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Novità fiscali 2019 - Impresa Comune
FILE TYPE: Video
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Mi sentite.
Allora buonasera a tutti.
Siamo pochi ma buoni.
Arrivando qualcuno aspettiamo no.
La ripresenta il solo Davide Alberini suo commercialista qui al Comune di Curtatone poi presenterò i miei colleghi apparteniamo a un network abbiamo costituito qualche anno fa che si chiama diffuso è il terzo anno.
Molto volentieri e collaboriamo con il Comune e ringraziamo anche il sindaco e l' amministrazione anche personalmente come cittadino perché è un' Amministrazione molto attiva soprattutto nell' informazione e coinvolgimento.
Cosa che insomma non è.
Raggiri scusa.
Se poi il Sindaco a dire due parole.
Ben accetta questa sera farò io il moderatore.
I miei colleghi e gli argomenti li ho.
Elencati nella brochure.
Che vi abbiamo consegnato nella cartellina sulla lotta pratica se avete dei quesiti.
Delle gli approfondimenti che desiderate avere il Comune offre.
Mercoledì pomeriggio mercoledì mattina scusate dalle 9 alle 11 e venerdì mattina dalle 9 alle 11 e due finestre parteciperemo io e il ragionier Pavan e l' avvocato reclusi.
Per appunto.
Spiegarvi magari alcune e alcuni argomenti per cui non abbiamo non siamo andati abbastanza a fondo per risolvere se possiamo i vostri dubbi.
Detto ciò mi introdurrei nel mio argomento quindi passo la parola a me io vi do vi devo parlare di alcune novità di calcio sono conferme della legge di bilancio 2019 quindi novità che riguardano quest' anno in corso e riguarderanno quest' anno in corso.
La prima novità di cui sicuramente forse avrete sentito parlare.
La tra virgolette flat tax in realtà non è le tasse ma è una estensione di un regime che è un regime forfettario per cui chi può aderire a questo regime è innanzitutto solo imprenditori individuali o i professionisti che esercitano attività in forma individuale e non le società.
Questi questo regime caratterizzato da un limite.
Penso conosciamo tutti cioè i 65.000 euro di ricavi quindi se nel 2018 avete realizzato meno di 65.000 euro di ricavi nel 2019 per aderire a questo regime.
Questo regime in sostanza cosa comporta comporta una forfettizzazione dei costi come dice la stesso stesso titolo e quindi si prendono sostanzialmente i ricavi si toglie un forfait di costi.
Che indipendentemente dal fatto che ha sostenuto o meno viene tolto dai ricavi quello solitamente si aggira intorno a una percentuale del 20 30 per cento dipende dall' attività per cui io a 60.000 euro di ricavi tolgo il 20 bar 30 per cento dipende dall' attività che svolgo.
Su quello che resta quindi sul reddito calcolato in maniera forfettaria vado a pagare se ho la partita IVA già in essere già l' anno scorso da pagare un 15 per cento se invece.
Apro la partita IVA quest' anno 2019 vado a pagare un 5 per cento fino alla tassazione va a sostituire l' IRAP è un' imposta sostitutiva che sostituisce l' IRPEF.
E che permette in diversi casi non in tutti un notevole risparmio d' imposta.
Si fa la fattura si fa senza l' IVA e non è elettronica e famigerata fattura elettronica non va a interessare questo regime che è un regime per definizione molto snello semplifica appunto forfettario.
Ci sono alcune cause ostative cioè ci sono alcune casistiche in cui non può essere applicato e vedrete nella slide cioè.
Coloro che hanno già regime IVA speciali che sono tabaccai erosione del margine o al margine agricolo questi non possono applicare le somme forfettarie.
Se un soggetto risiede all' estero non può applicarlo se possiede partecipazioni in società di persone non può applicarlo così se possiede nuova causa introdotta una quota di maggioranza in una società di capitale che è.
Riconducibile all' attività che uno svolge quindi io so l' edile e ha la partita IVA e fa lavori in edilizia ma anche una quota di un 51 per cento non S.r.l. che fa attività di compravendita di immobili o di costruzione non può derivare questo regime anche se ha meno di 65.000 euro di ricavi nel 2018.
E se naturalmente altra causa ostativa si lavora per il soggetto per cui si fattura sia sia fatturato negli ultimi.
Due anni quindi io lavoravo nel 2018 per la ditta x di chiudere un rapporto di lavoro mi apro la partita IVA nel 2019 fattura solo la ditta x non posso aderire a questo regime questo evidentemente per evitare licenziamenti di massa partita IVA di massa.
Ci sono anche degli svantaggi questo regime e non sempre naturalmente può essere vantaggioso.
Non vi sto qui a entrare nel dettaglio comunque in sostanza chi ha.
Acquisti.
Di un certo tipo con IVA.
E a diverse detrazioni e deduzioni sì sicuramente questo regime non fa per lui perché si va a perdere l' IVA in acquisto e si va a bruciare tutte le azioni che non essendoci l' IRPEF in questo regime non c'è a base a cui da cui detrarre.
Per cui se uno ha quattro figli e ha fattura 65.000 euro e a 30.000 euro di ricavi di costi non gli conviene sforare questo regime.
Detto in maniera brutale.
È una cosa che però stiamo riscontrando questo credo non faccia parte del cambiamento o meno se è pur vero che questo regime consente di eludere molti adempimenti contabili questo sì sponda proprio il fatto che.
Prima ci poteva anche stare perché era rivolto ad aziende di dimensioni più piccole ma insomma si arriva anche a 65.000 euro di fatturato per cui possono essere aziende che hanno bisogno di un monitoraggio un po' più curato e ci siamo scontrati con il fatto che l' interlocutore banca non accetta questo tipo di elaborazione contabile per poter fare le proprie valutazioni se accettare o meno i finanziamenti quindi una certa oppure attenzione lo stesso sulla gestione contabile deve essere mantenuto.
Ritiene giusto.
Ho posto.
Un altro.
Un' altra novità questa però scatterà dal 2020 essi.
Nominata anche questa volta flat tax ma è un' estensione ulteriore del regime a mio parere che coinvolgerà pochi pochi soggetti nel senso che questo la famigerata flat tax significa innanzitutto vale sbarra dal 2020 solo per i soggetti individuali imprese individuali e professionisti i quali se fattura non essendoci meno di 100.000 euro e 65 e 100.000 euro potranno applicare una sostanziale aliquota del 20 per cento sul loro utile e in l' utile però è calcolato normalmente ai meno costi e c'è un' imposta sostitutiva del 20 per cento anziché del 15 al 5 per cui coloro che iniziano ci sono sostanzialmente le stesse cause ostative che vi ho detto prima per il regime forfettario quindi sia le stesse cause per cui non entra in forfetario non entra nemmeno in questo nuovo regime chiamiamolo flat tax.
Vedremo se sono tanti Sepe e alle programmare già due anni.
Il discorso fiscale diventa veramente difficile e alcune normative non sono neanche entrati in vigore uno aveva programmato di adeguarsi alla normativa nello stesso anno è stata azzerata quindi attenzione.
Purtroppo bisogna dedicare un po' alla giornata.
Due argomenti che tratta abbastanza velocemente sono due confermo invece sono presenti nella legge di bilancio e cioè l' estromissione agevolato degli immobili dell' impresa individuale che è stata proposta inizialmente prorogata quindi se un se avevamo trattato anche l' anno scorso un argomento se un soggetto editore individuale ha un immobile strumentale per natura per destinazione e ai capannoni che ha.
Utilizzato per la sua attività.
E ha sostanzialmente valore contabile fiscale zero cioè soprattutto ammortizzato questo immobile naturalmente se venisse venduto o auto fatturato in vista di una chiusura dell' attività generale o importante plusvalenza ora pagando l' 8 per cento su l' eventuale plusvalenza quindi non realizzandola ma anticipando ovviamente la tassazione si potrebbe come dire affrancare questo immobile quindi pagandolo però in termini abbastanza rapidi quindi estromettendo il bene intestandosi bene personalmente il trentun maggio di quest' anno e diciannove pagando un' imposta dell' 8 per cento in due tranche una 30 novembre una 16 giugno 2020 si potrebbe evitare la plusvalenza futura sulla vendita o sull' auto vendita e sulla grassi fuori diciamo il bene.
Un' altra.
Conferma che ormai sono quattro o cinque leggi di stabilità o di bilancio e viene riproposta e la l' affrancamento la rivalutazione dei beni e non di impresa questa voce diviene di impresa scusate.
Cioè pagando un' imposta sostitutiva sui beni già completamente ammortizzati o su anche beni non ammortizzabili quindi un 16 per cento per i beni ammortizzabili esempio l' attrezzatura che vale ancora qualcosa va completamente ammortizzata ma voglio o ri ammortizzare o rivendere la posso pagando 16 per cento.
Posso alzarmi il valore diciamo.
Il 12 per cento per beni non ammortizzabili anche questa per affrancare il valore l' unico handicap di questa normativa è che viene già pagare subito ieri a giugno di quest' anno questo 16 questo 12 per cento ma il riconoscimento fiscale avverrà tra due anni cioè il 2021 tra tre anni 2021 e fine ammortamento nel 2022 in rivendita quindi se la rivendo prima del 2022 ma francamente non ha riconosciuto.
Altra altra proroga riguarda le persone fisiche non imprenditori e che hanno in proprietà Eni regni o partecipazioni qualificate nuove imprese non quotate con questi soggetti quindi stiamo parlando di persone fisiche privati se hanno in animo di cedere anche qui le quote o i terreni i valori di carico i valori storici sono molto bassi possono comperi dopo aver fatto fare una perizia a un professionista possono affrancare quindi alzare il valore del bene quindi ho una quota in una S.r.l. che vale 5000 euro la voglia accedere a 100.000 euro se la cessi normalmente avrai un 26 per cento capital gain che invece vado ad affiancarla in di paga faccio fare una perizia da un professionista o da un geometra.
Di un terreno ti pago l' 11 per cento in tre anni questa perizia nell' esempio si paga 11.000 euro anche.
Scaglionati in tre anni posso fare alzare il mio valore fiscale ed evitare il 26 per cento.
Della tassazione praticamente.
Meno della metà di quello che sembrano.
L' ultimo flash che vi do perché ho già sforato.
È è una novità importante che molti stanno valutando.
Riguarda le S.r.l. salve tutte le S.r.l. che superano nel 2017 2018 almeno uno di di tre limiti che vi ho scritto quindi 2 milioni di ricavi 2 milioni di stato patrimoniale tale stato patrimoniale e 10 dipendenti in media la se basta superarle uno per due esercizi consecutivi e bisogna nominare il revisore unico revisore unico che deve essere assolutamente nominato per controllare i nostri conti ovviamente questo questa verifica va fatta.
