Adesso.
Brutti.
Buonasera a tutti, grazie della presenza a sua parola al Segretario Russo Russello, grazie.
Buonasera, Bottani, non Pantani, gelati, assente, giustificato, Giovannini.
Circola De Donno Totaro Montagnani presenta livelli assente, giustificato.
Lombardini, Corradini Molinari.
Francesconi Galdi Magnanini Andrella,
L' Assessore esterno è assente.
E comunque anche lui ha mandato una giustizia, anche se non c'è la necessità, ma l' ha mandata,
Allora punto 1 all' ordine del giorno Lettura ed approvazione verbali di Consiglio comunale in data 26 0 4 2022 e Consiglio comunale in data 29 0 4 2022.
Metto per letti i verbali e le metto a votazione chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità.
Loro già conferito con i Capigruppo, e abbiamo spostato il punto 7 all' ordine del giorno, visto che c'è la presenza dell' avvocato Zanolio subito dopo il punto 1. Perciò chiusura dei contratti repertorio numero 8666, il diritto di superficie e repertorio numero 8667 contratto di disponibilità relativo al nuovo corpo di fabbrica della scuola primaria rilevata mandato a sottoscrivere l' atto di rogito Assessore circola Cinzia prego,
Buonasera ha visto la presenza nel nostro avvocato che sta seguendo l' iter procedurale, darei la parola direttamente all' avvocato in modo tale che vi presenta al meglio la delibera anche perché ha seguito tutto l' iter, i vari contatti con la ditta Eco Costruzioni di cui in parte conoscete già è nota la storia grazie, avvocato, prego si accomodi pure lì,
Buonasera ora la vicenda è nota nel senso che si è deciso sulla base di quello che era.
Una decisione che era stata già presa a suo tempo dall' Amministrazione comunale di chiudere quel contratto di disponibilità e in via anticipata rispetto alla sua scadenza naturale, prevedendo l' acquisto del dell' edificio scolastico con l' estinzione della diritto di superficie, in modo che l' Amministrazione comunale o a tornare nella disponibilità anche del terreno per fare il progetto che vuole realizzare su quel terreno.
È stato stipulato un contratto preliminare,
Che prevede il pagamento di questo importo, mi pare di ricordare intorno agli 800000 euro più IVA al momento del rogito e un residuo prezzo di 115000 euro più Iva da pagare in tre rate scadenti. 15/01/2023 2024 2025 e la convenienza dell' operazione. Non sto a spiegarvi la nel senso che l' Amministrazione, oltre a rientrare nella scuderia anticipata di questo immobile e avrà un esborso che è inferiore a quello che avrete portando a conclusione il contratto secondo quella che è la sua naturale scadenza e quindi come si è deciso a mio parere, opportunamente, di stipulare questo contratto stipulato il contratto è emerso che.
Nella iscritta sull' immobile c' erano ipoteca, da parte di un creditore della società Eco Costruzioni per l' importo di 220000 euro Eco Costruzioni nel corso delle trattative, siccome sono trattative che ho seguito, anch' io non ha mai fatto menzione di questi Kotecha anche perché veniva ritenuta inefficace perché è stata iscritta sull' immobile nei 90 giorni antecedenti la presentazione della domanda di concordato preventivo di Eco Costruzioni e quindi in base alla legge fallimentare l' ipoteca non può essere iscritta entro questo lasso temporale si è iscritta, è inefficace,
Quindi è emerso il problema, è stato fatto un ricorso da parte di Eco Costruzioni al giudice delegato del concordato per ottenere la cancellazione di quell' ipoteca, perché ovviamente il Comune non sarebbe mai andato a rogito con un' ipoteca iscritta sull' immobile per quell' importo. Il giudice delegato del concordato ha riconosciuto che l' ipoteca inefficace la dichiara inefficace e sulla base di questo provvedimento abbiamo dato incarico al notaio di provvedere alla stipulazione del rogito. Il notaio ha contattato il conservazione dei registri immobiliari di Mantova e il conservatore dei registri immobiliari di Mantova, che lui non avrebbe potuto cancellare l' ipoteca, perché il provvedimento del giudice si limitava a dire che l' ipoteca inefficaci e non di disponeva la cancellazione.
A quel punto è stato il rogito non sia stipulato dopo una lunghissima seduta dal notaio, un sabato pomeriggio, praticamente dalle regole, dalle 13 fino alle 07 del pomeriggio.
E si è deciso di fare un incontro al quale ho partecipato anch' io col giudice delegato che il tribunale di Lodi, il quale ha detto che lui aveva dichiarato inefficace di poteri perché era pacificamente inefficace, ma che non poteva averla ne avrebbe risposto la cancellazione perché la cancellazione sempre in base alla legge fallimentare può essere disposta solo a seguito della vendita all' asta dell' immobile che era una strada non praticabile.
Non solo e sopraterra, soprattutto per il fatto che quell' immobile erano già oggetto di un contratto preliminare stipulato con il Comune di Curtatone.
