Allora diamo inizio al Consiglio comunale di venerdì 16/07, prego la dottoressa di verificare le presenze in modo da rendere la seduta valida, grazie d' Agostino.
Iorfida, Calogero Guerrisi Marchese.
Era ben tra.
Lo previde Bovalino la Delfa muratore.
Cannata, Nan, geli Catania, assente catanese, Berlingieri.
3 5 assenti.
E 11 presenti più il Sindaco sì.
Allora diamo inizio punto unico all' ordine del giorno, riscontro Delibera Corte dei Conti numero 63 del 2021 Relazione al Sindaco grazie a sorpassarla, cioè.
Allora con?
La deliberazione numero 60 del 2019, la Corte dei Conti Sezione di controllo per la Calabria ha eseguito verifiche ed accertamenti sulla gestione finanziaria del nostro Comune.
Le pronunzie che ne sono derivate hanno messo in evidenza criticità della gestione finanziaria ed hanno invitato l' ente a porvi rimedio.
Il controllo riguardava il periodo 2015 2017, che rappresenta un periodo particolarmente critico per la gestione finanziaria di tutti gli enti locali. In effetti, il 2015 è stato il primo anno di applicazione del nuovo ordinamento contabile introdotto dal DL GSE 118 del 2011 che ha visto di fatto uno sconvolgimento totale della gestione contabile dei Comuni con applicazione di nuove e più rigide regole contabili.
L' armonizzazione contabile degli enti territoriali e il processo di riforma degli ordinamenti contabili ci pubblici diretti a rendere i bilanci delle Amministrazioni pubbliche omogeneo, confrontabili, aggrediti e aggregabili al fine di consentire il controllo dei conti pubblici nazionali, degli enti locali che spesso hanno avuto una gestione allegra da cui derivano le grosse difficoltà odierne che noi oggi viviamo.
Il primo intervento che è stato effettuato in seguito all' introduzione del nuovo regime contabile è stato il cosiddetto riaccertamento straordinario dei residui, che ha causato in tutti i Comuni d' Italia l' emersione dei disavanzi di proporzione esasperato. La situazione cattiva evidenziato evidenziata aveva portato quasi gran parte dei Comuni in dissesto, tant' è che il legislatore è stato costretto a intervenire mettendoci una pezza e consentendo agli Enti di ripianare i disavanzi generati da questa operazione in ben trent' anni. Derogando alla regola generale che prevede il disavanzo debba essere coperto in tre,
Il secondo intervento, altrettanto nuova vincolante in cui gli enti non erano abituati è consistito in una dettagliata individuazione ed indicazione dei cosiddetti fondi vincolati di cassa che, mentre in passato venivano tenuti in scarsa considerazione con il nuovo sistema contabile, hanno trovato una regolamentazione molto rigide nel quale i comuni non possono derogare. Terzo elemento è l' attivazione e l' attenzione rivolta alla gestione della cassa. Non si può spendere più di quello che si incassa, perché a fine esercizio il fondo di cassa non deve essere negativo. Con l' entrata a regime nel 2010 del federalismo fiscale, lo Stato ha cessato di erogate poi contributi agli enti locali per il finanziamento del bilancio. Ciò significa che i Comuni, complessivamente, devono garantire i servizi essenziali ai cittadini con le proprie entrate tributarie ed extratributarie, entrate che non devono essere solo scritte nei bilanci a copertura delle spese, ma devono concretamente essere realizzate, cioè soldi che devono essere necessariamente incassati.
Quindi, cosa è avvenuto con la delibera 60 del 2019, la lì sono state evidenziate tensioni di liquidità, mancato parziale, Rispo, ricostituzione dei fondi vincolati alla lentezza delle procedure di riscossione, questi erano i tre capisaldi di quella delibera, cosa abbiamo fatto?
Abbiamo dato.
