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C.C. del 30.09.2023
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Revision
Con la penna.
Sindaco e Presidente Milana Francesca Gerardi, Davide Nasari, Anna De poi Franco Marchetti, Giuseppe De Bernardi, sarà Mazzina, Luca Bonetti, Daniele d'Andrea, Dario Venini Enzo greve, Raffaele assente.
Bertolini, Alessandro Stefano, assente.
Quindi il numero legale per la seduta c'è, passiamo al numero 1 della è l'approvazione dei verbali della seduta precedente.
La numero 19 approvazioni verbali, seduta precedente, il 20 Comunicazioni del Sindaco e dei Consiglieri comunali, la numero 21 al bilancio di previsione, 2023 2025 variazioni di assestamento generale e verifica degli equilibri di bilancio entra il consigliere Bertolini.
Buongiorno.
La numero 22 determinazione del contributo sul costo di costruzione, la numero 23, Aggiornamento Piano cimiteriale comunale la 24 autorizzazione all'acquisto del terreno censito nel censuario di colloca al mappale 21 108 foglio 10 del catasto, terreni, variazioni del Piano di ricognizione, alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per l'anno 2023,
Chi si astiene?
Allora si astengono Mazzina.
In presenza o meno?
Ininfluente Bertolini ed Andrea.
Ah, se 23 Mazzina Bertolini d'Andrea, chi è contrario?
Chi è favorevole, i restanti Consiglieri, grazie?
Punto numero 2 sono le comunicazioni del Sindaco dei Consiglieri comunali nel merito, da parte mia una comunicazione è prevista, è stata convocata per il 3 ottobre, la riunione di.
Un voto.
Vicesindaco.
Sì, sì, infatti la conferenza di servizi decisoria per il raddoppio dello svincolo di Piona, quindi sarà presente il tecnico e l'Assessore delegato e poi, al seguito di questo incontro, potremmo dettagliare meglio l'esito.
Entra è entrato il consigliere greca.
Buongiorno.
Passiamo al numero 3 approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2022, corredato dalla relazione sulla gestione consolidata, che comprende la nota integrativa, e dalla relazione del revisore dei conti la parola vicesindaco.
Sì, grazie Sindaco, buongiorno.
Allora andiamo, come ogni anno, a fare entro il termine previsto dalla legge del 30 settembre il bilancio consolidato obbligatorio per il nostro Ente, essendo con una popolazione superiore ai 3 o 5.000 abitanti.
Il perimetro di consolidamento è praticamente il nostro bilancio del Comune di Colico, unitamente alle 2 controllate che abbiamo, che sono la due partecipate che sono la Lario Reti Holding e la Silea, praticamente il bilancio consolidato consiste nel sommare i dati del bilancio del nostro Ente unitamente a quelli del delle due partecipate, elidendo poi i rapporti incrociati da questo lavoro, emerge un bilancio che presenta un patrimonio netto di 48 milioni di euro a fronte di un totale del passivo di 52 milioni di euro e un risultato di esercizio per l'anno 2022 di gruppo di 700 e 64.000 euro. Il revisore ha dato parere favorevole. Si tratta sostanzialmente di un adempimento meramente burocratico. A mio avviso,
Grazie, ci sono interventi, prego, consigliere Donini.
Enzo Venini buongiorno a tutti, dunque uno.
Voterò contro la il l'approvazione del bilancio consolidato.
Perché avevo un dubbio se astenermi o votare contro, ma non sono d'accordo, perché ritengo che una società un'azienda a capitale pubblico.
Che tra l'altro fa anche degli utili spaventosi, secondo me non dovrebbe fare degli utili, ma dovrebbe un'azienda a capitale pubblico, dovrebbe dare il miglior servizio ai propri cittadini al minor costo e non fare utili e dividendi, ma siccome non ha perché lei è stata tolta la certificazione antimafia,
E credo anche che i.
In generale l'atteggiamento dei Sindaci non sia proprio così puntuale e attento anche sulle scelte che poi ricadono su tutti i cittadini, quindi io voterò contro.
Ci sono altri interventi?
Okay, allora passiamo ai voti, chi è contrario, chi, al contrario, chiedo gentilmente chiedo scusa, visto che la mattina anche la giornata sarà un prolungati tempi, almeno nel momento della della votazione, prestare attenzione al presidente del consiglio, poi fate quel che i progetti sono,
Grazie non è chi è contrario.
4 4 okay, chi si astiene, nessuno, chi è favorevole, grazie immediatamente esecutiva per l'immediata esecutività, anche favorevole, lei va bene tutti all'unanimità, grazie.
Punto numero 4 all'approvazione dello schema di convenzione per la gestione del servizio di tesoreria del Comune di Colico per il periodo 2024 2028.
Grazie Sindaco.
Abbiamo in scadenza, a fine di quest'anno il servizio di tesoreria del nostro Ente, conseguentemente il nostro Ufficio, Ragioneria, deve procedere con gli incombenti per la.
Diciamo il rinnovo di anzidetto servizio per il periodo 1 1 24 e 31 dicembre 2028, sostanzialmente alla Convenzione, pressoché identica alla convenzione che andrà a scadere a fine anno, salvo che a livello di servizi, se non erro, è stato previsto l'apposizione di un po' si in più per incassare elettronicamente anche presso l'ufficio il Comando della Polizia locale, in sostanza è un rinnovo, è una.
Convenzione che paro paro quella che è in scadenza,
Grazie, ci sono interventi in merito, nessuno mettiamo ai voti chi si astiene.
Sistemi allora, d'Andrea, Donini, chi è contrario, nessuno, chi è favorevole, i restanti Consiglieri.
Per l'immediata esecutività, chi è favorevole grazie unanimità.
Passiamo al numero 1, punto numero 5 dell'ordine del giorno è la variante generale al PGT controdeduzioni, alle osservazioni presentate, valutazioni dei pareri pervenuti ed approvazione definitiva del nuovo documento di piano delle varianti consequenziale al Piano dei Servizi, al Piano delle Regole costituenti il vigente Piano di Governo del territorio ai sensi dell'articolo 13 della legge regionale 12 del 2005,
Temo di iniziare la discussione e l'esposizione di questo punto, come concordato in Conferenza Capigruppo, io chiederò alle 10 alle 11 meno 10 di sospendere il Consiglio comunale per il tempo necessario allo svolgimento di un matrimonio a cui devo presenziare per forza quindi valutiamo a che punto siamo alle 11 meno 10, sospendiamo insomma in quel momento così avevamo concordato in Conferenza dei Capigruppo, spero che appunto si confermi quanto.
Quanto concordato, se non vi sono altre difficoltà, espressioni contrari?
Prego, consigliere Bertolini.
Sì, prego, prego.
Grazie Consigliere, prego buongiorno a tutti.
Di comunicazione per motivare l'opposizione, come tutti nell'ambito dell'approvazione definitiva del Piano di Governo del territorio, chiedo un po' di pazienza, Sindaco maggioranza, perché comporterà se cinque o sei minuti però il problema sono gli ludico, molti l'unico spazio che chiediamo nell'ambito del Consiglio comunale e oggi il Consiglio comunale approva in via definitiva la variante generale al Piano di Governo del territorio vigente, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 72,
In data 22 dicembre 2012.
Una variante generale che può, senza ombra di smentita, essere definita numero PGT disse le corpose tu dici che ha portato il documento adottato da questo Consiglio comunale con delibera numero 57 del 25 gestione, 22 convocazione sono stati infatti ha portato a significativi ma deficit.
È un documento di piano, il proprio servizio per vedere tutti gli elaborati tecnici votazione del caso.
L'iter che ha visto con voi nel 2019, cioè quattro anni fa, con la prima Conferenza di VAS.
E perché era più per cause di forza maggiore dovute all'emergenza Covid, si è interrotto fin quando l'intero Paese Tornatore dottor Conversano che alla ripresa dei lavori dopo l'81 enunciato variante appesantiti iconico come gruppo di minoranza.
Anche la nostra componente consiliare Colico di tutti è stato coinvolto in alcuni incontri con i progettisti incaricati per la revisione del più importante, purtroppo la Commissione urbanistica.
Che guida.
Siccome il Governo, come correttamente indicato il documento, lo sviluppo, unità sul piano urbanistico, produttivo, turistico, socioeconomico, ambientale.
Ignoranza.
Sono stati percorrimento particolarmente a tal punto da quando l'Amministrazione comunale presentano, principalmente, attraverso l'illustrazione da parte dell'assessore al bilancio vigente, i progressi di pianificazione, ricordo che venivano illustrati.
Ci sembrava che nessuno ha mai fatto l'economia turismo, dove tutti abbiamo potuto vedere.
Poiché nessun fondo piuttosto preteso il piano di ammortamento.
Ammettiamolo anche in questa sede abbiamo fatto neanche nei confronti diretti con un rappresentante di maggioranza, con il quale abbiamo interloquito, che non è facile.
Per i non addetti ai lavori più entrare nel merito degli aspetti tecnici normativi, dobbiamo articolati gli iter amministrativi in questa materia.
Pertanto abbiamo cercato di ottenere parere obiettive super partes da parte dei tecnici del settore sia stato evidenziato queste consulenze, fondi in cambio di un territorio estremamente ambizioso, da una parte, soprattutto sul piano di questo economica.
Sostenuto da una contestualità temporale poco attento servizi, soprattutto per quanto concerne l'intera comunità, un Paese di un Paese in crisi demografica come non sanitaria incognita, che inevitabilmente sarà d'accordo come gli anni a venire, recenti studi statistici si prendono delle fasce d'età prevalente in Italia nel 2050 degli ottantenni e grazie ai progressi della medicina anche 80,
È quindi un primo dato criticità di questa visione del Paese da questo coricò senza uno studio documentato, non dite come dimostra il contrario, necessita di nuovi insediamenti industriali, come ho detto, senza uno studio documentato, abbonamenti come fabbisogno, incrementi volumetrici su una verifica sulle aree edificabili che peraltro vanno in funzione di un ufficio della cosiddetta tanto declamato cresciuto turistica,
Due, nei nostri giovani, impossibilitati a trovare alloggi in affitto da realizzare, sono costretti a cercare trovo.
Il vostro sono maggiormente accessibili.
Con riconoscenza, per non fare un'analisi e previsioni circa la destinazione di un immobile che non sia stato difficile che possono raggiungere sotto i piani fuori terra, tra l'altro poi riportato quattro parti politiche industriali.
Che la deindustrializzazione critica di studio idrogeologico e quando fu essere diventino seriamente, senza avere un attimo diversità, secondo concordo, necessiti di questo secondo noi può riconoscersi con attenzione il parere sono determinate dalla mancanza di servizi al cittadino.
165, formulando.
Sempre secondo il vostro consulente, in questo PGT, un connotato intendiamo presentare molto minore, con una formula anche sotto il profilo delle nessun timore prefiggono fino al consumo di suolo, riguardo si stanno portando sul solito, può attendere il parere degli Enti sovracomunali e soprattutto quello della mia provincia chiamati a verificare la conformità agli strumenti urbanistici adottati.
Vorrei presentare alcune osservazioni su alcuni passaggi più significativi del PGT, votato.
Cosa che abbiamo fatto in data 23 23, depositando protocollo come Gruppo consiliare di minoranza d'osservazione, un nessun dati, insomma.
Ha chiesto di riduzione degli indici di edificabilità territoriale, l'altro sugli aerodromi riassorbire in infrazione didattico richiesta di revisione dell'ambito.
Lo scorso 16 settembre, in sede di Conferenza dei Capigruppo si promuova verbalmente al Segretario comunale nessun sotto sono stati considerati ammissibili in quanto presentato dai consiglieri comunali come soggetti titolati, piuttosto amministrativo, sostenimento delle osservazioni.
Non doversi sotto il tavolo principale per chi parla ha avuto nessun altro, fosse stato ritenuto addirittura fermamente contrario a questa interpretazione, il vostro voto è soltanto il 27 settembre, presentare all'interno dell'articolato parere che di fatto contraddice naturalmente non sono 41 diventato continuo,
Avete indicato come l'unico modo con comunicati allevato Presidente due pareri diametralmente opposti non possono certamente essere discusso in questa sede, noi proseguiamo doveroso da parte nostra evidenziare quanto lacunoso poco sia stato l'atteggiamento dell'Amministrazione comunale di fronte a pareri difformi.
Può essere l'Amministrazione comunale in convenzione con Regione Lombardia effettivamente tentato.
Il 28 aprile e 3 marzo 2023.
Il gruppo di minoranza sono in data 19 settembre, abbiamo ricevuto il parere delle ultime parole, molto addirittura solo fattore 57 di mercoledì 27 settembre c'è stato buttato lì per la consultazione degli atti compreso puntino continuino dagli enti sovracomunali, attività pronti, incominciando siccome decine di migliaia,
20 miliardi di pagine.
Pronto molto conclusione dell'iter di formazione delle varianti generali.
Al vigente PGT prego stress.
Grazie.
Abbia potuto avvenuto a conclusione dell'iter di formazione della variante generale del vigente PGT, il parere espresso dalla Regione Lombardia, Province di vecchio di Lecco, evidenziano un Paese più desolante indifferenza alla proposta di variante rispetto al contenuto obbligatorio richiesto dalla legge urbanistica regionale del Piano territoriale regionale e il Piano territoriale di coordinamento provinciale sarebbe inutile formativo. Si farà leggere in quest'Aula il parere di Regione Lombardia legislatura,
Le funzioni di controllo, di compatibilità perché scivolo varianti generali.
Veneti di Corsico è finita, anche al fine di evitare nel futuro contestazioni degli enti di controllo che avevo richiesto importanti modifiche alle varianti logicamente seduttivo congresso consumo di suolo non dichiarato ad Alfonso normative legate alla compatibilità paesaggistica, eccetera questo gruppo consiliare incolpare nessuno secondo documento possa essere diventa un temperamento, si cominciava a dare lettura del passaggio oggettivamente più significativi, quelli espressi dagli enti sovracomunali,
Tale progetto, sul piano quanto formulato richiesta della sostenibilità delle scelte, assumono un fabbisogno o abitanti insediabili, eccetera ricompreso in riferimento al parere espresso positivamente a pagina 5.
In materia di consumo di suolo statunitense, concorrenza tra i dati riportati in diversi elaborati di piano, intanto devo chiamare l'eventuale conferma.
Del Documento di Piano volumetrici sono ritenuti ritenute utili, molto normativo, pagina 6 si evidenzia la non ammissibilità.
Le disposizioni di cui all'articolo 60 18 delle nuove nel Documento di Piano, così come uno strumento, un documento di piano piano, l'onorevole delle previsioni sugli articoli che oggi su un'area notificati 0 5 0 6 e sempre, per quanto funziona, un enorme enorme di proprietà delle disposizioni di di cui all'articolo 6.1, punto 3 delle Norme del Piemonte.
Il piano.
Per quanto riguarda l'aumento del consumo di suolo a pagina 66 del tavolo, insomma, vogliamo picchiati, peraltro evidenziato molte osservazioni, pagina 11 presenta anche a fronte di una supposta dichiarate sul consumo di suolo, in realtà si fosse dell'incremento di 6.000 metri quadri deriva intorno gran tutti gli atti più antica,
La valutazione di compatibilità della variante al PTCP espresso alla Provincia in merito conferma il parere favorevole, con specifico riferimento ai seguenti aspetti stima del fabbisogno corretto fare sull'edilizia residenziale firmato anche da aree urbanizzate.
Consumo di suolo relativo dimostrazione.
Documentare, completare, descrivono gli ambiti di rigenerazione dilungando, in coerenza paesaggistiche, fare l'altezza degli edifici previsti dal dottor Vespa di fronte al Municipio passaggio importante, questo rispettare i contenuti, i volumi richiesti a tutti stipendi relativamente agli aspetti paesaggistici storici, compresi i centri storici, competenze tecnologiche eccetera chiedo scusa,
Costringe costringe sono poi vado avanti, pure però è se lei avesse letto l'impianto della proposta di delibera avrebbe visto che la prima cosa di cui noi daremo lettura è il parere della Provincia di Lecco e quello della Regione Lombardia integralmente.
È così nell'impianto della delibera che lei ha ha in mano, quindi questa lettura di estratti risulta un po' inappropriata, però, detto questo, mi tocca interromperà, lei adesso proceda, pure, comunque comunico che i primi due atti che noi andremo a leggere sono proprio i pareri integrali di Province di Regioni a cui seguiranno le controdeduzioni per cui il documento che lei sta leggendo anche fuorviante rispetto alle comunicazioni irreali documento sorge un dubbio, il documento che motiva l'opposizione perfetto continui a leggere grazie.
Raffrontare i contenuti dei due richieste politici, mentre gli aspetti paesaggistici centri storici, compreso detto, ecologizzazione tout court.
Interrompo particolari come strategia adeguata, discussione politici più funzionale all'articolo 62, punto in violazione delle norme del Piano delle Regole, modificando l'articolo 63.6 in generale, le risposte proposto dal Consiglio non dimostrano coerenza, attendibilità delle proiezioni demografiche, militari e dei commessi fabbisogni dell'assetto urbanistico proposto una variante salvo incassare gli arbitrati altri quattro comprato richiesto anche dalla Provincia,
La tabella di sintesi dei dati territoriali estinzione interregionale 31 2014 il consumo di suolo è stato aggiornato modificato, come è noto, la Provincia.
Francamente, risposta di merito da parte del Comune, il parere chiaramente espressa facilmente continuamente dello sviluppo urbano, diffuso quando si afferma che l'offerta abitativa proposto dalla variante non chiusure in costruzione e sino al fabbisogno 604 abitanti superiore a quello derivante numero medio dei componenti il nucleo familiare, tale condizione è stata altresì confermato dalla Provincia pare trovare riscontro elaborati proposto al Consiglio per l'approvazione.
Considerato il tempo offerto questo gruppo consiliare per l'esame critico critico delle numerose e pesanti modifiche richieste di Lombardia da apportare degli elaborati della variante non ci interessa di capire che vi avevamo detto del silenzio, ancora una volta l'inadeguatezza della variante generale proposte per la produzione.
Torniamo in chiusura in Capigruppo il 18 settembre 2023 è venuto, abbiamo concluso grazie per la pazienza.
Noi abbiamo appreso che i nostri due osservazioni sarebbero state risultato con motivazioni che poi, come ho già detto poco fa, l'avvocato, nessun tribunale mi ha risposto il vostro tecnico ho trovato nel pomeriggio.
Le osservazioni che abbiamo presentato nel metodo di presentazione discendono direttamente ai nostri consulenti, un sud che ha assunto bioarchitettura abruzzese.
Un importante studio legale nel centro di Milano, in particolare il nostro consulente legale, sostituiti progressivamente, che sostengo, che non si possono fare.
Non possiamo fare osservazioni in qualità di consiglieri comunali e la sentenza del TAR dell'avvocato dell'Amministrazione, proprio perché sentenza farebbe giurisprudenza, è un nostro diritto, lo farei se fosse nel mondo anglosassone occupano in provincia di Lecco.
A questo punto, su questo punto differente.
Indifferente tra avvocati senza coinvolgere le popolazioni. Pensato dove sono ragioni? Lasciando soltanto il vostro consulente, tutto lo spazio necessario per dimostrare pubblicamente la bontà loro devono difendere Noventa professionale, ma ovviamente sono parte in causa e tutto quello subito perché riteniamo che non ci sia chi ci ha consigliato motivazioni saranno costretti ad abbandonare i lavori, perché altrimenti potremmo essere tacciati di come si possono essere complici di questa variante al PGT o polveri, implicitamente accolta dall'Amministrazione subito. La ricetta su molte osservazioni, senza peraltro.
In seguito alla prossima settimana.
Ringraziamo per l'attenzione.
Auguriamo buon lavoro al Consiglio comunale, al Sindaco e Consigliere di minoranza che sosterranno le loro posizioni e non è nulla di personale e di produzione esclusivamente di tipo politico, amministrativo, divisione del Paese e che non ci trova concordi, abbiamo spesso che abbiamo espresso con correttezza nel tempo l'educazione forse un qualche secondo in più rispetto a quelli consentiti per una presentazione però ecco questa è la nostra posizione, grazie mille e buon lavoro.
E lasciano l'Aula, il consigliere Bertolini e il consigliere Grega, chiedo al Consigliere Grega di depositare al Segretario comunale il documento letto, grazie.
Un secondo solo, così poi riprendiamo.
No, no, mi spiace, è stato letto e.
Secondo me lo consegna è registrato però, qualora la registrazione non dovesse essere comprensibile, lei si apre alla possibilità del sentir ben venga messa a verbale, quindi o mi lascia quello sottoscritto, perché io poi non ho la certezza che lei quello che mi manda sia un altro testo modificato quindi,
Se.
Procediamo.
Dobbiamo preliminarmente mettere a votazione del Consiglio comunale l'accoglimento o meno delle osservazioni presentate fuori termine.
Vorrei fare un intervento vicesindaco.
Bene.
Grazie Sindaco.
No, mi spiace che il diretto interessato sia uscito, però, visto l'accadimento del 2018, la vedo un po' come la benedizione questa, ma al di là di questo allora solo Mezzolo diciamo oggi siamo a conclusione di un percorso che è iniziato nel 2018 e ringrazio nuovamente il, l'Assessore che mi ha preceduto, Barbara Bettiga, perché noi ci siamo trovati in questo secondo mandato con un lavoro che era già abbastanza impostato. Poi col Covid è andato lungo, l'abbiamo ripreso in mano. Il 25 ottobre dello scorso anno abbiamo adottato lo strumento urbanistico che è stato discusso l'anno scorso. Oggi ci troviamo a chiudere questo percorso lungo e soprattutto, ci troviamo a controdedurre a decidere in merito alle osservazioni che sono state ricevute al nostro protocollo. Abbiamo ricevuto, se non erro, 155 osservazioni che una ad una singolarmente dovranno essere discusse. Volevo solo esporre il metodo che questa Amministrazione intende adottare, che vuole essere un metodo oggettivo, nel senso che noi ci siamo basati preliminarmente sul parere tecnico dei nostri tecnici che oggi presente.
Adamoli, che ringrazio per la parte geologica commi per la parte ambientale, che ringrazio e Molinetti genera per la parte urbanistica, noi siamo partiti per valutare le osservazioni dei loro pareri perché purtroppo dico, purtroppo l'Amministrazione non può decidere arbitrariamente se accogliere un'osservazione o se respingerla senza tenere in considerazione i pareri o comunque delle normative specifiche su quelle determinate aree oggetto di osservazione. Quindi il metodo impostato da questa Amministrazione, che ringrazio, che ha lavorato in modo unito per arrivare a questo obiettivo, questo traguardo e metodo oggettivo ci saranno osservazioni che oggettivamente non possono essere accolte.
Ci spiace per i cittadini a cui si dovrà dire di no, ma non è una volontà politica, è per un discorso tecnico oggettivo, perché diversamente si rischia di avere poi delle problematiche o meglio sicuramente si avrebbero delle problematiche in sede di eventuali ricorsi avanti al Tribunale amministrativo quindi questo è il metodo che volevo rimarcare a livello politico del nostro Gruppo grazie.
Grazie allora, come dicevo prima, dovremmo pre-Lehman preliminarmente passare alla votazione relativa alla proposta, appunto, di accettazione delle 26 osservazioni arrivate pervenute fuori termine, per cui devo mettere ai voti chi si astiene all'accoglimento delle 26.
Osservazioni arrivate fuori termine, nessuno, chi è favorevole.
Unanimità. Grazie, ricordo che ai sensi dell'articolo 78, comma 2 del TUEL, il dog si prevede il dovere di astensione degli amministratori dal prendere parte alla discussione e alla votazione di tale delibera nel caso in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della presente deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di suoi parenti o affini fino al quarto grado de dato queste indicazioni tecniche procediamo in questo modo daremo lettura integrale del parere della Provincia di Lecco, su cui è arrivato un emendamento da parte dell'assessore all'urbanistica e si metterà poi ai voti.
Successivamente il parere di Regione Lombardia sul quale è giunto un emendamento presentato da il gruppo più comunità.
E si metterà ai voti e poi successivamente si delibererà sul parere e poi così su ogni osservazione, ogni osservazione che verrà letta con i dati, col attraverso la scheda riassuntiva delle osservazioni e su questa ci si esprimerà di volta in volta in questo caso laddove il singolo consigliere dovesse astenersi proprio uscire dall'Aula lo fa all'annuncio delle osservazioni lascia l'aula e rientra a votazione avvenuta al termine poi di tutte le osservazioni e ci sarà il voto finale e conclusivo sull'intero.
Piano grazie.
Sì, va bene.
Allora procediamo.
Parere provincia di Lecco, protocollo 86 86 del 3 maggio 2023.
Ovviamente è un parere corposo.
La valutazione di compatibilità col PTCP ai sensi dell'articolo 13, comma 5, della legge regionale 12 2005 alla variante generale espresse dalla provincia di Lecco, la provincia di Lecco valuta raccontati la compatibilità del documento di piano con il proprio PTCP vigente approvato in adeguamento alla legge regionale 31 2014 sulla riduzione del consumo di suolo e verifica come previsto dall'articolo 5, comma 4 della legge 31 2014. Anche il corretto recepimento dei criteri e degli indirizzi del PTR di seguito si riportano in sintesi le indicazioni provinciali aventi efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti del PGT, le indicazioni che risultano essere opportune e supporto di quelle prescrittive prevalenti e le considerazioni di carattere tentativo.
La variante in oggetto viene proposta inquadrata dal Comune come una variante generale in adeguamento all'integrazione del PTR e del PTCP adeguati alla legge regionale 31 2014. Pertanto, ai sensi di quanto previsto dalla predetta legge, la variante deve garantire una riduzione del consumo di suolo nel rispetto delle soglie individuate dal PTCP adeguato alla legge regionale 31 2014, fatte salve le casistiche esplicitamente previste dalla stessa norma regionale. La Provincia, nel verificare il rispetto dell'obiettivo regionale prioritario di ridurre il consumo di suolo, assunto anche dal PTCP adeguati alla legge 31 2014 attraverso la valutazione della documentazione proposta dal Comune di Colico, prescrive quanto segue a rivedere la rappresentazione di superficie urbanizzata urbanizzabile suolo libero alle 2 soglie 2014 2022 al fine di eliminare le incongruenze rilevate, definire puntualmente le variazioni intervenute o presenti su tutto il territorio comunale, il presupposto necessario per poter effettuare completamente le verifiche di cui al paragrafo 4 dei criteri del PTR e coerentemente ottemperare alle prescrizioni di cui ai punti successivi di rivedere il calcolo della riduzione del consumo di suolo rispetto agli attivi giunge alla soglia del 2014, considerando tutti gli atti proposti, introduce l'ampliamento a T 2 c definire il bilancio ecologico del suolo BES, assumendosi una base conoscitiva uniforme con le rappresentazioni delle soglie 2014 2022 urbanizzato urbanizzabile. Sono libero sia le complessive previsioni di tutti gli atti di PGT sull'intera superficie di territorio comunale di effettuare conseguentemente le nuove verifiche rispetto alle previsioni a consumo di suolo e qualora la restituzione complessiva derivante dalla Carta del consumo di suolo, riduzioni, consumo di suolo, soglia comunale di consumo di suolo ed est evidenziasse la necessità di ridurre le previsioni del consumo, tale riduzione dovrà avvenire partendo in via prioritaria dalle aree descritte nel precedente paragrafo 5.1 ritiene altresì opportuno a supporto di quanto prescritto. Approfondire la stima del fabbisogno correlando domanda offerta, tenendo conto anche dell'offerta soddisfabili mediante interventi in aree già urbanizzate, nonché della soglia comunale di consumo di suolo dell'indice di urbanizzazione, di rivedere la carta della qualità dei suoli liberi secondo quanto stabilito dai criteri del PTR, sulla base di un sistema aggiornato delle conoscenze che tenga in debita considerazione peculiarità naturalistiche, paesaggistiche dei suoli a supporto delle scelte di piani, evidenze della qualità dei suoli liberi dovranno essere richiamati anche nella scheda degli atti in merito al recepimento dei criteri per la rigenerazione urbana e territoriale, tema proposto dal PTR, adeguati alla legge 31 2014, la Provincia richiamati alle valutazioni fatte sulle previsioni di piano e poi le considerazioni sulla rete ecologica, le prescrizioni indicate dal servizio Ambiente provinciale, nonché le indicazioni prevalenti, le prescrizioni di cui al parere di regionali prescrive quanto segue a il completamento delle schede degli AR mediante la rivalutazione, della distribuzione dell'edificato che tenga conto dei valori ambientali e paesaggistici presenti da mantenere e valorizzare con particolare riferimento alla presenza del corso d'acqua e ha il suo ruolo nel contesto della rete ecologica.
Esame considerazioni in merito alle previsioni del PCC, piccole efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti del PGT, Tutela dei beni ambientali e paesaggistici in merito al tema del paesaggio, si rileva che gli approfondimenti in merito alla coerenza, l'integrazione la scala locale rispetto ai contenuti di P di Ppr PTCP non sono stati completamente sviluppati me è ripreso quanto già presente nel PGT vigente.
Considerata l'efficacia prescrittiva e prevalente del Titolo settimo delle norme del PTCP, nonché l'individuazione dei contenuti minimi del PGT, di cui all'articolo 67 delle medesime enormi, si prescrive quanto segue a integrare opportunamente gli elaborati della variante generale e con i contenuti minimi di interesse ore comunale previsti dalla legge regionale, 12 2005 agli articoli 15 15.2, lettera c per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici individuati dal PTCP ai sensi del predetto articolo della legge regionale negli articoli 21 62 e dal 48 o 55 delle enormi, prevedendo puntuali i richiami alla normativa provinciale nelle disposizioni normative della variante al PGT di, in particolare per quanto riguarda il tema dei centri e nuclei di antica formazione, fornire adeguati approfondimenti in relazione documentazione fotografica, eccetera, che supportano la scelta di distinguere le 2 tipologie di nuclei che afferiscono entrambe Alex Zhongyang del decreto ministeriale 1.444 del 68, prevedendo idonee misure di tutela dei margini non occlusi di cui all'articolo 50.5 delle norme del PTCP. In ogni caso, le disposizioni normative di riferimento sia che permanga la dimensione, la scusante sia che permanga la distinzione, sia che venga ricondotta ad una unica tipologia di nucleo storico, dovranno rendere conto dei criteri di tutela previsti del PTCP. Qualora venga confermata la distinzione, supportata dagli approfondamenti approfondimenti di cui sopra, la rappresentazione cartografica nel Documento di Piano, noi dovremmo evidenziare entrambe le tipologie. Eventuali scostamenti in riduzione rispetto a quanto rappresentato nel PTCP dovranno comunque essere adeguatamente motivati estendendo la schedatura dei nuclei, tutti quelli individuati nel PTCP. Si ritiene altresì opportuno, ai fini del controllo paesistico dell'attività edilizia, a ricondurre dalla categoria T 4 alla categoria T5 i comparti produttivi localizzati a nord della via Nazionale, porzione nord orientale del territorio comunale in quanto fisicamente connessi con il Montecchio Nord di Colico nel quale localizzato anche il Forte di Fuentes. Tale accortezza consentirebbe un'altezza massima di eventuali nuovi edifici industriali di 8 metri, anziché di 12 e 50 infrastrutture riguardanti il sistema della mobilità. Il territorio del Comune di Colico ha interessato dall'intervento infrastrutturale di livello il succo sovracomunale, la SS 36 del Lago di Como e dello Spluga. Detta previsione d'interesse sovracomunale inserite all'interno degli elaborati del PGT nel Documento di piano sentite la direzione organizzativa 4 Protezione civile, trasporti e mobilità, servizio viabilità per il progetto di potenziamento dello svincolo località Piona si richiama integralmente il parere trasmesso e con la multa provinciali del 25 novembre 2022 ad ANAS e Regione Lombardia, il Comune di Colico in occasione della riunione della Conferenza dei servizi del giorno 8 novembre 22, confermato e ricomprese nel successivo parere provinciale espressa in occasione della conferenza. Inoltre, la direzione organizzativa 4 esprime il seguente parere che risulta necessario essere recepito per le rotonde, un progetto sull'ASP 72 porre attenzione alla fase di progettazione di procedere alla verifica dello scarico acque in merito alla rotonda in prossimità della località di stalloni. Verificare la geometria e la larghezza della stessa ambiti agricoli. Il territorio comunale è interessato da ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico individuati nella tavola 4 strutturale 3 D a S nel territorio di Colico sono in gran parte caratterizzanti da valenza paesistica in coerenza con le aree di valore paesaggistico, ambientale ed ecologico previsto dalla legge regionale. 12 la variante e conferma le aree caratterizzate dalla presenza sparse di edifici residenziali esistenti allo stato, di fatto, come aree agricole, consentendo modifiche alle destinazioni d'uso e nuove costruzioni diversi dalla di dall'agricolo, diversamente da quanto previsto dalla stessa legge regionale. Inoltre, definisce la non edificabilità di tutte le aree poste sotto il tracciato della statale 36 dal Sindaco. Tuttavia, a fronte delle dichiarazioni circa l'importanza della tutela degli spazi agricoli detta fascia del territorio colichesi, si evidenzia come molte nuove previsioni di aree residenziali a consumo di suolo individuati sia nel piano delle regole che nel documento di piano AT-4 ricadono proprio in queste aree. Il Comune deve individuare nel Piano delle Regole aree destinate all'agricoltura, incoerenze in recepimento e con l'individuazione degli ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico definiti a livello provinciale dal PTCP, il Comune di Colico individuate graficamente nella tavola PR 2, le aree agricole comunali, le aree agricole strategiche del PTCP, le aree agricole di borsa, di versante, considerata sia la documentazione realizzata sia quanto previsto dall'articolo 67 delle norme del PTCP contenuti minimi del PGT sia le criticità evidenziate anche nel parere lei regionale si prescrive quanto segue a gli elaborati di piano dovranno essere integrati con apposita relazione relative cartografie che, ai sensi dell'articolo 57.2 delle norme del PTCP, mettono in evidenza le integrazioni a Parigi a esse e le riduzioni dovute ad un miglior.
Riappoggiata cartografico o a correzione di errori nel rispetto delle condizioni di cui al comma 7 9 del medesimo articolo 57, qualora eventuali aree in riduzione degli OSM rientrano nei casi di correzioni di errori e migliori appoggio alla scala locale, trovano applicazione i contenuti del citato articolo 57 7 secondo il quale le riduzioni devono rientrare nell'essendo il massimo definito dall'articolo 56 del enormi non possono essere applicati alle ASP.
A prevalente valenza ambientale di cui alla tabella 3 edifici dovranno essere individuati prioritariamente entro gli ambiti di accessibilità sostenibile articolo 20 o in aree messe il potere in sé TUC B il contenuto dell'articolo 62.10 delle norme della variante al PGT relativo alla dismissione delle attività agricole dovrà essere stralciato in quanto non coerente con i contenuti prescrittivi e prevalenti riferiti agli ICE, nonché con gli obiettivi di tutela del PTCP. Ci il contenuto dell'articolo 63.6 delle norme del variante al PGT deve essere reso coerente con le prescrizioni di cui all'articolo 60 delle norme del PTCP, con particolare riguardo ai commi 6 7 8 10. Ciò al fine di consentire alla Provincia l'accoglimento di eventuali proposte, quali modifiche non sostanziali del PTCP ai sensi dell'articolo 6.2 delle norme del medesimo. L'ambito di trasformazione denominata TPL dovrà essere stralciato dalle previsioni della variante, in quanto ricadenti negli ambiti agricoli strategici del PTCP con valenza prescrittiva e prevalente e la sua previsione non rispetto a quanto previsto dalla legge regionale 31 2014 al riguardo si ricorda che tale articolo prevede anche che in ogni caso il PGT non possono disporre nuove previsioni comportante ulteriore consumo del suolo e fino a che non siano state del tutto attuate le previsioni di espansione trasformazioni vigenti. Alla data di entrata in vigore della presente legge si ricorda che, qualora il Comune intenda procedere successivamente all'approvazione della presente variante, con l'inserimento di tali previsioni, che si configura a tutti gli effetti come un ampliamento del polo produttivo sovracomunale esistente ed individua e.
Individuato dal PTCP dovrà essere attivata un'apposita Djerba strategica di coordinamento locali ai sensi dell'articolo 15, considerata la presenza di AS corridoio rap.
Stanno agendo in coerenza con i criteri insediativi definiti dal documento di integrazione, PTR dovrà tenere conto delle dinamiche territoriali e tenerle prioritariamente alla logica di intercomunale dell'ATO coinvolgente e di conseguenza, medi Comuni incluse nell'atto di appartenenza definito da regioni, al fine di poter garantire il rispetto della soglia regionali e provinciali di riduzione del consumo di suolo nonché assicurare a livello comunale e sovracomunale la realizzazione di adeguate compensazioni ambientali. L'ambito agricolo strategico a esse indicate nel contesto dell'Montecchio di Colico nord non presente nel PTCP e nel supportato dai danni motivazioni qualora il Comune intendesse confermare la valenza agricola dell'area includendolo negli avesse del PTCP, dovrà tenere conto della presenza di tutela già in essere.
Il fornire adeguate motivazioni supporto, così come previsto dall'articolo 57.9 delle norme del PTCP, che specifica che gli ampliamenti devono essere posti in essere individuati se ricorrono in condizioni di effettiva utilizzazione culturale o di inserimento in progetti di valorizzazione agro-silvo-pastorali le aree così classificate non concorrono alla formazione dei bilanci di cui ai commi da 5 a norma dell'articolo 57 dalle norme del PTCP. Si ritiene opportuno, infine, intervenire sull'articolato normativo della variante riferito alle aree agricole, laddove sono consentite modifiche alle destinazioni d'uso. Nuove costruzioni diverse dalle agricolo, poiché in contrasto con quanto previsto dalla legge regionale 12 2005 Rischio idrogeologico e sismico.
