Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Cusano Milanino 26.6.20, ore 21.00
FILE TYPE: Video
Revision
Beh bene.
No ci siamo tutti bene buonasera a tutti.
Possiamo iniziare la seduta odierna del Consiglio comunale e quindi do cedo la parola al Segretario per l' appello.
Buonasera Sindaco Lesmo Valeria Consiglieri comunali Musolino Chiara Maria.
Basile Riccardo.
Storti Daniele Mario.
Melato Stefania Maria sì.
Carioti Matteo.
Gorini Federica sì.
Spinosa Massimiliano.
Bolzan Stefania.
Reitano Antonino.
Bergomi Anna Maria carboniere Jacopo Lorenzo.
Zanco è assente giustificato Vitti Carlo.
Casati Silvia Maria.
Con.
16 presenti giusto.
E 1 assente la seduta è legale 15 presenti.
De Luca non l' ho nominato forse perché non non me l' hanno aggiunto nella nuova de.
Ma De Luca è il Consigliere che abbiamo surrogato la scorsa volta perché non me l' hanno messo va bene scusa mi scusi molto consigliere De Luca.
Dov' è.
È lì ok quindi sono 16 presenti 1 assente.
Ah scusi mi scusi sono io che ho perso qualche colpo scusatemi molto allora con 15 presenti 1 assente la seduta è legale.
È al per la Giunta sono altresì presenti Maggi Elena.
Ceruti Alessandro Maria.
Rossini Silvio.
Ri Simini Mario.
Coordini Ivan.
Ah scusa uno perfetto questo punto nella seduta del Consiglio comunale ha validità legale e quindi passiamo al primo punto all' ordine del giorno ovvero la surroga del Consigliere comunale signor architetto Lidia Arduino a seguito di dimissioni in data 12 giugno 2020 sono pervenute le dimissioni dalla carica di Consigliere comunale dell' architetto Luigi Arduino.
Dato atto che il consigliere Arduini è diventata consigliere comunale a seguito delle elezioni amministrative del 26 maggio 2019 in quanto candidato Sindaco non eletto collegata alle liste civiche alle liste Pd col leader di 1 Sindaco Cusano Milanino ambientalista e solidale e Lista Civica fare di più richiamati gli articoli 28 e 73 del testo unico per gli enti locali il parere del Ministro degli Interni Dipartimento per gli affari interni e territoriali direzione centrale del servizio elettorale e parere dell' ufficio elettorale della Prefettura di Milano di Milano esaminato il verbale dell' Ufficio centrale elettorale depositato agli atti del Servizio segreteria generale risulta che il seggio vacante a seguito delle miss delle dimissioni del consigliere Arduino si attribuite da attribuire alla lista numero 3 Lista Civica fare di più si rende opportuno procedere con la surroga del consigliere Lidia Arduino con la signora Loretta le Cosio che segue come prima dei non eletti nella lista numero 3 Lista Civica fare di più.
Dopo aver valutato l' inesistenza di motivi sulle cause incandidabilità ineleggibilità e incompatibilità sulla base delle presentazione dell' autocertificazione in data 25 giugno 2020 da parte della signora Loretta le Crosio ai sensi dell' articolo 16 dello Statuto comunale preso atto della necessità di surrogare immediatamente il consigliere Lidia Arduino con la signora Vetere Croce di concludere di dare l' elezione del Consiglio il Consigliere Loreto Di Crosio.
Chiedo se ci sono interventi da parte del OK la parola al consigliere Bergomi vengo al solito procedure si viene giù al microfono ci si dice infatti alle mani prima e dopo l' utilizzo e si fa l' intervento.
Nell' attesa ci tengo a ringraziare il consigliere Arduino per l' anno di confronto avvenuto in Consiglio anche nelle varie Commissioni molto proficuo e auguro un buon lavoro per la futura consigliera Di Crosio.
Okay.
Sì eh.
Buonasera a tutti e.
E ci tenevamo a dire due parole e come Partito Democratico noi vogliamo ringraziare l' idea Arduino.
Per il suo impegno e per la passione una passione che ha saputo trasmettere davvero a tutti noi a noi Consiglieri stasera presenti ma anche a tutte le altre persone che insieme a noi continuano a a partecipare a questa esperienza.
Lidia è una donna di grande esperienza scusate dico Lidia.
Lidia è una donna di grande esperienza e di carisma non è facile oggi avvicinare le persone alla politica soprattutto i giovani eppure lei ci è riuscita grazie alla sua visione alla capacità di condivisione e di coinvolgimento grazie davvero un grazie davvero sentito anche per la promessa che ci ha fatto Consigliere che è già realtà.
La interrompo un attimo se può tenere la mascherina sospesa anche durante l' intervento grazie.
Per la promessa che che in realtà che è già realtà di continuare a fare politica insieme a tutti noi per la nostra città grazie.
Bene ci sono altri interventi da parte del Consiglio.
Non ci sono interventi dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto a questo punto chiedo ai Consiglieri di votare per la surrogazione quanti favorevoli.
Ah okay aspetti no bisogna aspettare esatto la consigliera Bergomi è favorevole quindi a questo punto a l' unanimità passa la surrogazione quindi 15 favorevoli 0 contrari 0 astenuti ravvisa l' urgenza di provvedere al fine di garantire continuità all' azione amministrativa e chiesta l' immediata eseguibilità quanti favorevoli.
Sempre all' una all' unanimità passa l' immediata eseguibilità quindi 15 favorevoli zero contrari zero astenuti a questo punto invito la consigliera le Crosio a prendere posizione nell' aula in distanziamento sociale comunque è lì no è sopra dovrebbe essere ci dovrebbe essere segnato il nome.
Va bene a questo punto possiamo passare con la trattazione del secondo punto all' ordine del giorno quindi la sostituzione di un componente della Seconda e Quarta Commissione consiliare permanente.
Con delibera comunale in data odierna si è provveduto alla surrogazione del Consigliere comunale architetto Iardino che ha rassegnato le dimissioni dalla carica in data 12 6 2020 la cessazione della carica di Consigliere comunale comporta l' automatica decadenza dalle cariche ad essa connesse e tra queste quella della Commissione della del di componente della Seconda e Quarta Commissione Commissione consiliare competente permanente di cui era membro occorre dunque provvedere alla nomina dei componenti in seno alla Seconda e Quarta Commissione con consiliare permanente in sostituzione del Consigliere comunale se non ci sono altre indicazioni penso che la la posizione delle vacante delle due Commissioni può essere attribuito al consigliere Crosio chiedo se ci sono indicazioni da parte del Consiglio non ci sono indicazioni perfetto quanti favorevoli alla delibera.
A questo punto con 16 voti favorevoli.
Passa la delibera all' unanimità zero contrari zero astenuti.
Esatto quindi è posta anche qua la l' immediata eseguibilità quanti favorevoli.
Unanimità quindi zero contrari zero astenuti.
Passiamo ora alla trattazione del terzo punto all' ordine del giorno ovvero la comunicazione al Consiglio comunale.
Consiglio comunale ai sensi dell' articolo 175 comma 5 ter del decreto legislativo 267 del 2000 delle variazioni di bilancio adottate dalla Giunta comunale.
Con la SIM con il decreto di Giunta numero 44 del 26 maggio 2020 questa variazione è una semplice variazione un semplice storno tra capitoli per la gestione del personale di circa 112.000 euro Assessore mi corregga se sbaglio non ha impatto sul capi sul bilancio nel senso che è un' associazione quindi ha valenza zero per quanto riguarda la l' impatto e fa è stato eseguito appunto a norma dell' articolo 175 comma 5 ter del TUEL.
Ci sono dichiarazioni da parte del Consiglio.
No perfetto a questo punto passiamo al quarto punto all' ordine del giorno.
Che prevede comunicazioni da parte del Consiglio comunale del Presidente del Consiglio comunale e del Sindaco se il Consiglio è favorevole io farei prima le due Commissioni cioè le due comunicazioni e poi seguirei il possibile dibattito che seguirà che si potrebbe seguire.
Ci sono contrari al riguardo.
Perfetto.
In data 10 giugno 2020 mi è stata recapitata via PEC una lettera da parte della minoranza consiliare a riguardo ricordo che l' Ufficio di Presidente del Consiglio comunale non è ANAS non ha nessun legame con la Giunta tanto meno con i singoli assessori il Presidente del Consiglio comunale certamente delle relazioni congiunta Sindaco ed Assessori per garantire una corretta organizzazione dei Consigli comunali ma non può e non deve essere collegato a questi due organi in quanto il Presidente del Consiglio comunale deve essere indipendente rispetto agli organi prettamente amministrativi.
Considerato ciò mi siano concesse due considerazioni riguarda il più ampio argomento di cui la lettera parla in primo luogo ci tengo a ricordare che tutti i social network vogliono essere dei mezzi di comunicazione personale.
Che permettono ad ogni persona che gli utilizzi di connettersi e creare relazioni con altri individui che usino tali comunicati tali mezzi di comunicazione per tale ragione tutti sono liberi di esporre le loro idee di usare in modo totalmente libero i profili e le pagine che ogni persona ha si fa il social media nel completo rispetto della legge della libertà personale tuttavia noi qua presenti abbiamo anche l' onere di essere rappresentanti della nostra città quindi proprio per il ruolo istituzionale che noi svolgiamo chiedo a tutti un uso più responsabile e moderato dei social media tuttavia in tempi come questi penso che sia impossibile distaccare l' azione politica della possibilità di visibilità e diffusione che danno i social e certamente non sarebbe pensabile un loro distaccamento ciò premesso credo che le potenzialità di diffusione dei nuovi mezzi di comunicazione qualunque essi siano.
Vedono al loro interno anche delle grandi problematiche non penso di essere fuori luogo e se faccio notare che i nuovi approcci di comunicazione tramite i social network siano profondamente stiano profondamente cambiando anche il nostro modo di espressione nel quotidiano e che ci stia dirigendo verso una nuova forma di comunicazione generica.
Queste modifiche di comunicazione naturalmente sono anche in corso nella maggior parte dei casi POR sono ancora in corso nella maggior parte dei casi portano anche a una maggiore difficoltà di comunicazione e di confronto hanno i dando loro interno una facilità di incomprensione molto elevata quindi per concludere è mio dovere dare un penso che non sia un mio dovere dare un parere sulla situazione che la lettera chiedeva in quanto sarebbe estraneo alle mie competenze chiederei però una maggiore attenzione e parsimonia da tutti i presenti quindi tutti anche i Consiglieri e Assessori.
Dell' utilizzo dei social media anche per via delle possibilità molto grosse di fraintendimento che si annidano nell' utilizzo di questi social media a questo punto lascio la parola al Sindaco per la sua comunicazione.
Buonasera a tutti la minoranza consiliare con lettera in data 10 giugno 2020 ha chiesto al Presidente del Consiglio comunale e al Sindaco di prendere posizione riguardo ad alcuni posti pubblicati su facebook dall' assessore Alessandra Ceruti tali post sono stati pubblicati sulla pagina personale Alessandra Cerutti Lega Nord sono stati scritti a titolo personale e in nessun modo possono essere considerati una presa di posizione ufficiale della Giunta del Sindaco o del Presidente del Consiglio comunale.
Alessandra Ceruti in quei post parla a nome di se stessa come qualunque privato cittadino che intenda manifestare la propria opinione non lo fa come assessore alle politiche sociali e all' istruzione.
Lo fa come Alessandra Cerutti.
Le sue parole in nessun modo possono ingenerare nel lettore la convinzione o anche solo il dubbio che si tratti di dichiarazioni del Sindaco del Presidente del Consiglio o della Giunta.
È assolutamente evidente che si tratti di dichiarazioni personali e chiunque legga il Post è in grado di avvedersene non ritengo pertanto come Sindaco di dover prendere alcuna posizione relativamente ai post pubblicati da Alessandra Ceruti nel pieno esercizio della sua libertà di opinione e di espressione.
Ricordo l' articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell' uomo che così recita ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione.
Tale diritto comprende la libertà di cercare ricevere e diffondere informazioni e idee di ogni genere.
Il rispetto democratico delle opinioni altrui vale anche e soprattutto quando si tratta di idee diverse dalle proprie.
Ritengo invece molto grave e preoccupante per i suoi contenuti un post della minoranza consiliare sempre dedicato all' assessore Cerutti intitolato se questa è un' insegnante.
Corredato di illustrazione in cui è rappresentata un' insegnante con una forbice in mano che ritaglia le idee dei propri alunni rendendole tutte uguali al proprio pensiero di fatto sotto intendendo in maniera denigratoria e diffamatoria che questo sia il modus operandi dell' insegnante Alessandra Cerutti.
Ritengo si tratti di un attacco personale assolutamente ingiustificato peraltro pubblicamente smentito dai suoi stessi ex allievi che nulla a che vedere con la critica politica e che mi auguro non si verifichi mai più.
La parola all' Assessore Giannuzzi.
Allora ringrazio il Presidente ringrazio il Sindaco e vorrei ribadire che l' attacco personale e professionale è veramente inaccettabile rivendico profondamente di poter liberamente e democraticamente esprimere il mio pensiero sempre in ogni modo e rispetto a qualsiasi ruolo che io copro.
Io copro vari ruoli nella vita sono cittadina sono insegnante sono Assessore sono madre sono moglie e così via potremmo andare avanti parecchio come cittadino non comprendo e non condivido per esempio la politica fiscale di questo Paese ma le tasse le pago lo stesso e mi adeguo non comprendo molte norme che rendono la vita del cittadino difficile perché bisogna districarsi fra molte burocrazie eppure mi adeguo come docente non comprendo e condivido ad esempio le norme che regolano le assunzioni perché non vengono valutati molti aspetti propedeutici propedeutici alla docenza.
