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C.c. Cusano Milanino 31.3.25, ore 21.00
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Proprio.
Buona sera, a tutti buona sera, a tutti oggi, scusate, chiedo un po' di attenzione per iniziare il Consiglio, anche perché stasera.
Una serata importante, con tanti punti all'ordine del giorno, tra l'altro anche con un po' di comunicazioni, da fare, quindi, prima di procedere con l'ordine del giorno, facciamo l'appello.
Do la parola alla dottoressa Bruzzone prego, dottoressa buonasera facciamo l'appello destina Carlo Maria Orlando, Maria.
Bolognesi, Giorgio Farinella, Margherita.
Spagnola Maria Rosaria.
Roversi Matteo veronese, Davide presente salmoni, Monica.
Garbagnati, Michele.
Ghirardello Martina.
Fiorini, Nicoletta Lesmo Valeria.
De Angeli Silvia Milan Panzieri, Ferruccio Cariotti, Matteo.
Tesauro Federica.
Assente, poi faremo la surroga del nuovo Consigliere comunale Gorini, coordini, Ivan, facciamo l'appello anche della Giunta.
16 presenti.
E 1, assente Zanco, Mario.
Non è presente, arriverà, sta arrivando, è arrivato sì.
Mario di mischie sei presente.
Perfetto, Ardovino, Livia.
Azzolini, Andrea, Matteo aguzzi, Francesca e De Rosa Massimo.
Essendo presente il numero legale, la seduta è legale, è aperta passo la parola al presidente è possibile, grazie, dottoressa, prego di volersi censire per il tramite del telecomando.
Possiamo procedere, sì?
Ci sono quattro assenti, bisogna schiacciare il tasto.
Okay, il tasto blu.
Allora, con 16 partecipanti come al punto da appello, il numero è valido e quindi la seduta inizia inizio subito con alcune comunicazioni al Consiglio c'è anche una comunicazione, poi da parte della Sindaca per quanto attiene il primo, la prima comunicazione comunico che è stato effettuato un prelievo dal fondo di riserva sono state prelevati 11 14.000 euro, di cui 3.000 euro con a voce spese per concorsi i posti vacanti in organico e 11.000 euro per rimborso spese e ad associazioni la deliberazione della Giunta comunale, la numero 17 del 14 febbraio 2025.
Per quanto attiene alla seconda comunicazione, c'è una rettifica da fare nel verbale pregresso di un precedente Consiglio.
Giacché in data 27 novembre è stata assegnata presente l'Assessora Francesca Agosti, ma era assente da quanto ci risulta, però, ciò non cambia le votazioni o altro, però era corretto darne comunicazione.
Altra comunicazione su indicazione del consigliere Cariotti da intendersi rettificato il verbale sintetico del Consiglio del 24 febbraio 2025 per quanto attiene alla sua dichiarazione,
Passando da relazioni tecniche in pareri tecnici,
Per quanto riguarda l'ultima comunicazione, volevamo relazionare come Presidenza il Consiglio e anche i cittadini che ci stanno seguendo su una visita che è stata fatta non molto tempo fa presso la sede della Protezione civile, di cui abbiamo anche discusso giustamente con la Sindaca avendo la Sindaca la delega alla partita e sicuramente è stata espressa la volontà da parte dell'Amministrazione di procedere affinché al meglio si possa dare gli strumenti alla Protezione civile affinché possa adempiere al mandato benemerito che svolge nei confronti della cittadinanza. 15, essa sarà posta sicuramente particolare attenzione affinché si possa dotare questo corpo di volontari che comunque anche prescrizioni obbligatorie per quanto attiene le Pubblica amministrazione, di tutti gli strumenti e di tutte le possibilità. Prego Sindaco, se vuole procedere con la sua comunicazione buona sera a tutti, allora dammi una comunicazione veloce. È stato richiesto di ARPA da parte di alcuni cittadini la possibilità di apporre una targa commemorativa in cimitero per Alfonsina Strada che è stata una delle prime donne che ha fatto il giro d'Italia. Abbiamo accolto questa.
Richiesta e volevo dire a tutti che il giorno 14, alle ore 10 poseremo questa targa al cimitero di Cusano, Milanino, perché chi volesse essere presente è assolutamente benvenuto.
Lunedì 14 alle 10.
Verrà poi fatta una comunicazione anche alla cittadinanza, perché chi ha piacere di esserci lunedì mattina il nostro cimitero è chiuso, ma che aveva piacere di esserci verrà aperto proprio per la posa di questa targa, quindi si voterà assolutamente presenziare grazie.
Grazie Sindaco, allora possiamo procedere con l'ordine del giorno per come è stato impostato il primo punto, abbiamo un adempimento.
Che appunto quello della surroga della consigliera comunale dimissionaria, signora Federica test sacro, sulla scorta della qualcosa.
Si deve procedere per l'appunto a surroga.
Ovverosia decide lì si deve deliberare di dare atto che la premessa formano parte integrante e sostanziale della parte dispositiva del presente atto di surrogare per le motivazioni dettagliate in premessa, il consigliere comunale dimissionario signora Federica, attestassero con il signor Gianluca forte che conseguentemente, l'indisponibilità manifestata dalla signora Giuseppina Vittone risulta essere il candidato primo dei non eletti nella lista numero 3 Cusano Milanino. Cambia l'ESMA Sindaco presentata per le elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno e del 23 e 24 giugno 2024, di convalidare l'elezione del Consigliere comunale, signor Gianluca forte, nato a Milano, il 17 maggio 1977, dando atto che lo stesso non si trova in nessuna delle situazioni di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità previste dalle vigenti leggi come da documentazione depositata agli atti. Ho dato lettura del dispositivo della delibera e eventualmente si può mettere in discussione se ci sono interventi riferiti al punto, altrimenti si passa alle dichiarazioni di voto e conseguentemente alle votazioni,
Non essendoci prenotazioni per quanto attiene la discussione.
Le votazioni in dichiarazione di voto anche non vedo prenotazioni per cui si può procedere con la votazione, per cui chiedo di voler avviare la votazione, prego di voler votare.
Tutti hanno votato.
Prego di voler chiudere con 16 voti favorevoli, la deliberazione approvata, possiamo procedere con la votazione dell'immediata esecutività, prego di voler aprire il voto e prego di voler votare.
Tutti hanno votato con 16 voti favorevoli, la delibera è immediatamente esecutiva.
Prego quindi il consigliere Forte di accomodarsi.
Credo che unanimemente il Consiglio, nel dare il benvenuto, voglia da una parte e ringraziare la consigliera test sacro per il lavoro svolto sinora e fare un grosso in bocca al lupo al consigliere Forte affinché possa, in sinergia con tutto il resto del consesso, consiliare apportare del suo a Cusano Milanino.
A fronte di ciò.
Se vuole magari dire due parole, le possiamo sicuramente concedere una un primo intervento del consigliere Forte, prego Consigliere, grazie Presidente e ringrazio tutti voi per la fiducia, spero.
Oh, scusate.
Spero di contribuire in maniera positiva il vostro percorso nei prossimi quattro anni.
Ottimo, grazie Consigliere quindi adesso sempre altro adempimento, diciamo burocratico, ma conseguente all'atto di surroga e la sostituzione di un componente nella seconda e terza Commissione consiliare permanente.
Allora chiederei al gruppo sì, Presidente, Consigliere, Cariotti di volere esprimere come tu un nominativo come gruppo, ci divideremo com'era fin d'ora, quindi io rimarrò commissario, nella prima, nella quarta Commissione permanente, mentre invece il consigliere Forte sostituirà, dando il suo contributo alla seconda e alla terza Commissione consiliare permanente,
Grazie consigliere Cariotti, quindi, sulla scorta di ciò si delibera appunto di sostituire, così come prospettato dal capogruppo consigliere Cariotti il i commissari nella nella Commissione seconda e terza, se qualcuno vuole intervenire per il dibattito, se qualcuno vuole intervenire per le dichiarazioni di voto,
Possiamo procedere quindi non essendoci.
Richieste con le votazioni, prego di voler aprire il sistema di voto.
Tutti hanno votato, possiamo chiudere.
Con 17 voti favorevoli la deliberazione è approvata, possiamo mettere in votazione l'immediata esecutività, prego di voler aprire.
Mancano due voti.
Manca un voto.
Tutti hanno votato possiamo chiudere,
Con 17 voti favorevoli, la delibera è immediatamente esecutiva.
Possiamo procedere con il terzo punto all'ordine del giorno.
Già più politico e meno burocratico, ovverosia interrogazione ad oggetto, completamento dei lavori della scuola primaria Enrico Fermi di piazza Trento e Trieste, presentata dai gruppi consiliari, Lega Salvini, Lombardia, Cusano, Milanino cambia Forza, Italia e Fratelli d'Italia. Il protocollo 31 43 del 2025, prego un Consigliere estensore dell'interrogazione di volerla esporre, prego consigliera l'ESMA buonasera, allora io al risparmio la lettura integrale dell'interrogazione anche perché c'era una premessa abbastanza lunga è relativa a tutto l'iter amministrativo che ha visto lei il hanno visto dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico della scuola. Fermi, quindi, sintetizzo quelle che erano le richieste dell'interrogazione.
L'ora i consiglieri di minoranza chiedevano sostanzialmente un aggiornamento sui lavori alla scuola fermi e in particolare un aggiornamento sulla fine lavori alla palestra della scuola, nonché al giardino della scuola, e anche alcune informazioni relativamente alla.
Alla cabina elettrica Enel e al riscaldamento del nido Giussani perché alcuni genitori avevano riferito a questa minoranza che non era funzionante il riscaldamento e la struttura era utilizzata dai ragazzi della scuola, fermi per sopperire alla al mancato utilizzo della palestra e di altri spazi della scuola, grazie.
Grazie consigliera Ledesma, prego l'assessore Arduino di prendere la parola Xizor, allora io vi leggo fosse già era pervenuta la relazione, che tecniche sarà è stata fatta, anche se un po' datata, nel senso che l'interrogazione era del 5 marzo mi pare e la risposta febbraio scusi insistono.
La risposta era del 5 marzo, mi scuso,
Quindi adesso c'è stato ancora qualche passettino avanti nella direzione, insomma del completamento a questi al momento invece, appunto, del 5 marzo la situazione era questa, la palestra della scuola è agibile dal 7 febbraio, cioè era stata dichiarata l'agibilità.
A seguito di dichiarazioni di idoneità dell'uso ad all'uso degli spazi relativi alla palestra della scuola elementare e dei relativi allegati, trasmessa dalla direzione lavori, eccetera, ingegner, Galeazzo Maria Conti con cui è stata formalizzata la presa d'atto, dichiara di tale dichiarazione la determinazione di presa d'atto è stata trasmessa al dirigente scolastico con nota di protocollo inviata via PEC pertanto la palestra risulta agibile dall'11 febbraio 2025,
L'impianto di riscaldamento dal nido ingiusta e non è stato inserito a suo tempo nel contratto di gestione calore, in quanto l'immobile alla data di stipula del contratto risultava temporaneamente dismesso in relazione alla funzione del nido, la funzionalità dell'edificio è stata riattivata in concomitanza dell'avvio del cantiere della scuola, fermi con la funzione di spazio alternativo alla palestra scolastica interessata delle attività di riqualificazione e in quell'occasione è stata data indicazione Ates di gestire l'impianto calore. Recentemente sono stati rilevati dei guasti all'impianto, dovuti a un problema sul.
Manovrano che blocchi del bruciatore, allo stato attuale risulta tutto ripristinato, il ripristino del giardino nello stato ex ante dovrà essere fatto a fine lavori Ates ha però proposto un layout per una riqualificazione più consistente da svolgersi a fine lavori e comunque in epoca opportuna dal punto di vista agronomico l'intervento ha però un costo consistente ed è quindi necessario nel caso si decidesse per questa soluzione prevede prevedere ulteriori costi aggiuntivi.
La realizzazione della cabina Enel è stata inserita nell'addendum 2 al contratto di servizio energia dell'11 maggio 22. L'Addendum 2 è stato approvato con delibera di Giunta comunale numero 18 del 14 due, 2025 avente oggetto approvazione schema addendum, 2 al contratto di servizio energia degli 11 5 2022 tra la società Ates e il Comune di Cusano Milanino per l'affidamento in house dei lavori connessi alla riqualificazione energetica della scuola. Fermi.
Ne prevede, oltre alla realizzazione della cabina Enel, no che adeguamento antincendio al fine del perfezionamento della SCIA dei Vigili del fuoco della scuola, ad oggi la cabina in fase avanzata di realizzazione.
Ed è stata approvata la bozza contratto di servitù inamovibile di elettrodo per cabina elettrica e servitù di passaggio a cui seguirà dopo l'invio della documentazione, la stipula notarile del contratto di servizio, allora dal in data, insomma, in cui è stata predisposta questa,
Relazione tecnica ad oggi sono stati fatti degli ulteriori passi, nel senso che la palestra, appunto, è diventata agibile, quindi utilizzata dalla scuola, anche se non è stata al momento rifatta, la pavimentazione, però.
Ci sono una serie di opere che non erano state comprese nel capitolato iniziale d'appalto e adesso sono state individuate e si rifletterà sul. Ovviamente sono opere aggiuntive, tra cui appunto, come si diceva, il rifacimento del giardino, attualmente il cantiere in fase di dismissione è stata smontata la gru ci sono però ancora alcune apparecchiature tecniche e quindi adesso appunto si tratta di valutare se fare un ripristino de lo Stato an ex ante, insomma com'era prima, oppure fare quell'intervento migliorativo che, ripeto, ha un costo non indifferente, per cui bisognerebbe anche valutare la possibilità di di farlo.
Per cui è stato mi pare poi forse l'assessore De Rosa.
Ne sa qualcosa, cioè utilizzare Giardino della Hunt antistante il Palazzo Omodei proprio in sostituzione di questo spazio aperto che non può essere utilizzato ancora.
Insomma il cantiere, anche se lentamente, perché la complessità è stata tale insomma da richiedere un un percorso un po' lungo è un po' difficile, ci sono state anche tutto un tema di rendicontazione, essendo un cantiere appunto che doveva essere per prevedere un finanziamento PNRR e si sta comunque avviando alla fine e sicuramente verranno fatte delle valutazioni su queste opere.
Che, purtroppo non sono soltanto il giardino e la pavimentazione della palestra eventuale, ma ci sono anche altre cose, tipo la rampa di accesso alla rampa disabili a cui si accede dal cortile altre piccole opere, se è sempre sul balaustre nel giardino la.
La recinzione che probabilmente, insomma in una scuola con un aspetto adesso molto così pulito.
Risulta ancora più in contrasto o no, dato che appunto la recinzione un po' arrugginite malandata e poi c'è anche la tinteggiatura di una di una scala, la tinteggiatura e anche la rimessa, insomma nel senso di una scala con balaustra non a norma, insomma, una serie di cose che purtroppo non erano state previste nel capitolato per completarle tutte. Si tratta però di dover investire altre risorse e adesso si valuterà.
Grazie Assessore Arduino consigliere all'Esma se vuole prendere parola, prego Consigliere, Alex, ma io vorrei fare soltanto una una breve considerazione, allora l'interrogazione della minoranza viene protocollata il 5 febbraio, subito dopo, quindi, il giorno dopo, il 6 febbraio.
Il Sindaco risponde finalmente ai genitori che chiedevano notizie in merito ai lavori della scuola, fermi già da alcune settimane,
E li convoca un incontro che fissa per la data del 10 febbraio.
Due giorni dopo aver protocollato l'interrogazione quindi in data 7 febbraio arriva dal tecnico preposto a ciò la dichiarazione di agibilità relativa agli spazi della palestra.
All'incontro del 10 febbraio, quello con i genitori, la Sindaca Pessina e l'Assessore Arduino non hanno idea che il certificato di agibilità è già pervenuto tre giorni prima e quindi riferiscono ai genitori che il problema relativo alla mancata al mancato utilizzo della palestra è l'assenza di agibilità della stessa.
Forse se la Sindaca e l'Assessora avessero ricevuto i genitori, coadiuvate dall'ufficio tecnico, dalla direzione lavori e dalla ditta esecutrice delle opere, tutte figure che erano sempre presente sempre presente agli incontri che si erano precedentemente tenuti in quest'Aula con i genitori per gli aggiornamenti relativi ai lavori della fermi e dico forse i genitori avrebbero potuto ricevere informazioni reali e attendibili e non palesi inesattezze.
Quindi, all'insaputa di sindaca e assessora era già arrivato il certificato di agibilità e l'11 febbraio arriva anche la presa adatti del dell'ufficio tecnico e la riapertura della palestra, una situazione incancrenita dal novembre 2024, che si sblocca nel giro di meno di una settimana dalla ricezione dell'interrogazione della minoranza va bene così, l'importante è aver sbloccato l'impasse e aver fatto utilizzare la palestra, i bambini, a volte le mozioni e le interrogazioni servono proprio questo, e cioè a dare impulso all'Amministrazione, ad agire, viene così.
Grazie consigliera, l'ESMA, la parola alla Sindaca.
Allora vorrei rispondere innanzitutto che la scuola, da quanto mi risulta, doveva essere aperte, è finita per l'inizio dell'anno scolastico e, se non ricordo male, c'è stato anche da parte della minoranza una grande pubblicità sul fatto che la scuola fosse finita e questa è stata fatta nel mese di ottobre più o meno quando la scuola non era assolutamente ancora finita. Il cantiere è ancora in pieno svolgimento, per cui erano state finite le aule. Questo per poter permettere agli alunni di entrare in Aula e di poter dare inizio all'anno scolastico, ma le opere non erano compiute e il cantiere è rimasto aperto e, a differenza di quanto è stato dichiarato, è tuttora un cantiere aperto. Questo perché, come è stato sottolineato anche precedentemente, alcuni dei lavori non sono stati neanche considerati quando era stata data.
Mandato ad Atessa di ristrutturare la scuola e questi lavori, soprattutto per quanto riguarda la palestra, il giardino e anche il generatore di emergenza, non hanno portato via poco tempo. Hanno portato via parecchio tempo. Questo sicuramente, dopodiché vorrei dire, dottoressa l'ESMA che lei sa più di me, che gli uffici tecnici non è che ricevono una comunicazione, l'ora dopo la mandato al Sindaco o sa benissimo il Sindaco, l'ha fatto anche lei, per cui immagino che non abbia avuto questa tempestività nella comunicazione e quindi la tempestività,
Gioca, diciamo favorevolmente o sfavorevolmente nella comunicazione di alcune notizie, e questo penso che lo abbiate vissuto anche voi nella legislatura precedente. Noi abbiamo detto ai genitori che stavamo aspettando la l'agibilità e in effetti, il giorno successivo ci è stato comunicato l'arrivo dell'agibilità della palestra, e questa cosa è stata comunicata tempestivamente ai genitori attraverso i dirigenti scolastici. Il Comitato genitori, per cui i genitori non sono venuti a conoscenza dell'agibilità della palestra ieri, ma sono venuti a conoscenza esattamente pochi giorni dopo che siamo venuti a conoscenza, noi altri, per cui palesi inesattezze, direi che mi sembra una frase un po' Fortina, perché allora anch'io mi metterei a dire palesi inadempienze nel non aver pensato che, nel capitolato iniziale, ci dovessero essere anche delle soluzioni che comportavano la rigenerazione energetica. Non è stato pensato, per esempio, la centralina della corrente elettrica, che andava assolutamente modificata. Non sono state pensate. La necessità di rifare le i parapetti delle scale, come dovevano essere fatte. Abbiamo tinteggiato la scuola, ci siamo dimenticati della tromba delle scale, per cui noi avremmo fatto delle inesattezze, può darsi, non lo so, giudicherà il cittadino, però mi sembra anche che precedentemente non tutto sia stato fatto, a ragione e con criterio.
Grazie Sindaco, Consigliere carriola, fissati dal regolamento, la replica soltanto in capo a un interrogante si appunto per questo Presidente, cioè uno due replica, l'interrogante. Non capisco la contro replica della Giunta perché è previsto che, dopo la dichiarazione della soddisfazione o meno, per quali ragioni del consigliere interrogante, la replica del Consigliere, proseguire a chiusura, un breve intervento del Presidente oppure del Sindaco dell'Assessore perfetto e poi per chiedere perché non è stata inserita all'altra interrogazione nel senso che il Regolamento nulla vietava di inserirla, volevo avere una motivazione, diciamo quella che è stata presa in esame la settimana scorsa, il posto che non è adesso l'ordine del giorno, perché siamo sull'interrogazione della scuola, fermi l'interrogazione, essendo pervenuta o comunque a detta dell'ufficio di presidenza, tardivamente verrà comunque.
Posta nel primo Consiglio utile che sarà, come abbiamo concordato in seno alla Capigruppo calendarizzato, calendarizzando mensilmente i Consigli comunali è preso e più che è presumibile che venga trattata comunque da qui a breve, ovverosia nel mese di aprile.
Per quanto attiene l'interrogazione, abbiamo adempiuto, passiamo al quarto punto, all'ordine del giorno, Presidente, però io mi ero prenotata.
Sì, ma non è prevista una ulteriore continui, era neanche previsto, essenzialmente, intervenisse no e fra via via citata, visto che mi ha citata, parlando anche del mio ruolo da ex Sindaco, vorrei rispondere donate, allora il Regolamento dice che c'è l'interrogazione che può essere singolare o plurale,
Sia per quanto attiene alla interrogazione del singolo consigliere, sia per quanto attiene le interrogazioni fatte da gruppi, è previsto che il te, il Consigliere perdona interrogante, la esponga, dopodiché c'è una replica da parte della Amministrazione nelle persone della sede del Sindaco degli Assessori. C'è una dichiarazione di soddisfazione o di insoddisfazione da parte dell'interrogante e un'eventuale chiusura con replica da parte del Sindaco del Presidente o di un Assessore. Questo cita il regolamento all'articolo 46 bis, comma 6 e 7, anzi sei. Correggo quindi il questo è quello che il Regolamento ad oggi prevede. Dottoressa considerazioni non mi sono. Non ho ancora dichiarato se mi ritengo soddisfatto o meno della risposta.
Prego consigliera Reznov, allora io ritengo che la risposta ricevuta sia soltanto una risposta parziale e che lascia aperti ancora degli interrogativi, soprattutto quello riguardo a cosa deciderà di fare la Giunta riguardo al progetto relativo al giardino, poi vorrei dire al Sindaco che il battage pubblicitario fatto dai consiglieri della minoranza a ottobre non è stato nessun battage pubblicitario ma è stata una visita alla scuola il giorno prima dell'inizio delle lezioni quindi a settembre per testimoniare che i bambini sarebbero rientrati nelle loro aule senza problemi come era stato a suo tempo assicurato.
Le palesi inadempienze nel capitolato iniziale di cui ha parlato il Sindaco ha semmai saranno delle palesi inadempienze della parte tecnica, non certo dalla parte politica o dovevamo metterci io e l'Assessore coordini a verificare se era stata prevista l'imbiancatura de della del corrimano o o altri dettagli che ovviamente non competono all'indirizzo politico. Perdoni consigliera Lesmo, allora e io li ho finisco e termino, termino raccomandando al Sindaco proprio perché so che a volte le comunicazioni con gli uffici sono molto lente. Mi per di andare direttamente dagli uffici con sincerarsi di alcune cose, non attendere le comunicazioni ufficiali, ho terminato grazie, ringrazio il consigliere all'Esma, però chiederei un po' più di rispetto per l'Ufficio di Presidenza perché non siamo in in una scolaresca. Quindi, se si richiama per cortesia i Consiglieri al rispetto del regolamento, mi aspetto che i Consiglieri adempiono a quello che è un richiamo formale qua abbiamo anche.
Fra allineato, perché comunque abbiamo fatto un ulteriore passaggio non prevista dal regolamento consiliare. Detto ciò, passiamo al quarto punto grossi alle modifiche del Regolamento dei servizi scolastici educativi. Do la parola alla Assessora Agosti, prego Assessora. Grazie Presidente, giusto per stare in tema.
Buonasera, a tutti e a tutte.
Abbiamo.
Affrontato le modifiche del Regolamento pochi giorni fa, quindi mi sono permessa di riportare per iscritto e leggere solamente le modifiche, perché sarebbe troppo lungo riprendere tutto il Regolamento in mano.