Il Comune di Colico ha adottato l'aggiornamento della componente geologica idrogeologica sismica del PGT ed ha predisposto un documento è semplificata dal rischio idraulico comunale, essendo tre come una bassa criticità idraulica. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, contenente le osservazioni sulle congruità delle previsioni urbanistiche con le risultanze dello studio geologico con la pianificazione di bacino sovraordinata, è stata trasmessa. Tali dichiarazioni in sede di approvazione definitiva andrà mediante gli elaborati della variante. Risulta necessario che il Comune recepisca quanto espresso dal servizio Ambiente, Ufficio difesa del suolo e dalla direzione organizzativa, quarta, Protezione civile, trasporti e mobilità, servizio viabilità che esprimere i seguenti pareri il servizio Ambiente, Ufficio difesa versione nell'ambito di rigenerazione, laddove si dovrà evitare la costruzione di opere di incompatibili con il rischio PAI e con la norma prevista dalla classe 4 di fattibilità geologica. Si dovranno inoltre evitare interventi che determinano l'aumento del carico insediativo nelle aree a rischio per quanto riguarda lo studio del rischio idraulico negli ambiti poco adatti alle infiltrazioni, la tavola 2 è opportuno indicare anche il petrolio basso permeabilità, come ad esempio i depositi lacustri dottor Desio, e loro giustamente, nello stesso stadio, laddove viene classificato come ambito poco adatto all'infiltrazione in ampie zone delle porzioni distali, di come le 2 delegazioni dei torrenti perline inganna, chiede un confronto tra le isoipse emesso Iezzi risulterebbe caratterizzato da nessun giacenza della falda superiore ai 3 metri. Si ritiene corretto inserire questa fascia nelle aree idonee alle infiltrazioni, considerate anche le caratteristiche di permeabilità del deposito di community, la direzione organizzativa quarta Protezione civile e l'area territoriale posti in prossimità della mia audizione Lemar da parte nord del territorio comunale, ove si prevede un incontro strade di arroccamento. Si ritiene debbano essere approfondite le tematiche legate all'invarianza idraulica e idrogeologica, per evitare fenomeni di allagamento dagli effetti 72 cognizione delle Nord rete ecologica il territorio comunale di Colico interessate da elementi funzionali della rete ecologica provinciale, dalla re e della rete ecologica regionale. Gli elaborati di variante al PGT riferiti alla rete ecologica comunale REC sono presenti nel documento di piano nella tavola P 4 tavola della rete ecologica, che rappresenta la rete ecologica regionale e quella provinciale rap, con una scheda con uno schema accennato dalla rete ecologica locale. Il riferimento alla rete ecologica nella disciplina della normativa è presente dell'articolo 12 del documento di piano nell'articolo 72 del PDR. Quest'ultimo riprende gli elementi che costituiscono la rete, senza però fornire alcune indicazioni di carattere operativo e gestionale di programmazioni. Inoltre, viene richiamato l'articolo 69 61 delle norme del PTCP per quanto riguarda la Rap solo in termini generali, a fronte di una trattazione in un'esaustiva del tema REC, si rende opportuno produrre una cartografia della reca a un sufficiente livello di dettaglio a supporto del Piano dei Servizi del Piano delle Regole. Prevedere ai sensi di quanto indicato al paragrafo 5 1 della DGR 85 15 del 2008, uno specifico articolo delle norme che definisca le concrete azioni per attuare il progetto di rete ecologica, indicando ad esempio le misure di mitigazione e le modalità di compensazione che devono essere attivate congiuntamente. La realizzazione di eventuali interventi finalizzati al rafforzamento e al recupero del valore naturalistico ed ecologico all'interno del territorio comunale, si ricorda a tal fine che lo strumento della perequazione può costituire un valido ausilio per la realizzazione del progetto di rete ecologica. Tener conto delle orecchie nel suo complesso disegno, misure mitigative di valorizzazione, azioni di potenziamento, il completamento dello schema della dagli studi degli atti e degli aerei, la variante individua il preposto PLIS dei Montecchi di Colico come elemento strutturale della rete Ecologica Comunale, definendo attività ammesse o non ammesse fino all'approvazione di quello che viene domina denominato Piano del Parco. In merito al tema proposto plissé dei Montecchi di Colico rispetto alla nomenclatura, si suggerisce di mantenere quelle utilizzate dal PTCP per rimarcare l'unicità paesaggistica di Colico in luogo di quella più generica dei Montecchi utilizzate nella variante al PGT. Si rende opportuno quanto segue. Anche vengono portati nella presente variante le opportune modifiche a norme ed elaborati del PGT al fine di cure. Iniziarli con quanto previsto dalla normativa di settore sui PLIS, rispetto alla quale si sono allineati anche i successivi i criteri generali per l'individuazione dell'area. In particolare, si chiede di stralciare dalle norme PGT improprio riferimento al Piano del Parco in quanto, successivamente al riconoscimento del PLIS da parte della Provincia, il Comune soggetto gestore dovrà redigere l'obbligatorio. Il programma pluriennale degli interventi avente valenza triennale secondo finalità in tempi descritti al punto 9 della DGR 61 48 del 2007 tale programmazione pluriennale degli interventi dovrà essere approvate dalla Provincia senza che questo determini una variante di PG al, PGT. E quindi sufficiente che la normativa del PGT riferita al PLIS contenga l'elenco delle attività consentite e non consentite all'interno del Parco, rimandando per i dettagli e successive Pepi.
Devi fare riferimento alle modalità di insediamento del PGT dei PIS proposti per garantire il positivo esito della successiva richiesta di riconoscimento da parte di Provincia, in particolare il documento di piano elaborati, che contengono tutti gli elementi necessari alla sua individuazione cartografica al quadro conoscitivo definizione, criteri di intervento, compensazioni e mitigazioni o altro con particolare riguardo alle aree ammesse agricoltura dalle ore paesaggistico non soggette a trasformazione urbanistica verde, eccetera. PD regolarmente uso il Pds, disciplina delle aree a verde e dei corridoi ecologici ecologici interni al PLIS, nonché modalità di intervento.
Per quanto riguarda invece l'ambito di trasformazione T 2, ex ante 0 9 richiamata la valenza della rete ecologica provinciale di cui il PLIS costituisce elemento strutturale, nonché la presenza del vincolo di notevole interesse pubblico di cui al decreto ministeriale del 58 prescrive di stralciare l'ampliamento previsto dell'ATI 2, peraltro non completato nel calcolo del consumo di suolo o in subordine, se il Comune intende mantenere detta previsioni, fatte salve le valutazioni espresse, la presente relazione sulle verifiche degli anziani adempimenti sulla legge regionale, 31 14 di modificare la perimetrazione del proposto plissé stralciando detto ampliamento del perimetro, introducendo invece le aree libere e fiorenti all'ex ante 0 Patti esame, considerazioni in merito alla pratica alle previsioni del PC PTCP di carattere orientativo aspetti insediativi per quanto attiene gli aspetti insediativi, in termini generali si richiamano le valutazioni svolte nei paragrafi 6.1, punto 2, dell'istruttoria in particolare, ci si riferisce al tema del fabbisogno al tema della riduzione della soglia comunale del consumo dei suoli del calcolo del bus, che influiscono sugli aspetti insediativi derivanti dalle complessive previsioni dei Piani sistema della mobilità dolce. In merito al sistema della viabilità dolce, risulta necessario che il Comune recepisca quanto rilevate dal servizio provinciale. Protezione civile, trasporti e mobilità che esprime il seguente parere si chiede di dare continuità alla rete ciclabile in progetto sulla via Nazionale con le opere viabilistiche strutture previste per il modem svincolo della SS 36 ubicato sul confine tra il Comune di Colico e Vittorio, valutando con il Comune di Colico e con questa Provincia la possibilità di prevedere l'estensione della piattaforma in progetto per la rotatoria, realizzando un percorso ciclabile di due metri e mezzo di direzionale nel tratto di intervento proseguendo verso sud. Per quanto concerne la continuità dell'itinerario ciclabile, si chiede di porre attenzione al passaggio sotto i manufatti a sostegno della linea ferroviaria che scavalca l'ASP 72, per poi scendere al lago da via Palazzo in comuni di Colico, oppure proseguire su via Piave in comune dei turni.
Valutazione di incidenza il Comune di Colico confine con i siti di rete natura 2000 largo dimezzano Pian di Spagna e Lago di mezz'ora.
Indi Spagna, dall'ESMA Parco regionale, rabbia, valtellinesi. In sede di VAS è emerso che lo studio di incidenza è presentato dal competente servizio ambientale della Provincia. Era riferito unicamente le previsioni del DDT e non anche agli altri atti del PGT, a differenza di quanto è previsto dalla legge regionale 86 83. Di conseguenza, è stata redatta una valutazione provvisoria, nella quale veniva comunque ribadita la necessità di assumere gli esiti della VINCA anteriormente all'adozione della variante al PGT, a seguito della richiesta agli enti gestori da parte del servizio Ambiente di formulare il nuovo parere sullo studio di incidenza completo, sono pervenuti i seguenti pareri. Porco Orobie valtellinesi. Esprime parere favorevole con le seguenti raccomandazioni al fine di tutelare le colonie riproduttive svernante di chirotteri. Sì,
All'interno, sia all'interno sia all'esterno del sito natura 2000 negli interventi di recupero dei sottotetti e generale negli interventi di recupero dei nuclei storici, delle chiese e campanili andranno osservate le linee guida del Ministero dell'ambiente in materia. Devono essere poste in atto le possibili azioni di tutela ai fini di favorire un maggior numero di corridoi che devono trovare continuità nel territorio dei Comuni limitrofi ad avere caratteristiche tali da favorire il transito degli animali, tenendo conto anche delle infrastrutture ostacolati presenti, per le quali si devono individuare elementi di passaggio frequenti. Inoltre, tali corridoi devono essere indicati nelle tavole del piani ed avere una loro regolamentazione nel Piano delle Regole, riserva naturale Pian di Spagna e Lago di mezz'ora esprime parere favorevole con indicazioni espresse col precedente parere. Si condividono quali elementi di attenzioni i tracciati di collegamento tra il sentire Valtellina e la riserva naturale. Pertanto, tutte le azioni devono essere oggetto di specifica valutazione da parte dell'ente gestore del sito. Gli interventi previsti per gli ambiti a T 2 T più 1 devono essere oggetto di specifica valutazione da parte dell'ente gestore del sito. Data la specifica funzione ecologica delle aree in cui essi ricadono, si evidenzia che è facoltà dell'Amministrazione richiedere la valutazione di incidenza per ogni singolo intervento qualora le stesse possa avere effetti diretti e indiretti sul sito si propone di inserire quali condizioni d'obbligo per ogni intervento possa, all'interno del raggio di un chilometro dal sito, le buone pratiche da adottare a priori in fase di cantiere indicate al paragrafo 6.1. Tra due dello studio di incidenza si richiama l'attenzione al rispetto delle normative vigenti in materia ambientale, in particolare con riferimento ai sistemi lacustri fluviali in ambito contiguo al sito natura 2000, si precisa che il collegamento ciclo oppure ciclopedonale passerella sul fiume Adda dovrà essere oggetto di specifica valutazione d'incidenza espresse sul progetto definitivo. La valutazione di incidenza formalizzate con determinazione dirigenziale 411 della pena 23 risulta positiva subordinate al recepimento delle prescrizioni distributori portante, fatti salvi gli esiti della valutazione di compatibilità della variante PGT al PTCP. Non notare nelle schede degli ambiti di trasformazione di rigenerazione altri due tipi di quattro, la prescrizione di sottoporre a valutazione di incidenza e progetti attuativi la cui predisposizione deve tenere conto delle indicazioni contenute nel documento repertorio degli interventi di mitigazione e compensazione inserimento paesistico ambientale del PTCP della Provincia di Lecco sistema informativo territoriale integrato si fa presente che gli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale e settoriale a diverso livello e dei relativi studi conoscitivi territoriali utilizzano come informazioni topografiche di riferimento il DPP, fatte salve le esigenze di maggior dettaglio, e quando i rilievi topografici Ascani maggiori non è consentito utilizzare altre basi. Dati topografiche di riferimento ai fini della consegna del PGT in formato digitale dell'approvazione definitiva del PGT si rimanda i documenti disponibili sul sito internet di Regione Lombardia nella sezione dedicata alla pianificazione comunale e provinciale. I confini comunali da utilizzare per la tavola di sintesi delle previsioni di Piano del PGT e per le successive pianificazioni sono quelli definiti dai Comuni a seguito degli incontri convocati nel 2009 nell'ambito del progetto di realizzazione del database topografico per l'aggregazione provincia di Lecco, a cui il Comune ha diritto parere conclusivo,
Ai sensi dell'articolo 70 delle norme del PTCP acquisito, il parere del gruppo di valutazione per l'esame degli strumenti della pianificazione comunale ho richiamato la DGR 12 103 del 3 aprile 23 si propone la seguente valutazione di compatibilità al PTCP, positiva condizionata al totale recepimento di quanto indicato nella presente relazione in termini di prescrizione e contenuti nei paragrafi,
Se il punto 6.2 e 7 questo è il parere della Provincia.
Lascio a questo punto le risposte con le controdeduzioni.
L'architetto movimenti e al all'Assessore Velardi.
Sì, infatti volevo condividere col Consiglio, visto che siamo già alle 10:37 e che le contrade, la risposta come controdeduzioni, prenderà molto più tempo dalla mia lettura.
Suggerirei di non sospendere il Consiglio, ma di procedere con la discussione, io mi assento e prende la Presidente, assume la presidenza, il vicesindaco, si può continuare, fermo restando appunto che il numero legale per la seduta mantenuto di io guardo la minoranza nel senso che i Consiglieri rimasti grazie comunque fra parentesi di essere di continuare a essere presenti.
E direi di procedere in questo modo,
Grazie Sindaco.
Allora lascerei poi la parola all'architetto Molinetti. Volevo solo un attimino, fare un brevissimo riassunto dei colloqui con la Provincia abbiamo e del rapporto avuto con la Provincia. Noi abbiamo avuto diversi incontri con la Provincia, abbiamo avuto anche incontri molto accesi perché ci sono stati alcuni punti di forte discussione, quanto siamo tuttora convinti che la Provincia, in determinati passaggi, sia andata oltre il proprio ruolo e il proprio perimetro di competenza. Però, alla fine, a livello politico, al di là di quello che poteva architetto Mulinetti nel dettaglio, il parere provinciale ci porta a fare le e a proporre al Consiglio le seguenti modifiche. Allora il più importante è che noi eravamo fermamente convinti di voler ampliare l'area industriale, nel senso che sappiamo benissimo che è sacro, avevamo inserito questo ambiti di trasformazione produttivo, uno, diciamo di fronte alla Croce Rossa sotto la via al Confine di circa 22.000 metri quadri, ritenendo che avevamo documentato che dovevamo andare in crescita perché l'area industriale appunto era satura la Provincia la vede in modo diametralmente opposto e praticamente ci ha imposto lo stralcio di quest'ambito produttivo, cosa che dovremmo andare a fare sempre. La Provincia ci ha chiesto di ridurre l'ATI 2 quindi di ridurre di circa 4.500 metri quadri lati 2, che sostanzialmente è l'ambito di trasformazione riferito al cosiddetto chiosco di Piona, per intenderci sempre alla Provincia. Anche qui noi eravamo fermamente convinti di voler lasciare un insediamento turistico ricettivo nella zona ex pesca sportiva in via Al Confine per dare un po' dei posti letto o comunque dei servizi all'area industriale. La Provincia ci ha detto che questa scelta urbanistica non era condivisibile. Abbiamo poi fatto alcune modifiche. Dico quelle più sostanziali dal punto di vista politico. Tutta l'area industriale, invece, il lato nord della via Trivio è stata portata dalla zona P 4 zona T5. Questo ci è stato chiesto dalla Provincia, sostanzialmente, questo passaggio di zona.
Abbassa l'altezza massima dei capannoni in quell'area, la Provincia ci aveva chiesto visto soprattutto il fatto che ci sono alle spalle di questi capannoni, tutta la zona dei Montecchi, gli Arbiola al PLIS e via dicendo ci ha chiesto di portare in zona attigua zona T5,
Così, sino all'altezza più bassa, sempre alla Provincia, ci chiede comunque di ridurre anche le altezze dei capannoni in zona T 4, che quindi da 12 metri e mezzo vengono portate a 10 metri e mezzo, abbiamo accolto positivamente tutto quanto è stato chiesto nell'ambito del PLIS, abbiamo rivisto i calcoli del BES del bilancio ecologico,
Che conteneva delle piccole discrasie, questo, in sintesi è quello che a livello politico, la Provincia ci porta a dover cambiare, dopodiché lascio la parola architetto Molinetti per ulteriori modifiche conseguenti apre provinciale nel un maggior dettaglio.
Evito di fare la lettura delle risposte così come è scritta, perché sono tutti i Consiglieri a conoscenza e utilizza il tempo, magari per due considerazioni di carattere generale, e per vedere poi invece direttamente illustrare anche alcune modifiche, le modifiche chiave che sono oggetto dell'accettazione,
È delle osservazioni provinciali, la legge regionale è estremamente chiara e dice che il Piano di Governo del territorio è uno strumento urbanistico di competenza comunale, è un passaggio che troppo spesso mi tocca ripetere e ribadire perché da quando entra in vigore la legge, quindi dal lontano 2005 è cambiato un po' l'atteggiamento delle Province nei confronti dei Comuni cosa dice la legge regionale che è la Provincia esprime non un parere,
Sul piano, ma un parere di conformità del piano col proprio strumento di pianificazione, ma del Documento di Piano, noi sappiamo che il Piano comunale diviso nel documento del Piano, il Piano delle Regole al Piano dei Servizi, la legge regionale, dice la Provincia si esprime in rapporto alla,
La coerenza del Documento di Piano del Comune, come il Piano territoriale provinciale stessa, cosa vale per la Regione?
E questa cosa è fondamentale ribadirla, perché è assurdo vedere alcune cose che accadono nei pareri e quando noi diamo un parere di 20 pagine.
Dobbiamo, mettiamo in crisi anche la nostra capacità professionale, io lavoro in più Province, quello che accade è che a seconda del funzionario presente, nell'una o nell'altra Provincia, troviamo opinioni e pareri diversi, che sono tutt'altro che risposte alla legge regionale perché quando avvengono a discuterci della rete ecologica faccio un esempio che non voleva essere completa. Abbiamo appreso la stessa rete ecologica del PGT vigente, sulla quale la Provincia si è espressa negli anni precedenti in maniera favorevole senza osservazioni, allora diventa anche difficile a lavorare. Se stiamo agli umori, noi dovevamo rimanere necessariamente su regole, su cose molto più scientifiche e molto più precise. Lo dico perché alcune volte serve quasi difendere il lavoro che andiamo a fare.
No, il consumo di suolo è espresso da una legge regionale che è estremamente sintetica, poi il Piano territoriale regionale ha introdotto i criteri per la riduzione del consumo di suolo.
Questi criteri non sono più le etichette della Regione Lombardia, ma lì non verificare le Province. In sede di espressione del parere sta accadendo che anche sul consumo di suolo e abbiamo, a seconda delle province cui lavoriamo, dobbiamo fare degli elaborati diversi. Ho provato anche ad esprimere ai funzionari regionali, ai dirigenti che c'è un quadro di questo tipo, dicono, lo sappiamo, ma non possiamo fare nulla di diverso, e questo lo devo dire perché anche lì sul consumo di suolo, il bilancio ecologico del suolo, che poi noi abbiamo naturalmente messo nel piano, come ci ha chiesto Lecco nella stessa maniera non è richiesto a Sondrio Como per fare l'esempio di due province dove noi lavoriamo prevalentemente no, e in particolare il bilancio ecologico del suolo, ho chiamato best nella brutta sigla. No, noi l'abbiamo sempre tenuto distinto tra il documento di piano, che è quello che va in confronto diretto col PTCP di Lecco. No, rispetto al piano regole, il piano dei servizi per i quali, mentre sul documento importante vedere questo distinguo, noi dobbiamo ridurre punto a capo del 22%. Secondo la provincia di Lecco, il consumo di suolo no, il bilancio ecologico del solo, invece deve fare un risultato pari a zero, cioè posso mettere o togliere aree agricole poiché il bilancio sia almeno pari a zero, cioè non sia superiore. Nel nostro caso, poi siamo con una restituzione complessiva di 14.000 metri quadrati, quindi siamo ampiamente diversi dallo 0.
Questi passaggi servano per comprendere anche le metodologie di risposta, perché su alcune risposte che sono condivise o comunque se non condivisi, è palesemente nelle competenze provinciali, le risposte sono naturalmente di modifica degli elaborati su come i temi concreti del paesaggio, come ci si dice che alcuno, se alcuni elementi non ci sono, vedremo alla tavola angolo tutti gli elementi che ci ha chiesto Province abbia ammessi agli elaborati di piano. No, ora può essere che si potessero declinare in maniera maggiore o in maniera minore, ma anche in questo caso parliamo di elementi che, con la stessa tipologia di declinazione, hanno avuto dalla provincia di Lecco nel piano precedente, un parere favorevole, senza osservazioni, alcuna fondamentale che si illustrano queste cose. Ripeto, perché sennò alcune volte parrebbe che non sia incapace di fare il nostro mestiere. Vado quindi adesso invece, direttamente.
Sulla parte delle risposte e il primo gradino dovrebbe vedere riguarda le tabelle non del consumo di suolo, ma diciamo il confronto no tra la situazione, allora l'analisi del consumo di suolo Parte secondo il Piano territoriale regionale attraverso l'individuazione della superficie urbanizzata. La superficie urbanizzabile deve essere uffici agricolo naturale delle aree con limitazioni. C'è tutto un meccanismo attraverso il quale leggere le caratteristiche tecniche proprio molto tecnicistico e per certi versi, del territorio comunale nella tabella che dovevamo inserito questo piano a quattro anni di sviluppo di tempistica. La prima parte e questi diciamo, della superficie urbanizzata al 2014 aveva avuto un calcolo di qual erano le aree agricole, no.
Diciamo, nato, agricolo naturale, con una metodologia diversa di quella degli anni del 21 e 22, ragion per cui è il 2014 calcolata con un sistema e il 22 invece è calcolato con un altro giustamente, devo dire, questo è nato così nello sviluppo del lavoro la Provincia ce li ha evidenziato e diciamo che abbiamo modificato la tabella base da cui partiamo aggiornando il sistema con lo stesso metodo di calcolo, e questa è la prima riflessione. Secondo tema, invece, riguardo al consumo di suolo, no.
Noi, l'ambito che era latti 2 per intenderci è quello al Laghetto, al quello già la piena, non l'avevamo messo nel calcolo del consumo, siccome però lo riconduciamo la misure di prima, non viene fatto nessun calcolo indifferenziazione, viene identificato il perimetro, l'altro tema invece riguarda la TP 1 no, l'ATP 1 questa è quello di Laghetto vedete, è stato riperimetrato in quella maniera,
L'ATP 1 invece no è l'ambito di ampliamento della, diciamo, dell'area industriale di Colico,
Questo non è mai stato inserito tra le aree destinate al consumo di suolo nel piano proposto e adottato, perché i criteri regionali dicono che i criteri del Piano paesistico regionale dicono che qualora il Comune, cioè la riduzione del consumo di suolo non è un dato assoluto, qualora il Comune dimostri un fabbisogno anche di carattere residenziale, no o nel nostro caso di carattere produttivo e il Comune aveva rilevato la necessità generalità delle specifiche richieste, il comune può inserire queste aree che non producono automaticamente il consumo di suolo. L'assurdo è che, se questa variante venisse fatta con la metodologia dello Sportello unico delle attività produttive, quello che peraltro la Provincia ci ha detto, fatelo con quella procedura la legge prevede che non c'è consumo di suolo. Onestamente è un po' una contraddizione, è il vero problema, è il merito. Se c'è una necessità, visto che abbiamo 1.800 persone che vi lavorano e che costituisce uno degli elementi di pregio del Comune, un ampliamento può essere assolutamente motivato senza che questo modifichi gli squilibri. Siamo di fronte a 700.000 metri quadrati di aree e quindi la proposta di un 3% di incremento in una zona industriale satura. A mio giudizio, era tecnicamente assolutamente sostenibile, però le riflessioni fatte nelle trattative per l'amor di Dio, se questo pre e il problema lo togliamo, non va dimenticato che, qualora venisse proposto allo sportello unico, potrebbe essere assolutamente ripreso. È un'assurdità, ma è corretto dirlo e quindi le molle, secondo modifica che andiamo a fare certamente è quella di eliminazione del.
Del dell'ATP 1 no in merito, magari se, vedendo la relazione, no in mezzo al consumo del suolo, della tabella e complessiva che portate in relazione, poi c'è una tavola, naturalmente, che calcola a due a cui stiamo col rosso e blu, che è l'unico modo per tabelle modifiche per vedere cosa è cambiato, cosa abbiamo annullato e cosa è cambiato no, quindi il calcolo comprensivo del consumo del suolo che diciamo emerge in questa tabella porta Vinicio ancora di più in basso. Ecco, ad una realizzazione. Non sto lì a fare i dettagli, naturalmente, ad una riduzione complessiva di 14.204 metri quadrati. No.
Ecco pre e ha preso in considerazione, giustamente, mi ricorda l'architetto genera per in considerazione il Piano delle Regole, e il Piano è il documento di piano e il piano dei servizi. Questi i numeri complessivi portano a questa riduzione del consumo di suolo. È una riduzione che non è importante Matteo unicamente il Comune avrebbe potuto anche consumare ulteriormente oltre le ore 14.000 metri quadrati. Questo dato va precisato, tiene già conto delle possibili osservazioni che vengono accettate in questa sede, perché perché dobbiamo, è chiaro laddove, perché dovevamo vedere dove si arrivava, naturalmente no, laddove il Consiglio decidesse diversamente, andrà modificato di conseguenza. Però bisogna vedere anche con le citazioni di alcune osservazioni, a che punto si arrivava. Poi vedremo dopo che le osservazioni accettate sono prevalentemente piccoli, ritocchi. Difatti, nel Piano adottato dovevamo un margine 19.000 metri quadrati. No, poi, avendo tolto anche quello, è stato il consumo quel PCC 7 che era quello vicino a quella zona, diciamo di tipo alberghiero che aveva messo di fianco al Laghetto sopra e qui.
Diciamo a quel punto abbiamo guadagnato ulteriori metri però da 19.000 siamo finiti poi a a 14.000 e questi sono i numeri complessivi che avremo nel momento in cui si proseguirà nell'intera, nella nell'orientamento che abbiamo detto di recepimento di queste osservazioni. Poi, in genere anche il tema ambientale è fondamentale. È quello dei beni al kit e dei beni ambientali. Noi tutte lo scriviamo nella risposta. Tutte le indicazioni degli articoli 50 e 51 PTCP sono state messe nella tavola del paesaggio. La tavola del paesaggio interviene sugli elementi di prevalente valore naturale, gli ambiti di elevata naturalità e geositi, i geositi di valore petrografico, le emergenze geomorfologiche, l'economia, declinare le rette, le forme, i sistemi ideologici naturali, ecco, se ci può e ci mette un attimo, coprirsi gli ambiti di prevalenti e valore storico, culturale, no, ecco, vediamo la leggenda tu.
Ecco se c'è l'altro, ecco, si sta giocando quindi tutti gli elementi e lì e lui ha risposto e li elenchiamo e li abbiamo previsti tutti andando a riconfermare o adattare al territorio le previsioni della pianificazione, diciamo.
Provinciale.
Un'altra cosa che adesso non sto a dire avere in casa di tutti c'era il tema che riguardava i centri storici, ne abbiamo scelto di avere due metodologie di intervento, cioè un elemento interventi di dettaglio, con cinque gradi di intervento nei centri storici di maggior pregio e non abbiamo tolto dei centri storici come sembrava dal capitolo la Provincia inizialmente ma abbiamo messo nella seconda zona cosiddetta del decreto,
Le zone diciamo che hanno avuto una trasformazione, abbiamo chiamato il Nucleo, il Nucleo desaturazione, la trasformazione è importante, tale da non andare a fare le classi di intervento, vorrei dire fissare praticamente una classe sola o due e quindi in questa logica abbiamo detto li manteniamo come son fatti precisando le ragioni e inserendo anche un alcune elementi le fotografie diciamo elementi,
È chiaramente, ecco, abbiamo precisato nel testo scritto perché li vogliamo mantenere e se scendiamo e si vede bene nelle fotografie, noi abbiamo messo declassato aree e fabbricati che hanno queste caratteristiche, che sono caratteristiche certamente che non hanno un valore storico ma che però manteniamo in quella logica di un ambito di interesse storico all'origine fondamentalmente per l'impianto planimetrico, cioè sono dunque che sono nati in quella maniera così impiantati. La norma si è chiaro fa comunque l'obbligatorietà di tutela anche di queste zone e tutela tutte le preesistenze che sono rimaste a fronte poi di trasformazione forti ed evidenti. Abbiamo mantenuto un dubbio classificazione precisando anche nella tavola di progetto questi accordi al del Documento di Piano. Questa cosa.
Prosieguo poi invece sul tema delle aree agricole, no, qui c'è stata una certa discussione con la Provincia perché?
Perché noi avevamo modificato gli ambiti agricoli strategici della Provincia e li abbiamo modificati, ampliandoli, allora attenzione inserire aree agricole strategiche vuol dire conservare di più per il futuro dell'agricoltura queste zone e se c'è un elemento ne parleremo dopo la parola regionale che ha caratterizzato uno sviluppo diciamo non non particolarmente come dire disegnato dal Comune di Colico.
È proprio il fatto che ci troviamo di fronte spesso ad un rapporto tra le aree agricole e il costruito di natura residenziale, che è un limite che però non siamo riusciti oggettivamente a ricondurre, a ricucire in maniera completa, perché le Cuccello in maniera incompleta significava andare ad aumentare ulteriormente le aree di sì, le aree residenziali e questo, secondo me, non è un dato positivo, però abbiamo ampliato le aree agricole, se scendiamo in una specifica tabella e per esempio quest'area che sta di fronte al Preside Montecchi, non viene agricola strategica, l'abbia messo non agricola strategica, perché almeno non potrà essere, diciamo, trasformata è un secondo noi, è un passaggio positivo che abbiamo fatto nei confronti della pianificazione regionale, anche quelle aree dietro dietro il Montecchio Nord e proprio per fare in bandiere che queste aree siano destinati alla coltivazione dei fondi e quindi se Co Co, come mi auguro, come spero, mantenuto in una condizione agricola la Provincia diceva loma, dovete motivare, so cosa abbiamo fatto. Abbiamo motivato con quelle parti comunque, alla pagina Giunta, li abbiamo messo in questa tavola che fanno un chiaro confronto per spiegare esattamente dove perché abbiam fatto questi, che altre piccole modifiche che abbiamo sono zone dove c'erano dei piccoli buchi, cioè il concetto della legge regionale, la provinciale chiama solo quando gli fa comodo. No, è che le aree agricole strategiche ne abbiamo anche fatto e abbiamo fatto anche dei PTCP non solo a francobolli, ma per loro natura, devono essere correlate in qualche maniera ad un disegno cosiddetto unitario e questo ne criteri regionali. Li abbiamo poi abbiamo convinto, in sostanza, la Provincia che tutto questo lavoro delle aree agricole strategiche non è altro che un incremento degli elementi di tutela, che il Comune, per una scelta proprio anche di tipo politico amministrativo che ci ha dato come input, ha scelto di fare sulle aree agricole, ci tengo perché ha precisato che questo lavoro è un lavoro che abbiamo fatto anche camminando le zone, ma che avevano l'obiettivo che ha e che mantiene l'obiettivo di inserire una maggiore tutela futura evitando quello sparso. Crescere delle aree. Diciamo.
Residenziale dentro le zone agricole, che sono un elemento a mio giudizio non positivo dello sviluppo storico del Comune.
Altre modifiche, poi, che sono introdotte sempre dalla dalla Provincia, allora, a seguito della Provincia, sono allora la rete ecologica e la modifica dell'articolo 72, nel quale andiamo a precisare e andiamo a migliorare, diciamo, a rendere più chiara alcune alcuni 7 2. Ecco, abbiamo precisato degli elementi negativi nel senso di di poter tenere,
È dei divieti nelle zone della rete ecologica che forse che è corretta l'osservazione, non è corretto da parte nostra prendere ancora ancora più evidenti e poi.
Ecco la modifica delle zone punti vecchie, accennava l'Assessore, prima chiedo scusa, sto andando un po' a braccio male, le vediamo che tra l'altro ci consente di abbassare le altezze.
Su questa roba c'era stata una richiesta di specifica di altezze superiori, in realtà, la nomina del Piano delle Regole potrebbe consentire, per particolari esigenze di carattere tecnologico, di andare di volta in volta valutare ma l'abbassamento, in particolare delle aree che stanno a ridosso dei Montecchi ecco ogni tanto i PDF ci vuole un po' di aprirli perché sono grossi.
Ecco.
Questa, ecco questa zona E è stata riversata, Cabiate riportata nella zona T 4, il modo di disporre di 8 metri di altezza e non, e però contemporaneamente tutta la zona industriale abbiamo tenuto alle 10:50 contro i 12, che inizialmente erano stati richiesti, questa è l'altra considerazione, dopodiché Supplies dei Montecchi abbiamo modificato il PLIS in quanto tale.
Noi abbiamo dato un po' il peso del come Piano del Parco. In realtà ha ragione province quando dice in realtà non è un vero e proprio Piano del Parco, tu devi fare il programma triennale di sviluppo, che è l'elemento chiave del parco, però attraverso una variante specifica, eventualmente il Comune potrebbe andare a meglio inserire, va solo dopo gli approfondimenti, di carattere anche più tecnico scientifico potrebbe andare ad approfondire quali sono gli elementi di conservazione che meglio valutare. No 66 sì, però le modifiche del 66 eccole qui sono quindi è il nome Montecchi di Colico avviene sia formale, riconoscimento, credo, Presidente della Provincia. Sono elementi, diciamo, normative che hanno messo un po' più, come dire, in in irriga più in maniera più corretta l'articolo qui poi c'è, anche dopo lo illustra l'Assessore, la proposta di un emendamento che in realtà servirebbe a chiarire meglio. No, è una preoccupazione che è nata molto recentemente. No a chiarire meglio che le aree destinate che per le aziende insediate nel territorio, dal 2014 ci si riferiva in particolare al territorio del PLIS, cioè che non venissero dei dubbi, perché se qualche elemento diciamo di modifica di intervento lo riconosciamo per quanto riguarda le aziende che ci sono che non si potesse leggere in maniera diversa la preoccupazione che l'altro giorno l'Assessore mi diceva che insediate nel territorio si intende territorio comunale che quindi un'azienda che si dà tanta parte possa andare lì. Per me era già abbastanza chiaro, un po' meglio, la precisazione ulteriore che dopo l'Assessore ci illustrerà. Ecco relativamente, invece.
Agli aspetti insediativi ecco, e alla mobilità dolce, anche qui abbiamo confermato le presenze, perché la Provincia, attraverso i settori diversi.
Ci fate avere le chiese, che sono delle richieste, intanto al Piano dei Servizi, competenza comunale secondo di estremo dettaglio, ora non va dimenticato che quando noi lavoriamo nelle scale più ampie che usiamo sono in scala 1 a 2000, la pista ciclabile, il cui percorso va modellato è un millimetro Questo per rendere l'idea di cosa stiamo parlando. Non può un uno strumento urbanistico di carattere generale. Fare quel tipo di dettaglio prevede l'opera, ma solo una progettazione con rilievi con il lavoro delle scale diverse. Consentirà poi di approfondire come serve le cose, sapendo che è proprio il legislatore che è intervenuto nella materia e laddove fossero leggermente diversi perimetri. È sufficiente una delibera del Consiglio comunale senza attuare variante al piano che consente di attuare i progetti in conformità con lo strumento urbanistico, ragione per cui, ecco, questa è la tavola che riguarda il Piano dei Servizi. No, in particolare le osservazioni. Per esempio, tutta la progettazione delle ciclabili che va verso il Comune di torio, anche dall'altra parte, sono estremamente complesse.
Ecco, il PGT può mettere un'indicazione dicendo qui passa o può passare, dovrà passare, ma solamente la progettazione di dettaglio che ci permetteranno di di fare le cose che servono e di avere gli elementi su cui ecco queste che stiamo vedendo rapidamente. Son percorsi previsti, ma solamente gli elementi progettuali a riallineare danno alle cose e diciamo al alle dimensioni e alle localizzazioni precise. Questa questa parte ultimo dato allora, beh, sullo studio di incidenza è accaduto che è stato fatto in due fasi, come peraltro anche qui leggo non si fa, ma in altre province si fa, ma non fa nulla e.
Direi che questo ci sono idrogeologico sismico mi pare che quindi non so se c'è il geologo debba aggiungere qualcosa può, non credo, ne chiederò il grosso delle delle delle cercherò di illustrare il grosso, ma le risposte naturalmente complete, che si conclude con la proposta che dice si propone l'accoglimento delle dichiarazioni prescrittive prevalenti, indicati nel proprio la Provincia comprensivo delle modifiche introdotte in accettazione della documentazione riportata, e quindi eh io so andato forse un po' veloce, però disponibile a intervenire per ulteriori indicazioni. Non so se sulla.
Sull'emendamento.
Grazie architetto, Mulinetti, vostro Gruppo, vuole fare un intervento su.
No, perché poi c'è l'emendamento, quindi facciamo prima l'emendamento, avete volete fare una replica su questo.
No, alla fine il Sindaco ha detto di procedi proseguire essenziale.
Leggiamo l'emendamento, allora aveva dato tempo.
Allora?
Allora do lettura dell'emendamento oggetto Consiglio Comunale fissato per il giorno 30 settembre 2023.5 ordine del giorno avente ad oggetto variante generale del PGT controdeduzioni alle osservazioni presentate, valutazione dei pareri pervenuti ed approvazione definitiva del nuovo documento di piano delle varianti consequenziali al Piano dei Servizi al Piano delle Regole costituenti il vigente Piano di Governo del territorio ai sensi dell'articolo 13 legge regionale 12 2005 e successive modifiche e integrazioni parere della Provincia proposta di emendamento all'articolo 66 delle disposizioni normative proposta di emendamento con riferimento all'oggetto, visto l'articolo 24, comma 5, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e considerato il parere pervenuto da parte della Provincia di Lecco in merito alla valutazione di compatibilità con il PTCP della variante generale al PGT, con particolare riferimento al PLIS dei Montecchi di Colico, si propone di introdurre alcuni chiarimenti necessari per una maggior tutela ambientale e paesaggistica nella previsione di cui all'articolo 66 delle disposizioni normative, in particolare, si propone di precisare all'articolo 66, comma c e lettera c delle disposizioni normative quanto segue.
