Invito i colleghi Consiglieri a registrarsi a sistema, quindi tramite badge, grazie.
Bene, io direi, visto che sono le 18 e 46 e comunque siamo in seconda adunanza di iniziare questa seduta di Consiglio comunale.
E nel salutare tutti i presenti, anche il pubblico a casa, faccio presente che ho ricevuto da parte di alcuni Consiglieri le giustificazioni per la loro assenza, e mi riferisco alla consigliera Capogruppo Motta, al Consigliere Calabrese.
E al Capogruppo Mazzamuto quest' ultimo mi ha chiesto cortesemente, visto che avrebbe voluto leggere lui un una comunicazione, ma per motivi di lavoro non non è presente, mi ha chiesto appunto di leggere questo questo testo.
Allora, dato il grande numero mediatico che ha suscitato la scorsa assenza e dopo aver letto la serie di assurdità uscite sul giorno, ci tengo molto a fare anticipatamente chiarezza e chiedo pertanto al Presidente di leggere queste mie parole per prima cosa intendo dichiarare che non è in discussione la fiducia nel Sindaco al quale abbiamo fatto più volte presente le necessità di intervenire per colmare delle importanti lacune amministrative che anche se sappiamo essere indigeste ad alcune parti politiche sono necessarie per poter garantire il corretto funzionamento dei servizi essenziali della città.
I cittadini non chiedono il nostro ruolo, è quello di ascoltarli e dare loro soluzioni, non sottolineare non sottolineature di problemi alla città, dobbiamo e possiamo offrire il massimo. Questo è un principio non negoziabile indistintamente dagli equilibri politici. Voglio poi ricordare ai cittadini che, nonostante la mia assenza per questioni lavorative, qualora dovesse in questa seduta a mancare il numero legale non vi saranno ritardi per la conduzione amministrativa della città, in quanto i punti cruciali all' ordine del giorno potranno eventualmente essere approvati entro 15/05 e quindi non vi è nulla di dannoso in un possibile rinvio. Invito pertanto l' opposizione e la stampa a non strumentalizzare la mia assenza. Erano speculare sull' accaduto, in quanto non ve ne sono i presupposti. Grazie Matteo Mazzamuto bene, dopo la lettura di questa missiva e chiedo al dottor Carrara di procedere all' appello. Grazie buonasera. Angelucci Mirko.
Arosio, Andrea, assente, Barbarisi, Vincenzo assente, Barlassina, Francesco.
Briguglio Amelia.
Calabrese Gaetano, ha mandato la comunicazione di non poter partecipare, Chiesa, Fabrizio.
Cirillo Antonio.
Cirillo Federico Koshiro Giovanni.
Cuono Roberta.
Assente da Crema Valentino, assente Esposito Francesco.
Garipoli, Barbara.
Giuliano Salvatore, assente, Manzi Loredana.
Assente.
Mazzamuto Matteo.
Che mi dicono che arriverà in ritardo, poi, se rientra Mazzamuto Matteo ha comunicato l' assenza Motta Monica.
Assente Pandiscia Rocco.
Pellegrino, Leonardo, Rocchi, Angelo.
Roman Tomat, Alessandra.
Rho, assente ronzino Carlo.
Assente, Tesauro, Gianfranca.
E velluto Antonio.
Assente.
Sono inoltre presenti gli Assessori Perego Bracco della Wella lo verso i divari.
Grazie, dottor Carrara, quindi apriamo questa seduta con 13 presenti.
Un provvedo alla nomina degli scrutatori,
Per la maggioranza, nomino il consigliere Pellegrino e il Consigliere Pandiscia per l' opposizione, il consigliere Koshiro, consigliere Koshiro, prego.
