
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI
C.c. Cusano Milanino 18.12.25, ore 20.30
TIPO FILE: Video
Revisione
No no.
Buonasera a tutti e buonasera a tutti, per quanto attiene l'inizio della seduta, darò parola al Segretario per l'appello, prego, Segretario,
Buonasera auguro buon lavoro ai Consiglieri, procedo con l'appello nominale.
Carla Maria Messina.
Mai Orlando.
Giorgio bolognesi.
Margherita Farinella.
Maria Rosaria spagnolo.
Assente.
Davide veronese presente.
Monica Salomoni, Michele Garbagnati.
Elisa, Roberta veronese.
Martin Ghirardello.
Nicoletta Fiorini.
Valeria l'ESMA.
Silvia mila Anna De Angeli.
Ferruccio Panzeri.
Matteo, cioè Cariotti.
Gianluca forte.
Iran coordini.
8 presenti, 9 assenti, manca il quorum per prima sempe di prima convocazione, attendiamo l'orario e i minuti per la seconda convocazione, ripeteremo l'appello grazie.
Eventualmente, seguendo da remoto e coloro che sono seduti invece in tribuna procediamo con l'appello nominale.
Procediamo con l'appello nominale per la seconda convocazione, la parola al Segretario, prego, Segretario.
Buonasera e buon lavoro ai Consiglieri, procedo all'appello nominale per la seconda convocazione.
Carla Maria Pessina.
Maria Orlando.
Giorgio bolognesi, Margherita Farinella.
Maria Rosaria spagnolo.
Davide veronese presente.
Monica Salomoni.
Michele Garbagnati.
Elisa, Roberta veronese.
Martina Ghirardello.
Nicoletta Fiorini.
Valeria l'ESMA.
Silvia mila Anna De Angeli.
Ferruccio Panzeri.
Matteo Cariotti.
Gianluca Fort.
Ivan cordoni, 13 presenti, 4, assenti validamente costituita, l'Assemblea buon lavoro, grazie, Segretario, prego di volervi censire sullo strumento di voto con le solite modalità, ovvero schiacciando il pulsante blu posto al centro.
Possono mettere un foglio?
Prego i Consiglieri di voler schiacciare il tasto blu al centro e di poter verificare che la luce verde smetta di lampeggiare conteggio di 13 partecipanti corrisponde all'appello nominale fatto poc'anzi sulla scorta della qualcosa è immaginabile desumere che tutti quanti si siano censiti.
Si avvia la seduta il primo punto sono comunicazione.
E abbiamo all'ordine del giorno una comunicazione della sindaca per quanto attiene il l'approvazione della delibera di Giunta comunale 106 dell'11 12 2025 ad oggetto, terzo prelievo del fondo di riserva ordinario anno 2025. Prego la parola alla Sindaca.
Allora intanto do un avviso, il assessore De Rosa è assente perché malato per cui si scusa di questa assenza, dopodiché la presentazione di questa di questa delibera lo farà l'Assessore Zanco.
La parola all'assessore Zanco, sì, si tratta di un prelievo dal fondo di riserva, il Consiglio.
Comunale viene solo informato del fatto che si è effettuato un prelievo dal fondo di riserva per 177 euro.
È andato a finanziare l'IRAP su le borse di studio da erogare entro l'anno, non era stata prima considerata e per 3.900 euro.
Va a finanziare il capitolo 12,
I 35 e i servizi professionali di supporto che si è resa necessaria.
Ah.
Prevedere di spendere questa somma perché né il funzionario responsabile del settore pianificazione territoriale, in qualità urbana, alla necessità di un incarico di supporto al RUP in merito al rilascio di un permesso di costruire in rigenerazione urbana.
Grazie Assessore, se non ci sono comunicazioni ulteriori, passiamo al secondo punto in discussione, prima do la parola al Segretario per completare l'appello nominale degli Assessori, prego, Segretario.
Chiedo scusa, procedo all'appello nominale degli Assessori non Consiglieri, Mario Zanco, prese presente, Livia Erluino, Andrea Matteo Azzolini, Francesca Agosti.
Massimo Felice De Rosa, assente grazie buona prosecuzione, grazie Segretario, procediamo con l'ordine del giorno del Consiglio comunale, al secondo punto abbiamo l'approvazione del regolamento per l'alienazione di beni immobili comunali ex articolo 12, comma 2, legge 127 97, la parola all'assessore Azzollini Azzolini, per l'illustrazione della deliberazione prego Assessore.
No.
Sì, allora buonasera a tutti e grazie della parola abbiamo questa sera, sostanzialmente è in Consiglio la regola, la, il regolamento per l'alienazione dei beni immobili comunali.
Grazie e che vorremmo fosse appunto uno strumento a disposizione.
Del nel comune e dei vari settori per poter gestire in maniera omogenea e coerente tutti quelli che saranno in futuro le alienazioni dei beni immobili comunali. Il regolamento è stato redatto cercando appunto di comprendere quelli che sono i passaggi necessari, anche andando ovviamente.
A studiare i regolamenti presenti anche nei comuni limitrofi.
È stato articolato con una serie di titoli che adesso vi illustro ha come obiettivo, appunto, dare uno strumento che possa Red regolamentare in maniera oggettiva quelle che saranno appunto le alienazioni. La struttura del documento prevede come titolo primo e definire le alienazioni in termini generali, quindi, quelli che sono l'oggetto del regolamento e i beni immobili alienabili e le modalità di alienazione, le modalità di scelta del contraente, la programmazione e le agevolazioni, un Titolo secondo che invece definisce e le modalità de di definizione della determinazione del valore di vendita e quindi ha come sua articolazione e la determinazione del valore dei beni da alienare.
La nomina del professionista esterno, la stima del valore di mercato dei beni, un giudizio di congruità, la delibera della inabilità dei beni e le facoltà dell'Amministrazione un titolo terzo che invece definisce come fare a fare l'alienazione. Quindi la definizione della gara pubblica al responsabile del procedimento, l'indizione della gara e gli elementi del bando di gara, l'avviso di gara, la pubblicità, il deposito cauzionale, le offerte, la commissione, il verbale di gara, l'esclusione dalla partecipazione alla gara, l'aggiudicazione, l'estendibilità delle disposizioni in tema di gara pubblica.
Un titolo quarto che invece ha riferito proprio al contratto. Quindi il contratto, il regime delle spese alla garanzia al prezzo, un Titolo Quinto che definisce invece le disposizioni finali e transitorie.
Il regolamento è uno strumento che, ovviamente, come tutti i Regolamenti, potrà essere eventualmente anche modificabile in futuro e ci si aspetta che possa essere uno strumento utile e sicuramente già oggi molto utile, perché nasce appunto da una necessità specifica, che poi è quella che vedremo anche nel punto successivo ovvero nell'approvazione delle modifiche del Piano delle alienazioni e che ci ha posto proprio la necessità di riflettere su quali modalità adottare per definire il valore di un bene per definire le modalità di questa alienazione e quindi ci ha posto davanti a un dilemma e che era quello il Comune in questo momento non ha questo tipo di strumento. Abbiamo cercato di predisporlo con maggior accorgimento possibile e, facendo in modo che possa essere un documento chiaro, è utilizzabile. Chiediamo al Consiglio, appunto se ci sono eventuali.
E osservazioni e o eventuali emendamenti per fargli presente chiarimenti, siamo a disposizione.
E abbiamo un po' illustrato anche in fase di Commissione. Quello che era il contenuti principali in particolare, diciamo li ripercorro sostanzialmente c'erano alcuni specifici punti che volevo sottolineare. Per esempio nell'articolo 3 sono stati identificati e che i beni del patrimonio disponibile comunali possono essere alienate mediante tre possibilità. La vendita, la permuta o la cessione in luogo del pagamento e per ciascuno di questi strumenti viene definito appunto il come nell'articolo 4 si è definito le modalità della scelta del contraente e per questo è stata definita l'apertura aperta. Procedura aperta, procedura negoziata, previo avviso pubblico per manifestazione di interesse o vendita diretta ed è stato specificato quando si prevede di ricorrere alla vendita diretta con una serie di casistiche specifiche che adesso non vi sto a rileggere. Una per una.
È prevista appunto poi programmazione e agevolazioni nel caso, per esempio, di cessione verso altri enti o versa specifici soggetti. Ci sono determinazione del valore di vendita anche attraverso l'utilizzo, appunto, di eventuali perizie in servizi esterni. E.
In particolare volevo far presente, ad esempio, nella.
Nel punto nell'articolo 21, e che abbiamo anche approvata, appunto, abbiamo inserito un.
Una possibilità che è quella di fare in modo che, poiché nella Commissione.
Nella commissione di gara che è costituita da tre componenti, Segretario, in qualità di presidente responsabile del servizio amministrativo con cui Sir cui afferisce il servizio alla cura del demanio ed un terzo componente è nominato dal Segretario e abbiamo inserito nell'articolo 21 che il verbale stesso possa essere sostanzialmente in via definitiva con determina del responsabile del procedimento alienazione tener luogo del contratto ovvero essere esso stesso il contratto di rogito laddove appunto sia possibile quindi attraverso uno snellimento dei processi e anche una riduzione e potenzialmente dei costi per l'ente di quello che sono le alienazioni.
A disposizione per chiarimenti e dopodiché successivamente parleremo di quello che poi sono le effettive modifiche del Piano alienazioni, ed è il motivo che vi posso sicuramente già anticipare, sostanzialmente deriva dalla necessità di andare a definire un.
Una porzione di suolo pubblico dove dover realizzare una cabina Enel di trasformazione, media bassa tensione, le cabine appunto di trasformazione e devono essere realizzate oggi ormai è solo su aree accessibili direttamente all'esterno e per poterle realizzare era necessario appunto a definire una porzione di terreno dove poter realizzare e quindi definire un'alienazione di questa porzione di suolo pubblico. Questa porzione di suolo pubblico, appunto per poter alienare necessitava di avere un Regolamento, ha un motivo per cui oggi abbiamo tra l'ordine del giorno prima, la definizione del regolamento e poi l'approvazione poi del Piano delle modifiche al Piano delle alienazioni e valorizzazioni, che va a definire l'inserimento appunto di questa porzione di terreno identificata e comunque di dimensioni contenute esattamente relative al.
Allo spazio necessario per realizzare questa cabina elettrica, ovvero una porzione di terreno pari a.
3 metri virgola 3 per 5,7 18,81 metri quadri che servono per poter realizzare appunto una cabina elettrica, ma poiché appunto stiamo andando ad alienare un pezzettino di terreno pubblico, abbiamo approvato e cercato di definire una strada che possa essere poi una struttura col quale andarsi a confrontare nella gestione di eventuali ulteriori beni qualora ci siano necessità grazie.
Grazie Assessore, quindi è stato illustrato il regolamento per l'alienazione dei beni immobili comunali, è stata fatta anche una prima disamina di quello che è il punto eventualmente successivo, il piano delle alienazioni, poi andremo più nel nel dettaglio, apriamo la fase di discussioni per il punto, secondo la parola al consigliere l'ESMA prego Consigliere l'ESMA buonasera a tutti.
Io volevo condividere con voi qualche riflessione, magari poi l'Assessore o il Segretario generale mi possono, diciamo dare risposta o comunque possiamo ampliare questa discussione, allora innanzitutto il Regolamento in sé mi sembra uno strumento utile, perché,
Ricordo in passato che ci sono stati notevoli problemi riguardo all'alienazione di alcuni beni del Comune, ad esempio, diversi anni fa ricordo proprio l'immobile di via Seveso 10, che era andato all'asta forse due volte, se non di più,
E in entrambe le volte era andata deserta e quindi non era stato possibile alienare quel bene. Quindi, da un lato, sicuramente ben venga un regolamento che snellisce, che semplifica, che rende magari più più facile l'alienazione di beni che il Comune.
Senta la necessità di di alienare, di cedere.
Però, per contro, mi sembra che ci sia anche qualche criticità, ad esempio le ipotesi di vendita diretta mi pare che siano un nome, un novero abbastanza nutrito e le formule utilizzate cioè speciali circostanze di convenienza, motivi di urgenza sono abbastanza indeterminate sono rimesse quasi completamente alla discrezionalità dell'Amministrazione senza però criteri particolari e questo potrebbe esporre il Comune anche a delle contestazioni.
Secondo punto, le agevolazioni economiche, la possibilità che è prevista dall'articolo 6 di applicare sconti fino al 30% sul valore di stima è una scelta sicuramente molto forte dal punto di vista politico, quindi anche in questo caso il confine tra interesse pubblico e potenziale danno erariale potrebbe essere molto labile molto sottile.
E come terzo.
Così spunto di riflessione, i diritti di prelazione.
Il Regolamento consente di riconoscerli a delle categorie di soggetti che però non vengono individuate, quindi viene demandato alla Giunta di individuarle.
Caso per caso e anche in questo caso si tratta di una deroga molto significativa, quindi punto.
Vorrei sapere un'opinione del Segretario generale dell'assessore e se vi sembrano fondati questi queste riflessioni, oppure se sono soltanto delle mie preoccupazioni, che però possono essere dissipate.
Consigliere, Cariotti, ordini, mi scusi.
Sì, grazie Presidente, io avrei solo una domanda fino ad oggi la rivolgo all'Assessore Azzolini, fino ad oggi noi abbiamo sempre solo visto nel pieno delle Laz delle alienazioni.
Diciamo quella specifica questione legata alle al diritto di superficie, ecco, vorrei capire.
Questo regolamento, in che maniera potrebbe o impatta su quella specifica questione che fino ad oggi, chiaramente ha sempre visto l'Ente preservare, diciamo, il valore di quegli di quelle di quelle di quegli immobili o comunque di quel di quel diritto, grazie.
La parola al Segretario.
Brevemente.
Allora?
La necessità che le amministrazioni comunali, gli enti locali, si dotassero di un regolamento sul piano delle alienazioni, su un Regolamento per le alienazioni di immobili comunali è risalente nel tempo, si rimanda alla legge 127 del 97, la Bassanini bis, che in un'ottica di semplificazione ma anche di,
Accettazione dell'autonomia locale aveva disposto la possibilità di uscire fuori dalle regole rigide nazionali e statali per le alienazioni degli immobili, a condizione che le Amministrazioni comunali si dotassero di un regolamento che fissasse i criteri in base ai quali.
Procedere alle alienazioni.
E questo lo trovate scritto nella nella norma che io ho riportato nella delibera che approva il regolamento. I Comuni e le Province possono procedere alle alienazioni del proprio patrimonio immobiliare, anche in deroga alle norme della legge. 1908 783 ed al regolamento approvato con regio, decreto del 1909 545 454 quindi, nel momento in cui è sorto il problema di dover alienare un bene comunale, un'alienazione che non poteva essere disposta per asta pubblica perché risolveva l'esigenza di un'urbanizzazione che aveva anche un grosso valore pubblico, perché in mancanza della costruzione di tale cabina elettrica l'intero complesso sarebbe stato privato di energia elettrica perché me ne norme avrebbe determinato gli allacciamenti, è sorta l'esigenza di prevedere questo regolamento, però, col passare del tempo intervenuto il legislatore ed è intervenuto il legislatore. Mi spiace che gli amici miei collaboratori non hanno ancora accolto il suggerimento di riportare le norme, che servono anche ai Consiglieri. Il testo delle norme, non le interpretazioni che consentono ai consiglieri di comprendere la portata di determinati documenti.
È intervenuto il decreto legge 2 del 2011, quindi dal 97 al 2011 201, ma un attimo solo che ho sbagliato l'articolo 58 è la legge, il decreto legge del 2008, il 112 con l'articolo 58 che ha previsto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari,
Questo Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari è particolarmente importante il bene che l'Amministrazione inserisce come bene da alienare diventa ipso facto sdemanializzato, diventa immediatamente del patrimonio disponibile, ne determina anche l'effetto dichiarativo della proprietà sul bene da parte dell'Amministrazione comunale.
