Lignano e che è tuttora vicecomandante ad Aviano se è vero che anche per i sottufficiali l' assunzione in servizio è stata determinata prima dello scadere dei 15 giorni di pubblicazione se è vero che il corpo che il corpo di polizia locale ha in servizio a tempo pieno ben 11 sottufficiali e soltanto due agenti se è vero che il Corpo di Polizia Municipale ha ribadito più volte ed anche in occasione dello stato di agitazione di non avere necessità di assumere ulteriori graduati bensì agenti se è vero che nell' allegato A alla deliberazione numero 52 del 6 aprile 2017 sul Piano triennale del fabbisogno del personale è prevista l' assunzione in situ in sostituzione di posti resisi disponibili in organico a seguito di cessazione del personale in servizio di un sottufficiale di polizia di categoria B e le altre e non di categoria superiore se è vero che invece la vincitrice della mobilità una categoria superiore al PdL a tre se è vero che l' assunzione in servizio del sottufficiale di mobilità del Comune di Ronchi è previsto per il 31 dicembre 2017 questi sono superate ma va be' bisogna leggere pedissequamente in sostituzione di un collega che andrà in quiescenza se è vero che il collega entrerà in quiescenza soltanto col primo gennaio che quindi il suo posto il 31 dicembre non sarà ancora vacante.
Ho letto come piacciono.
Il microfono gentilmente grazie adesso le rispondo puntualmente.
Con riferimento alla interrogazione in oggetto ha acquisito al protocollo comunale al numero 38.854 si dà esito alla stessa rispondendo alle domande poste nell' ordine con le quali sono state formulate è vero che allo stato risulta ancora vacante un posto di comandante della Polizia Locale appartenente alla categoria B LC superiore alla figura PLP per il quale è stata indetta selezione.
È vero che l' amministrazione ha prorogato nel 2017 il distacco di un ufficiale di polizia locale di categoria PLP.
Fino alla data del 28 febbraio 2018 al termine di tale data è previsto che il dipendente rientra in servizio presso l' Amministrazione di grado invece ecco questa è una novità poiché la risposta che le ho inviato era del 23 dicembre nel frattempo in accordo con l' attuale comandante abbiamo deciso di prorogare per ulteriori sei mesi questo distacco presso la Procura della Repubblica.
È vero che il dipendente in distacco presso la Procura della Repubblica è tuttora stipendiato dal Comune di Grado come previsto dalle norme il signor Bressan non è laureato ma per effetto dell' applicazione delle norme contrattuali succedutesi nel tempo ha maturato il diritto ad essere inquadrato nella categoria professionale per la quale è richiesta la laurea per l' accesso all' esterno è vero che il signor Bressan è stato a lungo distaccato presso la Procura della Repubblica di Gorizia la valutazione circa la presunta inesperienza del signor Bressan a ricoprire l' incarico di comandante della Polizia locale e opinione dell' interrogante evidentemente non condivisa dal sottoscritto a cui compete la nomina è vero che il signor Bressan è divenuto ufficiale legittimamente per effetto della riforma regionale che ha riguardato la Polizia locale e dall' applicazione degli istituti contrattuali che hanno riguardato il settore è vero che la dottoressa De Rosa è stata nominata componente della commissione incaricata della valutazione delle domande di mobilità inoltrate per la copertura del posto di categoria PLP sebbene le procedure per la sua nomina siano state iniziate ben prima di avere notizia di quali fossero i partecipanti alla selezione e in ogni caso la dottoressa De Rosa non versava in una condizione di incompatibilità con la persona che si è proposta per la selezione e la scelta è stata funzionale al regolare costituzione della composizione di concorso.
Nella commissione di concorso la ragione del ritiro del comandante della Comandante della Polizia locale di Staranzano non sono note in quanto la stessa non le ha volute esplicitare la Commissione ha tuttavia accertato preliminarmente allo svolgimento della selezione e come già detto l' inesistenza di motivi di incompatibilità tra la concorrente e i componenti della Commissione stessa riguardo alla esecutività delle determinazioni di risenta dirigenziali si rammenta che questa non è condizionata dai tempi della loro pubblicazione così come ribadito dal Consiglio di Stato Sezione quinta con sentenza del 3 febbraio 2015 numero 515 con la quale si chiarisce che le determinazioni dirigenziali costituiscono in genere la figura del provvedimento ossia di quell' atto tipico chiamata a realizzare interessi specifici della Pubblica amministrazione e consistenti indecisioni destinate a generare modificare o estinguere situazioni giuridiche specifiche quindi se gli atti generali di governo sono regolati nella loro efficacia e vigenza dall' articolo 134 del TUEL il Consiglio di Stato conclude che allora si comprende come le determinazioni dirigenziali comunali vadano anch' esse pubblicate per soddisfare le esigenze di trasparenza dell' attività amministrativa ma non vi è alcuna regola legislativa che ne comporti l' inefficacia in pendenza di pubblicazione la valutazione dei curricula è stata ancorata ai criteri ancorata a criteri predefiniti e predeterminati si ricorda che l' anzianità di servizio è stata oggetto di valutazione con riferimento alla sua durata ed è stato pertanto valorizzata con criteri oggettivi a tal riguardo sono stati attribuiti 0,40 punti per ogni anno di servizio nella categoria PLP è pertanto la Commissione ha valutato i curricula astraendo il dato già valorizzato la Commissione ha quindi proceduto astraendo il dato dell' anzianità già valorizzato e giudicato positivamente il ruolo svolto dal signor Bressan quale docente in corsi di formazione professionale e l' attività di operatore di polizia giudiziaria svolta all' interno della Procura della Repubblica esperienze che gli altri concorrenti non potevano vantare e che sono state ritenute meritevoli di attenzione se anche fosse stata data una valutazione superiore e il curriculum della concorrente con una maggiore anzianità di servizio nel ruolo di comandante non avendo esse ha accettato di completare la selezione con il colloquio la questione risulta ininfluente per gli esiti della selezione stessa e come tale irrilevante.
È vero quanto affermato dall' interrogante a proposito si rimanda al punto precedente per dar conto del giudizio della Commissione che tuttavia è stato del tutto irrilevante per l' esito della selezione si rinvia la risposta data al riguardo all' efficacia dei provvedimenti in pendenza di pubblicazione è vero che gran parte del corpo della Polizia locale di Grado è costituito da graduati così come gran parte delle Amministrazioni locali del Friuli Venezia Giulia e ciò ricordiamo in virtù dell' applicazione di norme contrattuali ad ogni buon conto crediamo utile informare la consigliera di quale sia attualmente la composizione del corpo di Polizia locale e così suddivisa categoria PLC un posto in dotazione organica non coperto categoria PL B 3 posti in dotazione organica 3 coperti di cui uno in distacco categoria PL a 17 posti in dotazione organica 13 coperti a tempo pieno 3 part time verticale il 50 per cento di cui due coperti è 1 vacante come si può notare l' articolazione del personale della Polizia locale con l' allargamento della base contrapposti DPL A e la conseguente necessità opportunità di rafforzare la categoria PLP a noi sembra coerente con la dichiarata volontà di potenziamento del servizio ed equilibrata per assicurare il miglior funzionamento del servizio il Corpo della Polizia locale in occasione della dichiarazione dello stato di agitazione del 2017 ha dichiarato quello che l' interrogante ricorda ovviamente rimangono in capo all' Amministrazione comunale le scelte e a fronte dei posti disponibili di una pianta organica approvata da amministrazioni precedenti si è preferito optare per soluzioni che potessero meglio rispondere a necessità che sono state riconosciute come prioritarie rispetto ad altre si ricorda che la figura di PLP con la figura di PLP si è previsto anche di interpretare il Corpo di Polizia locale di tre figure appartenenti alla categoria PL a tempo indeterminato e parziale al 50 per cento e di rientro come detto questo con una proroga ulteriore di due mesi di tre figure appartenenti alla categoria PL a tempo indeterminato e parziale di rientro dicevo attualmente in distacco.
Del del di un PLP come si vede gli interventi di potenziamento della funzione di polizia sono stati mirati a dare attuazione al programma che questa Amministrazione ha delineato nel proprio programma elettorale e ripreso nel documento unico di programmazione è vero ma quanto rammentato dall' interrogante è stato superato successivamente dalla deliberazione della Giunta comunale numero 121 del 29 giugno 2017 con la quale si revisionata alla dotazione organica con l' inserimento di un' ulteriore figura categoria PLP per il Comando di Polizia locale e di numero 3 figure di categoria PLC con impiego a tempo parziale verticale del 50 per cento per il potenziamento del Comando di Polizia locale in conformità alle previsioni recate dalle deliberazioni di Giunta numero 52 di data 6 4 2017 di programmazione del fabbisogno del personale la mobilità del sottufficiale del Comune di Ronchi dei Legionari presso il Comune di Grado non si è realizzata sebbene il posto che avrebbe dovuto andare a ricoprire esultanze vacante si rammenta che i posti si considerano vacanti dal semestre antecedente è quello di effettiva scopertura del posto e non come affermato infine riguardo alle affermazioni svolte all' inizio dalle interroganti a proposito delle selezioni vinte da quei candidati i cui nomi erano fatti erano stati fatti i mesi addietro e resi pubblici attraverso la stampa locale non riteniamo opportuno replicare ai vaticini che normalmente accompagnano le procedure concorsuali se la consigliera sospetti di imbrogli gli esterni alla magistratura anche per dar modo a chi viene offeso da tali relazioni di fare chiarezza e restituire credibilità al sistema le deliberazioni che hanno determinato la dotazione organica sono state pubblicate e condivise con le organizzazioni sindacali gli avvisi di selezione del personale sono stati resi pubblici nelle modalità previste dalla legge le Commissioni che si sono alternate a alternate nella selezione che concorrenti sono state normate nel rispetto dei principi che regolano la materia e sono state composte da persone di comprovata autonomia la platea dei concorrenti è risultata limitata per le nostre vicende che hanno riguardato il pubblico impiego in ragione in Regione dove si fa fatica a coprire i posti disponibili e pertanto fare pronostici e vederli avverati poteva anche essere possibile sebbene non ci risulti che questo sia effettivamente accaduto.
Prego consigliera bene dopo dopo che lei ha letto quanto scritto dal dal Segretario comunale dopo che nessuno penso abbia capito assolutamente niente perché bisognerebbe andare a risentirsi o a o a rileggere i verbali oppure a risentirsi le le registrazioni vado a sintetizzare.
Sì sì vado a senta per favore no è posso parlare e allora fastidioso sta roba.
Allora il problema è sempre il medesimo il problema è sempre il medesimo qui si fanno i bandi no si fanno i bandi e poi ci sono e gli oracoli che che beccano la la persona ma questo.
Diciamo può passare sul se sul secondo piano quello che mi interessa non è la persona selezionata che contro la quale io assolutamente non ho niente che non so neanche chi sia però volevo puntualizzare questi aspetti qui allora il Comune di Grado ha bisogno di un comandante.
Oh no non si sa però c'è una specie di schizofrenia qui rispetto alla all' andamento alle decisioni dell' Amministrazione perché un ufficiale PLP viene distaccato e viene mandato in procura no oggi apprendo che ci sono ulteriori sei mesi di distacco.
Per le stesse funzioni lo stesso posto viene assunto un altro PLP che però avrà le funzioni di comandante però il comandante serve o non serve qui a Grado la selezione era per un comandante un PM o per un PLP per un PL be e allora non si capisce perché uno si manda in distacco allora richiamiamo quello che era in distacco cioè non capisco perché questa schizofrenia del sistema anzi non del sistema delle sue decisioni no perché poi bisogna anche valutare quello che è il fabbisogno e.
Della pianta organica allora se nel dov' era qui nel piano nel piano triennale 2017 di aprile si chiedeva un sottufficiale PL a tre e non con categorie superiori perché poi il Sindaco dice in luglio dov' è qui in luglio in giugno scusate eh no non abbiamo più bisogno di questa figura no abbiamo bisogno di un PL ha un impiego a tempo parziale verticale qua su e giù cinquanta per cento stipendi robe PL APL be insomma insomma insomma abbiamo bisogno sia o no di un comandante.
Mi deve lasciar finire.
Ah sulla sulla persona no scusi devo puntualizzare devo puntualizzare perché ci sono vari aspetti della dell' interrogazione i criteri di valutazione poi i criteri di valutazione devono venire devono essere stabiliti prima prima dell' apertura delle buste e questo non è stato fatto sui criteri di di valutazione le competenze i requisiti trattandosi di un.
Prego.
Eh sì eh trattandosi di un distacco dicevo le competenze i requisiti vanno riferiti al posto da coprire e quindi non alla CONI condizione personale del lavoratore interessato che sicuramente avrà maturato un' esperienza notevole in Procura ma in Procura sta di fatto che da 13 anni questa persona pur facendo insomma mettendosi a disposizione per i corsi di formazione e io lì non contesto la professionalità di questa Peres di questo di questa persona il signor Mario Bressa assolutamente però ci sono.
Delle dei requisiti che vanno valutate si dichiari soddisfatta ha sforato il tempo adesso o si dichiara insoddisfatto insoddisfatto o le tolgo la parola e che ora ci sono e c'è lo stato di agitazione proclamato è proclamato per ben due volte qui tutti tutti non solo la polizia la polizia locale è in stato di agitazione ma tutti i dipendenti ma.
Lei non mi toglie la parola proprio a sono di nuovo io.
Sì sono di nuovo io mi ritrovo.
Vizia si attacca sono delle regole anche se le regole però no io ho dovuto 4 all' ordine del giorno.
Personalmente ho un' interrogazione sui lavori Ponte Matteotti prego si deve rendere conto che la gente non ha capito niente della sua risposta e poi è stato lei per aiuti Nizza tutto il suo tempo per le sue interrogazioni noi abbiamo un' ora per la sua estrema manca di rispetto ai suoi colleghi che non potranno presentare le interrogazioni perché il tempo l' ha preso in maniera indebita tutto lei quindi per favore si attenga al Regolamento nel 2013 lei firmava assieme tutti gli altri nel 2013 vista la competenza professionalità e conoscenza delle problematiche di grado diciamo no allo spreco inutile di Nerviano pubblico per il nuovo comandante l' interrogazione Andreotti quando io andai dal regolamento 2013 è ingannevole.
Grazie.
Questo regolamento si attenga al Regolamento e non faccia queste scenate che non è un circo il Consiglio comunale sa non è un circo legga legga lì la prego leggerò la sua firma però leggerò attentamente veramente di sovente nei confronti delle stesse nascendo adunanza lo stesso prendano regolato in Italia i microfoni al punto 4 all' ordine del giorno interrogazione sua sul ponte Matteotti ha la parola prego.
Sempre interrogazione presentata in dicembre però attuale.
In riferimento ai lavori riguardanti il ponte Matteotti di Grado si interroga il Sindaco se ha intenzione di provvedere all' inoltro ai soggetti competenti delle istanze di integrazione della cartellonistica relativa alla viabilità alternativa per e da Grado a causa dell' interruzione della strada regionale 3 5 2 che ad oggi risultano assolutamente siamo in dicembre no quando ho presentato la domanda assolutamente insufficiente e inadeguata senza contare poi gli errori macroscopici già verificatesi in tal senso cartellonistica che ribadisco ancora non è.
No meraviglia se abbiamo Rich e se abbia richiesto alla società di tre di TPL trasporto pubblico locale che effettuano il servizio grado quindi Sas e in particolare di valutare la posizione degli utenti gradevoli soprattutto studenti abbonati o lavoratori abbonati che oltre al disagio derivante dai lavori dai lavori del ponte in particolari fasce orarie devono ulteriormente supportare il disagio del trasbordo da un mezzo all' altro forse anche la tua firma non si sa.
Devo controllare.
Il trasbordo da un mezzo all' altro nella piazzola di Aquileia al fine di raggiungere la scuola o il posto di lavoro e viceversa anche nel rientro.
A tal proposito si potrebbe chiedere alla società sopraddetta di praticare una riduzione percentuale dell' abbonamento per i mesi interessati dai lavori se in base alle informazioni in suo possesso vi sia la possibilità di slittamento temporale della consegna dei lavori o se vi siano dei giustificati motivi che portino alla variazione del cronoprogramma che ad oggi assicurerebbe la fruibilità del ponte alla fine del mese di marzo 2018 trentun marzo 2018 lo ha aggiunto ha posto.
Raggiunto il 31.
Rispondo così come ingrata fatto pervenire al Consigliere in data 23 12 2017 con riferimento all' interrogazione in oggetto le relazioni o quanto segue abbiamo sollecitato i soggetti competenti sin dall' inizio dei lavori affinché potenzino la cartellonistica ove mancante relativa alla viabilità alternativa per e da Grado anche in autostrada e delle migliorie sono state di fatto eseguite ci siamo anche sincerato con sollecitudine che la società di trasporto pubblico tempèra solo al loro servizio con particolare cura nei confronti degli studenti abbonati che vivono a Grado in modo che i disagi fossero ridotti il più possibile stando alle informazioni in nostro possesso i lavori stanno procedendo regolarmente e non siamo attualmente a conoscenza di ritardi significativi nel cronoprogramma.
E tutto ciò a conferma del fatto che verrà rispettata la scadenza di fine marzo 2018 siamo comunque in stretto contatto con Friuli Venezia Giulia Strade rimane il nostro impegno nel monitorare la situazione con sopralluoghi costanti se dovessimo venire a conoscenza di un tanto provvederemo a informare i nostri cittadini prego consigliere Amedeo allora abbiamo sollecitato.
Sia abbiam ci siamo sinceramente con sollecitudine però sta di fatto che sia riguardo la cartellonistica lei si è talmente sollecita attualmente sollecitato che i risultati sono stati diciamo molto scarsi al di là del del del diciamo di quel di quel cartellone che.
Che fosse Fiumicello deviava il il flusso.
Da tutt' altra parte cioè in direzione opposta a quella di Grado ma al di là di questo mi pare che la cartellonistica è rimasta identica e mi sono appostata per un paio di sabati e ho fatto una camminata sul ponte e ho visto che più macchine ho anche le fotografie e casomai gliele faccio vedere arrivavano proprio fino a ridosso.
A ridosso del del di quello che noi chiamiamo il ponte ma che in realtà.
È la fine di Belvedere in sostanza è rimanevano così vedendo il blocco no.
Code di macchine le ho fotografate e quindi significa che la cartellonistica è assolutamente insufficiente anche perché la cartellonistica comunque solo in italiano e noi sappiamo che ci sono tantissimi austriaci tedeschi che hanno le case qui a Grado e comunque io ho ricevuto molte.
Molte segnalazioni e le ricordo anche per esempio nella road grande rotonda di Cervignano la deviazione viene segnalata e si viene segnalato con un cartello che direi risibile perché piccolissimo e tra l' altro parzialmente diciamo ostruito da un ulteriore cartello che segnala da una freccia no cartello rotondo che insegnano la freccia quindi non capisco quale con con qua come abbia sollecitato a chi si è andato a sollecitare forse aveva sbagliato l' ufficio di riferimento e quindi lei conferma conferma qui in Aula che la scadenza verrà rispettata no ah siccome la risposta è fa adatta al 14 2 io le le chiedo ancora una volta se mi conferma che il ponte verrà consegnato e si potrà fruire della viabilità sulla 3 5 2 il primo di aprile cioè a Pasqua.
Guardi.
Eh eh oh naturalmente collaudato che e se sarà possibile attraversare attraverso il ponte è quella adatta bene io prendo atto di questa sua dichiarazione perché sa ci sono oltre alle famiglie e alle persone che abitano a Grado ci sono anche le attività economiche tutte le attività economiche hanno bisogno di una certa programmazione qui è una questione di assunzione di responsabilità anche politica anche politica perché vede i tempi del ponte i tempi del ponte si possono anche allungare non è un problema non è un problema questo perché se lei ci dice sì signore ho avuto notizie da FVG Strade che il ponte verrà consegnato il primo di luglio il primo di giugno o il primo.
Di agosto allora le attività economiche saranno in grado di programmarsi le loro attività che.
Le le ricordo che la stagione inizia e tutti stanno stanno già lavorando per questo primo di aprile l' apertura se questo non verrà rispettato naturalmente lei subirà le conseguenze di questa responsabilità ma anche chi va a fare sopralluoghi favore può dichiararsi soddisfatta o meno sta facendo di nuovo un comizio lei sta facendo un comizio.
Nel dichiararsi si preoccupi o meno ha di nuovo sforato ma ora conclude ora nella nella dichiarazione se sono soddisfatto non sono soddisfatta io voglio argomentare lei me lo da me lo impedisce me lo impedisce ma è ancora ci sono i Consiglieri che parlano.
Concludo dicendo che si assumerà la responsabilità di quanto detto nei confronti dei cittadini gradese e soprattutto delle attività economiche e su quanto riferito oggi cioè sulla e non ci venga a dire 2 giorni prima rimbalzando le responsabilità ad altri e questo non mi hanno pesato e questo non è colpa mia lei e anche l' Assessore chiederemo la sfiducia all' Assessore se eventualmente abbiamo capito allora le rispondo che l' opera non è un' opera che sta portando avanti il Comune di Grado l' opera è della Regione c'è un continuo contatto tra il Comune e la Regione affinché il ponte venga aperto prima possibile credo sia interesse di tutti che il ponte apra firma possibile già lunedì scorso il ponte doveva essere portato in loco emesso nella sua posizione ma per questioni meteorologiche me la prenderò con il Padreterno naturalmente non è stato possibile quindi in questo momento noi da parte di FVG strade non abbiamo notizie del fatto che l' apertura verrà del ponte verrà prorogata questo è quanto nel momento in cui dovessimo ricevere notizie in tal senso avvertiremo la città esattamente come abbiamo fatto sempre questo è quanto passiamo al punto 5 all' ordine del giorno.
Interrogazione ad opera di consiglieri Marin Borsato del bello sul centro culturale islamico chi è il prego prego Consigliere Orsatti.
Allora i sottoscritti Consiglieri comunali in relazione all' articolo di stampa apparso sul Piccolo del 15 dell' 1 del 2018 viste le dichiarazioni del signor Sindaco ho sentito l' Ufficio tecnico comunale e verificato sul luogo con i diretti interessati i locali da adibire a centro culturale e di preghiera interrogano per conoscere le destinazioni d' uso dei locali in oggetto se è intendimento dell' Amministrazione procedere qualora necessario ad eventuali cambi di destinazione d' uso attraverso variante urbanistica.
Se esiste già una domanda al protocollo dell' ente finalizzato all' apertura.
Se esistevano autorizzazioni in relazione ai lavori interni che stanno eseguendo in concomitanza.
Se esiste già un verbale di assemblea condominiale che autorizza a questa tipologia di attività se il regolamento condominiale lo prevede se nell' eventualità si deve fare riferimento alla norma per l' apertura dei luoghi di culto se nell' eventualità è prevista una agibilità massima anche Comune come centro culturale Associazione in attesa di sollecito la risposta di porgiamo distinti saluti grazie consigliere Borsato la risposta sarà un po' lunga e articolata perché è materia piuttosto complessa.
Nel senso che per conoscere le destinazioni d' uso dei locali in oggetto da quanto ho potuto appurare i locali di che trattasi si troverebbero al piano terra dell' edificio denominato condominio spiaggia ubicato in via Dante in viale Dante numero 87 è censito alla particella catastale 202 87 del.
Comune censuario di Grado.
Più in particolare si tratterebbe degli enti dipendenti mercati 2 e 3 nel relativo piano condominiale enti accessibili direttamente dalla galleria centrale che attraversa tutto il piano terra del condominio denominata galleria al parco dal punto di vista prettamente urbanistico l' immobile di che trattasi ricade all' interno della perimetrazione della zona territoriale omogenea dettati o di tipo B del capoluogo così come è normata dall' articolo 18 delle vigenti norme tecniche di attuazione del Piano regolatore comunale generale di Grado l' edificio di che trattasi è stato edificato giusto nulla osta per l' esecuzione dei lavori numero va be' e ha conseguito la relativa autorizzazione di abilità il progetto allegato il CIR al citato atto autorizzativo edilizio del luglio del 1962 prevedeva la realizzazione ai lati della galleria centrale del piano terra esclusivamente di locali denominati negozi agli atti non è stato reperito nessun atto autorizzativo successivo il nulla osta per l' esecuzione di lavori edili.
Numero va be'.
Che risulti di interesse in relazione alla destinazione d' uso di aiutarmi immobiliari del piano terra allora.
Posto che l' articolo 14 della legge regionale 19 2009 stabilisce al comma 1 che la destinazione d' uso di unità immobiliare quella stabilita dal permesso di costruire rilasciato è secco e che solo in caso di assenza all' indeterminatezza di quella indicata nella classificazione catastale attribuita in sede di primo accatastamento intavolazione per quanto sopra rilevante si può affermare che tutti i locali posti al piano terra dell' edificio denominato condominio spiaggia risultino avere la destinazione d' uso commerciale al dettaglio così come definita dall' articolo 5 comma 1 lettera f della legge regionale 19 2009 solo per aver dico per dovere di cronaca si rileva comunque che anche all' ufficio tavolare i due negozi indipendenti di che trattasi risultano destinati a negozio.
Le chiede se è se sia intendimento dell' Amministrazione procedere qualora necessario ad eventuali cambi di destinazione d' uso attraverso una variante urbanistica ebbene per quanto a conoscenza le unità commerciali di che trattasi che risultino che risultano di proprietà privata sarebbero state affittate ad una associazione culturale Centro Culturale bengalese di grado Associazione che intenderebbe portare la propria sede sociale all' interno dei locali stessi l' articolo 5 comma 1 lettera e della legge regionale 19 2009 inserisce le sedi delle associazioni tra i locali aventi destinazione d' uso direzionale le destinazioni d' uso ammesse dal vigente Piano Regolatore per le ZTO di tipo B del capoluogo risultano le seguenti residenziale servizi alberghiera residenziali turistica direzionale e commerciale al dettaglio trasporto di persone e merci servizi e attrezzature collettive pertanto in generale non sottende ad alcuna variante urbanistica il cambio della destinazione d' uso direzionale nella ZTO in argomento e ciò in quanto come sopra evidenziato la stessa destinazione e ad oggi già ammissibile l' articolo 16 bis comma 1 lettera b della legge regionale 19 2009 prevede che siano realizzati in attività edilizia libera asseverata i mutamenti di destinazione d' uso degli immobili in altra consentita dallo strumento urbanistico generale il che significa che nel caso di specie il ventilato cambio di destinazione d' uso da commerciale al dettaglio a direzionale e attuabile dal punto di vista amministrativo mediante il deposito di una mera comunicazione da parte degli aventi titolo alla quale deve essere allegata una relazione tecnica asseverata e degli elaborati grafici esplicativi a firma di un tecnico abilitato per completezza di ragionamento comunque è bene evidenziare inoltre che il decreto legislativo 117 del 2017 rubricato codice del terzo settore a norma dell' articolo 1 comma 2 lettera b della legge 6 6 2016 numero 106 disciplina fra l' altro l' opera delle associazioni che svolgono attività culturali di interesse sociale vedi articolo 5 tale dispositivo normativo si applica a tutti gli enti del terzo settore costituiti in forma di associazione riconosciuta o non riconosciuta o di fondazione vedi l' articolo 20 il successivo comma 1 dell' articolo 71 recita testualmente le sedi degli enti del terzo settore i locali in cui svolgono le attività istituzionali purché non di tipo produttivo sono compatibili con le destinazioni d' uso omogenee previste dal decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968 numero 1444 e simili indipendentemente dalla destinazione urbanistica per quanto attiene al caso in argomento pertanto qualora dovesse emergere dall' esame dell' atto costitutivo o dallo statuto dell' associazione culturale che sembra si tratti e che trattasi che la stessa associazione sia da considerarsi alla stregua di un ente del terzo settore in quanto rispetto ai dettami contenuti dall' articolo 21 del citato decreto legislativo 117 2000 esisterebbe 2017 lo svolgimento delle attività sociali all' interno dei locali della sede sociale non sottenderebbe nemmeno alla procedura amministrativa più sopra indicata è prevista dell' articolo 16 bis della legge regionale 19 2009 e ciò in quanto la stessa attività sociale risulterebbe a norma dell' articolo 71 del decreto legislativo 117 del 2017 compatibile con la destinazione d' uso attuale dei locali commerciale al dettaglio poi chiede se esista già una domanda al protocollo dell' ente finalizzata all' apertura ad oggi non risulta che sia stata presentata al protocollo generale alcuna richiesta in tal senso né a nome del proprietario dei locali né a nome dell' associazione culturale di che trattasi se esistono autorizzazioni in relazione ai lavori interni che stanno eseguendo in economia l' articolo 16 della legge regionale 19 2009 prevede che possano essere realizzate attività è libera in edilizia libera cioè senza la necessità di presentare al Comune alcuna comunicazione o segnalazione o altro atto comunque denominato cosa che presuppone anche che non vi sia alcuna attività di riscontro certificativa da parte dell' ente anche le seguenti categorie di opere edilizie sono in edilizia libera a interventi di manutenzione ordinaria del patrimonio edilizio esistente che comprendono riparazione rinnovamento e sostituzione di finitura infissi e serramenti parti non strutturali degli edifici e delle unità immobiliari o delle aree di pertinenza ai visi compresi l' eliminazione lo spostamento la realizzazione di aperture pareti divisorie interne che non costituiscano elementi costitutivi dell' edificio è sempre che non riguardino le parti strutturali dell' edificio che non comportino aumento del numero delle unità immobiliari o che implicano incremento degli standard urbanistici opere necessarie ad integrare o mantenere in efficienza i servizi igienico sanitari e gli impianti tecnologici esistenti attività destinate al controllo delle condizioni del patrimonio edilizio al mantenimento dell' integrità dell' efficienza funzionale delle sue parti nonché tutti gli altri interventi sul patrimonio edilizio e sulle aree di pertinenza espressione espressamente definiti di manutenzione ordinaria dalle leggi di settore interventi volti all' eliminazione delle barriere architettoniche che non ha il Tirreno la sagoma dell' edificio collocazione modifica o rimozione di lapidi stemmi insegne targhe decorazioni e simili nonché di cartelli o di affissi pubblicitari di segnali indicatori di monumenti anche se interessano la viabilità pubblica o aperto al pubblico o le relative fasce di rispetto realizzazione di volumi tecnici che non rendano indispensabili a seguito dell' installazione di impianti tecnologici necessari per le esigenze di edifici esistenti.
Da quanto è stato potuto appurare i locali di che trattasi sono attualmente interessati dall' esecuzione di opere manutentive realizzabili ai sensi del citato articolo 16 della legge regionale 19 2009 in attività edilizia libera cioè senza che vi sia la necessità che venga presentata a tal scopo dagli aventi titolo nemmeno una mera comunicazione al Comune che a sua volta non deve né può svolgere alcun tipo di attività di riscontro certificativa in tal senso per rispondere all' interrogazione proposta pertanto si conferma che in relazione ai lavori interni in corso di esecuzione e nulla è stato presentato al Comune poi chiede se esista già un verbale di assemblea condominiale che autorizza questa tipologia di attività mi collego anche al punto 6 se il regolamento condominiale lo prevede questi due punti dell' interrogazione vengono analizzati assieme in quanto assimilabili per argomento proposto in primis appare opportuno evidenziare che gli effetti dell' esecuzione di un' opera edilizia si sviluppano su due piani ben distinti di rapporti giuridici uno pubblicistico tra il soggetto costruttore e la pubblica amministrazione l' altro privatistico tra lo stesso soggetto i titolari di diritti soggettivi che possono rimanere lesi dall' attività edificatoria del primo questi due ordini di rapporti di regola non interferiscono tra loro nel senso che per esempio l' approvazione di un progetto edilizio e comunque il rilascio del relativo atto autorizzativo non legittima violazioni giuridiche a danno di terzi e non è di ostacolo alla conseguente azione degli interessati nelle sedi opportune quindi nel caso in cui le opere violino un diritto del terzo questi potrà sempre agire davanti al giudice ordinario per impedire la costruzione o per ottenere il risarcimento dei danni e ciò indipendentemente se le stesse opere risultino legittime e legittimate dal punto di vista pubblicistico meno ciò premesso è bene evidenziare che le implicazioni chiamate in causa dalle due interrogazioni di che trattasi riguardano aspetti che hanno specifico carattere privatistico l' assemblea dei condomini e il regolamento condominiale sono normati dall' articolo titolo settimo del codice civile e in quanto tali esulano dalla sfera di competenza dei poteri dispositivi della pubblica amministrazione poi chiedeva se le nell' eventualità si deve fare riferimento alla norma per l' apertura di luoghi di culto per quanto è dato sapere il Centro Culturale bengalese di grado un' associazione culturale ed in quanto tale non svolge almeno non prioritariamente quella che può essere definita un' attività di culto ciò premesso ipotizzabile che una delle azioni che gli associati possono porre in essere all' interno dei locali di che trattasi sia oltre alla promozione della cultura bengalese o islamica anche la condivisione della preghiera questo fatto però a parere non può solo qualificare l' ambiente l' ambiente utilizzato quale edificio di culto e ciò a meno che non venga in qualche modo dimostrato che la preghiera e l' attività principale svolta all' interno di quei locali se si considera che l' articolo 15 della legge regionale 19 2009 prevede che si debba sì abbia modifica della destinazione d' uso con o senza opere edili nel caso in cui si utilizzi diversamente un' unità immobiliare più più del 25 per cento della sua superficie utile si può ben comprendere che diventa difficile supportare giuridicamente una Tecos contestazione di valutazione di variazione di destinazione d' uso.
Che appoggi sulla contestazione che i locali vengono saltuariamente utilizzati anche per altro scopo udirono diverso tempo si ritiene pertanto che al momento non si possa per il caso di specie fare riferimento alle norme relative ai luoghi di culto qualora nel tempo dovesse configurarsi il fatto che i locali di che trattasi vengano utilizzati in modo prioritario per scopi diversi da quelli previsti dallo statuto associativo si potranno fare le valutazioni del caso per ultimo se nell' eventualità è prevista una agibilità massima anche come centro culturale associazione per quanto attiene al limite del numero di utenti dei locali dell' associazione si osserva che la norma urbanistica in generale non corpore parametri che permettano di definire la capacità massima di un locale commerciale direzionale l' unico aspetto che potrebbe essere preso in considerazione potrebbero essere le norme di prevenzione incendi che però non prevedono prescrizioni particolari per le destinazioni d' uso di che trattasi posto che non si tratta di attività assimilabili al pubblico spettacolo pertanto per rispondere al quesito non è previsto che lo svolgimento delle attività culturali di cui allo Statuto dell' associazione un numero massimo di fruitori dei locali di che trattasi prego Consigliere Orsatti.
Sindaco e deve rispondere Consigliere Orsatti Consigliere Del Bello l' interrogante che risponde si guardi l' interrogazione per piacere dobbiamo chiamare un Centro abbiamo firmato interrogare uno a rispondere l' altro scusi ma Sindaco ma per piacere abbiamo fatto un' interrogazione abbiamo fatto l' interrogazione in tre dai nomi non è ampia non è poi guardia erogante guardi l' ho l' ho ascoltata l' ho ascoltata abbastanza abbastanza per capire che ci ha raccontato un sacco di articoli che è stato quello che sono un sacco di articoli un sacco di preparazione che poi quando uno a casa sua deve cambiare una piastrella deve fare mille domande ma di cosa sta parlando dai guardi mi sta parlando di cose inaccettabili inaccettabili per l' Italia sta parlando delle cose inaccettabili però andiamo avanti perché veramente mi sta studiando con le sue io voglio capire l' aspetto politico e cosa ne pensa lei voglio capire cosa ne pensa lei se ha fatto un incontro con questa associazione che ha fatto l' incontro.
Oh ma da o ma Facchinetti siamo a Grado siamo Consiglio comunale lei faccia il suo ruolo io faccio le domande perché sto tutelando la cittadinanza è un problema mo' consigliere Del Bello mi scusi le domande sono quelle poste nell' interrogazione e le risposte sono relative alle domande che avete posto lei deve semplicemente anzi non lei il consigliere Borsato dovrebbe semplicemente argomentando di gas dichiararsi o meno soddisfatto questo è il punto in ottimi lascia parlare visto che ci sono tre minuti lei non ha mai rispettato i regolamenti e il primo che non rispetta i regolamenti da quando ha aperto questo Consiglio comunale mi sta parlando che lo posso parlare tre minuti ma stia zitto per piacere dai che mi sta anche stufato perché tanto può dirmi quello che vuole tre minuti li parlo comunque o se non interromperla di nuovo la seduta perché tre minuti riparlo scelga lei mi son passati già uno ecco bravo uno e mezzo passano ancora due di conseguenza lei ha fatto degli incontri con con queste persone con questi Bangladesh o con qualche associazione in merito a questo punto visto che è uscito sulla stampa.
Ha fatto mi può dare una risposta non dà nessuna risposta ai suoi cittadini perché comunque deve dare delle risposte no li darà per iscritto poi ha fatto delle degli incontri si è trovato a sia approfondito il problema severamente oltre che rispondere a livello tecnico si se cambiamo se facciamo livello direzionale ci sono dei problemi più seri del livello commerciale che c'è un vincolo che c'è un vincolo e non tutte le zone possono essere trasformate da commerciale direzionale però non entro nel merito perché poi ci sono sempre mille leggine che possano far passare questo principio è lo stesso però entro nel merito che siamo di fronte all' entrata della principale della spiaggia no dell' Agis non è che siamo noi che siamo a Città Giardino vicino magari e la zona dove dove dove dove c'è il Palazzetto dello Sport oh oh oh pineta o in altra zona che non va bene lo stesso però siamo in una zona centrale siamo l' entrata della spiaggia siamo dove ci sono delle attività commerciali attaccate allora c'è una preoccupazione anche la.
O lei vuole veramente far finire questo Paese.
In un baratro che non venga più nessuno perché forse forse non sta venendo più conto tra migranti da bagno tra associazioni tra questo quell' altro ma cosa facciamo qua la cosa facciamo un un Paese un Paese come grado turistico che deve attenersi comunque.
Ha una diciamo un posto sereno trasparente io non posso pensare che grado venga trasformata da lei senza che ci sia anche qua una consultazione comunque un incontro con i cittadini un qualcosa di serio lei mi sta trasformando questo Paese.
Di una cosa che penso nessuno la vuole noi abbiamo già tantissimi problemi sul territorio di Grado lei sta complicando in maniera esponenziale tutte le problematiche di questo Paese non ne sta risolvendo una perché sta parlando la questione gite non è stato risolto niente vedremo dopo lei fa si dichiari o meno sono io a sono insoddisfatto sono altamente insoddisfatto della sua risposta o tessera talmente soddisfatto le chiedo che visto che non ho più secondi perché parla solo lei le chiedo la risposta scritta esaustiva su quello che ha detto prima che non si è capito niente.
Allora la risposta scritta innanzitutto va chiesta.
