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C.c. Creazzo 23.9.2025, ore 20.30
TIPO FILE: Video
Revisione
Allora, buonasera a tutti cominciamo con l'appello, prego, Segretario buonasera, allora rischia Carmela Serraino Giuseppe.
Maraschin, Cinzia giacomin, Stefano Brunello, Roberta Gerosa, Erica d'Andrea, Massimiliano Corato Pierluigi, è assente, giustificato, assente, ingiustificato, poi bassanese, Ivano Maselli, Marco.
Minniti Margherita, per l'Enrico.
Bombarde Andrea.
Alfonso Paolo Peruffo, Anna altri casi ho visto, quindi è assente, giustificata, De Alessandris Elisabetta idem, assente giustificata, Gaianigo, Francesca prego, Sindaco.
Sono da approvare i verbali della seduta del Consiglio comunale dello scorso 29 7 e 2025, numerati progressivamente dal numero 31 al numero 35. Se non ci sono domande, prego Consigliere grazie.
E lo abbiamo già detto nelle altre in altre sedute, noi voteremo astenuti, questa delibera per un motivo molto semplice manca sempre della convocazione del chiamiamolo tavolo di discussione per le modifiche del regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, quindi in attesa di questo anche perché sia da una parte che dall'altra si parlava di modifica abbastanza importante al Regolamento stesso. Non ci sentiamo di approvare sic et simpliciter questa delibera, quindi noi ci asteniamo. Grazie, allora passiamo alla votazione. Chi è favorevole?
Chi si astiene.
E allora fermi un attimo, quindi un astenuto.
Okay secondo PUN allora secondo punto all'ordine del giorno Ratifica delibera di Giunta comunale numero 83 del 12 otto 2025 avente per oggetto variazione d'urgenza al bilancio esercizio 25 27. Relaziona il vicesindaco, prego.
Se possono sia una questione di natura formale, sempre riguarda riguardante, diciamo, il procedimento di approvazione di questa delibera allora, come vedete, ci state ad approvare una variazione urgente al bilancio di previsione e trattasi di un iter evidentemente amministrativo, che si compone di più atti tra loro indipendenti ma tra loro collegati tra questi atti c'è il parere obbligatorio del revisore contabile il quale, come potrete vedere dall'allegato, ha detto una cosa sbagliata.
Ovverosia lui esprime parere favorevole alla proposta di deliberazione di giunta comunale numero 54 del 20 maggio 2025 avente ad oggetto variazione d'urgenza al bilancio di esercizio, eccetera, eccetera. Mi ha fatto un copia incolla praticamente di una precedente approvazione. Purtroppo noi andiamo a approvare una delibera di Giunta comunale che si chiama 83 ed è del 12 agosto questa delibera di Giunta comunale e purtroppo non ha oggetto variazione al bilancio di esercizio, ma a oggetto. La partecipazione di minori in condizioni economiche svantaggiate, alle attività dei centri ricreativi estivi e non è neppure adottata 20 maggio, ma 27 maggio. Allora la nostra proposta quale, essendoci un errore evidentemente non solo formale, cioè non solo una svista e diciamo numerale, ma anche una, una, un errore sostanziale perché ha sbagliato proprio tutto chiediamo che venga sospesa.
Questa delibera perché così il revisore correggere l'errore e siamo a posto perché sennò si rischia di approvare un documento che secondo noi è viziato sia formalmente che sostanzialmente grazie.
Ha espresso il parere favorevole del revisore, quindi la possiamo votare se posso dire, secondo noi è viziata, ripeto, non solo formalmente qui non siamo in materia civilistica, come mi insegna la collega Gerosa, per cui un atto può stare in piedi anche se una parte è un po' così perché facciamo dalla volontà delle parti si capisce l'intento ma qui non c'è una volontà delle parti, qui c'è un atto amministrativo, c'è un iter amministrativo, adesso è perfetto che domani noi non ci saremo più, ma qualcuno potrebbe impugnarla.
Quindi, secondo noi sarebbe meglio, ma questo non è formale nel senso che forse ripeto forse un errore, diciamo di pura forma c'è numerico numerico dice va, beh okay, se sbaglio mi importa perché la volontà espressa, ma purtroppo l'oggetto di quella delibera e un altro è, come dicevo, prima partecipazione di minori e le condizioni economiche svantaggiate, le attività ricreative, quindi, insomma, non è proprio in base alla variazione di bilancio, quindi basterebbe semplicemente rinviare di una settimana 10 giorni anche solo per.
Chiedo scusa.
Eh sì, corretto però la la ratifica per legge, cioè l'ordinamento degli enti locali, prevede che la medesima venga ratificata entro 60 giorni dall'adozione, il termine ultimo il 12 ottobre, cioè si corre il rischio magari di non poter convocare un Consiglio comunale, io ritengo che nella regione ma è un mero vizio di forma perché al di là dell'aspetto chiaramente formale dell'oggetto che sicuramente afferisce ad altra deliberazione è chiaro che la volontà dei Revisori il parere è favorevole.
Io sono sono d'accordo quando diceva l'avvocato Bombarda del consigliere Bombarda, perché di solito un aspetto procedurale c'è un riferimento, c'è un richiamo chiaramente da una deliberazione che non afferisce alla deliberazione che all'ordine del giorno e perché la deliberazione all'ordine del giorno è la numero 83 del 12 agosto però è chiaro che voglio dire trattasi di mero errore formale rispetto al quale è è buono e cioè la la il parere del revisore è favorevole.
Care e va bene, ho capito, il 12 ottobre non è domani mattina, ma si potrebbe fare, ma comunque non importa il secondo noi ripeto la violazione non solamente forme vizio non è solamente formale perché ripeto, fosse un semplice copia e incolla potremmo, ma è sostanziale proprio perché, come ha detto lei Segretario riguardo a un oggetto diverso e secondo noi quindi è formalmente iniziato, io mi permetterei di riservarci noi voteremo contrario. Evidentemente questa variazione di bilancio, ma riservandoci di eventualmente verificare la questione con gli organi di controllo contabile e con un rappresentante del Governo qui sul territorio. Grazie.
Allora la ritiriamo entro il 12 ottobre, facciamo un Consiglio comunale anche per un ciò, è in autotutela, la ritiriamo, però è chiaro che il revisore dei conti ha espresso il proprio parere su una deliberazione, noi abbiamo trasmesso, cioè non è che ne abbiamo trasmesso la deliberazione a cui fa riferimento il revisore che ha proprio afferisce ad un altro oggetto, non è una variazione di bilancio, però, se vogliamo rifare il welfare, vogliamo convocare nel nostro Consiglio,
Questa qui sì.
Allora, approvazione, bilancio consolidato, esercizio finanziario 2024 relaziona il vicesindaco, osserva Nina.
Allora, visto l'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 2011, che così dispone, gli enti di cui all'articolo 1, comma 1, redigono il bilancio consolidato con i propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate secondo le modalità e i criteri individuati nel proprio applicato. Il principio applicato nel bilancio consolidato di cui all'articolo 4.4 il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato e dai seguenti allegati. La relazione sulla gestione consolidata, che comprende la nota integrativa, la redazione del Collegio dei revisori dei conti ai fini dell'inclusione nel bilancio consolidato, si considera qualsiasi ente strumentale, azienda, società controllata e partecipata indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata, anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del gruppo, con esclusione degli enti di cui scelte si applica il Titolo secondo misti, altresì l'articolo 11, comma 1 e 2, che così dispone ai fini dell'elaborazione del bilancio consolidato per società partecipata da una regione o da un altro o da un ente locale, si intende la società nella quale la Regione o l'ente locale, direttamente o indirettamente, disporre di una quota di voti esercitabili in assemblea pari o superiore al 20% al 10%. Se trattasi di società quotata, le società partecipate sono distinte nel medesimo iter tipologie previste per gli enti strumentali,
L'articolo 2.3 punto 2, il quale prevede che le società partecipate dall'Amministrazione pubblica capogruppo, costituite dalle società a totale partecipazione pubblica affidataria diretti dei servizi pubblici locali della Regione dell'ente locale, indipendentemente dalla quota di partecipazione a decorrere dal 2019, con riferimento all'esercizio 2018, la definizione di società partecipate estesa alle società nelle quali la Regione o l'ente locale, direttamente o indirettamente, dispone di una quota significativa di voti esercitabili in assemblea pari superiore al 20% al 10%, se trattasi di società quotata.
Ai fini dell'inclusione nel gruppo dell'Amministrazione pubblica non rileva la forma giuridica nella differente natura dell'attività svolta dall'ente strumentale dalla società. Il gruppo Amministrazione pubblica può comprendere anche i gruppi intermedi di amministrazioni pubbliche di imprese, in tal caso il bilancio consolidato predisposto aggregando anche i bilanci consolidati dei gruppi intermedi.