Comunicazione a nome della Giunta di tutta l' opposizione, e poi uscirò anch' io dall' Aula, allora noi contestiamo, signora Tesauro, le modalità con cui lei ha convocato questo Consiglio comunale nel precedente è da un mese, tra l' altro, che noi stiamo facendo Consigli comunali che vanno sistematicamente deserti abbiano fatto la denuncia al Prefetto. Stiamo aspettando che il Prefetto risponda rispetto all' ultimo o penultimo vergognoso consiglio comunale che c'è stato e oggi assistiamo alla convocazione di un Consiglio comunale in secondo convocazione, dopo che il precedente non si era neanche aperto perché non c'è stata praticamente in Consiglio comunale, non è neanche cominciato. Tra l' altro, lei convoca il Consiglio comunale in secondo convocazione, avendo all' ordine del giorno Rendiconto, variazione di bilancio il Regolamento di Polizia municipale, la TARI e quindi l' unico punto che potrebbe essere discusso stasera è quello praticamente del del del gas. Quindi noi poi vedremo come andrà a finire. Noi contestiamo le modalità secondo me, lei, tra l' altro aveva detto che non avrebbe rifatto lo stesso errore, ma riconvocato il Consiglio comunale, mi permette, finisco poi.
Correttamente come voi, la democrazia lei interviene. Noi restiamo sulle nostre posizioni in più faccio notare una cosa, io non so che cosa voi volete fare stasera, non lo so cosa volete fare, ma è chiaro che se voi intendete forzare la mano stasera, da questo punto di vista noi ancora il Prefetto di descrivere ci ritroveremo a scanso di equivoci, io leggo questa dichiarazione e quindi lo leggo a nome dell' opposizione perché resta a verbale, perché voi stasera se il Consiglio comunale è questo l' unica cosa che potreste votare forzando la mano e l' acqua e il gas e nient' altro, non il bilancio e nient' altro, perché la legge, il Testo Unico dice che per votare il bilancio e compagnia cantando poi lo leggerò esattamente con una sentenza della Corte di Cassazione occorre la metà dei Consiglieri comunali, escluso il Sindaco e il Presidente della Provincia dice il testo, quindi siete in 11 se le cose resteranno così, se poi arrivano allora a questo punto entriamo pure noi, perché la maggioranza ce l' avete quindi do lettura che voglio che sia messo a verbale, comunque resta la mia dichiarazione sintesi massima del quorum strutturale. Seduta di seconda convocazione, territorio autonomie comunali sentenza della Corte di cassazione validità delle sedute del Consiglio comunale in seconda convocazione, l' articolo 38, comma 2 del decreto legislativo, due sei, sette demanda al regolamento comunale nel quadro dei princìpi stabiliti dallo Statuto, la determinazione del numero dei Consiglieri necessario per la validità delle sedute, con il limite che detto numero non può in ogni caso scendere sotto la soglia del terzo dei consiglieri assegnati per la legge all' ente, senza computare a tale fine il Sindaco e il Presidente della Provincia. Qualora il regolamento in questione prevede un quorum non conforme alla disciplina surrichiamata, appare utile richiamare le osservazioni formulate dal Consiglio di Stato con sentenza numero 3357 del 2010, in base alla quale, una volta adottato il Regolamento recante le norme sul funzionamento del Consiglio comunale, queste ultime ancorché legittime, non possono essere disapplicate. Se non previo ritiro, testo si fallimento. Si fa riferimento alla nota allegata in copia con la quale il Segretario generale del Comune in oggetto ha trasmesso un quesito riguardante il quorum strutturale necessario per la validità delle sedute del Consiglio comunale in seconda convocazione. In particolare, è stato chiesto se sia possibile in un Consiglio comunale composto da 24 consiglieri più il Sindaco, esattamente quello che è il nostro applicare. La disposizione recante l' articolo 38 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, approvato con delibera e via discorrendo, in base alla quale seduta di seconda convocazione sono valide, purché intervengano almeno quattro membri, salvo le eccezioni previste dalla legge e dallo Statuto. La normativa regolamentare risulta confermata all' articolo 127 del Testo Unico, 148 1915, che prevede per la validità delle sedute di prima convocazione della presenza della metà dei Consiglieri assegnati, mentre in seconda convocazione è quella di almeno quattro membri. Come è noto, l' articolo 38, comma 2 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 demanda al regolamento comunale nel quadro dei princìpi stabiliti dallo Statuto. La determinazione del