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C.c. Cusano Milanino 24.2.25, ore 21.00
TIPO FILE: Video
Revisione
Quindi il rinnovo il ben venuto, do subito la parola alla dottoressa Bruzzone per l'appello, grazie dottoressa.
Procediamo con l'appello e Pessina, Carlo Maria Orlando Maria.
Bolognesi.
Assente dovrebbe arrivare, ma ad.
Al momento è assente Farinella.
Spagnolo Roversi Matteo ha inviato una PEC dove i giustifica la sua assenza, Veronesi Davide.
Garbagnati, Michele.
Ghirardello Martina.
Salmoni, Monica.
Fiorini, Federica Nicoletta, Lesmo Valeria.
De Angelis, Silvia Milan.
Qualsiasi Ferruccio Cariotti, Matteo presente, è sacro Federica.
E coordini Ivan, allora facciamo l'appello della Giunta Zanco, Mario ora assente, Arduino, Lidia Azzolini, Andrea Matteo Agosti, Francesca.
De Rosa Massimo.
E siamo in presenza del numero legale, la seduta può iniziare grazie.
Grazie dottoressa, non essendoci comunicazioni in apertura al Consiglio, partiamo subito con l'ordine del giorno per come è stato impostato abbiamo.
Dobbiamo fare l'appello, quindi prego di volersi registrare con il tasto azzurro.
Attendiamo un attimo che ci censiscano tutti.
Okay, quindi con 14 partecipanti.
La seduta è valida, quindi, come dicevo, partiamo con l'ordine del giorno per come è stato.
Prego consigliere Cariotti, una piccola richiesta prima di iniziare il Consiglio odierno, nel senso che parlo a nome personale, ma poi penso che anche i miei colleghi di opposizione, magari anche qualche consigliere di maggioranza, potrà essere d'accordo con quello che sto andando.
A dire è quello che volevo dire era un po' più di rispetto verso l'Assise in cui siamo riuniti, nel senso che, almeno da parte mia, ho visto non poca trascuratezza nella nel rispetto di quest'Aula consiliare.
In che senso, nel senso che ben venga, sono contentissimo che l'Amministrazione stia facendo e fa delle conferenze stampa all'attenzione dei cittadini, ma dall'altra parte, non una comunicazione ufficiale sui temi è stata mai posta all'interesse dell'Aula, che rappresenta anche tutti i cittadini.
In aggiunta, quindi, oltre a questo fatto e devo dire che c'è sempre stata un'attenzione scrupolosa, però mi perdoni Consigliere Iotti allora la questione delle comunicazioni in apertura è appannaggio del Sindaco del Presidente e del Presidente Consiglieri, e sicuramente hanno facoltà di poter esporre eventuali difficoltà o comunque suggerimenti o proporre interrogazioni per il tramite per l'appunto dello strumento dell'interrogazione che va posta all'attenzione della Giunta e alla quale risiedo a quei punti che andremo consigliere, la pregherei di procedere. Sailor celerissimi, noi abbiamo fatto delle interrogazioni e, come stava dicendo, l'attenzione al Regolamento è quasi certosina in questo che assise un po' meno, magari nel rispetto e in altre sue parti, nel senso che noi abbiamo fatto delle interrogazioni iscritte a cui abbiamo chiesto risposta scritta e ad oggi non abbiamo ancora risposto. Ha avuto riscontro di due interrogazioni le risposte che ci sono pervenute in ritardo, puntando anche computo dei giorni da considerare erroneo, almeno a mio riguardo, nel senso che se noi le presentiamo con PEC il 17, il conto dei giorni mi perdoni, signorina, allora facciamo così all'interno della discussione che verrà comunque proposta da ciascun relatore circa l'interrogazione che ha posto si potrà farvi rilevare per l'inottemperanza per quanto attiene alle tempistiche con una chiosa, ben sappiamo tutti quanti, perché tutti quanti siamo amministratori siamo stati amministratori anche del fatto che comunque c'è un'ordinarietà lavorativa, per cui non è che debbano andare in seconda battuta le interrogazioni. Però è comprensibile che si possa tardare nella mera riconsegna dell'interrogazione per iscritto. Quando comunque vige l'obbligo, nella prima seduta utile di dover dare risposta orale, quindi sicuramente io confido che con tempistiche molto celeri potranno essere date delle risposte per iscritto che seguiranno poi quelli orali che daranno stasera gli Assessori, visto che effettivamente poi le interrogazioni sono molteplici, nel senso che abbiamo cinque interrogazioni. Come ben sapete, dal regolamento abbiamo un'ora di tempo complessivo per la trattazione di tutte quante le interrogazioni chiederei cortesemente non per utilizzare alcuna tagliola, ma per ottimizzare e permettere che tutte le interrogazioni ricevano una risposta e qua, dal punto di vista poi delle tempistiche, di voler mantenere la discussione di tutte quante entro i 20 minuti, quindi pregherei sia gli estensori delle singole interrogazioni di volerle esporre in maniera comunque.
Sui cinque minuti circa chiederei altrettanta celerità alla Giunta che dovrà dare comunque un riscontro, di modo che per ciascuna si riesca ad avere un dibattito sensato ed esaustivo.
Ritornando all'ordine del giorno, la prima interrogazione ha per oggetto lavori pubblici in corso e in programma pregherei l'estensore dell'interrogazione di volerla esporre grazie.
Prego, consigliere, coordini grazie Presidente buonasera a tutti, ma direi che diamo certamente per letta la l'interrogazione che aveva chiaramente lo scopo di avere un aggiornamento da parte della Giunta ed in particolar modo dell'Assessore alla partita architetto Arduino circa.
I.
Le opere e i lavori in corso citati nella nell'interrogazione, quindi lascerei direttamente la parola all'architetto, Augugliaro il consigliere Corsini soltanto se vuole nucleare i lavori a cui si riferisce anche a vantaggio di chi ci sta seguendo in presenza o da remoto benissimo, allora è stato chiesto di avere un aggiornamento in merito allo stato di avanzamento dei lavori per la riqualificazione del viale dei Tigli è stata chiesta,
Un aggiornamento rispetto allo Statuto di avanzamento dei lavori per la riqualificazione del lotto 3, che inquadra la via Omodei l'incrocio tra la via Omodei Italia Zucchi Manzoni e di ricevere informazioni in merito all'assegnazione degli appalti per le altre quattro opere programmate e regole di riqualificazione della via Lecco. Riqualificazione del parcheggio tra le vie Como e Sondrio, riqualificazione della via risparmio e riqualificazione del lotto Omodei. 4, che inquadra la piazza Marcellino e la via parte della via Zucchi. Quindi ribadisco, lascio la parola all'Assessore alla partita e poi commenteremo insieme la risposta che in questo caso sia stata già inviata anche per iscritto. Grazie Consigliere.
La parola all'assessore Arduino.
Sì, leggo quanto è già stato inviato, riservandomi poi magari di fare delle precisazioni.
Allora i lavori sto parlando di via dei Tigli, i lavori sono iniziati 16 10 2023 ad oggi sono stati emessi 5 stati di avanzamento, lavori per un totale di 462.941 e 96 euro pari al 63% dell'ammontare dell'appalto, Siamo in prossimità del sesto stato di avanzamento nel tratto a sud di viale cooperazione. Mancano solamente la segnaletica orizzontale definitiva e le opere a verde, per le quali sarebbe opportuno aspettare un clima leggermente più mite, mentre i sette tigli, che devono andare a sostituire quelli mancanti e lungo tutto il viale, verranno posati a giorni, perché questo è il periodo ideale nel tratto a nord di via cooperazione si stanno completando le lavorazioni pertinenti, le pavimentazione in autobloccanti nel tratto da via Ginestra via ligustro lato ovest, mentre per l'ultimo tratto da via Ligustro via caprifoglio sono in corso le demolizioni e il posizionamento dei cordoli, sempre sul lato ovest. Seguirà poi la sistemazione di tale ultimo tratto lato est e quindi le asfaltature e le opere a verde.
È stata effettuata una sospensione dei lavori dal 21 12 2023 al lotto 1 2024 per consentire la corretta potatura dei tigli lungo tutta la via prima della realizzazione delle nuove opere. Sono state concesse due proroghe, la prima di 45 giorni per i particolari fenomeni meteorologici, la seconda di 45 giorni, sempre per particolari fenomeni meteorologici. Attualmente le lavorazioni sono in sospensione, lavori parziali in quanto le lavorazioni relative all'asfaltatura e alle opere di finitura del verde si ritiene opportuno completarlo in condizioni climatiche migliori. Siamo inoltre in attesa dell'approvazione di una piccola variante senza aumento di spesa, per quanto la data di fine lavori, essendoci attualmente in essere una sospensione dei lavori parziali attiva, non è possibile definirla. È stata inoltre presentata una perizia di variante senza aumento di spesa. Che interesse crocevia, tigli cooperazione e che sarà approvata nel corso delle prossime settimane.
Riguardo al lotto Omodei 3, i lavori sono stati consegnati il 25 2024 e sono iniziati effettivamente a settembre in ragione del fatto che vi erano degli spazi occupati da attività commerciali nel corso dei mesi di effettiva lavorazione. Tra settembre, alla metà di novembre, in cui è intervenuta la sospensione, sono stati eseguiti i lavori di pavimentazione in porfido e tratta toglie ingrandito del confine con il lotto 2 fino alla confluenza con piazza Marcellino ad accusano. I lavori sono in sospensione del 14 11 2024 per la predisposizione di una variante che riguarda l'abbattimento dei due platani fortemente inclinati verso il centro strada. La realizzazione dell'ultimo tratto di via Omodei con pavimentazione in porfido la riduzione dell'area commerciale in funzione a quanto previsto dal nuovo regolamento dei dehors. I lavori potranno ripartire successivamente all'approvazione della variante. Per quanto riguarda Como Sondrio e il resto via Lecco si è conclusa la fase di affidamento, lavori si procederà successivamente all'ottenimento della documentazione di rito con la consegna dei lavori per Como Sondrio, i lavori potranno partire a seguito di verifiche di tenuta dei carichi delle macchine di cantiere fresatrice.
Rulli compressori, fini trice del solaio del parcheggio, riqualificazione di via risparmio. Siamo in fase di gara. La gara è in capo alla stazione unica appaltante sua della provincia di Monza e Brianza. La scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata per il 13 tre 2025 e l'apertura delle stesse in pari data. Per quanto riguarda il lotto Omodei 4, i lavori dovranno essere consegnati a seguito di variante costituita da revisione degli spazi a parcheggio revisione dello spazio verde centrale.
Camminamenti piantumazioni arredi.
Grazie Assessore, prego, se ci sono repliche grafico, consigliere coordini grazie Presidente, allora intanto ringrazio la struttura comunale e l'architetto Arduino per questa risposta due precisazioni domande.
Allora intanto mi risulta che quando parliamo della sospensione dei lavori del 21 12 2023 all'8 gennaio 24 per consentire una corretta potatura dei tigli, mi risulta che i tigli sul viale dei Tigli siano già stati fatti votare prima che venisse prima che iniziassero i lavori, quindi mi sembra strano che si sia intervenuti nuovamente su una operazione che era già stata fatta, dopodiché vorrei sapere dall'architetto Arduino se può.
Essere un po' più precisa su due punti sulla riduzione dell'area commerciale in funzione a quanto previsto dal nuovo regolamento dei dehors e.
Sulla revisione degli spazi a parcheggio previsti sul lotto Omodei 4 e entro un po' più nello specifico architetto.
Se noi andiamo.
Cioè, anzi no, non entro nel plico preferisco che mi risponderà lei e poi eventualmente, se è possibile ri riprocediamo ancora con un'altra cosa mi spieghi un secondo esattamente cosa intendete per riduzione dell'area commerciale in funzione al nuovo regolamento, visto che l'area commerciale non è un dehor che diciamo viene richiesto da un,
Attività commerciale, ma è uno spazio commerciale che l'Amministrazione comunale e eventualmente metterà a disposizione tramite una gara, almeno questo era l'intenzione dell'Amministrazione l'ESMA, quindi mi chiedo in che maniera possa essere ricondotto alla questione legata ai dehors, grazie.
Prego Assessore Arduino.
Sì, allora lo spirito è quello di mantenere più possibile la superficie a verde.
E quindi lasciare un piccolissimo spazio pari a quello che è appunto l'unità di misura del dehor, tanto per intenderci che poi verrà messa a bando, certamente potrebbe anche non essere due e rimanere piazzetta, pavimentata,
Invadendo il meno possibile la superficie a verde tutto qua, il lo stesso principio che ha prevalso nel rivedere la frammentazione del lotto Omodei 4 che vedeva una miriade di piccole aiuole di vie viottoli,
Per cui è stato un po' semplificato lo schema, anche qui con un principio di lasciare più verde e ripiantumare il più possibile.
Solo un ultimo intervento, mi chiedo allora va be'quindi o il dior, cioè il regolamento dei dehors. Non c'entra assolutamente niente con questa cosa, perché quello non è un dehors, quindi diciamo che la risposta che avete dato, diciamo, è una risposta che diciamo non non c'entra con quello che lei invece sta dicendo in questo momento e poi le chiedo mah però risposte effettivamente me l'ha già data, quindi avete deciso di non mandare a bando la l'area, perché se noi riduciamo l'area non rischiamo forse di renderla poco appetibile per lo scolo spirito per cui era stata pensata, quindi avete deciso di non usufruire di quell'area, allora forse può valer la pena, visto che la vostra intenzione è quella di lasciare lo spazio a verde, di levare del tutto perché rischierete di farlo andare a bando e poi rimane farvela rimanere lì senza che nessuno lo vada a prendere grazie.
Allora io direi che adesso, se vuole, l'assessore può dare una una risposta, soltanto una chiosa sul dal punto di vista irregolare mentale, all'articolo 46 si dice che si fa la presentazione entro i cinque minuti della interrogazione c'è una risposta di 10 minuti, un eventuale replica del Consigliere un'eventuale chiusura del Sindaco dell'Assessore preposto quindi questo qui onde evitare di avere un rimpallo di.
Domande, interrogazioni, eccetera. Quindi, comunque, prego Assessore, pregherei per le prossime interrogazioni di volersi attenere allo schema regolamentare. Ma niente, cioè no, no, né in realtà no. Non si è deciso se mettere o non mettere a bando se se fosse è un'area con una superficie minima di 50 metri quadri pari al a quello che è l'unità minima di un dehor, dopodiché si valuterà per quanto riguarda invece confermo che la superficie a verde, ma si è tenuta al massimo insomma possibile.
Grazie Consigliere, grazie Assessore soltanto se si ritiene soddisfatto Consigliere coordini dell'interrogazione, beh, delle ultime risposte assolutamente no e dell'interrogazione, pregherei la Presidenza di fare in modo che da adesso in avanti, intanto le risposte alle interrogazioni siano più precise, perché era l'Assessore dice una cosa e sull'iter sulla risposta ce n'è un'altra.
Detto questo, ma poi ognuno farà le sue considerazioni politiche rispetto alla questione, grazie grazie, Consigliere quindi chiusa la prima interrogazione, passiamo alla seconda interrogazione avente ad oggetto il Centro Tennis, pre prego, l'estensore del dell'interrogazione di volerla presentare, grazie.
Sì, Presidente, io cedo la parola, prego, Consigliere Cariotti sacra, devo introdurre a favore di telecamera, poi mi dica la farò a introdurre anche il consigliere De Angelis, in quanto il Sindaco creano una firmataria volontà dis di presentare l'interrogazione prego consigliera De Angeli.
Grazie consigliere Cariati buonasera a tutti e do questa interrogazione per letta e mi soffermo veramente in modo molto breve sull'introduzione, perché la vicenda del tennis la conosciamo tutti dopo che il centro non è stato non è stato assegnato con un primo bando più impegnativo l'altr'anno e con un bando più breve, l'anno scorso è stato dato di nuovo in gestione al gestore uscente e per questa questo periodo da ottobre a giugno. A questo punto, però, i mesi passano e ci ci si ci si interessa sapere quali saranno le sorti del Centro Tennis, visto che è un interesse veramente forte anche da parte di tutta la cittadinanza.
