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C.c. Firenzuola - 30.07.2025
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Daniele, funziona, tutto vero.
Buonasera a tutti procedo all'appello Buti presente, Maracani, Brunetti Sozzi.
Schillaci.
Di Meo.
Pasqui Morini Menichetti.
Accolti Filippo Giordano, Vignoli, presente, Tombarelli, assente, Castrignanò, presente, seduta, valida scrutatori.
Sì, buonasera, allora scrutatori, Merighetti Ambra.
Castrignanò perché dopo e Castrignanò.
Ci sarebbe da approvare il verbale della seduta del 20 giugno.
Ci sono, alcuni vogliono intervenire.
Allora si mette in approvazione, si approva il verbale del Consiglio comunale del 20 giugno 2025. Chi è favorevole?
All'unanimità.
Comunicazioni.
Allora io avevo da fare una comunicazione al al capo dell'opposizione in questo senso chiedo, per cortesia, quando si diffondono comunicati scritti o orali o comunicati stampa, di dire le cose precise.
Perché riguardo al piano operativo è stato detto, è stato dichiarato che nelle norme di salvaguardia non si possono realizzare stalle ampliamenti di strutturazione con un aumento di volume,
Ciò non è vero, perché non è tra le cose vietate.
Perché i fabbricati rurali non riguardano il territorio urbanizzato e vengono realizzati?
Da sempre.
Okay, queste sono le 2, io lo dico perché sennò si mette delle voci che poi la gente non si rende conto.
Nella cosa?
Poi io volevo subito fare un ringraziamento alla nostra dipendente, Daniela Paolini, che è andata in pensione a fine giugno, quindi la ringraziamo per il lavoro svolto e.
Voglio fare un ringraziamento anche al ragioniere che da dopodomani va in aspettativa, va in aspettativa perché va a svolgere il lavoro di responsabili a Scarperia, per cui diciamo rimane sempre dipendente del Comune di Fiorenzuola, però per un certo periodo va in aspettativa e quindi va a lavorare a Scarperia, quindi lo ringraziamo per l'attività svolta in questi anni, quanti anni sono sei, sette, sette sette anni,
Poi vi volevo, vi volevo fare, volevo dare un attimo la parola Ambra, Menichetti per.
Eravamo, avevamo preso l'impegno di riferire il resoconto della convenzione della Flaminia del 2023 del 2024, prego Ambra,
Allora Meneghetti.
Vi leggo la relazione dell'attività svolta nell'anno 2023 2024, vista la convenzione era di due anni, allora, nel corso dei due anni, queste sono le attività svolte, la ristampa dei libri, anche a suo tempo, furono prodotti dagli scopritori della strada romana e di cui con l'aiuto di Vittorio ed Elena Agostini si sono recuperati i file di stampa presso la foto di rito policromi di Bologna, sono state realizzate 1.000 copie, come da bozza concordata e consegnata alla cooperativa Foglia Tonda per la distribuzione alla stampa di mi di 100 QR-code adesivi con rimando al sito della Flaminia Militare anche questi sono stati consegnati alla stessa cooperativa.
Ad eseguire interventi in prossimi scusate ad eseguire interventi in prossimità di alcuni siti lungo il percorso della Flaminia militare, al fine di rendere fruibili a coloro che percorrono la via degli Dei e che, come è noto, si sovrappone nei comuni convenzionati e fino al Monte, Poggione, località Monte tifo al tracciato della strada romana, in particolare sfalcio dell'erba nei seguenti siti in prossimità dei cartelli che espongono il tracciato della Flaminia Militare lungo tutto il territorio, piazzette Agostini e Sante, al termine della via Monte Bastione in Comune di San Benedetto Val di Sambro, area di Monte bastioni, ove si trova l'ex cava in Comune di San Benedetto Val di Sambro, sui sentieri nelle aree di accesso ed adiacenti ai patronati di Monte Bastione Montepoggiolo Poggio Castellucci nel comune di Fiorenzuola e Montipò giovani Monte di Fo alla rimozione delle foglie accumulate durante l'intervento in prossimità dei siti elencati sopra alla realizzazione di staccionate in pali di castagno, protezione dei basolati romani in quattro punti nei siti di Monte. Poggiate Monge e Poggio Castelluccio nel comune di Fiorenzuola, inoltre, completamento del progetto relativo alla campagna di raccolta di fondi per la stampa del libro per ragazzi. Flaminia Militare. La strada dell'amicizia sulla piattaforma, i dei aggiungere visibile nel sito link. La campagna si è conclusa il 22 novembre, anno 2023 sono stati raccolti sulla piattaforma 6.150 euro al lordo delle commissioni e a questi vanno aggiunti 750 deliberati dal Banco Fiorentino. Inoltre, è stata presa in carico della cura del mantenimento del sito internet Flaminia Militare, punto com, che era precedentemente seguito dalla cooperativa Foglia Tonda, grazie.
Bene, poi volevo comunicare la fine dei lavori degli scavi di Bruscoli per l'annata 2025.
Il corso Scarpellini, l'associazione Scarpellini, ha eseguito un corso per i detenuti di Sollicciano, che mi sembra sia terminato, vero sembra essere terminato o noi abbiamo dato il patrocinio e loro hanno avuto un contributo dalla Fondazione Cassa di risparmio.
E poi sono stata è stata asfaltata la strada della Martina, almeno al 90% sono rimaste da fare un paio di di toppe che ora vedremo nel prossimo appalto di completare.
E della strada di via Casetta di pifferi e hanno riasfaltato Terna quelli che fanno i lavori sul Passo della Raticosa, come da accordi presi tutta la strada di via Sabbadini, perché era stata interessata da un intervento di scavo, traffico pesante, eccetera e l'hanno rimessa a posto io poi devo devo lasciare la parola un attimo a Angelo e poi a Duccio per una comunicazione sui rifiuti Angelo,
Sì, Di Meo no, io velocemente volevo comunicare che è attivo il servizio presso la Biblioteca comunale del Santa digitale proprio in questo periodo in cui i nostri uffici del del distretto sono abbastanza pieni, in quanto ci sono tanti estivi.
In questo ufficio e a cura dei giovani del servizio civile e si può attivare la tessera sanitaria, lo Spid, consultare il fascicolo sanitario, prenotare visite mediche, esami e cambiare il medico, modificare la fascia economica per i ticket,
Utilizzare il sistema PagoPA, attivare abbonamenti elettronici per Autolinee toscane. Insomma, vi invito a divulgare questo prezioso servizio.
Duccio.
Ora funziona Morini, allora sarò molto, molto sintetico, due diciamo nell'area rifiuti, volevo fare una comunicazione, secondo me molto positiva, perché nel nei tre mesi diciamo in cui di cui abbiamo i dati, cioè aprile, maggio giugno, il la, la massa complessiva, diciamo del del nostro, del nostro rifiuto del del nostro Comune è diminuita del 13%, questo vuol dire che praticamente tutti coloro che venivano ai nostri cassonetti per portare il loro i loro rifiuti o almeno buona parte sono andati cioè non ci sono più questo sicuramente comporterà, si spera un, diciamo una riduzione anche de delle tariffe o almeno un contenimento sull'aumento diciamo questo,
Una un'altra comunicazione, sempre di servizio dal 1 settembre avere alla chiusura cioè dei cassonetti si apriranno soltanto per quello indifferenziata con la con la tessera il giorno 9 D 8 e 9 agosto presso la sala comunale ci sarà un'altra giornata per il ritiro della tessera dappertutto il giorno. Questo per favorire le seconde case nel caso non potessero andare la mattina presso l'ufficio, era ah e poi un'altra, un'altra comunicazione molto molto rapida da questo sabato i volontari del Comitato delle del Rovigo faranno degli, cioè con i volontari si dedicheranno, diciamo, alla raccolta del.
E dei rifiuti presso diciamo, l'alveo del fiume è una cosa che hanno organizzato loro, non li facciamo soltanto da supporto per quello che riguarda il materiale e, naturalmente, per poterglielo asportare e portarlo, né nelle somma do dove deve andare, basta, non ho altro.
Ebbene, vuole la parola.
Ah, ok no, semplicemente se si può avere una copia della relazione e anche per il link, eccetera, perché okay grazie.
Giordano.
Io e vorrei intervenire in merito a l'invito che il Sindaco ha fatto sui il nostro comunicato stampa, però, dal momento che siamo entrati nell'argomento, gradirei sapere qual è l'ESA la frase esatta che non corrisponderebbe al vero di quelli che noi abbiamo scritto questo per curiosità e approfitto per invece, siccome siamo a parlarne, replicare su Nesi un'inesattezza che invece il Sindaco ha scritto rispondendo il comunicato quando ha detto, mi sembra fantasiosa l'ipotesi che il Gruppo Bene Comune ottenga delle deroghe dalla Regione, e invece noi avevamo semplicemente detto che ci stava abbiamo scrittori anche ricontrollato per dare il beneficio del dubbio che eravamo in contatto. Siamo in contatto dalla Regione per capire se, di fronte a situazioni analoghe, la Regione stava prevedendo delle possibili deroghe. Ora le manie di grandezza ci possono stare nella vita. Mal sarebbe stato quanto assurdo se siete un gruppo consiliare, ma anche di maggioranza, avesse pensato di poter interferire su una legge regionale per la cosa in merito alle altre ai pensionamenti e ha il dipendente responsabile, ma che anche noi ci accodiamo ai ringraziamenti. Una domanda sugli scavi di Bruscoli. Volevo fare visto che era un finanziamento PNRR, se mi sembra di ricordare quello grazie al quale stanno procedendo a fare quel lavoro immenso di cui siamo tutti contenti se sappiamo già dif di future prospettive, cioè se andrà avanti anche nel almeno il prossimo anno. Indipendentemente, insomma, un po' da da da questo ecco dal dalle camion o nel PNRR per la sanità digitale. Raccogliamo l'invito del Consigliere Di Meo. Sicuramente.
Contribuiremo nel diffondere questo servizio. E l'ultima cosa volevo dire sui rifiuti e prendiamo atto dell'entusiasmo del Consigliere Morini per quel che vediamo e per le segnalazioni che ci arrivano in merito al nuovo sistema. I rifiuti, pur prendendo atto del dato che ci dà per ora di entusiasmante, ci pare ci sia molto ben poco.
Per quanto riguarda i rifiuti del Rovigo, siamo contenti, ed è la dimostrazione del fatto che i volontari una volta hanno avuto il via libera enfant faranno e fanno la loro parte grazie.
Allora?
Quanto dichiarato in particolare le stalle.
Come?
Quindi, all'interno dell'articolo del filo sulla linea.
E e gli ampliamenti dei fabbricati se sono ampliamenti senza demolizione e ricostruzione si possano fare nel per cui non sono vietati.
Capito ampliamento e ristrutturazione, di un aumento di volume si possano fare allora gli ampliamenti, quelli previsti si fosse, sono fatti salvi ragazzi, leggete bene, le nostre priorità sono norme non occhi autorizzati, quelli più quelli previ i, cioè gli ampliamenti, ad esempio io c'ho una casa, l'ampio del 30% che è previsto dalla normativa, lo posso fare se io ho una casa,
La demolisco e ricostruisco un ampliamento, noi però gli ampliamenti nell'ambito di ristrutturazioni parziali sì, siamo sa fare visto bene solo questo accordo,
Se si son finite le comunicazioni, io direi di passare alla prima interrogazione li sta bene comune interrogazione orale ad oggetto, estensione del servizio trasporto scolastico ai bambini e bambine residenti nella Valle d'Itria, Terna Bisignano, Bordogna nostre vecchio Caburazzi a a voi l'illustrazione.
Vignoli al centro della nostra preoccupazione c'è l'impellente necessità di estendere il servizio di trasporto scolastico ai bambini e alle bambine ai residenti nella valle del via Terna, comprese nelle località di Bisignano, Bordignon, Castelvecchio e Caburazzi, abbiamo evidenziato le oggettive difficoltà che i nostri giovani ci concittadini e le loro famiglie affrontano quotidianamente questa zona pur essendo parte integrante del Comune di Fiorenzuola, soffre di una collocazione geografica svantaggiata che la isola dal centro del capoluogo,
E dai plessi scolastici. Attualmente i bambini e le bambine ai residenti in queste località non usufruiscono del servizio di trasporto scolastico comunale per assenza dello SDI per assenza dello stesso, creando evidenti difficoltà logistiche e organizzative per le famiglie che devono quindi accompagnare i bambini e le bambine a scuola. L'istruzione è la base per il futuro dei nostri ragazzi e quindi per il nostro e in particolare le fondamenta gettate durante le scuole elementari e medie devono essere solide, tanto da poter sostenere il percorso che verrà successivamente. Per questo dobbiamo facilitare in maniera trasversale e per tutti la fruizione scolastica. L'estensione di questo servizio è fondamentale per garantire l'equità territoriale e per contrastare lo spopolamento delle frazioni montane, che noi crediamo sia ancora possibile o vogliamo sperare se è ancora possibile?
Diciamo invertire su un tema di tale.
Rilevanza che impatta direttamente sulla vita delle nostre famiglie, sul futuro del nostro territorio. Ci saremmo aspettati la con vivo la convocazione della Commissione consiliare competente in materia di scuola, l'unica istituita e concessa dalla maggioranza. Questa Commissione avrebbe potuto discutere, approfondire la problematica e relazionare su eventuali proposte di soluzione. Ma questo non è avvenuto.
Per questo motivo abbiamo chiesto al Sindaco, all'Assessore competente di fornire risposte chiare e concrete a domande fondamentali. Se sono stati effettuati studi, ho raccolto i dati sulle famiglie e sul numero di alunni che potrebbero usufruire del servizio di trasporto scolastico in queste zone. C'è prevista e con quali tempistiche una consultazione con le famiglie residenti né nella Valle del via terra, per individuare le esigenze soluzioni condivise. Se l'Amministrazione comunale ha valutato o intende valutare, nel breve periodo e comunque entro l'inizio del nuovo anno scolastico, la possibilità di estendere il servizio di trasporto scolastico alle località delle valli del via Terna, quali sono eventualmente gli ostacoli tecnici economici, organizzativi che oggi impediscono l'attraverso l'attivazione di un servizio per tali località? Sia l'Amministrazione ha verificato la possibilità di accedere a finanziamenti specifici regionali, statali o nell'Unione europea per sostenere i costi di un eventuale ampliamento del servizio.
Parole, Elena.
Sostiene allora innanzitutto volevo precisare che le richieste pervenute agli uffici per quanto riguarda i bambini residenti in questa zona sono solamente una richiesta di trasporto e se fosse riferita questa la vostra interrogazione, mi dispiace, chi mi ha interpellato per avere delle risposte e invece di aspettare le risposte dall'Assessore si rivolga alla minoranza senza neanche nei interpellarmi sapendo già che ci sarebbe voluto diverso tempo.
Questo lo dico io a titolo personale, penso di potere okay.
È arrivata una richiesta per quanto riguarda il il trasporto in queste zone e, una volta contattata, ho sollecitato gli uffici in maniera che trovassero una soluzione e che rivalutasse ero la tratta,
Dovevamo trovare anche la soluzione più economica e congeniale al nostro Comune, quindi abbiamo valutato varie opzioni.
La prima è stata quella di istituire una nuova tratta, ma veniva decisamente molto dispendioso circa 31.000 euro, a fronte di un eventuale incasso della quota, insomma de annua del trasporto dei pulmini di poco più di 1.000 euro e la seconda abbiamo provato attraverso Autolinee toscane chiedendogli si potevano.
Allungare la loro tratta e ci è stato risposto di no per a causa della pericolosità della strada non ci si scambia pericolo, neve, eccetera, eccetera quindi la risposta è stata negativa, allora, confrontandoci con chi ci fa il servizio dei fulmini, siamo riusciti ad avere una soluzione, cioè quella di arrivare a Bisignano all'incrocio di Bisignano.
Prendere la bambina in questione, vi parlo solo di bambini della scuola primaria, quindi la scuola obbligatoria.
