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C.c. Curtatone 25.02.21, ore 20.00
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Grazie a tutti della presenza diciamo grazie a tutti i Consiglieri passo la parola al Segretario per l' appello.
Bottani Longhi Pantani Gelati Giovannini.
De Donno Totaro Montagnani.
Livelli.
Lombardini.
Corradini.
Molinari Francesconi Galli Magnanini Andrella.
È presente anche l' Assessore esterno Pignatti.
Grazie a tutti e un attimo di attenzione ora.
Prima di iniziare il Consiglio comunale vorrei informare riguardo alle interpellanze che sono state presentate all' interpellanza urgente che è stata presentata in data 23 0 2 2 0 21 dai consiglieri comunali Elena Molinari Giuliano Giulia Francesconi Francesco Galli Fabrizio Magnanini.
Praticamente voglio informarvi che seguirà una risposta scritta come ho parlato ieri con Elena Molinari consigliere la Molinari non appena saranno stati acquisiti i dati e risposte precise riguardanti il percorso intrapreso dall' Amministrazione comunale nei confronti della ditta Di Scollo S.r.l.
Per quello che riguarda la mozione mentre per la mia è una mozione sempre urgente presentata il 23 0 2 2 0 21 dei consiglieri Francesco Galli Elena Molinari Giulia Francesconi e Fabrizio Magnanini sarà inserita nell' ordine del giorno del primo Consiglio comunale utile vi ringrazio.
Do la parola a Francesco Galli che non aveva me lo aveva chiesto sì grazie Presidente anch' io voglio solo fare un appello di vicinanza ai lavoratori e della Cornigliano che in questo momento stanno vivendo un momento molto difficile lo faccio.
Come rappresentante del Partito Democratico di Curtatone e anche rappresentante del Gruppo consigliare adesso sì.
Vogliamo esprimere quindi la massima solidarietà a molte a tutte le famiglie.
La coinvolte in questa vicenda difficile e molte di queste sono anche residenti nel nostro territorio e questa difficoltà si va a sommare alla già situazione incerta che è la crisi sanitaria insomma che obbliga tutti a vivere nostro malgrado e.
Come come anche il Gruppo politico del Partito Democratico assieme anche a al spesso il gruppo consiliare sta portando avanti iniziative anche che vanno a riguardare temi realmente legati alla alla crisi sanitaria raccolta alimenti e sensibilizzazione dell' utilizzo della mascherina SP 2 a queste poi inevitabilmente visto il contesto di crisi lavorativa aggiungeremo anche delle tematiche e delle riflessioni in ambito sul lavoro su come dovrà cambiare il lavoro anche a seguito proprio della crisi che la formazione sta vivendo quindi come rappresentanti noi delle istituzioni e ritenevamo fosse importante lanciare questo messaggio di solidarietà all' interno proprio di di questa sede istituzionale grazie.
Ringrazio Francesco Galli e penso che come Presidente del Consiglio quando qualcuno rischio il posto di lavoro questo sia interesse di tutti perciò voglio unirmi alla solidarietà di questi lavoratori.
Da parte mia ma penso da tutta parte di tutto il Consiglio comunale perciò ci auguriamo che finisca bene da queste persone per queste famiglie del nostro territorio ma soprattutto della nostra provincia grazie.
Entriamo all' Ordine del Giorno Lettura ed approvazione dei verbali del Consiglio comunale seduta del 0 3 12 2020 del 29 12 2020 io li do naturalmente per letti e perciò li metto a votazione chi è favorevole alzi la mano.
Unanimità.
Chi è contrario alzi la mano nessuno chi si astiene nessuno.
Punto 2 all' ordine del giorno Approvazione del Regolamento comunale degli impianti per la telefonia mobile e tecnologie assimilabili e piano di attuazione assessore Cinzia Chico.
Buonasera.
Stasera andiamo a provare buonasera a tutti e se andiamo a approvare il piano di antenne un piano molto sentito il nuovo regolamento credo da parte di tutti.
Anche perché è molto importante per il tutto il territorio la tutela dei cittadini abbiamo in videoconferenza i tecnici di poHlAd che hanno fatto seguito la redazione del piano antenne quindi avrei piacere che fossero loro a presentare il piano antenne e un posto come atti pubblici dal regolamento in cui si dividono in due buonasera.
Buonasera si sente no.
Sì.
Buonasera buonasera dottor Paolo anzi Turco e Giacomo avverrà eh.
Buonasera grazie della partecipazione.
Stavo dicendo che appunto il vostro piano redatto il meno due di due mesi e sarà pubblicato dalla parte del regolamento e della planimetria in cui si vengono individuati i nuovi siti che magari dopo se volete voi la volete condividere oppure ce l' ho anch' io come preferite.
Ecco intanto si vede sulla videata e la parte delle relazioni ENI che gli allegati che in Commissione ringrazio hanno fatto un buon lavoro una grande partecipazione c'è stata la sera in cui è stato presentato e ringrazio anche la Commissione sono stati condivisi i punti diciamo e lo studio su come è stato fatto quello che sarà depositato agli atti ma perché sono poi le aziende i proponenti che proporranno loro e quindi su quello verrà vista se la pratica la procedura è stata fatta corretta correttamente.
Vi lascio la parola a voi e così diciamo uno spazio di un quarto d' ora venti minuti è necessario anche per le eventuali domande e chiarimenti unica cosa abbiamo accettato un punto che era stato visto in Commissione poi ve lo dirà la famosa goccia quindi quello che avevate visto poi nel quello che è stato trasmesso è.
È conforme come avevate discusso in Commissione quindi abbiamo fatto la quella variante la famosa goccia gli han tirato via un' area di via Veneto che io avevo proposto era stata una proposta e emesso vicino alla rotatoria.
Comunque ne vi illustrerà tutte le motivazioni.
Prego.
Grazie allora buonasera buonasera a tutti.
Sì io non entrerò nel merito di come dire di tutte le soluzioni di tutte le attività fatte anche perché l' abbiamo esposto in Commissione vi do una visione generale dell' atto amministrativo e poi ovviamente resto a disposizione e siamo in condizione per le curiosità così ottimizziamo anche e l' azione di redigere un regolamento viene e assegnata ai Comuni come possibilità quindi non è un obbligo ma è una indicazione che già la legge quadro del 2001 ha assegnato ai comuni e alle regioni e viene assegnato con la stessa legge quadro il compito di individuare i criteri per una corretta localizzazione degli impianti mentre i comuni possono scendere nel dettaglio proprio per questa funzione di governo del territorio assegnata in Costituzione e l' azione appunto del Comune si spinge fino alla individuazione delle localizzazioni per ottemperare ai due bisogni del territorio il primo è quello di una corretta localizzazione urbanistica quindi un corretto inserimento urbanistico dei.
