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Seduta del Consiglio comunale di Piacenza del 17.09.2018
FILE TYPE: Video
Revision
Prego Consiglieri prendere posto.
Prego Segretario faccia l' appello.
Sì buonasera Consiglio comunale del 17 settembre Barbieri.
Assente Bertolini Buscarini.
Capocciate.
Caruso Cavalli.
Chiappa.
Colla Cusini Dagnino.
Di corsa.
Domeneghetti.
Fiazza.
Foti assente Garelli.
Mi sembra che Garelli giardino.
Levoni.
Assente Migli.
Montanari.
Monti Pavesi.
Pecorara Viroli assente Pugni.
Raboni.
Rabuffi.
Regoli.
Saccardi.
Saccardi assente Segalini.
Respiri.
Cultori.
Zanardi.
Prego Presidente.
Bene.
Mi occorre l' obbligo di ricordare il dottor Remo Beretta scomparso proprio ieri è stato assessore.
Remo Beretta.
È stato assessore all' urbanistica ai servizi sociali e alla cultura dal 1985 al 1990 inoltre ha ricoperto la carica di consigliere comunale e di Capogruppo negli anni Ottanta vi prego di osservare un minuto di silenzio.
Grazie.
Allora.
Primo punto all' ordine del giorno surroga del Consigliere comunale Rizzi Paolo dimissionario articolo 38 e 45 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 e articolo 10 dello Statuto comunale.
Quindi.
La surroga e quindi al posto del consigliere Paolo Rizzi.
Viene.
Si dà atto che il signor Gianluca Bari ola che è il primo dei non eletti è convocato in Consiglio comunale.
Adesso.
Consigliere Barcola Gianluca è nato a Piacenza il 28 marzo dell' 87 del residente via Veneto cella alla carica di Consigliere comunale in sostituzione del dimissionario Paolo Rizzi.
Quindi si dà atto che il Consigliere entra in carica ai sensi dell' articolo 38 comma 4 sì sì sì vota sì.
Bene allora.
C'è qualcuno che vuole parlare.
Prego consigliere Cugini.
Sì grazie Presidente.
Vorrei che il filo rosso dell' intervento che sto per fare fosse colto da tutto il consesso è forse quello della coerenza già all' epoca della surroga del Consigliere Marco Colosimo con la consigliera Sandra Ponzini il gruppo del PD optò per l' astensione dal momento che sul subentro pendeva un ricorso e che come sappiamo i tempi della giustizia sono diversi dai tempi della politica.
Per noi esiste un unico principio che è indifferibile ovvero che all' interno dei consessi in cui devono sedere degli eletti ci debbano essere le persone che ovviamente sono state preferite dai cittadini foss' anche per un voto in più oggi questa situazione è la stessa.
In più mi si passi la battuta dato che Piacenza è piccola e come ama ricordare di solito Tommaso Tommaso Foti sa ma non è l' unico che sa anche perché ho visto che oggi anche gli on line ne hanno parlato pare che in questo caso di specie su cui pende un ricorso I in primis gli aventi causa i protagonisti di questo ricorso abbiano contezza piena della realtà dei numeri per cui noi da questo punto di vista siamo in attesa fatta questa premessa di coerenza generale.
Faccio un discorso più in casa nostra un discorso di coerenza particolare che vale in un momento tanto delicato e di crisi del partito che ho in questa sede l' onore di rappresentare e per la quale in questo momento sto parlando a nome mio e dei colleghi.
Un momento critico dove appunto la coerenza è una merce rara che va recuperata in fretta per ottenere quel minimo di credibilità che è necessario per provare a ripartire.
Gli amministratori locali i militanti quelli che si dicono della base sono i primi che dai livelli centrali si aspetterebbero questa coerenza questa credibilità e vengono in questo periodo puntualmente frustrati da che ripeto a livello centrale in realtà si perde e si sta perdendo in un' infinità di bizantinismi che la gente poco capisce e invece di avere forse l' unico buon gusto che in questo momento potrebbe esserci che è quello di fare un passo di lato continua a rimandare decisioni nella speranza di chissà cosa succeda nel frattempo la passione per il partito viene sempre meno tocca quindi alle piccole periferie tornare a convincere gli elettori che il Partito Democratico è fatto da persone serie è fatto anche da persone serie che non lo considerano un taxi.
Su cui si consumano ambizioni a volte faide.
Di corrente o personali.
Noi crediamo che oggi il PD abbia bisogno come l' aria come l' aria.
Ho qualche minuto se non interessa a qualcuno chiederei di uscire credo che il PD abbia bisogno come l' aria.
Di persone che dimostrano nel loro impegno politico quotidiano di mettersi la faccia di credere ai valori fondanti del partito.
Di persone che non abbandonino la nave solamente perché mi si passi la similitudine sentono suonare l' orchestrina e vedono lo scafo che pare andare a fondo.
Per quanto riguarda il Consigliere Vajolet al quale noi ovviamente facciamo ogni augurio di ogni successo noi l' abbiamo conosciuto come candidato civico in una lista a sostegno dell' allora candidato Paolo Vitti.
Ne abbiamo apprezzato soprattutto perché abbiamo preso una batosta quindi ne abbiamo apprezzato la scelta che pensiamo motivata di aderire al Partito Democratico appunto in un periodo post elettorale quando si cominciava a provare alle case delle ferite pesanti e non nego che abbiamo guardato anche con un certo stupore ma anche con l' idea che questo potesse veramente servire a un cambiamento la sua immediata collocazione all' interno dei quadri dirigenti del partito a livello locale.
Ora siccome se il partito vuole darsi uno slancio diverso non si può far finta che le cose non succede nel fare gli ipocriti è chiaro che noi ci saremmo aspettati di avere una freccia in più al nostro arco.
E quindi di vedere crescere numericamente il Gruppo del Partito Democratico impegnato come avevo detto nella prima seduta del Consiglio comunale in un' opposizione senza sconti ma crediamo leale e basata sui dati di fatto.
Rileviamo invece che come dire per il Consigliere Balliol legittimamente questa non è.
Abbiamo sentito questa non è la fermata giusta del taxi e a precisa domanda ha deciso di riservare un solco rispetto alla tessera che tiene in tasca.
Ovviamente come dicevo ne prendiamo atto non c'è niente di male nella scelta che ha fatto ma va da sé che si pone il tema nei nostri confronti di una credibilità politica di una lealtà alla causa di un reale desiderio di fare squadra che siano da riconquistare come elementi.
Non c'è nulla di personale nei confronti del consigliere Paiola.
Da oggi in poi non ci sarà fatta questa promessa e questo vuoto nessun tipo di pregiudizio rispetto alla sua azione all' interno del Consiglio comunale e per tutto il tempo che gli sarà concesso di rimanere lì dalla causa pendente e quindi magari fino a fine fino a fine mandato non spetta a noi deciderlo.
Però vorrei che fosse chiaro che qui è ovvio che non mi rivolgo a lui o sulla lui direi a chi ha orecchie per intendere vorrei che fosse chiaro che qui dentro ci sono quattro persone che sono impegnate in un momento di crisi senza precedenti per il Partito Democratico a rafforzare l' immagine di un Pd buono.
Di un Pd che è riconoscibile nella sua condotta che è distante da logiche autoreferenziali e da prudenze interessate avremmo potuto non farlo questo discorso e avremmo potuto tranquillamente lasciare le cose andare come dovevano andare un Pd per dirla come si dice a Piacenza.
Magari brutto ma sincero.
Che si muove seguendo il metodo per cui un cattivo compromesso non male non vale mai quanto una giusta battaglia.
Mi vien da dire chi ci ama ci segue ed è chiaro che qui mi sto rivolgendo a casa mia.
E su questo devo dire aggiungo il nostro apprezzamento come gruppo alla segreteria provinciale alla segreteria cittadina al Segretario provinciale e al segretario cittadino che.
No hanno deciso di non ostacolare la linea che sto dettando in questo momento.
Per questi motivi e vado in conclusione per la coerenza che ho richiamato a inizio discorso e perché sia chiara ripeto mi sto rivolgendo in primis a quanto succede a livello nazionale ma che poi a cascata vale ovunque perché sia chiaro una discontinuità netta con le vecchie abitudini di decisioni nei partiti presi un po' col bilancino dei caminetti di gente ripeto che è nel partito ma a volte non si capisce bene perché ci sta o forse si capisce troppo bene.
Quindi per questa discontinuità.
Per non tenere più su fintamente delle impalcature.
Che ormai sono cadenti e sono tenute su a uso e consumo dei cittadini che in realtà non sono stupidi hanno dimostrato di non essere stupidi e hanno il diritto di essere trattati con trasparenza e con onestà intellettuale l' astensione del Gruppo del Partito Democratico.
Di cui avevo parlato in via tecnica in premessa del mio discorso diventa oggi il voto contrario in funzione delle ragioni etico politiche che ho poi in realtà illustrato nel prosieguo del mio intervento.
Grazie Presidente grazie consigliere Cugini ha chiesto poi al consigliere 3 ispidi ne ha facoltà.
Sì grazie Presidente.
Noi prendiamo atto della comunicazione che ha fatto il Capogruppo del PD nutriamo nei confronti di questa comunicazione il massimo rispetto.
Voteremo a favore della surroga per quanto.
La legge consente.
Per per per ripristinare.
La completezza dell' organo funzionalità completezza e funzionalità dell' organo del Consiglio comunale ma è evidente che dal punto di vista politico questa comunicazione.
Che io giudico interessante apre sicuramente una riflessione che merita di essere approfondita.
Ma il mio intervento era riferito principalmente.
A quanto accaduto la settimana scorsa quando si è dimesso il Consigliere Rizzi.
Noi non ci siamo uniti alla musica e al coro.
Che sia elevato dopo l' annuncio delle dimissioni del consigliere rete perché mi sembrava e ci sembrava soprattutto alla luce di quello che ha detto dopo una musica stonata.
Perché.
A verbale qui in Consiglio comunale compaiono le dichiarazioni che il consigliere Rizzi ha fatto.
In quest' Aula.
Per chi ha avuto modo di ascoltare la televisione e di leggere sul giornale le dichiarazioni del consigliere resti fuori da quest' Aula sono state di ben altro tenore.
Ora io non entro nel merito del contenuto di quello che il Consigliere che l' ex consigliere Rizzi ha detto.
Faccio un ragionamento di metodo.
Dire qui citando Bauman che la città ha bisogno di forze e di energie per risollevarsi di energie buone.
E dichiarare fuori dal palazzo.
Che bisogna fermare questa avanzata razzista e xenofoba.
Non so se ha detto anche populista però lo dicono tutti può darsi che l' abbia detto anche lui.
Che è un pericolo per il Paese a livello nazionale a livello cittadino.
Ora io non entro nel merito di di queste parole dico che si può essere d' accordo o si può non essere d' accordo con questo giudizio è un giudizio politico come tanti giudizi politici sarebbe stato più elegante dirlo qua.
In questa.
Non fuori fuori son capaci tutti di dirlo in quest' Aula bisogna avere il coraggio delle proprie idee e assumersi la responsabilità del caso.
Alla luce delle parole che sono state dette fuori siamo contenti di non aver fatto parte del coro di quella musica stonata che hanno anche apprezzato le parole che il consigliere Rixi ha detto in quest' Aula nelle tribù indiane soprattutto nei navarco.
Nella cultura indiana i bianchi erano considerati quelli dalla doppia lingua perché dicevano una cosa e facevano un' altra.
Anche il comandante Mario.
Non leggo i gialli.
Perché ne vedo già molti qua dentro di gialli.
Romanzi però non drammi romanzi gialli.
Per cui siamo contenti di non esserci uniti.
Quella carovana che ha esaltato questo modo di fare torno a ripetere io posso anche essere d' accordo o non d' accordo con quello che è stato detto ma ritengo che per il giudizio così grave che è stato dato nei confronti della nostra città e nei confronti del Paese queste cose queste parole andavano pronunciate nell' aula deputata a questo che è l' Aula del Consiglio comunale non davanti a un microfono di una televisione o davanti a un registratore di un giornale.
Grazie così le tre sfide Chisso prego consigliere Bertolini ne ha facoltà.
Grazie Presidente grazie colleghi ma devo dire che io rimango invece un po' stupito dall' intervento del consigliere Cugini in primis perché non ho il piacere di conoscere personalmente il Consigliere Riola ma non ho dubbi che farà il suo ruolo nel migliore dei modi.
Prima ci si richiama a una coerenza richiamando un' esperienza avuta in questo consesso con la precedente legislatura dicendo che davanti a un ricorso il PD si era astenuto.
Questa volta in realtà il PD si esprime non si astiene quindi non ha proprio una coerenza non non è il motivo per la quale ha deciso di astenersi il PD evidentemente ci sono dei mal di pancia interni o la delusione che un Consigliere che è iscritto al PD non si iscrive al gruppo del PD porta al PD a fare una una valutazione politica che secondo me.
Però è molto molto brutta perché votare contro.
La surroga di un Consigliere è dire che quel Consigliere non ha le caratteristiche per entrare in quest' Aula allora le cose sono due o c'è qualcosa che noi non sappiamo non conoscendo il consigliere Barrios Cola e che forse è il caso di dire perché non ha le caratteristiche per entrare in quest' Aula o se ha le caratteristiche di quest' Aula non vedo perché bisogna votare contro.
Quindi noi voteremo assolutamente a favore di questa surroga anche perché non ci sentiamo giudici di quello che è il contenzioso in essere ma i fatti li abbiamo letti sono stati scritti sulle cronache qua ci sarà qualcuno che decide se consiglierebbe a Riola ha le condizioni per rimanere in questo consesso per 1 2 3 giorni o fino a fine legislatura ma non siamo certo noi che ci vogliamo esprimere se il PD vuole tra virgolette rifarsi il trucco rifarsi la faccia come dice Orfini distruggiamo il Pd lo chiamiamo di P e diventiamo tutti nuovi creando una nuova immagine di coerenza come immagine di coerenza vota contro la surroga di un Consigliere comunale secondo me è la strada percorsa sbagliata grazie.
Grazie consigliere Bertolini ha chiesto la parola il consigliere Pecorara ne ha facoltà.
Grazie Presidente non voglio commentare le parole del consigliere Cugini perché ognuno in casa propria poi deve fare sì un attimino e fermarsi e riflettere a quanto dicono rispondere al consigliere tre ospiti neanche noi ci siamo abbiamo osannato l' uscito l' entrata del consigliere Rizzi perché sappiamo che quando è uno e qui dentro dice delle cose che fuori dopo il giornale è apparso diversamente da quanto diceva qui e quindi noi anche noi fuori dal coro.
Non ci siamo stati e neanche abbiamo plaudito ne abbiamo preso atto perché giustamente se lui vuole coltivare la sua professione è logico un commento il nostro gruppo voterà chiaramente a favore della surroga io sono contentissimo di avere Gianluca in questo consesso chiaramente con tutte le prerogative che ci saranno ma anche contento perché forse una piccola scuola di umiltà il Quartiere 2 ha fatto tanto è vero che abbiamo in questo consesso.
Bertolini Gianluca che entra il sottoscritto.
E poi Fiazza quindi sono 4 B chiaramente almeno del Quartiere 2 in questo consesso siamo 4 quindi qualcosa anche influito giocare in mezzo alla gente nelle periferie sulle strade in mezzo alla gente parlare con la gente qualcosa ha influito in questo e penso che Gianluca oltre il sottoscritto e gli altri due che che sono e che siedono in questo consesso certamente in posizione chiaramente diverse che sedevamo sui banchi del quartiere però il bene comune l' interesse dei cittadini è stato portato avanti anche da lui grazie.
Grazie al Consigliere Pecoraro ha chiesto la parola il Consigliere Cavalli ne ha facoltà grazie Presidente.
Non era mia intenzione riprendere le parole del professor Rizzi ma visto che il collega Crespi di là menzionato c'è un detto ci sono uomini o muscoli o quaquaraquà la dimostrazione del professor Rizzi.
Per il sottoscritto si è dimostrato un quaquaraquà.
Qua era sempre una persona molto gradevole e piacevole e se da quest' aula e dice delle inesattezze e degli insulti.
A un gruppo consiliare che in questo anno si è dimostrato penso in modo corretto e credo che ci sono talmente tante cose che ci dividono col consigliere Cugini con gli altri Consiglieri della minoranza ma una cosa che io cerco sempre di mantenere il rispetto reciproco.
Ma il rispetto reciproco deve esserci qua che possiamo discutere in modo animato ma soprattutto fuori.
E avendo conosciuto il professor Rizzi.
Anche con diversi convegni conoscenza di diversi anni l' ho sempre considerato una persona pacata e una persona che meritava il massimo rispetto le sue parole secondo me sono state una scivolata che io volevo lasciare indenne.
Sulla questione del nuovo consigliere Bari ola.
Credo che noi anche se siamo abbiamo un ruolo istituzionale non siamo dei giudici.
Lasciamo a chi di dovere di fare il proprio lavoro e quindi come gruppo votiamo convintamente l' entrata in Consiglio dei consensi del consigliere Badiola mi spiace non condivido il discorso del consigliere Cugini perché credo che era più un discorso da fare nella sede di partito del PD perché.
Come lui stesso una volta ci disse i panni sporchi vanno lavati nella vostra sede io credo che oggi era più opportuno che.
L' idea del Consigliere Variola che con tutti gli onori ha preso le procedure preferenze ricoprirà il ruolo importante di consigliere comunale noi votiamo a favore ma soprattutto perché non siamo noi che dobbiamo giudicare il ruolo che ha messo o non ha messo a ricoprire il ruolo di Consigliere grazie Presidente.
Grazie consigliere Cavalli ha chiesto poi il consigliere Pugni ne ha facoltà.
Grazie Presidente beh intanto faccio gli auguri di compleanno a Cavalli credo siano che compie gli anni oggi credo e quindi proprio tanti auguri Stefano con questo rimane un avversario quindi non farti strane idee.
Volevo sapere per quanto riguarda la surroga del Consigliere non abbiamo nulla in contrario è stato eletto ha preso dei voti e quindi benvenuto tra di noi all' opposizione credo.
Per quanto riguarda invece le parole di Rizzi o comunque Rizzi come persona io scinderei le due cose abbiamo fatto un intervento di trenta secondi ho parlato io a nome del Movimento 5 Stelle dicendo che è stata una campagna elettorale abbastanza lunga e fatta tra persone serie Paolo Rizzi per noi ha rappresentato un esempio di serietà persona come ribadisco come ho detto prima di cultura persona di qualità ed è quello che abbiamo visto che abbiamo visto noi che io ho visto qua dentro quindi questo è una valutazione sulla persona se ci è consentito poi quello che è quelle che sono le sue scelte le lasciamo a lui le lasciamo al suo partito che.
Se ce l' ha ancora un partito poi perché ce li ho qui dietro ma non so se sono dello stesso partito che è piuttosto in difficoltà e in ogni caso le parole che ha detto dopo essere uscito da quest' Aula sono arrivate dopo le nostre considerazioni che peraltro non cambiano sulla persona è ovvio che.
Politicamente e anche umanamente.
Lasciatemi dire che abbandonare nei momenti in cui forse ce ne sarebbe bisogno potrebbe essere quanto meno giudicato in modo negativo io però personalmente non mi sento di infierire a livello personale grazie.
Grazie così dei pugni ha chiesto poi al Consigliere Colla ne ha facoltà grazie Presidente io non ho avuto la possibilità di ascoltare le parole del professor Rizzi o di leggerle quindi non interverrò in merito interverrò invece in merito alla surroga al primo punto all' ordine del giorno io incoerenza ma vera coerenza rispetto a quello che feci con Colosimo dove votai favorevolmente voto due volte favorevolmente se tipo se si potesse l' ingresso del collega Variola oggi qua in quest' aula.
Lo voto due volte per tanti motivi prima di tutto non perché ci conosciamo da vecchia data perché indossiamo quella stessa casacca ogni domenica.
Arbitrale lasciamo stare questa questione ma l' ha detto perché non è che si è inventato lui di essere qua oggi oggi è stato chiamato dagli uffici comunali in quanto primo dei non eletti e poi come ha detto prima prima il collega Cavalli saranno altri a decidere non certo questo consesso a decidere se il collega Variola avrà titolo di restare qui o meno ad oggi.
Per coerenza ripeto coerenza rispetto al voto che feci con Colosimo che era seduto là al posto del collega Midili ma anche per il fatto che a deciderlo è un organo estraneo a questo consesso mi sembra normale votare in modo favorevole tra l' altro all' ingresso di un ragazzo giovane.
Che potrebbe dare veramente linfa e permettetemelo di dire a una realtà oggi quella del centrosinistra dove i giovani sono pochi ad avvicinarsi dove i giovani sono veramente pochi e che potrebbero dare quella quel passo in più ma soprattutto se penso che questo giovane è anche membro del direttivo cittadino.
Se penso a questa cosa.
Veramente ci sono rimasto male quando ho sentito l' intervento che rispetto però ovviamente non condivido non condivido perché credo che possa veramente essere una risorsa su cui il centrosinistra.
Può investire soprattutto su dei giovani dobbiamo avvicinare questi giovani guardate quanti giovani vedo dall' altra parte ne vedo tantissimi da questa parte ne vedo un po' pochi un po' meno ecco noi non siamo più tra i.
Beh sì qualche anno in meno la consigliera Buscarini che l' ha poi se ce l' ha rispetto agli altri però vedendo l' età anagrafica io dico che accolgo favorevolmente veramente e quindi non possiamo e non posso far altro che augurarmi e come diceva prima il Consigliere Pecoraro lo stare in mezzo alla gente ha portato che lui l' ha avuta alle dipendenze quando era Presidente del quartiere li ha portati ad avere un tot numero di preferenze poi la legge le altre aule faranno il proprio corso e vedremo quello che succederà ma ad oggi non è che lui si è inventato di essere qui in Consiglio comunale e via ed è venuto qua perché l' ha voluto lui no perché stando a quella che è la i verbali di quelle che sono state le elezioni amministrative lui risulta il primo dei non eletti punto e basta stop fine e coerentemente come feci con per Colosimo voto favorevolmente e se potessi ve lo dico sinceramente voterei due volte favorevolmente perché un giovane bisogna ovviamente aiutarlo e soprattutto si è visto che questo giorno è del partito e anche nel direttivo cittadino.
No per entrare nel gruppo attenzione non è che rientra automaticamente è lui che deve chiedere il consenso al capogruppo poi sarà il capogruppo a tutti i membri del gruppo poi sarà il capogruppo a dire e a dare il benestare per poter entrare ma non è che se volesse venire con me mi dice io faccio la domanda e vengo a concorrere no non so se lo sapete come funziona perché.
Se lo sapete è inutile che lo dite allora ha detto un' altra cosa ma lascio stare lascio quando interviene io non ho interrotto l' intervento del vostro Capogruppo dico solo che il gruppo lo deve accettare lo accetta il gruppo questa è la domanda che mi pongo oggi e che crea un caso politico perché uno che ha una tessera politica che non viene accettato all' interno del proprio gruppo nel caso in cui dovesse fare domanda a me sinceramente fa tremare i piedi e poi ci lamentiamo più che abbiamo consensi.
Grazie Consigliere Colla ha chiesto la parola consigliere Rabuffi ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Io ammetto di non conoscere e di non avere quindi né l' onore né il piacere di conoscere Gianluca Badiola.
Ma sicuramente a nome di Piacenza in comune.
Gli faccio gli do il mio benvenuto in quest' Aula e mi auguro davvero che lui possa rappresentare i bisogni dei piacentini.
Dall' opposizione dalla vera opposizione.
Un ruolo quello dell' opposizione caro Cavalli che richiede abnegazione sacrificio impegno sudore e qui ti do una soddisfazione una grande quantità di malox perché è chiaro che stare da questa parte difficile chi lo ha provato negli anni scorsi ha capito quanta fatica si faccia stare qua a cercare di portare avanti le proprie idee i propri ideali che son tutti son tutte idee ideali nobili io penso che ognuno di noi abbia come obiettivo principale quello di fare il bene dei piacentini da questa parte è molto difficile è difficile perché stare all' opposizione vuol dire spesso sentirsi soli.
Senza armi senza strumenti efficaci a far valere le proprie ragioni con una voce quella che ad esempio io personalmente cerco di portare tutte le volte che vengo in Consiglio comunale una voce che spesso inascoltata totalmente inascoltata incapace di intaccare quelli che sono i numeri di una maggioranza che fino ad oggi comunque si è dimostrata coesa e con numeri appunto straripanti ed esprimere le proprie ragioni quando di fronte si ha un mutuo così forte e così duro è davvero difficile lo dico quindi a Bari ora che entrerà in questo consesso e che dovrà faticare tanto per far valere le proprie ragioni.
Ma noi dell' opposizione questo è richiesto sapendo anche e bisogna che ce lo diciamo e bisogna che ce lo ricordiamo sempre ma dobbiamo essere noi a ricordarcelo non deve essere la maggioranza a dircelo che siamo all' opposizione perché i cittadini così hanno deciso con le elezioni.
Decidendo che per questa tornata amministrativa a governare Piacenza non dovessimo più essere noi ma dovesse essere l' altra parte politica e quindi noi dobbiamo riconquistare la fiducia dei piacentini lo dobbiamo riconquistare faticosamente con la coerenza con il lavoro con il sudore.
Rispetto per il ruolo che.
Noi abbiamo qua nei confronti di Piacentini.
Deve essere prioritario nel nostro modo di comportarci dobbiamo difendere i cittadini più deboli quelli che credono in un modello di società coesa e multietnica quelli che credono negli altri quelli che credono nel futuro in un futuro positivo dove tutti si può vivere dignitosamente.
Benvenuto Gian Luca Variola lei è stato eletto e per quanto mi riguarda sino a prova contraria lei ha diritto di stare qua insieme a noi e di dire quello che pensa perché lei ha preso i voti dei piacentini Piacenza in Comune le fa gli auguri e spera davvero di cuore che con lei questa minoranza sia più forte di oggi grazie Presidente.
Grazie consigliere Rabuffi ha chiesto poi il Consigliere Giardino ne ha facoltà grazie Presidente.
La nostra Costituzione stabilisce che la funzione giurisdizionale sia esercitata dalla magistratura no.
