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C.c. Chioggia 29.9.2025 ore 19.30
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Iniziamo il Consiglio Comunale partendo dall'appello un po' di silenzio, per favore, grazie, prego, signor Segretario buonasera a tutti, almeno Mauro.
Boscolo col problemino Vianello Davide.
Penso Barbara.
Montanariello Jonatan.
Assente Dolfin, Marco, assente, Salvagno, Maurizio.
Boscolo Occhiodoro, Mattia, presente, Nichetto, Luigi Gorrini, Marcello, assente, giustificato Nardo, Lorenzo assente, Mancini Massimo assente giustificato o no Catia ente, Boscono Menegolo, Matteo, assente bullo, Claudio assente, donna, Francesca.
Segantin, Marcellina.
Quanto fa Brunetto è assente, giustificato Lanza, Marco presente, Varagnolo, Davide Veronese, Marco presente, Tiozzo, Fasiolo, Lucio presente Rossi, Roberto presente, stecco, Daniele assente, giustificato, penso, Alessandro assente.
Sono 15 presenti, Presidente.
Sì, e in fase di comunicazioni mi aveva chiesto la parola Barbara, penso un minuto per comunicare la questione, prego.
Grazie adesso funziona grazie buona sera a tutte e tutti e due questioni. La prima è questa allora, circa due mesi fa, il consiliare Maurizio Salvagno ha depositato le dimissioni della Commissione impianti sportivi comunali e questa cosa adesso, ma sono trascorsi due mesi, non ne abbiamo. Non l'abbiamo più presa in considerazione ora, detto ciò, un po' la preoccupazione, ma anche un po' la conferma rispetto a quello che aveva in qualche modo dichiarato e la il consiliare Salvagno perché quando ha dato le dimissioni, ha detto io do le dimissioni, non tanto perché a motivi personali, quanto piuttosto invece perché ritengo che questa Commissione vada rivista, perché alcune richieste che io ho fatto alcune Commissioni, alcuni documenti non mi sono mai stati dati e quindi non so, non capisco il senso di questa Commissione, dico, vi do la conferma perché, a distanza di due mesi e nessuno si è interrogato, se questa Commissione è il valore che ha e si è posto l'idea di riconvocarla o di rivederci se.
E rivedere un nuovo, un nuovo committente o piuttosto capire se questa Commissione ha senso no, quindi chiederei al Presidente del Consiglio e non tanto di mettere in calendario la nomina del nuovo, perché altrimenti non è che abbiamo grosse novità. Ecco, rischierebbe di sostituire semplicemente una persona, va di non toccare il tema del senso del significato, del valore di quella Commissione, quindi chiederei piuttosto e lo chiedo al Presidente se può farsi carico di compare una Commissione invece che sul tema dello sport degli impianti sportivi e a quella si decide quanto può essere uno strumento utile quali obiettivi, quali finalità e con chi si può rapportare e questo è il primo punto, il secondo punto. Io perdonate, però io mi sento e lo faccio in maniera molto rispettosa, ma io vorremmo appiccicare nella mia postazione la bandiera della Palestina, io assieme, penso a tanti di voi, l'abbiamo provato, lo abbiamo detto più di una volta e abbiamo approvato una mozione e in questo momento la situazione è delicatissima, dove tutti noi, insomma, sappiamo che nell'arco di 48 ore Flottilla arriverà nelle acque palestinesi e quindi il rischio è che grazie esatto. Io chiudo però, insomma, io vi ho avvertito e io mi hanno detto no, non si può, non si possono mettere, si possono.
Il Regolamento, perché se ogni consigliere Mezzabotta, beh, credo sia molto eccezionale la questione e anche molto particolare, e quindi mi dispiace. Però tutta la città le né il Paese si sta cercando. Credo che le piazze siano piene di per grande rispetto per la sua sensibilità, però non può. Io penso che non possiamo silenzio, non possiamo continuare il Consiglio comunale se c'è la bandiera, quindi la prego di toglierla o devo invitare la polizia municipale a toglierla e mi dispiacerebbe questo consigliera proprio per la collaborazione. Grazie.
Se un foulard, uno scialle o una sciarpa.
Potete tenere addosso, potete me potete venire anche con le magliette, non mi interessa, ma cartelloni striscioni ed altro.
Abbiamo concluso le comunicazioni, abbiamo concluso che non si mette niente affisso, se volete tenere sulle spalle è quello che volete tenere tenetevelo sulle spalle, non non mi interessa grazie.
In fase di comunicazioni si alzi in piedi e intervenga a un minuto, però prego sì, sì, sarò breve e ho ricevuto sono Presidente della Quarta Commissione e ho ricevuto più richieste di modifica degli orari della della Commissione che ci sarà giovedì 2 e anche se non sbaglio allo stesso orario ci sarà anche il 6 di 16 ottobre non sono io il Presidente della Commissione bilancio,
Visto che sono arrivate tante richieste, io avevo posto all'Assessore la possibilità di svolgere alle 17, ma mi hanno detto che aveva dei problemi di orario, chiedo se è possibile modificare l'orario e quindi se verrà fatto quindi una nuova comuni, una nuova e comunicazione o una modifica della della stessa con l'orario quindi la quindi la sarà convocata alle 17:30 okay il Presidente della Quarta Commissione comunica che l'orario varrà variato, ma aspettate la comunicazione ufficiale. Grazie, grazie. Proseguiamo con le interrogazioni.
Comunicazioni del Presidente sul prelievo del fondo di riserva, la Giunta il 17 settembre con delibera 179 ha prelevato dal fondo di riserva programmazione 20 inaugurazione apertura festiva delle luci Riva vena elogia dei bandi 12.000 euro.
Ok grazie.
Interrogazioni, allora possiamo partire con il primo consigliere interpellante che Luigi Nichetto, la numero 2 problema ormeggio selvaggio presso il monumento storico religioso rifugio, peccatorum e risponderà l'assessore alle partecipate, Orlando prego.
Grazie Presidente, questa interrogazione, porta data 24 maggio 2025, è stata rinviata più volte, proprio su richiesta anche dell'Assessore, perché voleva informarsi bene. Ecco, rispetto all'argomento. Problema, ormeggio selvaggio presso il monumento storico e religioso rifugio peccatorum. Con la presente si intende portare all'attenzione dell'Amministrazione e l'offesa ad una degli ad uno degli angoli più suggestivi della città, ovvero la questione dell'ormeggio selvaggio di imbarcazioni presso il monumento del rifugio per cattolico tale problematica, ormai evidente e persistente e reca un serio danno alla fruizione del sito da parte dei cittadini e dei turisti, compromettendo la sua dignità e sicurezza. Inoltre, la presenza indiscriminata di imbarcazioni rischia di deteriorare in aria circostanze con possibili ripercussioni e danni alla struttura del monumento. Si ricorda che questo gruppo scultoreo che raffigura la Madonna col bambino Madonna del segreto, la sua attuale collocazione datata 1.837, data in cui è stato demolito e secondo Palazzo municipale, essa infatti, in origine si trovava alla sommità della scala del vecchio Palazzo Pretorio, infatti, si dice che i condannati a morte venivano fatti sostare per qualche istante davanti alla statua per un'ultima preghiera alla Madonna prima dell'esecuzione di cui di cui, in nome di refugium peccatorum. Alla luce di quanto esposto, si chiede cortesemente quali provvedimenti l'Amministrazione intende adottare per regolamentare gli ormeggi in tale zona, se è prevista un'azione di controllo e sanzione per eventuali comportamenti irregolari, se è possibile installare dispositivi di segnalazione o demolizione o delimitazione per preservare il decoro del sito? Grazie,
Prego Assessore.
Innanzitutto buonasera a tutti e voglio ringraziare innanzitutto il Consigliere Nichetto per la comprensione, visto che, come ha fatto notare la, l'interpellanza è un po' datata e mi preme, mi dispiace che non sia presente anche il Consigliere stecco perché la risposta che vado sì, perché la risposta che io vado a dare relativa sia questa posta da lei sia quella avente lo stesso oggetto o meglio il problema relativo agli ormeggi selvaggi delle imbarcazioni alla Balawi sulla bella Augusta del rifugio peccatorum, allora io,
Ho chiesto quindi di avere delucidazioni sia da parte della nostra società partecipata e poi ho fatto ovviamente anche una richiesta da parte della Polizia locale e quindi per questo ho impiegato più tempo nella nella risposta che vado oggi a riportare nel territorio comunale. Continua a valere il regolamento sul riordino delle concessioni demaniali degli spazi acquei, che è approvato con deliberazione, consiliare numero 117 2001 ed è stato aggiornato con deliberazione numero 36 del 2010, tranne il regolamento disciplina la gestione delle concessioni e divieti di ormeggio e i poteri del Comune in materia di vigilanza e sanzione inapplicazione di questo quadro normativo con ordinanza dirigenziale numero 184 del 2024.
È stato introdotto un espresso divieto di ormeggio nella zona numero 10 del Canal vene progressività del rifugio peccatorum, l'Amministrazione, dunque ho già provveduto a regolamentare in aria che è soggetta a interventi della Polizia locale di ETS siti ogni volta che vengono ricevute segnalazioni di da tanti abusivi.
In tali circostanze viene intimato alla rimozione e, se necessario, si procede anche d'ufficio, ebbene, chiarire che l'applicazione delle sanzioni amministrative, possibile soltanto quando l'imbarcazione è identificabile attraverso matricola o contrassegno, in mancanza, non è materialmente possibile mettere un verbale pur restando ferma la possibilità di rimozione del natante.
Con deliberazione di Giunta comunale del 14 febbraio 2018 numero 40 è stato affidato STT S.p.A. Società di esclusiva proprietà comunale, l'incarico anche di provvedere al riordino delle concessioni demaniali, degli spazi acquei, degli ormeggi e degli approdi, nonché alla realizzazione degli impianti di ormeggio sempre con rispetto alle delibere Iveco poc'anzi citato in particolare SS ti S.p.A. È stata incaricata di acquistare i pali di ormeggio e provvedere alla loro sistemazione lungo il Canal Vena. Secondo le disposizioni ricevute dal Comune.
In esecuzione dell'articolo 4 del citato regolamento. Realizzare gli spazi acquei quindi i posti barca del Canal Vena con acquisto, infissione dei pali di ormeggio in relazione agli obiettivi del regolamento, in particolare contesto territoriale interessato, riordinare le concessioni demaniali dei suddetti spazi acquei con ordinanza del 5 luglio 2024 numero 184, è stata disposta la rimozione da parte DSS ti delle imbarcazioni presenti nella nelle zone numero 10 e nell'aria numero 7, ponte Scarpa nonché nell'area numero 1 a Palazzo Agra Grassi e nel rispetto delle previsioni del citato Regolamento comunale. Da un recente sopralluogo effettuato dalla Polizia locale, l'area del rifugio peccatorum, indicate nelle interpellanze ricompresa nell'ordinanza sopra richiamata, risulta monitorata sia della Polizia locale si addestra e siti. Allo stato attuale è presente un'unica imbarcazione che priva di contrassegna targhe in apparente stato di abbandono e sprovvista di motore, nei confronti della quale S.p.A. Già intimato alla rimozione. Concludo.
Dicendo per quanto riguarda la possibilità di dispositivi di segnalazione delimitazione, così come richiesta da lei, si proporrà ICE effettivi rafforzare la segnaletica già esistente così da rendere più evidente il divieto e preservare meglio il decoro del sito. In conclusione, l'area del rifugio peccatorum e già sottoposta al divieto di ormeggio. Gli interventi vengono segue eseguiti su segnalazioni e ogni eventuale misura aggiuntiva riguarderà il rafforzamento della segnaletica per una maggiore efficacia.
Grazie Assessore, prego Consigliere nel ghetto per la soddisfazione o meno della risposta, sì sì, grazie Presidente, grazie Assessore, sì, con dico anch'io che anche piacere anche stecco, che aveva fatto quella questa, questa stessa interrogazione si sono abbastanza soddisfatto, anche se le tempistiche sono state abbastanza lunghe anche per quanto riguarda l'intervento poi di rimozione.
Quello che Consiglio volevo consigliere, anch'io il fatto di mettere si delle segnaletiche, in modo che sia ben chiaro che quello è che quel quel posto non è appunto da da mettere da mettere delle delle barche, e anzi chiedo magari di di trovare un modo per mettere queste segnalazioni senza seppur diciamo deturpare diciamo il diciamo il il monumento e,
Un'ultima ultimo passaggio verrebbe da dire che se manca la matricola, effettivamente o manca un motore, eccetera le chiedo veramente, chiedo all'Amministrazione di provvedere immediatamente al diciamo al sequestro della, diciamo della del natante, perché vede il il lassismo da parte dell'Amministrazione a discapito ed al decoro di di questo di questo monumento.
Che che merita, che merita appunto rispetto, quindi invito veramente l'Amministrazione a tenere gli occhi aperti, ecco ed intervenire con nel.
Prima possibile che quando succede ancora grazie,
Grazie a lei, Consigliere, la prossima interrogazione Di Marco veronese l'Amministrazione ha deciso cosa fare alle dell'ex colonia Turati.
Risponderà l'assessore, Angelo Mancin, prego,
F una novità, parliamo di natura.
Si parla mai?
Premesso che ad agosto 2021 con delibera di Consiglio è stata dichiarata la pubblica utilità per realizzare una Alessia nella con o nell'ex colonia Turati fin dall'inizio del mandato, però, è stato evidente che questa Amministrazione aveva idee diverse sull'utilizzo della struttura, questo atteggiamento ha portato la società promotrice del progetto pronto ad investire più di 10 milioni e nel nostro territorio a desistere dal percorso avviato con la precedente Amministrazione.
Una nuova RSA avrebbe creato nuovi posti di lavoro e, dato l'opportunità ai tanti infermieri e operatori sanitari pendolari di lavorare a Chioggia, evitando ogni giorno il rischio della pericolosa Romeo, considerando che il passo successivo alla dichiarazione di pubblica utilità, come è previsto dal Codice degli appalti, sarebbe stata la pubblicazione del bando di gara un eventuale cambio di destinazione d'uso della struttura che non preveda la RSA comporterà necessariamente l'annullamento in Consiglio comunale della dichiarazione di pubblica utilità.
Da quattro anni assistiamo a Silenzi incertezze e nessuna scelta concreta, i cittadini, il diritto di sapere se questa struttura verrà finalmente recuperato, interroga Sindaco e Giunta, se l'ex colonia accurata, Turati sono arrivate proposte concrete da privati per un utilizzo diverso dalle RSA oppure intenzioni della stessa Amministrazione recuperare la struttura visto che abbiamo parlato nell'ultima Commissione della sede della Polizia locale.
O dobbiamo rassegnarci a vedere ancora per anni l'ex colonia accurati come simbolo dello spreco di denaro pubblico, aggiungo 3000000 e mezzo, spesi nel 2009 buttati in acqua grazie.
Assessore prego per la risposta.
Grazie consigliere buonasera a tutti quanti.
Allora, con propria nota del 29 aprile 2020 Altinia presentava al Comune di Chioggia il progetto di finanza, ai sensi dell'articolo 53 del decreto legislativo 50 del 2016.
Assorbe il seguito denominato praticamente il famoso project financing, come si dice in gergo, per la distruzione delle ristrutturazioni edilizie, ampliamento finalizzato alla realizzazione e successiva gestione di una nuova residenza per anziani, con una non autosufficienti per 90 posti letto presso la struttura denominata ex colonia Turati.
La deliberazione successiva del 165 del 2021 del Consiglio comunale di Chioggia ha deliberato di approvare dichiarate fattibile e di pubblico interesse il project financing proposto Valtina ai sensi dell'articolo 103 183, sopracitata diretto alla concessione di contro il costruzione e gestione dell'ex colonia Turati Progetto di finanza articolo 183 decreto legislativo 52.016 per ristrutturazione edilizia con ampliamento ed individuare Altinia quale promotore di finanza di progetto.