Il bambino verrà portato.
Nella coincidenza alla Castellina con il TPL, con Autolinee toscane,
E attraverso Autolinee toscane, verrà portato attraverso i poli, per intendersi a Firenzuola il ritorno, invece verrà fatto tutto tramite pulmino.
Questa è la soluzione migliore che si è potuto, 3 va a trovare.
Non ho da aggiungere altro se poi riusciremo a spostare il punto dei coincidenza, questa è una valutazione che verrà fatta dopo.
Grazie, Elena voi.
El Allam ci è arrivata una richiesta a noi da una bambina di Bisignano, quindi il pulmino ver andrà all'incrocio di Bisignano, prenderà il bambino, lo porterà per cavi.
Castellina ci hanno detto.
Serviva dinanzi al virus va cominciata di Pian Candoli prima di Piancavallo, due longa, sono esatto lì per motivi tecnici, per abbattere lo so che è un tornare indietro per riandare avanti, però, per motivi di tempi del pulmino, non può stare fermo e avere un tempo morto se poi Autolinee toscane ci viene incontro anticipando la sua tratta di cinque minuti, ma questa è una valutazione che si può fare dopo.
Quindi il bambino andrà in coincidenza Autolinee toscane, alla Carlina verrà preso poi dato un in Toscana e portato a scuola questa è l'unica soluzione che siamo riusciti a trovare.
Grazie Elena a voi per la risposta.
Allora, come le famiglie con considerando, considerando la diciamo le le varie le varie soluzioni affrontate la soluzione che poi è stata selezionata, come quella da quello che mi sembra di capire provvisoria, nel senso di che che si pensa che possa anche essere Mir migliorativa né nei diciamo se si riesce a trovare la possibilità di andare in una direzione ancora ancora migliore ci riteniamo ci riteniamo parzialmente soddisfatti e ci dispiace soltanto che diciamo,
Dd da un certo punto di vista, no, noi, il nostro ruolo è quello di accogliere quelle che sono le richieste delle dei dei cittadini e delle cittadine e di conseguenza siamo con, diciamo, da da una parte contenti che ci vengono riferite per poi poter fare quello che il nostro lavoro dall'altra parte e ci dispiace se non se non vengono, diciamo portate prima alla maggioranza, ma insomma, siamo tutti qui per lavorare al lusso, a risolvere il problema, quindi, di fatto,
Ecco, mi sembra, mi sembrava, ecco.
Qua no, non opportuno parlare di di di quali sono le scelte, diciamo che un cittadino fa e a chi rivolgersi, ecco tutto qua.
Bene, eh no, scusate solo per dire noi non si è mai lasciato a casa, nessuno si è sempre fatto l'accordo con le famiglie, se alcune famiglie, se lo portavano, da se aveva delle agevolazioni sennò o ci è andato il pulmino sono salite oltre i PL del Poli e cui anni fa siamo andati anche al rateizzo aprendo un bambino, rateizzo invece di venire a coniare, sicché noi si cerca sempre di agevolare la scuola elementare e media perché le obbligatoria, per cui,
Chiunque sono. Vorrei fare una precisazione, se fosse possibile. Ah benissimo, però ne ci tengo solo a ribadire qui, a meno che non ci sia sfuggito a che tasso di troppo nel nello scrivere l'interrogazione non era, come immagino l'Assessore avrà visto leggendola soprattutto lei che se n'è occupata non c'è una volontà di accusa nel senso di dire anche perché bisogna riconoscere il fatto e magari quella vallata a qualche anno fa non aveva i bambini che oggi quindi le situazioni cambiano si evolvono e, dal momento che siamo un territorio di cui dobbiamo tener conto della dignità, indipendentemente da dove si abita, ci sembrava opportuno portare all'attenzione del Consiglio questa vicenda. Io mi vorrei ribadire quello che diceva il collega Luca. La popolazione va dalla maggioranza, ma dall'opposizione non è importante da chi va. L'importante è trovare la soluzione ai problemi, poi chiaramente, come diceva lui noi siamo l'opposizione. È chiaro che noi raccogliamo e segnalazioni, per cui ecco, penso che non sia questo l'importante. Ecco.
Bene, grazie, si passa al punto successivo che punto 4 interrogazione sulla piscina comunale a voi l'illustrazione.
Ah.
Ah sì, sì, Castrignano e il nostro gruppo consiliare bene comune. Ho presentato un'interrogazione orale urgente al Sindaco, all'assessore, al turismo e all'assessore allo sport per chiedere chiarimenti sul ritardo nell'apertura al pubblico della piscina comunale nella stagione estiva 2025 e sulle motivazioni relative alla risoluzione consensuale della concessione con il precedente gestore. Alcune rapide premesse la piscina comunale e lo sappiamo costituisce un servizio pubblico essenziale per la cittadinanza di Firenzuola, specialmente nei mesi estivi, in cui si registra una significativa affluenza di residenti e turisti, e abbiamo visto quanti disagi e malcontento abbia creato il fatto che perfino a metà luglio la piscina sia stata chiusa. Nonostante numerose segnalazioni presentate dal gruppo bene comune attraverso cinque interrogazioni tra il 2023 2025, questa è la sesta e speriamo, come voi, che sia l'ultima e che hanno evidenziato gravi e ripetute nave inadempienze da parte del precedente del gestore e come confermato dal vicesindaco. Il 20 giugno il gestore non aveva svolto attività nel 2025 e aveva accumulato debiti significativi nei confronti del Comune. Comunque, l'Amministrazione ha scelto di procedere con una risoluzione consensuale della concessione, rinunciando ad una revoca di diritto, come espressamente prevista dalla convenzione sottoscritta. In particolare, come stabilito dalla dall'articolo 11 risoluzione del contratto, il Comune può risolvere di diritto del contratto ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 1.456 del Codice civile, con conseguente incameramento della cauzione.
La facoltà di risoluzione esercitata dal Comune con il semplice preavviso scritto di 30 giorni senza che il gestore abbia nulla a pretendere in caso di risoluzione del contratto, nulla sarà dovuto dal Comune al gestore o i suoi eventuali aventi diritto a titolo di risarcimento danni o a qualsiasi altro titolo. Così recita l'articolo se la convenzione prevedeva una clausola risolutiva espressa per l'inadempimento, per esempio, la mancata apertura, il Comune avrebbe potuto risolvere il contratto di diritto senza dover giungere ad una risoluzione consensuale, né erogare somme semplicemente dichiarando di volersi avvalere della clausola. Rileviamo inoltre che nel Consiglio comunale del 20 giugno il vicesindaco ha dichiarato che, per preparare l'impianto, è stato necessario uno sgombero eseguito da operai del Comune, l'assunzione di una ditta per le pulizie e il taglio dell'erba, affidato comunque a forze interne, ed ha infine evidenziato che si sono verificati problemi con l'acqua. Proprio alla luce di queste affermazioni si conferma ulteriormente l'inattività del gestore nel 2025 si evidenziano le gravi inefficienze nella gestione dell'INPA dell'impianto. Quindi a noi ci appare ancora più inspiegabile la scelta della risoluzione consensuale con l'erogazione di un contributo economico di 5.055 euro, nonostante l'assenza di qualsiasi attività da parte del concessionario.
Riteniamo che la revoca dovesse essere attivata senza corrispondere alcun importo e che in ogni caso la risoluzione avrebbe dovuto avvenire già nel 2024, come sollecitato da questo gruppo, consiliare da anni evitando uno spreco di denaro pubblico, quindi risulta che sia stato riconosciuto al gestore uscente un contributo economico pari a 5.055 euro pur in assenza di attività nel 2025 le sanzioni applicate risultano siano state di entità minima rispetto alla gravità delle violazioni contrattuali.
La nuova concessione sia stata affidata solo il 5 giugno 2025, sottoscritta il 10 giugno, praticamente a ridosso della stagione estiva la piscina si è rimasta chiusa fino al 12 luglio, causando disagi evidenti alla comunità l'intervento della Protezione civile per lo svuotamento dell'impianto.
Non è stato comunicato comunque tempestivamente. Ora io esporrò dei quesiti, però desideriamo sottolineare che ci attendiamo risposte puntuali e circostanziate fornire in questa sede da soggetti politici irresponsabili. Non riteniamo accettabili che le responsabilità vengano scaricati sugli uffici o su generiche e procedure amministrative come insomma, come dichiarato dal vicesindaco nel Consiglio comunale del 20 giugno, la richiesta di attivare la revoca della concessione è stata trasmessa all'Ufficio tecnico già nel novembre 2024. Però dobbiamo anche ricordare che il Gruppo Bene Comune e dal 2023 che evidenzia le inadempienze, però, nulla è stato fatto in questi due anni mi è stato dato mandato di revoca e questa, secondo noi esclusivamente una responsabilità politica. In virtù di ciò, chiediamo all'Amministrazione di rispondere direttamente a questi quesiti perché, nonostante le gravi e reiterate inadempienze del gestore precedente, l'Amministrazione optato per no, per una risoluzione consensuale, della concessione anziché procedere con la revoca di diritto prevista dalla convenzione. Con quale motivazione è stato riconosciuto un contributo economico di 5.055 euro al gestore uscente, nonostante l'assenza di attività gestionale nella stagione 2025? Per quale motivo le sanzioni applicate risultano minimali rispetto alle inadempienze contrattuali documentate e discussa in Consiglio comunale? Quali sono le ragioni dell'IRS, del ritardo nell'interruzione del rapporto con il gestore uscente? Considerato che la decisione era stata anticipata in sede consiliare mesi prima,
Come si spiega in ritardo di oltre un mese nell'apertura della piscina, considerata la sottoscrizione della nuova concessione già in data 10 giugno, quali circostanze hanno comportato la necessità di coinvolgere la Protezione civile per lo svuotamento della piscina e perché tale intervento non è stato comunicato preventivamente alla cittadinanza e al Gruppo consiliare di minoranza?
Noi ci riteniamo indispensabile che l'amministrazione fornisca risposte esaustive e circostanziate a ciascuno di questi quesiti e i cittadini di Firenzuola credo che abbiano il diritto a una gestione trasparente e responsabile ed efficacia dei servizi pubblici e credo che questa interrogazione mira a garantire proprio tale principio. Grazie.
Allora ho sentito tante inesattezze in quest'interrogazione, comunque io cercherò di rispondere sempre e comunque in maniera molto corretta e trasparente, ho sentite abbastanza prima, si dà la colpa alla politica positiva, però è un problema degli uffici perché se l'ufficio no ho capito ho capito che chiunque venga le risposte dai tanto ormai la sesta volta che si parla di questa cosa e siamo tutti abbastanza sta fra virgolette stanchi allora allora intanto ora chiaramente già letto delle domande in sequenza forse loro insomma, non però comunque allora sulla prima risposta,
Allora è stato scelto di procedere a una risoluzione o un test contestuale consensuale, chiaramente previo un accordo, il precedente gestore, diciamo dopo, a seguito di vari incontri.
Piuttosto che la revoca, perché perché non si volevano innescare stralci strascichi che avrebbero sicuramente paralizzato la situazione e probabilmente la piscina, forse non lo so, almeno si facevano settima interrogazione una mozione forse non avrebbero aperto okay,
Allora è se non arrivavamo a quella risoluzione del 14 maggio e non si riusciva a pubblicare un bando utile per potere cercare un nuovo gestore per, diciamo questa stagione del 2025, ecco, questo qui è il concetto, quindi tecnicamente fortunati e bravi, abbiamo trovato un gestore che ha avuto,
Insomma, il buonsenso di pigliare questa questi impianti in gestione siamo riusciti comunque ad aprile, dando un servizio, anche se ridotto, perché da tre mesi forse saranno due mesi e qualcosa, però alla fine abbiamo salvaguardato, diciamo i mesi più caldi anche se ora Aldo né ma insomma, ecco, abbiamo salvaguardato la possibilità per il turismo di fruire di questo impianto. Quindi, se chiaramente abbiamo cercato la revoca consensuale per poter aprire l'impianto invece di andare in un contenzioso e magari si trascinava per anni okay,
Allora l'inesattezza di cui parlavo era il discorso che questa ATI costituita da imperium metri Academy, non ha fatto attività nell'anno 2025 e invece la Dream Academy ha lavorato fino all'ultimo giorno in cui l'impianto è rimasto a sua disposizione, quindi comunque.
Non era solo Imperium per quanto riguardava la vasca, ma c'era anche la Dream Academy, come più volte detto qui, che aveva un numero di allievi e ha continuato l'attività nel 2025, quindi non è che l'ATI estati no è stato, non è stato operativo, è stato operativo parzialmente, ha lavorato con la scuola di danza o non ha lavorato veramente la vasca okay fino al giorno de quo fino al 14 di di marchi di maggio,
Tale proporzione determina gli euro 5.055, di cui ci chiedete spiegazione.
Perché l'attività della palestra è andata avanti fino a quella data e quindi noi avevamo un rateo da riconoscersi. Okay,
Perché la convenzione prevedeva un contributo per la gestione di entrambe le attività, in modo indiviso non è che una sì e l'altro no era era un attimo, quindi funzionava per entrambe le situazioni, questo è il punto 2,
Il punto 3, allora sono state applicate le penali e potevano essere applicate come la come da convenzione e da capitolato gli uffici competenti e ritorno lì perché alla fine gli uffici competenti sono quelli che verificano.
I requisiti hanno comunicato più volte al gestore alcune inadempienze, ma da convenzione non tutte le inadempienze erano state riscontrate, erano previste penali okay, quindi per alcuni ha previsto la penale, peraltro no sempre dal capitolato. Le inadempienze per cui erano previste le penali dovevano essere dimostrabili e dimostrate per l'applicazione delle stesse. Per questo motivo sono state applicate quelle dimostrabili, quelli non dimostrabile non potevano essere applicate nella regolazione delle pendenze. Fra le altre cose, è stata recuperata anche la TARI non pagata,
Allora poi siamo al punto 4.
Punto 4.
Allora l'accordo sulla risoluzione consensuale è stato raggiunto a metà febbraio, poi ci sono stati i passaggi di rito per arrivare alla firma della regolarizzazione delle pendenze e alla firma della risoluzione sono stati necessari un paio di sopralluoghi per fare l'inventario e anche qui ritorno sull'ufficio perché l'ufficio che è andato a fare l'inventario okay citando allora non ci possono andare io.
Di chiusura po' per confrontarlo con l'inventario di inizio rapporto, quindi dovevano guardare per determinare i beni presenti, i beni danneggiati o buttati via e in cui il rappresentante di Imperium, inoltre,
Ha avuto un infortunio alla gamba, a una gamba e per un mese non è potuto avvenire, si è fatto male e lui non è potuto venire, non è stata in grado di salire su da Roma a Firenzuola, quindi è stato necessario per di più che il gestore localizzarsi il trasloco delle attrezzature di sua proprietà che erano all'interno del dell'impianto per fare l'inventario finale. Quindi prima doveva sgombrare, poi si guardava, è stato guardato da c'è rimasto per firmare soluzione del contratto. Tutto questo ha avuto bisogno dei suoi tempi tecnici, che voi definite come diversi mesi, ma che, a conti fatti,
Sono stati più o meno tre mesi questo il concetto, quindi io questo la quinta, perché la piscina aperta allora la piscina, purtroppo alle volte gli intoppi succedono.
C'è stato un intoppo indipendente, la volontà dell'impegno di tutti, perché quando è arrivato il momento di aprire, abbiamo riscontrato che le acque non erano balneabili, Nunes noi avevamo balneabili, quindi non si poteva aprire una piscina o le acque dove la gente si poteva sentire male e quindi è stato è stato fatto. È stato necessario un intervento straordinario per lo svuotamento delle vasche, la pulitura dei filtri, la pulitura, la sanificazione di tutti i bordi vasca di tutto per potere far sì che vedere s'è fatto, diciamo una cosa in tempo record per vedere se si riusciva a dare il servizio a chi voleva usufruire dell'impianto. Un altro errore è quello che non è stata attivata dalla Protezione civile, ma è stato solo richiesta, siccome i tempi erano stretti e insomma, con le nostre pompe. Non ci si faceva est, è stato chiesto a la governatrice della misericordia se ci prestavano una pompa per potere poter far prima svuotare sta vasca per vedere se si riusciva a aprire e qui spendo due parole per la Governatrice che ringrazio. Deborah Righini, perché ha collaborato in tutto e per tutto. Ecco, questo è il concetto okay, che c'è qualcosa,
Prego.
