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C.c. Crema 01.10.18
FILE TYPE: Video
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Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Prego il Consiglio grazie.
Mettiamo quindi con l' appello.
Speaker : Oratore da verificare
Buonasera Joss Gianluca Bassi Jacopo Vailatti Eugenio Mombelli Pietro.
Di Gennaro Valentina.
Rossi Gian Antonio.
Acerbi Anna.
Botti Maria Maddalena.
Della Frera Walter.
Pedrini Sante.
Bassi Marcello su Cini Debora.
Lo popolo Francesco Cotti Zenatti Emanuele Stella Tiziana.
Zucker Rico Agazzi Antonio Zanibelli Laura Beretta Simone.
Agazzi Andrea.
Filipponi Tiziano.
Di Martino Sandro.
Bergami Andrea Draghetti Manuel.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Sì devo devo giustificare l' assenza di alcuni consiglieri.
Ragazzi Antonio Di Martino Sandro Sante Pedrini Walter Della Frera e Acerbi Anna.
Prima di iniziare con il Consiglio comunale permettetemi due parole in ricordo di Enzo Maggioni è stato consigliere comunale per tre legislature dal 1980 al 1993.
È dal 1997 al 2002 durante questa legislatura ha ricoperto ruoli.
Di rappresentanza importanti tra cui il rappresentante di maggioranza per gli alloggi ERP edilizia popolare e membro della Commissione edilizia di piano oltre al grande impegno politico profuso per la nostra comunità anche ha avuto poi un ruolo importante nel mondo della pallavolo cremasca.
Quindi a tutti i familiari e parenti giungano le sentite condoglianze da parte dell' Amministrazione e di tutto il Consiglio comunale chiedo a tutti un minuto di silenzio grazie.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Prima di procedere alla nomina degli scrutatori e con l' ordine del giorno c'è una richiesta di comunicazione del Consigliere Traghetti.
A cui cedo la parola.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente il Sindaco o il Presidente della provincia o gli Assessori da essi delegati rispondono entro 30 giorni alle interrogazioni e ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentato dai consiglieri le modalità della presentazione di tali atti e delle relative risposte sono disciplinate dallo Statuto e dal Regolamento consiliare.
Quello che ho appena letto è l' articolo 43 comma 3 del testo unico degli enti locali il TUEL io mi chiedo se questa amministrazione risponde al tu e lo rispetta oppure fa quello che vuole cito solamente interrogazione depositata dal sottoscritto bonifica amianto ex Everest depositata il 19 maggio la risposta è arrivata il 19 luglio dopo 60 giorni barriere architettoniche corrimano Sala degli ostaggi depositata il 3 luglio risposta il 23 agosto dopo 50 giorni due solleciti e dopo il Sindaco che ha risposto non ha nemmeno capito il problema che avevo posto.
Istanza pensiline e biciclette in stazioni depositata il 23 luglio e non è ancora stata data risposta dopo 68 giorni fontana di piazzale Rimembranze depositata il 25 giugno arrivata la risposta dopo vari solleciti il 6 agosto dopo 42 giorni interrogazione scritta su ponti e cavalcavia di chi è la responsabilità depositata dal sottoscritto il 19 agosto e non è ancora arrivata la risposta dopo 42 giorni azioni per mancati affitti Ert depositata il 27 agosto e dopo 34 giorni non è ancora arrivata la risposta quindi io approfitto anche della presenza della stampa per comunicare alla seguente Assemblea che ho proprio pochi giorni fa presentato la segnalazione presso Carlo Lio il Difensore civico regionale che va a sostituire quello comunale che è stato abrogato nel 2010 dalla finanziaria proprio per manifestare il mio dissenso e segnalare questa mancanza di rispetto della legge da parte dell' amministrazione quindi io spero che si possa almeno far capire che questa Amministrazione non risponde alle richieste dei consiglieri e magari attraverso anche un po' di pressione mediatica oltre a tutti gli strumenti formali che ho già utilizzato si possa arrivare a rispettare il testo unico degli enti locali grazie.
Grazie Consigliere.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Passiamo alla nomina degli scrutatori.
Consiglieri Vailati Eugenio.
Stella Tiziana e Filipponi Tiziano favorevoli.
Unanime grazie.
Procediamo adesso con le interrogazioni all' ordine del giorno.
Ovviamente l' erogazione ha come oggetto interrogazione in merito alla situazione dei ponti a Crema presentata dai Consiglieri di minoranza Enrico Zucchi Andrea Bergami Sandro Di Martino ai ragazzi Tiziano Filipponi.
Vista la recente tragedia del corpo del crollo del ponte Morandi a Genova che ha scosso l' opinione pubblica e acceso i riflettori in merito alla condizione di sicurezza delle strutturali stradali nel nostro Paese vista la situazione dei ponti di Crema e del Cremasco visibile dalle fotografie allegate che mettono in luce condizioni di ammaloramento la cui entità deve essere chiarita.
Visto il fatto che gli interventi e le operazioni della Protezione civile segnalati pubblicamente come azioni volte a garantire la sicurezza dei ponti non possono essere in realtà reali garanzie in tal senso dal momento che non sono supportate da effettive analisi riguardanti la condizione dei ponti nel nostro territorio.
Si chiede.
Di riferire in Consiglio comunale relazionando in maniera dettagliata in merito alla situazione dei ponti di Crema in particolare alla luce delle fotografie allegate alla presente interrogazione.
Informare il Consiglio comunale in merito ad eventuali segnalazioni già emerse in passato relative alla sicurezza dei ponti di Crema e se ci sono state quali conseguenti azioni sono state intraprese.
Enrico Zucchi Andrea Bergami Sandro Di Martino Andrea Gazzi Tiziano Filipponi per la risposta all' interrogazione do la parola all' assessore Fabio Bergamaschi.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente egregi.
Speaker : Assessore Fabio Bergamaschi
Consiglieri la tragedia genovese che ha fortemente scosso l' opinione pubblica non può colpire a maggior ragione e con maggior forza chi come noi riveste delle responsabilità amministrative mi sento quindi di cogliere con il miglior spirito la vostra iniziativa dando modo di rendere noto lo stato dell' arte e le attività già svolte intraprese dall' amministrazione.
Nell' ottica della verifica del patrimonio in questione partendo dal dato formale il Comune di Crema ha prontamente ottemperato alle note con cui la Prefettura in data 25 agosto e la provincia in data 22 agosto sollecitavano gli enti sottoposti alla comunicazione di una prima ricognizione circa le infrastrutture di competenza.
In data 29 agosto infatti l' ufficio tecnico ha provveduto a trasmettere agli enti citati l' elenco dei ponti dei viadotti esistenti presso il territorio del Comune di Crema che comprensivi dei manufatti minori assurge al significativo numero di 90 elementi rispetto ai medesimi ad oggi non esiste evidenza di stati di degrado e ammaloramento tali da far risorgere allarmi fondati né vi è stata da parte di altri enti e autorità alcuna segnalazione in merito.
Tuttavia un sano principio di precauzione ha introdotto ha indotto l' Assessorato ad avviare contatti con alcuni organismi specializzati tra cui il Politecnico di Milano Dipartimento cosiddetto ABC Architettura Ingegneria delle costruzioni ambiente costruito preposti alla verifica dei manufatti in questione partendo da un principio di realtà e buon senso che muove da una verifica prioritaria fondata su tre criteri ovvero la vetustà del manufatto l' età e i flussi di traffico che lo interessano nelle prossime settimane l' assessorato pertanto procederà con l' affidamento di un incarico ad alta specializzazione volto all' approfondimento tecnico della tematica in questione le relative risorse ritenendola questione prioritaria sono già state individuate a bilancio e si attesteranno in tondo intorno ai 30 40.000 euro solo allora dopo una diagnostica fondata su indagini conoscitive espletata con mezzi e strumenti idonei l' ente potrà beneficiare di una fotografia attendibile e circostanziata sulla scorta della quale programmare eventuali attività manutentive ritengo quindi di poter assicurare ai consiglieri e alla cittadinanza tutta la massima attenzione facendo seguire.
Speaker : Oratore da verificare
Gli opportuni aggiornamenti e rimanendo chiaramente a disposizione grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie all' Assessore visto che la mozione firmata da 5 Consiglieri se qualcuno vuole dare una controreplica okay.
Perfetto ha chiesto la parola il consigliere Bergami Andrea.
Speaker : Consigliere Mario Lottaroli (FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – RIFONDAZIONE COMUNISTA)
Sarò solo per ringraziare l' Assessore mi sembra che si sia proceduto nel modo corretto e soprattutto affidando a un soggetto esterno.
Speaker : Oratore da verificare
Scelto il Politecnico per.
Per effettuare appunto una ricognizione che ovviamente penso che il Comune non abbia gli strumenti né le competenze per effettuare quindi grazie complimenti all' Assessore.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie procediamo con la seconda interrogazione presentata dal Consigliere Braghetti Manuel.
Relativa al punto amianto Crema un necessario approfondimento premesso che in data 23 luglio 2018 il sottoscritto ha presentato un' interrogazione rivolta al Sindaco Stefania Bonaldi e all' Assessore Matteo Gras Mignoli inerenti il tema dell' amianto in città interrogazione conteneva sette domande puntuali alcune delle quali articolate.
Considerato che nella prima risposta che l' assessore gran Minoli ha fornito in data primo agosto 2018 non veniva data risposta a molte delle domande poste anche la seconda risposta dello stesso Assessore ricevuto il giorno 28 agosto 2018 dopo la richiesta dello scrivente di poter avere una risposta puntuale completa e caratterizzata dalla mancanza di completezza e chiarezza di informazioni si chiede la materiale acquisizione delle 16 notifiche presentate all' ASL e citate nella prima risposta l' acquisizione materiale della documentazione relativa agli indici di degrado attualmente in possesso dell' amministrazione.
Se è intenzione dell' Amministrazione e se sì quando acquisire o meno gli indici di degrado relativamente agli edifici che ne fossero ancora sprovvisti che l' Amministrazione è in grado o meno di fornire tempistiche certe ed individuabili per quanto riguarda la rimozione completa dell' amianto dallo stadio Voltini e del rifacimento della copertura le intenzioni dell' Amministrazione sull' amianto presente al mercato ortofrutticolo rispetto al quale nulla viene detto nelle precedenti risposte se l' Amministrazione comunale negli ultimi sei anni 2012 2018 ha partecipato a bandi nazionali o regionali per il reperimento di risorse finalizzate alla rimozione dell' amianto se sì con quali esiti consigliere comunale Movimento Cinque Stelle Manuel Draghetti.
Per la risposta do la parola all' assessore Matteo gran Minoli.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie buonasera.
Procedo nella risposta e.
Con anche un' osservazione legata alle due risposte scritte che abbiamo dato ovviamente in collaborazione anche con i nostri uffici i nostri tecnici perché non mi sono mai sembrati risposte.
Speaker : Consigliere Matteo Gramignoli (BUON GIORNO CREMA! BONALDI SINDACO)
Completamente e fuori dall' argomento richiesto comunque l' occasione anche per esprimere qua nel consesso nella nella sede del Consiglio comunale è un' ulteriore chiarezza sull' argomento che assolutamente è.
Ritenuto per questa amministrazione importantissimo allora innanzitutto le notifiche presentate all' ATS Val Padana sono sempre state disponibili presso i nostri uffici comunali e me ne sono fatto fare proprio una copia che consegno direttamente sono queste e sono quelle appunto depositate presso la TS all' epoca l' ASL ne lì nel ribadire quanto già evidenziato nelle risposte precedenti alla data odierna risultano sette immobili bonificati ex scuola elementare Museo Civico campo sportivo la Pierina palestra Malaguti palestra di via Pandino campo sportivo Dossena e pensilina della scuola media Galmozzi per un totale di 2331 metri quadri un immobile parzialmente bonificato che la palestra serio per circa 700 mq su mille e cento metri quadri due immobili non presentano amianto come emerso a seguito di analisi di laboratorio anche se notificati come tali la caserma dei vigili del fuoco e la palestra della scuola elementare Curtatone e Montanara per un totale di 550 metri quadri.
Un immobile oggetto di futura bonifica bocciodromo a seguito di predisposizione del piano di ristrutturazione da parte dell' ente gestore tempo Austin ha stimato un anno per un totale di 2 2300 metri quadri un immobile è stato alienato e la casa dell' acqua un immobile in fase di alienazione al Mercato Ortofrutticolo per un totale di 1600 metri quadri e ricadenti in aree con destinazione urbanistica individuata come ambito di trasformazione.
Un immobile risulta in gestione a terzi la cabina del gas del Campo di Marte per un totale di 80 metri quadri quattro immobili non risultano ancora stati bonificati caserma della polizia locale che tra l' altro mi ha appena comunicato il funzionario che hanno fatto una che è stata fatta una verifica per cui è stata inserita nella nel piano della degli edifici contenenti amianto e invece dopo ne do copia anche di questa per quanto riguarda la caserma dei vigili del fuoco della della polizia locale non risulta contenere amianto.
E gli altri mobili sul cimitero Maggiore e deposito dei bar e dei magazzini comunali e lo stadio Voltini le tribune l' Amministrazione si è già attivata per dare mandato ai tecnici quali a dei tecnici qualificati quindi io sono assessore da circa cinque o sei mesi il problema.
Per quanto riguarda me è stato affrontato in questo periodo settimana scorsa abbiamo preso contatti tramite linea gestioni a cui abbiamo affidato ovviamente dei consulenti esterni e il lo studio degli indici di degrado e come ho già detto in altre sedi entro la fine dell' anno avremo tutti gli indici di degrado degli edifici contenenti ancora amianto.
Oggi e tra l' altro oggi pomeriggio proprio dalle 14 fino a mezz' oretta fa hanno iniziato a fare appunto tramite il tecnico individuato dall' indigestione e il la la mappatura di questi edifici quindi ovviamente hanno in hanno invitato i tecnici a vedere quali sono quindi son stati accompagnati dai nostri geometri dell' ufficio tecnico e quindi nei prossimi mesi avremo tutto là lo studio a disposizione.
Le tempistiche saranno definiti in base alle risultanze degli indici di degrado che permetteranno di fare una programmazione compatibile anche con le risorse comunali anche sul mercato ortofrutticolo faremo delle valutazioni in base alle risultanze indipendentemente dal fatto che il bene sia inserito nel piano delle alienazioni l' Amministrazione comunale negli ultimi anni non ha partecipato a bandi nazionali o regionali per il reperimento di risorse finalizzate alla rimozione dell' amianto secondo i nostri tecnici i bandi in questione non erano comunque come posso dire e.
In interessanti fatemi passare questo termine per poter comunque attuare un piano perché non è solo la questione della rimozione dell' amianto ovviamente poi devono essere fatte anche le coperture eccetera quindi i bandi in questo momento non sono stati non sono stati appunto seguiti da questa Amministrazione comunale.
I dati che abbiamo messo a disposizione sono quelli che comunque gli uffici avevano già anche nella nei mesi scorsi ripeto entro la fine dell' anno avremo tutti gli indici di degrado degli edifici e poi da lì faremo tutte le valutazioni potrà emergere che su alcuni edifici non ci sarà bisogno di intervenire proprio perché lo studio ci permetterà di fare questo.
E comunque interesse è stata comunque individuata come un' opera da realizzare nel corso del nostro mandato aliena scusate e bonificare tutti gli edifici anche al di là degli indici di degrado e quindi sicuramente quelli che hanno realmente bisogno li andremo a sistemare a ristrutturare e a bonificare ma è interesse della nostra Amministrazione è quella di sistemare anche gli altri ovviamente ripeto sempre compatibilmente anche con le risorse disponibili grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Sì grazie Assessore.
Per la controreplica do la parola al Consigliere Traghetti.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente nessuno ha mai detto che le risposte che erano state date erano fuori tema ma quando una persona un Consigliere comunale come il sottoscritto fa delle domande specifiche vengono date delle risposte specifiche se si vogliono dare in prosa come mi piace dire e non in carattere meno puntuali si danno in modo completo perché per esempio l' ultima domanda dei bandi è stata fatta sin dalla prima interrogazione e nulla è mai stato detto sulla partecipazione dei bandi per esempio sul mercato ortofrutticolo è la prima volta che sento una ipotetica intenzione su questo immobile nonostante questa domanda sia stata fatta fin dalla prima interrogazione quindi non prendiamoci in giro le risposte non erano state date in modo completo perché altrimenti non avrei fatto una conferenza stampa e non sarei andato sulla stampa e non avrei portato la questione in Consiglio comunale successivamente se all' assessore Campagnoli si riconosce all' interno di questa maggioranza non è che deve rendere conto solo della sua azione deve rendere conto anche di ciò che ha fatto il suo predecessore che nel 2016 affermava a mezzo stampa che sugli edifici pubblici di Crema era praticamente quasi inesistente la pianta era quasi completamente è stato bonificato nella sua integrità nel 2017 dopo che ancora i Consiglieri Boldi Di Feo del Cinque Stelle hanno spronato sulla questione ha detto che comunque avrebbero bonificato il tutto entro la fine di quell' anno quindi entro la fine del 2017 senza però pensare che oltre a togliere l' amianto da un tetto poi bisogna rifarlo l' amianto perché è una cosa troppo oltre magari per per l' assessore Pironi che a cui.
Rifare la copertura e quindi la sua risposta giustamente è stata quella che non c' erano le non c' erano i fondi quindi le do una risposta che avrei ritenuto accettabile da parte sua sarebbe stata quella di dire finora è stato fatto qualcosa e non il massimo sono state fatte promesse che non sono state realizzate io che sono appena subentrato mi assumo la responsabilità e porterò avanti in maniera seria diversamente da quello da quello che è stato fatto precedentemente e cercherò di portare la bonifica a livelli completi entro la fine consiliatura ma andare a giustificare dei comportamenti assolutamente non idonei per un' amministrazione in cui ci si riconosce anche non mi sembra corretto detto questo.
Ah sugli indici di degrado dimenticavo nella prima risposta è stato detto che l' Amministrazione si sarebbe attivata a recuperare gli indici di degrado degli edifici che non li possedevano questa risposta presupponeva il fatto che alcuni li possedessero nella seconda risposta è stato detto che nessun edificio era provvisto di indici di degrado per questo io ho richiesto un' ulteriore delucidazione perché quando si dice una cosa che in italiano presuppone un determinato concetto e dopo pochi giorni si dice l' esatto opposto mi sembra un po' quindi ringrazio delle delle notifiche ringrazio del documento che poi mi potrà passare eh.
Auspico che a differenza del predecessore piloni le risposte che lei in questa sede ha fatto verranno mantenute grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Finiamo con le interrogazioni procediamo adesso con i punti all' ordine del giorno.
Primo punto abbiamo l' approvazione dei verbali delle sedute consiliari del 18 giugno 2018 del 9 luglio 2018 e del 30 luglio 2018.
Favorevoli.
Scusate attenzione approvazione dei verbali precedenti favorevoli.
Unanime grazie.
Veniamo adesso al punto successivo esercizio finanziario 2017 il bilancio consolidato per la presentazione do la parola all' Assessore Cinzia Fontana.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente gentili Consiglieri il documento che il Consiglio comunale è chiamato questa sera ad approvare è il bilancio consolidato un adempimento contabile di recente introduzione normato dal decreto legislativo 118 2011 e sulla Rich che riguardava appunto tutta la riforma della contabilità di regioni ed enti locali e dalle modifiche successive intervenute gli articoli da 11 bis a 11 quinquies e l' allegato 4 4 di quel decreto ne disciplinano appunto l' applicazione.
Ricordo che i dettagli operativi sono stati man mano affrontati e modificati lo sottolineo perché per esempio l' ultima modifica è intervenuta con un decreto del del MEF pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 settembre quindi di quindici giorni fa e sull' aggiornamento degli allegati appunto al al decreto legislativo 118 tra cui appunto anche l' allegato 4 4 questo per sottolineare che sono adempimenti ovviamente molto complessi molto complicati come dicevo di recente introduzione e per gli enti sopra i 5000 abitanti si è iniziato lo scorso anno e il termine era il 30 settembre 2017 riguardava i bilanci 2016 ma la completezza dei dati riguarda in particolare appunto il 2018 non solo perché è.
Diciamo è stato esteso l' adempimento è stato esteso a tutti i Comuni ma anche perché vedremo che per quanto riguarda anche il Comune di Crema l' area cosiddetta di consolidamento non riguarda più solo le due società l' anno scorso riguardava azienda farmaceutica e Cremasca Servizi cioè le società partecipate al 100 per cento dei Comuni stavolta noi vedremo che invece comprende.
Tutta comprende di fatto nove enti partecipati dal Comune cosa è di fatto il bilancio consolidato la legge la norma dice appunto che è un documento contabile a carattere consuntivo che rappresenta il risultato economico patrimoniale e finanziario di quello che viene chiamato gruppo amministrazione pubblica attraverso poi lo vediamo nell' eliminazione della e delle.