Nel momento dell' interrogazione maniera farò avere per correttezza istituzionale dopodiché ripeto ancora una volta che state facendo la demagogia per la vostra mera speculazione politica ai danni delle persone ora lei mi ha posto una domanda mi ha chiesto se queste persone si sono presentate da me si che si sono presentate con in mano lo Statuto dell' associazione culturale parlano benissimo l' italiano sono amici dei nostri amici i loro figli frequentano i nostri figli nelle scuole pubbliche e sono gli amici dei nostri figli lavorano nelle nostre cucine e fanno parte della nostra comunità e in maniera estremamente dignitosa sono venuti da me ad accreditarsi per fondare un' associazione culturale che ha come scopo sociale il dialogo tra le culture e finanche il raggiungimento della pace nel mondo non sono terroristi non sono voglio dire persone da mettere al margine non sono persone che vanno schivati e non capisco io quali poteri potrei avere per impedire a delle persone di associarsi in maniera libera così come previsto dalla nostra con istituzione ha vicino alla spiaggia non va bene dove va bene a Pineta ha forse non le piace a boscate può andare bene l' associazione culturale a boscate può andare bene finitela di speculare in una casa in maniera indegna e schifosa su questi argomenti guardi vergognatevi unico che sta speculando e lei e si sta nascondendo di una foglia si vergogni lei di quello che sta dicendo si vergogni di fare il Sindaco di Grado.
Passiamo al punto 6 all' ordine del giorno.
Diventa allora bene allora le interrogazioni successive le poniamo al prossimo Consiglio comunale e passiamo alla mozione numero 9 presentata dai Consiglieri l' auto Sebastiano Marchesan Claudio Cova che in data 3 febbraio avente ad oggetto Mozione per l' istituzione nel bilancio di previsione di un fondo per l' abbattimento di oneri e tasse rifiuti a carico dei pubblici esercizi lascio la parola all' Aula per eventuali interventi se qualcuno innanzitutto ai relatori per illustrare la mozione.
Consiglieri Marchesan l' auto vogliono illustrare la mozione o ci sono interventi prego consigliere Marchesan.
Allora quindi scusi per precisazione le interrogazioni quelle che non sono state evase vengono va bene va bene.
Va bene allora premesso che il Consiglio comunale sarà breve chiamato ad esaminare e votare la proposta di bilancio di previsione per l' esercizio 2018 così come redatto dalla Giunta considerato che è propedeutico all' approvazione del bilancio di previsione è l' individuazione e la determinazione del quadro delle aliquote IMU Imposta Municipale Unica e della tariffa afferenti la Tari tassa sui rifiuti visto che la crisi economica non appare del tutto superata ed in attesa che la fragile ripresa metta radici effettive.
E possa prosperare impegniamo il Sindaco e la Giunta.
Ad istituire nel bilancio di previsione relativo all' esercizio 2018 un fondo ammontante a euro 80.000 euro.
E dalla diversa maggior somma ritenuta utile sulla quale spesare contributi finalizzati a ridurre o ad abbattere il peso degli oneri e della tassa dei rifiuti posti a carico dei ristoratori trattorie pizzerie pub.
Commercianti in genere cioè tutte le utenze non domestiche resta inteso che l' intervento pubblico in parola.
Vada riconosciuta in via esclusiva a coloro che si impegnano a mantenere aperte le proprie attività durante tutto l' arco dell' anno.
Grazie Consigliere Marchesan.
C'è qualcuno entra prego Consigliere Facchinetti sì grazie signor Sindaco buongiorno a tutti.
Allora quando ho visto questa mozione confesso che sono rimasto perplesso nel leggere degli 80.000 euro per ridurre o addirittura abbattere la tassa rifiuti alle utenze non domestiche che si impegnano a mantenere aperta l' attività tutto l' anno sono rimasto perplesso perché un consigliere comunale dovrebbe sapere che la tariffa del tributo tariffa è commisurata all' anno solare ma che soprattutto che le tariffe sono determinate in modo da garantire la copertura integrale dei costi del servizio quindi agevolare attività commerciali che si impegnino ad operare tutto l' anno è fortemente in contrasto con la filosofia del tributo la quale prevede che ovviamente chi più inquina più debba pagare.
Diventa quindi difficile che l' imprenditore operante 365 giorni all' anno conferisca a meno rifiuti di quello che opera 183 la filosofia della norma infatti è esattamente opposta.
Quindi il tributo deve garantire la copertura integrale di tutti i costi di esercizio del servizio di gestione dei rifiuti compresi naturalmente quelli relativi agli investimenti e agli ammortamenti.
Prima di esporsi con una mozione di questo tenore bisognerebbe informarsi di quanto prevedono norme e il regolamento comunale questi aspetti vanno chiariti per non creare facili quanto irrealizzabile aspettative va spiegato che se togli a uno un altro deve pagare per lui approvare questa mozione quindi vorrebbe dire mettere a carico di tutte le utenze domestiche del Comune di Grado gli 80.000 euro che i sottoscrittori di questa mozione intenderebbero abbonare a quelle utenze non domestiche aperte tutto l' anno si finirebbe per accontentare forse una decina di contribuenti a tutto discapito e carico dei restanti 8500 gradese l' articolo 21 del Regolamento parla chiaro relativamente al finanziamento delle riduzioni delle esenzioni come richiesto dalla mozione e dice il costo delle riduzioni esenzioni resta a carico degli altri contribuenti in osservanza all' obbligo della copertura integrale dei costi previsto dall' articolo 1 comma 6 5 4 della legge 147 del 2013 votando questa mozione le utenze domestiche si vedrebbero costrette a sopportare un carico tariffario che dall' attuale 56 per cento passerebbe al 58,5 per cento quindi 2 punti percentuali e mezzo in più mentre è bene ricordarlo che le utenze non domestiche hanno già un carico inferiore che è solo del 44 per cento rispetto al totale.
Quindi per favorire alcune categorie non domestiche con questa mozione 8500 gradese si vedrebbero addebitare ulteriori 80.000 euro a quanto già versano alla Tesoreria comunale.
Quando si fa riferimento ad un riconoscimento esclusivo destinato alle aperture annuali che la legge peraltro non consente di privilegiare all' interno della normativa TARI non va dimenticato che il regolamento sul suolo pubblico che mi auguro possa approdare in Commissione in tempi ragionevolmente brevi prevede già una premialità tariffaria per le attività annuali come era stato suggerito dallo stesso consigliere Natalino Marchesan inoltre vorrei ricordare che questi dati ogni tanto è bene rimarcarlo che nei primi mesi del 2017 Grado è stata la località del Friuli Venezia Giulia che ha fatto registrare i maggiori incrementi in termini di arrivi e presenze turistiche negli arrivi Lignano si è fermata ad un più 3,1 per cento mentre grado è salita a un più 11,1 per cento quindi ben 8 punti di differenza nelle presenze Lignano è arrivata ad un più 2,4 mentre a Grado è giunta ad un più 9,6 per cento quindi ben 7,2 punti percentuali in più e i risultati ottenuti da Grado sono superiore anche a quelli del Friuli Venezia Giulia che ha registrato rispettivamente un più 6,8 e un più 5,6.
Non oso immaginare cosa sarebbe successo se noi avessimo conseguito i risultati di Lignano e Lignano quelli di grado quindi non mi sembra che la situazione sia così drammatica come qualcuno vorrebbe far credere far credere visto che i numeri non sono materia opinabile sempre a proposito di agevolazione non va poi sottaciuto a questo proposito è come ben sa sempre lo stesso consigliere Natalino Marchesan che attualmente la tariffa del suolo pubblico ad esempio è già pari a circa un decimo della pari tariffa vigente in località turistiche analoghe alla nostra come Lignano o Trieste per non parlare di Marano Lagunare che è tre volte Trieste con tariffe che se non ricordo male sono ferme dal 94 e comunque si voglia considerare questo fondo ad esclusivo vantaggio delle aperture annuali bisogna poi spiegare come lo finanziate dove reperite questi 80.000 euro o a chi li sottraete infatti se le amministrazioni locali sostengono con denaro pubblico un insieme di imprese o una singola società queste ne ricavano un indebito vantaggio nei confronti dei concorrenti.
In altri termini cadremo in pieno nel principio comunitario del divieto di aiuti di Stato perché queste riduzioni o abbattimento della tariffa confermerebbero ai beneficiari un indebito vantaggio in grado di falsare la concorrenza fossi in voi ve lo dico spassionatamente ritirerei questa mozione perché è inapplicabile all' interno della normativa Atari se ciò non dovesse avvenire vi informo che la mozione per noi non è accoglibile è verrà respinta sia perché il DPR 27 aprile 99 numero 158 prevede la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio sia perché lo stesso articolo 21 del Regolamento proprio riguardo al finanziamento di eventuali agevolazioni prevede che il costo delle riduzioni esenzioni resti a carico degli altri contribuenti in osservanza l' obbligo di copertura integrale dei costi è previsto dall' articolo 1 comma 6 5 4 della legge 147 del 2013 sia perché infine per favorire categorie non domestiche aperte tutto l' anno 8500 gradi tesi si vedrebbero addebitare ulteriori 80.000 euro all' anno aumentando così il loro carico tariffario dal 56 al 58,5 per cento.
Grazie consigliere Facchinetti prego consigliere Del Bello facciamo adesso si ringraziamo consigliere Facchinetti per averci veramente illustrato una problematica che lui sta risolvendo per il Paese perché sta parlando che questa mozione è inaccettabile sta parlando di 80.000 euro io non entro nel merito degli 80.000 euro entro nel merito però della sua della sua importanza di questa mozione no una mozione penso anche di parlare a nome ma il mio pensiero ma dopo loro hanno la sua sicuramente la sua idea su cosa volevano prospettare o proporre per il Paese logicamente l' idea era quella di dire che bisogna aiutare le attività che si impegnano a mantenere aperte tutto l' anno perché ci sono dei costi che coprono i costi dipendenti costi Lucci sono diversi costi che uno non riesce ad assorbire in questo Paese ma forse voi non lavorate più allora il problema è risolto perché quando sono entrato qua la prima volta in questo Consiglio comunale questo non lavora questo non lavora questo disoccupato questo a casa questo di qua o di là magari domani mattina neanch' io non farò parte di voi sono tanto contento che non serve fare niente per il Paese cui siamo tutti quanti contenti veniamo tutti quanti da te Facchinetti che ci dai che ci dai che ce l' hai parlato fino adesso è parlato fino adesso è attaccato fino adesso tutti ed ha dato lezioni a tutti quanti è dato lezioni di vita lezioni di gestione lezioni di di di come si fanno gli investimenti lezioni di cosa bisogna che facciamo lezione si quando dobbiamo parlare lezioni che degli arti ci dai lezioni da tutte quante le parti Facchinetti Baselli così bravo perché non eri te al posto di round dal o prima precedentemente carico centrodestra allora almeno dai meno lezioni di quello che pensi te però il problema non è come la pensa il tema il problema è diverso sul territorio gradese è molto diversa perché di voi non vedo più nessuno che gira per il paese di voi non vedo più nessuno che è un' attività di voi non vedo più nessuno che affronti i problemi che affronti i problemi ma ora ridete tanto rido anch' io quando tanto chi se ne frega ridono tutti e di conseguenza e di conseguenza non prendete mai mai mai una decisione a favore del turismo gradese e delle attività economiche delle attività che portano i posti di lavoro mai mai da quando vi siete insediati ho sentito qualcosa a favore di chi tiene in questo momento le piccole attività medi commercianti artigiani e pescatori e agricoltori neanche ne parliamo albergatori e tutti quelli che mi dimentico non hanno negozi tutte le attività che magari dimentico e parlo di attività che portano nel tessuto economico portano posti di lavoro e creano posti di lavoro per le persone l' ora io penso che un Paese come Grado ha delle chance non è Lignano ha delle chance per poter operare dodici mesi all' anno ma qua neanche l' ombra neanche l' ombra di un investimento per mantenere qualche qualche manifestazione durante il periodo invernale neanche l' ombra di niente solo dei no solo del giustificazioni chi troverà 80.000 euro nel Comune di Grado Facchinetti 80.000 euro sai come si trovano.
Sai come si trovano con quell' avanzo di bilancio che avete 10 milioni in un mezzo secondo andando su premendo un tasto di un computer stai parlando sempre del nulla hai fatto l' amministratore mi ha fatto molto male.
Grazie consigliere Del Bello una sola precisazione visto che lei siedeva mi sembra su questi banchi l' avanzo di bilancio non può essere messo sulla spesa corrente questo ormai lo sanno anche i sassi cosa vuole purtroppo sono norme che noi gioco forza dobbiamo dobbiamo dobbiamo rispettare non dipendono da me naturalmente mi sono fatto fare riporto magari la discussione sull' alveo di quella che è la mozione che la vostra domanda mi sono fatto fare una relazione anche dal capo della ragioneria dottor Venier che in sostanza con altre parole dice ciò che ha affermato il consigliere Facchinetti allora io dico questo e al di là se sia opportuno o meno politicamente aiutare diciamo una determinata categoria che può essere anche un' azione secondo me è meritoria e degna di nota forse sarebbe il caso di approfondire magari in separata sede se effettivamente lo strumento che è stato qui definito possa essere o meno accolto perché altrimenti qui facciamo una discussione scolastica ma legittimamente non possiamo dar seguito a questa a questa mozione.
Sì ecco ecco quello che volevo dire questo praticamente Facchinetti ha fatto anche delle affermazioni che diciamo non condivido perché sono cioè lo so che abbiamo la tassa di suolo pubblico tra le più basse d' Italia però dico avete capito che la filosofia la proposta la proposta mia è quella proprio mia di Cobas e del Consigliere Astuto è quella proprio di aiutare in maniera concreta e le attività annuali rispetto alle stagionali proprio per non scoraggiare quei poveri commercianti che io adesso sto vedendo che io giro continuamente per il centro di grado tengono aperto durante i mesi di novembre dicembre gennaio e febbraio no con quindi ingenti spese sacrifici la filosofia l' avete capita quindi ben venga se troviamo delle soluzioni alternative no è logico che non voglio andare a danneggiare con quegli 80.000 euro che abbiamo proposto la collettività perché sarebbe assurdo io dico però vi faccio presente che l' iniziativa citata proprio ne parlavamo con Cobas consiliari ecco nella nostra mozione è stata posta in atto in diversi Comuni friulani e anche dell' Isontino saputo recentemente a Ronchi e a Cormons hanno fatto delle iniziative proprio per sostenere le attività commerciali anche a Monfalcone ieri c' era sul giornale di recente mi sembra che il Fondo Gorizia ha messo a disposizione ben 500.000 euro per incentivare le attività commerciali del centro di questo ne parlavo anche con con Matteo prima con il Vice Sindaco che è importante anche che noi facciamo dei distinguo Ita le attività di ristorazione e di bar che bene o male riescono anche nei mesi invernali a barcamenarsi e i negozi che invece stanno chiudendo cioè io ve lo dico perché è un problema molto sentito concludo il mio intervento questa questo abbiamo subito dicendo che evidenziando la necessità di sostenere le attività commerciali attive durante l' intero arco dell' anno poi nella forma la troveremo assieme qual è la migliore la più corretta però è importante capire a questo problema perché con grandi sacrifici e della verità ed ingenti spese garantiscono un importante servizio della nostra comunità ed è ed una migliore vivibilità nell' isola ritengo utile anche infine rimarcare la necessità ed utilità di un intervento amministrativo che vedremo qual è il più opportuno non a sostegno delle attività citate soprattutto i negozi che stanno vivendo gravi difficoltà.
E rischiano la chiusura delle rispettive attività a danno dei servizi e della stessa immagine degrado voi sapete che uno degli obiettivi della nostra Amministrazione è proprio quello di destagionalizzare.
Un un importante un' importante risposta l' abbiamo dato con la riapertura dell' ospizio Marino l' altra spero che venga con le future riapertura delle Terme però nel frattempo noi come Comune dobbiamo cercare di attivare tutte le energie possibili proprio per promuovere l' allungamento stagionale all' apertura di tutto l' arco dell' anno vi ringrazio grazie consigliere Marchesan allora la domanda è vuole che portiamo ai voti questa mozione o la vuole ritirare perché degna di approfondimento per capire perché io direi che anche se la portiamo avanti anche se oggi viene bocciata per motivi.
L' importante è che rimanga perché dico oggi mi manca vuole vuole andare comunque in votazione sì ma perché anche anche diciamo perché ci manca Cobas che è stato diciamo il promotore dell' iniziativa e io l' ho sostenuto volentieri no e quindi mi sembra ripresentata con gli opportuni apro comunque come come nome anche se viene diciamo bocciata abbiamo capito lo spirito la riproporremo.
Mi ha mi chiedeva la parola sì prego.
Se posso io farei anche una proposta se mi pare di aver capito che comunque scendiamo un po' il problema da quello che è la ristorazione da quello che è invece il commercio che come tutti sappiamo non sta subendo dei duri contraccolpi relativamente alla concorrenza del commercio etnico ma delle multinazionali un po' più con le spalle larghe che che stanno facendo concorrenza mi riferisco insomma alle Commerce quindi ad Amazon ma anche al vicino tiare Shopping che ha dequalificato la rete commerciale urbana di parecchi Paesi nelle vicinanze allora su questo la mia proposta e mi sembra anche una cosa seria e mi sembra anche il momento giusto per affrontarla e di creare un tavolo con i Gruppi consiliari un rappresentante per gruppo consiliare in cui cerchiamo le soluzioni adatte ecco perché non penso che la con la competitività si giochi su la TARI di.
Dei dei negozi e che questo possa essere la panacea di tutti i mali penso invece che rispetto all' intervento di Del Bello mi sembra di vedere qualcuno che non ha mai amministrato questo paese no cioè i problemi sono nati tutti con la Giunta round è come se per 15 anni non avesse vent' anni non avesse non avesse adesso parlo io mi scusi non avesse amministrato il centrodestra.
E quindi risolviamo i problemi con una mozione in cui si toglie la TARI ma io mi chiedo no se avete fatto così bene negli ultimi vent' anni perché non siete riusciti a convogliare almeno i voti di queste persone che adesso.
Fintamente falsamente cercate di di di di dare a cui cercate di dare rappresentanza io questo non riesco proprio a capirlo che però per vent' anni non si è parlato di niente dopo vent' anni di Amministrazioni di centrodestra abbiamo un Centro Congressi che non ha ancora la rete Wi-Fi all' interno non so se rendo l' idea c'è un palazzo dei congressi i cui congressisti non hanno modo di allacciarsi alla rete internet e siamo nel 2018 è infatti ci siamo fatti promotori presso la Regione Friuli Venezia Giulia guarda caso e 80.000 euro verranno investiti per l' infrastrutturazione del Wi-Fi e per l' ammodernamento del Palazzo dei Congressi perché anche con la congressualità riusciamo a destagionalizzare.
Abbiamo abbiamo sì però il Wi-Fi che è una spesa minima non è stata fatta non sapete non sapete ma scusi.
Ma scusi.
Sto parlando che lei può lei può spaziare lei può scattare edificare è invece il vicesindaco non può intervenire non può rispondere a quello che ha trattato nell' intero scibile umano.
Fini e dai per cortesia quindi voglio dire stiamo puntando a destagionalizzare i dati sul turismo lo ricordava anche il consigliere Facchinetti.
Scusate la maggioranza in quest' Aula può intervenire o la vostra cialtroneria deve impedire alla alla Amministrazione di riparlare di rispondere se c'è una dialettica d' Aula bene l' accento altrimenti noi andiamo avanti.
Ebbene ho concluso ricordatevi che avete amministrato per vent' anni questo Paese e questi sono i costi che noi stiamo cercando di rimettere assieme grazie allora se non ci sono prego consigliere Cicognani.
Grazie allora la mia posizione è questa e il Consigliere Marchesan perché ne abbiamo parlato più volte pone un problema giusto con una soluzione inapplicabile il discorso della TaRi.
Siamo lasciamo finire l' intervento per favore per favore lasciamo allora quello che ha detto il Capogruppo Facchinetti è sacrosanto la tariffa pagata nell' interezza dai cittadini quindi se non lo paga uno lo paga l' altro perché quella somma non può venir fuori dalle casse del Comune allora possiamo porci dei problemi perché la raccolta differenziata al Comune di Grado è così bassa anche su questo sarebbe bene discutere perché ovviamente più si alza la raccolta differenziata è meno i cittadini pagano.
Sì è così consigliere cicogna no non interloquisca non interloquite tra di voi consigliere concluda per favore concluda Consigliere Consigliere concluda il suo intervento so che è difficile essere disturbati deve essere pagata al 100 per cento dei cittadini consigliere consigliere Cicogna non cada nelle provocazioni e continui il suo intervento non sa neanche dove continui il suo intervento per proporre agli uffici tecnici sì sì grazie difatti se ha fatto bene Matteo può dire come funziona difatti non ha capito un bel niente la tali deve essere pagata al 100 per cento da dai fruitori del servizio se poi il servizio costa meno è evidente che si può far risparmiare ai fruitori una certa quello che invece è corretto e io condivido ne abbiamo già parlato è come fare aiutare gli imprenditori i piccoli commercianti soprattutto nel mese nei mesi invernali perché poi.
Secondo me ha ragione il vicesindaco quando poi vengono qui i turisti e trovano bar chiusi piccoli servizi che si lamentano e non riescono a capire perché una località così abitata fortemente possa possa poi non non dare quei servizi come allora io non non consiglierei di far votare questa perché anch' io messa così mettere i soldi della TARSU per me non è possibile stante la legge poi si Del Bello con nessun' altra legge però portarli in Commissione dove lavoriamo tutti per trovare attraverso magari il regolamento il regolamento de del suolo pubblico o quant' altro un modo per aiutare questa gente secondo me andrebbe fatto Sindaco perché mi pare che ne aveva parlato anche al momento della sua del suo insediamento che vanno aiutati chi ha il coraggio di lavorare tutto l' anno mi pare che questo sia l' obiettivo la TARI è una soluzione che non si può fare.
Secondo me per cui invito se si può a ragionarci sopra nel nel nel posto più magari con dei dati anche alla mano sulla raccolta differenziata su su quello che si può veramente fare grazie grazie.
Grazie consigliere Cicognani microfono per favore sì ma come come ho ribadito se voglio dire questa iniziativa fosse il frutto di un ragionamento un po' più approfondito ben venga qui viene allocata una cifra di 80.000 sono tante sono poche cioè allora secondo me occorrerebbe veramente anche capire poi se lo strumento che noi mettiamo in atto sia compatibile con quelle che sono le nostre norme no ha ragione perfettamente e lo ribadisco anch' io la TARI è finanziata al 100 per cento dall' utenza questo significa che ciò che non faccio pagare a uno giocoforza dovrà farlo pagare a tutti gli altri.
Prego consigliera Mezzabotta aveva chiesto la parola.
E allora rispetto alla proposta dei dei consiglieri io sono anche favorevole però diciamo se ci sono delle incompatibilità con diciamo con il con il bilancio la parte corrente che ovviamente non si può sì ci sono alcune perplessità che andrebbero approfondite ciò non toglie che la proposta sia secondo me apprezzabile è una misura andrebbe presa nei confronti sia dei dei commercianti ma anche.
Io direi anche dei ristoratori o di chi e chi si pone in su su questo argomento in un momento di diciamo di sofferenza anche se albergatori ristoratori comunque riescono a cavarsela però sa che i costi sono comunque molto alti.
Il problema non è tanto questo è.
O il fatto signor Vice Sindaco di proporre un tavolo politico perché la la questione politica qui secondo me nessuno eh no che si trova contrario rispetto a una proposta del genere nel senso di aiutare una certa categoria economica non c'è bisogno il fatto è che che voi avreste dovuto convocare un tavolo con tutti i commercianti magari divisi per sezione e va beh l' avete fatto però cosa avete cosa avete realizzato e anche queste queste va beh e questi problemi non vi sono stati posti io penso che dobbiate voi programmare delle soluzioni assieme agli attori e perché non siamo noi gli attori questa è la nostra parte politica e concordare con loro delle strategie per poter uscire da.
Dallo stallo dalla dalla crisi è chiaro che se non ci fosse crisi tutti sarebbero tranquillamente pagherebbero tranquillamente e poi anche sul fronte della della differenziata anche qui ci sono tanti concorsi con mi ricordo i Comuni ricicloni e guardo l' assessore Gaddi l' Assessore all' Ambiente che potrebbe promuovere ulteriori misure con con gli operatori economici quindi indirizzare le azioni e differenziarle per le varie categorie certo che la raccolta differenziata a Grado subisce una.
Un blocco durante il periodo estivo e allora anche qui anche per le attività non solo per l' attività ma anche per coloro che hanno le seconde case qui a Grado dovrebbero un attimino adeguarsi alle misure non dobbiamo prenderle noi qui dovete prendere le voi ma dovete programmarle anzi avreste già dovuto programmarle quindi cioè ritengo che sia inutile al tavolo posto che tutti quanti siamo d' accordo sull' approntare queste misure che vadano ad incentivare sia la la raccolta differenziata quindi abbattere così la la tassa la TARI ma anche su su altri fronti che verranno via via esaminati ecco.
Per chiudere se siete d' accordo dato che manca anche tra l' altro l' autore della mozione no che è quello che si era anche in formato a livello giuridico e da come mi diceva lui si poteva fare però adesso io quando vado a difendere che effettivamente non so allora io direi che poi possiamo anche a mio avviso se c'è l' impegno di tutti è l' accordo di portare avanti questo tema trasformare la mozione in una raccomandazione in modo tale che cerchiamo di concretizzare veramente una proposta che possa essere portata a termine a favore di questo problema che è sentito da tutti quello di promuovere le attività annuali.
O sono d' accordo le faccio avere anche quella nota che mi è arrivata dalla dalla Ragioneria in modo che poi si possa si possa cominciare a lavorare sul piano giuridico ecco va bene quindi i proponenti ritirano la mozione ri trasformandola in raccomandazione consigliere l' ha avuta d' accordo anche perché il sottoscritto allora è chiaro che qua abbiamo anche delle idee delle impostazioni diverse e non su come è giusto.
Come è giusto perché il pluralismo penso che sia un valore della democrazia no ecco ecco allora qua praticamente rischiamo di fare la figura di quelli che non sanno neanche presentare una mozione a me questa cosa qua non va.
Non mi va bene perché per un semplice motivo.
Intanto perché questi provvedimenti sono già stati adottati da alcune Amministrazioni limitrofe ecco questo è un dato di fatto incontrovertibile che erano anche gli articoli sul giornale mi dispiace che non siate informati su questo argomento.
E poi per un motivo anche così facilmente constatabile se la mozione nel momento in cui è stata presentata aveva dei vizi di legittimità non doveva nemmeno approdo approdare alla discussione qui e non doveva nemmeno essere calendarizzata nel Consiglio comunale.
Perché perché esiste un filtro su queste cose non è che si può portare in Comune in Consiglio comunale un attimo qualsiasi cosa uno si pensa alla mattina scrive uno scarabocchio e lo porta non è così.
Non è così Sindaco lei Sindaco è Presidente di questa assemblea lei redige il l' ordine del giorno l' ordine dei lavori di questo Consiglio comunale e quindi è una sua responsabilità quello di stabilire al limite si poteva discutere di questa cosa all' interno delle Conferenze dei Capigruppo ma questo non è stato fatto quindi a questo punto a questo io sono sicuro che la cosa comunque si ha dei tecnicismi che magari sui quali si può anche discutere non dico mica di no e Facchinetti.
Ecco però adesso la portiamo avanti e la votiamo e casomai se dopo non andrà a buon fine ci riserviamo comunque di.
Anche collaborando perché no sarebbe anche ora magari che ci si mette tutti intorno a un tavolo e si cerca di fare qualcosa di buono per questo paese ecco prenderemo le iniziative sempre inerenti nel merito di aiutare quei commercianti che svolgono un' attività meritoria che danno un servizio tutto l' anno io l' ho fatto per un bel pezzo e so cosa significa e so cosa si prova ecco questa è la mia posizione è penso che adesso andiamo ai voti probabilmente non passerà pazienza la ripresenteremo e cercheremo di fare un ragionamento magari condiviso su questi argomenti grazie consigliere l' ha avuta una sola precisazione questa mozione è una mozione di indirizzo e non è legata ad una delibera vera e propria quella si dovrebbe avere il parere il parere tecnico sia del Segretario che è quella del capo della ragioneria ora ho cercato di spiegare in tutti i modi lo ha fatto anche il Consigliere Facchinetti che anche in quanto ha di per quanto l' indirizzo diciamo possa essere nobile la tecnica utilizzata probabilmente non è compatibile con le nostre norme così comunque è comunque lei è in in in ha la facoltà voglio dire di non ritirarla la metteremo ai voti con a meno insomma prego Consigliere Facchinetti.
Io faccio appello al relatore perché i colleghi Consiglieri che sono seduti vicino a me sanno perfettamente che dall' inizio della da quando abbiamo iniziato a ad elaborare ad esaminare a studiare quella che sarà quello che sarà erogato il regolamento sul suolo pubblico proprio su consiglio glielo riconosco di Natalino del consigliere Natalino Marchesan si è subito immaginato di trovare delle formule di sgravio proprio nei confronti di quelle strutture che rimangono aperte tutto l' anno è vero ecco quindi se ve lo dice il capogruppo di libera voglio dire noi ci stiamo già lavorando non è non è non c'è neanche bisogno che io prenda un impegno nei confronti della maggioranza per dire che un qualche cosa sul quale stiamo già lavorando e che quanto prima approderà in Commissione e quindi poi in Consiglio per cui l' attenzione nei confronti di queste categorie c'è all' interno di quel contesto si può trovare la formula di sgravio purtroppo all' interno della normativa TARI questo non è possibile quindi e rinnovo il mio invito a ritirare questa mozione perché una mozione che va a creare delle aspettative che sono assolutamente irrealizzabili.
E credo che non sia onesto da parte nostra per cui io invito formalmente il proponente a ritirare la mozione perché saremmo costretti a votare contro e pur sapendo che c'è l' impegno da parte dell' Amministrazione non solo da noi ma anche da parte vostra di portare avanti il discorso all' interno del Regolamento del suolo pubblico grazie Consigliere Facchinetti consigliere Del Bello secondo intervento prego sì per quanto riguarda la raccolta differenziata e i costi relativi a una raccolta differenziata.
Sarebbe troppo semplice che tutti i Comuni adottasse la raccolta differenziata senza costi ma non è così carissimo Cicogna perché la raccolta differenziata il primo punto della raccolta differenziata e proprio in nome della raccolta che i costi di trasporto i costi di personale per questa raccolta ma oltre questi costi che sono notevolissimi e son giusti e non è che non son giusti per l' amor di Dio io sono un fautore della raccolta differenziata ci sono grandissimi investimenti alle spalle e questi investimenti qua vanno caricati sui cittadini perché sennò ogni Comune domani mattina fa l' investimento di un milione di euro 2 milioni di euro per quello che stavano cassonetti nuovi tutto tutto tutto delle strutture o delle piazzole a tutto questo che concerne una raccolta differenziata futura migliorativa però vanno a carico dei concittadini e divisi sui concittadini e per i primi 3 4 5 anni o forse di più i concittadini sebbene ora un balzare un aumento della raccolta differenziata e degli e soprattutto smaltimento dei rifiuti enorme esponenziale ecco perché ecco perché non lo fanno così indolore le amministrazioni ecco perché la raccolta differenziata tante volte ha delle grosse difficoltà nella sua partenza e nell' essere proposta nei comuni nei centri storici dove ci sono ancora più problemi allora vede che quello che stava dicendo lei prima per quello mi sono messo a ridere mi fa ridere ancora di più perché se mi perché non vi fa ridere ancora di più perché non è smaltimento del rifiuto che costa ma son tutti gli investimenti su tutto il personale i camion tutte le persone che vanno a raccogliere vada negli uffici tecnici e informarsi vada faccia altro mi creda faccia altro che forse che forse forse è meglio allora tornando al punto torniamo al punto al punto di proposta di Dario io sono per far sì che mantenga la mozione perché è un impegno un impegno relativo a un aiuto che si può fare inutile e le soluzioni si trovano è stato fatto in altri Comuni o c'è la volontà politica di farlo o non c'è la volontà politica di farlo tutte le barzellette teneteveli non abbiamo bisogno che ci raccontate le barzellette e grande grandissimo Facchinetti che ci racconta tutta la storia come sempre di come si fa come non si fa lo sappiamo probabilmente tanti lo sanno forse più di te forse meno di te però ognuno ha le sue idee io sono dell' idea di aiutare le attività che operano nel territorio 12 mesi poi come trovate lo voi se siete di questa idea perché se non siete di questa idea e ragione che lei bocci tutto e così si chiude grazie grazie consigliere Del Bello consigliere Cicogna secondo intervento prego.
È incredibile sentire in quest' aula nel 2018 che la raccolta indifferenziata è il futuro e costi meno di raccolta differenziata solo perché la l' ex assessore del bello dice che lui si è informato presso gli Uffici non si capirebbe perché tutte le Amministrazioni possibili stanno cercando di fare la raccolta differenziata perché quello che costa è proprio è proprio il conferimento o in discarica o a bruciare quello il costo gli investimenti che possono essere fatte dalle strade del settore passano è nel tempo vanno a favorire i cittadini è evidente che nei centri storici le attività produttive e quant' altro rifuggano possibilmente dalla raccolta differenziata perché per loro è un costo ma per loro non per la comunità questo sì ma che non mi si venga a dire qui che la raccolta indifferenziata sia il futuro sia quello che bisogna fare per spendere meno l' ha detto lei per spendere meno soldi perché questo è assolutamente ridicolo basta vedere la situazione di Roma e di Napoli e quant' altro quando si va a quel tipo di modello di raccolta la fine che si fa è quella mentre ci sono anche in Friuli Venezia Giulia del dei Comuni virtuosi che arrivano oltre ai 70 all' 80 e ovviamente l' abbattimento verso il costo ai cittadini è sensibile proprio perché i conferimenti costano molto meno.
Se lei non lo sa studi grazie consigliere Cicogna tra i costi e se mi sia se mi è consentito annovereremo e anche i costi per l' ambiente no di cui nessuno parla per col dei lupi docet Consigliere no Cicogna nel senso che il costo non si esaurisce con il trasporto e con il conferimento ma poi ahimè queste discariche sul territorio creano ben altri problemi vanno ad inquinare le falde e presentano dei costi per l' ambiente che sono di gran lunga superiori rispetto ai benefici magari che che che si possono tenere in maniera estemporanea grazie Consigliere se ci sono altri secondi interventi o dichiarazioni di voto dichiarazione secondo intervento consigliera Medeot prego.
Dichiarazioni di voto prego allora non ho capito ancora se si vota chi sta vista scusi dato dato anche per rispetto appunto del del proponente che è assente oggi anche per la stima che mi lega così io dico ho recepito le vostre osservazioni però credo opportuno anche portarla avanti anche un discorso di mantenere va bene quindi si vota vi ringrazio anche dell' impegno vostra vie okay sì si vota si vota allora faccio il secondo intervento anzi dichiarazione di voto direttamente io sono favorevole a questa proposta penso che anche l' Amministrazione al di là delle delle parole che vengono dette qua possa impegnarsi visto che è una delibera di indirizzo nessuno vieta l' impegno no l' ha dichiarato lei signor Sindaco quindi spero che.
Che il voto sia favorevole e che un impegno vero preso qui in Aula venga rispettato e poi gli approfondimenti del caso verranno fatti in futuro in in apposite commissioni o quello che sarà ma.
Credo che sia fondamentale prendersi la responsabilità qui dell' impegno politico di un indirizzo che viene dato rispetto alla tematica Atari per le attività commerciali.
Consigliera Medeot dichiarazione di voto prego.
Mi spiace che il Consigliere Natalino Marchesan insiste nel voler votare una mozione che tecnicamente giuridicamente irricevibile perché questo lo dicono lo dicono anche lo dice anche il nostro dirigente dell' Area Finanziaria.
Mi spiace che non sia bastato l' impegno peraltro ormai più che un impegno a un è un dato di fatto che l' Amministrazione comunale sta già operando in A su altri versanti per andare incontro alle esigenze di queste categorie che garantiscono un servizio per tutto l' anno mi spiace tutto questo ma noi non possiamo prendere in giro la gente facendo balenare delle cose che sono tecnicamente giuridicamente realizzabili per cui il voto sarà.
Me ne dispiace contrario ah grazie consigliere Facchinetti ci sono altre dichiarazioni di voto consigliere Del Bello prego sì noi siamo a favore della mozione voteremo a favore la sosteniamo perché ci sono delle indicazioni molto chiare a sostegno diciamo delle attività che mantengono aperto tutto l' anno ma vorrei dire una cosa riguardante sempre la dichiarazione di voto riguardante la raccolta differenziata io sono a favore dell' accordo ripensato sono di più.
Sono di più e sono stato uno dei fattori e io penso che il futuro sia la raccolta differenziata logicamente la raccolta differenziata all' inizio ha dei costi enormi ha dei costi enormi io colgo l' occasione per invitare l' Amministrazione comunale a preparare un piano risolutivo per la raccolta differenziata non so se stanno già provvedendo.
Un piano chiaro che lo portino in Consiglio comunale con degli investimenti con dei nuovi cassonetti con le nuove piazzole con delle nuove idee con dei nuovi dei nuovi sistemi di raccolta con tutte queste cose qua per vedere per vedere se realmente ci sono degli aumenti di costi nel breve te periodo o se ci sono subito delle migliorie purtroppo e spero spero che ci siano delle migliorie immediate ma è quasi impossibile perché i costi vanno ricaduti come giustamente diceva Facchinetti in capo a tutti e questa è la legge e questa è la legge con gli investimenti fanno parte dei costi investimenti di cassonetti delle piazzole.
Prego Emma ammortamenti fanno parte dei costi e tutta questa roba qui l' abbiamo già vista precedentemente per questo le dicevo carissimo cicogna vada negli uffici tecnici ad informarsi non che ha fatto del bello del bene è noto informarsi vada ad informarsi prima di parlare tutto qua grazie consigliere Del Bello consigliere cicogna.
Ma.
Forse.
Ripeto è un peccato perché.
Sulla finalità siamo tutti d' accordo bisogna aiutare questi piccoli esercizi che che fanno fatica se però non si possono prelevare i soldi dalla tali di cosa stiamo parlando resta il fatto che comunque è anche per dare l' ultima risposta di questa nostra io condivido che il Comune presenti un piano di raccolta differenziata forse l' Assessore non se l' ex Assessore non si rende conto che gli investimenti su una cosa le spese correnti sono un' altra e gli investimenti si possono fare sottoforma di finanziamenti regionali eccetera mentre le spese correnti per la raccolta delle immondizie sono a carico della comunità punto per cui io voto se no se no mette così mi dispiace voto no però la mia intenzione di portare avanti questo ragionamento grazie consigliere Simeoni la prego Assessore Polo il mio voto sarà contrario per i motivi sopra espressi penso che 80.000 euro messi ad abbattimento della tariffa siano poi suddivise siano una goccia nel nelle spese di delle attività penso che invece un fondo dedicato ad attività di promozione della rete commerciale di mettere in azione vetrine in redazione dei negozi sfitti così come chiedono le stesse categorie economiche sia un fondo che può dare uno sviluppo al commercio e un aiuto alle attività che tengono aperte tutto l' anno quindi sono anche politicamente contrario a questo tipo di iniziativa sono favorevole ad istituire invece a bilancio un fondo che dia sollievo per questo chiedevo ai colleghi insomma di un coinvolgimento delle parti politiche per definire assieme di concerto con chiaramente le attività economiche quelle che sono.