Sì, ora passo la parola a Giordano, l'unica cosa che voglio dire, tutte le cose che hai detto potevano essere Ministro, Calenda inadempienze ci sono dal 2023, perché ridursi al limite dell'estate io solo questo in ed i NAS inesattezze non ce ne sono. Io capisco che ci sono dietro l'ufficio tecnico, sicuramente però ragazzi, se si poteva fare nel 2023, magari quest'anno la stagione, l'avremmo avuta diversamente, tutto qui.
Allora in realtà l'interrogazione si interroga, deve rispondere se è soddisfatto o non soddisfatto.
Risponde il Leeson.
Va bene, va bene firmate, da rispondere se.
No, non siamo soddisfatti e siccome c'è sì, di spesso si viene accusati di Naser inesattezze, però poi non sia in grado di specificare quali sia le inesattezze. Il concetto è molto semplice, Maurizio, forse ci siamo espressi male e chiedo scusa il effettivamente un'inesattezza c'è scritto e mi scuso perché qui c'è scritto una delle due è questa che si dà 5.055 euro a Lahti. Questa è la prima inesattezza perché gliene diamo 12.000 e ci siamo sbagliati. Abbiamo tenuto in considerazione solo il 2025 e mi scuso perché gli si è regalato.
8.000 euro e quasi di di quelli che son previsti dalla risoluzione consensuale. Detto questo, non siamo soddisfatti perché non c'è stato specificato. Secondo noi abbiamo citato l'articolo del codice civile che prevedeva che richiama il Regolamento perché avremmo potuto procedere alla risoluzione di diritto senza dover sborsare dei soldi. Siccome non ci è stato fornito una spiegazione di quale norma prevede una revoche di diritto, vi sia inadempienze. Secondo noi abbiamo regalato dei soldi a una, a una gestione come conferma Maurizio non ha pulito l'acqua non H non ha fatto la manutenzione ordinaria, non ha tagliato l'erba e quindi e le contraddizioni mi sembra che le faccio il Vice sì.
Non ci riscaldiamo allora nell'accordo economico non c'era solo il 2025, il Comune gli doveva versare il contributo del 2024 e una quota parte del contributo del 2023 che il Comune si era tenuto a garanzia che questi pagassero Leute pagassero quello doveva pagare, per cui i 12.000 euro finali non vengano dall'anno 2025 e no adesso lo ha detto ora prima sulla.
Eh eh sì però non dipendano dal 2025 per il 2025 che l'ha spiegato bene che l'ha spiegato bene, lui poi se, chiedendo in prestito la pompa la misericordia si è votato la piscina in due giorni, meno si sarà fatto male o se sarà fatto bene o male.
Oh allora no, perché poi, in fondo un fondo voi sembra che questa piscina può abbia piacere e che la sia chiusa, invece è aperta, perché cioè se si somma tutto eh no scusate, ma è va bene.
Ebbene, la ci si troverà tutti in piscina.
Allora andiamo avanti.
Lista bene comune, interrogazione, chiarimenti urgenti sulla tempistica efficacia agli interventi di messa in sicurezza comune di Firenzuola finanziati con fondi PNRR post alluvionali, in vista delle scadenze del 31 dicembre, ora io qui, prima di passare la parola ad Andrea, che vi la che vi darà tutte le date dei sette lavori che ci ha comunicato Consap e la struttura commissariale, vi volevo dire che in realtà il Comune ha firmato tutto quello doveva firmare un Consap già da tanto tempo che sono stati inviati di deep.
Il PIF, i, il progetto che Bordignon, soprattutto quello che non si doveva fare si è fatto, do la parola Andrea Andrea, la lavoro per lavoro vi dice la consegna del progetto esecutivo, la validazione da parte, poi c'è una tabella, questa tabella vi si può dare insieme a alla comunicazione, va bene, vai André.
Sì, prego.
E il Gruppo Bene Comune presenta questa interrogazione orale al Sindaco e alla Giunta, appunto per chiedere chiarimenti urgenti sullo stato di avanzamento e l'efficacia degli interventi di messa in sicurezza nel Comune finanziati con i fondi PNRR a seguito degli eventi alluvionali del maggio 2023, la premessa sono gli eventi. Le premesse sono gli eventi meteorologici eccezionali da maggio 2023, che hanno causato gravi frane e danni infrastrutturali nel territorio di Firenzuola. È stato nominato un commissario straordinario alla ricostruzione, il cui mandato è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 è stata sottoscritta una convenzione quadro con Consap S.p.A. Per il supporto tecnico e di committenza ausiliaria nella progettazione, affidamento ed esecuzione degli interventi. Il Comune di Firenzuola aderito a questa convenzione per sette interventi di messa in sicurezza per un totale di oltre 6 milioni di euro e nonostante il termine del mandato commissariale si è fissato al 31 dicembre 2025, è previsto che il Comune Consap rimangano vincolati fino alla completa realizzazione anche oltre tale data, qualora gli interventi non fossero conclusi i considerazioni. I fondi per la ricostruzione sono collegati appunto al PNRR e sono soggetti a scadenze rigorose. Rendicontazione entro il 31 dicembre 2026, con impegni di spesa sostanziali già entro il 2025. Il rispetto delle tempistiche procedurali, progettazione, affidamento ed esecuzione e collaudo è fondamentale per non perdere i fondi o incorrere in contestazioni da parte delle autorità di controllo.
Quindi noi chiediamo se alla data attuale, tutti gli atti di adesione operativi tra il Comune di Fiorenzuola Consap siano stati già sottoscritti e se siano stati formalmente avviati i procedimenti di affidamento della progettazione degli interventi. Qual è lo stato di avanzamento effettivo? Progettare progettazione, affidamento ed esecuzione dei sette interventi previsti e quanti e quali di essi sia previsto che possano essere realisticamente realizzati entro il 31 dicembre 2025 IS, in coerenza con i vincoli del PNRR. Quali misure urgenti si intendano adottare per accelerare l'attuazione degli interventi e garantire il rispetto dei termini, tenuto conto dei poteri derogatori previste dall'ordinanza commissariale numero 13 del 2023, se sia stata predisposta una strategia di continuità operativa nel caso in cui, alla scadenza del mandato commissariale, alcuni interventi risultano non conclusi al fine di evitare interruzioni procedurali o perdite di fondo e infine, se si prevede una proroga formale del mandato commissariale oltre il 31 dicembre 2025, anche in considerazione del fatto che molte attività porrebbero siano ancora in fase iniziale o non ancora avviati.
Che mi sono dimenticato, cioè volevo dire che il precedente termine di presentazione dei progetti del giugno 2025, appena passato, è stato spostato al 31 dicembre 2025 che.
Benissimo.
C'è tempo fino a giugno 2026 per fare i lavori e la rendicontazione per ora è sempre prevista a fine 2026, salvo cessi ci son sei mesi in ballo che tutti hanno chiesto di avere in più, però ufficialmente, per un anno di quelli lì non abbiamo.
Notizia vai Andrea.
Allora?
È venuto il Vice Commissario, Loffredo, siamo stati a fare un sopralluogo, io Giampaolo alla strada di Bordignon Bisignano circa 20 giorni fa, dopodiché Cham ci ha mandato una tabella con tutti gli interventi e che verranno fatte nelle strade di competenza della forse allora strada di.
Bordignon progettisti devono consegnare il progetto esecutivo entro il 7 agosto 2025 a Consap che deve verificare la validità, la validità validazione del progetto entro il 20 settembre.
Verrà in Giunta e dobbiamo approvarla entro il 30 settembre 2025, così Consap potrà affidare i lavori entro il 14 settembre 2025 ottobre 2025.
14 ottobre 2025 deve affidare i lavori Consap nella strada di di Bohr Dignano.
La strada di Bisignano, i progettisti devono consegnare il progetto esecutivo il 10 dicembre 2025 entro il 10 dicembre 2025 devono fare la verifica e la Val edifica validazione del progetto entro il 23 gennaio 2026.
Dev'deve venire in Giunta per l'approvazione entro il 2 febbraio 2026 e l'affidamento dei lavori entro il 16 febbraio 2026.
Febbraio entro se entro il 16 febbraio 2026, l'affidamento dei lavori.
Quattro giorni dopo l'approvazione in Giunta.
Eh sì, sì e 16 allo Strehler, strada vicinale di uso pubblico a caso ANA e i progettisti devono consegnare il progetto esecutivo entro il 7 agosto 2025.
La verifica e la ve la validazione del progetto deve essere fatta entro il 20 settembre 2025 e pro portata in Giunta.
Entro il 30 settembre 2025 l'affidamento dei lavori lo devono affidare entro il 14 ottobre 2025 questa strada di casa umana.
La strada vicinale di uso pubblico del Pianaccio, i progettisti devono consegnare il progetto esecutivo entro il 18 luglio 2025.
La verifica e la validazione di Consap entro il 31 agosto 2025, l'approvazione in Giunta del progetto entro il 10 settembre 2025, l'affidamento dei lavori,
E entro il 24 settembre 2025 questa è la strada del Pianaccio.
Poi la strada comunale di Poggio, di Pian Calboli.
I progettisti devono consegnare il progetto esecutivo entro il 23 agosto 2025. La verifica e la validazione del progetto da parte di CONSAP deve essere fatta entro il 6 ottobre 2025, l'approvazione in Giunta entro il 16 ottobre 2025 e l'affidamento dei lavori entro il 30 ottobre 2025 strada comunale di rateizzo,
La consegna del progetto esecutivo deve essere fatta entro il 31 luglio 2025, la verifica e la validazione del progetto entro il 30 settembre 2025, il 13 settembre 2025.
L'approvazione del progetto, in Giunta il 23 settembre 2025, l'affidamento dei lavori entro il 7 ottobre 2025 strada vicinale di uso pubblico a Ronco.
La consegna del progetto esecutivo entro luglio 2025 26 luglio 2025, la verifica e la validazione del progetto entro l'8 settembre 2025, l'approvazione del progetto entro il 18 settembre 2025.
L'affidamento dei lavori entro il 2 ottobre 2025, queste sono le strade,
Interessate da Consap dei lavori.
Bene, ma poi la parola per per la risposta.
Al Curti, allora io ringrazio a nome del Gruppo per le risposte puntuali.
Ci chiedevamo ecco se non fosse possibile, se fosse possibile, mano a mano che questi iter vanno avanti anche semplicemente oltre, appunto, della tabella, come diceva il Sindaco avere degli aggiornamenti puntuali, se sono rispettati i tempi, alcuni vediamo, sono abbastanza imminente e altri invece hanno uno spettro un po' più.
Avanti nel tempo.
Sì, sì, tutte le volte diciamo che viene che che vengono fatti questi passaggi, ecco, chiede una comunicazione che anche a noi consente magari di non dover per forza riportare.
20 interrogazioni anche nel nostro piccolo di poter contribuire nell'informazione le altre domande non non ricordo se sono state tutte evase.
Ok sì, sì.
C'è solo l'ultima, la proroga del Commissario alla fine dell'anno, questo non non lo possiamo sapere noi, ma sicuramente fino alla fine del termine il commissario è uno o un altro, c'è per forza capito l'unica cosa che posso aggiungere è questa qui che per i lavori, sotto i 500.000 euro loro fanno l'affidamento diretto per i lavori sopra i 500.000 euro. Loro c'hanno un accordo quadro che hanno già fatto con le ditte ne scelgono una e gli danno, un lavoro per cui i tempi per dare i lavori sono rapidi almeno quelli sociali. Ebbene,
Allora io, a nome del Gruppo, esprimo soddisfazione per le risposte, ovviamente, come sempre, ci riserviamo di vigilare in maniera puntuale, che vengano rispettate queste tempistiche nell'interesse di soluzioni e vivono tensione da ormai due anni e che, insomma, è necessario vengano sorpassate grazie.
Bene, allora andiamo avanti, punto 6.
Bilancio di previsione, salvaguardia degli equilibri di bilancio e variazione conseguente.
Allora siamo a luglio e è obbligatorio, il Testo unico ci obbliga a verificare gli equilibri del bilancio e io mi sono segnato qui le poste più importanti, poi, se volete, dei chiarimenti specifici, ne parliamo allora per quanto riguarda le entrate, abbiamo un assestamento dell'IMU di meno 80.000 euro della TARI di meno 20.000 euro trasferimenti dello Stato più 4.009 e poi poi c'è un 12.000 e rotti complessivi che sono fondi che ci hanno dato per assistere la colonna mobile di Protezione civile.
Poi, contributo affitto onerosi dalla Regione Toscana meno 2.469.
Proventi area, sosta camper più 2.500 rimborsi se allora questo qui poi avrete visto nella variazione, ci sono una sistemazione dei vari capitoli sempre legate all'alluvione. 2023, che erano errori che l'ufficio tecnico ha corretto e quindi ritrovate sia nell'entrata e nell'uscita. Quelli sono errori che noi ci siamo portati dietro da importi sbagliati che loro hanno bonificato con questa. Con questa variazione, poi, mettiamo in bilancio anche più 26.000 euro per la progettazione del, con delle dell'efficientamento energetico delle scuole elementari, 70.000 euro per l'esecutivo delle briglie sotto Bruscoli e il trasferimento dalla Regione Toscana per gli impianti del Museo della Pietra Serena di 152.000 euro. Depositi cauzionali più 5.000 euro in uscita.
Abbiamo.
Per quanto riguarda gettoni di presenza consiglio comunale più 800 rimborso chilometrico, amministratori più 2000 TARI più 100.000 euro perché, in uscita la previsione del bilancio di previsione era leggermente bassa, per cui si assesta, non è un aumento di TARI e è che la previsione non era,
Sì, esatto, esatto, va bene spese di supporto dell'Ufficio, Tributi meno 21.000 euro IVA a debito più 30.000, chiaramente si mette in uscita, e i fondi per le scuole elementari, per la progettazione e per i fosse sotto Bruscoli per le briglie lavori straordinari piscina comunale 7.500 euro, lavori, ristrutturazione, il museo che rasserena sono 240.000 euro, perché c'è il contributo, quello dei fondi europei più una parte si deve mettere noi poi il fondo salario accessorio dipendenti più 21.000 oneri sul fondo salario accessorio, più 2000 pulizia immobili comunali più 1.000.
Riparazione del dell'impianto di videosorveglianza costa circa 5.800 euro, mettiamo 6.000 euro, trasporto scolastico più 6.000 mensa scolastica, più 5.000 libri di scuola dell'obbligo, più 1.000 libri e altro per la biblioteca, più 4.000 contributi straordinari, enti, associazioni varie per varie manifestazioni, 16.000 incarichi legali, smettiamo 10.000 euro, incarichi tecnici, meno 32.000 euro, fornitura di materiale inerte per le strade vicinali, stanziamo 24.000 euro, di cui 4.000 euro vanno esplicitamente per la strada vicinale di Santa Cristina perché i frontisti si sono.
Si sono resi disponibili a sistemare quella strada e noi lo facciamo volentieri anche per alleggerire un po' quell'altra strada che passa da Calcinaia per cui si potrà prendere da da domani l'ufficio potrà ordinare questo materiale per sistemare la strada che da sopra Bordignon o va alla comunale di divisi di Santa Cristina okay.
20.000 euro, invece, è il materiale inerte per per quelle altre strade.
Poi 33.000 euro le stanziamo per i lavori dei marciapiedi nel capoluogo tappeto, qui abbiamo già il progetto pronto, 23.000 euro per il centro abitato di Poggio Tignoso, anche qui abbiamo il progetto pronto che dovevamo fare l'anno scorso, siamo un po' in ritardo, ma cerchiamo di arrivare.
