Allora, buonasera, do inizio al Consiglio comunale, prego, Segretario, l'appello grazie buona sera a tutti Maresca, Carmela giacomin, Stefano.
Serraino Giuseppe.
Di idonee Emanuela.
Celegato chiara.
Maraschin, Cinzia d'Andrea, Massimiliano Corato, Pierluigi.
Brunello, Roberta.
Santa casa Severino.
Maselli, Marco.
Cosa lo Nicola De Alessandris, Elisabetta Peruffo, Anna Rigotti Massimo?
Gaianigo Francesca.
Pellettiero, Monica grazie.
Allora, primo punto all'ordine del giorno Lettura e approvazione dei verbali della seduta del 28 11.
Si devono approvare quindi i verbali della seduta del Consiglio Comunale dello scorso 28 11 2023, numerati dal numero 58 al numero 64. Se non ci sono domande, metto alla votazione chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario.
Diciamo.
Fondo punto all'ordine del giorno, Revisione periodica ordinaria delle partecipazioni alla data del 31 12 2022, come modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017.
Lascio la parola all'assessore Serraino, io, se siete tutti d'accordo, la darei per letta, leggiamo solo la parte ultima di delibera, se siete tutti d'accordo, va bene, mettiamo ai voti chi è favorevole.
Chi si astiene, chi è contrario, se allora all'unanimità prego?
Allora andiamo nel testo deliberativo di approvare la ricognizione ordinaria delle seguenti partecipazioni dirette e indirette, detenute dal Comune di Creazzo alla data del 31 dicembre 2022.
Come risultante dalle schede, di cui l'allegato A quindi Agno Chiampo Ambiente S.r.l. Per una quota pari allo 0,58% del capitale sociale ed è una partecipazione diretta Viacqua, una quota azionaria dell'1,38% della partecipazione diretta Viveracqua per una quota pari dello 0,17% e una partecipazione indiretta tramite Viacqua e Arica per una quota pari dello 0,36% partecipazione indiretta tramite Viacqua Spa,
E di mantenere le suddette partecipazioni senza interventi di razionalizzazione e di dare atto che non risultano rappresentati dall'Amministrazione. Ha preso organi di governo di società ed enti partecipati e non partecipati alla data del 31 12,22 e di comunicare l'esito di ricognizione della presente deliberazione alla struttura competente individuata dall'articolo 15 del decreto legislativo 175 2016 e in esecuzione dell'articolo 17 della legge numero 92.014, convertito con modificazioni dalla legge numero 114 2014, e poi vedete gli allegati che sono stati.
Trasmessi con ogni società, con la scheda di partecipazione, ecco se ci sono domande, siamo a disposizione.
Tanto per dirne, rendere fruttuosa la serata e imparare qualcosa, mi interessava capire, almeno per quanto riguarda Agno Chiampo, qual è e visto che sono solo 22 Comuni, mentre con via possono 177 è già una cosa ben più complessa e capire qual è la quota di ripartizione delle delle delle partecipazioni nel senso che se ci sono Comuni che detengono una quota di azioni molto maggiore e come vengono ripartite se si tratta di una scelta di investimento dell'Amministrazione oppure,
Sì.
Allora, per quanto riguarda Agno, Chiampo Ambiente?
Deriva dalla fusione della vecchia MPS, che era Montecchio Brendola Servizi e la Agno Chiampo Ambiente storica, quindi c'erano due Comuni storici Montecchio Brendola, che avevano le più grosse partecipazioni e poi di seguito, sia arrivata alla fusione con Agno Chiampo Ambiente e che quindi era la parte di Arzignano Chiampo con questa fusione, ovviamente i pesi erano già squilibrati di partenza e si sono trascinati, diciamo all'interno della nuovo Agno Chiampo Ambiente, il Comune di Creazzo ha acquisito una partecipazione perché, appunto per avere appunto la la, la società in house,
Ancora con l'Amministrazione Cortiana, ancora con l'Amministrazione Cortiana e ritiene, diciamo, il minimo sindacale per poter avere una quota in house di questa società. Quindi la, il numero di abitanti e numero di utenze non è assolutamente corrispettivo per quanto riguarda la quota societaria.