E le linee di indirizzo poi che l' amministrazione dovrà dovrà seguire quindi ripeto da parte nostra l' attenzione verso la tematica della destagionalizzazione dell' aiuto alle attività economiche c'è è forte ne stiamo già ce ne stiamo già occupando vorremmo farlo con la condivisione insomma dei consiglieri d' opposizione grazie grazie Assessore se non ci sono allora fate una dichiarazione.
Oltretutto come Gruppo non è certo che il Capogruppo di solito la fa a meno che non ci siano dichiarazioni di voto contrastanti perché almeno quello insomma qua non è questione di essere in contrasto tanto è vero che dopo abbiamo convenuto su una no su una posizione comune quindi non esiste almeno su questo poi dopo ci sono anche delle sfumature che sono umane sono normali consigliere Enzo nulla di male come vi eravate però ecco no no ma sto parlando in generale ecco quanti minuti ho a tre.
Lasciamo perdere allora molto semplice il discorso qua e si cerca con i tecnicismi di così bypassare quello che è un provvedimento che è già stato fatto è già stato portato avanti e che non è un provvedimento che noi abbiamo messo giù in termini tecnici.
Abbiamo parlato di un fondo generico no ecco addirittura non abbiamo neanche abbiamo indicato una cifra di 80.000 o anche una diversa maggiore somma insomma a seconda di ecco della volontà quindi questo è semplicemente un atto politico non è un atto tecnico quindi è per questo che è giusto che vada in votazione.
Ed è per questo che sarebbe anche visto che le posizioni almeno a parole coincidono sarebbe giusto che tutti quanti lo votassero favorevolmente invece vedo che purtroppo non è così ci si nasconde dietro i tecnicismi ef no anche il dirigente ha detto dovessero dirigente io non ho sentito nessun dirigente che ha detto che non si può queste sono cose che avete detto sono delle chiacchiere chiacchiere di di di di di corridoio e noi non abbiamo ricevuto varate portarcelo prima il parere prima che la questione approdasse qui in Aula se era veramente così ma io dubito che sia così per questo è giusto che la cosa venga portata avanti venga come è stata discussa è secondo coscienza perché sempre secondo coscienza e consiglieri comunali decidono come comportarsi in questa assise votino come noi a favore di questo utile ed importante il provvedimento grazie bene allora mettiamo ai voti prego ma.
Ma ha già fatto ma non importa ma ha già fatto la dichiarazione di voto ma no non importa non importa consigliere Facchinetti io andrei al voto anche perché abbiamo cose ben più importanti da affrontare so che anche l' autonomia del Consigliere Marchesani ha un limite e quindi anche per il suo rispetto gradirei gradirei se anche no ma.
Andare avanti quindi favorevoli a questa proposta.
Sono chiedo scusa sono cinque i favorevoli sono cinque i favorevoli.
5 favorevoli contrari.
12 astenuti.
Nessuno.
Bene passiamo quindi al punto 10 all' ordine del giorno ovvero adozione della variante di livello comunale al Piano regolatore generale del Comune riqualificazione del polo termale di Grado lascio la parola all' assessore Fabbri per una breve introduzione e poi ai tecnici per eventuali delucidazioni.
Ahimè dovrò usare anch' io dei tecnicismi citare delle leggi e delle cose però questo è quello che noi dobbiamo fare e quindi no no andrò a braccio andrò a braccio come piace come piace a lei per cui cercherò anche in questo credo di no dirò magari non ci riuscirò di essere brevissimo come piace ai miei come piace ai miei colleghi allora stiamo parlando della adozione della variante numero 28 e il Piano regolatore comunale che ricade tra quelle varianti che sono di livello comunale così come stabilito dalla legge 21 del 2015 allora che questa variante ha avuto un iter abbastanza lungo o quanto meno insomma nel tempo i vari provvedimenti che ci sono.
È successo succeduti così si dice e hanno portato a quella che oggi questa tipologia di variante perché già nel 2016 era stata presentata una variante ma in sede di VAS poi la c' erano stati dei pareri che avevano portato ad una revisione dei parametri che.
Sono propri di questa che sono propri di questa variante e così come non andremo neanche a citare proprio tutti gli atti di intesa tra il primo e il primo atto integrativo e avanti andare che sono quelli che hanno portato a quella che è stata la adozione e approvazione poi della variante comunale per il parcheggio perché in un atto di intesa è stata estrapolata l' area del parcheggio e ce lo siamo presi il lavoro ce lo siamo presi in carico a noi sia per quel che riguarda la progettazione che per quel che riguarda l' esecuzione e poi con il primo atto di intesa è stato inoltre modificato quello che era il progetto preliminare o il progetto delle delle terme quello che noi andremo a fare oggi è.
Suddividere quella che è la zona più uno la zona per i servizi psico terrà su questa roba qua che adesso che non riesco mai che non riesco mai a dire.
Sì esatto è difficilissimo e andremo a dirmi due ad individuare una sotto zona che è quella poi dove verrà realizzato il futuro polo termale chiaramente per far questo andremo a modificare quello che è l' articolo 27.4 delle nostre norme tecniche di situazioni che poi conterà e contiene anche un allegato che enuncia in maniera un po' più articolata quelle che sono le prescrizioni che i vari enti hanno poi portato per la quello che sarà quello che sarà il polo termale.
Io non so se dirò grandi altre cose vi leggo semplicemente non tutto ma quelli che sono i contenuti essenziali di questa variante qui noi abbiamo oggi il progettista della variante l' architetto Rudi zone che non sta proprio benissimo mi ha detto per cui cercherò di farlo parlare il meno possibile abbiamo poi anche il RUP del polo termale abbiamo qua il nostro dirigente che in caso di domande di natura tecnica può rispondere.
Allora il progetto di variante in sintesi contiene questi punti come vi dicevo prima è stata individuata una nuova zona chiamata sotto zona più uno asteriscato enucleando dalla sottozona servizi Samo fisioterapici e quindi è stato individuato un perimetro dell' ambito dell' area P uno enucleando del perimetro della restante zona più servizi possiamo fisioterapici se abbiamo un grafico magari riusciamo a vederlo così vedete anche subito qual è l' area interessata dall' intervento.
Forse la la figura non è tanto chiara ma c'è un più 1 asteriscato che ricomprende quello che è il vecchio edificio termale.
Vediamo se c'è una magari una figura più di dettaglio perché in pratica le nuove terme e questo è una de delle cose che sono contenute nell' atto di intesa dovrà recuperare l' edificio termale esistente che sarà quello dedicato agli aspetti più sanitari no mentre prevede la realizzazione di un nuovo edificio che sarà un edificio diciamo più di natura più ludica.
Ecco se la prego.
Va nell' area ex isola quindi viene ricompreso tra quello che è il il vecchio edificio termale io dico vecchio per dire l' esistente edificio termale e va fino ad arrivare a quello che è il parco acquatico quindi andando anche a riqualificare una zona che ad oggi è piuttosto degradata.
Ecco lo vediamo lo vediamo la perimetrato per cui abbiamo detto viene riso divisa perché non dobbiamo dimenticare che esiste un piano di lottizzazione esistente che è scaduto però mantiene ancora quelli che sono i suoi parametri fondamentali e a quelli noi dobbiamo attenerci per la redazione di questa variante.
La zona interessata è quella che adesso viene ricoverata dal cursore cioè quella ripeto che comprende l' edificio termale esistente e va fino al Polo e poi il parco acquatico in sostanza.
No no prima nel progetto precedente veniva interessata adesso ripete chiaramente io spero non rimanga così nel senso che verrà che venga riqualificata nel corso di futuri interventi ma oggi parliamo semplicemente di questa di questa sottozona queste per cui come dicevo prima le norme di attuazione Brandi verranno integrate dall' articolo 27.4 che definisce quelle che sono le azioni che noi possiamo fare all' interno di quella zona cioè che prevedono appunto la ristrutturazione dell' edificio esistente permettendo anche un piccolo ampliamento di circa mille metri cubi e che prevede la redazione di un nuovo edificio su una superficie di circa 4500 metri quadri per se non ricordo male 25.000 metri cubi.
Eh e questo in sostanza è quanto l' allegato che accompagna quello che l' articolo 27 4 come dicevo prima va a definire tutte quelle azioni che sono state prescritte dei vari enti ai quali abbiamo stop sono stati sottoposti per per la procedura per la procedura di VAS e riguardano sia a norme di carattere costruttivo riguardano anche norme che riguardano la costruzione stessa cioè il cantiere e riguardano anche norme e buone maniere di costruire dal punto di vista della sostenibilità e quindi dal punto di vista ambientale.
Se volete possiamo anche leggerle tutte quelle che sono queste tutte queste norme allora noi sì una cosa sola volevo dire per far questo noi abbiamo riaperto una procedura di VAS e quindi gli enti hanno dato.
I loro pareri nella nostra delibera di Giunta in quale nella quale abbiamo definito concluso il procedimento di VAS abbiamo voluto inserire proprio tutti quanti i pareri dati dagli enti in maniera tale che la norma e l' allegato fossero decisamente congruenti con quanto richiesto dei enti e quindi ci aspettiamo di non trovar nessuna sorpresa futura per quel che riguarda poi l' approvazione del progetto.
Adesso lascio la parola al Sindaco perché io i contenuti della variante e credo di averli esplicitati praticamente tutto quanto in maniera abbastanza concisa però insomma di questo si tratta una sola una sola precisazione noi oggi non stiamo approvando il progetto delle nuove terme come ha detto dall' Assessore ma semplicemente creiamo le condizioni urbanistiche affinché questo progetto possa venire accolto nel sedime in oggetto che è cambiato rispetto a prima non è più quello delle sabbiature ma è quello dell' Inter spazio tra il parco acquatico e le vecchie terme anche in un' ottica di razionalità cioè per mettere a sistema queste due realtà che già esistono con una nuova di collegamento la vision che verrà espressa nel momento in cui verrà presentato il progetto ad ogni modo è quella di riqualificare in maniera anche profonda diciamo il vecchio edificio mantenendo naturalmente inalterati quelli che sono i gli elementi di pregio cioè il è il la struttura architettonica di Avon come il mosaico di Zigaina di adibirlo a struttura sanitaria di di di di di pregio voglio dire e poi di lavorare nella parte di intermezzo tra le vecchie Terme il parco acquatico più con una struttura leggera diciamo di carattere più ludico e ricreativo ma questo ripeto non lo vedremo adesso lo vedremo dopo dico solo una cosa io credo che su questo tema delle terme in questi ultimi quindici anni no ne abbiamo sentite di di di di di tutte dì tu abbiamo sentito di tutto e di più e penso che ognuno voglio dire pos abbia in questa vicenda le proprie responsabilità che io non voglio neanche andare a recriminare eccetera mi piacerebbe che per una volta poiché credo sia interesse generale che questo Paese possa dotarsi di una stazione termale all' avanguardia anche nell' ottica di una destagionalizzazione che è naturalmente dipanati risolti tutti i dubbi che noi si potesse procedere in maniera unita verso il conseguimento dell' obiettivo che ricordiamo essere quello di riqualificare il settore termale per dare una risposta concreta al Paese anche a quelle attività ne abbiamo parlato prima che decidono di restare aperte tutto l' anno e che da questa struttura termale riceverebbero l' ossigeno necessario per poter stare sul mercato e lascio la parola all' Aula se ci sono osservazioni o domande prego consigliere Del Bello o capire il progetto precedente finito morto sì ah il progetto precedente è stato cassato dalla Sovraintendenza e rispedito al mittente quindi si è dovuti ripartire da zero di nuovo nel ripartire e nel ripartire da zero su richiesta anche dell' Amministrazione che però ha avuto un approccio attenzione nei confronti della Regione del tipo questi sarebbero i nostri desiderata fermo restando che noi vorremmo arrivare il prima possibile al conseguimento dell' obiettivo si è visto che collocando le Terme dove noi avevamo chiesto anche in termini di sostenibilità economico finanziaria facendo sistema con quello che c'è l' operazione risultava molto più semplice quindi c'è stata una distinzione di compiti la Regione si sarebbe occupata del progetto cosa che presenterà a breve almeno quello preliminare poi ci saranno naturalmente il mobbing ci sarà il momento per produrre eventuali osservazioni in Comune di Grado invece si sarebbe occupato della parte relativa al parcheggio cosa che sulla quale noi stiamo già procedendo in questo caso l' impianto di sabbiature non più gravato da quelle terme da quel progetto cassato ribadisco dalla Sovraintendenza potrà trovare nuova luce anche su attraverso una riqualificazione però i soldi che sono stati messi a bilancio della Regione che provengono da un finanziamento di un istituto bancario eccetera riguardano in questo momento il progetto in oggetto e non altre riqualificazioni che potranno essere comunque valutate in in in in in in un altro momento sì ma chi mi dice che la Sovrintendenza non bocci di nuovo il progetto che sta portando avanti perché se fino adesso cioè qua glielo dico io allora in questo momento la so nessuno ci dà la certezza matematica che anche questo nuovo progetto sarà otterrà l' autorizzazione paesaggistica fermo restando una cosa che una delle osservazioni che aveva mosso la Sovraintendenza in un primo momento ma parliamo ribadisco sempre di progetto qui non stiamo parlando e di progetto parliamo di un' altra cosa furono dettate dal fatto che non veniva data una risposta per quello che riguardava il vecchio edificio come voglio dire sono state fatte delle osservazioni sugli impatti di natura paesaggistica per quello che riguardava le altezze massime per quanto ne so io il nuovo progetto rispetto a quelle che sono state le indicazioni della Sovrintendenza e quindi in ragione di questo non dovrebbero esserci delle difficoltà però il condizionale è d' obbligo prego assessore le faccio una domanda relativa proprio so che non parliamo del progetto ma parliamo comunque di un' area dove si svolgerà domani il progetto perché noi stiamo preparando un' area per poi andare a predisporre adottiamo tutti gli strumenti e le misure per poi domani mattina a porgersi sopra sto progetto qua no visto che grado come ha detto lei non tanto nel merito di chi sono le colpe perché sentiamo nel merito non ne veniamo più fuori no siamo tutti che speriamo che.
Una struttura nasca il miglior possibile però dopo no perché se ogni volta dobbiamo togliere un pezzo di 4 di un pezzo di là non è che facciamo un grande merito al Paese no allora io dico io dico questo io dico siamo di nuovo di fronte a un punto zero perché ripartiamo di nuovo da zero dobbiamo dotare di nuovo un' area e rifare un progetto questo mi può potrei rispondere sì o no le le le questo no no no no in maniera chiara io le rispondo io rispondo io cioè non era mai stata.
Approvata una variante al comunale di livello comunale il Piano Regolatore perché poi nella procedura di VAS come ho detto prima i vari enti che sono stati sentiti hanno richiesto un ridimensionamento di quelli che erano i volumi gli impatti le altezze ed è per questo motivo che nella nuova progettazione parte della volumetria è stata recuperata nell' edificio termale esistente quindi il nuovo edificio termale fra l' altro io ho visto il progetto e devo dire la verità è un bel progetto nel quale nuovo ed esistente si integrano in maniera molto armonica ed è un progetto che si integra in maniera armonica anche con quello che è il contesto perché una delle contestazioni scusate il gioco di parole che era stata mossa era che il progetto preliminare dell' edificio precedente male sì contestualizzata o si inseriva all' interno di quello che era scusi l' esistenza dell' Assessore ma se lei ha visto il progetto preliminare perché non ha portato al progetto preliminare che è in aula no scusi perché lei mi sta parlando di fa devo votare dove corse a vuoto dove lei ha visto il progetto è convinto che il progetto mi dite che non c'è il progetto allora è un modo produrrà un Consigliere del bello lo dico l' ho già detto e lo ridico ma lo ripeto perché serve senza polemica li sto facendo polemica ma io le sto dando una risposta e glielo dico senza alcuna polemica oggi noi approviamo una variante urbanistica che definisce quello che è un' area definisce il suo perimetro e definisce quello che noi possiamo farci inottemperanza con quelle che sono state le prescrizioni e le indicazioni date in sede di VAS allora fra virgolette si dimentichi che io ho detto che ho visto il progetto è quello ritengo bello ho sbagliato ho sbagliato a dirlo perché.
Ok ma noi no consigliera guardi guardi guardi guardi visto che si parlava di armonizzazione di volumi ma noi ripeto oggi andiamo ad approvare una variante urbanistica non andiamo a definire nient' altro che una variante urbanistica con i contenuti dell' articolo 27.4 e con l' allegato perché non si poteva mettere in atto un sistema normativo che diventasse un romanzo per cui insomma questo è quello che noi oggi approviamo dopodiché ripartiamo da zero come lei dice nel senso che dobbiamo adottare una variante ci sarà il tempo delle osservazioni e delle eventuali opposizioni ci sarà l' approvazione ma nel contempo il progetto preliminare è già stata fatta una gara per l' assegnazione del progetto esiste già un progetto preliminare che praticamente pronto fra dieci giorni viene praticamente approvato quindi siamo ripartiti da zero ma siamo già non dico un buon punto perché.
Noi abbiamo sì sì ok noi abbiamo visto il il concerto chiamiamolo così il concetto che era stato presentato dai vincitori della della gara per cui insomma ripeto lo do come un mio giudizio personale ma il concetto che noi abbiamo visto nulla a che fare con il concerto.
Il progetto preliminare che abbiamo visto un po' di anni fa presentato in Auditorium Biagio Marin ecco.
La disposizione no no no dimentichiamo tutto il passato ripartiamo con un nuovo con una nuova area perché questa è una nuova area non ovale che tiene dentro le vecchie Terme ma anche la parte della piscina la piscina rimane fuori la zona la zona dove è stata appena ristrutturata da piscina quella zona lì rimane fuori mi sembra da come il grafico lì giusto e fuori dall' area se si è accorto.
Voi mi potete dare una risposta ma è fuori sì.
Partiamo non in tutte le vecchie permettiamo di una parte.
Tre quarti di edificio che arriva fino al Parco termale no esatto a una cosa che è una cosa che non ho detto ma insomma che anche importante viene anche prevista la possibilità di chiamiamola io sì integrare quello che è praticamente il nuovo polo termale con.
Il il il parco acquatico che questa sì quando si copertura è una messa in relazione alla pratica sugli aspetti gestionali lasciamo perdere.
Sì io sono finito se ha finito sì posso dirvelo io interverrò dopo sì certo spegnere il microcredito però.
Allora finisca.
Può spegnere per favore grazie prego ecco no io oggi sono particolarmente felice perché dovete sapere che il primo progetto prevedeva appunto la realizzazione sull' area del solarium no e quindi andava a compromettere in un certo qual modo il futuro che potremmo avere delle sabbiature che rappresentano una peculiarità di grado infatti la preoccupazione che ho avuto io che ho avuto anche degli incontri con il professor Bruno lepri e con Dario d' azoto che hanno seguito per anni i progetti tutti tutti i vari iter dei progetti delle terme no il la preoccupazione nostra era quella che le sabbiature venissero svilite no è con i precedenti progetti che prevedevano appunto la realizzazione dell' edificio nuovo delle Terme su solarium quindi verso verso il Paese che andava a compromettere e a limitare lo spazio delle delle attuali sabbiature non andava bene secondo noi e infatti è stato recepito anche dalla Regione.
E questo questo messaggio e sono tornati nella vecchia nel vecchia proposta quando c' era presidente Alessandro feluca con e il tecnico l' ingegner Stefanutti che prevedevano proprio di utilizzare l' area dalle terme al parco acquatico perché se vi ricordate storicamente il parco acquatico doveva essere parco acquatico aperto è coperto quindi diciamo andiamo a ricalcare le vecchie linee che erano le migliori secondo me no quelli appunto di valorizzare tutta quest' area come vi ha confermato adesso anche l' assessore Fabbris non sarà escluso che da partendo da da dall' edificio delle terme vecchie attuali che sono più sanitari andremo a sviluppare dove c'è adesso l' isola felice una sorta di pollo ludico natatorio parte coperto parte scoperto che andrà no a collegarsi con il parco acquatico in maniera naturale quindi diciamo sono molto contento e ne abbiamo parlato anche col nostro Gruppo di Insieme per grado e siamo tutti favorevoli e compiaciuti ecco grazie grazie Consigliere Marchesan ci sono altri interventi delucidazioni da chiedere ai progettisti consiliare del bello.
E prosegue.
È sempre purtroppo di che tempi si parla perché qua purtroppo a Grado.
Da 23 24 anni faccio parte del Consiglio comunale sento ogni amministrazione che entra muova in questo Consiglio noi faremo il parco acquatico noi faremo il parco termale noi.
Adotteremo con i privati noi cambieremo arriva Tondo Orio Illy arriva Bolzonello arriverà arriverà un nuovo presidente tra un mese e mezzo due mesi e capiremo io parlo dei Presidenti poi ci sono gli Assessori di competenza.
E.
No le tempistiche sono fondamentali caro Sindaco perché le tempistiche le tempistiche e anche la preoccupazione di una bocciatura di nuovo da parte della Sovrintendenza che a me sembra stranissimo sembra stranissimo che scusatemi che un' Amministrazione regionale.
Attaccata alla sovrintendenza prima di portare avanti un progetto non si consulti.
E porti avanti un progetto con tutti i costi con tutti i tempi con tutto quello che ne deriva dietro questi progetti per poi essere bocciati in fase definitiva ma non essere bocciati.
Dicendosi vi boccio qualcosa è migliorato o no essere bocciato totalmente il progetto allora sono preoccupatissimo mi scusi scusatemi perché se io faccio un progetto come imprenditore e mi bocciano la finestra che non gli piace o il superamento o che troppo fuori questa qua un angolo della casa qua bocciando un progetto intero allora non c' era la volontà politica di portare avanti questo progetto qua non c' era la volontà politica non c' era la la realizzazione non c' era la voglia di fare questo progetto in questo sistema qua allora questo è lo scopo della procreazione sindaco che non ci troviamo di nuovo perché io non sono all' altezza di dare un giudizio oggi su un progetto futuro che qualcheduno lo ha visto qualcheduno l' ha visto probabilmente voi che siete maggioranza l' avete visto e noi ce se ne saremmo portati a conoscenza tra un po' magari.
Ma il problema logicamente io penso che tutti.
Sperano che questo sia un progetto realizzabile oltre che un progetto realizzabile un progetto fattibile e che sia anche veloce è che anche sia sostenibile allora quando ci presenterete un po' il progetto e la sostenibilità del progetto allora lì cominceremo a capire se questo progetto è sostenibile o non è sostenibile perché sono stati portati di quei progetti qua in Consiglio comunale che i tecnici o le persone che lo adottavano o lo o lo portavano avanti o avevano il compito di renderlo sostenibile non riuscivano a darci neanche noi le spiegazioni di questa sostenibilità.
E questa è la verità purtroppo è che e questo è il grado no allora se non ho ma questa è una premessa importante perché se no è una premessa importante perché se no si va avanti a spostare io non entro nel merito in questo momento dico non è bello non è bello non è giusto non so perché non ho le competenze per farlo però le competenze per dirvi una cosa io so che voi lavorate e chi lavora ha diritto ad avere degli oneri però qua grado sono stati pagati oneri son state messe cattedrali soldi pubblici per queste cose qua no questo rideva vedendo che deve lavorare deve anche pagare degli oneri e direi spero di no no scusate ho sbagliato.
Degli organismi giace lì no no ho sbagliato che lavorano per delle parcelle ecco meglio così come siete abituati voi ecco allora di conseguenza di conseguenza non voglio che anche questa volta qua non si realizzi come fino ad oggi è stato realizzato niente premessa giusta premessa sbagliata non lo so andate avanti noi valuteremo il corso valuteremo tutta questa qua questa è l' area nuova si poteva fare di meglio secondo me sì secondo me è un' area.
No.
Dalle grandi aspettative un' area che torna a un vecchio progetto come diceva Marchesan che conoscevo bene io Alessandro Felugo abbiamo stata mille volte c' era già lo sviluppo del secondo lotto del parco acquatico che si che è un vecchio progetto magari rimodernato rinfrescato quello che volete però parliamo di un vecchio progetto e io mi aspettavo molto di più sinceramente mi aspettavo molto di più di una cittadina come grado dopo tutti questi anni che ha aspettato o sta aspettando perché stiamo parlando che non credo che questo polo termale o questo producono chiamatela come volete sarà realizzato nei 2 3 4 5 anni non ci credo neanche se voi mettete i soldi in questo momento qua mi dite che sarà realizzato allora purtroppo questo realizzazione durerà ancora minimo dei 5 10 anni se tutto partirà con i con quello che deve partire e siamo prego è anch' io spero di no però siamo nel Duemila e 18 vedremo se entro il 2028 sarà realizzato questo progetto bene.
Bene poi intervengo dopo intanto.
Grazie ecco se ci sono altre domande per i tecnici però domande e non interventi con SI.S.E. bene allora Assessore vuole rispondere per la parte che le compete è chiaro che adesso qua possiamo fare tutti i processi a chi volete come volete noi siamo qua per fare la nostra parte ovvero per adottare uno strumento urbanistico che è condizione essenziale affinché possa poi procedere a tutto quanto il resto.
Nel discorso per quanto riguarda le sue preoccupazioni poi dopodiché anche riguardo a Regione Sovrintendenza non posso neanche darle torto non posso neanche darle torto perché poi siamo fatti in un mondo di Cassetti ognuno guarda al suo ma noi invece dobbiamo fare nostro e come Consiglio comunale siamo chiamati ad adottare questo piano per quanto riguarda le sue preoccupazioni lascia un momento la parola al al dirigente ingegner pesa Mosca che potrà rassicurarla per quel che riguarda il discorso VAS per il nuovo edificio.
Sì va fatta una indispensabile precisazione sostanza quello che era accaduto in passato era che il allorquando si era tentato di fare la procedura di variante relativa al progetto vecchio questa si era arenata in sede di valutazione ambientale strategica perché le prescrizioni erano state tali e tante da far sì che quella varie proposta di variante che includeva anche il parcheggio non potesse essere portata all' attenzione del Consiglio comunale.
Ora invece in base al agli atti integrativi che prima l' Assessore aveva citato ci troviamo in una situazione diversa di fatto per quanto riguarda il parcheggio è già stata adottata e approvata una variante mentre per quanto riguarda la variante che oggi viene proposta all' attenzione del Consiglio comunale la procedura di VAS ha già fatto positivamente soccorso per quegli enti che prima avevano di fatto ostacolato quel vecchio progetto ora si sono espressi in termini positivi e hanno appunto ha posto le condizioni indispensabili affinché questa proposta di variante solo urbanistica perché è solo questa la la competenza del Consiglio comunale la proposta di variante redatta da Promotur realismo e dal progettista architetto Zhong.
Via le condizioni essenziali per fare poi le trasformazioni di carattere edilizio senza.
Lap che senza la variante non potrebbero essere attuate quindi di fatto siamo in una condizione molto più avanzata è ovvio e naturale che poi il progetto dovrà avere anche nei successivi pareri però ovviamente laddove ci siano degli enti che hanno già dato rispetto a volumetrie altezza e quant' altro dei pronunciamenti favorevoli.
E questi sono i siano stati così pesantemente recepiti nella variante che viene oggi proposta al Consiglio è abbastanza inverosimile che si rimangiano sostanzialmente la parola quindi questa era solo la doverosa precisazione tecnica io parlo solo della variante perché per quanto riguarda ovviamente i contenuti progettuali e promotori siamo nella persona del RUP che eventualmente vi potrà dire qualcosa è ovvio che nasce con essendo una proposta di variante che nascerà promotori insomma è perfettamente compatibile con la successiva progettualità che poi loro svilupperanno questo è ovviamente un aspetto scontato.
Grazie delucidazioni o interventi.
L' intervento un attimo allora ci sono altre delucidazioni ma domande puntuali domanda puntuale i politici una puntuale facciamo un puntuale.
Che tempi pensa di realizzazione puntuale allora io non botta e risposta sui tempi di realizzazione dà solo risposta su quello che può essere verosimilmente l' iter della variante perché di questo che oggi ci occupiamo l' iter l' iter della variante se vogliamo fare un perfetto parallelo con quello che è avvenuto per la variante numero 27 del parcheggio nel mese di luglio.
Alla fine del mese di luglio è stata adottata e il mese di ottobre è stata approvata quindi fra un momento dell' adozione al momento dell' approvazione sono intercorsi sostanzialmente due mesi se non ci saranno osservazioni e opposizioni e questo è il termine diciamo lì per verosimile dal punto di vista temporale da quel momento in poi il nostro piano regolatore prevederà che ci sia ma questo ovviamente non è compito del Comune di Grado è compito del soggetto che ha in capo la trasformazione l' investimento che è promotori ma ci saranno le condizioni affinché il progetto che loro presentano sia compatibile con forme dal punto di vista urbanistico.
Sui tempi ovviamente la realizzazione non io non posso dare risposta perché non sono di mia competenza.
Abbiamo finito su domande si dà sempre tecnica passata la la la la il progetto diciamo preliminare no che vada tutto bene a buon esito dopo partì il progetto esecutivo che è quello che ci interessano che tempi ha grosso modo per avere un orientamento sa indicativo e solo allora per quanto riguarda il preliminare siamo in fase di verifica e il progetto è già pronto è già stato visto dalla dalla sovrintendenza sotto il profilo archeologico perché lì il parere che dobbiamo chiedere.
E la Sovrintendenza abbiamo fatto tutte le indagini e sotto sotto il profilo geologico ideologico diagnostico quindi quindi io penso che Massimo Minardi di cosa stimano o lunedì o martedì la prossima noi avremo l' esito finale del progetto preliminare e da quella data in poi si può approvare dopodiché segue il progetto definitivo e li definitivo che sarà.
Redatto entro 75 giorni dalla data di presa d' atto di approvazione del progetto preliminare ne consegue poi tutte le tutti i vari paghi i pareri in quello per paesaggistica di nuovo la la Sovrintendenza una una nota e il sottoscritto ha già fatto e si è già incontrato più volte con la Sovrintendenza e tant' è che ha espresso un parere favorevole per quanto riguarda la vasca perché abbiamo ricevuto e recepito tutte le osservazioni per cui anche quella di perché la novità di questo progetto che andiamo a ristrutturare e risanare l' edificio esistente che ci aveva chiesto loro.
I volumi sono notevolmente ridotti rispetto al primo progetto dell' altezza all' altezza del nuovo edificio sarà pa alla pari di quella di quello termale quindi tutte le osservazioni sia da parte del della della del servizio il paesaggio della Regione sia da parte della Sovrintendenza sia una parte anche dalla difesa del suolo perché noi ricordiamoci che con il nuovo payer cioè che.
Dobbiamo abbiamo tenuto in considerazione tutte le prescrizioni e quindi il progetto.
Rispetto a tutte tutte le osservazioni fatte da da da tutti gli enti dalla dall' ARPA e dalla.
Dal dal paesaggio e dalla Sovrintendenza eccetera quindi siamo molto fiduciosi che tutto è tutto vada a buon fine anche per quanto riguarda il progetto definitivo che non ha non ha altro lo sviluppo di quel progetto preliminare che è quello preliminare che recepirà eventuale eventuali osservazioni di merito sia sotto il profilo architettonico e artistico architettonico strutturale dopodiché votiamo contro che finiva una volta terminati i 75 giorni né noi nel frattempo non aspettiamo la la consegna definitiva del progetto iniziamo già prima e quindi c'è una sovrapposizione di fasi per quanto riguarda la.
Per quanto riguarda la la la ricezione dei pareri che sono ma non sembra che non son pochi però insomma fino adesso abbiamo visto che il progetto non.
Non ha criticità dopodiché una volta approvato il progetto definitivo parere passiamo col progetto esecutivo e i progettisti hanno tempo 60 giorni e per redigere il progetto esecutivo lì c'è soltanto il parere per quanto riguarda i servizi tecnici per quanto riguarda i cementi armati le strutture e poi alla fine alla fine molto provato quello noi partiamo con la gara vera prova per la costituzione l' obiettivo nostro è determinata la gara della della costruzione verso.
Marzo aprile vendendo della della del del prossimo anno e nel 2021 adesso mese non sono in grado di dirlo perché ci son diversi fattori aspetti da tener presente perché ricordiamoci sempre che io noi abbiamo fatto due gare europee per quanto riguarda la progettazione delle verifiche che è andata totali che non abbiamo avuto ricorsi e siamo riusciti a portare a termine e grazie anche questa questa possibilità di visionare anche a altri altre soluzioni per cento progettuali la Commissione ha diciamo ha.
A.
Ha votato e quindi approvato in quest' questo progetto che stiamo ENIT in itinere.
2021 e dicevo la data che ci siamo prefissati per per mandare in esercizio per me mentre in esercizio tutto tutta tutt' al totale dell' edificio termale.
Nel 2021 sarà finita la costruzione e nel 2021 inizierà la la la la la gestione vera e propria un punto da tener presente che comunque le vecchie Terme non saranno mai chiuse anche lì abbiamo fatto uno studio del cantiere che non è da poco e che poi anche richiamato nelle norme nelle norme del del piano regolatore e le attività diciamo sanitario saranno comunque garantite per tutta la durata del del cantiere stesso.
Se mi può io sto parlando con il signor col dottor sono Maurizio Bianchi mi hanno sempre anche solo il responsabile unico del procedimento gli facciamo il monumento fuori fuori vicino qua grado se lei da realizzare nel 2021 facciamo un monumento monumento alla salute per Grado e sinceramente nel senso a prescindere quello che viene realizzato l' Ifa 2021.
Si è espresso una data una data che si sposta che noi saremmo tutti contenti penso nessuno nessuno non vedo obiezioni però l' obiettivo l' obiettivo mio è quello di accelerare tutte le fasi in modo tale che io son convinto che riusciamo a farcela a meno che è sempre lì il problema sono le gare e basta basta una un esatto ma basta una io le faccio una domanda una quisquiglia che potrebbe bloccare un po' tutto visto che lei è un tecnico ne faccio una domanda no io su questo non lo so se la zona adottasse.
Un provvedimento speciale.
Per far sì che tutto questo iter burocratico che corre dietro sempre tutti questi annunci perché fino adesso non abbiamo sentito tanti annunci no e non è colpa sua sicuramente non c' entra lei però noi abbiamo tanti annunci no cioè siamo un po' perplessi siamo molto perplessi non di quello che magari sta penalizzando in questo momento qua perché non sono nelle condizioni di dirlo perché non ho visto neanche un progetto ma siamo perplessi su tutto l' iter perché nel 2014 è venuto con il vicepresidente regionale ha detto le terme partiranno sono pronte entro 2 anni 2 3 anni partiremo con la prima pietra del 2016 e ogni volta rinnoviamo questo questo grande progetto di Grado che tutti quanti ancora come il ponte di tra boscate fosse nota uguale guardi e ne parliamo da trent' anni il ponte tra boscata e Fossale o ne parliamo che è quella trent' anni però nessuno è stato capace di realizzarlo no tutti quanti ci raccontano la solita storiella ma alla fine noi ci troviamo senza ponte e senza soldi non c'è più la provincia neanche così chiudiamo il quadro e abbiamo risolto no domani mattina non ci troviamo più che amministratori là abbiamo risolto il quadro perché non ci saranno più questi amministratori qua in sede regionale allora io non le do nessuna colpa lei è stato anche molto chiaro è stato affidato anche secondo me si è si è esposto in maniera anche troppo forte dicendo nel 2021 io tendo a credere alle persone nella vita perché se non si crede in qualcosa non si realizza niente no io spero che quello che ha detto lei si realizzerà spero che il progetto sia però fatto un progetto molto serio e fatto bene che però non lo vedremo adesso lo vedremo più avanti per questo vi dico buon lavoro.
Purtroppo non ci credo tanto nella rilevazione dei dati che mi ha dato lei però spero di sbagliare e chiedere io scusa.
A voi e i cittadini ne sbagliare il mio intuito che non è proprio quello che sto sentendo secondo me oggi qua comunque grazie.
Bene allora se.
Prego prego prego consigliere Cicognani considerazione due domande semplici quanto costa questo progetto e la seconda domanda è se i soldi sono a bilancio della Regione Lazio però mi mi scusi mi scusi adesso devo riprenderla devo riprenderla consigliere cicogna perché questo non è argomento di discussione allora.
No scusi siccome tutti no certo certo che sì ma guardi lei mi mi scuso per mia mancanza di forma Consigliere Consigliere le auto mi scuso mi scuso e ri ri guardi ri ritiro e lascio che sia il Sindaco a parlare lei ha ragione benevolmente ma siccome tutti facciamo se sue considerazioni sul dopo e su quello che non è stato fatto ha lavorato a darci i soldi sui soldi le posso anche rispondere io la gara è stata bandita un istituto di credito si è aggiudicato la gara i soldi da quel che mi risulta sono ci sono sono disponibili.
Quindi da questo punto di vista non ci sono problemi.
Ecco no no ci sono quindi confermano sono bianche insomma almeno seguito tutte le fasi quindi.
Ecco.
Se non ci sono altri interventi di natura tecnica io lascerei all' Aula la possibilità di fare degli interventi a questo punto di natura politica il primo intervento prego consigliera Medeot.
Allora anch' io ringrazio i tecnici sia del Comune che di Promotur insomma anche chi ha insomma ha realizzato il progetto qui per la Zani zonizzazione modifica non so come si chiami comunque non c'è nulla da dire io penso rispetto a questo questa nuova individuazione che potrebbe essere anche potrebbe essere la soluzione e vedremo noi possiamo solo che stare star qui a cioè a votare favorevolmente perché altro non è che si possa fare sperando che poi.
Tutto quello che noi stiamo stiamo adottando stiamo facendo poi corrisponda a una progettualità che che diciamo è stata visionata dal prendo atto che sia stata visionata dall' ingegner Fabris dall' assessore penso anche dal Sindaco come com' è naturale che avvenga tra amministrazioni e soprattutto per un manufatto che deve essere realizzato.
A Grado.
Quindi è più che naturale che lei l' abbia visto solo che le è scappato qui in Consiglio e noi.
Vi abbiamo chiesto più volte di essere messi al corrente e di portare qui in Aula le la nuova progettualità perché venga valutata no non solo non non della variante allora non la variante la variante abbiamo detto va be' avete individuato la zona abbiamo capito abbiamo capito qual è la zona.
E dice anche il Consigliere Marchesan che rispecchia un approccio una vecchia progettualità e che è più armoniosa quindi ne prendiamo atto altro non possiamo fare e il fatto che che io contesto è questo questo modo che si continua ad avere nei confronti del del Consiglio forse perché.
Cioè le è scappato no forse sì assessore Fabbri ISFOL perché è proprio Vicepresidente Bolzonello che dovrà presentare qui il progetto mi sembra no l' 8 marzo verrà a presentare qui a Grado il progetto è giusto vero lo sapete no no lei non sa se il Sindaco lo sa è corretto quindi le abbiamo un po' lasciato cioè rovinato la sorpresa l' effetto sorpresa al Vicepresidente che.
Per pochi mesi starà sarà ancora il Vice Bolzonello no il Vicepresidente si verrà a presentare l' ennesimo progetto allora noi staremo ad ascoltarlo.
