Buonasera procediamo all' appello.
Claudio Scarpelli.
Presente Emanuele Guidarelli.
Giuseppe Magaraci Andrea Tedeschi.
Francesco Tonini.
Andrea Bartoletti.
Alba Benassi.
In arrivo Botta Alessandro.
Francesca Pasquinucci Debora Righini.
Michele Bandini.
Sabrina Brilli.
Con la cito Monica.
Prego.
Sì allora il.
Punto numero 1 nomina scrutatori e approvazione verbali della seduta del 30 di novembre.
Vi dicevamo magari chi era assente.
Vi ricordate.
Magari non c'è.
Bene quindi chi è favorevole.
7.
Astenuti Brilli.
Sì nomino scrutatori Botto Tonini e Brilli.
Si passa al punto numero 2 sulle comunicazioni.
Dunque vi comunico che abbiamo approvato con in Giunta un prelevamento dal fondo di riserva.
Per 18.000 euro che sono da destinare una parte un migliaio e qualche cosa.
Per poter proseguire al punto che troverete che troverete dopo al punto 9 che è l' approvazione di una convenzione fra il Comune di Firenzuola Unione dei Comuni dell' Appennino bolognese.
Che magari se ne può approfonditamente parlare dopo ma insomma c'è qui l' Appennino bolognese sul sui canoni.
Dei bacini imbriferi montani è l' Appennino dei Comuni bolognesi capitanati sostanzialmente da Castiglione dei Pepoli e Camugnano.
Percorreranno questa strada per riuscire in qualche modo a recuperare secondo il loro punto di vista secondo l' organizzazione dei.
Di di di canoni che dovrebbero esserci dovuti anche a noi e quindi facciamo questa convenzione e per poter portare avanti questa opera di richiesta e di questi di questi canoni e quindi una parte mille e qualche cosa per fare questa convenzione mentre il resto riguarda un contenzioso che abbiamo su una zona di Petramala sulla lottizzazione di Petramala.
Dove il TAR in questa prima istanza ci ha dato torto c'è un contenzioso in atto fra la proprietà e il Comune per la presa in carico di una serie di.
Impianti di servizi fatti ormai.
Venti e passa anni fa anche 25 forse qualche caso anche 30.
Dove in qualche modo non sono mai stati presi negli ultimi trent' anni in carico dal Comune perché.
Il Comune ritiene e tu riteneva e tuttora ritiene che non siano stati eseguiti come dovevano essere cioè in base al progetto.
Si è aperto un un ricorso da parte appunto del costruttore il TAR in questa prima istanza ha dato torto.
Al Comune.
E ora abbiamo fatto chiaramente ricorso e però ci ha obbligato non ha dato la sospensiva e ci obbliga a pagare in questo caso le spese del tecnico e le spese legali.
E quindi siamo costretti vanno pagati entro il 7 di gennaio diciamo hanno ci è arrivata questa comunicazione e quindi siamo costretti a fare questo prelevamento dal fondo di riserva per pagare questi questi importi confidiamo se potranno essere recuperate insomma però ripeto non entro in merito alla alla situazione.
Tecnica e giuridica.
E e seconda cosa e come avrete visto da più parti ci sta il discorso che si era parlato invece lo scorso 30 novembre sulla fusione degli istituti comprensivi di Firenzuola e Scarperia è saltato tutto il tavolo per le problematiche erano intercorsi soprattutto non soprattutto durante il corso fra la fusione fra Marradi e il Giotto Ulivi che ha scatenato.
Effettivamente tutta una serie di proteste.
Che sono frutto forse di una sottovalutazione complessiva di cosa avrebbe comportato quel tipo di fusione.
Per essere poco chiari perché andava a sparire innanzitutto il consiglio d' istituto quindi era stato probabilmente non ben affrontato non bene illustrato queste eventuali problematiche quindi la scelta è stata Velia su richiesta della Regione di tornare alla delibera che il Consiglio delle.
Che il CRED ed il.
La Conferenza dell' istruzione del Mugello e in questo caso è titolare su queste decisioni non sono i singoli comuni ma è la Conferenza dell' istruzione di tornare alla alla prima delibera aveva fatto che avevamo preso a ottobre di mantenere per l' anno in corso la sì per l' anno in corso scusate per l' anno 2019 2020 perché si parla dell' anno scolastico inizierà il prossimo settembre la situazione di.
