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C.c. Cusano Milanino 27.5.25, ore 21.00
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Revisione
Do la parola al dottor d'Onofrio per l'appello nominale, prego, Segretario.
Buonasera auguro buon lavoro ai Consiglieri, procedo con l'appello nominale CAL Carla Maria Pessina.
Orlando Maria.
Bologna, Giorgio bolognesi.
Verificato.
Margherita Farinella.
Maria Rosaria spagnolo.
Matteo Roversi.
Davide veronese presente.
Monica sa Salomoni.
Michele Garbagnati.
Martina Ghira Ghirardello.
Nicoletta Fiorini.
Valeria l'ESMA.
Silvia Milan De Angeli.
Ferruccio, Panzeri, Panzeri.
Matteo Iotti.
Gianluca forte.
Ivan coordini.
16 presenti 1, assente validamente costituito all'Assemblea, procedo all'appello degli assessori extraconsiliari.
Mario Zanco, presente Lidia Arduino.
Andrea Matteo Azzolini.
Francesca costi.
Massimo Felice De Rosa presente.
Tutti gli assessori sono tutti presenti buonasera e buon lavoro.
Grazie dottore, allora do subito la parola al Sindaco per delle comunicazioni, prima dell'inizio del Consiglio, con l'appello in non più nominale, ma telematico, quindi prego di volervi censire per il tramite del tasto blu.
Quindi 16 partecipanti.
Come d'appello nominale procediamo quindi con le comunicazioni, prego, Sindaca.
Buonasera a tutti volevo fare due brevi comunicazioni, che sono queste 1 l'adesione da parte della Amministrazione alla campagna promossa dalla ONG Emergency ripudia che chiede l'esposizione di uno striscione sull'edificio comunale striscione che ci è stato consegnato ma che verrà esposto nei prossimi giorni proprio perché,
Volevo fare prima una comunicazione a tutta l'Assemblea, la seconda invece è postuma, ma è l'adesione alla campagna ultimo giorno di Gaza, il giorno era il 24 maggio, per cui non era possibile comunicarlo prima dove si chiedeva l'esposizione di un lenzuolo bianco a mo di sudario sull'edificio comunale questo questa campagna è stata promossa da alcuni intellettuali del nostro Paese.
Grazie Sindaco, quindi possiamo procedere con il Consiglio comunale, abbiamo quattro punti all'ordine del giorno, uno è stato aggiunto in via tra virgolette d'urgenza con la procedura d'urgenza che il quarto punto grossi l'approvazione.
Della convenzione di segreteria,
Al secondo punto, tra l'altro, avremo anche la partecipazione del dottor Michele Falcone, il direttore generale di Kabul CAP Holding, che ci onorerà della presenza e ci illustrerà anche.
L'operazione di cui andremo comunque ad andare a discutere e a mettere al voto come primo punto abbiamo invece la risposta all'interrogazione ad oggetto del senso di comunità presentata dai gruppi consiliari. Lega Salvini, Lombardia, Cusano, Milanino cambia Forza, Italia e Fratelli d'Italia. Numero protocollo 76 54 del 2025 prego eventualmente l'estensore.
Della di questa interrogazione di volerla esporre per poi procedere alla risposta orale da parte della Sindaca.
Grazie, prego, Consigliere Cariotti.
Grazie Presidente, devo dire che rimango un po' sorpreso a.
Della risposta che mi arriverà dal Sindaco, nonché no, mi dispiace, ma mi è già stata fatta pervenire una parte di risposta, credo, all'interrogazione, niente con questa interrogazione volevo un attimo chiedere alla Giunta quali erano le sue.
Indicazioni e la sua volontà per quanto riguarda il senso di comunità, quindi la volontà di condividere e riconoscere in quei cittadini che si spendono giornalmente per il bene di tutta la collettività di Cusano Milanino, perché nel mese di marzo a me trattiamo questa interrogazione a maggio per vincoli regolamentari,
Perché appunto, come dicevo, nel mese di maggio ci sono stati degli avvenimenti che hanno un po', diciamo fatto, mi hanno fatto un attimo riflettere su questo tema e in particolare vado a citare, come anche detto durante com'è scritto nell'interrogazione e l'evento del 18 marzo, momento importante era la quinto anniversario o al quinto anno in cui in realtà, quarto, però al quinto anno dal 2020 ed era la Giornata per le vittime del Covid, quindi la commemorazione di tutte le vittime del Covid, un momento penso comunque importante per una calamità che ha colpito tutto il mondo e anche la nostra comunità e che ha visto anche vittime nella nostra comunità e 3 tra i cittadini di questo Comune.
Vedendo un attimo la situazione, ci siamo accorti che erano presenti gli operatori della Protezione civile e le forze dei Carabinieri della Polizia locale, ma mancava il mancava totalmente l'Associazione della Croce rossa, essendo un evento, diciamo, a porte chiuse, quindi,
Non divulgato per mezzi di informazione da parte del Comune. Ci chiedevamo se ci fosse stato l'invito alla falda da parte dell'Amministrazione in tempi utili al Comitato di Croce Rossa, che presidia dal nostro Comune e come mai ci fosse questa assenza, soprattutto in vista anche del fatto che la domenica dopo il 23 marzo lo stesso Comitato ha deciso un comitato che, ricordo un copre l'area di Cusano, l'area di Cormano di Baranzate, di Barlassina e non penso di di me e di Corbetta, ha deciso di come dire inaugurare due nuovi mezzi in seno al nostro territorio, per la precisione nella parrocchia di Regina Pacis, perché ha deciso il Comune di Cusano a parte perché la sede principale del comitato è nel nostro Comune e anzi anche in un immobile comunale.
Ma soprattutto perché è uno dei due mezzi, è stato acquistato anti grazie alla generosità di tutti quei Kusanagi che durante il periodo emergenziale avevano donato.
I loro soldi al COC, che la Croce Rossa sfruttato per acquistare appunto uno di questi mezzi, in particolare il furgone che servirà per la consegna delle derrate alimentari ai bisognosi e perché, appunto questi fondi non sono stati ridiviso a metà tra la Croce rossa e la Protezione civile che invece li ha impegnati per la nuova sede,
Vedendo appunto l'assenza, anche in questa occasione, non della Croce Rossa, naturalmente, ma dell'Amministrazione c'è sub ci è sorto un altro uomo, il dubbio su e a cosa fosse dovuto e quindi abbiamo voluto, diciamo, un po', incalzare l'Amministrazione su questa questione per avere un riscontro che sarò lieto di aspettare, anche perché la risposta ricevuta per mezzo scritto diciamo che non è totalmente soddisfacente visto che,
Andava a interessare soltanto una delle due mancanze, ma noi era cioè la nostra intenzione era quella proprio di avere un senso più completo sulla questione, grazie.
Prego, Sindaca.
Allora rispondo all'interrogazione avente oggetto il senso di comunità, leggo quanto vi è stato già inviato per quanto riguarda la mancata presenta di rappresentanza dell'Amministrazione comunale all'inaugurazione della nuova ambulanza è già stata data risposta del vicesindaco, Assessore Zanco, e si ritorca.
Nella impossibilità della sindaca di presenziare, avevo l'incarico di rappresentare l'Amministrazione comunale all'inaugurazione dei mezzi del Comitato area nord milanese di Croce Rossa italiana. Purtroppo, e con grande rammarico un imprevedibile quanto intempestivo contrattempo personale mi ha impedito di partecipare all'inaugurazione e non ho avuto margini di tempo sufficiente per avvertire qualcuno che potesse sostituirmi. La Sindaca e tutta la Giunta e qui lo rinnovo, esprimono il più convinto degli apprezzamenti e una profonda gratitudine per il prezioso lavoro svolto quotidianamente da volontari della istituzione e per questo importante traguardo al servizio della comunità. Per quanto riguarda gli altri punti, posso esprimere che, non essendo cambiato lo spirito di comunità dell'amministrazione,
Si daranno assolutamente tempestive comunicazioni degli eventi previsti a tutta la cittadinanza attraverso i canali istituzionali.
Grazie Sindaco, prego, Consigliere Cariotti, se vuol dirsi soddisfatto o meno, sì, Presidente dirmi soddisfatto, diventa impossibile, nel senso che appunto sui cinque quesiti che abbiamo esposto c'è stato risposto soltanto una in maniera un po' così spero che l'Assessore Genco in quell'occasione non abbiamo avuto problemi gravi però ci tengo a precisare che,
La presenza era quantomeno un po' possibile anche dal fatto che a 300 metri, credo da dove venivano effettuate le inaugurazioni erano presenti due assessori e per altri eventi. Ecco magari la presenza anche in chi diciamo si spende giorno per dare supporto anche in un momento importante, perché i giornalmente si spende per il bene di tutti, poteva essere.
Un'occasione positiva.
Quindi non mi sento, diciamo soddisfatto anche perché appunto, vedo ancora la mancanza e negli altri quesiti, quindi va bene, capiamo che è difficile dare risposte a capire perché la Croce Rossa Italiana non era presente, cioè non so se è stata invitata, non è stata invitata per la commemorazione del Covid e va bene così.
Niente, speriamo che dopo l'approvazione del Regolamento magari si possa cogliere l'occasione per pensare un pensiero, ad affidare il primo premio Luigi Buffoli ha il Comitato della Croce Rossa, anche un po' in segno di scuse di quanto di un po' queste mancanze grazie.
Grazie consigliere, può proseguiamo con il secondo punto all'ordine del giorno, ovverosia il processo di aggregazione volontaria societaria nel servizio di igiene urbana, sinergie tra servizio, rete acquista da parte di couple Thing S.p.A. Di partecipazione sociale in A M in Ambiente S.r.l. Funzionali allo sviluppo di un gestore integrato di area vasta approvazione atti e i documenti necessari adempimenti conseguenti chiedo al dottor Michele Falcone, così come già annunciato in apertura di Consiglio, direttore generale di capo li-dīn, di volersi accomodare a fianco al vicesindaco Zanco.
Al quale cedo la parola per l'illustrazione del punto prego vicesindaco Zanco,
Io cercherò di dare una.
Un'introduzione il più possibile rapida avete avuto, vi è stata inviata ampia documentazione.
Anche troppa riguardo al punto.
Gli allegati sono numerosi, sono una decina.
Oltre al testo della delibera di Consiglio comunale,
C'è il testo della deliberazione della Conferenza Metropolitana che ha approvato l'operazione in essere, c'è un.
Un testo, una allegato, che si chiama elementi di scenario legislativo e regolatorio di 27 pagine, che illustra l'oggetto del titolo, un altro che riproduce il piano industriale di ala, che è la società.
A cui in cui capo holding parteciperà che l'oggetto della delibera e poi ci sono delle.
Diverse perizie di valutazione del capitale.
Nella società target, una di Price Waterhouse, Cooper un'altra di Grant Thorton, un'altra di Crown incaricati ognuna da uno delle parti coinvolte nell'operazione, ci sono sette pagine sul benchmark territoriale di gestione dei rifiuti urbani,
C'è un testo che illustra le modifiche all'Est, allo Statuto di A A M linea Ambiente che vengono introdotte.
Per l'operazione ci sono i patti parasociali sottoscritti,
Per al fine dell'operazione, allora?
La società da un lato capo Holding è una società che tutti conoscete, il cui capitale sociale è distribuito, avrà una, inoltre che Città metropolitana e il Comune di Milano e molti altri, oltre ad altri Comuni dell'area metropolitana e il Comune di Cusano Milanino ha una quota dell'1,022% mentre invece ala che la sotto l'altra società coinvolte in questa.
Operazione ha tre soci Amga Legnano S.p.A. Che ha il 74% del capitale di cui sono soci accanto a Legnano e altre,
Un bel po' di adesso il numero esatto ve lo so dire, ma ci sono Legnano, Parabiago, Canegrate, Villa Cortese, Arconate, Buscate, Magnago, San Giorgio, su Legnano e altre Cornaredo e Castellanza, il 16 e 69% appartiene a ASM S.r.l. Che è una società in house providing multiservizi dei comuni di Magenta Bernate, Boffalora Corbetta, Cuggiono e altre e il 9 e 27% di a MSC S.p.A. Che è una società in house providing.
Il cui capitale è interamente detenuto dal Comune di Gallarate, l'operazione in questione vede CAP Holding intervenì acquisire un 20% del capitale da.
Di ala da Amga Legnano e un nella prospettiva c'è un accordo, poi di salire al 40% quasi al 40%, con una operazione successiva. L'operazione si inquadra in un trend del settore che vede il consolidamento nel ciclo dei rifiuti di.
Insomma il consolidamento industriale, un aumento della concentrazione e una riduzione degli operatori del settore che ha visto, ad esempio,
Se non erro A 2 A acquisire Gelsia che è la società che ci fornisce, che fornisce al Comune di Cusano, Milanino lag, il servizio di gestione dei rifiuti, diciamo c'è un intendimento, la politica che si è tradotto in norme.
E indirizzi, sia a livello nazionale che regionale, di consolidare anche la presenza delle aziende pubbliche.
In questo settore, seguendo, diciamo, assecondando questo trend di mercato.
Ah.
A livello nazionale si sono definiti gli ATO, cioè delle vendite, gli ambiti territoriali ottimali.
Entro i quali diciamo gestire il servizio, il ciclo dei rifiuti nel caso di Regione Lombardia si è deciso la Regione Lombardia ha deciso di non seguire questa linea, ma di mantenere i singoli Comuni come.
Diciamo entità territoriali interessate al settore, però l'indicazione di favorire l'aggregazione.
Fra le imprese del settore a controllo pubblico è condivisa e invariata.