Già dal bilancio di 2018 2017 quindi sia nel 2018 siete proprietari o amministratori di una S.r.l. e so che ha avuto più di 2 milioni di euro di ricavi in un tetto molto basso con 2 milioni di euro e di stato patrimoniale attivo o di o avete avuto più di dieci dipendenti in questi due anni attenzione che dovete nominare il revisore unico se è previsto dallo Statuto o il Collegio Sindacale se non è previsto dallo Statuto accorrere variare lo Statuto.
E si presuppone che un revisore unico costi meno.
Il collegio sindacale che invece è composto da tre.
Sì suppongo.
Si suppone ma non è così automatico.
Non c'è.
L' alternativa è avere uno al posto di 3 1 ma l' alternativa è abbassare i ricavi o patrimoniale dipendenti insomma non pare abbastanza percorribile nel breve però.
Saranno anche questi fenomeni perché crearono società post pago il revisore su questo di creare un' altra società licenziare comunque il tetto a parte le battute veramente basso si stima che ci saranno solo in Lombardia più di 10.000 S.r.l. che avranno bisogno di nominare di suo.
Che ha un costo probabilmente è anche.
Tra virgolette un impegno temporale bisogna fornire la documentazione che.
Per cui attenzione all' altro revisore avrà dei.
Compiti molto importanti anche di segnalazione adesso non vi sto qui a spiegare comunque noi facciamo il revisore e abbiamo l' obbligo di segnalare al Ministero per esempio se una società è sottocapitalizzata se ha delle voci di conto che non vanno bene se c'è un sospetto di riciclaggio quindi attenzione che è un ruolo molto molto delicato.
Allora io passo la parola.
Al mio collega dottor Francesco Bolognesi che si presenterà magari lui.
Prego.
Mi sente sì.
Una sera a tutti mi chiamo Francesco bolognese e sono commercialista e Manco e assieme a mia sorella abbiamo due studi a Moglia e su Zara.
Nel mio intervento faremo un breve excursus in quelle che sono le detrazioni fiscali legate alla casa che sono stati introdotti in questi in questi anni e nella legge di bilancio sono state provocate.
Partiamo dalla detrazione classica quella legata agli interventi di.
Lavori in edilizia quindi manutenzione straordinaria effettuata su unità abitative private o su manutenzione ordinaria su parti comuni di edifici condominiali questa detrazione anche per tutti i lavori sostenuti nel corso del 2019 è stata prorogata nella misura del 50 per cento su un tetto massimo di spesa di 96.000 euro la detrazione come ben sapete è spalmata su un arco temporale di dieci anni e salvo proroghe o modifiche poi dal primo di gennaio del 2020 tornerà ad essere del 36 per cento sul massimale di spesa di 48.000 euro come era fino a metà del 2012.
Questa detrazione logicamente estesa a tutti i soggetti IRPEF e riguarda quindi le spese legate a unità abitative.
Strettamente connessa a questa tipologia di detrazione di lavori e anche il bonus mobili il bonus mobili è stato introdotto in questi ultimi anni e si tratta di una detrazione fiscale del 50 per cento su un limite massimo di spesa di 10.000 euro dedicato all' acquisto di mobili arredi ed elettrodomestici in classe A più nuovi di fabbrica e di con strettamente connessa alla detrazione fiscale del il lavori in edilizia perché non può esservi un bonus mobili senza prima aver attivato una detrazione di lavori in edilizia ovvero io non posso pensare di faccio un esempio di acquistare una cucina senza aver prima fatto la detrazione fiscale del 50 per cento quindi ha attivato una manutenzione straordinaria sull' immobile.
Il bonus mobili così come la detrazione fiscale della casa bisogna abbisogna di requisiti particolari uno fra tutti il pagamento tracciato quindi con bonifico o carta di credito carta di debito di bonifico può essere anche un bonifico ordinario differenza e le ristrutturazioni edilizie non c'è un vero e proprio bonifico parlante manca il bonifico ordinario deve comunque avere delle dei requisiti e delle caratteristiche fondamentali una tre una di questa indicazione comunque del codice fiscale del beneficiario della detrazione.
Legato sempre ai lavori della casa quindi unità abitative è il bonus verde il bonus verde è stato introdotto diciamo l' applicabilità ha avuto origine nel corso del 2018 e si tratta di una detrazione fiscale del 36 per cento sul limite massimo di spesa di 5000 euro.
Rivolto esclusivamente a vi richiamo manutenzione straordinaria del verde quindi sia condominiale che privato manutenzione straordinaria perché parliamo di interventi complessi non della semplice potatura o dello sfalcio.
Stagionale ma interventi quali il rifacimento di pozzi piuttosto che installazione ex novo di.
Impianti di irrigazione sotterranea e rifacimento di aiuole e giardini.
Diciamo in piantumazione nel nuovo anche di di.
Di siepi.
Anche per il bonus verde il pagamento deve essere esclusivamente tracciato quindi bonifico.
Un pagamento con con carta di debito carta di credito e devono esserci il fondamentalmente i dati del del beneficiario della detrazione.
Prorogata è stata anche la legge diciamo la relativa interventi sul risparmio energetico il famoso 65 per cento fate attenzione che nel corso del 2018 alcuni interventi che prima facevano parte del risparmio energetico sono stati declassati del 50 per cento come ad esempio in installazione o sostituzione di serramenti degli infissi le schermature solari.
Caldaie climatizzatore con pompa di calore questi sono stati declassati al 50 per cento e portano con sé così come per il risparmio energetico un altro obbligo diciamo un altro adempimento formale.
Che è la comunicazione all' Enea comunicazione all' Enea che va fatta entro 90 giorni dalla fine lavori dall' installazione.
Va fatta diciamo per questa tipologia di interventi ma anche per la semplice acquisizione e fruizione del bonus mobili se pensate che potete acquistare un elettro come si comprassero più quindi con un risparmio energetico un efficientamento energetico anche questa tipologia di investimento e di detrazione deve essere accompagnata dalla comunicazione all' Enea.
Noi diciamo che la comunicazione l' ENEA non fa venir meno l' omissione della comunicazione non fa venir meno il diritto alla detrazione però essendo un adempimento amministrativo e formale e richiesto dalla norma.
Anche se tardivamente deve essere fatto diciamo che è stato introdotto nel corso del tempo un istituto e la remissione in bonis cosa vuol dire vuol dire che se io faccio un intervento di detrazione sia di risparmio energetico o di bonus mobili.
Che mi richieda la comunicazione all' Enea e mi sono dimenticato di farla nei 90 giorni ho tempo per poterla fare entro il la dichiarazione dei redditi nella quale voglio fare valere il la detrazione.
Pagando una sanzione diciamo pecuniaria di 258 euro posso sanare l' omissione.
Un' altra novità che non riguarda le detrazioni fiscali introdotte dalla legge di bilancio è l' applicazione della cosiddetta cedolare secca anche ai contratti di locazione di immobili ad uso commerciale sapete bene che la cedolare secca era stata fino ad oggi introdotta solamente per le unità uso abitativo cioè i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo oggi dal primo di gennaio 2019 possono essere stipulati dei contratti ex novo immobili e classificati in categoria catastale C 1 ovvero negozi e botteghe che abbiano una superficie non superiore ai 600 metri quadrati posso applicare la cedolare secca che è un' imposta sostitutiva del 20 per cento sul canone di locazione.
Un posto sostitutivo appunto dell' IRPEF e delle addizionali regionali e comunali.
Il Consiglio è che.
In ogni caso qualora dobbiate fare dei contratti o l' applicabilità di detrazioni.
O di imposte sostitutive facciate le opportune.
Valutazioni di convenienza perché l' applicazione di una cedolare secca fa venir meno la possibilità di detrarre perché logicamente non sono più nel campo di IRPEF è logico che ha un vantaggio ma anche da un' altra parte indi il consiglio che do a tutti è quello di fondamentalmente di.
Parlarne con il vostro consulente di fiducia per cercare di sfruttare al massimo quelli che sono i vantaggi e le opportunità previste dalla normativa.
Io ho detto tutto e vi ringrazio passo la parola.
Ah grazie Francesco e come avete visto il 95 per cento delle nuove.
Delle novità diciamo nella finanziaria in realtà sono delle conferme adesso passo la parola all' avvocato Ivan venosi che dopo breve presentazione ci parlerà di un argomento abbastanza purtroppo attuale sempre spinoso cioè il recupero dei crediti.
Aziendali prego.
Buonasera a tutti sono l' avvocato Ivan usi e.
Esercito a Pegognaga e a San Giorgio di Mantova e stasera mi occuperò appunto della tematica di della gestione del recupero dei crediti aziendali e anche con un particolare sguardo poi alle.
Alle perdite alla partita fiscale.
E a me piace a me piace sempre parlare di gestione del credito perché a mio avviso.
Quando siamo quando entriamo nella fase di recupero del credito siamo già di fronte ad un problema.
E sarebbe bene evitarlo quindi.
Il credito va.
Va gestito analizzato verificato ancora nella fase della sua genesi iniziale.
Come si fa.
In prima battuta e ci sono si possono compiere delle verifiche di affidabilità del cliente e adesso non rispetterò l' ordine avevo già preventivato di tutte le slide perché altrimenti vi faccio fare notte non è non è.
Non è mio interesse far questo quindi cercherò di essere di riassumere insomma.
Qui voglio essere vediamo.
Quindi ve ne potreste avere potrete vedere in separata sede esatto.
Quindi è la prima fase la prima fase è quella appunto della gestione del credito e quella della verifica di affidabilità del creditore sostanzialmente cercare di capire con gli strumenti che ci vengono.
Che abbiamo a disposizione.
Se il nostro cliente sostanzialmente è un cliente.
Neanche buono ma affidabile oppure no quindi possiamo utilizzare anche perché e se riusciamo a valutare questo preventivamente evitiamo di insorgenza della problematica di recupero del credito quindi e risulta essere fondamentale un' attenta analisi della clientela per prevenire il rischio.
E dobbiamo una volta che abbiamo fatto questa prima verifica dobbiamo cercare di tenere monitorato sostenere costantemente i nostri clienti i nostri crediti.
E e nel caso e nel caso in cui si dovesse verificare un problema che può essere anche un semplice ritardo il mio consiglio è sempre quello di.
Non tardare nell' attività di recupero del credito anche perché come vede come vedremo la prima fase è quella della fase stragiudiziale e il vostro professionista di fiducia all' uopo potrà trattare questa fase e anche.