Le domande su cui ci siamo focalizzati con questa interrogazione sono fondamentalmente due, ma potrebbero avere veramente risk risvolti anche molto più ampi rispetto a quanto vediamo scritto. Poiché il primo bando era stato bloccato dalla dalla problematica relativa al procedimento pendente davanti al TAR Lombardia, vorremmo sapere quali sono le sorti di questo procedimento le tempistiche di questo procedimento, se sono state sciolte le riserve sulla questione dell'abbattimento della tribuna e quindi in conseguenza di di queste decisioni eventualmente prese dal TAR.
E che cosa andrà ad accadere e poi, quali sono le intenzioni dell'Amministrazione rispetto alla gestione attuale, al controllo attuale del centro tennis e allo scadere di questa di questa assegnazione provvisoria per l'anno successivo o gli anni a venire dovesse andare in porto la quest'~hesitation, la possibilità di assegnarlo con un bando più duraturo. Grazie.
Grazie consigliera, prego, Assessore Arduino.
Sì, dunque la prima risposta è questa, con sentenza numero 455 del 2025, la terza sezione del TAR Milano ha accolto il ricorso del Comune per l'effetto disponendo l'annullamento del provvedimento con cui il segretariato regionale del per la Lombardia ha dichiarato di interesse storico artistico del compendio immobiliare denominato tribuna e campo da calcio sito nel territorio del Comune di Cusano Milanino in via ligustro 10,
Il TAR ha un particolare ritenuto assorbenti le censure articolate nel secondo motivo di ricorso con cui abbiamo evidenziato come il provvedimento impugnato fosse inficiato per difetto di motivazione, non essendo adeguatamente esplicitate le ragioni sottese all'imposizione della dichiarata avversata con sentenza il TAR anche cont condannato all'Amministrazione resistente al pagamento delle spese di lite che sono state liquidate in euro 2000 oltre accessori di legge.
Dunque il TAR ha probabilmente accolto il ricorso dell'Ente, la sentenza del TAR potrebbe però essere oggetto di impugnazione nell'arco di 60 giorni decorrenti dalla notifica dall'11:02 2025 fino all'11:04. Il progetto preliminare per la riqualificazione dell'intero comparto sportivo dovrà comunque ottenere il parere circa la compatibilità con gli strumenti urbanistici locali e dare corso eventuali procedure di deroga supportate dalla dichiarazione di interesse pubblico dell'opera da realizzare. Bisognerà considerare anche che la tribuna a data di esecuzione della prima porzione nell'anno 1956 ed è dunque prossima a compiere i 70 anni che richiederebbero una nuova richiesta alla Soprintendenza l'Amministrazione comunale e pertanto ora deve decidere se per tale proposta sussista o meno il pubblico interesse.
Anche in caso di valutazione di sussistenza di pubblico interesse prego il passaggio in Consiglio comunale si aprirebbe comunque una gara pubblica con oggetto il progetto presentato dal proponente ma, data la complessità del provvedimento, si presume una durata non inferiore agli otto mesi.
Che andrebbe oltre l'avvio del nuovo anno sportivo e non dei garantirebbe pertanto un tempestivo avvio.
SIP ripropone quindi una situazione già vissuta alla fine del luglio 2024, che con la gestione diretta dell'Ente si era temporaneamente superata garantendo, pur tra 1.000 difficoltà, il proseguimento delle scuole di tennis, basket e Baschi in caso di valutazione di non sussistenza si renderebbe necessario istruire una nuova modalità di assegnazione, anche temporanea, della gestione con ridefinizione dell'area in oggetto aree attualmente in uso intero complesso gestione per separata e quant'altro.
L'Amministrazione sta facendo le opportune valutazioni e approfondimenti, non ha ancora espresso una una scelta rispetto a queste due possibilità.
Prego consigliera De Angelis, vuole esporre se è soddisfatto o meno dell'interrogazione della risposta all'interrogazione e per quanto riguarda la la risposta sulla parte iniziale, quindi del provvedimento del TAR, assolutamente è una questione tecnica, quindi non.
Insindacabile per quanto riguarda le intenzioni dell'ente, vedo che è ancora tutto molto fumoso, molto in divenire, quindi c'è veramente poco da dire, insomma, le idee sono tante, ma finché non si mette un paletto alla volta, ritengo che si possa fare ben poco e chiedo se possono essere inviate per iscritto anche queste queste risposte, grazie,
Grazie consigliera, sicuramente.
Dagli uffici faranno pervenire la risposta per iscritto.
Se l'Assessore Arduino non ha null'altro da aggiungere, proseguire con la terza interrogazione che ha ad oggetto il verde pubblico, prego l'estensore dell'interrogazione di volerla esplicare sì, grazie, prego, Consigliere Cariotti, grazie Presidente.
Niente con questa interrogazione, noi ponevamo l'attenzione all'Amministrazione di alcune questioni che, se non quando noi erano rilevanti nella gestione dell'appalto, sapendo che naturalmente alcune passaggi indicati non dipendono dalla Giunta, ma forse dagli uffici e naturalmente alla Giunta nell'ingresso ho avuto un po' di difficoltà come presumo nel senso che doveva studiare tutta la questione però ci sembrava giusto porre l'attenzione su alcune questioni, come.
Poteva essere la questione delle nuove piantumazioni. Il PEG, il pensare a come sviluppare appunto alle nuove piantumazioni, se si era preso in considerazione di calcolare tutti i vari minori costi che l'appalto prevede per tutta la questione dell'appalto del verde, come ad esempio via Roma, o è la siepe abbattuta di fronte al giardino o anche la stessa erba che era presente sulle vecchie rotte di cooperazione? Si chiedeva anche alcune questioni sul DEF, su alcune questioni un po' più specifiche, come poteva essere il fatto che era avvenuta una disinfestazione prima di uno sfalcio.
Un po' la lo sviluppo del DEC con l'Assessore e quindi un po' queste questioni quali diciamo quali piantumazione appunto si volevano fare nell'anno 2025 e quali eventi di formazione si erano concordati con la ditta esecutrice.
Quindi questo era un po' il quesito, i quesiti ampli sull'interrogazione, grazie Consigliere Cariotti, prego l'assessore De Rosa.
Intanto voglio ringraziare in modo che abbiamo la possibilità di raccontare un popolo che si sta facendo chiaramente cerco di riassumere un po' quello che abbiamo già riportato per iscritto nella nella risposta. L'appalto di manutenzione programmata dell'area a verde pubblico è un appalto da 1 milione e mezzo, mal contati dal 2022 al 2025. Siamo già oltre il 70% della sua esecuzione. Per quanto riguarda le problematiche di piante messe a dimora ad aprile. 2024 è stato disposto, l'innaffiamento delle piante possa dimora, vi è, è stato richiamato ad agosto e è stata successivamente svolta l'identificazione delle piantumazioni che sono morte.
E delle piante piantumate morte e.
Il 15 6 2024 e poi ribadito ad ottobre sono stati segnalati i 14 alberi che non avevamo purtroppo attecchito,
A dicembre è stato fatto il sesto stato di avanzamento con i relativi certificati e che è stato formalizzato dal DEC dal RUP Perù per la loro competenza. Per quanto riguarda la questione delle aree di via Roma, diciamo che risparmio rispetto agli interventi mancati perché c'è il cantiere, appunto per le opere compensative della metrotranvia è di 1900 euro, l'anno 2000 euro, l'anno scarsi quindi diciamo che è ampiamente superati dagli altri oneri che si sono affrontati all'interno dell'appalto durante questi anni e dalle scelte che si sono fatte tra interventi puntuali, manutenzioni, potature non programmate che magari sono state inserite per necessità, e la decisione, anche negli anni scorsi, di fare già una piantumazione importante di 406 piante, che sono occupate intorno a 39.700 euro. Comunque ha eroso un po' i margini che c'erano all'interno dell'appalto, quindi anche per quest'anno si prevede di una piantumazione complessiva di circa 50 piante.
Si è rimasti chiaramente un atteggiamento più prudenziale perché, nel caso di eventi calamitosi o problematiche particolari che con i cambiamenti climatici possano avvenire e l'abbiamo visto qualche anno fa con alcuni temporali, bisogna avere un margine all'interno dell'appalto per poter intervenire nel caso ci siano danneggiamenti delle delle piante sul territorio.
Per quanto riguarda la questione della disinfestazione e manutenzione del verde, i due appalti non sono mai stati o almeno non si è mai ravvisato la necessità di coordinarli quello che ci spiegavano e che i servizi adulticidi, quindi l'intervento è più proprio per un abbattimento rapido e a contatto e non tanto per rimanere sul sulla pianta piuttosto che sull'erba per uccidere in un secondo momento le larve o gli adulti delle zanzare. Quindi diciamo che intervenire in questo senso non aver in alcuni casi, perché poi sapete benissimo che,
Taglio dell'erba viene per zone e su più tempo. Se in qualche caso si ci si accavalla e si taglia l'erba vicino a un uno spargimento di adulticida, non si ha un calo dell'effetto significativo che possa o che possa essere pregiudicante dell'azione.
Per quanto riguarda i progetti, è già stato fatto negli anni scorsi il progetto questo l'ho fatto io, i parchi parlanti, un albero in più e si prevede per questo l'ho fatto io di intervenire anche con una ripresa, probabilmente nell'autunno del 2025.
Per quanto riguarda invece il libro degli alberi, i mostri del verde speriamo già in primavera di riuscire a mettere in campo le risorse per per poterli sviluppare sul territorio e mettere a disposizione dei cittadini,
Grazie.
Grazie Assessore, prego, Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente, allora siamo parzialmente insoddisfatti, nel senso che capiamo le giustificazioni, ma 50 alberi piantati ci sembrano un po' pochini e soprattutto, visto che andrebbero un po' contro, diciamo la normativa nazionale che prevede che per i Comuni sopra i 15.000 abitanti bisogna piantare un albero per ogni persona nata e di media. Sono 100 persone che nascono a a danno nel Comune di Cusano, Milanino, in aggiunta, va bene, cioè via Roma, ma poco risparmio, però, magari nel nel complesso ci potrebbero essere dei risparmi maggiori da poter attuare anche in vista delle future piantumazioni e anche per quanto riguarda diciamo tutta la questione di eventi o organizzazione di momenti formativi, ci sembra più un ri riproporre quanto già fatto, senza magari voler incidere su qualcosa di nuovo e di più.
Prego, assessore De Rosa, se vuole rispondere.
Sì, allora il il bilancio del verde, comunque, si fa sempre a fine mandato e comunque bisogna rispettare, non c'è o c'è o non c'è un obbligo, diciamo purtroppo così perentorio, lo vorrei anch'io effettivamente però spesso non viene rispettato da dai Comuni. Abbiamo la forza e la scelta anche che è stata fatta di piantumare molte piante nel nell'ultimo periodo nella nel nell'anno. 2024 e questo ha comunque causato un impegno importante delle cifre a disposizione all'interno dell'appalto. Quindi poi, alla fine bisogna fare anche i conti con gli affidamenti che, se si sono dati e quindi questo è quello che ci sta tenendo anche nei miei calcoli allerta, chiaramente, se ci saranno i margini, sarà nostra premura comunque aumentare il numero di piantumazioni rispetto a quello che sarà come capienza dell'intervento. Per quanto riguarda invece gli interventi sul sulle aree, sulle aree della della Metrotranvia, chiaramente quelle aree risparmio effettivamente poco stiamo implementando degli interventi ultimamente anche per la sicurezza. Quindi, tutte quelle piante che avevano delle problematiche che erano state segnalate in questo periodo proprio stanno ricevendo le cure necessarie o gli abbattimenti necessari per garantire la sicurezza e quindi stiamo dirigendo le risorse per garantire la fruizione in sicurezza delle aree verdi.
Grazie Assessore, quindi proseguiamo con la quarta interrogazione che ha ad oggetto la Metrotranvia Milano Parco Nord Seregno, prego l'estensore dell'interrogazione di voler rappresentare, prego, Consigliere Cariotti. Grazie Presidente, sia anche qua abbiamo tanto dibattuto di quest'opera in questa sede. Era giusto per avere dei chiarimenti e qualche aggiornamento un po' più certo. In particolare, si chiedeva appunto come cosa si sapeva della situazione dell'azienda di della cooperativa Cmc con vari 20 visti in altri ambiti, qualche novità cessato. Sappiamo che oggi ci doveva essere la sentenza, diciamo che nel tribunale presso il tribunale di Ravenna, per valutare la situazione della cooperativa e capire se poteva andare avanti, non ho ancora avuto modo di controllare se qualcosa è uscito. Speriamo positivo, però magari voi sapete qualcosa in più.
Nel più del più nel dettaglio, volevamo sapere come stavano procedendo le interlocuzioni, permettere aggiusta composizione, viale, cooperazione, nel senso che ci era stato detto che non si era voluto prendere in mano quanto realizzato per le problematiche realizzate. Si voleva sapere se si stava andando avanti su questo tavolo e le tempistiche per un'apertura della ciclabile e stesso discorso su via Roma. Abbiamo visto che il dislivello che se n'è andato a creare è stato Yemi eliminato. È stato eliminato la parte cementate e mezzo, diciamo quindi quella bella rampe Tina, volevamo sapere cosa prevede il nuovo progetto Eco, come si pensa di risolvere quel dislivello che rimane?
In altre, in un altro punto.
Cosa stava portando al tavolo il Comune per migliorare l'opera, anche in disfunzione dei 180.000 euro che abbiamo risparmiato sui 2 milioni dati.
E quando sarà possibile avere un cronoprogramma dell'opera,
La questione degli orti comunali, quindi la difficoltà futura dell'ingresso, per quanto riguarda un po' appunto le piantumazioni, se si sa, quando avverranno le nuove piantumazioni di quanto abbattuto e con quanto previsto contratto anche lì sapere aggiornamenti sulla siepe che era stata concordata di realizzare nei pressi del centro Ripamonti che la situazione del TAR perché ci sono state richieste sono arrivate delle segnalazioni, dove si diceva che appunto il benzinaio aveva fatto un ricorso al TAR vinto e quindi, se effettivamente poteva rimanere in loco ad ora, naturalmente non sappiamo di possibili sviluppi del Consiglio di Stato e, nel caso in cui rimanga lì, anche capire perché lì era previsto un forte numero di piantumazioni se saranno ridistribuite sul territorio di Cusano e non di altri Comuni. Ecco.
Grazie, Consigliere, prego, Assessore De Rosa.
Allora, sulla prima parte leggo testualmente la cooperativa muratori, cementizi e di Ravenna ha depositato in data 24 6 2024 presso la Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, domanda di accesso alla composizione negoziata della crisi di impresa ai sensi del decreto legislativo 14 2019 ai sensi della normativa predetta, è stata nominata in qualità di esperto, la dottoressa Stefania Chiaruttini, la quale ha accettato l'incarico in data 26, sei 2024. Si rende noto altresì che è stato depositato ricorso per la concessione delle misure protettive ai sensi dell'articolo 18 del citato decreto legislativo e il tribunale di Ravenna, con decreto del 5 7 2024, ha fissato il giorno 1 10 2024 l'udienza per la conferma di tali misure. La cooperativa, pertanto, ha ritenuto che lo strumento giuridico della composizione negoziata fosse il più idoneo a tutelare la conclusione della crisi aziendale, garantendo e proteggendo nel contempo le trattative in corso con i partners che, in virtù delle attività svolte nei mesi precedenti hanno manifestato il proprio interesse a definire un'operazione straordinaria. L'obiettivo perseguito in tal modo è quello di consentire a Cmc di soddisfare i residui debiti concordatari con salvaguardare i livelli occupazionali e dare continuità ai cantieri in corso di esecuzione. Al momento si è in attesa di conoscere gli sviluppi procedimentali che usciranno nelle prossime settimane da parte dell'organo giuridico di competenza. Rileviamo la disponibilità della Città Metropolitana di Milano appena ci saranno ulteriori informazioni di riunire il tavolo al tavolo i Sindaci della tratta, per poter aggiornarci sul punto. Quindi su questo diciamo, stiamo aspettando delle delle novità, che siano anche ufficiali, per poter riportare anche in questo consesso, poi mi chiedeva come procedono le interlocuzioni per la sistemazione della ciclabile. Allora sulla ciclabile. Sostanzialmente sono stati fatti degli interventi, soprattutto sulla rete fognaria, sia quella sulla ciclabile sia quella esterna che sembra aver, sembrano aver risolto il problema del deflusso delle acque. Si aspetta il lavori che saranno ultimati quelli verso viale Buffoli, diciamo.