Di reggenza.
E noi con Scarperia e Marradi io non so bene con chi.
E con l' impegno però di arrivare entro.
La prossima estate a definire una volta per tutte la situazione io ho rimarcato più di una volta in modo netto e chiaro quale sia la posizione del Comune di Firenzuola e vediamo come unica soluzione ma ormai più.
Si conosce bene qual è la nostra posizione della nostra comunità è quella di andare a fusione non avendo alternative di poter rimanere da soli con con l' Istituto di Scarperia e San Piero insomma ci sarà tutta l' estate per condurre una trattativa.
Che debba avere chiaramente tutte le tutele dei posti di lavoro dei dipendenti del mantenimento delle graduatorie e tutta una serie di richieste cioè nel senso che nessuno debba subire un danno anzi un beneficio.
E quindi l' auspicio è quello di riuscire rapidamente arrivare a questa soluzione io ho rimarcato nuovamente qual è la posizione del Comune in modo che non si possa creare.
Equivoci sull' eventuale fusione e credo l' armonia con la città conosce bene essendo nel mondo della scuola con con soluzioni diverse da quella insomma che ormai da qualche anno stiamo portando avanti vie vedi la reggenza.
Dura tre o quattro anni.
In tutti i rapporti costanti e ci sono l' Istituto comprensivo di Scarperia e per il discorso dei trasporti per il discorso ormai di questa interconnessione che sta avendo i suoi lati positivi.
Bene lascio la parola se qualcuno vuole su questi due argomenti.
Si passa al punto 3 Imola sì prego.
Brilli volevo chiedere una cosa non so se la posso chiedere oppure no.
Ti volevo chiedere per quanto riguarda il Voltone e dovevano fare dell' autostrada cioè dal tratto da al casello arrivare in cima alla Futa quei 30 milioni di euro che erano stati stanziati cioè volevo sapere dove erano andati a finire se ci sono ancora se.
Sì giusto la conferenza dei servizi è stata aperta a fine ottobre è stata fatta una una prima seduta io sono stato tra l' altro a Roma che era qui in questa settimana stiamo aspettando il parere finale speriamo positivo del del del Ministero.
E gli ha i pareri di tutti gli altri enti sono tutti positivi chiaramente una serie di prescrizioni ma insomma sarà una trattativa lunga adesso stiamo aspettando un parere definitivo del Ministero è tuttora si è manifestato in senso positivo ma con una serie di prescrizioni.
Prescrizioni che cosa voglia dire voglia dire e pretenderebbero pretenderebbero richiederebbero un un adeguamento migliore.
Di quello che invece il progetto è stato elaborato cioè adeguamento migliore significa.
Maggiore allargamenti ma minori pendenze quindi un progetto fra virgolette più bello abbiamo fatto notare siamo stati a Roma proprio sono stato io insieme all' assessore regionale al direttore generale della Regione proprio la scorsa settimana è stato fatto notare al Ministero che soluzioni diverse dal punto di vista tecnico hanno di più grande difficoltà di realizzazione perché erano state studiate tutti ma poi dopo avevano avuto i pareri negativi dei vari enti quindi ci siamo aggiornati i primi giorni di gennaio e dovrebbero finalmente.
Mi auguro sviscerare questa questo parere finale perché in modo da poter chiudere la Conferenza dei servizi sul progetto.
Bene si passa allora al punto 3 IMU anno 2019 siamo a confermare le aliquote e le detrazioni degli anni.
Scorsi che è lo 0 5 e sul sulla prima casa sempre che grazie a Dio per il momento non è stata reintrodotta e il lo 0.
Lo 0 96 per.
Per gli altri immobili quindi l' aliquota standard mi piace ricordare siamo ancora.
Forse l' unico Comune che ha lo 0 96 quando.
Quasi tutti ormai sono andati all' 1,0 6 quindi abbiamo un margine ancora di un punto rispetto alla normativa comunque confermiamo quello dell' anno precedente.
Si mette in votazione se qualcuno vuol dire qualcosa sennò comunque.
Chi è favorevole.
All' unanimità immediata esecutività all' unanimità.
Il punto successivo il 4 addizionale comunale IRPEF 2019 aliquote anche qui siamo a confermare l' aliquota dello 0 5 e la detrazione fino a 10.000 euro per gli importi di ai fini IRPEF fino a 10.000 euro quindi la l' esenzione e quindi esenzione fino a 10.000 e l' aliquota dello 0 5 anche qui ora.