Eppure mi adeguo non condivido le burocrazie imposte che tolgono tempo ed energie importanti agli alunni che meritano magari di avere più attenzioni eppure mi adeguo come amministratore locale ad esempio non comprendo e condivido i tempi esagerati per portare a termine un progetto non condivido molti passaggi burocratici alle volte con norme che si contrappongono ad altre eppure mi adeguo.
In questo esempio palesato situazioni in cui mi sono trovata e nelle quali ho sempre agito secondo le prescrizioni del caso per cui la scritta come diceva il Sindaco se questa è un' insegnante accompagnata da un link che va ben oltre che dice è una rappresentante delle istituzioni come va inteso se non come una diffamazione personale e professionale e questo non è tollerabile tra l' altro e mi stupisce perché fra i banchi dell' opposizione ci sono delle professioniste come me la vignetta che ha spiegato il Sindaco in cui io ritagliare il pensiero degli alunni e lo modificherei secondo un pensiero unico parte già da una situazione di pensiero unico perché i bambini sono rappresentati da una nuvoletta tutte uguali e quindi già un pensiero unico pregresso.
Le insegnanti dovrebbero sapere che ogni ogni bambino è unico e speciale e pertanto se proprio la grafica voleva essere calzante dovevano disegnare un una forma geometrica per ogni bambino proprio per identificare la loro peculiarità quindi anche in questo io come insegnante sottolineo questo aspetto che non è stato colto da chi invece mi criticava come insegnante.
Ho assolto il mio compito di assessore con il massimo impegno e presenza costante nell' organizzare interventi volti a sollevare e alleviare situazioni socio economiche e psicologiche di fragilità che l' emergenza sanitaria ha creato ha cuento problematiche pregresse e creandone altre.
Ogni giorno il coke si è occupato dei cittadini di Cusano Milanino e il Sindaco e la Giunta sono sempre stati presenti attenti ogni giorno abbiamo dovuto pronti affrontare moltissime difficoltà fragilità problemi economici problemi psicologici problemi di solitudine problemi relativi alla vita di molte persone la cittadinanza ha potuto riscontrare l' impegno profuso e l' attenzione che ha ricevuto da questa amministrazione attenersi a prescrizioni e regolamenti non significa annullarsi come esseri pensanti e proprio per questo lavorando quotidianamente ho potuto riscontrare anche anomalie e contraddizioni e storture nel sistema e del sistema ritengo che siamo stati comunque molto bravi nel concorrere ad offrire ai cittadini di Cusano considerazione tutela aiuto e sostegno a 360 gradi in un momento delicato come questo i mezzucci che avete adottato per attaccare questa amministrazione e la mia persona in particolare sono stati smentiti dalle tante manifestazioni di ringraziamento e stima qualcuno vi ha scritto vedere sempre solo la pagliuzza non vi porterà lontano infatti tutto ciò non scalfisce per niente l' azione politica e amministrativa che è stata messa in atto da tutti noi grazie.
Ci sono interventi.
Parola al consigliere Bergomi prego.
Sarò breve ma è.
È giusto rispondere.
Due premesse 2 2 punti.
Abbiamo spostato la questione su un' immagine intanto l' immagine che è stata pubblicata ricordo che non è l' immagine del pubblicata dalla minoranza la minoranza ha mandato una lettera quell' immagine è stata pubblicata da una un blog che coinvolge la società civile.
Quindi evidentemente quanto è accaduto.
Non ha lasciato indifferente tutta la società civile una parte probabilmente come dice l' assessore.
È ha preso le difese dell' insegnante Alessandra Cerutti e una parte di società civile invece che cosa ha visto ha visto visto che parlando di professionisti immagino spero si riferisse anche alla sottoscritta non sono d' accordo non sono d' accordo con quello che è stato detto no noi nel momento in cui decidiamo di essere delle figure pubbliche che si impegnano quindi un insegnante un insegnante che forma.
Ed interviene nell' educazione di bambini nel nostro caso bambini e una persona che decide di.
Di diventare una figura pubblica perché nel mio caso Consigliere comunale nel caso della.
Signora Cerutti addirittura Assessore noi dobbiamo invece fare molta attenzione dell' uso che facciamo.
Di qualsiasi forma di comunicazione allora una volta non esistevano i social per cui poco importava si poteva fare comunicazioni c' era un capannello di persone e quindi poi al massimo erano le le quattro o cinque persone che ci avevano sentito che avrebbero fatto da passaparola e poteva anche essere vero o non vero l' ha detto quello che l' ha detto quell' altro siamo tutte persone adulte siamo persone responsabili e siamo persone che si sono prese delle responsabilità e quindi dobbiamo imparare come ha detto il Presidente all' inizio a fare un uso cauto di queste forme di comunicazione che noi stessi nella figura di insegnanti ci raccomandiamo quotidianamente con i nostri stessi alunni.
Quindi non due cose non spostiamo la questione sulla vignetta non ragioniamo non cominciamo ad aprire il discorso sull' inclusione sul perché quello è un altro tavolo ci incontreremo a un altro tavolo è un tavolo di insegnanti e non diciamo che ognuno può esprimere le proprie opinioni personali tra l' altro in una situazione così delicata come giustamente è stato detto.
La Giunta il Sindaco e Protezione Civile il il Comitato che si era creato intorno a questa cosa non abbiamo scherzato non si è scherzato no per cui noi ribadiamo i contenuti che abbiamo scritto magari ci siamo sbagliati perché ci siamo rivolti al.
Al Presidente del Consiglio e ribadiamo la necessità quando si rappresenta la quando si è rappresentanti della cittadinanza quando si sia figure che si interviene nell' educazione e nella formazione di persone a una volta la mia Preside diceva a contare fino a dieci e nel 10 se ti rendervi conto che quella cosa forse si poteva evitare oggi è vero che con i soci alla volte la comunicazione arriva veloce.
Ci sono altri interventi da parte del Consiglio.
Uno alla volta il Consigliere Basile.
No deve attendere perfetto grazie allora niente sarò breve premettendo che non è assolutamente nostra abitudine giudicare la persona consigliere se può parlare più vicino al microfono se no non si sente okay riprendo allora premettendo che non è assolutamente nostra abitudine giudicare la persona ma solo superato vorrei ricordare che nella precedente amministrazione il vostro partito appoggiato per tutta la durata della legislatura un Sindaco che si è permesso di sfruttare pubblicamente alcuni componenti di componenti dell' Anpi.
Ribadendo il concetto principale un assessore va giudicato sul proprio lavoro e sulle idee che mette in campo tutti i giorni per risolvere i problemi nel proprio territorio grazie.
C' era la consiliare Crosio.
Intanto buonasera a tutti grazie per avermi accolto in questa adunanza in questo Consiglio il mio intervento sarà brevissimo e l' assessore Cerutti ha ringraziato il PD che gli ha fatto notare che sulla giacca del Presidente del Consiglio c' era scritto veramente una brutta parolaccia il che denota la leggerezza e la noncuranza con cui lei e manda i suoi post molto semplicemente.
Altre comunicazioni la consigliera Gorrini.
Consigliera credo anche lei di tenere la mascherina durante l' intervento grazie.
Così ok buonasera a tutti.
Alessandra Cerutti è il nostro Assessore con delega a scuola asilo nido politiche del lavoro solidarietà case problematiche abitative pari opportunità ma prima di tutto è una persona che mette nel proprio incarico di assessore e nel proprio lavoro di insegnante l' impegno la forza e la tenacia di una donna che non si ferma di fronte ai primi ostacoli e tantomeno agli attacchi personali di un' opposizione che così facendo mina alla base il confronto e la critica costruttiva tra maggioranza e opposizione.
L' attacco dell' opposizione è stato fatto sul piano personale.
E riguarda l' operato professionale dell' assessore Cerutti pubblicando sui social un' immagine e un titolo volto a screditare il suo operato di insegnante.
Il titolo parla da solo se questa è un' insegnante.
L' immagine altrettanto rappresenta un' insegnante volta a modificare a inquadrare il pensiero dei propri alunni.
Un modo infinitamente scorretto di esercitare il ruolo di opposizione verso un pensiero politico diverso andando in questo modo a violare la libertà di pensiero sancita dalla nostra Costituzione.
Un modo di basso livello politico e culturale offensivo per l' assessore Ceruti e per tutti i cittadini che l' opposizione ritiene interessati a tale inutile dibattito.
Tempo che l' opposizione ha speso male tempo che l' opposizione dovrebbe dedicare a dibattere sui temi utili per il nostro Paese svolgendo un ruolo che non è abituata a fare dopo anni di egemonia la maggioranza.
Ma che dovrebbe con umiltà imparare a svolgere per il bene dei cittadini di Cusano Milanino.
Essere all' opposizione non significa ostacolare l' operato della Giunta.
E minare la credibilità dei suoi componenti essere all' opposizione significa collaborare in modo concreto e costruttivo per migliorare il nostro Paese per concludere tendo a sottolineare che Alessandra Cerutti è ben voluta e apprezzata non solo dalla Giunta e dai Consiglieri comunali di maggioranza ma anche dai suoi alunni dai genitori dei suoi alunni e dai suoi colleghi che hanno tenuto a esprimere il totale distacco distacco da quanto pubblicato sui social anche a nome di alcuni consiglieri dell' opposizione che non si ritrovano con la visione espressa.
Per tutti questi motivi la Lista Civica a Cusano Milanino Cambia esprime la massima solidarietà ad Alessandra Cerutti e ringrazia tutta la Giunta per il suo operato i cui effetti sono già ben visibili nel nostro Paese.
Per rispondere velocemente all' acqua al consigliere Bergomi che dice di dover porre attenzione tutti noi dobbiamo porre attenzione a quello che si pubblica si social personali.
Ricordo che ha pubblicato recentemente un falso relativamente alla signora senza fissa dimora dicendo che non veniva seguita domandandosi come fosse possibile che in un paese così piccolo come il nostro una persona in difficoltà e fragile non fosse seguita la dichiarate l' ha scritto proprio dopo poche ore che aveva avuto comunicazione dal Sindaco direttamente che questa persona veniva seguita.
È accompagnata in un percorso di recupero per cui prima sempre di parlare degli altri bisognerebbe farsi un esame di coscienza grazie.
Sì.
Certo è concesso dal Regolamento.
Non avrei voluto però credo che sia giusto.
Che.
Che commenti quanto è avvenuto allora intanto ricordo alla consigliera Gorini che quando la sottoscritta ma anche lei stessa interviene in Consiglio comunale io non parlo non parlo a nome di Anna Bergomi.
E mi collego a quello che dicevo prima io parlo a nome di un.
Partito il partito che rappresento a volte parla addirittura a nome della coalizione quando decidiamo delle cose insieme.
Quindi vuol dire che quello che è stato detto da me in risposta alla alla risposta della Sindaca e alla risposta del Presidente era a nome del Partito Democratico.
Per quanto riguarda effettivamente.
Il Post che.
Non avrei mai voluto tirare fuori la questione perché tutti sappiamo che quel posto effettivamente era un post.
Privato su un profilo che è aperto solo alle persone tra virgolette amiche no si chiamano così quelli di Facebook ed evidentemente così non è non era offensivo non era falsa propaganda adesso non ricordo esattamente come ha esordito la consigliera Gorini.
E accusandoci anche sulla sul modo in cui noi abbiamo segnalato a Sindaca Presidente quanto abbiamo letto nella nel profilo della dell' assessore.
Non era offensivo perché è la signora in questione se vogliamo dirlo.
È ancora in mezzo a una strada l' abbiamo vista nelle due ultime Commissioni a cui ho partecipato mentre eravamo tutti fuori maggior così commissari di maggioranza e di minoranza la signora è passata lavandosi alla fontanella ma non è adesso la ripeto non è la questione anche per rispetto della della signora stessa.
E io non ho offeso nessuno io ho preso una post di sede di Amnesty International che io seguo è una pagina che seguo e che parlava proprio dei senzatetto nel periodo di.
The Love down e del coronavirus e quindi della fragilità e della pericolosità per queste persone ed effettivamente noi avevamo una persona sola che era ed è ancora in mezzo a una strada detto questo non avrei voluto fare questo intervento sono stata chiamata in causa la questione diventa sì personale in questo caso e ribadisco non ho offeso nessuno anzi quel post quel post che non era pubblico è stato preso e reso pubblico in una chat che era nata per questioni ben più alte cioè voler dare come Consiglieri di minoranza una mano all' amministrazione in un periodo difficile come quello dell' emergenza coronavirus e con questo davvero credo che tutti i Consiglieri insieme a me vogliano incominciare l' ordine del giorno.
Ricordo che il Consiglio comunque è già iniziato perché siamo già al quarto punto all' ordine del giorno se non ci sono altri interventi consigliere Spinosa prego.
Okay perfetto sì grazie a tutti i presidenti di intervento.
Il mio intervento è innanzitutto per dare un segnale un segnale di pieno supporto e solidarietà a l' Assessore che sta svolgendo il lavoro all' interno di questa Giunta un segno dovuto.
Per il lavoro che lui lei sta facendo in questo momento.
Io personalmente non amo i social gli uso poco.
Anzi quasi mai son presenti in Facebook più che una forma di archivio per avere i contatti con vecchi compagni di scuola di liceo ma non amo pubblicare condivido moltissimo.