Abbiamo avviato un contenimento della spesa dei di alcuni servizi come quello di refezione scolastica, il trasporto degli alunni, valorizzazione delle aree Cimina cimiteriale finalizzate al recupero di entrate, riduzione dei tempi di invio dell' accertamento e dell' accelerazione della procedura di riscossione.
Abbiamo fatto al fine, abbiamo predisposto al fine di rispondere pienamente alla Corte dei conti in quella circostanza, un' analitica costituzione dei fondi per come richiesto, così come era emerso dagli atti, l' aumento di alcune tariffe a domanda individuale e predisposto una procedura ad evidenza pubblica per la realizzazione di lavori di esumazioni ordinarie e straordinarie al fine di rendere i lotti cimiteriale assegnati secondo le graduatorie approvate con determinazione del responsabile del settore. 4 del 30/01/2019 predisposto una serie di adempimenti connesse al reperimento alla concessione di lotti liberi presenti in cimitero attivate, procedure di ritenute opportune finalizzate alla sollecita assegnazione degli stessi loculi e i diversi ruoli ruolo TARI, anni Duemila 19 riscossione coattiva ICI anno 2010 2011 Riscossione coattiva IMU 2012 2013 riscossione del coattivo sempre per il servizio idrico degli anni Duemila 10 2011.
Ma non ci siamo solo fermato qui e se abbiamo predisposto un complessivo piano di revisione tariffaria dell' ente e consequenziale adeguamento, con un un complessivo incremento tributario, un forte contrasto all' evasione tributaria, applicando l' articolo 15 della legge 58 del 28. Se il 2019 avviato un piano di gestione forestale per il territorio comunale, la messa in atto del previsto regolamento comunale per gli usi civici, l' affidamento in concessione della gestione del parcheggio per automezzi pesanti località Petraro l' aggiornamento del recupero di oneri di urbanizzazione e del contributo afferenti al costo di costruzione, abbiamo messo mano alla situazione delle case popolari recuperato, somme liquidate a vario titolo a favore del Comune di Cittanova, non riscosso e approvato il regolamento sulla rottamazione delle ingiunzioni fiscali.
Nonostante tutto questo, è stato fatto il.
La data precisa ora non la ricordo, comunque è arrivata la la delibera numero 63 20 21 della Corte dei conti che, in merito a ciò ci invia e un ci invita a fornire generalmente alcuni chiarimenti a procedere a un riesame delle risultanze delle gestioni nel 2015 e il 2017 ad adottare le eventuali misure necessarie e a fornire dettagli in merito ai debiti con la Regione Calabria e quindi conseguentemente sarà necessario adottare i dovuti provvedimenti. Cos' è che nel nel merito?
La Corte dei Conti evidenzia in questa delibera il primo punto che evidenzia e l' inattendibilità della quantificazione del fondo pluriennale vincolato di parte capitale.
Ora in merito a questo punto, la quantificazione, come avreste potuto leggere dalla stessa relazione, la quantificazione del fondo pluriennale vincolato da parte capitale non è inattendibile. A tal fine sono stati allegati tutti i lavori che confluiscono nel fondo e dall' analisi risulta che i dati forniti dall' ente sono corretti, così come dimostra sia la tabella che il calcolo che è stato allegato.
Poi parla di una sottostima dell' accantonamento del fondo, dei crediti di dubbia esigibilità al 31 12 2017. Il rilievo fatto alla Corte dei conti è corretto perché nasce da un errore di indicazione della percentuale di accantonamento del fondo che è stata indicata con il 100% nella tabella anziché nelle modalità corrette derivante dal canto della percentuale di accantonamento non vi è nessuna sottostima del calcolo del fondo dei crediti di dubbia esigibilità. Al contrario, dalle ulteriori verifiche effettuate dall' Ufficio competente risulta che il fondo crediti di dubbia esigibilità nel periodo oggetto del riesame è stato sovrastimato per un importo pari a circa 160000 euro.
