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C.c. Creazzo 26.09.19, ore 20.30
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Speaker : spk1
Allora buonasera a tutti diamo sono le 20 e 32 diamo inizio al Consiglio comunale prima di procedere all' appello.
Faccio un saluto proprio al nostro nuovo Segretario comunale da parte di tutto il Consiglio il dottor Graziani Renato gli facciamo un applauso.
Ecco allora passiamo al primo punto le sì l' appello scusi.
Speaker : spk2
Marras Carmela.
Giacomin Stefano Serraino Giuseppe Rigoni Manuela Giudicato Chiara Moschin Cinzia D' Andrea Massimiliano.
Corato Pierluigi.
È giusto è giustificato.
Brunello Roberta.
Santa Claus Severino.
Maselli Marco.
Il coso Nicola.
Benissimo del Sandro di Sant' Elisabetta.
Peruffo Anna ha mandato una giustificazione subito con Peck bene giustificata.
Rigotti Massimo.
I posi Francesco.
E per lattiero Monica bene.
Sono assenti.
Speaker : spk1
Allora.
Lettura e approvazione dei verbali della seduta del 23 0 7 2 mila 19 quindi sono da approvare i verbali della seduta del Consiglio comunale del 23 7 numerati dal numero 32 al numero 41 chi è favorevole.
Ci sono interventi.
Chi si astiene.
No ma Ruskin assente ma Ruskin.
Passiamo al secondo punto Approvazione del bilancio consolidato per l' esercizio finanziario anno 2 mila 18 relaziona l' Assessore Giuseppe Serraino.
Speaker : spk2
Buona sera a tutti ora vado a fare una sintesi del punto allora visto l' articolo 11 bis del decreto legislativo 118 del 2 mila 11 e successivi che così dispone gli enti di cui all' articolo 1 comma 1 redigono il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali aziende società controllate e partecipate secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato ed il bilancio consolidato di cui l' allegato numero 4 barra 4 il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato dai seguenti allegati la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa la relazione del Collegio dei revisori dei conti ai fini dell' inclusione nel bilancio consolidato si considera qualsiasi ente strumentale azienda società controllata e partecipata indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle delle altre componenti del gruppo con esclusione degli enti cui si applica il Titolo secondo.
Andiamo più avanti a seconda pagina richiamate brevemente le seguenti tabelle riepilogative parametri relativi ai conto economico stato patrimoniale esercizio 2 mila 18 e relativa soglia di rilevanza del Comune di Creazzo quindi la soglia di rischio irrilevanza per il Comune di Creazzo totale dell' attivo un milione e 154 mila 859 patrimonio netto 864 mila 447 ricavi caratteristici 228 mila 538.
Le risultanze relative al conto economico allo stato patrimoniale ed esercizio 2 mila 18 delle società degli enti partecipati del Comune di Creazzo sono.
Allora per quanto riguarda via acqua.
Che la partecipazione più significativa che abbiamo totale dell' attivo 280 milioni 235 700 e 9 di cui patrimonio netto 66 milioni 18 mila euro 388 e ricavi caratteristici 70 milioni 623 959 Agno Chiampo Ambiente 12 milioni 473 952 Patrimonio netto 374.617 ricavi caratteristici 16 milioni 16 e 51.795 poi gli altri tre partecipazioni quindi sono CEV quindi Consorzio Energia Veneto l' ATO Bacchiglione il chat sono delle partecipazioni rilevanti quindi il perimetro di consolidamento e consolidamento del Comune di Creazzo per l' esercizio 2018 e sono via acqua 2 abbiamo una quota posseduta di 1,47 per cento.
È inclusa ovviamente nel gruppo e l' inclusione dell' area con di consolidamento visto che la partecipazione superiore all' un per cento in Agno Chiampo Ambiente invece la partecipazione è inferiore all' un per cento ma la società è in house mentre per quanto riguarda gli enti strumentali partecipati e che sono lato il chat del CEV come vedete appunto che e l' ente strumentale non partecipato e non controllato in termine di maggioranza di voti esercitabili poi abbiamo delle partecipazioni indirette sono Vivere acqua e il consorzio valica ecco io mi fermo qua se ci sono domande sono a disposizione.
Speaker : spk1
Se non ci sono interventi passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è contrario.
Mobilità.
No.
Non c'è OK immediatamente seguito allora nessuna seconda votazione.
Passiamo al terzo punto Variazioni al bilancio di previsione 2019 2021 competenza e cassa.
Relaziona sempre l' Assessore Giuseppe Serraino.
Speaker : spk2
Allora come al solito vado ad illustrare quelle che sono le variazioni più significative per quanto riguarda le entrate abbiamo previsto maggiori entrate per 230.840 e dopo al punto fra due punti vedremo anche l' aggiornamento al dubbio e vediamo esattamente di che cosa si tratta poi son stati diciamo allineati e con l' andamento della gestione le maggiori entrate per oneri di urbanizzazione secondaria per 40.000 euro e la maggiore entrata per costo di costruzione per 20.000 euro e le entrate da perequazioni urbanistica per 20.000 euro.
Per quanto riguarda le spese e le spese più significative sono l' eliminazione della previsione di spesa per i lavori di realizzazione dello sportello polifunzionale cittadino per 36.706 euro.
E lo stesso è la spesa per arredamenti attrezzature per la realizzazione dello sportello per 20.000 euro.
E.
Visto che l' opera che era stata prevista per l' anno 2019 slitterà probabilmente in estate 2020 quindi giustamente l' Ufficio Ragioneria ha pulito e questi capitoli di spesa e li ripresenterà col prossimo bilancio di previsione di dicembre ecco poi altre.
Le spese significative sono le maggiori spese per servizi cimiteriali affidati in appalto e poi vediamo.
L' accantonamento anzi il rifacimento muro di sostegno in via Campigna Nardi questo è stato una sorpresa perché abbiamo avuto questo evento ovviamente l' ufficio tecnico si è premurato subito di andare ad affidare i lavori per il ripristino di questo muro di contenimento poi è l' accantonamento a investimenti diversi per una quota di entrata di alienazioni di dubbia realizzazione entro l' anno per 207.654 euro allora io ricordo che nel DUP di ancora.
Questa primavera quest' estate era stato inserito l' alienazione del terreno di via Masera ora siamo a fine settembre e l' alienazione è difficoltosa giustamente l' Ufficio Ragioneria ha pensato di accantonare ad investimenti diverso e questa alienazione se abbiamo invece la fortuna di riuscire ad alienare il bene ben venga sarà subito impiegato ad altri investimenti.
E la norma prevede tra l' altro l' accantonamento del 10 per cento delle entrate da alienazioni per ridurre il debito questa è una norma inserito negli ultimi decreti ministeriali che prevedono appunto questa modalità per ridurre il debito ecco l' abbiamo già sperimentato 6 7 anni fa e quella volta il Comune di Creazzo ha estinto parzialmente.
Speaker : spk1
Mi sembrava sui 70 80.000 euro quindi non grossissima cifra però l' impegno l' abbiamo fatto il canone del leasing del palazzetto ecco mi fermo qua se ci sono domande sono a disposizione.
Speaker : spk2
Prego Consigliere De Alessandris.
Io vorrei porre l' attenzione su tre variazioni una relativamente alle spese maggiori indennità al Sindaco agli Assessori 13.008 91 di cui fine mandato 6 3.
91,18 quando questa Giunta andrà a regime con i 12 mesi abbiamo una maggiore spesa di oltre 24.000 euro annui.
Chiedo in particolare agli Assessori dello Sport ma Ruskin e anche l' Assessore di Doni quali interventi particolari iniziative e progetti ci saranno da giustificare visto che abbiamo perso l' offerta 2 per 1 che abbiamo visto abbiamo avuto fino adesso e anche vista la recente manifestazione dello sport che rispetto agli altri anni era giù di tono rispetto agli anni precedenti.
Poi.
Abbiamo una variazione in diminuzione di 2000 euro.
Per le iniziative della Consulta giovani già vista in corso Consiglio che era morta nel 2017 scomparsa anche nel DUP 2020 2022 non viene neanche citata pace all' anima sua e quindi capire appunto dall' assessore Di Donna quali saranno queste iniziative visto che avrà anche 2000 euro in meno di risorse ne rimangono 20.200.
Noi abbiamo appunto la eliminazione dello sportello polifunzionale come parlava prima relazionava l' assessore Serraino rinviato programmazione e 20 22 e che era stato tanto esaltato al Giornale di Vicenza ci sarà tra qualche mese inizia proprio l' articolo fra qualche mese lo sportello polifunzionale del Comune di Creazzo sarà realtà.
Allora volevo delle spiegazioni in merito a queste tre variazioni più dettagliate se è possibile.
Speaker : spk1
Allora iniziamo per ordine per quanto riguarda le maggiori indennità e sindaco della giunta bisogna fare un un discorso completo e inquadrare effettivamente il problema nel senso che è fuorviante considerare nei costi soltanto le indennità che vengono riconosciute al Sindaco e alla Giunta perché oltre a questo ci sono anche altre variabili che incidono complessivamente nel costo della Giunta degli Assessori mi spiego meglio allora ci sono le indennità e poi c'è anche il rimborso al datore di lavoro ad esempio.