L' appello fatto dal Presidente del Consiglio di avere un utilizzo attento e moderato perché mi trovo altrettanto d' accordo con quanto detto dal posizione che nel momento in cui diventiamo una figura pubblica dobbiamo fare attenzione ma questo è evidente lo sappiamo la invito Sindaco l' ha detto l' Assessore ha detto all' opposizione abbiamo delle responsabilità ma nulla toglie che ognuno all' interno del proprio coalizioni nel proprio gruppo abbia delle posizioni personali che possono anche essere differenti se ne prende la propria responsabilità esprime delle opinioni personali.
E anche all' interno di questi social contribuisce a fare un dibattito costruttivo e di confronto che non ha nulla a che vedere con il ruolo pubblico che lui sta facendo di semplice amministratore cittadino quel che non mi piace.
È quando questi confronti che devono se costruttivi perché poi la diversità la differenza devono costruire devono essere un arricchimento reciproco perché è evidente che in tutto il Consiglio ma anche all' interno degli stessi Gruppi di opposizione di maggioranza non siamo tutti uguali abbiamo le nostre opinioni diverse questo è inutile negarlo facciamo delle battaglie interne faccia le battaglie esterne abbiano proprio posizioni politiche la Lega le sue posizioni Fratelli d' Italia Forza Italia Lista civica ma tutto non deve degenerare in quelle che erano una.
È un' offesa e contro il personale sulla anche storia professionale dell' insegnante o storia personale di.
Della vita privata che uno conduce condivido molto e mi è piaciuto l' intervento ultimo dell' opposizione.
Che dice.
Quando parlano che non parlo a nome.
Personale non del partito allora impariamo a fare una cosa nel ruolo che abbiamo io già nel prendere legislature mi sentivo attaccato in modo pesantemente poi alla fine trovavo sempre genericamente il Partito Democratico impariamo a prenderci responsabilità sotto per democratico il segretario il capogruppo nome e cognome perché perché in questo modo si può agire mentre cui viene denigrato offeso direttamente con chi si prende la responsabilità di parlare nel nome di un partito io quando faccio le comunicazioni di coordinatore cittadino scrivo Forza Italia Spinosa Massimiliano coordinatore cittadino.
Non Forza Italia con chi me la prendo con tutti gli iscritti di Forza Italia le sue pubblicazioni precise.
Dobbiamo avere il coraggio di prenderci questa responsabilità sia che siano comunicazioni ufficiali che personale in modo che uno poi anche personalmente si sente denigrato offeso può agire anche nei giusti posti per far rispettare il suo onore e si sente offesa può anche agire in modo diverso io mi ricordo anche nell' UE nella precedente legislatura c'è una frase che ci ha dato molto fastidio quando abbiamo approvato il progetto Esselunga è uscito un comunicato firmato genericamente dice la Giunta oliato.
L' area di Esselunga Caprotti agli altri motori dell' attuale Giunta di destra la prima Giunta nella storia del Comune di Cusano.
Quel posto io sono andato fra l' ho fotografato fuori dalla sede Pd è durato due giorni perché mi ha fatto vedere è sparito ma sempre posto generici.
D' accordissimo con i consiglieri dell' opposizione parlate non di un partito scrive tenuto nel ruolo chi siete perché se ci dobbiamo considerare offesi nei vostri interventi dobbiamo poter agire non in generale con nessun responsabile ma con nome e cognome che si riprende la proposta di parlare di nuovo di quel partito e come le associazioni oggi presidente dell' associazione è responsabile e se ne prende la responsabilità e scrive.
Nome cognome e io intervengo ricorda il Presidente che ne risponde in tutti i sensi concludo come gruppo politico dando il pieno sostegno all' assessore Cerutti invito tutti.
Consiglieri opposizione Giunta avere dei toni più moderati nell' uso dei social di confrontarvi scrivo quello che volete ma poi non dobbiamo trascina questi un intero il Consiglio.
Potete le vostre divergenze che riguardano le tasse le posizioni nazionali politiche ma non sono problemi a portare interno del Consiglio ovvero i vostri confronti fateli ma secondo me usciamo fuori dai binari mentre qui portiamo questi argomenti all' interno del Consiglio comunale grazie.
Perfetto se non ci sono altri interventi consigliere Viti non può da Regolamento perché sulle comunicazioni risponde soltanto un gruppo.
Non un individuo per gruppo personale.
Ci sono altri interventi di altre.
Se ti senti.
Chiamato in causa la parola al Sindaco.
Innanzitutto mi pare che non sia stata assolutamente colta la gravità del profilo diffamatorio di quel post sull' insegnante pubblicato su facebook che poi sia stato pubblicato dalla Fabbrica delle idee non dalla minoranza consiliare mi sembra un argomento assolutamente capzioso in quanto la Fabbrica delle idee è stato nelle scorse le la scorsa campagna elettorale il contenitore nel quale sono confluite tutte le forze che hanno appoggiato il candidato sindaco Arduino durante le scorse la scorsa tornata elettorale e che sono poi.
Confluite nell' attuale minoranza consiliare ma peraltro l' articolo in questione pur pubblicato originalmente da fabbrica delle idee è stato poi condiviso da PD Cusano Milanino per cui il fatto che adesso si voglia disconoscere come frutto del pensiero della minoranza consiliare quel post.
Mi sembra veramente un argomento di poca consistenza e d' altra parte questo è un po' il rischio che si corre a non firmare i posti che si scrivono su Facebook perché glia i posti Adp di Cusano Milanino non hanno nessun tipo di autore sono a firma generica di di Cusano Milanino così come altri interventi che spesso si leggono e come diceva il Consigliere Spinosa non è mai dato sapere chi sia il responsabile nel senso della persona che si assume le responsabilità di quello che scrive.
Vorrei anche ricordare alla consigliera Bergomi che sicuramente il contare fino a dieci vale per tutti anche per lei quindi e che si è sempre responsabili di ciò che si dice si scrive anche quando si pensa di dirlo fra persone che si ritengono amiche tanto più proprio come diceva lei quando si ricopre un incarico pubblico riguardo quella signora che è stata tirata in ballo lei non può sapere assolutamente nulla di quella signora non può saperlo perché ci sono dati sensibili dati di privacy che non possono essere ovviamente pubblicati rivelati e quindi a quel punto sarebbe meglio non intervenire su ciò che non si sa.
Altri interventi.
Perfetto a questo punto possiamo chiudere il punto all' ordine del giorno sui sulle comunicazioni e passare al quinto punto all' ordine del giorno.
Che vede la risposta all' interrogazione presentata dal Consigliere comunale signor Casati Silvio del Gruppo consiliare Cusano Milanino abbia interesse solidale chiederei alla consigliera di venire su a illustrare l' interrogazione a cui seguirà la risposta da parte dell' Amministrazione.
Dal regolamento è così.
Buonasera.
E in data 29 febbraio ho presentato un' interrogazione relativa a un palo della luce situato in piazza Trento.
Due anni fa a casa di un mezzo che ha urtato un palo della pubblica illuminazione è stato tolto il palo nella nella piazza di Trento e Trieste ma tuttora questo Paolo è assente e questa cosa a causa dei problemi e dei disagi per quanto riguarda la circolazione sia dei pedoni sia delle delle automobili.
In quella zona soprattutto per quanto riguarda la fascia notturna perché è il buio nell' interrogazione chiedevo se la compagnia di assicurazione del mezzo che ha urtato il palo e avesse provveduto se aveva salva a saldare il danno e se è intenzione dell' Amministrazione a ripristinare l' impianto di illuminazione.
Che in passato era presente sulla piazza inoltre volevo sapere quale soluzione progettuale sarà attuata per evitare il ripetersi di tali eventi ho ricevuto una risposta ma.
Non viene specificato in questa risposta.
Dopo aver esposto il mio okay va bene.
Effettivamente no esatto ok non viene specificato nella risposta come mai a quasi due anni dall' incidente e non è ancora stato risarcito il danno e se il Comune ha provveduto a sollecitare per al riparo il risarcimento di questo danno inoltre come anticipato vorrei sollecitare l' Amministrazione a tener presente dell' emergenza riferita alla sicurezza dei cittadini in tale contesto e se appunto in un' ottica lungimirante prevedere una soluzione progettuale progettuale qualora si dovessero ripresentare casi simili e come.
Rimediare all' assenza di illuminazione grazie cedo la parola all' assessore Corvini per la risposta.
Sì buonasera a tutti.
Dunque.
Come ha giustamente detto la Consigliere Casati il centro luminoso 1672 è stato diciamo così urtato e quindi reso diciamo pericolante nell' ottobre del 2018.
La diciamo così struttura ha provveduto a far pervenire un preventivo che è stato stimato diciamo dalla società che è in.
È il manutentore della della rete pubblica di illuminazione che è stato stimato nell' ordine di 1900 euro più IVA.
All' epoca della del preventivo non erano non c' erano somme disponibili nel capitolo della manutenzione che riguardasse quella specifica sostituzione.
E per quanto riguarda nel dicembre del 2019 diciamo si sono trovate queste somme e quindi si è proceduto diciamo così a imputare queste somme nei capitoli e a.
Ordinare.
La diciamo l' acquisto del della del corpo illuminante e ad ordinare che venisse posizionato ovviamente nella nel periodo diciamo fuori un certo tempo poi siamo entrati nella nella gestione Covip.
Ho parlato proprio l' altro giorno con un diciamo la persona che all' interno della struttura si occupa di questa cosa è stato richiesto ulteriormente e quindi si è sollecitata questa istituzione e verrà effettuata a breve.
Per quanto riguarda la domanda inerente.
Diciamo se la compagnia di assicurazione del mezzo allora allo stato attuale si sono ovviamente susseguite tutte quelle pratiche per ovviamente farsi rimborsare dalla diciamo compagnia assicuratrice.
Affidando inizialmente alla società Circus S.r.l. che è la nostra concessionaria per diciamo così provvedere appunto a chiudere questi contenziosi attualmente il contenzioso non sia chiuso.
E quindi il Comune ha di fatto diciamo così proceduto a intimare e diffidare formalmente la società che è proprietaria del diciamo del mezzo dell' articolato che ha diciamo così fatto quella quel danno a intervenire direttamente come previsto dalla legge.
Chiaramente questi tutte queste azioni che magari per noi sono cose abbastanza di rapida esecuzione purtroppo nella pubblica amministra Amministrazione non hanno hanno dei tempi e quindi chiaramente devono essere devono essere seguiti questi tempi e quindi diciamo quella pratica sta andando in quella direzione.
In ultima analisi si chiedeva quale soluzione progettuale sarà attuata per evitare il ripetersi di tali eventi allora io faccio e poi c'è anche una un passaggio dove appunto si dice che a causa di questo evento risulta la piazza buia e via discorrendo allora.
Sempre confrontandomi con la struttura.
Cosa che aveva fatto anche il mio predecessore l' Archi il dottor Papa la struttura ritiene utile precisare che nella piazza Trento e Trieste ci sono attualmente oltre a quello che è attualmente è stato tolto per un problema di sicurezza perché era dondolanti e quindi si è cercato di mettere in sicurezza la parte altri cinque.
Centri luminosi che certo non fanno la luce perfetta ma non lasciano completamente la piazza al buio quindi sicuramente nel momento in cui verrà riposizionato il palo avremo una situazione ottimale come era in precedenza adesso però in questa fase la struttura ha fatto le sue verifiche anche se la manutentore non ritiene che ci sia la piazza completamente al buio.
E.
Voglio precisare anche.
E rispetto a che cosa l' Amministrazione intende fare per evitare queste cose è chiaro che è sempre difficile.
Riuscire a evitare che qualcuno o perché non rispetto al codice della strada o perché fa una manovra avventata o perché non è lucido mentre è alla guida.
Non diciamo così non provochi questi danni però sempre con il manutentore si è pensato al fine di tra virgolette proteggere quel.
Quel corpo illuminante di spostarlo all' interno della piazza di un metro metro e mezzo finché diciamo che se dovesse capitare ancora che qualcuno facendo una manovra di quel genere dovesse sormontare.
Può magari evitare di andare dentro ancora come ha fatto nel nel palo questa è un po' la diciamo così la risposta che mi è stata data per iscritto e che stasera diciamo così spieghiamo in maniera un po' più articolata durante il Consiglio grazie altri perfetto allora a questo punto passerei con la trattazione del sesto punto all' ordine del giorno quindi risposta ad interrogazione relativa a Consulta del commercio dell' attività produttiva artigianale presentata dal Consigliere comunale Vitti Carlo del Gruppo consiliare PD chiedo al consigliere di venire a esporre e chiedo alla consigliera anziana di venire a sostituirmi in Presidenza grazie.
Sì buonasera allora in data 12 maggio avevo richiesto in questa interrogazione riguardo la Consulta del commercio delle attività produttive artigianali se diciamo agli con lo scoppio della dopo dopo la fase più critica della della pandemia insomma da da fine marzo aprile fosse stata mai convocata la Consulta.
In quanto è un organo molto importante che era stato istituito nella nella scorsa legislatura con una deliberazione del Consiglio comunale numero 23 del 26 aprile 2018 e chiedevo se se non fosse mai stata convocata se si poteva sapere il motivo.
Chiedevo inoltre.
Se visto che non ci risultava fosse stata rinnovata con la insediamento della nuova Giunta se fosse da considerarsi ancora legittima la vecchia Consulta nominata ai vecchi organo nominato nella passata legislatura grazie.
Grazie Consigliere Vinti dà la parola all' assessore Simini per la risposta grazie buonasera a tutti.
Il consigliere Viti ha già ricevuto in forma scritta dal Sindaco la risposta che noi diamo lettura.