Il 2000 e il 14 luglio 2022 il Comitato dei Sindaci diretto distretto numero 4 di Chioggia autorizzava la ditta Altinia.
Per ulteriori 30 posti letto per anziani, quindi, sono diventati 120 non autosufficienti di primo livello, per meglio rispondere molte richieste di famiglie che, ad oggi, sono costretti a rivolgersi a strutture distanti nel nostro territorio.
Ferma la proposta ha stipulato, ai sensi dell'articolo 183 sopracitata, dunque viene rinnovata la volontà di partecipare alla seconda fase per la procedura della procedura di finanza di progetto, la proponente Altinia S.r.l. Ap rappresentato la possibilità di realizzare un nuovo complesso immobiliare sull'area diversa da definirsi.
Una diversa collocazione potrebbe potrebbe ospitare un nuovo complesso immobiliare, con destinazione polifunzionale al servizio della collettività, costituito da per parte preminente del Centro Servizi per anziani non autosufficienti per 120 posti totali, quindi molto di più famosi 30 posti in più rispetto a quello che sarebbe stato dovuto realizzare praticamente extra dati.
Ma anche da altre strutture dedicate per gli anziani con una residenza protetta, un centro di riabilitazione, fisioterapisti, di fisioterapia ed altro, di tutto collocato all'interno di un'area con più ampia possibilità di spazi verdi e di facile accessibilità, in quanto non possa essere l'attuale collocazione nell'ex colonia Turati.
La suddetta ipotesi potrebbe ritenersi migliorativo sotto il profumo profilo dell'interesse pubblico rispetto alla ristrutturazione dell'ex Turati, in ragione del primo punto, la natura della consistenza dello sviluppo insediativo proposto che, trattandosi di immobile, nuovo, libero da vincoli derivanti,
Dalla tipologia di intervento di ristrutturazione dell'ex Turati, con la proposizione di dotazioni infrastrutturali e dei servizi di ultima generazione, vedrebbe la CSA.
Di nuova realizzazione è dotato di più moderni standard qualitativi presenti nel mercato di riferimento, in secondo luogo per il sistema ecologico, di particolare riferimento negli spazi verdi di uso pubblico vivi e del verde privato, declinando tutte le possibili azioni finalizzate al raggiungimento del massimo livello di sostenibilità ambientale, energetica, sociale ed economica.
Alla luce di quanto esposto, si sta valutando con la società una possibile collocazione alternativa.
Alla colonia che fuori dai limiti e dai vincoli di questa, possa offrire delle ulteriori opportunità, oltre che consentire la realizzazione dei 30 posti letto sopravvenuti ulteriori rispetto al 90 le autorizzazioni di prima proposta presentata, questa fase nella quale è già stata,
Già in fase di definizione, porterà come diretta conseguenza quella di svincolare la Turati dagli obblighi assunti con la ditta nella nostra dichiarazione di interessi, riportando la struttura, la curiosità di essere.
Ripensata peraltro destinazioni non ancora individuate, non ultima quella di turistica, rispetto alla quale, ancorché non ufficialmente ripeto non ufficialmente si sono già avute delle manifestazioni di interesse da parte degli imprenditori, questa è la situazione attuale per quanto riguarda la Turati che lei ha chiesto.
Consigliere Veronese per la soddisfazione o meno della risposta.
Se per favore potete inviarmi copia anche scritta del dell'interrogazione, la risposta dell'Assessore, sì no no, sono, diciamo, parzialmente soddisfatto, perché alcuni punti che ho chiesto un o comunque non sono stati è stata data risposta questa manifest, queste manifestazioni di interesse che sono arrivate ai Comuni sono protocollate, quindi oppure c'è stata una telefonata, cioè sono eh eh ufficiali sono richieste che sono state ricche quindi arrivate in Comune e questo da quello che ha detto l'Assessore non si riesce a capire,
Poi è il fatto che chi ne abbia rinunciato io sono convinto, questa è una mia convinzione che ci AST che ci sia stato troppo tira e molla alla fine, logicamente, e la società e ha deciso di andare da un'altra parte anche perché in questo modo si riusciva a sia Aresta a ristrutturare la a recuperare la struttura e quindi anche farei la casa di riposo in questo caso e la RSA hanno questa volontà e da quello che ha detto l'Assessore di farlo in un altro luogo resta comunque il fatto che bisogna ritornare in Consiglio comunale per annullare la delibera, quindi questo non cambia. Bisogna comunque ritornare in Consiglio, poi, per quanto riguarda l'utilizzo della Turati e oltre che alle manifestazioni di privati, ho anche chiesto se l'Amministrazione ha la volontà di recuperarla e autonomamente.
Visto che comunque si parlava anche di di trovare altri siti dove spostare la Polizia locale, la Polizia tu la colonia Turati già nel 2009 era stato deciso di di portali della Polizia Locale e gli uffici comunali poi purtroppo nel 2009 è arrivata la Giunta di centrodestra.
E che ha deciso di di buttare via tutto quello che era stato fatto precedentemente, è stata messa in vendita e il risultato è quello che abbiamo oggi, abbiamo una struttura che inutilizzabili, sono stati spesi 3 milioni e mezzo di euro e adesso e dobbiamo trovare altre soluzioni sulla a parole e come Consiglio e sulla carta, perché ho chiesto che mi consegni la risposta, ma di concreto a parte la proposta che è arrivata per ISP da parte degli Altinia ad oggi non ce n'è,
Non ce n'è una grazie,
Passiamo alla prossima interrogazione di Barbara, penso.
E riguarderà alta marea, si kayak e spazi scuola, Giuseppe Marchetti risponderà l'Assessore, Riccardo Griguolo, prego consigliera,
Al momento però vado a braccio, se vuole le facciamo, mi dispiace solo mi dispiace solo che sia presente e aspettavo anche comunque l'assessore allo sport, ma che non sia presente l'assessore all'istruzione, perché in realtà io volevo discutere questa interpellanza non solo per quello che è il legame con l'associazione sportiva alta marea kayak da mare ma anche per quello che è successo nel rapporto e nella relazione con la, con la dirigente scolastica e quindi con la scuola, quindi mi dispiace, io lo dirò però magari vorrei avere poi anche un momento di confronto con con l'assessore Marangon.
Allora io non so se ricordate, avevo già portato questa interpellanza perché l'anno scorso, proprio qualche settimana prima della festa dello sport dell'anno scorso, dal 2024 e la dirigente scolastica in autonomia ha posto una, ha cambiato sostituito il lucchetto di accesso alla scuola, lo sapete tutti dove si trova la sede dell'alta marea kayak è all'interno della scuola e Marchetti. Scuola all'Istituto comprensivo di Chioggia e ha sostituito questo cancello. Son state sostanzialmente impedendo all'associazione di essere presente l'anno scorso con le canoe in Corso del Popolo e al che abbiamo discusso l'interpellanza. Avevo portato l'interpellanza, abbiamo discusso anche molto.
Ci siamo sentiti in molte occasioni, anche con l'Assessore Griguolo, ovviamente entrambi un po'.
C uso il termine scioccati perché, insomma, non la la modalità della scarsità di dialogo e di comunicazione e di accordo di un confronto, eccetera, ci aveva parecchio colpito rispetto a questa decisione della dirigente. L'abbiamo risolta proprio perché gli uffici poi sono ricorsi anche a un documento che in qualche modo desse autorizzazione alla alla associazione, a permanere in quella e a permanere con le canoe all'interno di quel magazzino e senonché quest'anno è successa la stessa cosa tre settimane fa è ricomparso lucchetto e, sempre in prossimità della festa dello sport, e quindi ora dico è malsana, abitudine però la voglio portare perché vorrei che questo Consiglio provasse a promuovere e magari è per quello richiedo anche l'intervento dell'assessore Marangon, perché poi io ho anche tentato la mediazione. C'è sicuramente ed è importante quello che riporta la dirigente che dice io, ho comunque una struttura e una responsabilità che me la sento dentro una un rapporto che non è convenzionato perché sostanzialmente è quello che emerge questo non c'è una convenzione che non dipende né dall'associazione né da insomma, da qualcuno. Dipenderà in realtà perché poi, in alcune occasioni, quando abbiamo fatto una Commissione lì in luogo e c'era bisogno di rivedere alcuni impianti e poi costruire una un rapporto e una appunto la convenzione con l'associazione non è mai stato fatto, però, a prescindere da questo che sicuramente va preso in mano e magari va trovata anche una soluzione diversa da quella da quella sede, però è vero anche che a me personalmente, tra l'altro, ho tentato una mediazione anche con la dirigente che è andata malissimo e ovviamente anche con è stata molto spiacevole come conversazione, in realtà aveva solo il fine di dire quarta. Intanto togliamo lucchetto, poi ne parliamo e discutiamone cioè nel senso che io son sempre propensa a un dialogo, a un confronto e a trovare se c'è un problema rispetto a quella convivenza della scuola. Con l'associazione troviamo qual è l'accordo che possiamo prendere e quali sono le problematiche da affrontare e le affrontiamo in maniera veramente molto democratica e anche costruttiva. Questa cosa non è venuto. Io ringrazio moltissimo Riccardo riguardo all'Assessore, perché comunque su questo, insomma, abbiamo lavorato assieme anche con molta fatica, perché non è stato facile e non trovando un accordo vero e proprio, sennò la consegna delle chiavi almeno temporanea, però insomma a me dispiace perché è stato un brutto momento, un brutto fattaccio anche la comunicazione che c'è stata e per la quale insomma, io non voglio assolutamente riportare, ma anche molto provocatoria e anche insinua autrice del fatto che io posso avere qualche interesse personale ad aiutare l'associazione Altamarea kayak che vi posso garantire che io stesso ho ceduto a questa seduta e non ho nessun interesse personale non ho neanche la canoa, non l'ho mai avuto in vita mia, quindi vorrei svincolare e ci tengo a precisare questa cosa però l'ho voluto mantenere, nonostante al momento temporaneamente questa cosa si sia risolta proprio perché chiedo all'Assessore Riccardo, ma chiedo si faccia portavoce anche all'assessore Marangon se si possa prevedere un momento veramente per ricucire perché a me dispiace, ecco ad essere aver chiuso la conversazione telefonica e consigliera, chiudo, si è mangiato i cinque minuti.
Quanto alla tanto, insomma, la risposta in realtà è molto, però ci tenevo perché appunto veramente chiedo che ci sia questo momento di confronto un po' per metterci attorno al tavolo e capire un po' la tempistica, ma anche gli accordi di questa convivenza ma soprattutto per trovare ecco una e chiudere o la in maniera diversa quella conversazione che ripeto è stata molto spiacevole, prego Assessore.
Buonasera a tutti. Ringrazio il Presidente, ringrazio anche la consigliera Marmo, però penso per aver comunque sollevato una problematica che sappiamo esistere da più anni l'anno scorso, ovviamente l'abbiamo affrontata in una situazione purtroppo spiacevole quest'anno, per fortuna siamo riusciti a rimediare grazie o comunque ad un dialogo che è iniziato, purtroppo, magari in alcuni casi non nel migliore dei modi, però comunque speriamo che questo dialogo continui e sia proficuo, ossia cioè che sia proficuo per tutte le parti. Quindi sia per la parte, diciamo dell'interesse scolastico sia per la parte dell'interesse dell'associazione sportiva in modo che possa continuare in modo sereno e attivo, ha la propria attività, diciamo in qualsiasi caso, ci tenevo lo stesso ad aggiungere.
Un paio di informazioni, che penso comunque che possono essere interessanti. Ecco.
Diciamo, ripeto, a rispetto a l'alta marea, si kayak, che è una realtà che da oltre 15 anni svolge un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura sportiva legata ai Caia che al male, si tratta di un'associazione storica.
E compassione ha fatto conoscere a tanti cittadini e giovani l'importanza del rapporto con l'acqua del rispetto per l'ambiente lagunare della pratica sportiva, ma un momento di crescita e socialità e questo è uno dei motivi per il quale a un'associazione che bisogna mantenere attiva e no e aiutare e sostenere esatto non diciamo chiudere il fuori dalla porta ecco ed è per questo che è importante il dialogo,
È evidente che la sistemazione attuale nei locali della scuola elementare Marchetti non possa costituire una STU costituire una soluzione definitiva.
E oltre a essere per aver soggetto alla ristrutturazione, per questo già da inizio anno e ci siamo attivati anche con il nuovo dirigente per individuare una sede alternativa che sia adeguato e sostenibile lo spazio idoneo, in realtà può essere che sia stato anche trovato e questo abbiamo con il dirigente e siamo andati a,
A vederlo proprio settimana la settimana scorsa, e si tratta di un'area prospiciente alla laguna dell'uso Enzo in posizione ideale per l'accesso diretto all'acqua di sostanza nei pressi della scuola Enaip okay, all'isola dell'Unione, che ben si presta ad ospitare le attività di un'associazione che vive si esprime proprio attraverso il mare della voga in kayak siamo consapevoli che l'area individuata richiede interventi di manutenzione e ripristino, perché effettivamente si tratta di una zona adibita a magazzino, però in questo momento è al grezzo.
E quindi comunque bisognerebbe, bisognerebbe sistemarlo, non è pronta all'uso chiavi in mano, l'obiettivo è consegnare ad alta marea una nuova sede in modo da garantire continuità, dignità alle attività, Cap che rappresenta un patrimonio per la nostra città.
Grazie Assessore, è soddisfatta della risposta, sì, sono soddisfatta quindi io, come dire accanto mi metto accanto all'Assessore, per qualsiasi ragione, per iniziare questo percorso, e grazie perché ritengo che sia un'associazione sportiva che vada sostenuta, grazie.
Grazie a lei, consigliere, Marco veronese, la prossima interrogazione che risponderà il Sindaco riguarda situazione, degrado urbano e disturbo della quiete pubblica in zona fondamenta Lusenzo Nord Corte Granda, prego sì, grazie.
Numerosi cittadini residenti nella zona di fondamentale urgenza Nord località, Corte Grande in via sottomarina, hanno segnalato una situazione di grave e crescente degrado urbano e disturbo della quiete pubblica e il rischio per la sicurezza dei cittadini, tali segnalazioni riguardano la presenza costante di gruppi di adolescenti che stazionano nelle cali nelle affondamento, arrecando disturbo mediante urla bestemmie.
Musica a tutto volume, anche nelle ore notturne sono stati riferiti episodi di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, anche in pieno giorno e alla vista di cittadini e turisti, sono stati inoltre denunciati episodi di insulti e atti vandalici nei confronti dei residenti che hanno provato a richiamare al rispetto della quiete pubblica. Considerando che tali comportamenti con PON compromettono seriamente la qualità della vita dei residenti, la situazione rappresenta una condizione idrica tour di degrado urbano e un rischio per la sicurezza.
La percezione esterna di tali episodi da parte di turisti e visitatori danneggi all'immagine della città interroga il Sindaco e la Giunta se sono a conoscenza della situazione descritta e quali segnalazioni siano proveniente dagli uffici comunali e le forze dell'ordine quali misure siano state adottate o si intendano adottare per contrastare i fenomeni segnalati.
Fenomeni simili di microclima, me di micro criminalità stanno purtroppo crescendo anche in altre zone della città, generando un diffuso senso di sfiducia e incertezza tra i cittadini che lamentano una carenza di controllo del territorio.
Grazie.
Prego, signor Sindaco.
Grazie.
Allora e noi abbiamo ricevuto come Amministrazione, insomma come Comune l'esposto.
Di una famiglia che, ovviamente, per una questione di privacy, non cito.
Dall'alleggerimento di questo esposto, la Polizia locale ha risposto a questa famiglia proprio per iscritto, adesso non vado ad elencare tutto, comunque il comandante in persona ha risposto appunto a chi aveva fatto questo esposto e chiaramente ha descritto la situazione è,
Si è messa ovviamente alla Polizia locale a disposizione, anche in caso di necessità, ovviamente bisogna chiamare e poi la pattuglia si reca sul posto, questo esposto nel frattempo lo anche rigirato a Polizia di Stato, Carabinieri e capitanerie di porto, proprio per avere una relazione in merito su eventuali interventi effettuati da giugno.