Tant'è vero che se ne possono ordinare le trascrizioni presso i registri immobiliari e lo conforme urbanisticamente, quindi, due documenti che si sono succeduti nel tempo.
Hanno determinato il quadro complessivo normativo e il regolamento, il mio primo regolamento prevedeva un programma delle alienazioni, questo regolamento, il programma delle alienazioni, lo aggancia al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, proprio per tener conto di ciò che è successo nel tempo.
Allora i quesiti della consigliera l'ESMA sono correttissimi, nel senso che il regolamento vuole dare non essere un semplice strumento ripetitivo di regole già note su come si fanno le gare pubbliche, ma vuole dare qualche spunto per poter utilizzare.
Gli strumenti a propria disposizione, anche come strumento di valorizzazione del territorio locale.
E quindi si è previsto non solo modalità, altre come la permuta.
E la cessione dei beni in luogo di pagamento di un'opera pubblica, cosa che era prevista nel precedente codice dei contratti pubblici, il decreto legislativo 50, ma già il 193, il, la legge Merloni lo prevedeva adesso è previsto solo nell'ambito del partenariato pubblico e privato, è stato inserito nelle ipotesi di alienazione.
E poi ci sono state e questo è stato abbondantemente dibattuto nella da parte dell'Amministrazione le ipotesi di alienazione in forma di vendita diretta, allora cominciamo con le vendite dirette, è chiaro che dietro ogni vendita diretta deve essere chiaramente espresso l'interesse pubblico sotteso.
Loro si rendono, credo che sia di palmare evidenza ciò che verrà deliberato nel successivo capo, l'interesse pubblico e consentire che un'operazione urbanistica, un'operazione edilizia realizzata sul territorio comunale possa arrivare a compimento e il compimento dell'opera è un interesse anche per la per la pubblica amministrazione non è solo il soddisfacimento di un interesse del privato,
In questo caso viene giustificata la vendita diretta.
Mi si diceva che sono criteri.
Ampi qui ho fatto ricorso a quello che in dottrina chiamano le clausole aperte,
Purtroppo, un atto normativo non può prevedere puntualmente tutte le casistiche e c'è l'abitudine, nell'ordinamento, di mettere delle clausole che sono cosiddette aperte, cioè casistiche che non sono venute in mente.
Al redattore della norma all'atto, in cui la la scritta ma che la vita quotidiana pone in essere.
Ora si parla di criteri generici facendo riferimento a interessi pubblici o, per esempio, l'urgenza.
Poniamo il caso di una vendita che deve finanziare un'opera pubblica di particolare importanza.
Una volta che è stato determinato il prezzo con una perizia di stima.
Perizie, che può essere anche affidata a un soggetto terzo estraneo, la norma consente all'Amministrazione di poter procedere e assumersi la responsabilità di procedere con una vendita diretta che faccio all'Amministrazione, guadagnare il prezzo di stima o qualcosa in più ma nello stesso tempo consenta di finanziare rapidamente un'opera ritenuta essenziale e urgente come ogni potere discrezionale è chiaro che sottoponibili al vaglio della giurisprudenza e questo dovrebbe far sì che l'amministratore che prende in mano queste decisioni sia consapevole della responsabilità che assume.
Ma avere lo strumento, io ho ritenuto che sia sempre, ma è meglio averlo che non averlo a portata di mano, dopodiché compete alla sensibilità del.
Politico del di turno, valutare se è il caso di procedere con questo strumento, che gli è data a sua disposizione o ricorrere alle vie ordinarie che il Regolamento comunque prevede i benefici, ipotizziamo che l'Amministrazione intende partecipare ad una società.
E quindi debba acquistare delle quote.
L'acquisto della quota può anche avvenire attraverso lo sconto del prezzo di vendita.
Di un bene, per esempio un immobile che faccia da sede a questa costituenda partecipata pubblica,
Torniamo a quello che ho detto prima, è nelle mani dell'amministratore la sensibilità dell'amministratore valutare quando concedere lo sconto o non concederlo, ipotizziamo che si debba est in Star insediare sul territorio un'importante struttura.
Pubblica che possa essere sanitaria del terzo settore,
Può darsi che l'Amministrazione abbia interesse a convenzionarsi con questa struttura, per far ottenere dei servizi aggiuntivi alla popolazione e riconoscerglielo come sconto al prezzo di vendita, lo strumento ce l'ha.
Non intende adottarlo, non lo approvo, non lo applica, l'importante è che però sia previsto e io trovo che sia più corretto avere uno strumento a disposizione che non sia creato ad hoc, per l'occasione che da più anni più fa più insospettire un giudice che è chiamato a valutare la situazione,
O avere uno strumento che già esiste e utilizzarlo, secondo me, è anche fonte di trasparenza nei confronti dell'opinione pubblica, l'ultima cosa, la prelazione.
Se loro fanno una ricerca sui vari regolamenti che sono stati adottati.
Analoghi.
Tutti prevedono la prelazione a favore degli inquilini di case comunali che hanno che sono in regola con il pagamento dei canoni in caso in cui l'Amministrazione venda l'immobile riconosce allora si riconosce all'inquilino il diritto di prelazione, che non è altro che il diritto di intervenire e acquistare l'immobile al prezzo determinato dall'asta pubblica.
Però questo è un caso di prelazione, di diritto, di prelazione, ce ne potrebbero essere altri che in questo momento non vengono in mente, ma che potrebbero determinare una concessione di un diritto di prelazione, un'impresa che ha necessità di ampliare il proprio i propri spazi e magari può avere interesse all'acquisto di un terreno comunale confinante. L'Amministrazione impregiudicato, il l'obiettivo di re di raggiungere il massimo ottenibile dalla vendita all'asta può pur riconoscere a questo imprenditore che ha necessità di ampliare la propria attività una prelazione su quel terreno lasciarlo libero e non incardinarlo in una in un'unica casistica. Mi era parso la cosa migliore per dare all'Amministrazione di Cusano Milanino lo strumento più duttile, utile.
Da impiegare.
Come ogni scelta comporta delle responsabilità, però io penso che sia.
Non voglio dire un rischio della propria attività, ma sia nel pensiero di ognuno di noi quando lavora, il fatto che le proprie azioni possano essere in qualunque momento,
Posti al vaglio di una magistratura, ma questo non deve, so interrompere l'attività dell'Amministrazione, il perseguimento degli interessi pubblici,
Anche perché se le cose sono chiare, secondo me.
Il rischio che una magistratura fraintenda l'operato dell'Amministrazione e si riduce di molto.
Grazie mille, Segretario.
Possiamo procedere comunque con la fase di discussione sul punto, quindi.
Quindi il consigliere coordini magari se a microfono vuole ricordare.
Se allora la parola all'assessore Azzolini, nello specifico l'Assessore coordini, chiedeva se la modifica che andiamo a fare, scusate Consigliere.
Un attimo solo che volevo trovare.
Consigliere Corvini chiedeva se il Regolamento alienazioni impatta su impatta su quello che normalmente si trova tutti gli anni all'interno del DUP, nell'elenco degli immobili da alienare, ovvero sulle trasformazioni del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree ricadenti nei comparti di edilizia privata e no non impatta ovvero comunque questo continua ad avere il suo canale e il il il regolamento a che fare con l'alienazione di beni comunali e in questo caso stiamo parlando invece di trasformazione dei diritti di superficie in.
In diritto.
Diverso, ma non ha lo stesso obiettivo.
Ci sono altri richieste di delucidazione.
A fronte della qualcosa possiamo passare alle dichiarazioni di voto, prego i Consiglieri di volersi prenotare per eventuali dichiarazioni di voto.
Non essendoci dichiarazioni di voto, possiamo procedere con la messa in votazione del secondo punto, l'approvazione del regolamento per l'alienazione di beni immobili comunali prego di voler far partire allo strumento di voto elettronico, per cortesia.
E prego i Consiglieri di procedere alla votazione, ricordo che la luce deve smettere di lampeggiare in alto a sinistra.
Cinque consiglieri non hanno votato.
2.
Hanno votato tutti, quindi possiamo chiudere la votazione.
9 favorevoli, 2 contrari, 4 astenuti, prego di voler mandare in proiezione la lista del con dei consiglieri con l'espressione di voto, quindi contrari l'ESMA e Panseri.
Astenuti De Angeli Cariotti forte e coordini, con note e 9 voti favorevoli, 2 contrari, 4 astenuti, 2 assenti la deliberazione.
Manteniamo la la schermata, per cortesia.
Forte coordini.
Allora assegniamo in verbale, visto che c'è stato l'avvicendamento pregresso nel precedente Consiglio comunale del consigliere Roversi, con la consigliera veronese.
Per cui Roversi è da intendersi come veronese Lisa, Roberta Pregherò poi l'ufficio preposto di modificare lo strumento di voto.
Procediamo con la votazione per l'immediata esecutività.
Mancano quattro voti.
Hanno votato tutti, possiamo chiudere lo strumento.
Con 15 voti favorevoli e lo Nemi all'unanimità, la deliberazione immediatamente esecutiva.
Passiamo, oltre al terzo punto dell'ordine, all'ordine del giorno approvazione di modifiche al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 25 o 27, la parola all'assessore Azzolini.
Prima ci sarà l'illustrazione della deliberazione, poi l'illustrazione dell'emendamento si metterà, si discuterà l'emendamento e poi la il testo eventualmente emendato.
Allora, siccome, come anticipato, precedentemente viene modificato l'elenco degli immobili da allegare al bilancio di previsione, ai sensi dell'articolo 58 della legge 112 2008, convertito in legge 133 del 6 agosto 2008, relativo appunto agli immobili e al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2025 2027 nello specifico in questo caso trovate,
Tre immobili nella prima versione nella tabella due immobili, nella versione finale, è il motivo per cui appunto ci sarà un emendamento e in particolare l'emendamento sarà relativo alla rimozione del punto 2, che è un refuso che non deve essere contenuto in questo Piano. Alienazioni invece, quello che la volontà è quella di alienare l'area verde pubblico via Piemonte. 13.
Di del mappale foglio 13 mappale 258 parte e dove anche qui è presente nella dicitura di una delle tabelle che avete la dicitura. Il valore dell'immobile al fine della vendita sarà determinato con apposita stima, redatta da professionista individuato dall'ente e ci sarà appunto la mozione che modifica questa dicitura, indicando invece il valore di perizia che nel frattempo è stata redatta dal responsabile. Come vi anticipavo, questa area specifica è una porzione della parte verde di via Piemonte che è stata identificata per realizzare questa cabina elettrica a servizio di tutto. La parte del circondario in particolare si è resa necessaria per l'ultimazione delle urbanizzazioni necessarie alla conclusione dell'operazione su via Piemonte delle abitazioni, ormai praticamente ultimate. È una porzione di terreno specifico, come vi dicevo, con una porzione limitata di 18,80 metri quadri che si è cercato di posizionare in modo tale da impattare quantomeno possibile sul sull'estetica e sulla continuità dello spazio verde, anche tenendo in considerazione il fatto che era in previsione da vecchio PGT un canale ecologico verde che passando di fianco all'Esselunga quindi attraverso il parchetto continuasse nella parte del pacchetto via Piemonte motivo per cui si è identificata un'area quanto più delineato ed eliminata possibile e per poter appunto inserire questa cabina elettrica e questa porzione di terreno serve appunto alla realizzazione di questa opera.
Prego, Assessore illustri l'emendamento, così mettiamo prima in discussione l'emendamento, poi passeremo alla votazione dell'emendamento e poi alla discussione e alla votazione del testo eventualmente emendato. L'emendamento dell'assessore andremo a terzo linee. L'assessore Lidia Arduino propongono i seguenti emendamenti alla delibera variazione al Piano delle azioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare con comunale triennio 25 27 Emendamento numero 1 eliminare dall'elenco immobili da allegare al bilancio di previsione ai sensi dell'articolo 100 all'articolo 58 della legge decreto legge 112 2008, convertito in legge 133 del 6 agosto 2008, la riga 2 riferita immobile, composto da due appartamenti e due locali commerciali site in via Seveso 10 foglio 3 mappale, 69 presente per un refuso nell'elenco.
Emendamento numero 2 modificarle riga numero 3 riferita ad area verde pubblico sita in via Piemonte 13 foglio 13 mappale 258.
Parte eliminando il testo, presenta della colonna stima, il valore dell'immobile al fine della vendita sarà determinato con apposita stima, redatta da professionisti del direttore dell'ente e inserendo il valore della perizia di stima redatta in data 16, due, 2025 dal responsabile del settore gestione del territorio ed Ambiente geometra Lecchi valore 6.229 e 87 euro chiedo inserisco anche fornire allegato stima perizia,
È l'emendamento numero 3 fornire in allegato alla perizia di stima sopracitata la perizia di stima sopracitata è quella che avete ricevuto e che determina appunto il valore di 6.229 87 con la doppia modalità, ovvero con la modalità di definizione del valore, a partire da un valore IMU modalità A e la modalità di definizione del valore. Partendo dall'indice medio di utilizzazione del suolo delle microzone secondo i varie destinazioni d'uso, si va a definire il valore parametrico euro metro quadro con i due con le 2 modalità si fa un valore medio e si utilizza quel valore medio per definire il valore dell'area. Nello specifico, il valore medio è definito in 331,20 euro a metro quadro che, moltiplicati per i 18,81 metri quadri, danno il valore di 6.229 e 87, che sono quelli che verranno appunto riportati.
All'interno della dell'elenco immobili.
Grazie Assessore, se mi fornisce per cortesia la parte scritta una giustamente col Segretario stavamo verificando che, essendo stato preliminare preliminarmente rettificato il testo della tabella, il primo emendamento non sussiste. Sulla scorta della qualcosa. Procederemo con la discussione e la messa al voto del secondo e del terzo emendamento, quindi avviamo alla fase di discussione sugli emendamenti, dopodiché procederemo con la votazione per alzata di mano perché non sono inseriti nello strumento di voto elettronico. Prego la parola al consigliere Cariotti, sì, Presidente della domanda tecnica, se non ho capito male, questa un piano di alienazioni prevede la vendita di questi 18 metri quadri, quindi.
Piccoli fazzoletti di terra.
Scusate al costruttore per la costruzione della cabina elettrica e la mia domanda è questa, ma si trattandosi di cessione che rientrerà, immagino, nei lotti dell'abitato.
È comunque garantita la.
Tutte le limitazioni del PGT, quindi del 50% dell'area impermeabile, o cioè c'è una necessità di cedere di più di quanto è necessario per mantenere l'invarianza idraulica stabilita dal PGT per Milanino.
Se ci sono altre richieste di specifiche sull'emendamento, sennò la parola all'assessore Azzolini per la risposta.
Allora la porzione di terreno che è stata identificata e nelle aree a verde di conseguenza non richiedono la verifica invarianza sulla parte privata e, per quanto riguarda la parte dei Milanino, l'incidenza di questi 18 metri quadri è insignificante, rispetto appunto al valore complessivo, comunque è stata fatta verifica e da parte diciamo, del settore preposto è ovvero si è avuto parere positivo rispetto alla possibilità di realizzare quest'opera di conseguenza non ci sono vincoli specifici che possano ostacolare questa realizzazione grazie,
Quindi, se ci sono altri interventi in merito, se non ci sono, possiamo procedere con la messa in votazione per alzata di mano dell'emendamento.
Prego, consigliere, Carriò, coordini, sì, grazie, no allo, diciamo, mi lascia un po' perplesso il questo questo emendamento perché faccio un po' fatica a pensare che ci sia un refuso dove ci sono sostanzialmente.
3.
Punti all'interno di un documento è abbastanza curioso come abbastanza curioso, però, ovviamente è passato un po' di tempo e anch'io faccio un po' fatica, magari a ricordare il progetto dell'area di via Piemonte.
Come il costruttore.
Non abbia pensato all'epoca di.
Avere una cabina o quantomeno che le cabine presenti non supportassero, diciamo il nuovo, il nuovo edificio.