numero dei Consiglieri necessario per la validità delle sedute, con il limite che ha detto, il numero non può in ogni caso scendere sotto la soglia del terzo dei consiglieri assegnati per legge all' Ente, senza computare a tal fine il Sindaco e il Presidente della Provincia nel caso del Comune in oggetto, pertanto, sarebbe necessaria la presenza di almeno otto consiglieri e voi ce li avete ai fini della validità della seduta. Il citato articolo 38 va letto in combinato disposto con l' articolo 273, comma 6 dello stesso TUEL, il quale detta una disciplina transitoria che legittima l' applicazione, tra gli altri, dell' articolo 127 del Testo unico numero 148 1915, fino all' adeguamento della normativa locale, criteri indicati al decreto legislativo, 2 6 7 al fine di corrispondere al quesito proposto, appare utile richiamare le osservazioni formulate dal Consiglio di Stato con sentenza numero 3357 del 2010, in base alla quale, una volta adottato il Regolamento recante le norme sul funzionamento del Consiglio comunale, queste ultime a con che legittimi non possono essere disapplicate, se non previo ritiro pertanto attesa la la, la discrasia evidenziata dall' articolo 38 del Regolamento consiliare e le previsioni recate dal più volte richiamato l' articolo 38, comma, 2 del TUEL, si richiama l' attenzione dell' ente locale in ordine all' opportunità di un adeguamento della fonte regolamentare ai criteri previsti dalla legge. Disponendo quindi ergo, chiudo e dico questo io credo che poi l' unica cosa che potete fare stasera è votarvi la questione sul gas. Dopodiché, se voi volete votarvi tutto il resto, il bilancio in otto fate quello che volete, non potete farlo perché la legge dice che il 50% dei Consiglieri segnati escluso il Sindaco e il Presidente della Provincia. Io dico una cosa e chiudo qua mi rivolgo al Sindaco al di là delle dichiarazioni Mazzamuto questa sera mancano quattro consiglieri comunali, anzi, forse di più. Da questo punto di vista e caro Sindaco, lei deve prendere atto di una cosa, perché le continue andare sulla stampa a dire rimetteremo tutto a posto, mentre venuto apposta e due mesi che si va avanti così, lei deve prendere atto che accoglie monzese, c'è una crisi politica e lei deve aprire la crisi politica, perché c'è una crisi politica che è chiara da questo punto di vista. Qui non si tratta di avere poi l' opposizione contro cui c'è una parte della maggioranza, caro Sindaco, che che contro di lei e in maniera chiara e precisa, perché avviene ogni Consiglio comunale, siamo essendo questa cosa, quindi farebbe bene, secondo me, se vuole chiudere la partita, perché poi lei la può ricostruire la sua maggioranza ci mancherebbe altro, ma vorremmo anche capire, sarebbe bello da parte sua che lei dicesse alla città che cavolo sta succedendo, perché noi non sappiamo niente leggiamo che vogliono acquisto della Wella, leggiamo che che non si sa che cosa vogliono. Anche le dichiarazioni Mazzamuto che fa io vorrei capire che cosa sta succedendo. La stessa dovrebbe essere informata rispetto a quello che sta accadendo. Detto questo, quindi io quello che posso dire e mi auguro e spero che per quanto riguarda l' opposizione, se le cose devono andare avanti in questa maniera, l' appello che faccio ai quattro consiglieri che mancano, tra l' altro, che l' avevano già già detto, che forse volevano mandarlo a casa di firmare la mozione di sfiducia, però votare la mozione di sfiducia, come sa, ce ne vogliono 12, allora o lei fa una dichiarazione pubblica e dichiara esattamente come sta accadendo, che cosa vogliono, perché perché è una crisi al buio non si capisce niente da questo punto di vista, dopodiché noi usciamo voi, decidete di comportarvi come come come volete, stiamo già aspettando un prefetto che risponda al al precedente Consiglio comunale di quello che è successo. Continueremo purtroppo a fare in questa maniera, ma credo che i cittadini da questo punto di vista non credo che siano felici. La città non può essere felice perché siamo alla paralisi amministrativa. Detto questo, quindi io non posso fare lo scrutatore, perché abbandono abbandona l' Aula,
Allora ringrazio per l' intervento, ma intanto preciso per i cittadini a casa, perché non hanno capito quello che lei ha letto, era un parere okay, il nostro regolamento, che forse lei non vuole ricordare, prevede che l' adunanza di seconda convocazione fa seguito in un giorno diverso per ogni argomento iscritto all' ordine del giorno ad altra riunione andata deserta per mancanza del numero legale ed è esattamente il nostro caso.