Eh grazie io ringrazio il responsabile unico della progettazione secondo me si è avventurato con con molta acqua anche con molto coraggio rispetto alla tempistica che sa sa noi siamo un po' disillusi effettivamente qui a Grado no eh noi vi chiediamo quando arrivate qui e ci dite il progetto c'è pronto non ci sono problemi la Soprintendenza ISAE ha già esaminato ma conosciamo bene come opera anche la Soprintendenza che all' inizio magari da rassicurazioni poi invece bastona non non sarebbe neanche il primo caso comunque prendiamo atto e mi dispiace per per Bolzonello che non avrà l' effetto sorpresa sulla stampa no dell' 8 e ringraziamo e ringraziamo Fabris che negli altri progetti che lui ha dovete sapere che l' assessore ha tanti progetti dentro la sua testa che noi non conosciamo e adesso invece era talmente ansioso di e di dire il progetto non ce l' ho nella testa ma c'è il progetto e rovina la sorpresa Bolzonello e va be' non ci sarà una quota elettorale bellissimo quello di Bolzonello ovviamente sostenuto dall' Amministrazione però devo devo devo ammettere devo ammettere per il fatto di aver detto che ho visionato il progetto il Consiglio lei che lei abbia capito come sono fatte le termiche quindi abbiamo rovinato la sorpresa Bolzonello è una guardi è una cosa che mi riempie se voglio dire quanto le mie parole possono aprire le Martino ma equivocato ha detto che ha rovinato attività nonché la data no ah equivoco provocato o semplicemente ai principi che lei ha detto no no equivocato io volevo dire che noi non è riuscito a trattenersi ha rovinato la sull' effetto sorpresa non Giovenale Bolzonello prego.
Presenta le terme nessun effetto sorpresa però guardi mi ha mi ha ravvivato questa giornata gelida.
Sì no prego Consigliere Marchesan sì no eh l' importante adesso ho due preoccupazioni e quindi stiamo parlando proprio al di là oggi siamo con te io come ho detto sono felice del fatto di di di approvare questa variante perché va a collocare nel posto giusto quello che deve essere lo sviluppo delle fu del pollo ludico ecco diciamo delle Terme del prolungamento del parco acquatico com' era la mia preoccupazione è quella dopo pa andando avanti due una quella del progetto esecutivo che deve essere fatto logicamente concerto con noi e che soprattutto deve avere una caratteristica deve essere facilmente gestibile perché io vado definitivo scusa se i definitivo perché quello che mi preoccupo no mi preoccupa la gestione no sarebbe bene appunto è capire che che venga fatto in modo tale che sia facilmente gestibile economico da gestire nei costi quello l' ho già visto nei parametri mi fa piacere come ha detto anche l' Assessore Fabris e che ho letto anche nella relazione che saranno usati tutti i criteri diciamo di eco sostenibilità che sono importanti l' unica preoccupazione forte invece a livello politico no perché adesso abbiamo le elezioni regionali speriamo che.
Speriamo che chi andrà dopo non vada a stravolgere tutto è rimaniamo con tanto di di di un palmo di naso tuttora comunque oggi voto favorevolmente è compiaciuto di questo è sarà nostro impegno cercare di spingere affinché queste terme come diceva l' amico tecnico adesso non mi ricordo il nome che ve che esatto che vengano ri che vengano realizzate auspicabilmente nel 2021 con grande gioia di tutti grazie grazie Consigliere Marchesan prego consigliere Cicognani grazie naturalmente su questa variante come ha provveduto bene l' assessore Fabbri ha bacchetta armi saremo favorevoli anche perché.
Ricordo anche ai tempi della presentazione del grande progetto mi pare che la comunità sulla sul mangiare il suolo del Parco delle Rose che già ridotto e quant' altro c' era diverse divisioni e perplessità per cui il fatto che tutto sommato i problemi della Sovrintendenza abbiano cassato un progetto per spostare di qua è stato un favore che ha fatto all' intera comunità voi è giusto riconoscere l' avevate già nella vostra progettualità di farlo lì con questo con questo diciamo con i problemi che ha creato una sovrintendenza poi sia andata in quel senso lì questo da un lato riduce il progetto dall' altro libera qua uno spazio che altrimenti sarebbe stato enorme in effetti l' impatto delle vecchie Terme era consistente di non facile gestione per il gradese tutto questo cemento per cui la variante è un obbligo votarla.
E anche perché come ha spiegato bene il dirigente.
Prima ci diamo da fare prima portiamo a casa il quadro su cui poi dobbiamo muoverci poi volevo fare una considerazione sulle Terme dove appunto mi ha bacchettato ho fatto una domanda ben precisa che non ha niente a che fare con la variante ma ha un senso prima ci son stati tanti governatori o Presidenti o assessori bilanci o Assessore Turismo che son venuti qui però.
Il lieve anche et dovrà ammettere che senza soldi non si fanno progetti non si fanno gare io ho fatto una domanda cattiva e precisa per la prima volta c'è una posta di bilancio in Regione che dice che le Terme di Grado si faranno se i tempi sono 2021 bene siamo tutti compiaciuti dipenderà come sempre dalle pastoie burocratiche perché essendo un progetto di non poca rilevanza economica l' interesse ovviamente si muovono per portare a casa tutto però se le cose vanno come devono andare mese più mese meno le terme a Grado ci saranno questa è una buona notizia è l' unica buona notizia riguardo questo questo comparto che viene da decenni perché dopo il parco acquatico che fra l' altro ricordo è stato fatto con le maestranze.
Della della Cit in pratica investimenti sulla spiaggia a parte piccoli spot come la messa a posto della piscina chiusa e quant' altro non ce ne sono infatti stati fatti per cui è il fatto che siano stati messi tanti soldi e che le termine verranno fatto secondo me oltre al posteggio ci dimentichiamo che state facendo che anche questo una co un un punto fondamentale del progetto turistico complessivo secondo me questo è quello su cui dobbiamo.
A valutare i soldi ci sono le terme si faranno punto.
Poi concordo con Marchesan era un vecchio progetto e come sempre prima di abbandonare i progetti avvenne centri in cassetto meriterebbe valutare tutto mi fa piacere che l' assessore Fabbri sulla data certa perché anche il progetto del Campo Sportivo insidiosa che è riesumate dai vecchi cassetti verrà ripristinata e questo non mi fa altro che dire che tante volte le Amministrazioni percorrere incontro alle novità abbandonano quello che di buono c'è nei vecchi cassetti per cui.
Ah ah buon lavoro se i due mesi che deve muovere per quando si fa il bando dopo il preliminare si comincia a fare il bando dopo l' Esecutivo e dopo il definitivo i bandi per anni per bandire per la costruzione dopo l' esecutivo dopo l' esecutivo va bene quindi io ho finito riguardo alla variante prima di non essere bacchettata voterò a favore bene grazie Consigliere cicogna ci sono altri interventi se no ti prego Consigliere l' auto sì.
Bon vale anche come dichiarazione di voto così.
Allora sicuramente il mio collega Natalino Marchesan ha già detto alcune cose riguardo la nostra posizione che sicuramente favorevole all' approvazione di questa di questa variante e ci mancherebbe altro.
Mancherebbe solo che noi passiamo alla storia come quelli che non hanno voluto fare la variante per ospitare la costruzione di nuove terme anche perché voglio dire fino adesso tutti gli atti che noi abbiamo votato su questi argomenti tra cui anche la la la realizzazione del parcheggio e al posto delle vecchie piscine di via Vespucci va in questa direzione noi le terme le vogliamo noi auspichiamo.
Avevamo addirittura no è vero avevamo addirittura mosso le acque in tempi.
Abbastanza lontani anche perché se ricordo bene era appena finita la stagione estiva del dell' anno scorso cioè 2 2 2 2 estati fa praticamente e ci siamo trovati abbiamo deciso di portare avanti questa questo argomento su cui si era in uno stato di eravamo fermi c' era un silenzio incredibile no no su sulle sulla vicenda delle nuove terme nonostante i vari annunci dopo si e hanno la cosa non era andata a buon fine perché la Soprintendenza aveva bocciato il il progetto che era stato fatto e quindi dopo.
Non so non se ne sapeva nulla e avevamo provato a muovere le acque facendo anche degli incontri a livello di coordinamento Civico noi quella volta appartenevamo ancora diciamo che c' era questa collaborazione con le forze con tutte le forze di maggioranza una cosa che dopo è successo un patatrac logicamente noi abbiamo cambiato la nostra posizione nei confronti dei nostri ex alleati ma questo non significa che noi cambiamo le nostre idee le nostre idee sono sempre quelle ecco e poi e continuiamo a portare avanti e io non sarei ecco molto felice ecco io sarei stato più felice se arrivati a questo punto a due mesi dalle elezioni regionali e si fosse già messa la prima pietra quindi se si fosse già portato avanti un progetto in tempi molto più veloci e sarebbe stato anche un motivo di vanto no per questa Amministrazione regionale no quello già di avere già cominciato di aver già assegnato i bandi di aver già concluso l' iter su cui si erano impegnati e invece siamo semplicemente a un' approvazione qui in Consiglio comunale di uno spostamento dell' area dove viene dove forse speriamo.
Ce lo auguriamo tutti i dottor bianchetto.
Credo che vada a buon fine questo intervento però è chiaro che il dubbio sorge spontaneo No ne abbiamo veramente no e addirittura si parlava de il raddoppio delle terme ecco anche per così una una una nota il raddoppio delle Terme era già previsto 30 anni fa 30 anni fa era già stato.
Portato avanti c' erano tutti i progetti già approvati.
E l' azienda allora di soggiorno aveva già pagato anche la Bucalossi per per per ospitare il raddoppio delle terme e invece dopo hanno deciso di fare il Parco termale Acquatico che ha comunque una cosa bella buona però noi in quella volta già è già lì abbiamo perso un' occasione no già quella volta avevamo bisogno di un raddoppio delle terme e dopo una cosa buona insomma adesso stiamo lì a fare però voglio dire è una vicenda veramente che si trascina da tempo infiniti e dispiace che ancora una volta siamo a livello di di così di annunci che dopo non sappiamo se troveranno un' effettiva consistenza a un' effettiva realizzazione ce lo auguriamo tutti penso che tutti i canadesi di buon senso auspichino che finalmente vedono le luci e la veda la luce questo nuovo impianto termale che avrei avuto piacere anch' io di vedere no le bozze perché non se ne avete no qualcosa c'è che non penso che qua abbiamo nulla da nascondere no e quindi anche perché no no ma.
No non è non è una cosa Torri però noi adesso andiamo ad approvare una variante senza sapere esattamente cosa ci verrà costruito sopra dobbiamo andare un po' in fiducia diciamo no ecco e questo è un elemento anche insomma così che va sottolineato comunque.
Al di là di tutto voto favorevole per l' adozione di questa variante grazie grazie consigliere l' ha avuto prego consigliere Del Bello come in termini dichiara perfetto perfetto.
Bene allora sì no ma la notizia è data dalla collega ero super contento era super contento perché dopo l' intervento del.
Architetto giusto peso a Mosca ingegnere e l' ingegnere o architetto dottor Bianchi il dottor De Bonis bianchetto ero super contento perché ho detto finalmente finalmente c'è ci sono delle persone che portano avanti in maniera seria ma dopo.
La malaugurata notizia che mi è dato dell' 8 di marzo mi ha dato una notizia bruttissima scusami perché io apro pubblicato 2014 le zone ha presentato alla cittadinanza il progetto del nuovo termine di grado nell' affollato Vittorio non vado avanti Serracchiani tra Bolzonello mio nonno studio tecnico studio elastico spari Torino illustrato le caratteristiche di un nuovo intervento dell' Amministrazione sarà protagonista polo termale.
Allora dico ho capito che siamo sotto elezioni.
E questo non va bene perché è una strumentalizzazione ancora più grossa e che il Sindaco dovrebbe dovrebbe bloccare e dire a questo scarsissimo signore qua che la figuraccia l' ha già fatta nel 2014 e noi non accettiamo più altre figuracce nel territorio di Grado che sia di centrodestra di centrosinistra di centro del 5 Stelle di mio nonno non me ne può fregar di meno ma questo non è il sistema perché con questo sistema qua siamo arrivati qui in questo momento qua a non realizzare niente perché ogni tanto qualcheduno deve farsi la sua campagna elettorale e venirci a raccontare un sacco di palle scusatemi la parola che non è bella da dire in Consiglio comunale però sono stufo di questi che raccontano le palle nel nostro territorio alle spalle che vale per tutti e vale per tutti vale per il centrodestra per il centrosinistra vale per tutti tutti quelli che hanno raccontato fino ad oggi le palle precedentemente anche loro e non è che li tolgo fuori e gli dico bravi a chi era prima o a nomi e cognomi non dico bravo nessuno io ho sbattuto la porta quando ero assessore al turismo e mi dicevano che dovevano realizzare le terme private con 100 milioni di euro e sono stato l' unico a non votarli quella volta in Consiglio comunale non dico bravi a queste persone qua perché non dico bravi adesso lo dicevo bravi prima.
Allora su questo sono un po' stufo no ma questo intervento era un po' più di sfogo che di realizzazione noi non ci opporremmo perché prima non abbiamo i numeri per opporsi siamo l' opposizione non abbiamo i numeri però ci asterremo e valuteremo perché non abbiamo potuto valutare non l' abbiamo potuto valutare con progetto come voi avete in mano un progetto comunque è se seppur se più preliminare ma lo avete in mano noi ne abbiamo potuto valutare.
L' impatto futuro di questa nuova realizzazione da parte nostra si poteva fare molto di più perché grado poteva avere molto di più però io sono sempre di quelli che dice come diceva intanto iniziamo a mettere un mattone è un tassello se poi da questo mattone è un tassello domani mattina si può continuare e portare avanti il progetto in maniera su un altro lotto secondo lotto terzo lotto che magari ci saranno magari altri che lo portano avanti per questo la nostra sarà un' astensione un' astensione nella verifica dei tempi nella verifica dei progetti nella verifica del mantenimento delle parole date in questo Consiglio grazie consigliere Del Bello ci sono altre dichiarazioni di voto consigliere Facchinetti prego.
Sì siccome ero presente anch' io nel nello studio del Vicepresidente diciamo intanto che noi abbiamo visto un semplice rendering si ricorda tipo quelli della Zamparini siti per capirci non un progetto preliminare vero e proprio il progetto probabilmente verrà presentato a breve dallo stesso assessore Bolzonello.
Questa è una vicenda triste una vicenda triste perché è durata dieci anni di inefficienze con varie responsabilità non dimentichiamoci che tutto è nato nel dicembre del 2008 con un ufficio speciale di progetto non governavamo noi e nel 2008.
Il dottor voucher o che ha dilapidato ha gettato fuori dalla finestra un milione e mezzo di euro del contribuente per approdare a nulla partimmo con un project financing di 104 milioni di euro io andai dal mio amico Ernestino in banca non ha neanche difficoltà a dire nomi e cognomi e dissi restino se devo accendere un mutuo di questa cifra quanto quant' è la rata mutuo annua 7.400.000 euro.
Il nostro sindaco allora in maniera anche se vogliamo un po' goliardica si vestì da cuoco e facemmo un filmato dove con una calcolatrice smontò in cinque secondi quel piano economico finanziario da 100 e 4 milioni di euro.
Dopodiché si sono avvicendate varie amministrazioni commissario non è successo assolutamente nulla però permettetemi di arrogarci il merito che questa Amministrazione ha voluto dal primo suo insediamento fin dall' inizio quando andò dall' assessore Bolzonello dirà Assessore guardi che era la location è sbagliata andate a compromettere le sabbiature è andato a compromettere il solarium.
Se oggi siamo qui ad approvare questa variante è perché la Regione ha dato ascolto finalmente l' Amministrazione comunale ha accettato di spostare l' impianto a ridosso del parco acquatico anche per motivi come è stato detto prima di natura economica di sostenibilità economica quindi se oggi siamo arrivati qua voglio dire credo con una certa soddisfazione che stiamo incominciando a vedere la luce alla fine del tunnel quindi abbiamo una variante che perimetra l' intervento a breve verrà presentato il progetto preliminare con i tempi che ha detto il dottor bianchetto arriveremo fino a quello esecutivo e quindi io non so se nel 2021 le terme saranno già aperte perché basta vedere cosa è successo con il parcheggio dove l' Amministrazione comunale si è fatta carico della sua realizzazione e estrapolandolo da quello che era diciamo il bando originario.
E naturalmente come sempre ci si mette di mezzo qualcuno come l' ARPA a mettere i bastoni fra le ruote però noi crediamo che siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo stiamo andando avanti per la nostra strada e credo che i risultati si potranno realizzare semo esattamente nei termini previsti dal dottor bianchetto perché non dimentichiamo che i termini di bando quelli sono vincolanti non si possono superare però è ragionevole è ragionevole presumere che nell' arco del 2021 questa struttura potrà finalmente aprire dopo dieci anni ripeto di inefficienze.
Grazie consigliere Facchinetti la sua rapida azione di voto no quindi perfetto quindi se non ci sono altri interventi io metterei al voto que.
Metterei al voto questa variante quindi favorevoli.
Contrari astenuti.
E diamo quindi corso anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
Unanimità bene passiamo quindi al punto 11 all' ordine del giorno ovvero la variante generale alla componente strutturale del Piano regolatore generale comunale e alla componente operativa congruente con alcuni aspetti strategici ritenuti prioritari articolo 63 bis comma 8 legge regionale 5 2007 formulazione delle direttive per la predisposizione della variante apposizione della salvaguardia con contestuale individuazione delle porzioni di territorio comunale assoggettate lascio la parola di nuovo all' Assessore Fabris per un cappello introduttivo e poi ai tecnici che avranno modo di relazionare sulla variante ringrazio il dottor bianchetti e l' architetto Zhong per essere intervenuti in Consiglio comunale.
Dottor Biancardi di buon lavoro e speriamo di vedere presto le terme insomma qui a Grado.
Allora qui con noi a supporto per l' illustrazione di dell' approvazione di queste direttive cioè sono rappresentanti dello Studio terre architetto Doardo e l' architetto Rossetto che poi faranno un' illustrazione più dettagliata di quello che è il documento di analisi preliminare che è un allegato e che fa parte integrante di queste direttive io invece vi illustrerò quelle che sono state le nostre volontà e le nostre il percorso che ci ha portato fino a qui.
Quello che noi abbiamo voluto fare.
E fare una revisione completa di quello che è il piano struttura che è sempre un elaborato che fa parte del piano regolatore il Piano strutture quello che definisce quella che è la cornice quello che è la cornice di programmazione.
Del nostro territorio con l' intento poi di poter operare e a cascata con delle varianti operative che siano perfettamente congruenti e rispondenti al disegno che noi vogliamo tracciare con la variante strutturale del piano.
E partiamo da quello che è stato un po' lo slogan che ha che ha condizionato questa questa visione cioè quello di dire rivedere ovvero vedere diversamente il nostro territorio cioè vederlo da un altro punto di vista cioè da un punto di vista diverso da quello che è stato poi il quello che si è fatto nel corso degli anni precedenti cioè non vedere ad un piano regolatore che si ponga come obiettivo soltanto quello del dell' aumentare le spalle di espandere la residenzialità di espandere gli interventi ma quello invece di guardare quelli che sono i temi fondamentali che compongono il nostro sistema quello ambientale e quello paesaggistico quello insediativo quello infrastrutturale e quello turistico e da questi che sono degli elementi e che danno una visione di Grado che non può essere che unitaria partire per avere un nuovo modello di piano che si sviluppi sulla sostenibilità su quello che è il rispetto ambientale su quelle che sono le reali esigenze che oggi ha il nostro territorio sia dal punto di vista della residenzialità ma anche dal punto di vista del Na della naturalità del rispetto della naturalità e in qualche caso anche del ritorno della naturalità per questo nel documento di analisi che appunto come dicevo prima è parte integrante di queste direttive noi siamo partiti con l' analizzare quello che è il nostro territorio analizzando quelle che sono le sue esigenze analizzando anche quelli che sono i piani di natura urbanistica che sono a noi trova sovraordinati e mi riferisco al Piper Payer.
Al nuovo Piano paesaggistico che è stato di recente adottato e al quale dovremmo in qualche maniera conformarci e anche a tutti quelli che sono tutti gli altri vincoli di natura paesaggistica come la presenza delle nostre riserve naturali e delle zone S SPC ZPS scusatemi.
Per cui questo è il punto di Ripa di di partenza che noi ci siamo che ci siamo posti.
È quella che è la nostra visione è un po' del territorio che ripeto anche dal punto di vista insediativo parte da quello che è il nostro centro storico che ormai consolidato e poi si sviluppa con quelle che sono le nuove zone di espansione ovvero Città Giardino ad esempio per arrivare a quella che è la città che attualmente oggi nel nostro piano regolatore dovrebbe rappresentare lo sviluppo e la parte di sviluppo la parte da edificare fino ad arrivare passando per i campeggi fino a quello che è il territorio agricolo di fosse l' Onu e la nostra visione è quella di una visione è quella di una di una città che lentamente con i suoi volumi con le sue densità degrada da quello che è il centro storico ripeto consolidato fino ad arrivare a dei nuclei abitativi rurali fosse l' homo determinate fissati da quella che è la geometria che è stata quella definita dalla bonifica degli anni passati questo è un po' il concetto il concetto inoltre di verificare come ho detto prima quelle che sono oggi le attuali esigenze anche per quel che riguarda la residenzialità non dimentichiamoci che noi oggi abbiamo una previsione urbanistica nel nostro piano che prevede quasi il raddoppio della nostra città con delle volumetrie molto grandi e con delle funzioni che tutto sommato oggi non ci servono per questo è il punto di partenza è quello di rivedere il territorio capire quello che effettivamente.
Ci serve e andare verso una pianificazione che ci porti a realizzare solo il necessario.
Sempre partendo anche nell' ottica di quella che è la legge regionale 21 del 2015 che impone anche per quelli che sono le varianti o i nuovi strumenti urbanistici a puntare sulla sostenibilità sulla reversibilità e sul.
Consumo limitato del suolo che abbiamo.
In tutto questo si innesta quello che è un altro grande tema il tema della laguna il tema dei litorali che in qualche maniera è già stato affrontato nella variante numero 24 che la variante spiagge non dimentichiamo un' altra cosa nel 2013 se non sbaglio l' Amministrazione a Maurizio aveva approvato tutta una serie di direttive che dovevano servire alla redazione del nuovo piano regolatore.
Di quelle di fatto sono state esplicitate cioè rese attuabili con degli strumenti operativi lavare quella che riguardava la variante spiaggia che abbiamo approvato noi è quella che libera.
In nella nella passata della fissata Amministrazione l' Amministrazione aveva portato cioè quella della limitazione delle altezze e delle strutture ricettive all' interno della zona bizzarro che abbiamo adottato ed approvato oggi noi quelle le consideriamo superate quelle direttive che abbiamo attuato quelle che per noi sembravano fondamentali e oggi proponiamo tutta una serie di direttive che sono suddivise per cui per i cinque temi che vi ho narrato prima ovvero il tema di natura ambientale il tema di natura paesaggistica quello più importante è quello più impattante in questo momento è quello che produrrà maggiori risultati cioè quello del sistema insediativo.
Quello del sistema infrastrutturale che non potrà che non essere collegato alla redigendo studio del PUMS no al quale dovrà in qualche maniera il quale le direttive vanno nella direzione del PUMS e che in qualche maniera il nuovo strumento il Piano urbano della mobilità sostenibile e poi quello turistico che anche qua non può prescindere da quello che è il sistema di espansione perché come vedremo come vedremo residenzialità e ricettività sono sempre stati uno dei grossi motivi di discussione all' interno della nostra comunità e in questo in questo Consiglio e tra i due sistemi ci deve essere sicuramente una grande connessione e come abbiamo esplicitato più volte in alcuni in alcuni casi hanno portato anche a dei conflitti nel senso che noi abbiamo sempre sostenuto che residenzialità e recidività erano due cose che tutto sommato in certe donne non potevano avere coesistenza perché in alcuni casi nettamente in conflitto tra di loro.
Faccio un passo in avanti perché in questo caso in questa seduta noi.
Parleremo anche di salvaguardia che cos' è la salvaguardia visto che la visione del nuovo piano in alcuni casi è in netto e palese contrasto con quelle che sono le previsioni vigenti è necessario.
Lo dico fra virgolette mettere le mani avanti e costruire una sorta di muro rispetto a quelle che potrebbero essere le trasformazioni urbanistiche che se attuate andrebbero ad inficiare quella che è la nuova visione del piano ed è per questo così come si fa e così come è permesso anche dalla nostra legislazione in materia di natura urbanistica al di livello regionale è possibile apporre delle salvaguardie anche in sede di approvazione delle direttive e non solamente in sede di adozione di uno strumento urbanistico in sostanza e anticipo uno dei temi che poi verrà trattato in maniera un po' più articolata le salvaguardie che noi andremo a porre sono di sono sostanzialmente tre una che prevede l' inammissibilità della residenza all' interno di quello che è il perimetro del comparto G 1 il comparto turistico ricreativo che di fatto parte dalla zona della Sacca e arriva fino ai campeggi.
E poi anche il ridimensionamento delle doti volumetriche in alcune zone del territorio in particolare sulle zone che appartengono comunque la zona CV era zona G 1 e in quelle zone nelle quali prevediamo di poter comunque realizzare degli insediamenti di natura ricettiva sia con infrastrutturazioni leggere molto più simile a quelle delle dei campeggi e cioè della ricettività all' aria aperta in altre dove prevediamo ci possa essere un futuro sviluppo per quel che riguarda una recidiva ricettività con un' infrastruttura strutturazione un po' più pesante come quella delle strutture ricettive alberghiere vera e propria.
Nel grafico che vedete è perimetrata una di queste salvaguardie anche perché le salvaguardie vanno non solo circostanziate nei loro contenuti ma vanno anche perimetrate perché deve essere chiaro qual è il perimetro sul quale vanno insistere dico ancora una cosa le salvaguardie possono entrare e ad essere.
Applicati immediatamente laddove non esistano dei piani attuativi particolareggiati in vigore.
Possono invece assumere.
Un una una validità immediata nelle zone del territorio che ad oggi non sono provviste di un piano particolare particolareggiato in vigore andranno in vigore nel momento in cui questi piani saranno soggetti ad una variante o nel momento in cui questi piani saranno decaduti ma ripeto era importante proprio in virtù di questa visione porre questi questi accorgimenti in maniera tale che la visione non ne venisse inficiata.
Va detto anche un' altra cosa vediamo se sulla slide successiva.
Le salvaguardie non si applicano in caso di interventi che abbiano interesse pubblico per gli interventi di manutenzione straordinaria ed ordinaria restauro e risanamento conservativo e come ho già detto prima per quel che riguarda gli ambiti soggetti ad attuazione vigente potremmo fare anche dei degli esempi.
L' area della zona Cavalera ad oggi non ha uno strumento operativo e quindi vigente quindi la salvaguardia viene applicata immediatamente diverso è il caso invece delle zone della sacca sia il comparto ha per capirci l' area baffi sia il comparto B cosiddetta grado 3 laddove esistono degli strumenti.
Vigenti e validi e quindi la salvaguardia non può essere non può esplicarsi in maniera immediata.
Io il mio cappello l' ho fatto non so se il Sindaco vuole intervenire ora per fare.
Ecco un' altra cosa volevo dire che riguarda sempre le direttive e riguarda sempre le direttive per quel che riguarda il sistema insediativo è chiaro come ho detto prima che abbiamo delle aree di espansione per la residenzialità sproporzionate rispetto a quella che è l' attuale di cui richiesta è quello che anche l' attuale trend presente e futuro è chiaro che una delle nostre visioni è quella della riduzione di queste aree.
Ammettendo la possibilità di un' espansione solamente per quelle aree che per la loro posizione sono un naturale completamento di quelli che sono i nuclei residenziali già esistenti e parlo di della della zona della Sacca per quel che riguarda il completamento della città giardino e una parte della della della Valle Cavalera che non è nient' altro che il naturale completamento di quella che è la Valle copione già realizzata è chiaro che.
Le direttive sono esplicitate tutte quante con dei verbi all' infinito nel senso che intendono definire valutare e proporre individuare sono tutte azioni che vanno fatte e che si distinguono in due sottospecie cioè quelle di natura strutturale cioè quelle che andranno ad applicarsi su quello che sarà il piano struttura ed altre di natura operativa e all' interno di quelle di natura operativa cioè che dovranno essere tradotte poi in uno strumento urbanistico attuativo e puntuale ci sono quelle che noi abbiamo definito come direttive prioritarie cioè delle direttive che proprio per la natura per la loro natura devono essere tradotte in maniera immediata in uno strumento operativo ed è per questo motivo che una volta approvate le direttive l' iter che avrà sia la variante di natura strutturale sia quello della.
Chiamiamola della variante di natura operativa dovranno seguire un iter parallelo cioè noi vorremmo arrivare all' adozione e approvazione dei due strumenti in maniera simultanea proprio per dare efficacia immediata ad alcune azioni che noi riteniamo fondamentali.
Grazie Assessore al microfono per favore sia prima di lasciare.
La parola ai tecnici vorrei anch' io.
Fare un breve cappello introduttivo.
Allora questo era l' appuntamento di metà mandato che noi avevamo assunto in termini di impegno.
Con l' elettorato nel momento in cui ci siamo presentati e ci siamo candidati per la guida del Paese volevamo demolire questo maledetto paradigma che vige da almeno trent' anni per cui non era concepibile una struttura ricettiva o la costruzione di una struttura ricettiva se tutto attorno non gli si costruiva una città noi abbiamo voluto privilegiare naturalmente quelli che noi riteniamo essere gli imprenditori del settore del turismo quelli che si legano con questo territorio e decidono di intraprendere un cammino assieme a noi e abbiamo fondamentalmente fortemente penalizzato gli speculatori edili cioè quelli che arrivano sul nostro territorio riempiono la valigetta la chiudono e se ne vanno a cercare nuovi lidi.
Purtuttavia quindi non abbiamo avuto nell' intraprendere questo percorso una visione per così dire talebana.
Abbiamo riconosciuto nelle aree di espansione quelle dell' ASI uno che verranno sottoposte a salvaguardia come avranno modo di.
Puntualizzare i tecnici la facoltà.
Con una dote volumetrica naturalmente ben diversa infinitamente diversa la facoltà di realizzare delle strutture ricettive.
E abbiamo anche identificato come diceva l' Assessore Fabbris due aree di espansione di completamento una Della Valle copione e una della città giardino.
Scrivendo nell' illustrazione.
Di presentazione che.
Il i volumi destinati a queste due aree dovranno essere anche destinati all' edilizia convenzionata perché noi riteniamo che laddove ci fossero in questo Paese e delle case dove venga venisse garantita una buona qualità abitativa ad un prezzo accessibile con ionico probabilmente molto probabilmente riusciremo a contenere l' emorragia di chi se ne vuole andare probabilmente a rete ad attirare anche qualche altro residente il patrimonio immobiliare finché costruito era di caratteristiche diverse e ricettivo turistico 32 metri quadri non sono sufficienti per ospitare una famiglia quindi abbiamo completamente capovolto diciamo questo questo ragionamento è cominciato a ragionare su quelle che erano secondo me le esigenze di questa città senza penalizzare ribadisco il settore dell' impresa turistica che comunque è quella l' unica probabilmente è in grado di dare determinate risposte a questa città aggiungo ancora una.
Precisazione.
È stato un lavoro lungo abbiamo anche a livello di metodo adottato quello di riscrivere il piano struttura il piano struttura è il documento sul nostro Piano Regolatore più politico e il documento oserei dire politico perché esprime la visione no che noi abbiamo di grado dopodiché una volta adottato il Piano struttura fino alla sua al giorno della sua approvazione andremo.
A ridiscutere tutte le norme del piano regolatore laddove andassero in conflitto rispetto a questo Piano struttura per il momento in sede di adozione di queste direttive apponiamo la variante non su tutto il territorio perché sarebbe impossibile ma su una porzione di esso cioè su quelle parti del territorio dove ci sono delle previsioni urbanistiche o anche dei piani diciamo in essere che confliggono completamente con questa che è una nuova visione che nell' ottica della sostenibilità e nell' ottica della resilienza a questo nuovo termine che si sta facendo strada che significa la capacità di adattamento di una popolazione ai cambiamenti.
Andiamo verso la naturalizzazione andiamo verso ad un concetto di grado non più intesa come luogo per cui determinate persone possono fare gli affari ma come luogo in cui ci sono diverse componenti che devono stare assieme in un equilibrio perfetto che non può mai essere disatteso perché altrimenti nel momento in cui uno facesse di questi interessi la parte del leone rispetto agli altri non andremmo a conseguire quello che secondo noi è un risultato ribadisco di estremo equilibrio grado sicuramente vive di molte cose vive anche però di territorio vive di naturalità vive di due serie di concetti che vanno portati alla ribalta diciamo e che probabilmente è costituiranno la nostra fonte di ricchezza per i prossimi anni quindi adesso io lascerei la parola ai tecnici affinché illustrassero questa queste queste direttive e poi all' Aula per gli eventuali interventi.
Ecco intanto buongiorno a tutti il documento che sarà oggetto di questa presentazione e.
Sostanzialmente suddiviso in due grandi parti abbiamo prima un documento preliminare.
Che serve a fornire sostanzialmente i primi dati conoscitivi e anche la cornice all' interno della quale poi si vanno a contestualizzare le direttive vere e proprie che sono oggetto della seconda parte e quindi si tratta di un documento articolato in due grandi sezioni.
L' atto di indirizzo.
La prima fase come è previsto dalla legge urbanistica regionale in occasione delle varianti al PRGC la variante alla componente strutturale è l' oggetto primo e cui seguiranno poi una serie di varianti per temi strategici sulla componente operativa e documento l' abbiamo articolato per semplicità più o meno come quello di indirizzo per semplicità in 5 grandi capitoli gli elementi statutari che sono i principi sui quali poi si articola questa revisione del piano struttura gli elementi di scenario ovvero tutte quelle situazioni e quegli elementi di contorno che contribuiscono e hanno portato alla definizione di determinate direttive gli elementi ordinatori ovvero quegli elementi di pianificazione quegli elementi di scenario che invece il piano al quale il Piano non può far altro che adeguarsi perché sono vengono dalla pianificazione sovraordinata o da situazioni di fragilità e criticità territoriale gli elementi strategici veri e propri che sono in qualche modo un anticipo delle direttive che le grandi strategie e poi gli indirizzi i che sono sostanzialmente le direttive che sono nella sostanza l' oggetto l' oggetto fondamentale insomma di questo passaggio per quanto riguarda gli elementi statutari molto semplicemente abbiamo cercato di ricondurre dentro tre grandi termini quelli che sono i principi l' insieme dei principi propri di un nuovo modo di approcciarsi alla pianificazione del territorio e anche di intendere le trasformazioni del territorio.
Il principio della resilienza enunciato dal Sindaco incorpora il tema della sostenibilità è un principio di sostenibilità che va inteso nella sua formulazione è attiva la resilienza e quindi la capacità di organizzare il territorio in modo tale che questo possa resistere ai mutamenti socio economici ai mutamenti ambientali socio climatici eccetera senza che le sue dinamiche di funzionamento ne vengono compromesse quindi anche qua si tratta sostanzialmente di avere uno sguardo attivo rispetto al tema della sostenibilità la reciprocità è un altro grande tema e riguarda il modo in cui le trasformazioni che i privati operano sul territorio devono in qualche modo produrre dei benefici sul territorio perché il territorio dà e chiaramente il territorio chiede che gli si venga in qualche modo ha riconosciuto il suo valore quindi il l' investimento privato deve dialogare e dare qualcosa anche alla creazione e al potenziamento della città pubblica nel suo sistema il tema delle relazioni è un altro modo per guardare al territorio noi riteniamo che uno dei più grandi gli effetti nefandi della pianificazione degli ultimi dieci anni sia stato quello di osservare il territorio per parti per frammenti senza accogliere le ricadute che ogni trasformazione a rispetto al resto del territorio.
Ragionare in termini di relazioni vuol dire semplicemente avere uno sguardo dall' alto e capire come ogni elemento del territorio è collegato ad altro in termini di sistemi quindi questi tre grandi capitoli in termini di principi dal punto di vista dal punto di vista del della degli strumenti anche qua la disciplina ha fatto dei passi in avanti anche la disciplina della pianificazione e quindi abbiamo a disposizione veramente degli strumenti che ci consentono di leggere il territorio con un punto di vista nuovo e a nostro avviso straordinario.
A livello europeo ormai e anche in Italia da tempo lo si sta facendo ancorché nella pianificazione i casi di assunzione di questa disciplina siano ancora piuttosto limitati.
Ma il tema dei servizi ecosistemici per esempio la disciplina di servizi ecosistemici che altro non è che una disciplina per assegnare e definire un valore del territorio dal punto di vista ambientale e quindi il suolo ha un valore in quanto ogni suolo con la sua caratterizzazione ecologica è in grado di fornire alla collettività dei servizi questi servizi sono fondamentali perché sono servizi che riguardano la regolazione del clima sono servizi che riguardano la regolazione delle acque sono servizi che riguardano la cultura e il paesaggio la disciplina a livello europeo è stata definita questa disciplina che consente di misurare misurare in modo scientifico questi effetti e questi servizi e di assegnare quindi ai suoli uno specifico valore in ragione della dei servizi che possono erogare la somma dei singoli valori nell' intero territorio ci dà numericamente ed esprime numericamente.
Così è anche molto facile da comprendere qual è il valore ecco sistemico del territorio ogni trasformazione produce degli effetti su questa quantità che possono essere misurati quindi questo è un modo veramente straordinario per avere una visione di insieme del territorio che tutti possono cogliere comprendere la perequazione.
Benissimo possiamo sì possiamo anche chiamarlo così esatto.
Di equilibrio più che di benessere perché le valori l' indice con sistemico ci dice se il sistema antropico e quella ambientale sono in equilibrio tra loro la perequazione è un termine che ormai conosciamo tutti ed è appunto una la un modo per affinché i benefici di una trasformazione siano equamente distribuiti tra i vari attori dell' intervento e quella verticale e quella quella orizzontale e poi c'è anche la perequazione verticale cosiddetta che riguarda appunto una un ripristino dell' equilibrio tra il beneficio pubblico e il beneficio privato.
Le reti sono non sono altro che l' espressione fisica e figurativa delle relazioni.
È il ragionamento che il piano struttura dovrà assumere quello di interpretare i vari sistemi in termini diretti così il paesaggio non è più un problema di singoli episodi di interessanti che sono da salvaguardare come oggetto ma è un problema di rapporti degli oggetti paesaggistici con il loro immediato intorno e tra questi nell' insieme degli elementi di contesti che stanno sul territorio quindi è un modo di guardare il paesaggio come sistema di relazioni quella che noi chiamiamo trama di identità fondamentalmente quindi fare emergere la il paesaggio in termini di struttura di sistema l' infrastruttura verde è figlia dei servizi ecosistemici.
Voi quando sempre sentirete parlare di servizi ecosistemici affianco noterete sempre riportata la parola infrastruttura verde l' infrastruttura verde è lo sviluppo moderno e la e l' interpretazione moderno della rete ecologica mentre la rete ecologica era finalizzata la connettività ecologica dentro il territorio l' infrastruttura verde incorpora la rete ecologica e amplia il significato di questa come rete verde multifunzionale ovvero l' infrastruttura verde è no non è altro che la messa a sistema il DIS la messa a sistema e l' integrazione di tutte le aree i suoli che hanno un maggior valore ecosistemico in questo modo noi possiamo stabilire fin da subito e leggere sul territorio qual è la sua struttura portante dal punto di vista ambientale e paesaggistico cioè l' insieme dei suoli che attualmente danno questo valore territorio.
