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C.c. Cologno Monzese 08.06.21, ore 18.30
TIPO FILE: Video
Revisione
Bene, riprendiamo sperando che funzioni.
Allora sembra che adesso la diretta funzioni.
Allora ripresi rifacciamo, riformuliamo anche l' appello perché così la seduta risulta completa e non abbiamo quindi nessun problema, quindi chiedo.
Favore.
Sindaco, rifugiati.
Bene.
Allora.
Qualcuno ancora non ha Ribeccato cortesemente, provvedete a rimediare.
Perfetto, Vice Segretario, se può procedere con l' appello grazie.
O che procediamo con l' appello Rocchi Angelo presente Angelucci Mirko, presente Avolio, Andrea presente Barbarisi, Vincenzo Maria presente Barlassina, Francesco presente Briguglio, Amelia presente, calabrese Gaetano, assente giustificato, Chiesa, Fabrizio senza giustificato, Cirillo, Antonio presente Cirillo, Federico presente, cucciolo Giovanni presente, quando Roberta presente, Dacrema Valentino, assente giustificato, Esposito Francesco presente Gallipoli Baba, Virginia presente, Giuliano Salvatore Massimo presente, ma anzi consiglia Loredana presente Mazzamuto Matteo Luca Andrea presente molta. Monica presente. Bandisce Rocco Giovanni presente Pellegrino, Leonardo presente o a Mantova, Alessandro presente, o zio Carlo presente, Tesauro, Gianfranca, presente Velluto. Antonio presente.
Inoltre, sono presenti gli Assessori i dati, lo Daniela Perego Dania della Wella, Fabio Di Bari, Giuseppe e macchia, auguro Edoardo, quindi i presenti sono 22, su 25 c'è il numero legale, prego, Presidente, grazie intorno Morigi prima di iniziare la seduta consiliare ricordo tutti di rispettare le disposizioni che vi sono state inviate con la convocazione del Consiglio per lo svolgimento delle sedute dell' organo consiliare da tenersi in presenza durante l' emergenza epidemiologica COVID-19 sperando che questa sia l' ultima,
Seduta durante la quale dobbiamo rispettare ancora queste regole. Vi ricordo come sempre che, come previsto dall' articolo 31 del Regolamento del Consiglio comunale, chi abbandona l' Aula delle prime? Obbligatoriamente avvertire il vicesegretario, quindi, dopo l' appello del vicesegretario, apro la seduta e provvede alla nomina degli scrutatori. Nomino il Consigliere Cirillo, Antonio per la maggioranza e il Consigliere Angelucci Mirko, mentre per la minoranza la consigliera Manzi Loredana,
Prima di iniziare il Consiglio comunale e volevo fare una comunicazione.
Come avevo detto già nella Capigruppo, ma avevo concordato con il Capogruppo Cocino, Giovanni mi sono resa parte attiva per la richiesta dei dati alla Fondazione Mantovani in merito alla casa famiglia monsignor Carlo Testa, attiva sul nostro territorio da quasi vent' anni, ricordo che la casa famiglia di Cologno Monzese certamente la più grande, la più imponente tra quelli afferenti alla fondazione.
Sorge su un' area di 20000 metri quadrati ma, al di là delle dimensioni, sono i servizi offerti a caratterizzare l' eccezionalità della struttura. Infatti la residenza coglie ospiti autosufficienti e non autosufficienti. Nella struttura sono presenti una RSA, il nucleo protetto riservato ai malati di Alzheimer che hanno un giardino dedicato, e fa questo fa questa caratteristica fa della struttura, una delle più eccellenti e il Centro diurno integrato che ospita, appunto, persone ancora dotate di autonomia ma che, pur potendo continuare a ad abitare nella propria abitazione, necessitano di aiuto durante la giornata, magari per la cura della persona o perché, appunto, non potrebbero alimentarsi da soli o per l' igiene un po' o semplicemente perché devono prendere delle medicine e quindi devono avere un controllo. E infine che l' hospice che un servizio fornito solo qui a Cologno tra tutte le case di cura della Fondazione Mantovani ed è un accompagnamento negli ultimi giorni di vita di di quelle persone, appunto, che non non possono più essere tenuta in casa e quindi, per dargli.
Diciamo così un saluto degno, con con una certa dignità e nel suo tempo essere anche accuditi vengono portati presso questa struttura. La struttura può ospitare fino a 119 ospiti.
In più a questi 119 abbiamo 20 ospiti per Alzheimer e un centro di diurno, con 40 Alzheimer e 80 ospiti in hospice.
Perché do questi numeri perché, appunto erano state era stata fatta una richiesta dati di quanti erano le presenze nel 2019 e di quanto e poi dopo sono andate a scemare, diciamo così, nel 2022 mila 21, quindi è importante sapere esattamente quanto è la capienza di questa struttura prima di parlare di presenze nel negli anni successivi quindi al 31/01 e questo numero che in realtà sono totale 139 perché dobbiamo considerare come come residenti anche gli anziani affetti da Alzheimer.
Questo numero punto a gennaio del 2020 scende di un' unità e passa 138 ospiti,
Non entro nel merito del né nel dettaglio delle sue dei singoli numeri, perché credo che la la comunicazione via, se vi sia già stata fornita dagli uffici o comunque vi arriverà a giorni perché a me è arrivata a me è arrivata venerdì sera, quindi io l' ho lavorato, l' ho letta velocemente e vi anticipo quindi in Consiglio comunale come d' accordo le cose più importanti poi dopo voi avrete la comunicazione.
Effettiva resa dagli uffici,
Quindi, nel periodo dal 31/01 al 30/06/2020.
Vi ricordo che la Lombardia viene dichiarata zona rossa 10/03,
E soltanto 18/05 ci sarà la riapertura delle attività, la riduzione degli ospiti presso la, la la, la casa famiglia è di 53 persone, è bene precisare subito che questa riduzione non è dovuta a decessi per Covid, che invece, per nostra fortuna non non ci sono stati in questo periodo anche perché ancora non non eravamo, diciamo così pienamente coscienti di questo virus o quantomeno le le autorità non ne davano contezza.
I primi decessi sono invece stati registrati nel secondo trimestre e ammontano a 14, e sono gli unici decessi per Covid accertato nella struttura naturalezza stati accertati dall' ospedale, non quindi da dei medici e non dalla Fondazione.
Faccio prendere notare che i decessi dell' anno 2019 erano stati 30 e, mentre nell' anno 2020 in totale i decessi sono stati 78, giusto per essere precisi.
Giusto, per essere precisi, occorre specificare che, a fronte di 12 decessi nel primo trimestre, di cui nessuno per Covid abbiamo il piccolo di decessi nel secondo trimestre, quando appunto la pandemia, purtroppo.
Ha colpito duramente la nostra cittadina, non soltanto la casa di cura, e qui in questo periodo dobbiamo infatti annotare 48 morti normali, così sono state dichiarate e 14 per per Covid,
È opportuno ricordare che, a seguito di di Giunta regionale dal 01/04, non è stato più possibile per le case di cura.
Accogliere nuovi ospiti, quindi, man mano che morivano queste persone, non non c' era la possibilità per la fondazione di far subentrare quelli che erano nelle liste d' attesa, questo naturalmente ha comportato che i costi per la struttura per tutta la fondazione fossero uguali a quelli di quando la struttura era pienamente efficiente.
Ma nonostante questo la non non ci sono stati dei licenziamenti, ci sono state delle rimodulazioni di personale e soprattutto nel 2020, invece abbiamo avuto degli un aumento di personale perché perché la struttura ha dovuto assumere magari anche in contrasto con contratti a sei mesi è stato riportato,
Del personale OSS o ASA che in quel momento era ricercatissimo, era richiestissimo. Sono arrivati addirittura ad offrire alloggio a queste, a queste da questi operatori sanitari, pur di farli venire in struttura, perché c'è stato un periodo in cui la l' assenza del personale era superiore al 50% e non riuscivano a provvedere nemmeno la fornitura dei pasti a somministrare i pasti ai agli anziani che erano ricoverati all' interno.
E la rimodulazione del dell' orario di lavoro, però, non è nel senso che gli sono state ridotte le ore.
Sono stati ridotti come numero alcuni operatori, ma fanno di fatto più ore, tant' è vero che c'è indicato, come sarà poi indicato nel nella comunicazione che vi manderanno e un rapporto ore giorno che praticamente, ad esempio, nel 2021 equivale a 2,29 quando invece ad esempio nel 2019 a pieno ritmo pieno funzionamento invece era soltanto di 2,23.
Tutto l' organico è rimasto invariato, soprattutto quello dell' hospice, anche se.
Diciamo questo questo servizio naturalmente ha funzionato appieno e nonostante questo che appunto c'è stata questa riduzione di personale, di di di di presenze, di ospiti, eccetera, e hanno mantenuto comunque attivo lo sportello dell' ascolto, che consiste praticamente nella presenza di una psicologa professionista a cui si possono rivolgere sia il personale che lavora nella struttura che i familiari,
Le rette sono aumentate, è vero perché era un' altra domanda che veniva formulata, ma credo che questo sia avvenuto in tutte le strutture similari e comunque appunto, è bene ricordare che la Fondazione ma come tutte le le le strutture sanitarie, non soltanto le RSA hanno dovuto far fronte a costi molto elevati in questo periodo appena trascorso.
Comprando anche espresso dei macchinari o comunque dei dei presidi di di di supporto, che prima invece non erano obbligati ad acquistare.
L' altra domanda che veniva formulata era il sul fronte vaccinale, allora la Fondazione si è subito resa attiva, parte attiva nel fare le vaccinazioni agli anziani, quindi già a febbraio ha cominciato a vaccinare tutti i tutti i residenti, sì giusto, tutti residenti presso la la, la casa famiglia e successivamente sono stati vaccinati anche gli operatori. Tutti coloro che hanno aderito hanno fatto la vaccinazione presso la struttura, altri hanno chiesto di farlo presso gli ospedali di questi. Naturalmente, la struttura e la cooperativa che gestisce il personale non ha contezza per una questione di privacy.
Anche se viene le persone, insomma, che hanno deciso di non vaccinarsi che poi alla in conclusione, sono soltanto due di fatto non stanno andando a lavorare proprio perché per una questione etica loro non si vaccinano, ma sono comunque un fisioterapista in un' infermiera, mi sembra e hanno deciso di di restare a casa in ferie.
Quindi credo che non ci siano pericoli per i soggetti che sono ricoverati nella struttura e poi un' altra cosa che volevo dire e che ho sentito in questi giorni ho letto sui giornali, non è vero che gli ospiti sono segregati dentro la casa di cura, i parenti possono andarli a trovare, basta fare domanda e il ricevimento l' incontro con i familiari avviene naturalmente in giardino all' aperto perché è ancora chiuso. Non è possibile farlo.
Quindi, di conseguenza, non è assolutissimamente vero che queste persone sono segregate nelle stanze, io personalmente sono andato a far visita, diciamo fatta il giro tra i soggetti affetti da Alzheimer e anche quelli anziani.
E.
So io dove sono andata come Capogruppo Ciro.
Allora, Capogruppo Ciro, lei non era presente, quindi non sa chi c' era, chi non c' era e dove ci siamo trovati, quindi io posso affermare che i residenti stanno bene, sono contenti, ci sono due casi che hanno da ridire ma, come sempre non tutti possono essere felici e contenti di quello che sia comunque, come ho detto gli uffici risponderanno per iscritto.
Questo era l' impegno che io mi ero assunta con il Capogruppo e credo di averlo rispettato,
Do quindi adesso lettura al punto iscritto al numero 1 dell' ordine del giorno.
Qualcuno allora, se qualcuno vuole, vuole intervenire per dissentire o altro, ricordo che ha cinque minuti, prego.
Allora, innanzitutto credevo che sarebbe stato opportuno fare queste dichiarazioni quando si arrivava all' iscrizione del punto all' ordine del giorno, perché le facevo le comunicazioni e poi aspettavamo adesso noi lo interrompiamo, poi riprendiamo. Intanto io faccio presente al Consiglio comunale che io avevo presentato un' interpellanza urgente, che è un' interpellanza pura, lo sottoposta anche diversi altri segretari comunali che mi hanno detto che era un' interpellanza, l' interprete è stata cassata e devo ringraziare il Presidente del Consiglio, perché io ho capito poi come sì, viaggiano le cose in questo Consiglio comunale che si è presa la briga di comunque andare a cercare i dati dati che però sono completamente mancante rispetto a quello che ho detto, io ci ritornerò sopra quando affronteremo il punto, perché mancano tantissimi dati e sulle cose sulle considerazioni che lei muove, perché gli è stato detto dalla Fondazione Mantovani, poi noi ne parleremo, volevo dire questo e chiudo a scanso di equivoci, credo di poter parlare anche a nome dei Consiglieri di opposizione. Noi non vogliamo fare la guerra alla Mantovani. Reputiamo, come ha detto lei, perché tra l' altro che ci tengo a dirlo che quella che quella struttura è nata con il centrosinistra, che la inaugurata a conio monzese e che l' ha voluta, per cui noi non vogliamo fare la guerra, solo che però è da qualche anno c'è da da qualche anno prima da qualche tempo prima che scoppiasse compiti che ci sono delle cose che non funzionano, rispetto poi ai dati che ha dato lei ci ritorniamo su trovo strano però, Presidente, me lo permetta, ma le ripeto considero che non è colpa sua se non le avevo detto che avrei già fatto un esposto al Prefetto che i dati arrivano e quando c'è un Consiglio comunale convocato su questi temi, lei da quei dati su cui occorrerebbe sedersi riflettere che già un punto, voglio dire, dice Lubrano, sorge strano, cioè nella nel 2019 e 30 morti nel nel 2020 70 morti, di cui solo 14 di Covid. Secondo me è una cosa che fa completamente ridere, ma poi questo questo lo vedremo. Detto questo, è chiaro che però noi, per poter analizzare quei pochi dati che lei ci ha dato ma ne mancano moltissimi di quelli che io ho chiesto, poi farò l' elenco e dirò quello che manca e poterli curare, consigliere che i dati che sono stati forniti da dalla struttura sono esattamente quelli che lei ha chiesto. Non ho fatto una sintesi, poi vediamo poi non era certamente opportuno, mentre al nucleare perché è interessante capire quanti medici c' erano 2019 quanti mesi del 2020, il trimestre 21, quanti ASA c' erano nel 2019 quanto il 2020, in quanto il trimestre 21, quanti infermieri che erano su tutti i dati che mancano per capire esattamente qual è la situazione, ma comunque io ci ritorno su quello che voglio dire, però è che ancora una volta veramente io trovo incredibile che abbiamo un Consiglio comunale convocato da tempo con questo ordine del giorno in cui c' era un' interpellanza, dove si chiedevano i dati per poter fare un ragionamento, è chiaro da questo punto di vista e i dati parti di dati arrivano a inizio del Consiglio comunale dove si deve discutere questo punto, quindi non sia nemmeno il tempo di analizzarlo, ma la cosa più incredibile di questo. Tutto questo e chiudo è che questi dati non si sa perché il Sindaco non li ha. La convenzione prevede che ogni anno la convenzione scritta prevede che ogni anno la relazione, ma la Fondazione Mantovani deve fare una relazione Sindaco. è autorità sanitaria locale che su questa questione non muove mai un dito, perché lui è quando si fa di Mantovani, tutto quello dice Mantovani per il Sindaco va bene questi dati, li abbiamo dovuti chiedere adesso quando dovevano essere in possesso dell' Amministrazione comunale, perché la Commissione stabilisce che ogni anno noi abbiamo governato a Cologno prima di voi, ogni anno si facevano la Commissione e tutti i dati che io ho chiesto, non a caso ho chiesto quei dati perché ogni anno tutti quei dati che ho chiesto loro li dovevano fornire. Quindi devono essere dati che erano già in possesso almeno 19 2020 della da parte della delegazione comunale. Comunque chiudo qua perché poi avremo modo di discutere quando arriva il punto sulle varie considerazioni che noi vogliamo vogliamo fare. Resta un fatto, però, che io adesso verificherò i dati che lei ci ha dato e che ci ha detto adesso io non ho avuto nemmeno il tempo di prendere appunti, poi poi ci arriveranno, guarda caso, dopo la discussione del Consiglio comunale possiamo analizzare i dati e, dopo casomai, magari vedremo poi cosa accadrà e se magari si potrà fare anche un altro Consiglio Comunale per riflettere meglio sulla questione, visto che gli altri non arrivano. Restiamo sconcertati del fatto che la missione comunale, i dati che la dopo due anni, cosa che abbiamo dovuto avere nel 2019 e nel 2020, perché il Sindaco molto probabilmente non svolge un lavoro serio, visto il ruolo che ricopre di autorità sanitaria che dovrebbe avere il controllo, perché voglio ricordare una cosa, quella struttura sanitaria. è vero che una struttura privata, ma sorge su un terreno che è comunale ed è stato costituito grazie al fatto che il terreno è pubblico, quindi la struttura pubblica ad uso privato, dove c'è una convenzione con il Comune di Cologno Monzese che la Mantovani deve rispettare e se Sindaco alza il telefono e dice il signor Mantovani, scusate quella convenzione che abbiamo fatto siccome obsoleta che a giugno 1990 dobbiamo cambiarla perché così come sta andando, non funziona quindi quella Commissione, bisogna cambiarla o gruppi quando hanno finito. Occorre farlo ed è oggetto della mozione che noi presentiamo la linea no, invece io volevo soltanto dire questo che secondo me questi dati vanno discussi nella riunione, così come prevede la convenzione, con alla presenza anche della dei rappresentanti della Fondazione, eccetera. Le posso dire che faremo quanto prima questo incontro proprio perché in questo, in questi ultimi due anni e non è stato possibile farlo, ma non non è stata una volontà di di di non dare dati a chicchessia.
Quella era precedente va bene, ah, la Commissione non viene convocata, lo ribadisco anch' io Capogruppo, non ci sarà convocata, nessuna Commissione sarà convocato l' incontro previsto dall' articolo 23 della convenzione, va bene.
Punto 1.
Ah.
Niente non volevo dire niente di particolare, però volevo chiedere al collega con Ciro di indossare la mascherina, perché, anche se lei è vaccinato, come tutti noi, è giusto che quando non parla la indossi io la ringrazio moltissimo.
Allora, punto 1, posso procedere perfetto, punto 1 all' ordine del giorno, oggetto interpellanza urgente presentata dai consiglieri Loredana Manzi, Giovanni eccoci, Roberta, Cuono con oggetto di servizio, uffici anagrafe, passo la parola alla consigliera Manzi per la lettura o l' esposizione sintetica dell' interpellanza va bene Consigliere, prego,
Pongo la materia. Per questo sto parlando verificato che molti cittadini stanno manifestando il disappunto per quanto riguarda la prenotazione di un appuntamento presso l' Ufficio demografico preposto al cambio di residenza, sita in via della Resistenza, che prevede un' attesa di circa due mesi solo per prenotare l' appuntamento in presenza presso l' ufficio. Appurato, inoltre, che l' Ufficio comunale decentrato di San Maurizio, all' anno, svolge un servizio che si limita al rilascio delle carte d' identità e certificati varie che per tali servizi erogati viene richiesto un pagamento dei diritti di segreteria solo con carta di credito bancaria o col bancomat diritti di segreteria che spesso molto la 59 centesimi, pena il non rilascio dei documenti o certificati di chiesi, situazione, questa, che crea grave disagio per chi, in situazioni economiche e sociali precari, non dispone della carta di credito del bancomat e si vede negato, per questo motivo il diritto di avere un documento, un certificato da parte del Comune, con il funzionario preposto che invita il cittadino a rivolgersi agli sportelli comunali di via Resistenza, dove invece li si può pagare anche in contanti, cosa questo alquanto strana nell' ufficio di via Resistenza è ammesso il pagamento in contanti a San Maurizio. No, tutto ciò premesso, si chiede di sapere perché esiste di servizio con un' attesa di due mesi per fare un cambio di residenza. Quali sono le cause che hanno prodotto questo disservizio? Che cosa intende fare l' Amministrazione comunale personale, questo disservizio, perché dell' ufficio finanziario di San Maurizio? I cittadini non possono pagare in contanti i diritti di segreteria, mentre in via della Resistenza ciò è possibile. Che cosa intende fare l' Amministrazione comunale per risolvere tali problematiche verso quei cittadini che non possedendo una carta di credito bancario, un bancomat, sono impossibilitate a richiedere i documenti e certificati al Comune? Avevo chiesto come ogni volta, ma questo non c'è mai di avere una risposta orale in Consiglio comunale, ma anche una una risposta scritta che chiaramente io fino adesso non ho ricevuto. Grazie.
Grazie.
Credo che l' assessore Di Bari si è pronto a relazionare in merito all' interpellanza e.
Come sempre, chiedo di rispettare i tempi, grazie, prego, Assessore,
Sì, grazie Presidente, vi verrà in realtà, mi sarei aspettato dal consigliere capogruppo Ciro, come dire dei dei ringraziamenti al Presidente del Consiglio, perché lei ha presentato 21/05, una mozione interpellanza, visto che si avvale di segretari comunali come prima dichiarato.
E ha dovuto ripresentarla dividendolo in due interpellanze mozioni perché è quella che aveva fatto 21/05 era un minestrone per perché correttezza, vuole che si facciano anche questi ringraziamenti quando si vogliono discutere i punti all' ordine del giorno, quindi non è stata cassata, ma siamo qui a discutere sia interrogazioni che che la mozione.
Detto questo.
Prima di rispondere ai punti dell' interpellanza siamo ancora nei tempi per poi, per per rispondere anche per iscritto. 30 giorni lo sa lei, un consigliere comunale di lunga durata dovrebbe sapere come si fa un' interrogazione, come si fa una mozione e qua e i tempi di attesa, quanti e quali sono per poter rispondere, quindi anche stavolta siamo all' 08/06. Siamo ancora nei tempi e stiamo rispondendo proprio questa sera.
Pubblicamente così anche i consiglieri comunali. Tutti possono prendere conoscenza di come stanno le cose veramente e vi mi corregga subito evidenziare che alcune affermazioni severi, che si è verificato e dovrebbero portare ad una segnalazione all' associazione dei consumatori, più che al Comune di Cologno, infatti, con l' adozione è avvenuta ad inizio 2021 della direttiva europea Payment service directive nessuna transazione, nessuna transazione effettuata combattono con bancomat carta di credito può comportare un costo per il cittadino. Inoltre, anche per gli esercenti. In questo caso il Comune è stata tolta fino al 2023, la Commissione bancaria anche per le transazioni al di sotto dei 5 euro.
Leggendo interpellanza sembra quasi un mese uno spot all' utilizzo del denaro contante, mentre, come vediamo tutti i giorni, i Governi che si succedono stanno incentivando tutti quanti ad usare sempre più moneta elettronica e negli uffici pubblici la tracciabilità dei flussi e segno di trasparenza. Veniamo alle singole domande perché esiste il disservizio, con un' attesa di due mesi per fare un cambio di residenza. Quali sono le cause che hanno prodotto questo disservizio.
Premesso che non esiste alcun disservizio, si evidenzia che il cittadino può presentare la pratica di residenza in quattro modi via Sportello telematico 24 ore 03 h 24 365 giorni l' anno tramite l' autenticazione SPID in questo caso la resilienza decorre dalla data di inserimento della richiesta.
Secondo modo via PEC h 24 e 365 giorni l' anno. In questo caso la la residenza decorre dalla data di protocollazione della richiesta. Terzo modo, presentare la pratica allo sportello del protocollo e anche in questo caso la pratica decorre dalla data di protocollazione. Infine, per chi non è in grado di farlo autonomamente, seguendo le chiavi di istruzioni disponibile sul sito, può prendere appuntamento per prendere per presentare la pratica in modo assistito. Purtroppo, anche il personale del Comune ha subito gli effetti della pandemia. Inoltre, importante per tutelare la salute dei cittadini, fare in modo che il contatto allo sportello e l' assembramento all' interno dell' edificio all' esterno si è ridotto al minimo. Proprio a causa di tali ragioni chi ha necessità di optare per la soluzione? 4, cioè quella della presenza fisica, avrà fissato l' appuntamento in media entro 30 giorni dalla richiesta.
Nelle scorse settimane tra le tempistiche sono state appunto incrementate a causa di assenza degli operatori non programmate. Che cosa intende fare l' Amministrazione comunale per sanare questo disservizio? Premesso che non ritengo ci sia il disservizio nei prossimi mesi, con l' assunzione di nuove unità già programmate si potrà ridurre ulteriormente la tempistica relativa alla so alla suddetta soluzioni. 4 perché nell' ufficio decentrato di San Maurizio i cittadini non possono pagare in contante i diritti di segreteria, mentre in via della Resistenza che è possibile l' ufficio comunale di San Maurizio, un ufficio decentrato con massimo due addetti assegnabili, è nudo e non dotato delle medesime dotazioni di sicurezza dell' ONU, dell' Ufficio centrale di via della Resistenza. I diritti di segreteria dei certificati vengono accettati anche in contanti, ma per quelli che superano i 5 euro si chiede il pagamento esclusivamente con bancomat o carta di credito per le suddette ragioni,
La sede di San Maurizio, che dista solo circa due chilometri e mezzo dalla sede centrale, pertanto, in caso di impossibilità all' utilizzo degli strumenti elettronici, si può rivolgere direttamente in sede centrale si evidenzia che se il certificato viene richiesto line esenti da diritti di segreteria grazie,
Ah, innanzitutto dovrei darle la parola Capogruppo, anche perché sennò si accende il microfono non peraltro, quindi prego sì, sì, lo so, ma se se non parlo io non si accende il microfono è fatto così sistema quindi prego chiaramente non so se mi sono rifatto innanzitutto l' interpellanza che è stata cassata non è questa, ma era la sala all' interpellanza sui dati della Fondazione Mantovani.
Su questo noi avevamo presentato un documento che era unico, perché infatti subito dopo ci sarà una mozione che discute questo perché noi non siamo assolutamente soddisfatti. Innanzitutto non è vero, perché il problema esiste perché fin quando io ho presentato la mozione, io mi sono recato alla ho telefonato alla all' ufficio e l' appuntamento che è stato dato due mesi dopo per un cambio di residenza, dopodiché io sono andato a San Maurizio a verificare perché alcuni cittadini avevano informato la risposta del funzionario su un su un documento di 59 centesimi. Non aveva la carta di credito, gli ha l' ha mandato.
Ah ah ah, nell' Ufficio centrale in via della Resistenza, quindi non si riesce a capire, lei dice che è obbligatorio pagare per contanti, però in via Resistenza per contanti si paga e invece Samorì siano tanto. Stiamo parlando di cifre di 59 centesimi perché non siamo soddisfatti perché scusi sto parlando io, perché sto qui? Non siamo soddisfatti perché il problema è questo. In questa maniera io non do la colpa dell' Amministrazione comunale. Infatti, nella mozione che poi andremo a discutere, cari Consiglieri, vedrete che cosa proponiamo. La responsabilità è chiaro. Ha ragione l' Assessore quando dice che ci sono dei regolamenti statali, però il problema che noi, con la digitalizzazione spinta, apriamo quello che è una nuova tassa. Io ho definito la tassa sull' ignoranza. Ora noi sappiamo che la popolazione di Cologno per la stragrande maggioranza sono anziani e c'è un discorso, poi ci ritorneremo con la mozione sull' italiano che ha presentato il Capogruppo di Fratelli d' Italia, c'è un discorso anche di analfabetismo di ritorno da questo punto di vista, che crea difficoltà a poter fare tutto telematicamente e quindi nella mozione su cui non ci ritorno che non avevo presentato che discutiamo dopo, quindi è stata divisa. Non si capisce perché, ma io ho obbedito a quello che ha detto il Presidente, quindi non è stato cassato nulla e noi diciamo alcune cose, così come hanno fatto i Comuni, perché vede il problema è questo. Noi siamo in presenza di persone che non sono in grado di mettere una pratica o di mettere semplicemente una richiesta di un appuntamento e se questo lo fanno, che cosa succede o vanno ai CAF che prima non se ne occupavano adesso, hanno capito che ci si guadagna e se ne occupano e quindi, per fare semplicemente la richiesta, allora stiamo parlando di servizi o del nostro territorio. No, se l' interrogazione.