Per la rimozione dell'ultimo tratto di binari che sono ancora in sede e la riasfaltatura a quel punto potranno essere consegnate quelle aree e quindi consegnata alla ciclabile con tutta.
Tutta la cartellonistica e tutto il necessario. Ecco sia sia verticale che orizzontale per la situazione cantiere di via Roma come si sta evolvendo e come si pensa di poter risolvere il dislivello allora dislivello no, non è che si può risolvere il dislivello. Il dislivello c'era c'è ed è riportato chiaramente.
Si è intervenuti come Amministrazione per far modificare quello scivolo che si stava che si stava venendo a creare. Quindi si è rimosso, si farà una siepe tra la pista ciclabile e il marciapiede e quindi ci sarà una striscia verde, per quanto limitata, per separare le 2, le 2.
Due percorsi in modo che sia anche meno pericoloso, diciamo per per gli utenti. Si è deciso anche sulla parte est, dove ci dovrebbero essere i parcheggi di intervenire e ridurre il numero dei parcheggi intervenendo ogni due parcheggi, liberando un'area per mettere un'area verde e un albero di alto fusto, in modo da consentire che quel percorso che era stato previsto senza alcuna copertura verde.
Abbia almeno un ombreggiatura per per consentire ai cittadini di usufruirne anche nei periodi estivi, dove dovrebbero usufruirne di più. Quindi ci è sembrato abbastanza logico prendere questa decisione.
Per quanto riguarda i parcheggi, si è chiesto e si sta lavorando per ottenere una pavimentazione drenante di quei parcheggi, adesso su questo vedremo poi quanto sarà quantificato, se sarà quantificato, perché chiaramente si tolgono delle cose se ne fanno altre, quindi non abbiamo ancora una quantificazione quello su cui stiamo lavorando e mettere nero su bianco quello che si decide e si concorda perché in alcuni casi ci siamo trovati in situazioni in cui magari si sapeva ma non c'era effettivamente un un atto concreto che definisse gli accordi e allora per evitare che ci siano,
Interpretazioni, stiamo mettendo tutto nero su bianco.
Quando sarà possibile avere un nuovo cronoprogramma allora sul cronoprogramma, il lodo che è stato che si è sviluppato. Se non sono un giurista, però la sostanza e alcuni Comuni hanno dato le aree in ritardo alla a Città metropolitana per poter intervenire. Questo ha causato nelle interpretazioni che ci son stati sui ritardi, uno slittamento dei tempi di partenza del cantiere, quindi sulla carta, quindi ambasciator non porta pena. Sulla carta il. I ritardi sono stati compensati dal fatto che ci sono stati dei ritardi nella nella concessione delle aree, quindi di conseguenza, il cantiere formalmente non è in ritardo formalmente lo ripeto quindi, dopodiché chiaramente.
Ma ci sono dei ritardi dovuti alla situazione della di Cmc che un po' hanno influito sulla sul cantiere, ma questo oggi non è quantificabile, perché sono sono dei ritardi ancora molto limitati rispetto alla consegna delle aree e quindi la partenza dei lavori, il problema dell'ingresso degli orti comunali, allora l'accesso agli orti comunali già oggi era stato bloccato da parte di accesso diretto con il passaggio pedonale perché, essendoci il cantiere della metrotranvia, non era possibile rimarrà l'altro passaggio pedonale più verso verso Cusano, diciamo,
E sarà consentito un passaggio come come è stato fino a oggi, ecco, quando si può si sposterà il cantiere, ci sarà comunque l'accesso dalla parte posteriore del degli orti, quindi non non dovrebbero crearsi delle problematiche particolari e a circa 100 metri in direzione in direzione nord.
Gli ordini piantumazione di nuovi alberi previsti a progetto. Questi saranno fatti quando si interverrà sulle aree dove vanno fatte le piantumazioni. Sapete benissimo anche per la siepe. È concordata e quando si interverrà sulla parte del centro Ripamonti, si interverrà anche per la siepe. La questione del benzinaio è legata nel senso che dai progetti era già evidente che non era previsto la. Lo spostamento del benzinaio era rimasto da quanto ci dicono gli uffici tecnici, anche dei Città metropolitane Cmc era rimasto nelle tavole una una tavola che non era stata aggiornata, in cui segnava ancora delle aree verdi, ma sostanzialmente era già tutto aggiornato da te da mesi sul fatto che il sarebbe rimasto lì il benzinaio. Come ben sapete, perché questo non è mai variato negli anni, la la ripiantumazione non è fatta, secondo le regole dei singoli Comuni che hanno aderito alla metrotramvia, ma è fatta su tutta la tratta, quindi tolti 100 alberi su tutta la tratta, si rimettono su tutta la tratta, ma non singolarmente per forza sul singolo comune e quindi.
Quegli alberi che non erano in quella zona magari verranno recuperati nella parte di parcheggi dove vogliamo mettere gli alberi lungo la via Roma, ma non è un rapporto di ho tolto un albero dal dalla parte del del benzinaio e quindi lo devo rimettere su Cusano per forza. Quindi questo sta nella nel dialogo con Città Metropolitana, concerne ci.
Grazie Assessore, prego, Consigliere Cariotti, sì, Presidente.
Nell'attesa appunto di avere la risposta scritta, magari anche un po' più dettagliata, devo dire che.
Non saprei come diciamo ritenermi nel senso che sulla questione di Cmc.
Sapevamo della situazione.
Sulla sulle altre questioni. Bene di via cooperazione che si sta andando avanti, speriamo di vedere una realizzazione a breve, nel senso che ormai è lì ferma, ormai quasi pronta da un po' di mesi a via Roma. Spero che la semplicistica nel piccolo pezzettino che c'è sulla questione dei parcheggi. Devo dire che, per quanto sia favorevole al verde, come magari abbia detto prima, nel senso che mi aspettavo un po' più di 50 piantumazioni, però in una zona un po' Negro nevralgica, visto tutti gli stalli che perderemo con l'opera, magari si poteva pensare di mantenerli, anche perché adesso non ho capito se si tolgono venendo dalla parte della scuola o l'altro a quella del tennis, per intenderci perfetto, e lì ci sarà, secondo me, una viabilità da rivedere, un po' di stalli che partono, essendo anche in una zona magari porta verso i commercianti di via Sormani lasciarli non sarebbe stata così male l'idea ecco.
Bene per la siepe che rimane che si manterrà. Accogliamo con favore il fatto che il benzinaio rimanga lì. Speriamo che l'Amministrazione voglia mantenere e provare a mantenere più alberi possibili sul nostro territorio, sugli orti comunali. Non ho ben capito qual è l'altro ingresso presente, cioè non so se è quello delle da parte di via Zanelli che dalle parti delle Zanelli, ma, da quanto ho capito dal lato accusano, non ho capito in quale altro ingresso pedonale ci sia no, cioè nel senso che.
A mente mi viene in mente, è quella di via Alessandrino, ma non è collegato, nel senso che c'è il campo privato e dall'altra parte c'è tutta la parte che rimane sotto le 5 Torri, incise sottoporgli non mi sembra ci sia un collegamento pedonale, ecco,
Prego, assessore De Rosa.
Allora, per quanto riguarda la la, la volontà di aumentare le piantumazioni, questa è nostra volontà. Infatti abbiamo richiesto proprio su via Roma questi interventi perché, per quanto nevralgica e la riteniamo nevralgica, stiamo parlando di una zona residenziale vicino alle scuole, in cui non vedevamo assolutamente di buon occhio. So che posso sbilanciarmi tranquillamente, sia per me che per l'Assessore Arduino. Il fatto di avere due carreggiate, due carreggiate e altre due percorsi cementati nel centro senza una copertura di alberi. Quindi ritengo che sia doveroso lì valutare di non sacrificando parcheggi perché si creavano. Si creano molti parcheggi in più rispetto adesso, ma si va, si va a togliere, si va a togliere qualche parcheggio per rendere fruibili le altre infrastrutture, altrimenti, se passiamo solo i parcheggi, poi sacrifichiamo tutti quelli che possono andare a piedi o in bicicletta verso le scuole e non ci sembrava neanche corretto. Per quanto riguarda invece la parte degli orti ci sono, c'è un altro passaggio pedonale, io parlavo del passaggio pedonale per attraversare la strada,
La per attraversarla, noi non possiamo mantenere aperto quel passaggio pedonale che già oggi è chiuso, ma neanche un domani, perché lì ci sarà, ci saranno i binari, quindi è un problema, attraversare saranno più a monte più a valle gli attraversamenti, dopodiché ci sarà la possibilità perché ci saranno i marciapiedi vicino alla alla Metrotranvia per poter andare negli orti, quindi in quel caso ci sarà la possibilità di entrare negli altri, altrimenti li avremmo Wet shoes, no no invalicabile, invece no. Una volta a opera a opera conclusa, lì ci sarà la possibilità di accedere ad oggi non è possibile con il cantiere in essere mettere il passaggio pedonale perché sarebbe rischioso.
Grazie Assessore, quindi possiamo passare alla quinta ed ultima interrogazione che ha ad oggetto la passerella ciclopedonale FNM, prego l'estensore di volerla esporre, prego, consigliere Paviotti sì, grazie Presidente, qua ci nerissimo nel senso che era una questione ormai latente da parecchi anni quella della passerella ciclopedonale sul territorio e di Cusano e di Cormano l'anno scorso ormai credo, un annetto fa preciso e un po' più di un annetto si era trovata una soluzione dal punto di vista giuridico della stessa struttura, nel senso che si era trovata una convenzione.
Tra il Comune di Cusano, il Comune di Cormano, per andare a mettere in sicurezza l'opera e poterla rendere di nuovo fruibile alla cittadinanza.
Alcune parti dei lavori sono stati effettuati.
Era giusto per sapere a che punto fossero gli altri e, se posso, Presidente, mi dilungo visto che ho già la risposta scritta di questa interrogazione. Vorrei già porre una domandina sulla risposta, nel senso che ho letto che per quanto riguarda le video sorveglianza e si sta facendo si sta sentendo il Comune di Cormano per valutarne la modalità di condivisione, ma mi sembra andando a rilento, a rileggere un attimo la convinzione che egli fosse indicata in parte la trattazione, quindi volevo un attimo di chiarezza, cioè se serviva un'implementazione rispetto a quanto già previsto nella nell'accordo stipulato col Comune di Cormano e Ferrovie Nord Milano, o semplicemente cioè bisognava mettere capire come farlo funzionare tecnicamente quanto già previsto. Questo era un po' il mio interesse. 15 e se ci sarà un nuovo,
Nec necessita di una nuovo atto di Concord per concordare un utilizzo o invece sarei soltanto tecnico.
Si chiedeva naturalmente come andavano i lavori e se c'era una data possibile per le apertura, aggiungo che mi sorprende l'Assessore, che mi risponde nel senso che nulla contro l'assessore De Rosa, però non ho capito cosa c'entri la parziale alla coesione con le sue deleghe se si può avere risposta scritti qui sono nel senso che mi sembra un lavoro pubblico e sicurezza.
Va be'prego, Consigliere De Rosa.
Assessore.
Declassato, allora si essendo passerella ciclopedonale,
Me ne sto occupando, spero che non disturbi troppo. Il Consigliere sta di fatto che sostanzialmente, ci sono varie problematiche legate, appunto, videosorveglianza, la manutenzione che parliamo, manutenzione dell'impianto luci piuttosto che dei pannelli, perché sono stati di nuovo diciamo vandalizzati, sono state messe le serrande, come ben sapete, nel negli ultimi anni, proprio per bloccare gli ingressi, gli ascensori era in elaborazione un appalto per la gestione degli ascensori in generale, quelli pubblici del Comune sul sul territorio comunale. Ma in questo caso abbiamo anche un problema sugli ascensori che son stati vandalizzati talmente tanto che probabilmente sarà necessario forse la sostituzione addirittura del del corpo, perché sembra che il, da quanto mi riportano, il fondo degli ascensori sia stato distrutto e quindi ci sarà da intervenire in modo in modo massiccio. Quindi diciamo no. A un certo punto di vista sono più appalti che si vanno a sommare e che causano una una tempistica più dilatata per l'intervento che in questo momento non sono in grado di dare con certezza per ma spero il prima possibile. Perché stiamo cercando proprio di aprire?
Questa passerella perché è richiesta è richiesta da tutti e due i territori e siamo in collaborazione proprio con Cormano sulla questione delle telecamere, che non è tanto per l'accordo che si è stipulato più che altro. Dal punto di vista tecnico deve essere, deve essere delle telecamere. E un sistema che può essere letto dal nostro Comune e anche dal Comune di Cormano. Quindi semplicemente si sta affinando la parte tecnica, ma credo che non sarà quello la la la lu, la cosa più lunga da gestire. La questione più problematica sarà l'intervento sugli ascensori, che sarà un intervento importante e che speriamo di poter fare il prima possibile.
Grazie Assessore.
Prego Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente, ma devo dire che non ci trova, come dire, soddisfatti la risposta, nel senso che nulla togliere da tutte le problematiche rilevate che erano già conosciute negli anni passati, che hanno portato alla chiusura della passerella stessa magari ci aspettavamo, non essendo neanche una cosa di così recente come poteva essere, diciamo la sentenza del TAR sul Centro Tennis, ci aspettavamo qualche dato in più, qualche certezza in più che a quanto pare al momento non c'è e attenderemo fiduciosi che,
Vada avanti l'intervento di ripristino,
Assessore, se deve aggiungere qualcosa, prego, assessore De Rosa, si stiamo solo aspettando di poter quantificare dai dai prossimi rilievi il danno, anche perché bisognava fare una variazione per poter intervenire, è chiaro che.
So benissimo che è una questione che si trascina ormai da anni, in cui lo stato di fatto era che erano state messe, sono le serrande dopo anni, quindi effettivamente è una questione complessa e capiamo che si è trascinata proprio perché è difficile affrontare quindi.
Il nostro obiettivo e chiuderla una volta per tutte e dare il servizio ai cittadini.
Grazie Assessore, quindi possiamo passare al primo punto.
Come deliberazione all'ordine del giorno, che ha per titolo scioglimento consensuale della convenzione tra i Comuni di Cesano Boscone Cusano Milanino per la gestione in forma associata del servizio di segreteria comunale, darei subito la parola alla Sindaca che in qualità di relatrice illustrerà la deliberazione prego Sindaca,
Buonasera a tutti, allora la comunicazione è sostanzialmente una richiesta di scioglimento della convenzione tra i Comuni che sono stati citati, dove esercita attualmente il Segretario comunale, il Segretario comunale, per motivi di tipo personale e familiare, ha chiesto di poter chiudere il contratto col Comune di Cusano perché non riesce a seguire i due Comuni così importanti.
Non potendo ovviamente noi contestare né tanto entrare nel merito delle motivazioni che ci ha portato, possiamo solo prendere atto della cosa.
Con estremo dispiacere perché, per quanto il tempo di presenza del Segretario generale nel nostro Comune è stato breve, devo dire che è stato utile, con un buon rapporto che si è creato sia con la Giunta che penso con il Consiglio, per le questioni che hanno avuto come,
Interlocutore, il Segretario, e anche con il personale del Comune.
Grazie Sindaco, quindi dichiariamo aperto la discussione sul sul punto, pregherei eventualmente i consiglieri comunali di volersi prenotare per intervenire al riguardo.
Se non ci sono richieste di intervento, proseguiamo con la dichiarazione di voto eventuale, quindi pregherei i Consiglieri di volersi prenotare.
Se non ci sono dichiarazioni di voto.
Prego, Consigliere Cariotti, sì, grazie Presidente, molto velocemente, il nostro voto sarà favorevole.
