Siamo pronti a iniziare.

Iniziamo con l'appello, prego.

Un po' di silenzio, per favore.

Anomala.

Boscolo, Cappon Beniamino.

Vianello, Davide, penso Barbara.

Montanariello Jonatan.

Dolfin Marcon, Salvagno Maurizio.

Boscolo chiedono Mattia.

Beckett, Luigi.

Golini, Marcello.

Assente, giustificato, largo Lorenzo.

Mancini Massimo, assente, giustificato, Hannot Catia.

Bosco, nomine in ruolo Matteo.

Bullo, Claudio Donat, Francesco è sempre giustificate, Segantin Marcellina è assente, giustificata, Mantoan Brunetto Lanza, Marco.

Guadagnolo Davide, assente, giustificato, veronese, Marco.

Tiozzo, Fasiolo, Lucio, lo sci, Roberto, è assente, giustificato stecco, Daniele penso, Alessandra.

Con quattro presenti non c'è il numero legale, il Consiglio non inizia e aspettiamo mezz'ora per fare il secondo appello.

Alle 9 riprenderemo quindi se volete sentirvi liberi Consiglieri, grazie, riprendiamo.

Alle 9.

Ripeto della comunicazione che giustamente Lanza mi dice alle nuove si iniziano, ho detto tra mezz'ora ci rivediamo perché un'ora di tempo per fare l'appello, quindi dico alle 9 perché si dicono nove e mezza, poi qualcuno può venire più tardi, allora alle nuove ci rivediamo perché entro le 9 e mezza cioè a un'ora da adesso devo rifare l'appello d'accordo grazie a più tardi.

Buonasera a tutti procediamo con l'appello, se i colleghi vogliono accomodarsi, prego Segretario.

Rambeau Mauro.

Boscolo, Cappon Beniamino.

Anello Davide.

Enzo Barbara Montanariello e Jonathan.

Dolfin, Marco.

Salvagno, Maurizio Bosco lo chiedono Mattia.

Nichetto, Luigi.

Golini, Marcello, assente, giustificato, Nardo, Lorenzo Mancini, Massimo, assente, giustificato, Hannot Catia, Boscono meno buono Matteo Bullock, Claudio.

Donna Francesco, è assente, giustificata, Seganti, Marcellina, sempre ingiustificata, Mantoan Brunetto Lanza, Marco Guadagnolo, Davide, assente, giustificato, veronese, Marco ti, offro, Fasiello, Lucio Rossi, Roberto, è assente, giustificato, sterco, Daniele e penso, Alessandra.

Grazie.

Allora iniziamo il Consiglio comunale alle ore 21:03 con le comunicazioni del Presidente, che deve comunicare che la Giunta si è riunita il 21 ottobre per un prelievo del fondo di riserva allo scopo di far partire una convenzione con la centrale di committenza per gestire le gare per un importo di 7.000 euro.

Passiamo al punto numero 2 con le interpellanze e interrogazioni.

Allora andiamo in ordine, Daniele Stecco, mancato spostamento del deposito delle corriere di Borgo San Giovanni e assenza di un parcheggio scambiatore alle porte del centro storico prego Consigliere.

Un attimo che adesso.

Sistemiamo la regia.

Prego sì.

Grazie e buonasera, a tutte e a tutti, dopo un'ora di ritardo, siamo qui, iniziamo con le interrogazioni, mi ero anche dimenticato di questa interrogazione posta fatta ancora a giugno di quest'anno e vediamo di zone delle risposte interessanti allora, premesso che da anni si discute a livello pubblico istituzionale dello spostamento del deposito degli autobus o sito a Borgo San Giovanni,

Con l'obiettivo, appunto, di realizzare un parcheggio scambiatore Strategic strategico per ridurre la pressione del traffico privato verso il centro storico, in particolare in presenza della nuova ZTL.

Due anni fa, nel corso di una seduta in Consiglio comunale, è proprio il Sindaco Armella ho dichiarato pubblicamente che lo spostamento sarebbe avvenuto in tempi molto brevi, grazie agli ottimi rapporti personali che ha con il Presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico settentrionale.

Considerato che a metà giugno 2025, appunto perché quando ho presentato questa interrogazione alla al 23 giugno, il deposito degli autobus e ancora presenti in loco e nessun intervento strutturale è stato attuato per destinare l'area parcheggio scambiatore, nonostante le forti criticità legate alla carenza di parcheggi in città e al crescente afflusso turistico la città è ancora priva di una rete di trasporto pubblico urbano.

Dedicata all'interscambio, con conseguente congestione del traffico e disagi sia per i residenti che per i visitatori, i turisti che vengono a visitare la nostra città, i lavori per la nuova rotonda sottomarina in prossimità della futura fermata del Corriere, il campo canone, ovviamente, quando l'ho scritta se doveva essere una cosa fatta e finita, ma in realtà vediamo che è ancora un cantiere, sono stati avviati in piena stagione estiva, generando ulteriori disagi alla circolazione.

Anche le associazioni di categoria locali, dopo anni di silenzio, stanno cominciando a esprimere pubblicamente insoddisfazioni critiche verso questa Amministrazione comunale. Quindi interrogo il Sindaco Assessore. Adesso non so chi mi risponderà per quale motivo? A due anni dalle dichiarazioni pubbliche fatte, non è ancora stato spostato il deposito del Corriere di Borgo, San Giovanni e a che punto è realmente la trattativa con l'autorità portuale? Esiste un progetto tecnico, un cronoprogramma approvato per la riconversione dell'area di un parcheggio scambiatore, anche perché abbiamo visto nei piani programma o nella nel dei lavori, le opere dei lavori pubblici non mi sembra di aver visto ancora ha indicato questo tipo di struttura di questo parcheggio. Come si intende affrontare nel breve periodo la mancanza di un'adeguata area di sosta interscambio a servizio del centro storico, soprattutto nei mesi di alta stagione turistica? Per quali motivi i lavori della viabilità di Sottomarina sono stati avviati proprio all'inizio della stagione turistica, anziché in periodi di minore impatto sulla novità cittadine e vediamo che ancora si sta val non ha ancora finito questo cantiere. Grazie.

Si risponderà il signor Sindaco all'interrogazione prego.

Grazie buona sera, allora confermo che le interlocuzioni con l'Autorità portuale sono ancora in corso e confermo appunto che c'è comunque un ottimo rapporto di collaborazione istituzionale anche con il nuovo Presidente Gasparato, la stessa Autorità portuale ha confermato la propria disponibilità anche per iscritto ad ospitare in area portuale per un periodo temporaneo di due anni deposito mezzi pubblici due anni che partirebbero dal momento che sono conclusi i lavori per la sistemazione dell'area.

Si sta cercando però una soluzione definitiva perché lo spostamento per un breve periodo, come appunto due anni in base all'accordo che avevamo fatto a luglio del 2022.

Si è rivelato troppo oneroso da attuare per ammortizzare l'investimento necessario in così breve periodo, praticamente abbiamo fatto un progetto, ha un costo, chiaramente è elevato perché anche nei società di trasporto pubblico hanno e devono avere delle garanzie sulla recinzione, sull'illuminazione, sui bagni, su tutte le cose che servono agli autisti.

E quindi era comunque troppo oneroso il costo per la durata, appunto, di due anni, il progetto tecnico quindi esiste, è stato fatto, è proprio questo, ha portato a considerare appunto opportuna alla ricerca di alternative diverse nel breve periodo si intende valutare l'opportunità visto che la discarica di Val da Rio non sarà smantellata quindi bonificata ma bensì solo messa in sicurezza di utilizzare i piazzali antistanti, peraltro limitrofi alla ferrovia, di creare un unico polo di interscambio tra ferrovia bus e auto in zona stazione non appena vi saranno ulteriori sviluppi,

Ovviamente sarete resi e dopo edotti di quanto abbiamo deciso, ecco quindi e si sta puntando, abbiamo già fatto presente che anche nel mio intervento pubblico sulla stampa abbiamo parlato appunto già di parcheggi, proprio perché nella zona della della discarica di Val da Rio nella parte della banchina so che c'è un interesse da parte di qualcuno mi sembra che abbiano ottenuto 25 metri liberi sulla banchina mentre dalla parte interna che dà appunto sullo stradone di tutta quell'area asfaltata anche basterebbe un po' di sistemazione. Ci sono anche i punti luce. Potrebbe essere quella la zona individuata grazie,

Grazie, signor Sindaco, adesso passeremo la parola per la soddisfazione o meno della risposta a il Consigliere stia con un attimo di pazienza, prego beh, intanto ringrazio il Sindaco della risposta. Mi fa piacere però che quello che avevamo affermato ancora nel 2022, quando si parlava di quest'dell'accordo tra il Comune e l'Autorità portuale, dove era emerso la la sua dichiarazione che diceva che l'Autorità sarebbe disposta da ospitare per due anni il deposito del Corriere, avevamo già segnalato che in due anni c cioè ci sono diversi i costi da realizzare perché tra la sistemazione dei piazzali, il deposito, i bagni e altri costi che difficilmente vengono ammortizzati in due anni e oggi scopriamo a distanza di quattro o cinque anni, insomma che avevamo già ragione noi all'epoca che quindi, in questo percorso non sarebbe stato percorribile. Alla fine non ho capito però, se il fatto di trasferire, valutare l'ex discarica di Val da Rio, ossia una soluzione permanente o se ha sempre la soluzione temporanea per due anni. Perché non ho capito perché, allora, se in quel caso permanente,

Ah okay, chiarissimo okay, allora sarà un altro piazzale, era per due anni, lì, in realtà può essere permanente e quindi speriamo che venga sistemata la bonifica Lacu no, o meglio la di là.

La sistemazione e messa in sicurezza della discarica in tempi brevi, perché prima riusciamo a liberare da Borgo San Giovanni al deposito del Corriere. Prima riusciamo a avere uno un ambiente di interscambio molto importante per la nostra città e diciamo che forse abbiamo anche qui passa del tempo. Non ho capito, però non ho avuto la risposta come mai avete fatto fare dei lavori durante il periodo estivo per quanto riguarda la viabilità di Sottomarina, cioè una cosa che secondo me bisognava stare molto attenti, non creare disagi, come è successo in questi quest'estate la scorsa estate e dove, nel cuore della città, avevamo già piazzale Europa con cantiere fermo in più a distanza di qualche mese.

È propedeutico alla mia domanda, che non ha avuto risposte che cinque minuti durano dopo mesi che siamo fermi, che non riserviamo risposta già da se guardiamo i secondi, questo è scandaloso, dov'è che abbiamo aspettato i consiglieri di maggioranza, scegliere non polemica a riguardo di una lavorazione vergognata altri colleghi, grazie,

Passiamo alla prossima interrogazione di veronesi, Marco accesso, finanziamenti PNRR, del MASE per la costituzione di una comunità energetica risponderà il Sindaco, prego, Consigliere.

Grazie Presidente.

Il 17 luglio 2025 il Mase ha pubblicato il decreto che approva le nuove regole operative per accedere al contributo a fondo perduto, pari al 40%, per la realizzazione di un impianto di energia rinnovabile e costituzione di una comunità energetica, considerando che, con le nuove regole operative previste dal bando è stata ampliata la platea dei soggetti potenzialmente beneficiari estendendo il perimetro di attuazione i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti il bando scade il 30 novembre 2025.

Il comune limitrofo di icona, realizzerà, accedendo proprio il contributo del MASE, una comunità energetica con un impianto da 30 kW sul tetto del municipio, il comune di Chioggia potrebbe realizzare il primo impianto fotovoltaico e la prima comunità energetica.

Un'opportunità per il territorio da non perdere, considerando la valenza sociale che hanno le comunità energetiche saranno infatti riconosciuti dallo Stato incentivi per l'energia condivisa che si tradurranno i benefici sulla bolletta, il perseguimento degli scopi sociali, una quota degli incentivi ricevuti dalla comunità potrà ricadere sulla collettività a sostegno delle famiglie in difficoltà per il pagamento dell'energia nella comunità possono partecipare sia produttori che consumatori di energia del territorio comunale. Interroga il Sindaco e la Giunta in vista dell'imminente scadenza scadenza se l'Amministrazione comunale e parteciperà al bando del MASE per la costituzione della sua prima comunità energetica.

Apro una parentesi e non sarà la prima comunità energetica, perché c'è già nel territorio, chi ha costituito una comunità energetica,

Però a livello nostro pubblico sarebbe la prima comunità. Grazie,

Grazie, Consigliere, prego, signor Sindaco.

Sì, grazie in merito all'oggetto della richiesta dagli uffici, stanno valutando l'opportunità o meno di partecipare al bando, anche se questo scade a fine novembre, appunto è praticamente dopo domani. Anche attraverso il coinvolgimento di privati. Sono infatti pervenute due proposte per tale scopo, ma entrambe solo a livello di presentazione e non di consegna di progetto. Comunque c'è la possibilità anche tramite la Regione del Veneto. Mi sembra che la scadenza stava parlando prima, sembra sia a marzo del prossimo anno. Quindi, comunque è in fase di valutazione anche questa parte, che comunque è una parte che importante, che interessa anche, ovviamente, alla nostra Amministrazione. C'è anche la casa di riposo, l'IPAB, che è interessata appunto a creare le comunità energetiche, grazie.

Prego Consigliere per la risposta.

Se no, non possono essere soddisfatto, perché quindi non abbiamo?

Abbiamo partecipato a questo bando.

C'è quindi questo bando della della regione, è però un'occasione è stata persa, speriamo che l'Amministrazione riesca a partecipare al prossimo bando e anche perché le abbiamo spiegato più volte, è stata fatta anche una delibera in Consiglio comunale approvata all'unanimità e di quanto sia importante iniziare con le comunità energetiche. C'è tanto fermento a livello e di 10 di accesso a questi tipi di contributo e o anche i minuti in mente. La prima comunità che è stato costituito a Chioggia si chiama Renault regia, e li ho anche incontrati.

È anche loro vorrebbero che l'Amministrazione comunale da sé una spinta per poter iniziare a costituire e la prima comunità energetica, anche con la partecipazione dell'Amministrazione comunale.