Operazioni infragruppo quindi rappresenta le transazioni effettuate con soggetti esterni al gruppo stesso quindi noi abbiamo un bilancio che è che ha l' unitarietà non è lo sottolineo non è il bilancio del Comune più i nove bilanci delle società ma un unico bilancio che mette al proprio interno appunto il consolidamento sia dalla parte come dice qui del conto economico sia dalla parte dell' che riguarda lo stato patrimoniale e poi per legge appunto ci devono essere le due relazioni che avete trovato nella convocazione cioè la relazione sulla gestione consolidata con la nota integrativa e la relazione che è stata inviata del collegio dei revisori dei conti come dicevamo e riferito alla data di chiusura del 31 dicembre di ciascun esercizio è approvato entro il 30 settembre e e i componenti e quindi le società devono trasmettere entro il 20 luglio dell' anno successivo a quello di riferimento appunto le le i propri bilanci la finalità qual è la finalità è quella di cercare di ottenere una rappresentazione complessiva delle consistenze patrimoniali e finanziarie e del risultato economico di un gruppo di enti e società che fa capo al Comune lo sottolineavo prima il gruppo questo gruppo inteso come un' unica entità economica che è distinta dal bilancio delle singole società lo dico perché anche andando a verificare il bilancio delle singole società è poi un lavoro molto complesso e molto complicato vedere come rispondo come risponde il bilancio di ogni singola società inserito poi all' interno di questa entità unica economica appunto che è il bilancio consolidato e lo voglio sottolineare cioè l' obiettivo al di là della della complessità come adempimento formale è chiaro che per le amministrazioni è anche il modo per avere a disposizione uno strumento per meglio gestire e controllare appunto con maggiore efficacia il gruppo pubblico che che comprende appunto le società alle quali sono stati affidati i servizi che sono poi appunto i servizi i servizi pubblici va quindi questa norma di pari passo con la tutta la riforma sulle partecipate e anche con gli obblighi di trasparenza di informazione di pubblicazione che dai Comuni si stop si sono estesi appunto anche alle società partecipate per preparare il bilancio consolidato che ha una serie di attività preliminari che si sono dovute appunto sviluppare la prima è quella che gli enti capogruppo cioè il Comune dovevano predisporre due distinti elenchi il primo elenco è il gruppo amministrazione pubblica il secondo elenco sono di quel gruppo dell' amministrazione pubblica quali sono gli enti le aziende le società che rientrano nel perimetro di consolidamento e quindi rientrano nel bilancio consolidato perché non è detto che i due elenchi debbano coincidere la legge infatti mette dei criteri che io qua non sto diciamo entrare così nel merito ad illustrare mette dei criteri per definire per esempio l' irrilevanza cioè quando il Comune può decidere che una società seppur faccia parte del gruppo consolidato possa appunto non essere inserita nel perimetro di consolidamento ci sono dei criteri che sono appunto al di sotto del 10 per cento della partecipazione ma insomma sono criteri abbastanza complicati e l' altro criterio è l' impossibilità di reperire le informazioni necessarie in tempi ragionevoli quindi con delibera di Giunta comunale del di fine giugno è stato individuato il primo elenco che riguarda le società che agli enti strumentali.
Sia le società le nostre società a partecipazione diretta sia quelle a partecipazione indiretta di primo livello e qui avete l' elenco quindi sono le società avete vicino la percentuale di partecipazione quindi abbiamo Padania Acque dove la partecipazione dello 0,0 42 per cento Comunità sociale Cremasca 18,82 per cento l' azienda farmaceutica al 100 per cento Fondazione San Domenico il 20 per cento Cremasca Servizi 100 per cento queste erano le società sono le società a partecipazione diretta e poi abbiamo le indirette di primo livello S.C. R.P. 25,68 per cento Consorzio punto it 23,11 per cento BIO Four 12,84 per cento Rei Industria 25,31 per cento e Società Cremasca Servizi S.r.l. 51,69 per cento questo è appunto come dicevo il primo elenco cioè quelle società di cui il Comune ha appunto una partecipazione dicevo ci sono dei criteri per cui da quell' elenco si estrapolano quelle società che poi entrano nel bilancio consolidato l' anno scorso lo lo dicevo all' inizio in base ai criteri che la legge prevedeva nel bilancio consolidato noi avevamo solo le due società partecipate al 100 per cento cioè a azienda farmaceutica e cremasca servizi.
Oggi quest' anno i criteri si sono modificati per cui considerando i criteri che riguardano l' irrilevanza e di fatto tutte le società di cui abbiamo fatto l' elenco precedentemente rientrano nel bilancio consolidato del Comune quindi entrano nel perimetro di consolidamento capite che è un po' impossibile fare.
La comparazione tra il bilancio consolidato di quest' anno e il bilancio consolidato dello scorso anno lo scorso anno c' erano due società oggi ne abbiamo ne vedremo ne avremo otto l' elenco sono 9 ma ne abbiamo poi nel bilancio consolidato ne abbiamo 8 però capite che la comparazione è praticamente diciamo non è veritiera cioè non ci sono gli elementi per fare una comparazione né esatta tra 2016 2017 dicevo sono nove le società che rientrano nel perimetro di consolidamento ma nel bilancio consolidato non compare è il non è inserito è la Fondazione San Domenico Perna per questa ragione.
Lo statuto della Fondazione San Domenico e.
Prevede a un certo articolo che l' esercizio finanziario ha inizio il primo luglio e termina il 30 giugno di ciascun anno.
Dicevamo la situazione deve essere al 31 dicembre dell' anno precedente cioè la chiusura del bilancio dell' anno precedente per cui quest' anno proprio per questa sfasatura nella data di approvazione dei documenti contabili e non è stata inserita è evidente che proprio perché la norma quest' anno prevede un diverso dei diversi criteri per considerare l' irrilevanza o meno nel bilancio del prossimo bilancio consolidato del prossimo anno è chiaro che il bilancio della Fondazione San Domenico sarà inserito con i dati relativi al 30 giugno e quindi non al 31 al 30 giugno dell' anno precedente e non al 31 dicembre dell' anno precedente e.
Ho voluto riportare qui anche se non è il bilancio consolidato questo ma proprio perché abbiamo gli otto enti di cui stiamo parlando mi sembrava corretto riprendere la tabella che c'è anche nella relazione dei revisori dei conti e dire qual è la situazione di chiusura del bilancio 2 mila 17 delle otto società ripeto poi non saranno i dati che sono all' interno del bilancio consolidato ma proprio per gli obiettivi che ha il bilancio consolidato anche di avere come dire una verifica della situazione dell' andamento delle società ho riportato la la tabella che si desume dai bilanci singoli di ogni singola società come vedete al di là di ha permesso qual è la partecipazione del Comune però l' avevamo già messa prima voi avete il capitale sociale di quella società vicino il patrimonio netto di quella società e il risultato di esercizio di quella singola società e quindi qua avete appunto l' elenco col capitale sociale di Padania Acque che 33 milioni e 749 mila col patrimonio netto 42 milioni 347 mila è il risultato di esercizio di 4 milioni 560 mila comunità sociale Cremasca capitale sociale 163 mila e patrimonio netto 163 mila risultato d' esercizio zero ma questo è un diciamo una previsione della dello statuto stesso di comunità sociale cremasca e azienda farmaceutica un milione 282 mila e 2 milioni 182 3 mila bilanci il patrimonio netto è il risultato di esercizio 291 mila l' avevamo già visto quando avevamo visto i risultati dell' azienda farmaceutica Cremasca Servizi capitale sociale 567 mila patrimonio netto 4 milioni e quarantun mila e il risultato dell' esercizio 222 mila Sc R.P. 2 milioni capitale sociale 30 milioni 862 mila e patrimonio netto 441 mila il risultato di esercizio.
Consorzio IT 100 mila capitale sociale 105 mila e patrimonio netto 2 mila il risultato di esercizio BIO for Energia 99 mila un milione 456 mila 25 mila il risultato d' esercizio reindustrializzare 214 mila capitale sociale 665 mila patrimonio netto risultato d' esercizio meno 41 mila Scs 464 mila il capitale sociale 4 milioni 978 mila il patrimonio netto 8 mila il risultato d' esercizio quindi questa è la rappresentazione della situazione delle singole società al 31 dicembre 2 mila 17.
Dicevo poi noi non stiamo però parlando della della situazione di ogni singola società per preparare il bilancio consolidato e qui ovviamente voglio cogliere l' occasione ancora una volta per ringraziare gli uffici il dottor Ciccarelli perché guardate è effettivamente molto complicato sono i POR le prime volte che appunto deve essere svolto anche dagli uffici un lavoro di questo tipo e voi capite anche la complessità di mettere insieme bilanci che come primo atto si sono dovuti allineare come voci per cui ferve la riconciliazione dei saldi contabili bisogna fare l' eliminazione di tutte le operazioni cosiddette infragruppo perché è logico che parlando di un bilancio unitario vanno eliminate tutte quelle operazioni che sono semplicemente il trasferimento di risorse all' interno del gruppo rapporti debito credito tra una società e l' altra tra il Comune e un' altra società eccetera l' elisione delle quote di partecipazione e quindi poi voce per voce consolidare il bilancio.
E abbiamo come risultato questa situazione.
Abbiamo quindi lo stato patrimoniale consolidato che presenta una situazione di questo tipo noi abbiamo voi vedete alla prima colonna lo stato patrimoniale del Comune la seconda colonna l' impatto dei valori consolidati ripeto al netto di tutte quelle operazioni delle delle lesioni delle operazioni infragruppo delle partecipazioni societarie eccetera eccetera e quindi l' ultima tabella è l' ultima colonna è lo stato patrimoniale consolidato che poi il bilancio unico unitario tra Comune e le sue società per cui abbiamo sia come attivo che come passivo questo risultato è di 128.216.967 virgola 28 vedete i 100 milioni e mezzo del dello stato patrimoniale del Comune e i 26.715.000 dell' impatto dei valori consolidati delle otto società che sono state inserite nel bilancio consolidato.
Questo è lo stato patrimoniale questo è il conto economico per cui sul conto economico appunto abbiamo un risultato un risultato di esercizio dopo le imposte appunto del conto economico consolidato di 2.015.416 virgola 44 44 euro è chiaro che se poi prendete le due relazioni voi trovate.
Una descrizione di merito di tutte le voci che compongono sia lo stato patrimoniale sia il conto economico voci molto dettagliate sulle quali.
Io qui nell' esposizione non mi soffermo poi se ci saranno delle domande proviamo a verificare appunto se se sono nelle condizioni poi di dare una risposta precisa su domande precise però ripeto si tratta di un adempimento che da una parte è un adempimento sicuramente prettamente contabile estremamente complesso e complicato perché lo dicevo prima significa armonizzare i bilanci di che hanno caratteristiche molto diverse oppure fare tutte quelle operazioni delle operazioni infragruppo eccetera è chiaro che significa.
Per l' amministrazione pubblica quindi per tutti noi dover poter cominciare dico cominciare perché è un processo però avere quegli strumenti che ci permettono di fare una valutazione anche più attenta più puntuale più di merito dell' andamento anche del rapporto e delle relazioni da una parte contrattuali ovviamente però anche economiche tra Comune e singole società è un lavoro che già c'è qui il Presidente della Commissione di garanzia si sta facendo sulle singole società quando vengono audite rispetto all' andamento della società si aggiunge poi il bilancio consolidato e con questa possibilità di verificare.
Un po' anche i conti delle società la possibilità appunto di entrare anche un po' più nel merito della dei bilanci delle società.
Io mi fermo qui e poi apriamo il dibattito grazie.
Grazie all' Assessore Fontana è aperta la discussione.
C'è una richiesta di chiarimento tecnico del Consigliere Laurenzano Belli.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Chiede buonasera a tutti volevo chiedere al Segretario quindi è una richiesta.
Riguardo all' ordine del giorno se questo tema dell' ordine del giorno della discussione del consolidamento di bilancio e come dire è valida ai termini legali questo perché le commissioni le sedute sul bilancio rientrano nei e in quelle sedute che sono indicate anche come termini per legge tant' è che era previsto che fosse entro il 30 settembre dal 30 settembre al primo ottobre non è questa la differenza e questo prevede anche che ci sia una discussione in termini ben precisi della materia che che precede quindi in relazione al bilancio la Commissione bilancio è stata convocata per giovedì scorso sera e subito in Commissione bilancio anzi prima che ci fosse la convoca la riunione stessa ho rappresentato sia al Presidente che al Segretario che avendo ricevuto la convocazione del della Commissione martedì soltanto martedì dopo le 12 e mezza per il giovedì sera e rimandando a corposi documenti che sfido chiunque a dirmi che ha letto e compreso ogni riga in primis me stessa corposi documenti che riguardano sia il bilancio del Comune che il bilancio di dieci società anzi dieci enti tra cui uno che poi peraltro non è neanche arrivato per tempo che è la Fondazione San Domenico quindi noi abbiamo ricevuto la documentazione alla convocazione due giorni prima anziché tre giorni prima della convocazione della Commissione come previsto dal Regolamento quindi la convocazione della Commissione ho eccepito che fosse avvenuta in termini regolari oggi ho avuto risposta dal.
Da Segretario che in effetti per come è stata come è avvenuto il tutto e l' ho ricevuto solo oggi pomeriggio.
La Commissione non è stata convocata nei termini legali e di regolamento previsti nel nostro Consiglio comunale.
Noi consiglieri siamo stati presenti alla Commissione bilancio sia dalla maggioranza sia dalla minoranza per rispetto dell' Istituzione e per rispetto dei termini di legge però a questo punto mi chiedo se anche questa seduta consiliare sia valida in termini di legge perché ricordo che in data cioè giovedì sera quando eravamo presenti alla Commissione è stato discusso.
Il parere dei Revisori che era arrivato non più tardi di in modo concluso non più tardi di adesso non so se un' ora mezz' ora o tre ore prima e il parere dei revisori infatti è stato inviato a tutti i venerdì mattina e quindi era presente in cartella per i lavori consiliari se è andata bene giovedì prima della Commissione anche qui quindi la cartella di convocazione del Consiglio odierno non conteneva i documenti che non solo i commissari.
È presente la Commissione bilancio ma anche tutti gli altri consiglieri.
Potevano richiedere potevano vedere quindi diciamo che in termini di regolamento è evidente che sono succeduti dei fatti che non sto accusando nessuno però non dimostrano la regolarità della trasmissione di documentazione dopodiché decideremo che cosa fare però io vorrei sapere dal Segretario se questa seduta è regolare in termini di legge grazie di regolamento comunale.
Speaker : Oratore da verificare
La parola al Segretario comunale.
Allora per quanto riguarda la seduta consiliare penso di poter dire che la la seduta di per sé regolare la questione è relativo alla validità del provvedimento in discussione nel senso che il provvedimento di per sé penso che sia legittimo la il dubbio che viene posto è se.
La non regolarità dell' iter che è stato a monte diciamo nella fase istruttoria nello specifico la Commissione non tanto per il lavoro della Commissione insieme a per la sua convocazione è un termine abbreviato rispetto a quello previsto possa riverberarsi in una illegittimità derivata nei confronti della deliberazione quindi diciamo.
Il parere dei revisori che attiene all' istruttoria della delibera che è anche quello diciamo che è stato un deposito postumo rispetto alla al deposito della proposta di deliberazione allora per quanto riguarda la non regolarità se se il termine è stato di due giorni anziché anziché di tre su quello nulla quaestio nel senso è un dato obiettivo che non c'è il Regolamento prevede tre giorni questo non è stato rispettato la la ri la Ris la Richie e quindi diciamo su quello che ci siamo già scritti non confermo quello che ho già detto relativamente al fatto se questo possa inficiare la validità della della deliberazione e questo sicuramente può essere un motivo che potrebbe essere invocato sotto questo profilo per quanto riguarda l' orientamento della giurisprudenza amministrativa perché in questo caso competente a conoscere delle cose sarebbe il giudice amministrativo l' orientamento è che l' illecito sia illegittimità di una deliberazione per motivi come quello adesso invocato cioè per per una violazione di termini regolamentari eccetera e.
E sia per quanto riguarda il deposito degli atti sia per quanto attiene la celebrazione delle Commissioni che sono necessarie a supporto di una proposta di deliberazione all' attenzione del Consiglio vi è illegittimità nella misura in cui si ha diciamo si evidenzia che il diritto all' informazione del Consigliere comunale è stato reso ha avuto una diminutio diminutio proprio per effetto di una carenza istruttoria vuoi nei termini vuoi per quanto riguarda l' accesso alla documentazione quindi in astratto potrebbe essere un' ipotesi di di questo tipo derivante nel momento in cui ripeto si ha evidenza probatoria del fatto che il Consigliere Vito e il Consigliere è stato leso peraltro quali possono essere i rimedi a norma potrebbe essere chiesto il rinvio della deliberazione per per un diciamo per una situazione di questo tipo per altro verso però ci andiamo a scontrare con diciamo con quelli che sono i termini di legge che sono scaduti diciamo ieri per cui si andrebbe a di per sé ad adottare la delibera con un die con un ritardo quindi insomma entrambe le opere l' opzione rinvio può essere il rimedio ma comporta questo tipo di ulteriore conseguenza ovverosia che non rispettiamo un termine vero che non c'è una sanzione nel senso che non credo che il Comune sarà sanzionato ove andasse a adottare successivamente questo tipo di deliberazione ma.
Sul fatto che ci sia un termine va tenuto diciamo di questo dato va comunque tenuto debitamente conto in una in una valutazione di questo tipo io spero che la di aver risposto in modo esaustivo.
Serve per un chiarimento.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Avete sentito tutti anche se non ha il microfono acceso una richiesta di sospensione di cinque minuti per riunire i Capigruppo se c'è anche un consenso senza star lì a chiedere favorevoli contrari come volete la mettiamo ai voti.
Allora scusate per scusate un secondo giusto perché rimanga agli atti è registrato la richiesta se do la parola al consigliere Andrea Gallo.
Speaker : Oratore da verificare
Ne approfitto per salutare tutti buonasera a tutti e ribadisco la richiesta di sospensiva di cinque minuti per conferire i capigruppo grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere io direi se diamo una risposta a nome della maggioranza ha chiesto la parola il consigliere Cotti gelati.
Speaker : Oratore da verificare
La sera che da parte mia certamente sì.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
La seduta è sospesa per cinque minuti invito quindi i capigruppo nella saletta attigua grazie.
Scusa se tempi di cinque minuti si sono allungati un attimo ma penso che sia stata fatta una discussione molto costruttiva all' interno dei capigruppo.
Quindi do adesso per fare un resoconto della Capigruppo la parola alla consigliera Zanibelli che aveva posto quindi la questione.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Arrivo alla sera tutti non ho la pretesa di fare la sintesi di una.
Conferenza che si è tenuta per ben più di cinque minuti il che dice chiaramente quanto difficile è stato arrivare a una decisione perché perché ci sono i termini di legge.
È la legge a mio parere va rispettata.
E ovviamente non solo in queste occasioni ma anche in altre occasioni.
E avete sentito tutti quello che ha detto prima il Segretario riguardo a quanto io ho eccepito è stato ribadito anche alla Capigruppo quindi che in termini procedurali ci sono stati i problemi che ci sono stati e c' era una sorta di posso usare un termine io non sono un legale quasi un conflitto tra quello che è la tutela dei Consigli di diritto che tutela i consiglieri rispetto al alla legge appunto che prescrive dei termini e laddove non si rispettino i termini relativamente al bilancio poi dopo ci sono anche delle sanzioni in capo al Comune quindi è in virtù di questo ultimo elemento con grande responsabilità che noi di Forza Italia non ci opponiamo al fatto che la maggioranza che ne ha i termini possa procedere a votare quello che è il bilancio consolidato in sede ovviamente di discussione del bilancio stesso entreremo anche nei termini politici della questione perché è evidente che ci sono dei gravi problemi di natura politica amministrativa in come è stata gestita la una materia così delicata come è un consolidamento di bilancio previsto appunto per legge grazie.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Consigliere.
Ha.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Chiesto la parola anche il consigliere Andrea ragazzi naturalmente non per per aprire la discussione sul bilancio.
Per aprire discussioni sul bilancio okay quindi è aperta la discussione grazie la parola al Consigliere Andrea Gazzi.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente ancora buonasera a tutti Assessore grazie per l' illustrazione del bilancio consolidato è riuscita nell' opera di rendere tecnico una questione che invece è molto politica quindi sotto questo aspetto ammirazione anche se dobbiamo per forza notare che dentro il bilancio consolidato si annidano tutte le scelte politiche di un' amministrazione perché è inutile.
Nasconderci dal fatto che l' Amministrazione di Crema quale in teoria capo al comprensorio di alcune delle società che lei ci ha illustrato ne determina di fatto l' indirizzo le scelte e di conseguenza i risultati quelli che lei ci ha illustrato prima quindi sotto un certo punto di vista è molto è apprezzata la sua lettura del bilancio consolidato fatto salvo che emergono degli elementi politici che meriterebbero un' ampia discussione dentro questo Consiglio ampia discussione che noi stiamo iniziando a maturare come idea che non voglio essere fatta.
Perché quello che ha sollevato la consigliera Zanibelli è certo una questione sostanziale per noi.
Lei stessa nel chiudere la sua relazione ha detto che la materia è molto complicata necessita di molto studio necessita di lettura di documenti necessita di un lavoro importante ecco questo lavoro che è stato comunicato nella Capigruppo della settimana precedente è stata convocata una Commissione per giovedì sera e purtroppo fino a venerdì non avevamo a disposizione tutti i documenti questo per rendere edotti tutti non solo per me ma anche ai Consiglieri di maggioranza che non hanno potuto partecipare perché non sono Commissari rispetto a quella Commissione bilancio.
Secondo noi questo non è un modo corretto di procedere un modo corretto di lavorare e l' ho evidenziato prima ma lo posso rendere pubblico in questa in questa occasione questo metodo non è stato applicato solo in questa circostanza è stato applicato in più circostanze e a fronte di richieste verso la minoranza di disponibilità a rimandare ordini del giorno a a sospendere mozioni a inserire ordini del giorno all' ultimo momento addirittura nell' ultimo nell' ultimo capigruppo noi abbiamo abbiamo tutti noi da discutere un ordine del giorno che in presentazione della Capigruppo non c' era che doveva essere inizialmente una come una semplice comunicazione del Sindaco e a fronte di una mia specifica richiesta poi è stata approfondita questa cosa penso dal Presidente verso il Sindaco e poi trasformato in ordine del giorno e una delibera quindi.
Noi pensiamo che questo modo di gestire organizzare i lavori va un po' a ledere la figura del del Consigliere e questo è uno dei motivi anzi è il principale motivo per cui noi ve lo dico già adesso decideremo decidiamo di non partecipare al voto grazie.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Traghetti.
Grazie Presidente.
Uscirò dall' Aula durante la votazione per questioni puramente politiche perché non è possibile l' ho già detto in varie Capigruppo nella Capigruppo che è stata fatta in questo momento l' assoluta inefficienza di questa macchina amministrativa io mi sono insediato a maggio quindi pochissimo tempo fa ho avuto modo di fare tre Consigli il quarto se non ho potuto partecipare.
E appena insediato non ho ricevuto la la la convocazione alla Commissione Politiche Sociali e addirittura il.