È recentissimo il caso del del ponte crollato a Genova vicenda sulla quale il Governo nazionale si è immediatamente sbilanciato in una sentenza in una irrogazione di sanzioni di fatto anticipando se non addirittura sostituendosi alla magistratura e da più parti in Italia si è sollevata una riflessione di di contrarietà a questo tipo di atteggiamento io personalmente non l' ho condiviso perché ritengo che ogni qualvolta ci sia una questione che richieda l' intervento della magistratura la politica debba sospendere il proprio giudizio nel caso specifico mutatis mutandis viviamo una situazione non diversa.
Il Consiglio ha l' obbligo e il dovere di colmare la lacuna che si è determinata con le dimissioni del Consigliere Rizzi.
E i dati ufficiali ci indicano nel signor Variola.
Il naturale sostituto del Consigliere Rizzi quindi questo Consiglio e in questo senso non posso condividere il ragionamento del Partito Democratico espresso nelle parole del Consigliere cugini.
Non deve e non può sostituirsi o in qualche modo suggerire un' opinione in merito ad una vicenda giudiziaria che è necessario che sia curata gestita ed esaurita dalla magistratura competente.
Quindi io confermo quanto già detto dal nostro capogruppo il sì sarà che sarà convinto e sarà convinto dopo aver saputo che il signor Variola è un arbitro iscritto all' associazione cosa che dà garanzia di equilibrio ancor più che saperlo tesserato del Partito Democratico grazie Presidente.
Grazie consigliere giardino ha chiesto poi consigliere Zanardi ne ha facoltà grazie Presidente allora io volevo un po' commentare quanto si è detto fino adesso allora per quanto riguarda le parole del professor Rizzi anch' io sono rimasta un po' stupita nel vedere insomma le dichiarazioni che ha rilasciato fuori da quest' aula però allo stesso tempo non è la prima volta e non solo da parte del nel consiglio dell' ex consigliere Rizzi che trovo comunque delle incongruenze fra quello che si dice in Aula e quello che si dice nel corridoio fuori dall' aula e non ci sono state anche delle occasioni in cui spesso si confonde il piano personale e politico è brutto ma ormai anche questo non è una cosa straordinaria per quanto riguarda invece il discorso del consigliere Cugini io non entro nel merito ritengo anch' io che se fosse un discorso comunque da fare più magari nella sede del partito del PD piuttosto che in Aula credo anche che le dinamiche interne al partito siano conosciute solo da chi lo frequenta e comunque tra le persone che fanno parte del partito lo so anche per esperienze comunque passate oltre al fatto che non sempre avere una tessera di un partito equivale comunque a farne parte in sedi istituzionali o non istituzionali proprio perché le variabili sono tantissime ed è per questo che non mi sento di giudicare e per questo il consigliere Barcola per il resto io chiaramente voterò sì perché nel nostro ruolo dobbiamo garantire la funzionalità del Consiglio comunale e voglio fare gli auguri di un buon lavoro e dare il benvenuto al Consigliere Mariella sono contenta che sia un ragazzo giovane comunque ad entrare in Consiglio comunale e sono convinta che porterà comunque un contributo significativo nel nell' esercizio della sua funzione e poi per quanto riguarda il resto saranno i giudici a decidere.
Gli eventuali ed eventuali esiti comunque del procedimento che è in corso grazie.
Grazie consigliere Zanardi ha chiesto la parola il Consigliere Santori ne ha facoltà no anch' io mi associo a quanto ha detto il consigliere Zanardi noi non abbiamo nulla in contrario all' ingresso di questo nuovo Consigliere vi auguriamo che possa lavorare tranquillamente in serenità e quindi il nostro sarà un voto favorevole.
Bene non avendo più nessuno iscritto a parlare chiudo la discussione generale per dichiarazione di voto nessuno bene pongo in votazione la surroga del consigliere comunale Paolo Rizzi.
Votazione aperta.
Votazione chiusa presenti 29 votanti 29 26 favorevoli 3 contrari e approvato facciamo l' immediata eseguibilità votazione aperta.
Votazione chiusa.
Presenti 29 votanti 29 favorevoli 29 approvato quindi facciamo entrare il Consigliere Barcola.
Bene passiamo ora al secondo punto all' ordine del giorno bilancio di previsione 2018 2020 variazione.
Prego assessore Passoni.
Ah.
Grazie Presidente.
Dunque.
Beh.
Prego allora.
La l' Assessorato Politiche culturali ha comunicato.
Alla ragioneria e quindi per conoscenza anche.
All' assessore al bilancio che intende realizzare nel mese di novembre il festival il colore del giallo.
A questo punto stante l' urgenza di indire un bando al riguardo visto la data abbastanza vicina.
Della dell' evento non abbiamo potuto attendere per questa variazione la variazione generale che come dicevo in Commissione andremo a proporre circa a metà ottobre per cui la portiamo oggi all' attenzione del Consiglio comunale.
Le voci di entrata come verrà finanziata questo evento di cui poi vi parlerà l' assessore Polledri un contributo della Regione Emilia Romagna di euro 10.000 euro un contributo a titolo di erogazione liberale dalla Banca di Piacenza di 5000 euro e una sponsorizzazione di 4800 80 euro da parte dell' associazione River Volley 2001.
Il totale di questi di queste erogazioni da 30.000 euro complessivamente il budget disponibile per questo evento sono 40.000 perché 10.000 euro sono già a bilancio in un capitolo di spesa.
La questa variazione non modifica gli equilibri di bilancio e il Collegio dei Revisori ha espresso il proprio parere favorevole alla variazione.
A questo punto Presidente penso che l' Assessore Polledri voglia intervenire.
Per illustrare l' evento e quindi io ovviamente mi rimetto.
Prego assessore Pondrelli.
Ringrazio l' assessore Passoni e gli uffici che hanno reso possibile questa modifica per poter dare questa iniziativa nei mese di novembre come vedete il 17 18 novembre devo ringraziare anche i commissari che nella seduta della settimana scorsa non solo hanno avuto un giudizio benevolo.
Ma anche hanno non hanno fatto mancare il loro contributo in termini di.
Proposte.
Tra i suggerimenti.
Ricordo ne ricordo alcuni il primo il quello di iniziare una periodicità cioè le iniziative sono positive a livello culturale se iniziano e hanno una sequela la fortuna del Festival del diritto è stata quella di avere una sua sequenzialità poi si può cambiare l' indirizzo politico o meno ma sicuramente ha avuto una sua efficacia una sua sequenzialità alcuni giudizi.
Due consigli quello per esempio di alcune ambientazioni ricordo il Consigliere tra esperti di ambientale per esempio in alcuni posti tipo la chiesa della peste oppure quello di come il Consigliere Colla di.
Utilizzare di radicare l' iniziativa anche all' interno del tessuto commerciale piacentino con dei menu ad hoc oppure degli allestimenti.
L' idea è un' idea che da qualche mese stiamo coltivando tanto che voi sapete che il tema uno il tema più difficile è quello della raccolta dei fondi.
L' idea è piaciuto alla Regione per cui si è vinto una parte del bando.
Una parte del bando è piaciuta alla fondazione è piaciuta alla Banca di Piacenza ed è piaciuta anche ad uno sponsor privato il River Volley e un altro che è arrivato e che verrà incluso probabilmente nella variazione di bilancio di ottobre a tutti questi va ovviamente un grazie e l' idea è di.
Lanciare a Piacenza una festival di riscoperta e analisi del giallo nelle location più importanti della nostra città in questi giorni c'è un contatto con l' Assessorato dell' Assessore Putzu sull' utilizzo di Palazzo gotico che sarà già impegnato in questi giorni ma speriamo che possa essere riutilizzato insieme per queste due giornate Palazzo Galli.
L' auditorium Sant' Ilario la Sala dei Teatini Palazzo Farnese Biblioteca Passerini Randi e cinema del centro ci saranno se il bando prevede stiamo parlando dell' istituzione di un bando nell' inizio del bando una serie di incontri con l' autore qui abbiamo avuto il consiglio di cercare uno dei protagonisti più importanti del.
Del panorama io mi auguro che chi vincerà il bando seguirà questo Consiglio è arrivato dal gruppo del PD ma anche da altri colleghi commissari nazionali internazionale e sulle novità editoriali devo dire che c'è un gruppo di amanti del settore stiamo parlando di un settore forse di nicchia d' altronde Piacenza però non può competere con festival letterari al pari di Mantova o il pavé di Torino quindi ci dobbiamo in qualche modo accontentare tra virgolette di un genere letterario che è ben diffuso che può dare anche alcune alcune novità oggi il genere del giallo spazia dal femminicidio ai bitcoin quindi dà anche possibilità di dibattito.
Mettendo anche il mercato del libro giallo quindi con vendita di libri nuovi e usati con il coinvolgimento di case editrici e di librerie cittadine che possono proporre la vendita di novità editoriali mentre i privati potranno scambiare i libri usati è una pratica abbastanza diffusa quella dello scambio dei libri una pratica che anche la biblioteca in qualche modo incentiva credo che la cosa possa essere continuato fin giallo con dibattito.
Qui si spera di arrivare nei tempi arriveremo ovviamente con i tempi abbastanza al collo visto le procedure amministrative e proiezione di anteprime cinematografica conseguente dibattito con esperti e personaggi dello spettacolo quindi una proposta che vede il Comune partecipare con una cifra importante ma sicuramente ridotta con una leva di 1 a 3 quindi attingiamo a fondi esterni per tre volte tanto quello che noi possiamo ma ricordo che per altre iniziative ovviamente.
Nell' anno sono state spese cifre estremamente anzi praticamente non abbiamo speso niente perché è stato grazie a sponsor privati quindi c'è un cambio purtroppo devo dire nella facilità con cui si propongono iniziative culturali mentre in passato nei tempi in cui c' erano più soldi l' ente locale poteva partire autonomamente fra Pazienza attive culturali oggi noi non possiamo più dobbiamo in qualche modo utilizzare la leva del privato e devo dire però che la leva del privato e quindi anche delle fondazioni e della Banca di Piacenza riesce a muovere oggi.
Così lo dico per inciso ma non voglio dilungarmi c'è stata una tesi ho letto una tesi di una giovane laureata che che ha fatto una tesi sull' indotto del Guercino ebbene Guercino è stato un motore economico per Piacenza importante quindi tutti questi eventi riescono ad attirare una presenza turistica importante.
Guercino ha staccato più di 100.000 biglietti e ha avuto noi dobbiamo mantenere il focus nazionale su Piacenza perché oggi c'è c'è una richiesta di città medie.
Piccolo medio e dove si vive bene dove si mangi bene dove siano tranquilli lo è il fatto di fare alcune iniziative nei tre periodi dell' anno una grande alcune collaterali è un motore importante per poter mantenere un alto livello di attenzione nazionale sul Piacenza e quindi incentivare il turismo grazie Presidente.
Bene ha chiesto la parola il consigliere De Boni ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Mah io faccio i complimenti.
All' assessore Polledri.
In quanto momenti di ristrettezze economiche come queste relativamente ai bilanci comunali e degli enti pubblici riuscire ad organizzare.
Una manifestazione originale che giustamente il tuo aggancio al Guercino non è campata in aria perché giustamente il Festival del Giallo è qualche cosa di di nuovo di strano di di originale appunto dicevo che potrebbe portare degli appassionati e questi appassionati non sono i cittadini magari quelli che fanno la passeggiata vanno e vengono a mangiare un panino bevono un aperitivo ma vedo che se mi abbassi mia mandi su un attimo con il computer quello che si vede vedo che ha commerciato del libro giallo no cioè vendita di libri usati.
Si prevede il coinvolgimento delle principali case a rilevanza nazionale e alcune librerie cittadine che proporranno eccetera cioè è un è un volano.
Questo come iniziativa dunque brava la Lega bravo Polledri bravi che avete pensato a questa cosa ancora di più in quanto su una spesa attorno a 40.000 euro circa.
Il comune ne spende forse al massimo 10 vuol dire che se ci si mette un certo impegno se si è oculati se si è attenti e se si pensa a qualcosa di originale i terzi istituzioni privati o quant' altro partecipano vuol dire che questo deve essere la tua iniziativa deve essere presa in esame da esempio anche per altre iniziative anche per gli altri Assessorati e per tutto l' ampio raggio a 360 gradi delle attività comunali perché trovando sponsor con iniziative intelligenti strane originali strane e il termine anche giusto ma lo strano porta curiosità ecco che anche le casse comunali non ne soffrono o perlomeno in una misura ridotta visto visto la le la manifestazione e i privati partecipano e non solo i privati banche fondazioni eccetera ma addirittura avete partecipato a un bando regionale e sappiamo quanto è difficile avere fondi regionali in questo periodo e l' avete ottenuto dunque noi liberali siamo contenti avanti così e che sia di sprone anche a tutti noi ecco.
Grazie Consigliere Meloni ha chiesto la parola il Consigliere Pecoraro ne ha facoltà grazie Presidente noi abbiamo già esaminato e.
Quello che è stato portato in variazione di bilancio l' Assessore Passoni ha portato in Commissione 1 questa variazione perché chiaramente il Comune ci mette 10.000 euro ben venga grande soddisfazione perché almeno è stata sposata da vari enti da vari personaggi da vari esempio la Fondazione la Banca di Piacenza il Voli e la Regione quindi a fronte di 40.000 euro di questa iniziativa ben venga che il Comune ce ne mette appena 10.000.
Anche perché speriamo che questo evento e altri eventi come già accennato dall' assessore Polledri possa contribuire già come ha accennato il Guercino possa essere un volano per altre iniziative e che possa portare a Piacenza sempre più persone che possono vedere queste bellezze quindi un plauso e speriamo che questa iniziativa possa essere portata avanti anche nel tempo grazie.
Grazie consigliere Pecorara ha chiesto la parola il Consigliere Giardino ne ha facoltà grazie Presidente.
Io trovo che questa iniziativa sia molto bella sia molto bella e mi piace soprattutto la specificità su un settore che non non tramonterà mai.
Da che mondo è mondo suscita sempre molto interesse.
Nel della platea dei lettori ma anche in un' altra platea ed è qui l' elemento che mi permetto di aggiungere a un progetto già di per sé molto ambizioso.
Alla platea dei telespettatori.
Tutta la carrellata che in questi anni abbiamo registrato di film fiction serie televisive con protagonisti carabinieri poliziotti preti commissari hanno enfatizzato sul sul fondo di questi protagonisti di queste storie dei luoghi precisi non delle dei fondo scena ricostruiti a Cinecittà ma dei luoghi esistenti del dei paesi delle città delle strade delle piazze che esistono davvero in Italia.
E il successo di queste produzioni cinematografiche e televisive ha prodotto l' effetto indotto di attirare dei flussi turistici in quei luoghi.
Penso a la Sicilia del commissario Montalbano penso ai luoghi in Umbria dove c'è il la la serie del Don Matteo allora sarebbe bello se in combinato con questa iniziativa a latere o a seguire ci si potesse come dire impegnare in una ulteriore attività di promozione della città cioè convincendo e coinvolgendo scrittori e sceneggiatori bara registi a pensare su Piacenza a storie che la vedano come sfondo di racconti gialli quindi con storie che finiscono in un romanzo che storie che a maggior ragione possono finire in un racconto per immagini no destinato alla televisione o al cinema.
Mi permetto non so semplicemente per averla incrociata nella mia carriera professionale un' attività che ha un nome preciso si chiama product placement ci sono dei professionisti che fanno questo di mestiere cioè si preoccupano di creare l' incontro tra chi vuole promuovere qualcosa o qualcuno nel nostro caso la nostra città con un certo pubblico allora l' invito che io mi permetto di fare in ragione di questa proposta che sottolineo essere davvero lodevole e sono certo che avrà dei riscontri estremamente positivi è quella di pensare appena dopo a metterci su quest' altro piano di ambizione che sono certo procurerà dei vantaggi alla nostra città a livello nazionale e perché no anche internazionale grazie Presidente.
Grazie consigliere Giardino ha chiesto la parola il Consigliere Pavesi ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Sono un pochino in difficoltà dopo la notizia del Presidente della scomparsa di Remo Beretta dall' inizio con il quale c'è stato un rapporto di amicizia più che trentennale e mi dispiace molto non lo sapevo quindi sono fa un po' fatica comunque la vita continua.
Dunque.
Sì sì è morto e Modè non lo sapeva neanche Levoni va be' comunque purtroppo è così niente questa è un' iniziativa secondo me l' ho detto anche in l' abbiamo detto tutti in Commissione infatti è passata all' unanimità che è un' iniziativa interessante del Consigliere sia del Consigliere del l' Assessore Polledri però io non voglio entrare tanto nel merito perché ci è già entrato Levoni centrato giardino alto consiglia un altro Consigliere io voglio fare un po' spendere due parole anche per altre attività che quest' anno in quest' anno sono state fatte tutte diciamo su proposte e suo interesse dall' assessore Polledri il quale mi ricordo però devo dire una cosa che il giorno dopo della sua delega da assessore al.
Alla cultura io vedevo un personaggio in città in bicicletta non so chi sia e non lo conoscono il quale con dei cartelli offensivi contro Polledri io non riesco a capire cioè non aveva non aveva ancora iniziato a fare il suo lavoro da da da da ma insomma io non riesco a capire comunque niente ecco io oltre questa questa iniziativa che è secondo me interessantissima e spero che abbia un seguito l' ho detto anche in Commissione bisognava fare un certo marketing c'è una certa pubblicità per far intervenire cittadini sia dalla città dalla provincia e anche fuori provincia ecco io volevo ricordare però alcune altre iniziative se mi permette Presidente.
Dell' assessore Polledri perché mi sembra che siano andate un po' insomma siano state un po' dimenticate o forse qualcuno non ha voluto ricordare le non so per quali motivi ad esempio c'è stato un grande successo a Palazzo Farnese l' Estate culturale che erano forse quasi vent' anni che non si facevano che non capisco e non riesco a capire il motivo per il quale non veniva più dato il Palazzo Farnese quest' anno l' assessore Polledri è riuscito con una decina di spettacoli di carattere musicale di cabaret di prosa.
Lirica operetta è venu venuti personaggi da da Cevoli a a Philippe Daverio ripeto l' opera e l' operetta due opere importanti e un' operetta la tua andò della Butterfly e l' opera l' operetta la vedova allegra che son state fatte dagli Amici della lirica e due dal centro musicale Tampa lirica che tra l' altro.
Hanno avuto dei costi notevoli però a costo zero per il Comune questo va ricordato quindi Polledri è stato è stato capace naturalmente insieme.
Alla Giunta poi un' altra cosa che voglio ricordare nell' ottobre del 2017 ai Teatini altre serate dall' opera lirica a Modugno dall' opera lirica Modugno serate interessantissime poi ancora.
L' iniziativa Napoleone o ARGAM che fa 11 iniziative parla si è parlato dell' insulto dell' insorgenza a Piacenza quindi quindi 11 serate interessanti su questo argomento poi ancora e voglio ci sono altre iniziative però ce n' è un' altra che voglio ricordare è quella del concerto in maggio che si doveva fare il primo maggio ma poi non si è fatto perché il primo maggio sapete benissimo una festa particolare Festa del Lavoro eccetera altre iniziative e così via che quest' anno iniziato speriamo che vada avanti anche in futuro anche questa voluta dall' assessore Polledri riguardo la piacentina vita di Giuseppe Verdi e qui mi voglio soffermare un attimo riguardo alla piena lucidità di Giuseppe Verdi perché si è fatto questo concerto un recital spero che si faccia anche l' anno prossimo è stato fatto alla Fondazione di Piacenza e Vigevano perché il primo maggio.
Doveva essere fatto questo questo concerto benché anche va bene anche il mese di maggio diciamo e va bene anche il mese di maggio perché dovete sapere che il primo maggio del 1851.
Giuseppe Verdi si è trasferito definitivamente da Busseto a Sant' Agata e non ha più avuto nessun rapporto né con Palma né con Busseto.
E io stamattina così non lo so se è un articolo vecchio o nuovo non lo so ho letto un' intervista del del maestro Muti il quale a Cit ha parlato di Verdi non ha fatto nessun tipo con la Gazzetta di Parma non ha fatto nessuna citazione del piacentino vita di Giuseppe Verdi.
Qualcuno dice tra l' altro io ho letto un po' il commento del consigliere Foti che io condivido in pieno condivido in pieno Verdi ha vissuto a Piacenza nel o comunque nel Piacentino.
Ha avuto attività è stato proprietario terriero tutte le sue attività qui nel Piacentino dal 1851 è morto nel 1901 quindi cinquant' anni quindi sì come.
Consigli bravo consigliere provinciale.
Quindi non ha partecipato molto al Consiglio provinciale però è riuscito con la sua qualità ad avere ad avere insomma a fare tante cose anche per Villanova d' Arda eccetera ha fatto l' ospedale e così via comunque volevo dire che il maestro Muti io ho sentito adesso in questi giorni leggevo anche quella che Ubini eccetera che ha fatto un sacco di attività a Ravenna noi a Piacenza diamo a Muti dal 2004 l' Orchestra Cherubini che ha sede nel in via Verdi dove c'è il Teatro Municipale e questa mi sembra una cosa non non molto corretta nei confronti di altre orchestre però diamo i Teatini gratuitamente per le prove prove che fa che poi dopo di attività che vengono svolte altrove no non qui a Piacenza quindi voglio dire perché è stato fatto questo abbiamo iniziato questo percorso ha iniziato Polledri anche su mio suggerimento dire la verità speriamo che vada avanti perché bisognerebbe tenere insomma è vero ecco forse è troppo tardi forse troppo tardi però un giorno parlavo con una personalità de dalla città mi diceva che non è mai troppo tardi per cominciare con delle iniziative su Giuseppe Verdi e io mi auguro che però si riesca ancora a fare qualcosa per.
Insomma per la piacentini taverna di Giuseppe Verdi ecco io voglio ripeterlo Giuseppe Verdi dal 1851 al 1901 non ha più avuto nessun rapporto con la con Parma e con Busseto.
Alma è stato più bravo e fa il Festival verdiano eccetera eccetera però quello che che io non non condivido che non accetto è che il maestro Muti al è una personalità intendiamoci eccetera però gli abbiamo dato molto al maestro Muti eccolo con l' orchestra Cherubini che vada in giro per il mondo che non abbia mai citato una volta Piacenza e in più che venga a dire che non ha mai citato né addirittura che Verdi ha vissuto cinquant' anni nel Piacentino e così qualcuno dice ma è nato in provincia di Parma no non è così perché non esisteva la provincia di Parma c' era il Ducato di Parma e Piacenza e in quel periodo c' era Napoleone quando è nato Giuseppe Verdi che c'è stato dal 1808 al 1814 comunque poi la provincia è nata il 1859 e quella di Piacenza nel 1860 comunque è vero oggi uno dice però la provincia di Parma.
La provincia di Pavia o quando è nato lui non era provincia di Parma comunque la sua piacentina vita su tutti i libri c'è scritto che dai pe e io voglio ripetere ancora dal 1851 e termino al 1901 Verdi non ha più avuto nessun tipo di rapporto con la città di Parma e con la città e con Busseto comunque noi voteremo a favore di questa iniziativa sulla io mi sono un po' allargato sull' iniziativa culturale del l' assessore Polledri il quale ha il merito di avere sempre molto secondo me e io condivido il merito di avere sempre tante idee sulla cultura e cerca di metterle in atto a volte c'è anche qualche contrasto con qualcuno anche con qualche istituzione alcune che cercano anche a volte purtroppo di boicottarlo perché perché vuole cambiare le cose lui vuole cambiare certe cose vuole fare un po' il dare un tocco nuovo all' amministrazione grazie.
Grazie.
Consigliere Pavesi ricordo ai Consiglieri di stare nell' argomento che abbiamo all' ordine del giorno prego consigliere Fiazza.
Grazie presidente volevo parlare di Verdi e ha perso l' attenzione.
No scherzavo volevo intervenire rapidamente perché siamo già abbiamo già utilizzato la Commissione della settimana scorsa secondo me per approfondire il tema.
Lo ha definito una piantina che deve crescere ne sono convinto nel senso che come Carrefour come Gruppo del Partito Democratico riteniamo che sia un' iniziativa che vada sostenuta e che vada appunto per quanto ci riguarda appunto votata favorevolmente.
Il periodo è anche indicativo nel senso che.
La nebbia di Piacenza magari favorirà anche l' idea del giallo delle situazioni appunto intriganti in questione ma l' anno scorso un pozzo nero avete porte nel cambiamento avete portato anche la nebbia e però al di là di questo noi lo voteremo poi leggeremo le dichiarazioni rapidamente perché pensiamo sia un' occasione che doveva l' Amministrazione si può si debba naturalmente spendere abbia fatto bene.
Oltre a come è andato alcuni Consiglieri sulla base del fatto che oltretutto l' esborso economico sul punto ha ridotto solo un quinto del totale viene emesso dall' amministratore comunale dunque siamo consapevoli che è una iniziativa che speriamo abbia gambe braccia e negli anni a venire che sia un passaggio importante il primo di una cosa che mi ha colpito che ha detto l' Assessore durante la Commissione è il fatto che non c'è mercato di questo tipo di iniziative in Italia diceva perciò o che ne so perciò immagino un' indagine che è stata fatta e perciò secondo me questo è un punto importante perciò siamo assolutamente d' accordo a provare a vedere appunto come svilupperà e come si evolverà grazie.
Grazie al consigliere Fiazza che sopra il Consigliere Colla ne ha facoltà grazie grazie Presidente ringrazio l' Assessore perché ha recepito quelle che sono state le.
Lo scambio di idee che di una Commissione che reputo sia stata molto proficua e quindi anch' io condivido come ha detto lui che c'è bisogno di continuità questo è un primo step Assessore quindi speriamo che si pongano le basi per una edizione nuova edizione perché tutto quello che fa cultura che muove cultura nuove anche oltre che la mente muove anche persone e quindi sicuramente ci sarà anche un indotto magari questa volta essendo la prima una prima edizione che comunque non possiamo negare Assessore che.
