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C.c. Dairago 21.11.18
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Fiorenzo.
Cosa.
Non arriva e buonasera a tutti sono le 21 e 0 2 iniziamo il Consiglio comunale prego dottoressa lì l' appello no.
Rossi Paola presente Calloni Mara Mazzetti Marco Romano Emanuele Silvestri Sara Colombo Annalisa.
Dateo Luca.
Bandiera Antonio Gaspari Gabriele dal 5 De Vico la Scala Sergio Rampazzo Massimiliano Borin India.
8 presenti la seduta è valida.
Cosa c'è.
Primo punto all' ordine del giorno buonasera.
Prego prego interpellanza presentata sì prego.
Sì.
Sì.
Continuare.
Il Consiglio comunale è stato sospeso il Consiglio.
Dopo che è stato discusso un punto perché evidentemente i Sindaci il pubblico interessato al punto non mi sembrava giusto quindi quel Consiglio è stato sospeso a data da definire.
Oggi mi trovo che i primi punti che erano all' ordine del giorno sono inseriti in un nuovo Consiglio comunale.
Che non è quello dell' altra volta.
Quindi avrei preferito che i due punti ci fosse stata una convocazione per la chiusura del Consiglio precedente con dei punti e a seguire un nuovo Consiglio comunale con gli altri punti.
Io non ricordo che era prevista la prosecuzione del Consiglio comunale avevamo concluso il Consiglio rinviando i due punti che ricordo questo poi andrò a verificare consigliere Dal Cin.
No signora non c'è nessuna ragione perché è un ordine del giorno non venga concluso.
Erano presenti le persone.
La motivazione che lei ha dato era che il segretario dovesse andarsene.
Segretario come ha ricordato lei non si può rivolgere al Consiglio comunale Consiglio è sospeso.
Perché mancano due ore due punti all' ordine del giorno.
Allora possiamo decidere quali punti all' ordine del giorno svolgere e quali.
Sono i punti all' ordine del giorno che sono stati ripresentati in questo Consiglio comunale riportati in questo Consiglio comunale sono il primo e secondo.
Grado ma non è questo il discorso a me andava benissimo dice dico che poteva essere convocato il Consiglio comunale.
Vecchio per concluderlo e a seguire un nuovo Consiglio comunale con tutti gli altri punti non cambiava niente a nessuno piace molto la forma.
La forma invece è completamente diversa.
Perché questi andranno nel verbale di questo Consiglio gli altri vanno nel verbale dell' altro Consiglio con cui nei tempi.
E modalità di intervento completamente diversi.
Allora prima appunto l' ordine del giorno interpellanza presentata in data 26 luglio 2018 protocollo 7 5 9 3 del 27 luglio 2018 del Consigliere comunale signor Federico Dal Cin in merito al Pt ITC PT PCP.
Prego Consigliere illustri l' interpellanza.
Voglio ricordare al Segretario comunale che il mio intervento deve essere verbale.
Quello precedente evidentemente è quello che sul Consiglio sospeso.
Sì ma io voglio che sia a verbale ci sarà un verbale questo consiglio no o anche quello che viene fatto a capocchia.
Mi pare che lei che adesso cambia il verbale io sbaglio.
Buona ora lo metta a verbale perché è un mio diritto.
Io.
Non voglio che un verbale di seduta.
Ma la registrazione non è il verbale di seduta abbiamo avuto già avuto discussione sul verbale di seduta lei deve mettere quello che io dico che voglio che sia messo per piacere lo metta.
Allora.
Piano triennale.
Di prevenzione della corruzione per la trasparenza.
Il punto 6.1.
Indicazione dei criteri di rotazione del personale del piano recita l' ente il Comune intende adeguare il proprio ordinamento alle previsioni della cui articolo 16 comma 1 lettera 1 4 del decreto legislativo 165 2001 in modo da assicurare la prevenzione della produzione mediante la tutela anticipata la dotazione organica dell' ente assai limitate non consente di fatto l' applicazione concreta del criterio della rotazione.
Allora.
Dobbiamo.
Far notare che eh.
Questo Comune ha visto.
Un.
Comportamento diverso da quello indicato dalla norma e e cioè l' accentramento di alcune funzioni in poche persone fra cui un responsabile un dirigente no che è stato.
Sospeso per una questione anche di bilancio e quindi abbiamo accentrato delle funzioni ancora maggiormente su i pochi responsabili rimasti laddove allargano.
L' organico di questo pianta organica di questo Comune è mutata dal dallo scorso mandato.
Questa.
Concentrazione in antitesi a quello che richiede la.
La normativa e soprattutto l' ANAS che è l' organo nazionale che si occupa di questa problematica infatti l' ANAS il 13 giugno del 2018 richiede.
E dice che la costante attenzione delle realtà locali ha fatto rilevare rilevare come moltissime amministrazioni adducono a giustificazione dei propri inadeguati inadeguati comportamenti quindi a giustificazione dei propri inadeguati comportamenti le piccole cose le dimensioni del Comune.
Tale definizione costruite spesso nella linea di confine tra l' applicazione piena del Piano nazionale anticorruzione e un' applicazione soft.
Ovvero un comportamento virtuoso e un comportamento omissivo quindi.
Leggendo queste cose una dichiarazione come quella che noi abbiamo al punto 6 1 si potrebbe mettere fra i comuni con una.
Ad un comportamento fra virgolette omissivo.
Mandare a casa un problema casa vedo se riesco a tornare.
Non lo dice.
L' immobilità dei preposti ai settori oltre ad escludere rotazione interna interna finirebbe per impedire la crescita professionale personale.
E consentire la fertilizzazione nel tempo delle attuali posizioni organizzative proprio in possesso di particolari capacità esperienza maturata anche questo è una.
È problematica.
Vissuta e presente nel nostro Comune no e quindi.
La crescita limitata poi delle persone come anche come stimolo le porta a chiedere trasferimenti partecipare a concorsi e a lasciare questo Comune per altre posizioni più attive e più.
Di sviluppo della persona.
Quindi poi.
Che le nelle aree identificate come più a rischio e per le strutture dedicate potrebbero essere per lo meno promossi meccanismi di condivisione delle fasi procedimentali quindi anche questo è.
Un simpatico stoffe da letto qualcosa da ridere e ridendo su parole che dicevo io.
Anche voi cercate di tenere un comportamento che sia rispettoso di chi parla.
Mi sembra la strada ridendo.
La corruzione si può sulla corruzione ci puoi vivere sicuramente.
Allora il criterio della secretazione funzione consiste nell' affidamento delle varie fasi procedimentali appartenenti a un' area a rischio a più persone avendo alcune designare la responsabile del procedimento perché tra diversi dirigenti cui compete compete l' adozione del provvedimento finale a tal fine si dovrebbero affluire su soggetti diversi compiti relativi allo svolgimento delle funzioni e accertamenti adozione decisione e attuazione dell' incidente di effettuazione delle verifiche.
Per il Comune che aveva sottoposto il quesito che un Comune per di più nelle nostre vicinanza e la NACA.
Ha imposto di.
Adottare le di questi pochi punti entro 60 giorni ma la visione di questa delibera dell' ANAS vale un po' per tutti i Comuni d' Italia quindi anche per il nostro quindi io chiedo.
Alla luce di questo.
Al al Sindaco quali sono le azioni del cui responsabile del PTCP che è il nostro Segretario intende adottare per i procedimenti a rischio meritevole revisione alla luce della delibera.
Il personale che sarà incaricato delle singole fasi la forma erogata per addestrarli alle nuove incombenze grazie.
Se lei allora.
La nota cui fa riferimento il consigliere Dal Cin e la parte di periodo virgolettata sono state espunte dalla richiesta di parere all' ANAC da parte del Comune di Castellanza Amministrazione comunale con nove dipendenti incaricati di posizioni organizzative.
Il nostro Comune ha due dipendenti incaricati di posizioni organizzative delle quali una infungibile oltre al comandante della Polizia locale.
Dal 2017 abbiamo introdotto gli incarichi per particolari responsabilità nel numero di 4 nell' area finanziaria di 4 nell' area finanziaria e uno per l' area tecnica tali collaboratori sono responsabili dell' istruttoria dei procedimenti loro assegnati pertanto come evidenziato nel nostro piano il Comune di Dairago e nell' effettiva impossibilità di utilizzare lo strumento della votazione dei dirigenti.
Quanto alle altre misure come sopra detto sono state regolarmente messe in atto differenziando le figure preposte all' istruttoria ed incrementando le ore di formazione su base trasversali su tutto l' ente e su tutti i dipendenti.
Sì.