Forse avrete visto qualche polemica o qualche Comune vicino di questi giorni sulla stampa.
Però ci piace ricordarlo siamo allo 0 5 quando quasi tutti i comuni del Mugello sono allo 0 8 con l' esclusione di Vicchio e come non lo 0 5 ma gli altri sono tutti allo 0 8 1 0 3 di punto sono un reddito fissato a 25.000 euro si fa presto a dire sono 75 euro l' anno quindi son soldi in qualche modo che che chi rimangono in tasca le persone.
Quindi confermiamo lo 0 5.
Si mette in votazione.
Chi è favorevole.
All' unanimità l' immediata esecutività all' unanimità bene il punto 5 invece riguarda la tassa rifiuti TARI queste sono tutte delibere che sono propedeutiche all' approvazione chiaramente il bilancio di previsione.
La tassa rifiuti TARI per l' anno 2019 anche qui andiamo da a confermare le la solita il solito piano si finanziario del 2018.
Che ammontano preso di tassa provinciale a un milione e 137 e 0 39.
Video che ha o l' obiettivo nostro è quello di riuscire in qualche modo a ridiscutere perché sapete che il Piano Tari viene approvato da ATERSIR quindi noi per il momento confermiamo quello del 2018 l' obiettivo è quello di riuscire in piano a in Piano regionale dell' Emilia Romagna a ottenere ancora qualche qualche qualche leggera riduzione in modo da riuscire a contenere ancora un pochino di più le tariffe per l' anno successivo.
Anche su questo tanto per esser chiari abbiamo dei differenze enormi rispetto a Comuni limitrofi in qualche caso la metà.
Vi invito a vedere magari sulla stampa apparso qualche tabella insomma ci sono Comuni che pagano il doppio rispetto a quello che si paga fino al suolo.
E ricordiamoci sempre non ha niente a che vedere con il discorso di discarica è una discarica chiaramente no perché il piano dei rifiuti e il costo lo diamoci e prevede la raccolta e lo smaltimento dell' indifferenziato la raccolta e lo smaltimento e il recupero dell' India della della raccolta differenziata differenziato e differenziato vale di più gli ingombranti e più lo spazzamento stradale.
Brilli cioè l' importo è rimasto sempre uguale cioè rispetto a al 2018 che non è né aumentato né diminuito è rimasto invariato.
Però però siccome ancora ATERSIR non è stato in grado di approvare i piani finanziari 2019 lo farà lo faranno nelle prime settimane presumo ci auguriamo di di gennaio quindi l' obiettivo e prima dell' emissione delle bollette siamo in trattativa per vedere.
Di poter in qualche modo sicuramente non aumentare questo è l' obiettivo no perché chiaramente ci sono richieste di aumenti maggiori costi di servizi ma l' obiettivo è quello di.
Mantenerlo se è possibile di riuscire a ridurre anche anche l' aliquota però in questo momento lo manteniamo fermo fermo a questo importo.
Se si mette in votazione allora il punto 5 tariffa rifiuti TARI anno 2019 scusate vi prego scusi.
C'è almeno io mi astengo perché fino a che non sono sicura cioè che questo importo rimanga tale cioè non vorrei che poi nel corso del e nell' anno 2019 ci sarà un aumento di.
Della cioè della tassa sulla cari.
Spero che rimanga che.
Certo non nome comprensibili però è chiaro ad oggi è questo quindi se non subirà una operazione non andiamo su questo e vi garantisco l' impegno nostro è quello di di di andare a trattativa e approvare all' interno di ATERSIR un piano finanziario che risponde a queste cifre chiaramente e e che non comporti aumenti però è chiaro quello che fa fede cioè chi ha de che ha le la la la la competenza sull' approvazione dei piani finanziari concordandoli con il Comune chiaramente attesi quindi.
Però sicuramente verremo di portarlo in approvazione sicuramente prima dell' effetto delle della bollettazione quindi stiamo sollecitando a terzi perché ci aveva garantito un qualche modo di riuscire a provare almeno per i Comuni che erano in qualche modo pronti ad andare all' approvazione del bilancio entro il 31 dicembre.
Non ce l' hanno fatta perché poi c'è un passaggio sia in Asolo Hainan.