Dell' interrogazione tra il 25 e il Presidente. Allora, però lei non deve agire su input della sua. Io sto parlando dell' interrogazione perché so quanto introgressione in ritardo sul sulla questione della del cambio di residenza, perché c'è ritardo perché la gente non riesce a fare quello che dice l' Assessore, che vero se io lo faccio telematicamente certificato parte, ma allora perché ci sono due mesi di ritardo, due mesi di ritardo, perché io telefono, siccome non ci riesco, non sono in grado, devo telefonare lo faccio davanti all' impiegato per poter fare questo quando chiamo, quando riesco ad avere una telefonata, mi convoca nell' ufficio due mesi dopo, quindi sono sul tema ok, perché questo succede perché o fai così e quindi ti Cucchi due mesi di ritardo, se sei ignorante, non sei capace oppure te ne vai al CAF o da un professionista, il CAF ti chiede la tessera 66 70 euro o la CGIL ti chiede di fare l' attesa per poter fare l' impegnativo oppure se vai un commercialista per queste cose ti va bene, ti chiedono 30 euro, qua ritorniamo sulla mozione. Ecco perché il discorso di questo poi mi fermo qua, perché non fa parte della dell' interpellanza sulla mozione. Poi vediamo cosa noi chiediamo all' Amministrazione comunale per risolvere questo fatto che esiste, perché l' assessore lo ha ammesso. Esiste questo fatto e vediamo come l' Amministrazione potrebbe risolvere questa questione, così come hanno fatto gli altri Comuni. Se non vogliamo, voglio dire che inconsciamente noi applichiamo non per colpa dell' Amministrazione, perché è una legge dello Stato, nessuno discute, però nessuno dovrebbe farsi carico di capire qual è la situazione e poi diamo la cosiddetta il cittadino paga la tassa sull' ignoranza, un ignorante deve pagare poter avere un servizio. Poi ci ritorno sulla mozione. Comunque è chiaro che non sono assolutamente soddisfatto. Grazie bene. Grazie.
Do ora lettura del punto iscritto al numero 2 interrogazioni a firma del consigliere Arosio con oggetto politica ambientale e di gestione del verde pubblico. Passo la parola al Capogruppo Arosio per la lettura o l' espulsione estetica dell' interpellanza. Prego. Grazie Presidente. Ho chiesto ai Consiglieri davanti ai maestri di potersi togliere la mascherina, se per lei va bene, grazie allora buonasera, a tutti buonasera, al Sindaco ai membri della Giunta e ha letto le dei colleghi Consiglieri, ma soprattutto ai cittadini, e ci seguono da casa. Allora mi do solo lettura perché ci sono tanti argomenti all' ordine del giorno. Premesso che dal DUP 2021 2023 si evidenzia una situazione critica in tema di gestione del verde, dichiarando le essenze arboree d' alto fusto rilevabili dal censimento del verde commissionato nel 2005 sono stati ridotti da 14000 alberi in ambito urbano cittadino a circa 11000, con una riduzione pari a circa il 20% in 15 anni. Che tale riduzione è riconducibile a diverse motivazioni, quali Moriero a Pallanza delle assenze. Abbattimento per patologie, abbattimento naturali, abbattimenti naturali derivanti da eventi atmosferici eccezionali e, infine, anche in conseguenza lavori edili, eccetera. I premesso, inoltre, che ogni monzese risulta tra i Comuni della Città Metropolitana maggiormente colpiti dal fenomeno delle isole di calore, ovvero a rischio termometro sanitario con il 5% della popolazione vulnerabile a tale evento. Considerato che le risorse stanziate all' Amministrazione per la gestione del verde pubblico risultano dalle parole dell' ex Assessore alla partita, al professor Angelo Scalese del tutto insufficienti, tutto ciò premesso, si chiede al Sindaco e all' Assessore competente di relazionare fornire chiarimenti durante la seduta del Consiglio Comunale, adeguato all' adesione formale o meno del Comune di Cologno Monzese al progetto Foresto mi promosso da Città, Metropolitana, il Comune di Milano, Regione Lombardia e altri enti. Il chiarimenti riguardo al processo, al metodo di progettazione che si intende seguire per la gestione ambientale del verde pubblico e se questo preveda da una formale e concreta partecipazione, di cittadini, associazioni e il territorio, i portatori di interessi collettivi, il ruolo e i progetti del Comune di Cologno Monzese nei due PLIS Media Valle del Lambro e Parco delle Cave. Alla luce delle iniziative in corso nell' area promosse da soggetti diversi. Il contratto di fiume Lambro settentrionale, il progetto ore Lambro, i lavori dell' AIPO che stanno realizzando interventi di riqualificazione urbanistica e ambientale sia, chiede inoltre all' Assessore competente di mettere a disposizione dei consiglieri comunali una planimetria delle aree verdi cittadine di proprietà comunale nella quale siano individuati i parchi esistenti, quelli da riqualificare le aree, non ancora una sistematica grazie.
Grazie Capogruppo, quindi la parola all' assessore Macchia rumeno, che relazionerà nel merito.
Buonasera a tutti rispondono nell' ordine ai quesiti esposte allora adesione formale o meno al progetto ForestaMi.
Il precedente Assessore, Angelo Scalese aveva preso contatti con i referenti Città metropolitana per l' adesione al progetto ForestaMi.
Se non si sente, se può parlare un po' più vicino al microfono grazie, allora ripeto, devono mascherina, così è più semplice, allora il precedente Assessore Angelo Scalese aveva preso contatti con i referenti Città metropolitana per l' adesione al progetto ForestaMi, a seguito di tali contatti si è provveduto a predisporre una nota informativa che è stata sottoposta all' attenzione della Giunta nella seduta del 25/11/2020.
L' adesione formale al protocollo attuativo protocollo madre avviene in seguito alla firma di specifico protocollo d' Italia, un protocollo figlio sulla base di un progetto concordato o è dovranno essere condivise le aree di progetto e le azioni di intervento, la sottoscrizione del progetto del protocollo attuativo dovrà avvenire sulla base di una terminalità allargata e quindi riferita più comuni dove ricadranno i singoli interventi?
Ciò premesso, informo che, a seguito dei recenti solleciti e del lavoro fatto con il PIN, è giunta lunedì 07/06, quindi l' altro ieri unica una comunicazione da referente del Politecnico di Milano, che segue il progetto, che ci invita a concordare un incontro nel periodo compreso tra luglio e settembre con l' obiettivo di dare il via al rapporto di collaborazione tra il nostro Comune ForestaMi.
In merito al processo, metodi di progettazione per la gestione ambientale del verde pubblico specifico che per agire nella direzione della qualità e della sostenibilità occorre monitorare il proprio operato secondo indicatori necessari a calibrare le azioni poste in essere finalizzate ad una gestione Sensi sostenibile del verde urbano.
I nuovi campi e il decreto 10 per il verde vero decreto del 10/03/2020, i criteri ambientali minimi per i servizi di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde descrive finiscono gli a gli obiettivi ambientali strategici, in accordo con il Piano di azione nazionale sul green public procurement riportati di seguito.
Efficienza risparmio sull' uso delle risorse, riduzione dell' uso di sostanze pericolose, riduzione quantitativa dei rifiuti, prodotti, strumenti indispensabili, solo il Regolamento del censimento del verde, oltre ad una adeguata pianificazione e programmazione degli interventi nella redazione del capitolato del nuovo Patto di manutenzione del verde sono stati recepiti i contenuti dei suddetti campi,
L' articolo 14 del Regolamento del verde, dal titolo assegnazione della gestione di interventi a tutela dell' ambiente urbano gruppi volontari, ha il precipuo scopo di incentivare la collabora con la collaborazione dei cittadini in forma singola o associata.
Per la realizzazione e la manutenzione degli spazi verdi,
Lo stesso articolo 14, al punto 4, riporta.
Gli interventi programmati, oltre a stimolare a tutelare il volontariato da parte cittadino, sono finalizzati a creare le condizioni per una reale gestione delle aree verdi individuate. A tal fine si potranno distinguere le seguenti forme gestionali gestionali, realizzazione di nuove aree verdi, gestione ordinaria dell' area assegnata piantagione, previo accordo con l' Ufficio tecnico dell' amministrazione sorveglianze, segnalazione all' amministrazione Laboratorio di Botanica, giardinaggio, educazione al corretto uso del verde.
Infine, per quanto concerne il ruolo e il progetto del Comune di Cologno Monzese nei due PLIS, la informo che attualmente, per quanto riguarda il PLIS della Media Valle del Lambro e in fase di redazione da parte del PM, il nuovo programma pluriennale degli interventi, alla luce dell' adesione del Comune di Milano e Monza e della possibile adesione non ancora autorizzata dal Comune di Segrate,
Alla luce alla luce dell' esperienza passata, il programma pluriennale degli interventi rappresenta un valido strumento per una progettazione preliminare finalizzata alla definizione di progettualità di dettaglio con cui partecipare a richieste di finanziamento derivanti spesso da bandi regionali o da fondazioni.
Nell' ambito del parco est delle cave, a gennaio è stata firmata la nuova CONS convenzione in cui si riconferma Cernusco come capofila nell' ultimo PPE realizzato in convenzione, si è definito un impegno da parte dei singoli Comuni facenti parte del PLIS a finanziare i progetti previsti nello stesso programma sono stati avviati i primi progetti di promozione culturale del Parco consistenti in un documentario audiovisivo da proporre nelle scuole dei vari territori per diffondere la conoscenza dello stesso parco è stato altresì finanziato il corso per le guardie ecologiche volontarie del PLIS, oltre ad altre iniziative rivolte alla promozione visibilità dello stesso parco.
Infine, per quanto riguarda l' elaborato grafico, verrà inviato via PEC ai Consiglieri che l' hanno richiesto.
Grazie Assessore.
Prego, capogruppo, Arosio.
E se intende replicare si chiama di soddisfatto o meno, grazie,
Grazie Presidente, allora ringrazio l' Assessore per le per le informazioni ricevute e diciamo che il mio interesse nel presentare in questa questa interrogazione era un po' capire le priorità dell' Amministrazione, anche del neoassessore, visto anche che vi sono stati dei cambi nella Giunta prima. Come sapete tutti c' era il professor Scalese, poi la delega alla presa al Sindaco, adesso l' ingegnere Macchiarolo. Ecco, sotto l' aspetto politico, quindi di priorità, anche di questa amministrazione non mi posso dire soddisfatto perché riguarda Foresta, mi sono contento che stiamo avanzando, però devo dire che, informandomi soprattutto sulla situazione dei comuni confinanti e a noi vicini, e anche parlando con diversi esperti del settore, siamo in ritardo, quindi quello che voglio dire all' Assessore, ma che lo sapeva già bene e cerchiamo di chiudere il prima possibile. Questo progetto, perché è veramente importante, può portare veramente qualcosa di innovativo, qualcosa di verde nel nostro Comune.
Riguardo, invece a la parte di processi partecipativi.
Capisco che il regolamento.
Chiaramente auspichi una maggiore partecipazione. Però non ho sentito veramente nel concreto la volontà di questa Amministrazione di proporre ai cittadini. Io capisco che gli indicatori che ho ascoltato con attenzione siano importanti nella gestione ambientale, ma non sono tutto, secondo me, soprattutto a livello comunale, bisogna ascoltare i portatori di interessi, le associazioni del territorio e i singoli cittadini. Quindi anche per questa parte io non posso dirmi del tutto del tutto soddisfatto.
Io quello che chiedo è che processi allargati, processi di partecipativi che.
Capisco che possano tostare veramente tanta fatica tante risorse tanto tempo e possano anche allungare l' intero processo decisionale. Ma su questa materia, su questo territorio, secondo me sono fondamentali e io non ho percepito dall' amministrazione la volontà di coinvolgere i cittadini e infine ringrazio comunque l' Assessore per l' elaborato che ti aspettiamo che aspettiamo nei prossimi giorni, quindi non so non mi dichiaro non soddisfatto Presidente in relazione.
Grazie alla prima dell' di passare al punto 3, volevo dare la possibilità alla Capogruppo Motta di leggere un' interpellanza urgente che mi ha sottoposto all' inizio della seduta, quindi la invito a leggerla.
Posso farvi un attimino, grazie, ma volevo fare una piccola battuta prima di iniziare a leggere l' interpellanza così tanto per così.
Magari, se nel 2014 non venivano abbattuti 220 alberi, avevamo, avevamo il di più adesso no, così tanto per dire qualcosa,
Sì, certo, va bene.
Interpellanza urgente, lago Cascina Gabbana, sito all' interno del PLIS, delle cave,
Premesso che il Lago della cava di Cascina Gabbana, formatosi da più di cinquant' anni e ormai uno ASI naturale abita gli variegata fa fauna e anche protetta e polmone verde della zona al confine con la città di Cologno Monzese.
Il Comune di Vimodrone autorizzato con permesso di costruire il riempimento del lago della cava di Cascina Gabbana, ci sono state diverse assemblee alle quali ha partecipato anche il sindaco, Angelo Rocchi, è nato anche un comitato di cittadini contrari al progetto di interramento del lago,
Considerato che i Comuni che risultano coinvolti hanno presentato nei Consigli comunali mozioni per difendere e tutelare il Parco Sovracomunale est nelle cave e difendere il lago Gabbana dall' ipotesi di interramento autorizzato dal Comune di Vimodrone a Cologno Monzese, in data 4 11 2019 è stata discussa e approvata la mozione del consigliere comunale Silvia Mancini della Lega, che esprimeva contrarietà alle operazioni di interramento e chiedeva al Sindaco e alla Giunta di farsi portavoce delle posizioni del Consiglio comunale di Cologno Monzese nelle sedute del Comitato di gestione del PLIS, verificato che 22/03 è stato presentato dal Comune di Vimodrone alla cittadinanza tramite streaming, il progetto di ripristino ambientale dell' area del lago Gabbana presentazione pubblica dove nessuno ha potuto porre domande. Il Comitato formato dai cittadini non ha partecipato ai tavoli di lavoro e ritiene il progetto presentato non sostenibile sia a livello ambientale, ma anche economicamente e socialmente. Lunedì 24/05 è cominciata la distruzione effettiva dell' ecosistema del Lago Gabbana, i camion hanno iniziato ad entrare nel sito riversando terra nelle acque del lago e, come si vede dalle immagini,
Il primo è il dopo, perché non conosce il posto.
Postate sui social sono stati abbattuti diversi alberi. Ci sarà altro consumo di suolo, visto che l' interramento avverrà con materiali scavati altrove. I cittadini, come al solito, sono stati esclusi totalmente dalle decisioni per un intervento molto impattanti per il traffico, il rumore e la qualità della vita degli abitanti della zona e per la tutela di flat di fauna e flora. Considerate le premesse, si interroga il Sindaco e l' Assessore competente. Qual è la posizione dell' Amministrazione Rocchi in merito al progetto presentato dal Comune di Vimodrone, considerato che il Sindaco aveva partecipato diverse assemblee dove aveva manifestato contrarietà all' interramento del Lago, se e come verranno effettuate verifiche e controlli da parte dell' amministrazione in relazione ai materiali che saranno riversati nel lago? Quali controlli viabilistici viabilistici saranno effettuati dai Vigili di Cologno Monzese per evitare di stravolgere peggiorare la viabilità della zona da un dio andirivieni di mezzi pesanti? Considerato che il progetto coinvolge anche il nostro Comune. L' Amministrazione Rocchi è al corrente dei tempi che serviranno. Per finire i lavori è stato consegnato al Comune il progetto e il cronoprogramma. Quali sono gli orari e giorni stabiliti per l' ingresso di camion nel lago Gabbana? Quanti camion potranno entrare al giorno? L' articolo o il primo articolo del PLIS delle cave.
Difende e tutela, tra l' altro, dovrebbe essere fatto dai dai sindaci, questo ambienti come quello dell' albo Cascina Gabbana, sindaco Rocchi, abbiamo lottato e abbiamo salvato il Parco degli errori, ma la dal lago gabbato lo abbiamo lasciato a se stesso.
Grazie alla, l' interpellanza è del Movimento 5 Stelle di Europa Verde, grazie.
Grazie Capogruppo, rispondo io perché, considerate le richieste che sono state formulate poiché non è possibile rispondere in maniera esaustiva, previste, le certo sì, sì, no, no, lo dico anche per gli altri consiglieri e il Sindaco e l' Assessore si riservano di rispondere per iscritto alle domande grazie.
Passiamo quindi al punto numero 3 dell' ordine del giorno ad oggetto Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari sostituzione consigliere comunale cessato dalla carica.
Allora, dato atto che con decreto numero 7 del 21/04 del corrente anno, il Sindaco aveva nominato, tra i componenti della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, le consigliere Barracco Rosalia e Roberta Cuono, a seguito delle elezioni avvenuta nella seduta di Consiglio comunale del 26/01.
Nella considerazione che i componenti devono essere consiglieri e che la signora Rasaki Rosalia, in data 23/05, ha assunto il ruolo di assessore, oggi dobbiamo provvedere alla sua sostituzione con l' elezione di un nuovo di un altro consigliere comunale al fine di mantenere il numero di due consiglieri così come previsto dalla vigente normativa.
Quindi, siccome si tratta della votazione di una votazione, sarà fatta a scrutinio segreto e quindi invito gli scrutatori che ho nominato alla in apertura di seduta a recarsi dal banco qui davanti per prendere le schede, grazie a si è prenotato a parlare il capogruppo Barlassina prego sì buonasera tutti,
Maggioranza propone, come sostituto della signor Barracco, il Consigliere Cirillo Federico va bene,
29.
Sì.
Vado bianca.
Briguglio Cirillo però non c'è il nome.
Sono in due, quindi.
Cirillo Federico bianca.
Cirillo Federico a scusami sì bianca.
Bianca bianca bianca Cirillo Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico bianca, Cirillo, Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico Cirillo, Federico nulla.
Sei, sette e mezzo.
Però.
Esatto.
Cirillo 12 bianche 6 7 Briguglio, una nulla, una Cirillo, senza quindi non lo inseriamo 2 nulle.
Quindi, ripeto, per tutti.
Voti a favore del Consigliere Cirillo 12 voti a favore del Consigliere Briguglio uno nulle 2 schede bianche, 7 e il Consiglio, quindi nomina il Consigliere Cirillo Federico.
Eh.
Non lo so.
Nella delibera c'è scritto okay, invece votiamo anche per l' immediata eseguibilità, questa volta votiamo per alzata di mano, no,
No, non per alzata di mano, votiamo direttamente sulla scusate, è un lapsus, facciamo la prima prova del voto elettronico.
Ok.
Quindi dichiaro aperta la votazione.
Aspettate perché i tecnici,
Non l' hanno ancora fatto, loro, arriva la testolina.
Benissimo dichiarare al è aperta la votazione, dovete premere sulla testa, sull' omino blu, a quel punto appaiono i tre simboli, più meno x, più favorevole, meno contrario ex.
L' immediata eseguibilità.
C' era già l' anno scorso e lo so, io io spiegavo lui perché ogni tanto riusciva a votare.
Consigliere Esposito non ancora votato, ok perfetto.
Allora, 17 favorevoli, 5 astenuti, il Consiglio approva.
Passiamo adesso al punto iscritto al numero 4 ordine dell' ordine del giorno, Atto di indirizzo per l' attuazione di una politica di attenzione nei confronti della locale RSA gestita da Fondazione Mantovani.
Cedo la parola al Consigliere Kushiro per l' illustrazione della mozione.
Presidente, mi scusi, volevo chiederle una cosa, intanto mi sono tolto la maschera perché sto parlando e volevo chiederle, ma io leggo la mozione poi mi riservo di intervenire, cioè nel senso che do lettura della mozione poi poi leggermente vorrei ascoltare il dibattito ma io le do lettura non faccio.
La mozione poi io do la parola a chi vuol parlare aprendo il dibattito, se c'è un Assessore che vuole parlare, gli do la parola e dopo apriamo il dibattito, facciamo così, va bene,
Allora innanzitutto per dovere, visto che c'è stata un po' di confusione, che erano state ritirate la documentazione e rispetto anche all' intervento iniziale del Presidente del Consiglio velocemente do lettura di quella che era l' interpellanza che è stata cassata, perché volevo capire, volevo farvi capire quali erano i dati che invece non ci sono. Nell' interpellanza si chiedeva quanti erano gli ospiti presenti. Un gruppo non può dire che non ci sono i dati fino a quando non avrà ricevuto la risposta scritta, ma dicendo scusi no, no, non glielo consento perché è strumentale. Stiamo leggendo la mozione, siamo sul punto numero 4, restiamo su questo punto. Al limite leggerà la mozione che io le avevo cassata quando arriveremo alla mozione, alla nuova mozione riformulata. Grazie, va bene, allora nell' intervento poi riprenderemo il discorso della granché di quello che è stato cassato. Leggo semplicemente la mozione dopo mi riservo di intervenire richiesta di convocazione di convocazione del Consiglio comunale per l' Europa. I sottoscritti Consiglieri chiedono iscrizione al punto dell' ordine del giorno. è un atto di indirizzo per l' attuazione di una politica di attenzione nei confronti della locale. Le spiagge sia dalla Fondazione Mantovani constatato che da qualche tempo perdura uno stato di agitazione indetto dal sindacato Slai-Cobas, al quale fanno riferimento circa 40 lavoratori ASA della RSA Mantovani di Cologno Monzese, fatto sul quale i consiglieri dell' opposizione hanno ritenuto di dover raccogliere informazioni, trattandosi struttura che ospita gli anziani della nostra città convenzionata con il Comune.
Verificato che dal 01/04/2020, la direzione delle siamo Mantovani ha posto in essere una riorganizzazione degli orari di lavoro e dei servizi. Si tratta di una riduzione dell' orario che, secondo la denuncia del sindacato, nel comunicato che indietro lo stato d' agitazione sta minando la qualità dell' assistenza agli anziani, oltre che l' armonia, la tranquillità delle operatrici e degli operatori che ci lavorano, decisa unilateralmente. Tale modifica consiste nel taglio di tre ore giornaliere di lavoro per ogni reparto del personale ASA assunto, appartarmi che sul piano pratico comporterebbe.
Che si devono collocare ha letto gli anziani a partire dalle 11:30, quindi farli pranzare a letto, con il risultato che passa, che passano molte più ore allettati, aumentando il rischio e la gravità delle piaghe. Da decubito si finisca si finisca per utilizzare più spesso denunce come sindacato le cinture contenitive o comunque modalità costruttive al fine di evitare cadute o incidenti. In considerazione del fatto che gli orari critici viene a mancare la compresenza degli operatori e quindi la necessaria sorveglianza, si incorre nell' utilizzo dei pannoloni anche per soggetti continenti, ma che necessita solo di accedere ai servizi. Più di frequente, infatti, dal 01/04 gli ospiti potranno essere accompagnata in bagno non più di due volte al giorno. Appurato che anche tra i parenti degli ospiti si registrano lamentele circa un abbassamento generale delle condizioni di assistenza agli anziani, residenti con grave e negativo riflesso sulla loro condizione psicologica, sulla loro residuo autonomia, già compromesse dalla limitazione copie il tutto in evidente conflitto sia con i valori di etica umanitaria, simpatia tanto programmate dalla Fondazione, Presidente, contrasto con il dato dell' aumento delle rette Giunte per i nuovi arrivi, che pure ci sono stati, così che la struttura sembra funzionare a regime, a quasi 2500 euro mensili in camera doppia. Appreso altresì che, secondo quanto segnalato dal sindacato, la composizione serena delle questioni sarebbe reso ancora più difficile da Palese condotta antisindacale del loro dal lato datoriale, con violazione delle norme dello Statuto dei lavoratori. Promesse di qualifica superiore per l' operatrice di turno centrale in caso di loro fattiva ed efficace collaborazione al coinvolgimento delle colleghe pressioni dirette a far aderire le lavoratrici a sindacati definiti più ragionevoli, fino all' azione evidentemente intimidatoria di firmare i partecipanti ai lavoratori, ai parenti di un sit-in organizzato dal sindacato. Fuori da esse ha constatato che la richiesta dei Consiglieri di opposizione, secondo una prassi utilizzata per le precedenti Amministrazioni di convocazione della dirigenza Mantovani avanti alla Commissione per gli affari sociali per un confronto sulle questioni citate, è stata respinta. Il Sindaco assicurato il suo interessamento un puntuale informativa sul punto cui a tutt' oggi, nonostante l' occasione del passato, Consiglio comunale non ha dato alcun seguito. Tutto ciò premesso, il Consiglio comunale esprime vicinanza ai lavoratori delle famiglie coinvolte, censura l' aumento giustificato. La rete richiama la dirigenza del SIAN rispetto degli e degli altri valori connessi alla sua funzione assistenziale e dei doveri di cui alla convenzione attuale. Chiede al Sindaco alla Giunta di rendersi parte attiva nell' attuale controversia che vede contrapposti lavoratori alla dirigenza della SIAE Mantovani al fine di pervenire ad una soluzione di ripristino ottimale del servizio e di riconsiderazione dell' impegno economico gravante sulle famiglie, nel pieno rispetto della massima considerazione della dignità e dei diritti dei lavoratori, della struttura di pervenire alla formazione di una Commissione composta da rappresentanti della Fondazione da Consigliere di maggioranza e di opposizione, al fine di rendere effettivo quanto già previsto dall' articolo 23 della Convenzione incontri periodici e di monitorare il corretto espletamento del servizio, l' interesse della comunità territoriale, promuovere con tutti i mezzi a disposizione la revisione della convenzione attualmente esistente onde pervenire ad un documento che definisca in modo chiaro ed efficace alle modalità di confronto tra l' Amministrazione e di responsabile della struttura, nonché le forme di partecipazione dei familiari degli ospiti a tutela dei diritti della persona e dei valori della collettività. Grazie.
Grazie.
Cedo la parola al Vice Sindaco perché?
Me l' aveva chiesta, prego.
Così.
Sentite allora intanto buonasera a tutti e ringrazio il Consigliere cucino perché mi ha dato l' opportunità di approfondire la la questione, già comunque il Presidente del Consiglio poco fa all' inizio del Consiglio ha già dato.
Risposta, e quindi mi trovo in linea con quanto detto dalla dal Presidente, tengo però a precisare che nell' immediato, io mi sono impegnata ad incontrare la dirigenza subito in data 14/04.
Ho chiesto chiaramente rassicurazioni, sia dal punto di vista per quanto riguarda il contratto di lavoro che il Consigliere, cita piuttosto che il mantenimento dello standard del benessere delle persone 27/05 ultimo scorso confermo di essere andata insieme al presidente presso la la casa Mantovani non abbiamo visitato solo l' area dei malati di Alzheimer e non è emerso nulla di tutto quello che qualcuno sostiene.
Cosa posso aggiungere? Ci tengo poi inoltre a precisare che il tanto richiamato articolo 23 dalla Convenzione statuisce, come resta ferma, l' autonomia gestionale della concessionaria e inoltre questa amministrazione è sicuramente aperta ai convocherà comunque una Commissione tecnica aperta a tutti i consiglieri comunali a cui parteciperà anche la dirigenza della Fondazione, nel corso della quale verranno affrontate tutte le questioni, come prima appunto, il presidente anticipava io personalmente non ho non ho altro da aggiungere per quanto riguarda questi dati, che giustamente il consigliere Cocciu Ciro ha reclamato più volte,
Io personalmente li ho ricevuti venerdì, quindi prima di venerdì, purtroppo non mi è stato proprio possibile materialmente inoltrarli, per cui non è stata una cosa mia voluta questo chiaramente ritardo lo farò nei prossimi giorni.
Nulla, cioè nel senso consigliere cucino, non ho.
No, ma al di là nel senso a nessuno deve cercare un colpevole, non penso che ci sia o che bisogna aprire una guerra tra le parti e che chiaramente, come lei ha segnalato la cosa io mi sono impegnata immediatamente ad approfondire la questione mi sono anche chiaramente impegnata ad incontrare direttamente sul posto, oltre che a convocare in ufficio la dirigenza e io sinceramente queste queste denunce che si ricevono non non le confermo.
Grazie vicesindaco, dichiaro aperto il dibattito, se qualcuno vuole intervenire.
Niente, non c'è nessuno che Ciro.
Allora, innanzitutto questo mio intervento ribadisco che i dati che sono stati forniti mancano delle risposte a quello che ho chiesto si faranno una Commissione, tra l' altro una cosa estremamente strana, l' abbiamo chiesto prima di questo Consiglio comunale che non volevamo farlo, il Consiglio comunale perché sappiamo anche che costa. Da questo punto di vista, avremmo chiesto una Commissione, come sempre è avvenuto da quando è nata la Fondazione Mantovani, ogni anno si convocava la Commissione sociale, io ero Assessore di sociali, sfilava qua la dirigenza, i consiglieri comunali e loro ci relazionavano con tutti i dati quello che veniva ogni anno e noi rispondevamo. Gli facciamo delle osservazioni in funzione di quello che accadeva.