Nel caso di Sindaco che diciamo è dipendente di un' azienda privata il Comune deve riconoscere per norma un rimborso spese al datore di lavoro in questo caso il Sindaco essendo un lavoratore un lavoratore dipendente e avendo chiesto l' aspettativa nulla diciamo viene riconosciuto come indennità e quindi il rimborso al datore di lavoro perché non avrebbe senso quindi da questo lato qua ci sarà un grosso risparmio poi per quanto riguarda l' indennità di fine mandato questa è prevista per norma una volta che viene che il Sindaco conclude un mandato quindi cinque anni cinque anni questo gli viene riconosciuto per noi appunto ecco quindi questo è il motivo.
Esatto dal punto di vista normativo è questo l' unica cosa che cambia rispetto al mandato precedente con il Sindaco Giacomin è un Assessore in più ricordo che questa Giunta potrebbe anzi Sindaco mi scusi potrebbe nominare per norma o un altro ex assessore e quindi rispetto diciamo alla Giunta la composizione del mandato diciamo scaduto in primavera c' era la possibilità di nominare due assessori e la norma lo prevede il sindaco Maresca ne ha rispetto alla Giunta precedente ne ha nominato uno in più ecco questo è per quanto riguarda il costo.
Complessivo della Giunta quindi bisogna con conteggiare.
E capire effettivamente il costo della Giunta prendendo tutti questi valori e non limitandosi soltanto il costo singolo del Sindaco e della Giunta.
Passo al per quanto riguarda lo sportello polifunzionale allora sportello polifunzionale è un progetto che l' ex Sindaco Giacomin a.
Speaker : spk2
Stimolato caldeggiato da diversi anni l' abbiamo posto la nostra struttura e da un po' di tempo che ci stiamo appunto ci stiamo ragionando dopodiché non il Sindaco Giacomina ha avuto la secondo me la lungimiranza di non cadere nell' errore che ha fatto il Comune di Vicenza ancora l' anno scorso quando l' ex Sindaco Variati in fretta e furia ha voluto comunque inaugurare il suo sportello polifunzionale affrettando i lavori non facendo formazione al personale e affrettando tante procedure tant' è che dopo senza entrare nel merito poi del successivo sindaco si è fatta una mezza passo indietro sia dal punto di vista logistico anche sia dal punto di vista funzionale quindi giustamente l' ex sindaco Giacomini si è fermato ha preso una pausa di riflessione e ponendo la questione alla prossima Giunta è giusta e giustamente è che il prossimo sindaco in carica ecco e dal punto di vista.
E proprio di formazione di risorse umane e anche di struttura e strutturazione e di tutti i processi e abbiamo ritenuto che quest' anno 2019.
Era molto affrettato avventato partire con lo sportello polifunzionale anche perché abbiamo delle assenze per malattie che son tornate proprio il mese scorso quindi partivamo già con degli handicap significativi a livello di risorse umane poi dal punto di vista logistico sono necessari alcuni mesi per completare lo sportello polifunzionale perché comunque al piano terra bisogna ridisegnare la logistica del piano e quindi sono Cesari dei tempi dopodiché bisognerà anche lavorare molto sui sistemi informatici in modo da riuscire a dare dei servizi da remoto a più utenti possibili e ovviamente anche questo presume dei tempi tecnici quindi la nostra previsione facendo cercando di far bene le cose è quella di partire estate giugno 2020 questo è il motivo per cui tutti.
I capitoli relativi al 2019 sono stati movimentati e sono stati puliti dalle somme che erano state stanziate a bilancio 2019 ecco questo era il motivo.
Speaker : spk1
Sapevo immaginavo che indicativamente queste fossero le risposte in modo il fine mandato lo davo per cioè non l' ho contestato perché il fine mandato che ai 24.000 rimangono non mi ha risposto però spero che mi risponderanno adesso sui loro progetti quelli che ci sono da fare e non mi si venga a dire che la legge consente mettere anche altri due Assessori quello k che subentra oltre alla legge un discorso di responsabilità di etica e senso civico un altro esempio potrebbe dire la legge consente anche di prelevare l' acqua contaminata dai FAS per irrigare i campi ma questo ne parleremo in un' altra momento però la legge lo prevede quindi facciamolo allora nel DUP documento unico di programmazione che è il principale strumento di guida strategica operativa del mandato dell' Amministrazione presentato a luglio.
Non sempre cioè non c'è nessuna nuova iniziativa il programma per quanto riguarda giovani addirittura non c'è neanche una relazione sul programma giovani ci sono a disposizione erano a disposizione sia nel 19 20 21 22 e 22.200 io non so se lei l' ha sicuramente l' avrà preso in esame il dubbio visto appunto che il suo assessorato per dirmi quali sono le iniziative che visto che è stata tolta anche la Consulta giovani quindi le rimangono 20.200 euro a disposizione.
Per quanto riguarda invece lo sportello polifunzionale d' accordissimo che le cose in fretta non si fanno però allora non si fanno neanche questi articoli per farsi belli ogni giorno sul giornale perché già al 21 luglio quando è uscito questo articolo si sapeva benissimo che là là non sarebbe mai partito entro qualche mese perché non c' era il bando bando aggiudicazione pubblicazione predisposizione dei contratti un cronoprogramma di 90 giorni quindi si poteva evitare di fare questo articolo in 21 luglio.
Adesso aspetto le risposte.
Speaker : spk2
Volevo solo fare.
Così per arricchire la discussione due incisi la prima quanto per quanto riguarda gli Assessori.
Le assicuro Consigliere che.
Reggere un' Amministrazione come ho fatto con quattro assessori.
È veramente difficile.
Le spiego sembrerà banale e questo ovviamente le persone normali non lo sanno ma in Giunta si fanno i piani ferie in modo che si possa anche in estate convocare una Giunta d' urgenza che ci siano i numeri.
E ogni fine settimana c'è sempre un Assessore di riferimento per quelli che possono essere gli urgenze amministrative non capita in tutti i Comuni perché molte volte si va.
E come in qualsiasi realtà le turnazioni e richiedono un minimo di soggetti altrimenti voglio dire è proprio non ci se la fa.
Io so che il gruppo consiliare che attualmente siede alla mia sinistra è composto da da persone diciamo.
Di di fresca esperienza però se ci fosse qualche consigliere datato saprebbe che io questo elemento l' avevo già sottolineato dicendo non so fino a quando ce la farò ecco questa solo per sottolineare un fatto per quanto riguarda il la il discorso dello sportello unico guardi.
L' aspetto tecnico.
È abbastanza voglio dire.
E risolvibili stessimo perché non è che stiamo parlando di fare una piramide di Egitto insomma stiamo parlando di una ristrutturazione interna per cui tecnicamente gli uffici hanno già delle delle abbozzato delle possibili soluzioni naturalmente.
Fare il contenitore e magari.
Inaugurare il contenitore senza che il conte il contenuto sia adeguatamente preparato ecco mi sembrava inopportuno in tutta la la cronistoria che lei ha citato mancava un elemento.
Che è stata anche l' avvicendamento del Segretario comunale ecco una come lei sa sicuramente il capo della struttura del Comune è il Segretario comunale che è virtualmente diciamo la persona che.
Dà un parere di illegittimità sulle pa sulle sulle diciamo sulle delibere ma è anche la persona di esperienza e professionalmente preparata io lo dico sempre ho fatto sono stato seduto al suo posto per dieci anni come consigliere di minoranza e ho fatto dieci anni Sindaco ciò non di meno mi considero sempre un dilettante perché chi amministra che poi fa anche un altro lavoro eccetera eh no non è mai il suo lavoro diciamo a tempo pieno per quanti conoscenze abbia è giusto pertanto che ci sia un capo struttura l' avvicendamento di questa figura determinante ha determinato un ulteriore ritardo l' ipotesi quando è venuto fuori quella quella diciamo quell' articolo.
Era di.
Aprire gli sportelli a gennaio.
E.
Ci sono state e il l' Assessore Serraino parlava di malattie rientri anche da mettere in età per cui proprio ma malattie non sono però.
E di conseguenza c'è stato bisogno di ritarare è stata fatta proprio l' altro giorno un incontro con la consulenza per Maggioli per fare il punto della situazione e di conseguenza adesso si ripartirà.
Diciamo interloquendo con gli uffici per quello che sono diciamo.
Ilan le modalità A I.
Diciamo il la il canovaccio da da dare allo sportello unico perché bisogna vedere quali servizi vanno dati nel senso che.
C'è già un' idea di massima c'è già un' idea di massima è pacifico che più servizi si riesce a mettere a sportello unico meglio visto la la la la il tipo di apertura che questo avrà meglio sarà per il cittadino e di conseguenza anche qui c'è un po' di forzatura con gli uffici perché.
Lei sa che con le strutture bisogna fare un po' il gioco delle parti è così insomma ecco tutto questo ha determinato a ogni buon conto io me ne assumo totalmente la responsabilità perché.
Ero convinto non ho fatto bene o fatto male ero convinto che.
Premesso che quando si partirà comunque si dice spiccherà per una struttura che parte nuova avrà sicuramente diciamo un periodo necessario un periodo di rodaggio però a contenere questo periodo di rodaggio perché prima si è fatta una adeguata affiancamento alle alla formazione e voglio dire è una cosa che ritengo necessario chiedo scusa se era solo per illustrare la situazione.
Speaker : spk1
Buonasera niente allora i 2000 euro di Consulta.
Speaker : spk3
Giovani visto che entro la fine dell' anno ovviamente non verrà non c'è modo di la Consulta giovani ho visto bene di girarmi allo nel capitolo del per andare a rimpinguare il capitolo per la rassegna teatrale autunno inverno.
Per quanto riguarda la programmazione ho diverse cose in cantiere che sto programmando e contavo proprio di esporle magari a uno dei primi incontri della costituenda Commissione Cultura cioè adesso non penso sia il caso di fare l' elenco qui di tutte le mie iniziative dei prossimi mesi.