La seconda è quella di puntare alla minimizzazione dell' aspetto sanitario quindi minimizzazione dell' esposizione ai campi elettromagnetici per la popolazione con un richiamo fatto proprio recentemente nel luglio scorso e contenuto nel decreto semplificazioni del decreto sviluppo e convertito in legge a settembre nella 120 a questa facoltà viene aggiunta anche la postilla della valorizzazione e della tutela dei siti sensibili ma attenzione non viene mai citata una distanza di sicurezza bensì i livelli di esposizione ai campi elettromagnetici devono puntare alla minimizzazione come abbiamo fatto vedere anche in Commissione non sempre la distanza significa automaticamente riduzione dei campi elettromagnetici proprio per la caratteristica delle antenne che vengono utilizzate sulla telefonia mobile ma tanto con le simulazioni si capisce benissimo con la rappresentazione e il cosiddetto effetto ombrello che ha una ricaduta non immediatamente nelle vicinanze dell' antenna ma anche a un pochino di distanza e quindi nell' articolazione delle soluzioni migliori nell' individuazione delle soluzioni migliori non è il parametro di distanza quello che tutela in più ma è proprio quello dell' analisi preventiva sia dei campi elettromagnetici determinati dalla una nuova ipotetica installazioni così come.
Diciamo vi faremo vedere tra poco quanto integrato nel fondo elettromagnetico già esistente è dovuto agli impianti che sono già localizzati e funziona.
Tengo a precisare questo aspetto quando viene data ai Comuni la possibilità di minimizzare non significa dover imporre un parametro e un limite per la tutela della salute inferiore a quelli che lo Stato ha si auto riservato per tutto il Paese.
Quindi non possiamo e non potete indicare nel regolamento un limite massimo di esposizione inferiore a quello individuato dallo Stato ma la minimizzazione si deve svolgere tutta al di sotto di quei parametri quindi diciamo che diventa un' esercitazione che ha due aspetti prevalentemente la prima è quella che e.
I servizi legati a questo tipo di infrastruttura ricordo lo Stato le ha definite strategiche per lo sviluppo del Paese ed equiparate alle urbanizzazioni primarie quindi non è nella facoltà di un Comune di un ente locale vietare la fruibilità di questi servizi o precludere questi servizi e può semplicemente disciplinare il corretto inserimento individuare le localizzazioni anche quali ma partendo da un' azione e partecipata l' azione partecipata è quella di recepire i programmi di sviluppo che tutti i gestori che hanno interesse a implementare la propria rete devono trasmettere per tempo la vostra legge regionale indica la scadenza del 30 novembre di ogni anno e nell' ambito dei 2 3 mesi che.
Vengono ritenuti congrui questa non è un' indicazione specifica di legge ma c'è il quadro delle sentenze che ha sempre definito i 90 giorni come congrui per decidere quello che è lo sviluppo di una rete vengono individuate attraverso una serie di analisi tecniche ma calate sullo scenario urbanistico caratteristico del di ogni singolo Comune quelle che sono le localizzazioni che rispondono.
L' insieme di queste soluzioni è quello che in gergo viene chiamato Piano delle antenne in realtà la normativa prevede un regolamento con una serie di indicazioni puntuali ed è per questo che voi portate in delibera il regolamento con una mappa allegata che fa sintesi di tutte le elaborazioni e di tutte le analisi che sono state fatte la procedura che abbiamo messo in campo per il nostro Comune è una procedura ormai consolidata e validata e noi lavoriamo in questo ambito da 20 anni e in realtà aprile prossimo festeggeremo proprio i 20 anni e poi abbiamo redatto.
Progetti similari un po' in tutta Italia per cui anche le diverse indicazioni nel diversa articolazione delle leggi regionali pur nelle loro peculiarità hanno tutte contribuito a definire un percorso ormai blindato e che rafforzato anche da quello che diritto giuridico in questo anno qual è la procedura che abbiamo messo in campo che è sintetizzabile in pochi passaggi e il primo è stato quello di verificare qual è lo stato di attuazione delle reti per ogni operatore.
Localizzarlo sul vostro scenario territoriale ricostruire oltre all' orografia anche l' edificato in modo tale da vedere quali sono gli ostacoli fisici alla propagazione delle onde e quanto questi ostacoli cioè le case e qualunque tipo di struttura che è presente sul territorio possa essere interessato a una radiazione NGN si crea il cosiddetto fondo elettromagnetico che determina il punto di partenza per una futura pianificazione.
Sulla base delle indicazioni della legge regionale abbiamo recepito i programmi di sviluppo degli operatori che hanno interesse nei prossimi dodici mesi a modificare la propria media quindi portare nuovi impianti abbiamo sovrapposto tutte queste areali di ricerca qui viene definito areale di ricerca indicazione di una zona all' interno del quale l' operatore intende sviluppare la propria rete e sulla base di tutti questi indicatori che siamo andati a vedere come proprietà nella disponibilità del Comune fossero o.
Congruenti con quegli obiettivi di cui si parlava prima cioè che abbiamo soluzioni in grado di dare i servizi sul territorio ma apportare un contributo minimo al fondo elettromagnetico già esistente sulla base di tutte queste combinazioni siamo andati a rifare le analisi di impatto elettromagnetico non soltanto dello stato antecedente quindi l' anno zero cioè tre mesi fa ma siamo andati a inserire come se fossero già esistenti ipotetici impianti con le caratteristiche e degli impianti di ogni operatore e sulla base di questo siamo andati a rappresentare il nuovo fondo elettromagnetico come se gli impianti fossero già attivi sulla base di questa articolazione dove c' erano le alternative abbiamo fatto più di un' analisi comparativa siamo arrivati a confrontandoci ampiamente con voi sia con gli uffici sia con la parte politica non con le presentazioni e il confronto che c'è stato in e.
Diversi passaggi siamo andati a sintetizzare poi lo sviluppo della mente nelle nuove localizzazioni che fanno parte della.
