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C.c. Cologno Monzese del 8.10.2025, ore 20:00
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Per favore, ai Consiglieri, se ci accomodiamo e viaggiamo, incominciamo il Consiglio con l'appello, grazie.
La consigliera Storniolo deve pigiare e poi.
Okay, allora incominciamo il Consiglio Comunale, prego, signor Segretario, per l'appello, grazie.
Buonasera, Zanelli Stefano.
Breisach, Rosalia, assente bresciani, Mario.
Cangelli, Carla Lidia.
Caputo Ferdinando.
Praticamente Caroleo Maria.
Casiraghi Monica.
C'è Trullo, Luciano cocci, euro Giovanni.
Colombo Antonio.
Della vela Fabio Di Bari Giuseppe.
Assente Ferrari, Laura.
Chi ha felice Tiziana?
Morselli, Alessandro.
Per la Villari Martina.
Pellegrino, Leonardo.
Perego, Dania, Rocchi, Angelo.
Assente.
Ronzino, Carlo.
Sì, Rocchi è assente, giustificato San Galetti Doriano.
Storniolo, Giuditta.
Pisauro Gianfranca.
Volpi Isidoro.
Zanelli, Daniele grazie, la seduta è valida. Sono inoltre presenti gli Assessori Arosio, Barbarisi del Corno, velluto i Verzino. Grazie, signor Segretario, procedo alla nomina degli scrutatori consigliere Bresciani intorno a maggioranza, Consigliere, Caroleo, per la maggioranza consigliere, io felice per la minoranza comunico prima di iniziare la seduta del Consiglio comunale che con nota protocollo composta dal certificato del 6 ottobre 2025, il Consigliere Antonio Colombo, appartenente al gruppo del PD, ha comunicato la sua fuoriuscita dal gruppo andando a costituire il la, il gruppo.
Misto andando a costituire il Gruppo misto, quindi cedo pertanto la parola al Consigliere Antonio Colombo, prego.
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti i colleghi consiglieri, il Sindaco, gli assessori e buonasera al pubblico presente e che ci segue da casa, allora faccio una premessa, Presidente, e leggo per economia dei lavori magari il comunicato che ho depositato,
Con riserva, poi, naturalmente, di intervenire eventualmente per fatto personale o comunque per fornire chiarimenti o precisazioni che io ritenessi opportune a seguito della discussione del dibattito, che immagino.
Si aprirà, come è giusto che sia, allora grazie, chiedo attenzione.
Allora il Presidente del Consiglio comunale del comune di Cologno Monzese e, per conoscenza, al Capogruppo del PD, al Sindaco, al Presidente della Commissione, quinta e a tutti i membri del Consiglio comunale di recenti accadimenti avvenuti in occasione delle sedute consiliari del 29 settembre e del 1 ottobre ultimi scorsi anche e soprattutto avuto riguardo alle modalità in cui si sono verificati e che hanno visto tra i propri coprotagonisti, il capogruppo del gruppo consiliare del PD, hanno offeso la mia dignità di Consigliere comunale appartenente al Gruppo consiliare del PD,
È ancor più profondamente leso la mia sensibilità istituzionale,
Di ciò ho immediatamente reso edotto il Partito Democratico locale.
Parlandone in particolare con il massimo rappresentante politico a livello cittadino, nonché con i suoi maggiori esponenti in ambito istituzionale, naturalmente pur sempre a livello locale, i quali mi hanno mostrato assoluta e sconcertante indifferenza verso il mio esplicitato, motivato e obiettivamente giustificato disagio preoccupandosi da subito tutti costoro non prevalentemente come sarebbe stato giusto che fosse ma esclusivamente delle possibili più o meno gravi conseguenze negative che la mancanza del numero legale nelle due sopra menzionate. Sedute.
Consiliari sin dall'inizio della seduta, il 29 settembre ultimo scorso e dopo la votazione dei primi due punti iscritti all'ordine del giorno il 1 ottobre ultimo scorso, dovuta all'assenza di quattro consiglieri del Gruppo consiliare del PD, tra cui il suo Capogruppo, avrebbe potuto avere sulla stabilità e sulla stessa tenuta dell'attuale Amministrazione.
Ringrazio il Partito Democratico di Cologno Monzese per aver ospitato la mia candidatura come indipendente alla carica di consigliere comunale.
Incoscienza, sono convinto di aver, con il mio appassionato e per certi argomenti, anche qualificato impegno ha portato in questo tempo un'apprezzabile, è sempre generoso contributo all'interno del gruppo consiliare del PD,
E più in generale, all'interno dello stesso partito, ma i sopra evocati accadimenti che la mancata considerazione del mio conseguente disagio, prontamente segnalato, rendono non più proseguibile la mia appartenenza, peraltro già sofferta e ahimè divenuta negli ultimi mesi anche sofferente al Gruppo consiliare del PD sia pure come indipendente.
Per quanto sopra esposto ed argomentato, dichiaro di voler uscire dal Gruppo consiliare del PD e di entrare nel costituendo Gruppo Misto, confermando il mio sostegno come sempre critico e leale, all'attuale Amministrazione comunale, dichiaro inoltre e ha seguito ed in conseguenza della sopra resa dichiarazione di voler dimettermi dalla carica di Vicepresidente della Commissione quinta,
In quanto a suo tempo designato a ricoprirla quale membro del gruppo consiliare del PD, pur volendo mantenere la carica di membro effettivo della predetta commissione, in quanto tuttora consigliere comunale,
Cordiali saluti, ecco questo l'ho protocollato il 6 ottobre 2025.
Ora, se mi è consentito soltanto una precisazione ad integrazione per i non addetti ai lavori, i cittadini, che magari non sono nel dettaglio a conoscenza, allora quanto accaduto, soprattutto nella seduta del 1 ottobre, in cui dopo la discussione e la votazione dei due punti iscritti all'ordine dei primi due punti amministrativi iscritti all'ordine del giorno il capogruppo che altri due Consiglieri comunali del Gruppo del PD una era già assente all'inizio dei lavori sono usciti abbandonando i lavori della seduta consiliare un comportamento legittimo, ma un comportamento che un Capogruppo avrebbe dovuto assumere se avesse voluto farlo dopo essersi confrontato con tutti i gruppi consiliari.
Aver raccolto il loro punto di vista e, se non fosse stata una scelta condivisa, dichiarare al microfono all'Assemblea, rivolgendosi al Presidente del Consiglio, sottolineando che sarebbe uscito a titolo personale con o senza altri Consiglieri, questo non è avvenuto in particolare il 1 ottobre e quindi è venuta meno per me la possibilità di sentirmi rappresentato politicamente dal Capogruppo del Consiglio del gruppo consiliare del PD. C'è stato poi un comportamento diversamente deludenti da parte dei, come ho detto nel mio intervento, delle cariche più importanti del Partito Democratico a livello locale che, nonostante hanno recepito nel senso che hanno colto il disagio come appena adesso ancora espresso, non ne hanno evidentemente tenuto conto, come io invece ritenevo che fosse importante quindi nulla di personale, ma tutto di politico. Mi dispiace perché.
Uscire da un Gruppo consiliare non è mai una una scelta facile.
È stata una scelta difficile, è sempre più difficile, è quella di rimanere, ma non è stata certamente una scelta bella, quella di uscire, una scelta necessaria per la salvaguardia della mia dignità e della mia sensibilità istituzionale. Voglio solo precisare che, a seguito del mio comunicato, a onor del vero ci sono state figure importanti, comunque del Partito Democratico locale che a mio avviso.
E non per tempo, perché comunque il comunicato era stato già.
Protocollato, ma comunque una circostanza di cui non fosse altro a livello umano ottengo favorevolmente conto che mi hanno manifestato la propria solidarietà.
Sono lieto di poter segnalare queste figure perché, oltretutto, in questo senso mi sto parlando bene sono stati il Presidente del Consiglio, l'assessore Del Corno, la vicesindaca Manzi e il Segretario politico cittadino del Partito Democratico, come si dice meglio tardi che mai almeno una parola di vicinanza a queste figure importanti del Partito Democratico tardi ma l'hanno espressa. È di questo che è un elemento sopravvenuto rispetto al deposito del mio comunicato. Mi sembrava giusto tener conto, come ringrazio per la solidarietà diversamente espressa al consigliere Colombo, a seguito della propria dichiarazione sofferta. Ringrazio il capogruppo.
Mario bresciani della lista Cologno Solidale democratica per la vicinanza espressa. Le ringrazio. L'Assessore Verzino della stessa lista, per la sua umana vicinanza in un momento che ha riconosciuto essere comunque difficile e ricco, e ringrazio anche il Capogruppo di Cologno nel cuore e Isidoro, Walter. Ecco, grazie, Presidente, grazie Consigliere comunale al regolamento sulle comunicazioni. Ho cinque minuti per Gruppo che si vuole scrivere, prego.
Prego dell'avello, scusi, faccio una domanda al Segretario e l'articolo 8 del Regolamento del Consiglio comunale non prevede che un consigliere si stacca dal suo partito e diventa Capogruppo TV.
Del gruppo Misto, nessuno ha mai dichiarato indipendente, perché se ha fatto la dichiarazione del Gruppo Misto c'è qualcosa che lo fa, ce ne vogliono almeno due, vogliono due persone, quindi è un'indipendenza, però nessuno ha fatto una dichiarazione che sono dei costoni, visto la nessuno ha fatto la dichiarazione, ma no del del Consiglio. Ho sentito Gruppo Misto, il consigliere economico del consigliere comunale Presta consigliere comunale non è Capogruppo, perché per costruire il Gruppo Misto ci vogliono due Consiglieri, prego e che poi non è del Gruppo Misto. Si sa che da come ho sentito è un cose okay, giusto prego, comunque diamo la parola al Segretario, prego,
Sì no estero per confermare che per costituire un gruppo servono almeno due Consiglieri, per cui per il momento diciamo.
Ecco esatto.
Ebbene, altri.
Prego Capogruppo golpe, ne ha facoltà.
Grazie e buonasera a tutti, mi scusi, mi scusi, non avevo visto, chiedo scusa per Sindaco, c'era c'era il Capogruppo citrullo, ah sì, no no, dopo dopo, dopo dopo Volpe, prego citrullo, potrebbero piuttosto Capogruppo, ciò trova, prego,
È andato in tilt il sistema, scusatemi quindi la parola adesso che la citrullo okay?
Sì, grazie allora.
Davanti a una dichiarazione del genere, tra l'altro, inviata qualche giorno fa.
Non possiamo che prenderne atto, ci rammarichiamo per la parte per come la narrazione è stata espressa.
Sinceramente io non comprendo bene le motivazioni che ha alla base della della scelta del consigliere Colombo di di uscire dal Gruppo consiliare del Partito Democratico anche perché.
Le motivazioni addotte attengono ad una a principi generali rispetto all'andamento di un Consiglio dove in realtà, c'è un'ampiezza di autonomia e di disponibilità da parte di ogni singolo Consigliere, al di là dei ruoli che si rivestono di Capogruppo, non capogruppo, comunque nella gestione della propria presenza in Aula che può avere anche delle attinenze e dei.
Delle correlazioni.
Con con delle situazioni politiche molto più ampia e sicuramente non legate alla al soggetto in sé, al consigliere quindi, era lontana dal creare nocumento alla al senso di delle istituzioni del consigliere Colombo, assolutamente non era quello, gli elementi erano di diverso genere e quindi nella dinamica della politica chi fa politica da tanto tempo sa quali possono essere tali dinamiche,
Mi dispiace, ma comunque nella lettera che ha mandato,
Parla di sofferenza, quindi evidenzia il fatto che probabilmente non era un elemento si attendeva l'elemento scatenante l'ultima goccia che potesse far traboccare il vaso e questa cosa io non la capisco, perché già comunque.
Aveva già dimostrato ampia disponibilità e autonomia.
Dichiarandosi più volte indipendente, reiterando la parola indipendente in ogni contesto, in ogni Consiglio comunale, all'interno del gruppo del Partito Democratico,
Dove peraltro non è stato mai iscritto, non ha mai non si è mai scritto, quindi era un'appartenenza, se vogliamo, diciamo così formale, è legata soltanto alla a delle ad una vicinanza, se vogliamo anche ubicati IVA, ma non sicuramente sostanziale.
Quindi ritengo che il Consigliere con questa scelta abbia dato forma ad una sostanza che già c'era, che di fatto già esprimeva in molti contesti, composizione, a volte di aperto dissenso con quelle prese dal gruppo consiliare.
È evidente, è agli atti e alle registrazioni di questo Consiglio cosa dire io, davanti a situazioni del genere non non critico nessuno, perché ognuno fa le sue scelte scelte legate a proprie a proprie valutazioni.
Auguro soltanto spero che continui a dare il suo contributo di idee nell'interesse dei cittadini e nell'ambito della coalizione in cui è stato eletto.
Per il resto attendiamo e vediamo un po' le.
Gli eventi successivi rispetto alle scelte che poi, in termini più più ampia, andrà a fare, ma, ripeto, il Partito Democratico è profondamente.
Non te, lo posso dire.
Avevo parlato di rammarico in realtà e io personalmente lo giudico una scelta sbagliata.
Perché incontro, ripeto, in controtendenza rispetto a un'ampia autonomia che lui ha sempre avuto.
È trovare il cavallo di Troia per, quindi, per arrivare a un parossismo anche decisionale.
Rispetto ad una situazione che tutti chi fa politica da tantissimi anni evidenziava dei connotati non personali, voglio dire, ma di sistema più generali, vuol dire che non probabilmente insomma, non non ci siamo compresi e tutto qui.
Buona fortuna, consigliere Colombo, grazie Capogruppo, che tu lo do adesso, la parola al capogruppo Volpe.
Grazie buona sera a tutti, grazie, naturalmente, Presidente, è doveroso fare qualche considerazione su questa, su questo comunicato.
Del consigliere Colombo, che naturalmente va nel costituendo un gruppo misto in attesa che magari qualche altro si possa affiancare e quindi poi scegliere il Capogruppo come richiedeva.
Diciamo come chiedeva il collega Della Bella.
Allora io capisco, intanto conosciamo le situazioni che hanno generato certe cose, vi abbiamo visto in questo Consiglio comunale, ma su quelle mettiamolo e un attimo, diciamo, parcheggiamo, le andiamo nella sostanza, capisco naturalmente che il Capogruppo del PD.
Chiamato in causa direttamente,
Abbia dovuto in un certo senso, diciamo, non giustificare dire va. Beh, questa voglio dire era già voglio dire era già voglio dire percorso era già in itinere, eccetera eccetera. C'è stata la goccia che voglio dire ha scatenato questa cosa. Questo è un po' quindi, in un certo senso, non volendo entrare nella nelle nelle dinamiche interne al Partito Democratico. Per quanto sono note a questa Assemblea, voglio dire non solo a quest'Assemblea.
Quindi voglio dire su questo non non intendiamo esprimere commenti ulteriori. I fatti sono evidenti, le situazioni sono sono abbastanza abbastanza chiare. Io mi soffermo soltanto su un aspetto, vi ringrazio intanto il collega Colombo che ha voluto naturalmente diciamo citarmi nei ringraziamenti.
Allora, uscendo fuori da questa da questo, da questa Assise, chi conosce e credo di conoscere,
Abbastanza comune un po' non vorrei dire abbastanza, perché sembra un termine troppo che conosce voglio dire e io ho preso riconoscerlo, il collega Colombo, l'avvocato e il collega Colombo.
Sa perfettamente qual è la sua, come dire quale suo, quali suoi, diciamo qual è il suo, la sua sensibilità personale e voglio dire vorrei dire anche per alcuni versi potrebbe sembrare rigida la sua voglio dire correttezza istituzionale, eccetera, eccetera. Ecco u una una persona, un professionista che naturalmente diciamo quando parla di, diciamo che è stato leso nella sua dignità istituzionale, alto che personale, eccetera chiuso. Ho qui il testo e soprattutto diciamo lui evidenzia il fatto che, nonostante queste, ecco che poi, in effetti lo diceva anche il Capogruppo Cetrone le sue diciamo, vogliamo chiamarle rimostranza, mal di pancia, eccetera. Insomma, richieste voglio dire, eccetera eccetera considerazioni, ecco, diciamo, lui dice io, nonostante queste cose non ho avuto nessuna considerazione dal partito, che pure ringrazio, eccetera e Partito Democratico quando è stato eletto e però voglio dire è che chiaramente che erano dovute. Perché comunque io in questo contesto e anche fuori da questo contesto, ho dato il mio contributo sempre di qualità come dire, anche.
Anche voglio dire di una certa di una certa, diciamo anche di un certo valore. Ecco queste cose per dire semplicemente che cosa che non è che ci scandalizziamo che esiste una situazione di disagio, eccetera che manifestata e io apprezzo, diciamo il collega Colombo che naturalmente pubblicamente perché voglio dire questa per me è un momento alto della della, diciamo della persona e della politica perché uno voglio dire pubblicamente dice quello che le sofferenze e i piaceri dispiaceri, eccetera quello che è stato, naturalmente, eccetera e naturalmente e naturalmente questa cosa è evidente, che non stravolge nulla, non non c'è nessuna, né non c'è nessuna forma di come dire di illusione da parte dell'oppure. Non c'è no, sappiamo perfettamente, tant'è vero che il collega Colombo chiude il suo articolo, sarò presente, comunque voglio MIP, sarò presente in maniera critica, come è giusto che sia, perché non esiste, voglio dire che ci si diciamo che uno viene qui così giustamente uno, risponde alle proprie capacità la propria coniuge anche al vincolo. Sicuramente se ho finito no anche al vincolo che naturalmente di di di dalla lista da dalla quale è stato eletto al partito, eccetera, però chiaramente rimane la coscienza, la responsabilità, la sensibilità e quant'altro, la come dire la professionalità e credo che il collega Colombo da par suo su molti argomenti su molti argomenti sin dall'inizio di questo Consiglio comunale ha sempre naturalmente vorrei dire anche non condividendo alcune alcune sue, diciamo su interventi, ha sempre rilevato come da sempre poi si è posto sempre in una condizione, diciamo alta e questo, a mio avviso, è sicuramente motivo di stima ulteriore, oltre a quella personale che ho anche fuori da questo consesso. Grazie quindi auguri Heckmair. Siamo a disposizione nel senso, nel senso, nel senso, qualora lei non fosse, non è capogruppo e dei rapporti, eccetera. Se ha bisogno di notizie come Capogruppo, diciamo amministrative, siamo qui naturalmente trattarne tutto. Grazie al mio gruppo, grazie Capogruppo, molto del, capo procedure. Lei ha già parlato e aspetti un attimo se ci sono altri che vogliono intervenire e poi le do la parola perché immagino che me la chiede per fatto personale, visto che è stato accettato capogruppo bresciani, prego, passerà a tutti eh beh, intervengo giusto con poche parole per intanto dimostrare ancora una volta la mia stima all'amico prima che collega di Consiglio comunale Antonio Colombo, mi dispiace di questa sua decisione, non entro non voglio proprio entrare nelle dinamiche del Partito Democratico, del quale apprezzo comunque il fatto di aver candidato una persona come indipendente. Credo che sia una bella prova di una bella prova di democrazia e ha dato la possibilità a una persona che.
Non a non avere un'appartenenza politica precisa all'interno di questa città di contribuire, direi in maniera anche fattiva positiva. Ci ha sempre stimolato anche con domande interventi un po' fuori dal coro, che però a volte servono anche quelli di poter contribuire ai lavori di questo Consiglio comunale e della maggioranza. Ovviamente faccio rinnovo i miei auguri al consigliere Colombo e spero di averlo continuativamente nella nostra maggioranza a dare supporto al lavoro di questa Amministrazione. Grazie Capogruppo. Crocioni, altri, se non c'è nessuno, lo do la parola a citrullo ah, scusi capo al Consigliere,
La consigliera Ferrari, capogruppo Ferrari, prego sì, grazie Presidente, buonasera chiedo scusa, il pannello in questione non funziona, si legge soltanto dietro il mi mi suggeriscono, per cui vi chiedo scusa se a volte con la parola a qualcuno che non ce l'ha perché io ce l'ho dietro lo suggeriscono loro prego che aveva proprio Ferrara, dicevo grazie Presidente buonasera a tutte e a tutti niente. Mi auguro che il consigliere Colombo continui il cammino il percorso insieme a noi, non entro nemmeno io nelle dinamiche del Partito Democratico,
E mi dispiace per quanto accaduto e appunto speriamo di averla ancora tra noi, ecco, grazie, grazie capopopolo, lascerò la parola al consigliere Di Bari, proprio una facoltà,
Grazie, Presidente per.
Elogiare il Consigliere.
Colombo, perché non è retorica perché si è contraddistinto sempre, in questi due anni, come un Consigliere indipendente come un Consigliere autonomo che ha la propria testa e dico di più, io sono sicuro e certo che sarà, posso metterci la mano sul fuoco che sarà l'unico Consigliere che rimarrà nella maggioranza a prescindere da questi, dal cambio Paese, perché è quello che manterrà il la, come dire la barra dritta per quanto riguarda la maggioranza e quindi la la fiducia alla maggioranza, quello che denota e che è evidente,
Che sono state prese le distanze dal consigliere Colombo, proprio perché negli ultimi due Consigli comunali è mancato il numero legale e quindi è mancato il numero legale per lo svolgimento del Consiglio comunale da parte proprio di alcuni gruppi alcuni, o meglio di un gruppo di alcuni membri del gruppo consiliare del Partito Democratico e guarda caso.
Oggi fanno le loro, come dire, ri.
I loro Rama manifestano il loro rammarico quando probabilmente avrebbero dovuto, a nostro avviso, informare anche in maniera dettagliata il consigliere comunale che con chi, in maniera con la schiena dritta evidente, come si è sempre contraddistinto in questi mesi in questi anni di consiliatura è evidente che si è sentito mancato rispetto da parte sua e quindi per questo vanno i miei personali ai nostri del Gruppo consiliare elogi al consigliere comunale Colombo perché credo che voglia fare in modo che il Consiglio comunale svolge il proprio lavoro regolarmente e non che faccia mancare per.
Probabilmente questioni che riguardano rappresentazioni, in Giunta il numero legale per i lavori del Consiglio comunale, e speriamo che questa sera, invece, i lavori vengano svolti irregolarmente, non solo per i punti amministrativi, ma anche per le mozioni che vedono soprattutto che hanno presentato le minoranze le opposizioni e che sperano insomma di poter dar voce al all'altra parte della città che ne chiede conto grazie.
Grazie consigliere Di Bari, se non c'è nessun altro, do la parola al Capogruppo che trovano prego.
Allora grazie.
Io questa sera sento tanti estensori di buoni propositi, dei buoni consigli, tutti quanti.
Dalla dall'altarino giudicano fatti di cui non ne conoscono nulla nulla, nulla, quindi, per fatto personale, dico semplicemente una cosa, non ci son, qualcuno ha parlato più di uno, ha parlato di dinamiche del partito, non ci sono dinamiche all'interno del Partito Democratico, non sono dinamiche last alcune situazioni, sono state spiegate ampiamente al Sindaco e alla maggioranza è per i casi specifici. Se l'opposizione voleva garantire il numero legale, poteva benissimo farlo per le sue emozioni, quindi questa cosa non come vedete, non non regge questa motivazione, mentre.
Premesso una cosa che non ho promesso prima il giudizio nei confronti della delle dichiarazioni del consigliere Colombo.
Non attengono alla ai fattori personali e professionali di cui io comunque nutro alta stima e continuerò a nutrirlo questo no, è assolutamente, lo lo lo davo per scontato questo aspetto qui e attiene ad altri, ad altri profili profili di condivisione di percorsi, condivisione politica programmatiche, valutazioni sulle su come orientare l'azione della del gruppo consiliare dell'azione dei consiglieri su determinati vincoli di partito quindi mi quindi mi dispiace che a fronte di questa di questa,
Sua decisione non mi abbia fatto neanche mai una telefonata per eventualmente trovare,
A provare a trovare delle risposte, quindi, il a mio parere continua a dire il consigliere Colombo ha fatto una sua scelta coerente con quanto già da tempo lui dichiarava quella di essere indipendente, la partenza di candidatura non era da indipendente per qualcuno che ha fatto una dichiarazione del genere.
Non non ha militato nel PD, quindi in questo momento ritengo che abbia fatto forse la cosa più giusta quella di aver formalizzato un dato di fatto, quello che già di fatto aveva esercitato in piena autonomia all'interno del nostro gruppo con il quale ci siamo trovati e continueremo spero a trovarci sempre bene poi, ripeto, per quanto riguarda le dinamiche consiliari, è il discorso prevalentemente sul sulle dinamiche del Partito Democratico. Mi dispiace per gli altri partiti, ma devo affermare che il Partito Democratico, al di là di questo incidente di percorso, ha sempre nutrito, nutre e nutrirà sempre ottima salute. Grazie grazie. La parola alla Capogruppo Perego, prego, ne ha facoltà.
Sì, c'era prima Colombo, però.
Prego, capogruppo.
Ma io volevo fare un paio di precisazioni capogruppo citrullo, magari in sono sfuggite, mi scusi Kaprow, adesso se apriamo la dinamica del per fatto personale, lei ci rimpalliamo però prego, prego, prego, no, no, vi pregherei il discorso, abbiamo anche un Consiglio comunale, prego chi un domani gli usando la parola Milano è un discorso,
Il mio è un discorso politico, non mi scuso con chi ha parlato in particolare di dinamiche del Partito Democratico, sono state due forze politiche della maggioranza, quindi Cologno, Solidale, democratica e alleanze a sinistra, quindi cioè.
Parlatevi tra di voi, perché noi non ci interessa, cioè se quelli della maggioranza dicono che ci sono le dinamiche nel PD, evidentemente qualcosa c'è stato insomma di un po' di casino, secondo me c'è stato e poi un'altra precisazione. Il dovere di mantenere il numero legale è della maggioranza, perché noi siamo due anni che, come opposizione, abbiamo imposte le date dei Consigli comunali che vengono proposte dal PE, dal Presidente del Consiglio, perché in quelle date ci sono tutti i membri della maggioranza, quindi il dovere è vostro e in particolare anche quando, siccome siete democratici e siccome siete per il confronto, per la trasparenza e quant'altro, in particolare quando ci sono delle mozioni che riguardano scusate, scusate, scusate delle mozioni che riguardano delle questioni scottanti per Cologno Monzese che magari sono un po' scomode per la maggioranza questioni poste sul tavolo da noi minoranza. Quindi, siccome voi siete i democratici, bravi belli buoni e dovete mantenere il numero legale e soprattutto quando ci sono queste questioni importanti e non scappare, e poi il Sindaco, lei che si vantava di avere una maggioranza, una coalizione ferma stabile per gli ultimi 10 a somma, non lanciamo il sasso troppo in là perché le deleghe a Colonia solidale democratica erano state tolte a dicembre scorso, più o meno che c'è stato quel casino lì che poi e son passati 10 mesi non è passato neanche un anno e iniziamo col numero legale che salta con.
Si perde un pezzo di qui, insomma, magari è meglio non vantarsi delle coalizioni stabili, perché magari non è proprio così. Grazie RV, Pergo Colombo, ascolti, io Ferrario incorrono è già intervenuto sull'orario.
Scusate però no, allora io vi chiedo allora noi abbiamo un Consiglio comunale, io capisco la situazione, la prego Capogruppo Ferrari, già io vorrei dare la parola a Colombo e chiudiamo questo intervento, la pregherei però Colombo veramente evitiamo il rimbalzi per fatti personali chiuda le do un minuto di tempo e chiudiamo qua la discussione, grazie assolutamente il Presidente, io intanto ringrazio tutti coloro che sono intervenuti,
Indipendentemente dal contenuto delle rispettive dichiarazioni, perché hanno mostrato o quantomeno di avere qualcosa di di da dire rispetto a una scelta, ripeto, sofferta ora due precisazioni velocissime, una al Capogruppo però del PD, dovrei farla, è vero, assolutamente vero.