La normativa trova applicazione per le aziende agricole regolarmente costituite insediate all'interno del perimetro del PLIS, nonché esistenti e funzionanti alla data del 5 febbraio 2014, la realizzazione di strutture e riferita alle attrezzature agricole necessarie per lo svolgimento dell'attività, quali stalle, silos, R magazzini e locali per la lavorazione e la conservazione e vendita dei prodotti agricoli con espressa esclusione di attività agrituristiche,
La realizzazione di anzidette struttura concessa nel raggio massimo di metri 100 dall'ubicazione del fabbricato principale dell'azienda agricola, purché esistente alla data del 5 febbraio 2014, e, in ogni caso, con un massimo di metri quadri 150 di superficie e o di metri cubi 600 con osservanza all'assessore,
Brevemente, ho ritenuto abbiamo ritenuto, come gruppo, di fare questo emendamento, in quanto volevamo fugare ogni tipo di dubbio in merito al senso dell'articolo 66, lettera c, che politicamente è stato inserito per cercare di aiutare le aziende inserite nel PLIS a migliorare i propri fabbricati proprie infrastrutture e da una lettura avvenuta poi questa settimana a nostro avviso architetto Molinetti, come dicevo, la vediamo un po' diversamente. A nostro avviso c'erano magari delle maglie di interpretazione estensiva che poteva magari creare delle storture urbanistiche sul territorio. Quindi abbiamo ritenuto di voler chiarire il senso di questo articolo con questo emendamento.
Il nostro Gruppo vuole intervenire sull'emendamento.
Più comunità.
Oh, ma sul la l'opportunità di un chiarimento di dettaglio non sono abbastanza tecnico, però si aggiunge.
Nick mi sembra che precisi quello che c'è scritto, cioè alla lettera c adesso Tribuc.
Introduco variazioni particolari, l'unica cosa che volevo capire, però guardo l'architetto magnetiche più e se i lì c'era scritto con un parente nelle zone omogenee identificati nelle tavole di progetto, se capisco io avrei dovuto andare a cercare le zone equivalenti come caratteristiche tipologiche e utilizzare quei parametri,
Ah ok.
Certo, perché sotto la moglie Lys c'è e c'è un'altissima.
Nei limiti degli sì.
Certo.
No okay.
Bonomo il punto di vista, diciamo, della tipologia e dell'utilizzo degli eventuali nuovi edificati, è chiaro.
I parametri 150 metri, quadri 600 metri, cose e o 600 metri cubi, giusto sarebbero gli stessi che troverei.
Cioè no, questo lo dico senza nessuna maliziosità mia, né attribuendo la Lupiae, semplicemente perché non voglio che ciò devo andare a guardare, quindi va bene.
Detto questo, credo che il parere è favorevole.
Quindi.
Okay, esplicitato meglio il senso dell'emendamento, lo poniamo ai voti, chi è favorevole all'accoglimento dell'emendamento unanimità.
A questo punto.
Direi che, prima di passare al voto di questa controdeduzione, se volete fare il vostro intervento dichiarazione di voto al momento.
Rispetto al alla frase che c'è in fondo al controdeduzioni che poi intanto ci tengo, prima si propone l'accoglimento delle indicazioni prescrittive prevalenti, indicate nel proprio la Provincia comprensivo delle modifiche allora.
Noi poi lo riprenderò, riprenderemo in altri interventi successivi, abbiamo ritenuto il parere de della Provincia e il parere della Regione.
In larga misura vicini a cose che avevamo detto, anche noi avevamo approvato, certo con molto meno competenza tecnica, molto meno articolazione tecnica sostenevano che no e quindi ci siamo ritrovati ampiamente e quindi l'accoglimento delle indicazioni, sì, certo.
Comprensivo delle modifiche introdotte in una situazione di che sono riportate, diciamo così, credo che noi ci asterremo, non per particolare passione, per astenerci, ma perché.
Probabilmente ne avremmo accettate anche di più, ecco, ho detto, dovremmo accettate in toto, mentre c'è stata una limitazione rispettabile, ma che noi non condividiamo.
Quindi poniamo al voto la proposta di accoglimento delle indicazioni prescrittive prevalenti indicate nel parere della Provincia, è comprensivo delle modifiche introdotte in accettazione delle indicazioni riportate a questo punto aggiungerei anche dell'emendamento adesso.
Così come emendato, sì, quindi chi è favorevole?
Chi si astiene?
Quindi, contrari, nessuno immediata.
Okay, quindi tocca a me adesso leggere invece il parere espresso dalla Regione Lombardia ai sensi dell'articolo 13, comma 8, della legge regionale 12 è un po' più forte.
Unità, organizzativa urbanistica e assetto del territorio, coinvolgendo la struttura paesaggio, ha redatto il parere finalizzata alla verifica dell'assunzione degli obiettivi del PTR, approvato con DCR 951 del 19 gennaio 2010 e integrate ai sensi della legge 31 2014 con DGR numero 411 1912 18.
All'interno della variante generale al Piano di Governo del territorio adottata e l'accertamento dell'idoneità dello strumento adottato a concorrere al conseguimento degli obiettivi assunti nel Piano regionale ed in particolare alla previsione costituente, l'obiettivo prioritario di interesse regionale ambito del lago di Como, la verifica tecnica di coerenza con il PTR è stata effettuata con riferimento alla compatibilità del documento di piano adottato. Tuttavia, nel quadro di unicità del processo di pianificazione, in considerazione della reciprocità delle sezioni che compongono il Piano, si è ritenuto opportuno estendere l'analisi del Piano nella sua interezza, ricomprendendo le modifiche apportate al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi, oltre che gli elaborati gli elaborati prodotti in sede di VAS. Il seguente parere sarà sottoposto all'approvazione della Giunta regionale entro la prima seduta. Utile considerazioni in merito alla coerenza del PGT con gli orientamenti del PTR. Il Comune si è riconosciuto nel sistema territoriale della montagna e nel sistema territoriale dei laghi e nella redazione del documento di Piano ha proposto il confronto con gli obiettivi proposti nel PTR per cogliere pienamente gli elementi di coerenza e gli elementi e gli eventuali disallineamenti con il quadro strategico regionale e le relative motivazioni. Si invita l'ente a completare detta analisi in sede di approvazione del Piano con più puntuali riferimenti alle azioni effettivamente proposte, nella variante generale adottata nel merito dei contenuti proposti dal Piano. Si riscontra che l'insieme degli obiettivi e delle azioni previste risultano coerenti con gli obiettivi che il Piano regionale, assunto con particolare riferimento a quelli relativi al sarà relative ai sistemi territoriali in cui l'ente si è riconosciuto, salvo il tema dell'effettiva sostenibilità ambientale delle trasformazioni territoriali cui richiami si auspica vengano assunti nell'aggiornamento delle analisi sopra richieste. Al riguardo si vuole sottolineare quanto il sopracitato tematismo ha rilevanza nel Piano regionale e quanto la limitazione del consumo di suolo per nuovi usi insediativi risulta essere scelta strategica per il suo perseguimento. Vedasi per l'attuazione di tali obiettivi, cioè il PTR e ha previsto con l'inserimento di misure nei paragrafi uso del suolo, degli obiettivi dei sistemi territoriali. Invece si osserva che il piano adottato conferma un modello di sviluppo diffuso in cui l'offerta abitativa proposta non tiene conto né degli alloggi in costruzione né degli alloggi liberi riportati nella stima del fabbisogno. Nella relazione tecnica di variante valuti la l'Amministrazione l'assunzione di misure volte a rafforzare la sostenibilità delle proprie scelte in coerenza con gli obiettivi regionali. Per quanto riguarda le previsioni di frangia, si invita l'Amministrazione a introdurre misure strumenti che diano priorità agli interventi di densificazione del tessuto edilizio esistente e di recupero degli ambiti da rigenerare, auspicando inoltre che il Piano introduca differenti misure di mitigazione e compensazione ambientale. I film si richiamano alcune misure individuate dal PTPR per declinare gli obiettivi dei sistemi territoriali e che si auspica possano essere più efficacemente assunti in sede di approvazione del Piano adottato.
Sistema territoriale della montagna. Obiettivo FT 2 1 S T 2 5 sistema territoriale dei laghi obiettivo SP 4 1 4 2 4 3 consumo di suolo in merito al tema del consumo di suolo si rimandano alle valutazioni del parere di compatibilità di competenza della Provincia di Lecco. Tuttavia, si segnalano le incoerenze tra i dati in merito al bilancio ecologico del suolo, conseguito dalla variante meno 19.816 metri quadrati e quanto invece indicato nelle tavole PRS i ATR 6 B con riduzione della superficie agricola naturale di 3.509. Inoltre, si richiama l'attenzione sulla definizione della superficie urbanizzabile, dei criteri del e sulle previsioni della schiera dell'ATO. 5 ai fini del corretto computo delle riduzioni di superficie urbanizzabile. Con riferimento alla previsione dell'ATP 1 non computata nella soglia di riduzione del consumo di suolo, si ritiene utile rammentare che tali previsioni possono non essere computati ai fini della riduzione di consumo di suolo esclusivamente nei casi in cui il Documento di Piano abbia dimostrato di sostenibilità tecnica ed economica di riqualificare e rigenerare aree già edificate prioritariamente mediante l'utilizzo di edilizia esistente utilizzata o il recupero di aree dismesse nell'ambito del tessuto urbano consolidato su aree libere interstiziali, valuti l'Amministrazione, eventualmente in accordo con la Provincia, misure compensazioni per meglio dare attuazione alla previsione contenuti specifici del documento di piano si invita il Comune a prendere in considerazione.
Le seguenti osservazioni arricchire il quadro conoscitivo del Documento di Piano mediante approfondimenti analitici, che restituiscano almeno le criticità ambientali e territoriali eventualmente presenti e le potenzialità del territorio in esame, secondo, le indicazioni di cui alle modalità per la pianificazione comunale e completare le schede di dettaglio degli ambiti di trasformazione degli ambiti di rigenerazione con l'impostazione generale del progetto dal punto di vista morfologico, inoltre, per gli ambiti di rigenerazione, si invita l'Amministrazione comunale a considerare tra le soluzioni urbanistiche ammissibili, anche misure complementari.
Okay. Inoltre, per gli ambiti di rigenerazione, si invita l'Amministrazione comunale a considerare tra le soluzioni urbanistiche ammissibili, anche misure complementari o alternative alla completa ristrutturazione urbanistica, proponendo linee d'azione sul tema del riciclo urbano per l'utilizzo del patrimonio edilizio sotto utilizzato o inutilizzato in merito ai contenuti minimi del Documento di Piano individuati dalla normativa vigente, si rammenta che dovrà prevedere meccanismi gestionali e un sistema di monitoraggio. Si invita l'Amministrazione ad assumere nel quadro normali il set di indicatori previsto dal rapporto ambientale della VAS, disciplinandone l'attività in coerenza con le finalità proposte. Si segnala inoltre che non è condivisibile la parte degli articoli 17 e 18, in cui si ammette la possibilità, senza procedura di variante, di modificare i perimetri degli ambiti di rigenerazione e di trasformazione contenuto del Piano delle Regole e si invita l'Amministrazione a riconsiderare allo spostamento dal Documento di Piano 2013 al Piano delle Regole di alcune previsioni ricadenti su aree inedificate in quanto scelta non pienamente coerente con il processo di pianificazione delineato dalla legge 12 2005. Inoltre, tale scelta non è corretta anche dal punto di vista giuridico, assegnando diritti volumetrici, dove il precedente Piano rimandava agli effetti diretti sul regime giuridico.
Dell'approvazione dei relativi Piani attuativi, alcune previsioni di espansione introdotte nel Piano delle Regole avrebbero avuto più corretta previsione. Il Documento di Piano, avendo dimensioni e condizioni urbanistiche, quindi di rilevanza strategica, assimilati al assimilabile all'ATI 4, sono state riscontrate nelle norme di attuazione delle incoerenze con il quadro normativo e programmatico regionale. All'articolo 6 1 3 ricomprende nelle attività del settore industriale artigianale e senza distinguerla anche l'attività di logistica, confliggendo con quanto indicato dall'articolo 51 della legge 12 2005, le norme di attuazione del PGT disciplinano in maniera generica gli edifici non adibiti ad uso agricolo presenti nelle aree agricole, senza però individuarli graficamente, così come previsto dall'articolo 10, comma 4, lettera a, punto 3 della legge 12.
Rete ecologica regionale e si invita il Comune ad assumere nel piano, nella retta più concrete azioni finalizzate alla tutela delle residue capacità di connessione fra gli ecosistemi nel lungo i varchi a rischio di occlusione individuati nell'elaborato del documento di P 4, ulteriormente indeboliti dalle stesse scelte del Piano, si segnalano quanto rischino di compromettere le residue capacità del varco di nuovi insediamenti previsti in località. Lo stallone, l'ATP 1 e un nuovo lotto di completamento residenziale. Inoltre, in merito alle 2 aree sopracitate e si invita il Comune di attuare gli obiettivi dei due schede RR 46 66 67, le chiamate con specifiche misure delle norme d'ambito del PGT, auspicabilmente da coordinare con le indicazioni contenute nell'elaborato Pierre 8, si consiglia di mettere a sistema la rete del verde urbano individuata dal Piano dei servizi con le aree verdi previste negli ambiti disciplinati dal Documento di Piano mediante soluzioni puntuali e diffusa al riguardo si propongono alcune delle misure riportato nella DGR 9 9 9 del 2010 considerazioni in merito alla componente Idro.
Geologico, credo la variante è supportata da una revisione della componente geologica finalizzata al recepimento delle aree allagabili del PTRA. Il quadro dei dissesti non è stato modificato, ma con adeguati approfondimenti si è proceduto a declassare la fattibilità di alcune aree ricadenti in aree F cui di frane quiescenti si chiede di integrare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, in quanto è stata omessa la compilazione di alcuni campi poiché la variante di adeguamento disposti dell'articolo 5 della legge 31 2014, la componente geologica dovrà essere integrata come segue, con la verifica di dettaglio della pericolosità e del rischio ai sensi della DGR 6 7 3 8 2017 all'interno dell'area in classe di rischio R A R 4 del PGR, si tratta di aree interessate in parte dalle perimetrazioni di aree a rischio idrogeologico molto elevato e 134,
E lo Lecis, il torrente Perlino per intenderci e in parte dare interessate da esondazione del lago con il tracciamento alla scala di dettaglio delle aree allagabili al lago utilizzando i livelli indicati nella DGR 1.730 nei 17, a tale proposito si ricorda che, in sede di percorso partecipativo sulla variante normativa al PAI, che ha introdotto il Titolo quinto contenente norme di coordinamento tra PGR A e poi l'Autorità di bacino dell'area della di minori aveva proposto un tracciamento alla scala locale delle aree allagabili Dal Lago anche per il Comune di Colico in data 4 agosto del 16, l'ottemperanza alle precedenti prescrizioni sarà verificata in sede di richiesta di pubblicazione sul BUR dell'avviso di approvazione della variante. Con la redazione del Documento semplificato del rischio idraulico, il Comune ha ottemperato a quanto richiesto dal regolamento regionale 7 17 sull'invarianza idraulica, considerazione in merito alle previsioni costituenti l'obiettivo prioritario di interesse regionale espresse dalla struttura paesaggio. I contenuti principali della variante al PGT vigente riprendono parte delle principali previsioni rimaste inattuate dalla data di approvazione del piano, con l'intenzione di semplificarne le modalità di attuazione. La variante riduce il numero degli ambiti di trasformazione portati da 22 a 11. Dal punto di vista del Paese paesaggistico ambientale, il territorio di Colico presenta caratteristiche naturalistiche storico tradizionale rilevanti, come sottolineato nel Piano paesaggistico vigente, la tendenza all'espansione, alla dispersione insediativa a lungo le principali ramificazioni della rete stradale ha portato alla conseguente frammentazione di aree ad alto valore naturalistico, compromettendo non lembi ben conservati di passa di paesaggio agrario. Le domande di trasformazione territoriale che insistono sul territorio quando ammesse devono rispettare la percezione dello specchio lacustre e dei circostanti scenari montuosi, oltre a salvaguardare il contesto storico dell'ambito del lago costituito da Borghi e loro architetture. In tale ambito sono da evitare interventi fuori scala rispetto al contesto ambientale, considerazioni paesaggistiche dall'analisi della documentazione pervenuta all'indagine orale si considera positivamente l'attenzione agli aspetti di rilievo e naturalistico ambientale che caratterizzano il territorio e, in particolare, si apprezza l'approfondimento del tema della rete Ecologica Comunale rappresentati in una nuova tavola grafica, così come richiesto nel precedente parere della struttura paesaggio DGR 2 6 4 13 6 13, tuttavia, si rileva che l'approfondimento della REC non trova corrispondenza nelle strategie attuative sugli ambiti di trasformazione rigenerazione che compongono il Documento di Piano. Per tale motivo sarà necessario integrare le schede degli ambiti di trasformazione, rigenerazione con dovuta attenzione alla preservazione e valorizzazione degli elementi della rete ecologica comunale. Si prende atto delle strategie della variante che prevedono l'eliminazione di alcuni ambiti di trasformazione del Documento di Piano, riducendo le previsioni di sviluppo a seguito di questo suolo libero. Tuttavia, la variante introduce due nuovi ambiti, l'ATI 4, l'ATP 1 entrambi gli ambiti insistono su aree prive di edificazione e interessano suoli, caratterizzati da elevata qualità. In contrapposizione con gli obiettivi previsti dalla norma. Dalla variante stessa si rileva la mancanza dell'impostazione generale del progetto dal punto di vista Morpho tipologico di criteri puntuali di intervento finalizzati al corretto insediamento ambientale, paesaggistico da riportare nelle relative schede, come previsto dall'articolo 8, comma 2, legge 12 2005, Capitolo dal capitolo 2, paragrafo 2 1 3 della DGR 16 81 2005, per quanto premesso, si riportano in sintesi le indicazioni prevalenti, le prescrizioni, indicazioni prevalenti ambiti di trasformazione ATP 1 violazione alle norme.
L'ambito di trasformazione anti-PD-1 è un ambito che, benché ricade in classi di sensibilità Paese PESD paesistica bassa e sottoposto a vincoli di notevole interesse pubblico nel PGT vigente, rientra tra gli ambiti agricoli di interesse strategico e tra gli elementi funzionari della re rap, di cui una parte destinata a zona di completamento della rete ecologica ed una parte destinata a zona tampone. La scheda d'ambito non provvedano le necessarie indicazioni riguardanti le misure di compensazione e mitigazione ambientale, né indicazioni in merito all'inserimento paesaggistico della nuova previsione. Si forniscono pertanto le seguenti indicazioni progettuali. Si chiede, ai fini di preservare quanto più possibile il corridoio ecologico, di concentrare la nuova volumetria in prossimità degli impianti produttivi esistenti. Prevedere l'inserimento di una quinta vegetale tra l'ambito produttivo era la naturale limitrofa, costituendo una barriera vegetale antirumore anti inquinamento, creando inoltre connessioni con il paesaggio naturale presente, prevedere, vista l'ampia superficie destinata a parcheggio, soluzioni progettuali atte a favorire l'applicazione di pavimentazioni drenanti, assegni drenanti nonché adeguate dotazioni, Arbore ed equipaggiamenti vegetazionali a vantaggio della qualità ambientale complessiva del contesto costruito finalizzate a ridurre l'isola di calore, anche in relazione alla considerevole sottrazione di suolo permeabile conseguente alla trasformazione prevista.
Riservare l'area agricola di risulta racchiuse tra la via al Confine alla nazionale Nord al fine di valorizzare la funzione ecologica, dare attuazione al disegno della rete ambito di rigenerazione R 2 via per l'IMU il vecchio atte a Tu-2. L'ambito di rigenerazione A R 2 ricade poiché ricade in parte in classe di sensibilità paesistica, media ed in parte in classi di sensibilità elevata per la stretta vicinanza contenente parlino. Pertanto, ai fini di una corretta riqualificazione ambientale dell'area, si ritiene opportuno provvedere a un ridisegno complessivo dell'ambito che collochi a debita distanza del corso d'acqua edificato, in previsione valorizzi la funzione ecologica del corridoio fluviale, dando attuazione, disegno della vecchia ambito di ricezione R 4 della fabbrica il vecchio ATO 3, l'ambito di rigenerazione ricade in classe di sensibilità paesistica media e, come per la R 2, ai fini di una corretta riqualificazione ambientale dell'area, si ritiene opportuno prevedere un ridisegno complessivo dell'ambito che salvaguardi le aree boscate esistenti, collocare a debita distanza dal corso d'acqua torrente inganna l'edificato in previsione valorizzare la funzione ecologica del corridoio fluviale di secondo livello da riqualificare, dando attuazione al disegno della vecchia Ambito di trasformazione. AT 2 via Laghetto. L'ambito di trasformazione AT 2 ricade in classe di sensibilità paesistica molto elevata entro la fascia dei 300 metri dal lago ed all'interno del PLIS Montecchi. Inoltre, interessato dal vincolo di notevole interesse pubblico, l'ambito rientra anche tra gli elementi di criticità della rete ecologica provinciale classificata quale insediamenti interni agli ambiti retto. La previsione di insediare sulla superficie territoriale di circa 10.000 metri quadri a destinazione turistico-ricettiva relativa dotazione di servizi pubblici, secondo i criteri tipologici e morfologici descritti nella scheda dell'ambito, non consente una valutazione accurata dell'impatto paesaggistico dell'ambito ed al riguardo risultano fondamentali. Gli indirizzi di specifica tutela previste per le aree contermini al lago come individuati dal comma 5 dell'articolo 19 della disciplina del PPR e tra queste rientra la salvaguardia delle sponde dei loro connotazione morfologiche naturalistiche, strettamente relazionate con i caratteri culturali e storiche insediativi, con specifica attenzione alla conservazione degli spazi inedificati, si chiede e considerati i parametri urbanistici dell'ambito che prevedono la trasformazione di circa il 3% dell'AST con un'altezza massima di 4 metri e mezzo, di collocare il volume in previsione in prossimità dell'edificato esistente.
Inoltre, dovranno essere definite specifiche indicazioni in merito alle coerenze dimensionali materiche cromatiche, evitando l'introduzione di elementi dissonanti è un pubblico nel contesto.
Di riferimento si chiede di prevedere, nel disegno dell'ambito significativo, adeguate dotazioni di Arbore, favorendo, nel caso della superficie a parcheggio e della strada di accesso, l'applicazione di pavimentazioni drenanti o semi drenanti prescrizioni, ambito di precisazione Ar-Tre via Municipio per l'ambito di rigenerazione Ar-Tre si prevede una riorganizzazione complessiva con l'insediamento su una superficie territoriale di circa 9.500 metri quadri di un mix di funzioni, tra cui i servizi comunali e sovracomunali, attività terziaria, assistenziali e ricreative e sportive di servizio alla persona turistiche e commerciali mediante parametri urbanistici di incremento del volume esistente e di altezza massima, 19 metri sei piani fuori terra.
Che risultano fuori scala in relazione al contesto, pertanto, in considerazione delle indicazioni previste dal comma 5 dell'articolo 19 del Piano paesaggistico regionale, si chiede di rimodulare la concentrazione volumetrica insediabile, avendo cura di prevedere un'altezza massima della nuova edificazione non superiore all'altezza dell'edificato esistente in coerenza con il contesto di riferimento in cui è collocato. Inoltre, la strategia di rigenerazione urbanistica dovrà provvedere le indicazioni per la valorizzazione del sistema di fruizione pubblica del paesaggio locale. A titolo collaborativo si ricorda che nel territorio comunale e sottoposto a tutela paesaggistica, mediante provvedimenti di dichiarazione di notevole interesse pubblico,
E ope legis qualunque intervento di modifica dello Stato esteriore dei luoghi è soggetto alla preventiva autorizzazione paesaggistica, secondo quanto previsto dall'articolo 146 decreto legislativo 42 2004. Tale autorizzazione provvedimento autonomo preordinato, titoli autorizzativi di natura urbanistico, edilizia per gli ambiti non sottoposti a tutela paesaggistica ai sensi degli articoli da 35 39 della normativa del PPR, i progetti che insistono sullo Stato estero dei luoghi e degli edifici devono essere sottoposti ad esame di impatto paesistico ai sensi della DGR 11.045 2002 si richiama altresì la DGR 2.727 dell'11 criteri e procedure per l'esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistiche paesaggistici, installazione di impianti solari e fotovoltaici per quanto concerne gli aspetti legati all'installazione di impianti solari termici e fotovoltaici poiché nelle NTA la presente variante non emergono specifiche indicazioni legate alla tipologia e all'installazione di impianti fotovoltaici si rimanda a titolo meramente collaborativo alle linee guida per l'integrazione del fotovoltaico in contesti di pregio storico e paesaggistico.
Pubblicate sul sito di Regione Lombardia dalla Sezione paesaggio, che forniscono i primi suggerimenti e indicazioni progettuali utili per garantire un corretto inserimento di tali impianti nel contesto paesaggistico, in conclusione, dal raffronto tra il quadro strategico assunto dal PGT in esame e la programmazione regionale riferita all'obiettivo prioritario di interesse regionale ambiti del lago di Como emerge tra il PTR e il Documento di Piano del PGT o la condizione di coerenza subordinata al recepimento delle indicazioni e prescrizioni contenute nel presente parere.
In merito alla corrispondenza delle azioni delle misure previste dal PGT rispetto al quadro di riferimento generale costituito dal PTR, sono stati qui richiamati alcuni importanti orientamenti e indirizzi ed evidenziati gli aspetti da approfondire.
Da perfezionare per rendere il PGT maggiormente coerente con il Piano regionale, nonché con la normativa regionale di riferimento, con particolare riferimento all'adeguamento del PGT e dal PTR, integrata ai sensi della legge 31 2014 e agli adempimenti connessi, si ricorda che per gli effetti dell'articolo 13, comma 7, legge 12 2005, il Consiglio comunale, in sede di approvazione, deve provvedere all'adeguamento del documento di piano adottato, recependo le prescrizioni afferenti all'obiettivo prioritario sopracitato e assumendo le definitive determinazioni in relazione alle considerazioni di carattere orientativo espresse nel presente parere. Questo è, diciamo, l'estratto del del parere di Regione Lombardia, che comunque.
Da una condizione di coerenza subordinata ad alcune modifiche che andremo a recepire. Anche qui vado a citare le le principali, come già detto, l'ATP 1 lo andiamo a togliere, quindi l'ampliamento della industriale è stato previsto. Il divieto di attività logistica nelle zone artigianali degli ambiti di rigenerazione e di trasformazione, che erano Rita, sono ritenuti dalla dalla, le dalla Regione un po' vaghi. Nella scheda è stato inserito il perimetro di scorrimento dei volumi e del volume esistente e un miglioramento delle descrizioni, mettendo delle schede sugli aspetti tipologici, poi.
La Regione e non c'era bisogno di Codice della Regione perché lo sappiamo benissimo.
Osserva che il nostro Comune ha il modello di sviluppo diffuso, nel senso che abbiamo tanto edificato in zona agricola e questo lo sapevamo poi ha già spiegato l'architetto Molinetti e probabilmente lo spiegherà ulteriormente abbiamo cercato di fare il possibile per ricucire questa particolarità del del nostro Comune.
Interessante che la Regione conferma il nostro approccio, però sull'ATP 1, dove dice che se c'è la dimostrazione di insostenibilità e tecnica di rigenerare e riqualificare le aree già edificate, quindi se mancano territori l'ATP 1 in linea teorica si poteva lasciare, ahinoi, la Provincia la vede in modo diametralmente opposto.
La Regione ha sollevato delle perplessità su i sei piani che avevamo identificato per pensare alla riqualificazione delle nostre vecchie scuole e quindi di questo comparto dove ci troviamo, abbiamo proposto l'abbassamento, quattro piani, in quanto riteniamo che l'abbassamento a quattro piani sia in coerenza con l'edificato esistente con il contesto di riferimento in cui è colloca collocato quindi non riteniamo che i quattro piani vadano ha aderito alla richiesta di Regione queste le maggiori modifiche proposte e lascio la parola l'architetto Molinetti.
Vale anche qui quanto dicevo all'inizio sul parere della Provincia il riferimento vero dovrebbe essere esclusivamente al documento di piano, no, ma voglio ribadire quanto accennavo prima, e cioè la.
Assoluta non condivisione delle considerazioni che peraltro non mi era mai accaduto. Rivedere in un parere regionale sul fatto che siamo di fronte che il PGT in qualche maniera perseguirebbe, vorrebbe mantenere quel meccanismo relativo a una certa costruzione diffuse nel mondo agricolo, nella nella anche nelle nelle aree destinate all'agricoltura e precisiamo che in maniera chiara che il PGT non ha perseguito questo obiettivo, ma si è limitato a riconoscere, in applicazione dei contenuti della legge regionale, 12 le aree dello stato di fatto sulla base alle destinazioni prevalenti esistenti nel territorio rispetto alle quali non è possibile introdurre criteri alternativi dovendo tener conto degli immobili legittimamente esistenti sul territorio e del conseguente diritto dei proprietari al mantenimento degli stessi.
Era fondamentale chiarire questa cosa perché adagio per quello che era possibile, ma lo sforzo è stato fatto io sottolineo ancora il fatto che per una ampia fascia del territorio le aree agricole per la prima volta non sono destinati all'edificazione, ma sono destinati esclusivamente alla coltivazione e quindi riducendo il più possibile questo questa possibilità teoricamente futuro di andare a costruire.
È sul utilizzando una legge regionale, la nella componente agricola della legge 12, che purtroppo è molto larga al riguardo, questo era un piena considerazione che mi pareva indispensabile fare, naturalmente, rispetto a quanto è stato detto prima, le attivi, le ATP 1,
Alla fine è stato tolto, anche se qui ho anche delle valutazioni di incidenza provinciali, si discuteva su come gestirlo, però abbiamo tagliato la testa al toro, al Toro, eliminandolo no e sugli ambiti di rigenerazione o di trasformazione, e adesso noi passiamo. Sono introdotto un terreno considerazione sulle convocazioni volumetriche e sulle, diciamo sulle caratteristiche insediative devono avvenire. Io tengo molto a sottolineare che non condivido un'eccessiva previsione degli ambiti fatte nella fase della pianificazione, perché poi esiste un'Amministrazione provinciale dovrà approva comunale, che dovrà approvare e quindi avrà tutto il controllo, perché quando diventiamo origine in questo senso e ciò era accaduto nel piano vigente, i piani di gli ambiti di trasformazione non si aprono più e quelle poche volte che si attua o non si attuano in variante allo strumento urbanistico. Quindi l'elasticità, l'abbiamo cercato di mantenere la propria, rispondendo anche a Regione Lombardia, andando da attribuire.
Una maggiore, diciamo precisazione sulle modalità.
Un'altra cosa, e invece di Regione che andava sottolineato col discorso dei quattro piani invece dei sei piani in questa zona, perché perché la Regione fa riferimento non superiore all'altezza dell'edificato esistente senza precisare uno potrebbe dire un piano o due, tre o quattro, ma deve dire qualcosa, perché la norma che dice faccio riferimento all'edificato esiste e di cui abbiamo due piani, due piani alti come un dal 4 metri, l'1:03 pm, sull'altro fronte cinque piani in fondo due piani e mezzo. Qui si può discutere del quanto, ma alquanto va scritto, perché sennò diventa difficilissimo, poi rapportarsi ha costruito la scelta poi amministrative sono eguali precisare al quarto piano, quindi riducendo di di due piani la possibilità.
Le linee guida del fotovoltaico, anche qui non abbiamo scritto norme, è la Regione stessa che.
Annualmente ha buttato fuori nuove norme nel mondo dei pannelli fotovoltaici, questionari termici e tutte le volte che la legge regionale interviene, sostiene che siamo invariante in deroga allo strumento urbanistico vigente, è inutile che scriviamo una cosa, c'è, una normativa regionale è chiara, si applica, è quello appunto dal capo, questo è solo su questa questione ho continuato a scrivere norme che venivano sistematicamente disattesi dalla Regione stessa, proprio perché le esigenze energetiche negli ultimi anni sono cambiati in maniera radicale. Ecco, molto sinteticamente queste cose.
È stato presentato da un gruppo più comunità un emendamento.
Proposta di emendamento relativa al punto 5 dell'ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale premesso che l'ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale convocata per sabato 30 settembre prevede al punto 5 variante generale al PGT, premesso che l'articolo 24 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale vigente prevede al comma 4 che i consiglieri hanno facoltà di presentare emendamenti sulle proposte di deliberazione. I sottoscritti consiglieri comunali della lista più comunità propongono il seguente emendamento nelle controdeduzioni relative al parere espresso dalla Regione Lombardia ai sensi dell'articolo 13, comma 8, della legge regionale 12 del 2005 e sostituire a pagina 24 la frase in merito alle prescrizioni ambito di rigenerazione R 3 via Municipio si modifica la scheda dell'ambito in merito alle altezze dei fabbricati inserendo la previsione di un numero dei piani non superiore a quattro con la frase in merito alle prescrizioni ambito di rigenerazione R 3 via Municipio si modifica la scheda dell'ambito in merito all'altezza dei fabbricati, inserendo la previsione di un'altezza massima della nuova edificazione non superiore all'altezza dell'edificato esistente in coerenza con il contesto di riferimento in cui è collocato. Con ciò condivido pienamente la prescrizione regionale, il 28 settembre i Consiglieri di più comunità dei Damned Enzo Venini,
È più convinto.
Se il l'emendamento.
È molto sintetico e credo che sia chiaro.
Di.
Rispetto a quello che diceva un momento fa, architetto, movimenti, io lo ricordo con piacere dell'autobiografia, ma io non sono architetto, non sono un urbanista o una visione dei cittadini un po' attento a quello che succede nel Paese.
Credo che siano due punti di vista.
Come dire diversi ma entrambi legittimi ed architettonici, bisogna precisare il numero di piani.
Lo dico a me, interessa che non ci sia il superamento, mi sembrava efficace l'espressione di azoto con Regione Lombardia e poi le scelte progettuali potranno definire piani più bassi, i piani più alti, come spesso ci è stato detto, ma non solo qui non solo da uomo tutta una serie di centri di dettaglio vengono poi rinviato alle dimissioni del progetto.
A me interessa definire però a periodi che non si devono modificare i volumi complessivi e lo spettro altimetrico comincerà sull'altezza.
Maggiore di quella che vediamo, non uscendo fuori in questo senso ho fotocopiato incollato un modello regionale che mi sembrava molto molto chiaro ed efficace.
Scusate, ci siamo opposti un attimo il dubbio, come è noto, noi intesi come Consiglieri comunità a partire dal programma elettorale, a suo tempo abbiamo proposto in più sedi e in più occasioni, un utilizzo completamente diverso di di questi volumi delle ex scuole.
Manteniamo quella convinzione, però, visto che qua andiamo a definire un'altra cosa, cioè indipendentemente da che cosa ci si mettono dentro.
Quali sono le possibili trasformazioni volumetriche, abbiamo presentato questo emendamento grazie.
Procediamo con la messa ai voti dell'emendamento, chi è a favore?
2 Chi si astiene, nessuno, chi è contrario, l'emendamento non è accolto.
Possiamo ora procedere.
Se non vi sono altri inte, vi sono altri interventi in merito rispetto all'intervento dell'architetto Molinetti,
Perché comunque un minimo di di discussioni e ci può essere sennò sempre nei limiti dei cinque minuti sopra il voto, il voto prima del voto sì.
Tu?
Possa essere il più sintetico di prima di quello che abbiamo detto rispetto alle province, anche qui la la la, la proposta che va in votazione e si propone l'accoglimento delle indicazioni provenienti ticket nel periodo della Regione comprensivo delle modifiche introdotte in accettazione delle indicazioni riportate anche in questo caso.
Molto il dialogo che le osservazioni, il parere di Regione Lombardia.
Che mi sembra importante sotto un mare.
È un parere forte, politicamente non è un atto amministrativo tecnico, soltanto è un atto tecnico, recepimento politico del peso della Giunta regionale è una delle delibere di Giunta regionale.
Noi ci fosse anche perché per certi versi meno articolata, meno carico di tecnicismi rispetto al al parere delle province.
Ci siamo ritrovati ampiamente nelle cose scritte lì e quindi all'accoglimento delle indicazioni, assolutamente sì, anche qua riteniamo che.
Ne avremmo a colpi di più, ecco, l'avremmo accolto tutte le limitazioni che sono state motivate come prima, rispettabilissimo, ne condividiamo e quindi ci asteniamo per questo.
Possiamo procedere con i voti e chi si astiene?
Chi è contrario nessuno, chi è favorevole?
Okay, a questo punto procediamo con l'analisi delle osservazioni pervenute al protocollo.
Giustamente il vicesindaco e ringraziamo la dottoressa con il dottor Adamoli per il supporto tecnico, la doccia accompagnato fino a questo punto li lasciamo anche liberi, perché poi la seduta prosegue grazie ancora.
Osservazione numero 1.
Presentata da Salomoni Tommaso protocollo 23 6 3 7, riassunto dalle osservazioni, chiede che parte dei dei terreni vengano inseriti in zona edificabile per la realizzazione della prima casa la proposta è di parzialmente accoglimento, la motivazione, l'osservazione è accoglibile nella parte prospiciente via Fontanedo in quanto costituisce continuità con le aree residenziali limitrofe mentre è confermata in ambito agricolo strategico la parte retrostante.
Io sono, se non ci sono e osservate cioè interventi, procederei col voto.
Chiese.
Chiedo scusa, sì, il la proposta è di parziale accoglimento, siano lette prima della motivazione, quindi.
Ovviamente, la proposta di parziale accoglimento della, come da da motivazioni dell'osservazione numero 1, Chi è favorevole al parziale accoglimento?
Chi si astiene, chi è contrario, chi si astiene, chi è contrario astenuti 2 astenuti 2.
No, io.
Io ho inteso assoluti che.
Osservazione numero 2 presentata dandogli Patrizia riassunto delle osservazioni e la chiede che terreni attualmente in un'area per attrezzature di pubblico interesse con dei me con destinazione parcheggio vengano inseriti in ambito agricolo verde e non si fa notare che il contesto è presente già una notevole quantità di parcheggi la proposta è di respingere l'osservazione, la motivazione si ritiene di confermare l'area a parcheggio in continuità con le aree limitrofe aventi la stessa destinazione in quanto coerenti con la riorganizzazione del comparto.
Chi è favorevole al respingimento?
Il tumore.
Chi si astiene, nessuno, chi è contrario, nessuno.
