L' appello prego dottoressa.
Buonasera buonasera Rossi Paola ambienterà Luminara aspetti Marco Grimana Emanuele.
Silvestri Sara Dateo Luca Bandiera Antonio assente Gasperi Gabriele Di Noia parlando autorevolmente dal 5 di Edipo l' Africana Rampazzo Boris.
Presidente del Consiglio italiano.
Cominciamo il punto numero 1 all' ordine del giorno.
Approvazione.
Sta entrando il consigliere Tesini alla sera della sera approvazione dei verbali della seduta del 3 ottobre e del 21 novembre.
Chi è favorevole.
Allora.
Borgo rurale regionale.
Mi perdoni no.
Va bene.
Perfetto.
Punto numero 2 Presidente della Giunta e della Giunta.
L' interpellanza presentata il 3 12 dal Consigliere 95 direi con merito all' area ecologica non essendo presente l' interpellanza decade punto numero 3 all' ordine del giorno interrogazione presentata in data 3 12 2018 dal consigliere di minoranza Federico Dal Cin circa di principio o comportamenti non coerenti con la normativa vigente in tema di rifiuti non è presente il consigliere proponente quindi la l' interrogazione decade.
Quarto punto all' ordine del giorno.
Revisione periodica delle partecipazioni ex articolo 20 decreto legislativo 19 agosto 2013 e numero 175 e successive modifiche e integrazioni.
Allora.
In base all' articolo 24 comma 1 del decreto legislativo 19 agosto 2013 numero 175 recante il testo unico in materia di società a partecipazione pubblica.
Ciascuna amministrazione pubblica entro il 30 settembre 2017 era chiamata ad effettuare con provvedimento motivato la ricognizione straordinaria delle partecipazioni possedute alla data del 23 settembre 2016.
Individuando quelli da alienare o da assoggettare alle misure di razionalizzazione di cui all' articolo 20 del testo.
Una volta operata la ricognizione straordinaria le pubbliche amministrazioni hanno l' obbligo di procedere annualmente alla revisione e l' eventuale adozione del piano di razionalizzazione entro il 31 dicembre e di trasmettere i dati al Ministero dell' economia e delle finanze.
Il Comune di Virago adempiuto all' obbligo previsto dal testo unico delle società partecipate con deliberazione numero 52 del 27 9 2017 in sede di ricognizione straordinaria era emerso quanto segue.
La società euro Impresa Legnano A.r.l. era stata posta in liquidazione l' obbligo di dismissione delle società delle partecipazioni nelle società Agis S.p.A. e Prealpi Gas S.r.l. in quanto non indispensabili al proseguimento delle attività istituzionali dell' ente e svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali.
La possibilità di mantenere le partecipazioni nelle società Amga Legnano Capo Holding S.p.A. Europia Service S.r.l. in quanto tali società risultavano indispensabili al proseguimento delle attività istituzionali del Comune di reato e per tali società non si riscontravano la fattispecie previste dall' articolo 20 comma 2 del TUEL.
Del testo unico.
Delle società partecipate.
Nel corso dell' esercizio 2018 si è dato corso all' alienazione della quota di partecipazione nella società Prealpi Gas partecipata direttamente dall' ente al Comune di Gallarate è stata altresì prevista avviata la procedura di dismissione delle quote di partecipazione in Acea S.p.A. e con nota datata 26 settembre 2018 protocollo 10.207 si è provveduto alla comunicazione agli enti soci all' intenzione del Comune di dismettere per questo.
Alla data odierna non sono pervenute al protocollo manifestazioni di interesse degli enti soci ricognizione annuale delle partecipazioni societarie del Comune di Ragusa.
Con riferimento alle partecipazioni detenute alla data 31 dicembre 2017 gli adempimenti a carico dell' Amministrazione sono i seguenti.
Comunicazione di tutte le partecipazioni dirette e detenute in società e di.
Comunicazione e tutte le partecipazioni indirette di primo livello detenute in società per il tramite di società o di organismi non sono considerati organismi tramite i consorzi le aziende speciali le associazioni gli enti pubblici economici gli enti pubblici non economici.
Tutte le partecipazioni indirette di livello superiore al pegno detenute in società per il tramite di società controllate o di organismi controllati dall' amministrazione.