Questa è la parte che ho detto.
Voglio.
Io non mi dimentico di quello spedire a qualcuno.
Stavo dicendo che nel piano.
Non non risulta quello che lei ha sostenuto.
No quindi non c'è che.
Nel nei procedimenti sono incaricati persone diverse quindi spero che nel prossimo piano in.
Di prossima emissione visto che manca poco all' adozione del nuovo Piano questa parte sia.
Scritta per cui.
Risposta mi sembra non pertinente.
Prego.
Nel Piano anticorruzione non sono previsti i provvedimenti che assumono le posizioni.
No ma ho chiesto al Sindaco se poteva chiarire.
Costituita da che pensavo che nella sostanza le interessasse sapere dove può trovare provvedimenti che sono richiamati nella risposta del Sindaco le porte del cinema.
Eccetera equivalgono.
Valgono per noi valgono anche per lei.
Come non detto.
Secondo punto all' ordine del giorno interrogazione presentata in data primo settembre 2018 numero 84 91 del 3 settembre 2018 dal Capogruppo di minoranza Gruppo miglioriamo de Rago signor Federico Dal Cin in merito alla deliberazione della Giunta comunale 55 del 27 aprile 2018 prego Consigliere illustri.
Di interrogazione.
Va bene.
C'è un decreto legislativo 2 6 7 del 2000 via via aggiornato che all' articolo 175 variazione di bilancio di previsione al piano esecutivo di gestione articolo così modificato l' articolo 84 del d.d.l. 118 del 2011 introdotto dalla CGIL 126 del 2014 che recita.
Che le variazioni di bilancio.
Possono essere adottate dall' organo legislativo comma 4.
In via d' urgenza opportunamente motivato salvo ratifica pena la decadenza da parte dell' organo consiliare entro i 60 giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell' anno in corso se dalla data a tale data non sia scaduto il predetto termine quindi si può ratificare entro il 31 12.
Soltanto se è nei sessanta giorni evidentemente.
Noi abbiamo avuto questa variazione di bilancio che.
Non è stata ratificata entro il termine di legge ma non solo.
È stata ratificata pur avendo nel frattempo un Consiglio comunale.
Quindi.
Sempre la legge no dice.
In caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione l' organo consiliare è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni e comunque sempre un dicembre l' esercizio in corso i proventi per eventi ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata.
Anche in questo caso.
No.
Il Consiglio comunale.
Non può intervenire perché perché lo convoca il Sindaco e l' ordine del giorno lo fa il Sindaco.
Quindi.
Deve esserci una motivazione ben importante per cui questa amministrazione.
Anche questa volta non ha rispettato.
Un.
Decreto.
Fondanti.
Il Comune.
La delibera oggetto dell' interrogazione è stata assunta il 27 aprile 2018 mentre il Consiglio comunale è stato convocato il 10 maggio e si è tenuto il 16 maggio i tempi medi di pubblicazione delle delibere sono di circa 20 giorni pertanto non essendo stato possibile pubblicare la delibera prima del 10 maggio non è stato possibile inserire tale punto nell' odg del ko del Consiglio comunale del 16 maggio.
Questa situazione dovuta ai carichi di lavoro che devono gestire gli uffici frutto di ogni inesistente programmazione di assunzione di personale.
Quando era ancora possibile assumere a tale situazione se poi sovrapposta la fase di assestamento conseguente alla riorganizzazione avvenuta nei primi mesi dell' anno è opportuno intanto precisare che l' efficacia dei provvedimenti dichiarati immediatamente esecutivi all' atto della funzione è contestuale all' approvazione mentre la pubblicazione determina solo l' efficacia legale degli stessi oltre alla decorrenza degli eventuali termini di impugnazione.
Signor Sindaco io non sto parlando di pubblicazione perché questo non è scritto nel testo di legge quando lei ha fatto.
Mercoledì in Giunta la sua delibera 55 conoscendo che doveva ratificarla in 300 giorni entro 60 giorni lei convoca un Consiglio anche per ratificare un solo punto all' ordine del giorno.
È inutile che continui a dare la colpa ai dipendenti è un suo obbligo legale.
Ratificarla entro 60 giorni quindi ha mancato la legge ha mancato il rispetto di questa minoranza e nella delibera stessa non c'è una giustificazione di questa grande urgenza viene il sospetto invece che siano stati fatti dei documenti in tempi successivi a quello che è è stato poi deliberato per ragioni che non conosco però il sospetto viene.
Interrogazione presentata in data 8 9 2018 protocollo 8 6 8 9 del 10 settembre 2018 dal Consigliere signor Massimiliano Rampazzo Gruppo consiliare Insieme per Virago avente per oggetto Palio delle contrade regime giuridico dei murales prego Consigliere.
Grazie.
Allora.
L' interrogazione che riporto subito nel quesito qual è e se di pertinenza dell' ente comunale il regime giuridico anche in punto manutentivo ed assicurativo dei murales sinora realizzati che se con differenze nel tempo quali.
Mi trovavo all' inizio di settembre.
A.
Camminare lì davanti qui davanti al Comune davanti al cartello che recita.
Da Eragon paese dei murales e parlando con un veterano del PD quello vero non vostro.
Parlandosi.
Era emerso che alcuni.
Alcuni murales nel tempo sono sono caduti si sono staccati allora mi è venuto in mente guardando il cartello e ma se Drago è il paese dei murales i murales sono del paese.
Allora mi viene in mente questo perché proprio con riferimento a questi episodi di distacco dal muro.
Sorge spontaneo sorgono spontanee alcuni interrogativi e cioè qual è il regime giuridico di chi è il murales di chi è il murale specialmente quello della Seconda Era cioè dei murales appesi quelli non abituata a parietale ma a pittura su pannello e quindi essendo parte penso del nostro patrimonio popolare nella fattispecie non folkloristica ma popolare del e tradizionale del Palio.
Quale possa essere l' esigenza di tutela e di protezione a riguardo di eventuali sinistri mi chiedo questo perché.
Possono accadere diverse cose no cioè la cosa che appunto parlando con con questo nostro amico comune.
Era che in alcuni casi me ne hanno raccontati più o meno 5 o 6 e i murales a parete quelli su pannello sono caduti.
E mi è venuto appunto oltre al quesito simpatico di invertire in modo assonante le.
Lo slogan cioè da Eragon paese dei murales e e se i murales sono del paese è appunto il quesito è l' interrogativo la preoccupazione è cosa potrebbe succedere se il murale cade il pannello e va in testa a qualcuno o.
Va su una macchina nuova se passa un Ferrari cade e se passa una Cinquecento è un po' diverso ma se passa Ferrari se va in testa un bambino piuttosto che.
Allora.
Io direi ho guardato un po' gli strumenti.
Cioè il regolamento e.
E poi adesso non so c'è una specie di regolamento generale.
Anche un po' datato non so se nell' ultimo Palio era stato rivisto so che nella precedente Amministrazione erano state fatte delle riunioni con l' allora delegato consigliere Folloni poi con il delegato allo Sport e al Palio vostro il consigliere Bandiera però non so perché non sono riuscito a risalire in ogni caso non mi sembra che quegli strumenti riferiscano.
Del regime giuridico dei murales.
Nel regolamento è solo scritto che il Comune.
Attribuisce alle contrade il pannello e su questo poi le contrade ci lavorano allora gli istituti giuridici che penso possano venire in rilievo sono va beh non per essere tecnico ma la specificazione che quando.
Quella cosa per cui quando uno prende una tela e Picasso gli disegna sopra siccome il lavoro di Picasso vale molto di più della tela sicuramente Picasso diventa padrone del quadro quindi in questo senso uno potrebbe dire i proprietari delle delle.
Dei murales del murale è la contrada diversamente non so si potrebbe dire che invece il murale è del Comune in entrambi i casi però viene in rilievo una.
Terzo soggetto e in particolare mi riferisco a coloro i quali hanno acconsentito a che il il il murale venga appeso affisso al suo muro allora quando il muro è pubblico e il responsabile del muro e dell' affissione è anche il Comune ma quando il muro è privato e viene in rilievo quella che potrebbe essere la figura che nel nostro codice è la figura del custode che risponde sempre per il fatto che ha detto di sì a prendetelo sul mio muro.
Ora non vorrei creare allarmismi però alcuni episodi si sono verificati di distacco violento vuoi per il vento certamente vuoi perché insomma.
Le intemperie e quant' altro quindi oltre all' aspetto manutentivo che sarebbe opportuno indagare.