Nel Consiglio locale di Bologna più in ATER si che tutta la Regione Emilia Romagna quindi non c'è non c'è soltanto l' approvazione in alto Bologna ma ATERSIR di tutta l' Emilia Romagna.
Prevedono di farlo nelle prime settimane di gennaio comunque va bene quindi si mi si mette in votazione chi è favorevole.
7 contrari nessuno astenuti 2 immediate esecutività.
Come sopra.
Si passa a questo punto al punto 6 revisione.
Delle partecipate revisione ordinaria delle partecipate pubbliche.
Sì lascio la parola al Segretario comunque ricordo che noi abbiamo casa ASPA ed era.
Per cui.
Semmai era abbiamo una partecipazione dello 0 virgola ora lascio la parola al Segretario e non ci vedo.
Sì.
Si tratta di un adempimento obbligatorio fare ogni anno entro il 31 dicembre in base al decreto.
75 del 2175 del 2016 e del testo unico sulle partecipazioni pubbliche per cui ogni anno bisogna dare atto del fatto che le partecipazioni del Comune detiene siano a norma di legge in questo caso lo sono fu fatta una ricognizione straordinaria sempre prevista la legge l' anno scorso entro il 30 settembre le partecipazioni sono rimaste le stesse sono conformi all' articolo 4 di questo decreto.
Che molto sinteticamente prevede la dismissione obbligatoria per quelle società che abbiano più amministratori e dipendenti insomma.
E altre ipotesi e se non dovesse essere fatta questa delibera ci sono delle sanzioni che variano da 5000 a 500.000 euro quindi insomma è importante farla proprio per non più da un punto di vista formale non sostanziale data la conformità.
Sì se non c'è nessuno vuole intervenire si mette si mette in votazione.
Chi è favorevole.
Ah ad unanimità e immediata esecutività all' unanimità giustamente mi faceva notare il vicesindaco abbiamo a noi sì partecipazione a chi nella Società della Salute e nel Con.Ami. ma sono due consorzi.
E quindi non sono soggetti a questa normativa.
Punto successivo Nota di aggiornamento al dubbio 19.
21 anche questo passo la parola al Segretario.
Sì.
Giusto per chiarezza si è reso né si è resa necessaria sta aggiornamento al dubbio il Documento unico di Programmazione che normalmente viene adottato e a fine luglio ed aggiornato entro metà novembre perché nei Comuni con meno di 5000 abitanti da quest' anno e non so se lo avete notato tutti gli atti di programmazione quindi programmazione dei lavori triennale dei lavori pubblici programmazione triennale del fabbisogno del personale Piano delle alienazioni immobiliari e.
Ed altro ora che ho citato i tre principali sono tutti inseriti com' è giusto che sia perché in effetti è una semplificazione nel DUP quindi dovendo noi oggi approvare il bilancio ed essendo state fatte alcune valutazioni in sede di predisposizione del bilancio bisognava adeguare il DUP proprio per quanto riguardava anche che ne so i profili assunzionali dove si prevede ad esempio la proroga della ragioniera fino al 30 giugno l' assunzione del vigile a tempo determinato per il periodo estivo nonché poi tutti i lavori pubblici che devono essere fatti e anche le alienazioni immobiliari quindi per questo viene aggiornato il Documento unico di programmazione.
Bene grazie qualcuno vuole la parola.
Si mette in votazione allora chi è favorevole.
All' unanimità immediata esecutività.
All' unanimità.
Il punto successivo punto 8 è l' approvazione del bilancio di previsione 18 19 e 21 io ringrazio veramente ora il nuovo.
Ragioniere definiamolo così Bacci Francesco e quindi.
E la la Lucia Gramigna in questo momento a.
La reggenza di questo.
Di questo importante settore il segretario hanno collaborato per arrivare.
All' approvazione anche quest' anno entro il 31 dicembre del bilancio di previsione è un obiettivo.
Importante che ormai da alcuni anni noi continuiamo a perseguire anche perché come si parlava prima al Segretario la nuova finanziaria prevede una serie di agevolazioni per i Comuni che rispettano questa scadenza sapete bene la scadenza è tutti gli anni viene prorogata però insomma è una scelta ormai abbiamo operato da diversi anni e continuiamo su quella su quella linea lì e quindi vi ringrazio perché ripeto la gramigna era nuova i baci altrettanto ancora più nuovo non soltanto nel nostro Comune ma per per la tipologia di lavoro per questo per questo lavoro che hanno fatto un bilancio e chiaramente è consolidato ormai da da qualche anno per il lavoro è stato fatto soprattutto negli anni passati ma vedete non andiamo a aumentare le tariffe quindi.