Che il gruppo del PD mi ha assicurato in tutto questo tempo indipendenza. Questo gli va riconosciuto al gruppo consiliare del PD e quindi anche al Capogruppo, ma è successo qualcosa di grave e secondo me irreparabile che non mi consentiva più nemmeno come indipendente di rimanere nel gruppo consiliare del PD, e cioè torno a ripetere che il Capogruppo è uscito in particolare il 1 ottobre dall'Aula facendo venire meno il numero legale e quindi non è stato soltanto eventualmente un voto contrario a un punto proposto dall'Amministrazione da votare, che sarebbe stato altrettanto grave se avesse fatto una cosa del genere senza confusi, però GLONASS consigliera Colombo non vuole, ma l'ha già dichiarato,
Usando Foresio sto precisando perché non è vero che era nell'aria che c'è stato un disagio costante. C'è stato un fatto che ha, diciamo così interrotto il nesso causale, per dirlo in termini giuridici, cioè un fatto, una causa sopravvenuta sufficiente che ha determinato l'evento, cioè l'evento di uscire dal Gruppo consiliare del PD ed è stato questo cioè il mancato confronto, in particolare nella seduta del 1 ottobre, per quanto mi riguarda, con il consigliere Colombo sulla opportunità o meno di uscire dall'Aula con l'effetto di far venir meno il numero legale alla maggioranza che io sostengo e qui arrivo, ringrazio tutti gli interventi, ho dimenticato prima e mi scuserà la Capogruppo, Tesauro, perché anche lei ha espresso solidarietà e vicinanza per una scelta comunque difficile, e colgo l'occasione per precisare per chi avesse eventualmente dubbi, ma il mio intervento è stato molto chiaro sia stasera che nel comunicato capogruppo Volpe, lei è abilissimo. La ringrazio anche per il suo intervento, ma nel suo intervento lei ha ricordato che il consigliere Colombo si impegna nel suo comunicato a sostenere sempre con atteggiamento critico la maggioranza, ma anche con atteggiamento leale. È scritto là non solo critico, quindi io rinnovo la mia so, la mia vicinanza politica, il mio sostegno a questa maggioranza al Sindaco e a tutta la sua attuale squadra di Governo, del cui operato politicamente sono ampiamente soddisfatto. Quindi auguro a tutti di lavorare sempre nell'interesse della città e quindi.
Non ho altro da aggiungere, Presidente, grazie che adesso ho dato le precisazioni, grazie opportuno da grazie Consigliere do lettura verso nord del punto iscritto al numero 1 dell'ordine del giorno ad oggetto cessione al CAP Holding società per azioni della quota di partecipazione sociale posseduta dal Comune di Cologno Monzese nella società zero ci società per azioni. Cedo pertanto la parola al Sindaco per l'illustrazione del punto. Prego Sindaco.
Grazie Presidente, un saluto a tutti i Consiglieri presenti agli assessori al pubblico.
Il punto che.
È in discussione e in votazione questa sera è appunto la cessione della quota di partecipazione sociale posseduta dal Comune di Cologno Monzese la quota di partecipazione sociale possedute dal Comune del Comune di Cologno Monzese è pari a 72.000 azioni, con un valore nominale nel momento dell'acquisto di un euro per un totale oggi di 72 cioè per un totale ai al nel momento dell'acquisto di 72.000 euro.
La storia è abbastanza conosciuta, voglio però andare a prendere alcuni aspetti che sono quelli un pochettino, più diciamo vicini a noi ed in particolar modo il fatto che.
In sostanza, la nostra partecipazione come Comune di Cologno all'interno zero, ci oggi non è no, non è più supportata da un punto di vista legale, in quanto la scelta fatta da CAP Holding S.p.A. Socio di maggioranza, detenendo l'80% del capitale sociale, di variare lo Statuto e quindi eliminare tutta la parte di controllo analogo e di affidamento in house oggi rende di fatto impossibile per tutti i.
Per tutti i Comuni, il continuare sostanzialmente a detenere queste azioni.
Come è stato ricordato all'interno della Commissione, consiliare.
Il sostanzialmente questa offerta che couple Thing S.p.A. Fatto di acquisto con riserva esclusiva di queste quote è stata fatta ovviamente a tutti i Comuni che ritengono delle delle partecipazioni all'interno di 0 C e in questi giorni qualcuno già prima di noi, sostanzialmente qualche altro Comune già prima di noi ha già provveduto i Consigli comunali hanno già provveduto alla cessione di queste quote.
E pertanto anche noi diciamo ci troviamo questa sera in questa situazione, in quanto il mantenere questa, il mantenere questa, questa parte societaria oggi ci metterebbe appunto in una situazione di incompatibilità, l'offerta che è stata fatta da capelli, che è un'offerta che è arrivata questa quest'estate è stata poi espletata anche una manifestazione di interesse per quanto riguarda il Comune di Cologno Monzese che ha,
In con un avviso pubblico, dato la possibilità eventualmente ad altri enti di poter fare eventualmente una un'offerta o comunque una manifestazione di interesse, non è giunta alcuna manifestazione di interesse extra. Diciamo oltre alla allora l'offerta fatta da capo holding.
E pertanto noi ci troviamo quindi in questa sera a deliberare questa, a deliberare appunto questa scelta di questa, questa scelta di cessione per quanto riguarda sostanzialmente l'offerta, l'offerta si basa su.
Praticamente una perizia di stima che è stata fatta è stata fatta fare da da capelli in per quanto riguarda il valore e in particolar modo, diciamo, per testare il valore capitale economico della società è stato utilizzato il metodo del patrimoniale semplice e ad oggi diciamo che sostanzialmente,
Per il valore aumentato della società. Noi ci troviamo di fronte ad una, quindi una quota societaria che ha un valore un pochettino più alto rispetto al capitale investito. L'offerta è di circa 99.000 euro, quindi quindi, con 27.000 euro superiore rispetto al al capitale investito. C'è da tenere conto che in realtà questa stima era stata una stima, ovviamente, che è stata fatta e poi trasmessa a tutti i Comuni, ma che poi tecnicamente verrà chiaramente, diciamo nel momento verrà poi il calcolo vero e proprio. Verrà poi rifatto nel momento della cessione e quindi potrebbe portare rispetto a questi 99.000 euro, a magari qualche centinaio di euro di di differenza, a seconda ovviamente del momento preciso nel quale avviene avviene. Questa avviene questa cessione. Questo per spiegare un po' quello che è il il discorso. Credo sia giusto però comunque anche dare qualche nota, diciamo come dire per ricordare un po' anche la storia che ha portato chiaramente a questa scelta, in quanto non tutti i Comuni che erano in zero ci avevano provveduto all'affidamento.
E alcuni dei Comuni che avevano provveduto all'affidamento si erano trovati la delibera, diciamo, di Consiglio comunale, che votava questo affidamento, sostanzialmente sospesa a seguito praticamente di sentenza del TAR.
Questa cosa, per inciso, è ricordata anche nella nel della dell'ultima delibera arrivata, che è quella per esempio del Consiglio comunale di Pioltello, che ricorda proprio questa situazione e quindi, nel momento in cui Pioltello si è trovato, il coltello è uno dei Comuni che si è trovato ad avere tramite questa sentenza del TAR sostanzialmente si è trovato ad avere,
Diciamo sospesa, la delibera precedente aveva poi provveduto ad un affinamento, come aveva fatto anche il Comune di Sesto o altri Comuni, e si era trovato quindi poi diciamo a non avere più il conferimento in house e quindi ovviamente questo poi aveva determinato all'interno della compagine societaria questa scelta di di CUP di andare a.
Diciamo.
Acquisire tutte tutte le quote e quindi provvedere a una gestione sostanzialmente.
Unica del dell'impianto e della e della società, questo per dare un quadro, eventualmente mi riservo di aggiungere qualcos'altro in fase di discussione grazie Sindaco, chi si iscrive a parlare prego, apro la discussione generale.
Prego, Capogruppo, Volpe, ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Intanto volevo ricordare al collega che non è che usiamo parole pelle, voglio dire, diciamo per convenienza, diciamo quello che pensiamo con libertà coscienza e responsabilità e allora zero, ci allora la delibera, mi sembra abbastanza abbastanza chiara anche quello che diciamo il Sindaco che naturalmente ha la delega eccetera e quindi il capo dell'Amministrazione e aveva già spiegato in Commissione anche stasera naturalmente ha relazionato in buona sostanza su quelle che sono le motivazioni, però,
Zero ci ricorda qualcosa chiaramente non tantissimo tempo fa in questo Consiglio che è avvenuto politicamente e non solo allora vediamo un po' di mettere qualche qualche punto, voglio dire, è importante e poi qualche domanda diciamo che va oltre il problema,
È di 0 C in senso stretto, perché dovremmo anche preoccuparci, evidentemente, di guardare un po' più lontano, come spesso dico, diciamo e nel caso specifico parliamo di ambiente, parliamo di situazioni che possono risorse che devono essere. Voglio dire che debbono che questa Amministrazione che noi dovremmo cioè intanto la delibera.
Intanto la delibera, voglio dire che ci viene sottoposta quella assunta il 29 4. Mi sono portato apposta il problema della scheda di dotazione sulle alienazioni.
In cui il 29 4 e allora il primo passaggio è con delibera dell'assemblea del 29 4, è giusto che lo ricordiamo tutti che ha approvato il bilancio dell'esercizio 2023 i soci, con il voto contrario di Cologno Monzese e l'astensione del Comune di Segrate, hanno deliberato al punto 3 di prendere atto che, in conseguenza dei mancati affidamenti da parte dei comuni soci, il servizio di smaltimento della FORSU, la società non potrà più operare secondo, il modello del e house providing è in re. Inoltre, l'Assemblea ha dato mandato al cda di elaborare couple Thing quello che dicevo e poi successivamente sempre nella delibera, si fa riferimento naturalmente alla.
Diciamo al punto del 8 11 2024,
Assemblea societaria e che il il socio CUP, quello di maggioranza all'80%, sostanzialmente aveva, come io avevo, comunicato l'intenzione di acquisire le quote di tutti i Comuni soci a seguito dell'approvazione del bilancio consuntivo 2024. In effetti, Cappon ha inoltre comunicato l'intenzione di acquisire le quote del Comune i soldi entro la prima metà del 2025.
Una volta approvato il bilancio di esercizio e in data 27 11, l'Assemblea dei soci ha approvato, e cioè questa è voglio dire sostanzialmente, poi la perizia che voglio dire è che un euro per ogni azione 72.000 che un po' superiore benissimo, questo è un fatto, naturalmente che sicuramente è così non ci sono, non c'è da aggiungere, ma qual è la considerazione? Non soltanto perché questo questo problema fu oggetto di un, come dire, una un dissenso politico che poi si manifestò corridoi delle deleghe, eccetera, perché naturalmente ricorderemo tutti che il CST, nella figura del suo Capogruppo, aveva naturalmente rimproverato il sindaco di una mancata confronto comunicazione, ma al di là di questo aveva posto delle domande, può proprio sulla circolarità dei rifiuti, eccetera. Voglio dire sulla importanza di mantenere questa, voglio dire questa partecipata. Eccetera, eccetera. Poi è tutto rientrato, naturalmente, perché eccetera, ma a questo punto io penso.
Che noi abbiamo il dovere di guardare un po' più lontano,
Eh, cioè io mi sono e sono stato ultimamente non sono stato presente, mi avevano riferito di un'assemblea pubblica dove si parlava naturalmente di ambiente, si parlava appunto di questo problema che riguarda quella che viene chiamata.
La le comunità energetiche, che io condivido, e una delle e una delle, come dire, uno dei punti qualificanti, che è in tendenza anche con altre amministrazioni. È giusto che si ragioni in questi termini, in termini ambientali, in termini economici, in termini sociali, eccetera. E allora io mi chiedo e chiedo, ma noi stiamo parlando di questa situazione che diciamo ormai acquisito dal CUP, naturalmente abbia il Sindaco dice c'è stato l'avviso nessuno ha manifestato l'interesse per cui voglio dire siamo, diciamo, siamo arrivati a vendere a dover Coldiretti ACLI, il K acquisisce tutto, eccetera. Qual era il punto? Noi eravamo avviati in un discorso con con diciamo con io, chiamo l'ex porno incenerimento per capirci, voglio di dissesto, eccetera, ma cosicché ci capiamo.
Mentre avevamo naturalmente impostato l'Amministrazione, avevamo impostato un discorso importante per quello che riguarda l'ex compostaggio, ricorderemo tutti ricordiamo tutti a parte che stiamo sollecitando proprio su questo. Naturalmente diciamo continuamente di poter essere informati, di poterci confrontare, eccetera, nell'interesse nell'interesse non strumentale nell'interesse della città del futuro e sappiamo che c'è un impianto IVC lì che giace praticamente che sta crollando, cioè quello calcolando che sta diciamo, si sta depauperando totalmente eccetera e non si mette e non ci sono soluzioni e allora le comunità energetiche ma noi pensiamo veramente voi pensate veramente che da soli questo è stata voglio dire l'iniziale, la, la proposta iniziale con l'avviso pubblico, dove hanno partecipato dove hanno hanno risposto alcuni, alcune società che non sono state ritenute rispetto a quello che era, naturalmente diciamo il.
L'obiettivo, diciamo il proposito dell'Amministrazione comunale quindi non sono state ritenute valide, ma voi pensate veramente che una situazione del genere quanto parliamo appunto di di comunità energetiche rinnovabili, no, c'è il famoso, eccetera, che sono cose importanti, diciamo, voglio dire noi veramente pensiamo da soli di poter fa cioè voglio dire io in un'assemblea pubblica ho sentito che si parlava di queste cose quasi voglio dire, con delle proposte che se sentivo da altri noti esponenti politici Colognesi voglio dire ma come dico ma mi dicono queste cose e il Sindaco voglio dire a parte questo questo fatto naturalmente ho dovuto, eccetera si scontato, non ne parliamo. Stiamo sollecitando che quando le sue, quando le facciamo queste qua, quando ci quando ci informate di queste cose, quando ci mettiamo, voglio dire quando ci mettiamo voglio dire a discuterne seriamente, perché è evidente che questo non è un problema. Naturalmente,
È di poco conto, e non solo perché naturalmente gli enti pubblici non soltanto quindi i cittadini, naturalmente per quanto riguarda l'energia pulita, cioè, ma io vorrei fare un discorso molto più se tutta la terra proprio non voglio leggere quello che ho scritto, faccio un discorso proprio proprio elementare, allora io apprezzo naturalmente l'indirizzo che sta dando l'Assessore, quella amministrato su questo punto sul comunitario genetica, eccetera. Mettiamo i pannelli solari su qualche edificio, ma noi abbiamo praticamente un capannone. C'è praticamente l'ex compostaggio U, che è di 10.000 metri quadri. No, più voglio dire, abbiamo un'area contigua che è di oltre 20.000 circa 20.000, cioè noi abbiamo 30.000 metri quadri che giacciono lì fermi, cioè praticamente sepolti, quindi un morto che sta lì con un danno. Voglio dire a noi tutti, eccetera allora io penso che naturalmente, il discorso che faceva allora CST, che poi naturalmente è rientrato perché voglio dire le cose sono andate come sono andate perché non vorrei essere blasfemo, tengo famiglia nel senso politico, eccetera, e quindi capisco naturalmente anche il discorso quando si parla prima del disagio, quando si parla prima dell'insofferenza dell'accelera non sono cose, voglio che vanno banalizzate alla politica, vanno anche rispettate le persone dal punto di vista proprio personale e intimo queste sono cose, vogliono del quale dobbiamo tener conto sempre non tutti siamo uguali, è chiaro, allora io dicevo questa cosa quando vogliamo veramente trovare un momento, diciamo già sollecitato a più riprese all'Assessore, al Sindaco, eccetera, su questo tema, quando è un danno che voglio dire, viene prodotto alla collettività un danno grave, allora vogliamo parlarne, vogliamo parlare se in quella in quella che bisogna naturalmente produrre, poi bisogna consuma, cioè vogliamo parlarne o no, e questo è il punto, altrimenti voglio dire noi stiamo facendo un danno, vendiamo le quote zero ci che naturalmente, per la circolarità che diceva, eccetera, eccetera era una cosa che, a mio avviso, noi eravamo con una piccola quota, ma eravamo avviati in un percorso che forse voglio dire, ci poteva portare sicuramente dopo voglio dire qualche cosa di buono c'era quindi, concludendo, io penso che.
Il tempo sulle grandi questioni come questa che noi rimproveriamo a questa Amministrazione, che non vengono prese cioè non vengono discusse, non vengono, non c'è un confronto, io capisco che è un'Amministrazione, una maggioranza, diciamo, non vorrei dire cervellotica che ha bisogno di tempo sulle questioni eccetera ma insomma in politica, nell'amministrare ci vuole il coraggio, il coraggio delle scelte, il tempo e voglio dire passa, diciamo in modo rapido e ci sono dei danni quando io dico che noi stiamo facendo un danno alla collettività è un fatto oggettivo,
Perché se da un anno e mezzo l'ex cioè l'ex compostaggio e e come dire, è chiuso e no no, non si fa niente. Ci sono anche altre cose che si potrebbero fare dal punto di vista ambientale, dal punto di vista economico, dal punto di vista sociale che non avanziamo in questa sede, che però naturalmente possono soltanto diciamo trovare il confronto se si ha la responsabilità politica di potere. Voglio dire, beh, incominciamo a parlare di qualcosa che riguarderà perché lei fra due anni Sindaco finisce il suo mandato. No, magari poi ne vuol fare ancora il Sindaco, lei qualche altro, voglio di non so chi chi ci sarà chi ci sarà, ma guardiamo, voglio dire un po' più lontano delle cose, eccetera. Guardi, non cioè non è una questione, voglio dire che così chiudiamo nell'orticello nel perimetro di questa Amministrazione e quindi questo è un punto che io continuo a dire e a sollecitare, ma in maniera veramente responsabile e seria vi aspettiamo, vogliamo veramente capirne di più e non possiamo apprendere le cose se ci sono delle idee da fuori da altri, voglio che non sono neanche voglio dire della mia, cioè che sono voglio intorno alla maggioranza e all'Amministrazione, eccetera. Noi apprendiamo dagli altri e non dalla maggioranza e non dal Sindaco, e diciamo quindi da questa Amministrazione alle cose che andrebbero fatte, che vanno fatte per Cologno Monzese,
Grazie, Capogruppo, volpe, altri.
Che si iscrivono a parlare.
Consiglieri, non c'è nessuno iscritto, soluzioni sono iscritto, io devo passare.
La dichiarazione di voto si iscrivono sono coloro.
Bene approdi, ah, prego, consigliere Colombo prego, ne ha facoltà parole, Presidente, soltanto perché ritengo di accogliere la sollecitazione politica che, nella circostanza dal Capogruppo fatto rispetto a.
All'esigenza di come dire prendere di petto la necessità di pensare a una razionalizzazione della del computo dell'impianto di compostaggio o comunque dell'area perché tutto si iscrive in una politica diciamo tutela dell'ambiente e quindi la delibera di oggi non deve esaurire ovviamente la nostra attenzione. Ecco come Amministrazione è evidentemente a questo tema, quindi anche io confido, diciamo da questo punto di vista che al più presto si decida che cosa fare dell'ex impianto di compostaggio o dell'area. Ecco, questo era soltanto la mia riflessione. Grazie Presidente. Grazie Consigliere, Colombo altri.
Non c'è nessuno apro, le ho aperto la dichiarazione di voto, prego, ah, scusate bresciane, non per dichiarazione di voto, immagino che un intervento generale, prego o no Capogruppo Cruciani, prego grazie Presidente buonasera a tutti.
Interveniamo perché credo che sia atteso anche il nostro il nostro intervento, dunque la posizione di CSP in merito a zero, ci credo che sia nota a tutti.
Però vale comunque la pena di fare alcune premesse,
Dapprima doverosa per fugare ogni possibile strumentalizzazione, occasioni onirica rispetto alla tenuta della maggioranza e quindi come Cologno Solidale e democratica possiamo da subito dichiarare il nostro voto favorevole alla delibera, necessariamente dovuto alla mutata missione societaria di zero ci.
Con la vendita delle azioni siamo all'esito finale della vicenda 0 C per il Comune di Cologno e questa scelta è ormai obbligatorio, in quanto chiude il percorso avviato con la decisione di uscire dalla società zero ci nel novembre 2024, cambiato lo Statuto non è più una società che opera in house ma è diventata una società che opera sul mercato come conseguenza.
C'è che solo il Comune di Sesto può rimanere nella società perché ospita l'impianto sul suo territorio, gli altri Comuni devono uscire.
Non è possibile mantenere una partecipazione in un'azienda pubblica che non è del territorio territorio comunale e che non svolge attività per conto del Comune, non avendo per noi affidamenti in house.
Iniziamo però col dire che, come al tempo della sua costituzione, siamo convinti che zero ci sia una società di cui si poteva fare a meno, parliamo della società di gestione della piattaforma, non della via vi ho piattaforma stessa che ha un valore rilevante ecologico, economico ed una funzione ambientale importante.
Fin dall'inizio la nascita di zero ci come società è sembrata più una scelta politica.
Con conseguente aumento dei costi nella sua gestione economica piuttosto che una reale necessità.
La più piattaforma, a nostro parere, poteva essere infatti gestita direttamente da K e di fatto con l'acquisto da parte di CAP Holding, delle quote dei Comuni di soci di colore di zero ci stiamo avvicinando a questa o a quella condizione la conferma di quanto ora detto si trova in altre parole nella perizia giurata che il capo holding,
Ha prodotto e che è ripreso nel testo della delibera che ci aggiungiamo a votare leggo testualmente.
Considerato che l'ASP l'attività di zero ci S.p.A. È in gran parte strettamente integrata nel più ampio complesso aziendale e gestionale e nelle strategie di Capo Holding Spa, rendendo quindi la prima non solo funzionale e interconnessa fortemente alla seconda, ma non in grado di esistere senza quest'ultimo.
Altra considerazione con la Consip con la vendita delle proprie quote ACAP, il Comune di Cologno Monzese esce dalla partecipazione societaria di zero cima di fatto, anche se in minima parte ci rientra come socio della stessa couple Thing, perché non dimentichiamo che abbiamo in capo alla partecipazione che sfiora l'1% mancano pochi millesimi per raggiungere l'unità in pratica da 0 C non ci distacchiamo del tutto.
E così hanno fatto anche altri Comuni prima di tutti Sesto San Giovanni, che ha appena preso il Comune di Cologno Monzese dell'avvio delle procedure per la cessione delle proprie quote di partecipazione in geologia deliberato di indire.
Una gara leggo testualmente una gara aperta per la gestione del servizio di smaltimento e valorizzazione della frazione umida dei rifiuti FORSU.
Per la produzione di biogas e biometano, questo che ho letto e parte del contenuto del testo della delibera di Giunta del Comune di Sesto giorno a San Giovanni,
Precisamente la numero 70 del 10 aprile 2024, come sappiamo, la sta la gara è stata vinta dalla stessa zero, ci dicono un'offerta piuttosto conveniente e ora, sesto,
Conferisce la FORSU frazione organica dei rifiuti solidi urbani alla bio piattaforma che si trova sul suo comune al confine con il nostro, avvantaggiandosi anche del biometano, prodotto che copre circa il 30% del fabbisogno della stessa città,
Questo perché, intanto, come sappiamo dalle relazioni del RAB.
Residential advisory advisory board, cioè il RAB della più questa forma, che è un organismo di partecipazione che ha l'obiettivo di monitorare l'attività, l'impianto ambientale della piattaforma di Sesto San Giovanni, sappiamo dal RAB che anche altri Comuni, tra i quali Cinisello Segrate è lo stesso Cologno attraverso CEM hanno iniziato confit ho continuato a conferire la FORSU Azzaro CE.
Che con questo ha raggiunto la sua capacità massima di funzionamento ed è andato in attivo.
Questo era il dubbio di CST rispetto alla razionalizzazione e poi diventata cessione che la fase transitoria iniziale, quasi sperimentale di zero, ci fosse presto superata per raggiungere gli obiettivi del piano finanziario.
Zero ci ha vinto gare e ottenuto il conferimento di quasi 30.000 tonnellate di FORSU anche da parte dei comuni del territorio, e questa era una caratteristica importante del PRU dell'idea di progetto iniziale Cologno, purtroppo non ha potuto indire una gara per lo smaltimento della FORSU perché fino al 2027 abbiamo la clausola capestro nel nostro contratto di servizio con CEM Ambiente che ci costringe a pagare una penale se non li affidiamo allo smaltimento della FORSU.
L'attuale politica dei prezzi aggressiva di zero ci e parliamo di una tariffa di smaltimento che adesso si attesta a circa 40 euro a tonnellata ha permesso di arrivare a trattare quasi il massimo della capacità di FORSU e produrre quanti quantità di biometano.
Quindi, ottenendo ulteriori entrate dagli incentivi statali e dalla vendita di biometano, si può dire che la società in buona salute quasi 30.000 tonnellate di FORSU trattate più di 1 milione 200.000 metri cubi di biometano immesso nella rete di Sesto San Giovanni e almeno nei prossimi due anni gli ultimi aumenteranno perché la società ha acquisito commesse che le consentiranno di far lavorare l'impianto al 100%, inoltre, nel 2026 entrerà in funzione delle linee a fanghi e gli utili saranno ancora più consistenti perché quello è il core business della società.
Per la precisione, la buona salute di 0 CE, certificata anche dalla valutazione asseverata allegata e richiamata dalla delibera in discussione e che permette al Comune di incassare un prezzo superiore al valore nominale della propria quota societaria e parliamo quasi di 28.000 euro, pari a circa il 38% del capitale investito,
L'altro obiettivo della piattaforma di grande significato per CST era la realizzazione di un polo per l'innovazione nell'economia circolare, per il trattamento dei fanghi da depurazione non recuperabili, come il prodotto fertilizzante e, in via complementare e funzionale della FORSU per produrre biometano un progetto, questo di economia circolare sul territorio,
Che dava un senso anche la partecipazione degli enti locali come il nostro Comune, così come abbiamo già avuto occasione di dire nei nostri interventi,
Quindi, almeno l'obiettivo ecologico ambientale rimane in piedi, per il resto ci sarà in futuro.
Il controllo pressoché completo di zero ci da parte dei capoluoghi ING e, in parte, se lo mantiene del Comune di Sesto, che potranno Van vantare un progetto di economia circolare sul territorio gestito attraverso una società buona, so in buona salute, che farà utili negli anni a venire.
In conclusione, coerentemente con quanto abbiamo sempre sostenuto in questa vicenda, voteremo a favore della delibera che mette in vendita le azioni di una società.
Che non può più offrire niente a Cologno Monzese, grazie grazie al Capogruppo bresciane.
Apro la discussione sulla dichiarazione di voto, prego.
Parola al Capogruppo cetriolo, prego, ne ha facoltà.
Grazie, allora io noi non ci avventuriamo in un'analisi complessa e di retrospettiva, ma ci limitiamo la determinazione posta alla nostra attenzione e confermiamo, come Partito Democratico, il.
La positività di questa operazione che va a ridefinire e in maniera, diciamo ultima la problematica dei rapporti su questa piccola parte dei rifiuti sulla FORSU, mentre, come dire, cogliamo l'occasione anche noi per condividere questa sera le cose che sono state dette sia questa sera, sia in altri contesti in altre serate, cioè quella di riconsiderare in tempi brevi, in maniera anche un po' più come dire organica tutta la materia della tematica ambientale dei rifiuti ed anche il destino quindi del dell'impianto di compostaggio che comunque voglio dire già in passato, se aveva contezza del suo ineluttabile destino, quindi anche le precedenti Amministratore M amministrazioni ne sapevano insomma della della delle sorti finali. Quindi cogliamo l'occasione anche noi dibattendo su questo punto su cui siamo tutti allineati con la proposta avanzata dalla Giunta per segnalare l'esigenza che avverte il Partito Democratico di affrontare la tematica ambientale in maniera organica ed in tempi brevi. Grazie grazie Capogruppo. Cederò la parola al Capogruppo tesoro, prego, ne ha facoltà.
Grazie, allora abbiamo ascoltato la dichiarazione del Sindaco.
E anche il lungo intervento del Capogruppo bresciani che ci ha ricordato quello che è successo, però devo sottolineare che alcune cose non sono state riportate per come realmente sono accadute.
E il Sindaco ha affermato che, poiché altri Comuni sono hanno già deliberato e quindi sono sono usciti, diciamo così, dalla compagine 0 C e anche noi dobbiamo uscirne perché non ha più senso stare dentro in realtà.
Se ripensiamo tutto quello che è successo più di un anno fa, il sindaco aveva fatto una dichiarazione dicendo proprio che è Cologno, volevo uscire ed era stata proprio la dichiarazione del del Sindaco che aveva portato poi i Comuni di Pioltello e di Segrate ad uscire anche loro dalla compagine e non viceversa. Quindi chiariamo bene, perché i cittadini devono saperlo.
Proprio questa decisione dell'Amministrazione di venire di uscir fuori ha fatto venire meno, quindi la possibilità per gli altri Comuni soci di conferire in housing i rifiuti organici e dunque è il senso l'obiettivo della operazione iniziale, cioè quello di dismissione dell'inceneritore, l'ex COREPER, per identificarlo.
È venuto meno e come pure la conversione della più piattaforma, ed è normale che poi la, la società CAP ha dovuto rivedere un po' i propri obiettivi e quindi pensare di acquistare le le quote dei dei Comuni e che sono usciti.
Ho sentito dire anche che è.