Allora, il regolamento del servizio scolastico educativo, approvato nell'ultimo Consiglio comunale del 2023, è stato modificato al fine di chiarirne alcuni punti e di porli in linea con le attuali esigenze organizzative del servizio nel suddetto regolamento si trovano le linee per centri ricreativi diurni, servizi pre e post scuola, diritto allo studio borse di studio,
Vado con le modifiche centri ricreativi diurni è stato differenziato l'orario tra infanzia e primaria infanzia 9 16, primaria e secondaria, 8 e 30 16 e 30, è prevista una tariffa di pre e post pari a un euro cadauna approvato con atto di Giunta numero 20 del 2025,
In base alla definizione dei rapporti numerici e ci si basa dalla normativa regionale, il numero minimo di iscritti per la costituzione di un gruppo è così definito 10 per la scuola dell'infanzia, 13 per la primaria e la scuola secondaria di primo grado, 14 per la scuola secondaria di secondo grado di primo grado scusatemi, la capienza massima di iscritti dipende dalla scuola individuata e varia da scuola a scuola.
Riporto anche se non vi sono modifiche, comunque riporto i numeri Bigatti 90 posti Montessori, 120 Codazzi, 120 Giovanni ventitreesimo, 140, Luigi Buffoli, 100, Enrico Fermi 140.
Is restituzioni di graduatorie di accesso al servizio, le graduatorie dei residenti avranno la precedenza su quelli dei non residenti, per gli iscritti residenti a Cusano Milanino sono previste agevolazioni tariffarie in base alle fasce ISEE, che non hanno subito variazioni, rispetto l'anno precedente.
Servizi di pre e post scuola, la prima mensilità ai fini del calcolo della quota annuale si riferisce alla data di inizio del servizio definito con le dirigenti scolastiche.
Le cadenze saranno le seguenti, prima rata a ottobre per il periodo dal primo mese di servizio a dicembre, seconda rata febbraio, per il periodo gennaio giugno, il pagamento dell'intera dell'intero, scusatemi un pagamento dell'intera annualità sarà dovuto anche in caso di non frequenza è possibile rinunciare al servizio. Cause, perdita di lavoro, cambio orario di lavoro, cambio, scuola o sopravvenuta modifica di capacità economiche del nucleo familiare debitamente documentate. La rinuncia comporta il rimborso delle quote eventualmente versate Coimpo corrispondenti al periodo di servizio non utilizzato.
È previsto il rimborso in caso di impossibilità di frequenza di minimo di un mese è dovuto a malattie a seguito di richiesta scritta e certificato medico pari al 50% della quota mensile.
Diritto allo studio. La finalità del contributo sarà quella di sostenere una programmazione territoriale condivisa degli interventi che dovranno rispondere alle linee comuni stabilite annualmente dalla Giunta entro il 30 giugno gli istituti saranno tenuti a rendicontare l'utilizzo del contributo dell'anno scolastico a termine.
In caso di mancata o parziale rendicontazione, la quota non giustificata dovrà essere restituita o, in caso di nuova assegnazione per progetti, andrà a valere sul successivo anno scolastico e potrà essere oggetto di compensazione. La minor spesa confluirà nel budget del nuovo anno, sarà ripartita in proporzione, tra gli altri istituti che abbiano rendicontato al 100% le quote assegnate tra il 30 giugno e il 30 settembre, gli istituti potranno presentare nuovi progetti che saranno valutati da apposito Nucleo tecnico interno all'ente nominato dal funzionario del Settore Servizi alla persona. In base alla coerenza con le aree di intervento individuate dalla Giunta, la valutazione sarà comunicata entro il 31 ottobre. Ogni contributo verrà erogato entro il 31 dicembre di ogni anno.
Borse di studio.
Sono state aumentate borse di studio da 15 a 20 assegnate in base ai seguenti criteri 8 per gli studenti iscritti alla scuola primaria.
12 per gli studenti della classe seconda alla classe seconda alla classe quinta, qualora le richieste relative alle 2 casistiche fossero inferiori alle disponibilità, si procederà alla redistribuzione agli alunni degli altri anni in caso di parità di punteggio si privilegerà il candidato che non è stato beneficia beneficiario all'anno precedente e successivamente quello con il reddito più basso. Queste sono le modifiche apportate al regolamento.
Grazie Assessore Agosti, prego, Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente celermente.
Nel senso che.
Apprezziamo e ringraziamo l'Assessore per lo sforzo fatto, ci trova favorevoli sulle modifiche apportate dalle più piccole, come vi viene in mente un po' la messa a punto dal punto di vista tecnico, ma anche un po' quelle politiche, quindi la volontà di mettere una tariffa simbolica per i centri per il pre e post centri estivi e anche l'aumento delle borse di studio e devo dire che ci trova pienamente favorevoli e quindi non possiamo che riconoscere il buon lavoro fatto accodarci a votare favorevolmente questo regolamento.
Riconoscendo il buon lavoro svolto pubblicamente da parte dell'Assessore e mettendo un po' in guardia nel senso che è un po' l'unico, diciamo provvedimento politico che vediamo in quest'Aula da l'inizio dell'anno, quindi complimenti perché si vede lo sforzo fatto dall'altra parte fa vedere ancora di più un po' magari la mancanza di altri argomenti portati dalla Giunta. Però noi apprezziamo il lavoro svolto dall'assessore agosto e quindi voteremo favorevole al regolamento.
Posso rispondere, prego, Assessore Agosti.
Ringrazio il consigliere Mariotti e.
La minoranza perché va beh fa sempre piacere ricevere complimenti, non lo metto in dubbio.
Sì, non è stato un lavoro semplice, perché il regolamento e era lungo e.
Se devo essere sincera.
Sia, ricevo i complimenti, perché sono l'Assessore alla partita, però in questo caso, ripeto, ringrazio, ma c'è stato un lavoro da parte della Giunta che non è stato da poco, nel senso che tutta una serie di.
Calcoli.
Sono stati abbastanza pesanti per riuscire a far quadrare tutto, quindi, oltre all'ottimo lavoro che è stato fatto dal mio funzionario che sappiamo conosciamo tutti e sappiamo che è molto attenta su queste cose da parte della Giunta c'è stato un un lavoro di rifinitura, però vi ringrazio.
Prego se non ci sono altri interventi possiamo procedere con le dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, possiamo procedere con la messa in votazione, prego di voler aprire il sistema di voto.
Con 17 voti favorevoli la deliberazione è approvata, mettiamo al voto l'immediata esecutività, prego di voler aprire la votazione.
Possiamo chiuderla?
Con 17 voti favorevoli, la deliberazione è immediatamente esecutiva.
Allora, arrivando al punto 5.
Modifiche al Regolamento per la disciplina dei dehor è pervenuta anche una mozione di raccomandazione che verrà discussa prima della messa in votazione della della deliberazione, prego l'assessore Zanco di voler illustrare la modifica al Regolamento, prego, Assessore Zanco.
Il regolamento dei dehors è stato approvato lo scorso anno.
Aprile del 2024 all'unanimità dal Consiglio comunale.
Prima di arrivare alla votazione in Consiglio, se n'è discussa in Commissione e immagino che prima se ne sia discusso anche nella Consulta il commercio si è lavorato ampiamente nel definirlo e costruirlo.
Il Regolamento a entrare in vigore dal 1 maggio per i déhor di nuova installazione, mentre invece, per i dehors esistenti al fino al 30 aprile.
Entrambe sarebbe entrato in vigore a partire dal 1 gennaio 2025.
È successo che.
Con l'approssimarsi della scadenza del 1 gennaio 2025,
Siano state sollevate da parte di diversi esercenti delle richieste di modifica che sono state presentate sia al gli Assessori dal Presidente del Consiglio che ai consiglieri di maggioranza e di minoranza,
Da un lato, come Amministrazione abbiamo?
Sentiti gli uffici.
Preferito attendere che si ricostituisse la Consulta il commercio, che era decaduta con l'entrata in carica nella nuova Amministrazione, quindi abbiamo rispettato i tempi tecnici affinché la Consulta.
Venisse ricostituita successivamente.
Diciamo nel nel mentre che questo processo si completava.
Il Consigliere Cariotti ho presentato una proposta di delibera che conteneva 3 Variazioni al regolamento, successivamente sono state discusse una volta costituita.
La Consulta il commercio.
C'è stato un incontro della Consulta stessa in cui sono stati affrontati.
I diversi temi sollevati che, oltre ai tre che erano state oggetto della proposta di delibera di variazione del Consigliere Cariotti, generano sono emersi anche altri,
Successivamente, onde evitare di avere due oggetti all'ordine del giorno vertenti sulla stesso argomento, è stato chiesto al Consigliere Cariotti di ritirare la mozione, la sua proposta di delibera, le cose che ha fatto per semplificare il lavoro del Consiglio.
Quindi tutto questo lavoro alla fine ha.
Ha prodotto due modifiche, altre sono state scartate.
Magari poi le elencherò.
Le modifiche che sono poi, diciamo, sono due delle modifiche che erano che avevano erano anche oggetto della proposta e della del consigliere Cariotti.
La proposta 1 e l'articolo 4, comma 3,
Care relativa alla allo spazio che i metri quadri, che può occupare un dehor rispetto alle dimensioni del locale all'interno, ma solo della parte in cui si fa somministrazione, è chiaro che, ad esempio, se fosse un ristorante la cucina sarebbe esclusa.
Allora, prima la norma definiva due criteri, diceva.
Che si poteva occupare all'esterno, come dehors i metri quadri, uno spazio identico al ai metri quadri di somministrazione all'interno.
Del esercizio.
E ci diceva poi si poneva poi sarà un primo limite, poi c'era un secondo limite che diceva non oltre i 50 metri quadri si è convenuto di rimuovere il primo limite, cioè il limite non c'è più il limite di.
Avere un dehors che sia.
Al massimo pari al ai metri quadri interni destinati alla somministrazione resta solo il limite generale dei 50 metri quadri.
Poi.
C'era.
L'altra variazione che proposta nella delibera riferita al tema degli ombrelloni o tende?
Sostanzialmente.
Qui si è accolta una Giunta che meglio precisa il contenuto dell'articolo stesso in cui si aggiunge alla fine.
Vi leggo l'articolo che dice l'articolo 3, comma 7, ombrelloni. La struttura portante degli embrioni deve essere zavorrata ad apposito basamento, e le punte delle stecche devono essere, devono avere un'altezza minima di metri 2 e 20 dal Piano di CalPERS suolo, consentito ombrelloni che non devono presentare Mantovani frange discendenti non è ammessa alla stampa di scritte, simboli e pubblicità sulle attrezzature di copertura e riparo e ha messo il logo o l'insegna dell'esercizio. Sono consentite, scusatemi, questa parte resta invariata, si aggiunge, sono consentite coperture, anche impermeabilizzate, di colore chiaro, avorio. Ora, in questa sede.
E come Amministrazione, proponiamo di eliminare la specificazione di un colore, il, quindi sono consentite coperture, anche impermeabilizzate, punto sparisce il colore. Avevamo pensato di mantenere la precisazione, la specificazione di un colore, perché ci era stato riferito dagli uffici che la Giunta,
Precedenti aveva lungamente dibattuto. L'argomento aveva considerato che fosse opportuno individuare un unico colore, per diciamo no, lo scopo evidente o a fini estetici e diciamo così, di uniformità dell'arredo urbano.
In corso d'opera, ad esempio, abbiamo avuto sollecitazioni da parte di alcuni esercenti, no, perché bianco, che si sporca meglio nero, che non si sporca.
Però avessimo cambiato, né nel frattempo chi sarà adeguato al regolamento esistente, alle tende bianche infatti ce ne sono e poi se uno si fa un giro per il Comune, vede che nelle Orciano tende bianche e nere Rosine ci sono 1.000 colori, poi.
Ha senso vincolare l'arredo urbano per quanto riguarda tende e ombrelloni a solo a i dehor, perché se fate una camminata lungo le vie, dove diciamo commerciali del Comune, vedrete che magari c'è un dehor che ha una tenda bianca accanto a un negozio di.
Non di somministrazione di bevande e magari a una bella tenda, magari a tre quatto Rove trine ha una tenda gialla arancione e non c'è uniformità, allora la proposta è quella di eliminare, diciamo, di lasciare libera la scelta del colore e eventualmente, se il Consiglio ritenesse in futuro di volere per ragioni di diciamo,
Arredo urbano, bellezza, uniformità, intervenire sull'argomento di farlo in riferimento a tutte e a tutti gli esercizi che abbiano utilizzino tende ombrelloni, ovviamente bisognerà se si deciderà di farlo, prevedere un tempo di introduzione, di adeguamento alla norma che sia, diciamo congruo rispetto al fatto che magari uno ha appena comprato non so comunque la sostanza è che si toglie il riferimento a un colore queste sono le 2,
Modifiche che sono proposte.
Altri temi riguardavano.
La cauzione perché è prevista una cauzione. Il tema era stato sollevato se fosse lecito che la cauzione dovesse essere versata. Anche chi occupa non suolo pubblico, ma occupa suolo privato con servitù di passaggio, siccome sia chi chi occupa il suolo pubblico, che si occupa, che chi occupa il suolo pubblico, Gus del suolo privato con servitù di passaggio è soggetto al pagamento del CUP e due fattispecie sono trattati allo stesso modo e quindi,
Si è deciso di non considerarla, anche perché il tema è che ci sono abbiamo avuto esempi di dehor che non sono stati smantellati da chi li ha.
Chi li ha creati e quindi è il Comune che deve intervenire e provvedere a questa.
A sistemare il tutto.
Mi dicono che in origine questa il livello della cauzione era previsto in 1.500 euro e che poi, già in sede di approvazione del regolamento di aprile, quella somma era stata ridotta a un terzo 500 euro altri argomenti in senso lato si riferiscono alla.
Alla possibilità o meno di escludere o di considerare quale suolo occupato la la, diciamo la delimitazione del dehor, e anche qui si è fatto riferimento alla norma che la.
Insomma che la TOSAP e parla di occupazione di suolo pubblico che si è occupato con una seria una fioriera, non credo ci sia una grande differenza.
Grazie Assessore Zanco prima di procedere con l'illustrazione della mozione, apriamo la discussione sul punto o eventualmente ci sarà l'illustrazione della mozione di raccomandazioni prego Consigliere Cariotti sì, grazie Presidente.
Allora.
Parto un po' anch'io con diciamo, il, la ristrutturazione di questa delibera nel senso che appunto, sentendo un po' i commercianti, capendo un po' le esigenze di ritocco di questo nuovo regolamento, ho voluto presentare una proposta deliberativa a metà gennaio, perché ho voluto pro presentare questa proposta deliberativa perché questo Regolamento che come diceva bene l'Assessore Zanco è stato approvato,
Neanche un anno fa va a normare una materia totalmente nuova per il nostro Comune.
E ogni volta che si prova a normare qualcosa di nuovo, ci si concentra più sul tecnico e sul diciamo sul sull'alto e magari si perdono o sfuggono alcuni passaggi pratici.
Che naturalmente poi nella realtà vengono fuori e quindi è giusto provare a ascoltare e cogliere con la difficoltà tecniche per riuscire a mitigare, migliorare la vita dei commercianti che giornalmente fanno vivere il nostro Comune, sono una realtà che tutti i Comuni limitrofi ci invidiano.
Che rendono vivibile vivo e attivo il nostro Comune, quindi penso che sia più che giusto.
Un dialogo proficuo di ascolto vero e di provare a recepire quelle indicazioni minime che vengono richieste.
Ciò detto, devo dire che quando ho visto la proposta deliberativa in sostituzione della mio ha avuto un po' di subbuglio perché ho visto quasi totalmente stralciate le mie proposte che, se in un primo momento.
Magari o vi disse un po' male in un secondo momento, anche capito la esigenza tecnica, quello che mi sorprende è questo, Presidente, che prima di questa delibera, come diceva l'Assessore Genco, c'è stata una consulta del commercio,
In cui sono arrivate le.
Diciamo l'approvazione da parte dei commercianti delle segnalazioni e delle modifiche che avevo possono essere fatte sante, che alcuni non erano tecnicamente accoglibili e quindi lo capisco e faccio mea culpa nel senso che anch'io non so tutte, non posso soprattutto certo provo a studiare e a impegnarmi, ma qualche volta anche a me sfugge qualcosa.
Ma tuttavia non ho neanche visto quella volontà politica, anzi due volontà politiche.
Da una parte quello di dire va bene, c'è un problema tecnico insuperabile, proviamo a capire se ci sono delle modalità diverse per superarlo,
E dall'altra cosa che diciamo, mi ha un po' più colpito una mancanza di volontà, di dialogo vero e costruttivo con le forze di minoranza.
Queste si è dedicata soprattutto settimana scorsa in Commissione, e voglio richiamare all'Assessore Zanco un po' più di spirito di collaborativi ITA, perché se noi Consiglieri di minoranza e ci tengo a sottolineare questo tema questo termine perché secondo me è chiaro dirlo noi siamo consiglieri e fino a quest'anno ci siamo sempre mossi come Consiglieri di minoranza è quasi mai di opposizione che sono due concetti distinti. Noi siamo minoranza perché elettoralmente non abbiamo vinto le elezioni, ma non per questo ci vogliamo confrontare nel merito e portando la nostra visione e la nostra esperienza, le nostre capacità per migliorare la città in cui viviamo e che giornalmente frequentiamo. Noi siamo opposizione perché non diciamo no, a prescindere, noi diciamo no, perché viene a una proposta che viene dall'altra parte politica, come dimostrato penso poc'anzi.
E ci mettiamo sempre in ascolto in confronto nel merito delle questioni.
Non vediamo l'accoglienza di questo nostro atteggiamento eh sì, davvero ci vuole poco a far cambiare un consigliere di minoranza in un consigliere di opposizione, basta guardare quello che succede quotidianamente in un Comune a noi vicino a Cormano, dove per semplici controlli tecnici vengono fuori i casi politici sul possibili situazioni di legionella cosa che secondo me non ha nulla a che vedere col ruolo che i Consiglieri Istituzioni consiliari debbono avere e su cui noi ci siamo sempre visto sempre diciamo limitati perché anche qua c'era una possibilità di,
Attacchi politici di pure opposizione non abbiamo mai voluto farlo, esprime di non doverlo mai fare. Noi vogliamo un confronto nel merito, un confronto serio, a volte anche acceso, ma quando parliamo speriamo che ci sia la volontà di ascoltare, di confrontarci e di entrare nel merito. Non dire semplicemente non si può fare anche perché poi si vede che magari alcune cose si possono fare,
E quindi in questo spirito voglio segnalare.
Se mi ascolta, all'Assessore.
Che forse c'è la necessità di un'altra modifica.
Per andare incontro alle linee della Giunta.
Perché l'articolo 3, comma 6, copertura di protezione e riparo viene citata testualmente. Sono consentite copertura in tessuto, anche impermeabilizza, privi di colore chiaro, avorio. Ora, se l'idea della Giunta è quella di dire, non vogliamo dare indicazioni in questo senso, è una scelta politica. Non ci vede favorevoli almeno a me personalmente, non vede favorevoli perché lo scopo è di queste ore, al giorno di questo Regolamento era dare ordine non liberi tutti, magari non avendo l'approvazione dei commercianti, certo, noi siamo chiamati a prendere decisioni. Questa decisione era condivisa da tutti ad aprile, adesso scopriamo che non è più condivisa da tutti, va benissimo, ma la sfida vera della politica è quella di far trovare coesistere le decisioni prese in quest'Aula con la realtà, quindi, magari per questa volta suggerisco all'assessore Zan che si vuole andare in quella linea di aggiungere questa modifica, perché sennò.
Le tende debbono essere chiaro avorio, gli ombrelloni, no, si crea ancora un po' più di confusione.
Ma di pensare a un modo per cui questa struttura possa essere efficace sul nostro territorio, magari dicendo da qui a cinque anni, da qui a quattro anni, trovando quella data tali per cui anche commercianti dicono, va be'ma prima o poi la tende l'ombrellone dovrò cambiare quindi mi fa bene anche adeguarmi a quanto prevede il regolamento ampliarla ad altri attività commerciali per andare in quella direzione.
E soprattutto a una direzione che possa, come è stato ad aprile, vedere centrare il lavoro del Consiglio, e qua mi rivolgo un po' a i miei colleghi che siedono nella parte di maggioranza a me piacerebbe che i regolamenti avessero un po' più di lavoro in Commissione un po' più di confronto.
Per riuscire anche noi a dare il nostro contributo insieme sapendo che noi siamo sempre minoranza e gli altri consiglieri sono sempre maggioranza, ma trovando quelle quadro e che possono giovare a beneficio di tutta la città.
Quindi io faccio porto questo CONS questo Consiglio di modifica ulteriore, l'Assessore Zanco, perché se vogliamo andare in quel sesso, in quel con il in quella direzione, è necessaria questa modifica e lo invito a un confronto più nel merito e magari anche,
A una maggiore preparazione, studio di quanto porta e di quanto porterà in futuro in Aula, perché a dirmi che il Comune non può fare esenzioni alla tassa TARI o dirmi dopo che si decide la modifica del regolamento vedendo il territorio facendo un giro sull'argomento mi sono accorto che non è realizzabile sinceramente non mi sembra poi un bel messaggio da dare.
Ciò detto, io aspetto di presentare quanto proposto nella mozione di raccomandazione che vuole anche qua.
E fare mie e nostre di tutti i consiglieri di opposizione di minoranza, le,
Le proposte dei commercianti che sono venute fuori dalla Consulta, che son venute fuori dal dialogo quotidiano nello spirito di piena collaborazione, ecco, io questa delibera l'avevo presentata perché, vedendo un po' l'immobilismo al riguardo e capendo anche la necessità dei consiglieri e dei commercianti che a breve devono inaugurare la stagione dei dehors ho voluto, diciamo, dare uno scossone a questa Amministrazione come diceva prima chi mi ha preceduto nei punti ben venga che lo scossone venga recepito.
Eh benissimo, noi non siamo qua a mettere bandierine, come magari qualcun altro vuole fare, quindi siamo disposti a confronto nel merito della questione. Grazie grazie. Consigliere Cariotti. Mi è pervenuto, tra l'altro, la richiesta già prima di una di un emendamento con da parte l'emendamento proposto dalla Giunta.
Con l'espunzione della dizione di colore chiaro avorio sia dall'articolo 3, comma 6, dell'articolo 3, comma 7, quindi dopo metteremo al voto anche questo emendamento. Per iscritto. Prima di procedere con la votazione, quindi, possiamo procedere con la discussione. Prego, Consigliere coordini o l'ESMA coordini, previo, coordini sì, buonasera, allora io avrei una domanda Assessore Zanco e un paio di considerazioni. Allora, durante i lavori della Commissione e.
Rispetto alla questione della cauzione, lei ha inquadrato, diciamo, le 3 possibilità, le 3 forme dove,
Due casi si può, si applica questa cauzione e chiaramente in un caso no, quindi posizionamento del dehors, un suolo pubblico, posizionamento del di olio su suolo privato in ad uso pubblico e quindi in questi due primi casi si applica la cauzione e su suolo privato la domanda è la seguente, ma quindi questo significa che nel momento in cui qualcuno posiziona un dehor o tavolini o di limitazioni su suolo privato ad uso pubblico e al momento di veder chiuse la sua attività lascia il suolo privato ad uso pubblico rovinato o con dei problemi, in questo caso interverrebbe il Comune. Devo.
Ca devo capire questa cosa okay,
E sulle considerazioni, ma io vado un po' dietro al al ragionamento fatto dal collega Cariotti, è abbastanza, per carità di Dio, si può cambiare idea anche in corso d'opera, però è vero anche Assessore, Zanco che venire in Commissione dicendo che si sposa alla logica dell'uniformità a avere avvalorato anche questa decisione con l'intervento dell'assessore Azzolini, che parlava del fatto che il colore scelto andava anche nella nella logica di abbattere, diciamo così, l'effetto dei della gradazione che potevano ricevere questi dehors e oggi ribaltare completamente.
Diciamo la la scelta quando magari si poteva dare, perché no, la doppia alternativa, il bianco e il nero, le somme, mi consenta la battuta capisco letterista quindi giustamente il bianconero fa un po' fatica, magari a digerirlo, ma, detto questo poteva essere una oggettiva diciamo anche perché i commercianti avevano chiesto questo quindi la possibilità di decidere eventualmente di poter scegliere una versione più scura della della cosa.
Averlo fatto dopo essersi presentati in Commissione e cambiare idea, perché si va finalmente a fare un giro, o lo si fa con più attenzione sul territorio verso il commercio locale, dal mio punto di vista non è una cosa sbagliata, ma denota un po' di superficialità e questo consenta al Consiglio di sottolinearlo.
Grazie.
Prego, Assessore Zanco, al contrario.
Sapete di chi di chi si dice che non cambiano mai idea?
Prego di volersi prenotare eventualmente per la discussione.
Prego, consigliere bolognesi, si prenoti pure.
Per il tramite del pulsante prego Consigliere bolognesi.
Ma alcune precisazioni prima di arrivare.
Immagino che comunque l'Assessore Zanco voglia anche raccogliere, magari più.
Sì, no, dico raccogliere più interventi, visto che perdona perdonate perdonate.