Dico l' ultima cosa e basta allora per la precisazione.
Nel dubbio i 22.200 euro 2000 per i giovani 2000 sono legati alla Consulta Giovane gli altri 20.000 sono spese di gestione diretta degli impianti sportivi per pagare le bollette di energia elettrica quindi io penso che non si sia presa neanche.
Il tempo di vedere nel suo programma come sono stati.
Come sono stati assegnati i costi e le risorse.
Quelle sono spese ordinarie previste nelle varie convenzioni per cui missione Giovani.
Se rientrano per lei pagare le bollette degli impianti sportivi nella missione Giovani guardi ben venga.
Suggerisca pure la risposta.
Ci sono altre domande.
Allora passiamo alla votazione deve rispondere l' Assessore allo Sport ma Rasfin scusa.
Speaker : spk2
Buonasera allora rispetto alla manifestazione della Giornata dello Sport un po' sotto tono e concordo con lei consigliere penso sia stato complice un po' anche il tempo considerato che invece le associazioni sportive hanno partecipato tutte come negli anni precedenti.
E comunque se c'è qualcosa da migliorare è chiaro che è una proposta che non c'è non è che indipendentemente venga risposta vien venga predisposta tale e quale sempre se c'è qualcosa da migliorare insomma senz' altro lo prenderemo in considerazione.
Per quanto riguarda il lavoro dell' assessorato ci sarà un momento dedicato appunto per quello che che sarà programmato posso dirle che al momento in questi mesi è stato un lavoro forte di coordinamento con le diverse associazioni sportive.
Di verifica per affinché tutte le attività siano rivolte soprattutto agli iscritti locali ai ragazzi agli adulti a seconda delle attività.
E poi ecco c'è anche altro che non mancherò di esporre quando è l' occasione opportuna quindi il lavoro insomma è stato importante in questi mesi grazie a lei.
Speaker : spk3
Ci sono altri interventi allora passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è contrario.
Speaker : spk2
Di attesa.
Speaker : spk3
Per l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Chi si astiene.
Speaker : spk2
Chi è contrario.
Un attimo solo che prende nota.
Speaker : spk3
Allora passiamo al punto numero 4.
Speaker : spk1
Approvazione.
Speaker : spk3
Quinta integrazione Nota di aggiornamento del Documento unico di Programmazione DUP 2019 2021 relaziona sempre l' Assessore Serraino.
Speaker : spk1
Allora il Piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per il triennio 2019 20 21 è stato previsto all' interno del DUP 2019 2021 sezione 11 le variazioni del patrimonio nel corso dell' anno a seguito di ulteriori valutazioni e approfondimenti sono state individuate ulteriori beni che potrebbero essere oggetto di alienazione.
Punto numero 1 un terreno di proprietà comunale ubicato in via Piazzola un mappale 1664 superficie 1774 in gettati o di 2.
Punto numero 2 un' area urbana di proprietà comunale ubicata in via Palazzolo mappale 16 71 superficie 461 metri quadri in ZTO F 4.
Punto numero 3 in complessi immobiliari di proprietà comunale destinato ad attività florovivaistiche composto da fabbricati e terreni ubicato in via Carpaneda mappale 19 87 metri quadri e mappale 11 16 e l' intera consistenza 1295 metri quadri a tal fine sono state richieste ottenute dall' Agenzia delle Entrate Ufficio.
Speaker : spk2
Del Territorio di Vicenza le relative stime ed è più probabile valore di mercato di beni con il presente provvedimento si propone di aggiornare il piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per il triennio 2019 20 21 inserendo i beni sopra elencati con il valore attribuito all' Agenzia delle Entrate Ufficio del territorio di Vicenza ecco se ci sono domande sono a disposizione.
Speaker : spk1
Allora se non ci sono domande passiamo subito alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è contrario.
Per l' immediata eseguibilità.
Facciamola lo stesso per l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è contrario.
Passiamo al punto 5 istanza di proroga del termine quinquennale del vigente Piano interventi relativo alla gettati o di espansione ai sensi dell' articolo 18 Co 18 comma 7 bis della legge regionale 11 2004 controdeduzione alle osservazioni relaziona il vicesindaco Stefano Giacomin prego.
Speaker : spk2
Allora.
Qui farò due parti in commedia perché.
Le osservazioni e le controdeduzioni dovevano essere lette dall' architetto Testolin che però come ho corso in un incidente che si è.
Si è fatto male insomma è assente per malattia e di conseguenza comunque credo che.
I termini della discussione possono essere abbastanza chiari allora premesso che l' articolo 18 della legge regionale 23 del 23 aprile 2004 numero 11 norme per il governo del territorio in materia di paesaggio definisce puntualmente il procedimento di formazione efficacia e varianti del Piano degli interventi e che lo stesso piano è adottato e approvato dal Consiglio comunale in applicazione dell' articolo 42 comma 2 lettera b del testo unico degli enti Locali che attribuisce appunto al Consiglio comunale le competenze in materia di pianificazione urbanistica e territoriale.
Ed evidenziato che in applicazione dei commi 7 e 7 bis del succitato articolo 18 decorsi cinque anni dell' entrata in vigore del Piano decadono le previsioni relative alle aree di trasformazioni o espansioni soggetti a strumenti attuativi non approvati ma che per le stesse previsioni gli aventi titolo possono richiedere al Comune la proroga del termine quinquennale tale proroga può essere autorizzata previo versamento di un contributo determinato in misura non superiore all' un per cento del valore delle aree considerato ai fini dell' applicazione dell' IMU.
Considerato che il primo Piano degli Interventi del Comune di Creazzo ha recepito tutte le previsioni urbanistiche attuative del precedente PRG è stato approvato con delibera del Consiglio comunale numero 9 del 27 febbraio 2014 divenuto efficace in data 20 marzo 2014 la scadenza delle stesse trova il suo compimento a far data dal 21 marzo 2019.
Il provvedimento proposto all' ordine del giorno riguarda appunto una richiesta di proroga ai sensi dell' articolo 18 comma 7 bis della legge regionale 11 del 2004.
In particolare la richiesta presenta presentata da alcuni proprietari delle particelle catastali censite al foglio 9 del Comune di Creazzo trattasi in specie di istanza di proroga formale.
In data 7 marzo 2019 con nota protocollo 5228 dalla ditta Carraro Giuseppe Cerato gelminiano Viero sì vi è vero Silvio.
Vantin e qui sono specificati insomma i mappali e le metrature poi Van Vantin Lino e colombara Rosa poi Cortese Enrico Cortese Romina e Frigo Severina poi Cortese Giuseppina Filippi Giampietro e Filippi.
Speaker : spk1
Luigi.
E.
Invece con successiva nota 5500 e 6 anche dei signori Schiavo Annarita Schiavo Vincenzo Schiavo lidio Schiavo Antonio Schiavo Francesco parti.
Proprietaria delle particelle appunto evidenziate nella mia relazione.
Le previsioni urbanistiche oggetto della richiesta di proroga sono quelle definite dall' articolo 34 delle NTA ovvero quelle che definiscono le modalità attuative della zona territoriale omogenea G 1 B in località spessa.
Appare utile evidenziare che non tutte le proprietà ricadenti nell' ambito territoriale su citato hanno richiesto la proroga della previsione urbanistica invero alcuni proprietari hanno richiesto da qualche anno che le proprie particelle catastali ai sensi dell' articolo 7 della legge regionale 4 2015 varianti verdi per la riclassificazione aree edificabili siano private delle potenzialità edificatoria loro riconosciuta dallo strumento urbanistico e sia loro assegnata la destinazione agricola rinunciando così a qualsiasi potere edificatorio annesso alle loro proprietà vi ho fatto avere quel foglio lì perché risulta più evidente in verde sono.
Le proprietà che non hanno richiesto la proroga e che invece avevano chiesto precedentemente la variante verde e le altre in giallo invece tutte quelle che hanno richiesto la proroga.
Pur a fronte di istanze presentate pure a fronte di istanze presentate in prossimità della scadenza del termine di efficacia delle previsioni di espansione del Piano interventi fissata nel ventun marzo 2019 sono stati avviati i procedimenti amministrativi necessari per la verifica delle richieste pervenute al protocollo comunale e cura e curate le istruttorie dalle quali sono emersi motivi ostativi che gli uffici hanno prontamente comunicato ai richiedenti come previsto dall' articolo 10 bis della legge 2 e 41 del 90 i quali non consentono di accogliere favorevolmente la richiesta di proroga.
Le motivazioni che sostanzialmente riguardano il rigetto delle istanze afferiscono ad una mancata sottoscrizione nei termini di vigenza della previsione urbanistica fissata con il primo Piano degli interventi ovvero entro il 21 marzo 2006 e 19 da parte di tutti gli aventi titolo ovvero di tutti i proprietari delle particelle catastali ricomprese nell' ambito zonizzato del primo Piano degli interventi come z di o di 1 B ovvero parte della proprietà delle particelle catastali.
Dell' ambito territoriale Z di oggi 1 B ha reiterato la richiesta ai sensi articolo 7 della legge 4 2015 varianti verdi per la riclassificazione aree edificabili affinché le proprie particelle siano private della potenzialità edificatoria loro riconosciuta dallo strumento urbanistico e sia loro assegnata la destinazione agricola rinunciando così a qualsiasi potere edificatorio annesso alla loro proprietà.