Quindi, a quel punto, visto che il Comune aveva l' esigenza di sbloccare la situazione, io preso diciamo in mano la situazione, ho contattato.
Illegale del creditore, un avvocato di Brescia e gli ho detto appunto che l' ipoteca era stata dichiarata inefficace e ho chiesto se il suo cliente era disponibile ad accettare in pagamento un importo che corrispondesse a quello che veniva riconosciuto a tutti i creditori, non ipotecare cioè ai creditori chirografari vale a dire l' importo del credito nella misura del 30%.
La risposta che mi è stata data subito è stata assolutamente no, il mio cliente vuole qualcosa di più.
Di quello che è l' importo del credito, chirografario, importo di più che Eco Costruzioni, non era disposto a riconoscere, ovviamente per non creare un trattamento privilegiato nei confronti di uno dei creditori a danno degli altri e quindi da parte mia ho lavorato ai fianchi illegale del creditore ipotecario che alla fine ha detto, va bene, mio cliente accetta di prendere quello che è il credito dei riconosciuto ai creditori ipotecari, cioè il 30% di quei 220000 euro con gli interessi purché venga fatto subito il pagamento.
Eco Costruzioni al quale ho comunicato questa decisione ha detto che non poteva fare un pagamento subito, perché i creditori vengono pagati.
Con il deposito di quello che viene definito lo stato finale del concordato, che prevede la ripartizione delle somme disponibili ai creditori, somme disponibili che teoricamente potrebbero anche non corrispondere al 30% di quello che era previsto inizialmente, perché se quello che il concordato riesce a prendere dalla procedura non garantisce che venga pagato il 30% ai creditori quella percentuale si abbassa.
A quel punto io ho.
Pensato e che, per cercare di uscire da questa impasse, importo potesse essere anticipato dal Comune al momento del rogito a fronte della dichiarazione del creditore ipotecario presenta al rogito di cancellare ipoteca.
Ho chiesto però che venisse garantito al Comune il rimborso della somma che viene anticipata questo nei confronti di Eco Costruzioni, inizialmente mi è stato detto che questo non poteva essere garantito per la ragione che vi ho detto prima, cioè se alla fine non è possibile riconoscere il 30% ai creditori chirografari,
Il concordato avrebbe riconosciuto al Comune restituito al Comune quella che era la percentuale che sarebbe stata pagata creditori e alla fine del concordato, soluzione che a me non andava bene perché.
Disponeva il Comune ad un rischio, quindi ho detto che l' unica soluzione per poter chiudere la partita, anche nell' interesse della società e del concordato non solo dell' Amministrazione comunale, e che quell' importo che noi, come Comune, andremo ad anticipare al creditore al momento del rogito venisse scalato dalle rate che il Comune deve pagare a Eco Costruzioni dopo il rogito quei 115000 euro che sono da pagare in tre rate nel 2023 2024 2025,
La proposta è stata sottoposta al giudice delegato della concordato, il quale si è detto favorevole a questo tipo di soluzione, ha chiesto sempre per evitare che possa essere contestato una sorta di trattamento privilegiato che viene fatto sempre in funzione di un creditore che le le somme che la somma che il Comune anticipa,
Al momento del rogito il creditore venga scalata non dalla prima rata, ma delle dalle ultime due rate. L' importo esatto ho avuto proprio oggi la conferma, ma anche dal CREL legale del credito ipotecario non è 79000 euro, ma esse anta 3000 euro e rotti che ha comprensivo di IVA. Quindi l' importo è sicuramente recuperabile dalle rate finali, visto che le due rate in aree hanno un importo superiore a questo che verrebbe anticipato al momento del rogito. Tutto questo verrebbe previsto con una pattuizione specifica da inserire nel rogito e tecnicamente l' operazione è che il Comune si surroga, in quanto acquirente, di un pene gravato da ipoteche surroga alla concordato di Eco Costruzioni nel pagamento di quello che è da riconoscere al creditore che un falso ipotecario, con ovviamente già previsto nel rogito, la recupero di quella somma che viene anticipata scalando la dalle 02 rate finali quindi l' alternativa a questo tipo di soluzione.
Poteva solo essere un contenzioso, un contenzioso nei confronti dell' euro Costruzioni.
Da valutare anche sotto quali profili impostarlo, cioè se chiedere una sentenza che tenga luogo del rogito ai sensi dell' articolo 2932, ma con il problema sempre irrisolto e l' ipoteca.
Perché, come dico, non riescono con le con i vincoli che ci sono nella legge fallimentare a ottenere la cancellazione di quell' ipoteca, diciamo per le vie brevi, ma attraverso solamente una vendita all' asta dell' immobile chiedendo anche in quel caso un risarcimento del danno ma questo che cosa avrebbe significato avrebbe significato una causa,
Con la prospettiva dell' Amministrazione comunale di entrare nella disponibilità di quel bene nel giro di 3 4 anni, tanto è il tempo per arrivare alla definizione del giudizio.