Perdonate, stavo dicendo che magari l'Assessore Zanco vorrà raccogliere degli interventi, visto che è aperta la fase delle discussioni e poi condensare nella risposta che sarà dovuta.
Prego, consigliere bolognesi.
Buonasera a tutti.
Vedo che io mi auguro che la collaborazione anche da parte della minoranza continua invece e che.
Sotto certi aspetti.
No, non ci si debba formare fermare e magari a una a una situazione magari transitorio e che può essere rivista, perché l'Assessore ha detto giustamente che darà delle risposte.
A mio Duomo, via domande che chiedo all'assessore, Daniele questa innanzitutto se e mi riferisco ai ai 500 euro.
Se una normativa basata su una legge del su una, una delibera della Cassazione può dire e legge vincolante o meno, perché se non è vincolante, io faccio presente una cosa, ho voluto parlare personalmente con alcuni commercianti.
E ci sono stati una se quella in questi anni di aumenti,
Per quanto riguarda la spazzatura, per quanto riguarda aumenti consistenti diciamolo consistenti.
La situazione economica in Italia, sappiamo tutti che non è delle più splendenti e quindi questo ulteriore balzello dei 500 euro, vorrei capire se è vincolante o meno e se fosse vincolante, se fosse vincolante, mi aspetto quindi una risposta da parte dell'assessore.
Se le modalità.
Di questo balzello o di questa di questo pagamento può essere formulato in modo tale che il commerciante possa dedurlo dalla propria dichiarazione dei redditi.
Mi esplicito meglio perché se uno fa una fideiussione bancaria al Comune di Cusano Milanino per la durata che il Comune dirà e tutto quanto è la può detrarre, magari dal proprio dal proprio 7 del dalla propria dichiarazione dei redditi e quindi, tra l'altro facendo una fideiussione alla fine potrà avere anche delle agevolazioni fiscali.
Non indifferenti. Questa è la prima domanda, la seconda invece che non riguardano un argomento che abbiamo trattato, quindi sulla colorazione o meno no, non voglio entrare in merito, mi pare di capire che è difficile. Proporrei eventualmente se si volesse modificare quindi anche la minoranza. Magari potrebbe essere dell'avviso che, se si volesse modificare e uniformare paga, parlandone coi commercianti, dare un lasso di tempo molto lungo, molto lungo vuol dire nel nel nel giro di di di 5 6 anni affinché tutti si debbano uniformare, naturalmente facendo scegliere ai commercianti una cura definitiva bianco. Non va bene perché si sporca nero, può anche dà fastidio per questioni che, giustamente, l'assessore all'urbanistica aveva segnalato.
E quindi ritengo che magari un'attenzione, una un giro di boa e con i commercianti.
Venga rifatto per trovare un punto d'incontro, anche perché è, come è stato giustamente detto, Cusano Milanino e.
Era adesso molto meno, direi, perché altri ci stanno bagnando il naso.
Per il centro di attrazione di tutti i paesi limitrofi, dove non c'era un centro commerciale ben definito e dove la gente veniva dagli altri Paesi per vedere di negozi di Cusano Milanino, se noi questo lo dobbiamo tener presente, però è ovvio che siccome tutto si modifica, anche i commercianti dovranno accettare magari di altre regole, io sono faccio, lo faccio l'esempio che, ad esempio,
Avrei tanto piacere di vedere i cittadini andare a spasso lungo il viale Matteotti, dove non passano le macchine durante il giorno, e tutto quanto, o perlomeno in molte ore della giornata, perché il Centro deve diventare il centro dei cittadini, come avviene normalmente.
In altri centri importanti Milano, Monza e e a e i paesi limitrofi.
Quindi e io chiedo questi chiarimenti per potere poi esprimermi meglio durante la votazione grazie.
Grazie, consigliere bolognesi.
Se ci sono altri interventi, prego di volersi prenotare.
Prego consigliera Salomoni.
Buonasera a tutti faccio parte anche della Consulta del commercio, come il mio collega Consigliere Cariotti, ho fatto in questi giorni un giro di dei commercianti più coinvolti sulla materia che stiamo trattando in questo momento.
Devo dire che i punti principali che hanno sollevato è vero, come dice Cariotti, che tante proposte che sono state fatte sono state scartate, ma sono state scartate a livello tecnico dei funzionario, perché non era possibile, diciamo, quelle possibili ho cercato anch'io di andare a sondare che cosa si poteva fare al riguardo.
Dal mio punto di vista, quello che.
Ne ho tratto è che il problema principale è quello che diceva anche il consigliere bolognesi, che riguarda la cauzione e su quello e soprattutto che i commercianti si lamentano, insomma, perché il fatto sotto il colore delle tende, non sono d'accordo tra di loro alcune chiari, alcuni oscure, io continuo sì. Probabilmente la posizione di Cariotti sul fatto di mantenere il colore è chiaro, avorio e magari facendo un adeguamento in futuro anche delle altre delle altre coperture, mi può trovare d'accordo andando contro quello che è la richiesta dei commercianti di avere due colori, però, insomma, non tutto si può, non tutto si può concedere.
Quindi la cosa più importante è quella della cauzione sulla copertura del verde del terreno, avere non solo eventualmente delle pedane, ma sul verde. Stiamo approfondendo l'argomento. Probabilmente è una cosa anche che si può fare, ma.
L'esercente che aveva chiesto.
Che di fatto non ha avuto questa proposta ne ha già trovato un'altra migliore, anche a parer mio, anche da come ne abbiamo discusso. Non so se poi ne ha parlato anche con l'Assessore Zanco, ma direi che è quell'aspetto. È stato superato perché effettivamente l'erba c'è vera, che si può mettere e drenante, ma è davvero un problema poi mantenerla con come aveva richiesto, quindi quello è un problema risolto, quindi chiedo all'Assessore Zanco di ripensarci sul fatto della cauzione, se davvero non è possibile trovare un'altra soluzione, perché parlavano anche di una assicurazione da fare tra commercianti, sempre per il pagamento di un eventuale danno provocato, grazie.
Grazie consigliera.
Se non ci sono altri interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Prego Assessore Zanco Presidente, una domanda, prego prima le dichiarazioni di voto e poi la mozione o perché secondo me è meglio fare prima la mozione e poi le dichiarazioni di comunque adesso risponde l'Assessore Zanco, poi vediamo se ci sono altri interventi eventualmente la mozione di raccomandazione e poi le dichiarazioni di voto prego Assessore Zanco.
Allora riguardo al tema sollevato dal consigliere coordini,
Sì.
Il Comune interviene.
Nel caso in cui, anche nel caso di suo lo privato, con servitù pubblica, riguardo al tema della.
Cauzione e mi pare sollevato un po' da tutti, diciamo faccio una parentesi riguardo alle affermazioni fatte dal Consigliere Cariotti riguardo alla indisponibilità di sentire i consiglieri di minoranza allo scossone,
Tutta roba, che no, non sta in piedi, perché i conti se ne sono fatti tanti, sia stata interlocuzione su più punti, ho cambiato anche idea su alcune cose per cui mi sembra cioè mettetevi d'accordo, no, lei e coordini sul fatto che se uno è disponibile è rigido oppure no.
E riguardo anche al tema, diciamo gli argomenti che lei ha sollevato sono stati sollevati a me personalmente né la delibera a me personalmente dai commercianti e ho spiegato che in assenza della Consulta non si poteva intervenire e infatti la Consulta è stata completata successivamente a quando lei ha rappresentato la delibera. Quindi non non raccontiamoci cose che non stanno che non sono vere riguardo al tema della cauzione.
Leggo l'articolo che.
L'articolo 6, comma 11, che dice a seguito dell'accoglimento della domanda per l'installazione di dehor al fine del rilascio della definitiva autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico, il richiedente deve consegnare all'Ufficio Polizia locale copia della ricevuta di avvenuto pagamento del Cup che il canone unico patrimoniale che sussume la TOSAP al proprio interno,
È Copia della ricevuta di avvenuto pagamento del CONI del CUP, versato annualmente con scadenza al 31 dicembre di ogni anno a garanzia dell'obbligo di rimozione e il titolare della concessione di suolo pubblico deve versare al Comune una cauzione finalizzata alla rimessa in pristino dell'area in via sostitutiva del soggetto inadempiente pari ad euro 500 importo annualmente aggiornato su base Istat. Detta cauzione può essere utilizzata anche per l'esecuzione di eventuali lavori di manutenzione nel caso in cui, a seguito di smontaggio della struttura, lo stato dei luoghi non venga restituito in perfetta efficienza e conservazione, e parliamo di suolo, pubblico o privato, a pubblica servitù e in entrambi i casi è il comune, nel caso in cui il esercente che ha installato il dehor non lo smantelli o crei dei danni al Comune che è tenuto a intervenire ora.
Voi sapete quanto ci vuole nel nostro ordinamento per riuscire a.
Se si verifica un caso in cui un un esercente non fa quel lo che deve il Comune, sicuramente se lo carica, perché tra adire le vie legali, piuttosto che non si spende più che non a metterlo a posto, ora, guarda caso, guarda caso c'è un caso davanti ai vostri occhi di situazione in cui un dehor non è stato smantellato ed è ancora lì.
La.
Predisposizione di queste 500 euro di cauzione è nel regolamento approvato il 30 aprile, l'attuale minoranza, allora maggioranza, ha avuto sicuramente più tempo di noi dell'allora opposizione di riflettere sull'aspetto del sorprendente no che si cambi idea, non adesso però io reputo che,
E io l'Amministrazione reputa che sia il caso di mantenere questa somma, si potrà vedere se ci sono forme, vi sono state suggerite fideiussioni da parte di intervenire adesso su su questo argomento, no, non è possibile, ci vogliono i pareri tecnici, quindi no.
Non è non è variabile e sulla.
Opportunità di avere questo meccanismo di garanzia e io e l'Amministrazione riteniamo che sia utile, perché non abbiamo le risorse, ma soprattutto è ah, le le vedete che siamo in difficoltà come ente nell'esecuzione di un mucchio di opere, ci mancherebbe altro che abbiamo il problema di intervenire in questi casi a nostre spese. No, quindi è una forma di come in altri casi, è una forma di deterrenza nei confronti dei cattivi cittadini, meccanismo che purtroppo penalizza i bravi cittadini, cosa che abbiamo in un mucchio di circostanze della vita. Quando si parla di imposizione fiscale, di regolamenti, si deve purtroppo tener conto anche della componente di cittadini che non si comporta come si deve che va a gravare sugli altri, su quelli che si comportano come si deve. Riguardo, poi, al al tema, lo riprendo del colore.
Secondo me e io condivido l'obiettivo estetico, ma il problema è capire se una norma lo consegue, l'obiettivo e questa norma limitata, i déhor, cioè di dei vincolarli a un colore non lo consegue assolutamente non lo consegue, lo consegue all'interno dei dehors, ma se uno allarga l'orizzonte ai colori delle tende che trova su una via non è vero e,
Ho detto se l'obiettivo è quello, si tratta di intervenire con un regolamento più ampio successivamente.
Che riguardi tu, che riguarda il tema dell'arredo urbano in senso lato e che ovviamente in quel caso implica anche dei tempi tecnici di realizzazione connessi ai costi di sostituzione, eccetera, eccetera io non ho problemi a cambiare idea.
Se mi convinco o mi convincono che sbaglio io Liviana cambio non è che il resto fermo su un'idea, perché l'ho detto prima e quindi non mi voglio contraddire.
Grazie, Assessore, prego, chiedo scusa allora riguardo al tema, la modifica richiesta originariamente in tema di cauzione non riguardava la cancellazione della della cauzione, ma la.
Liceità della sua applicazione al caso di dehor su suolo privato con servitù pubblica. La quella sentenza della Cassazione serviva a ri a rafforzare il tema della uniformità di trattamento fra suolo pubblico. Il suolo privato con pubblica servitù, già equiparato nei canone unico patrimoniale non è no. Non ha alcun ruolo nel giustificare il fatto che una, che si ponga o meno una cauzione che quella invece è facoltà del dell'America, del Consiglio comunale di metterlo oppure no.
Grazie Assessore, prego, Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente in replica velocemente, ma allora io non nego chi sono io per sapere quante volte lei sente commercianti, quello che so io è che io ho avuto l'occasione di parlare con lei ufficialmente di questo regolamento in modo completo una volta è stato martedì scorso,
E quando io ho provato a chiederle, ma io capisco che la Cooper, una tazza nazionale, non abbiamo un po' di mobilità come sulla TARI, come Comune la risposta è stata no quando l'ho portato come esempio la delibera che lei stesso ha portato in questo Consiglio comunale sulla TARI del 2025 mi ha detto no, ma noi non decidiamo,
Diciamo esenzioni o riduzioni sulla TARI, perché chi siamo noi per deciderlo, io le ho al di là di ha inviato la delibera che lei stesso ha portato alla nostra approvazione, spero che lei abbia avuto modo di rileggerla e di capire che quella possibilità c'è.
Così come visto che magari con una base un po' più dettagliata le possa capire che quello che chiedevo non è così erroneo l'articolo 1 ai commi dei commi 816 commi 821 della legge 25 6 dicembre 2019 numero 160 tratta l'istituzione del CUP.
Alla lettera f del comma 221 si dice che sono possibili. È possibile prevedere nell'autonomia regolamentare dell'ente dei riconoscimenti di esenzione all'applicazione del canone unico patrimoniale? Quindi, la fattispecie che dicevamo è possibile per legge, ma facendo un po' un ragiona, un controllo maggiore. Ho anche trovato questa bellissima sentenze della Corte dei conti della Liguria del 13 giugno 2024, che dice il Comune, l'esenzione dell'autonomia regolamentare attribuita dalla legge statale e le mie e nei limiti da quest'ultima stabiliti, se si in particolare a garantire l'invarianza di gettito e di equilibrio di bilancio, possono provvedere in sede di piscina del canone unico patrimoniale di cui all'articolo 1 commi 816 e seguenti della legge numero 160 del 2019 riduzioni o esenzioni per specifici titolari di autorizzazione o concessione all'utilizzo del suolo pubblico, fermi restando l'interesse pubblico e gli altri principi generali che devono conformare le scelte discrezionali. Altro piccolo esempio, guardando il regolamento del CUP del Comune quasi vicino che sentiremo no, forse no? Non mi ricordo però che abbiamo di cui abbiamo discusso di sicuro nella stessa Commissione del Comune di Cinisello, le Cinisello Balsamo. Le fioriere non vengono calcolate nel CUP.
Qualunque tipo di fioriere, mentre da noi c'è proprio il dettaglio, tranne quella di delimitazione dei dehors, e quindi c'è la volontà è proprio quella di dire ah, ascoltiamoci perché magari non sempre quello che diciamo noi è così inutile e sbagliato.
Dall'altra parte va bene, c'è la volontà di ascoltare il commerciante, dire è una è una finalità difficile e sfidante, ma non è perché una cosa è difficile, sfidante, io non la faccio, perché sennò io probabilmente a quest'ora sarebbe a casa a dormire le cose è difficile sfidanti sono quelle che danno la difficoltà ma anche la bellezza nella vita. Secondo me, quindi, io la sfido ad andare avanti in questo obiettivo, magari modificando anche un po' la ratio di questo regolamento e aprendola a tutti i commercianti per quanto riguarda il decoro pubblico degli spazi pubblici e trovando comunque il compromesso di un giusto e congruo tempo prendendosi il tempo di dialogo per valutare qual è il colore migliore e quali sono le opinioni di migliori, dare la possibilità di scelte commercianti anche sul verde, son contento che ci siano Astor, si siano fatti passi avanti, ma quello che credo io che dobbiamo fare qua noi oggi,
Non è dare divieti, non è dare in posizioni me dare quelle giuste regole verso un fine comune di ordine e decoro e possibilmente anche di.
Diciamo rispetto dell'ambiente, come tra l'altro per, diciamo segnalazione, la volontà di un consigliere dell'allora minoranza sul discorso dell'illuminazione pubblica dei déhor si è raggiunta dicendo che devono rispettare determinati parametri stabiliti dalla legge regionale.
Grazie, consigliere Cariotti.
Se non ci sono altri interventi.
Prego Assessore Zanco da quello che io so agevolati per quanto riguarda la TARI, agevolazioni ed esenzioni sono previste per legge.
È scritto cosa si possono idrogeno, non lo so poi dal PAI, cioè, ma magari adesso la dottoressa Bruzzone non può intervenire perché ha una funzione, diciamo differente e quindi è.
Insomma è censurata, ma per quanto riguarda il CUP ricordo che qualsiasi variazione deve essere fatta in invarianza di gettito,
Certo.
Beh, allora due cose al volo, l'invarianza di gettito e facilmente perseguibile, dicendo che le delimitazioni vengono poste oltre il suolo concesso quindi oltre i 50 metri quadrati, noi abbiamo il limite di possibilità di CUP a 50 metri quadrati se io te lo do oltre, non a invarianza di gettito semplicemente ti riconosco un'agevolazione consentite dalla legge l'altra questione della TARI. Adesso io però mi perdoni consigliere, coordina carriera, non ha mai soltanto la stavo, invitando magari ad analizzare questo visto che adesso dobbiamo parlare anche della mozione di raccomandazioni per l'attuazione della delibera.
E visto che è stata per esempio con lei, visto che questo, tra l'altro sarebbe il suo terzo intervento, lo ricomprenda magari lo ricomprenda, magari all'interno della della rappresentato per Presidente, mi permetta per fatto personale per fatto personale, perché mi sembra che l'assessore ha detto qualcosa che non sia corrisposto al vero. Io adesso qua davanti a me la delibera però mi perdoni il fatto personale e sul personale Irsina secondo me sto nella storia assessore, ha detto nei miei confronti una cosa non vera, che va discriminatoria, eccetera nella mia persona, perché se io dico che abbiamo fatto dell'esenzione della TARI, l'assessore mi dice no, non è vero. A questo punto sta dicendo che io ho detto lo faccio in quest'Aula per me che mi si dica che ho detto il falso in quest'Aula non mi va bene, non è. Non è stato esplicitato il fatto che l'abbia detto il falso, nessuno percepito questa cosa, sto soltanto dicendo consigliere Carrieri illustrazione di indennizzato illustri la.
Raccomandazione, così possiamo procedere, allora avremo al voto. Grazie facilmente. Nella mozione di raccomandazione abbiamo voluto ripercorrere un po' le tappe di questo regolamento e chiediamo, come Consiglio comunale, di fare queste raccomandazioni alla Giunta, in particolare impostare e portare in Consiglio comunale delle nuove modifiche a questo ed altri regolamenti che vadano incontro alle richieste dei commercianti negli ambiti Ticli tecnicamente percorribili. In particolare, si evidenzia la necessità di uno prevedere delle esenzioni dal pagamento del Cup per le strutture di limiti di delimitazione dei due ore, in modo tale da calcolare per il pagamento salariale effettivamente usufruito per lo svolgimento delle attività seguendo l'esempio della TARI perché per la TARI non vengono calcolati muri. Prevedere delle modifiche a che fare affinché la ratio dell'omogeneità rimanga anche per tende coperture esterne, ampliandola magari qua non c'è scritto però amplierei anche agli altri conti ambiti commerciali.
3 valutare possibili soluzioni per il mantenimento del suolo permeabile, anche senza la presenza di pedane, 4 valutare la possibilità di introdurre altre modalità di prevenzione rispetto alla corruzione, quindi noi siamo d'accordo della prevenzione nei confronti dell'ente ma,
Chiediamo alla Giunta di valutare e possibilmente introdurre altre modalità di prevenzione, quali possono essere la possibilità di fideiussioni, apertura, polizze assicurative, apertura, fondi assicurativi o qualunque altro strumento che, da una parte, va da evitare un esborso di liquidità da parte delle attività commerciali e dall'altro garantisca la,
La sicurezza e che il Comune non debba mettere pecunia degli esercizi, in particolare sulla questione TARI, leggendo la delibera che abbiamo approvato a dicembre, che ha come oggetto la progettazione tariffe, tassa dei rifiuti TARI per l'anno 2025 nella seconda pagina, che la prima del corpo deliberativo nell'ultima Reeve nell'ultima parte rilevato che le ulteriori ESU esenzioni e riduzioni previste nel regolamento comunale per la TARI ai sensi del comma 660 dell'articolo 1 della legge 147 2013, che sono andato a vedere, a leggere sicuramente la cerco velocemente per leggerla integralmente,
Si sono previste determinate agevolazioni, come ad esempio quella per le parrocchie, per il CIEM, per.
L'associazione ONLUS del centro Ripamonti per il sorriso e altro.
Il Comune così dice la legge testuale.
Un attimo che l'ho persa.
Che con maniera 66.
Il Comune può deliberare con l'argomento di cui all'articolo 52 del CIC, decreto del citato decreto legislativo del 97 ulteriori riduzioni ed esenzioni, rispetto alle quali è prevista risp rispetto a quelle previste dalla lettera A dalla A E del comma 5 659. La relativa copertura può essere gli spazi attraverso apposite autorizzazioni di spesa, deve essere assicurata attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del Comune. Quindi il Comune ha facoltà regolamentare e di trovare delle esenzioni al di fuori di quanto già previsto dalla legge. Così io interpreto questa norma così da anni memory noi diamo delle esenzioni e c'è anche un allegato alla delibera che vi ho appena citato.
Che è precisamente l'allegato 3, mi sembra.
Che valuta tutte le riduzioni che si fanno per quanto riguarda la tariffa TARI, adesso non la trovo, però mi sembra che sia questo no.
TARI IRPEF.
Marwick educazione, un programma riconoscimento, no, non la trovo, però c'è un allegato che ho inviato via PEC, anche lei Assessore Zanco che proprio tratta le riduzioni che l'ente fa a norme di articolo di Regolamento del Consiglio comunale per tutte quelle realtà che il Consiglio comunale di Thiene ritiene siano meritevoli di un contributo da parte dell'Amministrazione.
Spero che con questa piccola precisazione abbiamo trovato un accordo perché l'ho citato leggi, comma numero e quant'altro e anche le delibere che non è che ho portato io in Consiglio comunale ma ha portato lei, io ho provato e basta e spero che lei possa darmi ragione.
Grazie, consigliere Cariotti, se ci sono altri interventi per quanto attiene alla mozione, procediamo.
Con la discussione, altrimenti, procediamo con la messa in votazione della mozione di.
Raccomandazione illustrato testé va il Consigliere Cariotti, prego, Consigliere sì, Presidente, io diciamo, non credo di dover sottolineare ulteriormente quanto viene richiesto dalla mozione presentata dal centrodestra.
È del tutto evidente che noi ci aspettiamo che sul tema punto per punto l'Assessore risponda e provi a.
Valutare se le proposte fatte?
Da questa mozione possono essere accettate.
Per esempio, e mi per e mi preme sottolineare questa cosa perché è emersa sia.
Avendo letto il verbale della Commissione,
Della Consulta del commercio, sia avendo partecipato alla serata di Commissione anche la TARI assessore Zanco.
Anche per la TARI Assessore Zan con la superficie soggetta a tariffa e lo dice il nostro regolamento è misurata sul filo interno dei muri o sul perimetro interno delle aree scoperte, quindi accogliere quanto non il centrodestra, ma i commercianti le hanno chiesto, e cioè di,
Calcolare la superficie, quindi i 27 euro al metro quadrato di TOSAP moltiplicati per i metri quadrati, disponibili.
Calcolarli, visto che sul Regolamento c'è scritto che le delimitazioni devono stare all'interno dei 50 metri quadrati o comunque della superficie definita. Se però queste limitazioni, come per esempio delle possibili fioriere, riducono la effettiva superficie che il pagamento di questa di questa tassa avvenga esattamente per quanto il commerciante può utilizzare quell'area, io credo che questa sia una soluzione di buon senso che possa essere accolta magari da tutto il Consiglio. Grazie.
Allora la parola alla dottoressa Bruzzone, per un parere anche tecnico sulla mozione.
Intervengo come responsabile finanziario e il responsabile del servizio tributi e quindi diciamo un po' i verbali zero come segretario reggente, il mio intervento. Allora, per quanto riguarda i tributi, che sono in questo caso la TARI, i tributi sono indisponibili da Costituzione e, come diceva l'Assessore Zan, con le agevolazioni e le esenzioni devono essere previste tassativamente dalla legge. Le riduzioni anch'esse sono indicate dalla norma generale, dalla legge dello Stato come perimetro e la norma stessa dice con espressa previsione, regolamentare il Comune può prevedere, può prevedere e in alcuni casi abbiamo previsto delle riduzioni per quanto riguarda la TARI che ha citato il Consigliere Cariotti sul Regolamento e sulla delibera. Mi sono ritrovata ovviamente a una delibera che scrivo tutti gli anni, il Regolamento ai tempi, l'avevo scritto io quindi ho ben presente e, per quanto riguarda le esenzioni da previste dal Regolamento della TARI all'articolo 13.