Nella quale il territorio ha creduto perché ha trovato gli sponsor ha trovato chi la finanzia per quasi la totalità dei costi quindi il territorio ha creduto e quindi l' in bocca al lupo è ovviamente indispensabile ma è ovviamente necessario l' unica cosa che mi permetto di dire e mi allargo un attimino chiedo scusa Presidente se esco un attimino dal selciato questo è un festival di tanti diciamo che ha proposto l' Amministrazione questa Amministrazione ha deciso di chiudere con il Festival del diritto d' altronde comandate voi quindi le decisioni sono le vostre però io vorrei che venissero riproposte per esempio anche organizzandoli magari con più calma e con più.
A tempo con più sponsor eccetera quella che è stata una secondo me iniziativa interessante quale passata poi in secondo piano quali gli stati generali della ricerca e il Festival Piacenza Città Impresa perché credo che siano due realtà che oggi Piacenza ha bisogno ha bisogno per fare quadrato per capire dove dover andare a parare dove vogliamo arrivare e quindi insieme ovviamente a quello del giallo spero che siano riproposte perché sono iniziative in cui almeno io personalmente ma ho sentito anche molti e non gente che sposa quella che ha il centrodestra trovare queste iniziative come iniziative positive anche perché a portare 6 rettore della di un' università a parlare contemporaneamente credo non sia stato facile ma ce ne abbiamo bisogno degli Stati generali della ricerca quindi coinvolgendo quelli che sono le realtà locali dalle università alle imprese facendo come dico spesso squadra quindi un voto sicuramente favorevole e positivo.
Grazie Consigliere Colla ha chiesto il consigliere Crespi ne ha facoltà.
Eh beh insomma.
Quando nasce un' iniziativa nuova quando sorge un' idea nuova.
E quindi quando questa idea diventa o comincia a diventare.
È una realtà concreta.
Perché assume i contorni di un provvedimento amministrativo quindi significa che vede la luce dal punto di vista amministrativo.
Non c'è motivo se non sussistessero.
Gravi.
Situazioni di.
Negative non c'è motivo di essere contrari a un' iniziativa.
E quindi come abbiamo detto nella riunione della Commissione consiliare.
Guardiamo con attenzione e con interesse.
Questa iniziativa come è giusto guardare con attenzione e interesse senza preventivi pregiudizi le iniziative soprattutto nell' ambito della cultura che nascono da una elaborazione delle idee.
Faccio però alcune considerazioni di merito nel confronto nei confronti di questo provvedimento che viene messo all' attenzione del Consiglio comunale di oggi.
Votiamo.
Con un di fiducia votiamo una cornice votiamo.
Qualcosa che manca dei contenuti che non sappiamo ancora.
Come abbiamo detto in Commissione.
È importante in questi casi.
Per fare da traino all' iniziativa è importante la scelta se è possibile di personalità di rilievo e di richiamo a livello nazionale che danno l' impronta e che da sé fanno quell' opera di marketing e di promozione.
Che comunque io raccomando.
Se vogliamo lanciare sul mercato questa iniziativa che come ha detto l' Assessore è un' iniziativa di nicchia in un mercato dove oggi la proposta culturale è piuttosto variegata e ampia bene occorre fare una promozione un marketing adeguato e quindi anche sostenere economicamente e finanziariamente questa azione di marketing e.
Di promozione.
Contenuti da definire promozione marketing adeguata personalità che facciano da richiamo.
Questo io credo che sia un' iniziativa dell' Amministrazione comunale non della Lega sentiva come tutte le iniziative.
Che nascono all' interno dell' amministrazione hanno un assessore che le propone che evidentemente fa riferimento a un partito ma sono iniziative dell' amministrazione.
Io non sono un esperto navigatore ma il mio collega che è un navigatore esperto mi dice che non siamo i primi in Italia a fare un' iniziativa di questo tipo.
Per esempio il Comune di Senigallia.
Ha organizzato ed è giunto alla sesta edizione il Festival del noir e del giallo.
Che si tiene.
Alla fine di agosto.
La stessa cosa.
Nel weekend tra il 23 e il 25 di febbraio ha organizzato il Comune di Pistoia.
Sempre di un festival del noir e del giallo si tratta così come il Comune di Cosenza questo per dire che non siamo i primi a pensare a questo e proprio perché non siamo i primi dobbiamo bucare il mercato con un' azione evidentemente adeguata colgo questa occasione poi per dire che come me altri avranno visto sempre nell' ambito della cultura.
La determina dirigenziale 1006 372 del 14 settembre.
Che dice che è andata deserta.
È andato deserto l' avviso pubblico per l' affidamento della realizzazione e della gestione di attività di intrattenimento animazione e promozione finalizzate alla rivitalizzazione del centro storico in occasione delle festività natalizie del 2018 l' avviso pubblico è stato pubblicato è rimasto pubblicato circa un mese dal 16 di agosto al 7 di settembre ed è andato deserto e quindi questo è un motivo di prova non riguarda ha motivo di preoccupazione comunque per capire che cosa intende fare l' Amministrazione per sanare la diserzione di questo avviso.
Grazie consigliere Tedeschi ha chiesto la parola il consigliere Foti ne ha facoltà.
Sì Presidente lungi da me andare fuori dal coro e fuori dal giallo però mi corre un obbligo di verità.
Io ho più volte detto l' assessore Polledri come l' Assessore Mancioppi come l' Assessore Puzzo che sono tre assessori che hanno dei compiti dei ruoli ovviamente di manifestazioni esterne che riterrei opportuno che nel bilancio fosse stabilita una quota per loro per darvi fin dall' inizio la certezza di come spendere i soldi perché questo andare avanti a spizzichi e bocconi io lo dico l' ultima volta che.
Lo dico per due ragioni primo perché ho sentito delle inesattezze che è giusto invece portare ad esattezza questo non è un progetto che doveva costare 40.000 euro questo è un progetto che è stato inviato in Regione per 60.000 euro e contributo dato dalla Regione al Comune era pari a 15.000 euro andatevele a vedere delibera 23 luglio 2018 della Giunta regionale.
Dopodiché evidentemente si è fatto un ridimensionamento del progetto per arrivare a 40.000 euro.
Ma non è così che funziona scusatemi funziona esattamente che un progetto una volta che lo si sposa politicamente poi magari l' anno dopo non lo si fa più perché ha sbagliato lo si sposa fino in fondo.
Lo dico per l' assessore Polledri come per l' assessore Marzocchi come per l' Assessore Puzzo perché poi a differenza di altri io non vedo ludico a Capodanno e vedo il Don ludico in altre iniziative.
Così come non vedo la Fondazione di Piacenza che secondo dei giorni come uno si alza un giorno è pubblica e un giorno è privata perché se si amministra i soldi dei piacentini è pubblica allora se è pubblica noi non dobbiamo dire che la gran parte di queste iniziative sono finanziate dal privato la gran parte di queste iniziative sono finanziate dal pubblico perché 10.000 della Regione 10.000 della Fondazione 10.000 del Comune.
Questi in matematica sono i tre quarti su 40.000 euro.
Mentre se l' assessore Polledri come l' assessore Mancioppi come l' assessore Pozzo potessero sapere da marzo quando approviamo il bilancio che loro hanno 200.000 euro da spendere e quindi non devono andare a fare la questua su 27.000 progetti a spizzichi e bocconi oggi facciamo l' estate culturale sì ma mancano 5000 mancano 3000 per forza tutti i bandi andranno scusatemi deserti ma li bandi da 5 10.000 euro lo dico con molto rispetto per fare delle iniziative diventa difficile trovare della gente che fa a pugni per farla.
Anche nella loro mi permetto di dirvi la ripetitività perché poi chi partecipa una a un eventuale bando offre qualcosa che è un prodotto che non era quello che inizialmente si voleva richiedere allora io penso che la politica culturale come la politica del commercio come la politica dei grandi eventi debbono avere una dignità non just in time hanno una dignità all' inizio ai 250.000 euro ai 300.000 euro ai 100.000 euro benissimo ma se noi scusatemi continuiamo in questa politica arriviamo sempre a tutte le iniziative con l' acqua alla gola.
Poi possono andare bene possono andare male magari questa va benissimo se c'è un tempo favoloso se c'è un metro di neve non è detto che vada benissimo però il ragionamento di fondo è che questa scelta va fatta all' inizio.
Scusatemi se ve lo dico ve lo dico con molta chiarezza però ogni assessore deve sapere che se ha 100 programma per cento e non è che poi nel corso dell' operazione 5 7 ma vi rendete conto neanche in un Consiglio scusatemi comunale dell' ultimo de la provincia di Milano fanno una variazione da 10.000 euro di di di di variazione.
Parte con scusatemi se avevate dei tempi veloci si fanno delibera d' urgenza allora e Consiglio ha 60 giorni per ratificare in modo tale che si potesse partire a quei tempi.
Voi sapete benissimo che si può assumere con i poteri del Consiglio stante l' urgenza e qui l' urgenza c' era punto basta finito.
C'è l' urgenza va in Commissione ugualmente perché va in Commissione per la ratifica d' altra parte che vada in Commissione per la ratifica per l' approvazione preventiva non cambia niente.
Beh se non si poteva fare non lo so secondo me si poteva fare poi che qualcuno dica che non lo si può fare me lo deve mi deve vedere per quale motivo non si poteva farlo visto che noi non avevamo la previsione a bilancio perché se avessimo avuto la previsione a bilancio non voglio neanche dire che si potesse attingere dal fondo di riserva.
Che pure altre pratica però dico sinceramente scusatemi siamo una maggioranza che ci tiene alla cultura o ci tieni o non ci sia una maggioranza che tiene la cultura allora diamogli il porto sulla cultura crediamo che servano i grandi eventi se no è tenere è inutile tenere Assessori e Assessorati no ma nel senso che abbiamo diamo più spazio perché quando uno deve spendere 5010 mila la questua non è neanche usate mi dignitoso.
Io non so adesso quanto sia costata l' estate culturale esattamente però mi pare che non è figlia di una scelta iniziale è arrivata col fiato lungo perché se non sbaglio siamo arrivati in Consiglio comunale col fiato lungo anche su quella per sapere la certezza del quanto.
E io ve lo dico dato che capisco le difficoltà dell' Assessore Passoni poi ha fatto male i conti è molto più onesto che si dica esattamente dall' inizio che cosa realmente si mette a disposizione in modo tale che uno si va a cercare gli sponsor per tempo si va a cercare gli sponsor per tempo se si trovano ma non si fa cioè lo dico sinceramente questa revisione riveduta e corretta del progetto.
Il progetto che è partito da Piacenza era un progetto da 60.000 euro.
Tant' è vero che la Regione ha messo a finanziamento per 15.000 euro.
E io penso lo dico così che a 60.000 euro probabilmente Polledri poi mi dirà di no ma forse c' era qualcosa di più no non penso che siamo riusciti a ottenere la stessa cosa o lui sarà stato bravissimo a fare i miracoli a comprimere ma non è il festival che avevamo in testa all' inizio quindi è un festival che parte un po' mutilato e non per chi lo viene a realizzare per le scelte che abbiamo fatto noi allora o ci si crede o non ci si crede delle cose se non ci si crede.
Tanto vale starci dietro se ci si crede si dice 200 100 200 dopodiché se uno sbaglia sarà fa farà dei progetti sbagliati voi sapete che ormai quando noi veniamo in questa sede non votiamo i progetti come noto votiamo solo i numeri quindi i progetti una volta che uno ha i numeri e i progetti se li vede in una questione gestionale con la Giunta e con i dirigenti però io mi permetto di dirvelo molto semplicemente non sono entrato nel merito come ha fatto molto bene il Consigliere Pavesi ed altri io mi sono limitato a dire che dato che questa è una variazione di bilancio e non a caso abbiamo venti minuti di tempo perché è una variazione di bilancio perché se no avremmo avuto molto meno tempo allora la variazione di bilancio fatto oggi quando scusatemi al di là di tutto potevamo programmarla nella sua versione originaria subordinandola al contributo regionale in modo tale che il collega che aveva già i soldi se avesse avuto il contributo regionale la si faceva diversamente tutt' al più nella futura variazione di bilancio che poi ormai andiamo verso la fine perché la prossima sarà penso metà ottobre fine ottobre quindi vai verso la fine uno potesse dire va beh non ho potuto fare il Festival del Giallo perché non me l' ha finanziato la Regione.
Faccio l' iniziativa nel mese di novembre e dicembre legata al Natale quello che volete o l' iniziativa culturale che potesse ritenere più opportuno ma il continuare scusatemi ad avere l' ansia di dover cercare qualche finanziatore.
L' avere sempre il dubbio di poterlo spendere e io non penso sento parlare di marketing ma un marketing che si vuol fare seriamente scusatemi non può essere un marchio di Castrezzato un marchio di che si vuol fare strettamente a un lancio pubblicitario di 45 60 giorni di dietro.
Se no che marketing è una roba bellissima tutto quello che volete ma non strana poi magari qui vengono centinaia di magre da tutto il mondo ma questo è un altro paio di maniche io sofferma mai quindi non lo so sono probabilmente ancora al film in bianco e nero ma c'è anche nel ruolo se non sbaglio e altro da da bianco e nero è molto simpatico ecco io quindi.
Mi permetto di dire assessore Passoni dobbiamo cercare onestamente quando si fa il nuovo bilancio di chiedere agli assessori esattamente che importo vogliono dargli quell' importo che si può dare o si prevede di dare anche con un assestamento ma lasciare piena certezza che uno in un anno se deve spendere 300.000 euro si spende 300.000 euro se ne deve spendere 200 ne spende 200 se ne spende 100 ne spenderà 100 ma sa qual è il limite di spesa se no è una trattativa continua dove l' assessore Passoni si esaurisce l' assessore Polledri legittimamente si esaurisce perché poi uno continuare e forse prendo cinque forse mi dà 2 e vado da quello là a chiedergli tre e poi forse me ne dà 5 eh sì gas sembra scusate mi sembra la questua dei poveri perché stiamo parlando di numeri capisco se uno mi avesse portato una mostra che costa un milione di euro dico pensiamoci un attimo ma alle iniziative o ci si crede o non ci si crede se non ci si crede si fermano se ci si crede però le si fanno andare per tempo se no son sempre quelle cose alla piacentina scusatemi.
Da tutto il rientro riescono bene ma c'è sempre un ma se riescono bene senza ma forse è meglio.
Grazie consigliere Foti ha chiesto la parola il Consigliere Rabuffi ne ha facoltà.
Grazie Presidente devo dire che il consigliere Foti ha espresso chiaramente veramente con una chiarezza esemplare quelle che sono le tante perplessità che onestamente anch' io avevo avuto quando ho letto di una variazione da 10.000 euro.
Detto ciò dico da subito che io voterò come ho già anticipato in Commissione consiliare a favore perché anche il 24 maggio del 2018 in nella seconda seduta della Commissione bibliotecaria dove ci siamo trovati con l' Assessore politica e con gli altri Consiglieri componenti di quella Commissione.
Avevamo già avuto modo allora di discutere di questa iniziativa auspicando in quella sede di poter avere le risorse a disposizione che effettivamente in un qualsiasi manuale amministrativo di solito vanno naturalmente immaginate con i tempi giusti per poter programmare oggi comunque queste risorse sono state reperite grazie alla disponibilità di quei soggetti che ci hanno messo dei soldi anche qui sono d' accordo con il consigliere Foti sul fatto che dobbiamo un po' decidere se la Cassa dei Ris la Fondazione pubblico è privata se le banche che ci mettono dei soldi che poi sono soldi dei piacentini voglio dire sono proprio così private come come sembrerebbe detto ciò l' Amministrazione ci mette un quarto di questi 40.000 euro e quindi vi è chi mette una cifra decisamente modesta ma che serve per far partire questa iniziativa dico una cifra modesta perché.
Anche guardando e preparandomi per il la discussione che ci sarà sul DUP prossimamente è chiaro che quando noi veniamo qua a discutere in Consiglio comunale di una variazione da 10.000 euro poi vediamo quanto si spendono su altre poste di bilancio no io ricordo sempre quanto spendiamo noi Piacentini per la gestione dei rifiuti.
Ho chiesto per essere sicuro prima ai dirigenti del servizio perché non volevo dire una stupidaggine 19 milioni di euro la cifra che spendiamo annualmente per gestire dei rifiuti ecco noi oggi siamo qua per una variazione faticosa per riuscire a recuperare questi soldi i 10.000 più quelli che sono arrivati da dagli altri per un totale di 40.000 euro di un progetto appunto quando poi ne buttiamo nei rifiuti 19 milioni all' anno.
Le iniziative che prima ci ha illustrato l' Assessore sono sicuramente iniziative quelle collegate.
Di indubbio interesse e permettono davvero di valorizzare un tema quale la promozione del libro che insieme al Patto per la lettura puntano a ridare slancio al patrimonio culturale importante che noi abbiamo e che noi disponiamo di cui noi disponiamo sia in quantità che in qualità e questo patrimonio culturale che noi abbiamo dobbiamo cercare di sfruttarlo soprattutto oggi oggi in questa società in questa epoca dominata dai social dominata dal da quello che succede all' istante dove non c'è storia dove noi abbiamo dimenticato la nostra storia quella che non si studia più che si studiava sui libri e che noi un po' più anziani rispetto ai giovani di oggi abbiamo dovuto studiare e imparare sui libri ma le abbiamo studiate le abbiamo imparato da quei libri cosa che oggi raramente avviene perché leggere i libri significa arricchirsi i nostri giovani hanno bisogno di leggere di arricchirsi culturalmente.
Proprio perché non si devono dimenticare le loro origini e proprio perché si devono aprire al futuro che la caratteristica che ha un libro quello di farti capire come sono andate le cose in passato ma di darti il percorso di dettare il percorso per il futuro ecco che questa iniziativa il Festival del giallo può essere certamente un tavolo importante e per questo motivo ribadisco Piacenza in Comune sarà sicuramente favorevole all' assessore l' assessore Polledri mi scusi se la interrompo dico solo una cosa voto a favore ma se fosse per quel luogo lì voterei contro o quando non è il logo del Comune di Piacenza quello è il logo dell' Eni e non c'è bisogno che noi facciamo pubblicità all' Eni.
Grazie consigliere Rabuffi.
Ha chiesto.
Ha chiesto la parola il Consigliere pugni prego.
Grazie Presidente.
Allora allora premetto che come abbiamo detto in Commissione voteremo a favore prima diciamo i motivi per cui votiamo a favore beh certamente quando si fa un' iniziativa che ha come fondamento qualcosa di culturale che migliori l' aspetto conoscitivo di certi argomenti per la città e inviti i cittadini a questa cosa non possiamo che essere favorevoli tra l' altro è un investimento da parte del Comune piuttosto contenuto una variazione di bilancio molto contenuta e un grosso apporto da parte di investimenti privati.
Quindi direi una bella iniziativa sarà da misurare sarà da valutare probabilmente il limite più grosso sarà la tenuta nel tempo di questa iniziativa perché non vorremmo fosse la classica cosa fatta perché e qui mi rivolgo all' Assessore che non mi sta guardando non vorrei che fosse la classica cosa fatta perché si è partiti male in ambito cultura e adesso bisogna metterci una pezza strada facendo mi sono accorto ci siamo accorti che l' assessore che si sta dando da fare perché questo va riconosciuto però ci dà un po' la sensazione di qualcuno che stia correndo velocemente e quindi faccia qualcosa che magari non sia ben strutturato non perché non ne abbia le qualità ci mancherebbe tant' è che il consigliere Foti che è diventato anche lui a tante vesti oggi anche quelle diverse di la veste di controller controller del del lavoro dell' amministrazione ha sottolineato appunto come un' iniziativa come quella dell' essere un' iniziativa un pochino.
Così non direi avventata ma quasi quindi che cosa viene fuori cosa viene fuori viene fuori che B avventata non programmata diciamo.
Beh io ho capito non programmata quindi.
Quindi che cosa si può dire riguardo a questa iniziativa ripeto per cui voteremo a favore si può dire che emerge uno dei limiti grossi di questa amministrazione che risiede non per tutti gli uffici non per tutte non per tutti gli Assessori non per tutti gli assessorati.
Il limite relativo alla programmazione del piano amministrativo tant' è che abbiamo ritardi nell' emissione del famoso PUMS che doveva arrivare ai primi di gennaio però adesso abbiamo il bando quindi passeranno ancora mesi per cui in ritardo di un anno e mezzo rispetto al programma.
Abbiamo un ritardo forte sul regolamento del verde urbano che non esce signori per scrivere un regolamento del verde urbano che mi dicono essere tra l' altro la bozza anche di assoluta qualità però non viene fuori.
E stiamo aspettando da un anno e mezzo.
Quindi richiamando quello che ha detto il consigliere di maggioranza Foti.
Sottolineo la mancanza di una programmazione in certi ambiti e quindi questo me ne me ne prendo la paternità di questa affermazione perché se ho capito bene erano queste le sue parole detto questo se ci sono in altre iniziative in ambito culturale ben vengano tanto di cappello se poi ci fanno anche investire fanno investire soldi a player privati e meno al Comune tanto meglio però se c'è da dare una mano il Movimento Cinque Stelle è assolutamente a disposizione grazie.
Grazie Consigliere ha chiesto la parola la consigliera Zanardi prego.
Grazie Presidente io vorrei fare una premessa perché ho sentito alcuni colleghi che hanno detto io voto favorevolmente questa variazione di bilancio per quanto riguarda questo evento perché tra l' altro è una variazione di bilancio contenuta sì l' aspetto del fatto che comunque le risorse non siano notevoli può essere anche un aspetto positivo ma secondo me questo è sintomatico proprio di una mentalità che io non condivido perché se si continua a pensare che le risorse che sono investite in cultura sì sì sono poche vanno bene cioè per me è un concetto che non sta né in cielo né in terra nel senso che anch' io sono contenta che l' investimento da parte del Comune su un evento che io reputo positivo sia limitato ma anche se ci fosse stato da investire qualche risorsa in più nell' ambito culturale io l' avrei votato favorevolmente lo stesso proprio perché la cultura deve avere e così l' assessorato alla cultura che si occupa di queste attività deve avere pari dignità rispetto agli altri ed è per questo che sono d' accordo anche con quello che ha detto il consigliere Foti proprio di avere una programmazione sulla distribuzione delle risorse aborigene in modo da evitare che appunto si debba ricorrere ad interventi spot o comunque in qualche modo come avere delle difficoltà di a livello di progettualità ma invece si possa fare un percorso anche comunque in questi anni di un certo tipo io comunque voto favorevolmente e mi complimento con l' Assessore Polledri per questa iniziativa ritengo che sia positiva e innovativa e che possa portare comunque alla valorizzazione della nostra città mi rendo anche conto che a livello di marketing e di sponsorizzazione il tempo è limitato ma è un aspetto che deve assolutamente essere preso in considerazione proprio perché l' ho già detto in Commissione ci sono stati altri eventi comunque in quest' anno che hanno a livello di spessore comunque di di valore sicuramente positivi ma è mancata la sponsorizzazione adeguata e quindi il pubblico è stato scarso invece per fare in modo che questa iniziativa possa essere davvero positiva e possa catalizzare più pubblico possibile e credo che anche l' aspetto pubblicitario sia da tenere in considerazione grazie.
Grazie Consigliere è iscritto a parlare il consigliere Fiazza ne ha facoltà.
Scorre il torrente.
Grazie Presidente faccio un breve secondo intervento perché non siamo mai stati teneri non si illuda che non saremo nel prosieguo del prosieguo.
No ma ti stupirò collega stiramento traguardo.
Ah è il mio secondo intervento grazie.
L' altro aspetto che mi sembra in un tempo corretto.
Grazie grazie.
Grazie grazie presidente per l' attenzione dicevo che non non lo saremo in avanti ma però bisogna essere onesti soprattutto per quanto ci riguarda oggi ben sento parlare di coerenza coerenti con quanto espresso in Commissione con quanto ho detto precedentemente.
Ribadiamo ci sono delle dinamiche che possono essere migliorate veniamo da anni dove nel positivo nel negativo si era nessuno analizzati i vari festival in questa città alcune hanno avuto la possibilità di avere un ambito promozionale rilevante a livello nazionale altri ne hanno avuto meno altre avuto successo altri si sono lentamente spenti come il Festival del diritto sebbene fa parte della prima categoria di quelli che ho detto per rendere gli anni altre hanno avuto successo moderato come quello ho visto qualche settimana fa oppure oppure un successo positivo come quello dell' ultima settimana ma io credo che questo festival e tutte queste iniziative che in realtà sono iniziative sulle quali l' Aula e Piacenza deve provare a fare squadra.
E lo dico perché e tutte osservazioni che sono state fatte hanno una funzione propositiva e lo dico correttamente a questo proprio perché la realtà cioè il mondo che sta fuori al di là della nostra provincia deve essere interessato a questo come agli altri festival dobbiamo diventare attrattivi su queste tematiche per restare su altro in Commissione o qualche Consigliere ha esposto la possibilità che si alleghi si associ al Festival del Giallo l' ipotesi di una.
Di un percorso culinario che ricordi il colore no questa è un' idea che riteniamo possa essere certamente applicabile in questo senso sono tutte ipotesi ovviamente e sono tutte ipotesi.
Grazie.
Sono tutte ipotesi che ovviamente come dicevamo prima potranno essere realizzate una volta che queste iniziative di quest' anno troverà gambe e cuore negli anni a venire perciò davvero al di là poi delle imperfezioni oppure del fatto che mentre il progetto progettualità aveva una somma superiore a questa cioè io non credo che quest' anno che credo e spero e auspico davvero che avremo dei buoni risultati dico la verità non credo che avremmo dei straordinaria risultati perché ci proviamo e come abbiamo votato la settimana scorsa in maniera positiva vorrei ricordare perché non votiamo qua so quanto ma quasi mai verde una cosa della maggioranza.
Dicendo ci proviamo con l' idea del del 10 per cento in meno il sui capannoni sin a 4 sull' Urbanistica dicendo perché non fa male in questo caso riteniamo che sia un passo di apertura che abbia un suo significato cioè senza avere alcun tipo di polemica e senza cercare ma non è stata fatta oggi lo dico forse per il pregresso di anni precedenti di di di di etichettarlo meno poi consigliere Palese ha detto.