Con dei costi legati, ovviamente, a giudizio.
E sempre con l' incognita di questa benedetta ipoteca, che bisogna vedere poi a frangenti di questo tipo, cioè impostato una causa per ottenere una sentenza ritenga luogo del rogito, che effettivamente questo avesse potuto portare alla cancellazione di ipoteca cosa che è dubbia, quindi a me è parsa una soluzione, quella che abbiamo individuato e che ha già avuto l' avvallo del giudice delegato del concordato, una soluzione che consente di sbloccare la situazione dell' interesse pubblico, cioè di chiudere quel contratto con un vantaggio economico rispetto a quello che sarebbe stato l' esborso finale dando a chiusura del contratto di disponibilità secondo la sua scadenza naturale ed acquisendo la disponibilità delle aree per poterci fare sopra quello che l' Amministrazione intende fare. Questo è il quadro.
Passo la parola all' Assessore prego, Cinthia ciclo.
Ringrazio l' avvocato per la presenza e per il forte il lavoro che ha fatto in questi mesi, anche perché, se vi ricordate bene, era intenzione dell' Amministrazione addivenire all' acquisizione del bene anche per la partecipazione ai bandi PNR reciterà. Questo quindi è un atto fondamentale, mentre a divenire proprietari del dell' immobile e credo che questo sia uno e spero degli ultimi sforzi che l' Amministrazione debba fare per concludere questo annoso iter e poter ritornare in possesso dell' immobile di fare manutenzione con una certa celerità senza avere in mezzo con un risparmio, comunque, ve lo ricordo, sulla gestione totale finale era fasi di 300000 euro, se non sbaglio, rispetto alla conclusione del contratto. Grazie.
Interventi Capogruppo, Elena Molinari, prego, ah, io avrei un paio di domande posto dopo.
Allora, intanto, se capire i tempi, cioè visto che l' obiettivo è comunque quello di acquisire l' immobile con tutto questo meccanismo, quali sarebbero i tempi di acquisizione?
E poi?
Se ho capito bene, c'è un preliminare che è stato sottoscritto.
Questa questo problema, che sorge e non era stato evidenziato in precedenza, potrebbe essere motivo per recedere dal preliminare certo 3 bis vincola l' Amministrazione e rinunciare e quindi decidere di rinunciare all' operazione oppure no,
Avvocato prego. Per quanto riguarda i tempi, il giudice è già stato giudice delegato che doveva autorizzare un' operazione di questo tipo al concordato. è già stato contattato dal liquidatore in via informale, sottoponendovi la proposta che avevo fatto io e il giudice delegato ha detto, va bene a posto quella condizione e quindi la cosa mi è era impallata dicendo accettato il fatto di decurtare lo che anticipate dalle ultime due rate, come chiede il giudice, è stato detto di sì. Quindi lunedì, oggi è martedì lunedì il liquidatore ha presentato l' istanza formale al giudice per avere quell' autorizzazione, quindi io presumo che sia una questione di giorni e non appena si avrà in mano quel provvedimento per autorizzazione del giudice, siamo nella condizione per fissare l' appuntamento dal notaio per la stipulazione del rogito. Quindi io sono assolutamente convinto che si possa fare questo rogito, stipulare questo rogito sicuramente entro i primi 20 giorni di giugno, tanto per dare poi, ovviamente il tempo al notaio di poter predisporre l' atto. La seconda questione molto probabilmente si poteva pensare a una risoluzione del contratto. Questo però implica un giudizio e poi ci metteva nella condizione di dover continuare.
A rispettare quello che era il contratto di disponibilità.
Rispettare quel contratto di disponibilità, mi va 2, a mio parere controindicazioni, uno che alla fine, andando a scadenza naturale, avremmo pagato di più di quello che paghiamo adesso due Eco Costruzioni è una società in concordato Eco Costruzioni deve garantire la manutenzione di quell' immobile.
Pacata e con dei con dei canoni che noi siamo tenuti a pagare annualmente, che dentro il recupero dei costi di costruzione della scuola in più una quota legata alle manutenzioni, ora pensare che una società in concordato, quindi molto probabilmente già un po' asfittica possa garantire in modo efficace la manutenzione, secondo me era anche questo difficile da poter ipotizzare, quindi, né per dare una risposta architetto Molinari sicuramente da un punto di vista giuridico c' erano i presupposti per chiedere la risoluzione del contratto. Però, con queste conseguenze,
Altri interventi.
Consigliere Galli Francesco prego.
Grazie anch' io una domanda solo per chiarire che diciamo un dubbio, cioè il Comune si surroga come, come aveva detto al concordato, quindi diciamo paga anticipatamente i 73000 euro.