Possiamo migliorarlo sicuramente diminuirlo certo che no quindi anche questo l' infrastruttura verde si lega quindi ed è viene definita nell' ambito della disciplina dei servizi ecosistemici di infrastrutture blu riguardano il tema della navigabilità e quindi della della mobilità legata alla nautica e le infrastrutture della città pubblica anche questo è un termine.
Già utilizzato ma che noi intendiamo riproporre in termini proprio di sistema integrato la città pubblica e disservizi non sono anche questi elementi isolati ma solo una rete che deve permeare tutta la struttura territoriale e innervare la con servizi perché laddove ci sono i servizi lancia la percezione della della città pubblica e del bene comune.
Possiamo andare avanti gli elementi di scenario fondamentalmente sono le abbiamo.
Fatto una semplice ricognizione tanto per restituire quali sono le a livello della pianificazione territoriale o degli scenari socio economici quali sono gli elementi che ci hanno condotto e che hanno condotto l' amministrazione la definizione di una serie di direttive lo scenario territoriale che che abbiamo attinto leggendo il Piano regionale sul turismo o leggendo altri studi settoriali rispetto all' articolazione del territorio dal punto di vista dei ruoli ci dice chiaramente come come grado in sostanza sia un abbiano un ruolo importante alla scala regionale.
Ha un ruolo importante dal punto di vista logistico della localizzazione essa infatti chiude i grandi territori i grandi corridoi territoriali della cultura della balneazione della vita oralità della nautica dell' ambiente che fisicamente proprio si chiudono in grado e in grado trovano l' elemento di cerniera e il loro baricentro.
È cerniera ambientale dal punto di vista della rete ecologica il fatto che proprio a Grado l' Amat la laguna si connette all' Est alle aree naturalistiche litoranea e quindi SIC del mullah della Murgia della proprio a Grado c'è questo punto di connessione e di cerniera.
Lo scenario urbanistico è caratterizzato dall' attuale vigenza ancora del PURG del Piano Urbanistico regionale il abbiamo una serie di ambiti che sono tutelati a scala europea come Z SC ce ne sono tre a Grado è una quantità ed una conformazione naturalistica unica e straordinaria perché nell' insieme le aree.
Naturalistiche tutelate riconosciute a livello europeo circondano e abbracciano l' intero sistema territoriale urbano di grado quindi questa è una situazione veramente unica che rende grado dal punto di vista della naturalità un' isola UNI ancor di più un' isola dal punto di vista.
Della della sua integrazione con il sistema ambientale accanto alla rete Natura europea e le riserve naturali di livello regionale che sono sostanzialmente due quella della Valle Kalamata e della Foce dell' Isonzo quindi una ricchezza in termini di natura veramente straordinaria il Piano Regolatore Generale comunale la parte strutturale risale ormai al nella sua nel vestito con cui oggi noi la osserviamo risale ormai al 2002 e la data di adozione 2005 quella di approvazione nel frattempo sono successe molte cose sono successe molte cose dal punto di vista della pianificazione sovraordinata sono successe molte cose dal punto di vista dei piani di settore.
I piani di settore come i piani sulla sicurezza idraulica il PAI il PAI e quant' altro sono successe molte cose anche dal punto di vista socio economico per cui molte scelte che sono attualmente contenute nel piano struttura.
Sono ormai in qualche modo da ritenersi superate.
Per questo il il la revisione il primo punto riguarda esattamente la un ripensamento rispetto a un anzi una un adeguamento del piano struttura a questi nuovi scenari dal punto di vista della come era stato annunciato poc' anzi dal punto di vista poi della parte attuativa del Piano regolatore molto importante è il collage il puzzle delle della pianificazione attuativa è molto importante perché di fatto laddove c'è un piano che è in vigenza.
Il questo conserva la validità fino alla data di sua naturale scadenza quindi sono ambiti che hanno già una loro pianificazione la quale finché il piano vige non può essere modificata a meno che non sia il proponente stesso che intende avere che ripensare alla configurazione del proprio progetto e quindi ridefinirla in termini e modi.
La ma abbiamo fatto una veloce ricognizione perché poi questi sono temi che richiedono degli studi molto più approfonditi ma tanto per avere dei numeri di riferimento un po' di numeri che ci diano il taglio di come lo scenario di come sta funzionando dal punto di vista demografico il Comune quindi come sia dal punto di vista dei residenti delle famiglie che è il dato più importante ancor più dei residenti quando andiamo a ad esprimersi in termini di fabbisogno volumetrico no utilizziamo è molto più opportuno il ricorso al numero delle famiglie che è quello dei residenti sono due dati che ci dicono sostanzialmente come alla fine.
Il numero di residenti i residenti sono in calo questo è un dato che è che è comune a quasi tutti i territori ma di fatto il numero delle famiglie è in aumento per una serie di fenomeni anche questi che sono in parte propria di molti altri territori ed in parte invece una specificità gradese le famiglie sono in aumento perché diminuiscono il numero di componenti della famiglia le famiglie diventano più frammentate più disarticolate ma inoltre grado sembra avere dal punto di da questo punto di vista un' attrattività in qualche modo e conserva una sua attrattività rispetto alle famiglie che vengono da fuori.
Idem per quanto riguarda lo scenario insediativo questo ci interessa soprattutto per capire qual è il taglio in termini di abitazioni occupate o non occupate le abitazioni non occupate sono uno degli elementi fisiologici propri di ogni territorio però è sulla percentuale che poi si gioca la diciamo la il il il dato significativo quindi il.
Da analisi prioritaria sui temi della residenzialità ah ci serve appunto per capire come funziona dal punto di vista insediativo la città quali sono le il non utilizzo e perché questo si manifesta.
Ed è esattamente quelli che sono gli occhiali il tema oltre a delle non occupate è straordinario è straordinario per i territori turistici è il tema tra virgolette sempre invasivo delle seconde case è un tema che ha delle ricadute dal punto di vista socio economico rilevanti e ancor di più rilevanti sono le sue ricadute dal punto di vista paesaggistico ed ambientale quindi questi 2 I i termini di riferimento lo scenario turistico anche qua penso di non dire niente di nuovo quando affermiamo che il trend è in aumento e so che sono in aumento soprattutto gli stranieri diminuiscono i giorni di permanenza e via dicendo quindi questo questi sono dati che sono già sotto gli occhi di tutti.
Dal punto di vista degli elementi ordinatori cioè chi.
Dà ordine al territorio di Grado è come il territorio di Grado risponde e assumendo le direttive e le prescrizioni che sono propri di questi strumenti beh prima di tutto i vincoli ambientali che abbiamo già visto prima quindi le riserve naturali e i SIC e le Z SC che avranno poi il loro piano di gestione poi abbiamo la fragilità idraulica anche questo è un tema fondamentale è un tema fondamentale perché per esempio a Grado tutta la laguna in area Pitrè quindi area a grande pericolosità idraulica dove sono.
È preclusa qualsiasi possibilità di intervento quindi per capire come a volte noi anche negli indirizzi e nelle direttive faremo delle enunciazioni in termini di di scenario di obiettivo per quanto riguarda il riutilizzo della laguna e delle valli eccetera però è chiaro che bisogna attivare un percorso di di di revisione insomma in qualche modo un percorso di dialogo con l' ente regionale perché ci sono dei vincoli e delle criticità che rendono problematica l' attuazione di alcuni obiettivi.
Ultimo tra tutti il nuovo arrivato che il Piano paesaggistico regionale che è stato adottato da poco i cui contenuti sono per buona parte per parte ricognitiva cioè ci restituiscono quali sono i vincoli paesaggistici e culturali del territorio quindi l' articolo 136 che riguarda la laguna e gli altri vincoli monumentali.
E dopo e questo è l' aspetto che anche in fase di osservazione ha avuto insomma i commenti più significativi anche che in questa fase presenta delle problematiche più rilevanti che è il tema delle direttive delle prescrizioni che vengono date sui cosiddetti beni paesaggistici e quindi gli elementi non vincolati ma le parti di territorio che il Piano paesaggistico regionale atteso individuare come componenti strutturali del paesaggio e quindi rispetto a questo e da una serie di prescrizioni di direttive.
Gli elementi strategici passiamo ora alla fase progettuale e quindi quali sono in sostanza qual è la figura territoriale rispetto alla quale l' amministrazione ha costruito le strategie e quali sono queste strategie che hanno poi condotto alla definizione delle direttive allora il.
Penso che il territorio gradese abbia una struttura dal punto di vista territoriale veramente unica e straordinaria e dà degli elementi di caratterizzazione che ri è opportuno non vengano negati dalle trasformazioni del territorio prima di tutto un cuore insediativo che è il centro storico e di tessuti che ci stanno attorno.
Qui esiste il tema di una convivenza tra il sistema turistico è quello della residenzialità.
È una convivenza che ha degli aspetti problematici a volte e aspetti di Port di opportunità in altri casi ma comunque è un tema che va che va gestito anche in termini di di disciplina urbanistica poi il tema della sistema ambientale e quindi laguna vale accavallata mullah della Murgia che sono praticamente un sistema continuo di aree naturalistiche che hanno connesse attraverso dei varchi che stanno delle sospensioni del costruito che consentono appunto questa collettività e che circondano tutto il sistema della.
Della tutto il sistema urbano il tema del litorale è un tema strategico sicuramente ma è un tema strategico non solo con riferimento al tema della balneazione ma è un tema che si vari che si va arricchendo di altri contenuti e il tema della terminalità quindi del benessere il tema della naturalità e via e via dicendo quindi un' esperienza turistica possiamo dire di tipo multi esperienziale.
Alla quale però la quale però ha bisogno di essere messa a sistema di essere messa integrata anche fisicamente ecco perché da tempo si sta pensando a est immagino si sogna un grande percorso ciclabile che attraversa tutto il litorale connettendo dalla.
Dalla bocca di porto fino a prima ero tutto il sistema turistico e di innervano quindi con la mobilità dolce l' intero sistema turistico gradese il l' ambito di villaggi turistici è.
Un polmone in termini di risorsa turistica e anche da un certo punto di vista e risorsa ambientale perché la ricettività all' aria aperta di fatto rappresenta o dovrebbe rappresentare veramente una forma di utilizzo del territorio che meglio di tante altre esprima una sorta di reciprocità tra la il carico turistico e la sostenibilità ambientale perché ognuno dei due riceve un beneficio dall' altro la parte che riguarda gli il carico turistico della della della strutture ricettive all' aperto è un fiore all' occhiello e lo sta diventando sempre di più dal territorio e.
E anche questo si presenta con un carattere straordinario perché è veramente uno spazio circondato dalla natura e che in qualche modo riceve dalla natura una un beneficio in termini di maggior qualità e di attrattività turistica il la parte.
Agricola anche questa è si può aprire nuove prospettive nel momento in cui riconosciamo alla la possibilità che laddove le strutture agricole non siano più funzionali all' attività stessa possono essere riconvertite per diventare la parte della bonifica diretto faccio lagunare veramente il la chiusura del sistema turistico gradese che parte dal centro storico un elemento di forti identità e si chiude con il con l' ambito agricolo con la bonifica agricola che è l' altra l' altra grande punta di identità del territorio gradese e quindi è in mezzo sta il mondo della contemporaneità e della natura possiamo andare avanti ecco quindi la figura territoriale semplice e decisa come l' abbiamo enunciata prima.
E il la quale immediatamente ti restituisce 2 grandi 2 grandi considerazioni la prima è quella che già enunciata e la già richiamata più volte il fatto che sia un territorio con una naturalità continua quindi senza soluzione di continuità con dei punti di connessione importanti dall' altra questa figura qua ci fa in un qualche modo cogliere qual è l' importanza strategica dal punto di vista ambientale paesaggistico della parte centrale del territorio quella che sta quella che è ancora dal punto di vista urbanistico incompiuta e quindi laddove ci sono delle trasformazioni alcune autorizzate ma non realizzate altre invece in che non hanno un si sono ancora espresse e che però dal punto di vista ambientale e paesaggistico quest' area ha acquistato un significato straordinario che essa diventa una sorta di parlo della la rotta la ex Valle cavata e Primero stop quindi un un contesto che.
Attualmente esprime in termini ecosistemici ecco che ragioniamo un valore straordinario un valore straordinario che in qualche modo.
Mal si presta invece con quelle che sono le ipotesi di trasformazione dell' area ecco perché quindi un una sia necessario approfondire insomma le valutazioni e le conoscenze per capire quali strategie opportuno mettere in campo.
Dal punto di vista il.
Il primo passaggio per la definizione degli indirizzi è quello relativo alla definizione delle strategie e degli strumenti che riteniamo che il Piano debba adottare per dare corso a queste strategie abbiamo articolato per semplicità il ragionamento per sistemi.
Quindi il sistema ambientale il sistema paesaggistico quello insediativo quello turistico perché le strategie non si riferiscono ad est a parti.
Precise di territorio ma si definiscono ai sistemi territoriali e quindi lo sguardo è sul territorio nel suo complesso mentre le direttive hanno uno sguardo puntuale e guardano al territorio per parti per definirne una un' ipotesi di rivisitazione.
Dal punto di vista ambientale fondamentalmente l' abbiamo già enunciato non mi dilungo il tema è quello von del della connessione ed è quello della valorizzazione dei suolo.
Ha sicuramente un valore il suolo lo spazio aperto e qui il suolo non costruito però tutto ciò che sta tra il suolo costruito e suolo totalmente impermeabilizzato è un mondo di valore al quale noi dobbiamo verso il quale noi dobbiamo avere un occhio di attenzione ecco quindi che il tema dei servizi ecosistemici ci consente di attribuire un valore di capire qual è il valore anche di queste aree che sono parzialmente urbanizzate o che potenzialmente possono offrire un servizio a tutto il sistema antropico che gli sta attorno il il sistema paesaggistico anche questo ha due grandi due grandi temi il primo è il tema della de di quello che sarà il tema dell' adeguamento al Piano paesaggistico ora adottato sono state fatte le osservazioni vediamo come saranno recepite e quando il Piano sarà vigente i Piani regolatori dovranno adeguarsi alle prescrizioni del.
Per quanto riguarda e poi il secondo passaggio è invece più di dettaglio e riguarda in qualche modo la costruzione di una rete paesaggistica locale cioè quali sono i punti visuale di interesse del territorio gradese quali sono qual è lo skyline come funziona dove percepito quali sono gli interventi che devono essere che che rischiano di compromettere questo skyline eccetera quindi definire una volta per tutte una volta per tutte solo cercare di definire quali sono questi caratteri del paesaggio gradese che vanno salvaguardati e quali sono le strategie per per fare questo il sistema insediativo anche qua il.
Fondamentalmente il la questione si pone in termini in questi termini il sistema insediativo a un cuore che è il centro storico ha un sistema di tessuti che sono nati coerentemente con il centro storico nel suo intorno a dei tessuti che sono nati e si sono sviluppati con forme.
Diverse e forse a volte anche impegnative dal punto di vista paesaggistico ha dei punti di vuoto a dei bordi che vanno ridefiniti all' interno un mix di destinazioni d' uso turistica alberghiera commerciali alcune prevalenti in determinati ambiti e alcune invece fortemente fra mischiate a dei problemi di accessibilità a dei problemi di parcheggio e quant' altro ecco che quindi dal punto di vista della delle strategie importante è in qualche modo stratificare l' ordine di problemi ed affrontarli uno per volta il c'è un problema di qualificazione estetica del costruito quindi nuove regole per quanto riguarda la le tipologie edilizie e la qualità dei fronti edilizi quindi questo è un problema anche questo quale è un problema di scena urbana e paesaggio di di paesaggio urbano quali sono gli assi urbani principali come devono funzionare come devono essere valorizzati perché siano in grado di quel principio di reciprocità di a sua volta di dare valore agli esercizi che sono insediate e via dicendo.
La rigenerazione quindi della città residenziale della città turistica e poi c'è il grande tema della città programmata quindi sempre a questo problema di queste visite questi previsioni urbanistiche che devo qui nei confronti delle quali è necessario fare un ragionamento perché così come sono impostate la parte centrale che è quella più delicata no questo questo decrescita dell' antropizzazione del centro storico alla all' area dei campeggi e questo aumento di naturalità se venissero realizzate le quantità o le le le previsioni di piano rischia di avere una brusca interruzione proprio al centro con un consolidamento ed una sovra sovra diciamo con un con un problema appunto di discontinuità dal punto di vista ambientale il.
Sempre sul sistema insediativo emerge anche qui il tema poi della del tema dei servizi e dell' infrastruttura verde perché l' infrastruttura verde entra è l' idea della rete ecologica no multifunzionale di infrastruttura verde non è soltanto il mondo della natura ma è anche la messa a sistema di tutte le aree verdi che sono dentro il sistema urbano e che vanno riconosciute come una rete che deve innervare l' intero sistema e che fornisce anche qua di servizi al sistema e via dicendo.
Il sistema infrastrutturale anche questo l' impianto infrastrutturale di grado molto nitido ah ah chiaramente dei punti di ingresso dei punti di problematicità e quant' altro probabilmente qui il ragionamento si sposta sulla questione dell' accessibilità e quindi sulla base delle risultanze poi del Piano urbano del PUMS e quant' altro si tratterà di definire delle strategie per quanto riguarda le la riorganizzazione di parcheggi strategie di medio termine e di breve termine tese appunto a risolvere immediatamente alcune criticità e strategie di lungo termine tese appunto all' individuazione di alcuni elementi strategici di rilevanza comunale che possano risolvere in qualche modo il tema dell' accessibilità al territorio.
Il sistema turistico anche qua il tema fondamentalmente si articola in due grandi scenari.
Ho.
L' ammodernamento delle strutture esistenti scenari che sono collegati ad una ad un obiettivo di attrattività quindi rispetto al trend che grado ha dal punto di vista turistico possiamo riconoscere l' esistenza di due possibili scenari il primo riguarda fondamentalmente uno scenario che mantiene i trend e che tende a stabilizzare a mantenere il trend di crescita del turismo attuali e per rispondere a questo trend si può lavorare in termini di ammodernamento delle strutture esistenti eccetera quindi di poter rispondere a questo trend con interventi che riguardano sostanzialmente il miglioramento della situazione attuale.
Esiste però anche la possibilità e grado ne ha tutti i numeri per un potenziamento dell' attrattività turistica e anche in questo caso abbiamo ipotizzato alcuni scenari in questo senso e anche quali possono essere le strategie e quali sono i settori.
Su cui puntare per questo dal punto di vista territoriale quando parliamo di sistema turistico riconosciamo fondamentalmente una serie di lo possiamo articolare fondamentalmente in 5 macro settori quindi il.
Il tema della zona turistica propriamente detta cioè della G 1 la famosa G uno individuato dal PURG che è anche oggetto poi di un approfondimento che vedremo poi laddove quindi sì il PURG aveva immaginato che dovessero addensarsi e compensarsi tutte le strutture ricettive l' offerta ricettiva del territorio c'è una componente alberghiera che ha una dimensione che ha 2 anche qua 2 2 temi quello della della resident dell' albergo dentro il centro storico o dentro il centro e degli alberghi invece in ambiti diversi dal centro la componente balneare e quindi del litorale la componente del turismo slow anche questo in grande crescita e dell' ittiturismo rispetto ai quali le direttive poi portano ad un ragionamento sulla valorizzazione dello spazio agricolo e dello spazio e lagunare e poi la componente della portualità e della nautica anche questa è un fiore all' occhiello di Grado è un tema che nel piano struttura aveva una definizione con l' individuazione di alcuni grandi polarità che la sopravvenuta vigenza di vincoli ambientali naturalistici ha di fatto reso impossibile all' attuale l' attuazione e quindi.
Per questi temi necessario avere un somma un orizzonte un po' diverso.
Arriviamo infine al tema alla seconda parte che riguarda in sostanza il tema delle direttive vere e proprie allora come è stato preannunciato nella nell' introduzione a questa presentazione le direttive.
Sono organizzate TRA IN 2 secondo due grandi temi.
Le direttive che riguardano la componente strutturale.
E quindi sono le scelte strategiche in sostanza quelle che riguardano i sistemi delle direttive che invece.
Il l' Amministrazione intende rivolgere alla successiva fase che della componente operativa.
Anche queste sono articolate con riferimento ai diversi sistemi.
Il primo.
Livello è sempre la parte ambientale.
Dal punto di vista della componente strutturale le direttive fondamentalmente sono queste.
Individuare il perimetro dell' infrastruttura verde quindi il Piano dovrà essere redatto utilizzando la disciplina dei servizi ecosistemici e dovrà essere.
Individuato anche il sistema delle aree che costituiscono l' infrastruttura verde del territorio.
Chiedo una sospensione di dieci minuti un quarto d' ora per un caffè qualcosa perché sennò adesso proviamo anche.
Sì no ci vorrà un' altra oretta no no tutti no tutti no dieci minuti perché lei parte bene però dieci minuti.
Sì sì facciamo la sospensione dei lavori se s' era fa stare magari no io non c'è problema no ma ci mancano le direttive non sono molte sono sì chiuderei qua via allora andiamo avanti velocemente.
L' individuazione della rete ecologica che anche questo è un problema di adeguamento a quello che dirà il Piano paesaggistico c'è un tema che sta sul campo da tempo che è quello di risolvere in qualche modo affrontare il tema della base del miglioramento della balneazione c'è un' ipotesi che era oggetto di studio molti anni fa di un canale litoraneo che in qualche modo separi la spiaggia dalle mura della Murgia a tutta una serie di problematiche eccetera le direttive in questo senso sono attiviamo facciamo un tentativo proviamo a valutare la fattibilità e anche la funzionalità di un' operazione di questo tipo il c'è un problema di vivificazione della natura della laguna tra la parte est e ovest causata dall' interruzione e la frammentazione del ponte anche questo è un tema che va che va affrontato c'è un problema di.
È di tutelare e valorizzare l' ambito lagunare rispetto agli usi che sono propri della Comunità canadese quindi fruizione della laguna pesca e ti Motta Casoni eccetera e poi anche di una possibilità di valorizzazione turistica della laguna legata in particolare alle valli da pesca all' ittiturismo e quello che ne segue.
Questo per quanto riguarda la parte ambientale fondamentalmente si tratta di direttive che riguardano i grandi sistemi da perle dal punto di vista paesaggistico anche qui le direttive sono quelle che di adeguarsi al redigendo all' approvando Piano paesaggistico regionale ma nel frattempo di assumere alcune indicazioni del Piano paesaggistico regionale che sì che siano da ritenersi coerenti con il disegno canadese e con gli obiettivi di qualità del piano anticiparne alcuni contenuti in termini di coni visuali di strade panoramiche di itinerari e quant' altro per avere subito a disposizione una mappatura paesaggistica del territorio e una disciplina degli elementi di valore la componente o per questa la parte strutturale quella operativa riguarda in sostanza l' adeguamento al Piano paesaggistico regionale né più né meno.
Il sistema insediativo prevede per quanto riguarda la parte strutturale si tratta di il piano il territorio gradese e il centro storico ha un piano particolareggiato che è scaduto bisogna capire come questo riportare la disciplina del centro storico dentro l' alveo della.
Dentro l' alveo del Piano e quindi di eventualmente introiettare i contenuti del Piano paesaggistico e rivederli per poter disciplinare il centro storico in maniera corretta il c'è un problema poi sulle zone B qual è il problema il problema è che la frammentazione della disciplina rispetto alle zone B con l' individuazione di numerosissimi isolati che rendono anche qua dal punto di vista operativo difficilissimo muoversi dentro al piano e anche capire quali sono gli esiti della pianificazione delle zone B noi abbiamo fatto un tentativo ne è uscita una matrice che è enorme insomma perché ogni zona B alle sue carature la sua disciplina eccetera bisogna ridefinire questi isolati con rispetto ad un' omogeneità con determinati parametri prossimità centro storico destinazioni d' uso valore ambientale tessuto urbanistico eccetera e per questi tessuti omogenei rivedere la disciplina è semplificarla notevolmente perché così veramente non ci si muove e vi sono anche dei problemi di tipo paesaggistico perché emergono le cosiddette dei cosiddetti denti rotti cioè delle l' applicazione del Piano casa ne ha enfatizzato ulteriormente la nascita che sono questi elementi sovradimensionati e che rompono il tessuto edilizio gradese che invece ha bisogno di equilibrio e di armonia.
Il per quanto riguarda poi il il le direttive vi sono delle direttive molto importanti sulla parte centrale sulla parte centrale e quindi sulla zona ex Cavalera e sulla rotta fatto salvo chiaramente e questo lo diciamo lo ribadiamo e lo abbiamo scritto ben in grande fatto salvo chiaramente la vigenza degli strumenti attuativi e il rispetto degli strumenti attuativi vigenti è chiaro che la parte centrale va ripensata in termini di.
Maggiore sostenibilità ambientale e paesaggistica in questi termini qua il ripensamento su questa zona fondamentalmente che abbiamo schematizzato così perché si tratta ancora di valutazioni preliminari cioè di direttive che necessitano di essere approfondite e valutate.
Il ragionamento è questo è possibile immaginare per quell' area centrale un destino diverso che non sia la completa trasformazione in senso urbano.
Probabilmente sì perché la vocazione dell' area si presta ad avere invece uno sviluppo e ad offrire uno spazio un polmone di sviluppo per il tema di una ricettività più leggera.
Quello è un ambito comunque che attualmente è libero a uno spazio agricolo che consente a di a diretto affaccio lagunare che quindi consente anche dal punto ambientale de da disservizi importanti anche alla città.
Esiste per contro anche la possibilità però la necessità di completare un disegno della città sia per questioni legate a al fabbisogno perché non possiamo neanche immaginare che il mondo della residenziale canadese si chiuda al 2017 ma c'è bisogno di completare alcuni tessuti palesemente rimasti incompiuti e tipo il la la la zona che sta segnando adesso l' ingegnere quindi la parte.
Quella la il completamento di quella zona residenziale chiaramente nel rispetto dei tessuti che ci sono quindi con le carature con le discipline idem per quanto riguarda il completamento della parte urbanizzata con che si chiude sulla sul comparto A dell' ex HD Morelli con quella previsione che al piano in parte già attuata di avere un grande parcheggio baricentrico centrale fondamentale per il tema della logistica urbana e quindi chiaramente quell' area la deve co sì completa portandosi dentro anche una reciprocità in termini di realizzazione della e miglioramento del tema dell' accessibilità di parcheggi e quant' altro per il resto per la conformazione che ha per le caratteristiche che ha eccetera si ritiene che la sua destinazione debba essere ricondotta dentro l' alveo della G 1 fondamentalmente.
Okay il.
Mi aggancio subito qua per illustrare poi rispetto al tema della G 1 il fatto che questa il perimetro attuale della G 1 possa estendersi per portarsi dentro quindi con questa sua vocazione la parte la parte parte dell' ambito ex Valle Cavalera prevedendo per questa comunque è una destinazione turistica ricettiva e comunque una un alleggerimento della tensione abitativa in questo luogo il sul sistema turistico che è fondamentalmente il tema della G 1 anche qua è il dialogo è forte rispetto alle strategie e alle scelte che riguardano il mondo e il tema del sistema insediativo quindi il l' allargamento la modifica della zona G 1 per comprendere dentro all' ambito turistico parti di territorio attualmente destinate ad altra destinazione.
Si è ritenuto inoltre di provvedere anche di valutare dare mandato per valutare se sia opportuno o meno che il la destinazione residenziale e resti dentro la zona G 1 ne abbiamo già molta fuori dentro la zona in termini residenziali Chaplin nella zona del giorno che Primero cioè c'è Pineta e altre realtà insediative che di fatto sono servono e hanno completato la quota residenziale della G 1 che a questo punto si ritiene poi con le salvaguardie per il momento di mettere di mettere da parte e quindi di prevedere che la zona G 1 stia effettivamente una zona a prevalente destinazione turistico ricettiva.
La componente operativa la per quanto riguarda il sistema infrastrutturale e qua il ragionamento è molto semplice il tema dell' accessibilità chiaramente va come va di pari passo con l' accessibilità al sistema urbano e il sistema di parcheggi il il tema sicuramente che deve essere oggetto di un' offerta più strutturata e articolata è quello della mobilità lenta le indicazioni so ci sono date per quanto riguarda le dorsali dal piano paesaggistico e il.
E il si tratta sostanzialmente di avere uno sguardo locale rispetto a questo tema individuandone le i tratti più i tratti locali per salvaguardie passa all' ingegnere.
Allora io sarò molto sintetico.
Il perché vengono apposte le salvaguardie c'è uno strumento che.
Ah facciamo così adesso sono le 15 eccetera 14 e 35 riprendiamo alle 15 di nuovo con dando la parola all' ingegner pesa Mosca per affrontare la questione salvaguardie.
E per poi dare la parola all' Aula.
Bene Segretario mi dice che c'è il numero legale io ricominciare da dove ci siamo interrotti ingegner pesa Mosca si vuole ricominciare da dove ci eravamo interrotti ecco.
Allora.
Siamo tutti bene possiamo proseguire con la questione delle salvaguardie ingegnere equi fuori adesso possiamo.
Non serve dice il segretario visivamente vede che chi c'è chi non c'è il numero legale c'è prego.
Allora prima vi è stata spiegata l' analisi l' analisi che è stata compiuta nel documento che ha ancora dato appunto questa proposta di direttive come ha visto come avete visto la proposta di analisi è stata molto articolata che ha evidenziato alcuni punti che sono in stridente contrasto con la pianificazione attuale laddove si ravvisi una situazione di questo tipo la normativa ci mette a disposizione uno strumento che è quella della posizione delle salvaguardie che viene contestualizzata nelle parti di territorio in cui questo contrasto è proprio evidente la salvaguardia quindi si esplicita in questo caso attraversa esplicitata attraverso tre posizioni una prima parte riguarda l' individuazione delle parti del territorio sulle quali prevedere la non ammissibilità della destinazione d' uso residenziale si tratta sostanzialmente in larga parte di alcune zone che appartenevano alle zone di espansione residenziale tipicamente le zone C oltre ad altre che vedremo dopo nel grafico che vi inizierò.
Sì.
Ecco questa questa a livello grafico appunto la posizione delle aree in cui non è possibile ma c'è la non ammissibilità della destinazione al duro sì residenziale fatto salvo ovviamente.
No in questo non è possibile.
Allora parliamo per intenderci quella che era la precedente zona C allora adesso non riesco a evidenziarla comunque parliamo della Cavalera tanto per intenderci come vedete lì c'è un quarto di cerchio che è rimasto bianco nell' idea che vi è stata esposta quella dovrebbe diventare sostanzialmente il polmone per la futura espansione di carattere edilizio residenziale della grado futura la parte rimanente della Cavalera tutto quello che rimane nei campi to in giallo invece è una zona in cui in questo momento sarebbe possibile la destinazione d' uso anche residenziale con la salvaguardia si vieta la destinazione d' uso residenziale come similmente si fa invece per quanto riguarda la sacca dei Morelli.
Tanto per intenderci vediamo se la evidenziamo adesso ecco tutta quella porzione in cui attualmente è vigente un Piano Particolareggiato che ammetterebbe la destinazione d' uso residenziale questo Piano Particolareggiato continua a fare la sua storia fino alla scadenza.
Nel caso dovesse essere Novato in maniera sostanziale ovviamente il nuovo scenario di riferimento almeno per la durata della salvaguardia sarà la non ammissibilità della destinazione d' uso residenziale come similmente avviene per tutto il resto del co del giallo che so è che coincide con l' attuale ambito di uno di sviluppo turistico quindi nell' ambito di uno fatta eccezione per le zone che sono già edificate per il nucleo di pineta che di fatto è già verificato per tutto il resto nell' ambito di uno si prevede la non ammissibilità della destinazione d' uso residenziale e.
Villaggio prima ero esatto.
No non ci sono altre eccezioni sì sì sì sì e questa è la prima salvaguardia che viene messa in atto vi chiederete il motivo perché ad esempio l' area che rimane a destra di pineta e quello ovviamente non inclusa nell' attuale ambito G. 1 e difatti sono aree che allo stato attuale non sono edificabili poi la seconda salvaguardia riguardo alla limitazione degli indici di fabbricabilità fondiaria e si esplicita attraverso due diversi indici il primo che è quello che riguarda l' area più a sinistra con il colore blu.
Nel quale l' indice massimo è pari a 0,5 metri cubi a metro quadrato mentre tutto ciò che sta nell' area color viola per intenderci ha un indice di fabbricabilità fondiaria di 0,3 metri cubi al metro quadrato ovviamente le salvaguardie sono delle misure di carattere prudenziale e temporaneo che hanno che vengono apposta per evitare appunto che lo sviluppo delle direttive che oggi in partite con la successiva adozione e approvazione del nuovo contesto nel nuovo scenario di riferimento strida nettamente con una pianificazione attualmente vigente è uno strumento fatto appunto per per evitare questi contrasti di questo tipo anche perché purtroppo.
La nostra legge regionale di riferimento alla 5 2007 avrebbe comportato la distinzione fra il piano struttura il piano operativo ma questa distinzione non si è mai compiuta perché non è mai stato approvato il Piano territoriale regionale a cascata del quale poi ci sarebbe stata questa scissione anche nella pianificazione urbanistica di fatto al momento esiste un solo strumento di carattere pianificatorio e urbanistico del piano regolatore generale quello che noi facciamo è declinare il nuovo paradigma pianificatorio in virtù del quale appunto per gli elementi strategici che vengono apposti gli elementi di salvaguardia.
Sono fatti ecco.
Finiamo appunto questa è una precisazione importante le salvaguardie non valgono per gli interventi edilizi di manutenzione ordinaria e straordinaria di restauro e risanamento conservativo.
Se ipoteticamente ci fossero già degli edifici realizzati che ci fosse un intervento che ricade nell' alveo di uno di questi che vi ho elencato per quello non sarebbe valido per gli interventi di pubblica utilità e interesse pubblico quindi se ipoteticamente un domani c'è una variante che dice si realizza una struttura con finalità di carattere appunto all' interesse pubblico quella non non fa riferimento a salvaguardia di questo tipo specificamente specificatamente per gli indici di fabbricabilità fondiaria non vale guardate l' ultimo per gli ambiti soggetti a pianificazione attuativa con piani regolatori particolareggiati comunali vigenti fino alla loro naturale scadenza significando che costituiranno l' elemento di riferimento in caso di innovazioni sostanziali dai PRPC quindi se uno presenta una richiesta di variante a un Piano Particolareggiato che deve essere sottoposta all' attenzione del Consiglio comunale quello che vi ho mostrato ieri un nuovo scenario di riferimento almeno nei due anni massimi di durata della salvaguardia l' aumento della posizione.
Fa capire che diciamo che il piano particolareggiato esistente nella zona Saccà no giusto c'è un piano Saccà B ha un piano particolareggiato.
Se viene fatta una variante ma in salvaguardia praticamente viene fatta una variante a quel Piano Particolareggiato di carattere sostanziale quella deve ritornare in Consiglio comunale e nel momento in cui c'è la salvaguardia questo nuovo scenario di riferimento ovviamente.
Se stiamo parlando in forma ipotetica perché chiaramente l' auspicio è che nell' arco dei due anni della salvaguardia il percorso del nuovo Piano arrivi a compimento quindi poi non sarà una salvaguardia l' elemento di riferimento ma saranno Lopiano ovviamente.
Lei mi sta parlando che non fra due anni sono Piano no particolare nuovo piano regolatore giusto le direttive che oggi state emanando sono per fare però non è che il nuovo Piano regolatore toglie il Piano Particolareggiato che già approvato no assolutamente no.
Assolutamente no il Piano Particolareggiato ha comunque ha comunque il suo iter che inizia e finisce in dieci anni in quanto esattamente dieci anni per capire no perché consentitemi di utilizzare quel ha una salvaguardia a prescindere diciamo che che va oltre ho capito sì sì non cambia quello quello che è il Piano Particolareggiato fatto in quell' area che comunque a quella durata ha un inizio e una fine se nell' eventualità nel mezzo qualsiasi Piano Particolareggiato che è una variante perché così è più semplice ma che sono variante interviene entro due anni è stata fatta poi interverrà il Piano Regolatore nuovo esattamente esattamente questo è un po' più chiaro ecco quindi io per l' aspetto delle salva.
Per l' aspetto delle salvaguardie avrei finito io ero malato io se ho partecipato a tutte le riunioni sono oggi di tutto qua anche in ritardo colpa tua.
Allora a completamento dell' illustrazione che ne ha fatto oggi alla società la parola al dottor Rossetto.
Solo una precisazione quell' indice 0 5 0 3 che sono le due somme esattamente da cosa è derivato allora quello è derivata da un' analisi come avete visto siccome l' operazione che viene messa in atto ha ovviamente anche qualche complessità doveva essere ovviamente supportata ed è forse la prima volta che penso a Grado viene fatto da un documento che non è una mera enunciazione di principi che il Consiglio comunale fa ma c'è un documento di analisi preliminare dal quale traggono linfa poi le direttive che vengono emanate quel documento di analisi sostanzialmente che cosa dice che c'è la necessità di avere una moderna un ammodernamento e un potenziamento del comparto ricettivo.
E quindi bisogna trovare degli spazi per quel ricettivo sia che sia declinato in forma leggera stile villaggio turistico sia che sia un ricettivo fra virgolette più pesante più corposo quindi alberghiero per intenderci.
Ingegnere mi torno un attimo sulla mappa quella quella di prima.
Allora attualmente usa questo poi l' iter per semplicità qui c' era un indice di fabbrica complessivo di circa 1,0 8 metri cubi su metro quadro esatto passiamo a 0,5 su cui per dire 0,5 dovrebbe consentire a quell' area di svilupparsi con un alberghiero puro no mentre nell' area restante G 1 passiamo appunto da 1,0 8 a 0,3 ciò significa che potenzialmente anche su quell' area quest' area potrebbe svilupparsi o ricettivo sia esso esatto andiamo verso la naturalizzazione nel segno diciamo dei villaggi turistici Wind ecco qui c'è un piano particolareggiato vigente ancorché non sono ancora state presentate le garanzie fideiussorie per le opere di urbanizzazione primaria ma qui voglio dire apro e chiudo una parentesi qua sopra invece non c'è nessun piano attuativo in questo momento approvato qui sopra avevano 0,9 se non erro 0,8.
Lo ha ritirato lui quello sopra lo ritirò lui e noi.
Prendemmo cioè qui in Consiglio comunale.
Atto di questa sua ritiro sulla scia di quel famoso riporto in quota che lui fece da Montedoro ritirò lui il piano quassù non c'è un piano vigente in questo momento passiamo da 0,8 metri cubi su metro quadro a 0,3 ma attenzione la differenza tra qua qua e anche il lavoro che andiamo a siamo andati fare qui questo prima che non avviene più progetto residenziale cioè demoliamo il paradigma per cui io vengo a costruire un albergo solo se tu tutto attorno mi lasci costruire una città no diciamo il potenziale c'è le aree sono vaste 0 3 tanto per dirla voglio dire comprensibile a tutti in questo piccolo.
In cui rettangolo c'è il potenziale per costruire l' equivalente diciamo di due o tre la storia.
Per capirci.