A iniziativa della Lega è un fuori onda che lascia il tempo che trova ma non perché l' abbia detto non è un problema questo questa è la direttiva dell' Amministrazione comunale e per quanto ci riguarda va sostenuto ovviamente nella cornice che ha ragione il consigliere prestiti questo rimane ad oggi una cornice no cioè abbiamo una cornice vuoi per il problema del tempo vuoi per il problema delle a dei fondi è una cornice che quest' anno promette verrà riempita in parte però l' importante è che questa forbice rimangano che ci dia dei risultati che possa permetterci di completare il disegno negli anni a venire in questo senso quasi come se fosse una legge quadro dove poi ci mettiamo dentro delle cose dunque noi siamo assolutamente convinti che sia un buon buon passo in questo senso e facciamo i complimenti all' assessore Polledri che quando svolge la funzione di Assessore e nemmeno quella di iniziative politiche ci piace molto di più.
Grazie Consigliere abbiamo finito con la discussione se qualcuno si vuole dichiarare per le dichiarazioni di voto ha chiesto la parola il Consigliere Pecorara.
Azione di voto prego prego adesso il nostro Gruppo sarà sicuramente come abbiamo votato in Commissione quindi un plauso per l' iniziativa che è stata fatta però sposiamo sposiamo in toto quanto ha dichiarato l' onorevole Foti.
Abbiamo la replica dell' Assessore che avevo capito che non che non volesse fare no prego quindi allora Consigliere può proseguire.
Si deve prenotare Consigliere.
Ecco qua adesso sì grazie Presidente no dicevo per quanto è stato già delucidato e grazie all' Assessore che ha risposto alle nostre domande bene l' iniziativa però sposo in toto non era la sede giusta né la Commissione e neanche oggi in questo consesso ma secondo me quello che ha detto l' onorevole Foti Expo lo sposiamo in toto quindi all' inizio noi l' orientamento che verrà fatto sarà che gli assessori avranno certamente il loro budget lo chiariremo in una riunione di maggioranza e certamente io chiedo venia non lo volevo sollevare in questo né né nella riunione della Commissione 1 e neanche oggi ma che certamente ne avevamo già parlato in altre sedi non era certamente l' opportunità di parlarne oggi ma questo sarà il l' orientamento che avremo come maggioranza grazie.
Grazie Consigliere l' Assessore Passoni aveva già dichiarato che non voleva replicare se non c'è nessun altro che si prenota per le dichiarazioni di voto procediamo con la votazione.
Votazione aperta.
Chiudiamo presenti 30 votanti 28 favorevoli 28 il Consiglio approva.
Ora abbiamo l' immediata l' immediata eseguibilità.
Apertura votazione aperta.
Votazione chiusa sono presenti numero 30 votanti 29 favorevoli 29 il Consiglio approva.
Passiamo al punto 3 dell' ordine del giorno Mozione urgente in data 20 aprile presentata dalla consigliera comunale Gloria Zanardi relativa misure a favore della bigenitorialità istituzione registro e predisposizione regolamento comunale la parola alla consigliera per l' esposizione della mozione.
Prego Consigliere.
Sì.
Adesso quando finisce il fuggi fuggi inizio allora questa mozione si fonda su un principio che è quello della bigenitorialità allora secondo questo principio il un minore ha il legittimo diritto di mantenere una relazione stabile un rapporto stabile a sé.
Affettiva e quant' altro con entrambi i genitori il padre e la madre allora questo è un principio che è già stato sancito comunque a livello di convenzioni internazionali ma soprattutto il riferimento era quello delle famiglie unite col passare del tempo visto che ahimè molte famiglie e molte famiglie ci sono dei genitori separati o comunque i genitori divorziati o i genitori di un minore hanno delle residenze diverse sono lontani allora si è introdotto comunque ci sono stati introdotti degli strumenti anche per gli enti locali per fare in modo che il minore abbia una relazione stabile con entrambi cerco di renderlo insomma il concetto di renderlo maggiormente accessibile molte volte nell' ambito comunque della della famiglia e soprattutto tra due genitori che non vanno d' accordo si innescano comunque si innesca un rapporto conflittuale che spesso il minore non dico chi viene utilizzato come ostaggio ma comunque viene strumentalizzato dall' uno e dall' altro per dispetti soprattutto a livello personale questo implica che molte volte il minore non è in grado concretamente di mantenere un rapporto con entrambi i genitori proprio a causa di questa conflittualità il registro della bigenitorialità è praticamente un registro che si dovrebbe tenere presso l' anagrafe in cui il minore è il figlio minore viene individuato una residenza unica e allo stesso tempo vengono indicati nei casi in cui le residenze dei genitori siano differenti le residenze di ognuno e i contatti di ognuno in modo che per quanto riguarda le questioni scolastiche o quanto però se l' Assessore non mi ascolta io mi offendo.
Per le questioni scolastiche oltre alle questioni magari socio assistenziali siano messi nelle condizioni coloro che lavorano in questi enti di poter informare entrambi i genitori il madre la madre e il padre ed è per questo che questo registro può aiutare comunque queste comunicazioni e poi aiutare a affinché comunque in una famiglia entrambi i genitori siano messi al corrente di tutte le implicazioni che riguardano il minore anche se poi personalmente non c'è un contatto tra gli stessi allora io spero di essermi spiegata bene con questa mozione e chiedo comunque al Sindaco e alla Giunta di attivarsi per istituire un registro di questo tipo e chiaramente poi adempiere ad altri.
Provvedere ad altri adempimenti come quello di creare un regolamento che possa disciplinarlo allora io voglio fare una premessa perché temo che poi questa mozione possa essere magari strumentalizzata ampliando maggiormente il discorso quando io parlo di registro in cui sono indicate i contatti e le residenze dei modella e del dei genitori per appunto incentivare comunque questo rapporto ed evitare che si creino ostacoli mi riferisco a quelli che sono in anagrafe quindi al ma alla madre e al padre di un minore senza alcuna estensione visto che per quanto riguarda altri casi non c'è ancora una normativa nazionale che possa comunque regolamentare in altro modo non voglio non spero infatti perché poi rileggendo la mozione avevo temevo che poi possa essere utilizzata comunque questa per allargare il discorso a casi che non sono che non sono ricollegabili grazie.
Grazie consigliera ha chiesto la parola l' assessore Putzu prego Assessore grazie Presidente apprezzabile mozione della consigliera Zanardi che affronta un tema un tema etico morale e quant' altro e quindi vi fa onore come donna forse futura madre legale che affronta queste questioni quotidianamente e anche in virtù del ruolo che assolve quest' oggi che è quello di Consigliere comunale la premessa è interessante e dice un po' tutto cioè il principio di bigenitorialità è il principio etico in base al quale un bambino ha una legittima aspirazione ovvero un legittimo diritto a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori anche se i genitori si separano dice proprio avanti no ecco e in effetti lo scopo di un eventuale registro secondo la proponente.
Nel della mozione allo scopo di mantenere sviluppare e favorire una costante relazione del minore con entrambi i genitori separati divorziati o con residenze diverse dopodiché chiede un resistono presso l' ufficio anagrafe comunale dove saranno indicati gli indirizzi del padre della madre in modo che le comunicazioni che lo riguardano facciano riferimento ai due domicili indicati.
Ora gli uffici mi supportano in questi termini con riferimento alla mozione in allegato si precisa che le implicazioni anagrafiche di quanto proposto sono modeste la tutela del minore attraverso il coinvolgimento di entrambi i genitori nei sottoelencati procedimenti è già garantita l' anagrafe infatti si occupa dei minori per quanto riguarda le pratiche di residenza e il rilascio delle carte d' identità procedimenti adottati per il rilascio di carte d' identità valida per l' espatrio sono l' assenso firmato da entrambi i genitori due in caso di assenso di un solo genitore si richiede l' autorizzazione del giudice tutelare con sentenza definitiva del Tribunale dei Minori che concede l' affido esclusivo ad un solo genitore.
La seconda pratica di cui si interessa l' Anagrafe sono i procedimenti adottati per i cambi di residenza il primo prevede l' assenso di entrambi i genitori in caso di cambio di residenza all' interno del Comune o di iscrizione ad albi da altro Comune la seconda pratica l' avviso con raccomandata ricevuta di ritorno al genitore che non segue il minore che emigra in altro Comune si precisa che in base al regolamento anagrafico quello che è importante è l' effettiva dimora abituale del minore.
È assolutamente chiaro che l' obiettivo come giustamente ribadisce nella mozione il Consigliere è quello di estendere tale tutela del minore in capo ad una molteplicità di soggetti istituzionali e non che hanno un ruolo essenziale alla vita del medesimo e nello sviluppo della sua personalità quindi la sanità la scuola e altri contesti educativi.
E per inquadrare meglio per aiutare forse la discussione si può aggiungere qualche sintetica considerazione.
I Comuni che hanno ritenuto tutt' oggi di dotarsi di tale strumento non previsto dalla legge sono nettamente pochi sia in Regione che sul territorio nazionale però ci sono in Emilia Romagna recentemente un paio di Comuni hanno bocciato la proposta Cesena e Modena tenuto conto anche del parere ahimè sfavorevole espresso dal Garante regionale dell' infanzia e dell' adolescenza che vi ravvisa.
Contrariamente a quello che sarebbe la nostra auspici no che vi ravvisa una misura volta più a tutelare un genitore nei confronti dell' altro con il rischio di aumentare il livello di conflittualità tra gli stessi.
Sostiene in proposito il Garante regionale dell' infanzia che pergole Tato rientra esclusivamente nella potestà dei giudici quella di stabilire le misure che assicurano l' esercizio e condiviso delle responsabilità genitoriali prediligendo sempre in sede di giudizio l' interesse e la protezione dei minori rispetto alle esigenze degli adulti inoltre Trento dove il Registro è stato istituito.
Ha presentato una situazione anomala perché in fase istruttoria e il dirigente del Comune di Trento del Servizio attività sociali che attualmente ce l' ha in carico quindi non stare bene non è ANAS Anagrafe ma eventualmente ufficio servizi sociali ufficio minore bravo ecco il dirigente dice ha espresso parere negativo ma questo non ve lo dico solo per conoscenza.
E termino rapidamente ecco non voglio influire in nessun modo nella eventuale decisione ecco il motivo è di particolare delicatezza delle situazioni in cui vi siano provvedimenti di limitazione della responsabilità genitoriale da parte della magistratura non risulti infatti come l' Amministrazione in questo caso il Comune di Trento possa venire a conoscenza con certezza delle decisioni adottate dalla Magistratura in merito alle limitazioni della responsabilità genitoriale informazioni in carenza dei quali la gestione del registro può creare assolutamente più pregiudizi che vantaggi quindi.
Ritengo di potermi esprimere in questi termini e a fronte e non rinnego la premessa della bontà della mozione ma vista la complessità delle problematiche che essa genera forse è opportuno lascio ovviamente ci mancherebbe spazio al dibattito il più ampio possibile però probabilmente sarebbe opportuno rivalutare meglio la questione proponendole eventualmente come registro adottabile dell' Ufficio minori di questo Comune eventualmente grazie per l' attenzione grazie Assessore.
Prego Assessore prego consigliere Foti richiamo al Regolamento.
Oh scusi scusi.
Aspetti Consigliere che arriviamo.
Non voglio sicuramente passare avanti a nessuno però mi permetto di farle notare e far notare anche la proponente in modo tale che se vuole modificarla può modificarlo che il primo punto del dispositivo.
Non non sta in piedi.
Visto che ho visto dodici iscritti a parlare io in genere parlo sui dispositivi perché sui temi ma il dispositivo secondo me manca di un qualcosa perché c'è un in cui dopo il quale io mi perdo.
In cui possono essere i minori.
E finisco mi reputo però.
Consigliera vuole correggere.
Ritiene di dover modificare.
Prego consigliera sì è una chiaramente un refuso nel senso infatti io ringrazio non in maniera accorta ringrazio il consigliere Foti per avermelo fatto notare sostanzialmente allora attivarsi per istituire un registro per la bigenitorialità in cui possono essere iscritti i minori nel caso in cui iscritto indicati comunque iscritti i minori in cui nel caso in cui i genitori vivono separati e poi per il resto credo che non ci siano altri refusi però in effetti con questa correzione ha un senso è proprio un refuso letterale grazie grazie quindi se siete d' accordo lo recepiamo come errore formale e proseguiamo.
Allora abbiamo dobbiamo riprenoti darci.
C' era la consigliera capocciate prima.
Prego grazie Presidente.
Allora.
Niente faccio i miei complimenti alla collega consigliera con Zanardi per la mozione in oggetto in quanto la trovo veramente importante perché come.
Io ho sempre portato avanti il diritto della famiglia nonostante io sia divorziata credo che ci siano delle grosse difficoltà per quanto riguarda la tutela dei minori spesso i minori vengono utilizzati come scudo diciamo come arma e mi spiace dirlo in questo caso non difendo le donne soprattutto dalle madri a cui vengono spesso affidati i figli contro diciamo i gli ex mariti e questa è una cosa molto triste a cui ho assistito per diversi motivi personali.
Ripeto non è utile attaccare attaccarsi sui figli anzi dovrebbero crescere crescere in una in un clima armonioso il più possibile perché sappiamo tutti che l' amore è un sentimento effimero potrebbe finire dall' oggi al domani però quello che tu che hai messo al mondo quindi un figlio lo hai per sempre quindi è importante che il figlio cresca.
Nel modo più diciamo tutelato possibile quindi io trovo la mozione della collega veramente una cosa utile e sono molto favorevole in merito grazie.
Grazie consigliera abbiamo iscritto a parlare il consigliere Barcola al quale diamo il benvenuto prego Consigliere grazie beh e io trovo molto interessante l' emendamento della consigliera Zanardi e mi darete la possibilità anche di fare due considerazioni un saluto iniziale.
A questo Consiglio che è la prima volta a cui partecipo do il saluto il Presidente del Consiglio do un saluto agli Assessori lo saluto ai colleghi Consiglieri comunali.
Allora inizio oggi e per il tempo che mi sarà concesso il mio mandato di Consigliere comunale in rappresentanza della lista civica di giovani in cui ero candidato e di cui ho avuto l' onore di far parte ho conosciuto persone di cui ho stima e affetto e ringrazio tutte quelle persone che mi hanno votato a che mi ha dato fiducia a chi ha creduto in me e che mi ha permesso di essere oggi ad assumere un onere e una responsabilità.
Dei partiti e delle liste di cui fanno parte la maggioranza io dico che non condivido le linee non condivido le idee ma mi prometto di fare questo di tenere ben distinto il piano politico dal piano personale sono due cose diverse.
Intendo dire che un conto sono le proposte concrete un conto è la valutazione sulle persone.
Non posso non essere sorpreso dal voto contrario.
Dei Consiglieri del Partito Democratico.
Oh perché ma per una serie di ragioni.
I consiglieri pro-tempore come siamo tutti Consigliere chiedo scusa dopo ancora le comunicazioni a disposizione per questo argomento vi ho lasciato un po' di tempo sono d' accordo poi però deve andare nel merito del del allora l' ultimo dopo come preferisce va bene continuo dopo no se voleva intervenire anche sull' ordine del giorno ne ha facoltà complimenti dice sì grazie grazie mille.
Abbiamo iscritto a parlare la consigliera Buscarini prego consigliera.
Ecco grazie non so se si dice grazie Presidente o Vicepresidente comunque grazie.
Vicepresidente OK.
A Presidente va bene okay no scusate no non non ero sul pezzo chiedevo per non offendere nessuno.
Ma allora cerco di mettere un attimo in ordine i pensieri innanzitutto mi permetta Assessore ma il commento che la consigliera Zanardi ha presentato questa mozione perché donne tra un po' madre ma permetta la consigliera Zanardi ad esempio anche un avvocato che magari si trova a gestire separazioni conflittuali cioè non so e magari non è solo perché è una donna e quindi ha istinti uterini per cui gli viene in mente di presentare le mozioni magari anche una professionalità ma questo è un altro paio di maniche.
Io vi dico che sulle separazioni conflittuali ho esperienza diretta.
E che è nei fatti se poi l' Assessore ascolta quando i consiglieri parlano sarebbe interessante Presidente perché sennò evito se all' Assessore non interessa quello che dicono i Consiglieri comunali no no aspetta.
Sì però gradirei che l' assessore ascoltasse mentre parlo visto che sto parlando di una mozione in cui lei ha dato risposta Presidente scusi all' Assessore ha diritto di parola in questo momento.
Certo grazie allora riprendo e mi.
Mi è mi sono trovato a gestire situazioni di confini di di separazioni conflittuali piuttosto complesse quindi comprendo le motivazioni che hanno spinto la consigliera Zanardi a presentare questo questo tipo di mozione non sono neanche completamente al di là dell' elenco di quello che fa l' anagrafe per cui serve la doppia firma e siamo tutti d' accordo ci mancherebbe non serve mica solo per quello peraltro con il bambino e la doppia firma serve per tutto penso che il l' Assessore Pellegrini glielo possa dire se deve diventare un bambino deve avere la doppia firma dei leggeri di entrambi i genitori non solo per cambiare la residenza il tema però era proprio questo secondo me che poneva la consigliera nel senso che.
In molte situazioni soprattutto chi è genitore collocatario guardi consigliere a capocciate non è mica vero che lo fa non c' ha va beh non è mica vero che lo fa solo le donne glielo dico per esperienza diretta gioca una partita in qualche modo in vantaggio anche in regime di affidamento congiunto quindi in qualche modo questo registro potrebbe essere utile non sono perfettamente d' accordo neanche sul fatto che in casi di limitazioni dell' esercizio della responsabilità del genitoriale l' ufficio anagrafe non lo debba sapere nel senso che quantomeno lo sanno i servizi sociali quindi non è che il Comune non lo sa nessuno se c'è una limitazione dell' esercizio della responsabilità genitoriale o se c'è qualche ordine restrittivo di Minc nei confronti di uno o dell' altro genitore perché l' assessore Sgorbati penso possa confermare confermare i suoi uffici fanno quello.
Detto questo però secondo me bisogna chiarire io non conosco le esperienze degli altri Comuni quindi probabilmente la consigliera Zanardi può essere più precisa.
Ora bisogna capire come tenere questo registro a che livello di privacy e di garanzia può essere può derivare da questo registro come assumere le informazioni perché mi viene in mente in alcuni casi di separazioni conflittuali piuttosto pesanti dove i bambini purtroppo vengono messi in mezzo e pesantemente strumentalizzati.
Non è detto che i genitori forniscano tali informazioni detto questo preciso anche questo Assessore lei dice noi come facciamo a sapere se ci sono delle limitazioni beh guardi come fanno a sapere tutte le istituzioni la scuola come fa a saperlo la scuola ha i bambini al proprio interno per delle ore e ore e restano gli stessi genitori ai servizi sociali e informarli quindi se si inizia con un re con una registro di questo tipo ovviamente c'è da mettere in atto tutta la procedura per garantirlo e questo mi sembra chiaro ma non può essere la moglie la motivazione a monte per dire di no.
Poi che si dica gli uffici hanno bisogno di tempo per studiare il come il perché e come venga costruito sicuramente non lo metto in discussione detto questo forse non sarà uno strumento risolutivo nessuno pensa che lo possa diventare è anche vero che però può essere un inizio per gli artisti e le situazioni di bambini che vivono situazioni davvero molto difficili.
Grazie Consigliere abbiamo iscritto a parlare il Consigliere Rabuffi prego Consigliere grazie Presidente devo dire che anch' io ho letto con molta attenzione come hanno fatto i colleghi.
Questa mozione presentata dalla consigliera Zanardi.
Devo dire che ho letto con ancora più attenzione il dispositivo.
Che poi è l' elemento essenziale e sul quale noi andiamo ad esprimere andremo ad esprimere un voto.
Penso che noi dobbiamo tutto ai bambini.
Bambini siamo noi siamo i nuovi di qualche anno fa e ognuno di noi nella propria esperienza ha assolutamente provato cosa vuol dire avere genitori magari che hanno litigato che si sono lasciati trovarsi.
A volte a casa dell' uno volte a casa dell' altro a volte non sapere perché non si può vedere la mamma lo si può vedere il Papa e penso che noi soprattutto noi coloro che hanno avuto la fortuna invece di avere una famiglia che è andata d' amore e d' accordo si abbia tutto il dovere di costruire intorno ai bambini i bambini di oggi quelle tutele che sono fondamentali per poter dare loro la gioia di una vita che è la cosa più bella di cui disponiamo.
Ho detto che ho guardato ho letto con molta attenzione il dispositivo.
E dico subito perché a questo dispositivo scritto così mi trova assolutamente favorevole anche se i motivi che adesso dirò forse porteranno qualcuno a non essere altrettanto favorevole.
L' 11 di agosto e il 10 di agosto scorso.
Sarà Irene hanno aperto un contenzioso partendo da un' autodenuncia di Sara fatta ai Carabinieri e chiamando in causa il Comune di Piacenza.
Perché si è trovata costretta sarà nell' atto di trascrizione dell' atto di nascita di sua figlia.
A dire che sua figlia nasceva da lei e dall' unione con uomo maschio non parente non è così sarà Irene sono due donne che si sono unite civilmente lo scorso anno hanno oggi due figli che adorano e che dovevano in una maniera strepitosa.
A questo figlio a questi figli bisogna dare esattamente lo stesso trattamento lo stesso amore le stesse tutele che si dà a qualsiasi bambino di Piacenza di taglio del mondo.
A qualsiasi bambino.
Il dispositivo di questa mozione parla di genitori ed è per quello che io con grande.
Convincimento la voterò proprio perché parla di genitori non parla di padre e di madre questo viene detto precedentemente ma non nel dispositivo perché quel bambino quei bambini un domani devono poter avere esattamente le stesse tutele che hanno i bambini che hanno una mamma ed un papà perché oggi esistono i matrimoni civili esistono le unioni civili ed esiste una nuova forma di famiglia e noi non possiamo far finta di niente non possiamo chiudere gli occhi e noi dobbiamo avere la consapevolezza che il mondo è dinamico che cambia e che non possiamo ancorarci ancora all' età della pietra pensando che tutto rimarrà così com' era allora per questi motivi Piacenza in comune vota sicuramente a favore della mozione e lo dico da subito Presidente.
Grazie al consigliere Rabuffi ha chiesto poi alla consigliera Piroli ne ha facoltà.
E il collega Rabuffi ha toccato una questione che è importante ma che in questo momento è il caso di mettere da parte proprio perché su questa qui la mozione a mio avviso pone un tema importante la tutela dei minori e il fatto che.
Già in alcuni casi alcuni Comuni l' hanno adottata alcuni Comuni no ma questo sempre succede nella varietà della realtà italiana posso solo dire che recentemente anche il Comune di Ravenna l' ha adottata proprio perché insomma per venire incontro a una situazione che si sta evolvendo nella società italiana quindi insomma se Piacenza Piacenza anni fa fino appunto a ottenne il riconoscimento importante di città appunto delle bambine e dei bambini riconoscimento dall' Unicef ecco e se vogliamo che appunto l' Amministrazione si ponga appunto come obiettivo quello di tutelare i minori in qualunque situazione penso che questo sia diciamo un provvedimento che si muove in quella direzione poi certamente come dire si può migliorare si può modularlo in base anche alle esigenze degli uffici certo è che però penso alle scuole ecco perché il problema della telecomunicazione di bambini pensiamo anche al tema dei vaccini delle vaccinazioni che hanno coinvolto i genitori pensiamo appunto ai genitori separati e divorziati quindi insomma una mozione che appunto poi non a misura del favore della bigenitorialità che appunto tiene conto delle trasformazioni della nostra società nel senso che insomma della complessità delle famiglie che ci sono al giorno d' oggi quindi insomma un auspicio che l' Amministrazione possa accogliere questa mozione.
Grazie.
Riepiloghi.
Chiuso il Consigliere Dagnino ne ha facoltà.
Grazie grazie Presidente la mozione della collega Zanardi è da parte nostra condivisibile è una mozione che ha già trovato risposte favorevoli in diversi Comuni italiani non tantissimi come diceva l' Assessore ma neanche tanto pochi è una mozione che noi leggiamo.
Che noi leggiamo nel senso di andare a beneficio e a tutela del minore infatti il mondo l' avete detto tutti è cambiato sta cambiando la famiglia tradizionale com' era intesa una volta è sempre più rara per cui noi con questo provvedimento che sicuramente non può essere né.
Esaustivo e né risolutivo andiamo a cercare un indirizzo che vada nel senso della tutela questo registro infatti mira a mettere in pratica il diritto dei figli quindi dei minori si intende fornire dell' apporto educativo e affettivo di entrambi i genitori con i quali essi devono intrattenere rapporti equilibrati e continuativi ed ai quali devono essere accuditi nella loro quotidianità quotidianità.
Così come emerge dai principi della Costituzione e dalle prescrizioni del codice Civile quindi mi sembra un atto ripeto non risolutivo neanche di complicata applicazione perché di regolamenti già ce ne sono in giro e sono regolamenti non particolarmente complessi.
Ma è sicuramente una una risoluzione che permette alla mamma e al papà se non altro di essere sempre informati sulle questioni più importanti che riguardano i propri figli dalla scuola alla salute fino alle attività ricreative la creazione e l' aggiornamento di tale registro infatti consentirà a chiunque lavori con i minori di essere messo sempre al corrente delle trasformazioni è chiaro che poi come accennava la consigliera Buscarini i genitori e io sono uno di quelli quando poi si tratta di litigare in casi come questi e c'è di mezzo il bambino ci sono poi quelli che non si fanno scrupoli di usare il figlio come come arma di trattativa ma noi certo non possiamo andare a risolvere un problema così complesso questo però ci pone nella condizione di almeno dire qualcosa e secondo me quello che chiede con questa mozione la consigliera Zanardi è giusto e dovuto quindi noi lo voteremo senz' altro.
Grazie al Consigliere Dagnino ha chiesto la parola il Consigliere Levoni ne ha facoltà grazie Presidente sono d' accordo con il Consigliere Dagnino.
E per quanto riguarda il nostro voto sarà favorevole in quanto nulla toglie al né al diritto di famiglia né ai genitori né alle famiglie tradizionali né a quelle nuove a me sembra a noi sembra che sia qualche cosa che aggiunge qualche gioco qualche cosa che va verso il miglioramento di situazioni anche in alcuni casi come diceva il collega Danilo poco favorevoli dunque siamo assolutamente d' accordo e voteremo a favore.