Mancato stanziamento del bilancio 2015 del debito verso Cassa, depositi e prestiti non è esatto dire che non vi è stato un mancato stanziamento in bilancio, dubbi che 15 verso Cassa, depositi e prestiti relativa all' anticipazione di liquidità ricevuta perché, anziché stanziare la spesa in un determinato capitolo sia o classificazione, rimborsi e prestiti è stata stanziata nel campionato rimborsi anticipazione di queste sono stati dati e forniti tutti i chiarimenti in merito.
Irregolare esposizione del Fondo anticipazione di liquidità da parte della da parte nella parte accantonata nel risultato di amministrazione nell' esercizio 2016.
Nella delibera di approvazione del rendiconto 2016 è indicata correttamente questa voce, mentre nel certificato inviata la voce non viene distinte, come evidenziato nella relazione che è allegata alla delibera di Consiglio e quindi da lì si può evidenziare che semplicemente un errore.
Formale.
Sottostima dell' accantonamento per fondo, contenzioso e passività potenziali, è vero che vi è una sottostima del fondo di accantonamento del contenzioso, vorrei che ci fosse un ente che lo facesse perfetto da questo punto.
Di vista sulle passività e sugli eventuali contenziosi che ci sono, ma è anche vero che tutti i debiti fuori bilancio riconosciuti sono stati tutti coperti con fondi di bilancio e di competenza, senza mai dover ricorrere ad altri tipi di fondi predisposto.
In atti.
Mancato accantonamento a titolo di fondo per perdite, società partecipate, consorzi sono talmente esiguo e le partecipazioni che noi abbiamo in alcune.
Partecipato e talmente irrilevante da un punto di vista economico, finanziario che diciamo l' osservazione non ha motivo di essere, non è rilevante e poi peraltro in questo in merito a questo punto non sono state mai fatte richieste di piani di rientro da parte delle società partecipate di cui fa parte anche il Comune di Cittanova inattesa un' attendibilità delle previsioni definitive di entrata e di spesa di parte capitale d' assenza di appositi cronoprogrammi,
Dal 2017 si è provveduto puntualmente alla riduzione dei tagli cronoprogrammi da parte degli uffici tecnici negli anni precedenti all' ufficio competente non ha predisposto specifici cronoprogramma in merito e gli stanziamenti sui lavori venivano previsti nel bilancio sulla base di quanto previsto nella programmazione annuale e triennale delle opere pubbliche tardiva e inattendibile, giacenza di cassa vincolata a data dall' 1 1 2012 secondo il punto 10 6 dell' allegato 4 2 del GSE 118 2011. I ritardi sono di natura tecnica, in quanto la quantificazione della giacenza di cassa vincolata viene determinata sulla base sempre delle indicazioni che fornisce il settore tecnico e.
Reiterato utilizzo degli incassi vincolati per finanziare spese.
No erronee registrazione degli incassi dei pagamenti per l' utilizzo del reintegro, delle risorse vincolate, la registrazione degli incassi dei pagamenti per l' utilizzo e la identico risorse vincolate è corretta, come si evince dalle invece dalle tabelle riportate dalla stessa relazione.
Al tuo ulteriore punto, il reiterato utilizzo degli incassi vincolati per finanziare spese correnti non ricostruite entro l' anno e avendo quindi, come è evidente, un problema di liquidità per l' Ente vi è un reiterato utilizzo sia degli incassi vincolati che dell' anticipazione di test di tesoreria e la stessa cosa dicasi per per l' altro punto che simile a questo poi irregolare contabilizzazione delle poste contabili relative all' anticipazione di tesoreria individuati nella mancata equivalenza tra accertamenti e riscossioni impegni avendo o per un.