Appare così evidente che la richiesta di proroga della provvigione urbanistica approvata con il primo Piano degli Interventi relativo nella ZTO D 1 B mancando l' adesione da parte di alcune proprietà si configura come non come proroga sic et simpliciter della pianificazione preesistente bensì come una modifica sostanziale alla previsione del primo Piano degli interventi ad oggi decaduta ai sensi del comma 7 dell' articolo 18 della legge regionale 11 del 2004 in quanto l' attuazione delle richieste ricevute comporta una modifica sostanziale delle precedente pianificazione mutando nell' ambito la superficie il perimetro e di conseguenza montando così le dotazioni di standard nonché tutti i restanti parametri urbanistici definiti dalle NTA.
Pertanto ritenendo tutte le succitate modifiche.
Proprie del procedimento previsto come da dal comma 8 dell' articolo 18 della legge 11 del 2004 ovvero assoggettate alla procedura di variante al Piano degli Interventi si rimanda ogni determinazione in merito alla richiesta alle richieste.
In merito alle richieste chiedo scusa ad una successiva nuova pianificazione del territorio comunale.
Alle comunicazioni previste dall' articolo 10 bis della legge 2 e 41 del 90 alcuni richiedenti.
In data 18 4 2019 con protocollo 9278 e in data 24 4 2019 con protocollo 9583.
Sì 9278 chiedo scusa hanno fatto pervenire le proprie osservazioni.
Tali osservazioni sono sottoposte al Consiglio per le proprie controdeduzioni evidenziando che la presente seduta vista anche l' importanza della materia trattata risulta essere la prima utile dopo le elezioni amministrative tenutesi nel Comune di Creazzo alla quale è succeduto il periodo di non attività estiva da parte del Consiglio comunale.
Allora.
Naturalmente Testolin lo faccio io.
E continuo sarà data pertanto esposizione di ogni osservazione seguendo l' ordine cronologico di presentazione delle stesse come da tabella di seguito esposta al termine della presentazione di ciascuna osservazione si procederà alla discussione e alla votazione sulla stessa infine si procederà alle votazioni finali.
Riassuntive sull' esito delle decisioni riguardanti le osservazioni sulla proroga sull' approvazione del presente provvedimento che appunto il provvedimento deliberativo di rigetto di richiesta della proroga.
Ecco ricordo a tutti i Consiglieri che l' articolo 19 della legge 3 agosto del 99 numero 2 6 5 e l' articolo 78 commi 2 e 4 della legge 2 6 7 del 2000 dispongono che gli amministratori di cui all' articolo 78 comma 2 devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini fino al quarto grado come quando ci sono i piani regolatori o i piani interventi.
L' obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti nominativi o di carattere normativi o di carattere generale quali i piani urbanistici se non in casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta tra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell' amministratore o di parenti e affini fino al quarto grado.
Nel caso di piani urbanistici ovvero la correlazione immediata e diretta di cui al comma 2 sia stata accertata con sentenza passata in giudicato le parti.
Di strumento urbanistico che costituivano oggetto della correlazione vengono annullate e sostituite mediante nuova variante urbanistica parziale nelle more dell' accertamento di tale stato di correlazione immediata e diretta tra il contenuto delle deliberazioni e specifici interessi dell' amministratore o di parenti o affini è sospesa la validità delle relative disposizioni del Piano urbanistico questa è una formula di rito che viene citata ogni volta che parliamo di.
Scelte di tipo urbanistico.
Allora l' osservazione numero 1 vi dico brevemente che è stata presentata dai signori Schiavo Annarita Vincenzo gli dio Antonio e Francesco.
Il contenuto è questo la ditta richiede che la proroga della previsione urbanistica esclusivamente per la parte di proprietà.
Allora richiedono la proroga della previsione urbanistica esclusivamente per la parte di proprietà ritenendo non necessario se non irrilevante che vi sia la richiesta di tutti i proprietari di terreni ricadenti nell' ambito zonizzato D 1 B D 1 B la cui attuazione è regolamentata dall' articolo 31 delle vigenti NTA.
La controdeduzione predisposta dall' ufficio è questa.
Appare evidente che la richiesta di proroga della previsione urbanistica approvata con il Piano degli interventi relativi alla Z di oggi 1 B mancando l' adesione da parte di alcune proprietà si configura non come proroga dell' attuale ambito bensì come una modifica sostanziale alla previsione del primo Piano degli interventi ad oggi decaduta ai sensi articolo 7 del comma 7 articolo 18 della legge 11 del 2004.
Per soddisfare le richieste ricevute infatti si dovrebbe modificare complessivamente l' intero ambito inteso come area il perimetro e di conseguenza il dimensionamento delle dotazioni a standard nonché tutti i restanti parametri urbanistici definiti dalle vigenti NTA tutte modifiche proprie del procedimento previsto dal comma 8 dell' articolo 18 della legge 11 del 2004 in vigenza della previsione urbanistica ovvero del procedimento di formazione del piano di interventi previsto dal comma 1 e 2 dello stesso articolo.
L' istanza in ogni caso potrà essere valutata nel prossimo Piano degli interventi.
Sì significhi significa altresì che l' osservazione esplicita ulteriormente la volontà dei signori Schiavo di ottenere proroga esclusivamente per il proprio ambito di riferimento senza che alcuna disponibilità a sobbarcarsi l' eventuale onere di proroga delle previsioni urbanistiche riferite anche alle aree dei soggetti che non hanno richiesto la proroga e che hanno invero tenuto un comportamento incompatibile con la proroga delle previsioni urbanistiche richiedendo come abbiamo già detto prima piuttosto l' approvazione della cosiddetta variante verde per le aree di loro proprietà.
Istanza di proroga così come ribadita nell' osservazione è perciò solo per l' area degli istanti senza fornire peraltro alcuna indicazione in ordine alla ridefinizione dell' ambito e alla sua autosufficienza dal punto di vista urbanistico.
Oltre a non consentire all' amministrazione un' adeguata istruttoria per il ritardo con cui essa è stata presentata solo dieci giorni dalla scadenza del 21 marzo.
Perciò.
E potendo perciò venir decisa essa è stata presenta.
Chiedo scusa solo quando l' efficacia delle previsioni del piano interventi sarebbe comunque decaduta ex lege ma si coordina altresì con le finalità della cosiddetta legge del consumo del suolo la 14 del 2017 posto che a fronte anche.
Della grazie.
Legge regionale che ha assegnato a ciascun Comune il quantitativo di suolo consumabile già pubblicata ed efficace nel momento in cui è stata.
Effettuata la richiesta di proroga l' approvazione della proroga di un piano di un piano che i privati sin qui non sono stati in grado di attuare finirebbe così col consumare pressoché tutto il quantitativo di suolo consumabile assegnato al Comune di Creazzo in spregio alle fondamentali regole di par condicio e di concorrenza che la stessa legge regionale del 2017.
Impone all' assegnazione di nuovi diritti edificatori oltre che in spregio al potere di pianificazione urbanistica del Comune che verrebbe per effetto della proroga sostanzialmente vanificato e assoggettato alla volontà unilaterale.
Ora io leggo anche la seconda osservazione dopodiché faccio una breve considerazione personale e poi passiamo alla discussione e al voto.
Allora l' osservazione numero 2 invece è presentata dai signori che leggete Carraro Cerato Viero Vantin Colombara Cortese.
Enrico e Romina Frigo e Cortesi Giuseppina nonché dai signori Filippi Giampietro e Luigi.
La ditta che richiede la proroga della previsione urbanistica ha integrato l' istanza della previsione urbanistica con una procura generale perché in prima istanza una ditta aveva formulato solo una parte dei proprietari invece poi ha dimostrato che era in possesso di una procura che consentiva di rappresentare l' intera proprietà.
Allora.
A premi.
Prendendo atto che la ditta Sato non ha richiesto alcuna proroga della previsione urbanistica vigente la ditta richiedente ritiene in ogni caso la non sottoscrizione da che la non sottoscrizione da parte della ditta Sato sia marginale e ribadisce la richiesta di proroga della previsione urbanistica.
La controdeduzione è simile alla precedente la richiesta di proroga della previsione urbanistica approvata con il primo Piano degli interventi relativamente alla zona di oggi 1 B mancando l' adesione da parte di alcune proprietà proprietà si configura non come proroga dell' attuale ambito bensì come una modifica sostanziale della previsione del primo Piano degli interventi ad oggi decaduta ai sensi del comma 7 articolo 18 legge 11 del 2004.
Per soddisfare le richieste ricevute infatti si dovrebbe modificare complessivamente l' intero ambito inteso come area il perimetro e di conseguenza il dimensionamento e le dotazioni a standard nonché i restanti parametri urbanistici delle vigenti NTA tutte modifiche proprie del procedimento previsto dal comma 8 dell' articolo 18 della legge regionale 11 del 2004 in vigenza.
Della previsione urbanistica ovvero del procedimento del Piano interventi previsto dal comma da dai commi 1 e 2 dello stesso articolo.
Istanza in ogni caso potrà essere valutata nel prossimo Piano degli interventi.
Si significa altresì che l' osservazione pur non chiarendo se sia la volontà degli stampi ottenere l' approvazione della proroga relativa all' intero ambito.
E non solo sulle aree di loro proprietà non prevede alcuna disponibilità da parte di privati di sobbarcarsi l' eventuale onere di proroga delle previsioni urbanistiche riferite anche alle aree di soggetti che non hanno richiesto la proroga e che hanno un vero ottenne ha tenuto un comportamento incompatibile con la proroga della previsione urbanistica richiedendo piuttosto una provvisione l' approvazione del cosiddetto Variante verde per le aree di loro proprietà.