Passa il tempo, questo chiudo, con questo passa il tempo, passa il tempo, ma non si riesce mai a concludere niente grazie.

Passiamo alla prossima interrogazione Barbara, penso mappatura delle barriere architettoniche e risponderà il Sindaco, prego.

Grazie, grazie buona sera a tutti, allora io è una terza interpellanza, in realtà che faccio e ho un interlocutore diverso, perché la penultima aveva visto l'Assessora che oggi, insomma, non c'è più e tra l'altro vedo o un'assenza in generale e la mia interpellanza sostanzialmente vi chiede questo, siccome insomma è inutile che stiamo a ripetere sempre la cronostoria lo abbiamo approvato.

Insieme una, una volontà, ecco almeno debba mappare quelle che sono le barriere architettoniche nel nostro territorio e.

Ci siamo dati questo appuntamento per almeno fare uno sforzo durante l'estate del 2025, credo siamo riusciti anche ad avere accesso a un contributo della Regione proprio per la stesura del PEBA, però io non non ho avuto aggiornamenti rispetto alla progettualità, almeno pur essendo complicato insomma la stesura di un piano,

Complicato e complesso e, tra l'altro, ho declinato in un territorio altrettanto complesso. Però, insomma, volevo avere almeno un ritorno, una risposta rispetto a dove si è partiti, cioè siamo partiti, abbiamo delle aree che abbiamo individuato questi contributo che se non ricordo male, ma magari il Sindaco mi dirà se è corretto o meno di circa 60.000 euro per stendere il progetto. Li abbiamo, li stiamo utilizzando e stiamo declinando. Stiamo pensando a delle zone in particolare o comunque in prospettiva, di approvarlo finalmente, visto che insomma, ci sono state anche diverse iniziative a cui l'ASP l'ex assessore aveva anche partecipato, e quindi la mia domanda è questa, tra l'altro, ho messo nell'inciso nella nell'interpellanza anche tutta la questione legata invece alla passerella di campo Marconi, che quindi anche su questa che comunque mi pareva condivide, condividevamo tutti, insomma, tutte che fosse un nodo critico e tra l'altro era comparso per un periodo anche un cartello che sembrava, insomma, ci fossero lavori imminenti, e su questo e poi però non abbiamo più avuto aggiornamenti e neanche più avuto del si del vostro ritorno e quindi, insomma, la mia domanda è proprio boh. A che punto siamo? Quali azioni sono state messe in campo e quali sono in prospettiva, da da mettere.

Prego, signor Sindaco, per una risposta. Grazie allora, a seguito dell'impegno assunto dal Consiglio comunale, il settore Urbanistica ha avviato una ricerca per individuare un professionista o una società che, per formazione curriculum, potessero meglio rispondere alle esigenze manifestate e i problemi del nostro territorio, individuando in azienda 21 consuetudini S.r.l. Il soggetto più idoneo allo scopo l'azienda si occupa di barriere architettoniche e mobilità sostenibile. Dal 1998 e già in passato ha collaborato con i nostri uffici in piani come giù. Le barricate e altri studi mirati ad individuare gli elementi di criticità presenti nel territorio e a proporre soluzioni mirate all'eliminazione delle barriere architettoniche e architettoniche. Non solo si è avviato così un confronto con i tecnici di Agenda 21 con l'intento di definire, all'interno del quadro normativo e sui PEBA e con puntuale riferimento al territorio, un programma per arrivare a definire la situazione attuale e programmare gli interventi futuri. Ne è risultata la proposta così sinteticamente descritte nel documento di riferimento per la stesura del PEBA è l'allegato A della DGR 8 4 1 del 31 marzo 2009 recante disposizioni per la redazione e revisione dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche PEBA, redatti in attuazione della disposizione di cui all'articolo 8, comma 1, legge regionale 12 luglio 2007 numero 16 che ne prevede l'obbligo per tutti gli enti che detengono un patrimonio edilizio e infrastrutturale pubblico che ospita servizi pubblici, spazi pubblici e i luoghi di lavoro. I PEBA sono strumenti di monitoraggio, pianificazione e programmazione degli interventi volti a garantire l'accessibilità e la vis. Visitabilità degli edifici pubblici, l'accessibilità degli spazi urbani pubblici costruiti o naturali, la fruizione dei trasporti da parte di tutti. L'obiettivo di un PEBA è quindi quello di garantire alle persone con disabilità e il raggiungimento del massimo grado di mobilità nell'ambiente abitato e di fruibilità degli edifici. Secondo criteri di pianificazioni, di prevenzione e di buona progettazione. Il PEBA rileva ai classifica tutte le barriere architettoniche presenti in un'area circoscritta può riguardare edifici pubblici o porzioni di spazi pubblici urbani, strade, piazze, parchi, giardini, elementi di arredo urbano, il Piano individua le proposte progettuali di massima per l'eliminazione delle barriere presenti e fornisce la stima dei costi.

Il PEBA non è solo uno strumento di monitoraggio, ma anche di pianificazione e coordinamento sugli interventi per l'accessibilità, poiché comporta una previsione del tipo di soluzione da apportare per ciascuna barriera rilevata, i relativi costi. La priorità di intervento, il tema delle quindi indicare in modo semplice e univoco qual è la criticità da eliminare e dove si trova la soluzione tipo che il progetto esecutivo deve prevedere il costo richiesto per risolvere ogni criticità. Il PEBA fornisce lo strumento di indirizzo per la programmazione degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche in base alle priorità prima definite in considerazione delle risorse economiche disponibili. La definizione delle priorità di intervento, il PEBA è uno strumento interdisciplinare che integra diverse competenze e a forte attinenza sia con gli aspetti della pianificazione del territorio che con quelli dei lavori pubblici della gestione del patrimonio comunale. La normativa di livello nazionale prevede che il PEBA sia sviluppato con due differenti livelli di dettaglio, ambito edilizio e ambito urbano.

Il PEBA si attua con una successiva fase di progettazione per ciascuna azione, i PEBA quindi indicherà in modo semplice e preciso qual è la criticità, barra, barriera da eliminare dove si trova la criticità, barra, barriere, ad eliminare, sarà pertanto necessario mappare le criticità su una cartografia a scala adeguata,

Per comunicare al progettista al tecnico comunale, all'amministratore, la posizione delle barriere architettoniche da risolvere lungo una determinata strada, un edificio, la soluzione tipo, la quali Progetto di fattibilità tecnico economica deve ispirarsi. Una criticità potrà dunque trovare soluzioni diverse in base all'ambito in cui è rilevato con costi diversi, il PEBA, oltre a descrivere la criticità droga, anche indicare la soluzione tipologica da adottare e i costi da sostenere. Le soluzioni proposte andranno quantificate, seppur in maniera pareva parametrica.

In tal modo, le schede di intervento saranno in grado di fornire alle amministrazioni e agli uffici tecnici le informazioni per calibrare la progettazione ed esecuzione degli interventi nel nostro caso il PEBA verrà sviluppato secondo le seguenti fasi, quindi qui elencate, e succede successivamente illustrate con maggior dettaglio Fase 1 analisi conoscitiva,

Fase 2 coinvolgimento delle comunità locali.

Fase 3 individuazione degli interventi, quindi programmatica progettuale per poter redigere il piano per l'abbattimento delle barriere architettonico risulta necessario architettoniche. Risulta necessario provvedere adoperare innanzitutto a un'analisi conoscitiva, il cui obiettivo è quello di costruire una banca dati conoscitiva dello stato dei luoghi attuale, al fine di ottenere un livello di conoscenza adeguato per fornire successivamente le giuste indicazioni in termini di abbattimento delle barriere architettoniche. Si tratta, in buona sostanza, in una descrizione dello stato dei luoghi, valutazione dell'accessibilità funzionale in previsione della loro trasformazione. La fase conoscitiva, che è la fase, ovviamente da parte della prima fase, consentirà di disporre di una scheda sintetica descrittiva per ciascun ambito edilizio e ambito urbano di seguito proposto, evidenziando le criticità ricorrenti, le soluzioni positive e già presenti. L'analisi degli ambiti edilizi riguarderà l'accessibilità pedonale e la presenza di parcheggi per disabili la salita ai piani, la presenza di servizi igienici per disabili, la segnaletica presente il sistema di informazioni al pubblico presente info point, bacheche, bacheche digitali, messaggi vocali, pannelli e pannelli insomma informativi. La schedatura sarà effettuata in accordo con l'amministrazione comunale su un campione rappresentativo di ambiti edilizi. L'analisi degli ambiti urbani riguarderà l'accessibilità plurimodale, la presenza di parcheggi per disabili e la classificazione di percorsi pedonali alle esigenze e alle persone disabili in tre categorie conformi da adeguare assenti.

L'individuazione delle criticità locali. La fase 2 coinvolgimento della comunità locale percorso partecipato avrà come obiettivo quello di porre attenzione alla comunità locale, prevedendo delle attività e degli incontri aperti a tutti i notizia di massima partecipazione e coinvolgimento dei principali portatori di interesse e di chiunque voglia rendersi parte attiva del progetto, poiché l'individuazione di azioni progettuali che rispondono.

Adeguatamente alle domande di cui sopra, assume più forza se queste sono concordate e condivise con chi il territorio lo vive quotidianamente. La fase 3, Pianificazione e Programmazione, individuazione degli interventi farà sintesi in quanto di quanto è emerso delle due fasi precedenti e ha come obiettivo quello di predisporre l'elenco degli interventi suddividendoli per ambito per ambito Ambito 1 i principali spazi pubblici e la risposta è.

È un po' Grant Office, congresso, avviamoci alla conclusione, magari ci voltiamo copia della relazione, semmai il giro copie, comunque abbiamo.

Sì.

E il i dati,

Allora, il 13 ottobre abbiamo destinato 43.356 euro, che si vanno a sommare ai 30.000 euro del contributo regionale, si PEBA e adesso arrivo alla conclusione loro anticipo. A seguito di ciò è ripresa l'interlocuzione con i professionisti individuati per la formalizzazione dell'incarico è già stato richiesto il codice univoco, unico progetto e caricata, ahimè, poi alla richiesta di offerta con previsioni di formalizzare l'incarico entro i primi giorni di dicembre prima del fermo di fine anno della Ragioneria, quindi entro il 10 dicembre mi sembrano dottor Lazzarini, la Ragioneria. Ecco quindi, entro il 10 dicembre.

Considerato il lavoro di programmazione già fatto dall'Ufficio, premi i primi report entro l'anno, questi, secondo le previsioni operative anticipate, saranno oggetto di confronto con associazioni che seguono queste tematiche e, più in generale, con i portatori di interessi che si rivolgono al tema delle barriere architettoniche e sensoriali quindi, in sintesi, l'incarico entro il 10 dicembre e poi siccome lavoro sta è già stato fatto,

C'è già del lavoro pronto, diciamo, inizieremo anche appunto gli incontri con i portatori di interesse e con le associazioni, quindi siamo ormai di cui dirittura d'arrivo, ma siamo nella fase già operativa e, dal momento che appunto procederemo l'incarico ad incaricare questo professor, grazie, prego consigliera.

La mia domanda non era questa realtà, forse mi sono espressa male il tema e so cos'è e quattro pagine dedicate a come si articola forse non erano necessarie l'ho lasciato, perché comunque era il suo momento. La mia domanda era un'altra. A che punto siamo, quali criticità, quali analisi abbiamo già fatto nulla? Siamo ancora fermi a dare un incarico al soggetto professionista che dovrà cominciare quindi dal 2022 che abbiamo approvato in maniera collegiale. L'idea di cominciare a lavorare sulla stesura di un PEBA, anche sapendo e consapevoli che dovevamo avere un supporto da parte di un'azienda di un.

Una parte tecnica, noi a dicembre, a dicembre, avremo il soggetto che comincia a lavorare. Questa è la sua risposta Sindaco,

Questa è la sua risposta, quindi su tutta la sequenza che è prevista, e lo sappiamo tutti dell'analisi generale del confronto coi cittadini e con la, con i soggetti del territorio. Quindi con la parte più come dire che che lo vive anche la, la difficoltà benissimo, ma ad oggi non è iniziata nessun tipo di mappatura e nessuna azione è messa in campo. Bene, questa è la risposta. Passavano semplicemente che mi rispondesse, guarda al momento, ma dobbiamo, abbiamo individuato il soggetto, non abbiamo né ancora incaricato e si comincerà tutto se tutto va bene. Nel 2026 punto questa era la risposta e sarebbe stata molto più leale e corretta. Io mi auguro che tutto quello che lei ha detto, comunque, venga messo in campo. Adesso abbiamo anche in questo un contributo per la quale dobbiamo, come dire, avere la responsabilità di applicarlo. Però ad oggi non c'è nulla, non c'è nulla, neanche un minimo di analisi e di contesto di confronto i cittadini che magari intanto, finché ci fosse l'incarico, fosse stato affidato l'incarico tramite MEPA avremo intanto ha avuto un percorso avviato all'interno della città. Manco questo quindi grazie, ma la risposta, ahimè grazie Presidente, ma non mi è assolutamente non sono soddisfatto.

Possiamo?

Alla prossima interrogazione di Lucio Tiozzo attività progettuali del nuovo polo ittico cittadino risponderà lei, signor Sindaco.

Un attimo che adesso diamo la parola.

Attiviamo il microfono, prego, Consigliere sì, buonasera.

Ma mi sarebbe piaciuto, pur essendo autorevole, l'intervento del Sindaco che a rispondermi a questa mia interrogazione fosse l'assessore di allora e Maria Rosa Boschi, Maria Rosa anch'io che in data, nei giorni di agosto, quindi un periodo molto caldo e se ne esce,

Informando la cittadinanza che in data 7 agosto 2025, con deliberazione, 162 della Giunta, era stato approvato una delibera in cui si individuavano si diceva, alla struttura tecnica, attivatevi per individuare i tecnici che devono predisporre il nuovo progetto e lo spostamento del mercato ittico cittadino.