Sono delle esenzioni previste approvate dal Consiglio comunale che devono trovare espressamente per la TARI, ma la TARI è un tributo che funziona in un certo modo e in un certo modo è l'articolo 1 della legge 147 del 2013 dai commi 639 e seguenti dicevamo sulle sui tributi c'è riserva di legge statale è lo Stato che il legislatore statale che dice come funzionano i tributi istituisce e disciplina il tributo.
Quindi quelle esenzioni lì quelli dell'articolo 13, dove esentiamo le parrocchie, il centro Ripamonti, la Croce Rossa, eccetera sono previste all'interno della cornice delle riduzioni. No che dice la legge e devono trovare copertura in un apposito capitolo di spesa, ma perché di del bilancio comunale della fiscalità locale, perché perché la TARI dev'essere il gettito della TARI deve coprire al 100% il costo del servizio di igiene urbana. Se invece è un discorso che facciamo sempre quando andiamo in Commissione, diciamo, ma queste agevolazioni, chi le paga la platea dei contribuenti o il bilancio del Comune? Il bilancio del Comune, quindi, il discorso della TARI non si può applicare in via analogica al.
Al regolamento dei dehors. In generale, la l'interpretazione alla logica deve stare prevista un po' espressamente dalla norma. Adesso cito a memoria, non ho una formazione giuridica, come alcuni di voi hanno, e mi scuso se oggi cito male la norma credo che sia l'articolo 12 delle preleggi così a memoria, ma ho dato diritto pubblico, diritto privato erano gli anni 86 e 87, quindi qualche annetto fa e quindi sulla TARI. Non possiamo fare un paragone con il CUP, il CUP, anche lui poverino, nasce come dall'abrogazione di tra i tributi minori e nasce come è entrata patrimoniali normato come un tributo, lui dentro di sé è un tributo Inside, ma fuori è un'entrata patrimoniale, ahimè il tributo sarebbe molto più forte.
Cosa mi dice la norma, qual è la norma legge 160 del 2019 legge finanziaria per l'anno, 2020 articolo 1, unico adesso legislatori di piacciono gli articoli 11, comma 816 e seguenti largo circa fino al 845 846, cosa mi dice la norma,
I tre tributi minori, che sono i diritti sulle pubbliche affissioni, l'occupa, la tassa sull'occupazione suolo pubblico.
E l'imposta comunale sulla pubblicità sono abrogati, diventano canone unico patrimoniale che ha due facce, la faccia occupazione, suolo pubblico e la faccia esposizione pubblicitaria è un po' come Giano bifronte posto stabilire le tariffe dei tributi e delle entrate patrimoniali ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo 446 del 97, che è il nostro faro nella notte, ma a condizione di mantenere gli equilibri di bilancio e ad invarianza di gettito due cose abbastanza importanti per chi fa contabilità pubblica.
Quindi non è cioè è più facile dire che fare ah, ma io allora tolgo dalla superficie le fioriere e allora recupero poi da qualche altra parte, non è esattamente così, cioè non è pro, è una moltiplicazione, per carità, non siamo ingegneri della NASA e siamo gente di tributi, però non è esattamente così. L'altra cosa Parag? Non possiamo paragonare la la ratio del perché viene tassato all'occupazione del suolo pubblico passata da un tributo che si chiama TOSAP, passata da un'entrata patrimoniale che si poteva chiamare COSAP ai tempi e che adesso si chiama canone unico patrimoniale. Faccia l'ATO occupazione, suolo pubblico.
È proprio il legislatore, ci dice chi occupa il suolo pubblico parentesi o il suolo privato su cui grava una servitù di passaggio pubblico toglie alla collettività.
La possibilità di beneficiare di quello di quello spazio pubblico, come viene ricompensato utilizzando quello spazio pubblico che è dei cittadini, utilizzandola per la sua attività economica, questa è la ratio, poi i regolamenti che approva il Consiglio comunale e quei regolamenti che vengono approvati anche dalla Giunta in materia di personale articolo e in maniera residuale articolo 48 del TUEL non sono scritti nella pietra si possono modifica.
Ogni volta che c'è un Consiglio, una?
Però da qui a dire?
Cioè dare una raccomandazione del genere, è prevista l'articolo 28, comma 4 dello Statuto che mi sono letta stasera devo ripassare lo statuto e studiare meglio il Regolamento del Consiglio comunale.
Via Cupa su una mozione del genere c'è bisogno dei pareri.
C'è bisogno dei pareri, dicevamo.
Quando ci sono delle mozioni su cui non c'è bisogno del parere, perché c'è un in una è un'indicazione politica, in questo caso non è solo un'indicazione politica, ma c'è un'implicazione tecnica, certe cose devono essere fatti nella cornice della norma.
E magari andando a toccare qualche altro regolamento, cioè se io modifico regolamento dei dehors e il Consiglio comunale è liberissimo di modificarlo perché è liberissimo perché glielo dice la legge, l'articolo 42 del Testo unico degli enti locali.
Ma poi devo andare a modificare degli altri regolamenti e, se per caso quei regolamenti sono dei regolamenti che riguardano la contabilità oppure i tributi, sempre il Testo unico sul degli enti locali all'articolo 239 mi dice guarda che su quei regolamenti devi chiedere il parere dei revisori.
Quindi diciamo il discorso è un pochino più ampio, si può fare tutto, basta che non sia contra legem.
Grazie, dottoressa Bruzzone, prego, se posso Silocchi una precisazione nel senso che io ringrazio la dottoressa Bruzzone per la precisazione, come al solito, tecnicamente anche al ripasso dell'ultimo avvenute sempre perfetta.
Quello che mi preme dire che certamente.
Innanzitutto mi scuso non l'ho detto in apertura.
E naturalmente ho scritto nei tempi liberi questa mozione, l'ho mandata ai miei colleghi, anche noi abbiamo le delle tempistiche, noi abbiamo anche noi, abbiamo un lavoro, anche noi abbiamo altri impegni, quindi è stata un po' lunga, i tempi erano stretti,
Mea culpa doveva inviarle, volevo inviarlo a questa mattina ho avuto problemi con la PEC, tant'è che ho disturbato il Presidente un'oretta e mezza, forse prima del Consiglio per avere conferma, mi sono accorto allora che non era arrivata dal punto di vista tecnico, nulla eccepisce, infatti anche noi indichiamo che noi raccomandiamo alla Giunta non a modificare ad ora il Regolamento. Non sono proposte di emendamenti, ne proprio la volontà di dire che capendo la difficoltà, capendo la complessità dell'argomento e non possiamo prevedere una modifica immediata, è chiaro, anzi dovrà essere modificato quando ho scritto da altri regolamenti, davvero io ho guardato il Regolamento CUP e ho preso, diciamo, tre altri regolamenti di Comuni, magari un po' più grandicelli dei nostri.
Le ho visto che ci sono molte similitudini, ma il Comune di Milano ha 5 pagine di esenzioni, io non dico diventiamo come Milano, perché anche altre possibilità ci mancherebbe altro, ma di sicuro e possiamo quantomeno adeguarci a Cinisello sesso che come ripeto, prevedono già l'esenzione per determinate cose che magari accusano, non prevediamo quei tempi e quei modi necessari. Certo.
Facendo presente che però i commercianti hanno una necessità. Noi quello che vogliamo dare ed era una raccomandazione, quindi vorremmo che il Consiglio comunale.
Dia questa visione di dire, siamo al fianco dei commercianti, vogliamo andare in questa direzione in tutti i modi possibili, perché anche e faccio un altro esempio valutare la possibilità di introdurre altre modalità. Noi pensiamo che magari un modo si possa trovare.
Poi magari più farraginose, più complicato.
Che ci vorrà un po' di tempo, però non vedo perché non provare a andare in questa direzione ascoltando i commercianti, ecco, secondo me, sotto questo punto di vista di sicuro tecnicamente ci saranno dei controlli che possono venire anche posteriormente, perché nulla vieta che il Comune il Consiglio comunale ad oggi impegni la Giunta di andare in questa direzione e poi la Giunta dico al Consiglio comunale dopo gli studi magari meglio della questione TARI si è visto che non si può andare in questa direzione.
Anche perché, se non si può ridurre il CUP, non vedo come una Corte dei Conti dica, si può fare con determinati criteri, ecco, noi diciamo, rispettiamo questi criteri, tecnicamente non siamo in grado di dire come non siano in grado di dire la modalità più precisa ma la modalità della lasciamo decidere a voi.
Io vi si lo Statuto comunale maggiore del regolamento.
No, se sempre assessori.
Va bene.
Leggerò.
No no, va bene, io la invito a leggere le delibere che lei stesso porta in Consiglio. Ciò detto, l'idea è proprio quella di dire noi vi invitiamo ad andare in questa direzione, poi il prossimo giro ci dite, noi abbiamo valutato tutte queste opzioni, ne abbiamo valutato e anche di più tecnicamente non ce n'è una percorribile benissimo, però mi sembra doveroso mandare questo segnale come Consiglio comunale. Ecco e può infatti rifaccio il richiamo ai miei colleghi dicendo quelli che votano questa mozione non sono gli assessori, sono ai Consiglieri, valutatela bene. Nel merito non mi sembra che ci sia scritto nulla di impossibile, né di imperativo si può trovare una quadra, forse dando queste indicazioni che già mi sembra di aver capito siano state date. Diamo le pubblicamente e ufficialmente.
Grazie consigliere Cariotti, prego consigliera, Farinella.
Mah direi che magari possiamo riservarci cinque minuti per vedere era dato che non abbiamo avuto modo di leggere attentamente.
Tre minuti.
Prego di voler rientrare.
In Consiglio.
Prego i consiglieri e la Giunta di volersi accomodare.
Sui propri scranni.
Quindi, avendo recepito la mozione di raccomandazione.
Se nulla osta, procediamo con l'emendamento, la votazione dell'emendamento che è pervenuto per iscritto, che espungere va la dizione colore bianco avorio dall'articolo 6, comma e dell'articolo 3, comma 6, comma 7.
Quindi chiedo di voler votare, visto che comunque è un emendamento che, pervenuto all'ultimo minuto, procederemo alla vecchia maniera per alzata di mano, perché non è.
Ovviamente assegnato all'interno della della pianificazione del Consiglio, quindi chiederei, per alzata di mano, di mettere in votazione l'emendamento proposto,
I favorevoli alzino la mano.
Si sta votando l'emendamento messo per iscritto dalla Assessore Zanco per l'eliminazione della dizione colore bianco avorio dell'articolo 3, comma 6 e 7. Prego i favorevoli di alzare la mano.
Quindi, 3 6 9 11, gli astenuti di alzare la mano.
I contrari di alzare la mano.
6 contrari.
11 astenuti, l'emendamento è approvato sulla scorta della dell'approvazione di questo emendamento, metteremo in votazione adesso, darò la parola per le dichiarazioni di voto, il regolamento dehors per come è stato emendato. Prego i Consiglieri eventualmente di esprimersi. Sì, Presidente, prima di esprimere il nostro voto vorremmo sapere cosa intende fare la maggioranza riguardo alla mozione, perché in base a quella decisione modificherà il nostro voto sul Regolamento stesso sulle modifiche, se è possibile avere un riscontro da parte della maggioranza e di cosa vuole fare sulla mozione di raccomandazione. Grazie.
Prego Assessore Zanco.
Ma non solo i consiglieri a proporre le delibere e mi scusi, faccio.
Allora?
Non ci si è espressi sulla questione, procediamo con.
Posso.
Tutti i temi elencati nella mozione sono stati affrontati e discussi.
In sede di Consulta in Commissione ci sia riflettuto, quindi è una.
E in futuro, se per caso ci fossero elementi nuovi riflessioni che si può sempre modificare un Regolamento, certo non ci si mette.
A modificare un Regolamento il giorno dopo, a pensare le modifiche al regolamento il giorno dopo di averlo approvato, anche perché gli uffici hanno anche qualcos'altro da fare oltre, ad esempio, c'è un PGT in scadenza che agisce.
Sulla no sul settore e non è che possiamo pensare che gli uffici in eterno fanno il regolamento dei dehors, se lo si approva poi subito, in fondo il regolamento approvato il 30 aprile stiamo modificarlo meno di un anno dopo. Non lo so anche un premio, il buonsenso a volte e di senso della misura, della disponibilità dei tempi e delle risorse.
Prego consigliera Salomoni. Riguardo a questo, parlo a nome dei Consiglieri della maggioranza. Siamo d'accordo con quanto esposto dall'Assessore Zanco e voteremo contrari a questa mozione, però da tenere presente che specialmente almeno nei due punti, nel prevedere l'omogeneità, allora la notizia perdoni è una mozione di appunto di una raccomandazione, quindi non si porrà al voto, si porrà al voto l'emendamento che c'è già stato si porrà al voto. Il Regolamento degli orti riguardava il regolamento dei diversi. Riguardo ai, diciamo i due punti sulla colorazione delle tende, sull'omogeneità e anche dove è possibile sul valutazioni. Come abbiamo detto del verde, mi trova ci trovano d'accordo su pensare sul punto 1, il punto 4, dopo aver sentito la dichiarazione della dottoressa Bruzzone. Preferiremmo non esprimerci al riguardo fino a che tutte le difficoltà tecniche e le implicazioni tecniche che questi due punti comportano non ci saranno chiariti. Peraltro, come.
Membro della maggioranza e della Consulta del commercio, mi impegnerò a che questi punti proposti dal Consigliere Cariotti vengano comunque tenuti conto e discussi nella prossima Consulta.
Prego consigliere Cariotti, grazie Presidente, in dichiarazione di voto sulla proposta di modifica del Regolamento per la disciplina dei dehors.
Come Gruppo lista civica Cusano Milanino, cambia, non possiamo dare il nostro voto favorevole e non possiamo neanche astenerci, in quanto riteniamo che l'atteggiamento posto in essere non sia costruttivo, non sia di dialogo, ma sia di.
Mera imposizione e quindi non ci riteniamo soddisfatti delle piccole dell'unica modifica. Possono essere necessaria, che quindi condividiamo la modifica, ma non condividiamo lo spirito con cui si arriva a questa modifica e a quanto deciso su quanto proposto. Ci fa piacere che alcuni temi vengano portati avanti. Forse si poteva farlo in maniera più forte, dimostrando dell'unità nell'ascoltare i con i commercianti. Pertanto il nostro voto sarà negativo e e niente aspetteremo e vedremo cosa succederà.
Prego, consigliere, coordini grazie Presidente, anche il Gruppo della Lega si esprimerà in maniera negativa rispetto a questa delibera, non foss'altro per l'approccio superficiale che l'Assessore Zanco a, diciamo così voluto riservare a questo Regolamento, che certamente era meritevole di una maggiore approfondimento grazie.
Prego consigliera De Angeli.
Presidente, mi ero prenotata, ah, prego consigliera, Farinella pardon.
Il Gruppo PD esprimere a favore un voto favorevole al a questi emendamenti.
Concordo con quanto appena espresso dall'Assessore Zanco, penso penso e pensiamo che gli spazi di confronto ci siano stati e che ci potranno essere in futuro.
E che ci sono stati anche pochi mesi fa, quando questo regolamento è stato approvato all'unanimità e proposto dalla dalla Giunta precedente, quindi mi dispiace sentire che non ci sia collaborazione, perché non mi sembra proprio il caso.
Prego consigliera De Angelis.
Grazie Presidente, anche Fratelli d'Italia esprimerà voto contrario alla le modifiche alla modifica apportata al regolamento proprio per le modi modalità con cui si è arrivati a questo, a questo traguardo e modalità che non hanno previsto una collaborazione, la mia osservazione.
Poi e questa è un Regolamento nuovo, un Regolamento che sicuramente, una volta messo a terra, ha necessità di essere rielaborato, vista viste le effettive esigenze del delle parti, alle quali viene applicato però arrivare in fretta e furia con questa modifica che appunto non ha preso in considerazione quelle che sono le reali esigenze che non ha previsto un dialogo con gli effettivi interessati secondo noi non è non è una modalità operativa che può essere condivisa, quindi ribadisco il voto contrario, grazie,
Prego, consigliere, l'ESMA sì, è vero, è passato meno di un anno da quando questo regolamento è stato approvato, peraltro all'unanimità dal Consiglio comunale, però in questo anno l'applicazione pratica del regolamento ha mostrato dei delle problematiche e questa sarebbe stata ovviamente una buona occasione per ascoltare i diretti interessati.
Del Regolamento, cioè ai commercianti, e quindi proporre del dei correttivi che andassero nella direzione di ascoltare maggiormente le loro le loro opinioni. Purtroppo questo non è avvenuto e il voto di Forza Italia sarà contrario.
Mettiamo in votazione la.
Deliberazione in oggetto.
Modifiche al Regolamento per la disciplina dei dehors, prego di voler aprire la modalità di voto.
Prego di voler votare.
Manca un voto.
Con 10 favorevoli, 7 contrari, la deliberazione approvata, mettiamo in votazione l'immediata esecutività.
Prego di voler aprire la votazione.
Manca un voto.
Rimane ancora un voto da esprimere.
Con 16 voti favorevoli manca un voto, però non si è espresso.
Non votato o vuole fare la dichiarazione al microfono sulla votazione consigliere bolognese, sull'immediata esecutività.
Favorevole quindi all'unanimità.
La deliberazione immediatamente esecutiva, passiamo al punto successivo mozione ad oggetto, aree di sosta per carico e scarico merci presentata dai gruppi consiliari Lega Salvini, Lombardia, Cusano, Milanino cambio Forza, Italia e Fratelli d'Italia, prego un estensore della mozione di volerla sottoporre all'attenzione del Consiglio, prego, Consigliere, coordini, direi, presidente, che avendo già presentato questa mozione la scorso lo scorso Consiglio e sostanzialmente non essendo variato sostanzialmente nulla rispetto.
Alle premesse e alla richiesta di impegno, se non nella parte che vado a leggere.
Chi è stata inserita a margine della ricezione.
Del parere tecnico che c'era stato inviato dal comandante Misseri,
E quindi leggo la parte in più, le scelte delle precedenti Amministrazioni in merito al posizionamento o al mantenimento della pista ciclabile sul viale Matteotti non possono assolutamente essere accettate come giustificazioni per tollerare neppure per brevi periodi.
Che la pista ciclabile piuttosto che marciapiedi vengano occupati dai mezzi di carico e scarico merci, direi che quelle che sono le richieste di impegno da parte.
Che viene che vengono richieste alla alla alla Giunta e al Sindaco.
Sono le medesime della scorsa volta no, quindi di promuovere, appunto, delle campagne informative verso commercianti e aziende del territorio, Corriere spedizionieri, per sensibilizzarli sull'importanza del rispetto delle regole di sosta, di potenziare la segnaletica orizzontale e, mi pare, il comandante Misseri proprio su questo punto A.
Si è, diciamo espresso favorevolmente durante la Commissione, nel senso che ha precisato che il diciamo, la segnaletica verticale è comunque posta correttamente, ma che si potrebbe migliorare facendo appunto dei cartelli che vadano ad indicare lungo il percorso dove eventualmente diciamo gli operatori possano trovare.
Degli spazi di sosta.
Riqualificare la pista ciclabile del male del Matteotti, inteso a posizionare nuovamente i paletti che vengono che che ormai sono stati tolti su quasi tutta la parte della pista, ed infine incrementare e potenziare i controlli per garantire il corretto utilizzo degli stalli e la sicurezza di cittadini e operatori, grazie Presidente,
Grazie Consigliere, prego, Assessore De Rosa, grazie allora la Giunta condivide lo spirito della mozione e riconosce la rilevanza del tema sollevato, tuttavia si evidenzia che sono già in atto concrete azioni concrete in linea con quanto proposto, motivo per cui si ritiene non necessario l'accoglimento formale della mozione.
Tra queste cose sono incrementati i controlli sia sulla pista ciclabile, sulle soste abusive sulla pista ciclabile che già erano in atto, ma stanno aumentando rispetto al passato, e sono stati anche tenuti in conto i problemi delle aree di carico e scarico relativamente agli studi che si avvieranno a breve sulla gestione del traffico e delle aree di sosta in generale anche perché,
Essendoci problematiche pregresse, anche per quanto riguarda i parcheggi, soprattutto nella zona centrale e quindi di viale, Matteotti del centro di Cusano, sapete bene che ci sono delle problematiche che si stanno trascinando da anni anche per i parcheggi sotterranei, affrontando anche quelle problematiche, riteniamo di poter poi intervenire sia con eventualmente, un ulteriore aumento dei controlli.
Anche magari au attraverso l'utilizzo di ausiliari della sosta, sia ridistribuendo o segnalando in modo maggiormente evidenziato, diciamo il, le aree di carico e scarico in modo che vengano utilizzate.
Prego consigliera Cariotti, grazie Presidente, mi piace sentire la mia voce, intervengo, intanto mi dispiace.
No due cose, ci tenevo a precisare mi fa piacere che da una parte partecipiamo picchetti dell'ANPI contro la scelta legittima di qualcuno di entrare in un movimento politico e dall'altra parte della sovranità del Consiglio comunale, praticamente ridotto a zero,
Perché se il Consiglio comunale è costerà o qualche forza preciso, preciso, qualche forza del Consiglio comunale di maggioranza è costretta a dare la linea alla Giunta su alcune tematiche, quando alcune tematiche che vengono poste dall'opposizione il potere e la sovranità di quest'Aula diventa zero.
Il confronto diventa zero e si ascolta solo quello che dice la Giunta e bellissimo per piacere, ne prenderemo atto.
Certo è che non possiamo che rimanere sorpresi, anche perché io non capisco perché non abbiamo votato una mozione di raccomandazione è vero che lo Statuto non prevede il voto, il Regolamento magari una Norton, ma così tanto, però penso che sia di facile intuizione già il nome capire che magari un voto da parte dell'Aula è necessario e non basta che la Giunta dica amano mi piace a noi abbiamo già discusso a, ma l'avete presentata voi di opposizione cosa volete? Capiamo che noi veniamo visti come opposizione, forse noi inizieremo a prendere atto che noi,
È di sicuro, dopo la volontà di dialogo dimostrata di vero dialogo dimostrata col ritiro di questa mozione un po' al tira e molla che ne è seguito, noi sosterremo quanto proposto dal nostro collega della Lega, perché lo troviamo una una valida proposta nel merito e quindi invitiamo anche ai nostri Consiglieri di maggioranza e i nostri colleghi di far sentire ogni tanto la loro voce perché sembra quasi che siano un po' a fondi grazie magari non sarò più costretto a parlare così tanto.
Grazie, consigliere Cariotti, prego se c'è quel prego Consigliere Roversi.
Grazie, ringrazio il consigliere Corradini per aver sollevato un tema che è importante, cioè esiste un fenomeno di violazione degli spazi urbani da parte dei veicoli per la logistica e direi non solo dei veicoli per la logistica che compromettere la sicurezza e il decoro della città e in particolare quello della via centrale più rappresentativa che è viale Matteotti quello, come ho già detto in Commissione, che però la mozione non riesce a fotografare è,
La trasformazione strutturale che è in corso, cioè si limita a fotografare la superficie del problema. E qual era questa trasformazione strutturale che il traffico dei corrieri è cresciuto per espansione dell'e-commerce? Purtroppo non sono riuscito a trovare i dati su quest'anno. Milanino però a Milano le consegne sono aumentati in modo in modo esponenziale, ce ne sono oltre 200.000 al giorno in area B e il 70% sono indirizzate ai privati. Questo significa uno che il traffico logistico non è generato principalmente dai commercianti locali, come invece sembra suggerire la mozione. 2, evidentemente non ci sono abbastanza aree di sosta e 3 che il nodo non è solo dove parcheggiano i furgoni, ma perché ce ne sono così tanti e quale modello Rubano? Potrebbe ridurne l'impatto, o meglio ancora, potrebbe ridurne la necessità. Se vogliamo davvero affrontare il problema, dobbiamo allargare lo sguardo, non si tratta se e dove mettere dissuasori, ma quale città vogliamo costruire nei prossimi 10 20 o 30 anni.
E qui permettetemi una digressione emerge, secondo me quello che è il limite più profondo della politica amministrativa, che resta troppo spesso bloccata nella gestione dell'immediato, senza spazio, per una visione che orienti le scelte nel tempo. Vincola l'urgenza, ma smette di interrogarsi sul senso, subisce il cambiamento e non sa più chiedersi come guidarlo Cusano. Milanino alla prima Città Giardino d'Italia e oggi il Consigliere bolognesi e l'associazione Città Giardino Cusano Milanino ci hanno omaggiato di una pubblicazione che ci ricorda proprio questa cosa.