Grazie consigliere Levoni non ho altri iscritti a parlare quindi chiudo qui la discussione generale.
Dichiarazioni di voto.
Sì ha chiesto la parola la consigliera Zanardi ne ha facoltà grazie Presidente io volevo fare una precisazione io ringrazio il consigliere Rabuffi che ha detto che vota favorevolmente a questa mozione però come è accaduto ha strumentalizzato io l' ho detto né quando l' ho presentato ho detto spero che non sia strumentalizzata per aprire comunque l' argomento su tematiche che non c' entrano rispetto comunque alle mie intenzioni quando ho presentato questa mozione io l' ho specificato all' inizio quando io faccio riferimento alla bigenitorialità in questa mozione faccio riferimento ai genitori come padre e madre questo lo voglio precisare ma non peraltro perché estendere una mozione di questo tipo attualmente con la normativa attuale a figure differenti sarebbe comunque non corretto perché comunque all' anagrafe ora si è visto col caso che ha citato il Consigliere Rabuffi all' anagrafe non è che non è consentito registrare come genitori comunque 2 2 papà o due madri poi io non voglio entrare nel merito sul fatto che comunque io possa concepire o meno scelte di questo genere però a livello formale è ovvio no visto che ho sentito anche comunque dei Borboni elementi ovvio che mi fa faccia riferimento a coloro che attualmente possono registrarsi come genitori all' anagrafe ma perché è una questione anche formale oltre al al pensiero personale in ogni caso io ringrazio tutti coloro che vogliono votare questa mozione non so come andrà ma mi fa piacere comunque di aver posto l' attenzione su questo tema di tutela dei minori e della famiglia Gabi chiaramente io voto a favore ovvio.
Grazie consigliere Zanardi ha chiesto la parola con la consigliera Buscarini ne ha facoltà.
Grazie Presidente ma allora per quanto riguarda il Partito Democratico era ben chiaro il tema della della mozione abbiamo ben capito il nostro voto sarà un voto favorevole perché comunque riteniamo che sia un tema importante e che merita la giusta attenzione e l' amore che gli uffici dovranno dedicare per arrivare a la creazione di questo registro con tutti i crismi.
Necessari che richiede quindi per quanto riguarda il Partito Democratico il voto favorevole.
No evidentemente non se ne possono più presentare perché è finita la discussione generale l' emendamento si presenta alla fine della prima che finisca la discussione generale quindi non è ammissibile siamo in dichiarazione di voto.
Ha chiesto la parola il consigliere Bertolini ne ha facoltà.
Grazie Presidente io.
Scusate non vorrei entrare.
Nel merito di ciò che è stato esposto dal Consigliere Rabuffi perché secondo me parliamo di un tema parallelo a quello che è stato presentato in questa mozione dal consigliere Zanardi.
Trovo che il Presidente Zanardi ha posto un problema molto serio e le intenzioni di questa mozione vanno nella direzione corretta personalmente voterò contro non tanto per le intenzioni della mozione che proverei ma perché credo che il dispositivo possa poi essere fare effetto boomerang su il rapporto tra i genitori all' interno di una separazione conflittuale quindi creando poi eventualmente ulteriori disagi verso i minori questa è la motivazione per la quale voterò contro la mozione.
Grazie consigliere Bertolini ha chiesto la parola il Consigliere Cavalli ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Ma essendo una mozione molto tecnica e avendo diverse visioni all' interno del gruppo come Gruppo Lega Nord lascio libertà di voto e di pensiero perché ognuno di noi la pensa in modo differente su alcune tematiche importanti quali la questa mozione grazie Presidente.
Grazie consigliere Cavalli non ho più nessuno iscritto a parlare prego Consigliere Giardina.
Grazie Presidente no le le intenzioni contenute in questa mozione sono condivisibili.
Però a scanso di ogni equivoco.
Non avendo avuto la possibilità di presentare un emendamento che risolvesse in via definitiva ogni dubbio al riguardo Forza Italia lascia libertà di decisione ai suoi componenti grazie.
Beh non avendo più nessuno iscritto a parlare pongo in votazione la mozione di cui al punto numero 3 dell' ordine del giorno votazione aperta.
Votazione chiusa presenti 32 votanti 27 15 favorevoli 12 contrari astenuti 5 è approvato.
Passiamo ora alla mozione di cui al punto 4 dell' ordine del giorno Mozione urgente in data 23 aprile presentata dai Consiglieri comunali Mauro Monti e Massimo Crespi di relativa politica culturale in prospettiva di sussidiarietà orizzontale.
Prego consigliere Monti.
Grazie Presidente.
Adesso ci sono un po' di commenti su questa votazione.
Contrastata e quindi.
Sì sì no parlo parlo.
Volevo dire che per la seconda volta parliamo di cultura oggi è la cosa mi fa piacere evidentemente no tra l' altro avendo presentato questa mozione ad aprile aver accertamenti preordinato che cadesse lo stesso giorno in cui si è votata la variazione di bilancio rispetto alla all' iniziativa sulla festival del giallo devo dire però che che utile mi sembra che la mozione.
La mozione così com' è stata allora scritta.
Si inserisca bene nel tono del dibattito che oggi è stato sviluppato perché volendola sintetizzare in due battute questa mozione chiede.
All' amministrazione alla Giunta di operare.
Per costruire con maggiore evidenza una visione strategica di sviluppo della cultura di questa città utilizzando il criterio fondamentale della sussidiarietà cioè della valorizzazione dell' esistente e che avendo come punto di riferimento fondamentale lo sviluppo del lavoro io spero non inutile fatto per la candidatura di Piacenza a capitale della cultura.
Allora siccome si fa fatica ad avere l' attenzione dell' Aula provo a do per letto il testo però provo ad aggiungere alcune documentazioni che potrebbero essere interessanti da conoscere così o con tono a mezza via tra.
La dimensione culturale alta è quella un po' di constatazione dell' esistente.
La prima osservazione che vorrei fare la il titolo Elogio della briscola leggo una cosa che ho trovato sulla pagina del Comune di Piacenza legata al tema degli eventi culturali a cui eventuali visitatori della città si possono rivolgere anche perché dobbiamo capirci su cosa vuol dire promozione degli eventi culturali.
Allora la briscola qui la briscola di cui si parla qui è la briscola in cinque la briscola ha chiamato il 2 come lo chiamano in Lombardia io l' ho lungamente praticato ai tempi dell' università perché era dopo la mensa prima di andare alle elezioni del pomeriggio sviluppava la logica la comunicazione andava benissimo no infatti qua si dice la briscola in cinque non è solo un gioco di carte una metafora sociale che prevede un tutti hanno il chiamante un popolo in subbuglio tra compari eccetera vi risparmio la lettura del resto perché non voglio bruciarmi tutto il tempo ma allora questa cosa che che che che pur vera io la condivido però da dove nasce il problema quando io vado a vedere una uno spazio web che è lo spazio piacere Piacenza e nella nella pagina degli eventi trovo sulla stessa pagina che vede eventi tra suoni ironia l' inafferrabile ambiguità del vero mostra alla galleria d' arte piuttosto che altre cose e questa cosa che dicevo adesso Spazio 4 si fa in cinque ogni giovedì calciobalilla e tornei di briscola se dobbiamo promuovere l' immagine della città ringrazio il Consigliere l' onorevole Foti perché mi ha fatto capire una cosa con lo spunto finale del suo intervento quando ha detto le cose alla piacentina no ecco a volte io che non sono piacentino di nascita ma vivo qua da 65 o avevo questo sospetto lui poi mi ha chiarito che quando si fa la difesa della piazza intimità non sempre si fa la difesa di un valore.
A volte la piazza intimità vuole anche dire appunto fa queste cose insomma un po' è un po' un colpo al cerchio e un colpo alla botte botte un un po' la cultura alta ma alta non per snobismo parliamo di una cultura attrattiva rispetto per esempio a flussi turistici allora se su questo ci vogliamo concentrare non è certamente con tutto il rispetto per iniziative di spazio 4 non è il torneo di calcio balilla del giovedì cioè per capirci io sulla pagina dell' orientamento del sito della mia scuola non metterei mai un torneo di calcio balilla non perché lo ritengo effettivo assolutamente non praticabile all' interno di una scuola per carità ci sono anche norme ma perché semplicemente penso che se uno va a vedere a un genitore a vedere la pagina dell' orientamento del sito la scuola non vuole sentirsi dire che lì si gioca anche a calciobalilla ma vuol sapere delle altre cose allora vi sto dicendo questo perché volevo fare un elogio del come la pagina a cui faccio riferimento il piacere di precedere migliorata in questi mesi io l' ho guardata un po' di tempo fa ho visto gli aggiornamenti mi sembra che sia stata arricchita alcune ambiguità però c'è ancora un po' di lavoro da fare ecco per esempio.
Limando quelle cose che evidentemente appaiono un po' in contraddizione con l' idea di una sostegno di un rilancio di un' immagine pubblica culturalmente significativa soprattutto rivolta all' esterno della città di Piacenza.
Dico en passant così non so se questa cosa può creare problemi a qualcuno ma tanto per fare dell' aneddotica spicciola che se andate a vedere dove mangiare i ristoranti trovate quattro ristoranti.
Non dei più noti di Piacenza no e lì evidentemente non so chi gestisca quella cosa ma forse è meglio non vorrei che gli altri 18 magari avessero da dire perché ce ne sono quattro che non sono quelli.
Che io metterei insomma i primi che mi vengono in mente quando penso ai ristoranti di Piacenza allora se la prima cosa che volevo dire è questa attenzione chi lo diceva l' Assessore stesso mantenere il focus nazionale su Piacenza no questo è sicuramente una cosa importante da fare proprio in termini di politica culturale e quindi questo vuol dire stare ben.
Concentrati indirizzati sulle cose che contano noi abbiamo presentando la mozione l' avete vista l' ho riportata a quel bando.
Era stato a suo tempo.
Reso pubblico per le sponsorizzazioni delle attività culturali non le sto a leggere le conosciamo tutti ma l' elenco dalla restauro del monumento a Romagnosi a la piazza Cavalli alla portone d' ingresso di Farnese incremento del patrimonio librario eccetera ecco più che la ricerca di sponsorizzazione per una politica culturale della città sembrava un po' la lista della spesa degli uffici.
Quindi la lista delle spese degli uffici è una cosa interessante ma riprendo ancora le cose del dibattito precedente all' interno per esempio credo di una disponibilità di budget complessiva che un assessorato ha che non va a richiedere 3000 euro per fare questa cosa 2000 euro che fa qua anche perché poi i risultati mi sembra poi magari l' Assessore ci dirà che non è così non sono stati così esaltanti no sul piano proprio del portare a casa dei soldi con questo sistema allora se la prima cosa era questa la seconda che riguarda la questione del metodo.
E porta al tema della sussidiarietà perché la la per essere veloce dico questo cioè come facciamo chi dice quali sono le cose che contano l' Assessore l' ufficio oppure la città credo che la logica della sussidiarietà sia quella di dire la città e quindi i soggetti che fanno cultura dentro questa città per questo è il primo punto nel dispositivo della mozione è proprio la richiesta di chiarire non tanto e non solo chi c'è ma chi essendoci dimostra anche di avere filo da tessere cioè fa iniziative interessanti importanti l' ultimo punto che voglio toccare prima che scada il tempo a mia disposizione è quello inevitabile credo in questa fase temo spero di essere smentito che stiamo un po' perdendo di vista il lavoro fatto per Piacenza Capitale della Cultura allora quello che si chiede con questa mozione è proprio quello di ripartire da lì utilizzando un metodo di sussidiarietà non secondo una frantumazione in piccole cose ma individuando quelle 2 3 idee forti che erano presenti all' interno della progettazione per la candidatura dicendo che sul quale intendiamo investire dicendo che su quello intendiamo comunque andare fino in fondo allora.
Riassumendo e concludendo insomma la la la cultura in tre mosse la cultura in tre mosse per la città di Piacenza è una cultura questo chiede la mozione di rimarcare è una cultura che parte dall' esistente ho finito parte dall' esistente quindi dalla valorizzazione dell' associazionismo presente più che dalla pensata più o meno riformatrice della dell' Assessore o di chi per o di chi per esso.
E che si declina in una visione strategica complessiva organica che è capace anche di riprendere il lavoro fatto per Piacenza capitale della cultura e rilanciarlo cosa che oggi può essere che noi non la vediamo ma da qui le assicuro Assessore che stando seduti da questa parte del tavolo si fa si fa fatica a vedere quindi senza avere nessuna pregiudiziale negativa la sottolineatura che io mi sentirei di fare è proprio quella di fare un cambio di passo si legge ogni tanto.
Su su sui giornali no come una preoccupazione che sarebbe la preoccupazione del Sindaco c'è un cambio di passo rispetto a questi temi sussidiarietà organicità strategicità della politica culturale grazie.
Grazie consigliere Monti non ho più nessuno iscritto a parlare per la discussione generale.
Più.
Prego Assessore.
Prego Assessore.
Grazie ringrazio il collega e do alcune informazioni collega nel senso che abbiamo avuto modo di collaborare anche interno della scuola e la prima lo rassicuro sul fatto che l' amministrazione è bene sul pezzo di Arma capitale 2020.
Non solo stiamo operando su due fronti fondamentalmente il primo all' interno del.
Di quelli che compongono la la la cordata emiliana all' interno di destinazione Emilia ci sono degli incontri su cui stiamo ragionando sul programma comune e quindi per i conti con Parma e Piacenza il 27 agosto c'è stato un incontro per una piattaforma comune e quindi su questo stiamo lavorando stiamo lavorando che sul fronte di tutte e dieci le città capitale che hanno concorso che sono città di medio taglio e che hanno sicuramente una delle possibilità di sinergia.
Ci sono stati due incontri ce ne sarà uno il 28 settembre a cui non potrò partecipare in Sardegna per poter far rete.
Contemporaneamente a Piacenza c'è stato un incontro con tutti i sottoscrittori del protocollo su cui sono già state evidenziate quattro operazioni culturali con una sua valenza economica.
In settimana dovrebbe essere pronta la bozza di delibera per il rinnovo della convenzione con gli enti promotori del primo patto quindi su questo la voglio rassicurare.
Sull' esito delle sponsorizzazioni contrariamente a Parma che ha delle cordate di imprenditori che dicono io ci sto hanno noi abbiamo forse un po' meno entusiasmo il meccanismo della sponsorizzazione però è un meccanismo trasparente in settembre fine settembre partiranno i lavori di restauro dei cavalli e questo non è che verrà fatto entro la fine dell' anno il prossimo anno dovremmo riuscire a fare il restauro del fa del Romagnosi e non sono tanto il le liste delle spese degli uffici perché sono le necessità di Piacenza sono lavori che non sono rimandabili e altri qui quindi che devono trovare in qualche modo.
Cittadinanza l' elogio della briscola e vede consigliere o noi siamo favorevoli alla sussidiarietà e la pratichiamo o altrimenti perché se c'è il gruppo che vuol fare la briscola come faceva lei e si vuole trovare per noi va be' cioè non può essere il Comune a dire alle associazioni cosa devono fare se c'è il gruppo culturale che vuole occuparsi di briscola ben venga perché il rischio più grosso è quello di Bauman quella della società liquida dove non c'è più nessun centro di aggregazione allora le realtà culturali devono sapere che devono anche camminare con le proprie gambe e che possono trovare non tocca a noi trovare lo sponsor privato si può approvare.
A vedere insieme cosa si può fare ma non possiamo noi scegliere di indicare lo sponsor per l' associazione A e l' Associazione B come facciamo a mantenere quello che è il welfare culturale dobbiamo abbiamo i soldi come diceva il consigliere Foti da mettere in un bando allora però attenzione perché quando si fanno i bandi si fanno anche delle scelte io vi do lettura di quelle che sono state le scelte negli ultimi otto anni dal 2 mila 8 al 2 mila 16 nel 2 mila 16 c' era un bando e non è che ci fossero grandi cifre però c' erano quasi 44 mila euro.
Meglio andava nel 2 mila 8 dove il Comune scegliendo però con un criterio sulla base di criteri ma con poi un' applicazione ovviamente con una certa discrezionalità aveva 191 mila euro nel giro di otto anni.
Il Comune di Piacenza ha immesso non nel teatro dove sappiamo che il contributo è abbastanza elevato in otto anni il Comune ha messo un milione 234 mila 0 25 euro abbiamo in quattro anni da mettere queste cifre perché nel secondo punto in qualche modo lo chiedete vediamo e protezione perché poi i criteri di ripartizione sono questi vediamo se indovinate che è il primo fruitore dei contributi nel giro di otto anni.
A 59 mila euro 96 900 l' Arci.
Poi abbiamo avuto il Piacenza Jazz Club per 129 mila 500 euro il Coro Polifonico farnesiano per 127 mila.
Fedro gli Amici della lirica e poi se volete questo elenco è a disposizione.
Questa è una scelta politica.
Siccome non ci sono risorse se il Consiglio comunale pensa che ci possono essere risorse poi però bisogna ricordarselo allora concretamente sul primo punto la mappatura della realtà associativa noi l' abbiamo.
È finito il tempo di voto sul primo punto noi abbiamo già un' organica mappatura quindi se volete però valutando qualità e quantità delle iniziative non penso che sia il Comune a dover dare la pagella alle iniziative culturali né dire quelle che vale la pena che facciano né quelli che vale la pena che non faccia il secondo procede non si capisce nella nella nella scrittura cioè se qui si dice di fare un nuovo bando in qualche modo perché non si capisce procedere all' individuazione di eventi iniziative culturali.
Anche legate finanziamento anche legate finanziamento legato al finanziamento non si capisce cioè se voi questo chiedete di fare un nuovo bando di sponsorizzazioni da parte del Comune.
Non è ben chiaro nel terzo ma immagino che in dichiarazione di voto puntare con forza dare continuità a quanto detto sicuramente positivo perché è quello che il Comune sta già facendo.
Grazie Assessore bene siamo in dichiarazione di voto.
Ha chiesto la parola la consigliera Pironi ne ha facoltà.
Sì io devo dire che all' inizio quando ho visto l' oggetto della mozione sussidiarietà mi sono son venute delle diciamo i cavalli di battaglia del Presidente Crespi di nessun sistema della sussidiarietà essendo stato un tema molto caro no allora però l' abbiamo sempre affrontato in maniera diversa però devo dire che invece leggendo a poco in maniera approfondita cosa sta succedendo è colpa mia oppure penso che di non c' entrare nulla in questa tenzone no ah vado avanti perfetto stavolta no questa tenzone insomma a.
No dicevo che leggendo appunto il testo della mozione anche la illustrazione della del collega Monti ci trova d' accordo insomma sulla l' obiettivo di questa mozione perché è sicuramente molto tra l' altro a quanto affrontato nel punto precedente quando si parlava della variazione di bilancio questa Amministrazione deve capire deve trovare una sua strategia e puntare su quali settori deve poi decidere su quali settori puntare per lo sviluppo di questa città io penso che anche alla luce del per esempio noi abbiamo avuto venerdì scorso questo Festival l' azienda più seria Città Impresa è stato molto interessante sono usciti anche degli interventi molto ben articolati che fanno riflettere sull' organo di stampa ecco quindi io penso che sicuramente il tema della cultura in previsione anche del Piacenza capitale del sì Piacenza ma maiale di Parma Piacenza Parma Capitale della Cultura 2020 insomma assolutamente deve porsi degli obiettivi importanti e soprattutto avere le idee chiare e anche sul tema delle risorse a capire bene lo diceva anche il collega prima no quindi anche queste insomma se si vuole investire e Piacenza teme sia una città attrattiva sicuramente il tema della cultura del turismo sono prioritari sono un volano di sviluppo fondamentale in questo momento ecco poi anche il tema di capire cosa si vuol fare Piacenza a Piacenza cosa vuol fare in vista appunto della candidatura del 2020 e poi anche questo strumento adesso qua non se ne è fatto cenno ma penso perché non ha non abbia avuto modo ma noi abbiamo adesso non la un a un organismo che è la destinazione turistica Emilia e quindi voglio dire anche quale parte organizzativa riservate a Piacenza al quale i uguali obiettivi insomma attraverso questa organizzazione si vuole imporre per cui ha interessante questa mozione voto positivo sicuramente tutte le associazioni hanno il diritto di presentare delle.
Delle iniziative alla di progetti alla l' Amministrazione non è obbligatorio per l' Amministrazione accettarli tutte ecco perché in virtù di un indirizzo strategico che è stato dato appunto nelle linee di mandato in virtù appunto delle vostre scelte politiche non è obbligatorio certo è che a questo punto se la briscola rientra nel vostre linee di mandato in nome della piacenti unità della piacente unità non è solo giocare a briscola comunque e voglio dire ci sono anche altri aspetti della piazza intimità insomma che vanno valorizzati senza ideologismi neppure ipocrisie quindi voto favorevole a questa mozione e peraltro all' ultima cosa io non sono entrata prima no l' ultima cosa prima il assessore parlava dell' esperienza positiva di Guercino fa piacere che ci sia stato un riconoscimento di questo grande evento che ha attirato come si diceva più di 100.000 visitatori ed è stato una una grande opportunità di sviluppo per Piacenza e speriamo che si ripeta in futuro.
Grazie consigliere Pironi non vedo più nessuno.
Prego.
Consigliere Pugni grazie Presidente velocissimo per dire che tutto ciò che riguarda un impegno a migliorare quello che è l' aspetto culturale l' offerta culturale e formativa della città ci trova d' accordo soprattutto se viene fatto in modo organico e organizzato perciò il Movimento 5 Stelle voterà a favore grazie.
Grazie consigliere pugni che soprano consigliere Rabuffi ne ha facoltà.
Grazie Presidente solo per esprimere a nome di Piacenza in Comune il voto favorevole a questa mozione nella speranza che anche con questa mozione si possa davvero cercare di mettere in campo iniziative di qualità in termini culturali e che riguardano naturalmente tutti perché il Piacentino è importante la piacentina è importante ma i piacentini sono italiani e quindi direi che è importante che si mettono in campo iniziative che riguardano tutti.
Ha chiesto congedo il Consigliere Pecorara ne ha facoltà cedente il nostro Gruppo voterà contro come giustamente ha dato l' indicazione Assessore grazie.
Bene non avendo più nessuno iscritto a parlare.
Prego consigliere Crespi.
Grazie Presidente.
Io ho ascoltato con attenzione l' assessore Polledri e non mi pare che abbia dato indicazione di votare contro però se mi è sfuggito qualcosa.
Eh.
Sono stato attentissimo perché.
Volevo capire qual era la posizione rispetto alla mozione.
Allora io in questi pochi minuti cerco di.
Togliere un almeno un dubbio un equivoco cioè.
La sussidiarietà qui nessuno ha patenti per dare lezioni di sussidiarietà.
Ma la sussidiarietà non è la ricerca di sponsor.
La ricerca di sponsor è una cosa la sussidiarietà è un' altra cosa.
Quindi qui non è in discussione la ricerca di sponsor o meno qui è in discussione.
Con questa mozione quanto è scritto anche all' interno del.
Delle linee di mandato cioè quello di strutturare e ampliare la rete di contatti e di collaborazione con soggetti pubblici e privati del territorio per definire e avviare un progetto culturale condiviso è questo il tema.
A mio modo di vedere l' avete scritto voi la mozione si innesta su questo.
Tanto per essere chiari.
Il modo con cui il capogruppo di Forza Italia ha liquidato la questione dice dalla pochezza.
Con cui avete dice della pochezza con cui e della serietà con cui si è apro si è avvicinato all' argomento.
Dico solo due cose.
La non è una scelta politica quella in funzione del decidere cosa vale la pena sostenere o no perché non è una un aspetto politico non è nemmeno un aspetto ideologico va misurata la qualità.
È la valutazione della qualità della qualità degli eventi quella che chiama in causa il giudizio di un' amministrazione non la scelta politica.
Cito solo due.
Iniziative che a me personalmente parevano e paiono due iniziative di qualità su cui l' Amministrazione comunale ha fatto delle valutazioni diverse la prima il cinema d' estate al datore.
Che è all' inizio ci sono stati problemi quanto meno raggiungere una sintonia ho concluso Presidente.
Alla fine il bilancio del cinema d' estate al dottore è stato estremamente positivo.
E quindi vuol dire che questa è una valutazione di qualità nel senso che c'è stata una rispondenza che ha identificato una qualità dell' iniziativa la seconda questione riguarda Piacenza Jazz Fest è un' altra iniziativa che ha una qualità dimostrata nel tempo su cui io credo non ci sono valutazioni politiche da fare perché se no se lasciamo le valutazioni politiche dipende se le iniziative sono degli amici o dei non amici e questo non va bene.
Non avendo più nessuno iscritto a parlare pongo in votazione la mozione di cui al punto 4 dell' ordine del giorno votazione aperta.
Votazione chiusa.
Presenti 32 votanti 30 favorevoli 18 12 contrari 18 astenuti 2 respinta.
Passiamo ora alla mozione urgente in data 9 agosto presentata dai Consiglieri comunali Tommaso Foti Giancarlo Miglio Filiberto per Filippo Bertolini e Nicola Domenichelli relativa sospensione della procedura di vendita delle azioni detenute dalla Regione Emilia Romagna in Piacenza Expo ha chiesto la parola al consigliere Foti ne ha facoltà.
Sì signor Presidente trattandosi di una moto di una mozione seria spero che venga respinta.
Visto che ho visto molta agitazione sull' approvazione di una mozione contro legge.
Perché votare che la Giunta debba adottare un regolamento e votare contro legge.
Perché l' attività regolamentare è di competenza del Consiglio comunale.
Ora non si pretende che chi vota Lega ma che almeno capisca.
E io debbo dirle Presidente che non si iscrivono all' ordine del giorno delle.
Mozioni senza che la conferenza dei capigruppo le guardi non limitandosi a dire se ci sono le ragioni o meno d' urgenza.
Ma guardando correttamente se tutti i punti possono essere votati sul primo poi dico soltanto che diffido politicamente la Giunta dall' andare avanti su quella strada perché dato che è una strada.
Dato che è una strada che esporrebbe funzionari comunali a responsabilità precise precise.
Chi vuole porta una delibera in Consiglio in modo tale che altri possono impugnarla davanti al TAR.