Perché hanno un 0 5 no perché il ragionamento che facciamo perché noi non è che andiamo a dire se devono avere le finestre di un certo tipo diciamo solo che in termini di volumi per operare in quell' area una struttura è disattiva dovrà avere tutta una serie di servizi anche in termini magari di piscine di altro per rendersi apparente noi questo potenziale edificatorio lo vogliamo assicurare per andare chiamando diciamo verso la NATO rilevazione dell' isola senza residenziale stessa cosa dicasi dall' altra parte dove scendono da 0 8 a 0 3 via completamente il residenziale anche lì c'è l' opportunità di poter intervenire con un ricettivo diverso eccetera questo invece lo dicevamo prima dovrà essere un triangolino di completamento della Valle copiò a ridosso della di viale Cavalera cioè sulla parte destra qui si prevediamo il residenziale ma non residenziale diciamo turistico o residenziale che abbia un' ottima qualità abitativa sulla con una quota destinata alla alla.
All' edilizia convenzionata in modo che anche il gradese possano acquistare degli de degli alloggi dove sia ci sia una buona qualità abitativa come effettivamente avviene per vale copiò questo per insomma inquadrare poi perché poi noi parliamo questa lingua qui no io e lei consigliere quindi insomma pensavo.
Allora 0 3 l' indice attuale dell' ASI uno.
Sì dai campi allora.
Gli indici che sono fissati sono indici massimi quindi non può e deve essere sotto lo 0 3 l' indice vero e proprio sarà quello determinato dallo studio più approfondito che porterà alla redazione della variante struttura quindi quello 0 5 0 3 sono indici massimi ecco dico ancora una cosa approfitto per quel che riguarda tutto il comparto della Valle ex Cavalera che non dimentichiamoci che con la caducazione della variante 15 se non sbaglio il numero l' ambito che ricomprende il perimetro e tutto quello grande che ricomprende anche valle la Valle copiò realizzata nonché quella zona chiamiamola artigianale che non è mai stata ben definita per quell' operazione che viene declinata nelle direttive è quella di andare a suddividere quest' area in aree diverse cioè per quanto riguarda la Valle coppia un costruita a verificare se ci sono le condizioni affinché possa essere ricompresa nella zona omogenea di tipo B cioè quella di un edificato già consolidato se la parte di natura artigianale e produttiva possa avere anche altri tipi di funzione sempre ricadenti all' interno del dell' artigianato o dei servizi in maniera tale che possa avere uno sviluppo decisamente migliore rispetto a quello che ha e chiaramente poi suddividere o riconsiderare una quota parte di residenziale come completamento del tessuto esistente e una quota parte invece da destinare a.
Il comparto turistico recettivo con un indice massimo appunto di 0 3 ancora una piccola precisazione poi ci sono anche quei piccoli ambiti denominati case sparse che anche quelli ormai ci sono e quindi vengono anche quelli estrapolati da quella che è quell' area di espansione tanto per essere andare ancora più sul perché poi noi le cose le vogliamo vedere no Consiglieri.
Se io oggi nella Valle Oppio volessi costruire un autolavaggio di quelli che non so tipo ci sono a Monfalcone dove ho dieci slot self-service non lo potrei fare quindi si tratta anche di aumentare il range diciamo di funzioni assentibili in quell' area in linea con quelle che sono voglio dire le esigenze che ormai emergono o no in in in in Italia amore oserei dire nel mondo quindi andare uscire da una certa rigidità ridi rigidità stessa cosa dicasi per gli immobili su boscate e Fossale o su cui anche lì intendiamo dare delle risposte per dare la possibilità anche a chi non fosse un agricoltore di poter acquistarli metterli a posto e di poter vivere cioè questa è una variante di ampio respiro che cerca di dare delle risposte a 360 gradi poi laddove le direttive che vanno a determinare quella che è la cornice che è stata egregiamente spiegata prima fossero in netto contrasto con quelli che sono i piani urbanistici vigenti sui quali vigenti sono vigneti restano fino alla naturale scadenza o su quello che è il potenziale edificatorio attenzione mai confondere il potenziale edificatorio con diritto edificatorio perché sono due cose completamente diverse nel momento in cui un piano approvato dei permessi di costruire attivi sono di fronte ad un diritto edificatorio nel momento in cui io ho diciamo una serie di volumetrie ma non è un piano attuativo.
Regolarmente approvato solo di fronte ad un potenziale edificatorio noi potenziale edificatorio lo possiamo mettere in discussione adesso il diritto edificatorio invece nel momento in cui dovesse scadere questo diritto ecco tutto tutto qui spero di per per per per proprio ecco io per completezza della presentazione c' era la parola al dottor Rossetto che è legale rappresentante e lo Studio Terra.
Non sono intervenuto all' inizio perché sennò il mio collega si agganciava quello che diceva poi non era mai finita no e quindi.
Allora so fondamentalmente tre cose perché è il racconto che ha fatto Stefano è stato un po' lungo che ha usato sicuramente alcuni termini che di solito non si usano quando si parla di urbanistica.
Allora.
Molto volentieri e abbiamo dato una mano a riaprire a Mosca l' Amministrazione nello stendere questo documento di direttive.
Perché noi abbiamo già operato sulle direttive che il Consiglio aveva dato malgrado.
Ed erano direttive che alla fin fine sono assolutamente compatibili con quello che stiamo facendo adesso.
Qui stiamo discutendo adesso la differenza di fondo è che erano un indirizzo del Consiglio non sostanziato da una documentazione divisione tra da dal ragionamento che ha che ha fatto Stefano allora qui sono due le cose quello che si aggiunge sono le salvaguardie per quello che diceva adesso il Sindaco cioè a questo punto la legge dice laddove tu hai una visione che contrasta con la l' urbanistica vigente.
Con le direttive ci mette un cappello sopra di salvaguardia per due anni.
Entro due anni tu diventi operativo va bene se no torna come prima quindi tutela per entrambi tutta la politica tutta la il cittadino per capirci no perché io mi prendo un tempo per sviluppare il progetto la differenza di fondo tra prima e adesso è questo.
Il documento ha un' idea di Grado non è che è un' idea qualsiasi.
Ha un' idea diversa da quella del 2002 ma attenzione 2002 vuol dire che i ragionamenti sono stati fatti secolo scorso per arrivare in Consiglio nel 2002 probabilmente si era partiti nel 95 96 97 perché di solito questi sono i tempi di ecco dico questo perché 2002 sono 15 anni.
Quattro o cinque anni prima sono vent' anni un altro mondo.
Un altro momento economico un altro mondo no quindi proprio lasciamo perdere adesso la grande crisi eccetera quando dico un altro mondo e del programma che mi interessa segnalarvi è che è cambiato il modo di vivere è cambiato il modo di fare turismo di chiedere i turismi no grado tutto sommato oggi è come dire forse tra le le i Comuni costieri e noi conosciamo i Comuni costieri veneti e friulani tutti penso abbiamo lavorato su tutti.
È quella che per un tema che vent' anni fa avrebbe fatto paura naturalità SIC ZPS al turismo oggi invece è un valore è un' opportunità no e quindi con tutti i limiti no della balneazione tutte cose che abbiamo raccontato voi avete una stagione fortunata davanti sarà sapete cavalcare.
Ci permettiamo di dire questo perché.
Ho i capelli bianchi sono molti anni che che opera sul turismo sui piani sul turismo e quindi credo Rino li ha i capelli quindi segue e credo di poter segnalarvi questo ovviamente.
Questo cambiamento richiede anche un cambiamento di modo di fare i piani è importante questo quindi alcune parole chiave che ha usato Stefano infrastrutture verdi servizi ecosistemici che non appartengono come dire al linguaggio comune sono invece degli strumenti di grande lettura opportunità.
Due momenti i turisti che non votano.
E i cittadini che votano.
La comunità.
Allora per far capire quali sono le opportunità di sviluppo economico socio economico di questo territorio alla comunità bisogna anche fare un processo permettetemi di tipo educativo cioè spiegare qual è il valore del territorio.
Perché uno che viene da fuori rimane incantato chi ci vive tutti i giorni vedere la la valle la laguna alcune poste come fossero un atto dovuto no ecco una banalità mentre se interrogata magari qualcuno.
E di vostri concittadini si stupisce perché un turista tedesco o austriaco prendere la bicicletta viene giù no e rimane stupito di questo luogo no e lo vive no eccolo vive proprio perché lui percepisce un valore è avvenuto dentro con la natura noi la viviamo tutti i giorni la disciplina dei servizi ecosistemici è quella che fa comprendere questo valore punto poi lo vedremo nel proseguo dell' attività ma per noi diventa importante che voi come dire cominciate visto che dovremo tornare in Consiglio ad affrontare questo tipo di argomenti e quindi.
Un nuovo modo un nuovo modello di disciplina urbanistica.
Questo modo di fare ci consente di.
Fare quello che dovremmo fare tutti quando facciamo i piani avere una visione strategica avere un progetto strategico il POR la progettazione strategica non appartiene all' urbanistica ma appartiene all' industria.
Quando un' azienda si dà un.
Una visione per dire io mi colloco su un mercato in quel modo con quale immagine ecco Grado sta producendo dentro il suo percorso di formazione urbanistica l' immagine che vuol vendere che vuol vendere perché l' obiettivo attenzione non è quello di dire a qualcuno non costruisci è fai l' imprenditore turistico.
È una cosa molto diversa dentro questa visione turistica per cui l' obiettivo di una variante come questa è quella di attrarre investimenti.
Quindi allontanare perché se al 2011 avevate avevamo perché ci mettiamo dentro come progettisti il 67 per cento di seconde case quello è un investimento come dire che ha goduto del bene di grado in termini di rendita.
Ma ha anche portato un processo economico però è un peso e oggi è più pesante mantenere come dire la parte pubblica e la città pubblica i servizi di quella parte che non quanto quella parte da questo è il vero problema quindi il tema che diceva il mio collega di reciprocità è questo quando tu fai un intervento non è un problema anche mi dai 5 milioni di euro me li dai va bene grazie è utile ma poi il tuo intervento nel tempo cosa dalla città ecco questo è un elemento secondo noi importante no e credo di di di dire ma l' abbiamo già detto il Sindaco il peso mosca che il tema della salvaguardia è proprio una sfida reciproca tra il fatto di andare in una fase di operatività.
Quindi.
Idea sogno operatività no.
E capire se nel frattempo con un dibattito un confronto anche con gli operatori insomma diciamolo chiaramente se ci sono dei piani particolareggiati vigenti tra 3 4 5 anni che non partono il problema è che non c'è il mercato di quei progetti ecco allora.
Abbiamo detto dove vogliamo andare siamo qua per ascoltare l' operatore quali sono i suoi problemi e ripesa di però dentro questa visione per dieci anni lui può tenersi i 200.000 metri cubi.
Ma non c'è più quel mercato.
Punto.
Prego Consigliere Marchesan.
Sapete sono venuto apposta son tornato da casa proprio perché ci tengo tantissimo a questa operazione qua di salvaguardia e di pianificazione del territorio che è importantissimo è da anni che attendiamo.
Infatti io volevo mettere l' accento soprattutto parlare con voi progettisti per farvi capire che appunto questo discorso delle delle seconde case ha portato anche una disgregazione del tessuto sociale perché oltre qua quando voi segnate quegli 8200 quello che sono residenti purtroppo i miei colleghi Consiglieri sanno che sono tutti ubicati eh no non tanto bene noi in maniera proporzionale infatti ci sono dei rioni più abitati meno abitati.
Eh eh la dobbiamo tener conto di questo aspetto perché io vorrei con questo vostro progetto con questa vostra pianificazione cercare anche di attrarre perché la quello che è successo in questi anni cos' è che tutti tutti i giovani di 20 25 anni causa alle seconde case case e prezzi alti sono andati tutti vivere a Cervignano Aquileia e quant' altro uno degli obiettivi con cui abbiamo inserito non si proprio uno degli obiettivi principali del nostro programma è proprio quello di riuscire ad attrarre di nuovo di non far andar più via i giovani ma di attrarre anche giovani che sono dati oggi a vivere a Cervignano Aquileia e ai porti limitrofi a tornare a Grado che è importantissimo credetemi perché è logico che io io vivo in centro storico il centro storico siamo passati da dagli anni Sessanta ha ben che eravamo in troppi a 6000 residenti oggi siamo 100 170 no proprio poche dobbiamo cercare di ripensare il ministro impegnando da anni su questo su questo argomento ed è un aspetto che volevo mettervi in evidenza che a voi perché se possiamo in qualche modo nel nostro questa cornice inserire anche.
Per esempio voi avete messo un tram andando sul pratico avete messo di completare la parte di Valle Oppio no e quel rettangolo la di residenziale se convenzionata che è importantissima però secondo me è lo dico a voi dobbiamo anche pensare di rendere più bella più qualitativamente valido Orione de vale doppio perché se doppio portò l' altri 500 quello che sarà residenti e portati che cominciamo a pensare anche alle aree di incontro alle aree verdi e quant' altro è una cosa che che che mi sto impegnando da anni di rivedere proprio la la la l' aspetto urbano di tutte le realtà e andiamo a vedere i Comuni anche qua del Friuli noi in questi anni ho una volta partivo da Grado andava a Udine quando ero giovane vedevo il paese e la Campania il Paese campagne adesso abbiamo tutto il muro di case si è perso un po' l' identità infatti uno degli obiettivi che ho anche manifestato presso i competenti Assessorati regionali è quello di fare quello che state facendo voi di rivedere i contesti abbiamo sapete anche paesetto come Manzano che hanno le fabbriche chiuse dico cominciamo a ragionare di magari rendere l' area della fabbrica dismessa è residenziale e andiamo a demolire presidenziale che è stato fatto male c'è un ripensamento delle città per migliorare sia la qualità della vita che la qualità ambientale che deve essere il nostro obiettivo quindi dico son pienamente favorevole l' importante appunto è che da tutte le analisi che avete fatto partiamo anche da da da un' analisi attenta delle criticità no che ci sono a livello proprio di di di di qualità di qualità di vita residenziale e importante mi fa piacere ho letto tutta la vostra relazione sono stato là tutto il pomeriggio a leggermi.
E vedere ho visto che mi parlavate di Comuni anche sulla paesaggistica è molto importante essere inflessibili su questo insomma dobbiamo cercare di valorizzare il nostro territorio per il quale siamo orgogliosi ecco quindi ne abbiamo parlato tutti è una grande occasione storica per riqualificare il nostro turismo è importante io mi fermerei qua dato come primo intervento.
Grazie consigliere Marchesan ci sono altri interventi Consigliere Facchinetti grazie.
Allora l' approvazione di questo documento vi risparmio tutte le sigle tecniche rappresenta il coronamento di un sogno.
Coronamento di un sogno che si sostanzia poi con le normative di salvaguardia per tutti quegli interventi che dovessero rivelarsi in contrasto con le direttive emanate direttive che sono finalmente dico finalmente orientate ad uno sviluppo sostenibile equilibrato del territorio e non più ad una incontrollata proliferazione di edifici residenziali un sogno passato attraverso anni di battaglie che hanno visto il gruppo consiliare di libera da solo contro il mondo combattere per un' idea di pianificazione territoriale che andava totalmente controcorrente rispetto ai canoni di una speculazione edilizia che stava portando l' isola nel baratro una battaglia durissima condotta in prima linea assieme a Mauro Tognoli a Dario Rania che sarebbe diventato poi il nostro Sindaco con il costante supporto di tutti i componenti e i sostenitori di libera.
Battaglia che è stata poi condivisa dall' intera coalizione di Governo tant' è che è diventato uno dei punti cardine del nostro programma amministrativo attorno al quale si è costituito il Coordinamento Civico e che fa parte.
A pieno titolo del nostro documento unico di programmazione.
Come non ricordare le diffide le sottili intimidazioni o la stampa i sindacati e Confindustria strenui sostenitori e sponsor dei vaghi ma dei vari maghi Merlino che si sono succeduti negli anni alla ribalta delle cronache gradese con una platea di credulone ai quali bastava offrire un rinfresco o dire che se avevi un figlio a spasso era sufficiente lasciare nome e telefono e il posto di lavoro era già assicurato.
Hanno promesso vagonate di milioni di investimento posti di lavoro un tanto al chilo benessere ed un futuro radioso per tutti.
Ci davano da intendere che ha arabi russi e americani e pachistani svolazzano a volo radente un giorno sì e l' altro anche salvo poi scappare magari senza pagare neanche il conto dell' albergo come è avvenuto tante volte mi sono chiesto come alcuni miei concittadini potessero aver abboccato a tante baggianate poi abbiamo visto come sono andate a finire tutte queste fantasmagoriche promesse ma ai nostri ideali erano incrollabili ci saremmo BOT buttati anche nel fuoco per difenderli e alla fine una volta premiati con il governo della nostra città per la determinazione e competenza e coerenza dimostrate abbiamo onorato la promessa perché questa è solo una delle tante promesse mantenute dal Coordinamento Civico anche se per me è la più importante perché andrà a qualificare in maniera significativa la pianificazione del territorio mi auguro almeno per i prossimi cinquant' anni oggi stiamo iniziando a scrivere una pagina una pagina miliare nella storia di questo Paese basta alla speculazione edilizia al fine a se stessa basta ah cantastorie e prenditori di mestiere oggi finalmente si volta pagina il residenziale puro sul quale si erano posati i famelici appetiti della speculazione edilizia è stato cancellato da una vasta porzione del territorio comunale siamo arrivati a questa conclusione osservando la fotografia del territorio tratta dagli indici Istat è già il primo dato è di quelli che avrebbero dovuto far riflettere i Governi che ci hanno preceduto.
Infatti il totale delle abitazioni presenti a Grado è pari a ben 12.400 64 unità di queste solo 4141 sono abitate da 4363 nuclei familiari residenti mentre ben 8300 e 23 risultano non occupate quindi 8323 seconde case con una superficie media non certo idonea ad ospitare un' intera famiglia con le comodità necessarie per viverci 365 giorni all' anno questo dato da solo avrebbe dovuto far riflettere invece si è preferito dar retta ai facili profeti ai motivatore di mestiere sempre rigorosamente di parte.
Forse adesso si comprende perché libera abbia combattuto con tutte le sue forze la previsione di un ulteriore scempio del territorio con i 400.000 metri cubi previsti nella Zamparini siti e altri 270.000 nella grado 3.
670.000 ulteriori metri cubi di cemento con una stragrande maggioranza di destinazione residenziale che avrebbero dato il definitivo colpo di grazia a questo Paese evidentemente non c' era bastato o non ci aveva insegnato nulla neppure quanto è avvenuto con il rione di pineta è per questo che i 400.000 metri cubi della Zamparini siti che prevedevano non dimentichiamocelo il 76 per cento di residenziale diventeranno in larga parte zona G 1 quindi un' area ad antropizzazione leggera destinata ad investimenti a basso impatto ambientale utili e funzionali solo allo sviluppo di servizi turistici a supporto del comparto ricettivo escludendo totalmente la destinazione residenziale.
Nella zona G 1 della Zamparini siti si passerà da un indice di fabbrica di 0 8 metri cubi per metro quadro a 0,3 quindi circa un terzo della previsione precedente e attuale solo uno spicchio come si faceva vedere prima di questa di questa enorme area da 500.000 metri quadri quella contigua a viale Cavalera resterà residenziale con l' indice originario e c'è un perché l' analisi condotta dai professionisti incaricati evidenziato come la composizione media del nucleo familiare gradese registri una diminuzione del numero di componenti attestandosi a 1,8 unità per famiglia e questa parcellizzazione produce una domanda per circa 100 20 nuovi nuclei familiari e di conseguenza appartamenti.
A questi 120 se ne prevedono altri 180 dovuti alla maggiore attrattività di grado dal punto di vista residenziale una volta che questa variante sarà definitivamente approvata da bel principio ci eravamo infatti posti l' obiettivo di evitare come diceva Natalino o contenere l' emorragia dei nuovi nuclei familiari verso l' entroterra offrendo contemporaneamente un incentivo al ritorno di quelli che loro malgrado avevano dovuto emigrare queste motivazioni che hanno indotto a prevedere all' interno di quello spicchio residenziale situato a ridosso di viale Cavalera una porzione di edilizia convenzionata legge regionale 1 del 2006 di dimensioni idonee ad una famiglia che vi risieda tutto l' anno e a prezzi accessibili ai comuni mortali.
Stessa previsione riguarderà una porzione del comparto della sacca ovvero quella che è meglio nota come la ex baffi previsione che entrerà in vigore ovviamente una volta terminata la vigenza del relativo al PRPC.
Anche la grado 3 a un piano approvato che vige sino alla scadenza ma se vorranno portare modifiche dovranno sottoporsi a regime di salvaguardia che prevede ancora una zona G 1 in corrispondenza del triangolo formato dalla provinciale dal campeggio al bosco e dalla strada della rotta attualmente chiusa ma che noi prevediamo di riaprire.
Questa zona G 1 sarà attigua a quella del campeggio al bosco a sud e dell' omonima G 1 prevista a nord all' interno della Zamparini siti quindi per creare un' omogeneità qui si passerà da un indice di 1,0 4 metri cubi a metro quadro ad un indice di 0 3 quindi meno di un terzo escludendo totalmente il previsto 60 per cento di residenziale e prevedendo solo strutture di tipo leggero a basso impatto ambientale analoghe a quanto previsto nella zona dei campeggi e villaggi turistici altra novità riguarda la porzione della grado 3.
Che si trova tra la strada della rotta e l' area baffi dove l' indice di fabbrica passerà da 1,0 4 metri cubi per metro quadro a 0,5 e sarà destinata solo ed esclusivamente come diceva prima il Sindaco a strutture di tipo alberghiero escludendo anche qui totalmente la destinazione residenziale tanto per rendere un' idea l' indice che è pari alla metà di quello attuale consentirà ad esempio di costruire due grandi della storia o circa tre funzionari.
Del resto lo si era capito già con i piani approvati nei primi mesi di mandato come questo sia l' indirizzo che l' Amministrazione guidata da Dario Rania è intenzionata a dare per impostare un corretto sviluppo del territorio il piano di Primiero è stato senza falsa modestia un' operazione magistrale abbiamo convinto la proprietà non solo a rinunciare al 40 per cento di residenziale ma a mitigare anche le altezze sul fronte mare non è stata un' operazione di poco conto i risultati si stanno già vedendo l' intero comparto di parcheggi che re dei dei campeggi scusate che registra i due terzi delle presenze complessive è in grande fermento Primero è Partito avendo già firmato la convenzione l' Europa ha in corso un piano di espansione punta spinga è stato prontamente rilevato e la nuova proprietà ha anch' essa intenzione di ristrutturare tutto il villaggio ed ampliarlo acquisendo in concessione altre aree di proprietà del Comune mentre al camping al bosco avevamo già approvato un ampliamento per 46 bungalow questo significa che stiamo rendendo nuovamente attrattiva la nostra località per investitori seri che possano arricchire l' appeal dell' intero comparto ricettivo muovendosi all' interno di regole chiare e certe per tutti.
In questo indirizzo abbiamo poi inserito oltre alle previsioni già presenti come la portualità dell' ex Africa anche l' auspicato ampliamento di Porto San Vito ovviamente a condizione che gli studi sedimento logici e di e di Idro dinamici garantiscano la buona riuscita di questa previsione pianificatoria.
Il Coordinamento Civico non è quindi un gruppo di talebani capaci solo di dire no come qualcuno voleva far credere ma un insieme di persone ragionevoli che disegnano una cornice di regole valide per tutti all' interno delle quali ogni imprenditore potrà pianificare correttamente il proprio business ma sempre in un quadro che privilegi il superiore interesse generale.
L' approvazione del piano riguardante la ristrutturazione del Castelletto ne è stato un chiaro esempio noi la soluzione l' abbiamo trovata alle condizioni previste dalla nostra variante alberghi quello che potevamo fare lo abbiamo fatto assumendoci le nostre responsabilità se poi l' albergo non verrà ristrutturato a noi non potrà essere addebitata alcuna responsabilità perché l' Amministrazione comunale il Piano lo ha approvato concordandolo con la proprietà.
Naturalmente gli indirizzi non si esauriscono con le previsioni della Zamparini siti o della grado 3 ma coinvolgono molti altri aspetti pianificatori è prevista ad esempio l' introduzione affossa loan del residenziale non direttamente collegato con l' uso agricolo attraverso il recupero o la ristrutturazione degli edifici residenziali esistenti che potranno avere anche destinazione turistico ricettive la commercializzazione dei prodotti locali e l' opportunità di inserire punti vendita a chilometri zero.
È prevista la valorizzazione come Agrippa arco di alcune aree di alcune parti dell' area agricola un' altra previsione riguarda l' individuazione di una rete ecologica e di un varco ecologico di fronte a valle Art Alina con un nuovo canale di collegamento mare laguna per vivificare la laguna est è previsto il prolungamento del canale Brambati per.
Cosa.
Canale che collega il mare alla laguna per vivifica per mettere in contatto mare laguna est per vivi altalena di fronte all' altalena riusciamo ad andare sulla sulla slide dove si vede sì adesso adesso un attimo solo.
Allora nell' arte Alina nel punto più stretto praticamente rispetto al mare no dove c'è la distanza minima tra laguna mare è più avanti ancora più avanti dopo la curva esse lì più o meno circa li diciamo.
Brucia sì da quelle parti là.
È previsto anche il prolungamento del canale chiamiamolo Brambati per convenzione per porre rimedio ai problemi del litorale che stanno compromettendo la balneazione l' individuazione di nuove aree di parcheggio sarà ovviamente in coerenza con gli esiti del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è previsto il potenziamento dei poli nautici in corrispondenza delle bocche di porto è prevista anche lì l' infrastrutturazione delle valli da pesca per agivo agevolare una itticoltura sostenibile.
Come diceva l' Assessore attenzione verrà posta ai lotti della zona C dove insistono realtà artigianali per definire le funzioni ammissibili infine e questa credo che sia opportuno ribadirlo allo scopo di evitare malintesi e strumentali è bene chiarire che le misure di salvaguardia non si applicano agli interventi edilizi di manutenzione ordinaria e straordinaria di resta di risanamento e di restauro e risanamento conservativo agli interventi di pubblica utilità e interesse pubblico e ovviamente come faceva notare il consigliere Del Bello agli ambiti con PRPC vigenti naturalmente questo è solo l' inizio di un percorso al quale tutti indistintamente potranno contribuire e partecipare da qui alla adozione della variante ci sarà poi un secondo momento tra l' adozione e l' approvazione per produrre osservazioni opposizioni o financo finanche ricorsi al TAR l' importante è che una volta raccolte ed esaminate tutte le proposte si giunga a definire dopo 13 anni è ben ventinove varianti il nuovo Piano regolatore del Comune di Grado per tutti questi motivi ho esordito dicendo che questo scusate è il coronamento di un sogno.
Costato anni di sacrifici e di trincea che oggi si traduce in una delle tante promesse mantenute da questa Amministrazione comunale e per me senza ombra di dubbio la più importante di tutte grazie consigliere Facchinetti ci sono altri primi interventi.
Facciamo.
Sì al microfono per favore perché sennò non finisce agli atti nell' area riguardante non so se tu fai la domanda al professore o che magari più succinto nella risposta perché sennò io sono abituato a risposte più brevi e più comprensibili per me perché non sono un tecnico sono sicuramente non architetto di conseguenza nell' area riguardante la ditta impianti turistici quella che è tutta l' area in concessione no voglio capire dai campi da tennis.
Esterna di uno e non voglio capire sì esatto cosa è previsto su quell' area lì cioè nel Piano Regolatore cosa avete previsto.
E spero saperlo visto che non so.
Conviene però ecco su microfoni accesi perché visto che mettiamo mano al Piano regolatore fa parte comunque di un' area importantissima e strategica non esaltante oggi con questa variante non interne non interveniamo perché è esterna alla G 1 non scattano nessuna misura di salvaguardia e quant' altro scattano invece quegli indirizzi.
Precisi per il piano operativo per inserirla dentro quella visione come si diceva prima di relazione diretta con sistema urbano e con la funziona per esempio dell' itinerario ciclabile lungo tutta la costa e tutte le penetrazioni quindi questo è uno degli elementi quel pezzo proprio il territorio è uno degli elementi.
Come dire di valore su cui poi si connette sia l' aspetto turistico sia anche l' aspetto però di riqualificazione della scena urbana perché.
L' idea che i graditi vivano grado non è solo riferita al territorio cui dire oggi oggi grazie oggi urbano no la propria casa il vero problema di vivere in modo qualitativo la città e che vi siano degli spazi.
Deputati nati per il turismo.
Per attrarre turismo ma che siano fruiti anche dai cittadini questo aspetto quindi.
Per dire prima avete votato una variante per fare le terme Segretario e funziona tutto l' anno sono un valore turistico.
Esatto ma devono diventare anche un valore per i residenti.
Adesso io ho presente per esempio Caorle il centro storico di Caorle.
Ha avuto un ritorno.
Di non tanto solo di residenti di Caorle che sono che rimangono nel centro storico lì c'è una cosa.
A una ragazza che era molto forte ma ci sono anche italiani e stranieri che sono diventati residenti di Caorle perché il centro storico da una serie di servizi e quindi ci vivono tutto l' anno.
Adesso il tentativo di essere attrattori di investimenti vuol dire di risorse economiche ma anche di realtà sociali che portiamoci dentro ancora abitanti e quella parte chiudo no è in funzione di una cosa che non abbiamo mai nominato oggi ma già nel documento che è comunità.
Ecco uno dei due grandi parole chiave rispetto all' idea di disciplina nuova di Piano e la comunità e di identità.
Allora per uno come me che viene da fuori quando sia sul ponte translagunare vedere un oggetto.
Che mi attira tutta l' attenzione e poi sullo sfondo quello del campanile e quell' oggetto è quell' edificio nero.
Che è un elemento di difficoltà percettiva che si capisce che quello non hanno getto della dimensione di Grado e fuori scala fuori scala fuori colore che non porta no adesso vogliamo fare un' operazione rito per ritornare a riconoscerci.
Riconoscere bene bisogna fare quello che diceva prima il mio collega qual è la scena urbana.
Quello fa parte della idea che c'è stata nella città giardino dei grandi servizi per l' Ottocento beh questo è un valore identitario che grado deve riposarsi questa non ci interessa avere le Terme per le terme si interessa avere le Terme per la comunità una comunità di turisti.
Tutto chiaro sul punto non mi sto dicendo se posso per quello che ho capito almeno che non fa parte adesso di nessun provvedimento di nessuna la non fa parte della salvaguardia però farà parte del Piano Regolatore che sarà messo in atto fra due anni praticamente dalla data di oggi entro 2 anni voi dovete produrre.
Sì sì no no sto dicendo non ci sono i percorsi sto dicendo però che ci sarà un' altra visione su quel passaggio ora anche oltre questa visione qua perché.
Non.
Una una una precisazione noi stiamo lavorando sul piano struttura e quello che definisce come ho detto prima la cornice Roma programmatoria e le strategie che dovrà avere e che dovranno essere messi in atto sul nostro territorio e quindi ripeto definisce la cornice e le figure che ci devono essere che prima come diceva l' architetto sono state suddivise per grandi temi quello ambientale e quello paesaggistico quello infrastrutturale quell' insediativo ma anche quello turistico no che sono tutti quanti strettamente legati le direttive che noi abbiamo impartito è chiaro non sono direttive specifiche per la zona l' Agip piuttosto che la Costa Azzurra sono delle direttive generiche per tutto quel che riguarda il sistema di valutazione del sistema turistico il sistema di retro spiaggia cioè prima non è stato detto ma una delle idee una delle cose.
Sulle quali avevamo lavorato fin dall' inizio era per esempio e mi mi riallaccio a quello che è il discorso delle infrastruttura verde o il sistema di messa a sistema di tutte le aree verdi no abbiamo detto prima anzi non l' abbiamo detto prima ma il Parco delle Rose per esempio che rappresenta quello che è il polmone verde il filtro tra la spiaggia storica della città quella che è la città vorremmo fosse in qualche maniera continuato anche per quello che riguarda la Costa Azzurra laddove abbiamo retro spiaggia che è verde pubblico anche se in realtà oggi è spiaggia e che vorremmo diventasse per esempio anche la una zona di parco una zona filtro che vada a suddividere quello che è la spiaggia vera e propria cioè dove ci si bagna e dove si prende il sole da quello che la città è di 20 William un elemento di collegamento e di fruizione per la nostra comunità per i turisti e quindi le direttive che noi andiamo ad approvare sviluppano quelle che sono le prospettive e i temi per grandi sistemi.
Questo è diciamo il cheto diciamo che è una grande occasione questa qua per riqualificare riqualificare tutto il contesto urbano nostro e migliorare proprio la qualità di vita aggiungo a quello che diceva lei appunto io dico un buon turismo di qualità c'è solo quando la comunità la comunità è felice perché io quando vado su un posto che vedo la gente che sta bene nelle varie località che sei attratto hai voglia proprio anche di fermarti e dobbiamo recuperare questo convintamente tutti quindi Maurizio è una bella occasione questa qua secondo me per andare proprio dopo in questa cornice a modificare tutte le criticità che sono ormai evidenti e migliorare proprio la qualità prima io dico do la priorità sempre ai residenti perché so che migliorando la qualità di vita dei residenti migliora la qualità del turismo e poi dopo incentivare il turismo perseguendo come diceva prima i relatori anche nuove forme di turismo quelli proprio più naturalistiche che sono uno che per le quali siamo votati insomma quindi rientra anche il discorso nostro che facevamo prima no e che ho proposto da quello di incentivare le attività le attività economiche annuali cercare di studiare tutta una serie di incentivi un altro obiettivo che vi butto là.
È quello di cercare anche uno degli obiettivi prossimi vedete voi che forma sarò anch' io la sostenervi di riaprire il Cinema Cristallo in modo tale che sia un motore sia d' inverno che d' estate che è importante perché dobbiamo cioè quello è un importante motore sia per il turismo ma che per valorizzare il viale mi fermo qua grazie grazie Consigliere Marchesan ci sono altri primi interventi.
Così.
Nessuno secondi interventi.
Dichiarazioni di voto.
Consigliere l' auto prego.
Bene allora.
Finalmente si comincia.
A mettere in pratica le cose che abbiamo portato avanti quando eravamo insieme in campagna elettorale e la cosa mi fa solo che è estremamente piacere.
Mi è piaciuto a tratti anche nell' intervento che ha fatto il consigliere Facchinetti.
In effetti sono state fatti è stato fatto un percorso in cui se ci sono state delle battaglie su questa roba qua bisogna dire che queste battaglie sono state portate avanti da libera ma non solo da quelli che erano all' interno del Consiglio comunale ma anche da tutte le persone che sostenevano quelli che erano in Consiglio comunale che si impegnavano su questi argomenti e quindi questo è il momento di appuntarsi qualche medaglia.
Cerchiamo di coinvolgere tutti gli attori che hanno contribuito a portare avanti queste politiche che oggi quasi due anni dopo l' insediamento di questa Amministrazione finalmente trovano un qualche.
Sì una qualche fattiva.
Così impostazione ecco logicamente è un percorso appena cominciato io sono contento che sia cominciato questo percorso vedo che i tecnici che hanno elaborato e queste linee di indirizzo e hanno fatto un buon lavoro e mi complimento con con tutti i loro.
E adesso l' importante è andare avanti con questa con questa cornice no perché questa è una cornice alla fine dopo bisogna vedere di inserire all' interno di una cornice così importante un quadro che sia altrettanto bello e importante comunque finalmente si comincia a parlare un linguaggio che se noi avessimo cominciato a Grado a portarlo avanti venti o trent' anni prima probabilmente adesso avremmo un Paese molto più bello migliore sotto tanti tanti aspetti comunque meglio tardi che mai ci siamo arrivati adesso è partito questo percorso e io non posso far altro che votarlo.
Favorevolmente solo una cosa però mi premeva dire ecco anche per puntualizzare un attimo qual è la nostra posizione e a me per esempio invece non è piaciuta la mossa che ha fatto questa amministrazione sul.
Sul Primero sul campeggio prima e ci tengo a ribadirlo anche perché lì comunque sia andato a trasformare un campeggio in una città della turistica quindi con un consumo del territorio che prima non probabilmente non sarebbe andato avanti ecco no ecco e mi fermo qui avrei quella cosa lì non è piaciuta io mi auguro che anche gli altri campeggi non facciano la stessa fine e non debbano essere.
Così condizionati da un ulteriore pioggia di cemento che anche se a basso impatto comunque è sempre di cemento si tratta e va a consumare quello che è il nostro territorio la mia impostazione è che dovremmo cercare di puntare su un turismo che fa del verde e della natura un una priorità importante ecco eh è per quel che riguarda il quadro su cui verrà.
Verrà portato avanti questo discorso di salvaguardia ambientale mi auguro che la stessa cosa non succede da una cappelletta zone cosiddette della Zamparini siti e della grado 3 nel senso e per quello che mi riguarda io ho sempre sostenuto che quelle zone lì dovessero essere il futuro il futuro sviluppo dell' economia turistica Caratese quindi con la possibilità di creare una una zona verde una zona sportiva che va a completare la cittadella dello sport che era stata prevista che si trova proprio lì a attigua tutta una serie di servizi in questo infrastrutturali che sono anche previsti si parlava di un parcheggio quindi va bene ma è anche magari un parco tematico per i bambini che è una cosa che che funziona nelle varie località in cui ce le hanno tipo anche allignano Gulliver Volandia o il.
Non so l' acqua insomma la discoteca una cosa che a Grado è ormai ci siamo quasi dimenticati che possa esistere no sono passati tanti anni da quando abbiamo perso e l' Arena Caribe no ecco ecco voglio dire io ce l' ho sempre vista in questi termini e spero che si possa fare dei ragionamenti con la controparte con con quelli che intenderanno fare degli investimenti su quei su quelle porzioni di territorio che vadano nell' ottica del completamento dell' offerta turistica del nostro Paese anche a livello proprio infrastrutturale comunque la cosa diciamo che mi piace sono contento che venga portata avanti e adesso cerchiamo di di svilupparla e di completarla grazie.
Grazie consigliere l' auto ci sono altre dichiarazioni di voto consigliere Gallo prego parlo a nome anche del collega Orsatti abbiano deciso di astenersi ma eravamo partiti con l' idea totalmente logicamente di votare contro.
Lo dico sinceramente perché è inutile nasconderci questa era l' idea preminente no logicamente le salvaguardie incerti zone in certe cose sono anche delle cose giuste e le abbiamo fatte anche noi precedentemente per l' altezza e per questo o quell' altro le salvaguardie io ritengo che e tante volte aiutano il territorio e tante volte lo danneggiano e per questo non siamo oggi proprio così ne preparati né non abbia ancora capito molto bene cosa avete in testa visto che siete voi che che una vostra visione del territorio non è una nostra visione del territorio giustamente è una cosa che dovete portare avanti voi una vostra sfida era una vostra sfida elettorale è una cosa che ha sempre detto Facchinetti e di conseguenza e noi avremo tutto il tempo con le osservazioni con tutto quello che sarà il lavoro che svolgerà il professore assieme insieme al peso mosca e tutti i suoi collaboratori e tutte le altre persone per verificare per verificare in questi due anni questa attuazione di questo nuovo piano regolatore per capire dove vuole andare a parare veramente e dove la città avrà questo sviluppo che voi sostenete avrà questo sviluppo.
È importante e naturalistico per l' amor di Dio però anche turistico da una certa parte di vista ma anche in aiuto a.