Detto questo, è chiaro che se diciamo quest'quest'eliminazione fa anche un po' strano vedere e sarà un argomento che poi tratteremo più avanti Assessore, quando nel voi, nel Documento unico di programmazione, alla pagina 110, parlate invece di non una una non esclusione di possibili alienazioni quando poi invece parlate di immobili di proprietà comunale, no, quindi diciamo, proprio per tornare anche un po' al discorso del del che faceva il segretario comunale,
Sembra un po' in effetti è esattamente quello che lei ha cercato di escludere, c'è una rincorsa a qualcuno, ha prima a per per poi pensare a qualche a qualcos'altro, ecco, sarebbe stato interessante capire quelle che fossero le le intenzioni dell'Amministrazione proprio nella logica degli immobili comunali e delle possibili eventuali alienazioni però sul punto nello specifico per quanto mi riguarda il mio voto sarà favorevole.
Sull'emendamento, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, mettiamo in votazione gli emendamenti percorrere rileggo.
Modificare la riga 2 riferita a aree a verde pubblico sita in via Piemonte 13 foglio 13 mappale 258 parte eliminando il testo presente nella colonna stima tra virgolette, il valore dell'immobile al fine della vendita sarà determinato con apposita stima redatta da professionista individuato dall'ente chiuse virgolette inserendo il valore della perizia stima redatta in data 16 dicembre 2025 del responsabile del Settore Gestione del territorio ed Ambiente geometra vecchi valore 6.229,87 euro.
Procediamo per alzata di mano, chi è favorevole alzi la mano.
Chi è contrario alzi la mano?
Chieste noto alzi la mano.
Quindi 3 6 8 9 14 14 14 favorevoli e la consigliera l'ESMA astenuta.
Procediamo quindi alla discussione del punto 3 hanno perdonate.
Procediamo invece con il secondo emendamento fornire in allegato perizia di stima sopracitata se ci sono interventi per la fase di discussione, prego di volersi prenotare dichiarazioni di voto, procediamo con la votazione palese per alzata di mano favorevoli alzino la mano,
13.
Astenuti.
Astenuti 2 contrari.
Nessuno.
Coordini quindi, con 13 voti favorevoli, 2 voti astenuti nella persona dei Consiglieri, l'ESM coordini nessun contrario, l'emendamento è approvato sulla scorta della qualcosa procediamo con.
La discussione del Capo terzo, così come è stato emendato, quindi, è aperta la fase di discussione, prego i Consiglieri di volersi prenotare,
Se nessuno, se non ci sono dichiarazioni in merito, procediamo con le dichiarazioni di voto sul punto 3.
Quindi procediamo con la votazione elettronica del punto 3 approvazione di modifiche al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2025 2027, prego di aprire lo strumento di voto grazie.
Possiamo chiudere.
9 favorevoli, 2 contrari, 4 astenuti, prego di voler far apparire la tabella con le espressioni di voto.
Quindi contrari i consiglieri, l'ESMA e coordini.
Astenuti De Angeli Panseri, Cariotti forte.
Roversi valga sempre come veronese, Elisa, Roberta, con 9 favorevoli.
2 contrari, 4 astenuti, 2 assenti la deliberazione è approvata, procediamo con la messa al voto dell'immediata esecutività.
Prego di aprire lo strumento.
Possiamo chiudere.
Con 15 voti favorevoli all'unanimità, la deliberazione immediatamente esecutiva.
Passiamo alla discussione del 4 del quarto punto all'ordine del giorno, approvazione, programma incarichi hanno anni 2026,
La parola al vicesindaco Zanco per l'illustrazione del testo della deliberazione, prego Assessore Zanco.
Ogni anno diciamo in previsione dell'anno successivo ogni anno.
Il Consiglio è chiamato a.
Ad approvare un programma di incarichi da affidare all'esterno per aree in cui l'ente non abbia al proprio interno le competenze necessarie,
Questa questi incarichi sono.
Dettagliati nella nell'allegato 1.
Dove i programmi, gli incarichi sono elencati per settore sono a scopo indicativo e non e non esaustivo, ad esempio per il settore affari generali, interventi formativi rivolti al personale dipendente, incarichi di consulenza in materia di previdenza e di assistenza legale, di supporto ai responsabili del procedimento settore economico-finanziario che qui formazione interventi c interventi tecnici altamente specialistici relativi alla gestione del debito o consulenze legali extragiudiziali in materia contabile e fiscale di supporto tecnico amministrativo al RUP anche qui servizio.
Il settore dei servizi al cittadino e informatici, anche qui si tratta di interventi formativi, consulenza, studio, ricerca o tecnici specialistici, per esempio riguardo agli archivi formativi del personale e di supporto al RUP, o anche qui consulenza, analogamente per il settore gestione del territorio e ambiente qui agli incarichi.
Le Generali prima elencati dal supporto al RUP formativi, ci sono incarichi incarichi più specifici riguardo alla nostra, all'esecuzione di accertamenti e indagini perizie connesse, diciamo che procedono gli iter progettuali.
Incarichi per la gestione del patrimonio attinenti alla predisposizione di documentazione tecnica, rilevazione dello stato delle reti e impianti, valutazioni tecnico, economica dei vecchi impianti, accatastamenti e pratiche catastali, e così via, il settore pianificazione territoriale e qualità urbana, adesso non sto ad elencarli, si tratta di incarichi che hanno natura simile a quella che ho che ho elencato per i settori in precedenza, ma ovviamente adattati al specificare di competenza nel settore. Ad esempio, in questo caso possono essersi incarichi relativi alla al PGT.
Per quanto riguarda il settore della Polizia locale di Protezione civile, purtroppo, a pensare a incarichi per predisporre Regard aggiornare il Piano urbano del traffico, il piano della Protezione civile sono un elenco di possibili incarichi,
Grazie Assessore Zanco, apriamo la fase di discussione sul punto, prego i Consiglieri di volersi prenotare.
Se nessuno si prenota, possiamo procedere con le dichiarazioni di voto.
Possiamo quindi procedere con l'attuazione del voto, quindi prego di voler aprire lo strumento elettronico grazie.
Chiudiamo.
Con 15 voti favorevoli all'unanimità, la deliberazione approvata, apriamo comunque la schermata per scrupolo, comunque va bene, procediamo con il voto, per l'immediata esecutività, prego di voler aprire.
Il il voto, lo strumento di voto grazie.
Chiudiamo.
Con 15 voti all'unanimità, unanimità Ladybird la deliberazione immediatamente esecutiva, passiamo al quinto punto.
In discussione Documento unico di programmazione DUP 2026 e 28, Nota di aggiornamento,
La parola all'assessore Zanco, allora, come recita il testo dell'ordine del giorno, si tratta della nota di aggiornamento al DUP 26 28.
Credo che vi sia stata.
Inviata.
Un foglio di sintesi di cui abbiamo discusso in Commissione, comunque, sono poste in neretto nel testo che è voluminoso, gli aggiornamenti che sono stati, che sono oggetto di questa Nota di aggiornamento e quindi anche della delibera, in particolare la tabella delle partecipate della parte denominata, se il,
Il DUP si compone di tre parti e sono.
Chiamate.
Gergalmente c'è la SEO che la parte prima operativa, poi c'è una serie a seconda, poi c'era e c'era, se esca da parte.
Non solo.
Scusate.
C'è una prima parte della sezione strategica, allora faccio riferimento alla tabella partecipata della SS pagine 11 e 12 all'accelerazione ce l'ho qua ci lasciano grazie e che cercavo in riferimento ai malloppone, grazie mille.
Dicevo, c'è la tabella delle partecipate SS pagine 11 e 12 sono stati inseriti gli oneri previsti sul bilancio 2026. Queste sono le contribuzioni che chi che l'ente fa ogni anno per le sue partecipate, che possono o meno variare di anno in anno, e la pagina 31 sono stati aggiornati i dati relativi al personale,
Di ruolo sono modificati in seguito a variazioni, dimissioni, pensionamenti o assunzioni.
Tabella con i dati contabili sono aggiornati i dati, questo per quanto riguarda la prima parte, SS poi la parte seconda, parte prima che si chiama S e o parte euro.
È stato aggiornato il referente del settore dei servizi alla persona perché è arrivato il dottor Genna sostituire la dottoressa Bargiggia mi si è dimessa lui a giugno.
Della parte una pagina 76 sono, è stato inserito il riferimento al Piano di eliminazione delle barriere architettoniche PEBA, adottato con con delibera di Consiglio numero 40 del 30 settembre 2025 alle pagine 7 7 7 8 illustrati inseriti, inseriti in riferimento alle alla due diligence per i Municipio già affidata ai Palazzo Omodei da affidare al concorso di idee per la Torre dell'acquedotto e ai lavori presso la Biblioteca via Alemanni alle pagine 90 91 inserito il riferimento alla progettazione, ai lavori copertura, scuola dell'infanzia Montessori di uno studio del sistema scolastico per le manutenzioni straordinarie, a pagina 93, inserito progetto palestra polivalente, Donizetti.
Con accessi separati e ingressi con badge che già in essere per ovviare al problema della custodia. La pagina 98, inserito il riferimento all'utilizzo temporaneo di Palazzo, vorrei, per eventi culturali della torre dell'acquedotto per la prima edizione del Festival dei Giardini, più aggiornamento relativo alla gara tennis a pagina 102, inserite alla conclusione della gara tennis e ricorso pendente al TAR Lombardia più uno studio sulle strutture sportive, con il supporto del Coni, a pagina 110 è inserito il riferimento all'istituto di possibile utilizzo degli immobili comunali, a pagina 119 inserito aggiornamento metrotramvia. Il rifacimento delle vie Prealpi in Lombardia e Tagliabue.
Nella tabella del fabbisogno del personale trienno 25 27 siano parte, seconda pagina 144 145 aggiornati i dati, anche se credo che sia un errore, perché sono 26 28 tabella di programma triennale, acquisti di beni e servizi di importo pari o superiori a euro 140.000.
S. O parte 2 a pagina 100 e i 49, la tabella è aggiornata e la tabella progetti PNRR nelle pagine 150 151 anche qui sono stati aggiornati i dati degli ultimi progetti avviati.
Grazie grazie assessore Zanco prima di procedere con la discussione dell'argomento, la parola al Segretario per una rettifica afferente al punto 3 in discussione precedentemente, ossia l'approvazione di modifiche al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, prego, Segretario.
Chiedo scusa, mi urge un recupero per rispetto del nostro Regolamento, consiliare del Regolamento consiliare vuole che, qualora l'emendamento non possa ottenere per una qualche motivo il parere del funzionario, il Presidente invita, prima della votazione dell'emendamento, il segretario esprimere, nei limiti delle proprie competenze il parere sugli emendamenti comunico che per entrambi gli emendamenti il mio Power parere favorevole così verrà riportato a verbale.
Grazie Segretario, riprendiamo la discussione sul quinto punto, il DUP, prego i Consiglieri di volersi prenotare per la discussione.
Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente ma.
Brevemente, a loro, in questo DUP c'è un grande assente.
Che è il triennale delle opere pubbliche, un assente che ormai diciamo si fa notare più per l'invisibilità che non per una presenza anche marginale, cioè magari soltanto una piccola opera bastava, mi dispiace che non c'è l'assessore De Rosa perché che che me ne risulti quantomeno un'opera è già prevedibile nel 2026 che andrà da inserire nel piano delle opere mi riferisco al rifacimento degli ascensori della passerella ciclopedonale tra accusando Cormano.
Che al momento, e cioè che è di proprietà di FNM, tutto quant'altro cerchiamo la storia, quindi quello già sappiamo da che ho visto sul bilancio di previsione che sarà l'argomento del punto dopo. Comunque è presente una cifra cospicua di ingresso in conto capitale che quindi permette un minimo di programmazione di investimenti, mi dispiace che almeno questa non c'è poi tutte le altre, magari che possono essere fantasie o o un po' sogni progetti anche difficili da realizzare,
Latitano, ma non solo, quello che mi accorgo è proprio una difficoltà nel prendere seriamente questi atti, l'abbiamo notato per x emendamenti presentati durante la seduta, molte modifiche, un po' di cose così.
Perché dico questo perché e poi chiedo anche il parere tecnico del Segretario che me ne risulti nella tabella biennale a triennale, scusate praticamente a detrimento dei beni e degli acquisti, c'è la volontà di eliminare, come già deciso da questo Consiglio comunale, il servizio, l'affidamento del servizio dell'illuminazione votiva ma nella parte illustrativa del DUP io trovo scritto che invece a pagina 136 se non ricordo male,
C'è la volontà di dare in gestione del servizio esternamente, quindi c'è c'è una piccola ma comunque significativa incongruenza implicita nella delibera, così come ci sono molte altre parti che mancano quello che mi,
Pare che si sia visto va be'le, urgenze che abbiamo, inseriamo le senza dare un ampio respiro, come dovrebbe essere il DUP, ora è vero che gli uffici, come abbiamo già detto, sono un po' in difficoltà e quant'altro, ma la volontà di averlo triennale proprio nella logica di dire spazio cioè do possibilità noi abbiamo dato due due diligence, uno studio internazionale dei progetti nulla di ciò è neanche minimamente citato, quantomeno pensato per il futuro.
Quindi, se poi questi progetti ne arrivano tra l'altro, noto che la Giunta osserva le fasi 2 e 3, gli ho fatto accesso agli atti un po' di tempo fa non è ancora arrivata Rüdiger sul Municipio.
Quindi mi chiedo cioè arrivano quei progetti bellissimi, ma se poi concretamente non li mette a terra, non lo so anche qua vado a memoria, ma se non sbaglio, la via Tagliabue, Piemonte e l'altro che ha citato come modifica Lombardia,
Erano già presenti in una modifica triennale ed una variazione dove avevamo messo i fondi non le vedo in questo triennale, cioè ce lo siamo persi per strada rimangono sempre in Triennale, scompaiono un rebbe Lot molto confusionario che mi fa chiedere come unico perplessità che mi resta è, ma sappiamo dove stiamo andando ma più che chiederlo alla Giunta perché ormai è diventato un disco rotto con una risposta,
Un bellissimo muro di silenzio che pesa quanti come il triennale delle opere lo chiedo anche ai consiglieri di maggioranza e Presidente, vi chiedo di portare questa attenzione perché noi siamo qua da un anno e mezzo, come opposizione di volta in volta, abbiamo votato nel merito.
Dei provvedimenti, riconoscendo la validità, riconoscendo anche a volte una possibile ricaduta comune divisione,
Ma portando l'attenzione diciamo rilievi non di poco conto e io mi chiedo se i Consiglieri di maggioranza hanno mai prestato ascolto alle nostre segnalazioni, non tanto per dire hanno ragione, sono bravi, sono belli, ma quantomeno come lettura.
Anche critica di visione dei documenti che si stanno approvando per sollecitare la Giunta, che magari alle loro osservazioni non rimarrà impassibile zitta e.
In silenzio, a volte Acea, annuendo a quanto viene detto dall'opposizione, ma poi.
Rifugiandosi dietro il silenzio.
Quello che dico io, appunto, è proprio una confusione che emerge dagli atti che ci hanno preceduto conseguito.
E che conseguiranno questo DUP che mi fa davvero per per cioè domandare dove si sta andando e perché non si può vedere, la politica parla per atti, la politica parla per volontà, ma soprattutto la politica ha una visione, perché raccontare la superficie facile,
Il racconto della profondità diventa complicato e se io vado nella profondità di questo progetto, non solo la complessità ma impossibilità, perché superficialmente posso dire a, ma voglio fare tante cose bellissime.
Nella profondità nel leggere quest'atto, per come è strutturato per come ci viene richiesto di strutturarlo, trovo un'impossibilità di dare profondità perché davvero un rincorrere un venire, seguire le criticità che di volta in volta o magari finiremo a maggio nel modificare il termine dell'opera e stanziando i fondi dell'avanzo.
Che a questo punto mi immagino saranno belli elevati.