E la Polizia di Stato, ma detto tranquillamente, che non ha mai ricevuto chiamate di intervento come Polizia e quindi interventi in quella zona non ne ha mai effettuati.
La risposta proprio di pochi giorni fa, mentre con l'Arma dei carabinieri mi son sentito anche questa mattina, ma anche loro non hanno ovviamente effettuato degli interventi in quella zona, mentre ripeto la Polizia locale.
Ha risposto ancora in data 21 giugno, ha appunto a questa famiglia che ha fatto l'esposto. Conosco un po' la problematica, perché sono stato contattato direttamente anche da questa famiglia. È che quel giorno ero fuori Chioggia, quindi mi sono accorto tardi, diciamo della chiamata. Ho immaginato che fosse. Per quel motivo, però, come Amministrazione, come Sindaco ovviamente ho tirato questo esposto, sensibilizzando Polizia di Stato, Carabinieri, capitanerie di porto, adesso un po' più fresco, ma durante l'estate lì ci sono dei giovani che sono abituati a buttarsi, farsi il bagno proprio nel canale di fronte all'utenza, un Nord che è un canale ovviamente Dean navigato cioè navigabile a e anche lì in imbarcazioni passano anche non dico a velocità sostenuta, però comunque passano lì si fanno il bagno, incurante anche dei pericoli che possono esserci nel buttarsi in acqua, in quella zona, e la situazione ovviamente è stata evidenziata, segnalata, ribadita da parte mia a tutti e a tutte le forze di polizia e alla polizia locale, e per questo adesso, probabilmente con l'inizio della scuola, ci sarà sicuramente una diminuzione della presenza di questi ragazzi. Però mi sono messo a disposizione proprio in prima persona qualora questi ragazzi fossero ancora lì a bivaccare nella zona di Corte Grande di avvisarmi eventualmente chiaro chiamare direttamente io insomma alla Polizia locale per chiedere l'intervento, quantomeno per cercare di identificare questi giovani che mi dicono sia sempre siano sempre gli stessi abbandonano cioè parcheggiano le bici sull'urgenza o in Corte Granta, poi lì nascosti, diciamo, fanno un po' un po' di baldoria e non dagli odori che mi vengono segnalati sicuramente qualche canna, questo raga questi, questi ragazzi giovani se la fanno comunque, ripeto, ho già risollecitato le Forze di polizia a fare dei passaggi frequenti, lì anche alla luce, non perché lo dice il Sindaco alla luce di un esposto che è stato fatto a giugno ed è stato trasmesso a Polizia Carabinieri, capitanerie di porto e Polizia locale, insomma, ho chiesto di rendermi conto adesso se ci fossero ancora queste problematiche. Chiederò appunto a questa famiglia e anche ad altre famiglie che abitano nella zona, di segnalare e poi di chiamare la pattuglia della polizia locale, intanto in primis per vedere se si riescono a identificare questi giovani che mi dicono che c'è sempre una banda di una decina di ragazzi che siano abituati a sostare in quella zona lì e a creare disturbo, adesso spero spero che con l'inizio della scuola perdano questa abitudine, però siamo pronti, ovviamente, eventualmente, ad intervenire, e però io invito sempre i cittadini a chiamare le Forze di polizia e anche la Polizia locale, tant'è che insomma,
E le telefonate e adesso mi sembrano siano già attive, credo, con la registrazione, quindi rimane traccia anche dalla chiamata, dal cittadino che richiede l'intervento, insomma, ecco grazie.
Consigliere, prego.
Sì, a me era stato detto che comunque avevano chiamato Polizia Carabinieri, comunque, se hanno detto diversamente, non lo so.
Eh, sì, bene chi si riesca ad intervenire in quel luogo resta comunque la sensazione generale.
Che questi episodi non sono solo in quella in quell'area, ci sono purtroppo anche episodi in altre aree della della città e bisogna dire, non voglio colpevolizzare qualcuno, ma comunque c'è questa sensazione da parte del cittadino di mancanza di controllo, di mancanza di sicurezza. Ecco, c'è questa percezione nei cittadini, e questi sono episodi di microcriminalità e i ragazzi magari ecco meno meno importanti, però c'è questa situazione generali plateatici, la ZTL e questi episodi o altro. C'è questo proprio questa percezione quando incontro i cittadini, è proprio mi riferiscono che non se non si sentono sicuri e vedo vedono che c'è poco controllo. Ecco, questa è una percezione più che percezione e poi è la realtà, e quindi speriamo che si riesca a migliorare in questo in questo ambito. Grazie.
Passiamo all'ultima interrogazione di Barbara penso risponderà Griguolo Riccardo stato di abbandono dell'impianto sportivo di via Marco Polo prego.
Impianto sportivo indietro a Marco Polo di risulta da anni abbandonato, è stato di via Mantovana, numerosi residenti della zona hanno segnalato la presenza di sporcizia.
Siepi non curate che invadono la strada e condizioni generali di incuria. Sono già state inoltrate agli uffici comunali competenti più segnalazioni che descrivono bene la situazione, ma non risulta nessun intervento risolutivo eseguito. La struttura, se adeguatamente ristrutturata e resa fruibile attraverso manifestazione di interesse pubblica, potrebbe costituire un'importante risorsa per i giovani e per la tutta la comunità del quartiere. E anche la comunità cittadina intero. Quindi, il Sindaco e l'Assessore competente se ne siano a conoscenza, intanto, dello stato di abbandono in cui versa all'impianto sportivo e se siano predisposti a interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria per garantire a decorrere sicurezza dell'area se vi sia l'intenzione di procedere a qualsiasi progettualità che possa prevedere alla ristrutturazione dello spazio in oggetto e la conseguente ristrutturazione all'utilizzo sportivo. Sociale, della congruità, infine, che hanno tempi e modalità per tali interventi. Ora questa è una interpellanza che insomma ha comunque.
È recente, però io so che l'ho fatta anche in maniera provocatoria perché so che in una manifestazione di interesse in qualche modo c'è stata però volevo insomma avere anche una risposta più chiara da parte dell'Assessore, l'Assessore.
È e capire anche, insomma, quali sono poi le prospettive? Grazie, prego, Assessore per la risposta.
In riferimento all'interrogazione presentata in data 4 settembre, si ritiene doveroso fornire un quadro aggiornato.
Delle iniziative che l'Amministrazione ha intrapreso in merito alla situazione dell'impianto sportivo in via Marco Polo è indubbio che l'area versi da tempo in uno stato di abbandono e degrado, segnalato sia dei residenti che delle associazioni, con ripercussioni non solo sotto il profilo estetico del decoro urbano ma anche dal punto di vista sociale della sicurezza tale contesto si colloca in un quartiere caratterizzato da criticità e fenomeni di marginalità, dove appare ancora più urgente un intervento di rigenerazione in grado di restituire sia spazi sani e vitali in quella zona.
Lo sport in questo senso rappresentano uno strumento fondamentale di prevenzione del disagio e di inclusione e soprattutto di aggregazione, ma un'aggregazione corretta non sappiamo che ci sono altri tipi di aggregazione in questo momento.
Restituire un impianto oggi inutilizzate al suo ruolo originario significa offrire opportunità concreta dei giovani e le famiglie, creare occasioni di socialità positive e contribuire alla coesione della comunità locale, per queste ragioni l'Amministrazione ha dato seguito a una proposta pervenuta da parte di un'associazione sportiva locale affiliato a federazione del CONI che si occupa di disciplina CR CrossFit attività innovativi e in crescita che rappresenterebbe un ampliamento dell'offerta sportiva cittadina. La proposta prevede un investimento significativo per la per la equo di riqualificazione complessiva dell'impianto.
Comprendente opere edili, idrauliche ed elettriche, l'installazione di una perso struttura, la sistemazione del campo sintetico e l'allestimento di attrezzature per l'adeguamento funzionale e la pesistica olimpica a tutela della massima trasparenza. In data 2 settembre 2025 è stato pubblicato un avviso esplorativo per dare evidenza della proposta e consentire ad altri soggetti interessati di presentare eventuali manifestazioni di interesse.
Alla scadenza dei termini non sono pervenute ulteriori candidature, confermando l'unicità della proposta. Alla luce di ciò, la Giunta comunale nella prossima seduta sarà chiamato a esprimersi sull'indirizzo favorevole o meno alla concessione in uso dell'impianto per una durata pluriennale, valutando il riconoscimento del pubblico interesse dell'iniziativa. Quanto ai tempi, la proposta prevede che gli interventi vengano realizzati entro due anni dalla firma della concessione, con l'impianto, che potrà quindi tornare fruibile in una prospettiva definita e concreto. L'Amministrazione ritiene che tale percorso rappresenti un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, capace di trasformare una crisi criticità in un'opportunità di crescita per l'intera Chioggia.
Finito, Assessore, sì, grazie Consigliere per la soddisfazione o meno della risposta.
Sì, grazie Presidente e grazie Assessore, sì, appunto, come accennavo doveva visto insomma la l'avviso e quindi avevo intuito che ci fosse comunque un movimento, quello che chiedo e colgo l'occasione e siccome insomma, io, quando ho fatto la segnalazione della di questo campo è proprio perché, insomma, abbiamo festeggiato dopo tre giorni weekend dello sport e ci lamentiamo e tuttora sottolineiamo che mancano, ecco strutture quando li abbiamo, lo lasciamo degradate e quindi mi la trovavo spontanea. Ecco questa interpellanza, oltre che ad altro che insomma, magari evitiamo oggi però, insomma, al convegno di sabato ero presente quindi sono emerse tutte il messaggio. Penso che i Ds sia stato depositato sulle spalle e l'ha ricevuto e quindi su questo le chiedo se magari pur competenza della Giunta deciderà, eccetera si possa discuterlo anche attraverso una Commissione o essere presentata la proposta di cui io non ne ho contezza, ma nessuno di noi, insomma, magari, anche se è pubblica però avere un'occasione per capire e anche la durata si dice pluriennale. Che cosa significa.
15 anni okay, ecco però, magari se c'è l'occasione e l'interesse da parte nostra di e ascoltare, di vedere e anche, come dire, di condividere il progetto, grazie.
Con questo pool, con questa interrogazione e chiudiamo il punto numero due interrogazioni e iniziamo a iniziamo e passiamo al punto numero 3, approvazione verbali della seduta del 28 luglio 2025 apriamo le operazioni di voto Consiglieri votare per favore.
Chiudiamo le operazioni di voto.
Con 10 voti favorevoli e 7 voti istituti viene approvato il verbale gli astenuti sono bullo, Nichetto, penso Alessandra penso, Barbara Salvagno, Georgia, Fasiol, veronese.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno numero 4, preso atto dei verbali relativi della seduta del Consiglio comunale del 21 agosto 2025.
Apriamo le operazioni di voto, Consiglieri, votare grazie.
Chiudiamo le operazioni di voto.
Sì, chiaro, adesso attiviamo la postazione, ma comunque a voce potrà.
Quindi si Nardo è presente, cosa ha votato.
Astenuto, allora, con 10 voti favorevoli e 9 astenuti, viene approvato il verbale gli astenuti sono Nardo bullo, dona Nichetto, penso Alessandra penso, Barbara Salvagno, Tiozzo, Fasiolo, è veronese, si è ho visto anche che ha votato adesso è arrivata la nona,
Astenuto bene, chiudiamo così anche il punto numero 4,
Aspetti ah ok ok, è arrivato l'Assessore, benissimo, passiamo al punto numero 5.
Gruppo Amministrazione pubblica Comune di Chioggia approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 11 bis del decreto legislativo 118 del 2011 prego Assessore.
Questo punto è stato esaminato illustrato.
In Commissione in sede di Commissione, quindi, oggi farò una sintesi di quanto ho detto in in sede di Commissione.
E voglio precisare che si tratta di un documento consuntivo di esercizio che ha l'obiettivo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria, economica e patrimoniale del gruppo per gruppo noi intendiamo un insieme di enti e società che vengono inseriti in un'area di consolidamento appositamente costruita ogni gruppo ha un vertice, la Capogruppo chiamata anche holding che nel nostro caso è il Comune di Chioggia,
Il suo fondamento normativo e la sua genesi sono ravvisabili nell'articolo 11 bis del decreto legislativo numero 118 del 2011 e che recita espressamente che gli enti di cui all'articolo 1 del comma 1 redigono il bilancio consolidato con i propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate.
Secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato, di cui all'allegato numero 4, barra 4, da cosa è composto il bilancio consolidato, il bilancio consolidato è composto da una serie di documenti.
Tra i quali il conto economico consolidato che contiene i costi e i ricavi e i costi oneri ricavi provenienti di competenza del 2024 relative all'intero Gruppo, lo stato patrimoniale consolidato del 2024, che riepiloga gli elementi attivi e passivi del patrimonio, la relazione sulla gestione e la nota integrativa 2024, che ha un contenuto discorsivo che però viene redatta secondo una traccia di contenuto minimale indicata dal legislatore e ha proprio lo scopo di descrivere le varie il posto del bilancio consolidato da aggiungere, infine, sempre com'è allegato alla relazione del Collegio dei Revisori, comprensiva del relativo parere, giudizio che spiega in modo puntuale le poste contabili e riportate nel bilancio, come ho precisato, il bilancio consolidato fotografa la passata gestione del gruppo riguarda quindi il passato, quindi per il periodo di riferimento e del 1 gennaio 2024 del 31 2000 dicembre 2024, per quanto riguarda il percorso tecnico finalizzato alla redazione e all'approvazione. Ci sono tutta una serie di step che abbiamo già illustrato e esaminato in sede di Commissione, che oggi voglio sorvolare,
Venendo all'area di consolidamento e di conseguenza, i bilanci presi in considerazione per costruire il consolidato è stata determinata dal bilancio del Comune di Chioggia che la capogruppo dal bilancio DSS ti che una società controllata al 100% dal bilancio del CT va GT TV, scusate che è una società partecipata con quote all'11,6 27% e del gruppo Veritas, una società partecipata con la quota dell'8,26.
Quindi, i con i bilanci consuntivi di questi quattro sono Jones un soggetti sono stati prima un informati dopo aggregati, cioè sommati, poi sono stati consolidati con l'eliminazione delle operazioni di gestione interna, quindi le cosiddette operazioni intercompany, quindi i debiti crediti e costi ricavi,
Nonché sono state eliminate quelle.
Quelle questioni tecniche riguardanti, per esempio, le partecipazioni alle quote del patrimonio netto delle società, venendo all'analisi del risultati anche il 2024.
AC e ha chiuso con una perdita di esercizio di un importo pari a 1 milione 443.667,88. Voglio precisare che questa perdita risulta essere dimezzata rispetto all'anno precedente. Ovviamente, quindi, c'è un trend migliorativo, perché se io vado a vedere i risultati economici dei precedenti anni, passiamo ad nel 2019, a un meno 4 milioni 665.000 euro al 2020, la perdita di 806.000, ma ricordiamo che eravamo nel periodo Covid nel 2021 la perdita era 4 milioni 719.000 e poi è stato un via via un trend in diminuzione come perdita, perché si è passati da 4 milioni e 7 del 2021 a 3 milioni 266.000 nel 2022 e nel 2024 siamo arrivati a 1 milione 443.000 euro. Sicuramente il disavanzo economico e anche questa volta è imputabile alla Capogruppo quindi al Comune di Chioggia.
Come potete anche rilevare dai dati riportati a pagina 60 della?
Della relazione, le società negli anni hanno concorso sempre positivamente alla determinazione del risultato del gruppo, il Comune, però voglio precisare che è un ente pubblico il cui il sistema di bilancio si basa sulla contabilità finanziaria, che ha un carattere autorizzatorio, SIN quindi siamo abituati a parlare di entrate e di uscite di avanzo di amministrazione, come sappiamo, l'avanzo di amministrazione è una risorsa spendibile, mentre l'avanzo economico non può essere oggetto di dividendi o distribuzioni di utili, come invece accade nelle società private. Quindi il bilancio economico.