Ciò detto vado immediatamente all' argomento l' argomento di oggi è un argomento che dovrebbe interessare Piacenza perché avendo investito oltre 27 miliardi di vecchie lire per realizzare l' ente Fiera.
Noi ci troviamo oggi con una Regione che per poche pochissimi euro vuol vendere.
La sua partecipazione la qual cosa non creerà alcun problema sotto il profilo finanziario ma vuol dire che la Regione abbandono Expò al suo destino.
Nel momento però in cui ciò accade e me ne dispiaccio nessuno dice nulla su quanto sta succedendo in Regione.
E cioè che la Regione Emilia Romagna sta pensando.
Ufficialmente di razionalizzare così diciamo le fiere ma nel frattempo la Fiera di Rimini se ne è andata con quella di Vicenza.
E hanno costituito un polo fieristico fondamentale voi pensate cosa vuol dire a Firenze Vicenza in termini di realtà industriali.
Voi pensate cosa vuol dire Rimini in termini di attrazione di eventi.
Nella sua fiera anche riservata a manifestazioni di tipo turistico.
Oggi c'è la Fiera di Bologna che sta studiando una scambio di partecipazioni azionarie con quella di Milano.
Dico mi sorprende perché se il Corriere della Sera lo leggo io penso che l' abbiano letto anche.
Beh almeno altri due o tre piacentini.
Visto che a Piacenza se non sbaglio prende 1800 2000 copie penso che qualcuno l' abbia letto e io su questo dico attenzione.
Attenzione anche se dovesse saltare l' accordo con Milano.
Perché la idea che la Regione abbandoni Piacenza e SPÖ.
Ci lascia tra color che son sospesi se fanno l' alleanza Bologna Milano siamo fuori eh.
Abbiamo Parma che comunque ha una sua autonomia gestionale gestionale e finanziaria importante.
Se non fanno quel tipo di accordo ma fanno il tipo di accordo Bologna Parma noi siamo tagliati fuori la seconda volta.
Ora io penso che tutte le fiere debbano avere la loro autonomia ma se la Regione gioca.
Per favorire le grosse fiere vuol dire che ammazza le piccole del resto quella di Reggio Emilia è già stata uccisa sufficientemente.
Io allora penso soprattutto perché è il Comune che ha investito ma che hanno investito anche altri soggetti.
Che una riflessione in ordine a questa posizione della Regione e una reazione a questa posizione della Regione che torno a ripetere sotto il profilo economico fa ridere secondo voi la Regione per far quadrare il bilancio dell' Emilia Romagna ha bisogno di vendere l' uno per l' 1 per cento di Piacenza Expo.
Si paga neanche che fa la Giunta.
Il problema è il segnale politico che si dà e lasciamo perdere che si dica ma la Corte dei Conti continua a dire di non uscire di uscire dalle società non strategiche ma scusatemi ma allora perché non si esce da tutte le fiere da parte della Regione visto che le fiere stanno in piedi indipendentemente dalla quota regionale.
Ma perché allora si vuol fare una legge regionale che per legge definisce quali debbono essere le aggregazioni attraverso una holding.
Perché se tu dici mi spoglio dalla materia fieristica come azionista non in relazione ai compiti che ha la Regione sulle fiere se ti spogli come azionista non si vede perché non si debba essere coerenti fino in fondo e allora spogliati da tutte le azioni che detiene.
Invece la Regione vuol guidare questo processo di cambiamento.
E nel tempo stesso vuole isolare Piacenza.
Da questo disegno che ha in testa.
E che è un disegno politico non è un disegno scusatemi di altra natura.
Io penso che la nostra fiera.
Possa avere invece un ruolo importante.
Purtroppo dobbiamo dire che anni gli anni passati quando era possibile cercare alcune intese si è fatto di tutto per non cercarla.
Se lo ricorderà il Consigliere tre esperti che allora era Presidente della provincia che aveva una quota.
In Piacenza Expo si disse allora cerchiamo di fare una partnership con Milano per diventare la Fiera di nicchia rispetto alla Fiera di Milano.
Eh però ragazzi non si è voluto fare con Milano non si è voluto fare neanche con Verona.
Perché voi sapete che l' ente fieristico di Verona.
Oggi proprio per una ragione di dimensioni.
Ospita grandi eventi ma non è in grado non di attrarre ma di ospitare piccoli eventi perché i costi degli spazi sarebbero troppo alti.
Anche con Verona.
Che pure si era dichiarata disponibile non se ne è fatto nulla oggi io penso che la battaglia almeno vada fatta per dire alla Regione Emilia Romagna.
Hai fatto saltare il banco in tutte le occasioni almeno in questa occasione non far saltare il banco per Piacenza.
Sotto il profilo economico nulla rileva sotto il profilo strategico e questo eleva.
Io non so che risultato terremo però lasciar passare sotto l' uscio quanto sta capitando secondo me è di una gravità enorme.
Perché è l' ennesima dimostrazione.
Che per la Regione.
Piacenza è un' appendice sotto il profilo politico.
Non gli interessa.
È una pertinenza se ce l' ha bene se non ce l' hai la stessa cosa come un' auto alla fine se a 4 o 6 lampadine di riserva basta.
Io penso e mi auguro.
Che al di là di come si voti su questa mozione la Giunta faccia sentire la sua voce nei confronti della Regione.
E chieda chiaramente che da questo atteggiamento ne seguano altri uguali e contrari perché non è che se la Regione dice al Comune voglio questo il Comune deve essere pronto supino.
Le prove.
E quando la Regione dice di abbandonare.
Una società di cui il Comune di Piacenza è l' azionista di maggioranza.
Allora si subisce anche lo schiaffo di dirgli grazie comunque per la partecipazione no vergogna per la dismissione.
Grazie consigliere Foti ha chiesto poi il Consigliere tre esperti ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
La risoluzione che è stata presentata scusa la mozione che è stata presentata dal Gruppo di Fratelli d' Italia.
Richiama questo Consiglio comunale a una.
Approfondita valutazione circa il destino che si vuole.
Assegnare alla Fiera di Piacenza.
Per sostenere la discussione su questo argomento ho raccolto una serie di documentazioni alcune delle quali tra l' altro sono nella rassegna e sono state nella rassegna stampa del Comune che citavano quello che sta avvenendo da parte di alcuni soggetti importanti.
Tanto per essere chiari e per arrivare al nocciolo del problema politico.
Tra il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna su questa questione ci sono due vedute due vedute completamente diverse.
Due visioni completamente differenti il Comune di Bologna in modo particolare il Sindaco di Bologna Merola.
Avviato un confronto molto serrato con il Comune di Milano e con il sindaco di Milano per arrivare a una unione tra Bologna e Milano.
E questo dice di una visione strategica che il Comune di Bologna.
Rispetto alla Regione Emilia Romagna la quale ha un' altra visione su questa partita delle fiere che è quella di fare il polo fieristico unico regionale contraddicendo per la verità.
Una visione precedente.
Presidente Errani.
Che aveva una visione tripartita sul tema regionale delle fiere con un polo centrale Bologna.
Un Polo laterale ad ovest Parma e un polo laterale a destra Rimini questo era la visione di Errani Presidente tre fiere tre poli fieristici.
La visione attuale della Regione Emilia Romagna Presidente Bonacini è quello di un polo fieristico unico di tutta la Regione Emilia Romagna e questo spiega l' iniziativa a mio modo sbagliata della Regione che è quella di uscire da Piacenza.
Quindi qui noi dobbiamo prendere atto che all' interno del territorio emiliano romagnolo ci sono due tendenze quella del Comune di Bologna e quello della Regione Emilia Romagna lasciamo perdere che sono dello stesso partito questo non c' entra niente in questa partita.
A mio modo di vedere Piacenza deve capire e valutare scegliere in quale di queste due partite intende giocare un ruolo.
Io credo che.
L' idea di un asse tra Bologna e Milano ha un' idea molto interessante.
Che ci può vedere dentro in questo atto.
Cosa che non ci vedrebbe protagonisti nella versione della Regione Emilia Romagna è interessante leggere uno studio che ha condotto la Camera di Commercio di Bologna recentemente.
Dove la Camera di Commercio di Bologna ha delineato dati alla mano quello che è il nuovo triangolo industriale e produttivo italiano.
Che ha il maggior.
Ha il PIL più elevato ha avuto l' aumento di PIL più elevato.
Ed è il triangolo che comprende Milano Bologna Treviso.
Questo è il nuovo triangolo industriale italiano che sostituisce il tradizionale triangolo industriale Milano Torino Genova.
Questo spiega dove lo sviluppo oggi dove ci sono i margini di sviluppo se noi guardiamo questo triangolo concludo Presidente Milano Bologna Treviso Piacenza è collocata in mezzo a questo triangolo questa è l' occasione che non dobbiamo farci sfuggire.
Battendo magari per una volta tanto anche i vicini eventuali concorrenti di quest' asse tra Bologna e Milano.
Per cui sarebbe opportuno che in ragione di questo concludo veramente però penso che sia un argomento questo importante.
Sarebbe opportuno che oltre al Comune di Piacenza che ha deciso negli anni scorsi un' importante ricapitalizzazione di circa 800.000 euro della Fiera e la Banca di Piacenza che sono rimasti gli unici due che sotto questo punto di vista hanno fatto il passo loro per far fare un passo alla Fiera di Piacenza Comune di Piacenza la Banca di Piacenza occorre forse che gli altri soggetti che hanno percentuali.
Da prefisso telefonico compresa l' Associazione industriali e tutto il resto perché alla Fiera di Piacenza e per gli industriali prima di tutto è necessario allora che ci sia sotto questo punto di vista una presa di coscienza più forte del sistema produttivo e imprenditoriale piacentino perché la partita che si gioca in questo momento può essere decisiva per il rilancio della Fiera di Piacenza.
Grazie consigliere Tedesco ha chiesto poi al consigliere De Boni ne ha facoltà.
Io ringrazio i miei due colleghi che mi hanno preceduto due interventi che condivido pienamente che condividiamo pienamente.
E auspico che questo Consiglio comunale voti tutto compatto questa mozione.
Non c' entra con la mozione un' altra cosa signor Presidente mi capisco chi è quello che fa funzionare o meno la l' aria condizionata in queste sale alle una roba che insomma è stato tutto agosto così va a verbale accesa adesso che noi ho 20 giorni agosto tre giorni agosto con quattro ore adesso che deve essere accesa le accese tam da uno a dieci acceso 1 2 gas messo a me aspetta umidi vera la Pisana.
No.
È stato acceso solo due giorni in agosto è accesa da stamattina alle nove però se non va io non più di segnalare non posso fare.
Non ho capito ha chiesto la parola il Consigliere Pecora ne ha facoltà.
Grazie grazie Presidente ma io seguo abbastanza ma chiedo venia delle volte mi manca qualche cosa ma ho seguito anche per quanto riguarda l' ambito regionale e quindi mi sembra che il Consigliere già a suo tempo su questa mozione ma parlo di risoluzione aveva già sentito odore di bruciato.
Il nostro gruppo mi perdoni onorevole Foti ma già a suo tempo contrariamente aveva presentato.
Un' interrogazione voleva presentare una mozione ma da noi è stato stoppato.
Il Consigliere Saccardi che aveva interrogato quindi ha risposto l' Assessore Passoni in merito a un' interrogazione a risposta orale urgente quindi ve lo leggo avendo appreso con preoccupazione che la Regione Emilia Romagna a seguito dell' onorevole Foti ha approvato la dismissione delle proprie quote di partecipazione nell' ente fieristico di Piacenza Expo in data 24 ottobre 2017 contrariamente perché il nostro gruppo non ama o non ama tanto visibilità perché chiaramente tutti tutti parlando con Rebuffi un attimino precedentemente prima del Consiglio a mano che tutte le mozioni le interrogazioni vie del genere sono dell' opinione pubblica della città di Piacenza prima che avere l' opportunità di parlarne in questo consesso quindi non voglio far polemica non voglio far polemica ma noi sicuramente appoggiamo con grande forza e determinazione questa mozione urgente che ancora una volta come ha già detto i colleghi tre ospiti elevoni già anche dell' lucidamente anche esposta dall' onorevole Foti abbia da noi un consenso.
Quindi all' UMA all' unanimità grazie Presidente.
Grazie Consigliere Pecoraro ha chiesto la parola il Consigliere Saccardi ma volevo ne ha facoltà grazie Presidente però volevo aggiungere solamente una cosa sì è vero in data 24 ottobre che avevamo presentato questa questa interrogazione che due dove l' Onu dove il l' Assessore ci aveva risposto e già avevamo sentito puzza di bruciato per quanto riguarda il disinteressamento delle regioni dell' un per cento come è stato già detto l' un per cento poco ha una una rilevanza pressoché insignificante ma quello che è importante è che ci sia questo abbandono questo allontanamento della regione da Piacenza che ancora una volta questa Regione dimostra di non interessarsi alle alle questioni di Piacenza e l' ente Fiera.
A mio avviso un elemento importante anche se devo dire che gli imprenditori Piacentini dovrebbero avere più a cuore questo ente interessarsene di più e partecipare magari in modo più attivo è chiaro che adesso dobbiamo trovare una una partnership al all' ente Fiera se vogliamo che continui a funzionare e proprio quel chiesto grazie all' interessamento anche del Consiglio dei limoni abbiamo chiesto un incontro a al Presidente che verrà probabilmente in Commissione lunedì 24 e devo dire che anche questa richiesta di audizione era stata fatta nell' anno precedente ma mie mi era stato detto aspetta aspetta adesso oppure di aspettare è arrivato il momento.
Prendo le parole del del consigliere Crespi che dice che la se la la Regione e se ne va da Piacenza e io dico non sarebbe non è una provocazione ma una proposta di riflessione visto che la Regione si doveva da Piacenza perché a Piacenza non pensa di andarsene dalla Regione lascio questo interrogativo al Consiglio visto che i tempi sarebbero maturi e perché non pensarci non riportare in auge questa cosa quindi io penso che questo è anche questo motivo che questa questo suggerimento possa poi portare a una a una discussione una lunga discussione ma senz' altro produttiva grazie.
Grazie consigliere Saccardi scusate un attimo colgo l' occasione per dire che non sarà soltanto la dismissione dell' ente Fiera ma probabilmente a presto vedremo un è scritta vendesi nel palazzo delle Poste in via in via Sant' Antonino quindi anche questo che non c' entra la Regione sarebbe bene che cominciassimo a pensarci a e a studiare dei provvedimenti.
Grazie consigliere Accardo ha chiesto la parola l' Assessore Passoni ne ha facoltà.
Grazie Presidente ma proprio proprio due parole perché mi sembra che già sia stato ben scritto esposto dall' onorevole Foti la mozione io penso che soprattutto alla luce delle dichiarazioni che a cui faceva cenno l' onorevole Foti apparsi sul Corriere sia quantomeno opportuna opportuna da parte del Consiglio comunale una valutazione positiva di questa mozione votazione positiva io non so come già diceva l' esponente.
Che che cosa dirà la Regione che risposta ci darà se ci darà una risposta però secondo me è certamente un tentativo da fa relativo da fare quindi l' espressione per quanto possa contare la mia opinione è certamente nella direzione che il Consiglio comunale valuti positivamente questa mozione.
Grazie Assessore ha chiesto la parola il Consigliere Dagnino ne ha facoltà.
Grazie Presidente in realtà ho trovato perché l' avevo seguita una mozione pressoché identica presentata sempre dal consigliere Foti del 2016 in cui chiedeva appunto di mantenere le quote e lo chiedeva sia alla Regione che alla provincia.
Approvata esatto 27 presenti 27 votanti evidentemente come diceva lei adesso Assessore non è servita molto perché come i colleghi illustri che mi hanno preceduto hanno detto noi per la Regione contiamo meno meno di meno e lo vediamo in tante sfaccettature in tante cose che riguardano la nostra città.
Non abbiamo contato niente quando l' amministrazione qua era uguale a quella in Regione.
Vediamo se cambia qualcosa adesso che qua c'è un' altra amministrazione rispetto a quella che c'è in Regione ancora per un po' poi vedremo cosa succederà.
Gli equilibri no qua qua confido che ancora un po' andrete avanti anche perché sennò devo andare a casa in chiedere l' iscrizione.
In Regione invece il prossimo anno si deciderà.
C'è da dire però quindi noi chiaramente siamo favorevoli alla mozione affinché la Regione non faccia questa mossa però bisogna anche dire come anche l' Assessore ci ricorda sempre quando parliamo del bilancio che Piacenza Expo pesa un anno sì e un anno no perché quando c'è il giro fluida andiamo bene l' anno dopo andiamo male io la Fiera la frequento devo dire che vado spesso alle manifestazioni devo anche dire che grosso modo sono sempre le stesse cioè quella di ieri ad esempio se io lo fotografavo quattro anni fa cinque anni fa tre anni fa era identica quindi ci vuole anche una capacità organizzativa di visione strategica oserei dire un po' diversa c'è stato recentemente all' inizio della vostra Amministrazione c'è stata una rivisitazione del consiglio di amministrazione che si è ridotto per cui ha inciso nei costi è cambiato il management come si dice.
Però dobbiamo vedere dei risultati siccome crediamo che i risultati da ottenere da soli siano estremamente difficili quanto diceva il consigliere 3 Spidey secondo me è da valutare con la massima attenzione.
Fatto fatto specie poi che sia effettivamente fattibile come quando ma noi ci troviamo in una posizione territoriale felice perché siamo in mezzo a dove c'è il business dove c'è il lavoro dove c'è la gente che lavora e noi sicuramente possiamo migliorare la nostra fiera o rendendola molto più appetibile più interessante oppure cercando quelle alleanze quelle partnership così importanti.
Anche perché in questa fiera come il consigliere Crespi ha già ripetuto più volte da quando siamo qua.
Il Comune e la Banca di Piacenza ci credono.
Mettono i soldini gli altri che invece sono quelli che dovrebbero usufruirne perché poi è una vetrina loro in sostanza hanno partecipazioni e investimenti che cominciano tutti per 0 virgola.
Quindi la situazione di Piacenza Expo va rivista o comunque va ripensata chiaramente la mozione la votiamo.
Grazie Consigliere Dagnino non avendo più nessuno iscritto a parlare prego Consigliere Cavalli.
Grazie Presidente.
Credo che la questione della Fiera di Expo Piacenza sia una questione che sia stata trattata negli anni per diverse volte da quando eravamo in Po io in provincia successivamente in Comune in Regione che ha avuto la fortuna come sottoscritto di starci se ne è parlato parecchio io credo che la mozione del collega e onorevole Foti è condivisibilissima anzi lo ringrazio a nome del Gruppo della Lega perché è una mozione che mette in risalto una problematica seria sulla nostra città sulla nostra provincia perché la Fiera è di tutta la provincia e non solo anche se la provincia fece una scelta diversa.
Quella della della Regione come sappiamo tutti.
Ci trattano come gli ultimi vassalli dell' Impero questo qua è una cosa che ripetuto tante volte.
Perché la la Regione Emilia Romagna non ci considera emiliani loro ci considerano persone ibride nel senso buono si divertono a venire a Piacenza perché si mangia bene si sta bene è una bella città una bella provincia ma quando ci sono delle decisioni importanti politiche siamo messi nell' ultimo cassetto e oggi vedere che la Regione Emilia Romagna con un bilancio di diversi milioni di euro si impegna a voler vendere l' un per cento dalla Fiera di di Piacenza è una cosa molto ridicola ma soprattutto un segnale politico importante che è la dimostrazione che loro le periferie non ne hanno nessuna interesse a mantenerle ma io faccio anche un passo indietro quando abbiamo il bilancio un anno favorevole un anno sfavorevole.
Io mi sono divertito una volta prendere il compasso e fare il giro Piacenza è equidistante in quasi tutte le città del nord Italia.
In un' ora un' ora e mezza siamo raggiunti da circa 20 milioni di abitanti quindi la Regione la provincia di Piacenza è equidistante in quasi tutte le zone industriali del Nord Italia tant' è che l' addirittura porto di Genova pensava di fare l' entroterra all' interno di Piacenza sulla provincia di Piacenza per fare il Laba interno.
Credo che non solo ci vuole una capacità organizzativa il mio omonimo che molti pensavano fossi io il presidente di Piacenza Expo ah no no.
Dovrebbe cambiare registro personalmente parlo personalmente renderla più appetibile con nuove iniziative.
Per far sì che Piacenza Expo sia visitata non solo tutti gli anni delle solite persone ma molte molte più iniziative che possono mai possono essere valorizzate quindi il mio voto è favorevole e ringrazio ancora il Gruppo di Fratelli d' Italia in particolare l' onorevole Foti per aver presentato questa mozione grazie.
Grazie.
Il Consigliere Cavalli ha chiesto poi consigliere Zanardi ne ha facoltà.
Ma sì grazie Presidente prima di passare alle dichiarazioni di voto volevo solo fare un passaggio rispetto all' intervento dell' onorevole Foti non è questione di subbuglio per la mozione precedente io ho fatto una proposta sicuramente era migliorabile dal punto di vista tecnico formale io non sono un maestro e devo ancora fare esperienza da questo punto di vista ho fatto una proposta è stata poi approvata però voglio dire non è questione di Lecce io mi sono mi sono un po' arrabbiata non tanto perché qualcuno ha votato contro si è astenuto ma per le motivazioni perché se avessero votato contro si fossero astenuti sulla base delle motivazioni tecniche dell' Assessore Puzzo poteva avere un senso se invece si fa per questioni di lana caprina madre e padre genitore quando la legge è chiara in quel senso allora un altro discorso comunque a un passante dico anche che in altri Comuni la proposta del registro della bigenitorialità e dell' adozione del regolamento è stato proposto da Forza Italia chiudo per quanto riguarda la dichiarazione di voto visto che io non sono né un urlo non faccio dispetti e quant' altro ritengo assolutamente condivisibile la mozione presentata presentata dai consiglieri di Fratelli d' Italia non ripeto quello che ha già detto i miei precedenti colleghi il mio voto sarà favorevole grazie.
Grazie al consigliere Zanardi ha chiesto la parola il consigliere Cugini ne ha facoltà.
Grazie Presidente ma come ha ben detto il consigliere l' onorevole Foti e poi chi chi chi l' ha seguito è sicuramente una mozione che ha come dire un taglio politico importante perché per il resto stiamo parlando dell' 1 per cento quindi in sé non avrebbe alcun senso io sono capisco il ragionamento non non sono completamente d' accordo ma perché è una come dire un tipo di discorso che facevo anche in Giunta sul fatto che siamo l' ultima ruota del carro secondo me abbiamo anche un po' molto la come dire la la tendenza a presentarci sempre come l' ultima ruota del carro e forse questo poi si riflette quando andiamo a Bologna a trattare perché quando si va a Bologna a trattare come dire con una certa costanza e un certo piglio poi insomma compatibilmente col fatto che abbiamo una popolazione di un certo tipo e a seconda dei parametri che vengono considerati Piacenza è diversa da tutte le altre città anche noi abbiamo i nostri riconoscimenti ciò detto e la chiudo velocemente le motivazioni dell' onorevole Foti erano comunque molti sono comunque motivazioni politiche che per quanto ci parti completamente distanti colgo e ci e che ci invitavano anche ci hanno invitato anche a un' attenta riflessione a parte aver letto bene la documentazione e al dubbio sincero se votare favorevolmente il voto del Partito Democratico sarà in realtà una astensione un' astensione dovuta all' ultima uscita come ha detto la consigliera Pioli alla vecchia Seat all' uscita di Piacenza dalla Regione Emilia Romagna che ha auspicato ancora una volta il consigliere Saccardi siccome chiaramente noi non ci sentiamo di votare qualcosa insieme a qualcuno che ritiene che debba uscire dall' Emilia Romagna Piacenza perché ci sentiamo profondamente emiliano romagnoli ci asterremo rispetto a questa mozione grazie.
Non avendo più nessuno iscritto a parlare chiudo qui la discussione generale.
Discussione generale chiudo la discussione generale siamo in dichiarazione di voto.
Prego Consigliere Meloni.
Grazie Presidente.
Cari colleghi io credo che.
Ci siano molte.
Persone che devono cambiare registro.
Prima del Presidente di Piacenza Expo Cavalli.
Che da un anno si sta impegnando al massimo con le capacità che ha è andata a vedere io sono curioso e vado a vedere anche quanto guadagnano.
Quelli che noi nominiamo nelle partecipate se andate a vedere uno che è un imprenditore che ha una ditta che lavora e che sceglie di esporsi.
In un incarico delicato come quello in una società che abbiamo detto non ha neanche tutti gli azionisti che credono nella stessa società in quanto non versano quello che devono versare e parliamo di azionisti con del lattaio o del tabaccaio ma parliamo evidentemente di industriali e quant' altro allora dicevo che questa persona se andate a vedere l' impegno che sta profondendo quello che gli ritorna economicamente potrebbe smettere forse ieri comunque dato che io credo e ne sono convinto che si stia impegnando tantissimo per consolidare e rilanciare vi ricordo come ha già fatto il Presidente della Commissione quattro amico seduto vicino al capogruppo Pecorara.
Ex Presidente del Quartiere 2.
No perché non lo sapesse è giusto ricordarlo.
Lunedì avremo il piacere di avere appunto il Presidente Cavalli.
Che in Commissione ci illustrerà l' attività fino a qui svolta e quella in itinere assolutamente voto a favore dei partito liberal del di noi liberali Piacentini auspicando come ho detto prima un voto unanime.
Grazie al consigliere De Boni ha chiesto al consigliere Tedesco di ne ha facoltà lo apprendo adesso.
Sì grazie no volevo chiedere se potete scomputare in questo tempo da quello che dico ma.
L' intervento dell' Assessore non chiude la discussione generale non è più così era così una volta no era così una volta.
Nelle delibere okay.
E la RIS noi rispetto a questo mozione ci asterremo per questo motivo la mozione mette in evidenza un problema reale riteniamo che sia troppo poco chiedere alla Regione di non uscire dalla Fiera di Piacenza perché perché il pro.