La cosa invece diversa e su via acque Viacqua, perché lì diciamo la partecipazione azionaria, ovviamente c'era il Comune di Vicenza che faceva la parte di Leone, poi successivamente gli altri Comuni sono entrati in base al numero di popolazione numero di utenti, quindi la partecipazione è molto più spalmate, aderente rispetto al numero di utenze su Agno, Chiampo Ambiente non è così. Tra l'altro, adesso, a fine dicembre, entrano altri due Comuni soci in Agno Chiampo Ambiente e che sono Comune di Sossano e un altro Comune PSR. Ecco,
È legata ai vecchi equilibri permane ed è immodificabile.
Allora per il momento permane si modificherà o quando qualche socio venderà le quote, qualcuno qualche altro Comune che vorrà o acquistarne di più, oppure se ci sono altri, so altri Comuni che vogliono entrare a far parte della compagine azionaria.
Allora, se non ci sono altre domande, metto alla votazione chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario immediata, eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario.
Verifica periodica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, di cui all'articolo 30 del del 2.201 2022. Anche qua voi sicuramente avrete letto, io direi, facciamo l'ultima parte, che è quella dei deliberazione, esattamente se siete tutti favorevoli.
Bene, ok, allora prego, Vice sì.
Allora questo nuovo adempimento allora, come ha detto il Sindaco, saltiamo un attimo tutta la parte di premessa andiamo le testo deliberativo di approvare i richiami, le premesse e l'intera narrativa quale parte integrante e sostanziale del dispositivo di approvare in attuazione dell'articolo 30 del decreto legislativo 201 2022 la relazione di ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica allegata alla presente per formarne parte integrante e sostanziale di disporre,
Ai sensi dell'articolo 31 del decreto legislativo 201 2022, che relazioni in questa sede approvate sia pubblicata senza indugio sul sito istituzionale dell'Ente trasmessa contestualmente all'ANAC attraverso la piattaforma unica trasparenza gestite da quest'ultima quale punto di accesso unico per gli atti e i dati relativi ai servizi pubblici locali di rilevanza economica di deep, di precisare che le relazioni in questa sede approvata e costituisce pellicce al della relazione di cui al predetto articolo 20, decreto legislativo 175 2016,
Ecco poi, e per quanto riguarda la relazione della che è stata prodotta allora.
Voi vedete che la prima parte riguarda i servizi pubblici di rilevanza economica e gestite attraverso la società in house. Quindi parliamo ancora di Agno Chiampo Ambiente S.r.l. Dove c'è la natura e la descrizione dei servizi del di questo servizio, il contratto di servizio e il sistema di monitoraggio e controllo, l'identificazione del soggetto affidatario e una breve descrizione e la qualità ed efficienza del servizio. E poi le considerazioni finali, che magari li andiamo a leggere, perché magari essendo la dà il servizio più importante, magari vale la pena soffermarsi. Quindi, valutazioni in ordine al mantenimento dell'affidamento del servizio a società in house. L'attività di raccolta e gestione dei rifiuti nel corso dell'esercizio 2022 si è svolta con efficienza, riscontrando dall'utenza un generale apprezzamento circa l'erogazione dei servizi offerti agli Chiampo Ambiente S.r.l. Una società interamente a capitale pubblico, che svolge il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani all'interno del territorio del Consiglio di Bacino Vicenza, in aderenza alla normativa vigente, la società ha una struttura organizzativa in modo di far fronte alla crescente complessità normativa, sia ambientale che regolatoria. È in grado di rispondere in maniera tempestiva, adeguata alle necessità dell'utenza? È una società certificata UNI ISO 4 45 0 0 1 2018 predispone che per ogni Comune socio una specifica carta dei servizi che definisce le modalità esecutive e di standard qualitativi che devono caratterizzare l'esecuzione di ciascun servizio da parte del gestore ai fini di garantire una corretta gestione del ciclo dei rifiuti. È una società che ha evidenziato, tramite apposito sondaggio, un gradimento dei servizi svolti superiore al 90%. La società è inutile al bilancio presenta indicatori economico-finanziari che di lì che delineano una situazione positiva, risultati obiettivi giustificano il permanere dell'affidamento del servizio in house.