E così almeno rimane agli atti la risposta dell' interrogazione consiliare relativa alla Consulta del Commercio alle attività produttive e artigianali gentilissimo Consigliere in riscontro alla sua interrogazione pervenuta in data 12 0 5 20 al protocollo 10 0 1 2 si informa che l' ufficio preposto Sportello unico Attività Produttive ha provveduto a pubblicare sul sito istituzionale del Comune del Comune l' avviso per l' adesione alla Consulta in oggetto con il modulo di adesione a febbraio nell' anno corrente.
Dalla data di pubblicazione dell' avviso al momento sono arrivate due con candidature tale numero esiguo e probabilmente in in potabile all' emergenza sanitaria.
Nel contempo con nota formale è stato chiesto ai Gruppi di minoranza e di maggioranza di indicare un loro rappresentante la maggioranza consiliare ha indicato il Consigliere Basile Riccardo mentre dalla minoranza consiliare non è pervenuta alcuna designazione.
L' Ufficio competente sta verificando come da lei richiesto la sua eventuale incompatibilità alla carica.
Riassumere il suo su impulso dell' Amministrazione comunale ha attivato la procedura di ricostruzione della Consulta.
E sta raccogliendo le adesioni che causa l' emergenza sanitaria al momento sono troppo esigue per convocare e costituire gli organi della Consulta stessa.
Riguardo alla precedente Consulta e ai relativi organi Presidente direttivo si precisa che si sono decaduti con come prevede l' articolo 4 del Regolamento questo è quanto.
Grazie.
Do la parola al Consigliere Vinti.
Sì allora due chiarimenti al riguardo la mia posizione.
Correggo non è che la minoranza non avesse presentato una candidatura la mia era di fatto la creatura della minoranza io in data 12 marzo ho scritto appunto di di valutare la mia posizione sia che vi fosse incompatibilità riguardo la mia professione intorno associazioni di categoria mi è arrivata la risposta l' altro ieri che dice che non vi è.
Non vi è incompatibilità quindi.
Manderemo come opposizione come mi mi come capigruppo di minoranza la la conferma della mia della mia candidatura come consigliere di minoranza nella Consulta sottolineo un altro paio di cose.
Noto che comunque.
Come da regolamento se la Consulta andava rinnovata diciamo con l' insediamento della nuova Giunta sono passati otto mesi da giugno 2010 al 9 febbraio 2020 per appunto avviare la la procedura di rinnovo mi sembra un po' un po' un po' tanto se se si dice di credere in questo strumento che secondo me è.
È assolutamente prioritario in un momento dove appunto le attività commerciali le imprese vivranno delle difficoltà dovuta appunto alla all' emergenza sanitaria quindi penso che poteva essere fatto qualcosa di più per coinvolgerla e.
Per sentire anche appunto le esigenze dei commercianti grazie.
Grazie Consigliere Vinti ha la parola il Sindaco sì io vorrei soltanto fare una piccola precisazione rispetto a quanto detto dal Consigliere e cioè che in base al Regolamento la candidatura dei rappresentanti.
In seno al Consiglio deve essere proposta dalle rispettive dai rispettivi gruppi consiliari per cui la maggioranza propone il proprio candidato e la minoranza propone il suo e la sua richiesta invece è provenuta da lei personalmente e per questa ragione l' architetto Natale ha ritenuto di rispondere alla sua domanda ma non alla.
Tenuta valida diciamo come indicazione del candidato espresso da parte della minoranza per cui c'è questo piccolo difetto di forma.
Si ritiene soddisfatto perfetto a questo punto passiamo al punto 7 dell' ordine del giorno quindi risposta all' interrogazione ad oggetto.
Post emergenza coronavirus servizi educativi e scolastici presentata dal Consigliere comunale signora Bergomi Anna Maria del Gruppo consiliare PD chiedo al consigliere di venire a esporre l' interrogazione.
Ne approfitto per scusarmi tre conti ci dovesse seguire la casa per i ritardi tra un intervento e l' altro ma siamo ancora in distanziamento dovute dall' emergenza con una vera e se quindi ci sono i tempi tecnici per la sicurezza.
In data 18 maggio.
Ah ho inviato a nome delle della minoranza questa interrogazione ci sono vari punti quindi leggerò molto velocemente il punto primo riguardava la fascia 0 anni alcuni punti ovviamente sono superati per una questione di tempi chiedevo se era prevista la riapertura degli asili nido e delle scuole dell' infanzia nei mesi estivi di giugno e di luglio.
E magari prevedendo anche l' utilizzo degli spazi all' interno dell' asilo don Giussani la seconda.
La domanda riguarda invece riguardava la fascia 6 6 13 anni.
Se era stato verificato il reale in termini di numero utenti reale bisogno di usufruire dei centri estivi.
Ad esempio come è stato fatto in in comuni limitrofi mediante l' invio di un modulo di iscrizione o questionario alle famiglie degli alunni residenti e frequentanti le scuole primarie e secondarie di primo grado secondaria di primo grado della nostra città terzo punto.
Se era stato preso contatto con le realtà presenti sul territorio che da sempre organizzano centri estivi anche questa ovviamente superata in termini di tempo però la leggo associazioni sportive oratori cooperative no sto dicendo che sono superate le domande ma che siccome per regola devo leggerle per individuare spazi idonei soprattutto all' aperto in modo che non appena in possesso delle disposizioni attese.
E si potrà procedere con l' organizzazione delle attività.
Quarto punto si chiedeva se è prevista la continuità dell' assistenza degli educatori domiciliari anche durante i mesi estivi il punto 5 chiedeva se si era già provveduto alla pulizia straordinaria alla sanificazione degli edifici scolastici che avrebbero appunto dovuto di lì a poco.
Nel caso ospitare i centri estivi perché si leggeva da una comunicazione ANCI Lombardia che i comuni in quella data.
Avevano avuto informazioni proprio in merito a finanziamenti statali che erano arrivati alle scuole per l' attività di didattica a distanza oltre che per la pulizia dei locali scolastici punto 6.
Invece chiedeva poiché i Comuni sono tenuti a fornire i locali scolastici e i servizi relativi al diritto allo studio si chiedeva e si chiede questo è attuale se è stato previsto a breve un censimento di quelli che possono essere gli spazi scolastici e non.
Pubblici quindi spazi scolastici e non scolastici pubblici.
Compresa ancora una volta ribadiamo compresa una possibile riapertura dell' asilo don Giussani.
Med è anche se è stato fatto un censimento di quelli che possono essere in generale degli spazi che possano essere dati nel caso a disposizione messi a disposizione tramite accordi e convenzioni si citava nell' interrogazione ad esempio gli spazi degli oratori da mettere a disposizione appunto in modo da garantire il gas di distanziamento sociale in caso di e ormai insomma le indicazioni ministeriali lo dicono di riapertura del prossimo anno scolastico 2020 2021 nel punto 7 invece si diceva.
Nelle scuole si faceva riferimento nelle scuole si pensa saranno necessari dei lavori oltre a quelli già calendarizzati nei mesi estivi come per quelli per la scuola secondaria Marconi per l' allestimento di ulteriori spazi utilizzabili da settembre per garantire la garantire scusate il richiesto distanziamento punto 8 che è il penultimo per il servizio mensa se si sta pensando co.
Come garantire tale servizio adottando le due le doverose misure di sicurezza.
Punto 9 si è ipotizzato in tempi brevi alla costituzione di un tavolo di lavoro che veda la pars partecipazione di tutte le figure enti e realtà che si occupano di servizi educativi all' infanzia nella nostra città quali dirigenti scolastici consigli di istituto comitato genitori oratori con lo scopo di fare rete e trovare insieme delle soluzioni per affrontare nel migliore dei modi la ripresa delle attività educativa e scolastica.
La prego assessore Ciambetti.
Sì grazie no prima solo dicevo invece di ripetere tutte le domande a domanda rispondeva facevamo prima comunque le prime sono superate in quanto appunto 18 maggio rispetto adesso le norme sono cambiate perché l' 11 giugno e il 12 giugno sono stati gli ultimi due DPCM e le DGR e l' attività sperimentale 0 3 anni è stata avviata dal 24 per cui dall' altro giorno e andrà avanti fino al 17 di luglio perché le domande sono arrivate solo fino a tale periodo sono state contattate le 88 famiglie che frequentano i nostri nidi di queste 88 famiglie 10 hanno aderito per cui fino al 17 di luglio e dopodiché non abbiamo più adesioni e per quanto riguarda la seconda domanda dei 6 13 anni anche qui i centri estivi sono partiti già da lunedì nel plesso Giovanni ventitreesimo non si è fatto il gruppo della scuola secondaria perché non abbiamo avuto richieste son stati fatti sette gruppi di scuola primaria e son stati fatti sette gruppi di scuola dell' infanzia rispettando tutti i canoni rispettando tutte le idee e le prescrizioni dispositivi triage iniziale e quant' altro.
Poi è stato preso contatto con tutte le realtà presenti sul territorio avevamo fatto ancora più di due mesi fa quasi una riunione avevamo fatto una riunione fra appunto noi e gli istituti comprensivi e anche l' oratorio per cercare di vedere come far partire questi centri estivi poi e invece le cose sono andate come si sono realizzate adesso perché l' Istituto comprensivo Marconi il Codazzi che inizio d' anno avevano detto che avrebbero fatto fare il centro estivo per l' infanzia all' ultimo momento non l' hanno più reso disponibile e quindi si è andati al Montessori.
Gli oratori hanno cercato in qualche modo di capire come poter far partire i loro centri ricreativi estivi ma hanno un poi.
Pensato di non poterli più attuare perché erano troppo restrittive le condizioni nei quali far ripartire per per via di personale per via di spazi per via di tutte le prescrizioni del triage che li metteva in difficoltà poi quarta domanda era prevista continuità dell' assistenza degli educatori domiciliari anche durante i mesi estivi allora.
Un non emergeva molto chiaro a quali servizi ci si riferiva se si parla di assistenza educativa scolastica che sta l' hanno fatto anche loro la Dad come tutti i docenti e poi sì sì pensavo magari se avanzava qualche ora magari Lima le cose abbiamo visto che poi gli studenti di questa Dad e di computer non ne avevano non ne avevano ancora molta voglia di andare avanti e quindi è finita la scuola da questo punto di vista l' assistenza educativa scolastica è stata sospesa mentre per quanto riguarda l' assistenza domiciliare dei minori e a giugno si è riavviata regolarmente è stata sospesa.
Durante il periodo dell' down adesso è stata ripresa e comunque settimanalmente gli educatori avevano contatti con le famiglie e con i bambini a casa poi la 5 era quella riferita a.
Preventivo di pulizia eccetera allora all' inizio dell' emergenza coronavirus il Comune aveva provveduto a consegnare entrambi gli istituti comprensivi di Cusano Milanino una fornitura di flaconi di ipoclorito di sodio e guanti in nitrile per effettuare una pulizia straordinaria dei plessi scolastici a cura del personale ATA nei mesi successivi le dirigenze scolastiche hanno direttamente ricevuto contributi statali finalizzati all' emergenza Covip che potevano essere utilizzati per la sanificazione degli ambienti scolastici per ciò che concerne i nidi di diretta competenza comunale è previsto un ciclo di cinque sanificazione a partire da fine giugno per quanto riguarda inoltre le scuole di Cusano Milanino sedi di centri estivi comunali sono previste due sanificazione una da effettuarsi prima dell' inizio delle attività ricreative estive l' altra circa a metà delle suddette attività poi abbiamo la 6 con la quale.
E poiché i Comuni sono tenuti a fornire i locali scolastici si riferiva a questo si è in attesa di conoscere quali saranno gli standard definiti a livello governativo sull' attività scolastica per valutare se il fabbisogno in collaborazione con gli istituti scolastici per ora c'è solo una bozza tra l' altro un po' confusa nella quale non viene specificato un granché quindi ci sono sono messe lì tante idee e per quanto riguarda gli istituti scolastici stanno facendo una ricognizione degli spazi e delle misure per cercare di.
Avere un' idea ben precisa degli spazi nella quale collocare numericamente i bambini a breve faremo una sorta di conferenza dove quando ci saranno delle linee un po' più un po' più chiare dove sicuramente dovremmo mettere in campo se tutto rimane così gli spazi a disposizione se la scuola dovesse richiederli dovremmo mettere a disposizione degli spazi comunali se la bozza se continuerà a essere come è stato detto poi dove siamo arrivati.
Alla 7 alla 7 dunque.
Nelle scuole si pensa saranno necessari i lavori oltre a quelli già calendarizzati i lavori che interesseranno quest' estate le scuole Marconi riguardano il rifacimento del tetto l' efficientamento energetico quindi nulla hanno a che vedere con la le l' allestimento di spazi utilizzabili per le elezioni si fa presente che al momento ancora non sono stati emanati gli standard di riferimento e non vi è alcuna indicazione certa riguardo alle modalità con cui verrà espletato il fruito il servizio scuola a partire dal mese di settembre tali modalità sono peraltro di pertinenza delle Direzioni scolastiche e non del Comune lottava per il servizio mensa verosimilmente non sono ancora stati emanati standard di riferimento al 18 di maggio e nemmeno per quanto concerneva al momento la risposta che è stata data attualmente per i centri estivi gli spazi hanno permesso di poter mangiare.
Tranquillamente non con le monoporzioni ma siccome l' esiguità dei bambini permette di usufruire di spazi tali per cui anche in mensa hanno distanziamento e quindi vengono serviti dei pasti regolarmente come si è sempre fatto con settembre anche lì si vedrà cosa cosa accadrà.