Patrimoniale, documento sul quale si basa la costruzione del consolidato a per i Comuni solo una finalità conoscitiva, come ho detto anche in sede di Commissione in Commissione, questo ragionamento cambierà dal 2026 con il passaggio alla nuova contabilità accrual che sarà adottato in attuazione degli obiettivi PNRR.
Con la Croazia, l'equilibrio economico, che oggi ha solo una valenza conoscitiva, acquisterà notevole importanza e avrà pari dignità rispetto agli altri equilibri su questo punto l'Amministrazione sta già lavorando per giungere preparata all'appuntamento che inizierà nel 2026 e sarà completata nel 2030.
Sempre come è emerso anche in sede di commissione, mi sono pervenute delle richieste e ritengo quindi utile arricchire l'analisi con un commento specifico sui risultati della Capogruppo, sono risultati che mi erano stati chiesti in sede di Commissione e quindi io oggi vado ad esaminarli proprio per comprendere l'impatto sulla nostra comunità non posso non evidenziare come la gestione oculata di questa Amministrazione abbia contribuito a un sensibile rafforzamento della posizione finanziaria del Comune di Chioggia.
Innanzitutto e con soddisfazione che sottolinea come la nostra gestione di Capogruppo più ha registrato un miglioramento significativo nel 2024 rispetto all'anno precedente,
Il saldo della gestione caratteristica è passata da un deficit di meno 4 milioni, 160 stress, 68.000 nel 2023 ha un ben più contenuto meno 97.707 55 nel 2024.
Questo non è un mero dato contabile, ma il segno tangibile di una governance efficace e responsabile, che ha saputo invertire una tendenza negativa.
E ha gettato le basi per un futuro più stabile. Questo risultato è il frutto di una combinazione di fattori gestionali tratte strategici, sui quali abbiamo lavorato incessantemente, e voglio evidenziarvi l'aumento dei ricavi caratteristici. Abbiamo assistito a un notevole incremento dei nostri Troicki rispetto al 2023 e questo risultato di politiche mirate alla valorizzazione del nostro patrimonio comunale, a un'attenta riscossione dei tributi che dimostrano la nostra capacità di generare risorse proprie alleggerendo la pressione sui cittadini, garantendo al contempo servizi di qualità, una riduzione dei costi non monetari. Parallelamente, abbiamo operato una revisione rigorosa dei costi in porto e colare quelli non monetari come ammortamenti e svalutazioni.
Questo non significa voglio evidenziare, tagliare i servizi essenziali, ma vuol dire soltanto OMI ottimizzare le risorse, quindi eliminando gli sprechi e investendo in maniera più intelligente, liberando quindi i fondi preziosi per le priorità delle comunità. L'analisi dei ricavi evidenzia una crescita in diverse voci chiave, testimone testimonianze della nostra delle nostre azioni, dell'efficacia delle nostre azioni. L'imposta municipale IMU, riscossa a seguito delle attività ordinaria, ha registrato un aumento di tre rate 314.702 25,43 passando 10 milioni 662.196 del 2024.
L'IMU derivante da attività di verifica e controllo è cresciuta di 298.681 ore, raggiungendo 1 milione 336.299.
L'imposta di soggiorno ha visto un incremento di 570.346 arrivando a 1 milione 923.976. Questo dato, in particolare, riflette sicuramente la ripresa e la l'attività, l'attrattiva turistica del nostro territorio, quindi molto più.
Chioggia e amata dai dei turisti il tributo comunale e voglio ricordare che l'imposta di soggiorno è pagata dai turisti, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la TARI riscossa per l'attività ordinaria ha contribuito un amico, un aumento significativo di 1 milione 819.000, attestandosi a 17 milioni 419.000 0 15,17.
Anche l'attività di controllo sulla TARI ha generato un aumento di 173.107 euro.
Attività di controllo di riscossione sulla TARI che stiamo continuando a portare avanti con tutta una serie di iniziative tra i proventi derivanti dalla gestione dei beni dei beni spiccano i ricavi da canone di occupazione, spazi aree pubbliche, che hanno visto un incremento di 766.520, raggiungendo quindi euro 1 milione 988.535,
Questi dati che che che ci dicono che stiamo andando proprio nella giusta direzione, il potenziamento del contrasto all'evasione, specialmente sul limo, ha dato i suoi frutti così come una più efficace riscossione generale.
La variazione positiva è stata determinata dalla competenza di un aumento dei ricavi caratteri stilistici, della contestuale riduzione di alcuni costi non monetari, come ammortamenti e svalutazioni, questo bilancio consolidato non è per noi un punto di arrivo.
Ma è soprattutto un punto di partenza. Dobbiamo guardare questi risultati congruo a una base solida su cui costruire un futuro ancora più solido per Chioggia, l'impegno della nostra Amministrazione è quello di rendere questi miglioramenti strutturali continuando a lavorare con rigore e trasparenza per garantire la sostenibilità finanziaria e migliorare i servizi per i cittadini.
Siamo consapevoli che il percorso è ancora lungo e impegnativo, ma i risultati di oggi ci infondono fiducia e ci spingono a proseguire con determinazione.
Voglio concludere ringraziando tutti gli uffici, il lavoro di tutti, quindi degli uffici delle nostre società partecipate, noi vogliamo costruire proprio come Amministrazione, grazie anche alla collaborazione dei cittadini, una Chioggia più forte e più stabile, continueremo a monitorare l'attentamente le spese, a ottimizzare le entrate, a investire nella priorità del nostro territorio con l'obiettivo di tradurre questi numeri positivi in benessere concreto per la nostra comunità.
Grazie, possiamo prenotarsi per gli interventi.
Non ci sono prenotazioni.
A parte quella di Maurizio, Salvagno che, a cui concediamo volumi volentieri la parola, prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti.
Sì, è vero, abbiamo fatto una Commissione consiliare.
Una Commissione consiliare quando un bilancio consolidato.
Meriterebbe forse un po' più di tempo, anche perché in quella sede è stata assemblata son state assemblate un po' i vertici delle varie partecipate, che poi l'Assessore penso abbia la decenza di dire come hanno risposto in maniera in maniera lasciamo perdere quindi non portando nessun valore aggiunto al bilancio consolidato, oggetto oggi di approvazione io ho evidenziato, ho segnalato tutte le perplessità nostre facendole, una domanda alla quale lei non ha ancora risposto le ho chiesto, mi risponda a questa domanda non gliene faccio 500 una e non mi ha risposto e mi riferivo proprio in sede di consolidato.
Alla raccomandazione che fa il Collegio dei Revisori ne fa tante raccomandazioni. Quindi non è che sia tutto rose e fiori questo consolidato, perché altrimenti raccomandazioni il Collegio dei Revisori non ne farebbe tante, ma uno in particolare che è quella del riallineamento della conciliazione tra debiti e crediti fra capogruppo. In questo caso il Comune di Chioggia e in particolar modo ACTV.
È stato tentato di fare una sorta di conciliazione nel 2023. Oggi siamo nel 2025 almeno, ma avesse risposto Assessore, ne avesse risposto, guardi nel 2023 non è stato conciliato un bel niente perché il consiglio di amministrazione di ACTV era in itinere, era in baruffa con noi ci volevano togliere il trasporto pubblico, mi dica quello che vuole e nel 2024 sarà fa nel 2024 non è stato conciliato ancora nulla, per cui noi abbiamo ancora debiti nei confronti di ACTV e quindi stiamo attenti come Confcommercio come Amministrazione comunale perché potrebbero riservarci qualche bella sorpresa a proposito di debiti fuori bilancio.
Non mi ha detto neanche guarda che stiamo adesso. Stiamo concordando nel 2025 e siamo già a fine 2025, quindi 2023 è stata rilevata da parte degli uffici. Questa incongruenza nel 2024 è stato fatto niente nel 2025, uno status segnalato, nulla per cui ecco la raccomandazione dei revisori dei conti. Visto che siete tanto bravi tutto va bene, madama la marchesa, come diceva qualcuno. Non mi pare che venga rispettata la raccomandazioni dei revisori. Punto secondo, io i Consigli ve li do e dovete anche secondo me, qualche volta valutarli, se son consigli, diciamo di buonsenso, cioè a livello di consolidato, cos'è che vuol dire il consolidato che il Comune e tutte le sue partecipate, tutte le società che gravitano intorno al Comune, portano i propri bilanci?
Togliendo togliendo i debiti e crediti tra partecipate comune. Quindi c'è una situazione lineare perché perché ciò che riguarda il consolidato è il rapporto con i terzi. Questo bisogna dire, dopodiché io mi aspettavo che a livello di consolidato l'ente che lei ha invitato, esclusa il rappresentante di ACTV, perché c'era c'erano i vertici di Veritas e che non hanno detto nulla e che stava spiegando, non so se eravate che stava spiegando che Veritas è l'azienda che fa rifiuti a noi, ci stava spiegando il dirigente che fa rifiuti e fai il servizio anche di idrico. Voi capite che, insomma, stiamo veramente veramente a alle assai l'ultima e poi, per quanto riguarda SS, ti lo stesso, abbiamo avuto un sommario, una sommaria descrizione e senza dirci quali sono gli obiettivi a livello di consolidato. Abbiamo ottenuto questo a livello, diciamo, di previsionali, e vedrete che faremo questo questo. Questo noi stia sia. Sono quattro anni che ci battiamo sulle tariffe di Veritas e non abbiamo nessun riscontro e nessuna risposta. Lei ci dice che va tutto bene e invece che cosa succede? Il Fondo di svalutazione crediti proprio dei fondi dei de di verità sta sta aumentando, sta bene, sta andando bene. Che cosa lei mi sta dicendo che l'attività economica che sarà oggetto di futuri bilanci sarà oggetto di futuri bilanci, perché non si andrà più per competenza e per cassa, ma se andrà per competenza. Quindi lo stato patrimoniale, e quindi il conto economico deve essere guardato con minuziosità. Cosa vuol dire che quel meno 1 milione 4 meno 1 milione 4? Quindi siamo in deficit dal punto di vista economico rispetto ai 4 milioni e 4 è diminuito, cioè un ovvio quando sente sta cosa applaude, ma bisogna anche dire perché si è arrivati a meno 1 milione e 4, quindi risparmiato i 2 milioni e mezzo perché o perché si sono andati a fare so operazioni prettamente contabili. Abbiamo buttato un bel un bel po' di risorse per quanto riguarda l'avanzo di amministrazione che noi dovevamo, non potevamo, non potevamo disporre perché perché sono comunque spese che si fanno per spese correnti, invece non si possono fare e quindi anche la violiamo la legge e soprattutto abbiamo e chiudo, Presidente, abbiamo tagliato, radiato.
Abbiamo radiato crediti crediti che avanzavamo consigliere, si avvii alla conclusione, quindi lei capisce, Presidente, perché noi chiediamo più Commissioni, perché esistiamo, né perché lei mi dà cinque minuti e cosa posso dire in cinque minuti del bilancio consolidato già già in Commissione già in Commissione consiliare, mi sono fermato perché aspettavo delle risposte e non ricevere delle risposte. Cosa faccio? Devo terminare perché son passati cinque minuti, allora questo non va bene, questo non va bene. Il Presidente o sì, sì, ri riallinea la tempistica della dei Consiglieri comunali in sede di Consiglio comunale, oppure bisogna fare più Commissioni? Ora io dico e poi sarà il mio capogruppo, evidentemente, a dare una sua opinione rispetto alla alla dichiarazione di voto. Per noi è un documento assolutamente non adatto, insufficiente e che denota molte molte incongruenze e abbiamo molte molte perplessità.
Veronese, Marco prego.
Sì, grazie Presidente sì, anche se non ero membro della Commissione, ho partecipato anch'io alla Commissione sul bilancio consolidato e avevo chiesto all'assessore, visto che erano il rappresentante del CTU non era presente in Commissione se poteva essere presente in Consiglio dove,
Non c'è.
Mi sembra che sia in quota.
Forza Italia, il.
Quindi manca ancora il rappresentante del CTU, perché anche le domande che aveva posto il Consigliere Salvagno, magari con la presenza del rappresentante di ACTV, avremmo magari ho avuto delucidazioni visto la partita di crediti e debiti che abbiamo con la CTU, poi era presente in Commissione anche l'amministratore unico di STT.
È stato che sono state fatte delle domande, io personalmente ho fatto più domande che non ho ricevuto risposta, piano industriale non si sa che fine ha fatto, ci è stato promesso che veniva presentato un nuovo piano industriale, andiamo ancora avanti con il piano industriale firmato da Emanuele Mazzaro l'ex amministratore unico,
E se non sbaglio, lo stesso Sindaco, visto che parliamo di CST e aveva detto che sarebbe stato fatto il bando per quanto riguarda l'Ortomercato, ecco una domanda che voglio fare e a che punto è questo bando, anche perché mi sembra che adesso siamo in fase di liquidazione,
Della società, quindi, quali sono le tempistiche per questo bando che sembrava imminente, sembrava e, per quanto riguarda VERITAS effettivamente il?
Il rappresentante di VERITAS ha soltanto detto che il bilancio è positivo, penso che con qua quanto paghiamo la TARI mi sembra che più non possa essere altro che positivo.
Quindi, visto che si parla di un bilancio consolidato, che non riguarda solo il bilancio del Comune, ma riguarda il bilancio della nostra partecipata al 100% e sui siti e non ho ricevuto risposta VERITAS, va bene, ha detto che positivo invece per quanto riguarda il CTV non abbiamo il rappresentante e quindi non abbiamo risposte ditemi voi come possono votare a favore questo bilancio?
È veramente difficile votare a favore e posso dire da Consigliere di aver dato tanta fiducia a questa Amministrazione in più volte, sempre sperando che arrivassero queste risposte oggi non sono arrivate, quindi non mi resta che votare contrario a questo bilancio consolidato.
Sì, siccome avevo sentito delle polemiche relativamente alla non presenza di ACTV in Commissione, mi sono permesso di chiamare, Vincenzo Boscolo Bocchetto, che nel CdA il quale mi ha detto che non ha ricevuto lui personalmente l'invito lunedì ha avuto CdA in veritas, ha detto che chiedeva se è arrivato l'invito della Commissione ma dagli uffici hanno detto che non è arrivato l'invito ve lo dico per conoscenza.
ACTV ACTV no, scusate un lapsus, prego, ne Luigi Nichetto,
Presidente, grazie.
Sì, perché abbiamo poco tempo, essendo questo un argomento molto, diciamo, impegnativo anche rispetto a, diciamo ai conti, eccetera, perché vede, Presidente, il com'è stato detto, il bilancio consolidato appunto uno strumento informativo importantissimo che ha lo scopo appunto di rendicontare, anche se non è un vero e proprio rendiconto, l'azione del del Comune nel suo complesso non solo dal punto di vista contabile ma anche da un punto di vista politico diciamo e che comprende appunto tutte le attività delle società partecipate, appunto i soggetti Veritas ACTV quindi assorbe quella che è una finalità di tipo importante che quell'informativa e conoscitiva e attacca e ha un carattere appunto strategico e quello che mi viene da soffermarmi e di grave innanzitutto mi permette dall'assessore e di dire che è una Commissione che è stata fatta.
Non è assolutamente esaustiva, appunto, nel dare le informazioni che questo strumento di questo tipo dovrebbe dovrebbe dare, comunque, cerco di dare magari una una valutazione, un'analisi oggettiva, anche cercando anche di essere nemmeno politica possibile, anche se è difficile e partirei dal dalla pagina 59 della nota integrativa ovvero appunto come si è stato detto dal risultato economico ed esercizio.