Per un errore di contabilizzazione dell' anno 2015, l' anticipazione di tesoreria è stata restituito imputando i pagamenti effettuati, incompetenza anziché residui senza nessun danno, in quanto il residuo a fine anno, con il riaccertamento ordinario è stato eliminato, infine, costante esiguità della riscossione delle entrate proprie, del recupero dell' evasione tributaria, con un conseguente rischio di finanziare spese in deficit e poi il ritardo dei pagamenti, con, in particolare reiterato debito verso la gestione della Regione Calabria per il servizio idrico integrato. Su questi due punti c'è da dire che sono di contestualizzazione, di carattere anche politico e del periodo che noi stiamo vivendo. nonostante questo, c'è una predisposizione al pagamento delle tasse che.
Rispetto agli altri enti, posso definire buona in questo in questo Comune, tuttavia il problema c'è ed esiste.
Vanno attuate sicuramente degli ulteriori accorgimenti rispetto a quanto già abbiamo predisposto in merito, infine, alla questione del ritardo dei pagamenti verso la Regione Calabria, il Comune di Cittanova, al momento non ha debiti nei confronti della Regione Calabria, se si cerca una questione riguardante.
Le risorse idriche che è relativa, complessivamente.
Cioè noi avremmo un debito che risale agli anni 81 2004, per essere chiari, era stato avviato un, diciamo un.
Un tentativo di o meglio era stato già avviato, un tentativo di conciliazione da questo punto di vista è un accordo per la restituzione di queste somme che noi ci siamo visti ancora.
Abbiamo dovuto far fronte e né il debito complessivo, se non vado errato,
E di 214000 euro circa.
Al momento, attraverso una serie di crediti che anche il Comune di Cittanova vanta nei confronti della Regione Calabria, che sono pari a circa 198000 euro 199000 euro sarebbe ci sarebbe una differenza di circa 15000 euro 6 15 16000 euro.
Quindi io ritengo questa è una mia opinione, naturalmente va vista da un punto di vista anche legale e valutata, che noi non dovremmo pagare quella somma e che invece dovremmo avere restituiti.
I i le, le somme che invece si stanno ci stanno trattenendo da un punto di vista di, ripeto, sarebbe naturalmente una boccata d' ossigeno anche per la liquidità dell' ente. Detto questo, al momento non esistono, se non per 16000 euro.
Una ventina di mila euro debiti nei confronti della Regione.
Tale solo questo l' elemento che quindi, rispetto a una valutazione complessiva che può riguardare la delibera della Corte dei conti alle osservazioni, dobbiamo prendere atto che vi sono state sicuramente delle comunicazioni errate o difforme rispetto alle modalità del loro richiedono, ma che nel contesto e le risposte date in merito alle osservazioni fatte con la delibera 2006 relativa alla delibera 2060.
Da un punto di vista tecnico non mi riferisco poi alle altre valutazioni che fa la Corte,
Sono rispondono completamente, diciamo a una regolarità di quello che è stata l' azione dell' amministrazione nel dare quel tipo di di risposta. La relazione lo si evince nei dati che sono stati forniti possono essere quindi facilmente riscontrabile. C'è anche il parere del.
Del revisore per quello che può valere per l' importanza che ha in merito a questa vicenda, per cui bisogna ora, mi pare, dottoressa prenderne atto e votare la relazione, se non sbaglio e quindi poi procedere all' invio, penso alla Corte dei conti della stessa delibera.
Qualcuno vuole prendere la parola riguardo questo argomento, prego.
Grazie Presidente.
Il mio intervento sarà molto breve, anche perché sul punto ci siamo già espressi nella delibera del riconoscimento del disavanzo derivante dalla rivisitazione dei rendiconti 2015 16 17, quando avevamo già.
In quell' occasione abbiamo ricordato come negli anni.
Noi sottolineavamo queste lacune.
E dica dica, eravamo in Consiglio che quei bilanci.
Non corrispondevano all' effettiva situazione reale finanziaria dell' ente. Il Sindaco, nel suo intervento iniziale, ha dettato.