Per questione appunto di mantenere la tradizione e anche un po' appunto identificarci in quello che è il nostro slogan cioè il paese dei murales se non ricordo male nel bilancio partecipato qualcuno ha proposto l' illuminazione fissa sarebbe una bella cosa perché il nostro Paese con tutte le difficoltà e la spesa che ciò comporterebbe sarebbe una bella cosa perché chi passa per il nostro Paese vedrebbe questo ormai penso cinquantina sessantina di murales eccetera.
Ma chiaramente la cura e la manutenzione quindi l' aspetto manutentivo e cede sicuramente il passo all' esigenza di tutela e di sicurezza per cui essendo che.
Se i murales sono 50 60 e ne sono caduti 5 o 6 vuol dire che il 10 per cento dei murales ha avuto questo tipo di incidente per premurarsi.
Da qualsiasi possibile eventualità e insomma.
Lamentela.
Anche a tutela appunto dei cittadini privati che hanno prestato il loro consenso all' affissione e che mantengono quindi secondo me una responsabilità latente perché ripeto i soggetti in gioco sono tre il Comune la contrada e in particolar modo il capo contrada.
Pro tempore e poi il cittadino come custodi del muro è chiaro che ha detto di sì a affiggerlo appendevano al muro.
E ecco per evitare eventuali.
Diciamo complicazioni quello che mi era venuto in mente di sviscerare un po' questa cosa chiedendo appunto sulla base degli strumenti soprattutto.
Assicurativi del Comune se questa posizione queste posizioni sono tutelate nel qual caso.
Insomma saremmo tutti felici in caso diverso invece posto che.
Appunto le figure in gioco sono tre e poi quando succede il sinistro chi dice di avere lamentato subito un danno lo va a chiedere alla persona che ritiene responsabile e ripeto potrebbero essere tra il Comune la contrada e il proprietario del muro.
Quindi per evitare complicazioni di questa sorta io intendevo appunto chiedere per mettere in chiaro questa situazione e poi eventualmente.
Affrontare la questione per eventualmente affrontare se di bisogno quegli strumenti soprattutto assicurativi a mio avviso e a tutela appunto della generalità e l' altro aspetto è l' aspetto manutentivo perché è sotto l' occhio di tutti ma questo è un effetto naturale e che il tempo il sole il vento la pioggia.
E diciamo incidono sulla sulla manutenzione di questi e di queste opere e quindi nell' ottica di.
E continuare quella che è questa bella tradizione anzi di trasformarla in una.
Tradizione identitaria.
E non so se è il Comune ritiene o se ci sono già degli strumenti insomma.
Farsi carico piuttosto che determinare o vuoi con un regolamento auspici criticando i regolamenti che ci sono.
Determinare appunto le le responsabilità o comunque i compiti di manutenzione grazie.
Grazie Consigliere.
Il regolamento dei murales è stato approvato con atto di Consiglio comunale numero 41 del 27 luglio 95 considerato che oggi non sono più realizzati su pareti come al momento dell' approvazione del suddetto anche il regolamento è ormai superato.
I murales sono espressione della nostra tradizione del Palio e per tale natura sono equiparati a vere e proprie espressioni artistiche e culturali della comunità il Comune dal punto di vista giuridico giuridico non ha alcuna competenza sui murales che non sia quella che si desume dalle norme tecniche con riguardo agli interventi su immobili privati esempio tende lampioni serramenti e così via né tanto meno dal punto di vista manutentivo e o assicurativo ricordiamo che stiamo parlando di una rete urbana artistico su proprietà privata da ciò deriva l' opportunità che il Comune si ponga il tema della conservazione e della tutela dei murales attraverso misure attualmente al vaglio sia degli uffici che dell' amministrazione.
Ecco ringrazio avrei preferito maggior chiarezza soprattutto avrei preferito affrontare il tema principale che è quello della responsabilità quindi se ho capito bene siccome io so che molti contradaioli ci stanno ascoltando.
E il messaggio che ho lanciato a parte l' aspetto manutentivo senz' altro.
Importante dal punto di vista tradizionale ma che sicuramente anzi identitario perché sarebbe bello proprio vedere come hanno suggerito nelle proposte del bilancio partecipato vedere il Paese con i murales illuminati quando si passa la sera perché diventerebbe da tradizione e identità però chiaramente è il bello della tradizione la la gioia del Palio deve cedere il passo.
Di fronte ad un argomento come questo a quello della sicurezza e della responsabilità quindi se ho capito bene mi avete appena detto.
E lo avete detto a tutti i contradaioli a tutti i cittadini e ai proprietari del dei muri sui quali è affisso il murales che son fatti loro.
Questo è importante perché basta chiarirsi non meravigliate se domani qualcuno viene qua e vi porta ancora le schede appeso a casa sua.
E quindi io sollecito è una presa di coscienza da questo punto di visto da questo punto di vista perché è io insomma ho presentato questa interrogazione l' 8 settembre.
Il termine regolamentare era per la per l' esame di questa mozione era l' 8 di ottobre intanto vi chiedo perché ciò non è accaduto.
In secondo luogo vi chiedo in tutto questo tempo che è stato due mesi e mezzo cioè con il il 250 per cento del tempo a disposizione il Comune si è premurato in modo.
Nel modo che era secondo me molto intuitivo fare di chiedere la propria assicurazione siamo coperti.
Perché se non lo siamo io direi che siccome il Palio è una tradizione e scusate è un patrimonio popolare.
Io direi la prima cosa da fare è non abbiamo l' assicurazione su sta cosa qua il il il murale è della contrada il morale di questo immorale mio fa niente.
Il murale è.
La mia tradizione popolare che è anche la mia identità per cui di chi sia io mi tutelo.
Quindi la cosa che mi aspettavo voi mi dicesse stasera è quando abbiamo chiamato l' assicurazione e gli abbiamo detto si può o non si può è coperto non è coperto dai copriamo perché è una cosa di tutti.
Non lo avete fatto.
In due mesi no ma io cedo volentieri trenta secondi.
Allora il Sindaco a cui ho ceduto trenta secondi del mio tempo dice che non può rispondere.
Va bene allora io sollecito.
È una presa di posizione.
Su questa cosa qua ripeto la sicurezza e la responsabilità civile.
È sicuramente prioritaria siccome è una cosa il Palio è una cosa di tutti.
Non scarichiamo la responsabilità sui singoli perché sennò la prossima volta nessuno ti dice lo appende sul mio muro e se e se va bene se va male domani ce li hai qua in Comune i murales.
Quindi la prima cosa da fare ma avevate 75 giorni circa di tempo per farlo no di più 90 91.
81 scusate eh chiamare l' assicurazione e dire allora abbiamo questa esigenza qua.
Possiamo coprirlo è già coperto sì no se non è coperto mettiamo una clausola Lina apposta ad hoc no perché il Palio è il Comune e di tutti okay.
Quarto punto all' ordine del giorno interpellanza presentata in data 19 settembre 2018 protocollo 8 9 7 6 del 19 9 2018 dei Consiglieri comunali Massimiliano Rampazzo e Milva Borin Gruppo consiliare Insieme per Dairago avente per oggetto interpellanza sulla nuova viabilità chi illustra il punto.
Prego consigliere Rampazzo.
Allora.
Questa interpellanza.
Riguarda.
La striscia ciclo pedonale o ciclabile.
Che è stata allineata al percorso di via 25 Aprile e che parte dal semaforo.
E arriva alla quasi alla fine della piazza 25 Aprile.
In in un senso univoco cioè in un senso unico perché ma da quello che ho capito si va dal centro verso Villa Cortese ma non si può percorrere questa pista in senso contrario e sarebbe un' infrazione.
Allora ne ho sentiti un po' se volete vi posso anche dire come l' hanno chiamata perché a qualcuno piace a qualcuno no giusto per dare una nota di colore come.
E il colore della pista.
E la.
Insomma l' interrogativo che ci ponevamo che mi ponevo era era questo se.
Questa pista che risponde secondo me ad un' esigenza.
Condivisa a livello di programmi elettorali penso che fosse.
Una questione comune a qualcuno più specifico.
Con un programma più specifico come il nostro è quello di miglioriamo qualcun altro meno specifico come il vostro.
Ma comunque un' esigenza sentita non di meno.
E questa.
Esigenza secondo me deve rispondere non ad un intervento.
Per quanto ad hoc ma limitato ma rispondere.
Ad un' idea di ampio respiro cioè questa questo pezzo di rete è un pezzo di rete di un reticolato viabilistico alternativo ciclabile ciclopedonale o pedonale che avete pensato oppure è una cosa che bisogna fare per far vedere che si fa qualcosa si inizia lì e si.