È esattamente il nostro caso, sempre l' articolo 44, poi dice al quarto comma, che per alcune fattispecie ci vuole appunto occorre la metà dei Consiglieri, lo sapevamo, e questi atti, quali sono costituzioni di istituzione di aziende speciali, la partecipazione di società di capitali, la disciplina generale delle tariffe per la fruizione di beni e servizi, i bilanci annuali e pluriennali, la relazione previsionale, il rendiconto della gestione, i regolamenti, eccetera e noi non sicuramente questi, non li tratteremo iniziato la seduta appunto proprio perché siamo in seconda convocazione e proprio per non andare troppo per le lunghe, perché comunque ho avuto rassicurazioni dal Capogruppo Giuliano, che sarebbe arrivato quindi adesso iniziamo i lavori, però prima do la parola al Capogruppo Cirillo giusto perché sono un po' sfalsati i microfoni, prego.
Sì, grazie Presidente, ho sbagliato il Consigliere.
Volevo dire appunto che abbiamo, abbiamo ascoltato la lezioncina del del Capogruppo cucino, ne prendiamo atto, ma le voglio dire ha già risposto per le rime, detto questo, io ritengo che, sì, è vero che il Capogruppo Mazzamuto, nel quale appunto mi dispiace che non ci sia in Consiglio comunale per impegni per impegni lavorativi questi impegni sono,
Diciamo frequenti, quindi dovrà un attimo riorganizzare la sua agenda o forse dovremmo noi riorganizzare un attimo l' agenda del Consiglio comunale, anche in funzione delle delle delle dei dei suoi impegni, però ritengo che aver dichiarato di che la che la fiducia del Sindaco non è in discussione diciamo una una cosa intanto positiva, perché ne prendiamo atto a questo punto però, ad oggi, francamente il fatto che non ci siano tre consiglieri e anzi quattro.
Ci lascia un attimo perplessi. Abbiamo sentito anche parlare di lacune amministrative. Noi riteniamo effettivamente che le lacune amministrative debbano essere colmate, eventualmente con con delle proposte costruttive e non non con degli atti di forza perché appunto gli atti di forza e ne abbiamo già appunto subiti abbiamo già subìto appunto dei dividendi di dei bracci di ferro e che, francamente non hanno, non hanno poi portato a grossi risultati. Detto questo, Sindaco ovviamente la nostra fiducia lei ce l' ha ce l' avrà sempre e ovviamente la invitiamo appunto anche ad una seria riflessione per il prosieguo di questa Amministrazione. Grazie,
Prego.
Non condividiamo quello che lei ha dichiarato, poi vedremo, come sa, abbiamo già aperto una discussione col pretesto che che lei non condivida un regolamento che non è stato approvato da noi, ma poi vedremo poi vedremo. Da questo punto di vista io volevo ringraziarla per la dichiarazione che ha fatto, perché comunque lei ha dichiarato perché eravamo preoccupati che la la forzatura di mano arrivasse fino ad approvare e voglio dire tutto da questo punto di vista considerate, mi permetto di dirle che neanche la TARI, tecnicamente secondo me, visto il Regolamento, potrebbe essere discussa stasera. Se siete in in qua in in modo inferiore, però fate quello che volete, poi noi siamo lì, assistiamo se arriva il tanto agognato consigliere comunale, quindi che la maggioranza chiaramente noi entreremo, perché non ci non ci sottraiamo assolutamente, però, di fronte a atti amministrativi di una importanza, vuol dire sostanziale al Regolamento di Polizia Municipale, TARI e gestori. Non potete pensare che l' opposizione che non condivide l' azione amministrativa possa essere presente garantendo, garantendo la presenza. Volevo semplicemente dire questo grazie,
Ne do la parola al signor Sindaco, prego.