9.
Si è ipotizzato in tempi brevi alla costituzione di un tavolo sì lo l' ho detto prima l' ho anticipato prima che sicuramente un tavolo si farà.
Per avere un' idea degli spazi che potremmo usufruire su tutto il territorio comunale.
Ci sono altre richieste nelle sue di sorgente prego Assessore Ceruti che può spegnere il microfono prego sì.
Sottolineiamo questo aspetto della necessità di di fare rete e di coinvolgere chi sul territorio si si dedica in forme diverse alla.
All' assistenza dell' educazione della dell' infanzia perché.
Proprio perché abbiamo sentito di di comuni di altri Comuni che appunto sempre in attesa di quelle che sono le indicazioni ministeriali ma siccome per il mondo scuola luglio agosto ahimè sono dei mesi che come se non ci fossero insomma sul sul calendario e ci sembrava proprio.
Importante anche il discorso del del censimento cioè del che per censimento noi siamo un Comune relativamente piccolo quindi capire quali potrebbero essere gli spazi.
Pubblici anche non scolastici anche all' aperto che eventualmente il Comune può dire.
Scuola Fermi scuola Giovanni ventitreesimo scuola Maria Ausiliatrice.
Noi possiamo mettere a disposizione nel nel caso questo questa tipologia di spazi quindi è chiaro che il dialogo va fatto coinvolgendo anche anche le altre parti insomma anche le associazioni stesse che magari occupano questi spazi no perché devono essere allertati il Comune di Segrate l' Assessore per esempio mi diceva che loro hanno già allertato le associazioni che occupano gli spazi pubblici per dire potrebbe essere che da settembre il Comune quegli spazi li deve mettere a disposizione delle scuole.
Perfetto.
A questo punto passiamo alla trattazione dell' ottavo punto all' ordine del giorno quindi risposta all' interrogazione relativa cestini per raccolta dei rifiuti presentata dal Consigliere comunale signor Vitti Carlo del Gruppo consiliare PD chiedo al consigliere di venire a esporre l' interrogazione.
Prego Consigliere.
Allora in data 28 maggio ho chiesto interrogazione segnalavo in realtà che ho notato i i cestini non coperti per la raccolta dei rifiuti soprattutto nel quartiere Milanino.
Che venivano spesso presi d' assalto da corvi in cerca di resti di cibo.
E volevo sapere appunto se c' era una previsione di sostituzione e se oltre a disporre la copertura non si potesse fare come a Cormano dove sono presenti le tre sezioni per la raccolta differenziata segnalavo inoltre lo stato di degrado dei nuovi cestini del parco di via ippocastani.
Che sono stati già tutti diventi grazie.
Do la parola all' assessore Maggi per la risposta.
Man sera.
Leggo la risposta fornita al Consiglio redditi.
Lentissimo Consigliere in riscontro alla sua interrogazione pervenuta in data 28 maggio 2020 protocollo numero 113 0 8.
Si comunica che il funzionario responsabile del settore Gestione del Territorio e Ambiente architetto Alfredo Villa ha dato la seguente risposta.
L' attuale appalto di igiene urbana ed ambientale periodo 2016 2020 prevede una fornitura di dieci cestini con coperchio all' anno cestini che nel corso di questi anni sono stati collocati in sostituzione di quegli ormai degradati oppure ad integrazione di quelli presenti laddove non sufficienti mentre non è prevista una fornitura di cestini stradali con più vani per la raccolta differenziata.
Si ritiene comunque di cogliere il suggerimento del Consigliere comunale in previsione del prossimo appalto di genere urbana in particolare di prevedere una dotazione di contenitori con tra sezioni per la raccolta differenziata da collocare nelle aree verdi o nel centro storico cestini di questo tipo hanno un ingombro maggiore rispetto al classico cestino modello Milano e purtroppo non si adattano tutte le vie aree del paese.
In relazione ai nuovi cestini del parco di via ippocastani che sono stati divelti si comunica che è stata richiesta la collaborazione del Parco Nord incaricato della manutenzione dell' area verde al fine di intervenire anche sulla ricollocazione dei cestini e che l' attività risulta già essere stata effettuata nel rimanere a disposizione per ulteriori chiarimenti colgo l' occasione per porgere distinti saluti allora.
Va be' il il capitolato d' appalto io devo fare una verifica perché sul capitolato d' appalto in realtà all' articolo 20 comma 10 parla di cinque cestini all' anno come dotazione e non 10 per cui assessore le chiederei anche la mascherina mi scusi non ho capito come mai lo fa prevede il capitolato d' appalto come dicevo prima prevede all' articolo 20 comma 10 è la dotazione di 5 cestini e non 10 10 sono i dispenser per le deiezioni canine e per i sacchettini sempre per delle deiezioni per cui su questo mi mi prefiggo di di di fare una valutazione aggiuntiva perché a me risultano cinque non dieci e resta il fatto che è un capitolato già belle che fatto che noi ci siamo trovati e che è in scadenza pertanto sarà frutto di una rivalutazione a breve perché scade nel 2021 nella quale nel frattempo che sono cambiati i tempi la raccolta differenziata è diventata fondamentale e quotidiana per tutti i cittadini per cui ben venga il suo suggerimento che però non è una novità nel senso che ormai siamo tutti abituati a mettere la plastica in un contenitore la carta in un altro e soprattutto a utilizzare poco i cesti del secco nei contenitori del secco quindi sicuramente sarà nostra premura nel nuovo capitolato verificare la possibilità di cesti soprattutto nelle aree centrali perché non devono diventare sostitutivi del del.
Del diciamo del posizionamento dell' immondizia dei cittadini dei loro sacchi ecco ma devono essere fruibili per la gente che passeggia per la gente che va al parco per chi va nelle piazze per cui si potrebbero prevedere dei cesti a tre in queste zone anche perché l' ingombro è maggiore è quasi tre volte perché comunque questi cestini Mila no sono dei sacchi da 25 litri quindi diventerebbero sacchi da 75 commi cioè diciamo come contenuto totale diventerebbe 75 quindi molto più ampio però adesso è in fase di valutazione.
Stiamo già lavorando per definire il nuovo appalto e per cui ben vengano queste queste idee ecco grazie.
Perfetto il prossimo punto l' interrogazione congiunta se può presentarla lei Consigliere Vittorio deve presentare qualcun altro.
Ma la gestione dei controlli del locale nella fase 2 perfetto così evitiamo ulteriori passaggi e se vuole guardi le do al fascicolo sì.
Così evitiamo passaggi comunque il punto 9 appunto la risposta all' interrogazione relativa gestione dei controlli dei locali nella fase 2 presentata dai gruppi consiliari PD Cusano Milanino Ambiente no PD Cusano Milanino ambientalista solidale e Lista Civica fare di più cedo la parola al consigliere Vitti.
Sì allora avevamo presentato sempre in data 28 maggio questa interrogazione.
Perché avevamo ricevuto diverse segnalazioni era il periodo proprio diciamo dopo la all' inizio della fase due con le prime riaperture in diversi cittadini che avevano segnalato assembramenti che si verificavano a cadenza fissa dei prezzi nei pressi della piazza di via Mazzini fuori dal locale Grace dove ci venivano segnalati gruppi di ragazzi senza mascherina che non rispettavano le norme di distanziamento ovviamente senza colpevolizzare nessuno in primis avventori del locale gestori cogliamo l' occasione per sapere come fossero effettuati i controlli sul territorio comunale.
Poi si chiedeva anche se era un po' utilizzabile adottare la l' ordinanza che aveva emanato a Milano il sindaco Sala con il divieto della vendita di bevande d' asporto dopo le 19 una divieto che era già stato preso attivo una settimana neanche grazie cedo la parola al Sindaco per la risposta.
Sì non è ancora stata inviata in forma scritta perché è stata terminata oggi la risposta verrà inviata lunedì in forma scritta perché nel pomeriggio gli uffici comunali non erano presenti e quindi non hanno potuto materialmente inviarla in riscontro alla sua interrogazione pervenuta in data 28 maggio si informa che il decreto legge rilancia Italia decreto legge 34 del 2020 prevede espressamente all' articolo 181 fra le misure in materia di sostegno al lavoro e all' economia connesse con l' epidemia Covi 19 la possibilità per gli esercizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande di ottenere a titolo gratuito nel periodo dal primo maggio al 31 ottobre 2020 nuove concessioni per l' occupazione di suolo pubblico ovvero l' ampliamento delle superfici già concesse la ratio di questa norma è da una parte agevolare la ripresa delle attività commerciali dopo un lungo periodo di chiusura a causa dell' epidemia Covi 19 dall' altra consentire gli stanziamenti interpersonali previsti per il contenimento della diffusione del virus questa facoltà è comunque sottoposta ad autorizzazione da parte degli uffici comunali che vagliano le richieste e i progetti presentati dagli operatori commerciali l' effetto di questa disposizione di legge è stato un aumento del numero dei tavoli all' esterno dei locali e un conseguente aumento del numero di avventori che vista anche la bella stagione decidono di trascorrere la serata all' aperto in uno dei bar o dei ristoranti di Cusano Milanino.
I dati dei controlli effettuati dalla Polizia locale sono i seguenti 34 sopralluoghi effettuati in pubblici esercizi di cui 15 per rilascio autorizzazioni all' occupazione suolo ai sensi del decreto legge 34 del 2020 non sono state comminate sanzioni poiché le norme sul distanziamento e sull' uso di dispositivi di protezione individuale in fase di controllo risultavano essere rispettate.
Vengono inoltre svolti quotidianamente controlli di routine sulle strade cittadine e quando possibile per la disponibilità numerica di personale anche nei parchi pubblici per quanto riguarda i controlli effettuati dall' Arma dei carabinieri ad oggi non sono state comminate sanzioni poiché in linea generale i cittadini rispettano le prescrizioni e anzi con notevole senso civico collaborano attivamente con le forze dell' ordine il numero di chiamate presso la centrale operativa dei carabinieri ha subito un incremento del 70 per cento circa.
Sia per richieste di chiarimenti sulle varie normative succedutesi sia per segnalare situazioni percepite come pericolose o i rispettose delle norme di fatto però la fase maggiormente critica è stata quella dell' OPA da un periodo in cui i controlli hanno portato ad elevare un maggior numero di sanzioni per violazioni delle normative Anticoli.
I carabinieri nei fine settimana sono impegnati in pattuglie esterne nell' orario serale mentre due volte a settimana riescono a coprire l' intera fascia notturna a parere del comandante della stazione di Cusano indubbiamente dopo oltre due mesi di lock down molti giovani e meno giovani si trattengono nei locali fino a tardi e a volte si creano assembramenti di persone è evidente che chi sta seduto in un locale o vi si trattiene all' esterno per consumare bevande e fumare non indossi la mascherina.
Tuttavia la situazione non appare alle forze dell' ordine fuori controllo per quanto riguarda il locale grave di via Mazzini i carabinieri hanno effettivamente constatato soprattutto tra il sabato e la domenica un grande afflusso di giovani così come anche presso i locali di via Matteotti di piazza Martiri di Tienanmen e di piazza Marcellino fino all' orario di chiusura ma la situazione è comunque ritenuta generalmente tranquilla.
Dall' inizio del mese di giugno è pervenuta solamente una chiamata al 112 per schiamazzi in via Mazzini in data 11 giugno alle ore 1:30 circa ed è intervenuta una pattuglia di un comando vicino i carabinieri cercano di monitorare la situazione e di intervenire con buon senso invitando i ragazzi e i gestori a mantenere comportamenti adeguati all' attuale situazione anche perché sarebbe estremamente difficoltoso sanzionare le persone in situazioni del genere per quanto riguarda la proposta di adottare un' ordinanza di divieto di vendita delle bevande da asporto sulla scorta di quale emanata dal sindaco Sala l' ordinanza emanata il 26 maggio è stata già revocata con effetto immediato dallo stesso sindaco di Milano in data 3 giugno personalmente ritengo si tratti di un provvedimento che potrebbe avere una sua utilità ma che nel caso di specie non porterebbe alcun beneficio poiché la maggior parte dei locali di Cusano Milanino fra cui anche il Grey non vende bevande da asporto ma effettua servizio al tavolo.
Ci sono altre richieste perfetto a questo punto passiamo alla trattazione del punto 10 all' ordine del giorno quindi l' individuazione organismi collegiali indispensabili per i fini istituzionali dell' Amministrazione comunale ex articolo 96 del decreto legislativo numero 267 del 2000 cedo la parola per l' illustrazione del punto al Sindaco dottoressa voglio dire a Lesmo.
Sia un adempimento di legge che viene svolto tutti gli anni e che è previsto dall' articolo 96 del TUEL.
E si tratta sostanzialmente di individuare tutti quegli organi collegiali con funzioni amministrative che il Consiglio comunale ritiene indispensabili per la realizzazione delle finalità dell' ente.
Segnalo che rispetto all' anno all' anno scorso non si sono verificate variazioni.
E va detto che gli organismi collegiali previsti come obbligatori dalla legge non possono essere eliminati e quindi non rientrano neppure una in questa delibera.
Gli organismi collegiali ritenuti indispensabili per questo ente sono 11 e sono la Commissione Paesaggio la Commissione consultiva per il commercio su aree pubbliche la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo la Consulta comunale per il commercio e per le attività produttive e artigianali del Comune di Cusano Milanino la Commissione per l' erogazione di contributi e vantaggi economici a persone fisiche diretti ed indiretti la Commissione nidi la Commissione mensa la Commissione del progetto di integrazione scolastica la Consulta per la cultura la Consulta per lo sport e la Consulta per la Pace.