Colui che ha verbalizzato ha avuto il il il coraggio di scrivere sul verbale che Draghetti non ha ricevuto la convocazione questa la Commissione bilancio io la convocazione l' ho ricevuta il giorno prima quindi non come gli altri Consiglieri perché io ho contattato il Presidente del Consiglio esterrefatto di non aver avuto ancora la convocazione della Commissione del giorno dopo perché è perché era ancora inserita nella mail list della Commissione bilancio la mail di Carlo Cattaneo quando io son stato surrogato a maggio quindi ho fatto l' elenco poi all' inizio del dell' elenco infinito di interrogazioni che non mi sono ancora arrivati di cui non mi sono ancora arrivate la risposta la più quella che che che è depositata da più giorni di 68 giorni quindi è una modalità di fare politica e di rispetto delle istituzioni sottoterra quindi politicamente non tecnicamente io al momento del voto uscirò dall' aula per quanto riguarda invece il bilancio in sé io nel volevo fare due considerazioni nelle osservazioni dell' organo di revisione quindi del Collegio dei Revisori si sa che il bilancio consolidato del Comune di Crema nel suo complesso è stato redatto secondo la maggior parte degli schemi io vorrei che fosse redatto per tutti gli schemi non per la maggior parte poi parla di mentre l' area di consolidamento l' ente ha omesso i dati di bilancio della Fondazione San Domenico è stato spiegato il perché è stato detto che c'è una scadenza diversa del bilancio sono del bilancio della Fondazione San Domenico e che l' anno prossimo si prenderebbe quello dell' anno prima ancora allora io mi chiedo perché quest' anno non è stato fatto quello dell' anno precedente e mi duo devo ricordare anche che il bilancio di un anno fa della Fondazione San Domenico non è stato nemmeno approvato da due consiglieri di amministrazione votati dal Comune di Crema e c'è stata una querelle che ha portato all' approvazione del bilancio solo dopo la surroga di un Consigliere della maggioranza della Fondazione San Domenico dopo che di che la relazione dei revisori dei conti dice che la procedura di consolidamento non risulta conforme al principio contabile applicato in quanto carente di dati della Fondazione San Domenico dati che non avrebbero comunque alterato in modo significativo le risultanze del bilancio consolidato tuttavia le cose si fanno in maniera corretta infine addirittura il Collegio dei revisori invita l' ente ad un più tempestivo reperimento dei bilanci con i dettagli nella rigidità della società nonché inserire del rapper nel perimetro di consolidamento anche della Fondazione San Domenico quindi oltre a non essere d' accordo in generale con le linee di indirizzo di questa Amministrazione con i bilanci del Comune che comunque non hanno niente a che fare col bilancio consolidato non essendo d' accordo con e.
Il comportamento dell' amministrazione e per le quote che detiene di tutte le sue partecipate secondo me dovrebbe avere un comportamento diverso e per tutti i motivi che ho detto anche relativi alla Fondazione San Domenico tecnicamente voterei contro questo questo bilancio ma politicamente uscirò dall' Aula durante la votazione grazie.
Grazie Consigliere.
Speaker : Consigliere Emanuele Coti Zelati (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ CON VENDOLA)
Ha chiesto la parola il consigliere Cotti azzerati.
Buonasera a tutti.
La premessa che faccio qui sintetica è molto simile a quello che ho detto nella riunione dei Capigruppo di poco fa.
Credo che ci sia stato un errore questo è un dato di fatto i Consiglieri non sono stati messi nelle condizioni migliori per poter svolgere appieno il loro mandato vero è che come può essere anche scusate durante l' incontro precedente nella saletta è.
Probabilmente una settimana d' anticipo sui documenti non avrebbe non avrebbe cambiato nella sostanza la questione perché.
La mole documentale è veramente veramente notevole.
Ciò non toglie che c'è stata una almeno parziale lesione lesione del diritto di informativa dei Consiglieri di minoranza questo me questo me lo puoi dire per quello che vale e mi dispiace molto perché come dicevo seppure non sono d' accordo quasi mai con con chi è seduto di fronte di fronte a me è vero che le regole del gioco sono chiare come tali vanno rispettate sempre comunque specialmente se sono in maggioranza.
Sì ci tengo che queste queste regole vengano rispettate.
Tuttavia bisogna precisare alcuni punti uno è quello che è stato ricordato prima se era stata la disponibilità da parte del Presidente Rossi a una convocazione della della ragazza e della Commissione bilancio il venerdì questo avrebbe rispettato almeno formalmente i termini.
La convocazione della della Commissione stessa ci sarebbe comunque stata probabilmente una carenza dei documenti di documenti accesso ai documenti che tuttavia può dirlo non pare imputabile come invece mi sembrava di sentire dalle parole e dalle parole del Consigliere traghetti come sempre indignato.
Del 21 e delle responsabilità da imputare come dire alla scarsa efficienza della macchina amministrativa perché questo veramente è è una per il pezzo di che che vedo che ho l' opportunità di vedere io è un' ingiustizia è una affermazione ingiusta nei confronti di tante persone che qua dentro lavorano ben oltre lo stipendio che percepiscono come capita spesso anche da altre parti però bisogna essere chiari sul fatto che in questo Comune tanta gente.
E tanti tanti lavoratori il pane se lo guadagnano e non è vero che sono tutti inefficienti questo è il dato però va beh sparare contro il dipendente pubblico per il Movimento 5 Stelle fa fa parte del gioco insomma e quindi il vedo che non è andato via.
Eh sì parlo perché lui se ne è andato io sono rimasto considerato ribelle io no non me non sono mai andato via due da una da una da un da un dibattimento pubblico ecco e allora dirotto consigliera di smetterla grazie questo questa è la premessa rispetto è stato durante questi problemi di reperimento dei dati dei vari bilanci sono stati e sono emersi anche durante la Commissione di giovedì e durante la Commissione di giovedì l' assessore Fontana ha avuto l' Assessore Fontana con tutti quanti erano seduti seduti a quel tavolo e abbiamo avuto modo insomma di ipotizzare una soluzione.
Quello che ci pare essere una soluzione affinché questo problema non si ripeta quindi che vengano auditi con largo anticipo e in maniera programmata i vari rappresentanti i singoli rappresentanti delle varie delle varie società.
E questo questo è il come dire il con mi pare doveroso e necessario come dire mettere un contorno alla a tutta la questione che se è pur vero che ha come dire un difetto nel manico non è vero che c'è tutta questa che c'è questa volontà politica a non a non permettere l' accesso alla documentazione o a o a alzare chissà quali barricate non è guardate non è assolutamente vero.
Io stesso mi chiamerà i fuori da un gioco del genere questo sia per quello che può valere agli occhi della minoranza sia sia assolutamente ben chiaro rispetto al bilancio.
Fatta questa premessa rispetto al bilancio consolidato.
Stiamo là si lavora nell' ottica del mandato elettorale che abbiamo.
È ben chiaro che qui come ricordava il consigliere traghetti questo questo bilancio consolidato non ha a che fare direttamente col col col bilancio comunale tuttavia è come dire un' estensione di delle di quelle politiche che che abbiamo intenzione di attuare durante il nostro mandato e ricordo per il per le quali siamo stati anche votati quindi come dire la una volta che è stata assicurata la correttezza formale sia del dei del dei bilanci come dire dei conti da parte del ragioniere Ficarelli e la legittimità di questo di questo consesso da parte del dottor Ventura.
Io sono ben contento di votare di votare a favore di di di queste scelte perché ripeto sono un' estensione sono un prolungamento di quanto di quando abbiamo fatto ricordo.
Lo cito anche se non c'è il Consigliere Zucchi che al primo alla prima votazione di bilancio diceva e giustamente questa maggioranza vota quest' il suo bilancio perché è perfettamente in linea con con col programma diceva qualcosa del genere io lo lo lo riprendo volentieri perché anche queste scelte di bilancio di bilancio consolidato vanno in questa direzione pertanto io evidentemente voterò voterò a favore auspicando e qui mi rivolgo al Presidente di Rho di Commissione Rossi auspicando che al alla prossima alla prossima occasione al prossimo giro come dire.
Eviteremo di di mettere di mettere i Consiglieri di minoranza ma anche quelli di maggioranza in questa situazione che comunque non risulta opportuna grazie.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Consigliere.
Ci sono altri interventi.
Navarria.
Eh ma io non posso darle la parola rifarlo.
In testa H Jacopo prova il tuo secondo.
Il sistema un piccolo default un attimo solo.
Sì.
Prova quello di Emanuele sì ah ecco do la parola al Consigliere Rossi.
Vorrei fornire alcune precisazioni visto che il consigliere Cotti Gelati mi ha sollecitato in merito nella riunione di Capigruppo in cui ho rappresentato il Partito Democratico lunedì si è decisa la convocazione lunedì sera della Commissione di garanzia.
Sul piano formale avrebbe potuto avere i crismi della regolarità ma in quella riunione io ho manifestato la mia disponibilità oltre che a convocarla per giovedì 27 e anche eventualmente per venerdì addirittura anche sabato mattina quindi tempi dal punto di vista tecnico e formale potevano essere benissimo rispettati dal punto di vista sostanziale non posso che essere d' accordo con la minoranza ma questo è un problema di modifica di Regolamento nel momento in cui si prendono in esame i bilanci di dieci società o enti il bilancio del Comune evidentemente i tempi tre giorni lavorativi non penso che siano sufficienti per approfondire.
Le problematiche e poter fare un intervento in questo Consiglio quindi dal punto di vista pratico non ho nulla da rimproverare nulla da rimproverare all' Amministrazione perché il problema della convocazione della Commissione ci siamo visti io il dottor Ciccarelli che è il segretario della Commissione più volte addirittura quindici giorni prima ma la mancata presentazione della documentazione da parte degli enti interessati non permetteva la convocazione e tant' è che siamo arrivati al punto che addirittura abbiamo fatto la Commissione bilancio senza il parere dei co del Collegio dei Revisori che è arrivato il giorno successivo ecco questa è la realtà quindi sul piano c'è un piano formale e sostanziale da affrontare in termini politici secondo me con la revisione.
Del dello statuto comunale nel senso che io penso che in occasione del bilancio di previsione o del bilancio consolidato si possano prevedere delle dei tempi di convocazione molto maggiori rispetto ai tre giorni attuali in maniera da permettere a tutti i consiglieri di prendere conoscenza delle problematiche c'è un problema di sostanza che.
Non è per nulla attribuibile alla macchina comunale in quanto la documentazione è stata ricevuta in ritardo e pertanto la macchina diciamo il dottor Ciccarelli non era in condizioni di poterla presentare nonostante gli innumerevoli solleciti intervenuti da parte sua quindi sappiamo che i Revisori forse si sono presi questa vacanza perché sono scaduti primo ottobre sono stati nominati i nuovi Revisori c'è una sostanziale.
La necessità di approvare questo bilancio nei termini di legge che sono il 30 settembre ma essendo il 30 settembre giornata festiva è approvabile oggi quindi nel rispetto completo del del disposizioni legislative e quindi io chiedo.
La cortesia diciamo di approvare questo bilancio in quanto dal punto di vista sostanziale nulla è attribuibile a volontà politica né del Presidente né dell' amministrazione per la mancata presentazione nei termini della documentazione e nulla è attribuibile in termini di responsabilità alla macchina comunale in quanto operato con efficienza nel momento in cui ha avuto la disponibilità degli atti grazie.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola la consigliera Zanibelli.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Beh è interessante perché questa sera alla fine anziché parlare di bilancio consolidato cioè dei termini dei contenuti.
Si parla di quello che ha portato al bilancio consolidato e qui si perde un po' secondo me la linea.
Eh perché la linea non è come è stato fatto credere all' inizio che è soltanto un elemento mi pare un elemento di natura tecnica perché se è vero che il bilancio consolidato consolida al suo interno i bilanci e.
Delle varie società partecipate o controllate o enti in cui è il Comune di Crema partecipa beh non tutti questi bilanci vengono approvati anche proprio a livello di consuntivo dai Consigli comunali quindi non tutti sono noti in questi termini.
E evidentemente ciascun bilancio contiene un elemento politico e quindi di conseguenza la somma di elementi politici non può che essere semplicemente non può essere semplicemente un ventennio come un elemento politico ad esempio abbiamo appreso in seno alla Commissione bilancio cui comunque con tutte queste premesse abbiamo partecipato che era industria come ha illustrato anche prima l' Assessore al bilancio ha un disavanzo di 41.000 euro non sono cifre per le quali ci stracciamo le vesti in termini di incidenza sul bilancio consolidato in generale ma è un valore è un termine fra l' altro vi ricordo che i.
E il CdA di una società che per tre anni dovesse presentare dei disavanzi ha delle conseguenze perché poi non può più gestire delle società quindi non è esattamente l' entità che definisce è l' impatto ma è il fatto che sia in termini negativi ma in fase di Commissione bilancio non abbiamo potuto capire.
Il razionale che ci stava dietro.
Abbiamo previsto quindi perché siamo persone tutte anche noi della minoranza che abbiamo eccepito sulla forma abbiamo condiviso comunque tutti che ci sarà si spera a breve una convocazione della Commissione di garanzia con la Commissione bilancio per chiarire i termini della questione perché prima di tutto siamo preoccupati evidentemente del buon funzionamento di una realtà a cui abbiamo partecipato tutti a di cui vi abbraccio tutti la realizzazione abbiamo un' azienda farmaceutica che consolida il bilancio se non ricordo male io non ero presente all' ultima seduta di luglio se non ricordo male avete approvato il consuntivo proprio in quella seduta.
Beh allora se voi andate a vedere la delibera del la ri la relazione che accompagna la delibera del bilancio consolidato e va andate a vedere negli ammortamenti non dei materiali immateriali ma dei materiali vedrete che l' azienda farmaceutica ha ribadito che l' azienda farmaceutica non ha scrive nessuna ammortamento in conto a.
Edifici a beni patrimoniali di questa entità ma tutti noi sappiamo che azienda farmaceutica dal 2012 una struttura che di semestre in semestre ora dice che diventa una negozio ora dice che diventa attività commerciale ora dice che la sposta in via Manin ora dice che la lascia ancora là insomma alla fine della fiera siamo ormai passati a sei anni e passa appunto ma di questo bene non sappiamo l' esito non sappiamo l' utilizzo al punto tale che l' azienda farmaceutica dal momento che non frutta non la scrive neanche negli ammortamenti peccato che nel frattempo però costituisca un debito per la società quindi.
Assessore mi rivolgo a lei non è meramente un fattore tecnico ha un contenuto politico importante il bilancio consolidato e non è un tema da ascrivere all' efficienza o l' inefficienza della struttura comunale il fatto che si abbiano non abbiano i bilanci delle società che si abbiano gli elementi per tempo perché allora vuol dire che è sufficiente che la macchina comunale vada secondo quelle che sono le direttive di legge non ha più bisogno di una Giunta non ha più bisogno di una guida politica guida politica non penso che voi vorrete dirci che una Amministrazione non abbia bisogno.
Speaker : Oratore da verificare
Di una guida politica perché se no cioè vorrebbe dire che no stiamo parlando di un altro mondo.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Quindi chi ha un compito politico e ha l' onere e l' onore di governare anche l' onere e l' onore di fa di supportare gli uffici laddove gli uffici abbiano delle difficoltà a raggiungere degli obiettivi di natura tecnica perché è importante dal punto di vista politico per il contenuto che questi bilanci portano e perché su questi bilanci sia possibile entrare nel merito ripeto abbiamo previsto che ci sia una Commissione sull' industria e abbiamo previsto che anche nella Commissione Politiche Sociali si tratti il tema del bilancio di comunità sociale cremasca perché non se ne è se no ha avuto il tempo il termine e non ci sono state gli elementi tecnici per valutarlo e per chiarezza perché sennò sembra che la suddetta si sia alzata perde le voglie strane il parere dei Revisori in cartella in convocazione del Consiglio comunale non c' era quindi comunque c' era un problema di documentazione agli atti.
E vi ricordo che il parere dei Revisori a pagina 9 dice che alla voce crediti alla data del 31 12 2017 ammontano a 9 milioni e briscola non avendo il dettaglio analitico non siamo in grado di verificare l' entità del fondo rischi compensato allora io non lo so se il motivo per cui scrivono questo è perché erano in scadenza perché non erano in scadenza perché hanno ricevuto i documenti non ho ricevuto i documenti ma chiunque di voi e dovesse andare a approvare un documento che dice questo mi dica con che consapevolezza va a approvarlo lo approvate perché siete la maggioranza perché credete ciecamente in questa guida politica che porta alla formazione del bilancio e che riapprovate avete i numeri avete l' opportunità di farlo però questo è scritto così come.
A pagina perché io invece i documenti me li vado a leggere ma non sempre riesco evidentemente a interpretarli e a studiarli.
E me ne scuso.
E all' ultima pagina quando si parla della relazione si parla delle post si riportano le osservazioni dice l' organo di revisione rileva che la procedura di consolidamento non risulta conforme al principio contabile applicato.
Che non mi sembra veramente una cosa così gradevole con riferimento alla determinazione del gruppo del Comune l' ente ha correttamente inserito tutti gli organismi partecipati mentre nell' area di consolidamento l' ente ha omesso i dati di bilancio della Fondazione San Domenico lo sappiamo ce lo siamo detti abbiamo detto anche perché ma questo è un dato di fatto.
Allora ripeto e sottolineo qui nessuno sta dicendo che ci sono dei difetti nella macchina comunale come è stato fatto credere e a dire così si vuole scaricare sulla macchina comunale una responsabilità politica allora chi è in e chi è alla Giunta che ha l' onere e l' onore di governare e chi è seduto in questi banchi ha una ha una responsabilità politica e deve attenersi a questa responsabilità politica e scaricare dicendo gli uffici sono gli uffici non sono è veramente un scaricare quella che è la responsabilità che non c'è le è stato detto più e più volte nel momento in cui è stato detto la macchina comunale lavora bene era come se noi avessimo eccepito su questo noi non abbiamo eccepito su come lavora la macchina siccome io ho esposto il problema e mi sembra importante riportare anche a chi ha esposto il problema la questione quindi è io rimarco che c'è una come dire una grave lacuna nella nella guida politica voi direte ma come da una parte dice che c'è una lacuna e dall' altra dite che noi ci approcciamo approvano i bilanci andiamo avanti su nostri temi eccetera eccetera e certo perché la guida politica consiste anche nel fare sintesi con le società partecipate e controllate che siano oppure quelle in quale nelle quali siamo presenti in certe quote avremo poi l' occasione di parlare anche di questo tema per quello appunto che la delibera che è magicamente comparsa e che è all' ordine del giorno quindi io devo dire che sicuramente non siamo a favore di questo di questo bilancio consolidato che non è un elemento di mera natura tecnica e rileviamo ancora una volta che c'è una grave lacuna a livello politico nella guida e nella rappresentazione di quelli che sono i fatti che andate a decidere.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie consigliere Barelli.
Non ho altre.
Ha chiesto la parola il consigliere Beretta.
La parola al consigliere Beretta.
No perché se c' era qualcuno della maggioranza si non li ho.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Visti.
Se non sono ancora pronto gli occhiali anzi devo anche e io sarò anche abbastanza breve però.
Se volete lo dichiaro subito io resto in Aula partecipo al voto e voto evidentemente contro ed io voto contro perché ho votato contro il bilancio però io non me la sento.
Personalmente ma parlo anche a titolo personale obiettivamente non so che cosa deciderà la laurea perché in questo senso credo che anche un problema di coscienza possa avere un suo significato io lo faccio perché io non posso non ricordare che in Sc Rpg sono i miei Sindaci i miei amministratori nel CdA che hanno votato i bilanci che sono arrivati in Consiglio comunale che negli altri enti comunque siamo rappresentati che notizie particolari nel merito non ci sono neanche giunte da parte dei nostri che dovrebbero essere dentro oltre che a partecipare anche a svolgere una funzione di controllo quindi io non mi chiamo fuori dalla responsabilità ma è evidente che non avendo votato il bilancio e non avendo votato neanche quello consuntivo potrei dire che lo voterei perché è un dato tecnico ma io non condivido che sia un dato tecnico perché invece il bilancio di consolidamento è un dato politico perché se al posto di avere questo titolo comparissero cifre diverse in perdita evidentemente il ragionamento sarebbe squisitamente politico ci saremmo addentrati di più nel nel dettaglio.
Faccio notare due cose però una la dico all' assessore assessore la relazione dei Revisori è bruttissima ma proprio pessima.
Io non so come abbiate consentito ai Revisori di esternare nero su bianco una relazione di questo tipo perché io non faccio mettere a verbale nulla rispetto alla Corte dei Conti ma se va la relazione dei Revisori dei Conti alla Corte dei Conti verrebbe da dire alla Corte dei Conti che chiedono informazioni perché sono i primi a Revisori a dire che gli mancano informazioni rispetto ai bilanci consolidati perché questo sta scritto.
Perché questo sta scritto.
Perché però dico questo e qui io reputo invece che ci siano la responsabilità della struttura.
Ma c'è la responsabilità politica cioè è difficile dire alla struttura certo tranne che poi uno è già successo in questo Comune che qualche Assessore scarica la responsabilità sugli altri e io l' ho anche ripreso in Consiglio comunale perché non si fa così siamo abituati ad altro ma quando si sa che il 30 settembre si votano i bilanci consolidati in Consiglio comunale.
Speaker : Oratore da verificare
La la parte politica del Comune deve pretendere che i bilanci consolidati delle società se loro avranno una scadenza nella quale votare anche i loro bilanci consolidati o no questa è la prima domanda che mi viene spontanea perché io non riesco a capire se io debbo votare il mio bilancio i bilanci consolidati il 30 di settembre perché i bilanci consolidati delle partecipate che non so quando li votino siano liberi di votarli quando hanno voglia creando problemi a me che devo mettere insieme tutti i bilanci consolidati questo Segretario lo dico a lei.
Che diventerà non lo so se diventerà il capo della struttura perché negli ultimi anni i segretari sono una cosa un po' diversa dall' avere poi la responsabilità della struttura ma questa cosa non sta in piedi se i bilanci consolidati delle società devono arrivare in tempo utile in Consiglio comunale perché tutti e ciascuno di noi se ha voglia di vederli li vede.