Visti i commi 1 e 2 dell'articolo 2 e 3 e 3 bis del decreto legislativo, due sei, sette 2000 del TUEL che così dispongono il bilancio consolidato di gruppo predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 e successive modificazioni. Il bilancio consolidato è redatto secondo lo schema previsto dall'allegato 11 del decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 e successive modificazioni, visto il comma 8 dell'articolo 151 del decreto legislativo, due sei sette, il quale dispone che entro il 30 settembre l'ente,
Approva il bilancio consigliere ha consolidato con i bilanci dei propri organismi e gli enti strumentali e delle società controllate e partecipate secondo il criterio applicato numero 4 4 di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 visti i commi 4 e 5 dell'articolo 147, secondo i quali i risultati complessivi della gestione dell'ente locale delle aziende non quotate e partecipate sono rilevate mediante il bilancio consolidato secondo la competenza economica predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 e successive modificazioni.
Le disposizioni del presente articolo si applicano in fase di prima applicazione agli enti locali con popolazione superiore ai 100.000 abitanti per l'anno, 2014 agli enti locali con superi con popolazione superiore ai 50.000 abitanti e a decorrere dall'anno 2015 agli enti locali con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e ad eccezione del comma 4 che si applica a tutti gli enti locali a decorrere dall'anno 2015 secondo le disposizioni recate dal decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118,
Le disposizioni del presente articolo non si applicano alle società quotate e a quelle esse controllate ai sensi dell'articolo 23 e 59 del codice civile. A tal fine, per società quotate e partecipate dagli enti di cui al presente articolo, si intendono le società emittenti, strumenti finanziari quotati, ma in mercati regolamentati, considerato che il bilancio consolidato la funzione di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività dell'Ente svolta dall'ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le società controllate e partecipate, e in particolare, il bilancio consolidato, deve consentire di sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso gli enti strumentali. Detengono rilevanti partecipazioni in società, dando una rappresentazione anche di natura contabile delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Attribuire all'Amministrazione capogruppo un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società, ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo all'amministrazione pubblica, incluso il risultato economico, vista la deliberazione del Consiglio comunale numero 18 del 29 aprile 2025, con la quale è stato approvato il rendiconto dell'esercizio 2024 esecutive ai fini di legge, che comprende altresì lo stato patrimoniale, il conto economico, vista la deliberazione di Giunta comunale numero 77 del 12 agosto 2025 concernente l'individuazione degli enti e delle società partecipate da includere nel gruppo di amministrazione pubblica del Comune di Creazzo e nel perimetro di consolidamento con riferimento all'esercizio 2024 e la deliberazione di Giunta comunale numero 90 del 4 settembre 2025 di approvazione del bilancio consolidato 2024.
Allora io mi fermo qua, se andiamo a vedere dove c'è la relazione della gestione, è interessante capire qual è il perimetro.
Del del gruppo consolidato del Comune di Creazzo, nel senso che il Comune di Creazzo detiene una percentuale di partecipazione dell'1,38% di Viacqua. Lo 0,58% di Agno Chiampo Ambiente l'1,03 2 di dell'ATO Bacchiglione 0 17 diverrà quel l'1,67 del Consiglio di Bacino di Vicenza è lo 0 35% di Arica, quindi tutte le i valori che sono stati pesati e sono stati, diciamo, assemblate all'interno del bilancio consolidato del Comune di Creazzo e mi fermo qua.
Ci sono domande?
Grazie.
E allora abbiamo ascoltato l'esposizione del vicesindaco e lo ringraziamo, però vediamo che il bilancio del consolidato del Comune di Creazzo presenta un saldo negativo di 12.000 euro, cioè ben 340.000 euro in meno dell'anno 2023,
E notiamo che nell'allegato A 2, che adesso vado a ritrovarlo, eccolo qua, nel conto economico, alla pagina relativa alle spese, cioè le uscite, e cioè alla voce 25 gli oneri straordinari di incluso nella cifra di 372.775,54 che aumenta di quasi 200.000 euro rispetto all'anno precedente titoli, sopravvenienze, passive insussistenze dell'attivo, io ho letto che a pagina 34 della relazione integrativa la responsabile dell'Ufficio ragioneria, ci dà una mezza spiegazione, ma in tutta franchezza non l'ho capita, quindi chiederei al vicesindaco si può spiegare a cosa si riferiscono queste sopravvenienze passive e insussistenze dell'attivo. Grazie.
Allora il bilancio consolidato non riguarda solo la parte di competenza del Comune di Creazzo, ma riguardano anche le altre società, è ovvio che se le altre società diciamo hanno dei risultati economici non brillanti, di riflesso questo avviene, diciamo.
Viene rilevato anche nel bilancio consolidato di Gruppo, ecco quindi è l'attività totale e delle varie società che influiscono nel bilancio consolidato.
Se non ci sono altre domande, passo alla votazione chi è favorevole?
Chi si astiene, chi è contrario contrari, sì, e tutti poi gli altri per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario.
Variazione al bilancio di previsione 2025 e 27 competenza e cassa con applicazione, avanzo di amministrazione.
Allora richiamate la deliberazione di Consiglio comunale numero 60 del 17 dicembre 2024, dichiarata immediatamente eseguibile Dian di approvazione della Nota di aggiornamento al DUP per il triennio 25 27, la deliberazione Consiglio comunale numero 61 del 17 dicembre 2024, dichiarata immediatamente eseguibile di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 25 27 e la deliberazione di Giunta Comunale 118 del 17 dicembre 2024 con cui è stato approvato il PEG per l'esercizio finanziario 25 e 27,
Allora andiamo a vedere l'ultimo allegato, che è quello più esplicativo, vado a illustrare quelle che sono le variazioni più significative,
Alla sesta riga troviamo incremento TARI di recupero, questa è l'attività di recupero che sta facendo l'Ufficio tributi quindi 11.200 euro, poi troviamo l'incremento rimborso, prestazioni professionali per perizie di stima delle sanzioni per violazioni edilizie urbanistiche per 10.000 euro questa è una partita di giro perché troviamo la spesa, ma troviamo anche l'entrata e la spesa a carico ovviamente del del privato e poi troviamo incrementi sanzioni amministrative per violazioni dei regolamenti e dici edilizi per 17.000 100 euro.
E incremento per proventi di concessioni cimiteriali, 10.000 euro e poi troviamo tutte le variazioni per quanto riguarda la nuova convenzione che sarà oggetto di discussione nel prossimo ordine, de nel, diciamo, nell'ordine del giorno successivo. Per quanto riguarda la convenzione del Segretario comunale, per quanto riguarda la spesa, troviamo le prime tre righe.
Tutte le riduzioni di stipendi e altri assegni fissi al personale, quindi 18.079 11.850 e 5.000 euro.
Poi, andando avanti, troviamo la contropartita che vi ho detto prima, l'incremento prestazioni professionali per perizie di stima, delle sanzioni per violazioni edilizie, per 10.000 euro, poi troviamo quasi fine pagina riduzione, spese per incarico, recupero crediti per 15.000 euro, ma si tratta di una diversa codifica del SIOPE cerca il codice che identifica nel bilancio, infatti nella riga successiva troviamo un incremento per 13.800 euro.
Poi troviamo, ma è sono solo partite di giro per quanto riguarda le componenti perequative dei costi di gestione dei rifiuti 2 art luer 3 e il cosiddetto bonus sui rifiuti per 33.568 euro.
E poi, andando avanti, trovemmo incremento consumo di energia elettrica per la pubblica illuminazione 15.300 euro, andando avanti troviamo, ma son partite di giro per quanto riguarda la spesa per l'automazione dei servizi amministrativi, beni materiali per 21.609 euro.
Poi penultima riga, l'incremento, interventi di manutenzione straordinaria, impianti sportivi, quelli di guardia riguarda l'intervento per quanto riguarda i proiettori del campo di atletica presso il polo sportivo comunale per 25.000 euro, che vengono finanziati per attraverso 10.000 euro, una riduzione spese per l'arredo urbano e la la riga successiva riduzione per la sistemazione di alcune strade comunali mi fermo qua se ci sono domande, siamo a disposizione.
Sì, grazie allora una prima domanda, abbiamo riletto questo questo articolo e abbiamo soprattutto letto sui giornali.
Ed ascoltato dalla viva voce, appunto del Sindaco, che sono previsti dei lavori per l'impianto natatorio per la piscina di Creazzo, ma non troviamo traccia di questa cifra, si parlava se non ricordo male, nel Rail di 206.000 euro, non lo troviamo nella variazione che stiamo andando a votare troviamo invece, appunto tra le spese straordinarie, solo quelle previste per il rinnovo dell'illuminazione.
Abbiamo approvato, mi sembra, quello di 75.000 euro per il.
Come si chiamano per le caldaie la scorsa volta?