Grazie Presidente, innanzitutto ringrazio i Consiglieri presenti e seduti al loro posto. niente c'è soltanto a parte alcuni Consiglieri che sono in arrivo perché alcuni scrivono che sono in ritardo perché sono anche imbottigliati nel traffico, per cui un po' problemi personali di alcuni Consiglieri di lavoro, altri richieste politiche di parte della maggioranza che sono in lavorazione, che son state fatte delle richieste poste, delle delle criticità delle delle richieste politiche, che è giusto che anche una maggioranza abbia al proprio interno delle dinamiche, queste richieste sono in lavorazione, io ho detto, dopo i Consigli comunali, dopo che approviamo le delibere importanti, tutto si può fare e non il contrario. Io sono abituato a lavorare così, quindi prima si dà una dimostrazione di essere attaccati alla propria città al proprio ruolo, ha al proprio programma e al proprio Sindaco, e poi ci si mette al tavolo e si discute tranquillamente tra persone civili e perbene. Certo, un' amministrazione può anche fare qualche piccolo errore. Qualche mio collaboratore può avere anche magari.
Durante il suo percorso, essere incappato in qualcosa che che non è andato bene, come in tutti i Comuni. Lo stesso Sindaco, quindi, se ne discute dopo che questo Consiglio comunale liquiderà le le delibere importanti che ci permetteranno di andare avanti. Questo è il mio impegno, io ho una sola parola, questo ho detto ai Consiglieri che ringrazio ancora e lo dico ufficialmente anche i Consiglieri che o che stanno arrivando, perché sono imbottigliati nel traffico o che per motivi di lavoro sono stati a casa o magari per motivi politici hanno scelto di dare un segnale per stare a casa. Quindi questo è il discorso già nella passata amministrazione.
Siamo incappati situazioni di questo genere e il mio metodo è questo non mi faccio, diciamo intimorire da delle tre dalle richieste prima dell' attività, diciamo consiliare perché la sede dove si fa politica è questa, questa è il Parlamento locale, dove i politici vengono a fare le richieste politiche, quindi tutte le richieste politiche devono esser fatte. Ho apprezzato il anche il il documento che ha scritto il Capogruppo Mazzamuto, però avrei preferito che fosse arrivato in Consiglio a discuterne direttamente con noi. Comunque niente, io direi, andiamo avanti, se è possibile, Presidentessa, e io la chiamo Presidentessa, grazie,
Grazie Sindaco, quindi procediamo con la lettura del primo punto approvazione protocollo d' intesa tra ANCI Lombardia e il Comune di Cologno Monzese, finalizzato a consentire il coordinamento, il monitoraggio, la rendicontazione e la realizzazione degli specifici interventi di compensazione e di lì e riequilibrio ambientale nel territorio di Cologno Monzese per favorire la mitigazione degli impianti di stoccaggio del gas naturale nel sottosuolo e contribuire agli obiettivi regionali di sostenibilità e transizione energetica. A seguito della proroga della concessione di stoccaggio del gas in sotterraneo per il giacimento di Brugherio, ubicato in territorio del Comune di Cinisello Balsamo, do la parola all' Assessore della Wella per la relazione. Prego Assessore.
No, ho già discusso in Commissione, comunque volevo rassicurare, per quanto riguarda questo punto, che in base alle segnalazioni e le criticità che erano state fatte in Commissione abbiamo provveduto a fornire tutti i documenti dove indichiamo che non ci sono tubi o impianti di stoccaggio sotto il nostro territorio quindi non c'è pericolo e la compensazione viene data all' interno di questa concessione che il Ministero aveva dato la SNAM, quindi è solo per quel motivo che ci danno questa compensazione, quindi vi assicuro che non ci sono pericoli.
In quanto lo stoccaggio è tutto su Cinisello e la centrale si trovano anche lei a Cinisello, grazie.
Grazie Assessore, apro il dibattito.
Prego Consigliere Cirillo.
Sino a molto velocemente. Presidente, grazie, intanto ringrazio l' Assessore, ringrazio anche gli uffici che ci hanno fornito tutta la documentazione, sebbene riteniamo, come già detto in in nelle varie Commissioni che abbiamo fatto, che qui i documenti che sono quelle che ci sono stati dati in realtà non erano assolutamente propedeutici per l' approvazione di questo punto in quanto si tratta solamente di questioni di carattere economico, non dico e non di questioni di carattere tecnico, quindi rinnovo appunto il ringraziamento agli uffici che si sono prodigati anche più del dovuto, forse per sviscerare questo punto, ma ritengo appunto che poteva già essere approvato nella nel Consiglio comunale precedente perché, per quanto ci riguarda già era stato già era stato oggetto di di Commissione e.