Che ha visto sicuramente un miglioramento, come ha detto ben lei, e siamo arrivati a chiudere, appunto con una perdita di 1 milione e 4 e 43, che si attesta quindi un miglioramento rispetto all'esercizio 2023, però io poi, guardandomi poi le carte e cerco di capire da cosa è dovuto questa questo miglioramento, come un po' è stato anticipato e mi sono andato a vedere un po' quello che per capire meglio questo risultato esercizio bisogna considerare, secondo me, il conto economico, in particolare della gestione straordinaria e la gestione caratteristica. Per quanto riguarda la gestione straordinaria, si evince appunto un, diciamo un passaggio dal da da più 112.218, che era appunto nel nel bilancio almeno 1000705 270. Qui diciamo e c'è stato un un problema, secondo me, rispetto alla gestione caratteristica, perché qui noi cosa abbiamo fatto Assessore? Abbiamo semplicemente, come è stato già anticipato, stralciato quelli che sono stati dei crediti definitivamente cancellati. No, per un importo perché poi depurati di un importo che erano quelli rateizzati, che probabilmente stiamo cercando di riscontri di riscuotere per un importo di 3 milioni 764.000 okay, perché su questo ha inciso appunto questa su cui la cancellazione di questi residui attivi e ricordo che, per quanto riguarda i residui attivi, noi abbiamo un un primato rispetto a livello regionale perché rientriamo nel podio dei Comuni veneti con maggiore Seedoo, attivi okay e accantonamenti del fondo, crediti di dubbia esigibilità emerge quindi, secondo me, una ancora questa incapacità di riscossione delle entrate, che non permette appunto un miglioramento del saldo, poi dal punto di vista anche economico, dal punto di vista invece della della gestione caratteristica, appunto qui effettivamente c'è un un un miglioramento, anche se.
Anche se.
Continuano, come c'è scritto appunto ce lo dicono i revisori, di influire negativamente l'applicazione di avanzo libero per finanziamenti per il finanziamento di spese correnti non nonché l'aumento degli accantonamenti. Poi mi verrebbe da dire anche c'è scritto chiaramente che tutte le società del del del gruppo hanno inciso positivamente a questo risultato, perché queste sono gli unici a fare a fare utile e quindi, secondo me è che da questo punto di vista bisogna considerare questo questo risultato economico, come dice lei, di miglioramento, perché ci sono delle delle società che comunque fanno degli utili e voi invece no. Quello che mi verrebbe poi da dire, infine, che poi riprendo un po' quello che diceva anche il buon buon Salvagno rispetto ai crediti. Qui sappiamo che la situazione creditoria e debitoria nel complesso del del gruppo amministrativo pubblica pubblico appunto il Comune di Chioggia, è rappresentato al netto delle operazioni infragruppo, ma perché perché vengono costituite devono essere considerate solo diciamo le operazioni con le con gli esterni, diciamo okay, quindi è per questo motivo che devono essere delle finisco, Presidente, devono essere fatte e quindi delle scritture di consolidamento. Appunto, quindi, alcune voci devono essere elise okay, quindi deve essere prima effettuata un'operazione di riconciliazione e su questo vi ritorno sul fatto che rientra appunto questa riconsiderazione che non viene fatta, ed è detto molto chiaramente rispetto ad ACTV e quindi tutte e quindi cosa ci dicono i Revisori, appunto, di di continuare a proporre e a porre in essere tutte le azioni utili.
Ant, anzi no, dice che venga completata la procedura di riallineamento delle partite contabili. Ciò che non è ancora avvenuto, quindi su questo bisogna lavorare e quindi io credo che si avvii alla conclusione Consigliere. Come dice lei, non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza e quindi noi abbiamo ancora un bilancio che.
Che ha bisogno di una ri ristrutturazione. Diciamo quindi per noi, secondo me è già tardi dopo quattro anni, secondo me si trovano vedere dei risultati maggiori, cosa che oggi non abbiamo visto. Grazie.
E si prepari Vianello. Davide prego, ne ha facoltà, grazie Presidente, buona sera a tutti. Allora, iniziando dalla capogruppo, come ribadito in Commissione, gli stessi Revisori danno atto di un'azione che è iniziata e che chiaramente va proseguita. Certo che questa Amministrazione dovrà arrivare al dunque di una partita delicatissima, che è quella di arrivare alla riscossione dei crediti non non esigibili e quindi procedere anche rispetto a debitori che sappiamo essere anche collegate in una determinata situazione anche storica collegata a il tema della TARI. Dovremmo sicuramente procedere e purtroppo sappiamo che porterà a degli esiti evidenti, perché chi non paga poi dovrà essere riscosso e dovrà anche arrivare all'esito alcune attività di impresa o non riescono a soddisfare la proprietà del Comune oppure avranno un'altra fine che è davanti agli occhi di tutti.
E questo evidentemente lo dico in maniera molto trasparente, anche dal punto di vista professionale può comportare che anche non sia riscosso nulla, perché sappiamo che un'impresa o è capace di soddisfare il credito oppure se non è capace immaginette, immaginate tutti l'esito che dispiace a tutti, però purtroppo poi siamo, stiamo parlando dei beni pubblici, dicevano bene i colleghi in Commissione, anche un euro pubblico. Non possiamo permettere che vada perso, per cui dobbiamo sicuramente arrivare alle estreme conseguenze. Comunque, il Comune, l'Amministrazione attuale, su questo, grazie anche alle analisi che ha fatto i Revisori, il POR, sta procedendo sicuramente il percorso intrapreso e dovrà essere un contratto a termine.
Sicuramente non è un tema politicamente del tutto, corre del tutto corretto o no, non è un tema sicuramente politico che può far piacere alcune categorie, però sappiamo che poi perdiamo servizi e Paul e perdiamo anche standard, perché anche i Revisori su quello ci invitano a non fare pura riscossione e questo è un tema che mi interessa particolarmente ma a tenere i servizi a livelli soddisfacenti perché oggi non è sempre così facile mantenerli.
Il tema dell'allineamento delle partite con la partecipata al 100% dei cessati, il percorso è arrivato a buon fine terminato, era iniziato il problema in anni passati, non stiamo a dire e analizzare quando ha iniziato, e evidentemente, però, questa Amministrazione ha portato a compimento questo disallineamento i revisori ne prendono atto, è stato fatto un lavoro dei nostri uffici e che va sicuramente lodato il tema di Veritas che diciamo,
Qui ci sono pure i numeri. Io lancio un tema che sarà oggetto, secondo me, di dibattito nei prossimi mesi. È quello che di fronte a Veritas, che avrà sicuramente delle partite anche per i assestamento societario, noi che abbiamo molte problematicità che si rimandano da anni, dovremmo sicuramente essere una parte attiva, cioè dobbiamo esigere che VERITAS venga al tavolo e si confronti in maniera vera, perché noi, rispetto a una a un passato in cui avevamo la nostra municipalizzata, che facevo all'asporto rifiuti nel corso degli anni, un po' questa posizione la la rischiamo di perdere e quindi dobbiamo cercare che ci sia un servizio adeguato, che le partite delle discariche siano prese in esame e che ci sia anche un'attenzione al nostro territorio. Rispetto anche il tema dello spiaggiato entro cose. Chiudo sulla partita ACTV su ACTV. I colleghi hanno detto, c'è una piccola dimenticanza, secondo me in qua, in quanto è stato detto, c'è stata un'attività che viene posta in risalto dallo stesso della stessa relazione, oltre che la redazione del bilancio consolidato, ma oltre che dai revisori stessi, cioè noi abbiamo chiesto di chiudere la partita con l'ACTV. C'è stata una richiesta formale, è passata al loro CdA ed è stata.
Negata la soluzione senza motivazioni. Questo nelle nelle carte è evidente, allora io dico questo. Sappiamo che si tratta poi di 71.000 euro, non è io non voglio fare una questione di misura, però e continuiamo la secondo le misure che ci sono.
Detto ciò ACTV assolutamente deve arrivare a miti consigli, perché già in passato il CTU è stata trascinata in causa con esiti a noi favorevoli. Però noi comporta sicuramente dei dispendio economici, per cui su questo pensiamo di concerto anche con le opposizioni, a forme di protesta serie, perché un atteggiamento del genere, secondo me, non può essere accettato perché la partite vanno risolte. La via bonaria è preferibile per entrambi in più in un contesto, come sappiamo, di definizione del TPL, cioè non sono più i nostri gestori, per cui diventa proprio un residuo bellico. Questa vicenda, che va rimosso e definito grazie.
Benissimo, Alessandra penso si è prenotata, al quale cediamo volentieri la parola, prego buona sera.
Ero presente in Commissione e farò non entrerò nel dettaglio, come i colleghi, su quello che è e il bilancio consolidato sotto il profilo dell'aspetto economico, perché, come dico sempre, non è una mia materia e quindi sono sempre molto in difficoltà ad esprimermi e per questo motivo avevo chiesto e ed è proprio anche a verbale come chiedo ogni volta all'assessore che mi venisse inviata la relazione che lei stessa legge e non solo anche gli altri partecipanti alla Commissione, se potevano inviare a tutti quanti i membri della Commissione e anche agli altri Consiglieri la relazione, questo non per volere entrare nel merito della lettura fatta dall'assessore, ma proprio per poter avere nero su bianco scritto qualcosa che non per molte di facile comprensione, perché chi non è della materia, come dico sempre fa fatica su una lettura molte volte anche sbagliata, errata. Abbiamo veramente, ho assistito a scene un po' paradossali durante questa Commissione.
Una su tutte ricordo e il momento in cui è stato chiesto all'amministratore unico DSS ti di esporre la propria parte di bilancio e lui non ha voluto parlare allorché, incalzato dal presidente di Commissione, dall'assessore è stato gentilmente scortato fuori dall'Aula e gli è stato dato in mano un foglietto dal quale lui doveva leggere. Da capoverso capoverso sulla lettura di quel capoverso di una pagina ha perso il segno per solida, non ha saputo leggere correttamente molte parole e c'è il video registrato. Non sto inventando nulla, tanto che gli è stato chiesto anche di rallentare la lettura, perché sappiamo tutti che durante un un'esposizione orale, l'attenzione e è limitata nel momento in cui c'è una lettura non chiara, mentre in una forma oratoria più discorsiva e più naturale si riesce a catturare con il carisma e l'entusiasmo, insomma, un po' all'attenzione. Questo non è avvenuto e quindi si è chiesto se gentilmente poteva darci mandarci quello che gli era stato consegnato poi dall'Assessore, quindi ci siamo resi conto di avere.
Dato l'incarico perché avete dato l'incarico ad un amministratore unico che non sa nemmeno qual è il suo bilancio consolidato perché se il Comune di Chioggia seduta stante nella rappresentanza dell'Assessore non passava il foglietto. Lui era venuto qui totalmente impreparato, l'abbiamo già visto in altre sedute in cui si rifiuta di parlare, e questa volta ho letto e ho letto male, quindi io credo che sia ridicolo quello che è successo.
A domande fatte, ovviamente e lui guarda e sorride sempre non capendo bene se ci sta prendendo in giro o no, non risponde perché non ha niente di scritto e preparato, quindi dobbiamo anche valutare, perdonatemi chi ci sta amministrando oggi, secondo me forse sarebbe un attimo da rivedere le quote, gli incarichi dati sulla base della professionalità e non sul. Devo dare per forza qualcosa del partito di appartenenza per mantenere un quorum, e questa è un mio pensiero personale.
Dopodiché è stato chiesto più volte durante la Commissione dove fosse il rappresentante di ACTV, come hanno detto anche i miei colleghi, e adesso lei, Presidente, ci dice che gli è stato riferito che non ha ricevuto l'invito. Io credo che sia veramente non da richiamo io credo sia assolutamente la mozione di sfiducia di chi presiede la Commissione e anche mi perdoni Assessore dell'assessore. Non è possibile. Non è possibile che il nostro rappresentante di ACTV non sia stato invitato, ce lo ha appena detto, lei è una gaffe incredibile, perché noi abbiamo chiesto e richiesto più volte durante la Commissione dove fosse e ci è stato detto che non si è rappresentata e che non si sapeva nulla. Veniamo a sapere che invece nemmeno è stato invitato, allora, se voi avete problematiche interne di maggioranza le vostre beghe, le dovete lasciare al di fuori di quello che è l'emiciclo e l'esposizione di un bilancio consolidato, che permette a tutti i Consiglieri di avere nozioni e concretezza su ciò che le nostre partecipate stanno facendo a noi delle vostre beghe alla città non frega nulla, voi dovete mantenere comunque uno status operativo e una facciata, non potete nominare in quota fra Forza Italia, in questo caso un rappresentante. L'assessore della Lega non lo invita,
Ma stia eh, ma Assessore, non l'avete invitato l'ha, detto il suo Presidente del Consiglio, il nostro Presidente del Consiglio, ma allora dovete parlare fra di voi, perché lo ha dichiarato al microfono poco fa.
Non lo stiamo inventando, lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio, quindi capite vi voi già il fatto che non siete d'accordo in quest'Aula su questa cosa fa capire che non vi parlate, allora ragionate bene su come volete continuare ad amministrare, perché questo non è il modo corretto, quindi di ACTV non sappiamo niente. Io ho posto la domanda sulla liquidazione, ma non c'era nessuno che poteva rispondersi, poi abbiamo avuto il rappresentante del gruppo Veritas che ad un certo punto abbiamo visto essere arrivato, invece il dirigente abbiamo detto ci dirà qualcosa, invece è stato seduto in platea, non si è avvicinato e ci ha spiegato, come diceva il collega, come funziona Veritas,
Ma ragazzi almeno lo doveva sapere come funziona VERITAS noi volevamo sapere il bilancio di Veritas, tanto che voi ci rimandate a pagina 62 del della relazione sulla gestione ci rimandate proprio ai siti internet.
Scusate delle tre società partecipate per andare a vedere nel dettaglio quale sia il conto consuntivo del 2024 predisposto e approvato. Allora io dico cosa facciamo a fare una Commissione, arriva una persona, non la invitate, due persone arrivano o non sanno quello che devono dirci. Mi scrivete che devo andare a vedere, mi mettete anche il link sul sito internet della partecipata, leggermi da solo al bilancio, ma che cosa vi paga fare l'Amministrazione pubblica, cioè cosa stiamo a fare qua negli anni scorsi, non quando c'eravate voi, ma negli anni precedenti un consolidato veniva strutturato con delle Commissioni molto più esaustive, dove ogni rappresentante esponeva nel dettaglio il proprio bilancio. Noi può Navan, ponevamo le domande necessarie e quindi anche i più ignoranti in materia erano in grado di capire di argomentare. Avevamo modo di far domande, avevamo modo di capire quello che ci veniva rappresentato, ma siccome la vostra politica è una politica fatta di oscurità, secondo me a questo punto, dopo quasi quattro anni di amministrazione, credo che lo facciate apposta in modo da mantenerci ignoranti, perché la politica del centrodestra un po' questa no lasciami ignoranti, tutti così non si capisce, non possono controlli battere, ma nell'ignoranza un minimo di intelligenza. Noi ce l'abbiamo e ci ribelliamo a questa forma bacerà di far politica in quest'Aula perché questo Comune non è abituato a queste cose. Questo Comune è abituato a lavorare nella trasparenza e soprattutto è abituato a condividere, a condividere. È abituato alle discussioni in Aula, lo abbiamo sempre fatto, ve lo abbiamo chiesto anche questa volta, non l'avete fatto per l'ennesima volta continuate a negare la partecipazione, tanto che sono stata io a mandare quella mail che ha, di cui ha parlato prima il mio collega veronese, l'ho mandata al Presidente del Consiglio e a tutti i Consiglieri in piena trasparenza, perché da quattro anni chiedo non solo a nome mio, ma siamo in tanti che abbiamo problematiche voi stessi della maggioranza li avete perché non vi presentate alle Commissioni di fare le Commissioni leggermente più tardi perché alle 16 alle 16:30 non è un orario per chi umanamente lavora. Allora è vero, come ho scritto nella nella mail che ho mandato, che noi siamo giustificati al lavoro, ma c'è un atto di responsabilità anche nel lavoro che ognuno di noi ha al di fuori di quest'Aula e continuare a richiedere permessi, negando una professionalità nel nostro luogo di lavoro per poter partecipare a Commissioni alle 4 del pomeriggio, quando potrebbero essere tranquillamente fatte le 17:30, vuol dire non volere che i Presidi, come sempre a tutti, suona dopo un minuto a me 40 secondi prima le chiedo di non farlo. Le dico sempre che io lo vedo il campanello di 30 secondi prima li suono sempre no, può succedere che stia leggendo e che mi accorgo ovunque, come sempre è riuscito a farmi perdere il filo del discorso e non tutti possiamo partecipare, tanto che vengono in Capigruppo ci siamo accordati, abbiamo detto più volte, lei mi ha detto a ragione e faremo in modo e poi tutto di norma. Convocazione alle 16:30 c'è sempre l'Assessore che de che ha qualcosa da fare, il personale che non riesce a fermarsi. Io capisco su 10 Commissioni, 3 ci saranno insomma delle problematiche. Alla quarta si viene incontro ai Consiglieri alla quinta ci sono le problematiche, ma non volerlo proprio mai fare allora è proprio non vuole essere trasparenti a casa mia. Sì, solo per precisazione che mi ha coinvolto sull'ultima capogruppo, adesso faremo era riferito al Consiglio comunale il giovedì e non alle Commissioni, perché io non faccio proprio niente per le Commissioni, ogni presidente organizza, non lo dico se uno ha interpretato male le sue parole mettiamola così va bene e.