Perché la Commissione possa essere convocata dieci giorni prima perché il problema non è quella dei tre giorni canonici è quella di dare il tempo reale sostanziale e concreto a chi vuole partecipare alla vita all' attività amministrativa di poterli vedere questa è la responsabilità politica e chiedo soprattutto all' Assessore al bilancio per i prossimi bilanci di fare una lettera alle città io però sono onesto non so in termini di legge entro quando loro li devono approvare però è certo che non li possono approvare il 30 settembre se io devo metterli insieme per approvarli in Consiglio comunale e se veniamo ad approvarli in Consiglio comunale e non è una presa d' atto della Giunta e non è neanche una presa d' atto del Consiglio comunale ma è una votazione a tutti gli effetti vuol dire che ha una valenza forte e se ha una valenza forte queste società devono rispettare il lavoro del Consiglio comunale che è chiamato per legge a fare quello che a loro potrà disturbare ma che per noi che invece alziamo la mano diventa sostanziale perché se domani c'è qualcosa che non quadra e la Corte dei Conti fa tesoro della relazione dei Revisori vengono a prendere quelli che casomai in Consiglio comunale e neanche la Giunta che non è più responsabile di niente evidentemente ha alzato la mano per approvare questo è il tema questo è il tema politico a me che cosa vuoi che mi interessi se l' abbiamo fatta tre giorni prima quattro ore prima cinque giorni prima io quello che rilevo è che non c'è stata volontà politica perché le società non abbiano presentato in Comune nel tempo adeguato i documenti perché gli altri potessero prendere visione dei.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Documenti e Presidente convocare le Commissioni dieci giorni prima lei non l' ha fatto perché non era in grado di farlo ma la domanda è perché non eravamo in grado di farlo allora dovremmo mettere a verbale che non siamo stati in grado di farlo perché le società che ci dovevano trasferire i loro bilanci consolidati no io non lo so per chi è arrivato in ritardo e perché basta che sia in ritardo uno che va a inficiare evidentemente anche tutti gli altri però io chiedo all' Assessore l' anno prossimo che questo richiamo sia perentorio rispetto alle società perché il Consiglio comunale possa svolgere appieno la sua attività questo è il tema rispetto al bilancio consolidato io continuo a ritenere un fatto tecnico ma chiudo davvero dicendo che peggior relazioni rispetto a quello che ho letto dei revisori dei conti non mi è mai capitato di leggerla in vita mia.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Consigliere.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Non ho altri interventi dichiaro quindi chiusa la discussione e apro le dichiarazioni di voto.
L' indirizzo era già chiaro ovviamente anche dagli interventi fatti quindi non ho prenotato non ho prenotazioni dichiaro chiuse anche le dichiarazioni di voto.
Speaker : Oratore da verificare
Metto quindi.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Ai voti la proposta di delibera di delibera Esercizio Finanziario 2017 bilancio consolidato articolo 151 comma 8 decreto legislativo 267 del 2000 favorevoli.
Speaker : Oratore da verificare
13 contrari.
2 astenuti nessuno.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
La delibera è accolta metto anche in alle votazioni l' immediata eseguibilità della delibera favorevole.
Speaker : Oratore da verificare
13 contrari.
Nessuno astenuti 2.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie.
Passiamo al punto successivo all' ordine del giorno.
Dov' è finito.
Che la nomina dei revisori dei conti triennio 2018 2021.
Nella presentazione do la parola all' Assessore Cinzia Fontana.
Speaker : Oratore da verificare
E grazie Presidente molto velocemente il mandato del Collegio dei revisori dei conti è scaduto e il 29 settembre quindi due giorni fa.
Opera in regime di proroga fino al 31 ottobre voi sapete che per in base alle norme i revisori dei conti sono scelti tramite estrazione e che si è tenuta il l' 11 settembre presso la prefettura di Cremona e in base all' estrazione e in base poi all' accettazione sui primi tre nominativi che sono stati estratti e il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti che risulta risulta composto da Slavic Giancarlo Alfredo Cucchi Franco e Moretti Giampaolo in base al DEF ai criteri che sono stabiliti anche qui e in base alle norme le funzioni di Presidente sono svolte dal componente che risulti abbia ricoperto il maggior numero di incarichi di revisore presso gli enti locali e quindi risulta dei tre est dei tre del con componenti del collegio dei revisori dei conti risulta Presidente e Slavic Giancarlo Alfredo e voglio però ai consiglieri comunicare rispetto alla bozza di delibera che hanno e che hanno ricevuto una piccola modifica rispetto alla tabella appunto del dei compensi perché c'è stato un.
Un che un documento è del Ministero dell' interno che ha che ha comunicato appunto una correzione delle tabelle per cui il compenso annuo è di 8500 euro sia per il Presidente che per che per gli altri due Revisori la maggiorazione del 50 per cento in base al decreto legislativo 267 2000 del 50 per cento per il Presidente è che risulta modificata e l' eventuale maggiorazione del 10 per cento e che viene portata a 1275 euro per cui il totale è non più di 14.450 ma è di 15.300 euro grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Assessore.
Dalla discussione.
Speaker : Oratore da verificare
Ha chiesto la parola il consigliere Dragotto.
Grazie.
Questa è una presa d' atto che non c' entra niente il Comune non è volontà sicuramente dell' Amministrazione comunale quindi il mio voto sarà favorevole e colgo l' occasione per augurare buon lavoro al dottor Slavic al dottor Cucchi al dottor Moretti a cui senz' altro nei prossimi mesi e settimane di mi interfaccio però secondo tutti i canali formali che che che sono messi a disposizione di Consiglieri grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Non vedo altri interventi.
Dichiaro quindi chiusa la discussione apro le dichiarazioni di voto.
Ha.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Chiesto la parola il consigliere Beretta.
Non perché non voti a favore anzi se potessi votare contro cambierebbe qualcosa lo farei molto volentieri ma perché continuo io rimarcare che se c'è stata una sciocchezza legislativa è stata proprio quella di pescare i revisori dei conti perché non sai mai chi che arriva mentre almeno in sede locale.
Quando la politica aveva ancora una sua funzione alta io continuo a ritenere che la politica ha ancora una sua funzione alta riuscivamo ad inserire all' interno di questi di questi consessi persone che sono sempre state di prestigio in corso nel nei tra i revisori del Consiglio comunale di Crema devo dire e che soprattutto avevano la possibilità di interloquire anche quotidianamente cosa che non avviene con gli ultimi nomine dei revisori che abitano lontano e quindi io voto perché è una presa d' atto perché non possiamo fare diversamente il rispetto della legge è questa ma rimarco per l' ennesima volta nella speranza che resti a verbale per quanto non conti niente che se potessi gli voterei contro se questo modificasse qualcosa ma non modifica purtroppo assolutamente niente ma questo è un altro di quei regali che certamente gli enti locali non meritavano non so neanche chi le ha fatte non mi interessa ma chiunque lo avesse fatto non merita certamente nella mia stima nel mio sostegno.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto dichiaro quindi chiusa la fase delle dichiarazioni metto ai voti la proposta di delibera per la nomina del Collegio dei revisori dei conti triennio 2018 2021 e determinazione del relativo consenso favorevoli.
Voto unanime grazie anche in questo caso abbiamo l' immediata eseguibilità della delibera favorevoli.
Unanime grazie passiamo adesso al punto successivo.
Decade l' ordine del giorno che è la revisione straordinaria di cui all' articolo 24 del decreto legislativo 175 2016 monitoraggio e aggiornamento degli obiettivi di razionalizzazione per la presentazione do la parola al Sindaco Stefania Bonaldi.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Grazie Presidente buonasera a tutti a tutte allora questa delibera che vi illustro è necessitata dal fatto che più o meno un anno fa il 28 di settembre dell' anno 2017 il Consiglio comunale ha approvato la revisione straordinaria di cui all' articolo 24 del decreto legislativo 175 2016 meglio conosciuto come legge Madia questa legge ha imposto che tutti gli enti locali facessero un' azione di monitoraggio e di razionalizzazione delle proprie partecipazioni societarie e devo dirvi che era correva l' anno 2017 ma noi in realtà già con la delibera 85 del 19 dicembre del 2013 avevamo precorso i tempi e avviato un processo poderoso di razionalizzazione delle partecipazioni del Comune di Crema e del Gruppo SC R.P. nel senso che il focus della prima fase era stato proprio la razionalizzazione della società Scs servizi locali che era partecipata indirettamente per il 35 per cento da noi e per il 65 per cento da SC R.P. la società che gestiva la piscina i parcheggi il il bocciodromo di cui parleremo anche dopo l' illuminazione quindi ecco ciò non di meno non voglio perdere farvi perdere il filo del discorso ai sensi della legge Madia un anno fa abbiamo dovuto passare in rassegna Società per Società partecipata direttamente o anche indirettamente quindi le partecipazioni di secondo livello del Comune di Crema e giustificare ai sensi della legge Madia se.
Queste partecipazioni erano strategiche e se esistevano ancora le ragioni per mantenere quella partecipazione societaria bene allora era il 28 di settembre del 2017 e per la società Cremasca Servizi S.r.l. società che vi ricordo è partecipata al 100 per cento dal Comune di Crema e detiene tutte le partecipazioni societarie del Comune di Crema tranne la partecipazione in Padania perché in quanto società in house la partecipazione diretta la teniamo noi.
Dicevamo che essendo sostanzialmente completato il processo di razionalizzazione del gruppo SC RP questa società nell' arco di un anno si sarebbe potuta anzi sì avrebbe dovuto essere liquidata non non era un' eventualità c' eravamo quindi impegnati a procedere alla messa in liquidazione volontaria e alla sua a suo scioglimento in ragione della sostanziale.
Completamento del processo di razionalizzazione del gruppo che cosa succede succede che a distanza di un anno quindi da allora noi questa cosa non l' abbiamo fatta allora si è aperto un dibattito che a mio avviso è molto tecnico e che ha comportato anche con la parte tecnica col Segretario comunale coi legali con SC RP con l' amministratore unico Martinazzoli una serie di approfondimenti e si è aperto un dibattito se a distanza di un anno da quella data non avendo fatto ciò che ci eravamo impegnati a fare fosse necessario in qualche modo tenere traccia dire da qualche parte siccome non è che ci siamo dimenticati non è che vogliamo fare i furbi abbiamo detto una cosa non la facciamo ma non diciamo niente cioè se ci fosse quindi la necessità di un atto nel quale alla luce del sole ecco e che avesse lo stesso tenore di quell' atto di allora che era un atto di Consiglio comunale avesse senso venire qui a spiegare a prendere l' atto perché non abbiamo proceduto alla liquidazione devo.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Dirvi che questo come dire questo approfondimento di ordine squisitamente tecnico quindi non non mi addentro sui motivi ma di ordine tecnico rispetto a questa eventualità è stato come dire anche oggetto di pareri dissonanti a un certo punto abbiamo chiesto al legale che sta assistendo.
S CRP faccio anche nomi perché non è questione di l' avvocato d' uva se fosse necessario questo momento che noi stiamo facendo e c'è stato detto che il piano di aggiornamento la la la data dell' anno scorso era una data diciamo per il piano straordinario il piano d' aggiornamento va fatto entro il 31 12 di ogni anno quindi che poteva bastare dare atto della non avvenuta come dire liquidazione in quel piano di aggiornamento a fine anno.
Ciò non di meno e questa soluzione non ci lasciava tranquilli non ci lasciava tranquilli perché abbiamo inteso qui si tratta anche di addentrarsi un po' nelle pieghe della norma abbiamo inteso che quella scadenza potesse andare bene solo nel caso in cui avevamo totalmente adempiuto allora abbiamo fatto tutto quello che un anno fa avevamo detto adesso non lo dobbiamo chiudere il 30 settembre lo diremo il 31 dicembre ma dal momento che noi quello scioglimento non l' abbiamo fatto abbiamo ritenuto più opportuno.
Approdare in questa sede per giustificare e dare conto dei motivi ecco e quindi questo.
Lo dico come dire a beneficio del del Consigliere Agazzi che giustamente prima eccepiva questa difficoltà no perché inca nella capigruppo son stata io stessa a chiedere al Presidente che che che era presente in Capigruppo ha detto avvisa che potremmo avere perché le le opzioni potevano essere due un atto di Giunta e quindi una semplice informativa all' inizio del Consiglio comunale su questo tema oppure un atto di Consiglio e devo dire che alla fine la parte tecnica ha detto va probabilmente può bastare anche un atto di Giunta un' informativa in Consiglio l' ho trovata io svilente svilente per il ruolo del consiglio comunale svilente perché se un anno fa era stato il Consiglio a mio avviso era più corretto che fosse il Consiglio dopodiché quindi questo l' iter tecnico e quel dubbio è stato sciolto l' indomani mattina della della Capigruppo quando abbiamo come dire quadrato con con il il dottor Ciccarelli con la dottoressa Cervia ieri e appunto messo a punto il il testo le motivazioni quindi questo ve lo dico sul piano formale perché abbiamo dovuto muoverci è vero in punta di diritto ma anche cercando di interpretare quello che poteva essere lo spirito con il quale il legislatore si era mosso rispetto a questi adempimenti dopodiché veniamo al merito e anche questo era un tema perché nel merito noi diciamo perché non abbiamo fatto quello scioglimento perché nell' arco di un anno da allora perché le motivazioni stanno davvero un po' tutte nel percorso che il gruppo e se CRP la società ha avuto anche in questo anno.
Speaker : Oratore da verificare
Non non da ultimo e il.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Lo scorso mese di luglio i sindaci di SC R.P. hanno formulato un indirizzo che viene citato virgolettato proprio nella nel testo della delibera in cui.
Appunto i Sindaci hanno dato indicazione di portare a termine nei prossimi mesi l' opera di dismissione delle attività industriali di assicurare contemporaneamente la continuità dei servizi svolti in nome e per conto dei Comuni dei Sindaci di ampliare questa attività attuando un progetto di società in house e di formulare entro settembre 2018 varie ipotesi di percorsi che abbiano condotto possono condurre a questo esito quindi questo in luglio.
Le chiamiamole vicende che riguardano il gruppo la società vi sono note anche grazie come dire alla al servizio della stampa anche grazie agli approfondimenti che ci sono stati in questo anno.
Abbiamo ritenuto in questo atto deliberativo anche di citare dei fatti che si stanno evolvendo in queste in queste ore in questi giorni non potevamo in un atto del genere a distanza di tre giorni da un' assemblea in cui i sindaci si stanno organizzando per dare fine facendo seguito a questo indirizzo un indirizzo più puntuale perché ovviamente è stato nominato un gruppo di lavoro che ha lavorato di Sindaci che ha lavorato tutta estate gomito a gomito con il consiglio di amministrazione con il direttore generale di Asset CRP e quindi è stata messa a punto una soluzione che oggi non c'è ancora della quale stiamo discutendo della quale i Sindaci hanno discusso in due riunioni residenziali la scorsa settimana quindi non potevamo fare mistero di questa evoluzione quindi citiamo anche una prossima ventura.
Assemblea dei soci che non hanno ancora preso la decisione della liquidazione sebbene il termine liquidazione fosse già contenuto negli indirizzi dati anche a luglio non potevamo omettere quel passaggio dopodiché evidentemente cosa è successo che la delibera viene messa all' albo l' albo è anche on line l' albo on line viene visto giustamente anche dai giornalisti e quindi ci sono stati anche in questi giorni alcuni articoli che ma lo dico senza criticare nessuno non hanno colto lo spirito.
Corretto di questo atto che non è stasera non voteremo la messa in liquidazione di SC RP non voteremo gli indirizzi al liquidatore non voteremo la il mantenimento di Consorzio punto it noi prenderemo atto semplicemente che c'è un percorso in essere che ha tutte le le le fatiche di un territorio che comunque ritiene sia un valore stare insieme e questa è una base ed è ed è un caposaldo di un territorio che ritiene di avere un patrimonio prezioso e che vuole mantenere e salvaguardare difendere con le unghie e con i denti di un territorio che sa che ci sono alcuni Sindaci che hanno esercitato un diritto di recesso che si è trasformato in un credito che nessuno mette in discussione.
Nel né nel quantum né nel fatto che sarà un credito che sarà loro pagato semplicemente però ci sono un altro gruppo di sindaci che rispetto a quel percorso hanno deciso di di di di di studiare una una soluzione che garantisca la continuità garantisca anche un maggiore controllo della società come il modello in house quindi va da sé che per tutto quello che io vi sto raccontando e che una chiacchierata con anche tanti altri colleghi Sindaci che con noi questa estate hanno appunto riflettuto e sono si sono come dire orientati a questa soluzione va da sé che da tutto quello che vi ho detto il processo di razionalizzazione del gruppo SC R.P. non è ancora completato perché abbiamo la trasformazione in house abbiamo questi passaggi allora tutte queste vicende hanno fatto sì che noi ritenessimo e mi sento di dire in modo molto consapevole e molto prudente che non fosse ancora giunto il momento di liquidare la nostra società Cremasca Servizi che fa come dire da camera di compensazione anche per tutte queste vicende e vi ricordo che Cremasca Servizi e anche la società che insieme a S. CRP detiene la partecipazione in LGH quindi stiamo anche parlando di quell' aspetto che è delicatissimo cioè lo scioglimento determina anche una diversa come dire flusso dei denari che ci arrivano da LGH chiaro che questo come Comune di Crema mi sento di dire va difeso e va gestito con S. CRP con il gruppo con i colleghi solo nel momento in cui il percorso è chiaro quindi io difendo davvero con le unghie e con i denti questo questo mancato provvedimento di liquidazione perché è doveroso per noi in una consapevolezza in una logica di solidarietà solidarietà territoriale massima ve lo dico questo senza se e senza ma sapete benissimo che nel momento in cui il Comune di Crema volesse recedere da Sc R.P. porterebbe a casa 10 milioni di euro ci faremmo un sacco di belle cose ma noi riteniamo che quei denari servano ad una logica territoriale Crema senza il territorio non ha senso ne abbiamo parlato oggi a margine del della Giunta sul provvedimento del del traffico ad esempio non ha senso che Crema faccia un' ordinanza e inibendo il diesel euro 1 euro 2 euro 3 se i Comuni del territorio non lo fanno perché il cittadino del territorio che viene a Crema non può arrivare sul confine del nostro territorio dire oh oh oh oggi l' euro 3 non entra perché siamo capo comprensorio anche in quel senso anche con questa logica di servizio quindi è necessario avere delle politiche territoriali e si sta seriamente in un territorio in una politica territoriale quando questo costa e costa anche sacrificio costa denari che vengono messi lì a beneficio di tutti quindi la logica è sempre questa il processo registra anche questo percorso faticoso e complesso anche ricco di tecnicismi e quindi è questo il motivo ed è l' oggetto l' oggetto di questa delibera quindi ribadisco noi stasera stiamo e mi auguro con un sostegno il più ampio possibile prendendo atto semplicemente del fatto che.
Ad oggi non riteniamo questo sì non lo riteniamo anche politicamente non solo tecnicamente non riteniamo vi siano le condizioni per lo scioglimento quindi manteniamo poi ci sono ovviamente dagli orpelli che io chiamo tecnici nel senso che siccome la no l' inadeguatezza alla legge Madia sebbene risultasse Cremasca Servizi compresa nei parametri per cui può essere mantenuta c' erano due elementi che.
Potevano essere gli storici il fatto che l' amministratore unico percepisca un compenso annuo di 4000 euro l' amministratore unico peraltro ve lo dico qui ha sempre devoluto quei denari nel senso che non sono neanche mai transitati dal suo conto corrente diceva devolve teli alla tale associazione di beneficenza quindi l' amministratore unico è disponibile domani a dire azzerate ami lo stipendio la seconda cosa sono i costi di gestione tenete conto che non ha un dipendente la società e quindi i costi di gestione sono quelli del commercialista.
E basta comunque noi diciamo che nella delibera per correttezza possiamo anche valutare di adoperarci attraverso una riduzione dei costi amministrativi di gestione in forza della condivisione di infrastrutture e servizi mediante accordi col Comune o società in house dello stesso Comune ovvero possibile collaborazione con SC RP quindi questo tecnicamente per come dire dare atto anche ad alcune.
È come dire secondo me estremismi che talvolta.
Le le le norme ci ci ci impongono nel senso che immaginare che chi siede in un Consiglio di Amministrazione firma degli atti si prende fior di responsabilità non veda non si veda riconosciuto neanche un quantum che può servire banalmente a coprirsi l' assicurazione ecco questo è però non è oggetto di questo dibattito quindi ribadisco e concludo sono disponibile a tutte le le le le considerazioni del caso evidentemente anche le critiche che ho già messo in conto però ci sta in una logica di di anche dialettica l' oggetto di questa sera è la presa d' atto rispetto al mantenimento quindi di Cremasca Servizi S.r.l.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie.
Grazie al Sindaco ha chiesto la parola il consigliere Beretta naturalmente è aperta la discussione.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Vedo che il nostro Sindaco ha le idee molto chiare nel senso che ha già deciso che i 10 milioni che ci spetterebbero.
Se dovessimo liquidare SGRpA riteniamo invece io personalmente ad oggi sarei assolutamente molto più cauto perché da quando ho scoperto che un Comune può decidere quello che vuol fare e noi siamo continuiamo ad essere soggetti di qualche altro pacchetti di Comune che decide di andarsene io sto meditando dentro me stesso che non sia arrivato il momento di difendere gli interessi del Comune che io sono chiamato a difendere ma io non ho le idee chiare come le ha il Sindaco perché forse sarei per una posizione più intermedia certo che è certo è che io ho vissuto molto male quello che è successo.
In questi ultimi mesi e non l' ho proprio per niente condiviso ma il tema di stasera non è questo tema di stasera il Sindaco chiede in base a tutta una serie di cose che quello che avevamo previsto di liquidare invece lo teniamo ancora in essere perché sta succedendo qualcosa da qualche altra parte e non è io non condivido molto che i giornali hanno interpretato dive difficilmente parliamo dei giornali i giornali signor Sindaco non hanno interpretato male.
La delibera perché lei la delibera l' ha scritta proprio così come chi i giornali hanno ripreso.