Le zone svantaggiate di magari fosse non boscate che questo mi è molto piaciuto è una cosa che avevo sempre previsto anch' io nell' aiuto nell' aiuto ai nostri concittadini che sono svantaggiati su territori svantaggiati nel poter.
Di nuovo ricollocare le proprie attività e dare sviluppo alla propria attività e non essere vincolati e non essere vincolati con la propria.
Costruzione agricola a fare l' imprenditore agricolo se non sei più imprenditore agricolo perché non sta più in piedi perché il momento è cambiato il momento anche lì economico come pescatori qua abbandonò le barche o le tagliano perché ci sono i contributi gli agricoltori in cala diventano sempre più piccoli e le aziende rimangono meno e di conseguenza non c'è più questa popolazione neanche nelle frazioni dove che.
Una volta c' era l' abitazione 5 10 ettari oggi cambia tutto uno se non a 50 a 100 ettari a grosse difficoltà a stare nel nel nel tessuto sociale come agricoltore no e di conseguenza queste son tutto opere che saranno poi dalle parole si passerà ai fatti con il Piano Regolatore fatto come.
Son cose che dal punto di vista sono cose utili per il territorio altre cose le vediamo sotto l' aspetto un po' più io ne vedo io avrei visto se altre cose sotto l' aspetto alberghiero aveva visto un Piano regolatore più forte sotto l' aspetto alberghiero uno sviluppo alberghiero lungo il litorale rivisto un' incentivazione un' incentivazione più pesante sull' aspetto alberghiero no perché.
Guardi basta che si vadano qua vicino che non è tanto vicino ma neanche tanto lontano Rovigno Rovigno è una cittadina benissimo che penso tutti quanti la conoscono almeno son passati non son passati vivono perché sono veramente pieni di alberghi no hanno creato l' economia sull' Alberghiero no hanno creato l' economia hanno creato anche queste zone di verde hanno creato tutte queste zone hanno creato una cittadina interessante situata su un bel posto la temperatura per l' amor di Dio grado altrettanto bella forse più bella perché anche su quest' tutta questa laguna che Rovigno non ce l' ha Rovigno cioè il mare però noi abbiamo il mare e la laguna è la è la storia e abbiamo Fillea vicino diciamo che grado una perla e dovrebbe tornare ad essere una perla su certi punti di vista sono d' accordo anch' io sul altezze spregiudicate ero sempre contrario non ho nulla da dire anche se probabilmente qualcheduno del mio partito a favore ma io ero contrario non le ho votate.
Ho mai votate allora per questo però non voglio adesso entrare nel merito di questo passaggio qua entro nel merito di questo Piano Regolatore ogni piano regolatore porta come ha detto Facchinetti i sviluppo di una cittadina o porta il blocco di questa cittadina.
Allora di conseguenza noi in questo momento qua non ci sentiamo assolutamente di dire che tutto è sbagliato ci asteniamo ci asteniamo verificheremo verificheremo nel tempo e daremo il nostro giudizio sia sulla stampa che con le osservazioni se ci saranno necessarie o con altre cose che intenderemmo in questo periodo qua provvedere per fare un miglioramento se riusciremo a fare un miglioramento per dire per noi no questo Piano Regolatore verrà bocciato quando ve lo presenterete fra due anni penso o qualche mese prima in Consiglio comunale grazie.
Grazie consigliere Del Bello ci sono altre prego consigliere Cicognani.
Allora io.
Mi asterrò su questo.
Su questo punto dell' ordine del giorno per una serie di motivi che cercherò così di semplificare premesso che.
Come ha detto il Capogruppo di libera e la visione strategica di chi per anni ha fatto l' opposizione un certo modo di vedere grado e di conseguenza adesso mette sul piatto quella che è la sua visione politica strategica e anche la mission che vuole in qualche modo attuare da qui ai prossimi tre anni e ci sono alcune cose condivisibili.
Non ho motivo di dire che non condivido alcune cose che son contrario alcune cose mi sembrano fumose per esempio io sono totalmente d' accordo sulla salvaguardia andava fatta è il punto politico che qualifica sostanzialmente questo questo tipo di intervento ma altre cose.
Come forse non poteva essere diversamente parlando anche con i tecnici e mi lasciano il dubbio o quantomeno vorrei essere protagonista e che non fosse solo la visione di una parte della maggioranza ma che fosse un ragionamento più ampio per cui è stato detto che si farà una sorta di Agenda 21 quindi un modo di partecipativo in cui.
Ci si possa si possa allargare.
A questo ragionamento complessivo ripeto tenendo fermo il punto della salvaguardia che mi pare che sia allegato appunto un percorso di anni degli anni passati e di cose sbagliate per esempio vado nel così in alcuni punti a volo d' uccello mi piacerebbe sapere cosa ne sia parlato della comunità di Grado ma.
Ci sarebbe da parlare anche della piccola comunità di boscate della comunità von Salomon cosa vogliamo fare e lasciamo che le case siano sparsi ormai sono ridotto a quattro anziani o la visione strategica quello di raggruppare in un piccolo paesotto e di conseguenza far sì che le anime si avvicinano e si possa ricreare un qualche minimo di servizi o qualche minimo di comunità perché adesso fosse Longo non ce l' ha nonostante siano quasi mille persone ma son tutte esplose e sono una di quelle della boscata ancora ancora meno andiamo a a ragionare della Mula di Muggia con la visione di Brambati i trent' anni o quarant' anni fa o pensiamo magari di di sollecitare non so qualche Università per fare per fare una progettualità nuova più aderente a quello che sono le cose le cose attuali.
Non so pensiamo di valorizzare la nautica magari oltre che a Porto San Vito anche la parte di Valle Cove so che sono dettagli dettagli come dire cogenti e che non è questa sicuramente la sede e il momento per discuterne però diciamo che nel tempo queste cose mi piacerebbero mi piacerebbe che fossero appunto condivise per dire.
Prima leggevo così intanto che farà una interrogazione del consigliere Marchesano il quale diceva che nel Regolamento del Consiglio comunale è previsto che si possa abitare in 32 metri quadrati di una unità abitativa e il dottore parlava di impossibilità di avere.
Una seconda casa di questo livello so che in altri comuni specialmente della montagna si eleva tantissimo l' indice della dell' abitabilità portandolo a 70 75 metri proprio per far sì che uno che compri sia una persona che vuole come ha detto bene i progettisti venire a Grado e ami quello che anche se seconda casa possa un giorno diventava prima casa e lui propone di portare il 42 45 o con qualsiasi allora la mia domanda e riflessione ed è anche il perché.
Mi astengo è proprio questa ci sarà la possibilità di ragionare su tutto questo sistema che ho detto per perché poi.
Sappiamo che nei dettagli si nasconde.
L' inghippo per non dire per non dire altro oppure ci sarà la visione punto e basta ecco questo era ecco vi lascio con questa domanda è mi asterrò appunto su su questo punto ritenendo cose importantissime che avete fatto è così che bisogna ragionarci ancora.
Grazie consigliere si conia ci sono altri interventi dichiarazioni di voto consigliere Facchinetti.
Mi rivolgo al collega Del Bello per fargli notare che non parliamo di un chilometro non c'è un centimetro lungo la costa dove non ci sia con queste direttive e la possibilità di realizzare alberghi o comunque strutture turistico ricettivo a bassa antropizzazione per cui non vedo dove stia il problema che stava sollevando lei prima nella sacca comparto B c'è una parte ad esclusiva destinazione alberghiera una parte l' altra parte è una g 1 quindi campeggi villaggi turistici.
E invece c'è è tutto e solo alberghiero e turistico ricettivo è tutto non c'è un centimetro che non lo sia per quanto riguarda il collega il collega cicogna.
Il fa vede una delle discussioni buon qui possiamo anche dire cose che sono successe fra di noi una delle discussioni che c'è stata tra soprattutto a me il Sindaco era sull' obiezione io dicevo ma come abbiamo 8300 e 43 seconde case non abitate cosa andiamo a prevedere un' altra piccola fetta per fare anche della convenzionata ma è obiettivamente e mi ha convinto subito il Sindaco perché quelle sono tutte abitazioni come diceva il collega Natalino che siano 32 metri quadri è tanto il 32 metri quadri però minimo non vige più già dal 98 se non ricordo male Assessore no mi sembra dal 98 siamo passati a 45 il fatto che noi non abbiamo quindi tenuto per buone quelle 8300 e 43 o quante sono che sono un' enormità una follia.
Sta proprio a significare che vogliamo rendere le abitazioni di una dimensione tale affinché i nuovi nuclei familiari non emigrano e soprattutto incentivare quelli che sono già emigrati a tornare.
Usufruendo di quelli che sono gli incentivi della legge 1 del 2006 la legge regionale per quanto riguarda l' amico cui Dario l' auto ricordo a proposito di Primiero tanto per non lasciare ombre di dubbio che prima ero aveva già un PRPC approvato quindi un PRPC approvato se non ricordo male con 124.000 metri cubi dei quali 50.000 di residenziale grazie devo dire all' assessore grazie all' Amministrazione e c'è stata una trattativa durissima che è durata quasi un anno si è riusciti a convincere la proprietà a rinunciare al qua 40 per cento di residenziale è diventato tutto turistico ricettivo quindi credo che sia stato un grossissimo risultato perché comunque diversamente avrebbero potuto realizzare 50.050 mila metri cubi di residenziale per cui mi sembra un bel risultato altro che unito a questo all' abbassamento delle altezze sul fronte mare dire che siamo d' accordo direi che siamo sarebbe pleonastico visto quello che ho appena detto in precedenza quindi il nostro voto è convintamente a favore.
Sì la dichiarazione ancora sì.
Sì sarò veramente breve nel ringraziare insomma ecco amici dell' Amministrazione comunale ai tecnici esterni l' assessore Fabio Fabbri perché questo è mi sembra un passaggio storico epocale della nostra città penso che per la prima volta si cambia quello che era un paragrafo paradigma consolidato per cui lo sviluppo grado era lo sviluppo nelle mani di pochi.
E si mette invece nelle condizioni di un Paese deve essere di nuovo attrattivo verso gli investimenti e di essere di nuovo in questa suo sviluppo moltiplicatore appunto di di di prospettive di di lavoro penso quindi che per le battaglie di questi ultimi 5 6 anni che ci hanno accomunato e poi per la formazione della Giunta sia veramente un punto il primo fisso è fondamentale verso quello che sarà un percorso appunto condiviso che come forza politica o va in grado cercheremo di seguire.
Da vicino a seconda Remo in tutte le sue fasi perché penso che sia veramente il cuore del nostro programma elettorale mi fa piacere insomma constatare che ci saranno molte astensioni pochi voti contrari se nel segno anche di una rivoluzione culturale prima ancora che politica che poi si si si rifarà insomma nel corso dei prossimi anni credo di non dover aggiungere altro e ringraziando nuovamente per il lavoro svolto per tutto da da tutta la maggioranza insomma il mio voto e il voto di un po' in grado sarà favorevole.
Grazie Assessore terrà un' ultima cosa voleva dire l' assessore ho fatto un cappello iniziale adesso visto la temperatura faceva con una sciarpa così vediamo di ed era una cosa che metterà timore ai miei colleghi di Giunta sarò brevissimo.
Sarò brevissimo no.
Ha detto giustamente ha detto una cosa giusta che siamo all' inizio di un percorso perché noi oggi abbiamo declinato le direttive abbiamo detto dove vogliamo andare e quindi rispondo anche al Consigliere cicogna il percorso sarà lungo e sarà condiviso e non potrebbe essere che così.
Dico un' altra cosa poi le darò invece la risposta che avevo fatto l' interrogazione per quel che riguarda la superficie minima che non prima non lo abbiamo fatto per questioni di tempo ma le darò la risposta scritta successivamente no no lo so lo so per cui tutte le cose sì ah avranno una loro compiutezza nel tempo nel percorso che avremo spero di arrivare molto prima cioè.
A riuscire a quagliare arrivare anche alla prima variante operativa che accompagnerà la variante strutturale.
Ringrazio anch' io in primis gli uffici con l' ingegner prese a Mosca e il geometra Morelli con il quale abbiamo fatto credo 16 17 revisioni del documento e i professionisti lo sanno bene perché c'è stato uno scambio di mail incredibile eccetera e ringrazio chiaramente anche loro io li ho conosciuti questa estate abbiamo fatto un bel lavoro insieme oggi avete visto la presentazione che ha fatto la voglio dire il tutto non sono delle semplici direttive ma tutto quanto è stato fatto attraverso una analisi che è un' analisi preliminare non dimentichiamolo e che poi per ogni tema avrà il suo giusto approfondimento io sono decisamente soddisfatto del prodotto che abbiamo confezionato va nella nostra direzione e speriamo che in tempo breve breve possa avere la sua conclusione grazie bene allora se prego consigliera Mezzabotta dichiarazione di voto voto sì o tre minuti vero.
Menu sì sì no ma infatti.
E dunque questo è la questa è la vostra visione della della città io non discuto.
Avete vinto voi la portate avanti e ci sono delle degli aspetti direi molto positivi apprezzabili altri che invece non condivido.
Poi per non parlare del di alcune.
Di alcune precisazioni sulla sulla costruzione estetica che un po' sinceramente mi spaventano.
Non non ho non ho altre obiezioni da fare se non diciamo io sono un po' perplesso rispetto a quel piccolo triangolo che viene dedicato alla residenzialità che da quanto ho capito potrebbe sviluppare 120 circa abitazioni ho capito male 120 più o meno o ospita 120 famiglie 120 abitazioni.
Va be' quello che è mi sembra mi sembra una fetta secondo me piuttosto piccola considerando i miei coetanei quelli che hanno qualche anno in più di me o meno di me che vorrebbero rimanere a Grado e che purtroppo non non è possibile per i costi elevatissimi di una di una abitazione.
E quindi.
Sono parzialmente soddisfatta per questo angolino avrei preferito qualcosa di più per quanto riguarda invece la zona che voi ritenete una zona che diventerà omogenea quella della ex Zamparini assieme a quel pezzo insomma che che scendendo verso sud comprenderebbe.
La zona a grado 3 per voi è appunto una zona omogenea per me adesso in questo momento vedendola così posto anche appunto la la questione delle Savall salvaguardi il Piano Particolareggiato che nella grado 3 comunque rimane una volta che sarà scaduta la concessione o quello che è.
Dovendo ritornare diciamo espandendosi così la.
Come si chiama.
E la salvaguardia scusate un po' di rispondendo sì la salvaguardia insomma secondo me non è che.
Non è questa grande zona omogenea che mi auguro che sia attrattiva rispetto agli operatori turistici non so.
Sorgeranno altri bus campeggi o soluzioni turistiche affini però pongo sinceramente i miei forti dubbi.
E credo che una volta scaduta la concessione invece è quella zona lì rimarrà una zona del pantegane come è adesso comunque a parte questo.
Riguardo alla riduzione no degli indici così non è questa è la vostra visione non discuto il mio voto per le questioni soprattutto per quanto riguarda la questione della reciprocità e gli altri elementi che sono stati qui valorizzati sono per me fondamentali e quindi ritengo di di astenermi per il dubbio diciamo che pongo su alcune questioni.
Grazie consigliera a questo punto io metterei ai voti.
Questa variante al punto 11 all' ordine del giorno favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
4.
Perfetto votiamo anche l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
Astenuti tre astenuti.
La cicogna mi sembra favorevole per l' immediata eseguibilità okay.
Allora vorrei farvi una proposta di racchiudere in un' unica discussione i punti 12 A ringrazio naturalmente i professionisti che so che sono impegnati dove a Conegliano adesso vi dovete ecco dovete correre via grazie ancora avremo modo di rivederci.
Ecco se fosse possibile siamo riuscire magari grazie.
Eh no eh sì no io volevo racchiudere in un' unica discussione i due punti perché si tratta di una cessione di quote in capo al Comune che dobbiamo accettare per poi fare due votazioni distinte se siete d' accordo se no affrontiamo il discorso c'è una discussione unica e 2 allora ci sono le quote che erano in grado ci sono delle proprie Io ho una perplessità non so a chi tema su SAF sì quindi io discuterò io le le le votiamo separatamente ma anche la disgrazia.
Allora no ma sennò possiamo fare due discussioni.
Non c'è nessun problema.
Allora in pratica.
Un attimo andiamo avanti con i lavori noi sì.
Allora.
Sì sì ma quello era senso c'è naturalmente tutte le perplessità possono essere espresse sia per quanto riguarda SAF capiti ma in pratica si tratta del pacchetto azionario che era detenuto dalla provincia di Gorizia nelle due società SAF e APT apatia in maniera importante perché parliamo del cinquantun per cento invece su SAF poco l' 1 l' 1 virgola è una delibera che sta passando su A in tutti i comuni perché queste quote vengono redistribuite sul territorio della ex provincia di Gorizia a seconda del numero di abitanti quindi mentre per l' APT parliamo vediamo se.
Un attimo a cui i dati di un capitale sociale di circa 5.160.000 euro e quindi di una quota nominale di 100.
Chiedo 59.000 e quindi un attimo solo eccolo qua quindi sono 5 milioni di euro di capitale sociale divisa in 10.000 azioni del valore nominale di 516 euro per il Comune di Grado sarebbero 38 308 azioni un capitale di 159.000 euro pari al 3,0 8 per cento del capitale sociale naturalmente questo ci darà diritto di sedersi all' assemblea dei soci no quando verranno a convocata e dovremo predisporre il bilancio consolidato consolidato anche su questa società ovviamente per fare in modo che queste quote ricadano nella nostra rientrino anzi nella nostra disponibilità occorre deliberare in questo modo accettandone per quello che invece riguarda SAF parliamo di quote infinitamente più piccole.
Ovvero di un capitale di 14 milioni di euro di cui la provincia di Gorizia se non ricordo male deteneva l' 1,0 9 per cento poi c'è rapiti ISPA.
Che era comunque azionista per il 3,20 noi andiamo a dividere l' 1,0 9 della SAF pari a circa 9000 euro in questo caso sono 14 milioni di capitale divisa in 14 milioni di azioni c'è un' azione vale un euro quindi noi abbiamo 9214 azioni per 9214 euro pari a 0,0 6 per cento del capitale sociale anche in questo caso per entrare nella piena disponibilità di queste azioni occorre accettare questa cessione ecco magari lascio la parola all' Aula se ci sono ecco prego consigliera Medeot volevo qualche delucidazione partiamo da.
Da APT.
Allora.
Nel nel piano di riparto di queste delle azioni della ex provincia di Gorizia e si dice che la il modo con cui sono state ripartite le quote aspetti che cerco di trovare il punto.
Ah eccolo tutti i Comuni del territorio provinciale acquisiscono quindi le le quote in proporzione alla rispettiva popolazione residente qual è determinata dall' ultimo censimento.
Ecco per me questa risulta una cioè io rimango perplessa perché se una divisione appunto di di APT bisogna farla delle quote di della provincia bisogna farla ecco io avrei spinto per considerare grado non solo dal punto di vista della popolazione residente mi sembra proprio riduttivo ci sono dei motivi fondanti di questa mia richiesta no eh no allora.
Abbiamo decisi noi Comune di Grado che ha deciso che chiede che i criteri sono stati decisi massimo della Regione a cui sono passate pro-tempore queste quote affinché venissero poi nei fatti ma è il piano era stato era stato organizzato poi dalla.
Dal Commissario liquidatore e quindi ovviamente dalla dalla Regione ma qui secondo me il Comune di Grado che sapeva più o meno no di avere di di avere la possibilità di ricevere queste quote perché se era a conoscenza e poteva fare un' istanza alla Regione affinché alcune di queste quote da dato che entrano nel nostro patrimonio in modo gratuito giusto arricchendo il patrimonio del Comune io dico ma porca miseria perché non cerchiamo di avere qualche quota in più ma non perché siamo i più belli più bravi no perché Grado è una località turistica che secondo me non viene valorizzata solo e cioè con con l' aspetto della popolazione residente che qui le linee principali di APT qui fanno capolinea le linee principali che mi sembra che abbiamo una stazione delle corriere che ha auspicato che ospita.
Un sacco di di di Corriere non solo di APT di SAT ma qualcosa anche di turismo insomma e mi sembra che sia poi abbiamo l' elemento anche del del trasporto via mare il collegamento estivo con con Trieste cioè mi sembrava che la questione della popolazione era piuttosto restrittiva e penalizzante per grado anche perché come vediamo se rispettiamo appunto il il criterio qui è chiaro che Gorizia e Monfalcone va be' sì occupano si prendono le le fette più grosse ed è comprensibile anche perché va be' Gorizia chiaramente a agli uffici dell' APT sono lì poi tra l' altro sono.
Ma no ho detto il criterio sto parlando del criterio no allora il criterio è riduttivo per grado insomma non mi Fran fraintenda scusi eh allora e Ronchi dei Legionari invece a nel né con il criterio sempre col con il criterio individuato certamente una.
Una soddisfazione che secondo me potrebbe essere scavalcata in qualche modo che potrebbe avere un po' più di forza anche perché a Ronchi dei Legionari sorge adesso il polo intermodale dell' aeroporto quindi io vedevo sinceramente un intervento da parte del Comune di Grado per cercare di a di far entrare in questa divisione puramente che prende conto solo di un criterio che è quello del della popolazione di fare entrare elementi ulteriori e vedevo tra le città paesi che potevano avere delle quote maggiori sicuramente Gorizia poi Monfalcone Ronchi e grado cioè queste sono le le quattro.
E abbiamo dice dice il collega abbiamo il doppio delle paghe perché siamo Comune turistico abbiamo visto prima dalle slide le presenze che facciamo né e nell' arco di un anno e mi sembra che il collegamento che il collegamento poi quando sorgerà il polo intermodale lì al.
A Ronchi presso l' aeroporto potrebbe essere un motivo per entrare nella compagine sociale e avere una forza per dire il collegamento del polo intermodale deve essere funzionale anche alla nostra località turistica cioè questo per pensavo che il signor Sindaco potesse in qualche modo entrare.
In una discussione proficua e fattiva con la Regione per supportare queste esigenze che secondo me avrebbero portato un solo un vantaggio per grado.
Questo questa era l' idea che.
Io.
Ha finito.
Sì sì.
Non credo di avere nessun titolo per andare a chiedere un criterio diverso rispetto a quello il numero di abitanti che tra l' altro un criterio che viene adottato pressoché per tutto per tutto ciò in questo momento manchi a mancano cinque comuni gli altri li hanno votati hanno tutti votato l' acquisizione di queste quote sarebbe interessante dire che ne so agli altri Comuni che componevano la provincia di Gorizia no voi poi diamo meno quote perché le quote le dobbiamo dare a Grado quando tutto sommato il trasporto pubblico urbano è strategico per tutti non solo per grado io ho visto invece che almeno per quello che riguarda i Sindaci dell' Isontino non tutti ma la maggior parte si reca sempre a fare sistema e a capire voglio dire che ci sono delle cose che vanno al di là del campanile di grado di Aquileia di Monfalcone se funziona il trasporto pubblico urbano trasfuse funziona per tutti e non solo per grado così come se funzionerà il trasporto intermodale a Ronchi tra funzionerà per tutti e anche per grado quindi non vedo voglio dire questa necessità ma non credo neanche non ravviso neanche la possibilità di andare a rimettere in discussione quella che è stata la redistribuzione di queste quote personalmente io avrei mantenuto attivo alla provincia non l' avrei chiusa quindi adesso io gradirei addirittura non essere qui a ricevere queste quote gradirei essere qui a parlare della provincia di Gorizia ma purtroppo voglio dire mi adeguo a quella che è stata il colpo di genio dell' assessore Panontin e quindi sono qui a ricevere queste quote e non credo di avere titolo per mettere in discussione questo criterio scusi signor Sindaco un altro elemento mi perdoni no perché qui non è che si vuole forse ha un po' travisato no eh no io non volevo dire che noi gradese dobbiamo usurpare le.
Le quote di altri di altri Comuni però ci sono dei Comuni in cui il trasporto pubblico locale che è un diritto per tutti avere essere serviti in tutti i Comuni è solo di passaggio diciamo così è proprio lei nelle sue interventi no allora non ha capito comunque è comunque nel nel suo intervento lei ha citato proprio una una questione che io avevo tralasciato e quindi il trasporto il trasporto urbano no il trasporto urbano ebbene grado è assieme a Monfalcone e a Gorizia.
No non credo Ronchi si perché fa parte del della parte del della città su questo assieme a Monfalcone al al sì no no siccome si dice.
La città mandamento e scusate ma dopo tante ore veramente non si riesce tanto Haas a esser Lucidi né.
A.
E il suo malgrado è l' unica ad avere il il trasporto pubblico urbano anche tra l' altro che non mi sembrava non mi sembra così strampalata l' idea di avere un po' più di di potere di intervenire nell' assemblea dei soci perché lei non è che ha solo le quote lei come ha detto prima interverrà nell' assemblea dei soci a votare o meno le questioni.
Sì certo e questo dicendo che ma cosa sto dicendo.
Sì è quello che sto dicendo io e è quello che sto dicendo io sto dicendo che lei io sto dice ho detto che lei avendo le quote non è che c' ha le quote basta allora siccome quando sarà in Consiglio quando sarà allora quando sarà nell' assemblea dei soci avrà più quando saranno in assemblea dei soci avrà più possibilità di intervenire e il suo il suo voto peserà un po' di più degli altri quindi se lei se bisogna decidere qualcosa di.
Fondamentale che può toccare anche la città di Grado ecco lei avrà un po' più di peso capisce questo volevo dire ma se a lei non interessa come non interessa e si vede anche nelle altre questioni va bene non importa non serve che lei si scagli contro di me e dica certe cose non è che dice.
Dirigente ogni tanto ecco l' unica cosa intelligente che ha detto oggi è questa.
Sono altri interventi prego Assessore mi sembra che la consigliera Mezzabotta non valutando nemmeno la diciamo conformazione di questa azienda e la sua natura conforme a quelle che sono le quote azionarie co.
Ma allora si abbandona l' Aula finisco qui il ragionamento dico solo che questa Amministrazione comunale è andato a chiedere ad APT prima ancora di subentrare nelle quote e quindi successivamente alla Regione dei soldi in più per poter finanziare il prolungamento del collegamento via mare citato dalla consigliera Medeot abbiamo chiesto anche ed è stata di poter fruire di autobus Auto veicoli maggiormente ecologici rispetto all' euro 3 abbia siam passati all' euro 5 e che quindi la capacità di incidere e di un amministratore si misura anche al di là dell' assemblea dei soci non so come rendere l' idea che lei era Amministratrice in provincia e il prolungamento dell' APT non si è visto prima e penso che anche fossimo equiparati a Ronchi dei Legionari che ha 11.012 mila abitanti pesare il 3 per cento del PIL nel pacchetto azionario o il 4 per cento cioè incida cioè.
A 0 non non cambierebbe di una virgola la nostra forza all' interno dell' assemblea dei soci e quindi tutto questo ragionamento mi sembra surreale insomma un po' strumentale a portare avanti insomma una miseria Facchinetti.
Beh con gli epiteti proferiti dalla consigliera Mezzabotta nei confronti del Sindaco questa è stata l' ennesima dimostrazione di quanto sia la signorina sia inadeguata al ruolo che riveste comunque visto che il ragionamento che ha fatto io le suggerirei signor Sindaco di dire al suo collega vecchiette di Ronchi dei Legionari che anche lui deve fare le sue rimostranze visto che registra 700.000 passaggi all' anno nel suo aeroporto.
Consigliere Marchesan.
Va bene tutto l' importante sentivo le vicesindaco Polo che ha parlato giustamente di potenziare la linea e soprattutto di cambiare che importantissimo cambiare i bus no rendendoli più ecologici io direi il massimo puntare addirittura euro 6 o anche elettrici no che è importante ma dopo anche un aspetto Sindaco che che vuole che si faccia lei carico e portavoce.
Di farli più piccoli perché come lei sa ci sono un sacco di lamentele e proprio da da parte dei residenti di via via Beato Angelico mi sembra no e quindi è importante perché son tutti si lamentano che come passa il bus attualmente adesso li vibrano le case teniamo ecco quando sarà in questa assemblea tenga conto anche di questo aspetto insomma perché li vedo spesso che girano a vuoto e sono sono sono sono mezzi vuoti ecco insomma quindi possiamo puntare anche a fare delle proposte di Bush più piccoli.
Mah sì prego Consigliere si coniuga dopo lei Consigliere scusate voi.
Sì allora io sono favorevole a questa delibera che voi portate in Consiglio comunale oggi e non era neanche scontato che la Regione decidesse di cedere ai Comuni questa questa quota almeno anzi.
Eh lo so sono intervenuto per dire che non sono d' accordo con lei sul fatto che le province andavano mantenute a un giorno faremo una discussione mi creda a vivere di finanza trasferita non esiste non esiste in un paese civile nessun paese civile può vivere di di finanza trasferita ma comunque sono d' accordo è il punto non è avere 0 un per cento in più interrompe perché giustamente ci sono Comuni grossi che campano un certo diritto comuni importanti come Grado che cambiano altri diritti però forse il paesino che si vede passare la corriera forse per un fatto sociale anche più diritto degli altri se vogliamo per cui quello che io le invito a fare far sistema con gli altri Sindaci perché solo così avendo il 51 per cento si può ottenere qualcosa se riesce a fare se mi pare che stia lavorando su questo a far sistema e a far sintesi si ottiene un po' per tutti perché obiettivamente di fronte alla potenza della Regione che è un po' troppo e lo è lo sappiamo bene.
Solo un ko una controparte fatta da da sindaci che hanno l' obiettivo comune può cercare di portare a casa qualcosa.
Grazie Consigliere Nicosia prego consigliere del.
Sì prima un punto così.
Consigliere Facchinetti.
La invito a non parlare delle persone non son presenti no no no no no ho capito ho capito non è in Aula non è qua a difendersi io non difendo nessuno non sono qua a difendere la consigliera media 8 non è una cosa apprezzabile quello che non è non è la prima volta che la fa e per questo e per questo le dico per cortesia di non farlo più in alto.
Questo questo è anche un altro argomento e infatti io non è non è che mi sembra di averlo anche detto no no non è che mi nascondo mai dietro nessuna foglia no di conseguenza le sto dicendo lei lo ha anche dichiarato proprio con la registrazione è ancora meno apprezzabile allora di conseguenza le le po' le prego di non farlo più perché non è non è veramente bello soprattutto sotto femminile per quanto riguarda.
Per quanto riguarda quello che diceva la collega Mezzabotta io son sempre stato sostengo che e sostengo che il peso specifico del Comune di Grado balzato su tutte su tutte le varie aziende che noi possiamo farlo ma perché perché siamo un posto turistico perché signori dobbiamo farci rispettare e non è 0 un per cento che parlava il vicesindaco stiamo parlando del doppio io sto non sto parlando se noi la SAF che ci dà adesso 150 sa scusi la la l' APT ci vengono dati che 159.000 euro è in capo al Comune a Grado io sto parlando che voglio 300.310 e ripartiti in tutti i Comuni del della della provincia non ha questo Comune sia questo tutti quanti vengono ripartiti vengono tolti perché il nostro peso specifico deve essere più elevato questo è quello che è questo che va fatta da un' Amministrazione perché noi dobbiamo battere i pugni per il territorio gradese come vi abbia battuto quella volta che abbiamo fatto molto sull' azione dell' acqua che se non si batteva i ponti i pugni non c' erano quei 5 milioni di dell' Istituzione sul territorio e allora questo va fatto in questi momenti qua no no va be'.
Lei la pensa in una maniera io la penso in un' altra e no e non mi cambierà la media questo va fatto difesa del territorio poi non si riesce a me però il raddoppio della paga lo vogliamo.
Tutti i disagi e tutte quelle li abbiamo noi di conseguenza dobbiamo avere anche un valore aggiunto e una potenzialità più di capacità gestionale e di capacità di controllo nel nostro territorio e di interagire nei momenti delle società che ci devono controllare perché fino adesso noi abbiamo fatto la parte veramente dell' agnellino dentro l' APT sempre dell' agnellino con la provincia di Gorizia.
Sempre in mano al centrosinistra abbiamo fatto sempre da parte dell' agnellino.
No anch' io all' improvviso abbiamo fatto sempre la parte bene l' altro argomento ancora.
Noi siamo noi siamo a favore è anche come dichiarazione di voto rilevando però che il punto sul punto della SAF che è stato già penso messo in evidenza anche da altri amministratori che dove dice che è l' articolo 4 oggetto sociale prevede che oltre l' attività di trasporto di siti in pubblici concessione sia per l' interesse dei privati anche iniziative di attività immobiliari e turistiche istituite agenzie viaggi e turismo il rappresentante sì questo punto qua non capiamo cosa c' entra si parlava anche prima con la consigliera Mezzabotta cosa c' entra con l' attività dell' azienda di promozione turistica e questo sta parte fa parte dello Statuto.
Della SAF.
Cosa.
Centra istituire agenzie uffici Viaggi Turismo rappresentanza trasporto attività e tutta l' attività immobiliari e tutte queste cose qua c'è un punto che va verificato era previsto dallo Statuto della SAF prendiamo atto no non è che modifichiamo lo Statuto no guarda le spalle.
Lo ha fatto un punto detto dove sono perplesso su questa cosa qui il il dirigente dell' area tecnica economica se se ci sono dei dubbi insomma corrispondere anche lui.
Ma io sono ho dichiarato quello lo dichiarano prego consigliere Amedeo.
Siamo al punto staff.
Allora il collega Del Bello mi ha anticipato su una perplessità che vede proprio che ha dichiarato in delibera.
Ed espressa anche dal Comune di Gorizia.
Il sindaco Ziberna.
Aveva nel 30 11 2017.
Dichiarato aveva aveva chiesto come mai alla alla SAF come mai l' oggetto sociale comprendesse delle delle attività che non sono compatibili con il testo unico sulle società pubbliche allora e mi riferisco proprio all' articolo 4 dello Statuto oggetto sociale che prevede oltre all' attività di trasporto sia pubbliche sia pubblici in concessione sia per conto e nell' interesse dei privati anche di iniziative attività immobiliari turistica e istituti istituire agenzie ed uffici di viaggio e turismo rappresentanze trasporto ecco.
E quindi visto che appunto il Comune di Gorizia in due missive 30 11 2017 4 12 2017 chiedeva il rinvio dell' assemblea dei soci no perché questo oggetto sociale probabilmente non è compatibile con con le finalità.
Del dell' ente dell' ente che rappresentava.
Quindi chiedeva la revisione di alcune clausole statutarie e che che appunto queste clausole dovevano essere sottoposte all' organo amministrativo e mi chiedo se queste nuove clausole siano state poste all' organo oppure no quale sia stata la risposta se il Comune di Gorizia ha.
Ha dato ha già acquisito le quote senza nessuna nessun problema se anche noi abbiamo questa intenzione secondo me va fatto un approfondimento perché non vorrei che questa che questa adozione di queste quote e ci mettesse in una posizione dalla quale non possiamo uscirne se non in contrasto con la con il testo unico sul.
Con il testo unico sulle società pubbliche e sul successivo poi intervento della legge Madia.
Quindi perché c'è scritto procedere in ogni caso alle attività di verifica delle clausole statutarie che.
Si prospetta anche il fatto di poter entrare per poi verificare le clausole statutarie ebbene io penso che prima bisogna verificare le clausole statutarie e poi casomai entrare quindi so al punto 4 della delibera c'è scritto di procedere in ogni caso rapportandosi con sa SAF FVG S.p.A. alle attività di verifica delle clausole statutarie di cui all' articolo 4 dello Statuto oggetto sociale come meglio specificato in premessa ai fini dell' adozione delle conseguenti modifiche statutarie che c'è scritto in delibera se dopo saranno necessarie delle modifiche introdotte accetta allora faremo prima faremo in qualità di soci non allora eh no scusi eh se uno di noi come soci non possiamo non possiamo essendo ente pubblico noi non possiamo entrare in nelle società che abbiano questo oggetto no questi oggi oggetto sociale e lo prevede l' articolo 4 del testo unico sulle sulle società pubbliche il Comune di Gorizia ha già espresso delle perplessità in tal senso chiedendo una.
Eh eh va beh ma cosa facciamo noi non accettiamo ma non serve che si agiti per alcune debolezze di Berna le quote le ha accettate e ho fatto una domanda io ma Ziberna le quote le ha accettate rispondermi sottoscrivendo esattamente anzi votando la stessa identica delibera quindi cosa avrebbe fatto diversi Berna di tanti di tanto capire perché avete inserito questa questa questa narrativa perché è in corso la verifica visiva è in corso la verifica allora non capisco perché ad ogni mia domanda lei deve rispondere in questo modo io le chiedo se Gorizia ha avuto delle risposte in tal senso e lei mi aggredisce lei ha avuto fortuna oggi che non ci fosse il Consigliere Marin perché col consigliere Marin lei non ha tutta questa qui e questa boh boria va bene non ce l' ha se non ce l' ha lei perché perché lei di Marie un po' innamorato un po' innamorato e un po' c' ha anche un po' di timore no ecco invece con la meteorite e viva le pari opportunità e facciamo la festa delle pari opportunità e l' isola delle donne e poi invece quando si parla e si comincia siano questi atteggiamenti e dopo anche si arrabbia e si offende se qualcuno gli dice qualche parolaccia e dico quello che penso e gli illustri lo sottoscrivo ancora.
No no anche se quello che dico quello che penso e quello che dico l' ho detto prima lo penso nei suoi confronti capito davanti a tutti lo dico va bene allora io a questo punto mettere insieme tutte le libere chi è d' accordo d' accordo chi è contrario contrario prego Consigliere l' ha avuto sì prego so fare la dichiarazione di voto non si certo.
Sì niente qua eh.
Visto che è andata abbastanza per le lunghe a quella discussione ma a mio avviso la questione piuttosto semplice semplicemente non esiste più la provincia ecco di questo si potrebbe discutere a lungo perché nel Friuli-Venezia Giulia l' unica regione non esistono più le province che invece con ecco su questo magari si poteva anche aprire un dibattito e quindi le quote della della APT vengono distribuite tra tutti i Comuni che appartengono alla Pro alla ex alla non più presente provincia ecco è stato usato un criterio che è quello del numero di abitanti magari potevano prendere anche come criterio non lo so i metri quadri o altre cose hanno usato quel criterio lì commissario liquidatore.
E quella è la ripartizione quindi non lo so io invece quello che mi permetto di suggerire no visto che comunque andiamo ad entrare in una società che mi ci siamo informati non Natalino è una società sana che ha un utile che ha una consistenza quindi è un guadagno questo no che fa il nostro Comune e da tutti i punti di vista quindi assolutamente va sostenuta questa questa delibera ecco e speriamo che il Comune di Grado abbia la possibilità di poter inserire all' interno del CdA non che andrà a formarsi dopo l' assemblea dei soci quando tutti quanti ratificheranno questa adesione alla società tutti i comuni che grado possano avere una voce importante in capitolo all' interno del consiglio di amministrazione che verrà insediato all' interno della azienda delle corriere ecco questo è l' auspicio e ed è su quello che noi.
No beh insomma lasciamo perdere ecco e.
La cosa importante è questa avere peso all' interno del consiglio di amministrazione e vi sprono a tirare fuori già qualcuno che possa diamo peso possa avere forza no a una candidatura magari importante un' altra cosa.