Noi siamo costretti da capitolato a a conferire a dare mandato a CEM di poter conferire la FORSU dove vuole. Beh, non era propriamente così, il capitolato CEM doveva conferire la FORSU il nostro umido nell'impianto di compostaggio e invece l'impianto di compostaggio finito, l'appalto che verrà Econord è stato lasciato morire è stato dismesso senza che questo potesse andare avanti o che comunque colonia potesse conferire poi chiedere Ahcem di poter conferire come socio nella bibliografia, quindi secondo me stiamo spendendo anche dei soldi in più rispetto a quello che avremmo potuto risparmiare.
Quindi, per per questo motivo, per cui tutti questi motivi, insomma, è il voler il dire che sono state, noi siamo oggi qui chiamati a fare un'azione perché gli altri altri l'hanno già fatta, allora, da un punto di vista tecnico, è vero dobbiamo farlo perché ormai non ha più senso restare dentro però di fatto politicamente le cose non sono andate così noi oggi siamo qui perché abbiamo costretto altri Comuni ad uscire abbiamo rotto, diciamo così, quello che era stato creato e quindi dobbiamo uscire comunque.
Siamo qui oggi a parlare ancora dell'impianto di compostaggio, di cui non sappiamo nulla, perché non ci viene riferito nulla né a noi consiglieri, ma neanche i cittadini, le poche notizie che abbiamo le apprendiamo sempre dalla stampa per questi motivi e altri ancora che non sto qui a ripetermi, perché tanto è inutile parlare perché nessuno ascolta quello che diciamo e il gruppo di Fratelli d'Italia uscirà dall'Aula e non voterà perché comunque noi ritenevamo che l'operazione zero ci fosse un'operazione utile per quello per il Comune di conio monzese, utili per la cittadinanza, eravamo anche riusciti ad ottenere un indennizzo ambientale, perché l'impianto è al confine con Fonio Monzese e i fumi vengono anche a Cologno Monzese,
E quindi per questi motivi, secondo noi credevamo in questa operazione, noi usciremo fuori dall'Aula.
Grazie Capogruppo tesoro, adesso la parola al Capogruppo Perego, prego.
Grazie Presidente beh, io penso che del compostaggio e non si sa nulla perché può non hanno in mente nulla, non sanno che cosa fare oppure al contrario, il che è più probabile che non riescono a mettersi d'accordo, su che cosa si vuole fare, comunque c'è una struttura che da più di un anno e mezzo che è lì che sta andando in decadimento e ce la terremo anche il Gruppo della Lega uscirà dall'Aula e non voterà la delibera.
Grazie capogruppo, Pergo la parola alla Capogruppo De Felice provengono lasciato tutto, grazie, Presidente, buonasera a tutti allora Forza Italia, per gli stessi motivi che sono stati appena del tra gli altri dai colleghi di opposizione, uscirà dall'Aula per il voto non partecipa. Grazie capogruppo felice e altri.
Capogruppo volpe o lonzino Capolupo, non siano proprio grazie, Presidente buonasera a tutti, solo per esprimere il voto favorevole del MoVimento 5 Stelle, grazie grazie, Capurro non siano prego, Capogruppo Volpe.
Ma, oltre alle considerazioni che hanno fatto i colleghi, e in particolare alla collega capogruppo te Sauro, ma mi sarei aspettato almeno che il Sindaco, che naturalmente ha fatto la relazione iniziale desse, voglio un accenno di risposta alle sollecitazioni io capisco tutte le spiegazioni professorali voglio dire lette dal collega lette no dal collega bresciani, eccetera, che ce l'abbiamo anche noi sottomano. È chiaro che io apprezzo anche quello che diceva il collega citrullo, naturalmente che in linea di massima sì, abbiamo proprio, voglio dire, diciamo proprio necessità, bisogno il dovere di come dire, di approfondire questa questione, eccetera, ma veramente rimango basito dal fatto che il capo dell'Amministrazione, su delle cose dette stradette internet, interpellanze, interrogazioni, sollecitazioni, eccetera. Quelli è silente, quindi veramente è un'offesa, non a me è un'offesa ai cittadini e voglio dire che evidentemente si aspettano delle risposte su questa, non su questa materia e su questo voglio dire monumento, voglio dire non so come definirlo. Insomma, alla memoria e ai caduti non lo so un monumento, li voglio dire che tratto c'è un fronte, le proteste che sta crollando, perché lì è zona di cave, eccetera. Quindi c'è anche un danno che avevamo già detto all'epoca sulla diciamo non solo la restituzione quante quante del bene che era stato dato, voglio dire, ha sempre quegli amici nostri, quelli delle cos'è, sto come si chiamavano quelli di prima. Adesso non mi ricordo mai il nome, eccetera che naturalmente ci hanno fatto quel popò di regalo,
Naturalmente, per quanto riguarda le montagnette, naturalmente, dove continua a dire che noi siamo parte list. Quindi, per queste ragioni veramente irritanti, di non ricevere, voglio dire nessun accenno di risposta. Proprio per questo io voglio dire mi associo al io volevo votare contro, chiaramente perché non mi convincono queste cose non ho naturalmente né certezze, eccetera, mi sembra tutta una cosa couple Dieng, voglio dire CUP che naturalmente va bene, fa tutto andiamo. Vediamo quello che quello che ne viene fuori, ma ripeto, ripeto proprio per questo era anche per queste ragioni non so anche per questa ragione anch'io mi associo e non parteciperò al voto per cui voglio dire se la voterà sicuramente la maggioranza, compreso il collega Colombo che naturalmente in modo critico leale e potrà pure lui a favore. Grazie grazie, Capogruppo golpe. Se non c'è nessun altro.
Non c'è nessun altro, pongo in votazione il punto prego, ah, scusate, io sono sempre il problema.
Ma lei lo ha già fatto, la dichiarazione di voto, no, prego no, no, beh aveva concluso il suo intervento dicendo va bene, va bene, comunque le do la parola prego.
Ho funziona, prego, professor consigliere, Brescia, Angelo, sì, riprendo la parola se vogliamo per ribadire il voto favorevole.
Di Cologno Solidale democratica.
Ma anche per sottolineare il fatto che si abbiamo ascoltato.
Gli interventi dell'opposizione che sono stati più focalizzati su altro che non sul tema della delibera questo è un parte un po' mi sorprende perché pensavo a qualcosa di più di più di più specifico e prendo anche il questa assenza in Aula come una sorta di.
Di non volontà di assumersi la responsabilità, anche di votare contro, quindi mi viene da pensare che forse tutto sommato va bene anche a loro la vendita, la cessione di queste quote, quindi concludo il mio intervento e annuncio il voto favorevole di Cologno Solidale e democratica grazie Capogruppo, pongo in votazione il punto prego, votiamo.
C'è un non votante sconosciuto.
Io ho votato.
Allora la votazione all'ULSS 16 voti favorevoli, passiamo alla votazione per la immediata eseguibilità, prego, votiamo.
Un secondo.
Votiamo, appare uno sconosciuto, ma resta sconosciuta.
Prego, Segretario.
Abbia abbiamo contatti, ci sono 16 presenti in Aula, non ha qualche problema e il sistema però è un contatto fisico.
No.
Ebbene, per quanto riguarda la adesso è sparito, è sparito, quindi ritorniamo alla normalità per quanto riguarda anche la immediata eseguibilità 16 favorevoli do lettura adesso del punto iscritto al numero 2 dell'ordine del giorno ad oggetto Regolamento dei servizi funebri, cimiteriale e di polizia mortuaria e approvazione modifiche cedo pertanto la parola all'assessore Barbarisi per l'illustrazione del punto prego, Assessore.
Sì, buonasera a tutti i cittadini vicini e lontani, allora andiamo ad approvare una delibera.
In seguito all'approvazione del regolamento dei servizi nuovo Regolamento dei servizi funebri e cimiteriali e di polizia mortuaria, che abbiamo approvato qui in Consiglio comunale il 16 dicembre 2024, in seguito a tutta una serie di attività istruttoria che di per sé è normale all'interno delle Commissioni ma proprio per favorire una maggiore partecipazione di tutti gli operatori delle imprese funebri fioristi, marmisti eccetera abbiamo prolungato su due Commissioni per dare tempo a tutti gli operatori di fornire le maggiori indicazioni possibile e far sì che il regolamento avesse una sua, diciamo quasi perfezione.
Durante i primi mesi ci si è accorti anche attraverso esigenze esposte da da cittadini e che quindi si è data dalla possibilità di una di una normativa transitoria per quelle innovazioni in campo comune che riguardano defunti entro il 31 12 2014, i quali hanno la possibilità di decidere la la posa delle delle lapidi con le dimensioni della normativa previgente, purché lo dichiarino entro il 31 12 del 2025. Quindi vale per un anno. Questa diciamo norma transitoria, dopodiché cioè non ci saranno più deroghe in più, proprio.
Cogliendo l'occasione di questa esigenza che c'è stata segnalata, insomma, dei cittadini ed è davvero una esigenza di congruità un po' per tutti si è colta l'occasione, anche all'interno del del regolamento, di eliminare, per ovvie ragioni di rispetto dei principi di proporzionalità e trasparenza.
E quindi avere un rapporto più equilibrato, collaborativo, come avete letto, anche in delibera con i cittadini, laddove all'articolo 32, comma 5, era previsto che, in caso di mancato pagamento dell'illuminazione votiva, ci sarebbero stati applicati gli interessi di mora e le spese di notifiche di notifica si è ritenuto di eliminare gli interessi di mora quindi rimangono soltanto le spese di notifica di cui abbiamo già parlato abbondantemente in in comune. È la Commissione che ha preceduto questo Consiglio, grazie.
Grazie Assessore Barbarisi, apro la discussione generale, prego chi si iscrive.
1, quindi andiamo alla dichiarazione di voto, prego chi si iscrive.
Prego, Capogruppo volpe, nella facoltà non siamo intervenuti prima perché, voglio dire, abbiamo già svolto il nostro ruolo in Commissione con il, con l'Assessore Barbaresi, chiaramente erano state due dimenticanze che voglio dire è che sono no transitorio, una e l'altra voglio dire eccetera eccetera che abbiamo naturalmente ritenuto giuste in questo regolamento cimiteriale per cui, per quanto mi riguarda, per quanto riguarda il gruppo di colonie nel cuore,
Svolgerà un ruolo di, diciamo, di esprimerò un voto di astensione sul punto.
Grazie Capogruppo volpe, altri per la dichiarazione di voto.
La Capogruppo Perego, prego, ne ha facoltà, sì, io faccio una dichiarazione per il Gruppo Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega, ci asteniamo anche noi dal votare grazie altri.
Prego Capogruppo, Cruciani buonasera a tutti brevemente per sottolineare che il percorso di questo regolamento ha visto una reiterazione è dovuta al fatto che abbiamo avuto osservazioni, quindi c'è stata un'interlocuzione anche con gli operatori del settore e diciamo lo vedo un po' con un meccanismo di apertura di partecipazione verso la città, volevo giusto sottolineare questo non è tanto, è stato un errore, una mancanza o cosa è stato proprio il fatto di aprirsi a all'ascolto e al davvero all'intervento per andare incontro alle esigenze anche di una parte della della città che si occupa di una di una.
Di una branca molto delicata. Ecco di quello che è la la vita della città. Quindi sottolineo questa cosa e annuncio il voto favorevole di Cologno Solidale e democratica del Lazio.
Grazie la parola al Capogruppo ci trovano, prego, ne ha facoltà, sì, confermiamo anche la posizione favorevole del Partito Democratico, in quanto si tratta di norme, di di come posso dire, di restyling allegati A, ma alla salvaguardia di comunque di di interessi meritevoli stiamo parlando di cose che servono a migliorare il regolamento e, purtroppo, chi ne deve utilizzo, chi deve utilizzarlo poi in certe circostanze della vita? Grazie grazie Capogruppo. C'è il ruolo, altri.
Non c'è nessun altro, pongo in votazione il punto prego, votiamo.
Ho.
Sì, noi Caputo dovreste votare, risultano non votanti.
16 favorevoli e 6 astenuti, il punto passa, votiamo per la immediata eseguibilità, grazie.
Anche per la immediata eseguibilità 16 a favore, 6 astenuti, do lettura adesso del punto iscritto al numero 3 all'ordine del giorno ad oggetto, approvazione regolamento comunale per l'assegnazione ai titolari di contrassegno disabili gli spazi di sosta personalizzati ai sensi dell'articolo 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992 cedo pertanto la parola all'assessore del collo, per l'illustrazione del punto prego Assessore.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Questa sera il Consiglio comunale è chiamato a deliberare sul Regolamento comunale per l'assegnazione ai titolari di contrassegno disabili di spazi di sosta personalizzati cute, naturalmente il la discussione di questa sera.
Avviene dopo il passaggio che vi è stato nella Commissione consiliare, presieduta dal Commissario, dal Consigliere citrullo, nella quale io credo si sia fatto un ottimo lavoro di confronto e di dibattito, diciamo tra le posizioni in campo tra maggioranza e opposizione rispetto al diciamo all'approvazione di questo regolamento vi do alcuni dati, credo che siano, ci sono assolutamente interessanti. Innanzitutto no. Il Comune di Cologno Monzese non era previsto, diciamo non era.
Non era in possesso di questo Regolamento, non aveva un regolamento che disciplinava questa materia che certificava questa materia, che è una materia, come voi sapete, è molto sensibile e che riguarda naturalmente una platea di cittadini importanti della nostra comunità. Quindi è fondamentale, diciamo andare a regolamentare. Diciamo queste queste richieste che.
Pervengono da parte dei cittadini. Vi voglio dare un dato importante sul nostro territorio vi sono circa 400 spazi per i disabili non numerati spazi liberi e le richieste attualmente in giacenza sono rispetto al. Diciamo ai posti personalizzati circa un centinaio, quindi, come.
Diciamo potete constatare, vi è sicuramente una richiesta che noi dobbiamo andare assolutamente a soddisfare. Io credo che il documento che è stato presentato in Commissione sia stato sicuramente è un buon. Due.
È frutto di un buon lavoro elaborato dal comandante della Polizia locale, il dottor cupola. Però, all'interno della Commissione, come vi ho detto prima, c'è stato un ulteriore confronto, un ulteriore arricchimento di questo di questo documento e mi pare che diciamo dagli interventi che sono emersi in Commissione.
Vi è sostanzialmente una quasi unanimità rispetto al al percorso intrapreso. Come ho già detto in Commissione, credo che si sarebbe un segnale molto importante per la nostra città. Se questo regolamento venisse licenziato con una larga condivisione da parte del Consiglio comunale,
Do ora la parola passa naturalmente al ai consiglieri comunali per un ulteriore confronto, un ulteriore dibattito, se poi, naturalmente, il Presidente della Commissione vorrà integrare le mie parole ben vengano grazie, grazie assessore, apro la discussione generale, prego chi si iscrive.
La parola al Capogruppo citrullo prende una facoltà, sì, grazie grazie, si raccolgo volentieri l'invito dell'Assessore perché.
Mi permettere a questo punto di di ringraziare, cosa che ho già fatto in occasione della seduta di Commissione, ma di ringraziare veramente tutti i Commissari, i Consiglieri che erano presenti durante quella di quella seduta, perché comunque non voglio dire la piacevolezza ma sicuramente con la serenità di quei lavori svolti con una come posso dire una un'apertura veramente nei confronti di di di un problema al di là degli steccati di delle visioni politiche e così dovrebbe essere di fronte a certi temi che proprio insistono proprio nella so su sul sul territorio proprio che incidono all'interno proprio della vita di dei dei cittadini.
E abbiamo trovato delle giuste soluzioni, ma prima delle soluzioni, eventualmente dare dei piccoli emendamenti che sono stati proposti, io ritengo che siano comunque idonei a cesellare un un prodotto che già di per sé era venuto fuori dalla dagli uffici.
Del comunali già in maniera diciamo composta è ottimale, quindi il ringraziamento va agli uffici, a chi lo chi chi li dirige, ma ci tenevo veramente a dire che questa problematica, che può sembrare per chi non ha particolari limitazioni, come dire a volte una una tematica un po' residuale no, ma in realtà durante la Commissione ci siamo resi conto, anche parlando con il comandante, spiegando quelle che erano proprio i termini, a volte in maniera anche molto e semplificativi, proprio con delle specifiche esempi scolastici, quella che effettivamente dove era una problematica presente sul territorio per molte famiglie quelle di poter utilizzare in maniera diciamo continuativa un posto nelle vicinanze della propria abitazione.
Allora il regolamento lo abbiamo visto a dei pesi e dei contrappesi, a dei requisiti che si devono ottenere per ottenere determinate licenze passi, diciamo, altre cose nello stesso tempo è largo, ma non troppo rispetto a chi comunque potrebbe utilizzare gli spazi, diciamo quelli non nominativi e per disabili. Quindi, insomma, è un giusto compromesso poi, a mio parere ulteriormente ria esteso, per certi aspetti, all'interno proprio con la metodologia dell'emendamento in Commissione che ha permesso veramente di licenziare. Io dico in maniera ampia, se non totale, con l'adesione da parte di tutte le forze politiche presenti in questo questo regolamento. Adesso io penso che si possa veramente tradurre come è stato l'auspicio del dell'Assessore in una.
Una elezione o in una in un voto, come dire unitario da parte di questo Consiglio, perché di fronte a queste problematiche, ripeto che non sono problematiche spicciole, possono sembrare residuali in certi altri contesti, ma per alcune famiglie, per alcune persone veramente sono problematiche importanti. L'idea che tutto il Consiglio comunale, che tutte le forze politiche siano vicine a queste famiglie a queste particolarità, non può che giovare giovare a proprio al all'istituto della del Consiglio comunale, a noi tutti c'è da dire che, come tutti i Regolamenti, io lo do per premessa in ogni in ogni in ogni considerazione che faccio. Ogni valutazione è perfettibile. Non è la perfezione assoluta, però sicuramente è qualcosa che ora c'è rispetto al prima che non c'era, quindi è una regolamentazione rispetto a chi alle tante richieste che abbiamo ancora in attesa di risposta, grazie grazie. Che produce solo altre che scrivono a parlare.
La parola alla consigliera Casiraghi prego, ne ha facoltà, allora ringrazio per la possibilità che mi date appunto di esprimere il mio parere devo dire che ho vissuto quella Commissione con un po' di titubanza all'inizio è stata una Commissione utilissima perché ha dato un po' il polso di come talvolta venga vissuta la disabilità in modo,
Diciamo discriminatorio, anche siamo riusciti a levigare quelli che potevano essere delle discrimina con sé, cioè che erano all'interno del del della prima della prima presentazione del regolamento. Non si tenevano conto di alcune particolarità che avrebbero escluso. Va bene escludere dei disabili dalla possibilità o meno di avere un parcheggio ad personam, ma ci ha permesso con un'ampia discussione e di portare a casa un risultato che, per quanto piccolo a ci ha permesso di aprire gli occhi sul fatto che anche alcune leggi vengono poi è cambiato nel tempo in itinere proprio per inglobare tutte quelle persone che.
No, certamente non si trova in una situazione di disabilità e che quindi non debbano essere escluse dalla possibilità di avere un parcheggio ad personam, magari per limitandolo ad altri, per per meglio chiarire perché chi ci segue da casa non sa bene,
Il punto nel quale noi abbiamo lavorato per licenziare un un regolamento il più ampio possibile, anche se si poteva anche lavorare meglio. Secondo me abbiamo raggiunto l'unanimità partendo da l'estensione di un di un piccolo cavillo che avevamo trovato spulciando bene il Regolamento dove vi era una possibilità di dare un parcheggio per i disabili, ponendolo come condizione di discriminante il fatto di avere il possesso di un'auto e della paziente. Noi abbiamo esteso anche alla possibilità di un Cargil verdi o che ha un maggiorenne, quindi non solo un minorenne, che era una delle cose che risultavano alla prima lettura, erano solo i minorenni non vedenti che potevano, oltre a chi aveva la patente e l'auto aver la possibilità appunto di avere un parcheggio sotto casa, abbiamo insistito affinché venisse esteso anche ai maggiorenni con gravi disabilità, perché giustamente, giustamente, ci siam posti. Non non non aveva senso discriminare, fare un disabile Seriate, serie di un ragazzo maggiorenne che non ha la patente ed è alla sua fortuna, dicevamo di vedere, per fortuna, quindi non rientrava nei non vedenti, però nello stesso tempo si rientrava in tutte le categorie che venivano elencate pedissequamente che bisogna rispettare per poter avere il parcheggio persona. Non vedo perché un maggiorenne abbiam detto se viene comunque assistito continuativamente e non ha la patente o non l'auto, non possa avere l'esigenza di uscire di casa e avere una vita sociale, una vita civile che lo porta a anche lui a muoversi nella città e quindi ci siamo posti questo problema. C'è stata un'ampia discussione tra posizioni e abbiamo avuto una convergenza su questo. Quindi, per quanto è stato fatto bello il lavoro degli uffici, però siamo riusciti, spulciando capitolo per capitolo, a renderlo ancora più aperto. Si poteva fare anche meglio, però siamo arrivati ad un'anima unanimità e soprattutto ad una condivisione, perché ricordiamo che i 400 stalli che abbiamo okay a disposizione per i nostri disabili,
Solo 400 in una città di qua di quasi 50.000 abitanti. Mi auguro che in futuro adesso abbiam detto 100 richieste che poi, con tutte queste norme che abbiamo messo, si ridurranno comunque per poter affidare appunto questo parcheggio ad persona. Però, chi ci dice il futuro di Cologno sarà per forza rivedibile, migliorabile, perché io mi auguro che non ci sia necessità futura. Però, come sappiamo, non è detto. Potrebbe aumentare anche il discorso della disabilità e noi dobbiamo venire eticamente moralmente incontro a tutti senza fare esente. Secondo me, di serie A di serie B. Comunque abbiamo lavorato bene e speriamo che venga votato alla unanimità.
Grazie, costituire l'odio altrui.
La parola al consigliere Santoro, che provengono facoltoso, allora grazie.
È veramente diarrea la scelta che abbiamo fatto, le decisioni che abbiamo preso sono stato un momento di civiltà.
Perché ci sono molte persone, poi come medico, rosolio assistite che hanno delle Pro delle problematiche sia di autonomia motoria, ma non soldi, autonomia motoria?
Anche solo il fatto di essere di doverle portare una visita a un qualcosa di può diventare un problema nello spostamento, e sono realtà che vediamo tutti i giorni.
E noi con questo abbiamo cercato di dare, diciamo, quel poco che possiamo dare alle famiglie, ai cittadini, alle persone che hanno un problema, per poterle favorire nella nei loro movimenti, nel potersi spostare nel potere, essere portate dove devono andare, quindi sono veramente soddisfatto.
Siamo stati tutti i membri, direi così d'accordo perché, come ripeto, è un momento di civiltà che il Comune di Cologno Presidente ai cittadini grazie.
Grazie consigliere, Sanguinetti, altri.
Non c'è nessun altro.
Zanella ritornerà poi la parola al Consigliere zone territoriali, prego grazie Presidente buonasera a tutti buonasera, ai presenti e chi ci segue da casa anch'io ho partecipato ai lavori della Commissione, sì, partiamo da un presupposto, c'era la necessità di avere un regolamento nel senso che proprio mancava mi sta un po' stupendo in questi due anni quanti regolamenti stiamo approvando e quanto regolarmente stiamo modificando.
Nel senso che o sono rimasti un po' troppo indietro, o forse c'era qualcosa da rimettere a posto.
Detto questo, mi detto detto questo, sicuramente questo era un regolamento che in realtà era assolutamente necessario, era assolutamente necessario perché deve andare a come è stato anche un punto in diciamo, che è stato un punto in discussione durante la Commissione è un regolamento dove noi dobbiamo stabilire dei criteri di principi su cui poi andremo a prendere in considerazione le richieste, appunto della dello stallo dedicato, penso che sia necessario per una questione anche proprio di correttezza. Era una questione. Insomma, dobbiamo fare un qualcosa che sia ben chiaro e definito, che vada bene chiaramente che sia possibile per.
Per il Comune e che sia equo, e che sia accessibile per chi veramente ne ha l'esigenza.
Sicuramente è stato fatto un lavoro preliminare da parte degli uffici, comunque un importante sono state già individuate delle casistiche in cui si dovevano, appunto.
Per poter accedere alla richiesta delle casistiche abbastanza banali. Magari chi ci segue da casa non lo sa, ma abbiamo, per esempio, ha specificato che per poter avere un un posto dedicato non bisogna essere in possesso, per esempio, di posti auto privati. Quindi sono cose che abbastanza di buonsenso, abbiamo lavorato su quel punto che è rimasto che era, secondo me, quello particolarmente delicato a cui accennava anche la collega consigliera Casiraghi, cioè il punto per cui non soltanto un maggiorenne in possesso di un paziente può avere diritto, ma potrebbe esserci anche qualcuno con una grave disabilità, per cui non è in condizione di poter ottenere la patente di guida, quindi potenzialmente potrebbe, non.
Non guidare, ma e avere una condizione tale per cui si rende necessario avere avere lo stallo dedicato.
Penso che abbiamo lavorato bene, la Commissione è stata anche, insomma sentita da parte di tutti i commissari, sia da parte dell'opposizione che da da parte di maggioranza che da parte dell'opposizione, quindi penso che, come hanno detto già alcuni dei miei colleghi è un Regolamento importante, ci voleva mancava perfettibile, vedremo, cominciamo a inserire questo regolamento.
E a farlo entrare in funzione,
Grazie, consigliere, Zanelli e altri.
Apro la dichiarazione di voto, a questo punto prego chi si prenota.
Prego la Capogruppo Ferrari, sì, grazie Presidente.
Estremo esprimo ah okay, scusa. Esprimo pieno sostegno al regolamento per l'assegnazione del cure. Questo è uno strumento per garantire l'autonomia e la mobilità e la dignità delle persone che hanno disabilità. Questo regolamento rappresenta quindi un passo avanti in termini di trasparenza e di un segnale politico di come Cologno sia attento alle fragilità, dove la mobilità accessibile sia riconosciuta come un diritto. Bene il lavoro svolto da tutti i commissari auspico auspico un voto unanime, favorevoli, favorevole e anticipo il voto favorevole di Alleanza Verdi e Sinistra. Grazie grazie. Do la parola al Capogruppo golpe. Come vede capogruppo, si chiama Ferrari la va battuto al fotofinish. Prego.
Lei non conosce le favole di Esopo, ti Petro poi gliene però voglio dire qualche libricino, voglio quando parlava della volpe De Luca, ma comunque questo naturalmente sempre per le scuole serali.
Preoccupa diurno. Mi dispiace, e lo so e Cavezzo io faccio diurno e fossero raccontò alle nostre tubature est. Va bene, no, comunque volevo dire che noi abbiamo dato il nostro contributo in in Commissione, diciamo, come sempre abbiamo naturalmente condiviso questo regolamento e avevo avuto assicurazione da parte del i 400 stalli che sono attualmente disponibili per, diciamo le persone, chi è esatto quelli liberi, assolta sostanzialmente quelli personalizzati sono circa 100, insomma il il e le no, diciamo la percentuale, diciamo, ci sono tutta una serie di requisiti, i criteri, eccetera, molto precisi, molto giusti, il 10% e quindi chiaramente, ma abbiamo avuto assicurazioni che qualora oltre naturalmente a questi stalli personalizzati, che sono veramente importanti, ci fosse necessità per, diciamo laddove è possibile oltre ai 400, ecco questa cosa sicuramente diciamo l'impegno e quelli di trovare gli spazi, anche non necessariamente avvolto, uno li vuole quelli personalizzati, va bene, insomma, anche voglio dire un po' più lontano dalla via dove uno abita. Detto tutto ciò, volevo soltanto fare una considerazione molto semplice che questa.
Il codice della strada, eccetera insomma, siccome molto spesso non si conosce questa questione degli stalli personalizzati, io ho proposto è chiaro che lì voglio dire e sono il colore è sempre quello dei disabili di trovare un modo, una piccola, voglio dire una piccola evidentemente evidenziazione che possa naturalmente consentire anche le persone ignoranti come il sottoscritto.
Evidentemente di potere, naturalmente, capire subito che quello è uno stallo personalizzato, per cui anche il disabile è normale, tanto per capirci in modo non può, diciamo parti, non può posti a posteggiare in quello stallo personalizzato. Vediamo un po' se troviamo questa cosa e l'altra cosa che ho detto proprio per questa ragione, anche per questa ragione penso che vada naturalmente sensibilizzata. Diciamo la la comunità nella nostra città anche attraverso il Cologno che un giornale di servizio e quindi voglio dire cerchiamo naturalmente di evidenze di evidenziare questa cosa diventa la voglio dire perché naturalmente bisogna informare il più possibile, perché spesso ripeto anche per fatto personale.