Che il problema con i soldi della partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla Fiera di Piacenza ci paghiamo un caffè tutto il Consiglio comunale tanto per essere chiari con la Brioschi magari questa è la partecipazione della Regione Emilia Romagna alla Fiera di Piacenza dal punto di vista finanziario ma questo non è il problema il problema è se la Regione dovesse tornare indietro e mantiene la sua partecipazione dentro la Fiera di Piacenza la Fiera di Piacenza cosa fa questo è il problema oggi sul tappeto.
Non tanto che la Regione si ritira è vero il ritiro della Regione è un segnale politico ma proprio perché è un segnale politico che bisogna cogliere e quindi attrezzarci di conseguenza.
Io ho fatto una proposta.
Interessante l' audizione sarà interessante l' audizione del presidente Piacenza Expo in Commissione per capire intanto cosa pensa Piacenza Expo della strategia da tenere non dimenticando però che siccome indico te per per dire il Comune siccome il Comune è l' azionista di maggioranza che ha il 52 53 per cento quindi non si può pensare che la strategia di Piacenza Expo.
Mi rendo conto che sto dicendo una una un qualcosa di paradossale non si può pensare che sia l' Associazione industriali a fare la strategia di Piacenza Expo che detiene credo qualcosa come.
L' un per cento o giù di lì bastiamo noi cioè il Comune di Piacenza che deve decidere qual è il futuro che vuol dare alla alla Fiera di Piacenza e allora rispetto ai due scenari che ho cercato di delineare stiamo con la Regione Emilia Romagna che vuol fare un polo fieristico unico dove noi contiamo meno di un prefisso telefonico o ci mettiamo dentro a un asse che si sta delineando tra Bologna e Milano in cui noi territorialmente potremmo svolgere il ruolo di territorio di cerniera all' interno di un nuovo triangolo economico di sviluppo che a Milano Bologna e Treviso questa è la partita sul tavolo poiché la Regione si ritiri o meno certo un segnale politico da interpretare ma francamente dal punto di vista finanziario per la verità la mozione rileva è una partecipazione finanziaria irrilevante quella della Regione Emilia Romagna siamo noi che dobbiamo decidere dove vogliamo collocare la Fiera di Piacenza in quale disegno strategico.
Grazie consigliere Tedeschi di ha chiesto proprio il consigliere Pugni ne ha facoltà.
Grazie Presidente ma non è tanto per ribadire quello che ha già detto il mio collega circa il nostro voto quanto per dire che quando si tratta di una azienda come Piacenza Expo partecipata dal Comune e raccolgo le parole del consigliere 3 Spidey nel quale il Comune ha una maggioranza assoluta sia il caso forse l' avete già pensato di capire quali saranno le strategie che adotterà nel prossimo triennio quantomeno l' amministratore unico delegato non ricordo quale sia l' incarico specifico.
Quindi secondo me anche insomma da parte nostra urge preme capire visto che è stato considerato come una risorsa importante e non sta a me dire il contrario quale sarà l' indirizzo e quali saranno le linee guida che intenderà che intenderà perseguire per portare fuori da questa melma da questo guado in cui si trova Piacenza Expo perché se non riusciamo a mettere mano a questo importante asset del Comune secondo me rischieremmo di continuare per anni a immettere denaro dalle tasche dei cittadini e non cavarne niente grazie.
Grazie al Consigliere pugni ha chiesto la parola il Consigliere Colla ne ha facoltà grazie Presidente intervengo anch' io per sostenere il mio voto di astensione e sottoscrivere le parole del collega Crespi perché al di là appunto di quella che è la percentuale detenuta dalla Regione e il segnale politico che dà con l' eventuale dismissione delle quote essendo noi come dicevano tutti gli altri coloro i quali detengono la maggioranza del pacchetto di Piacenza Expo credo io avevo votato per la ricapitalizzazione e sono convinto che sia necessario sia veramente una fonte un volano e spero appunto di audire presto il Presidente per capire un attimino le strategie che il lavoro che sta ponendo in essere però veramente dobbiamo essere noi questo consesso insieme a tutto il resto della città a tutti coloro i quali azionisti capire dove vogliamo andare a parare dove vogliamo andare con questa Fiera perché la Regione se alla fine vuole uscire da boh ne esca ma noi che siamo i titolari e noi che abbiamo investito perché io c' ho ho votato la ricavi la ricapitalizzazione non tanto per un' appartenenza perché non ho mai votato i provvedimenti per appartenenza politica almeno la mia storia lo può.
Segnare lo può evidenziare ma quanto perché credo nell' importanza di una fiera in una posizione strategica in un bacino come ricordava prima il collega Cavalli che può richiamare.
Utenti da un raggio d' azione da un ventaglio territoriale sicuramente molto ampio e quindi dobbiamo essere noi a deciderne il futuro è per questo che mi asterrò grazie Presidente.
Grazie Consigliere Colla ha chiesto la parola il Consigliere Rabuffi ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Piacenza in Comune annuncia il voto favorevole a questa mozione.
Non solo perché ce lo dice la mozione stessa la Regione Emilia Romagna nella figura della dell' Assessore Petitti si è impegnato a politiche di sostegno alternative al mantenimento della quota modesta irrisoria di partecipazione in Piacenza Expo.
Cosa che a me dà molto fastidio perché vuoi uscire da Piacenza Expo però ci metti lì sul tavolo questa questo aiutino no quasi quasi fossimo voglio dire delle persone che hanno bisogno di qualcosina per riuscire a sopravvivere non è così la Regione Emilia Romagna rappresenta il nostro territorio Presidente Piacenza come rappresenta tutte le altre province e a parer mio non solo ha il diritto di star dentro ai sistemi fieristici ma ha il dovere perché il sistema fieristico è stato detto prima dai colleghi rappresenta poi un volano di iniziative rappresenta quella che è una vetrina per quello che è il nostro territorio per quella che è l' economia del nostro territorio.
L' altro motivo è che questo consesso il Consiglio comunale è già stato detto nel 2016 ha votato all' unanimità.
La richiesta alla Regione di rimanere dentro al nostro sistema fieristico e quindi sempre per il motivo di prima la Regione e la nostra Regione ha davvero voglio dire il dovere di confermarsi all' interno di questo sistema.
Non fosse altro perché noi ci abbiamo messo anche un sacco di soldi abbiamo ricapitalizzato bien creduto crediamo in questo sistema che va sicuramente rinnovato e migliorato su questo non c'è dubbio ed io voto favorevolmente perché sposo quello che è stato detto anche dai Consiglieri che mi hanno preceduto tra il PD e Colla sulla necessità comunque che noi si faccia squadra che noi si porti avanti una politica in grado di ottimizzare il nostro sistema fieristico in grado di portarci a livello degli altri quelli che oggi stanno un po' dominando i vari sistemi ma questo lo dobbiamo fare indipendentemente questo è un nostro compito quindi Piacenza in Comune dice Regione resta dentro Piacenza in Comune dice Amministrazione comunale Comune di Piacenza tutti noi facciamo il possibile mettiamo in campo davvero qualche iniziativa di discussione di discussione piena per poter rilanciare la Fiera di Piacenza che così come è messa oggi con un anno in positivo poco un anno in negativo morto è destinata diversamente davvero a sparire l' ultima cosa Presidente e lo chiedo a lei perché mi sembra di aver capito che lunedì prossimo in concomitanza con il Consiglio che la Conferenza dei Capigruppo ha in qualche modo già preannunciato dovrebbe esserci anche una Commissione consiliare allora siccome è una novità che di cui prendiamo conoscenza proprio oggi è uscita prima dai colleghi che si sono espressi io chiedo se è così anche perché a questo punto bisogna che ognuno di noi riveda anche i propri impegni in funzione del fatto che aveva messo in conto che ci sarebbe stato il Consiglio comunale e che a questo punto non so se c'è ancora se non ci sarà o se ci sarà la Commissione o se ci saranno tutte e due.
Non sono a conoscenza di questa cosa anche perché lì i Presidenti di Commissione.
Convocano io vengo a saperlo dopo che l' hanno convocato quindi in questo momento non lo so non so ancora niente mi auguro e penso che la convocazione verrà prima a voi che a me o in contemporanea.
Prego consigliere Buscarini.
Grazie Presidente sì la ma la motivazione del voto l' ha già data il mio capogruppo era per intervenire velocemente perché anch' io ho appreso della convocazione della Commissione il 24.
Ah no me l' ha parlato in discussione perché ha sbagliato è solo per dire che già una volta la Commissione 4 era stata convocata alle 3 avevamo già chiesto che fosse convocata dalle 5 in poi perché i Consiglieri comunali lavorano riusciamo ad arrivare per il Consiglio diventa un problema arrivare ancora prima del Consiglio eventualmente.
Ah per me la può convocare anche le otto di sera le avevamo chiesto in più persone dalle 5 in poi consigliere Saccardi quindi chiedevamo.
Chiedevamo quindi non so.
Bisogna fare un dibattito o posso parlare chiedevamo quindi la possibilità di avere una convocazione nei tempi opportuni anche perché capisco gli impegni del Presidente Cavalli nessuno lo mette in discussione ma stiamo parlando di una convocazione della Commissione consiliare del Comune di Piacenza quindi credo che sia il Presidente Cavalli a doversi adeguare ai tempi dei consiglieri comunali.
Bene non avendo più nessuno iscritto a parlare pongo in votazione il provvedimento della mozione di cui al punto 5 dell' ordine del giorno.
Votazione aperta.
Votazione chiusa presenti 30 votanti 23 favorevoli 23 7 astenuti è approvato passiamo ora al punto 6 dell' ordine del giorno Risoluzione urgente presentata dal Consigliere comunale Levoni relativa a introdurre nella prossima legge di bilancio una cedolare secca per gli affitti non abitativi.
Sì sì tranquillo prego consigliere De Boni avevo Presidente.
Eccolo.
Sa cosa faccio Presidente la leggo ci metto meno tempo e poi è bene che viene.
Al fine di rilanciare il settore commerciale ed auspicando un conseguente ripopolamento del centro storico così Mauro è contento.
Considerato il momento di crisi e le chiusure periodiche di diverse attività sull' onda degli effetti positivi già raggiunti nel settore abitativo proponiamo al Governo centrale di inserire nella prossima legge di bilancio infatti ho chiesto all' onorevole Tommaso Foti se per caso in questi giorni lei ci avesse già pensato il Governo mi ha detto di no e allora in quel caso la vai ritirata.
L' estensione della cedolare secca attualmente vigore solo sulle locazioni ad uso abitativo anche sulle locazioni di immobili ad uso commerciale la stessa potrebbe essere una soluzione utile per calmierare i canoni fronteggiare il fenomeno degli affitti in nero e consentire così la riduzione considerevole considerevole del carico fiscale caratterizzato da tributi nazionali regionali e comunali che erodono quasi completamente la redditività degli immobili modificando conseguentemente gli investimenti imprenditoriali sul mercato tutto ciò premesso il Consiglio comunale invita come già sopra specificato il Governo centrale.
Ad introdurre nella prossima legge di bilancio una cedolare secca per gli affitti non abitativi ed inoltre a sollecitare l' ANCI Associazione nazionale comuni italiani affinché sostenga l' iniziativa nelle competenti sedi istituzionali le motivazioni sono gli evidenti vantaggi che ne deriverebbero sia nei confronti dei proprietari che dei conduttori ed anche a livello occupazionale grazie.
Grazie Consigliere Meloni ha chiesto poi l' Assessore Puzzo ne ha facoltà grazie Presidente in buona sintesi la risoluzione proposta dal Gruppo consiliare consigliere liberale Piacentini e chiede che Piacenza si faccia portavoce a livello nazionale dell' estensione della cedolare secca attualmente in vigore solo sulle locazioni ad uso abitativo anche sulle locazioni di immobili ad uso commerciale qualcuno sosterrà che il Consiglio comunale si deve parlare di problematiche piacentine questo è vero però anche in precedenza negli anni negli anni precedenti ogni tanto si è cercato di affrontare e di incidere cioè su quello che accade a livello nazionale cos' è la cedolare secca sarebbe secca è un regime facoltativo che si sostanzia nel pagamento di un' imposta sostitutiva dell' IRPEF e delle addizionali in più per i contratti il sottosegretario sa che non avevano pagato l' imposta di registro l' imposta di bollo ordinariamente dovute per registrazione che soluzioni proroga dei contratti di locazione la cedolare secca non sostituisce l' imposta di registro per la cessazione dei contratti di locazione la scelta per la cedolare secca implica la rinuncia alla facoltà di chiedere per tutta la durata dell' opzione l' aggiornamento del canone di locazione anche se previsto nel contratto incluse la variazione accertata dall' Istat dell' indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell' anno precedente attualmente chi può scegliere la cedolare secca possono optare per la elezione del senatore secca le persone fisiche titolari del diritto di proprietà o del diritto reale di godimento per esempio usufrutto che non locano l' immobile nell' esercizio di attività di impresa o di altre professioni.
Quindi per quali immobili l' opzione può essere esercitata per unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali da A 1 A da 11 inclusa la 10 uffici o studi privati locate a uso abitativo questo ve l' ho letto perché io non non sapevo esattamente ho detto magari è utile è una si trova su internet assieme dopodiché dopodiché.
La ringrazio la l' associazione e il gruppo consiliare verrà rappresentato in maniera assolutamente tempestiva perché l' argomento è oggetto di di di dibattito di discussione propositiva discussione propositiva a livello nazionale e lo è stato anche l' argomento trattato esattamente ieri l' altro sabato in un convegno organizzato da Confedilizia con la presenza di parecchi parlamentari tra cui l' onorevole Foti che adesso fosse impegnato a fare altre cose comunque c' era l' onorevole Gasparri e l' onorevole Pesco ma soprattutto c' era la l' onorevole Guidesi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è stato riportato anche il parere della del sottosegretario Bitonci questa volta sottosegretario al Ministero Economia e Finanze che hanno ribadito in quell' occasione alla platea dei legali di Confedilizia che la cedolare secca verrà probabilmente proposta nella prossima legge di bilancio io ieri ho sentito alla televisione che si parlava del 21 per cento però non vorrei dire delle cose sbagliate ecco quindi ritengo perché la cedolare secca anche a favore degli immobili commerciali qualcuno domanderà e non solamente abitativi è chiaro ed evidente che l' attuale applicazione se verrà secca le abitazioni e per favorire cioè mantenere un regime fisso di di pagamento per chi loca e anche salvare ridurre un po' il carico fiscale da parte del locatario per quanto riguarda il discorso degli immobili le motivazioni sono sono parecchie ecco sostanzialmente in questo modo è probabile che si muova anche un po' l' economia ecco dopodiché certamente una manovra che probabilmente potrà aiutare a contrastare la disgrafia la disapplicazione del centro storico dei negozi e infine e.
Il dilagare anche delle commerce che pur valido e certamente presente è in forte crescita rappresenta sostanzialmente una una un soggetto fortemente concorrenziale.
Chi non paga tasse no al commercio insediato soprattutto il piccolo è chiaro che qui si aprirebbe un argomento molto ampio che non voglio toccare cioè sulla qualità del piccolo commercio cosiddetto di vicinato su cui probabilmente bisognerà orientarsi no ecco però certamente vuol dire avere magari il negozio che ha una cedolare secca e quindi incentivato ad aprire in centro nonostante i colossi della della della dei supermercati le commerce potrebbe essere assolutamente utile per esempio l' anziano che sostanzialmente preferisce fare spese per motivazioni logistiche sue fisiche o quant' altro sotto casa quindi ritengo che la mozione abbia assolutamente dati fondati e ritengo quindi che il parere sia esprimersi in questo caso chiaramente in senso positivo grazie per l' attenzione.
Grazie Assessore non ho nessuno iscritto a parlare.
Prego consigliere Pironi.
In merito a questa risoluzione premetto che come Partito Democratico lasciamo libertà di voto ecco perché è un tema che voglio dire.
No ognuno è libero di esprimersi a tal proposito non è una questione sensibile ma comunque una questione che attiene sempre a una sfera un giudizio personale.
Per quanto mi riguarda devo dire che questo la cedolare secca sugli affitti sugli edifici commerciali cioè alcuni diversi da quelli abitativi era già una proposta che era contenuta nel programma di governo anche della del Partito Democratico quindi non è una novità sono anni che si fa che si parla di questa possibilità perché effettivamente la cedolare secca sugli edifici abitativi è stata molto utilizzata è stato un modo per Radin uno strumento di semplificazione tributaria che come dire ha comunque anche messo in movimento un po' il mercato immobiliare quindi a mio parere.
Questa risoluzione voto favorevole ecco però c'è un tema di fondo che non è sufficiente questa misura la cedolare secca per ridurre voglio dire per riqualificare la nostra città e per mettere in movimento il mercato immobiliare per evitare che ci siano dei benefici sfitti non è sufficiente perché c'è anche un altro tema abbiamo nella nostra città tanti negozi sfitti ogni giorno ce n'è uno nuovo anche nella palazzina centrale che domina la nostra piazza e insomma ci sono però il tema dei prezzi gli affitti ci sono gli affitti un po' troppo alti io non lo so se però di fronte a certi affitti alti non credo che voglio dire io spero che la cedolare secca cioè oltre a cedolare secca ci sia anche una riduzione degli affitti perché effettivamente in certi casi sono molto alti.
Tra l' altro va beh questa è una misura che già come Amministrazione avete deciso con le vostre l' emendamento che avevi proposto come per la riduzione dell' IMU e sarebbe interessante capire ad oggi quanti hanno usufruito di questa riduzione dell' IMU quindi magari ho alcune interrogazioni eccetera perché è interessante capire se poi le misure che vengono adottate poi hanno un riscontro effettivo per quello che mi riguarda vedendo anche dal mio punto lo professionale può essere un modo e uno strumento di semplificazione la cedolare secca però non è la panacea di tutti i mali non è non è quello che ti voglio dire che ti smobilizzo il mercato immobiliare perché a fianco di questo ci dovrebbero essere altre misure vedi la riduzione un po' una calmierazione insomma degli affitti perché oggettivamente tutti i giorni vedere dei di nei negozi vuoti a Piacenza insomma è un colpo al cuore per chi ha a cuore la nostra città.
Grazie.
Grazie Presidente.
Allora nel febbraio del 2018.
Il l' avvocato Sforza Fogliani ha indetto almeno faccio riferimento a lui in quanto era Confedilizia un incontro tecnico nel quale era invitato anche l' onorevole Daniele Pesco del Movimento 5 Stelle che si occupa di tematiche legate alle banche e anche legate a gli affitti la il canone di locazione per lo meno tratta questi argomenti l' onorevole Pesco è stato chiaro per il Movimento 5 Stelle sottolineando l' importanza della cedolare secca quale strumento che il movimento avrebbe voluto introdurre qualora.
Fossero andati in un certo modo le elezioni così è stato forse neanche lui si aspettava nel febbraio 2018 di dover poi governare tant' è che le sue parole vi leggo proprio due righe riguardante la cedolare secca del 10 per cento per le locazioni brevi anche per quelle commerciali dice la cedolare secca ha portato dei benefici per le casse dello Stato se l' imposizione fiscale diventa un ostacolo alla legge della domanda e dell' offerta c'è qualcosa di sbagliato quindi va da sé che.
Questo è un elemento fondante del programma di governo del Cinque Stelle.
Perciò credo anche sia stato contento poi l' organizzatore di questo incontro in Confedilizia perché credo si aspettasse questa iniziativa almeno da parte del dei grillini.
Quindi devo dire che fa parte del nostro programma di Governo ha anticipato gli eventi poi adesso ne ne vuole la paternità credo giustamente anche il PD ma fosse vero io non ne sono a conoscenza in ogni caso essendo parte del nostro programma noi non abbiamo niente da dire in merito è una cosa nazionale che già abbiamo perciò noi ci asterremo dalla cioè non parteciperemo al voto e lasceremo che il dibattito rimanga in aula grazie.
Sì nel senso che non vale la pena ribadirlo c'è già dentro per cui grazie.
Grazie al consigliere pugni non ho nessun altro iscritto a parlare prego Consigliere Cavalli grazie Presidente sull' asse cedolare secca sicuramente il Governo ha stipulato un contratto la Lega col Movimento 5 Stelle nel programma elettorale programma di Governo dove la cedolare secca è un punto cardine anche per la prossima gara possono abbia la finanziaria soprattutto ha dichiarato il sottosegretario Guidesi che è apparso ieri a.
Dove la cedolare secca verrà proposta nella prossima finanziaria come Gruppo ci siamo confrontati non partecipiamo al voto perché crediamo che sia superata come mozione grazie.
Grazie consigliere Cavalli non avendo più nessuno iscritto a parlare chiudo qui la discussione generale la buffi.
No no prego.
Per dichiarazione di voto quindi siamo in dichiarazione di voto.
Prego consigliere Rabuffi sì grazie Presidente.
Annuncio anch' io la non partecipazione al voto ma voglio motivarla bene perché devo dire che l' idea di una cedolare secca.
In fin dei conti penso che sia assolutamente condivisibile in un quadro nazionale che vede la struttura dell' imposizione fiscale ad aliquote crescenti.
Questo è ancora oggi effettivamente l' elemento che caratterizza il nostro sistema fiscale aliquote che aumentano e la cedolare secca ti permette invece di tenere allo stesso livello un livello fisso quello che è il livello di tassazione naturalmente stiamo parlando del livello nazionale perché questa è una risoluzione che va a chiedere al al Governo di introdurre il tema che mi porta invece a dire mi astengo dal votare è dato dal fatto che noi oggi proprio perché l' ha detto il Consigliere Cavalli l' ha detto il consigliere pugni siamo in presenza di un patto di governo.
Tutto tutto da trasformare in concretezza e per adesso sono tante parole dove si sta pensando di introdurre la flat tax che non è altro che una forma di cedolare secca.
Sull' intero sistema dei redditi.
È chiaro che se verrà introdotta questa forma di tassazione che è un' innovazione sulla quale ho molte cose da dire ma non è questa la sede opportuna ma se verrà introdotta la flat tax non ha senso e non esiste più la cedolare secca perché a questo punto tutto è ricondotto a quel livello di tassazione stabilito in modo uniforme a livello quindi nazionale.
Queste l' elemento che quindi mi fa dire che la discussione di oggi ancorché interessante e capisco anche l' intendimento del Consigliere Levoni che apprezzo davvero in questa occasione più dell' altra volta lo dico in modo molto trasparente perché questa volta mi sembra che abbia lo spirito più ampio l' altra volta mi sembrava un po' una cosa fatta in casa per qualche insomma e quindi da questo punto di vista presenza in Comune non parteciperà al voto.
Grazie al consigliere Boffi ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il consigliere De Boni ne ha facoltà.
Il riassunto potrebbe essere ogni noi ogni voi.
Alle lobby osservate dal mondo che dice tutto quello che deve dire ultima considerazione in italiano non in vernacolo.
In a palla Bate.
Però ha avuto il suo.
L' Europa che la gaio e dicono a Piacenza.
Bisogna che questo Consiglio comunale cresca cosa vuol dire crescere vuol dire che se uno fuori dal Consiglio comunale a me sta sui marroni e non lo guardo neanche in faccia ma in Consiglio comunale se quello che mi sta sui Maroni propone una cosa intelligente e positiva io l' ho sempre votata la voto e la voterò sempre.
Grazie Consigliere Meloni.
Ha chiesto la parola il Consigliere Midili ne ha facoltà.
Grazie Presidente no Consigliere Levoni il mio gruppo la vota lo vota vota la risoluzione e non capisce bene le dichiarazioni di voto ma senza alcuna polemica perché ognuno decide a se non capisce bene le dichiarazioni di voto degli altri di dei gruppi che stanno al Governo che dicono portiamo avanti faremo questa cosa però non votiamo questo ma per carità ognuno decida se.
Come non ha capito bene le dichiarazioni di voto il Gruppo di Fratelli d' Italia sulla mozione precedente.
Sulla mozione precedente quando un PD ha detto che si asteneva per le dichiarazioni fatte dal consigliere Saccardi che nulla c' entravano con il combinato disposto della mozione quando qualcun altro ha fatto dichiarazioni di voto che ha Scusate ha fatto dichiarazioni che erano a favore della mozione ma poi diceva no però dobbiamo capire che cosa vorrà fare la l' ente mostre vogliamo capire intanto però si asteneva sulla mozione pur condividendola quindi consigliere Levoni Fratelli d' Italia la vota.
Grazie.
Al.
Consigliere Midili ha chiesto la parola consigliera Buscarini ne ha facoltà grazie Presidente parlo per me non per il Gruppo perché come ha detto la consigliera Piroli precedentemente.
Abbiamo libertà di voto e condivido l' intervento del Consigliere Longoni su una cosa intelligente si vota a prescindere io voterò ritengo che sia una cosa opportuna ricca voterò a favore di questa risoluzione mi fa però sorridere l' intervento del Consigliere Midili perché qua abbiamo sempre il gioco delle due pesi e due misure no perché è la strategia che loro hanno fatto la stessa roba sulla mozione della consigliera Zanardi però se poi lo fa il Partito Democratico o qualche altro gruppo non va bene cioè allora.
Usiamo sempre due pesi e due misure e allora visto che durante la discussione della consigliera Zanardi è stato detto che ma ad esempio se ci fosse stato padre madre al posto di genitori allora si sarebbe potuto votare ma però se poi gli altri hanno lo stesso modo di pensare non va bene e no scusate.
Bene.
No siamo in dichiarazione di voto nel senso bene.
Aspetti consigliere De Boni ma solo per poter intervenire a parlare sennò avrei votato a favore per dire al consigliere Buscarini che o non ha ascoltato o non ha capito ma sulla mozione del Consigliere Zanardi.
Gruppo di Fratelli d' Italia ha dato delle spiegazioni del perché votava contro no no no e beh l' iter consiliare quindi parlava a nome del Gruppo di Fratelli d' Italia quindi la su la tua risposta è inopportuna.
Prego Consigliere Giardina.
Grazie Presidente.
Forza Italia ritiene che questa sia una proposta assolutamente ragionevole e intelligente la cedolare secca è stata concepita per.
Rendere più semplice il passaggio della.
Tassazione in ordine a una serie di contratti quelli d' affitto si prestano perfettamente l' idea di poter estendere agli esercizi commerciali locali con destinazione commerciale una non abitative una modalità di pagamento delle tasse.