E una volta stanziato quei fondi, poi li ricambiamo, li togliamo e li mettiamo su altre priorità, perché perché stiamo ricorrendo ecco, secondo me, Cusano Milanino, per com'è come città, per come anche come comunità non ha necessità di una rincorsa a necessita di una programmazione seria di risanamento di quei problemi,
Cronici che ormai abbiamo nella manutenzione, nelle difficoltà di sicurezza, nelle difficoltà di vita comunitaria, per ricostruirla con una visione, quindi andando ad intervenire dove ci sono più criticità e poi fare un programma, un progetto.
Qua a me sembra che ci sia, diciamo sogni personali che non vedono neanche inchiostro sul libro delle favole.
Un altro esempio, cioè tanti sogni, tanti bellissimi progetti. Palazzo Cusani, Palazzo accusano, è un edificio ad oggi vivo, che viene usato, si fa anche uno studio per utilizzare i, diciamo gli edifici, ma con delle criticità ampie di cui siamo tutti a conoscenza, perché anche grazie al Presidente abbiamo fatto un giro, abbiamo visto come consiglieri e in che condizioni versa il nostro ex Municipio, che ad oggi è la casa delle Associazioni. Ecco, mi chiedo se non fosse anche ora di iniziare a dare concretezza a tutto quello che si vuole fare, perché io non dico che la Giunta non vuole fare, dico solo che non sta riuscendo in quelli che sono i suoi obiettivi o perché non ha obiettivi condivisi, però qua c'è un seria criticità, nel senso che bisogna capire quale progetto delle forze politiche che sostengono questa Giunta aveva portato avanti o proprio per dare traccia, così riuscire determinato il tempo. Lo invii termino, quindi l'invito. Lo sprono. È quello di una seria riflessione per valutare le criticità, entrare in quel profondo e dare le risposte che oggi mancano. Lo faccio alla Giunta lo faccio il Segretario per le parti tecniche, ma soprattutto ai consiglieri di maggioranza che non solo qua solo a schiacciare un bottone, ma anche a dire la loro.
Consigliere coordini sì. Grazie Presidente, la Nota di aggiornamento è, diciamola, il momento in cui la Giunta aggiorna.
Il Consiglio Comunale rispetto a progetti che aveva inserito all'inizio, quindi quando è stato presentato il documento unico di programmazione 26 28 e né diciamo così, le descrive il momento e diciamo quello diciamo l'attuazione, io trovo questo documento abbastanza scontato, nel senso che ci sono delle variazioni rispetto a tabelle, una in particolare mi ha,
Sorpreso, o meglio, non mi ha sorpreso, siete arrivati esattamente dove vi abbiamo sempre detto che sareste arrivati con la questione dei dipendenti, perché il fabbisogno del personale si è ridimensionato clamorosamente, nonostante le roboanti dichiarazioni dell'inizio dell'Assessore Zanco.
Permane di fondo una non decisione, permane una nessuna scelta, per esempio sulla farmacia comunale, nonostante gli interventi, diciamo volti a rassicurare il Consiglio comunale, per esempio, di qualche membro del della consigliere di maggioranza, ma se si va a, diciamo a guardare il capitolo in cui si parla di farmacie comunali c'è scritto ancora si abbandona l'ipotesi della seconda farmacia comunale quindi esattamente il contrario di quello che è stato è stato detto.
Sui ponti, Sindaco non commento, nonostante perché.
Nonostante DSA dissi sia fatto notare che comunque c'era una frase che oggettivamente non stava in piedi rispetto a.
Quanto voi avevate anche già fatto non troviamo in questa Nota di aggiornamento neanche una piccolissima modifica rispetto e lo vediamo a pagina 119. Non sto a rileggere il la frase che avevo anche letto la scorsa volta si parla ancora di illuminazione, si parla ancora di verifiche, quindi Assessore Arduino,
Mi sarei aspettato che avesse dato un una svolta su questa cosa, nel senso che capisco che la scelta per esempio sul ponte, sia complessa, però è chiaro che qui non siamo al punto che viene dove viene, come viene descritto nel documento unico di programma di programmazione e quindi,
Credo sia corretto nei confronti del Consiglio comunale che che ci sia scritto perlomeno a che punto realmente siamo su questa vicenda, che rischia di essere veramente, insomma,
Abbastanza ridicola, no, perché poi ci si arrabbia o si definisce l'opposizione fatwa quando, quando con una devo dire, tra l'altro azzeccatissima battuta il?
Il mio collega di minoranza Cariotti ha definito questa Giunta una Giunta ponte,
Ma nonostante tutto, nonostante vi sia fatto notare una cosa in maniera seria di sia fatta notare questa stessa cosa in maniera più divertente.
Su quella questione il documento unico di programmazione che dovrebbe essere il Vangelo.
E permettetemi questa tra virgolette, questa questo questo parallelo non viene, non viene scritto assolutamente nulla sul fatto che rinfacciate gli asfalti delle della delle vie Prealpi Lombardie, Tagliabue, va be'state, normando l'ordinario quindi non ci state raccontando niente.
Perché qui ci dovrebbe essere la vostra idea di città, che non è sicuramente non me l'aspettavo nella Nota di aggiornamento non c'era prima e non c'è nemmeno adesso, quindi la faccio breve, onestamente questo documento personalmente non mi soddisfa e secondo me nessun cittadino,
Con un confronto vero su questo documento ne sarebbe soddisfatto, grazie.
Consigliere l'ESMA.
Sì, il DUP, secondo me è un documento che è ancora molto sottovalutato.
Da questa Giunta è un è un documento che dovrebbe rappresentare la guida per gli uffici e invece siamo ancora al punto che la Nota di aggiornamento in realtà aggiornato molto poco, non voglio ripetere quello che hanno già detto i miei colleghi su frasi che erano già state fatte notare punti e missioni che erano già stati sottolineati l'ultima volta e che non sono stati minimamente aggiornati, ma siamo arrivati al punto che c'è addirittura una incoerenza tra gli atti amministrativi di questo Ente e quanto viene invece prescritto nel DUP un esempio lampante è quello della della illuminazione votiva, dove ancora adesso si legge nella nota di aggiornamento si procederà alla scadenza, ad un nuovo affidamento, quando sappiamo benissimo che allo scorso Consiglio comunale è stata votata una delibera con la quale il Comune ha ripreso in pancia a questo servizio, per cui una delibera un atto amministrativo dell'ente assolutamente incoerente rispetto al DUP.
Mi aspettavo almeno di vedere nella nota di aggiornamento una modifica e invece state persistendo in questo errore che secondo me è molto grave, non è soltanto una un difetto di forma, una un mancato aggiornamento, così.
Di stile, perché questo è un documento programmatorio, questo è il documento programmatorio per eccellenza dell'ente e ci troviamo atti amministrativi non coerenti con il Documento di programmazione dell'Ente, a me sembra gravissimo, a me sembra.
È proprio esempio lampante di totale improvvisazione.
Consigliere Salomoni.
Buonasera a tutti volevo rispondere al Consigliere Cariotti dicendo che questa maggioranza segue con attenzione l'attività della Giunta all'interno dei nostri gruppi si discute, si parla e anche si sollecita, quindi può stare tranquillo che non c'è bisogno, che da parte sua diciamo almeno quantomeno in questa sede.
Consigli alla maggioranza, come deve fare, perché questa maggioranza è in grado di farlo da sé.
Per quel che riguarda gli altri commenti sul DUP, sono le solite cose che sento ripetere, ma mi pare che invece questa Giunta delle risposte le abbia date, in particolare mi sento richiamato sul fatto della farmacia comunale dal consigliere coordini il posto ancora, assicurarle che assicurare al consigliere coordini che la seconda farmacia l'idea non è stata ancora abbandonata.
Sul DUP, se non sbaglio, c'è scritto che è stato abbandonato l'idea della seconda farmacia a Palazzo Cusano, nonché è stata abbandonata l'idea della seconda farmacia e che comunque, come ben sanno i miei colleghi della minoranza e o ma questa faccenda che mi sta a cuore e che continuerò a seguire,
Se non ci sono altri interventi.
Assessore Arduino, ma una risposta molto breve, anche perché.
Rispetto a quelle osservazioni no, non so che dire davvero uno, mi dice di andare in profondità e l'altro mi dice no, la stessa persona mi dice che non vorrebbe not poi.
Non so che non so che.
Nel senso che.
Che poi il solito discorso che non c'è, la visione che non c'è la eh beh, insomma e che non si vede.
Per cui c'è c'è anche della contraddizione nelle nostre osservazioni, perché da un lato volete delle cose concrete, dall'altro, invece delle visioni delle cose.
È evidente che ci vogliono tutte e due no, nel senso che sia una visione e poi ci si va attraverso dei dei percorsi, dei passi, eccetera,
E noi ci stiamo andando, ci stiamo andando, ovviamente.
Lavorando sui due piani, sul piano concreto anche delle piccole cose che non si possono lasciare sul far atterrare, opere, lasciate che non erano, non erano atterrate, erano solo dei progetti, quindi far atterrare opere che provenivano anche dal passato, farne altre anche piccole di manutenzione, cerca era proprio poco fare dei passi e lavorare proprio su questa visione, questa visione, che mi sembra abbastanza chiaro in questo DUP cosa che io non avevo mai visto in passato comprende tre edifici fondamentali per questa città che sono la torre dell'acquedotto l'edificio comunale e Palazzo Omodei mi sento di riaffermarlo con forza che non si possono dimenticare,
Ogni Giunta deve fare un pezzo di questo percorso, io ho trovato invece che erano stati abbandonati su questi tre edifici, non è semplice perché sono su questi, non è che basta soltanto mettere a posto il tetto, mentre bisogna anche fare delle scelte consapevoli come abbiamo detto spesso bisogna avanzare delle ipotesi di fare delle valutazioni ma non si possono dimenticare credo che il senso che,
Così per farla breve, perché non saprei su tutto il resto cosa dire è che qui c'è questo messaggio,
Consigliere.
Cariotti sì, grazie Presidente, allora io sono molto stanco e provato, debbo ammettere da un periodo di lavoro impegnativo e probabilmente non mi sono espresso il meglio provo a farlo con più care chiarezza.
Punto primo, assessore Arduino, io ho capito che c'è una visione su questi tre palazzi e mi fa piacere, questa è l'unica cosa che ho capito, c'è una visione di voler avere una visione nel senso che, sulla torre dell'acquedotto, voglio capire cosa posso fare le idee che mi vien da altri ma ho una visione mi va bene.
Sulla torre su Palazzo Municipale, Palazzo Madama e voglio capire cosa posso fare perfetto su tutto il resto, io ho un vuoto,
Su tutti gli altri edifici io ho un vuoto.
Eh però qua ho una criticità nel vostro ragionamento, perché abbiamo siamo partiti dal Palazzo Municipale perché l'unico di questi tre usato, tutti gli altri palazzi comunali che, non senatore dell'Acquedotto Palazzo Omodei chi sono usati, non hanno un minimo di attenzione a questo punto.
La seconda questione, questo bisogna tenere insieme, sono d'accordo, ma io non vedo né uno né l'altro, cioè abbiamo capito da un anno che i vostri obiettivi sono Palazzo Municipale, Torre dell'acquedotto Palazzo Omodei perfetto, ora abbiamo una due diligence che è arrivata in quota parte almeno nelle prime tre fasi, perfetto.
Cosa si vuole fare non li si sa.
Quello che dico io è questo.
Siamo arrivati a un punto in cui questi qua siamo in tre anni centrali della vostra Amministrazione, sapendo e le tempistiche abbiamo slittato rifacimento di The strade neanche totale, ma la parte superiore di un anno, perché non siamo riusciti a metterla a terra, e allora quanto ci devo impiegare che il lascito di questa Giunta e c'è soltanto dei progetti.
Forse il Comune ha dei problemi.
L'altra per l'altra questione è questa io chiedo alla Giunta di darsi il giusto tempo, ma non perdere tempo ci sono delle tempistiche congrue sul Centro Tennis, nulla, si sa, abbiamo vinto il la sospensiva qual è l'idea di andare avanti?
Non pervenuta, ma su tante altre cose.
Ultima cosa.
Quindi, cioè, possono essere insieme, devono essere insieme, ma io non è che posso prendere tre ore al supermercato per scegliere se vuole una mela o una banana, ci metto cinque minuti, quindi ci sono delle scelte che tempi ci impiego, due sei mesi mi va benissimo altre scelte, dove magari o un'emergenza un mese vado avanti un ponte di via Marconi che è pericolante tutti i video ci dite della sicurezza, sicurezza, sicurezza, forse su quello conviene puntarci un po' di più, perché quel ponte viene percorso da migliaia di cittadini, Kusanagi e non tutti i giorni.
Altro punto e mi rivolgo al consigliere Salomoni, io non non non voglio criticare, immagino che ogni consigliere di maggioranza ha una visione, il problema è che noi qua siamo chiamati a votare la visione che ci viene proposta perché voi supportate politicamente una Giunta che deve rendere reale quella visione, il fatto che il DUP, anche delle criticità, non è una cosa di poco conto perché mi corregga il Segretario se sbaglio, ma c'è una delibera, viene proposta in Consiglio comunale ed è contrario al DUP, è annullabile se do un affidamento a un DEA, un'opera pubblica che ho sopra la soglia del triennale delle opere, come già successo e non è inserita nel triennale, quel contratto è nullo. Quell'opera non la posso fare perché perché non è scritto in un fastidio che dovevamo soltanto avere la decenza di fare meglio, ora io vi sto chiedendo di leggere cose, la Giunta vi propone e capire il peso che quegli atti hanno, perché se io ho il triennale vuoto e a febbraio si dà un affidamento per gli ascensori, quello affidamento, quel contratto è nullo.
Io non lo posso dare per legge e se vogliono rispettare le leggi e voglio aprire con la passerella quegli ascensori vanno messi nel triennale. Questo è il DUP,
Quindi io non sto dicendo che non ce n'avi, che non avete la volontà di dare una visione, quello che sto dicendo e magari è capire che quel voto favorevole su un atto che non contiene questa visione e magari non va così bene, perché non c'è quella visione in quell'atto che vi chiedono di votare questa attenzione chiedo io,
Che, se viene da alcun delle bocca dei consiglieri d'opposizione, è ignorata o non capita Consiglieri, avviò la quarta volta che ha nuovamente sorpassato il tempo, la invito a concludere grazie, le chiedo, un piccolo ponte, no, va bene, grazie.
Consigliere coordini, prego sì, Presidente io.
Non sono invece d'accordo, perché io la visione di cui parla l'Assessore Arduino francamente non la vedo, ma d'altronde va beh, ci sta ognuno, è legge quello che si trova di fronte e magari e parlo per me non ha la capacità di vedere che dove sta la,
Diciamo la visione in cui lei parla.
Io penso onestamente.
Che quando, per esempio, a pagina 91.
Leggo che nella nota di aggiornamento e siamo prossimi alla prossimo triennio, cioè anzi esattamente 26 27 28 noi siamo ancora al si pensa di affidare a professionisti esterni o tramite accordo tra enti uno studio This del sistema scolastico nel suo complesso per valutare le esigenze e priorità che possa orientare gli investimenti più importanti nell'ambito delle manutenzioni straordinarie valutando possibili contributi del Gse avendo avuto alle spalle,
Chi vi ha dimostrato come si ci si muove in queste situazioni con il più il più grosso, la più grande opera, io credo che Cusano Milanino abbia visto negli ultimi vent'anni.
Io faccio un po' fatica assessore a comprendere il suo disappunto in questo in questo senso.
Quanto alla questione della farmacia comunale e poi chiudiamo questa parentesi infinita, è vero, lei ha detto una cosa corretta nel Documento unico di programmazione c'è scritto che avete deciso di non mettere più in quella in quell'immobile comunale la farmacia comunale, ben diteci dove avete in mente di metterlo,
Questo vuole sapere la gente, questo vuole sapere, i cittadini vogliono sapere i cittadini di Cusano Milanino se è ammesso che voi abbiate nella testa di aprire la seconda farmacia comunale, che per me non è così.