Tant' è che io un emendamento glielo propongo anzi due emendamenti che sono due parole perché quando lei delibera di prendere atto che è in corso il confronto tra i Comuni ci sta al fine di addivenire ad all' assunzione di una delibera assembleare di indirizzo che dia avvio e diventa un postulato io invece inserirei che dia eventualmente avvio che dia eventualmente avvio perché la potestà di decidere cosa succede sarà del Consiglio comunale di Crema così come l' eventuale lo metterei anche dopo dove c'è la riga del consorzio e delle attività già affidate ad esse c R.P. eh no scusi la la quella quella prima tra gli stessi Comuni che consenta l' eventuale ricollocazione in capo allora se lei ha ve l' avesse scritto così i giornali avrebbero scritto che siccome si sta ragionando si fa questa cosa qui perché i giornali hanno scritto esattamente quello che c'è in delibera e la delibera dice che ci sarebbe fatto esattamente quello che qui c'è scritto che è un suo convincimento perché l' abbiamo sentito alla fine quando ha messo a disposizione tout cour 10 milioni per tutto il territorio che sono quelli che spetterebbero a noi e che ci aiuterebbero a sistemare tutte le strade di Crema e tutto il decoro della città ma no no ma io io credo al territorio credo alla al al fatto che i Comuni debbano stare insieme ma non sono più il passionaria che ero ieri perché a furia di essere passionali o dietro l' angolo c'è sempre qualcuno come quelli di Cremona che tentano evidentemente di fare quelle cose brutte che non piacciono a nessuno e che non posso citare in Consiglio comunale onde evitare di essere denunciato per omofobia chiaro no cosa volevo dire perché non succede più solo con Cremona ormai succede anche nel nostro territorio io non sto a giudicare le responsabilità perché un conto è dire ribalto l' attuale maggioranza e poi ho una linea strategica che porta avanti tutti insieme ma se non sono d' accordo rispetto a qualcosa mi chiamo fuori allora ognuno domani evidentemente in funzione dell' interesse che può avere si chiama fuori ma facendo così abbiamo disfatto il territorio e quello sul quale io sono chiamato a ragionare e domani preferisco ragionarci domani perché se incominciamo un ragionamento oggi allora io dico io non ho difficoltà ad approvare che si allungano i tempi della della ma a condizione che sia accettato l' emendamento per cui prendo solo atto che qualcuno sta studiando ma che toccherà a me decidere in Consiglio comunale e domani che cosa avverrà questo ritengo che sia corretto perché se no è evidente che uno dice no insomma quello che hanno scritto è vero perché è scritto così non è che possiamo cioè che chi legge non legge quello che evidentemente ha scritto ho voluto dare una mano in questo caso alla stampa perché la stampa l' aveva riportato correttamente c' era stato un po' l' Asti sindaco ha fatto bene a chiarirlo io gliel' ho chiarito ulteriormente inserendo due parole che consentano di dire che non abbiamo deciso niente ma che è in itinere un percorso evidentemente che non sappiamo a che cosa ci porterà perché se uno mi chiede a che cosa ci porta io oggi non sarei in grado di dirlo ma se mi si dice è in atto un ragionamento che stanno facendo dentro questi ragionamenti ci sono anche tin tanti sindaci di centrodestra e casomai nel ragionamento ci potrebbe essere anche la possibilità di recuperare in una strategia più compiuta anche quelli che se ne sono andati sarei evidentemente molto più contento ma non sono ancora in grado oggi di fare evidentemente di esprimere giudizi nel merito o di esprimere proposte.
Speaker : Oratore da verificare
Quindi.
Se viene accettato l' emendamento che non ha voglia di scriverlo quindi che lo scriva.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Presidente a nome mio su due episodi ascritti alla tal riga bisogna inserire eccetera eccetera io faccio una proposta formale di inserire l' eventualmente che per me il significato politico di dire non ho detto come la penso rispetto a quello che stanno facendo e lo dirò quando sarà il momento opportuno ma siccome i Sindaci e non noi tutti insieme stanno ragionando rispetto a inserisco la causa dell' eventuale perché non sappiamo come va a finire.
E non la faccio lunga.
Oltre.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Sì.
Chiede solo di rinviare grazie Consigliere prendiamo atto quindi della proposta di questi due emendamenti che adesso vado a sistemare nella delibera nel frattempo continuiamo la discussione do la parola al Consigliere Traghetti.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente stavolta l' elenco è bizzarro come si sia passati in meno di 24 ore da dover ricevere forse una semplice informativa sul tema da parte del Sindaco Monaldi così ci era stato detto in Capigruppo a votare una delibera in Consiglio comunale non poteva essere inserita nel prossimo Consiglio comunale che fretta c' era.
Il prossimo Consiglio comunale mi pare che sia il 15 ottobre e il 15 15 ottobre.
Questa maggioranza dovrebbe quindi siamo già in ritardo perché oggi è il primo ottobre quindi.
Questa maggioranza dovrebbe avere maggior senso delle istituzioni durante la Capigruppo si sarebbe dovuto decidere l' ordine del giorno di questo Consiglio il punto ora in discussione è stato inserito solo successivamente indipendentemente da qualsiasi scadenza in Capigruppo si decide l' ordine del giorno in Capigruppo quello che esce deve essere discusso in Consiglio comunale e no altro che significato ha questa delibera che decisioni prende nessuna essa vuole prendere tempo facendo intravedere una mancanza di strategia organica complessiva e definita circa l' assetto dei servizi pubblici locali è una delibera che si limita a fotografare una situazione di assoluta indeterminatezza sul futuro dei servizi pubblici locali di Crema e del Cremasco assoggettati a continui mutamenti di rotta e quindi una semplice presa d' atto dell' incertezza che aleggia e che ci viene fatta votare prima che si sia riunita l' assemblea dei soci.
Essa denota l' incapacità totale delle amministrazioni nel gestire l' unità territoriale in un' ottica di dialogo al tempo stesso valore ebbene della nostra area territoriale Crema sarebbe dovuta essere il Comune capofila capace di fare sintesi tra tutti i Comuni del territorio così non è stato purtroppo è strano che una società partecipata definita durante l' estate dello stesso sindaco una CAF una cassaforte debba essere liquidata perché forse ipotizzo per fare un dispetto ai Sindaci che a torto o a ragione hanno chiesto il recesso chiedendolo a coloro quota spettante le le rassicurazioni che ha fatto in Consiglio comunale non mi rassicurano perché ne ho sentite di parole da parte sua e da parte della sua maggioranza che in futuro potrebbe accadere tutto e il contrario di tutto la posizione del sindaco non ha certamente aiutato a creare le condizioni di sintesi e l' unione necessaria per poter valere in modo forte come territorio compatto con un blocco competitivo il Cremasco appunto che innumerevoli potenzialità bruciate da continui dispetti tra parti politiche a partire lo dico con rammarico dal Comune di Crema il recesso della decina di Comuni di SC RP sembrava una cosa da niente mentre ora viene scritto nero su bianco nero su bianco nella delibera che è un significativo numero di Comuni che ha avviato il recesso.
La cassaforte da più di 30 milioni di euro di cui tanto ha parlato in tempi ravvicinatissimi ai soldi da dare a chi se ne è andato oppure i soldi ci sono solo parole e se CRP e i soci che ne fanno parte non pensino che i Comuni che giustamente pretendono la loro parte rinuncino di incassare meno capitale del previsto o ad attendere troppo tempo se questo fosse il pensiero si scatenerebbe una lungaggine burocratica infinita fatta di ricorsi e controricorsi che andrebbero innevati inevitabilmente a danneggiare il nostro territorio fare disfare mantenere dismettere tutta queste scatole cinesi quanto costa latte alla collettività in termini di disorganizzazione di costi diretti ed indiretti quanto è costato a che gioco si sta giocando SGRpA ha fatto e continua a fare acqua da tutte le parti come ho già avuto modo di dire lo scioglimento non deve essere la soluzione rispetto alla quale la politica si deve impegnare ma ci si dovrebbe invece sedere attorno ad un tavolo guardarsi negli occhi e dirsi che le cose in faccia come stanno senza quell' autocelebrazione che ha portato e sta portando alla distruzione di ciò che si è tenuto di che di ciò che si è tentato di costruire negli anni coprirsi sempre dietro l' alibi dell' unità territoriale non per non dover parlare delle cose che non vanno ha solo danneggiato il nostro territorio ora si dia ai Comuni che hanno avviato la procedura di recesso la loro parte e solo dopo si decida sul da farsi se la politica avrà il coraggio e la capacità di analizzare le enormi difficoltà ed inconcludenze della società che è stata finora allora si potrà salvare il salvabile altrimenti la liquidazione lo scioglimento definitivo di ogni forma di unità territoriale senza consorzio punto it o società in house che tengano sarà il destino obbligato per la situazione di per sé questa delibera che nulla decide non ha senso e dovrebbe eventualmente essere portata in Consiglio in modo definitivo dopo l' assemblea dei soci di SGRpA.
Se l' obiettivo della Giunta era posso finire l' intervento se l' obiettivo della Giunta era quello di avere qualche titolo sui giornali ecco questo è stato fatto detto ciò questa delibera per il Movimento 5 Stelle cremasco è irricevibile uscirò anche fisicamente dall' aula durante la votazione non parteciperò a questo teatrino utile a qualche titolo che non può diventare strumento principale dell' azione politica di un' amministrazione desideroso di affrontare seriamente i problemi avanti così non si finisce da nessuna parte se non a sbattere con.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Andrea Agazzi.
Grazie Presidente la stampa ha un titolo anche per domani.
La Bonaldi fa dietrofront rispetto a quello che era stato titolato nei giorni di prima adesso vediamo un cambio di posizione abbastanza importante direi.
Queste secondo noi sono alcuni degli elementi che continuano a destabilizzare prima di tutto il dialogo politico perché.
Un' Amministrazione che soffre di annunciate in in diversi episodi questo è solo l' ultimo ma se ne potrebbero citare altri che riguardano però prettamente la città di Crema io Sindaco la ringrazio per il chiarimento che ha voluto darmi.
Su quanto era successo nella Capigruppo però non posso non sottolineare che la questione che lei solleva non è meramente una presa di posizione cioè si sta parlando di una cosa molto importante e il fatto che lei abbia deciso di trasformarla da una semplice comunicazione a una delibera di Consiglio.
E appunto per sostenere quello che sto dicendo non può questa cosa non avrebbe potuto essere secondo me solamente una una comunicazione che lei avrebbe potuto dare al Consiglio necessitava sicuramente dell' apertura di un dialogo ed è quello che è stato interpretato nella stampa che lei ha cercato nel suo intervento di di ammorbidire di di rendere più come dire pacifica la discussione in realtà oggi abbiamo visto anche nei giorni precedenti almeno personalmente a me è capitato è stata vissuta e presa come una vera e propria provocazione ora sbaglia chi sta dall' altra parte a prenderla come provocazione può darsi.
Ha sbagliato lei nella comunicazione verso la stampa come è stato sottolineato dal consigliere Beretta può darsi sta di fatto che per chi vede questa vicenda non può non certificare non può non vedere che il dialogo nell' assemblea dei soci tra i tra i Comuni.
È oggettivamente a un punto molto molto delicato.
Oggi ho visto ho letto un intervento sulla stampa di un suo collega.
Auspico veramente che non si arrivi mai a un a uno scenario per come è stato dipinto e non lo auspico veramente per entrambe le parti sia per i Sindaci che vogliono continuare nell' avventura veramente nell' avventura di assessorati sia per quelli che hanno deciso di uscire perché le battaglie legali non porteranno a vincere assolutamente nessuno ma porteranno sempre più litigi e forse più divisione questo forse è il momento in cui la politica deve cercare di fare tutto il possibile per arrivare a una soluzione il più possibile condivisa e il più possibile vantaggiosa per tutti gli attori.
Quello che si discuterà giovedì nell' assemblea di esserci R.P. immagino tutti noi immaginiamo che sarà uno dei punti uno snodo uno dei punti importanti che vedrà il nostro territorio.
Certamente non si limiterà a giovedì la discussione ma proseguirà nel tempo e vede Sindaco io quello che quello che rimprovero.
Prima ancora di arrivare a discutere con lei delle singole decisioni dei singoli indirizzi quello che io rimprovero a questa Amministrazione e a lei e questi continui cambi di rotta perché l' anno scorso quando lei è venuta a portarci questa delibera che è quella della famosa razionalizzazione che avrebbe portato alla fusione per incorporazione di Scs quindi all' aumento del della consistenza anche proprio a livello nazionalistica del Comune di Crema.
Io già l' anno scorso l' avevo detto ma avevo detto al Consiglio ma siamo sicuri che un aumento così importante e preponderante del peso del Comune di Crema sia ampiamente condiviso dal territorio.
Evidentemente la risposta oggi possiamo riassumerla con un no.
Perché quello che i Sindaci.
Che hanno esercitato il diritto di recesso di recesso hanno sottolineato anche diverse conferenze stampa.
Io ne ero a conoscenza fin da prima che entrasse in questo Consiglio se uno è un po' attento a queste vicende se è appassionato di politica se conosce un po' gli attori del territorio può cercare dichiarazioni che risalgono ad anni precedenti che riguardavano le critiche su come veniva sugli indirizzi che venivano dati a questa società io personalmente ad esempio non mi sento di avere grosse critiche sotto il profilo di come è stata amministrata la società quello che per me non ha mai funzionato e il livello superiore sono i rapporti in assemblea che non hanno mai funzionato.
Io penso che anche questa delibera il modo in cui è stata interpretata o il modo in cui lei l' ha scritta lascio agli attori poi giudicare porta ad ennesime incomprensioni ad ennesimi litigi spero non si arrivi mai veramente lo spero non si arrivi mai a dover passare la pratica ai legali perché ribadisco sarebbe secondo me la sconfitta di tutti ma è indice è chiaramente indice di un dialogo che ormai è arrivato veramente al.
All' inconsistenza perché se il dialogo è solo litigio allora vuol dire che il confronto non c'è più e secondo me lei Sindaco di questa cosa dovrebbe prenderne atto io penso inoltre che.
Per rimanere più strettamente al contenuto della delibera che lei ci propone tecnicamente lei ci ha spiegato che i termini potevano arrivare fino alla fine dell' anno se ho capito bene.
È chiaro che quello che lei prevedeva un anno fa non si può più realizzare oggi perché quello che è successo cioè con il recesso di alcuni dei Comuni soci ovviamente nessuno di noi poteva credere alle dichiarazioni a mezzo stampa non penso siano su onor del vero ma di qualche suo collega cioè il 10 per cento la società è uscita non cambia niente andiamo avanti come prima era ovvio che non poteva essere così.
E chi lo aveva sostenuto che l' aveva fatto probabilmente anche in maniera un po' sprezzante perché quando tu hai una critica così forte dall' interno non si può che prenderne atto e cercare di fare un cambio di rotta.
Io quindi sono molto curioso di vedere il cambio di rotta che lei Sindaco ci porterà in approvazione del Consiglio perché come lei ha ribadito questo atto di fatto non fa prendere alcun impegno al Consiglio perché è una supposizione è un è un vedremo è un c'è questo percorso ma non ne abbiamo idea.
Quello che però io leggo essendo come voi uno degli attori del territorio è che veleggia molta molta molta incertezza e finché l' incertezza è sugli indirizzi allora vediamo che il dibattito magari si sposta sulla stampa ma quando l' incertezza è legata del denaro di solito si passa agli atti formali e quindi si arriva ad avere corsi e ricorsi che è quello che ribadisco per la terza volta spero non si arrivi mai.
In questo lei Sindaco ha una responsabilità veramente molto forte la responsabilità di provare giovedì e nei giorni successivi.
Di provare a non perdere il controllo di questo territorio da un lato io non la invidio per la responsabilità che ha ma dall' altro non posso che ribadirle quello che le avevo già detto mesi fa se la sua figura è risultata divisiva in certe situazioni io spero che oggi.
Lei abbia l' umiltà di mettere da parte le critiche che lei probabilmente ha verso alcuni sindaci e critiche che ha verso alcuni Consiglieri comunali tra il quale certamente so di essere annoverato ma che provi a per una volta ad avere un atteggiamento diverso un atteggiamento costruttivo atteggiamento che porti questo territorio ad avere perché no una fuoriuscita di capitali se quello è necessario ma non una fuoriuscita di Comuni una fuoriuscita di cittadini perché nessuno deve sentirsi ovviamente emarginato rispetto alle scelte del Comune di Crema.
E infine io chiudo chiudo questo mio intervento ribadendo quello che ho detto all' inizio.
E che riguarda un po' quello che ci siamo detti nella saletta anche di là atti come questo nonostante il suo dietrofront rispetto alla delibera atti come questo non possono semplicemente essere indicati in una Capigruppo come vediamo se necessario una una comunicazione al Consiglio atti come questo dovrebbero essere secondo me al Consiglio comunale anticipati tempo prima perché noi abbiamo fatto l' ultimo Consiglio comunale prima di questo che era luglio e c'è stato fondamentalmente un silenzio radio fino a lunedì.
Questi argomenti se veramente Sindaco lei come ha detto cercava la più ampia condivisione su argomenti di questo tipo non possono essere presentati la settimana prima di un Consiglio comunale e il fatto che glielo dica io che faccio politica in corso in Consiglio comunale da un anno.
Spero di non doverlo più ripetere ribadisco.
La speranza è quella che il territorio rimarrà unito e il peso che lei avrà in questa partita è consistente.
Non sottovaluti la sua responsabilità grazie.
Grazie Consigliere.
Ha chiesto la parola il Consigliere Massi Jacopo.
Sì grazie Presidente allora io premetto che non ero presente alla alla conferenza dei capigruppo dello scorso lunedì quindi sia per quanto riguarda il voto precedente dal punto dell' ordine del giorno precedente che il voto che ci apprestiamo a a esprimere probabilmente mancano alcuni elementi perché appunto non ero presente però mancano alcuni elementi su come appunto si è arrivati alla alla l' introduzione di questa delibera all' interno e.
Dell' ordine del giorno e anche a me appunto naturalmente è arrivata la comunicazione in un.
In un secondo in un secondo momento e dato in tutta franchezza posso capire il e comprendere il disappunto di alcuni consiglieri della minoranza perché naturalmente diciamo qua nessuno è nega che è opportuno che poi le comunicazioni arrivino in maniera definitiva una volta sola è chiara è chiara per tutti dopodiché le spiegazioni offerte.
Dal Sindaco mi convincono nel senso che sappiamo benissimo che veniamo da mesi e su cui è.
Sull' asse CRP si vive una situazione estremamente complessa e credo che poi questa.
Questa situazione molto critica come ha ricordato il consigliere ragazzi naturalmente si riverbera anche poi in questo in questo genere di scelte e io prendo per positivo l' intervento e la.
L' iniziativa del sindaco di rimettere al Consiglio comunale questo questo tipo di scelta perché valorizza il Consiglio permette un momento di di discussione e di confronto tra di noi un momento in più rispetto a quello che poi è.
Si terrà nel prossimo Consiglio a valle dell' Assemblea dei Sindaci del del 4 ottobre e per questo io non ho capito fino in fondo l' intervento del Consigliere del Consigliere Traghetti quando dice che questa discussione sarebbe stato opportuno farla solamente a seguito della riunione e poi la discussione si farà ed è.
Ed è stata appunto annunciata ed è prevista nel prossimo Consiglio trovo opportuno trovo positivo il fatto che ci sia chi ci dia ci dia l' opportunità e di avere un confronto anche stasera anche sulla base appunto di un impegno che che il Sindaco e l' Amministrazione si era presa un anno fa questo naturalmente al netto poi delle difficoltà tecniche ci portano appunto a dover discutere e sulle procedure più oltre che oltre che sul merito per quanto riguarda il merito.
Speaker : Consigliere Matteo Gramignoli (BUON GIORNO CREMA! BONALDI SINDACO)
Devo.
Speaker : Oratore da verificare
Devo ammettere di riconoscermi in più di un di un ragionamento delle delle minoranze e ho avuto anche il piacere che dai banchi della Lega Nord che tradizionalmente è molto critico nei confronti del Sindaco e su questa partita sulla partita delle delle partecipate un incoraggiamento una.
Anche una una apertura insomma nei confronti dell' operato del Sindaco in SGRpA per cercare di mantenere una coesione territoriale per quello che è possibile in questa fase delle e delle tratte delle trattative che secondo noi il sindaco di Crema ha sempre mantenuto in maniera l' opposizione dice divisoria secondo noi noi non non ci riconosciamo in questo in questo giudizio e anzi ribadiamo l' importanza e l' utilità e di una coesione territoriale e probabilmente perlomeno per quanto lo è per quanto la penso io io vedo una.
Una tendenza alla disgregazione una tendenza alla tomismo che è tipica di questi tempi e non la faccio a ricadere su un solo amministratore piuttosto che un altro e.
E la tendenza a far da soli la tendenza a voler rompere situazioni di collegialità è purtroppo uno dei tratti caratteristici di questo di questo periodo storico di questo periodo politico e secondo me è positivo che anche dall' opposizione sia stato dato indicazione insomma singoli al Sindaco di proseguire in un in un discorso per un discorso di in favore di un' unità di territorio che è imprescindibile.
In un territorio piccolo come quello relativamente piccolo come quello del cremasco nel 2018 è assurdo non pensare di coordinare le azioni tra i comuni e che vi fanno parte e quindi anche da pur dai banchi della maggioranza.
Si dà e si dà forte insomma madre del sindaco di proseguire il lavoro per la verità la ricerca di una unità territoriale tra i sindaci del territorio detto questo arrivo al punto legato all' emendamento proposto dal dal consigliere Beretta anche qui mi ritrovo nella parola dell' opposizione perché riteniamo che questa modifica per quanto piccolo appunto due parole sia comunque in positivo e quindi dichiaro dichiariamo già fin d' ora l' intenzione di votare favorevolmente all' emendamento proposto dal consigliere Beretta grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Speaker : Oratore da verificare
Ha chiesto la parola il Consigliere Zanibelli.
Allora è.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Sicuramente gli emendamenti che ha presentato il consigliere Beretta introducono quell' elemento non deterministico in quelli che saranno poi i fatti però ricordiamo che tutte le delibere che si sono assunte sul riordino delle partecipate a partire da quel famoso 19 dicembre 2013 che già si quando era allora Consigliere ricordava che non avevamo potuto votarla per averla dava degli indirizzi quindi si arriva oggi a dire non è stata sciolta Cremasca Servizi perché sono intervenuti elementi tecnici.