Questa è la prima domanda a bordo, dove sono il primo a sapere appunto dove sono questi fondi, perché non li abbiamo verificati una seconda domanda nell'allegato sempre 4, a pagina 2, appunto le prime tre righe che citava anche lei.
Vicesindaco, c'è proprio una riduzione, stipendi e altri assegni fissi di personale nella domanda che viene spontanea e ci sono a cosa si riferiscono, cioè ci sono effettivamente dei dipendenti che stanno facendo un servizio per quiescenza e quant'altro, perché appunto si tratta di cifre anche interessanti, importanti. Un'ultima domanda, invece, lei appunto spiegava che i 25.000 euro per l'illuminazione del campo di atletica del polo sportivo sono stati recuperati dalla riduzione delle spese per l'arredo urbano. Aree verdi 10.000 euro e 15.000 euro. Riduzione sistemazioni di alcune strade comunali.
La domanda è la riduzione sistemazioni di alcune strade comunali che strade erano quelle di cui era previsto il, la sistemazione tengo conto anche e soprattutto di recente i problemi che ci sono stati in via Monte, Verena e quant'altro, cioè c'è vengono precisati, vengono oppure le problematiche che ci son state col discorso fibra ottica,
Grazie.
Allora vado a rispondere punto per punto, il punto numero 1 piscina,
Il 29 aprile, quando abbiamo approvato il conto consuntivo e immediatamente il punto successivo, abbiamo applicato avanzo per 200 e 6.000 euro per finanziare le caldaie centrale termica, quindi 29 aprile, quindi c'è stato l'impegno immediato dalla nostra Amministrazione di andare diciamo ammettere a sistemare l'impianto di riscaldamento della piscina che aveva dimostrato diversi problemi questo 2 per quanto riguarda la parte dei salari e stipendi dei dipendenti pubblici.
Abbiamo avuto delle che abbiamo avuto alcune mobilità e qualcuno ha vinto anche un concorso in altri Comuni, quindi in questo momento abbiamo dei posti sguarniti, quindi, ovviamente, l'Ufficio Ragioneria adeguato alla variazione di bilancio e quindi con una variazione di bilancio il bilancio a, diciamo a questo tipo di andamento,
3.
I 25.000 euro dell'impianto di illuminazione sono state recuperate dall'arredo urbano, dove in questo momento non c'erano particolari necessità, e comunque verranno affrontate l'anno prossimo perché ormai siamo a ottobre e una parte per quanto riguarda anche il cosiddetto capitolo dei rappezzi stradali rappezzi stradali sono un capitolo che serve, diciamo, ad andare puntualmente a sistemare alcune strade che per diverse vicissitudini necessitano di manutenzione ma non c'entrano assolutamente nulla con l'opera della fibra ottica.
Dopo nell'ultimo punto c'è la vostra interrogazione, quindi vi verrà appunto risposto puntualmente alla questione.
La ringrazio solo un'osservazione, lei parlava appunto che quindi alcuni posti non rimangano sguarniti, ecco tanto per capire, siccome sappiamo che è un po' una situazione critica, è quella del personale.
Dove sono cioè ci sono solo, per esempio l'Ufficio Ragioneria era un po' in difficoltà, volevo capire chi è che dove sono questi posti sforniti, allora operai dove all'inizio dell'anno a un fatto quattro assunzioni nessuno abbiamo 1 1 in servizio e quindi stiamo scorrendo la graduatoria per andarne a recuperare qualcun altro.
E l'altro posto sguarnito è giù uffici demografici dove la signore che prendeva servizio ha vinto un concorso di grado superiore in altro comune e quindi per forza di cose è andata via.
Allora, se non ci sono altre domande, passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Chi si astiene, chi è contrario?
Per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene e chi è contrario, idem.
Punto.
Approvazione, modifica Regolamento comunale di Polizia Urbana relaziona l'assessore d'Andrea.
Buonasera a tutti.
Come è noto, con deliberazione consiliare numero 42 del 29 settembre 2020 veniva approvato il nuovo Regolamento di Polizia urbana, condiviso nella sua stesura finale da tutti e tre i Comuni aderenti all'Unione dei Comuni terre del Retrone, nell'intento di rendere omogenea la regolamentazione delle diverse situazioni che fino a quel momento erano stati oggetto di disciplina differenziata nei tre rispettivi territori il Regolamento di Polizia urbana, in conformità ai principi generali dell'ordinamento giuridico, alle leggi vigenti, in armonia con le finalità dello Statuto comunale, disciplina comportamenti, attività afferenti alla vita della comunità cittadina al fine di salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini e la più ampia fruibilità dei beni comuni e di tutelare la qualità della vita e dell'ambiente.
Questa Amministrazione comunale ha da sempre manifestato una forte sensibilità in favore dell'ambiente, che nel tempo si è espressa in varie forme, quali la realizzazione di aree di sgambamento cani, l'organizzazione di domeniche ecologiche su varie tematiche serate di sensibilizzazione sul tema delle comunità energetiche rinnovabili può ancora sul tema delle api per realizzazione di boschi urbani.
Priorità oggi è necessario introdurre due modifiche al Regolamento di Polizia Urbana articolo 29, per creare, da un lato, una nuova e maggiore sensibilità sui temi dello spreco alimentare e dell'inquinamento, oltre che ripristinare un senso di educazione civica dall'altro articoli 50 e 51 per fornire uno strumento più efficace, l'Amministrazione per obbligare i privati che non curano il verde prospiciente, il verde, preciso privato prospiciente la via pubblica e che quindi ne rendono difficile o impossibile la percorrenza. Anche in tale occasione le modifiche proposte sono state oggetto di condivisione tra i Comuni aderenti all'Unione, terre del Retrone del comandante della polizia locale e dalla stessa Unione dell'intento comune di proseguire nell'esercizio congiunto in una pluralità di funzioni e servizi tra i territori contigui.
Come vedete, poi, nel prosieguo del testo della delibera è stato messo il testo a fronte in modo erano più semplice, più facile raffronto sulle modifica, io mi fermo qua, se ci sono interventi sono a disposizione.
Sì, grazie.
Abbiamo dato un'occhiata appunto una cosa, appunto che mi sento di sottolineare giustamente, sulla sulla sull'introduzione che è stata indicata il fatto, appunto, che la l'attenzione alle tematiche sociali è stata supportata innanzitutto da tante associazioni ambientali, scusi da tante adesso da tante associazioni penso plastic free Legambiente ovvero da associazioni di categoria Confartigianato per le serate sulle comunità energetiche.
È una questione sui due temi, la prima e.
Essenzialmente si chiede in un primo parte di.
Di fatto sanzionare l'uso di coriandoli, palloncini e quant'altro per feste e matrimoni dall'altra, se di fatto si è alzato il ve, le sanzioni, c'è stato un inasprimento delle sanzioni per i problemi relativi al al verde urbano persona al verde privato.
Innanzitutto, quello che volevamo capire se ci siano state effettivamente negli anni passati ha concreta attività di repressione o di attenzione nei confronti di questo verde privato, nel senso che c'erano già dei del delle sanzioni.
Quante sanzioni sono state quante multe sono state emesse relativamente a questa cosa negli anni passati,
Sì.
Allora aggiungo un dettaglio anche aziende private hanno aiutato questa Amministrazione alla realizzazione di attività ambientali, finanziandole, ad esempio, sono i vostri urbani, l'esempio il progetto del bike to work finanziatori anche privati.
Con riguardo al tema dell'inasprimento delle sanzioni, in questo momento non ho il numero di sanzioni comminate per queste fattispecie negli anni scorsi me lo procurerò e ve lo faccio avere però vi cito un fatto accaduto al Sindaco, cito te Carmela se mi permetti dove non cito la via per non rendere identificabile della famiglia,
Ma dove va fatta una diffida da parte della polizia locale a tagliare, entro credo fosse entro otto giorni, i rami di una pianta che oscuravano l'illuminazione pubblica, il Sindaco poi, conoscendolo a famiglie e li ha chiamati la risposta è stata, ne conviene pagare 50 euro di sanzione che non pagare il giardiniere allora questo è un caso, ci sono anche altre situazioni,
Tant'è che, se avete notato la, le sanzioni previste erano una gradualità, si passa dai 100 euro ai 300 euro in caso di recidiva e i 500 euro in caso di recidiva ripetuta più volte nel tempo, perché lo scopo non è fare cassa, ma lo scopo è avere,
Il marciapiede percorribile piuttosto che la strada non pericolosa, perché in alcune situazioni abbiamo tramite talmente bassi che i furgoni ci ci sbattono contro. Da qui nasce questo tipo di necessità, che riguarda non solo la zona collinare del ter nel nostro territorio ma anche la zona di pianura.
Sì, l'altro aspetto invece, è relativo al discorso, appunto, della dell'opportunità, dei e dell'uso, dei coriandoli e quant'altro, e magari era, secondo me, da sfumare un periodo in più mi vien da dire coriandoli per la festa di del matrimonio o no, ammetto che alle volte vengono gettati in giro è che rimangono lì.