Finisce lì però del resto boh non lo so non ci abbiamo neanche pensato chi vivrà vedrà secondo me questa è una cosa che si fa avendo in mente dove continua dove va perché non può stare lì da sola.
Quindi io vi chiedo se.
Avete pensato questo quando l' avete pensato se l' avete pensato prima o dopo e soprattutto vi chiedo se l' avete pensato dove andrà come continuerà.
E che impatto avrà quindi sullo sviluppo urbanistico della.
Del nostro Paese.
Questa pista vi chiedo proprio di dirmi se avete pensato dove va e in quel caso dove cioè se gira se gira avanti qual è la via che dove continua se deve cominciare da un' altra parte eccetera.
Ecco quindi.
Vi chiedo appunto di specificare questa cosa perché.
Ripeto questo intervento.
Che risponde a delle esigenze comuni ecco deve deve rispondere anche però ad una ottica di ampio respiro e questo ampio respiro è tutto il centro storico anzi magari di più quindi vi chiedo se avete pensato quando avete pensato dove va dove continua da dove potrebbe cominciare l' altro pezzo dove gira in che via eccetera grazie.
Grazie consigliere Rampazzo volevo però specificare una cosa l' interpellanza presentata dice chiede qual è la logica di sviluppo della nuova viabilità e quali il calcolo di impatto anche rispetto alle destinazioni ordinaria e straordinaria nell' ambito in questione.
Risponde l' Assessore.
Dunque.
Il Gruppo consiliare Insieme per Drago pone tre domande chiede quale sia la logica di sviluppo della nuova viabilità quale sia il calcolo di impatto dell' ambito in questione di quale sia il calcolo di impatto rispetto alle destinazioni ordinaria e straordinaria.
Dell' ambito in questione.
Risponde alla prima la logica che ha portato ad intervenire è stata dettata dalla situazione abbandonata dal lontano 2008 quando ricordo venne avviata la fase di sperimentazione del senso unico di marcia.
Amministratori di quel tempo ipotizzò sei mesi di senso unico dal semaforo alla piazza e sei mesi nel senso opposto tale sperimentazione aveva come obiettivo la valutazione della soluzione migliore.
Al termine dei primi sei mesi caratterizzati dalla provvisoria presenza di una transenna in prossimità del semaforo.
Non seguirono i sei mesi di sperimentazione nel senso opposto la transenna di via 25 Aprile è stata la logica che ha regnato e caratterizzato Dairago per dieci anni.
Alla base di questo intervento sono state evidenziate alcune criticità alle quali si è cercato di dare soluzione.
I ciclisti non potevano percorrere vie gli enti 5 aprile in senso opposto al senso di marcia non era presente la delimitazione della carreggiata gli stalli di sosta in piazza Mazzini non garantivano la sicurezza dei ciclisti dei pedoni infatti uno stallo era occupato da fioriera per impedire la sosta e migliorare la visuale dopo diversi incidenti avvenuti.
L' organizzazione degli stalli di sosta in piazza Mazzini non era disciplinata dal parcheggio si poteva entrare ed uscire in entrambi i sensi di marcia senza precedenza causando un effetto ad imbuto nei momenti di maggior affluenza la sosta la sosta selvaggia e incontrollata e anzi suggerita la segnaletica orizzontale non era più presente a seguito dei lavori della fognatura mentre la segnaletica verticale.
Era in alcune parti carenti e non più a norma.
La logica che caratterizzava tale situazione non era accettabile pertanto la logica che ha spinto a intervenire è stata dettata dall' abbandono e dal caos a tutti noto.
L' impatto previsto e la regolamentazione del rischio la domanda numero 2 l' impatto previsto dalla regolamentazione del tratto oggetto dell' intervento e la relativa messa in sicurezza interventi Strohl risposta alla domanda numero 3 gli interventi straordinari dovranno in futuro tenere in considerazione delle modifiche apportate a tutela della sicurezza dei cittadini.
Questa è la risposta alla domanda posta nell' interrogazione che è diversa da quella che ho capito questa sera se non è non l' ho scritta nella risposta però volendo posso porre a una risposta che non ho scritto nel senso che.
Questo intervento può sembrare a spot in realtà non è a spot perché.
Le piste.
Previste.
Nel nostro piano regolatore e attuali sono.
Vanno a coincidenza di questo.
Intervento è ovvio che questo è un primo spot ne devono seguire delle degli altri non è.
Sicuramente l' unico che andrà fatto ovviamente l' esigenza era di tutelare la sicurezza dei ciclisti soprattutto perché.
Avrà per percorrere da piazza Mazzini a.
Al semaforo.
Dovevano passare da via Leonardo da Vinci la via Verdi e poi entrare nel semaforo quindi questo penso che sia stata una risposta e la logica alla quale sia stata.
Data una risposta grazie.
Allora la domanda è qual è la logica di sviluppo.
Lo sviluppo ci deve essere.
Se no è qual è stata la logica di sviluppo comunque fa niente allora eh e per lo sviluppo è un divenire allora voi guardate sempre il di dietro io invece invito a guardare il davanti se volete rispondermi adesso vi cedo tutto il mio tempo per chiedervi vi rifaccio la domanda.
Sicuramente l' avrete fatto no quindi se l' avete fatto prima cosa che secondo me uno si aspettava di sentire però va bene siccome mi avete detto che qualcosa avete pensato vi rifaccio la domanda.
Questa che adesso non per fare un po' di nota di colore ma raccolta tra sia tra chi è a favore che contro l' hanno chiamata via per Maranello lingua di fuoco pista del Mugello colata lavica pistone rosso vie dell' inferno e red carpet una di queste mie non vi dico quale.
Però è ci vuole io però voglio sapere voglio sapere visto che mi dite che è un po' l' avete pensato.
E ve lo potete dire.
Dove e quando avete pensato dove va cioè va dritto gira a sinistra questo è perché è chiaro che se la metto lì e dico allora per adesso la metto lì però non ho ancora pensato che può che sviluppo può avere e dopo posso magari scoprire che lo sviluppo non ce lo può avere perché io lo sviluppo lo devo pensare prima faccio un pezzo ma lo sviluppo deve averlo in testa tutto.
Quindi vi rifaccio la domanda e cedo tutto il resto del mio tempo.
Dove che sviluppo cioè dove avete pensato chi va a destra a sinistra dove in che via quando e quando volete farlo grazie.
L' assessore Mazzetti ha risposto come avevate chiesto per iscritto alla domanda posta con l' interpellanza questa è o né l' intenzione di presentare un' altra interpellanza presenta un' altra interpellanza e le sarà data risposta grazie.
Considerato che.
Voi presentate l' interpellanza poiché hai detto un' altra cosa rispetto a quello che ci dite.
Qual è la logica di sviluppo.
Andiamo a cercare la parola sviluppo sul vocabolario ma io la cerco volentieri no ma si deve fare la mozione ai miei tempi lei non è soddisfatto mi dice che non è soddisfatto io voglio cercare la parola sviluppo.
Sul vocabolario allora cerchiamo la parola sviluppo vediamo un po'.
Sviluppo.
Accrescimento progressivo con riferimento a organismi viventi o ad attività peculiari dell' uomo.
Ecco questa è la definizione quindi ripeto i miei pochi minuti che mi rimangono magari uno è qual è la logica di sviluppo cioè dove va dove gira quando la fate questa pista qua ecco tutto qua.
Lei che di sei minuti noi non ne abbiamo bisogno perché quella è la replica che non facciamo repliche perché lì nell' interpellanza non è prevista la replica pertanto se lei non utilizza più i suoi minuti a disposizione passiamo al punto numero 5.
Rispetto al Consigliere la Scala che è dovuto tornare a casa perché ha una perdita di gas quindi con rischio di.
Lui chiede o portarli in fondo o rimandarli al prossimo Consiglio perché non sa se potrà essere presente.
Non ho nessun problema a votare cominciare a portare in fondo le interrogazioni interpellanze se poi non dovesse essere presente le portiamo al prossimo Consiglio.
E mettiamo a votazione la proposta fatta dal consigliere Dal Cin che.
Ha dico sì gli dico i numeri sono.
La 5 è l' interpellanza presentata avente per oggetto e servizi forniti dalla società Sodexo il punto numero 6 interrogazione in merito all' intervento dei vigili del fuoco la piattaforma ecologica io direi anche il 9 che ha come oggetto interpellanza per la realizzazione dell' aula di scienze della scuola media voterei tutti i tre punti 5 6 7 in fondo dopo il punto numero 1 scusate 5 6 9 dopo il punto numero 11 che a favore.