La parola al Consiglio.
Non ci sono interventi ci sono dichiarazioni di voto.
Bene in assenza di dichiarazioni di voto passerei alla votazione quanti favorevoli con 16 voti favorevoli 0 contrari 0 astenuti la delibera passa.
Passiamo a questo punto alla trattazione del punto 11 all' ordine del giorno quindi l' approvazione nuovo Regolamento comunale per la disciplina della tassa rifiuti TARI chiede la parola all' Assessore ai Tributi dottor Silvio Rossini.
Buonasera.
La legge 160 del 2019 quindi la legge di bilancio per l' anno 2020 all' articolo 1 ha previsto che a decorrere dall' anno 2020.
Sia abolita l' imposta unica comunale IUC di cui all' articolo 1 comma 639 della legge 147 del 2013.
La IUC quindi era l' imposta comunale che comprendeva IMU TASI e TARI immutati sono state accorpate in un unico tributo mentre la TARI.
È rimasta a parte quindi mentre precedentemente il Regolamento comunale comprendeva appunto l' imposta unica comunale nelle sue tre componenti adesso il Consiglio comunale come è chiamato ad approvare un nuovo regolamento specifico per la TARI che comunque riprende per la stragrande maggioranza della sua formulazione il vecchio articolo e scusate il vecchio regolamento.
Ci sono delle modifiche ovviamente che tengono conto delle novità introdotte in particolare dalle deliberazioni 443 444 dell' autorità di regolazione per l' energia reti e ambiente Arera il regolamento.
TARI che è stato consegnato a tutti i Consiglieri ed è stato già diciamo visto in Commissione bilancio con le parti in neretto che vanno ad integrare o a modificare il vecchio regolamento come dicevo prima è sostanzialmente molto simile al vecchio regolamento TARI per la parte IUC.
E diciamo che di interesse fondamentalmente c'è la predisposizione di un piano finanziario annuale che è previsto dalle dalla deliberazione 443 di Arera.
E per quanto riguarda il il Comune il nostro Comune ovviamente.
Di interesse anche.
L' effettuazione del pagamento che sarà in due rate scadenti il 30 di settembre del 2 di dicembre la prima rata che sarà a titolo d' acconto viene determinata così come stabilito dalla delibera di Arera in misura pari al 70 per cento della tassa dovuta per l' anno precedente mentre la seconda parte viene calcolata o verrà calcolata a saldo sulla base delle tariffe stabilite per l' anno di riferimento 2020.
In questa sede portiamo ovviamente solo il Regolamento mentre per quanto riguarda la parte delle tariffe la stessa sarà oggetto di deliberazione nel prossimo Consiglio comunale.
Approvare il Consiglio ci sono interventi.
Non ci sono interventi ci sono dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto a questo punto passo alla votazione quanti favorevoli.
All' unanimità con 16 voti favorevoli passa la delibera quindi zero contrari zero astenuti.
Ravvisa l' urgenza di provvedere e ha chiesto l' immediata eseguibilità quanti favorevoli.
Sempre 16 favorevoli quindi 0 contrari 0 astenuti.
Passiamo adesso la trattazione del punto 12 all' ordine del giorno.
Che quindi prevede la conferimento dell' azienda speciale consortile Ibis del servizio educativo sì sì sì in orario pomeridiano presso asilo nido Candido grezzi approvazione approvazione del contratto di servizio periodo settembre 2020 luglio 2021 si fa presente che nel testo della delibera c'è un refuso nel senso che nella delibera viene indicato che l' argomento è passato in terza e quarta Commissione in realtà l' argomento è passato soltanto in terza Commissione la delibera non ha un refuso che verrà corretto a seguito della delibera da parte del Consiglio comunale cedo la parola all' assessore Alessandro Maria Cerutti per la spiegazione che illustra.
Dunque allora il nido Candido Ghezzi è gestito in forma diretta dal Comune di Cusano Milanino con personale dipendente sia di ruolo sia a tempo indeterminato nel nel nido Candido grezzi troviamo quattordici figure in tutto dieci educatrici tre operatori ausiliari una cuoca e di questi 14 4 figure che sono tre educatrici un operatore ausiliario sono assunte a tempo determinato con scadenza di contratto il 31 luglio 2020.
Una delle due delle tre educatrici è una sostituzione di maternità per cui nella Giunta del 6 2 del di febbraio si è ipotizzata quindi una nuova gestione la nuova gestione prevede di concentrare nella fascia oraria 7 e 30 15 il personale di ruolo educativo e ausiliario già in servizio mentre nella fascia oraria 14 e 18 affidare a i PIS la gestione pomeridiana in questo modo 14 18 un' educatrice 20 ore 15:18 un' educatrice a 15 ore 13:18 il servizio ausiliario la maternità ovviamente se va avanti e sarà a carico del Comune il periodo di contratto di servizio sarà settembre 2020 luglio 2021 I.P. se la nostra azienda speciale consortile dei comuni di Cinisello Bresso Cormano e Cusano è un' azienda che gestisce già per noi una serie di servizi fra cui i servizi di area fragilità e non autosufficienza i servizi aree minori e famiglie area povertà integrazione sociale area programmazione sociosanitaria.
Servizio sociale professionale in ambito di tutela minori poi si occupa di assistenza educativa domiciliare minori e assistenza educativa scolastica per alunni diversamente abili e in più si occupa in toto della gestione del nido Anna Franca che è l' altro nido che si trova sul nostro territorio e l' anno scorso mi sono trovata a dover gestire questo passaggio.
E questo affidamento del nido Anna Franca ai PIS a tutto questo aveva sollevato nella cittadinanza e nelle persone che.
Avevano subito fra virgolette questo passaggio avevano avevo avuto delle rimostranze nei con da parte appunto di queste famiglie che erano perplessi per il fatto che è.
Ci fosse questo passaggio questo cambio di educatrici di ambienti eccetera la cosa è andata in porto è andata in porto molto felicemente perché ha le famiglie ora hanno proprio espresso di essere contenti del servizio e di apprezzare tutto ciò che è stato fatto anche perché poi siamo usciti in forma diciamo comune fra i due nidi perché c'è stato un coordinamento a livello gestionale nostro per cui.
Tutte le attività venivano concordate e pianificate all' interno dei due nidi nella stessa maniera e.
Quindi anche la coordinatrice del nostro nido Ghezzi poi un in questi ultimi mesi si è dovuta assentare per problemi suoi familiari e il coordinamento è stato affidato completamente alla psico pedagogista dell' Anna Franc che si è data molto da fare e anche le nostre educatrici sono rimaste molto contente e.
E hanno contraccambiato la progettualità che è stata loro insomma con la quale hanno dovuto poi confrontarsi e lavorare e noi quindi dopo aver analizzato il progetto educativo e i preventivi pervenuti da parte di PiS abbiamo valutato che c'è un' unitarietà di intervento sul territorio e il coordinamento fra i due nidi è stata una cosa positiva molto importante e continuerà senz' altro esserci.
È la migliore qualità del servizio con competenze professionali in stretta collaborazione con altri nidi affidati ai PIS nei quattro comuni i PIS ne gestisce sei per cui da questo punto di vista ha la professionalità delle educatrici è garantita come garantito anche la sostituzione giornaliera qualora un' educatrice dovesse assentarsi poi abbiamo valutato il contenimento dei costi il controllo costante da parte dell' ente comunale perché abbiamo controllo analogo su tutte le attività che ivi si svolge.
E requisiti della normativa europea sono soddisfatti la spesa di gestione settembre dicembre tra l' altro sarà coperta dal dal mancato introito derivato dal fatto che si è bloccata l' attività l' Anna Franca a causa dell' emergenza coronavirus per cui quello che abbiamo praticamente risparmiato nella gestione di questi mesi che l' hanno franca è stato è stato fermo è quello che tra l' altro ci permetterà di coprire i costi da settembre a dicembre di quest' anno della fascia della fascia pomeridiana.
Direi scudetto.
La parola al Consiglio ci sono Inter con la consigliere Bergomi prego.
Prego consigliera sì solo un chiarimento perché mi è sfuggito l' altra sera in Commissione e rileggendo.
Si legge appunto come si riassumeva prima che ci sono 14 figure 10 sono di ruolo 4 a tempo determinato di cui di queste 4 una è in sostituzioni di maternità allora il chiarimento era un po' questo intanto alla luce anche del discorso della posizione di maternità volevo sapere se la persona sostituisce la ma la maternità e quindi da settembre o comunque quando sarà.
Quando la dipendente rientrerà se appunto si tratta di una dipendente di ruolo che viene sostituita.
E poi.
Quindi leggo che non c'è solo una riorganizzazione del personale di ruolo e ausiliario nella fascia 7 30 15 e l' affidamento ai PIS 13 18 per l' ausiliario e 14 18 per il.
Il personale educativo che sarà poi a questo punto allo scadere dei con dei contratti a tempo determinato una sostituzione di questo personale a tempo determinato con il personale ITIS allora volevo sapere se per caso il personale a tempo determinato viene in qualche modo assorbito da Itis e quindi poi al all' Asilo Ghezzi ci saranno comunque le stesse persone.
Eh se no l' altra domanda è comunque i PIS garantisce la continuità cioè le persone che manderà in questa fascia oraria sarà sempre lo stesso personale sempre le stesse persone in modo tale appunto da garantire continuità.
Soprattutto educativa era questo che era non avevo allora parto dall' ultima eh sì il personale che sos che si occuperà della fascia pomeridiana sarà lo stesso è assolutamente l' intenzione è che venga mantenuta la la la continuità educativa invece il personale di ruolo che sarà spostato nella fascia oraria e concentrato nella fascia oraria 7 e 30 15 e il personale tutto il personale che già c'è tutto il personale che già c'è e le figure che invece sono in scadenza perché il contratto in scadenza il 31 luglio 2020 saranno sostituite dai PIS nella fascia pomeridiana quindi avremo una gestione promiscua fra il Comune e i PIS ma il coordina promiscuo perché lo sappiamo noi ma il coordinamento siccome è sempre lo stesso non c'è problema nel senso che è una cosa interna ma le famiglie non non percepiscono la differenza di educatori ecco.
Ci sono altri interventi.
Non ci sono altri interventi.
Ci sono dichiarazioni di voto la parola il consigliere D' Ambrosio.
Sì dunque la mia dichiarazione di voto a nome della Lista Civica fare di più è che noi voteremo assolutamente favorevolmente a questo passaggio perché in realtà questo passaggio si realizza in questa amministrazione ma è tutto il percorso che aveva progettato l' Amministrazione precedente il conferimento di servizi di degli asili nido in particolare ma di tutti gli altri che ha elencato l' assessore Ceruti da parte del Comune ha di Piece era stato voluto progettato e raccontato in questa sala quando io ero assessore molto avversato dalla minoranza di quel tempo vedo che invece e col tempo è stato accolto come ha ben detto l' assessore Cerutti ha gestito il passaggio dall' asilo Colombo cioè di via Colombo l' asilo Giussani all' asilo Anna Franco ed è stata veramente solo la gestione del passaggio perché il progetto e la fatica sia della progettualità del cambiamento della struttura e del passaggio del servizio stesso era stato progettato dall' Amministrazione precedente ben venga questo che voglio mettermi in in contrapposizione però voglio dire che a volte appunto le idee si cambiano quindi quello che allora non andava bene e adesso invece va bene e siccome per noi andava bene prima continua ad andare bene anche adesso grazie.
Ci sono altre dichiarazioni di voto.
Perfetto.
In assenza di altre dichiarazioni di voto aspettiamo.
Il Consigliere riprenda posto e poi procederemo con la votazione.
Perfetto.
Quanti favorevoli alla delibera.
16 voti favorevoli quindi unanimità zero contrari zero astenuti la delibera passa.
Ravvisa l' urgenza di procedere con apposto anche su questa delibera l' immediata eseguibilità quanti favorevoli.
16 voti quanti contrari.
0 quanti astenuti 0.
La delibera è immediatamente esigibile.
Passiamo ora alla trattazione del punto 13 all' ordine del giorno anche qua c'è stato un piccolo refuso nelle varie comunicazioni in alcune comunicazioni del punto all' ordine del giorno mancava un pezzo del titolo della delibera adesso vado a leggerlo integralmente quindi riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo numero 267 del 2000 ATS Milano Città Metropolitana per il servizio recupero spoglie carcasse animali sul territorio passo la parola all' assessore Elena Maggi per l' illustrazione della delibera.
Grazie Presidente.
Allora questo è il riconoscimento di legittimità di un debito fuori bilancio che riguarda una delle mie deleghe si tratta di un importo molto piccolo sono 307 euro virgola 44 e.
Che sono due dovute a una fattura elettronica pervenuta da parte di ATS a fine novembre 2019 per il recupero delle carcasse degli animali sul territorio allora perché come avevo spiegato in Quarta Commissione perché è fuori è un debito fuori bilancio perché fino al 30 giugno del 2019 questo era un servizio svolto da ATS tramite il canile Fusi di Lissone e a titolo gratuito cioè non veniva corrisposto nessun importo ad ATS per questo lavoro I premetto che il Comune ha già una convenzione in essere con il canile Fusi di Lissone per quanto riguarda il.
Il recupero degli animali randagi.
Degli animali randagi e gli animali abbandonati ma non per questo servizio di di recupero carcasse sebbene lo facesse sempre comunque il cane il canile Fusi tramite ATS voi avete ricevuto anche e mi scuso perché la sera della Commissione non si riusciva ad aprire il file anche il verbale dei Revisori dei Conti collegio dei revisori dei conti.