Coriandoli per la festa di Carnevale sì e via così dicendo, ma ecco, noi ci siamo confrontati su questi temi e quant'altro e noi ci asterremo perché perché?
Ri ribadiamo sempre la necessità di un dialogo se si fosse convocata la riunione anche solo riunione Capigruppo, quantomeno si fossero costruite quel minimo di Commissioni, ho capito che si dice sono rigide anche quelle, ma perlomeno sono un luogo di dialogo e di scambio di idee. Magari ci sarebbe stata l'occasione per prendere in mano le cose, magari parlarne, ho capito che ne avete parlato anche con gli altri Comuni. Assolutamente bene, però, se ci fosse questo dialogo tra di noi, magari oggi il nostro voto sarebbe diverso, proprio perché la volontà è quella di dire.
Nessuno nega la vostra legittimità a fare questa, assolutamente, mettiamo ben chiaro, però se ce ne parla, ci parliamo assieme e se arriviamo a magari troviamo delle strade che sono migliori, non per noi, non per voi, ma per i cittadini, grazie.
Ne approfitto, preciso che qui ho una cosa relativamente all'altro articolo e anche qui ci son stati dei casi specifici, ne cito uno non citando gli sposi o la o la giornata, ma ci è capitato a Palazzo del colle dove sono stati usati dei petali di plastica come momento di gioia,
Post matrimonio che sono andati a chiudere le caditoie dell'acqua del della piazza,
Quella sera lì.
Coincidenza piovuto caditoie chiuse hanno reso via Marconi quella sotto il 4 novembre,
2 dépendance dell'elettrone buttiamola un po' irridere preciso, un'altra cosa.
Questa norma, qui del regolamento comunale viene fatta per situazioni specifiche che non v'è, che non sono oggetto di un provvedimento autorizzativo, com'è il Carnevale, perché il Carnevale a tutto un iter di autorizzazione e di progetti di sevizi security alla base, dove alla fine viene prevista la pulizia della piazza per dire no però in realtà,
La situazione del carnevale che che avete citato, che lei consigliera, ha citato,
Non viene ricompresa questa situazione perché il Comune provvederà ad autorizzare specificamente anziani, obbligherà a farlo pulizia se stesso, perché l'abbiamo sempre fatta noi no, nell'immediatezza del termine del dell'evento festoso e quindi non ricade in questa fattispecie e dopo. La ringrazio per il chiarimento sul vostro voto e e sulla vostra posizione va bene così. Insomma, grazie.
La nota di colore, sentendo l'episodio che è capitato al Sindaco, il personaggio non sa che dovrebbe saperlo, che il 50 era solo l'inizio, non la fine, perché c'è provvede dentro, non solo per l'Hausdorff diciamo la riduzione delle piante, ma lo faccio io ti mando il conto che non è il 50 euro, per cui mi auguro che questo signore sappia che non sono solo il 50 euro, insomma, come è giusto che sia. Insomma, venissero sono molti di più quando io vengo io come Comune a togliersi le piante, insomma, ecco allora, se non ci sono altre domande, passiamo alla votazione. Chi è favorevole, chi si astiene.
Chi è contrario anche per l'immediata, per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene e chi è contrario identici.
Approvazione convenzione transitoria per la gestione associata degli interventi e dei servizi sociali, oggetti di finanziamento regionale, nazionale ed europeo allora sia a questo punto che anche il prossimo sono semplicemente delle prese d'atto, perché sono state già votati in regione e presso anche la Conferenza dei Sindaci.
Io vi leggo la relazione se, se vi va bene, però, ripeto sono state già approvate. Quindi è una presa d'atto. La convenzione per la gestione associata dei servizi sociali, di cui il Piano nazionale, il Piano regionale di contrasto alla povertà tra i Comuni dell'Ambito territoriale e sociale, sottoscritta dal nostro Comune con deliberazione, consiliare numero 11 del 28 4 2022, nonché del Comune capofila di Vicenza e da tutti gli altri 34 Comuni aderenti, è giunta a scadenza il 30 giugno scorso. Nel rinnovare la convenzione per la gestione associata dei servizi sociali è necessario tener conto delle nuove normative sull'assetto organizzativo del dell'ufficio, da ampi dell'ambito, in particolare della nuova legge regionale del 4 4 2024 Disposizioni per l'assetto organizzativo e pianificatorio degli interventi e dei servizi sociali con la quale la Regione Veneto è intervenuta nella disciplina della gestione associata dalla funzione socioassistenziale. Il Comitato dei Sindaci Hilda in data 27 6 2025 al concordato, nelle more dell'attuazione di quanto disposto dalla legge regionale numero 9 del 4 4 2024 di proseguire il rapporto proponendo una nuova convenzione transitoria fino all'operatività della nuova forma associativa degli ambiti. La nuova convenzione rispetto alla precedente prevede la gestione associata a livello di ambito attraverso il Comune capofila, Vicenza delle impegnative, e lì ci di centri diurno gravi i CD centro diurno, gravissimi, impegnative di nuove istituzioni nonché delle funzioni relative alla realizzazione dei progetti di vita delle persone con disabilità, quindi si chiede a codesto Consiglio di approvare la nuova convenzione, che ha decorrenza dal 1 luglio 2025 fino all'opera attività della nuova forma associativa d'ambito e comunque non oltre il 31 12 2026, cioè dobbiamo approvare per avere i servizi, insomma, prego.
Avrei bisogno di un chiarimento. Stasera è la serata delle formalità, forse perché il mio lavoro me lo me lo impone. Allora aspettate che vado a vedere, io ho notato una cosa che non mi erano, anche mi ha lasciato un po' perplesso, ovverosia su questa parte vediamo su questa proposta si dà atto che la convenzione è a scaduta il 26 al meglio scade il 30 giugno okay, come se fosse una cosa che è futura. In realtà poi si dice nell'altra parte, dove approveremo lo schema di protocollo d'intesa che la convenzione è stata rinnovata il 27 giugno, allora è la stessa convenzione, con sono due condizioni diverse, è scaduta o non è scaduta quando è stata rinnovata la documentazione che noi abbiamo. Secondo me, non rappresenta questo questo piccolo passaggio che è fondamentale, perché noi stiamo parlando di una convenzione che ci traghetterà fino ad aprile. 2026 ai nuovi le forme di ambito territoriale sociale, cioè con la l'azienda consortile speciale pubblica. Quindi, secondo me adesso vado a riprendere e se mi date un minuto, vado a riprendere i punti specifici dove ho trovato questa secondo me è incongruenza, che è molto più chiaramente, giacché si approva e si ma dobbiamo dirlo a Vicenza, adatte all'Assessore Tosetto io, martedì che o il Comitato dei Sindaci lo porto all'attenzione dell'assessore ai Tosetto,
Chiedo scusa se si scrivono sul sulla allegato convenzioni di gestione, associata quindi alla proposta numero 41, che sarebbe quella di cui discuteremo tra poco alla pagina 5 c'è scritto appunto la convenzione in parola scade il 30 giugno, quindi una cosa domani, okay, questa è la convenzione mentre invece a pagina 3 della proposta che noi stiamo votando adesso che è la numero 41, vediamo se voleva affrontassero 41. Scusate solo un secondo per la propria proposta, sì, esatto alla pagina 3,
E si legge richiamata dalla Convenzione dell'articolo 30, che sarebbe quella che è in scadenza il 30 giugno tra i Comuni del Distretto Est per la gestione associata, eccetera, eccetera. Il degli interventi e servizi sociali di cui al Piano nazionale, il Piano regionale di contrasto alla povertà, approvata dal Comitato dei Sindaci in data 16 marzo, 2022 e rinnovata in data 27 giugno 2025, piena operatività della nuova forma associativa e comunque non oltre il 31 12, cioè scusate sempre Perform è molto più formale. La questione che sostanziali rispetto a quella di prima è la stessa condizione o sono due convenzioni? Essa è stata rinnovata, è stata, è scaduta. La dobbiamo. Ripeto che non ho capito niente, allora mi spiegate perché posso dire questa è già stata approvata, quindi sì, farò questo così intervento nelle varie, però è già stato approvato. Prego niente, io ipotizzo una una spiegazione nel senso che divenne citata l'approvazione da parte della.
Dell'Assemblea dei Sindaci e voglio dire il passaggio formale e avrebbero dovuto arrivare i Consigli comunali perché voglio dire questo.
Al di là che è un percorso da fare, è fatto e che i sindaci si sono assunti la responsabilità di portarlo avanti con le proprie maggioranza, eventualmente PRAE, e poi sa mettere d'accordo a fare gli uffici che passa le carte, eccetera ovviamente ci sono delle discrepanze e probabilmente ci sono questi due aspetti che non coincidono.