Cosa vuol dire Città Giardino nel 2025 significa ampie aree pedonali e ciclabili, una logistica dell'ultimo miglio migliorata e ripensata e i quartieri progettati non per le macchine ma per i bambini, gli anziani e disabili, e per realizzare questa visione serve uno una grande capacità di saper leggere i cambiamenti e due, il coraggio di affrontarli con delle idee nuove. Per questo, pur apprezzando l'intento della mozione, non condivido le soluzioni proposte perché intervengono sui sintomi ma ignorano alla causa. Al contrario, auspico che la Giunta avvii al più presto una riflessione strategica sulla viabilità che possa, in continuità con lo spirito originario del Milanino, individuare e guidare i grandi cambiamenti che stiamo affrontando nelle nostre città.
Prego, consigliere, coordini sì, grazie Presidente,
Io mi unisco al ringraziamento che lei, consigliere Roversi, ha voluto portare al consigliere bolognesi, che ha voluto farci omaggio di questa cosa, ci vorrei ricordarle che erano in distribuzione ormai quasi tre anni fa e molti di noi lo hanno acquistato questo bellissimo libro quindi non è una novità.
No, questo per sottolineare che, come non c'entrava niente questo discorso, che tu hai messo su questa questione, io questo libro ce l'avevo già a casa non avevo bisogno che almeno regalasse bolognesi, detto questo, nessuno impedisce consigliere Roversi alla Giunta, all'assessore Azzolini, all'Assessore Arduino, che hanno una visione, ha in mano i gli assessorati con la visione strategica di iniziare un percorso che è sicuramente lunghissimo ma che da qui a quando riusciranno a realizzare il nuovo Piano di governo del territorio, vedrà continuamente sul nostro territorio tutta questa serie di invasioni, a prescindere dal fatto che lo facciano i corrieri che vanno a consegnare al privato piuttosto che che vanno consegnare ai commercianti, io non voglio con questa mozione.
Puntare il dito solo sui commercianti o dare la colpa ai commercianti perché di corrieri non riescono ad individuare gli stalli di sosta piuttosto che dei cittadini, parcheggiano sugli stalli di sosta del carico e scarico, quando dovrebbero parcheggiare in altri Stati lasciandoli liberi dico semplicemente che questo è un problema evidente e che nel frattempo, in cui prendete la decisione di che che città volete raccontare,
E che farete diventare, ecco, potreste e, per esempio, iniziare ad agire in maniera precisa e puntuale. Faccio anche un'altra precisazione che non ho detto prima.
Si è parlato nella mia mozione, si chiede di mettere dei dissuasori per evitare che i furgoni vadano e nella risposta che abbiamo ricevuto dal comandante e che ha voluto sottolineare anche l'altra volta, non ricordo se il Sindaco o l'assessore De Rosa possono creare dei problemi tra virgolette di pericolosità ecco, allora io vi invito, vi invito a togliere tutti quelli che già sono presenti, se volete facciamo due esempi di a d'Azeglio, la pista ciclabile che,
Da Pedretti entra Matteotti quando si arriva ci sono tre panettoni che in bloccano l'accesso delle biciclette e, non ultimo non ultimo, sulla via Zucchi e all'ingresso dei civici. 7 a e 7 B sono stati messi 3 dissuasori. Io non so che cosa ci sia in quella, anzi sei, perché sono stati messi anche dall'altro capo della strada, forse sulla via Colombo. Se non ricordo male,
Quindi io non so che cosa ci sia in quella via di diverso rispetto al viale Matteotti. Dico semplicemente che, se un dissuasore può stare in quella in quel punto, sicuramente può stare anche sulla ciclabile del Matteotti. Detto questo, Presidente, per quanto mi riguarda io chiedo poi dopo chiaramente se qualcun altro deve intervenire, di portare al voto la mozione in maniera che ognuno si prenda le proprie responsabilità. Grazie.
Prego, Consigliere, Iotti sì, grazie Presidente, sono contento di aver sentito la voce di consigliere dell'opposizione, cioè della maggioranza.
E io ex consigliere Roversi potrei anche dire.
Sì.
Chiedo venia no, non era, non era una volontà di non considerare le Consigliere, prego di non interloquire fuori microfono non era la volontà di non considerare le Consigliere che certamente soprattutto la consigliera Salomoni interviene spesso anche con contenuti molto proficuo interessanti.
Quello che quello che diciamo mi mi stupisce, sono due cose, Presidente,
Condividendo tutto quello che ha detto, il consigliere coordini le 2 cose che mi stupisce sono queste, da una parte mi si dice che si può condividere la mozione, benissimo, noi vi abbiamo detto la ritiriamo vediamolo insieme, la risposta è stata no, ma troppo che ci è stato chiesto, ritiriamolo, ne discutiamo insieme, non ci interessa, poi la ripresentiamo, sì, ma forse il prossimo a trovare la quadra no, sì, no, sì, no sì,
Decidetevi, si vuole discutere, si vuole lavorare insieme o no?
La seconda diciamo perplessità, che mi viene è questa Consigliere Roversi, la società è cambiata d'accordissimo, le consegne dei corrieri sono quintuplicate Amazon, spero di non fare pubblicità occulta, è ormai gli occhi di tutti e di quanto ha modificato la nostra vita, però allo stesso,
Questo stesso Consiglio.
Ha approvato.
Un'opera che non prende totalmente in considerazione questa realtà, un'opera che dividerà al nostro Comune e che non è conforme a quanto lei ha rappresentato, nel senso che non prende proprio in considerazione i corrieri, le consegne privati, la necessità di corrieri anche di avere la disponibilità di fermarsi un civico dopo l'altro perché devono fare le consegne del loro lavoro vengono pagati anche poco e noi come cittadini mi metto anch'io a volte pretendiamo un'efficienza quasi irraggiungibile.
L'opera di cui parla della tramvia, la tramvia è perché mi perdoni Consigliere c'entra perché allora, se si dice bisogna pensare bene la viabilità, bisogna valutare la questione dei carico e scarico in base a le necessità attuali e quindi pensare una città verso quella direzione. Mi chiedo come un'opera che.
Una stradone principale come via Sormani lo blocca una direzione da ambo i lati, senza permettere la sosta possa andare nella direzione che abbiamo già visto e la società è già andata in quella direzione, la polis possiamo essere d'accordo, la politica ha sbagliato, ma è sbagliato quando ha deciso di non essere più politica e dare un'indicazione e non può essere di sicuro questa sisma sono accise più importanti delle nostre, ma semplicemente guardare dove andava alla società e come un bambino.
Annoiato, raccogliere regni che arrivano sulla spiaggia e decidere di regolamentare dopo che la società è già andata in un'altra direzione e non legiferare anteriormente per dire voglio e col mandato delega di delega elettorale, v la società vuole che si vada in questa direzione, quindi c'è.
Io trovo un po' contrastante il voler dire un'opera pensata vent'anni fa che nulla a che vedere con la società e la viabilità attuale va bene e dire. Facciamo delle modifiche migliorative per il nostro Comune in questa direzione, perché ci siamo accorti che la società ci richiede. Questo non vada bene o un po' di difficoltà a vedere come queste due cose riescano a fondersi, magari se avessimo fatto un tavolo prima di questo Consiglio, avremmo avuto un confronto più proficuo e avremmo trovato una soluzione a questi problemi.
Prego consigliera Salomoni.
Consigliere Cariotti sul fatto che la voce lo basta, ma non sono Alfano.
E come me, anche tutti i Consiglieri di questa maggioranza non siamo neppure, diciamo servi della Giunta, come praticamente cerchi definito cioè definito. Noi discutiamo un nostro interno, discutiamo tra consiglieri del PD, immagino lo stesso i nostri colleghi prima di ogni Consiglio di aree in Commissione, dopodiché ci troviamo tra tutti i consiglieri di maggioranza e ridiscutiamo questo senza presente. Nessuno della Giunta facciamo richieste alla Giunta è esattamente, immagino, come abbiate fatto voi al nostro posto, per cui su questo ci tenevo a assolutamente tranquillizzarla, e non mi spiace anche che dalle sue parole si è che le sue parole siano uscite con poco riguardo nei nostri, nelle nostre persone, perché quantomeno conosce alcune di noi e sa che questo non è vero, non risponde alla realtà. Detto questo, al nostro interno è stata molto dibattuta la mozione di Cariotti, perché ovviamente i ricordi perché ovviamente siamo una maggioranza, ma non è che tutti pensiamo con la test attestano, per cui la discussione è stata fatta. È stato portato il problema anche alla Giunta e come stasera ha illustrato l'assessore De Rosa, tanti punti.
Erano già stati presi al riguardo e, con il parere tecnico, poi del Capitano dei Vigili, anche tanti punti sono stati chiariti tipo aspettate che riguardo un attimo, quello dei posteggi, carico e scarico che, a detta sua sono sufficienti.
Anzi sono abbondantemente sufficienti. Sulla segnaletica insisteremo anche noi che quella diciamo obbligatoria e presente andrebbe magari come suggeriva lo stesso capitano, dei Vigili integrata con almeno un paio di cartelli verticali, però su tutto il resto sta si sta già facendo e la Giunta sta già lavorando al riguardo anche con l'integrazione di, ahimè, gli ausiliari del traffico, che non sono, diciamo, simpatici ai cittadini, ma in questo caso sono utili, come ripeto, io sono assolutamente un utente della pista ciclabile. Mi trovo di fronte spesso a questi, a queste problematiche, ma direi che la Giunta vi sta affrontando, come ha detto stasera al meglio. Riguarda i dissuasori. È stato il capitano dei vigili a dire che no, non erano indicati, perché in tanti Comuni dov'erano stati posti, avevano dato dei problemi, quindi.
Non so se io non ho, ma ha ragione il consigliere, io non ho presente quelli che ha detto se sono sono panettoni o Sondrio dissuasori, non non lo so.
Perché i panettoni non sono sì, esatto?
Al microfono, sennò non riusciamo a ristorare verbalizza panettoni, però anche perché vedo che poi, se prenota no, ma non li fa i panettoni ma sono dissuasori comunque, se non sbaglio, i dissuasori delle piste ciclabili sono un po' diversi, comunque era solo era un'indicazione dal Capitano dei Vigili.
Prego consigliera l'ESMA sì, proprio all'inizio della discussione l'assessore De Rosa ha detto che sostanzialmente, gli impegni che questa mozione richiede sono già stati riassorbiti da azioni che la Giunta ha in animo di prendere, ad esempio quello relativo al punto 4, cioè l'incremento e il potenziamento dei controlli da parte della polizia locale ecco, io volevo chiedere se anche per quanto riguarda il punto 3 cioè quello che riguarda la riqualificazione della pista ciclabile ormai vergognosamente vandalizzata,
La Giunta ha già avuto modo di prendere una decisione in merito, anche non necessariamente riguardo al posizionamento di dissuasori, che magari com'era nella nelle intenzioni della mozione, impediscano il il parcheggio dei furgoni, ma proprio nel senso di.
Riqualificare, rimettere a posto quei paletti che sono stati asportati nel corso degli ultimi anni e quindi, se anche sotto questo punto di vista la Giunta diciamo ritiene.
Di aver già riassorbito questi impegni con proprie idee di.
Di riqualificazione,
Prego, assessore De Rosa.
Sì, allora parto con un discorso generale, cioè noi apprezziamo, apprezzo la l'accresciuta sensibilità della della della ex giunta dopo il cambio di amministrazione rispetto a scuole, déhor, le zone di sosta.
Evidentemente ci si è accorti che alcune cose sono rimaste un po' indietro e su cui bisognava intervenire, noi stiamo cercando di prendere in mano questa situazione già avviata su su molte delle questioni che sono state poste questa sera, anche con delle mozioni,
Cercando anche di sistemare delle delle scelte che erano già state prese e su cui effettivamente alle volte ci si stupisce della richiesta di modificarle, non arrivando direttamente da noi in alcuni casi,
Allora apprezzo la domanda della consigliera l'Esma perché effettivamente non abbiamo ancora formalizzato nulla sulla pista ciclabile per quanto riguarda l'intervento, ma sicuramente se, per non confonderci, parliamo dei paletti che già erano presenti, quella è una situazione su cui si deve intervenire con la manutenzione ordinaria.
Bisognerà trovare un sistema per fare in modo che il vandalismo, che purtroppo peggiora di anno in anno, possa essere contrastato nel senso che li vediamo direttamente spesso delle bande di ragazzi che tolgono questi paletti rilancio non solo per puro divertimento e quindi non vorremmo fare un'operazione di rimetterli per solo far rilanciare e dare nuovo materiale da poter buttare in giro quindi spero che si possa, anche con l'aiuto dell'opposizione a trovare una soluzione.
La tecnica che possa essere operativa e su questo non non ci sono dubbi per quanto riguarda il.
I controlli, effettivamente, che sottolineava sempre al consigliere l'Esma noi abbiam, visto che durante il mandato negli anni precedenti c'è stato un una riduzione del calo dei controlli, c'è stato un calo dei controlli, probabilmente la Polizia locale era impegnata o era stata diretta su altre su altre operazioni e adesso stiamo ripartendo con un controllo più assiduo, anche in considerazione di risolvere alcune criticità che certamente ci consentono anche una volta risolte. Parliamo dei parcheggi sotterranei, di poter dare anche una risposta di spazi per la sosta ai cittadini e quindi.
Ma pensiamo che con maggiori stalli di sosta per i cittadini e maggiori controlli ci siano anche una maggiore utilizzo e più corretto utilizzo delle aree di carico e scarico, su cui peraltro la segnaletica ci risulta sempre dal dagli uffici della polizia locale già abbondante sufficiente rispetto a le richieste che ci sono. Se non sbaglio, per quanto si parlava dei panettoni, c'è la questione che per le nuove normative vanno probabilmente di omologati per quanto riguarda situazioni che sono già in essere, per esempio visto che si è sottointeso su via Zucchi qualche qualche problematica o qualche situazione trattata in modo diverso dalle altre. Sfatiamo un mito su questa via che era pedonale ciclabile venivano regolarmente parcheggiate delle auto. Non era solo questione del parcheggio abusivo delle auto, ma è una questione anche di sicurezza, perché ci sono dei perché dei box, sotterranei peraltro abusivi su cui stiamo intervenendo, che erano stati costruiti abusivamente e il passaggio di auto in una zona dove non dovevano passare le auto stava facendo rischiava di far crollare la strada e quindi c'era anche il rischio per le persone. A questo punto abbiamo ritenuto forse una priorità evitare che magari qualcuno finisce finisce di sotto. Condivido,
La visione di Roversi e speriamo di riuscire, in un quinquennio, a dare un'impronta diversa a questa città. Ci sono tante cose che sono rimaste indietro e tante priorità, quindi alle volte bisogna lasciare il sogno, un attimo indietro per prima affrontare le questioni reali più impellenti, ma l'idea di rendere la città più vivibile più a misura d'uomo e nell'ottica della Città Giardino quindi anche magari di un'ispirazione diversa rispetto alle concezioni per cui.
Sì, si governa e si sceglie la struttura delle del dei paesi circostanti. È una speranza che abbiamo anche noi, una volontà che cerchiamo di portare avanti anche con l'assessore Azzolini e con l'Assessore Arduino.
Chiudo perché è una nota. Devo farlo anche su questo. Per quanto riguarda il Consigliere Cariotti, mi spiace, non potevo dimenticarla, ma mi dispiace quando ha abbassato il livello andando a toccare per una frustrazione corretta personale del fatto di non aver avuto soddisfazione sul sulle mozioni e sulle richieste è andato a solleticare un una manifestazione dell'ANPI che ha un tutt'altro risvolto una tutta e trattavano tutt'altre problematiche che non credo fossero da tirare in ballo in questo momento. Grazie,
Se non ci sono altri interventi.
Immagino che sia l'allarme.
Ok, adesso procederemo con disinserire l'allarme.
Quindi.
Se nulla osta, io procederei con la messa al voto del.
Dichiarazioni di voto se ce ne sono infatti, dato, se nulla osta.
Dichiarazione di voto non ce ne sono.
Prego consigliera Farinella.
Sì, allora, riassumendo anche quanto già espresso dai consiglieri Roversi e Salomoni, il nostro voto sarà contrario, in quanto pensiamo che il problema non sia risolvibile con le richieste della mozione e alcune proposte sono state dichiarate pericolose o sono misure già in atto come come espresso dal comandante misteri pensiamo inoltre pensiamo che riguardano un ripensamento più generale della viabilità.
Tuttavia, riteniamo che alcuni suggerimenti possano essere portati avanti in altre sedi e in altri momenti, sicuramente la consigliera Salomoni del nostro gruppo e, se vorrà anche il consigliere Cariotti, sono incoraggiati a portare avanti la questione della sensibilizzazione dei commercianti dei loro corrieri all'interno della Consulta del commercio.
Magari proporre anche a una sensibilizzazione più capillare ai cittadini.
E chiediamo alla Giunta e agli Assessori competenti di tenere in considerazione queste problematiche in un ripensamento più complessivo del piano viabilistico, come già in realtà espresso ora dal dall'assessore De Rosa,
E magari anche pensare a una segnaletica integrativa.
Prego consigliere Cariotti, grazie Presidente, innanzitutto sono doverose delle scuse, credo non volevo insultare nessuno col mio sfogo di prima, ho ben noto che smarrite altri consiglieri della maggioranza hanno portato il loro contributo a questa e altre discussioni, sono sicuro di aver sentito dalla voce del consigliere Roversi bolognesi Orlando Fiorini Spa,
Farinella e Salomoni in varie occasioni, e di questo li ringrazio. Il mio sfogo era proprio nel senso che, quando si chiede al Consiglio e nei miei interventi del punto dei dehors ho fatto più di una volta richiamo al Consiglio chiedendo di prendere una posizione. Mi fa specie che la risposta di una cosa che dev'nella mia teorie, nel mio ideale, doveva votare, poi non abbiamo neanche votato, ma doveva votare il Consiglio. Mi aspettavo che la risposta che veniva da chi effettivamente quel corpo dovevamo votarlo, non da chi lo subiva,
Quindi volevo spiegare un po' questo senso.
Di sicuro noi siamo noi pensiamo che ogni Consiglio supporto, impegno che possa andare in una direzione di migliorare la situazione nel merito possa essere condiviso e affrontato insieme, come eravamo disposti a fare e per questa ragione, vedendo anche la positività, nonostante tutti, riconoscendo gli altri problemi che sono emersi ma che questa mozione dava un la alla risoluzione di quei punti noi voteremo favorevoli,
Grazie, consigliere, prego, Consigliere, coordini sì, grazie Presidente.
Io ritengo che la politica assessore De Rosa parli attraverso gli atti l'atto principale dell'Amministrazione comunale, che dovrebbe mettere in fila quelle che lei sostiene essere delle decisioni tra virgolette già prese dalla vostra maggioranza, dovrebbe essere ritrovata, potrà essere ritrovata all'interno del documento unico di programmazione e di quelli che erano gli intendimenti che sostanzialmente vengono ripresi tutti perché l'intenzione di rimettere a posto la pista ciclabile,
Nella nella logica e l'avevamo già detto anche l'altra volta dei paletti divisori,
Poteva essere tranquillamente accettata. I controlli scopriamo oggi che avete deciso di di utilizzare gli ausiliari della sosta hanno il documento unico di programmazione. Non so se magari mi è sfuggito, non se n'è vista neanche l'ombra, quindi, se è così, vuol dire che questa mozione, come ho avuto occasione di già prima di dire la collega l'ESMA, ha dettato l'agenda all'Amministrazione che.
Il potenziamento della segnaletica verticale. Se lei fosse venuto chiaramente, ognuno ha i propri impegni alla Commissione che ha visto realizzare questa mozione. Si sarebbe reso conto che il comandante dei vigili ha dato un'apertura proprio eh eh lo so sottolineato prima a un potenziamento, cioè a dire l'attuale segnaletica verticale è conforme a quello che viene chiesto dal codice della strada okay, ma nessuno ci vieta di potenziare, per fare in modo che l'operatore che entra all'interno della nostra città possa vedere,
Riconoscere, per esempio, all'inizio dall'inizio del Matteotti fino alla fine, dove sono presenti degli stalli di sosta per il carico e scarico, perché è vero che i cartelli sono posizionati correttamente, ma se io non so che all'interno della via Sondrio della via Como della via 24 maggio della piazza Tienanmen e via via discorrendo ci sono quegli stalli fino a quando non giro, non li posso vedere e quindi ecco che magari l'operatore è così portato a sbagliare. In questo senso, quindi, secondo me bastava, come ha detto il consigliere Cariotti, quando abbiamo ritirato questa mozione, lavorarci insieme la disponibilità nostra, c'era tutta oggi, votando contro e in dichiarando che sostanzialmente, farete tutto quello che sostanzialmente viene descritto da questa mozione. Onestamente io credo che voi non facciate una grande figura. Detto questo, il mio voto ovviamente sarà favorevole.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, prego consigliera l'Esma.
È una precisazione sulla chiusura della pista ciclopedonale che porta ai civici 7 a 7 B di via Zucchi, l'Assessore prima ha detto che si è trattato di una chiusura dettata da motivi di sicurezza, in quanto vi è la presenza di box abusivi sotto il sedime stradale che avrebbero potuto causare problemi in caso di di crollo e che quindi diciamo la la la portata della del manto stradale non non consentiva il transito degli autoveicoli,
Che ci siano questi box abusivi, cioè abusivi, nel senso che non dovevano essere all'epoca costruiti.
Ne ne siamo al corrente, mi pare di ricordare che gli uffici comunali avessero già avuto delle interlocuzioni con il costruttore e che questi box dovessero essere riempiti di ditte di terra per proprio perché non potevano essere in alcun modo utilizzati, e ricordo che,
Anche qualche anno fa era stata fatta la richiesta.
Da parte mia personalmente per la chiusura di quella pista ciclopedonale, proprio per evitare il parcheggio abusivo sconsiderato, e anche perché ci era stato chiesto dai cittadini di quella zona, ma avevamo ricevuto dagli uffici una risposta contraria e sempre per problemi di sicurezza in quanto questi paletti impediscono anche l'accesso dei mezzi di soccorso e trattandosi tra l'altro di una zona dove c'è una struttura particolarmente sensibile e cioè l'ex asilo Giussani che peraltro è ancora in uso da parte dei degli studenti della scuola fermi si è rappresentato proprio questo problema che quindi invito a non sottovalutare.
Ecco, la mia dichiarazione di voto è di contrarietà.
Scusate.
No no.
Contrarietà da quella dalla parte della della chiusura sulla mozione, ovviamente Forza Italia si esprime favorevolmente.
Grazie consigliera, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, prego Consigliere bolognesi.
Questa sera non mi sembra che sia molto proficuo questo Consiglio questa sera nel senso nell'interesse dei cittadini in generale.
Io chiedere alcune precisazioni.
Perché poi la gente?
Non è che sta la gente, ovviamente.
Guarda quando cammina, è e deve vedere delle soluzioni, io volevo chiedere all'Assessore.
De Rosa quand è che vengano aperti, perché qui se ne parla da anni?
Quand è che vengano aperti questi benedetti?
Diciamo.
Parcheggi uno in via.
Viviane Matteotti e l'altro.
In via Mazzini.
Se ne è parlato tanto, se ne è sempre parlato, tanto però la gente diceva, ma consigliere bolognesi, mi perdoni, sono dichiarazioni di voto, volendo l'assessore non potrebbe rispondere adesso, quindi deve dire solamente sapere, allora sarà mettere su quel tono, io ho chiesto una precisazione, poi può rispondere dal regolamento. L'assessore De Rose in questo frangente è perché non può rispondere da Regolamento l'assessore De Rosa, perché siamo nel momento della bene okay, dopo rispondere, allora dico che fino a quando non si affronteranno queste tematiche, è ovvio che ci sarà sempre un certo caos. Per quanto riguarda la dichiarazione di voto, io mi astengo.
Grazie Consigliere.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto,
Possiamo procedere con l'apertura della meccanismo di voto.
Prego votare.
Manca un voto, però attendiamo.
Tutti hanno votato.
Con 10 voti contrari, 6 favorevoli e un astenuto, la deliberazione è respinta.
Procediamo quindi con il punto settimo all'ordine del giorno, per cui chiederei alla mia collega De Angeli di volermi sostituire alla presidenza di modo che io possa illustrare la deliberazione grazie consigliera.
Vicepresidente, anzi, prego così.
Possiamo procedere col punto 7 dell'ordine del giorno, allora, grazie Presidente, allora volevo illustrare brevissimamente la mozione che ha per oggetto l'istituzione della civica, la proposta di istituzione di una civica benemerenza, eventualmente denominata Luigi Buffoli del Comune di Cusano Milanino, la proposta origina dal desiderio di cui si sono fatti parte gli estensori sottoscrittori di questa mozione di.