Nel senso che capiamo che è una procedura tecnica necessaria e siamo contenti che ci sarà da quanto abbiamo sentito in Commissione,
Saranno latenza breve e soprattutto speriamo e ci auguriamo e per cui anche questo è molto attivo del voto favorevole,
Che la nuova Convenzione sia anche più rispettosa dei delle tempistiche dei pagamenti del Segretario, cosa che secondo noi questa comprensione non era.
Grazie consigliere Cariotti, proseguiamo con la dichiarazione, cioè proseguiamo con la votazione se non ci sono altre dichiarazioni di voto.
Quindi dichiaro aperta la votazione.
Prego i Consiglieri di voler votare.
Possiamo chiudere la votazione?
Con 15 voti favorevoli la deliberazione è approvata, dobbiamo procedere con l'immediata, con la votazione dell'immediata esecutività, apriamo la il periodo di votazione, prego i Consiglieri di voler votare.
Manca un Consigliere al voto.
Prego di voler controllare eventualmente okay, tutti hanno votato, possiamo chiudere la votazione con 15 voti favorevoli, la deliberazione immediatamente eseguibile.
Quindi possiamo procedere con il settimo punto all'ordine del giorno.
Che è la variazione di bilancio di previsione 2025 2027 ai sensi dell'articolo 175, comma 2 del TUEL decreto legislativo 267 del 2000. Do subito la parola all'assessore Zanco che, come il relatore illustrerà la proposta di deliberazione, prego Assessore Zanco.
Faccio una premessa, come è stato esposto in.
Commissione e.
Com'è stato anche poi inviato ai Consiglieri la tabellina sui tagli che le leggi, le varie leggi finanziarie hanno l'opposto a i Comuni.
Fino a ieri avevamo accumulato dei tagli netti alla spesa corrente,
Dal 2024 davanti di 61.000 61.037 mila 38.052 mila euro per il 2028 se ne aggiungono con la Finanziaria 2025, approvata alla fine del 2024 36.025 73.000 e rotti all'anno per il triennio 26 28 e 124.000 per il 2029. Questo è il contributo che diciamo a far quadrare i conti complessivi dello Stato che vengono chiesti a tutte le amministrazioni e pro quota. Questo è quello che capita al Comune di Cusano Milanino. Tecnicamente come viene realizzato questo contenimento della spesa corrente con la creazione di un fondo al passivo.
In cui queste somme vengono accantonate.
Questo determina questa maggiore uscita, determina una compensazione a livello di entrata che abbiamo individuato nella nell'incremento del capitolo di entrata relativo al recupero di evasione IMU.
Che è previsto dello stesso importo del fondo che dobbiamo accantonare in obbedienza alla normativa nazionale.
È una somma che è credibile che si riesca ad incassare.
C'è da dire un'ultima cosa, questo fondo?
Questo taglio della spesa corrente, che viene, diciamo, rappresentato dalla costituzione di questo fondo.
Con l'approvazione del re del bilancio definitivo, 2025, che si chiama.
Tecnicamente rendiconto entro aprile del 2026, se rispetteremo una serie di parametri Rita cui avere un risultato di amministrazione non negativo.
Andrà ad alimentare il fondo di finanziamento degli tutta la parte vincolata dell'avanzo per investimenti?
Grazie Assessore, quindi dichiariamo aperta la fase della discussione. Prego i consiglieri comunali di volersi, prego, Consigliere, coordini. Grazie Presidente. Allora, fermo restando che quanto proposto in questa delibera evidentemente deriva dal recepimento della legge di bilancio 2025, è altrettanto evidente che la Giunta Pessina, ed in particolar modo l'Assessorato al bilancio, sta semplicemente applicando quanto richiesto, senza alcuno sforzo di comprensione degli obiettivi che si pone la legge di verifica o analisi rispetto al bilancio comunale e alle necessità dei cittadini. Mi permetto di sottolineare che, in fase di predisposizione di bilancio del bilancio di previsione di 25 e 27.
Non si è fatto alcun tentativo serio di razionalizzare la spesa e se si è fatto nessuno se ne è accorto, piuttosto tutti si sono accorti dell'utilizzo della scorciatoia tra virgolette, ossia dell'aumento dell'addizionale comunale. Durante il dibattito relativo all'aumento dell'addizionale comunale avevo proposto di verificare meglio sia all'interno del bilancio si fossero potute ricercare maggiori economie, ovvero se si fosse potuto finalizzare un recupero crediti ancora più incisivo.
E avevo concluso il mio intervento chiedendovi dove avreste trovato nuove risorse nel caso vi foste trovati nuovamente in difficoltà e qui Assessore Zanco, mi fa piacere che lei sia divertito dal mio intervento, siamo arrivati, ma oggi ne ha detta un'altra assessore ha fatto un'altra un'altra delle sue dichiarazioni somma ritenuta credibile per essere potuta incassare benissimo adesso vediamo al prossimo la prossima volta che dovrete fare lo stesso a detta operazione troverete un'altra somma.
Quindi ci siamo trovati così si legge nella delibera a ritenere opportuno incrementare il capitolo di entrata relativo al recupero evasione IMU per compensare l'accantonamento obbligatorio di parte corrente quale contributo agli obiettivi di finanza pubblica,
Quindi, invece di razionalizzare la riscossione dell'ente, come da noi indicato, si preferiscono scorciatoie e interventi spot sicuramente più semplici, ma che denotano una evidente mancanza di capacità gestionale e di programmazione, non tanto da parte della struttura quanto da chi dovrebbe dare l'indirizzo politico a questa iniziativa. Grazie,
Prego di volersi eventualmente prenotare.
Prego consigliere bolognesi buona sera a tutti, ma.
Io mi meraviglio, però nessuno fa un cenno.
Siamo in in una discussione di bilancio.
Che.
Ogni ogni due per tre.
Lo Stato centrale sta tagliando ai comuni.
I quali diventano sempre meno ricchi.
Hanno meno possibilità di aiutare i poveri che stanno aumentando.
E quindi ritengo che la Giunta nel suo insieme e tutto quanto il Consiglio si facciano carico di questa di questa cosa, perché è inimmaginabile che accusavano Milanino i poveri aumentano.
Eh.
I tagli, le tasse, per forza, giustamente, io dico, sono state anche aumentate e bisogna trovare questi escamotage, però bisogna anche per protestare, io dico nei confronti del del dello Stato.
Di come come adesso viene condotta, perché qui i soldi si spendono per le armi e non si spendono per invece aiutare i poveri cristi, che fanno sempre più fatica a tirare la fine del mese, quindi questa non è retorica, queste realtà,
Io ho saputo che accusano la Caritas ha avuto un incremento pauroso.
Di persone che vanno a chiedere i soldi vanno a chiedere per mangiare non is i soldi, per le bollette, per pagare la luce e volevo precisare.
Quindi l'incremento, questo incremento deve essere in qualche modo fermato, altrimenti prima o poi avremo dei problemi.
Perché poi, se uno deve dar da mangiare ai suoi figli, non è che va a rubare, non è che dice che io do dove si doversi ed dover dove si doveva andare a me dare da mangiare le mie figlie, a un certo punto, se nessuno mi aiuta, me lo devo andare a prendere mia le faccio morire di fame, no, quindi ritengo che la Giunta e tutto il Consiglio comunale su questi tagli continui che avvengono debba esprimersi non soltanto bolognesi che si esprima tutta la Giunta che si esprima che che dia all'associazione all'associazione dei dei comuni che manifestino pesantemente su questo argomento, perché se va avanti così ci saranno delle ripercussioni.
Sociali notevoli.
E alla termine scusate stasera, sono presente per per spirito di di di di di presenza, compiono gli anni dopo, ci sarà o qualche ora per tutti e non è che sto guardando solo da noi della maggioranza e io mi auguro che anche l'opposizione venga avere qualche Colla grazie volevo farle alla fine gli auguri, ma glieli faccio adesso, prego Consigliere Cariotti, grazie, Presidente, I, per iniziare di sicuro auguri al nostro collega Bolognesi, sicuramente parteciperò a per destinare con quanto già portato.
Ma tornando a qualcosa che ha a che fare con l'atto.
Più o meno,
Mi fa piacere quello che ha detto il consigliere bolognesi, perché hai detto bisogna dare una mano a chi ne ha bisogno pienamente d'accordo. Non sono tanto d'accordo con le critiche mosse al Governo e vado un attimo a spiegare. Secondo me, il Governo ha cercato di andare in questa direzione facendo il taglio del cuneo fiscale, facendo anche cosa dicendo. I cittadini sono più responsabili del Governo e sanno come dove spendere i soldi e quindi è meglio lasciarli a loro piuttosto che averli o come una tassazione eccessiva. Un po' al contrario di quello che è stato fatto in questo Consiglio comunale. In particolare, ci tengo a precisare la ratio di questa spending review, che ha una spending review innovativa. Cosa ha voluto dire il Governo? Con questo taglio ho voluto dire signori, noi abbiamo delle economie messe malissimo, poi potremmo anche aprire una questione sul perché sono messi così male su i vari procedimenti che ancora stiamo pagando.
Che non hanno portato forse benefici necessari e che si aspettava e ma che di sicuro sono costati più di quanto previsto, però il Governo ha detto noi abbiamo una situazione economica complessa e complicata e dobbiamo fare cassa.
Cosa fate, di solito qualcosa fa qualunque Governo per fare cassa, dice comuni, non vi do i soldi, questo Governo ha cambiato la logica, questo Governo ha detto voi Comuni, siete più capaci di me a controllare le spese, questo è detto il Governo aveva detto voi Comuni, siete capaci di controllare le spese e quindi io vi dico, non vi do i soldi in avanzo che non vi do i soldi per l'investimento e vi dico io ha bisogno di soldi, non ve li do, ma voi che siete capaci, Presidente, vorrei un po' più di di quiete per intervenire.
E quindi dice voi Comuni che avete la capacità di controllare meglio la spesa, mettete da parte una parte dei soldi e quei soldi, li utilizzeremo investimenti, quindi non è che dice io, vi chiedo i soldi, vi dico visto che io non ve li posso dare voi siete più capaci di me a fare un controllo della spesa fra i fatti di tagli che potete fare e andate a investire su queste cose, ma questa cosa non è che lo dico solo io, come durante la discussione del bilancio di questo Comune ci ha detto che a rendiconto avremo un aumento di avanzo,
Perché naturalmente funzionale nella gestione di un ente, ad avere un avanzo, perché delle spese che pensavo maggiori in realtà sono state migliori perché ci sono delle spese che magari ha stanziato, ma che non ho fatto, mi vanno in avanzo quello che dice il Governo e questo voi che avete le capacità state un po' più attenti se sapete che un'opera potrebbe costare 80.000 euro, faccio un esempio X non mettete a bilancio 120, mettete né 85 perché tutti quei soldi che voi risparmiate, io che non ve li posso più balza più dare ve li ritroverete. Questo sta facendo. Il Governo sta riconoscendo un merito ai Comuni, una cosa che è stata anche riconosciuta, mi sembra, di capirmi, e di ricordare in stanziamento della cioè impreparazione della legge di bilancio da parte dell'ANCI, l'Associazione dei comuni in questo Comune si è portato un ordine del giorno per chiedere di non andare a dare ulteriori tagli, perché naturalmente nessun Comune vuole i tagli, ma anzi ha riconosciuto lo sforzo del Governo che è stata fatta, che è stato fatto nella predisposizione di questa legge di bilancio dando il parere favorevole,
Prego consigliere Salomoni.
Volevo un attimo rispondere al Consigliere Cariotti dicendo che io ho sentito la questione essendo stata promotrice, assieme al PD della mozione che è stata presentata in ottobre, quindi sono assolutamente d'accordo con quanto ha detto il consigliere bolognesi, la mozione, la con questo Consiglio l'ha già portato avanti con questa maggioranza nel mese di ottobre purtroppo non solo nel nostro Comune ma altri Comuni con l'ANCI.
Che ha appoggiato questo, quindi l'ANCI sì in parte e ha detto quello che ha detto Di Matteo Cariotti, ma nella pratica poi ha appoggiato i Comuni che hanno fatto una richiesta, una mozione rispetto al Governo, al Ministro della dell'economia di evitare con la CUC, con l'ultima legge di bilancio, di aumentare i tagli, cosa che invece non è stata fatta. E questa idea che ha presentato, che ha presentato questa sera, che ha riconosciuto il le buone capacità dei Comuni al risparmio, e qui e che quindi questo va a, diciamo a merito dei Comuni mi suona un po' come una presa in giro, nel senso che è togliere i soldi al Comune e toglierli ai cittadini non è che i soldi che toglie al Comune, cioè te li guadagna la Giunta o i consiglieri sono comunque i cittadini che vengono a mancare di quell'introito che anche i Comuni vengono a mancare perché non possono assumere personale in più come il nostro Comune, tanti altri Comuni soffrono da, ad esempio, di mancanza di personale. Questo va. Anche a scapito direttamente dei cittadini, perché gli uffici non possono funzionare come andrebbero quindi detta la mia opinione rispetto a quanto ha appena appena presentato il consigliere Cariotti, detto questo, sono d'accordo col consigliere bolognesi che si potrebbe fare qualche cosa di più a.
A fare in modo che Italia e il Comune non siano ancora aumentati.
Perdonate soltanto dal punto di vista strettamente pratico, sapete che per quanto attiene alla discussione degli ordini del giorno, dobbiamo attenerci a ciò che effettivamente l'argomento, quindi chiederei di voler parlare della variazione di bilancio correlata alla spending review, piuttosto che non della del tema ideale politico e trattare della spending review come capacità dei Comuni di fare economie o impoverimento dei comuni stessi quindi chiederei di focalizzarci sulla variazione di bilancio,
Prego.
Al microfono, grazie Consigliere elaborato quello che l'Assessore, il Consigliere Cariotti era consigliere Salomoni, hanno voluto precisare, è scritto e cioè è semplicemente un'analisi dell'elaborato che riporta che è riportato in in deriva, quindi adesso voglio dire non mi sembra che io non devo difendere nessuno, mi sembra che i consiglieri siano andato fuori tema prego prego consigliera l'esito.
Sì, buonasera io, sul piano del merito non ho nulla da aggiungere a quanto è già stato detto dai Consiglieri coordini e Cariotti, ma vorrei stigmatizzare il comportamento censurabile della Giunta del Sindaco e anche del Presidente del Consiglio, che hanno fatto un sacco di risolini parlare nelle orecchie commentare e ho letto anche il labiale della dell'Assessore, Zanco fare commenti non propriamente adatti a quest'Aula, consiliare e quando ha parlato il Consigliere Cariotti. Io, pertanto invito la Giunta e gli assessori a un maggior rispetto delle opinioni dei consiglieri, perché la democrazia è anche poter esprimere liberamente il proprio parere, il proprio pensiero, tanto più nell'Aula consiliare. Grazie grazie consigliere all'ESMA. Nessuno in maniera sbagliata mi sembra aver contravvenuto a quanto ha detto l'Assessore Cariotti, il consigliere Cariotti pardon.
Prego consigliere, vedo che si è prenotato nella parola sì giusto per se non vado troppo fuori tema per andare un po' in replica.
Certo, anche a me piacerebbe che lo Stato italiano avesse le finanze, diciamo valide, per poter dare 1000000 di euro a tutti i Comuni, però i numeri sono numeri e, come dico sempre numeri, raccogli raccontano delle storie se il Governo italiano al momento attuale, si trova a dover dare delle risposte forti, perché comunque effettivamente non verranno erogati dei fondi ai Comuni, questo va detto,
È perché si è trovato a gestire una situazione economica forse non totalmente roseo.
A me vengono in mente i vari miliardi che stiamo pagando per il 110, i vari, i soldi spesi per Ivan e bonus o i soldi per i banchi a rotelle, che però non volevo buttarla un po' così in caciara nel senso, però, però, cosa cos'è? Però? Il Governo di sicuro ha preso una decisione e spero che questo possa essere condiviso da tutto. Il Governo ha preso una decisione dicendo io non è che soltanto ti tolgo di fondi, io ti sfido perché so le tue capacità, poi con concorde. Concordando con quanto ha detto, il consigliere coordini forse.