Alcuni principi contabili che sono stati introdotti con l' armonizzazione contabile, tra questi ricorda il Sindaco che il discorso della liquidità della cassa che bisogna.
A spendere quanto si incassa da qui a fine anno bisogna avere un palleggio, una cassa almeno pari a zero, ma non negativa,
Io voglio riassumere il tutto.
Non entrando nell' aspetto tecnico della.
La risposta fornita.
Che la, l' ufficio finanziario ha prontamente.
Che l' ufficio finanziario ha prontamente preparato e in maniera pura del greggio, ma vorrei un attimino soffermarmi sul perché e sul.
Come si è arrivati a queste, a queste problematiche credo che si possono riassumere in tre concetti base uno, l' inefficienza amministrativa degli ultimi sette anni,
2. La sovrastima delle entrate.
In maniera sistematica e continuata.
Cioè l' incuria o la negligenza nel.
Cercare di indirizzare quelle risorse nelle spese effettivamente necessarie per l' ente.
Se si è dovuto ricorrere all' anticipazione di tesoreria.
E al prosciugamento del risorse vincolate, il motivo è semplice, se il Comune Acea ha prevede entrate tributarie ed extratributarie per 10.
Mentre in realtà di 10 ne incasserà 5 o 2, poiché la percentuale di riscossione?
Era in quegli anni 7%,
4%.
E 16 e 52%, a seconda del tributo, evidentemente mettendo nella spesa perché i bilanci comunali sono a pareggio tanto annientata, previsioni tanto prevede di spesa, mettendo della spesa.
Il 100% dell' entrata.
A differenza dell' entrata, la spesa si spende l' entrata, non si incassa sia uno squilibrio monetario.
Parlo per sette anni, di conseguenza si arriva al dato che oggi andiamo andate a certificare queste cose, noi le dicevamo, vi dicevamo già nel 2015 2016 nel 2017 perché avevamo capito che la situazione ormai era cambiata a livello contabile, non poteva proseguire quel tipo di,
Previsione che si facevano negli anni perché lo vietava la norma ormai negli anni passati, anni belli in cui.
Lo Stato mandavano le risorse, c' era un altro tipo di gestione ed era consentito dalla legge, già nel 2012 abbiamo subìto il taglio vero e proprio, perché nel 2012 il Sindaco, se lo ricorderà è stato il primo anno dei tagli agli Enti pubblici, agli enti locali, il taglio dei trasferimenti, quindi bisognava cambiare passo, bisognava cambiare metodo di.
Di lavoro, metodo di gestione della cosa pubblica.
Il tutto però si concretizza nel 2000 e qui con la contabilità armonizzata, quella all' anno in cui bisognava da una, diciamo un tipo di gestione diversa all' ente, ma per obbligo di legge, non perché.
Qualcuno usciva poi, con delle novità le novità introdotte dal legislatore, dice okay, questo tipo di gestione non è consentita più, perché le norme, le regole sono queste e non invece.
Di seguire quelle che i nostri consigli si è preferito, invece andava avanti ad oltranza con metodi sbagliati e che ormai non erano più possibile al di là di tutto e che hanno portato oggi a distanza di.
In cinque anni a rivisitare questi bilanci.
È il problema maggiore è quello che purtroppo da quello che abbiamo letto nella relazione fornita, tecnicamente corretta ma politicamente inadeguata, perché non si intravedono, diciamo.
Correttive dal punto di vista di scelte politiche, se non quelle dal punto di vista strettamente tecnico.
Ma senza avere una strategia politica per superare l' impasse, per superare le criticità mosse dalla Corte dei conti.
Anzi, si è visto come si è continuato, nella direzione sbagliata.
Si iscrivono in bilancio quelle entrate che presumibilmente si possono esperti potrebbero incassare e si continua a spendere in maniera indiscriminata.
Quindi non ravvisiamo ancora oggi quella spirito di cambiamento che la Corte dei conti.