Istituzionalizzare per il tramite di un invito alla Giunta, anzi una un invito cogente, diciamo alla Giunta di immaginare un regolamento che possa, a cui possono soggiacere eventualmente la, il conferimento di una civica benemerenza per tutti i cittadini e tutte le cittadine meritevoli di essere eventualmente insigniti di questo appunto di questa benemerenza per motivi più vari, che possono essere culturali, sociali, imprenditoriali, economici piuttosto che caritatevoli e quant'altro Cusano Milanino in passato ha avuto effettivamente episodi di conferimento di benemerenze come la San Martino d'Oro, la e grazie successivamente, quindi sono stati antesignani di queste che vorrebbe essere null'altro che la prosecuzione e l'evoluzione di queste esperienze pregresse per cui si richiama si vuole richiamare all'interno dell'intitolazione comunque della stessa benemerenza il nome del cittadino.
Fra i cittadini più illustre che Cusano Milanino ha avuto grossi sia i cooperativistiche filantropo, per appunto Luigi Buffoli, che ha fatto di Cusano Milanino la prima città giardino d'Italia e per cui ha fatto conoscere su larga scala la nostra, la nostra città. Sulla scorta della qualcosa, si invita ad intitolare a lui la questa benemerenza e si individuano anche due date simboliche, ovverosia il 5 e il 25 ottobre, ovverosia il giorno del decesso del concittadino, eponimo, che comunque darebbe il ritorno, l'intitolazione della benemerenza e la data 20 giorni successivamente da parte del Consiglio comunale, di cambiare la denominazione del Comune da Cusano sul Seveso in Cusano Milanino, anche sulla scorta del sogno realizzato da questo cooperativistiche filantropo.
Poi procederò con la consegna. Per iscritto. Al Presidente,
De Angeli di una modifica, ovverosia una con cui si richiede di emendare, ovverosia cassare il punto 4 delle premesse.
E mantenendo invariato l'impianto delle.
Delle MOZ della delle mozioni.
Posso intervenire?
Prego, diamo inizio alla discussione, prego, Consigliere Savani.
Okay, volevo presentare un emendamento.
Che ho consegnato prima che trattava di due punti, il punto 2, il punto 4, ma il punto 4 è stato già risolto dal mio collega, mentre il punto 2 volevo emendarlo, volevamo emendarlo, cambiandolo da già da tempo nella città capoluogo di Milano, in quella nostra con termine di Cinisello Balsamo, solo per citare due. Tra molteplici possibili esempi, sono istituite ed annualmente assegnate civiche benemerenze, segnatamente la medaglia d'oro popolarmente, denominata Ambrogino d'Oro e la Spigadoro. La mia proposta è di sostituire la frase con già in passato Cusano Milanino. Ci sono stati positivi conferimenti di benemerenze, tra cui la San Martino d'Oro ad opera della nostra parrocchia ed il conferimento della benemerenza del grazie da parte dell'Amministrazione comunale.
Ci sono altri interventi Consigliere Cariotti.
Funziona o ripartito.
Avevate sperato che no, sarò molto veloce,
Facendo due precisazioni, la prima è questa io non so, chiedo anche al consigliere bolognesi, perché so che è molto più esperto di me al riguardo, ma effettivamente nulla osta a l'importanza che ha avuto per la nostra c, il nostro Paese comune.
Effettivamente Luigi Buffoli e chiedo anche al presidente veronese è amministrato nostro concittadino, perché noi non risulta che abbia mai abitato qua, poi ha drasticamente modificato e migliorato il terreno del nostro Comune su quello, sono pienamente concorde, non ho problemi a istituire per lui la civica benemerenza.
Vorrei capire perché è un dubbio che mi è sorto anche, diciamo, per arricchimento personale, se effettivamente.
È mai stato nostro concittadino, la seconda precisazione che faccio è questa, seppur rimangano delle visioni diverse, anche nel premesso, come ho già avuto modo di dire personalmente al Presidente veronese, non penso che lo scopo principale principe essenziale del Comune, se è quello di riconoscere ai cittadini meritevoli è uno scopo importantissime bellissimo ma il nostro scopo principale quello di dare servizi e amministrare al meglio la nostra città oggi e per il futuro.
Ciò detto, accogliendo la ratio delle modifiche dopo un confronto che poteva essere più ampio, secondo me.
Dico già che noi esprimeremo voto favorevole nell'attesa di un miglior confronto, speriamo, per il regolamento.
Prego, consigliere, coordini.
Prova il mio va a.
Avete parlato troppo bassa.
Pronto pronto?
Ringraziamo la maggioranza che ha riacceso i microfoni alla minoranza.
Quindi anch'io mi.
Allineo a quella che è stata la l'espressione, da parte del consigliere Cariotti, di aver apprezzato che una mozione che era nata sotto altri con altre premesse.
Abbia radicalmente cambiato le premesse.
Questo perché, evidentemente, come era stata confezionata prima.
Dal mio punto di vista, l'ho detto in una Commissione offendeva la città di Cusano Milanino, perché non richiamava ciò che effettivamente, negli anni passati, tutte le amministrazioni avevano fatto, cioè.
Patrocinare il San Martino d'Oro,
E, in un più recente passato, l'Amministrazione all'ESMA aveva appunto istituito la Festa del grazie detto questo, io non la voglio fare troppo lungo lunga, ritengo che queste modifiche siano sostanziali e non impattino anzi migliorino e siano un valore aggiunto rispetto alla finalità di questa mozione e cioè di istituire istituzionalizzare la civica benemerenza grazie.
Prego, Presidente, grazie Presidente, per rispondere brevemente al consigliere Cariotti, no, Buffoli, che io sappia non è stato nostro concittadino, è anche vero che secondo me concittadino a tutti gli effetti, nel momento stesso in cui riposa nel nostro camposanto, peraltro rivolto alla sua creazione al Milanino quindi se non le è stato invita lo è la defunto,
Consigliere bolognesi, prego.
Ma c'è una consensualità questa sera è vero che alcuni consiglieri sapevano già della storia del della Città Giardino e tutto quanto è stato dato questo libro proprio a tutti, perché ci sono dei Consiglieri giovani.
Ebbene, che si sappia anche il pensiero,
Che aveva Buffoli.
Su su quei principi per i quali, per fortuna, fino a quando?
Fino diciamo dopo, fino prima della seconda guerra mondiale.
E sono stati salvaguardati poi successivamente direi che la cosa non è più stata come prima, ovviamente c'è sempre un attacco da parte del dio cemento che comanda sempre su tutto e su tutti, a quanto pare.
Volevo far presente una cosa, primo, che Luigi Buffoli.
Dovrebbe essere salvaguardato, scusate se si è v pongo all'attenzione di tutto il Consiglio comunale.
Ma Comune di Cusano si dovrebbe anche.
Fare un attimino carico, visto che Luigi Buffoli viene citato viene valorizzato, eccetera eccetera però, se si va al cimitero, la sua tomba è proprio trascurata al 100%, se non ci sono gli amici del Milanino o della Città Giardino che lo vanno a pulire.
Non si guardano neanche questi minimi dettagli, no, io dico così che siano in una città come la Città Giardino non si guardano nemmeno la non sia nemmeno l'attenzione per quanto riguarda le persone che hanno dato lustro a questa città e lo si deve guardare anche in questi dettagli secondo me,
E vuol dire che non non ci siamo, le parole sono parole, ma i fatti sono diversi.
Quindi io invito su questo senso a fare più attenzione per quanto riguarda per quanto riguarda queste cose, perché altrimenti non diamo dei buoni esempi a chi poi verrà dopo, grazie.
Celerissimi, Presidente, prego, celerissimi, facendomi e quanto detto dal consigliere bolognesi, invito il presidente veronese a questo punto a cogliere l'occasione per proporre, magari in delibera di del regolamento, che dovremmo votare per dare una cittadinanza onoraria postuma a Luigi Buffoli, in modo tale da averlo ufficialmente come nostra concittadina,
Prego, consigliere, Veronese, grazie Presidente, credo che sia una proposta assolutamente interessante quella avanzata dal consigliere Cariotti, quindi, contestualmente all'eventuale regolamento che si dovrà andare ad approvare qualora dovesse essere approvata questa mozione, valuteremo come più che se conferire questa cittadinanza onoraria,
Grazie consigliere bolognesi, prego.
A proposito di questo, se si vuol fare 600 edizioni di fare per ricordare.
Buffoli sarebbe il caso di far intervenire, ovviamente, la città di origine di profughi che è in provincia di Brescia.
Grazie.
Se non ci sono altre questioni da discutere, io proporrei di mettere al voto la mozione con i piccoli emendamenti proposti dal dalla consigliera Salomone e dal consigliere Veronese, che riguardano il punto 2 e il punto 4.
Allora leggiamo gli emendamenti, il punto 2, come è presente, mozione viene modificato con già in passato Cusano Milanino, ci sono stati positivi conferimenti di Menem inerenza, tra cui il San Martino d'Oro ad opera della nostra parrocchia e il conferimento della benemerenza del grazie da parte dell'Amministrazione comunale.
Per quanto riguarda il punto 4 della mozione, questo andrebbe ad essere eliminato e la dicitura era l'Amministrazione di Cusano, Milanino, sinora omaggiato con un pubblico riconoscimento, concittadini meritevoli, ma solamente in maniera disorganica, occasionale, e andiamo a cassare il punto.
Ci sono dichiarazioni di voto, altrimenti possiamo procedere direttamente al voto.
Io faccio come promotore i miei due emendamenti, quindi chiederei eventualmente di mettere al voto la, cioè eventualmente dovremmo procedere con alzata di mano per questi due emendamenti perché sono arrivati successivamente.
Oppure possiamo li faccio mio, quindi possiamo procedere direttamente con il voto complessivo.
Quindi procediamo al voto della mozione emendata, come da ultima, dall'ultimo intervento del consigliere Veronese.
Allora, l'esito della votazione, la mozione è stata approvata con 16 voti favorevoli e un voto astenuto.
Procediamo con il punto ottavo all'ordine del giorno, una mozione ad oggetto, il Centro Tennis via Roma numero 2 presentata dai gruppi consiliari Lega Salvini, Lombardia, Cusano, Milanino cambia Forza, Italia e Fratelli d'Italia, prego, un estensore della mozione di volerla presentare,
Prego consigliera De Angeli.
Prego consigliere bolognesi, io chiedevo vista l'ora, se si può rinviare un'altra un'altra seduta.
Io sinceramente procederei avendo tre ordini.
Ci poniamo in discussione.
Esatto, magari ci impegniamo ad una discussione più sintetica, visto che comunque abbiamo tre mozioni e quindi chiederei di voler essere stringati, non senza censurare però, essendo un po' più celeri, prego De Angeli.
Grazie, allora è giusto, per partire in modo sintetico, la mozione parte con la cronistoria che oramai conosciamo, tutti benissimo, del delle vicende che hanno interessato il centro tennis e quindi io le salverei sino ad arrivare alla situazione attuale. Quindi la situazione attuale è quella che abbiamo il Centro Tennis, che è in una situazione provvisoria di gestione provvisoria e il centro adiacente al tennis, quello di via ligustro che è in stato d'abbandono da, credo, vent'anni quindi, con questa mozione noi ci proponiamo di di risolvere un problema, chiediamo che venga di fatto risolto un problema e quindi per questo, da dove la mozione dice preso atto che rende necessario un intervento, è necessario che, laddove la Giunta, l'ESMA negli anni precedenti aveva tentato di aprire le porte ad una nuova soluzione e poi questa soluzione si è arenata per per colpa di provvedimenti di giurisdizioni superiori e adesso che la situazione potrebbe svincolarsi, poi, abbiamo sempre il bivio di un eventuale appello della sentenza del TAR di fronte al Consiglio di Stato, però adesso, di fronte alla possibilità di uno svincolo della situazione, è necessario un intervento. Noi sappiamo che è già presente, è già stato depositato nell'ambito di una manifestazione di interesse, un progetto che ha vinto questa manifestazione d'interesse, mentre a latere abbiamo un altro progetto che invece è per mancanza del Piano economico non ha non ha potuto accedere al a una valutazione successiva nell'ambito della manifestazione di interesse. Quindi quello che diciamo noi è che delle soluzioni temporanee come quella di quest'anno, che è stata presa in emergenza, difficilmente potranno essere assunte ancora lungo. Potrebbe essere assunta una decisione, una sito, una decisione di questo tipo di gestire il tennis così come gestito adesso per l'anno a venire, perché è chiaro che diventa difficile improntare un bando nell'arco di pochi mesi dovendo ancora attendere l'esito della della eventuali impugnazioni o no della sentenza del TAR. Però, quello che che mi preme sottolineare in questo momento è che questa soluzione temporanea, se assunta anche per la prossima stagione, deve essere assunta con maggiore oculatezza rispetto a quello che sta accadendo. Quest'anno con maggiori controlli rispetto a quelli che sono stati posti in essere quest'anno, sia per la modalità con cui il centro viene attoli, utilizzato per le tempistiche reali con cui il centro viene utilizzato e con riferimento alla manutenzione che viene posta in essere sul centro, perché è già un centro, è fatiscente e una non manutenzione. Un'ulteriore incuria potrebbero portare veramente a una situazione deleteria. Detto questo, noi siamo qui, chiediamo che con la mozione venga presa in considerazione effettivamente quello che è il progetto depositato nell'ambito della manifestazione d'interesse, perché è un progetto per il quale sono già stati fatti degli studi. Sono già state fatte delle ricerche, sono già stati fatti degli investimenti in termini proprio progettuali, quindi, sia che riguardi l'area del tennis, sia che riguardi l'area del del ligustro, è già una strada, è tracciata ritornare indietro per tracciare qua per per tentare una nuova soluzione potrebbe diventare sicuramente diventerebbe anti economico, sia in termini di denaro che in termini di tempo.
Rispetto appunto a questa soluzione attuale. Abbiamo capito benissimo, discutendo a lungo la la la la, la questione in Commissione che ci potrebbero essere delle prove problem problematiche a livello di impatto sull'ambiente, sul traffico, invarianza idrica, eccetera tutte problematiche che però potrebbero tranquillamente essere valutate nel momento in cui si va a mettere a bando questo questo progetto, che comunque vedrebbe la la, la sistemazione di un'area che, come dicevo prima, sta sta andando deteriorandosi e veramente riportare in vita un'area che oramai viene usata vandalizzata per bivacchi e attività strane. Quindi,
Rispetto al appunto la mozione. Chiediamo proprio e leggo gli impegni per poi fare una considerazione finale che il, la Giunta si impegna a riconoscere. Il progetto, da già depositato nell'ambito della manifestazione d'interesse del 23 12 22 come soluzione efficace per riqualificare il centro tennis del campo sportivo di via Ligustro senza ulteriori dispersioni di tempo e di denaro, attivarsi immediatamente affinché vengano effettuate le verifiche di fattibilità strutturale ed economica, eventualmente fornire indicazioni affinché il progetto esistente possa essere modificato in conformità con le norme vigenti sul territorio, affinché la gara possa essere realisticamente appetibile, predisporla in tempi congrui all'assegnazione della gestione delle strutture dal mese di giugno dell'anno 26, mantenendo l'attuale modalità di affidamento del Centro Tennis per il prossimo anno sportivi, fatti salvi eventuali interventi migliorativi per la gestione, considerare la possibilità di inserire come criteri premianti all'interno della gara pubblica di affidamento la volontà da parte dei proponenti di mantenere all'interno delle strutture le attività sportive che ha già ad oggi si sono svolte presso il Centro Tennis attivarsi immediatamente affinché, tramite necessaria e adempimenti, il progetto venga messo a gara. Quindi insistiamo molto su su questo progetto perché esiste già e anche perché,
Sappiamo che il progetto che era stato presentato parallelamente a questo, nell'ambito della manifestazione d'interesse e.
Rischierebbe di portare ad una situazione che di ambiguità, visto che, se non erro era stato presentato, ho sottoscritto da un membro della Giunta dell'attuale Giunta, quindi io voglio sperare che non si torni su quella strada perché a questo punto, dal secondo noi viene messa un po' in discussione la la, la, la la, la terziarietà di una valutazione della Giunta rispetto alla gestione che si andrà a dare a questo centro. Quindi, con la mozione io chiedo chiedo proprio chiediamo proprio che venga finalmente presa una posizione.
Rispetto al pre rimettere in vita un centro tennis e un campo oramai.
Uno abbandonato e l'altro in disuso per dare qualche cosa di utile di nuovo alla cittadinanza, grazie.
Grazie consigliera De Angeli.
Prego, apriamo la discussione, quindi invito.
Scusate.
Assessore Arduino, mi perdoni litigare PFAS, anche non dirlo, ma volevo semplicemente dire che lungi da me l'idea che di portare avanti quel progetto, anche perché io non ho 2 milioni 800.000 euro da investirci, quindi è un'idea, no, lasciamola lì okay, no, il problema è che secondo me è tutto vero questo e se l'intenzione di questa mozione di si diceva l'altra volta in Commissione mettere la luce, mettere in luce il problema, vi ringrazio, ma è un problema che mi stava sezionando talmente tanto che che credo che non ci sia bisogno di ricordarmelo di strattonarmi, com'è stato detto stasera per ricordarci le cose lo conosciamo, lo conosciamo bene, molto grave, molto difficile, ed è vero che c'è un progetto lì, è un progetto che è appunto adesso stiamo valutando e abbiamo detto che avremmo fatto e delle interlocuzioni le abbiamo avviate, abbiamo fatto già un confronto, attraverso una call. Un altro incontro lo faremo in settimana, quindi, ovviamente, stiamo semplicemente cercando di capire se questo progetto, ma anche di una mozione, si riconosca, può avere dei margini di miglioramento nella direzione che a noi interessa, ovviamente, che è quella anche del rispetto dell'ambiente, appunto, del.
Rispetto di certi parametri urbanistici che noi chiediamo ai privati cittadini e poi, insomma, vogliamo noi invece di erogare, per cui insomma con cautela, ecco muoverci in questa direzione, che però sicuramente è quella che è quello e cioè è lì e quindi ci stiamo provando e che dire cioè quindi, eh eh eh.
Lo stiamo facendo no, no, non vedo cioè no, non vedo l'utilità nel senso che che che esista un problema lo sappiamo che abbiamo adottato una soluzione temporanea. È altrettanto vero, visto che c'era una gara deserta, che questo è l'unico progetto che ha avuto la validazione e diciamo la dichiarazione di sostenibilità che però lasciateci dire magari non risponde perfettamente a quelle che sono i criteri, la nostra visione prima si parlava lasciateci magari anche un attimo pensare che.
Potrebbe esserci anche qualche cosa di meglio. Non stiamo cercando se è possibile sì, si perseguirà questa strada, altrimenti vediamo cioè però.
Tra l'altro, non so, mi sembra che la prima interlocuzione che abbiamo avuto, anche gli stessi promotori promotori, vorrebbero fare qualche modifica, quindi valutiamo o no queste possibili modifiche. Ecco però certamente non è così tutto automatico. I meccanismi sono molto più complessi, non è che si può mettere a gara e poi modificarlo. Bisogna prima modificarlo per metterlo a gara, quindi la procedura è questa. Noi seguiremo,
Non ho altro da dire.
Prego, Consigliere coordini grazie Presidente, io credo.
Assessore Arduino che l'obiettivo della mozione non sia da diciamo derubricare così rapidamente e così in questa in questa maniera intanto lei stessa ha detto in Commissione che il primo passaggio deve essere quello di riconoscere, il.
Diciamo il pubblico interesse, no, quindi questa mozione diciamo tende semplicemente a dirvi, abbiamo quel problema, acceleriamo i tempi, avete un progetto.
Il progetto deve essere riconosciuto per la sua il suo interesse pubblico, il progetto può essere ulteriormente, diciamo così analizzato, oltre a quanto è stato fatto dal punto di vista econo diciamo finanziario e quindi che la fattibilità del progetto rispetto a quelle che sono le norme tecniche di attuazione del Piano di Governo del territorio possa calarsi nella nostra realtà in maniera e se, qualora ci fosse l'esigenza che questo progetto venga,
Diciamo così modificato, per così dire bene, è compito della Giunta provare a dare delle indicazioni, ma questo partendo dal fatto che voi consideriate quel progetto. Quindi lei prima ha detto due cose che forse in così almeno a me ha dato questa impressione un po' confliggono nel senso che forse non è proprio il progetto che voi avevate pensato per quell'area e allo stesso tempo però volete provare a lavorare su questo progetto. È chiaro che ci sono due cose che forse un po' insieme non ci stanno.
L'altra questione.
E qui mi rivolgo al Sindaco, perché è la persona che.
Ah, tutte le deleghe dell'amministrazione che appunto delega altre figure sulla questione dell'opportunità perché io.
A me non sta bene che in un consesso come questo si possa dire io non ho l'intenzione di realizzare quel progetto, no 2000008 per realizzare il progetto, tanto che il progetto è stato scartato e quindi comunque non si può, non si può ma invece è da valutare e questa è la valutazione che dovrà fare il Sindaco se è opportuno che chi ha partecipato.
Assolutamente in maniera corretta alla a quella, diciamo manifestazioni di interesse oggi possa avere la diciamo la post, la possibilità perché sull'onestà intellettuale della dell'Assessore Arduino io non ho nulla da eccepire, ma è una questione di opportunità che in questa fase lei, essendo stato dall'altra parte della cordata che chi ha cercato di presentare un progetto oggi valuti, il progetto che ha avuto questo è oggi e non sta in capo al consigliere all'assessore Arduino. L'assessore Azzolini ad all'assessore De Rosa, sta in capo al sindaco o decidere se in questo momento un membro della sua Giunta abbia sia corretto che sia in quella posizione a fare questo tipo di valutazione. Io questo credo che sia oggettivamente una valutazione che lei in cuor suo debba debba fare il Sindaco, perché è ed è la Garante delle deleghe che ha assegnato a tutti grazie.
Prego, consigliere bolognese.
Mi sembra che si stia affrontando le cose in una maniera sbagliata, esso sia venduto in quasi tutte le cose.
E mi spiego meglio.
Mi pare che non si tenga conto che lì ci sono 600 bambini che giocano.
E che giocano non perché giocano con delle regole, e le regole sono non sono quelle che detti al Comune di Cusano Milanino le regole sono quelle che detta quelle che detta diciamo la, le varie, i vari organismi.
Per i quali giocano, vale a dire l'affitto, vale a dire nessuno ne parla, ma scusate.
Ma se uno se uno deve?
Se uno gioca al tennis soggiace a determinate regole e noi qui stiamo a parlare del dell'aria fritta, non non tenendo conto di questo regole io io rimango molto perplesso, rimango perplesso anche per un'altra cosa, se si queste condizioni mi spiace dirlo è perché c'è stato un errore di fondo, inizialmente non si può dire chi è a chi è interessato faccia le proposte e chi è interessato ma,
E il Comune siamo noi che dobbiamo fare delle proposte, non è l'imprenditore e l'imprenditore un imprenditore proporrà sempre qualche cosa dove ha un suo tornaconto personale, ma noi dobbiamo lasciare che il centro di Milanino vada in mano a qualcuno che al al al quale interesse soltanto i suoi interessi di cassetto lo so perché io rimango perplesso come si sta ragionando sto veramente sono rimango perplesso, ragion per cui innanzitutto io dico così che suggerisco al Sindaco che a un certo punto, in questo momento ci dia una continuità a quello che è esistente,
Nel frattempo si faccia veramente si facciano degli incontri seri con le associazioni del posto di Cusano, Milanino, prima eh, ma non con chi con chi vuol venire a far cassa e lei è stato l'errore iniziale ragazzi e non ha fatto questa Amministrazione aveva fatto l'Amministrazione precedente perché io non ho mai condiviso quella quella, quella presa di posizione, non l'ho mai condivisa, ragion per cui questa sera io chiedo che il Sindaco si faccia carico sì che la che li al tennis non si perdono i ragazzi che ci sono. In questo momento però bisogna trovare senz'altro una formula che per un paio di anni si dia si dia per un paio di anni, si dia il tempo a chi è dentro di vedere di vedere.
Se può, se è in grado di gestire tutto chi è dentro oppure a qualchedun altro, proprio per l'amor del cielo, non sono qua a dire?
Che è in grado di gestire tutto nonché adesso, e siccome in mano al Comune e si danno le ore in affitto, c'è una complicazione veramente grave, dove a un certo punto il Comune ci sta sminando, perché comunque ci sta minando con la soluzione attuale che c'è in essere perché al mattino non gioca nessuno la mattina non giovi a nessuno.
Perché non può giocare perché i ragazzi sono su una scuola no, no, no, non sono lì a giocare lì e Giorgio è risultato il pomeriggio, quindi sotto sottostimiamo il il Centro Tennis, lo sottoscriviamo da un punto di vista economico, quindi anche lì è un è una cosa che che va rivista indipendentemente dai funzionari ai ragazzi perché bisogna dirlo chiaro e tondo e.