Approcciando in modo morbido il il debitore o semplicemente chi è in ritardo nel pagamento non necessariamente vanno minacciate azioni giudiziarie o cose di questo tipo possiamo avere anche una un approccio shock però è importante attivarsi tempestivamente e non dilatare i tempi di recupero perché poi come spesso accade e noi professionisti ci troviamo di fronte a dei crediti da recuperare che rompono tutta una serie di ragioni proprio per.
Il ritardo con il quale ci si è mossi non riusciamo più a recuperare.
Quindi e queste sono sostanzialmente un po' le attività che possiamo mettere in atto e anche perché una gestione efficace del di crediti e ci comporta una dilatazione delle tempistiche di incasso una.
Una maggiore necessità di finanziamenti della società che deve spesso ricorrere a fonti di finanziamento e la conseguente azione di oneri finanziari che diminuiscono la marginalità della vendita.
Quali sono sostanzialmente gli accertamenti preventivi sulla clientela che possiamo compiere è sostanzialmente quello il primo è la visura camerale che però per la sua limitatezza e ci dà solamente alcune alcune nozioni su quello che è il nostro territorio.
E sicuramente con il vostro consulente qui abbiamo diversi che lo possono testimoniare e può essere fatto un un un' analisi dei bilanci.
Risultano depositati presso la Camera di Commercio però anche qua non sempre questo è uno strumento affidabile perché o perché abbiamo un bilancio risalente ad esempio se oggi dovessimo analizzare il bilancio di un' azienda nostra cliente abbiamo l' ultimo a disposizione è quello del 2017 quindi potrebbe già essere nelle sue dinamiche interne aziendali potrebbe già essere superato.
E.
E quindi il il problema può essere ovviato ad esempio ci sono delle società investigative comunque.
Senza concorsi anche abbastanza contenuto insomma.
Che forniscono dei report basati report abbastanza integrati con misura con misure protesti bilanci riclassificati una serie di.
Nozioni che ovviamente analizzate.
In collaborazione con il vostro consulente di fiducia possono possiamo senz' altro darvi utili informazioni sullo stato di salute del vostro cliente.
Detto ciò nel nel momento in cui questa nel momento in cui dovesse verificarsi il problema di recuperare il credito entriamo in una tematica che ovviamente si verifica il momento quindi la prima fase è quella di agire tempestivamente con.
Con la fase stragiudiziale infatti il recupero del credito e può essere diviso in fase stragiudiziale giudiziaria.
E la fase stragiudiziale appunto quella dove.
Poté cioè può essere iniziata direttamente dall' azienda stessa con un semplice sollecito interno.
Con.
Una raccomandata dove si sollecita il pagamento del Berlusconi.
E qualora questo risultasse infruttuoso ovviamente la pratica viene affidata al vostro legale di fiducia il quale redigerà un il il famoso atto di costituzione in mora dove sostanzialmente verranno che come ho già come ho già premesso può essere fatto.
Cioè non è un formato standard può essere fatto in vari modi e si può adottare un atteggiamento sciolto o un po' più incisivo questo dipende anche dal se un cliente sia un vostro cliente e lui riaffidato e da che a.
Insomma che.
È da molti anni che che è vostro cliente proprietà potete utilizzare un atteggiamento più soft diversamente insomma saranno accordi interni che si prenderanno.
Con il vostro legale quindi la fase strage stragiudiziale inizia con l' atto di costituzione in mora dove viene fatto un breve riassunto sostanzialmente delle posizioni scoperte e dove si e dove si chiederà appunto il pagamento della del del dei debiti del debito scaduto del degli interessi moratori ex decreto legislativo 2 3 1.
E le competenze legali.
E se.
Molto spesso poi accade che l' atto di costituzione in mora sortisca.
Dei buoni effetti quindi si viene contattati dal debitore il quale è portato a stipulare anche dei piani di rientro e rateali con con l' avvocato e l' azienda stessa il piano di rientro lo ripeto sempre ai clienti di studio è molto importante anche perché se non dovesse essere rispettato e questo può costituire nella fase giudiziale un riconoscimento di debito e che cosa significa significa che i tempi per ottenere un decreto ingiuntivo esecutivo sono molto dilatati non si dovranno attendere quaranta giorni e quindi i tempi sono molto dilatati.
Si potrà procedere sostanzialmente.
Molto presto con un eventuale pignoramento.
E.
La seconda fase è la fase giudiziaria cioè nel momento in cui nel momento in cui la fase stragiudiziale e non non riesco a non riesco a sortire effetti positivi sarà necessario come detto munirsi di un titolo esecutivo come si fa.
Depositando un ricorso per decreto ingiuntivo ricorso perché ricorso per decreto ingiuntivo che è o il procedimento monitorio.
Dove sì si esporranno il giudice le proprie ragioni di credito si daranno l' indice ci forniranno le necessarie prove e il giudice ha valutato positivamente il ricorso emetterà decreto ingiuntivo Decreto ingiuntivo che però non sarà immediatamente.
Esecutivo dovrà essere notificato al debitore dovranno trascorrere 40 giorni dalla notifica e in assenza di opposizione diverrà esecutivo.
Come mi riallaccio alla tematica precedente se dovessimo avere un piano di rientro sottoscritto questi 40 giorni non ci devono più non si può già procedere con una notifica del decreto ingiuntivo unitamente all' atto di precetto.
Successivamente al procedimento monitorio ottenuto il decreto ingiuntivo divenuto esecutivo per mancata opposizione abbiamo deve essere notificato al debitore il cosiddetto atto di precetto che è un atto di origine sostanzialmente stragiudiziale e dove sì sì intimate al debitore il pagamento.
Ovviamente delle delle varie spettanze e impronta armi né perentorio di dieci giorni perché diversamente si procederà con la fase esecutiva.
Fase esecutiva ossia il pignoramento il pignoramento anche in questo caso.
E abbiamo sostanzialmente tre tipologie di pignoramento che si possono mettere in atto abbiamo un pignoramento mobiliare un pignoramento immobiliare e un pignoramento presso terzi i nomi sono abbastanza eloquenti nel senso che il pignoramento mobiliare e.
Possiamo andare a sottoporre a vincolo.
Determinati beni del debitore vieni esempio strumentale.
Quelli inerenti la sua attività professionale e adesso mi viene in mente il settore meccanico tornio piuttosto che una fresa piuttosto che altre cose e quindi sostanzialmente andiamo ad agire sui beni mobili del debitore un' altra particolare categoria di beni immobili sono immobili registrati ossia gli automezzi targati veicoli e quant' altro.
Accanto al pignoramento mobiliare però attenzione c'è.
Il pignoramento mobiliare.
Anche se il debitore ha dei beni intestati in questo caso mobili noi il il cliente e l' avvocato dovranno che.
Dovranno sempre valutare se questi beni.
Possono essere venduti in modo fruttuoso perché se hanno e se il debitore dovesse avere anche ad esempio tre trattori piuttosto che ritorni ma sono pezzi d' antiquariato è ovvio che il nostro pignoramento mobiliare sulla carta risulta vincente ma a livello effettivo non ci porta alcuna utilità anzi porta solamente un aggravio di spesa in capo ai conduttori.
E accanto comunque al pignoramento mobiliare abbiamo il pignoramento immobiliare cioè sugli immobili intestati al debitore.
Anche in questo caso devono essere fatte delle delle valutazioni sull' utilità o meno del pignoramento perché anche questo costa.
E in più è ovvio che se il debitore ha un immobile intestato ma questo immobile.
È coperto su questo immobile grava un mutuo e una garanzia ipotecaria della banca ed è un mutuo acceso da pochi anni è ovvio che anche questo potrebbe risultare sì assolutamente infruttuoso.
Comunque oltre al pignoramento mobiliare miglioramento immobiliare abbiamo anche un pignoramento presso terzi ossia sostanzialmente si vanno a pignorare utilità crediti.
Del debitore verso una terza persona ok quindi in questo caso al terzo si dice sostanzialmente non non si paga più debitore ma direttamente il sottoscritto.
E.
Una proprio una una breve riflessione.
L' attività del vostro professionista è fondamentale perché in molti casi.
Si possono fare si possono fare molte cose quando si si prova a recuperare un credito e si possono fare pignoramenti immobiliari si possono fare gli immobiliari se esistono degli immobili ma anche presso terzi però è sempre bisogna sempre tenere bene a mente quello che è l' obiettivo finale quindi non solo andare a pignorare ma recuperare i propri denari.
I denari del creditore è molto e molto spesso questa è un' attività delicata perché.
Non mi addentro nella tematica però molte volte.
Ci sono colleghi che sono portati a consigliare azioni e anche se.
È molto facile capire sin dall' inizio che non porteranno.
L' ultima l' ultima tematica sono stato sbrigativo me ne rendo conto perché comunque la la la tematica è molto complessa si possono fare molte valutazioni però per necessità espositive doveva essere rapido l' ultima tematica è la perdita sui crediti gli aspetti fiscali infatti molte volte come dicevo è su crediti di modesta entità se ci sono se esistono molte difficoltà nel recuperare il credito.
Conviene quasi quasi lasciarlo perdere.
Metterlo a perdita.
Fiscale.
E tanto è vero appunto che la normativa negli ultimi anni di settore ha apportato delle agevolazioni.
Comunque le perdite su crediti quand' è che sono deducibili sono deducibili quando risultano delle menti certi e precisi oppure il debitore è assoggettato a procedura concorsuale o ha concluso un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato un piano attestato è assoggettato a procedure estere equivalenti.
Oppure in caso vengano esperite per mezzo del proprio legale tutte le azioni possibili per il recupero del credito devono essere comprovate con idonea documentazione che attesti la definitività della perdita in questo caso negli anni abbiamo avuto molte pronunce tanto dall' Agenzia delle Entrate quanto della giurisprudenza nel senso che tutte le azioni bisogna capire di che cosa stiamo parlando.
Comunque.
Non è non è ancora semplice anche se comunque.
Negli ultimi anni abbiamo messo vari paletti sulla sulla questione sulla tematica.
Riallacciandomi al punto Yemen e al punto a cioè il risultato io quando risultano elementi certi e precisi questi qua qui questi quando sussistono quando il credito sia di modesta entità cioè non superiore a 5000 euro per le imprese di più rilevanti dimensioni e non superiore a 2500 euro per le altre imprese e sia decorso un periodo di sei mesi dalla scadenza di pagamento dei grandi tu stesso.
Oppure quando il TAR quando il diritto alla riscossione del credito è prescritto codice civile articolo 2946 avviene nel termine ordinario di dieci anni.
Esistono ancora elementi certi e precisi in caso di cancellazione di crediti dal bilancio operata in applicazione dei principi contabili.
In questi casi si possono portare a farli decadere.
Non ho altro da aggiungere.
