Buonasera.
Okay Rolfi presente.
Brumana.
Olgiati Laura.
Frattolillo.
Gatti.
Agazzi.
Colombo.
Clementi.
Cervellino.
BORIN.
La scala.
Olgiati Federico.
Ghis, lotti.
Sono anche presente, anzi, è presente come assessore esterno Brogi.
Mentre Cozzi assente.
Iniziamo con l'ordine del giorno, al primo punto all'ordine del giorno, approvazione i verbali della seduta precedente, ci sono delle osservazioni.
Se non ci sono osservazioni, pongo in approvazione i verbali della seduta precedente, chi li approva?
9, Chi si astiene, assise, consiliare isolotti e si astiene.
Poi passiamo al secondo punto, all'ordine del giorno Mozione presentata dai consiglieri comunali fedele cogenti, Roberta Ghilotti, del Gruppo consiliare Chakotay, Rago, assunta al protocollo in data 27 11 2023 numero 10.000 zero 78, avente per oggetto Mozione sua adesione al Comitato comuni, dici promosso da ANCI chi la presenta,
Prego consigliere Olgiati.
Buonasera a tutti.
L'oggetto della mozione, appunto, sull'adesione al Comitato comuni in bici promosso da ANCI che l'Associazione nazionale dei comuni italiani. Premesso che con la delibera del Consiglio nazionale ANCI del 30 gennaio 2023 e su proposta del vicepresidente vicario delegato allo sport, salute e politiche giovanili, Roberto Pella, si è costituito il comitato comuni in bici, come riportato nel testo della delibera ANCI, la finalità di tale comitato è creare una rete di Comuni particolarmente attivi nell'ambito della mobilità ciclabile e degli eventi sportivi ciclistici, agonistici e non promotori di politiche pubbliche a supporto dello sviluppo, della cultura e della storia, della bicicletta dello sport, dell'educazione, del turismo sostenibile e sportivo, dell'economia green e innovazione digitale. Il Comitato si propone di sostenere, valorizzare e tutelare il patrimonio ciclistico italiano presente nei diversi territori attraverso la promozione di progetti e iniziative di divulgazione e di sviluppo e valorizzazione della pratica sportiva e difesa della salute.
Premesso altresì che il Comitato, come indicato dalla delibera ANCI, si pone i seguenti obiettivi.
Promuovere e realizzare sui territori azioni intersettoriali volte a potenziare le infrastrutture di mobilità dolce e a sviluppare il cicloturismo e la cultura della bici, rafforzando politiche di rigenerazione e insicurezza urbane.
Promuovere l'adesione ai 20 e realizzare iniziative in tema atte a perseguire una migliore qualità della vita per i cittadini, contrastando e prevenendo fenomeni quali sedentarietà e inattività fisica.
Integrare piani e progetti in essere con azioni finalizzate alla formazione e alle opportunità di occupabilità dei giovani, sostenere la partecipazione dei territori a progetti finalizzati a una maggiore inclusione sociale, valorizzare best pratiche e politiche di mobilità e di sviluppo sostenibile, contribuire all'organizzazione e alla divulgazione di percorsi formativi coerenti con gli scopi del comitato rivolti in particolar modo all'ambito scolastico e con il coinvolgimento delle università,
Ricercare paterna reati interistituzionali finalizzati al potenziamento e lo sviluppo della rete, evidenziato che il Comune di dei Rago possiede le caratteristiche necessarie per poter aderire al suddetto comitato, ovvero ha sul proprio territorio percorsi ciclabili e il Comune di Dairago e sede di gare ciclistiche di carattere regionale.
Considerato che l'adesione a tale comitato andrebbe ad agevolare l'implementazione di un ecosistema di mobilità sostenibile su tutto il territorio della chiese, che porterebbe diversi benefici come riduzione del traffico motorizzato, miglioramento della qualità dell'aria, maggiore sicurezza stradale e ai vantaggi per la salute pubblica e sviluppo economico, considerato altresì che si andrebbero a valorizzare con azioni più incisive e tutte le manifestazioni sportive inerenti al mondo ciclistico sul territorio della chiese,
E le associazioni che portano avanti la cultura della bicicletta e del suo utilizzo si impegna il Sindaco e la Giunta ad aderire al Comitato comuni in bici costituito da ANCI, con delibera delibera nazionale del 30 gennaio 2023, al fine di entrare a far parte di una rete di Comuni che promuovono progetti di valorizzazione della pratica sportiva tutelano il patrimonio ciclistico e favoriscono la mobilità ciclabile e tutti gli eventi ad essa collegata.