Indipendentemente dai funzionari, quindi, quello che io mi auspico innanzitutto che la cosa continui, che si diano un paio d'anni per capire chi è in grado di gestire nel suo insieme il tennis e perché è in questi due anni si faccia degli studi affinché il campo che di fianco non si debba dire al primo che interessa gli do il campo,
E faccia quello che vuole o faccia quello che basta che metalli i soldi ma ragazzi, ma è questo qua il modo di fare io non l'ho mai visto in passato ragionare in questo modo.
Prima deve essere l'interesse dei cittadini, deve essere di interesse, deve essere l'interesse primario dei cittadini, non del perdonate perdonate, non parlate fuori microfono, poi interverrà il consigliere, quindi va bene quindi la Regione un po' su censurare, io non posso censurare il pensiero dei Consiglieri,
Consigliere.
Va beh.
Io per il momento ho finito,
Qui.
Consigliere Cariotti, sì.
Io sono d'accordo col consigliere bolognesi,
Servono le regole, se si gioca a tennis ci sono delle regole che dici quando è punto quanto vale un punto dove posso tirare, cosa posso fare.
La stessa cosa nella pubblica amministrazione noi abbiamo regole, abbiamo vincoli, abbiamo delle necessità, abbiamo tante cose da ragionare.
E quindi sono d'accordo su questa prima parte, su tutto il resto sono totalmente contrario perché il partenariato pubblico privato va nell'interesse di tutti, secondo me il privato non è una cosa negativa se fatte in un determinato modo quello che è stato fatto dalla scorsa Amministrazione, coi mezzi economici, con la struttura amministrativa con tantissime X era una delle poche soluzioni che dava e può dare di nuovo degli spazi idonei da fruire per lo sport alla pubblica cittadinanza, come ho già detto in Commissione, noi non abbiamo i mezzi,
Improprio per risolvere questi problemi noi non abbiamo la forza improprio.
Per gestire quei due campi e per ristrutturarli bisognava mettere il cuore in pace,
Dall'altra parte, anch'io mi associo a quanto detto dal consigliere coordini, non ho ben capito qual è l'intenzione dell'Amministrazione, si dire non ci piace il progetto, ma il progetto può anche andare bene con qualche piccola modifica, tutto quello che ho capito è stiamo valutando.
Ora, luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo, nove mesi, nove mesi di insediamento, non penso possa si possa dire ci siamo appena insediati.
Del tema tennis e già discusso si è trovata una soluzione temporanea che, per quanto non piace a nessuno e da quanto ascoltiamo, l'Assessore del consigliere bolognesi era necessaria per tenere aperto,
La SLA la sede del tennis, se non in modo continuativo.
E quindi si è già discusso al riguardo, io sono perplesso che non ci siano state delle valutazioni politiche prima della sentenza del TAR.
Nel senso che la situazione era sotto gli occhi di tutti le carte, la Giunta e Consiglieri di maggioranza ci avevano già.
Si sapeva qual era l'opzione, A si sapeva qual era l'opzione B,
Valutare e farsi già un'idea su come poteva andare.
Poteva essere una cosa positiva che si inizia a ragionare ora che si è trovata una prima.
Barlume di fine di questa situazione giuridica.
È un po' tardivo, secondo me, era un problema che, per l'importanza e per la per l'impatto che poteva avere sul nostro territorio, andava attenzionato di più, andava fatte delle valutazioni prima, in modo tale che, se non ci sia il ricorso in Consiglio di Stato l'11 aprile del 2025 si sappia già cosa si voglia fare e in che direzione si voglia andare.
Perché questa è programmazione?
Se io so già cosa voglio fare, quando ciò alle varie opzioni, quindi in base a ogni opzione, so cosa voglio fare questa è programmazione, secondo me,
Come altresì, se si fa CONS ricorso al Consiglio di Stato se la Sovrintendenza fra ricorso del Consiglio di TAR, la domanda è.
Sì, il Comune continuerà a mantenere il suo punto o no, nessuno ne è ancora parlato di queste cose a me preoccupa.
Una mancanza di programmazione che non me ne voglia, Presidente, ma trovo un po' continuativa sotto alcuni punti caso simile per importanza e peso.
Che stiamo vivendo sul nostro territorio e viale Marconi,
Che oggi dovrebbe essere aperto a detta della Giunta, oggi non è aperto.
Si è detto in una conferenza stampa che a dicembre era arrivato lo studio.
E si è detto, questo studio principalmente dice però mi perdoni, siamo qua, allora a parte sì, no, mi interrompo qua, va bene, va bene, Presidente, non mi può censurare, ma mi censuro bene quello che volevo dire io l'ho detto le mie perplessità sono sul tavolo. Spero che l'Assessora, così come ho già detto che io stimo possa darmi una risposta e mi dica no. Abbiamo già pensato cosa fare e finalmente la Giunta vorrà dire al Consiglio comunale cosa vuole fare, cosa fa, anche perché mi consenta Presidente, anche questo qua fuori, un po' dal punto però a me ha fatto strano che un assessore.
Ha fatto organizzare un sopralluogo alla Protezione civile in settimana, poi giustamente non ha partecipato perché c'erano delle criticità maggiori, mi va benissimo.
Ma che non sia stata data comunicazione dell'esito del tavolo con Città metropolitana a questo Consiglio.
Allora Consigliere, mi sembra che questo è l'interesse che il senso della nostra holding parecchi.
Allora si è prenotata l'assessore Agosti, prego, Assessore Agosti a fare delle tre, devo rispondere, concentriamoci sul Zanoni, grazie benissimo,
Vorrei solo ricordare a tutti quanti.
Che oltre i 600 ragazzi che giocano al tennis, vi è un numeroso gruppo di ragazzi con disabilità che vengono tutelati.
Da una serie di leggi e grazie a queste litio e voglio dire.
Permettono Cap che permettono voglio dire.
Il far sì che scusatemi, parlo, sto parlando troppo a bassa voce, probabilmente grazie a queste leggi.
Lo sport per i ragazzi con disabilità diventi un diritto,
Quello che ha fatto l'Amministrazione, in primis nel mese di luglio, è stato quello di non chiudere in primis per questi ragazzi.
Quello che sta tentando di fare in questo momento l'Amministrazione è di portare avanti.
I diritti di questi ragazzi e, nel frattempo, di progettare, riprogettare e rivedere un progetto che è di e che si sta tentando di capire come poter portare avanti, ricordo solo che ci sono dei ragazzi che hanno con disabilità che hanno dei diritti e che qui quei diritti devono essere tutelati quindi il tennis in una forma o in un'altra non si può chiudere okay perché andremmo contro andrebbe contro una serie di leggi.
Dopodiché siete voglio dire capaci tutti di andare a vedere quali quali siano quali siano, però è un diritto rientra nei diritti fondamentali delle persone con disabilità.
In base già solo in base a queste cose il tennis comunque non può chiudere, sul resto lascio la partita all'Assessore di competenza.
Consigliere Carrieri, vorrei più che volentieri la parola news tentato sinora parlare, ma leggere il suo secondo intervento terzo B secondo questo qua, Presidente, sui 0 44 e poi secondo alle 0:54.
No, Presidente del secondo questo qua, sul punto coordini, ok, prego, Consigliere Capriotti la diritto.
Grazie, no, Assessore, velocemente, nessuno dice che dobbiamo chiudere il tennis tant'è che nella mozione noi diciamo che per preservare, viste le tempistiche lunghe per preservare la presenza dei ragazzi nel tennis.
L'affidamento nuovo avvenga nel giugno 2026.
Perché sappiamo che le tempistiche sono lunghe, si finirebbe a metà anno e quindi ci sarebbero difficoltà con i ragazzi, nulla ha tolto, come abbiamo già detto, sappiamo che è stata una decisione forzata, probabilmente secondo me ce ne potevano essere altre, ma va bene così, cioè noi diciamo ebbene che si è aperto per i ragazzi,
Sarebbe carino avere più controlli, forse però l'obiettivo di preservare c'è stato secondo punto, noi nella mozione chiediamo di dare dei punti medi di aggiuntivi per chi, nell'affidamento, decide di mantenere le realtà esistenti già nel Centro Tennis.
Perché riconosciamo che quelle realtà sportive associative siano valide, noi riconosciamo che quello in realtà siano valide, non riconosciamo valida la gestione della struttura, sono due cose diverse in aggiunta e ultimo questo qua è una domanda che mi sono posto anch'io, mi chiedo se effettivamente ci sia la possibilità in casi negativissimo.
Metto caso che si dice, la struttura non è idonea, va chiusa se quegli stesse attività, soprattutto il baskin basket, non possono essere rendere chat e ad altre strutture che il Comune ha in essere, mi viene ad esempio la palestra, Donizetti, cioè con la possibilità, secondo me, che mi risulti sì, ci sono gli spazi di orari, ci sono le possibilità perché Donizetti e sotto sfruttate sotto questo punto di vista, ma se c'è la possibilità, teniamoli lì perché so anch'io le esigenze dei ragazzi con disabilità. So che è meglio mantenerle in quell'ambiente, quindi pienamente d'accordo sull'idea e sulla necessità di garantire questa parte, concentriamoci però sul fatto di dire va benissimo, ma qual è il mezzo, diciamo migliore per dare più servizi a tutti, mantenendo quella in realtà premianti, secondo noi può essere questo,
Grazie, Consigliere Cariotti, se non ci sono altri interventi, prego Assessore Azzolini.
Buonasera a tutti volevo solo sottolineare alcuni aspetti che questa mozione.
Presentata dalla minoranza e che il Consiglio dovrà valutare a come impegni verso Sindaco e Giunta degli aspetti molto precisi che pongono delle criticità, ovvero punto 1 riconosce un progetto già depositato nell'ambito della manifestazione d'interesse come soluzione efficace, quindi vuol dire quel progetto va bene,
Punto 2, attivarsi affinché vengano fatte verifiche di fattibilità strutturale ed economica e fare modifiche. Quindi vuol dire che non è efficace rispetto al punto 1.3, affinché la gara possa essere realisticamente appetibile, proporlo in tempi congrui, con appunto la proiezione verso Gian giugno 26 e nel frattempo continuare a fare una gestione nello stato attuale, che però è ovviamente criticata per una serie di specifiche e diseconomie che sono state citate.
Punto 4, considerare la possibilità di inserire criteri premianti per affidare l'attuale struttura con le attività sportive in essere aperta e chiusa. Parentesi il proponente, non sapevano neanche cosa fosse baskin.
Attivarsi immediatamente affinché, tramite i necessari adempimenti, il progetto venga messo a gara vuol dire che tutto questo necessita di un percorso complesso che stiamo facendo o nelle valutazioni, con delle considerazioni, con degli incontri che non possono essere sminuiti né sottovalutati, né tantomeno impegnati a fronte di condizioni abbastanza contraddittori evidentemente contraddittorie presente in questa mozione quindi invito il Consiglio a riflettere sulle considerazioni presenti grazie,
Prego Consigliere, faccio un intervento di 30 secondi vorrei ricordare all'assessore Azzolini l'avverbio eventualmente sorpasso.
Se non ci sono altre.
Altri interventi possiamo procedere con le dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, prego, Consigliere Ariotti sì, Presidente, noi come Gruppo Civico Cusano, Milanino, cambia, esprimiamo il nostro voto favorevole a questa mozione perché pensiamo che nelle difficoltà in cui ci troviamo, possa trovare una giusta strada verso una soluzione di temi da troppo tempo irrisolti per la nostra città,
Perché non pensiamo che sia contraddittoria, nel senso che, diciamo, guardiamo il progetto, il progetto secondo noi va bene nel senso che è valido.
Guardiamoci, ci sono delle modifiche da fare necessarie per valutare delle modifiche Camp che rimangano a vantaggio delle norme vigenti sul territorio, quindi piccole modifiche per garantire meglio il PGT, un esempio banalissimo,
Facciamo ANAS una gara nel 2026, perché sappiamo che i tempi sono lunghi e complicati e c'è necessità di un di una grande interlocuzione.
E diamo a gara, cioè adesso che il presentatore non sappia cosa Baschi, va benissimo chi mi dice che sia il presentatore a vincere la gara.
Qua sì, Assessore, mi faccia finire, mi faccia finire il mio inter.
Prego, mi faccia, mi faccia finire il mio intervento, per favore.
Quello che dico io è il presentatore del progetto non sa niente del baskin perfetto, ma il progetto non è che lo porterò avanti il presentatore, c'è necessità di una gara pubblica a cui può partecipare il presentatore come X, altri soggetti che magari il presentatore dice non voglio tenere baskin perfetto, un altro dice lo tengo dentro lo gestisco io quel progetto eccellente prende più punti, magari si può anche dire se non tiene dentro basche baskin, il tuo progetto c'è la tua proposta non viene neanche considerata a forza delle energie che dice l'Assessore Agosti nulla lo vieta ma andiamo nella gara verso quel progetto io tante cose anche in Commissione ho sentito molti interventi da parte dei consiglieri di maggioranza,
Quello che ho poc'ho captato e che non piace così tanto questo progetto perché è pieno di cose perché ci sono tanti campi perché snatura benissimo, non ho mai sentito altre opzioni, per noi questa rimane l'opzione migliore e unica praticabile, per questo daremo voto favorevole.
Grazie consigliere, io inviterei sommessamente, gentili colleghi, visto che l'1:11 abbiamo già ripetuto più e più volte di essere sintetici, chiedo cortesemente sintesi, prego Consigliere De Angeli o De Angeli.
Come firmataria prima firmataria della mozione con il gruppo di Fratelli d'Italia, chiaramente darò voto favorevole. E la cosa su cui voglio far riflettere e su cui voglio soffermare l'attenzione è che questo progetto non è la verità assoluta, ma è un punto di partenza che c'è che esiste concreto, tangibile per risolvere questo problema, come dicevo all'inizio della presentazione della mozione perché se non abbiam, se facciamo decadere anche questo punto di partenza, ritorniamo indietro di cinque o sei anni e la situazione non può che,
Peggiorare all'infinito grazie.
Grazie consigliera, prego, Consigliere, coordini sì, anche il Gruppo della Lega evidentemente si esprimerà voto favorevole perché ritengo che questa mozione sostanzialmente inviti la Giunta ad affrontare questo problema con la giusta tempistica e il giusto approccio onestamente Assessore Agosti non credo eh va be'~speaker_laugh oggi è la Lega ad esprimere,
Alla diciamo al Governo nazionale il Ministro della disabilità prima lo hanno avuto evidentemente altri partiti, quindi è, ma al di là di questo dettaglio io non credo che nessuno in quest'Aula possano avere la giusta attenzione verso quelle categorie di persone. Detto questo, è chiaro ed evidente che, come la nostra mozione dice, com'era l'intendimento, lei ha tutte le possibilità di mettere a gara il progetto con determinati criteri e con determinati punteggi, nel momento in cui, perché voi mettete a gara il, il centro, non le attività che vengono messe al centro, non è questo voi mettete, mettete il centro a gara e quindi voi dovrete, ovviamente, come è successo nella gara che è andata deserta, dare delle indicazioni chiare a chi vuole partecipare a questa gara, che deve presentare quel progetto, garantire un certo tipo di operazione,
Quindi è molto semplice, per cui almeno dal mio punto di vista, evidentemente e poi sarete voi anzi non voi non la politica ma la la diciamo la parte tecnica che valuterà i progetti che avrà che affronterà quel quel problema, quindi io ripeto, Presidente, noi daremo un voto favorevole.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, io procedo con la messa in votazione, prego di voler aprire la metodologia di voto.
Manca un voto.
Giorgio, verifica che tu abbia votato.
Perfetto, grazie.
Con 6 voti favorevoli, 11 contrari, la mozione è respinta.
Passiamo al punto no, no del all'ordine del giorno mozione ad oggetto avente avente ad oggetto richiesta di istituzione del Regolamento di fare un giovane in partecipazione giovanile, presentata dal Gruppo consiliare Partito Democratico, Carla Pessina, Sindaca, prego la sottoscrittrice della mozione di volerla presentare.
Allora faremo giovani o un organo che era già prevista all'interno dello Statuto di Cusano, Milanino, ma al momento non non vi è un regolamento che vi dà atto azioni e lo rende effettivo.
Per questo motivo abbiamo presentato questa mozione per chiedere al Sindaco e alla Giunta di predisporre il Regolamento e rendere questo strumento operativo.
Evidenziando che, comunque, l'Unione ora.
Che l'Unione europea, nella sua strategia per la gioventù 2019 2027, esplicita tra i diversi obiettivi la necessità di incoraggiare i giovani a diventare cittadini attivi, protagonisti della solidarietà e del cambiamento positivo, ispirati dai valori dell'UE e da un'identità europea, e fornire loro le risorse necessarie per farlo e invita gli Stati membri a sostenere l'istituzione e lo sviluppo.
Di rappresentanze giovanili a livello locale, regionale e nazionale, riconoscendo il diritto di partecipazione e autorganizzazione dei giovani, nonché le strutture rappresentative per la gioventù e la loro inclusione nei lavori delle autorità locali, regionali, nazionali ed europee e che, anche a livello regionale,
Si definì si definiscono i giovani come risorsa essenziale per lo sviluppo sociale ed economico e concorre a promuovere a loro favore politiche e interventi specifici a carattere settoriale trasversale.
E si specifica che il il compito di favorire ogni forma di comunicazione e confronto anche attraverso forum consigli comunali aperti, forme innovative di informazione e consultazione e partecipazione attiva da parte dei Comuni.
La lo scopo, l'obiettivo.
Del dell'implementazione di questo strumento è duplice, da una parte, coinvolgere i giovani e dotarli di strumenti di cittadinanza attiva, come già appunto prescritto dal dall'Unione europea e dalla Regione, e dall'altra, permettergli di esprimersi sulle pratiche che li riguardano, fornendo pareri, orientando il lavoro del Consiglio e della Giunta in modo da poter meglio cogliere le loro necessità e trasformarle in politiche mirate.
Infatti, riteniamo che la partecipazione dei giovani alle istituzioni e alle decisioni politiche sia di fondamentale importanza per il progresso di una comunità, contribuisce a rafforzare il senso civico e la coesione sociale, a dirigere le politiche comunali per sé, esigenze, necessità, ispirazioni che guardano al futuro a coinvolgere le nuove generazioni nella costituzione di spazi e resi funzionali e di confronto positivo riducendo l'utilizzo di modalità poco costruttive e può rendere i giovani parte attiva nella costituzione di progetti e politiche che li riguardano.
È sicuramente considerando anche che è sicuramente volontà di questa Amministrazione incrementare la partecipazione giovanile e ascoltare le delle esigenze delle nuove generazioni,
E in questo senso abbiamo proposto, richiediamo l'istituzione del regolamento e.
E richiediamo anche che il Consiglio, con le sue diverse sensibilità, possa dare il suo apporto alla creazione dello stesso.
Sia con riferimento a questa mozione sia poi successivamente, certo, non è semplice coinvolgere i giovani nel lavoro delle istituzioni per vari motivi che si sono accumulati e stratificati negli anni un po' in tutto il Paese, ma pensiamo che sia compito anche delle Istituzioni quello di riavvicinarli e dagli spazi per esprimere le proprie esigenze e insieme magari anche trasformarsi verso un futuro diverso e quindi pensiamo che sia sia essenziale per per questa Amministrazione provarci.
A proposito di confronto che è stato, diciamo, ho nominato un varie volte questa sera. Penso che su questo ci sia stato confronto all'interno della Commissione e per cui io questa mattina ho presentato.
Un testo diverso, integrando quelli che erano stati suggerimenti ricevuti in Commissione.
Ah, questa nella.
È tutta queste, ci sta nella stessa qualche.
Presidente.
Presidente, se io ho finito a disposizione, se qualcuno.
Se vuole dare avvio al dibattito.
Prego Consigliere, io vorrei soltanto un chiarimento sul punto 4 degli impegni che vengono chiesti al Sindaco e Giunta quando si dice ad esempio, prevedendo quindi si parla degli strumenti adeguati perché questa formula di rappresentanza sia il più plurale e inclusiva possibile, prevedendo ad esempio sistemi di bilanciamento perfetto ad esempio prevedendo tre fasce di età ed è quello che ci siamo detti in in Commissione tra cui selezionare i componenti,
Cosa intendete con tra cui selezionare i componenti, cioè vuol dire che noi stiamo, come abbiamo detto in Giunta dando un limite,
Come numero di persone massimo che possono entrare in questa Commissione e a questo punto allora io dico ne fa centrale 10 3 per per fascia d'età oppure e magari qui ci può aiutare l'Assessore Agosti che ha appena avuto occasione di incontrare i giovani nella l'iniziativa che c'è stata pochi, poiché pochi giorni fa vogliamo lasciare la possibilità a tutti i giovani che Rick sono ricompresi in queste fasce di entrare e di poter partecipare ai lavori di questo benedetto forum. Ecco, io questo vorrei capirlo nel senso che non mi è chiaro cosa intende con tra cui selezionare i componenti,
Prego consigliera Farinella.
Ma magari far essere un chiarimento su questo, per la so rispondere laz ora però questo è era un esempio ho dovuto anche a quello di cui già abbiamo discusso in in Commissione.
E se si vogliono identifi la, la proposta delle tre fasce è in relazione a un bilanciamento per età, se questo bilanciamento per età non si vuole fare, a questo punto non hanno senso le fasce.
Ha chiesto.
Prego consigliera Lesmo provo a esplicitare meglio quello che intendiamo chiedere alla proponente, e cioè è in questa frase tra cui selezionare proprio quell'inciso lì significa che vogliamo comunque prendere un campione rappresentativo dei giovani che intenderanno.
Partecipare al forum, ma non prenderli tutti, oppure che verranno presi all'interno di quelle tre fasce di età, semplicemente.
Cioè siamo d'accordo che i giovani verranno.
Verranno invitati a partecipare al forum in base a queste tre fasce di età, ma a tutti i giovani che intenderanno partecipare verranno accolti oppure verranno selezionati, e questo il.
Sì, è quello che stavo dicendo.
Sì, nel senso che la proposta iniziale prevedeva il fatto di fare una selezione e poi le modalità abbiamo deciso di rimandarli successivamente, di discutere, disc Ceres discutere successivamente su questo.
Le 3 fasce per me hanno senso in relazione al fatto di mettere un numero al alle persone che che poi fanno parte del Forum che hanno diritto di voto, altrimenti la fascia secondo me unica dai 14 ai 24.
Scusa microfono.
No.
Se si possono ritrovare a fare una Iotti un esempio che magari capiamo, qual è il nostro dubbio, anche se penso di aver capito che è confermato tre fasce, mi si presentano 20 ragazzi per fascia se siamo fortunati, in questi 20 ragazzi io seleziono faccio un numero 5 per ogni faccia che faranno parte del Forum, giusto questo è l'intento che quindi era.
E se c'erano 0 1 A2 boh.
Facciamo tre anni insieme.
Scusate, volevo chiedere una cosa.
Relativamente scusi, Presidente, relativamente a questo punto non possiamo che rimandarlo alla stesura del Regolamento dove verrà inserito quali saranno i criteri di reclutamento delle persone. È chiaro che se noi intendiamo un forum come un incontro di giovani fosse, bisogna accoglierli tutti. Se però poi intendiamo avere un segretario, un vicesegretario eccetera, eccetera probabilmente bisognerà magari pensare in un altro modo, però mi sembra che discutere adesso di questa cosa sia un pochino prematuro. Rimanderei questo argomento se siete d'accordo alla stesura del Regolamento, proprio dove ci saranno i criteri di.
Come dire di di di accoglienza delle delle persone in base a quello che il Consiglio e la Giunta insieme decideranno di fare.
Prego, consigliere Paviotti, sì, a questo punto io ho una proposta, Presidente, visto che comunque la Giunta ha già preso in carico questo obiettivo e come si è detto, cioè è inutile impegnare su qualcosa che già si vuole fare e si sta facendo possiamo ritirare la mozione così lasciamo lavorare la Giunta e poi decideremo sul regolamento che ci viene proposto.
Non lo so, cioè perché questo punto cioè, visto che la Giunta con legge lavorare al riguardo, vale la pena dire lasciamoli lavorare, poi vediamo.
Prego consigliera Farinella, ma io credo che invece le indicazioni che noi, come Consiglieri, possiamo dare alla Giunta possano essere utili, dato che ha chiesto l'opinione dei Consiglieri tutta la sera consigliere Cariotti.
Questo questo esempio era riferito chiaramente a un esempio di bilanciamento okay.
Ferma è accoglibile la proposta della sindaca, per cui possiamo rimandare la discussione, come ha fatto per gli altri punti.
Successivamente al regolamento.
Questo verrà verrà data 16, semplicemente come indicazione da parte mia successivamente.
Però per me e possiamo toglierla e discuterne dopo non mi pare il caso di discuterne adesso, all'1 e mezza di notte.