È successo, naturalmente non io personalmente, ma uno della mia famiglia con una persona disabile dice ha parcheggiato proprio laddove era lo stallo preso e ha preso la multa, giustamente nei punti che vengono tolti, quindi ecco perché troviamo il modo ha avuto l'assicurazione che se c'è bisogno si va anche oltre i 400 che sono attualmente dalla dalla dal comandante, anche dall'Assessore. Fatta questa precisazione, detta naturalmente che va pubblicizzato il più possibile. Ecco, io ritengo che il nostro è un voto sicuramente non negativo, per cui pro esprimeremo un voto di astensione. Benevola, grazie Carugo colpe. Se non c'è nessun altro, pongo o no il Capogruppo Zullo, prego sì, per grazie per la dichiarazione di voto.
Ripeto, è uno strumento, questo Regolamento importante che va a gestire.
Per quelle che sono delle esigenze che sono emerse ed emergono giornalmente su su Cologno, ma proprio lo strumento regalo regolamentare serve per dare una sorta di gestione organizzata imparziale di un'esigenza, quindi questo è fondamentale perché ha un'esigenza, si dà risposta e noi diremo anche noi diremmo con l'ampliamento eventualmente dei posti disponibili anche quelli liberi e quant'altro ma anche con un evidente norma regolamentare che permette di avere un equilibrio anche è di monitorare un po' le varie,
Le varie come esigenze dei dei cittadini e quindi il voto sarà sicuramente favorevole.
Come dire.
Con un auspicio che, di fronte alla a delle situazioni che si ravvisino un po' borderline, o comunque dove la situazione è oggetto di ulteriore approfondimento, lì gli uffici preposti alle valutazioni e altre cose applicano, applichino una una interpretazione estensiva in modo tale che nessun disabile possa,
Realmente inserito in questo contesto di requisiti elencati che a livello regolamentare possa dirsi escluso. Per questo cavillo piuttosto per quest'altro, cavillo quindi un'interpretazione in fase attuativa che sia insomma la più disponibile nei confronti dei cittadini. È particolarmente questi che hanno gravi limitazioni alla deambulazione. Grazie quindi il voto sarà assolutamente positivo. Grazie bene al termine delle dichiarazioni di voto, ancora.
Zanella, prego, grazie, signor Presidente, brevemente, visto che stava già dando la l'inizio delle votazioni, in realtà aveva esprimo chiaramente.
Il nostro voto favorevole rispetto a questo Regolamento, per le motivazioni che ho detto anche in fase di discussione.
Ah, essendo appunto è stato uno dei commissari che ha partecipato alla Commissione, penso che abbiamo fatto comunque un buon lavoro, anche per come dicevamo prima andare a ritoccare alcuni punti che erano quelli un po' più controversi in sfruttavo, però questo questo momento è venuto in mente durante l'intervento del capogruppo citrullo perché,
Volevo proprio sfruttare il fatto del del momento del globo.
Della seduta consiliare perché.
A seguito di dalla discussione di questo Regolamento, ma anche di altre di altre di altri momenti istituzionali, cioè principalmente sabato quando c'è stata la presentazione dei risultati rispetto al ai questionari relativi al PEBA, ho accolto delle delle richieste, da parte appunto, di delle associazioni di categoria che sono,
Che sono attive su questo, su questo argomento rispetto a un a un problema che è quello dell'utilizzo dei posti dedicati a disabili da parte di chi non ne ha diritto. Non parliamo di questi posti, diciamo personali, personalizzati con ma in generale i posti liberi è stata una, siccome è stata una segnalazione che è stata fatta in maniera abbastanza forte, ovviamente, da più persone, penso che sia giusto anche porre l'attenzione su questo, su questo problema è chiaro che è un problema, è una questione di civiltà, è una questione di di educazione,
Prima di tutto anche di legalità, visto che non si può da un punto di vista, però poi sicuramente è una questione anche anche di sensibilità personale, certamente non possiamo andare a cambiare la testa di tutti, perché chiaramente bisogna fare un lavoro, abbastanza un lavoro a lavorare proprio su sul un lavoro dal punto di vista culturale e credo che ci vorrà ancora ancora tempo però mi sembra corretto portare all'attenzione di questa di questo Consiglio questo questo aspetto, quello che forse possiamo fare noi come Amministrazione, magari porre un'attenzione particolare dal punto di vista magari dei controlli su questo tipo di tematica.
Mi sento di dirlo in questa in questa proprio in questo momento, perché ho sentito forte l'esigenza, come dicevo, di alcune persone di alcune associazioni rispetto a questo tema. Detto questo, chiudo chiaramente oggi è che ho detto, siamo favorevoli al regolamento. Grazie consigliera, Usai, prego la parola alla Capogruppo, Tesauro, prego, ne ha facoltà.
Sì, grazie allora innanzitutto volevo fare una piccola precisazione, noi questa sera siamo qui a discutere.
Stando a al titolo della delibera dell'approvazione del regolamento contrassegno disabili.
Già questo è errato. Noi non stiamo approvando il regolamento per il contrassegno disabili, cioè consegno disabili, è praticamente quello che rilascia il Comune, diciamo così e al disabile il talloncino è in realtà noi stiamo e abbiamo discusso anche in Commissione di alcuni posti che devono essere dedicati in situazioni particolari a persone che appunto ne hanno necessità, quindi andiamo, oltre a quello che è il code, che il contrassegno unificato, disabili europeo che viene rilasciato dalla Commissione andiamo oltre dal contrassegno vero e proprio che venne rilasciato dal Sindaco o dall'impiegato comunque delegato dal Sindaco. Andiamo oltre dai soliti posti per i disabili.
Andiamo e discutiamo di posti particolari che per il Comune di Cologno Monzese sono veramente pochi, quindi abbiamo lavorato, abbiamo fatto questo regolamento con il titolo errato, a mio parere, ma non abbiamo.
Specificato bene.
A cosa serve non è stato pubblicizzato eh no, credo che non sarà pubblicizzato, come giustamente diceva anche il Capogruppo volpe da nessuna parte cosa sono questi posti, perché cosa servono a chi servono e cosa va incontro, colui che parcheggia erroneamente, pur essendo disabile in questi posti dedicati ad personam,
Per questo motivo, pur essendo comunque favorevoli al, diciamo all'intento che che si aveva, noi voteremo, ci asterremo dal voto.
Grazie Capogruppo tesoro, la parola al Capogruppo Crocioni provengono sotto controllo, grazie Presidente, ma.
Giusto perché per chiarire perché forse c'è stato un momento di confusione io leggo testualmente sia il titolo del punto che con del Regolamento si tratta proprio di assegnazione ai titolari di CUD contrassegno unificato di spazi di sosta presso l'Assessorato il titolo completo e qua mi sembra che sia irregolare poi cioè,
Forse quindi niente di più, insomma, non non c'è questo questo errore, ce ne saremmo accorti anche penso anche prima e io ti chiudo solo con annunciando il voto favorevole di Cologno Solidale democratica, grazie proprio bruciavano altri.
Chiudiamo la fase discussione della dichiarazione di voto e procediamo quindi alla votazione, prego, votiamo.
Se il solito secondo?
Votiamo.
Allora l'esito del voto 16 favorevoli.
E 7 astenuti e 7 astenuti, il punto passa, votiamo per la immediata eseguibilità, grazie.
Allora, anche per l'immediata eseguibilità 16 favorevoli e 7 astenuti do lettura adesso.
Del punto numero 4, iscritto all'ordine del giorno ad oggetto accorpamento al demanio stradale di aree di proprietà privata utilizzato ad uso pubblico ininterrottamente da oltre vent'anni via Ingegnoli articolo 31 commi 21 e 22 della legge 23 12 98 numero 448 cedo pertanto la parola all'assessore Verzillo percezione del punto prego Assessore.
Grazie Presidente, saluto tutti i presenti, questo è un argomento che abbiamo licenziato in Commissione, consiliare seconda con il Presidente e Mursili, sostanzialmente questo provvedimento è finalizzato a regolarizzare aree che, pur essendo, diciamo, di privati, vengono acquisite al patrimonio del Comune dell'ente e la normativa e il testo unico degli enti locali prevede sostanzialmente che questi tipi di atti di acquisizione di cessione di patrimonio vengano,
Discussi e approvati in Consiglio comunale. Si tratta sotto sostanzialmente di una porzione di marciapiede in via Ingegnoli. C'è stata un'istanza da parte della società proprietaria di quest'area e i due diciamo principi che segue. Questa normativa è sostanzialmente il consenso da parte dei privati a cedere parte di aree e in questo caso appunto questa porzione e l'uso da parte diciamo uso pubblico della porzione da oltre 20 anni, così come recita appunto il titolo.
Di quest'atto è una, diciamo, un atto abbastanza semplice, doveroso, diciamo da istanza di un privato, quindi il Comune sostanzialmente ne prende atto e acquisisce al proprio patrimonio questa porzione.
Non c'è molto altro da dire, insomma, questo questo è l'atto che che che pongo alla discussione del Consiglio comunale, grazie per l'attenzione, grazie Assessore, apro quindi verso la fase di discussione generale, prego chi si prenota.
Se non si prenota nessuno, passiamo alla dichiarazione di voto, prego chi si prenota.
Prego consigliere De Boni, presidente.
Intervengo io per la dichiarazione di voto,
Come gruppo di Fratelli d'Italia.
Per.
Sì, come dichiarazione di dichiarazioni di voto e.
Per dire semplicemente che abbiamo partecipato ai lavori della Commissione, abbiamo quindi colto un po' gli aspetti che riguardano questo accorpamento, che riguarda sostanzialmente un marciapiede in via Ingegnoli, ecco, volevo fare una precisazione che ci sono tante situazioni a Cologno Monzese nel nostro territorio che si trovano così come,
E oggi viene portata in discussione in Consiglio comunale, perché è evidente che dove c'è un uso pubblico, come nel nella fattispecie e non necessariamente si acquisisce la la proprietà, perché ci sono tante situazioni, come per esempio anche qui di fronte vicino a Villa Casati, qui stiamo parlando qui sotto i portici vicino nella zona, nelle aree di Verdi che sono qui.
In piedi in via Mazzini, per esempio, non sono di proprietà del Comune di Cologno Monzese, ma sono uso pubblico. È evidente che che quando ci sono queste situazioni promiscue, la manutenzione ordinaria aspetta al al privato, seppure uso pubblico, quindi in cui spetterebbe in questo caso.
Gli uffici sono stati solerti, l'Amministrazione è stata solerte per sistemare una un qualcosa che perché c'è il privato ha fatto un'istanza ma, ripeto, ce ne sono tante di queste situazioni, ecco, il fatto non è che abbiamo fatto notare anche all'Assessore Verzino, che non è che c'è un uso ultraventennale allora determina,
La la, la, l'accorpamento, no, perché non è che stiamo parlando di usucapione, stiamo parlando di un uso pubblico che avviene nel caso di specie dal 1978. Allora, per tutti questi motivi riteniamo di astenerci come gruppo, grazie grazie, consigliere Di Bari e altri.
Però, se non c'è nessuno, pongo in votazione il punto prego, votiamo un attimo come al solito.
Okay, votiamo.
Una serie 23, giusto.
Allora, come prima, 16 favorevoli, 7 astenuti e votiamo adesso per la immediata eseguibilità, grazie.
Allora, anche per la immediata eseguibilità 16 favorevoli e 7 astenuti, passiamo adesso alla discussione delle mozioni, do lettura del punto iscritto al numero 5 dell'ordine del giorno, oggetto mozione presentata dai consiglieri comunali, però Villari, Antonio Colombo e Storniolo, Giulietta, per la promozione della salute mentale nel comune di conio monzese cedo pertanto la parola alla consigliera per ha come prima firmataria per l'illustrazione della mozione prego consigliera.
Grazie Presidente buonasera a tutti, Sindaco, assessori, consiglieri e i cittadini presenti in Aula e a quelli che ci seguono da casa.
Inizio leggendo la mozione,
Premesso che la salute mentale è una componente fondamentale del benessere individuale e collettivo, influenzando la qualità della vita, le relazioni sociali e la partecipazione attiva alla comunità. Negli ultimi anni si è registrato un aumento significativo dei disturbi psicologici, in particolare tra i giovani, gli anziani, spesso aggravato da fattori come l'isolamento sociale, l'incertezza economica, le conseguenze della pandemia da COVID-19, il centro psicosociale di Cologno Monzese, situato in via Boccaccio, 17 offre offre servizi assistenziali per la diagnosi e il trattamento dei disturbi mentali gravi, collaborando attivamente con i servizi sociali comunali per garantire un approccio integrato e multidisciplinare nella gestione del benessere dei cittadini comuni limitrofi. Come Cinisello, Balsamo, Cusano Milanino hanno recentemente approvato mozioni volte a sensibilizzare la popolazione sulla salute mentale e a potenziare i servizi dedicati, riconoscendo l'importanza di un intervento istituzionale coordinato. Considerato che la promozione della salute mentale richiedono un impegno congiunto tra istituzioni, i servizi sanitari, scuole, associazioni e ai cittadini, al fine di creare una rete di supporto efficace e accessibile, è fondamentale superare lo stigma associato ai disturbi mentali, promuovendo una cultura dell'inclusione dell'ascolto e della solidarietà. Il Consiglio comunale di Cologno Monzese impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere campagne di sensibilizzazione e informazione sulla salute mentale coinvolgendo scuole, associazioni, centri di aggregazione giovanili e altri attori del territorio, al fine di diffondere una maggiore consapevolezza e prevenire l'insorgere di disturbi psicologici. Collaborare con il Centro psicosociale di Cologno Monzese con la SS Nord Milano.
Per potenziare i servizi di supporto psicologico, garantendo i tempi di attesa ridotti e un'adeguata copertura territoriale. Istituire un tavolo permanente sulla salute mentale è composto dai rappresentanti delle istituzioni, dei servizi sanitari, delle scuole, delle associazioni dei cittadini, con l'obiettivo di monitorare le esigenze della popolazione e coordinare le iniziative sul territorio. Sostenere progetti di formazione per gli insegnanti, operatori sociali e volontari al fine di fornire strumenti adeguati per riconoscere e affrontare precocemente segnali di disagio psicologico, valutare la possibilità di destinare risorse specifiche nel bilancio comunale per finanziare interventi e progetti legati alla promozione della salute mentale.
Attraverso l'approvazione di questa mozione, il Comune di Cologno Monzese intende affermare il proprio impegno nel promuovere la salute mentale come diritto fondamentale di ogni cittadino, favorendo un ambiente inclusivo, solidale e attento alle esigenze di tutti prima di discuterla, vi chiederei se non volete ascoltarla, riuscire cortesemente grazie.
Per favore.
Possiamo dare la possibilità alla consigliera di illustrare la mozione senza avere problemi. Grazie, prego, quella che comunque consigliera sono io invito il pubblico ad uscire, prego continui eh sì okay, però se contribuisca a me se disturbata, io intervengo. Grazie, va bene. Quella che porta oggi in discussione non vuole essere solo una mozione tecnica, ma è una proposta politica, civile ed etica e nascita della divisione di vedere la politica come strumento per migliorare la vita delle persone. Con il gruppo dei giovani democratici abbiamo ritenuto fondamentale portare nel territorio in cui siamo presenti una mozione che mette al centro la promozione della salute mentale, tema troppo spesso ignorato o sottovalutato. Ho rilasciato dalle sue competenze sanitarie senza un vero sostegno,
Locale. Lo abbiamo fatto perché ci siamo accorti, parlando con amici, con studenti, collaboratori precario, con le loro famiglie, che il disagio psicologico e oggi una realtà trasversale silenziosa, ma è in crescita costante, colpisce giovani, certo, ma anche gli anziani, gli adulti soli, chi vive in difficoltà economiche che è rimasto ai margini e colpisce in tanti modi ansia, depressione, disturbi mentali, isolamento, mancanza di motivazione, dipendenze digitali, la pandemia ha avuto un effetto devastante su tutto questo, ma la verità è che questa fragilità esisteva anche prima, solo che io vorrei più visibile e non possiamo più ignorarla.
Anche per questo, come giovani Democratici, abbiamo deciso di non limitarci a parlare del problema, ma di porre una mozione concreta con azioni reali che i Comuni possono e devono attuare, e tra questi Comuni c'è anche quello di mio Monzese, dove crediamo che ci siano le condizioni per fare un passo avanti anche grazie a chi ogni giorno lavora sul campo con professionalità e dedizione.
Questa mozione chiede alcune cose semplici ma fondamentali, campagne di informazione e di sensibilizzazione, più collaborazione con ICE Bianconi GPS, la estere effetti l'istituzione di un tavolo permanente sulla salute mentale.
E formazione per chi lavora sul territorio e infine, chiediamo che il Comune valuti l'impegno di risorse specifiche in bilancio per sostenere questi interventi, perché, sì, la salute mentale è un costo, ma non agire, un costo molto più alto, umano, sociale ed economico. Questa mozione non vuole essere ideologico divisiva, riguarda tutti noi, a prescindere dai ruoli dei partiti o delle etichette. Con questa proposta del Comune di Cologno Monzese, può dire con forza che la salute mentale è un diritto che nessuno deve sentirsi solo e che la comunità può e deve farsi carico di chi ha bisogno. La politica può ancora essere uno strumento di cura, di ascolto, di presenza vera nei momenti in cui le persone ne hanno più bisogno. Grazie grazie Consigliere, però apro la discussione sulla mozione. Prego.
Consigliere Colombo proteggono, ha facoltà, grazie Presidente.
Un ringraziamento particolare per questa mozione lo voglio personalmente rivolgere alla consigliera per la che ha dimostrato, secondo me una grande attenzione, una grande motivazione su un tema che, mi pare di capire, evidentemente non suscita invece una particolare un particolare interesse in questa Assemblea e questo me ne rammarico profondamente ora, entrando nel merito, è difficile aggiungere considerazioni all'intervento molto articolato e completo della collega consigliera Martina pena. Aggiungo soltanto questa riflessione ora la salute psichica, che è una parte importante della salute dell'individuo, che va ad aggiungersi evidentemente alla salute fisica,
È un diritto individuale, ma è anche un interesse della collettività e, come tale, chiama all'impegno tutti gli enti pubblici, tutte le amministrazioni comunali. In questo caso il Comune di Cologno ha, diciamo così, adottare delle linee di intervento che vanno nella direzione. Diciamo di prendere e con grande, con grande cura, questo tipo di problema. Questa mozione e suggerisce delle linee di intervento, secondo me è molto chiara e molto precisa e certamente impegnative, ma che vanno in questa direzione, cioè di dare piena dignità alla salute. Io preferisco chiamarla psichica più che mentale, ma evidentemente diciamo la stessa cosa che non è una salute di serie B rispetto alla salute fisica, è una salute molto importa, è una parte della salute molto importante che incide.
Sensibilmente sulla qualità della vita delle relazioni fra le persone e quindi dell'esistenza di ognuno.
Quindi.
Mi auguro che ci sia un consenso unanime di questa Assemblea su un tema così delicato come quello che abbiamo cercato anche con la consigliera Sturniolo, che ringrazio in questo senso di.
Aver posto alla vostra attenzione. Grazie Presidente, mi permetto Consigliere, mi scusi però poiché io lei dice che il Consiglio vuole indifferente, non non mi pare vi sono indifferenza da parte del Consiglio comunale, vediamo cosa si parla nel dibattito, però io non riesco a capire a per le firme che manchino va bene se è stata presentata da tre Consiglieri, dottor consigliere, quindi prego che la decisione no no, ecco, no, no, prego chi è chi si iscrive a parlare.
Su tre consiglieri.
La parola alla consigliera Storniolo, prego, ne ha facoltà.
Buongiorno a tutti buona sera, a tutti gli avevo preparato anch'io un intervento piuttosto lungo, però praticamente ha già detto tutto Martina, io volevo aggiungere solo un paio di cose, allora l'Amministrazione comunale ha già dimostrato sensibilità interesse, sono state organizzate diverse iniziative organizzate dalla vicesindaco avanzi con la collaborazione del Sindaco ricordo l'Assessore velluto, ma ricordo anche la presenza di persone del dell'opposizione, quindi io penso che il tema sia sentito, queste 20 sono sufficienti, forse no? Questa mozione particolarmente importante perché tra l'altro cade oggi nella Giornata mondiale della salute mentale,
E questa aguzzini particolarmente importante perché coglie una preoccupazione e indica chiaramente la responsabilità di chi governa nel riconoscimento e nella collaborazione per gestire questo tipo di problematiche che gravano, come ha detto Martina sulle famiglie.
Sicuramente servirebbe una gestione più attenta e sensibile e responsabile anche di enti che sono al di sopra del nostro Comune di Cologno Monzese, ma sicuramente a dire che questa mozione è già un'ottima cosa, perché è una mozione assolutamente super partes rivolgo però una richiesta al Presidente del Consiglio lei giustamente ha detto Stame chiedere alle persone di uscire giustamente ha una sua responsabilità, le chiederei anche una cosa in questo in questo Consiglio, nelle sedute precedenti abbiamo anche parlato dell'importanza delle parole.
In qualche Consiglio prima dell'estate in questo Consiglio, in questa stessa Aula sono stati usati come insulti delle dei disagi mentali, io vorrei che questa cosa veramente non si ripetesse più e le chiederei, signor Presidente del Consiglio, quando questa cosa succede nuovamente che interrompa e sanzioni voglio dire non so come si possa funzionare comunque sì,
Sgridi si redarguì SKA, chi usa una patologia come insulto. La ringrazio per l'attenzione che vorrà dare a questa richiesta strutturalmente esecuzione a giudizio. Io mi sono rivolto alla consigliera Biella perché ha invitato il pubblico ad uscire. Ho detto di rivolgersi a me se io non me ne accorgo di quello che succede e voi vi rivolgete a me e verifichiamo io non mi ero accorto che la consigliera era disturbato, magari sono un po' distante, intendevo solo questo e comunque e comunque io rispetto a quello che dice lei, non so a cosa si riferisca se succedono questi fatti, parli con me e vediamo di intervenire, prego altri che si iscrivono a parlare per favore,
Prego la parola al Capogruppo ronzino.
Grazie Presidente e buonasera a tutti i presenti e i cittadini che ci seguono da casa, parliamo di un argomento molto importante, nello stesso tempo anche preoccupante, il tema della salute mentale, componente fondamentale del benessere individuale, va affrontato non solo come emergenza sanitaria ma come questione sociale e culturale che riguarda il presente e il futuro delle nuove generazioni. I dati illustrati dal Ministero della salute parlano chiaro solo nel 2024 assistiamo a un trend in aumento del 30% e servizi di salute mentale.
Ansia, depressione e stress di prestazioni colpiscono ormai una quota crescente di adolescenti e giovani adulti. Il Comune ha bisogno di tenere alta l'attenzione su questa problematica ufficiali assicurando ascolto e supporto alle famiglie coinvolte. Questa mozione presentata dai colleghi di maggioranza, che ringrazio, non solo è necessaria ma urgente. I nostri giovani vivono oggi mi sfide psicologiche e sociali senza precedenti che aumento l'incertezza per il loro futuro. Grazie grazie, Capogruppo ronzino. Altri che si devono parlare.
Prego, Capogruppo, opere che erano stati tolti, grazie Presidente, io ho capito cosa si riferivano, era riferito a me, a me, dispiace che avete preso come insulto perché la schizofrenia, altre cose sono patologie e modalità di funzionamento io non ho detto in senso negativo è una modalità di funzionamento problematica, poi se voi prendete come insulto è una una vostra visione del mondo, non è la mia, mi dispiace, io apprezzo questa mozione. Noi col CPS avevamo già un percorso di collaborazione. Ecco come Amministrazione nel centrodestra. Tra l'altro mi ricordo che un'iniziativa fatta proprio in sala Pertini teatrale era stata curata da dal CPS, dagli utenti del CIPE, a essere stata molto bella, tra l'altro molto affascinante. Quindi apprezzo anche il discorso, cioè come è stata scritta. La mozione non ha nulla di politico, quindi non ha nulla di che possa caratterizzarla e quindi mi sembra proprio una proposta super partes. Quindi ci tenevo a prendere la parola per dare il mio apprezzamento. L'iniziativa. Grazie europei oltre.
La parola che proprio tesoro proprio una fotocopia sì, grazie allora anch'io, volevo ringraziare per questa mozione per perché i Consiglieri che l'hanno presentata perché?
Nel passato, appunto noi ci siamo occupati, abbiamo valorizzato quello che è una, è una persona che abbiamo conosciuto e che adesso non c'è più portava avanti con la sua attività,
E parlo di una persona che sicuramente il Presidente ricorderà benissimo della professoressa Tonani che appunto si occupava del della de de Libero tali ERC, appunto a questa associazione che collaborava col CTS e anche con i servizi sociali e praticamente e faceva fare del dell'arte terapia a questi ragazzi proprio per aiutarli nel loro percorso di, diciamo così, di miglioramento psicologico, quindi sicuramente la diciamo così, la, la promozione e la divulgazione. Il far conoscere alle persone che ci sono questi centri e che si può comunque aiutare queste persone sicuramente sono delle azioni lodevoli e quindi la mozione.
Diciamo così, a noi ha fatto piacere e poi, soprattutto perché non è strumentale e e funzionale a dei problemi che ci sono, che si sono appunto aggravati dopo il Covid, soprattutto nei ragazzi, in in quelli molto giovani, molto piccoli.
Tanti bambini non non volevano rientrare a scuola, non non non riuscivano a stare con altre persone, eccetera. Quindi è un problema che purtroppo ancora non è stato superato completamente ed è bene che quindi se ne parli e si conoscano anche le eventuali misure e quello che il Comune la, la SS ti e i vari enti possono fare per aiutare queste persone che si trovano in questi momenti, diciamo di disagio, ecco, non non chiamiamolo proprio malattia, perché non è non è bello, quindi io ringrazio i tre consiglieri che l'hanno presentata e naturalmente noi saremmo a favore, perché non si può fare diversamente quando una mozione viene presentata per il bene dei cittadini. Grazie grazie a Google tesoro anche per averlo ricordato loro giornali. La parola al Capogruppo golpe, prego, ne ha facoltà,
Grazie per condividere la mozione, anche perché naturalmente diciamo significativa e poi basta soltanto leggere le conclusioni che naturalmente sono molto chiare, quando impegna naturalmente, naturalmente il Comune.
La salute mentale come diritto fondamentale di ogni cittadino, favorendo un ambiente inclusivo, solidale e attento alle esigenze di tutti. Quindi questo mi sembra, vorrei soltanto aggiungere alla mozione, se mi è consentito, dai proponenti al primo capoverso promuovere campagne di sensibilizzazione e informazione. Io aggiungerei, anche attraverso il notiziario comunale equi, Cologno, se siete d'accordo, perché mi sembra come prima che questo strumento di servizio deve naturalmente avere una utilità in questo senso. Sarebbe una cosa utile, quindi condivido naturalmente questo impegno che l'Amministrazione sulla salute mentale, e giustamente, qualche secolo fa nelle né Sadri rovinarle già si parlava di mens sana in corpore sano. Io penso che la mente umana, naturalmente a tutti deve essere sempre tutelata, aiutata, rispettata, e così anche il corpo ne beneficia. Grazie grazie, preoccupo Conte la parola alla capogruppo Ferrari. Prego, ne ha facoltà. Grazie Presidente. Ringrazio intanto i colleghi per aver presentato questa mozione.
E ADS esprime in pieno i nostri pieno sostegno alla mozione stessa per la promozione della salute mentale, per la tutela del benessere, il benessere psicologico di tutti i cittadini,
La salute mentale è uno dei diritti umani essenziali. Viviamo purtroppo in una società sempre più complessa, soprattutto successivamente alla pandemia, durante la quale stress fragilità, relazionali ed isolamento del dal contesto sociale hanno peggiorato la situazione. È necessario pertanto che l'Amministrazione si attivi a promuovere la salute mentale, appunto questo attraverso la prevenzione, a partire dalla scuola, dalle scuole e dei luoghi di lavoro, favorendo l'accesso al supporto psicologico e psichiatrico presso il CPS. Troppo spesso il disagio psichico viene trascurato finché non evolve nella fase acuta, questo quali risultanza di una cultura di pregiudizio e condanna nei confronti dei disturbi mentali, forse per il timore che viene generato dalla non conoscenza. Da qui l'importanza di campagne di sensibilizzazione. Sostenere la mozione presentata dai colleghi vuol dire riconoscere che la salute mentale è un diritto e tutti dobbiamo perseguire il raggiungimento di una città informate ed inclusiva, dove vengano superate le etichette negative e la discriminazione sociale nei confronti di chi soffre di disagio psichico e psicologico. A tal proposito credo e non so se poi si realizzerà, ma sembrerebbe che proprio per rafforzare il servizio, il CPS probabilmente propongo prolungherà l'orario, cioè non più fino alle 16 del pomeriggio, ma fino alle 20, e probabilmente anche il sabato mattina.