E questo è un provvedimento, è la madre dei provvedimenti in questa città, perché è evidente che quando noi sposteremo il mercato ittico, ridisegniamo, in termini generali, la la, l'assetto della qualità urbana, della vita delle attività economiche della nostra, della nostra città quindi,

In pieno agosto. Si ne esce la, l'assessore che non è presente, che nel frattempo si è dimessa e non c'è stato nessun intervento questa sera per giustificare per dire, beh, a che punto siamo Consiglieri. Dopo due mesi di blocco totale della vita amministrativa della città, con un assessore che si è dimesso che doveva aveva strombazzato questo provvedimento, lasciamo perdere entro il 2025 il mercato ittico sarà spostato. Questo provvedimento si fa questo provvedimento ed è e mi risponde stasera il Sindaco perché siamo senza l'Assessore competente che si è dimesso, quindi la provate a pensare come questa città vive la politica, se la prossima volta il 30% andrà a votare, quando noi ognuno di noi, per il ruolo che giochiamo, lo si prende la propria responsabilità rispetto agli elettori, i cittadini di questa città, cosa è successo? L'Assessore siete messo perché così si è cambiato, c'è una nuova maggioranza, silenzio tombale e vado, era prodromica. Presidente, questa mia questo mio intervento per dire cosa, quando ho visto questa delibera, che avete fatto che l'avete strombazzata né al su suolo, sulla stampa, in primis l'Assessore Boscolo, Boscolo, chi io l'ho guardata te l'ho letta attentamente e mi sono domandato, ma di fronte a un provvedimento di questa portata, l'amministrazione comunale si rende conto di quale procedure tecnico legislativo e deve mettere in campo per arrivare a questo a questo obiettivo. Guardate che non stiamo parlando dell'ultimo intervento, stiamo parlando della madre e degli interventi che si faranno in questa città e quindi vi dico non leggo neanche tutto l'intervento perché è molto tecnico, molto tecnico, lo mandato, tra l'altro, in quell'occasione anche il Segretario generale per capire e una sua valutazione sulle sulle mie analisi. Vi dico attenzione, guardate che non c'è tempo e modo di andare pressappoco su questa vicenda, perché stiamo parlando di un intervento che in sulla carta avete indicato come 10 milioni di euro di investimento. Sapete benissimo che sono molti di più e nella nota che io vi mando vidi vi dico signori, guardate che le procedure che dovete attuare sono procedure legate alla legge, alla alla, alla norma sugli appalti pubblici, votata nel 2023 dal Governo, che sta.

Governando questa questa città, quindi da voi e vi dico attenzione che le procedure che avete adottato fino adesso non sono non sono del tutto conformi. Seguitemi bene, non sono del tutto conformi con quella che è la normativa sugli appalti pubblici e vi abbiamo detto, signori, guardate che manca un documento che si chiama do il fatto.

Il Sindaco ci ha risposto.

Tra l'altro, a firma sua personale che il documento c'era, non c'è, non c'è nessun atto amministrativo, non c'è nessuna attenzione o quello che sto dicendo, cartine ce ne saranno da qualche parte e le abbiamo viste attraverso l'accesso agli atti che abbiamo fatto con Maurizio Salvagno, ma non ci sono atti amministrativi e questa città deve essere governata con atti amministrativi certi e siccome stiamo parlando della madre e degli interventi di questa città, non possiamo permetterci di sbagliare e il fatto che non ci siano dei documenti riferiti alla legge sugli appalti va a inficiare anche il piano triennale delle opere pubbliche.

Inserire e chiudo non può inserire all'interno del Piano triennale delle opere pubbliche un provvedimento che supera i 5 milioni e quelli previsti dalla normativa europea. Se non c'è prima questo documento preliminare che ci indica dove, come la qualità degli interventi, non stiamo quindi vi diciamo oggi in maniera pubblica aperta, signori, non potete, non possiamo, come città, permetterci di commettere errori su questo provvedimento e quindi chiediamo una risposta certa e soprattutto capire esattamente a che punto siamo al di là delle della propaganda messa in campo dalla vecchia assessore consigliere indaco su questo troviamo la risposta del Sindaco. Per favore, prego, signor Sindaco,

Grazie nel 2012 per l'intervento spostamento mercato ittico, parlo del 2012 era stato predisposto e approvato uno studio di fattibilità per la realizzazione dell'intervento attraverso un project financing.

Per l'importo di 15 milioni di euro.

Il livello di progettazione era idoneo, l'inserimento nel programma triennale ai sensi dell'articolo 128, comma 6 del decreto legislativo 163 2006 che così recitava.

L'inclusione di un lavoro nell'elenco annuale è subordinata per i lavori di importo inferiore a 1 milione di euro, alla previa approvazione almeno di uno studio di fattibilità e per i lavori di importo pari o superiori a 1000000 di euro, alla previa approvazione almeno della progettazione preliminare redatta ai sensi dell'articolo 93 del decreto legislativo 163 del 2006,

Salvo che per i lavori di manutenzione, per i quali è sufficiente l'indicazione degli interventi, accompagnata dalla stima sommaria dei costi, nonché per i lavori di cui all'articolo 153 del medesimo decreto legislativo 163 2006, per i quali è sufficiente lo studio di fattibilità in riferimento all'articolo 153 riguardava la finanza di progetto gli elaborati a supporto della delibera 120 del 2012 sono a disposizione per essere eventualmente visionati i progetto da realizzarsi attraverso il project financing Fit financing, giusto serena.

È rimasto inserito nella programmazione triennale 2012 2014 e 2013 2015, l'intervento non è stato poi riproposto nelle programmazioni triennali successive fino ad arrivare al programma triennale 2019 2021, in quanto è un obiettivo di programmazione dell'Amministrazione nel frattempo insediatasi nel 2016 nel 2019 per l'inserimento degli interventi nel programma triennale delle opere pubblico era richiesta la predisposizione del documento di fattibilità delle alternative progettuali che si allega alla presente ai fini del combinato disposto dell'articolo 21, comma 3 e 23, comma 5, del decreto legislativo 52.016 per quanto concerne l'importo per i quali il progetto risulta inserito nelle programmazioni triennali dei lavori pubblici senza soluzione di continuità dal 2019 ad oggi, esso discende dalla necessaria coerenza con il bilancio prevista dal del comma 1 dell'articolo 21 decreto legislativo 52.016 e successivamente dal comma 1, lettera a, dell'articolo 37 del decreto legislativo 36 2023 che ha imposto una rimonta rimodulazione economica del progetto, implicitamente approvate in sede di approvazione da parte del Consiglio comunale del Programma triennale 2019 2021 e di quelli successivi riguardo i presupposti per l'inserimento dell'intervento in parola nel programma attualmente in approvazione, rinvio alla nota allegata alla mail del 26 novembre. Pertanto si ritiene del tutto legittimo l'iter sin qui percorso per l'intervento denominato spostamento del mercato ittico, e si conferma pure quanto disposto dalla deliberazione della Giunta comunale numero 162 del 2025.

Grazie, signor Sindaco consigliere, ha un minuto per la risposta che ha esaurito il tempo, la.

Nell'intervento precedente un attimo adesso.

Le diamo la parola, prego, va detto, un'altra cosa che noi queste valutazioni che abbiamo fatto oggi in Consiglio, le abbiamo mandate al Sindaco e anche i colleghi, informandoli in modo che ci sia una responsabilità precisa sugli atti che noi faremo da adesso in avanti.

E mi sarebbe piaciuto che il Sindaco piuttosto che aspettare due mesi, tre mesi prima di interloquire con noi rispetto alle note che le ho mandato Sindaco in maniera ufficiale come Capogruppo e a nome del mio gruppo, che lei si premura asse di parlare con noi e di verificare in maniera più puntuale attenta se le cose che stiamo dicendo, che sono queste che sono quelle che vi stiamo dicendo oggi Sindaco, fa riferimento a interventi del 2012, nel frattempo c'è la legge sugli anni, gli appalti votata nel 2023 ed è da lì bisogna partire oggi, se dobbiamo costruire una nuova modalità. E un percorso che sia rispettoso della legge italiana ed europea, che vi siete dati e che ci siamo dati come Paese, ed è per questo Sindaco che continua a dire che il provvedimento che è in atto in questo momento non risponde ai dettati dall'articolo 37 del decreto legislativo del codice degli appalti. Quindi siamo in palese violazione di quelli che sono i dettati previsti dalla norma e ancora una volta vi diciamo, correggete, recuperate, aprite un dialogo anche con noi e lavoriamo assieme perché questo provvedimento possa essere una volta per tutte, risolto attenzione che su questa vicenda Bittan doniamo e vi staremo sul piatto sul collo minuto per minuto nei prossimi giorni e nei prossimi mesi se avrete la possibilità di continuare a governare questa, passiamo ai voti grossi mani che tu Luigi.

Problema anziani è QR code, fermate del bus, risponderà il Sindaco un attimo Consigliere, prego grazie, Presidente, interrogazione. Problema anziani e QR-code fermata dei bus. Premesso che in in diverse aree del territorio comunale, in particolare presso fermate di autobus, servizi pubblici e punti informativi, sono stati installati i cartelli che riportano esclusivamente il QR code per la consultazione degli orari, l'utilizzo del QR code richiede uno smartphone e una connessione internet, strumenti non sempre disponibili o facilmente utilizzabili da parte della popolazione anziana. Considerato che numerosi cittadini, in particolare le persone anziane, hanno segnalato difficoltà nella che cedere alle informazioni essenziali, a causa dell'assenza di tabelle orarie tradizionali in particolari per l'azienda di trasporto Busitalia, Veneto, Gruppo, Ferrovie dello Stato, si interroga il Sindaco e l'Assessore competente per sapere se l'Amministrazione comunale intenda intervenire per garantire l'accessibilità universale, le informazioni pubbliche, prevedendo la reintroduzione o l'affiancamento di tabelle orarie cartacei eleggibili accanto al QR code, grazie.

Grazie, Consigliere, prego, signor Sindaco, per la risposta, ok, prego, può prendere la parola sì, grazie scudo che vi era sbagliato loro, il servizio di Busitalia è di competenza della Provincia di Padova, non del Comune non del Comune, ovviamente di Chioggia, e nonostante ciò ho sentiti per le vie brevi ai responsabili del servizio si conferma che è stata inoltrata richiesta di affiancare il QR code anche le tabelle orarie cartacee, come in precedenza, prevedendone la reintroduzione, quindi va bene. Insomma, ecco.

Benissimo, consigliere Nichetto per la soddisfazione o meno della risposta, un attimo che le passiamo, la parola, prego, sì, sì, confermo soddisfatto che sia stata inoltrata la richiesta, grazie.

Benissimo.

Consigliere Montanariello.

Palazzo granaio risponderà, Angelo Mancin.

Palazzo granaio quando la consegna alla città.

Passiamo la parola all'assessore.

Angelo Mancin.

Un attimo che adesso arriva.

Prego buona sera a tutti.

Allora, per quanto riguarda Palazzo granaio, come sapete bene, sono circa.

Tre anni con questo che seguo la cosa sostanzialmente.

Abbiamo avuto un momento proprio veramente di rallentamento vero e proprio dei lavori, dovuto anche a delle rotture all'interno del pavimento del piano, primo.

I tempi sono stati molto lenti per l'esecuzione delle opere, ormai siamo quasi al completamento finale, quindi mancano ancora poche cose, ma continua comunque ecco questa lentezza che c'è stata fino adesso.

Da dire, è vero, a dire il vero, bisogna comunque sottolineare che nel momento in cui c'è stata una rottura che una crepa sul pavimento e quindi è stato necessario,

E a lavorare insieme alla Sovrintendenza, diciamo la prassi per poterlo riparare, la forma con la quale è stata condivisa le imprese. Ovviamente non starò ad ascoltare e che il lavoro pubblico si sbocchi per andare avanti, avevano impegni, sono andato avanti con altri cantieri e quindi automaticamente siamo usciti in coda. Questa è stata una perdita di tempo, ma non significa che erano stato fatto correttamente. Non è stato fatto bene il lavoro. Ora, per quanto riguarda tutta la parte del primo piano, si può dire che è completata. Hanno sistemato anche i termoconvettori e parti illuminanti, in modo che sia ben poco da fare adesso.

La parte nord ingresso lato, nord ovest è completata, anche quella mancava di sistemare l'ascensore, adesso è operativo, hanno sistemato la scala d'ingresso, è quasi completato, mentre sul lato sud mancano ancora la parte di intonaci esterni e la parte di intonaci interni all'ingresso della Scala del lato nord la scala è quasi completata. Anche quella, quindi mi viene da dire per l'appunto per quanto riguarda le tempistiche, al di là del tempo che non è stato perso, muoversi è stato consumato nell'attesa di portare a compimento l'opera con imprese che davano appunto la loro disponibilità in rapporto a quello che erano i cantieri che avevano viveva. A dire che entro la fine di quest'anno dovrebbe essere già operativo. Ci stiamo muovendo per quanto riguarda.

L'acquisto, quindi della rivestimenti interni per renderlo fruibile già dalla primavera 2026 interamente, diciamo ristrutturato, così come dovrebbe doveva già essere stato messo a disposizione della popolazione.

Grazie consigliere Montanariello, prego.