La proposta di aderire all'iniziativa dell'ANCI comitati invece sicuramente meritevoli di supporto, pertanto il Gruppo civica dai ragazzi esprimerà voto favorevole alla mozione, l'adesione al Comitato comuni in bici acquisisce anche un ulteriore significato, poiché avverranno nell'anno 2024 anni in cui si celebrerà il centenario del West ed era chiese ciclismo per il quale l'Amministrazione è impegnata a sostenere e promuovere iniziative riguardanti questo importante anniversario.
Sosteniamo.
Passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno interpellanza presentata dai consiglieri comunali Federico Olgiati Roberta case, lotti del Gruppo consiliare, che gode di Rago assunta al protocollo in data 18 12 2023 e numero 10.701 avente per oggetto interpellanza affidamento, gestione, Campo tennis e calcio chi la presenta?
Consigliera Federico Olgiati, prego,
Allora l'oggetto dell'interpellanza che abbiamo presentato è sulla modalità di gestione dell'area tennis e dell'area calcio presenti dell'impianto sportivo di via Carducci, perché ad oggi sono assegnati questi due spazi a due interlocutori diversi con due modalità diverse. Allora, premesso che in data 4 agosto 2023, con la determina numero 261, si è provveduto ad affidare la gestione del campo da calcio sito in via Carducci alla società Auchi arduo ASD. Premesso che in data 7 novembre 2023, con un accordo sottoscritto tra Comune di dei Rago e ASD Tennis Club, dai Rago, si proroga l'assegnazione dell'area campi da tennis presenti in via Carducci alla società sopramenzionata fino al 30 giugno 2024, si chiede al Sindaco quali sono i motivi che hanno spinto questa Amministrazione optare per l'assegnazione a due differenti società la gestione dell'impianto sportivo di via Carducci.
Per quali ragioni non si è preferito valuterà valutare l'assegnazione dell'intero impianto, quindi aria da tennis e Arianna calcio ad un unico soggetto?
E perché si sono usate due differenti tipologie di assegnazione, ovvero pena per una realtà bando e per l'altra la proroga.
Grazie, risponde all'interpellanza, l'assessore, Gatti, prego, Assessore.
Buonasera.
L'assegnazione dell'Aga calcio dell'impianto sportivo di Via Carducci è avvenuta tramite procedura ad evidenza pubblica.
Mentre la proroga della concessione all'ASD Tennis Club Dairago non si figura come assegnazione bensì come continuazione a tempo determinato della concessione in essere in attesa della futura assegnazione che, come comunicato nella risposta fornita all'interrogazione sul campo sportivo nel precedente Consiglio comunale avverrà anch'essa tramite procedure ad evidenza pubblica ovvero secondo quanto stabilito dalle norme che regolano la concessione di impianti sportivi aventi rilevanza economica, tale proroga è finalizzata a garantire la continuità delle dell'attività sportiva e dell'utilizzo della struttura. Pertanto la tipologia per l'assegnazione delle due aree calcio-tennis dell'impianto sportivo e la medesima una si è già conclusa. L'altra verrà avviata.
La scelta di espletare le 2 procedure ad evidenza pubblica per le 2 aree dell'impianto sportivo è dovuta alle conseguenze della pandemia sul tessuto delle associazioni sportive, i dati del CONI.
Dopo la pandemia, con l'interruzione a singhiozzo delle attività sportive hanno comportato la scomparsa, hanno decretato la scomparsa di oltre 5.000 tra associazioni e società sportive dilettantistiche.
A questa chiusura occorre poi aggiungere una diffusa situazione di difficoltà delle associazioni e delle società sportive nella fase di ripresa delle attività, sia per motivi economici che per la generalizzata riduzione del numero dei tesserati si parla di oltre 1 milione 760.000 di questa situazione ne eravamo ben consapevoli in fase di stesura del programma elettorale in cui non a caso avevamo scritto come il prolungata il resto delle attività sportive è dovuta alla pandemia, ha determinato una situazione di sofferenza, incertezza per le associazioni sportive,
Abbiamo optato per due diverse procedure ad evidenza pubblica, una specifica per l'area Calcio e la seconda per l'area tennis perché, considerata la situazione congiunturale di difficoltà che attraversa il mondo dello sport dilettantistico, affidare in questa fase storica la gestione dell'intero impianto sportivo ad un'unica società è a nostro avviso una soluzione non più praticabile, in quanto tale gestione avrebbe presentato elementi di maggiore complessità e comportato maggiori costi di gestione per l'eventuale singolo aggiudicatario. A questa situazione si aggiunge poi la parti, qual è la particolare situazione dell'area calcio dove da giugno 2020, ovvero da quando erano stati introdotti i protocolli anti-Covid per gli sport, l'attività sportiva non è più ripresa, come si è già avuto modo di spiegare in modo dettagliato e documentato nel precedente Consiglio comunale?