Osservazione numero 3 presentata dai ingegner degli Michele, chiede l'eliminazione dell'articolo 37.5 in quanto l'obbligo di realizzazione di un'autorimessa per gli interventi di nuova costruzione a destinazione residenziale risulta essere una misura eccessivamente abilitante, la proposta di respingere l'osservazione.
Dottor sordi.
Chiedo scusa se lo dico su questo.
Come piccole richieste di chiarimento che con l'intervento.
Se uno mescolato io le cose.
Le osservazioni presentate fuori termine mi pare o quello entro i termini fuori termine dall'ufficio tecnico comunale.
Solleva questa questione.
Consigliere infatti, leggendo la motivazione, si restringe le osservazioni, confermando la previsione relativa alle dotazioni dei parcheggi delle autorimesse previste all'articolo 37 delle disposizioni normative, la misura relativa all'autorimessa viene in parte modificate né accettazione delle osservazioni presentate dall'Ufficio tecnico comunale okay risulta magari più chiaro.
Va benissimo quindi, l'osservazione numero 3, la proposta di restringere Chi è favorevole.
Tutti quindi.
Chi esce, chi rientra poi viene assegnato dal Segretario comunale.
Osservazione numero 4.
Somchai variando.
Chiede di ricomprendere nel tessuto residenziale mappali di proprietà la proposta di accoglimento dell'osservazione, la motivazione e l'osservazione è accolta, trattandosi di una piccola area collocata in continuità con le aree residenziali del Comune, ed in particolare con la zona 22,
Okay, quindi la proposta è di accoglierla.
Chi si astiene?
Chi si astiene, Brunetti, Mazzina Debernardi, Chi è favorevole?
I restanti Consiglieri.
Allora io abbiamo messo ai voti l'astensione, il favore all'osservazione e il contrario d'Andrea, controlliamo tutto, non ci sfugge detti.
Perfetto.
Proposta numero 5, osservazione numero 5.
Presentata dalla Morgese Michele, chiede di ricondurre la il mappale alle indicazioni del PRG, approvato nel 2004 con destinazione edificatoria in serie C 1 residenziale a verde privato, la proposta è di respingere le osservazioni, se è per questo motivo si ritiene di confermare l'ambito in area agricola in quanto coerente con il contesto in esame.
Chi è a favore del respingimento, dell'osservazione tutti, grazie.
Osservazione numero 6, genoma. Luigi riassunto delle osservazioni chiede di poter edificare un volume residenziale ad uso sottraendo chiedo, scusa ad uso familiare. Sono necessarie esistenti. Si propone di accogliere le osservazioni, in quanto è accoglibile perché l'intervento proposto riguarda una porzione di area già urbanizzata e l'intervento consente la realizzazione di un piccolo alloggio senza produrre nuovo consumo di suolo. Si inserisce sulle tavole di progetto del Piano delle Regole, una specifica simbologia e delle disposizioni normative all'articolo 77, la seguente frase negli ambiti contraddistinti sulle tavole di progetto del Piano delle Regole con la simbologia dollaro è consentito costruire esclusivamente sotto il sedime del fabbricato accessorio esistente una superficie residenziale massima pari a 120 metri quadrati, sviluppata su un unico piani. Quindi, la proposta di accoglimento delle osservazioni.
Partiamo sempre da chi è favorevole all'accoglimento, chi si astiene, due astenuti, chi è contrario nessuno.
Osservazione numero 7.
Ci diamo un tempo scelta di registrare in uscita.
Ci esce il Consigliere De Bernardis era l'osservazione, la numero 7 presentata dal Debernardi lunedì chiede di inserire il mappale di proprietà in zona S T 1 attrezzature di interesse comune si propone di accogliere le osservazioni, le osservazioni accoglibile, ampliando l'area STM attrezzature pubbliche di interesse pubblico già prevista dai piani,
Chi è a favore dell'accoglimento chiedo scusa se vi prego, come si capisce qual è, quale sia, con l'obiettivo di questa situazione resta.
Uno di UniCredit.
L'obiettivo soggettivo.
L'obiettivo soggettiva del richiedente, evidentemente Stati non pagare l'IMU.
L'obiettivo dell'Amministrazione, comunque, si ci dà l'opportunità di ampliare la presenza di un parcheggio.
Possiamo procedere con tutto osservazione numero 7, la proposta di accogliere a chi è a favore.
Tutti sì, ok grazie.
Perfetto, osservazione numero 8, anche se fa Acquistapace, Fabio rientra il Consigliere De Bernardi.
L'osservazione numero 8 chiede che mappali vengano inseriti in zona edificabile per poter realizzare abitazioni destinate a prima casa, e la proposta è di respingere le osservazioni per queste motivazioni si ritiene di confermare l'area a destinazione agricola, trattandosi di un ambito in un ampio contesto agricolo del quale la destinazione residenziale risulterebbe incoerente con lo stato dei luoghi.
Chi è a favore della della del respingimento, dell'osservazione?
Unanimità, grazie.
Osservazione numero 9 presentati ad attenderlo ogni volta remorato, Giovanna, chiedono di inserire il terreno in zona P 2 tessuto urbano di completamento, onde poter mantenere la capacità edificatoria è presente nel PGT vigente la proposta è quella di accogliere le osservazioni, per questo motivo l'area è situato in prossimità delle Zambetti, due tessuto urbano di completamento, pertanto, l'inserimento dell'area agricola in zona P 2 risulta essere coerente con lo sviluppo del contesto urbano.
È chiaro.
Okay.
Quindi la proposta è di accogliere l'osservazione chi è a favore dell'accoglimento?
Chi si astiene d'Andrea, domini?
Osservazione numero 10 presentato da Bettiga, Luciano.
Chiede che nell'articolo 55.1 siano integralmente riportate le definizioni dell'articolo 42, comma 4, della legge regionale 27 2015, in quanto la destinazione dei mappali previste nel PGT adottato non corrisponde in modo completo a quanto riportato nell'articolo 42 legge regionale 27 2015 del Regolamento regionale numero 3 del 19 gennaio 2018 onde evitare dubbi interpretativi e contrasti con fonti normative di rango superiore, 2 che l'articolo 55.5 distanze minime della stretta.
Che all'articolo venga scritto all'ultimo capoverso. Al fine del rispetto della distanza minima, si intendono i fabbricati tutte le costruzioni per le quali è obbligatoria la richiesta del permesso di costruire o SCIA. Sono quindi escluse le installazioni di manufatti di cui all'articolo 35, comma 2, della legge regionale. 15 che all'articolo 3, comma 5, del DPR 380 2001, in quanto queste installazioni non costituiscono attività rilevanti ai fini urbanistici edilizi, sostituire l'ultimo capoverso dell'articolo 55.6, riportando integralmente il comma 2 all'articolo 45 della legge regionale 2015 4, l'articolo 55.7 norme particolari la lettera non risulta coerente con gli articoli 2 e 8 del decreto 3 2018, in particolare la frase la realizzazione di piattaforme ai fini sociali o solidamente ancorate al suolo, che andrebbe stralciata nel capoverso, che segue le lettere a b d. Le parallelismo strumenti minimi vanno sostituite con le parole allestimenti mobili di cui all'articolo 43, lettera b, della legge regionale. Nel terzultimo capoverso le parole è altresì vietata la valutazione delle istanze per periodi pluriennali. Il carattere di pubblico esercizio unitario delle aziende ricettive all'aria aperta dovranno essere stralciato in quanto difforme in contrasto con l'articolo 42, comma 7 della legge regionale 2015 l'articolo 9 della legge 2018, nell'ultimo capoverso viene erroneamente indicato metri 12 metri quadrati, 12 la superficie lorda complessiva dei tre ingressi mobili e regolamento regionale numero 3 2018, l'articolo 8 stabilisce tale superficie metri quadrati. 13, inoltre, si suggerisce di inserire nel testo seguente capoverso la superficie lorda complessiva dovrà essere calcolato come la superficie lorda di cui all'articolo 4.13 al fine di evitare qualsiasi dubbio interpretativo sulle modalità di misurazione dei tre ingressi. 5. L'articolo 55.4 i parametri e di indici urbanistici edilizi, gli indici di edificabilità Fondario fondiari è previsto 0,01 metri quadri su metri quadri comprenda la SL esistente, è fortemente penalizzante per le necessarie modernizzazione dell'evoluzione delle aziende ricettive all'aria aperta. Pertanto si chiede di mantenere l'edificabilità affondarli Fondiaria 0,05 metri quadri su metri quadri prevista dal vigente PGT.
Questo alle osservazioni e la proposta è quella di parzialmente di parziale accoglimento. Per questi motivi, l'osservazione riguarda il rapporto fra la normativa regionale, la normativa del PGT. Negli ambiti destinati ai campeggi si introducono alcune modifiche ritenute utili per una maggior coerenza delle enormi, evitando la riproposizione delle normative già vigenti, per le quali non si reputa necessario riallineare la normativa del PGT, in particolare, la destinazione d'uso della norma non è la definizione di campeggio di legge, ma una elencazione delle destinazioni consentite e pertanto si conferma la norma adottata. Due si modifica la norma come segue. Ai fini del rispetto della distanza minima, si intende di fabbricati tutte le costruzioni per le quali è obbligatorio dai processi di permessi di costruire o SCIA. Sono quindi escluse le installazioni di manufatti di cui all'articolo 45, comma 2, della legge regionale 2005.
11 e dell'articolo 3, comma 5 del DPR 380 2001 3 si conferma la normativa adottata 4 rispetto all'articolo 55.7 si risponde come segue, si conferma la norma adottante, si sostituiscono le parole allestimenti minimi con allestimenti mobili, si conferma la norma adottata adottata ritenendolo non in contrasto con l'articolo 42, comma 7 della legge regionale del 2015. L'articolo 9, comma 2 del Regolamento regionale si sostituisce la superficie massima da 12 13 metri e la superficie massima è sostituita da superficie lorda complessiva calcolata come l'articolo 4.13 delle presenti enormi. Si conferma l'indice fondiario.
Quindi, l'osservazione messa ai voti è di parziale accoglimento, come da motivazioni letto chi è a favore del parziale accoglimento?
Chi si astiene, 2 astenuti.
Grazie osservazione numero 11 presentato da Bernardino Osio chiede di eliminare la previsione del tratto di percorso ciclopedonale attraversando la proprietà Osio la proposta di respingere l'osservazione, la previsione del percorso ciclopedonale che deve essere confermato, essendo.
Cappellini percorsi ciclo deve essere confermato, essendo coerente con gli obiettivi del PGT ed in particolare con la previsione di un sistema di piste ciclabili che consentono la fruizione del territorio in modalità compatibili con il delicato contesto urbano, la previsione è parte del progetto ciclopedonale provinciale alveolari Interreg,
Possiamo mettere ai voti per le chiedo scusa, Consigliere Benigni.
Quindi, più comunità.
Devo fare, scusate una riflessione su queste osservazioni fatte dalla famiglia Osio, perché riteniamo debbano essere accolte interamente, perché non solo tutelano gli interessi privati, ma hanno anche una valenza di tipo generale e ambientale e infatti evidente come la famiglia Osio abbia mantenuto, credo, un unico caso in tutto il Paese e forse anche,
In zone molto più ampie, una proprietà di enormi dimensioni e di grande interesse ambientale paesistico, senza effettuare alcuna attività speculativa, ma soltanto proteggendo nelle bellezze naturali e autorizzandone la vocazione agricola dei di del territorio. Le osservazioni rilevano chiaramente quanto la normativa, a partire dalle dichiarazioni di notevole interesse pubblico ai sensi del DM del 15 aprile 58, in quanto costituì costituisce un quadro, cito testualmente un quadro naturale di non comune. Bellezza panoramica per arrivare ai giorni nostri, in cui la proprietà risulta localizzata all'interno degli ambiti agricoli di interesse strategico, a sua volta suddiviso in ambiti e a prevalente valenza ambientale e ambiti di particolare interesse per la continuità della rete ecologica provinciale nonché degli ambiti a prevalente valenza paesistica. Così com'è ben noto, in questi ambiti sono cito sempre testualmente vietati i movimenti di terra non riconducibili a sistemazioni culturale connesse all'esercizio dell'attività agricola, l'utilizzo della superficie agricola per scopi diversi, anche senza modificazioni del substrato culturale, dunque un'area da tutelare prioritariamente da un punto di vista agricolo e ambientale.
Le 2 piste presenti risultano assolutamente non pertinenti, in qualche modo sono anacronistiche. Se teniamo conto poi che la partenza del sentiero Valtellina, che avviene alcolico dalla piazza piazza Roma piazza della Stazione obblighi addirittura per carenza di visione programmatoria, ad attraversare in bicicletta quattro volte le strade per ben due volte la strada provinciale nel raggio di 300 metri con ripetuti passaggi in bicicletta sui marciapiedi, non si capisce qui da sostenere qual è la ratio dell'esistenza di due piste ciclabili pressoché parallele in una zona come quella delle pianure agricole che circondano Montecchio sud, andando ad ostacolare ad interferire con l'attività agricola come unitarietà paesaggistica e con i corridoi faunistici. La fragilità del tessuto idrico presente e la scarsa consistenza dei terreni ad elevata comprimibilità comporterebbero ovviamente interventi di consolidamento emotivi, di consolidamento notevoli.
E per il passaggio del nuovo tracciato che andrebbe anche ad audire i bordi dei Montecchio, costituendo anche un ulteriore pericolo per la propagazione degli incendi che sappiamo essere piuttosto frequenti. Riteniamo che il mantenimento del percorso più distante da Montecchio non solo tutelerebbe la proprietà privata, ma anche consentirebbe un maggior godimento, fruibilità da parte dei ciclisti stessi, delle bellezze che dei del Montecchio stesso che potrebbero passare sulla via dei Ciampi, che è una via ciclabile sostanzialmente chiusa al traffico e non precluderebbe le scelte di tutela previste dalla normativa del PLIS. Noi riteniamo che questa osservazione, in coerenza con le dichiarazioni di tutela, rispetto del territorio, dell'ambiente, dell'agricoltura e del paesaggio contenute nel Documento di Piano e nella VAS, debba essere accolta, mentre non si condivide il riassunto che abbiamo sentito adesso dell'osservazione che propone di respingere l'osservazione con la seguente motivazione, ci risulta evidentemente incoerente con i principi elencati per sostenerne la realizzazione.
Infatti, la motivazione è questa, la previsione del percorso ciclopedonale e deve essere confermato, essendo coerente con gli obiettivi del PGT, in particolare con la previsione di un sistema di piste ciclabili che consentono la fruizione del territorio in modalità compatibile con il delicato contesto urbano, quindi, per questi motivi non siamo assolutamente d'accordo sulle conclusioni.
Che portano alla accetta al respingimento di questa osservazione, ma siamo invece assolutamente favorevoli al suo intero accoglimento.
Nell'interesse della comunità, grazie.
Grazie Consigliere, propone, secondo quella di rispondere alle osservazioni, chi è a favore del respingimento.
Chi è contrario, 2?
Osservazione numero 12 presentata da Fellini Vincenza, chiede di uniformare la zona in cui ricade il mappale di proprietà, in modo da poter realizzare la prima casa la proposta è quella di pars, di accogliere parzialmente l'osservazione, con queste motivazioni si ritiene di accettare parzialmente le osservazioni inserendo nella zona T 2 il tessuto urbano di completamento una piccola porzione dell'area per consentire la piena utilizzazione del comparto.
Ci sono chiari o richieste di chiarimenti, prego.
Niente okay, possiamo procedere, chi è a favore del parziale accoglimento dell'osservazione.
Credo che chi si astiene 2 astenuti.
Osservazione numero 13 presentata da Gobbi, Armida falsi nella Daniele Osvaldo, falsi nella Barbara falsi nell'ATO e Roberto chiedono un ulteriore approfondimento della previsione progettuale che coinvolge la viabilità di accesso alle abitazioni ai mappali di proprietà.
Rivedendo lo schema viabilistico ed una variazione planimetrica alla posizione, nonché alla dimensione dei manufatti dei nuovi tracciati stradali previsti, la proposta è di respingere l'osservazione per queste motivazioni, la previsione del Piano delle Regole e del Piano dei servizi costituisce un'indicazione di carattere generale alla scala urbanistica e la realizzazione dell'opera verrà definita nel dettaglio dalla progettazione definitiva ed esecutiva fase in cui potranno essere prese in considerazione le osservazioni presentate.
Quindi è messo ai voti il respingimento delle osservazioni, fermo restando alcune richieste di chiarimenti, nessuno, allora chi è a favore del respingimento?
Fervore, Donini, si astiene tutto il favore consigliere, Venini astenuto.
La 14 Bettiga Severino chiede di eliminare la previsione dell'area parcheggio è prevista a monte della via colombe, qualora non fosse possibile di eliminarne la previsione, si suggerisce di localizzarla a valle della via colombe la proposta l'osservazione è accolta con questa è messa ai voti per il suo accoglimento con questa motivazione l'osservazione è accolta in quanto l'intervento in atto prevede già la realizzazione di un parcheggio in attuazione all'autorizzazione edilizia.
Okay.
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni tutti?
Osservazione numero 15 con Bianda chiede l'edificabilità dei mappali di proprietà, variando la destinazione urbanistica in zona P 2, tessuto urbano di completamento, si propone di respingerla in quanto l'ambito in esame presenta caratteristiche idonee al mantenimento della destinazione agricola, come previsto anche per le aree circostanti.
Okay, chi è a favore del respingimento dell'osservazione numero 15 unanimità?
Osservazione numero 16 primaria, Andrea Alessandro, chiede il cambio di destinazione d'uso delle aree di proprietà rendendo edificabili terreni la proposta di re di respingere l'osservazione, in quanto l'area è situata in un ambito agricolo strategico all'interno della previsione del PLIS dei Montecchi e come tale non è possibile prevedere una trasformazione in area residenziale.
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione tutti?
Osservazione numero 17, presentate da 20 massimo, chiede che il terreno venga riportata in zona edificabile e più precisamente in zona T 2, il tessuto urbano di completamento, la proposta di parziale accoglimento delle osservazioni in quanto, inserendo una parte dell'area in zona P 2 tessuto urbano di completamento con una superficie sufficiente alla realizzazione di un fabbricato mantenendo la previsione del parcheggio lungo via Baronia,
Okay.
Dimmi.
Chi è a favore del parziale accoglimento delle osservazioni astenuti 2?
Osservazione numero 18 presentata da Scotti, Sonia chiede che il terreno venga inserito in zona P 2, tessuto urbano di completamento, si propone il parziale accoglimento.
Inserendo una parte dell'area in zona T 2, tessuto urbano di completamento, in continuità con l'area residenziale circostante.
Proposta di parzialmente di parziale accoglimento, chi è a favore, chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione numero 19 presentata da Colli Marisa chiede l'inserimento del terreno in zona 22 tessuto urbano di completamente, così da poter realizzare la prima casa, la proposta di respingere le osservazioni si conferma la previsione dell'area in zona agricola, in quanto è coerente con le destinazioni circostanti,
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione unanimità?
Osservazione numero 20 Curtoni Cristina chiede di adeguare l'area edificabile al confine di proprietà del mappale, in quanto una piccola striscia di terreno è stata inserita per errore in aree destinate a servizi effetti 1. La proposta è di accogliere motivazione, si modificano le previsioni del PGT adottato allineando la previsione ha dato catastale precisando che le piccole discrepanze sono generati dalla differenza tra la cartografia fotogrammetrica e il dato catastale.
Quindi, accoglimento dell'osservazione numero 20, Chi è a favore?
Unanimità.
Numero 21 presentata da Curtoni Clara chiede di adeguare l'area edificabile al confine di proprietà del mappale, intanto, una piccola striscia di terreno è stata inserita per errore in area destinata a servizi a Settimo proposta di accogliere le osservazioni per questa modifica motivazioni si modificano le previsioni del PGT adottato allineando la previsione è andato catastale, precisando che le piccole discrepanze sono generate dalla differenza tra la cartografia fotogrammetrica e il dato catastale.
Chi è a favore dell'accoglimento unanimità?
22, presentata da vitali Pierangelo, chiede di assegnare la destinazione aging, 1 aree agricole comunali ai mappali 15.354 e 15.356 la proposta di parziale accoglimento l'osservazione è parzialmente accolta inserendo solo la parte ben costruita in zona agricola.
La parte verde.
E così io che dico sempre se ci sono richieste okay, allora parzialmente accolta, chi è a favore?
Unanimità,
Perfetto poi esce, il Consigliere di poi osservazione numero 23 è presentata da DePaul Davide chiede di inserire il mappale in zona T 2, tessuto urbano di completamento, al fine di poter realizzare il recupero del sottotetto attualmente non permessi nell'ambito emette i nuclei storici trasformazioni attuale zona urbanistica del PGT adottato la proposta di respingere le osservazioni si confermano le previsioni del Piano adottato nell'area oggetto dell'osservazione in quanto coerenti con il contesto circostante.
Allora?
Proposta di respingere l'osservazione chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Sì, rientra il consigliere De poi.
Osservazione numero 24 presentato da Perlini Franco chiede che il terreno venga inserito in zona 23 tessuto urbano, prevalenza di verde, onde poter attuare la divisione del fabbricato realizzato come case dell'imprenditoria agricola agricola, attività agricola ormai cessata dal 1996 da un'unica unità residenziale a due unità senza nessun aumento di volume o superficie, in quanto l'attuale normativa di zona a Ginevra aree agricole comunali in cui ricade non consente la proposta è di respingere le osservazioni.
In quanto non può essere accolta nei termini richiesti, essendo corretto mantenere gli ambiti in zona agricola per quanto attiene alle possibilità di intervento sul fabbricato, si fa riferimento alla risposta al parere della Provincia ed alle conseguenti riformulazione dell'articolo 62.10.
De devo sospendere un attimo, sì, prego.
Audizione del tecnicismo, conseguente riformulazione dell'articolo.
Perché da lì leggendoli, sembra di capire.
No, non ti facciamo, non ti modifichi Eble la zonizzazione, ma quella cosa lì la puoi avere lo stesso,
Non è così.
Allora proponiamo un emendamento a questo.
Alla motivazione, nel senso che l'emendamento consiste nel modificare la motivazione in questi termini, l'osservazione non può essere accolta nei termini richiesti, essendo corretto mantenere gli ambiti in zona agricola, appunto, si propone quindi di togliere dalla motivazione l'ultimo periodo, ovvero per quanto attiene alle possibilità di intervento sul fabbricato, si fa riferimento alla risposta del parere della Provincia dal conseguente riformulazione dell'articolo 62.10 l'architetto Molinetti, magari da una spiegazione, e quindi lo togliamo da qua a qua.
Per.
Sì, sì, modifiche al testo.
Non lo so.
Dal punto di?
Regolarmente non lo so.
Come?
No, come come stavo accennando prima, è caduto che questo testo non è stato preparato perché c'era questa ipotesi di risposta, invece è stata mantenuto il 62.10 non è stato riformulato, sarebbe stato incongruo dire questo, ecco, quindi va bene resti in zona agricola, appunto,
A questo punto votiamo l'emendamento così come illustrato dal vicesindaco, eliminandone la motivazione, la frase un periodo da per quanto fino ad articolo 62.10 Chi è a favore?
Dall'emendamento in questo senso, così come formulato.
Allora favorevoli o che chi si astemi d'Andrea dei beni per l'emendamento, a questo punto le osservazioni.
Okay, rifacciamo, io, non hanno FAS, non abbiamo tutto il tempo che vogliamo rifacciamo.
Allora votiamo l'emendamento in questo senso, per togliere quell'ultimo periodo, chi è a favore?
Unanimità a questo punto la motivazione così come emendata risulta l'osservazione non può essere accolta nei termini richiesti, essendo corretto mantenere gli ambiti in zona agricola, mettiamo ai voti il respingimento dell'osservazione numero 24, Chi è favorevole al respingimento?
Consigliere Lentini, va bene, okay, non riesco a capire, Castellani, mezzi su mezzi, giù, chiedo scusa.
Allora tutti a favore del respingimento. Grazie osservazione numero 25 presentata dalla torre Pietro Donato Binda, gioco della torre Ernesto, chiedono uno di inserire tutte le aree private utilizzate nel circolo velico GSM decide laconico in zona, S T, 2, attrezzature private di interesse comunale e comprendendole nell'ambito d'area 26 scuola Delic, come definito dall'allegato RC, così da garantire continuità operativa al club. 2. Cancellare la destinazione a parcheggio è prevista per i mappali 10.683 21 0 15 contrassegnata con il numero 67 sulle tavole del Piano dei Servizi di proprietà comunale attualmente in uso al circolo velico GSM bici e per i mappali 18.374 18.370 numero 66 di proprietà private e in parte utilizzati dal circolo velico Geas ai medici, ripristinando lo stato di fatto del PGT vigente. 3. Cancellare la fascia prospiciente parallela a via lungo l'aeroporto di profondità circa 10 metri evidenziata con tratteggio rosso e numero 13 sulle tavole del Piano dei servizi, così da non penalizzare ulteriormente un'area già adibita di fatto servizi e così da non sottrarre spazio alle attività del club velico. 4 confermare lo stato di fatto degli spazi utilizzati dal Circolo Jensen e decide la colica via Amendola tolti, estendendo a tutta l'area la destinazione numero 26 scuola velica. La proposta di parziale accoglimento delle osservazioni.
Ecco, è parzialmente accolta, eliminando la previsione dei parcheggi ed inserendo nelle tavole del Piano delle regole e dei piani dei servizi, la sola simbologia riguardante la destinazione sportiva.
Chi possiamo consigliere Donini?
Io sono contrario all'eliminazione dei parcheggi perché questa era una condizione.
Una delle condizioni per le quali era stato erano state date delle autorizzazioni di realizzare quello che è stato realizzato di e di destinare quell'area per cui, adesso che si tolgono anche i parcheggi, mi sembra francamente una cosa.
Un po' eccessiva e inutile, direi.
Già sono pochi.
Le previsioni.
Grazie Consiglieri parzialmente accolta l'osservazione, chi è favorevole?
Chi si astiene, nessuno, chi è contrario d'Andrea domini.
Osservazione 26 Fumagalli Raffaella, Presidente, Associazione GSM decide laconico ASD chiede di inserire tutte le aree private utilizzate nel circolo velico GSL, decide la qualità in zona, S T 2, attrezzature private e di interesse comunale e comprende comune, comprendendone nell'ambito d'area 26 scuola, dedica come definito dall'allegato RC, così da garantire continuità operativa al club 2 di cancellare la destinazione parcheggio prevista per i mappali 10 6 8 3 e 21 0 e 15, contrassegnata con il numero 67 sulle tavole del Piano dei Servizi di proprietà comunale attualmente in uso al circolo velico e per i mappali 18 3 7 4 18 3 7 6 numero 66 di proprietà privata e in parte utilizzati dal circolo velico, ripristinando lo stato di fatto del PGT vigente.
3. Cancellare la fascia prospiciente parallela alla via lungo la riporti di profondità circa 10 metri evidenziate con tratteggio rosso e numero 13 sulle tavole del Piano dei servizi, così da non penalizzare ulteriormente un'area già adibita di fatta servizi così da non sottrarre spazio alle attività del club dell'Eco 4. Confermare lo stato di fatto degli spazi utilizzati dal circolo Janes MB Cibele alcolico in via Lungo Lario Polti estendendo a tutta l'area la destinazione numero 26. La proposta è di parziale accoglimento delle osservazioni, eliminando la motivazione e l'osservazione è parzialmente accolta eliminando la previsione dei parcheggi ed inserendo nelle tavole del Piano delle Regole dei piani dei servizi la sola simbologia riguardante la destinazione sportiva.
È pari alla precedente, comunque quella è uguale a quella di prima formulata da due soggetti diversi, quindi.
Mettiamo ai voti il parziale accoglimento dell'osservazione, chi è a favore?
Chi si astiene, nessuno, chi è contrario, 2 per le stesse, per le stesse motivazioni immagino che.
Osservazione numero 27 Rigoni De Amicis, Agostino Presidente della Fondazione, Monsignor Andrea Ghetti datemi chiede di eliminare la previsione del tracciato di pista ciclabile, in quanto lo stesso crescerebbe ulteriormente il traffico in un tratto di sponda dove la situazione è già attualmente critica, portando nuove tensioni disagi tra i residenti e gli scout, i cittadini villeggianti. Inoltre, il tratto imprenditori risulterebbe non vantaggioso sia dal punto di vista paesaggistico che viabilistico, in quanto a brevi distanze già presente un altro tratto di pista ciclabile e con il quale si congiunge la proposta è di respingere l'osservazione. La previsione del percorso ciclopedonale deve essere confermato, essendo coerente con gli obiettivi del PGT e in particolare con la previsione di un sistema di piste ciclabili che consentono la fruizione del territorio in modalità compatibile con il delicato contesto urbano.
Ci sono dichiarazioni in merito, prego consigliere Donini.
Non siamo d'accordo sulla motivo molto attivazione per il respingimento e ribadiamo quanto sostenuto nella nell'intervento relativo alla osservazione numero 11.
Grazie.
Mettiamo ai voti il respingimento dell'osservazione numero 27. Chi è a favore?
Chi è contrario, 2?
Osservazione numero 28 presentata da manciniana, ex amministratore unico della Società Mancini S.r.l. Chiede l'attivazione delle procedure in fase di revisione del PGT atte a rendere il fabbricato è conforme alla procedura di trasformazione d'uso dell'attuale magazzino deposito civili, abitazioni senza alcuna variazione di sedime o di volumi confermando semplicemente la consistenza volumetrica dell'esistente.
Respinta la proposta di respingere l'osservazione, si conferma la previsione del Piano dei servizi nel comparto in esame, necessarie per il miglioramento della mobilità in un contesto particolarmente delicato che necessita di un intervento di demolizione delle strutture esistenti, osservazione 53 di fatto sostituisce la presente.
Prego Consigliere d'Andrea, ecco.
Volevo capire un po' meglio, che io ho fatto un po' fatica a incrociare quest'stiamo parlando di quell'edificio lasciato a metà, sostanzialmente in prossimità del museo contadino giusto.
Allora qui questo dice.
Ce lo dovete rendere introdotta abilitare tutto sommato in civile abitazione.
Poi mi è parso di capire che in tutt'altra parte, forse la 53, ma forse nemmeno forse ancora uno successivo ancora uno fuori termine.
Che io capitolo trattative che alla fine di una negoziazione che c'è stata e questo qua dentro grave anzi volevo tiro giù io ho a mie spese però in cambio.
Di e non gli viene riconosciuto qualche cosa da un'altra parte, che non ricordo dove ho capito giusto che c'è questa sequenza posto che ce la raccontate, forse riusciamo a tutti capire di più.
Sì, beh, allora anticipiamo.
Tipologie, mentre l'esposizione delle osservazione 22 23 fuori termine, nel senso che?
Sì, sì, rese lo votiamo dopo, magari però la esponiamo adesso, allora questa osservazione che poi è stato oggetto di.
Annose trattative anche con i privati, lunghe trattative.
Va poi ad incastrarsi con quella zona edificabile che divide la ASP 72 dalla via via Boscone via Madonnetta quella che va verso Curcio, allora stiamo parlando di questo fabbricato in stato di abbandono, che peraltro piuttosto insistente anche su la strada.
È sopra il Sacro Cuore poco prima del museo contadino, come giustamente aveva osservato lei, l'Amministrazione.
Ha ritenuto di localizzare su quell'immobile un interesse pubblico interesse pubblico è dovuto al fatto che quell'immobile, a nostro avviso, è pericoloso per la viabilità e pericoloso in quella zona intorno al Sacro Cuore. Stiamo cercando di andare a ottimizzare quanto più possibile. Per quanto si riesca, vista la collocazione Sacro Cuore in mezzo a quella zona, stiamo cercando di snellire la viabilità e trovare un maggior soluzione. Quindi abbiam messo interesse pubblico legato alla prima osservazione che questa qui e poi è stata, diciamo sostituita dalla 53 poi dopo n incontri n trattative coinvolge un privato che l'osservante di cui stiamo parlando della 28, quindi Mancini, Alex o la società dallo stesso amministrata e altre famiglie che sono comproprietarie del pezzo di terreno che dicevamo prima. Sostanzialmente, poi, con l'osservazione che alle 22 o 23 fuori termine è stato costruito un permesso convenzionato di costruire, che poi sarà sottoposto al voto, dove, in cambio di una riduzione dell'area standard prevista nella zona incrocia seppi. 72 via Bosconi che Madonnetta comunque zona cimitero di Colico. Per intenderci, è stata prevista la cessione gratuita dell'immobile, oggetto dell'osservazione 28, e la demolizione a cura e spese dell'attuatore del PCC. Quindi, secondo me, l'osservazione 28 e le osservazioni del 53 non hanno più ragione di esistere, nel senso che sono poi state superate da quello che è stato un accordo sulla parola, perché è stato un accordo sugli incontri, poi l'accordo oggi sarà sottoposto ai voti del Consiglio, dopodiché sarà, spero, attuato dal privato. Nei termini proposti.
È chiaro.
Okay, allora osservazione numero 28 si propone di respingere chi è a favore.
Unanimità, grazie.
Osservazione numero continuando in alta Paolo bolognese, Bonino, Lucia, chiedono di inserire il mappale di proprietà in zona 22 tessuto urbano di completamento in omogeneità alle proprietà confinanti, si propone un po' una parte un parziale accoglimento delle osservazioni, s'accoglie parzialmente le osservazioni, inserendo una parte dell'area in zona T 2 tessuto urbano di completamento in continuità con le aree edificabili esistenti.
Che chi è a favore del parziale accoglimento?
Chi si astiene d'Andrea Zanini?
Osservazione numero 30 presentate da Perlini, Franco, Arianna e Combi Antonella chiedono in primis di inserire i mappali di proprietà in zona T 2, tessuto urbano di completamento o, in secondo luogo, zone titre tessuto urbano, in ambito a prevalenza di verde, onde poter consentire il recupero delle volumetrie esistenti si propone di respingere l'osservazione in quanto si conferma la destinazione agricola del comparto che risulta essere coerente con le aree limitrofe.
Prego.
Aggiungerei solo su questa osservazione, che è la stessa cosa ha detto ai cittadini, in sede di incontri, che attraverso lo strumento della rigenerazione urbana riteniamo che l'intervento è comunque sottoponibile al Consiglio, perché si tratta di una stalla in disuso da più di tre anni, quindi solo per integrare anche la motivazione del respingimento.
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione?
Unanimità.
Osservazione numero 31 presentata da Sgarbi, Luciano amministratore unico della società, il caminetto S.r.l. Osservazione presentata anche per conto di la casa di Franco, S.r.l. S.r.l. Ente gestore delle RSA si chiede di eliminare la previsione urbanistica relativa alle attrezzature per mobilità e sosta identificate con i numeri 78 e 81. Si propone di accogliere le osservazioni anche in considerazione degli ulteriori approfondimenti contenuti nelle osservazioni integrativa numero 14 fuori termine.
Mi sembra chiaro anche la motivazione chi è a favore dell'accoglimento unanimità.
32 è l'osservazione presentata da ATS Brianza. Direzione sanitaria del Dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria le osservazioni formulate riguardano integrazioni a vari documenti adottati, ovvero l'allegato S a schede ambiti, 2 di rigenerazione trasformazione. Si chiede alla Giunta di alcune prescrizioni in tutte le schede. Inoltre, per alcuni ambiti delle prescrizioni ulteriori, l'allegato DM, disposizioni normative per le quali si chiede di prevedere l'inserimento di normative rivolte al miglioramento del livello qualitativo dell'ambiente tavola dei vincoli, individuare rappresentare gli ambiti del territorio eventualmente esclusi dall'applicazione dell'articolo 4 della legge regionale 7 2017 prevedere delle fasce di salvaguardia ambientale e per gli ambiti residenziali collocati in contiguità ad attività produttive e artigianali esistenti, valutare e verificare la compatibilità e la coerenza dell'azzonamento sia urbanistico che acustico, delle aree a confine con i Comuni.
Con termini delle province, di come Sondrio, prevedere norme e criteri per incentivare l'utilizzo della mobilità dolce prevedere all'interno delle aree a verde nuovi percorsi ciclopedonali, i servizi attrezzature ad essi connessi, quali aree di sosta e parcheggi coperti, colonnine di ricarica e stazioni di bike sharing, la proposta di un parziale accoglimento delle osservazioni,
In quanto gli argomenti trattati sono in parte già esaminati nella risposta al parere della Provincia di Lecco e di Regione Lombardia, l'osservazione è accolta per quanto riguarda le aggiunte alle schede degli ambiti di trasformazione, le cui modifiche sono quelle già inserite come risposta alla Provincia. Per quanto riguarda le altre osservazioni, si precisa quanto segue. Le disposizioni normative già contengono le necessarie disposizioni in merito a livello qualitativo dell'ambiente. La tavola dei vincoli non individua ambiti esclusi dall'applicazione dell'articolo 4 legge 7 2017, in quanto l'applicazione della legge citata non è previsto. Escursioni si è ritenuto non possibile, stante la collocazione delle aree produttive e prevedere fasce di salvaguardia che per le altre penalizzerebbero le aree circostanti di proprietà diverse rispetto alle aree produttive.
Le verifiche rispetto alle previsioni con i territori contermini alle altre province sono state fatte con esito positivo, anche se non rappresentati e cartograficamente per quanto attiene alla mobilità dolce, sia dal punto di vista localizzativo che normativo, il PGT contiene le informazioni necessarie per la definizione delle problematiche, pertanto le osservazioni risulta accolta per la parte riguardante la modifica delle schede e respinta per le altre parti.
Parzialmente accolta come da motivazione illustrata, chi è favorevole?
Chi si astiene due?
Osservazione 33, presentata da d'Avanzo giunga, chiede la modifica dell'attuale destinazione urbanistica del mappale da ABP, ambiti a prevalente valenza paesistica a zona RFI, recente informazioni o, in subordine, a VP verde privato la proposta è di respingere le osservazioni, l'ambito è interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione, osserva sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale. Pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione unanimità?
La numero 34 del era Rachele chiede la modifica dell'attuale destinazione urbanistica del mappale da VP ambiti a prevalente valenza paesistica a zona RFI, recente formazione o, in subordine, a VP verde privato si propone di respingere l'osservazione, in quanto l'ambito interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Osservazione 35 Tirinzoni Fabrizio, chiede la modifica dell'attuale destinazione urbanistica del mappale da ambiti a prevalente a prevalente valenza paesistica a zona di recente formazione, in subordine, a verde privato, si respinge, la proposta è di respingere l'osservazione in quanto l'ambito interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale. Pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato. Chi è a favore del respingimento unanimità, osservazione numero 36.