Detto questo, io anticipo la mia dichiarazione di voto, il mio voto sarà assolutamente e convintamente contrario.
Consigliera Salomoni.
Riguardo alla seconda farmacia, come specificato anche alla diciamo Consiglio comunale precedente, io ci tengo che venga costituita la seconda farmacia, anche se ritengo che i tempi rispetto a quando si era fatto il sezione ha seguito il percorso della seconda farmacia, siano molto cambiati, anche se gli anni non sono stati tanti per cui anche dovessimo rientrare da questa decisione, sarebbe più che sostenuta. Detto questo, il posto. Posso assicurare che con la Giunta e la direzione della farmacia, io non non sono né dei né né la Giunta, né nella direzione della farmacia, ma lo seguo, comunque si sta cercando il secondo posto e forse anche è già stato individuato. Quando sarà, saremo certi della.
Posto, ve lo comunicheremo.
Prego.
Se non ci sono ulteriori interventi, possiamo dichiarare aperta la fase di dichiarazione di voto consigliera De Angeli per la dichiarazione di voto, prego buona sera a tutti, allora io chiaramente non non ripeterò quello che hanno già detto i miei colleghi, però secondo me è fondamentale rimarcare alcune considerazioni che riguardano l'assenza in un documento importante come il DUP di,
Riferimenti ad opere importanti che, se poi inserite, non potranno magari essere avallate proprio perché in questa fase mancanti, ma al di là di questo rispetto alle opere, abbiamo opere che delle quali si era parlato in precedenza opere importanti, come il rifacimento di alcune strade di cui ha parlato il Consigliere Cariotti, che poi sono scomparse della seconda farmacia comunale, non dico più niente per non aizzare ancora il dibattito e il ponte di via Marconi.
Chissà chissà che fine farà e poi ancora edifici o strutture delle quali in precedenza si era parlato che adesso scompaiono e il caso del tennis siamo rimasti in sospeso, il TAR ha rigettato la l'istanza di sospensiva benissimo e forse si aprirà.
Si spera di sì accanto al centro tennis c'è tutta l'area di via ligustro, che comunque è un'area importante, fortemente degradata della quale non si dice nulla, si parla genericamente di bisogna risistemare altri spazi comunali da tempo abbandonati,
Laddove invece sembrava fondamentale concentrarsi sul recupero di un'area di un certo spessore e sicuramente un recupero che avrebbe potuto portare grande novità grande respiro a Cusano, Milanino, poi va be'loro, miei colleghi hanno parlato di opere sino adesso, ma abbiamo anche,
Dei degli altri vuoti in altri ambiti. Parlo non me ne abbia l'assessore Agosti però dell'ambito sociale, dove io, che ho ho modo di di di di avere contatto per motivi di lavoro, vedo veramente delle grosse carenze e anche qui visione proiezione sempre poca. Insomma, questo DUP è un po' una coperta corta. Parliamo di una cosa e ne scompare un'altra, quindi, per quello che riguarda Fratelli d'Italia, il voto è assolutamente contrario. Grazie grazie. Consigliere De Angeli Consigliere per una dichiarazione di guerra diversa da quella del suo gruppo. No, però non dovrebbe avere il parere tecnico del Segretario sulle domande che ho posto tecnicamente okay. Allora se.
Attiene, posto che è in fase di votazione, comunque diciamo che, visto che la richiede, lo richiede la minoranza a garanzia della minoranza, diamo la parola al Segretario, prego, Segretario.
Allora?
L'argomento io in quest'Aula ne avevo già affrontato, tant'è vero che quando il Presidente mi ha invitato a intervenire per rispetto dei lavori dell'Assemblea, avevo proposto di non rispondere al quesito.
La mancanza, il mancato inserimento nel Programma opere pubbliche, l'effetto che produce.
Io, a questo quesito, questo quesito non l'altra era.
Cioè su quello delle opere pubbliche ho letto un bel po' di sentenze di giurisprudenza, quindi so la risposta, per fortuna e per quanto riguarda l'implica anche l'esplicita e oggettiva contraddittorietà che c'è all'interno dell'atto, possiamo approvare un atto che si contraddice al suo interno.
Non ho letto queste parti di esplicita e implicita contraddittorietà, quindi non le saprei dare risposta è pertanto devo attenermi al parere espresso dei funzionari che hanno redatto il documento e che hanno espresso un parere favorevole, che pertanto legittima questa Assemblea dal votato se contraddittorietà c'è e l'Amministrazione della rileva con questa evidenza.
Nulla impedisce di proporre un emendamento per allineare il documento, ma, a mio sommesso avviso, il parere di regolarità tecnica ha portato il documento all'approvazione di quest'Aula e può essere approvato.
Sull'altro aspetto.
Non sono tanto d'accordo, invece, sulla nullità dei contratti discendenti da un mancato inserimento nel programma delle opere pubbliche, è vero, è come spiegare a quest'Aula, quando si dovesse discutere della dell'approvazione del Piano delle forniture, beni e servizi all'epoca in cui l'Amministrazione ha deciso di ammodernare gli impianti di riscaldamento del centro sportivo tennis in vista della gara,
Spiegai che la, ma in mancanza di inserimento dell'opera nel piano delle opere pubbliche, impedisce il l'accedere ai finanziamenti.
Non la possibilità di realizzare l'opera con fondi propri, in quella circostanza noi partimmo con i lavori e poi fu aggiornato anche il piano delle opere pubbliche, lieve il piano delle.
Però non era andato a gara con l'Inter, come non è andato a gara con l'intervento, che è stato un addendum a un contratto in essere, la furono esercizi, ma un'opera era era un'opera, fu inserita e fu inserita nel sì, ma fu inserita nel Piano delle alienazioni.
Nel piano, cioè fu rettificato il piano delle forniture beni e servizi piano triennale, ma intanto si procedette all'opera, allora, visto che comunque è in maniera irrituale, stiamo facendo fare al Segretario una disamina sul sul pareggio, con un parere tecnico durante una fase di dichiarazione di voto pregherei di non interloquire a microfono quindi tutt'al più chiederei al consigliere Cariotti se ha da meglio definire la domanda.
O altrimenti facciamo terminare il Segretario.
Quindi approfondirò il tema perché non si finisce mai di imparare, questo è un insegnamento che mi è caro anche alla mia veneranda età.
Però attualmente illegittimi non ravviso profondi elementi di illegittimità, come si su sia d'ombra tutto qui, grazie,
Grazie Segretario, procediamo con le dichiarazioni di voto. Se ce ne sono.
Non essendoci né procediamo con la messa in votazione della deliberazione numero 5.
Documento unico di programmazione DUP 2026 2028 Nota di aggiornamento, quindi apriamo lo strumento di voto.
Manca un voto.
Possiamo chiudere lo strumento di voto.
Sono nove i favorevoli, 6 contrari, prego di voler aprire la schermata con le espressioni di voto, i 6 contrari sono l'ESMA.
De Angeli Panseri, Cariotti forte coordini.
La minoranza, la maggioranza 9 favorevoli.
2 assenti, la deliberazione è approvata, mettiamo al voto l'immediata esecutività, prego di voler aprire allo strumento di voto grazie.
E prego i Consiglieri di voler procedere al voto.
Ma abbiamo chiuso alle volte possiamo anche delle votazioni.
Con 10 voti favorevoli, 5 contrari.
Apriamo la schermata con l'espressione di voto, i contrari sono l'ESMA.
De Angeli Panseri.
Cariotti e forte.
La deliberazione e immediatamente esecutiva.
Passiamo al sesto punto in discussione approvazione bilancio di previsione del 2026 2028 chiedo do la parola all'assessore Zanco per illustrare il punto, chiedo alla Vice Presidente di volermi sostituire temporaneamente, grazie.
Prego, Assessore Zanco sì, scusi.
Illustro brevemente.
Il bilancio che triennale che corposo diciamo?
Le dinamiche più importanti che sottolineo, che non si trovano in modo puntualissimo nel testo, ma sono gli incrementi dovuti per 170.000 euro di parte corrente per quanto riguarda la previsione del nuovo appalto del verde del triennio e il fatto che stiamo registrando il nostro ente come come come gli altri Comuni un forte incremento della spesa sociale che, nel nostro caso,
Aumenta nell'ordine dei 300.000 euro.
Faccio riferimento alla relazione che vi è stata inviata successivamente, in cui.
In cui vengono sintetizzati i valori di bilancio.
Con le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa, che sono nell'ordine negli 11 milioni e mezzo di euro, i trasferimenti correnti sono nell'ordine del mezzo milione dei 500.000 euro, le entrate extra tributarie.
4 e 6, che però scendono pari al 4 3 e 4 e 3, prudenzialmente e le entrate in conto capitale, che sono nell'ordine del milione di euro,
C'è un?
Un dettaglio di come questi queste entrate si si si compongono, ad esempio fra Ivo addizionale IRPEF, la tassa smaltimento rifiuti, almeno non sto a elencare i numeri li trovate.
Il documento,
Passiamo alla rapidamente alla parte delle.
A pagina 13, che elenca i servizi a domanda individuale e sono.
Dei servizi in cui diciamo le entrate sono direttamente collegate alle uscite perché proprio servono a finanziare.
I i costi relativi e importante è il grado di copertura che mediamente del 71% vuol dire che.
Sostanzialmente, chi usufruisce di questi servizi copre il 70%.
Del costo e la parte rimanente.
È a carico dell'ente o.
Ho dovuta trasferimenti che l'Ente, diciamo, percepisce da altre istituzioni pubbliche il grado di copertura.
Degli asili nido, ad esempio, il 65%, quasi il 66% sono valori indicativi dal punto di vista delle spese in conto capitale abbiamo quel milione di spesa che è finanziato con con un importo di si è sentita in entrata in conto capitale, rimborso di prestiti che ancora nel 2026 e 650.000 euro ma poi,
Scende a 250.000 nel biennio successivo perché a livello di indebitamento del Comune si sta progressivamente avvicinando quasi allo zero a.
Invece.
Per avere un'idea c'è una tabellina a pagina 19 vedete che il debito residuo, che nel 2009 era di 15 milioni di euro, adesso è.
Sotto i 2 milioni.
Adesso l'importo esatto non lo trovo, ma nel 2028 quasi come abbiamo visto, tende a esaurirsi.
A livello di spese, i macroaggregati.
La spesa del personale è attorno ai 3 milioni 700.000 euro.
È quella per l'acquisto di beni e servizi, sono 10 milioni e rotti e questa è in aumento di trasferimenti correnti dell'Ente, sono 560.000 euro nel 2026 e 374 nel biennio successivo.
La grossa differenza e il problema che a cui si.
Con cui si confrontano tutti i Comuni italiani, è.
Una limitata possibilità di incremento delle entrate.
Mentre, al contrario, la spesa subisce il fenomeno inflattivo.
Che è stato particolarmente forte negli anni successivi al 2022, ora per fortuna si è attenuato, ma comunque la corsa diciamo, il tasso di incremento dei costi delle spese correnti è superiore ancora quello delle entrate, e questo determina la difficoltà,
Nel riuscire a soddisfare tutti gli obiettivi.
Che I I, con il nostro Comune come altri, si trovano.
Ad avere?
Grazie Assessore.
Possiamo dare avvio alla fase della discussione se c'è qualche intervento.
Ma per dare il tempo al Presidente di rientrare, prego, consigliera creati.
Grazie Consigliere De Angeli, ma.
Io ho colto la difficoltà degli enti di aumentare le entrate.
B abbiamo già aumentato l'IRPEF al massimo, oggettivamente, aumentare di più no.
Per fortuna mi verrebbe da dire, perché con questa illustrazione magari ci saremmo trovati in un altro bel aumento.
Che è impedito.
Dall'altra parte, per fare velocemente quello che dico questo qua, un bilancio sì, ma secondo me per non essere appunto un bilancio, perché anche qua?
Vista un po' di mancanza nel DUP.
C'è l'amministrazione del corrente, che naturalmente deve essere attenta e oppure cosa, ma vedremo ad aprile, effettivamente, come è stata la gestione sotto questa Amministrazione,
Dall'altra parte del conto capitale, diciamo che permane un po' lì non si che si usa un po', però non è investito per grandi per opere perché quelle opere io non le vedo nel DUP, quindi cioè se voglio mettere la spesa corrente qua, spero che sia corretto su un'opera se supera i 150.000 euro deve essere nel triennale, quindi vuol dire che tutto quel milione previsto milioni e poco oltre di conto capitale.
Viene usato in opere sotto i 150.000 euro. Ecco, io mi chiedo come un'opera che, bene o male rientra nell'ordinario, possa essere considerata effettivamente investimento.
Grandi investimenti, li abbiamo visti e stiamo vedendo che vengono messi a terra.
La fermi in viale dei Tigli, l'ottimo dei tre bottom dei quattro, il testo dell'Anna Frank, il tetto delle Marconi e molti altri interventi che sono, sì, un investimento, alcuni sono ancora in essere, mi viene in mente la contrattazione con ATER, cioè noi stiamo ancora pagando quell'investimento,
Oggi io non vedo questo grande volontà di investire su opere che lasciano, il segno sarà che dopo un anno e mezzo stiamo ancora aspettando di avere un'idea, sarà che queste visioni sono più difficili di mettere a terra da cui di quanto pensassi.
Non lo so, ecco cioè.
Anche qua quello che vengo è la.
Necessità di portare avanti un'azione amministrativa senza la volontà di incidere.
Questo è l'unica cosa che mi verrebbe un po' da dire su questo bilancio.
Grazie consigliere Cariati.
Se non ci sono altri interventi, diamo via alla fase delle votazioni a sta arrivando il Presidente.
Le dichiarazioni di voto scusate.
Prego, consigliere bolognesi.
Ritengo che.
Il lavoro svolto in questo periodo.
C'è stato tutto un lavoro che?
Per il quale si tu devi tener conto la situazione in cui versava il Comune quando ha iniziato.
Ci son, pare che parecchi lavori che hanno non erano neanche stati abbozzati dalla Giunta precedente.
C'è una carenza di di personale ai quali questa Giunta ha cercato di porre rimedio facendo dei bandi che non hanno avuto l'esito completo per per per quello che poteva interessare, quindi ci sono state delle difficoltà indubbiamente elevate.
Ritengo che l'opposizione in questo momento faccio sovrapposizioni, ma no non è che dà dei suggerimenti o da delle indicazioni che possono aiutare la comunità nel suo insieme.
Per il momento solo un'opposizione così sterile che lascia il tempo che trova in questo momento, ragion per cui ritengo che in questo momento ci siano invece ci siano state uno sforzo immane per cercare di poter perlomeno mettere nel dubbio tutte le opere che vengono che che si desidera fare e che non si riescono a fare certamente in un anno.
Perché il DUP riguarda tre anni, quindi già difficile di per sé, a me sembra sempre che sia il il libro dei e dei desideri più che che delle realizzazioni.
Certamente io sollecito la Giunta perché, ad esempio, si cominci.
Con l'anno nuovo.
Dal la prima opera importante, che è quella di sistemare questa sede.
Perché non è adatto né per noi né per chi ci vive e che lavora, e che quindi va migliorata nel nessun insieme, quindi bisognerà dare su tutte le opere che sono state menzionate, anche dalla dall'Assessore Arduino dare delle priorità, priorità che invito le forze di della maggioranza ad esprimersi in modo che si parsa celermente con l'anno prossimo con,
Co con dalla convinzione, su quello che bisogna fare per primo, perché tutto l'arretrato è talmente elevato, ma bisogna decidere senz'altro quello che va fatto subito e quello che va fatto nei prossimi due anni, grazie.
Perdonate, mi ha giustamente fatto rilevare la consigliera Farinella che il titolo del appunto in discussione sbagliato, quindi, è il sesto punto approvazione di bilancio di previsione 2026 2028 non già approvazione, documento unico di programmazione.
Già approvato, prego, Consigliere Cariotti, Presidente, io volevo rispondere al consigliere bolognesi che, a discapito della sua età.