Consigli il mio il mio consiglio principale è appunto quello di e di fare un' attenta analisi in proprio legale fin dall' inizio cioè fino a quando si.
Si verifica la necessità di recuperare il credito fare già in quella fase un' attenta analisi cioè verificare in concreto le possibilità di recuperare il credito perché ripeto è inutile accanirsi nel nella nel voler recuperare un credito quando non ci sono elementi per recuperare.
E mi rendo conto che per un cliente che si si reca dall' avvocato e chiede ho questa necessità devo recuperare questo credito che anche ingente.
Ho capito però rendetevi conto che.
Purtroppo se non se non se non esistono elementi per poterlo recuperare questo Ka questo credito va gestito in un altro.
Infatti io.
Come studio io i miei collaboratori.
Abbiamo creato un servizio proprio per i nostri clienti dove una ad una tariffa tariffa predeterminata è molto conveniente per il cliente stesso e sostanzialmente investiamo tutta l' attività di recupero credito quindi ingiuntivo precetto fino a arrivare al pignoramento mobiliare.
E.
Sappiamo benissimo andrà con un esito negativo a lo facciamo apposta per avere un verbale l' ufficiale giudiziario che ci certifichi appunto l' esito negativo dello stesso per cui andare a gestire a livello di bilancio a livello di perdita su crediti questo credito che abbiamo trattato quindi molte volte conviene far questo perché è inutile sbizzarrirsi fin nelle più disparate procedure spendete un sacco di soldi tanto in.
Tasse proprio.
Nude e crude e anche di attività legale che poi se.
Perfetto grazie a Ivan.
Prevenire è meglio che curare anche con l' avvocato.
Passiamo a proposito di prevenire è meglio che curare passiamo al successivo argomento che tratterà il collega Paolo Pavan si presenterà anche lui brevemente cioè quello del altro argomento abbastanza spinoso cartelle esattoriali come risparmiare.
15 minuti sì buonasera io ho lo studio arrivata subito vicino e porterò l' argomento che sono le cartelle esattoriali e più precisamente la rottamazione ter e lo saldo stralcio per le persone fisiche in gravi difficoltà economiche che sono un po' le novità della Finanziaria e del collegato.
Allora la rottamazione in pratica è le più che meno la riapertura dei termini precedenti introdotte già dal 2016 e continuate con il 2018.
Quindi con rottamazione cosa intendiamo è una modalità di pagamento delle cartelle esattoriali.
Per la quale si beneficiano di notevoli sconti in pratica ipotizzando cartella esattoriale suddivise in tre pezzi che sono il debito iniziale e gli interessi e le sanzioni comminate dall' ente impositore.
E tutti gli oneri aggiuntivi che gravano a favore di Equitalia ex Equitalia e ora non c'è più che sono gli aggi e gli oneri di notifica con la rottamazione si ha uno sconto considerevole.
Nella misura in cui vengono eliminate le sanzioni e gli interessi dovuti all' ente impositore quindi una bella fetta di questi di questi questi oneri vengono tirati via.
E quindi abbiamo capito cosa cosa viene tolto e cosa cosa rimane tutto questo ci spinge a entrare nell' analisi capire anche i tipi di tributi possono essere oggetto di agevolazione e quali invece ne rimangono esclusi quindi i tributi tradizionali che sono imposte dirette e indirette quindi l' IRPEF IRES IRAP l' IVA.
E l' imposta di registro sono già l' agevolazione così come i tributi locali Imola TASI così come i contributi sia previdenziali quindi quelli che vanno le casse di previdenza sia quelle private professionali e quelle gestite dall' INPS e anche i contributi dovuti all' INAIL sono oggetto di agevolazione per le infrazioni del codice della strada la quota degli interessi può essere virgolette rottamata e novità di questa ultima rottamazione denominata ter anche l' IVA dovuta all' importazione da Asti questi due tipi di tributi prima ne erano esclusi rimangono comunque esclusi da tutto questo pacchetto.
Alcuni tipi di tributi o particolari che sono le accise le sanzioni del codice della strada.
E importi dovuti da sentenze della Corte dei conti e da.
Da condanne penali quindi l' agevolazione consistente non vi è una bella fetta di coltre di tributi i tributi che possono essere oggetto di agevolazione sono questi piuttosto che altro quindi già con questo si ha un' idea ben precisa di dove si può arrivare.
Allora l' arco temporale che comprende questa rottamazione che è un proseguimento della proposta del precedente va dal 2002 7 quindi tutte le cartelle esattoriali iscritti a ruolo dal 2000 al 2007 possono essere oggetto di questo istituto.
Entrando un po' nel merito questa nuova rottamazione prevede tre sotto casistiche che sono semplicemente una loro amazzone quindi per chi non ha mai aderito quindi per questi è facoltà rottamare tutte le cartelle esattoriali.
Emesse dal 2000 di Sass dal 2000 al 2017.
Poi c'è un' ulteriore possibilità solo dilazionabili le ultime rate che si può fare quando per cento delle cartelle esattoriali di chi ha aderito alla rottamazione bis ed è in regola con i termini ecco.
E infine c'è una remissione in bonis quindi è data ulteriore possibilità anche chi ha fatto promozioni precedenti cioè chi ha aderito rottamazione ma per i più svariati motivi non è stato in grado poi di adempiere compiutamente quindi ha perso questo diritto ecco quindi anche questi possono rientrare in questa rottamazione.
Detto questo prendendo singolarmente le varie tipologie eccola la rottamazione con l' ex novo è interessante ed è diversa da quelle precedenti perché oltre la possibilità di avere una causa quella è sempre ammessa questa dà addirittura la possibilità di pagare il debito suddiviso in 18 rate tenete presente che l' automazione di precedenti e prevedeva un pagamento dilazionato ma in massimo due anni quindi pagando in cinque rate quindi insomma il carico era concentrato in un arco temporale abbastanza breve motivo per il quale.
Non tutti han potuto accedere a questi nuovi istituti e.
Quali una buona parte di quelli che hanno fatto la domanda poi son trovati in condizioni di non poter portare avanti il piano correttamente ecco anche sulla scorta di questo ragionamento è il motivo per il quale hanno introdotto nei termini in Molise anche quelli che poi sono decaduti.
Quindi in 18 rate in pratica vedendo le rate più strutturate quindi un 10 per cento a luglio un 10 per cento a novembre rimangono altre 16 rate trimestrali quindi suddividere su quattro pagamenti in quel nei mesi indicati e quindi si arriva fino al 2023 quindi è una è una agevolazione importante in questo caso gli interessi da pagare sul 2 per cento.
Poi la seconda categoria di soggetti sono quelli che hanno fatto la rottamazione hanno pagato veramente regolarmente e ad oggi avrebbero sono ancora nelle condizioni di dover pagare le ultime due rate della prima erano il 20 per cento quindi mancano 2 rate da pagare entro il 40 per cento questo in automatico senza nulla fare vengono proiettati in questa nuova programmazione e gli concedono un' agevolazione che consiste nel poter pagare una rata unica naturalmente ma in dieci rate quindi con scadenza fino al 2023 quindi questi qua e Pozzi precedenti devono pagare l' ultima rata a novembre 2018 e la è la penultima novembre l' ultima a febbraio di quest' anno.
Hanno la possibilità di pagare un arco temporale abbastanza lungo quindi fino al 2023.
L' ultima categoria sono quelli che hanno tentato di fare rottamazione ma sono decaduti quindi questi rientrano quindi vengono rimessi in bonis quindi possono rientrare in rottamazione naturalmente la rateizzazione che gli viene concessa è un po' più penalizzante di quelli precedenti che naturalmente sono in regola e quindi per premiare chi era in regola rispetto a chi purtroppo.
Per volontà o per sfortuna non è riuscito a pagare e gli viene concesso la possibilità di utilizzare per un arco temporale di dieci rate che vanno fino al 2021 quindi questo gli si accorcia la realizzazione di due anni rispetto agli altri e.
In pratica questi sono gli istituti della rottamazione ecco.
È un istituto introdotto anche prima quindi la novità vera de del pacchetto collegato alle cartelle esattoriali e appunto questa nuova fase del saldo a stralcio che spetta alle persone fisiche e quindi la mozione di prima interessa su tutti i soggetti debitori di imposta questo tipo invece di saldo e stralcio interessa solamente le persone fisiche.
Sia che siano private sia che siano imprese e siano professionisti però devono essere comprovate situazioni di tipo economica concretamente questa difficoltà economica la si misura con loro lo strumento abbastanza consolidato che è il cosiddetto ISE è un indicatore di sostenibilità economica equivalente.
Ecco per il quale la persona fisica o il nucleo familiare del quale fa parte la persona fisica non debba essere superiore a 20.000 euro quindi questa.
Questa condizione viene misurata con questo strumento che viene redatto mediante la compilazione di una modulistica.
Attraverso i CAF o.
O queste o queste organizzazioni.
E fornendo naturalmente i documenti perché duale una serie di informazioni che vengono presi dalle banche dati catastali documenti di banca e quant' altro attraverso la quale si ha appunto questo indice che determina la.
Le la sostenibilità economica di determinati soggetti.
Ecco avendo questo ISEE inferiore non superiore a 20.000 euro si accede a questo istituto premiale oltre a questi soggetti sono una categoria di soggetti che sono in pratica le persone fisiche assoggettate a procedura di liquidazione del patrimonio è prevista dalla legge di sovra indebitamento che sono una condizione di particolare svantaggio per il quale accedono in automatico senza dimostrare di avere i requisiti ISEE ecco quindi i soggetti sono solo caratterizzati da questi due insiemi.
Passando invece all' oggetto dell' agevolazione a differenza dell' automazione precedente non sono consentiti tutti i tipi di tributi ma la cerchia si restringe notevolmente il concetto di base è che comunque in questo contesto si vuole premiare l' imprenditore che comunque ha presentato le dichiarazioni ma non è stato in grado di versare quindi come tipo di inadempimento è meno pericoloso degli adempimenti di chi non ha mai fatto dichiarazioni ecco quindi se c'è l' imprenditore o la persona fisica la dichiarazione non ha fatto i versamenti può entrare in questa questo tipo di istituto la stessa cosa vale anche per i contributi previdenziali quindi sia quelli dell' INPS e quelli delle casse di previdenza professionale se i contributi sono stati dichiarati ma non versati si può rientrare.