E si è arrivati a questa soluzione attraverso, diciamo, un accordo verbale, quindi nel senso non abbiamo cioè i Comuni, si sta assumendo un rischio, e non dico costruzioni verbalmente, diciamo, ha accettato questo questa soluzione, però abbiamo la garanzia, diciamo che euro Costruzioni farà fede al che rispetteranno insomma questo questo patto che è stato, ad esempio, è stato messo per esempio detto brutalmente nero su bianco davanti a un giudice o.
E questo accordo è, diciamo, una,
Come dicevo prima, una un accordo tra le parti, visto anche il, il comportamento avuto, le costruzioni, il principio che chi non ha mai dichiarato l' ipoteca sulla sull' immobile, quindi, dal mio punto di vista, è un rischio che ci stiamo assumendo da non sottovalutare, grazie, prego, avvocato. Allora.
Ovviamente c'è uno scambio di corrispondenza tra me e l' avvocato di Eco Costruzioni Eco Costruzioni ha presentato io non ho ancora in mano la domanda perché ieri ha presentato formalmente una richiesta di autorizzazione al giudice che rispecchia la proposta che abbiamo fatto.
Quindi direi che da questo punto di vista sarei abbastanza tranquillo, anche perché dico costruzioni non ha la possibilità di fare di menare il can per l' aia, perché ci rimetterei per una ragione, ad esempio, che diceva prima il diritto Molinari dovessero fare i furbi, si chiede la risoluzione del contratto e loro ci mettono perché per il concordato poter incassare una somma significativa, così è un vantaggio in dubbio e poi non sono, molto brevemente, neanche in grado, come dicevo, prima di garantire la manutenzione dell' immobile. Quindi, a mio parere, questo non è un rischio. Io ritengo anche che non sia necessario andare a modificare il preliminare che ci comporterebbe una perdita di tempo, ma sia sufficiente già dare direttamente a rogito e far inserire dal notaio la clausola che prevede che noi anticipiamo quei soldi, li andiamo a recuperare alle 02 rate finali. Forse adesso ne parlerò con il legale del creditore. Potremmo fare forse due righe prima del rogito. Con il creditore non vuole avere la garanzia che quello che diciamo venga fatto e non arrivare davanti al notaio senza niente di scritto, ma quello è un problema minoritario, quindi, da questo punto di vista, cioè sul fatto che oggi come oggi ecco costruzioni non possa,
Diciamo brutalmente fare dei bidoni, ne sono convinto,
Altri interventi Capogruppo Andrella, prego.
Buonasera a tutti avrei solo una domanda adesso preso atto di quanto dichiarato e visto che ha comunicato che l' azienda, costruzione in concordato, se dovesse arrivare a un fallimento.
Il l' accordo che c'è stato fra le parti può vedersi riconosciuto ugualmente, essendo nella lista poi di coloro che prevedono reddito o rimaniamo in bottonato come Comune avvocato, prego no, non corriamo questo rischio perché noi mettiamo una pattuizione specifica dentro al rogito che andiamo a fare dove noi, nel momento in cui dobbiamo pagare quelle rate residue che Eco Costruzioni sin concordato sia fallita da quelle rate, comunque, dobbiamo detrarre quello che abbiamo anticipato, quindi diciamo che è indifferente a sorte di ostruzione il problema che diceva lei poteva poteva esserci nell' ipotesi in cui, come inizialmente costruzione aveva detto,
Aveva detto se io te li do, nella misura in cui sarà nel momento in cui chiude il concordato, allora si poteva esserci quel rischio, ma nel momento in cui noi invece inseriamo la clausola nel rogito, dove c'è scritto che noi andiamo a pagare tutto quello che dobbiamo pagare come rate meno quello che abbiamo anticipato che Eco Costruzioni sia fallita o che sin concordata non cambia niente noi la differenza la paghiamo e a chiunque sia.
Altri interventi.
Sì, io sono un post, non sono di natura scaramantico, però, insomma, in su questa pratica, visto che ne abbiamo viste e vissute di tutti i colori, cerco di di esserlo. Io mi limito semplicemente a ringraziare l' ufficio, in modo particolare i funzionari Sandra Trippini e Giovanni romani per il grande lavoro, così come l' Assessore Cinti circola e lo straordinario lavoro della nostra Segretaria generale, così come del avvocato Enrico Zanolio, che è ancora una volta sempre di più, non solo si sta dimostrando il principe del foro nostro principe del foro, ma soprattutto un uomo da una grandissima umanità e disponibilità e per questo te ne saremo Arrigo eternamente grati. Grazie prima di mettere a votazione. Voglio ringraziare l' avvocato Gianoglio grazie della sua presenza e della sua disponibilità.
Metto a votazione il punto numero 7 all' ordine del giorno, chiusura dei contratti repertorio numero 8666 del diritto di superficie e repertorio numero 8667 del contratto di disponibilità relativo nuovo corpo di fabbrica della scuola primaria rilevata mandato a sottoscrivere l' atto di rogito, chi è favorevole alzi la mano,
10 favorevoli.