Ah USA ha avuto il coraggio di tornare fanciullo e dire quella famosa frase che inventò una fare una storiella ISEE il re è nudo, perché che un consigliere di maggioranza in questa Assise sproni la maggioranza ha di dare le priorità e beh vuol dire che queste priorità,
O non sono condivise col consigliere bolognesi o non esistono.
L'altro punto, il DUP, il libro delle favole, non della realizzazione per il Consigliere bolognesi a me vuoto e quindi non ne avete favole.
Non lo sa l'altra.
Chiedo di lasciarmi finire il consigliere bolognesi.
L'altra cosa che voglio far notare è che l'Amministrazione si è prodigata al massimo sforzo per realizzare opere già programmate già finanziate, già progettate.
Tutte in eredità dalla Giunta precedente.
L'altra.
L'Assessore Genco si dice di no, mi dica.
Ah, progettate male, però le avete migliorate, per fortuna avete fatto grandi, non interloquire fuori microfono non solo dell'Assessore Zan qualche Consigliere, grazie, no, facciamo terminare Cariotti grazie all'Assessore Genco che in questo anno e mezzo ha migliorato in maniera plateale delle opere che non intendeva neanche fondamentali perché la ha votato contro quando c'erano quelle opere in nel DUP.
Ah.
Grazie Presidente, sempre a difendere i Consiglieri, ciò detto, quindi, il consigliere bolognesi ci ha dato una verità o non è della maggioranza, perché non viene coinvolta nelle priorità o queste priorità non esistono, non si hanno favole, perché non si sa insieme cosa si vuole fare.
Come priorità.
È l'altro punto che vi dice il personale.
Ma allora ci sono dei limiti di spesa dati dalla di assunzione dati della legge e noi eravamo oltre quei limiti prima adesso siamo rientrati nella possibilità di assumere perfetto.
Consigliere bolognese, io la invito a chiedere all'Assessore Agosti come versa il suo settore per quanto riguarda il personale, perché a me risulta che mi perdoni, ma terra questo sfiorato esibito, ah, Presidente, cioè anzi io avrò progettato male delle opere, ma qua c'è una mala gestione perché sono stato interrotto un po' di volte, quindi un po' di elasticità mi dia un po' di ponti temporali aggiuntivi, quindi consigliere bolognesi, la invito a chiedere all'assessore, così come è messo il suo settore come personale e non è che è messo così dal 2 da luglio 2024 messo così da recentemente e magari è una se non la priorità, perché se il Comune di Cusano Milanino e il rischio di mandare un servizio fondamentale come quello sociale.
Questo è un grande problema.
Quindi io suggerisco, anche se non è mio compito questa indicazione come priorità intervenire sul personale del servizio sociale che ha bisogno di una forte spinta associazionistica.
Permettendomi di dare un'indicazione di dire Cariotti, mi perdoni la invito, non ci sono priorità a fare la dichiarazione di voto, la ringrazio, Presidente, non eravamo in dichiarazione di voto il consigliere bolognese, penso che abbiamo fatto un intervento general generico si massaggia ecceduto in tutti gli interventi che ho fatto sinora è riuscito a decidere in tutti quanti quindi la inviterei ad essere maggiormente conciso.
Se ci sono altre dichiarazioni di voto.
Quando sono entrato e se è stato avviato alla dichiarazione di voto.
Io, quando sono entrata, ho aperto la dichiarazione di voto, anzi l'ho ereditata dalla Vice Presidente mi corregga, Vicepresidente.
No, no, io ho segnato 23 27 23 e 30 bolognese, detto ciò, ci sono ulteriori dichiarazioni di voto.
Possiamo procedere con la messa in votazione della deliberazione.
Prego aprire lo strumento di voto.
Manca un voto, possiamo chiudere allo strumento di votazione.
9 favorevoli, 6 contrari, prego di voler aprire la schermata con le espressioni di voto minoranza, vota contrariamente maggioranza favorevolmente con 9 voti favorevoli, 6 voti contrari, la deliberazione approvata, procediamo con l'immediata esecutività, prego di voler aprire lo strumento di voto.
Mancano due voti, uno.
Tutti hanno votato, possiamo chiudere lo strumento del voto.
Con 10 favorevoli, 5 contrari, prego di voler aprire la schermata, i contrari sono l'Esma De Angeli.
Panseri, Cariotti e coordini.
Quindi la deliberazione è immediatamente esecutiva.
Procediamo con il settimo punto in discussione.
Ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica al 31 dicembre 2024, ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo 201 2022, la parola all'assessore Zanco,
La.
Diciamo la ricognizione si concretizza in una relazione ex articolo 30 relativa all'anno 2024, in cui I?
I servizi pubblici di rilevanza economica, cioè, sono quelli per cui gli utenti sono chiamati a contribuire e per cui l'Ente incassa.
Delle somme,
Sono.
Per.
Fare un elenco, le luci votive alla refezione scolastica, all'igiene urbana, la pubblica illuminazione pre-pasquale, i centri ricreativi diurni.
Ah, il Centro Tennis per il periodo 2024, l'asilo nido, il centro polivalente per anziani.
Nella relazione trovate elencati, oltre alle caratteristiche di questi servizi, i dati economici dell'ultimo triennio.
Che sia completato cioè il 2022 23 e 24, i servizi vengono presentati ai descritti, si sono affitti il caos, affidati a terzi oppure no, vi trovate tutti i dettagli, riguarda gli importi dei servizi, è, come dicevo, il profilo triennale dei costi diretti e indiretti dei ricavi e dei costi è di fatto.
Una relazione e il Consiglio è chiamato a prendere atto di cosa è successo nel passato, non è che ci sia granché da da decidere.
Grazie Assessore Zanco, dichiaro aperta la fase di discussione, quindi prego i Consiglieri eventualmente di volersi prenotare per intervenire.
Non essendoci interventi apro la fase di dichiarazione di voto, prego di volersi prenotare per dichiarare il proprio voto.
Possiamo procedere con la votazione vera e propria, attendiamo il rientro.
Di alcuni consiglieri del consigliere Cariotti.
Unicità.
Procediamo con l'apertura dello strumento di voto.
Mancano tre voti.
2.
Eh no, ma sono su 13 votanti.
Se nessun 13, quindi, prego eventualmente di verificare che la luce verde sia fissa.
Allora apriamo la schermata per verificare che tutti quanti abbiano votato.
Allora io dichiaro di aver votato e di aver votato favorevolmente, però quindi con 12 13 favorevoli e quindi la mia dichiarazione va a emendare evidentemente il mio dito fragile, il sistema esaltano nel merito fragile quindi con nessun contrario, nessun contrario e nessun astenuto la deliberazione è approvata, procediamo con la votazione per l'immediata esecutività,
Mancano due voti perché è ancora conteggiato il consigliere coordini che è riuscito dall'Aula, quindi manca un voto, io ero in schiaccio per scrupolo.
Possiamo chiudere con 13 favorevoli all'unanimità, prego comunque di voler far aprire la schermata di votazione.
Coordini, appare come non votante, ma era fuori nel mentre che si è proceduto alla votazione e quindi sono 13 favorevoli nessun astenuto, nessun contrario, quindi, all'unanimità è immediatamente esecutiva, procediamo quindi all'ottavo punto all'ordine del giorno approvazione del Regolamento per la concessione delle onorificenze comunali.
Il Consigliere Cariotti mi porta un emendamento comma 10, articolo 6.
Scusi, Presidente, chiedo una sospensione.
Accordata per cinque minuti, come Capigruppo okay.
Procediamo con una breve sospensiva.
1 approvazione del regolamento per la concessione delle onorificenze comunali introduce ed espone la Sindaca, prego, Sindaca allora buonasera.
Parliamo del Regolamento per le concessioni delle inefficienze comunali, di cui avevamo già parlato lo scorso.
Lo scorso Consiglio comunale, in cui era stata chiesta di ritirare questo regolamento per poter arrivare ad un testo condiviso tra maggioranza e minoranza, per cui abbiamo avuto un incontro, un incontro nel quale credo sia stata valutata tutta la componente contenuta nel testo sono stati Eric recepiti degli emendamenti e si è arrivato poi ad un testo coordinato.
Se volete, io do lettura degli emendamenti che sono stati accolti e quindi sporcati alla correzione della prima stesura, e sono l'emendamento numero 1 e all'articolo 2, comma 1, in cui si aggiunge tra le parole internazionale e disciplina le parole di indurli altresì a concorrere al progresso socioculturale collettivo a livello locale,
Vedete voi.
Se siete tutti d'accordo, salto la lettura e andiamo direttamente.
Età, quindi su queste questi li diamo per letti tutti d'accordo.
Allora l'emendamento è stato presentato poc'anzi col quale si chiede.
Di l'abrogazione del comma 10 dell'articolo 6, il quale recita.
Il comma 10 in caso di parità e questo taglio nell'articolo parla del procedimento di assegnazione delle civiche benemerenze, Luigi Buffoli.
Al punto 10 si parla di in caso di parità prevale il voto del Presidente,
Emendamento chiede di l'abrogazione del comma 10 dell'articolo 6.
Parere del nostro è favorevole.
Conosco nella stesura finale.
La parola al Segretario per i pareri tecnici sull'emendamento favorevole, parere favorevole sì.
Quindi possiamo aprire la fase di discussione prego di sull'emendamento.
Presentato.
Allora no, più che altro dobbiamo fare la discussione, eventualmente sull'emendamento presentato da Cariotti di angeli forte l'Esma dalla minoranza.
Come è già stato detto dalla Sindaca, il parere della Giunta è favorevole, quindi possiamo se non ci sono dichiarazioni di voto in merito, procedere con la votazione per alzata di mano degli emendamenti accorpati e.
Sono già inseriti nell'emendamento l'emendamento, quindi, cari occhi con cui si dice che con il presente emendamento si chiede l'abrogazione del comma 10, articolo 6 i favorevoli alzino la mano.
All'unanimità.
È approvato. contrari, nessuno astenuti nessuno.
Quindi adesso possiamo procedere con la discussione del regolamento in sé e per sé prego i Consiglieri di volersi prenotare.
Prego, consigliere, coordini.
Sì, Presidente, grazie, ma allora io diciamo, non ho avuto occasione, per vari motivi, di partecipare ai lavori.
Di queste, di questi, in questi momenti dove si sono dove ci sia un po' confrontati su questa, su questo regolamento?
E che, secondo me di base ha un problema di fondo, e cioè questo, fermo restando che io non sono contrario di base a normare.
La concessione delle N.O.I.F delle onoreficenze comunali, fermo restando che questo tipo di.
Non posso dire di celebrazioni, sono sempre state, sono sempre state svolte all'interno del nostro Ente.
Ma?
Secondo il mio punto di vista, nascono con un problema di fondo e cioè il fatto che all'interno del Regolamento ci sia un punto dove una onorificenza, una cittadinanza onoraria.
Possa essere assegnata.
Da una Commissione che può assegnarla a maggioranza e non all'unanimità.
E nel momento in cui assegna questa onorificenza.
La Giunta, il Sindaco ha proprio insindacabile giudizio motivato, evidentemente può andare a non confermare questa cosa a me francamente mi lascia.
Molto perplesso, andiamo a leggere insieme il punto, mi perdoni soltanto per una correzione, se posso considerato 103, la cittadinanza onoraria viene assegnata conferita dal Consiglio comunale con una maggioranza qualificata dei due terzi, eventualmente quello a cui lei si stava riferendo e la civica benemerenza che ha un duplice passaggio ovvero quello di validata anzi un triplice quello di una proposizione da parte di 20 cittadini sottoscriventi con firme autenticate, un successivo passaggio, un successivo vaglio di una commissione confido qualificata che possa confido all'unanimità e individuare le persone più meritevoli per poi sottoporre al Sindaco questa prima.
Scriminatura e facendo sì che il Sindaco poi possa conferire motu proprio l'onorificenza, ma qualora, ma il Sindaco dovesse non assegnare ad una delle.
Delle persone individuate dalla Commissione, la civica benemerenza non potrebbe comunque individuare una persona altra puoi conferirla quindi il fatto che ci sia questo passaggio dalla Commissione, far sì che il Sindaco stesso o accetti il ciò che è stato individuato dalla Commissione come meritevole o non proceda a questo conferimento motivando come Hydrogest giustamente dicendo diceva lei ma non potendo immaginare di trovare qualcun altro di alternativo rispetto alla proposta della Commissione per come è stato scritto il testo,
Io rimango della mia idea, per cui voglio dire ritengo che l'Amministrazione comunale potrà ave avrebbe potuto ricevere direttamente senza creare questo doppio passaggio, che è sempre una questione ridondante.
Io apro il Comune ha una Commissione, nomino la Commissione faccio presentare questo il, diciamo il le le candidature, la Commissione Leana, le analizza, le vota, non le vota all'unanimità, torna arriva davanti al Sindaco, il Sindaco non ritiene il Sindaco la Giunta non ritiene per le proprie motivazioni che la persona individuata debba ricevere questa onorificenza.
E respinge allora io dico, andiamo direttamente a far analizzare alla Giunta, senza passare con la Commissione, chiunque può presentare nei termini previsti con i birilli 20 su 20 firme, ma per quanto mi riguarda, anche senza le 20 firme le presenta la Giunta, oggi c'è una Giunta di centrosinistra, prima ci eravamo una di centrodestra domani ce ne sarà una di centro e basta.
E quindi potrà decidere serenamente che cosa vuole fare delle ci di questa, quelle delle delle delle candidature che si che si portano avanti, quindi personalmente trovo un po'.
Non non non non vedo una una scorrevolezza rispetto a questo a questo regolamento e quindi, insomma, mi sembra che il fatto che si Igles le decisioni vengono assunte a maggioranza assoluta dei componenti della Commissione per me una civica benemerenza piuttosto che,
Voglio dire adesso in quel caso non mi ha spiegato è che non è così, ma per me lo sarebbe anche per quanto riguarda una cittadinanza onoraria, deve ottenere l'unanimità dei voti del di questa ipotetica Commissione o l'unanimità della dei vuoti della Giunta sennò non non nasce sotto i migliori auspici questo mio pensiero.
Se ci sono altri interventi.
Prego Consigliere Cariotti, sì, molto brevemente, Presidente, io ho partecipato all'incontro di confronto dopo averlo chiesto sono stato molto prolisso in quell'occasione.
E seppur rimane un punto, diciamo che non mi aggrada, che è quello delle firme autenticate per la candidatura, perché secondo me è un passaggio burocratico eccessivo e che va a minare, o potrebbe minare la partecipazione dei cittadini, proprio per il senso che questo Regolamento AIR a cui ha provato a dare,
Devo vedere nell'importanza della comunità la superiorità dell'individuo e quindi, proprio per una forte maggioranza su questo punto, che ha un senso, ma che io non condivido, magari è più importante farsi.
Guidare dalla comunità e per questa ragione io invece darò il mio voto favorevole a questo regolamento.
Consigliere Forte.
Anche se non è una dichiarazione di voto, la mia sarà positiva.
Sono contento di avere partecipato agli incontri, non si sente.
E sono contento di aver partecipato e collaborato a questi incontri, non avrei sprecato un minuto di più stasera con chi ha lavorato in queste occasioni, anche perché i cittadini, secondo me meriterebbero la a di affrontare i temi ben più importanti.
È un tema importante, questo, ma non di interesse primario per i cittadini, quindi io tagliare corto e finire qui la discussione.
L'atto milioni ne abbiamo parlato veramente troppo chiedo concretezza, velocità per temi di questo genere.
Altre dichiarazioni.
Quindi passiamo alla fase della dichiarazione di voto.
Io chiederei alla con se alla consigliera De Angeli di volermi brevemente sostituire, di modo che possa farle a nome del mio gruppo, grazie.