L'Amministrazione ha ribadito più volte la disponibilità a garantire al precedente gestore la continuità dell'attività sportiva,
Fino all'individuazione del gestore, tramite appunto una procedura ad evidenza pubblica. Questa disponibilità non ha avuto riscontro e ad aprile 2021, il campo sportivo è tornato nella disponibilità del Comune, siccome Lega Calcio risultava essere venuti inutilizzata da giugno 2020 ed essendo inutilizzabili ed aprile 2021 per l'assenza di gestore, l'Amministrazione ha dato priorità all'individuazione di un gestore per questa parte dell'impianto sportivo, al fine di permettere la ripresa dell'attività sportiva.
Grazie.
A loro.
Secondo me ci sono un po' di passaggi che non sono chiarissimi, perché intanto una convenzione che continuerà a essere prorogata non so quanto sia corretto corretta questa cosa.
Inoltre, abbiamo un un'associazione Tennis che, praticamente se andando a vedere i documenti che mi sono stati forniti da dicembre 2019 a novembre 2023,
No, non ho capito a che titolo è insediato presso la l'area tennis.
Perché l'ultimo l'ultima proroga finiva a dicembre 2019, e poi è stato rifatto un contratto a novembre 7 novembre 2023 per prorogare nuovamente una convenzione che fa riferimento a qualche a qualche anno fa. Perché parliamo di una convenzione fatta nel 2011, quindi stiamo parlando. La convenzione è abbastanza datata che anche la precedente Giunta Rolfi civica, degrado presente, ha sempre prorogato dicendo sì, faremo poi l'assegnazione pubblica, si poi la gestiremo, si poi la gestiremo, quindi sono passati sette anni di di maggioranza civica, dei Rago ma.
Siamo arrivati ancora una volta ad avere.
Due entità differenti che gestiscono il campo sportivo. Poi va be'ovviamente, la colpa del Covid, va bene, continuiamo a riguardare indietro e continuiamo a a porre l'accento su quello che è stato il Covid. Anche dopo due anni.
Non siamo riusciti a farlo perché è stata colpa di chi, di un evento, di un fenomeno che c'è stato prima, va bene, lasciamolo indietro, però guardiamo avanti, ma.
Non si riesce a ad avere una una visione d'insieme, si continua a spezzettare le interlocuzioni da parte di questa maggioranza, sia con le associazioni sportive sia con le associazioni culturali. Questo è un po' un modus operandi di questa di questa Giunta, perché lo vediamo anche semplicemente col fatto che la consulta sportiva non è ancora stata costituita, non viene convocata, perché ovviamente avere avere davanti una un'assemblea che si insedia con un Presidente e un Segretario dei membri è sicuramente più difficile da gestire rispetto a delle riunioni sporadiche che vengono convocate dove.
Non abbiamo evidenza, quindi non sappiamo se io, come cittadino, voglio partecipare per sapere cosa si dice, non ne abbiamo evidenza sull'Albo non vengono pubblicate, non ci sono dei verbali, non c'è nulla, quindi in questo modo è adottato poi in modo speculare verso la parte culturale. Perché c'era anche qui la Commissione cultura che, se non erro ha anche in questo caso c'è un regolamento per farla funzionare e può essere costituita, ma ad oggi risulta ancora non costituita e sempre con questo modo del dividi et impera, abbiamo le convocazioni sporadiche delle associazioni addirittura in alcuni casi individuali, quindi con le singole associazioni, e continuiamo su questa strada che sicuramente è sotto gli occhi di tutti, diciamo i.
I risultati che derivano da questa pessima gestione.
Poiché altro dire non lo so, è un peccato, perché comunque?
Il centro sportivo è un'entità che, a mio modo di vedere, deve essere gestito da un unico interlocutore, come era già stato detto più volte, anche in fase di campagna elettorale, avere due interlocutori non permette di valorizzarlo al meglio.
Porto l'esempio del del centro sportivo di Villa Cortese, che è gestito da un unico interlocutore e mi sembra che funzioni abbastanza bene, poi, insomma, se avete avuto modo di frequentarlo, di o di passarci, coesistono impianti sportivi da tennista, Calcio.
Spazi ricreativi senza alcun problema è molto frequentato e utilizzato da sia ai cittadini sia anche persone che risiedono fuori dal Comune.
E ed è un peccato, perché molte nella maggior parte dei casi basterebbe copiare da chi ti sta vicino una cosa che funziona.