Chi è contrario alzi, la mano, chi si astiene alzi, la mano su cui astenuti.
Immediata esecutività, chi è favorevole alzi, la mano?
10 favorevoli, chi è contrario alzi, la mano zero?
Contrari chi si astiene alzi la mano.
5 astenuti, grazie.
Passiamo al punto numero 2 all' ordine del giorno, autorizzazione per il mantenimento di edificazione esistente su proprietà privata, sì in Comune di Borgo, Virgilio in deroga alle distanze, ai confini della proprietà pubblica, del Comune di Curtatone, ubicata all' altezza dell' intersezione tra via Roma e via Guareschi, inflazione elevata ed approvazione dello schema di convenzione per la costituzione di servitù prediale assessore circola Cinzia, prego,
Buonasera con è pervenuta una richiesta da parte dell' architetto Matteo e Laroni e il 34 2022, in cui chiedeva appunto la da parte de al Comune di Curtatone.
L' accettazione da dell' edificazione di un edificio posto sul Comune di Borgo Virgilio a già edificato, quindi, deve ottenere la sanatoria da parte del Comune di Borgo Virgilio a una distanza inferiore pari a 3 metri, circa 57 rispetto a un nostro mappale nostri mappale di proprietà che però è a destinazione verde pubblico. Oltre all' edificazione a una distanza inferiore di 5 metri canonici anche una finestratura, diciamo che questo mappale comunque di nostra proprietà non è edificato. Non sono previste edificazioni anche perché trattasi di un mappale piccolino, quindi non ha.
Per noi oggi non c'è problema, quindi si va ad approvare l' edificazione comunque a una distanza inferiore e anche la convenzione con i proprietari confinanti, quindi questo è, credo, che sia un atto dovuto al fine di favorire le sanatorie, sebbene su un Comune,
Limitrofo, e quindi si propone questa convenzione prediale, in cui l' edificazione a una distanza ridotta.
E questo è quanto il nostro PGT lo prevede con una convenzione registrata trascritta non ci sono oneri né spese da parte del Comune, solo il consenso da parte di Consiglio ha il mandato all' ufficio tecnico di questa attività, grazie interventi,
Nessun intervento.
Metto a votazione chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità, ma segnalo che il Sindaco è uscito.
Che arriva?
Unanimità.
Passiamo ora al punto numero 3 all' ordine del giorno, autorizzazione.
No.
Non ce l' ho.
Autorizzazione al rilascio del permesso di costruire in deroga, ai sensi dell' articolo 40 della legge regionale, 12 2005 per il recupero di edifici rurali dismessi in località San Silvestro, ai sensi dell' articolo 40 territoriale della legge regionale 12 2005 SMI, sempre assessore circola Cinzia, prego.
Allora, con questa delibera si autorizza l' ufficio Urbanistica rilascio di un permesso di costruire di un recupero vi mostro.
Anche cene dimostrarvi la zona,
Stiamo parlando, siamo a San Silvestro, tra via G. Menti e via Molino.
Cinque proprietari hanno presentato la richiesta di recupero con rigenerazione di un' area sportiva e di un' area in una zona agricola dismessa e la normativa lo prevede e il nostro PGT prevede i recuperi delle zone delle zone agricole dismesse e con un ampliamento pari al 10% e.
È la prima domanda che arriva presso il Comune di rigenerazione di un ambito agricolo dismesso da oltre tre anni ai sensi dell' articolo 40 ter, in cui prevede il recupero degli edifici rurali dismessi abbandonati. Questo iter ha bisogno del consenso del permesso di costruire da parte del Consiglio in quanto va in deroga,
La costruzione e l' aumento del 20% al posto del 10% del 20% della SLP, mantenendo dei parametri molto stringenti, l' articolo 43 è molto più preciso e quindi lo qua lo considera proprio la normativa un pubblico interesse recuperare aree dismesse in zona agricola.
Ringrazio, non l' ho fatto subito l' ufficio tecnico, l' ufficio Urbanistica, l' architetto Sandro Trippini, è presente perché è la prima delibera che portiamo e quindi.
Siamo molto contenti perché crediamo che questa prima delibera poi possa portare anche magari ad altre volontà nel recupero di aree dismesse, e questo rigenera un po' tutto il territorio, siamo stati anche uno dei primi Comuni che è partito con la rigenerazione, speriamo che,
Continui gli attuatori, sono persone private e hanno la volontà di recuperare appunto questo immobile, gli faccio vedere,
Come viene?
Sono quattro unità abitative tutto destinate a residenziale, il.
L' ampliamento previsto è dell' SLP massimo 20%, quindi, rispetto ai parametri della normativa esclusivamente residenziale verranno monetizzate la parte del carico insediativo, in quanto, come sapete, l' aumento del carico insediativo, il peso del carico insediativo deve essere monetizzato per circa metri quadri 397 71,
E non è riportato in delibera perché questo è fa parte dell' istruttoria del dell' ufficio urbanistica, quindi noi diamo il mandato d' ufficio urbanistica al rilascio del permesso di costruire e ha ottenuto il parere favorevole della Commissione e comunque vorrei far notare che non cambia, si cambia.