Guardi Assessore al porto da alcuni passaggi della campagna elettorale che ha fatto la sua coalizione. No, hanno cominciato, con le critiche alla Turati, le critiche al cinema Astra, alle critiche a Palazzolo ANAI o e oggi, dopo più di tre anni che voi governate, quindi finito il tempo di dare la colpa a quelli di prima, ci troviamo Assessore, che noi dice che tre anni che seguo io non ho dubbi che le 3 anni che segue il problema vero è che nella pubblica amministrazione ci vogliono risultati tangibili e devo dire Assessore che voi avete fatto peggio di prima perché vedremo nei provvedimenti successivi lo spostamento di risorse che ci sarà dal cinema Astra da altre parti. Quindi vuol dire praticamente che è saltata tutta la programmazione. Praticamente voi navigate a vista barcollante, nel buio, è saltata tutta la programmazione. Avete vinto questa città dicendo che avevate una ricetta salvifica per tutto, e invece lì è tre anni che segue Assessore, lei deve portare i risultati, li può seguire il calcio, si segue, fa l'assessore ai lavori pubblici di una città di 50.000 abitanti deve portare risultati. Ecco, per tre anni che segue bravo, se le fosse nel privato dopo tre anni che seguono porta dei risultati, sarebbe fuori dalla porta, senza buonuscita, nemmeno quindi dopo vedremo spostamenti di risorse navigate a vista. Non siete più in grado neanche di dire quello che volete fare, perché in base alla giacchetta della polemica, spostate i soldi da una parte all'altra, ma d'altronde su questo siete coerenti, perché siete politicamente scarsi e quindi siete coerenti o devo riconoscergli la coerenza scadenti dal punto di vista politico su tutto dopo Assessore. C'è un tema, non è che le opere basta farle e c'è un grande dibattito che manca, cosa faremo di quella struttura. Abbiamo avviato un dibattito, la metteremo a disposizione di un segmento di cultura da sviluppare nella nostra città. Ci sarà un rapporto con le associazioni, ci sarà un rapporto col privato, ci sarà un rapporto con pezzi della pubblica amministrazione. Che cosa avete intenzione di fare perché a parte che io non lo credo, ma se fosse vero quello che lei ha detto che nel 2026 viene consegnata state pensando una volta che le chiavi saranno pronte a chi viene data o la lasceremo lì a fare umido muffa con i condizionatori che andranno male con gli infissi che si deteriorerà hanno quindi, per fortuna non è come dice lei, come se fosse, come dice lei è ancora peggio, perché vuol dire che doveva già cominciare un dibattito. 4, Assessore.

Guardi.

Che noi parliamo di capitale della cultura, città, bellezza, città d'arte e città turistica, ma guardi che il problema di finire Palazzo granaio e anche un problema di impatto sul decoro della città, perché se uno va qua davanti e vede quei pannelli lo sporco che si accumula lo lo lo lo la mattina sembra che va in pescheria maniera pescheria, uno dei posti più belli d'Italia et pari ad abbassare l'anche tra bidoni e cantiere. Uno dice, ma dove siamo son passato prima davanti buio, qui c'è un tema di decoro della città, se io fossi un commerciante che investono su un'attività o un turista che viene qua e mi trovo quella situazione e dire scusate, ma è Chioggia quella dei video che promuovono ma e che oggi a quella che quindi Assessore, c'è una grande responsabilità legata anche al contesto, perché si trova in piazza, cioè non si trova sul posto più sperduto che dicevamo anche in tv che passa dalla e quindi Assessore. Io credo che su questo voi avete perso ogni idea di programmazione navigate a vista e per favore, Assessore. Ripongo un po' di attenzione perché farci un'altra estate con il palazzo con il cantiere così vicino alla pescheria è grave. Allora non vi chiediamo di fare le cose impossibili, gli chiediamo di di definire quelle che sono già fatte. Le ditte non hanno lavorato come dovevano e voi cosa stavate facendo scusi, cioè le ditte non hanno, la lo dice pure e voi cosa state facendo se faccio accesso, atti, ci sono male che avete contestato, ci sono male che avete richiamato, ci sono sopralluoghi con relazioni che siete andati a battere i pugni. Ci sono sopralluoghi, cioè non è che basta che lei, Armella Oval Cavanella, quando che fare l'asfalto su dotta aiuole e il decoro della città è fatto il decoro della città. Si vede anche anche anche dove ci sono difficoltà, le ditte non hanno fatto il suo e va bene. Se me lo sta dicendo al microfono a me farò accesso, atti e vedrò cosa avete fatto se le ditte non hanno fatto il suo, perché se le ditte non hanno fatto il suo e lei non ha contestato vuol dire che lei è complice con i soldi Pubblica amministrazione o non aver spinto sul lavoro che andava, ha finito Consigliere grazie.

Ci sillabe, allora finiamo il punto delle interrogazioni interpellanze, tanto lo avete visto la convocazione di lunedì 1 dicembre che ci ritroveremo qui e proseguiremo sono rimaste tre interrogazioni mi hanno detto che è stata presentata una anche stamattina vedremo se riusciamo a far istruire insomma la risposta per l'1 o per il 4 al limite per quella intanto passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno.

Il punto numero 3 legge 205 2017 annualità, 23 24 di rifinanziamento della legge 7 9 8 1984 rettifica della delibera del Consiglio comunale 72 del 2024 di definizione del Piano Programma, Legge speciale ai sensi degli articoli 6 e 8 della stessa legge, la sette nove otto dell'84 la presenta l'Assessore Mancin.

Un attimo che passiamo la parola, prego Assessore.

Sì.

Allora, con questa sua proposta.

Noi intendiamo modificare proprio appunto la delibera 72 del 2024, che definiva praticamente il Piano programma delle legge speciale,

In questa delibera non facciamo altro che ricalibrare quelle che sono le risorse che erano state stanziate con questo provvedimento per spostarle, mantenendo comunque sempre gli equilibri economici che, ricordo, sono 5 milioni 320.000 euro.

Da interventi che erano pianificati.

Per la realizzazione sistemazione e completamento del Cinema, Teatro Astra tra un porto di 2 milioni, la riqualificazione della batteria, penso per un importo di 2 milioni e la realizzazione del nuovo polo ultimo sportivo, cittadino dei milioni 320.000 euro.

Questi importi li abbiamo spostati per la realizzazione e completamento di tutta la parte della arenatosi, meglio noi avevamo fatto accesso, probabilmente con il PNRR che abbiamo fatto, la copertura mancava da completare tutta la parte interna e la parte di ristrutturazione delle calati nate con questi importi andiamo a completare un'opera,

Non avendo niente un teatro completo e comunque per dare una definizione precisa di quello che è una completezza nella sua totalità, un intervento che vada a mettere a disposizione della città tutta l'Arena, nel suo, nel suo contesto, utilizzandola per tutto l'arco dell'anno sulla fa questa fase e non avremmo utilizzato per il periodo estivo ovviamente che è aperta però ci consentirà essendo coperte di utilizzarla molto lungo,

Oltre a questo, sono pro previsti spostamento dell'economia per quanto riguarda due ponti, che sono fanno parte praticamente di un piano d'accordo con le proprie dato le opere pubbliche, con un piano programma che vede la riqualificazione dei ponti che la pena che stanno andando avanti ce ne saranno integrati ancora 2 1 il Ponte San Giacomo che evidenzia delle crepe importanti,

E l'altro, praticamente è quello che è il ponte della Torre Torre Santa Maria, in questo caso aggiungiamo 500.000 euro per ogni singolo di questi due punti. Sono interventi che devono essere fatti, sapendo bene che comunque, la sicurezza dei ponti e preminente, oltre a questo andiamo ad aggiungere per la pavimentazione in centro storico di Chioggia e aree limitrofe 1 milione di euro.

Il corso ormai conoscete tutti quanti ne vedete com'è messo, tentiamo via ovviamente di acquistare quelle cifre che già precedentemente ci avete.

Già segnalato che non non ci sono soldi, non avete sistemato, ecco il corso nostra, non sapete cosa ha fatto per noi, lo mettiamo in evidenza e lo mettiamo dei soldi sopra per completare la sistemare di Corso del Popolo parla, ma la pavimentazione che effettivamente ormai ha raggiunto un livello tale da poter intervenire. Oltre a questo, c'è una sistemazione oltre il lavoro che dobbiamo fare, una Giunta praticamente un'integrazione di 115.000 euro per la sistemazione delle Baden-Powell. Abbiamo detto tutti quanti la condizione com'è messo attualmente necessita già in pianificazione, ma l'aumento dei costi ci ci ha portato ad individuare le economie legate. Questa delibera di 115.000 euro per consentire la ristrutturazione del ponte proprio un paese, quindi, nel suo complesso viene ristrutturato, diciamo, per quanto riguarda le parti ammalorate,

Dopodiché andiamo ad integrare comunque anche quello del ponte girevole, questo dell'isola cantieri, molto critica la sua situazione dal punto di vista, diciamo strutturale, evidenziato più volte anche con interventi e con interrogazioni.

Per quanto riguarda la struttura, spesso si blocca, e quindi la necessità di realizzare un intervento già pianificato e di aggiungere ulteriori 205.000 euro fanno sì.

Che possiamo attivare la procedura di gara, quindi affidare l'incarico per la ristrutturazione e anche di questo punto.

Questi che ho appena elencato sono tutti quanti interventi necessari e urgenti, perché ovviamente bisogna fare una scelta rispetto a quelle che operano sono state identificate da realizzare, quindi quello che ho appena elencato rispetto a quelli che questi che ho detto poco fa, quindi dai ponti e ce ne sono tre e quindi la ristrutturazione dell'Arena dose e abbiamo dato questa priorità diciamo a questi interventi con questa proposta di delibera noi intendiamo non verificare per l'appunto questo piano programma in questo contesto.

Grazie Assessore. Se siete d'accordo come emiciclo, potremmo tra presentare anche il punto numero 4. Faremo un'unica discussione con più tempo per i Consiglieri, però dopo le votazioni saranno separate. Può andar bene come organizzazione. Vedo cenni positivi, benissimo, quindi, assessore, se vuole presentare anche il punto numero 4, un attimo che lo leggo legge 205 2017 annualità, 2018 1920 21 e 22 sul rifinanziamento della legge speciale rettifica della delibera di Consiglio precedente la 106 del 2022 di definizione del Piano Programma Legge Speciale sempre ai sensi degli articoli 6 8 del 7 9 8 dell'84 c'era, la stessa legge. Prego Assessore presenti anche il quarto punto. Grazie.

Anche questa delibera è speculare praticamente fra l'altro, questa è la 106 del 2022 che andava praticamente ad assoggettare gli importi di 4 milioni 617.000 euro su un insieme di interventi che erano ben identificati come erano gli dico disordini, norme, nuovi impianti sportivi, 500.000 euro, la sistemazione probabilmente azione nel centro storico superiore a 500 euro,

500.000 euro alle istituzioni, alla ristrutturazione, alloggi dei bond dell'onere di bandi di milioni di euro, il Monte della Pietà per 1 milione di euro, l'acquisto restauro di immobili nel centro storico per 582.000 euro viabilità in campo cannoni 602.000 euro Deutsche 525 interventi su edifici scolastici, introduzione introduce istruzione elementare media per 432.000 euro questi importi complessivi di 404 milioni 617.000 li abbiamo allocati, diciamo, è spostati. Intendiamo fare questo sostanzialmente dando questa priorità. Una parte sono milioni dall'altra parte sulla 72 avevano sfruttato 1 milione di euro. Per quanto riguarda la pavimentazione del centro storico, con questo aggiungiamo altri 252.000 euro, quindi, per quanto riguarda la pavimentazione del centro storico e quindi e le aree limitrofe, abbiamo altro due altri 252.000 euro, oltre a questo andiamo a fare l'ampliamento della scuola primaria Merlin o meglio abbiamo fatto un'integrazione rispetto a quello che c'erano già pianificato come intervento, ovviamente l'adeguamento dei costi di luglio ci ha portato a uno sbalzo,

Delle economie necessarie e sulla scorta di questo andiamo a integrare questi 535.000 euro.

C'è l'ampliamento della scuola, Don Milani ricordo che da parte del dirigente era già stato siglato siamo anche in ritardo su questo, ma purtroppo questi sono arrivati, sono arrivati con questi tempi e abbiamo l'ampliamento della scuola, Don Milani, per un importo complessivo di 500.000 euro abbiamo un ampliamento delle aule e dall'area nella zona mensa,

La ristrutturazione recupero Ponte della Madonna, della fossetta, in questo caso abbiamo un incremento ulteriore a quello preventivato già dal progetto di 1 milione 830.000 euro.

Il recupero strutturale del ponte grande ha detto forse tra 1000000 di euro anche questo soggetto diciamo al controllo per quanto riguarda i ponti, che sono è da attenzionare quindi l'intervento su questo già pianificato, abbiamo un'integrazione anche su questo caso di 1 milione di euro.

L'asilo nido, ampliamento e nuova costruzione dell'edificio in via Nicolò zaino, qui abbiamo partecipato un PNRR che ci ha consentito di portare a casa da 2 milioni 200.

Le 50.280 mila.

Per il PNRR, noi partecipiamo con una cifra di 500.000 euro e per l'appunto li abbiamo spostati da da questa delibera 106 li abbiamo spostati per appunto, per la realizzazione di questo edificio, questa nuova costruzione che si è considerato di costruire un asilo nido nella zona vicino alla via Nicolò Zanon, so sono una partecipazione da parte dell'assessore comunale per 500.000 euro e 1000007 e 50 per l'appunto per la. Sono quote che derivano dal PNRR,

Questa praticamente d'insieme della delibera, la modifica del 106 che, assieme all'altra, praticamente spostano queste risorse.

Da una parte, e l'altra di quelle che sono praticamente quelli che erano già preventivato per i fondi di Legge speciale,

Grazie Assessore, quindi io direi di.

Prenotarsi per gli interventi.

E quindi iniziare la discussione dei punti 3 e 4, allora si è prenotato, Tiozzo, Lucio Fasiolo, capogruppo del PD, prego, Consigliere, avrà il tempo necessario dell'intervento, quindi ci sono cinque minuti, ma lei vada avanti, che perfetto, cerchiamo di farli comune per vi prego,

Siamo di fronte a un provvedimento, a due provvedimenti importanti.

Perché si decide è bene che chi ci ascolta ci segua bene il ragionamento che è stato fatto da da dall'Assessore, siamo di fronte a un'operazione che sposta 10 milioni di euro, da una serie di interventi programmati che dopo dirò qualcuno di questi interventi a altri interventi quindi si decide sostanzialmente una priorità si decide una priorità,

Guardate, io li ho letti tutti bene i provvedimenti, sia quelli che vengono, diciamo, sostenuti con questo nuovo provvedimento e sia quelli che vengono tagliati sono tutti i provvedimenti utili per la città, non ce n'è uno che mi porti a dire, preferisco questo piuttosto che l'altro perché è utile.

Nella nell'intervento veloce che chi ha fatto l'Assessore dire, per esempio,

Quali sono gli interventi che vengono tagliati?

Viene tagliato.

La realizzazione del nuovo polo sportivo cittadino, vi ricordate, la propaganda adesso parte il piano, il piano dello sport che pagine e pagine, interventi focosi più o meno sulla su questo grande intervento che aspettiamo la città aspetta da anni.

La riqualificazione della batteria penso.