È già quello che era il punto, due, diciamo, delle questioni fondamentali riferite a questo punto, erano già state appunto sviscerate, quindi ovviamente, per quanto per quanto ci riguarda, a il punto punto potrà essere approvato grazie.
Bene altri interventi.
Apro la dichiarazione di voto.
Nulla benissimo, apro quindi la votazione.
Pellegrino non ha votato.
Grazie.
12 votanti, 12, favorevoli per l' immediata eseguibilità, prego, rivotiamo.
Allora chiudo la votazione 12 favorevoli, il Consiglio comunale approva.
Allora adesso, visto che comunque in questo momento siamo in seconda convocazione, quindi non possiamo trattare la delibera del regolamento del Corpo di Polizia locale, né tantomeno quella del rendiconto.
Passerei alla delibera iscritta al punto numero 5. Tassa sui rifiuti, determinazione delle tariffe e agevolazioni dell' anno 2022. Prego, Assessore, Brasini occhio, grazie.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, in qualità di Assessore ai Tributi, ho il compito di illustrare il piano tariffario previsto per l' anno 2022, che è stretta conseguenza del piano finanziario dei costi del servizio. La tassa sui rifiuti, ovvero la TARI fu istituita con legge 147 del 2013 ed è in vigore dall' anno 2014. Va inoltre specificato che la TARI si compone di una parte fissa, determinati in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere e dei relativi ammonta ammortamenti e da una parte variabile rapportata alla quantità di rifiuti conferiti al servizio fornito e all' entità dei costi di gestione.
In modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio Piano finanziario approvato questa sera mostra un costo totale del servizio, in linea con gli anni passati, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, e presenta alcuni adeguamenti dovuti alla modifica del metodo di calcolo sulle somme totale dei costi fissi e costi variabili i quali comporteranno una lieve variazione nelle rispettive quote tariffarie. In riferimento alle agevolazioni, abbiamo confermato la riduzione del tributo per famiglie in difficoltà nella misura del 60%, della tariffa variabile per i soggetti appartenenti a nuclei familiari il cui indicatore ISEE sia pari o inferiore ad 8265 e nelle mesi, nella misura del 30%, della tariffa variabile per soggetti appartenenti a nuclei familiari con meno di quattro figli a carico e il cui indicatore ISEE sia pari o inferiore a 20000 euro. Inoltre, sono state confermate le riduzioni del 20% della quota variabile per le utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici, della tariffa variabile per le utenze non domestiche, che dimostrano di aver avviato a recupero i propri rifiuti del 30% per gli utenti appartenenti alla categoria tabaccai, bar che rinunciano all' autorizzazione di installazione di apparecchi che erogano vincite in denaro a Noto, in conclusione, come l' emergenza sanitaria Covid. 19 nel 2021 ha condizionato in termini di entrata alla realizzazione totale del tributo in questione. Questa Amministrazione ha con prontezza dato risposte concrete in materia tributaria, sostenendo sia le attività economiche colpite dalle necessarie misure di lockdown, sia le famiglie con comprovati disagi economici. Tuttavia, nella predisposizione di questa delibera abbiamo diligentemente stabilito l' introito come prevede la normativa, ossia copertura totale dei costi del servizio. Ciò non toglie che saremo pronti nel rispetto delle disposizioni di legge, visto il procrastinarsi delle conseguenze della situazione emergenziale, ufficialmente conclusa il mese scorso ad andare incontro, come abbiamo fatto nel 2020 e 21, alle attività produttive, alle famiglie colpite, intercettando contributi o finanziamenti eventualmente allo scopo stanziati dal Governo centrale grazie per l' attenzione.
Grazie Assessore.
Apro la discussione,
Prego Consigliere, Cirillo sì, grazie Presidente, volevamo cortesemente un parere tecnico anche dal Segretario in ordine all' approvazione di questo punto.