Un attimino l' edificazione, ma il contesto della corte agricola non cambia tanto che rimane. La parte centrale di AIA di separazione è tutta un' area comunque non separata come nelle villette, ma l' area cortiliva rimane in essere. Insomma, è un bel recupero e ai fini residenziali, quindi credo che sia un' ottima attività per il territorio e rispetto a quello che era prima gran parte degli edifici, ormai un immobile e su interamente quello fronte via cementi. Gli altri sono quasi tutti diroccati nel marchese che vengono recuperate a residenza.
Se ci sono domande nello specifico, invito l' architetto Trippini a a rispondere, in quanto io l' ho esposto in modo molto generico, anche perché la normativa è molto dettagliata, il permesso di costruire rispetta tutti i dettami dati dalla normativa e quindi,
Il il progetto, ecco, è funzionale all' articolo 40 ter della legge regionale,
Interventi.
Capogruppo Elena Molinari, prego.
No solo una precisazione.
Nel senso che si tratta comunque di una ristrutturazione, quindi ristrutturazione con destinazione residenziale, per quello che in qualche modo è, come posso dire, l' impostazione dei volumi deve restare quella dopo, c'è un ampliamento del 20% però, che dovessero capitare anche altri casi devono sempre rispettare all' incirca le pulizie e il posizionamento degli immobili esistenti per quello, insomma, sono interventi che ci faccia a me fa piacere.
Se posso magari ne venissero altri, perché comunque siamo pieni di queste situazioni, anche in Campania, in area agricola che meritano meritano un recupero, insomma, secondo me,
Grazie Consigliere, altri interventi, prego.
Nessun intervento metto a votazione punto 3 all' ordine del giorno, chi è favorevole alzi la mano?
Unanimità.
Immediata esecutività, chi è favorevole alzi, la mano?
Unanimità.
Passiamo al punto 4 all' ordine del giorno, approvazione della convenzione ex articolo 30 TUEL 267 del 2000 per la gestione associata dell' appalto del servizio di gestione integrata di igiene ambientale tra Comuni Assessore circola Cinzia prego.
Allora?
Con questa delibera si vuole portare e l' approvazione della convenzione ai sensi dell' articolo 3, ex articolo 30, del due sei, sette, in cui gli enti locali si possono associare e fare delle gare della gestione dei servizi insieme, convenzione che era già stata fatta nell' anno 2016, io chiedo scusa, ma è arrivata molto velocemente. La prima parte dei Comuni Castel Goffredo ci sono dei comuni che inizialmente avevano sottoscritto nell' anno 2016 la convenzione e poi si sono sfilati per ragioni proprie, ma voglio sottolineare che tutti i 10 Comuni che hanno fatto la cordata della prima gara siamo rimasti compatti e tutti vogliamo andare a gara insieme. Questo non è scontato, perché le Amministrazioni cambiano, quindi può cambiare l' idea di come dare un servizio. Comunque, i 10 Comuni che hanno fatto la cordata del bando iniziale nel 2016 sono rimasti compatti e vogliono riproporre la convenzione con capofila il Comune di Borgo Virgilio. Premetto che il Comune di Curtatone sarà molto presente nell' attività, in quanto ci saranno altri membri dell' Ufficio Tecnico presenti e minimo. Sono tre, di cui uno è il Comune di Curtatone senz' altro e diamo mandato di anche affidare alla centrale unica di Borgo Virgilio il servizio committenza per la gara e quindi di quindi di sottoscrivere da detta convenzione al fine di partire con la gara la nuova gara.
Sembra di essere partiti un anticipo, ma in realtà non è la gara, scade il 31 2024, quindi abbiamo stimato e ci saranno sei mesi circa per costruire una gara di una certa entità, perché sarà una gara aperta. Sarà una gara europea di quasi 42 milioni di euro complessivi con tutti i Comuni, sarà una gara molto attenzionata in cui magari anche altri comuni. Successivamente, nel frattempo, nella corsa vorranno aderire e rimarremo disponibile anche l' apertura di altri Comuni. Certo che non si chiude le porte a nessuno, e questo credo che sia un buon intento per trovare la trasparenza, economicità e anche fare una gara in base ai dettami che oggi ARERA ci impone.
Vi ricordo la qualità. Vi ricordo che tutto quello e i piani finanziari ora devono essere approvati sul triennale, non su più annualmente, come eravamo abituati a fare, quindi il ragionamento della gara ben diverso è già stato individuato un tecnico e allegato alla convenzione. Avete visto che comunque le spese ci sono, ma rispetto al risparmio che abbiamo avuto nella precedente gara di quasi un milione di euro, credo che ne complessivo sia veramente irrisorio per un' Amministrazione, per dare comunque un buon servizio ai nostri cittadini.