Per questo motivo credo che l' Amministrazione dovrebbero decreto prima di inviare questo tipo di relazione alla Corte dei conti e pensare invece a un diciamo a degli indirizzi.
Concreti che vadano seriamente a risanare.
Le casse dell' ente, grazie, grazie.
Qualcuno vuole prendere la parola?
Per dichiarazione di voto qualcuno vuole prendere la parola.
Se nessuno vuole prendere la parola per dichiarazione di voto, se vuole intervenire il Sindaco e dopo che interviene il Sindaco non interviene, nessuno vuole intervenire, prego.
Io ho ascoltato con molta attenzione.
Intervento del Consigliere dottore De Angelis.
Ne apprezzo i termini pacati e sicuramente non ne condivido lo spirito.
O meglio, se l' analisi va fatta, va fatta tutta lei stesso, mi pare abbia citato una data fondamentale che il 2012, ma non eravamo noi a governare e se le note della Corte dei conti vanno citate, vanno citate tutte e nel periodo che vi hanno riguardato in formula diversa perché sono cambiate i termini le stesse e li aveva un senso perché eravamo in un periodo in cui predisporre il bilancio armonizzati avrebbe avuto un altro tipo di di significato lavorare in quei termini,
Noi partono dal 2011 il decreto con le parole e si poteva essere e poteva essere applicato la corrispondenza tra entrate e uscite, anche in quella parte, il fatto che non abbiate fatto voi che state e parlate che gestiva dallo stesso il bilancio in quel modo la dice lunga.
Perché stiamo parlando di anni e noi ve lo scusa, no, no, allora Consigliere da e Consigliere Cannata, non le permetto di dire, non non le permetto di intervenire se non chiede la parola I secondo me non può dire al Sindaco che dice fesserie vuol dire che dice delle cose sbagliate no, no, ma no, una allora consigliere Cannata eh no, non gliela do la parola perché abbia gli ho chiesto adesso andiamo avanti, conclude il Sindaco, io sono veramente, diciamo,
Strabiliato dalle continue offese, le opinioni possono anche non essere condivise, sia in termini per parlare, avete le cose per dire le sapete, le avete ribadite, se dico fesserie, lo dimostrerà il tempo, se dico fesserie, lo dimostrerà il tempo, il tempo lo dimostra il tempo e che nel tempo per dimostrare se dico fesserie da questo punto di vista su tutta una serie di piani etici e meno,
È chiaro, etici e morali, allora quello che io sto cercando di dispiegare e che la situazione che ha evidenziato la Corte dei conti in merito al alle.
Alle valutazioni. Che cosa che sono state fatte non è che sono state indicate soltanto in questo periodo, basta leggere la delibera numero 39 del 2014, dove si parla di accertamento di residui di contrasto, evasione tributaria e tariffaria, di evitare la formazione di debiti fuori bilancio, di ricostruire un fondo spese impreviste, fondi, rischi, lei diceva quando stavate governando voi, non le sa, non è che le dice solo quando Governo io basta prendere la numero 39 del 2014, quindi ci vuole onestà intellettuale da questo punto di vista e dire che è un problema che c' era complessivamente,
Poi.
Come abbiamo risposto in queste fasi abbiamo dovuto circa ripianare 860000 di euro di debiti liquidi ed esigibili che riguardavano la vostra gestione solo a parlare del debito della della Regione Calabria, quando mi fa riferimento alla Regione Calabria, la, la delibera del, l' osservazione oggi la Corte dei conti in merito anche all' RSU,
Se sono rateizzate 360000 euro, abbiamo realizzato una di un lavoro, di un vostro la realizzazione di quel periodo e non era il momento in cui c' era il Covid, non si pagano in tasse o non era voi facevate un SIN si facevano piani per un milione di euro che non avete oltre un milione di euro perché io ho capito l' osservazione che faceva la volta scorsa il consigliere Raggi e so che cosa voleva dire ma non è un qualcosa che riguarda noi con la modalità di gestione,
Perché si con la Pasqua con la si faceva liquidità, attraverso quella tassa liquidità, le casse che si sono erose, ma basta guardare i conti consuntivi per vedere come si è partiti appena siete entrati e come sia arrivata appena avete finito che dobbiamo ripeterci ogni volta le stesse cose è una situazione che riguarda complessivamente gli enti noi l' abbiamo fatto carico a tutta una serie di debiti che abbiamo dovuto pagare in liquidità con fondi di bilancio.