Tiozzo, Lucio Fasiolo, prego.
Sì, mi ha stimolato ad intervenire l'intervento fatto dal consigliere Vianello che, ahimè.
Assume sempre di più il suo ruolo di difensore di una maggioranza sgangherata e di un Assessore, spesso non in grado di svolgere in maniera piena al suo ruolo, perché questo è il dato vero che emerge in modo particolare dall'intervento, dagli interventi fatti dai colleghi di opposizione a partire dall'intervento di Salvagno che credo dal punto di vista sia tecnico che politico abbia delineato una pochezza, è una carenza di gestione e di prospettiva che questo Assessore, questa maggioranza mettere in piedi veramente veramente disastrosa. Hai ragione. Il collega Vianello a dire che nel 2023.
È partita una richiesta di conciliazione con ACTV, ma siamo nel 2000 a fine 2025, una maggioranza che ha coscienza della di che funzione abbia il trovarono, un accordo e sapere esattamente di che cifre stiamo parlando per evitare debiti fuori bilancio. Risponde a un dettato di legge fondamentale, fondamentale nei rapporti e nella costruzione del consolidato. Per questo dico e siamo di fronte alle chiacchiere ogni volta il tentativo di una difesa, diciamo fumosa da parte da parte dell'assessore, di una incapacità vera, di affrontare le questioni per quelle che sono e sono questioni gravi quando l'assessore si vanta e si bea della del fatto che il, la perdita di esercizio di 1000000 e 400 quest'anno e no, e si dimentica di dire che ha utilizzato per coprire parte e ridurre questa questa somma, una, i fondi dell'avanzo di amministrazione, tra l'altro noi ripetiamo ogni volta che sono fondi non utilizzabili fuorilegge, dal nostro punto di vista si continua con questa, con questo andazzo, andate andate avanti, comunque, alla fine i dati che restano che restano sono quelli di una situazione in cui, dove i colleghi l'hanno detto molto bene, il consolidato assessore, un momento in cui si fa come si dice, si fa il punto di partenza di cosa si vuole fare e costruire con le con le nostre partecipate.
Allora credo che non sia mai successo nella storia di questo di questo Comune che non abbiamo mai avuto mai avuto quando si è discusso di bilancio, quando si è discusso di consolidato la presenza dei nostri rappresentanti in seno a VERITAS in seno all'ACTV. Credo che questo sia l'elemento più vergognoso perché, come fa un nostro rappresentante ad ascoltare, a mettere l'orecchio sul terreno dove ci sono i problemi veri, dico di cosa e come le aziende devono operare nel nostro territorio. Il risultato che abbiamo avuto e che abbiamo abbandonato il servizio di ACTV, del trasporto pubblico locale, con i risultati carenti, insoddisfacenti, gravi che registriamo ancora oggi ancora oggi sul tema del trasporto locale e soprattutto il grande tema di come dobbiamo intervenire per ridurre i costi e le tasse che applichiamo i cittadini sul sulla tassa rifiuti. Serve un confronto. Non è pensabile che voi continuate a fregarmene e c'è tutto un dibattito fra di voi, ma l'ho invitato non l'ho invitato tra chi è chi è leghista, chi di Forza Italia voi rappresentate dovete rispondere alla complessità della di questa città, a tutti i cittadini di tutte le che abbiano che vi abbiano votato, non vi abbiano votato. Questo è il punto di fondo. Allora noi, ancora una volta Assessore, decidiamo adesso le chiedo, ci risponda sulla questione di ACTV, lo deve fare oggi in questa sede perché sia ripudiata Paolo in sede di Commissione, Commissione, fate in maniera del tutto ristretta in pochissimo tempo, quando in passato era l'occasione di una discussione vera su quali servizi su come devono funzionare le aziende su come esse, se ti può assumere un ruolo diverso in questa città, piuttosto che andare al traino di progetti vecchi presentati dalle vecchie maggioranze, senza una capacità di avere di disegnare un futuro attorno a questo. A questo servizio, quei problemi che abbiamo attorno ai temi della viabilità della qualità urbana e i problemi che S.S. Ti potrebbe essere in grado di rispondere in maniera più piena. Allora questa è la sfida.
Questa è la sfida che ogni volta noi vi invitiamo ad accettarla e stare sul terreno delle proposte, non sul terreno della demagogia, della della chiacchiera delle battutine, che vengono normalmente normalmente fatti. Non siamo assessore assolutamente soddisfatti di come lei si sta muovendo e questa Amministrazione e guardate su come non rispettate le regole del gioco.
Si registra in questo, in questo caso, mai niente altro dinanzi alla conclusione chiudo e chiedo scusa se ho preso qualche secondo in più per dire che non solo su questo, ma su tante altre partite importanti che stanno venendo avanti, sarete chiamati a rispondere in termini seri e dal punto di vista politico e soprattutto dal punto di vista amministrativo.
Non ho altri interventi, quindi chiedo se qualcun altro deve intervenire l'Amministrazione comunale oppure per dichiarazione di voto, o se non c'è intervento a parte quello di Maurizio Salvagno, poi si va in dichiarazione di voto, prego, Maurizio Salvagno.
Per il Partito Democratico ri sì, ringrazio il mio Capogruppo che mi ha dato questa opportunità, e anche la barbara che mi ha detto vai.
Guardate, io mi limito solo a dire questo, a fare un'altra, un'ulteriore raccomandazione oltre al Collegio dei Revisori, la faccio anch'io in qualità di consigliere comunale e quindi per la responsabilità che mi coinvolge, tale ruolo e per il cittadino per essere un cittadino di Chioggia,
Oltre a snocciolare tutte tutte le varie bellezze che sono all'interno del consolidato, io la inviterei assessore a riflettere su questo punto. Lei sa che uno dei punti gravi della nostra comunità, come diceva bene anche il collega Vianello e il fatto che qua non è colpa vostra per quanto riguarda il fatto che non si incassa, è colpa un po' di tutti, però ecco, una volta che capiamo il motivo e andiamo a vedere andiamo a individuare chi non paga, per cui ecco, se non paga qualcuno, i soldi che questo deve dare al al Comune vengono riversati, i costi, vengono riversati, i cittadini e i cittadini pagano anche per questi. Nonostante ciò, accantoniamo fondi e il dato che io vorrei sottoporle è che noi facciamo una telefonata al Comune al Consiglio di bacino. No nostro. Per quanto riguarda i rifiuti, parlo poi per quanto riguarda l'acqua, non abbiamo ancora parlato, ma nelle prossime puntate parleremo anche del settore idrico. Un altro argomento da affrontare con molto con molta attenzione noi abbiamo insoluti, cioè insoluti gente che non paga, motivo per il quale crescono le tasse ai cittadini di oltre due cifre, ma non due cifre dall'1 e cifre del 2, cioè abbiamo i competitor comunali. Definiamoli così.
Che hanno insoluti dei 6 5 7 8, che vengono definiti insoluti fisiologici. Cioè, diciamo quasi normali, i nostri insoluti assessore, non serve che ve lo dica lo sa anche lei sono vicino al 20%, ma ci rendiamo conto vuol dire che quel 20% viene spalmato ai cittadini e quindi perché le faccio sta raccomandazione, oltre al fatto che non mi ha ancora risposto perché non abbiamo? Non siamo intervenuti sulla riconciliazione debiti-crediti con il Comune e tra Comune e ACTV male mi risponderà e mi risponderà anche acqua. Quando gli ho detto guardi che VERITAS ci ha mandato una letterina a proposito di oneri post mortem, cioè dei dei soldi, degli accantonamenti che dobbiamo fare per la discarica che non collima con i dati che abbiamo noi come Comune. Andate a dare un'occhiata perché perché se loro chiedono di più e noi accantoniamo o meno la differenza è un debito fuori bilancio. Che ci dobbiamo mangiare. Bisogna stare attenti. Questo non è esperienza come basta guardare due numeri E e mi devi dare questo io ti do questo la differenza e chi la paga, ma se non lo mettiamo a bilancio sarà un debito. Ecco, le faccio questa raccomandazione più di così cosa le devo dire, le diamo un assistono 1 7, ma gli le abbiamo già da tre anni. Chi c'era prima di lei e da quando c'è lei? Per questo poi noi ci allineiamo perché non veniamo ascoltati e noi gliene diamo le soluzioni. Mi piacerebbe Assessore che qualche volta venisse qua e mi smentisce. Punto per punto sarebbe la mia soddisfazione. Vuol dire che ha guardato, ha studiato, si è formata, questa sarebbe la mia storia, ma non è così, non mi risponde e uno che non risponde. Cosa vuol dire.
Ecco perché il nostro voto sarà contrario.
Chiudiamo così il punto senza altri interventi e quindi apriamo le operazioni di voto.
Votare Consiglieri.
Votare Consiglieri.
Teodoro, Carmela o.
Benissimo chiudiamo le operazioni di voto, 12 voti favorevoli e 7 contrari viene approvato, la viene approvata la delibera sul bilancio consolidato.
State comodi che ora apriamo le operazioni di voto per ah, no, devo leggere i contrari scusate.
Bullo Nichetto, penso Alessandra penso, Barbara Salvagno e Tiozzo, Fasiolo, veronese, apriamo ora le operazioni di voto per l'immediata eseguibilità del provvedimento votare grazie Consiglieri.
Come prima 12 voti favorevoli, 7 contrari contrari, bullo, Nichetto, penso Alessandra penso, Barbara Salvagno e Tiozzo, Fasiolo, veronese, non passa l'immediata eseguibilità, chiudiamo così il punto numero 5, ci avviamo al punto numero 6, punto numero 6,
Che mi pare vedersi anche il voto favorevole dei consiglieri mi pareva di aver capito comunque Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare del Partito Democratico ad oggetto agricoltura sotto attacco proposte per contrastare l'inserimento della PAC 28 34 in un fondo unico europeo.
Chi presenta il l'ordine del giorno lo diamo per letto.
Sì, mi dica chiedere se possiamo rinviarlo al prossimo al 13 ottobre, componente l'abbiamo, mi scusi, perfetto, c'è un.
Una richiesta di rinvio del punto al 13 ottobre, così vi anticipo anche alla Capigruppo cosa abbiam deciso per gli assenti.
E quindi il punto numero 6 dell'ordine del giorno che riguarda agricoltura sotto attacco proposte per contrastare l'inserimento della PAC 2028 2034 in un fondo unico europeo.
Votiamo per favore il rinvio, cosa vuol dire che se votiamo favorevolmente dobbiamo scherzare più astenersi, meno scusate contrari meno e X e astenuti,
Votare per favore.
Boscolo, Teodoro, per favore, votiamo così, chiudiamo Nichetto, per favore, votiamo grazie, beh.
Perfetto, chiudiamo le operazioni di voto all'unanimità dei presenti, 19 voti favorevoli, viene rinviato il punto numero 6. Passiamo al punto numero 7.
Di altro ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Fratelli d'Italia ad oggetto Introduzione utilizzo del Daspo urbano per il contrasto dei venditori abusivi sulle spiagge del comune di Chioggia, prego, presen chi presenta Nichetto, benissimo, ne ha facoltà.
Grazie, grazie, Presidente.
Io credo che con questo ordine del giorno volevo evidenziare quello che è il dovere politico e morale di dare risposte concrete e non di temporeggiare, perché non è stato poi proposto anche di rinviarlo, secondo me questa cosa qua non cioè non sono d'accordo, quindi abbiamo vissuto un'estate difficile,
Non eravamo, noi, non siamo d'accordo giustamente,
E abbiamo visto un'estate molto brutta dal punto di vista, appunto, dell'abusivismo, eccetera questa questa, questa mia proprio su nostra proposta, nasce un po' da quella che è stata la Commissione del 26 agosto.
Congiunta, tra l'altro, che era appunto sull'utilizzo appunto della battigia dovesse sta c'era stato quel caso in cui la turista allontanata, che va appoggiato, appunto, l'asciugamano, e lì mi è sembrato un po' di come l'impressione di voler cavalcare un caso mediatico piuttosto che affrontare una problematica che è più strutturale, quindi, secondo me e secondo noi manca una appunto quella che è una riflessione seria su come tutelare il diritto collettivo all'accesso libero al mare. Credo che questa proposta appunto nasce e la propongo proprio al Sindaco, perché comunque noi, come le ho sempre detto, dal punto di vista della della sicurezza di qualsiasi tipo che porti.
Degli elementi positivi, appunto nel nella città si vedrà sempre al suo fianco. Sempre questa, infatti, è una proposta che ho che abbiamo fatto, appunto per per cercare di appunto, di di dare un contributo.
A quello che potrebbe essere la soluzione di questo problema. Vado a leggere la proposta che oggi è in discussione. O di g introduzione ed utilizzo del Daspo urbano per il contrasto ai venditori abusivi sulle spiagge del comune di Chioggia. Premesso che il fenomeno della vendita abusiva abusiva sulle spiagge del comune di Chioggia ha assunto negli ultimi anni dimensioni preoccupanti, con impatti negativi sull'ordine pubblico, sulla sicurezza dei cittadini e sulla legalità commerciale,
Tale attività, svolta in assenza di autorizzazione e controlli sanitari, rappresenta un rischio per la salute dei consumatori e danneggia gli operatori economici irregolari che rispetto che rispettano le normative vigenti. La presenza costante e invasiva di venditori abusivi compromette la qualità dell'esperienza turistica, arrecando disagio ai bagnanti e minando l'immagine della città come meta balneare sicura ed accogliente. Considerato che il decreto Minniti Decreto legislativo 14 del 17 ha introdotto il cosiddetto Daspo urbano, uno strumento che consente ai Comuni, in collaborazione con le Forze dell'ordine, di allontanare i soggetti che turbano la fruizione di spazi pubblici e di adottare misure di prevenzione contro comportamenti illeciti, altri Konomi comuni costieri hanno già adottato il Daspo urbano per contrastare efficacemente il commercio abusivo, ottenendo risultati significativi in termini di decoro urbano e sicurezza, non da ultimo proprio Jesolo applicato a giugno questo questa tipologia di intervento.
Mi verrebbe da dire una battuta, ma lascio nel senso che allora il così, nel senso che, invece di prendere della pubblicità Sindaco, è qui che dobbiamo prendere l'esempio da altri Comuni.
E lì che che magari c'è un benchmark da da considerare, il Consiglio comunale di chiusi impegna il Sindaco e la Giunta a valutare l'introduzione del DASPO urbano ai sensi dell'articolo 10 decreto legislativo 14 17 come strumento di contrasto al commercio abusivo sulle spiagge del territorio comunale a predisporre un Regolamento comunale che definisca le aree sensibili e le modalità di applicazione del provvedimento in collaborazione con la Polizia locale e tutte le forze dell'ordine competenti a promuovere campagne di informazione rivolte ai cittadini, ai turisti per sensibilizzare sull'importanza della legalità e la sicurezza delle aree balneari a rafforzare i controlli e le azioni di presidio durante la stagione estiva anche attraverso protocolli d'intesa con le autorità competenti, grazie,
Benissimo.
