Siano.
Deve Amadio adesso.
Davvero Lucia doti Francesca.
Zucchelli Angela e come si senta aspetti eh?
Rosangela mondo, assente.
L'attore Matteo assente, promessi, Giovanna assente, caspita abbiamo 1 2.
3 4 5 assenti, quindi 13 8 presenti, sussiste il quorum per dichiarare valida è legale e la seduta la parola al Presidente Sindaco, signora Tiziana Panikkar, grazie Segretario.
L'influenza. Penso che abbia sterminato nel nostro Consiglio comunale, comunque diamo l'inizio con il primo punto all'ordine del giorno, che è l'affidamento all'azienda Territoriale per i Servizi alla Persona della gestione dei servizi sociali e l'approvazione del Piano di Zona 2025 2027. Passo la parola per l'esposizione al all'Assessore Lucia caldera, prego buona sera. Come sapete, il Piano di zona è lo strumento territoriale di programmazione, di pianificazione di quelli che sono i servizi, tutti gli interventi sociali e sociosanitari dei Comuni appartenenti all'ambito territoriale. Il Piano di Zona parte da quella che è un'analisi dei bisogni del territorio e va ad individuare le priorità, gli obiettivi, anche gli strumenti necessari a realizzare tutti questi interventi. Il Piano di Zona dura tre anni viene adottato dai Comuni e reso operativo attraverso l'accordo di programma, sottoscritto dai 20 Comuni appartenenti all'ambito dall'ATS di Brescia, dalla SS ti del Garda. L'accordo di programma è in sostanza un atto politico con il quale tutti gli attori fanno proprio il piano di zona. Quindi, con l'accordo ciascuno assume la responsabilità di procedere secondo quanto è stato concordato e stasera, quindi siamo chiamati a prendere atto e quindi a recepire il Piano di Zona. 2025 2027 e il relativo accordo di programma, che già sono stati approvati dall'Assemblea dei Sindaci nella seduta del 19 dicembre 2024. Conseguentemente a questo, poi, abbiamo l'affidamento all'azienda territoriali per i servizi alla persona della gestione dei servizi sociali anche per il triennio 2023 2025 2027.
Ora noi diciamo che questo Piano di zona, come ha detto l'Assessore, un Piano di zona che viene presentato alle ai vari Consigli comunali, da tutti i Consigli comunali che partecipano all'ambito 9, che sono 20, per cui il piano di zona deve essere un piano uguale per tutti è già stato approvato dai vari Sindaci e nel nell'assemblea che è stata fatta come ha detto l'assessore per cui questo è un recepire da parte di tutti i Comuni del Piano di Zona 25 e 27 cioè di tutti i servizi sociali che l'ambito andrà a svolgere.
Sui territori che fanno parte dell'ambito dei 20 dei 20 Comuni, è per questo che il piano di zona deve essere semplicemente approvato senza nessuna modifica, perché qualsiasi modifica venisse portata all'interno dei vari Comuni. Dovrebbe essere poi riportata comunque all'Assemblea e all'Assemblea dei Sindaci, per cui questo è già un'approvazione del piano che deve essere deliberato semplicemente in Consiglio comunale e sono un l'insieme praticamente, come ha detto l'assessora, dell'individuazione di tutti gli obiettivi che.
L'ambito 9, naturalmente, è l'azienda che gestisce tutti i nostri servizi, deve svolgere all'interno della programmazione dei servizi sociali, sono un bel po' di paginetta, che naturalmente sono a disposizione per chi volesse poi leggere tutti i servizi e gli obiettivi che,
E vengono, vengono svolti.
Uccide il secondo punto all'ordine del giorno è l'approvazione del Piano Socio Assistenziale 2025 2027 dell'amministrazione comunale e passo di nuovo il la parola all'Assessore Lucia caldera, prego.