Stiamo aspettando di sentenza che arriveranno, che secondo me sono tracciate per questo Ente. Per in questa situazione che noi viviamo e ancora le mie mappare, le osservazioni, voi avete gestito senza criterio se che cosa abbiamo gestito senza criterio. In questa condizione di parsimonia che abbiamo dovuto gestire, abbiamo fatto atti, abbiamo dato un indirizzo culturale a questo Ente, abbiamo fatto politica importante, noi abbiamo portato la raccolta differenziata al 75% M che se ne voglia il Senegal, per quanto mi riguarda, sono stati dei risultati straordinari possono non essere condivise. Posso pensare che lei e il non presunta da quanto rivista amministrativo possa dire che io faccio dica delle fesserie, io dico semplicemente che nella gestione ordinaria delle cose si è proceduto in un modo scriteriato.
E potrei prendere settore per settore, indicare come è stato gestito, come posso anche indicare che la gestione di alcune strutture, come il cimitero, solo a pensare che in pochi anni noi abbiamo incassato di oneri che dovevano essere pagati soltanto un 6000 euro in 4 5 anni l' anno scorso ne incassiamo 14000 vuol dire che c' era un sistema che qualche cosa non funzionava a livello di pagamenti quindi c'è qualcosa che vecchio atavico e che abbiamo corretto.
Quindi non è che non ci sono stati gli interventi, non ultimo abbiamo approvato un regolamento.
Fondamentale che avevamo previsto che da una grande forza agli uffici di poter agire, perché il problema è la riscossione, la capacità di incidere tra i diversi uffici nei controlli e nei meccanismi di pagamento dei tributi.
Questo è un limite che hanno tutti gli Enti, purtroppo.
E quindi di avere quella liquidità necessaria per molestando che in questa situazione ci troviamo a mio avviso, complessivamente, perché c'è stata una classe politica che ci ha rappresentato ai livelli più alti che ha massacrato il Meridione, ha massacrato il sud.
Dove i nostri rappresentanti presso il più alti,
Nei posti in Parlamento hanno votato leggi.
Sul federalismo fiscale, sulla spesa storica che hanno massacrato questioni e oggi noi ci troviamo anche in questa situazione.
Quindi non è che si può dire così, non è così e via dicendo prima che noi fosse entrasse nel bilancio di armonizzato, poteva essere applicato un anno prima in via sperimentale, allora lì vi sareste potuti accorgere che c' era che la situazione poteva essere applicato, ma le dico ancora di più.
La situazione che riguardava le cose che vengono a noi elencate dalla delibera 60 del 2017, la delibera mi ricordo nel numero.
60 del 2019 della 63 del 2021, il richiamo.
Sono semplicemente un reiterare di condizioni che erano già state esposte.
E io ricordo anche le risposte che sono state date.
Quindi.
Non abbiamo mai fatto da questo punto di vista, abbiamo sempre contestato e abbiamo cambiato la linea guida rispetto a una gestione che era figlia di un vecchio modello, l' abbiamo cambiato come se l' abbiamo cambiato.
Il problema è che la liquidità degli enti accentuata perché noi votiamo questi atti a giugno del 2019.
Sei mesi per applicare una serie di indirizzo e di programmazione arriviamo a febbraio del 2020 e scoppia la pandemia.