Allora, visto che vengo giustamente spronato dalla dai consiglieri dei colleghi consiglieri e farla dal posto, vorrei fare la dichiarazione di voto a nome del PD, credo che questo non sia stata una perdita di tempo, anzi, credo che sia stato assolutamente qualificante della di quello che è fondamentalmente un'Amministrazione comunale deve prendere a cuore sicuramente gestire e governare una città vuol dire impegnarsi per riqualificare le strade, magari sistemare i marciapiedi, sicuramente ristrutturare scuole e assicurare il TPL, assicurare i servizi agli anziani, ma vuol dire anche spronare il senso della collettività, aver richiamato nella nell'istituzione della civica benemerenza il nome di Luigi Buffoli di persona che non Cusa nese ha comunque contribuito a costituire la prima città giardino a livello italiano. Credo che sia assolutamente meritorio e credo che possa questa essere occasione propizia tanto per la prossimo, il prossimo evento, quello di ottobre, dell'anno a venire, così come anche negli anni futuri, per mettere insieme le migliori risorse, le minorili, le migliori energie della città e vedere celebrata una un momento di compartecipazione che far assurgere le eccellenze del territorio potrà premiare anche le persone che maggiormente si siano distinte a favore del bene comune. Quindi il voto del PD sicuramente è favorevole.
Se non ci sono altre dichiarazioni, possiamo procedere con la votazione del punto numero 8 approvazione del Regolamento per la concessione delle onorificenze comunali prego di voler aprire lo strumento di voto.
Possiamo chiudere.
Con 14 voti favorevoli, 1 astenuto, possiamo visualizzare l'espressione dei voti astenuto, coordini la deliberazione, è approvata.
Mettiamo al voto l'immediata esecutività.
Mancano, manca un voto.
Possiamo chiudere lo strumento.
Con 14 voti favorevoli, 1 astenuto apriamo la schermata nella persona del Consigliere, coordini la deliberazione immediatamente esecutiva, procediamo con il nono punto all'ordine del giorno, modifiche al Regolamento comunale servizio orti per anziani pensionati la parola alla Assessore Agosti, prego, Assessore Agosti.
Buonasera.
Allora, prima di iniziare a parlarvi di.
Nel Regolamento degli orti.
Vorrei sottolineare una cosa.
Non vengono modificati i Regolamenti perché ci piace modificare i regolamenti, tutto sommato, il Regolamento fatto dalla Giunta precedente non era male.
Da quando era stato redatto ad oggi, però, ci sono state alcune modifiche modifiche, se volete territoriali, ma modifiche anche per quanto riguarda le richieste da parte di nuovi artisti, il che.
Incontrando cittadini, incontrando artisti.
Su suggerimento di alcuni consiglieri di maggioranza e anche di minoranza, ho ripreso in mano il regolamento e in una prima fase avete tutti ricevuto le modifiche che sono state apportate.
In Commissione ci son stati c'è stato qualche emendamento che vado oggi a leggervi.
Allora?
È?
Se volete dargli, volete darli per letti e quindi si approvano, oppure decidete voi.
Li ha già approvati la Commissione?
ISO okay, allora magari procediamo con la lettura del degli emendamenti, quelli perché allora in Commissione è arrivato un testo emendato rispetto a quello che era il precedente testo del regolamento emendato dal settore in sede di Commissione sono state avanzate alcune modifiche che magari potremmo focalizzarci su quelle modifiche, la lettura di quelle modifiche allora articolo 3 requisiti per l'assegnazione comma 3 è stato semplicemente tolto il.
Dove si dice a qualsiasi titolo, tra parentesi, un terreno da adibito ad orto familiare, è stato tolto questo pezzo qua, quindi la frase che rimarrà a qualsiasi titolo un terreno sul territorio della città, metropolitana di Milano.
Secondo, secondo punto, articolo 5, iter di assegnazione.
Allora?
Nel caso di disponibilità di uno o più orchi, assegnabili e contestuale assenza di lista d'attesa, l'Ente provvede ad emanare apposito avviso pubblico per raccogliere istanze e di assegnazione da parte di cittadini in possesso di quei quesiti.
Eh scusa.
Okay, scusatemi.
Riprendo scusate articolo 5 la proposta di assegnazione viene formalizzato per iscritto all'avente diritto entro cinque giorni dalla conferma a cura della Polizia locale, della disponibilità dell'appezzamento dall'attività dovrà essere conclusa entro due giorni dalla ricezione dell'istanza che entro cinque giorni lavorativi dei due deve sottoscriverla per accettazione inoltrare le comunicazioni di rifiuto, la mancata risposta dei suddetti termini equivale al rifiuto dell'assegnazione della proposta.
È stata trasformata e in la proposta ad assegnazione viene formalizzata per iscritto all'avente diritto dall'ufficio preposto entro cinque giorni entro due giorni dalla formalizzazione della proposta alla Polizia locale, effettuerà la verifica della disponibilità dell'appezzamento nei successivi cinque giorni lavorativi richiedente, dovrà effettuare la sottoscrizione per accettazione o per rinuncia,
Articolo 9, divieti.
Scusatemi.
Allora si fa esplicito divieto agli assegnatari e ai cogestori di.
Al 1 2, comma 1, al uno-due terzo trattino.
È stata sostituita la parola.
7 10 ok, è stata sostituita la parola costruire con la parola posizionare.
Sono stati poi aggiunte altre due frasi, posizionare cassapanche per attrezzi per attrezzi fisse e posizionare cassapanche per attrezzi prive di certificazioni delle vigenti normative sulla sicurezza.
Scorrendo sempre sui punti 1 2 3 4.
Se no.
Al decimo impiantare strutture che superino i 160 centimetri di altezza, ad eccezione di alcune specifiche installazioni, è stata messa la parola, quali le strutture di supporto per i rampicanti, ed è stata aggiunta la parola che pro che potranno raggiungere un'altezza di 180 centimetri, è stata aggiunta la parola nonché le coperture antigrandine irremovibili obbligatoriamente di colore verde che potranno arrivare fino a due metri di altezza.
Direi che sono questi sono quelli in Commissione, perché l'ultimo è stato solo un errore di.
Battitura perché è stato aggiunto sulla parte delle sanzioni stoccare il materiale pericoloso infiammabile,
Prego di voler esprimere al microfono scusi Assessore gusti, così do la parola al Segretario per il parere tecnico sugli emendamenti, posto che c'è anche un emendamento, poi a firma bolognese, che mi è stato fatto pervenire adesso e di cui darò successivamente lettura, allora legga pure l'emendamento allora emendamento Bolognesi all'articolo 2.3 cambiare con è previsto l'allacciamento all'acqua potabile e la cassetta la cassa per gli attrezzi,
L'articolo 2, punto comma 3.
Grazie.
La parola al Consigliere bolognese, per l'illustrazione dell'emendamento.
Allora faccio presente che così per conoscenza che?
Negli orti ci sono, ci sono da 10 15 anni, quindi.
È un pochettino, diciamo, che conosco un po' la materia in pratica.
È attualmente siccome qualcuno, ma ha chiesto?
Attualmente diciamo che ci sono.
La maggioranza dei degli orti ha in dotazione un capanno per ricondurre gli attrezzi.
Sì.
Quindi ci sono 47 orti dotati di capanno fisso.
E fortunatamente per quelli per chi li ha e ce ne sono soltanto praticamente 16 orti.
Dotati?
Di, diciamo, di una cassapanca per il ricovero degli attrezzi, quindi su una parte minoritaria.
Faccio questa considerazione, ho visto che nel nuovo Regolamento invece si dice che.
Siccome c'è anche la possibilità, questo lo posso comprendere che un domani, magari quell'area l'area degli orti venga anche spostata.
Praticamente agli artisti gli artisti si devono fare loro una cassapanca.
Io direi che innanzitutto è sbagliato, perché princi, attualmente viene de la cassapanca viene da è stata data dal Comune, poi se vogliamo guardare attorno tutti gli orti che ci sono attorno a ah, ah, ah Cusano, Milanino, negli altri Comuni, le cassapanche vengano dati perché mi sono interessate,
E che saprà anche vengono date dal C.U, da dai vari Comuni e quindi la dotazione normale. Trovo che sia eccessivo che in innanzitutto tra l'altro, siccome non era irregolare neanche il regolamentato, dire che ognuno si faccia la cassapanche che vuole e come vuole dando solo le dimensioni poi salta fuori che uno, la colonna verde Lazzaro Dacourt rosse, dall'altra,
E quindi ritengo che invece per una uniformità, la cassapanca iniziale venga data dal Comune come sempre, come è sempre stato e che è in caso di.
Di atto vandalico,
Il da parte del del dell'artista che rovini la cassapanca né ne risponda in toto.
Perché mi sembra giusto un accordo di questo genere, anche perché?
È?
Questo regolamento ha introdotto una cosa che non è stata discussa, nel senso che non è stato discusso neanche.
Durante il regolamento, il fatto che?
Ci sono sono stati introdotti delle sanzioni.
Che veramente io penso che quando gli ortisti vedranno le sanzioni di cui possono andare incontro domani mattina, mollano tutti gli orti e quindi capisco che.
Però trovo che sia eccessivo che uno debba pagare 600 euro perché c'è da cinque o 600 euro perché fa una fa, una cosa che non deve fare, insomma ragazzi.
Capisco che da sanzionare, ma perlomeno il minimo, ma non è in questo modo, ecco, comunque, questo è un regolamento per quanto riguarda le sanzioni che non abbiamo visto e che quindi io chiedo alla all'Assessore, alla Giunta di di di di mitigare, gli hanno detto di annullare il dimenticare.
Per quanto riguarda quindi, invece, rimango fermo la mia convinzione che queste cassapanche ci sono date in dotazione normalmente, come è sempre stato fatto e come viene fatto normalmente in tutti gli altri Comuni, grazie.
Consigliere bolognesi e mi perdoni soltanto una una richiesta, nel senso che da chi l'ha inteso ci sono alcuni orti che hanno delle strutture in cemento che sono la più parte.
Circa 47 da che ho inteso sono orti con la casetta porta attrezzi in cemento e 16 diceva invece sono sprovvisti di questa casetta. Se nulla osta, io procederei con un subemendamento al suo emendamento, cioè lei dice che di aggiungere all'articolo 2.3 che oltre all'allacciamento dell'acqua potabile deve essere prevista anche la fornitura di cassa per attrezzi io subentri sub emenderei il suo emendamento dicendo Cassa per attrezzi solo per gli orti sprovvisti di casette in cemento. Quindi vuol dire che chi ha la casetta in cemento mantiene la casa di atteggiamento per come struttura per gli attrezzi, gli orti, che sono sprovvisti di casette in cemento, avranno in dotazione eventualmente i 16 York o quella.
Per le strutture sta sprovvisti di ricovero, degli attrezzi di ricoveri per attrezzi in pianta stabile, nel senso che.
Perché credo appunto che il punto che tocca il, il Consigliere forse mi sfugge questo dettaglio è previsto solo per chi entra nuovamente all'interno del lotto, ma il Consigliere Bolognesi ha fatto notare che i 47 che sono già predisposti, che sono già all'interno hanno la loro bellissima cassetti e 16 non hanno niente ma quei 16 un po' a una parte di questi perfetto.
Qua attualmente, e allora, perché hai bisogno di fare questa cosa, però non ho capito.
Nel nuovo Regolamento viene fondamentalmente introdotta la.
L'unica previsione è quella della fornitura dell'allacciamento dell'acqua potabile. Sulla scorta della qualcosa, se va bene al consigliere bolognesi, si potrebbe procedere a fare un emendamento esatto che viene integrato con all'interno di ogni singolo orto all'atto dell'assegnazione è prevista l'allacciamento all'acqua potabile attraverso pozzetto e fornitura di cassa per gli attrezzi ma solo per gli orti sprovvisti di ricovero stabile per attrezzi.
Nei nuovi subentri.
Nel caso dovessero venire spostati gli orti, ci penserei che verranno.
Quindi a microfono, Consigliere bolognese, ci dica se lei va bene questa modifica di emendamento.
Ho detto anche in precedenza che, se l'emendamento comprende che oltre l'acqua viene dato con negli orti sprovvisti di kit di capanno fisso, è in muratura e viene dato il la cassapanca a carico del del Comune mi va benissimo.
Bene, allora possiamo procedere con eventualmente la votazione, sennò se qualcuno al parere del Segretario su tutti gli emendamenti.
Allora?
Esprimo parere favorevole sugli emendamenti.
Proporrei all'Aula.
Gli emendamenti che sono già stati passati in Commissione, qualora trovino un accordo, votarli congiuntamente e poi votare l'emendamento Bolognesi che è stato presentato in Aula adesso.
Se per loro va bene, è un modo per.
Va benissimo, allora si porrà in votazione gli emendamenti di Commissione e poi gli emendamenti, l'emendamento Bolognesi.
Se nessuno deve intervenire con dichiarazioni sugli emendamenti, procediamo con la messa in votazione degli emendamenti cosiddetti Commissione, chi è favorevole per alzata di mano, chi è favorevole alzi, la mano.
All'unanimità.
Emendamento Bolognesi, così come è stato riformulato chi è favorevole alzi la mano?
Quindi, consigliera De Angeli è favorevole anche lei, quindi all'unanimità no, era per capire se fosse favorevole o contrario e quindi il testo così emendato si apre la discussione, prego i Consiglieri di volersi prenotare per la fase di discussione.
Consigliera l'ESMA, sì, mi mi sorge un dubbio.
Che probabilmente può essere, diciamo, sovrapponibile, a quello che diceva prima il consigliere bolognesi, che si lamentava della.
Del della del fatto che le sanzioni sono un po' un po' troppo pesanti, ecco, ma.
Che in un Regolamento comunale siano previste sanzioni superiori ai 500 euro è possibile perché mi viene in mente l'articolo 7 bis del TUEL, che dice che invece c'è un tetto, diciamo, massimo, di 500 euro a meno che appunto non non sia già previsto da leggi nazionali eccetera per cui, come come si si integra nel nostro Regolamento questa cosa cioè qual è la spiegazione che immagino sia stata data dagli uffici per mettere una sanzione che eccede il limite previsto dal TUEL.
Boh e 600.
Eh no.
Allora?
Allora, mentre che, effettivamente vengono fatte le ulteriori verifiche, posto che mi diceva poc'anzi il Segretario che?
Era argomento che era stato parzialmente trattato, quindi do a lui la.
La parola.
Dunque, consigliere Lesmo, ha ragione SMA l'ESMA.
Condivido l'opinione da lei espressa, l'articolo 7 bis introdotto per le i regolamenti privi di sanzione normativa dallo Stato, la sanzione imponibile massima che va in un range da 25 a 500 recentemente poi questa sanzione è stata pure messa.
Vaccari per chi viola le ordinanze delle sanzioni amministrative, di cui al comma 1, si applica anche per le violazioni delle ordinanze adottate dal Sindaco e dal Presidente della Provincia sulla base di disposizioni di legge, ovvero di specifiche norme regolamentari quando l'ordinanza non ha una sanzione sulla specifica quando, per esempio, è tutelata da norme penali, c'è comunque la sanzione da 25 a 500, pertanto si dovrebbe votare la riduzione delle sanzioni previste entro il limite dei 500 euro.
Perché.
Il minimo si può scendere sotto al minimo.
Secondo me, ma il massimo non è derogabile.
Quindi il loro possono votare che un emendamento che lì dove la sanzione prevista superiore alle 500 euro debba intendersi 500 euro e provvederò a far fare nel testo coordinato la rettifica di questo.
Di questo aspetto.
Quindi faccio propria faccio mia la, l'evidenza del segretario propongo un emendamento tecnico per quanto attiene l'articolo.
16 sanzioni, per cui, ove ricorra la cifra di 600 euro come importo o superiore di 600 euro negli importi delle fattispecie delle variazioni venga sia da intendersi come 500 euro, sono sono 600 euro le tariffe massime erogate.
500 euro.
La cifra stessa deve intendersi 500 euro.
Quindi il parere ovviamente sull'emendamento, visto che un parere tecnico è favorevole.
E conseguentemente, se non ci sono dichiarazioni in merito, metterei in votazione questo emendamento tecnico per alzata di mano.