Direi quindi che appunto questa è una cosa sicuramente positiva e favorevole perciò per i nostri cittadini, grazie allo studio, proprio per dare la parola al Capogruppo citrullo oppure con una facoltà.
Grazie grazie allora cosa dire?
Passo anch'io al ringraziamento inizialmente, perché l'importanza del tema è un tema che non spesso vediamo nell'ambito della discussione nei consigli comunali, quindi il fatto che sia stata presentata una mozione in questo senso a noi a noi fa sicuramente piacere perché ci permette di esaltare la problematica renderla proprio in termini proprio istituzionali e capire e far capire anche alle persone che si trovano in queste difficoltà insomma che anche le istituzioni nel loro piccolo territoriali hanno ben presente quelle che possono essere problematicità.
Qualcuno aveva riferito a in termini di mancata sottoscrizione della del del documento della mozione, non esprime alcuna volontà contraria, ma voglio dire non si esprime semplicemente con la sottoscrizione, che può anche sfuggire, ma sicuramente si esprime con un voto che sarà convinto è partecipato rispetto a ai contenuti di questa mozione vedete è una mozione.
Dove, anche generalmente, la parte contraria all'interno della di un Consiglio la ritiene accettabile, è sicuramente interessante e quindi fa capire che da una sorta di generalità che potrebbe apparire come generalità, tanto da convincere tutti quindi un po' buono come il pane, potrebbe anche ridursi a derubrica alzi un qualcosa di non importante invece è proprio la semplicità di questa mozione rende,
Rende merito a a chi la la l'ha presentata a chi l'ha, preparata dal redatta, proprio perché ci permette di intervenire in maniera organica e unitaria, ad affrontare un tema importante, allora il disagio mentale chiamiamolo come vogliamo adesso. Salute mentale, disagio psichico, insomma,
Rappresenta.
Un qualcosa che non sempre bene, se si riesce ad evidenziare ad esprimere nella nella nella nella vita quotidiana, voglio dire sicuramente chi si trova ad operare all'interno di famiglie e istituzioni e altre cose ne ha una contezza maggiore, ma per la gran parte dei cittadini il più delle volte sono, come posso dire, sono quelle patologie che non si vedono quelle patologie dove tu non vedi la ferita, quelle patologie che ti portano a dire ma si sta bluffando forse sta così sta male. Se invece sono quelle situazioni che veramente che rendono gravose oltremodo difficile la vita sia delle persone che ne soffrono e sia anche delle persone che ci sono accanto e che devono cercare di mitigare il più possibile quelle che sono le le difficoltà e in un contesto del genere, la mozione fa bene a evidenziare quelli che sono.
I doveri di istituzioni in questo caso cittadina, quella di avviare un percorso di sostegno, ma questa Amministrazione ma devo ammettere, con grande lealtà di intenti anche le altre le precedenti Amministrazioni hanno sempre operato nei margini delle possibilità che avevano per sostenere tutte le strutture cittadine, tutti i rapporti con le Istituzioni, diciamo, sanitarie del territorio per.
Essere presenti me queste questo aspetto, questo aspetto deve essere sicuramente rafforzato, lo chiediamo sempre perché qualcuno l'ha detto il disagio aumento, il disagio è aumentato e lo vediamo materialmente quante difficoltà sono intercorsi intervenute dopo dopo il Covid,
Quanta quanto parossismo è saltato fuori nel nella proprio, nella nella quante stemperano quante persone veramente sono andati tra virgolette, permettetemi di dire fuori di testa in un contesto del genere, noi non abbiamo qui la la, la mozione di oggi avete visto non ha ho notato che non ha una una connotazione clinica e non è neanche il nostro compito qui di intervenire su percorsi che spettano ad altri soggetti, ad altre Istituzioni noi quello che dobbiamo fare e dei TIR e fare in modo che si intervenga in tutte quelle questioni dove un Comune può intervenire quindi nelle strutture.
B territoriali che gestisce il Comune nelle scuole, sul territorio, nelle e nei rapporti con le ATS e con tutte le strutture sanitarie, per veramente per accompagnare un percorso che non è soltanto quella di presa in considerazione del problema, ma quello di esaltazione del problema in termini positivi per essere sempre più presenti e dare una mano sempre più concreta a queste persone perché il più delle volte le famiglie si ritrovano anche il sole davanti a uno scenario del genere.
Io, quindi, come avete visto, è una rete che va a dipanarsi una rete che deve essere sempre di più riannodato, sempre di più bisogna trovare delle sinapsi all'interno di queste, di questo sistema di relazioni tra enti, a partire dal Comune, perché la mozione è riferita al Comune al contesto comunale e quindi io penso che il Sindaco dalla da questa mozione ne traccerà le conclusioni e cercherà di intervenire ove possibile con tutte le forze e qualcuno e nella mozione c'è scritto anche intervenendo con un appostamento di risorse,
Per per fa anche perché insomma, senza soldi non si canta messa, come si dice in gergo importa e altre occasioni, perché questi percorsi riannodare la rete, rendere la città sempre di più inclusiva in tutte le sue strutture, nella sua dinamica proprio partecipativa con questi soggetti ha bisogno anche di risorse,
Però permettetemi di chiudere questo questa assicura adesione del Partito Democratico nella sua interezza, perché nasce dal Partito Democratico, questa mozione è comunque nella sua interezza, viene comprese viene valorizzata anche con il piccolo e breve intervento che sto facendo proprio per con una con un con un rilievo finale.
Io penso che questa mozione debba avere una connotazione più ampia in termini di diffusione, va bene che sia rivolta nel contesto comunale ma andrebbe rivolta nel contesto più regionale, perché sappiamo benissimo che questa materia è oggetto di.
Sotto l'aspetto organizzativo e gestionale di tutta la macchina che ci sta dietro, la macchina clinico sanitaria organizzativa è sottoposta alla gestione esclusiva di fatto della Regione Lombardia.
Io non voglio entrare in una logica di rilievi sotto il profilo dell'organizzazione sanitaria e quello che sta facendo e non facendo la Regione Lombardia in questo momento, perché banalizzerei anche il momento importante di questo tipo di argomentazione c'è da dire che però la Regione Lombardia sotto questo profilo e non solo per Cologno Monzese potrebbe dare e fare molto di più, ecco, io ringrazio di nuovo i presentatori e raccolgo.
Voglio dire testimonio con grande positività, il voto unanime del Partito Democratico, grazie grazie, Capogruppo, consigliere Colombo, lei però era già intervenuto per se si riferisce alla proposta di si del CUP, adesso non si preoccupi, faccio io grazie altri che intervengono la parola però Sindaco prego eccetera.
Grazie Presidente, solo per così provare a fare una piccola sintesi di quanto detto questa sera in merito a questa.
Scusate in merito a questa proposta.
È stato ricordato da molti di voi come questo sia un tema, in realtà che il Comune di Cologno Monzese come ente ha sempre avuto.
Come dire, una un occhio di attenzione, ecco, rispetto a questo tema, con le tante iniziative, sono state ricordate e che sono state fatte in passato con l'aver ospitato e col continuare ad ospitare questa bellissima esperienza che è stata ricordata quella del del del libero atelier e devo dire che anche questi ultimi anni hanno visto comunque,
Diversi interessamenti, cioè vorrei dire che, oltre a iniziative che sono state citate, che neanche una per esempio, che vede vede tra i promotori anche la Consulta dei giovani e che sa e che ci sarà proprio fra fra fra due giorni, quindi il venerdì di questa settimana, quindi a dimostrazione che c'è una sensibilità, sicuramente per quanto riguarda questo tema è chiaro che, come è stato detto più volte non spetta al Comune, diciamo, una gestione diretta della parte dell'intervento, diciamo sociosanitario effettivo,
Però voglio anche dire che già parecchio tempo che almeno diciamo nei nei due anni in cui sono stato Sindaco, io che nell'Assemblea dei Sindaci DSS ti questo è un tema che sta tornando e sta tornando diciamo non soltanto sul cui purtroppo sul Comune di Cologno mai evidentemente su tutto il territorio nazionale e nel caso specifico sui Comuni che fanno parte di esse, se ti Nord Milano e quindi diciamo c'è già sotto questo punto di vista.
Una sorta di osservatorio istituzionale.
E quindi c'è, credo, che noi possiamo insomma rafforzare, ecco questo questo tipo di collaborazione con il Comune di Cologno e credo sicuramente utile anche la parte diciamo di promozione.
Del ed è di pubblicizzazione, proprio perché si possa, come dire, essere tutti un po' più coscienti di questo problema, è vero quello che è stato detto che diciamo soprattutto il Covid e soprattutto nella popolazione, diciamo un po' più giovani ha creato un po' un incremento nodi di di di queste situazioni, però.
Devo anche dire, a onor del vero, che i dati che ha SS ti ci dà, cioè ci dice che è una situazione che è abbastanza trasversale, diciamo in un po' in tutte le età e quindi questo credo sia anche un altro tema da tenere da tenere in considerazione, cioè, quindi proprio questo rafforza l'esigenza, anzi, c'è questo questo non è un elemento, voglio dire che che limita, ma al contrario credo che sia proprio un elemento che rafforza, cioè se va a riguardare davvero tutta la popolazione nel suo insieme, è sicuramente un aspetto che dobbiamo tenere in considerazione. Pertanto credo che sicuramente possiamo, come dire, prendere e accogliere con favore questa questa mozione. Grazie Sindaco. Se non ci sono altri interventi. Passiamo alla dichiarazione di voto. Il problema se lo prima di passare alle dichiarazioni di voto, chiedo agli estensori della mozione si accolgono la proposta del Capogruppo golpe. Se siete stati.
Ti aspetti, prego Colombo, quindi lei interviene, siccome adesso centri che ha la prima firmataria, però, sta parlando a nome del trascorso certamente mi guardo bene dall'allora prego, prego allora io lo capiamo perché mi sono confrontato con la promo la consigliera per a chi ha proposto la mozione con la collega Storniolo che l'ha sottoscritta e autorizzato da loro in tal senso e dico che accogliamo favorevolmente il suggerimento che il Capogruppo Volpe ha espresso il formulato, grazie, grazie, prego consigliera Di Bari.
Presidente, non voglio rompere il clima idilliaco che si è creato intorno a questa mozione.
È però mi vorrei soltanto far notare a tutti i presenti che bene che quando si parla di salute e l'Amministrazione, insomma, se ne occupi anche in maniera unanime,
Vorrei però far notare a soprattutto la maggioranza che.
Come abbiamo già Faso, è fatto nella fase delle linee programmatiche che una delega alla salute. Questa Amministrazione non ce l'ha, o meglio il Sindaco non ha dato, non ha attribuito una delega alla salute. Ecco, con questa mozione avremmo potuto anche impegnare l'Amministrazione a introdurre una delega alla salute. È vero che questo è un caso, come dire, un aspetto specifico. No sulla salute mentale, però, in generale forse è anche mettere visto che nell'impegno ci sono diverse iniziative che devono essere promosse, e noi sappiamo che nei bilanci di previsioni di previsione ci sono sempre queste.
Delle risorse che sono pari a zero. Ecco magari incominciare, anche nella realizzazione dei bilanci di previsione, inserire qualche risorsa per quanto riguarda il diritto alla salute. Ecco, questi sono aspetti secondo me concreti. Perché deliberare il caso specifico estemporaneo di questa sera e poi passi, e poi non tratteremo più di salute fra una, se non fra un anno, forse su altri temi specifici vorrebbe dire essere un po' limitativi, allora io la mia proposta, la mia proposta, che faccio quindi come gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, ai proponenti e eventualmente di se si se possibile anche di integrare, di impegnare quindi l'Amministrazione ha costituire quindi ad attribuire una delega alla salute, a un Assessore o ottiene anche il Sindaco affinché, insomma, si possa dare un segnale concreto di sensibilità sull'aspetto della salute grazie.
Bene.
Prego Colombo, per il prezzo che lei parli sempre a nome okay.
Se mi sono ancora una volta confrontato con le colleghe per la e Sturniolo, com'è firmataria della mozione e sulla considerazione, ma anche il suggerimento che testé il collega,
Collega, consigliere, collega anche avvocato di Bari, ha espresso, noi diciamo raccogliamo favorevolmente l'indicazione è molto favorevolmente. Sottolinea giustamente la collega Sturniolo, molto favorevolmente il suo suggerimento, cioè che venga configurata una delega sulla salute, ma siccome la mozione di cui stiamo trattando parlando questa sera discutendo e che andremo a votare riguarda specificamente la salute mentale o psichica che, come dicevo anche nel mio precedente intervento, è una parte, è un aspetto fondamentale, ma non diciamo risolve la salute nel suo complesso. Forse accogliere appunto questa sua sollecitazione in questo contesto questa sera non è non è adeguato, però ci renderemo parti diligenti. Noi tre Consiglieri per diciamo portare nel dibattito, all'interno della maggioranza e poi di estenderlo al Consiglio comunale, il recepimento di questa sua indicazione, che comunque in sé noi condividiamo. Grazie grazie apro la fase delle dichiarazioni di voto alla fase di dichiarazione di voto. Prego chi si prenota.
Scusate, apro la fase delle dichiarazioni di voto, chi si prenota?
Chiaramente, per quanto riguarda la dichiarazione di voto, la votiamo con la proposta accolta dal Capogruppo, Volpi aggiornamenti sono integrate alla mozione con quella richiesta accolta, prego.
Non c'è nessuno, quindi passiamo al voto della mozione, prego, votiamo.
Un minuto, come al solito.
Prego, votiamo.
E con molto piacere annuncio che la mozione passa all'unanimità con 23 voti favorevoli, generalmente si fa un applauso quando si vota una mozione all'unanimità.
È un tempo, tra l'altro, ricordando al consigliere Volpe che parlava di Cologno quando c'erano le mozioni votate all'unanimità, si pubblicavano anche su cui colonie bene, passiamo adesso, allora al punto assolutamente assurda, e infatti l'ho detto per questo, perché allora passiamo adesso autolettura del punto iscritto al numero 5 dell'ordine regionale ad oggetto? No, il punto numero 6, scusate dell'ordine del giorno ad oggetto. Mozione per la valorizzazione della casa, delle Associazioni di San Maurizio, al Lambro presentata dai consiglieri comunali Perego della bella Tesauro di Bari, Pellegrino via Felice e Volpe, c'erano la parola pertanto alla capogruppo Perego per l'illustrazione della mozione, prego capogruppo.
Grazie Presidente, vedo prenotato il consigliere Colombo okay.
Premesso che, in data 20 maggio 2025, il Consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza di sinistra, ha approvato la delibera con oggetto Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, anno 2025, in cui l'immobile casa delle Associazioni ubicato in via Cesare Battisti. 115 è stato proposto sia per l'alienazione che per la valorizzazione, considerato che dalle dichiarazioni rilasciate dall'Assessore alla partita Verzino durante la medesima seduta, si è appreso che la maggioranza sta valutando di alienare il suddetto immobile nell'ambito dell'operazione di permuta di alcune aree di proprietà con il Comune di Milano e che si sta valuta valutando il trasferimento delle 23 associazioni che attualmente hanno sede in tale edificio presso i locali comunali di via della Repubblica, sempre a San Maurizio. Preso atto delle risposte fornite dal Sindaco Zanelli a seguito dell'interpellanza presentata dalla Lega e affrontata in Consiglio comunale in data 11 giugno, secondo cui l'Amministrazione comunale si è mossa in via preventiva prevedendo la possibilità di alienare l'edificio denominato casa delle Associazioni, nonostante non ci siano state richieste da parte del Comune di Milano ed essendo in fase embrionale le interlocuzioni con il suddetto Ente. Preso atto altresì che con delibera di Giunta comunale numero 122 del 30 maggio 2025 con oggetto approvazione, elenco immobili ed indirizzi operativi per la concezioni concessioni in uso agli enti del terzo settore e alle associazioni iscritte all'albo del sud dell'albo comunale si dà il via a un bando pubblico per la concessione degli spazi del suddetto edificio alle realtà associative Colognesi per cinque anni. Preso atto inoltre che, con il comunicato stampa numero 22 del 19 giugno 2025, l'amministrazione comunale di Cologno Monzese ha aderito al tavolo di coordinamento intercomunale finalizzato allo sviluppo del progetto sistema. Abitare aree esterne e Milano direttrice est. Questa è un'iniziativa del Comune di Milano che, come sì che Q, che così come recita il sito del medesimo comune, il 19 giugno 2025, si riassume secondo quanto segue case, case accessibili e nuovi servizi per i cittadini e le cittadine dell'area metropolitana, valorizzando gli immobili che il Comune di Milano possiede al di fuori dei propri confini amministrativi. È il progetto. Il sistema abitare, approvato oggi dalla giunta di Palazzo Marino, è avviato dall'Assessore al Bilancio e Demanio e Piano straordinario. Casa Conte con i comuni di Gessate Gorgonzola, Cologno Monzese sono i primi tre comuni in cui, in collaborazione con quello di Milano, si trasformeranno spazi inutilizzati lungo l'asse della linea della M 2 inopportunità per rispondere al problema ambite abitativo. Palazzo Marino infatti, è titolare di un patrimonio diffuso anche al di fuori dei propri comuni confini, frutto delle opere di realizzazione della linea metropolitana verde. Molte di queste aree parcheggi fasce di viabilità vuoti urbani sono inutilizzate o abbandonate. Con delibera approvata oggi l'amministrazione dispone il riordino e la valorizzazione istituendo un tavolo di coordinamento. La prima fase riguarda complessivamente 300.000 metri quadri di superficie nei tre comuni pilota da riqualificare e restituire ai cittadini, con progetti integrati su aree come Villa Pompea. Cascina Antonietta d'estate, note, Cologno Centro in tema di housing sociale e servizi di promessi promise pro domo mia prossimità, ritenuto che le associazioni sono un patrimonio di indiscutibile valore per la città di Cologno Monzese che va tutelato e sostenuto e che sia dovere dell'Amministrazione comunale agire in questo senso con atti concreti e tangibili che mettono le associazioni nelle condizioni di poter operare con serenità e semplicità.
Si impegna il Sindaco e la Giunta comunale uno, a modificare il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari anno 2025 per riproporlo al Consiglio comunale, senza menzionare la casa delle Associazioni, ovvero a lasciare la destinazione di questo edificio come mera valorizzazione, 2 a inserire nel prossimo Piano delle opere pubbliche 2026 2028 da proporre al Consiglio Comunale la ristrutturazione completa dell'edificio case delle associazioni 3 a preservare su a perseverare sulla strada della concessione di questo spazio comunale alle associazioni Colognesi.
Allora ho letto integralmente il testo della mozione, aggiungo un altro dato che non è riportato nella mozione, perché questa è stata presentata il 23 maggio a fine luglio, la Giunta comunale.
Con una delibera numero 151 del 24 luglio, che ha come oggetto avvio del procedimento per la redazione della variante parziale del Piano di Governo del territorio, unitamente alla verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale strategica, delibera appunto di variare il PGT.
E di avviare questa procedura.
Finalizzata alla riorganizzazione degli ambiti urbani intorno alle fermate della linea metropolitana M M 2, con particolare attenzione alla funzione di centralità urbana e per servizi pubblici di interesse pubblico o generale, quindi, quello a cui noi stiamo si sta assistendo è un percorso.
Non molto chiaro, anzi per nulla chiaro, perché ci sono delle dichiarazioni dell'Assessore alla partita che poi è stata zittita perché ha preso la parola al Sindaco, quindi non ho più, non non ha più fatto dichiarazioni, perché poi è stato il sindaco a parlare rispondendo alla nostra interrogazione. E quindi si assiste a questo percorso che ha come oggetto la casa delle Associazioni di San Maurizio, che nella delibera delle alienazioni e valorizzazioni viene messa anche per essere alienata prima non c'era prima, era solo valorizzato, accogliamo con gli affitti, poi viene messa per essere alienata. Noi ci allarmiamo, diciamo, ma cosa volete fare e l'assessore ci dice, beh, stiamo parlando col Comune di Milano per permutare delle aree comune di Milano, ha delle aree sul nostro territorio Colognese, che sono quelle vicino alla metropolitana, quindi stiamo ipotizzando questa permuta e le associazioni le mettiamo in via della Repubblica e questa è stata la dichiarazione, si stanno valutando e valutazione, però pubblicamente è venuta fuori questa cosa, evidentemente noi abbiamo fatto un po' di casino, si è mobilitato un po' la cittadinanza, ci sono state delle riunioni con le associazioni e si sta creando un comitato anche delle associazioni, perché dicono, se andiamo da soli a trattare, non valiamo niente, quindi ci mettiamo in rete, quindi si stanno muovendo. Il Sindaco è andato a parlare con le associazioni, il Sindaco in Consiglio comunale ci dice no, ma lo abbiamo fatto in via preventiva.
Anche se non abbiamo delle richieste.
Ma che significa cioè uno fa, un'azione in via preventiva, perché ha un pensiero a un'idea, a un obiettivo, nonché mi alzo al mattino e dico, ma questo edificio mettono la possibilità di,
Venderlo, dopodiché arriva il comunicato stampa di questo progetto abitare col Comune di Milano. Quindi si aggiunge un altro tassello, vino quindi gli accordi che si stanno prendendo col Comune di Milano per fare dell'housing sociale dei servizi abitativi, però bisogna organizzare le aree e infatti poi arriva un altro Castellino, che è quello della delibera di Giunta di fine luglio, dove si mette il piano mano al piano, al al PGT, per riorganizzare le aree dove si vuole andare. Non si sa perché noi continuiamo a chiederlo e nessuno ce lo dice adesso gli ultimi rumors che arrivano trattata pronti pronti. Sembra che le associazioni debbano essere spostate nella sede dell'ex AFOL, l'AFOL, quella che si è smembrata perché è stato spostato in via Milano spostando la Pro Loco adesso in quel nell'ex AFOL, giustamente si volevano mettere ristrutturare e mettere i servizi sociali, come da delibera di Giunta, perché si è più vicini alla Polizia locale. Adesso si sta diffondendo anche quest'altra voce, quindi, o l'Amministrazione. No a me è arrivata questa voce, cosa devo dirti o l'Amministrazione decide di essere chiara e trasparente così come tanto sbandierata, e questa cosa, Presidente, stanno chiacchierando. C'è l'Assessore Arosio, teistica.
Istigato no istiga a chiacchierare, mica fare altro, allora o l'Amministrazione decide di dire chiaramente che cosa vuole fare della casa delle Associazioni o lasciarla alle associazioni, ristrutturarle rimane patrimonio Colognese da dare in realtà Colognesi, e questa è una cosa oppure di dire chiaramente che quell'edificio rientra in un progetto più ampio, che vede uno scambio col Comune di Milano? Ma siccome voi siete i democratici, belli bravi, buoni gentili intelligenti, che erano la verità in mano e che proclamate la trasparenza, la, la consultazione e tutte queste cose bellissime, siate chiari, lo dovete dire, nonché la Verzino sbaglia a dire questa cosa, che crea confusione e poi risponde il Sindaco in via preventiva. E poi c'è una.
Chiarezza Trasparenza i cittadini hanno il diritto, non noi della minoranza e che non contiamo niente per ora, perché siamo solo nove, ma i cittadini, quelli che sono dentro le associazioni, quelli che avete incontrato che mi dicono no, ma il loro ci hanno detto così eh sì, però stanno facendo un'altra cosa, quindi.
Delle due l'1, io mi fermo qui e mi riservo non so se poi posso intervenire dopo, in base agli interventi che sento, che sono molto curiosa di capire anche i colleghi della maggioranza, i consiglieri alla maggioranza, cosa sanno e che cosa pensano di questa situazione? Insomma,
Bene, grazie capogruppo, diamo la parola allo o alla persino per fare chiarezza.
Grazie Presidente, allora la disamina che è stata fatta questa sera.
Dalla Capogruppo Dania Perego è molto articolata, devo dire, e questa mozione adesso risale a qualche mese fa, purtroppo non abbiamo potuto discuterla prima perché si sono rinviate, diciamo varie sedute e quindi si chiede giustamente chiarezza e trasparenza, eccetera, eccetera in realtà questa mozione dà sostanzialmente.
Delle indicazioni, diciamo a questa maggioranza, che cosa noi dobbiamo fare rispetto a un bene che abbiamo inserito in un documento in un atto che si fa sostanzialmente.
Quando si approva il bilancio di previsione, ma si può fare anche diciamo durante l'anno diciamo amministrativo, scelta che ha voluto fare questa Amministrazione che governa questa città, ha indicato tutta una serie di edifici da alienare o valorizzare perché appunto avevamo delle esigenze appunto amministrative, abbiamo anche deciso autonomamente di inserire anche questo immobile perché ci è stato, diciamo, tutta una serie di valutazioni, le valutazioni possono anche, diciamo, modificarsi nel tempo perché è un'Amministrazione,
Soprattutto un Comune grande come il nostro non sta mai fermo, quindi per fortuna direi no, quindi sostanzialmente sono state fatte delle affermazioni, ma, come ha detto, il Sindaco era sostanzialmente una decisione che poteva, diciamo, svilupparsi, ecco, quindi sono tutte congetture in realtà quello che questa sera abbiamo ascoltato diciamo dall'intervento molto diciamo puntuale,
Dal proprio punto di vista, appunto della capogruppo Dania Perego e cosa vuole impegnare praticamente questa questa mozione, il Sindaco e la Giunta comunale di modificare praticamente l'atto che abbiamo approvato,
In Consiglio comunale.
Da questa maggioranza.
Questa maggioranza può anche decidere di modificarlo nel momento in cui ci sarà la necessità, evidentemente magari nel prossimo bilancio di previsione. Teniamo presente che la casa delle Associazioni, quando è stata dismessa, perché prima era una scuola ora è occupata appunto dalle associazioni Colognesi rientrava, diciamo, nell'elenco dei beni indisponibili passando praticamente, diciamo, in questo elenco di valorizzazione e quindi oggi ci si chiede di cambiare in valorizzazioni, punto e togliere la parola alienazioni, ma questa è una scelta della maggioranza. Ci sono entrambe, diciamo, le decisioni, noi abbiamo deciso sostanzialmente di mantenere quella funzione, di rendere però quel bene disponibile. Lo abbiamo messo a reddito perché è inserito praticamente in una decisione di questa maggioranza per assegnarli come spazi alle associazioni e così abbiamo fatto con una delibera di Giunta, tant'è che a breve vi do questa notizia verrà pubblicato il bando, appunto per assegnare alle associazioni quegli spazi dove appunto le associazioni.
Presenti potranno partecipare, appunto, sempre per il discorso di chiarezza e trasparenza, un bando pubblico, quindi io, come dire, chiedo a questa maggioranza di non accogliere questo primo punto, cioè la modifica al Piano delle alienazioni e togliere la parola appunto alienazione e tenere solo valorizzazione, quindi in questa fase diciamo, non riteniamo come maggioranza, ma appunto come come Assessore io consiglio di non accogliere, diciamo questa richiesta. La seconda richiesta è di inserire nel prossimo Piano delle opere pubbliche che andremo ad approvare con il bilancio di previsione 26 28, la ristrutturazione completa dell'edificio della casa delle Associazioni. Allora io ricordo che la passata Amministrazione aveva inserito.
Questa scelta,
In un vecchio piano, me lo ricordo, ero nei banchi dell'opposizione dove adesso si è siedono la Lega e le altre forze politiche e, come dire, io non mi sono mai permessa di chiedere a una maggioranza in carica di scegliere, di mettere, diciamo,
Molti finanziamenti per valorizzare e sistemare degli edifici, perché spetta alla maggioranza che il Governo a decidere quali sono le priorità e io credo che questa maggioranza, con le poche risorse che ha disponibili, abbia diverse, diciamo esigenze e al momento chiaramente non è al primo punto la casa delle associazioni, anche perché da una valutazione che aveva fatto, tra l'altro la la passata Amministrazione di centrodestra sistemare quell'edificio vorrebbe dire davvero mettere almeno almeno 2 milioni di euro che in questo momento diciamo, non ce lo possiamo permettere. Il terzo punto è perseverare sulla strada delle concessioni di questo spazio comunale. Direi che già superata perché noi per i prossimi cinque anni, nel bando abbiamo messo quegli spazi, quindi direi che questa questa istanza chiaramente è già di per sé a accolta.
Quindi ripeto.
Sicuramente questa Amministrazione nei mesi passati ha fatto, diciamo così, dei ragionamenti sono congetture quelle che sono state diciamo dichiarate questa sera legittimo, per carità, però, rispetto a questa mozione e credo che non possa essere accolto nulla, perché al momento diciamo rimaniamo nelle ipotesi e penso che questa Amministrazione invece.