L' istanza di proroga così come è ribadita nelle osservazioni e perciò ha non solo per la per l' area degli istanti.
Senza fornire peraltro alcuna indicazione in ordine alla ridefinizione dell' ambito e alla sua autosufficienza dal punto di vista urbanistico oltre a non consentire all' amministrazione una adeguata istruttoria sempre per il ritardo con cui è stata presentata e analogamente a quanto è stato illustrato in precedenza.
Questo.
Allora.
Che sono appunto i 14 giorni prima della scadenza.
Questo mai si coordina altresì con le finalità della previsione a così le detta legge il consumo del suolo e la 14 2017 posto che a fronte della.
Normativa a sé che ha assegnato a ciascun comune il quantitativo di suolo consumabile già pubblicato ed efficace nel momento in cui è stata richiesta della proroga l' approvazione della proroga di un piano che i privati sin qui sono stati in grado di ha non sono stato in grado di attuare finirebbe col consumare pressoché tutto il quantitativo del suolo consumabile assegnato al Comune di Creazzo in spregio alle fondamentali regole di par condicio e di concorrenza che è la stessa che.
È la stessa legge regionale 14 del 2017 a imporre nell' assegnazione di nuovi diritti edificatori oltre che in spregio al potere di pianificazione urbanistico del Comune che verrebbe per effetto della proroga sostanzialmente vanificato e assoggettato alla volontà unilaterale del privato.
Allora.
Due come capite bene sono diciamo i punti rilevanti il primo.
È.
Qui siamo di fronte a un comparto che aveva una previsione urbanistica.
Ah la norma prevede che questo comparto può richiedere la proroga ma può richiedere la proroga solo se l' intero comparto e non se andiamo a modificare perché altrimenti ci troviamo a fare un' operazione urbanistica che richiede le normative dell' urbanistica cioè abbiamo bisogno di fare quello che si fa nel corso un piano interventi una valutazione tecnica.
Un passaggio in Consiglio comunale con doppia lettura eccetera eccetera eccetera perché ci troviamo di fronte a un nuovo piano.
La ragione peraltro è speculare al fatto che nel corso delle osservazioni precedenti da parte di le persone segnate in verde che chiedevano il passaggio a variante verde non era stata possibile all' epoca accogliere quella richiesta di passaggio a variante verde perché avrebbe scomposto il piano e avrebbe creato un danno alle altre proprietà perché voi capite che una fetta messa orizzontalmente.
Determina una difficoltà progettuale completamente diversa a quello che era il piano diciamo originariamente fornito.
Peraltro stiamo parlando.
Di.
Piano spessa che io ho visto presentare con modalità diverse eccetera già dalla precedente Amministrazione e di conseguenza vuoi anche la la la problematica determinata dalla dalla crisi economica e finanziaria che ha colpito diciamo il nostro Paese come gli altri e non ha trovato finora la presentazione di nessun interesse concreto di conseguenza presentazione di progettualità effettive su questo piano e su questa previsione urbanistica.
E non ultimo l' ho citato per ultimo però va rilevato che.
In base alla nuova legge sul consumo del suolo il Comune di Creazzo ha complessivamente la possibilità di costruire su circa 100.000 metri quadrati.
Di conseguenza la il comparto di cui stiamo parlando sono 79.000 metri quadrati arrotondiamo 80 voi capite l' 80 per cento dell' intera potenzialità edificatoria che avrebbe il Comune di Creazzo ha il che voglio dire in una normale trattativa di piano di interventi richiederebbe anche una logica perequativa di tipo completamente diverso perché c' era la legge della domanda e offerta e di conseguenza la il fatto che le aree edificabili siano in termini molto più contenuto tant' è che la legge sul consumo del suolo parla anche di una concorrenzialità.
Bisogna vedere quali sono e quali sono i motivi che ci diciamo a portano a fare una scelta urbanistica anziché un' altra ecco queste sono diciamo a mio avviso motivazioni profonde.
E serie che non ci consentono di accogliere la richiesta di proroga.
Non si esclude come è stato citato peraltro che.
Qualora ci fossero.
Diciamo richieste precise.
Qualora ci fossero richieste precise in un prossimo futuro con gli strumenti urbanistici in nostro in nostro possesso perché voglio dire qui in nostro possesso queste richieste potrebbero anche essere valutate ora stiamo parlando di una A di un blocco diciamo che risale nella sua concezione ad alcuni anni fa.
Che è stato reiterato nei vari nei vari piani perché così era previsto perché il papà era normale che prevedesse la reiterazione delle previsioni del precedente piano regolatore come era normale che il pieno il nuovo piano degli interventi reiterati Fo ritirasse quanto.
Il primo Piano degli Interventi ritirasse quanto nel nel PRG era previsto voglio dire.
Queste.
Ricordo anche solo per nota di cronaca come ho detto sia.
La Conferenza dei Capigruppo che nel gruppo consiliare e in altre realtà del nostro Comune vi hanno visto la decadenza del piano perché con il 21.
Marzo sono decaduti anche altri piani.
E non ci sono state su quelli richieste di proroga ecco.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Sono qui per le vostre domande.
Ci sono domande.
E allora se non ci sono domande io passerei propongo al Segretario la votazione per punto.
Osservazione 1 osservazione 2 e poi e poi finale.
Allora chi è favorevole.
E diciamo alla rigetto dell' osservazione numero 1 presentata dai signori Schiavo Annarita Schiavo Vincenzo Schiavo DiDio Schiavo Antonio Schiavo Francesco.
Per le motivazioni.
Espresse nelle controdeduzioni dall' ufficio tecnico chi è favorevole al rigetto alzi la mano.
Chi si astiene.
E chi è contrario.
In modo analogo.
In modo analogo passiamo alla votazione sull' osservazione numero 2 presentata in questo caso dei signori Carraro Giuseppe Cerrato Gelmini Viero Silvio Vantin Lino Colombara Rosa Cortese Enrico Cortese Romina Frigo Severina Cortese Giuseppina Filippi Gianpietro e Filippi Luigi sempre.
In virtù delle controdeduzioni predisposte dall' ufficio tecnico.
Speaker : spk2
Che è contrario all' accoglimento di questa osservazione.
Chi si astiene.
E chi invece.
È contrario alla posizione dell' Amministrazione insomma.
E ora facciamo un' unica votazione finale sull' intera delibera.
Che deve esserci una doppia votazione perché c'è l' immediata esecutività eseguibilità Segretario.
Allora prima votazione su sulla delibera proposta dall' Amministrazione che dopo il pistolotto mi son fatto do per letta chi è chi è favorevole.
All' accoglimento diciamo di questa delibera.
Chi si astiene.
Chi è contrario.
E per l' immediata eseguibilità chi è favorevole.
Chi si astiene.
E chi è contrario.
Bene adesso bevo un goccio d' acqua.
Speaker : spk1
Okay.
Punto 6.
Allora passiamo al punto 6 ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 94 del 13 8 2019 avente per oggetto variazione d' urgenza al bilancio 2019 2021 relaziona l' Assessore Giuseppe Serraino.
Speaker : spk2
Allora con deliberazione della Giunta comunale numero 94 del 13 agosto 2019 avente per oggetto variazione d' urgenza al bilancio di previsione 2019 2021 sono state apportate delle variazioni alle dotazioni del bilancio relativo all' esercizio in corso a norma dell' articolo 42 secondo comma lettera b del decreto legislativo 2 6 7 18 agosto del 2000 le variazioni sono di competenza del Consiglio comunale a norma dell' articolo 175 del medesimo decreto la Giunta comunale può adottare in via d' urgenza le variazioni al bilancio da sottoporre a ratifica consiliare entro il termine perentorio di sessanta giorni successivi a pena di decadenza e comunque entro il 31 dicembre dell' anno in corso se a tale data che scaduto il predetto termine.
Vado ad illustrare quelle che sono le variazioni più significative allora 11.118 euro sono gli interventi di manutenzione straordinaria di impianti sportivi nel senso che sono i lavori che si stanno concludendo al Polisportivo e dove sono state fatte delle lavorazioni in più rispetto a quello che era stato previsto.
E poi altra variazione sono 7000 e C 6000 euro più IVA quindi 7612 euro per un incarico legale per un ricorso al TAR Veneto.
Poi abbiamo 1500 euro per un fondo per le spese CTU.
Ecco poi.
Abbiamo sono stati inseriti una serie di contributi erogati dalla Regione Veneto per quanto riguarda le scuole per l' infanzia.
6000 euro per quanto riguarda i maggiori lavori necessari per i lavori al piano antincendio dell' edificio della sede municipale.
E poi abbiamo.
12.000 euro per i lavori di pulizia che sono già stati.
Infatti alla scuola elementare Ghirotti dopo i lavori appunto dei due cantieri che si sono congrui anzi uno si sta per concludere qua in questa settimana.
Uno per quanto riguarda l' antisfondamento e l' altra la messa in sicurezza dei solai e l' altro scusate l' impianto di riscaldamento dell' ala nord bene mi fermo qua se ci sono domande sono a disposizione.
Speaker : spk1
Ora se se non ci sono domande passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è contrario immediate.
Speaker : spk2
Se non ratifica.
Speaker : spk1
Hanno sbagliato dice sì va bene.
Allora dice il Segretario che le ratifiche non possono essere va bene.
Melius abundare quam deficere dicevano i latini.
Speaker : spk2
Quindi perché non variazione è stata usata d' urgenza già eseguita e fatta.