Poi a abbiamo sbloccato 131.000 euro per contro, le barriere architettoniche per i, in modo particolare per il capoluogo, marciapiedi, scivoli, eccetera, eccetera, che praticamente vanno progettati, quindi utilizzeremo una parte di questi fondi per la progettazione.
Paghiamo anche le 3 somme urgenze per 49.000 euro che abbiamo fatto a marzo con le le piogge di marzo, queste somme urgenze ancora non ci sono state rimborsate dalla dalla struttura commissariale, ci hanno chiesto alcune integrazioni, però ce ne dovranno rimborsare però noi intanto paghiamo le ditte quindi anticipiamo questi soldi per pagare le ditte che hanno fatto i lavori.
Quindi c'è un trasferimento alla Società della Salute di 78.000 euro in più di quanto previsto perché la previsione era stata fatta bassa e 2.900 euro. Servizio prevenzione randagismo. Qui abbiamo, dobbiamo concludere una convenzione per i cani randagi, quindi 2.900 euro, spese per attività turistiche varie, 3.600 quest'anno c'è la festa del Crocifisso a Fiorenzuola, che c'è ogni cinque anni, quindi noi partecipiamo, partecipiamo per i fuochi d'artificio contributo sull'efficientamento della scuola elementare in uscita e la sistemazione delle briglie di Berlusconi in uscita. Questi son tutti i contributi contributi sui fondi,
Europei tramite la Regione sulle aree interne.
Diciamo il grosso ve l'ho detto se qualcuno vuole qualche chiarimento, vi lascio la parola.
Eh sì, posso chiedere una cosa allora, per quanto riguarda la riduzione delle entrate tributarie IMU e TARI non si League, si registra questa riduzione complessiva di 100.000 euro nelle entrate mi può chiarire quali sono le ragioni specifiche dietro questo calo abbastanza significativo?
Come mai?
Perché poi si evidenzia un aumento di 100.000 euro nelle spese per la gestione della TARI e.
Allora i 20.000 euro di 20.000 euro della TARI sono meno meno recuperi.
Perché l'Ufficio tributi attualmente è un po' a ranghi ridotti perché c'ha un impiegato in maternità, per cui, rispetto alla previsione si prevede di recuperare 20.000 euro in meno di evasione di 20.000 euro i 100.000 euro e solo noi avevamo previsto in sede di bilancio di previsione il massimo riscuotibile dal dall'IMU il massimo in realtà è fisiologico e poi tutti gli anni c'è una circa 100.000 euro di persone non pagano e che dopo bisogna andare a riprenderli in seguito.
Posso un'altra, un altro chiarimento sul fondo salario accessorio, questi 27.000 che lei ha citato prima.
Questo incremento è abbastanza rilevante che diamo, cioè da dove deriva da una revisione della dotazione organica.
Ma corrisponde alla Segretaria sì, non è una revisione della dotazione organica, solitamente si fa una previsione sul capitolo, cioè nella struttura del fondo del salario accessorio c'è alcune voci che gravitano sul stipendiale e altre che gravitano sulla su un capitolo unico, che dovrebbe essere il 4.000 praticamente che succede all'inizio si fa si fa previsionale cioè dopodiché ogni anno praticamente si assesta nel corso dell'anno questo è capitato e strutturale, questa cosa quest'anno. C'è una variabile però in più che il nuovo decreto che è entrata in vigore.
Decreto Pia che è entrato in vigore all'inizio, cioè era, se non vado errato di marzo febbraio e il 25, del che poi è stato convertito in legge a maggio con una legge. 69 prendere le mie parole con beneficio d'inventario perché vado a memoria praticamente ha dato una possibilità agli enti locali di incrementare del 48% il fondo del salario accessorio che una voce molto molto consistente. In realtà, ognuno il decreto ha previsto questa somma, diciamo abbastanza consistente. Diciamo che per i fondi del salario accessorio veniamo reduce da un congelamento del 2016, quindi noi abbiamo un fondo del salario accessorio che risale a quella data, perché combinazione.
E il Comune aveva un numero di personale che non si è mai incrementato perché noi abbiamo sempre rispettato il turnover nella quindi uno se n'è andato e un altro.
E abbiamo rimpiazzato, per cui praticamente quella possibilità che lei diceva di incremento del personale, che pure era fattibile, il Comune, non l'ha mai attuata perché di fatto non ha mai incrementato il personale, tanto più che rispetto al 2018 veniva reduce da un numero di personale molto molto alto e quindi praticamente di va, di fatto non si è avvalso di quella possibilità che già c'era in forza delle vecchie disposizioni di legge. Ora come ora quest'altra, però ne ha introdotto una nuova, ci aveva detto potete incrementare il salario accessorio, purché di questo importo è un calcolo particolare che tiene di conto del salario e del a monte salari del 2023, rapportato alla percentuale del 48%, che comunque verrebbe una cifra molto consistente nel caso nostro, però,
Questo importo, intanto non è possibile.
Come dire, incrementarlo tutto per dinamiche legate al al gettito, cioè alle.
Diciamo al gli incassi però alla liquidità degli enti, ma l'altra cosa è che comunque sia, è legato ai tetti di spesa del personale e noi, praticamente con le assunzioni.
Siamo stiamo andando avanti e quindi praticamente e poi avevamo anche un fondo abbastanza consistente, comunque il Comune ha scelto di di de di fare comunque un incremento, che erano rimasti 10.000 euro, il Sindaco alla fine che erano rimasti circa 10.000 euro o comunque di fare un incremento sul fondo avvalendosi di questa possibilità naturalmente questi 10.000 euro, tengo a precisare che un incremento del fondo.
Teoricamente il fondo non mi voglio dilungare, però, perché non voglio i punti sono da.
Sono legati non solo ad obiettivi di produttività, quindi l'incremento del fondo, che ha una parte stabili, e la parte variabile legata alle posizioni organizzative.
Le response, le posizioni organizzative transitano da traslano nelle posizioni organizzative, però dipende dal sistema di pesatura, poi, insomma, diciamo che è un incremento che va comunque gestito, però comunque ribadisco che noi siamo giunti un fondo del 2016 e che comunque rispetto alle parti stabilì che erano state calcolate nel 2016 noi non abbiamo mai incrementato di risorse di bilancio hanno hanno che altri Comuni avevano questa possibilità noi non ce l'avevamo, quindi diciamo che il nostro Fondo è rimasto quasi congelato dal 2016. Insomma,
Ivi compresa, tengo a precisare il discorso del tetto del delle posizioni organizzative che i contratti di lavoro oggi voi, quello del 2016 2018, avevano elevato a 16.000 euro, quello del 2016 2018, il tetto massimo, portandolo poi a 18.000 euro il nuovo contratto 2019 2021 dove il Comune adesso è ancora un tetto di 3 unità organizzative che ci aveva negli anni quando nel 2019, ultimo che poi questo tetto, che era ripartito in tre, poi alla fine si è ripartito in 4, che le unità organizzative sono comunque incrementate, insomma, rispetto al classico di Brindisi.
Scusi.
Per quanto riguarda appunto la ristrutturazione del museo pietra serena, più 240.000 euro soltanto, volevo sapere se è stato redatto un progetto esecutivo dei lavori.
Incaricato lo sta lo state dicendo ora, quindi noi abbiamo visto che i fondi apposta per quello lì, perché il prossimo anno va fatto lavori per cui.
Ecco invece, per quanto riguarda la variazione di 226.411 euro delle strade, urbanistiche e strade e urbanistica e agli interventi straordinari c'è, dato che non c'era un dettaglio, gli interventi sono previsti per l'Asphalt asfaltature.
Strade e urbanistica ora una pagina del delle 28 pagine, non mi ricordo dove sono 226.400.
Probabilmente.
Queste somme qui sicuramente sono interventi straordinari, sono Inter interventi per le asfaltature materiale, strade, vicinali, marciapiedi.
Allora, oltre a quello che fu detto prima.
Oltre a quello che ho detto prima, chiaramente l'avanzo libero non viene impegnato tutto con questa variazione rimane una differenza, rimane una differenza di oltre 100.000 euro 100 110 120.000 euro che verrà destinato via via che noi avremo i progetti fatti, tanto le inutile prevedere una cosa e non ai progetti fatti esatto via via che noi abbiamo un progetto fatto ci mettiamo soldi e si fa lavori d'accordo, questo è il quadro,
Una ad un paio di domande, le spese correnti e gestione, i rimborsi e gettoni degli amministratori ho visto che c'è un incremento di 2.800 euro sono rimborsi per cosa sono, come mai sono state fatte valutazioni.
In un'ottica della sobrietà della politica.
Era era stato SIS sottostimato in sede previsionale, il vostro gettone non è non sia incrementato, quindi.
No, no, non avevo capito forse troppo?
No, no, no, aspetta, ho capito io allora 800 euro sono gettoni di presenza, hanno adeguato il capitolo proporzionato al numero dei Consigli comunali, cioè 2000 euro in più per rimborso chilometrico dipende dal lontano totale 2 8.
Allora poi, dunque, c'è anche un'IVA a debito, c'è più 30.000 euro, questa che cosa si riferisce questo aumento della voce l'IVA a debito e un boh, un frutto di un volume di contratti maggiori, ci sono correttivi da apportare alla gestione IVA, non si sa,
Allora su su sul discorso dell'IVA l'Ufficio Ragioneria, diciamo, non può fare una previsione precisa, perché capitolo è difficile, quindi, quando vede che il capitolo si esaurisce, lui per sicurezza ci chiede di fare uno stanziamento, almeno loro si fanno da versare l'IVA alla versano Vito quindi è così.
L'ultima domanda sulla manutenzione immobili comunali c'è ho visto una variazione di 3.500 euro a quali immobili comunali si riferiscono queste maggiori spese di manutenzione?
C'è un piano di intervento già esistente.
Allora, in generale, per gli immobili comunali, poi, dove dove c'è bisogno si utilizza ad esempio scuola e Pietramala, c'è da fare qualcosa.
Capito dove c'è bisogno,
Io Vignoli, avrei tre domande poco puntuali e allora la prima e le minori uscite del dell'Ufficio, Tributi a cosa siano dovute, cioè 20.000 o qualcosa del genere, l'ordine di grandezza è che l'intervento di ristrutturazione straordinaria della Cecina qua quale qual è e anche per quanto riguarda l'impianto di videosorveglianza e poi una richiesta non so se è possibile e se è possibile avere la sapere come sono stati ripartiti i.
I contributi alle varie associazioni,
A loro, ma allora parto dall'ultima i contributi nostre stanziato 16.000 euro, ma ancora non sono stati.
Terranno in base cioè l'ufficio in base al regolamento valuta ci sono dei criteri e quindi chi adempie a questi criteri avrà diritto a a questa, a contributi straordinari, e qui si parla di contributi straordinari.
Per quanto riguarda i 21.000 euro dell'Ufficio tributi sono c'era una cifra potenziamento dell'Ufficio tributi INPS, che era stata prevista proprio per per potenziare l'Ufficio per la maternità di questa dipendente, in realtà non è stato rimpiazzato nessuno, e quindi si toglie si toglie una fetta di quella previsione lì potremmo aveva chiesto che la piscina comunale noi allora per la piscina comunale ci vorrebbe 500.000 euro perché,
Perché non lo dica battuta perché la piscina comunale, ragazzi e a parte lascia più di vent'anni, però,
Lascia un'impiantistica talmente complessa che quei 7.500 euro li noi si son messi anche per coprire le cose straordinarie di quest'anno. Ci è toccato fare.
Quindi, pulizia straordinaria, filtri prodotti.
Il robottino che è stato riparato il clonatori è stato riparato, ora mi viene in mente questi qui.
Se.
Sorveglianza è un atto, una come dire, stanche noi abbiamo un contratto di assistenza per la videosorveglianza che riguarda la manutenzione ordinaria e la manutenzione straordinaria, e c'è stata già una quotazione inizialmente e praticamente c'è stato un stante a quello che indica al loro dalla dalla cosa o è di ed è stato generato da un fulmine oppure da una svolgere uno sbalzo di tensione sta di fatto che si è,
E si è bruciata un'antenna che fondamentalmente ha generato la, la disattivazione di tutte le telecamere in essere, per cui adesso non funziona nemmeno una e praticamente l'incidenza è abbastanza sostanziosa, perché tra calcolano tutto tra Länder Riad alla fornitura e tutto quanto l'andirivieni, insomma la fornitura e tutto quanto e quindi praticamente la la somma è abbastanza consistente per fare l'intervento di manutenzione straordinaria che, ribadisco, sono già AQ delle cose quotate in sede di contratto.
Allora, se non ci sono altri.
Sì.
Allora?
Diciamo che, come sempre brevemente, noi facciamo una valutazione dal punto di vista tecnico per quel che è possibile e quel che ci compete, e per questo vediamo anche le attestazioni dei vari responsabili di settore co e stamani è arrivata poi anche la il parere dei Revisori dei Conti che attesta la correttezza di queste diciamo, del bilancio e delle operazioni contabili, però noi non siamo qui per fare solo per questo e diciamo le criticità che noi rileviamo solitamente nella scelta del dello stanziamento e questa variazione particolarmente significativa perché a questo punto dell'anno è il momento in cui diciamo sì stanziano delle poste di.
L'avanzo di amministrazione, o comunque sono cifre cospicue. 756.000 euro per quanto riguarda l'applicazione dell'avanzo di amministrazione, di cui 450.000 euro di avanzo libero, quindi sono somme importanti. So insomma importanti su cui noi non condividiamo molte delle priorità, ma non perché non si riconosca tante volte la necessità di intervenire su alcuni.
Diciamo operazioni puntuali, ma quanto al al metodo con cui l'Amministrazione arriva a queste decisioni e da questo punto di vista noi homo posizione dobbiamo rilevare per esempio, la mancanza totale di dialogo, anche di ascolto di quelli che sono state le proposte della minoranza che tante volte sembrava, invece di voler entrare nel merito. Poi si può non essere d'accordo nel merito delle proposte. Per carità, non è mica detto che tutto quello che si propone debba andar bene per forza. Non è questa la nostra presunzione, ma tante volte viene percepito. Penso per esempio gli incentivi alle attività commerciali. E poi abbiamo visto che comunque fortunatamente, c'è una buona risposta e di questo siamo tutti contenti, però all'epoca non era dato ancora sapere cosa sarebbe successo e noi, come minoranza, dobbiamo rilevare che anche l'unica delle Commissioni Kelam, che la maggioranza ha voluto, non viene praticamente più convocata. Non se ne ha più notizie neanche quando, per esempio, come ricordava né in un punto precedente Vignoli, si parla di situazioni che riguardano proprio la. Comunque, la Commissione è l'unica che la maggioranza ritenesse opportuna, perché evidentemente le altre secondo secondo la maggioranza non lo erano.
Di questi diciamo investimenti, manca completamente all'appello,
I giovani, qualche progetto, qualche idea sul sui giovani manca praticamente qualsiasi tipo di investimento sulle energie rinnovabili. Sul turismo vediamo 3.600 euro, voglio dire, sono settori nei quali probabilmente meriterebbe fare una riflessione da parte dell'Amministrazione, non perché siano temi del momento, ma perché sono le leve su cui in questo momento il nostro Comune può fare.
Deve fare assolutamente leva per cercare di invertire alcune situazioni in molte delle quali, tra l'altro, affronteremo fra poco nelle nell'ordine del giorno della mozione. Per queste ragioni e soprattutto per appunto la mancanza di ogni tipo di dialogo e di ascolto, ma non solo con noi, perché noi crediamo sarebbe anche opportuno coinvolgere la popolazione, ma non solo intesa come cittadini, ma anche nelle sue varie forme, associazioni imprese, per cercare di fare una scelta non solo lì delle scelte contabili, non solo all'insegna della trasparenza, ma anche del coinvolgimento di chi, anche se in altri settori e con altri strumenti, opera per.