Tengo a precisare che il vostro regolamento ma siamo entrati anche un po' nel mezzo dell' articolazione non è un regolamento ostativo non potrebbe esserlo proprio per le specificazioni sia della legge ma anche dell' indirizzo che il quadro giurisprudenziale ha già dato e marcato quindi non ci sono impedimenti ma c'è una disciplina di procedure quindi ci sono i tempi certi entro cui si sviluppa l' azione degli operatori i tempi certi entro cui l' Amministrazione dà le risposte alle esigenze dell' operatore ma nell' individuazione delle soluzioni si tiene conto di tutta una serie di fattori ovviamente anche in maniera legittima permettetemi di dirlo non sono nell' interesse del gestore insomma il gestore gestore non può entrare e deve neanche entrare su alcune peculiarità locali o altre esigenze che possono sorgere vuoi di carattere sociale o di carattere ambientale vuoi per l' insistenza in determinate aree e di altri pubblicità mentre questo è compito dell' Amministrazione quindi quando vengono dati gli indirizzi per individuare le soluzioni questa agevolazione porta alla fine alla soddisfazione di tutte le esigenze il regolamento disciplina questo processo dà indicazioni su quelle che devono essere.
Oltre alle procedure anche le particolari attenzioni che devono essere messe in campo da una gestione e ovviamente poi viene arricchito da tutta quella norma di contorno che riguarda un po' le fasi dei controlli monitoraggi eventuali sanzioni eventuali azioni per ricondurre a conformità e situazioni che sono e.
Viene fuori da quelli che sono gli indirizzi che sono stati dati dall' amministrazione e punto ovviamente armonizzato non solo con la disciplina e che riguarda il codice delle telecomunicazioni e e annessi no perché poi c'è e c'è tutta una serie di incongruenze e di.
E incroci con la normativa urbanistica su alcune parti no anche quello che riguarda l' espressione di pareri di enti che possono essere chiamati in causa a seconda del tipo di realizzazione e dell' impugnazione.
E io se siete d' accordo passerei la parola a Giacomo che magari si fa una overview no veloce nel numero di impianti di quelle che sono le nuove localizzazioni come siamo riusciti a ottenere in una sorta di ottimizzazione nel numero di nuovi impianti da realizzare di dati di infrastrutture e poi ogni operatore e non.
Delle antenne no pure rimane lo stesso però l' articolazione sul territorio è stata sicuramente armonizzata io e restiamo a disposizione per le vostre domande.
Ok allora.
Intanto buonasera e mi dà conferma e l' avvio è ok perfetto allora come diceva il collega è quello che abbiamo fatto inizialmente è stato un' analisi di quello che era lo stato di fatto quindi andare a vedere l' impianto e fare dibattiti territorio andare poi a esaminare quelli che sono i piani di sviluppo e deve sviluppare le soluzioni che è il modo migliore per entrare nel territorio e sia come appunto valutazione.
Questa è la situazione degli impianti attivi sul territorio andandolo a vedere diciamo nel dettaglio e le valutazioni sicuro che molti di voi già lo conosceranno in classe non presso il cimitero in via rilevata altre.
Che il cimitero Curtatone e Montanara abbiamo simulato anche gli impianti che non sono all' interno del Comune ma sono limiti da confine nel Comune di Mantova per quanto riguarda lo specifico l' impianto della Wind un impianto che lavora con il gelatina e l' impianto in zona industriale così insomma un po' tutti quelli che sono le cacche vado un po' veloce per andare poi a tanta gente splendida così che ha bisogno di ritornarci come dicevamo prima abbiamo esaminato i piani di sviluppo.
TIM Vodafone e non hanno presentato un piano di sviluppo del prossimo anno quindi non avranno necessità di installare i nuovi sperequazioni e l' operatore Wind ha presentato un suo areale di ricerca e in realtà ci quella reale di ricerca poi ha già dato seguito quello che all' impianto è stato installato in ad Udine con Mantova denominata Boeri ma con la stessa o dice delicato aggettivo quindi non c'è necessità di individuare nuove soluzioni per quanto riguarda invece l' operatore IRA che ha presentato creare aree di ricerca uno di questi con un candidato già presentato e per quanto riguarda l' areale numero 1 e a Bologna ha dato come soluzione quella dei depuratori in zona che ha singolari per quanto riguarda e anche l' areale di ricerca numero 2 O candidato che ha già preso che aveva già approfittatori è stata individuata come alternativa a quella del cimitero di viene rilevata mentre per quanto riguarda l' areale di ricerca e numero 7 è stato individuato e ove poi l' applicazione dello spartitraffico e della rotatoria fra viale ed il 5 gennaio 2000 nella Strada provinciale 40.
Mentre per quanto riguarda il piano di sviluppo di M che mi ha presentato 4 reali di ricerca che sono le stesse che ha presentato anche gli operatori Fastweb e come possiamo andare a vedere non ci sono cambiamenti saranno le stesse e le stesse quattro Reali di ricerca quindi soluzioni sono state individuate sono state soluzioni e congiunti su entrambi gli operatori quindi per quanto riguarda questa zona è stata data e l' ipotesi del cimitero per la spesa che comunque è già stata individuata e che verifica in maniera tale da iniziare anche il numero di impianti laddove come dire l' accorpamento di impianti fosse comunque compatibile con quello che è l' impatto elettromagnetico il per quanto riguarda la zona e assurde e è stato individuato l' area comunale in Via Torino il già presente l' impianto quindi non è una nuova struttura ma.
Invece esistenti i campi sportivi di via pari per quanto riguarda l' areale di ricerca numero 3 e i campi sportivi e eroina per quanto riguarda la realtà se andiamo a vedere nel complesso di quelli che sono nuovi posti di socializzazione come si può vedere dalla mappa sono Sequi sì i nuovi localizzazioni in cui in realtà solo quelle gioca a nord sono nuove sistemazioni perché quella sud ha un cosa in cima strutture che rischiano gli andando a vedere nel dettaglio abbiamo quindi i campi sportivi già rilevata il cimitero di via nota come il nuovo impianto e non come Qusay e che tra le varie analisi che abbiamo fatto appunto come dicevamo prima strade studiate diverse possibili soluzioni alternative e la posizione in questo caso in posati in significativo poiché non non giustificava ovviamente l' impatto magnetico che invece ha come con una minimizzazione con una nuova installazione e a circa 100 150 metri più a sud rispetto a quella attuale e situazioni che andiamo a vivere queste sono le tre ipotesi invece i campi sportivi di Gasparri e lo spartitraffico estratta cuore ai depuratori.
E infine appunto l' area comunale di via rigoglio anche in questo caso un po' come per quanto riguardava il cimitero di via privata e così la soluzione verso un altro impianto garantisce allora i fatti a maglie più elevati sta che la Svizzera entrasse invece questo gas diciamo.