Chiedo però di non continuare a fare.
Ah, ah, ah sì a fare a fare battutine, sicuramente, ma.
Ma anche a non continuare a ostracizzare questa cosa, perché io ho ascoltato le vostre proposte in in Commissione, ho utilizzato tempo per integrarle nella mozione adesso, se continuate a dire una cosa, poi quell'altra, eccetera, se sinceramente.
Sono un po' stanca, sinceramente chi chiedo, chiedo di non.
Di valutare anche l'impegno che tutta la maggioranza ha messo anche nel avere un un dialogo e una collaborazione con voi quando ci recriminato, e questo va tutta la sera, mentre invece a me sembra il contrario,
Prego Sindaco, grazie Presidente, allora io, visto che è la 1 e 30, abbiamo un altro punto all'ordine del giorno, vorrei dire l'invito è rivolto a tutto il Consiglio, come dicevo prima, quindi non solo alla maggioranza, per lavorare a questo forum.
Perché il Forum non deve avere alla fine un'identità politica, ma deve raccogliere quello che sono delle esigenze dei giovani che possano aiutare il Consiglio e la Giunta a lavorare, per cui l'invito è rivolto a tutti i Consiglieri, non solo quelli di maggioranza abbiamo una mozione che si intitola richiesta di istituzione del Regolamento per cui a questa domanda noi rispondiamo sì o rispondiamo no se siamo d'accordo per il sì vuol dire che ci sarà una sessione dedicata alla stesura del regolamento.
Coordini, grazie, mi fa piacere che, nonostante non fosse presente alla Commissione, lei ha detto esattamente quello che consigliere coordini, ha precisato alla maggioranza in quell'occasione e cioè un forum è un forum di giovani, tutti i ragazzi, in questa fascia d'età che vorranno essere presenti a questa iniziativa, che l'Amministrazione sono i benvenuti e non si può pensare di iniziare a dire faccio delle degli sbarramenti rispetto al numero di persone perché, come ho detto, come ho detto in quell'occasione non avremo fuori la fila, purtroppo per noi, ma lo dico in senso generale. Detto questo, se.
Dal consigliere Farinella si sente.
Come posso dire toccata nel vivo, perché magari non ha compreso esattamente tutto quello che la l'opposizione le ha voluto da dire, quindi i partiti, il Sindaco ha detto, la politica non deve fare niente di questo genere. Infatti, prima nella prima, nel primo testo si chiedeva di inserire i rappresentanti dei giovani dei partiti ed è stato tolto, ed è stata una proposta che è arrivata dall'opposizione. Adesso si sta chiedendo semplicemente di dire chiarite questa cosa, non la vogliamo tenere in questo momento perfetto, la togliamo da da da questo emendiamo quella parte dalla dalla, dalla mozione e quando sarà tanto, quel regolamento sempre dal Consiglio comunale deve passare quindi non ci sono.
È un disc un, possiamo rimandarlo al discorso, ma se l'intendimento è quello di bloccare il numero di persone che possono far fare questo, lo possono fare aderire a questo forum e come dire se l'assessore Zanco apre fa la Consulta del commercio, ma tutti i commercianti possono partecipare, poi c'è il suo direttivo e lì ci sarà forse lo stesso principio vale lo stesso, lo stesso identico principio, quindi mi sembra il caso di inalberarsi, perché si fa una battuta, l'opposizione ne riceve e ne fa tante durante tutto il Consiglio l'1 e mezza per tutti e non solo per lei, consigliere Parrinello, un'ora consigliera per e-mail sarebbero il suo terzo intervento sullo scorporo qualcosa chiederei eventualmente se, come se si procede in questo testo, occorre filtri e allora il primo per me è stato un chiarimento di quello che c'era scritto nella mozione. Comunque rispondono molto brevemente e do una a una soluzione, nel senso che io sinceramente quello che quello che intendevo dire è che rimango perplessa dal fatto che il suggerimento di di fare tre fasce di età al posto dei due è venuto proprio da lei all'interno della Commissione, quindi è per questo non non capisco dove vuole andare, comunque.
Sì, sì, comunque la mia proposta è è di cancellare questa ultima quest'ultimo pezzo del punto 4 da, ad esempio, prevedendo tre fasce di età, eccetera.
Allora cerco di farmi interprete del e, ma le fa le false, credo che credo che la la parte, la parte incriminata sia tra cui selezionare i componenti possono.
Quindi.
Quindi mi perdoni consigliera Farinella.
Allora consigliera Farinella, mi dica se procediamo con il testo.
Scusate, scusate.
Scusate allora.
Sulla scorta di quello che ha anche detto in maniera autorevole la Sindaca, demandando conseguentemente al successivo.
Regolamento, mi dica consigliera Farinella se manteniamo il testo per come prospettato.
Se invece vuole procedere con eventuali modifiche.
Posso avere due minuti per capire perché per me non è chiaro.
Grazie.
E anche la consigliera Farinella solo che non ci intendiamo sul termine selezionare allora anziché tra cui selezionare i componenti cui apparterranno ai componenti.
Ad esempio prevedendo tre fasce di età cui apparterranno ai componenti e prevedere l'istituzione di ruoli esempio, eccetera, eccetera.
Cioè è sul termine selezionare la nostra perplessità.
Scusatemi se quello che non comprendo è che se c'è un unico forum e se non vengono effettivamente questo rimpallo, non sia foriero, quindi troviamoci 30 secondi e vediamo un attimo sulla terminologia due minuti di sospensione.
Mentre la dichiarazione alla consigliera Farinella, di modo che assorbiamo la sua dichiarazione, ha all'interno del testo e mettiamo direttamente in votazione il testo per come è stato emendato, chiedo quindi consigliera Farinella se vuole esporre la sintesi, avendo chiarito perché avevamo due visioni diverse allora,
Propongo di modificare al punto 4 la seconda frase.
Ad esempio prevedendo tre fasce di età esempio 14 16 17 1920 24 a cui apparterranno i componenti.
Cioè cancellare, tra cui selezionare e sostituire, a cui apparterranno i componenti e prevedere l'istituzione dei ruoli, presidente, vicepresidente, segretario, a che si rapportino poi con l'Amministrazione comunale.
Okay, ottimo, mettiamo in votazione se non ci sono dichiarazioni di voto, però avendo.
Trovato la quadra, possiamo procedere con la messa al voto.
Prego di voler aprire la votazione.
Manca un voto.
Con 17 voti favorevoli la deliberazione è approvata all'unanimità, passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno.
Mozione ad oggetto dotazione, formazione degli agenti di polizia locale e all'utilizzo di armi comuni ad impulsi elettrici, presentata dai gruppi consiliari Lega Salvini, Lombardia, Cusano, Milanino cambia Forza, Italia e Fratelli d'Italia, prego la.
Vice emendarla.
La Vicepresidente un attimo di sostituirmi, grazie.
Diamo la parola all'estensore della mozione al punto 10 dell'ordine del giorno Consigliere Corvini, grazie grazie, Presidente, quindi molto rapidamente, la mozione che ha già avuto occasione di essere letta in Commissione.
Si propone di dotare e formare gli agenti della Polizia locale, del nostro Comune all'utilizzo di armi comune ad impulsi elettrici,
C'è questa opportunità proprio a far data dal 27 dicembre 2024 anche per i Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti, con appunto il decreto legge Milleproroghe la mozione in estrema sintesi, si propone di chiedere di impegnare a amministrazione Pessina di dotare appunto gli agenti di polizia locale di armi comune impulsi elettrici di modificare il regolamento del Corpo di Polizia locale.
All'articolo quarto adesso non ricordo esattamente qual era il punto, aspettate un secondo che perché poi non l'ho modificata eccola qua.
Avevo chiesto che venisse modificata, comunque va beh, insomma diciamo al mi se non ricordo male dal punto 4.
L'articolo 2 e 3,
Quindi di modificare appunto il regolamento del Corpo di Polizia locale per consentire agli agenti di utilizzo di armi il Comune di impulsi elettrici e per restituire un'armeria nel corpo di Polizia locale o ampliare, conformare l'esistente di attivarsi per sostenere gli agenti di polizia locale nella formazione e di tutti gli altri passaggi necessari per l'utilizzo di armi comuni ad impulsi elettrici di attivare per recuperare le necessarie risorse all'attuazione di tale proposta io,
O abbiamo ascoltato il sempre il comandante Misseri, che ha espresso tecnicamente voto favorevole, uno diciamo la possibilità di questa di questa iniziativa e quindi lascio pienamente la parola al Consiglio per poterci confrontare su questa iniziativa, che io trovo sia un'opportunità in più per provare a garantire,
Quella sicurezza sia degli agenti che della cittadinanza nel nostro Comune, grazie.
Se ci sono interventi ci sono, prego, Sindaco.
Allora intanto vorrei rispondere a questa mozione sicuramente è stata già ampiamente discussa, in parte ha già accennato il consigliere coordini, per cui ricordo che con l'approvazione della Camera dei deputati, appunto nel decreto Milleproroghe è stato previsto che anche i Comuni al di sotto dei 20.000 abitanti possano dotarsi di questa pistola elettronica definita te ISEE-ERP però questa misura è sperimentale fino alla fine dell'anno per cui in realtà non è stata data ancora una normativa precisa a questo a questo problema.
A questa sì, richiesta problema, insomma.
L'ampliamento della possibilità di utilizzo alla Polizia locale potrebbe esserci, e mi riferisco al parere tecnico del comandante della nostra Polizia Locale, a seguito, ovviamente di una considerando quello che è stato un incremento della.
Come posso dire della parliamo di criminalità in senso generale e questo risulta essere un ulteriore strumento definibile come arma, peraltro perché così la Corte di Cassazione, l'ha definita.
Quindi è un'arma capace di offendere, recare danno alla persona.
Qui mi anche questo strumento è efficace, però può.
Può essere meno aggressivo e o meno letale rispetto a le armi che sono in dotazione adesso alla polizia locale,
Quindi, dopo questa introduzione, il comandante dice che è da considerare che l'ipotesi di dotare il personale di Polizia locale di tale strumento è sicuramente da valutare previa modifica del Regolamento del corpo e solo dopo che il personale abbia svolto un corso formativo che fra le altre cose obbligatorio e dopo aver stilato idoneo protocollo operativo per cui, mi sembra che il lavoro da fare prima di dotare i nostri agenti di Polizia locale sia ancora abbastanza impegnativo. E questa è una considerazione che faccio io come le prossime e prossime che dicono che è vero che è stata data questa possibilità, però vorrei far presente che il Tesoro, considerato anch'esso un'arma e come appunto definito dalla Cassazione, e un'arma capace di offendere di recare danno alla persona,
Le sperimentazioni rispetto all'uso del tese sono ancora in atto INEA nella nostra Nazione e diversi Comandanti di Polizia Locale di grosse città che in questo momento stanno facendo la sperimentazione, hanno messo in dubbio quello che può essere l'utilizzo del estese.
Dopodiché mi viene anche di da dire che la Polizia locale non ha le stesse tutele giuridiche dei corpi dello Stato,
Dopodiché, e questo lo dico avendo io una laurea in medicina che in questo momento gli ordini dei medici non si sono ancora pronunciati a questo proposito, anzi, hanno espresso la loro grande preoccupazione, perché gli effetti collaterali su alcuni pazienti su alcuni soggetti del dei tese possono essere deleteri tanto quanto una pistola ricordiamo che ci sono persone che hanno impiantato un defibrillatore che hanno impiantato un pacemaker e che quindi potrebbero determinare una scarica con morte del paziente. Ci sono delle interazioni quando si utilizzano alcune tipologie di farmaci o delle sostanze d'abuso, per cui mi sembra che questa nuovo.
Questa nuova arma che si sta provando.
Non sia.
Come dire molto migliore delle precedenti, ecco io su questo farei una riflessione, quindi nulla vieta in questo momento di poterla usare, però ribadisco che le sperimentazioni non sono così certe di dare il loro assenso e lo stanno provando anche a Milano, Milano non ha ancora fornito nessuna.
Parere.
E torno a ripetere che in realtà è un'arma vera e propria, per quanto mi riguarda, ci farei un pensiero sopra.
Oltre al fatto che, prima di dotare di un'arma diversa dalla precedente, bisogna fare tutto quello che aveva già raccomandato il comandante e quindi il corso formativo e il protocollo operativo, eccetera, eccetera.
Posso parlare.
Sì.
Lo facciamo terminare la Sindaca.
Volevo solo aggiungere una piccola osservazione, scusatemi che in questo momento e quindi parliamo di ora non mi sembra che la criminalità di Cusano Milanino sia ad un livello così elevato da pensare di dotare gli agenti di polizia locale di un'altra roba.
Questo è il mio parere personale.
Prego consigliera Fiorini, grazie velocissimamente, volevo concordiamo con quanto il Sindaco ha appena espresso e volevo aggiungere solamente due considerazioni, il taser è sicuramente una pistola elettrica che.
Emette non tanto una folgorazione quanto una scarica elettrica, i 5 C 50.000 volts a basso dosaggio, Bazzo, scusate sì, ammazzo d'età. Do allora è sicuramente uno strumento che è stato dato oggi alle ai agli agenti prevalentemente delle grandi città che hanno una struttura organizzativa interna sicuramente molto diversa dal nostro Comando di Polizia locale e il Comune di Milano. Mi risulta che ne abbia acquistate solamente il 60 e l'abbia data in dotazione al settore di volta in volta in base alla tipologia di servizi,
Il settore da agli agenti. Questo tipologia di arma quindi è una struttura ben diversa che un piccolo comando VQ, quelli un comando medio-basso come il nostro seconda cosa, vorrei velocissimamente precisare che l'uso di questa arma può avvenire solamente con l'utilizzo di una webcam.
Quindi non si può usare quest'arma se non si aziona prima una webcam che deve riprendere chiaramente la scena in modo ben visibile. Diversamente dovesse capitare che la webcam i cui i vigili che oggi sono già adottati non funziona. Il vigile dovrebbe potrebbe dover giustificare al giudice come mai è stata usata. Sentono a dimostrazione oggettiva di questo utilizzo. Ultimissima considerazione, poi chiudo e con la legge dell'81 la 110, se non ricordo male, è definita anche legge Cerquetti sia scatenato un grosso dibattito in tutti questi anni a legge che è ancora in vigore. Peraltro, anche se è stata lievemente modificata il dibattito è stato questo politico. Ovviamente.
Dove dovrà andare questa figura professionale, no, e chi sosteneva la pulizia, la e gli agenti regionali, una che qualcuno che diceva dovrebbero essere assorbiti nei corpi dello Stato, sta di fatto che oggi il, l'agente di Polizia locale è un dipendente comunale a tutti gli effetti e ogni giorno questa gente viene caricato di responsabilità, pensate alla trasversalità delle norme, che deve far applicare il commercio ecologia, l'urbanistica, la viabilità, il codice della strada che un giorno sì e un giorno no viene modificato o no.
E quindi, davanti a questa complessità di interventi, gli si chiede anche di operare in modo massiccio in questa direzione, sicuramente un suo compito, ma io credo che la vera, la richiesta che bisognerebbe fare oggi è una formazione permanente e continua e studi più secondo me studiare degli strumenti, un attimino meno impattanti e Forky, perlomeno al momento per rendere questa figura sempre più rispondente ai bisogni della nostra comunità okay e quindi ovviamente noi non voteremo a favore di questa mozione. Come ambientalisti e solidali, grazie.
Prego, consigliere bolognesi.
Storicamente ha sempre fatto la le battaglie contro contro un impiego.
Della delle armi in genere, perché non capisco come mai l'uomo in tanti anni non sia riuscito a capire che le armi fanno solo male e basta.
Qualcuno può dire che, se io penso che la formazione di un individuo fin dalla nascita in avanti può senz'altro modificare gli atteggiamenti e quindi certi atteggiamenti che oggi si trovano?
Non ci sarebbero l'educazione civica per primo.
È quindi perché, per tutte queste considerazioni del passato per le lotte fatte contro gli armamenti e tutto quanto più uniamoci se Soru PEF sono completamente contrario anche perché accusano veleno per le motivazioni che ha detto, il Sindaco non era licenziamenti della pena,
Prego, Consigliere Cariotti, grazie consigliere, Veronese, ma.
Parto dall'ultima considerazione fatta, che è anche un po' quella in chiusura del Sindaco, portando alcuni esempi di cronaca, ahimè non positivi per la nostra città a 200 metri, neanche da qua c'è stato un accoltellamento, sono state è stata fatta un'aggressione contro forze dell'ordine,
Sono state sedate anche dalla Polizia locale, più risse in alcune occasioni sul nostro viale che prima abbiamo, diciamo validamente giustamente ricordato, per l'importanza che ha quindi effettivamente, noi siamo più fortunati rispetto ai nostri comuni vicini, ma la situazione della sicurezza non deve essere sottovalutata neanche nel nostro Comune mi dispiace dire.
Se poi non si vuole riconoscere questa criticità che ultimamente la società sta portando, siamo un po' fuori strada sulla mozione. Io voglio invitare ad andare nel merito, quindi non è che stiamo dicendo, prendete il Tesoro, iniziate a sparare contro tutti. Certamente i poliziotti locali devono essere formati e devono validamente usare l'arma nelle case nei casi giusti. Faccio presente che le bodycam ce li hanno già i nostri agenti e l'ultima cosa che mi sento di dire sono due citazioni di un romanzo che a me sta molto a cuore e una più o meno non è proprio letterale, dice che siamo alla Spagna alla lucente spada, non per la gloria del guerriero, ma per quello che difende. Quindi noi dobbiamo dare tutti gli strumenti necessari ai nostri agenti, non perché vogliamo che facciano violenza, ma perché difendono in maniera migliore e anche meno, diciamo a volte grave, la nostra società e l'ultima citazione sempre dalla stessa romanzo è quella che dice che a volte per scatenare una guerra basta solo un nemico un grande ecco nel piccolina, a volte magari basta solo che ci sia l'opzione per scongiurare determinate situazioni.
Grazie consigliere, se ci sono, prego, consigliera Salomoni.
Ronchi, entrare nel merito della mozione, come diceva il mio collega, al di là di tutti i pensieri che ha fatto bolognesi, per cui possono essere anche in generale assolutamente d'accordo con lui, ma entriamo nello specifico non sono in maniera aprioristica, contraria all'utilizzo del tese,
Non sono d'accordo con la mozione di oggi, perché la sperimentazione, come diceva la Sindaca, è iniziata da poco, non è terminata neppure a Milano, perché terminerà a fine aprile e comuni piccoli piccoli non dico neanche sotto i 20.000 abitanti, ma comuni.
Più vicino al nostro numero, come i 50.000 abitanti, non non abbiamo risultati anche il sesto so che ha aderito, ma è in fase di sperimentazione, visto che col Milleproroghe è da dicembre che non possiamo accedere anche il Governo eventualmente evidentemente ha pensato che non fossimo noi i principali fruitori, i destinatari di questo mezzo, per cui io direi di attendere la fine delle sperimentazioni, vedere come faranno e decidere se anche in un Comune come il nostro potrebbe essere utile l'utilizzo del tese. Detto questo, oltre c'è un problema di tipo pratico che ho sempre detto comandante Misseri,
Gigi, la pulizia locale va formata. In questo momento non ci sono corsi disponibili perché è talmente alta. La richiesta è talmente bassa l'offerta che non ci sono corsi disponibili per cui, ma anche per questo motivo si può rimandare fisso che tanto non si potrebbe accedere adesso all'istruzione e alla formazione della polizia locale ad avere prima i risultati della sperimentazione e mi preme anche sottolineare che, oltre alla formazione dell'utilizzo dei Taysir, ci sono alcuni esperti. Sono andata anch'io un po' a leggere che ritengono che la Polizia locale, non non essendo strutturata come le forze dell'ordine statali, potrebbe non avere una preparazione adeguata per gestire situazioni critiche. A questo non vuol dire non saper utilizzare, intesero o non essere formato su quanto vanno, ma questi insomma.
Non so in caso di sommossa omogenea, il dolo o la adunanze o queste cose, la polizia locale non ha la stessa formazione, questo potrebbe essere anche un ulteriore rischio rispetto all'utilizzo del tese, poi una domanda che farei a Misseri e se l'utilizzo e su base volontaria perché anche in Commissione la Polizia locale verrebbe diritto anche allo spray, al peperoncino e al.
Alte sì, a distanziatore, ma a parte il capitano Messeri il comandante Misseri, nessuno del dei nostri vigili ha fatto corsi o all'opportunità di utilizzare anche questi sistemi, per cui la voterò contrario perché resto in attesa della sperimentazione e nel frattempo si libereranno anche i corsi e potremmo decidere con con più.
Strumenti a disposizione.
Prego, consigliere, coordini sì, grazie Presidente, ma io credo invece che questa sia un'opportunità che il tese al possa essere una un deterrente e è del tutto evidente Sindaco che, se non si decide di dotare la Polizia Locale, allo stesso tempo non si può iniziare a fare il corso di informazione, quindi le 2 cose vanno necessariamente insieme. È una questione di volontà, però, detto questo, io è chiaro che dal mio punto di vista, credo che Cusano Milanino abbia cerca una situazione meno problematica di altri Paesi conterranei, ma allo stesso tempo, nell'ultimo periodo molto spesso noi ci siamo trovati ad a vedere situazioni complesse che sono state denunciate, evidentemente.
Alle Forze dell'ordine, detto questo.
Noi mettiamo a disposizione questo questa opportunità e dopodiché saranno sarà il Comandante a portare avanti questa iniziativa, diversamente, come dico sempre, queste sono scelte politiche che vengono giudicate come il discorso dell'opportunità che facevamo prima come.
E qualsiasi altra scelta che una Amministrazione fa, quindi va beh, io anticipo la mia, così chiudiamo breve dopo la mia dichiarazione di voto, chiaramente io voterò a favore.
Prego Sindaco, allora io dissento con lei, Consigliere, coordini perché prima si fa programmazione e poi si fa dotazione perché in tutti i lavori, nel mio lavoro precedente, era difficile cominciare adoperato, fare un'anestesia se prima non era informato, perché non sapete come usato esattamente gli strumenti, certo però i, sia in medicina che in altri in altri campi, si fa prima alla formazione e poi si agisce. Non si fa il contagio, per cui io su questo dissento con lei, dopodiché lei ha detto che questa è un'opportunità e su questo non si discute da una scelta politica. La scelta politica è quella che se noi andiamo a predicare la pace in questo momento, non credo che possiamo proporre ai nostri agenti di avere una pistola e anche il tese, e questa è una cosa l'altra cosa che le ribatto e in tutti i casi che abbiamo avuto in questo momento, dove la polizia locale non ha avuto il tese ed è andata a mediare e a sedare delle liste, non mi pare che abbia usato la pistola, anche se non aveva un'alternativa, e mi pare che per sedare non serva necessariamente una scarica elettrica, per cui, dal mio punto di vista, io voterò assolutamente contro e questa è una scelta politica.
Grazie Sindaca, prego Consip.
Prego consigliera l'ESMA.
Sì, un non sarò telegrafica e anche.
E.
Esprimerò già la mia intenzione di voto, allora è vero che gli agenti di Polizia locale sono dipendenti comunali, ma è anche vero che sono tutti gli effetti agenti di pubblica sicurezza.
Questa mozione prevede espressamente anche la formazione degli agenti e il la modifica del Regolamento del Corpo di Polizia locale, per cui non si limita a chiedere,
La la diciamo, la la, la fornitura di peserà agli agenti, ma prevede che venga affrontato tutto un percorso di formazione e di modifica del regolamento se questa mozione verrà respinta, questo significherà una cosa sola che i nostri agenti di Polizia locale non avranno l'alternativa di poter utilizzare il Tesero avranno a disposizione solo la loro arma di ordinanza.
Grazie consigliera l'ESMA, se non ci sono altre dichiarazioni di voto metterei in votazione.
La deliberazione prego, Consigliere Cariotti, una rapida dichiarazione di voto, il mio voto c'è, il nostro voto sarà favorevole per due semplici ragioni, nella mozione non si dice sparate cui teaser, ma potete avere tese che son due concetti, secondo me, secondo me è molto diversi.
Eh no, perché qua sembra che diamo il pesare subito dopo partono scariche elettriche a gogò, non sembra, non penso che sia quella l'opzione e niente l'altra citazione me la tengo per me dai però al voto favorevole, proprio perché non è che il Siino sarebbe stata molto carina grazie Consigliere Cariotti anche per il onomatopee.
E procediamo con.
Procediamo con la votazione.
Mancano due voti.
Manca un voto controllate di aver votato tutti.
Abbiamo votato tutti.
Con 11 contrari, 6 favorevoli, la debole, la deliberazione respinta, abbiamo terminato l'ordine del giorno, la seduta è chiusa, terminata alle ore 2:12 grazie e buonanotte.
Allora io.