Speaker : spk1
Va bene allora passiamo al punto numero 7.
Speaker : spk2
Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 101 del 29 8 2019 avente per oggetto variazione d' urgenza al bilancio 2019 2021 relaziona sempre l' Assessore Serraino.
Speaker : spk1
Allora vi risparmio la premessa che è la medesima del punto precedente la variazione riguarda la necessità di aumentare la somma di 10.150 euro per la difesa legale in riferimento a dei ricorsi che sono stati depositati sia al TAR di Venezia e presso e anche al Tribunale Civile di Vicenza ecco tutto qua se ci sono domande siamo a disposizione.
Speaker : spk2
Ci sono domande allora passiamo alla votazione chi è favorevole.
Chi si astiene.
Chi è.
Favorevole.
Quindi 4 4 astenuti chi è contrario.
Perfetto ok.
Allora io mi scuso ma devo lasciare il Consiglio comunale perché ho un impegno istituzionale presso la sede dei Carabinieri del resto.
Mi hanno appena anche chiamato perché mi stanno aspettando quindi invito il vicesindaco ad andare avanti con i punti buona serata a tutti.
Speaker : spk1
Va bene il punto 8 è un ordine del giorno presentata dall' Unione province d' Italia la provincia di Vicenza a fine giugno ha trasmesso l' ordine del giorno che si sottopone all' esame dell' approvazione in questo Consiglio in data odierna in questo ordine del giorno di Unione province d' Italia associazione che riunisce le province italiane intende sensibilizzare il Governo affinché si considerino le province quali enti strategici per presidiare il territorio e il Parlamento affinché sia ripreso il dibattito sul futuro delle province ponendo fine all' incertezze che hanno attraversato tali enti in questi ultimi anni.
Questa Amministrazione condivide i contenuti e le finalità di questo ordine del giorno sottopone dunque all' approvazione del Consiglio ricordando che il presente atto non necessita di parere di regolarità tecnica e contabile stante la sua natura politica e programmatica e non comporta impegni di spesa solo come nota a margine io ricordo son stato consigliere provinciale quando c'è stato proprio il cambio con la pe passaggio alle elezioni in diretta.
Presso la Presidenza della provincia retta dal Sindaco Variati e abbiamo toccato con mano.
Quelli che sono stati purtroppo.
I tagli che l' allora Governo Monti ha perpetrato.
Sulle province e gli effetti si sono visti perché poi purtroppo sono stati fatti tagli di bilancio ma non sono state ritoccate le competenze per cui le province continuavano le competenze sulle strade provinciali e sugli istituti superiori ma una provincia come quella di Vicenza il cui bilancio era di circa 100 milioni di euro totalmente finanziato da tasse provinciali cioè da Roma non arrivava un penny si è trovata con 40 milioni di euro in meno dall' oggi al domani perché dalla Tesoreria centrale dello Stato se erano trattenute ecco se questo modo di fa tornare i conti e poi non meravigliamoci se se le strade e provinciali.
Ancora una volta che quelle comunali e sono messi un po' così così ecco per cui.
Lupi che rappresenta tutte le province italiane si sta muovendo ecco io abbiamo ritenuto di.
Dare una certa rilevanza portandolo in Consiglio e non con una semplice delibera di Giunta.
Ci sono interventi.
Passerei allora alla votazione per alzata di mano chi è favorevole a questo ordine del giorno.
Chi si astiene e chi è contrario.
Bene.
Allora il punto 9 è un' interrogazione.
In merito alla delibera numero 26 del 25 giugno 2019 prego il gruppo consiliare che l' ha presentata di leggerla e.
Speaker : spk2
Poi.
Buonasera.
Il Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo in riferimento alla delibera di Consiglio in oggetto e al fatto che la stessa delibera non fa alcun.
Speaker : spk1
Riferimento agli atti di indirizzo ai sensi della legge regionale 23 aprile 2004 numero 11 articolo 45 ter comma 6 lettera f definiti con delibera di Giunta regionale DGR numero 2037 del 23 dicembre 2015 in particolare con l' allegato A che riguarda espressamente la composizione funzionamento e durata della Commissione locale per il paesaggio bensì cita tra le norme il DPR 380 barra 2001 testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.
Chiede se sia prevista una distinzione organizzativa fra chi svolge le istruttorie paesaggistiche e chi svolge le istruttorie edilizie urbanistiche e come questa distinzione e articolata se chi è titolare di firma dei provvedimenti paesaggistici autorizzazione paesaggistica sia il medesimo tecnico che è titolato alle firme dei pre permessi a costruire e a costruire edilizi o se tali funzioni siano distinte ed eventualmente da quale data se sono distinti.
Grazie.
Speaker : spk2
Allora rispondo io.
In merito alla interrogazione che abbiamo appena ascoltato si premette che l' articolo 146 comma 4 del decreto legge 42 del 2004 codice per i beni culturali e del paesaggio stabilisce in via generale che l' autorizzazione paesaggistica costituisce atto autonomo.
E presupposto rispetto al permesso.
Di costruire o altri titoli legittimanti l' intervento edilizio urbanistico.
La disposizione di legge è stata chiarita in misura determinante dalla sentenza 2784 del 5 giugno del 2015 emessa dal Consiglio di Stato sezione sesta avente ad oggetto una forma di commissione delle funzioni di commistione chiedo scusa di commistione delle funzioni edilizie urbanistiche e paesaggistiche che si verificava nell' organizzazione interna del Comune di Verona.
Detta sentenza ha precisato che gli enti destinatari della delega alla funzione autorizzatoria in materia di paesaggio dispongano di strutture in grado di assicurare un adeguato livello di competenze tecnico-scientifiche nonché di garantire la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico edilizia orbene il Comune di Creazzo già a partire dal 2011 ben prima della summenzionata sentenza aveva organizzata la separazione dell' attività istruttoria prevedendo due distinti responsabili del procedimento che curavano rispettivamente le istruttorie in materia urbanistica edilizia e quella paesaggistica entrambi i provvedimenti finali emessi venivano sottoscritti dal responsabile dell' area tecnica recentemente la sentenza del TAR Veneto 452 del 2018 ribadiva e precisava come il firmatario.
Del provvedimento paesaggistico dovesse risultare in tutto e per tutto una figura diversa e distinta dal sottoscrittore del provvedimento edilizio.
Risultando necessario provvedere all' individuazione di una figura avente le competenze tecnico professionali necessari per la sottoscrizione i permessi di costruire relativamente alle istanze collegate alle pratiche sottoposte ad autorizzazione paesaggistica di cui al decreto legislativo 42 del 2004 il rilascio è affidato unicamente all' architetto Andrea Testolin.
Con decreto numero 51 del 18 febbraio del 2019 è stata conferita detta specifica responsabilità chiedo scusa vi rilascio affidato unicamente all' architetto Andrea Testolin con decreto 51 è stata invece conferita detta specifica responsabilità al geometra Massimo commenti pertanto per effetto di quanto sopra riportato laddove vengono depositati istanze per immobili ricadenti in zona sottoposta a vincolo legislativo.
Influire su del decreto legge 42 del 2004 è prevista una distinzione organizzativa tra chi svolge istruttorie paesaggistiche ed emette la relativa autorizzazione affidata unicamente all' architetto Andrea Testolin e chi svolge au istruttorie edilizie ed emette permesso di costruire affidato unicamente ai tecnici dell' ufficio edilizia privata e al geometra Massimo Chimenti tali dissi tale distinzione è vigente dall' anno 2011 e per quanto riffa Agua per quanto riguarda la fase istruttoria delle pratiche e da febbraio del 2019 per quanto riguarda la sottoscrizione dei relativi provvedimenti.
Non so se è abbastanza chiaro allora dal 2011 le istruttorie sono comunque portate avanti da due tecnici diversi e ogni buon conto.
Le l' architetto Testolin fino al 2006 per quel periodo firmava entrambi i provvedimenti dopo che è emersa.
La necessità di distinguere anche i processi autorizzatori e non soltanto istruttori.
Si è provveduto a distinguere le due figure che devono sottoscrivere i due provvedimenti distinti uno quella paesaggistica in capo alla l' architetto Testolin quella edilizia in capo alla geometra Chimenti e questo perché perché il geometra Chimenti in quanto il geometra ha competenze edilizie ma non avrebbe competenze paesaggistiche invece l' architetto ti sto lì in quanto architetto anche competenze paesaggistiche.
Così mi è stato spiegato così.
Io ve ne do una copia così avete anche modo di analizzarla.
Procediamo oltre e il punto di.
Speaker : spk1
Su.
Speaker : spk2
Chiedo scusa il Segretario mi suggerisce che essendo un' interrogazione da parte vostra o c'è una presa d' atto o una dichiarazione di soddisfazione oppure ci pensiamo su insomma ecco.
Speaker : spk1
Allora prendiamo atto e analizziamo un attimo quello che è stato scritto e poi al limite ci.
Provvederemo al limite a fare nuove osservazioni grazie.
Ah assolutamente giusto vero grazie.
Speaker : spk2
Bene allora.
Il punto 10 è Mozione presentata dal Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo.
In data 29 agosto.
E avviso di convocazione per le adunanze ordinarie prego.
Speaker : spk1
Grazie.
Speaker : spk2
Allora richiamato l' articolo 38 dello Statuto comunale approvato con delibera numero 149 del primo agosto del 91 e successive modifiche che dichiara l' elenco degli argomenti da trattare nelle adunanze ordinarie e straordinarie è pubblicato all' albo comunale rispettivamente nei cinque giorni e nei tre giorni lavorativi precedenti la riunione.