Per il bene del Comune, ognuno nel proprio settore. Per queste ragioni il voto del nostro Gruppo sarà contrario. È una contrarietà, ripeto, non è valutata su ogni singolo intervento, perché sarebbe disonesto da parte nostra dire che non condividiamo nessun degli interventi, perché sono interventi che sono necessari, oltre che condivisibili, però non condividiamo la visione con cui l'Amministrazione si accinge a I A. Diciamo allocare a bilancio. Queste somme cospicue di avanzo di amministrazione.
Altri.
Allora, se si mette in votazione il punto numero 6, salvaguardia degli equilibri con annessa variazione al bilancio 2025 2027, Chi è favorevole?
Contrari contrari alla minoranza immediata, eseguibilità, chi è favorevole contrari contrari alla minoranza a questo punto il punto 7 riguarda una modifica dello statuto della comunità energetica rinnovabile Mugello.
Che e tutti i comuni del Mugello e l'Unione si apprestano a modificare.
Adeguandola alle ultime adempimenti legislativi, passo la parola, Duccio.
E ma si spera.
Divisa no, e mo sarò molto, molto rapido. Praticamente la cosa più importante è che lo Statuto innanzitutto viene fatto senza spendere un centesimo da parte nostra, ma è tutto a carico dell'Unione dei Comuni. È stato fatto alcune piccole modifiche inerenti a. Non li sto a spiegare perché, se se si legga tutte, si sta un anno e mezzo parete in base ai soltanto alle quote associative e la cosa più importante si che praticamente corrispondono a questo. Gli enti spendano 100 euro per entrare e sì, e il singolo cittadino 10 euro. Questo in parole povere, la cosa più importante è che diventa operativa a questo punto. Una volta che noi abbiamo accettato, diciamo ripeto poi può diventare operativa per esattezza, può diventare operativa, bravo, può diventare operativa, che poi dopo ci vuole chi produce e chi consuma però la la, la cosa importante è che prima c'è la variazione più grossa era sull'ambito territoriale delle delle delle cellule. Diciamo no delle cellule, porre la parola viene.
Delle delle cabine di media tensione esatto, praticamente ognuno doveva avere ogni comunità energetica doveva avere la propria, invece in questo caso si può, diciamo, far sì che la comunità sia unica, però ci sono delle sotto comunità che che ne fanno parte e possono partecipare, e questo è la le differenze maggiori. Ecco, ci sono poi il resto, sono cambio d'articolo il numero ma non non sono, diciamo molto, molto.
Eh no, non cambia un granché, poi per il resto basta. Non penso ci sia altro da dire, volevo aggiungere una cosa. Voleva aggiungere che.
Dopo lo Statuto, ci sarà il Regolamento che verrà fatto da una società che ha che ha contattato l'Unione, che ha un finanziamento regionale e che quindi non ci costerà nulla. Il regolamento non ci costerà nulla e quindi andiamo avanti e poi vediamo di aprire alla insomma a chi vorrà entrare. Ecco,
Vignoli, allora, prima della dichiarazione di voto vorrei ero preparato alcune domande, ad alcune già già risposto ne rimangono, ne rimangono alcune, vorrei sempre allora innanzitutto vorrei dire precisare una cosa nel senso che ho visto che lo Statuto sia adesso dichiara quali sono le quote di di ingresso alla comunità energetica poi dal regolamento sarà poi il Regolamento stabilire le quote associative anno per anno.
Lo stesso regolamento, poi, sarà quello che dovrà decidere come distribuire gli incentivi, quindi diciamo che c'è ancora alcune cose da ci sono ancora alcune cose da chiarire, ovviamente, poi la comunità energetica necessiterà di un di di tutto l'iter necessario, insomma aveva avere gli impianti, eccetera, eccetera.
Per per poter diciamo essere operativa e a questo, a questo proposito mi chiedevo se gli impianti di fatto che possono poi hanno le caratteristiche giuste, perché non è facile avere le caratteristiche giuste per poter entrare in comunità energetica almeno uno per poterle poi dare avviare la comunità energetica se già esistono e che qui e se quindi, se si ha un'idea di quali siano, si possono essere, diciamo le le tempistiche affinché questa possa essere operativa e funzionante. Ecco questo.
Vorrei chiedervi questo prima di poi arrivare alla dichiarazione di voto.
Allora il, gli impianti?
Noi noi abbiamo fatto fare un prospetto che ora mi dispiace, non ciò dietro sennò, ve lo magari vi si fa avere sulle potenzialità di tutti gli immobili, del comune, fra i tetti degli immobili, dei comuni che hanno e la la la potenzialità è è alta perché noi si va dalle scuole si va alla palestra impianti sportivi capannone comunale si parte con uno si parte da un impianto solo si parte da un impianto della palestra,
Cui presenteremo, presenteremo noi abbiamo già i fondi per la progettazione, già in bilancio fa facciamo il progetto della palestra, ora non mi ricordo quanti kilowatt vien fuori, non me lo ricordo, quello è proprio quello lì, sarà la partenza per frico e chiederemo finanziamento su quel progetto lì.
Diciamo l'importante sia sotto i 200 mega, ma penso non ci sia un problema.
Eh no, dicevo di fatto, quindi, per l'attivazione dell'ACER dovremmo innanzitutto aspettare che questo impianto sia operativo allacciato e poi da lì partirà partirà l'iter col GS, che dovrà approvare entro 90 giorni. Eccetera, eccetera, quindi mi vien da dire i tempi, insomma.
Sono ancora un pochino di ecco.
Comunque detto detto questo, in coerenza con l'analisi svolta sullo Statuto, di fatto, come c'è stato c'è stato già anticipato, sono sono cose formali diciamo a parte appunto la definizione delle delle quote di ingresso all'associazione.
Quindi diciamo no, no, non c'è niente di di di di sostanziale e, ritenendo che sia strategico, è altamente importante quello di arrivare a un'innovazione così importante come le comunità energetiche, che in minima parte possono andare a contribuire a quella che è la SAV salvaguardia ambientale, esprimiamo il voto favorevole a questo.
A questo atto di ciò.
Ebbene, in questo punto si mette in votazione con situazioni della pulita energetica, a modifica allo statuto dell'associazione, chi è favorevole all'unanimità immediata, eseguibilità all'unanimità.
Quindi, anche questa l'abbiamo fatta, andiamo al punto numero 8, lista bene comune, ordine del giorno, oggetto difesa e il rilancio delle aree interne, una risposta alla logica dell'abbandono, a voi l'illustrazione.
Vignoli.
Il nuovo Piano strategico nazionale delle aree interne complicato.
Dal Ministero per il Sud e la coesione sociale ha lanciato l'allarme che non possa a un allarme che non possiamo ignorare, affermando il fatto che alcune zone del Paese, tra cui molti Comuni, come Fiorenzuola classificata area interna per la sua posizione, la bassa densità abitativa e la carenza dei servizi si trovano in una fase di declino e citiamo ormai irreversibile e quindi non sarebbero più meritevoli di investimenti strutturali. Si rischia quindi di legem legittimare l'abbandono di intere comunità. Questa visione rinunciataria non solo mette in pericolo il futuro dei nostri territori, ma mina anche i principi costituzionali di uguaglianza, solidarietà e coesione territoriale. L'idea di rinunciare a garantire pari diritti di cittadinanza e i residenti nei territori montani come il nostro rurali periferici, è semplicemente inaccettabile.
Le aree interne rappresentano una componente fondamentale del tessuto sociale e culturale, ambientale e produttivo del Paese e l'abbandono istituzionale sarebbe un colpo mortale non solo per loro, ma per l'Italia intera,
Credo che sia giunto il momento di prendere una posizione.
Chiara e decisa, o se vogliamo realmente far vivere queste comunità supportandole con sforzo investimenti concreti per il futuro, oppure intendiamo tirare i remi in barca e assistere passivamente alla scomparsa, non solo di luoghi come Fiorenzuola, ma di un intorno per un modo di vivere di un patrimonio culturale e sociale unico, la scelta che ci troviamo di fronte è tra le più la rinuncia e il coraggio di costruire un futuro diverso. Se mi permettete adesso una una divagazione velocissima,
Vorrei leggervi una cosa qui che a cui sono molto molto legato, che mi è sembrata coerente con quello che stiamo affronta affrontando ed è verso velocissimo di una di una poesia che dice che fai tu luna in ciel dimmi che fai silenziosa luna, questi sono versi che molti di voi ovviamente conosceranno che racchiudono un parallele parallelismo.
Potente con la situazione che stiamo vivendo nelle aree interne, almeno secondo me, quando, quando leggo questi versi, mi viene in mente la prima sensazione, ho avuto la prima volta che li ho letti e praticamente cosa di con dicono che anche quando la realtà ci spinge verso il pessimismo riguardo al futuro e l'analisi che sembrano le e le analisi sembra suggerire un destino già scritto, questo non può e non deve essere un motivo per abbandonare.
Il pastore che è, diciamo, il protagonista di questi di questi versi probabilmente non riceverà risposta, ma perché definisce la luna come silenziosa, comunque non smette di interrogarla il suo è un atto di sfida, di ricerca, di affermazione della propria esistenza e dignità, così credo che noi dobbiamo fare la stessa cosa, cercando di continuare a lavorare e a impegnarci per un futuro di questo Paese che sicuramente di questo territorio che sicuramente è complesso e che ci pone grossi ostacoli di fronte allo stesso modo di allo stesso modo, quindi, di fronte a questi scenari e dobbiamo e non farci abbattere dal fatto che sembra un destino in qualche modo ineluttabili o perlomeno così c'è stato presentato, credo che serva il coraggio di fare di a di affermare, soprattutto di fronte ai nostri giovani, se vogliamo vive in questo territorio o semplicemente sopravvivere, ci è arrivato il momento soprattutto per loro di andarsene, di abbandonare e dimenticare oppure.
Oppure di rimanere e cercare di combattere le difficoltà che che effettivamente ci sono. Gli impegni che ora leggerò diciamo chiariscono qual è la scelta che noi auspichiamo che tutto questo Consiglio come comunità, diciamo.
Speriamo che che prenda questi impegni sono respingere la frammentazione a respingere scusate, respingere fermamente la logica di abbandono espressa e ogni tentativo di classificare nel nostro territorio come irrimediabilmente destinato al declino, riaffermare con forza di diritto dei cittadini e delle aree interne e i servizi pubblici di qualità infrastrutture, accesso alla sanità, istruzione, mobilità e connettività digitale.
Impegna la Giunta comunale a promuovere un'alleanza tra i Comuni delle aree interne dell'Appennino tosco-emiliano per una azione congiunta di pressione istituzionale, sollecitare la Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze e Governo centrale a rivedere la Strategia nazionale con misure concrete di rilancio, coinvolgere i cittadini e le imprese le associazioni locali nella definizione di un piano di rinascita territoriali di fondato sulla sostenibilità innovazione, agricoltura, turismo, inclusione sociale,
Inviare il presente, il presente ordine del giorno al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Ministeri competenti affari regionali di coesione territoriale infrastrutturali, alla Regione Toscana, ai parlamentari eletti nel territorio, alla rete nazionale delle aree interne, ai Comuni aderenti, alla Strategia nazionale per le aree interne grazie,
Allora, riguardo a questo ordine del giorno, in realtà noi volevamo.
Puntualizzare alcune cose la prima.
Noi abbiamo, tre giorni fa, ha approvato la strategia delle aree interne.
L'ultima strategia regionale delle aree interne in seguito al, come si dice, al alla strategia nazionale perché, a cascata strategia nazionale, strategia, strategia regionale i Comuni approvano la strategia per forza l'abbiamo approvata, ci sa tre finanziamenti grossi bisogna approvarla, no, anche perché sennò non si attinge a questi finanziamenti, però io credo che questo documento dovrebbe contenere anche alcune riflessioni riguardo a quello che è accaduto in questi anni. La prima programmazione, che è risultata eccessivamente burocratica tra Ministero e Regione Toscana, cioè ci è voluto 6 7 anni per mettere a terra soldi.
Poi erano fondi che noi abbiamo, diciamo, quelli più produttivi e noi abbiamo avuto sono stati la possibilità di realizzare l'asilo nido al plesso scolastico, la riduzione del costo degli abbonamenti per alcune famiglie, per le scuole superiori, sempre altri contributi sull'asilo nido, quando mi viene in mente altro, insomma, non è che che in fondo un fondo abbiano sì c'erano dei fondi per la sanità, che però sono andati direttamente all'ASL e non si sa nemmeno se sia ancora ne hanno spesi o no e mentre la seconda programmazione si vede, i fondi statali praticamente sono spariti perché nella seconda pro programmazione di fondi statali non c'era quasi nulla. La Regione ha.
Atta a riservata una parte dei fondi del phaser europei per i Comuni delle aree interne e noi siamo riusciti a prendere i soldi per le briglie, per la scuola efficientamento energetico e per il museo sulla cultura, credo che in concreto vada richiesto per le aree interne che i fondi debbano riguardare i servizi essenziali affinché una famiglia continui a stare nelle nostre zone che sono viabilità e collegamenti, efficienza e rapidi.
Per l'istruzione abbattimento, cioè diminuire le spese del per i ragazzi che vanno a scuola, cioè un ragazzo che va a scuola a Borgo San Lorenzo, non paga l'abbonamento, l'abbonamento, noi che si va a Borgo San Lorenzo, si paga l'abbonamento veto, bisogna continuare, perché i soldi su su queste cose della prima programmazione in realtà era solo per tre anni poi non hanno un seguito si esauriscano capito per la sanità servizi i medici di base devono essere garantiti,
Altri servizi in loco presso il Distretto sanitario e in fondo la cosa più importante, dove non dovrebbe servire eccessiva burocrazia, quella di un'agevolazione tributaria. Non so in che forma che lo Stato dovrebbe garantire a chi opera e chi lavora nelle aree interne. Quella lì la dovrebbe essere diretta per legge e si evita di di di di di perderci dietro per cui la proposta che si fa noi, le quella, se si vuole integrare questo ordine del giorno, magari ora voglio di stasera per la prossima volta, insieme a ciò il Presidente della Commissione, Angelo al Capogruppo a Pasqui per arrivare a una cosa dove si critica anche quello che è avvenuto fino a ora, in concreto capito. Poi noi siamo d'accordo che che sia ingiusto dichiarare che ci sono delle aree dove sono destinate irreversibile, irreversibile,
Insomma, sono destinate a sparire evito, cioè non è giusto perché giustamente tutti hanno diritto su queste cose, però io credo che ampliare questo ordine del giorno forse lei ha una osa è una cosa, ora noi non siamo, purtroppo non siamo riusciti guarda proprio nei tempi con tutta la mole di quello che è stata farne non siamo riusciti a preparare qualche giorno fa se non vi siete detto capito per cui io chiedo chiedo questa cosa qui,
Allora io, prima di arrivare alla proposta del Sindaco, però, mi preme dire alcune cose.
La prima è questa, che è la strategia nazionale delle aree interne, oggi, al 30 luglio 2025, abbia avuto dei problemi, indipendentemente da chi governasse il Paese, siamo d'accordo e lo dico senza nessun.
Senza nessun diciamo.
Indugio va bene. Detto questo, è finita la vecchia programmazione che ha avuto dei problemi è nata la nuova club nuovo. La nuova per voglio dire normalità delle cose deve essere fatta dal Governo in carica. Va bene, quindi il passato. Ormai non ci si torna più sopra quello che si può guardare il presente e il futuro e vi devo dire la verità. Lo voglio condividere con voi questo pensiero. Quando ho letto questo articolo, che è l'articolo è diventato virale o il quale son venuti tutti a conoscenza di questo piano, che è un articolo del Fatto Quotidiano. Io ho anche pensato e ci riconosco la cattiva fede che fosse nostro una strumentalizzazione, io pensai che non era possibile, cioè ho pensato, non è possibile che un Governo scrive in un piano strategico per il rilancio delle aree interne, che le aree interne siano spacciato. C'è pensai che era impossibile allora come pensano abbia, come penso abbiamo fatto molti di noi. Ho scaricato il piano del Governo, ora vi ovviamente non stampate solo la parte mi interessava perché è un tomo di diverse centinaia di pagine, e il primo dato è questo. Questo Piano strategico nazionale delle aree interne riguarda un arco di tempo che va dal 2021 al 2027. Poi il sindaco mi correggerà se sbaglio la cosa che già fa pensare che questo Piano, che dovrebbe riguardare il 21, il 27, viene pubblicato nel 2025.