E quindi non è stato possibile.
Può interporre elementi politici insomma per motivi di natura tecnica non è stato possibile sciogliere Cremasca Servizi poi anche la delibera non si ferma lì non dice punto quindi non procediamo.
Quindi c'è tutta una serie di cose legate a quello che si sta ragionando su sesso se c'è Repeat tant' è che appunto il 4 i quattro quindi giovedì.
Si legge che ovviamente ci sarà tutta una discussione nessuna messa in liquidazione.
Ecco mi sarebbe piaciuto che il Sindaco.
Chiedesse con quale che chiedesse al Consiglio corriere mandato con il quale andare a discutere ai Sindaci che fare del futuro di SGRpA come è successo per Padania Acque come è successo tutte quelle volte in cui il Sindaco in Consiglio comunale ha chiesto di avere un' indicazione che non è semplicemente un' indicazione.
E ricevuta che ne so a mero livello politico che conta perché poi quando non c'è la politica evidentemente l' abbiam detto prima qualcosa sfugge ma che dica chiaramente qual è la buona volontà del Consiglio comunale perché come ha ricordato prima.
Il fatto che Crema si muove in un modo o in un altro.
Speaker : Oratore da verificare
Ha un impatto significativo perché potrebbe chiedere di avere una cifra di qualche milione.
Nelle proprie nel proprio bilancio con il quale qui ci si possa sbizzarrire su le opere le grandi opere da fare sulla città il Sindaco ha chiaramente detto che invece ritiene utile condividere con il territorio quello.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Quindi non è una semplice delibera che dice non abbiamo potuto sciogliere che è una servizi.
Speaker : Oratore da verificare
In sé porta dei contenuti ecco veramente.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Se da una parte i due emendamenti proposti dal consigliere lo ripeto aprono quell' elemento di nodi come dire non è tutto determinato tutto deciso ciò non di meno il Sindaco son sicura che quando andrà giovedì in assemblea un' idea ce l' ha allora mi sarebbe piaciuto che in questa delibera chiedesse anche un mandato di una certa direzione ma ripeto così come è avvenuto tutte le altre volte in cui si è parlato di AST come dire decisioni da prendere in seno al Comitato di controllo piuttosto che l' assemblea dei sindaci e quant' altro decisione che poi ha comunque da ratificare in sede un Consiglio comunale ma quando il Consiglio comunale poi assume una delibera come è è il punto 5 di questa di fatto le decisioni state prese.
Quindi difficile che poi dopo un Consiglio comunale che ha una sua maggioranza che evidentemente è determinante dica no guardi Sindaco è andato un po' oltre quello che era il mandato.
Quindi.
Qualche domanda diciamolo così in termini positivi qualche domanda se non dubbio rimane su la decisione di non spendersi oltre sulla quale piacerebbe che ci fosse un chiarimento grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Non ci sono altre richieste di intervento dichiaro quindi chiusa la fase di discussione.
Do la parola al Sindaco per alcuni chiarimenti.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Sì io ringrazio coloro che sono intervenuti anche per i contributi di riflessione che hanno.
Speaker : Oratore da verificare
Portato.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
O qualche come dire perplessità sull' intervento del consigliere Draghetti che immagino lei legittimamente si faccia anche aiutare per capire certi argomenti non ci sono non c'è l' indisponibilità dell' Amministrazione magari a spiegarmi anche noi delle cose non vorrei che si fidasse troppo di chi scrive i discorsi e poi.
Ci sono alcune uscite che trovo francamente estemporanee.
Ciò detto volevo innanzitutto dire proprio a lei Consigliere che la fretta del 30 è che la proroga della scadenza di un termine che cade in un giorno festivo a successivo giorno è un principio di carattere generale va beh credo che non le interessi però glielo dico lo stesso quindi fare una un atto il primo di ottobre quando la scadenza di domenica significa rispettare quel termine è una norma di carattere generale io non so cosa lei studi se studiasse di rito un fondamento però nessun consigliere comunale è tenuto a studiare il diritto per cui vada va da questo.
Vorrei anche precisare che quando.
Speaker : Oratore da verificare
I Sindaci assumono delle degli atti e in questo caso parliamo di 40 Sindaci 45 Sindaci ecco questo vorrei dirlo anche al consigliere ragazzi è vero è un momento complesso come lei ha notato e la ringrazio io non ho mai avuto commenti sui dieci che sono usciti dicendo ma in fin dei conti non sono otto in fin dei conti sono solo il 10 per cento no perché per me è una ferita nel territorio ecco e quindi è una ferita quindi quel tipo di reazione non mi piace però non vorrei che ci dimenticassimo che ci sono 45 Sindaci che non solo hanno votato all' unanimità l' indirizzo il 23 di luglio ma che e quindi non ci sono dispetti fra le parti politiche questo lo dico a Draghetti perché questo indirizzo dei 45 Sindaci è assolutamente trasversale.
E quindi ecco ci sono 45 Sindaci che faticosamente ve lo assicuro però vogliono andare avanti hanno le idee mi permetto di dire molto chiare su questo percorso e le hanno maturate ritengono un valore lo stare insieme semmai il tema è come recuperare o come non logorare in modo definitivo perché poi noi Sindaci passiamo i nostri Comuni no ecco quindi anche l' immaginarsi sempre in un ruolo pro-tempore dovrebbe aiutare a come dire avere maggiore consapevolezza del proprio ruolo e lo dico in primo per me quindi ringrazio i contributi che in qualche modo mi fanno.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Stare attenta anche su questo tema nessuno è padrone di niente.
Ciò detto ecco quindi trovo vi sia un contributo assolutamente positivo anche in quello che diceva la consigliera Zanibelli poco fa però voglio questo dare una risposta di merito in realtà credetemi io ritengo che l' alveo nel quale ci si sta muovendo ci si muoverà anche nell' assemblea di giovedì sia.
Assolutamente coerente ed in linea con quelle che sono le indicazioni che in questa sede ci siamo sempre dati mi spiego meglio certo è vero che quella delibera 85 del 2013 diceva l' ultimo passaggio sarà la liquidazione lo scioglimento di Cremasca Servizi a questo proposito Consigli dei ragazzi una una nota più che altro lo scioglimento non determinerà una maggiore quota nostra determina che la partecipazione in Sc R.P. la detengo direttamente come Comune quindi non è che cambia quel mio 26 per cento quello che cambia è il fatto che noi insieme oggi deteniamo le partecipazioni nelle GH quindi c'è un tema se vuole anche proprio di sostanza che insomma i denari che arrivano da LGH come li ripartiamo quindi c'è tutto un tema ovviamente di negoziazione anche con il territorio ecco però dicevo per tornare a quello che secondo me è l' alveo allora noi ci muoviamo in una logica di continuità e questo l' abbiamo sempre detto cioè ci sono c'è un patrimonio di servizi di azioni che si fanno a livello congiunto che semmai va potenziato proprio perché oggi facevamo l' esempio di prima tutte le politiche hanno una valenza territoriale sempre di più è necessario decidere e decidere insieme e fare le cose insieme e il secondo elemento era la dismissione dei servizi industriali e qui lo stiamo dicendo da mo' cioè la vera liquidazione di S. RP è avvenuta è iniziata nel 2013 quando congiuntamente perché abbiamo fatto assunto molti atti in modo trasversale abbiamo cominciato a dire signori ci sono dei servizi che non ha più senso che gestisca l' ente locale una sua partecipata perché hanno una valenza così di tipo industriale che è giusto che li gestisca chi è capace che ha imparato con risultati che voglio dire ci interpellano ancora oggi perché c'è tutto il tema io lo dico francamente tutto il tema poi dei controlli che va messo in atto e che esse c R.P. potrebbe aiutarci a fare seriamente perché non basta dar fuori i servizi poi bisogna anche controllare che chi li gestisce e qui lo dico parlando della piscina parlando dei parcheggi su questo oggi abbiamo delle cose da fare e che che mi interpellano come Sindaco proprio il controllo no però la dismissione dei Servizi Industriali era iniziata allora diciamo che questa coda del conferimento delle reti a Padania la vendita del Big Four è andata per le lunghe adesso si tratta davvero di prenderla in mano e portarla a termine perché abbiamo deciso che la società deve cambiare pelle e facendo le cose che sono più utili ai Comuni gestendo insieme dei servizi la centrale di committenza il progetto dei varchi che ha appena avviato ma ci sono che ne so le ciclabili il collegamento fra le ciclabili dei paesi cioè c'è un sacco di di carne al fuoco che si può mettere da far fare fare insieme ecco quindi.
Dopodiché il terzo passaggio sempre per dire in quest' alveo cosa c'è c'è il tema dell' in house il tema dell' in house è vero è arrivato è arrivato dal basso è arrivato proprio da quei sindaci di comuni piccoli che con la formula dell' in house che non di contare un po' di più in questi termini mi rivolgo al consigliere ragazzi Crema si è lasciata interpellare dico il vero non è ne abbiamo dibattuto più volte quello sarà un tema per noi interessante perché in una società in house nel nel Comitato di indirizzo controllo si decide con il principio per cui uno vale uno o un po' di timore reverenziale usare questo questo slang e questo è però uno vale uno significa che il Comune di Crema nel comitato su alcune decisioni pesa esattamente anche come un piccolo Comune capite che anche questa è una prova di di di come dire.
Con il territorio di di di fiducia reciproca però ecco Crema ci mette tanto quindi in questi termini consigliera Zanibelli a mio avviso ci sono è vero delle tecnicalità perché si dice portiamo i servizi che hanno meritano continuità all' interno di consorzio punto it eventualmente faremo appunto questa operazione per salvaguardare mandiamo in liquidazione e se CRP ma sono dei passaggi più che altro studiati anche con l' aiuto dei tecnici fermi restando questi indirizzi che non sono cambiati nel tempo che sono.
È molto coerenti con la politica che questa Amministrazione ha portato avanti in questi anni e che più volte devo dire in questo Consiglio poi ha trovato una condivisione anche più ampia proprio perché su alcuni punti caposaldo di questa di questa politica ci incontravamo.
Ribadisco dopodiché le complessità sono tante è difficile immaginare che in questa sede oggi si potessero acquisire indirizzi rispetto a un percorso che con i Sindaci abbiamo iniziato da da mesi quindi no non me ne vogliate ma ci sono delle fasi in cui anche la mia maggioranza mi dà un mandato di fiducia perché sa che nel momento in cui dialogo con i Sindaci non è che posso prendere il telefono e chiamare cotti Gelati o Mombelli o cioè però vale un principio per cui siamo all' interno di una cornice in cui ci riconosciamo ecco.
Ripeto il dibattito la la sicuramente non ho problemi a dire che l' emendamento è migliorativo anche rispetto a un al tenore politico di questo no non tanto amministrativo quanto politico di questo perché introduce appunto non un determinismo per cui approvando questa automaticamente però ribadisco non c'è stato nessun dietrofront se lei così di ragazzi volesse provare a sentire i le mie telefonate coi giornalisti in cui cercavo di spiegare questo aspetto ma capisco perché poi il tenore come veccia evidenziato Beretta era cioè l' eventualmente avrebbe sicuramente introdotto un ammorbidimento.
Non credo di avere concluso e faccio tesoro dei suggerimenti che sono venuti grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Sindaco.
Siamo d' accordo procederei in questo in questo modo prima di aprire le dichiarazioni di voto sulla delibera chiederei un voto sulla modifica quindi sulle mense gli emendamenti presentati dai Consiglieri e Forza Italia che è un emendamento sono due emendamenti molto semplici come già sono stati preannunciati dopodiché per aprirei alle dichiarazioni di voto nel momento in cui gli emendamenti vengono accolti dichiarazione voto sulla delibera già emendata.
Siamo tutti d' accordo procediamo così quindi l' emendamento e gli emendamenti sono riferiti al punto 2 della parte finale della delibera in cui vengono aggiunte 2 2 parole quindi di prendere atto che è in corso il confronto tra i Comuni soci di S. CRP al fine di addivenire all' assunzione di una delibera assembleare di indirizzo che dia eventualmente presso la Giunta avvio alla messa in liquidazione di SGRpA con l' assegnazione al liquidatore di obiettivi e criteri vincolanti.
Nonché approvi l' intesa tra gli stessi Comuni soci che consenta la eventuale aggiunta ricollocazione in campo ha corso in capo al Consorzio punto it il resto è tutto invariato quindi metto ai voti questi due emendamenti proposti favorevoli.
Speaker : Oratore da verificare
16.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
16.
16 favorevoli contrari.
Nessuno astenuti due emendamenti quindi sono accolti adesso apro quindi alle dichiarazioni di voto sulla delibera modificata.
Ha chiesto la parola il Consigliere Andrea Gazzi.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente come è facile intuire noi ci asterremo anche dalla votazione dell' atto della delibera.
Ecco Sindaco quando intendevo dirle l' atteggiamento da non avere giovedì esattamente l' atteggiamento che ha col consigliere Draghetti se questo è l' atteggiamento che lei avrà nell' Assemblea dei Sindaci o con i suoi colleghi evidentemente il dialogo diventa veramente veramente difficile dopodiché ribadisco lei può avere ragione lei può avere torto e qua dentro le dirò sempre quando secondo me lei ha torto però dialogare in questa maniera qua io trovo che non sia per niente costruttivo ma è un problema suo ci mancherebbe io ne prendo solo atto le dico quello che penso.
Arriveremo quindi a intorno nel merito a astenerci rispetto rispetto alla delibera perché di base condivido la critica del collega Draghetti quando dice che comunque sia questa delibera poco ci rappresenta quella è esattamente anche il mio stesso pensiero.
E per chiarire anche non non sono diventato o non siamo diventati come gruppo.
Da un giorno con l' altro morbidi rispetto a questo tema è che semplicemente in questo momento non c'è nulla sul piatto c'è un' ipotesi che è stata solamente in grado di scatenare polemica attendiamo di sapere cosa giovedì l' assemblea dei sindaci o almeno dei Sindaci che ri che sono rimasti appunto come votanti potrà portare all' attenzione di tutta la cittadinanza cremasca e da quello prenderemo le nostre idee tanto per inciso io ho chiaro in mente un' idea la mia idea di quello che avrei umilmente fatto al posto suo e glielo dirò nella sede opportuna cioè quando ci porterà il il risultato rispetto a quell' assemblea io ci tengo ancora a sottolineare quanto però queste questo atteggiamento ribadisco sempre verso il consigliere di minoranza nel dire sì vi abbiamo comunque edotto della proposta ma era semplicemente un tecnicismo io proprio è una cosa che non riesco ad accettare a comprendere perché una partita di questo di questo respiro non può essere semplicemente buttata lì una settimana prima ma secondo me necessitava di un dialogo che doveva partire da ben più lontano indi per cui ribadisco ci asterremo grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Dragotto.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente io spero che il signor Sindaco.
Abbia idea di quello del comportamento che abitualmente ha nei confronti di coloro che non la pensano come lei perché questi continui risolino mentre gli altri consiglieri di miglior minoranza parlano non le listen lei sta lei sta le guardi la la ripaga della stessa moneta lei sta creando un solco tra la sua persona e il rispetto del de istituzionale degli altri Consiglieri e delle altre persone quindi se io ho determinate idee e le assicuro ed è anche documentabile digitalmente che il discorso l' ho scritto io personalmente confrontandomi col gruppo che ringrazio sempre ex-amico sostiene in maniera forte e compatta perché sono un portavoce e quindi le.
Le la invito a moderare i termini ad avere più rispetto nei confronti delle persone e non considerare gli altri come degli ignoranti chiedendo cosa studiano perché tutti si documentano e se mi fossi documentato presso il Comune che dopo 68 giorni non dà delle risposte che dovrebbe dare per legge immagino con dei chiarimenti informali grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Ecco chiedo a tutti le dichiarazioni di voto perché io poi alla fine non ho capito comunque prima però siccome siamo in dichiarazione di voto chiederei a tutti di stare all' oggetto quindi chiedo la dichiarazione di voto sulla delibera emendata ha chiesto la parola il consigliere Cotti gelati.
Speaker : Consigliere Emanuele Coti Zelati (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ CON VENDOLA)
Sì allora io osservo un dato che credo che sia un dato di fatto la minoranza ha una posizione per cui il consigliere Traghetti.
Dice.
Questo è dovuto passare in Consiglio dopo la riunione che ci sarà nei prossimi giorni un appunto una parte della dell' altra un altro terzo della minoranza come dire dice non c'è coinvolto abbastanza prima e invece poi cioè sul terzo terzo della della minoranza che dice ah va bene anzi dà un contributo che viene recepito reputato positivo ecco quindi qui in questa situazione mi viene difficile capire esattamente quale idea di come dire di di compattezza e di capacità di collaborare abbia la minoranza quando in.
In senso hanno tre posizioni diverse questo questo è il primo dato io non ti ho interrotto per favore e a proposito dei violini ecco io vorrei farvi notare che la stessa minoranza che dice la no ride quando parlo io e la che se la ride.
Infine il dato io non pensavo che fosse oggetto della discussione di questo di questo Consiglio però visto che è stato tirato in ballo dal consigliere Agazzi dico questo critica l' atteggiamento di Bonaldi rispetto a consigliere Traghetti io però evidenzio che una posizione chi chi in generale chi tiene una posizione come quella del Consigliere Traghetti che addirittura esce dall' aula che è un fare quasi con un cluster non so come una furia iconoclasta di sicuro non si mette nella posizione di chi vuol dialogare quindi bisogna bisogna un po' anche mettere sul piatto sul piatto queste cose io ovviamente visto che stiamo facendo una dichiarazione di voto che prima non è stata fatta appunto nella furia distruttiva e io invece voterò potevamo favore grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Marinelli.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Così renderò felice consigliere Cotti gelati esprimendo un voto diverso ancora anche all' interno del Gruppo di Forza Italia sei contento perfetto allora avete beh io ho sicuramente votato con convinzione l' emendamento proposto dal consigliere Beretta per il quale del quale ho anche espresso il parere prima e.
E mi astengo dalla votazione della delibera.
Perché signor Sindaco io non lo so se consorzi T è lo strumento che effettivamente ha poi in sé tutte le competenze che servono per gestire una certa serie di servizi è evidente che mi sto documentando è evidente che sto verificando la cosa al tempo stesso penso anche che sia un obiettivo come veniva evidenziato anche prima dal Consigliere che in qualche modo si possa tornare a una unicità del del territorio quale sia la forma migliore anche questa non lo so è evidente che questa delibera.
Che non si ferma come dicevo prima a prendere atto del fatto che non si può sciogliere Cremasca Servizi ma dà anche qualche passaggio in più seppur come dire limitato dalla dalla dall' emendamento votato ciò non di meno è chiaro un percorso che sta attuando e allora la preoccupazione di quale sia il risvolto nei confronti degli altri Comuni.
Che liberamente hanno deciso no di retrocedere da SC RP che cosa voglia dire in termini di servizi che in realtà sono stati già anche decisi invece comunemente dagli stessi Comuni quindi il semplice non è semplice non sarà semplice però il trasferimento e la liquidazione di esse l' acquisizione di SGRpA trasferimento dei servizi a consorzi ti abbisognano di tutta un' attenta valutazione e comunque porta una modifica a quello che era l' impianto prima non a caso la delibera iniziale prevedeva un percorso diverso no in cui anche Consorzio di T era sub iudice peraltro quindi dati tutti questi elementi tenete conto che se riguardate il bilancio consolidato per esempio le spese del personale di essere CRP son più del doppio di quelli dei Consorzi di oggi quindi è evidente che ci sarà un carico anche di struttura va da sé che sarà importante quindi da questo punto di vista.
Preferisco astenermi da questa delibera perché guardo nel suo complesso tutto quello che ciò comporta rispetto appunto.
Speaker : Oratore da verificare
Anche agli altri a tutti i Comuni partecipanti del territorio.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Beretta.
Speaker : Oratore da verificare
Io voto invece convintamente.
A favore.
Di questa delibera intanto così sgombero il campo io credo che il Consigliere.
Della Lega io faccio fatica a prendere in considerazione i 5 Stelle e chiedo scusa ho un pregiudizio.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
E io ce l' ho cosa vuoi che ti dica poi non sono al governo con voi quindi immagino che la mia passione politica mi porta invece devo dire che onestamente io il l' intervento fatto dal Consigliere della Lega da un punto di vista di atteggiamento e di volontà lo condivido proprio nella sostanza perché.
Speaker : Oratore da verificare
Quello secondo me deve essere l' intendimento.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
E proprio per questo io sto dentro in fondo a me stasera che cosa viene chiesto viene chiesto semplicemente un atto con la quale dico che Cremasca Servizi siccome avevamo deciso di scioglierla entro il 30 settembre sono intervenuti dei fatti per cui chiediamo che possa andare avanti non ci state chiedendo nient' altro e soprattutto io che ho messo l' eventualmente ha il significato preciso di dire che da un punto di vista politico non si è deciso niente non so se decideranno giovedì.
Però attenzione dopodiché ognuno evidentemente è libero di fare quello che vuole ma io in questo momento in termini di sensibilità politica ragiono dopo perché io insisto nel dire che vorrei capire nel corso dei prossimi anni se il giochetto di star dentro di star fuori diventa un giochetto perché in base a quello deciderò davvero il da farsi il ragionamento perché voglio vedere quando avranno messo in campo il risultato perché adesso non mi metto neanche a fare il consigliere di Crema fissa Kyoto che si fa prendere per in giro da cristiani sindaco di un paese che non è neanche alla metà via di via Vittorio Veneto dove abitavo quando ero bambino adesso mi sembra davvero un eccesso cioè che adesso io debba sosta io capisco tutte le dichiarazioni ma se leggo quello che ha detto cristiani che ha detto da uno che vige la legge vi dice che dovete essere liquidati ma io vi liquido per la verità vi liquiderei in tanti sensi perché io credo nella determinazione perché io credo al territorio però voglio dire ma ci credo in fondo perché se non ci devo credere dopo sei ne escono altri dieci evidentemente sono portato a ragionare diversamente io chiedo scusa vengo da una scuola diversa la difesa quando è nata continua a difenderla oggi.