In sostanza.
Per una richiesta degli organi di controllo non è ritenuto sufficiente che la assemblea dei soci il CAP, si sia espressa a favore dell'operazione, ma è richiesto che anche i singoli Comuni coinvolti deliberino in oggetto ed è l'oggetto dell'ordine del giorno. La delibera che è posta all'attenzione del Consiglio sostanzialmente ripercorre i punti che ho cercato brevemente di.
Di illustrare sostanzialmente capo Holding è uno dei soggetti, se non il soggetto che dovrebbe.
Consolidare la presenza pubblica nel settore del ciclo dei rifiuti. Se ho detto una cosa vi errato, correggetemi. Cedo la parola al direttore generale, che è molto più informato di me.
Prego, dottor Falcone, grazie.
Se presentate le slide, intanto, vi allora vi ringrazio e un telecomando oppure lo dico girarle così perfetto, metodo, metodo antico, quello che funziona di più, la slide successiva è venuto, l'assessore ha sicuramente descritto correttamente l'operazione.
Le slide sono una parte di quelle che vi abbiamo trasmesso, io non ne ho sintetizzato alcune per permettervi di darvi una.
Visione di sistema, di un'operazione che altrimenti rischia di non essere compresa. La prima slide che si dalla regia mi aiutano che un po' saltata per ko comunque vi descrive o cerca un po' in maniera sembra confusionale, di descrivere Verdi un'operazione che voi in parte già conoscete K è nata da un'aggregazione, vi ricordo che in nel 2013 esistevano tantissime società del servizio idrico. Ci vivevamo non solo per territorio, ma addirittura per funzione. Se vi ricordate, avevamo nel patrimoniali le società di erogazione.
CAP fu la l'aggregazione di tutto questo acquisto di tutte le fognature comunali, acquisì decine di rami d'azienda nel negli anni K ha fatto altre operazioni di aggregazione o, se volete, operazioni industriali, ha fatto un'operazione industriale sull'impianto di 0 C, che è una società pubblica, ha fatto un'operazione industriale sul termovalorizzatore di neo tali e trasformandolo in un impianto in una logica green e poi lo vedremo tutte operazioni la prima che, se volete l'operazione padre e le altre operazioni che hanno un filo conduttore sono obbligatorie, o meglio, la prima è obbligatoria per legge, la le alte erano obbligatorie perché, di fatto, spinte da eventi.
Eterodossi passatemi il termine che fuori dalla dalla società società che stavano pubbliche che stavano in una fase finale e che di fatto avrebbero lasciato dei territori e degli impianti non valorizzati,
Questa, invece, è un'aggregazione volontaria. Lo dico e lo ribadisco che alle volte, perché la società che la società su cui stiamo ragionando è una società in salute, è una società che è un soggetto aggregatore essa stessa e che sta lavorando in una zona della Provincia di Milano per aggregare varie gestioni per cui, se volete la vera novità di questa operazione che, mentre nelle altre i comuni si difendevano, se volete dalla dall'idea che c'è un obbligo o c'era comunque un'azione di salvataggio o di intervento, questo invece è proprio un'aggregazione di tipo volontario. Evasione è quella che vi ha descritto il, l'Assessore che vede fondamentalmente interessati ai propri soggetti che, vedete in questa slide quelli a sinistra, li conoscete, fanno parte delle società del Gruppo CAP e vogliono dimostrare di che cosa che il soggetto gestore del servizio idrico in Città Metropolitana di Milano da anni ormai sta portando avanti una politica che guarda al servizio idrico integrato in maniera sicuramente vasta lo vedete in capo Evolution, che gestisce gli impianti di depurazione e anche i rifiuti liquidi che possono essere smaltiti zero, ci che la società che gestisce l'impianto di smaltimento forzo e a breve anche l'impianto di smaltimento fanghi e neo Talia che appunto quell'impianto di termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani nonché dei fanghi del vaglio che,
Vi dicevo prima per cui oggi il gestore del servizio idrico integrato è dotato di numerose impiantistica, che non serve solo al servizio idrico, ma serve anche a servizio, ad esempio, di igiene urbana. Questo genera tra i vari, anche oggi una serie di ricavi che non sono proprie del servizio idrico, ma che comunque migliorano la capacità di funzionamento dell'azienda. Alla vostra destra trovate le società che invece gestiscono in quella zona,
Vari servizi e che hanno una società in comune che proprio la società che diceva l'assessore, che la società, che oggi già svolge una funzione aggregativa che Aemme, linea Ambiente, perché allora è interessante e perché queste società pubbliche, di cui alcuni addirittura sono veramente strane AK, pensate che AMSC Ragioneria del Comune di Gallarate per cui in un altro territorio sono interessate e l'ingresso di K perché molti soci di CAP si trovano oggi nelle condizioni di avere piccole società comunali.
Che potrebbero dismettere per utilizzare la partecipazione di CAP e dare il servizio a questa società e mi Lineambiente così fanno anche gli altri Comuni Gallarate tramite MSC dai servizi, almeno in ambiente, Amga Legnano tramite Legnano tramite Amga dai servizi Emilia Ambiente ASM che Magenta tramite ESM dà il servizio ahimè in ambiente ovviamente capite che CAP dietro di sé ha potenzialmente un numero elevato di Comuni, ma vedremo che nel piano industriale stiamo parlando di una zona specifica. Se andiamo alla successiva, questa è proprio la Città metropolitana di Milano. Per chi si ricorda come funzionava il servizio idrico integrato.
Un po' di tempo fa.
Troverà delle similitudini, ovvero nel servizio idrico integrato della proprio così era iper frastagliato, come vedete abbiamo una zona, anche quella di cui noi stiamo parlando e che una delle 8 ZES eh eh scusate sono rappresentano cinque delle zone della Città metropolitana la Città metropolitana si divide in 8 zone una e Milano 2 sono quelle verdi, il resto sono le altre, vedete una una, una struttura estremamente frastagliata.
Il frastagliamento, la parcellizzazione nella zona ovest e una va parcellizzazione, anche territoriale e di servizio, cioè non solo non c'è il servizio di igiene urbana integrato. Nessuno fa per capirci il servizio di spazzamento di raccolta a impianti e gestisce la tariffa da questa parte e dall'altra parte abbiamo invece un soggetto che c'è, ma che svolge il servizio di igiene urbana ma non svolge il servizio integrato, per cui l'operazione fondamentalmente interviene con l'idea di superare e di far sì che quella zona ovest sia il più colorato in maniera omogenea possibile. Le società, in questo caso, che sono interessate ai Comuni che sono interessati in questa operazione, sono quelli che vedete in arancione e adesso purtroppo il colore non è, non è felicissimo, ma intorno al Comune di Rho vedete quelle grigio, quel grigio grigio. Se andiamo avanti.
È un po', lo diceva prima, l'Assessore non è un'operazione che nasce da niente, non ha tra virgolette.
Lì non è un'idea che viene così dalla dall'oggi al domani, ma nasce in realtà da una serie di.
Diciamo.
Pianificazioni, strumenti pianificatori più alti, uno è quello del Piano regionale dei rifiuti. Sapete che in Regione Lombardia non esiste l'ambito dei rifiuti, ma esiste, ma ogni singolo Comune, un ambito. Nonostante questo la Regione dà favorisce, ha l'obiettivo di favorire l'aggregazione dei Comuni. Troviamo una SIM, no, un altro grande piano se va, se va avanti, che è quello metropolitano, che prima diceva l'assessore, se andiamo un attimo, ecco il piano metropolitano.
Che e riguarda anche quelli che sono Milanino, prevede il superamento delle gestioni puntiformi ed in tal senso, il 15 aprile si sono riuniti i sindaci. Molti sindaci hanno dato parere favorevole a un'operazione che mira a dare come obiettivo il superamento della gestione frastagliata. Se andiamo avanti e coerente anche con lo stesso piano industriale di CAP CAP del dal 24 al 28 realizzerà 583 milioni di investimenti sul servizio idrico, ma a questi investimenti ne aggiunge 27 milioni. In questi 27 milioni, ad esempio, vi sono gli impianti e il trattamento dei rifiuti di cui vi parlavo. Prima vi è l'impianto di trattamento FORSU di Sesto, San Giovanni di cui parlavo prima di anche l'acquisizione di questa partecipazione che, se vediamo.
Un po' dalle delle perizie che diceva prima l'Assessore nella slide successiva è stimata oggi 3 milioni 480. Se andiamo avanti, okay, per cui questo è il focus, l'idea che sto cercando di dire è il quadro dove si innesta l'operazione. È questa, nella sostanza, l'operazione, nella fase successiva,
Vedete vidi il piano industriale economica, in realtà voi avete molto più i documenti di quelli che vi sto illustrando, ma l'impatto che vediamo e quello che vi raccontavo prima è proprio il concetto veramente di volontaria, non è una società che ha problemi e a una società che sta crescendo, che utilizza. Intende utilizzare i booster della partecipazione di CAP per ottenere una serie di vantaggi sia sul servizio idrico integrato ma ovviamente, anche di di di affidamento, e vedete la crescita ipotizzata, tutta una crescita che riguarda quell'area Leopardi Zatta che vi dicevo prima, se andiamo avanti pochi minuti ancora, mi fermo su questa slide perché per me questa rappresenta la motivazione e il vantaggio che deve ogni Comune analizzare e a una delibera complessa. Io me ne rendo conto, perché poi i Comuni di K hanno varie situazioni e noi abbiamo cercato di metterle in ordine e si legge in questo modo.
Il primo box e il vantaggio che hanno tutti i Comuni, tutti i soci di K, indipendentemente dal fatto che poi intendano secondo box affidare il servizio a questo soggetto o intendano terzo BOT box, conseguentemente, chiudere una partecipazione. Ci sono Comuni che si troveranno in tre ipotesi, cioè comuni che dicono io come socio di capo o dei vantaggi in più utilizzando questo veicolo per un affidamento in house in più. In questo modo chiudo la mia società e dunque razionalizza la primo. Il primo vantaggio è quello su cui mi soffermo, ed in particolare sono i vantaggi di due tipi nella successiva rivediamo il primo tipo di vantaggio, un vantaggio economico patrimoniale. Se andiamo avanti e un po' saltata la formattazione del proprio mi dovete credere, però questo li trovate li trovate. Sono slide che avete, per cui io ero solo estrapolate,
Vi dice cosa questo elemento che questo piano industriale ha un indice di rendimento del 20%, a differenza del 6,3 del sistema ARERA, questo genera ovviamente i dividendi voi sapete che K non dà dividendi ai soci ma prende i dividendi delle proprie società partecipate e questo gli permette di mandare avanti politiche educative politiche le sulle tariffe politiche energetiche poiché in generale noi abbiamo piani industriali che delle società figlie che producono redditività,
Redditività che viene poi distribuito ai soci tramite servizi, questo valore, che trovate poi negli atti e di circa 8 milioni nel piano industriale, a questo si aggiunge a questi 500.000 che vedete che sono i service, ovvero i costi che intendono le società che vi ho fatto vedere prima, riconoscere K per servizi che CAP può dare e dunque stiamo parlando di circa 5 milioni, per cui il vantaggio che tutti i soci hanno anche i soci monzesi soci Pavesi da questa operazione lo vedete filtrato proprio nel bilancio della vostra società partecipata. Poi abbiamo sempre come soci di capo un altro vantaggio, se andiamo avanti.
E andiamo a un altro po' avanti, okay,
Vi fa abbiamo fatto vedere che cappe proprietario di varie aziende ogni azienda ha un piano industriale.
Questa operazione aiuta i piani industriali delle vostre società, voi siete soci indiretti di neo tali e di 0 uccide di Capo Evolution e in particolare di eutanasia che se vi ricordate un inceneritore.
Abbastanza malmesso e.
Diciamo con una serie di problematiche, oggi ha un piano industriale, ha ricevuto un finanziamento delle banche di 32 milioni per la trasformazione di una piattaforma green, questo project prevede un flusso di rifiuti che arrivino solo dalla zona intorno all'inceneritore, guarda caso di quell'inceneritore proprio nella zona di interesse per cui quest'operazione aiuta la società in Italia nel portare avanti il suo project quest'operazione.
Aiuta anche Fo la società 0 C alla diciamo, al all'ottenimento degli incentivi da BIO da biometano che produce tramite la FORSU. Voi sapete che l'incentivo, se per l'autotrazione a una particolare agevolazione aiuta la società capo, Capo Evolution, che sta costruendo un impianto di spazzamento stradale, abbia ad Abbiategrasso e che poi intendiamo conferire. Ultimo, si vede molto poco e in realtà il valore, mentre vi sto parlando di milioni di euro nei primi tre, nell'ultimo e minore perché sono 8.000 metri cubi di acqua da riusare per lo spazzamento stradale. Se voi fate che mediamente abbiamo una tariffa di 1 e 20, capire che sto parlando di qualche decina di migliaia di euro, ma è importante a significare, diciamo, la forte sinergia che vi è. Questi sono gli interessi che spettano e che riguardano tutti i Comuni soci. Dica poi nella fase successiva e in quella dopo vi sono gli interessi che arrivano dal da chi intende affidare il servizio e dunque che ne so, analizzati da comuni come Lainate, per dirne una che proprio dal piano industriale vedono la possibilità di investire il passare al quadrante numero 4, appunto sui rifiuti, l'ultima e quel box. Vi ricordate sempre quel terzo, il fatto che, ovviamente e questo pensiamo che sia di interesse nell'esperienza anche territoriale che questo genererà una razionalizzazione delle partecipazioni esistenti.