Sì ma le decisioni dopo vengono prese dai dei dei consigli di amministrazione no e quindi è lì che si fa è lì che si ottengono dei risultati no di miglioramento della nostra situazione ecco grazie.
Volevo sapere i Comuni turistici no.
E hanno dei parametri diversi dagli altri Comuni per calcolare i residenti e la domanda che le faccio cioè i Comuni turisti hanno sempre un terzo in più che sono quelli che hanno la falsa residenza è che no io pensavo sa che scusate da 8000 siamo no pensavo pensavo che grado col fatto che d' estate arrivano 80 90.000 si potessero considerare sui 20 30.000 pensavo e dico ma non c'è non esiste niente a livello legislativo cioè al merito legislativo a livello regionale esiste una norma che rimanda che rimanda sempre vuole vuole.
Illuminarci lei nominare io perché solo le indennità degli amministratori sono riconosciute e tutti voi ve le prendete no come Comune turistico mentre per il resto lasciamo pure che tutti quanti e ci considerino come un po' è un paesotto così che turismo non lo fa OK quando è uscita ho ricordato come da bravi amministratori siamo andati a chiedere ad APT il prolungamento dell' attività del delfino verde per un mese e come abbiamo chiesto ai nuovi mezzi lei era in provincia la provincia va deteneva il 51 per cento delle quote e di questo non si è occupato e all' epoca anche l' estate lei è bravissimo la provincia non entra nella gestione delle società partecipate ha capito ha capito quindi capito quanto un per cento l' assemblea dei soci.
Se la provincia ha capito il Comune di Grado al Nobel della capito niente il Comune di Grado doveva.
Fasciarsi con con l' azienda il Comune di Grado per le attività sul grado non ha capito niente e non capirà mai niente va bene ed è quello che si prende l' indennità doppia si prende l' indennità Goya che lo fa molto bene da quello che abbiamo fatto quando l' indennità doppia ma noi abbiamo onorato il nostro ufficio lei no.
Bene se è possibile io passerei al voto chi è d' accordo ad acquisire le quote di APT favorevoli.
Contrari astenuti consigliere Amedeo te lei come vota non partecipa al voto tutti a favore tranne la considera Medeot.
Bene chi è d' accordo di acquisire invece le quote SAF favorevoli.
Unanimità immediata eseguibilità per le quote SAF.
Unanimità immediata eseguibilità per le quote APT.
Bene.
Passiamo adesso al punto numero 14 all' ordine del giorno lascio la parola all' assessore Polo che andrà ad illustrare brevemente i contenuti di questa delibera.
Ah il microfono per favore.
Questo divario acceso volevo solo specificare che quando è stato fatto il nuovo Regolamento per la gestione dell' asilo nido comunale era stato previsto un comitato di gestione che non era ancora stato nominato e questo Comitato di gestione è composto da due rappresentanti dei genitori eletti dall' assemblea da due Consiglieri comunali di cui uno espressione della minoranza designati dal Consiglio comunale due rappresentanti del personale del nido eletti dal collettivo del personale l' assessore all' istruzione i responsabili del servizio scolastico educativo il coordinatore del nido senza diritto di voto e con funzione di segretario verbalizzante solo per ricordare a cosa serve questo questo Comitato ha un ruolo prevalentemente consultivo e promozionale ma svolge pure funzioni di controllo sull' andamento del servizio nell' ottica del miglioramento della qualità dello stesso in particolare vigila sull' andamento gestionale dell' asilo nido favorisce incontri e dibattiti con le famiglie con il personale con le altre istituzioni e promuove iniziative di carattere culturale e rivolte agli utenti del servizio e a tutta la comunità locali in merito alle tematiche afferenti al servizio formula proposte di spesa ed esprime pareri su orari e calendario annuale formula proposte sulle iniziative comunali per lo sviluppo del servizio formula proposte per l' aggiornamento e la formazione permanente degli operatori sentita l' assemblea del personale dei genitori.
Grazie Assessore Apollo lascio la parola al consigliere Facchinetti si per quanto riguarda il rappresentante della maggioranza nel comitato della gestione dell' asilo nido comunale la maggioranza indica il vicesindaco Matteo Polo.
Sì servirebbe anche una proposta dalle opposizioni.
No no.
No no io proporrei un padre di famiglia però non è possibile che la cosa migliore insomma.
Come no allora no allora.
Forse la cosa è stata organizzata male.
Sì ma a me nessuno mi ha contattato nessuno mi ha detto di di di.
Ma era nell' ordine del giorno insomma le cose allora dovevano sapere che il no a me va bene che chiunque possa far parte del del di questo organismo che all' interno del io però non sono disponibile a parteciparvi soprattutto nella quota di minoranza perché io comunque non mi considero la minoranza ecco.
Bene.
Specifichiamo no non è una richiesta non so ci possono essere all' opposizione cerchiamo di cerchiamo di restare nei nella discussione finora.
Quindi.
Quindi.
Luciano che proponevo Cicogna Luciano per l' opposizione.
Luciano e proponemmo tuoi fummo scherzo del bello.
Unanimità.
Allora.
Immediatamente esecutiva favorevoli per l' immediata se qui esecutività.
Tutti bene possiamo passare quindi al punto 15 ovvero la revoca del delibera della delibera del Consiglio comunale numero 39 del 17 novembre 2016 di istituzione della Commissione consiliare Statuto e regolamenti allora faccio una breve cronistoria sul perché andiamo a sciogliere questa Commissione per poi ricostituirlo allora nel nostro regolamento c'è scritto che deve essere sempre stabilito il criterio proporzionale di rappresentanza ora gli equilibri all' interno del Consiglio comunale sono cambiati.
Poiché il gruppo di insieme del grado votando la mozione di sfiducia è automaticamente è passato con l' opposizione la Commissione non deve essere una fotografia degli equilibri che sono venuti di nuovo a crearsi in Consiglio comunale e allo stato attuale delle cose in Commissione regolamenti la l' opposizione ha la il numero legale cioè in linea teorica noi non potremmo nemmeno convocarla se l' opposizione non si presentasse non potremmo semplicemente esprimere nessun parere che attenzione è consultivo ma è comunque obbligatorio indi per cui abbiamo deciso di sciogliere questa Commissione per poi riformarla la Commissione prima era composta di sé con sei membri in quota alla maggioranza e quattro membri in quota all' opposizione poiché è cambiato lo scenario e sono cambiati anche gli equilibri la prossima Commissione avrà sei membri in quota alla maggioranza e cinque membri in corso quota all' opposizione cioè uno di più quindi con questa prima delibera sciogliamo la Commissione e con la delibera successiva dove però non ci non c'è l' opposizione al completo adesso chiederò poi al Segretario andiamo a ricostituire la mantenendo e assicurando il criterio proporzionale di rappresentanza e ci sono interventi prego Consigliere lauto allora non è neanche un intervento proprio io pongo una questione procedurale.
Oltretutto siamo di fronte anche a uno scenario che in linea teorica e non ci permetterebbe neanche di passare correttamente al secondo punto della.
Della discussione quello relativo alla votazione dei membri di minoranza di cui è presente solamente cicogna.
No io ho parlato di minoranza io allora mettiamo in chiaro una cosa.
Lei può vederla come vuole ma senza i voti nostri lei non era seduto lì adesso questo è un dato di fatto quindi noi abbiamo fatto parte di una coalizione in base alla ripartizione proporzionale che è stata assegnata a questa Commissione siamo qui e siamo entrati e in nella maggioranza e come tali rimaniamo nel senso non perché noi non appoggiamo più certe politiche certi atteggiamenti certe no non c'è più la collaborazione che esisteva prima ma siamo sempre io e Natalino.
È il carattere permanente di cui viene fatta la la commissione è lo stesso carattere permanente che comportato una nostra elezione all' interno di questo Consiglio comunale ecco allora andiamo avanti col discorso del per questo io non mi considero di minoranza è una questione un po' anomala di minoranza e chi non le ha vinte le elezioni noi abbiamo partecipato.
Ma mi lasci parlare un attimo perché altrimenti dopo perdo il segno ecco.
È un atto legittimo o no portare una mozione di sfiducia a questo mi chiedo certo che un atto illegittimo è una facoltà una prerogativa di qualsiasi consigliere comunale al di là di dove è posizionato quello che conta è la fotografia che si fa nel momento in cui ci sono le elezioni perché sono le elezioni comunali che determinano e la composizione prova anche nella proporzionalità del Consiglio comunale no ecco.
Allora l' iniziativa del sindaco di azzerare la Commissione regolamenti e di ridefinirne la composizione è stata inserita nell' ordine del giorno di questa seduta.
E pertanto occorre approfondire gli aspetti procedurali della questione.
Non solo qui in Consiglio comunale ma in qualsiasi altro ambito occorre sempre verificare il rispetto delle leggi e dei regolamenti per fugare ogni dubbio e anche per rendersi conto che ci sono cose che si possono fare ed altre che invece non è possibile fare l' azzeramento e la successiva ricomposizione della Commissione permanente Regolamenti e Statuto ad opera del Consiglio comunale rientra tra i casi in cui sorge spontaneamente un qualche fondato dubbio di legittimità un dubbio a cui giustamente non potevo sottrarmi e che ho affrontato riso rivolgendomi a più soggetti e anche collaborando con alcuni esperti persone di grande esperienza in materia giuridica ed istituzionale sta di fatto che i dubbi di legittimità permangono e devo anche dire che quelle motivazioni che mi sono pervenute alcune per cercare di giustificare o per avallare questo provvedimento non mi sono sembrate né esaustiva né tanto meno convincenti quindi si tratta di una situazione un po' strana che non rientra nei provvedimenti normalmente praticati dal nostro sistema istituzionale è una questione su cui non sono riuscito a trovare alcuna notizia che mi permetta di accertare che si sia già verificata precedentemente né qui né altrove è una decisione talmente insolita ed inconsueta su cui non ho riscontrato una precisa casistica in proposito questa Assemblea si accinge a votare la revoca dell' istituzione della Commissione permanente istituzione è avvenuta ad inizio legislatura come prevede il regolamento e quindi successivamente procedere a una nuova istituzione della medesima Commissione permanente lo stesso Regolamento del Consiglio comunale non prevede che questo che questa situazione possa essere messa in pratica nel testo che regola il funzionamento di questa assise questa eventualità non viene esplicitata e il regolamento parla esclusivamente della modalità di sostituzione di eventuali componenti che rinuncino spontaneamente all' incarico.
Quindi non si può almeno regolamento non ne parla non si può rottamare e dopo ricostituire parla solo di sostituzione di chi si dimette per vari motivi anche spontaneamente occorre pertanto domandarsi se il legislatore ha denominato queste Commissioni con l' appellativo permanenti probabilmente un motivo ci sarà e l' interpretazione più logica di questa tipicità legislativa è che quando una Commissione riveda riveste un carattere ribadisco permanente la sua composizione permane quella definita ed istituita all' inizio della legislatura e che non vada modificata fino al termine della stessa così come succede per esempio nel Consiglio comunale uno show.
Si potrebbe anche ipotizzare ecco uno scioglimento è una ricostituzione ma ma forse in un' unica maniera ecco in che caso in che modo nel caso nella constatazione che non esiste più un sufficiente numero legale dei componenti e indispensabile al legittimo e corretto funzionamento della Commissione permanente ma per far questo occorrerebbe senz' altro almeno convocare la seduta tutti i componenti in prima e seconda chiamata e procedere all' appello e il conteggio dei presenti e degli assenti o dei dei missionari e solo dopo questo passaggio dopo queste verifiche allora la questione potrebbe approdare ed essere dibattuta e risolta in Consiglio comunale ma qui oggi durante questa seduta senza queste opportune verifiche e senza che il Regolamento lo prevede esplicitamente si vuole modificare la composizione Commissione permanente si vuole azzerarla per immediatamente ricostituire la Commissione stessa.
Trasformando quei rapporti di forza che si basano su un meccanismo di garanzia previsto dalla legge un meccanismo peraltro estremamente chiaro e incontrovertibile perché è determinato dall' esito delle ultime elezioni comunali va ricordato si tratta dello stesso meccanismo che sovrintende alla composizione del Consiglio comunale ad inizio legislatura permanente per tutta la durata della stessa.
Per tutti questi motivi e nell' esclusivo interesse di tutela tutti i componenti del Consiglio comunale.
Chiedo pertanto ulteriori approfondimenti su questa questione anche da parte del Sindaco che è il Presidente dell' Assemblea è responsabile dell' ordine dei lavori chiedo a questo punto anche diciamo il rinvio del del di questa discussione e lo stralcio di questi punti dell' ordine del giorno suggerisco per lo meno per lo meno che venga approfondito l' argomento venga rinviata la trattazione di questi provvedimenti provvedimenti in attesa di chiarimenti e di così.
Di essere un po' più sicuri di quello che si sta facendo ecco no.
Magari la mattina ma che i voti ma qua c'è poco da votare a quelli della minoranza sono andati tutti via pratica però che loro sono andati via avevano detto ma posso ripetere almeno quelle che sono le dichiarazioni che mi hanno fatto che loro non sono per niente d' accordo e anche loro giudicano questo ogni iniziativa un' iniziativa è contraria alle regole contraria ai regolamenti ecco e poi e se questa mia richiesta non andasse a segno e.
Non resterà altro che sollevare una eccezione formale sulla questione in base all' articolo 2 comma 4 del Regolamento Consiglio comunale ma questo magari lo vediamo dopo che mi avete risposto ha risposto a queste mie diciamo.
Queste mie richieste di chiarimento procedurale grazie.
Ma io se posso intanto rispondere rispondo più che volentieri come vede la delibera è preceduta da due pareri uno del dirigente dell' area economico finanziaria e l' altro il Segretario generale quindi non mi pare ci siano dei dubbi circa la legittimità dell' atto io ritengo che sia doveroso per una maggioranza che osservare quanto meno il numero legale ed è la stessa cosa che accade qui in Consiglio comunale se non avessimo il numero dei legale cene saremmo dovuti andare a casa se assieme a voi due e all' opposizione un altro Consigliere avesse votato per la mozione di sfiducia che rappresenta uno spartiacque tra chi è da una parte e chi dall' altra noi ce ne saremmo dovuti andare a casa la democrazia rappresentativa ha le sue regole piaccia o non piaccia il Consiglio comunale ha istituito la Commissione regolamenti che è permanente è permanente non vuol dire per sempre vuol dire che si occupa di una cosa specifica di un argomento specifico altrimenti sarebbe una Commissione ad acta cioè si prende un argomento si costituisce una commissione esaurito l' argomento la Commissione si scioglie questo significa permanente o non permanente nonché deve durare per sempre cosicché il Consiglio comunale ha costituito la Commissione prima di arrivare a questo appuntamento sia lei che il Consigliere Marchesan foste siete stati chiamati no mi pare anche dal sottoscritto chiedendovi voglio dire se eravate disposti vi abbiamo anche scritto almeno che uno dei due si dimettesse altrimenti non saremmo arrivati a questo punto è tutto sommato non saremmo neanche arrivati a questo punto perché siamo andati avanti anche pur non avendo il numero legale è in un certo senso anche mi dispiace perché questa Commissione finora aveva funzionato anche piuttosto bene ma durante l' ultima seduta così almeno mi racconta il presidente lei ha fatto una battaglia proprio sul numero legale e quindi essere in quota alla maggioranza conservare questa quota all' interno della Commissione e fare anche una battaglia sul numero legale abbia pazienza ma questo ah è I voglio dire e in questo momento ci ci sia messo nelle condizioni di dover reagire domani potremmo avere un regolamento importantissimo importantissimo che dovrebbe magari venire approvato in tempi urgenti in Consiglio comunale e la maggioranza giocando anzi l' opposizione giocando sul numero legale potrebbe far saltare la Commissione non mi pare voglio dire una cosa seria quindi gli equilibri in Consiglio comunale sono cambiati prima c' era uno scarto di due voti in Commissione noi semplicemente sciogliamo la Commissione la ricostituiamo tenendo conto di quella che è la nuova geometria all' interno del Consiglio comunale quindi dovrete poi in Commissione non ci sarà lo scarto di due voti ma lo scarto di un solo voto esattamente come avviene in Consiglio comunale ripeto il Consiglio comunale istituisce il Consiglio comunale può sciogliere questo secondo me e non ho dubbi da questo punto di vista.
Per motivi secondo intervento quale sarebbe il motivo personale scusi ho detto Dario le auto lei ha detto che non ci sia nessun motivo personale io ho fatto solo la più interventi.
Ma io non ho fatto un primo intervento io ho posto una questione strutturale non c'è nessun motivo personale farà il secondo intervento a tempo debito prego Consigliere Marchesan.
Allora chiariamo ne siamo usciti dalla maggioranza e quindi siamo l' opposizione è inutile fare giri di parole bianche per dar chiarezza però come abbiamo detto sempre più volte siamo qua a sostenere il programma e sostenere la la la maggioranza su tutte su tutti i punti programmatici tutte le cose utili del Paese io farò una disquisizione squisitamente politica logicamente lei ha fatto delle osservazioni che sono condivisibili perché insomma è logico prima eravamo sei no ah quattro adesso col nostro passaggio all' opposizione si è invertito.
Sotto il profilo amministrativo avete ragione e fatelo avete ragione però sotto il profilo politico io avrei apprezzato e sarebbe stato un atto di forza e di coraggio vostro mantenere sostituire logicamente l' assente Caterina la dimissionaria Katrina con con la Gordini e quant' altro.
E proprio per la tipologia della Commissione che è una Commissione che va a valutare i regolamenti regolamenti che non vanno solo per me o solo per lei ma vanno per tutta la comunità quindi sarebbe stata un atto di forza che io guardi Sindaco per per capirci faccio un discorso squisitamente filosofico dico se voi fosse stato in parte fosse stato un partito tradizionale avevate ragione sia a livello amministrativo che a livello politico perché insomma insomma ma voi siete un coordinamento Civico e avete all' opposizione una realtà come noi civica un' altra realtà rappresentata da Cobas che civica poi se andiamo a vedere all' interno della Commissione è il consigliere Facchinetti il Capogruppo mi può confermare ogni volta no anche il consigliere Cicogna che fa parte dell' opposizione non ha mai mancato di dare il suo sostegno come Cobas in Commissione e quant' altro quindi secondo me eravate anche abbastanza anche con queste condizioni nuove eravate abbastanza blindati diciamo affinché non vi manca il numero legale e sarebbe stata un atto secondo me di coraggio politico innovativo tutta la niente di più cioè avrei apprezzato molto io che logicamente non deve succedere perché la mi rendo conto che dei membri facciano appositamente strumentalmente far mancare il numero legale però fino adesso adesso io l' ultima purtroppo l' ultima Commissione non ero presente perché non mi è arrivata l' e-mail c'è stato un disguido però avrei apprezzato molto diciamo la vostra apertura di andare avanti con questo iter con questo comportamento perché secondo me proprio per la tipologia della Commissione infatti alla fin fine andiamo a decidere sui regolamenti come ha detto lei giustamente importantissime quali sarà il suolo pubblico però sono regolamenti che vanno nell' interesse generale di tutti e devono essere condivisi poi penso che siate d' accordo con me che se andiamo a fare noi un regolamento vogliamo che vada avanti per più anni possibile e proprio per questo deve essere condiviso quindi diciamo a livello amministrativo vi capisco a livello politico avrei apprezzato che mantenesse questo per questo motivo diciamo sono un po' perplesso su questa vostra decisione grazie grazie Consigliere Marchesan prego Consigliere verdetto consigliere Marchesan mai avrei pensato di dirlo ma mi ritrovo perfettamente d' accordo con lei su quello che dice infatti come può notare come i dati di fatto dimostrano questa Commissione è perdurata anche dopo la nostra uscita dalla maggioranza per più sessioni io penso ci siamo incontrati più volte e abbiamo licenziato più regolamenti esatto e non abbiamo neanche mai sostituito l' Assessore Bellan proprio perché all' interno della Commissione comunque si continuava a fare un ragionamento e costruttivo e si lavorava bene quando abbiamo ritenuto importante e opportuno fare questo ragionamento quando la scorsa volta e in occasione del Regolamento per l' imposta di soggiorno il suo collega Consigliere l' auto e ha invitato tutti i membri dell' opposizione ad uscire dall' aula e quindi a far mancare il numero legale a quel punto ci siamo ritrovati veramente costretti a prendere questa decisione perché come spiegava bene prima il Sindaco se dovessimo trovarci a dover approvare un regolamento in tempi stretti.
E se non c'è il passaggio all' interno della Commissione regolamenti e il Regolamento non può passare neppure in Aula e in Consiglio comunale quindi se prendiamo questa decisione e solo ahimè a causa del comportamento del Consigliere auto per come la vedo io poi insomma a voi le vostre conclusioni e i vostri ragionamenti sinceramente è un peccato perché questa Commissione secondo me lavora io sono nella mia prima esperienza amministrativa ma devo dire che se c'è un aspetto che ho trovato davvero positivo e costruttivo è proprio questa Commissione qui.
Porta l' osservazione del Consigliere Marchesan dico non so dei partiti tradizionali non siamo nemmeno degli sprovveduti e come tali non vogliamo figurare.
Pubblicamente abbiamo portato tra Natale e Capodanno in una seduta tra virgolette straordinaria il regolamento sull' imposta di soggiorno proprio perché quel regolamento aveva una necessità forte di essere approvata entro la fine dell' anno per entrare in vigore e poi adesso dal dal primo di marzo fosse stato un regolamento diciamo così di poco conto come può essere un regolamento che definisce certe cose insomma so.
Era un regolamento di una certa importanza che su un punto del nostro programma elettorale che è inserito nel nostro documento unico di programmazione cercavamo di portarlo ovviamente di far sì che questa imposta fosse effettiva già dal 2018 e quindi abbiamo dovuto fare questo passaggio fosse mancato il numero legale saremmo stati costretti a rimandare di un anno l' entrata in vigore dell' imposta di soggiorno e questo penso un' Amministrazione seria non lo consente cioè al di là che poi all' interno come diceva il Consigliere ha ribadito della Commissione lo spirito sia collaborativo e le il dottor Cova che è un po' tutti i commissari portano un contributo importante alla discussione l' elaborazione del documento che poi approva approva l' Aula e penso però che bisogna garantire anche una certa agibilità dell' Amministrazione nel portare avanti quelli che sono gli indirizzi e le cose quindi non c'è una volontà esplicita di di di di di togliere qualcosa alle opposizioni c'è la volontà di ristabilire insomma il principio per cui se un regolamento non passa perché qualcuno di noi basta uno quel giorno non è presente noi non faremo mancare il numero insomma in Commissione perché siamo persone serie e ci assumiamo anche questa responsabilità prego Consigliere l' ha avuto l' ora se ci sono altri primi interventi prima di passare la parola al Consigliere l' auto prego consigliere Cicognani sì a me dispiace moltissimo quello che è successo condivido in pieno quello che ha detto la Consigliere Vito anche perché è veramente è andata così cioè io sono stato fra quelli che han chiesto la Commissione e l' istituzione della Commissione e devo dare atto al Presidente Facchinetti che ci ha coinvolto in varie forme proprio in maniera operativa certo è senza il numero legale ha spiegato bene adesso il vicesindaco in quel frangente lì succedeva un impatto ATRAC non so come se ne possa uscire.
Evidentemente.
Si dovrebbe cambiare per cui la Commissione funziona anche senza il numero legale ma siccome la commissione comunale istituita con gettone di presenza come diceva la medio-alta raddoppiato quando peccato domenica diventeremo tutti i molto ricchi credo che non ci siano altre strade dispiace perché ho parlato anche io con il Consigliere Marchesani è in effetti questa sarebbe una Commissione.
Veramente consultiva ko con il punto anche se vogliamo a favore della della minoranza cosiddetta che significava che potessimo anche qualche volta a dare un parere magari non in linea con me questo era già un bel vantaggio no cioè far mancare il numero legale credo che non abbia non abbia senso ma così è andata e così dobbiamo accettare.
Consigliere Facchinetti lei è il primo intervento primo intervento prego.
Allora noi siamo arrivati a questo punto perché non veniva più rispettato il cosiddetto principio di proporzionalità che è proprio indicato all' articolo 8 comma 3 del Regolamento senza quello la Commissione non può funzionare.
Noi eravamo arrivati al paradosso che la maggioranza aveva tre membri all' interno della Commissione e la minoranza ne aveva sei.
È evidente che in nessun contesto democratico possa funzionare un discorso di questo genere avrebbe anche potuto funzionare in una sorta di gentlemen agreement se nonché a un certo momento ahimè perché il Consigliere l' Autosole cercata nell' ultima riunione della Commissione consiliare Statuto e Regolamenti stavamo parlando appunto del regolamento sull' imposta di soggiorno che aveva dei tempi strettissimi e per poter essere licenziato dalla Commissione e poi andare in Consiglio perché entra in vigore con il primo di marzo quindi non c' erano tempi non biblici da poter gestire che cosa ha fatto perché dobbiamo essere onesti e sinceri visto che è una Commissione aperta al pubblico e il Consigliere l' auto ha invitato formalmente i membri della minoranza ad uscire dall' aula per far mancare il numero legale questo è avvenuto me ne sono buoni testimoni qui c'è il Consigliere cicogna.
Mi posso parlare ecco e per fortuna i Consiglieri di minoranza presenti in quel momento che erano medio-alto Borsetti e Cicogna hanno dimostrato senso di responsabilità e sono rimasti all' interno mentre il Consigliere l' auto è uscito dall' aula ed è rimasto fuori per tutta la durata della discussione del dell' argomento che era l' ordine del giorno questo è il motivo per il quale noi siamo arrivati a questa conclusione dopodiché questa Commissione è stata richiesta dalla minoranza non l' abbiamo chiesta noi noi se volete esprimere i vostri cinque nomi di esprimete noi li abbiamo già pronti sono li volete esprimere pazienza vorrà dire che la Commissione non esisterà più e si porteranno i regolamenti direttamente in Consiglio comunale non so che cos' altro dirvi.
Se non ci sono altri primi interventi do la parola Consigliere l' ha avuto per il secondo intervento prego sarebbe il primo perché il primo è quello che ho detto prima non conta perché era una questione procedurale comunque al di là io faccio solo questo intervento qua.
Ha letto un papiro prima va be'.
Ho cinque minuti cinque minuti ce la facciamo allora e io vi ringrazio per tutta questa pubblicità che mi state facendo perché sembrerebbe che io ho fatto chissà che cosa io ho semplicemente portato avanti.
Fino a dove può arrivare legittimamente uno che riveste il ruolo di consigliere comunale e di commissario all' interno di una Commissione dove si fanno dei regolamenti mi sono limitato a portare avanti il mio ruolo legittimo con delle azioni legittime e legali corrette inoppugnabili che fanno parte del bagaglio di qualsiasi persona che va a rivestire un ruolo pubblico né più né meno questo mi contestate un attimo no no adesso parlo io non ho finito ho appena cominciato.
Io quando io questo stile che io ho della politica di farla così ripeto Fino all' ultimo respiro non è che ce l' ho adesso che sono qua in Consiglio comunale da quasi due anni se li aveva anche prima e voi lo sapevate benissimo perché ci conosciamo da tanto tempo quando noi andavamo fuori dalla Commissione Urbanistica a tirare per la giacca i consiglieri che facevano invece avallare certe cose certe costruzioni megagalattiche che venivano proposte no.
E non ero da solo magari eravate anche voi come qualcuno di voi eravate contenti che si facessero le battaglie per far mancare il numero legale allora io veramente rimango allibito da questa manifestazione di ipocrisia cioè quello che andava bene che si faceva io io lo facevo anche da privato cittadino perché la politica si può farla anche senza avere una una seggiola dove dove dove sedersi ecco.
Quando queste azioni politiche io le portavo avanti e in nome di certe cose di certe di certi argomenti di certe posizioni che erano condivise andavano bene eravamo degli eroi quando facevamo adesso che invece non siete d' accordo ma solamente per una questione ideologica perché la tassa di soggiorno.
A voi piace a me non piace quindi se a me non piace io cerco di che non vada in porto perché è una cosa che mette in difficoltà le le le nostre imprese alberghiere è un è una cosa di e di coscienza.
Evidentemente a voi non piace e che uno abbia una coscienza che possa esprimere un pro una propria idea.
Una propria posizione cioè veramente siamo.
C'è una distanza no che si sta sempre più rivelando siderale tra tra perché io veramente non riesco a capire questa critica che qua si rottama una Commissione che poi tra l' altro ci saranno anche dei pareri che dicono che sì si può fare ma quelli che ho sentito io invece diconsi può fare.
Non si può fare questa cosa è una Commissione permanente speculare viene viene creata all' inizio di un Consiglio di o dell' insediamento di un Consiglio comunale quindi è speculare al Consiglio comunale stesso e i membri sono Commissari permanenti.
Speculare se dopo le cose cambiano e il Sindaco non è capace di mantenere unita la propria maggioranza questo si riverbera anche né negli organismi secondari che sono comunque speculari al Consiglio comunale qua vi è andata bene che avete ancora uno che no che vi assicuro ha la maggioranza poteva anche non andare così no ecco dall' altra parte invece c'è questo rapporto di forza che però ha un rapporto di forze di cui noi non abbiamo mai approfittato non abbiamo mai io e Natalino non ci siamo mai messi lì a fare l' ago della bilancia no ecco.
Io non lo so come finirà questa questa allora io adesso mi ero scritto due cose ne leggo una e dopo concludo i miei interventi perché vedo che non c'è neanche così la volontà di di di di fare un discorso serio su questa questione prima ho fatto un discorso di tipo diciamo procedurale adesso farò un discorso proprio di politico no ecco su quello procedurale niente e andremo al TAR o perlomeno mi riservo la facoltà di farlo vi ricordo che comunque tutti in caso di dubbio possono farlo e sono tenuti a fare anche per il ruolo di controllo di regolarità degli atti che contraddistingue l' attività di Consigliere comunale no ecco la valutazione politica su questa volontà di imporre questo azzeramento e ricomposizione Commissione permanente.
Al di là di tutto ci troviamo di fronte a una forzatura politica al di là poi se sia possibile o non possibile è una forzatura questa.
L' ennesima prepotenza che avrà conseguenze negative soprattutto sull' immagine sulla conclamata crisi di credibilità che ormai contraddistingue questa risicatissima maggioranza che continua a reggere le sorti di questo Comune vedremo ancora per quanto tempo la sua ogni valutazione morale ed etica al giudizio dei canadesi di fronte alla volontà di rimescolare a proprio piacimento la composizione di una Commissione in cui si lavora insieme per far funzionare meglio la nostra città fissando delle regole che vanno nell' interesse della collettività una Commissione non vincolante di carattere puramente consultivo pertanto non determinante ai fini della tenuta di questa compagine governativa che è in difficoltà su ben altri fronti una Commissione che finora anche grazie al nostro apporto si era distinta positivamente e che ha sfornato regolamenti e provvedimenti che non venivano elaborati da un bel pezzo è una Commissione in cui si lavorava in armonia e in cui ci siamo sempre comportati bene in cui noi di Insieme per grado non abbiamo mai approfittato di fare gli aghi della bilancia ecco una Commissione in cui solo rare volte ci siamo trovati discordanti è vero e sia nei confronti dei membri di maggioranza che di quelli di di di di di opposizione ecco.
Però.
Però ad esempio sulla tassa di soggiorno ho votato contro e avrò pure il diritto di farlo no è anche richiedere che gli altri lo facciano che mettono in qualche maniera e che esplicitano questa possibilità che dopo non si è verificata quindi di cosa vi lamentate.
Neanche fosse su che cosa è successo niente.
Io ho fatto un tentativo non è andato a buon fine è finita lì no a prescindere.
Ecco però il problema è che.
Per quanto estremamente motivate le rarissime obiezioni che abbiamo portato avanti hanno lasciato il segno vedo eppure credevo che il pluralismo rappresentasse un valore importante ecco io resto convinto che le voci fuori dal coro possano indispettire solamente quanti credono di avere la verità in tasca e non riescono ad accettare farsene una ragione che esistono anche altre idee e posizioni diverse e distinte dalle proprie perché ormai è evidente che è un po' il lo slogan qui è del MiCo vinto Eni comando no ecco va be' ma se però è uno slogan che voi non avete esplicitato noi in campagna elettorale no l' avete fatto dopo no e se lo so se lo dite prima la gente magari la gente ci pensa prima no eh.
Comunque su questo lascia ogni valutazione morale etica a giudizio dei canadesi la lettura politica che posso fare io è che anche la Commissione regolamenti una delle poche cose che avreste potuto anche vantarvi né che funzionavano bene di questa Amministrazione temo e prevedo che prenderà una brutta piega e chi lo sa se riusciremo addirittura rimetterla in piedi ecco io sicuramente non ne farò parte rinuncio fin da ora ad appartenervi perché ritengo che con questa mossa.
L' avete svilita nei suoi obiettivi e neutralizzata nei suoi valori più importanti e anche gli altri membri hanno hanno deciso di non appartenervi mancanza di una corretta rappresentanza della proporzionalità speculare alla consistenza così comunale ecco quindi se prima i regolamenti si decidevano insieme con la partecipazione di tutti la gran parte delle volte non occorreva neanche alzare la mano e mettere in votazione i vari provvedimenti adesso magari non lo so andrete avanti a colpi di maggioranza in barba alla discussione e la condivisione delle scelte e agli approfondimenti di rito concludo.
Che invece di complicare ulteriormente la situazione invece di svuotare di significato una delle poche cose che funzionavano decentemente credo che dovreste basare la vostra permanenza in questo palazzo portando avanti iniziative utili ed importanti per il Paese ecco.
Va be' insomma.
Lasciamo perdere lasciamo perdere no insomma non mi sembra il caso ecco non ho nessuna voglia di litigare o di o di andare giù pesante ecco contro e non voglio infierire e questa mossa qua comunque non non non vi porta a nulla è andati ad affossare una Commissione che funzionava bene e andate a farvi vedere anche diciamo un po' ridicoli nei confronti della dell' opinione pubblica e.
E poi c'è sempre quel discorso lì della legittimità su cui ci sono dei forti dubbi detto questo guardate fate quello che volete io non partecipo al proseguimento della della discussione neanche alla votazione vi lascio che andate avanti tranquilli voi e la vostra granitica maggioranza bella consistente vi saluto vi auguro buon proseguimento di serata arrivederci.
Bene.
Assessore Colasio prego eppure il capo politico del Movimento 5 Stelle vorrebbe l' introduzione del vincolo di mandato e la fedeltà al programma quando proprio sull' imposta di soggiorno diciamo un passaggio nel nostro programma elettorale era stato fatto e lei invece contrariamente al collega Natalino ha deciso di Reed rigettare quella che era una sua promessa elettorale verso i cittadini cioè l' istituzione dell' imposta di soggiorno con tutti i benefici che questa avrebbe prodotto sul nostro territorio quindi fa specie notare che il capo politico del Movimento 5 Stelle insomma la pensa di aver diversamente da lei.
Bene ci sono altri secondi interventi consigliere cicogna prego volevo prima che uscisse dall' aula volevo capire dal consigliere dell' auto e quindi se lui delle dimissioni la la.
No sulla Commissione io ho capito ho capito delega alle.
Ho capito che dalle dimissioni dalla Commissione ho capito male.
Vedere il filmato.
Va be detto tutto che non dà le dimissioni da quella vecchia ma non vuole entrare in quella nuova.
Ho capito male io.
Allora se non ci sono più interventi prego Consigliere Facchinetti secondo intervento.
Sì consigliere Marchese no e vi raccomando di andare avanti che è importante la Commissione lo sapete abbiamo lavorato bene dobbiamo continuare a lavorare bene da parte vostra auspico la massima apertura dovete munirsi anche di pazienza perché è importante amministrare vuol dire anche pazienza e io ho parlato anche col collega Cobas che oggi manca ma che ha dato sempre un suo apporto positivo e speriamo che possa andare avanti così.
Vi ho detto a livello amministrativo è un' azione che non sapevo di tutte queste vicende che sono successe nell' ultima nell' ultima Commissione no è dispiace onestamente dispiace anche perché collega il collega Dario l' auto come ha detto bene il vicesindaco doveva anche mettersi in linea col discorso del.
Aiutatemi del da tassa di soggiorno che era previsto nel programma infatti abbiamo avuto anche una discussione interna logicamente nel nostro gruppo siamo la massima la massima libertà ha voluto votare contro però non non pensavo non avrei mai immaginato che che insomma facesse quell' azione che ha fatto in Commissione mi dispiace mi dispiace anche però vi ripeto valutate voi.
E secondo me era importante dare un segno di apertura non vorrei andare a incentivare scontri tensioni.
Mi rimetto a voi l' importante è che andiate avanti con la Commissione con la massima apertura grazie grazie Consigliere una cosa Consigliere Facchinetti secondo intervento quindi la nostra intenzione è quella di ricostituire la Commissione noi la squadra ce l' abbiamo ci auguriamo che anche la minoranza ce l' abbia ma dobbiamo anche essere onesti Consigliere Marchesan quando si vota una mozione di sfiducia un Sindaco bisognerebbe avere anche il buon gusto di dimettersi dagli incarichi che si sia andati a rappresentare perché si faceva parte di una maggioranza perché questo ha creato ovviamente uno squilibrio come dicevo prima quando facevo riferimento al paradosso di una maggioranza rappresentata da 3 e una minoranza da 6 dove la maggioranza non solo era rappresentata da tre ma non aveva neanche il numero legale allora tutto sarebbe andato bene come è andato per il resto per un anno intero nel corso del quale abbiamo fatto ben sette riunioni e abbiamo espresso pareri su ben 16 regolamenti che non è cosa di poco conto a un certo momento il suo collega purtroppo qui ci sono i testimoni ha ben pensato di fare questa non so come definirla bravata non lo so perché voglio dire invitare allora quando lui fa riferimento alla Commissione urbanistica di Marigliana memoria sì certo io ero in Commissione Urbanistica ma era una Commissione Urbanistica dove veniva fatto salvo il criterio di proporzionalità si trattava di ritardare quella schifezza passatemi il termine dell' Adria e siccome neppure la maggioranza era convinta e non aveva neanche i numeri a un semplice consigliere di opposizione che cosa rimane da fare è utilizzare anche lo strumento di far mancare il numero legale ma erano loro che non ci credevano e che non avevano i numeri qui la situazione è completamente diversa e qui c'è una maggioranza che alla minoranza allora lei capisce che non è possibile allora noi la squadra ce l' abbiamo se l' avete anche voi la votiamo e andiamo avanti e non cambia assolutamente nulla rispetto a prima se no ristabilire il criterio di POR di proporzionalità che mi sembra il criterio oltretutto è previsto dal regolamento.
Allora io a questo punto direi di votare questa delibera di scioglimento e di poi proporre la ricostituzione del momento ci sono le condizioni per ricostituirlo no quindi favorevoli allo scioglimento della Commissione regolamenti.
Contrari.
Astenuti nessuno c'è anche l' immediata eseguibilità no in questo caso boh non guasta mai immediata eseguibilità ecco qualora servisse sa bene niente allora grazie grazie.
Ho detto.
Un po'.
Ritiro ritiriamo quindi l' ultimo punto all' ordine del giorno perché non ci sono le condizioni per procedere e quando ci sarà la posizione procederemo alla ricostituzione della Commissione grazie a tutti la seduta è sciolta.