Visto l' articolo 35 del Regolamento del Consiglio comunale.
Adottato con delibera numero 83 del 9 dicembre 2004 che riporta l' avviso di convocazione per le adunanze ordinarie deve essere consegnato ai Consiglieri almeno cinque giorni prima della riunione.
Dato che la finalità di entrambi i documenti è quella di mettere i consiglieri nella condizione di accedere all' analisi dei documenti al fine di preparare nei dovuti modi le sedute del Consiglio comunale anche ricorrendo agli uffici comunali negli orari consentiti si chiede di sottoporre a valutazione a votazione l' armonizzazione degli articoli 38 dello Statuto per la parte chiamiamola ordinaria.
E 35 del Regolamento del Consiglio inserendo per entrambi l' aggettivo lavorativi accanto all' indicazione dei cinque giorni precedenti la riunione al fine di poter disporre di un tempo adeguato per l' analisi della documentazione in discussione e per l' eventuale accesso e riscontro presso gli uffici comunali.
Speaker : spk1
Grazie.
Speaker : spk2
Bene rispondo io alla mozione all' articolo 38 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 testo unico sull' ordinamento degli enti locali e rinvia al Regolamento sul funzionamento del Consiglio.
Speaker : spk1
Comunale.
Speaker : spk2
Nel quadro dei principi stabiliti dallo Statuto dello Statuto comunale la disciplina delle modalità per la convocazione per la presentazione e la discussione delle proposte l' articolo 35 del vigente Regolamento comunale sul funzionamento del Consiglio prevede i termini dei cinque giorni per la consegna degli avvisi di convocazione delle sedute ordinarie termine che di norma deve essere rispettato anche per la consegna degli avvisi di convocazione delle sedute straordinarie dello Statuto comunale l' articolo 38 disciplina i termini per la pubblicazione all' albo comunale dell' elenco degli argomenti da trattare in Consiglio termini previsti in cinque giorni precedenti per le sedute ordinarie e in tre giorni lavorativi per le sedute straordinarie normalmente i termini di pubblicazione all' albo pretorio e di consegna degli avvisi di convocazione i consiglieri coincidono la norma del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale di Creazzo come moltissimi altri regolamenti riprende una norma sui termini di convocazione dei Consigli contenute all' interno del testo unico della legge comunale e provinciale del 1915 mantenendone la previsione la giurisprudenza formatesi su questa norma molto molto datata e successivamente nei regolamenti comunali adottati in virtù del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 ha calcolato ha sempre affermato scusate che tali termini siano da considerare liberi ossia che in essi non vada calcolato né il giorno iniziale di consegna dell' avviso né il giorno finale in cui si deve in cui si tiene la seduta nel calcolo dei termini se nulla è previsto si computano anche i giorni festivi i termini sopra indicati sono sempre stati ritenuti ragionevoli condivisi dalla giurisprudenza si ritiene che l' inserimento dell' aggettivo lavorativi lavorativi accanto alle indicazioni dei giorni in considerazione del fatto che i giorni devono essere liberi amplierebbe eccessivamente il termine per la convocazione dei Consigli comunali e ciò a scapito della funzionalità dell' organo stesso ecco poi anch' io vi do copia della risposta.
Allora in buona sostanza questa è una mozione va votata.
E il la la richiesta.
Del gruppo consiliare.
Si ritiene.
Sia di difficile accoglimento perché a volte operativamente.
Bisogna fare dei Consigli eccetera e questi termini già a volte operativamente vanno stretti c'è sempre stato devo dire lo sforzo comunque soprattutto quando parliamo di tematiche di un certo rilievo perché poi un conto è la variazione di bilancio quasi una o un automatismo e quando ci sono di dare ai Consiglieri informazioni per tempo e questa è anche la funzione delle Commissioni consiliari che andremo a costituire in modo che ci sia una continuità di conoscenze di approfondimenti sui temi amministrativi che andiamo a trattare.
Prego Consigliere.
Speaker : spk1
Allora se il Consiglio viene fatto di giovedì per noi non è alcun problema.
Mentre per i Consigli precedenti che venivano fatti di martedì avevamo un problema logistico perché ben sapete che è successo che ci avete dato le pagine pari e non le dispari e di conseguenza c' era la convocazione urgente non si poteva non ci si poteva preparare perché non ci si poteva preparare perché gli uffici sono chiusi dal venerdì pomeriggio e quindi andavamo in difficoltà se.
Il Consiglio si decide di farlo al giovedì per noi non c'è alcun problema abbiamo il tempo sufficiente per.
Speaker : spk2
Io spero anche che adesso.
L' invio con pecca e l' accesso al sito.
Nessuno de devo dire la verità mi sono cimentato oggi pomeriggio anch' io per vedere perché sono ancora un analfabeta informatico mi son fatto stampare il malloppo non cioè no non voglio fare il primo della classe e eh sì e cercheremo di organizzarci per fare se possibile Consiglio della giovedì come era in precedenza ecco.
Va bene allora noi dobbiamo passare a questa votazione e di conseguenza la proposta dell' amministrazione è quella di.
Non accogliere la richiesta presentata con la mozione presentata dal Gruppo Lista Civica per Creazzo in.
Speaker : spk1
Data 29 agosto 2019 e avente come oggetto avviso convocazione per l' ordinanza ordinaria che propone che.
I cinque giorni lavorativi in buona sostanza.
Allora.
Chi è favorevole all' accoglimento della proposta del Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo alzi la mano.
Chi è contrario all' accoglimento della proposta del Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo alzi la mano.
Chi si astiene.
Immediata esecutività.
Speaker : spk3
Sembra niente.
Speaker : spk1
Sto perdendo allenamento segretaria.
Allora c'è una seconda mozione presentata sempre dal Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo composizione Commissione territorio ambiente e cultura prego.
Speaker : spk3
Sì grazie.
Richiamato l' articolo 2 del Regolamento comunale sull' istituzione e funzionamento della Commissione Territorio Ambiente approvato con delibera del Consiglio comunale numero 6 del 4 febbraio 2016 che dichiara la Commissione composta ha dal Sindaco o suo delegato b da un numero di membri pari ai Gruppi consiliari esistenti la proporzionalità viene garantita riconoscendo ad ogni componente un peso proporzionale a quello che il singolo gruppo rappresenta all' interno del Consiglio.
Infine ci dalla responsabile dell' area competente per materia o suo delegato visto che nella scorsa legislatura la minoranza dei gruppi consiliari era rappresentata da tre membri senza che questo cambiasse il peso del voto della maggioranza rappresentata dal Sindaco o suo delegato e da un membro della sua lista dato che per analogia questo è stato il medesimo criterio per la composizione della Commissione cultura e che tale modifica garantisce una maggior trasparenza e partecipazione democratica rispettando maggiormente il peso proporzionale ricevuto dal voto degli elettori la Lista Civica per Creazzo chiede di ammettere la presenza in ciascuna delle due Commissioni di tre membri come nella passata legislatura o almeno due mantenendo un peso di voto proporzionale all' esito delle elezioni o aumentando il numero dei membri della maggioranza in Commissione grazie.
Speaker : spk1
Si interviene e l' Assessore che è legato.
Speaker : spk3
Chiedo scusa di dopo.
Speaker : spk2
Con deliberazione numero 7 del 29 gennaio 2015 si istituiva la Commissione permanente Territorio ed Ambiente che veniva regolamentata con successiva deliberazione consiliare numero 6 del 4 febbraio 2016 le Commissioni a termini dell' articolo 9 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale sono composte in modo da assicurare il criterio di proporzionalità tra i gruppi consiliari nel rispetto di tale fondamentale principio di democrazia nella delibera di Consiglio comunale numero 7 del 29 gennaio 2015 sopra richiamata si sceglieva di costituire la commissione di un numero di membri pari al numero dei Gruppi consiliari presenti all' interno del Consiglio e ciò con il duplice obiettivo di evitare la costituzione di Commissioni numero amen numeri numericamente ridondanti e di garantire la presenza all' interno della commissione di un rappresentante per ogni gruppo consiliare la proporzionalità richiesta dallo Statuto e dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale viene assicurata riconoscendo ad ogni componente un peso proporzionale a quello che il singolo gruppo rappresenta all' interno del Consiglio in analogia questo criterio è stato utilizzato anche per la costituzione della Commissione Cultura si ritiene che la proposta di aumentare il numero dei membri di ciascuna delle Commissioni permanenti in rappresentanza dei gruppi presenti in Consiglio non sia condivisibile in quanto aumenterebbe la numerosità dei componenti delle stesse senza un reale beneficio sotto il profilo della partecipazione democratica rimanendo infatti invariati i pesi in sede di voto ciascun membro di ogni Gruppo consiliare e già di per sé un rappresentante del gruppo stesso e come tale sintesi e portavoce di una posizione sugli argomenti esaminati non si ritiene condivisibile l' idea di modificare un sistema che assicura la partecipazione all' interno di tali Commissioni ogni volta che varia la composizione del Consiglio è preferibile mantenere una norma che funzioni con ogni diversa composizione del Consiglio e non sia piegata al mutare delle rappresentanze grazie.
Speaker : spk1
Prego Consigliere.
Speaker : spk2
Io faccio riferimento al fatto che un gruppo magari composto non pensiamo da tante persone ma cinque un lavoro di gruppo di cinque persone considerando che ci possono essere anche delle assenze sia più produttivo rispetto a un gruppo di tre persone.