Se ci sono interventi.
Penso, Barbara prego.
Grazie allora.
Credo che sulla questione del contrasto all'abusivismo in spiaggia ne abbiamo parlato in moltissime occasioni e credo che siano anni ormai che se ne discute, quindi ovvio che direi scontato, insomma, ragionarci su e provare strade percorribili, visto che comunque è un fenomeno lo abbiamo più volte detto molto complesso e eccetera io,
Ovviamente ho letto con attenzione l'ordine del giorno,
E mi sono anche informata lei, per esempio Consigliere Mucchetti, ha fatto l'esempio del del Jesolo, è vero, è vero anche che a parte Jesolo non ha gli stessi nostre Polizia locale, ne ha esattamente il doppio a una indetto da anni una task force su sul fenomeno a un protocollo con le altre forze dell'ordine e quindi adottato lo strumento del Daspo urbano, tra l'altro è sostanzialmente che voi sapete meglio di me, insomma, apriamo turisti,
Qui si declina poi in diverse tipologie di DASPO, in questo caso viene spesso applicato quello di allontanamento, proprio per occupazione del suolo e per non fruizione di un bene pubblico, questo poi quello che viene applicato e quindi,
Il paragone sai a me è sempre poco certi, nel senso che bisogna anche sempre contestualizzarlo, paragone, perché altrimenti rischia di non avere di non essere che reale, ecco rispetto a, ma nella nell'andarmi a guardare un po', la misura di questa misura è importante anche ho letto diverse considerazioni che mi mettono oggi a farvi invece una controproposta allora intanto, come diceva bene anche nell'ordine del giorno non è efficace da solo.
E non è efficace da solo come strumento come misura, perché deve consentire anche un combinato di altre misure di controlli da parte delle FARC, controlli ripetuti delle forze dell'ordine e anche maggiore collaborazione con le autorità giudiziarie con la Prefettura. Noi questo ad oggi non ce l'abbiamo e non abbiamo le risorse, non abbiamo i controlli, eccetera e sul l'ordine di allontanamento. Ci sono anche diverse sentenze e giurisprudenze che affermano che.
È molto difficile ascrivibile a una categoria di misure di prevenzione del fenomeno e quindi non abbiamo risolto la questione attraverso lo strumento del daspo.
Anzi, molte sentenze alcune le ho anche stampate hanno dovuto, vedi Lombardia, vedi Liguria, l'ho dovuto annullare il decreto e il provvedimento del Daspo urbano per difetto di motivazione oppure di sproporzione dell'utilizzo dello strumento, proprio perché attenzione non è solo perché ci sei lì che stai occupando uno spazio ammesso che devi garantire quale spazio si è occupato eccetera ma deve esserci una valutazione della pericolosità e quindi su questo in realtà ci sono veramente.
Come dire, pur ritenendolo guarda che ribadisco, va considerato.
Il rischio è di creare dei contenziosi che poi ricadono anche e anche una disparità di trattamento rispetto a di e addirittura di portarlo a livello di definirlo incostituzionale o comunque di avere una ricaduta per i comuni che lo applicano. Perché poi hanno perso il ricorso al TAR e ne abbiamo sentenze che lo comprovano e quindi le ricadute e costi vanno sull'ente che la proposto. Quindi io quello che vi chiedo è, essendo molto complesso e molto articolato e che va studiato anche con il supporto di chi guardo gli avvocate presenti, anche con chi ci sta a dare delle indicazioni molto chiare sull'applicabilità e sulle ricadute nel momento in cui lo utilizzo in maniera sbagliata e il rischio è che, se non ho tutto il contorno di quello che voi avete scritto benissimo nell'ordine del giorno di avere i controlli costanti e di avere delle applicazioni di avere dei protocolli, il rischio è che è uno strumento che non ha senso. Allora io vi chiedo è possibile che invece rinviamo alla discussione, come spesso mi è stato chiesto in alcuni ordini del giorno che ho portato, viene inviato in Commissione dove si possa, con delle figure anche preposte e che possano portare degli elementi anche in più rispetto alle 6 righe. Perdonatemi, è vero che un ordine del giorno e a dare un indirizzo politico, però, a mio parere la delicatezza di quello che stiamo dicendo va considerata anche con nuovi, grazie anche con forza, con il Comando di Polizia locale piuttosto che con altre forze.
Dell'ordine e soprattutto, magari con dei giuristi che possano aiutarci su quelle che sono le applicabilità e come senza trovarci inguaiati poi ciò che abbiamo, un bilancio che spesso fa fatica a sentenze e a ricorsi che non siamo in grado di rispondere. Quindi sostanzialmente vi chiedo, vi chiedo questo non tanto di bocciarlo non è l'intento di bocciare, perché vanno considerate tutte le varie strade possibili da applicare, ma vi chiedo di rinviarlo in una Commissione apposita e anche in tempi brevi prima di avviare la nuova stagione. Allora c'è una richiesta di rinvio del punto e un attimo c'è il proponente che chiede la parola brevemente. Prego.
È un tema prima della Francesca, però magari si voleva dire qualcosa, io lascio la parola alla Francesca e dopo magari intervengo.
Allora, siccome no, siccome c'è una richiesta di rinvio, la richiesta di rinvio a precedenza rispetto agli interventi, siccome era il proponente Nichetto?
Si va al voto del rinvio eh no scusate se forse il Regolamento prevede che quando un Consigliere chiede il rinvio del provvedimento, si va subito al rinvio, però se c'è il proponente che deve aggiungere qualcosa per rispetto di chi ha presentato il documento lasciamo la parola però poi si va al rinvio casomai viene bocciato se non si vuole rinviare e si continua con chi si è prenotato come in questo caso, Francesca don.
Allora scusate per non fare confusione, possiamo azzerare le richieste di microfono, lasciamo che Francesca tonaca era la prima si possa prenotare e poi a seguire si prenotano gli altri, prego Francesca donarsi prenoti, prego, veronese, prego, Francesco, una, può parlare, grazie Presidente, allora io parlo a nome del del mio gruppo Nigro, vi chiedo protagonista e noi abbiamo valutato positivamente questo ordine del giorno nel senso che, se oggi siamo chiamati a fare una valutazione politica di un problema che oggettivamente in città esiste, prendendo anche spunto insomma da Jesolo e altri Comuni poi del litorale che effettivamente hanno utilizzato i Daspo e ci sembra che sia una proposta accoglibile e ovviamente oggi noi valutiamo la parte politica e mi sembra che anche come dire, il dispositivo dell'ordine del giorno vada in questo senso. Infatti noi non diamo mandato di applicare il Daspo, anche perché è un'applicazione generalizzata. Insomma, è impossibile farlo. Chi ha chiaramente dobbiamo calare il tutto nel caso concreto, ci potrebbero essere situazioni che meritano un Daspo. Ci potrebbero essere altre situazioni che meritano altre misure ex decreto Minniti e altre situazioni che in realtà non convergono in questo, per cui sicuramente la nostra valutazione politica è positiva. Per quanto riguarda la valutazione tecnica, è chiaro che noi dobbiamo in qualche modo riferirci agli uffici perché e va da sé che le interpretazioni, come dicevano nella nostra giurisprudenza, sono molteplici, per cui dobbiamo cercare che questi provvedimenti siano fatti nel modo più corretto possibile, di modo da evitare impugnative che ci sono state. Per quanto riguarda, diciamo la richiesta di rinvio, che è stata in qualche modo così anticipata, noi non ci opponiamo, ma chiaramente, per rispetto del del proponente, lasciamo che sia il proponente a dire se vorrà rinviare l'ordine del giorno, no, per parte nostra, se voteremo oggi, voteremo favorevoli all'ordine del giorno. Grazie grazie a lei consigliera prego. Marco Veronese, grazie Presidente,
È logico che propone proprio sul posto fatta una richiesta da parte della consigliera, poi uccide il il Consigliere per quanto riguarda la richiesta che aveva fatto la consigliera, penso e sono d'accordo perché abbiamo fatto una Commissione apposita, dove parlavamo di tutta la battigia di tutte le problematiche che ci sono state quest'estate.
Compreso l'abusivismo, che non riguarda solo questa stagione ma riguarda ormai tanti anni soluzioni, anche quando ero in Amministrazione come Assessore li abbiamo, abbiamo cercato di portare avanti come e multare i compratori come fuori dei protocolli d'intesa.
Sulla scorta di Rimini, mi ricordo, Riccione e poi a ruota è arrivata anche e poi esodo, sempre però ci siamo scontrati con il programma del personale della Polizia locale, ben venga lo strumento Daspo, ma poi, se non abbiamo le forze dell'ordine che vanno ad applicare il Daspo cioè non so è uno strumento che in linea teorica potrebbe servire in linea teorica per potere combattere l'abusivismo.
Nell'atto pratico se non viene rafforzato il personale della Polizia locale, se anche con e delle Commissioni riusciamo a sentire le tutte le forze dell'ordine trovare, anche a livello giuridico, quali possono essere gli strumenti per applicare sia il DASPO che alte anche altre modalità mi sembra difficile, e cioè dire che serve il Daspo, potremmo dire che serve anche buttare i compratori, serve anche e chi ci siano più forte dell'ordine ad aumentare il personale della Polizia locale, che sono tanti gli strumenti che fino a adesso, mi dispiace dirlo, non siamo riusciti a mettere in campo, perché se no non aumentiamo il personale della Polizia locale, è inutile che stiamo qua a parlare del DASPO, di altri, di altri strumenti che possono essere utilizzati, ma non facciamo niente, quindi, o si riesce a trovare a bilancio delle risorse per assumere il personale stagionale con un numero adeguato che riesca quando arrivano gli abusivi si presentano davanti alla fermata del pullman e sì, e da ed a quel punto si riesce ad intervenire, altrimenti saranno sempre le solite scorribande occasionali. Arriverà lì e la e il giorno interforze che riescono finalmente a mettersi d'accordo quest'estate una volta in tutta la stagione una volta e poi il giorno dopo, anzi dopo qualche ora noi il giorno dopo dopo qualche ora, saremmo al punto di partenza. Quindi va be'~hesitation.
Il re è positivo, il l'ordine del giorno perché comunque pone ancora attenzione al all'abusivismo, perché anche se adesso fa inverno, o comunque ci siamo dimenticati di quello che succederà e se vogliamo arrivare alla prossima estate le Commissioni devono essere convocate, ma un mese prima, due mesi prima, bisogna cominciare a parlare adesso, quindi, quando vedrò questa sensibilità da parte dell'Amministrazione, con commissioni e con l'intervento di e di di chi abbiamo detto prima e comandanti delle forze dell'ordine e questa è la nostra Avvocatura civica, come anche altri esponenti giuridici che ci possono riguardare su sugli strumenti utilizzare altrimenti, secondo me, il Daspo resterà soltanto una parola teorica, uno strumento teorico che, se ci sono tutte le condizioni necessarie per metterli in campo, allora potrà servire.
Grazie a lei, consigliere, Tiozzo, Lucio fagiolo, prego, io non voterò contro a questo ordine del giorno.
Perché credo comunque che ponga alla riflessione di questo Consiglio un tema importante che ha visto una importante discussione quest'estate, ma che va avanti da anni, parliamoci chiari, tema della di garantire sulle spiagge,
Il rispetto delle regole e garantire la sicurezza di chi utilizza la, le nostre spiagge sia un elemento sia un elemento fondamentale, e quindi bene discutere di questa di questa tematica, però attenzione.
La mia sensazione è che, ancora una volta e questo lo dico e così ricompattò tutto il centrodestra su questo tema il tema dell'immigrazione, il tema della sicurezza, il tema degli extracomunitari è lo spot che normalmente viene utilizzato per segnare un confine tra chi pensa che il tema dell'immigrazione su un tema che va che va combattuto che gli extracomunitari non hanno titolo di restare nel nostro Paese e quant'altro e quindi la la sensazione che ho il collega che,
Che è un tema che merita un'attenzione generale, un lavoro, diciamo, che non può essere solamente chiuso con questo voto.
Ha bisogno di un di un lavoro certosino ampio, ed è per questo che ha ragione la collega quando dice evitiamo domani di uscire, votiamo il provvedimento usciamo, abbiamo risolto il problema del dei degli abusivi nella nostra, nella nostra spiaggia, perché se poi non c'è tutta la tutte cose che sono state dette un percorso di rapporti, intanto con le forze dell'ordine di rafforzamento delle forze dell'ordine, se non c'è un elemento di coordinamento che non riguarda solamente, come si dice la la, la, la, la pubblica amministrazione ma un rapporto con il mondo, quel mondo che commerciale, come costruiamo e gestiamo anche le nostre, le nostre spiagge, sia stata tutta una discussione sul tema degli arenili che anche questa discussioni si innesta. Ecco sulle cose che che vogliamo dire questa sera. Ecco la sensazione che abbiamo che si vogliono uscire stasera con uno spot di tipo di tipo elettorale. Siamo per il Daspo, bisogna anche ricordare, magari chi esterno, che un Daspo vale 48 48 ore, dopodiché, dopodiché, dopodiché dopodiché ce lo se c'è un'idea persistente di non rispettare le regole e le leggi dopo 48 ore. Ci troviamo con lo stesso problema. Vedete che la situazione è più complessa e più complessa e necessita. Ecco di uscire dalla sfera della, come si dice della raccolta demagogica, anche del consenso per trovare invece di risposte che siano più consistenti e che vadano anche in una situazione di coordinamento più generale, anche poi alla fine, alla fine eventualmente poter utilizzare lo strumento del daspo come soluzione Soluzione Finale. Sennò corriamo il rischio, ecco di fare la solita passerella di maggio demagogica, che sicuramente.
E ci troverà concordi nel breve e magari la prossima estate ci sarà il bullo di turno che continuano a dire che i problemi non vengono, non vengono, non vengono insomma, quindi noi ecco, non voteremo contro, ve lo diciamo subito, se volete andare avanti, intanto vi chiediamo comunque di attivare una Commissione per affrontare gli aspetti tecnici giuridici, chissà cosa perché dovremmo anche evitare dovremmo e di coordinamento per evitare poi che, alla fine che alla fine,
Mettiamo in moto di meccanismi di repressivi che si ritorcono contro e che dal punto di vista giuridico legale non abbiano nessun supporto e quindi spese aggiuntive che l'Amministrazione comunale deve mettere mettere in campo. Quindi vi chiediamo comunque una Commissione e di continuare su quel lavoro indicato in maniera molto corretta dalla collega nel suo nel suo intervento. Vi diciamo già da adesso che se voi andate avanti proprio perché noi vogliamo votar contro, ci asterremo su una discussione che secondo noi con questa diciamo ordine del giorno si apre, non si chiude attraverso un voto.
Marcellina, Segantin prossima di intervenire, prego, grazie, Presidente, e concordo perfettamente con le ultime parole espresse dal consigliere Tiozzo ed era proprio su questo aspetto che volevo rafforzare in qualche modo l'intervento della mia collega donna, perché sono dell'idea che bisogna assolutamente parlarne, ne stiamo parlando oggi, siamo a fine settembre, quindi non ne stiamo parlando a maggio o a marzo o aprile del prossimo anno. Fortunatamente ne stiamo parlando oggi. Quindi è un provvedimento che più Comuni, che hanno grosse difficoltà a gestire purtroppo delle situazioni anche variegate, non solo attinenti alla battigia con i quali abbiamo noi stanno adottando, proprio perché è uno strumento rafforzativo, è vero che dovremmo avere più personale, verremmo. È vero che per essere perfettamente applicato dovremmo essere più forniti di strumenti, però è comunque una cosa in più che possiamo utilizzare, che verrà utilizzata tramite il questore che emanerà l'atto amministrativo e quindi si occuperà di gestire la parte formale di questo strumento e che comunque anche delle implicazioni altre, nel caso in cui chi viene.