Nel sono esclusi invece i soggetti che hanno presentato le dichiarazioni o quelli che i contributi nella determina e nell' altro caso di accertamento quindi se il fisco tramite le proprie azioni scopre che il contribuente non ha versato qualcosa non ha dichiarato qualcosa in questo caso l' inadempimento è più grave e per questo motivo non si rientra nell' agevolazione l' altra categoria residuale ma è minimale sono gli avi gli a le attività di accertamento automatizzato tradizione fa un esempio all' Agenzia delle entrate scopre che le dichiarazioni non sono compilate correttamente e procede a rettifica dichiarazione ad esempio il caso classico è abbiamo messo attuazione zio carico al 100 per cento su entrambi i genitori e quindi naturalmente uno aspetta ma l' altro no quindi agenzia rettifica dichiarazione ma come tipo di infrazione non è un' omessa di un omesso adempimento è un omesso pagamento e quindi anche questo è il rientro quindi.
L' istituto è premiale però su una cerchia di tributi ridotti rispetto agli altri.
Detto questo il meccanismo funziona come come tipologia di calcolo sulla base della mozione precedente quindi in pratica la quota capitale è il tassello fondamentale sul quale fare i calcoli rimane comunque come base di calcolo.
Rispetto a prima dove su questa base di calcolo.
Si procedeva al pagamento qui ci sono delle riduzioni importanti ed è proprio questa qua la novità e l' elemento ulteriormente positivo perché è stato questa base di calcolo ci sono delle riduzioni nella misura del 10 per cento presunta e forse liquidazione nella misura del 16 per cento 6 o se la si Elise e arriva a 8500 euro del 20 per cento senese va nell' intervallo 8512 mila 500 e il 35 per cento se l' ISEE va dal 12 del 2500 a 20.000 euro probabilmente questo è una riduzione quindi la cartella esattoriale che magari era 100.000 euro e rottamata magari si poteva arrivare magari anche 60.000 euro uno sconto importante in questo caso si aprì contro la riduzione che potrebbe essere una classe intermedia del 20 per cento da 60.000 euro il 20 per cento su 12.000 euro ed è uno sconto molto molto rilevante molto molto rilevante che spetta alle persone fisiche naturalmente oltre a queste cose si pagano comunque sempre tutti gli oneri e gli orpelli che vanno al concessionario che sono gli aggi di riscossione che i diritti di notifica queste rimangono invariati ecco quindi lo sconto però è insito in questo conteggio.
In questo conteggio le possibilità di pagamento qui anche qui rata unica che però a differenza delle altre non parte a giugno anche a novembre.
E la la suddivisione è fatta in cinque rate messe giù un po' stranamente probabilmente deriva dal fatto che solo l' esigenza di gettito nel bilancio dello Stato il quale novembre della strozzatura del 35 per cento e poi a scalare sugli anni successivi al 20 e il 15 e il 15 per cento in questo caso la rateizzazione comporta un pagamento di un tasso del 2 per cento.
Ecco.
Allora detto questo la procedura dell' adesione come funziona funziona come quelle precedenti che si sostanzia nella presentazione di una domanda entro il 30 di aprile per entrambe le procedure per la rottamazione ter per la quale i conteggi e le verifiche sono abbastanza automatizzati la risposta del l' esattore arriva al 30 di giugno al 30 giugno arriva una ulteriore comunicazione con allegato la domanda è stata accettata.
Gli importi quali sono e le le rate da pagare già conteggiate con i bollettini allegati.
Per quanto invece riguarda la il saldo stralcio la risposta viene data entro ottobre perché questa domanda presuppone dei controlli minuziosi che.
Entrano anche nel merito dell' ISEE presentato e anche dei tributi oggetto di agevolazione quindi il legislatore si riserva un arco temporale un po' più ampio per effettuare questo tipo di controllo e quindi a ottobre arriva la risposta.
Se il saldo stralcio la risposta è negativa e omnes indica un tributo che non era non era pertinente Molise non l' ho indicato non operato alcune caselline mi dicono okay hai perso questo treno però ti do la possibilità di accedere comunque alla rottamazione quindi insomma non è che si tratta tutto ma se si viene declassati alla rottamazione.
Qui bisogna stare attenti perché ci sono un' area che l' ISE comporta anche delle dichiarazioni.
Un recupero di dati che non sempre sono censiti nelle banche dati e quindi il contribuente potrebbe essere anche tentato di non dichiarare tutto o di sottacere qualche tipo di reddito o di.
Attività in questo caso l' azione del legislatore prevede comunque con i termini ordinari un controllo che si protrae fino a dicembre 2024 quindi se nel in questa fase di controllo si capisce che c'è un intento doloso da parte di chi ha fatto la domanda gli viene revocata tutta lo saldo stralcio non entra sicuramente rottamazione ter e perde tutti i diritti tra l' altro poi la la domanda contiene anche degli atti delle dichiarazioni su cui di atto notorio quindi con.
Risvolti penali per quello che si dice insomma va maneggiata con estrema cura.
In velocità andando a vedere poi le modalità quelle proprie ordinarie di pagamento solo per le classi che mandano i bollettini RAV per il quale francamente non si può pagare domiciliazione bancaria o allo sportello del concessionario.
Come le altre nota come l' altra rottamazione non è consentita la compensazione con i modelli del 24 che invece noi utilizziamo normalmente per pagare compensare il tributo in aree delle imprese e dei professionisti.
Si possono in questo caso della novità utilizzare in compensazione dei crediti vantati presso la pubblica amministrazione non c' erano le volte precedenti e altre novità laddove prima si decadeva se non si pagava regolarmente al giorno reciso in questo caso e ho sentito un lieve ritardo che parametrate cinque giorni quindi si può ritardare entro i cinque giorni e questo non è motivo di.
E di esclusione dell' agevolazione.
Poi gli effetti positivi sono quelli che sono facilmente intuibili quindi se è una rottamazione ho inserito delle cartelle tra le quali ho già una rateizzazione in corso l' autorizzazione naturalmente si interrompe quindi l' automazione pone con.
Una linea di demarcazione rispetto a quello che è successo in precedenza viene tutto fermato e congelato e si riparte con un' altra modalità quindi le rate in corso vengono bloccate.
Altro aspetto interessante è che l' agente di riscossione non può vai a prendere le azioni.
Esecutive che prima invece potevo fare quindi i pignoramenti e le ipoteche amministrativi non possono più essere esercitati sui tributi sulle cartelle oggetto di rottamazione.
Poi altro aspetto interessante si ritorna in bonis relazioni dei rimborsi di imposta no perché l' Agenzia Entrate laddove deve procedere con i rimborsi non procede se uno ha delle cartelle esattoriali non pagate.
Si ritorna in bonis per i pagamenti vantato pubblica amministrazione e anche qui prima di procedere al pagamento ogni azione deve verificare se il soggetto al quale ha effettuato il pagamento non abbia delle pendenze altrimenti non paga e poi si può ottenere il rilascio del DURC.
Che prima invece non veniva rilasciato qualora nella cartella esattoriale ci fossero delle pendenze collegate al 2 che sono l' INPS e l' INAIL.
Gli aspetti negativi sono che naturalmente decadono e si prescrivono i termini di decadenza delle cartelle esattoriali ma questo è marginale.
La rottamazione in sé non blocca i fermi amministrativi e le procedure esecutive delle ipoteche già introdotte dal concessionario quindi quelle già in essere purtroppo non vengono fermate vanno avanti finché non viene effettuato il pagamento.
E nella richiesta di rottamazione il contribuente dichiara di rinunciare a eventuali giudizi pendenti sui cartelli quindi se io sono inca in causa con.
L' erario su delle cartelle naturalmente con la rottamazione decido e mi assumo la responsabilità di non proseguire i giudizi ulteriore.
Poi la decadenza abbiamo capito.
In che potere si verifica quindi la decadenza si ha quando lo si fa in modo puntuale le le i debiti la rata unica o le varie rate quindi che lo pago interamente se pago in modo deficitario la cartella o se lo pago in ritardo non superiore a cinque giorni decado alle ore si decade anche se i requisiti ISE poi vengono verificati e non sono tali per poter accedere al saldo e stralcio.
Che si perdono i requisiti e si decade succede che.
Si decade dall' istituto premiante e premiale tutto quello che è stato versato viene acquisito ovunque e viene imputato al debito iniziale naturalmente che tolte le agevolazioni.
Eh.
Per questo tipo di cartelle rottamate per i quali poi siano decaduti non è più possibile chiedere rateizzazioni ulteriori.
Ecco questo è un po' la la novità delle cartelle esattoriali dell' approvazione del nuovo istituto naturalmente è una cosa abbastanza delicata fatta di una serie di cose perché la valoriale di per sé ha un guazzabuglio quindi la cartella esattoriale a prelevare i tributi sol sono rottamati e quali no è già un' attività abbastanza difficile e problematica per la quale insomma bisogna mettersi per strada facendosi aiutare o coadiuvare da qualcuno insomma che sappia un po' la materia il consiglio che mi sento di darvi e comunque questo qua.
Ecco io avrei finito e passo la parola al collega.
Grazie Paolo ci sono importantissimi sconti sulle cartelle esattoriali e conviene farsi seguire chi purtroppo ha questo problema.
Passo la parola finalmente una voce femminile la dottoressa Bischi Mariangela che ci parlerà della nuova privacy come sapete la privacy.
Era già stata introdotta in Italia parecchio tempo fa però è stata.
Henry coinvolta l' anno scorso con la nuova normativa che adesso Mariangela ci illustra.
Buonasera a tutti e 60 conosciuti già più volte in questa sede e sono comunque Veschi Mariangela dello studio Ferrarini di Castiglione delle Stiviere volevo dirlo no.
Va bene.
Sarò molto breve nel senso perché Paolo ha sforato un po' il suo il suo tempo.
Quindi tocca ci tocca di due essere molto brevi allora la parola privacy è oggi usata con frequenza nel nostro nel nostro modo di dire è data nel nostro vocabolario e fa parte ormai del nostro vocabolario usato quando si parla di privacy si fa riferimento a che cosa.
Quando si parla di paradisi falsi che fa riferimento alla riservatezza al diritto e al potere quindi un odio di noi e a decidere su in che misura e in che modo e vuole condividere una parte di sé con cui gli altri ma anche il diritto dell' individuo di controllare la diffusione dei propri dati delle proprie informazioni che riguardano i lo stesso e si è così sviluppata negli ultimi negli ultimi anni e la necessità di stabilire una normativa giuridica e precisamente per questo diritto negli ultimi anni si è così assistito ad un ad un' evoluzione di questa normativa è partita da una direttiva comunitaria della Comunità europea e che ha fatto sì che ogni nazione e emanasse un proprio decreto una propria propria legge in Italia è stata abbiamo fatto questa questa questa legge già dal 1996 al numero 675 che poi è stata è stato il sì a sì e a seguire è stato istituito il decreto legislativo e nel 2003 il numero 196 detto codice della privacy quindi come ha detto appunto il collega non è una.