Faccio l' esempio anche delle riunioni capogruppo non ho mai avuto il piacere di vedere il signor Maselli Marco le riunioni facciamo sempre un tête-à-tête tra io e Serraino.
Infatti anche me infatti mio marito è andato via.
Quindi.
Non vorrei che dopo si riducessero a.
A un solo ad una formalità di fatto perché non c'è un' effettiva partecipazione questo garantirebbe una partecipazione più attiva.
Speaker : spk1
Secondo me voglio dire divo.
Intervengo solo sull' esperienza passata.
Le Commissioni perché ci siano devono funzionare e l' allargare il numero determina anche poi la difficoltà rituale che e la con la la Commissione diventa costituita validamente se ci son persone poi cominciano le defezioni e anche quello diciamo crea un problema.
Speaker : spk2
La.
Speaker : spk1
Il il dibattito invece che può essere utile è quello che solo in parte si è fatto nella scorsa legislazione di.
Affrontare.
Tema alcune tematiche.
E.
Ascoltando invitando perché questo dovrebbe essere anche lo scopo di una Commissione perché lo scopo di una Commissione è duplice il primo è quello di esprimere un parere.
Sugli atti che vanno in Consiglio quello è il primo scopo di conseguenza è un canale di comunicazione aggiunto.
Con i Gruppi consiliari in modo che.
Diciamo alcune tematiche vengano.
Approfondite in maniera sufficiente.
Così che quando una determinata argomento viene portato all' attenzione del Consiglio comunale questo ha già un parere espresso dalla Commissione che può essere un parere favorevole all' unanimità o un parere favorevole solo perché magari il gruppo di maggioranza è stato favorevole ma non favorevole da parte del Gruppo di minoranza secondo lavoro però che si può fare una Commissione è quello di.
Assumersi diciamo anche un po' di lavoro istruttorio parlavamo prima della Consulta giovani abbiamo visto che è andata via via affievolendosi per una serie di ragioni e di conseguenza la Commissione può anche.
Fare le cosiddette audizioni cioè invitare delle persone sentire in modo da relazionale poi il Consiglio su determinati temi e indirizzarlo su quelli che possono essere le soluzioni ecco questo è una un secondo diciamo a un secondo metodo che consentirebbe voglio dire.
È la un ampliamento di dibattito su temi specifici e evitando però che i numeri.
Di di partecipazione poi rendono difficili i lavori la Commissione stessa perché perché all' atto pratico io mi ricordo per esempio.
Trovarci con.
Argomenti all' ordine del giorno che devono essere discussi in Consiglio comunale.
Ricordo che il nostro Comune non ha l' obbligo delle Commissioni e di conseguenza anche la struttura nostra parlo di dipendenti non erano abituati a prendersi il tempo perché la cosa fosse vagliata anche dalla Commissione perché vuol dire allungare un attimino sto procedimento perché mentre oggi è sufficiente che ce l' abbia pronto per il momento della convocazione.
Se questo argomento deve essere portato al vaglio della Commissione devo pure predisporlo ha almeno una settimana prima perché devo fare un passaggio in Commissione eccetera fare il passaggio in Commissione e trovarsi magari su una Commissione dove c' erano tre membri di meno di di di minoranza e un membro di maggioranza che erano presenti magari soltanto due persone e di conseguenza a una Commissione che teoricamente non sarebbe stata con i numeri proprio per poterla esprimere ecco e questo è un problema perché poi abbiamo una dilatazione per cui.
Anch' io concordo con la linea che ha espresso la gli Assessori di Doni.
Pur tuttavia dico.
C'è lo spazio per quanto riguarda l' aspetto istruttorio.
E per quanto riguarda alcune alcune tematiche che possono essere affrontate in.
In Commissione.
È anche vero poi lei ricorderà che proprio non più tardi dell' altro giorno ci siamo trovati e siccome c' era una cosa anche di una certa delicatezza ho detto consigliere le venite pure insomma no ecco no.
Speaker : spk2
Ma in un rapporto.
Speaker : spk1
Voglio dire di normale collaborazione nulla osta che se viene letto.
Il Consigliere Li Gotti nella Commissione cultura ma su un determinato tema e i consiglieri posi dice mi piacerebbe.
Partecipare che possa partecipare è pacifico che il nucleo però di validità è rappresentato dai due consiglieri che andiamo a eleggere questa sera è una cosa diversa.
Speaker : spk2
Allora.
E.
Speaker : spk1
Qui si tratta di votare una mozione proposta dal Gruppo consiliare abbiamo appena sentita.
La la proposta del Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo e abbiamo anche sentito le ragioni espresse dall' Assessore di doni per il mantenimento diciamo di numeri cui i pesi specifici che viene assegnato come da regolamento già passato al vaglio del Consiglio comunale.
Allora passiamo alla votazione chi è a favore ci sono altri interventi no perché non vorrei essere io l' altro giorno statuti.
Ne eravamo in una conferenza dell' Agno Chiampo mi ha detto che sono troppo sbrigativo dico forse perché non vorrei essere tacciato da sbrigativo e allora passiamo alla votazione chi è favorevole all' accoglimento della mozione presentata dal Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo.
Perfetto chi è contrario all' accoglimento della mozione presentata dal Gruppo consiliare Lista Civica per Creazzo.
Chi si astiene.
Speaker : spk2
Ecco ora.
Speaker : spk1
Ci sono c'è la l' elezione prego.
Speaker : spk2
Visto che il prossimo punto all' ordine del giorno.
Relazione diretta con la mozione appena appena presentata chiediamo la possibilità al Segretario di.
Trovarci un minuto come gruppo consiliare per capire come agire.
Grazie.
Speaker : spk1
Abbiamo ciascuno di noi ha due bigliettini.
Passiamo alla prima votazione dove deve essere indicato un nominativo.
Per la Commissione consiliare permanente Territorio.
E Ambiente.
Chiederei ai due Capigruppo così facciamo o di fare gli scrutatori così per brevità.
Scrutatori avanti Segretario.
Speaker : spk2
Maselli.
Maselli.
Peruffo Anna.
Maselli.
Marco Maselli.
Le.
Peruffo Anna.
Maselli.
Maselli Marco.
Maselli.
Anna Peluffo Maselli.
Hanno aperto.
Eh.
Speaker : spk1
Diciamo diciamo i divieti.
Speaker : spk2
Il.
Servizio se si quando dice.
Speaker : spk1
Risultano pertanto eletti nella Commissione permanente Territorio Ambiente il signor Di Peruffo Anna e Maselli Marco.
Passiamo ora alla Commissione CUN permanente cultura.
Deve fare il giro un' altra volta.
Speaker : spk2
La signora Sabrina.
Speaker : spk1
Scrutatori grazie.
Risultano pertanto eletti i signori.
Brunello Roberta e Francesco Maria ipnosi.
Allora qui il Consiglio sarebbe.
Concluso solo che questa mattina è arrivata un' interrogazione.
Urgente allora.
Naturalmente.
Questo ha determinato un certo diciamo lavoro da parte degli uffici anche di ricerca per poter cercare di dare una risposta immediata visto che c' era il.
Diciamo il Consiglio questa sera ecco allora prego il gruppo leggere l' interrogazione pervenuta questa mattina e poi l' Assessore delegato darà la risposta.
Speaker : spk2
Il riferimento è noto inquinamento da FAS anche delle nostre acque superficiali e sotterranee le quali vengono utilizzate sia da professionisti del settore che ad uso domestico per l' irrigazione di colture e fatti recenti accaduti sul nostro territorio sono di rilevante interesse pubblico.
Riscontrato che il Comune di Creazzo pur beneficiando dell' acqua potabile proveniente da Vicenza grazie all' inquinamento prodotto dalla rima stessa sede dell' emittente nel 1976 è uno dei Comuni che presenta le acque superficiali e sotterranee più inquinate da FAS della Regione.
Si chiede se l' Amministrazione comunale si è costituita parte civile o intende costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico di diversi imputati per i reati di avvelenamento di acque destinate all' alimentazione e disastro ambientale FAS come ha fatto anche il Comune di San Bonifacio pure lui classificato in zona arancione grazie.
L' Amministrazione comunale di Creazzo preso atto della recente costituzione in giudizio presentata dai Comuni ricadenti nella cosiddetta fascia rossa di continua di contaminazione da sostanze per fluoro chili che contro la società Metelli S.r.l. responsabile della contaminazione delle acque di falda e delle acque superficiali di parte del territorio regionale comunica che sta valutando la possibilità di costituirsi parte civile nel processo penale che la procura di Vicenza instaurerà nei confronti dei responsabili legali della società Mitelli S.r.l. considerato che non persiste un danno per la salute della propria popolazione in quanto tutte le abitazioni ricadenti sul territorio comunale sono allacciate all' acquedotto e che lo stesso si approvvigiona da pozzi non inquinati oltre che per il fatto che anche i Comuni contermini anch' essi ricadenti in fascia arancione non hanno ad ora manifestato la volontà di costituirsi.
Speaker : spk1
Prego sì.
Speaker : spk2
Allora al momento siamo soddisfatti della risposta però vogliamo ricordare che appunto che i tempi sono veramente stretti e che comunque.
Sì è una cosa da non sottovalutare.
Speaker : spk1
Grazie bisogna anche valutare il rapporto costo-beneficio ecco su questo allora io vi ringrazio si conclude qui il Consiglio comunale e do solo un' informazione ai consiglieri e.
Metà ottobre probabilmente il 17 verrà fatto un altro Consiglio comunale.
E giovedì e giovedì.
D' accordo buona serata a tutti e grazie.