Andiamo a vedere gli impatti elettromagnetici nella documentazione che vi è stata data e ci sono come dire due studi come dicevamo su quello che è lo stato di fatto è quello che è allo stato implementato zero è la somma tra quello che è lo stato di fatto è quello che potenzialmente potrebbe venire una volta realizzati impianti adesso qui andiamo a vedere poi dire da quasi due anni infatti magnetico e previsionale di un potenziale installazione qui siamo nella zona appunto dei campi sportivi di Levante è stato simulato l' impianto della legge che emendiamo questo è un pacchetto in maniera previsionale se siete d' accordo se no il malato in vista di una simile situazione perché ovviamente non tutti quelli attualmente presenti hanno chiaro come sono stati effettuati queste simulazioni di impatto.
Allora e dal momento che la normativa prevede un limite di campo elettrico di sei volte e mezzo per tutte le zone la brevissima permanenza superiore alle quattro giornaliere isolato rischi che appunto quello che è il volume di rispetto in quel polveroso all' interno di quella zona appunto il campo elettrico previsionale si vede adesso ma come ha fatto questo Comune questo Comune è in pratica un' apertura sul piano orizzontale di circa 60 120 gradi che direzione di propagazione e naturalmente obiezioni ma sul piano verticale come possiamo andare a vedere da queste immagini è in realtà un' apertura di pochi gradi questo possa far capire e far capire che l' impatto che magnetico tendenzialmente rimane all' altezza degli ambienti e che al di sotto delle antenne infatti magnetico decisamente più bassi da qui si può anche vedere quello che spesso gli ha definito come effetto ombrello cioè i punti meno impattanti perché poi ci sono magari proprio sotto l' antenna anziché a 150 250 metri rispetto alla direzione di puntamento.
Mentre per quanto riguarda il pacchetto magnetico nell' intorno dell' impianto e questo può essere valutato dai colori che assurdi edifici e nell' interno appunto dell' impianto e il simulatore è espliciti su ogni edificio e struttura con i suoi livelli di quota basi di qualche di altezza e appunto lo lo ricordo era un colore è proporzionale a quello che è Apple quindi l' edificio produrrà un previsionale inferiore a molti metri per dichiarata ne prende discuto fra preciso giallo tra 5 e 6 e rosso se vuol dire avesse valori giurisdizionali superiori a quelli che sono i limiti di legge.
L' ultima cosa e poi il prosieguo con l' immaginazione e la comprensione di dire quello che è un rapporto fra un previsionale un reale nella nella pratica perché gli impianti non utilizzano mai il massimo della potenza vi è un rapporto di zona previsionale ideale che va via Nizza 30 50 per cento quindi laddove io ho un previsionale fra 1 e 3 eventualmente abbiamo valori gestionali massimi reali spesati massimi di circa un volte.
1,5 volte non di più questo è pensabile a come qui si ipotizzi un' azione comunque è come dire che sia peggiorative in garantisca a chi ha un rispetto dei limiti e superiori rispetto a quelli che più si visualizza dal all' immagine questa è la stessa immagine vista dall' altra andando a scandire il logo in maniera tale che si può vedere quello che è sotto perché se lasciassimo il logo completamente acceso e diciamo che abbiamo oscurato comandi e sottostanti l' antenna e se si immagina che di vie che abbiamo appena visto con il lobbies iniziando quindi andando come dire a scorrere e tenendo conto appunto che abbiamo scusa se ti interrompo e se c'è un errore della visuale e che loro vedono i Consiglieri voi vedete in giallo in realtà il giallo corrisponde a cinque volte a metro in realtà è verde un volta al metro per non spaventare nessuno.
Sul nostro pannello quindi e.
Il nostro errore.
Ora il colore del proiettore e corrisponde subito dopo il blu violetto vedono è tutto verde non sono giallo cinque volte al metro okay per chiarezza non spaventiamoci che non si può saltare o che altro perché lo vedono in streaming in modo errato però in realtà è corretto corretto dirlo io a video vedo tutto verde blu non vedo nulla di giallo ecco grazie scusate prego.
Andando quindi questa le.
Infatti in maniera funzionale grazie al cimitero di elevata purezza singola sia indicativo di due reattori già esistenti la Tim Vodafone e la Wind e infatti in maniera originale andando appunto a stimolare e gli operatori su questa struttura di dati insieme.
Questo è il pacchetto in maniera previsionale e con i loghi e i colori che dovremmo vedere visto solo per discutere un verde chiaro si vede come struttura anche la zona cimitero è il valore di fax maestre bus come dicevamo prima magari a circa 100 200 metri dall' antenna andando poi alternandosi davanti a di rilassarsi ulteriormente con valori tendenzialmente dai superficiali ecco per farvi un esempio avevamo silurato ormai sa pezzi di carta attivo ma in questo caso avevamo avuto i valori sugli edifici a dieci anni e questo ci ha fatto quindi dedurre che non era un lavoro di minimizzazione scusate ma la meditazione la sentinella abbiamo potuto ottenere andando come dire a e prevedere una nuova installazione la stessa immagine vista lateralmente qua si vede appunto come I quando il lobo sta sopra e la copertura di edifici e quegli edifici non vengono calati dall' alto questo ci dice un' altra cosa che vuol dire spesso non viene molto considerata soprattutto in fase di installazione di tanti impianti molte volte l' impianto alto dal punto di vista vuol dire ecologico e voi motivo ho paura perché sembra più grande quindi passanti però in realtà un impianto più alto ma che porta in alto l' uomo e restituisce il fatto insomma.
Questo invece oggi per gli operatori che ne fa sempre una discutibile caparbia in questo caso in pratica abbiamo solo nel il Verbicaro e del Celeste questa insiste immagini viste lateralmente questa è l' ipotesi presso lo spartitraffico della rotatoria questa è in parte in maniera previsionale le scorro e se ci dobbiamo tornare per vederle ci torniamo senza nessun problema questa è l' ipotesi allo studio nel senso che come dire studio di fattibilità e sul fatto che per vedere cosa potrebbe succedere se i ante vuol dire discesa andare verso gli impianti della Wind e questo è in qualche maniera revisionale destituito dal singolo.
Qui siamo invece in zona via di Napoletana di questa iniziativa quindi quello che veniamo qua via fax magnetico dello stato di fatto quindi per dirvi che se oggi andassimo a fare delle misure diciamo su questo capannone e sul sulla superficie sulla copertura di questo capannone.
Disgraziati in larghezza avremmo valore di campo elettrico che potrebbero andare da uno e due volte e mezzo al massimo non di più nonostante qua ci siano valori previsionali che possa andare tra tre e cinque volte e mezzo mentre per tutto il resto dell' edificato e tutti gli interventi perché è chiaro andando poi a rilassarsi con un' ambulanza.
Via Toscani cattivo di via Montanara questo è il caso del della situazione di Magnago.