I Governi non con le ipotesi, ma con cose concrete, grazie.
L'Assessore Verzino apro la discussione generale, prego chi si prenota.
Prego la parola al Consigliere di Bormio, sì, Presidente, allora intanto volevo farle notare che, sul per quanto riguarda la discussione delle mozioni che venga applicato quindi dall'articolo 55, che i relatori quindi abbiano sempre quindi anche il diritto di replica così come prescrive appunto l'articolo 55, no, perché lo lo lo dico in anticipo perché poi non vorrei che poi non vi faccio intervenire nelle mie mozioni e mi sembra corretto dire che in questo caso i relatori sono i proponenti,
Detto questo, entrando nel merito della della mozione.
Certo, è stata ben articolata la mozione da parte del Capogruppo Perego, però devo dire che la risposta invece dell'Assessore Verzino è alquanto confusa, ma per diversi motivi che adesso andiamo a indicare, allora, intanto sulla trasparenza, sulla trasparenza, noi abbiamo appreso questa,
Diciamo volontà dell'Amministrazione questa intenzione, l'Amministrazione di eventualmente alienare al Comune di Milano la casa delle Associazioni. Lo abbiamo appreso incidentalmente, quando si è discusso il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni, perché incalzati proprio dall'opposizione e ricordo che proprio in quella sede noi, avendo letto perché la casa di associazione era quindi indicata nel nel box, Piano delle alienazioni e abbiamo cercato di capire quali erano le intenzioni dell'Amministrazione e da lì abbiamo compreso ha forse probabilmente si potrebbe alienare del Comune di Milano e poi da lì, ecco, abbiamo né in poi, nei giorni su successivi, vedendo anche le delibere di Giunta, ha capito. Ecco che c'era un'intenzione ben chiara, ma come l'intenzione è chiara anche questa sera, perché si parla tanto di trasparenza e di partecipazione e poi l'assessore dice ah, ma noi lo lasciamo come il Piano delle alienazioni, perché l'opposizione, insomma, non ci deve dire noi quello che vogliamo fare e quindi noi lo vogliamo mantenere solo come come alienazioni e quindi non vogliamo modificare in mera valorizzazione. Quindi questo denota che la volontà politica di questa Amministrazione è quella di alienare allora se quella di alienare. Non capisco perché poi ci viene a dire che il al terzo punto, ah beh, però noi abbiamo lasciato la concessione per cinque anni alle associazioni Colognese. Quindi è stata accolta. È stata recepita questa questa richiesta da parte dell'opposizione allora delle due, l'1, o alieni o.
Tieni tiene tienila sul valore Isee, tienili, associazioni, quindi per questo vi dico in maniera confusa, come anche stride il fatto che un Assessore ci venga a dire a noi consiglieri eletti che quindi al Consiglio comunale, che propone che ovviamente la proposta è nostra, ma il Consiglio comunale che decide che noi non possiamo fare delle proposte che possono andare a toccare le decisioni della maggioranza o scusateci e che noi siamo qua come a fare a fare da tappezzeria voi, perché sembra che la soltanto voi avete il diritto o no di intervenire e di modificare e fare qualcosa e consiglieri comunali, invece non devono fare nulla, perché devono supinamente accettare quello che è quello che fa la Giunta, e questo è gravissimo. Queste gravi, forse forse non si conosce neanche la bici delle istituzioni, neanche i poteri dei consiglieri comunali, e questo è gravissimo, che lo dicano assessore, ma veramente veramente preoccupante.
La ristrutturazione completa, se la volontà del Consiglio comunale è quella di ristrutturare in maniera completa la casa delle Associazioni, lo decide il Consiglio comunale, noi possiamo impegnare con il nostro voto l'Amministrazione a fare così no, perché noi noi che pro, siccome facciamo la proposta come consigliere d'opposizione allora ci dobbiamo permettere.
Perché in passato loro non si sono permessi di fare delle delle osservazioni su sulle linee programmatiche, allora noi non lo dovremmo fare anche noi. Mi dispiace noi, quando abbiamo delle idee che sono diverse dalle vostre e noi cercheremo in tutti i modi di farvi comprendere che probabilmente la strada che state intraprendendo, per quanto ci riguarda errata, ma soprattutto quando vengono portate nel allo alla vostra al vostro mulino delle delle delle osservazioni che sono confuse come come in questo caso, così come ci è stato detto, si vuole mantenere il piano delle alienazioni e quindi non dobbiamo andare a modificare il Piano di alienazioni per la casa di associazioni, ma allo stesso tempo si decide che le le le le l'allocazione per quanto riguarda l'attuale legislazione deve continuare per ulteriori cinque anni, allora.
Per questi. Per tutti questi motivi, noi riteniamo che quanto relazionato dall'assessore è confuso e veramente anche irriverente nei confronti dei consiglieri di opposizione e non c'è il minimo rispetto da parte di questa Giunta da questa Amministrazione su o perplessità e.
E i dubbi che provengono da parte dell'opposizione ci riserveremo, ecco successivamente poi di fare ulteriori considerazioni qualora ci fosse la replica dell'Assessore, grazie grazie, prego la parola al Capogruppo Perego, prego, ne ha facoltà sì, grazie Presidente, allora io stavo riflettendo in questi minuti.
Noi ci permettiamo di fare delle proposte perché si siamo eletti, eccetera eccetera, ma perché fondamentalmente ci crediamo nel discorso associazioni ma non bandiera angolo. Noi abbiamo un percorso molto lungo di collaborazione con le associazioni del territorio, gli eventi e facevamo con le associazioni non prendevamo agenzie esterne. Noi avevamo in programma di ristrutturare la sede delle associazioni con le tante risorse che avevamo noi e che avete anche voi, perché questa cosa che non ci sono soldi fa un po' ridere ragazzi, è inutile che andate in giro a dirla.
Non ci crede nessuno, avete tanti tanti soldi, dipende dalle priorità politiche che uno si dà.
Allora io quello che interpreto, perché poi sono congetture poi in realtà parlate attraverso gli atti, voi state facendo degli atti un po' contraddittori,
Può contraddittori, perché non ha senso dire, ma no, abbiamo fatto un ragionamento, poi le cose evolvono cioè, ma avete fatto un atto, il piano dell'alienazione. È possibile che voi avete proposto una cosa senza averci pensato seriamente per poi cambiare idea.
Perché il Comune è grande e si evolve, ma voi viaggiate a vista o state seguendo un obiettivo, un percorso o un'idea perché ammessa, tanto che vi siete accorti di aver fatto una cavolata e quindi adesso non sapete più come tornare indietro, perché riportare il Piano delle alienazioni con quella dicitura stralciata e umiliante e ammettere che avete fatto una cavolata allora ci sono risposte vaghe da parte dell'assessore,
Invece noi a un'altra cosa fanno il bando, perché comunque l'Amministrazione ha il diritto di recedere dai contratti con due vuole, quindi, anche se fanno un contratto di cinque anni, l'Amministrazione può riprendersi la sede quando vuole, quindi non è un impegno se decidono se difendere la casa le associazioni vanno comunque via, questa è la furbizia del non essere chiari e di non dire chiaramente quello che si vuole fare.
A me sa tanto mi fa molta tristezza, perché ci sono delle persone che non sanno se credervi.
Perché voi vi presentate alle riunioni con la bella faccia dicendo emanò figurate e poi fate degli atti contrari, degli atti che vanno da tutt'altra parte. Noi ci permettiamo di fare delle proposte, come anche voi in passato avete fatto, forse l'assessore non si ricorda, ma io mi ricordo lo show che c'era qui con i manifestanti, con i cartelli, quando loro facevano le loro proposte, che noi non volevamo perché eravamo maggioranza, avevamo un'altra linea, dicevamo di no e avevamo o le manifestazioni, e c'era il Presidente del Consiglio della bella che doveva gestire un gran caos nel pubblico, noi invece civilmente ci permettiamo di fare una mozione di proporvela e di sentirci dire anche delle risposte che poco valgono. Pensavo fosse molto migliori rispetto a la media, ma in realtà forse peccato un pochino di un po' di inesperienza un po' scivolate sulle bucce di banana, un po' scivolate sulle bucce di banana. E peccato anche un po' di arroganza politica del dire facciamo quello che vogliamo dei fatti, tanti di errori e poi non riuscite a tornare indietro a recuperare. Mi spiace, mi riservo poi di fare altre osservazioni durante la dichiarazione di voto. Grazie Capogruppo. Prego altresì scrivono parlare.
Eh.
La parola al Consigliere zone ritornerà proprio comincio cultura, grazie Presidente.
Intervengo anch'io in questo in questa mozione,
Premettendo che io non ero presente nelle precedenti consiliature, quindi né maggioranza né opposizione, per cui detto questo so, siccome questa in realtà è un punto molto che è stato dibattuto e soprattutto a causa di associazioni all'interno anche della stessa maggioranza, è stato uno dei temi che spesso è tornato in questi in questi anni.
Ma spesso è tornato, ma purtroppo per motivi non sempre positivi, cioè spesso è tornato perché è stata spesso c'è stata segnalata una situazione dal punto di vista strutturale e logistica, impiantistica non non perfetta di questa di questa di questa struttura, tant'è che va be'notizie di quest'estate che in occasione di un temporale ci sono stati ulteriori problemi per cui è stato dovuto chiudere.
Allora mi sono detto cavolo, com'è possibile che in due anni di mandato dell'attuale Amministrazione siamo riusciti a degradare così tanto una struttura di questo tipo, una struttura su cui la precedente Amministrazione ha puntato forte, facendo, secondo me è una cosa molto corretta e molto interessante, cioè di destinare praticamente una una struttura che prima aveva un'altra finalità e darla in gestione alle alle associazioni con un fine secondo me è molto, molto importante.
Scusi FAQ lascia parlate di Amministrazioni precedenti che lasciasse finire, professore, può intervenire, ha detto di no, non sto non sto assolutamente mettendo in discussione le scelte che sono state, anzi sono, sono favorevole alle scelte che sono state fatte, però devo anche prendere atto di una cosa nel momento in cui in una mozione di questo tipo ci si chiede in maniera molto specifica,
Di proporre al Consiglio Comunale la ristrutturazione completa dell'edificio casa delle Associazioni, non possiamo nasconderci dietro il fatto che un intervento di questo tipo ha un impatto importante, al netto di quelli che sono le disponibilità o meno di quest'Ente. Io mi ricordo quando, all'interno di questa seduta, in questo Consiglio la Capogruppo Perego ha detto ma come avete 3000000 di avanzo di bilancio non ne potete buttare un paio no, non ha detto non ne potete buttare un paio, non l'ha detto ha detto, avete 3000000 di euro di avanzo di bilancio destinato allo per questo intervento di ristrutturazione. Alla luce di quello che ci sentiamo dire da stime fatte dagli uffici e quindi non da parte dell'Amministrazione, vorrebbe dire è dimezzare completamente un avanzo di bilancio. Insomma, una scelta di questo tipo è sicuramente una scelta importante che impatterebbe su tutte quelle che sono le altre attività della del Comune, e questo è innegabile.
Un'altra cosa è quando si va a fare una discussione di questo tipo.
Secondo me è importante avere avere i numeri, perché spesso si parla e si fa e si dice, ma quello che poi conta solo i numeri ho fatto una ricerca.
Una ricerca di questo tipo, cioè alla luce dell'impegno economico che ci viene richiesto per fare una ristrutturazione completa dell'edificio, quanto è stato fatto dalle precedenti Amministrazioni, in realtà, per quanto riguarda questa questa struttura, questo edificio, questa casa delle associazioni,
E ho avuto delle risposte che della verità non sono state molto incoraggianti, cioè praticamente da gennaio del 2018 abbiamo avuto una serie di interventi legati.
A qualcosa come?
La faccio breve perché i conteggi sono stati fatti tenendo conto di una serie di voci che sono di voci voci di spesa differenti, però possiamo dire all'incirca un 20.000 euro circa di opere edili, circa poco meno di 3.000 euro di manutenzione ordinaria, poi varie pulizie di grondaie, impianti elettrici insomma mal contati stiamo parlando di circa 60.000 euro di manutenzione ordinaria in qualcosa come,
7 8 anni, insomma di di di gestione,
E non è una grande cifra, cioè soprattutto è manutenzione ordinaria, cioè io non vedo, dal punto di vista degli impegni economici, delle cifre che mi fanno dire che effettivamente ci sia stata un'attenzione particolare per questa struttura e per questo edificio.
È per questo che stride adesso per me che sono un neofita come vengo, sono visto che vengo chiamato anche da alcuni componenti di maggioranza e io, che sono un prodotto politico in quanto appunto sono neofita della politica, mi stride il fatto che si richieda un impegno economico così forte nei confronti da nei nostri confronti come Amministrazione quando non vedo le stesse ci premesse sul piatto e questi sono numeri e quindi non stiamo parlando di intenzioni, qui stiamo parlando di numeri di ciò che è stato fatto.
Per cui, detto questo, dobbiamo prendere atto che ci sono sicuramente all'interno di questa mozione dei punti assolutamente condivisibili, cioè non abbiamo dubbi sul fatto che le associazioni sono un patrimonio indiscutibile.
Per quanto riguarda appunto la città di Colonia, l'importanza delle associazioni lo sappiamo, anzi ringraziamo il fatto che la Capogruppo ce lo ricorda spesso le sta facendo quasi una un cavallo di battaglia della sua, diciamo della della sua politica di opposizione a questa Amministrazione, ma ci fa piacere in realtà perché è una cosa che condividiamo è una cosa che sicuramente per noi è importante.
Però ribadisco, queste sono le parole, i fatti dicono altro dicono che in realtà non è stata non è stato posto la stessa attenzione nei confronti di questa struttura negli anni precedenti, per cui faccio fatica a prendere per mio un impegno così oneroso da un punto di vista economico mi perdo un po' di credibilità questa,
Questa questa proposta, fatta da chi in realtà è stato prima di noi, è stato appunto all'amnistia in capo all'amministrazione di questa città.
Poi mi fa sorridere e vorrei fare una battuta, vorrei stemperare, non so quanto quanto però sia permesso fare battute a noi, perché altrimenti veniamo tacciati di non rispettare le minoranze.
E ho sentito stasera a dire che.
Le vostre Ivos convochi civilmente, ci fate delle proposte e io cito a questo punto faccio una citazione del di un giornale tanto caro al nostro Capogruppo Volpe, cioè Cologno organo dell'amministrazione comunale, in cui c'è stato appunto un articolo da parte del gruppo consiliare della Lega chi riprende la,
In parte, anzi direi mi riprende completamente quella che è mozione e si conclude dicendo secondo voi i geni della sinistra giungeranno a più miti consigli.
Allora va, beh, questo è e questo per dire le le proposte.
Civili vengano fatte all'Amministrazione, allora non lo so, non so, signor Presidente, adesso sentiremo se questi geni della sinistra ce la faranno anch'io, sono curioso di sentire i geni della sinistra cosa faranno i numeri che ho raccolto, io però mi dicono che i geni della Lega non hanno fatto molto di più. Questo è quello che che vorrei dire detto questo merito tengo in fase di disguidi di discussione del grazie, grazie la parola al Capogruppo con l'approccio proprio Volpe.
Tocca a me no, se lei doveva preavvisata, grazie, intanto registriamo che, oltre naturalmente alle motivazioni per naturalmente evidentemente preventive, per votare contro c'è anche dell'ironia, anch'io sono stato assente negli ultimi nove anni, quindi parlo con animo libero e con coscienza libera però voglio dire vengo a dire delle cose e vorrei spostare il ragionamento su proprio sulla sul testo della mozione perché,
Allora, si potrebbe dire l'Assessore adesso va via, diciamo, si modificano le cose, eccetera. Mutatis mutandis, giustamente valutazioni si sono modificate in corso e giustamente è meglio. Solo gli stupidi non cambiano parere, opinione, eccetera quindi va beh, insomma, intanto c'è una contraddizione, no alienazione e poi naturalmente allunghiamo i cinque anni che si possono sempre modificare, quindi, naturalmente questo è proprio una presa per i fondelli, diciamo per non dire una parola più elegante, ma venendo al discorso della, diciamo del fatto che per poter ristrutturare la.
La struttura delle associazioni più o meno diciamo a valutazione. Ho visto che il collega che mi ha preceduto naturalmente si è fatto fornire alcuni dati. Voglio dire su quello che avevano fatto quindi poca roba l'ordinaria amministrazione. Ebbene, allora qualche dato lo voglio dare anch'io, visto che sono nuovo come il collega che mi ha preceduto, ovvero ho fatto una battaglia in questa in questa assise, in questa, in questa Assemblea che non è stata voglio dire recepita sul discorso del piano attuativo più importante che l'ex Torriani, dove praticamente l'Amministrazione comunale, quindi chi ha sottoscritto la convenzione a proposito, mi sembra di aver visto nell'albo pretorio che naturalmente la.
Diciamo la società adesso ha avviato, voglio dire, ha chiesto naturalmente il primo progetto, eccetera. Ecco siccome è una materia di Giunta, ecco allora chiedo di sapere, visto per trasparenza, se effettivamente, contestualmente o quando verrà avviato il problema dell'housing sociale, che adesso, che è quello di via Pergolesi, se voglio dire diciamo, ci può dare informazioni, visto che è una materia a prerogativa della Giunta comunale. Questo lo perché poi non ho avuto tempo. Non ho avuto tempo di andare di andare all'ufficio tecnico per chiedere queste cose, per andare a vedere, quindi, è un mio diritto, naturalmente indirizzo e controllo. Allora, dicevo, se si fosse avuto una maggiore attenzione, diciamo ascoltata, ho avuto, diciamo,
In un certo senso seguito un po' le sommesse, diciamo, richieste.
Modeste della, diciamo della opposizione, io preferisco chiamare o più e non minoranza, questo è opposizione non minoranza e questo è un termine tecnico. Noi siamo opposizione, non minoranza, lo dirò sempre perché così questa è una cosa che proprio voglio dire la bici e quindi dicevo che se si fosse voglio dire ascoltato oppure voglio dire preventivamente, forse avremmo avuto disse avremmo introitato quello che era dovuto, avremmo introitato un come dire degli oneri de della, diciamo molti di più di quelli che abbiamo avuto almeno almeno almeno almeno almeno quei 2 milioni voglio dire e rotti al quale si fa riferimento per ristrutturare la casa delle Associazioni che giustamente qualcuno diceva.
Piovuto fa e, se lo sappiamo, erano un ex edificio, eccetera, eccetera, ma io ricordo pure che in quella sede l'assessore, eccetera, si era impegnata a noi. Vi informeremo adesso proprio il bando, giustamente questo verrà, diciamo, dovremo per forza, voglio dire prenderne atto, eccetera, ma abbiamo anche ricordiamo anche che in quella casa delle Associazioni c'era voglio dire una radio, eccetera ci sono la banda musicale, quindi si voleva trasferire inizialmente, al di là naturalmente questo dell'Apollo. Non lo sapevo, però se è una bufala, va bene, lo lasciamo perdere, noi stiamo bene, allora parliamo, diciamo invece della cosa che avete detto quella ipotesi di trasferirla in via della Repubblica sotto lieto laddove naturalmente no sopra gli sono gli abitazioni, eccetera, quindi con la banda musicale con la cioè voglio dire per cortesia un po' di un po' di come dire un po' un minimo di rispetto voglio dire proprio a non dico all'intelligenza, insomma alla decenza okay.
Eh lo so, capisco che queste cose allora vorrei spostare il ragionamento su quello che dice la mozione, l'abitare il Sindaco e l'Amministrazione naturalmente hanno sottoscritto e quindi congrue con la grancassa. Voglio dire che quella voglio dire e diciamo sì, avete superato quelli della destra, quando naturalmente, insomma voi li scimmie trovati. Insomma, questi sembra voi l'avete superati abbondantemente, insomma, voglio dire neanche originali, li avete superati, fate altrettanto ed è giusto. Voglio dire perché questa è la propaganda, voglio dire ad horas, si dice il progetto sistema abitare allora il Patto di stabilità e dal Comune di Milano, che naturalmente vuole trasferire sull'asse della, diciamo e qui naturalmente è scritto molto bene ed è così perché in effetti è una materia che interessa molto interessa molto e,
Interessa molto, voglio dire, la nostra comunità anche se voglio dire sappiamo perfettamente, ci vengo subito su questo tema che, diciamo le soprattutto Gessate Gorgonzola hanno le disponibilità di e di 300.000 metri quadri di superficie voglio dire soprattutto loro ce l'hanno molti di più e quindi li voglio dire si possono il Comune di Milano, eccetera, ma,
A pensar male si fa, peccato, diceva il il come dire il mitico Giulio e poi, ma spesso si azzecca, cioè l'intenzione di voler va alienare la casa delle associazioni come permuta col Comune di Milano sappiamo tutto il discorso intorno alla metropolitana, ne abbiamo discusso lo sappiamo, eccetera, eccetera eccetera non è stata, voglio dire, è stata buttata lì e cioè, ma ma scusate, ma veramente noi pensate che poi dopo di questo c'è stato il discorso dell'adesione al sistema abitare come questo il progetto sistema abitare del Comune di Milano.
Ora, che cosa chiede la mozione, allora la mozione chiede semplicemente e allora, come dice naturalmente.
Non si può naturalmente decidere le priorità, lo deciderà, ma certo che lo dice la maggioranza ci mancherebbe la maggioranza decide. Voglio dire, perché ha ha il dovere all'onere naturalmente gli oneri e gli onori di naturalmente, di governare la città e quindi, naturalmente, di di amministrare, ma noi abbiamo lo stesso onere, lo stesso dovere di dire, ma non perché questa è una banalità e questa è una cosa voglio dire oppure impegnare come qualcuno diceva, perché evidentemente, se avessimo introitato un po' di di soldi come due, dovevamo entro i tarli che, perché si ricordano bene i colleghi con la Torriani abbiamo preso praticamente niente, cioè praticamente noi abbiamo, voglio dire, il Piano attuativo più importante del degli ultimi cinquant'anni di questa città. Abbiamo preso praticamente a parte quelli a scomputo oneri che sono praticamente sono sono cose normali che poi ci torneremo dopo sull'altra mozione, perché vediamo sui parcheggi, sul piano della sosta, eccetera. Che cosa abbiamo preso? Abbiamo preso il circa 5 6 milioni di euro su 244 appartamenti che, voglio dire, rialzerà la Mac come si chiama Ufficio Mac. Quello che voglio dire diciamo su sulla sulla sulla storia e quindi qui.
Avevamo chiesto per cortesia, cerchiamo di perché avremmo potuto, perché è vero, ma chi ha sottoscritto la convenzione è stato il Sindaco Zanelli, che ha sottoscritto, la come quelli di prima avevano fatto Soldano poi musica, Rocchi, diciamo, avevano aggiunto, voglio dire, ma chi ha sottoscritto la convenzione è Zanelli e quindi Zanelli. Naturalmente ha concluso l'iter e secondo me l'ha concluso non bene per la città la concluso male, la concluse voglio dire con un danno alla continua è chiaro. Questa è una cosa, voglio dire che poi diremo perché per come lupe sarà motivo di campagna elettorale, un partito al quale il Sindaco, una una lista, un movimento al quale il Sindaco si era, voglio dire, riferito anni fa avevamo fatto una campagna elettorale proprio sulla Torriani, mi ricordo bene a parte che potrei citare voglio dire anche la lista del PSD, le tante gru, a Cologno Monzese. Ho qui l'articolo poi in alto, per ve lo ve lo dico e voglio dire avevamo fatto una sottoscrizione proprio sulla Torriani. No, perché allora c'era voglio dire che l'amianto, eccetera.
Raccolta di firme. C'è la Torriani, sarà un elemento di campagna elettorale e sarà l'elemento che farà vincere o perdere le elezioni. Su questo naturalmente ci torneremo, ma ci torneremo voglio dire, con fatti concreti e allora, ritornando al discorso della mozione, ci scandalizziamo perché qualcuno vi propone praticamente, diciamo, di valorizzare un bene, un bene, diciamo un bene importante come quello voglio dire a San Maurizio, ma perché ci scandalizziamo perché non non è possibile, voglio dire sistemare un bene che naturalmente, come qualcuno ha detto CIPE, allora se sa allora se non è agibile pericoloso, dobbiamo chiuderlo,
Quindi non dobbiamo metterlo voglio dire nell'alienazione, perché naturalmente non è, come dire, non è idoneo.
Dal punto di vista, diciamo della sicurezza urbanistico, eccetera. E allora io penso che alcune volte veramente non perché si deve chiedere il permesso uno fa dei ragionamenti dice delle cose e le dice cum grano Salis e gli dice con buonsenso lei dice perché sono oggettivamente sono voglio dire proprio elementari e allora non volete, non volete, voglio dire sistemarla e allora ragioniamo veramente con trasparenza, con sincerità, con onestà fino in fondo, cioè qual è il vostro obiettivo era quello perché bisogna metterle tutte e due, le manteniamo perché noi siamo la massima manteneteli. Va bene, cioè voglio dire, per carità avete i numeri anche anche, se volete, è stato ricomposto, naturalmente qualche qualche qualche problema voglio della della delle dei democratici che abbiamo chiaramente è noto, no, poi stasera voglio dire si dicevano parole che erano esattamente il contrario di quella che è la realtà che conosciamo tutti, perché voglio dire ci si preoccupa mica della persona che naturalmente criticamente o meno con, lealtà che si preoccupa di avere i numeri per la della maggioranza voglio dire di di, ma di mantenere quello ci si preoccupa. Non voglio dire della poi, della sostanza, della sensibilità e delle problematiche, quindi io penso che questa mozione e voglio dire assolutamente corretta a voglio dire da una diciamo dà un'indicazione a questa maggioranza.
Di a proprio perché, come diceva l'Assessore, dice noi, poi valutazioni sono modificate, ecco allora non vogliamo impegnare, eccetera, facciamo qualche cosa, voglia davvero diteci che quella struttura verrà sicuramente per la minima ordinaria, cioè per le cose minime, se non volete proprio ristrutturarle in maniera, voglio dire così efficiente, eccetera perché questo è dovuto e quindi voglio dire non troviamo motivazioni strumentali perché volete votare contro, dite le cose che dovete dire con Senis con onestà e con e con serietà, grazie,
Il nostro gruppo Volpe, ora le do la parola perdono però per evitare anche prima scusi, anche prima del Capogruppo ciascuno si era prenotato gli ho detto a sentiamo gli altri perché sennò dopo qualcun altro interviene, lei chiede poi la replica. Quindi, se c'è qualcuno che interviene, io farei parlare il consigliere di maggioranza e dopo alla fine le do la parola citrullo alle vuole intervenire lei, prego capogruppo, Gesù ah scusa, c'è prima Bresciani, prego, bruciano.
Grazie Presidente beh, io credo che questa sera si parte da un problema ovviamente sentito dalla città, da tutti e ovviamente anche da questa Amministrazione, che è l'attenzione verso le associazioni e le associazioni che animano la nostra città con diverse iniziative.
E che nessuno dico, nessuno ha mai pensato di trascurare di questa o delle precedenti Amministrazioni, va riconosciuto, ma anche di questa tendo a sottolineare, quindi, partendo da un problema reale, da una cosa sentita a mio parere qua si sta cercando di fare un po' di allarmismo si sta cercando un po' di sollevare un polverone per magari per mantenere un po' il rapporto che ormai è più difficile mantenere con le associazione quindi guadagnare forse facilmente del del consenso e come si fa si fa facendo anche del terrorismo diffondendo,
Diffondendo notizie che non sono veritiere oppure montando montando.
Montando e portando anche in questa sede che dovrebbe essere, diciamo insomma la sede delle delle cose reali, tangibili dei fatti, anche voci incontrollate, non verificate che vengono portate come verità, allora io diffondono la voce mio amico, il Fondo una voce io riporto a l'ho sentito dire guarda caso a qua sta succedendo questo e quest'altro quindi parlare per sentito dire è sempre è sempre un po' stasera è venuta fuori la questione dell'Afol, diciamo che ho visto un po' di sorrisi in Aula perché davvero ecco allora prima di dire certe cose forse vanno anche un po' un po' verificate magari basta solo.
Una telefonata, basta solo fermare l'Assessore all'Assessore qua prima di venire in Aula, a dire guardate, mi sembra di aver sentito una roba che è un po' davvero grossa, ma è davvero così, cioè se lì si evita di fare di fare un po' di.
Ha un po' di figure, però ripeto la mia idea stasera è questa che non POR da un problema reale si cerchi di trarre del giovamento trarre un po' di di fare ecco un po' quelli che difendono, forse in maniera non corretta, esagerata.