Siamo chiamati ad approvare il Piano socioassistenziale. 2025 2027 che, esattamente come il piano precedente, descrive i servizi e gli interventi che l'Amministrazione mette a disposizione dei cittadini per rispondere a quelli che sono i loro bisogni e supportare e migliorare la loro qualità di vita. I servizi descritti nel Piano sono gli stessi, quindi del piano socioassistenziale. 22 24, abbiamo i servizi soggetti al Regolamento d'ambito approvato da tutti i Comuni che appunto appartengono all'ambito 9, che definisce quelli che sono i criteri di compartecipazione degli utenti del Comune per l'area minori. Abbiamo l'ADM, quindi l'assistenza, domiciliare, l'affido familiare, gli incontri protetti e le comunità per minori. Qui sottolineo una modifica rispetto al precedente Piano relativa al servizio di ADM ed incontri protetti. Per questi servizi, infatti, l'ambito ha previsto una diversa modalità di contribuzione, che passa da un sistema di calcolo orario ad un sistema di budget educativo e di 1.500 euro per l'ADM di 750 euro per gli incontri protetti. Quindi ciascun Comune dovrà impegnare tali somme, indipendentemente dal numero delle ore che poi vengono svolte dall'educatore. Si tratta di una modifica deliberata nell'Assemblea dei Sindaci di del 19 dicembre 2023 e che noi già abbiamo recepito in Consiglio comunale il 25 luglio 2024. Per quanto riguarda l'area anziani, abbiamo l'integrazione delle rette RSA, il SAD, quindi il servizio di assistenza domiciliare e i pasti a domicilio. Una modifica apportata riguarda nell'integrazione delle rette RSA, la soglia di accesso all'integrazione della retta al di sopra della quale non è previsto l'intervento economico da parte del Comune. Questa soglia è passata da 19.000 euro a 9.250 euro. Anche qui si tratta di una modifica stabilita in Assemblea dei Sindaci il 26 giugno 2023, che già abbiamo recepito nel nostro Consiglio. Comunale è il 27 luglio 2023 per quanto riguarda i pasti a domicilio, adeguandoci al regolamento dell'ambito si passa da una quota fissa uguale per tutti i cittadini ad un sistema di contribuzione in base all'ISEE, utilizzando una tabella ovviamente predisposta dall'ambito 9 per dare a tutti, quindi, la possibilità di accedere al servizio e di tutelare le fasce più deboli, i cittadini che non presentano l'attestazione ISEE pagheranno la quota intera. Nell'area disabilità, invece abbiamo i centri diurni per disabili, i centri socioeducativi, il servizio di formazione all'autonomia, i servizi residenziali per i disabili, i voucher sociali educativi per i disabili e poi abbiamo gli appartamenti protetti anche per il servizio RSD, come per le RSA, è stata modificata la soglia ISEE, al di sopra del quale non è previsto l'intervento da parte del Comune e come per le RSA, la soglia è di 9.250 euro, i secondo analisi. Abbiamo invece quei servizi che non sono soggetti al Regolamento dell'ambito e quindi sono a attivati dal nostro Comune con delle proprie tabelle di compartecipazione, qualora questa compartecipazione sia prevista. Abbiamo gli interventi economici straordinari per sostenere tutti quei cittadini che si trovano in situazioni di disagio economico, il prestito d'onore, che consiste nella concessione di una somma di prestito a tasso zero, che poi viene restituita in rate mensili, un importo appunto di questo prestito, che può variare da un minimo di 50 euro ad un massimo di 1.000 euro. Abbiamo il servizio di telesoccorso, un servizio di aiuto e di supporto per tutte quelle persone che vivono sole e in questo caso il costo che è a carico degli utenti è definito sulla base di una tabella e quindi di alcune fasce ISEE di appartenenza. Abbiamo il rimborso delle spese sanitarie, un servizio rivolto ai cittadini che hanno più di 65 anni, che consiste nel rimborsare un massimo del 45% delle spese sostenute fino ad un massimo di 450 euro a soggetto e anche qui la percentuale di rimborso viene calcolata su delle fasce ISEE. Abbiamo poi i contributi per le utenze domestiche, sempre per gli ultra sessantacinquenni, con un rimborso massimo di 400 euro e anche qui la percentuale viene calcolata in base all'ISEE.