Vito Monterosso chiede che le aree classificate come aree comunali di interesse pubblico siano inserite OMS, T 2 attrezzature private e di interesse comune e per questo la proprietà è disponibile ad un confronto, al raggiungimento di un accordo al fine di cautelare il Comune da eventuali eccezioni terzi del terreno in oggetto lasciando la libertà alla proprietà e alle associazioni di continuare a gestire autonomamente serenamente le strutture.
Si confermano, la proposta è di respingere l'osservazione.
Per questo motivo si confermano le previsioni del PGT, adottato nell'area in questione in quanto coerenti con gli obiettivi di sviluppo che lo strumento urbanistico ha adottato.
Sì.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
L'osservazione numero 37 è presentata da Zanardi, 8 8 e Zanardi Marco, chiede di rivedere l'azzonamento così da consentire, sull'area di proprietà, alla realizzazione di un'area camper allineata con le normative turistiche regionali si chiede di si propone di respingere l'osservazione, si confermano le previsioni del PGT adottati nel comparto trattandosi di un'area agricola strategica inserita anche nella futura previsione del PLIS del Montecchi,
Chi è a favore, no, io vado dritta finché non ci sono richieste okay, chi è a favore del respingimento, dell'osservazione unanimità?
Osservazione numero 38 Pasina Marco chiede la possibilità di ricollocare la superficie edificabile sopra gli altri lotti di proprietà e di integrare la stessa per raggiungere una superficie totale di 1.200 metri quadrati, la proposta di parziale accoglimento delle osservazioni si accetta parzialmente le osservazioni, trattandosi di aree aventi caratteristiche idonee alla trasformabilità inserendo soltanto la parte della richiesta posta in continuità con il tessuto consolidato e con la zona titoli.
Chi è a favore del parziale accoglimento delle osservazioni?
Chi si astiene, due astenuti.
Osservazione numero 39 presentata da Gobbi Ermini da falsi nella Daniele Osvaldo Barbara tosse, Roberto chiedono di valutare la possibilità di estendere il limite del nuovo ambito di trasformazione produttivo denominato ATP non sull'intera superficie del mappale di proprietà, in risposta al parere della Provincia di Lecco, l'ambito di trasformazione proposta ATP, non è stato stralciato. Pertanto le osservazioni non può coerentemente essere accettata, quindi la proposta è quella di respingere l'osservazione per la motivazione letta.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Osservazione numero 40.
Presentata da Bettiga, Paolo legale, rappresentante della società, Borgo Francone, S.r.l. Chiede che il comparto in oggetto si è inserito come zona turistico ricettive che si possa inserire nelle norme tecniche di zona la possibilità di edificare strutture esterne, quali piscina, tettoie, pavimentazioni, muretti in pietra di contenimento scalinata esterna e piccoli accessori tecnici, interrati e seminterrati.
Si propone di respingere l'osservazione in quanto l'ambito oggetto dell'osservazione è collocato all'interno del PLIS e le eventuali modifiche potranno essere valutate soltanto in sede di stesura della pianificazione riguardante il Parco.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Osservazione numero 41 Monti, Simona chiede di inserire, Zanetti due, anche la porzione del mappale ora ricadente in zona AG, 2 si propone di accogliere l'osservazione è accolta in quanto la modesta modifica proposta è compatibile con il contesto residenziale e non incide e con i contenuti del piano.
Chi è a favore dell'accoglimento, chi è contrario, chi si astiene d'Andrea?
Bellini.
Esci l'assessore.
Liana.
Osservazione numero 42 presentata da Moiana Manuel, chiede di ampliare la possibilità prevista dalle disposizioni normative l'articolo 61 ampliamento una tantum del 20% del volume, mettere i fabbricati residenziali con agibilità ante 1997 a tutte le tipologie di fabbricati con possibilità di cambio d'uso, inoltre, chiede di valutare il ripristino della distanza dal confine in zona agricola a metri 5 e l'1:06. La proposta di cogliere di accogliere parzialmente l'osservazione si conferma. La normativa riguardante l'articolo 61 riguarda l'ampliamento una tantum per i fabbricati residenziali, mentre si accetta, come anche richieste da altre osservazioni, la riduzione delle distanze da metri 6 a metri 5.
Chi è favorevole al parziale accoglimento dell'osservazione unanimità?
Osservazione numero 43.
Presentata da prudente Annunziata legale rappresentante della ditta, sabbiature, imbiancature, verniciature S.r.l. Rientra l'assessore Moiana.
Le osservazioni e chiedo la possibilità di consentire una riqualificazione dell'area con ristrutturazione dei fabbricati esistenti e contestuale, cambio d'uso a destinazione residenziale del fabbricato deposito attraverso l'inserimento nel PGT di una norma che stabilisca le eventuali deroghe ai limiti imposti dall'articolo 66 ed eventualmente ad altri articoli, la proposta è di respingere in quanto l'area è collocata in un ambito di particolare interesse paesaggistico ambientale in diretto rapporto con il paesaggio delle aree superficiali all'interno della previsione del PLIS del Montecchi e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Osservazione numero 44 geometra Gusmeroli, Sonia Pedroncelli, Alberto ingegner, parola, Stefano, chiedono che, per omogeneità e coerenza e con le altre zone del PGT, anche nelle zone C 1 C 2 venga mantenuta la distanza dal confine pari a 5 metri. Infatti, pur sussistendo alla prevalente destinazione agricola, ci possono essere situazioni che richiedono recupero dei fabbricati, demolendo e ricostruendo di con cambio d'uso, oppure ci possono essere Lotti, ha pure a destinazione residenziale in cui l'attività agricola risulta assente. La proposta è quella di accogliere l'osservazione è accolta, similmente a quanto previsto nella precedente osservazione, la numero e quant'42 Corfù, confermando la riduzione delle norme relative alla distanza dei confini da 6 metri a 5 metri. Chi è a favore dell'accoglimento.
Unanimità.
Okay.
Osservazione 45 nemmeno Leane in questa fascia Maria Isabella chiedono di rimettere in zona agricola il terreno di proprietà, ora inserito come verde privato la proposta è l'accoglimento delle osservazioni, trattandosi di una mera modifica dell'area correttamente ricondotta all'area agricola.
Ah ok allora.
Esce d'Andrea.
L'osservazione, la 45, l'ho già letta con la motivazione e la metto ai voti.
Mettiamo ai voti l'accoglimento dell'osservazione, chi è favorevole unanimità.
Osservazione numero 46 Ardenghi, Raffaele egli o Stefano Discardi Rosalba chiedono di inserire l'area di proprietà in zona P 2, tessuto urbano di completamento.
Si propone un parziale accoglimento delle osservazioni inserendolo una parte dell'area in zona P 2 in quanto la stessa e si trova in continuità con l'edificato esistente.
Allora, proposta di accoglimento parziale, accoglimento chi è a favore?
Chi si astiene?
Chi è contrario?
Contrari.
Contrari, entrambi okay, contrari osservazioni 46.
Osservazione 47 ingegner parola Stefano chiede la possibilità di ampliare la norma prevista dagli articoli 61 62 6 delle disposizioni normative in merito agli ampliamenti una tantum del del limite del 20% a tutte le tipologie di fabbricati, il presidio BOT pertinenze e con possibilità di cambio d'uso la proposta di respingere le osservazioni si confermano le previsioni della normativa ai punti sopracitati in quanto coerenti con la politica di interventi nella zona agricola e con la normativa regionale di riferimento.
Chi è favorevole al respingimento?
Unanimità osservazione numero 48, Greppi Raffaella chiede che l'area è di proprietà o perlomeno parte di essi vengono inseriti in zona 20, un indice fondiario e delle destinazioni d'uso console ad edificare un fabbricato residenziale.
La proposta è di respingere l'osservazione, l'ambito in esame è collocato all'interno di una vasta area a destinazione agricola e pertanto si ritiene necessario confermare le previsioni di piano adottato nel comparto.
Chi è a favore del respingimento delle osservazioni?
Unanimità.
Osservazione numero 49 Bavastro Francesca, chiede che la normativa, gli articoli 64 e 66, venga integrata per le proprietà esistenti ad uso residenziale e con la possibilità di realizzare nel sottosuolo seminterrato fuori terra fabbricati accessori pertinenziale ad uso, ricovero, automezzi eventualmente con parametri particolareggiati oppure facendo riferimento all'articolo 76 delle disposizioni normative la le osservazioni,
Si propone di respingere, si confermano i contenuti dell'articolo dell'articolo 66 delle disposizioni normative, in quanto la norma transitoria prevede una tutela delle aree ricomprese nel futuro PLIS.
Chi è a favore del respingimento, delle osservazioni dei limiti?
Osservazione numero 50 del solo Maria Luisa chiede che il lotto di proprietà venga inserito in zona 20. Un, I F consono all'edificazione di un fabbricato residenziale si propone di respingerla, in quanto si conferma la previsione dell'area agricola nel contesto degli esami coerente con lo stato dei luoghi,
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità, grazie osservazione numero 51 Ferrari, Francesco Pezzella, Damiano, chiedono tutti eletti di proprietà o, perlomeno in parte di essi possono essere inseriti in una zona dentro e mi esce e delle destinazioni d'uso e consono ad edificare dei fabbricati residenziali, inoltre chiedono che venga rivalutata la perimetrazione del PLIS in quanto limitante dal ad alcun genere di intervento, si propone di respingere l'osservazione, si confermano le previsioni del PGT adottati nel comparto, trattandosi di un'area agricola strategica inserita anche nella futura previsione del piste Montecchi, chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Osservazione, osservazione numero 52 Curtoni Giovanni.
Chiede che il lotto di proprietà, o perlomeno in parte di essi, possano essere inseriti in una zona avente un DPEF delle destinazioni d'uso consoni ad edificare un fabbricato residenziale, si propone di respingere la l'ambito interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottante chi è a favore del respingimento.
Unanimità osservazione 53 manciniana, ex amministratore unico della Società Mancini S.r.l. Chiede l'attivazione delle procedure in fase di revisione del PGT atte a rendere il fabbricato è conforme alla procedura di trasformazione d'uso dell'attuale magazzino deposito civili, abitazioni senza alcuna variazione disse demo di volume confermando semplicemente la consistenza volumetrica esistente la proposta è di respingere l'osservazione si conferma la previsione del Piano dei servizi nel comparto in esame, necessarie per il miglioramento della mobilità in un contesto particolarmente delicato che necessita di un intervento di demolizione della struttura esistente.
Chi è a favore del respingimento unanimità 54?
Piva Fernando, chiede l'inserimento del mappale in ambito edificabile al fine di costruire abitazioni per prima casa, e si propone di respingere l'osservazione, l'ambito, interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento delle osservazioni unanimità.
Osservazione numero 55. Michele Maria Colli Filippo Giuseppe e Angela chiedono la riperimetrazione dell'ambito di rigenerazione R 4, stralciando i mappali non di proprietà per rendere più concretizzabile lo sviluppo dello stesso ambito, si propone di respingere l'osservazione, si confermano le previsioni del Documento di Piano nell'ambito di rigenerazione in quanto coerenti con gli obiettivi del PGT nel contesto degli esami verificato anche attraverso il confronto con la Provincia e nel percorso di VAS,
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione?
Unanimità.
Osservazione numero ci ha.
Ecco, consigliere Donini si astiene.
Bene.
Siamo tutti ci siano tutti.
Osservazione numero 56, presentata da Rossi, emissari, Tarabini, Nanda chiedono di avere la possibilità di edificazione pari a 1.500 metri quadrati ai fini residenziali o turistico ricettivi del proprio lotto di terreno, si propone di respingere l'osservazione, in quanto l'ambito interamente inseriti in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata è presente caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione?
Unanimità nel frattempo è uscito.
Dei nidi, quindi.
Osservazione 56 era già assente okay, osservazione numero 57 così Omar, legale rappresentante dell'Ente istituito per il sostentamento del clero della diocesi di Como, chiede il mantenimento degli stessi parametri vigenti prima della variante al fine di poter realizzare edificabilità tenendo conto della servitù gravanti sul lotto, l'accessibilità e l'intero comparto inoltre chiede il mantenimento dell'indice di edificabilità fondiaria a 0,2 metri quadrati per battaglie vicino al cimitero.
Rientra il Consigliere Venini.
Le osservazioni messe ai voti e di respingere si propone di respingere l'osservazione per questa motivazione, la previsione contenuta nel PGT adottato e coerente con le scelte urbanistiche del comparto, mantenendo la porzione di area agricola in continuità con quello aventi la stessa destinazione presenti nel comparto,
Chi è a favore del respingimento unanimità?
Osservazione numero 58 pozzi Martin, chiedo di avere la possibilità di edificazione pari a 1.860 metri quadrati ai fini residenziali del proprio lotto di terreno si propone dico di accogliere parzialmente le osservazioni, l'ambito oggetto delle osservazioni situato in contiguità con le aree edificabili e pertanto può essere parzialmente accolta introducendo un'area ediz in zona T 2,
Okay, chi è a favore del parziale accoglimento dell'osservazione?
Chi si astiene?
2 2 astenuti.
Osservazione numero 59 presentata da Tirelli Antonio legale rappresentante della società, esserci Evolution S.p.A. Chiede di modificare la normativa della scheda dell'ambito di rigenerazione R 5 al fine di recepire quanto segue.
Includere la destinazione d'uso residenziale tra le destinazioni principali, in quanto è destinazione prevista nell'obiettivo dell'ambito, ma non riportata, mettere quelle principali a metà tra quelle escluse modificare gli 11 edificabili limitatamente alla destinazione d'uso residenziale come sede indici di edificabilità territoriale allo 0,30 metri quadrati su metri quadrati indice di copertura massimo del 30% altezza massima degli edifici di metri 6,50 indice di permeabilità minimo del 20% dell'AST si propone il parziale accoglimento delle osservazioni,
Associazione accettata nella parte relativa alla destinazione d'uso residenziale, che viene inserita tra le destinazioni possibili e nell'11 di permeabilità minimo che viene portato al 20%, mentre viene parzialmente accettata nell'indice di edificabilità territoriale che viene portato da 0,25, si tratta di modifiche che rendono maggiormente attuabile un comparto che necessita di un intervento di riqualificazione le altre richieste non sono accolte.
Okay.
Ci sono richieste?
Chi è a favore del parziale accoglimento dell'osservazione?
Chi si astiene?
2 astenuti,
Osservazione numero 60 presentata da Pasini, Fabrizio legale, rappresentante della società, ma fix S.r.l. Chiede il cambio di destinazione dell'area da zona agricola, oggi due aree agricole strategiche a zona residenziale di tipo T 2, tessuto urbano di completamento, si propone di respingere l'osservazione, l'ambito interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della plebe pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del respingimento dell'osservazione?
Unanimità, posso chiedere al vicesindaco di continuare un attimo grazie?
Osservazione 61 presentato da Barbetta, Ivan chiede che l'intero lotto venga stralciato dal perimetro della zona T 2, il tessuto urbano di completamento, attribuendogli una destinazione priva di potere edificatorio, si propone di accogliere l'osservazione, in quanto l'osservazione sì, accetto l'osservazione classificando l'area in zona titre tessuto urbano in ambito prevalenza di verde in quanto il compendio presenta caratteristiche idonee a questa classificazione.
Chi è favorevole all'accoglimento?
Chi si astiene?
Venini astenuto osservazione 62 presentata da Pezzini retta.
Torniamo indietro, dobbiamo rifare la votazione.
Rifacciamo la votazione osservazione 61, allora chi è favorevole all'accoglimento anche d'Andrea, due unanimità.
Osservazione 62 presentata da Pezzini Rita chiede l'aggiornamento delle tavole del PGT con l'inserimento dell'edificio esistente al mappale 10.308 subalterno 703 di predisporre una scheda individuale, inserirlo nella scheda 108 dell'allegato SN schedatura, nucleo di antica formazione, inoltre osserva che l'edificio al mappale 13.308 subalterno 701 a destinazione commerciale pub pizzerie FrontPage e non box accessori magazzini si propone di accogliere l'osservazione. La motivazione è la seguente si inserisce nella cartografia dell'ASP che Datura l'immobile richiesta, chi è favorevole all'accoglimento.
Chi si astiene?
2 astenuti, chi è contrario?
Nessuno.
Osservazione 63 ma te stessa Fabio Maria comproprietario, assieme ad altri, chiede di modificare la scheda dell'ambito di trasformazione. AT 3, aumentando a 0 15 metro quadro metro quadro l'indice di fabbricabilità territoriale e portando al 30% l'indice di copertura massima tali modifiche permetterebbero a tutti i comproprietari di soddisfare le esigenze abitative. Si propone l'accoglimento dell'osservazione motivazioni all'osservazione accettabile, introducendo nell'ambito AT 3 i parametri urbanistici richiesti, in analogia con gli ambiti A destinazioni residenziali previsti nel documento di piano.
Chi è favorevole per l'accoglimento?
Chi si astiene?
Chi è contrario 2 contrari osservazione 64 presentata da Bernardi, Luigi comproprietario delegato da Bernardi, Fabio chiedono di rettificare la previsione viabilistica in quanto preclude in modo definitivo il futuro utilizzo a fini edificatori del mappale di proprietà, proponendo una soluzione che consentirebbe all'Amministrazione comunale,
Di realizzare il collegamento viabile e non pregiudicherebbe l'utilizzo del totale utilizzo potrà comunque avvenire solo se, in compensazione della cessione dell'area, sarà prevista la possibilità della traslazione e dell'incremento del volume esistente, nonché l'edificazione a distanza dalle strade inferiore o uguale a metri 3. Inoltre, prima pari a 16.516 venga acquisita a parziale compensazione è una striscia di terreno di proprietà comunale parzialmente inutilizzate. Proposta di accoglimento, osservazione accolta, modificando il tracciato stradale ed inserendo l'area all'interno di un permesso di costruire convenzionato che permette di definire la cessione delle aree relative alla viabilità con le altre problematiche urbanistiche sollevate.
Tutto questo, inserendo un permesso convenzionato di costruire.
Chi è favorevole all'accoglimento dell'osservazione?
Chi si astiene, chi è contrario 2 contrari?
Chiedo ai consiglieri.
Vi propongo, non riusciamo a arrivare fino alle 13:30, poi stacchiamo un quarto d'ora, va bene okay.
Ah, facciamola 65 e poi stacchi così, poi siete va, beh okay.
Hückel 65 Quaini, Debora.
Chiede il ripristino di una propria capacità edificatoria, la porzione di lotto attualmente inserite zona 23 o, in alternativa alla riduzione della profondità dell'area in zona P 3 per ogni superficie di circa 200 metri quadri. Inoltre, per quanto riguarda i mappali ricadenti in zona S T 1 attrezzature di interesse comune, si ritiene che l'interesse pubblico sia venuto meno con l'alienazione di tali aree in favore dei privati. Pertanto si chiede di utilizzare tale aree per la creazione della viabilità di accesso ai lotti e per la realizzazione di fare dei parcheggi pertinenziali. Si propone di accogliere le osservazioni in quanto le modifiche richieste POR portando le aree in zona P 2 similmente alle aree circostanti, senza modificare i contenuti della pianificazione, c'è un errore portano. Le modifiche richieste portano le aree in zona T 2, similmente alle aree circostanti, senza modificare i contenuti della pianificazione.
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni?
Chi si astiene, 2 astenuti okay, ora un quarto d'ora di sospensione alle 13:30 circa riprendiamo grazie.
Il Segretario di dettare le regole e quindi io devo rispettare che il Sindaco mi hanno Francesca Leonardi, Davide Manzo Arianna di poi Franco Marchetti, Giuseppe Debernardi sarà Mazzina, monca, Bonetti, Daniele d'Andrea, Dario Benigni Enzo Grega, Raffaele assente, Bertolini, signor Stefano assente, procediamo. Siamo all'osservazione numero 66 presentato dai consiglieri comunali, visti più comunità, il gruppo consiliare presente osservazione, le 3 componenti della variante al PGT, sede sia di carattere generale che puntuale e più precisamente.
Documento di piano valutazioni di carattere generale, rapporto ambientale l'allegato risulta essere insufficiente livello di analisi, in particolar modo nella trattazione degli ambiti di trasformazione di degenerazioni in riferimento all'assetto morfologico idrogeologico, all'assetto vegetazionale faunistico, meglio livelli di biodiversità e i rapporti funzionali tra l'ecosistema e le reti ecologiche di dovendo locali o di area vasta alla commutazione del contesto paesaggistico. Il fiume, la definizione delle strategie di mitigazione e compensazione ambientale in effetti, delle trasformazioni proposte. Inoltre, a fronte di una sintetica ricostruzione delle dinamiche insediative sviluppatisi sul territorio, si evidenzia come la proposta di Piano persegue obiettivi di gestione del territorio, un troppo dissimili da quelle del passato, che hanno condotto a significativi dissesti ambientali. Questo approccio lo si trova anche nel DDP, all'interno del quale si trova ancora una mancanza di coerenza tra le indicazioni contenute nell'obiettivo eccidio allo scenario strategico, le strategie attuative, della variante dei piani di conseguenza di individuazione degli ambiti di trasformazione e continua a determinare il consumo di suolo. Consistente per quanto ha detto degli estensori risulta essere inferiore a quello consentito dalla legge 31 2014. Il consumo di suolo, consumo di suolo è calcolato. Qual è il rapporto percentuale tra le nuove superficie urbanizzabile introdotte dal proposto PGT e il totale delle aree urbanizzate urbanizzabili? Pertanto diventa importante la corretta distinzione cartografica tra le aree adiacenti, assimilabili al tessuto urbano consolidato e le aree completano di caratteristiche agricole naturali, nonché alle verifiche competono alla Provincia. Si ritiene tuttavia che il PGT identifichi tra le aree del tessuto urbano consolidato anche diverse aree con caratteristiche agro-silvo-pastorali. Il caso più eclatante è il PCC. 7, che mi risulta essere già stato convenzionato al riguardo, si veda quanto osservato da Provincia di Lecco in sede di VAS. Si chiede pertanto di ricondurre a destinazione agricola boschive dette aree e, conseguentemente, un più corretto calcolo del consumo di suolo. Reti, ecologiche. Per quanto riguarda gli aspetti delle reti ecologiche, si fa presente che nella relazione tecnica del dei DPI il progetto di rete ecologica comunale viene liquidato in pochissime righe. Il limite di sulle strategie di attuazione della stessa è presente nella tavola P 5. Previsioni di piano si ricorda che la trasposizione delle reti ecologiche e degli strumenti di pianificazione sovraordinata non può limitarsi a dormire inserimento per sovrapposizioni, ma deve trovare approfondimento e riferimenti puntuali nelle differenti strategie comunali. Altresì non mi pare corretto, con articolo 72 delle norme del PTPR la rete ecologica comunale venga identificata con la banale sommatoria delle aree boscate e delle aree agricole strategiche e tantomeno pari è corretto considerare il proposto PLIS e Montecchi quale elemento costitutivo unitario di una rete ecologica. Si richiede pertanto quanto segue inserire in uno specifico paragrafo dell'erede della retta nel disegno delle strategie ambientali del PGT, inserire le strategie della rete Ecologica Comunale nella tavola di più 5 verificando nelle corrispondenze con le diverse determinazioni del piano in merito ai corridoi ad archi DVD. Altrimenti si rileva la presenza di blocco della ecologiche ecologici trasposti cartograficamente recepimento di quanto previsto dal PTCP, tra l'altro la funzionalità di uno dei suddetti corridoi oppure ridotta dalla previsione trasformati relativa all'espulsione. Per porre due settimane ragione ulteriore per stralciare detta previsioni del DTP, si chiede di un di più di individuare un terzo corridoio ecologico presente sul territorio comunale e dimenticate dalla pianificazione provinciale. E meglio definibile come Parco ecologico posto tra il torrente Mermi alle pendici delle, nella via Palazzo e di torna in salvaguardia. Nel contesto della rete Ecologica Comunale, inoltre, si chiede l'introduzione di specifici divieti alla realizzazione di varianti stradali e all'edificazione di strutture produttive agricole della residenza dell'imprenditore agricolo.
Ambiti di trasformazione, ambiti di rigenerazione. In merito all'ambito largo 2 si evidenzia quanto segue definire includere nella relativa scheda l'attribuzione delle volumetrie ricollocabili entro 90 residenziale attraverso il meccanismo della perequazione urbanistica allo scopo di valutare la sostenibilità ambientale scheda avances andrebbe corredata già in questa fase da indicazioni generali concernenti gli interventi di mitigazione e compensazione ecologica mediante la previsione di una fascia verde naturale in direzioni del perline. In merito all'ambito non si condividono gli obiettivi, in quanto l'aria andrebbe rigenerata e utilizzati per la collocazione della nuova casa della salute, in alternativa a quella già individuata. Inoltre, gli altri spazi disponibili potrebbero essere utilizzati per la realizzazione di appartamenti protetti destinati agli anziani soli o in coppie, per adeguare le distanze, l'accessibilità degli uffici comunali si rileva il carattere eccessivamente generico della destinazioni riportato nella scheda, alle quali non consentono di comprendere il destino funzionale di detta previsioni e le incidenze della stessa sul contesto paesaggistico urbano, rispetto al quale risultano inaccettabili. Comunque, i sei piani fuori terra. Non Consigli non si condividono, sia nel principio che nel merito, gli ambiti di trasformazione quale chilometri a T 3 T 4 anti-PD-1, in quanto aree caratterizzate dalla presenza di darsi omogeneità anche dalla presenza di esemplari arboreo e arbustivo, risultando importante importanti a livello ecologico, in particolare per l'ambito AT 2 si avanzano le seguenti osservazioni. Una scheda di piano deve prevedere unicamente la realizzazione di modeste strutture di gestioni e supporto agli attuali fruitori del luogo, originando di superficie impermeabilizzata. Sia inferiore a quella proposta. 2 le strutture dovranno essere posizionati in maniera tale da non interferire, sia con la percettibilità visiva del futuro PLIS, sia con il dark che connette ecologicamente Montecchio sud comodità. Lacustre training dovrà essere eliminato. Il boschetto di piante mica attualmente Cige. La struttura del vecchio chiostro, 4 parcheggio previsto, dovrà essere posto a monte della Baia in prossimità della stazione di piena in subordine, dimensionato in modo tale da ottemperare alla necessità degli attuali fruitori, evitando che diventi un elemento attrattore. Dovrebbe essere prevista una dislocazione alternativa dei parcheggi esterna, tale contesto ed una ridefinizione della viabilità di accesso a Montecchio sud, che eviti di di separare la fascia litoranea dall'area in esame ponte ciclopedonale sul fiume Adda. In merito a tale tematica si ribadiscono i contenuti delle osservazioni avanzate ai fini della VAS, dove veniva sottolineata la scarsa valutazione, la minima rappresentazione cartografica di tale intervento, che si configura invece potenzialmente impattante. A riguardo, si veda anche il parere espresso dalla Sovrintendenza nel contesto della conferenza istruttoria di presentazione del progetto definitivo.
Emerge dalla lettura del DTP che questa opera sarà oggetto di autonoma procedura autorizzativa e pertanto il rapporto ambientale non se ne è occupato, dato che tale intervento non può essere escluso da una procedura di valutazione ambientale strategica, non è chiaro attraverso quale strumento urbanistico tale procedura verrà condotta. Altresì un risulta chiaro in che modo la previsione possa conseguire le necessarie forme. Conformità urbanistica, dato che tutte le previsioni trasformativi e contenuti dei documenti di Piano debbono essere adeguatamente descritti, analizzati e valutati con esito positivo di sostenibilità nel contesto della procedura VAS. Considerando inoltre che l'intervento non risulta attualmente conforme neppure nel PGT, TG orari e nel piano di gestione delle riserve naturali, infine, si rileva il fatto che le autorità precedente della bassa, un abbia preceduto, ad attuare quanto prescritto dall'autorità competente della tassa all'interno del proprio parere motivato, predisposto in data 13 10 2022. Successivamente alla seconda Conferenza VAS, infatti, autorità competente richiedeva quali controdeduzione alle osservazioni da me presentata un aggiornamento del rapporto ambientale al fine di meglio definire gli aspetti legati alla valutazione ambientale strategica del quale però non si trova determinazioni dello Statuto di.
Non vi si sono accartocciate due pagine, non si trova riscontro né nel rapporto ambientale nelle leggi né l'indizione di una terza conferenza, si ravvede pertanto non significativi incongruenza procedurale, tale da sollevare forti dubbi circa la legittimità della delibera di adozione paesaggio in merito alla documentazione del paesaggio si chiede che vengano reinseriti dalle di sensibilità alta e molto alta in corrispondenza di tutti gli ambiti individuati dalla Carta della sensibilità paesaggistica del PGT vigente qualora queste indicazioni che visse disattese si chiede di indicare puntualmente quali studi, aggiornamenti e integrazioni siano state prodotte nell'ambito della variante.
B vengono documentate in uno specifico paragrafo della relazione tecnica di variante l'insieme delle modifiche introdotte, motivandone puntualmente i presupposti di modifica o, quantomeno i criteri utilizzati per la determinazione delle nuove classificazioni e esplica, esplicitandone il rapporto con il sistema di conoscenza specificatamente elaborate nell'ambito della variante aree agricole si chiede di ricollocare il divieto di costruzione della sola residenza dell'imprenditore agricolo sulla base di un'analisi paesistica più credibile e documentata, che assume quali criteri guida la reale sensibilità paesistica dei luoghi, nonché la preservazione delle aree sorgenti di biodiversità e degli elementi di connettività delle reti ecologiche di vario ordine e grado Parco locale di interesse sovracomunale dei Montecchi. Si chiede in primo luogo e che venga stralciato dall'apparato normativo del PDR l'articolo 64, riconducendo la loro descrizione all'interno dell'articolo 66 e precisando che le destinazioni d'uso. Le entrate sono quelle esistenti. In secondo luogo, si chiede che venga chiaramente esplicita esplicitati l'articolo 66, il divieto di nuove edificazioni della residenza dell'imprenditore agricolo anche nelle aree agricole strategiche e che, introdotti limiti dimensionali e i criteri di inserimento paesaggistico per le nuove strutture a servizio delle attività agricole Iris esistenti. Inoltre, si chiede che vengano introdotti nell'articolo 66 e gli altri due duetti finalizzati alla conservazione dei valori paesistici del territorio dei tre quali Betsey, quelli elencati nelle osservazioni. L'esercizio venatorio, invece, consentitemi previsti per quanto previsto dalla legge regionale del 93 numero 26 e dell'83 numero 86. Per quanto concerne le nuove recinzioni dettate dall'articolo 66, si chiede che vengano comunque ammesse nuove recinzioni nelle immediate pertinenze delle residenze delle strutture aziendali. Una protezione di colture agricole specializzate, oltre a quelle realizzate con esclusivo impiego di siepi, composto da solo specie vegetali autoctone o di semplici staccionate di legno, piantando nel terreno con caratteristiche tali da non ostacolare il transito della fauna. Per quanto attiene il perimetro del PLIS, si ribadisce la necessità di includervi anche l'arenile della spiaggia di pieni, nonché all'intero specchio da acque del laghetto di Piona sistema dell'immobile, mobilità lenta. Si chiede che venga inserito uno specifico paragrafo nella relazione del DTP che indichi puntualmente le strategie generali determinati in relazione alla rete per la mobilità l'ente comunale, con particolare riferimento ai differenti percorsi e alle loro caratteristiche che in tema di commissioni, potenzialità di fruizione locale e sovralocale,
Venga sviluppato delle specie specificazione strategica, con riferimento alle indicazioni contenute nel Piano regionale della mobilità ciclistica, venga prodotto uno specifico elaborato grafico, che mette in evidenza la struttura della rete della mobilità lenta e con riferimento ai contenuti del Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili, sentieri tematici e Greenwell, tali tematiche trattate in modo del tutto superficiale nel contesto del di più della variante, quando invece può assumere un ruolo strategico in un territorio così straordinariamente vario e ricco di valenze storiche e naturalistiche paesaggistiche mediante una funzione più attenta e consapevole e sostenibili. Infatti, il territorio comunale, se considerevole opportunità di progettazione per la realizzazione di percorsi tematici o multidisciplinari, com'è il caso dell'anello dei mulini di Villatico bilancio idrico, si chiede che la variante sviluppo una trattazione più completa e approfondita dell'argomento illustrativa anche delle modalità attraverso le quali si intende affrontare e risolvere la problematica della disponibilità idrica.
Piano dei Servizi osservazioni relative al Pds partono dalle considerazioni che il documento adottato mi risponda alle necessità di essere assunto come struttura portante del sistema urbano dello spazio pubblico della città. Infatti, nella composizione della tavola delle previsioni di Piano, documento che definisce le strategie del PGT, la caratterizzazione delle strade, della strategia per la città pubblica è totalmente assente. Relazioni tecniche e catalogo dei servizi esistenti l'allegato, che dovrebbe cosa che dovrebbe contenere le schede di lettura della consistenza dei servizi esistenti, restituendo aspetti quantitativi e una valutazione di tipo qualitativo relative alla qualità, accessibilità, fruibilità e criticità del servizio stesso, risulta essere un mero adempimento formale al più teso alla verifica dell'adeguatezza dotazione di tipo quantitativo del piano. La ricognizione relativa agli aspetti qualitativi risulta essere assolutamente inadeguata. Pertanto si chiede quanto segue inserire uno specifico paragrafo della relazione tecnica catalogo dei servizi esistenti, che indichi puntualmente il sistema della valutazione utilizzato per la restituzione del livello di qualità, accessibilità, fruibilità e criticità del servizio di inserire una educante relative all'ubicazione delle problematiche rilevanti, in modo da mettere in evidenza per quei servizi che presentano uno o più livelli di prestazioni insoddisfacenti e quali siano le problematicità rilevante e permettere che queste problematicità trovino una risposta puntuale nelle strategie di lezioni progettuali del piani determinazioni dello stato dei disegni, della domanda dei servizi, poiché nel documento non vi è traccia alcuna evoluzione di verifica dell'adeguatezza dei servizi presenti, né tantomeno della loro capacità di rispondere alle nuove esigenze delle comunità, problematiche già evidenziate in sede di approvazione del Piano vigente, si richiede quanto siede a inserire uno specifico paragrafo nella relazione che indichi puntualmente l'attività svolta e per la determinazione delle istanze dei bisogni della domanda di servizi ed il conto delle relazioni esistenti con il sistema della progettualità contenute nel Piano dei Servizi sostenibilità economico-finanziaria delle previsioni, il Pds deve esplicitare la sostenibilità economico-finanziaria delle sue previsioni in relazione alle varie modalità di intervento.
Dalle programmazioni in corso, con particolare riferimento al programma triennale dei lavori pubblici. Un tema questo assolutamente non è soltanto nella variante adottata che vendono in qualsiasi considerazioni nel merito della sostenibilità economica, degli interventi della programmabilità in termini di priorità. A questa mancanza riteniamo si debba porre rimedio per assicurare la legittimità dello strumento. Pertanto si richiede di inserire una specifica sezione della relazione tecnica catalogo dei servizi esistenti, che assolve a puntualmente all'indicatore Murru, all'indicazione normativa di cui all'articolo 9, comma 4, della legge regionale, 12 previsioni dei servizi pubblici aggiuntivi in relazione ai fabbisogni espressi dalla popolazione fluttuante come un di colloca individuato dall'articolo 33 delle norme di attuazione del PTCP della Provincia di Lecco come Comune di interiore di polarizzazione svolta nei confronti del territorio in termini di complessità delle funzioni urbani e ai sensi del comma 2 dello stesso articolo di adoperare un bilancio della domanda e dell'offerta di servizi di rilevanza sovracomunale, con riferimento a un complesso di popolazione residente. Questo ruolo, all'interno della variante, è stato disatteso trascurato e le strategie sono orientato unicamente al mantenimento delle dotazioni esistenti, rinunciando a qualsiasi iniziativa di verifica dei ruoli. Caratterizzano l'ambito sovracomunale. Pertanto si richiede quanto segue.
Ah, inserire uno specifico paragrafo nella relazione che indichi puntualmente le attività svolte per la previsione di servizi pubblici aggiuntivi in relazione ai fabbisogni espressi dalle popolazioni fluttuanti, inserire uno specifico paragrafo della relazione che indichi puntualmente le attività svolte per la previsione di servizi di interesse sovracomunale necessari al soddisfacimento della domanda espressa dal bacino territoriale di gravitazione, chi inserire uno specifico paragrafo nella relazione che indichi puntualmente le attività svolte per l'accertamento della presenza di spazi idonei, gli investimenti delle funzioni dei servizi di interesse sovracomunale e ai sensi dell'articolo 33, comma 3 delle NTA del PTCP della Provincia di Lecco Piano delle Regole.
Le osservazioni relative al PDR partono dalle considerazioni che il documento vigente presenta un sistema di enormi e strategie di situazioni che non possono essere indicati come adeguati alle necessità della città, pertanto la necessità di semplificare un sistema di norme appare un'esigenza indiscutibile, questa necessaria semplificazione non può tramutare lo strumento di pianificazione in un contenitore indifferenziato, tanto che i criteri utilizzati per le aggregazioni fatte dalle zone urbanistiche delle zone urbanistiche non sono documentati e sono privi di un qualsiasi ragionamento sulla distribuzione spaziale delle opportunità di intervento.