L' obiettivo rimane quello di continuare a garantire i servizi mantenendo tariffe basse voglio proprio rimarcarlo nuovamente fra le più basse che abbiamo nel nostro territorio c'è qualche Comune molto piccolino e alcuni casi alcune tariffe al pari nostro anche più bassi in qualche settore però ricordiamoci il nostro Comune piccolo come numero di abitanti ma molto esteso e quindi è necessità.
Che ha dei servizi particolarmente costosi e soprattutto che che possono essere dal trasporto scolastico al servizio mensa o al servizio di manutenzione strade e di spalmatura della neve quindi è un lavoro è stato fatto insieme a tutti gli uffici un bilancio appunto che ricalca l' andamento del bilancio.
2000 di 2018 del 2017 su quella linea lì e quindi sarà poi oggetto come come come come come avete visto negli ultimi anni delle eventuali variazioni che si dovranno verificare e si verificheranno in base a maggiori entrate minori entrate o maggiori o minori spese che che si presenteranno però con il lavoro fatto con l' assessore la Giunta e tutti quanti l' obiettivo è quello di iniziare l' anno senza famoso esercizio provvisorio e state vedendo cosa stanno facendo allo stato oggi e sono lì a cercare di approvare la finanziaria per evitare l' esercizio provvisorio lo voglio ricordare è sempre un una complicazione ne ho per poter lavorare bene anche per quanto riguarda gli uffici quindi a partire dal primo di gennaio saranno in grado di poter lavorare come negli ultimi anni un con con serenità.
Se qualcuno vuole la parola.
Brilli e noi.
Essendo cioè non partecipando mai cioè si ripetiamo sempre al non partecipando cioè alla programmazione al bilancio poi su alcune cose abbiamo votato con il si al quale ci siamo astenuti che noi.
Cioè il mio.
Voto è c'è da astenerci poi.
È più un voto diciamo di opposizione e che.
Per quanto riguarda cioè come è stato ecco ecco strutturato oppure.
E a seguito anche insomma senza nulla togliere al lavoro fatto da dal ragioniere.
Bene.
Grazie si mette in votazione allora il bilancio di previsione 19 e 21 il punto numero 8 chi è favorevole.
7 contrari nessuno astenuti 2 immediata esecutività.
Come sopra.
Si passa al punto successivo che è il punto 9 quello vi dicevo prima abbiamo l' approvazione di questa convenzione tra il Comune di Firenzuola e l' Unione dei Comuni dell' Appennino bolognese per questa riscossione dei canoni.
BIM.
Se volete qualche chiarimento ulteriore magari il Ragioniere mi può dare qualche siccome ha seguito direttamente la vicenda giusto due parole Francesco così almeno.
Ci spieghi.
Sì molto molto brevemente non circa un mesetto fa ci è arrivata una comunicazione da parte dei Comuni di Camugnano e di Castiglione dei Pepoli che come noi fanno parte del bacino d' ambito del fiume Reno Fiume Reno che alimenta il tutto quelli che sono i laghi i laghi di Suviana tutto quel comprensorio di laghi dove sono attive delle centrali idroelettriche e loro siccome loro sono sono a stretto contatto con queste centrali avevano fatto rifare i calcoli dai loro uffici tecnici e si erano accorti che negli ultimi anni non erano state.
Richiesti dei canoni perché secondo una legge tutte le.
Società elettriche e hanno centrali elettriche devono corrispondere un canone a tutte le a quei Comuni che sono inseriti dentro un ambito l' ambito viene è stato calcolato sostanzialmente.
Comprendendo anche gli affluenti che alimentano i fiumi le alimentano i laghi sostanzialmente dove ci sono le centrali l' industria del Comune di Fiorenzuola è il terzo Comune come.
Maggior peso dobbiamo Monica Mugnano e Castiglione dei Pepoli sceglie il Comune di Firenzuola che ha una percentuale del 5,80 5,84 pulmino e niente dopo questo ci siamo ritrovati a una riunione in Comune di Vergato in cui è stato sostanzialmente detto di fare un' unica secondo anche lì una recente sentenza.