Dovrebbe essere l'ultima 1.000 eccellenza, infatti, alle domande la mia idea era quella di per cui farvi vedere il contesto, spiegarvi l'operazione e spiegare di quelli che sono gli interessi, poi sono ovviamente a vostra disposizione.
Grazie mille, dottor Falcone.
Prego si mezzi pure con la fase di discussione, quindi prego i Consiglieri di volersi eventualmente prenotare per intervenire.
Prego, consigliere, coordini grazie Presidente, intanto mi permetta, Presidente di visto, che non ero presente al precedente Consiglio, di dare il benvenuto al nostro nuovo Segretario e di augurarle buon lavoro.
Per quanto riguarda la questione del punto che andiamo.
Ah, diciamo così affrontare in questo momento.
Abbiamo avuto modo di discuterne anche durante la Commissione e sebbene.
È stato importante avere questa sera il dottor Falcone, probabilmente in Commissione si sarebbe potuto fare un approfondimento ancora maggiore, però mi rendo conto che non è che si può entrare in ogni Commissione di ogni Comune.
Detto questo.
La domanda che io ho da porre non è tanto al tecnico che è avvenuto a diciamo presentarci oggi una operazione industriale, perché di questo si sta trattando.
Quanto a quella che è la decisione, o comunque il la, la valutazione che un'Amministrazione comunale fa nel momento in cui?
Rappresenta il Comune in Città metropolitana e vota a favore di questa iniziativa e porta questa iniziativa al Consiglio comunale per avere l'approvazione chiaramente del Consiglio come socio membro.
È chiaro che qui ci troviamo di fronte a un'operazione che intanto a me personalmente, ma questo probabilmente potrebbe chiarircelo, dottor ce lo potrà chiarire, il dottor Falcone mi lascia solo perplesso su un punto e cioè oggi CAP gestisce le le reti, diciamo dell'acqua in un'area molto vasta lo fa molto bene è molto concentrata su questo tipo di chiamiamolo business.
Ecco, questo nuovo questa nuova linea di business non rischia di, diciamo così, spostare un po' l'attenzione e magari far perdere efficienza rispetto a questa, a questa, al P.R. Alla precedente linea, e questo è la prima domanda dal punto di vista dell'amministrazione alla domanda è già chiaro ma che cosa vuole fare l'Amministrazione rispetto a questa operazione cioè qual è il?
L'obiettivo futuro rispetto a una scelta di questo genere. Io l'ho detto, mi aspettavo che in Commissione ci fosse una risposta e non diciamo quella che ci è stata data dall'assessore Zanco che ha detto la Giunta non ha fatto e non è questo il momento di fare una verifica di questo tipo. Ecco, io mi aspetto che quando si chiede al Consiglio Comunale di andare a fare di andare a votare un'operazione di questo genere, ci sia da parte della Giunta un'idea rispetto a che cosa facciamo di questa opportunità, perché questa è un'opportunità, non è un obbligo, come ha detto il dottor Falcone, se andiamo a riprendere,
La slide di pagina 10, se non mi sono appuntato male, dove si diciamo così elencavano quelli che potevano essere ai fini di questa operazione,
È del tutto evidente che, se l'Amministrazione comunale non ha chiaro cosa vuole andare a fare da qui a il 2027, quando scadrà il l'appalto con Gelsia o il 2029, se Gelsia dovesse raggiungere determinati parametri e quindi avrebbe l'opportunità di avere un una proroga del suo del suo contratto se noi nell'appalto che è l'appalto più importante di tutto il nostro,
Ciclo di appalti in anni all'interno del del bilancio dell'ente non iniziamo già oggi a fare un'operazione di di verifica, di controllo e quindi di programmazione.
Ecco, secondo me e questo non è un non è un buon modo per approcciare poi magari l'assessore De Rosa, che non era presente in in Commissione ha già fatto le sue valutazioni e oggi ce le racconta noi ne prendiamo atto, ecco, mi sarebbe piaciuto che in Commissione ci fosse anche lui purtroppo probabilmente per ragioni sue non ha potuto presenziare.
Però ecco, diciamo, credo di aver un po' sintetizzato in maniera chiara quelli che sono le mie due domande sia al tecnico, ma soprattutto, ed è quello che a me interessa maggiormente quella che è la direzione politica che vuole prendere la Giunta rispetto a questo argomento grazie,
Se ci sono altri interventi, magari dei Consiglieri, poi diamo la parola alla parte politica e al dottor Falcone.
Prego.
Dottor Falcone, allora le rispondo all'interno del primo, molto tecnicamente, e poi ho capito invece la domanda e passo a rispondere in maniera più tonda, allora in maniera tecnica le dico che come azienda noi siamo retti da sistemi di unbundling molto rigido e pertanto,
Diciamo che questo deformalizzazione nei conti non è possibile, anche perché, se ha visto le percentuali, ad esempio degli investimenti, le fanno vedere 580 milioni a 27 milioni che fa impressione, perché i numeri sono grossi, entrambi però la differenza tra i due numeri da 1 1 a 20, per cui l'azienda Cape estremamente focalizzata sull'idrico e sono queste operazioni però che da anni portiamo avanti e che non ci stanno dei focalizzando, questa fa più clamore. Se volete, perché.
Ha un percorso più complesso delle altre, perché in parte appunto è cambiata la normativa ho bisogno diversi orientamenti della normativa, ma, se volete, da un punto di vista numerico, è molto più piccola.
Ad esempio, in Italia è un'operazione industriale che prevede di finanziare degli investimenti per 112 milioni di euro, cioè un'operazione che, se volete, è quasi 10 volte, questa però questa di ribadisco sembra di estrema impatto proprio per la sua complessità, per il fatto che comunque riguarda numerosissime amministrazioni e quant'altro non c'è recide focalizzazione perché c'è una linea di di,
Chikù unisce tutti questi business, l'azienda da anni sta portando avanti l'idea di una sharing economy, cioè l'idea che lo stesso impianto e quando intendo impianto intendo depuratore, intendo impianto di trattamento di rifiuti, ma intendo anche impianti informatico K investito decine di milioni di euro su il suo centro informatico che al quinto piano di via di via Rimini, qualunque infrastruttura INF informatica o.
Fisica può essere utilizzata anche per altri servizi.
Per cui in realtà i servizi su cui noi ci stiamo approcciando sono servizi molto vicini a quello dell'idrico, il servizio rifiuti è un servizio a rete come il servizio del Lidrico.
Il servizio rifiuti è sottoposto ad ARERA come il servizio dell'idrico, il servizio rifiuti sta facendo lo stesso percorso di efficientamento che ha Lidrico, è stato chiesto dal 2014 ad ARERA. È proprio questo che noi vediamo che noi vediamo in realtà, come.
In Città metropolitana esista, mi permetto di dire, una eccessiva parcellizzazione di realtà comunali che comunque, in sia che vada a questa operazione, sia che non vada a questa operazione, devono superare i confini dove sono adesso.
Il servizio di rifiuti richiede economie di scala, richiede economie di specializzazione, personalmente è impensabile immaginare che il Comune di Cusano Milanino abbia rapporti diretti con ARERA, prima o poi il legislatore regionale o i Comuni dovranno fare un salto. Le faccio un esempio in CAP. È arrivata una ispezione della Guardia di Finanza perché nel 2018 non tornavo dei dati di perequazione, ne abbiamo avuto 15 giorni la Guardia di finanza, perché i nelle bollette dell'acqua, una voce o 12, qualcosa del genere non era stata ben calcolata sopra di 3 rispetto alla Guardia di finanza per 15 giorni e hanno definito che non l'avevamo ben calcolata.
Per 2000 euro adesso hanno bloccato l'azienda. Quasi io, se devo immaginare che il sistema,
Del del servizio dell'igiene urbana vada verso questo percorso, perché ARERA sta andando verso questo percorso, dovete pagare gli indennizzi e quant'altro, immagino che prima o poi il tema delle dimensioni di scala e di specializzazione arriverà.
Ecco perché sia la regione Lombardia, che non ha deciso, per sua scelta gli ambiti, ma promuovere forse le forme collaborative e la Città metropolitana, mira al superamento per cui io vedo Capri, in questo caso strettamente connesso a questi servizi, perché sono similari non stiamo parlando del servizio tributi o o di un altro servizio sulla base di servizi a rete regolati.
E vedo CAP come una expertise fortissima che hanno tutti i Comuni per raggiungere l'obiettivo del Gest della gestione integrata, ecco perché non vedo una defiscalizzazione,
Dottore prego, assessore De Rosa, grazie Presidente.
Allora la domanda è interessante, nel senso che c'è un aspetto più generale che sono dati sostanzialmente il, il servizio di gestione dei rifiuti sta effettivamente?
Concentrandoci e in Lombardia soft, con quella deroga che Regione ha deciso, si è deciso sostanzialmente di al Habré allungare un pochino i tempi per fare in modo che la frammentazione si ricomponga in un modo più lento e con i tempi dei comuni, mentre in altre regioni si sono stabiliti gli ATO e si è creata una situazione che ha costretto ad aggregare subito le varie realtà, quindi siamo in una situazione che dato di fatto ci sono dei grossi colossi che hanno in mano buona parte della filiera del rifiuto e che.
Chiaramente cap che è una realtà forte e sana sta cercando di inserirsi in questo in questo meccanismo e questo, appunto è un dato di fatto,
Che la filiera del rifiuto non sia gestibile a livello comunale è chiaro che è sempre più una realtà, nel senso che come struttura, come burocrazia come expertise all'interno dei comuni si fa sempre più fatica e soprattutto le piccole società che gestiscono uno due, tre cinque Comuni non riescono a confrontarsi e avere quella possibilità anche di mercato contro colossi come per fare un nome a Duea, quindi è chiaro che se uno ha tutti gli impianti e l'altro si deve rivolgere agli impianti della della controparte, chiaramente difficilmente potrà essere competitivo, dopodiché magari sul servizio a livello locale, può essere anche che riesca a dare un servizio migliore, però,
Diciamo sono sono casi che vanno visti puntualmente dal punto di vista nostro dell'Amministrazione. Non c'è una preclusione e andare avanti con Gelsia piuttosto che perché era questa per la domanda, piuttosto che dire no? Confluì amo quindi Irala e automaticamente, avendo una partecipazione in Aula tramite Cappellin,
Andiamo lì a parare come la futura gestione dei rifiuti. È chiaro che ci sarà questa possibilità ad oggi non è una riflessione che si è portata avanti e quindi non è l'obiettivo a cui si a cui si tende. Oggi noi abbiamo davanti ancora due anni pieni di di contratto. Poi, appunto, si vedrà in base anche ai risultati. Adesso siamo intorno, se non sbaglio, l'82% di raccolta differenziata che speriamo si riesca anche alzare qualcosa con l'introduzione estesa dei cassonetti intelligenti che sia fatta in questi mesi,
Però diciamo che ci sarà questa possibilità perché ci sarà una partecipata che gestisce i rifiuti, ma non è nell'intenzione della Giunta oggi andare a dire quindi quel nostro obiettivo, quindi è lì che si andrà a parare. Sarà una delle possibilità che avremo in campo ad oggi. Posso dire tranquillamente senza offendere nessuno che ha la oggi non è in grado assolutamente di dare un servizio accusano Milanino, perché è un'operazione adesso societaria su cui su una società che si deve strutturare effettivamente per potere dare un servizio a più Comuni rispetto a quelli che serve che serve oggi vedremo quando sarà il momento AQ a confronto con tutti gli altri operatori. Cosa cosa si può fare? Una considerazione rispetto al capolinea che amplia un po' lo spettro di di interesse è successo anche con altre partecipate. La stessa Ates di cui facciamo parte è una società che è partita per la gestione del dell'energia della della fornitura e la e la gestione delle caldaie, e si è espansa a fare anche efficientamento degli edifici, quindi sta variando un po' il suo soggetto sociale per fare anche altre iniziative. È chiaro che in un settore in cui si può e ci sono le possibilità, chiaramente nulla vieta alle società, rispettando le norme di andare a ampliare il loro. Il loro target couple Dieng ci dà una garanzia un po' del servizio che ci ha mostrato in questi anni. Per quanto riguarda la gestione delle acque, speriamo faccia un buon lavoro, ma poi valuteremo capoluoghi, come tutti gli altri, per per eventualmente la gestione dei rifiuti.
Grazie Assessore.
Prego consigliere Cariotti.
Una domanda in chiusura, sull'ultima battuta dell'Assessore De Rosa.
Però, lasciando che capisco in pieno l'operazione industriale, anzi, cioè sto notando che ormai K va be'si sta ampliando quasi a livello regionale, ormai diciamo e ci sono nei nostri territori pochi ma colossali partecipazioni pubbliche di aziende che sviluppano e puntano a essere eccellenza, non solo in Italia ma anche in Europa, quindi questo credo che sia un beneficio a tutti i nostri territori e comuni.
Il caso di Cusano diciamo che è un po' atipico nel senso che accusano penso sia uno dei pochi Comuni erano davvero una partecipazione in società di smaltimento di rifiuti che abbiamo visto, ma gente che tantissimi Comuni hanno intrapreso negli anni passati la decisione di gestire i servizi di igiene urbana attraverso la partecipazione accusarono scelta legittima e si è sempre mossa su appalto.
Ora la domanda è questa, quando l'assessore De Rosa dice valuteremo CAP, come altri,
È nel senso di andremo ad appalto nel senso di dire prima faccio una valutazione sulla partecipazione e poi nel caso sull'appalto, perché naturalmente qual è il vero punto focale noi siamo una partecipata di nome ma non di fatto, avendo una quota irrisoria all'interno di CAP e avendo capito neanche la maggioranza di una società molto in un gioco diciamo complesso quasi quanto risiko bancario che stiamo vedendo in questo periodo.