A due anni dalla fine del periodo che in teoria doveva programmare e questo è il primo dato.
Il secondo dato è che, se uno va a leggere la parte che noi richiamiamo in quest'ordine del giorno, il discorso che recriminato da tutti i giornali e che è stato fonte di non poche polemiche, potete trovare, a pagina 45, parte già zoppo perché ha il titolo dell'Obiettivo 4,
Se non ci credete, vi passo il foglio perché anch'io, vi ripeto, ho fatto fatica a credere, cioè all'inizio c'è scritto o accompagnamento in un percorso di spopolamento irreversibile, può subito, così c'è scritto e guardate, voglio spezzare una lancia a favore del del Ministro Fitto perché se uno guarda che anche tra l'altro Ministro che si occupa del PNRR me e spero che non abbia la stessa pessimismo con tutto perché considerate nel 2026 e scadono tanti, speriamo che sia un po' più ottimista almeno sul PNRR, però voglio dargli un beneficio del dubbio su una cosa che l'Istat effettivamente ad oggi dà delle previsioni disastrose perché si prevede entro il 2050, che la popolazione italiana potrà diminuire dal 2, mi da 12 a 18 milioni di persone io, quando mi rappresentarono questo dato, anche questo pensavo fosse, speravo che fosse uno scherzo, però poi ho controllato dell'Istat da questi numeri io spezzo una lancia perché effettivamente se uno guarda i numeri, se un cittadino guarda i numeri, la immediata conseguenza logica di questi numeri è questo cioè che siamo spacciati che buonanotte, grazie però quello che noi non possiamo assolutamente condividere. L'impostazione politica.
Perché quelli sono i numeri son statistiche, la politica se vede dei numeri che non condivide una tendenza sbagliata, è lei preposta a cercare di invertirla, quindi si può rivedere se vogliamo fare un ordine del giorno anche su come è nata la legge del Ministro Barca Sindaco, però ho ripetuto tempo inutile, cioè il ve. Il finito ormai è finito e siamo tutti d'accordo sulle responsabilità, ma emendare un ordine del giorno sul piano che ci interessa in questo momento per metterci il passato, francamente lo trovo.
Inutile. Ecco tutto qua, poi l'altro pezzo che mi piaceva leggervi di questo dentro queste, non del nostro ordine del giorno e del piano redatto dal Ministro, dice.
Queste aree non possono porsi alcun obiettivo di inversione di tendenza, ma non possono nemmeno essere abbandonate a se stesse e so bene o male hanno bisogno di un piano mirato che le possa assistere in un percorso di cronicizzato, declino e invecchiamento, in modo da renderlo socialmente dignitoso perché ancora vi abita. Io non so che impressione vi fa voi io. La prima impressione che ho avuto nel leggerlo è che praticamente stanno dicendo allora stanno morendo, almeno diamogli le cure palliative, facciamo una morte assistita, una morte dignitosa, ma quello che fa specie è che, come tra l'altro, ricordava anche il Sindaco e che questo è il modo con cui giustificano il fatto che a livello statale stanno tagliando tutti i fondi e che se non fosse per appunto i fondi trovati dal Fondo sociale europeo quelli i fondi e ricordava il il Sindaco con cui hanno finanziato la strategia che avete approvato in Giunta qualche giorno fa, noi dobbiamo dare un segnale, non nell'ottica di dire sì va beh, questo l'ha fatto, il Governo Meloni, però poi bisognerebbe tornare indietro nel tempo indietro nel tempo non si torna il piano in essere e questo se poi ci sono delle limature da fare sul testo. Tra l'altro, il Sindaco ricordava giustamente che va riaffermato che vada che vada investito sui servizi principali.
Infrastrutture, sanità, istruzione e mobilità e noi abbiamo messo anche connettività digitale e son tutte cose. Noi abbiamo inserito nell'ordine del giorno, quindi la la io a nome del Gruppo dico questo se si vuole emendare che secondo noi non c'è scritto niente di voglio dire di mistificatorio o di distante dalla realtà, perché purtroppo è la citazione testuale.
Di ciò che è scritto nell'attuale Piano di Governo, se si vuole emendare in seduta adesso e trovare le limature che ritenete proprio fondamentali, siamo più che disponibili a farlo adesso, altrimenti noi non ritiriamo l'ordine del giorno perché ritirare un ordine del giorno che condanna come il territorio per la sua dignità, perché noi qui non si sta difendendo l'acqua al mulino di nessuno si sta difendendo la dignità di un territorio, credo non ci sia bisogno di ritirarlo. Ecco, sarebbe, secondo me, anche segno di debolezza da parte di un Consiglio, una grazie.
Capogruppo Pasqui si sospende cinque minuti, si vada un attimo bene.
Poi si riprende.
Allora si dà lettura dell'ordine del giorno emendato.
Lo dico io Giordano.
Allora?
Secondo capoverso, tra questi territori potrebbe rientrare nel comune di Firenzuola classificato come area interna, perché si fa questo perché nella strategia non c'è scritto che che il Comune di Fiorenzuola è tra quelli, perché i primi sono gli ultra periferici noi siamo periferici e ora come ora non abbiamo le caratteristiche di quel degli ultraperiferici,
Per fortuna.
Poi il Consiglio comunale respinge fermamente ogni tentativo di classificare il nostro territorio come irrimediabilmente destinato al declino,
E poi riafferma con forza il diritto dei cittadini delle aree interne a servizi pubblici di qualità, infrastrutture, accesso alla sanità, agevolazioni per l'istruzione, mobilità e connettività digitale.
Sgravi fiscali per legge.
E basta.
Chiaramente si chiede anche che venga posto insieme a voi il nostro logo della lista va bene.
Quindi, se va bene, si vota questo.
Va bene gli emendamenti.
Allora si vota il testo dell'ordine del giorno emendato, chi è favorevole all'unanimità, bene?
Questo se fa.
Poi a questo punto c'è la prima mozione, punto nuove mozione ad oggetto, Aggiornamento sui finanziamenti per le frane nel comune di Firenzuola novembre 2023 a voi illustrazione.
Sì, questa mozione, la, la illustro io è presentata dal nostro gruppo e chiede aggiornamenti urgenti e propone azioni concrete in merito ai finanziamenti e agli interventi per la messa in sicurezza delle aree colpite dalle frane del novembre 2023 nel comune di Firenzuola, in particolare nelle località di Istia e Cerro di cornacchie AIA lo scorso anno in occasione di un'interrogazione presentata dal nostro gruppo a settembre 2024,
Relativa alla strada di Istia, che era inserita tra gli interventi previsti, il Sindaco aveva espresso l'auspicio che i fondi regionali sarebbero stati erogati entro gennaio 2025.
Tuttavia, non solo le risorse non sono ancora state stanziate, ma risulta dei finanziamenti destinati a questa tipologia di interventi che rientrano nella categoria D, non siano bloccati a livello regionale, bensì debbono essere ancora erogati dallo Stato centrale.
Nonostante l'impegno del Sindaco a fornire aggiornamenti entro gennaio 2025 ad oggi, a fine, quando abbiamo presentato la mozione alla fine giugno, il Consiglio non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sullo stato dei finanziamenti né sui tempi di attuazione delle misure previste. E purtroppo è un silenzio che comunque non fa venir meno la gravità della situazione e l'urgenza per la comunità. La popolazione di Firenzuola continua a subire le conseguenze delle frane e attende con urgenza interventi di messa in sicurezza, famiglie e attività economiche. Restano in attesa di risposte concrete riguardo ai fondi e alle tempistiche e alle modalità di intervento. A questo proposito si segnala che la mozione.
Questa mozione fa esplicito riferimento alla risoluzione approvata dal Consiglio regionale della Toscana in data 13 maggio 2025, che impegna la Regione a rafforzare la pressione sul Governo nazionale affinché vengano stanziate le risorse necessarie per interventi strutturali volti alla riduzione del rischio idolo Hidri OLO idrogeologico nelle aree colpite e proprio con i medesimi intenti. Con questa mozione intendiamo impegnare il Sindaco e la Giunta,
A comunicare all'inizio di ogni Consiglio comunale gli aggiornamenti sui finanziamenti regionali e statali per i danni da frane e sullo stato della messa in sicurezza delle aree a rischio, approvando specifici piani di intervento con priorità e modalità di attuazione.
2 illustrare in Consiglio i dati sui danni complessivi subiti dal Comune di Fiorenzuola e il piano di ripristino e di finanziamento, sostenere con forza la risoluzione del Consiglio regionale della Toscana affinché il Governo elargisca le somme necessarie per ripristinare i danni degli eventi calamitosi di ottobre e novembre 2023. Inviare comunicazione al Ministero competente per l'attuazione e il finanziamento di interventi anche strutturali per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite a tutela della pubblica e privata incolumità, infine, chiedere al Governo una riduzione dell'IVA sia per gli acquisto di beni e servizi necessari alle popolazioni danneggiate per affrontare l'emergenza sia per la realizzazione di lavori di somma urgenza da parte degli enti locali.
Allora noi, riguardo a questa mozione, noi abbiamo le tabelle più a disposizione, non c'è problemi.
Le potete ritirare all'ufficio tecnico, allora, riguardo alla somme urgenze eseguite novembre 2023, ci sono tutta una serie di interventi, va be'questi, son fatti e rimborsati quello più grosso era.
Vi ricorderete, la blocchi era lungo la comunale di cassetta, dichiara che era andata via,
Gli altri interventi interventi di richieste di novembre 2023 che, come giustamente ricordava la consigliera, sono il cerro per 23.000 euro.
Strada vicinale del Cerro Cornacchia, consolidamento della scarpata di valle con interventi di ingegneria naturalistica o gabbioni, compreso la regimazione delle acque, per questo, per quanto riguarda si viola, si trovano un po' più cospicuo consolidamento scappata di balle, un gabbionata blocchi, era eccetera eccetera a 150.000 euro mi sembra un po' alto figliola, ovunque l'anno schifosi.
E insieme a il cimitero di Berlusconi scoperchiato il cimitero di Pian caldo scoperchiato via Castagneto fatti grana, le caselle di casa nuova corniolo di sotto cimitero di Rifreddo.
Morra Duccio e la strada delle Piagge, questi qui ancora non, come giustamente ricordava la consigliera, non ci sono i finanziamenti.
Da parte no, allora loro ribadiscano sempre che questi finanziamenti ci sono che arriveranno però ancora non ci sono.
Credo questa è la realtà per cui niente noi ora, con tutta onestà rigo riguardo allora gli importi, quelli bassi, si potrebbe, anche se non arrivano, si potrebbe anche guardare ai 23.000 euro, in futuro si può guardare anche ad affrontarli direttamente, non è quello di 150 Cerea un pochino più di squilibrio io dico la verità capito.
Se.
Ora, non perché io vedo accelero io la macchina ci passo e tutto abbiamo fatto anche delle riparazioni a spese nostre, perché insomma la situazione era un po' così, però voglio ricordare che non io, ma gli altri pochi residenti che sono Acierno c'hanno i gas quello classico col maialino forse il Sindaco già lo sa.
GPL, quindi l'anno scorso d'inverno si sono rifiutati di venire a portare il gas, ora quest'anno non c'è la famiglia, un ragazzo, quello che andava a scuola, eccetera, però la signora è stata praticamente quasi tutto l'anno senza gas prima che arrivi l'inverno, magari per,
Il signore, l'autista che viene col camion, aveva paura e non si arriva più a portare il gas.
Questo semplicemente, io non ho il gas, quindi non parlo per per me.
Ah.
Allora?
Diciamo che è poco rassicurante, ma non perché sia responsabilità del Sindaco e non voglio essere frainteso e poco rassicurante che continuano a dire che i fondi ci sono, ma continuano a non mandarmi, e è poco rassicurante anche il fatto che addirittura il Consiglio regionale si sia dovuto esprimere con questa risoluzione, perché evidentemente anche la Regione sta avendo difficoltà nel capire e quando questi questi finanziamenti verranno elargiti, tra l'altro fa ancora più impressione. Il fatto ora hanno avuto due procedure diverse, perché quelli di maggio le ha gestite dalla struttura commissariale prima di Figliuolo, poi di Curcio, però fa specie siano arrivati prima quelli di di maggio del 2023 e quelli di novembre. Ancora no. Io credo che anche in questo caso sia opportuno il Consiglio comunale di Firenzuola si esprima, perché comunque anche per i io poi, per esempio, non condivido il fatto che il Comune debba tirare fuori i soldi di tasca. Se questi soldi devono essere finanziati. Cofinanziamenti sennò di che cosa si parla di sostegno ai Comuni se non lo danno, neanche quando dobbiamo e possiamo rivendicare che gli interventi di finanza dello Stato noi dobbiamo rivendicarlo con forza e questa mozione vuole andare in questa direzione, unendosi a quella che ha votato il Consiglio regionale risoluzione per esortare il Governo a mandarci questi finanziamenti, fra l'altro, l'ultima cosa prendendo in esame uno degli interventi ricordava il Sindaco, quello di Cigliola, hanno avuto ovviamente dei peggioramenti a seguito degli eventi di di novembre, ma comunque è una strada che problemi da veramente ormai una decade, che i cittadini e la portano all'attenzione dell'Amministrazione. Sarebbe veramente il caso di prendere una posizione su questo.
Sì, allora, riepilogando interventi per 403.000 euro ce l'hanno rimborsato, diciamo, le somme urgenze.
E sono in questa tabella gli interventi, lettera d gli interventi lettera d sono per altri 497.500 euro e secondo l'ufficio dove c'è il dottor Massini, lui ha garantito più volte all'ufficio tecnico che questi interventi, ma anche a me l'ha detto sinceramente che questi interventi insomma che questi qui dovrebbero essere finanziati però ripeto io se c'è un'urgenza 23.000 euro, noi durante l'anno si può guardare di di ragionarci, se c'è un'urgenza, ripeto questo qui si può guardati ragionarci riguardo alla mozione, insomma, i dati sono qui noi voglio dire che i dati vi si son sempre dati che voi ci vogliono impegnare a dare dati, datemi, si son sempre darteli, insomma mi sembra un pochino eccessiva.
Ebbene.
E l'altra domanda ce l'abbia.
Poi le mozioni di questo tipo non si accettano Giordano, perché noi i dati sono sempre a disposizione, so qui cioè e vi si dà alle informazioni capito.
Per propongo un emendamento alla nostra mozione va bene e siccome poi quello che ci interessa non è focalizzarci su questo, ma il sostegno a questa è la risoluzione, cioè alla risoluzione del Consiglio regionale di tutto il Consiglio, perché le risoluzioni sono state votate da,
Da tutto il Consiglio, propongo l'emendamento di eliminare l'impegno 1 e 2, l'impegno uno è quello di comunicare all'inizio di ogni Consiglio gli aggiornamenti che ora ci sono stati dati e illustrare in Consiglio i dati sui danni. Questo l'ha già fatto il Sindaco, quindi la proposta che noi facciamo, se il problema è questo è di eliminare questi due punti e quindi lasciare gli altri, cioè sostenere la risoluzione, inviare apposita comunicazione al Ministero competente affinché attui finanzi gli interventi per la riduzione del rischio residuo e le altre richieste e la riduzione dell'IVA per gli acquisti di beni e servizi necessari alle popolazioni danneggiate per affrontare e superare l'emergenza. Quindi, se siete d'accordo, noi possiamo senza nessun problema, eliminare i primi due impegni.