È vero, c'è stato il Covid, ma la cosa incredibile l' avete sentita testualmente perché la vicesindaca è una persona corretta. Io qui i dati li ho ricevuti venerdì, cioè mi chiedo quei dati. Il Sindaco ha autorità sanitaria locale, avrebbe dovuto avere nel 2019 e nel 2020 e così previsto dall' articolo 23, non ce li ha glieli, hanno dati appunto venerdì, guarda caso, stasera è convocato un Consiglio comunale, dovevamo discutere esattamente della situazione, noi abbiamo dati che non sono completi e che vi lascio immaginare se noi possiamo discutere dopo che la Presidenza che la dati perché vanno realizzate, tengo a precisare una cosa che risalta all' occhio è l' unica Fondazione, l' unica casa di riposo lunedì che resterà in cui non abbiamo mai saputo quanti morti ci sono stati per Covid adesso finalmente lo sappiamo nel 2019 e 30 morti nel 2020 70, di cui 14 pre-Covid, non commento neanche dopo che la discutiamo. Quando ci sarà l' atto alla Commissione, cioè nel 2019 e 30 morti il trend, poi andiamo a vedere il 18 e 17, vediamo il trend qual è nel 2020 che nel boom del Covid 70 morti, di cui 14 sono pre-Covid. Poi vedremo quando faremo la Commissione del perché ce ne sono solo 14 per codici realmente la io l' ho saputo dopo dopo due anni, tra l' altro il Sindaco, quei dati dopo averli, ma lui non li ha mai richiesti, perché è chiaro che con la con mantovane lui non fa non hanno fatto mai nulla da questo punto di vista e arriviamo alla questione del sindacato, allora io ci tengo a precisare una cosa noi, per quanto mi riguarda, credo tutti i consiglieri di opposizione non stiamo facendo una battaglia in difesa del sindacato, il sindacato alle sue battaglie le fa con la dirigenza. A noi quello che ci interessano e solo ed esclusivamente gli ospiti, e siccome il sindacato fa una denuncia e poi oggi ne ho sentiti, perché sotto c' erano le le lavoratrici che ci hanno raccontato anche quello che sta accadendo da questo punto di vista non è quello che ci interessano solo gli ospiti, quindi non stiamo difendendo sindacato, le sue battaglie le fa si rifà la sola, cioè i legali e via discorrendo. Cosa vuol dire questo che, se io diminuisco loro di lavoro, state bene attenti ai partiti ragione la presidente quando dice, ma non perdono orario di lavoro, tanto la busta paga da 1002, è passata 1000 100, ma è un problema loro, il discorso quereli, fanno recuperare con i voglio dire, il recupero avviene con con le ferie o con il discorso che poi faremo conduceva la Commissione. Qual è la gravità di questa situazione che da quando è partito, quell' orario in cui si è la diminuzione dell' orario di lavoro che recuperano poi con le domeniche? I sabati disponendo in parte di recupero e in parte di soldi recuperano lì. Ci sono due persone che lavorano, i reparti con 22 persone.
È un lavoro massacrante perché soprattutto la situazione è quella della mattina. Che cosa succede, questo confermato anche dai parenti che a me fa ridere, fa ridere quando adesso vi leggerò denunce fatte dai carabinieri, dai parenti fatto isolato, quando succede qualche cosa fatto isolato. Ciò che però di questi fatti isolati ce ne sono tanti, come vedremo allora? Che cosa accade il lavoro massacrante e la mattina, perché io e dico bisogna anche capire questo che sono solo donne, sono soprattutto donne che fanno questo lavoro, non sono gli uomini, sono donne che fanno questo lavoro. L' 80% delle donne che lavorano in resterà sono cittadini extracomunitari residenti a Cologno Monzese. Poi il ragionamento lo faremo anche su questo la mattina il lavoro massacrante perché tu devi alzarle qui c'è un' infermiera pulirli dalla sera, quindi vuol dire pulire urine,
Feci e via discorrendo, portarli nel bagno, lavarli, portarli nella nella Sala, farli mangiare poi farli mangiare, metterli a letto, portarlo in bagno e disponendo che cosa accade. Da questo punto di vista accade questo e questa è l' ultima.
No, no, va be', va be' poi poi rispondere va, be', va be', poi poi lei risponderà la ricostruzione è questa, e comunque queste situazioni che cosa succede, perché allora mi domando una cosa, se le lavoratrici raccontano balle perché non querelano cioè la Fondazione Mantovani alla querela facile, appena qualcuno sbaglia, a parlare vengono querelati, ma se in documenti che scrivono raccontano balle perché non li querelano, cioè se io sto raccontando balle quindi racconto delle bugie su quello che sta accadendo, 1 fanno querela non fino adesso non ha ricevuto nessuna opera, rispetto tutte le dichiarazioni che sono state fatte lì dentro, compreso il coordinatore, che agisce in maniera antisindacale e via discorrendo adesso qual è la situazione che dal 01/04, quando è partito l' orario di lavoro, a parte il fatto che vengono messi a letto alle 11 e mezza, vengono fatti mangiare a letto la sera, vengono fatti mangiare a letto. Quindi, con l' aumento delle piaghe da decubito e via discorrendo questo quello che stanno raccontando all' interno gli operatori.
E non è Mazzamuto, perché io sto attento bene a quello che tu dici quando mi ha fatto riunioni di Capigruppo che lì c'è una parte. Tutti gli ASA hanno avuto una diminuzione dell' ora di lavoro. No, non stanno facendo la battaglia, solo quelli che hanno avuto la diminuzione, tutti hanno avuto la diminuzione, ci sono però lavoratrice che sono sindacalizzate, altre norme che chiedono conto. Poi, allora questo cosa vuol dire la diminuzione dell' orario di lavoro si trasforma da questo punto di vista verso gli ospiti in termini di disumanità. Io definisco perché se tu praticamente mi alzo dal letto mi fai mangiare a letto e la sera mi fai mangiare a letto e poi mi devi mettere il pannolone, perché magari io sono incontinente. Riesco vado in bagno 12 volte però adesso, siccome gli orari sono diminuiti, io non riesco a portare 12 volte dopo due volte, mentre il pannolone e ti schiaffo a letto, allora il discorso è questo. Io posso capire che sta dalla pandemia, ma da questo punto di vista e che funzione ha una RSA, non può essere solo la funzione di far mangiare delle persone, di farle sopravvivere, perché deve fare altro che devono essere servizi. Da questo punto di vista, i parenti che hanno comunicato sapete come avviene il fisiatra c'è, alzano l' ospite, lo mettono sulla sedia gli danno, la bicicletta per un quarto d' ora dopo gliela tolgono e quello in questo momento è quello che fa il fisiatra, perché c'è una non basta per tutti, ma la cosa grave adesso che è successa e che si sono messi in malattia, perché il problema è che quando loro sono andati a verificare, ci sono 2 per reparto, ma siccome il lavoro è massacrante, molti si sono messi in malattia e non ce la fanno più a gestire. Per esempio, oggi ci raccontavano che, per quanto riguarda la LAV, la goccia che veniva fatta tre volte a settimana adesso viene fatta una e se per caso l' operatore ha problemi salta alla prossima settimana in più. Noi qua abbiamo denunce di parenti, il famoso te alle formiche. Io, se volete, vi leggo le denunce fatte ai carabinieri.
Fatto isolato. Io non lo so se è un fatto isolato oppure no, ma è successo scomparsa di monili dopo che sono andati a fare le vaccinazioni, anche qua risponde procederà telegiornali, fatto isolato, ma di fatti isolati accadono fino ad arrivare ad una cosa chiudo, perché se volete, poi qua c'è una denuncia ai Carabinieri, ci sono infatti dei parenti furono ampiamente scaduto. Così è detto chiudo perché dico anche perché il tempo abbondantemente scaduto. Io soltanto un minuto è finito e anche perché il discorso che volevo fare è molto semplice ed è questo.
Adesso le per gli ospiti che ci sono lì dentro non vendono i parenti dal 20/02/2020, adesso la casa di riposo è aperta. Sapete come io vi racconto una scena che è successa con alcuni parenti che agghiacciante quello che è accaduto lì dentro, per vedere i parenti dei rientrare con i guanti, la mascherina FP 2 devi stare a 3 metri e li può ricevere da fuori. Poi la cosa incredibile è che il parente chiede di poter dire la mamma che accompagni le scarpe, glielo danno.
E lo porta fuori e poi la riporto dentro, tra l' altro incompleto. Voglio dire non.
Diciamo così destinazione di quelle che sono le norme del Ministero della sanità perché il Ministro la sanità ha aperto le RSA, ma essa Mantovani ha tenuto questa questo regolamento molto da questo punto di vista restrittivo. Vi racconto solo questi chiusa, perché potrei andare avanti i documenti poi qua, se volete denuncia ai carabinieri fate dei paesi ci sono solo quali possiamo vedere, poi in Commissione tireremo fuori e vi racconto questa ci sono dei parenti che tutti i giorni vanno. Va detto che il tempo era scaduto, quindi non raccontiamo nei baby permettere, non intervengono le due cognate stasera non finiamo il nostro Presidente, mi scusi, stiamo parlando di una cosa importante. Voglio solo, non mi sembra sa raccontare i fatti raccontarvi chissà da noi, non è che non possiamo verificare perché non c'è nessuno che lo potrà dire ora non possiamo nemmeno a verificare le balle che racconta la restiamo un po' mi ha detto che ci sarà l' incontro in quell' incontro, allora farle domande.
Intervenire come al solito, vi è inutile, è inutile fare delle accuse, vedo che non ci sono le persone che non possono non vuole accuse, sono pubbliche e loro non hanno mai risposto con le querele. Vuol dire che quelle cose sono vere, pressioni querelava erano se non erano vere e dico questo allora la Commissione. Chiudo con questo la Commissione perché non si fa e per cui la Commissione consiliare diverse. Non è vero che non si fa. Abbiamo detto che lei ha detto che non hanno dovuto, ma lei ha detto che non farà un incontro della Commissione consiliare, le ha detto che non farà un incontro qui in sarà una tradizione, un incontro tecnico dove nella Commissione, la Commissione consiliare a una a una progressiva molto diversa e ufficiale, la Commissione consiliare e registrate alla Commissione consiliare e una Commissione possiamo registrare che facciamo.
Alluvione del volemose bene, dove partecipano tutti non ha non è la stessa identica cosa che poi, tra l' altro si è sempre fatto e invece adesso non si vuol fare. Non si è sempre fatto quello che mi fa, mi ricordo, io non si è sempre facile sia se la faccia passare questa cosa. Mi dispiace Rosa e c'è sempre stato lungo una cosa è certa, all' interno, guarda caso, succedono cose molto strane e la stranezza è che Mastra ne è stato che che mai è stata nell' altro nessuno rispetto alle dichiarazioni che lei ha raddoppiato. Il tempo ha raddoppiato il tempo,
Ma, scusi, Presidente, ogni volta ogni potere.
Perché danno fastidio, va be', ha comunque hai parlato 11 minuti, ma sta dicendo delle cose che non sono veritiere, questo lo dico io, certo, perché sono andato a verificare di persona, comunque sto dicendo no, io sto dicendo una cosa non accetto quando si dice che sono sempre state fatte le Commissioni quando invece non è vero sono sempre stati fatti degli incontri, così come prevede la convenzione li continueremo a fare, li riprenderemo appunto in questo anno 2021 e lì in quella sede potrà fare tutte le accuse che vuole ora può continuare.
Scusi.
Prova o quindi lei mi toglie sempre, perché io lo so che non bisogna parlare di queste cose perché da da dà fastidio io intanto le cose che dico sono suffragate da documenti, denunce ai Carabinieri ed è lettere scritte dal sindacato e dai lavoratori queste cose non le dico io e dicono loro e non sono mai stati denunciati querelati quindi si dicono delle balle voglio dirla da molto male li querelava e sono qua documenti alla mano.
Ok ok nuovamente, va bene, allora quello che dico e chiudo e questo quindi è un lupo, non voglio rubare altro tempo. Scusi Vice Sindaca vicesindaca, mi ascolti perché lei è l' Assessore alla partita, allora noi abbiamo una convenzione che è stata stipulata nel 1990, che è vecchissima obsoleta. Il mondo è cambiato e in quella convenzione, da questo punto di vista, rispetto a quello che sta accadendo rispetto alla realtà, è cambiato il mondo. Quindi che una Commissione noi quello che chiediamo e che vada rivista, perché non esiste che nella Fondazione Mantovani, cosa che mia suocera ricoverati a Bergamo, nella foga della in una casa di riposo c' era il Comitato parenti, non può esistere una controparte, un Comitato parenti che perché dà fastidio, perché voi vi ponete, dicono una cosa dà fastidio. Allora quello che noi chiediamo è che ci dobbiamo sedere insieme alla Fondazione e rivedere assolutamente quella convenzione, se loro sono d' accordo da questo punto di vista, dopodiché io finisco chiedendo di questo Presidente, lei perché lei è lei che lo chiede, non il Sindaco, il Sindaco deve essere l' autorità preposta, invece ci ha mandato una lettera dicendo non lo facciamo ora, lei dice faremo questo incontro tecnico. Io vorrei capire questo incontro tecnico quando si farà e come si farà e chi ci sarà da questo punto di vista, perché se un incontro regolarmente registrato viene fatto in streaming e registrato quindi all' ufficialità, non riesco a capire perché non debba essere una Commissione consiliare preposta e invece deve essere qualcos altro. Non riesco proprio a capire o forse lo capisco, ma faccio finta di non capire oppure vedremo in Commissione, quindi lei dice che a breve sarà convocata questa Commissione, dove io spero che oltre alla Fondazione Monte male ci sia una rappresentanza dei lavoratori, una presa, una rappresentanza dei parenti, un rappresenta e tutto il Consiglio comunale, spero, e il Consiglio comunale di Cologno Monzese, detto questo, quindi, io credo che la situazione lì dentro sia grave, che vanno poste delle situazioni in cui bisogna parlare con la Fondazione Mantovani perché le cose non vanno bene per quello che sta accadendo, compreso il fatto che vorrei che lei si informasse perché questo è l' ultimo dato che ci hanno dato oggi di quanti sono i lavoratori malati che sono andati malati perché mi affanno visto il lavoro massacrante che devono svolgere, 2 per reparto. Quanti sono dall' inizio del mese i lavoratori malati e quanti effettivamente quelli che stanno lavorando, che non può che non consentono più neanche di fare una doccia normale all' ospite perché questa è l' ultima è l' ultima di stamattina, lei dice che non è vero, ci facevano i dati, non mi risultano elettronici, faccio avere i dati di quanti sono i malati e quanti sono gli effettivi che stanno lavorando. La mia domanda nell' interpellanza c' era non c'è nessuna risposta, non c'è nessuna risposta, questa risposta. Quanti erano quanti erano gli ASA, i dottori, gli infermieri, non c'è nessuna risposta, quindi chiudo dicendo che la Comit che quello che noi chiediamo nella convenzione è quello di avere un' attenzione particolare che il Sindaco si muova perché autorità sanitaria locale a verificare esattamente quello che sta accadendo, perché sennò non si riesce a capire perché perché si devono svegliare la mattina a 40 lavoratrici e si svegliano la mattina e dice, ma non hanno niente da fare. Attacchiamo il signor Mantovani, ma ragazzi, ma non esiste, tra l' altro, questa battaglia che stanno facendo, visto che comunque la poi con i riposi consentita compensative dispendio, quei soldi ne perdono, poche, ne perde la morte, lo stanno facendo perché sono caricati di lavoro, diventa un lavoro massacrante, ma soprattutto per gli ospiti che non hanno quel servizio che dovrebbero, da questo punto di vista avere e quindi questo noi chiediamo, io auspico che si faccia questa convenzione per rivedere la questo, questa riunione che per rivedere la convenzione in termini più positivi e di controllo, perché questo l' Amministrazione comunale deve fare controllare quello che loro fanno. Dopodiché noi non abbiamo nulla, lo ribadisco, l' abbiamo fatta noi del centrosinistra abbiamo creato quella casa di riposo e serve a Cologno Monzese. Quella casa di riposo, però stanno creando i fatti con tante denunce, i carabinieri che sono gravi e che bisogna andare a controllare. Grazie.
Grazie eh no, c' era, c' era una Capogruppo Tomat, prenotata subito in.
Va bene, prego capogruppo, Mazzamuto, grazie Presidente, innanzitutto ci tengo a precisare che nella Capigruppo non ho detto che non tutti hanno avuto una riduzione oraria, ma che la narrazione che voi fate è omogenea, come se a livello monolitico tutti i dipendenti dell' RSA facessero la vostra narrazione quando questo non è, ci sono molti dipendenti che invece raccontano una situazione ben diversa da quella che fate voi.
Detto questo, andare opinare sul fatto che siano 14 i morti per Covid, cosa che certifica la mantovana abbiamo sentito questa sera,
Non so se diventa dei medici di impropri all' improvviso, però mi sembra che sia terrorismo fare sul territorio a dire in una un' eccellenza come la Mantovani dire, non è vero, danno i dati falsi, è proprio negativo quando l' obiettivo,
È stato sì, sì, sì, no.
Per cui fino adesso.
Va bene.
Detto questo.
Sì, ma non commento, non commento, lasciava sicuramente abito un pensiero negativo rispetto al dato che non fosse veritiero. Lo dico io, è quello che io ho pensato ascoltando, questo è detto questo credo appunto che sia terrorismo, quando invece dall' altra parte sentono a noi. Fa piacere che vi sia la Mantovani, quindi in netta contrapposizione rispetto a quello che è l' interesse comune, ovvero continuare ad avere sul territorio un' eccellenza che possa dare un servizio utile ai cittadini, un servizio che poi, nella narrazione che abbiamo noi, anche per fatti accertati, sostanzialmente gli anziani sono ben trattati, abbiamo casi di persone che da non camminare sono arrivati a camminare. Se mio padre fosse nato, la magari oggi non sarebbe a Longarone, sarebbe ancora in piedi io queste cose qua ci penso sono orgoglioso di avere sul territorio un' eccellenza di quel tipo, pertanto andare a dire che non dà un servizio. Questo crea tutta una serie di ripercussioni perché, nell' immaginario di chi si affaccia da andarmi, a rivolgersi alla Mantovani, magari stiamo dando un' impressione sbagliata. è il caso di non dirlo, fino a che non faremo la Commissione, cosa che viene detto che faremo giusto, perfetto,
Certo, l' abbiam detto che lo facciamo noi avevamo discutendo, facciamo discussione durante sono quanto non possono funzionare.
Quante va be' ma amministrativi che noi qui andiamo a discutere e a me interessa, Presidente, è un problema della magistratura, si è che abbiamo circa più di 120 ospiti l' anno, abbiamo letto, quindi sappiamo 10 denunce a livello percentuale, sicuramente siamo di fronte a dei fatti isolati quante sono?
Va bene, lei è Capogruppo, ne parleremo in Commissione, però anche qua andiamo di fronte a una narrazione, io sì, so e lo so sto cercando un dialogo, questo è vero, non ma perché aiuta anche a me nel più che uno scontro, un dialogo, però deve essere l' obiettivo. è questo costruire, non distruggere, che spero che sia nell' interesse di tutti quanti. Pertanto dico sì di fronte ai numeri, a quello che posso aver visto, anch' io sapevo di tre denunce e sopra, ci sono 120 ricoveri l' anno vuol dire che su tre su 120 occhio è molto poco, pertanto, quando uno mi dice un fatto isolato, ci credo e non credo assolutamente una narrazione che dice e questi si inventano, che è un fatto isolato, quindi andiamo proprio a una retorica che va nei favori di qualcuno che avrà un interesse nell' andare a parare, da un certo punto di vista che sarà quello del sindacato, anche se a ben altri no rispetto a quello che è la realtà dei fatti tra denunce 120 pazienti l' anno. Tra l' altro, vedo che la convenzione che sono andato a riprendermi, ho avuto accesso appunto al documento prevedeva 41 ASA, con 120 ospiti medi. Oggi so che sono molti di più di 41 gli ASA, quindi la convenzione l' avete fatto voi, che andrà rivista.
Sì, lavoreranno anche part-time, ma comunque la convenzione l' avete fatta voi quello che potremmo verificare, il rispetto della convenzione, che sono gli accordi tra ente pubblico e società privata. Di conseguenza, voi avevate ipotizzato con mezzi e strumenti più antichi, perché l' avete fatta nel passato, la convenzione no, di conseguenza, vuol dire che, anticamente, quando la tecnologia aiutava molto meno rispetto ad oggi, quello che è un lavoratore per voi andava bene. 41 oggi sono molti di più. La tecnologia avanzata, quindi l' attività è migliorata senza ombra di dubbio per loro, poi, il nostro interesse, sicuramente che lavorino al meglio, ma è anche l' interesse dell' imprenditore e non c'è dubbio perché l' imprenditore guadagna su un servizio quando, quando questo è ritenuto efficiente al dipendente, contento e costruttivo che gli lavora meglio, non è sicuramente l' interesse dell' impresa né della città quello di avere dei lavoratori scontenti e dei clienti scontenti. Pertanto non andiamo a raccontare cose che sono assolutamente impossibili da sostenere perché, statisticamente, quello che abbiamo raccontato non è fattibile, non è sostenibile, andiamo affrontare la Commissione insieme, vediamo di analizzare tutto nell' interesse della città, grazie.
Grazie Capogruppo, do quindi la parola al Capogruppo Roma Antonaz, prego.
Allora quello che mi viene da dire dopo aver ascoltato gli interventi e che sono più preoccupata un po' adesso di prima, in un certo senso nel senso che i fatti che sono venuti alla luce sono fatti che sono stati ovviamente denunciati da alcune parti, quindi vanno vagliati, magari alcuni non sono precisi e tutto quello che volete, poi sono anche fatti, almeno per l' esperienza che ho, per quanto ne so, abbastanza frequenti nelle case di riposo che ci possano essere queste problematiche. A me quello che non non mi piace sinceramente di questo momento è l' arrendevolezza, l' acquiescenza. Non saprei come chiamarla il fatto che l' Amministrazione comunale non si appropri del suo ruolo, cioè qui ci sono dei ruoli. L' imprenditore fa, l' imprenditore, il sindacato fa il sindacato, i parenti sono i parenti, l' Amministrazione comunale. Cosa deve fare, cercare di esercitare più controllo possibile, di allungare il più possibile con dei soggetti sia i parenti che i lavoratori, che sono dei soggetti fragili e che oltretutto sono cittadini di Cologno Monzese, residente a Cologno Monzese, quindi io mi sarei aspettato che la raccolta dei dati fosse già pronta, anche senza un nostro sollecito che le visite alla Fondazione avvenissero anche senza il nostro. Sollecito che quando noi chiedevamo la Commissione, il Comune, l' Amministrazione comunale dicesse sì, facciamola, non mi interessa se poi l' articolo 23 e l' ho letto anch' io non dice esattamente così. è stato fatto male, però, secondo me l' Amministrazione comunale deve spingere per avere più potere possibile più controllo possibile e per essere più possibile presente in questo ruolo. Poi, casomai, sarà la Fondazione molto vani che si prende la responsabilità di dire non ci veniamo perché all' articolo 23 non c'è scritto, non ci potete obbligare, ma l' atteggiamento del Comune secondo me deve essere diverso. Anche questa relazione in cui si dice io queste cose non le ho viste a me queste cose non risultano. C'è un po' di esperienza, quando si va in una visita ufficiale, lo insegnano tutte le tipologie di visite ufficiali. Le problematiche non si vedono mai, quindi si vede sempre il meglio. La cosa perfetta è normale. Ci sta anche così, però l' Amministrazione comunale deve comunque mantenere un dubbio, un interesse a fare questa valutazione. Io apprezzo il discorso della Commissione tecnica, però generalmente vedo nei discorsi che avete fatto sia dal lato assessorile, che il Presidente del Consiglio che l' ultimo intervento vero, come dire, un preoccupante arretramento della maggioranza, quando poi si dice questa cosa l' avete fatta, voi l' avete pensato a voi che a me fa anche un po' ridere, perché intanto voi non ero io, ma poi fossero anche stati altri, ma chi se ne importa? Se anche fosse fatta male? Il compito dell' Amministrazione comunale è sfruttarla in senso buono, il più possibile nell' interesse della città. Quindi vi invito veramente a riappropriarsi del mio del vostro ruolo, che poi è anche un po' il senso della mozione che abbiamo fatto, cioè, l' Amministrazione comunale si interessi sempre il massimo possibile anche laddove può forzando un po' la mano e non dicendo ah beh, c'è scritto così nella Commissione, pazienza, cioè non è questo l' atteggiamento che i cittadini si aspettano da voi.
Grazie, allora, se vogliamo rispettare l' alternanza, do la parola al Capogruppo Cirillo Antonio.
Sì, grazie Presidente, ma non era necessario però la ringrazio, se il consigliere Arosio mi permette no, io volevo un attimo tornare sulla sull' interpello, sulla mozione che è stata che è stata presentata, perché poi dopo ne abbiamo parlato anche di altre cose in realtà,
Diciamo che questa mozione fa riferimento, appunto, a delle proteste di di carattere sindacale e io non voglio sminuire a nessun tipo di di di di di sindacato, però questo sindacato pare che sia comunque un sindacato, la sigla minoritaria e che non ha firmato alcun contratto collettivo di di di di lavoro di categoria e a cui appunto aderisce un numero esiguo appunto di.
Di lavoratori,
Non lo so, il numero non lo so, non lo so, però però non ha però non ho però non ha firmato, non ha firmato alcun contratto di categoria, se lei è il dato me lo dia, lei ci mancherebbe, lo lo lo prendo e lo è lo è lo elaboriamo.
Pare anche che la organizza che questa organizzazione, appunto del servizio, questa nuova organizzazione appunto da aprile è stata, diciamo,
Ed è stata frutto di un confronto, appunto, di un percorso con con le sigle che invece hanno firmato il contratto collettivo, applicato appunto con la cooperativa di gestione, e.
E pare appunto che queste linee che questa idea sia sia sia appunto le segnalazioni dei Cobas, sia le le segnalazioni appunto dei dei familiari, che sono tre su 138 ospiti, non un appunto trovato alcun tipo di riscontro a neanche nelle sedi giudiziarie, adesso non so se sono state fatte appunto delle querele delle denunce, però pare che ad oggi non ci sia nessun tipo di nessun tipo di di di riscontro.
Voi siete entrati, ma come siete entrati voi sono entrate anche l' ATS, sono entrati, sono entrate anche.
I NAS, è vero, i NAS sono entrati appunto a controllare e pare che sia tutto pare che sia tutto regolare, invece sono sono gravi, secondo me le le le le, quello che è grave, quello che viene detto che ci sono appunto delle azioni intimidatorie che ci sono appunto addirittura degli ospiti che vengono che vengono diciamo,
Che che vengono curati con modi con cinture contenitive con modalità costruttiva. Questo è grave. Questa questa affermazione è grave e anche perché effettivamente sono, sono anche vietate. Questi io immagino che sono vietate, mi mi diceva prima la la, la consigliera, la consigliera Briguglio che comunque si col possono essere fatte in determinati modi e comunque sotto sotto prescrizione medica. Quindi su questo sicuramente è necessario verificare. Però, se ci dicono che non è così, io ovviamente credo che.
Le cose vengono denuncia, non le hanno denunciate.
No, dico, non le hanno denunciato i familiari, non possiamo sapere se, insomma, ma senza proferire, disperdono i tre il Presidente non volevo fare, non volete fare da Capogruppo, lei avvocato, sa benissimo che se ci sono degli esposti non non è che vengono resi pubblici quindi noi non possiamo sempre alla fossero stati o meno degli esposti non volevo fare dibattito allora io ritengo intanto che questo problema debba essere affrontato fuori dall' Aula, consiliare ma è anche perché appunto se ci sono dei problemi di carattere giudiziario debbono essere affrontati appunto nelle nelle aule giudiziarie.