All' unanimità grazie.
Allora.
Mozione punto numero 7 Mozione presentata in data 20 settembre 2000 no scusate 23 settembre 2018 protocollo 90 88 del 24 settembre 2018 dai capigruppo di minoranza Federico Dal Cin e Massimiliano Rampazzo rispettivamente dei gruppi consiliari migliore moderato Insieme per Jerago avente per oggetto Mozione per la nomina di un Assessore allo Sport e al Palio delle contrade.
Devo fare una dichiarazione perché dopo lì nell' istruttoria di questo punto.
Gli uffici hanno.
Dichiarato che la mozione è inammissibile in quanto la legge attribuisce al Sindaco Sindaco competenza esclusiva non solo nella scelta degli assessori ma anche nell' organizzazione della Giunta e pertanto la mozione è inammissibile per incompetenza del Consiglio comunale.
Allora vi ringrazio ma vi voglio ricordare che ne abbiamo già fatta una al riguardo e infatti infatti la mozione non è per la nomina.
La mozione e.
A questo.
La mozione ha questo dispositivo.
Si chiede che il Consiglio comunale approvi il seguente ordine del giorno il Consiglio comunale ritenute nell' opportunità i previsti eventuali avvicendamenti redistribuzioni invita.
Il Sindaco a provvedere alla nomina in seno alla Giunta comunale di un Assessore con nomina ai seguenti ambiti uffici e servizi di gestione studio organizzazione sport e palio delle contrade quindi è una mozione di sollecitazione non è una mozione di nomina perché lo so anch' io chi nomina gli Assessori.
Peraltro avevamo già fatto identicamente con questa struttura di dispositivo anche la mozione riguardante la richiesta di nomina invito alla nomina di un assessore alla pubblica istruzione che è stata trattata e respinta era ammissibile allora e siccome non è una mozione di nomina.
Ma un invito questa è trattabile vi invito a farlo ed a evitare questa omissione d' atti d' ufficio.
Allora.
Non è un' omissione d' atti d' ufficio e lei lo sa benissimo ma assolutamente non è un' omissione di atti d' ufficio.
E abbiamo è vero lo abbiamo già messo in discussione una mozione simile.
Non è detto che abbiamo avviato dovevamo già respingere quelle in effetti in effetti doveva essere già respinta quella perché sa benissimo meglio di noi consigliere Rampazzo che nel momento in cui lei mi porta un punto all' ordine del giorno in Consiglio comunale diventa una deliberazione per cui il Sindaco il si deve attenere.
Non è un invito non esistono delibere di invito e l' invito.
Non è un indirizzo politico amministrativo quello che mi sta chiede sta chiedendo al Sindaco il Sindaco ha in capo la.
Sta sottraendo.
Una competenza del Sindaco per darla al Consiglio comunale ma allora no ascoltando il Consiglio comunale invita ascolti lei ascolti si innesca un è tenuto a farlo eh no ascolti no non è.
Lei sta dicendo sta dicendo che il il Sindaco deve nominare.
L' assessore o gli assessori secondo consiglio del consiglio comunale scusate il bisticcio di parole e non esiste una cosa del genere.
No ma il sindaco non il sindaco è invitato no nel Consiglio comunale brano lei sta facendo un provvedimento.
Emette un ormeggio consigliere Rampazzo lei ha competenze esecutive sono altre avviene lei sta facendo prendere un provvedimento al Consiglio comunale che non non prende non la mettete la mozione volutamente sì non è ammessa la mozione.
Forse voi non ne volete parlare perché il delegato allo Sport è assente da 4 mesi e numero 7 no punto numero 8 forse non ne volete parlare perché la società ha preso il delegato allo sport 9 su 17 su 17 sedute della Consulta della Consulta Co Co è stato assente da 9 2000 di 5 15 volte signor Massimiliano Rampazzo e Miriam Borin Gruppo consiliare Insieme per Dairago avente per oggetto interrogazione sulla nuova viabilità del centro di drago chi illustra l' interrogazione.
Prego Consigliere Borin.
Rimango sempre un po' perplessa del modo di fare di questa amministrazione che spesso non vuol parlare dei problemi più.
Importanti arriviamo al sodo per favore grazie illustri l' interrogazione.
Copia lei forse non interessa e sì allora interrogazione sulla nuova viabilità del centro di degrado considerato che nel mese di marzo è stata realizzata una nuova viabilità comprendente una pista ciclabile del primo tratto di via 25 Aprile e nuovi parcheggi in piazza Mazzini considerato che al fine di predisporre la nuova viabilità in data 24 marzo è stata emanata l' ordinanza numero 5 del 2018 ovvero provvedimenti viabilistici adottati in località via 25 Aprile e piazza Mazzini riordino viabilità.
Considerato che nel testo del provvedimento si dice che a seguito dell' ultimazione dei siffatti lavori la Giunta comunale aveva approvato nel 2017 un nuovo progetto di viabilità in dettaglio area attraverso l' adozione di una pista ciclabile che serva anche da restringimento della carreggiata diventata a senso unico di marcia più funzionale sia per l' accesso al parcheggio che per la sua disponibilità da parte dell' utenza.
Considerato che non c'è alcun riferimento nella suddetta ordinanza al provvedimento di Giunta in questione e non è stato fino a ad ora possibile rintracciare questo nuovo progetto di fattibilità di cui si parla nell' ordinanza considerato che oggi non è nota neanche la spesa sostenuta dall' amministrazione per la realizzazione di questa nuova viabilità.
Considerato che nel mese di aprile si leggeva su un quotidiano la seguente affermazione da parte del Sindaco purtroppo per un mero errore materiale nell' ordinanza è stata citata una delibera di Giunta comunale inesistente il comandante sta procedendo procedendo alla rettifica delle premesse dell' ordinanza tali cambiamenti non sono sostanziali di conseguenza non inficiano la sua validità.
Visto che oggi ai sottoscritti della presente tale domanda non risulta ancora pubblicata né alcuna rettifica.
Delle premesse dell' ordinanza in questione nella pubblicazione del progetto di cui si parla nell' ordinanza e neppure dei costi sostenuti per la realizzazione dell' opera vista l' importante mancanza in termini di trasparenza dell' uso di risorse pubbliche e di coerenza delle premesse dei riferimenti contenuti nei documenti amministrativi poiché a distanza di circa sei mesi o 180 giorni nulla è stato fatto si chiede per sapere il costo dell' opera e il provvedimento in cui è contenuto il progetto di fattibilità come mai non è stata modificata l' ordinanza in questione come riferito dal Sindaco nella sua dichiarazione alla stampa e come mai non è stato reso noto né il progetto nel costo dell' opera relativa alla nuova viabilità.
Allora mi sembra che il quesito sia chiaro e parliamo del tratto di via di cui stavate già parlando con il consigliere Rampazzo relativo alla nuova pista ciclabile è stata fatta al centro del paese.
Non parlando da mettere a parlare e.
Il progetto di fattibilità noi l' abbiamo cercato non l' abbiamo trovato in nessun atto dell' Amministrazione quindi non è stato reso pubblico non è stato reso pubblico neanche il costo dell' opera in più si parla di un provvedimento che non è corretto quindi.
Siccome questa Amministrazione si era fatta.
Portavoce di criteri di massima trasparenza chiede di avere informazioni al riguardo.
Grazie Consigliere Borin risponde l' assessore Mazzetti.
Sì dunque questo.
Interrogazione ha voluto rispondere il comandante Roberto Mannucci come segue.
Oggetto risposta a interrogazione in relazione a quanto richiesto dall' interrogazione presentata dal Gruppo consiliare Insieme perderà lago circa la posa in opera della segnaletica stradale eseguiti su via.
Il 25 aprile in piazza Mazzini lo scrivente risponde al punto 2 dell' ordinanza 5 18 veniva riportato considerato che a seguito dell' ultimazione di siffatti lavori la Giunta comunale aveva approvato nel 2017 un nuovo progetto di viabilità che serva anche da restringimento della carreggiata diventa a senso unico di marcia più funzionale sia per l' accesso al parcheggio che per la sua disponibilità.
Da parte dell' utenza orbene come già spiegato dal Sindaco in una risposta rilasciata a mezzo stampa qualche mese fa nella redazione di questo specifico passaggio dell' ordinanza 5 2018 è stato commesso un mero errore materiale laddove veniva citata impropriamente la frase la Giunta comunale aveva approvato nel 2017 un nuovo progetto di viabilità in realtà la Giunta comunale aveva nell' anno 2017 dato unicamente il mandato esplorativo prima al mio collega Maurizio Zocchi e successivamente allo scrivente Comandante al fine di valutare sull' asse viario al centro.