Ecco, poi vediamo il servizio di trasporto scolastico tramite la ditta Ambrosini, Paolo servì, autoservizi, vediamo la descrizione del contratto di servizio, il sistema di monitoraggio, identificazione e l'andamento economico, qualità ed efficienza del servizio, obblighi contrattuali e considerazioni finali a oggi risultano rispettate tutte le obbligazioni contrattualmente assunti dall'aggiudicatario, il servizio risulta organizzato in maniera efficiente. Ecco, questa è la ricognizione e l'analisi che è stata fatta. Se ci sono domande, siamo a disposizione,
Allora, se non ci sono domande, passo alla votazione, chi è favorevole?
Chi si astiene, chi è contrario per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene,
Chi è contrario.
Approvazione convenzione per la gestione associata del Centro Antiviolenza il cervo per il periodo 2024 2026.
Allora, nel corso del 2023, stando ai dati del Viminale sapete, aggiornati allo scorso 12 novembre, in Italia sono state uccise 102 donne, quelle uccisi in un ambito familiare e affettivo sono stati 82, di cui 53 per opera del partner o dell'ex due in più dell'anno precedente nello stesso periodo. Giulia Cecchetti in si aggiunge a questa lunga scia di donne, vittime di partner o ex incapaci di rispettare la loro vita e le loro scelte di libertà. Ogni femminicidio è una durissima sconfitta per la società. Occorre agire sul piano culturale ed educativo, soprattutto nei riguardi dei giovani, per evitare ogni forma di violenza e sopraffazione, ogni amministrazione ha il dovere di porre in essere misure concrete che tutelino ogni donna in pericolo. Noi che cosa andiamo a approvare? Questa convenzione è già stata votata all'unanimità in seno al comitato dell'ULSS. Alla luce di tutto ciò, si propone quindi di dare continuità a questa convenzione per la gestione associata del Centro Antiviolenza. Quindi il CEA per il prossimo triennio 2024 2026. Non vado oltre, perché è una convenzione che già presentiamo ogni anno, votata già all'unanimità, sia dalla Conferenza che dall'Esecutivo dell'ULSS. Quindi noi ora andiamo proprio a votare questo documento. Vi do un dato che ad oggi ai servizi sociali sono seguite otto donne, otto donne che sono in protezione.
Ecco.
Se non ci sono domande, votiamo.
Allora, chi è favorevole, penso a tutti chi è contrario.
E chi si astiene?
Immediata eseguibilità per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario?
Ultimo punto, all'ordine del giorno, un attimo solo.
Anche qui andiamo ad approvare, andiamo l'accordo di programma tra i Comuni del distretto est dell'ULSS, 8 Berica e l'ULSS 8 Berica per la gestione del servizio proprio di protezione a tutela minori anche questo documento è stato approvato in seno al Comitato e alla all'Esecutivo della Conferenza ULSS dei sindaci.
Allora io direi perché è lungo.
Possiamo.
Dire questo, allora io direi la convenzione ogni anno a fine anno, sapete, dobbiamo portarla in Consiglio comunale per approvarla, comunque leggo la prima parte la convenzione convenzione, come è noto, ha per oggetto la gestione unitaria da parte del servizio di protezione e tutela minori delle funzioni assistenziali previste nell'ambito della protezione e della tutela minori e la presa in carica di minori in condizioni di particolare e grave disadattamento tale da arrecare un danno effettivo alla salute psicofisica del minore.