Sulla convenzione, invece sui dati che lei ha dato all' inizio e di cui appunto, ovviamente la ringraziamo. Poi verranno dati a tutti i Consiglieri, questi dati, anzi intanto la ringrazio per aver cassato la la l' interpellanza che interpellanza, per quanto ci riguarda, non era perché era una mera richiesta di dati. Lei li ha dati legittimamente e quindi ce li darà anche successivamente. Però ovviamente non era un' interpellanza e fortunatamente riusciamo adesso incanalarci sulla sulla sulla retta via. Ha detto questo la convenzione del 98 né del 90 e del 98 e tra l' altro vedo qui perché ho la delibera che è stata approvata anche dalla dall' amico Consigliere Barbarisi, Vincenzo, che all' epoca era consigliere, consigliere comunale e, se fosse stata letta bene questa convenzione e se fosse stata letta bene si sarebbe appunto, ho notato che non c'è alcuna alcun onere di relazione in ordine ai dati in ordine ai dati richiesti, ma solo in ordine all' adempimento della convenzione e alla valutazione dell' efficacia del servizio e alla valutazione dell' efficacia del servizio. Richiamando l' articolo 23, che ha già richiamato anche il vicesindaco, che ha già richiamato anche il vicesindaco. Questo dice che resta ferma l' autonomia gestionale gestionale della concessionaria. Però, se io fossi stato dall' altra parte avesse fatto una interpellanza, una una richiesta di dati, avrei chiesto altri dati, avrei chiesto per avrei chiesto dei dati che fanno riferimento alla convenzione, perché noi dobbiamo verificare e valutare se questa convenzione viene rispettata, quindi sarebbe stato interessante capire se viene rispettato, per esempio, l' articolo 15, che prevede che prevede che la concessionaria si impegna a reperire il personale occorrente alla gestione di servizi prioritariamente con specifica selezioni per residenti del Comune di Cologno Monzese. Questi sono i dati che interessano in ordine alla convenzione tra il Comune e la RSA, perché noi non possiamo andare a prendere a verificare.
Come si comporta la la la, la Fondazione Mantovani con i propri utenti con i propri utenti, perché queste sono questioni di carattere privatistico. L' articolo 18, per esempio, che dice.
La concessionaria si impegna per la durata della concessione a concedere priorità nell' evasione di richieste di ricovero. Persone residenti nel territorio del Comune di Cologno Monzese da almeno due anni o comunque ivi aventi domicilio di soccorso. E richiamo ancora due articoli. L' articolo 22, la concessionaria, si riserverà di il diritto di stipulare previa comunicazione al Comune di Cologno Monzese convenzioni di enti cooperative, associazioni e società per l' esecuzione dei servizi.
O l' articolo 3, che prevede che non debbano esserci oneri per il Comune di Cologno Monzese. Quindi questi sono i dati che ci intera, che interessano a noi consiglieri comunali, che sono queste le cose importanti per capire se effettivamente la convenzione viene rispettata.
Permettetemi di chiudere.
Facendo appunto una una una, cioè io io non capisco. Quando si dice si sono messi in malattia, si sono dati malati, ma cosa vuol dire no? Io non lo so, non capisco cosa voglia dire questo, cioè questi queste persone qui sono malate o si sono dati malati, perché se si sono dati malati grave, cioè è grave questo è grave affermare una cosa del genere perché noi, purtroppo liberi professionisti non sappiamo neanche cosa vuol dire darsi per malati, perché non non non purtroppo, anche quando siamo malati dobbiamo, dobbiamo andare a lavorare e dichiarare che queste persone si sono dati malati. Secondo me è un' offesa anche nei confronti di queste persone che probabilmente con dei turni che comunque sono impegnativi, con delle con con con con un lavoro comunque effettivamente importante hanno, io spero, immagino ha avuto dei problemi, anzi mi auguro che non li abbiano avuti gravi, però comunque immagino che se si me siano messi in malattia, abbiano avuto effettivamente dei problemi, dei problemi reali e non si sono dati malati. Grazie, concordo, Capogruppo, anche perché darsi malato comunque è un reato, perché è una dichiarazione di falso e e ne rispondono sia sia ai lavoratori che hanno dichiarato questo che il medico che certificato questo stato di malattia. Do la parola al Capogruppo Rossi Andrea, prego,
Grazie Presidente, ecco io su questa questione veramente critica vorrei parlare più dell' atteggiamento dell' Amministrazione, di un valore che non quest' Aula, tanti professano, ma poi li mettono in pratica, a mio parere, che il valore della trasparenza io ricordo anche faccio questo incipit dobbiamo arrivare i motivi per cui siamo qua, per cui abbiamo. richiediamo quanto quanto scritto nell' ordine del giorno che come Sindaco, come membri della Giunta e come Consiglio, abbiamo firmato la Carta di pubblico avviso di avviso pubblico questa carta, io poi l' ho firmata quando abbiamo aggiunto in quest' Aula questa carta al suo interno impegni, diritti, doveri e istruzioni per gli amministratori in materia di anticorruzione e antimafia, ma soprattutto trasparenza, e quindi io vi chiedo in questa in quest' Aula, in questa situazione tanto secondo me sensibile, siete stati traspare trasparenti, assolutamente no, perché siamo arrivati a oggi, siamo arrivati qua perché è che non si dica veramente che l' opposizione è stata demagogica ha mancato di sensibilità parlando di una situazione veramente con una categoria di persone fragili. Non si dicano queste cose perché prima di arrivare a questo Consiglio, le abbiamo tentate tutte. Abbiamo richiesto la Commissione consiliare.
Che è vero dall' articolo 23 della Convenzione si parla di incontri periodici, non di Commissione.
Però quando, soprattutto in ambito politico, si stabilisce una prassi che è stata molto rispettata nella Giunta sul danno e che quindi vedeva questi incontri periodici concretizzarsi in una Commissione, la Commissione Terza e che è stata anche eseguita dall' Amministrazione rotti, la prima perché ricordo che nel 2017 o nel 2018 non ricordo male confermerete voi è stata votata dalla Commissione. Terza per parlare di ansia Mantovani.
E questa volta il Sindaco, in data 15/04/2021, ci dice che rifiuta questo questo, questo invito, li facevamo questa richiesta e li facevamo, però condivideva comunque le preoccupazioni in merito a questa faccenda, viste anche le notizie che giungevano e ci dice ah ai consiglieri di opposizione. Condividendo la preoccupazione per lo stato di agitazione, si è già attivata incontrando la dirigenza. Io rimango ancora più basito dal fatto che la vicesindaco abbia incontrato la dirigenza al qua il giorno prima. 14/04 e quindi mi chiedo ancora il Sindaco voti perché non ce l' ha raccontato quanto è emerso da quell' incontro e infatti poi ci dice il Sindaco sulla questione sarà quindi dato un puntuale riscontro, un puntuale riscontro, anche alla luce delle notizie che perverranno alla nostra Amministrazione nei prossimi giorni. Siamo all' 08/06, è datata al 15/04. Deve essere veramente chiaro questo questa data, non abbiamo ricevuto niente, c'è stato un Consiglio comunale del 03/05 in poi, ha avuto anche un piccolo scontro. La Presidente in quanto durante le comunicazioni ho richiesto al Sindaco Sindaco ha preso un impegno. Il Sindaco che non c'è in questo momento ha preso un impegno formale di.
Diciamo darci informazioni. Un puntuale riscontro vuole dirci qualcosa nulla,
Quindi io sarei anche veramente imbarazzato se fosse il primo cittadino di questa città a prendere un un impegno formale sulla carta, con i Consiglieri che rappresentano anche i nuovi cittadini bolognesi e non dava un puntuale riscontro dopo un mese e mezzo e quindi mi lascia basito in più sui social network. Vado a leggere da persone vicino alla maggioranza che ci stiamo occupando. Non succede niente vedrai che tutto si risolve ma mai socialmente. 8 sono il luogo adatto per una situazione del genere per una questione simile, e quindi io mi chiedo ogni volta che non sia una richiesta dati, perché per quella che Tonio Easy per quella che è la richiesta formale, ma quando voglio delle informazioni di carattere politico, voglio essere informato sui fatti come opposizione, cosa dobbiamo fare, come che si è diffusa, dobbiamo fare, mi devo inginocchiava in villa Casati. Mi devo inginocchiare in quest' Aula per rifiuti perché ogni volta che viene richiesto qualcosa, soprattutto in termini di trasparenza, sembra davvero che io riceva un favore da parte di questa Amministrazione che mi faccia un favore a darmi questi dati e queste informazioni e leggere sui social network che ci siano state ci se ne sta occupando ancora di più, se ne rende, diciamo piuttosto basito,
Ecco, oltre a questa questione, che veramente alziamo per favore, il livello di trasparenza in quest' Aula in questa Amministrazione, perché è la prima delle cause che allontana i cittadini alla politica. Io ricordo che il 30% di cittadini uno su tre non hanno votato. Questo è amministrare questi alle ultime elezioni con cui ci avete asfaltato.
Non hanno votato. Quindi non credo che la politica non credono nelle proposte che c' erano e non credono nella classe dirigente di Cologno. Quindi iniziamo da relazionare l' asticella della trasparenza e forse questo gap tra politica e cittadini potrebbe un attimo ridursi. Oltre a questo, la questione delle lavoratrici, perché, come diceva il Consigliere Cruciato, sono più lavoratrici, abbiamo praticamente minore, cioè questa rimodulazione, come diceva la Presidente.
Meno servizi e questo io ringrazio anche il Consigliere Cirillo. Chi dice indaghiamo su questa, su questa rimodulazione, su questi minori servizi però, che l' aumento la metto. Io la posso capire l' aumento delle spese, ma andrei veramente a parlare con il quell' informale Comitato parenti, nonni, parenti dei delle degli ospiti e vediamo che cosa ne pensano di questo aumento della retta con diminuzione di servizi, soprattutto quei cittadini che hanno denunciato questi episodi.
E poi, visto che bisogna comunque sempre rimanere anche propositivi, cosa chiediamo in questa mozione? Chiediamo che la convenzione venga emendata, la emendata, la convenzione del centrosinistra io ho anche sentito persone che l' hanno votato, l' hanno approvata con la mozione e anche loro, diciamo, concordavano su che sul fatto che fosse obsoleto, che andasse, che non rispondesse più diciamo ai bisogni e le criticità di questi di questi giovani. Ecco, io quindi hai come anche ha fatto il Consigliere.
Crucci o anticipo. Bisogna a mio parere, nel Comitato tecnico scientifico nel tavolo di lavoro tecnico, tecnico, scientifico, perdonarmi tecnico-politico che verrà convocato. Se passerà questa mozione, io chiedo che il Comitato parenti venga formalizzato, anzi, ho anche notizie informali che uno Statuto a livello di Comitato parenti forse i servizi sociali ci stanno già lavorando, che avevano lavorato e poi è stato abbandonato. Però io direi di rimettersi al lavoro e poi anche che.
A questi incontri periodici di cui all' articolo 23, vediamo di rendere una Commissione perché è veramente questo è il luogo giusto per parlare di queste questioni. Questo è il luogo più trasparenti, più rappresentativo dei cittadini. Quindi questo è il luogo giusto. Alziamo il livello e poi va be'. Mi immagino che questa mozione non passerà. Non passerà perché la Presidente ci ha già anticipato della Vice Sindaco, che ha già anticipato che ci sarà questa Commissione tecnica, che è stata convocata con l' unico pretesto di bocciarci questa mozione, va bene, però spero che si possano avere le risposte che cerchiamo nella Commissione che ci vedrà.
Presenti però davvero alziamo un po' il livello di quest' Aula in termini di trasparenza, perché veramente perdiamo dei cittadini la fiducia dei cittadini e poi non la riprendiamo più, ci vuole un' altra generazione per riprenderlo. Ho finito grazie, Presidente,
Grazie per la parola al Capogruppo velluto, Antonio che potrà avere la mascherina, prego.
Grazie mi ha anticipato nella domanda,
Allora, intanto, buonasera a tutti buonasera, ai cittadini, un ascolto che spero che stiano ascoltando, allora l' argomento di questa sera è sicuramente un argomento molto importante per la città, ma soprattutto molto delicato per quelle che sono le questioni e le voci che corrono Cologno Monzese io faccio una premessa noi questa sera stiamo affrontando questo argomento delicato e importante senza avere però un quadro completo di quello che è la reale situazione.
Noi siamo stati costretti a chiedere di una Commissione che si occupasse proprio della questione. Non ci è stato concesso il Sindaco in data 15/04, che ha negato questa possibilità dicendo che si sarebbe interessato personalmente e solo stasera in discussione della richiesta del nostro Consiglio comunale siamo venuti a conoscenza di alcuni dati che, ovviamente, per poter esprimere un giudizio, devono essere analizzati. Devono essere approfonditi, eccetera. Ora è ovvio che i dati che ha chiesto il consigliere Cocciu vero possono essere anche diversi rispetto a quello che la Convenzione prevede. Io però, più che andare a dire se quei dati sono conformi rispetto a quello che è il lavoro che dobbiamo fare stasera in Consiglio comunale, non le prossime Commissioni, è importante che l' Amministrazione sugli altri articoli citati dal Capogruppo Cirillo debba vigilare.
Per cui io mi aspetto che, dopo l' affermazione del consigliere di maggioranza, l' Amministrazione provveda. Deve verificare se quegli adempimenti posti a carico della società mantovana possa essere che vengono effettivamente effettuati. Ora io faccio fatto un ragionamento tra me e me. Le voci che corrono in città sono voci incontrollate di disservizi di orari e dice di lavoro ridotti, eccetera. Cos' è che manca come tassello principale per poter dire se effettivamente la controversia insorta tra i sindacati e la Mantovani tra i lavoratori e la Mantovani siano siano veritiere, oppure c'è dell' altro? è mancato il confronto. Qual era il ruolo dell' amministrazione in questa controversia? Era quello comunque di far sedere intorno a un tavolo la Mantovani e le rappresentanze sindacali, nonché il Sindaco debba andare a fare dirimere la controversia. Non rientra nei suoi compiti, ma questo avrebbe consentito questa sera e forse non questa sera, ma in una Commissione che avevamo chiesto ad hoc di avere quei dati e di fare degli approfondimenti anche alla presenza degli esponenti della Mantovani, perché io mi chiedo, al di là di quello che affermano i sindacati dei lavoratori, per cui io non non sto qui a dire.
Se sia vero sia falso. Stefano che hanno fatto dei documenti ufficiali, se hanno fatto delle affermazioni così gravi. Evidentemente un disservizio probabilmente è stato causato all' interno della Mantovani, ma, detto questo, mi sarebbe piaciuto questo che ci fosse espletata questa Commissione da noi richiesta, perché avremmo avuto la possibilità anche di sentire le ragioni della Mantovani.
Perché, ad esempio, io avrei chiesto ai rappresentanti della Mantovani se il numero delle persone adesso attualmente ospitate sono uguali a quelle del 2022 mila 19, se il servizio diurno, che comunque comportava delle entrate abbastanza consistenti per quanto riguarda la Mantovani, era stato sospeso a causa del Covid, se la Regione Lombardia aveva imposto a tutte le RSA compreso la Mantovani di destinare una parte delle stanze ai malati di Covid o alle persone che successivamente entravano a far parte della struttura e 15 verrà ci doveva, si doveva prevedere come da protocollo sanitario della Regione Lombardia, un periodo di isolamento, per cui probabilmente queste questioni avrebbero no, cioè la mantovana avrebbe potuto dare delle risposte e probabilmente sulla base di questi mancati ospiti, nella struttura del fatto che la Regione Lombardia e gli ha imposto un protocollo sanitario, eccetera, eccetera. Probabilmente questa 28 la Mantovani e una riduzione dell' orario di servizio e probabilmente anche una riduzione del salario. Ora premesso che, al di là di quelle che sono le ragioni della Mantovani di aver ridotto l' orario di servizio, d' aver ridotto lo stipendio sia pur anche se lo stipendio è rimasto inalterato, ma inc come in compensazione del minore delle ore effettuate da dalle persone che ci lavorano all' interno, anche utilizzando il sistema dei riposi compensativi, quindi un minor diritto ad avere riposi compensativi, comunque un danno che il lavoratore ha quindi, a mio avviso, stasera stiamo ad affrontare un argomento ripeto, delicato ed importante, senza avere un quadro generale, senza aver sentito la Mantovani quali sono no. quali sono stati i motivi per cui ha ritenuto opportuno, in mancanza di una diminuzione di ospiti ricoverati, perché secondo i dati che ci ha fornito il Presidente del Consiglio, che la ringrazio però ovviamente rispetto al lavoro da fare, stasera sono tardivi, no, quindi probabilmente avremmo saputo quali sono le Regioni. è vero che nella Conferenza dei Capigruppo è stato anche detto che la Mantovani, probabilmente ante Covid, aveva presentato un progetto, se non in via definitiva, per l' ampliamento della struttura. Quindi questo, a parere dei lavoratori, sembrerebbe no. Un qualcosa che stride, cioè se da una parte mi riduce l' orario di lavoro e.
Oppure mi dai minori riposi compensativi. Vuol dire che hai una potenzialità economica tale da poter ingrandire la struttura. Quindi io ritengo che noi politici assolutamente stasera o anche in Commissione, non dobbiamo entrare nel merito di quelle che sono le questioni sindacali, è quello dei lavoratori. Rispetto alla Mantovani, però sicuramente abbiamo un ruolo importante. I consiglieri hanno un ruolo di vigilanza innanzitutto in applicazione di quella convenzione che a mio avviso me la sono letta. Anch' io Capogruppo Cirillo, perché andando in pensione che ho più tempo no e quindi ho rilevato che effettivamente, rispetto al 98, son passati 23 anni, per cui effettivamente la tecnologia ha fatto dei passi da gigante, per cui probabilmente determinati lavori che prima richiedevano un tempo maggiore, oggi, con l' ausilio di questi strumenti, probabilmente il tempo inferiore, però questo non toglie che io, pur non avendo ascoltato le ragioni della Mantovani, in questo momento l' unica campana che abbiamo sentito sono quelli dei lavoratori, è quello dei sindacati, per cui io non metto neanche in discussione che le rappresentanze sindacali o i lavoratori abbiano detto delle sciocchezze o abbiano detto delle cose non vere, però non tocca a me giudicare innanzitutto perché non abbiamo i dati, non abbiamo sentito la controparte. Io auspico che l' Amministrazione, nel momento in cui decide di convocare questa Commissione, convoco, convochi anche il rappresentante della Mantovani dopo avranno la possibilità di poter dire per quale motivo ci sono state se riduzioni di lavoro e questo minor riduzione di stipendio ore sui disservizi. Ripeto, io anch' io sono preoccupato perché sono mesi che in città si parla di questi disservizi che ovviamente l' orario di servizio ridotto non consente più di poter effettuare no. Quel lavoro che prima si faceva ora, se tre ore alla settimana al giorno per per un reparto, possono incidere in maniera così determinante sul mancato no ausilio rispetto agli ospiti. Non lo so, io non sono un sanitario, quindi non so quali sono i tempi, ma sicuramente se una protesta c'è stato, se i sindacati hanno indetto uno stato d' agitazione, se i lavoratori sono scesi in piazza, vuol dire che qualcosa non sta funzionando come funzionava prima del Covid. Quindi, qual è il ragionamento che alla fine bisogna fare? Secondo me, in questo momento il ruolo dell' Amministrazione è stato carente.
Assolutamente carente. è vero che l' articolo 23 non impone all' Amministrazione di fare una convocazione ad hoc ogni anno, però è anche vero che, come ho detto in un' altra occasione, non esistono solo in enorme. Esiste la prassi che a volte superiore anche alla stessa norma, per cui se per 10 15 20 anni la Mantovani, pur in assenza di un articolo ad hoc che la obbligava a venire, una Commissione consiliare a portare a fare una relazione e portare i dati che legittimamente i consiglieri comunali chiedevano, quindi non vedo perché ad un certo punto noi diciamo, non è previsto all' articolo 23 che debba essere convocata la Commissione, non la convochiamo più, perché comunque quella Commissione era importante per l' amministrazione, per conoscere, al di là del fatto che la Mantovani non deve dare spiegazioni su quello che è il lavoro che effetto, qual è il trattamento che riserva agli ospiti, eccetera? Però noi qui tuteliamo anche l' interesse pubblico nell' interesse pubblico, rientra anche il fatto che i nostri anziani ricoverati debbano essere trattati bene, per cui voglio dire, la vigilanza non deve venire mai meno. Io penso che questo sia un compito che l' Amministrazione debba fare, ma come si fa a fare questo se noi abbiamo chiesto a più riprese sollecitato l' Amministrazione a dire facciamo questa Commissione, chiamiamo qui i rappresentanti della Mantovani non venivano e allora si chiedeva il rappresentante della Mantovani perché per vent' anni son venuti adesso non vengono più. Qual è il motivo per cui per tanti anni sono venuti qui hanno presentato la relazione i dati, eccetera, e adesso non vengono anche prima, non erano obbligati, però per prassi, ogni anno venivano e facevano la loro relazione. è chiaro che il Covid ha pesato noi in maniera determinante sulle strutture. Sa, sulle strutture RSA.
Però voglio dire se una struttura non ha nulla da nascondere e soprattutto in grado di giustificare il perché. Ad un certo punto decide di ridurre l' orario di servizio, decide di ridurre lo stipendio, decide di ridurre i riposi compensativi. Ce l' avranno spiegazione, quindi se la cosa è limpida e cristallina, come credo che sia che venga qui lo venga a dire e ripeto, noi non ci dobbiamo surrogare e inserirci nella controversia che in questo momento è insorta legittimamente da parte dei lavoratori delle RSA, però un ruolo importante dell' Amministrazione della di svolgere, perché se non facciamo questo, io credo che non facciamo un buon servizio ai cittadini, per cui io credo che la richiesta di rendere istituzionale periodico questo confronto non è per dare contro a nessuno che nessuno vuole attaccare la Mantovani, se tutti diciamo che Mantovani è un' eccellenza sul territorio, ci mancherebbe.
Però questa eccellenza insiste su un terreno e dell' amministrazione e non solo nel momento in cui l' Amministrazione nel 98 concesso questo terreno pubblico, un uso privato, anche prevista, una convenzione. Ci sono comunque delle clausole e quindi degli obblighi da parte della Mantovani che deve rispettare e tocca a noi Amministrazione andare a sollecitare la Mantovani. Perché, guardate nessuno no spontaneamente, viene e dire sono qua pronto a darvi i dati e farvi una relazione. è chiaro che in un momento particolare, se la Mantovani ritiene di non fare questo ed è compito dell' Amministrazione sollecitarla come compito dell' Amministrazione, secondo me rivedere quella convenzione perché, come giustamente ha detto il Consigliere Mazzamuto e stiamo parlando di un periodo storico di 23 anni fa, dove la tecnologia rispetto ad oggi è un altro mondo per cui probabilmente ci sono delle cose che vanno riviste, una delle richieste, mi pare la numero 3 della nostra richiesta di convocazione del Consiglio comunale era proprio quello di rivedere la convenzione e io penso che questo sia, un atto dovuto da parte dell' Amministrazione, che non è sconvolgente chiamare al tavolo la Mantovani e dire son passati 23 anni sono cambiate quattro Amministrazioni, è cambiato il contesto storico rispetto alla tecnologia ha fatto passi da gigante. Non vedo perché non si debba oggi rivedere quella convenzione che vanno nell' interesse di tutti che nessuno vuole condannare la Mantovani. Nessuno vuole difendere a spada tratta i lavoratori e i sindacati per partito preso reo. Sono sempre dell' idea che, quando sono sceso in piazza da lavoratori, quando ero giovane e perché volevo rivendicare qualcosa perché sentivo che il mio datore di lavoro, che poi era lo Stato no fosse ingiusto nei miei confronti sia dalla parte del punto di vista giuridico che salariale, eccetera, per cui, nel momento in cui un lavoratore decide di interrompere il rapporto di lavoro e inizia lo stato d' agitazione,
Non penso che lo faccio perché hanno voglia di lavorare, lo fa perché comunque i suoi diritti in quel momento egli ritiene ritiene che siano resi, e allora, per capire se questi diritti sono veramente lesi, non possiamo che convocare una Commissione alla controparte. E questo nell' interesse di tutti e nella trasparenza tanto invocata dal consigliere Arosio perché, giustamente, uno delle delle questioni che l' Amministrazione si deve porre e l' assoluta trasparenza che nel momento in cui noi siamo trasparenti, non prendiamo le difese dell' uno e dell' altro, vogliamo che le cose siano chiari, perché è nostro interesse lo dico qua e termino sono la tutela dei nostri anziani che sono ricoverati, là per cui non c'è altra soluzione del confronto. Io mi auspico che a breve riceviamo quei dati su cui possiamo approfondire. Probabilmente quei dati saranno integrati da altre questioni che andremo a rilevare, dà la lettura completa della convenzione rosse, ma anche il confronto che finora purtroppo è mancato e di questo devo darne atto dell' amministrazione in questo momento è stato carente. è vero che dice, ma il Sindaco ha relazionato l' Assessore, relazionando signori, per quanto sia il vostro parere importante, beh, io credo che il Consiglio comunale abbia un ruolo al di sopra del singolo Assessore, del singolo o del Sindaco, per cui è giusto ed opportuno che a questo tavolo e confronto partecipo anche il Consiglio comunale perché anche noi dobbiamo essere resi edotti di quello che è la situazione attuale di quelli che sono le migliorie che si possono fare sulla convenzione e soprattutto nel segno della tanta conclamata trasparenza che tutti invochiamo da anni, io penso che questo lo dobbiamo ai cittadini, la trasparenza e la tutela, lo dobbiamo dare ai nostri anziani, grazie.
Grazie capogruppo.
Non vedo altri interventi, quindi chiedo se ci sono dichiarazioni di voto con Ciro prego.
Oltretutto con la mascherina, allora io vorrei partire da questo. Questo è un articolo che incomincia il casino alla Fondazione Mantovani del sindacato. Tra l' altro, io vorrei capire anche un' altra domanda all' altra domanda da fare, caro Presidente, questi sono quelli iscritti, sono più quasi la metà dei lavoratori ASU proprio sui quali ci sono le firme e poi lo vedremo in Commissione. Si quando si fa di sindacalismo, quali altri sindacati sono iscritti, non ce ne sono altre che la CGIL. Lì non c'è l' accisa, forse l' anno 4 5, tanto che una denuncia fatta dal sindacato in cui i responsabili dice ai lavoratori di non iscriversi al sindacato ma la cifra che una col sindacato più amico, non mi risulta che è stato querelato. Da questo punto di vista c'è una dichiarazione scritta, quindi io riporto questo,
Allora vediamo cosa succede che noi ci troviamo. Consigliere di opposizione con questo articolo di giornale, entro in stato di agitazione dei lavoratori esce il dirigente della Fondazione Mantovani e firma i lavoratori parenti, stato di agitazione chiaramente è vietato per legge, è vietato per legge da questo punto di vista di firma che riporta il giornale, quindi io noi le cose che raccontiamo, siccome badate bene, sappiamo che hanno la querela facile poi della Mantovani noi non facciamo dichiarazioni se non sono state scritte, non sono contenute in qualche documento. Questa è l' articolo del giornale.
Il sindaco si è preoccupato che il Sindaco giusto una succedendo, questo quindi su quello uscito a filmare, ma c'è una convenzione a con voto assolutamente niente. è chiaro che noi poi, quando tu fai il lavoro di opposizione, quando c'è qualcosa che non va i cittadini se lo vengono a dire no da questo punto di vista e allora che cosa facciamo? Chiediamo quello che avviene tutti gli anni. No, abbiamo chiesto una regolare 07/04,
Voglio capire, è entrato in vigore riduzione d' orario. Chiediamo richiesta di convocazione sottoscritti. Consiglieri comunali chiedono la convocazione di una Commissione alla luce delle dichiarazioni fatte da 40 lavoratori, 40 sul 70, quelli che sono, non lo so, e qui ci sono le firme. Chiediamo di una Commissione perché abbiamo chiesto la Commissione perché la Commissione ci deve essere praticamente la Fondazione Mantovani, perché è chiaro che non abbiamo sentito una sola campana. La domanda è questa, ma se non c'è niente da nascondere, se tutto, come dice il Consigliere, Cirillo, Consigliere Mazzamuto che tutto va bene madama la marchesa, perché non si sono presentati io ho parlato con giordane telefonicamente e lui mi ha detto, noi siamo disponibilissimi, non c'è nessun problema perché non si è fatta la Commissione, come avviene tutti gli anni. è avvenuto tutti gli anni che sono rappresentati perché guardate che quando noi ve lo quando venivano qua, non abbiamo fatto altro che i complimenti al Sindaco. Durante il Covid io ho proposto che la dottoressa Pellegrini, venisse insignita della cittadinanza onoraria, perché quando non c' era nessuno e si davano malati e non è che me l' ha detto il sindacato mi ha detto la dirigenza perché aveva la gente aveva paura. Da questo punto di vista la precaria è rimasta a lavorare e si è beccato il Covid e ho detto al Sindaco di inserirla da questo punto di vista, perché è stata una donna che ha non ha badato niente, ha guardato solo amore cercato di tangenziali quando non c' era nessuno e tutti quanti sono alzavano malati perché avevano paura. Va bene, quindi non è che stiamo dicendo cose dell' altro mondo e quindi noi abbiamo sempre chiuso io ho fatto una sorta di sociale, io li ho sempre ringraziati ogni volta che sono venuti qua per il lavoro che ha fatto, abbiamo fatto attività culturale e via discorrendo, però da adesso è successo come consulenti. Ci siamo svegliati una mattina e adesso andiamo a fare la guerra alla Mantovani accadono dei fatti. Abbiamo chiesto una Commissione, la risposta del Sindaco è stata.