Avete, avete presente, si sta riqualificando tutta la, la zona vicino all'attuale casa di riposo, un intervento fatto con fondi nazionali del piano di nazionale di ripresa e resilienza.

C'è anche qualche studio, qualche bruttura che sta avvenendo su in quella zona, però però.

Quello era un altro punto di grande di qualificazione.

Altro intervento che viene tagliato, opere di completamento dell'ex cinema Astra anche qua.

C'era un impegno politico che vi siete presi di decidere che fare del cinema Astra, c'è stato un dibattito in Commissione dove ci siamo detti va be'ha, senso andare avanti, rivediamo l'intervento, siccome servono ancora 4 milioni di euro, dico bene ingegnere, servono 4 milioni di euro,

Vale la pena buttare ancora soldi sul cinema Astra o vale la pena ridimensionarlo e dargli una nuova caratteristica funzionale per la città sto pensando in maniera minimalista, dove i ragazzi possono fare teatro dove possono fare musica, dove allora?

Signori, non si viene dopo due mesi di silenzio, siete, vi siete incuneati nelle vostre beghe interne e venite a proporre 10000000 di spostamento, vi dico gli altri interventi, questi sono i primi tre che coprono 5 milioni.

Adesso vi dico l'altro, l'altro, gli altri interventi che vengono tagliati.

Isola dell'Unione, i nuovi impianti sportivi sistemazione avete capito perché mettono l'asfalto a hanno messo l'asfalto a Sottomarina in quella situazione indecente, perché tolgono 500.000 lire, 500.000 euro per la pavimentazione del centro storico di Sottomarina quindi catrame, piuttosto che altre soluzioni tecniche perché tolgono 500 mia.

Sottomarina deve saperla, sta cosa che si decide di togliere 500.000 per metterli da un'altra da un'altra parte.

La ristrutturazione dell'odio di bandi.

Tutti quanti a dire bisogna sistemare questo centro storico, dobbiamo renderlo più accogliente per i nostri, per i nostri turisti, ristrutturazione del Monte di Pietà, acquisto restauro di immobili nel centro storico ce n'è bisogno per le giovani coppie.

La famosa viabilità di Capo canoni, stiamo discutendo di quel di quel comparto e si tolgono i soldi per sistemare la viabilità, ma che comparto volete che approviamo se togliamo i soldi per sistemare la viabilità in quella realtà, dove capo canoni è un punto strategico di rifacimento di ristrutturazione della nostra viabilità cittadina, interventi su edifici,

È vero, però l'assessore o il Sindaco mi dica eh no amico, ma guarda che però noi togliamo questi soldi, però sistemiamo un po' di pavimentazione del centro storico di Chioggia, ampliamo la scuola primaria e Mario Merlino, ampliamo la mensa nuova don Milani recuperiamo il Ponte della Madonna del,

Ma secondo voi noi siamo matti a dirvi che non siamo d'accordo, che non erano tutti interventi che avevano una priorità e allora però la sfida e un'altra Assessore, dove cascate voi, i soldi, dovevate andare a riprendere non da queste opere dovevate andarli a prendere donato a parte che ci sono,

Siccome non ci lavorate su o fate finta di di di lavorare dopo, non conoscete bene i meccanismi, anche di governo della parte finanziaria, i 10 milioni, cosa fatti di 5 milioni bloccati della della Turati. Vi domando cosa fatti di quei 5 milioni, cosa patti di 10 milioni del del mercato ittico quando sapete che il mercato ittico ci sono proposte addirittura che ne serviranno,

18 25 e 70, ci sono sette otto tipi di intervento, di di possibilità di finanziamento, quei 10 milioni lì in attesa,

Che le procedure tecniche previste dalla legge sugli e sui sugli appalti vengano portate avanti. Secondo norma. Lo potevate utilizzarli e sistemare questi 10 punti nella loro totalità? Non potevate utilizzare i 5 milioni lasciati lì sulla sul sulla Turati.

Lo potevate farlo, aveva più senso. Vi chiedo certo che aveva più senso. ha senso far partire il Ponte della fossetta, abbiamo fatto una battaglia enorme per dirvi guardate che dobbiamo mettere i soldi per sistemare questa qui questa struttura, però bisogna, ecco qua l'arroganza, la supponenza, la non conoscenza, la superficialità, il non governo io credo che le strutture, le nostre tecniche siano abbandonati a se stessi.

Abbandonate a se stesse, perché non c'è più la politica, non c'è più la politica che governa i processi, ci sono nostre azioni spot spot che vengono, che vengono fatte per buttar lì ogni tanto, un articolo per dire che tutto che tutto va bene, ma siamo di fronte alla mancanza completa di una governance cittadina.

Questo è il vero fallimento della vostra maggioranza, non c'è governance perché?

La prima azione che dovevate fare prima, coinvolgere la politica prima coinvolgere tutto il Consiglio discutere, avremmo trovato le soluzioni altroché italiani, Cinema Astra, o tagliare i 500.000 euro della della viabilità a Sottomarina ridotta, come come era stati riducendo, guardate com'è la situazione di Capo canoni,

Guardate com'è la situazione della del dell'urgenza o da vergognarsi.

Questo è il dato, questo è il dato e dovreste avere il coraggio di prendere atto e andare a casa, non perché vi manca Tizio Caio, ma per chi state fallendo sulla politica lo siete in grado di portare avanti nulla, nulla, solo la volontà di qualche struttura tecnica nostra che in continuità,

Salvare la baracca, ma signori, quanto tempo pensate che la questa situazione possa continuare? Vi chiedo politicamente cominciate a ragionare se è il caso di staccare la spina, potete valutare che non siete in grado pista che forse è meglio andare a primavera, quando si va a Venezia, a votare anche Eboué e votare a Chioggia domanda, vi faccio guardatevi allo specchio quando andate a casa stasera per i danni che state provocando, passiamo al prossimo intervento. Penso, Alessandra prego.

Ok buonasera e non ero in Commissione quel giorno a prendere i giornali, poi, il giorno dopo vedevano questo spostamento, parlavano, sono stati spostati 10 milioni è il momento, no, non riuscivo a capire che cosa stava accadendo, perché non stavamo proprio parlando di due soldini, stavamo parlando di una cifra consistente. Allora, andando a vedere le delibere, mi sono resa conto che per la prima volta avete gettato il copia e incolla che per tre anni avete fatto di il piano o programma di legge speciale che vi aveva gentilmente lasciato nel cassettino I della vostra scrivania la precedente Amministrazione e avete iniziato a ragionare di testa propria.

Il problema di base è che qui.

Avete messo in campo, forse per la prima volta, un'azione politica e nell'azione politica che vedo scritta da queste due delibere c'è, secondo me, è una confusione paradossale e una dimostrazione netta e lampante è chiara della incapacità che voi avete di governare la città e questo proviene dal fatto che tutti gli interventi che voi state mettendo qui da finanziare non sono stati mai presentati in questo emiciclo e nessuna Commissione è stata fatta, nessun intervento è stato presentato, nessuna discussione in Aula è stata portata avanti con chi, insieme a voi, è stato eletto tre anni fa, abbondanti ormai e con chi da anni vi chiede con più o meno 30 30 35 Commissioni in sospeso che continuate a non convocare per le vostre continue pause di riflessione.

Non riuscite a mi son persa sentendo i colleghi parlare, ho perso il filo scusate eh.

È incredibile, avete fatto tre anni in cui gli assessori si sono scambiati la poltroncina e le deleghe, oggi parliamo di opere importantissime, il Sindaco, come sempre, quando si parla di opere importantissime, esce dall'aula e dimostrando prima in solitudine, parlava e a risposto a tutte le interpellanze da solo e già questo voglio dire è il il messaggio chiaro che diamo alla città un sindaco da solo davanti ad una città intera lui ha deleghe per tutto lui, però, con le sue deleghe non si presenti in Commissione a discutere, viene in Consiglio, risponde praticamente a tutte le interpellanze. È il momento di parlare di opere pubbliche che sono un po' la chiave no della città e il Sindaco se ne va, quindi o c'è uno c'è l'altro forse erano state neanche più ve ne seduti proprio in quel tavolo lì di Giunta, assieme ha fatto una campagna elettorale fino a pochi mesi fa parlava de degli impianti del grande progetto che lui aveva fatto per la Cittadella dello Sport. Oggi si vede in questa delibera che la realizzazione del nuovo polo sportivo e 1 milione 320.000 euro sono stati tolti, ma qualcuno di voi aveva anche detto che avevate già anche iniziato a fare gli espropri. Avete iniziato ad espropriare dei terreni privati, per la Cittadella dello Sport, e oggi togliete i soldi.

Voi che avete dichiarato la città che avevate in mano un progetto, quando un progetto non avevate, m'avevate semplicemente un concorso di idee che è una cosa completamente diversa. Avete detto alla città di avere in mano un progetto quando non l'avevate oggi, togliete i soldi, ma la città. Non lo dite voi che avete fatto una campagna elettorale su quanto è importante lo sport e avete illuso i cittadini che avreste sistemato l'isola degli dell'Unione, gli impianti sportivi. Nel frattempo avete speso 320.000 euro di progetto per dei droni che devono atterrare l'Isola dell'Unione, e quindi era chiaro e prevedibile che oggi voi foste arrivati qui togliendo quei soldini, perché se quella è l'idea e quando vi si chiedeva, rispondevate, il signor Sindaco corrispondeva no, adesso lo ha detto in uno degli ultimi Consigli, no, no, no, no, quello è il progetto, però adesso faremo cambiare l'area di atterraggio fatalità. Oggi togliete i soldi per gli impianti sportivi.

Però anche dei droni. Non si sa più nulla, perché anche quella è stata una follia presa al volo per diventare migliori forse di Nizza, a Montecarlo, quando noi di inizia a Montecarlo. Scusatemi, non abbiamo neanche l'ultima piastrella del porticato, quindi con noi vogliamo essere all'avanguardia, poi vedo qui mettete completamento Arena Duse 3 milioni di euro. Allora, con i fondi PNRR, noi stiamo procedendo alla copertura. Più volte si è detto che bisognerebbe in qualche modo no pre prevedere non solo alla copertura, ma bisognerebbe prevedere in realtà ad una chiusura completa. Sapete dirmi perché non è chiaro da questa delibera? Ovviamente non avete fatto una Commissione non presentate nulla. Questi soldini qui servono per la chiusura totale o perché è stata fatta una revisione progettuale, e quindi è stato presentato un progetto sottostimato e quei soldi non bastano e oggi dobbiamo appaltare di nuovo altri lavori per poter finire quello che era già stato finanziato dal PNRR, perché noi siamo abituati così e portiamo avanti talmente tanto i lavori che poi si va in revisione progettuale. Aumentano ovviamente le spese e nuovi. Mettiamo i soldini, poi invece di finire i lavori e di saldare immediatamente prima di saldare, aspettiamo un altro paio d'anni, così facciamo un'altra revisione del contratto, facciamo un'altra revisione dei conti. Aumentano i prezzi, salviamo sempre di più e questa è la nostra capacità politica. Poi avete tolto la batteria, penso e nei commenti, finché anche il consigliere Tiozzo mi precedeva poco fa, qualcuno della maggioranza diceva aveva bella batteria chi se ne frega a alla faccia della cultura di quest'Aula. Qui abbiamo dei grandi, delle grandi persone di cultura che esclamano e dicono fuori microfono o alla batteria, penso, ti capirà, ti capirà ragazzi, ti capirai ragazzi, capirai i ragazzi. La cultura è la base fondamentale della crescita personale del futuro dei nostri figli, è la crescita personale e culturale di un territorio e si vede che voi ragionate senza cultura si vede chiaramente, basta affacciarsi alla finestra e vedere che la piazza è diventato un parcheggio a cielo aperto, che c'è scempio ovunque, che non abbiamo più nemmeno un posto dove i nostri giovani possono ritrovarsi, che pensate di mettere dei droni futuristici al posto dei campi sportivi, che illudete i cittadini di avere poli sportivi all'avanguardia e poi togliete i soldi anche da lì abbiamo cultura, un assessore che se n'è andato e non ha mai fatto cultura per tre anni abbiamo tutta la programmazione culturale di questo Comune, che è pari a zero zero.

E poi commentiamo anche o.

Già solo commentare con questo esclamazioni dimostra cultura zero.

Poi avete tolto interventi su edifici scolastici, istruzione elementare media del centro storico. Io mi auguro, signori, veramente, che questi non siano interventi per quella famosa progettazione e di cui da anni si aspetta l'avvio dell'accorpamento dell'asilo Padoan di Chioggia la Marchetti. Io mi auguro che voi non abbiate barattato, non abbiate barattato la ristrutturazione di alcune scuole perché improvvisamente ci arriva e la vedremo dopo e la vedremo e la vedremo dopo. È ironica la mia Barbara, noi la vedremo dopo no che arriva da capo a coda, arriva una delibera di cui nulla nessuno della minoranza sapeva nulla era trapelato di oggi dei fondi messi per è un accorpamento Padoan don Milani Padoan Pascoli, quando, fino a pochi mesi fa, la Pascoli era stata proposta Dunant ad un altro ente superiore, sempre scolastico per trasferire dei corsi, improvvisamente invece la Padoan adesso dovrebbe andare alla Pascoli. Quindi qualcuno di voi racconta queste favolette a qualche dirigente e poi qualcun altro produce delibere e ne fa votare al Consiglio all'insaputa di tutti e intanto racconta le favolette all'altra dirigente e poi ci sorprendiamo che le dirigenti non vanno d'accordo fra loro. Per forza sta l'estate mettendo in guerra voi perché promettete A1 promette tra l'altro questi ovvio, l'ingolositi hanno voglia poi di concludere e di dire porto a casa io giustamente, ma la scuola, la scuola, Consiglieri cari che dite che la cultura.