Si poteva fare un po' di più, però di sicuro, ma questo qua magari lo vedremo ad aprile e lo vedremo ad aprile 2026, quando vedremo il rendiconto e capiremo effettivamente quanto spesa corrente ci finirà in avanzo. Non credo che sarà a zero, quindi di sicuro questa capacità degli enti locali c'è, esiste al di fuori del taglio di personale e quant'altro.
Per quanto riguarda la questione dei personali, e però sono due norme diverse.
Il consigliere Salomoni, cioè nel senso un conto, è una norma che mi dice quanti personale posso spendere un Cortland? La legge di bilancio sono due normative differenti su cui si possono aprire tematiche, ma sono due tematiche differenti. Un conto è dire quanti soldi ho è quanti te ne posso dare, quanti te ne trovi te un conto è dire quanto può assumere la questione delle assunzioni non è presente in norma di legge di bilancio che che me ne risulti è presente in altre normative. Certo, si può discutere dell'utilità o meno della necessità di riformarla. Certo, io sfortunatamente non posso, perché non posso portare istanze della Giunta che dicono al Governo cosa fare, come mi è stato ricordato più volte una volta dal vicesindaco e spero che il PD vorrà proporre qualcosa, perché se io non posso proporre, magari possiamo concordare qualcosa, ecco magari non mi troverà concorde, però di sicuro almeno voi potete fare questo ha funzione.
Grazie, consigliere Cariotti.
Se non ci sono altre richieste di intervento, passiamo alla fase di dichiarazione di voto.
Prego i Consiglieri, prego, Consigliere Cariotti, sì, per velocizzare il tutto e andare a festeggiare il nostro collega Bolognesi e il mio voto sarà astenuto perché, come già detto, non vedo troppo negativamente le decisioni prese dal Governo centrale, ma dall'altra parte c'è tutta una mancanza che magari mi sarebbe piaciuto vedere come capire cosa fare con il milione stanziato per gli interventi di investimento o quant'altro che al momento non vedo in variazione. Quindi non mi posso astenere su una questione che, diciamo, vedo un obbligo legale.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, prego, Consigliere, coordini sì, Presidente, grazie allora, dal mio punto di vista, io non ritengo che questi questa, questo sforzo richiesto dal Governo stia non sia siano tagli.
Invece ritengo che questa richiesta sia una richiesta di razionalizzazione della spesa e, ovviamente, da questa capacità di razionalizzare la spesa.
Come appunto dice la delibera alla fine di ciascun esercizio, gli enti che saranno in disavanzo potranno utilizzare questa somma, questa economia a per ricorrere al ripiano anticipato, gli enti chiaro hanno un risultato di amministrazione pari a zero o positivo potranno, diciamo, far confluire la parte accantonata nel risultato di amministrazione destinata al finanziamento di investimenti, quindi questo è la ratio che sta dietro questa questa questa cosa. Detto questo, mi dispiace, Presidente, dover registrare che per l'ennesima volta l'Assessore Zanco a una,
Interrogazione dell'Aula e quindi a una indicazione rispetto al suo operato decida di non rispondere, si trincera, come ho già detto in altre occasioni, dietro alle decisioni evidentemente di altri e quindi ne prendiamo tutti quanti ATO. Dal mio punto di vista, questo è sbagliato e la Lega comunque si asterrà rispetto a questo voto. Grazie,
Prego consigliera De Angeli.
Allora, per quanto riguarda Fratelli d'Italia e chiaramente ci CE.
Riteniamo corretto attenersi a quelle che sono le disposizioni governative e quindi alla necessità di operare questi questi tagli e questa questa manovra, quindi la variazione di bilancio.
Dal punto di vista concreto, deve essere sicuramente realizzata per quello che invece è la modalità con cui viene realizzata. Mi trovo d'accordo con quello che ha fatto notare nel proprio intervento. Il consigliere coordini in particolare che laddove inizialmente un la possibilità di recuperare del denaro tramite negli interventi di recupero crediti era stata vista come assolutamente implausibile, adesso diventa la strategia centrale. Questo, dal mio punto di vista, denota una mancanza di visione sul lungo periodo e abbiam parlato di escamotage. Sicuramente è stato un escamotage poco felice quello di aumentare le tasse e adesso ci troviamo a fare un intervento massiccio che poteva essere fatto inizialmente. Invece di aumentare le tasse, quindi.
Tornando alla premessa, la variazione al suo perché, ma essendo basata su motivazioni che non riteniamo condivisibili, noi di Fratelli d'Italia ci asteniamo.
Grazie Consigliere.
De Angeli, prego.
Se sono terminate le dichiarazioni di voto, possiamo mettere in votazione la deliberazione, prego di voler votare.
Possiamo chiudere la votazione?
Con 10 voti favorevoli, 5 astenuti, la deliberazione è approvata, possiamo mettere al voto l'immediata esecutività.
Prego di voler votare.
Possiamo chiudere la votazione?
Con 15 voti favorevoli, la deliberazione è immediatamente esecutiva.
Quindi, avendo terminato le 2 deliberazioni residence precedenti prima delle mozioni, vorrei ripercorrere quello che avevo iniziato in apertura, perché riguarda proprio i due punti che andiamo a trattare, può, prego, Consigliere Cariotti e io capisco il ritardo della risposta iscritte nel senso nessuno.
Sarebbe gradita, ma nessuno si aspetta che gli uffici siano qua lavorare soltanto per rispondere alle nostre interrogazioni, quindi capisco anche qualche giorno di ritardo dall'altra parte, come dimostrato riceverà le risposte scritte in anticipo, facilita anche il compito di noi Consiglieri quando ci interloquiamo interloquiamo sui temi con la Giunta, l'altra questione che però mi poneva dico di porre alla sua attenzione. È proprio questo, nel senso che,
Come lei sa, io ha svolto il suo ruolo, capisco la necessità di attenersi al regolamento, ma mi sembra che a volte si vada ad attenersi al regolamento in alcune situazioni in altre Regolamento, non conti così tanto, soprattutto sui prossimi due punti, nel senso che adesso trattiamo due mozioni che non sono passati in Commissione che non hanno visto arrivare all'attenzione dei Consiglieri mirano a meno non so se ad altresì un parere tecnico di conformità, se si può fare o non si può fare quello che si chiede,
Soprattutto alla luce di quanto è pervenuta ai consiglieri stessi della nota del Segretario per quanto riguarda il PRU già pronto, lo successivo di controllo di regolarità amministrativa e milioni, Toraggio, piano, prevenzione, corruzione e trasparenza, in relazione dicemmo, secondo semestre dove cito testualmente si dice che i termini previsti dal vigente regolamento del Consiglio comunale per frontiere riscontro alle interrogazioni o per rendere il parere di regolarità tecnica alle emozioni, al fine di consentire a tutti i consiglieri comunali nell'espletamento del proprio mandato deve essere rispettato, così come si richiamava anche il termine dei 30 giorni previsti dalla normativa per altre questioni. Cito ad esempio un accesso agli alti che penso sia pervenuto.
Agli uffici per qualche mese. Prima di vedere riscontro io quello che mi sento di dire è questo, capisco tutto, capisco le problematiche. Sono stato amministratore di maggioranza anch'io, non voglio diciamo incidere, però due cose o si rispetta sempre al Regolamento e quindi anche su questi passaggi o magari un po' più di apertura potrebbe essere gradita, soprattutto se questa apertura va a dare un riscontro positivo alla discussione e ai cittadini stessi. In secondo luogo, soprattutto sulle mozioni, ho difficoltà a capire quando presenta un emendamento e non viene neanche discusso per parere tecnico e poi posso proporre la qualunque alla Giunta e il parere tecnico neanche mi serve, c'è qualcosa che forse non va. Ecco, volevo porre l'attenzione su questo. Nulla osta trattare le mozioni ci mancherebbe altro.
Grazie, consigliere Cariotti, do la parola alla dottoressa Bruzzone per una specifica sui pareri tecnici.
Allora sulle mozioni non sempre è previsto il parere tecnico, in alcuni casi, se la mozione impegna la Giunta a un successivo atto, poi il parere sarà su successivo atto, se solo, come dire, una una dichiarazione d'intenti, no, per sensibilizzare la Giunta su un particolare tema e poi, per quanto riguarda le tempistiche, sarà mia cura sollecitare l'ufficio segreteria di raccogliere magari farsi portavoce di questa richiesta del Consigliere Cariotti e di sollecitare gli uffici perché non è l'Ufficio segreteria che fa la risposta. L'Ufficio segreteria raccoglie da dal dagli uffici diciamo competenti, e a volte magari gli uffici competenti rimangono un po' indietro, diciamo, sono un po' in ritardo, quindi magari l'Ufficio si segreteria POT potrebbe sollecitare una volta di più, ma vi assicuro che già lo fa.
Una risposta, diciamo, un pochino più tempestiva.
Grazie, dottoressa Bruzzone una precisazione al riguardo c'è anche lasciando il Regolamento, ma secondo me sarebbe carino andarlo a vedere quindi io, mentre l'articolo 16, comma 3 e 4 e si fa vedere che in realtà cioè la mozione, la necessità di un parere tecnico poi che è difforme dall'ordine del giorno sono d'accordo questa modifica questa incisività è stata voluta dal mio predecessore, un esponente allora dell'attuale maggioranza io sposo in pieno la ratio, nel senso che quando chiediamo di fare qualcosa effettivo al Comune, quindi entriamo in ambito mozione comma 3, la mozione.
Sì, con si conclude con una risoluzione del sottopasso approvazione del Consiglio nelle forme previste per le deliberazioni, quindi con un parere tecnico su se si può fare o no, a prescindere dell'atto, prima o dopo, e sulla questione di passare anche in Commissione per un confronto sul parere tecnico perché la mozione può essere modificata in base al parere tecnico stesso cosa che giustamente non serve nell'ordine del giorno perché non riguardano l'effettiva operatività del Comune e quindi non hanno necessità di questo passaggio.
D'altronde, anche in quanto ha detto il Segretario nella nota appunto anticorruzione, che dice che le mozioni necessita di un di un parere tecnico, mi sembra abbastanza chiaro, ecco poi non so se magari il Segretario generale non la vede come me però l'ha scritto nella sua nota firma, prego, dottoressa Bruzzone.
Allora no, tutto dicevo, non sempre c'è il parere tecnico, se è solo una dichiarazione di intenti, il Consiglio, il consigliere proponente invita la Giunta a prendere posizione su un tema okay, se invece cioè dipende proprio dal tema della mozione, quindi adesso, per esempio la mozione e l'ordine del giorno al punto 8,
Riguarda la ristrutturazione della sede della nuova sede della Protezione,
Civile comunale e il consigliere proponente, i consiglieri proponenti invitano la Giunta ha come dire dare un'adeguata, come dire,
Sistemazione, insomma, al completamento della sede, proprio in vista di questo compleanno dei vent'anni diciamo qua, è sicuramente e se poi la Giunta si esprime e su questo, a seconda della decisione e quindi qui non c'è un parere tecnico si può fare non si può fare perché questa è una scelta politica se si decide di farlo allora si troveranno le risorse se i capitoli di spesa non fossero capienti a sufficienza.
In questo senso, in alcuni casi è successo nel passato che io stessa abbia dato un parere tecnico negativo perché la dichiarazione di intenti, quindi l'intenzione della mozione era contra legem,
Quindi non si poteva fare e va be'la, no, la era non corrispondeva alla norma di legge, nel senso che non rispettava il principio contabile, nel caso mio di un parere tecnico finanziario, in altri casi un parere tecnico mi fa passatemi il termine più tecnico tra virgolette poteva essere negativo, quindi un parere tecnico sfavorevole perché non rispettoso delle norme in materia di urbanistica, ad esempio è successo nel passato. In questo senso bisogna un po' come dire, non vorrei che passasse il messaggio.
Si chiede il parere tecnico all'ufficio, quindi il funzionario che si prende la responsabilità del parere tecnico e sappiamo che il testo unico è ben preciso, no sul significato di un parere tecnico all'articolo 49 e in altri casi no, un po' come ci svegliamo la mattina, no, dipende dal caso, dipende dall'oggetto della mozione,
Grazie, dottoressa Bruzzone, quindi passiamo all'ottavo punto che per l'appunto scusate il gioco di parole, la mozione ad oggetto ristrutturazione della nuova sede della Protezione civile comunale e la celebrazione del ventesimo anno di attività del gruppo, quindi prego il un sottoscrittore, una sottoscrittrice della mozione di volerla esplicare.
Prego consigliere carriole, 5 della Protezione civile, giusto sì okay, niente allora con la mozione, appunto, come ricordava prima la dottoressa Bruzzone, la volontà era quella di porre l'attenzione della Giunta a quanto fin qua fatto nel senso della nuova sede della Protezione civile, che ha avuto un ritorno positivo per il gruppo dei volontari che ha visto un incremento dei volontari stessi in termini di analisi inseriti nel gruppo, anche grazie a una presenza, diciamo, più visibile sul territorio, la siede al momento è stata consegnata. So che però mancano ancora una serie di interventi necessari per una completa ristrutturazione completa. Anche, diciamo, operatività della sede stessa. So che i volontari hanno dato un loro contributo al massimo delle loro forze. Da quanto so.
L'ultimo pezzo diciamo che manca, sono appunto i lavori da parte dell'ente e quello che era un po' alla mia volontà con questa mozione era poter dare una sede operativa completa, finita per proprio in occasione dei vent'anni del gruppo che si festeggiano nel 2025, quindi anche magari valutare la possibilità e la necessità di,
Studiare un'occasione, se tecnicamente sarà possibile.
Per festeggiare l'occasione stessa del della ricorrenza della creazione del gruppo di polizia, lo zio,
Di Protezione civile del Comune.
Grazie, consigliere Cariotti, la parola alla Sindaca per la risposta alla mozione.
Grazie Presidente, allora sicuramente la Protezione civile è una risorsa importante per ogni Comune e nel nostro non ne fa differenza rispetto agli altri, per cui direi che un gruppo fondamentale fino al 2023 il gruppo della Protezione civile era ospite.
Presso i locali della Croce Rossa e anche i mezzi erano ospitati in maniera più o meno, diciamo adeguata, sempre nella nella zona assegnata alla Croce Rossa nel 2023, cioè 3 ottobre, con una delibera di Giunta si su si è assegnata all'attuale.
Sede della Protezione civile, che è presso il Parco della Bressa nella.
Inizialmente questa sede, questa struttura era utilizzata per le varie feste che venivano fatte dai pescatori piuttosto che altre associazioni. Questa sede, però è rimasta senza utilizzo per tantissimi anni e questo ha dato origine ad un degrado della struttura notevole, anche perché è stata più volte vandalizzata con scritte e quant'altro, e questo in parte sono ancora presenti nella zona esterna.
I primi lavori sono propedeutici, propedeutici, scusate alla ristrutturazione, c'è il rifacimento del tetto è stato eseguito dopodiché.
Si dice che sia stata messa in sicurezza la struttura con la divisione di un'area destinata alla Protezione civile dal resto del parco della Bressa, nella mediante la posa di una recinzione. Allora io credo che non sia questa la sicurezza, ma fondamentalmente la sicurezza sono gli impianti di questa struttura, considerando che la sede della Protezione civile risulta essere un una sede di tipo strategico per cui deve essere assolutamente a norma,
Fino ad ora non sono stati eseguiti alcuni lavori effettivamente, che sono quelli della messa a norma dell'impianto elettrico, non sono stati eseguiti dei lavori riguardo alla strutture, e alla sua tenuta antisismica, i lavori che sono stati fatti presso la struttura della Bressa nella fino ad ora sono stati svolti sostanzialmente dai volontari, per cui dal 2023 ad oggi devo dire che il Comune, pur nella sua variazione di Giunta e di amministrazioni non è,
Grandemente è andata avanti se non nel quest'inverno è stata sostituita la caldaia perché la struttura e al freddo con un livello di umidità abbastanza importante.
Per cui sicuramente questa, questa sede necessita ancora di interventi strutturali che vadano a ridurre quelle che sono le difficoltà.