Non è una una privacy che è uscita l' anno scorso ma già dal 2 al 1996 esisteva questa normativa anche se in forma un po' diversa eh la gestione dei due i dati delle personali è diventata negli ultimi anni un business e quasi a livello mondiale ha fatto sì che l' Unione Europea la Comunità Europea emanasse un nuovo regolamento privacy un regolamento comunitario che a differenza della della direttiva viene immediatamente è in vigore e questo nuovo regolamento comunitario e numero 679 abbiamo sentito già parlare quest' anno e è stato emanato dalla Comunità Europea e nel 2016 e Comunità Europea ha dato la possibilità alle aziende di adeguarsi e quindi dando tempo a loro due anni quindi è entrato in vigore fondamentalmente il 25 maggio 2018 di questa data in teoria tutte le aziende dovevano essere.
A posto dovevano.
Adottato ovvero già adottato questo provvedimento ma in pratica non non ha funzionato così come di solito in Italia arrivano sempre l' ultimo e quindi in questa data ci siamo attivati per adeguarsi a questo nuovo regolamento e.
Mi non riuscirei sicuramente nell' arco di 15 minuti a spiegarvi cosa dobbiamo fare per la TARES mi serve solamente questo incontro per appunto come di solito facciamo per dare delle delle informazioni molto brevi che poi verranno approfondite se voi ritenete il caso e mi preme però e darvi darvi significato di alcuni termini chiusero io sto usando la parola dati e quindi nel mondo della privacy la parola dati cosa significa abbiamo dati personali che sono i dati della persona fisica e quindi sono riferiti al nome cognome codice fiscale numero di telefono codice mail quindi questi sono i dati personali di cui io parlo e abbiamo dati giuridici e che sono quelli che vengono rilevati dal casellario giudiziario.
Quando queste cose succedono quando per esempio una ditta di autotrasporti faccio degli esempi molto banali direi di autotrasporti che deve assumere un l' autista sicuramente sarà il caso che vada a vedere il casellario giudiziario per capire se ha delle condanne per reati che ha subito fatto di ubriachezza eccetera quindi sono dati giudiziari dato che ci sono i dati particolari i dati sensibili sono quelli un po' più.
Particolari diciamo e sono dati personali dell' individuo quali la salute la religione e il partito politico e questi dove si riscontrano per esempio si riscontrano nel fallo a su abbiamo dei dipendenti noi quando avevamo i dipendenti l' azienda i dipendenti quindi tratta dati sensibili o particolari e in quanto pensiamo solamente alla scelta del del sindacato quando ci comunicano i dipendenti la scelta del sindacato quindi abbiamo un c'è una certa rilevanza nel partito politico di cui può aderire lo Stato si individua questo dipendente.
Abbiamo dati della salute quando ci consegnano i certificati medici anche se adesso avvengono tutti in maniera telematica però succede che ce li consegnano ancora direttamente.
Quindi questi sono i dati di cui noi stiamo parlando quindi tutti i dati fondamentali ha nome e cognome ai dati più sensibili e chi sono le figure chi sono le figure che.
Che sono le figure che noi.
Partiamo dalla Calabria intanto voglio dire questo che la frase è delle persone fisiche quindi io azienda e mando la privacy consiglio alla fine faccio la Price per le persone fisiche non per le società.
Persone fisiche intendiamo sì tutte le persone fisiche che possono di cui trattiamo noi i dati sommati personaggi giudiziari e sensibili.
Nella.
Le figure che vengono di figure che vengono trattate nel nel nel nostro Regolamento delle europee della paralisi e abbiamo strutturato il trattamento che è la persona fisica o la persona giuridica cioè colui che decide cosa fare di dati come farlo con che mezzi farli e come proteggerli e poi abbiamo delle altre sotto figure che sono il responsabile del trattamento dei dati responsabili responsabile della protezione dei dati del trattamento dei dati e gli incaricati queste sono tutte figure nominate dal titolare dal titolare della privacy e non sono figure obbligatorie sono figure che vengono nominate per iscritto e soprattutto da quelle aziende di grandi dimensioni quando il titolare o le il titolare della dell' azienda o titolari non possono fare tutto quanto loro quindi delegano e istituiscono queste figure che possono essere anche in alcuni casi esterna.
La prima cosa che dobbiamo fare cos' è per noi un' azienda deve fare è creare questa informativa e dare così informativa alle all' interessato dell' informativa e viene vengono praticamente scritti e vi viene praticamente comunicato all' interessato come i suoi dati vengono trattati con le città e in questa informativa cosa è cosa abbiamo.
Ce l' hai sì e lo so io cosa abbiamo questa cosa deve essere indicato la categoria di dati che noi abbiamo io devo indicare tutti i dati e quelle aziende che tipo di dati possiede direttamente di così interessato la finalità del trattamento la finalità in cosa consiste in azienda e devo stabilire il motivo per cui ho raccolto questo dato che potrebbe essere un motivo amministrativo fiscale e sì davanti a me ogni cliente potrebbe essere un motivo una finalità di relativa alla gestione dell' azienda se io assumo il mio dipendente.
E inoltre in questa normativa devono anche devono anche essere devono indicare occorre indicare i dati come devono essere comunicati comunicati all' esterno e a chi di questo pubblicare i dati per esempio io i miei dati e i dati del mio cliente così gli ho dato anche allo studio commercialista quindi devo comunque indicare nell' informativa che i dati dell' interessato vengono comunicati a e terze persone e sono il commercialista e socialista che sono il gli enti INPS INAIL eccetera.
Occorre indicare la conservazione dei dati anche questa è un' altra novità rispetto rispetto al al alle normative precedenti non esisteva il periodo di conservazione dei dati io devo indicare quanto tempo quanto tempo trattengo il dato e non c'è scritto da nessuna parte il Regolamento non ha stabilito nulla non ha fatto un facsimile di queste cose e non ha detto quanto io quando io devo conservare il dato per quanto periodo è sta nell' azienda stabilire e decidere questa cosa e deve essere comunque motivata e deve essere scritta non posso inventarmi e io trattengo il dato vita no non esiste quindi magari per un cliente io potrei dire fino a quando il cliente opera con azienda e nei dieci anni successivi perché io devo trattenere il dato per tenere le mie fatture per dieci anni come normativa fiscale per quanto riguarda i dipendenti io dovrò dire fin quando in forza e per esempio è iniziale successiva che do ridato per motivi fiscali se per esempio oppure un' azienda che era e che.
È nel settore dell' amianto sapete benissimo che dovrà prendere il dato fondamentalmente a vita perché questo è dipendente e potrà avvalersi oppure Ami Ausa ricorso per malattie dovute a questa attività e anche quando avrà non so quando avrà dopo vent' anni che si è licenziato diciamo in questa scuola quindi come vedete è molto diversa la informativa sarà praticamente diversa da azienda ad azienda.
Eh ecco inoltre stabilisce anche il viene anche scritto indicato il diritto che ha l' interessato a proporre reclamo.
E e a chi ha il garante della privacy perché in questo regolamento hanno fondamentalmente dato tanti diritti agli interessati interessati nella vostra azienda sono ripeto i clienti sono le persone che per il quale noi tratteniamo i dati gli enti dipendenti e abbiamo un database mille di terze persone quindi ha dato hanno dato parecchi diritti acquista all' interessato il diritto di accesso e questo è un diritto riconosciuto all' interessato il diritto di accesso e previa richiesta.
E richiesta scritta e quindi l' interessato può andare dall' azienda titolare di azienda e chiedere Home vengono e delle specifiche informazioni come viene trattato il suo dato e se poi lo stesso dato se l' azienda ah.
E ha aderito ha alla vita alla privacy chi sono i responsabili esterni dell' azienda cioè lui può chiedere e se l' azienda si è adeguata alla frase e questo quando trova delle incongruenze o fare reclamo alle.
Alle l' autorità competente.
Il garante.
Questo può capitare ve lo dico può capitare quando troviamo un dipendente che è fra virgolette arrabbiato con il datore di lavoro può.
Fare può andare a fare l' accesso per poter richiedere e verificare la fa la se si è adeguato correttamente alla privacy e tra l' altro anche gli avvocati.
Scusa Ivan però stanno utilizzando questo questo questa informativa un po' per andare contro per le cause per andare contro i qui c'è il cliente lo sta usando per andare contro le ditte insomma eh esiste anche la il diritto all' interessato di rettificare aggiornare i suoi dati e inoltre esiste il diritto dell' oblio cioè la cancellazione quindi secondo questo nuovo regolamento infatti l' interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dalla dall' azienda la cancellazione dei suoi dati personali e che lo riguardano.
E decide lui se questi però non sono più necessariamente utilizzati in azienda quindi hanno anche questo diritto qua di poter andare a cancelli poter dire no tu azienda ora adesso gli cancelli il mio dato da tutti i tuoi da tutta la tua poi.
Strumenti informatici.
E le l' azienda lo lo deve fare assolutamente previa enuncia al garante.
Quindi sostanzialmente cos' è che deve fare l' azienda e Randino deve fare una mappatura dei suoi dati deve verificare che tipo di dati ha quindi tutti quanti noi abbiamo dati personali abbiamo nel nostro cellulare nel nostro personal computer nel nostro non so dove anche persino un' agenda messa sulla scrivania la nostra famosa agenda scritta a mano abbiamo dei nomi dei determinativi dei numeri di telefono quindi occorre ma in più se abbiamo dei dipendenti abbiamo anche dati sensibili quindi occorre mappare e i nostri dati che tipo di dati sono dove sono conservati questi dati quindi nel cellulare nel nel computer nel cassetto nel nell' armadio eccetera e che tipo di rischi e tipo di rischi possiamo incorrere con questi dati per esempio io posso perdere il cellulare perdo il cellulare perdo tutti i miei dati le posso però dati i clienti i numeri di telefono nominativi o anche dati sensibili sui cellulari perché molte volte i clienti a me mandano dei documenti che sono dei certificati medici pensiamo quando facciamo denunce dei redditi vi mandano la villa visitarmi.
La quietanza e la fattura del pagamento della visita medica ma distrattamente mi allegano anche il la prognosi della della della della malattia quindi io vedo tutto quindi io devo valutare e fare una valutazione dei rischi nel senso che se dovessi perdere il posto per il cellulare posso.
Eh eh può entrarvi nel computer un virus e qui può far sparire tutti i dati e può succedere un incendio in azienda che mi fa perdere i dati nel mio portatile quindi dopo questa valutazione di quei dei rischi che posso avere avendo i dati in questi strumenti informatici oppure anche nel cassetto della scrivania arriva un incendio arriva un allagamento non so per cosa mi risulta che mi annulla distrugge tutti i miei e la mia agenda.
E dopo di questo io devo.