La scuola è un bene di lusso ed è un bene primario. Non si fanno scelte Tushi e tu no, tutti devono avere per la scuola, invece di spendere in droni, spendiamo incultura quei 320.000 euro buttati, così potevamo lasciarli qui tranquillamente e potevamo dare dignità. Sia i bambini della Padoan di Chioggia sia i bambini della Padoan di Sottomarina no. Facciamo la selezione del bacino di voti maggiore per le prossime elezioni, perché questo è lo scopo. No, l'asilo di Chioggia rende poco pochi iscritti l'asilo di Sottomarina, un'utenza maggiore, allora forse conviene farci vedere belli a Sottomarina in questo momento, visto che probabilmente, se va benissimo, a maggio ci rivediamo alle urne se va Marino, anzi, tragicamente ci rivediamo fra un anno e mezzo e quindi vi preparate la strada per far come avete fatto con le regionali, distruggiamo canali lombardo, distruggiamo, lo così vedono che facciamo i lavori in qualsiasi città normale. Sapete cosa fanno rompono 100 metri fanno il sottoservizio, Evi, rimettono a posto quei 100 metri e aprono la strada al cittadino. No Canal Lombardo No, Canal Lombardo da tre o quattro mesi va avanti da Vigo fino a adesso, oggi, quasi al Ponte dei saloni, tutto rotto e tutto chiuso e lavorano tre persone in un pezzo di 10 metri e tutti i cittadini sono.

Incarcerati a casa loro perché non possono uscire pesante giovedì mattina. Questi poveretti devono andare a lavorare e hanno i garage, come fanno ad uscire a devono spostare la macchina il mercoledì sera e sapete cosa è stato detto a questi cittadini tranquilli parcheggiate tutti i saloni, vi diamo il via libera per andare i saloni. Tanto i residenti dei saloni vivono in area portuale. Sono cittadini di serie B. No, chi se ne frega, poi noi cittadini dei saloni, parcheggiamo dove non possiamo avendo diritto di parcheggiare, ci multano, ma e quelli deriva venano dicano a Lombardo, non li multano perché loro hanno il permesso per parcheggiare i saloni. A noi ci multano perché magari la mettiamo in divieto di sosta perché siamo disperati e questa è la logica di un'amministrazione no che parla di avanguardia. Questa è la logica di un'Amministrazione che si presenta con tre Assessori, Sindaco assente forse in uno dei punti più importanti che stiamo discutendo questa sera. Questa è la logica di un'amministrazione che non aveva il numero legale alle 8, quando il Consiglio viene proprio deciso da chi, dal Presidente del Consiglio che è di maggioranza, quindi neanche ha sentito i suoi consiliari, se potevano partecipare follia, voi siete veramente pazzi se pensate che la politica si possa portare avanti così in una città di 50.000 abitanti, che ha visto 10 candidati regionali, perché non siete stati in grado neanche di mettervi d'accordo su un nome unico per portare una rappresentanza delle Regioni di maggioranza? Rimaniamo sulla delibera. per propedeutiche. Non è propedeutico proprio propedeutico sia sulla delibera, sta interrompendo più ritorno appena sono, ho finito la mia propedeutici città, grazie e meno male che abbiamo. Siamo riusciti ad eleggere un consigliere che almeno insomma, nella voce della minoranza farà le veci di chi, a Chioggia, dimostrato, incapacità assoluta, poi avete tolto le opere di completamento dell'Astra. Mi ricollego Lucio perdonami a quello che hai detto tu, ma veramente ne abbiamo discusso e avevamo valutato le varie possibilità e più volte in questi quattro anni io ho detto che era stato presentato un progetto, da una donna o accademia internazionale dell'arte. Questa Accademia sta girando tutto il mondo ed era avvenuta con la precedente Amministrazione. Qui e questa Accademia portava una scuola e che oggi, a Versailles, di alto veramente nome a livello mondiale e era disposta a fare qui gli stage a fare opere gratuite 365 giorni all'anno con studenti che venivano da tutta da tutto il mondo e non voleva soldi, voleva semplicemente avere degli spazi e voleva semplicemente avere l'opportunità di esibirsi in questa cartolina magica che la nostra città e voi togliete così così e come Palazzo granaio si diceva prima, improvvisamente dovevate finirlo in campagna elettorale, cosa cosa avete detto, a quando arriviamo noi in un anno è finito. È come il Ponte della Fawcett, arriviamo noi in un anno il Ponte della fosse tace e peccato che il Ponte della società è ancora lì, ma consiliari. Io non vedo più restrittivi gli striscioni attaccati con incompetenti, non ristrutturato il ponte, il ponte è ancora chiuso dopo due anni me li ricordo euro Assessore, ne son passati sei ancora chiuso è ancora chiuso, sei anni sei anni è ancora chiuso.

Ma se se noi eravamo incompetenti che non siamo riusciti ad aprirlo dopo due anni, voi ne son passati quattro più due fa sei non siete incompetenti, avete raddoppiato, vi giocate il per due per due, come si suol dire fra i giovani. Oggi poi avete.

Avete tolto acquisto d'immobile in centro storico, li mi si è crepato il cuore, l'ultima Commissione fatta forse due mesi fa, prima della pausa di riflessione, praticamente avete detto e avete fatto il Piano delle alienazioni, no, e questo Piano delle alienazioni servirebbe per vendere degli immobili che non siamo in grado più di ristrutturare. Avevate fatto un sondaggio che alcuni dovrebbero essere acquistati, eravate d'accordo che bisognava comprare immobili, sembrava che non ci fossero soldini per comprare gli immobili. Dovevate vendere tutto il patrimonio comunale per acquisire in realtà, oggi scopriamo che avevamo già messo da parte e esattamente,

582.000 euro 582.000 euro che non sono mai stati utilizzati in questi ultimi quattro anni per comprar nulla per comprar nulla, ma li avevamo mai fatta neanche una manifestazione di interesse o un concorso quello che volete, perché qualcuno potesse promuovere degli immobili, mai fatto nulla, anzi avete fatto i bandi dove avete fatto mettere in graduatoria alle persone per assegnare le case, avevate i soldini per dare dignità comprando qualcosina, non l'avete fatto, non lo avete fatto nemmeno quello, ma questa sera l'Assessore.

Servizi sociali. Non c'è, perché forse in pausa di riflessione anche lui e quindi a è ammalato, mi scuso allora.

Qui c'è un'epidemia in corso. Secondo me, in questo Consiglio debba esserci l'australiana che ci stronca le gambe a tutti improvvisamente e poi avete tolto i soldini per la ristrutturazione di di Sottomarina centro. Mi ricordo benissimo, abbiamo fatto la Commissione e quando io vi ho detto.

Voi non state assessore, se si ricorda, abbiamo discusso molto su questa cosa e poi le quando siamo usciti mi ha anche detto si presti forte se cattiva nei miei confronti perché lei voleva farmi passare questo intervento come un intervento dovuto al fatto che i Masegne costassero troppo e quindi non avendo soldi per chi Masegne costavano troppo i Masegne costavano troppo si ascoltava in realtà e poi siamo riusciti a capire che cosa accadeva perché avendo ricoperto quel ruolo me lo ricordo benissimo.

Questa viene portata avanti come un'opera di somma di quasi somma, urgenza comunque di urgenza, ma in realtà la Sovraintendenza che ha vincolato la ri, il posizionamento dei Masegne, che cosa dice può intanto asfaltare ma poi li devi rimettere, in realtà non è che voi non li rimettete perché costano troppo, perché i soldi per comprarli li avevate, voi non li rimettete, perché in questo modo vi siete giocati anche qui un po' di voti alle regionali, avete detto, iniziamo, togliamo, asfaltiamo, facciamo bella figura, città in cantiere, magari ci arriva qualcosa e invece no. Siete stati smascherati anche questa volta siete stati smascherati anche questa volta perché, come vi ho detto, allora voi avreste potuto agire come è stato agendo oggi con la nuova pavimentazione in asfalto invece con i Masini già quattro anni fa e non l'avete fatto perché avete perso tempo, avete perso tempo a cambiare Assessore, avete se il Sindaco non mi facciano col, ditino assolutamente sì, lo ha detto il suo assessore sa, allora deve rivedersi, siccome lei le Commissioni Sindaco, non viene vengo alle Commissioni o se le riveda, perché forse non sa cosa poi il suo Assessore incalzato dalla minoranza e so in questo argomento dalla sottoscritta cosa il suo assessore ha detto, perché poi alla fine il suo Assessore ci ha detto proprio questo sì, potevamo farlo tre mesi fa a domanda diretta, non poteva negarlo, potevamo farlo, non lo abbiamo fatto e quindi si è vero. Dovremmo riposizionare a breve termine anche i ma segni. Vuole vedere che lo farete fare a chi verrà dopo di voi e lo farete fare a chi viene dopo di voi, sia perché magari non siete in grado oggi di pensare ad un ripristino, perché per voi la cultura viene in secondo piano, ma le ricordo che anche i riposizionamento dei Masini, la dignità di quella che è e che il nostro centro storico di Chioggia Sottomarina, il decoro, l'urbanistica stessa, il paesaggio, lo Skylander, è cultura che voi probabilmente non avete visto che continuate ad andare in deroga con condomini altimetrico e del Co, chiudo chiudo, ah no, però ha lasciato un minuto in più a tutti discutiamo due delibere non posso.

Mi scusi, siamo a 18 mesi, ha ragione, ma veramente dopo due mesi mi sofà Braga, Calderone pressione, come concludo ha ragione, concludo, concludo concludo.

Concludo concludo quindi dicendo grazie Presidente, questa volta la ringrazio anche.

Io sono veramente in difficoltà e in questa delibera e ma non tanto per le opere che devono che sono state messe, ma per quello che avete tolto se avesse giocato o meno con il bilancio, forse oggi non ci troveremmo in questa situazione.

Consigliere, Veronese, prego.

Sì, grazie, mi sembra che i miei colleghi siamo stati più chi sottili, 20 minuti, 10 minuti, Consigliere.

Silenzioso.

E hanno spiegato insomma, in sintesi,

Quello che è stato la delibera che è stata proposta allora l'ho già detto in Commissione.

Neanche in un comunicato stampa e siamo arrivati dopo due mesi io l'ho chiamato il silenzio assordante.

Il nulla non si sapeva niente, arriva questa delibera dove vengono stralciati 10 milioni di euro,

E senza una Commissione, perché qual è poi il dato che più di tutti, dal mio punto di vista e non è non va bene e quando vengono proposte di queste queste delibere bisognerebbe prima arrivare in Commissione, discuterle insieme, minoranza e maggioranza e arrivare ad una sintesi e invece no, è arrivata una delibera confezionata, si è deciso che una programmazione che andava bene per quattro anni non andava più bene e anche perché quei punti che erano stati quelle somme che erano state inserite erano state.

Decise né nel finire della nostra Amministrazione. Vi ricordo dell'acquisto dei beni centro storico anche perché più spesso abbiamo fatto Commissioni che si è parlato di social housing e poi, alla fine, se non si hanno i soldi per acquistare gli immobili, social housing non può essere attuato.

E la viabilità di campo canoni. La batteria. Penso come quello erano tutti quanti e tutte somme e che avevano una programmazione, una pianificazione, si è deciso che, invece di andare avanti con quella pianificazione, si è deciso di A e di andare avanti con le emergenze, perché la maggior parte di queste somme vanno dirottate su interventi emergenziali. Ben venga, questa è una decisione politica che ha fatto la maggioranza, però permettetemi, visti anche i numeri che ci sono in questo momento in Consiglio da parte della maggioranza, un po' di umiltà nel dire portiamo la delibera in Commissione la discutiamo insieme alla minoranza e possiamo arrivare allo stesso risultato magari pensando avendo un un dibattito insieme e magari con proposte diverse ad esempio, il consigliere Lucio Tiozzo ha proposto che i 10 milioni del mercato ittico, visto che l'iter sarà molto lungo,

Visto che ci sono, visto che sono stati fatti anche del, sono state impegnate delle somme per per per dei tecnici che devono comunque fare dei degli studi prima di arrivare poi all'individuazione dell'area e l'eventuale acquisto. Questa era una possibilità, ma magari anche altre possibilità potevano essere messi in campo, invece no. La minoranza all'oscuro arriva con pacchetto Jahanbegloo punto si è deciso di dirottare questi 10 milioni, chi se ne frega della minoranza e si va avanti? Ecco.

Come si può pensare poi di trovare il voto un voto favorevole da parte eh ma non Polo degli altri, della minore o no anche di per me,

Sarà difficile, è difficile, anzi già da dirò che voterò contrario perché perché da oggi in poi, soprattutto in questa situazione in cui si trova adesso e si trova la maggioranza prima di portare queste delibere, dovete venire in Commissione, e invece siete allergici alle Commissioni questo è il problema per poter convocare una Commissione e lo dico anche da Presidente della Quarta Commissione è difficile programmarla e convocarla quindi da oggi in poi se volete continuare.

Portate avanti il vostro piano politico amministrativo, ma prima di arrivare in Consiglio comunale e aspettare il voto anche della minoranza, dovete portarla prima in Commissione, discutere insieme le delibere e poi, una volta discusse Vidia probabilmente qualche voto da parte della minoranza potrà anche,

Anche a venire, quindi, è un consiglio che vi do da questa sera in poi.

Se volete continuare di coinvolgere anche la minoranza e come che sta è stata posta questa delibera, sicuramente non è il modo migliore per potere avere un voto favorevole, grazie.

Grazie a lei il passo, la parola a Salvagno Maurizio, che può prendere la parola appena okay, ne ha facoltà, prego grazie Presidente buonasera a tutti.

E a tutte, come dice qualcuno.

Comandi venne vede dai dai che cominciamo ad animare un po' l'Assemblea, perché mi sembra no un po' calma.

Ho bene bene bene, bene bene, mi fa piacere dai che tutti intervengano per adesso, però adesso lasciatemi parlare per favore con rispetto, come ho fatto io per voi.

Quindi cominciamo Assessore, cominciamo Sindaco, io ho detto in sede di Commissione, dopo, come tutti gli amici hanno detto che non è possibile, è inimmaginabile che un Consiglio comunale le Commissioni consiliari non vengano convocate, abbiamo manifestato lo ribadisco anche per iscritto al Presidente del Consiglio che ahimè ci ha risposto dicendo che ha fatto il possibile e continuano a non essere convocate le Commissioni consiliari, abbiamo inviato una lettera al Segretario Generale del Comune sollecitando i Presidenti delle Commissioni di convocare le Commissioni, e queste.