Le proprie idee e i propri feudi, anche mettendo in cattiva luce l'Amministrazione, cosa che davvero non non va bene, ecco, rispetto al problema e al allo stato della dell'edificio che di cui si sta parlando, quindi l'ex scuola di via Battisti mi sembra,
So che sa che abbia fatto un egregio lavoro, il il, il consigliere Zanelli Sonae bastano, basta andare a vedere gli atti. Non mi sembra che ci sia stato questo gran lavoro di ristrutturazione. Quest'idea di ristrutturazione di quell'edificio che noi abbiamo trovato così, ma era già parzialmente ammalorato negli anni, era già trascurato negli anni, quindi noi siamo arrivati da due anni e mezzo, l'Amministrazione precedente non era nostra e davvero se il bilancio lasciato dalla precedente Amministrazione, come è stato più volte detto in questa, era così.
È alto, così ben così bene in salute. Grazie, ecco allora davvero come mai non sono stati spesi quei soldi che adesso si dice a voi, avete tanti tanti, tanti soldi e allora ragazzi, ditemi risorse, sono stati soldi, perché magari qualcosa poi riusciamo a fare e questo attiene anche a delle scelte, davvero io non credo che le ASL alle associazioni con questa Amministrazione siano state trattate male o sicuramente non peggio che non con le altre amministrazioni. Il bando c'è il bando cerca anche di mettere ordine a quello che è la situazione delle associazioni e degli edifici delle degli spazi disponibili. Comunque, a di questo il Comune, anche valorizzando, anche cercando di di ottenere dalle stesse associazioni, un aiuto in più per.
Far diventare migliore alla città, perché ci sono anche associazioni che occupano spazi senza dare nulla.
Nulla, magari sono qua da anni, da decine di anni e neanche sappiamo chi sono cosa fanno perché stanno proprio Cologno, ecco, allora c'è tutto un tema di ridefinizione degli spazi che viene affrontato con questo bando e in questo bando è stato rimesso anche questo edificio perché evidentemente si tratta anche di parlare di valorizzazione non solo di alienazione che poteva essere una delle ipotesi tornando sull'edificio stesso allora anche nel.
Nella mozione, insomma, lo si cita in in maniera un po' un po' strana, prima si dice, beh è stato messo dentro perché forse rientra sempre forse e cioè non è mai stato e ve forse rientra in quello che potrebbe essere la permuta col Comune di Milano poi si dice lo stesso nello stesso la convinzione che la permuta interesserà le aree della stecca della metropolitana nelle vicinanze della linea della metropolitana B, allora non ci siamo o una metropolitana fa una deviazione, Passo San Maurizio, oppure oppure non ci siamo quindi detto tutto questo ripeto, grazie Consigliere, Capogruppo Volpe, per intervenire.
Golpe, per favore, lasciamolo finire grazie, lei non vuole essere interrotto, per favore, grazie.
Ter.
Termino dicendo ecco che ancora rispedisco al mittente il fatto che questa Amministrazione non ha un'attenzione verso le associazioni, cosa che si fa praticamente quotidianamente in tutte le occasioni e si va incontro, si chiede e si aprono le porte a tutte le associazioni che sul territorio portano portano valore portano,
E torno a dire che, anche su un tema di questa importanza, è deludente che si cerchi di fare terrorismo, si cerchi di fare allarmismo solo per un consenso personale, grazie grazie al ruolo cruciale, la parola al Capogruppo citrullo, prego, ne ha facoltà.
L'ho già parlato, la Perego, gli ho detto che interviene dopo prego, cetriolo, non vai, ecco adesso sì, grazie.
Allora, io, diversamente da qualche altro consigliere, reputo che.
Questa mozione non abbia una natura fondamentalmente strumentale.
Ma invece raccoglie il disagio ecco il qui, il termine, il disagio che ritorna di nuovo questa sera, è un termine che è.
Ricorre spesso che stasera, per tanti altri motivi e sfumature, però certo un disagio che è stato espresso in vario modo da molti cittadini.
Un po' ci sono stati dei malintesi, un po' ci sono stati degli atti propri, probabilmente non.
Non indicanti bene determinate situazioni.
Però voglio anche, in termini positivi, riprendere l'intervento dell'assessore, che ha evidenziato in maniera netta che l'edificio in questione stiamo parlando della struttura.
La cosiddetta casa delle associazioni, in realtà, poi i nomi delle strutture possono cambiare, abbiamo visto passare, possono diventare anche altri tipi di case.
Quello che però è netto è stato è il fatto che quella struttura rimanga, sia e rimanga e resterà.
Una struttura destinata ad un utilizzo pubblico.
Ad un utilizzo pubblico nella specie per le associazioni.
È un'evidenza che viene fuori anche.
Correlando la alla alla alle indicazioni del delle strutture che verranno messe a disposizione, quindi nel nei futuri bandi, quindi ho sentito che per i prossimi cinque anni non ci sono elementi di cambiamento, quindi mancherebbe proprio il motivo per andare oltre nella discussione, perché manca proprio la e manca proprio l'oggetto della discussione.
Mah direi proprio di no.
Ma il pro Milk, i piani si cambiano, ma con i tempi, nella discussione che faremo all'interno della della coalizione della maggioranza, ci saranno momenti in cui si andranno a rivalutare queste cose, però io in questo momento sono soddisfatto di apprendere che determinate cose siano ormai ben consolidate nella mente di questa Amministrazione è quella, comunque ripeto, che quella struttura resta con una destinazione pubblica è in questa fase una dichiarazione allegata alle attività associative.
Poi.
Il problema di un'amministrazione l'avete vissuta poi quando si era dall'altra parte è quella di al di là di.
Come posso dire caratterizzare uno stabile piuttosto che un altro, ma è quella di garantire comunque la possibilità alle associazioni, ove possibile, di poter avere degli spazi per poter sostenere quindi in una logica non attuale, ma il futuro voglio dire se vi fossero delle altre strutture da mettere a disposizione io non può non potrei che essere contento rispetto a questo aspetto.
Sicuramente non è limitativo rispetto alla destinazione di questa struttura, c'è un elemento che per certi aspetti andrebbe oltre ulteriormente approfondito, ma avremo modo di approfondirlo nei passaggi successivi,
Di de del percorso amministrativo, quella del sistema abitare.
È stato citato, è una forza come il Partito Democratico non può intervenire in questo momento per dire che il sistema abitare, quindi tutta la progettualità che c'è intorno è ampiamente condivisa all'interno dei nostri gruppi e quindi il Sindaco sa benissimo qual è l'interesse pubblico da preservare e De Salvo e da salvaguardare nel sistema delle relazioni e delle contrattazioni eventuali con il Comune di Milano.
Perché anche noi abbiamo a cuore la nostra città, credetemi, e non svenderemo con permute.
Inutili, dispendiose o non finalizzate all'interesse collettivo della nostra città,
Questo è un dominio che, mi creda, rientra nei fattori del DNA del nostro partito della nostra coalizione, quindi ci tengo a dire che sotto quel profilo, saremo attenti a che,
Certe questioni vengano assolutamente salvaguardate, come è stato salvaguardato ogni passaggio che fino adesso si sta facendo in modo oculato e di cui il Sindaco ci darà sicuramente contezza, nel momento in cui avremo davanti uno scenario più concreto, più organizzato, più come dire, modulato insieme agli altri Comuni interessati e insieme alla città di Milano.
Glielo abbiamo detto nella dinamica, ecco la dinamica, la dinamica delle relazioni interne.
Abbiamo approfondito anche questi temi, abbiamo invitato sollecitato il Sindaco acché la governance, la governance di questo percorso di avvicinamento,
Anche virtuoso e positivo, perché non bisogna guardarlo sempre in termini negativi, perché se può, sono accadervi delle ricadute positive, il Comune di Cologno Monzese ben vengano, quindi noi abbiamo invitato a che questa governance ripeto sia sicuramente paritaria e non sottomessa al Comune più importante al Comune maggiore, queste sono delle anticipazioni che penso facciano come dire bene alla discussione e che possono anche sollevare un po' quelle che sono le legittime apprensioni che la parte che.
L'opposizione può può avere in certi momenti. Io penso che ci saranno anche e penso e invito a che ci siano momenti di confronto e di condivisione rispetto a questi temi, perché il bene della città è un interesse di tutti quanti e questo io lo so benissimo. Grazie, grazie capoluogo giù, se non c'è nessuno, io darei la parola alla Capogruppo Perego. Ci sono altri che vogliono intervenire, prego Capogruppo, la parola.
Grazie Presidente, allora io sono stata molto contenta di sentire le dichiarazioni del capogruppo del PD, perché è l'unico che si è speso dando una risposta chiara.
A cui mi aspetto che poi segua anche un voto alla mozione altrettanto chiaro. Eh eh eh eh non dico favorevole, ma un'astensione potrebbe starci, perché è l'unico che ha detto che la casa delle Associazioni non va venduta e quindi mi aspetto che anche il Piano delle alienazioni corrisponda a questo che viene detto, perché, al di là di quello che è stato detto da altri, dai neofiti che non conoscono la storia di Cologno che non conoscono che la casa delle Associazioni è stata inventata dalla sinistra e che i geni del centrodestra non si sono mai sognati di venderla, anzi hanno messo nero su bianco che la volevano ristrutturare e anche i neofiti, dopo due anni e mezzo di Amministrazione, dovrebbero sapere che esiste il GSE, i finanziamenti per l'efficientamento energetico, che quindi non vanno sul bilancio comunale che una ristrutturazione. Si può fare un pezzetto per volta prima i serramenti poli, intonaco anche i neofiti. Dopo due anni e mezzo di Amministrazione. Queste cose le imparano,
E non fanno solo, non si limitano solo a fare interventi personali di provocazione.
Che fanno un po' ridere vanno a prendere il cui Cologno i geni della sinistra questo oltretutto le cose, come mi hanno mi avete detto si vedono dai documenti l'avete letta, la mozione che si dice che io faccio mettono le voci in giro, la mozione fa un elenco di fatti, un elenco di documenti e di dichiarazioni di fatti, l'unico rumors che ho fatto è definito rumors e quindi voce sono stata la prima a definirlo come tale è quello dell'Afol. Punto, il resto, sono solo fatti, visto che voi vi vantate di parlare con i fatti, li state facendo, ma il punto è che non sapete dove volete andare.
Il punto è che avete litigato oppure su questa cosa, perché era partita in una direzione, è successo, casino, siete tornati indietro e per fortuna anche in questo caso il PD è arrivato a più miti consigli ed è l'unico che ha saputo dare una risposta chiara vi do atto della cosa spero che segua una,
Un atto altrettanto chiaro e coerente, bisogna essere coraggiosi fino in fondo, bisogna crederci fino in fondo perché l'opposizione si permette di fare delle proposte perché ci crede, perché ci ha lavorato, perché ci ha pensato tanto tempo perché ha costruito dei rapporti e non è solo consenso personale, consenso personale, non si fa così, si fa lavorando sul territorio, tanto quindi mi aspetto ragionateci, facciamo anche cinque minuti di sospensione e non abbiamo fretta, mi aspetto che ci sia veramente un'azione coerente, un'azione seria e responsabile nei confronti delle associazioni che hanno bisogno di risposte concrete, non le parole, le belle parole sono capaci tutti di dirlo, anche i neofiti della politica.
Grazie grazie troppo Perego, se non ci sono altri aprono la fase di dichiarazione. Prego, capogruppo, tesoro, sì, giusto per aggiungere qualcosa, perché stasera si è detto molto e il contrario di quello che è stato detto allora e io ho sottoscritto la questa mozione non perché, come dicono sempre i miei colleghi di maggioranza,
Vogliamo fare terrorismo.
Ogni volta che riportiamo le lamentele di qualche cittadino Colognese, noi facciamo terrorismo, me lo sono sentito dire più volte su tante emozioni e questa sera è tornato fuori nuovamente questo termine.
Mentre noi non facciamo terrorismo, ogni volta che presentiamo una mozione, un'interrogazione e lo facciamo perché siamo stati sollecitati da cittadini.
Dalle associazioni che sono composti da cittadini Colognesi, a noi non ci viene in tasca niente, potremmo starcene qui tranquillamente seduti come ha fatto qualcun altro nel passato, magari votando contro,
Senza perdere tempo, senza andare a guardare le carte, senza ascoltare le lamentele dei cittadini e non saremmo neanche accusati di terrorismo, saremo dei bravi Consiglieri, invece no, perché noi siamo interpellati, ascoltiamo i cittadini e quindi presentiamo le mozioni, le interpellanze e le interrogazioni, anche se poi dopo voi ce ne votate tutte quante contro. Ma non ci fermiamo, ma non facciamo terrorismo.
Non strumentalizziamo le lamentele dei cittadini, le portiamo avanti perché vorremmo che voi migliorate le posizioni, azioni che comunque non sono molto lineari, perché da quando siete su due anni e mezzo non è che avete fatto molto e allora innanzitutto, trasparenza, la trasparenza, voi non sapete proprio dove sta di casa, su tutte le cose, non avete mai detto le cose come stavano noi. Abbiamo scoperto al 99% delle volte le cose, le vostre azioni dai giornali, dalla stampa, da dal post su Facebook,
In questo caso abbiamo scoperto casualmente.
Nel piano delle delle alienazioni che era stata inserita, questa scuola.
Aliena doveva essere alienata venduta, ma come l'abbiam messa colorazione, era un bene indisponibile che doveva comunque dare, diciamo così.
E lustro all'amministrazione Colognese perché andava a dare una casa alle associazioni, quindi ai cittadini che comunque danno un servizio ad altri cittadini, soprattutto nella molti casi ai ai minori.
Nel momento in cui chiediamo, abbiamo risposto e contrastante abbiamo sentito questa sera non stiamo qui a ripetere le nuovamente, eccetera ebbene, ancora oggi io sono sicura che se chiediamo al cittadino che ha ascoltato, non ha capito se questo bene e da valorizzare o da alienare,
Abbiamo soltanto delle ipotesi okay ipotesi, ma sicuramente ci sarà il bando, è stato detto questa sera il bando che darà per cinque anni i locali alle associazioni. Benissimo,
Un appunto prima il collega bresciani prendeva spunto dal qui Cologno di quanto aveva scritto la Lega, bene, io posso dire che qui Cologno non lo vedo da anni, quindi non posso neanche prendere spunto di quello che voi scrivete, su cui Cologno perché vergognosamente al Bettolino non arriva mai e come non arriva al bettoline o non arriva nelle altre zone periferiche di Cologno Monzese e non è terrorismo perché mi viene detto dalla gente e la gente si lamenta,
Che non ha notizie, continuano a questa Amministrazione, ma chiudiamo la parentesi qui Cologno perché mi ha dato lo spunto prima.
Allora ci veniva detto che noi nel passato abbiamo allocato poche risorse su questa scuola.
Evidentemente, quando otto anni fa non c'era necessità di fare grandi interventi, abbiamo fatto quelli che erano necessari perché, come abbiamo detto, abbiamo ereditato questa scuola, già casa delle associazioni, quindi l'abbiamo migliorata, l'abbiamo predisposta sistemata, come era opportuno fare all'epoca.
Ci sono stati due anni fa un nubifragio altre.
Intemperie, diciamo così, che hanno creato dei danni, indubbiamente, come l'hanno creata anche da altri edifici Cologno Monzese, evidentemente oggi questa questo is questa struttura necessita di più interventi, siamo arrivati a 2 milioni, va bene allora se è vero che volete darla con il bando per altri cinque anni.
E, come avete detto voi, in questo edificio piove e gli interventi devono essere fatti che siano 2 milioni, che sia 1 milione gli interventi, vanno fatti i tecnici, il Comune ce li ha poi si possono fare delle dei progetti per metterla a posto, ma evidentemente, visto che voi non volete mettere 2 milioni perché sono troppi soldi che noi non abbiamo speso nel passato, benissimo vuol dire che voi non avete intenzione di di darla per cinque anni, voi le darete per cinque anni, ma poi alla prima occasione ri ri strapperemo quel contratto e smetterete fuori le associazioni, come sta avvenendo in alcune realtà che non faccio nome. Vi era stato detto che i locali li avrebbe avuti fino al 30 giugno. 2026.
Il 20, il 25 settembre, ha ricevuto una comunicazione in cui gli si dice che deve liberare i locali fra 20 giorni, eppure aveva una lettera scritta con una scadenza, e oggi gli viene chiesto di liberare i locali perché questo era nella facoltà del Comune perché questi siete voi allora io dico,
Noi siamo qui oggi a presentare questa mozione, non per strumentalizzare niente, non per fare terrorismo semplicemente per tutelare delle associazioni sul territorio, noi a Colonia e ne abbiamo tantissimi di associazioni, non tutte hanno locali, è vero però almeno quelle che sono riuscite ad avere diciamo così un tetto sulla testa le vogliamo continuare a tutelare o li dobbiamo,
Sbattere a destra e a manca e lasciare quel dubbio chissà dove ci manderanno, vogliamo dirgli no questa scuola, questa struttura non sarà alienata, rientrerà tra i beni valorizzabili e come tale voi continuerete a stare dentro in affitto. Vogliamo avere il coraggio di prendere una decisione seria, perché è vero che il piano delle delle alienazioni può essere modificato. Verissimo però un minimo di coerenza che duri almeno un anno. La decisione forse ai cittadini farebbe più piacere.
Spero tanto che valutate meglio questa questa mozione. Ringrazio il capogruppo del PD, che è stato l'unico a riconoscere che effettivamente, questa struttura deve rimanere così, com'è cioè data alle associazioni.
E vi chiedo appunto di valutare, di rivedere i vostri pensieri, non perché ve lo chiediamo noi opposizioni, ma perché ve lo chiedono i cittadini, grazie grazie troppo tesoro, se non ci sono altre, io apro la discuterla no, aspetti no, ha già parlato.
Prego allora prima della dichiarazione di voto e poi, dopo la dichiarazione di voto, prego allora proprio è una proposta che l'opposizione fa alla maggioranza di modificare la mozione stralciando la seconda richiesta, quindi l'inserimento nel Piano delle opere pubbliche della ristrutturazione dell'edificio,
Ma mantenendo la prima, cioè di modificare il Piano delle elezioni e la terza cioè di continuare a destinarla alle associazioni, perché è un po' diciamo anche la risposta che abbiamo ricevuto e quindi volevamo adeguare la mozione alla risposta che ci siamo sentiti,
Dire ben grazie Capolupo, apro la fase di discussione di voto, prego chi si prenota con le modifiche che ha posto in essere dal Capogruppo della Lega, prego.
Dichiarazioni di voto.
Prego, Sindaco.
Sì, solo per dare un paio di di note che credo che sia importante.
È stato fatta tutta una disamina, si è parlato del del fatto che ci sarebbero delle incongruenze rispetto al fatto che abbiamo aderito al tavolo di coordinamento per il progetto, eccetera,
Come è già stato però detto più e più volte, soprattutto quando ci sono state le interpellanze, eccetera, il discorso del tavolo col Comune di Milano è un discorso che nulla ha a che fare con la casa delle Associazioni.
È una, come ha giustamente ricordato il Capogruppo citrullo, è una operazione che non vede solo il Comune di Milano,
E ad oggi e ad oggi, ma questo è già avevo avuto modo anche di dirlo in altre in altre fasi. Siamo in una fase tecnica che vede sostanzialmente la definizione delle aree perché, come potete immaginare, c'è molta confusione che si trascina da oltre 40 anni, per cui già arrivare a definire le particelle precise delle aree è un lavoro che va avanti da quasi un anno, non solo col Comune di Cologno, ma anche con gli altri due Comuni. Quindi sia contestate che congruo con Zola.
La fase di interlocuzione politica sta cominciando in questo momento, per cui siamo ancora veramente in una fase assolutamente embrionale e chiaramente, ad oggi, noi non abbiamo, per quanto riguarda queste aree, nemmeno come dire, una valutazione di quello che può essere il valore, anche perché il valore non è che lo fa il Sindaco non lo fa l'assessore di Milano, è evidente che chiaramente, cioè, è un lavoro che deve essere fatto fuori fare. So che la richiesta del Comune di Milano e chi se ne occupi l'Agenzia delle entrate per capire, voglio dire quelli che possono essere questi valori, quindi questo per voglio dire tranquillizzare tutti su a che punto siamo, ma non è. Ripeto la prima volta che.
Avevo detto questa cosa qua per quanto riguarda le associazioni, anche qui rispondendo sempre alla famosa interpellanza, cosa che però questa sera non è stata detta no, perché chiaramente si prendono solo alcuni particolari e non tutti quando io, assieme all'Assessore, abbiamo incontrato le associazioni e la casa delle Associazioni. Quello che abbiamo specificato è uno che poi è quello che è stato ripreso dal Capogruppo citrullo 1, nessuno vi sbatte fuori.
Cioè voi rimanete qui e infatti voglio dire la casa delle Associazioni, l'edificio e le diciamo le le le, le varie pertinenze sono tutte dentro all'interno del bando, proprio per questo motivo, però, ho detto anche l'avevo ripetuto qui in Consiglio comunale che ovviamente,
Quell'edificio, andando avanti col tempo, necessita evidentemente sempre più di manutenzione e arriverà il momento nel quale bisognerà fare una scelta che non è oggi e non sarà probabilmente domani, nemmeno dopodomani, ma arriverà il momento che l'Amministrazione, che sia questa che sia un'altra che il Sindaco sia questo che il Sindaco sia un altro dovrà fare per forza di cose una valutazione.
Perché la valutazione potrebbe anche essere quella nel momento in cui dovessero venire ad esserci a disposizione altri spazi, magari più luoghi meglio attrezzati?
Potrebbe essere invece intelligente dire perché devo investire per andare a sistemare un edificio che magari è già vecchio, quando potrei magari spostare le associazioni oppure, al contrario, non ci sono altri spazi, allora sarà necessario investire su questo edificio, però sicuramente io non ho dubbi ripeto non sarà domani non sarà dopodomani ma arriverà il momento che questo tipo di valutazione qualsiasi Amministrazione ci sia dovrà fare.
E sono convinto, sicuramente se sarò ancora più Sindaco e se ci sarà questa Amministrazione, ma sono convinto anche se non sarò io Sindaco, che comunque nessuno pensava mai di sfrattare le associazioni, ma di questo sono sicuro.
Proprio per quel valore che è stato ripetuto, anche quello che è stato ripetuto anche questa sera voglio dire che tu ti trovano, per quanto riguarda il discorso delle delle associazioni, quindi voler comunque forzare il discorso in questo momento, io non lo trovo corretto per cui personalmente non mi sento di accogliere questa questa questa mozione che ripeto non vuol dire perché gli altri passi che sono stati fatti e che sono stati ricordati questa sera stanno comunque a significare l'interesse di questa ma, ripeto, di tutte, storicamente le amministrazioni che si sono succedute nella città di Cologno Monzese, nei confronti delle associazioni,
Grazie Sindaco apro la fase di dichiarazione di voto, prego chi si iscrive a parlare.
Non ce ne sono cosa, potrei dire no, se non c'è nessuno che interviene, io non posso farci niente di Bari, prego sì, Presidente, allora è stata fatta una proposta o anche per intanto la maggioranza come recepisce la proposta del relatore allora prima le dichiarazioni di voto ho detto la Capogruppo della Lega ha modificato e e se nessuno interviene vuol dire che non lo vogliono recepire cosa devo fare io?
Anche perché ne approfitto, prego la dichiarazione di voto, ma per il suo Gruppo si va bene, prego dichiarazione di voto, avendo il Sindaco chiarito la questione, è evidente che va a favore di questa mozione perché se il Sindaco dice chiaramente che non verranno sfrattate, che quindi non si parla di alienazione della casa delle Associazioni vuol dire che quella casa dell'associazione rimane lì.
Allora se invece volete.
Fare i belli farvi belli e poi alla fine,
Mantenere la decisione di lasciare la casa delle Associazioni nel Piano delle alienazioni e vuol dire che fu fatto il contrario di quello che dite vuol dire che vi nascondete dietro a una foglia di fico, allora cercate di come dire di essere responsabili e di far seguire a quello che dite, alle parole che dite anche con i fatti, quindi cercare di di di di fare in modo che le vostre parole hanno anche delle conseguenze e quindi votare sostanzialmente questa mozione a favore, perché quello che è stato chiesto dal capogruppo Perego era proprio venirvi incontro. Bene, non volete fare la ristrutturazione perché non volete spendere risorse, perché non sapete in futuro che cosa accadrà, però mantenete fede a quello che avete detto, ovvero quello che ha detto il Capogruppo del PD, quello che ha detto il Sindaco che viene stralciato dal Piano delle alienazioni, perché se invece mantenete questa mozione e quindi la bocciate vuol dire che voi lo sostanzialmente con atti amministrativi mantenere il il il piano delle alienazioni e quindi mantenere questo, quindi non è che noi facciamo i rumors, facciamo strumentalizzazione, facciamo terrorismo, noi leggiamo gli atti amministrativi e, di conseguenza e facciamo le nostre contestazioni e questa è la contestazione che portiamo al Consiglio comunale nel dire che siamo noi, i consiglieri eletti, siamo noi che dobbiamo dare l'indirizzo politico amministrativo e quindi siccome c'è una unanimità di vedute anche come maggioranza, come abbiamo sentito il Sindaco bene comportatevi di conseguenza, perché sennò vuol vorrà dire che state prendendo in giro, ma noi, noi, consiglieri comunali, perché noi siamo abituati un po' ah, ah, ah, ah, non dico essere presi in giro, ma a non essere considerati, ma cercate di non prendere in giro i cittadini, cercato di non prendere in giro le associazioni che credono nelle istituzioni,
Bene.
Capo Consigliere.
Di Bari c'è qualcun altro.
Prego Capogruppo, ci trovano, ne ha facoltà.
Sì.
Dichiarazioni di voto faccio la dichiarazione di voto, mi dispiace.
Ma io comprendo bene la situazione l'abbiamo compresa e voi dovete però a comprendere anche la nostra situazione, nel senso che rispetto a questa.
Ah mozione, una no no, no, ma allora io penso che però vede, dottor Di Bari all'epoca,
No, no, ma scusate, scusate, scusate, è data la possibilità al centro di parlare e poi nella dichiarazione di voto potete intervenire, prego allora io penso che al di là adesso della mozione in sé e per sé come atto così deliberato dal Consiglio,
Penso che siano state comunque espresse delle valutazioni, delle osservazioni, dei giudizi, dei proprio delle dichiarazioni, delle attestazioni rispetto a.
Alla situazione, al contesto, a quello che è l'oggetto di questa mozione, non solo da me che potrebbe essere avere un valore veramente non elevato, ma sicuramente dal Sindaco, dall'Assessore, quindi con una valutazione che abbiamo visto e coerente analoga rispetto al al sentimento comune, quindi le ragioni anche sottese anche alla alla alla presentazione di questa mozione ormai sono decadute sostanzialmente di fatto.
L'acquisizione di una mozione prevede anche l'acquisizione della parte emotiva della stessa, con tutto un percorso di elaborazione che in questo momento non ci sono le condizioni per poterla Dole, adottarlo insieme capisce quindi io ritengo in questo momento utile e vado a dichiarare la nostra,
Come posso dire la nostra.
Non contrarietà in assoluto è quella che sono i temi e chi ha vissuto questa est, l'esperienza di sentirsi o in presenza come pubblico, anche in streaming, avrà visto la la disponibilità veramente, almeno dal punto di vista.
Di questo gruppo consiliare nel voler veramente affermare gli stessi principi, ma non si traducono necessariamente nella dell'adozione della della della mozione e quindi noi.
Riteniamo di.
Mi verrebbe da dire, voteremo contro, ma non contro i contenuti della mozione, ma rispetto al fatto che comunque.
Anch'io obbedisco, anch'io obbedisco, no, no a chi obbediscono, mettiamolo in maniera molto netta chi mi conosce sa benissimo che non non obbediscono a nessuno, se non a quel senso di lealtà e rispetto alle a quelle che sono la conduzione di una normale e assemblea.
Va bene, così, io penso che la opposizione possa sentirsi soddisfatta delle dichiarazioni non tanto espresse da me, ma è espresse dal Sindaco di questa città e dall'Assessore competente alla partita, penso che sia in questo modo già ampiamente esaustivo, poi ai posteri l'ardua sentenza avrebbe detto qualcun altro.
Per il Partito Democratico.
Prego.
Il Partito Democratico Democratico esprimerà con un voto contrario, ma in realtà, come abbiamo detto, non sui contenuti, ma sulla metodologia intercorsa, che è quella di una presentazione dove non si poteva espungere tutto l'impianto e quindi confermiamo questa posizione,
La parola al Capogruppo Volpe, prego, scusi capogruppo, c'è solo la, la pregherei di ascoltare un attimo io, siccome sono uno dei proponenti può pongo di espungere tutta la parte. Voglio dire che quella nel dispositivo e preso atto altresì ritenuto che le associazioni ricorderà, ricorderanno tutti che l'articolo 43, comma 6, dello Statuto parla della situazione e beh e naturalmente volontariato nello Statuto comunale e poi naturalmente abbiamo tolto il punto 2, quindi di cosa stiamo parlando, non solo il Sindaco nel suo intervento, no, l'interlocuzione sul sistema abita, abbiamo capito e poi dice abbiamo detto alle associazioni voi da qui non vi muovete assoluta, garantiamo eccetera, poi vediamo quello che dice qualche altro se qualcuna.