Appare discrepanza tra la richiesta di convocazione della Commissione, consiliare terza del Po, avvenuta dopo esplicitate in oggetto di richiesta di convocazione della dirigenza della Fondazione Mantovani. Così lo può fare, cioè per capire cosa sta accadendo, cosa si deve fare, ma il Sindaco sanità tra autorità sanitaria locale. Cosa ci sta a fare, che succede un fatto di questo tipo e la sentiti ci ha comunicato qualche cosa che ha detto. Sono andato a parlare. Le cose non stanno così niente sulla questione sarà quindi dato puntuale riscontro anche alla luce delle notizie che prenderanno alla nostra fissazione prossimi giorni. Risultato niente a questo punto, cosa deve fare un Consigliere di Opposizione? Chiede il Consiglio comunale, cioè se se tu chiedi la Commissione non c'è cosa devo fare, noi sentiamo una campana, ma voi vi rendete conto, cosa vuol dire? Provate a immaginare siccome il Consigliere Cirillo faceva una riflessione? Quanti sono i lavoratori, ne abbiamo detto, l' 80% dei lavoratori che lavorano a residenti sono residente comuni, sono extracomunitari. Voi sapete cosa vuol dire un lavoratore extracomunitario che lavora la Mantovani, che decide di entrare in stato di agitazione con il coordinatore datoriale che li firma? Lo lo ciò, non mi sto inventando le cose sul giornale e sapete cosa vuol dire decidere. Questa cosa vuol dire praticamente avere un controllo da parte della dirigenza e non è che tu hai una vita facile all' interno, quando decide di fare qualche cosa.
Io sono resto basito dal fatto che donne perché sono tutte donne decidono di fare una protesta e la risposta da questo punto dell' Amministrazione comunale non è vero. Stanno raccontando balle quello che racconta la Mantovani che ma come facciamo noi a saperlo, ora venissero qua, facciamo un confronto che questo vogliamo. Noi auspichiamo che ci sia una somma, l' abbiamo chiesto se no non ce l' ha dato, avete sentito la risposta. Che cosa dovevamo fare, cosa dovevamo fare? Noi non volevamo convocare il Consigliere. Dichiarazione di voto ho finito, non può non proprio così ricco convocare il Consiglio comunale ora è chiaro che dà delle dichiarazioni che voi avete fatte sicuramente boccerete la nostra proposta che invece, da questo punto di vista, se voi foste dei consiglieri comunali che voglio dire hanno a cuore una questione non difendono perché noi possiamo per difendere i lavoratori, voi passate per difendere la diligenza, le cose non stanno così. Noi dobbiamo capire cosa sta accadendo.
Per cui istituire un tavolo in cui si riflette su quella convenzione si ragiona a ragionare. Non vuol dire che loro sono obbligati a fare questo discorso, ma organizzare un tavolo in cui ci sia un chiarimento, una discussione e vedere di provare a cambiare i termini di una convenzione che anche voi avete detto che obsoleta e vecchia, io credo che ci stavano stiamo chiedendo mica la luna o cose dell' altro mondo. Questo stiamo chiedendo di analizzare e di verificare una situazione di una struttura che è un' eccellenza. Nessuno ha detto di no, ma che però ha dei problemi in questo momento che noi vogliamo chiaramente, abbiamo già sentito chiaramente noi aziende dicono chiaramente noi, caro Presidente, voteremo a favore della mozione che abbiamo presentato e quindi queste nostre dichiarazioni.
Do la parola ad Arosio Andrea.
Grazie Presidente, io dunque, il creduti a parti invertite, anche il consigliere di maggioranza avrebbero ascoltato le voci che gli sarebbero arrivate. Quindi tu sindacato, lavoratrici e lavoratori. Io credo che a parti inverse della strada sarebbe rimasta uguale. Anticipando il mio voto favorevole, io voglio fare un appello alla maggioranza e soprattutto alla vicesindaca Dattilo, che so essere persona aperta al dialogo. votate favorevole a questa mozione perché chiede cose che anche voi volete volete perseguire, quindi rendersi parte attiva, Histriae convocato la Commissione già anticipata e diciamo emendare una convenzione che non è più non risponde più alle criticità di questi anni. Quindi lavoriamo insieme emendiamo insieme e per al, soprattutto, per tutelare le persone più fragili della nostra cittadinanza. Grazie, prego, capogruppo Mazzamuto. Grazie Presidente. Mi sentite sì.
Tolgo la mascherina allora a me risulta francamente che questa situazione sia venuta fuori soltanto in funzione di quello che poi è stata l' azione del sindacato, mentre nei cinque anni precedenti in cui stanno voi era importante questa riunione annuale per verificare come funzionasse la Mantovani. Da parte vostra non dico tre andremo ovviamente come almeno non c' era nella scorsa consiliatura, ma altre c' erano, ma non vi è interessato minimamente di avere questo tipo di sto parlando io, grazie, non vi è mai interessato nei cinque anni precedenti. Cosa vuol dire vuol dire che probabilmente in questo caso, dato che la vostra narrazione rimane sempre quella di una delle parti di una delle parti coinvolte e non complessiva, probabilmente state facendo quello che è un' azione volta a un vostro pubblico elettorale e quindi sostanzialmente, un' azione politica e non concreta. Quindi noi rimaniamo. Ovviamente siamo attenti a quello che è il fenomeno, attenzionati anche dalla dall' esigenza sindacale che è stata esaltata anche dai giornali. Stiamo attenti anche sui social network, a vedere quello che sono.
Le istanze presentate dai cittadini non è il luogo istituzionale quello non c'è dubbio, però, se avremmo gradito anche avere una perché questa questa distanza, tra l' altro, non è partita dal dai cittadini nei confronti dell' Amministrazione, ma sono rivolti direttamente, lo ha una parte dell' opposizione. Anche questa cosa qua è strana, come mai si sono rivolti a voi e non all' amministrazione, perché è normale, certo, che è normale, perché è una sensibilità politica differente, ma fatemi parlare cortesemente Capogruppo Cocino, ha parlato per 20 minuti abbondanti, lasci parlare in questo modo, non è andata in questo modo, non si sono rivolti a noi, non si sono rivolti al vicesindaco, di conseguenza possono farlo li abbiamo ascoltati, come ha detto il consigliere Arosio, siamo estremamente disponibile al dialogo, sempre noi sì di dialogare, siamo sempre disponibili, come abbiamo detto, siamo contrari anche perché l' azione che abbiamo intrapreso prevede la Commissione, come richiesto, una precisa attenzione nei confronti della problematica, grazie,
Grazie.
Do ora la parola a Barlassina, Francesco.
Ringraziamo Francesco un errore del sistema la seconda volta che mi mettono il nome sbagliato.
Questa Amministrazione faccia una.
Inizio con una precisazione rispetto a quanto quanto è stato detto prima, gli operatori sanitari hanno il dovere di affrontare qualsiasi tipo di pandemia che sia i.
Attiene.
E il CUN e quindi scusate, e quindi chi si astiene per paura non è da considerarsi professionale, così come è stato detto prima e da sbagliato scegliere questa professione, in quanto l' etica professionale impone professionalità e.
Presenza sempre quindi assentarsi dal lavoro per paura, magari non è proprio professionale un modo professionale di comportarsi.
Ecco, io mi ero preparato 2 2 righe, la questione sollevata da questa mozione.
Deve sicuramente un carattere delicato, rispetto al quale la Lega ha da sempre espresso grande sensibilità,
Il benessere e all' incolumità degli ospiti, delle RSA, degli asili e quindi delle persone più deboli, la Lega ha proposto addirittura l' installazione di videosorveglianza e di controllo che ora si spera che non sarà sicuramente così che non ci siano delle violenze da parte degli operatori in questa tessera non credo insomma, però il fatto di avere delle videosorveglianze all' interno poteva essere un aiuto a capire come funzionano le cose.
Quindi non vorrei che passasse il messaggio che, non votando noi questa mozione, la Lega, quindi questa Amministrazione non abbia a cuore la situazione degli ospiti della RSA Mantovani, in quanto la convocazione delle parti, annunciata dalla Presidente.
Del Consiglio la reputiamo un sufficiente atto per chiarire le criticità espresse dai consiglieri di minoranza e quindi è la dimostrazione della nostra sensibilità in questo settore, ovviamente se alcuni punti remora non chiari e sono certo che si procederà ad ulteriori approfondimenti.
Grazie Capogruppo, do ora la parola al Capogruppo velluto, prego.
Sì, grazie Presidente, allora, per quanto riguarda la dichiarazione di voto, vorrei integrare quella parte dell' intervento che mi è venuto meno perché pensavo di aver superato i miei 15 minuti, volevo dire tutto parte dal fatto che la mancata convocazione della Commissione, quindi il fatto di voler trattare personalmente il Sindaco, l' Amministrazione, la questione senza il coinvolgimento democratico di tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale ha determinato un fatto che ha provocato un danno a tutti alla mantovana in primis perché non ha non è stato in grado di dare una spiegazione del perché, come ho detto prima riduzione, eccetera eccetera.
Agli stessi lavoratori che stanno rivendicando qualcosa insieme ai sindacati, quindi, non si è data la possibilità dar voce anche a loro ai consiglieri comunali che non sono stati in grado di espletare il loro, la loro funzione, che è quello della verifica e del controllo e gli stessi cittadini, perché tutti viviamo Cologno quasi e quindi passeggiando per la città, mi capita spesso di incontrare persone che mi chiedono lumi su quelle che sono le notizie incontrollate che provengono dalla Mantovani. Io, come ho detto stasera in Consiglio comunale, lo dico anche ai cittadini, non abbiamo in questo momento elementi tali da poter dare delle risposte certe, quindi queste risposte le avremmo quando ci sarà la convocazione della Commissione. Volevo rispondere al invece al Consigliere Mazzamuto che la questione politica personalmente non mi riguarda.
Nel senso che io non vado a difendere a spada tratta gli interessi di alcuno a danno degli altri, quindi io la invito andare sul sito di www Cologno libera appunto Intel, leggere il comunicato stampa che noi abbiamo fatto, se lei legge il comunicato stampa,
Noi prendiamo le distanze da tutti quello che noi indichiamo nel nostro comunicato stampa e quello che ho detto prima, che la mancanza di confronto all' interno della sede istituzionale ha comportato un danno per tutti, lo dicevo prima, la Mantovani, i lavoratori, i consiglieri comunali, eccetera. Io credo che l' errore di questa amministrazione non è quello di non voler entrare nella controversia tra i lavoratori della mantovane la Mantovani stessa, perché questo non è il compito del Sindaco che il Sindaco non è, che deve andare lì a dire of risolvo io. La questione è aumentato di sette ore da di 1000 euro in più, eccetera. Però non si può neanche far finta di niente, nel senso che l' Amministrazione deve sollecitare perché nel momento in cui manca il sollecito da parte dell' amministrazione anche a volersi inserire in una trattativa che non riguarda l' Amministrazione, qui siamo chiari, io non sto dicendo che il Sindaco, la maggioranza, deve andare lì e dirimere la controversia che non esiste, perché legittimamente la Mantovani potrebbe dire, caro Sindaco, torneranno a Villa Casati, perché qua si è di troppo, però è chiaro che il ruolo del Sindaco impone quello di dire se ci sono voci incontrollate ci sono lamentele, ci sono lavoratori sospesi in piazza, eccetera. Noi dobbiamo fare qualcosa e quel qualcosa era qualcosa che andava fatta non con quella risposta al 15/04, la convocazione della Commissione c'è una parte, ci penso io, a parte che siamo all' 08/06, noi non abbiamo avuto ancora io personalmente non ho avuto nessuna no, nessuna notizia ufficiale, se non stasera, da parte del Presidente del Consiglio di quello che è la situazione attuale. Ripeto io ancora una volta non ne faccio una questione politica. Io rappresento una coalizione moderata di centro, dove cerco prima di fare di esprimere un giudizio e di dare le colpe a Tizio piuttosto che Caio di avere il quadro completo. Io credo che nessuno di noi questa sera, nonostante i dati comunicati al Presidente del Consiglio, abbia il quadro completo della situazione. Soprattutto non siamo in grado di esprimere un giudizio positivo o negativo, però è chiaro che il fatto che non ci è stato negato la possibilità di un confronto già due mesi fa.
Cosa ha spinto le opposizioni, al di là delle ideologie che possono essere differenti, però io posso essere differente dal PD da altri partiti. Però, quando si tratta di questioni pratiche che coinvolgono i nomi e le persone di Cologno Monzese, qui non c'è bandiera politica conseguente estranei di sinistra. Io credo che il compito di un consigliere di un amministratore sia quella della tutela dei nostri cittadini, per cui, per quanto mi riguarda, se voi aveste accolto voi il Sindaco o chi per esso esse accolto questa nostra legittima richiesta del 06/04 di fare la Commissione, probabilmente stasera non saremmo qui a discutere e probabilmente avremmo già avuto quelle risposte che ancora oggi non abbiamo e avremmo fatto soprattutto chiarezza. è quello che oggi in città manca, per cui io auspico, questa Commissione venga fatta a breve e che ci sia chiarezza, perché non è giusto che in città e i cittadini sono quanto meno spaventati, perché è vero che la Camera dell' abbraccio è stato istituito, è vero che adesso c'è la possibilità di potersi vedere all' aperto, però dal febbraio dell' anno scorso, ad aprile del 2021. Quindi stiamo parlando di 14 15 mesi. I parenti non hanno più visto i loro cari e quindi pensate che quando uno non vede un proprio caro da 15 mesi e sente che in città ci sono determinate voci giuste, false infondate e un nostro entra nel merito, saranno no le parti in causa che nella commissione ad hoc diranno le loro ragioni. No, però è chiaro che se voi aveste un parente all' interno della struttura coste voci incontrollate che da 15 mesi non lo vedete. Probabilmente ci sarebbe stato quell' interesse da parte di tutti a fare chiarezza immediatamente, non aspettare la richiesta dell' opposizione della Commissione di aspettare la richiesta del Consiglio comunale. Probabilmente abbiamo perso due mesi per fare chiarezza su una questione che a Cologno Monzese e molto sentita. Per quanto mi riguarda, il mio voto è favorevole.
Grazie Capogruppo. Do la parola adesso alla Capogruppo Roman Tomat. Allora secondo me, invece, la questione è molto politica, nel senso in cui io intendo la politica, cioè l' amministrazione non è neutra, non è un giudice, non è un arbitro, l' amministrazione ha degli obiettivi e se una determinata situazione gli dà l' occasione di utilizzare le i suoi poteri, di utilizzare la sua influenza, di raggiungere i suoi obiettivi lo deve fare. Abbiamo avuto un periodo molto difficile, che è quello del Covid, quindi giustamente ha ricordato il collega velluto. Le persone non si sono viste per tanto tempo. Secondo me è normale normale che un operatore si tuteli, quindi cosa fa farà il meno possibile. Cercherà di mettere le regole più rigide possibili e eccetera, eccetera. è normale che questa cosa poi, possa in qualche modo ricadere sui lavoratori, sugli ospiti. Ecco, il Comune deve trovare, ovviamente, nei limiti della legge, ma l' opportunità per inserirsi, per andare a informarsi, per far sentire la sua voce, per fare da interlocutore, eventualmente anche per rivolgersi in Regione. Vediamo tanti casi in cui magari i Sindaci o il Consiglio comunale o l' Assessore denunciano delle situazioni, non perché sono illecite, ma perché non vanno bene, perché non rispondono al massimo interesse dei cittadini al massimo benessere delle persone e direi con una battuta che è un po', diciamo così, la politica in queste cose ci dovrebbe sguazzare, ma nel senso giusto, cioè di approfittare dell' occasione per migliorare una situazione. Ecco quello che non mi è piaciuto di questa vicenda e che invece io ho visto un arretramento, invece di approfittarne per fare qualcosa di più e andare a vedere cosa succedeva. Quasi quasi si fa un passo indietro, attaccandosi alla normativa, ma non sappiamo come sono le cose, forse non sono così. Ecco, secondo me, questa mozione che io voto favorevolmente. è un segnale per dire appropriatevi di quello che è il terreno della politica. Quindi andate a vedere le cose che interessano ai cittadini e questa è sicuramente una di quelle in quest' anno che è stato così difficile e in particolare per gli anziani, per le famiglie,
Benissimo.
Allora passiamo.
Ah, sì, chiede la parola il capogruppo Giuliano, come come dichiarazione di voto prego allora.
Avrei voluto astenermi da questa votazione se ci fossero stati dei sindacati maggioritari, ma conoscendo il mondo sindacale, ritengo che i CUP Cobas, che erano qua fuori, siano sempre.
Quelli che fanno casino interramento delle aziende senza avere un' identità, ma provocando soltanto datori di lavoro e dipendenti per questa Co, per questo motivo fatalità le avevo, sarà contraria,
Benissimo, dichiaro aperta quindi la votazione.
Allora, siccome questi due mesi abbiamo tantissimi lavori, come ben sapete avremo tutta una serie di Commissioni, quelle del territorio e quelle della della prima Commissione Affari Generali, perché, come saprete benissimo, per fine mese ci sono le scadenze.
Di bilancio, diciamo e dobbiamo vedere appunto quando poterla val poterla convocare, dateci il tempo di ragionarci sopra, ecco tutto qua, io so che questo mese di giugno che ne abbiamo già abbastanza pieno per il PGT appunto e per il bilancio, detto così molto sinteticamente vediamo vediamo se riusciamo a farlo prima delle vacanze, insomma,
Dichiarazioni di voto.
Scusate, voto Sindaco.
Allora dichiaro chiusa la votazione e con 8 favorevoli, 12 12 contrari, il Consiglio comunale non approva.
Procediamo con il punto iscritto al numero 5 all' ordine del giorno, Mozione presentata dai consiglieri Loredana Banzi, Giovannico Ciro, e Roberta, Cuono con oggetto introduzione della normativa penale.
Di una fattispecie che prevede punisca l' attività di cava Coling a livello nazionale. Cedo la parola alla consigliera Manzi per l' illustrazione della nella mozione, prego,
Scusate, dica Capogruppo Cirillo.
Poi volevo capire se do se possiamo ritenere chiuso il Consiglio comunale dopo la prossima mozione, visto che comunque ci siamo dati le quattro ore di tempo per immagino che andremo nell' area, ci siamo dati le quattro ore di tempo, è vero, però ricordo che abbiamo cominciato il Consiglio Comunale alle 19 e quindi ci siamo fatti secondo me perfetto va bene, prego consigliera.
Grazie Presidente buonasera a tutti i Consiglieri alla Giunta, al Sindaco e ai cittadini cittadini in ascolto vado a leggere la mozione introduzione nella normativa penale di una fattispecie che preveda e punisca l' attività di Cat Coling a livello nazionale. Premesso che, con la parola che Coling letteralmente chiamare il gatto si intende un tipo di molestia verbale che consiste nel fare apprezzamenti insistenti o volgari alle donne per strada, questa molestia comprende l' utilizzo di fischi frasi provocatorie e complimenti irrispettosi, solitamente per pret perpetrati da parte degli uomini verso le donne oppure verso minoranze etniche, persone con disabilità, omosessuali o transessuali che intimoriscono chi li subisce e che spesso viene sminuita è collocata. Al pari del commento goliardico, spesso le vittime di questo fenomeno sono donne e ragazze, che vengono adescate, sole o in piccoli gruppi per strada, nei parchi o sui mezzi pubblici. A qualsiasi ora del giorno, alcune delle frasi tipiche che vengono rivolte sono ciao, come se carina sale in macchina con me o ancora ripetuti suoni di clacson e commenti inappropriati e sull' aspetto fisico della persona, il CAP Collings si può verificare in qualsiasi circostanza e non, come molti pensano, a causa di determinate condizioni, ad esempio per l' abbigliamento, indossato azione assolutamente insindacabile, un orario e un luogo poco sicuri o altri fattori. Nella maggior parte dei casi, infatti, questa molestia si verifica in pieno giorno e in tratti di strada normali. Il gruppo statunitense antimolestie denominato call back.
In collaborazione con la Cornel University ha condotto uno studio su scala internazionale incentrato sull' età della prima esperienza di CAP Holding riportato in Italia da De vision, punto com sui cambiamenti comportamentali delle vittime e sull' impatto emotivo di questo fenomeno. L' indagine che ha coinvolto 22 Paesi ha mostrato che in media il 79% delle donne intervistate, ossia circa 4 donne su 5 16600 in tutto ha subito molestie da strada prima dei 17 anni, il 57% prima dei 15 anni e il 9% addirittura prima di aver spento la decima candelina e che l' impatto emotivo è stato nella maggior parte dei casi di rabbia, umiliazione frustrazione. In Italia è emersa la più alta percentuale di donne che, per effetto del CAL Colleen, hanno scelto di cambiare strada per tornare a casa, colte da paura e panico. Secondo un recente articolo dell' organizzazione no profit stock Street Reisman, le molestie di strada riguardano l' 83% delle donne e spesso includono anche insulti che possono sfociare in comportamenti più minacciosi come lo stalking, l' aggressione o lo stupro. Le vittime si sentono umiliate, sbagliate e per nulla gratificate ed attenzioni non richieste. Il car Colleen e identificabile come molestia verbale a tutti gli effetti, spesso aggravata da comportamenti intimidatori come il pedinamento, che ogni donna ha subito almeno una volta nella vita, ma che incontra ancora immensi ostacoli nell' essere eliminata, poiché culturalmente non viene percepita come tale e ad oggi non è ancora perseguibile penalmente. Preso atto che alcune statistiche, tra cui uno studio condotto da Ipsos su un campione di adolescenti di età compresa tra i 14 e 18 anni e pubblicato da Save the children nel 2020, attesta che il 70% delle ragazze dichiara di aver subito molestie in luoghi pubblici e apprezzamenti non richiesti. Il 64% si sente a disagio per commenti o avances da parte di. Adulti, il 39% dei ragazzi e delle ragazze esposto in questo senso sui social e il 41% delle ragazze si sentono offese umiliate da contenuti pubblicati online, fonte, indagine, Ipsos, violenza sulle donne e stereotipi. Cosa pensano gli adolescenti in alcuni Paesi, come la Francia, grazie a una legge promossa dalla Ministra per le Pari Opportunità Marlen Schiappa, il che Coling è diventato un reato dal 2018 punibile con multe fino a 750 euro? E un percorso di riabilitazione civica obbligatorio in quanto non ha nulla a che fare con un tentativo consensuale di approccio poiché privo del consenso dell' altra parte coinvolta. Anche il Belgio e il Portogallo hanno una legge che disciplina e sanzione, il che Coling, così come il Perù e diversi Stati degli USA, sono dotati di una regolamentazione contro le molestie di strada, viste le azioni sempre messa in campo dall' Amministrazione comunale di Cologno Monzese in difesa dei diritti delle donne e per il riconoscimento che ogni tipo di violenza di genere, psicologica, fisica, sessuale ed economica ivi compresa la mail, la minaccia, tali atti, la persecuzione, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che privata, costituisce una violazione fondamentale dei diritti umani alla vita, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità, all' integrità fisica e psichica e rappresenta una minaccia per la salute. è un ostacolo al godimento del diritto a una cittadinanza sicura, libera e giusta. Richiamati. La Convenzione del Consiglio d' Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica, la cosiddetta Convenzione di Istanbul, entrato in vigore 01/08/2004 e 2014, in cui vengono indicate le linee guida giuridicamente vincolanti per i paesi partecipanti per creare un quadro giuridico, è un approccio globale con l' obiettivo di combattere la violenza contro le donne, definendo quali atti devono essere perseguiti, tra cui la violenza psicologica, lo stalking, la violenza fisica, la violenza sessuale, compreso lo stupro, tutti gli atti non consensuali di natura sessuale e non con una persona.
L' Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta 25/09/2015 dai governi di 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvata dall' Assemblea generale dell' ONU, il cui obiettivo numero 5 mira ad affermare il principio di pari opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, l' eliminazione di tutte le forme di violenza nei confronti di donne e ragazze e l' uguaglianza dei diritti a tutti i livelli di partecipazione.
Constatato che in Italia, il che Colleen non è individuato come molestia.
O atto persecutorio, ma che tuttavia in corso a un dibattito tra coloro che ritengono possa assumere rivelò rilevanza penale e chi non lo ritiene opportuno, e, nello specifico, tra chi afferma che il che Coling potrebbe essere accostato alla fattispecie prevista dall' articolo 660 del codice penale, ovvero il reato di molestia e disturbo delle persone punito con l' arresto fino a sei mesi o con l' ammenda fino a 516 euro, e chi invece afferma che tale dispositivo sarebbe inefficace, in quanto la norma parla di disturbo dell' ordine pubblico e non della dignità della vittima.
Considerato che il reato di molestia o disturbo alle persone, così come delineato, non sembra idoneo ad accogliere al suo interno il fenomeno del che Coling e che, pertanto, appare indispensabile introdurre nell' ordinamento giuridico italiano una disposizione specifica finalizzata a contrastare sanzionare detti comportamenti.
Il CAP Colleen costituisce un fenomeno che condiziona moltissime donne e che provoca ripercussioni a livello psicologico e nella quotidianità delle vittime, per fare in modo che il suddetto fenomeno non venga più sottovalutato, ma ritenuto una vera e propria forma di mal di molestia che limita la libertà e la sicurezza delle donne è necessario puntare sull' educazione e sul rispetto anche attraverso una regolamentazione specifica che disciplini le sanzioni per le molestie di strada.
Tutto ciò premesso, si impegnano il Sindaco, la Giunta comunale, a proseguire con l' importante lavoro di educazione al rispetto della donna e della dignità della persona che il Comune di Cologno Monzese è da sempre impegnato a portare avanti sia nelle sedi istituzionali che nella società, mettendo in atto azioni specifiche finalizzate alla sensibilizzazione della popolazione in merito alle conseguenze negative attribuiti al attribuibili al fenomeno del che Colleen,
Ad attivarsi nei confronti del Governo e in particolare del Parlamento, affinché si possa in tempi brevi introdurre una normativa specifica in grado di contrastare, sanzionare sull' intero territorio nazionale le molestie afferenti al fenomeno del, che condivido, grazie,
Grazie.
Allora dichiaro aperto il dibattito e do la parola al Capogruppo Barbarisi,
Pongo la mascherina, anch' io sono un respiro più grazie, allora io svolgo alcune riflessioni che mi derivano dalla mia attività professionale, dove a più riprese ha avuto modo di tutelare i diritti di donne uccise dai mariti di donne violentate, picchiate in maniera selvaggia da mariti e conviventi,
Davanti a tanta assurda violenza mi sono più volte chiesto qual è il percorso,
Che che porta un uomo ad arrivare a questi comportamenti così aberranti, e un giorno mi son messo a scartabellare stavo eravamo intorno al 2000, era l' epoca in cui c'è stata una rivolta nelle carceri perché, in seguito non mancato indulto carcerati si aspettavano l' indulto, non ci fu e ci fu una rivolta nelle carceri, ebbi la difesa di ufficio di tantissimi detenuti di un carcere e quindi ho fatto una mia analisi per andare a cercare se c' era un fil rouge un qualcosina che avesse.
Un senso e allora mi sono accorto che tra tutti questi detenuti ABI tutti questi avevano un minimo comun denominatore quale avevano la presenza nel proprio casellario giudiziale. Qui i colleghi sanno benissimo di cosa si tratta. Si tratta di tutto il curriculum criminale del soggetto, la presenza in quasi tutti questi ragazzi uomini di due reati.
Cioè viola, iniziavano la loro carriera in questa maniera violazioni del codice della strada, violazioni degli obblighi di leva che all' epoca c' erano, allora è chiaro che poi, arrivando alla maggiore età, si ponevano, diciamo, nei confronti del sistema delle delle leggi.