Semplificazione della normativa non è assolutamente tenuto conto del tema del paesaggio, sia con riferimento alla decisione in ambito locale delle indicazioni presenti del PTCP e PPR, sia attraverso la scelta di rinunciare ad introdurre qualsiasi tipo di determinazioni cogente della normativa attuativa contenimento del consumo di suolo il tema in merito alle misure di riduzione del consumo di suolo è riportato in maniera superficiale nel paragrafo 11.5, dove si evidenzia in maniera sintetica le quantità di aree restituita l'area agricola. Dati che dalla lettura della tabella presente sulla tavola Pierre 8, nella quale si sentiva il lavoro di ridefinizione delle occupazioni di suolo prevista, risultano assolutamente parziali o fuorvianti, in quanto si riferiscono alle sole determinazioni contenute nel PDR EPDS per cui l'ambito di trasformazione produttiva PPVV, con i suoi 22.950 metri quadrati da area agricola di alta qualità a zero di Sant'la, restituzione presentata come esito del lavoro di ridefinizione delle opportunità insediative si richiede di riscrivere completamente il paragrafo 11.5 della relazione tecnica di variante bilancio ecologico, integrando i cantieri relativi alle determinazioni contenute nel Pdl nel Pds come superfici di suolo libero destinati a nuovi insediamenti previsti dal dei DPI carico insediativo del PGT. Il tema del carico insediativo del PGTU viene affrontato e sono il due di picche nel PD PDS. Anche se il PDR che la dimensione attuativa trova una sua traduzione planimetrica, che permette di cogliere la dimensione spaziale degli aspetti insediativi, si mette in evidenza che la semplificazione salentino introdotta per una serie di questioni che non sono state valutate relativamente alle possibili ricadute di carattere insediativo. Infatti, il calcolo della popolazione insediabile riportato nel Pds contabilizza esclusivamente il carico insediativo generato dall'edificazione dei lotti liberi senza fornire nessuna indicazione circa il carico insediativo aggiuntivo generato dall'innalzamento rispetto ai tessuti già edificati, che risulta essere plausibile, plausibilmente stimato significativamente superiore rispetto a quelle riportate in tabella. Inoltre, si sotto il punto questo dato non corretto incide su un tema, quello del cari cosiddetti vedo il PGTU, già oggetto di ricorso avverso al PGT vigente. Si richiede pertanto quanto segue a inserire nelle disposizioni attuative relativamente al tessuto chirurgo in corrispondenza del punto 50.4 indicazioni l'indice di edificabilità fondiaria, gli F pari all'esistenti, contemporaneamente eliminare dalla relazione tecnica catalogo dei servizi esistenti, indicazione contenuta a pagina 20 lotti liberi zone T 2.368 metri quadrati per fare 25 metri quadrati su metri quadri ideali. 592 metri quadrati di inserire delle disposizioni attuative relativamente al tessuto tutti e due in corrispondenza del punto 51.4.
Indicazioni l'indice di edificabilità fondiaria IIF, pari all'esistente per le aree non edificate in apertura in sede di edifici esistenti alla data del 25 ottobre 22, un indice fondiario 0,18 metri quadrati sui metri quadrati, questo al fine di permettere una deviata e veritiera valutazioni del carico insediativo previsto in sede di Pds VAS. Laddove le 2 richieste non venissero accolte, si dovrà procedere alla ridefinizione dei calcoli relativi al carico insediativo previsto dal piani, con la conseguente modifica dei dati riportati a pagina 19 e 20 della relazione del PDS. Norme relative alla salvaguardia e valorizzazione del paesaggio il tema del paesaggio viene fortemente penalizzato dalla scelta di semplificazione approntate dalla variante. Per questo motivo si osserva e si richiede quanto segue, a inserire nell'articolo 69 l'obbligo di verificare la relazione paesaggistica tra i nuovi interventi di costruzione e del paesaggio attraverso la ricognizione speditiva del contesto di applicazione del comma 9 dell'allegato 2 del PTCP di Lecco di inserire nei commi 71 71 tra 71 e 4 71 5 specifiche indicazioni volte a normare gli interventi di trasformazione con riferimento alle situazioni paesistiche e i valori propri del paesaggio e comunali, consentendo di verificare, integrare meglio, specificare le indicazioni proprio del PPR, chi indicare puntualmente come si è proceduto preceduta recepimento in ambito di PGT delle indicazioni.
Contenute nella tabella 2 quadro strutturale. Valori paesistici e ambientali con riferimento alle indicazioni normative contenute nelle norme di attuazione del PTCP e specificatamente nel Titolo settimo, la dimensione del PTCP di riformulare i criteri contenuti nell'articolo 74 fornendo indicazioni di carattere prescrittivo relativamente alle prestazioni alle prestazioni che gli interventi debbono assicurare, indicando attraverso quali strumenti di stessi trovano un riferimento operativo e puntuale con le procedure di valutazione dell'incidenza paesistica dei progetti. In alternativa, si chiede l'abrogazione di un articolo che, così formulato, risulta assolutamente inutile per le finalità della produzione, della sostenibilità pesistica degli interventi per quanto riguarda il parco locale di interesse sovracomunale dei Montecchi. Per quanto riguarda le normative, in merito al PLIS si vota l'osservazione fatta riguardo alla documentazione del documento di piano. Queste le osservazioni del gruppo un sunto cavoli, smettete Lodi e di dire si propone di respingere le osservazioni, la motivazione, che è molto articolata, diamo lettura di tutta la motivazione.
Perfetto è precluso ai consiglieri comunali. La presentazione di osservazioni al PGT adottato, cioè per la ragione che, essendo parte integrante dell'organo decidente, non possono avvalersi di strumenti giuridici proprio di soggetti terzi, Ufficio Tecnico, cittadini, i soggetti privati e pubblici diversi dal Comune per cui è contemplata alle osservazioni allo strumento urbanistico adottato sul punto la giurisprudenza amministrativa consolidata, al punto che, dopo la nota sentenza della stessa sesta sezione del Consiglio di Stato numero 2.227 del 2004 non si sono avute pronunce di diverso avviso, si deve quindi convenire con la predetta sentenza che il consigliere non ha titolo per partecipare alla formazione del Piano, con la proposizione di osservazioni e opposizioni, giacché allo stesso e partecipa direttamente all'approvazione del piano, in virtù del ruolo ricoperto insieme al Consiglio comunale nel quale ha la possibilità di esprimere il proprio dissenso, ovvero di presentare emendamenti al Piano stesso, come sembra che abbia fatto da sottoporre all'approvazione della maggioranza. Diversamente da quanto sostenuto dalla ricorrente che in questo vedo una forma di compressione delle facoltà spettanti ad un normale cittadino. Un eventuale riconoscimento della legittimazione in capo al consigliere comunale a proporre osservazioni in qualità di normali cittadini si risolverebbe in una sorta di privilegio a favore di chi ha investito della rappresentanza di interessi della collettività, il quale, non riuscendo ad affermare la propria opzione nella sede propria, il Consiglio comunale, si serve di uno strumento che è riservato a tutti i cittadini privi di capacità decisionale per proporre ancora una volta la medesima opzioni nel caso di specie. Pur ritenendomi un esaminabile ed osservazioni, si deve riscontrare che la relazione allegata alla stessa risulta sottoscritta anch'esso da soggetto che non ricopre la carica di consigliere comunale, ossia del signor Marco Contini. Pur non avendo sottoscritto l'osservazione, si può presumere che anche il predetto cittadino abbia comunque inteso proporre il supporto collaborativo alla procedura di approvazione della variante. Per tale unico motivo l'osservazione viene comunque esaminata.
In merito alla premesse delle osservazioni, occorre precisare che il percorso procedurale seguito rispetta la normativa vigente in proposito, sia per quanto riguarda la VAS, perché per quanto attiene alle procedure di carattere generale che la legislazione regionale nazionale prevede, l'Amministrazione comunale ha inoltre previsto una serie di incontri con i Gruppi di minoranza per cercare una metodologia di confronto tesa ad ottenere un maggior coinvolgimento delle forze che compongono il Consiglio comunale, che ha prodotto anche interessanti spunti di discussione sulle problematiche insediative ed ambientali. La variante è stata costruita tenendo conto dei innanzitutto del DIS dei disposti della legge. 12 del 2005 della legge 31 2014 ed ha avuto un confronto con i contenuti orientativi della DGR 1.681 2005 Documento di Piano valutazioni di carattere generale rapporto ambientale non si condivide l'analisi fatta in merito al rapporto ambientale che è stato redatto in corretta applicazione delle disposizioni normative in materia, in particolare seguendo le linee guida Ministra predisposte dal Ministero dall'ambiente occorre ricordare in proposito che anche il parere di compatibilità della Provincia di Lecco del parere della Regione Lombardia non riportano osservazioni riguardo in merito alle considerazioni riguardanti la mancanza di coerenza con le indicazioni dello scenario strategico allegato C. Occorre sottolineare che l'affermazione non corrisponde al vero, in quanto la variante generale parte dalla.
Situazione territoriale che sia generate nei decenni precedenti, non confermando la Miteni metodologia, è passata ed introducendo numerose limitazioni all'edificabilità come una riduzione del consumo di suolo e mai adoperato in passato consumo di suolo.
Il consumo di suolo è previsto nella variante adottata, è inferiore a quanto è previsto dalla normativa vigente, proprio per il principio di riduzioni che l'Amministrazione ha voluto imporre alla variante in sede di confronto con la Provincia di Lecco e in accettazione del parere che è scaturito. È stato inoltre valutata l'eliminazione dell'ambito di trasformazione produttiva TPB, che riduce ulteriormente il consumo previsto reti ecologiche per quanto attiene alle reti ecologiche, le analisi effettuate nella tavola specifica, contestualmente al rapporto con quanto indicato dalla pianificazione sovraordinata, hanno consentito di garantire la trasposizione la scala locale delle previsioni esistenti rapportate con quanto è previsto nel PGT vigente. Si ritiene sufficiente il lavoro svolto al riguardo, precisando che non è la quantità delle descrizioni effettuate a determinare la tutela dell'ecosistema e nemmeno la mera normativa delle aree ricomprese nelle reti ecologiche. Solamente l'insieme delle prescrizioni generate dal Documento di Piano e dal Piano delle Regole a definire le modalità di intervento nel territorio naturale insieme delle scelte compiute garantisce migliora la tutela della naturalità. Nello specifico, la norma dell'articolo 72 non costituisce banale sommatoria. Introduce elementi di tutela delle aree interessate dalle reti ecologiche in merito al corridoio al Corridoio ecologici, si confermano le previsioni contenute nel Piano adottato, non ritenendo necessario introdurre un terzo corridoio ecologico. Ambiti di trasformazione, ambiti di rigenerazione, ambiti di rigenerazione. R 2 in merito all'ambito R 2, si evidenzia che allo stato attuale non è possibile ipotizzare un futuro abitazioni della volumetria nella, ma che la sostenibilità ambientale già ricomprese nei limiti introdotti dalla normativa del PGT. In merito al sistema di perequazione, la scheda dell'ambito deve essere attuata attraverso un Piano attuativo che potrà prevedere le necessarie attenzioni rispetto alla fascia verde situata in fregio al torrente Perlino ambito di rigenerazione Ar-Tre. Rispetto a questo ambito si confermano le previsioni contenute nella scheda, precisando che la nuova casa della salute è già in fase di attuazione in un'altra zona. In merito alle destinazioni, trattandosi di un'area interamente pubblica, si è pensato di mantenere un'ampia elasticità, tenendo conto che, allo stato attuale, non è possibile predisporre una definizione di maggior dettaglio per quanto riguarda il numero dei piani, lo stesso è stato ridotto. Il vegetazione nel parere regionale, altri ambiti di trasformazioni. Occorre ricordare che si tratta di una variante, seppur generale, al piano esistente e che la presenza degli ambiti di trasformazione si confronta con quanto già contenuto nello strumento urbanistico. Gli ambiti di trasformazione sono peraltro collocati in prossimità del tessuto urbano consolidato e in continuità col paesaggio costruito. Noi rappresentano aree di particolare interesse economico, ambito di rigenerazione 22 laghetto a conferma di questo ambito di trasformazione. 7, fatta con l'obiettivo principale di consentire una riqualificazione completa dell'area collocata in un ambito,
O di interesse paesaggistico, nel quale la normativa prevede una modesta quantità di superficie necessaria per generare un interesse, un interesse economico, ma un intervento di riqualificazione in risposta alle osservazioni provinciale è stata inoltre inserita una modifica al perimetro dell'ambito, riportandola a quanto contenuto nel PGT vigente e quindi risultano risolte. È possibile criticità segnalate ponte ciclopedonale sul fiume Adda. Le osservazioni ribadisce quanto precedentemente contenuto nelle osservazioni in senso di bassa.
Nel confermare le indicazioni contenute nel documento di piano e si ribadisce che l'opera sarà oggetto di mutuo animo. Procedure autorizzative riguardante le problematiche ambientali e di incidenza per quanto attiene al rapporto ambientale, si precisa che non corrisponde al vero l'affermazione. Che non sono state introdotte le modifiche richieste dall'autorità competente nel parere motivato, perché il rapporto ambientale è stato integrato alle pagine 187 196 paesaggio. Le analisi effettuate sulla componente paesaggistica hanno riguardato, sia nei contenuti cartografici che in quelli descrittivi, le matrici del paesaggio comunale, definendo le classi di sensibilità paesistica su su tutto il territorio comunale. In particolare, il capitolo 3 della relazione introduce una lettura della sensibilità paesistica dei luoghi dal punto di vista sistemico, produttivistico simbolico, con una valutazione in chiave di lettura locale e sovralocale che, integrata dalle indicazioni contenute dalla specifica tavola dal paesaggio, ha consentito di prevedere una corretta classificazione delle sensibilità paesistica dei luoghi che è divenuta più restrittiva rispetto a quanto contenuto nel PGT vigente aree agricole si confermano le previsioni contenute nelle aree agricole, precisando che la scelta di non consentire interventi edificatori nelle aree ricomprese tra la Strada Statale 36 la linee ferroviarie è stato introdotto per garantire il mantenimento delle aree verdi esistenti, senza la possibilità anche le stesse vengano in qualche modo trasformate, che permette di conservare all'interno di un paesaggio di strutturato, a seguito degli interventi dei precedenti decenni, gli spazi verdi intercluse, evitando costruzioni che peggiorerebbero la situazione urbanistica di queste aree. Va precisato che l'applicazione della legge regionale 12 non è possibile vietare la costruzione delle sole aree residenziali dell'imprenditore, in quanto la legge regionale che le protegge supera gli strumenti urbanistici comunali, mentre è possibile mantenere delle aree destinate alla mera coltivazioni. Parco locale di interesse sovracomunale dei Montecchi si confermano le previsioni normative, in quanto l'articolo 64 parimenti fa riferimento solo ad una parte dell'area ricompresi nell'ambito del Parco ed è necessario attraverso l'articolo 66, precisare le modalità di intervento dell'intero ambito. Si conferma inoltre le normative, intanto occorrenti come necessità di tutela, sistema della mobilità. Lenta si confermi dei contenuti della relazione tecnica in merito al sistema della mobilità, tenendo presente che le indicazioni relative alla rete delle piste ciclabili sono contenute nelle tabelle di riferimento.
Chiedo scusa anche le indicazioni relative alla rete delle piste ciclabili sfruttamento nelle tabelle di riferimento. Le caratteristiche tecniche per la loro realizzazione sono già indicati nel Regolamento regionale e pare inutile introdurre la stessa normativa nello strumento urbanistico comunale. Sentieri tematici Greenaway si confermano le previsioni contenute nello strumento urbanistico in quanto sufficienti, allo stato attuale, per garantire il mantenimento delle fruizioni di interesse paesaggistico, ambientale, bilancio idrico non è previsto all'interno del PGT. La redazione di un bilancio idrico che comporta l'analisi delle problematiche che non sono riferite alla sola scala urbanistica Piano dei servizi. Il piano dei servizi è stato realizzato secondo le modalità previste dalla normativa vigente. In particolare la relazione tecnica al catalogo dei servizi è prevista una puntuale ricognizione dei servizi esistenti introducendo una valutazione in merito all'accessibilità e fruibilità, criticità dei servizi non si ritiene necessario modificare la documentazione presentata, ritenendo la stessa sufficienti a garantire la lettura dello stato dei servizi alla data di adozione dello strumento urbanistico relativamente alla determinazione dei fabbisogni, si segnala che le previsioni contenute nel Piano rispondono ai bisogni e alla domanda dei servizi attuali, che sono stati verificati anche in relazione allo sviluppo futuro del Comune.
In merito alla sostenibilità economico-finanziaria delle previsioni e se esse sono state poste in relazioni come un Piano triennale delle opere pubbliche.
Per meglio specificare quanto segnalato in accettazione di questa parte dell'osservazione si introduce nella relazioni, uno specifico capitolo riguarda la sostenibilità economica degli interventi, Piano delle Regole. Tra gli obiettivi principali della variante generale è emersa la necessità di rivedere il sistema delle norme di attuazione, che si presenta complesso e farraginoso da gestire. Ne è scaturita una completa revisione della normativa valutata anche in relazione alla riaggregazione delle zone territoriali omogenee. Si respinge l'affermazione che lo strumento di pianificazione sia un contenitore indifferenziato, disse che era differenziazioni, sono presenti su tutto il territorio comunale e si precisa che il Piano delle Regole prese in considerazione il tema del paesaggio, sia nella declinazione locale che in ambito normativo.
Contenimento del consumo di suolo. In merito alle problematiche relative al consumo di suolo si fa riferimento alla risposta data al parere di conformità da Provincia di Lecco e alle modifiche introdotte carico insediativo del PGT. Si confermano le previsioni contenute nello strumento urbanistico relativamente al carico insediativo che è stato correttamente calcolato tenendo conto di quanto previsto anche nei lotti liberi del tessuto urbano consolidato. Si confermano inoltre gli indici fondiari delle zone T 1 T 2, le relative modalità di calcolo e non si introducono modifiche al Piano dei Servizi che risulta correttamente realizzato, si precisa che gli indici fondiari sono correttamente posti in relazione alle caratteristiche insediative del territorio, sono tali da non influire negativamente con le caratteristiche paesaggistiche dei luoghi,
Norme relative alla salvaguardia e valorizzazione del paesaggio si respinge l'osservazione che il tema del paesaggio venga fortemente penalizzante.
La variante generale introdotto, una lettura degli aspetti paesaggistici dettagliate ed una normativa che prevede una particolare attenzione agli aspetti paesaggistici, non si ritiene opportuno inserire l'obbligo di verificare la relazione paesaggistica in quanto la stessa è già previste dalla normativa vigente, si confermano le normative dell'articolo 71 ritenute coerenti con gli obiettivi di semplificazione della normativa del Piano si confermano i criteri contenuti nell'articolo 74 per le considerazioni complessive innanzi esposte, osservazione respinta.
Viene messa ai voti.
D'Andrea, più comunità.
L'unica cosa che mi viene da aggiungere in merito niente, nel senso che ha ampiamente scritto lì B l'elaborazione di questo testo ovviamente non è farina diretta del Sacco nel milione di Enzo Venini, ma di una pluralità di competenze professionali che sono,
Dato una mano nel gestire questa cosa,
Mi permetto solo di rilevare che.
L'impressione però, ripeto, non entrando nel merito del resto un'impressione di tutto questo testo venne.
Accolto un frammento sulla sostenibilità finanziaria, mi pare no,
Del nuovo Piano dei servizi.
La mia impressione è che tutta una serie di cose che sono qua siano, anche, anche se con minor dettaglio, ma sono presente nelle nei pareri di provincia e regione, rispetto ai quali pareri una serie di accoglimenti, ci sono stati in parte obbligati in parte anche scelto e deciso.
Francamente, ma lo dico senza nessun, ma mi aspettavo che fosse in una serie di passaggi un'affermazione del tipo questa cosa sì, okay, lo abbiamo già risolto.
In funzione di quanto richiesto dalle Province e Regione.
Detto questo, ultimamente non abbiano presentato e quindi siamo contrari al restringimento null'altro.
Posso Benigni.
Dunque io vorrei, sarà o meno breve di lui.
Io vorrei come prima cosa a rilevare che già in sede di riunione dei Capigruppo avevamo fatto presente che la presenza del.
Dottor Marco Cantini, firmatario della delle osservazioni, toglieva ogni dubbio sulla possibilità, da parte dei Consiglieri di presentare delle osservazioni sono, diciamo, abbiamo buttato il cuore oltre l'ostacolo firmando, sottoscrivendo anche no, anche noi queste osservazioni perché?
Sono comunque il frutto di una serie, oltre che di pareri tecnici, anche di coinvolgimento di diverse persone, quindi,
Praticamente è stato un errore non mettere i nomi di tutti quelli che hanno contribuito e comunque uno di questi, che è una persona di assoluta autorevolezza e competenza, e si è fatto, come dire portavoce, ha firmato lui per i cittadini che hanno contribuito a questa osservazione ovviamente, come diceva d'Andrea non.
Squisitamente sul piano tecnico, ma sul piano più generale, ecco quello che io voglio dire è che, nonostante direi l'alto ad alto contributo, nessuno credo possa negarlo, collaborativo e tecnico, al di là poi delle visioni o delle.
Lì le indicazioni richieste anche di declinare, accogliere prescrizioni normativa c'è stato questa questo respingimento sull'onda di un restringimento forse più generale degli extracomunitari, ma qui non siamo extracomunitari, siamo di Colico e quindi.
A parte la battuta, vorrei che avrei preferito avrei voluto che non ci fosse un respingimento completo, anche perché molte cose sono state alcune cose sono state dichiaratamente accolte e altre invece sono state accolte perché sono rientrate tra le prescrizioni o le indicazioni di Regione Province qui nonostante le nonostante la relazione che va riconosciuta all'architetto Molinetti che è un grande,
Come dire un grande affabulatore, inteso quale abile, consumato, presentatore e comunque non non ci convince.
E non ci convince, non ci piace questa questa conclusione, di respingere queste osservazioni e poi vorrei che venisse è corretto questa cosa che le osservazioni le abbiamo presentate io e io.
E d'Andrea perché nell'intestazione qui agli inizi c'è scritto.
Consiglieri comunali vista più comunità, se mettiamo anche i nomi.
Del del Cantini.
Sì, la firma sotto osservazione l'allegato B chi ha presentato delle osservazioni e allora, quando il tecnico che presenta, quando il tecnico che presenta vale per conto dei cittadini, quindi cioè in questo caso, mettiamo che un tecnico abbia presentato per conto dei cittadini è la stessa cosa cioè l'abbiamo accettata 100 volte così adesso consigliere sono diminuiti.
Cambia, ma non cambia nulla dal suo punto di vista, secondo il mio punto di vista, nel senso che uno dei due mi lasci terminare il quello che stavo dicendo benissimo, prendiamo atto che sa e che richiede un'integrazione e mettiamo presentata dai Consiglieri Comun Comunale comunità sappiamo chi sono e aggiungiamo il nome va bene, per me non ci son problemi il dottor Marco Conti e sono sicura che anche per la maggioranza non ci sono problemi. Mi permetto di prendere la parola per tutti, insomma, di risolvere per tutti okay no,
Allora non è presentato, però prendiamo atto che chiede, ma non era un problema.
Allora davvero convinta durante il mio.
Lobby, pignolerie, certo ricettore, Loris De Lillo.
Ufficiale previsto.
Quello l'ho compilato io, in qualità di Capogruppo consigliere, eccetera, eccetera, poi si salta tutto, si arriva a oggetto i contenuti digitali, il testo allegato, elaborato, sottoscritto da Marco per motivi.
Peraltro, che ha un ruolo istituzionale di alto livello, perché se l'edicolante è componente del gruppo di lavoro su programmazione, gestione e valorizzazione del territorio.
E poi Enzo Venini novembre.
Quindi, certo non non non c'è la firma di questo modello è quello bellissimo, ma nel modello c'è il riferimento al fatto che è stato allegato sottoscritto che è stato fatto.
Diciamo per lei Sindaco.
Vorrei che fosse chiara e, come dire, la legittimità, la presentazione è stata fatta dalle osservazioni da parte dei Consiglieri, voi siete così, c'è il gruppo comunità, la scheda allegati con la De con tutto l'intervento è stata presentata e sottoscritta anche da Cantini, quindi a maggior ragione noi l'abbiamo accettata come osservazione perché abbiamo inteso che quella scheda presentata allegata fosse anche le espressioni non solo dei Consiglieri ma anche dai cittadini giusto okay,
Questo è quanto poi se non è fattibile formalmente, mi si dice che l'hanno presentata ai Consiglieri e non possiamo fare diversamente.
E basta così, ecco io altro non ho da aggiungere.
Ecco, sì, però voglio dire la stessa cosa che capita per i tecnici quando quando lo manda dei treni, tant'è vero che nelle nel nel nell'elenco delle osservazioni c'è scritto proprio anche firmato dal tecnico.
Quindi vuol dire e le abbiamo accolte senza nessun problema e non abbiamo scritto il nome del tecnico che l'ha mandato, ma abbiamo scritto il nome delle persone.
Dunque, se?
Cioè lo dico ripeto.
Boh, a supporto della giusta preoccupazione di legittimità.
E che?
È vero che sono questioni di lana caprina postano e che nel nel modello di presentazione c'è immediatamente un riferimento a Cantini e il fatto che è uno degli elaboratori sottoscrittori non è solo nell'allegato, quindi a maggior ragione direi che c'è stato insomma.
Portoghese ha preso nota di quanto.
Lo dico, ha preso nota di quello che è stato dichiarato, di quello che è e rimane così.
Rimane agli enti che hanno dichiarato che devono giungere, allora passiamo al voto.
Allora si propone il respingimento dell'osservazione presentata dal gruppo Più comunità, chi è a favore?
Chi è contrario, 2?
Osservazione numero 67 si evitino, chiede il cambio di destinazione da zona in più ambiti di valore paesaggistico, alzare tutti e tre al tessuto urbano in ambito a prevalenza verde, inoltre chiede di spostare la linea di confine del PLIS viennesi, si propone di respingere le osservazioni, si conferma il perimetro del PLIS, la destinazione della zona in quanto coerenti con il territorio circostante che è a favore per il respingimento.
Unanimità.
68. Questa pace Giuseppe, chiede che i terreni di proprietà dei muri inseriti in zona, chissà il tessuto turistico ricettiva all'aeroporto, si propone il respingimento, si confermano le previsioni del PGT adottato sull'area in questione in quanto la richiesta ricadiamo nell'ambito della rete ecologica comunale che si intende confermare nel parere espresso dalla Provincia emerge la richiesta di garantire e potenziare la conservazione degli ambiti della rete ecologica, non consentendo trasformazioni,
Okay, chi è a favore del respingimento?
69 acquista, faccio Giuseppe, chiede che i terreni di proprietà dei loro inseriti in zona edificabile si propone il respingimento, l'ambito, chiaramente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è favorevole al respingimento?
Osservazione numero 70 architetto.
Alex.
Chiede che la norma introdotta nella zona 23 tessuto urbano, in ambito a prevalenza di dare dei riguardante la possibilità di ampliamento una tantum per adeguamento igienico sanitario funzionale, tecnologico fino ad un massimo del 10% del volume esistente e comunque non superiore a 100 metri cubi qualora non lo abbiano già utilizzati in precedenti strumenti urbanistici, venga estesa anche per le zone che uno o quantomeno per le zone 22. La proposta di respingere l'osservazione si confermano le previsioni della normativa, in quanto gli incrementi previsti nella zona P 3 si riferiscono li mangiano omogenea attività indice fondiario per la quale è corretto rivedere un ampliamento una tantum. Per quanto riguarda le zone chilometri, 2, le stesse sono dimensionati dei rispettivi 11, ai quali si fa riferimento per il dimensionamento dei due interventi. Chi è a favore del respingimento.
Delimitasse osservazione 71 Bertolini, Alessandro Stefano Grega, Raffaele capogruppo di Colico di tutti l'osservazione 71 e l'osservazione 72 non sono accettabili in quanto ho presentato dai consiglieri comunali.
Osservazione numero 73.
Presentato da Pelucchi, Angelo Gerolimich, fumogeni, Emilio Maggioli, Giuseppe, chiedono che venga incrementata la capacità edificatoria delle aree di proprietà, rendendosi disponibile alla cessione indichi anche della fascia destinata a parcheggi posta a nord dell'area in due anni, Mosconi oltre che al crescere a cedere le proprietà in via garantirà a fronte di una riduzione delle aree destinate a servizi di al Boscone per rendere attuabile l'edificazione di tali appezzamenti. In Comit, in continuità con l'intorno, si propone di respingere l'osservazione precisando che la stessa è sostituita dalla numero 22 recante fuori termine. Quindi, chi è favorevole al respingimento.
Unanimità.
Numero 74 presentata dai sequestri Mattia chiede la possibilità di edificare un immobile residenziale inserendo la proprietà dell'urbanistica tv e si propone di respingere, sì, confermo le previsioni contenute nel PGT, adottato in quanto coerente con l'ambito esami, chi è favorevole al respingimento unanimità.
Numero 75 Bettiga Paolo chiede, in considerazione dal vincolo di inedificabilità del mappale, verrà dato da servitù dovuta alla presenza nel sottosuolo. 400 della S.S. 36 la quantificazione dell'una tantum per la rete, la realizzazione di un'abitazione al di sopra del volume interrato esistenti su un altro terreno di proprietà si propone di accogliere. L'osservazione è accolta in quanto l'intervento piuttosto riguarda una porzione di area già urbanizzata e l'intervento consente la realizzazione di un piccolo alloggio senza produrre un nuovo consumo di suolo. Si inserisce sulle tavole di progetto del Piano delle Regole, una specifica simbologia e delle disposizioni normative, l'articolo 77 la seguente frase negli ambiti contraddistinti sul tavolo due progetti del Piano delle Regole con la simbologia dollaro è consentito costruire esclusivamente sotto il sedime del fabbricato accessorio esistente una superficie residenziale massimo, pari a 120 metri quadrati, sviluppato su un unico piano.
La proposta di accoglimento delle osservazioni che prego consigliere Donini volevo avere dei chiarimenti su questa cosa, cioè lui ha realizzato.
Qualcosa che non poteva essere realizzato perché era troppo vicino alla superstrada.
No.
Allora, noi emotiva il fatto parte, che è una normativa che va a incidere su cinque osservazioni, quella di edificare sopra un garage.
Esistenti entro il limite di un piano 120 metri quadri, così da non fare anche consumo di suolo. Questo signore, questo osservante peraltro aveva una particolarità che lui praticamente ha già un terreno edificabile che è ancora volume, ma non riesce a edificare in quanto il terreno edificabile ricade all'interno della fascia di rispetto delle SS 36. Conseguentemente, lui chiedeva una cosa un po' diversa, diceva, mi dai quel volume, me lo fai mettere in un altro punto, però poi abbiamo avuto degli incontri, abbiamo colto la sua necessità e.
Abbiamo praticamente ha ritenuto di accogliere la sua osservazione prevedendo l'edificabilità sopra il sedime dell'attuale box che ricade al di fuori della fascia di rispetto delle SS 36.
È.
Chiaro, consigliere, Venini, ah okay.
Come la proposta è di accogliere l'osservazione, chi è a favore dell'accoglimento, chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione numero 76. Rizzi, Nicola Andria Matteo chiede che l'area di proprietà venga destinata a zona D 2 tessuto urbano di completamento e come le aree confinanti, si propone di respingere Enter Lamb l'ambito, interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore del Risorgimento e dalle osservazioni unanimità?
Osservazione numero 77 Ardenghi Roberto legale rappresentante della società SIN S.r.l. Chiede che il limite ovest della Tpm venga traslato fino a lambire i terreni di proprietà, la proposta è di respingere le osservazioni, le modifiche introdotte in accettazione del parere della Provincia di Lecco hanno comportato l'eliminazione dell'ambito di trasformazione e pertanto le osservazioni viene respinta mancando l'oggetto delle osservazioni stesse. Quindi chi è a favore del respingimento?
Unanimità osservazione 78 parole edi chiede che il limite ovest della Tpm venga traslato fino alla avviene l'intera proprietà, la proposta è di respingere le osservazioni, in quanto le modifiche introdotte nei accettazione del parere della Provincia di Lecco ha comportato l'eliminazione dell'ambito di trasformazione e pertanto le osservazioni viene respinta mancando l'oggetto dell'osservazione stessa.
Chi è a favore unanimità?
Procedo osservazione 79 Branchini Francesco chiede l'inserimento di tutto parte del mappale di proprietà inabitati, due tessuto urbano di completamento, la proposta di respingere l'ambito, interamente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale e pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore?
Unanimità.
Osservazione numero 80 Cristini Tullio chiede l'inserimento in ambito diverso dall'attuale zona Thyssen tessuto turistico ricettive all'aperto inserendolo in zona P 2, il tessuto urbano di completamento, ambito che già lambisce le residenze nell'interno e l'attività di ristorazione di accenti si propone di accogliere parzialmente le osservazioni inserendo la parte verso via Laghetto in zona T 2 il tessuto urbano di completamento,
Per questa osservazione parzialmente accolta, chi è a favore?
Chi si astiene, due astenuti.
La numero 81 cristiani Giuseppe chiede che lungo la via Vignola non vengano previste cessioni di aree affettivo che parcheggi, vengono previsti a monte della proprietà nella fascia di rispetto ferroviarie, che sia ammesso il convenzionamento per ogni singola proprietà, la proposta è di respingere le osservazioni, si confermano le previsioni del PGT adottato nel comparto in esame in quanto la collocazione delle aree pubbliche destinate a parcheggio è preferibile sia posto in seggio a via Palazzo.
Non ho capito, chiedo scusa.
Però siamo entrati lì.
E però è così, voglio dire, di valutazione.
Allora?
Osservazione che si propone di respingere, chi è a favore, chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione numero 82 presentata da Rossetti barbare. Bonami Pattini, Alessandro Francesco. Chiedono il ripristino dell'aggiornamento previsto dal PGT, vigente anche perché la nuova zona urbanistica si pone in conflitto con la SCIA autorizzata e di cui è stata notificata la comunicazione di inizio lavori protocollo 19.720 del 25 ottobre 22 la proposta è di accogliere le osservazioni. Si prende atto della trasformazione, è già avvenuta tramite SCIA antecedenti all'adozione del Piano. Si inserisce l'area di Zanetti due come una parte verso strade, zone, se ti parcheggio.
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni, chi si astiene, 2 astenuti.
La numero 83 presentata da Bazzini Micaela.
Chiede l'estensione della zona, agiscono sull'intera area del mappale, ampliandola più di verso sud fino al confine corrispondente al sentiero pedonale esistente posto a monte del terreno, inoltre si richiede che siano resi possibili piccoli movimenti di terreno e altri a regolamentare l'andamento altimetrico si propone di accogliere le osservazioni trattandosi di una piccola modifica tra due aree a destinazione agricola che non incide sui contenuti urbanistici del piano adottato.
Chi è a favore delle osservazioni non sono vere.
Okay, allora astenuto astenuto Donini 1. Il resto dei Consiglieri in favore, osservazione numero 84 Bettiga, Lorenzo, chiede che l'area di proprietà venga inserita in zona P 2, tessuto urbano di completamento, in misura tale da consentire l'edificazione di circa 200 metri quadrati DSL si propone,
Di ci sono i problemi.
CIS si propone di respingere la le osservazioni, in quanto si conferma la previsione dello strumento urbanistico adottato in quanto coerente con lo stato dei luoghi.
Chi è a favore del respingimento unanimità?
Osservazione numero 85 presentata da Pannella, costanza legale, rappresentante dell'associazione Circolo Legambiente Lario sponda orientale APS.
Ribadiscono i contenuti delle osservazioni presentate in occasione della seconda conferenza di VAS e più precisamente inserire nel perimetro del PLIS l'arenile della spiaggia di piena, nonché l'intero specchio acque del laghetto di piena, modificando radicalmente l'ambito di trasformazione Tu-2, attivare una.
È una ZPS in base alla direttiva europea Habitat nell'area delimitata e su del lago di Como a ovest, dal fiume a destra e a Montecchio Nord e da quello del Forte di Fuentes, contigua alla Riserva Naturale del Pian di Spagna, e la come zona laddove è presente anche un'area Ramsar il progetto del ponte ciclopedonale su Fiuminata risulta essere campate in aria,
In quanto non va nella direzione del mantenimento della protezione dell'area proposta come ZPS né della Riserva naturale contigua, si ricorda che la diffida di Lega Ambiente EDISU F il parere tendenzialmente negativo della Soprintendenza, la dubbia non verificati, coerenza di tale progetto da parte dei proponenti in merito all'ambito di rigenerazione R 3 si chiede di meglio prevedere la destinazione tutti i servizi servizi utili ai cittadini e alle cittadine e alle necessità degli anziani, realizzando appartamenti protetti destinati agli anziani o persone di famiglie in povertà momentanea,
La definizione e il disegno della rete Ecologica Comunale necessita di un lavoro più coerente ed approfondito in relazione alle misure di salvaguardia e potenziamento che il Comune intende adottare rispetto alle osservazioni che si propone di respingerla in merito agli aspetti puntuali sopra evidenziati si riporta quanto segue si conferma il perimetro del PLIS perché ritenuto idoneo a garantire la tutela dei Montecchi in che, in quanto non è possibile in questa fase prevedere modifiche di questo tipo senza una ripubblicazione del Piano per l'ambito AT 2 le stesse ridimensionate risposta alla provincia di Lecco. Non si intende attuare una nuova zona a protezione speciale. Si confermano le previsioni del ponte ciclopedonale in quanto coerenti con gli obiettivi della pianificazione in merito all'ambito di regionalizzazione repressi, precisa che si tratta di un'area a destinazione d'iniziativa pubblica e che le destinazioni attuali sono quelle attualmente ipotizzati dalle amministrazioni. In sede di attuazione sarà possibile prevedere una migliore definizione. Si conferma, la rete ecologica è prevista dalla variante generale, precisando che si ritiene sufficiente il lavoro svolto al riguardo che l'insieme delle prescrizioni generate dal documento di piano dal piano delle regole sono idonei a definire le modalità di intervento nel territorio naturale insieme delle scelte compiute. Garantisce un miglior alla tutela della naturalità, pertanto si pone anche ai voti, ma il respingimento dell'osservazione per le motivazioni che mi mette.
Chi è a favore del respingimento?
Anche di intervenire.
Per dire che le osservazioni contenute nella nel testo presentato da Legambiente e sono.
Delle osservazioni di notevole valore, soprattutto di tipo ambientale, e che il il respingimento non comunque non rende giustizia rispetto alle indicazioni contenute alle richieste contenute.
Grazie Consigliere, chi è a favore del respingimento, chi è contrario 2?
Aspettiamo.
Sì, mi chiedo al Segretario di sospendere, sono molto il Consiglio.
Possiamo riprendere.
L'osservazione numero 86.
Ci siamo tutti presentate da questi mutui Giuseppe le armi chiedono la trasformazione dell'area in ambito turistico ricettive le simile alla TV e, in subordine, l'eliminazione della destinazione effettiva con riperimetrazione del PLIS, revisori di aree per la realizzazione di parcheggi privati, la proposta chiede di respingere l'osservazione in quanto si confermano le previsioni nel comparto in esame coerenti con lo stato dei luoghi.
Chi è favorevole al respingimento?
Unanimità.