I canoni minimi che sono sovracanoni son stati equiparati al tributo perché se no noi non potevamo richiedere il 2013 totalmente perché noi possiamo più che secondo le normative vigenti noi possiamo rinviare indietro come accertamenti di cinque anni alla sera come sovracanone basta non potevamo perché l' Emilia la Regione Emilia Romagna da cui dipendono i laghi il liquida sostanzialmente fa finire il tempo dell' anno a marzo.
Quindi il 2013 dove avremmo perso con questa sentenza sostanzialmente noi abbiamo potuto richiedere anche il 2013 la convenzione che è andata ad approvare oggi sostanzialmente ci serve perché il l' unione di Comuni dell' Appennino bolognese a cui afferiscono la maggior parte dei Comuni afferenti all' ambito del BIM si è reso un attimo capofila perché non in maniera in un i Comuni non andassero ognuno a per conto proprio ma ci fosse una regia unica una regia unica che ha determinato comunque uno studio di consulenza che predisponesse tutti questi atti perché voi considerate che ci sono sì le centrali più grossi son quelle gestite dall' Eni ma ci sono tutta una sorta di centraline più piccole gestite da società private ai quali comunque noi siamo possiamo richiedere il pagamento quindi la convenzione serve sostanzialmente perché almeno lì è anche verso la questa società di consulenza ha solamente un ente a cui fa riferimento e alle Unioni dei Comuni dell' Appennino bolognese.
Oggi noi abbiamo mandato gli accertamenti per quanto riguarda il 2013 a tutte le società che non.
Non avevano pagato certamente che voi considerate secondo i dati noi ci hanno dato in cinque anni noi per cinque anni dovremmo avere qualcosa di 58.000 euro.
Come 58.000 euro e.
Oltre a questo noi finora la percentuale di di canone che ci stava che che che portava e riportava anche in bilancio nella parte in entrata è stata fino a ora di 9000 euro invece da quest' anno abbiamo potuto iscrivere fallimenti doppio siamo a 18.000 euro perché oltre a richiedere il gli arretrati dei cinque anni e in questo c'è anche corri corrisposto quelli futuri quindi c'è un aumento più o meno sui 9000 euro di canoni in più che ogni anno ci debbano.
Corrispondere corrispondere quindi questo.
Bene si mette in votazione allora chi è favorevole.
All' unanimità immediata esecutività all' unanimità.
Il punto successivo l' ultimo il 10 acquisizione di terreni per la realizzazione di una verde attrezzata.
Noi abbiamo fatto istanza al.
Al demanio al demanio regionale di acquisire.
In concessione tutta un' area che va dal Santerno lungo lungo Santerno e va fino alla confluenza con ritenevo partendo diciamo dalla da dove verrà costruito la nuova area del parcheggio mezzi pesanti quindi fra il Santerno e la strada ex Cavet 350.
La richiesta è stata fatta appunto al Demanio di avere la concessione di quest' area per fare una sistemazione a verde di tutto di tutta quella zona lì una parte di quest' area risulta di proprietà privata.
E.
Principalmente tanto per dirne una un pezzetto quello dove viene fatta la festa a Sant' Anna in piena e quasi esclusivamente in proprietà privata non in area demaniale quindi l' idea per dare continuità a questa a questa idea progettuale tra l' altro c'è stato il progetto e che si finanziò che si la scorso con la STU con la scorsa variazione di bilancio.
Abbiamo pensato sia opportuno acquisire tutta quanta la particelle di di quel di quella parte lì quindi.
Su un 14.015 mila metri quadri una un ettaro e mezzo e l' importo previsto comprensivo di spese tasse e di 4000 euro e quindi l' idea è quella di arrivare ad acquisire questo anzi di procedere all' acquisizione di questa di questa porzione di terreno in modo da poter sviluppare integralmente quel progetto e sistemare tutta quell' area ora presenta situazioni un po' così di.
Abbandono insomma ecco questa diversa.
Si mette in votazione chi è favorevole all' unanimità immediata esecutività all' unanimità perfetto.
Grazie e niente vi auguro a tutti quanti un buon anno quest' anno abbiamo anche restando la festa in piazza speriamo che il tempo ci assista.
Che possa in qualche modo essere anche questa una serata di tranquillità di divertimento e di sostegno alle attività economiche del nostro Comune.
E poi ci rivedremo speriamo di vederci 31 in piazza.