Con un atteggiamento di noncuranza di strafottenza, che vogliamo quasi a dire che violare la legge più che un reato è una sorta di gioco di prevaricazione, di non voler rispettare quelle regole che disciplinano il nostro vivere comune, la nostra vita collettiva ed è chiaro che in tutti questi soggetti di lì a pochi anni le violazioni sono divenute di rango più elevato fino a portarli a giacere nelle patrie galere per diversi anni allora, mutatis mutandis, facendole le debite diciamo differenze. Credo che lo stesso iter si possa ravvisare nei reati contro le donne, contro gli omosessuali,
Perché vi è una sorta di prevalenza dell' io, dove la donna viene ri o il diverso l' omosessuale dove vengono ritenuti esseri privi di adeguata tutela, non meritevoli a volte di tutela, se non addirittura considerati come un vero e proprio oggetto per cui si parte prima da un atteggiamento, ecco l' iter come si sviluppa, poi arriviamo alle parole, ovviamente a sfondo sessuale, poi è contatti e poi poi poi, col fil rouge del soggetto che non deve avere tutela, comunque non la merita e poco più che un oggetto, questo è il il sentire di quegli uomini di quelle persone persone. è già un termine, un eufemismo per soggetti del genere, arrivare a violenze, anche quelle più brutali,
Allora quindi anche questi comportamenti che se vogliamo sono primigenie quelli di cui stiamo parlando e di cui parlava nella mozione la collega Manzi vanno a ledere a minare la quiete dell' individuo che le subisce, che per cui è costretto a cambiare le proprie abitudini di vita, a cambiare strada, cambiare percorso, APRAN a cambiare usi e costumi e consuetudini, allora chi magari non è concorde rispetto a questa linea potrà ritenere che c'è già il 660 che va a disciplinare,
Fattispecie del genere e questo non mi trova non mi trova d' accordo per un semplice motivo, perché il bene giuridico, che è protetto dalla norma e diverso il 670, va a punire il turbamento della pubblica tranquillità, tant' è che è un reato e lo si nota da questo la cartina di tornasole è un reato perseguibile d' ufficio, cioè si procede in maniera automatica perché ciò che è garantito tutelato e la pubblica tranquillità, mentre con il CAP Collings si va a ledere la dignità della singola persona offesa e molestata, tant' è che è un reato procedibile non di ufficio ma a querela della persona offesa.
Ma oltre a questo, credo che tutti si debbano concentrare sull' aspetto culturale educativo che strettamente intrinseco questa a questa FAS fattispecie, senza arrovellarci nella disamina della concreta possibilità di arrivare ad una punizione dei colpevoli e ed è plausibile che per la particolare tipologia di questa fattispecie potrebbero essere anche pochissimi quelli che arriveranno essere condannati ciò non di meno è di fondamentale importanza l' aspetto culturale sociale che insito nella richiesta contenuta in questa mozione, cioè occorre ribaltare quest' ottica distorta, secondo la quale si può prevaricare su un altro essere umano, donna, gay o altro a costo zero, senza incappare in alcun tipo di violazione.
Quindi, Europa Verde auspica che la maggioranza voti in maniera compatta e in maniera favorevole.
Ricordiamo anche il nostro Sindaco, notoriamente fotogenico, apparire in una pubblicità contro la violenza sulle donne, io credo che un voto favorevole su questa mozione sia, da un lato, la naturale evoluzione della SEN sensibilità manifestata dal Sindaco rispetto al problema della violenza sulle donne e dall' altro possa dare lustro all' Amministrazione comunale tutta che per prima sta deliberando su un argomento così importante e delicato e nuovo soprattutto grazie.
Grazie Capogruppo, do ora la parola alla consigliera Grippo di Barbara.
Grazie Presidente buonasera a tutti, buonasera, cittadini nell' ascolto in merito alla mozione presentata, vorrei poter dire quanto penso parla partendo già dal nome, dal nome stesso che Ercolin ho provato a tradurlo, le trame entra nella mia testa e, dopo aver ripetuto ad alta voce questo inglesismo dipende, chiama diventa effettivamente chiamando Gatta. Mi è sembrato quasi più, come già aveva detto la collega Loredana, ma anzi mi è sembrato quasi più dispregiativo il suono delle parole stesse che l' atto in sé, onestamente, questa offesa possibile, tale visto che potrebbe essere rivolta anche agli omosessuali, ai trans, ma anche a persone di diverse etnie, religioni e classi sociali. Disabilità, come già precedentemente spiegato dai colleghi, in Italia in realtà non esiste un reato simile, sono pochi pochissimi Paesi in cui ha considerato tale in Europa, ad esempio, è solo la Francia che punisce il tutto con una semplice ammenda di 750 euro e riconosce questo atto come possibile reato.
Mentre da noi, solo sei di episodi di calcoli si dovessero protrarre nel tempo e sempre con le stesse vittime, si trasformerebbe quindi i molestie da Talking, tutelato invece dall' articolo 612 bis, che disciplina le contravvenzioni di molestia o disturbo alla persona, fino ad arrivare al possibile arresto.
Fino a sei mesi di reclusione, atteggiamenti dunque che porterebbero la stessa persona che subisce queste tristi e brutte vicissitudini a dover cambiare le proprie abitudini o alla propria quotidianità,
A questo aggiungo che parlare di lacuna normativa non è sinonimo di assoluta mancanza di tutela, il magistrato può pur sempre a ricorrere all' argomento analogico, anche se la giurisprudenza è titubante proprio sullo specifico tema dell' estensione della molestia in tema di calcoli ring.
Estensiva non analogica.
Concludendo, trovavo quindi più utile fare una campagna di sensibilizzazione nelle scuole già dalle secondarie, magari affinché si insegna ai giovani, insieme a quanto dovrebbero fare, le famiglie, che ha rispetto per le persone, per tutte le persone indipendentemente dal sesso, dal proprio orientamento sessuale o dalla religione professata vale più di qualunque cosa e dovrebbe essere per tutti la bici dell' educazione e del senso civico e di conseguenza dare il giusto valore a queste tematiche così delicate ed importantissime. Proprio per questo trovo riduttivo incaricare il Sindaco di chiedere al Governo di attivarsi per aver per avere una legge nazionale che prevede una sanzione penale, ma anzi lo ringrazio per quanto di buono è stato fatto sul territorio, anche attraverso la linea Venus si Tenaris.
Grazie.
Do ora la parola al consigliere ronzino Carlo.
Grazie Presidente, tolgo anch' io la mascherina che non ce la faccio buonasera a tutti buonasera, Sindaco membri della Giunta Consiglieri comunali, i cittadini che ci ascoltano da casa stasera, la mozione del Partito Democratico presenta un argomento di grande interesse che il CAP Coling, una parola inglese che letteralmente significa chiamare gatto legato alle molestie da strada cioè a quei commenti non richiesti in di indesiderati che possono essere anche un fischio, uno sguardo dei avances persistenti che possono condizionare la vita di una donna, certamente un argomento complesso che merita attenzione, e questo concentrare l' attenzione verso la delicatezza del mondo femminile che rischia un po' di far perdere l' obiettivo principale, cioè quello di eliminare il sessismo e la maleducazione e non intervenendo con l' obiettivo.
Di.
Scusate con l' obiettivo di mi son perso un attimo.
Con l' obiettivo sono diverse in modo con l' obiettivo di far crescere se siano.
Scusate un attimo, porca miseria, mi sono perso, scrivi perde. L' obiettivo principale è quello di eliminare l' indicazione sessismo, ma non si deve, non si deve combattere il fenomeno perché la donna è considerata sentimentalmente più fragile e più debole. Ognuno di noi ha le proprie debolezze e le nostre fragilità. Siamo sicuri che proporre una legge come il CAP Coling, dove si sono adoperati già in alcuni Paesi, come la Francia, il Portogallo, il Belgio, possa diminuire il fenomeno? Siamo sicuri che.
Illecito amministrativo e o qualche condanna a un a qualche giorno di lavori socialmente utili possa far possa eliminare il il fenomeno. In Francia hanno liquidato con A con ammenda fino a 750 euro. Se questa è una soluzione per alcuni, dal mio punto di vista siamo veramente molto, molto lontani da mio obiettivo.
Quanto vale che me lo chiedo spesso quanto vale l' imbarazzo imbarazzo di una donna davanti a a un fischio a.
No uno sguardo, cioè io mi piacerebbe che qualche donna qui presente nello SPE me lo spiegasse meglio e il e questo lo dico lo dico da papà di due figli e conosco benissimo il mondo malato con cui ci circonda e non sempre essere repressivi, sia la strada giusta da da da da seguito Pes da da seguire. Scusatemi.
Fin da piccolo, mi hanno insegnato la mia famiglia ad essere portare rispetto verso le donne e non solo.
Ecco perché sono convinto che il problema sia sia culturale. Questo aspetto, questo aspetto va considera consolidato all' interno della famiglia e in modo la consolidato all' interno, all' interno della famiglia in quanto.
In quanto la donna è soggetta a delle a delle ingiustizie, perché perAspera assurda colpa per alcuni di di appartenere a un genere diverso, ecco chiudo, Presidente, questa proposta di legge non mi convince, ho forti dubbi su questa proposta di legge, per certi aspetti non mi convince assolutamente forse prima di.
E di proporre delle leggi nuovi, bisognerebbe migliorare le leggi, quelle già esistenti e per una maggiore tutela sia per le donne, e si è per tutti i cittadini vittime di discriminazioni. Scusate se mi sono un attimo perso, ma per me è la prima volta grazie e comprensibile non si preoccupi allora do ora la parola Cirillo Federico.
Perfetto, grazie Presidente, allora io cerco come sempre, di prendere l' argomento dal punto di vista tecnico, giuridico perché va beh, è la mia passione per cui allora parto a scanso di equivoci, con una premessa sul fatto che condanna in modo assoluto il il fenomeno e i soggetti che lo praticano o meglio l' epiteto di maleducato e quasi senz' altro riduttivo.
Allora, al di là del fatto già esposto nel che sussistono nel nostro ordinamento delle fattispecie che, seppur per l' appunto poste a tutela di beni giuridici differenti, bisogna ricordare che parlo anche con quelli che esercitano la professione legale qui dentro, se è vero che la norma penale non può essere passibile di applicazione analogica nel nostro ordinamento, il informate giurisprudenziale acquisisce sempre più rilevanza e un' interpretazione estensiva della norma è senz' altro li cita nel nostro ordinamento, per cui già da questo punto di vista.
Non voglio dire che risulterebbe risulta. Terzo, però si avvicina molto poi dal punto di vista processuale.
Ha molta rilevanza, secondo me, è quello che riguarda il il momento probatorio, quando il fischio o la frase provocatoria cessa di essere semplice, complimento, avances e diventa molestia in quale situazione chi determina questi parametri, il magistrato, come viene limitata la discrezionalità del magistrato, questo è un altro discorso decisamente delicato.
Poi.
Questa è una nozione che.
È Presidente proprio nelle prime pagine, di qualsiasi manuale di diritto penale per quanto concerne la parte generale,
La pena è la più atroce delle sanzioni che il nostro ordinamento combina il reo, voglio voglio chiedere anche un forte contenuto stigmatizzante, spesso il condannato gli vengono precluse una serie di possibilità, non alla prima condanna di solito perché c'è comunque il beneficio del del del che non risulti dal casellario giudiziario, però comunque dal dalle successive, voglio dire il nostro ordinamento non voglio dire che non ci debba essere alcuna sanzione. Lungi da me dire questo, però siamo sicuri che l' astensione penale sia quella più adeguata a reprimere questo fenomeno? Voglio dire ci sono altre sanzioni che il nostro ordinamento pone pone a disposizione, mette a disposizione,
Poi concludo dicendo che voglio dire.
Il nostro Paese, della scienza del diritto ne ha fatta, ne ha fatta una cultura, voglio dire, la nostra giurisprudenza e la dottrina sono invidiati in tutto il mondo, sono invidiate in tutto il mondo per cui portare come argomento il fatto che altri Stati abbiano adottato questa scelta legislativa lo trovo un argomento quantomeno debole e il resto questo è tutto grazie.
Grazie, do ora la parola alla consigliera quando Roberta.
Grazie Presidente, buonasera buonasera a tutti i cittadini, al Sindaco e Assessori e Consiglieri, con i miei, con ai miei Consiglieri, alle ai colleghi Consiglieri, allora certo, anche voi siete miei colleghi, allora mi rendo conto che il tema è divisivo quindi che molto spesso questo il calcolino viene in qualche modo visto come un semplice complimento. No, noi non stiamo parlando di quando un uomo a caso sconosciuto, tipo il benzinaio, il commesso di un negozio, mi può fare un complimento in una maniera educata o quando un amico fa un commento anche un po' spinto ma, insomma, alla confidenza per farlo, noi stiamo parlando di un' altra cosa, il calcolino.
Può essere caratterizzato da commenti volgari, fischi, schiocchi, sorrisi e attenzioni non sollecitate da parte di un gruppo di maschi o da un uomo che possono avere il potere di intimorire.
Far sentire a disagio e inferiori alcune ragazze.
Si tratta di una vessazione bella e buona,
A che fare con bullismo e maschilismo e in certi casi può arrivare anche al contatto fisico, non c'è ragione per cui si debba tollerare,
Il Consigliere ronzino mi chiede che prezzo all' imbarazzo di una donna re davanti a un gesto tale le, ma le mozioni maggiormente suscitate nelle donne dal CAT Collins sono depressione bassa, autostima, mentre altre conseguenze includono un cambiamento dello stile di abbigliamento, la scelta di non percorrere certe strade di socializzare o rincasare a un certo orario insegno in una scuola superiore anche al corso del serale e quest' anno, con l' avvento del coprifuoco alle 22, quindi a quel a quell' orario, in quell' orario non ci sono tante persone che viaggiano. Quindi, quando termino le elezioni alle 22 alle 22:30, da quest' anno ho smesso di prendere la metropolitana, tra l' altro in diretta c' erano i consiglieri dell' opposizione perché ero in una videochiamata in una videoconferenza con loro, quindi hanno ora ho attivato il microfono per far sentire cosa stava succedendo. Comunque, non mi ritengo una persona che ha bisogno di farsi difendere faccio anche molta muay thai, ma questa BAT battaglia possiamo chiamarla così, non la porto avanti solo per me, in quanto donna, ma anche a delle ragazzine, magari di 14 15 anni. Abbiamo chiesto abbiamo fatto delle dirette Facebook su questo argomento ho chiesto, abbiamo raccolto delle testimonianze, ho anche chiesto alle mie studentesse cosa ne pensano. La risposta è stata però guardi, queste cose accadono tutti i giorni ormai all' ordine del giorno. Per noi, come se loro si devono, si devono si devono rassegnare a questa cosa. Essendo donne, debba devono soltanto essere vittime di queste cose. soffermiamoci sulla molestia di strada, sui fischi, il suono del clacson. I bacetti indesiderati fiscale è di per sé un atto generalmente dedicato agli animali e non di certo alle persone. Per non parlare del suono del clacson.
Quest' ultimo atto indegno che purtroppo riguarda soprattutto le donne. Quindi nei confronti delle donne questo richiamo sonoro indesiderato.
Con tanto di commenti volgari.
Ricorda molto le dinamiche da Medioevo, quindi la donna sotto il controllo dell' uomo, il corpo femminile puramente strumentale al piacere maschile. Io dico Medioevo, ma purtroppo non è così, visto che queste azioni sono tuttora tuttora anche al giorno d' oggi, così diffuse stesso concetto vale per i bacetti lanciati per strada, anch' essi solitamente dedicati agli animali domestici. Rientrano nella logica del possesso e ne legge oggettivazione sessuale della donna, come se quest' ultima non possedesse una testa e una sua personalità e a prezzi e scusate. Gli apprezzamenti sono infatti avvertiti come delle vere e proprie molestie, tali da suscitare in chi le subisce sentimenti contrastanti. Rabbia, impotenza, disagio e senso di colpa, come se il motivo per il quale si viene molestata dipendesse dal proprio modo di vestire o dalla propria condotta,
Ciò perché le donne che subiscono questo tipo di molestia sentono la loro persona degradata è ridotta solo ad un corpo di oggetto di desiderio sessuale, questo tipo di condotte, essendo discriminazioni fondate sul sesso, violano il principio della parità di trattamento tra uomini e donne.
Certo, è un po' difficile con cancellare le condizioni dell' agente, ognuno resta della propria opinione, come abbiamo già sentito, e come sentiremo ancora, però, vorrei dipingere di questo scenario per farvi capire che non è il problema, non viene soltanto dal fatto se un uomo mi urla per strada o mi manda un bacetto perché ci posso anche fare una risata voi immaginate una ragazza, una donna, una ragazza, non voglio dire una quattordicenne fragile che passa per una strada deserta, non per forza di notte non per forza di notte, perché anche passando in certe strade la mattina non troviamo tante persone a un certo punto vede un uomo imponente, o magari un gruppo di uomini che fanno questi atti di calcoli, il problema qual è il problema, è che in quel momento la ragazza, la donna, può essere anche una bambina di 12 anni possiamo dire così che sta tornando da scuola non sa se si fermerà cioè se quest' uomo questi uomini si fermeranno soltanto ai apprezzamenti e la strada da percorrere è abbastanza lunga.
I meccanismi che possono scatenare certi atteggiamenti sono deleteri.
Sullo sfondo di tutte queste molestie di strada, al limite della decenza, l' Italia è uno dei pochi Paesi civili a non avere una legge, quindi abbiamo visto la Francia, ma anche le Filippine, gli Stati Uniti, il Belgio, il Portogallo, allora la legge francese condanna il calcolino ovviamente non soltanto verso le donne, ma anche persone la cui particolare vulnerabilità dovuta all' età ha una malattia a un' infermità ora un deficit fisico, psichico o uno stato di gravidanza e apparente, ho conosciuto dal suo autore persone la cui particolare val vulnerabilità o di pendenza che risulta dalla precarietà della sua situazione economica o sociale.
Persone in ragione dell' orientamento sessuale, vero sul posto della vittima o tradotto proprio dei pezzettini. Quindi le buone asse di strada non riguardano esclusivamente azioni o commenti a sfondo sessuale, ma possono includere anche insulti omofobi transfobici e altri commenti che fanno riferimento. Etnia, religione, classe sociale e disabilità, ripreso del sentimento discriminatorio radicato nella società, un fenomeno ad ampio sprechi, spettro che si può configurare in diversi modi, ma che genera malessere in chi ne è vittima. Guardatevi, faccio un esempio, abbiamo visto un paio di settimane fa, così mi discosto anche al discorso delle donne un paio di settimane fa sui social, quel ragazzino disabile che stava giocando al parchetto e un ragazzo si stava allenando, fa vai a casa, tu sei handicappato, devi stare a casa, io sono qua, quindi non è solo, non ci stiamo rivolgendo soltanto a persone di un' altra, un altro colore di pelle, ma anche persone con disabilità okay.
Il casco Healing okay. Sì, io vi dico questo con questo io ho voluto un po' disegnare quello che è la situazione, vi ho voluto un attimo, dipingere la scena per farvi capire che non è soltanto il commento, quindi non c'è niente da sminuire. Non è un complimento e basta.
Se questa legge è necessaria. Purtroppo sì, anch' io vorrei dire siamo nel 2021, la storia insegna quindi siamo in un Paese civile, però, purtroppo situazioni del genere sono ancora attuali e diffuse e possono sfociare, come dicevo prima, in atti peggiori, quali per esempio allo stalking. E non è questo il caso, ma possono sfociare in stalking o stupri e uccisioni. Io ho terminato e grazie.
Grazie, do quindi la parola alla Capogruppo Mazzamuto, grazie Presidente, allora l' argomento è sicuramente delicato, però, come ha detto la consigliera quo, insomma è divisivo no, d' altra parte, quando è molestia che già solo questa domanda qua crea dei dubbi perché alcuni di voi sosterranno risentirsi offese in queste azioni altre invece no, quindi è una cosa assolutamente opinabile e soggettivo già per questo dovrebbe metterci un campanello d' allarme sulla volontà di creare una legge che punisca un determinato comportamento che è soggettivo.
Detto questo, mi è venuto anche il dubbio che, omaggiando vede i fiori alla festa della donna, magari qualcuno l' ha frainteso giuro voleva essere soltanto un omaggio, nulla di più battute a parte.
Battute. A parte la realtà, quando sento degli anglicismi, io ho l' orticaria mi dà proprio fastidio, ma non per qualcosa io posso parlare inglese tranquillamente, potremmo fare del Consiglio comunale, in inglese, per quello che è la mia padronanza della lingua, ma non è quello siamo in Italia, noi siamo se dobbiamo importare qualche cosa, importiamo le leggi sulle tassazioni per le imprese, importiamo le leggi sulla difesa dei confini, questo dovremmo andare a prendere dalle altre parti che in Italia sono un po' diverse e all' estero. No, ma non di questo tipo, perché la questione è culturale. No, noi siamo il Paese dell' amor cortese, sono presi di Cavalcanti brillante, è una questione, però siamo nel 2021, siamo tornati indietro Barbarisi diceva che tutti quelli che commettono dei reati contro le donne hanno nel curriculum criminale, cosa la mancanza, la reticenza, la leva, quindi ripristiniamo la leva, ripristiniamo l' italiano, ma anche alla cultura. Questo quello che da fare non proporre delle leggi importante che non sono di nessuna utilità e sono assolutamente divisive. Grazie.
Grazie Capogruppo, do la parola quindi al Capogruppo Cirillo, Antonio, mi riallaccio alla al discorso del Capogruppo Mazzamuto. Spero che voglio dire Mazzamuto. Potrebbe capitare anche a te che un gruppo di donne di fantasisti fischiano mentre, mentre va in giro per strada e quindi stai attento Nobel a battute a parte, ovviamente è una è una è una questione, è un discorso molto serio. Questo qui è un discorso, ovviamente, che chi va a tracciare appunto un labile confine vero tra gli apprezzamenti e le appunto, le molestie e le molestie verbali, però qui dobbiamo fare un discorso di carattere culturale. Per quanto mi riguarda, perché secondo me dobbiamo, è opportuno, voglio oggi voglio dire agire sulla cultura, da cui nasce appunto questo atteggiamento, che è appunto un atteggiamento offensivo, piuttosto che aggiungere punizioni piuttosto appunto a raggiungere punizione, appunto senza senza alcuna prevenzione. quindi qui stiamo parlando, voglio dire due di di di atteggiamenti.
Che dal mio punto di vista hanno già hanno già delle fattispecie penali, che vanno appunto a che vanno appunto a punirli. d' altronde, anche prima il Capogruppo Barbarisi effettivamente parlava di noncuranza di strafottenza, di di non voler appunto a rispettare le regole che vanno di che disciplinano appunto la nostra vita collettiva, ma questo non riguarda solamente le donne, piuttosto che dei comportamenti nei confronti di alcune persone che sono sicuramente che che che hanno sicuramente appunto che sono persone più deboli, riguarda l' intera collettività, riguardano comportamenti di tutte e di tutti i giorni. Quindi io non vorrei riallacciarmi a Consigli comunali pregressi, però voglio dire sono questioni che riguardano la cultura e non questioni che riguardano appunto il comportamento in sé. Vi invito, faccio un pubblici pubblicità ai alla alla pagina social invece della della della consigliere Roman Tomat, che ho che ho potuto apprezzare effettivamente leggendo leggendo il suo il suo trafiletto sull' argomento, e ritengo appunto che fa una perfetta sintesi.
Della dell' argomento e di come appunto non servono ulteriori ulteriori norme per per per per affrontare appunto questo questo argomento. Quindi, per quanto riguarda Cologno nel cuore, ovviamente noi voteremo contro questa mozione, grazie.
Grazie, do la parola, quindi ha il consigliere Arosio, grazie Presidente.
Allora.
Termine a parte che anche a me è piuttosto antipatico, devo dire che su questa mozione che ha sedi ha fatto una grande riflessione al suo interno ho avuto diversi spunti perché, come molti di voi sapranno che sedie formata da numerose donne e in totale trasparenza ci sono state anche alcune criticità sollevate che cerchiamo anche di riprendere. Ecco, secondo me, non dobbiamo analizzare la questione solo dall' ottica tecnico-giuridica, perché comunque qua siamo in un' Assemblea politica, quindi dobbiamo anche utilizzare tutti gli strumenti a nostro a nostra disposizione e cercherò di fare questo. Io ho utilizzato la stessa ambito, metodologia che mi sono dato sin dal mio primo Consiglio Comunale. Ecco, vado a vedere su sulla bilancia pesi e i due di due piatti, quindi però il conto io vedo da una parte.
Con questa mozione vedo diversi, però vedo diversi aspetti positivi. Vedo l' opera di sensibilizzazione, l' opera di educazione. Tutti noi partiamo dal presupposto e mi aggrego anch' io che in un Paese civile a questa norma non servirebbe poi vedo anche la l' importanza di informare l' importanza di parlarne. Ecco, riprendo anche degli spunti che ho visto ieri dalla diretta del Partito Democratico sulla questione, a cui ha partecipato anche la, la CONSIP, l' ex consigliera. Loredana ragazzino, conoscete, e quello che mi ha anche colpito è che ha detto Loredana è che è lo lo lo la. La normativa penale è lo strumento giusto, no, però no, scusate, è lo strumento giusto, non lo so, non lo sappiamo, ma infatti non stiamo parlando di un disegno di legge o di una legge o di un altro atto normativo, ancora non vi è nulla. Noi cerchiamo e chiediamo al Governo di attivarsi, perché comunque il fenomeno esiste.
Con tutte le sue sfaccettature, alle sue crescite criticità se io su un piatto della bilancia o la maggiore tutela per persone, ragazzine donne che però diciamo che può anche andare a colpire gli uomini meno frequente, sicuramente però può andare a colpire anche gli uomini, se io, da una parte o maggiore tutela, maggiore sensibilizzazione, maggiore educazione, e che si inizi anche a parlarne, quindi ci sia un dibattito sulla questione e, dall' altro, queste criticità che ancora non esistono perché non esiste una normativa, un disegno di legge, una proposta di legge, ecco, il piatto favorevole vince totalmente, vince totalmente per spunti che ho avuto da la mia lista civica, la lista civica che rappresento, ma anche per convinzione personale e quindi tutela più sensibilizzazione e soprattutto di giovani donne, perché di questo stiamo parlando senza semplificare troppo la la la questione, spero di non che non sia questo ti sia,
Diciamo uscito dal dal mio intervento, mi mi mi vede totalmente favorevole, quindi il voto 17 sarà sicuramente favorevole, grazie Presidente, grazie, do ora la parola al Capogruppo Roma Antonaz, prego allora.
Ma mania, questa era una serata molto difficile per me, perché così sembro, seduta fra i banchi della destra invece io so dentro di me, che io sono seduta dalla parte giusta e che si sta affrontando un problema nel verso proprio sbagliato, quindi io innanzitutto mi giustifico con i miei elettori perché so benissimo che faccio parte di una coalizione coalizione che ha messo la parità di genere all' interno del programma io l' ho sottoscritta e in tutte quelle che sono le proposte positive ce ne sarà una dopo anche quelle che non mi piacciono. Condivido che trovo fatte male oppure che io non farei io le voterò tutte, perché tutto quello che è promozione della donna mi troverà sempre favorevole.