Devo capire che misure devo adottare per evitare questi rischi per evitare il più possibile questi rischi quindi per esempio.
Dovrò mettere nel mio computer un' attività ROS adeguato per far sì che che il virus non arriva nel mio computer dovranno essere delle password per far sì che terze persone non vi entro nel mio computer a prendermi questi dati dovrà mettere anche la password nel nel nel nel portatile nel cellulare no tutte queste devo fare un è un backup un salvataggio dei miei dati e settimanalmente se non giornalmente per evitare che se succedesse un eventuale.
Furto un eventuale incendio dell' azienda oppure un virus io possa in qualsiasi maniera in qualsiasi momento ripristinare i dati che avevo vi faccio un esempio se io io questo cellulare come dicevo prima ho dentro dati di clienti numeri di telefono se io domani mattina io non ho la password che io non non tengo la fassona cellulare che si metta troppo per accendere il cellulare è una mia svista se io domani mattina perdo il cellulare qualsiasi persona lo può ritrovare io non so se quella persona cioè non so se chi è quella persona ha in mano una banca dati incredibile di nominativi di nuovo di cellulare di mele e può fare tutto quello che vuole può venderli può o venderli a un call center per andare a vendere qualcosa o utilizzarli per fare pubblicità e io devo comunicare su questa roba il regolamento devo comunicare quando perdo il cellulare entro 72 ore al Garante della privacy che ho perso il cellulare ma non ho perso il mio cellulare perché non gliene frega niente a nessuno verso il cellulare devo comunicarlo al Garante perché ho perso tutti i dati e quindi devo fare questa denuncia al Garante perché se eventualmente.
E il numero di telefono un cliente che io ho Mario Rossi e si veda viene a constatare in si vede arrivare magari una pubblicità o un qualcosa dovuta al fatto che a re ha riferito questo dato dal mio cellulare quello io sono passive cioè io devo comunque fare questa comunicazione al garante e se.
Dal 2 minuti due minuti ma per fargli capire che stavo dicendo di fargli capire un po' come questa frase che veramente è un po' diciamo assurda anche se io nel mio cellulare come dicevo prima o.
Anche per Bozza mio cliente mi ha mandato il certificato medico con anche la prognosi sbagliando e io me lo ricordo e ho perso il cellulare devo devo fare la comunicazione 30 giorni anche all' interessato.
Quindi capite bene che io vi sto dicendo alcune cose ma veramente sono delle dei paradossi insomma.
Sì sono abbastanza difficile.
Da da da da da da fare da da.
Da mettere in opera allora.
Se uno scrive.
Vuol dire che non vuole i dati in ordine tutti quanti i primi dati tutti quanti abbiamo che tutte le aziende che lavorano sono e aziende sia individuali le società sono obbligati a fare e adeguarsi la prassi perché perché tutti quanti abbiamo dei dati anche stamattina ero ad un incontro abbiamo fatto uno sciopero a Viadana e con dei clienti e erano degli agenti di commercio e erano monomodalità monomandatari che avevano una un un cliente fondamentalmente anche lui deve farlo ma ma no no non ho detto la cosa principale tutte queste cose che ho detto poco fa un minuto fa cioè la mappatura dei dati dove sono dove dove sono i dati dove vengono conservati i dati e i rischi che io posso avere se succede un evento e come devo proteggere questi dati in base a questo evento devono essere scritti tutti in un registro dei trattamenti questa è la prova è l' unica prova che chi mi viene a controllare io devo avere il quale devo esibire perché l' unica prova che io sto facendo la Price ha fatto adeguatamente la privacy sono adeguati al nuovo regolamento e questo registro dei trattamenti che non è altro che tre pagine quattro pagine.
Due pagine ma eh ma scritte nelle modalità che vi dicevo e mappatura dei dati che dà io.
Dove ritengo eh che rischi posso avere e come poteva venire da questi rischi.
Quindi anche la gente di stamattina che aveva un' azienda dovrà comunque sicuramente fare il registro anche per un cliente.
E consegnare l' informativa al cliente naturalmente sarà una privacy molto molto semplice rispetto all' azienda che ha 400 dipendenti che ha dieci settori lavorativi eccetera in questa azienda e mo' sono abbastanza consistenti abbastanza di dimensioni notevoli il Garante cosa ha fatto ha pensato bene di istituire anche una nuova figura che si chiama di più non chiedetemi in inglese cosa vuol dire si chiama data pro protection of fissa.
Io non so l' inglese mi hanno detto un po' come si scrive.
Cos' è questo di Pio è una sorta di garantismo cioè al alla base che è garante e non può scindere l' azienda a controllare quindi ha pensato bene di istituire obbligatoriamente nelle pubbliche amministrazioni e nelle aziende che hanno dati su larga scala vedete bene che non ha stabilito mille dati 2000 dati ha detto su larga scala quindi sta a noi capire come azienda se mi serve o meno questa figura di un di una sorta di controllore Galantino che va a controllare se l' azienda si è adeguata e si adegua si adeguati sia di nel corso degli anni alla privacy.
Vi ricordo e chiudo che le sanzioni sono abbastanza alte le sanzioni che non si che per coloro che non si adeguano alla prison per coloro che non si adeguano in parte in tutto o in parte alla privacy sono abbastanza alte e vanno da un 2 per cento a un 4 per cento del fatturato anche qui una distinzione in base alle ahi ahi ahi al riferimento all' IVA al leasing ai tempi di Stalin inadempienza fatta e quindi vi dico solo che chi non la fa ce ne sono tantissime di aziende che non sono ancora adeguate e conviene anche dovete per forza per forza e un consiglio mio è comunque redigere questo registro e fare questa valutazione del dei dati che avete in azienda perché ci fa i controlli e hanno chi fa i controlli che la Guardia di Finanza l' Agenzia delle entrate le dogane e hanno l' autorità per chiedervi e se siete siete in regola con la privacy.
Chiudo grazie.
Sì.
Io ho.
Questo tema un po' sottovalutato.
Perché aveva visto come un qualcosa di molto burocratico macchinoso per cui in un po' lontano dell' e lavori che non sono legati strettamente questi temi.
Innanzitutto pure dopo ma erroneamente perché uno ci rende molto fragili rispetto a chi esterni ci vuole attaccare sull' aspetto formale ci fa nudi per cui ci dicevamo prima è sempre il dipendente arrabbiato piuttosto che il fornitore arrabbiato il cliente arrabbiato e ha le delicatezze che da strumento a un legale per andare a colpirci su un punto dove non succedono pensavamo di essere.
O comunque in buonafede di aver agito bene.
E l' altro aspetto invece è quello informatico perché si basa molto sulla nostra ignoranza tecnica dell' informatica poi tenete conto che.
Anche se possiamo sembrare soggetti poco interessanti per molti.
Invece per qualcuno siamo interessanti sia a livello di spionaggio ma sia a livello anche di di spionaggio parliamo.
Tra competitor ma non crediate che ci sia anche qualcuno così della pubblica amministrazione autorità che.
Così sono fatti di persone che si prendono delle iniziative di accedere ai nostri computer senza.
Le autorizzazioni che servono questo lo conosco da trovato qualcosa di buono fanno il giro delle autorizzazioni quindi lastre con un computer senza protezione è come avere veramente la finestra in casa noi non ci accorgiamo di nulla non vediamo cosa sta succedendo i proventi si potrebbe anche firmare ci ascoltano parliamo se dall' altra parte qualcuno fa questo ne siamo funerali chi fa questo ingegneri informatici della NASA no è uscita nessuna una squadra di di John nuove generazioni di ragazzi praticamente addetti ai computer perché e per mille 1500 euro.
Fanno gli accessi al computer degli altri ci sono aziende che pagano questi ragazzini dentro università eccetera che per cifre intorno mille 1500 ma stiamo parlando di 100.000 euro accedono al computer dei competitor questa cosa è già vista in in situazioni un po' delicate proprio di bandi pubblici queste queste cose qua errata sta diffondendo anche un livello molto più basso.
Ai livelli nostri noi come categoria ad esempio veramente esistiamo le informazioni di tanti soggetti anche degli imprenditori quindi è da sottovalutare fino a un certo punto è pericoloso sia sull' aspetto formale quindi è pretesto di stampa a Chicago USA e probabilmente vinceranno sia dal punto sostanziale perché mentre noi non ci accorgiamo poi uno accede al nostro computer computer telefonino queste cose qua.
Ecco voglio dire questa cosa aggiunge l' avvocato aggiungo.
Io una brevissima cosa.
Vi consiglio vivamente sono strasicuro che moltissimi di voi non si sono ancora adeguati.
Consiglio vivamente quantomeno nelle more non fate circolari informative.
Della vostra azienda o non fa o non pubblicate sul vostro sito internet nostro azienda.
Riferimenti alla vecchia normativa o comunque documenti non aggiornati perché quello lì è il classico esempio del fatto che non avete fatto nulla quindi almeno le sto dietro piuttosto togliete piuttosto che piuttosto di dare evidenza ancora nella vecchia normativa o del fatto che avete o fate circolare un' informativa non adeguata ecco non è una cosa di questo tipo.
È un autogol.
Okay recuperiamo due minuti proprio direttamente.
Niente allora adesso concludiamo con.
Il fare sia col Comandante le sacche.
Recuperiamo velocemente un po' di tempo per prendere un po' prima e per parlarvi di quelle che sono le agevolazioni allora faccio sempre una piccola premessa si può.
Sempre una.
Ma se sono i sentimenti Gianluca studia Viadana commercialista non non ristudio aiuta tutti anche a casa allo studio ed anzi studi ovunque.
Pietre e.
Quando si parla di transazione malata e tutti pensano solo al fondo perduto grande errore grande equivoco la finanza agevolata si divide in queste cinque categorie che vedete finanziamenti a condizioni agevolate il fondo perduto è vero ed è l' imposta su cui ci concentriamo oggi fondi di garanzia e fondi interprofessionali in coda se mi rimangono due minuti.
Parto dopo due secondi per spiegarvi proprio di fornire un professionale finanziamenti a condizioni agevolate vuol dire ottenere un finanziamento con delle buone condizioni ma che in questo momento non è niente di così affascinante perché i tassi anche della il finanziamento ordinario delle banche sono contenuti fondo perduto è una tipologia di agevolazioni e di solito avviene perché i soldi ce li ha già perché danno una percentuale di controllo degli investimenti dall' altra parte la deve fare l' imprenditore e.
Fondi di garanzia e lo Stato si sostituisce a altri soggetti per fare da garante e fondi professionali ritengo però doveroso allora ne ho fatto una veloce carrellata scelta di quelle che sono sul piatto delle agevolazioni che sono uscite con la legge di stabilità.