Qui siamo in zona che è un pisano presso altri cimiteri dove ad esempio il gas dell' azienda che lavora in Mesagne in questi anni fa.
Qui siamo in zona via Nuvolari o se si fa un impianto di operatori gas verso il depuratore che se fatte in maniera previsionale che risulta dalle simulazioni.
Strada comunale Santa infra impianti di era attivo di nicchia nefaste.
Infine l' impatto del in maniera poi.
Zona muscoloso e dell' impianto attivo e del nuovo impianto di revisione verso l' area comunale di Gardone voglio e questo è il fatto insomma questa era l' ultima zona ora io l' ho scorso abbastanza veloci 20 e 20 e non volevo manifestare troppo su sulle simulazioni fermo restando che se qualcuno ha la politica di vedere esaminare siamo a vostra disposizione.
Sul riciclo poi è opera condivisione si dovesse rivedere qualcosa vi ringrazio della chiarezza e della nell' esposizione e se ci sono domande in merito siamo siamo disponibili e il piano è stato indispensabile e ringrazio per la celerità sia l' ufficio l' ingegner Tromboni che tecnici di Pola perché così ci permette con la famosa antenna che è arrivata di richiesta sollevata uno lo spostamento due essere riusciti a bloccarla che hanno astenne fondamentali per questo per avere dinamicità per tre anni sul territorio visto lo sviluppo che avremo nell' immediato futuro ma anche e un controllo delle pratiche che arriveranno nel Comune 12 manifestazioni d' interesse con cinque nuovi siti vediamo nel futuro poi cosa potrebbe succedere quindi io lo credo un atto fondamentale per il rispetto dell' ambiente dei cittadini e dell' identità del territorio a livello dei campi elettromagnetici poi è logico che dobbiamo garantire i servizi e la garanzia dei servizi e con attenzione e questo deve essere sempre posto dall' amministrazione ecco perché questa collaborazione che avremo di tre anni sulla redazione del Piano antenne se ci sono domande siamo a disposizione grazie interventi.
La consigliera Dell' Anna Molinari prego sì io farò qualche domanda ma proprio perché non non sono esperto della materia quindi magari sono domande banali.
E mi chiedevo essendo un piano avendo letto molto velocemente la legge regionale sì nella legge si parla sempre di aree invece in questo caso sono stati individuati dei punti sembrerà una così ripeto una banalità però ecco volevo capire perché non sono state individuate delle aree idonee.
Invece di pulizia i punti localizzativi molto precisi con nome e cognome.
E poi è un' altra domanda era perché non sono state individuate le aree 1 e 2 come da criteri regionali cioè quelle aree che diciamo definiscono i centri abitati quelli che non lo sono e poi le aree di tutela mi sembra che ci sia un' altra categoria che dovrebbe essere individuata che non sta a me io non l' ho vista né premetto che la documentazione noi l' abbiamo ricevuta questa mattina quindi insomma è stato anche un po' difficile verificare tutti i documenti.
E la l' ultima domanda è questa ne faccio tre così magari rispondete più velocemente e chiedo se il Comune può eventualmente rifiutare una richiesta cioè in assenza di Piano antenne un Comune potrebbe rifiutarsi di autorizzare una richiesta.
Io se mi posso permettere in risposta all' ultima domanda e dopo integrate voi no non può rifiutarsi perché considerato opera di urbanizzazione primaria senza il piano delle antenne qualsiasi operatore può andare da chiunque privato e loro hanno il diritto di installarla perché loro a novembre di tutti gli anni ci fanno una domanda in cui dicono avete il piano antenne sì no l' Amministrazione risponde sino se ce l' hanno si possono adeguare se non ce l' hanno e quindi c'è una un dialogo Amministrazione operatori se e non in assenza di questo loro possono girare il territorio e quindi cercarsi un privato in cui monetizzare e quindi anche il privato in modo profumato o meno quello è.
A discrezione e poi installare l' antenna e noi non abbiamo siamo riusciti a bloccare gli ad e in questa attività solo perché loro e grazie allo studio perché volevano installare un 5 G oggi 5 G non si possono attivare installare e quindi era illegittima la loro richiesta altrimenti non avremmo avuto strumenti invece un piano antenne è più impositivo in questo.
E poi per il resto lascio ai tecnici.
Prego.
L' indicazione delle aree.
È stata una gestione puntuale e nel fatto che la vostra legge regionale.
E fa parlare e si sente poco.
Magari ciò che può mutare il suo libro ecco.
E allora l' ingombro può sembrare un' incongruenza ma non lo è.
E il fatto è che la Regione Lombardia è stata tra le più ricettive che avete redatto una legge regionale pochi mesi dopo essere stata pubblicata la legge quadro infatti avete la legge del 2001 e le delibere di Giunta che hanno dettato alcuni criteri sono di fine 2008 e inizio 2000 per cui l' indirizzo all' epoca era quello di e stimolare i Comuni a individuare delle zone e classificandole come più o meno appetibili ma poi nell' ambito di quelle zone si chiamano gli operatori o andare a localizzare.
Nel quadro invece delle sentenze che si sono sviluppati a partire sostanzialmente dal 2002 2003 si è definito l' ambito entro cui un Comune può approfondire la propria azione quindi il fatto che il Comune possa porre dei vincoli al positivo sono sentenze del 2007 purtroppo la vostra Regione non ha più aggiornato quella che era l' indicazione alle procedure per l' applicazione delle competenze assegnate ai Comuni come invece hanno fatto altre regioni a partire appunto dal 2007 2009 2000.
Quindi non è un' incongruenza è semplicemente una evoluzione del grado di approfondimento in cui si può muovere un Comune importante che venga rispettato lo spirito della legge quadro e le competenze che sia la legge quadro che anche le ulteriori semplificazioni con il codice delle comunicazioni sono state apportate via via negli anni e che hanno poi un range di operatività che deve rispettare sostanzialmente quei due criteri di cui vi parlavo prima uno bisogna garantire servizi se noi garantiamo i servizi possiamo porre dei vincoli al positivo cioè la localizzazione puntuale quello che non possiamo fare ed è stato anche il motivo per cui sono saltati molti regolamenti che avevano una classificazione rigida che seguiva le indicazioni della legge regionale perché se voi aveste fatto per esempio una classificazione delle aree ma ne aveste escluse alcuni che potevano poi risultare di interesse dell' operatore dell' operatore che faceva la richiesta voi sareste stati sicuramente oggetto di ricorso sul Regolamento perché diventava un divieto ostativo strumentale alla fruibilità dei servizi quindi di fatto questa competenza in più ai Comuni è maturata dopo che è nata la vostra legge regionale ma rientra dalle competenze le facoltà assegnate.