Sospendere un attimo.
Vietate su un minus habens.
Allora?
Se viene aggiornato.
Allora, se si vota il punto 9, mozione emendato, scusate emendata.
Mozione oggetto, aggiornamento sui finanziamenti per le frane novembre 2023, Chi è favorevole?
All'unanimità.
Punto 10, vista bene comune, emozioni, oggetto contrarietà ai tagli alla manutenzione delle strade provinciali.
Va bene a che fase.
Allora c'è quest'altra mozione, seguirla illustrate sui tagli alla manutenzione provinciale Variante di Firenzuola e passerella e relativo parcheggio.
Allora io esporrò questa mozione che immagino avrete letto, cercherò di essere il più rapido possibile. Allora, con questa mozione, il tema che noi intendiamo affrontare è un tema che ha ricadute su un po' il discorso che si faceva prima, in linea teorica, cioè sulla sicurezza, sull'Ambu, su sulla mobilità e quindi anche sulle prospettive future del nostro territorio e a questo proposito i gravi tagli alla manutenzione delle strade provinciali previsti dalla legge di bilancio 25 confermati al decreto Milleproroghe fa, purtroppo, ma poco in questa direzione infatti si parla. Si parlava all'inizio di 1,7 miliardi di euro sottratti alla viabilità locale in tutta Italia. Con impatti, come possiamo immaginare devastanti per quanto riguarda la manutenzione delle strade in regioni come la Toscana e l'Emilia Romagna, in particolare, i dati, e siamo riusciti a trovare che alla Città metropolitana di Firenze e verranno tagliati nel biennio 25 26 6,7 milioni di euro e addirittura la Città Metropolitana di Bologna invece 6,9 milioni di euro e noi abbiamo preso in esame Seafire sia la Città metropolitana di Firenze sia la Città metropolitana di Bologna perché, ovviamente, essendo un territorio di confine, noi condividiamo le strade anche con l'altra Regione e se uno pensa alla situazione in cui versa da ormai anche nei due anni la strada dopo giugno, la che in questo momento diciamo possiamo dire con estrema franchezza è abbastanza un troiaio e probabilmente la meglio e soluzione in emergenza, però la prospettiva del taglio di fondi sicuramente non fa ben sperare per una sistemazione definitiva. Comunque la Toscana nel complesso perde il 50% delle risorse che inizialmente erano previste prima del taglio, tanto il taglio che sembra pare volesse essere, diciamo dirottato e 1,7 miliardi sul ponte sullo Stretto che al di là di come la si possa pensare. Io, per esempio, non ho un'opinione chiarissima in merito. Però, sicuramente togliere una somma degenera tutte le strade provinciali italiane per un'unica opera, secondo me, almeno dal nostro punto di vista, perché noi chiaramente dobbiamo difendere gli interessi del nostro territorio. Sembra pare una scelta abbastanza discutibile.
C'è stata una boh, una mobilitazione promossa dall'Unione provinciale, dal dell'Unione province italiane e ha ottenuto un risultato parziale perché il Governo avrebbe annunciato il ripristino di 350 milioni di euro, formalizzato poi nel decreto Infrastrutture, però comunque rimangono gravi carenze per gli anni successivi e il ripristino è vincolato comunque rigidi e scadenze di spesa.
E quindi non equo Urru, un risultato che sinceramente possiamo ci può far star tranquilli.
Arrivando poi agli altri temi affrontati da questa mozione. Il in questo scenario Fiorenzuola pagando più prezzo, Fiorenzuola comune da decenni, infatti noi viviamo una con una condizione di, diciamo un disagio infrastrutturale molto importante che condizione evidentemente economia, servizi, mobilità e anche sicurezza stradale. Il progetto dell'ex bretella che diciamo per onestà intellettuale con la bretella non ha niente a che vedere, però, comunque è un progetto che ci devono, sono 120 milioni e quando hanno annunciato nel 2023, che era tutto pronto e finanziato, sembrava dovesse essere imminente,
Però ancora è fermo alla validazione ministeriale e solo dopo questa approvazione si potrà procedere con la gara di appalto, che oggi però non abbiamo idea di quando potrà avvenire, perché non c'è la validazione del Ministero. Lo stesso sindaco ha dichiarato pubblicamente, anche in un'intervista a la Nazione dell'11 luglio, che il Comune ha fatto effettuato frequenti solleciti ai soggetti attuatori, compresi appunto Autostrade e il Ministero delle infrastrutture. Noi, per curiosità e per completezza di informazione, abbiamo richiesto agli atti questi solleciti, che non ci sono stati trasmessi ben oltre le scadenze previste per legge, e di questo mi dispiace, ma ci riserveremo di no. Il Regolamento del Consiglio comunale, che è quello che fa fede per l'accesso agli atti qualificato, prevede, mi sembra, tre giorni cinque. Se è particolarmente.
Va beh, nel frattempo voi avete violato il Regolamento. Questo è il concetto molto semplice e immediato e la modifica postuma che comunque bisogna valutare se, se non se non colleghe col TUEL, perché se va contro il testo di un unico degli enti locali il regolamento non si modifica, detto questo non è retroattivo, quindi la violazione è venuta fino a oggi, sono avvenute e basta comunque il concetto che noi, per completezza di informazioni, volevamo vedere questi solleciti. Nel frattempo è intervenuto anche il Parlamento, ci siamo mobilitati e, su nostra sollecitazione, il 15 luglio 2 deputati, anzi della deputata Bonafè e il senatore Parrini hanno presentato un'interrogazione al Ministro Salvini di cui attendiamo.
Con una risposta ufficiale, essendo il suo Ministero quello competente,
Ovviamente, per quanto questi interventi siano dovuti, cioè il non tagliare i finanziamenti e portare in fondo l'ex bretella, chiamiamola anche se di bretella, non si parla più, non sono secondo noi, non bastano per rilevare Fiorenzuola dalla condizione in cui è ora e quindi abbiamo avanziamo, diciamo con questa mozione anche la richiesta di inserire nel piano speciale per il Mugello e aveva annunciato qualche mese fa il Presidente della Regione uno studio per la gallerie sotto il passo del gioco che si ricontrolla oggi, mi pare di ricordare fosse una proposta anche della della maggioranza in sede di.
Di programma elettorale, se non ricordo male, non ho verificato, mi è stato riferito oggi per questo, con questa mozione chiediamo al Consiglio comunale un impegno forte, unitaria e concreto per richiedere uno con forza al Governo alla Regione, ripristino integrale duraturo dei finanziamenti per la manutenzione delle strade provinciali a partire da quelle che ovviamente attraverso nelle aree Mos montani e marginali come vengono considerate le nostre.
Sollecitare formalmente il Ministero delle infrastrutture Autostrade per l'Italia, affinché completino alla validazione diano formalmente avvio dei lavori per la variante di Fiorenzuola cosiddetta per richiedere aggiornamenti ufficiali sullo stato delle opere compensative che ad oggi non sappiamo appunto a che punto siano compresi anche le opere della passerella sul Santerno del parcheggio ammesso a rappresentare tramite ANCI e UPI, la situazione di grave disagio del territorio PAN pian Calderoli giugno giugno che comunque, appunto, condividendo parte della viabilità con la Regione Emilia Romagna e la questione si complica attivare un monitoraggio trasparente costante, informando con regolarità alla cittadinanza sull'avanzamento dei lavori, le risorse stanziate, gli ostacoli e le tempistiche. L'ultimo a chiedere alla Regione Toscana di inserire appunto nel piano speciale per il Mugello uno studio di fattibilità per la galleria.
Sotto il passo del Giogo, considerato anche come è messa la strada del gioco. Perché comunque ha avuto qualche acciacco e vediamo che altri pre diciamo presagi di frane e di assestamenti ci possono essere questa mozione quindi vuole essere una proposta che abbiamo ragionato, che vi proporrò. Proponiamo e ovviamente è una presa di posizione politica politica chiara contro i tagli, ma anche una richiesta di responsabilità da parte delle Istituzioni per far sì che il progetto della variante venga fatto e che altre prospettive di sviluppo della viabilità di fare del Comune di Fiorenzuola siano inserite grazie.
Allora, riguardo a questa mozione, noi non la voteremo per questo motivo qui, perché la mozione la spazia la spazia, cioè la, come si dice, la interessa un sacco di roba, cioè, oltre alle strade provinciali, le il raccordo per Firenzuola ex bretella ai lavori connessi strade provinciali a confine con l'Emilia Romagna credo e per impostare una mozione, così cioè per votare una mozione, così noi si debba essere parte fondamentale e scrivere questa mozione per cui noi,
Se la si fa un'altra volta, insieme con il nostro apporto, se ne può ragionare a scatola chiusa, non si può votare questa mozione.
It ti posso dire, per farla breve, vi posso dire che noi abbiamo interessato Società Autostrade insieme Andrea, e ora si dovrà fare una call a breve, e a settembre ci sarà un incontro allargato per riprendere il discorso sulla passerella che è importantissimo e con annesso parcheggio e sulla strada di superficie, io ho interessato anche l'onorevole Mazzetti, perché ne fa parte della Commissione e trasporti Infra To in infrastrutture alla Camera, per cui insomma c'è stata un'interlocuzione per quanto riguarda le strade provinciali. Noi abbiamo partecipato con Andrea.
Un mese e mezzo fa, un mese fa, in unione con la Città metropolitana che ci ha dato il prospetto degli investimenti, anche nel comune di Fiorenzuola che Andrea ricordiamocelo, la POR la prossima volta si fa un'informativa al Consiglio e vi si vi si illustrano, non si può dire che la città metropolitana nostra alle strade messe male guerra, bisogna essere onesti, non c'è scritto qui però, insomma, devo dire che la Città metropolitana ha capacità di investimento notevole notevole, perché c'è una mole di milioni di roba da fa paura, territori per cui.
Insomma.
Se voi la volete votare, si vota se no, se la volete ritirare, sì, si imbastisce delle riunioni, una riunione, ma forse anche due per farne una congiunta col.
Secondo me Evan, andrebbe scisso le cose strade provinciali con quelle altre opere addendum, legate a alla variante di valico, perché sennò si rischia e chi la legge vede troppe cose e poi dopo la cestina, senza fare focus capito per cui questo è tanto da,
Allora senz'altro riconosco, riconosciamo che le i temi trattati siano, diciamo, diversi fra loro, però c'è un motivo per cui li abbiamo messi tutti insieme, perché la viabilità di un comune grande come il nostro, con tutte le cose ci sono in ballo in questo momento secondo noi vanno viste nell'insieme perché i tagli alle provinciali non sono scollegati a,
Anche al fatto che anche il versante della Statale della Futa venga sistemato così come erano è, anzi, ancor meno è scollegato dal fatto che, proprio considerando il fatto che la bretella come la continuano a chiamare autostradale non è più la bretella. Non si sta facendo pressione affinché venga ultimata quella, ma nel frattempo si cerca anche altre soluzioni. Quindi il motivo per cui non lo nascondo e abbiamo dibattuto anche al nostro interno a lungo su questa mozione non è non voglio dire se ci siamo messi per iscritto. Anche noi si è valutato molto bene se inserire tutte le cose, come inserirle e vi posso anche dire che alcune le abbiamo tolte perché c'era anche un'altra proposta e questa ci riserviamo di fare più avanti proprio per non aggiungere però.
Il fatto è che secondo me le questioni sono due, io torno a dire siamo vuol dire neanche non ci sia conoscessero, si dovesse rispettate editi gli iter burocratici, io trovo che arrivare in seduta di Consiglio senza nessuna anticipazione prima ma anche una semplice voglio dire interlocuzione nel quale si dice guarda noi stasera al Consiglio ci esprimeremo in questa maniera e vi chiederemo di rinviarla cose sarebbe comunque a ridosso lo stesso, però riconosco anche che questa mozione è stata protocollata. Non è fra le prime, questa è una delle ultime del di poco dopo il 20 luglio.
Però io ve lo devo dire sinceramente, trovo scorretto arrivare a bruciapelo in Consiglio e dire è questa dovrebbe avrebbe dovuto, va bene, sono considerazioni che io posso prenderne atto, però perché ridursi alla seduta di Consiglio per parlare di TAV, tra l'altro di temi che sono epocali, ma nel vero senso della parola, perché qualche cosa vi riguarda più di 30 anni, per cui non cioè se ci fosse un,
Una modifica da fare, né diciamo di contrarietà, alcuni dei contenuti che abbiamo inserito, se ne potrebbe discutere, però, se si condivide il contenuto, ma l'unico problema è che c'è troppa roba e qualcuno alla cestina a me fa l'odio proprio francamente mi interessa giusto noi come Consiglio si esprime la nostra posizione, se poi qualche imbecille la cestina invece di leggere le richieste di un territorio, purtroppo penso il problema non sia del Consiglio comunale Firenzuola, ma sia delle istituzioni preposte a ascoltare i territori, detto questo, sì, c'è tanti argomenti, però le richieste mi sembrano molto puntuali e molto precise non voglio dire ben formulata perché perderemmo di diciamo di autoreferenzialità però non mi sembra equo scritta in modo che si possa confondere gli argomenti l'1 con l'altro.
Torno a dire bene della capacità di investimento della Città metropolitana, però ecco, mi preme dire che questo non riguarda la capacità di investimento. Questa mozione non riguarda la capacità di investimento. Città, metropolitana di Firenze ma chiaro è che se il Governo taglia di 6000000 e mezzo e i soldi alla Città metropolitana da voglia essere e capace e gli investimenti si tagliano, i fondi non tu li investe i soldi,
Quindi noi abbiamo una rete di strade che merita attenzione, specialmente quella che guarda come dicevo, Bologna e secondo me anche questo questa mozione è un atto di responsabilità nei confronti di richieste che, al di là dell'appartenenza politica, tra l'altro qui si richiama anche le là apposta per diciamo dare segno di unità, l'intervento della Mazzetti, oltre al agli interventi dei due onorevoli abbiamo sollecitato per l'interrogazione. Quindi noi, il nostro passo per andare incontro all'Amministrazione, ne abbiamo fatto fare un passo indietro in seduta, senza lasciare in modo da un gruppo di confrontarsi su un tema così importante e noi, condividendo il contenuto di quello che è scritto e non capendo se ci sono,
Diciamo Diver di divergenze sul contenuto stesso, non vediamo perché questa mozione debba essere ritirata. Grazie,
Quindi mi sembra di aver capito, si mette in votazione la mozione, chi è favorevole?
Contrari.
Mozione respinta, ultimo punto, 11 gli sta bene comune emozione, oggetto azioni urgenti per la sicurezza stradale del territorio comunale.
Che escono pazzi?
Al Curti, allora.
Questa questa mozione sulla sicurezza stradale, voglio arrivare dritto al solito, senza far troppe premesse le premesse, le conosciamo tutti, la verità è che, se la situazione era grave, a ottobre, quando abbiamo approvato la mozione e se era grave a maggio, quando abbiamo portato l'ultima mozione che chiedeva di partecipare a un finanziamento apposta che tra l'altro è stata portata dopo la scadenza la situazione è ancora più grave oggi e basta aprire il filo del Mugello piuttosto e i gruppi dove.
Dove i Fiorenzo lini, diciamo che i cittadini del Comune e dei cittadini pubblicano per capire che la gente all'esasperazione più totale, questa situazione, se era grave già in partenza, ore veramente fuori da ogni grazia,
Di Dio, tra le altre cose, tante volte ci siamo scontrati sul fatto di dire no, ma è alla fine poi portano anche turismo. Io vi posso assicurare che ultimamente questo non si sente più dire perché la gente che vorrebbe venire il sabato e la domenica ha smesso di venire ci sono i cittadini che abitano sulle strade provinciali e statali che vogliono vendere le seconde case e i soldi ce li portano chi viene e permane nel nostro territorio e noi l'abbiamo sempre detto, siamo contenti, anche se vengono in moto in bicicletta a cavallo possa avvenire come meglio credono, ma questa situazione non deve avere né se e né ma.