Ma questa cosa qui è una cosa sbagliata, cioè io vi dico le pressioni che ho avuto per votarla e hanno detto cose del tipo va be' dai che te ne frega tanto per la portata pratica che ha vota non dire niente, però io non lo posso fare per una semplice ragione, perché questa cosa qui, cioè, ma proprio contro tutto quello che io sono, cioè io sono seduta qua perché sono una persona innanzitutto libertaria, io sono per la liberalizzazione della droga, io sono per la liberalizza, sia per la depenalizzazione, io credo che in Italia e anche in altri paesi, purtroppo, per accontentare le persone e fino all' altro giorno credevo che fosse colpa della Lega, invece mi rendo conto che contribuisce anche il Partito Democratico per accontentare le persone. Si si fissano delle normative delle leggi, delle cose che, tra parentesi, come ha detto prima il collega Barbarisi, non servono a niente, perché infatti quelle persone avevano violato il reato minore e poi quello un po' successivo e poi anche l' altro perché la sanzione penale non ha mai educato nessuno prima cosa. Seconda cosa, io ci vado in Tribunale, quindi non vi starò a citare Carrara, cioè che ne so Mantovani, eccetera viticola vita che c'è tutti i giorni. Vi dico anche la mia esperienza di donna perché sono state anche offesa in questo. Qualcuno mi ha detto ah, ma tanto tu sei sicuro di te e probabilmente non ci sarà mai capitato allora a me è capitato però sinceramente, ma chi è che andrebbe a denunciare una cosa del genere? Allora io dico un reato penale è una cosa seria, anche se un piccolo reato, proprio per essere educativo, signori proprio per essere educativo, deve essere preso sul serio dalle persone okay, quindi deve funzionare, per cui questa cosa che ho sentito in quest' Aula ma tanto non sarà condannato nessuno. E proprio scusate una stupidaggine, perché non si fa un reato perché non sia condannato nessuno. Se c'è un reato, le persone devono essere condannate e deve produrre un risultato in termini di politica penale. Allora in Francia è un fallimento, perché io le cose le leggo è andato malissimo, non denuncia nessuno e il motivo per cui non denuncia è un motivo psicologico anche della vittima. Io vi faccio l' esempio, gli esempi che sono capitati a me, un' umiliazione di mezza giornata anche forte, mi è capitato anche che avevo 13 anni, per esempio, e io cosa faccio vado a casa, faccio identificare la vittima. Faccio un verbale vado dai Carabinieri vado dal giudice, ma voi lo sapete come si fa una denuncia vuol dire che quell' umiliazione che mia durata mezza giornata io la faccio durare qualche mese, anche un anno okay, poi, siccome lo faccio solo io, perché sono magari una e tutti gli altri non lo fanno. La persona che subisce questa cosa e questa è la politica penale dal punto di vista dell' aggressore si ritiene pure una vittima come un po' succedeva con la guida in stato di ebbrezza quando i livelli erano troppo bassi, la gente diceva non si sentiva un criminale, non imparava niente da quella sanzione, diceva cavolo. Ho bevuto due bicchieri, guarda dove mi trovo che è stato del cavolo, che quindi non è educativo per niente per niente. Io lo so perché queste cose le faccio, oltre al fatto che non è trascurabile, vuol dire impegnare un giudice, un avvocato d' ufficio, eccetera. Qualcuno mi dirà,
Va bene però il reato penale era così un' idea per parlarne bene. Se la mettiamo così, io sono contenta che stasera se ne parli. Per carità, è anche vero però, che io debbo dire che ho chiesto, ho detto al Partito Democratico elevate la sanzione e parliamo del calcoli, non hanno voluto perché adesso, se non si istituisce l' ho scritto nella chat, l' ho scritto, ho detto, io sono contraria alla sanzione, ho detto silenzio okay, tra l' altro non sono stata neanche invitata al dibattito. Questo lo dico perché a un dibattito magari anche quelli che sono contrari, ma comunque io non voglio fare polemica che io voglio parlare alla mia parte politica e spiegare una cosa ai miei elettori, perché questa cosa qui, ma anche il fatto che venga dagli Stati Uniti che viene da Paesi dove i diritti non valgono niente, dove veramente ci sono continue violazioni dei diritti delle persone, però si ritiene si ritiene che proclamando una legge, affermando un principio basta il problema è risolto, il sistema si lava le mani. Io questa cosa qua sono contraria. Non la ritengo di sinistra. La sinistra non è punitiva, la sinistra educa quindi da una formazione di sinistra. Io mi aspetto che si rompano le scatole al Comune tutti i giorni per l' educazione sessuale nelle scuole. Io mi aspetto che la sinistra intervenga, intervenga dove la la donna e ho preso dallo Stato, negli stessi giorni in cui uscivano queste leggi sul calcoli, io leggevo una serie di servizi di Repubblica in cui si diceva che le donne che vanno in ospedale ad abortire vengono umiliate, però questa cosa qua non non fa effetto e quindi, per esempio, questa cosa non è oggetto di una legge, invece lì ci starebbe perché c'è una sproporzione, l' istituzione contro la donna. Io cerco di spiegarvi, ma ma non con animosità, magari mi sono anche un po' lasciata andare va beh, non con animosità, ma perché ci tengo a questa cosa che qui la sproporzione non c'è, perché il rapporto è paritario, perché io, sono una persona come il cretino che mi fischia. Quindi è un rapporto paritario nel rapporto paritario. L' intervento penale non ha una valenza educativa, non funziona, non è quello di cui abbiamo bisogno, poi, oltretutto l' intervento penale dovrebbe arrivare dopo delle campagne di sensibilizzazione. Lo dicono tutti trattati del mondo, cioè l' intervento penale. L' intervento residua residuale per quelli che non l' hanno capita non si parte dalla sanzione per educare le persone, cioè si parte dalla sanzione per educare le persone. Per me non è una roba di sinistra che a noi non ci riesco, cioè neanche se mi puntassero la pistola alla testa. Riesco a dire una cosa del genere che l' astensione. Educa le persone, ma quando mai, ma dove? è questo che non fu che che mi dispiace, mi dispiace delle amiche che che hanno portato questa mozione, perché non abbiamo avuto modo di parlarci su questa cosa perché non mi hanno invitato, perché sennò avrei detto queste cose che non è la difesa del che Colleen è un modo di vedere i diritti in un modo diametralmente opposto. Se io avessi denunciato i tre casi della mia vita in cui ci sono rimasta più male in cui sono rimasta mortificata, vi dico una cosa dal punto di vista sociale, quella forte. Ero io una ragazzina con la famiglia Borghese, tutto quanto poteva anche fare la denuncia, volete sapere chi erano gli altri, perché anche questa cosa qua va considerata, quando si fa una politica di prevenzione, allora gli altri erano un vecchietto che ho dovuto avvicinarmi per capire cosa mi stava dicendo perché parlava una specie di dialetto incomprensibile in uno dei quartieri più disastrati di Cologno Monzese. Un' altra volta mi è capitato in un bar con una persona che sono intervenuti i suoi amici e m' hanno detto guarda da quando è successa questa cosa e fa queste cavolate scusa, lo non dire niente a nessuno, eccetera. Un' altra volta era uno sconosciuto che secondo me aveva anche dei problemi mentali a vederlo così. Questi sono stati i tre casi in cui mi sono un po' spaventata, in cui la cosa non era per niente piacevole in tre casi negativi, quindi proprio quelli che descriveva la consigliera Cuono, ma la denuncia non aveva nessun senso, perché una cosa intelligente ha detto una delle Consigliere in uno dei nostri dibattiti sulla chat ha detto, gli uomini perbene non fanno il calcolino, è vero, ma non solo gli uomini perbene nel senso degli uomini bravi, ma neanche gli uomini cattivi, ma di alto livello sociale fanno il calcoli, non si fa il che piccoli nei consigli d' amministrazione, le persone di alto livello sociale violenta uccidono, rubano, ma non fanno il calcoli, perché se uno fa uno studio sociologico su questo reato capisce che è un reato da persone disagiate. Quindi non si interviene sul disagio, soprattutto da una posizione di sinistra con una sanzione penale. E questo che io non ho accettato in questo discorso. Non che non si parli di questo problema, non che non si parli di questa sensibilità, perché invece è una cosa importante, ma secondo me va rovesciata, con delle provocazioni di tipo culturale, assolutamente nelle scuole in casa poi ecco l' ultima cosa che mi sento di dire è questa ho sentito prima dal collega Barbarisi una frase che mi ha colpito molto.
Ha detto, non è giusto spe, se me la sono anche segnate perché era proprio carina, ha detto, non è giusto che le persone vengano prevaricate, Signorile, se le persone vengono prevaricate tutti i giorni, non vi potete aspettare da una legge penale se non intervenite sulla società, sull' educazione, sul sistema economico, sul sistema economico, siamo a sinistra, sul sistema economico, ecco, se non intervenite su questi strumenti, quelli sono gli strumenti che fanno finire la prevaricazione, perché la prevaricazione tra persone esiste ed esisterà sempre le maggiori umiliazioni. Le donne le ricevono in famiglia, ci sono padri che fanno stare i figli fuori fino alle 02 di notte, le ragazze alle 10 devono tornare a casa, li vogliamo, vogliamo fare un reato, anche per questo gli vogliamo mandare i carabinieri. Questa è un' umiliazione molto importante per i miei compagni di scuola che non potevano venire in gita. Erano in lacrime, però non ci si può fare niente. è culturale. Il rapporto uomo donna che ha subito degli scossoni enormi negli anni 70 e ha subito degli scossoni enormi per una cosa che mi riempie d' orgoglio perché noi abbiamo conquistato una dignità, ma libertà sessuale che prima non avevamo ha bisogno di un percorso per riuscire a ristabilire questa parità, per parlarsi per dialogare, iniziare da una sanzione penale non è l' inizio giusto. Secondo me, al di là del fatto che poi questa legge la fanno, non la fanno, ma dissento profondamente dal consigliere Arosio. Non è una cosa che non ha importanza. Ha importanza perché indica che noi ci mettiamo da una parte punitiva da una parte giudicante. Invece dobbiamo capire che questo fenomeno, che è molto brutto e che non è vero che sfocia nel femminicidio, ma certamente sfocia in dei rapporti tesi uomo-donna a questo fenomeno che è molto brutto, ha bisogno di un' azione culturale molto importante, che non può essere la sanzione, perché deve stabilire delle forme di dialogo e quindi io non posso essere d' accordo con una cosa del genere, per quanto leggera sia per quanto.
Sia solo un' ipotesi. Non posso essere d' accordo, perché va contro il modo in cui io vedo questa cosa, anche perché vi ricordo una cosa si mette il punto sulla violenza maschile ed è giusto perché ci sono delle violenze inaudite, le donne vengono ammazzate tutti i giorni, però dovete anche considerare una cosa e questo si ricollega anche al discorso della rivoluzione sessuale, della mercificazione del corpo della donna, contro la quale non combattono quelle stesse influenze che magari sui sui social vi dicono queste cose sui reati, la parità di genere, però, intanto la mercificazione del corpo della donna non interessa più a nessuno. Ecco, allora la mercificazione del corpo della donna e la liberazione sessuale hanno creato degli scossoni molto importanti nei rapporti tra uomo e donna, e io vi dico che questo è un dato Istat e non le ricerche del delle società americane, e questo è un dato Istat, gli uomini si suicidano tre volte più delle donne, quindi ci sono delle problematiche enormi. Noi dobbiamo riuscire a trovare delle strade che cambiano la società. Se uno di sinistra mi dice che per cambiare la società mettiamo una sanzione, chiamiamo il vigile, chiamavo il carabiniere. Io mi dico che cavolo, sto seduta qua fare, mi siedo dall' altra parte e infatti non è un caso. Non è un caso che Marlène Schiappa, signori miei, non è di sinistra del partito a Marshall. Un partito neoliberista sono quelle persone che hanno dimenticato che cos' è la sinistra eh sì, si ammantano di questi diritti civili, mentre non cambiano più la società non cambiano più l' economia e io qui ho finito. Ho esagerato un po', ma è stata una bella occasione per dire queste cose che avevo dentro da tanto tempo ciao.
Grazie, do la parola al Capogruppo velluto.
Grazie Presidente, allora intanto una premessa, la mozione presentata dai consiglieri del PD, comunque, consente a noi, questa sera, in sede istituzionale, di affrontare un problema che invece io penso che sia molto sentito in questo momento e.
Devo dire che mi ha spinto anche documentarmi, perché a volte i problemi si conoscono, per sentito dire poi quando invece ti capita una mozione come questa e comincia a fare delle ricerche e capire il fenomeno effettivamente qual è e allora dalla lettura e dalle ricerche che ho fatto sono venute in mente due riflessioni. La prima riguarda esclusivamente il fenomeno di cui è l' oggetto della mozione. L' altra, invece, è una questione squisitamente giuridica. Allora, per quanto riguarda il fenomeno oggi oggetto della mozione, ho preso degli appunti e ho rilevato qui da qualche commento su internet che è oggetto la molestia verbale che avviene generalmente in luogo pubblico ai danni di una persona estranea. Esse sono dirette, nella maggior parte dei casi, contro ciò che si presenta al femminile, ma attenzione. Le donne non sono le uniche vittime in gioco, c'è la libertà di ognuno di noi di vivere il proprio corpo senza essere giudicati senza dover camminare nell' ombra e nella vergogna, senza doversi nascondere, temendo per la propria sicurezza. Si fa riferimento alle parole che talvolta ci si sente rivolgere per strada dai strani si vada al proverbiale fischio. Passando per il semplice commento apprezzamento fino all' insulto alla minaccia. In ogni caso, si tratta di un gesto che invade la sfera dell' altro, diventando vere e proprie molestie, in particolare per quanto riguarda le donne. Questi apprezzamenti attenzioni non sollecitate hanno il potere di intimidire, di far sentire a disagio. Si tratta di una vessazione bello e buono. In certi casi può arrivare anche al contatto fisico e non c'è ragione per cui non si debba si debba tollerare e a quel punto è proprio questo. Non si tratta di un semplice fischio. Ci troviamo di fronte a un comportamento che il potere di offendere, intimorire e mettere a disagio al punto da far paura e un uso del proprio potere personale ai danni di un altro e violenza verbale. E quindi invisibile, ma non per questo meno pericoloso, giustificabile.
Le parole hanno il potere di ferire e questo è gli appunti che ho preso. Per quanto riguarda la questione in oggetto, rimane l' altro aspetto che, come dicevo prima, una riflessione di carattere puramente giuridico. Effettivamente, dalle ricerche effettuate ho visto che in altri Paesi, ad esempio in Belgio, Finlandia per un Francia, Portogallo e alcuni Stati degli USA è considerato un reato. In Italia, invece, al momento non c'è una legge che intervenga disciplinari, situazioni di questo genere.
Allora, personalmente si auspica che a breve ci possa essere un intervento, ma non solo del caso specifico, ma prendendo in considerazione anche aspetti che possono essere collegati.
E che possa finalmente questa legge tutelare le persone offese che si ribadisce che sono in gran parte donne, ma non solo, perché noi pensiamo che questa molestia colpisce le donne, in realtà colpisce la persona disabile Commission, il diversamente a diversamente abili colpisce le persone che hanno anche difetti fisici. Chi ha un fatti, spesso passando dal parchetto di fronte a dove abito, sento dire, ma tu non gioca a pallone perché se Grasso tu, se alto tu sei magro, piuttosto che offendere la sensibilità di varie persone, per cui l' argomento secondo me non può passare così come se fosse un argomento da bar. è un argomento serio che coinvolge effettivamente la sensibilità di tutte le persone che rimangono colpite da apprezzamenti o parole. Ora di qua, effettivamente, a pensare che queste questi comportamenti anomali da parte di alcune persone si possono tradurre in un reato penale? Io francamente ho grosse difficoltà a poter pensare come legislatore possa collocarlo no nel codice penale e dire che questi comportamenti sono penalmente rilevabile. Però, detto questo, allora qual è.
No, la soluzione ad un problema che comunque esiste, perché se noi pensiamo che questo problema non esiste, vuol dire che non abbiamo capito nulla di quello che succede e che, ripeto, noi parliamo sempre delle donne, che sono l' oggetto preferito degli apprezzamenti maschili, eccetera eccetera però c'è tutta una vasta gamma di persone che non sono donne, ma che purtroppo, rispetto a quello che non immaginario, della persona sana, eccetera, ha dei problemi fisici e mentali, per cui deve essere oggetto di questi apprezzamenti molto pesanti per cui anche ritenendo che un punto di vista giuridico difficilmente Ligier statore potrà collocare e quindi trovare un reato, anche perché, quando si si prevede che un comportamento possa sfociare nell' illecito e quindi è un reato penale e invece ci deve essere una violazione, cioè per chi commette lo violazione ci deve essere una pena ora.
E difficile.
Che ci siano tutta una serie di combinazioni che portano a contestare immediatamente l' apprezzamento, l' insulto, eccetera, perché ci vuole l' identificazione dell' autore. Ci vuole un rappresentante delle forze dell' ordine. Ci sono tutta una serie di circostanze che nel processo penale difficilmente possono trovare posto. E allora il fatto che non ci sia la possibilità o io non sono un legislatore per cui penso e lascio la palla a loro di trovare una soluzione che possa tutelare queste persone, io ritengo che comunque invece più realisticamente, nell' immediato, in attesa che il legislatore possa trovare una soluzione a questo problema, che è un problema serio, intanto io invito l' Amministrazione di proseguire in quel lavoro di educazione e di rispetto della donna e della dignità delle persone. Quindi una campagna di sensibilizzazione ancora più massiccia, quindi che l' Amministrazione si faccia parte diligente per poter ulteriormente fare ulteriore azioni. Perché comunque anch' io vado sul sito, vado su internet e vedo che comunque l' Amministrazione su questo campo qui ha messo in atto parecchie azione propositiva. Però, probabilmente, se il fenomeno è in continuo aumento, probabilmente quest' azione dell' Amministrazione deve essere ancora più incisiva, ma perché l' azione dell' Amministrazione sia più incisiva, non è sufficiente che lotti da sola. Qui ci devono entrare in campo altre componenti. Io penso ad esempio alle scuole, quindi le scuole dovrebbero essere quelle che erano quando io andavo a scuola 50 anni fa, non il maestro che mi bacchettava con la bacchetta di legno, però voglio dire, tutto sommato, se sono diventata una persona come sono probabilmente anche quelle bacchettate date dal maestro sono servite a qualcosa. Non voglio dire che dobbiamo introdurre questo sistema punitivo, però le scuole oggi devono comunque dare no, per esempio l' educazione civica che io studiavo da ragazzino ormai non esiste più. E allora, se non lo vogliamo, studiare come materia, che comunque le scuole si attivino anche a correggere determinati comportamenti, perché guardate un po' come noi lavoratori passiamo più tempo con le colleghe e i colleghi che in famiglia, perché se togliamo il tempo che torniamo, facciamo, eccetera. Io ho passato gran parte della mia vita con le mie colleghe, con i miei colleghi molto meno con la mia famiglia e lo stesso avviene con i ragazzi, perché i ragazzi lasciamo stare adesso. Il periodo del Covid, che quindi ha limitato le presenze nelle scuole, però PAR passano gran parte della giornata e quando dico gran parte della giornata non la non la intendo in termini di ore, ma in termini di quello che è il momento della giornata importante, quindi anche la scuola dovrebbe mettersi a fianco dell' Amministrazione per cercare di correggere questi che sono i comportamenti e poi finisco l' ultima componente che dovrebbe integrare l' Amministrazione, le scuole e la famiglia. Oggi noi assistiamo e dei comportamenti a dir nelle famiglie che non sono esecutive, cioè nel senso che una volta i genitori erano genitori, figli erano genitori e per cui quei valori che le famiglie una volta trasmettevano i figli, oggi, secondo me vengono meno, per cui solo dalla collaborazione di un' amministrazione dello Stato, un campagne di sensibilizzazione mirate per questo fenomeno, le scuole che comunque dovevano correggere questi comportamenti, ma soprattutto alle famiglie, se mettiamo assieme tutte le componenti, probabilmente avremo un risultato maggiore rispetto a quello che può essere una pena che che difficilmente può trovare spazio nel sistema penale italiano. Però, detto questo, io credo che il ringrazio. I Consiglieri del PD che hanno portato in Consiglio comunale questa mozione perché comunque mi ha consentito personalmente di approfondire l' argomento.
Lo conoscevo in maniera sommaria approfondendolo, devo dire che effettivamente credo che molte persone vivono questo disagio in maniera molto pesante, per cui ognuno di noi l' Amministrazione, le famiglie e le scuole, lo Stato deve fare di tutto perché questo disagio provocato da persone nei confronti degli altri venga meno grazie.
Grazie capogruppo.
Do adesso la parola al Capogruppo Cocino, grazie Presidente, mentre con la mascherina ultimamente si sente parlare spesso con insistenza di calcoli che mi sono poi dovesse consigliere Giuliana dato, io peccato,
Ultimamente si sente parlare spesso consistenza di Cattolica, un termine preso in prestito dall' inglese americano, che indica un fenomeno a cui ogni donne credo sia tra soggetto nella vita, i fischi, gli schiamazzi dei commenti sessisti da parte di uomini, mentre si passeggia si fa jogging fino ad arrivare al pedinamento e al peggio, un fenomeno che è salito alla ribalta nazionale in Italia dopo le dichiarazioni di Aurora Ramazzotti, la figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker che appunto, denunciato pubblicamente l' atteggiamento sessista volgare di molti uomini nei suoi confronti, per il modo in cui si festivi si vestiva il significato di calcoli ring, naturalmente esiste il gatto, quel fenomeno consistente, appunti, muoversi verbali rivolti a donne per lo più sconosciute per strada. Il termine, come ho già detto, deriva dall' unione di due parole inglesi, CAT e Coling, ed è stato coniato nel 1956 il sostantivo indica un particolare, in particolare un forte fisco, urlo, simile a quello di un gatto volto ad attirare l' attenzione di terzi. Se mi sono preoccupato, dopo l' intervento del del capogruppo Giuliano, che aveva presentato, ha presentato una mozione sul suolo italiano e di andare a vedere che cosa diceva. L' Accademia della Crusca italiana ha riconosciuto il termine perché anche a me dà molto fastidio. Questo termine inglese ha riconosciuto il termine nel 2013, poiché è entrato a far parte del linguaggio comune fino a diventare battaglia per l' emancipazione femminile. L' Accademia della Crusca ha tradotto in italiano il termine inglese e quello che è venuto fuori nella traduzione italiana del termine inglese pappagallino, quindi l' italiano. Il calcoli si chiama pappagallino, dice l' Accademia della Crusca. Comunque, al di là di questo simpatico o meno aspetto tutto italiano di pappagallino, stiamo parlando di una questione sicuramente non semplice da affrontare, che merita molta attenzione. Infatti, noi non abbiamo mai detto che questa cosa è semplice commenti o comportamenti sessuali o sessisti. In Francia abbiamo visto qui c'è un articolo al di là di quello che dice la consigliera.
Roma Tomat, che si è beccato l' applauso. Vi voglio rammentare voi della Lega di destra, che ha detto che lei per la depenalizzazione della droga gli avete fatto una procedura anomala, avete conquistato, avete conquistato da questo punto di vista una nuova eroina per voi abbiamo capito perché abbiamo capito perché abbiamo perso le elezioni, prego comunque in Francia c'è qui l' articolo da questo punto di vista, la scommessa Francesco Ernani nascono quartiere liberi di amministra da molestatori, e poi ci arriviamo e quindi stiamo ritornando a questo discorso e chi si è reso colpevole di Papa Callisto in Francia viene anche avviato a seguire obbligatoriamente lezione di educazione civica. Parlavamo appunto, da questo punto di vista, anche di cultura e rispetto a tutto questo noi pensiamo che anche qui in Italia questa indubbiamente è una questione che riguarda l' immagine femminile nella società, ma credo che in questa questione e devono entrarci assolutamente, per esempio, qui non è mai parlato nessuno, anche gli uomini, perché questa questione riguarda anche gli uomini che devono fare questa battaglia insieme alle donne. Non possiamo dire alle donne che di nel momento in poi del mondo professionale non autocensurarsi e poi lasciare che siano costretti a camminare a testa bassa con sguardo rivolto per terra nello spazio pubblico. Se in passato molte donne si sono abituati a sopportare questo tipo di fastidio, le giovani donne italiane oggi sembrano essere meno disposte a far finta di niente o di sondaggi. Nessuno ha saputo dai più giovani che sono contrari a questa cosa. Tutti i sondaggi dimostrano che molti ragazzi non si sentono sicure, libere di muoversi nello spazio urbano e verbalizzare queste molestie e complicato. Non abbiamo mai detto di no, servono testimonianze, prove, la collaborazione di tutti, ma lo Stato noi chiediamo deve mettere nero su bianco che pedinarlo da donna chiede di 10 volte il numero di telefono fare commenti non richiesto. Il suo fisico è una cosa che non va bene e bisogna fare una legge. Ora io non lo so, noi non siamo qua perché qua ci sono tanti avvocati e voglio dire non è che noi siamo preposti Sindaco qui in questo Consiglio a fare una legge contro il CAT cronico noi quello che chiediamo da questo punto di vista è questo e noi qui stasera, con il consenso e grazie al lavoro della consigliera Loredana, ma anzi ci accingiamo con questa mozione da lei presentata, chiedere allo Stato di istituire una legge che istituisca di andare contro a praticamente a questa, a questa fattispecie che che in altri Stati considerato reato di punire il Papa il pappagallino, per dirla in italiano, noi in questo momento siamo il primo Comune in Lombardia e tra i primi Comuni in Italia porre l' attenzione del Consiglio comunale. Tale questione certo non è semplice, perché, così come ho detto Loredana Manzi.
Queste sono battaglie che stanno facendo anche in altri posti, anche in Francia, il femminismo, che forse è di avanguardia quando non lo è, ed è in questo e questo ci tengo a ringraziare le nostre due consiglieri Roberta fuori dalla Manzi che ha redatto la mozione che ci accingiamo a votare stasera, Loredana redatto un testo che, secondo me, all' incontro di quello che pensa, qualcuno può diventare patrimonio comune della sinistra in tutti i Comuni lombardi e non la proposta di ritorno. Certo, si inserisce ed è una battaglia culturale. Non abbiamo mai nascosto una battaglia culturale di lungo periodo di lungo periodo e i cui di cui però si deve riconoscere che il macchine, il maschilismo in Italia è molto ben radicato ed è per questo che penso che anche gli uomini non devono e non possono sottrarsi. Vedete, noi pensiamo, questo è una battaglia culturale e sancire che il pappagallino per dirla in italiano deve essere combattuto. Sancirlo vuol dire questo, perché guardate lo diceva bene invece l' avvocato barbarismo e l' inizio il pappagallino, cioè il per il fatto che io strada posso fermare e poi lo dirò nel mio nella mia dichiarazione finale perché ci sarà una grande donna invece di sinistra. Da questo punto di vista, il fatto che uno prestata possa dire una bella statua positivi, quel cavolo che vuole e l' inizio perché si sente libero di dire queste cose poi c'è si arriva al 660, poi si arriva allo stalking, poi si arriva allo stupro fino all' omicidio, a tutto quello che ci ha raccontato la Roma automatica avviene che avviene in famiglia, ma l' inizio è quello l' inizio, l' inizio è quello e quindi secondo noi questo fatto, siccome edilizio è quello secondo noi secondo noi questo questo fatto va va punito.
E sono rimasto molto perplesso dell' intervento era molto amata e devo dire sinceramente che adesso abbiamo capito perché abbiamo perso le elezioni, comunque applaudite la perché avete una vostra nuova eroina, grazie.
Allora?
Sono finiti gli interventi, quindi chiedo se ci sono dichiarazioni di voto.
Allora do la parola alla Capogruppo Roman Tomat.
Due cose veloci, allora innanzitutto questa relazione tra il CAP Colleen e lo stupro, eccetera, è una cosa che, da un punto di vista sociologico, eccetera, si è inventato il consigliere Freccero stasera, allora sì, no, perché non non è scritto da nessuna parte proverà esimente, Marco Ciro, Andreola hanno subito le domande che volevo chiarire è che,
Il CAP Follini sono solo molestie verbali, perché, ad esempio, la classica palpata è violenza sessuale, è perseguita, ci sono persone che hanno preso tre anni, giustamente, perché erano alpeggiatori seriali sugli sui mezzi,
Anche il pedinamento può essere perseguito perché può sfociare nello stock, oppure può sfociare anche nella violenza privata. Perché se io voglio andare in un posto e tu non me lo permette e violenza privata, quindi questo così un po' di cultura non fa male a nessuno. Detto questo, mi dispiace di questo contrasto che c'è. Ovviamente non mi dispiace che il consigliere col Ciro mi dispiace quelle Consigliere e niente. Volevo dire che io sono disposta ancora dialogare sulle donne, sulla parità di genere. è un tema che veramente mi interessa tantissimo e che sento mio mi dispiace tanto che siamo partiti col piede sbagliato. Purtroppo io ho un' impostazione radicalmente opposta a questo modo di vedere le cose. Avrei voluto dirvelo in un' altra sede, ma nessuno me l' ha chiesto e quindi l' ho detto qua e io comunque mi astengo perché non è il voto che ha importanza, ma le cose che si sono dette, la cosa carina che trovo a parte qualche offesa, che qualcuno poteva risparmiarmi tipo il riferimento alle elezioni, veramente di un di più di una piccineria, cioè che cosa c' entra qua? Comunque dicevo che, a parte qualche offesa, per il resto è stato anche carino, perché abbiamo parlato di un argomento che vedo che anche appassiona in qualche modo è interessa. Bisogna anche, però, magari mettersi qualche volta nei panni degli altri, provare a vedere le cose da un' altra angolatura. Io sono sicuro che ci riusciremo.
Grazie, do la parola Cirillo Federico, che parla a nome della Lega.
Grazie Presidente, mi sono già espresso sui sui lati sfavorevoli, allora la quorum, anche il Roberta scusami, è vero, confidenze e anche il Consigliere Cocciu erano fatto ancora una volta un excursus su su quello che è il fenomeno del caro collega, è.
È.
No, caro collega, per voler fare felici tutti i colleghi, ci deve essere stato un misunderstanding, perché qui nessuno è contro o meglio nessuno è favorevole al fenomeno del le pappagallino tutti, penso in quest' Aula lo condanniamo senza se e senza ma ma qua si sta discutendo in quest' Aula sull' idoneità dello strumento penale alla repressione del fenomeno è questo su cui si sta discutendo sulla condanna del fenomeno in sé per sé.