Sulla base delle sopra riportate premesse si procede all' elencazione delle partecipazioni detenute dal Comune di Dairago alla data del 31 12 2017 indicando l' esito della rilevazione in ordine alla permanenza dei requisiti di cui all' articolo 4 che ne giustificano il mantenimento o meno delle stesse la situazione comunque non arriva non è variata rispetto alla ricognizione straordinaria del 27 settembre 2017.
Allora 31 12 2017 avevamo AGET S.p.A. con una quota in percentuale dello 0,0 0 0 9 7 7 dismissione di partecipazioni Amga Legnano S.p.A. quota di partecipazione zero virgola 0 0 7 mantenimento della partecipazione con azioni di razionalizzazione della società Prealpi Gas con lo 0,0 0 0 0 7 4 5 dismissione partecipazione al momento della rilevazione alla società risulta già alienata capolinea S.p.A. 0,1 1 5 2 mantenimento 620 euro impresa Legnano in liquidazione dello 0,134 né di liquidazione della società.
Europia servizi 6,30 mantenimento senza interventi questa è la Sip la revisione periodica delle partecipate alla data del 31 12 2017 ci sono domande.
Se non ci sono domande metto in votazione il punto revisione periodica delle partecipazioni ex articolo 20 del decreto legislativo 19 agosto 2013 numero 165 chi a favore.
Voto a favore.
Votiamo l' immediata esecutività.
Ah scusate non ho visto.
Allora.
Un astenuto l' assessore Mattei.
Poi.
Per l' immediata esecutività chi è a favore.
7 a favore chi si astiene.
Passiamo al punto successivo.
Punto successivo contratto di servizio per l' affidamento delle funzioni finalizzate alla gestione dell' agenzia per la locazione.
Parte dei cittadini dei Comuni dell' ambito distrettuale delle milanesi che non possiedono una casa vivono ormai da anni in una situazione di disagio abitativo.
La situazione è identica sia nei comuni riconosciuti dal CIPE ad alta tensione abitativa sia nei Comuni che non godono di tale riconoscimento.
I Comuni del legnanese in coerenza con il programma per le politiche sociali avviato nell' ambito del piano di zona hanno deciso di condividere strategie obiettivi e risorse anche per il contrasto al disagio abitativo l' indebolimento del ceto medio conseguenza della crisi economica ha quindi determinato un aumento del bisogno abitativo interessando famiglie che pur avendo un reddito non sono in grado di sostenere i costi dell' affitto.
La domanda delle famiglie soggette a provvedimenti di sfratto o di rilascio dell' abitazione non potendo essere soddisfatta con le attuali risorse abitative pubbliche determina nelle situazioni di emergenza rilascio dell' alloggio interventi straordinari da parte delle amministrazioni costretti a ricorrere alle assegnazioni in deroga alla graduatoria o a collocamenti provvisori che richiedono l' impiego di ingenti risorse senza risolvere il problema alla fonte.
Il piano di zona da anni affronta il contenimento delle emissioni di provvedimenti di fatto attraverso la concessione di contributi per il pagamento delle morosità pregresse o per l' accesso a una nuova abitazione ma gli interventi per l' esiguità delle risorse hanno riguardato le fasce più deboli della popolazione e lasciato scoperte le famiglie la cui condizione economica consentirebbe l' accesso ad una abitazione a canone concordato calmierato.
Le misure sono finalizzate utilizzando il Fondo nazionale per le politiche sociali agenzia per la locazione l' Agenzia per la locazione è andata a regime nell' agosto del 2017 con le misure di seguito sintetizzate e che sono riproposte anche per il triennio 2019 2021.
Misura 1 finalizzata a reperire nel mercato privato alloggi da destinare a sistemazione temporanea dalle delle famiglie in emergenza abitativa in attesa di una soluzione stabile.
Misura 30.
Finalizzata a sostenere temporaneamente nuclei familiari che hanno l' alloggio in proprietà all' asta a seguito di pignoramento per mancato pagamento delle rate di mutuo.
Misura 4 finalizzata a sostenere i nuclei familiari in locazione sul libero mercato o in alloggi di godimento o in alloggi definiti servizi abitativi sociali il cui reddito provenga esclusivamente la pensione.
Misura 5 finalizzata ad incrementare il numero di alloggi in locazione a canone concordato.
Tramite un contributo ai proprietari tra la sistemazione e la messa a disposizione degli alloggi tutti.