Applicata con un discreto successo sulle unità invece abitative ci pare assolutamente condivisibile e il fatto che sia nel contratto di governo tra Lega e Cinque Stelle a livello nazionale non sminuisce la azione la proposta politica di questo Consiglio di voler sollecitare il Governo e se possibile di.
Inchiodarlo a quelle a quelle a quei patti che ha assunto non solo a livello di coalizione ma nei confronti del Paese quindi.
Forza Italia voterà unitamente a favore della della risoluzione grazie.
Ha chiesto la parola signor Sindaco.
Aspetti.
Sono arrivata tardi quindi non conosco molto probabilmente quello che è stato detto in precedenza quindi semplicemente per sottolineare questo che l' altro giorno io ho partecipato a un dibattito molto interessante in Confedilizia dove tutte le parti politiche presenti hanno comunque confermato la validità del discorso sulla cedolare secca in particolare ho apprezzato gli interventi da Gasparri Foti e il sottosegretario Guidesi poi l' esponente dei Cinque Stelle quindi ho capito anche che almeno secondo quelle che erano le indicazioni che davano loro era importante far vedere la compattezza o comunque quello che poteva essere anche un' espressione del Consiglio cioè perché appunto facevano riferimento ad alcuni consigli che si erano espressi si stanno esprimendo adesso però voglio dire anche se mi sembra davvero trasversale concordato pacifico mi pareva che non fosse così sgradito avere anche una diciamo così un segnale da parte dei consiglieri l' importante comunque in ogni caso secondo me è che si ottenga quello che è il risultato è che al di là di tutto quello che è stato detto ribadito e anche l' altro giorno molto ben pubblicizzato ed evidenziato poi nel concreto ci sia davvero la soluzione adesso nei prossimi giorni quindi io penso che poi ognuno come dicevi tu in in piacentino ecco poi fa quello che ritiene l' importante però è davvero che l' impegno sia un impegno unanime e quindi tutti l' hanno riconosciuto mi sembra ovviamente apprezzabile.
Non avendo più nessuno iscritto a parlare pongo in votazione.
Il lunedì provvedevamo la risoluzione di cui al punto 6 dell' ordine del giorno votazione aperta.
Votazione chiusa.
Presenti 31 votanti 16 favorevoli 16 4 astenuti e 11 non votanti è approvato.
Bene.
Passiamo al punto numero 7 interrogazione urgente presentata dal Consigliere comunale Roberto con Paolo Rizzi relativa al mercato bisettimanale.
Si prenota.
Consigliere si prenota.
No ah ecco adesso sì prego Consigliere Colla.
Grazie Presidente un' interrogazione ormai datata.
Datata 6 aprile 2018 inerente al mercato cittadino fu nella prima consiliatura dibattuto a lungo la posizione del mercato perché in maggioranza avevamo posizioni differenti chi come il sottoscritto.
Era propenso a lasciarlo nell' attuale sede nella sede storica come l' allora collega Carlo Mazza che presentò una mozione in tal senso e che venne alla fine votata favorevolmente e chi invece considerava l' opzione a pubblico passeggio io resto ancora convinto dell' opportunità di lasciarlo nella sede storica.
E.
Mi ricordo che nella nel programma dell' allora candidato sindaco Patrizia Barbieri vi era appunto quello di dare un assetto definitivo al mercato bisettimanale effettivamente ha bisogno e necessità un assetto che sia quello definitivo e ben delineato per sia per l' utenza che per gli stessi commercianti.
E appunto rilevato che nei momenti in cui io presentai questa interrogazione per diversi.
Idem per diverse problematiche eccetera il mercato venne spostato dalla naturale collocazione chiedevo allora se era intenzione dell' Amministrazione preservare il mercato nella sua sede storica se è intenzione dell' Amministrazione valutare la possibilità di chiudere anche Piazza Cavalli e il transito dei bus anche nella giornata di mercoledì ricordo Presidente allora lottavamo insieme alla opposizione di allora per chiuderlo il sabato mi ricordo una corretta consigliera o Pizzi che mi aiutò in questa piccola battaglia contro l' esecutivo mi ricordo contro le posizioni differenti dell' allora Assessore Tarasconi e dell' allora assessore Cisini che si opponevano alla chiusura della piazza il giorno del sabato invece nessuno si è lamentato e anzi credo che vada nella direzione di renderlo sempre più fruibile per famiglie e bambini eccetera quindi domando se è intenzione anche la possibilità anche in via sperimentale e qui non lo dico ma lo dico adesso di chiuderlo il mercoledì ed infine quali azioni intende porre in essere l' amministrazione al fine di aumentare la qualità e la sicurezza del mercato del bisettimanale al fine di renderlo sempre più attrattivo per residenti e non considerarlo come il mercato di una volta dove tanti dalle vicine località e non solo scendevano il mercoledì e il sabato coi pullman dalle nostre vallate perché è il mercato che era un mercato che di qualità e un mercato che attirava sicuramente tanta gente e soprattutto se il mercato è di qualità a trarne beneficio non è solo a non sono solo gli utenti e i commercianti ma anche l' intero contesto del centro storico e quindi l' intero tessuto.
Legato che gravita le varie attività che gravitano attorno al nostro centro grazie Presidente.
Grazie Consigliere Colla ha chiesto la parola l' assessore Manzotti per la risposta.
Grazie Presidente ma l' argomento intanto ringrazio il Consigliere Colla.
Perché credo che questo questa sera mi si dia la possibilità con questo argomento di chiarire alcuni aspetti che per la verità per me sono sufficientemente chiaro ma è bene che vengano ribaditi per cui il mio intervento è un intervento che porterà risposta ai tre quesiti secondo me fondamentali presentati all' interno dell' interrogazione che pur essendo datata è vero che è datata ma credo porta a temi ancora assolutamente assolutamente attuali per cui è la prima risposta se è intenzione dell' amministrazione comunale preservare il mercato bisettimanale nella sua sede storica nel centro naturale nel centro storico di Piacenza la risposta è per essere chiaro certamente sì questa amministrazione ha nel suo programma elettorale il fatto di mantenere il mercato bisettimanale nel centro storico e questo fatto è un fatto che non intendiamo assolutamente mettere in discussione per cui questa è un' ora è l' occasione che mi serve per ribadire se ce ne fosse stata ancora la necessità che questa è una decisione presa e che nessuno ha assolutamente intenzione di metterla in discussione.
La domanda è se è intenzione l' Amministrazione valutare la possibilità di chiudere i mezzi in piazza Cavalli al transito dei bus questo è un tema che stiamo valutando debbo dire ha una sua complessità per il fatto che si interferisce con le linee del trasporto pubblico soprattutto nelle giornate in cui le scuole sono ancora presenti e anche qui vi do una notizia siamo finalmente partiti con abbiamo c'è stata l' aggiudicazione definitiva del PUMS.
Con una società che ci seguirà in questo percorso siamo proprio.
Stiamo fissi abbiamo appena fissato i primi i primi incontri e certamente questo sarà uno degli aspetti che dovrà essere valutato all' interno di quella che è la mobilità anche del trasporto pubblico un bus urbano mentre mi volevo soffermare un po' di più sul terzo punto che ha una serie di aspetti anche più più politici insomma che vogliamo che ci si possano caratterizzare in questa sede per cui il tema da un lato della qualità dei prodotti.
Venduti al affinché il mercato sia sempre più attrattivo sia sempre più di interesse da parte dei cittadini beh noi stiamo valutando ci stiamo muovendo anche con l' Avvocatura perché poi quando si toccano i regolamenti necessariamente andiamo in questa direzione ma stiamo valutando di modificare il regolamento quello di del commercio sulle aree pubbliche.
Perché l' idea è quella sul tema ad esempio del dell' usato della vendita dell' usato che è un tema che spesso porta a identificare come un mercato con un con una sorta di.
Tra virgolette di degrado insomma non certamente una quello che qualifica il mercato ecco diciamo diciamo così per cui l' idea è quella di regolamentarlo modificando il regolamento che abbiamo oggi vigente magari identificando delle aree dedicate al commercio dell' usato con delle regole chiare in modo tale che anche per l' utente sia chiaro il fatto che schiva in quella zona chi va in quell' area chi va su quei banchi è certamente consapevole del fatto che sta acquistando merce usata e questo è un aspetto che credo ci porti.
Porterà il mercato a migliorare un po' poi il c'è un altro tema stiamo valutando guardando anche da quelle che sono realtà di alcune città che funzionano bisogna dire le cose come stanno quando le cose funzionano bene è bene valutare e capire se possono essere applicate nella nostra città magari anche copiate per cui ci sono alcune realtà che hanno un regolamento.
E del Consiglio del del del del del mercato che gli consente di avere una Commissione che entra anche un po' nel dettaglio fatta dagli operatori fatta dalle associazioni e anche dal del Comune che gli consenta di entrare anche un po' nel dettaglio della qualità dei prodotti questo per stimolare un po' il fatto di alzare il livello qualitativo proposto medio all' interno all' interno del mercato questo credo che sia un fatto importante e sempre sul tema della.
Dell' usato dalla vendita dell' usato beh stiamo organizzando abbiamo chiesto anche all' ASL di organizzare gruppi congiunti per verificare quelli che sono gli aspetti anche sanitari che devono essere per la verità non sono sempre chiarissimi dal punto di vista legislativo ma insomma stiamo cercando di fare un pool di forze che comprenda i nostri Vigili Urbani dedicati al commercio e anche l' ASL per cercare di sanzionare quei casi più evidenti di mancato rispetto delle norme più elementari magari igieniche o magari anche quali nomi già contemplati all' interno del regolamento che oggi abbiamo ma certamente la direzione è quella di mantenere il mercato laddove nel centro mantenevano nel centro storico e rilanciarlo cercando di incidere in maniera concreta sulla qualità.
Cercando di incidere dicevo in maniera più determinata con gli strumenti che riusciremo ad avere la qualità e regolamentare una volta per tutte il famoso fatto dell' della vendita dell' usato grazie.
Prego Consigliere Colla pazze Presidente sarò velocissimo grazie Assessore mi ritengo soddisfatto sicuramente del in primis del fatto che la sede resti quella del centro storico quindi abbiamo tolto ogni dubbio semmai ce ne fosse stato e quindi mi trova veramente concorde al 200 per cento dico che copiare se una cosa è fatta bene non ci sono problemi anzi io non ci trovo nulla di male sarebbe non intelligente non copiarla quindi ben venga copiare ben venga la Commissione che vada appunto a giudicare ad entrare più nel dettaglio della tipologia della merce eccetera ebbene anche regolamentare e.
Approfondire la questione dell' usato perché soprattutto in alcuni aree che conosciamo tutti e su alcuni banchi sta proliferando quindi anche a far capire alla quella che chiamiamo la signora Maria che in quella zona comunque si va a vendere della merce usata e soprattutto anche capire con lo SL e con chi ovviamente ne ha le competenze dove possiamo intervenire quindi avanti così e su questa direzione vedremo comunque risultati grazie Assessore.
Ah.
Prego consigliere Buscarini si è.
Ragazzi presidente chiedo un' inversione dell' ordine del giorno cioè chiedo la possibilità di discutere adesso il punto 10 la collega Zanardi mi ha già detto che è d' accordo se il Consiglio lo permette chiedo questa cortesia grazie.
Interrogazione.
Presentata manifestazione Piacenza in fiore poi adesso punto 8 10 al posto dell' 8.
Quindi pongo in votazione l' inversione all' ordine del giorno votazione aperta.
Votazione chiusa presenti 31 votanti 26 favorevoli 25 contrari 1 è approvato.
Di addetto sia o.
All' interrogazione numero 10 urgente presentata dai Consiglieri comunali Pironi Buscarini Fiazza Cugini relativa a manifestazione Piacenza in fiore.
Prego prego Consigliere Buscarini grazie Presidente sì l' interrogazione riguarda la manifestazione Piacenza in fiore realizzata il 22 4 del 2018 in piazza Duomo dall' associazione ANPI domus rispetto alla quale abbiamo effettuato regolare accesso agli atti e rispetto alla quale abbiamo riscontrato quel alcune problematiche che volevamo di cui volevamo risposta in modo particolare dagli atti in nostro possesso se poi c'è altro ce lo dirà l' Assessore e non vi è traccia nella domanda l' organizzatore di attività di somministrazione somministrazione che invece poi per quanto sulle fotografie che abbiamo trovato sui quotidiani online pare invece essere stata realizzata in Piazza Duomo altro punto riguarda il fatto che lo stesso organizzatore nella Conferenza dei Servizi ha dichiarato una superficie di 400 metri quadrati di occupazione suolo ma di cui 200 a titolo gratuito ad associazione di volontariato e solo ai restanti 200 come il pagamento cosa anche qui dalle foto poi mi correggerà l' Assessore se sbaglio e dalle foto non emergono 200 metri quadrati occupati da associazioni di volontariato abbiamo peraltro poi visto il modulo di collaborazione a cui è allegata una piantina che deve ammettere in modo evidenziare in modo ben chiaro deve essere una vera e propria pari a piani per planimetria in modo che il Comune sappia appunto poi regolarsi con tutti i vari aspetti quella che è allegata alla domanda di collaborazione per quanto ci riguarda è allegata anche all' interrogazione quindi magari colleghi Consiglieri la vedono è uno scarabocchio chiediamo quindi di conoscere il motivo che ha indotto il Comune di Piacenza a fronte di una manifestazione che non Pradè prevedeva prevedeva somministrazione a concedere venti tavole quaranta banchi e due gazebo.
Le ragioni per cui non è stata rigettata una planimetria che a nostro parere non era accettabile perché non rispecchiava quelli che sono i canoni richiesti in modulo di collaborazione chiediamo se l' organizzatore ha regolarmente versato il canone COSAP non solo per il è lo spazio dove erano presenti gli stand di Sormani somministrazione ma sappiamo che la cosa debba essere pagata anche dove ci sono i tavoli se questi sono connessi alla somministrazione chiediamo poi di conoscere il dettaglio dei nominativi delle associazioni di volontariato presenti in piazza Duomo che hanno occupato i 200 metri quadrati e anche la loro precisa con la collocazione collocazione il motivo per il fine per cui si è scelto di non chiedere deposito cauzionale cauzionale per l' utilizzo di piazza Duomo ora capisco che questo possa essere stato fatto anche in base alla motivazione che non vi era il la somministrazione però insomma normalmente la cauzione sulle piazze quando vengono utilizzate per la manifestazione viene versata tanto che mi risulta ad esempio faccio un esempio su una vostra manifestazione l' assai lentisco che ha realizzato l' assessore abbia regolarmente versato apposita cauzione per poter svolgere l' evento in piazza Cavalli.
Poi se sbaglio l' assessore mi corregge ci mancherebbe chiedo quindi se sono stati chiediamo quindi se sono stati emessi eventuali provvedimenti a seguito delle opportune verifiche grazie.
Grazie Consigliere Biscarini ha chiesto però l' Assessore Puzzo ne ha facoltà.
Grazie Presidente e ringrazio anche il Consigliere del Gruppo PD per la puntigliosa precisa e tempestiva azione di opposizione che tutto sommato fa parte del loro ruolo nel caso in questione stiamo parlando di questa cosa qua.
Un evento che da otto anni da otto anni si realizza in piazza Duomo e solo da un anno.
In collaborazione con il CONI con il Comune di Piacenza conseguentemente conseguentemente molte delle richieste cui poi cercherò di dare risposta se non riuscirò nei tempi in ogni caso sono disponibile su istanza a darle per iscritto e prevedono le domande prevedono delle risposte molto precise stiamo stiamo parlando di una associazione realmente no profit che come tante altre si applica a scopo assolutamente gratuito per cercare di rivitalizzare in questo caso la piazza Duomo su cui insiste l' azione principale di ASPI Domus la manifestazione è stata effettuata giustamente il 22 4 2018 la interrogazione arriva successivamente alla conclusione della manifestazione che si è tenuta in una giornata appunto in un' unica giornata se non ricordo male è una domenica e porta la data del 2 maggio ecco ora la manifestazione è stata deliberata con delibera 102 del 13 4 18 accessibili agli atti per quanto riguarda premessa un passaggio esattamente al punto 8 al punto 8 su 9 non molto ben dettagliati c'è un passaggio inutile mi consentiate Consiglieri comunali laddove si fa riferimento alla comune appartenenza politica o partitica del presentatore dell' iniziativa presente socio di e membro di ASPI Domus è presente alle conferenze dei Consigli della dei dei disservizi consiglieri Saccardi con l' Assessore che poi ha presentato in Giunta la manifestazione Assessore Puzzo entrambi di Forza Italia proprio questa cosa cioè non è che facilita e avvantaggia il presentatore ma anzi fa in modo che l' attenzione sia maggiore per quanto possibile ovviamente come l' assessore come l' attuale Consigliere già assessore Buscarini ben sa ovverosia avendo gestito in maniera poi anche da come mi dicono gli uffici.
In maniera personalistica la se le gli eventi del nella nel periodo in cui fu assessore forse l' autorizzano a fare delle domande che ben le cui risposte ben conosce e comunque al primo punto perché abbiamo dato con la delibera due gazebo e 20 tavoli e 40 panche perché è chiaro ed evidente che se io voglio rivitalizzare e qualificare un' area devo cercare di di favorire l' aggregazione e quindi se l' organizzatore come è consuetudine chiede panche sedie tavoli il Comune normalmente le conserve.
Le ragioni per cui non è stata rigettata una planimetria è la medesima è la medesima presentata negli anni precedenti certamente lacunosa questo è stato è stato rilevato all' atto della presentazione ribadito confermato nella giornata odierna dell' ASPI Domus che sì si applicherà ammesso che presenti ancora la medesima iniziativa perché questa caccia alle streghe a posteriori è nociva non solo per questo tipo di associazione ma anche per tutti gli eventi che vengono realizzati andare puntigliosamente a cavillare no e a chiedere informazioni su quello che è accaduto serve certamente a rispondere a una legittima attività di opposizione e di ispezione da parte dei consiglieri comunali ma mette sicuramente in in in in determina un impegno eccessivo degli uffici su questioni che facilmente si possono dirimere dibattere anche solamente verbalmente quindi la planimetria è la medesima sempre presentata al terzo punto se è stata pagata la cosa certamente sì cioè che certamente sì non sto a dilungarmi sull' importo che comunque è presente in questo faldone al quarto punto il dettaglio dei nominativi delle associazioni benefiche non è un obbligo da parte della associazione giustificare e specificare a posteriori il numero il numero e la qualità e la presenza delle associazioni che comunque è stato fornito e che vi leggo ora.
Hanno partecipato ad una donazione organi Progetto Vita screening cardiologico gratuito UNICEF forti idee per la vita o i patemi di Piacenza punto e a capo alimentazione corretta la collocazione precisa con adeguato riscontro delle suddette associazioni con la conferma di quanta superficie sia stata effettivamente occupata dalle stesse rispetto ai 200 metri quadri previsti e appositamente esentati dal canone cosa questa è una cosa che come ben sa la consigliera Buscarini può essere effettuata dalla Polizia municipale nella misura nella ragione in cui effettua i controlli la Polizia Municipale per nome del del commissario a Dabo che il Partito Democratico ben conosce ha dichiarato che sono state fatte ispezioni al momento e successivamente dopo e non sono stati rilevati verbali.
I motivi per cui si è scelto di non chiedere al deposito cauzionale è perché è possibilità del dirigente ma il deposito cauzionale non si chiede se la spesa complessiva non supera i 500 euro in questo caso vado a memoria si trattava di 171 euro il dettaglio delle manifestazioni eventi svolti nei due principali luoghi simbolo della città Piazza Cavalli Piazza Duomo e quelli per i quali sono stati pagata pagate le cauzioni ecco l' elenco Consigliere.
Le iniziative svolte nei due principali luoghi simbolo della città Piazza Cavalli Piazza Duomo dalla data di insediamento della vigente Amministrazione sono Venerdì Piacentini edizione 2017 tutto il centro storico decollò da nave 12 luglio Piazza Cavalli avrà per For Children il 15 luglio piazza Cavalli re della pizza di sotto l' olio in piazza Duomo piazza i bimbi 10 settembre a piazza Cavalli Piacenza magari sapori 21 22 23 settembre 1017 piazza Cavalli Settimana della prevenzione sicurezza e salute 30 settembre 7 ottobre cassa cavalli Pane in piazza per all' Hospice Casa dire su 11 novembre Piazza Cavalli amano Market 8 dicembre Piazza Cavalli portici gotico panettone da record 17 dicembre piazza Cavalli mese dicembre 2017 mercatini di Natale Piazza Cavalli Mercanti di qualità edizione natalizia il 24 dicembre alle 18 piazza Duomo festa di Capodanno 31 dicembre 2017 Capodanno la Befana in piazza 6 gennaio 2018 la moda del tempo Topolino da venerdì 18 Play the Game il 21 e 22 aprile 2018 piazza in Piacenza in fiore 22 aprile 2018 piazza Duomo Festa della Liberazione 25 aprile piazza Cavalli Selen Eidos Square la sala in disco in piazza Cavalli il 28 aprile Central Market 29 aprile la vecchia fattoria 8 aprile Piazza Duomo Home of Fest 8 12 maggio piazza Cavalli mille miglia 4 maggio ore 18 piazza Cavalli una colonna di pace 13 maggio 2018 a Piacenza Piazza Cavalli Pane in piazza per la casa di Ires di 7 27 maggio concerto a riscuotono 12 giugno piazza Cavalli giugno luglio venerdì piacentini tutto il centro storico giugno luglio Festival Internazionale dei Giovani Piazza Cavalli re della pizza dalle 18 piazza Duomo di questi solamente pochi ovviamente hanno a solamente pochi di questi hanno versato cauzione oppure intervenute fideiussione e di questi è stato chiesto ai veneti Piacentini Color Diner re della pizza Piacenza mare di sapori festa di Capodanno Festa della Liberazione Selen Mythos Square per comodità sarà in disco la vecchia fattoria una colonia di pace infine venerdì piacentini che della pizza o anche il dettaglio ovviamente dei soldi che sono stati versati che gli uffici mi hanno mi hanno comunicato ora è chiaro ed evidente che non si può paragonare una sella in disco che peraltro è venuta benissimo senza nessun tipo di danneggiamento che ha visto il convergere in piazza Cavalli bellissima iniziativa secondo me che ha che ha visto il convergere di tanta gente che potenzialmente poteva anche provocare qualche danno a una tranquilla manifestazione floreale in in in in piazza Duomo infine se sono in corso verifiche assunzione di provvedimenti sanzionatori nei confronti dell' organizzatore a domanda specifica fu attivato il 30 di aprile il servizio della Polizia municipale servizio commercio ecco è la risposta che è avvenuta oggi da parte del Comandante.
E dal nuovo comandante della Polizia municipale è negativa non ci sono verbali che sono stati comminati agli organizzatori grazie per l' attenzione.
Grazie Assessore ha chiesto la parola la consigliera Buscarini ne ha facoltà.
Non ho capito se stava rispondendo alla mia interrogazione stava presentando la sua mozione di sfiducia per la risposta che mi ha dato ero sono confusa stava rispondendo a questo interno si stava presentando la mozione di sfiducia da sola ah okay.
No perché innanzitutto dobbiamo chiarire se e cosa intende per maniera personalistica perché l' ha detto qua a verbale davanti a testimoni assessore spero che lei abbia beninteso ben capito quello che ha detto perché lei ha dichiarato che io ho gestito gli eventi in maniera personalistica bene ne prendiamo atto poi ne parleremo anche guardi su chi ha gestito gli eventi in maniera personalistica io non voglio dire niente ci mancherebbe lei mi dice poi il Partito Democratico conosce l' ispettore Addabbo e per quale motivo dovrebbe conoscere l' ispettore Addabbo non c'è mica mai venuto ad arrestare per adesso.
Al di là di quello che lei mi dice io le dicevo sto parlando io adesso poi oltretutto veniamo a parlare di opportunità di Disney c' era un Consigliere di comunale in Conferenza dei Servizi prestiamo ancora più attenzione non si direbbe dalla fatturata che avete fatto che abbiate prestato più attenzione perché per quanto lei si è arrampicato sui vetri per rispondere questa è una fatturata ma al di là di quello glielo dico io guardi non c'è niente di male al fatto che un Consigliere comunale partecipi alla Conferenza dei Servizi a nome di organi di un organizzatore si tratta però di opportunità politica che è un' altra cosa e chiariamo questo principio dopodiché non è vero che il Comune di Piacenza non ha mai dato la collaborazione a Piacenza in Fiore perché io personalmente ho portato due delibere come non è vero che è sempre stata allegata quella piantina perché veniva fatta una piantina con irregolare crismi perché io le delibere li leggevo visto che gestivano gli eventi a suo dire in modo personalistico a differenza sua oltre a questo andiamo avanti ci credo che non avete fatto pagare la cauzione si guardi poi evitar di ridere perché questo è il secondo pasticcio che infila.
C'è poco da ridere perché si fa della somministrazione la somministrazione si dichiara non si dice che non c'è somministrazione e poi la si fa come ci sono le fotografie che lo dimostrano è una questione di rispetto i tavoli e le panche cosa pensavate venissero usati per ballare la quadriglia no perché gli li avete dati mica per fare animazione il punto poi non è la puntigliosità dei Consiglieri del Partito Democratico il punto assessore è che lei deve stare attento a quello che fa e deve studiare di più al posto di pagare eh perché guardi eh perché.
Non è questione della pulizia in puntigliosità del Consigliere di minoranza la questione è quattro associazioni di volontariato hanno occupato i 200 metri quadrati di suolo dice lei va bene ne prenderemo atto i fiorellini peraltro in merito alla cauzione sulle persone che ballavano in Piazza Cavalli potevano lavorare non è che gli han calati da un elicottero e in piazza Cavalli ci sono arrivati con i camion anche perché c' era lo stesso espositore che che tutti gli anni che viene dalla storia che viene con un tiro Assessore non viene Giorgio in elicottero.
Bene.
Sono soddisfatto passiamo all' interrogazione di cui al punto 8.
Privatistica c'è una differenza.
E va bene vedi che sta bene.
Siccome sono le 19 e 54 mancano sei minuti non riusciamo a concludere il Consiglio con le altre tre interrogazioni che passano al Consiglio successivo.
Bene dichiaro chiusa la seduta.
Ciao.
C'è un programma importante che sta per 205 certo.