E non posso rispetto a un capitale del 94 per cento che è rimasto dentro immaginare che io sia l' elemento determinante come consiglieri di minoranza nell' indicare la prospettiva cioè voglio dire i Sindaci che ci sono i 45 rimasti mi dice il Sindaco io non li ho mai contati e io credo.
Speaker : Oratore da verificare
Che se non si trovano una volta alla settimana e si trovano almeno due volte alla settimana per ragionare e vi garantisco che non so esattamente di che cosa stanno ragionando perché si passa da da da dall' in house chi dice babbo vediamo cioè non lo so quale sarà la fine del percorso però non è che davvero tutte le volte possiamo allora se la cosa diventa politica e qualcuno la vuol portare sul piano politico allora si dica si dice sindaci fatti da parte si trovano le forze politiche.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Decide dopo qualcuno va a dire al Sindaco che sono stati sostituiti dalle forze politiche considerato che il 95 per cento dei sindaci sono liste civiche che probabilmente soprattutto oggi dei partiti tranne qualche rara eccezione se ne fa obiettivamente anche un vanto io so che siamo in dichiarazione di voto non l' ho voluto approfondire prima apposta quindi io chiudo ma convintamente rispetto alla delibera che non preclude assolutamente niente solo perché si soprassiede in questo momento.
Speaker : Oratore da verificare
Alla chiusura della società in attesa di sviluppi onde evitare di di di combinare qualche pasticcio.
Grazie Consigliere non ho altre.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Prenotazioni per le dichiarazioni di voto quindi considero chiuse le dichiarazioni metto ai voti.
La proposta di delibera con gli emendamenti accolti favorevoli.
Speaker : Oratore da verificare
14.
Contrari nessuno astenuti 4 la delibera è accolta.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Procediamo adesso col punto successivo all' ordine del giorno rilascio fideiussione a favore di bocce in Lombardia Consorzio.
S.c.r.l. per sottoscrizione mutuo presso il Credito Sportivo è la presentazione do la parola all' assessore Cinzia Fontana.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente e prima di entrare nel merito dello specifico del dell' ordine del punto all' ordine del giorno ripercorro molto brevemente gli atti assunti dall' Amministrazione comunale in merito alla concessione d' uso del Bocciodromo ricordo che a fine 2016 e il Consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione per la concessione d' uso insieme alle linee progettuali e di che riguardavano gli interventi obbligatori a carico del concessionario e in particolare riguardavano appunto delle opere degli interventi e.
Che obbligatorio appunto previste che so che erano il rifacimento del tetto con appunto anche la rimozione e lo smaltimento della copertura d' amianto l' ammodernamento della centrale termica l' adeguamento delle norme antisismiche antisismiche la riqualificazione ed efficientamento energetico strutturale progettazione esecutiva ed esecuzione lavori più manutenzione straordinaria ho elencato molto brevemente ma per dire che già allora quindi con la delibera del 2016 e si inseriva tutto l' elenco dei lavori che il concessionario che avrebbe vinto appunto la gara d' appalto avrebbe dovuto poi e poi compiere è in cambio diciamo la concessione appunto prevedeva che il costo che il Comune di Crema aveva l' obbligo di un contributo in conto capitale di 35.000 euro all' anno per 15 anni appunto allo scopo di finanziare diciamo l' esecuzione di questo elenco di interventi di questi di questi progetti e.
A gennaio del 2018 la gara è stata già aggiudicata definitivamente alla Federazione italiana bocce di Roma è il 5 febbraio 2018 è stata autorizzata questo era uno degli elementi che la convenzione prevedeva è stata autorizzata la cessione della convenzione dalla Federazione italiana bocce al consorzio bocce in Lombardia e di Milano e a fine febbraio esattamente il 28 febbraio è stata è stato sottoscritto appunto il contratto di subentro per la concessione quindi diciamo questo ho ripercorso molto brevemente ma per dire che siamo all' interno di un percorso che il Consiglio comunale appunto aveva individuato.
A fine 2016 proprio per permettere non solo la concessione d' uso la gestione e che ma anche tutta una serie di opere e alla quale ovviamente erano legate all' interno della convenzione anche tutte le norme e di intervento del Comune in caso di inadempienza o di ritardi rispetto ai lavori che il concessionario poi deve effettuare quindi rispetto agli impegni assunti quindi tutte le norme che riguardano decadenza revoca risoluzione della concessione e quindi subentro del Comune in caso di inadempienza.
Al fine di realizzare appunto le opere previste dalla convenzione quell' elenco e che vi ho detto prima Consorzio bocce e Lombardia in ha comunicato l' intenzione di assumere un mutuo con il Credito Sportivo della durata di 15 anni per 845.000 euro quindi rispetto alla al progetto delle opere da da effettuare questo è il mutuo che il Consorzio boccia in Lombardia e intende appunto assumere da qui quindi la richiesta al Comune di Crema di rilasciare garanzia fideiussoria non per l' intero importo appunto dalla richiesta del mutuo cioè gli 845.000 euro ma i 525.000 euro che sono di fatto equivalenti alla somma inserita nella convenzione che sono il contributo in conto capitale di 35.000 euro per 15 anni quindi è appunto la garanzia fideiussoria di 525.000 euro e l' articolo 207 del testo unico degli enti locali da disposizioni un articolo che parla di fideiussioni e prevede delle condizioni appunto per il rilascio di questa.
De della fideiussione e prevede queste condizioni uno che il progetto sia stato approvato dall' ente locale e sia stata stipulata una convenzione con il soggetto mutuatario che regoli la possibilità di utilizzo della struttura in funzione delle esigenze della collettività locale punto che è rispettato proprio perché il progetto addirittura era inserito le linee progettuali erano nella delibera del dicembre 2016 la convenzione è stata stipulata e punto 2 che la struttura realizzata sia acquisita al patrimonio dell' ente al termine della concessione ovviamente questo di fatto lo è è punto 3 la convenzione che regola i rapporti tra ente locale mutuatario nel caso di rinuncia di questi alla realizzazione anche questo ricordo che nella convenzione c'è tutta una definizione di norme e che riguardano proprio revoca rinuncia che come vi dicevo prima in caso di inadempienza o di rinuncia alla realizzazione ecco quindi di fronte al fatto che tutte le condizioni che la legge prevede in materia di garanzia fideiussoria che il Comune può.
Garantire rispetto alla richiesta anche di un ente terzo che ha in convenzione che ha in concessione lavori sul no su un immobile di proprietà comunale quindi stiamo proporre al Consiglio comunale appunto di rilasciare questa.
In concessione di garanzia fideiussoria grazie.
Grazie Assessore è aperta la discussione.
Ha chiesto la parola il consigliere Beretta.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Il termine era a suo tempo l' elusione del patto di stabilità.
Noi non avremmo potuto fare questo finanziamento probabilmente allora quando abbiamo sottoscritto la convenzione.
Questo è un modo per aggirare.
Per far fare ad altri quello che noi non possiamo fare ma non è vero che lo fanno gli altri continuiamo a farle noi Comune perché a fronte di un piano di ammortamento di 20.000 euro all' anno per 15 anni il Comune al Consorzio che paga la rata di ammortamento gliene dà 35.000 che tradotto Visco se non c' era il Patto di Stabilità me lo facevo io spendevo 20.000 euro e non ne spendevo 35.000 noi votammo contro allora su questa operazione perché dicevamo già allora che era elusione del patto di stabilità di assumevate voi le responsabilità eccetera.
Ma non solo gli do i soldi 35.000 euro contro un piano di ammortamento di 20.000 euro mi chiedono anche la fideiussione.
Quindi sono gabbato due volte perché se tra cinque anni il Consorzio non paga evidentemente non gli do più i 35.000 euro però nel frattempo gli ho dato 35.000 euro e ho sbattuto via 15.000 euro all' anno ma anche questo è relativo quello che io non riesco personalmente ad accettare ma anche come gruppo poi non entriamo nelle dinamiche nazionali perché non capisco ma il credito sportivo.
Non è una realtà sarà detenuta se non al 100 per cento sarà detenuta al 90 per cento dal Ministero del Tesoro casomai al 10 per cento dalla Cassa depositi.
Speaker : Oratore da verificare
E prestiti e chiedono a me di mettere la fideiussione rispetto ad un ente che sta in piedi con i miei soldi.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Lo votate voi però non scrivo la Corte dei Conti che è stata eludendo il Patto di Stabilità perché è meglio che lo sanno però allora davvero dare 35.000 euro rispetto a un piano di investimento che prevede di 20.000 euro all' anno non mi sembra davvero una buona amministrazione e mi spiace e quindi non fa non se stasera c' era l' Assessore allo Sport all' Assessore allo Sport il Sindaco chiedo scusa se c' era il Consigliere delegato allo Sport stasera era la sera per parlare anche di che cosa sta succedendo perché forse sta succedendo di peggio sulla questione della pista perché a furia di dire che domani si corre domani si gioca domani si corre lì non corre nessuno e nessuno ci dà i soldi per sistemare la pista e se qualcuno vi dice che a Roma vi danno i soldi se la realtà di Roma che dà i soldi e questa dove chiede a noi la fideiussione abbiamo dovuto eludere il patto di stabilità non vorrei che arrivasse la società che va dentro a correre che gli diamo 40.000 euro sistema lei l' area e così poi tanto re non è neanche nostro perché credo sia dal Demanio quindi in quel caso lì serve cioè il Demanio che gli dovrebbe rilasciare la fideiussione c'è qualcosa che non va c'è qualcosa che non va e noi meno male che non siamo in maggioranza perché devo anche essere onesto onesto dire che saremmo forse stati in difficoltà però l' avevate votato voi noi vi abbiamo detto allora che era sbagliata quella convenzione e che era sbagliata quella convenzione salta fuori il giorno dopo e si sapeva dal giorno prima che si andavano a chiedere i soldi al Credito Sportivo perché casomai risparmiavano qualcosa.
Si parla del 2 e rotti per cento di interessi quindi nel mercato di oggi non è neanche poco fra l' altro non è scritto neanche sia indicizzato.
Speaker : Oratore da verificare
Si è come si dice.
E.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Se è tasso fisso poi che io ho scoperto che c'è l' indicizzato il tasso fisso è anche un tasso fisso variabile nel derivati cioè nel senso che sai noi siamo qui addetti.
Non sta in piedi questa cosa qui ma non oggi non stava in piedi allora perché oggi il credito sportivo i soldi glieli dà se noi gli mettiamo la fideiussione e non mi scandalizza il fatto di mettere la fideiussione per carità mi scandalizza il fatto che mi chiedano la fideiussione e me la chiede a qualcuno che presta i soldi che sono ancora i miei e non riesco a capire perché loro non debbano correre nessun rischio e rischi li dobbiamo correre noi.
Speaker : Oratore da verificare
E la domanda è.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Dissi a metà dell' inno io credo che l' opera siccome gli danno i soldi la chiudono a titolo personale ma non vorrei essere un uccello del malaugurio io non sono così convinto tranne che i nostri 35.000 euro siano fondamentali di cui però 20.000 vanno a pagare la rata di mutuo con gli altri io non ho una grande sensazione di futuribili TAR rispetto alla struttura del bocciodromo o del ristorante di sopra cioè io non ciò che non ci credevo ieri non ci credevo oggi ho sempre creduto in una struttura dove ci fosse qualcuno che sembra aver voglia di bere un caffè lo vedeva e però c' erano i campi di bocce per poter giocare a bocce trasformarla in qualcosa di più complesso dal mio punto di vista e spero di non essere di essere smentito rischierà di peggiorare anche la situazione sul piano economico però i nodi sono venuti al pettine e cioè dicevamo allora che era sbagliata la convenzione oggi la comprendiamo meglio perché oggi viene chiesto a noi sapevamo già che avremmo pagato noi la rata di ammortamento ma che addirittura la dovessimo coprire con una fideiussione che non so poi quanto quanto va a incidere sul Comune il fatto che prestiamo una fideiussione ragionieri niente.
Speaker : Oratore da verificare
O qualcosina sì.
Del mutuo complessivo.
Siccome lo tutelo io.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Complimenti quindi ci ha fregato non due volte tre volte se entra nel patto di stabilità allora era meglio che aspetti.
E oltre a quello ma comunque già entra nel Patto di Stabilità il valore del mutuo per l' immobile sul quale io ci metto la fideiussione.
Speaker : Oratore da verificare
Scusate eh beh no però scusa eh ci sta eh cioè non è che nella delibera c'è scritto che assumendo la fideiussione succede questo e devo mettere in avanzo di a in avanzo così no no scusa l' avanzo di amministrazione poi non ha neanche registrazioni ma se ha domande preferirei che siano.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
No no no sì sì.
No ma non volevo aprire mi pare che l' errore sta quando allora io sono le cose che capisco poco però si è voluto sottoscrivere una convenzione io ritengo che quegli immobili o stanno in piedi perché c'è un privato che è in grado di farli funzionare o sennò davvero siamo capaci tutti di fare i privati evidentemente e in questo in questo modo qua dopodiché non vorrei che quando rientriamo noi in possesso dell' immobile e bisognerà rimodificare un' altra volta perché è passati quindici anni o vent' anni evidentemente sono cambiate decisamente le le le giocano sempre meno a bocce non è che infatti riducono da sei campi a quattro fra dieci anni credo che forse avranno bisogno di mezzo campo probabilmente.
Ma perché è così oggi le passioni sono diverse rispetto a ieri cioè è una cosa che abbiamo vissuto tutti cambia il mondo cambia cambia cambia però l' avete voluto fare vi siete assunti la responsabilità ci sistemiamo un.
Speaker : Oratore da verificare
Immobile che dovremmo risistemare probabilmente ecco l' unica cosa buona forse che tiriamo via quella roba lì pericolosissima che c'è sul tetto e che almeno però noi non l' abbiamo votata allora non ci ha mai convinto e non votiamo neanche oggi l' elusione del patto di stabilità.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Draghetti.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente io mi chiedo innanzitutto se sia un compito istituzionale del Comune garantire un consorzio siccome qua è una scelta politica dove non si hanno piene garanzie io non ho potuto visionare il progetto sarà bellissimo sono certissimo che che la società avrà le migliori intenzioni però se qualcosa dovesse andare storto a pagare sarà ancora la collettività da quello che ho capito.
Quindi io ritengo che il Consorzio non avrebbe dovuto chiedere la una fideiussione al Comune di Crema ma eventualmente al CONI o comunque ad altri organi e.
Dico che secondo me se anche un solo euro della collettività a seguito di questa operazione dovesse andare perso.
Se ne saranno responsabili politicamente ma soprattutto secondo me dovrebbero esserlo economicamente chi ha proposto questa questa questa delibera e i consiglieri che andranno a votarla grazie quindi il mio voto sarà assolutamente contrario grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Bassi Marcello.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente no sarò brevissimo visto anche l' orario sono un po' raffreddato come sentite faccio un po' fatica così ma no niente io l' approccio invece in un modo diverso e ringrazio l' Assessore Fontana della descrizione breve ma chiara che mi ha aiutato molto a focalizzare la mia attenzione su questo punto allora noi abbiamo un bene che è il bocciodromo un bene comunale che dobbiamo tutelare ed al quale dobbiamo anche tentare di creare valore questo bene lì in uno stato un po' in un limbo dal 2016 c'è stata questa convenzione ci son stati delle attività dei tentativi ma poi non si è concluso niente non è stato fortunato come ad esempio i campi da tennis la piscina e così via adesso siamo inizio 2018 abbiamo finalmente una società che fa capo a una società seria come la Società italiana bocce che si offre comunque di prendere in gestione questo bocciodromo.
Si offre anche di fare interventi che vanno a consolidare migliorare interventi che vanno anche a coprire obblighi di legge consigliere Beretta appena accennato al fatto dell' amianto quindi c'è l' amianto ne abbiamo discusso anche prima qui dobbiamo intervenire non abbiamo alternative a me sinceramente non ha stupito che questa società chiede una fideiussione quindi vuol dire noi ci facciamo garanti il Comune si fa garante per accedere a un mutuo agevolato per fare questi interventi ma è di prassi non so prendiamo l' esempio del Comune di Milano.
Normalmente si fanno questi tipi di attività spesso proprio inerenti i centri sportivi quindi vi dico sinceramente a me la cosa non ha stupito e mi sembra addosso dovere fare questo intervento cioè arrivare in aiuto a questa società e poter garantire per lei in modo tale che possa fare questi interventi come ho detto prima obbligatori che vanno a migliorare soprattutto di per sé ma ci sono interventi obbligatori da fare non abbiamo alternative il tempo stringe quindi naturalmente il mio voto il voto della mia lista a favore grazie.
Grazie Consigliere.
Non ho altri interventi.
Per dichiarazione di voto.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
La parola al consigliere Bassi ecco.
Speaker : Oratore da verificare
Sarò veramente cercherò di essere il più rapido possibile anche perché poi molte delle cose che volevo dire l' ha già anticipato il Consigliere.
Marcello Marcello bassi io posso capire che magari alcuni e alcuni aspetti della questione possono essere possono aprire e a una discussione però è come diceva anche il consigliere Draghetti e quello che l' Amministrazione fa in questo momento è una scelta politica ovvero che la scelta di e credere nel nel lavoro di di presa in carico del bene da parte dell' attuale affidatario e dell' amor di restituire quel poi questo bene a favore della della comunità il consigliere Beretta diceva che sono se non ho inteso male che se non c'è un privato in grado di far funzionare l' immobile allora.
Nessun altro si può improvvisare a fare il privato benissimo e se non c'è un privato che si presenta per prese per prendersi in carico l' immobile non lo faccio non lo facciamo lasciamo deperire non lo restituiamo alla società le voci oltretutto non sono il mio sport non frequento l' ambiente mi è capitato per diversi motivi di frequentare quella quella realtà io posso ad esempio.
Portare all' attenzione del Consiglio che in al bocciodromo ci sono almeno due gruppi e disabili che fanno attività sportiva proprio grazie alle bocce e che sono presenti appunto al di là delle voci che appunto gli è resa disponibile e grazie all' attività di appunto dell' affidatario e il dello stesso e promuove anche delle e delle azioni a sostegno di altre realtà che fanno sport sempre per per i disabili questo è chiaro non vuol dire che questo intervento è giusto e corretto perché questi qui permettono ai disabili di fare sport allora una volta che si parla di disabilità si aprono e si aprono e spalancano le porte tutto bello e tutto va bene però lo porto come elemento di e di completezza rispetto al ragionamento che ha offerto è il consigliere Beretta dopodiché torno a dire che la scelta è del Comune è evidentemente politica e la maggioranza la sostiene quindi annuncio già fin d' ora il voto favorevole anche del del mio gruppo.
Grazie Consigliere.
Adesso non ho più interventi quindi dichiaro chiusa la discussione.
Apro le dichiarazioni di voto anche se mi sono sembrate molto chiare già nelle.
Non ci sono di.
Ha chiesto la parola il consigliere Cotti Gelati.
Speaker : Consigliere Emanuele Coti Zelati (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ CON VENDOLA)
Ora qui sopra vista anche l' ora allora io ci tengo a sottolineare questa questa cosa.
Perché il Comune deve aiutarlo sta privata il Comune sta aiutando la funzione sociale che il bocciodromo ricopre non riconoscerlo vuol dire non aver capito un tubo di quello che succede al al bocciodromo al bocciò il bocciodromo è un incontro è un luogo di incontro certamente per persone anziane pensionate e per per disabili poi c'è lo spazio per il su e c'è il problema dell' amianto gigantesco dell' amianto i traghetti fa le falle le interpellanze giustamente perché sottolinea il problema poi qui c'è una via per risolverlo no non va bene allora il.
Guardi Consigliere Borghetti lei sta vedendo intanto che io parlo che è la stessa cosa che contestava la sindaca complimenti.
Alla luce di queste di queste ragioni io voterò convintamente a favore.
Possiamo possiamo stare a ragionare sul fatto che è a dirci che l' immobile è grande e ha costi di manutenzione molto elevati eccetera eccetera siamo tutti d' accordo ma questo non cambia lo stato delle cose io credo che a Crema per la funzione sociale e anche sociale non solo ma anche sociale che riveste un luogo come il bocciodromo ecco questo vada ma vada mantenuto e vada vadano create le condizioni affinché continui continui a funzionare anzi magari riusciamo a farlo funzionare meglio la cosa è priva di rischi.
È sicuro che tu no assolutamente no assolutamente no il il Governo il Governo centrale di Roma ci mette ci mette nelle condizioni non ci mette nelle condizioni migliori di farlo ma siamo tutti d' accordo ma questo non cambia il fatto che dobbiamo dare delle risposte ai nostri cittadini ecco io alla luce di questi ragionamenti che non emergono non sono emerse mi pare se non nel nel nel.
Speaker : Oratore da verificare
Nell' intervento di Jacopo Bassi ecco alla luce di questi di questi ragionamenti io voterò voterò a favore grazie.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Beretta da un consigliere non capisce un tubo io prendo atto che me l' hai detto tu eh.
Ho capito un tubo va bene.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Però io non sono permaloso nel senso che se mi venisse spontanea una battuta te la rifarei ipso facto ma a me non vengono non vengono spontanee le battute e comunque ecco l'.
Speaker : Oratore da verificare
Importante però dobbiamo stare attenti perché anche la sala da ballo è un centro.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Di socializzazione anche gli oratori anche gli stadi tutto tutto è un momento di socializzazione purtroppo abbiamo messo dentro tanti di quei soldi nello stadio di Crema per portarle evidentemente allora mettevamo i nostri soldi adesso è una cosa diversa.
Però se questo è il tema ma io ve lo dico molto onestamente io non capisco perché ma davvero anzi glielo suggerisco alla società che fa coltivare anzi lo suggerisco al Sindaco perché glielo suggeriscano o qualche Assessore delegato allo sport andate dalla società che fa girare i ragazzi sulla pista giusto e fanno un.