La e l' altra domanda eh.
Ah va beh era la prima la seconda domanda pressappoco assieme no quindi non trova le classificazioni delle zone 1 e 2 proprio per questo motivo perché abbiamo addirittura inserito la soluzione puntuale oltre a quello non è possibile e lasciare margini al gestore che poi si va a cercare l' impianto là il sito più conveniente nell' ambito salariale.
Quando si redige un piano visto che la legge regionale comunque prevede un' azione partecipativa da parte degli operatori non fissa la data in cui tutti sono tenuti a presentare un programma perché senza questo l' amministrazione non può adempiere alla propria facoltà e visto che per redigere un piano ovunque degli enti ci vogliono quello che viene definito congruo è il periodo medio dei 90 120 giorni allora in questi soldi questi 120 giorni in questi 90 giorni il Comune può entrare in un regime di salvaguardia e bloccare richieste localizzative che non siano state già avallate nelle analisi dell' anno precedente e per cui non è ostativo dire che questi tre mesi di stai facendo una richiesta che non era contenuta nel suo programma di sviluppo dell' anno prima io lo valuto in questi 90 giorni.
Valuto se la sua richiesta è ovviamente con gli obiettivi dell' ente eventualmente zona la soluzione l' importante che si metta in condizioni di garantire servizi e sono quello l' unico momento in cui uno non che vieta ma blocca un processo che non è passato dall' analisi preventiva dello sviluppo della.
Perfetto grazie mille se non ci sono altre domande.
Francesco Galli prego.
Grazie buonasera innanzitutto grazie per la presentazione allora io avrei un' osservazione iniziale che sebbene in Commissione abbiamo discusso e non deciso nulla.
Ricevere il materiale.
Su sollecitazione nostra perché ci pareva un po' strano non averlo ricevuto all' ultimo momento è che ci mette in difficoltà nel.
Nel controllare i documenti ed eventualmente porre anche delle osservazioni in questo caso ai tecnici che ci potrebbero chiarire degli eventuali dubbi che possono sorgere anche all' ultimo momento e.
Quindi ho 2 2 domande allora.
La prima riguarda la localizzazione della antenna dell' antenna nel in via dei toscani a Montanara ipotesi di localizzazione volete la win 3 che viene fatta praticamente dove c'è già la estinta centrale dell' Ena da dai POR dagli allegati pare che lo studio del campo elettromagnetico sia esclusivamente riferito all' antenna ipotetiche della unità ma non viene considerato.
L' eventuale inquinamento elettromagnetico della centrale quindi io penso che una localizzazione in quel punto possa creare delle notevoli criticità quindi manca come un pezzo sull' effettivo impatto che si può avere nella zona non solo quello esclusivo all' antenna Wind 3 ma proprio in termini generali se così è è una mancanza nel senso che poi.
Siccome questo Piano antenne non prevede una previsto eventuali confronti o la o con la con i residenti o con quegli abitanti.
C'è il rischio che in alcuni punti questa manovra in particolar modo poi generi qualora dovesse essere realizzato possa generare insomma delle forti critiche a cui far fronte quindi vorrei chiedere se l' apporto elettromagnetico della centrale ENEL è stato valutato oppure no secondo invece osservo domanda riguarda l' articolo 19 quello dei controlli e il monitoraggio.
Che non l' ho ben capito nel senso mi sembra molto generico ed è un articolo che la parte di controllo relativa al Comune è una parte abbastanza importante qui viene detto che il Comune può attivare con le proprie risorse economiche lo svolgimento dell' operazione di controllo allora quello che mi chiedo io è vista anche la situazione precaria economica del Comune.
Che sulle azioni di controllo vedi discolo di cui parleremo fa fatica non può non può effettuarle la domanda è in cosa consistono questa azione di controllo perché non dal da come è stato formulato la frase non lo so è chiaro quindi una curiosità per capire e quanto eventualmente possono se si può dire ma quanto vengono a costare al Comune poi questi eventuali monitoraggi controlli grazie.
I campi elettromagnetici generati dalle stazioni ENEL quindi tutto quello che riguarda l' energia e il trasferimento della corrente non si somma perché di un' altra natura è completamente diverso rispetto alla radiofrequenza determinato dalle antenne della telefonia mobile di una si valuta l' induzione magnetica di quell' altra si valuta il campo elettrico sostanzialmente ma hanno caratteristiche e modalità di propagazione per cui non c'è campo insomma sono e 2 eh.
Generi di impatto elettromagnetico ma completamente diverso e seguono sia normative che parametri e limiti diversi che non c'è un come dire un punto è chiaro che è a tutti gli effetti inquinanti se vogliamo o no creano da quello atmosferico quello dell' aria i rumori e eccetera però nel piano delle antenne.
La banda di frequenza che viene considerata e disciplinata dalla legge fatte dai 300 kHz quindi stiamo nei 50 Hz della frequenza di reti quindi siamo veramente su un altro 20 e esula da quelle che sono le analisi che usa la seconda domanda è quello del regolamento e allora le fasi di controllo sono due e perché l' ente demandato alla verifica e al controllo e quindi all' eventuale sanzione è la.
Questa è una funzione che gli viene conferita per legge nel regolamento è stata inserita una possibilità aggiuntiva cioè il Comune e volendo può attivare azioni parallele vuoi perché c'è una preoccupazione di un gruppo di cittadini e quindi vuole monitorare l' andamento di un' antenna o dare visibilità di quello che è il procedere della politica dello sviluppo di un' infrastruttura magari dando evidenza di come cambia lo scenario nel tempo che ci sono due azioni parallele e è chiaro che per fare questa azione bisogna attivare risorse e però nella gestione di un piano nella fattispecie quello che abbiamo realizzato per voi che prevede solo esclusivamente localizzazioni pubbliche significa anche avere l' opportunità di individuare sullo stesso tema risorse significative che vanno ben oltre quello che può essere l' impegno di un' azione di monitoraggio e sul territorio quindi è un' opzione in più è stata inserita sul regolamento aprendo come dire l' opportunità al Comune di definire anche azioni di monitoraggio parallele non non tra quelle previste solamente per l' Arpa ora non è che dico una cosa che vi possa sbalordire no se dico che l' ARPA non ha a disposizione risorse limitate o risorse tali da garantire un' analisi di tutte le antenne di una volta all' anno su tutto il territorio regionale insomma ecco le ARPA lamentano dappertutto una carenza sia di organi tutti strumentali di cui se c'è una criticità intervengono immediatamente ma quelle che sono le azioni a come dire a campione andare a verificare andare a soddisfare quelli che sono o.