Nelle nostre banche, diciamo sui sui giornali, noi siamo effettivamente comune perché partecipa, ma poi nella pratica abbiamo un controllo irrisorio, abbiamo una posizione molto limitata e naturalmente il vantaggio di questa operazione per noi è la possibilità di avere una partecipazione in un'azienda di igiene urbana, quindi la domanda è, valuteremo con tutti gli altri attraverso il metodo dell'appalto prima una valutazione sulla partecipazione. Poi, nel caso appalto,
Adesso l'assessore De Rosa scusi Presidente.
Sono mere speculazioni adesso perché, come facciamo a fare una valutazione, non sappiamo a che livello sarà nel momento in cui dobbiamo fare un nuovo appalto, il servizio, la qualità del servizio, che può darci ala rispetto al servizio che abbiamo oggi, per esempio d'agenzia, quindi si vedrà al momento che cosa che cosa poter fare chi sarà.
Al momento della della scadenza del contratto, alle eventuali proroghe e tutto il resto valuterà e si valuterà, però non c'è nessuna preclusione anche a dire.
Preferiamo fare una gara e non andare sicuramente per forza obbligatoriamente, ma ma lei è la norma che lo dice, cioè non non è che obbligatoriamente. Tu devi andare nella tua partecipata in house o a fare a fare questi servizi? È chiaramente una corsia che ti dà una semplicità maggiore di gestione, ma non è assolutamente obbligatorio per quanto riguarda il controllo. Possono essere d'accordo, però è la stessa cosa che è successa con altre spese ampio e abbiamo l'1% scarso e abbiamo dato per 17 anni alcune gestioni, quindi è chiaro che se funziona così, se lo consente il lo Statuto, il Regolamento della partecipata. Devo adeguarmi, sia che mi piacciono e che non mi piace.
Sì, proprio prego, Consigliere.
Sono.
Sono contento che l'assessore De Rosa ci dica che non ci sia preclusione, di sicuro la norma dice anche che non è che si può andare sempre in house, la in house deve dimostrare che ha delle migliorie rispetto all'offerta di mercato per poterla sfruttare, quindi anche su questo la norma è molto attenta sono contento di sentire che non ci siano preclusioni perché e chi oggi siede nella Giunta e che ha portato la delibera in Commissione io non c'ero.
Al tempo sollevava proprio queste obiezioni adatte quindi una votazione irrisoria. Una focus dei territori diversi come l'attuale società, quindi era quello della miopia del mio proprio la perplessità che se c'era diciamo un po' di discordanza un po' di tempo fa poi notiamo che in un diciamo un.
Una Giunta notturna, altresì, comunque, non è poi così male e speriamo che passi la delibera che abbiamo visto l'ordine del giorno, però, appunto, e.
Valuteremo la volontà era proprio capire, c'è una preclusione perché c'è una soci, una situazione come quella che allora era criticato o no, capisco di nomina dell'assessore De Rosa, sono molto contento di questo.
Prego, consigliere, coordini sì, grazie Presidente, ma allora solo per dare una precisazione, riguardando lo Statuto di Ates, assessore De Rosa, si renderà conto che le 2 cose sono un po' differenti rispetto che rispetto al fatto della percentuale e del peso specifico del Comune rispetto al peso specifico del nostro Comune in INCA però le lascio andare a controllare lo statuto e si renderà conto che le diciamo, i due Paesi sono leggermente, ma sono differenti rispetto a come lei lo ha descritto prima e intanto ringrazio il dottor Falcone nella sua risposta. Diciamo.
È abbastanza chiara rispetto sia alla parte tecnica che all'altra risposta, come l'ha definita più tonda che ha voluto e ha voluto dare. È chiaro che, al di là dell'aspetto economico, che ovviamente 538 milioni rispetto a 27 sono un mare rispetto a a una cifra ben più ridotta, è chiaro che se l'obiettivo, però, se non ho preso male il dato bisognerebbe di vedere la slide e di andare a servire oggi 500.000 cittadini a ai 2 milioni, probabilmente se non ho visto male dai 700.000 okay, quindi avere un più 200 è sicuramente un per fare questo tipo di passaggio, perché anche qua Gelsi gestisce 26 di Comuni Assessore, non tre o quattro. Quindi siamo di fronte a una.
Diciamo a un operatore, ma io non volevo, io non volevo an nel mio nel mio discorso e non volevo entrare nella dinamica oggi di che cosa sarà la scelta dell'Amministrazione comunale, che comunque è legata ad una gara, quindi non è neanche dell'Amministrazione comunale ma è legata a il migliore, la migliore offerta che un operatore X, sì, diciamo premurerà di fare.
Io dico che mi sarebbe piaciuto e l'ho detto anche all'Assessore Zanco in Commissione sentire questa sera o magari di aspettare un momento, portare questa delibera tanto non sostituzione dei tempi tecnici su cui bisognava per forza rispondere entro oggi, mi sarebbe piaciuto che magari la nostra Amministrazione, sapendo che tipo di servizio viene svolto oggi nel proprio Comune valutasse e capisce se questo tipo di operazione si ha la se coloro che stanno mettendo in piedi il piano industriale hanno un servizio che è sostanzialmente compatibile con quello che oggi è noi abbiamo differenziata, puntuale, no,
Ci sono comuni che non ce l'hanno e che portano all'inceneritore,
Voglio dire, insomma che ci sono metodi differenti rispetto alla scelta che ha fatto il nostro Comune, quindi mi sarebbe piaciuto che in questo frangente, seppur non specificamente legato alla delibera okay che il Consiglio comunale dicesse, facciamo questa operazione anche perché in futuro potremmo eventualmente andare in questa direzione perché la il servizio che mette in piedi, che sta mettendo in piedi cap sul sulla gestione dei rifiuti e spazzamento strade, è in aderenza a quello che è il nostro oppure migliore al nostro tutto qua. Però voglio dire lei mi ha risposto nel senso. La Giunta non ha ancora,
Diciamo in questo momento preso in carico il problema. Io personalmente vi consiglio di prenderlo il prima possibile, perché i aprile 27 ammesso e non si proroghi, è un tempo per ripeto, l'appalto più importante in termini economici in termini di di di di, diciamo, di esposizione economica più importante del nostro ente, ha bisogno una attenzione che diciamo, non non è possibile dare quando lo si affronta a ridosso del, diciamo della scadenza, tutto qua.
Prego, assessore De Rosa.
Sì, solo una replica veloce non è che la Giunta non ha preso in carico, era giusto per per correggere la Giunta, ha valutato, ma in questo momento poter dire che la direzione che ci sarà quando ala nel 2027, quando scade il nostro contratto alla avrà le le strutture adeguate per portare avanti la politica che vogliamo portare avanti noi come raccolta differenziata e sicuramente va verso migliorare ancora i risultati che abbiamo, anche se abbiamo dei risultati comunque buoni come Comune oggi sarebbe raccontare una favola, quindi oggi dobbiamo dire il processo va avanti, è prematuro pensare a cosa succederà dopo, quando sarà il momento, se ci saranno le caratteristiche all'interno di ha la dei capelli, per andare nella direzione di un servizio migliore rispetto a quello che abbiamo oggi sarà valutato se non ci saranno le condizioni, si andrà a gara insieme a tutti gli altri operatori e si vedrà chi ci offre il servizio migliore rispetto a quello che vorremmo noi come indicazione politica, ma anche come indicazione del Consiglio.
Prego di non parlare fuori, microfono consigliere coordini grazie.
Se non ci sono altri interventi, prego consigliera Salomoni.
Mi sentite.
Buonasera, dottor Falcone, io ho avuto la possibilità, dopo la Commissione, di interloquire con un suo collega e ho posto proprio questa domanda perché era sorta appunto dal consigliere, coordini in Commissione e mi mi corregga se ho capito male e diceva mi ha risposto dicendo che nel momento in cui un Comune dovesse rivolgersi al capo holding o come Vadalà,
Per il servizio di raccolta dei rifiuti si confronterà direttamente con i con il comune in questione per la tipologia di raccolta, anche perché, appunto con la frammentazione che abbiamo visto, i Comuni hanno una varietà e esagerate di di di tipologie di raccolta e che nel caso avrebbe.
Diciamo, si sarebbero confrontati con la col singolo comune per trovare la soluzione migliore per la raccolta puntuale.
No.
Prego.
Pur Falcone consigliere, non ho capito la domanda che voglio dire a conferma di quello che ha detto il mio.
Sì, allora.
Allora il piano industriale che vi è stato presentato, che prevede appunto quel passaggio che diceva prima il consigliere da 300 a 700 e fondamentalmente fatto su un territorio che quell'ovest che appunto è particolarmente frastagliata, in particolare sono, se è stato fatto proprio considerando,
Il servizio di quei Comuni Sasol, Urgese, ma Cinisello Balsamo, proprio in ordine all'ambiente e.
Su quelle basi è stato strutturato un miglioramento del servizio. Qual è l'ambizione che vi è dietro e, ovviamente.
Il superare quella frammentazione che oggi vi è tra le varie amministrazioni nella gestione del servizio stesso, noi vediamo cioè che ci sono servizi che sono sicuramente tailor-made, cioè anzi sono direttamente vestiti sull'amministrazione, il che è un bene, altre volte, però noi dovremmo cercare sicuramente cercheremo di fare in modo che,
Tutta quella base dei servizi raggiungo il livello di ottimali di servizio come elemento standard, poi ognuno potrà meglio evidenziare l'obiettivo è quello di passare al se al al quadrante quarto, per quel che è quello di servizio ottimale, l'obiettivo sarà quello di miglioramento della percentuale di raccolta differenziata e lo cercheremo di fare a livello d'ambito, cioè a livello di bacino. Se mi posso permettere poi ognuno, ogni Comune sarà libero di meglio focalizzare il servizio per come lo vuole sul proprio territorio.
Sulla.
L'elemento di differenziazione della della raccolta e una base di ragionamento che noi facciamo anche sul notaie, che un che un termovalorizzatore, io mi rendo conto che.
Sto entrando in un ambito rischioso dove il term guardo guardo a fianco, no, però il tema, per esempio Italia, nasce come col con il piano industriale che, ad esempio, spinge le Amministrazioni interessate in questo caso Busto Arsizio e Legnano a raggiungere l'84% di raccolta differenziata e ha fatto un piano industriale che non si alimenta dall'incenerimento dei rifiuti, i indifferenziati, ma si alimenta di rifiuti indifferenziati e solo a valle della massima attività di differenziazione. Quello che voglio dire, pertanto, spero per le risposte che questo piano industriale, come quello di un'Italia non solo filosoficamente, ma anche nei numeri industrialmente e ci sembra coerente a logiche di politiche di economia circolare, che l'azienda sta importante, dunque di ottimizzazione del servizio.
Grazie dottore.
Se non ci sono altri interventi, possiamo procedere con le dichiarazioni di voto.
Prego i Consiglieri di volersi prenotare per le dichiarazioni di voto, prego, Consigliere, coordini, sia allora il gruppo della Lega si asterrà rispetto a questa delibera.
Soprattutto perché non abbiamo riscontrato.
Quella attenzione a questo, a questa operazione anche, diciamo, proiettandola un po' al futuro, che ci saremmo aspettati di vedere dall'Amministrazione comunale, anche perché, come stavo dicendo fuori microfono I, esiste un piano industriale e quindi una valutazione la si poteva assolutamente fare, quindi ribadisco il nostro voto sarà l'astensione.
Allora, signor Sindaco e colleghi, Consiglieri consigliera, Orlando prego, scusi.
Noi, come MoVimento 5 Stelle ci asteniamo a questa delibera rispetto in oggetto per due motivazioni precise, una è di ordine politico e un altre due e metodologico dal punto di vista politico non possiamo ignorare che AM allinea ambientali oggetto dell'acquisizione da parte di capoluogo holding sia riconducibile attraverso la sua controlla controllante Amga alla compagine societaria di nei taglia attuale gestore dell'incident c'è l'editore di Busto Arsizio, si tratta di un impianto da noi storicamente contestato sia per la sua critici criticità ambientali sia che per la gestione opaca della sua precedente configurazione con ACAM.
La nostra posizione contro il prolungamento dell'attività dell'inceneritore in nota, così come il sostegno che abbiamo dato ai con i comitati cittadini, alle iniziative parlamentari sul tema. Sul piano invece metodologico, invece di ci preoccupa che attraverso questa acquisizioni di CAP Holding si allarga settori ulteriori rispetto al servizio storico, che rappresenta l'unico motivo per cui il nostro Comune ne ha e oggi socio. Con questa operazione ci troviamo automaticamente, come Comune a essere indirettamente partecipi anche di ingestione di una gestione.
Rifiuti senza che ci sia stato un confronto politico, una decisione esplicita. Questo potrebbe diventare un futuro e la nostra possibilità di aderire ad altre società ambientali a causa dei vincoli previsti dal Testo Unico sulle partecipate. Per questi motivi, pur condividendo l'importanza dei servizi, riteniamo con non maturi i presupposti per un voto favorevole e ci asteniamo. Grazie.
Grazie, consigliere Orlando.
Prego consigliere Cariotti, sì, grazie, Presidente veronese, anche il Gruppo lista civica Cusano Milanino cambia, si asterrà quest'oggi su questa proposta di deliberazione.