Intanto 87 di con Gelli bruma Emilia chiede la rettifica della perimetrazione del PCC, due sul lato adiacente via la via pubblica, che collega via Giuliani con piazza San Giorgio, sia perché l'allargamento stradale è già stato realizzato in passato perché è presente l'autorimessa interrata si propone di respingere le osservazioni, si conferma la previsione del permesso di costruire convenzionato precisando che le eventuali problematiche inerenti i rapporti tra l'intervento e la viabilità circostante verranno affrontati in sede di approvazione dello stesso.
Chi è favorevole al respingimento?
Unanimità.
88.
Presentata da mamma Rosa, cos'era Domenico Pierangelo Marinella.
Riassunto delle osservazioni chiedono di rendere autonoma la porzione di area che i due posti ad est della strada è presente nel compendio pressoché intoccabile, caratteristica della percezione paesaggistica di quello, anche tramite una leggera traslazione del limite est dell'ambito T 2 si propone di accogliere le osservazioni inserendo una porzione in zona P 2 tessuto urbano di completamento in direzione est in quanto la modesta modifica permette di modificare la viabilità esistente.
Chi è favorevole all'accoglimento dell'osservazione?
Allora chi è a favore?
Chi si astiene due?
Chiediamo quale numero 89 presentata da Cantatore, Italia, Dania e Cantatore Silvano, chiede di riportare nella norma della zona T 2 la possibilità prevista nella zona P 3, ovvero consentire la possibilità di ampliamento una tantum per adeguamenti igienico-sanitari funzionali tecnologici fino ad un massimo del 10% del volume esistente e comunque non superiore a 100 metri cubi per quegli edifici che non hanno già utilizzato questa possibilità. In precedenti strumenti urbanistici si propone di respingere l'osservazione. Si conferma la normativa della zona Tidu, in quanto le scelte di Piano hanno privilegiato nella zona P 2 utilizzo degli indici fondiari e tributi senza prevedere specifici incrementi volumetrici.
Chi è a favore del respingimento unanimità, osservazione numero 90, Caprani, Roberto e Renato chiedono di inserire il comparto in ambito chi 7 turistico ricettive alberghiere per poter valorizzare ulteriormente la propria attività in subordine, che il comparto parte di esso venga inserito zone 22 residenziale,
La proposta si propone di accogliere parzialmente l'osservazione sì, in quanto si modifica l'ambito in esame inserendo parte della proprietà 27 tessuto turistico, ricettivo alberghiero, in coerenza con gli obiettivi del PGT, che prevedono uno sviluppo del comparto turistico, della capacità ricettiva delle comuni,
Ci sono richieste?
Ci sono richieste si.
Chiedo scusa Gabriele, nessuna informazione localizzativa, quello di vivere il territorio ECO.GE.
Che.
Il tesoretto che c'è stato un cambio di dagli stessi presentatori non c'entra niente con Gogh, no, è la goccia, era la mamma boh, basta.
Grazie.
Allora mettiamo ai voti il parziale accoglimento dell'osservazione, chi è a favore?
Chi si astiene,
Chi si astiene?
Osservazione numero 91 presentata dall'ufficio tecnico comunale che, in merito all'area libera limitrofa al complesso scolastico Sacro Cuore di inserire al Monte del campo una fascia per servizi di interesse pubblico per la realizzazione di struttura delle tribune, oltre a creare la possibilità di realizzare gli spogliatoi sfruttato la differenza di quota tra il Piano del campo da gioco, il terreno posto a monte l'area servizi da inserire in modo da avere accesso alle tribune con la realizzazione di una strada e parcheggi, si propone di accogliere l'osservazione, in quanto la previsione di ampliamento dell'area per servizi pubblici e necessarie per il completamento delle strutture sportive.
Chi è a favore dell'accoglimento della osservazione?
Unanimità.
Osservazione numero 92 presentata dai legali di Margherita, presidente del consiglio di amministratore della società immobiliare continentale, S.r.l. Che si è ammesso anche per la proprietà e la realizzazione di medie strutture di vendita si propone di respingere le osservazioni, si confermano le previsioni del Piano adottato mantenendo l'area nella destinazione polifunzionale senza introdurre attività legate alle medie strutture di vendita che risultano non coerenti con il contesto in esame.
Chi è a favore del respingimento unanimità?
Osservazione numero 93 presentato da Michele Maria chiede la possibilità di utilizzare il volume della porzione di fabbricato da demolire come incentivo volumetrico ai sensi dell'articolo 45 delle disposizioni normative per struttura ricettiva alberghiera posta a fianco, si propone di respingere le osservazioni motivazioni si concernono le previsioni contenute nel PGT adottato precisando che la scheda dell'ambito di trasformazione prevede i parametri urbanistici necessari per lo sviluppo del comparto e a questi si fa riferimento per il dimensionamento dell'intervento indipendentemente dalle volumetrie esistenti.
Chi è favorevole al respingimento dell'osservazione unanimità?
Osservazione numero 94, presentata da contesta Carlo legale rappresentante della società in S.r.l. Chiede che l'area di proprietà venga inserito in ambito chi lo chiederemo in subordine, perché l'altezza stabilite dall'articolo 52 della NTA ai fini del recupero abitativo del sottoscritto, quindi credo intanto a sette metri e 50 si propone di respingere le osservazioni.
Si confermano le previsioni contenute nel Piano adottato, intanto coerenti con lo stato dei luoghi, si confermi in modo che la normativa dell'articolo 50 orgogliosamente maltese sia stabilita.
Chi è a favore del restringimento unanimità osservazioni 95 presentato da Frattarelli, Marco chiedete, che per adeguarlo invocare l'attività storica delle storie Rebustello venga inserita in ambito turistico ricettivo umiliante, una norma particolare, molto semplice, un bonus volumetrico.
Oltre a quanto già previsto dalle normative vigenti per interventi su fabbricati in ambiti agricoli, si propone di accogliere l'osservazione per osservazione accolta prebenda l'area una volumetria di abbigliamento sufficiente a consentire il mantenimento dell'attività economica esistente, si inserisce sulle tavole del Piano delle Regole apposita simbologia con riferimento specifico nella normativa delle azioni come segue nell'ambito contraddistinto con la seguente simbologia cancelletto è possibile realizzare un ampliamento della struttura esistente pari al 30% del volume esistente.
Se non ci sono chiarimenti su queste osservazioni.
Si mette ai voti per l'accoglimento, chi è favorevole.
Chi si astiene?
Osservazione numero 96 terminati Alessandro, chiede tutta la porzione di proprietà libera, verificazione possa conservare l'indice edificatorio del vigente PGT virgola 20, ovvero venga riproposta con destinazione T 2 inoltre, che la carrozzeria ai titolari della relativa area di pertinenza possano essere individuati in apposito ambito dedicato a tale attività oppure anch'essa in ambito ti tuoi si propone di accogliere parzialmente l'osservazione inserendo l'aria, sono anarchici quel tessuto polifunzionale esistente di completamento in coerenza con lo stato di fatto della proprietà.
Chi è a favore del parziale accoglimento delle osservazioni unanimità?
Osservazione numero 97 presentata da lei Sindaco, prego Consiglieri.
Estinguersi.
Allora, sul sull'osservazione numero 96 Togni, Marco Alessandro, si propone il parziale accoglimento, rifacciamo la votazione, chi è favorevole su parziale accoglimento.
Chi si astiene dei nidi?
Procediamo con la numero 97 presentata da Bettica Pietro chiede di ampliare integralmente in parte l'area edificabile zona 22. Si propone di accogliere parzialmente l'osservazione inserendo inzone tutori una parte dell'area in allineamento con le previsioni circostanti.
I voti, chi è favorevole al parziale accoglimento dell'osservazione, chi si astiene?
Astenuti, astenuti, timbri, Ghidini.
Osservazione numero 98, presentata un'autentica Giuliano, chiede la trasformazione di circa 1.350 metri quadri, un'area Kidwelly, garantendo la realizzazione della rete fognaria nel tratto mancante, si propone di respingere l'osservazione, l'ambito degli esami e presenta caratteristiche idonee al mantenimento della destinazione agricola come prevista anche per le aree circostanti.
Votiamo su respingimento dell'osservazione chi è a favore unanimità?
Osservazione numero 99 Bettiga, Simone, che è la trasformazione di circa 1.330 metri quadrati in aree altri due, rendendosi disponibile a cedere una porzione del terreno lungo via San Carlo da adibire perché c'è pubblico, si propone di respingere l'osservazione, l'ambito, il riesame presenta caratteristiche idonee al mantenimento della destinazione agricola come previsto anche per le aree circostanti,
Chi è a favore del respingimento tutti?
Osservazione numero 100 presentata da Masera, Paolo legale rappresentante della società Garuffo, sto cercando sponsor locali ogni tanto semplificata.
Chiede che venga rivista la scheda dell'ambito di trasformazione 22, intanto, la limitazione delle opere pubbliche e la quantità di aree oggetto di cessione dell'ambito di difficile sviluppo, in particolare con i parametri urbanistici oggi vigenti. La nuova scheda proposta a fronte di un maggiore impegno da parte della proprietà di una notevole cessioni di aree standard, proporre un incremento della slp insediabile che con 300 metri quadri potrebbe salire a 600 per destinare indifferentemente a funzioni di turistico ricettive, così come con te, la legge regionale 27 bombole pubblici, inoltre, chiede una diversa distribuzione delle funzioni di proposte.
Si propone di respingere l'osservazione, si confermano le previsioni contenute nell'ambito di trasformazione, anche lui e conseguentemente la capacità edificatoria prevista, si precisa che le problematiche relative alla viabilità possono essere definite in sede di attuazione dell'ambito di trasformazione attraverso il piano attuativo previsto del comparto.
Chi è a favore del respingimento?
Tutti.
Osservazione numero 101 presentato dall'inizio Rosalba chiede che vengano ripristinate le capacità edificatoria dei vari del vigente PGT, rendendo, rendendosi disponibile alla cessione gratuita di aree da destinare a pubblica utilità, si propone di respingere le osservazioni.
La motivazione si confermano le previsioni del PGT, adottato mantenendo la zona agricola nel rispetto delle caratteristiche della stessa e dello stato dei luoghi.
Chi è a favore del respingimento delle osservazioni tutti i consiglieri?
Osservazione numero 102 presentato raccoglie Federica legale, rappresentante della società coglie.
Chiedendo modificata la rappresentazione grafica sulle tavole colpi, 2 recante norme minime, solamente la linea tratteggiata rossa, come già è stato fatto per lavorare sul lato opposto della SS 62, si propone di accogliere le osservazioni 70, riducendo la fascia di rispetto sulla dimensionando molto morta a 10 metri,
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni?
Chi è contrario, chi si astiene?
Scusate.
Osservazione numero 103 Martinelli, Stefano Tenti, musica legale, rappresentante della società immobiliari, concederti chiedono l'eliminazione degli ambiti effettivo, ma che potranno essere localizzati in aree libere docenti, si propone di accogliere parzialmente le osservazioni eliminando la parte a monte della via Colombey, riducendo la porzione dalle quali è già avvenuta da costruzioni mantenendo l'area pubblica parcheggio sulle superfici già realizzati.
Chi è a favore del parziale accoglimento?
Chi si astiene?
Defunti.
Osservazione numero 104, presentata da nemmeno fare il legale rappresentante della società immobiliari frattaglie eliminasse, chiede di riperimetrare il comparto denominato PCC 3 comprendendo le strade limitrofe, inoltre, è venuto l'area in secondo luogo prevista in Georgia. La via al Bacco chiede di specificare che l'ingresso carraio potrà essere di almeno cinque metri. Si propone di accogliere parzialmente l'osservazione, allargando il perimetro del PCI. 3 fino a comprendere una strada limitrofa per quanto attiene alle modalità di accesso alla definizione delle caratteristiche tecniche dimensionali. Sarà definita in sede di convenzione.
Chi è a favore del parziale accoglimento?
Tutti.
Osservazione numero 105 presentata da parole parole ingegnere dalle rappresentanze della società immobiliare. Concorderete S.r.l. Chiede la modifica dell'ambito di trasformazione 24 ed in particolare portare l'indice di edificabilità territoriale a 0,18 metri quadrati su metri quadrati, trattandosi di un ambito edificabile parificato alle aziende. 22 come i punti al di là degli impegni convenzionali, di traslare assunto un po' l'ambito dei 20 metri in quanto ambito eccessivamente vicino alle altre abitazioni. Tra l'altro, tale prestazione non incide sui contenuti della bassa e consentirebbe di incrementare l'allargamento stradale di propria competenza di via il Banco fino a otto metri. Inoltre, si impegna ad eseguire l'allargamento entro sei mesi dal convenzionamento per l'ambito AT 4 C in merito agli aspetti tipologici infanticidio, gli interventi maggiori libertà.
Quello di accogliere parzialmente l'osservazione attraverso la traslazione dell'ambito AT 4 per 15 metri come richiesto, introducendo nella fascia dando più spazio di interruzione rettificato destinato a verde privato, si conferma l'indice territoriale, il gestore tipologici e morfologici inserite nelle schede d'ambito,
Chi è favorevole al parziale accoglimento?
Chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione numero 106 presentato da Roma chiede l'estensione verso sud, due ambiti sono tutti quanti, l'attenzione alle 22, in modo da lambire la proprietà in subordine che l'intera area si era inserita in zona 24 si propone un parziale accoglimento dell'osservazione inserendo parte dell'area in ambito produttivo 24 il tessuto produttivo esistente di completamento coerentemente con le aree circostanti chi è a favore del parziale accoglimento dell'osservazione chi si astiene,
Nessuno che contrari, nessuno contrari, 2 contrari.
Osservazione numero 107 Pani Simone chiede l'estensione del perimetro del centro abitato, tale estensione potrebbe interessare tutto l'abitato di BSE, perché si fonderebbe con l'abitato di Curcio proposta, si propone di respingere l'osservazione, il perimetro del centro abitato non è modificabile come osservazioni al PGTU ma secondo una specifica procedura separata.
Chi è a favore del respingimento?
Tutti.
Osservazione 108 del per Susanna, il legale rappresentante della società janara, essendomi, chiede l'ambito F ti chiedo che l'ambito estrattivo della trasformato Ambito 6 turistico-ricettive, in quanto connesso con l'attività in essere, si propone il respingimento dell'osservazione, in quanto si confermano le previsioni del PGT adottato nel comparto degli esami coerenti con le scelte di pianificazione dei servizi pubblici nell'area,
Chi è a favore del respingimento tutti?
Osservazione numero 109 Bigiolli, Giovanni chiede la perimetrazione dell'interrogatorio abitati, due tessuto urbano di completamento, essendo la interamente edificata, evidenzia inoltre l'anomalia perimetrazione dell'area verde a nord evidenza evidenzia inoltre la norma, la perimetrazione dell'area verde a nord, l'incongruenza della linea di confine tra le proprietà e la linea di demarcazione tra la zona omogenea in tutto il tessuto urbano di completamento si propone di accogliere parzialmente,
Osservazione, introducendo una parte dell'area in zona titoli in continuità con le previsioni circostanti.
Chi è a favore, chi è a favore del parziale accoglimento, chi si astiene dal seduti?
Osservazione numero 110 di Gianluca Brindisi e Massimo chiedono la riperimetrazione dell'intero, non tocca l'ampliamento verso nord per una profondità di circa 5 metri.
Del tessuto tecnologico T 8, il tutto al fine di permettere l'adeguamento funzionale dell'attività svolta, si propone di respingere l'osservazione, si ritiene opportuno confermare le previsioni del PGT, adottato in quanto l'area relativa alla richiesta inserita all'interno delle previsioni dei piste Montecchi,
Chi è a favore del respingimento tutti?
Osservazione numero 111. Il jolly Maurizio chiede di estendere l'edificabilità sulla parte del mappale ricadente in zona agricola, pallone, datasheet, affermare un lotto minimo di intervento è possibile.
Si propone di respingere le osservazioni, si conferma la previsione nel comparto riesame, in quanto le aree consegna riaccese del futuro PLIS e presentano caratteristiche idonee al mantenimento della zona agricola chi è a favore del respingimento tutti?
Osservazione numero 112. Il jolly manutenzioni, l'area di proprietà ricadente in zona urbanistica se ti è già stato oggetto di vincolo per standard per tale vincolo, sono state già cedute aree per l'allargamento stradale, pertanto risulta essere una reiterazione come ulteriore aggravio del precedente, risultando in contrasto con la giurisprudenza urbanistica mentre a metà del vincolo è presente la strada di accesso alle proprietà,
Una serie di opere realizzate a seguito della sottoscrizione dell'atto di cessione delle aree Cherubini, infine, l'area circostante tanto di ampi parcheggi pubblici si propone di accogliere le osservazioni inserendo l'area in zona Tidu, in quanto la rettifica di modesta entità non incide sui contenuti del Piano.
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni?
Chi si astiene due?
Dal SIS secondo me arrivati entrambi F.
Chiedo scusa.
Numero 113 presentate dagli jolly massimo l'area di proprietà ricadente in zona urbanistica, urbanistica effettivo come è già stato oggetto di vincolo per Sandra, che per tale vincolo sono state già cedute anche per l'allargamento stradale e pertanto risulta essere una reiterazione con ulteriore aggravio del precedente risulta in contrasto con la giurisprudenza urbanistica idraulica, metà del vincolo è presente la strada di accesso alle proprietà e da una serie di una serie di opere realizzate a seguito della sottoscrizione dell'atto di cessione delle aree comuni, infine, l'area circostante dotata di ampi parcheggi pubblici. Si propone di accogliere le osservazioni inserendo l'area in zona. 22, in quanto la rettifica di modesta entità non incide sui contenuti del Piano in prosieguo di quella precedente pari pari. Quindi, chi è a favore dell'accoglimento.
Chi si astiene, Donini.
Osservazione numero 114 Canclini per minacce di rendere edificabile e la rimanente porzione del terreno che arriva al confine con la strada comunale Via San Carlo, si propone di dire respingere l'osservazione si confermano le previsioni del PGT, adottato mantenendo la parte delle agricola verso via San Carlo in coerenza con le destinazioni delle aree agricole circostanti.
Chi è favorevole al respingimento tutti?
Procediamo con la numero 115 è presentata da Pizzella, Giancarlo, chiede di inserire in zone edificabili terreni di proprietà si propone di respingere l'osservazione, in quanto si confermano le previsioni del PGT adottato mantenendo la parte da area agricola a destra e via San Carlo in coerenza con le destinazioni delle aree agricole circostanti.
Chi è a favore del respingimento?
Tutti.
Okay.
Osservazione numero 116 Mazzina indica chi è di togliere dall'azienda a titolo del tessuto urbano di completamente i terreni di proprietà e di inserirlo in zona agricola di competenza comunale molto, eccetera, li adegua in relazione ai confini del mappale 4.076 si propone di accogliere le osservazioni, si riconduce parte della proprietà in area agricola in coerenza con le aree circostanti e 70 l'area di cui al mappale 4.076.
Chi è a favore dell'accoglimento unanimità?
Osservazione numero 117 Bettica Lazzaro, Mario Roma chiedono di inserire mappali di proprietà in aree edificabili e con capacità edificatoria tale da permettere la realizzazione di un'abitazione bifamiliari, si propone di respingere le osservazioni, l'ambito, chiaramente inserito in un contesto di valore agricolo strategico della pianificazione sovraordinata e presenta caratteristiche agronomiche importanti anche dal punto di vista paesaggistico ambientale pertanto si confermano le previsioni del PGT adottato,
Chi è a favore del respingimento?
Età.
118, Acquistapace Pertini Roberto Maroni, Francesco, chiedono l'autorizzazione dei destinatari di spazio al poliambulatorio ortopedici fisiatri C con annessa palestra riabilitativa, si propone di accogliere le osservazioni inserendo l'area in zona C 5 tessuto polifunzionale esistente e di completamento in quanto la modesta,
Modifica introdotta non incide sui contenuti strategici doppiando.
Chi accoglie, sì?
Allora?
Non so se va votata, comunque dottoressa, comunque, la zona è già stata modificata accogliendo le prescrizioni della Provincia, in quanto stiamo parlando della zona nord della località Trivio, dove la Provincia stessa ci ha chiesto di portare le zone 25, quindi cioè è proposto l'accoglimento ma in realtà la zona è già cambiata con la con la Provincia.
Sì.
Si propone di accogliere l'osservazione 118, chi è favorevole?
Tutti.
19 mouse Tania che rendere facoltativo alla realizzazione di autorimesse, come da articolo 37.5 delle disposizioni normative in subordine chiede che perlomeno in missioni esonerati lotto edificabile che abbiano una ridotta superficie per la quale, una volta rispettati tutti i parametri, non risulta possibile l'edificazione dell'autorimessa in superficie, la classificazione geologica con norme che sconsiglia nella realizzazione di piani interrati si propone di respingere le osservazioni. La motivazione si confermano le disposizioni normative dall'articolo 37, adottato con le modifiche proposte dall'ufficio tecnico comunale. Per quanto attiene alle norme geologiche, le stesse già contengono le indicazioni riguardanti la possibile realizzazione divani interrati.
Chi è favorevole al respingimento dell'osservazione unanimità?
Osservazione numero 120 presentata da Galperti Roberto legale, rappresentante della Fiera Immobiliare Finanziaria S.r.l. Chiede di poter assegnare al fabbricato esistente anche la destinazione residenziale e modi esclusivamente turistico ricettiva si propone di accogliere le osservazioni inserendo l'area in zona T 2 coerentemente al tessuto circostante.
Chi è a favore, chi si astiene due?
Presente. Scusate l'osservazione numero 121 presentata da Galperti Roberto legale rappresentante della Galperti tech forchette products evidenzia che le aree destinate a parcheggio classificate 7 2, attrezzature private e di interesse comune di se, da un lato, sono utilizzabili ai fini della determinazione delle superfici realizzabili dell'8 e dall'altro impedirebbero eventuali modifiche del perimetro dei fabbricati già realizzati quale l'Unione dei complessi industriali per un futuro estensione territoriale. Inoltre, chiede un adeguamento dei parametri e di indici urbanistici edilizi della zona T 4, il tessuto produttivo esistente di completamento, incrementando l'indice di copertura Rc al 60% per poter sfruttare sul solo piano la superficie determinata dall'indice di edificabilità fondiaria, oltre che inserire nell'articolo 54, che Comp che, per comprovate esigenze di natura tecnologica, l'altezza degli edifici potrà superare i 12 metri e 50, si propone di accogliere parzialmente l'osservazione.
Le osservazioni nella parte è accettata nella parte riguardante l'incremento dell'indice di copertura, portandolo al 60%, al fine di permettere eventuali ampliamenti delle attività esistenti, mentre per quanto attiene alle altre richieste e si ritiene di confermare le previsioni del PGT adottato.
Quindi, chi è favorevole al parziale accoglimento dell'osservazione?
Non ci sono dubbi che allora, chi e chi si astiene due.
Gli altri, grazie.
Osservazione numero 122 presentata da Galperti Andrea legale rappresentante della Galperti Engineering.
Evidenzia che le aree destinate a parcheggio classificati assetti due attrezzature private e di interesse comune se da un lato sono utilizzabili ai fini della determinazione delle superfici realizzabili dell'lotti, dall'altro, impedirebbero eventuali modifiche del perimetro dei fabbricati già realizzati, quali le Unioni dei complessi industriali per le future espansioni territoriali, inoltre, chiede un adeguamento dei parametri e di indici urbanistico edilizi della zona 24 tessuto produttivo esistente e di completamento, incrementando l'indice di copertura Rc al 60% per poter sfruttare su un solo piano la superficie determinata dagli indici di edificabilità fondiaria, oltre che inserire nell'articolo 54 che, per comprovate esigenze di natura tecnologica, l'altezza degli edifici può potrà superare i 12 metri e 50, si propone il parziale accoglimento dell'osservazione osservazione accettate nella parte riguardante l'incremento dell'indice di copertura portandolo al 60%, al fine di permettere eventuali ampliamenti delle attività esistenti, mentre per quanto attiene alle altre richieste si ritiene di confermare le previsioni del PGT adottato.
Chi è a favore dell'accoglimento parziale dell'osservazione, chi si astiene due?
Osservazione numero 123 presentata da Monti. Roberta legale rappresentante dell'azienda agricola Roccolo di Monti Roberta, chiede delle modifiche che riguardano gli articoli 64 e 66 delle disposizioni normative adottate, in particolare che sia modificato il testo dell'articolo 66, comma 1 lettera, con l'introduzione della possibilità di ampliare i manufatti agricoli esistenti in attesa della formazione del Piano del PLIS secondo gli indici di cui all'articolo 59, comma 3, legge regionale 12 in subordine che la classificazione urbanistica dell'area di proprietà si è portata da zona AP ad aree destinate all'attività agricola e che la possibilità di ampliamento dei manufatti esistenti, di cui all'articolo 66, comma 1, lettera c, sia destinata alle aziende insediate nel territorio tanto di adozioni, terzo punto che venga eliminato dall'articolo 66, ultimo comma, ed ogni altro atto della variante generale. Il divieto di nuove recinzioni si propone di respingere le osservazioni. Si confermano le previsioni contenute nel PGT adottato rinviando le decisioni in merito alle possibilità di intervento, alla definizione del PLIS dei Montecchi. Chi è a favore?
Unanimità.
Osservazione numero 124 presentata da Sanguineti, Luciano, amministratore unico e legale rappresentante della Bari Tech S.r.l. Chiede che l'immobile sia inserito in zona 24 tessuto produttivo esistente di completamento anziché in zona T5, tessuto polifunzionale esistente di completamento sia per uniformare la zona alla tipologia di attività produttiva sia per la necessità di installare carriponte interni di altezza superiore agli 8 metri altezza attualmente prevista nelle zone T 5 si propone di accogliere le osservazioni in quanto la modifica proposta e coerenti con l'attività in atto con le aree circostanti,
Chi è?
Favorevole.
Chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione numero 125 dal secchio Mario legale rappresentante della società Torcitura di Tommaso S.r.l. Chiede l'inserimento in zona P 4 in luogo del previsto T5, considerata l'attività prettamente industriale e le esigenze presenti e future, si propone di accogliere le osservazioni in quanto la modifica proposta e coerente con le attività in atto e come aree circostanti,
Chi è a favore dell'accoglimento delle osservazioni, chi si astiene turisti?
Osservazione numero 126 Cheney Michele Maria Adele chiede che il terreno di proprietà venga inserito in area edificabile residenziale, Tidu nel tessuto urbano di completamento si propone il respingimento dell'osservazione, l'ambito d'esame presenta caratteristiche idonee al mantenimento della destinazione agricola, come previsto anche per le aree circostanti.
Chi è a favore del respingimento?
Tutti.
Osservazione numero 127 è presentata da Galperti Roberto legale rappresentante della società Galperti tech.
Chiede di adeguare graficamente la fascia di rispetto stradale sulla tavola di P 2 riproducendo la, come riportato nelle tavole PR 2 PS 1 corrispondente a 20 metri dal guardrail si propone l'accoglimento delle osservazioni introducendo nella tavola di più due la stessa previsione della fascia di rispetto stradale è presente nel Piano delle Regole.
Nel senso.
Non lo so.
Antenna.
Ma con la fascia di rispetto che c'è adesso deriva da veicoli.
È.
Stradale all'interno del delle zone del centro abitato la può determinare del Comune, la fascia di rispetto prima era messa a 20 metri no.
Mi pare proprio di sì, adesso lo sto dicendo memorie, se si beve centralizzata dal chilometri al chilometro e non dipende dalle abitazioni esistenti.
Adesso, a memoria, mi pare di ricordare che era 20 se, come quello di fronte alla stessa portato 10, perché abbiamo un'osservazione già in precedenza, fatta strutture, lo abbiamo già ridotto.
Ah.
Sul Documento di Piano la fascia stradale era riportata ad una misura che invece era alcuna errata, e quindi son state fatte coincidere le tavole semplicemente che il Documento di Piano la tavola aveva una distanza.
Ridondante.
Sì, e quindi di conseguenza è stata adattata, sono state adottate le 2 cartografie 5, che era quello, sì, no, il 20, tuttavia, questi interventi.
È un adeguamento.
Dobbiamo esplicitare meglio la la motivazione è chiara, cioè.
Perfetto, no.
Benissimo.
No, no, no, ma è completo, è comprensibile, però la motivazione da sé è chiara, non induce a nessun okay, perfetto, non induce nessun errore, ecco.
Okay, allora si propone l'accoglimento dell'osservazione numero 127. Chi è a favore?
Chi si astiene?
Allora, Venini perfetto.
La 128 Mazzina Attilia chiede, alla luce delle previsioni del nuovo strumento di pianificazione adottato, quanto segue, uno in ordine alla cessione accordata rinuncia al corrispettivo economico contemplato nella scrittura, 2 al fine di consentire il completamento dell'allargamento stradale di via il fossato della viabilità pedonale chiede gratuitamente il terreno di proprietà fino al confine, chiedendo il mantenimento dell'accesso carrabile, già stabilito nella scrittura ed impegnandosi alla realizzazione della recinzione di delimitazione tra la proprietà privata è quella ceduta. 3 al fine di consentire la reperibilità di spazi da destinare a parcheggi, è disposto a cedere gratuitamente la superficie pari a metri 240.
In corrispondenza dell'accesso carrabile già concordato, ampliando e nelle dimensioni per collocare parcheggi pubblici su entrambi i lati eccessivo di proposte, sono da intendersi priva di qualsiasi capacità edificatoria che rimarrà in capo al richiedente si propone di respingere le osservazioni in quanto si confermano le previsioni del PGT nell'ambito degli esami in quanto la riorganizzazione del sistema di mobilità di accesso all'istituto scolastico necessita degli spazi indicati nelle tavole del Piano delle Regole e del Piano dei servizi.
Se non ci sono richieste, chi è a favore del respingimento dell'osservazione?
Unanimità.
Osservazione numero 129 Branchini Silvio chiede che venga stralciato il vincolo inerente la realizzazione di nuovi parcheggi pubblici, mantenendo invece le previsioni di allargamento stradale, inoltre, che si preveda premialità per la proprietà, si propone di respingere le osservazioni, si confermano le previsioni del Piano delle Regole e del Piano dei servizi in quanto coerenti con le necessità del comparto.
Chi è a favore del respingimento?
Unanimità.
Okay.
Vicesindaco pur prendere un attimo.
Osservazione fuori termine, presentata da Debernardi, donata Maffioli, Michelangelo chiedono di rendere edificabile mappali di proprietà la proposta è di respingere l'osservazione, in quanto si confermano le previsioni nell'ambito in esame in quanto coerenti con lo stato dei luoghi e con le caratteristiche paesaggistiche ed ambientali del comparto.
Chi è favorevole al?
Respingimento siamo.
Chi si astiene?
Chi è contrario?
Osservazione 2 fuori termine contesta Dario chiedere Lamin, l'eliminazione del vincolo effettivo attrezzature pubbliche di interesse comune sulla porzione dell'area antistante la proprietà si propone di accogliere l'osservazione in quanto ri riguardante l'eliminazione dell'area parcheggio, confermando la previsione dell'allargamento stradale.
Ok, quindi togliamo il parcheggio, mandiamo a ribadire l'allargamento stradale come vincolo, quindi la proposta è di accogliere l'osservazione, chi è favorevole?
Chi si astiene?
Unanimità sia.
Malacrida Giovanni osservazione 3 fuori termine chiede di modificare il testo dell'articolo 66, lettera con l'introduzione della possibilità di ampliare i manufatti agricoli esistenti in attesa della formazione del Piano del PLIS, secondo gli indici di cui all'articolo 59, comma 3, legge regionale 12 2005 inoltre chiede che la classificazione urbanistica dell'area di proprietà sia portato da AP a dare è destinata ad agricolo all'attività agricola e che la possibilità di ampliamento dei manufatti esistenti sia destinate alle aziende insediate nel territorio alla data di adozione della variante generale.
Si propone di respingere l'osservazione, in quanto si confermano le previsioni della variante adottata nell'area oggetto di osservazione, in quanto coerenti con il contesto, chi è favorevole al respingimento unanimità, osservazione 4 fuori termine dello chiara.
Chiede che l'intero mappale venga posto in ambito agricolo, in quanto la parte adiacente al fabbricato risulta edificabile, infatti sembra che la divisione catastale con quella del PGT si è spostato di qualche mentre tutti i fabbricati sono disallineati rispetto alla mappa catastale, alla realtà si propone di accogliere l'osservazione andando a modificare una riduzione dell'area residenziale di inserendo la parte a confine in zona agricola strategica chi è favorevole all'accoglimento?
Unanimità.
Osservazione 5 fuori termine.
Unanimità.
Osservazione 5 fuori termine, Bettica Adriano, chiede la trasformazione della destinazione urbanistica da zona G 2 area agricola strategica, zona T 2, tessuto urbano e di completamento si propone di accogliere parzialmente l'osservazione, inserendo la parte di area posta in adiacenza alle aree del tessuto consolidato in zona T 2 tessuto urbano di completamento quindi chi è favorevole ad accogliere parzialmente nei termini proposti nei termini descritti l'osservazione,
Chi si astiene?
2 astenuti e nessun contrario osservazione 6.
C'è imitino, chiede di poter edificare un fabbricato con una SL di circa 110 metri quadri sopra i box esistenti. L'osservazione si propone di est di accoglierla, in quanto l'intervento proposto riguarda una porzione di area già urbanizzata. L'intervento consente la realizzazione di un piccolo alloggio senza produrre un nuovo consumo di suolo. Si inserisce sulle tavole di progetto del Piano delle Regole, una specifica simbologia nelle disposizioni normative all'articolo 77, la seguente frase negli ambiti contraddistinti sulle tavole di progetto del Piano delle Regole con la simbologia dollaro è consentito costruire esclusivamente sopra sedime del fabbricato accessorio esistente, una superficie residenziale massima pari a 120 metri quadri, sviluppata su un unico piano. Abbiamo già discusso anche prima queste questi tipi di osservazioni. Questa è un'altra, quindi si propone l'accoglimento. Chi è favorevole.
Chi si astiene, quindi 2 astenuti, nessun contrario 7 fuori.
Esce assessore Moiana Francesca.
L'architetto movimenti non va messo a verbale.
Quindi è uscito l'assessore Moiana osservazione 7 Borgia Willy chiede l'inserimento dei terreni attualmente in zona G 1 aree agricole comunale in zona, P 2 o tessuto urbano di completamento si propone di respingere l'osservazione, in quanto si confermano le previsioni della variante adottata in quanto coerenti con lo stato dei luoghi Chi è favorevole al respingimento unanimità?
Rientra all'assessore Moiana osservazione 8 fuori termine Bianchi, balzi Erminio che chiede l'inserimento dei terreni attualmente in zona giungono aree agricole comunali in zona P 2 del tessuto urbano di completamento si propone di respingere l'osservazione, in quanto si ritiene di confermare le previsioni del PGT adottato in quanto coerenti con lo stato dei luoghi e con le altre aree circostanti chi è favorevole al respingimento?
Unanimità.
Osservazione del nuovo 9 fuori termine, 20 Francesco chiede che il terreno venga riportato in zona edificabile T 2. Il tessuto urbano di completamento si propone di respingere.
L'osservazione, in quanto si conferma la previsione dell'area in zona agricola in quanto coerente con le destinazioni circostanti, preciso con riferimento a questa osservazione che è già stata accolta, un'osservazione che prevede il reinserimento del lotto o di parte del lotto tra quello che è rappresentato come un luogo di affetti e la via Baronia poco fa quindi si propone di respingere per le motivazioni descritte Chi è favorevole.
Unanimità.
Osservazione 10 fuori termine, Mazzina Agostina che chiedergli inserimento del mappale attualmente in zona A G 1 aree agricole comunali in zona P 2, tessuto urbano di completamento, si propone di accogliere l'osservazione, in quanto l'ampliamento della zona T 2 proposto risulta essere in continuità con le previsioni di circostanti in un ambito con le caratteristiche idonee alla trasformazione chi è favorevole all'accoglimento?
Chi si astiene?
Chi è contrario 2 contrari?
Osservazione 11 fuori termine, Pozzi Marina, i mappali non sono strada com'è segnato sugli elaborati ma di proprietà privata.
Va bene, si propone di respingere l'osservazione, in quanto si confermano le previsioni in quanto coerenti con lo stato dei luoghi.
Chi è favorevole al respingimento dell'osservazione, unanimità, osservazione 12 fuori termine, Ribeiro Luckas, Ana Carolina chiede di eliminare sul lotto di proprietà il vincolo dell'area per servizi AST o, in subordine, che la cessione dell'area venga effettuata al momento della realizzazione nella sua totalità del parquet dell'area parcheggio in previsione che insiste su tutti i lotti lungo via Montecchio, si propone di accogliere l'osservazione, come ho fatto per i lotti diciamo confinanti. Quindi si propone di accogliere l'osservazione per inserendolo attivi l'area in zona P 2 in quanto la rettifica di modesta entità non incide sui contenuti del piano. Quindi, chi è favorevole all'accoglimento.
Chi si astiene, 2 astenuti.
Osservazione 13 fuori termine, Maione, Valentina, chiede di inserire i mappali in zona edificabile o, in subordine, di permettere il ripristino della cascina preesistente fatta demolire in anni precedenti, perché spesso occupata da terzi senza titolo, si propone di respingere l'osservazione confermando le previsioni del Compa nel comparto in esame in quanto coerenti con lo stato dei luoghi Chi è favorevole al respingimento?
Unanimità.
Osservazione 14 fuori termine, presentata alla scherzi Luciano, amministratore unico della società, il caminetto ad integrazione delle osservazioni presentate in data 19 1 2023, chiede di eliminare la previsione dei parcheggi P 78 e più 81 ribadendo la disponibilità a fronte di interventi da eseguire in futuro presso la struttura, la casa di Franco che richiedessero cessioni o monetizzazioni di aree a standard alla realizzazione delle opere riguardanti parcheggi P 48 e P 49 previsti in altre due aree presso il cimitero, allora questa osservazione è già stata accolta. Per quanto riguarda l'illuminazione dei parcheggi.