Comunque passiamo alla votazione, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario, quindi 3 astenuti, sì.
Facciamo l'immediata eseguibilità per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene.
Chi è contrario votiamo,
Stessa cosa e per l'altro punto approvazione, convenzione transitoria per la gestione associata degli interventi no, sbagliato approvazione, schema di protocollo d'intesa tra i Comuni costituenti l'ambito territoriale, sociale per l'individuazione delle fasi di definizione delle tempistiche per la realizzazione dell'esercizio associato assetto organizzativo e pianificatorio degli interventi e dei servizi sociali.
Allora?
Io direi se siete d'accordo. Leggo la prima parte perché, ripeto, è sempre una presa d'atto. La Regione Veneto, al fine di dare attuazione della legge numero 328 dell'8 11 2000, ha emanato la legge regionale del 4 4 2024 recante Disposizioni per l'assetto organizzativo e pianificatorio degli interventi e dei servizi sociali che, insieme a tutte le successive DGR attuative, disciplina la gestione associata della funzione socioassistenziale. Secondo la nuova normativa regionale, gli ambiti territoriali sociali ATS dovranno assumere una nuova forma associativa che dovrà essere attuate entro due anni prescrivendo l'obbligo, in capo ai Comuni, di trasmettere all'Ufficio regionale competente un protocollo di de d'intesa che individui le fasi di definizioni delle modalità organizzative delle tempistiche dell'esercizio associato. Il Comitato dei Sindaci del Distretto Est ULSS 8 Berica, di cui facciamo parte nelle more dell'approvazione del protocollo sopra richiamato, ha individuato l'azienda speciale consortile pubblica tra le forme associative con personalità giuridica maggiormente adatta, perseguire l'efficacia e l'efficienza degli interventi e dei servizi sociali. A tal fine si chiede a codesto spettabile Consiglio di approvare il protocollo d'intesa tra i Comuni costituenti l'ambito territoriale sociale, Vicenza, per l'individuazione delle fasi di definizione delle modalità organizzative e delle tempistiche per la realizzazione dell'esercizio associato, a norma di quanto previsto dalla nuova legge regionale numero 9 del 4 4 2024, allora io quello che vi posso dire va bene, facendo proprio un sunto del su. Attualmente tutto questo lavoro del del dell'ATS è in mano ai tecnici. Venne Heymann in modo da fare una sperimentazione, si dice per vedere anche come l'impatto sul territorio. Le assistenti sociali rimarrà perché sopra qual è la domanda? Lo so allora ve lo anticipo. Già le assistenti ormai sono tanti anni che faccio parte di questi tavoli, quindi è una cosa che conosco abbastanza bene. Le assistenti sociali rimarranno in servizio presso i Comuni perché noi sindaci siamo stati molto chiari al in seno proprio al comitato dei, diciamo dei dei Sindaci. Eravamo tutti un po' preoccupati la domanda che tutti hanno posto, ma che fine faranno le assistenti sociali, perché ognuno se la vuol tenere stretta, anche perché è una figura che ha un grosso impatto sul territorio, parliamoci chiaramente l'assistente conosce a menadito tutte le problematiche del paese e poi, se c'è una difficoltà, qualsiasi cosa a chi fanno riferimento all'assistente va bene, diventa proprio come dire, mi vado a confessare da dal prete. Permettetemi un po' questa battuta. Quindi per i cittadini non cambierà assolutamente nulla. L'importante però è garantire i LEA, cioè i livelli essenziali. Va bene di assistenza. Prego.
Ho fatto un riassunto.
Guarda che va a completare quello che ha detto.
Se qualcuno ha qualcosa.
Credo ci siano domande che va a completare quello che lei giustamente ha detto, che ha preceduto assolutamente alla nostra domanda, fino a quando si ceti sociali rimarranno presso il Comune, perché qui c'è la la scadenza dell'aprile 2026 che sono i due anni di vigenza diciamo della legge del periodo di tempo che la legge dà per la costituzione dell'ATS poi volevo capire se lei lo sa, ovviamente perché se non lo sa, non è importante, ma capire che succede dopo l'aprile 2026, cioè che fine fanno gli assistenti dopo che qualcosa succederà, cioè che sviluppo avranno questa situazione ci pone alcuni assistenti sociali stanno già lavorando per l'ambito va, beh, io a me interessa anche il mio Comune giustamente le nostre assistenti resteranno qua chiaramente pe ci saranno prima ho detto, ho parlato di sperimentazione,
Man mano che ci troveremo proprio per parlare di ambiti, eccetera io vi aggiornerò, perché in questo momento non dico risposte chiaramente non dico bugie, cioè io vi aggiornerò man mano. Va bene, perché in primavera dobbiamo anche arrivare a votare la convenzione. Va bene, ok a posto, allora votiamo no, molto Nadia, prego, prego Consigliere, noi volevamo appunto astenerci, sì, ma per il semplice fatto proprio per questo Sindaco. Secondo noi è molto importante, perché questo è uno degli aspetti che ci riguarda tutti, quindi questa è una trasformazione generale globale. Quindi noi abbiamo il piacere, ma visto che lei l'ha appena dichiarato di essere e mantenuti informati okay pertanto dalla nostra decisione di astensione, in realtà adesso la cambiamo, perché le i presupposti sono cambiati. Grazie,
Io le mie assistenti le voglio presso il mio Comune pronto.
Allora passo alla votazione, chi è favorevole,
Chi si astiene, chi è contrario per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, idem.
Fatemi okay.
Approvazione della convenzione tra i Comuni di studio Creazzo, Sovizzo e Costabissara per il servizio in forma associata della segreteria comunale diciamo che siamo contenti di avere scegliere Tarrio comunale con noi venne quindi mi permettete questo perché il Comune ha bisogno della presenza del Segretario. Il dottor Foti è una persona di grande esperienza, ma quello che dico sempre capisce al volo le robe. Noi, prima di terminare vero di leggere qualcosa, lui già ci dà una risposta immediata dettato. È proprio dalla sua esperienza, allora.
Il Consiglio comunale. Premesso che la segreteria comunale di Craxi vacante dall'1:09 2023 a seguito del pensionamento del Segretario dottor Renato Graziani, e che fino ad oggi si è provveduto a garantire le funzioni del Segretario me, da mediante incarichi di reggenza a scavalco, da ultima ad oggi ricoperto dal Segretario comunale dottor Paolo Foti, titolare della segreteria convenzionata di classe 1 di prima.
Prima Bytom Expo, la prima be va be'tra, i Comuni di Schio, Valdagno Costabissara che, con deliberazione del Consiglio comunale numero 62 del 17 12 2024 esecutiva si approvava la convenzione, con il vicino Comune di Sovizzo per la gestione in forma coordinata delle funzioni di segretario comunale, che gli effetti giuridici ed economici delle convenzioni di segreteria decorrono dalla data di presa di servizio del loro segretario titolare che la convenzione di segreteria tra il Comune di Creazzo e Sovizzo non ha mai esplicato i propri effetti giuridici ed economici, essendo risultati deserti i due avvisi di sede vacante pubblicati presso l'albo dei segretari comunali e provinciali del Veneto nel corso del corrente 2025 e non avendo dunque alcun Segretario mai preso servizio quale titolare della sede convenzionata, ritenuto alla luce di quanto sopra appena esposto, di procedere alla revoca della deliberazione di Consiglio comunale numero 62 del 17 12 2024, preso atto che l'Amministrazione comunale di Creazzo e nel frattempo pervenuta a un accordo con i Comuni di Schio, Sovizzo e Costabissara circa l'opportunità di procedere alla costituzione di una nuova convenzione per la gestione in fare in forma coordinata delle funzioni di segretario comunale al fine di addivenire ad una.
Diversa soluzione organizzativa più confacente alle esigenze di ciascun ente, richiamati i seguenti articoli l'articolo 10 recante disposizioni regolamentari in materia di ordinamento dei segretari comunali e provinciali, che prevede che i Comuni, le cui sedi sono ricomprese nell'ambito territoriale della stessa Sezione Regio regionale dell'agenzia con deliberazione dei rispettivi Consigli comunali possono anche nell'ambito di più ampi accordi per l'esercizio associato di funzioni, stipulare tra di loro convenzioni per l'ufficio di segreteria articolo 98, comma 3, del TUEL approvato con il numero due, sei, sette del 18 8 2000, il quale stabilisce che i Comuni possono stipulare convenzioni per l'ufficio di segretario comunale comunicando nella l'avvenuta costituzione all'ex Agenzia dei segretari comunali e provinciali ora Ministero dell'Interno, individuando in tale strumento il modo più adatto per lo svolgimento in forma coordinata di funzioni e servizi, permettendo nell'attuazione progettuale con efficienza e con razionalizzazione delle risorse umane esaminato lo schema della convenzione che sarà stipulata tra i Comuni di Schio, Creazzo, Sovizzo e costa bissa al fine di disciplinare i reciproci rapporti nel testo allegato, sub A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. Richiamato il decreto del Ministero dell'interno del 21 ottobre 2020, che stabilisce, fra le altre cose, che sia il Comune più popoloso a fare da capofila della convenzione, dato atto che la convenzione prevede, oltre ad altro, il ruolo del Comune di Schio quale Comune capo convenzione, la presenza del Segretario presso ciascun Comune nella misura settimanale pari a Comune di Schio, 55,55% pari a 20 ore Comune di Creazzo, 22,22%, pari a 8 ore Comune di Sovizzo 16,67 pari a 6 ore e il Comune di Costabissara 5,56% pari a 2 ore. Se siete d'accordo, mi fermerei qua perché questa è la parte. La parte più importante va bene. Allora mettiamo alla votazione se non ci sono domande. Chi è favorevole.