Sistematicamente non vengono fatte. Sapete che Commissioni vengono fatte, vengono fatte le Commissioni che vi servono necessarie e obbligatorie per forza,

Questo non va bene, va bene sì, fino a un certo punto per voi, ma dovete convocare le Commissioni anche per informare le minoranze di ciò che state combinando e non che ci arrivano provvedimenti da 10 milioni di euro che, attraverso i quali togliete via tutto togliete via provvedimenti, investimenti, lavori che dovete fare per finanziarne degli altri alla faccia del della pianificazione non 100.000 do 25.010 milioni ci sono certo che ci sono perché li tolgono da un'altra parte, per forza ci sono, ma probabilmente finanziamo opere più importanti e che ha detto di no chi ha detto di no certo che finanziate probabilmente,

Opere più importanti, ma andiamo a vedere da dove li avete tolti. Forse erano anche quelli importanti, forse, ma a fronte di una lettera che vi abbiamo mandato perché noi abbiamo mandato una lettera, dicendo guardate, signori, che probabilmente questi provvedimenti meritano un'attenzione particolare, se magari ci invitavate alle vostre Commissioni, probabilmente vi davamo queste indicazioni utili a voi, perché perché voi prelevate soldi da opere che già state facendo lastra manca ad essere finito. Togliete i soldi per fare che cosa al troppo interessanti. Ci infatti noi non diciamo mica no, però la domanda che io mi pongo è questa dico, ma avete valutato la possibilità di verificare se ci sono altre risorse? L'avete fatta questa verifica perché ve l'abbiamo detto signore, ve l'ha detto anche il mio capogruppo, guardate che forse, se voi rispettate la legge degli appalti, la 36 del 2023, probabilmente quelli sui soldi che avete messo nel piano triennale e nel Documento Unico di Programmazione, forse non dover non dovete più metterli, perché perché rimarranno lì morti e stiamo parlando di quanto non 1 milione, non due, come fanno arrivare alle fiere di mercato, ma 20 milioni di euro, 20 milioni di euro, 10.000 il mercato ittico che lì lì 10 milioni del mercato ittico, lì dove si fa, quando si fa, quando si farà boh bastano 10 milioni, probabilmente no. Sapete perché non bastano, perché ce lo dice il documento, il documento scusate un pezzo di carta che si chiama il DOC fare, perché è un documento di fattibilità che è previsto da questa nuova legge e la nuova legge ci insegna e vi dice dice soprattutto a loro noi li leggiamo, ma sono loro che devono eseguire. Ci dice che se non avete tutti i soldi, non potete metterlo nel piano triennale. Non potete metterlo nel DUP, perché perché i desiderata, cioè i disegni, i desideri che un'Amministrazione ha nel fare questo nel fare l'altro, sennò sono finanziati e non seguono un iter corretto non possono essere impegnati. Quindi ecco che si svincolano 20 milioni di euro. Guarda caso,

Non tolgo dalle OP, non tolgo i soldi dalle opere già in essere necessarie e urgenti.

Ma tolgo dove chi, dove so che di non serviranno perché perché non possono essere utilizzati, se il DUP, il Documento di fattibilità sapete cosa dice dice che deve esserci uno studio serio fatto di diverse possibilità, opzioni, ipotesi per vedere se il trasferimento del mercato ittico in quella zona è idoneo oppure no è conveniente, non è conveniente. Ci sono altre opere, forse meglio di la meglio di laddove è allo studio dov'è allo studio? Sapete che studio, cioè sette ipotesi, dove ci dicono che ci che servono minimo minimo 17 milioni e un massimo di 80 sapete cosa dice la legge che se non hai la copertura, ve l'ho appena detto non dovete neanche inserire quei 10 milioni, 15 svincola non sono liberi e quindi potevate prendere qui.

Molto semplicemente e quant'è contabilità, no, no, e cos'è economia, no, no e pianificazione e programmazione e essere svegli e leggere, sapere, leggere e ascoltare, qualche volta fate qualche Commissione, ascoltateci, abbiamo mandato tre lettere dove vi dicevamo 'ste cose qua, allora ditelo, guardate Salvagno capo dei Gruppi che il Capogruppo minoranza state dicendo delle baggianate se si alzi era arrivata una lettera dove abbiamo risposto subito a quello detto io no, guardate che vi sbagliate ascoltateci.

Chiudo e quindi lascio anche il mio tempo ad altri gli occhiali li ho persi, eccolo qua.

Per dire che cosa, alla fine?

Per dire questo?

Io le ho chiesto, spero di essere ascoltato, poi affronteremo degli altri temi degli altri temi importanti temi importanti.

Che meritano, che meritano di essere affrontati assieme le Commissioni servono per questo le Commissioni sono gruppi gruppi di Consiglieri comunali che affrontano determinate tematiche auspica importanti che che che che hanno bisogno di essere affrontate da ambo le parti, guardate che non va bene cosiddetta sui inutile e volete voi vogliamo fare un Comitato per le per la tassa del 3 per la TARSU a quattro anni e quattro anni che ti fa vi facciamo un mazzo, così dove vi spieghiamo, vi diciamo cosa fare adesso, facciamo il Comitato per la tassa dopo quattro anni ormai, quando dico scusa, si dice quando i tuoi Ponary, se fuori del Ponary o c'è qualcosa che non capisco, non capisco, allora io dico la collaborazione, la manifestate, la espressa e l'ha sottolineato il mio capogruppo, noi semo siamo sempre stati disponibili, noi siamo qua per darvi un aiuto perché, per il bene della città, minoranza maggioranza non me ne frega niente. Se il provvedimento vale ed è giusto noi lo votiamo, l'abbiamo sempre detto e lo abbiamo detto a turno tutti sbaglio se il provvedimento vale debba la città, noi lo votiamo perché perché per la città.

Noi dobbiamo essere miopi.

La politica va oltre quel, come diceva qualcuno quando si fa male qualcuno perché uno scivola no, perché l'asfalto non va bene o quasi fa male va in ospedale e la buca è di destra, perché perché sono l'hanno sistemata e le buche di destra è colpa della destra, no, è colpa di tutti, di chi fa la politica e di chi deve sistemare la città di chi deve avere riguardo di chi deve rispettare il cittadino. Signori, dobbiamo davvero, abbiamo offerto l'aiuto, siamo disponibili a darvelo, però voi sistematicamente fatte le cose, non ce le ditte e dopo è chiaro che alla prima occasione ve le dobbiamo dire,

E non finisce qua perché ci sono altri provvedimenti gravissimi, gravissimi se state qua, come dice qualcuno della televisione e ne sentirete delle belle grazie Consigliere, allora passiamo al consigliere Vianello che ne ha facoltà per l'intervento. Prego. Grazie Presidente, inizierò, farò un intervento ora poi dopo sulle variazioni di bilancio, rivolgendomi agli assessori competenti, abbiamo l'Assessore Mancin e ai lavori pubblici. L'Assessore Orlando al bilancio, ribadendo una cosa in maniera molto franca, è vera come mi contraddistingue che io oggi sono qui presenti in quest'Aula. Voterò a favore dei provvedimenti per responsabilità, una parola che a volte è stata equivocata, nel senso che tante volte abbiamo avuto i responsabili, che erano quelli che poi salivano al Governo e ci tenevo a carena no e che oggi io sono qui per rispondere a un bisogno ai bisogni del bene comune.

Per questi provvedimenti, come avrò modo di spiegare, rispondono a delle esigenze e delle urgenze. Forse il limite sta proprio in questo. Chi mi ha preceduto ha detto, stiamo rispondendo a delle emergenze e abbiamo forse perso di vista il quadro generale e alcuni progetti più ampi che vengono sacrificati, e in questo probabilmente bisognerà trovare il modo anche di rispondere a quei progetti a lungo respiro. Perché non si può vivere di urgenze, però veniamo da una campagna elettorale a mio modo di vedere, bruttissima terribile ha detto bene il consigliere Lucio. Tiozzo. L'esito è anche quello di uno scarsa affluenza, che è un segno gravissimo, perché in questo Paese abbiamo lottato per avere il diritto di voto. Vediamo che ormai va a votare meno della metà degli aventi diritto e forse dobbiamo fare tutti un mea culpa soprattutto sul linguaggio e sul modo in cui si fa campagna e su cui anche scusateci. Sono amici della stampa, ma se seguissero a volte i dibattiti di questo Consiglio, i temi, chi parla oggi forse il mio tema sarà oggetto di recensione da parte della stampa non viene mai fatto okay si sono sempre i soliti interventi di solidi interventi polemici. Non si parla mai in positivo. Questo però lo fa ormai tutti e a me lo dico con amarezza in modo franco. Altrettanto è mancata anche la solidarietà di molti colleghi rispetto ad attacchi ingenerosi, attacchi a donne, attacchi.

Veramente squalificanti e dopo se la gente non va a votare no, non facciamo lacrime di coccodrillo, piuttosto cerchiamo di essere nel linguaggio gentili e ad avere uno stile a me glielo dico anche e qui presente mancato anche la solidarietà, molte volte il Presidente del Consiglio perché, quando viene attaccato un Consigliere che sia candidato, non candidato, eccetera, bisogna prendersi la responsabilità che il ruolo di hub apicale deve difendere gli altri. Questo è mancato scusate, ma era necessario al primo intervento di.

Detto ciò, la risposta emergenziale ci sta tutta perché stiamo intervenendo spostando dei denari su opere che sono di utilità, soprattutto due famiglie di provvedimenti che riguardano il PNRR che, come sappiamo, o si interviene nel giro di pochissimo, perché le scadenze credo siano 2026, oppure perderemo l'opportunità di un finanziamento che è europeo e quindi su questo arenatosi in primis, ma anche abbiamo il secondo intervento che riguarda il famoso asilo in cui si è parlato in Commissione per cui questi spostamenti vengono fatti evidentemente devono essere fatti in questo momento perché poi non avremo il finanziamento.

Seconda questione, interveniamo su strutture che riguardano le fasce più deboli, perché interveniamo su asili, interveniamo su scuole, su mense, don Milani in primis, la Padovan, chi ha amministrato sa che è in condizioni pietose, è indecente che sia, si continua a fare scuola in quella struttura per cui ben venga che si sia trovata una soluzione e che venga fatta in tempi rapidi è molto discutibile lo dico con autocritica sulla mia maggioranza che si sia arrivati alle soglie dello sbarramento del 30 novembre.

Ricordo che, se oggi non si votasse questo provvedimento, non si farebbe nulla per cui chi, come me e i miei amici si dichiara responsabile lo fa perché siamo alla vigilia dell'impossibilità di procedere, per cui su questo punto se ne ricordi soprattutto il partito è la Lega che sta amministrando questa città e io che ci tengo a una pluralità in questa maggioranza dico che lo faccio non il voto favorevole, non per salvare la Lega, ma per salvare il bene della città e quanto la città a esigenze di fare, per cui ci sarà il nostro voto favorevole. In un successivo intervento spiegherò anche altre criticità care che ravvedo e chiederò espressamente al Sindaco di prendere provvedimenti per i prossimi Consigli comunali. Grazie.

Passiamo al prossimo intervento, che sarà quello del consigliere stecco, appena attiveremo il microfono prego.

Sì grazie.

Allora è veramente difficile affrontare oggi un intervento su questo argomento, perché ci rendiamo conto che stiamo facendo la guerra tra i poveri, in sostanza perché la coperta è talmente corta che fra un po' si sta spezzando perché dobbiamo scegliere quale intervento dare priorità e dare i finanziamenti e accantonare e a mettere da parte altri un lavoro che, come hanno già benissimo spiegato i miei colleghi che mi hanno preceduto, era un lavoro che anche a mio avviso doveva essere condiviso per tempo dove si poteva valutare insieme, ognuno di noi poteva assumersi le proprie responsabilità e anche.

Proporre delle soluzioni in Commissione, ad esempio, avevo chiesto come mai.

Si parlava, ad esempio, di questo progetto del nuovo asilo nido.

Dove, quando io ero assessore al bilancio e mi ricordo, il dirigente mi diceva, caro assessore per pro presentare un progetto di un bando, la Giunta deve già prevedere i soldi per cofinanziare la parte che non viene coperta, visto che qui se non ricordo male la aggiungevamo 75 85 80% del PNRR e il resto deve essere cofinanziato dal Comune quindi avevo chiesto e non ho ricevuto però risposta e neanche stasera sul fatto che, come mai oggi ci troviamo a dover fare questo tipo di variazione, togliere da un'opera permettere coprire quest'altra opera importante, cosa che in realtà probabilmente dovevate già ve l'ho pensato prima di come andavate a cofinanziare questa struttura.

Altro aspetto che chiedo all'Assessore, che ancora mi sfugge, che riguarda l'Arena, quei soldi che oggi andate a togliere veramente le all'interno dell'Arena, seri per finire completamente l'opera o in realtà per tamponare e arrivare a un avanzamento più avanti più ampio possibile. Perché dico questo perché, probabilmente, visto che poco tempo fa eravamo in campagna elettorale, qualcuno magari ha parlato in giro dicendo anche delle associazioni sportive, guardate che per quest'estate l'Arena d'uso sarà agibile, sarà aperte, potete iniziare a fare i saggi di danza, a fare le attività sportive e altro. Allora mi chiedo, siamo sicuri che entro giugno di quest'anno del prossimo anno del 2026, la Renato usa sarà completa perché qualcuno appunto, ha venduto la pelliccia prima di aver ucciso l'orso, se non è così, la la storiella più o meno, ma avete capito il senso, quindi ripeto, chiedo l'Arena d'uso e con questi soldi verrà completata al 100% e quindi sarà utilizzabile o arriviamo un pezzettino però dopo mancano altri milioni di euro per poter rendere agibile,

Chi è l'assessore allo sport, che che non capisco più se?

Che il ruolo che era qui poco fa non c'è più, perché mi chiedo a lui che l'assessore allo sport si è visto sfilare via tutti questi milioni di euro su cose che voi avete voluto spingere, come diceva la collega, penso sulla famosa Cittadella dello Sport adesso basta non è più prioritario dobbiamo spenderli in altre in altre attività come per altre attività per i giovani,

Quindi anche lì Assessore, dov'è, non lo so, ma lei era presente era da concorde di questo oppure no, perché mi è indubbio da pensare che gli danno gli hanno fatto questo sgambetto senza a essere concorde.