Abbiamo il contributo per le badanti, quindi per quegli anziani che usufruiscono del servizio di una badante regolarmente assunta un contributo di 500 euro annuo per un rapporto di lavoro che abbiano una durata di almeno 12 mesi. Abbiamo poi il contributo per invalidi e portatori di handicap, un contributo di 5.000 euro che a fine anno vengono suddivisi tra i vari utenti. È possibile poi presentare presso l'ufficio segreteria del nostro Comune la domanda per l'assegno di maternità e per il bonus sociale per disagio fisico per la fornitura di energia elettrica rispetto al precedente piano. Non troviamo lo Sportello sociosanitario in convenzione con la Fondazione Bruno, pari di Ostiano, poiché ora sul territorio sono state istituite le case di comunità che offrono un servizio pressoché simile, cioè gli infermieri di famiglia, che assistono gratuitamente a domicilio le persone fragili che hanno bisogno di prestazioni sociosanitarie domiciliari.
Abbiamo poi i servizi gestiti in convenzione con l'ambito 9 che, a differenza dei primi, non prevedono una compartecipazione da parte degli utenti, servizi quindi ai quali i cittadini si possono rivolgere qualora si trovino in situazioni di difficoltà o abbiano particolari necessità. Abbiamo un servizio di tutela minori, il servizio di mediazione familiare, l'URP, lo sportello psicopedagogico, uno sportello di ascolto che è collocato presso la scuola secondaria di primo grado e abbiamo il SIL che ha il servizio di integrazione lavorativa che dal 1 gennaio 2023 e gestito direttamente dall'ambito 9 e infine, abbiamo alcuni servizi presenti sul territorio ai quali i cittadini si possono rivolgere il consultorio familiare nelle sedi di linee di Pralboino abbiamo il centro di aggregazione giovanile, quindi il nostro GREST. Abbiamo lo Smi che è il servizio multidisciplinare integrato per la presa in carico delle patologie di droga di, diciamo, di problematiche legate alla dipendenza patologica di droga, alcol e gioco d'azzardo e per i cittadini di Gambara, l'ambulatorio di riferimento e a quello di Bagnolo e infine abbiamo un servizio di trasporto che ha erogato dall'associazione Auser con la quale l'Amministrazione comunale ha stipulato una convenzione. Questi, a grandi linee, sono tutti quei servizi che, come dicevo, erano già presenti nel Piano socioassistenziale, ormai scaduto, e che quindi vengono riconfermati anche per il nuovo Piano 2025 2027.
Grazie, Assessore caldera.
Non lo so, questo è quanto, se c'è qualche intervento, altrimenti io porto invoca in votazione l'approvazione del Piano socioassistenziale 2025 2027 Chi è favorevole alzi, la mano unanimità immediata, eseguibilità.
Unanimità come sopra.
Ecco la precisazione, perché non avevo acceso il il microfono il per la votazione al primo punto all'ordine del giorno, che è l'affidamento all'azienda TIC territoriale per i servizi alla persona.
Della gestione dei servizi sociali, approvazione Piano di Zona 25 e 27 la votazione è stata A 8 unanimità, così pure l'immediata eseguibilità,
Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno, che è l'approvazione del programma di gestione 2025 e del programma pluriennale di gestione 25 e 27 della biblioteca comunale Luigi Vagni, e per questo passo la parola all'assessore, Stefano Della Bona, prego.
Allora, buonasera.
Per quanto riguarda il programma di gestione nel 2025 e della nostra biblioteca, non ci sono da evidenziare particolari novità, senonché da inizio dell'anno abbiamo avuto l'avvicendamento della cooperativa che gestisce il personale della nostra biblioteca, abbiamo quindi dopo il 31 12, è scaduto l'appalto con le macchine celibi Bologna e abbiamo.
Abbiamo trovato, abbiamo fatto un nuovo appalto con affidamento diretto, essendo l'importo minore al 140.000 con la cooperativa arabi book, che è di Brescia, con una previsione finanziaria di 18.900 euro annui per Monte, oggi 879.
A proposito di questo, volevo anche pubblicamente ringraziare la dottoressa Francesca Marino, che è stata una nostra bibliotecari negli ultimi due anni ha deciso di cambiare professione.