Dice che.
Verificato che il debito fuori bilancio risulta essere conseguente a una spesa effettuata per le funzioni di competenza dell' ente e indica come requisiti e l' utilità e questo lo è perché è per la cittadinanza ed è ne è derivato un arricchimento per l' ente stesso e che così abbiamo avuto le strade pulite e non ci sono stati problemi di igiene o di malattie questi sono i due requisiti e dell' utilità e dell' arricchimento che consentono che il debito fuori bilancio venga accettato quindi con parere favorevole nello stesso tempo però auspica come auspica anche la sottoscritta che.
Ci siano poi tempi più ravvicinati al momento della conoscenza di un debito fuori bilancio perché questo è un importo piccolo però potrebbe sempre capitare un importo più grande e magari sapendolo prima non non si incorrono in questo tipo di problematiche nello stesso tempo comunque con determina numero 151 del 3 aprile 2020 è stato affidato ancora al canile Fusi il recupero degli animali abbandonati come in passato e invece abbiamo dovuto mettere un capitolo apposta e impegnare una somma specifica per ATS per le carcasse proprio perché non è diventato un servizio a pagamento.
Grazie.
Proporrò al Consiglio ci sono interventi.
Prego consigliere Spinosa.
Grazie Presidente.
Sicuramente l' importo è rilevante però mi conceda Presidente un appello al Segretario generale.
Eh sì ha ragione a questo punto che a quello precedente che riguardava l' assessore al bilancio nel senso del metodo.
È chiaro che noi come Consiglieri cui spettano tali verifiche e controlli e la nostra Amministrazione che deve amministrare spesso su leggi che ci cadono dall' alto si trova a subire queste situazioni.
È chiaro che i contenuti sono di poca sostanza ma il metodo che non funziona lei ci deve aiutare in questo perché.
Non è possibile che un servizio che fino a oggi veniva svolto gratuitamente da un ente.
Che deve comunicare se quel smette di fare cose di potere di fare fanno comunicazione agli uffici perché questo tipo di servizio di fatto veniva così prima svolto sono in grado ovviamente sì sì mi scusi.
Quindi una comunicazione c' era non c' erano sappiamo secondo nel momento in cui si fa questo tipo di servizio è corretto che ci sia una verifica da parte degli uffici e se anche oggi ci sono degli obblighi amministrativi che un ente che riceve una fattura devo mettere un CIG l' ente che lo riceve ma una piattaforma che si chiama SDI.
Ci sono cinque giorni di possibilità per l' ente di respingere qualsiasi fattura perché non riconosciuta perché se anche.
APS deve dobbiamo rifare qua la fattura non è che qualsiasi fattura che riceve il comune deve essere accettata e registrata entro cinque giorni l' ente deve respingere e queste questioni di metodo che dev' essere fatto in positivo nei confronti di qualsiasi fornitore.
Primo punto perché non possiamo accettarla e non è vero non sta degli amministratori che poi deve trovare un consiglio per 300 euro per discutere questo punto bastava spingere la fattura primo chi ha acceso lo SDI poi distribuisce queste fatture ma se non c'è il ciclo doveva respingerla terzo elemento poteva chiedere semplicemente una nota di credito in missione e non fare un punto per 300 euro in poi il contenuto è il metodo che non funziona.
Così come non funziona anche mi scusi un appello lei che ci deve aiutare in questa semplificazione perché vado in Commissione qualche funzionari ognuno vede il suo piccolo angolino.
Vuole gestirlo per non avere problemi per avere garanzie precise responsabilità e cito il punto precedente l' intenzione del legislatore sicuramente era semplificare le tre no le le i tre tributi che c' erano noi modifichiamo il Regolamento TARES rientriamo uno solo ma ci troviamo come conseguenza del cittadino che buona parte dei cittadini che prima volevano anche pagare in unica soluzione una volta.
A metà cioè a giugno o a maggio l' intero tributo non possono più farlo.
Perché è vero che da una parte ci sono gli ATO c'è Arera e ogni funzionario o più guarda di essere in regola qualche piccola parte del regolamento ma sicuramente l' intento del legislatore che noi qua poi chiudiamo non era quella di complicare o aumentare i costi dei comuni perché dico questo.
Perché è vero che viene emessa una prima bolletta al 30 giugno col 70 per cento dell' anno precedente e una seconda del 30 per cento a dicembre a conguaglio ma metà dei cittadini che volevano pagare tutto in unico soluzione all' inizio non possono più farlo e sapere che quello io sono qua come Consigliere opposizione maggioranza tutte le entrate di questo Comune e l' invio ai cittadini costa 10.000 euro allora cosa dico che il legislatore voleva semplificare ma è mai possibile che quando questa norma di quel Comune elesse di farci dare una mano non troviamo un modo che venga emesso un unico bollettino non subire i due presidenti le tre legislature era semplificare il minando due tributi cosa troviamo si eliminano due tributi ma diamo ai nostri cittadini due bollettini io ho chiesto la domanda in Commissione sapete cosa costa l' invio dei bollettini 10.000 euro ogni missione ma allora io è stato se dico è un danno erariale certo che stanno facendo i nostri uffici non la politica o noi che non poteva benissimo perché voi cioè Segretario deve aiutarci a trovi una soluzione per cui i cittadini.
E l' amministrazione adotti un sistema informatico un sistema che ci permetta in coerenza con i vari funzionari dal bilancio a quello degli ambiti territoriali e di area di avere un unico bollettino o risolvere la cassa.
Incassa immediatamente in un o due missioni che costeranno 10 milioni in più di in più ai cittadini.
Mi scusi Presidente scusi anche l' opposizione perché ho mischiato due argomenti volevo fare l' intervento prima poi anche un secondo e volevo fare questo intervento di appello nei confronti del generale che deve cercare di prendere queste norme che cadono addosso in stazione come vuole il legislatore non dobbiamo solo subirle.
Ma sicuramente adattarle perché siano efficaci efficienti dell' amministrazione e non complicano la burocrazia e soprattutto i costi questo è l' appello che lo farà nei suoi confronti grazie.
Consigliere Spinosa.
Io accolgo con piacere il suo intervento.
Ricordo però una cosa che.
Diciamo è anche importante il ruolo dei Consiglieri nel nel momento della Commissione e direi ancor prima cioè nel senso che.
Questa di valutare ma lei ha fatto un esempio di semplificare di fare un unico bollettino.
Sono le la l' ha usato un po' come diciamo con indicazione cerchiamo delle di semplificare la vita ai cittadini cerchiamo di spendere meno al Comune io sono pienamente d' accordo con lei.
Facciamo però un passo in avanti per venirci incontro anche perché tendenzialmente la le norme sono molto complicate i funzionari sostanzialmente cercano di interpretarle e poi proprio per questi conflitti continui può anche cadere che cadano.
Nell' eccesso opposto quindi rivalutiamo anche la funzione della Commissione ma diciamo anche facciamo un passo prima quando arriva un regolamento o comunque.
Diviene anche l' indicazione di porre a questa stessa Amministrazione a questo Segretario Generale per nei limiti che può perché non sono un super Direttore di pretendere e di valutare insieme ai funzionari delle soluzioni che stanno comunque nel solco della norma io per molto tempo battagliato ma è venuto prima l' indicazione si possono almeno aprire i nidi abbiamo aspettato mesi per me già nel DPCM del 17.
A quelle che erano delle indicazioni però abbiamo aspettato fino adesso e.
Perché a volte ci vuole grande coraggio per andare fuori dal solco e questa è una prima indicazione sul discorso del debito fuori bilancio lei ha pienamente ragione ma lì siamo in un altro campo non è più un cercare la una linea un' interpretazione di buon senso perché a volte le norme vanno anche interpretate col buonsenso ma lì c'è stato un errore dopodiché quando c'è un errore nel senso che l' ufficio non ha regolarizzato nell' anno del 2019 è arrivata la fattura a quel punto diventa un debito fuori bilancio poi uno dice per 300 4 400 euro sì purtroppo le norme sono così posso semplicemente richiamare tutti che quando arrivano le fatture bisogna guardarle tutto qua.
Altri interventi da parte del Consiglio.
Non ci sono altri interventi ci sono dichiarazioni di voto.
In assenza di dichiarazione di voto passiamo dunque alla votazione quanti favorevoli alla delibera.
L' unanimità passa la delibera quindi 16 favorevoli 0 contrari 0 astenuti anche qua e posto l' immediata eseguibilità quanti favorevoli.
Sempre all' unanimità.
Passa l' immediata eseguibilità quindi 16 favorevoli 0 contrari 0 astenuti passiamo a questo punto alla che all' osservazione del punto 14 all' ordine del giorno e quindi mozione presentata dai gruppi consiliari PD Lista Civica fare di più e Cusano Milanino ambientalista sanitaria relativa al tema della mobilità ciclistica comunale Inter intercomunale della Città metropolitana in particolare il trasporto delle ciclicamente su Ferrovie Nord Milano chiedo alla consigliera Casati di venire ad illustrare la mozione.
E ci tengo a precisare che per quanto sia stato inserito come mozione è stata valutata come un' aggiunta all' ordine del giorno e non come una mozione per la questione già spiegata ai Consiglieri riguardante l' ingresso o meno delle Commissioni.
Prego consigliera Casati in data 8 giugno o.
Ha provveduto a inviare una mozione avente ad oggetto un provvedimento che è stato emanato alcun effetto il 3 giugno dalla direzione operativa di Trenord e come sapete in questo provvedimento si vietava al trasporto di biciclette di dimensioni ordinarie su tutti i treni regionali dell' azienda consentendo l' accesso solo alle bici pieghevoli e ai monopattini e motivando tale decisione come necessità di distanziamento fisico con in realtà la presenza stessa delle del mezzo.
È impedirebbe.
Un essere troppo vicini fra le persone quindi agevolerebbe il distanziamento fisico occorre pensare anche che a seguito della riduzione dell' offerta del trasporto pubblico locale avvenuto per ovvi motivi di promiscuità un provvedimento utile sarebbe stato piuttosto quello di incoraggiare ulteriormente il trasporto delle biciclette e.
Ho sottolineato in questo documento quanto la collaborazione e la la reciprocità fra il trasporto pubblico locale e la ciclabilità siano proprio uno funzionali all' altro in quanto rappresentante di una élite di una lista ambientalista mi sento di sottolineare ulteriormente quanto la mobilità in bicicletta avrà un ruolo innanzitutto preponderante nell' immediato futuro ma anche nella nella quotidianità in quanto la bicicletta consente di risparmiare l' emissione di anidride carbonica in questo documento ho chiesto al Consiglio comunale di chiedere a Trenord l' immediata revoca di un provvedimento gravemente discriminatorio soprattutto pensando a chi sono i fruitori dei.
Nei trasporti pubblici e chi di loro utilizza la bici tipo i Raiders e a sostenere le iniziative possibili per incrementare la mobilità ciclistica comunale intercomunale e per arrivare poi fino alla Città Metropolitana.
Proprio negli ultimi giorni questo provvedimento è stato ritirato.
Ciò non toglie il fatto che ci terrei a sollecitare l' Amministrazione comunale ha a riformulare una mozione sperando che sia unanime condivisa da tutto il Consiglio proprio perché come è già stato posto da Legambiente ai confronti della Sindaca e.
Bisogna far sì che i cittadini siano incoraggiati a sviluppare una mobilità leggera e a partire dalle dalla concretezza del nostro territorio quali mettere raccordo in comunicazioni tutte le realtà di piste ciclabili presenti sul territorio che adesso non comunicano fra loro.
Ipotizzando e spero anche realizzando celermente un capisse ciclabile che possa consentire di arrivare direttamente.
In stazione.
Per cui la mia proposta è ritirare al momento la mozione al fine di quanto prima possibile rielaborare va tutti insieme per favorire un accordo magari fra la la FER Ferrovie Nord e gli utenti stessi per favorire proprio la mobilità ciclistica sui mezzi pubblici ambendo magari a quella che è la realtà di altre città europee.
Che già viaggiano con con questo sistema proprio quindi la mozione è ritirato in attesa di altri confronti in altri sedi tra le forze politiche del Consiglio.
La parola al Sindaco nonostante questa mozione oggi sia stata ritirata in quanto superata da successivi provvedimenti che sono stati adottati da Trenord.
Io colgo molto positivamente questa richiesta che viene fatta stasera dalla consigliera Casati e auspico che tra i consiglieri vi possa essere collaborazione per presentare in Consiglio una mozione condivisa su questo argomento.
Perfetto a questo punto passiamo alla trattazione del punto successivo quindi il punto 15 all' ordine del giorno ovvero mozione presentata dai gruppi consiliari PD Lista Civica fare di più e Cusano Milanino ambientaliste solidale avente ad oggetto promozione di azioni a sostegno di un diverso modello di assistenza agli anziani alle persone fragili chiedo al consigliere carboniere di recarsi per l' esposizione della mozione stessa.
Prego Consigliere Cremonesi buonasera allora sì ah con con queste mozioni ovviamente vogliamo esercitare appunto il ruolo propositivo a cui siamo stati richiamati e che viene a cui non ci sottraiamo.
La premessa entrambe.
Le mozioni è che come dire cogliere quest' idea di di di un momento di emergenza temporaneo che ci ha obbligato a ripensare alcuni modelli alcune strategie alcune strumenti.
Che sembravano in realtà inscalfibile e intoccabili e in realtà abbiamo visto delle sperimentazioni in emergenza che potrebbero diventare da congiunturali a a strutturali.