Legge di bilancio che stiamo ora oppure che sono agevolazioni che già esistevano ma ancora in corso queste solitamente non se ne sente molto parlare perché si sente più parlare di adempimenti quello che è obbligatorio ma non quelli che sono le agevolazioni e gli sconti che si può avere indietro quindi l' obiettivo a darvi notizie di questo allora è stato reintrodotto il credito d' imposta sull' acquisto di beni con generati da plastica riciclata.
Quindi coloro che hanno nelle proprie forniture in essere sono imprenditore speciale forniture di beni che ha certificato che siano prodotti comaschi certificate ISO la scheda tecnica che ho scritto hanno diritto a recuperare il 36 per cento di quel posto quindi se io spendo 10.000 lire in un corso 10.000 euro in un anno di.
Questo tipo di bene 3600 euro mi vengono scontati dalle imposte.
C'è un tetto massimo di 20.000 euro.
Sa se violazione che c'è sul piatto è quella della rivolta alle rivendite di giornali e di giornali e non solo quelle ma anche quelle che hanno bar chiedo scritta materia quindi anche quelli che hanno altri servizi annessi a questo riconosciuto un credito d' imposta fino a 2000 euro per determinate casistiche avremo l' approfondimento.
Salto le informazioni 4.0 perché ve lo spiego meglio dopo altro tipo di imposta che il prodotto ha di recente un rinnovo rispetto a quelli del passato è quello per l' acquisto di veicoli qui lo Stato riconosce uno sconto dai 1500 e 6000 euro sull' acquisto del veicolo 2 in cambio rottamare un marchio di.
Auto che l' imposta per l' acquisto dei motorini quindi ciclomotori e cose di questo tipo 30 per cento del costo del mezzo stesso fino al tetto massimo di 3000 euro.
Credo che nessuno di così e non sono tutte senza alcuna.
Qui c'è di nuovo il bonus bebè che è un assegno mensile che va dai 960 eh.
Sono concentrato a parlare.
Questa è quella di prima dopo le domande.
Che sono ancora okay.
Sì.
OK bonus bebè questo è un assegno mensile che fa su base annua pari a 960 euro e 2304 a salire in base al numero di figli o se sia un secondo figlio.
È riproposta l' agevolazione sisma tra cui c'è il sisma 2012 quindi una delle nostre zone dell' Emilia Romagna sono diverse esenzioni su diverse imposte e delle proroghe su.
Il bonus nido 1500 euro all' anno per chi rientra in certi parametri ISEE e poi è stata riproposta la carta elettronica dei diciottenni qui si attende il decreto attuativo del primo di marzo Rovati ci spiegherà un po' come come essere sfruttato comunque simile quello dell' anno scorso per l' acquisto di libri concerti o comunque musei come situazioni che hanno a che fare con la cultura.
Incentivi a favore dell' occupazione per l' assunzione di nuovi dipendenti dipendenti con determinate caratteristiche degli opposti.
È riconosciuto quindi un esonero di contributi fino a 8000 euro nell' anno questo.
Su questo argomento sono i colleghi di Castiglione.
Presentati dal collega Pineschi sapori di Cosenza su Lombarda.
Petroli in fase di pubblicità che ora vi spiego bene Ricerca e Sviluppo parliamo di ricerca e sviluppo questo è un evergreen diciamo perché già il terzo anno di che se ne parla ma rimane ad oggi agevolazione la più interessante delle più interessanti perché viene riconosciuto un credito veramente alto cioè il 50 per cento del costo che ho sostenuto per fare un po' di ricerca i livelli di ricerca non è quello che pensate voi l' invenzione della nuova lampadina ma sono a livelli molto più bassi anche un nuovo prodotto o modificato un prodotto esistente o un atto modifica la procedura lavorativa che dalla materia prima passaporto finito abbiamo inserito un nuovo passaggio un passaggio più snello magari non so consente dipendenti di avere meno stress lavorativo cose molto più normali di quello che si pensa che fanno ricerca e sviluppo il tempo dedicato a questo dei dipendenti e dei titolari quantificato in euro dà diritto avere il 50 per cento di credito d' imposta cos' è anche l' imposta mi soffermo un attimo è una specie di prepagato di tasse quindi se io l' imposta di 50.000 euro e devo andare a versare altre imposte Sinti consumo quello evito di versare effettivamente di denari questo concetto della compensazione.
Dicevo il contributo è molto alto tra i più alti che c'è in questo momento tra una linea di proposte agevolative e ha il vantaggio che non richiede nessun formalismo con la pubblica amministrazione nel senso che è un contributo che viene conteggiato in casa viene chiaramente certificato da un professionista ma non richiede nessun timbro nessun visto nessun nullaosta nulla del genere eventualmente l' Agenzia delle Entrate campione a sorteggiare le pratiche per fare un accertamento come fosse dichiarazione dei redditi ma dà la possibilità quindi in poco tempo di avere il questo credito senza intoppi che già qua a febbraio abbiamo fatto le prime pratiche che hanno goduto due o tre giorni fa il credito anche se poi la dichiarazione verrà presentata il 31 di ottobre 30 settembre che stanno.
E quelle somme se ne fanno parecchi agli effetti positivi sia per chi ha un bilancio una serale contabilità ordinaria perché va a migliorare i valori che a loro volta sono migliorare il rating e i rapporti con le banche e è anche l' effetto positivo di società che magari hanno problemi di perdite che vanno a operare vanno a rosicchiare il capitale sociale sono costretti quindi fare determinate operazioni grazie a questo talvolta si può evitare perché mancava un ricavo che mi fa aumentare e quindi le poste positive dell' utile pertanto il problema della perdita a volte viene risolto.
Ok.
Ma non sulla pubblicità questo lo prendo come esempio di.
Agevolazione interessante ma che va ben interpretato e ponderata il valore della pubblicità che è nato nel 2017 e gode della sua fisiologica proroga per il 2018.
È un bonus che riconosce un contributo in iscritto d' imposta pari al 75 per cento in alcuni casi il 90 per cento ecco questo è un tipo di bonus di agevolazione che va utilizzato con consapevolezza perché perché questi limiti di il 75 90 per cento a chi ha proposto un tipo di agevolazione l' ha fatta per attrarre.
Attrarre il magari il fai da te di coloro che dicevano mi faccio la pratica e così io magari investo in pubblicità o di altro tipo e so che portano a casa il 75 90 per cento ecco chi l' ha fatto senza avere la visione completa delle cose si è fatto un pochino male perché perché aveva l' aspettativa di avere indietro queste cifre 75 90 per cento si è trovato molto deluso perché l' età si è arrivati intorno al 20 16 per cento 30 ai fini della casistica.
Questo perché perché era stata data un' altra informazione e solo chi sapeva leggere tra le righe avrebbe compreso che c' era un limite di spesa budget annuo lo Stato che non avrebbe potuto soddisfare tutti quindi.
Chi.
In autonomia ha aderito a questo tipo di agevolazione ha investito parecchio ma è rimasto molto deluso dal risultato quindi un' agevolazione buona interessante ma che va fatta con un po' di strategia allora la può portare a dei vantaggi agevolazioni invece questo vi consiglio di prendere veramente no.
E questo sulla formazione 4.0.
Praticamente il costo della formazione fatta sui dipendenti in Aula si intende in azienda o anche fuori aula quindi in anche in campo e il costo delle ore dei dipendenti dedicate alla formazione è agevolato al 40 per cento senza sottoporre all' imposta quindi se Vieri tendenti ho quantificato e speso 100.000 euro in ore dedicate al lavoro ma potrebbero essere anche 10.000 euro alle imprese più piccole ecco.
Le mie 100.000 euro o 40.000 euro mi tornano indietro sotto forma di credito d' imposta questo è stato invece un' agevolazione un po' sottovalutato lo scorso anno per cui poche aziende hanno aderito perché non l' avevano effettivamente compresa grande peccato comunque sia la la proroga proseguì fino al 2020 per cui c' ha spazi per sfruttarlo importo massimo 300.000 euro insomma che c'è spazio.
Per divertirsi votiamo.
Okay.
Ecco allora aggiungo visto che sono stato veloce volutamente per dirvi questo allora prima vi ho detto che.
I colleghi che vota la legge vuole lì i di ricerca e sviluppo che ci sta là ci sono i fondi interprofessionali i fondi professionali danno la possibilità alle aziende di.
Recuperare molti soldi su quello che è sempre il tema formazione della formazione è considerato un argomento molto caldo e tra l' altro è molto sottolineato da l' Europa della spinta della dell' imprenditore 9 lo stesso questo non aveva slide.
E quindi ha deciso di dedicare molte risorse il l' azienda che quindi decide di fare formazione obbligata a fare formazione può avere indietro il costo del dei docenti o dei formatori nella misura dell' 80 per cento quindi se la formazione quindi i docenti o l' ente formativo che ha dovuto fare formazione della mia azienda è costato 10.000 euro io istituiscono 8000 euro cosa molto molto interessante tra l' altro.
Nel concetto di formazione c'è anche la consulenza quindi noi consulenti e chiaramente facciamo attività di consulenza ancora l' azienda se facciamo anche attività formativa un esempio è capitato non so di.
Di istruire la le dipendenti del comparto amministrativo era la corretta gestione della contabilità piuttosto che permetterle dedotte sui progetti fiscali eccetera eccetera questa parte che sino a ieri veniva considerata una consulenza di pagamento come avessimo fatto un adempimento tradizionale questa parte invece può essere agevolata e quindi anche questo avete la restituzione del nostro posto nella misura dell' 80 per cento dopo qualcuno mi ha detto un giorno ma quindi possono anche la tua consulenza farla passare con formazione ovviamente no.
E.
Ecco quindi concludendo allora il discorso della carta agevolata mi raccomando.
Non concentratevi sul concetto del fondo perduto perché è il modo l' approccio più sbagliato per pensare di portare a casa qualcosa le cose più interessanti in questo momento sono i fondi interprofessionali i fondi di garanzia e i crediti d' imposta queste sono le cose più più opportune.
Siamo stati bravi 22 e 22.
Quindi otto minuti d' anticipo.
Vogliamo solo che.
Si art 10 tutte le slide.
Okay allora per le slide se sul foglio scrivete l' indirizzo e-mail la foto raccogliamo le mandiamo se avete dei quesiti vivete di rispondiamo per iscritto che qua sarebbe per Moffa lo faremo notte e basta.
Sì che vi ringrazio ancora vi ricordo come dicevo all' inizio che se avete dubbi e ci volete incontrare di persona mercoledì mattina dalle 9 alle 11 sarò io e venerdì mattina dalle 9 alle 11 qui ci sarà Paolo e Ivan grazie a tutti grazie della pazienza buona serata.