Via 25 Aprile e piazza Mazzini una riorganizzazione della segnaletica stradale da eseguirsi attraverso una serie di sopralluoghi tecnici da dove emergeva la pericolosità del transito ciclopedonale oltre.
Ad una necessaria rivisitazione del parcheggio su tutta l' area interessata.
Beh i sopralluoghi venivano di seguito realizzati e trasmessi al Sindaco Giunta e Area Tecnica per conoscenza al fine di informare la conclusione del mandato esplorativo dei sopralluoghi esperiti unicamente dall' Assessorato alla Viabilità per poi realizzarne con l' adozione della nuova segnaletica ben descritta dalla citata ordinanza 5 18.
I lavori di viabilità ordinaria in genere non venivano portati in delibera di Giunta ma nella fattispecie eseguiti dalla dall' area Polizia locale incaricata l' istituzione della pista ciclabile rimane quindi di competenza della scrivente area in quanto resa necessaria per la sicurezza stradale dei ciclisti al fine di sanare un' anomalia divenuta ormai di uso comune che era quello dei conducenti di velocipede che risalivano in contromano piazza Mazzini e via 25 Aprile pertanto il passaggio in Giunta non era obbligatorio.
L' unica delibera di Giunta che viene citata e la numero 27 2016 con la quale si dava inizio ai lavori di rifacimento fognatura e relativa asfaltatura che di fatto dà dava inizio al ragionamento da parte dell' Assessorato all' Urbanistica di predisporre un nuovo assetto di allineamento soste lungo tutto il perimetro e il conseguente restringimento della carreggiata con utilizzo di una pista ciclabile da ricomprendersi nei lavori di segnaletica.
L' errore da parte dello scrivente è stato quello di inserire nel testo dell' ordinanza la Giunta comunale aveva approvato nel 2017 un nuovo progetto di viabilità in realtà avrei dovuto invece inserire a seguito dell' ultimazione dei siffatti lavori la Giunta comunale in relazione ad una comunicazione pervenuta alla Polizia locale la quale evidenziava la pericolosità del transito ciclopedonale nella zona centrale del paese aveva fornito all' ufficio apposito indirizzo mediante il quale si richiedeva una riprogettazione di modesto impatto degli spazi destinati a parcheggio e più in generale un nuovo assetto di viabilità.
In detta area via 25 Aprile e piazza Mazzini anche attraverso la realizzazione di un percorso ciclabile protetto da prevedersi all' interno degli interventi individuati per il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale della zona del centro finanziata da parte dei proventi delle sanzioni del codice della strada.
Testo questo riportato nell' ordinanza stradale 19 18 che revoca di fatto quella precedente 5 18 avente lo stesso oggetto il costo della segnaletica stradale è riportata nella determinazione 96 18 del 14 13 18 ed è stato pari a 8481.87 euro.
Come spiegato precedentemente la nuova segnaletica non comportava alcun stravolgimento di viabilità in quanto il senso unico è rimasto identico a quello precedente mentre la nuova pista ciclabile mentre il 152 è stata disegnata secondo quanto dettato dalla figura 2 4 4 4 2 b dell' articolo 148 e figura 2 92 A e B articolo 122 del Regolamento del codice della strada che impone la realizzazione della pista ciclabile sulla sinistra di un senso unico.
È stata altresì realizzata la protezione da appositi dispositivi studiati per delimitare le corsie ciclopedonali pedonali moduli di di linee modello h 10 certo di essere stato esaustivo nelle risposte colgo l' occasione per porre cordiali saluti.
Prego consigliera.
Sono sempre più perplessa perché prima.
Parlavamo di questo sviluppo di questa pista ciclopedonale e mi era sembrato di capire che l' Amministrazione aveva un quadro aveva anche se non ha risposto non ci ha detto dove andrà però che c'è tutta una serie di piste ciclabili che intervengono i documenti e adesso però invece mi si dice no non è stata l' amministrazione è stata la polizia locale che ha preso e aveva un mandato esplorativo su questo mandato esplorativo queste linee di indirizzo di risistemare la viabilità ha deciso invece di.
Predisporre questa pista ciclabile.
Allora è scelta dell' amministrazione o della polizia locale non si capisce più niente in una cosa dite in un modo nell' altra rispondete al contrario quindi già questo è un grande interrogativo perché.
E.
Penso che sia stato che sarebbe stato più logico che l' Amministrazione comunale avesse studiato e il possibile sviluppo di una rete.
Ciclabile all' interno del paese magari in considerazione di quelle che già sono state realizzate e all' interno di questa rete.
E di questo sviluppo di questa idea progettuale avesse mandato in carico poi alla Polizia locale di occuparsi di quel tratto della rete invece dite due cose completamente differenti.
E e quindi il progetto di fattibilità non esiste di fatto lui nominava ma perché probabilmente.
L' errore è stato fatto perché probabilmente negli altri Comuni così probabilmente esiste un progetto di fattibilità e in questo caso invece lui non aveva nessun progetto si è dovuto studiare lui si è dovuto pensare lui quindi mi sembra che venga demandata alla alla polizia locale e forse un progetto che in capo stava all' Amministrazione comunale.
Altra cosa.
La modifica dell' ordinanza allora l' ordinanza essendo stato rilevato un errore è stata la prima ordinanza è stata fatta a marzo del 2018.
A luglio del 2018 e il Sindaco a alla stampa quindi si accorge dell' errore e avvisa che l' ordinanza verrà come dire modificata.
Non si sa più nulla a luglio io faccio presente sempre durante un Consiglio comunale di questo problema il Sindaco mi dice a voce come aveva detto l' altra volta le farò sapere in merito a questa questione ma non ho più saputo niente si sarà dimenticata un' altra volta e sono stata costretta a settembre di quest' anno a ri a presentare un' interrogazione perché ovviamente alle nostre domande non c'è mai risposta.
Per poi scoprire che a distanza di una settimana dalla mia interrogazione l' ordinanza è stata corretta.
Allora.
Dobbiamo procedere così cioè dobbiamo se fare interrogazioni per correggere ogni minima ordinanza quando già anche sapete che sono non sono corrette.
Perché già il Sindaco a luglio mi aveva detto che mi avrebbe fatto sapere qualcosa ho dovuto aspettare a se alla fine di settembre e non avere ancora nessuna risposta.
Questo si sta verificando ancora oggi ho mandato delle pezze sono passati più di due mesi ho risollecitato nessuno risponde io mi troverò di nuovo in obbligo a dover presentare interrogazioni possibile che questa Amministrazione indifesa di fronte ad argomenti importanti come la mancanza del Piano di diritto allo studio la mancanza della della.
Della riunione della no io non ho avuto ancora risposte non siamo stati convocati per vedere il Piano di diritto allo studio ho chiesto informazioni nessuno tutto tace PEC sollecito tutto tace ho chiesto per la palestra anche lì tutto tace mi vedo costretta a presentare interrogazioni per avere informazioni non mi sembra il modo di procedere assolutissimamente perché.
Dal 10 di dal dal dal dal dal da marzo siamo dovuti arrivare alla fine novembre per sapere quanto costa la pista ciclabile per sapere che non c'è un progetto e il costo credo che il cittadino abbia diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici tra l' altro questo costo non tiene conto 8841 la realizzazione non tiene conto.
Anche delle spese che si stanno sostenendo sul territorio è stato infatti rimosse alcune.
Ci sono delle spese di manutenzione o spese vive che venga di manutenzione di questa pista ho notato che i paletti si staccano facilmente devono essere sostituiti ho visto che.
È stato speso mille euro per togliere questi dossi della pista ciclabile e poi altri mille euro per rimetterli questo forse denota una mancanza di studio ho visto ancora che ultimamente sono stati cambiati da pochissimo alcuni stalli trasformati uno stallo per le donne e uno per il trasporto di merci carico e scarico ma forse tutto questo modificare succede perché uno dall' inizio non l' ha pensata e stiamo parlando del centro del paese quindi stiamo parlando della parte forse più più più più più utilizzata dai cittadini.
Ma come sempre manca l' idea progettuale o manco di mandato a qualcun altro non di sicuro a questa amministrazione.
Ovviamente non sono soddisfatta.
Sono.
È stato costretto.
A inventare qualche interrogazione.
Perché la stessa domanda.
Che.
Porta all' Assessore competente durante il Consiglio comunale che analizzava.
Il dubbio è le opere no ho avuto come risposta soltanto che mi interessava.
Mi interessavano soltanto gli allegati.
E che non mi interessava null' altro.