È giocoforza la la mozione un po' sintetica quindi volevo entrare un po' nel dettaglio.
E uno di questi argomenti è appunto la l' assistenza agli anziani alle persone fragili già il sistema fra i coniugi diciamo quello normale era era fatto quando andava bene in un per creato per una platea molto ristretta di persone tendenzialmente.
Non autosufficienti o con una sommatoria di fragilità multiple eccetera uno se lo stesso modello dell' RSA si basava proprio sulla concentrazione letterale concentrazione spaziale di di soggetti fragili perché ovviamente è più facile gestire dei soggetti non autosufficienti se messi nello stesso posto e questo va benissimo è un bisogno che esiste e nonostante tutti i suoi limiti che è costoso e i numeri sono giocoforza limitati.
La situazione però in realtà è un po' più è molto meno semplice di così non esiste più una sovrapposizione tra i concetti di terzietà di di fragilità e mi dire ci sono c'è tutta una una platea di anziani di grandi anziani che in realtà sono per la maggior parte autosufficienti nelle loro faccende quotidiane però per i più svariati motivi hanno bisogno di supporto o di assistenza che sia continuativa che sia estemporanea.
Anche il concetto di terza età è cambiato molto per cui i bisogni non si limitano più alla sfera fisica.
Eh ma afferiscono anche a quella della socialità per cui una assistenza domiciliare che si limiti a portare il pasto a casa inizia non è più sufficiente copre fino a un certo punto anche l' immagine degli anziani ideologicamente ostili alla tecnologia è un' immagine sempre più anacronistica e lo sarà sempre più in futuro e quindi anche la tecnologia potrà fornire un supporto nell' assistenza in futuro si potrà pensare di integrare anche questo nei nuovi modelli e con la nuova con cui con la mozione quindi chiediamo di dire di di riflettere insieme a tutti gli attori che possono esserci sul territorio da Itis che è stato citato prima a Illy agli amministratori di condominio al terzo settore alle cooperative edificatorie che chiunque sull' affiancamento ai modelli che già esistono e che quindi già coprono una fascia di bisogni una platea di bisogni nuove modalità sulla scorta anche di sperimentazioni già effettuate faccio solo alcuni esempi come il portierato sociale che è un modello di portierato che quindi si svolge servizi tradizionali di portierato ma anche.
Su ma anche e soprattutto i momenti quotidiani di aggregazione delle persone quindi coprire la sfera della socialità o anche altri piccoli servizi di assistenza un altro esempio può essere quello del badantato di condominio per cui con un costo condiviso quindi ridotto per proprio perché condiviso si crea un punto di riferimento per più soggetti che appunto magari sono autosufficienti ma hanno bisogno di supporto.
Per i più svariati motivi nelle Commissioni quotidiane banali dalla farmacia al pane alla spesa e quindi è un punto di riferimento che possa essere una una compagnia quotidiana una compagnia ogni tanto anche solo una un sentirsi chiedere come stai appunto la tecnologia può essere di supporto in questo.
Faccia da collettore delle richieste e questi sono solo alcuni esempi di modalità che che chi ci sono se ne potrebbero andare a pescare probabilmente altri che non ho citato anche sono alcune sperimentazioni di coabitazione si andrebbe anche oltre però poi son tutte esperienze che si costruiscono strada facendo e possono venire fuori delle mie.
Delle esperienze interessanti che con dei costi relativamente ridotti sicuramente ridotti rispetto al modello arresti a.
Qui in Consiglio sia per l' utenza che per il Comune può offrire servizi molto più utili per una platea di bisogni che è molto più ampia molto più completa.
La parola al Consiglio che dirà il consigliere Cavaliere se deve illustrare anche la mozione dopo di rimanere seduto ci sono interventi da parte del Consiglio consigliera Guerini prego.
Per l' intervento Consigliere Gorini si sacrifichi le mani qua sul tavolo della Giunta vada al banco ultimo grazie.
Dunque durante l' emergenza corrida è stato creato il COC il Centro Operativo comunale per gestire le situazioni di emergenza relative al nostro Comune i numerosi servizi sono stati forniti grazie alla collaborazione tra volontari del Comune della Polizia locale della protezione civile dell' oratorio e della Caritas pensare tuttavia al proseguimento dell' erogazione di tali servizi implicherebbe una riorganizzazione della struttura organizzativa comunale o l' assegnazione degli stessi servizi a terzi società specializzate per quanto riguarda gli esempi in cui la mozione fa riferimento e relativi al portierato sociale o alle badanti di condominio riteniamo debbano essere svolti da società specializzate che già offrono questa tipologia di servizi hanno un loro mercato sono efficienti e sono presenti sul nostro territorio per questo motivo riteniamo inadeguata la proposta e il nostro voto sarà contrario ho fatto insieme dichiarazione commento su un problema ci sono altri interventi.
In assenza di interventi chiederei se ci sono dichiarate altre dichiarazioni di voto.
Si considerava Bergomi prego stessa modalità della consigliera Corini quindi l' altro banco.
La semplificazione e l' intervento.
All' ultimo banco a destra.
Sì oltre il primo microfono perfetto.
Sì con la nostra mozione.
E volevamo proprio in realtà non.
Ripetere tout-court il modello.
Di assistenza.
Ad anziani e a persone fragili che.
È avvenuto durante il periodo dell' da una ma è proprio un invito all' Amministrazione di farsi promotrice di uno studio di nuove forme.
Di assistenza alternative non sostitutive alternative alla alla e alle RSA quindi.
Forse non è stato in inteso.
Cioè ci rendiamo conto che è tanto che il consigliere carboniere citava.
Ancora una volta altre realtà sul territorio con cui il Comune può dialogare.
Perfetto ah sì e questo però era fuori argomento no quindi giustamente no pertanto il che probabilmente dopo l' intervento quindi torniamo presentato gli interventi chiederei più attenzione tra i due momenti quindi se ci sono altri interventi che si facciano adesso non ci sono altri interventi quindi chiedo se ci sono delle dichiarazioni di voto che ricordo devono partire dalla votazione e minimamente spiegarlo quindi non il contrario.
Attendiamo che la consigliera Bianchi mi torni per la votazione.
Quindi votiamo sulla mozione quanti favorevoli.
5 favorevoli quanti contrari.
Con 11 voti contrari la mozione non passa ci sono zero astenuti e passiamo al punto 16 all' ordine del giorno quindi mozione presentata dai gruppi consiliari PD Lista Civica fare di più e Cusano Milanino ambientaliste solidale avente ad oggetto Azione a sostegno di nuovo uso dello spazio pubblico chiede la parola il consigliere Carbonero per l' illustrazione prego.
Sì allora la premessa è la stessa ovviamente trasformare un po' la estemporanea.
Strutturali alcuni comportamenti.
E le le due premesse diciamo sono da un lato l' idea di di spazio pubblico come risorsa preziosa a cui mira di cui abbiamo riscoperto appunto l' importanza nel momento in cui non ne abbiamo avuto accesso perché eravamo confinati in casa e dall' altro l' importanza di cui si è parlato tanto durante l' emergenza dell' accesso ai servizi di prossimità entro un raggio ridotto dalla dalla propria abitazione.
Verde spazio pubblico fruibile sono servizi di prossimità per cui una strada che già di per sé è un uno spazio pubblico può diventare anche uno spazio fruibile con la mozione si chiede di di incentivare alcune sperimentazioni ovviamente da concertare in tutti i modi possibili e in quanto sperimentazioni reversibili per cui si può anche rendere conto che non funziona e tornare indietro su alcune strade a basso traffico veicolare per cui che abbia poco impatto sulla viabilità.
L' intervento sarebbe abbastanza coerente con quello che già la città giardino di Milanino come era stata concepita un secolo fa proponeva in qualche modo e estenderlo ovviamente anche alla parte dei usano l' ispirazione non è tanto quella delle degli interventi di Milano piazza aperte come si può pensare che tolgono spazio alle auto per darlo ai ai ai pedoni cittadini come piazze anche se ci si potrebbe anche pensare quanto l' idea di strada residenziale che è una strada che implica la convivenza tra gli utenti della strada e la rimozione di quelle che sono le rigide separazioni.
Tra gli spazi dedicati proprio il marciapiede per i pedoni la pista ciclabile quando esiste per le biciclette e la carreggiata per le auto che poi tendenzialmente nel 99 per cento dei casi occupa lo spazio molto più ampio rispetto a quello dedicato agli altri e quindi a cui farlo convivere e gli obiettivi principalmente sarebbero tre da una parte la riappropriazione da parte dei pedoni dello spazio come e quindi il riequilibrio delle porzioni di spazio dedicati ai diversi utenti l' educazione degli automobilisti che non sono i soli proprietari della strada e quindi devono rendersi conto di convivere con altri utenti e parlavamo prima di mobilità sostenibile ciclabile anche la creazione di percorsi adatti alle biciclette che però non dove non è necessario dove non è possibile no no senza la creazione di piste ciclabili vere e proprie.
Le tipologie di intervento poi potrebbero essere le più le più svariate dalle più importanti e anche costose per e quindi anche non reversibili quindi.
Ma anche qualcosa di di molto più a basso impatto e reversibile a questo punto con arredo urbano segnaletica orizzontale e verticale colori eccetera con il vantaggio appunto dei bassi costi anche finirà l' immagine della della città nordeuropea che tutti ci ci immaginiamo non si ottiene perché a un automobilista lì eh.
Cioè si ottiene perché è stato educato l' automobilista non perché altrimenti viene dovremmo accettare una qualche superiorità.
Troppo logica dei dei nordeuropei mi sembrerebbe una teoria un po'.
Che vuole.
Per cui l' automobilista va educato non si tratta di fare la guerra all' auto che in un contesto come il nostro comunque rimane un mezzo necessario ma di educare a un uso consapevole.
Poi adesso che ho citato le strade residenziali ma ci sono poi altre misure che sono presentate nelle nella mozione insomma i 30 che tutti conosciamo i limiti di velocità ma anche tutti gli interventi di mitigazione che obbligano a rispettare con la velocità quelle che chiamate play streets in realtà sono queste strade residenziali semplicemente la chiusura temporanea in una piccolissima porzione di giornata per esempio in Alice durante in prossimità dell' uscita delle scuole dei bambini delle scuole per lasciare giocare i bambini sul nelle strade strade in cui l' impatto è veramente minimo e poi comunque ci potrebbero essere vari interventi che appunto qui sono solo citati in maniera molto.
Ristretta ma potrebbero emergere altre sperimentazioni per cui con esperienze di progettazione partecipata educazione alla cittadinanza attiva che potrebbero appunto dare il via a un circolo virtuoso chiudo.
La parola al Consiglio ci sono interventi.
La parola al consigliere Gorrini.
Il il nuovo uso dello spazio suggerito nella mozione in termini di strade residenziali richiede una modifica della disciplina del traffico che porterebbe alla chiusura definitiva di spia di spazi.
Questi interventi se da un lato andrebbero a ridurre il traffico dall' altro avrebbero un elevato impatto sulle abitudini dei cittadini residenti.
Questa tipologia di interventi non può essere presa in modo univoco dall' Amministrazione comunale ma va concertata con i cittadini residenti e sono di difficile realizzazione sul costruito allo stesso modo le play streets o strade gioco riteniamo non siano necessari in un Comune dove esistono numerosi parchi e aree gioco destinate al gioco e al relax di cui tra l' altro l' Amministrazione sta curando la manutenzione con recenti interventi.
Il discorso zona 30 ovvero strade di quartiere con il limite di velocità a 30 chilometri potrebbero essere implementate nella zona residenziale di Milanino dove però già le strade sono brevi il flusso di autovetture ridotto e la velocità di circolazione minima proprio per la tipologia delle strade.
Per queste ragioni riteniamo la mozione presentata non idonea e il nostro voto sarà contrario.
Perfetto ci sono altri interventi per dichiarazione di voto interventi.
Non ci sono altri interventi ci sono altre dichiarazioni di voto.
Non sono presenti.
Dichiarazione di voto il Sindaco vuole fare un intervento quindi la parola al Sindaco.
Questa questa mozione in realtà.
Raggruppa tre mozioni che potrebbero anche essere presentate singolarmente di fatto però viene chiesta un' unica votazione io posso dire che per quanto riguarda il punto 2 ovvero.
Le la creazione di zone 30.
Sotto determinati aspetti questa idea è già presente nei programmi dell' amministrazione e tanto è vero che stiamo stiamo discutendo ne stiamo parlando stiamo facendo un focus anche relativo.
Alla alla pericolosità di determinate strade in relazione alla velocità con cui vengono percorse da dagli utenti della strada per cui in realtà questo secondo punto non mi vede personalmente contraria nelle intenzioni il fatto è però che si chiede una votazione.
Globale.
E quindi di questo dovrò tenere conto anch' io essendo chiamata a votarla come Sindaco.
Il voto sarà pertanto il mio voto personale sarà pertanto un voto relativo alla mozione nella sua interezza però vorrei che.
Il Consiglio appunto avesse presente soprattutto i promotori di questa mozione che riguardo alla creazione di zone 30 questo questa idea è stata è stata già presa in considerazione verrà portata avanti dall' Amministrazione.
Ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto ancora niente quindi passiamo alla votazione.
Della mozione quanti favorevoli.
5 consiglieri favorevoli quanti contrari.
11 consiglieri contrari 4 astenuti zero perfetto con 11 voti contrari e 5 voti favorevoli la mozione non passa e a questo punto sono le 11 e 57 dichiaro chiusa la seduta odierna del Consiglio comunale.