Qui andiamo a proporre è l'accoglimento delle osservazioni, tenendo in considerazione le disponibilità espresse nella stessa, in particolare in merito alla realizzazione futuro di un'area parcheggio direttamente da parte della proprietà, quindi la proposta è di accogliere questa disponibilità del privato a realizzare i parcheggi nelle aree limitrofe identificate nel documento nel piano delle regole del Piano dei Servizi. Chi è favorevole all'accoglimento unanimità? 15 fuori termine Masante Cristina chiede il cambio di destinazione d'uso del terreno adagi, due aree agricole strategiche residenziale. Si propone di respingere l'osservazione confermando le previsioni del nel comparto in esame in quanto coerenti con lo stato dei luoghi. Chi è favorevole al respingimento unanimità.
Osservazione 16 Istituto per il sostentamento del clero della diocesi di Como, con la presente si intende completare ed integrare le osservazioni presentate in data 23 gennaio 23, numero 57 speciale e con ciò che è emerso e discusso durante l'incontro avvenuto in data 9 febbraio 2023 traslando l'edificabilità dei mappali attualmente ricadenti in zona ti due fondi che però risultano interclusi, aggravati dalla servitù di passaggio di un oleodotto sui mappali attualmente in zona agricola, con possibilità di realizzare i parcheggi pertinenziali degli standard urbanistici con ottima posizione per il servizio del comparto.
Si propone di respingere l'osservazione, in quanto l'osservazione riguarda un comparto oggetto di modifica rispetto al PGT vigente, nel quale è stata introdotta anche una parte della riduzione del consumo di suolo, è prevista nel Documento di Piano, è validata nel percorso di VAS, si ritiene quindi di confermare le scelte effettuate in quanto lo stesse sono coerenti con l'impostazione della variante con il percorso di VAS a seguito chi è favorevole al respingimento?
Unanimità anche Venini.
Unanimità.
Osservazione 16 fuori termine, presentata da Shining, Sabrina e Marcella chiedono la quanto suddetto 17 correggo. Scusate, chiedono la quantificazione di una volumetria una tantum per la realizzazione di un'abitazione al di sopra del volume esistente. Si propone di accogliere l'osservazione, in quanto l'intervento proposto riguarda una porzione di area già urbanizzata. L'intervento consente la realizzazione di un piccolo alloggio senza produrre un nuovo consumo di suolo. Si inserisce nelle tavole di progetto del Piano delle Regole una specifica simbologia e nel disposizioni normative all'articolo 77, la seguente frase negli ambiti contraddistinti sulle tavole di progetto al Piano delle Regole, con la simbologia dollaro è consentito costruire esclusivamente sopra il sedime del fabbricato accessorio esistente, una superficie residenziale massima pari a 120 metri quadri, sviluppata su un unico piano. Come ho già detto, questa è la quarta di cinque osservazioni che sono analoghe, quindi.
Chi è favorevole per l'accoglimento.
Chi si astiene, 2 astenuti, osservazione 18 Bertolini già da chiede di inserire la possibilità di demolire e ricostruire stesso volume stesso è stato, ma il fabbricato ricadente in zona N T nuclei storici in trasformazione per procedere alla riqualificazione edilizia dell'intero contesto, si propone di respingere l'osservazione in quanto si confermano le previsioni del PGT nel contesto in quanto ex coerenti con lo stato dei luoghi segnalando che la normativa consente un intervento di riqualificazione del manufatto segnalato, in altre parole della normativa ad avviso dell'urbanista già consente questo tipo di intervento.
Si propone quindi il respingimento dell'osservazione, chi è favorevole unanimità?
19 fuori termine, Colombo Simone Pietro chiede di inserire la possibilità di demolire e ricostruire stesso volume stessa sagoma il fabbricato ricadente in zona N T nuclei storici in trasformazione per procedere alla riqualificazione edilizia dell'intero contesto, si propone di respingere l'osservazione che analoga alla precedente, in quanto si confermano le previsioni del PGT nel contesto in quanto coerenti con lo stato dei luoghi, segnalando che la normativa consente un intervento di riqualificazione del manufatto segnalato, quindi, chi è favorevole al respingimento unanimità? Osservazione 20 fuori termine, Bettiga Paolo quale legale, rappresentante della società, Borgo Francone, S.r.l. Chiede che il perimetro della zona N T nuclei storici in trasformazione venga ampliato. Come la proposta allegata. Si propone un parziale accoglimento modificando il perimetro del nucleo esteso in parte alla proprietà dell'osservante, in quanto le aree sono quelli serviti ai fabbricati esistenti. Le altre richieste non sono accoglibili, trattandosi di aree governate dalla normativa transitoria delle aree perimetrate all'interno del PLIS, quindi chi è favorevole al parziale accoglimento in termini descritti?
Chi si astiene?
2 astenuti. 21 fuori termine, pozzi Aurelio chiede che venga modificata la destinazione dell'area da sede stradale aduso a dare ad uso parcheggio. Si propone di respingere l'osservazione confermando la previsione dello strumento urbanistico, segnalando che la previsione delle aree all'interno della sede stradale permette comunque l'utilizzo delle stesse a parcheggio. Quindi, chi è favorevole al respingimento unanimità? 22 fuori termine. Pelucchi, Angelo Gerolimi Pietro maggiori a me dire chiedono che venga incrementata la capacità edificatoria delle aree, riducendo la fascia destinata a servizi posta a nord almeno fino al limite dell'edificato e ampliando l'area verso ovest, il tutto attraverso l'individuazione di un PCC come da scheda allegata.
L'osservazione si propone di accoglierla prevedendo, nell'area in questione un permesso di costruire convenzionato che amplia l'area destinata a zona T 2, prevedendo contestualmente alla cessione delle aree destinate a parcheggio collocate sul lato ovest del comparto.
Si inserisce inoltre l'articolo 51 dell'espulsione normative, la scheda inerente il PCC 9, allora questo permesso conversato ricostruire è stato oggetto di una lunga trattativa con questi privati.
L'Amministrazione ritiene di accoglierla positivamente in quanto abbiamo sì rispetto all'adozione ampliato sia sul lato ovest sia sul lato nord, diciamo la zona T 2 edificabile, però costruendo questo permesso convenzionato, ricostruire l'Amministrazione si porta a casa passatemi questo termine quindi il Comune di Colico si porta a casa un pezzo di terreno adiacente e confinante al parcheggio attualmente.
È già realizzato in prossimità del cimitero di Colico che permette il raddoppio dello stesso parcheggio, considerato altresì che poco a monte, sarà a breve iniziato il cantiere per la realizzazione della caserma i cui lavori sono stati aggiudicati, abbiamo ritenuto che questa questo PCC doveva essere portato avanti perché soprattutto il raddoppio del parcheggio ci permette di dare un'ulteriore spinta ai parcheggi che oggi sono molto spesso saturi in considerazione del Marco Polo che sta poco sopra, quindi, proponiamo l'accoglimento anche per queste motivazioni politiche che sono state anche, diciamo, oggetto di una lunga trattativa con con i privati. Quindi chi è favorevole all'accoglimento, se volete,
Quindi, chi è favorevole accoglimento?
Chi si astiene?
Quindi, due astenuti.
Poi abbiamo l'osservazione 23 23 fuori termine presentata da Mancini Alex, chiede che sul comparto, di cui promissario acquirente, l'istituzione di un permesso di costruire convenzionato come da scheda allegata, o, in subordine, la riduzione delle aree destinate a servizi con conseguente assegnazione,
Della destinazione residenziale, T 2, tessuto urbano di completamento e come le aree limitrofe con relativi parametri indici urbanistici, si propone di accogliere anche questa osservazione.
Prevedendo, nell'area in questione un permesso di costruire convenzionato che amplia l'area destinata a zona T 2, provvedendo contestualmente alla cessione di aree per servizi pubblici collocate in fregio alla via per le quali la proprietà si assume anche l'onere di demolizione del fabbricato.
In fregio alla via, credo che manchi la via campione qui, quindi aggiungerei, in fregio alla via campione per le quali la proprietà si assume, anche l'onere di demolizione del fabbricato esistente del ripristino dell'area si inserisce con dell'articolo 51 del disposizioni normative, la scheda inerente il PCC numero 10,
Anche questa osservazione è stata oggetto di una lunga trattativa, come abbiamo già esposto prima, questo PCC, sì, è vero, ha ampliato l'edificabilità zona T 2 in questa zona del Paese, però, a livello di interesse pubblico, l'Amministrazione del Comune di Colico riesce a guadagnare quella sistemazione lungo la via campione alla demolizione del manufatto di quel fabbricato in pessimo stato di conservazione che invade un po' anche la strada e la demolizione e la cessione di quell'area, poi valuteremo quale destinazione dare una volta che sarà demolito. Quindi chi è favorevole all'accoglimento nei termini proposti.
Chi si astiene?
2 astenuti,
Osservazione 24 presentato da Rossetti Barbara Bonomi Pattini, Alessandro Francesco chiedono l'eventuale ripristino dell'area per servizi pubblici e di interesse pubblico, il ripristino dell'azzonamento RM ambito di ricomposizione morfologica e recente formazione, inserimento in zona a verde privato oppure titre, tessuto urbano in ambito prevalenza di rete per mappale che ricade in zona agricola e più in particolare che l'azzonamento della variante al PGT garantisca la proprietà all'utilizzazione fondiaria attualmente a sentita si propone di respingere l'osservazione rinviando a quanto già espresso nella osservazione 82. Sostanzialmente, l'Amministrazione ritiene di accogliere l'osservazione 82, che praticamente ripristina lo stato di fatto del vecchio PGT e prende atto che prima dell'adozione c'era un permesso di costruire e quindi si propone di respingere questa osservazione per anzidette motivazioni. Chi è favorevole al respingimento unanimità.
Osservazione 25 fuori termine pozzi, Aurelio, chiede la possibilità di utilizzare una parte della superficie per la costruzione di un fabbricato ad uso abitazione così da avere maggiore area drenante da adibire a posto auto esterno. Si propone di accogliere, come le 4 precedenti, anche queste osservazioni, in quanto l'intervento proposto riguardano porzioni di aree già urbanizzate all'intervento. Consente la realizzazione di un piccolo alloggio senza produrre un nuovo consumo di suolo. Si inserisce sulle tavole di progetto del Piano delle Regole, una specifica simbologia e nelle disposizioni normative. L'articolo l'articolo 77, la seguente frase negli ambiti contraddistinti sulle tavole di progetto del Piano delle Regole con la simbologia dollaro è consentito costruire esclusivamente soppressiva del fabbricato accessorio esistente, una superficie residenziale massima pari a 120 metri quadri, sviluppata su un unico piano.
Chi è favorevole all'accoglimento?
Chi si astiene, 2 astenuti okay, siamo arrivati all'ultima osservazione che è arrivata dall'ufficio tecnico, in quanto l'ufficio tecnico si è preso proprio tutti i giorni disponibili per diciamo, applicare le norme e avere quanti più feedback, diciamo disponibili, capire le principali criticità soprattutto sulla normativa, ringrazio l'ufficio tecnico per il lavoro svolto.
Quindi l'ufficio tecnico ha riassunto in questa osservazione tutte le criticità che ha rilevato in questo ormai anno di utilizzo della normativa o l'osservazione riguarda alcuni aspetti di carattere generale e problematiche puntuali relativi alle disposizioni normative aspetti generali. Inserire nelle tavole grafiche le fasce di rispetto cimiteriali derivanti dall'approvazione del piano cimiteriale è avvenuta con delibera di Consiglio comunale 23 del 31 luglio 2023, modificare la qualità del, l'uso del suolo nell'ambito di trasformazione ATP 1 sulla tavola, Pierre 8 qualità del suolo a seguito della relazione agronomica che è stata allegata alla relazione generale nella fase di adozione della variante inserire, come è previsto nel parere motivato dell'autorità competente, le prescrizioni di carattere archeologico ricevute dalla Sovrintendenza archeologica belle arti e paesaggio in data 14 luglio 22, protocollo 13 334 e 10 marzo 23 protocollo 51 65 far coincidere la definizione della superficie lorda SL con superficie lorda di pavimento normativa è una prima applicazione della normativa adottata con la variante generale al PGT rispetto alle pratiche edilizie depositate agli atti. È emersa la necessità di definire alcuni articoli per facilitare la diretta applicazione della normativa stessa più nel dettaglio, articolo 4, quindi, CSA superficie accessoria necessita definire la norma, con particolare riferimento alla modalità di calcolo delle tettoie e pensiline con profondità superiore a metri. 1 e 50, alle caratteristiche delle cantine e dei locali interrati e seminterrati alla presenza degli abbaini articolo 4.44 a U altezza urbanistica necessario chiarire le modifiche relative alle altezze nei terreni in pendenza si propone di utilizzare la norma del PGT vigente. La stessa precisazione dovrà essere inserita anche per i fabbricati a destinazione diversa da quella residenziale, articolo 37 parcheggi. Occorre precisare l'eventualità in cui non sia possibile realizzare l'autorimessa per ogni alloggio prevista dall'articolo 37 e c punto 5, e chiarire le modalità di definizione dei parcheggi esterni articolo 37.6 modificare negli articoli 50 51 52 commi riguardanti le norme particolari, eliminando i riferimenti alle modifiche delle altezze, in quanto le modalità di intervento sono solo quelle previste dalla legge regionale. 12 2005 articolo 63 e seguenti articolo 52.4 precisare l'altezza massima consentita sei metri e 50 articolo 68 rivedere la norma relativa agli arretramenti dalle strade introducendo il riferimento alla mezzeria delle strade come nel previgente PRG, che risulta di più facile applicazione articolo 75 recinzioni per le aree in zona agricola, provvedere alla tipologia già prevista nel PGT vigente articolo 76 autorimesse private, è necessario introdurre una quantità massima di superficie, in aggiunta che non compra più del 10% dell'area libera del lotto per evitare che negli appezzamenti di grande estensione si possano realizzare manufatti di dimensioni eccessive. Inoltre, sarebbe opportuno prevedere che la superficie massima sia di 100 metri quadri. Precisare negli articoli 61 62 63 che gli interventi relativi al cambio di destinazione d'uso sono consentiti nelle zone servite dell'organizzazione primaria, così come previsto dall'articolo 36 della legge 12 2005. Inoltre, si propone di precisare che il cambio d'uso sia consentito esclusivamente per i fabbricati rurali non più adibiti ad uso agricolo, con esclusione degli accessori dei depositi e delle stalle, fatta salva l'applicazione delle normative derogatorie vigenti, quali a titolo meramente esemplificativo della rigenerazione urbana, o l'applicazione di specifici piani di recupero.
Definire, negli articoli 61 e 62 e 63 e i parametri relativi al rapporto di copertura, l'altezza massima precisare nell'articolo 62.10 le modalità di intervento per gli edifici non più adibiti ad usi agricoli.
Così come previsto dalla legge,
Nell'articolo 62 della legge regionale 12 2005 provvedere nella normativa tecnica le fasce di rispetto relative ai prodotti mettono metanodotti e oleodotti. Provvedere nella parte finale dell'articolo 61 nell'articolo 62, la possibilità di effettuare riporti di materiale esclusivamente per mitigazione dell'impatto ambientale nelle aree pertinenziali di edifici residenziali ubicati di una quota ragguardevole mente in ferro rispetto alle strade comunali limitrofe prevedere l'obbligo di intervento tramite permesso convenzionato, di costruire nell'ipotesi in cui non venga sottoscritta la convenzione notarile riferiti alla proposta depositata agli atti con protocollo numero 17 5 3 e 5 del 18 9 e 23 prima dell'approvazione definitiva della variante generale al PGT.
Sospenderei un secondo la.
Scusate.
Riprendiamo allora.
Devo fare l'appello, quindi va be'.
Sindaco Wonder Milano, Francesca Lardo, Davide Mazarine, Anna De poi Franco Marchetti, Giuseppe De Bernardis, allora Mazzina Luca Bonetti, Daniele d'Andrea, Dario Donini Enzo Grega, Raffaele assente Bertolini, Alessandro Stefano,
Grazie allora premesso, fermo restando che comunque il contenuto dell'osservazione che sarà poi acquisita agli atti del Consiglio è quella al protocollo, è emerso un piccola mancanza nel diciamo, nella copiatura delle osservazioni all'interno delle controdeduzioni, perché l'ufficio tecnico ha altresì chiesto di aggiungere all'articolo 61 l'articolo 62.10 allora poi lascio la parola all'architetto Molinetti due considerazioni.
Due considerazioni, la richiesta di precisazione nell'articolo 62.10 delle modalità di intervento per gli edifici non più adibiti ad usi agricoli è superata, in quanto la normativa, come ho già detto prima, è rimasta come da adozione.
Mentre con riferimento all'obbligo di inserimento di una previsione circa l'obbligo di intervento tramite PCC nell'ipotesi in cui non venga sottoscritta la convenzione notarile riferito alla proposta, agli atti,
17 535 il 18 settembre 23 anche questa osservazione è superata, in quanto ieri pomeriggio a rogito notaio, Nuzzo gli attuatori di quel diciamo, intervento urbanistico, hanno firmato la convenzione con il nostro responsabile dell'ufficio tecnico, quindi non c'è necessità di mettere un permesso convenzionato in quanto il contratto che reggerà quali interventi è stato stipulato ieri, detto questo, per tutti gli altri aspetti oggetto delle delle osservazioni, una sola parola architetto Molinetti.
Ok, io farei un lavoro di questo tipo, che forse è quello che rende meglio l'idea, intanto.
Partiamo al 4.15 sulla norma impianto, siamo versato una serie di considerazioni che con gli uffici, dopo ormai quasi un anno di applicazione col sistema di salvaguardia, naturalmente si applica la norma più restrittiva fra le 2 e quindi son venuti fuori numerose pratiche edilizie, alcuni dubbi interpretativi come spesso accade perché c'è un cambio sostanziale di norme di modalità di presentazione delle pratiche edilizie.
C'è qualche dubbio allora con questa osservazione vi illustro in che misura sono state diciamo introdotte, sono scritte in rosso sulla norma, le diciamo le le varianti introdotte che ci serviranno a rendere più chiara la normativa, la prima, un quarto punto, 15 superficie accessoria destinate ad ai fini della norma allora in questo caso,
È stato precisato che, per profondità superiore al mettere 50, si considerava sulla parte eccedente, dato che mancava, dopodiché invece, per quanto riguarda i seminterrati, si è parlato dell'altezza non superiore a metri 2 e 50 no, e per quanto riguarda i sottotetti è stato aggiunto per chiarire che gli interventi possono avere lucernario necessari per l'accesso al tetto ed esclusiva ed è escluso realizzazione degli abbaini,
Così come successivamente.
E i vani scala, con esclusione degli altri, perché questa complicazione che è venuta fuori è perché noi abbiamo portato dentro il nuovo Accordo, Stato, Regioni che ha introdotto delle definizioni che sono di carattere nazionale, no, e alcune di queste definizioni vanno necessariamente un po' precisate perché in realtà sono più larghe rispetto alle tradizioni, alle norme vigenti, quindi questi ulteriori diciamo e piccoli assestamenti cerca di rendere più chiaro, soprattutto dai progettisti e le modalità di intervento poi andiamo al 4 e 44 dell'altezza urbanistica, qui c'era una discussione in merito a come ci comportiamo sui terreni in pendenza. Avevamo scritto.
Per pendenti superiore al 5% dell'altezza massima viene verificata l'ufficio tecnico che ci chiede. Mettiamo questa norma che nel piano vigente c'è già un'abitudine abbiam, visto che questa norma non ha dato luogo particolari problemi e quindi correggiamo dicendo che qualora l'edificio progettato sia su strade non piane, no competenze comprese tra il 5 e il 10% ammesse, l'aumento massimo di altezze di 40 centimetri verso valle, mentre per quando le pendenze, se non supera il 10%, l'incremento altezze è consentito di 0 80 verso valle e questa roba mette a posto al 4 e 44, poi c'è il tema dei parcheggi, se n'è già parlato anche nelle osservazioni. In particolare c'era il tema che riguardava la. Ecco, su.
37 parcheggi okay. No, scendiamo il discorso, è questo qui delle rimesse, no, è stato aggiunto che è la norma, è disapplicata e quindi l'obbligo dell'autorimessa in ogni fabbricato di cui si è discusso, ma che una norma, a mio giudizio, è importante da mantenere l'addome disapplicata. Volevo sia dimostrata l'impossibilità tecnica della legge secondo le autorimesse, per motivi di carattere ideologico e di forme e dimensioni del lotto oggetto dell'intervento. C'era neanche a farlo apposta una casistica che vi dicevo rilevato, dove non si può scavare per ragioni di tipo ideologico e le forme son tale per cui questo questo dottore messe non ci stava. Sono casi limite, ma se non lo scriviamo diventa difficile poi all'ufficio poterlo gestire. Invece, per quanto riguarda il discorso dell'esterno alla recinzione da definire no, le modalità, né diciamo, nel progetto di intervento concordate con l'Ufficio tecnico, le gli interventi che sono fuori dalla ricezione e le modalità di accesso l'obbligo di mettere fuori dei fabbricati questi accessi. Poi siamo andati all'articolo 50,
E Uguali 51 e 52 e 53.
Scendi.
Ecco, è qui sulle norme particolari e c'era diciamo un ragione, una una ipotesi di modifiche dell'altezza massima per l'applicazione della norma dei sottotetti, dopo un po' di riflessione si è ritenuto che questo è il riferimento alla modificabilità delle altezze massime consentite per la norma poteva dar luogo a una complicazione ulteriore interpretativa e quindi da questo punto diciamo questo passaggio qui è stato eliminato, poi abbiamo invece al 52.4. Siamo alla norma relativa alle aree,
52, ecco, siamo sulle aree, diciamo, di verde privato, c'era il problema, anche qui è concorrente, quella norma delle altezze però mancava un'altezza massima perché altezza, era pari al preesistente, mentre un'altezza massima consente di verificare proprio l'applicabilità della norma dei sottotetti e quindi è stato chiarito questo sei e 50, poi il tema che riguardava invece,
L'articolo 68 che una discussione che abbiamo trascinato a lungo, cioè all'obbligatorietà di arretramento delle recinzioni quando si fanno i nuovi interventi lungo le strade, no.
Anche qui gli uffici, dopo aver fatto un po' di verifiche, lo dicevamo prima che si trovava a fare un ragionamento di almeno due metri no.
A questo punto, siccome il calcolo delle strade sistematicamente è diverso, la proposta degli Uffici era, dopo averlo provato, ad applicare un po' di difficoltà, di utilizzare la mezzeria e come riferimento, quindi di star non meno di quattro metri dell'asse stradale salvo precisa, prescrizione particolare deve verificare in sede di definizione del titolo abilitativo con un minimo di un metro e 50 dal ciglio. Vuol dire che c'è una possibilità di allargamento e di arretramento che non fa più riferimento, perché a due metri, su una strada larga già 10 metri siano tanti, al contrario, invece,
Succedevano casi, non so alla strada la via Nazionale che, scendendo verso più dove ci sono già degli allargamenti di di quella dimensione, il tema era è più difficile applicarlo su queste strade più larghe, ragione per cui torniamo a dire dalla mezzeria quattro metri di almeno 1 e 50 poi c'è l'ultimo passaggio no sulla recinzione è stata riverificata l'articolo 75,
L'Agenzia delle zone agricole con le caratteristiche contenute nel piano vigente e poi le autorimesse private c'era il dubbio che è l'articolo 76, no, il dubbio è che, potendo coprire l'area, diciamo l'area libera del lotto fino al 10% potessero essere le costruzioni eccessive.
Quindi direi che è quella di dire con un massimo di 100 metri quadri, che comunque corrispondono già tre o quattro posti auto e quindi limitare questa deroga fatta per le autorimesse, dopodiché gli articoli 61 e 62 63 era il cambio di destinazione d'uso.
Ah, nel discorso delle a delle opere primarie, quindi qui in questo caso è stato scritto meglio no.
Che il cambio d'uso è consentito per i fabbricati dovranno più adibiti ad uso agricolo, con esclusione degli accessori, e poi c'è stalle, fatta salva l'applicazione della normativa del regolatore vigenti a titolo esemplificativo la rigenerazione urbana, ma perché, perché l'articolo 40,
Ter della legge 12, introdotto con la legge, 18, dice che è possibile arrivare addirittura rappresentare in Consiglio comunale una un progetto, anche in variante allo strumento urbanistico, quindi in questo senso è stato citato e dopo l'ultimo passaggio.
Allora?
Sto guardando la l'osservazione che mi è dov'è l'osservazione ufficiale, eccola.
Il discorso che l'articolo 62.10 no.
Vice 62.10 allora riguarda non non viene noi, già la richiesta era le modalità di intervento, gli edifici allora precisare scusate, sono un po' stanco nell'articolo 62.10 le modalità dell'intervento per gli edifici non più adibiti ad usi agricoli. No, diciamo e aggiungere nello stesso comma, nell'articolo 61, non occorre più fare queste precisazioni che abbiamo verificato essere automaticamente applicabili. Questi i criteri dell'articolo 62 della legge 12, però invece si aggiunge questa possibilità nell'articolo 61. No, poi in coda alla alla norma. Introduce un articolo relativo alla fascia di rispetto degli elettrodotti metanodotti. È proprio un ultimo, era già assolvere agli allora è questo articolo scattavano già automaticamente la fascia di rispetto, però, siccome ci siamo trovati cioè lei, le tavole hanno una riga, un tracciato.
Il fatto di andare a richiamare quelle norme di down, diciamo una facilità di lettura maggiore e migliore.
E poi l'ultimo tema era per vedere l'intervento di permesso convenzionato, ah, no, questo è quello che è saltato, però cominciano a notarile, ecco, ecco nali, zione Cristiano, dimenticare gli aspetti generali e allora il piano cimiteriale che è stato approvato non potevamo mettere nei nuovi perimetri prima che non aveva approvato e quindi è stato inserito il nuovo perimetro del piano cimiteriale e questo è il primo dato che che cambia le tavole.
Dopodiché la zona, quando abbiamo eliminato l'ATP 1?
In realtà, insieme alla proposta di ATP 1 l'agronomo aveva proposto una classificazione agronomiche dell'area ed è un'area di qualità, diciamo non non elevata nelle tavole, invece, nel piano desunte dal sistema regionale d'Usaf rimaneva un'area elevata. Allora, avendo uno studio di dettaglio che ha precisato questa cosa, risulta corretto andare a precisare nella tavola relativa alla qualità del suolo che questa zona non ha una capacità, diciamo agronomica elevata. Dopodiché il discorso delle sovrintendenze, voi avete visto spesso nei confronti delle norme, prima dei tratteggi, che sono comparsi all'interno delle dei tasselli che cambiavamo. La Sovrintendenza è arrivata più lunga del darci tutte le aree a rischio archeologico. No, e ha già adottato il Piano. L'ufficio tecnico che ha ricevuto dalla Sovrintendenza e le indicazioni degli ambiti a rischio archeologico ha chiesto, sulla base dell'ICEF file, che già la Sovrintendenza ha predisposto di inserire anche quei file all'interno del piano ed è quel tratteggio verticale verde che inserisce questa situazione e, da ultimo, questo aspetto della superficie lorda superficie lorda di pavimento.
La superficie lorda di pavimento e come l'abbiamo chiamata negli ultimi 30 anni.
È l'accordo Stato Regioni, ha chiamato superficie lorda soltanto e c'erano due punti in cui invece che SL c'era scritto SLP abbiamo ricondotto tutta la, SL chiedo scusa se sono stato un po' un po' confusa la mia ulteriore precisazione, però abbiamo visto i testi direttamente.
Dei momenti non voto, un'ultima ovviamente richiesti, integrazione, cioè chiarimenti se ci sono insieme in Commissione e lo mettiamo ai voti per l'accoglimento.
Chi è a favore dell'accoglimento dell'osservazione?
Unanimità.
Allora, con questa ultima osservazione, abbiamo concluso il la discussioni di tutte le osservazioni presentate a questo punto andiamo a deliberare, a votare, di deliberare con tutte le premesse con le osservazioni discusse con le integrazioni presentate, gli emendamenti con tutti gli allegati al PGT,
La variante.
Generale al PGT.
Detto questo, prima della della votazione, se vi sono dichiarazioni di voto, do la parola.
Prego consigliere d'Andrea.
Avendoci a fianco.
Le persone che ho seguito, le vicende del Consiglio comunale e in particolare, queste tematiche.
Da tanti tanti anni non so quanti ma tanti, troppi.
Io in realtà ti do la parola a lui.
Allora, per esprimere quanto condiviso come dichiarazione di voto, chi, nell'evoluzione di questa variante generale al Piano di Governo del territorio Niconico, dobbiamo far presente che il PGT deve essere, secondo noi, coerente non solo a parole, ma nei fatti, con tutte le indicazioni contenute nel Piano Territoriale provinciale, del Piano territoriale regionale e con le richieste di Provincia e Regione noi abbiamo presentato osservazioni,
E abbiamo partecipato agli incontri con una intenzione assolutamente collaborativa sia dalla fase di VAS, perché riteniamo che il Piano di Governo del territorio non possa essere considerato una questione di solo interesse della maggioranza, che amministra il Comune pro tempore, ma che debba essere concepito come un interesse collettivo e soprattutto partecipato da tutta la comunità con gli chiese.
Ci aspettiamo il ci aspettavamo il massimo risalto partecipativo alle scelte che ricadono sulla popolazione intera, sia in termini economici sia in termini di servizi, soprattutto dopo che questa maggioranza ha vissuto la sua Tim a suo tempo un grave disagio nell'approvazione del Piano del 2013 stare seduti dalla parte della minoranza per diversi mandati evidentemente non ha lasciato sufficienti insegnamenti per quanto riguarda la partecipazione e il coinvolgimento vero di Consiglieri e anche della popolazione e di quanti comunque la rappresentano associazioni, eccetera.
Il piano secondo noi può essere ricondotto alla prioritaria attenzione gli interessi speculativi edilizi, quando esistono già troppi Pani vuoti ha colto, e ciò anche a fronte delle norme legate alla necessità di ridurre il consumo di suolo e la necessità di pregio, osservare la unicità del nostro territorio.
Colico si trova in uno degli ambiti più importanti da un punto di vista paesaggistico, territoriale dell'intera Regione Lombardia ed è nostro dovere tutelare questo bene sia nel rispetto delle norme vigenti sia per una questione etica verso le generazioni future, ma a tutela anche dell'economia di un Paese che pensa di vivere sempre di più nell'ottica dell'interesse turistico per il paesaggio, per i beni storici e comunque per la qualità del vivere. La maggior parte delle nostre osservazioni delle nostre richieste e quello delle associazioni quali Legambiente di enti di proprietà e lungimiranti già in sede di VAS.
Che sono state dichiarate non accoglibili, in realtà, come ha detto anche il collega d'Andrea che mi ha preceduto, ha avevano un fondamento di carattere giuridico e tecnico che hanno portato gli enti sovraordinati, ossia Province, Regioni, formulare e le stesse prescrizioni, molte delle nostre prescrizioni che molte delle nostre,
Osservazioni a formularle con prescrizioni e indicazioni cogenti, che corrispondono appunto a quanto era stato esposto anche da noi. Eppure le nostre osservazioni non sono state accolte. Le richieste dei cittadini e di enti di associazioni che non sono stati accolti in realtà non possono essere respinte o non si dovrebbero potere quando farle. Sono Provincia e Regione Lombardia e non può essere in qualche modo camuffato l'accoglimento solo formale che non si concretizzi nella sostanza. Abbiamo chiesto di aggiungere una tavola della rete ecologica, ad esempio, e avete dovuto aggiungerla perché lo hanno chiesto gli enti sovraordinati quando la nostra richiesta,
Non è stata disattesa. Peccato che nel previsto PLIS, Parco locale di interesse sovracomunale dei Montecchi di Colico non sia stata ricompresa. Naturalmente vorrei dire la spiaggia della baia di piena e il Lago almeno come indicazioni di possibile espansione, ma non effettuazione della valutazione di incidenza sul piano delle regole. È richiesta poi anche dalla Provincia di Lecco. Ha dimostrato una certa distrazione, secondo noi, per la questione ambiente, che uno dei valori fondanti a cui attenersi nel piano, nel vero interesse della comunità di Colico, in primis.
Diciamo un atteggiamento politico che non tiene conto di chi promuove cultura e rispetto del territorio a favore della popolazione nella sua interezza, abbiamo riscontrato che alla formalità degli incontri non sia corrisposto uno sforzo di autocorrezione di autocritica o di miglioramento della visione politica in sede di VAS e nelle fasi successive con un atteggiamento peraltro leggibile consentitelo talvolta come di superiorità anche nei confronti della Regione della Provincia che da enti sovraordinati hanno fornito prescrizioni suggerimenti vincolanti a cui la compatibilità del Piano è subordinata.
In effetti, multi di queste, anche importanti, sono state disattese.
Vedi anche il nostro emendamento bocciato, che era un emendamento che prevedeva.
Né più e né meno le prescrizioni della Regione Lombardia.
Il nostro è stato un generale o un voto favorevole sui singoli elementi di salvaguardia ambientale nel territorio.
E di riduzione del consumo di suolo. Non tutto è da buttare nel. Non tutto è da considerare negativo e risoluzione in riduzione del consumo di suolo, nell'auspicio, nella raccomandazione che l'accoglimento delle istanze edificatori rientri rigorosamente nel calcolo del consumo di suolo, come ci ha garantito l'architetto Molinetti nel rispetto delle norme vigenti e come ho chiesto da Regione Provincia per quanto di competenza in questo senso, le aree urbanizzabili e non ancora organizzate, che sono tante, però, abbiamo visto durante l'esame di queste osservazioni. Secondo voi non dicono, ma sarà impossibile che ciò avvenga ed è avvenuto anche qualche volta un apprendimento soluzioni, costituire una testa di ponte per sottrarre nuove aree verdi e agricole da organizzare ed organizzare poi per completamento di un ruolo strategico più stati, in effetti, a monte.
Di una scelta strategica che sta a monte ricondurre ad aree verdi le aree con previsione edificatoria, dobbiamo visto indicare anche ad alcuni cittadini che hanno fatto delle osservazioni per tutti i motivi rappresentati in questa sede, in sede di VAS da nuovi delle associazioni dell'amministrazione provinciale di Lecco dalla Giunta regionale lombarda dagli enti preposti dai cittadini lungimiranti compresi in quella parte di popolazione con l'intesa che non è intervenuta,
Non ha potuto intervenire leggi, gruppi di lavoro, non possiamo approvare la proposta di variante generale del Piano, grazie.
Grazie consigliere, Donini, il testo letto, una coppia che tanti di voi Consiglieri grazie.
Consigliere De poi.
Grazie poi chi, come dichiarazione di voto.
Oggi si conclude questo grande intervento da parte dell'Amministrazione comunale di Colico, con la variante generale del PGT variante che ha occupato per molto tempo.
Amministrazione tutta un ringraziamento particolare a Barbara, che ha iniziato a Barbara Bettiga, che ha iniziato questi lavori, che poi proseguito con un grande impegno, il vicesindaco, e assessore Davide Ielardi con la collaborazione importante dell'ufficio tecnico di tutto lo staff dell'Ufficio tecnico Segretaria dottoressa De Amicis oltre ovviamente a tutta la maggioranza ma anche allo studio i movimenti con i suoi collaboratori,
Questo lavoro.
È stato fatto nel rispetto delle regole dettate dagli enti superiori, vi cercando di salvaguardare il nostro territorio e di fatti rispetto al precedente documento, sia un risparmio di.
Territorio identificabili di circa, anzi qualcosa più di 14.000 metri quadri, questo è importante dirlo, perché la regola prevedeva la non prevedeva la diminuzione dell'occupazione, ma bastava arrivare a zero.
L'unico Barreto, piano dolorose, molto semplificato rispetto al precedente quasi la metà delle pagine che non prevedono quindi la condivisione con i tecnici del territorio, ha portato proprio a questo e questo faciliterà il lavoro dei tecnici progettisti, ma anche nei nostri uffici.
Un rammarico di oggi è la l'assenza del gruppo consiliare.
Del amico greco che ha perso l'occasione per poter esporre le proprie idee e rappresentare quei cittadini che l'hanno che li hanno votati, ecco questo secondo me è un peccato proprio anche nei riguardi di quei cittadini che l'hanno votato, però siamo anche dicono almeno Napoli polemica abituati nella loro assenso, differenza invece dell'appoggio costruttivo dei rappresentanti di più comunità Andrea Perini che ringrazio detto questo, ovviamente non possiamo che votare favorevole all'approvazione della variante del piano del PGT.
Grazie.
Consigliere.
Con l'approvazione verbale della variante al PGT in discussione oggi concludiamo, come è stato già detto, un iter lungo articolato, un percorso che ha visto impegnati tutti gli uffici comunali, i tecnici incaricati l'assessore all'urbanistica Gelardi, i consiglieri tutti di maggioranza e di opposizione i professionisti anche che hanno voluto contribuire alla stesura di un piano che io ritengo sostenibile sotto diversi punti di vista e un piano che risponde alle esigenze del nostro territorio. Ovviamente a mezza tutto il mio grazie all'apprezzamento per il complesso lavoro svolto.
Certo, le scelte compiute hanno ovviamente tenuto conto dello status quo dell'ONU di uno stato di fatto, di un territorio che si era già formato ed edificato nel tempo e da cui non si poteva sicuramente prescindere, ma soprattutto si sono indirizzate verso uno scenario strategico i cui obiettivi fermo restando quelli di carattere generale che sono imposti dalle norme sovracomunali affermano il ruolo centrale del nostro Comune di una Colico che ha assunto nel negli anni ma ultimamente,
Un ruolo preponderante in un contesto socioeconomico molto particolare, vivace, che quello dell'Alto Lago e della bassa Valtellina, e un ruolo chiave che il nostro Comune sta rafforzando. E un Comune che è in costante crescita demografica, che si fa polo attrattore dal punto di vista produttivo, turistico, ricettivo, culturale e che quindi merita, secondo me, di avere una uno strumento adeguato, lo strumento urbanistico all'altezza di quelle che sono le nuove prospettive a cui si affaccia il nostro comuni. Quindi esprimo una viva soddisfazione per il risultato ottenuto nel presentare uno strumento lineare chiaro, di facile comprensione, di facile applicazione e che permetterà all'Amministrazione, ma tutti gli operatori privati, di dare attuazione ai futuri progetti che ci vedono tutti coinvolti.
Questo lo lascio agli atti, ovviamente l'ultimo atto è la votazione finale, chi è favorevole alla variante all'approvazione della variante generale al PGT, chi è favorevole, chi si astiene, nessuno, chi è contrario, 2 immediata esecutività della delibera, chi è favorevole unanimità,
E con questo io dichiaro la seduta del Consiglio comunale conclusa. Grazie.