E quindi la salutiamo con con tanti ringraziamenti ad oggi c'è un diciamo fra virgolette, bibliotecario temporaneo che il signor urgenti, in attesa che proprio adesso, sul finire del mese, nel giro di una settimana, dovrebbe invece abbia book.
Faccia arrivare, diciamo, bibliotecario titolare per i prossimi due anni. Gli orari non dovrebbero quindi variare con i tre pomeriggi di apertura più il sabato mattina, eventualmente in base alle necessità delle scuole per le varie attività. Ha aperto la strada al mattino. Il servizio quindi rimane, rimane tale. Rimangono anche tali tutte quelle attività. Diciamo che la biblioteca ha offerto in questi anni, quindi promozione della lettura in età prescolare, agli asili, alle scuole di né alla scuola primaria, alla scuola secondaria, e anche che ha avuto molto successo negli ultimi due anni i gruppi di lettura e per gli adulti con cadenza mensile,
I vari incontri a tema o con o con i vari autori che che vengono proposti durante l'anno continua ovviamente l'adesione al sistema bibliotecario CAV prioritario, al sistema bibliotecario della bassa Bresciana centrale.
A proposito di questo si può individuare nella previsione finanziaria. C'è stato un piccolo aumento della quota, ma è una cosa che avviene ormai già da due anni è stata deliberata.
Nella nell'assemblea di tutti, di tutti i Comuni, ci sono dei piccoli aumenti di costo che delle spese che sono aumentate e che vanno affrontate, diciamo da tutto e da tutto il sistema, però penso che sia ancora una cifra accettabile per il nostro Comune perché parliamo comunque di una biblioteca che ha circa 10.000 prestiti all'anno di cui un terzo circa 3.000 sono documenti o libri provenienti da sistema bibliotecario della bassa Bresciana centrale, quindi è un servizio che sfruttiamo e sfruttiamo appieno.
Per quanto riguarda le altre voci, rimangono invariate professionale, siamo sempre con i 1.500 euro, il proprietario commi 1 e 4.000 euro e l'acquisto dei libri 6.500 euro.
Per quanto riguarda il invece, il programma pluriennale.
Diciamo, il discorso è lo stesso per il personale, per i prossimi due anni, appunto si è ci sarà BV Tech, eventualmente si potrà prorogare gli altri due anni e e niente ci si ci si prefissa sempre gli obiettivi migliori per la nostra biblioteca perché, come ho detto è una biblioteca viva attiva che offre tanti servizi che offre tante attività e che è, diciamo per un Paese come il nostro avere quasi 10.000 prestiti con nuovi accessi tutti gli anni comunque un un buon risultato.
Benissimo grazie all'assessore Stefano Della Bona, e mi fa molto piacere sapere che la nostra biblioteca, che con la sua presidente, la dottoressa Castellucchio Olinda, offre a tutta la cittadinanza, speriamo sempre di più e soprattutto sempre più giovani ma comunque delle opportunità per poter leggere ma non solo, ho visto che ultimamente, anche con la presentazione di libri sta avendo veramente un ottimo, cioè un buon risultato, diciamo così, per cui ringraziamo come ha detto anche la dottoressa Marino che è stato,
Si è data veramente da fare sotto questo profilo, e.
Non ha mai lasciato perdere, forse magari qualche volta è stata, cioè non c'è stato quell'afflusso, così che si che pensava, però non si è lasciata perdere d'animo e ha tenuto dritta la barra, per cui i risultati si vedono forse dopo un pochino di tempo, perciò grazie ancora lei se non c'è nessuno che vuole intervenire, io pongo in votazione il terzo punto all'ordine del giorno, che è l'approvazione del programma di gestione 2025 e del programma pluriennale di gestione. 2025 2027 della biblioteca comunale. Luigi Vanni. Chi è favorevole alzi la mano unanimità immediata, eseguibilità unanimità, idem sopra un Consiglio comunale molto veloce che finisce qui. Io vi ringrazio tutti e buona serata. Grazie mille.