Non tanto per il diciamo l'operazione aziendale che è stata fatta da parte di Capo holding, nel senso che, naturalmente, nella logica industriale dei capoluoghi in questa acquisizione ha un senso, come dimostra anche il piano industriale, e ha anche una propensione di crescere sempre di più come società di sicuro la posizione di Cusano Milanino e diciamo molto particolare nel senso che noi viviamo una sorta, una quota irrisoria e come anche ha giustamente detto il collega Orlando, limita le possibilità di Cusano in maniera indi molto pesante e anche perché, come ricordava il consigliere, coordini, non siano state fatte forse le giuste valutazioni diciamo sul futuro che questa acquisizione porta ma il peso specifico che Cusano Milanino detiene dentro capelli ci rende totalmente.
Succubi di questa operazione e,
Non svalutare neanche quello che lavora là, il positivo che potrebbe avvenire nel momento della proposizione, secondo me, secondo noi è erroneo, di sicuro a una logica industriale. Noi non siamo qua per fare utili e o diciamo in impresa, ma per dare i servizi e quindi.
Tutta questa situazione ci porta ad astenerci,
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo procedere, prego, consigliera l'ESMA sì, anche il Gruppo consiliare di Forza Italia si asterrà per motivazioni sostanzialmente analoghe a quelle già espresse dal gruppo consiliare della Lega e quindi legate a questa mancata mancanza di valutazione da parte della Giunta che sostanzialmente rivelano una mancanza anche di.
Idee per il futuro e però alla luce della dichiarazione del consigliere Orlando, mi chiedo, ma l'assessore De Rosa che appartiene allo stesso Partito della della consigliera Orlando come si pone davanti a questa a questo processo di aggregazione volontaria, cioè.
È d'accordo tutto bene.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, prego consigliera De Angelis.
Grazie presidente rapidamente, perché vado semplicemente a ripetere quella che è la posizione dei miei colleghi di minoranza, anche da parte del gruppo di Fratelli d'Italia, ci sarà un'astensione proprio perché, pur non potendo dire nulla sul sull'operazione che che che che ci viene posta di fronte oggi possiamo dire qualche cosa su quella che è su quello che è l'atteggiamento dell'Amministrazione e di fronte a questa operazione e alle conseguenze che ne derivano, ancora una volta andiamo a rilevare un un atteggiamento.
Una mancanza di pianificazione, una mancanza di lungimiranza,
E questa cosa preoccupa molto, quindi, come si era già detto in precedenza, rispetto a posizioni vaghe e a progetti non concreti, anche questa volta pensiamo che si sia nella medesima condizione, quindi ribadisco, il nostro è un voto d'astensione,
Prego consigliera Farinella.
Sì, il Gruppo Partito Democratico voterà a favore alla delibera in oggetto.
Grazie consigliera, Farinella.
Non essendoci altre prenotazioni per le dichiarazioni di voto, possiamo procedere con la messa al voto del punto in discussione, prego di poter aprire il sistema di voto.
Quindi sono 9 favorevoli, 7 astenuti e 1 assente.
Prego di voler mantenere un attimo ancora la schermata.
Minoranze, quindi, ricapitolando, comunque punt Orlando, l'ESMA De Angeli Panseri, Cariotti, forte, coordina.
Immediata, eseguibilità, quindi mettiamo al voto l'immediata esecutività.
Tutti hanno votato, si può chiudere il voto.
16 favorevoli, approvato all'unanimità, la l'immediata esecutività.
Volevo ringraziare il dottor Falcone per l'intervento, mi spiega e di delucidazione, quindi passiamo al punto successivo.
Variazione di bilancio di previsione 2025 2027 ai sensi dell'articolo 175, comma 2 del TUEL, do subito la parola, l'assessore e vicesindaco Zanco, chiedo alla vicepresidente De Angeli di volermi sostituire temporaneamente, grazie Vicepresidente.
Le principali voci della variazione sono riassunte sia nella delibera che nel.
Parere, il Collegio dei Revisori ora ci sono 325.000 rotto, euro di avanzo vincolato che viene usato per finanziare l'acquisto dei mezzi per la Polizia locale, 70.000 euro.
La inizio dell'attività in riferimento alla realizzazione di nuovi impianti di produzione, i suoi in tema di comunità energetiche rinnovabili per 143.000 euro, rifacimento del tetto dell'asilo nido, Anna Frank per 112.000 euro.
Il rifacimento del tetto dell'asilo nido Anna Frank trova poi finanziamento per altri 87.000 euro utilizzando avanzo disponibile su cui ritorniamo dopo, per cui il rifacimento del tetto del nido Anna Frank in totale riceve 200.000 euro di finanziamento,
Poi ci sono 14.000.
4.000.
14.012 mila 704 euro di avanzo, destinato a investimenti, che viene usato per finanziare l'acquisto di pc e totem per 160.000 euro, perché i computer attualmente in essere sono obsoleti, non reggono più il software che abbiamo acquisito, anche grazie ai finanziamenti acquisiti in sede di PNRR. 78.000 euro per acquisto di arredi comunali, scale per uffici biblioteche cimitero 70.000 euro, attrezzature, 100 euro, cottura, 50.000 euro, videosorveglianza per la passerella, Ferrovie Nord Milano, manutenzione straordinaria di recinzioni e arredo urbano per 28.000 e rotti, euro 15.000 euro per defibrillatori e colonnine vandalizzati, manutenzione straordinaria del patrimonio comunale 12.000 euro e pari Bocci minori, poi 1 milione 260 2000 euro e rotti di avanzo disponibile viene usato 590.000 euro per la sostituzione delle caldaie per interventi di efficientamento energetico. In particolare una voce importante relativa alla sostituzione delle caldaie del Centro Tennis.
Manutenzione straordinaria strade di 235.000 euro 220.000 euro per incarichi,
Tecnici vari.
Di varia ordine.
87.000 euro per il tetto del nido Anna Frank, 70.000 euro per manutenzione straordinaria di immobili e 60.000 euro per la manutenzione straordinaria della passerella Ferrovie Nord Milano.
Questi sono, diciamo, le voci principali che mettono in relazione entrate con le uscite, poi altre voci che trovate a bilancio sono ci sono trasferimenti correnti da pubbliche amministrazioni per 171.000 euro in entrata, di cui 122.000 euro e un contributo PNR per il cloud, poi ci sono entrate per i centri ricreativi diurni e ai proventi per i nidi, però che trovano preciso riscontro in uscita perché le 2 voci sono viaggiano assieme entrata e uscita di dei beni e servizi destinati alla vendita ci sono,
Poi c'è un risparmio di 50.000 euro perché per qualche mese non abbiamo avuto il Segretario comunale a tempo pieno.
Per queste voci sono voci minori, ci sono le spese per i referendum che si terranno aprì la seconda settimana di giugno, sono quasi 50.000 euro fra straordinari e altre spese.
Il resto sono tutte spese che sono già state elencate, c'è una partita di giro riguardo a ai costi del settore energetico.
Dal Centro Tennis in gestione diretta, che per una partita di giro vengono dapprima sostenuti da l'affittuario dei campi e poi vengono rimborsate dall'ente in una partita di giro,
E poi c'è una riduzione del a voce ai servizi cimiteriali, esumazioni ed estumulazioni estumulazioni scusate di 192.000 euro, perché è una non ricorrendo nord o riuscendo per mancanza di personale, a realizzare.
Attività, chiaramente c'è un risparmio di uscita.
Se ci sono delle domande da porre e consigliere coordini prego, grazie Presidente.
Allora, ogni variazione di bilancio, questa compresa evidentemente sottende delle scelte delle decisioni che l'Amministrazione comunale intende finanziare con.
Appunto, una variazione e l'applicazione di avanzo di amministrazione.
E anche in questo caso, chiaramente, ci sono scelte su cui personalmente ritengo di poter essere d'accordo e scelte su cui non ritengo di essere d'accordo, faccio un esempio e non lo faccio a caso.
Sul nido Frank questo per rispondere io purtroppo, la scorsa settimana per problemi di lavoro, lo scorso Consiglio comunale.
Per problemi di lavoro non ho potuto essere presente, però è l'occasione anche per, diciamo così, rispondere al Sindaco, che chiaramente ha sostenuto che la Giunta precedente alla Giunta, l'ESMA, ha pensato solo ed esclusivamente alla scuola fermi e ha dimenticato tutte le altre scuole del territorio ecco Sindaco, questo è uno degli esempi, uno degli esempi per cui voi oggi applicate avanzo per finanziare definitivamente e portare a termine un progetto iniziato sotto la Giunta Lesmo.
Del resto ci sono anche delle iniziative su cui noi, almeno io, non sono assolutamente d'accordo e nella fattispecie.
Mi riferisco alla questione delle centrali termiche del tennis perché dico che non sono d'accordo perché, come ho avuto modo di dire in Commissione, la Giunta in questo caso decide di archiviare definitivamente il progetto che era stato presentato dopo la, ma a valle della manifestazione di interesse da un operatore privato.
E di fatto.
La Giunta Pessina buca l'obiettivo due volte.
Bucalo, obiettivo perché non risolve il problema complessivo inerente alla questione del Centro Tennis e dell'impianto di via Ligustro, ma interviene solo su una ipotetica criticità, quella del centralità.
Repliche e il secondo in seconda battuta, buca l'obiettivo perché con la scelta di una gara per la gestione del Centro Tennis per tre anni, rimanda alla prossima consiliatura la risoluzione degli impianti sportivi della del problema degli impianti sportivi.
Le cause e le motivazioni addotte dal l'Assessore Zanco, che adesso non è in Aula, e dall'assessore Azzolini, sono, dal mio punto di vista, abbastanza risibili e onestamente, fanno un po' acqua.
L'Assessore Zanco a dichiarato durante la Commissione.
Che con il cambio delle centrali termiche sì.
Intende rendere il la gara più appetibile, più invogliare l'operatore ha, diciamo, partecipare degli operatori a partecipare, io ho qui l'atto di indirizzo precedente dove si.
Diciamo, si dava indicazione alla struttura comunale di predisporre una gara per l'affidamento in concessione del Centro Tennis per il periodo di due anni e non c'era nessun tipo di intervento straordinario, come quello delle centrali termiche richiesto al possibile operatore che si sarebbe preso il diciamo in concessione il nostro centro,
Tra l'altro, con questa scelta.
Dal mio punto di vista si appesantisce anche.
Diciamo l'impegno dell'operatore, perché voi dovrete in qualche maniera giustificare e garantire l'economicità di questa operazione, che comunque vede anche un investimento di cifra chiaramente oggi io non la posso sapere, ma voi applicate avanzo per 590.000 euro e parte di esso verrà utilizzata per il re Lampung di una scuola non non c'è stato detto quale anche se probabilmente si può immaginarselo,
Ma con un investimento importante che voi non potrete no, di cui voi non potete non tenere conto nel momento in cui andrete a stabilire quelle che sono le tariffe e andrete a stabilire quello che è il il, diciamo l'ipotetico introito che l'Ente avrà rispetto a questa concessione.
Per quanto riguarda invece ciò che ha dichiarato l'assessore Azzolini durante il la Commissione, e cioè il problema della mancata.
Diciamo il problema della mancanza di un atto che in sostanza sancisse l'interesse pubblico rispetto al progetto, diciamo protocollato a valle della manifestazione di interesse.
Come ho avuto modo di dire in quell'occasione, intanto la Giunta l'Esma in quel momento non poteva prendere questo tipo di decisione perché uno pendeva un ricorso rispetto alla decisione della Sovrintendenza di vincolare la.
Tribuna e il campo, e in secondo secondo motivo, ha preso come seconda motivazione perché era in atto una verifica,
Che la, la struttura comunale e al il diciamo il funzionario delle del del in quel momento.
Aveva chiesto come affiancamento, per appunto, valutare l'aspetto finanziario e l'aspetto tecnico di questa decisione, a quanto mi risulta, poi qui abbiamo il.
Anzi, scusate.
È del tutto evidente che la questione della normativa.
Andava invece affrontata in con una specificazione che poteva essere quella di far esprimere il Segretario comunale o, se il Segretario comunale riteneva di non avere, diciamo tutte le competenze per poter dare questo tipo di indicazione con una certezza piena, si poteva anche eventualmente affidare.
Ha un incarico esterno. Una valutazione di questo genere, a quanto mi risulta, ha commesso al di là dell'aspetto tecnico e giuridico, ma anche dal punto di vista del buonsenso, se si è partiti con il DL 50 che regola l'iter di una concessione attraverso un PPP o ossia un partenariato pubblico privato o attraverso un project financing, si continua nell'eventuale gara a seguire quelli che le regole che in quel momento Vigevano in quella in quel preciso momento. Ma qualora non si fosse potuto seguire quelle regole, nessuno vi impediva di, diciamo avere dei colloqui, ancora più.
Come posso dire, esplicativi ancora più precisi, con l'operatore e se, come ha detto l'assessore Azzolini, diciamo la norma è cambiata e l'operatore avrebbe dovuto presentare un'integrazione se voi vi foste presi in carico di dichiarare voi l'interesse pubblico su un'opera, su su quel tipo di progetto bastava semplicemente chiedere all'operatore di integrare la propria proposta,
Così facendo, è del tutto evidente che si perde l'occasione Sindaco di far investire un operatore sul proprio territorio.
E si spendono, si spenderanno fondi della Comunità per non risolvere il problema, perché voi state con questa operazione solo spostando la scelta, la decisione rispetto ai centri sportivi di tre anni, più un eventuale proroga che sicuramente sarete costretti a dare da qui al termine della concessione ho finito, Presidente,
Prego, Sindaca grazie Presidente allora, siccome sono state presa in causa relativamente alle scuole, ribadisco che per la scuola fermi è stato fatto tanto ed è venuta fuori una buona scuola.