Perché, appunto vediamo che l' articolo 44 prevede appunto una serie di una serie di punti per i quali è necessaria la metà dei Consiglieri, quindi, se cortesemente ci può dire che costruire su questa,
Però, se il comma 4 prevede che ci sono una serie di punti per cui deve essere necessaria almeno la metà dei Consiglieri, nello specifico immagino che lei faccia riferimento al terzo punto del dell' elenco, cioè la disciplina generale delle tariffe per la fruizione di beni e servizi secondo me qua però non siamo nella nella situazione di una disciplina generale, ma stiamo semplicemente approvando le tariffe puntuali dell' anno in corso.
Per cui a me non sembra che si applichi.
Prego, Consigliere sì, grazie grazie Segretario, quindi ne prendiamo atto, per quanto ci riguarda, possiamo procedere con la votazione.
Allora, ecco, presentiamo la delibera, ma non l' immediata eseguibilità, perché per l' immediata eseguibilità, invece in quel caso ci vuole la maggioranza okay, quindi andiamo avanti se qualcun altro vuole iscriversi alla discussione.
Prego capogruppo Pandiscia sì, grazie, Presidente e io, prima di procedere alla votazione, se ciò fosse possibile, preferirei ottenere 15 minuti di sospensione se per cortesia ci viene concesso grazie.
Se tutti siamo d' accordo, bene, sospendo la seduta per 15 minuti.
No, mi scusi, Consigliere avrà chiesto 15 minuti e 5.
15 ha chiesto 15 minuti.
Prego, Consiglieri, dovete riaccreditarti.
Bene.
Per favore, tutti seduti in Aula riprendiamo i lavori, chiedo al dottor Carrara di ripetere l' appello.
Angelucci Mirko.
Arosio Andrea, assente.
Barbarisi, Vincenzo assente Barlassina, Francesco presente Briguglio, Amelia presente calabrese Gaetano, aveva comunicato di non poter intervenire assente, Chiesa Fabrizio presente, Cirillo, Antonio presente, Cirillo, Federico presente.
Koshiro, Giovanni assente Cuono, Roberta assente da Crema Valentino.
Assente.
Esposito, Francesco, presente Garipoli, Barbara presente.
Giuliano Salvatore assente Manzi, Loredana assente Mazzamuto, Matteo assente, aveva comunicato in precedenza di non poter intervenire Motta Monica.
Assente Pandiscia Rocco presente Pellegrino, Leonardo.
Assente Rocchi, Angelo presente.
Roman Tomat, Alessandra assente.
Ronzino, Carlo assente.
Tesauro, Gianfranca, presente e velluto, Antonio assente.
Bene, siamo 11 presenti perché il consigliere Pellegrino non vuole partecipare al voto di questa delibera.
Devo comunicare che io, per mero errore, prima ho letto il punto 5 invece del 4, va bene, facciamo finta di aver fatto un' inversione dei punti all' ordine del giorno, quindi andiamo avanti sulla determinazione delle tariffe agevolazioni dell' anno 2002, abbiamo sentito prima la relazione dell' assessore se qualcuno vuole intervenire apro la discussione.
Bene, non ci sono interventi, dichiarazioni di voto.
Eppure apro quindi la votazione.