Proprio del tipo di costruzione che è stata scelta una costruzione a terra, probabilmente non c'è un vespaio, le fondamenta suono non abbastanza profonde, per cui dal terreno emerge questo tipo di problema, per cui la domanda che viene spontanea è quella di pensare se la scelta di questa sede sia stata adeguata per l'uso che si è deciso di farne nel tempo successivo cioè questa struttura era adeguata per essere utilizzate dalla Protezione civile.
Detto questo, l'attuale protezione civile ci chiede anche di poter costruire all'interno del parco una struttura di copertura degli automezzi, che in questo momento sono assolutamente all'aria, senza nessun tipo di problema, quindi nella realizzazione degli interventi che dovranno essere fatti c'è, ci sarà c'è una tempistica, una tempistica che porterà, io spero e me lo auguro vivamente a.
Ad arrivare ad una sede completa di tutti i parametri richiesti entro il più breve tempo possibile.
Grazie Sindaco.
Quindi apriamo la fase della discussione se ci sono interventi in merito.
Prego consigliere cariossidi solo una precisazione, nel senso che effettivamente il Comune forse non è riuscito, in cioè non forse sicuramente in questo anno e mezzo non è riuscito a completare l'opera, però non è che non si è fatto nulla, per cui come diceva anche giustamente il Sindaco e sottomesso attrezzato rifatto il tetto è stata messa la recinzione condivisibile o meno è stato individuato dalla sede condivisibile o meno,
E adesso mancano le altre parti, non avendo, diciamo un riscontro, il nostro impegno proposto e questo noi lo abbiamo capito bene, se c'è, cioè penso che ci sia disponibilità da parte della Giunta noi non chiediamo delle tempistiche, quello che ci piacerebbe appunto e riuscire a finire il tutto per il 2025 e al di fuori di quello comunque organizzare qualcosa per il ventennale del nostro gruppo della Protezione civile.
Sarebbe bello, con una sede ultimata, ci sono problematiche, certo, speriamo che vengano risolte, ecco.
Una parte già è stato fatto, speriamo si vada avanti in questa direzione.
Prego consigliera Farinella.
Sì, allora.
Non nascondo che su questo, su questa mozione anch'io come cioè sono d'accordo col Consigliere Cariotti sul fatto che il Ministero si.
No, sul fatto che forse su questo mi sarebbe piaciuta vedere una risposta scritta.
Una sorta di parere tecnico o qualcosa per capire più che altro come valutare se l'avanzamento dei lavori, cioè se i lavori possono essere conclusi o meno entro il 2025, non penso che si possa avere certezza in questo momento a quanto comprendo.
Ovviamente, specificando che questi lavori comunque sono sono iniziati come, come ha detto prima, la Sindaca, sono iniziati già dalla scorsa Amministrazione.
È stata una scelta anche della scorsa Amministrazione di spostare la la sede della Protezione civile li quindi è forse un po' le la situazione la si conosce.
Però, ecco, non non mi sento di potermi esprimere sul.
Sulla questione della tempistica e di votare qualcosa che impegna la Giunta a finire i lavori entro questo anno.
POR, penso che il consigliere Cariati prima stava dicendo di poter fare qualcosa comunque per il ventennale, e penso che possa essere una una proposta accoglibile, ecco però sul su questa mozione, non credo di poter esprimere.
Prego Consigliere Fiorini.
Confermiamo murini miss, confermiamo quanto detto dal dal Sindaco in merito la domanda l'adesione e e condividiamo la domanda se l'assegnazione di quella fede alla Protezione civile è stata una scelta ponderata sin dall'inizio, se era auspicabile collocare la protezione proprio in quel luogo.
Luogo, la cui struttura è nata per AN motivazioni diverse, è stata concepita in questi lunghi anni per darne una finalità diversa, poi abbandonata senza riscaldamento, che presenta delle problematiche sue particolari, ma soprattutto che richiede degli interventi da programmare. Credo che vorremmo tutti fissato nella data e credo che la Sindaca, per prima che ha la delega alla Protezione civile e sarebbe contenta di venire in Consiglio comunale e potercelo annunciare. Credo che però bisogna essere seri con i cittadini, bisogna dire le problematiche, come stanno prendersi impegni. Condivido la necessità di relazionarsi alla Protezione civile ascoltando anche le loro necessità. Condivido l'idea che sia un'associazione, una realtà presente sul territorio e in genere su tutto il territorio nazionale, importantissima che fa più bella l'Italia al servizio dei cittadini, ma credo che davanti a queste problematiche bisogna dare modo e tempo questa Amministrazione di lavorarci sopra per raggiungere l'obiettivi nei tempi e nei modi che potrà.
E dovrà fare per ottenere tutte le certificazioni che servono.
Prego consigliere Salomoni.
Grazie Presidente, la consigliera Fiorini ha anticipato quanto stavo per dire, quindi concordo con quanto ha esposto. Penso anch'io che la nostra sindaca responsabile della protezione c'è un riferimento per la protezione civile e tutta la Giunta e tutto il Consiglio siano d'accordo sul fatto dell'importanza della Protezione civile. Non altro ne ha avuto un diretto bisogno quando ho lavorato presso la direzione della dell'azienda speciale farmacia comunale, in quanto, su richiesta dell'allora Sindaco all'ESMA, la protezione civile ha partecipato ampiamente alla all'aiuto che ha dato alla farmacia e quindi alla cittadinanza, nel trattare tutti quanti dovevano sottoporsi a test. Quindi per me però, ho solo benefi solo avuto benefici. Detto questo, mi auguro anch'io, come previste dalla mozione, poter inaugurare una sede il più presto possibile non mi risulta, in questo momento possibile, dire, per quanto è a mia conoscenza, se entro il 2025, visto tutti i lavori che vanno fatti per mettere in sicurezza e mettere a norma la struttura,
Se era possibile, insomma sia possibile attuarlo. Spingo anch'io la Giunta che questo sia possibile, ma non vedo con tutte le difficoltà che abbiamo adesso nei nostri uffici tecnici, peraltro il poter dare una data come quella richiesta dalla mozione. Anche per questo, però, sottolineo quanto ho già detto la consigliera Farinella e consigliere Cariotti che forse dire una un parere tecnico non è la parola giusta, ma un aiuto a noi Consiglieri per poter decidere e fare scelte. Quando si parla di date su dei lavori di questo tipo, siano decisamente d'aiuto.
Non so se posso, Presidente prospect, proporrà la replica del Sindaco.
Prego, Sindaco.
Allora, intanto vi dico che non è arrivato il parere tecnico rispetto a questa mozione.
La seconda cosa che volevo dire è che, per quanto riguarda la sistemazione degli impianti, il progetto è già stato predisposto, per cui verrà quanto prima assegnato, se però parliamo di ristrutturazione, allora parliamo anche di alto e non credo proprio che la ristrutturazione possa essere così veloce.
Per quanto riguarda l'anniversario della Protezione civile, sarà doverosamente rispettato, per cui verrà verranno, verremo messi nelle condizioni di poter eseguire anche l'inaugurazione della struttura, se mi chiedete il, con il completo restauro di quella struttura, quindi togliendo tutte quelle componenti che ho citato prima entro la fine dell'anno.
Credo che sia una condizione che, a parte non avere il parere di un tecnico, potrebbe non essere assolutamente rispettata perché, come sapete bene, avendola vista anche prima di me le problematiche sono decisamente importanti e non si possono risolvere con dei lavori raffazzonati.
Prego, consigliere, coordini.
Lascio lasciarlo a cuor.
Prego consigliere bolognesi, avevo chiesto anche prima la parola.
Ho alzato la mano.
Allora la parola al consigliere bolognesi, prego, Consigliere bolognese, allora.
Su questo argomento non sono cioè noi abbiamo avuto la fortuna, diciamo di poter visitare tutti gli stabili del Comune di Cusano, della proprietà del Comune di Cusano,
Non sono al corrente perché non l'ho visita, quindi io non sono al corrente della situazione di questo di questo stabile perché non l'abbiamo visitato.
È è ovvio che innanzitutto mi meraviglia un fatto, I che si erano stati dati.
A suo tempo in condizioni non adeguate, ma è mai possibile, io dico che in questo Comune non ci siano ogni non ci sia niente che sia a norma, ma è mai possibile che tutti gli stabili non hanno no, no, non hanno le le certificazioni ma dico ma siamo cioè io mi meraviglio che che siamo in questo stato,
In queste condizioni, quindi, non mi esprimo io su questo, su su, su questo fatto io dico, cosicché trovo strano che oggi come oggi ci siano ancora delle situazioni anacronistiche per quanto riguarda.
La certificazione del del del del degli stabili del Comune.
Non tra l'altro, ecco una cosa che mi viene spontanea e dico, ma perché proprio in quel posto lì.
Per quale motivo ci sono dei motivi particolari perché deve essere lì, non potrebbe essere in uno stabile che abbiamo in condizioni decisamente migliori, dove spendere di meno, anche e tutto quanto, quindi io mi asterrò, lo dico fin da adesso su su questa, su questa cosa.
Prego, consigliere, coordini sì, grazie, ma io rimango un po' così, ecco basito dal fatto che questo Consiglio comunale non riesca più ad affrontare una mozione.
In tempi passati le forze politiche che si sono seduti all'interno del Consiglio comunale hanno in qualche modo un momento in qualche occasione modificato.
La mozione che un gruppo di maggioranza o di opposizione ha presentato quindi io voglio dire.
Il consigliere Cariotti e i gruppi di mi di di minoranza hanno presentato una mozione, ora noi, il Sindaco, ci sia, siamo di fronte a una strada, a un bivio, la moto, la Protezione civile, è una realtà importante per Cusano, Milanino,
Sì, no, direi di sì, ma come lei si è espressa, quindi, lei potrebbe anche prendere un impegno, questo che dovrebbe fare il Consiglio comunale, non direi, non mi voglio esprimere, perché sennò cosa veniamo a fare in Consiglio comunale per non esprimerci non esiste allora programmare, completare, vogliamo togliere entro il termine dell'anno in corso e aggiungere in un tempo ragionevole, beh, io penso che il consigliere Cariotti non avrebbe nessun tipo di problema ad accettare questa modifica. Garantire che nella fase di progettazione e realizzazione degli interventi di ristrutturazione siano coinvolti attivamente gli organi del gruppo comunale di Protezione civile. Lo hanno già fatto durante la prima parte degli interventi che sono stati fatti, perché lei ha detto una cosa Sindaco prima che se però che però è parzialmente vera, e cioè i lavori sono stati eseguiti dei volontari, non tutti il tetto non l'hanno fatto i volontari ed è la parte più importante.
No, non mi risulta assolutamente, i volontari hanno abbiano costruito il nuovo tetto, è stato fatto, è stata data una un appalto a una società che ha eseguito i lavori, quindi questa è la parte più importanti, la rete di protezione non è un un intervento che hanno fatto i volontari, certo i volontari hanno partecipato e nella fattispecie diciamo il,
Come si chiama Presidente, aiutami il coordinatore di di Protezione civile, in particolare lui si è molto speso in questa in questa situazione, prevedere alla conclusione dei lavori entro l'anno 2025 e molto ci poter celebrare benissimo la celebrazione della protesi delle 25 del ventesimo del ventennale de del gruppo di Protezione civile lo ha già detto lei si farà a prevedere la conclusione dei lavori entro, ripeto, una data ragionevole, ma questo è il modo di porsi su una mozione che non vuole mettere in difficoltà nessuno, ma che vuole vedere completati. Si chiama continuità amministrativa banalmente continuità amministrativa.
Quindi io ripeto, trovo abbastanza spiacevole che di fronte a una mozione come questa, che vede coinvolta una realtà come la Protezione civile, che è davvero importante e su cui la Giunta l'Esma ma anche Giunte precedenti si sono spese, io mi chiedo come sia possibile ascoltare un dibattito di persone che ha mettono in discussione una scelta va, beh okay, perché ci può stare una scelta politica perfetto, ma è una scelta fatta e come se io è arrivato a essere l'assessore ai lavori pubblici c'è il lavoro di completamento del viale Matteotti, del del della via Unione, delle vie delle vie dei fiori e dicono io mi fermano, non mi interessa più, perché non sono così sicuro che quello sarebbe stato il lavoro giusto da fare, ma una cosa allora di cosa stiamo parlando,
Quindi io vi invito magari ci prendiamo tutti cinque minuti con una sospensione.
A fare voi una verifica se lo se lo desiderate e a magari provare a mettere insieme una mozione che possa essere condivisa da tutti. Detto questo Consigliere bolognesi non è detto che aver dato, diciamo così, mandato agli uffici di sistemare la la Bressanello permetterci la Protezione civile abbia possa essere un impedimento perché questa Giunta decida di fare degli altri lavori su altre.
Su altre strutture e strutture pubbliche ci sono, vedremo su dove investirete i vostri su cosa dissi deciderete di di di destinare le la la fine delle finanze di questo di questo Ente, grazie.
Sì, Presidente anch'io, volevo chiedere una sospensiva, quindi c'è mi aggrego allora magari li vuole rispondere alla Sindaca dopo dare attuazione alla sospensiva di cinque minuti.
Allora, intanto non è rispondere al consigliere Caliciotti che se mi avesse ascoltato con attenzione e avevo sottolineato che il Amministrazione comunale aveva eseguito il tetto della struttura per cui non ho detto mai che l'abbiano fatto i volontari, il tetto è stato fatto dall'Amministrazione i volontari hanno fatto tutto il resto.
Scusi, perdonatemi, perdonatemi.
Per cui il tetto avevo detto che l'hanno fatto loro, per cui, detto questo, mi verrebbe voglia di dire quando si e questa è una riflessione che faccio e in generale, magari quando si assegna una struttura per una lavoro così importante come quello della Protezione civile fosse prima di consegnarlo bisognerebbe sistemarlo, allora fosse il tetto, non bastava, perché voi conoscete bene e conoscevate bene quali erano le condizioni di quella struttura, probabilmente non c'erano alternative, non so io non c'ero, non voglio giudicare però se dobbiamo sottolineare l'importanza della Protezione civile, come per il prezioso lavoro che fa e per la sede che noi dobbiamo degnamente dare luogo. Mi viene da dire, diamogli una sede che abbia già.
Una ristrutturazione e abbia già degli impianti corretti abbia già una certificazione. Perché consegnare una struttura e poi, dopo impegnare qualcun altro ad andare avanti e fare questo lavoro, non mi sembra proprio del tutto corretto. Quindi, come dicevo il, i lavori di risistemazione della palazzina continue hanno sicuramente non c'è motivo per cui vengano fermati, ed è giusto che sia così. L'unica cosa che io contesto è la l'impegno del tempo, questo perché tecnicamente in questo momento non abbiamo, come dicevo prima, un parere tecnico. Tecnicamente i sistemare quella palazzina non è una cosa che richiede un lavoro di poco tempo. Detto questo, se vogliamo fare una sospensiva, cosa ne pensa la maggioranza.
Per me può andare bene, se ne parlate e poi ritornate.
Prego consigliere allarmismo.
Brevemente, mi spiace che una mozione che aveva nel suo intento quello di valorizzare la sede, la nuova sede della Protezione civile e di valorizzare anche il nostro gruppo comunale di Protezione civile, si stia trasformando in una messa in discussione dell'idoneità della sede stessa.
È chiaro che l'Amministrazione attuale non era presente al momento in cui sono state fatte le valutazioni concordemente con con i volontari stessi, naturalmente, che hanno portato alla individuazione della Bressanello come sede per il nostro gruppo comunale.
In realtà sono state prese in considerazioni in considerazione più sedi e più immobili.
Tanto è vero che in un primo momento si parlava di trasferire la sede del nostro gruppo di Protezione civile nella ex stazione nord di via Italia, quindi sono state fatte delle valutazioni che hanno riguardato un po' a 360 gradi nel nostro territorio, poi sentendo i volontari mettendoci in dialogo con loro, abbiamo capito che quella soluzione doveva essere scartata e sono stati i volontari stessi a farci presente che l'edificio nel parco della Bressanello poteva prestarsi benissimo ed era assolutamente idoneo per questo scopo. Sono stati i volontari stessi a far presente all'Amministrazione che, se avessero dovuto aspettare che tutto fosse stato perfetto e a puntino, probabilmente la sede nuova non l'avrebbero vista nell'arco dei prossimi vent'anni.