Voi, quando si parla di opere importanti per le scuole, sì, tra cui le scuole, sono importanti, ma abbiamo visto e ci è stato anche spiegato molto chiaramente dall'assessore, che in realtà togliamo delle risorse da alcune scuole e li mettiamo nelle altre. Quindi non è che andiamo invece aggiungere altri soldi per sistemare le scuole, che allora questo sì è un valore aggiunto. Questo sì, è un aspetto importante che valorizza le scuole del nostro territorio. In realtà siamo qui che facciamo la so, la la tiritera, quella scuola è più prestigiosa, perché magari ci sono più studenti, e allora mettiamoli di là dall'altra parte. Chi se ne frega, tanto ormai sono quattro studenti, che quindi e sono i bambini, i famosi cosiddetti bambini di serie B. Quindi chi porta più voti, magari diamo risorse immediate e chi no, invece non dà un risultato importante dal punto di vista elettorale. Lasciamolo, lasciamolo da parte,

Per risolvere questo problema.

Se oggi ci troviamo ad affrontare questa questione è perché in questi quattro anni mettiamo neanche tre giusto per essere buoni.

Non avete fatto il lavoro che dovete fa, dovevate fare come Assessore come Giunta, dovevate spingere gli uffici per mettere in cantiere i progetti per avviare e l'affidamento dei lavori e servizi, in modo tale che, se due anni fa magari non avevamo il problema di oggi che diventa è diventata la scusa, secondo me fondamentale e principale di questa Amministrazione che sono aumentati i prezzi, i costi, quindi dobbiamo stanziare altre risorse, perché altrimenti non riusciamo a realizzare i progetti investimenti. Se invece magari lo facevate già due o tre anni fa, forse sì, trovammo il problema magari in misura calmierata, perché magari, avendo già realizzato il 70 80% delle opere, ci troveremo ad affrontare solo con una minima parte di questa scopertura, noi trovarci adesso 10 milioni da spostare da una parte e dall'altra.

Quindi questo è l'esempio, l'ennesimo esempio di questa incapacità di questa Amministrazione e di tutti quelli che stanno in qualche maniera tenendo il gioco e tenere in piedi questa Amministrazione, perché il fatto di stare a casa, di non venire qui a votare ma intanto vengo quando mi interessa però ancora non non devono essere cioè una delibera che mi scomoda non vengano 1 voto, non va bene, questo non è il voler bene di questa città. Alla fine, questo lavoro che avete fatto di spostare 10 milioni da destra a sinistra, al centro in alto in basso, lo poteva fare benissimo anche un commissario, secondo me tanto non cambiava nulla, cioè, ah, no, no, era una questione di matematica, ho bisogno di 10 milioni dove li tolgo il ABC via l'invito di là.

Questa alla fine per me non è politica. La politica significa saper pianificare, programmare e condividere. Perché non potete arrivare qui, dopo mesi di silenzio, dopo mesi di silenzio e arrivare con una delibera dell'ultimo secondo, discende dal dicendoci votate, perché dobbiamo spostare questi 10 milioni per opere importanti? Se noi votiamo contrario? Non significa che siamo contrari di finanziare quegli investimenti per il quale avete messo i soldi, noi saremo contrari, perché non va bene il sistema, non va bene questo metodo fissate dotandolo perché, appunto, avendo dormito, ripeto, dormito per tre anni. Oggi ci troviamo in questa situazione che voi ci avete portato,

Diceva bene il Consigliere, Salvagno che ci sono soluzioni molto, diciamo anche di immediata esecuzione per trovare delle soluzioni, se sono delle altre che potevano essere come le alienazioni di altri beni e altri mobili catturati, per esempio, che non si sa più che fine avrà fatto il vecchio progetto. Avete intenzione di andare avanti e avete intenzione di vendere, se magari invece di perdere tempo dire a lui mi ha fatto un dispetto io adesso voglio dire a tutti gli Assessori, eccetera, invece, magari alla aggravate per dire prendiamo una decisione a Turati, cosa deve essere fatta, la vendiamo, proviamo a venderla, magari oggi quattro soldi li avevamo per sistemare l'Arena d'uso oppure per evitare di togliere i soldi della Teatro Astra, per esempio,

In Commissione avevo chiesto se l'Assessore aveva valutato altre soluzioni come l'accensione dei mutui, perché dobbiamo un po' alla volta abituarci a questo strumento finanziario perché i soldi della legge speciale, fintanto che non cambierà la logica, non ne vedremo più, noi stiamo provvedendo non stanno arrivando, come negli ultimi anni che arrivavano 10 20 milioni track e il Comune era salve poteva andare avanti con le opere e basta, dobbiamo essere come gli altri Comuni normali di tutta Italia, dove realizzano le opere con finanziamenti a Cassa, depositi e prestiti, oppure essere più attenti ai bandi.

Oggi il consigliere Veronese dopo una interrogazione presentata ormai da diverso tempo sul bando delle comunità energetiche, dove potevate usufruire di un contributo a fondo perduto per realizzare degli impianti fotovoltaici? Dovete perso, praticamente non avete fatto nulla, vi è sfuggito così, dopo vi lamentate che non avete soldi per realizzare le opere. È chiaro, cioè, se non fatte i progetti che servono.

E ci troviamo in questa situazione, quindi alla fine io sono veramente curioso di capire però dall'altra parte, come si esporranno su questa delibera, perché da questa parte siamo ovviamente chiari e sarei curioso invece di capire quali sono le motivazioni più valide, perché quello che ho sentito fino a adesso non sono a mio avviso,

Sostenibili per meritare che 10 milioni vengano trattati in questa maniera così poca superficie così tanta superficialità. Grazie Consigliere, ha chiesto di intervenire la consigliera, penso guardo, la ne ha facoltà.

Grazie Presidente.

È difficile intervenire dopo. Insomma, i contributi che hanno portato le colleghe e i colleghi, quindi non voglio ripetermi e non voglio neanche essere poi pesante. E però una semplice cosa nel tempo che ho a disposizione e lo voglio ricordare perché mi sembra importante e non vorrei che fosse sfuggita dall'intervento che ha fatto il Consigliere Salvagno e anche da altri consiliari. Sicuramente è quello che stiamo dicendo, lo stiamo dicendo credo, da ormai quattro anni e a volte lo abbiamo detto e mi permetta consigliere, Vianello o meglio, Vicepresidente, visto che sono lì e io mi sono sempre recata all'interno di quest'Aula, sempre con un senso di responsabilità, sempre in ogni occasione, anche quando ci siamo alterati almeno parlo per me o quando ho contestato quando ho votato contro il mio senso di responsabilità e quindi lo mi è arrivato molto questo suo pensiero, però ci tenevo a sottolinearlo e il senso di responsabilità e perché siamo qui seduti tutti perderci prendere delle decisioni strategiche per la città che, impattano sui nostri cittadini e ne sentiamo fortemente il peso e quindi, quando vi chiediamo o ci siamo sgolati a chiedervi le Commissioni per dibattere e.

Perdonate, ma credo di essere abbastanza la testimonianza di quante volte io mi sono messa io, ma anche gli altri colleghi a disposizione su alcuni temi specifici di cui ci riteniamo essere, almeno in parte è portatrice portatori di non sapere per esperienza, per formazione, per esperienza e non ci avete minimamente mai considerato chiusa la premessa, quindi, sicuramente il nodo critico che oggi andiamo a discutere è il metodo che avete sempre utilizzato, che è molto circoscritto. Insomma, abbiamo sempre visto un sindaco che, come dire nella sua smania di essere centrista su tutto molto concentrato, anche nel suo esercitare il potere non ha mai condiviso, forse anche poco con voi e ad oggi, insomma, i pezzi che mancano, o comunque questa sgretolamento generale di quello che è non solo i pezzi nel Consiglio, ma anche della della risposta che la città vi ha dato in generale alle ultime votazioni. Credo sia significativa e quindi neanche in questo momento, dove, come dire, se attaccati veramente nelle più piccole assiduo equilibrio i anche in questa occasione avete ritenuto opportuno in provvedimenti molto tecnici, ma dove in realtà potevamo dialogare di più, in maniera trasparente e non in maniera opaca, o portando già prodotti confezionati e dove, per dirvi una serie di ragionamenti, si potevano fare perché parliamo di abbiamo spostato dei soldi perché c'erano delle urgenze, non mi sembra che gli altri elementi che avete messo nell'elenco dove avete deciso di togliere non ne erano definiti come urgenti voi stessi li avete messi come,

Interventi urgenti da portare avanti. Quindi, su questo delirio di non sapere più da che parte spostarsi o da dove mettere a distribuire i soldi. Si è dovuto prendere una decisione, una decisione che, per esempio, perdonatemi è, ma vi lancio anche questa l'asilo nido con la consigliera, penso abbiamo portato, non so se più di qualche interpellanza, ma addirittura la proposta per dire stiamo dentro alla al Consiglio e lì elementi chiari. Dove bisognerebbe, bisognava progettare e ci siamo rese disponibile. Lo accogliamo dalla stampa che o da una Commissione dove velocemente gli è sfuggito all'assessore e ma stiamo costruendo un asilo nido, dove quando chi? Ma ne abbiamo parlato ma l'abbiamo deciso ma sarà a gestione pubblica sarà la gestione privata, cioè quando l'abbiamo decisa questa cosa, ma perché questa arroganza di tenere per voi le informazioni e non portarli in un dibattito dove potrebbe solo portare ricchezza e arricchimento al progetto stesso, ma anche su questo e lo digiuno, perché mi ha veramente molto colpita questa cosa e mi dispiace molto. Perché poi, quando il cittadino di un qualsiasi cittadino ti si avvicina, ti dice ma fanno un nido guarda come l'hai, visto tu l'hai letto tu dai giornali e l'ho letto anch'io ed è spiacevole, non tanto per me che mi dispiace perché magari avere contribuito, ma soprattutto anche per voi, perché state prendendo delle decisioni in autonomia senza neanche un minimo nel confronto qua nel confronto con l'esterno, ma torniamo l'elemento tecnico, si decide di spostare per urgenza, come dire, una serie di risorse e non abbiamo mai dibattuto se magari c'erano delle risorse alternative, se si poteva utilizzare l'avanzo di amministrazione, se si poteva dialogare su questi benedetti 10 milioni che abbiamo e sono ormai da una vita collocati in un fondo per un progetto mai realizzato, cioè nel senso che non c'è un progetto, c'è un'idea del mercato ittico, cioè stiamo prendendo veramente io capisco che le vostre promesse in questi anni sono state così talmente tante pubbliche in Auditorium piuttosto che con Conferenza della Città dello Sport e il mercato lo spostiamo entro dicembre piuttosto che abbiamo e e lo sperpero di denaro che avete fatto, perché perdonate questa lasciatemela dire, c'è stata una gestione del denaro pubblico con eventi o scelte progettuali che non avete certo condiviso con nessuno e parlo di diversi milioni che in realtà tutti noi, quando vi abbiamo portato la criticità, ci avete girato le spalle e avete semplicemente detto, noi abbiamo vinto, noi governiamo, questa è stata la vostra, il vostro mood mood, che avete utilizzato dalla dal primo giorno dell'insediamento e ad oggi sente ancora, con questa modalità molto arrogante, molto pretestuosa e molto di esercizio del potere, quindi tutte le ipotesi possibili strade possibili non avete certo considerate. Non ne avete neanche condivise con noi e quindi ad oggi, piuttosto che non come dire, non è ovvio. Possiamo dire che non sono urgenti, si sono urgenti. Possiamo dirvi che forse magari sventolar e la Città dello Sport, quando non si sapeva che non aveva niente in mano, ma che serviva probabilmente a dire quanto bravi siamo ad oggi, invece doverla ritirare, magari senza neanche la metterci la faccia e nascondersi, può essere il motivo per cui la gente anche stanca e magari non va neanche più a votare sì e anche stufa di promesse che non vengono mantenute, di equilibri che vengono svolti, ma anche all'interno del Consiglio, solo per questioni come dire di partito e decisioni che vengono prese in autonomia senza nessun confronto.

E noi ne abbiamo ovviamente tre anni di esperienza, anzi 4 e mi auguro che in realtà veramente, ma lo dico per il bene della città, per il senso di responsabilità che non vedo il consigliere Vianello dove è andato ma che ha sempre avuto che la città non debba ancora stare in terapia intensiva per un altro anno e mezzo. Quindi questo non sarà un un provvedimento, per quanto possa essere urgente significativo, ma ma io, confrontandomi anche qua con i colleghi, sono fortemente in difficoltà, soprattutto per il metodo, ma ce l'abbiamo già detto, lo abbiamo spiegato, grazie,

Allora consigliera si è prenotato il consigliere Nichetto e poi daremo la parola al giorno per Montanariello, prego, grazie Presidente, vede, è veramente un'area molto pesante, oggi molto pesante, ma credo che se penso ai motivi per i quali siamo qui mi verrebbe da dire e fare un esempio qui siamo proprio il salmo 130, il de profundis nel senso che tutto è perduto e irrecuperabile oggi,

Perché il fatto oggi c'è una o due questioni, c'è una questione di metodo e una questione di responsabilità, il metodo che è stato portato avanti in questi mesi è un metodo che è stato già detto più volte, è un metodo che non ha previsto quello che,

Che secondo me è un'Amministrazione seria deve fare cioè la condivisione delle informazioni. Questo è un dato di fatto che si è visto in Commissione, si è visto con il fatto che siamo arrivati in Commissione, dove abbiamo centinaia, decine e decine di pagine da leggere con decisioni fatte.

Dal da un'Amministrazione che oggi non ha probabilmente i numeri, quindi il fatto di non avere i numeri non è solo una questione matematica.

Ma è una questione di che mina la legittimità politica e la capacità di tradurre i programmi infatti concreti, quindi oggi darsene a noi questa responsabilità per una situazione creata da un'Amministrazione incapace è una vergogna e qui lo dico e qui lo dico è una vergogna.

Noi, come Amminist come Fratelli d'Italia.