Bene, 11 votanti, 11 favorevoli, come dicevo prima, l' immediata eseguibilità non sarà votata perché, appunto, non abbiamo la maggioranza allora a questo punto, visto che per errore io ho letto il punto 5 passiamo ritorniamo indietro al punto 4. Approvazione piano economico finanziario della TARI 2022 2025. Chiedo sempre l' Assessore se vuole relazionare,
Grazie Presidente. Il piano economico finanziario svolge la funzione di definire i livelli di servizio e di autorizzare la spesa preventivata per il servizio di gestione dei rifiuti, determinando il conseguente carico complessivo dei costi gravanti sui cittadini e sulle imprese, la cui redistribuzione tra gli utenti e affidata alle tariffe, nel rispetto dell' obiettivo di migliorare l' attuazione del principio chi inquina paga sul tema in data 03/08/1921 2021 con deliberazione numero 3 6 3 2021, l' autorità area ARERA ha approvato il nuovo metodo tariffario che, partendo dall' impostazione logica di determinazione dei costi massimi già introdotta con delibera 4 4 3 2019 recepisce e attua le modifiche operate dal decreto legislativo 116 del 2020 al codice ambientale, le quali hanno indirettamente influenzato lo svolgimento del servizio di raccolta rifiuti. E doverosa notare, inoltre, che, accanto all' evoluzione normativa in materia, il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per l' annualità. 2021 del Comune di Cologno Monzese è stato caratterizzato dalla chiusura dell' inceneritore di Sesto San Giovanni, dall' aumento dei costi delle materie prime in atto e dal passaggio della gestione in house del servizio incapace Ambiente S.p.A. In data 09/06/2021. In particolare, quest' ultimo aspetto ha determinato, a differenza degli anni precedenti, nei quali si teneva conto dei costi consuntivi inseriti nei documenti contabili, approvati due esercizi prima. La predisposizione dell' odierno piano Pieniz finanziario viene invece calcolato sulla base di proiezioni previsionali riferiti al bilancio d' esercizio del soggetto gestore dell' annualità 2022 proprio per questi fattori esterni ed interni non risulta possibile operare un confronto diretto di costi. In approvazione. Nella seduta odierna, con quelli precedenti che ho detto per l' anno 2022 il PEF ammonta a 7 milioni 238. 964, di cui costi visti fissi sono pari a 3, che ha 3 milioni 184 566 e costi variabili 4 milioni 54 398. In conclusione, specifica inoltre che i documenti sono stati sottoposti alla procedura di validazione e al parere dell' organo di revisione, ottenendo entrambi esito positivo. Di conseguenza, il Piano è completo, coerente e congruo ai dati e alle informazioni necessarie. Alla sua elaborazione si chiede si chiede quindi al Consiglio l' approvazione del PEF quadre 22 23 24 25 grazie.
Grazie Assessore, dichiaro aperta la discussione.
Nessun intervento.
Dichiarazioni di voto,
Niente apro, quindi la votazione, prego.
11 votanti 11 favorevoli. Anche in questo caso, l' immediata eseguibilità avverrà in seguito bene. Passiamo adesso all' approvazione dello schema di convenzione del servizio di tesoreria comunale periodo 01/01/2023 31/12/2027. Do sempre la parola all' assessore Brusacà, prego. Grazie Presidente. Si sottopone ora la proposta per l' approvazione del nuovo schema di convenzione del servizio di tesoreria comunale per gli anni 23 27, come specificato nell' articolo 209 del TUEL. Il servizio di tesoreria consiste nel complesso di operazioni connesse alla gestione finanziaria dell' ente locale e finalizzati alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia dei titoli e dei valori, nonché degli adempimenti connessi previsti dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti dell' Ente o norme pattizie per l' affidamento di questo servizio il comma 1 dell' articolo 210 del TUEL impone l' esperimento di procedure ad evidenza pubblica come stabilite nel regolamento di contabilità, le quali, nel caso del Comune di Cologno Monzese, richiamando l' articolo 66 del vigente Regolamento di contabilità, vengono individuate nella procedura aperta ai sensi dell' articolo 60 del decreto legislativo 52016, come vi è noto, inoltre, la procedura di predisposizione delle operazioni di gara trova il suo momento iniziale con l' approvazione dello schema di convenzione da parte dell' organo consiliare, così come stabilito dal comma 2 dell' articolo 210 del tunnel. Di conseguenza, a fronte del dettato normativo sopra citato e al fine di rispettare le tempistiche dettate dal Codice degli appalti, si propone di approvare il nuovo schema di convenzione del servizio di tesoreria. Grazie.
Grazie Assessore, apro la discussione.
Ok vuol dire che in Commissione è stato chiarito tutto perfetto, dichiarazioni di voto non ce ne sono, quindi apro la votazione, prego votare, signor Sindaco.
Benissimo, 11 presenti 11 favorevoli.
Okay, benissimo, non ci sono altri punti che possiamo discutere questa sera.
Pertanto vi ringrazio per essere stati qua.
Ci vedremo la prossima riconvocazione buona serata a tutti,