Vorrei che voi teneste conto di tutto questo e stiamo sempre parlando del trend del triennio 2015 2017, non di cose attuali, il problema della liquidità è un problema che esiste, nessuno può negarlo e, dato che in questi anni lo si può guardare dei bilanci, non abbiamo fatto nessuna spesa scriteriata, ma ci sono dei beni, dei bilanci fatti all' lacrime e sangue perché queste sono le risorse, queste sono le possibilità di entrate, il rischio vero del default di tutti gli enti locali e dico di tutti, a partire da Reggio Calabria, a prendere tutti i comuni. I contatti sottoscritto ce li dà quotidianamente con i Sindaci e so le difficoltà che ogni ente ha a predisporre un bilancio.
In più si mettono le sentenze, nel c'è tutta una situazione drammatica che si vive, che è peggiore di quella del 2014, è peggiore di quella del 2012 per quello che stiamo vivendo grazie a Dio, si stanno aprendo delle altre prospettive, io mi auguro positive, lo spero e le indicazioni ci sono tutti ma vi invito sempre a evitare di fare demagogia su questa cosa.
Avete fatto le denunce, avete fatto gli atti, avete fatto tutto quello che avete ritenuto più opportuno, benissimo, va bene, non è un problema.
Io sono pronto a dimostrare l' onestà dell' azione politica che è stata intrapresa e i risultati che abbiamo ottenuto in queste condizioni oltre 500.
70000 euro di debito.
Pagati fuori bilancio con fondi di bilancio più altre, quasi 60000 euro di transazioni, siamo a 600 e passa mila euro solo tra dal 2014 al 2000 e.
E 19, questi sono i dati, quindi su questo vorrei che si tenesse un attimino conto come vengono, perché vengono da che cosa sono derivati, io non ho che c'è una responsabilità politica, in questo ci sono delle responsabilità più tecniche gestionali.
Però prendiamo atto che ci sono state queste situazioni che c'è stato un passato che si gestiva in modo sbagliato e reiterata e che oggi, rispetto a questo, bisogna fare dei cambi di passo. Noi penso che li abbiamo apportare le giuste modifiche per fare questi cambi di passo, bisogna continuare su questa strada, essere fiduciosi e quindi pensare di poter realizzare quello che è giusto realizzare. Concluso okay, grazie Sindaco. Pretendiamo no, no, però le chiedo scusa, non ne deve essere rispettoso delle regole di questo consenso, male rispetto sgarbato insieme devono intervenire quest' incisione, scrivere certo.
Sì, sì, sì.
Mentre il verbale del turismo?
Sì, mentre il verbale anche che inopportunamente interrotto i lavori, non chiedendo la parola e intervenendo in modo inopportuno dicendo delle parole adeguate, procediamo alla votazione per cortesia non lo scriva dottoressa mi devo ricordare quello che hanno sì allora che lo dica.
Il Sindaco,
Ieri.
Aprendo la porta fraintendimenti, è un modo di vedere.
Sì.
Ha riferito quanto meno delle inesattezze da un punto di vista economico, gestionale, non o per cortesia però, se mi interrompe codicillo, nonostante si possa essere fatto personale.
Sì, non permette che il sottoscritto fosse aggiunta, si aggiunga, dottoressa, che il Consigliere Cannata ai è intervenuto senza chiedere la parola e che ha utilizzato nei termini inopportuni e offensivi nei confronti del Sindaco e quindi di tutti i Consiglieri che sono seduti qua il Presidente per cortesia si allontani dall' Aula allontanato subito,
E noi lo faccio entrare.
Allora procediamo alla votazione.
Chi è favorevole?
Chi è astenuto?
Chi è contrario?
Eh sì.
Votiamo per l' immediata esecutività, chi è favorevole, chi è astenuto che è contrario prima di chiudere il Consiglio, vorrei ringraziare i dipendenti che sono venuti qua oggi e le forze dell' ordine e tutti i Consiglieri comunali, grazie.