Esiste soltanto virtualmente questo è giusto, poi dice se io sarò sindaco o chi ci sarà allora, se questa cosa merita di essere sistemata, perché naturalmente bene ma semplice c'era un altro è se no. Voglio dire comunque ri perché tu ma scusate allora di cosa stiamo parlando? Quindi questo verba frequento dovrebbe dire benissimo, allora manteniamo voglio dire soltanto la valorizzazione, mi sembra talmente come dire proprio conseguente è una cosa proprio elementare verba segue in tour cioè due, dopo quello che è stato detto si facciano, voglio dire AIA le azioni conseguenti, lo direbbe, lo dicevo anche un tale che si chiamava Catone il Censore okay. Allora io dico io dico e propongo espungiamo tutta la parte preso atto. Inoltre, tutta andiamo preso atto altresì che la con delibera questo c'è ritenuto che i relatori usino un patrimonio, eccetera, eccetera. Quindi a questo punto è talmente voglio dire, come posso dire proprio diciamo proprio senza nessuna.
Senza nessun impegno. Se è proprio di principio come i principi di prima qui non si fa, non si scambiano le cose, si ragiona sulle cose. Allora io propongo di espungere tutta questa parte d'accordo. Io sono proponente e quindi voglio dire la faccio mia allora per cortesia noi espungiamo e quindi riteniamo naturalmente di chiedere un voto naturalmente in tal senso, con con le parole del Sindaco che sono state parole giuste, ha detto praticamente il Sindaco ha detto come il Sindaco che è questa questione noi abbiamo garantito, noi abbiamo fatto questo e se chi ci sarà, eccetera eccetera benissimo, allora siamo conseguenti per cortesia. Ecco, allora il voto non può che essere un voto favorevole. Questi sono gli impegni detti, e le parole diceva un tale che si chiamava Pietro Nenni sono una pietra, sono pietre e, per cortesia, cerchiamo su queste pietre diciamo di tenerle, voglio dire per terra, grazie.
Grazie Capogruppo golpe, prego la parola al Capogruppo bresciani.
Grazie Presidente.
Allora io credo che la discussione in merito a questa discussione stasera sia stata piuttosto esaustiva, le risposte, soprattutto, che sono state date sia dall'assessora persino che dal Sindaco, ci hanno assicurato che comunque la causa dell'associazione rimarrà a disposizione delle associazioni, tenuto conto ovviamente delle condizioni che dovranno garantire,
Fruibilità e soprattutto, sicurezza, condizioni che potrebbero cambiare nel tempo e come cambieranno le condizioni potrebbe cambiare l'orientamento della Amministrazione in incarica per, eventualmente, prendere tutte le misure più opportune per garantire l'utilizzo delle strutture a disposizione del Comune, quindi credo che quello che poteva essere uno degli obiettivi di questa mozione sia stato raggiunto e non ho non abbiamo motivo di mettere in dubbio le parole né dell'Assessora che né del Sindaco quindi, come si diceva, la mozione è superata.
E noi non ci sentiamo di votare a favore perché abbiamo avuto delle garanzie che già conoscevamo. Comunque stasera sono state ribadite per quanto ri ri. Riguardo alla mozione, possiamo anche cancellare tutto fino al titolo, però etero il titolo nell'ultima parte, però voglio dire non è questo il metodo, tutto quello che è stato detto prima. Tutto quello che è stato presentato rimane rimane. Non è pregiudizio, così come provocazione dire a Foti, come ti ha detto il Sindaco no, cari signori, no, abbiamo tutti.
Date, per favore, facciamolo finire, poi avete la dichiarazione di voto di intervenire, questa è stata fatta proprio come provocazione, appena pochi minuti fa e devo davvero un'offesa alla nostra indipendenza.
Che abbiamo sempre dimostrato non solo noi di questa parte, ma un po' tutti all'interno di questo di questo Consiglio, quindi, quando si tratta di terrorismo, non va bene quando si tratta di provocazioni veramente gratuite, allora quello che dobbiamo accettare stare anche zitti, comunque, tornando alla mozione, ripeto, possiamo andare avanti a cancellare tutto quello che volete, però alla fine resta tutto quello che è stato detto. Resta il fatto che gli obiettivi finali e su non solo sui risultati raggiunti, c'erano già pregio precedentemente. Quindi noi Cologno, Solidale e democratica voteremo convintamente contro. Grazie, prego, Capogruppo Perego.
Grazie Presidente, allora e rimane tanta tristezza, un'occasione persa per fare una bella figura, tutto fumo, tutte parole e niente arrosto, purtroppo.
Prima noi abbiamo votato a favore perché pensavamo che era giusto o no per fare uno scambio e penso che sia anche voi pensavate che questa cosa è giusta, andava votata, io ho capito che avete appena finito di litigare e non bisognava riaprire un nuovo fronte perché basta però allora mi aspetto che nel prossimo Piano delle alienazioni e valorizzazioni, se c'è ancora la carta dell'associazione alienate affacciate, mancare il numero legale anche quella volta lì.
Perché allora non sono patti rispettati.
Io mi aspettavo che fosse più coerenti, più coerenti e più concreti, e non solo parole a me spiace questo il consiglio che do la alle associazioni della casa di associazione e di iniziare a fare gli scatoloni, perché l'Amministrazione, quando dice ci sono le interlocuzioni, stiamo pensando e stiamo facendo hanno già deciso e penso anche Arosio basta ridere perché è mancanza di rispetto e mancanza di rispetto a fare la faccia col sorrisino. È mancanza di rispetto, basta e tanti e tanti Consigli diventiamo zona,
Per favore. Per favore, Assessore Assessore roseo, per favore lasciamola lasciamolo finire per favore e lo sto intervenendo per favore Arosio, lasciamolo finire di parlare, prego però lei non provochi, ma per cortesia Capogruppo dai provocò scusami guarda.
Dichiarazioni.
Raccogliamo i finisca finisca finisca per forza il rischio.
Assessore, prego di smettere di intervenire, prego ah, dopo la Capigruppo Perego, prego Assessore all'odio. La prego di astenersi, la prego di astenersi. Prego capogruppo, grazie Presidente, e penso anche che semplicemente tutto questo cinema sia l'ennesima volta e per cui ha una proposta della della minoranza, va detto di no, punto minoranza e opposizione esclusi da mi ha detto di no. A qualsiasi cosa ci sia, si dica si faccia e perché perché non ci dobbiamo permettere di contribuire a dare la linea? Questo è sono posizione puramente ideologiche, perché a parole dite che siete d'accordo con voi, con noi, però nei fatti no, non lo fate e non producete un altro atto concreto che va nella nostra stessa direzione. Ovviamente il voto della Lega è favorevole, con grande rammarico per la figuraccia che la maggioranza sta facendo per l'ennesima volta. Grazie Capogruppo, però do la parola al consigliere Zanoni, prego, ne ha facoltà. Grazie Presidente.
In realtà credo che nell'ultima proposta fatta da dai proponenti praticamente stralciamo tutta tutto.
Ma allora, alla luce della della discussione che c'è stata in Aula alla luce della dalla proposta di come sia stata strutturata questa mozione, penso che semplice stralcio dei punti non sia sufficiente, mentre sono sicuramente dal punto di vista personale, più disponibile nel caso in cui la vogliate ritirare e ripresentare, magari in forma in forma diversa, e quindi sui punti che abbiamo già discusso sulle rassicurazioni che sono già state date dall'assessore dal Sindaco e da.
Ed anche da dal capogruppo e da tutti i componenti della maggioranza che hanno parlato, per cui hai detto questo, se invece rimarrà così, noi voteremo contrari. Grazie Zanelli la parola ad altri,
Assolutamente scusa scusa la parola alla consigliera Colombo. Prego, ne ha facoltà niente. Io personalmente mi associo all'ultimo intervento del consigliere Zanelli, quindi suggerirei ai proponenti di ritirare la mozione, magari diversamente rimodula figura. Ti chiedo, scusa, capogruppo piedi, che non è il modo di rispondere a un Consigliere quando sta parlando, quindi anche perché questa è una manifestazione di un atteggiamento costruttivo. No, siccome ha prima detto che c'è una contrapposizione a priori nostra maggioranza e opposizione, la proposta che ha fatto prima di me il consigliere Zanelli e che sto facendo anche mia, chiedo scusa, va no, i tempi del mio intervento, me li do io, è quello che dicono, decido, io però c'è un fatto, non si dialoga, lei intervenga e lasciavano intervenire, prego perfetto, quindi dico, suggerisco ai proponenti di ritirare temporaneamente la mozione, diversamente formularla, magari recependo anche le rassicurazioni che prima il Sindaco in particolare ha dato. Grazie.
Scusate Perego.
Perego adesso io non so le il restante della maggioranza, però ci sono stati due interventi. Se posso magari trovare, si può trovare una mediazione rispetto a questi. Si ritira la mozione e magari si può ripresentare con delle assicurazioni che hanno dato e possiamo firmarla tutti. Potrebbe essere una soluzione se voi reputate utile questa mediazione, cioè la ritiriamo, e siccome le rassicurazioni del Sindaco che l'Assessore sono state chiare si può ripresentare e ha ragione. Io credo Zanelli quando dice, rispetto a quella presentata, adesso è diventato qualcos'altro la la, la, la ritirate e la votiamo tutti. Da questo punto di vista, così siamo tutti felici e contenti. Secondo me poi mi permetto di dire questo se è possibile come un tentativo di mediazione e Volpe. Lei però è già intervenuto con la dichiarazione okay, va bene, prego,
Ma sulle parole della che testé pronunciate allora scusate, noi stiamo dicendo esattamente quello che lei propone, perché nel momento in cui diciamo il testo viene cancellato il preso atto, inoltre cancellato il problema che l'impegno della ristrutturazione rimane il principio che ha detto il Sindaco,
Che hanno detto altri che però voglio dire non è coerente col voto, hanno detto, noi manteniamo le associazioni se c'è bisogno, cioè allora scusate, ma ma c'è bisogno di riscriverla.
Non credo allora il problema è proprio quello di dire io sarei pure disponibile a dire ritiriamo, voglio dire e la riproponiamo ma oggettivamente questa è la proposta è una proposta voglio dire che non non tange quello che è stato che voi che si fa non a non interrompere il concetto è che non credo che questo sia il senso sia dell'intervento di Zanelli e di e di Colombo e quindi non viene recepito.
Passiamo a questo punto alla votazione, prego,
Prego, votiamo.
Dunque la votazione 16 contrari, 7 voti favorevoli. La mozione non passa okay, adesso abbiamo adesso abbiamo il il discorso che Mezzano, d'mezzanotte e 30 e quindi, come ci siamo detti nella Conferenza dei Capigruppo, per quanto riguarda le 2 mozioni che sono ancora da discutere, passano nel Consiglio comunale del 27 perché non ci sarà il Consiglio comunale domani. No, no, scusate, scusate se si calma, calma, calma. Vi do la parola allora, nella Conferenza dei Capigruppo all'unanimità, su proposta della Capogruppo Caroleo, e il Consiglio, e il Capogruppo BOPE parlava a nome dell'opposizione dicendo che era una cosa intelligente, abbiamo stabilito questa regola, addirittura si era detto di istituzionalizzarlo e col Segretario ci stiamo dando da fare per normarla. Da questo punto di vista, è quello che si era detto. È questo se c'è un Consiglio comunale convocato oggi e occorrendo domani non si possono discutere domani o solo una mozione, ma se ci sono punti amministrativi, allora il Consiglio comunale si fa se non viene rinviato al Consiglio comunale successivo. Questo era l'accordo che abbiamo fatto all'unanimità nella conferenza dei capigruppo. Da questo punto di vista adesso vi do la parola, prego, no, lei non spiega niente, c'è un verbale dove lei è intervenuto e ha detto questo è quello che tu io scusi, lei non deve spiegare cose diverse, le abbiamo stabilito insieme. Prego.
Esatto. Prego Di Bari, allora, Presidente, lei che il Presidente del Consiglio dovrebbe sapere meglio del sottoscritto che il la Conferenza dei Capigruppo non può derogare al Regolamento del Consiglio comunale. Quindi quello che si decide nella Conferenza dei Capigruppo, che è soltanto una riunione per programmare e organizzare la programmazione del Consiglio, non può derogare alle prerogative dei consiglieri comunali, tenuto conto che questo il Consiglio comunale è stato convocato occorrendo per domani il fa se lei quindi non convoca perdo non fa il Consiglio comunale costituisce un abuso e anche questa cosa è evidente che poi la tratteremo nelle sedi opportune. Sì, sì, va beh, ma lei tanto lei fa sì, però Presidente, e sui far finire il disco mi fa eco prenotato, no, abbiamo situazioni o no, lei mi deve far finire perché io ho diritto di parola o allora, detto questo, e il fatto che anche si decida che i Consigli comunali debbano finire nella allora, se questa sera adesso non volete fare il Consiglio comunale su questo punto, perché io sono pronto a discutere il punto sulla mozione che, tra l'altro abbiamo rinviato per la terza volta il Co Co. Io chiedo al Consiglio comunale di votare se se questa mozione deve essere discussa questa sera o meno, perché se vogliamo mandare a casa il Consiglio comunale deve votare, perché la decisione la prende. Il Consiglio comunale non la prende il Presidente, quindi il Consiglio comunale deve deliberare questa sera se votare o meno se discutere o meno questa mozione e in ogni caso, Presidente, noi domani alle 8 torneremo qui perché è stato già convocato il Consiglio comunale su quei punti indicati all'ordine del giorno. Quindi queste sono de delle nostre prerogative e lei non li deve calpestare. Ah, guardi io lo calpesta Oriente, c'eravate voi che avete detto che dobbiamo istituzionalizzare questa cosa, non capisco niente e non si offenda la parola a volte.
Pronto, allora qui non si contratta nulla, quello quello che è stato deciso in Conferenza, io mi rivolgo al Segretario scusi, dottor Carrara c'è un ordine del giorno, c'è una convocazione del Consiglio, mi rivolgo a lei e dice mah consi Villa per per mercoledì 8 2025 alle ore 20 ed occorrendo in prosecuzione per giovedì 9 ottobre 25, quali sono i motivi che, come di ostativi che vogliono, impediscono questa cosa, qual è, quali sono i motivi?
Mi dica se vogliono illegittimo o meno, voglio dire, ma a me sembra che abbiate fatto un accordo, però indigna, vorrei finire la frase se non le dispiace, posso finire la frase, ma posso finire abusi, ma può finire. Ha fatto una domanda, risponde poi prende la parola o che in ogni caso, indipendentemente da questo, ancorché non venga riconosciuto d'accordo, che sia legittimo o meno che adesso il Presidente decide di far votare la prosecuzione decide il Consiglio comunale, se domani ci sarà il numero legale, si discuterà d'accordo, altrimenti no.
Va bene, scusate, credo che sia inutile, come è inutile decidiamo, fa, prego, prego, capogruppo Ferrari e grazie Presidente, chiedo cinque minuti di sospensione, grazie, prego accordato.
Per favore, viaggiamo che facciamo l'appello grazie.
Ma a mio paese c'è un problema.
Per favore, se siamo presenti Segretario prego, faccia l'appello, grazie, procediamo con l'appello.
Grazie Giannelli, Stefano.
Barra, sacchi o Rosalia, assente bresciani, Mario.
Cangelli, Carla Lidia.
Caputo Ferdinando.
Caroleo Maria.
Casiraghi Monica.
Assente citrullo, Luciano Koshiro Giovanni.
Colombo Antonio.
Della Wella Fabio dei padri, Giuseppe Ferrari Laura.
Gli ha felice Tiziana.
Marsilio Alessandro.
Per la Villari Martina.
Assente Pellegrino Leonardo Perego, Dania Rocchi, Angelo, abbiamo detto, assente, ingiustificato, ronzino, Carlo.
San Galletti Doriano Storniolo, Giuditta, Tesauro, Gianfranca, Volpi Isidoro.
E Zannelli. Daniele grazie. La seduta è valida nel nostro territorio? Prego, capogruppo Ferrari, lei ha la parola sì, grazie Presidente, allora, a nome di tutta la maggioranza, abbiamo convenuto che ci vediamo domani per discutere le 2 mozioni che sono rimaste in sospeso. Questo in deroga a quanto era stato pattuito nella Conferenza dei Capigruppo, dove la Capigruppo Caroleo aveva proposto di istituzionalizzare il fatto che venissero affrontati nel Consiglio comunale i punti amministrativi e se fossero rimaste delle emozioni, non si sarebbe tornati in seconda seduta solo per le mozioni stesse. Il Capogruppo Volpe ha detto che sarebbe stata una cosa intelligente, quella proposta e se ha proposto questo a nome di tutta la minoranza o l'opposizione chiamateli come volete questa sera, non è avvenuto, non se n'è stato mantenuto quello che era stato pattuito, quindi d'ora in poi sa sicuramente, al di là di quello che si dirà poi nella Capigruppo, i Consigli CAL comunali saranno convocati su una sola serata senza l'occorrendo è quello che si riesce a discutere nella serata bene, altrimenti si rimanda al Consiglio successivo. Chiaramente, oltre ai punti amministrativi, a punti amministrativi, si portano a termine e quelle che sono le mozioni se ci stanno e ci sono i numeri per restare bene, altrimenti si va oltre grazie.
La parola Volpe, prego, capogruppo, prego grazie al ruolo al Capogruppo Volpe, grazie.
Allora è vero quello che ha detto adesso la la collega Ferrari, io ho soltanto posto un problema perché poi voglio dire è vero che si parla a nome dell'opposizione, ma siccome c'è evidentemente una necessità, adesso non voglio diciamo tornare sul discorso delle mozioni la come dire che sono urgenti che sono a situazioni sensibile cioè,
Io ho chiesto al Segretario generale se l'occorrente, siccome questa questo discorso di dire e la Corte dei conti, se ci sono voglio dire situazioni diciamo che non sono punti amministrativi, fa rilievo, non c'è nessun rilievo a me interessava questo, dopodiché io sono pronto qui questa sera,
A continuare la voglio dire, noi siamo pronti a continuare le emozioni, penso voglio dire che possiamo farlo. L'abbiamo fatto in altri momenti e non veniamo domani sera. È semplice, non c'è bisogno, non c'è bisogno, voglio dire di di scandalizzarsi, continuiamo, non c'è problema. Questo è uno il problema che a me interessava. Chiedo al Segretario se occorrendo era, voglio dire, è legittimo, ma è legittimo si può venire benissimo. L'abbiamo fatto anche nel passato, non in questa legge nel passato. Ebbene, stop, allora dobbiamo venire domani sera, veniamo magari non c'è il numero legale e quindi verranno Olimpiadi. Ha posto la parola al Capogruppo Berno, prego sì, grazie Presidente. Io volevo ricordare che l'accordo preso nella prima Conferenza del mese di settembre e Conferenza dei Capigruppo dove io ero presente, era che tutte le mozioni sarebbero state discusse entro settembre. Primo accordo preso ancora prima di questo, è stato disatteso da voi perché settimana scorsa è saltato per due volte il numero legale, quindi i primi che hanno fatto una deroga e che non hanno mantenuto i patti. Siete voi perché ci avete fatto saltare il numero legale e non avevate e non avete permesso di discutere le mozioni, quindi stasera nessuno ci sta facendo un favore in deroga all'accordo. Avete per voi per primi e non mantenuti i patti, quindi è doveroso, domani finire di discutere le mozioni perché queste dovevano essere già discusse entro il mese scorso. Punto nessuno ci sta facendo un favore, anzi, è semplicemente un vostro dovere. Grazie Presidente, no, scusate, però io adesso voglio fare una dichiarazione, dopodiché stabiliamo che domani ci vediamo allora noi abbiamo fatto una Conferenza dei Capigruppo e non mi interessa quello che è successo, dove abbiamo stabilito una cosa, perché guardate, non c'è nessuno, come il Sindaco che in questo momento ha fretta di chiudere questa cosa per lo sciacallaggio che c'è in corso in questo momento oltre nei suoi confronti, fatto questo ragionamento però noi dobbiamo essere degli uomini seri Jack gentilmente a green mentre l'hanno chiamato accordo tra gentiluomini. Era chiaro, era chiaro, caro consigliere Di Bari, visto che lei avvocato, che dunque è stato proposto dalla Conferenza dei Capigruppo di normarlo, addirittura è stato detto istituzionalizziamo e lo normiamo stasera non potevamo arrivare perché col Segretario avevamo stabilito di fare un percorso per normarlo. L'ha stabilito la Conferenza. È evidente che, se lei fa la domanda al Segretario, cosa vuole che le risponda al Segretario se è normato? Questa è la situazione, ma avevamo fatto un accordo, tra l'altro, su mia proposta, perché Volpe aveva aveva detto, ma non è possibile che noi facciamo tutto in un Consiglio comunale la maggioranza aveva deciso di fare tutto in un Consiglio comunale e, se non si finiva, veniva rinviato la mediazione e l'ho trovata. Io eravamo tutti d'accordo, per cui se c'è qualcuno che pensa che vogliamo rinviare, perché non si vuole discutere il punto sulle palestre riesco balle grosso come una casa. Da questo punto di vista una cosa è certa, non c'è più, non c'è più caro golpe, noi non istituzionalizziamo, almeno per quello che mi riguarda, fin quando sono presidente, non istituzionalizziamo niente, così come avete fatto con la la la Commissione della del dello Statuto, ci avete tirato in ballo perché io ricordo decorosa e avete poi è cambiato, quindi noi accordi non se ne fanno più, è chiaro Perego, voglio dirle questo molto onestamente non venga poi a dire noi ci troviamo, ci convocate voi ci date un suo a parte il fatto che non è vero che i Consigli ultimi li abbiamo decisi insieme da questo punto di vista, ma se chi, se lo rispettate degli accordi, la responsabilità è vostra, poi non vi incalzate o non vi arrabbiate quando dite ah, ma ci convocate un solo Consiglio, non c'è più quell'accordo e non si norma più nulla. Questo è poco ma sicuro. Da questo punto di vista si si ho sentito cose, ho sentito però lei ha sentito anche cosa ho detto io o se no, perché qui c'è magari qualcuno che può pensare seduto dall'altra parte che non vogliamo discutere sulle palestre, non è così, non è assolutamente così. Avevamo fatto un accordo, avevamo fatto prego Di Bari, prego.
Allora, Presidente, le evidenzio ancora una volta che io, non essendo un consigliere comunale non partecipò alla Conferenza dei Capigruppo e per quanto mi riguarda, la conferenza ve l'ho capito, ho capito organo che può derogare ai miei tiri con serissimo benissimo, perfetto.
Infatti vorremmo normarlo per fare forfait allora detto questo bellissimo e quindi il fatto che prendiate degli accordi nella conferenza, che possono andare quindi in deroga, diciamo ai diritti dei consiglieri comunali o contrastare dite ai consiglieri comunali e io ho di volta in volta interverrò per difendere le mie prerogative, anche il personale del consigliere comunale, ciò detto, non sono d'accordo su quanto ha detto la capogruppo Ferrari sul fatto che i punti amministrativi e allora diamo priorità le emozioni guardate che quasi presentiamo delle mozioni perché noi non possiamo presentare come opposizione dei punti amministrativi evidente. Presentiamo delle emozioni e chiediamo che quell'emozione abbiano la stessa valenza di quanto possano avere i punti amministrativi. Quindi, se noi vi chiediamo che vengano inseriti nell'ordine del giorno, abbiamo un diritto, il diritto e voi avete anche il dovere di metterlo all'ordine del giorno e di discuterlo insieme a noi. Quindi questo è un principio per quanto ci riguarda, per quanto ci riguarda, Presidente, poi do la parola al capo alla Capogruppo Caroleo, cortesemente, visto che sta parlando fuori microfono Presidente che in ogni caso il punto se adesso questa sera non finisce qui il Consiglio comunale che venga di che venga votato per prenderli per affinché si vada in cui diciamo a casa, perché io chiedo che il punto venga discusso anche in questo momento venga la mozione venga discussa in questo momento, perché se non ci sono perché, Presidente, l'ordine del l'ordine per terminare i lavori, lei non può terminare i, allora c'è un ordine del giorno con 8 motivi, con otto punti. Gli otto punti devono essere discussi. Se il Consiglio comunale vuole andare a casa, deve deliberare di andare a casa questa sera, quindi il punto, per quanto ci riguarda, noi chiediamo che venga messo in discussione questa sera,
Caroleo prego.
Guardo con il consigliere Di Bari, le mozioni devono avere sicuramente la stessa dignità dei punti che mettiamo di volta in volta in ordine del giorno e sono punti istituzionali, ma infinite volte vi siete alzati puntualmente e ve ne siete andati, è l'unico che è rimasto e glielo diamo e gliene diamo atto e il consigliere Volpe grazie, prego, Colombo, presidente, su questi temi non si scherza, perché le forme e le procedure sono assolutamente essenziali in un contesto democratico. Allora questa sera avevamo diversi punti all'ordine del giorno. Il Presidente del Consiglio credo che abbia fedelmente rappresentato all'Assemblea quello che la Conferenza dei Capigruppo ha deciso. Al netto di questo.
Il Presidente lo sa, non c'è bisogno che nessuno glielo dica, che quello che decide quello che licenzia una Conferenza dei Capigruppo non è vincolante per il Consiglio comunale. Per analogia, mi permetto di dire e ricordare a me stesso che lo stesso vale per le Commissioni consiliari rispetto a alla discussione e alla votazione dei punti amministrativi che arrivano in Consiglio comunale ora. Personalmente ritengo.
Che tutti i punti per i che hanno formato oggetto di iscrizione all'ordine del giorno debbano essere discussi e votati in questo Consiglio comunale, in questa seduta di stasera o alla peggio, domani cioè non è secondo me è ipotizzabile di trascinarli ad un'altra seduta successiva.
A tale riguardo, aggiungo e in questo dissento dall'intervento che ha fatto onestamente la consigliera Ferrari a nome della maggioranza in questa parte del suo intervento, quando vengono iscritti tanti punti all'ordine del giorno che siano amministrativi o mozioni di prevedibile lunga e complessa trattazione si deve fare opportunamente la doppia convocazione, cioè all'occorrendo il giorno dopo quando sarà e in questo caso puoi trattarli tutti e votarli tutti questo è il suggerimento che io do qui, grazie, proprio anche per finire ho capito finisco per quanto riguarda diciamo questa seduta personalmente per me è indifferente continuare adesso i lavori o invece aggiornarci a domani prevedibilmente credo che le 2 mozioni le 2 mozioni richiedano interventi articolati.
Argomentati, robusti da una parte e dall'altra, quindi credo che sia nell'interesse della qualità della discussione forse discuterli e votarli domani tutto qua. Grazie, Presidente okay, prego, capogruppo Volpe, prego.
Prendo atto che il Presidente ha splafonato, voglio dire con giudizi prima dopo Ecce, allora qui voglio dire siamo di 100 esattamente mi ha le parole che ha detto Colombo sono quelle che volevo dire adesso, è vero, abbiamo fatto un accordo in cui si diceva vediamo di naturalmente questa cosa delle mozioni, eccetera, ma siccome noi stiamo dicendo, dovevamo presentarle discutere entro settembre settembre, è passato, siamo al 10 ottobre e se poi naturalmente, il prossimo Consiglio comunale che verrà programmato sarà per la fine di ottobre, chiaramente queste voglio dire emozioni che sono anche queste sono punti, diciamo, importanti di conoscenza amministrativi poli, come volete voi, va bene, dopodiché il Presidente del Consiglio si è permesso di dire che avevamo fatto un accordo anche sulla sulla statu, sulla revisione dello Statuto e voglio dire sa perfettamente poi, come è andata, voglio dire l'istituenda, quindi lei voglio dire faccia voglio dire.
Si ricordi quello che è avvenuto, sia sì onesto e responsabile, cosa che ovvie oggettivamente non lo è, perché stasera lei è venuto qui con un atteggiamento che non è da Presidente del Consiglio lei, se si vuol parlare del Piano proprio la norma che va bene va bene, va bene, va bene, va bene, va bene, comunque la bene, io adesso sto io mantengo ognuno mantenga solo lei mantenga il suo, va bene, convoca il Consiglio comunale, sciolto la marzialità, ci vediamo domani sera il Consiglio capace di imparzialità, che cosa lei parziale, vecchio, ma si vergogni, ma ci vediamo domani se.