Nella seduta del Comitato dei Sindaci del Distretto Est dello scorso 14 novembre, il Comune di Vicenza, rappresentato dall'assessore Matteo Tosetto, ha richiesto, per motivi organizzativi ed economici, di uscire dalla convenzione dal prossimo 1 7 2024, decidendo di assumere in proprio la gestione del servizio di protezione e tutela minori.
Per tale motivo l'accordo che si sottopone per l'approvazione sarà di durata limitata fino al 36 2024, ovvero fino al momento in cui rimarrà il Comune di Vicenza all'interno dell'accordo. Nel 2024 verrà istituito un tavolo tecnico per la predisposizione del nuovo accordo a valere dal primo dall'1:07 2024 per l'anno 2024. La quota a carico del Comune di Creazzo per il primo semestre 2024 sarà di euro 11.377,46, cioè da in base al numero degli abitanti. Si sottopone quindi all'approvazione di questo Consiglio la proposta di proroga dell'accordo di programma approvato tra i Comuni del distretto est dell'ULSS 8 Berica e l'azienda ULSS 8 Berica per la gestione del servizio di protezione e tutela minori di durata dal primo dal 1 gennaio 2024 fino al 30 giugno 2024, va bene.
Ecco.
Se vi do dei dati, abbiamo con minori i minori in tutela sono cinque, i minori in comunità sono due.
Dato dei dati, chi è favorevole ad approvare, ah, se non ci sono domande, prego, prego no, non ho visto nessuna, ma prego se era possibile magari avere qualche delucidazione maggiore sui motivi per cui esce, intende uscire Vicenza, ce li ha dati in sede di Consiglio dei Sindaci allora non li ha dati.
Solo come ho scritto qua per motivi parlano economici e organizzativi. A giugno sì, si saprà qualcosa in più, non avendo il Comune capoluogo, questo comporterà una maggiorazione delle quote per i Comuni. Non è detto non ed ecco perché ci sarà un tavolo tecnico, perché i Sindaci proprio hanno chiesto di, oltre alla parte politica, perché chiaramente il tecnico che conosce bene le situazioni abbiamo richiesto proprio di avere e siamo anche noi dentro quindi anche il Comune di Creazzo, la presenza delle assistenti sociali, perché è giusto che ci sia proprio il tecnico. Ecco, per il momento si sono espressi solo per motivi organizzativi e motivi economici.
No, non so altro, non sappiamo altro, a giugno, poi ci sarà sicuramente un aggiornamento, tutti gli altri poi restano all'interno dell'ULSS.
Un'ultima cosa se, se non ricordo male.
Le scorsi variazioni di bilancio,
Avevano visto un decremento dei costi per la tutela dei minori, se casomai c'è c'è.
Coerenza con tra i due provvedimenti, cioè tra le variazioni che abbiamo approvato. Sì, beh, certo che c'è coerenza, quello sì, però ora non ricordo nel non mi ricordo quanti tu ti ricordi quanti soldi Jal ora no, allora a spanne erano circa sui 10.000 euro che erano stati tolti per la tutela minori perché ovviamente l'ufficio, in sede di previsione, diciamo, cerca di vedere qual è stata la spesa storica, dopodiché, ovviamente, se c'è qualche inserimento in meno la spesa cala e quindi giustamente a fine anno si liberano risorse per poter finanziare qualcos'altro. Ecco, esso era stato solo un aspetto meramente contabile.
La cifra non me la ricordavo a memoria.
E va bene e va bene, ci sono altre domande, allora chi vota allora a questo punto votiamo chi è favorevole.
Chi si astiene, chi è contrario per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi si astiene, chi è contrario?
Prima di concludere il Consiglio comunale e colgo l'occasione per fare a tutti voi una gli auguri di buon Natale di un sereno 2024 e invito tutto il Consiglio comunale giovedì pomeriggio alle ore 17, proprio in sala consiliare insieme ai dipendenti faremo la bicchierata Di Natale lo scambio di auguri va bene, quindi vi aspetto per le ore 17, a tutti quanti,
Buona serata.
Do.
Adesso la Giunta.