Mi ricollego a quello che ha detto prima il collega Arosio dicendo che il tecnicismo giuridico deve essere solo uno degli strumenti e va invece, secondo me, espresse le opinioni di tutti. Voglio dire o ce la giochiamo a carte su chi ha ragione oppure interviene la scienza giuridica che dirime la controversia.
Si tratta qui di ragioni di economia giuridica, niente di più, niente di meno,
Poi ho sentito non posso fare a meno di farvelo notare, ho sentito di dire più volte è reato penale, per favore, non ditelo mai più, perché è un' inutile ripetizione, in quanto il reato è solo ed esclusivamente penale, come dire il cavallo equino quindi,
Ciò detto, comunque, stranamente mi trovo d' accordo con molto di quanto detto dalla dalla collega, Tomat, non con tutto a seconda di quanto invece ha detto il Consigliere Contiero, ma, come ha già detto Mazzamuto, si tratta di mera onestà intellettuale, niente di più, niente di meno.
Mi ricollego per l' appunto a quanto detto dalla consigliera, facendomi notare che questo parere contrastante è la prova lampante di come sia un fenomeno irrimediabilmente viziato da un eccessivo grado di relativismo che non si confà al nostro ordinamento penale.
E poi è stata eletta eroina poco fa e, volendo fare un' iperbole, qualcuno potrebbe anche farlo rientrare nella fattispecie di cui voi state voi state trattando,
Comunque, per l' appunto, per tutte queste ragioni, paradossalmente, a quella che è la vostra ideologia che tanto condannate approvare la alla vostra mozione, sarebbe nientepopodimeno che un provvedimento populista che voi tanto condannate, per queste ragioni procederemo a rigettare la mozione, grazie.
Grazie, do ora la parola a Mazzamuto.
Grazie Presidente, allora avete già sentito il mio intervento precedente, quindi confermo l' aspetto culturale, si sicuramente c'è una grandissima distanza culturale.
Noi crediamo che il problema sia aver importato, oltre ai nomi alla nomenclatura, gli anglicismi, anche appunto dei comportamenti che noi non avevamo, se pensiamo al corteggiamento, perché di quello si tratta non è un fenomeno di corteggiamento volgarissimo ma di corteggiamento, i nostri nonni non avevano queste attitudini hanno acquisite col tempo, abbiamo perso completamente quello che era la galanteria tipica dell' italiano, che quella è una cosa che abbiamo esportato l' uomo e Galante per definizione italiano anche all' estero, non più perché abbiamo avuto queste importazioni in alcuni paesi. Detto questo, vado un pochino a memoria, faccio una citazione.
Dove sfido qualsiasi donna a trovarlo, un complimento brutto se qualcuno e quindi invito anche i ragazzi a studiare l' italiano, cito Dante che, descrivendo Beatrice trovata dal purgatorio, le dice per descrivere appunto questo incontro per occulta virtù che da lei mosse da antico more sentirla gran potenza, quindi sicuramente possono corteggiare una donna anche a prendendo e ricordando quello che so l' Italia culturalmente, detto questo, ho scoperto che per aver fatto qualche complimento a qualche donna, so potrei diventare un potenziale stupratore avviso anche tutti gli altri cittadini in ascolto che, se avete detto una donna quanto sia bella magari incontrata la sera stessa, siete dei potenziali stupratori. Almeno questo è quello che è stato detto da qualcuno.
E concludo rimarcando invece di aver assolutamente apprezzato ogni parola della Capogruppo Roman Tomat, della quale, come già detto,
No, ovviamente non nella parte dedicata alla liberalizzazione delle droghe, ma il ragionamento è il pensiero. L' autocritica è assolutamente apprezzato e lo condividiamo grazie, siamo ovviamente contrari.
Grazie, do la parola al Capogruppo Arosio, Giavazzi, Presidente, io però comunque voglio un attimo ribadire la mia posizione, perché la consigliera romana io non ho assolutamente detto non è importante lo strumento, io ho detto improprio invece proprio detto non so quale sia lo strumento giusto accettando anche in parte alcune criticità di quello che può essere lo strumento penale,
Mitrova leggeranno magari i colleghi che sono se sono esperti in materia giuridica e però io, senza semplificare, semplificare troppo l' argomento, ho letto la mozione. Ho visto l' impegno che che sono che sono qua spiegati, parliamo di educazione e sensibilizzazione e attivazione nei confronti, affinché si possa introdurre una normativa specifica in grado di contrastare sanzionare. Si creano più normativa penale sull' intero territorio nazionale, delle molestie afferenti al fenomeno del cartone, per quanto sia il termine fastidioso, anche pappagallini, uomo, io comunque non ci trovo sul andando a pesare i piatti, come vi dicevo, non posso far altro che votare favorevole. Io penso che se andiamo a tutelare, andiamo a quindi proteggere in parte la donna offesa danneggiato ferita da questo comportamento. Questa mozione va votata, quindi voteremo favorevolmente. In più, tutti noi vorremmo il mondo ideale, in cui anche magari spendiamo qualche soldino in più a Roma a sull' educazione. Però, se magari già se inizieremo con il Recovery Plan spendere qualche soldino in più e magari allinearci agli altri Paesi il cambiamento radicale che tutti noi vogliamo, un quindi una società civile lo avremo. Io spero di no chiaramente, ma lo avremmo tra una due, tre generazioni e quindi sono per tutti questi motivi di cui sopra sono favorevole a questa mozione. Grazie,
Grazie Capogruppo, velluto, sì, grazie Presidente, allora per quello che ho detto nel mio intervento, è chiaro che, per quanto riguarda la questione del reato.
Mi trova distante un po' la mozione perché sono dell' idea, l' ho già spiegato prima che difficilmente un comportamento di questo genere possa essere punito e quindi credo che l' aspetto positivo della mozione, che comunque ha dato la possibilità alle persone che hanno voluto approfondire l' argomento a partire da me di trovare degli spunti interessanti e capire che in questo momento questo problema è un per noi che ne discutiamo in Consiglio comunale e l' argomento della mozione,
Però sulle persone che subiscono molestie, apprezzamenti pesanti, eccetera, è un vivere una vita disagiata, perché poi non è il semplice gesto, poi pensiamo alle donne che continuamente vengono fatte oggetto di apprezzamenti pesanti alle persone, diversamente.
Da un punto di vista sessuale hanno comportamenti diversi, oppure le persone disabili, eccetera, che tutti i giorni subiscono queste molestie, qua quindi,
Per pensare che possa registratore dire lo collochiamo come un reato può essere il deterrente, perché questi comportamenti possono essere modificati. io credo, lo vedo difficile sia perché il legislatore possa trovare una norma ad hoc, sia perché anche per reati più pesanti, femminicidio piuttosto che la rapina o quant altro, anche se c'è nel nostro sistema penale, ci sono reati che puniscono in maniera più grave, più pesante questi reati. Qua comunque, ogni giorno, sentendo il telegiornale, sentiamo che ci sono persone che uccidono, rapinano, eccetera, eccetera. Quindi prevedere una pena e che poi possa essere una pena pecuniaria detentiva un lavori socialmente utili. Questo lo lascio al legislatore. Decidere quello che possa essere, però credo che l' aspetto importante che stasera qui se ne è parlato e che noi consiglieri al di là, se siamo d' accordo o meno sulla seconda parte, quella sanzionatoria che, ripeto, a partire da me mi vede abbastanza perplesso, però credo che quelli che sono stati interventi qui in Consiglio comunale sono stati tutti interventi che comunque hanno affrontato il problema è toccherebbe a noi. Comunque io ho chiesto prima che l' Amministrazione si faccia parte diligente da aumentare di ancora di più una campagna di sensibilizzazione, però, quando si parla di pubblica amministrazione né un soggetto astratto, Pubblica, amministrazione, siamo tutti noi per cui, al di là di quelle campagne su Facebook piuttosto che con manifesti, eccetera, io credo che ognuno di noi dovrebbe comunque aiutare l' Amministrazione in queste campagne di sensibilizzazione e poi in particolare, come ho già detto nel mio intervento, se ci sono tante componenti si mettono assieme la famiglia, la scuola, eccetera. Probabilmente dobbiamo alzare il nostro senso civico e modificare come non lo so, anche perché uno che si comporta in questa maniera ha voglia fare campagne di sensibilizzazione, voglia certe volte per determinati comportamenti, neanche il reato o una pena esemplare fermano l' autore non di questi,
Di queste violazioni, così per cui non lo so, l' argomento è difficile, spinoso. Una soluzione. Credo che non ce l' abbia legislatore, ma penso che non ce l' abbia l' Amministrazione, non c' era nessuno di noi, però, detto questo, non ci dobbiamo rendere il fenomeno, c'è e dobbiamo cercare ognuno di noi nel nostro ambito di dare un contributo perché queste molestie, questi comportamenti anomali che feriscono le persone che le subiscono, devono man mano diminuire. Per quanto mi riguarda, io vedo questo aspetto molto positivo. Il fatto di averne parlato in Consiglio comunale, di aver dato a me la possibilità di affrontare l' argomento, per cui non posso che essere favorevole a questa mozione. Grazie.
Grazie, prego, capogruppo, Cirillo, Antonio sì, grazie Presidente, io ritengo che alla fiera della de delle strumentalizzazioni che mancava alla strumentalizzazione sulla applauso perché era proprio per per chiudere in bellezza, ha il Consiglio comunale, ovviamente il nostro applauso è andato nel contenuto della del del dell' intervento della consigliera 90 metri non sicuramente sul fatto che lei abbia dichiarato di essere favorevole alla liberalizzazione delle droghe per a scanso di equivoci da almeno per quanto mi riguarda, ritengo che da da questa parte siamo sicuramente contro la libera. La liberalizzazione delle droghe.
Per quanto riguarda invece, mi scusi, Presidente Capogruppo Ciro, cortesemente o no, era un brusio, non sia solo il Capogruppo,
No era solo perché io ho sentito lei niente no, ho sentito grazie e ho sentito poi parlare di di dall' altra parte, anche di alcuni Consiglieri di educazione civica, anche qui.
Sentir parlare di educazione civica da parte di alcuni Consiglieri. Francamente mi mi rabbrividisce detto questo, detto questo, ovviamente noi abbiamo già come co come Cologno nel cuore, abbiamo già dichiarato il nostro voto, che sarà un voto non favorevole rispetto alla mozione e se posso attaccarmi ma questi probabilmente sono problemi sono problemi della della del della della minoranza della dell' opposizione. Io ritengo che le elezioni non l' abbiano, non l' abbiano perse per per qualsiasi mo per per per chissà quale motivo, ma perché, proprio perché c'è una la teoria, un po' della della doppia morale da parte appunto di di di alcuni della dell' opposizione, grazie Presidente,
Grazie, do la parola al Capogruppo del Gruppo Misto fallisce.
Grazie, Presidente e per dichiarazione di voto.
Il fenomeno del calcolo Elling è riprovevole e sono convinto che vada combattuto, non sono però d' accordo sulla soluzione di perseguire penalmente e sanzionare coloro che lo attuano.
Ho apprezzato l' intervento della collega di minoranza Rom che ha ben esposto il suo pensiero in proposito e condivido totalmente e che quindi non ripeterò.
Il suo pensiero del perché non sia utile l' azione penale per correggere il fenomeno, sicuramente sarebbe più efficace educare ai comportamenti soggetti per lo più disagiate, a diverso titolo questi ultimi utilizzando tutti i canali educativi e di cultura a disposizione, per questo motivo il mio voto sarà contrario alla mozione.
Grazie Capogruppo, Ciro, prego.
Grazie Presidente, intanto, caro Capogruppo che diano il vostro applauso, poi se lo vada a risentire è scattato, quando ha detto non è di sinistra, vorrei rammentare perché, a proposito di mercimonio delle donne che la Lega dichiara riaprire le case chiuse, volevo e dichiarazione di voto negativo o meno,
Le cose che ma scusa, ma è veramente incredibile, Presidente credito, motivate esigenze,
Un poco di meno, ma lei comprende solo me, Presidente, no, io riprendo solo me l' ho capito, ma da tutti però, facendo la dichiarazione di voto, si cercando voi state fatte delle affermazioni che riprendo da questo punto di vista e volevo rammentare che in questa mozione secondo me, cioè c' era un trasversalismo, tra non c' entrava niente la destra o la sinistra. Da questo punto di vista, come qualcuno ha mosso e l' applauso è scattato questo punto di vista, quando ho detto la non è di sinistra, quindi andatevelo risentire perché volevo rammentare il progetto che è stato interrotto dalla dalla Presidente. Se poi allora alla consigliera Rodano Tomat, se poi parliamo di mercimonio delle donne che la Lega vuole riaprire le case chiuse, quindi dobbiamo stare attenti poi ai facili applausi che si prendono e dall' altra parte, quando poi si dice che siamo per la depenalizzazione di tutto compreso delle droghe okay, detto questo, io voglio semplicemente dire questo io penso che invece questa mozione, cara Loredana, al di là di quelli che pontificano se di sinistra o di centro di destra che non avevamo posto questa questione, io penso che acronimo bocciata, ma farà invece lunga strada negli altri Comuni, perché è la prima volta che viene presentata nel Comune di Cologno e caro Sindaco, io voglio dire una cosa, il manifesto con le cinque dita che dice difendiamo le donne, beh, da stasera, secondo me, da questo punto di vista ha un po' meno valore. Noi chiaramente voteremo a favore,
Grazie Capogruppo, do la parola al Sindaco che me l' ha chiesta di io volevo soltanto oggi, non mi avete sentito, lo so che non mi dispiace però soltanto per per dare un mio piccolissimo contributo ma brevissimo a Roma in maggioranza su questo argomento vi ha cercato di lasciar libero ognuno di loro per su questi temi, per potersi esprimere, ho visto che la mia maggioranza la pensa come me. Oggettivamente, anch' io ho apprezzato l' intervento della consigliera Toma, ma non tanto per una sviolinata generale, ma sul concetto del liberismo. Anch' io sono un liberista convinto e penso che da questo stiam parlando di un tema non stiamo parlando di un altro, stiamo parlando di di questo, allora.
Allora piuttosto allo ha visto col Ciro che lei ha sempre voglia alla ramosità di offendere o comunque parlare sugli altri. Lei non ha dato un bell' esempio stasera nei confronti della sua collega, perché ha usato una forma di violenza e una forma di violenza perché gli ha rinfacciato una questione elettorale che nulla c' entra con l' argomento. Quindi si faccia un esame di coscienza, perché molte volte la violenza verbale che lei ha è peggio di quella che che tanto proclama di difendere perché lei ha trattato male la consigliera come l' ha offesa e io, come come come primo cittadino, in questo caso penso che non sia stato giusto, perché lei ha espresso il suo parere, che è diverso dal suo e caro Consigliere Cocciu, o se ne deve fare una ragione, perché lei qui è soltanto il Capogruppo di un partito che la può pensare diversamente da qualunque altro di noi e se ne deve fare una ragione e lei glielo dico con col col cuore e ha una una forma di espressività e una.
Aggressivo è sempre aggressivo. Si può sempre parlare in modo pacato, come tutti noi abbiamo fatto, come la consigliera Tomat ha espresso il suo pensiero, che è diverso dal suo in parte diverso anche dal nostro problema aggredita. Questo è un fatto, quindi, chiesti che esempio stiamo dando ai cittadini? Che esempio ha dato lei GUE, andiamo a guardarsi le la registrazione del suo intervento, gli mancava, la bava alla bocca tutto qua. Volevo soltanto ringraziare il Consigliere, perché adesso è anche tardi e noi su questi temi siamo sempre liberisti. Come ha detto la consigliera Toma, noi abbiamo sempre detto su questi temi la maggioranza può anche ognuno di noi decidere in modo diverso, però, visto che la mia maggioranza in questo caso la pensa come me e la pensa in parte dell' intervento che ho fatto, alcuni Consiglieri tutto qua, grazie, Presidente.
Grazie Sindaco.
Non c'è nessun fatto personale non ha, non ha offeso no eh no, dichiaro aperta la votazione, prego come Consiglieri.
Allora siamo in 18 perché è un po' di Consiglieri, sono andati via, hanno votato 18 persone, 11 contrari, 5 favorevoli, 2 astenuti.
Il Consiglio non approva.
Considerato considerato l' orario per visti, i patti che ci siamo dati a inizio legislatura, visto che sono passati quattro ore, dichiaro chiusa la seduta.
Noi abbiamo la così presentato, una proposta che è quella della della tesi di laurea da svolgere, quindi la casacca. Non credo che ci siano da fare molte discussioni, anche perché se rinviamo il punto, se rinviamo il punto, non lo so. Quando ci sarà un altro prossimo Consiglio comunale della discuteranno purtroppo le altre mozioni con procedure di italiano. Io chiederei se è possibile almeno discutere questo punto, sapere che l' Amministrazione comunale si dice sì o no, perché reputiamo che al di là Covito o meno, se un servizio da istituire, perché adesso ci sono le lauree online e via discorrendo, se se voi reputate che sia giusto da istituire, qui dobbiamo sentire solo voi. Non credo che ci sia un dibattito che intervengano tutti, se è possibile, se è possibile farlo adesso Sindaco, ti chiediamo se è possibile farlo.
Allora, non all' inizio della seduta io ho invitato si di proposito a stringere e ho capito eh no no no, perché ci siamo persi in quest' idea è inutile, è un peccato, lo riconosco, ma io l' ho fatto presente che vengo qua ho detto persino quando si leggevano le interpellanze e le mozioni di magari di non leggerle ma di sintetizzarle proprio per recuperare tempo perché prevedevo che non avremmo fatto le Quarta non non non avevano potuto discutere, cioè io parlo guardi, non prende nemmeno la parola, prego capogruppo Cirillo,
Lo mantieni possono intervengo, intervengo io sulla questione se allora, ovviamente, se c'è la garanzia allora intanto il CAL, il CAL, il Consigliere Cirillo Federico presenta rappresenterebbe un emendamento, quindi sarebbe il pro.
No, aspetto che voglio dire questo, allora il Consigliere Cirillo presenterebbe un emendamento secondo me, se facciamo veramente un minuto di pausa e si mettono d' accordo la Cuono e alla consigliera buono e il Consigliere Cirillo ed è ed è approvato l' emendamento si va direttamente in voto su questo no certo no, ovviamente sì, ovviamente sì, ci mancherebbe, però voglio dire se non ho capito hanno scusa no, voglio dire sennò non so cosa voglia dire la Capogruppo Rahman Tomat, però cerco di sintetizzare quello che diceva il Capogruppo civile, cioè se noi evitiamo di leggere il testo perché tanto lo conosciamo tutti diamo la parola direttamente al Consigliere Cirillo cinese è un emendamento che.
Che propone la maggioranza, se condiviso, lo mettiamo in votazione, va bene così, così torniamo in fretta il punto e andiamo tutti a casa.
Lo conosciamo la collega, la conosciamo bene.
Dai okay.
Allora un attimo perché dobbiamo?
Allora è ancora aperta, quindi andiamo avanti con la seduta e leggiamo anche il il, il punto 6 all' ordine del giorno e quindi do la parola alla consigliera Cuono e la invito caldamente ad essere molto, molto sintetica perché l' orario è effettivamente è molto tardi, grazie, leggo solo ciò che richiede la mia mozione, visto che con l' avvento della pandemia, oggigiorno le tesi di laurea si discutono online, quindi da casa, e nessuno può assistere la mozione chiede, impegnano l' Amministrazione comunale a concedere l' utilizzo gratuito dell' aula, consiliare del comune a tutti i laureandi che ne facciano richiesta, in modo tale da garantire una sede degna della rilevanza dell' evento e garantendo la partecipazione dei propri familiari ed amici stretti nonché a promuovere tale iniziativa.
Grazie, quindi do la parola al Consigliere Federico Cirillo, per l' emendamento, prego, grazie Presidente, allora la maggioranza è senz' altro d' accordo con con il punto, anche perché era un argomento che tra l' altro avevo portato io come membro della Lega giovani all' ex Assessore Rosa ma che per vicissitudini che tutti conosciamo è rimasto non è andata in porto alla fine quindi senz' altro il merito è da riconoscere anche a voi,
Però proponiamo ovviamente un un emendamento che leggo in modo molto sintetico si propone di emendare peraltro che avevo già anche fatto vedere al consigliere Arosio, per cui voglio dire è già condiviso, non è nulla di nuovo, si propone di emendare il testo proposto dai consiglieri Cuono Kushiro, ma anzi rose come segue. Si impegna il Sindaco e la Giunta a concedere a titolo gratuito ai laureandi che ne facciano richiesta spazi comunali adeguati in termini di accessibilità e dotazioni tecniche per svolgere la discussione delle proprie tesi di laurea in modalità videoconferenza fino al perdurare dello stato di emergenza epidemiologica da Covid. 19 nel rispetto delle vigenti normative di contenimento della diffusione del virus SARS come Coppi Covid. 19 e di apposite linee guida che saranno redatte dagli uffici competenti, nella speranza che grazie a Regione Lombardia, l' ingresso in zona bianca finalmente farà cessare. Questo tragico è stato emergenziale. Grazie.
Benissimo, chiedo poi al consigliere di girare questo emendamento.
Se.
Un attimo han detto.
Allora, Capogruppo, Ciro, prego.
Ed è quello del Consiglio comunale che non si vuol dare noi l' abbiamo capito e può essere anche la sala, Pertini però dire un luogo che deve essere, secondo me, un luogo importante per cui se il problema è il Consiglio comunale che non si può dare, scriviamo la sala Pertini, ma comunque uno spazio giusto. La seconda cosa di cui non siamo d' accordo, che voi lo limitate al discorso della pandemia finita la pandemia, non c'è più invece quello che voglio dire. Il Comune deve istituire un servizio che a richiesta da questo punto di vista, perché è vero che ci sono anche lauree, che oramai si fanno on line o pandemia o senza pandemia, quindi istituirlo perché per istituire il servizio ci vuole anche un regolamento. Io toglierei il discorso della pandemia, se lo dobbiamo istituire, lo istituiamo e può essere utile anche quando non c'è il Covid o da questo punto di vista, istituire i servizi.
No, ci sono i soldi di norme che si fanno online, lei, per esempio, farà un esame on line.
In questo periodo, normalmente degli esami di laurea e le tesi vengono discussi giustamente l' università, voi io almeno che non hanno cambiato il Regolamento universitari da quando ci sono andata io, ma io mi sono sempre le mie figlie sono possono fare on line,
È esatto e prima all' università telematiche, è un altro discorso, ne parliamo della normalità solo io, ma se istituisce ma scusa, io parto costruita se il Comune istituisce questo servizio, chiaramente deve essere a richiesta di uno che non va in università a fare l' esame perché sennò, se lo fai in presenza non è chiede Villa Casati, va in università e si dà un' università, quelli che lo fanno on line o per via telematica possono eventualmente richiedere, quindi istituire un servizio e dire il Comune dà la sala appartiene. Me togliamo il Consiglio comunale per per questo, per per queste cose, perché non possiamo farlo, perché lo dobbiamo costringerlo alla pandemia, se c'è oppure no, questo è il ragionamento che volevo fare.
Cortesemente ha chiesto la parola il capogruppo, Giuliano prego. Io credo che utilizzare l' Aula che la sala che si utilizza per i matrimoni concludiamo tutto, votiamo tutti e più piccola la sala dei matrimoni, la sala pertinenti vada avanti, per intenderci, per per chi non lo sa e do la parola un attimo al al Sindaco, ho capito l' intervento del Consigliere Cocciu, diciamo, ci dà un servizio in più alla cittadinanza. Questo è il senso, però io, da braccino corto brianzolo, dico a questo punto o lo pagano, cioè non è che tutto gratis il Comune di Cologno. Facciamo anche una valutazione economica, perché voglio dire se diventa un modo per non andare all' università, a fare gli esami. Io pongo anche il problema dei costi, lo devo fare, lo devo fare per questione di di capire anche dei corsi simbolici, ma vorrei che questo fosse un problema capito, Consigliere, cioè perché noi diamo un servizio nuovo nuovo, abbiamo le strutture che magari un servizio di questo genere.
Cioè va studiato bene, cioè nel senso che poi, dopo vengo qua tutti, a fare gli esami, diamo la parola al Capogruppo e al Capogruppo Cirillo Antonio infatti, appunto, sicuramente non daranno la facoltà di scelta proprio per togliere l' attestatore, eventualmente si potrebbe fare che fino alla fino alla pandemia fino al termine ufficiale della pandemia verrà data a titolo gratuito e dopodiché qualora si volesse usufruire del servizio farà verrà verrà regolamentato e dato a pagamento, quindi,
Diciamo, va bene.
Dovete fornire l' emendamento in formula conforme alle indicazioni di entrambi,
Io le do un attimo la parola che se ne avevo anche parlato con qualcuno di voi, dicendo che era su un tema così anche bello lavorarlo in una Commissione, non so forse cucino, ne avevamo parlato in una Commissione che ad hoc perché l' idea di garantire un servizio che possa andare oltre la pandemia qualcosa che avrà insegnato anche sto covi di qua e io posso essere d' accordo però lo ha fatto bene cioè va fatto bene gli orari regolamenti,
No, io no, io propongo di lavorare con una Commissione, una Commissione, io l' apertura, l' ho fatta, però gradirei che ci fosse fatto un lavoro fatto bene con una Commissione.
No, beh.
Sì, io scusate scusate, scusate un secondo no, tecnicamente, che voglio volevo intervenire solo per quello allora domani mattina, in quest' domani pomeriggio, in quest' Aula e domani mattina in nella sala di via Petrarca, svolgiamo un concorso in presenza per fare il concorso in presenza di 22 cristiani domani mattina e due, domani pomeriggio, okay, per due concorsi diversi, io devo sanificare tutta la sala prima, chiedo non deciso dal Comune di Cologno. C'è un protocollo dei concorsi, il tampone entro 48 ore precedenti all' orario della prova che tutti i candidati devono fare. I commissari devono fare il tampone, devo fornire la mascherina F P 2, tutti devo creare un' area dove se uno ha la febbre, devo isolare, per cui l' implicazioni anche tecnico, economiche, io non entro nella decisione, dico da un punto di vista tecnico qualsiasi decisione venga presa. Ci doveva essere un parere tecnico e contabile okay, perché perché se si vuole evocare un servizio o oggi non previsto in questo caso fino alla pandemia occorre prevedere delle risorse okay, quindi occorreva fare una variazione di bilancio, a stanziare delle risorse ad hoc, perché non è che la laurea, il concorso, una regola ok e la laurea, invece faccio tutto quello che vogliono. Ecco per cui attenti su questa cosa, cioè io, non entro nel nella decisione vostra. Ovviamente, ecco, teniamo in considerazione tutto questo. Ecco, però, ecco tutto qui.
Sì e molti Comuni l' ha fatto un anno fa, infatti eh sì è passato quasi un anno ormai da quando hanno deliberato capogruppo che io ritengo allora sì che se c'è la volontà di di di portarla avanti questa cosa ovviamente io direi di votare il il, la proposta così come emendata eventualmente facendo la modifica della sala Pertini piuttosto che ovviamente dare mandato all' Amministrazione piuttosto che gli uffici poi di normare il tutto affinché appunto si possa possa essere operativa la,
La mozione, appunto, che è stata che è stata proposta così almeno facciamo sintesi se va bene all' opposizione.
Okay, quindi mettiamo ai voti, dichiaro così come emendata e che poi, dopo ci date e quindi praticamente quello che ho letto prima Federico però cambiando in un.
In spazi comunali, ma specificando spazi comunali all' interno di Villa Casati va bene, ecco così, almeno è più più mirato, ecco.
Perfetto.
Allora votiamo, votiamo, votiamo l' emendamento emendamento modificato, cioè con salatini congelamento proposto, votiamo, usava Pertini cosa Pertini esatto, quindi dichiaro aperta la votazione del solo emendamento.
Chi è uscito?
Ok perfetto, 18 18, votanti, 18 favorevoli viene, il Consiglio approva l' emendamento e adesso mettiamo invece al voto.
Un attimo tempi tecnici.
Siamo stati troppo veloci.
Bene, adesso votiamo invece la mozione così come emendata, favorevoli, breve, prego, dichiaro aperta la votazione.
Okay, tutti hanno votato.
18 favorevoli, il Consiglio approva adesso la seduta è veramente terminata,
Gestire, convocherò una Commissione dove discuterà, discuteremo di questo argomento d' accordo buonasera.