Ma purtroppo certe volte la supponenza di di non volerlo fare perché si pensa di avere la verità in tasca ci porta ancora una volta adesso a andare avanti per altri cinque anni con questa modalità, se non di più, perché dovremmo vedere poi per quanti anni si avrà intenzione di assegnare la gli impianti da tennis e continueremo avere poi delle scadenze sfalsate quindi,
Due anni prima scadrà la convenzione nel campo da calcio, un anno dopo quella da tennis, poi faremo una proroga e poi continueremo con questo modus.
È una scarpa e una ciabatta, una diciamo la l'abitudine che ha che ha questa maggioranza e andremo avanti su questa, su questo percorso, che speriamo che finisca con le prossime con le prossime elezioni terrà tra due anni.
Non mi ritengo soddisfatto della risposta.
Prego.
Buonasera a tutti.
Come sappiamo, siamo tenuti dal, come tutti gli anni, alla revisione di disporre la revisione periodica delle partecipate.
E al 31 12, il Comune di dai Drago risulta titolare delle seguenti partecipazioni dirette Amga Legnano.
Le per lo 0,0068 euro Pia service per lo 2,66% couple Thing 0 11 e 52% Agesp S.p.A. 0,0007 4 9 l'azienda sociale di legno del Legnanese, azienda sole 3,57. L'azienda speciale consortile culture socialità, biblioteche, network cooperativo, ci SBN euro 0 72 e queste sono le partecipazioni dirette quelle indirette sono costituite da Agesp, attività strumentali S.r.l. Tramite la denominazione della Consob della controllante AGE per AGE spesso Pia per quanto concerne l'Agea espresse Pia.
La dottoressa, ma la fronte ha trovato il sistema e ci spiegherà come avviene la rescissione del partecipazione li ha già espresso Pia le lascio la parola che con la dottoressa che ci spiega come avverrà.
Buonasera.
Spiego dove ci troviamo e che cosa stiamo stiamo deliberando perché un ente locale deve detenere delle partecipazioni in società perché l'ente locale da solo non riesce a far tutto, ci sono dei settori di attività, come possono essere quello dell'igiene ambientale e o anche quelli a stampo sociale.
Per i quali ha bisogno di appoggiarsi a degli enti anche a stampo commerciale che l'aiutano nella realizzazione del loro de dello scopo dell'ente locale.
Ecco perché però il legislatore, dato che detenere le partecipazioni non è qualcosa di tipico per un ente pubblico, chiede all'Ente di fare una ricognizione di tutte le partecipazioni che ha in pancia per verificare se sussistono ancora le motivazioni per mantenerle che sono molto stringenti, sostanzialmente è quello di verificare se la partecipazione non è soltanto un qualcosa di utile finanziariamente ma se veramente partecipa alla realizzazione dello scopo sociale dell'ente.
Ecco quindi che quest'anno andiamo a rinnovare questa revisione delle partecipazioni in cui andiamo semplicemente a fare un elenco delle partecipazioni che il Comune di Dairago ha in pancia e verificare le ragioni del suo mantenimento, né né del loro mantenimento nel patrimonio e in più si dà una una visione di quello che si è deciso l'anno precedente su quelle partecipazioni cioè quest'anno daremo un esito delle sul mantenimento o meno della partecipazione l'anno successivo daremo atto all'ente a voi.
Di quello che è stato fatto, ecco,
A partire dal 2017, due partecipazioni che erano quelle in Prealpi e in Agesp dovevano essere razionalizzate, dismesse ora, e l'esito era sempre stato quello dell'alienazione, in realtà alienare una partecipazione di una società che è in house e quindi come Statuto ha bisogno che sia partecipata soltanto da enti pubblici non è così.
Così dice corretto, coerente, ecco che sono stati fatti dei tentativi di vendere la le parti, le quote che al Comune di Dairago e gli altri enti.
E agli altri Comuni che già partecipano a in Agesp, senza però ricevere risposte positive, ecco quindi che l'esito per Agesp di quest'anno, che è l'unica che.
Per la quale c'è la necessità di provvedere, ecco, sarà quello del recesso, questo vuol dire che manderemo, lo farà il mio ufficio in collaborazione con il Segretario, una PEC ad Agesp e si dirà Agesp, voglio recedere dal tuo dal tuo capitale sociale, questo vuol dire poi, dopo, insomma, le le implicazioni per Agesp, insomma, vedrà Agesp. Tenete conto che la partecipazione in Agesp è veramente poca cosa, sono 64 azioni da un euro, quindi è veramente limitato.
Volevo spiegarvi insomma, che cosa stavamo facendo oggi okay.