Il problema della vecchia sede, cioè dove c'è adesso la la Croce Rossa, era un problema di sicurezza che non vedeva bene la coesistenza, la coabitazione dei due gruppi, soprattutto per via del fatto che i mezzi e i combustibili utilizzati dalla protezione civile non erano in uno spazio idoneo,
Quindi, proprio per motivi di sicurezza, soprattutto di sicurezza, è stata individuata la sede della Bressanello ed è stato deciso di aprirla il prima possibile assegnandola alla Protezione civile. È vero, c'erano dei problemi, il principale era proprio il tetto perché il problema più grosso di quella struttura erano alle infiltrazioni meteoriche che avevano causato un ammaloramento generale della struttura per cui, da questo punto di vista l'Amministrazione è intervenuta e naturalmente poi tanto i lavori sono stati fatti anche dai dai volontari.
Nei limiti, ovviamente, delle loro competenze, di quello che poteva essere fatto da un gruppo di volontari e non di professionisti.
Quindi.
Non vorrei davvero che questa mozione rischiasse di diventare la messa in dubbio della sede e dei nostri volontari.
Mi è sembrato di capire dall'intervento del Consigliere del Consigliere bolognesi che forse i consiglieri non hanno mai visitato la sede attuale della Protezione civile,
Mi sembrerebbe assolutamente opportuno a questo punto, organizzare magari una visita in loco e capire di che cosa stiamo parlando.
Tra l'altro.
La l'assegnazione alla Protezione civile non è mai stata ostativa al fatto di organizzare altri tipi di eventi, perché lo Bressanello aveva un po' la vocazione di area feste, ma il fatto che lì adesso ci siano i volontari non è assolutamente un limite o una preclusione anche a questo tipo di iniziative si sono sempre dimostrati assolutamente propositivi da questo punto di vista e la loro presenza è sicuramente un valore aggiunto, non ha una una difficoltà o un impedimento e quindi io invito davvero tutti i Consiglieri comunali a voler,
Ponderare e valutare il proprio il proprio voto in quel a questa mozione e.
Eventualmente anche con una un sopralluogo, una visita che faccia comprendere le reali condizioni della struttura e che cosa fanno i nostri volontari lì dentro?
Presidente, grazie consigliere, allarmismo, Facebook, consigliere, Cariotti, sì, al di fuori di quanto deciderà la maggioranza su sospensive o no, io chiedo no l'ho già accordata la sospensione.
Invece volete 5 minuti, 5 minuti, si grazie che vorrei confrontarmi quindi sospensiva di circa cinque minuti,
Bene, quindi, dopo il momento di sospensiva.
Do la parola al consigliere Cariotti, prego, Consigliere Cariotti sì, grazie Presidente, per non ritardare ulteriormente il momento di lesinare di festeggiamento il consigliere uno scherzo.
Però, vista quanto affermato anche dai membri della maggioranza, la nostra proposta era quella di ritirare la mozione e che non aveva nessuno scopo, appunto di mettere in difficoltà o di voler accusare chicchessia, ma soltanto dare attenzione e continuare un progetto che secondo noi era indispensabile, quindi vorremmo ritirare la mozione in attesa di un parere tecnico e di un passaggio, magari in Commissione, per ripresentarla al prossimo Consiglio dei, cogliendo anche l'occasione per fare un giro con i volontari della Protezione civile in sede A al luogo indicato. Ecco,
Grazie, la mozione è ritirata da rinviarci al prossimo Consiglio, grazie Consigliere.
Accogliamo il la proposta anche di visite in loco, ho visto che comunque, come Consiglio ci eravamo fatti promotori di un sopralluogo negli edifici di proprietà comunale per poter avere contezza e consapevolezza dello stato in cui versano. Quindi sarà sicuramente istruttivo vedere anche questa struttura da parte di coloro che non non l'hanno vista sinora, quindi potremo a stretto giro organizzare anche un sopralluogo. Lì, quindi diamo per assodata adesso la il ritiro della deliberazione della mozione. Passiamo al nono punto che un'altra mozione che ha ad oggetto le aree di sosta per carico e scarico merci. Prego il uno dei sottoscrittori di volerla esporre, prego consigliere Corradini, sì, grazie Presidente, bene, immagino tutti abbiano letto la mozione, però, come giustamente ci siamo detti prima, facciamo una veloce deduce riepilogo.
Sul territorio comunale sono presenti, come tutti sanno e come previsto dal Codice della Strada, stalli di sosta riservati al carico e scarico delle merci, il cui utilizzo è fondamentale per garantire l'efficienza delle attività commerciali e il corretto svolgimento delle operazioni logistiche, specialmente lungo l'asse del viale Matteotti si rileva una costante violazione delle normative in materia di sosta riservata con Corriere spedizionieri che ormai giornalmente ignorano gli stalli appositamente segnalati parcheggiando in modo indiscriminato su piste ciclabili, marciapiedi, aree di sosta per disabili e strisce pedonali.
Allo stesso modo si rileva che spesso gli stessi stalli di sosta riservati al carico e scarico vengono occupati abusivamente da vetture di privati cittadini che dovrebbero invece trovare parcheggio negli stalli a loro riservati liberi e a pagamento.
Questi comportamenti compromettono non solo la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, ma anche l'accessibilità del per le persone con disabilità, generando disagio per l'intera comunità.
La mozione, quindi.
Impegna vuole impegnare il Sindaco e la Giunta nel promuovere, diciamo, di cercare di risolvere questo problema ne facendo che cosa, promuovendo campagne informative rivolte ai commercianti e le aziende del territorio, oltre che a corrieri e spedizionieri, per sensibilizzarli sull'importanza del rispetto delle regole di sosta e della salvaguardia della sicurezza stradale anche tramite la collaborazione con associazioni di categoria e con la costituenda Consulta del commercio e dell'industria,
Invita a potenziare la segnaletica orizzontale e verticale, ma in maniera particolare, quella verticale, migliorando la visibilità degli stalli di carico e scarico, soprattutto lungo le arterie più trafficate come il viale Matteotti, con una segnaletica più chiara e ben illuminata che faciliti l'individuazione di tali aree da parte dei conducenti a riqualificare la pista ciclabile di viale Matteotti ormai vergognosamente vandalizzata rendendola inaccessibile a furgoni vetture posizionando dissuasori che favoriscono che favoriscono comunque irregolare passaggio delle biciclette ed infine ad incrementare e potenziare i controlli per garantire il corretto utilizzo degli stalli di carico e scarico, con particolare attenzione a coloro che parcheggiano in modo irregolare, impedendo agli operatori di usufruirne adeguatamente nonché a chi occupa abusivamente ciclabili marciapiedi, aree per disabili, spazi in prossimità delle strisce pedonali sanzionando i trasgressori così come previsto dal vigente codice della strada. Abbiamo inteso inviare questa mozione non solo genericamente al Sindaco, ma ai due assessori.
Che appunto oggi hanno la delega al commercio, l'Assessore Zanco e alla mobilità e trasporti, l'assessore De Rosa, con il quale abbiamo già avuto modo di parlare di questa di questa iniziativa e quindi ascolto quelli che sono adesso le decisioni della Giunta e del Consiglio comunale. Grazie.
Grazie Assessore che coordini.
Prego la parola alla Sindaca.
Allora, per quanto riguarda questa mozione, abbiamo il parere tecnico del comandante della Polizia locale che, spero abbiate ricevuto, non è stato ricevuto, quindi ve lo faremo avere quanto prima.
Dove dice lungo viale Matteotti, gli stalli di sosta per carico e scarico sono in numero sicuramente non sufficiente alle esigenze delle attività commerciali dei pubblici esercizi, inoltre si evidenzia che quelli esistenti sono posizionati in zone scomode per quanto riguarda la loro fruizione.
Non soltanto per ragioni di distanza, ma anche, in alcuni casi, per ragioni di igiene e sanità, un esempio è il rifornimento delle carni alle macellerie,
Attualmente, comunque, sono presenti come stalli di sosta a carico e scarico le immediate vicinanze delle intersezioni delle vie perpendicolari al viale Matteotti, con adeguata segnaletica, così come previsto dal codice della strada, le cui caratteristiche di luminescenza sono conformi alla normativa vigente questi stalli sono presenti in via Sondrio in via Como in via 24 Maggio in via Sauro in via d'Azeglio nell'area di parcheggio del condominio che vizia in piazza Trento e Trieste.
Vengono degli effetti effettuati dei controlli e sanzionare i trasgressori, e sicuramente ben sappiamo che però la presenza della Polizia locale non è presente 24 ore al giorno.
Inoltre si rileva che per la via Matteotti è stata compiuta la scelta di affiancare alla carreggiata la pista ciclabile che, di fatto, ha impedito la creazione di stalli di sosta a carico e scarico a servizio delle attività, pertanto si rileva che a volte per brevi periodi Ilaria della pista ciclabile viene occupata da piccoli mezzi per il carico e scarico in particolare nelle prime ore del mattino o nella tarda ora pomeridiana.
E appunto dove non sempre in queste fasce orarie presente il servizio di Polizia locale?
I controlli durante la fascia oraria in presenza vengono condotti irregolarmente e, se si rilevano violazioni, si provvede ad emettere la dovute prevista sanzione, la conformazione della strada nonché la scelta della pista ciclabile in sede promiscua, di fatto, non consente la creazione di stalli di sosta per carico e scarico lungo il viale Matteotti il posizionamento dei dissuasori lungo la ciclabile non solo non impedirebbe la sosta, ma potrebbe diventare un ostacolo o peggio un'insidia per i ciclisti.
Relativamente ad una campagna informativa, sarà presa in considerazione congiuntamente con la Consulta del commercio.
Io vorrei solo aggiungere una cosa che è quella legata al fatto che appunto viale Matteotti ha una conformazione, è stato scelto nel tempo di avere un unico senso di marcia,
Il passaggio degli autobus richiede una certa larghezza della della carreggiata, abbiamo una pista ciclabile a doppio senso, quindi sulla via Matteotti, a meno che non si abbattano degli alberi, non vedo la possibilità di creare degli stalli, quindi gli stalli presenti nelle vie limitrofe possono essere la soluzione.
Dopodiché che i fruitori non ne fruiscano, può essere vero, c'è una certa c'è stata, c'è tuttora una certa tollerabilità sulla presenza di parcheggi poco adeguati e poco corretti, ma questo voleva andare incontro anche alle difficoltà che hanno avuto gli esercenti, questi ultimi anni quindi creare altri problemi portando lontano dal luogo di scarico i mezzi di trasporto.
Probabilmente avrebbe creato altro plurima, dopodiché, ripeto, su via Matteotti, è fondamentalmente, credo, estremamente difficile pensare uno stallo perché lo dovremmo fare sulla carreggiata, ma a questo punto si verrebbe a creare una.
Confusione a livello di traffico autoveicolare e io credo che, se dobbiamo fare un ragionamento complessivo fosse parrebbe la pena di fare un ragionamento complessivo che tenga conto della viabilità e della mobilità del nostro Comune in toto, perché questo problema non esiste solo in via Matteotti ma anche in via Manzoni per esempio,
E dobbiamo tenere conto anche dell'eventuale modifica di viabilità e quindi di motilità di mobilità, scusate che saranno avverranno a seguito della dei cantieri della Metrotranvia, quando questi colpiranno la zona centrale di Cusano, cioè in via Sormani.
Manzoni.
È aperta la fase della discussione, quindi prego i Consiglieri di volersi prenotare.
Gli interventi.
Comincio, io prego Consigliere, ordini, ma allora innanzitutto Sindaco non so dove lei abbia inteso, ho letto che io ho chiesto che venisse fatta una, diciamo, un potenziamento degli stalli di sosta sul viale Matteotti, io ho preso ad esempio il viale Matteotti perché rispetto a le altre vie che lei ha citato è sicuramente il il viale dove c'è il maggior numero di attività e dove avviene.
Puntualmente questa questo uso non corretto da parte di chi va su marciapiedi,
Posti per disabili.
Piste ciclabili, quindi c'è un uso veramente sconsiderato.
Dire che, sì, adesso non erano detto, chiudere un occhio umano mi non mi viene, non mi ricordo il termine che ha usato, ma dire che si in qualche modo si si è cercato di di di essere un po' più tolleranti rispetto a questo tipo di operazione. Io francamente rimango un po' così. Ecco stupito, perché cioè la la pista ciclabile nel viale Matteotti a doppio senso di marcia è una iniziativa che è stata, diciamo così, fatta. Forse adesso non ricordo se negli anni del Sindaco Volpato o addirittura prima negli anni del del sindaco Garbagnati e nessuna Amministrazione comunale ha inteso privarsene anzi anzi c'è una una richiesta continua di ignorare quello che io ho chiesto eh attenzione.
È stato tolto, il serpentone di cemento, è stata messa a quello che è normalmente viene viene utilizzato per dividere la pista ciclabile dalla dalla via, dalla dalla dalla, dalla strada percorsa dalle dalle vetture. Oggi, sempre per atti vandalici, sono stati tolti tutti quei birilli che puntualmente segnalavano la pista ciclabile. Prima c'erano gli occhi di gatto che abbiamo visto tutti che non creavano e non davano quella sicurezza vedere e se vuole, il Sindaco inizio a fare una campagna prima. Comincio a mandarli a lei ogni giorno quando esco un mio cagnolino piuttosto che quando passo con la macchina che vedo una macchina o un furgone sul marciapiede, sulla pista ciclabile, sulle strisce pedonali, guardi l'ultima volta forse eravamo nella nella nel periodo natalizio, erano in giro per Cusano una signora con la macchina delle Poste.
Si è fermata sulla l'inte è entrata in contromano sulla intersezioni che la d'Azeglio entra sulla sulla.
Matteotti è entrata incontro umano, ha lasciato la sua Panda sul passaggio pedonale, quindi una persona in carrozzina lì non passava in quel momento ha depositato la posta e ereditata sulla sua vettura, ha fatto un bel contromano ancora per uscire e se n'è andata a domanda dei cittadini che erano lì con me ha detto, ma io non conosco la zona di Cusano o, a prescindere che uno che guida va beh, non ha bisogno di vedere un divieto di accesso perché vive accusava Milanino, anche se è a Cinisello un diritto d'accesso a un divieto di accesso da tutte le parti. Ma il fatto di poter magari meglio segnalare, cioè se io sono un furgone che arriva, accusano e devo scaricare il latte entro e vedo che ci sono dei posti liberi per lo scarico, ecco magari, invece di piantare il furgone sulla pista ciclabile giro in via 24 Maggio, giro in d'Azeglio, dove ci sono diversi spazi e con che non è che si scaricano decine e decine o di di di di di di pacchi, molto spesso veramente a volte soltanto un piccolo parco. Quindi la mozione ha un po' questa. Quest'anno.
Diciamo questo intendimento, però io.
Colgo lo spunto che lei ha dato, mi aspetto che il il, l'Assessore Zanco quando diciamo così verrà,
Istituita e quindi convocata la prima riunione della Consulta del commercio dell'industria, predisponga quello che io ho chiesto, e cioè una informativa, e quindi sensibilizzi tutte le persone e poi oltre. Così questo faccia circolare questa.
Diciamo questa richiesta a tutti che utilizzi i canali che, come abbiamo, come abbiamo scritto, no quindi promuovere le campagne informative, anche attraverso i canali relativi alle associazioni di categoria A le ISO, le società che fanno Bartolini piuttosto che, insomma, le altre società hanno degli uffici preposti a dare delle indicazioni e la policy aziendale di queste aziende sicuramente prevederà che questa gente faccia il proprio lavoro rispettando quelli che sono il codice della strada. Quindi questo è sicuramente di dare una sistemata. Le chiedo di prendere atto che veniva chiesto di riqualificare non la pista ciclabile. Forse mi sono espresso male in questo senso, ma di riqualificare la parte che divide il divisorio, il non so come lo vogliamo chiamare.
Diciamo che segnala tutta la pista ciclabile e questo credo che non sia una diciamo né un grosso impegno di spesa né una cosa totalmente inaccettabile.