Cito per chi non sapesse che gli altri edifici scolastici della nostra comunità sono asilo Bigatti a scuola, Zanelli, la scuola, Papa Giovanni, l'asilo Codazzi e il Montessori, dove non è stata fatta nessun tipo di intervento. A questo punto ribadisco quello che ho detto l'altra volta sono stati utilizzati dei fondi pubblici di rilevanza economica e una scuola che è diventata nuove. Saremo lieti che durerà per altri 70 anni, però le scuole che ho citato non sono state in questo momento attenzionate. Per quanto riguarda quello che diceva a proposito del tennis, io credo che quello che ha detto consigliere coordini sia frutto di una sua interpretazione della storia, perché la storia potrebbe essere anche abbastanza diversa.
Quindi non è assolutamente detto che il progetto sia ancora in essere, perché potrebbe essere decaduto, può essere che la, allo stato attuale, essendo cambiata la legge, vanno modificate alcune delle condizioni che erano state presentate dall'operatore, chi le dice che non abbiamo parlato con l'operatore,
E soprattutto chiedere di integrare all'operatore delle cose. Non credo che sia un'operazione così semplice ed economicamente vantaggiosa per l'operatore. La domanda è lecita, ma la risposta potrebbe essere anche, come dire, mi astengo.
Prego Assessore Arduino, no, volevo aggiungere che.
Penso sia lecito che.
Questa Giunta esprima anche il suo parere rispetto alla vicenda, il progetto,
E quindi credo che.
Pur nella continuità, perché ancora quel progetto sono, non è stato dichiarato, non diciamo di pubblico interesse o di pubblico interesse e si sia voluto comunque prendere un ulteriore tempo proprio per fare delle riflessioni rispetto anche alle mutate, come dire esigenze o comunque alle mutate condizioni rispetto a cui erano state valutate di pubblico interesse la presenza di 10 campi da padel e forse oggi lo stesso operatore non lo trovi più neanche così come dire.
Economicamente sostenibile, per cui è anche andare a.
Come dire, costruire in un territorio verde delle strutture che in permea impermeabilizza, ma in qualche modo il territorio per un i, un obiettivo che magari non è più neanche tanto quello richieda forse una riflessione ulteriore che noi vogliamo poterci concedere il tempo di fare e questi tre anni dovrebbero proprio servire ad essere completamente convinti di quello che si andrà a fare su questo su quest'area e credo che sia che sia legittimo che noi ci si conceda questo tempo visto che abbiamo ereditato un progetto ma che noi non ne abbiamo in qualche modo promosso, ho stimolato e cioè è cambiata la Giunta. Dovete anche consentire che la Giunta ampia magari delle valutazioni diverse delle idee diverse di uso del suolo, di.
Di di di rispetto di certi vincoli di certezza dei certe aree, eccetera. È tutto un percorso che vogliamo fare con un compra più di calma. Il Segretario ci sta appunto, cioè abbiamo condiviso con lui quest'idea della gara di tre anni e anche l'idea, appunto che le caldaie, che già anche voi avevate immaginato di sostituire, perché mi risulta che era già stata anche accantonata una una somma chiaramente poi passa il tempo. Quel preventivo era un po' datato, per cui adesso è chiaro che quel preventivo mi dicono essere stato chiesto dalla vostra Giunta, quindi è stato anche poi aggiornato. Insomma, quindi adesso oltretutto non comprendeva,
La palazzina non comprendeva gli spogliatoi ed altre cose, adesso è stato configurato quindi anche, ma riteniamo che sia il il diciamo l'elemento più critico o no di quella struttura, perché perché abbiamo trovato a nostra esperienza di quest'anno e le caldaie sono funzionari non soltanto al riscaldamento, ma anche a sostenere le strutture presso Stati che, per cui è estremamente importante che questa cosa tenga, ci sono stati insomma anche dei momenti di cedimento e abbiamo dovuto, per cui mi sembra un percorso abbastanza lineare è quello di cercare di risolvere i problemi più urgenti. Da un lato, di non voler chiudere di nuovo, riaffermando la nostra volontà, che abbiamo affermato anche nel luglio dell'anno scorso, di non chiudere quel centro e così è stato pur con molta fatica, salvando le scuole, salvando il basket, il baskin e quant'altro e che ora ribadiamo, cercando però magari adesso di trovare altre soluzioni alternative e che appunto stiamo cercando, però concedeteci che avere, magari con un po' di tempo per riflettere su quell'ipotesi progettuale che, ripeto, forse è entrata in crisi anche per gli stessi operatori. Sia un nostro diritto.
Prego, Consigliere Iotti.
Sì, grazie Presidente, ma io vorrei ritornare un po' sul punto della variazione e per diciamo vedere cioè dire quello che era un po' la mia visione sul su questa variazione mi piaceva questa immagine, a me piace molto andare in montagna è una delle diciamo dei paesaggi, assessore De Rosa, per favore non arriva.
Sindaco, mi difendo and lei che vi richiami delle altre volte.
Uno dei passaggi dei paesaggi più belli di quando si va in montagna, secondo me, quando si arriva, diciamo su un passo e si vede dalla Valle di fronte con tutti i fiumiciattoli che riempiono il lago in fondo, secondo me è un paesaggio molto bello che dà anche il senso di pace, ed è un po' quello che ho visto in questa variazione.
Anche se la il risultato non è stato lo stesso, perché dico questo perché in questa variazione io vedo tantissimi fiumiciattoli, tantissime piccole opere, piccolissime impegni di spesa che vanno a non alimentare, ma drenare, diciamo, l'avanzo di bilancio che c'era e abbiamo certificato lo scorso Consiglio.
E perché non è stata una visione così bello come quella che si ha quando si va in montagna, perché secondo me tutte queste piccole spese?
Hanno un difetto, hanno un difetto che non sono risolutive, mi viene in mente l'opzione del re, l'ANPI Sindaco, noi abbiamo speso tantissimi soldi sulla scuola, Fermi ha ragione.
Il risultato è definitivo o sarà definitivo quando si finirà nei lavori del cortile,
Di sicuro è stato a un unicum, forse perché permettere di rifare una scuola in 11 mesi.
Daccapo a zero e permettere ai ragazzi di stare sempre dentro e di riprendere l'anno scolastico a settembre in una scuola rinnovata, non finita ma rinnovata, è stato un vantaggio e noi, quando siamo andati a settembre, non è che volevamo dire la scuola è finita, volevamo dire abbiamo mantenuto la promessa che a settembre i ragazzi sarebbero rientrati in quella scuola, ma l'abbiamo fatto anche tanto per altre scuole, tanti interventi che non erano rivoli, ma erano interventi importanti per quelle strutture mi violente, mentre il tetto delle Marconi diviene il tetto del coda Ghezzi.
Mi vengono in mente, ad esempio anche i campi giochi nei giardini degli asili. Quindi tanti interventi che anche lì erano cioè magari i giochi erano più rivolgermi, però abbiamo cercato sempre di rispondere all'esigenza più importante. Certo è che in un asilo non avere dei giochi sfruttabili per i bambini è impegnativo come i ragazzi delle fermi possono dimostrare in questi anni, dove non hanno potuto usare il giardino.
E questi rivoli nei secondo me non sono risolutivi, mi viene due esempi, come ha detto il consigliere, coordini vengono l'esempio del re, l'ANPI ng della scuola Giovanni ventitreesimo, presumo dell'articolo del consigliere Ghirardello sul giornalino comunale certo un intervento necessario, sì, cioè chi poi non può dire che efficientare le luci non c'era un intervento necessario il più necessario in quella scuola.
E non lo so, in alcune casette piove dentro ci sono grandi problemi di infiltrazioni, insomma, ci sono tanti problemi su quella scuola, verissimo.
Era la scuola messa peggio qualche anno fa, forse no, forse la ferma era messo ancora peggio.
Quindi per quella scuola, probabilmente più che piccoli interventi step servivano, diciamo un po' più di coraggio, investire più soldi anche per interventi più incisivi o un altro rivelino che mi, come ha detto bene l'Assessore, il Consigliere coordini sono quello dell'est caldaie del tennis ma perché io dico che è un problema non perché non è giusto investire nel tennis e penso che sia totalmente un diritto della Giunta Pessina decidere cosa fare noi vi abbiamo lasciato un progetto e un'eredità, adesso sta a voi la scelta di usarlo o no, di sicuro i problemi sono due,
Secondo me uno a sette, facendo la stessa cosa che ci avete criticato a luglio e lo scorso Consiglio quando abbiamo provato ho parlato della mozione del tennis, quindi una gara di tre anni,
Fatta in fretta e in furia perché da marzo, da maggio giugno, ormai che deve ancora uscire vogliamo farlo a partire dal 1 settembre. Direi che i tempi non sono proprio i più sereni e dall'altra parte investiamo in un centro dove un privato ha da guadagnarci per tre anni,
Investiamo in questo centro avendo alle spalle un anno dove queste valutazioni potevano essere pienamente fatte, la mia domanda è perché si arriva a pensare a questa soluzione, oggi avete avuto un anno per pensarci, si sapeva che prima o poi la sentenza del TAR arrivava.
Il voler, diciamo, mettere quei fondi e può essere necessario. Sì, però perché non chiedere e sfruttare anche l'opzione di avere un progetto più costruito e più strutturato e dire al privato dammi una mano perché io quei soldi li ho bisogno, magari per un intervento più incisivo sulla Giovanni ventitreesimo, ma così come tanti altri interventi mi viene in mente, mi vengono in mente, ad esempio i fondi messi per la il rifacimento di alcune vie, benissimo in campagna elettorale mi ricordo che era stato detto non è che basta tappare le buche, Sindaco, lo aveva detto lei, se non sbaglio, c'è bisogno di un intervento molto più ampio per rendere le vie più durature, e però quei fondi stanziati per le vie che hanno riferito essere state citate in Commissione forse non sono necessari per un intervento così importante. Forse serviva un po' più di coraggio quello che vedo io al voler fare tante cose un po' piccoline per mettere delle pezze. Il problema è che la situazione di molti dei nostri edifici, delle nostre vie, delle nostre situazioni del comune non ha più bisogno di pezzi, ha bisogno di un cambio,
Eh, ma questo cambio io non lo vedo.
Abbiamo aspettato il primo bilancio, il primo bilancio è arrivato col triennale vuoto delle opere, abbiamo aspettato la variazione dell'avanzo e la variazione dell'avanzo porta soltanto due opere in triennale, con 3 milioni e 500.000 euro di avanzo da applicare. Mi sembra un po' poco, considerando che una di quelle due opere eredità della vecchia Giunta, quindi, quello che mi chiedo è quando vedremo delle decisioni definitive e risolutive da parte di questa Giunta, con tutto il tempo che avete per pensarci, però prima o poi lo vorremmo anche vedere.
Prego, assessore De Rosa, sì, allora, per usare un po' il linguaggio del consigliere Cariotti, c'era un film, non ricordo qual è in cui il comandante della nave scende dalla scalinata, intanto che la nave esplode dietro, però lui è in alta Pirati dei Caraibi, ecco perfetto, conosce bene, quindi si può concentrare l'attenzione del cittadino su una singola cosa, però tutto il resto dietro sta esplodendo allora noi,
Abbiamo fatto delle scelte, poi sono scelte politiche. Chiaramente, quindi, chiaramente le rivendichiamo come scelte si può decidere di fare un unico intervento o due o tre interventi per far vedere, magari anche alla fine del mandato, guarda caso del delle ricadute importanti sul territorio, però non si può dimenticare tutto il resto. Allora ci dobbiamo parlare e dire sinceramente c'era un piano strade nel nostro Comune non c'era un piano strade e la gente continuamente si lamenta del fatto che ci sono buche, non ci sono interventi e si facevano degli interventi spot, si sta cercando di mettere in piedi un piano strade, c'era un piano per mettere a posto i giochi delle aree pubbliche, non c'era nessun piano, nessun nessuna manutenzione programmata. Anche lì possiamo fare una scuola perfettamente e andava fatta per carità, però non possiamo dimenticare tutto il resto. Allora, quando si lascia tutto un po' esploso, poi c'è qualcuno che deve mettere le pezze per cercare di sistemare le cose, perché la la, le persone vivono anche la quotidianità. Il marciapiede e che che si sta aprendo o tutto di tutto rotto, la gente cade la grata che si rompe, il, il gioco che non può essere più utilizzato dal bambino nel parco e le strade con le buche. Son tutte cose che poi devi intervenire. Magari non sono grandi opere, ma migliorano la vita dei cittadini. Per quanto riguarda il re Lampin, noi stiamo partecipando a un bando, un avviso e quindi stiamo cercando di anticipare questi soldi per eventualmente vedere se c'è la possibilità di essere in graduatoria e quindi portare a casa magari il rimborso anche di parte della cifra, ma comunque l'intervento, la volontà c'è di farlo comunque, e sarà probabilmente sulla scuola Zanelli.