Grazie Assessore interventi.
Nessun intervento metto a votazione, chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità immediata, esecutività, chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità, passiamo al punto 4, all' ordine del giorno,
5 scusate approvazione della convenzione articolo 32 concessione per l' occupazione, ventennale di suolo pubblico, consistente in una porzione di marciapiede stradale, ubicato in corrispondenza della facciata, antistante via Martiri diverse ore relativo all' immobile sito in via Enrico Fermi 4 e censito al catasto, fabbricati al Foglio 26 477 sub 6 7. Assessore ciclo Cinzia prego,
Allora, con questa delibera, si vuole, abbiamo ricevuto una richiesta e per l' occupazione di un pezzettino di 10 centimetri per la lunghezza della facciata di un immobile per la posa di un cappotto, purtroppo, ahimè, non abbiamo un Regolamento ancora, ma che è nostra intenzione fare.
In cui si prevede che, se ingombri, non non intralciano la viabilità, passano LEA i disabili, eccetera si riesce a consentire e andare in deroga alla distanza, l' occupazione. Oggi non esiste un Regolamento anche perché sono sincera. Questa è la seconda domanda. 2016 2022, che sono pervenute alla amministrando uffici. Quindi è l' unico strumento per agevolare il cittadino e l' occupazione dare il consenso all' occupazione ventennale del dell' area. Certo che nel momento in cui nasce il regolamento o la normativa, né gli ti viene assorbito e quindi viva il suo decorso. Il cappotto rimane sempre in essere. Credo che questo sia un modo anche per incentivare i cittadini a, anche perché il risparmio energetico non ce l' ha solo lui, ma ce l' ha anche la comunità intorno. Quindi anche questo è un incentivare i cittadini ad usufruire e a migliorare le proprie abitazioni a un risparmio energetico in generale. Quindi, sì, la delibera prevede proprio l' atto. Si dà mandato all' Ufficio per sottoscrivere l' atto di concessione e il proprietari hanno un importo pari a 1000 euro dell' occupazione ventennale,
Introito che entrano nelle casse comunali. Grazie interventi.
Nella Molinari, Capogruppo, prego, no, è una curiosità che mi sembra veramente una cosa assurda, ecco quindi.
Cioè non so, non c'è altro modo e capisco che la Puglia, regolarizzate nel PGT, però mi sembra veramente.
Stupita, non sanno, pensavo che non fosse necessaria una delibera di Consiglio tra una passeggiata a.
Assessore, prego.
Eh sì e c'è stato un precedente del 2016 era già stata valutata e l' occupazione e di un porzioni di di proprietà comunale deve passare attraverso il Consiglio perché sia occupazione, diciamo permanenti e poi di fatto, purtroppo, come dicevo prima.
E noi non abbiamo pochi a parte in alcuni centri storici, pochi edifici che hanno la Cortina e quindi fino ad oggi non c'è stata una richiesta massiva di questa necessità e al regolamento e se è necessario fare un regolamento ad hoc in cui permette questa cosa, qui i tempi è stato valutato e i tempi purtroppo, ahimè è tra la domanda e il cantiere. I tempi non è, non erano congeniali, nemmeno la cantieristica e quindi il cantiere che già avanti, e quindi il Regolamento sarebbe stato pronto perché doveva transitare attraverso comunque la Commissione del Paesaggio e sarebbe stato pronto a, diciamo, a luglio e pertanto, non coincidendo con i tempi, sono stati costretti a fare questa procedura. Sarà mio onere mia cura a incentivare a fare il Regolamento fatto ad hoc in modo tale che anche chi ai cappotti.
Questo sia un incentivo sempre più a a fare questa attività. Sono sincera, mi dispiace per l' utente, però era l' unico modo o slittava il cantiere, l' iter suo cantieristica oppure sino a luglio, oppure se voleva il cappotto di fatto di iter cronologico era questo.
Grazie altri interventi.
Nessun intervento metto in votazione,
Punto numero 5 all' ordine del giorno, chi è favorevole alzi la mano,
Unanimità immediata, esecutività, chi è favorevole alzi, la mano unanimità.
Punto 6 all' ordine del giorno, affidamento della riscossione spontanea e coattiva delle entrate comunali, tributarie e patrimoniali, l' Ente nazionale della riscossione, Agenzia delle Entrate, Riscossione.
Assessore e vicesindaco lunghi Federico prego.
Buonasera a tutti.
Il punto viene proposto questa sera, il Consiglio comunale è quello di quello di cui avevamo anche discusso nell' ultima Commissione abbiamo fatto prima dello scorso Consiglio comunale.
Di fatto, quello che si vuole approvare questa sera è non tanto quello che diciamo riporta esattamente il titolo di questa delibera, perché non è la riscossione coattiva che andiamo a mettere in discussione, ma è più che altro la riscossione spontanea e mi spiego nel nel dettaglio nel senso che sapete che noi abbiamo in essere conica un contratto per la riscossione coattiva e tutto quello che viene fatto prima diciamo, del dell' inconveniente inizio proprio di questa attività veniva fatta autonomamente dai servizi della finanziaria del Comune e a questo punto si è pensato anche vista la felice.