E dopodiché io non mi metterò a fare un'interrogazione al Sindaco per sapere quante multe hanno fatto i Vigili, perché io di vigili e vi usano la vivo, tutti i giorni come la vive lei, come la vive ognuno di noi sul viale Matteotti, a far togliere la gente dal dalle piste ciclabili li ho visti veramente pochissime volte però magari non mi è capitato di vederlo okay,
Se.
Si riuscisse in qualche maniera ogni tanto a farli uscire spot, anche la mattina presto, quando ci sono quel tipo di di.
Come posso dire, di di infrazioni, grazie di infrazioni, forse forse noi andremmo a risolvere un pochino la questione, ma le infrazioni attenzione non sono, come ho scritto, solo della gente che, lavorando, vuole essere più rapide nella consegna e piante al furgone, dove gli capita anche persone che puntualmente parcheggiano negli stalli di sosta riservati al carico-scarico evidentemente impedendo questa gente di avere uno spazio che gli viene richiesto e consentito.
Dopodiché capisco che se uno ha un grosso carico da portare, probabilmente dovrebbe essere munito però di quei quegli attrezzi e quelle quel e qui me qui diciamo quegli strumenti che gli permettano di spostarsi, quindi con dei carrellini e con delle cose cioè non siamo ormai siamo nel 2025 la gente gira non è che quindi non so anche questa io,
Se volete, visto che il tempo ormai sta diciamo prosegue possiamo lavorarci insieme, se lo desiderate, se lo ritenete opportuno e la ripresentiamo insieme alla alla prossima mozione che dovrà ripresentare Cariotti modificandolo, però mi piacerebbe che la Giunta prendesse l'impegno di intervenire su questa su questa questione perché è,
Insomma.
Credo che sia una questione abbastanza importante io non sono particolarmente favorevole a mozioni che non riguardano strettamente il nostro territorio, ma in questo caso mi sono sentito in dovere di presentare questa mozione.
Che ritengo possa essere condivisa dal Consiglio, grazie,
Grazie Consigliere cordini, prego, Consigliere bolognesi.
Allora penso che il consigliere coordini e anche l'Assessore Zanco avesse sui pantaloni corti quando si parlava dell'argomento.
Della viabilità del viale Matteotti,
Forse io avevo metà degli anni che ho con piogge, no, forse di meno molto meno.
Evidenziare che c'è che c'è l'ex sindaco Garbagnati, ma facendo sono state raccolte firme firme, fiume ma sempre comandato, i quattro commercianti che c'erano sul viale Matteotti, cioè a Milano la gente viaggiava, si andava in macchina in piazza del Duomo se qualcuno qua ha la memoria un po' storica, oggi non si va più in piazza del Duomo con la macchina, oggi non si va più.
Cioè io dico viale Matteotti, è un viale che è inutile, che stiamo qui a menarla, viale Matteotti dovrebbe essere chiuso al traffico, se non per il pullman che ci pass basta e che e che sia così tutti i giorni, nonché si sia solo la domenica che i cittadini possono andare, manchi l'unico centro che abbiamo e viale Matteotti, ma facciamo una riflessione su questa cosa, sono quarant'anni che i cittadini vorrebbero chiudere quel viale lì, quarant'anni ragazzi,
Se c'è il sì, sì, se ci sono e poi un'altra cosa, quello che veramente in tutte le città, in tutte le città, per quanto riguarda il trasporto, viene detto che da un orario onorario tutti possono entrare un certo orario, però cioè dalle 6 alle 7 del mattino dalle 7 fino dalle 7 in certi orari quando non c'è il traffico,
Altrimenti è inutile che ce la meniamo tanto quegli anni lì l'unico posto dove i cittadini potevano, dovrebbero camminare tutti i giorni e liberamente, facciamo una riflessione, un attimino.
È la Sindaca, giustamente ha preso spunto di quello di quello che dovrà succedere con questa maledetta, io dico maledetta tramvia, perché la penso sempre così è,
Troviamo lo spunto per vedere una viabilità che possa perlomeno accettare un minor traffico in quella via lì dove, a un certo punto, tutti a un certo punto saranno un po' più liberi, perché altrimenti qui lo mettono i cittadini o un metodo dei cittadini perché i palazzi accusano.
Chissà perché?
Aumentano.
Non no, non si fa niente per fare in modo di sacrificare un attimino che diventa un centro storico.
E poi che che corrersi dopo altro che è brutto diventa Cusano Milanino, quindi l'invito che io faccio è che questa sera non si prendere nessuna decisione, ma se si affronti più seriamente in funzione de dello sviluppo che c'è del del traffico attualmente da eliminare né nella viale Matteotti.
Grazie consigliere bolognese.
Prego Sindaca, allora Consigliere, Cornini, probabilmente mi sono espressa, ma io non intendevo dire niente rispetto alla al fatto che lei abbia citato solo viale, Matteotti o quant'altro, né tantomeno penso che dobbiamo privarci delle ciclabili, anzi sono assolutamente favorevole all'incremento delle ciclabili.
Io, come lei, vado in giro molto a piedi per Cusano, Marie-Jo praticamente solo a piedi, per cui queste situazioni le vedo e, ahimè, litigo molto spesso con i soggetti che parcheggiano in maniera anomala, sbagliata, violando il codice della strada, mi viene da dire che la maleducazione dei cittadini è una componente importante in questi ultimi tempi dei della situazione che ci ritroviamo a discutere poi questa sera.
Sulla quale non è così facile, poi agire, perché oramai siamo sempre a lei, non sa chi sono io ogni volta che si fa notare qualche cosa a qualcuno.
Per quanto riguarda la consegna delle merci, ritengo che la policy aziendale che lei citava in questo momento chiede una velocità di consegna e non gliene importa niente del codice della strada perché alcuni soggetti ben sappiamo poveretti, che sono lì e devono consegnare 50 pacchi, sennò non vengono pagati. Non è una giustificazione alla mancato mancato rispetto del codice della strada, è solo una considerazione su quello che sta facendo. Mi sembra che quello che invece ha accennato il Consigliere bolognesi possa dare spunto ad una cosa interessante ed importante, cioè creare un regolamento a questo punto su quelli che sono gli orari di carico e scarico delle merci all'interno del nostro Paese. Credo che questo non ci sia una cosa sulla quale possiamo certamente pensare, e lo pensiamo per tutte le zone dove sono presenti dei negozi, sicuramente via Matteotti. È la via più commerciali di Cusano, ma lo stesso problema si crea in altre aree del Paese, per cui potremmo pensare anche a questa, a questa possibilità.
Dopodiché, certamente un'attenzione maggiore nella richiesta di della sorveglianza da parte della polizia locale sarà sarà attuato.
Per quanto riguarda la sua competenza, ovviamente.
Prego, consigliere Paviotti, sì, una piccola considerazione su quanto prima proposto il Sindaco, anche a seguito dell'intervento del consigliere bolognesi.
Io ho una paura, cioè nel senso che se non riusciamo a far rispettare una legge nazionale adesso, a due ore in essere, come pensiamo di poter far rispettare un Regolamento soltanto del nostro Comune su una tematica che già normato, cioè nel senso il nostro problema è far rispettare quegli stalli noi possiamo anche dire che da quest'ora a quest'ora non si può fare questo lavoro ma poi, se già non un controllo che non mi rispetto agli stalli, come faccio controllare, che non entri quello era soltanto una, cioè ho paura che poi sia un regolamento bellissima fatto benissimo che però poi non vede la sua attuazione come secondo me sono anche altri regolamenti che ad oggi,
Peccano in alcune attuazioni, ecco.
Prego, Sindaca.
Pre no pardon l'assessore De Rosa, giusto per dare un'indicazione, visto che su questo punto alcuni ragionamenti li stiamo facendo non è ancora niente di definitivo, per cui posso darvi una data o altro e chiaramente anche con gli obiettivi si sta lavorando.
Però ci sono tutti i sistemi di controllo degli accessi,
Che semplicemente metterebbero un freno a Advent, eventualmente alla situazione di ingressi, dopo un certo orario su viale Matteotti.
E potrebbero risolvere anche altre questioni relativamente al al traffico su viale Matteotti, però oggi è giusto per darvi un'idea, non vado nel dettaglio della della questione, è chiaro che la mozione, pur condividendo il senso perché ne abbiamo parlato con il consigliere, coordini e è capitato di di di discuterne chiaramente le normative per la segnaletica sono rispettate e ad oggi.
Le normative rispetto alle sanzioni sono rispettate, se ne possono fare di più, se ne possono fare di meno, per carità, si può, sempre si può sempre migliorare, non farei il minestrone tra chi fa il lavoro di consegna e che quindi ha una necessità anche alle volte proprio anche di natura di preservazione degli alimenti magari per le macellerie come riportava correttamente la Sindaca rispetto al cittadino o al funzionario delle Poste che,
Va contromano, ecco, questa è un'altra situazione che andrei ah ah ah, ah ah mettere in un altro bacino di problematiche che sono lì non corretto,
Rispetto del del codice della strada. È chiaro che quello che diceva il Sindaco lo condivido su viale Matteotti c'è una situazione in cui la pista ciclabile deve convivere con delle attività che sono importanti, comunque per Cusano Milanino, e quindi c'è una sorta di patto di collaborazione per cercare di far funzionare tutto. Credo che sia sempre funzionato. Negli ultimi anni probabilmente Cusano ne ha sofferto di più della situazione dei parcheggi, perché perché anche sotto la vostra Amministrazione abbiamo avuto dei parcheggi importanti chiusi.
Anche in centro e quindi chiaramente, è stato necessario trovare delle soluzioni che consentissero comunque ai cittadini di fruire della del territorio, cosa che va a cozzare, spesso con il rispetto delle norme al 100%, quindi su questo credo che ne siamo tutti coscienti di alcune situazioni critiche che se però si stanno andando a affrontare alla radice cioè andando a ragionare su riaprire e far ripartire tutte quelle strutture che possono essere dà sollievo per il viale Matteotti e le zone limitrofe.
Prego consigliere, coordini allora sulla questione sollevata dal consigliere bolognesi, diciamo che qua si apre un tema Sindaco che è oggetto del sarà oggetto della variante al Piano di Governo del territorio, perché non è che per decidere di tenere chiuso, di o definitivamente o parzialmente o temporaneamente il viale Matteotti si può pensare di farlo senza che Cusano Milanino ragioni su l'accesso e sul parcheggio.
Voi rimuovete l'assessore De Rosa, prima ha parlato di.
Diciamo togliere un terzo dei dei parcheggi che erano stati previsti sulla via Roma, tornando alla questione della tramvia sul lato est, mettendo una uno spazio per poter posizionare e piantare un albero, ogni due stalli di sosta, vuol dire che.
O un terzo di di parcheggi meno quando, quando vi sarete resi conto che, se pur parcheggi abusivi ma tutte le auto che oggi sostano nel nel nel Sormani, dopo lì non sosterranno più, quindi c'è una c'è un diciamo un un ragionamento da fare che ha di più ampio respiro, mi aspetto e vedremo quando deciderete di mettere mano alla questione del parcheggio, per esempio, che la Giunta precedente aveva pensato di posizionare al posto del lavaggio sempre sul viale Sormani. Ma questo è un altro argomento. È chiaro che quello che propone il Consigliere Bolognesi è una cosa diversa. È dire io voglio creare una zona, un'isola pedonale sul viale Matteotti. Per fare questo, caro consigliere bolognesi, la Giunta si deve mettere nella testa che deve fare un sacco di parcheggi, perché la gente sennò accusano Milanino nei negozi che voi prima l'assessore De Rosa prima ha giustamente chi si figuri se io non sono favorevole al ai negozi che sono presenti e non sono vicino a ai.
A questi a questi commercianti e artigiani del viale, ma vengono tutti tutti a parte chiaramente di chi, come me, li raggiunge a piedi raggiunti con le auto. Quindi, se questa Giunta non si mettere alla testa che i parcheggi sono importanti tanto quanto sono importanti le aree a verde, mi dispiace, ma siete sulla strada sbagliata.
Il patto di collaborazione mi dispiace, ma io non sono d'accordo né su quello che ha detto il Sindaco e né su quello che ha detto lei è una persona che mette anche temporaneamente la macchina sulla pista ciclabile su un posto per disabili su una striscia pedonale è una persona che va sanzionata e in nessuna maniera nessun patto di collaborazione può in qualche modo andare a fare, diciamo tolleranza da questo punto da tutto questo. Da questo punto di vista il Corriere è un mezzo che deve arrivare sul viale Matteotti entra a posto in via Sondrio.
Posto in via Como post via 24 Maggio posto in via in Piazza Tienanmen.
Posto in via Mazzini, posto nel parcheggio di Krizia, se non conosce queste cose o sono mal segnalate e quindi mi dispiace.
Diciamo SAP sui cartelli ci sono quindi se quello è la presenza del cartello e mi rendo conto esiste quindi se quello è rispettare il Codice della Strada, effettua il comandante dei vigili, ha perfettamente ragione che quello sia il modo più giusto per segnalare all'operatore che li trova il parcheggio ma.
Non è così, perché la maggior parte delle persone che con il furgoni entrano sul viale Manzoni, sulla via Manzoni, sulla via Marconi,
Ci sono chiaramente ha ragione, il Sindaco ci sono tantissimi andrà quindi se volete fare un ragionamento più ampio. Benissimo, io figuratevi sposate, ta assolutamente la mia causa. Io sono sempre dell'idea che un problema quando va affrontato, ci siamo tra virgolette scontrati ogni tanto con l'Assessore Arduino. No, quando ci diciamo no, ma io piuttosto facciamo qualcosa, visto che non fare niente no, facciamo tutto subito e quindi la mia, la il mio pensiero da questo punto di vista è noto a tutti per me, quando si affronta un problema, lo si risolve alla radice e non CIP e la prossima Amministrazione oggi pensa quindi noi abbiamo, dato che avete in mano un progetto che ha che arriva ancora dalla Giunta Gaiani di iter segnaletica, giusto, architetto, perfetto, noi abbiamo per una questione di fondi messo mano alla segnaletica orizzontale.
Voi avete in mano un progetto della segnaletica verticale, fate il vostro investimento e mettete a posto quella quella parte che ha necessariamente bisogno, io noi abbiamo, ne abbiamo fatto una parte perché, ovviamente, come tutte le Amministrazioni ci si scontra con gli equilibri di bilancio, no okay quindi il disponibilità e via discorrendo però sentirvi dire che bisogna avere tolleranza su gente che mette,
I propri mezzi nelle sua sulla ciclabile è una roba che non che non sta in piedi ma neanche, ma neanche c'è proprio neanche appena accennato non ha nessun tipo di senso, quindi io, la mia proposta, l'ho fatta Presidente, se io ritiro la mia mozione con la speranza che il Consiglio comunale non la Giunta e il Consiglio comunale voglia in qualche modo condividere questo tipo di problematica e e si porti e si porti.
È una nuova mozione che impegni la Giunta nell'andare a fare un andare a, diciamo, nel mettere in campo delle azioni che possano risolvere il problema. Qui il problema non è né, come diceva bolognesi la chiusura del viale, né aprire e chiudere perché se la policy aziendale delle aziende come diceva prima il Sindaco è fate veloci perché io devo consegnare 50 pacchi, se io gli chiudo, gli do l'accesso soltanto due ore la mattina e cosa faccio io non consentirmi pacchi, se si arrivò un minuto dopo, quindi non ha senso, non ha nessun senso, però è adesso l'amministrare questo Comune. Ci siete voi se.
Le forze presenti di maggioranza vorranno rivedere questa mozione e vorranno proporre qualcosa di serio. Io sicuramente sarò a disposizione se dobbiamo parlare dei massimi sistemi, ma abbiamo unire la ringrazio qui Draghi ufficializza la. Il ritiro della mozione.
Quindi la mozione viene ritirata, quindi abbiamo terminato la discussione,
E quindi andremo in Giunta per poter istituzionale del Consiglio e non si è chiusa, la discussione Consigliere è chiusa, quindi andremo adesso.
Ancora festeggiare il Consigliere Bolognesi, grazie eh.
Buona serata.