Dopodiché ci sono dei fondi che sono anche vincolati ed erano nel nel bilancio dell'avanzo di bilancio, erano vincolati all'efficientamento energetico, quindi non è che si potevano utilizzare per fare per fare altro, magari di più urgente, però è chiaro che ci sono delle scelte, bisogna guardare un po' tutto sui servizi dei cittadini, si può fare una unica scuola, sì, si può fare, però abbiamo altri tre scuole che ci piove dentro e poi arrivano delle segnalazioni. È certamente queste cose qua poi anche girarsi dall'altra parte, di dire però che la scuola bella, ma i bambini che vanno a quell'altra non è che son così contenti e i genitori nemmeno quindi diciamo che con gli strumenti che abbiamo, abbiamo deciso di concentrarci su vari interventi, non per forza tutti i piccoli, perché si stanno anche si sta lavorando comunque a progetti anche più complessi per migliorare la vita quotidiana dei cittadini. Magari avremmo meno visibilità rispetto a rifare completamente una scuola, ma l'obiettivo è dare un servizio, il servizio lo dà anche nelle piccole cose. Era giusto per capirci sul sul, perché di alcune scelte, dopodiché ripeto, Iren hunting è legato a un bando, ma c'è l'intenzione comunque di intervenire e l'efficientamento porta a liberare spesa corrente e quindi poi i soldi che possono essere utilizzati magari per il sociale, utilizzati per altre spese immediate.
Su cui si fa sempre fatica a trovare una una un ritorno. Quindi, chiaramente possiamo usare soldi in conto capitale per poi liberare spesa corrente. Questo anche uno degli obiettivi del l'efficienza energetica e della volontà di che credo sia abbia mosso anche voi rispetto alla scuola. Fermi.
Assessore Arduino, sì, mi permetto solo di dire bella domanda, Cariotti, cioè quando potrete occuparvi di cose importanti non vedono ora, quando mi sarò liberata di tutte quelle cose che mi avete scaricato.
Ovviamente che vanno un attimo sistemate completate, proprio perché io credo nella continuità amministrativa e quindi sto cercando di portare a termine e veramente set separate, ne avrei fatto volentieri a meno. Ne avrei fatto a meno perché ovviamente non sono scelte, però sono consapevole che sono progetti avviati, che vanno portati avanti e sicuramente mi do da fare per cercare di farle al meglio, per cui però è tanta roba è tanta roba perché erano come dire dei in un tema no, c'è il titolo poi c'è Los W est, lo svolgimento è caduto, subirono adatto, diciamo, ecco, forse c'era neanche la brutta si ebbero, dimostrerò a conti fatti, ve lo dimostrerò quanto quando potrò avere tutti i dati in mano, potrò dirvi esattamente come sono.
Andate le cose e di non intervenire fuori microfono prego, consigliere Palese.
Sì, mi spiace Assessore Arduino, che deve occuparsi di tutte le cose che le abbiamo scaricato, io invece ho dovuto occuparmi delle cose che mi aveva scaricato lei quando, da vicesindaco della giunta Gaiani, mi aveva lasciato in realtà poco o niente di cui occuparmi perché il piano strade, il piano scuole, il Piano Parchi ma non l'aveva fatto manco alla Giunta Gaiani e le strade sono in queste situazioni in questa situazione buche e problemi vari non certo per una mancata manutenzione degli ultimi cinque anni ma per una mancata manutenzione che si trascina da tempi ben più lunghi.
Ad ogni modo, pur non avendo potuto ereditare nulla di positivo dalla Giunta che ci ha preceduti, abbiamo comunque provveduto a attivarci per i parchi. Abbiamo rifatto completamente il parco Prealpi, abbiamo rifatto completamente il castello di Buffoli, anche se qualcun altro se n'è preso il merito perché è andato a ricadere nei primi mesi del mandato successivo, poi le scuole, ma Sindaco, ma lei ha fatto un giro nelle nostre scuole, ha presente quali sono stati gli interventi fatti nei cinque anni precedenti. Io credo che nessuna Giunta come quella che l'ha preceduta ha investito così tanti soldi, come abbiamo fatto noi,
Innanzitutto, sono state sostituite tutte le centrali termiche di tutte le scuole, lei ha presente.
Il problema il lunedì mattina d'inverno, quando non ripartivano le caldaie o al termine delle vacanze di Natale, si presentavano sempre sempre gli stessi problemi, è stata data una risposta definitiva,
È vero, la scuola fermi è stata rifatta dal tetto alle fondamenta, ma anche l'asilo Bigatti ha visto il rifacimento del giardino e dei giochi, l'asilo Codazzi ha visto il rifacimento del giardino e dei giochi.
No Codazzi no, e si tratta di interventi che hanno risposto a problematiche sollevate dai genitori, per quanto tempo i bambini dell'asilo Codazzi non poteva, non hanno neanche potuto uscire in giardino perché era in condizioni disastrose, media Marconi è stato rifatto il tetto ed è un problema era un problema annosissimo per quelle in perché quelle infiltrazioni c'erano anche ai tempi del vicesindaco e allora vicesindaco Arduino se lo ricorderà, sicuramente era stato fatto qualcosa in quei cinque anni per.
E rimediare a questo problema no, di certo ce lo siamo ereditato noi e lo abbiamo risolto, Nedo Ghezzi anche lì infiltrazioni risolte da noi nido Montessori abbiamo sempre il problema di infiltrazioni che non si creano ovviamente da un giorno all'altro ma sono problematiche annosissima è stato commissionato il progetto del tetto così come per il nido franc che questa sera finalmente verrà finanziato. Peraltro il nido franca era stato oggetto di una riqualificazione, è terminato proprio nel settembre del 2019, per cui non c'era bisogno di chissà quali altri interventi.
Anche la Zanelli era stata interessata da un intervento conclusosi proprio alla fine del 2019, per cui le priorità durante il mio mandato sono state altre Giovanni ventitreesimo. La prima cosa che è stata fatta la Giovanni ventitreesimo è stata una sostituzione di caldaie prima ancora che arrivasse Ates così com'è all'asilo Bigatti sostituito l'impianto termico prima ancora dell'avvento di Ates, anche lì.
Centrali termiche che andavano a singhiozzo, che non andavano a singhiozzo da anni.
Problema risolto questo giusto per fare una panoramica delle povere scuole di Cusano e di come ce ne siamo dovuti trovare e gestire noi, per il resto prendiamo atto con la variazione di questa sera e con.
Lo stanziamento del dei dei fondi di bilancio per il rifacimento della centrale termica del tennis, che quindi è ufficiale.
Il progetto che vedeva la riqualificazione del Centro Tennis di via Roma e del campo sportivo di via Ligustro, è stato definitivamente abbandonato, ne prendiamo atto.
Questa.
Concessione questa.
Questo contratto intermedio triennale, che sta per essere messo in campo dall'attuale Amministrazione, servirà unicamente a scopo dilatorio per arrivare alla fine del mandato senza, come al solito, aver preso nessuna decisione, io spero di essere smentita dai fatti dal tempo, ma è quasi scontato che andrà a finire così, quindi sarà un'altra eredità per la prossima Giunta a venire.
Una Giunta che non ha ancora deciso nulla e grazie a Dio, vi è arrivato qualcosa da quella precedente, almeno potrete a lavorare per il rifacimento di via Omodei di piazza Marcellino, di via Lecco, del parcheggio Como Sondrio di via Sondrio, sicuramente sto dimenticando ancora qualcosa tutta come Matteo.
Ah via, risparmio giusto anche via risparmio, poi magari quei progetti giustamente non vi sono piaciuti, d'altra parte, ogni Giunta dovrebbe mettere la propria idea politica in quello che fa, ma almeno Sant'Iddio vi abbiamo lasciato qualcosa è già tutto finanziato poi se c'era qualche problema tecnico non deve assessore Arduino venire a lamentarsi con la parte politica di prima semmai con i tecnici che hanno redatto quei progetti, la parte politica ha investito in un'idea e la finanziata, ma non è responsabile dei problemi tecnici di un progetto.
È così?
Interloquire fuori microfono prenotatevi per interventi?
Prego, Sindaca.
Rispondo di nuovo sulla questione delle scuole, le ho viste molto bene perché sono andata a fare un giro poco dopo il mio insediamento, quindi quello che ho visto ho descritto.
Prego.
Sono ritornata, consigliere, sono ritornata, non si preoccupi perché io sono spesso in giro nelle scuole ci sono state più di una volta.
Le centrali termiche prego il Signore di non ridere, perché secondo me non c'è proprio niente da ridere carissimo.
Io non ho ancora fatto una Small okay, pregherei di avere un po' di rispetto negli interventi altrui.
Allora pregherei di non interloquire fuori microfono prego, Sindaca quindi centrali termiche di tutte le scuole, voi dite che sono state sostituite io ci posso credere, peccato che non sono stati sostituiti.
Allora Consigliere coordini, mi perdoni allora consigli.
Consigliere Cordini, per cortesia, la pregherei di avere quel rispetto che tanto richiede a questa parte politica, allora i allora questo non è un pollaio consigliere, coordini, quindi la pregherei di non berciare all'interno di quest'Aula, grazie.
Quello che probabilmente sono mancate, invece, è stata la sostituzione dei terminali, noi possiamo avere una caldaia in perfetta funzione, ma se poi mancano i termosifoni nelle classi o i termosifoni sono obsoleti e non portano l'acqua calda e quindi non diffondono calore, le caldaie sono state sostituite ma il caldo nelle classi non abbiamo assolutamente portato.
Ancora.
Per quanto riguarda la squadra Bigatti, dove probabilmente sono stati fatti i giochi, vorrei dire che in questo ultimo anno.
Piove dal tetto, sale l'umidità dal terreno e i bagni sono in condizioni assolutamente assurde, abbiamo rifatto i giochi, però allora soltanto non ammettere una nota metodologica, allora capisco che la variazione di bilancio, un mare magnum, dove si può parlare effettivamente di tutto, nel senso che va a ricoprire una parte cospicua poi,
Del dell'operatività della pubblica amministrazione, pregherei da una parte e dell'altra di attenersi alla parte in discussione all'ordine del giorno senza giocare l'ovvio gioco delle parti di della politica, per cui si fanno enumerazioni di ciò che è stato di ciò che è di ciò che sarà o di ciò che dovrebbe essere, quindi pregherei tutti quanti di ritornare con un po' di.
Accentramento sul punto e quindi attenersi alla parte in discussione, grazie.
Posso proseguire, Presidente, col sindacato.
Voglio ricordare inoltre che nell'anno 2024 sono arrivati ben due verbali, i dati, esse, che descrivevano le condizioni del plesso Papa Giovanni ventitreesimo e non è stato un verbale simpatico da lettere.
Il progetto del tennis è stato abbandonato, è stato affermato poc'anzi, abbiamo fosse detto che è stato abbandonato, non mi pare.
Abbiamo detto che l'OSS.
Abbiamo detto che lo stiamo valutando, non che è stato abbandonato, sono due termini diversi che anche il vocabolario distingue l'1, dall'altro per cui il consigliere Corcione, però, non può continuare ad interrompere parlando fuori microfono gli interventi altrui mi sembra mi perdoni mi perdoni consigliere coordini allora mi sembra che quando è intervenuto lei nessuno si sia mai permesso di prevaricare con interventi fuori microfono adesso mi sembra spiacevole per me e per lei dover continuare a interloquire con le le reprimende.
Quindi non è stato detto abbandonato, si è detto che sarà valutato.
I con la consigliera, l'ESMA dice che è assolutamente una nostra intenzione portare avanti alla prossima Amministrazione tutto quello che tanto non riusciremmo a fare in questa, perché noi siamo degli incapaci, non abbiamo centrato i problemi, abbiamo bucato ed è tutta una sequela di affermazioni che secondo me sono un pochino pretestuose comunque, se arriverà alla prossima Amministrazione la prossima Amministrazione sarà la sua probabilmente potrà scegliere e decidere di fare quello che desidera. Per quanto riguarda i problemi tecnici, è vero che non fanno parte della politica,
Però vorrei ricordare che i cittadini votano i politici non votano i tecnici, quindi vuol dire che i politici, comunque, devono vigilare su quello che è il lavoro che viene fatto dai tecnici.
Presidente, ne ha facoltà, prego, vediamo la luce, prego, Consigliere Cariotti.
Grazie Presidente.
Allora, assessore De Rosa, certo ReLambro in far risparmiare e io sono il più favorevole a dire uso la spesa in conto capitale per ridurre la spesa corrente sono stato anche il primo che ha voluto porre l'attenzione dell'Amministrazione e della Giunta a un aumento considerevole della spesa corrente che abbiamo assistito nel rendiconto.
Ora la spesa corrente e spesa che va fatta, soprattutto in alcuni ambiti, credo nell'ambito sociale. Mi viene un esempio. Abbiamo visto in variazione un aumento anche di spesa corrente dal punto di vista sociale, legate anche al Regolamento che abbiamo modificato, dove abbiamo aumentato anche le borse di studio e quant'altro. Quindi abbiamo dovuto trovare fondi per coprire questi aumenti e ben venga ci sono delle spese che sia giustissimo fare poi però la spesa corrente si può anche un po' controllare anche attraverso diciamo interventi di in conto capitale che possono andare al di portare a una riduzione di spesa corrente, però il problema è quando io faccio una spesa corrente, come ad esempio quella del Centro Tennis che non mi porta, o quantomeno nel pre nell'idea della Giunta, non mi porta ad alcun risparmio di spesa corrente ma porta un risparmio di chi avrà in gestione e lucra su quello stesso esposto. Io sto usando dei soldi pubblici per rifare le caldaie che userà qualcuno per farci dei soldi sopra.
Secondo me non è una scelta valida, come io non sarei andato nella direzione di dire decido a fine maggio e di fare una gara che ha affidato al 1 settembre, mi deve dare, diciamo, un'estrazione, anche perché abbiamo sempre detto che c'è la necessità di mantenere diciamo la presenza di alcune determinate situazioni in quelle strutture d'accordissimo questo naturalmente mi blocca totalmente le opzioni che questa gara mi porterà.
L'altra questione è quella dei Rivoli.