Chi si astiene, chi è contrario per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario?
Okay.
Deve un attimino.
J regionale numero 39 2017 Norme in materia di élite di edilizia residenziale pubblica approvazione, bando 2025. Ormai lo conosco a memoria.
Un attimo solo eh.
Devo prendere.
Si tratta dell'Ater dell'assegnazione degli appartamenti, va bene prima di dare lettura e prima di dare lettura, esatto il bando.
Eccola qua.
La Regione Veneto con legge 3 11 2017 numero 39 Norme in materia di edilizia residenziale pubblica e con il relativo regolamento attuativo 10 8 2018 numero 4 Regolamento regionale in materia di edilizia residenziale pubblica a compiutamente riordinato la normativa regionale in materia di ERP, definendo le modalità di assegnazione e gestione degli alloggi nonché le funzioni proprie dei Comuni e delle aziende territoriali ATER. La normativa regionale attribuisce ai Comuni il compito di indire annualmente entro il 30 settembre il bando per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. A tal fine, la Giunta comunale, con deliberazione numero 91 del 4 9 2025, ha provveduto a individuare le percentuali di riserva, secondo gli articoli 29 e 30 44 46 della prese della predetta legge. In base all'analisi delle domande dei precedenti bandi, sono state riconfermate, non è cambiato né la riserva del 5% ai single sotto i 35. Anni la riserva del 2% alle giovani coppie, l'8% alle persone sole con figli a carico, il 10% alle emergenze abitative e il 2% alle finalità sociali stabilito dagli assistenti. Dall'anno scorso in forza della sentenza della Corte costituzionale numero 67 del 7 3 2024 possono fare domanda tutti i cittadini che risiedono in Veneto, in quanto è stato dichiarato illegittimo il requisito previsto nei precedenti bandi, secondo il quale il cittadino doveva essere residente nel Veneto da almeno cinque anni. L'abbiamo detto anche l'anno scorso, se vi ricordate, il bando sarà affidato ad ATER Vicenza, in virtù della convenzione triennale in essere ai sensi dell'articolo 24, legge regionale 39 2017 e dell'articolo 5 del regolamento regionale predetto. Grazie alla convenzione si affida all'azienda ATER di Vicenza, la predisposizione dello schema di bando di concorso, l'istruttoria delle domande, la formazione della graduatoria provvisoria, l'istruzione, l'istruttoria di eventuali ricorsi e la formazione della graduatoria definitiva. Il cittadino potrà presentare la domanda presso l'ATER di Vicenza presentandosi previo appuntamento in autonomia on line, collegandosi con il proprio dispositivo mediante SPID o CIE nel rispetto delle disposizioni pre previste dalla legge 82 2005. Si richiede a questo spettabile Consiglio l'approvazione del bando in oggetto, che prenderà avvio con la pubblicazione sul portale regionale, in accordo con l'azienda alte di Vicenza. Quello che vi posso dire che sapete che noi attualmente.
Train. Allora 30 persone hanno fatto domanda, ho visto già le graduatorie, in questi giorni poi arriverà la graduatoria definitiva. Va bene che poi metteremo all'albo sono stati assegnati due appartamenti lo scorso anno, sapete che abbiamo i 12 appartamenti, sapete anche la location, dove si trova spengo il microfono sì,
Ecco oppure oppure c'è il passaggio nelle RSA nelle strutture, allora, nel momento in cui c'è un passaggio nelle RSA, va bene, ecco che sì, sì, sì, diciamo si libera un appartamento, a quel punto l'ATER cosa fa esce, controlla come lo stato dell'appartamento fa un po' di manutenzione e devo dire la verità è abbastanza celere nell'assegnarlo.
Passo si una domanda, allora 12 appartamenti in totale, ma tra proprietà qui di proprietà del Comune e quelli dell'ATER, o solo ATER, solo ATER, ah, sono presso via Brigata Cadore.
Ah okay, quindi quelli di proprietà del Comune, invece, hanno un altro bando no e fanno sempre capo al bando dell'ATER. Comunque facciamo sempre affidamento al bando dell'acqua okay, quindi la somma totale Sindaco, lo sappiamo, è sempre 12, allora 12 sono in via Brigata Cadore, poi ne abbiamo vado a memoria e vado a memoria. 3 in via Mantegna, okay, quindi 15 okay, va be'~speaker_laugh, un'unica precisazione nell'allegato che ci avete che avete inviato del bando proprio no del del testo del bando, dove c'erano assegnate anche le paroline in rosso per le integrazioni. No della okay, una sola cosa, e cioè un cittadino Suwabe, lei ha già detto che ha già visto i numeri, ma uno che deve sempre e comunque fa riferimento all'ATER di Vicenza o che per far sì che la specifica Battaglione Framarin, dove la banca diciamo e Ecofer Banca Popolare perfetto, ebbene sì, ecco allora passiamo alla votazione. Chi è favorevole.
Chi si astiene, chi è contrario immediata, eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario?
Allora, approvazione del regolamento per l'alienazione e la valorizzazione del POT del patrimonio mobiliare e immobiliare.
Relaziona il vicesindaco sereno.
Sì, ecco Sindaco buonasera a tutti, rispetto a questo punto che è messo all'ordine del giorno e mi permetterei in realtà di suggerire alcuni emendamenti anche qui forse l'aspetto tecnico un po' cinici, come dire, viene rilievo in particolar modo e sappiamo bene che quando un ente pubblico, quindi nel nostro caso il Comune deve alienare, deve vendere un bene di proprietà, deve ovviamente avere una perizia di valutazione e questa perizia di valutazione può essere fatta o da un tecnico incaricato oppure dall'Agenzia delle Entrate. Questo lo prevede la normativa vigente in materia e ho notato che il testo, così come viene sottoposto alla votazione stasera del Consiglio comunale non prevede espressamente questa ulteriore facoltà, appunto dell'ente pubblico, di avvalersi appunto della perizia dell'Agenzia delle entrate. Si fa sempre riferimento solo a un tecnico esperto in materia, eccetera.
Allora per opportunità e per chiarezza anche di formulazione del testo normativo da cui poi, inevitabilmente o meglio si auspica, derivano anche e diciamo chiarezza interpretativa e poi applicativa. Mi permetterei di suggerire alcune variazioni, appunto in alcuni articoli, in particolar modo l'articolo 4 rubricato stima dei beni alla seconda riga, e vi è la parte in cui suggerirei una modifica per brevi, cioè è breve. Quindi parto dalla prima. Laddove è scritto nel Piano delle alienazioni immobiliari, il valore di massima di ogni singolo bene viene determinato. Ecco qui dal competente settore comunale. Ad oggi i lavori pubblici. A mio modesto avviso, sarebbe più corretto e anche chiaro sostituire queste parole e scrivendo viene determinato dall'area tecnica comunale. Sempre per una maggiore chiarezza e correttezza alla riga, quinta sempre della prima formulazione dell'articolo 4, si fa riferimento al valore, ma meglio al sia il prezzo di alienazione risultante dalla perizia di stima asseverata redatta. Ancora una volta, ecco qui da un tecnico esperto in materia qui suggerirei di sostituire queste parole sostituendole appunto con dall'Agenzia delle entrate e di eliminare poi in questa nuova formulazione, tutta la parte successiva, sostanzialmente fino a alla fine del punto e e dove praticamente termina proprio il paragrafo e anche sotto dove è scritto. Il valore del bene come sopra determinato può essere eliminato. È formulato al netto degli oneri fiscali delle spese tecniche, amministrative e sostenuto da sostenere a titolo esemplificativo, frazionamento, aggiornamento catastale, costo della perizia estimativa, parte che si può togliere se affidata ad un tecnico esterno.
Stesso suggerimento, sempre per correttezza e chiarezza, lo proporrei nell'articolo 5 rubricato individuazione del soggetto responsabile.