Siccome è gli allegati a volte sono.
Fondamento dell' analisi di un documento.
No eh.
Avendo l' assessore.
Scantonato una risposta mi son trovato della richiedere in maniera.
Più.
Pertinenti più scritta più permanente negli atti del Comune quindi richiedo un' altra volta sì quell' opera.
Quella.
Quell' opera incompleta quel buco.
È considerata terminata quindi la l' opera l' abbiamo risolta con la.
E la pavimentazione e il consolidamento dei di quel.
Di quell' area oppure.
È.
Interesse dell' Amministrazione comunale.
E continuare e a.
Valorizzare quella quella costruzione.
Bene.
Sì allora.
Con riferimento alla sua interrogazione voglio fare una premessa.
Che riguarda sempre ovviamente la piazza Francesco della Croce richiamando le parole perché mi hanno come dire.
Richiamato molta attenzione.
Quelle parole le frasi pronunciate poc' anzi dalla consigliera Borin in merito ai costi di manutenzione della pista ciclabile.
Perché ci vogliono delle opere che mantengano.
Dei lavori che mantengano le opere piuttosto che degli interventi qualora ci siano.
Delle.
Dei guasti eccetera.
E il discorso questo discorso è molto attinente a Piazza Francesco della Croce perché io vorrei io vorrei capire se la consigliera Borin ha presente i costi di manutenzione e i costi di manutenzione della recinzione.
I costi no faccio un piccolo cappello introduttivo perché mi è mi ha molto interessato quelle che sono le parole allora va bene.
Allora va bene allora sottolineerò un altro aspetto che questo lo ritengo molto importante perché nella sua Peck consigliere Dal Cin se ce l' ha sottomano potremmo leggere le ultime due righe.
Dove.
Recita l' inserimento nel piano triennale opere pubbliche nell' area intervento non inserito nell' elenco delle opere del DUP.
Giusto 2019.
Come no.
Come no ma non sa neanche quello che scrive quindi.
No io mi sto riferendo alla sua PEC.
L' ha scritta lei.
Giù sì o no.
Ah perfetto ok ce l' ha sottomano.
No la vogliamo guardare assieme.
Benissimo allora c'è scritto poi gliela passo.
Intervento non inserito nell' elenco delle opere del DUP 2019 trattino 20.121.
20.121.
Allora siccome.
Questo è un semplice refuso è un mero errore di battitura è corretto che potrebbe.
Come dire non turbare più di tanto ci si potrebbe chiedere cosa ci sia di strano può capitare è giusto però mi ricordo che nell' ambito dell' ultima Commissione consiliare per uno stesso errore per uno stesso refuso lei ha insultato pesantemente in qualifica ma proprio in modo inqualificabile il consigliere Gaspari.
Dandogli del deficiente se lo ricorda.
Se lo ricorda questo a proposito mi scusi a proposito che diceva la consigliera Borin dei modi di fare dell' amministrazione che rimaneva perplesso questo è successo in Commissione perché il consigliere Gasperi ha fatto un mero errore di battitura si è sentito insultare oh o vuole negare come l' ultima volta e magari attribuire la responsabilità al consigliere Rampazzo come l' ultima volta non so mi dica.
Quindi non lo so.
Quindi quindi adesso io pretendo che lei faccia le pubbliche scuse no pretendo le scuse che faccia le scuse al consigliere Gasperi per quanto occorso in Commissione il suo atteggiamento è stato inqualificabile inqualificabile.
Ah perfetto quindi l' insulto è pubblico le scuse sono in privato troppo comodo.
Perché io penso che questi siano argomenti importanti perché.
Ma non ha insultato nessuno ma non ha insulto.
Parliamo.
Ma cosa sta dicendo.
No.
Riesco a riascoltare la registrazione sono parole sue.
Riascolti la registrazione se non si ricorda le cose che dice come non si ricorda le cose che scrive del resto è normale è normale se non si ricorda le cose che scrive è naturale che non si ricorda nemmeno le cose che dice Consigliere ma va bene non è un problema mio non è un problema mio il problema qui è che il suo atteggiamento è stato inqualificabile e non si può permettere non si può permettere di offendere i Consiglieri.
No no no no no no no no ma cosa c' entra che cosa sta dicendo.
Non esiste.
Il gioco.
No no no momento momento.
E allora va bene buttiamola sospendiamo il Consiglio comunale.
2 20 riprendiamo il Consiglio comunale così assessore Brumana risponda all' interrogazione.
Certo.
Risponde all' interrogazione.
L' opera realizzata in piazza Francesco della Croce la cosiddetta copertura del buco è da considerarsi opera compiuta.
È un lotto funzionale e collaudato.
L' intervento ulteriore previsto è nel bilancio preventivo 2018 2020 nella colonna dell' anno 2018 ed è proprio per questo motivo che non è riportato negli anni successivi.
Consigliere Dal Cin.
Prego.
E.
Penso che tutto questo atteggiamento.
Non meriti nessuna risposta.
No.
L' atteggiamento parla da solo.
Quella è la vostro modo di operare.
E lo dimostrate sempre.
No sulla base del del vostro parlare.
È la derisione.
A voi il merito.
No.
Basta.
Li ho già dati pubblicamente adesso punto 11 dell' ordine del giorno.
Interrogazione presentata in data 21 12 11 2018 protocollo 10.573 del 13 11 2018 dai Consiglieri di minoranza signor Federico Dal Cin Sergio la Scala Massimiliano Rampazzo Milvia Borin circa l' impegno preso dal Sindaco all' avvicendamento dei quattro Assessori alla carica di vicesindaco circa l' opportunità dell' avvicendamento dei due sessi alla carica di vicesindaco che illustra l' interrogazione prego Consigliere Campa.
Allora premesso che in campagna elettorale e successivamente il Sindaco ha scritto e confermato testualmente che la nostra forza è il gruppo e perciò ha deciso e si è impegnato a che nel corso del mandato i quattro assessori ricopriranno a rotazione l' incarico di vicesindaco.
Che la legislatura normalmente durata di cinque anni pari a 60 mesi quindi suddivisibile in quattro quarti 15 mesi 15 mesi 15 mesi 15 mesi.
Gli assessori in carica sono 4 3 di sesso maschile e uno di sesso femminile la legge vigente dispone che per un altro ambito nelle Giunte dei Comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento con arrotondamento aritmetico.
Che peraltro successivamente a nostra precedente interrogazione del presente tenore il Sindaco provvedeva all' avvicendamento promesso nella carica di vicesindaco dall' assessore Emanuele Brumana all' assessore Marco Mazzetti che sono gli stesso sesso che è ormai prossima alla data del 5 12 2018 scadenza del secondo quarto del periodo di legislatura in coerenza con il detto criterio di parità di rotazione considerando l' intendimento del legislatore intendimento generale di promozione storicamente della cosiddetta quota rosa.
Nelle istituzioni e quindi l' auspicio al diffuso perseguimento di quel fine.
Di quel fine.
Considerando la necessaria presenza in Giunta dell' assessore Sarra Silvestri unico membro di sesso femminile fra gli assessori seppure assente nella statistica dell' anno 2017 dalle relative sedute di Giunta nel 44,3 per cento dei casi dell' arresto non di similmente dall' assessore eppure attualmente vicesindaco Marco Mazzetti nello stesso periodo assenti nel 52,6 per cento dei casi mentre per quanto riguarda l' anno 2018 alla data dell' 8 novembre 2018 e stando alle delibere.
In Giunta sinora pubblicata in albo pretorio si nota che l' assessore Silvestri e per l' assessore Silvestri una percentuale di sedute calendari ali disertate del 56 per cento dei casi circa mentre per l' attuale vicesindaco la percentuale di seduta di Giunte disertate pari al 67 per cento circa assistendo così quindi per entrambi ad un aumento delle assenze delle sedute di calendario rispetto all' anno solare passato ecco devo forse aggiornare la statistica tenendo sempre allora noi abbiamo fatto il calcolo correggerete se sbaglio spero di sbagliare ma almeno direte voi che per l' anno 2018 le sedute di Giunta sono state 34.
Cioè i giorni in cui vi siete riuniti l' Assessore e il Sindaco è stato presente il 100 per cento dei casi l' assessore Brumana trentadue.
Su trentaquattro quindi pressoché sempre l' assessore Mazzetti 11 sedute su 34 e quindi meno del.
Meno di un terzo.
L' assessore Silvestri quindici sedute su trentaquattro quindi molto meno della metà e l' assessore Tateo 32 sedute su 34 un pochino cambia.