I monitoraggi di tutti gli impianti sul territorio è simile insomma e quindi è un' opzione in più che è stata inserita nel regolamento dando al Comune se lo ritiene opportuno necessario strategico andare a verificare qualche installazione per vari motivi e mi fermo e non perché siano necessariamente situazioni critiche dal punto di vista elettromagnetico ma anche perché innesca quel tipo di preoccupazione di cui parlava lei non nel gruppo di cittadini che magari solo sull' analisi delle dichiarazioni o dei calcoli fatti che possono non sentirsi completamente tranquilli se volete deve anche avviare una campagna di misura strumentale coinvolgere gli stessi e quindi in estrema trasparenza far vedere che cosa arriva sul territorio e questo ci sembrava anche opportuno o come dire proporvela nell' articolato del regolamento come come supporto ulteriore ecco non Informest.
Se posso aggiungere l' ultime campagne fatte da ARPA sono gratuite non abbiamo pagato nulla abbiamo fatto noi un intervento su Eremo e ad oggi è gratuito è logico che se iniziamo a chiedere mensilmente delle verifiche o annualmente a anche loro non hanno solo Curtatone hanno anche altro territorio possono chiedere un' oblazione ma finora tra enti la collaborazione gratuita.
Altri interventi.
Rella Nicola.
Può intervenire mi scusi.
Sì io volevo in realtà fare una dichiarazione di voto e volevo quindi spiegare il motivo per il quale intendo fare questo tipo di.
Di voto insomma nel senso che l' intenzione mia è quella dell' astensione non perché non condivida la necessità del Piano antenne anzi è una cosa assolutamente necessaria e anche in campagna elettorale che mi ha seguito ne è a conoscenza della essenzialità del Piano antenne.
Non ho con non condivido il metodo che è stato utilizzato per.
L' impostazione del piano antenne non tanto i tecnici quanto le modalità temporali che sono state utilizzate nel senso che essendo una cosa di cui si parla da tanto tempo.
Ma è cosa che Curtatone avanti all' interno del programma di cinque anni fa e che è stato reinserito in questo programma nuovo e mi sembra trattato in modo un po' troppo frettoloso al di là della necessità che si è venuta a creare a causa del fatto appunto che siano pervenute molte richieste e da parte delle aziende di telecomunicazioni e l' ho visto poco condivisa sia from home con noi in Commissione ambiente ma questo è stato dovuto al fatto che appena si è.
Formulata di il piano antenne abbiamo convocato la Commissione ci è stato presentato però capite bene che non siamo tutti tecnici quindi non abbiamo la possibilità all' istante della presentazione di poter valutare quello che ci viene proposto e la localizzazione e l' influenza della stessa.
Antenna che viene insediata e poi parlando.
Molto più terra terra quello che ha creato malumore a Eremo è stata la assenza di informazione e di conoscenza di ciò che stavano per fare quindi vedersi erigere un palo di vi sembra che siano 60 metri.
Davanti a casa con l' installazione di un' antenna a nel silenzio più totale al di là che sia Mantova che sia Curtatone non è importante questo è importante ciò che avviene crea inevitabilmente nelle persone dei problemi che poi siano di impatto visivo e siano problemi di salute documentabili o meno che siano problemi di svalutazione delle abitazioni qualsiasi cosa possano essere quindi io penso che per evitare di ripetere l' errore sia stato.
Fosse utile e necessario attuare una condivisione anche con le persone i cittadini di Curtatone e su quello che forse è la il piano che si intendeva andare a proporre perché è inevitabile che i cittadini fuori di qui una volta che noi andiamo ad approvare un piano dove diciamo che andiamo a inserire l' antenna in via levata andiamo ad approvare l' antenna e in questo caso eremo che.
Di cui scusami Cinzia ma noi avevamo valutato la localizzazione in via Veneto che era quello appunto che si era andato a dire era non mi ricordo se l' ingegner Sabani o tu stessa avessi proposto la localizzazione in quel punto però era nata una criticità legata alla parte sicurezza viabilità e via dicendo visto che era però non so se era già nell' occasione nella quale ero andata via o se era ancora e.
Presso la Commissione e quindi non era stato approvato trattato l' argomento in modo così approfondito da dire OK questa potrebbe essere una seconda alternativa anche perché io la cosa che avevo evidenziato era che.
Trovarsi davanti venendo davanti a un' antenna all' ingresso del territorio di Curtatone e venendo dal lato opposto trovarsi davanti un' altra antenna sembra il Comune delle antenne quindi avevo detto cerchiamo magari di valutare anche l' impatto che può avere visivamente una la presenza di un' antenna del genere quindi tornando alla motivazione della mia astensione e appunto dato da questo cioè condivido appieno la necessità di realizzare un piano antenne e quindi sono ben disposto come ho fatto finora a mettermi in gioco con l' intenzione di collaborare e non condivido però come dicevo la fretta e con la quale tutto si sta sviluppando e anche questa modifica appunto che poi è stata fatta non né a me come Presidente della Commissione Ambiente è stata comunicata tanto meno è arresto ai restanti consiglieri perché appunto come diceva prima Elena che è arrivata poi stamattina la documentazione in quanto penso per un problema di ne il nostro cosa prima non era non era stata non era arrivata insomma.
Prego Segretario mi scuso spero che mi abbiano anche telefonato oggi ho cercato di dare la massima informazione perché ho saputo proprio oggi che il problema ormai è pesante e non l' avevate ricevuto oggi c' erano solo due o tre sono riusciti a farvele avere però l' hanno l' hanno saputo oggi che non li aveva avuti tutto lì anche perché qualcuno non ha neanche ritirato un ordine del giorno mi risulta del che non è stato trovato a casa e non ha poi ritirato.
Io sono uno di quelli che non ha ritirato la convocazione perché.
Non ho fatto fisicamente in tempo mi son trovato la lettera al lunedì sera dentro la cassetta delle lettere questo fa parte di quell' indicazione che vi dicevo c'è questa fretta nel fare le cose non ha permesso al di là di chi fa parte della Commissione che era qualcosa aveva già visto le altre persone di poter valutare approfonditamente la documentazione e capite bene che non stiamo parlando di due pagine ma stiamo parlando di argomenti ben più complicati dove magari approfondire potrebbe essere interessante e quindi ripeto la mia intenzione è quella di astenermi perché non ritengo il metodo utilizzato opportuno per l' importanza che acquista questo piano insomma nei confronti delle persone specialmente nei confronti di tutti i cittadini che in questo periodo sono visti violati dall' insediamento di questa antenna in questo caso specifico quella di Eramo a Mantova sotto Mantova e che quindi forse meritavano un po' più di come posso dire coinvolgimento al di là della situazione così pandemica quello che si vuole fare magari che sia una diretta Facebook sia quello che si voglia giusto per andare a evidenziare quello che poteva essere la previsione.