E quando dico quella di Rivoli e perché poi i rivoli sono piccoli e insidiosi, in a volte però pelo pelo, faccio la pelliccia, un esempio banale su tutti abbiamo avuto poco tempo fa, io ho avuto il piacere di partecipare le giornate, la Giornata del Fai a Palazzo Omodei una bellissima occasione devo dire anche bellissima l'inserimento dell'orchestra all'interno di Palazzo o però a due perplessità che vado a dire sono sul punto Presidente,
Da una parte va beh, la questione di far pagare le giornate ai cittadini, però è necessario perché ciò che fece organizza così per autofinanziarci Magari si poteva pensare a un contributo da parte del Comune, perché quello potrebbe essere una spesa corrente valida e dall'altra parte, però ho speso verso vado un po' a memoria, ma mi sembra 80.000 euro per mettere a posto l'ingresso, fare delle pulizie e diciamo rendere vivibile un giorno un palazzo, mi sembra o 50.000 euro, comunque sono stati spesi questi soldi. Mi sembra che sia uno dei famosi peli che fanno la pelliccia, cioè era così fondamentale aprire un giorno Palazzo modelli a spendere quei soldi per questa cosa o era più importante, riparare un marciapiede, intervenire sulla Giovanni ventitreesimo è ancora di più e questa cosa lo dico al Sindaco. Benissimo la situazione delle scuole e critica c'erano 3 milioni e mezzo di avanzo. Gli unici che abbiamo usato sono per il real. Michele Zanelli. La Giovanni ventitreesimo fondi Gs sono stati usati quest'anno. Non mi risulta che ci sempre visione. Qualcosa sono fondi che andrebbero ad alleggerire il nostro bilancio. Tutte queste cose, anche perché io vedo difficoltà nel trovare quelle opere necessarie e non più prorogabili e siamo tutti d'accordo. Sarei qua a dire è colpa mia, è colpa tua. La situazione della Giovanni ventitreesimo e così probabilmente da 15 anni 20 e ogni anno peggiorerà non è che migliora. Ad un certo punto ci vuole il coraggio di dire do una tagliata e faccio un intervento serio e risolutivo importante.
Inverso tanti soldi sì.
Però le devo fare probabilmente, anzi, era il tempo della fermi, adesso sarà il tempo della Giovanni ventitreesimo, sapendo anche che la struttura così com'è a livello di efficientamento energetico è pari a zero, perché c'è una dispersione di calore enorme, tutte le aulette o una difficoltà di gestione enorme, quindi devo anche fare queste valutazioni come Amministrazione, il problema consigliera ceduto i tempi. La invito a concludere. Concludo velocemente il problema. È proprio questo, io, in questa variazione non vedo questa linea. Vedo tantissime cose piccole che non è che non siano importanti o utili, però sono tutte piccole che non vanno a risolvere definitivamente i problemi e quand è che prendiamo queste decisioni? Non l'ho ancora capito perché dalle repliche non l'ho ancora capito.
Benissimo, vedremo.
Prego consigliere e assessore De Rosa, sì, volevo sapere fare una precisazione su quanto aveva detto Cariotti Consigliere Cariotti.
Per quanto riguarda le caldaie del tennis, l'idea non è comprare delle caldaie e far guadagnare altre persone sulle caldaie che compra il comune, l'idea è ben diversa, noi stiamo tenendo alto il valore di una struttura comunale, facendo un intervento importante che poi ci consentirà di fare valere il peso di questo centro quando ci saranno concessioni magari più lunghe.
Se posso, per fatto personale, perché non è quello di dire che facciamo guadagnare un privato?
Quello che volevo dire io è.
Mi sarò espresso male, perdono quello che volevo dire io è questo.
Se non ho idea di cosa fare al tennis e quando abbiamo portato della mozione lo scorso giro sul tennis, abbiamo detto tutti perché penso che nessuno abbia detto abbiamo le forze per rifare, viene il tennis come Comune sia economiche che di mezzi che e quant'altro, e devo andare nella direzione partendo il partenariato pubblico privato perché io metto questi fondi adesso o magari non dico in questi in questo anno, quello che critico io è che in questo anno sul Centro Tennis si poteva fare il pensiero di cosa si voleva fare e ad aprile dire esco con un bando di 17 anni di vent'anni e che si attenga al fatto personale sto spiegando meglio la di la dichiarazione che volevo dire archiviazione del pensiero non è fatto personale.
Biciclette, prego, consigliera Fiorini, grazie Presidente, velocissimamente vorrei riportare la discussione sull'argomento di questa variazione di bilancio.
E noi come ambientalisti solidali e sicuramente esprimiamo un parere favorevole verso questa applicazione di avanzo di amministrazione alla parte capitale di 2 milioni di euro e lo vorrei dire con la moglie, con una sintesi forse eccessiva, però non vorrei rubare altro tempo, perché anche l'azione, la piccola azione concreta che dà risposte immediate e intelligenti e i cittadini, secondo noi, è un'operazione importante. Allora, per quanto riguarda l'avanzo vincolato e sto parlando di 325.315 euro, vorrei evidenziare le risorse sulla sicurezza urbana e la legalità, l'acquisto di mezzi per la polizia locale, nello specifico la sostenibilità ambientale con le comunità energetiche e ovviamente, come abbiamo detto prima, l'edilizia scolastica. Per quanto riguarda quota parte, ovviamente, per quanto riguarda il tetto dell'asilo nido avanzo destinato a investimenti 412.704 euro.
Qui vorremmo evidenziare di come, tra l'altro, è importantissimo e le e le risorse che sono state messe per la digitalizzazione e l'innovazione pensate ai totum di questa azienda nessuno ha parlato e alla videosorveglianza.
Risorse per il decoro urbano e le attrezzature pubbliche, tra cui l'acquisto di defibrillatori.
Arredi, attrezzature e infine non meno importanti per favorire l'inclusione e la partecipazione, abbiamo soldi anche per le attrezzature per le manifestazioni pubbliche, perché l'aggregazione è importante, infine, mi permetto solamente di dare così un Consiglio, due, due piccoli idee che a noi sono venute leggendo questa.
Variazione ci piacerebbe magari che la prossima volta ci fosse anche una piccolissima attenzione sulla mobilità dolce, il verde urbano e progetti culturali e educativi e innovativi e, non ultimo,
Cioè e non meno importante, per ultimo, un'attenzione sulla partecipazione cittadino o il bilancio partecipativo, perché se è vero che il Comune, la casa di tutti i cittadini ancora in questa casa, è bello discutere e incontrarsi con i cittadini, come peraltro già avete fatto,
No, siamo ancora nella fase della discussione.
Non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto.
Prego con le dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Corti.
De Angelis, mi scusi, grazie Presidente, come Fratelli d'Italia voteremo contrari alla variazione proposta questa sera perché, rifacendomi a tutto quello che hanno già detto i miei colleghi, vedo proprio in queste in queste.
In queste proposte di spesa in queste spese che andranno affrontate in questi stanziamenti, uno stillicidio, adesso la consigliera Fiorini ha parlato di dell'acquisto di materiale che sicuramente ha un'importanza fondamentale, però ancora più di impatto rispetto a questi acquisti interessanti e ci sono proprio delle opere che dal mio punto di vista sono passatemi il termine delle pezze a dei problemi che come già detto ancora una volta non vengono risolti e la cui risoluzione viene ancora.
Spostata più in là nel tempo. Il rischio che queste piccole opere sostituiamo le caldaie fa a spot e la mancanza di grossi interventi diventino spese che poi andranno a doversi ripetere è sempre più alto. Quindi faccio un piccolo intervento oggi che non risolve il problema. Devo fare un altro piccolo intervento domani devo ritornare su quello fatto oggi, insomma un po' un cane che si morde la coda.
Mi viene da dire proprio non non c'è visione su un detto comune, chi più spende meno spende, cosa che in questo caso, dal mio punto di vista non non è fatta, quindi ripeto, ribadisco il voto contrario.
Grazie.
Prego consigliere Corvini, grazie Presidente, ma allora io diciamo rispetto alle risposte che ho ricevuto.
Dal Sindaco e dall'Assessore Arduino, credo che ci sia la necessità che la Giunta, quantomeno Sindaco e Assessore, si coordinino nelle risposte, perché da una parte c'è un uso spregiudicato del condizionale quando la politica parla attraverso gli atti Sindaco lei basta che va a vedere gli atti e tutti gli interventi che le sono stati descritti dalla dalla Consigliere l'ESMA e sono tutti la una realtà e non sono un forse un, ma credo potrebbe essere così no, sono delle cose che sono state fatte eseguite e sono lì da vedere.
Detto questo, io ho, diciamo detto che il progetto, dal mio punto di vista come del resto lo ha detto la Consigliere, l'ESMA è stato archiviato e l'Assessore Arduino ha detto che è legittimo fare una scelta diversa, quindi è del tutto evidente che ad oggi con questa scelta di,
Posizionare quasi ci 600.000 euro per la sostituzione delle caldaie e diciamo così, tenere un progetto fermo nella sua valutazione per tre anni significa semplicemente archiviarlo, perché quel progetto non sarà più assolutamente idoneo fra tre anni, quattro anni. Detto questo, secondo il mio punto di vista, e noi ci siamo presi le nostre responsabilità nel nello scegliere una Amministrazione comunale e fare il Sindaco, fare l'assessore e significa prendersi delle responsabilità. Io di responsabilità sui progetti fino ad oggi ne ho viste veramente poche, per cui il mio voto sarà contrario. Perché questa variazione di bilancio non assolutamente c'entra e, come ho detto io, non l'assessore, non la consigliera Lerma, buca completamente l'obiettivo Sindaco.
Prego consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente, anche noi come lista civica Cusano Milanino, cambia, dovremo dare un voto contrario a questa variazione, seppur ci siano degli interventi che secondo noi sono validi e seppur diciamo anche noi che.
Interventi step, servono e sono necessari. Mi viene un esempio anche, cioè oltre il tetto del Lanzillotti Ghezzi, come cioè Franco, come diceva il consigliere Fiorino l'acquisto per nuova strumentazione della Polizia locale e siamo contenti che dopo i fatti di cronaca il Sindaco abbia cambiato idea rispetto al Consiglio di marzo nel quale diceva che Cusano Milanino non ha un problema sulla sicurezza,
Come dire, comunque, la complessità dell'atto in sé ci fa dare voto contrario perché non possiamo e non troviamo quale sia dare un giudizio su quale sia l'idea futura della Giunta Pessina. Non vediamo un'idea chiara, vediamo tanta confusione, vediamo tanta volontà di intervenire.
Per risolvere piccoli problemi, ma non vediamo un quadro generale di come dovrà essere Cusano Milanino nel 2029, quando questa Amministrazione lascerà il posto alla nuova Amministrazione che dovranno eleggere cui Zanesi e quella Amministrazione quella nuova città, proprio per le tempistiche delle opere pubbliche che tutti noi sappiamo va costruita non oggi ma va costruita ieri e già oggi siamo in ritardo e non vedere nulla oggi, secondo noi è un grosso problema.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo procedere con la messa al voto del punto in discussione, quindi pregherei di aprire lo strumento di voto.
Votazione conclusa.
10 voti favorevoli, 6 voti contrari.
Un assente, la delibera è approvata, mettiamo in votazione l'immediata esecutività, prego di voler aprire il voto.
Mancano tre voti.
Possiamo chiudere.
Con 10 voti favorevoli, 6 contrari, è approvata l'immediata esecutività.
Passiamo all'ultimo punto in discussione che, come è stato detto in apertura, è stato aggiunto con procedura d'urgenza, ovverosia l'approvazione della convenzione tra i tre Comuni di Cusano Milanino Marnate, per la gestione in forma associata del servizio di segreteria comunale, Ufficio del se Ufficio del Segretario prego la parola alla Sindaca.
Grazie Presidente, allora la proposta di delibera per appunto la approvazione della convenzione fra i Comuni di Cusani, di Malnate, per la gestione della segreteria e dell'attività e dell'Ufficio del Segretario.
In questa convenzione e il Comune di Cusano Milanino ha una percentuale del 60%, il Comune di Marnate del 40%, essendo il Comune di Cusano a più alta densità abitativa, risulterà essere il Comune capofila rispetto alla convenzione in essere.
Per quanto riguarda le la presenza del Segretario comunale nel Comune di Cusano, sarà di tre giorni alla settimana, rispetto ai due che farà nel comune di Malnate, stiamo ancora decidendo insieme al Sindaco di Marnate che ho sentito peraltro ieri quali possono essere le giornate più diciamo utili cercando di evitare che ci siano degli ambiti vieni del Segretario in questo mese praticamente è rimasto con noi quattro giorni alla settimana dal lunedì al giovedì spostandosi a Marnate solo il venerdì.
Vedremo di stabilire quali saranno i giorni il giorno che verrà aggiunto, se verrà mantenuto il venerdì, appunto proprio anche per una questione di fluidità negli spostamenti che determinano sicuramente poi delle perdite di tempo.
È aperta la fase della discussione, se ci sono interventi, prego di volersi prenotare.
Se, visto che non ci sono interventi in merito, è aperta la frase la fase della dichiarazione di voto, se ci sono dichiarazioni di voto, prego di volersi prenotare, possiamo procedere con la messa in votazione del punto.
L'approvazione della convenzione prego di voler votare.
Possiamo chiudere la votazione con 16 voti favorevoli, la delibera approvata, mettiamo in votazione l'immediata esecutività.
Prego di avere il voto.
Mancano due voti.
Un voto.
Verificate di aver votato.
Okay hanno votato tutti con 16 voti favorevoli, è immediatamente esecutivo, grazie della.
Della serata buona continuazione, la seduta è chiusa.