Anche qui alla prima riga si fa riferimento come responsabile del procedimento al soggetto apicale del settore lavori pubblici e sarebbe più corretto scrivere che il soggetto apicale dell'area tecnica ancora una volta, ecco poi il punto 9 faccio presto e il punto 9 rubricato procedura di individuazione del contraente anche qui alla terza riga una mera sostituzione tra responsabile del settore lavori pubblici ha responsabile dell'area tecnica.
Poi.
Se stessa cosa nell'articolo 11, rubricato aggiudicazione riga 7 da sostituire del servizio lavori pubblici con del responsabile dell'area tecnica.
Articolo 17 stessa, cosa il responsabile del settore, lavori pubblici alla prima riga e poi alla nona del servizio lavori pubblici diventerebbe, nella prima formulazione, il responsabile dell'area tecnica e lo stesso nella parte che sostituisce la riga 9 anche qui da parte dell'area tecnica. Infine, piccolo suggerimento, ma è sempre lo stesso articolo 24, rubricato alienazioni di beni mobili di valore marginale anche qui, seconda riga, sostituire il responsabile del settore con responsabile di area. Questo mio suggerimento ripeto, per una chiarezza di formulazione che aiuta poi, quando è il momento di interpretare e di applicare la normativa grazie.
No sull'emendamento.
Sull'emendamento, è giusto che lo faccia ora poi si vota l'emendamento e poi si vota la delibera così come emendata.
Benissimo, nel senso che sono modificazioni formali per cui nulla quaestio. Evidentemente però vi faccio una domanda giusto, anche perché meno oneroso affidare esclusivamente l'Agenzia delle entrate e la redazione della perizia di stima, però togliere tutta la parte relativa a come deve fare la perizia. Non so adesso io mi fermo qua perché non è materia mia, quindi il rischio di dire delle sciocchezze, ma se ciò, sulla base del valore di mercato attuale, in relazione alla pubblicazione cioè che criterio dovrebbe adoperare perché dovremmo diglielo noi l'Agenzia delle entrate, cosa fare oppure no, oppure si pensa alle ecco, io è una materia, ripeto che non conosco e mi sembra un po' poco sintetico. Insomma, ecco, quindi mi rimetto a qualcuno che conosce più di me. Grazie.
Allora per esperienza, cioè noi non possiamo imporre un facere all'Agenzia delle entrate che non possiamo imporre all'Agenzia delle modalità attraverso le quali poi deve essere espletata la perizia, è chiaro che nel momento in cui noi accordiamo l'incarico all'Agenzia delle entrate sarà l'Agenzia delle entrate è un rispetto ai criteri di cui si è data da fare da poi la perizia,
Adesso noi volture ora noi votiamo l'emendamento, quindi chi è favorevole all'emendamento emendamento così come così come è esatto, così come ha proposto il nostro Consigliere gelo, chi è favorevole, chi si astiene, quindi maggioranza.
Chi è contrario?
Per l'immediata eseguibilità, per l'IMU no, non se si vota no, sicuramente no.
Allora Discussione, Situazione, mostre e poi si vota no, allora la disc, ecco, ora noi votiamo quindi la discussione e discutere la proposta, allora, se può essere, ecco se volete, esatto qualche intervento in merito alla discussione, certo, grazie allora.
Io faccio sempre riferimento al fatto che, non incontrandoci, si fa fatica a parlarsi e quindi l'unico momento in cui ci può dire qualcosa e questo quindi noi siamo un po' in difficoltà perché questo Consiglio comunale prevedeva 250 pagine da leggere in cinque giorni, ma comunque può succedere. Noi siamo riusciti a reperire il vecchio testo del Regolamento di alienazione, ma non ci abbiamo capito molto. Sarebbe sgradevole che qualcuno ci spiegasse quali sono le differenze che vanno al di là di quelle formali che vanno, come potremmo dire ah,
Rendere necessaria la modifica o la diciamo la la l'aggiornamento di questo Regolamento? Come prima domanda, poi ne ho altre due da fare. Grazie,
Allora eh.
Il vecchio regolamento è un regolamento del 2000, quindi sconta, diciamo ovviamente la vetustà della norma e c'erano ancora i riferimenti in lire, non le nascondo che l'anno scorso, quando è stata fatta l'alienazione delle antenne e abbiamo fatto i salti mortali per farcelo stare fare riuscire ad inquadrarlo nel regolamento vecchio diciamo, ecco quindi,
Da allora ci siamo messi come impegno, ufficio, ragioneria, l'ufficio tecnico di darci un nuovo regolamento sullo schema dell'IFEL. Quindi, questo è uno schema tipo degli enti locali in tutta Italia, quindi diciamo, è una codifica a livello italiano e ovviamente recepisce tutta la normativa attuale. Ecco, questo è il motivo per cui troviamo questo regolamento.
Volevo fare un'altra domanda.
Alla pagina 2 della proposta di delibera c'è scritto a un certo punto, visto lo schema di Regolamento è la Perù, PEN terzultimo visto, diciamo valutata visto ho visto lo schema di regolamento allegato al presente atto sotto la lettera ritenuto che risponde alle esigenze e alle necessità di questa Amministrazione.
E noi abbiamo, abbiamo qualche perplessità, nel senso che vorremmo capire il significato di questa affermazione, che sembrerebbe quasi da lei da dicendo che questa Amministrazione fa il suo regolamento, allora vuol dire che ciascuna amministrazione fa il proprio Regolamento, mi sembra una cosa abbastanza bizzarra però che siccome è scritto molto male e bisogna specificarlo gradiremmo capire cosa vuol dire le necessità e le esigenze di questa Amministrazione perché sennò diventa che ciascuno fa gli atti a proprio uso e consumo che non è proprio il caso, insomma, ecco grazie.
E in generale e diciamo.
Siccome abbiamo visto l'anno scorso?
I le difficoltà che abbiamo avuto nell'inquadrare la vendita del del delle antenne, allora era intenzione dell'Amministrazione di metterci mano e cambiarlo e renderlo attuale questo è il senso di di questo di questo passaggio.
Grazie e non sono ovviamente soddisfatto.
Visto quello che è stato detto e scritto legittimo chiedere se questa Amministrazione abbia questo punto in animo di porre in vendita tennis nella proprietà comunale e se sì, quali e in quali tempi, grazie.
Allora oggi ci troviamo ad approvare il nuovo Regolamento, ecco punto, quindi questo è un regolamento del 2000 che avevamo e viene attualizzato nel 2025.
Anche perché era lacunoso in tante parti e già l'anno scorso, quando abbiamo venduto le, quando son state alienate le antenne, abbiamo fatto i salti mortali, per, diciamo, riuscire ad inquadrare e portare a casa il procedimento.
Allora passiamo alla votazione, chi è favorevole?
La proposta proposta come esatto, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario?
Immediata eseguibilità, Segretaria, sì, immediata, eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario okay, Ultimo punto risposta all'interrogazione presentata dal Gruppo consiliare civica per Creazzo interrogazione all'Amministrazione comunale sulle modalità di lavoro delle ditte che stanno posando la fibra ottica nel territorio comunale di Creazzo chi legge prego al consigliere Bomba.
Grazie.
Allora, interrogazione l'Amministrazione comunale sulle modalità di lavoro delle ditte che stanno posando la fibra ottica del territorio comunale di Creazzo.
Premesso in data 9 giugno 2025, e c'è stata una rottura della condotta pubblica del gas metano all'inizio di via Monte Verena alla base. Premesso che alcuni residenti di via Molini ha dovuto chiamare direttamente i vigili per entrare in casa propria durante i lavori di queste ditte, premesso che son stati segnalati dai cittadini degli incidenti fortunatamente non gravi dovuti al ripristino del manto stradale, effettuato non a regola d'arte dopo i lavori di posa delle fibre ottiche, premesso Olga di queste ditte stanze sanzionata per violazione delle norme sulla sicurezza del lavoro, considerato, poi che ci sono stati altri danneggiamenti alla condotta del gas metano nel nostro territorio, considerato altresì quanto successo a Gaglio il 1 ottobre 2024, do do dove, durante i lavori per la posa della fibra ottica, è stata tranciata una tubazione di gas metano causando uno scoppio, con il conseguente crollo di una villa che la morte di una persona che si trovava all'interno considerato, infine, i limiti di controllo delle amministrazioni comunali in base a quanto previsto dal codice delle comunicazioni elettroniche comunicazioni elettroniche il nostro Gruppo consiliare civica per caso, interrogo l'Amministrazione per sapere.
1 quali i controlli alto al nostro Comune per garantire il rispetto dell'integrità e di tutti i sottoservizi, garantire, appunto, quali controlli atto e per garantire la qualità del ripristino del manto stradale e garantire appunto il rispetto delle normative di settore che prevedono il coordinamento con gli altri gestori di infrastrutture, per esempio il gestore del gas per evitare interferenze e 2 quali siano gli eventuali accordi operativi con le ditte per definire tempi, modalità di lavoro, standard tecnici e sicurezza. Nella nostra interrogazione è datata 18 agosto, quindi ha già un certo tempo e quindi che ci sono state delle evoluzioni. Attendiamo appunto, e la debole risposta. Grazie.