Il proprio.
Dico il problema avete perfettamente ragione non si può chiedere tutto quel materiale e il giorno stesso del Consiglio è fuori discussione per cui la dalla prossima dal prossimo Consiglio mi auguro che le notifiche le facciamo tutte perfetto.
In modo che quantomeno sapete gli argomenti e se non arrivano le potete facciamo in modo di farvi avere telefonate o cose grazie.
Altri interventi.
Ecco allora io volevo.
Volevo innanzitutto ringraziare di cuore l' Assessore Cinti e circola il funzionario Giovanni Trombadori e lo studio ora nella persona in primis di altri Turco e Di Giacomo ritengo che.
Sia stato fatto un lavoro veramente di pregio soprattutto nel rapporto tempo spazio noi abbiamo convocato questo Consiglio comunale in fretta e furia per una motivazione molto semplice che il rischio è che i cittadini di levata tutti i cittadini rilevata se non fossimo stasera andati in Consiglio comunale avrebbero avuto una brutta sorpresa e quindi già questo già questo merito a mio avviso la grande corsa che è stata fatta quando si lavora e si lavora a così alto livello si capisce che possono esserci soprattutto in una situazione pandemica come stiamo attraversando e le cose non stanno migliorando dato di pochi secondi fa sono 13 cittadini Curti Curtatone positivi oggi e quindi ritengo che sia una situazione difficile drammatica per certi versi.
Un momento veramente difficile per tutti quindi in un momento come questo dare la priorità assoluta come abbiamo dato su questo argomento è la dimostrazione concreta non delle parole che questo argomento non è solo di campagna elettorale ma era un problema che abbiamo non so quanti altri Comuni abbiano nella provincia di Mantova il piano delle antenne so che ci sono Comuni come il Sindaco di Motteggiana che ci ha chiesto di condividere questo piano antenne e so che il Comune di Mantova insieme allo studio Olav lo sta portando avanti e auspichiamo e che ci siano anche altri Comuni che seguono questo nostro percorso estremamente virtuoso che per poter ridurre il numero delle antenne io vorrei ricordare che la cancelliera tedesca Angela Merkel non una qualsiasi ha impostato un piano antenne di livello epocale il suono antenne nel caso specifico 5 g e noi non stiamo parlando di questi argomenti stiamo parlando di.
E aver evitato e questo è un grande successo che il Consiglio comunale auspicavo che fosse all' unanimità su questo tema ma va bene così eh.
Quello di aver evitato l' installazione di un' antenna a levata questo lo rivendico come come azione amministrativa e sicuramente si può migliorare e ritengo che il lavoro fatto sia assolutamente di alto livello cercheremo strada facendo oggi c'è stato un incontro a cui abbiamo partecipato insieme anche con Alfio Turco che ringrazio di cuore insieme al professor Piergiorgio Spaggiari massimo esperto in Italia nel campo della biofisica nell' applicazione della fisica quantistica ai settori della biologia e della medicina con i quali lavoreremo insieme per cercare di mettere sempre al centro la salute dei cittadini.
In un' ottica di progresso di progresso non siamo a favore del progresso tecnologico nell' assoluta priorità che la difesa della salute dei nostri cittadini per quanto riguarda l' argomento dell' antenna di eremo non è questo il il il il luogo ma il il sala del Consiglio più errata quella del Comune capoluogo noi ci stiamo adoperando abbiamo delle un dialogo aperto con il Comune capoluogo so che c'è l' ARPA stiamo aspettando dei dati da ma con dei numeri ben al di sotto delle medie.
Da quello che mi dicono delle medie europee quindi da quel punto di vista lì proprio quest' ottica e penso che sia stato fatto un ottimo lavoro quindi sono assolutamente soddisfatto del del percorso che abbiamo iniziato a fare ripeto ci sono altri Comuni che stanno osservando con grande attenzione e quindi sono Presidente contento di questo permettetemi di aggiungere una soddisfazione un augurio nello spirito di coesione e solidarietà nazionale del nuovo Governo che si è insediato governo guidato.
Dal presidente Mario Draghi e un augurio speciale.
E complimenti di cuore a due mantovani.
Come il Ministro Elena Bonetti Ministro delle pari opportunità della famiglia e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al coordinamento economico onorevole Bruno Tabacci oltre a due amici di Curtatone e della città di Curtatone il nuovo ministro per il Turismo Massimo Garavaglia a cui dobbiamo il grande impegno per la realizzazione della rotatoria di grazie e al Franco Gabrielli neo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega ai servizi segreti nonché con orgoglio lo dico primo premiato nella battaglia di Curtatone e Montanara quindi in questo auspicio da noi sempre.
Auspicato da undici anni ho il privilegio di essere nel in questo consesso l' auspicio dell' unità nazionale finalmente e.
Si sta avverando anche il nostro amato Paese in un momento ripeto drammatico da un punto di vista sanitario e sociale grazie.
Ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Chissà che con l' assessore prego una specifica in merito alle osservazioni che aveva detto boccia o meno come poi mi possono correggere i tecnici se una ditta individua un' area cerchi un' individuazione e noi non stiamo vicino quell' ambito il rischio è che loro comunque quello che noi andiamo a proporre fuori dall' ambito e loro hanno individuato vanno a cercare un proponente privato questo rischio a noi costava tanto e anche creare una nuova area vicino via Veneto Montanara dove stanno venendo su delle nuove costruzioni imponeva un altro caso eremo 2 quindi perché il piano antenne il piano antenne mette l' amministrazione a dialogo con gli operatori non contro gli operatori in quel caso si può vedere valutare l' antenna se l' antenna non va bene si può fare venia e dire guarda troviamo una soluzione condivisa entrambi chi non esclude di andare da un privato se va bene sia l' amministrazione pubblica in questo modo abbiamo noi.
Diciamo la parte gestionale di dove collocare le antenne che sia pubblica o privata grazie.
Metto in votazione.
Chi è favorevole alzi la mano.
Chi è contrario alzi la mano.
Chi si astiene alzi la mano.
Sì.
Vi ringrazio.
Grazie all' immediata esecutività un attimo.
Buonasera arrivederci.
Chi è favorevole alzi la mano.
Chi è contrario alzi la mano chi si astiene alzi la mano.
Volevo dirvi una cosa sul vostro tavolo avete trovato un' informativa riguardante l' elezione del Presidente della provincia.
È molto importante grazie è chiuso il Consiglio comunale.