Prova che è stata fatta anche in altri Comuni e il nostro servizio finanziario ha già aveva preso contatto di provare a fare anche noi questo questo passaggio sempre volto nella nell' obiettivo che abbiamo tutti, che quello ovviamente, di diminuire quelli che sono i residui attivi, quelli che sono i crediti che il Comune vanta per cercare di essere dei,
Appunto un più virtuosi da questo punto di vista e appunto vorremmo affidarci con questa proposta di delibera all' Agenzia delle Entrate,
Che.
Per questa fase della riscossione spontanea e visto nella proposta di delibera c'è un allegato che è un allegato generico ed è omnicomprensivo e non è tutto quello che verrà attivato. La proposta che, visto che in questa delibera diamo mandato al responsabile dell' area finanziaria della sottoscrizione della convenzione, è quella di attivare questo sistema Sifre nel sistema informativo per la fiscalità locale. In sostanza, si tratta di questa riscossione spontanea in cui il Comune compilerà delle liste che verranno mandate appunto alla Agenzia delle entrate, la quale mandava degli avvisi che appunto saranno marchiati di fatto come Agenzia delle Entrate, quindi saranno probabilmente avranno una efficace dal punto di vista. Auspichiamo avvenuti cassa dal punto di vista proprio della del dell' obiettivo che tutti noi stiamo perseguendo per quanto riguarda quello che nella bozza di costretti, visto nell' articolo 23, la durata, la proposta che io volevo fare che una quota di mantenerla come durata di quattro anni per associarla all' attuale contratto abbiamo già in essere comunica che è di quattro anni, quindi diciamo di fare un blocco unico per arrivare poi alla fine fare un po' un punto della situazione, con questa situazione promiscua in cui la parte spontanea è emendabile all' Agenzia delle entrate, mentre la parte coattiva è esternalizzata,
A dica, quindi il servizio prevede l' elaborazione stante ingiustamente postalizzazione dei documenti.
Personalizza ovviamente la comunicazione che 20 intendere capitale al diritto al debitore tramite posta massiva o raccomandata.
In quest' ultimo caso, su richiesta dell' ente, è possibile fornire anche le informazioni relative alla consegna dei documenti. Quindi avere le ricevute diritto di ritorno.
Costi che penso che possa essere un' altra cosa interessante in questo sistema.
Prevede nel caso ci sia un articolo di ruolo di importo superiore a 10 euro e 33 e ci sta ci sta chi non cosa di supererà. 18 tra l' 1% dell' importo riscosso sull' articolo con un minimo di 2 euro e 20 e un massimo di 150 4 euro e 94 degli articoli di ruoli inferiore ai 10 euro 33 anche fatto non è neanche richieste, in quanto anche dal Regolamento che non ci sia la la sostenibilità per fare delle attività di questo tipo. Comunque, anche in questo caso è previsto l' 1% dell' importo riscosso con un minimo di 2 euro e 20 e un massimo di 154 94 da calcolarsi sulla somma degli articoli inferiori alla soglia dei 10 euro e 33 contenuti nello stesso avviso, quindi, insomma, si tratta di avere un ulteriore strumento a tutela.
E forza alla discussione dei dei residui attivi in forma anche, insomma, come Comune, stiamo facendo delle operazioni molto attente e anche, oserei dire, molto incisive su su tutti quelli che sono i crediti, cercando di esperire veramente tutte le strade possibili per cercare di riuscire a.
Ad incassare o quantomeno laddove non si riesca ad incassare, a tutelarci con delle garanzie, come dire solide, che possono dare appunto il Comune, una una certa stabilità, fermo restando che, come ho già detto anche nello scorso Consiglio comunale il nostro fondo crediti di dubbia esigibilità è un fondo crediti che ci permette comunque di avere una una come dire un controllo abbastanza con abbastanza diciamo ingente di quelli che sono i residui attivi. Grazie grazie assessore lunghi interventi Capogruppo Elena Molinari, prego.
Anch' io voglio solo dire che stiamo che sono particolarmente contenta di questa decisione e.
Concordo anche sulla diciamo convivenza tra le tra i due sistemi, anni 80 periodo per capire se, appunto, può funzionare questo questa novità anche rispetto a chi fino ad ora continua, a insomma a non versare, ecco, speriamo che.
La visione che dell' Agenzia delle Entrate induca qualche timore in più.
Rispetto, insomma solo alla sola lettera del Comune e poi, insomma, vedremo come va a finire se funziona in modo da incrementare ancora di più, insomma, siamo favorevoli.
Altri interventi, nessun intervento metto a votazione, chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità, ringrazio tutti i Consiglieri, dichiaro chiusa la seduta.