Come dicevo ottobre, è stata approvata all'unanimità questa mozione, che prevedeva azioni per la sicurezza stradale, però questo dobbiamo rilevarlo, è sotto gli occhi di tutti ed oggi di azioni significative non ce ne sono, perché il problema siete due e anche peggiorato, però queste sono tutte cose che ci siamo già detti l'elemento che invece abbiamo sempre noi compresi e compreso poco in considerazione.
È uno un aspetto specifico di questo problema, cioè il fatto della presenza dei fotografi io ignoro in questo momento su che tipo di autorizzazione abbiano o se sia necessaria l'autorizzazione, ma la sostanza è che ci sono dei dei fotografi appostati sulle strade provinciali e statali, ora, tra l'altro è addirittura ci portano il gazebo proprio per star comodi perché il sole non gli dia noia.
Che si mettono a fotografare le moto, e questo, di per sé, non sarebbe un problema. Se non fosse, io ho assistito personalmente alcuni di questi episodi. Una volta che viene visto dal motociclista, il motociclista torna indietro, solitamente si mettono su una curva e fanno la sparata qualcuno, con l'effetto ottico della scintilla del ginocchio sull'asfalto, e credo che questo sia intollerabile. Abbiamo sempre convenuto, non abbiamo convenuto sulla Farage farraginosità e su a volte diciamo,
La ti, il titubanze. Nel prendere posizione, però, abbiamo sempre riconosciuto e non sia un problema di facile soluzione, però però, detto questo, un'Amministrazione comunale, un'istituzione pubblica, deve prendere una posizione chiara in merito e è, secondo me, in e ineludibile del fatto che questi fotografi incentivano il comportamenti, diciamo pericolosi come dicevo, la velocità accelerata impennate varie curve con effetto.
E ho fatto un po' di verifiche. Alcuni altri territori di diverse parti d'Italia hanno adottato ordinanze specifiche limitazioni mirate, oltre a presidi mobili campagne. Va beh, questo è tutta una serie di azioni, però ecco, bisogna intervenire anche su questo argomento specifico e quindi gli impegni che noi avevamo messo a l'ultima cosa dettaglio importante, non l'ho lasciato per ultimo, non per importanza è che il 20 giugno il Sindaco aveva annunciato in Consiglio che aveva inviato una lettera al Prefetto che noi non mettiamo in discussione, non è questo il tema e che di lì a pochi giorni avrebbe dovuto ricevere. Questa è stata la dichiarazione a verbale e effettivamente nei giorni a seguire ora è passato più di un mese. Non abbiamo avuto aggiornamenti in merito, quindi questo ci fa pensare poi magari non è così, che però l'incontro non si sia svolto o che si è svolto. Ho avuto pochi risultati, quindi, per chiudere il cerchio con questa mozione noi torniamo sull'argomento, non per essere ripetitivo e ridondanti ma perché, appunto ci sembra un argomento su cui non si può girarsi dall'altra parte. Gli impegni sono di attivarsi con le prefetture di Firenze e Bologna per il tavolo interessi istituzionale. Valutare provvedimenti restrittivi contro l'attività fotografica non autorizzato o comunque pericolosa sulle strade dentro il nostro Comune, nei centri abitati fuori dai centri abitati, eccetera, eccetera di considerare a questo proposito l'emissione di un'ordinanza comunale per regolamentare tale attività. Sinceramente non so quali siano i margini nei quali questo possa essere possibile, però qualsiasi strada possibile deve essere valutata e e di informare il Consiglio. Questo mi immagino lo farà stasera sullo stato delle interlocuzioni e delle misure adottate e dei risultati ottenuti.
Speriamo insomma di far passare il messaggio che questa vuole essere una proposta unitaria, perché per il nostro territorio e sulla popolazione se li aspettano, vista l'esasperazione, grazie,
Allora il problema è gravissimo, problema gravissimo, perché già ieri qui abbiamo, abbiamo avuto una riunione con la Coldiretti.
Tra vari argomenti c'era anche quello del traffico motociclistico, perché il sabato e la domenica i trattori non so non possono entrare in strada, per cui loro sono fortemente danneggiati e quindi prenderanno delle delle iniziative anche loro.
Noi allora la Prefettura a distanza di quella richiesta firmata con la Di Maio e Ignesti, non c'è ancora un boato e questo è grave ci sta dietro la alla Di Maio, la quale anche interloquito con qualche viceprefetto per per essere ricevuti quello quello che anche è grave che ora la stazione Carabinieri ci deve dare i dati io li ho richiesti per PEC perché mi hanno mi hanno detto di chiedergli perché che glieli abbiamo chiesti,
Loro appena sono autorizzati ci danno i dati, ma alla fine di luglio hanno già si sono già registrati lo stesso numero di incidenti dell'anno scorso, per cui significa che il traffico motociclistico è raddoppiato o quasi un'altra cosa. Un'altra cosa, un'altra cosa è questa è che loro rilevano che questi incidenti la quasi tutti sono fatti da moto da soli, cioè significa che essendoci meno incidenti o contro macchine, vuol dire che c'è meno macchine il sabato e la domenica, probabilmente e quindi questa è una cosa una cosa seria e.
Per quanto riguarda il discorso delle foto, io avevo già studiato un'ordinanza che però, insomma, devo valutare anche con la dottoressa, perché si va ad agire qui si può intervenire solo per per con l'articolo, quello della pubblica incolumità, perché siamo nel tratto di competenza dell'ANAS perché siamo fuori del centro abitato e.
Quindi si può intervenire solo con quella cosa lì, però bisogna ponderarla bene, perché bisogna localizzare le curve precise, perché sennò si limita un diritto di fare foto a tutti i cittadini, cioè se io facessi un'ordinanza dalla frutta alla Raticosa, non si può far foto alle moto nella smontano in cinque minuti capito e me la fanno annullare, bisogna ponderarla bene e questa legge e questa è già allo studio come come le allo studio anche delle altre cose.
È però, ripeto, siamo arrivati a un punto che non si sopporta più anch'io, le sto vicino alla strada, insomma, non sto tanto lontano alla strada, non si sopporta specialmente la parte della statale 65, ora questa mozione Giordano è la terza mozione, come già detto, anche che è la terza mozione, avevamo approvato quella del 10 ottobre 2024, che al di fuori delle.
Dell'ordinanza che ti dicevo prima sull'attività fotografica. In sostanza, noi siamo già impegnati da quella mozione lì per cui cioè, voglio dire sì, va Ari a riaffrontare una mozione identica è quello che noi abbiamo deciso in maggioranza prima le che a settembre si farà un Consiglio comunale aperto su questo problema, perché a questo Consiglio comunale aperto si cercherà si cercherà, non sarà facile di fare intervenire qualcheduno per toccato nel vivo perché,
Come l'ha detto ieri, uno all'Assemblea degli agricoltori a un evento straordinario si risponde con mezzi straordinari, cioè qui siamo arrivati a un punto che non siamo contro le moto generale, ma siccome questa percentuale di pazzi scatenati lui, questi qui debbano debbano. Insomma, bisogna cercare di fermarli, perché oltre domenica aree erogo quattro o cinque incidenti, oltre a impegnare il 118 i carabinieri che.
Loro chiaramente i Carabinieri fanno così i carabinieri sono,
Una pattuglia per ogni turno, il sabato e la domenica, i Vigili nostri fanno due domeniche al mese e i sabati o la mattina o il pomeriggio, si che voi mi capite.
È ora quando arriveranno i dati dei Carabinieri e il loro hanno estratto diverte San diverse sanzioni, però non si riceve beneficio la settimana dopo.
Cioè, se una settimana hanno fermato che ti posso dire 10 moto e li hanno ritirato il libretto perché avevano gli scarichi toccati la settimana dopo non si vede questo calo, ce ne sono altri 10 che arrivano da un'altra parte. È così e c'è il problema del Passo della Raticosa ed è un problema da affrontare perché lì questo parcheggio selvaggio bisogna che finisca e che non è possibile, perché quando si arriva a passare no non c'è visibilità, per cui noi siamo, siamo tutti con convinti che servano mezzi straordinari, però bisogna essere supportati dalla Prefettura perché loro ci debbano cedevano, cioè debbano essere d'accordo a alla messa in atto di questi mezzi straordinari perché come loro devono, come hanno fatto nell'estate del 2024, hanno fatto intervenire una pattuglia in più dei Carabinieri dal Busiello, da Firenze che in questo momento non mandano perché, avendo potenziato la stazione Carabinieri, ora le ha sette unità, loro dicano vi sia potenziato, la stazione per cui i Carabinieri si sono andati però i carabinieri. Giustamente hanno da fare anche altre cose, soprattutto contrasto allo spaccio di droga che è notevole nel nostro territorio e a cui ci stanno molto dietro. M'hanno detto e cui insomma, non è che sono tutti i minuti lì,
Per cui io direi di.
Di noi, se si sta solo a e mi sono dimenticato una cosa d'accordo con la Di Maio e con Ignesti beh verrà stilato un documento in accordo con i comuni del Mugello e verrà fatto girare in tutti i Comuni documento duro dove si richiama anche all'ordine la Prefettura stessa perché, insomma dopo due mesi si è fatta una lettera, non ci ha convocato anno scorso almeno la ci convocò dopo un mese e siamo andati capito e le le abbastanza grave per cui io direi diciamo la posizione della maggioranza che questa qui è di.
Reidar, insieme agli altri Comuni questo documento forte contro questo questo fenomeno.
Settembre, Consiglio comunale aperto.
Prepariamoci a degli interventi per la prossima primavera perché ormai quest'anno la stagione è compromessa.
Allora vorrei partire da da da questa riflessione dopo due mesi diceva il Sindaco ora dice dopo due mesi no, insomma, no, ma non volevo puntualizzare questo il concetto, però ora mi dispiace dover rivangare, però, visto che si è fatto anche quell'area interne si può fa per tutto tornare a cosa è stato in passato e anni.
Sono anni che la popolazione porta all'attenzione in tanti modi guardate spesso, cito la raccolta firme perché da quando sono attivo nel nella vita pubblica e mi sono occupato di quello, ma so che è un problema che comunque veniva portato avanti da altri prima che si arrivasse noi è un problema che va avanti da troppo tempo e ora purtroppo, purtroppo quello è successo è che la situazione è sfuggita di mano e secondo me è il motivo per cui non ha f e non su posizioni ovviamente, ma il motivo per cui non ha effetto il fenomeno che diceva il Sindaco del dei carabinieri che multano ritirano 10 è perché in questo momento è come cercare di fermare il fiume con le mani.
Perché è una è una è una mole di cui noi non abbiamo, io perlomeno poi magari non ci avete dato sui dati, ma io non ho idea a volte mi chiedevano, ma quante centinaia o migliaia di moto passano nel territorio? Io non lo so, cioè è diventata anche difficile stabilirlo perché io ero a pranzo con migliaia l'altro giorno perché ero a pranzo vicino alla strada dalla mattina, quando si è iniziato a preparare alla sera io non lo dico per mistificare la realtà, non c'è stato un momento della giornata, uno che non ci fosse il rombo delle moto, un dalla mattina alla sera di continuo senza tregua, e questi sono ovviamente situazioni che non valgono solo per il Covid Iaia. Valgono per la selva valgono per l'attraversa, valgono per Petramala.
Ora io sono personalmente, ma anche come Gruppo siamo contenti della.
Convinzione che questo sia un problema, è grande però quello che un po' noi, da opposizione, dobbiamo rilevare e che tutte le volte si sottopone, se tutte le volte sembra che sia dal momento in cui si inizia a parlare la situazione sia sfuggita di mano perché noi Sindaco si porta la terza mozione perché non sono identiche a quelle di ottobre perché quella di maggio e riguardava un bando che però è che che ottobre ancora non era uscito, per cui non eravamo a conoscenza e questa non è identica perché riguarda il Lazio la questione dei fotografi e ovviamente non si poteva riguardare solo la questione fotografi sapendo che tutto il resto ancora non era stato fatto, quindi era inutile fare una mozione solo sul discorso fotografi sulla strada, dando come, come buono tutto il resto, perché adesso tutto buono ad oggi non è il. La mozione di ottobre impegnava l'Amministrazione in azioni per la sicurezza stradale in ottica di prevenire queste situazioni. Per questa stagione estiva, poi.
Poi concludo io onestamente riconosco, riconosco con tutto l'onestà intellettuale che non sia solo colpa dell'Amministrazione se chiaramente ci sono queste situazioni, perché sono di difficile risoluzione, specialmente e me ne prendo la responsabilità se dall'organo prefettizio esce questa, diciamo no lava attività nel rispondere e diciamoci la verità fino in fondo, però io credo e lo credo profondamente che quando si può prendere posizione su qualcosa, specialmente se non è condivisa si torna al discorso di partenza, se viene proposta una cosa non si condivide nel merito. Io prossimi a costringere la maggioranza a votare una cosa che non condivide, ma si finisce a volte per discutere delle sezioni di restituzione. Così, per esempio, sono molto contento che sia allo studio un'ordinanza del del Sindaco. Per questo per questo discorso tant'è che appunto ne prendiamo atto e siamo contenti, però si finisce per alla fine convenire su tutto, perché alla fine non abbiamo detto cose troppo diverse, se non che questa mozione identica, ma questo non lo è e basta leggerla e però ecco, sì, si finisce per condividere nel merito le cose però poi dividerci sul prendere posizioni e secondo noi quello che conta non è tanto il dibattito che è importante, ma poi alla fine dell'oppure la posizione prende un Consiglio, ne sarà uscito che il Consiglio comunale a bocce la maggioranza del Consiglio comunale ha bocciato un ordine, una mozione su cui però condivideva il contenuto. Questi sono affari vostri, per carità, però mi dispiace perché il tema è importante. Allora sul numero delle moto abbiamo richiesto nel nella lettera di richiesta, è andato anche all'ANAS e loro hanno due rilevatori. Se ci danno il numero se funziona o loro lo sanno, perché quelli son conta passaggi per cui quello lì ci serviva.
Ce n'è uno al Sartoni, uno prima della radiosa sì, esatto, per quanto riguarda qui, lo voglio dire il fenomeno da aumento di queste moto è prevalentemente legato al passo della Raticosa perché passo della Raticosa per interesse commerciale ci lavorano dai 16 ai 18 persone al passo delle rate, cosa facciamo uno più uno fa due?
Loro con le Marche delle moto e vanno lì a fa promozione vivibili loro attirano purtroppo io lo dico purtroppo troppe mosso, per cui.
Chi quando si discuterà, ma i mezzi secondo me straordinari debbano essere debbano essere, cioè le moto vanno dimezzate perché fino a un certo numero si tollerano e si può fare repressione a quelli che vanno forte e quelli lì vanno stangati ma vanno dimezzati in qualche maniera vanno dimezzati o la Prefettura lascia autorizza insieme se mette targhe pari targhe dispari, un sabato viene le pari e la domenica viene dispari, oppure va preso degli altri, perché così non si può andare avanti se no qualcheduno poi esasperato combina qualche Ege gesto malsano capito qualche gesto malsano e.
Quindi si mette in votazione chi è favorevole contrari a voglio specifica voglio voglio, mi sono dimenticato di dire una cosa, la contrarietà è anche perché questa mozione mi mi obbliga quasi a studiare un'ordinanza che se l'ordinanza, l'avamporto la posso fare sennò non la posso fare, cioè YouGov, voglio fare un abuso di potere capito perché siamo siamo al limite per cui se l'ordinanza è fattibile, io la fu subito a quelle cinque curve sia individuato, mi sembra, cinque curve, una Sartoni, una prima del bivio di del Cavallino, una sopra Pietramala e una per la Setta, mi sembra e una per la setta che son le curve, dove ogni tanto c'è fotografi. Però io non insomma debba essere sicuro, perché questi ci fanno ricorso e.
Sì, va bene, insomma, e si è votato no, non mi ricordo.
Ah, ok lavori.
Buona serata,