Chi è favorevole alzi, la mano?
All'unanimità l'emendamento tecnico approvato.
Consigliere coordini, sì, io ho un altro dubbio e faccio riferimento all'articolo 2.1, lettera c.
Il precedente regolamento approvato prevedeva, ripeta, per cortesia, articolo 2.1, lettera c.
B c siede e lodato leggere cosa c'era prima, dove c'era come c'è adesso?
L'area dispone di uno spazio dedicato per il conferimento dei rifiuti esclusivamente finalizzato alla frazione verde,
La modifica viene, diciamo, posta in questo, in questi termini l'area dispone.
Di uno spazio dedicato al conferimento dei rifiuti in tali spazi sono presenti una compostiera e appositi contenitori destinati al conferimento della frazione del verde plastica e vetro, il ritiro dei rifiuti avviene secondo le modalità stabilite dal sistema di gestione dei servizi di igiene ambientale. Ora io le faccio una domanda assessore, ma probabilmente bisognerebbe farla assessore che manca questa sera.
Attualmente non è previsto nessun tipo di ritiro.
Quindi avete verificato se è possibile farlo, se questo genera un costo in più rispetto all'attuale costo della e poi vi siete posti il problema che questa situazione in precedenza, ancora prima che ci fosse questo regolamento generava molto.
Molte situazioni problematiche all'interno degli orti, dove non venivano seguite bene le regole, ed è per questo che si era dato un'indicazione dove diciamo all'interno degli orti è l'assegnatario responsabile dei propri rifiuti, quindi la frazione del verde la può conferire lì ma arresto non teoricamente non dovrebbe conferirlo in quella in quel punto che vorrei capire questa cosa. Grazie,
La parola all'assessore Agosti, grazie consigliere Bordin, allora si ci siamo posti effettivamente la domanda, nel senso che.
Giustamente questa cosa non deve andare poi a impattare sulle casse dei cittadini.
Con l'assessore De Rosa, però, si è trovato comunque un una quadra e, oltretutto, a seguito di una serie di verifiche dove gli operatori.
Sono dovuti intervenire per portar via.
In questo caso lei sta parlando di rifiuti, quelli normali, okay,
Quello che invece le sto dicendo io erano proprio rifiuti del tipo.
Rifiuti ingombranti, piuttosto che quindi, con costi che effettivamente, poi per l'Amministrazione, erano comunque sicuramente molto più dispendiosi al che è stato deciso di okay, forse tra il lasciare quella zona alla mercé di tutti, e.
Far poi pa poi arrivare, voglio dire chi deve tirar via i rifiuti e dover poi pagare, per perché magari sono rifiuti ingombranti, perché magari è qui, forse era il caso di far conferire dei contenitori e ed eventualmente chiedere.
Trovare un accordo affinché si facesse un giro in più ogni tanto per andare a svuotare i contenitori. Tutto qua.
Se se ne è parlato col col Settore Ecologia, Settore Ecologia, ha dato questa indicazione e questo è stato il motivo per cui è stata inserita altro non.
L'unica cosa che non era stata di fatto inserita era il.
Come si dice i.
L'umido perché appunto potrebbe essere riutilizzato come compostaggio, come però ecco plastica bottiglie ci sembrava.
Anche perché non so quanti di voi effettivamente siano mai andati a vedere quegli orti.
Io vi dico che in un almeno da quando è iniziato il mandato sono andata a sette volte e.
Se la situazione era veramente disastrosa, ma disastrosa proprio a livello,
Ma non non non tanto di di coltivazioni, cioè quelli a livello proprio di cose che venivano lasciate e venivano lasciate da chi,
Ormai a trovare dagli artisti vai a trovare da lasciati da persone e da chi passava,
Che è stato, tra l'altro, anche uno dei motivi per cui si è detto va be'eventualmente.
A parte le sanzioni, ma eventualmente la possibilità di verificare se si potessero mettere delle una telecamera, eventualmente per poter poi verificare chi commettesse queste,
Nefandezze.
Consigliere bolognesi.
Ringrazio coordini che ha sollevato una questione che mi sembra.
E ha risposto l'Assessore, giustamente però io faccio presente una cosa.
Per risolvere il problema di quelli che passano e che buttano lì la luogo o che vengono e che buttano anche i materassi che buttano tutto quello che succede.
Io invito l'assessore De Rosa, che stasera non è presente, quindi certamente.
L'assessore Augusto e facile da da da tramite che l'area destinata per i rifiuti sia cintata alta anche e che venga data una chiave di accesso soltanto agli artisti, ma da parte del Comune e che non possono non possono riprodurre in nessun altro può riprodurre le la chiave di accesso, perché così facendo si è sicuri che non succede più quello che è successo in passato e poi è anche giusto che uno sia se ha la plastiche al vetro, così lo possa lo possono depositare lì senza dovessero portare a casa, oppure anche il cartone che che viene detto una volta che io ho visto degli abusi fatti a suo tempo, perché non c'era il muro di recintato e tutti quelli che passavano.
Buttavano lì la roba, no, non era sempre degli urtisti, era gente che passava, quindi se si rescinde, se sì, se si chiude l'area.
Dove dove vengono messi i rifiuti, se sicuri che il problema non esiste più grazie.
Volevo solo precisare, Assessore Azzolini, che a questo punto stiamo però parlando di reati, cioè il fatto di scaricare rifiuti all'interno di orti non stiamo più parlando degli artisti che non depositano New York nel luogo giusto o che, appunto non ci sia il ritiro del materiale non vegetale da parte appunto, di genza, o chi per esso, qualora appunto si dovesse configurare un reato ovvero o grave reato ovvero sostanzialmente abbandono di rifiuti in luoghi non autorizzati, a quel punto si sta parlando di tutt'altro che sta parlando anche di tutt'altre sanzioni da 1.000 a 3.000 o 6.000 euro, ma che sono legate al reato che si sta commettendo. Quindi stiamo andando in una direzione diversa. Forse in questo caso, comunque, adesso è giusto che negli orti ci sia una area deposito dedicata però che questa diventi il motivo per cui difendersi da ulteriori possibili reati. Mi sembra che si stia andando un po' oltre anche a quelli che possono essere il campo di applicazione del regolamento o delle specifiche casistiche che si possono prevedere nel regolamento.
Consigliera l'ESMA.
Sì, mi riallaccio a quello che ha detto poc'anzi l'assessore Azzolini, effettivamente ci sono dei comportamenti che costituiscono dei veri e propri reati, qui ho ancora davanti la tabella, quella delle famose sanzioni, no, ecco, ma chiedo nuovamente al al Segretario, ma nel caso in cui vengano sazio sanzionati dal regolamento dei comportamenti che in realtà sono già sanzionati da leggi nazionali codice penale,
Oppure Testo unico sull'ambiente, ma in quel caso ovviamente a lei la normativa nazionale non può il Regolamento comunale sostituirsi a quella e nemmeno affiancarla nel senso, se per.
Non lo so, lo stoccaggio di materiale pericoloso infiammabile.
Io sinceramente non ricordo cosa sia previsto dal Codice, però mettiamo che sia prevista una sanzione di tot euro o addirittura l'arresto faccio per dire non è che a queste sanzioni previste da una legge nazionale si somma anche quello che prevede il nostro Regolamento, il nostro regolamento tamquam, non esset,
Bella domanda.
Non necessariamente il Regolamento diventa recessivo, risponde rispetto a una sanzione superiore, può affiancarsi alla sanzione, sostituirla, no, ma affiancarsi alla sanzione.
Se io commetto un reato con la circolazione dei veicoli alla sanzione.
Esperienze di vita vissuta.
Chi è contrario, chi incontra fa i simboli dello Stato va in sanzione penale.
Chi far fare la revisione dell'auto?
In maniera falsa, cioè non rivolgendosi a centri autorizzati, e quindi va sotto la sanzione della contraffazione dei singoli dello Stato, perché ottiene un visto di che è un falso, questa sanzione dà luogo ad un processo penale, al processo penale si affianca la sanzione amministrativa della contravvenzione per circolazione senza auto revisionata.
Questo per dire che non è detto che una sanzione più grave.
E lì da quello del DE.CO del Comune, se stanno sanzionando condotte diverse.
Non so se sono stato chiaro, quindi, nel momento in cui si verificherà il caso, si dovrà vedere se.
La normativa sovraordinata sta sanzionando l'oste, la stessa condotta, nel qual caso ci sarebbe una doppia sanzione oppure si stanno sanzionando condotte diverse, e allora le 2 sanzioni potrebbero coesistere.
Spero di essere stato chiaro perché l'argomento non intendo approfondire per conoscenza personale.
Consigliere Cariotti, io avrei una proposta.
Visto l'ora tarda, visto che penso siano un po' tutti stanchi e ci sarà un po' di problemi che stanno emergendo e penso anche sul prossimo Regolamento ci sono questi problemi se rimandiamo questi due punti tanto del Regolamento degli orti, e infatti abbiamo detto da luglio a dicembre un mese in più non penso faccia i problemi,
Il prossimo mese in più, per salvarsi da determinate situazioni, potrebbe essere ben accetto.
Se l'Aula è d'accordo, cioè io rinvierei questi due punti, perché anche i segretari che si trova poverina dover dare pareri tecnici in argomento è difficile all'1 di notte non vorrei essere lui, ecco.
Una proposta all'Aula.
Però la Segretaria sì, allora dal punto di vista diciamo della conduzione sicuramente siamo arrivati ad un punto del Regolamento degli orti, per cui credo che si possa io non so cosa votiamo sinceramente, cioè non ho perso traccia di tutti gli emendamenti Commissioni oggi modifichiamo e negli emendamenti presentati rimodifichiamo tecnicamente io c'era un po' Conf confuso su cosa vado a votare be allora non so se gli altri nuclei meritano io a memoria guardi, Consigliere Cariotti,
Allora.
No, nel senso che banalmente abbiamo votato emendamenti per alzata di mano già verificati in sede di Commissione, quindi sulla bontà dei quali hanno già fatto i residenti, cioè io no, non so, non sono in grado adesso, ma è un mio limite di capire qual è il testo finale che voto perché se anche lei me lo dice io non riesco a seguire e non riesco a capire le integrazioni del testo a me piacerebbe avere un testo definitivo su cui voto mia opinione personale.
Ho i miei limiti, non riesco all'1 di notte a seguire dopo Bob e inserirlo nel testo per dare un senso logico opinione mia personale e poi mi potete dire no se tu che sei uno che non ci arriva e va bene mi asterrò.
Al Segretario se, dunque, sotto il profilo tecnico, apprezzando?
L'invito al riposo dopo una certa ora. Credo che però su questo regolamento laurea abbiamo abbondantemente discusso e affrontato le problematiche legate a questo regolamento, per cui si è arrivati a un passo dalla votazione. Allora, se si tratta di rinviare una discussione su un altro Regolamento che potrebbe dar luogo ad un dibattito altrettanto approfondito, la, il suo consiglio è apprezzabile e lo lascio alla valutazione del Presidente a cui compete la direzione di quest'Aula. Su quest'altro il regolamento ferme pregiudicato il suo consiglio è rimesso sempre alla apprezzamento del Presidente. Penso che su questo Regolamento siano state sviscerate molte problematiche, probabilmente non tutte, perché ogni atto giuridico presenta sempre delle problematiche, però si è arrivato a un giusto, a una maturazione tale di discussione, che ne permetta la votazione. Poi comprendo con comprendo, la sua stanchezza e la sua difficoltà, ma è un pro un aspetto soggettivo e non oggettivo.
Allora credo che in maniera salomonica, non me ne voglia la consigliera Salomoni, per questa citazione personale non mi citi per fatto personale, io procederei con la disamina del del regolamento comunale orti, chiederei alla assessore Agosti di voler rinviare data la tarda ora il Regolamento Forum giovani e sullo sport però qualcosa proseguiremo con la discussione della fase di discussione, quindi se qualcuno vuole,
Prenotarsi, prego, Consigliere.
Signor Presidente, che io non non condivido, diciamo, a mezzanotte e mezzo scoperto che c'era una parte del Regolamento contro la legge, va benissimo ciò detto.
E non è una di cerchiamo una cosa così eviterei per il futuro, è una cosa che vuole ottenere alla fine sugli atti che non richiedono l'immediata eseguibilità, perché secondo me il Regolamento di prima questo e il prossimo non richiedono l'immediata eseguibilità soprattutto per il peso che regolarmente hanno e hanno anche una tempistica a disposizione all'albo più ampia per le osservazioni dei cittadini chiederei di evitare per il futuro.
Quindi procediamo con la fase della discussione.
Procediamo con la fase della dichiarazione di voto, prego, Consigliere Cariotti, no, sempre Cordì, allora ordini o una che per me e lo so immagino.
Diciamo che io concordo con la, l'Assessore Agosti.
Della necessità sulla necessità di mettere mano a questo regolamento, che tutto sommato nel suo impianto aveva una sua logica e aveva funzionava, ed è stato comunque corretto fare delle modifiche, io personalmente credo, assessore Agostini, lo dico con molta franchezza, senza girare intorno al problema che la questione del ritiro dei rifiuti non ha non sarà come lei ci ha detto, ma perché non perché non mi fido di quello che lei mi ha detto, ma perché,
Sono convinto che la situazione non sarà così lineare come lei ci ha annunciato.
Per questo motivo io non voglio assolutamente pormi traverso rispetto a questa, questa modifica del regolamento e il mio voto sarà di astensione.
Consigliera De Angelis, sì, anche come Gruppo Fratelli d'Italia ci asterremo sul Regolamento perché sono stati proposti anche in Aula degli emendamenti sui quali Jake, che sarebbe meglio vedere in un quadro di insieme. In questo momento sono emerse delle criticità, criticità non solo a livello di funzionamento del Regolamento, ma anche a livello legislativo. La problematica del dei rifiuti, dal mio punto di vista, non è una problematica da Sat da sottovalutare. Quindi, per quanto, come diceva il consigliere, cordini.
Sia bene mettere mano a un Regolamento perché fatto anni fa e.
Va rivisto su quello che è accaduto sulla effettiva situazione su nel, nel caso concreto, però in questo momento non ritengo ci siano i presupposti per prendere una posizione, quindi ribadisco astensione. Grazie.
Consigliere Forte, il mio voto, invece sarà favorevole, penso che l'Assessore abbia fatto un buon lavoro, per carità, può capitare un errore, non secondo me non è bloccante, poi va bene così, insomma.
Grazie consigliere, chiuda, per cortesia al microfono.
Se non ci sono ulteriori dichiarazioni di voto, procediamo con la DIC, con la votazione prego aprire lo strumento di voto.
Manca un voto.
Consigliere Bolognesi ha votato, quindi possiamo chiudere la lo strumento.
10 favorevoli, 5 astenuti, apriamolo schermata, i 5 astenuti sono l'ESMA De Angeli.
Panzeri Cariotti coordini con 10 voti favorevoli, 5 astenuti, 2 assenti la deliberazione è approvata, procediamo con il voto per l'immediata esecutività.
Prego di voler aprire lo strumento di voto.
Consigliere bolognesi.
Possiamo chiudere.
Con 12 favorevoli, 3 contrari nella persona di l'ESMA Panseri coordini la deliberazione, è immediatamente esecutiva, viene rinviata alla prossima discussione, alla prossima seduta, perdonatemi il decimo punto approvazione residente, ho sbagliato il voto, vorrei mettere anch'io russo qua controlli, indi procediamo con.
Che, arrivati a verde, vorrei il rosso e rosso.
Cariotti è contrario.
L'immediata eseguibilità.
De Angeli contraria all'immediata esecutività, grazie, quindi sono gli stessi Lesnar De Angelis.
Sì, contrari e 10 favorevoli, la deliberazione immediatamente esecutiva si rinvia alla prossima seduta, il decimo punto all'ordine del giorno, approvazione, Regolamento comunale, forme, un giovani, la seduta si chiude alle all'1:11, colgo l'occasione per fare gli auguri di buone feste.