Speaker : Oratore da verificare
Bel piano c'è un costo di 500.000 euro e la società si fa una bella convenzione con la società se il costo è a una rata di ammortamento in quel caso molto meno in dieci anni casomai di 15.000 euro gliene date 25 alla società per e così via cioè non capisco perché il bocciodromo e non per tutti gli altri se il bocciodromo è stato lo strumento per eludere il Patto di Stabilità e sistemare gli immobili cioè ma faccia ma ma guardate che almeno non è che la cosa disturba perché a me il Patto di Stabilità a enti virtuosi come noi l' ho sempre ritenuta una un' aberrazione da un punto di vista politico e quello lo si fa con i Comuni che evidentemente sono in disavanzo non come come con i Comuni come come il Comune di Crema però davvero se è così e siccome mi sembra che non riescano a risolvere il problema della pista si faccia la stessa identica cosa perché non cambia niente perché il credito sportivo quando c'è qualcuno che garantisce come in questo caso poi il Comune rata di ammortamento 20.000 te ne do 35.000 e che non è capace di fare l' investimento se il giorno nel quale non paghi più interviene qualcun altro io capisco tutto però la regola valga per tutte se è stata sfruttata questa sfruttiamo anche quella perché in fondo a me l' idea che il Comune possa tornare ad investire non mi dispiace e che non può e tira fuori qualche soldo per pagare le rate agli altri che lo fanno eludendo quello che ci impongono evidentemente di di non poter fare fatelo che almeno se piste ripartirà considerato che ce la vogliamo tenere cioè non capisco perché lì non si ripeta quello che si è fatto là e dopodiché ci sarà qualcun altro come l' oratorio di San Bernardino che è un grande.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Centro di socializzazione però in quel caso la difficoltà vedete è diversa perché anche lì la pista la proprietà è del demanio non è del Comune di Crema allora.
È un po' diverso comunque noi votiamo convintamente contro perché l' errore è stato fatto.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Draghetti.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Presidente ci tenevo ad assicurare ai lottizzanti che ho solo sorriso perché mi faceva piacere che il mio nome e la mia persona siano sempre nei suoi pensieri in quasi ogni intervento mi deve invocare quindi sorridevo solo per in modo in modo più che piacevole in ogni caso.
Prendo anche atto che se il pensiero della maggioranza è quello del consigliere ipotizzati per la maggioranza il fine giustifica i mezzi quindi per me e per il Movimento 5 Stelle il fine non deve giustificare i mezzi perché altrimenti si aprirebbero degli scenari anche direi catastrofici se si ponesse questo questo questo postulato e quindi ribadisco il mio voto contrario.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie.
Grazie Consigliere non ci sono altri interventi quindi dichiaro chiuse le dichiarazioni di voto e metto ai voti la proposta di delibera favorevoli.
13.
Contrari.
5.
La delibera è accolta astenuti bene provvederò facciamo adesso ultimo punto all' ordine del giorno.
Sì ce l' abbiamo il numero legale.
È veloce penso è più una presa d' atto è più una presa d' atto questa sul gas io la chiuderei perché.
E facciamo le domande no anche perché vi chiedo allora sapete che il prossimo Consiglio del 15 all' ordine del giorno abbiamo già i due punti di comunità sociale cremasca per cui ci sarà la Commissione abbiamo come vi ho detto in Capigruppo il discorso del CdA della Fondazione San Domenico la possibile audizione.
Della fondazione benefattori e abbiamo tutte le mozioni quindi io direi almeno questo cerchiamo di portarselo via altrimenti poi non lamentatevi se i tempi delle mozioni non sono più.
Speaker : Oratore da verificare
Quindi.
No no gli ordini da allora il punto all' ordine del giorno già ve li ho detti nella precedente Capigruppo quindi li abbiamo spostati li abbiamo dopodiché sarà mio compito valutare come.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Procedere eventualmente sulle mozioni però vi chiederei almeno su questo punto che ritengo non sia così infinito ma magari degli interventi concisi puntuali senza ripetere tre volte gli stessi concetti perché alla fine credo che li comprendiamo tutti e quindi procediamo con questo punto all' ordine del giorno che è la gestione associata della gara di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale.
Del latte in Cremona 1 Nord Approvazione convenzione.
Per l' illustrazione do la parola al Sindaco Stefania Monaldi.
Può togliere la la prenotazione.
Ha chiesto la parola il Consigliere Bragaglio.
Speaker : Oratore da verificare
Io ritengo come minoranza parlo per me ovviamente che si possa trattare questo punto alle 9:30 di sera se la maggioranza ci dà l' assoluta certezza che il prossimo Consiglio comunale si possano trattare solo le cose strettamente necessarie penso ad esempio che il viale di San Domenico che va in scadenza e tutto ciò che è rinviabile venga rinviato e si facciano tutte le mozioni perché sono mozioni depositate da da un sacco di mesi ha già detto ha già passato tutte i 90 giorni quindi io chiedo che la maggioranza si prenda l' impegno per il 15 di fare esclusivamente i punti strettamente necessari per.
Problemi temporali e il restante parte le mozioni quindi non che si inseriscano ancora 3000 punti ancora rinviabile siano le mozioni vanno a gennaio.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Allora io credo che il punto all' ordine del giorno siano già anche ben definiti e ben noti a tutti perché li ho anticipati nella Capigruppo non ho nessun problema a prevedere l' anticipo del Consiglio comunale invece che alle 17:30 alle 16 dopodiché chiaramente faremo i punti e le mozioni con l' impegno di fare chiaramente anche le mozioni però l' impegno deve essere preso dalla sala consiliare anche perché purtroppo spesso e volentieri siete voi Consiglieri che mi dite vi battete l' orario se cominciamo sempre alle cinque e mezza abbiamo un' ora di interrogazioni abbiamo i punti all' ordine del giorno è chiaro che il tempo materiale non c'è per poter entrare su tutti gli argomenti quindi se non ci sono problemi il Consiglio del 15 lo anticipiamo alle ore 16 dopodiché affrontiamo tutti i problemi sia quelli che vi ho detto come punti all' ordine del giorno che le mozioni scadute o in scadenza è stata scelta è del Consiglio.
Fatemi fatemi sapere a breve a breve giro di posta alla mia mail vi ringrazio procediamo adesso con la presentazione da parte del Sindaco.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Grazie Presidente cercherò comunque di essere succinta allora sulla base di un decreto ministeriale del MISE del 2011 il territorio è diviso in 177 ATEM che sono gli ambiti territoriali all' interno dei quali fare le gare in questo caso per il la fornitura di gas e in conformità a questa a queste disposizioni che sono tutte comunque citate nella premessa della delibera già nel settembre del 2015.
I Comuni che aderiscono a questa convenzione hanno deliberato quindi di individuare il Comune di Crema come ente capofila e assegnando in questo atto del 2015 già che il Comune avesse la funzione di stazione appaltante per la gara per il servizio di distribuzione del gas di controparte nel contratto di servizio e avesse le incombenze relative alla raccolta di dati necessari alla.
Speaker : Oratore da verificare
Stesura del capitolato di gara che immaginerete ha una componente preminente di ordine tecnico quindi ci siamo adoperati per andare in questa direzione nel maggio di quest' anno abbiamo convocato abbiamo prima.
Inviato ai Comuni uno schema e testo di convenzione una bozza poi questo il 10 di maggio il 23 maggio li abbiamo convocati abbiamo illustrato e condiviso questo documento adesso abbiamo chiesto a tutti i Comuni entro il 30 settembre di qui la volontà di approvare anche noi in questa data non non c'è un termine perentorio però avendo chiesto agli altri di approvare entro il 30 settembre non era bello che noi non lo approvassimo approvare questa.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Bozza di questa bozza questa convenzione per lo svolgimento in forma associata di questa gara per individuare il gestore del servizio di distribuzione del gas quindi la convenzione che è in allegato è evidentemente parte integrante e viene assunta un po' sul modello di quelle che sono le convenzioni per le gestioni associate anche dei servizi e delle funzioni vi richiamo giusto per essere sintetica però nello stesso tempo andare alla sostanza vi richiamo l' articolo 3 nel quale si dice si dicono quelli che sono i compiti del Comune adottare le linee guida del Comune di Crema adottare le linee guida programmatiche adottare il documento guida predisporre e approvare evidentemente la documentazione di gara essere responsabile di ogni rapporto col gestore d' ambito cioè con il gestore che verrà individuato e poi esercitare nell' interesse dei Comuni convenzionati poteri di vigilanza di controllo.
Vengono anche individuate ovviamente le competenze degli altri Comuni aderenti che sono oltre al rispetto ovviamente della convenzione quello di fornire tutta la documentazione per consentirci di elaborare la.
E documentazione capitolati di natura tecnica di gara collaborare allo svolgimento delle attività previste dalle norme in sé e in relazione alla distribuzione del gas naturale e individuare in ogni struttura un RUP cioè un responsabile unico del procedimento.
Vengono disciplinati come in tutte le convenzioni di funzione associata anche le gli organismi che devono presiedere a questo ambito quindi l' assemblea dei Comuni tutti i Comuni che fanno parte.
E dopodiché c'è un comitato tecnico che affianca l' ente nella preparazione noi ci avvarremo ovviamente di consulenti perché la materia è estremamente complessa ma c'è anche un comitato tecnico che ha il compito di coadiuvare il capofila nella predisposizione di tutte le attività funzionali alla gara c'è un comitato di monitoraggio che invece è un organismo permanente che ha il compito di monitorare la l' esecuzione del contratto nel tempo a seguito di una richiesta di chiarimento che mi aveva fatto prima il consigliere Beretta io potrei già anche dirvi perché ho verificato intanto coi tecnici perché lui mi ha chiesto se il Comitato di monitoraggio era necessariamente solo politico mi pare che la domanda fosse questa non nel senso che si parla di Sindaco o suo delegato e di rappresentanti dei Comuni e la risposta che mi è stata data scusate la leggo dal telefonino ma perché appunto è che.
E il termine della legge dice salva l' individuazione da parte degli enti di diverso soggetto la stazione appaltante cura anche ogni rapporto col gestore in particolare svolge la funzione di controparte del contratto di servizio per delega dei concedenti ed è coadiuvata nella funzione vigilanza controllo da un comitato di monitoraggio costituito dai rappresentanti degli enti locali concedenti appartenenti all' Ambito per un massimo di 15 metri membri.
Non è definito se debbano essere.
Dei politici quindi non essendo comunque previsto che siano necessariamente degli amministratori possono anche essere data la come dire il tenore della materia anche funzionari o dirigenti insomma profili di ordine tecnico certo è che comunque un comitato nel quale a rotazione possono essere rappresentati più enti quindi è prevista una dinamica I il tema siccome poteva essere oggetto di una possibile domanda l' ho anticipato in questo modo.
Diciamo che il nostro anche il nostro testo non precisa la compone se la componente sia politica o tecnica quindi io lo interpreto nel senso che sia possibile anche una componente di ordine tecnico.
Ovviamente la convenzione ha una durata che è.
Durerà quanto e il contratto di affidamento del servizio quindi.
È funzionale e scade con la scadenza del servizio di distribuzione del gas.
Naturale quindi in questo ambito territoriale e questo è quanto cercando di essere più sintetica possibile grazie.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Sindaco.
Ha chiesto la parola è aperta la discussione ha chiesto la parola la consigliera Zanibelli.
Speaker : Consigliere Laura Maria Zanibelli (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
La mia è solo una domanda di tipo tecnico non intervengo per una discussione in questo momento.
La gara sicuramente sarà una gara di entità rilevante quindi al di fuori di quelli che sono i limiti che può gestire direttamente il Comune quindi rientriamo ancora una volta in Crema capofila ma Crema che dovrà poi dopo trovare la soluzione la stazione appaltante per per la gara quindi qui viene fuori ancora il tema del ruolo che ha oggi SC R.P. per il Comune di Crema piuttosto che avrà consorzi di punto di domanda o un altro ente piuttosto che una volta che una volta la gara per esempio.
Ultima sovracomunale l' aveva fatta la provincia ma non so se adesso con le nuove normative può ancora farla quindi esclusa eventualmente la provincia e la domanda quindi è quindi saremo ancora nel caso in cui Crema come ente capofila dovrà appaltare a sua volta la gara e quindi se dovesse essere consorziati si pone ancora il tema visto che alcuni Comuni sono usciti usciti da SC Arp ma alcuni Comuni che sono usciti fanno parte di questa convenzione.
Allora come verrà ricompresa.
Speaker : Oratore da verificare
L' esistenza di Comuni diversi in una gara affidata a una società a cui eventualmente non partecipassero perché per esempio Romanengo è uno di quelli che è uscito dal SGRpA e dentro in questa convenzione.
Domanda non so se ci sarà la risposta ma evidentemente si pone ancora una volta il tema poi dopo di come verranno gestite le relazioni con i Comuni.
Do la parola al Sindaco.
Speaker : Sindaco Stefania Bonaldi
Tenuto conto che noi abbiamo sempre ragionato che per questa particolarità essendo capofila la gara la potessimo fare noi.
Speaker : Oratore da verificare
Avvalendoci di evidentemente consulenti tra l' altro anche per i quali la spesa sarà ripartita chiaramente con tutti i comuni.
Per cui a mio avviso mi riservo di verificare con la dottoressa Cervia ieri ma la logica era quella che la facessimo noi laddove ci avvalemmo però il capofila figuriamo sempre noi quindi la qualifica di soci o non soci di della e eventualmente costituendo Consorzio punto it anche come stazione appaltante non influirebbe nel senso che è un po' come con la caserma dei vigili del fuoco e siamo noi stazione appaltante demandiamo il compito ma la titolarità è in capo a noi ciò detto non volevo sviare con la caserma mi riservo e di vi darò comunque conferma dopo avere verificato con la dottoressa Cerverí che adesso io vuol sapere non mi risponde grazie.
Grazie riaperta la discussione.
Speaker : Consigliere Emanuele Coti Zelati (SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ CON VENDOLA)
Ha chiesto la parola il consigliere Beretta no.
Speaker : Oratore da verificare
No.
Sì ma cioè voglio dire.
Seguo il filo perché il.
Come si chiama questa convenzione è chiarissima.
Cioè il Comune potrà prendere dei consulenti ma è titolare in termini assoluto assoluti di tutto cioè basta leggerla per dire che adotta non solo le linee guida ma predispone approvi i documenti di gara pubblica il bando il disciplinare di gara e lo schema eccetera eccetera cioè non è che tu lo domandi a un terzo che fa tutte queste cose qui avrei qualche consulente che ti dà una mano allora queste gare a suo tempo il Comune le faceva direttamente col suo personale oggi sarebbe forse più in difficoltà e avrà evidentemente bisogno di consulenti ma il Comune capofila insieme agli altri soci che sceglieranno evidentemente il il da farsi è su una cosa però signor Sindaco così quando perché non vorrei essere stato frainteso per me la questione del monitoraggio che capisco anche come risposta possono essere politici tecnici era un' altra cosa cioè.
Il vettore cioè chi è possessore del vettore per trasportare il distributore ha vinto la gara ma chi controlla i tubi dove passa il gas cioè la domanda era questa cioè evidentemente io devo avere una funzione di controllo mica la controlla quello che ha vinto la gara il quale probabilmente se ha qualche perdita da qualche parte farà guadagnare anche anche quello che acquista il gas farlo passare cioè la domanda che le lascio è ci siamo capiti è diversa la ringrazio per quella precisazione perché anche un suo senso ma il problema è ma io mi preoccupavo per il Comune capofila perché Comune capofila rispetta anche questo tipo di controllo vuol dire che deve avere anche del personale con del know-how adeguato per poterlo fare e questo è un costo perché ho l' impressione che da tutta questa roba qui non ho capito quali sono i costi indiretti dal costi diretti delle amministrazioni comunali che si stanno convenzionando perché faranno la gara e la gara è un costo ma il monitoraggio.
Speaker : Consigliere Simone Beretta (IL POPOLO DELLA LIBERTA’ PER CREMA)
Rischia di avere un suo costo se non ti fidi totalmente ciecamente di chi ha vinto evidentemente la gara.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Rossi.
La gara si riferisce agli impianti di distribuzione non come erroneamente poi si è corretta la il Sindaco ha detto la vendita del gas oggi il gas la vendita effettuata sul mercato libero per cui ogni cittadino può prendere qualsiasi società di vendita e contrattuale.
Il suo il suo rapporto qui stiamo parlando della gestione di un unico soggetto di tutti gli impianti di distribuzione del gas cioè dalla captazione dalla cabina fino al contatore dall' utente quindi il Comune è chiamato a bandire una gara questa gara necessiterà di un apporto tecnico non indifferente perché si tratta di valutare il cosiddetto valore industriale residuo cioè la competenza.
Che va a agli enti alle società che dismettono gli impianti noi oggi abbiamo non so 30 comuni con 6 7 società queste società dovranno dismettere questi impianti a favore di un un unico aggiudicatario e dovranno essere indennizzati per questo e quindi c'è il compito della gara è alquanto diciamo complesso dal punto di vista tecnico quindi ci sarà un unico gestore per tutti questi Comuni degli impianti.
Per quanto riguarda il monitoraggio non dovremmo distinguere ci sono delle funzioni anche che sono demandate all' Autorità per l' energia e il gas cioè nel senso che ogni gestore di impianto deve comunicare per dire i quantitativi di gas che ha comprato i quantitativi di gas che ha venduto viene vengono determinate le perdite no quindi vengono controllati gli investimenti fatti e quindi quelle sono funzioni che sono dell' Autorità per l' energia è evidente che i Comuni avranno diciamo delle delle altre funzioni se per esempio che ne so c'è un problema legato a un quartiere un qualche cosa e quindi cioè sono cose distinte.
Quindi non è diciamo la funzione di controllo del Comune non è complessiva e così problematica ecco.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il consigliere Andrea Agazzi.
Grazie Presidente chiedo scusa per l' orario ma questo è un argomento su cui non posso evidentemente stare zitto da quando è stato introdotto il decreto ambiti.
Io penso che questo Paese ha non ha di fatto un' idea di politica energetica perché è quello che ha fatto il decreto ambiti è stato da un certo punto dividere in maniera burocratica il territorio dando in maniera totalmente fasulla in gara le proprie reti da distribuire per fare cos' altro per fare cosa.
Più che altro alimentare le proprie ex municipalizzate cioè quei mostri giganteschi che noi oggi contribuiamo a mantenere e che hanno un sacco di personale hanno valore di capitalizzazione in borsa che non siamo più in grado di controllare e che di fatto l' abbiamo fatto convinti di di dire diamo in appalto diamo in gestione a queste mega società i nostri beni i nostri servizi e le faremo competere in Europa e le le porteremo a crescere anche in Europa e quindi a creare valore aggiunto nel Paese purtroppo la verità è che nessuna delle nostre ex municipalizzate tra cui annoverano la distribuzione del gas come uno dei principali servizi che offrono è in grado di andare nel mercato europeo e competere quindi di fatto noi abbiamo noi con questa cosa ovviamente non sto dando alcun tipo di responsabilità all' Amministrazione comunale di Crema ma è un commento politico di più ampio respiro questo spero sia chiaro un po' tutti questo è quello che andiamo a fare purtroppo è una presa d' atto dobbiamo fare a livello legislativo noi ci asterremo su questa considerazione perché poi ne faremo delle diverse quando questa gara verrà affidata perché abbiamo la netta sensazione di conoscere già quello che potrebbe essere uno dei possibili affidatari di questa gara riteniamo che questo non sia un sistema per creare competitività nel nostro Paese io spero che il nuovo Governo prenda prenda chiaramente questa questione di petto il Ministero dello sviluppo economico è in mano a uno dei a uno dei due vicepremier per cui io spero che questo sia uno degli aspetti che nel corso degli anni verrà.
Verrà sicuramente ritoccato questo è per dire che è vero che è una presa d' atto però per rendere anche a conoscenza tutti gli altri Consiglieri ovviamente soprattutto quelli della minoranza che dietro queste prese d' atto ci sono delle scelte politiche forti fatte negli anni precedenti che avevano un chiaro disegno industriale che poi non si è realizzato perché oggi purtroppo dopo diversi anni siamo ancora qui a cercare di raggiungere una chimera che non verrà mai raggiunta grazie.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere ha chiesto la parola il Consigliere Traghetti.
Speaker : Oratore da verificare
Grazie mi rendo conto che siano normative sovracomunali quindi nazionali e anche europee quindi pur non condividendo anche il merito della questione mi astengo non in maniera critica con questa amministrazione.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere.
Non ci sono altre prenotazioni quindi dichiaro chiusa la fase di discussione nel frattempo abbiamo avuto conferma che la gara sarà fatta dal Comune di Crema quindi come era stato detto e apro delle sole dichiarazioni di voto.
Ha chiesto la parola il consigliere Beretta.
Speaker : Oratore da verificare
Ovviamente per dichiarare che voteremo.
A favore di di di di di questa che è di fatto una presa d' atto da una convenzione presumo intervenuta tra questi Comuni che si saranno trovati sono stati obbligati casomai a stare insieme sono solo molto preoccupato della dichiarazione del Consigliere della Lega.
Che che ci ha detto che questa cosa qui avrà un vincitore cioè farmi partecipare a votare una cosa che diventa pericolosa anche per me non è giusto adesso o non dire che sia cioè ma guarda che non sto dicendo non sto scherzando c'è una dichiarazione pesante è che voglio dire se il Consigliere guarda l' esito delle gare di tutta Italia a non lo so.
C'è però voglio dire io non vorrei partecipare io spero che se c'è stata fatta per rendere il mercato concorrente per far risparmiare noi non vorrei che alla fine il risultato è che il mercato è concorrente perché chi vince comunque farà pagare ancora di più me cioè non è che due giorni fa non siano aumentate le tariffe della luce piuttosto che che che che dell' acqua no del del gas che ma anche pesantemente cioè mi ha molto preoccupato ecco dopodiché però per me questa è davvero una presa una presa d' atto.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Grazie Consigliere non ci sono altre dichiarazioni di voto quindi dichiaro chiusa la fase di dichiarazione e metto quindi ai voti la proposta di delibera favorevoli.
Speaker : Oratore da verificare
15 contrari nessuno astenuti 3 la delibera è accolta.
Speaker : Consigliere Gianluca Giossi (PARTITO DEMOCRATICO BONALDI SINDACO)
Niente ricordo quindi a tutti che attendo una conferma per il prossimo Consiglio del 15 di ottobre per le ore 16 grazie.
No vediamo il limite è quella possiamo eventualmente quella possiamo.