Gli obiettivi specifici per l' anno 2019 2021 l' agenzia per la locazione si prefigge di acquisire alloggi privati pubblici residuali in modo da accrescere l' offerta di alloggi da destinare alle locazioni sociali negoziando con privati cooperative costruttori la destinazione degli alloggi sfitti oppure invenduti alla locazione a canone concordato a canone calmierato raccogliere verificare organizzare l' offerta di alloggi reperiti nel mercato privato o anche pubblici non.
Sfitti o invenduti disponibili per la locazione.
Raccogliere verificare organizzare la domanda dei nuclei nuclei familiari che presentano un bisogno abitativo intermedio tra ERP e libero libero mercato tramite apposito apposito avviso pubblico o segnalazione dei Comuni dell' ambito.
Individuare per ciascun alloggio il livello del canone applicabile sulla base degli accordi territoriali canone concordato in collaborazione con le associazioni degli inquilini del territorio o in accordo con i proprietari Carlo canone calmierato orientare e sostenere i potenziali conduttori tramite forme di sostegno al reddito contributo e contributo potrà essere finalizzato a sostenere il conduttore per le spese di ingresso compresa la stipula di una polizza di assicurazione per la copertura dei rischi di morosità.
Creare un fondo salva-Stati con incentivi la locazione a canone calmierato concordati in favore dei nuclei familiari che non sono in più in grado di sostenere il costo dell' affitto sul libero mercato provvedendo al pagamento degli arretrati di affitto fino ad un massimo di 8000 euro a fronte della rinegoziazione dello stesso con un contratto a canone concordato o con affitto inferiore a quello di mercato corrisposto e comunque non superiore ai 9000 euro annui.
Creare un fondo per la certa nuova locazione con incentivi alla locazione a canone concordato calmierato a favore dei nuclei familiari che hanno difficoltà a sostenere gli affitti e o che si trovavano in condizioni di morosità incolpevole o per finita locazione fino ad un massimo di 3000 euro tre mesi di cauzione più un mese di affitto.
A fronte di un nuovo contratto di locazione a canone concordato oppure alla rinegoziazione del contratto di canone inferiore.
Creare un fondo di garanzia per un massimo di dodici mensilità da erogarsi per sostenere economicamente i conduttori che si trovassero in difficoltà durante il periodo contrattuale nel pagamento dell' affitto.
Il Fondo di garanzia potrebbe corrispondere a quattro mensilità erogate alla stipula del contratto e altre otto mensilità di affitto che è necessario durante il corso del contratto il Fondo di garanzia può considerarsi inoltre un incentivo al locatore perché alla tutela del rischio di eventuali morosità del conduttore.
Attivare in alternativa al fondo di garanzia una polizza polizza fideiussoria presso il partner finanziario che copre il costo della polizza fideiussoria per un minimo di 900 euro fino alla validità del contratto di tre anni.
Derogati per il mancato pagamento di canoni di locazione dovuti fatta salva la valutazione di ammissibilità finanziaria che quota dal partner finanziario.
Promuovere interventi di accompagnamento per l' uscita dalla situazione di disagio economico appoggiandosi a soggetti pubblici privati uffici per il lavoro che promuovono l' incontro della domanda offerta anche favorendo la partecipazione ad appositi corsi di riqualificazione.
La differenza rispetto a.
Raggiunse il contratto di servizio.
Che avevamo in precedenza e la presenza di nuclei familiari possono beneficiare delle misure suesposte devono avere un ISEE compreso tra 3020 mila prima era tra 10.020 mila e un reddito correntemente che corrisponda almeno al doppio del valore del canone più spese condominiali.
In precedenza non c' era l' opzione era soltanto e con un reddito che corrispondeva almeno al doppio del valore del canone più le spese condominiali adesso c'è anche questa possibilità che reddito.
Corrente corrisponda almeno al doppio del valore del canone sulle spese condominiali quindi in alcune.
Situazioni.
Possono avere anche un ISEE inferiore a 6000 euro.
Domande ci sono domande.
Se non ci sono domande pongo in votazione contratto di servizio per l' affidamento delle funzioni finalizzate alla gestione dell' Agenzia per la locazione.
È favorevole.
8 favorevoli.
Pongo in votazione l' immediata esecutività chi è favorevole.
A suo favore.
Non ci sono altri punti all' ordine del giorno il Consiglio finisce qui ed auguro a tutti un buon 2019.