La percentuale favorevolmente se si considerano il numero delle delibere quindi non il giorno e la quantità di giorni di seduta perché su 105 delibere prese il Sindaco come ha detto prima era presente a tutti l' assessore Brumana a 100 l' assessore Mazzetti vicesindaco a 45 su 105 l' assessore Silvestri 59 su 105 e l' assessore Tateo 97 su 105.
Ciò detto.
Giusto per avere i numeri alla mano.
I primi due quarti di legislatura sono appunto passati la legge cerca di favorire con l' auspicio che l' aumento di vedere un aumento di presente di presenze dei degli Assessori che hanno disertato il loro insomma la presenza all' ufficio della Giunta ecco uso la parola disertare perché la parola disertare è stata usata dal Sindaco.
In un recente.
Intervista giornalistica e per cui io e o l' Assessore o il Consigliere Borin avremmo disertato ecco questo c' era scritto poi magari il Sindaco dovrà correggere il giornalista che ha scritto non lo so però avremmo disertato una riunione sul bilancio partecipato che ci avevano dato con 3 4 giorni di preavviso qui mi sembra il lunedì o martedì per il venerdì alle ore 18 del venerdì che è un orario lavorativo.
Vi confermiamo che noi durante la giornata purtroppo ci capita molto spesso di lavorare.
Quindi per favore le riunioni fatte di sera.
E quindi ci siamo permessi in.
Insomma l' ho scritta io avrete capito mi sono permesso di scrivere usare questo termine perché l' ho mutuato dal registro del Sindaco.
E solo che noi siamo stati assenti una volta qua più della metà quindi ciò nonostante allora in Giunta in Giunta e.
Cioè insomma.
Anche perché ritengo che l' assessore Mazzei il vicesindaco Massetti l' assessore Manzoni e l' assessore Silvestri secondo me potrebbero dare molto una mano al triumvirato e e.
Veramente quindi auspico che la loro presenza sia più più assidua per la mano che possono contribuire a dare.
Detto questo e sulla base di questo auspicio anche perché perdonatemi ma mi sembra che.
Esatto no no c'è anche un aspetto economico perché comunque è no io sto sull' oggetto ma sono talmente sull' oggetto che sto diventando rosso ecco quindi.
Rosso di per capillari e allora eh allora i.
Ecco a fronte di questo della della promessa no eh no lo cambiate stop fate vi chiediamo di avvicendare come avete promesso.
Eh ma la domanda è questa.
Eh ma se parlate ma se parlate delle Idi di marzo quando fate le cose cioè non lo so adesso io non posso fare la promessa in tema ma figuracce comunque allora io vi chiedo noi vi chiediamo se intendete.
Essere coerenti con la vostra promessa di avvicendamento e visto che sono già stati visti sono già avvicendati nei primi due quarti due vicesindaci maschi e nell' ottica del legislatore di favorire la cosiddetta quota rosa cioè la parità dei sessi per dirla tecnicamente meglio indichiamo in questa promessa di rotazione a nominare come vicesindaco la vicina ad avvicendare quindi come vicesindaco l' assessore Silvestri.
E quindi chiediamo se volete farlo se volete.
La domanda è se volete tenere.
Mantenere la promessa di avvicendamento e.
E.
Quindi.
Mantenete la promessa e nel caso se volete nominare avvicendare quindi i due settori come.
Sulla domanda la risposta l' avvicendamento nella carica di vicesindaco avverrà e sarà effettuata nei tempi e nei modi che il Sindaco con la Giunta riterrà opportuno tendenzialmente garantendo una votazione ogni quindici mesi.
Essendo la carica di vicesindaco correlata a quella di Sindaco se dovessi seguire il vostro ragionamento sulla parità di genere ed essendo io donna dovrei nominare solo vicesindaci uomini questa è la risposta.
Allora la legge dice.
Allora io posso capire la mania di protagonismo perché la posso leggere solo in questo modo la premessa è voi avete problemi ma non c'è da ridere perché avete sbagliato proprio i calcoli.
Avete sbagliato proprio i calcoli e beh se la interpreto solo così allora il Sindaco ha appena detto che siccome lei è donna allora dovrebbe circondarsi solo di uomini ma non è questo l' argomento e.
Il tema non è questo il tema e voi avete promesso voi avete promesso di avvicendare a rotazione i quattro assessori alla carica di vicesindaco siccome i primi due quarti sono già fatti stati fatti da.
Insomma sono stati ricoperti come carica di Vice Sindaco da uomini.
E c'è necessariamente in Giunta un' altra donna nell' ottica favorita dal legislatore no di parità dei sessi perché comunque dovrebbe accadere no e la vostra promessa.
Avete già fatto metà mandato con due maschi fatelo adesso con una femmina.
Molto semplice non è dovrei circo andarmi solo da maschi perché tra l' altro sarebbe in violazione di legge cosa che peraltro abbiamo escluso nella premessa e no.
No.
Eh.
Sono le vostre premesse quindi possiamo sperare che l' avvicendamento sia dell' assessore Silvestri.
A sequela.
Della ratio del della somma di questo intendimento del legislatore di diffusa promozione della dell' avvicendamento dei sessi nelle cariche pubbliche di ogni insomma di insomma di ogni grado e.
E in coerenza con il vostro la vostra promessa questa è la domanda lo fate non lo fate ma avete detto lo fate però dovrei ricordarmi solo da maschi magari non so no non mi sembrano aver chiesto questo.
Allora ci speriamo.
Allora.
Mi dispiace che il Consigliere la Scala non c'è non ce la fa venire.
Non è successo nulla.
Allora no l' unica cosa che volevo dire sulle tre.
Interpellanze interrogazioni consegnate da presentate dal consigliere Lascala quella all' interrogazione relativa all' in l' intervento dei vigili del fuoco è più un accesso agli atti pertanto.
In questo momento mi dispiace che non ci sia però dovrebbe fare l' accesso agli atti per avere i dati richiesti all' interno dell' interrogazione.
Posso chiedere vorrei il parere negativo dell' ammissibilità della mia mozione degli uffici se è possibile adesso.
Faccia il dottor assedio fratello.
Dovrebbe già essere scritto.
Non è scritto.
Scusate è scritto non è scritto.
Allora il parere è contrario all' ammissibilità della mia mozione c'è o non c'è è scritto non è scritto io lo voglio vedere adesso non me lo date ma lo voglio vedere adesso grazie.
Consigliere Rampazzo non è prescritto il parere perché questo non è un provvedimento io ho dato allora il Sindaco ha detto che gli uffici hanno detto che la mozione è inammissibile una mozione che rende ammissibile l' altra volta qualche mese fa oggi è inammissibile il parere degli uffici siccome mi han detto che c'è lo voglio vedere adesso.
Ma adesso adesso è.
Il parere glielo posso rendere anche io in adunanza.
Il sindaco di giornalismo non è tuttavia ho detto che il Sindaco non ha letto il parere.
La mia dichiarazione.
È.
Inammissibile la mozione.
In base ad una interpretazione e ai pareri rilasciati dagli uffici il parere non ho detto che è scritto e non ho mai detto che.
Allora io voglio vedere il parere adesso voglio vedere il parere c'è scritto il parere del.
Consigliere Rampazzo il Segretario può rendere il parere anche in Aula.
In assenza di parere degli uffici il Segretario lo rende anche in Aula.
Quindi il parere è orale del Segretario dato seduta stante corretto e quando le è presentata.
Allora voglio sapere il parere di inammissibilità è orale ed è segretario seduta stante e punto di domanda.
E o è scritto non è scritto quindi qua se non è scritto e orale voglio sapere il parere di inammissibilità e orale dato dal segretario seduta stante punto di domanda allora lei vuole il parere scritto no io voglio sapere di quando è questo parere chi l' ha dato e quando siccome non c'è il parere scritto ho fatto una domanda il.
Dare una e orale nel ma nel momento in cui c'è stata l' istruttoria relativa alla mozione.
Che.
Allora prego prego il pubblico di evitare commenti GRA allora allora voglio sapere vi diamo i soldi se il parere è orale seduta stante del Segretario per inammissibilità è corretto.
Non è seduta stante se ho detto che è stata fatta prima l' istruttoria per arrivare a dire che è inammissibile questo vuol dire che c'è stata prima e ora abbiamo analizzato insieme la mozione la mozione è stata resa inammissibile.
Okay quindi è un parere orale non si sa quando dato dal Segretario al Sindaco su un' istruttoria precedente vi inammissibilità è corretto.
Microfono.
Sì è corretto grazie.
Eh.
Allora sono le ore 22:36.
Il Consiglio comunale termina qui grazie.