Allora vado a rispondere all'interrogazione.
In riferimento all'interrogazione consiliare pervenuto dal Gruppo lista civica dei Creazzo. In data 14 agosto si comunica che nel corso degli ultimi anni, in particolare dal 2022 in poi, sono state rilasciate varie autorizzazioni per interventi di posa delle infrastrutture di fibra ottica, in particolare a Fabo a favore della ditta Fiber Cop Spa società in cui è confluita l'intera rete fissa nazionale di TIM. Premesso che la realizzazione degli impianti di comunicazione elettronica, nonché l'occupazione delle aree del suolo e del sottosuolo destinati alla loro posa disciplinata dal Codice delle comunicazioni elettroniche, che è l'articolo 88, comma 1, stabilisce che, qualora l'installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica presupponga la realizzazione di opere civili o comunque ed effettuazione di scavi e l'occupazione di suolo pubblico, i soggetti interessati sono tenuti a presentare apposita istanza all'ente locale, ovvero la figura soggettiva pubblica proprietaria delle aree, salvo procedere nel regime di silenzio assenso decorsi. I termini previsti dal. comma 4, che è l'articolo 54, comma 1, stabilisce che le pubbliche amministrazioni, le regioni, le province, i comuni, i consorzi e gli enti locali ed economici concessionari di servizi pubblici di aree di beni pubblici o demaniali, gli enti pubblici non economici nonché ogni altro soggetto preposto alla cura di interessi pubblici non possono imporre per l'impianto di reti o per l'esercizio dei servizi di comunicazione elettronica, nonché per la modifica allo spostamento di opere o impianti resisi necessari per la ragione di viabilità dei realizzazioni di opere pubbliche oneri o canoni ulteriori a quelli stabiliti dal presente decreto. Resta escluso ogni altro tipo di onere finanziario reale, contributo comunque determinato di qualsiasi natura e per qualsiasi ragione o titolo richiesto. Si relaziona quanto segue. Nel corso degli interventi per la posa della fibra ottica eseguite dalle ditte incaricate da Fiber Cop, sono state riscontrate numerose criticità, sia relativamente alla modalità di esecuzione dei lavori che la gestione dei cantieri, la viabilità stradale, l'Ufficio Tecnico, compatibilmente con le altre attività, ha mantenuto costantemente monitorata la situazione, segnalando più volte le criticità riscontrate sia per le vie brevi sia con segnalazioni scritte si richiamano a tal proposito i protocolli numero 14 6 9 6 de quo del 27 giugno 2024 protocollo dell'11 ottobre 2024 del 29 ottobre 2024 20 gennaio 2025 il 18 marzo, 2025 14 aprile, 2025 16 maggio, 2025 e 20 maggio 2025 29 maggio 1025 6 agosto, 2025 e 21 agosto 2025, a seguito della delibera del Consiglio provinciale numero 13 del qua del 15 aprile 2024, l'ufficio tecnico ha inoltre segnalato all'Amministrazione provinciale le varie carenze riscontrate nell'esecuzione dei lavori al fine di sollecitare il Ministero dello sviluppo economico delle Infrastrutture e Trasporti, adottare misure efficaci per monitorare e controllare l'operato delle ditte incaricate. Anche la Polizia locale si è adoperato con numerosi controlli, accertando i verbalizzando alle imprese dei Cotri esecutrici. Ben sette violazioni all'articolo 21 del Codice della Strada in merito ai quesiti dell'interrogazione di riporta quanto segue. Nelle autorizzazioni rilasciate dal Comune è previsto l'obbligo per la ditta richiedente di contattare i gestori dei sottoservizi per verificare eventuali interferenze. Si precisa che il Comune salvo per gli impianti di pubblica illuminazione non ha alcuna competenza sulla gestione dei sottoservizi, ne possiede informazioni e gli strumenti per fornire la posizione e le caratteristiche dei medesimi in merito e gli impianti di pubblica illuminazione. L'ufficio tecnico ha provveduto a monitorare gli interventi, ripristinando i danni cagionati durante i lavori con rivalsa delle spese sulla ditta esecutrice.
I ripristini stradali vengono eseguiti in due fasi, un ripristino provvisorio immediato. Una volta posate le tubazioni e due ripristino definitivo a distanza di almeno sei mesi e con la realizzazione del tappeto d'usura e maggiori criticità, si riscontrano nel tempo che intercorre tra i due interventi di ripristino e in tal senso si richiamano le varie segnalazioni dell'ufficio tecnico sopracitate.
E non ultima l'ordinanza sindacale numero 74 del 25 giugno 2025, con cui si intima alla messa in sicurezza della pavimentazione stradale in corrispondenza delle tracce di scavo.
Il coordinamento con i gestori dei sottoservizi si rimanda a quanto relazionato al precedente punto 1. Per quanto riguarda la modalità standard tecnici di lavoro, si comunica che le stesse sono stabilite da apposite ad apposite disposizioni di legge. La legge numero 118 del 5 agosto 2022 ha disposto la modifica dell'articolo 5 che, oltre a stabilire in via preferenziale l'utilizzo dell'età tecniche di scavo non invasive, mini trincea, definisce le quantità tecniche dei ripristini da realizzare nel rispetto delle norme tecniche e le prassi di riferimento nella specifica materia elaborate dall'Ente nazionale italiano di unificazione. Le prescrizioni generali dei ripristini per la posa delle infrastrutture digitali sono definite dalla legge enorme prassi UNI scavo tradizionale così definito dall'articolo 9 del decreto ministeriale 1 ottobre 2013, la mini trincea, così come definito dal decreto legislativo 33 2016 del 1 ottobre 2013, quale si applicano le norme UNI DPR 7 2014 la micro trincea, così come definiti all'articolo 40 per la quale si applica in analogia alle norme UNI PDR 7 2014, no dig, così come definito dall'articolo 2 decreto ministeriale 1 ottobre 2013. La tempistica di intervento dipende dalla programmazione dei lavori Fiber Cop, tenendo conto che la stessa improntata sul rispetto degli obiettivi imposti dal PNRR, il rispetto delle normative di sicurezza nei cantieri è di esclusiva competenza di Fiber corpo, così restando le prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzativi in merito alla gestione delle modifiche viabilistiche e della segnaletica di cantiere. Ecco, mi fermo qua.
Mi perdoni la franchezza, non ho capito niente.
Perché il riferimento meramente a legislazione vigente, cioè l'ignoranza della legge, non scusa qui non ce ne frega niente, non ho capito cosa sia successo qui a Creazzo e cosa cosa abbia fatto, Creazzo il Comune, la Giunta per risolvere questa situazione, perché chiudere la stalla quando i buoi sono scappati è bella cosa ma un po' tardiva e,
Una cosa io sono andato a leggermi perché sono 100 e rotti articoli codice dell'amministrazione della, diciamo comunicazioni digitali, l'articolo 54 che lei ha citato prevede anche un comma sesto,
Gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica, oltre come un, ovviamente, hanno l'obbligo di tenere indenne la pubblica amministrazione, gli enti locali, ovvero l'ente proprietario delle spese necessarie per le opere di sistemazione delle aree pubbliche specificamente coinvolto gli interventi di installazione manutenzione e di ripristinare a regola d'arte le aree medesimi tempi stabiliti dagli enti locali. Allora la domanda è, a parte l'ordinanza relativa alle violazioni del Codice della strada che non c'entra nulla col codice di lamentela del comunicazioni digitali che è stata emessa il 12 agosto. Che cosa ha fatto l'Amministrazione per recuperare i danni che son stati cagionati alla viabilità pubblica? Questa è la domanda che noi facciamo, non le i riferimenti legislativi mi perdoni, vicesindaco, non c'entra proprio un cavolo, niente qua oggi non ce ne frega niente, proprio perché in maniera molto franca, grazie.
Allora i?
No.
Allora, prima di concludere il Consiglio Comunale, prendete nota dei prossimi Consigli comunali, tutti quanti.
Allora, giovedì 9 ottobre, alle ore 19 e quindi ci sarà il Consiglio comunale per la ratifica alla variazione d'urgenza del bilancio, facciamo alle ore 19 e al Segretario si tratta proprio di cinque minuti e poi, il 21 ottobre, alle ore 20:30 andremo in Consiglio comunale per il DUP documento unico di programmazione,
Il 23 dicembre, alle ore 20:30, quindi antivigilia 23 dicembre, sempre alle ore 20:30, Bilancio di previsione.
Va bene, se poi ci sarà qualche cambiamento, insomma, io ve lo comuni, intanto ora ci vediamo giovedì 9 ottobre alle ore 19 e non alle 20:30 e ore 19, buona serata a tutti.
Sì, buona serata a tutti e la Giunta si deve fermare grazie buonasera.