Condannato tra virgolette al DASPO. È vero che può essere anche limitato in termini di tempo, però se uno lo viola in qualche modo incorre in sanzioni molto più pesanti, che sappiamo essere anche fino a due anni di reclusione, eccetera. Quindi io dico perché non dotarci di questo ulteriore strumento che poi, naturalmente dal punto di vista legale e dovrà essere valutato e applicato nella maniera più corretta, se ci sono delle sentenze, queste sicuramente ci aiuteranno a farlo adottare e nella miniera nella maniera migliore. Quindi io non andrei a sottilizzare su M. Ma tanto facciamo un altro no, non è vero. Siamo tutti qui a dirci costantemente che dobbiamo fare qualcosa, bisogna attivare qualsiasi azione, purché allora attiviamo anche questa azione.
Attiviamo un percorso va bene, va benissimo, attiviamo un percorso, sappiamo che Venezia, che un Comune che ha tantissimi problemi da questo punto di vista l'ha adottato da parecchio tempo, lo stanno applicando, si può migliorare, sicuramente, però.
Esatto, però bisogna, bisogna cominciare allora, se questa è una opportunità in più, io non vedo perché dovremmo limitarci in questo senso, so che il Sindaco comunque si sta occupando della questione, ne sta parlando anche con le sfere superiori, per cui magari adesso ci relais relazionerà anche in merito e quindi era solo per rafforzare ulteriormente quello che la nostra Capogruppo ha già detto grazie a lei consigliera.
Lei è già intervenuto prima, il rinvio è stato ritirato e quindi non lasciamo continuare il dibattito grazie.
No, adesso prenotata, penso Alessandra diamo la parola a lei, che me ne ha facoltà, poi è prenotato Dolfin, Marco intanto.
Grazie, prego, consigliera, grazie ma.
Anch'io. Credo che questo ordine del giorno, ossia è abbastanza abbastanza centrato su quella che è la nostra problematica. Ne abbiamo parlato e abbiamo fatto una Commissione in ritardo, anche quest'anno perché abbiamo parlato della problematica a fine agosto e invece forse ne andava. Ha parlato molto prima e si è deciso durante la Commissione di avere più sedute e di innescare questo processo e questo percorso sinceramente, a parer mio, collegandomi a quello anche che hanno detto i colleghi, mi sembra un po' una fuga in avanti voler oggi portare un hold, un ordine del giorno in cui andiamo comunque ad applicare delle misure che poi non saremo in grado effettivamente di mettere in atto, perché ci manca poi quella che è la Riello realizzabilità, vince, perdonatemi, è l'ora quindi anch'io. Insomma, come hanno hanno detto i colleghi, non starò di certo ad oppormi su un ordine del giorno che ha una validità di per sé concreta, però, e poi anche difficile riuscire ad approvarlo in senso vero e proprio nel momento in cui so a priori che l'approvazione non porterà comunque ad una conclusione effettiva del provvedimento. Allora per molte altre cose, proprio perché non si era più in grado di mettere in atto le misure approvate, si chiedeva il rinvio o, sì temporeggiare, si diceva aspettiamo un attimo prima, parliamone, non capisco personalmente la fretta, perdonatemi colleghi, di volerlo approvare oggi anche se poi mi rendo conto che le regionali sono fra pochissimo e quindi abbiamo bisogno di,
Far vedere qualche bandierina di benevolenza e comunque di messa in campo di azione. Però credo anche che a volte bisogna soffermarci un attimo e ragionare più da cittadini che da politici e, ragionando dai cittadini, dobbiamo anche ragionare poi su quali siano le problematiche che un ordine del giorno mette in atto all'interno dell'Amministrazione stessa. Perché, come dicevano i colleghi, se non abbiamo poi la Polizia locale è in grado di intervenire. Forse stiamo creando un disagio all'interno dell'organo istituzionale, perché il DASPO che noi abbiamo votato non potremmo metterlo in atto. Quindi, forse è il caso prima di sedersi, ragionare e cercare di capire quali possano essere delle misure anche preventive, perché io dico sempre che la prevenzione è la miglior arma e noi in questo Comune non ne abbiamo mai parlato di prevenzione e per prevenzione e probabilmente si potrebbe ragionare anche su una campagna di sensibilizzazione verso proprio chi acquista la merce e quindi far capire alle persone stesse e agli acquirenti che quello che stanno facendo è sbagliato. È chiaro che se noi pensiamo di farlo quando in riva al mare, una borsa taroccata costa 20 euro 10 euro al posto di 2000 e sembra quasi originale. Stiamo parlando del nulla. Se invece lo facciamo con un'azione di sensibilizzazione molto prima, probabilmente abbiamo nove mesi di tempo per ragionare in termini completamente diversi e allora potremmo poi a ragionare anche sul DASPO, però si ragionava anche che noi, il Daspo, lo abbiamo già nel nostro regolamento di polizia urbana e non lo abbiamo per quello che è l'abusivismo, però per altri tipi, per altri tipi di chiamiamole realtà. Quindi, probabilmente ragionare anche sulla variazione del nostro Regolamento di Polizia urbana in una Commissione e partire da lì. Per poter poi partire con l'approvazione di questo ordine del giorno, potremmo avere anche qualcosa di istituzionale. È un Regolamento che ci permette di attuare in maniera semplice e veloce quello che andiamo ad approvare, voler far prima senza avere poi gli strumenti di applicabilità. Secondo me è un po' un passo, una corsa in avanti che trovo poco significativa, ma che trovo più poi una apparenza politica di cui oggi su questo tema non abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di discussione e di concretezza e di certezza, e ce lo può dare chiaramente solo la variazione di un regolamento di Polizia urbana, piuttosto che una serie di Commissioni in cui si discute del.
Della questione. Poi, se i Consiglieri colleghi decidono di portarlo avanti, chiaramente non voterò negativamente questo ordine del giorno.
Assolutamente però credo che, insomma, con un minimo di coerenza si potrebbe invece ragionare in termini diversi.
Grazie, passiamo l'ultimo intervento che è nota Dolfin, Marco prego, grazie Presidente, ma io credo che tutti i temi che riguardano la legalità, la sicurezza, ci vede sempre in prima linea, dunque a maggior ragione anche su questo tema, perché magari il collega ha posto alla nostra attenzione questa sera,
Sicuramente troverà dalla nostra parte una positività, certo, però, dopo bisogna vedere come può essere calato un tema importante come quello che viene posto, diciamo così, il Daspo in generale perché sono misure, sono competenze, sono strumenti che poi, come si diceva, spaziano su tematiche legislative, su tematiche di giurisprudenza, su temi che procedure giudiziarie insomma si spazia su un ambito che probabilmente non sono neanche,
Mi azzardo a dire è competenza del Consiglio comunale, insomma, possiamo sia ragionare, farei alcune alcune a fare alcune, appunto ipotesi dei ragionamenti, ma credo che poi dopo ci dobbiamo fermare di fronte, appunto, delle nostre competenze, detto questo.
È giusto affrontare un tema come abbiamo già, come abbiamo già avuto modo nell'ultima Commissione qua e avevo Presidente della guardia alla Guardia costiera e la pulizia locali, insomma fare dei ragionamenti importanti per quanto riguarda il fenomeno della della vendita abusiva, sulla sulla nostra battigia, un fenomeno che che, purtroppo annoso presente sul sul nostro litorale e che, purtroppo, ancora una volta,
Si dimostra il proverbio.
Cioè quello che è l'offerta da offerta, appunto che viene posta all'attenzione. C'è il ritorno da parte degli acquirenti, perché finché ci offerta c'è chi c'è, c'è chi compra e quando vedo queste persone, questi villeggianti turisti che li vedi, passare se rimani sulla battigia, vedi passare nelle vicinanze, vedi e ritorno indietro con la sportina di nylon trasparente, vedi dentro cosa c'è capisci subito quelli che sono andati al mercato al bazar, incuranti del male che fanno il commercio delle ricadute su tutto il sistema del commercio a 360 gradi? Abbiamo fatto di approfondimenti in Consiglio regionale su questo tema. In Quarta Commissione sembrava una sciocchezza, poi abbiamo veramente aperto il vaso di Pandora, abbiamo cominciato a fare tutta la serie per otto mesi. Abbiamo fatto tutta una serie di approfondimenti sul tema, con tutti i vari rappresentanti di categoria del mondo, del commercio e artigianato e quant'altro, a livello nazionale, con le forze di polizia e nel vero senso della parola, e qua approfondimenti importanti. E veramente abbiamo scoperto dei numeri che fanno paura attorno al fenomeno della vendita illegale a livello generale,
Di Veneto, perché ovviamente ci siamo.
Spostati a livello nazionale e anche sulle ricadute. Comunque a livello, insomma, con diversi numeri un po' diversi ritorni però a livello di Veneto, appunto abbiamo visto veramente delle ricadute negative, e questo dimostra ancora una volta è che c'è chi, incurante come niente fosse, si presenta la compra fabbrica senza capire le ricadute, come dicevo prima sul commercio, sul fatto che questi prodotti non si sa la provenienza e continuo sempre a dirlo che comunque sotto questo fenomeno c'è un fenomeno criminale, malavitoso e quant'altro, sfruttamento anche degli operatori, perché anche questi signori sono son sicuro che provengono da una o da un clan, diciamo così, sta comunque da tutta una serie di movimentazione delle persone che devono vendere quotidianamente qualche cosa. Sono rimasto fermo mezz'ora sotto la torretta del bagnino e mezz'ora sfido il commerciante qui davanti che vende.
Borse taccuino e quant'altro a vendere ben quattro articoli in mezz'ora a 40 euro.
In mezz'ora questo ha venduto quattro articoli borse, fosse per piccoli Tarquini e roba del genere, io la fianco è veramente sfido, finisco, Presidente, che un commerciante oggi possa far questo, neanche nel periodo dei saldi o sotto il periodo natalizio riuscire in mezz'ora a fare quello che hanno fatto che faceva questo operatore tra virgolette di vendita abusiva, comunque, ritornando al tema tanto per.
Allora le lunghe, qualsiasi iniziativa che può essere utile al Decò la salvaguardia della sicurezza ci trova sicuramente d'accordo e al suo fianco, ovviamente è un tema che riguarda la città in questo periodo. È sicuramente la sicurezza a 360 gradi, tante spaccate notturne, perché ci soffermiamo soltanto al tema del DASPO e della situazione dei tre quattro mesi a livello stagionale e io credo che non avremmo fatto un buon lavoro come Consiglio comunale, ma credo che sia da fare un ragionamento generale sulla sicurezza in città che va ben oltre al tema legato alla conclusione, gran finisco, Presidente, perché qua veramente da mettere in campo qualcosa di più e invito anche il Sindaco su questo magari a chiedere col prefetto e le forze dell'ordine dei tavoli veramente dedicati a questo fenomeno, che purtroppo in tante città ultimamente stanno avvenendo fenomeni criminali e indecoroso e quant'altro, ma sempre più anche nella nostra città. Questi fenomeni, che grazie Consigliere, vanno ovviamente incontrastati. Grazie grazie. Non ci sono altri interventi.
Allora e il l'ordine del giorno e la mozione prevede che ci sia un intervento solo da parte di un singolo Consigliere di massimo di cinque minuti, questo vale poi se c'è.
Una richiesta di rinvio, eccetera, come ho fatto prima, ci può intervenire per capirsi, però adesso chiede la parola il Sindaco, ho finito il sindaco, non ho altro altre prenotazioni, si va al voto d'accordo, grazie, prego, signor Sindaco, sì, grazie sennò velocissimo, allora io questo argomento l'ho già affrontato chiaramente in sede di comitato provinciale a Venezia, con il Prefetto, con il Questore, con il comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, quello della Guardia di finanza, la Capitaneria di porto, la Polizia locale e i funzionari della prefettura è un problema, io sono qua, sono arrivato a Chioggia il 1 giugno del 92, già il 2 giugno ero in spiaggia a fare retate, c'erano, diciamo, più marocchini, al tempo, adesso ci sono più bangladesi cinesi, insomma, è cambiata un po', diciamo la.
Nazionalità delle persone. Io ovviamente sono favorevole. Chiaramente, però, come è stato detto, è difficile poi controllare quel Daspo il giorno dopo, se viene rispettato, perché non è che stai facendo un Daspo a una persona? Io dico, non è io voto a favore per dire, ma non è una persona che sotto il portico che disturba, che dà fastidio e il giorno dopo devi, se questo è via o è ancora lì o è facile da individuare, è chiaro che quando va in spiaggia fa il Daspo a 30 persone, tra la Torretta, Tre, la torretta, 6 se è sicuro che quelle 30 persone abbiano rispettato il Daspo, ci vorrebbero altri 30 uomini ad andare a controllare il giorno dello SPI spiaggia. Magari non riesce ad organizzare il servizio. È stato detto benissimo quest'anno che il servizio deve essere coordinato dalla pubblica sicurezza, dal commissariato di pubblica sicurezza, quindi, la Polizia locale era andata due giorni spiaggia anche ad allontanare delle persone che davano fastidio dei bagnini e poi ovviamente sono stato in senso ovviamente costruttivo. È buono del termine richiamato affinché questi controlli siano coordinati, gestiti dal commissariato di pubblica sicurezza. Quindi ho detto va bene, attendo voi, attendo le ordinanze e attendo i servizi organizzati. Quindi poi è sempre facile dar colpa al Sindaco se fosse per mentre in spiaggia ogni mattina dalle 7 ho già avuto modo di dirlo, abbiamo avuto una risposta positiva da parte di un comando.
Di una città capoluogo di provincia che sono disponibili a rinforzare l'organico della Polizia locale, come già avviene in altri Comuni del Veneto per la prossima estate. Quindi io ho sempre detto che abbiamo un'esperienza positiva del questore Galiardi, dove per si era impuntato e per 10 15 giorni aveva mandato Carabinieri Finanza, Polizia di Stato, interforze a rotazione dalla mattina alla sera fissi, davanti alla sede della scuote eravamo, eravamo lì tutti all'ombra, sotto le palme sotto gli alberelli, però gli stranieri, quando arrivavano, vedevano la presenza, non andavano neanche in spiaggia a fare tipo l'orticello rialzato. Permettere tutte le loro cose, quindi la presenza e la cosa più importante. Quindi, se arrivano questi rinforzi da parte di questo comando, il comandante Settimia diciamo informato di questo io sono ovviamente contento, però io sono per votare a favore. È chiaro che la Commissione secondo me è giusto farla discuterne assieme, chiedere anche l'intervento di Guardia di finanza, che magari segue più la parte della contraffazione di marchi. No, perché poi anche trovare un marchio tipo? Le borsette di Prada dei Louis Vuitton devono essere fotografate sulla cucitura, sulla cerniera, sul.
Ci sono dei punti che i periti di quelle case, ovviamente di produzione, insomma di questi marchi importanti ti dicono dove devi fotografare certi particolari perché loro da li capiscono, se sono contraffatti o sono vere, ovviamente sono contraffatte, però c'è tutta una.
Un lavoro dietro ecco, quindi, ripeto, io sono favorevole anche ai Daspo o in sede di Comitato chiederò al Sindaco di Jesolo e al Prefetto che riscontri hanno avuto poi su questi Daspo, io ovviamente non sono contrario poi questi da sfogliare introdotti Minniti se non erro che era del Partito Democratico era anche molto apprezzato dalle forze di polizia, oltretutto Minniti,
Ed è perché era più era dalla parte nostra diciamo no Minniti, io lo ricordo bene e quindi quando parlavamo community, avevamo un interlocutore, come non facciamo dialogo. Ecco, va be'concludiamo l'intervento e andiamo al voto, per carità, ci troviamo meglio con Molteni, però comunque è, diciamo che l'ha introdotto lui il Daspo urbano, quindi ripeto, io sono favorevole, facciamo anche questa Commissione, così vediamo anche insieme alle forze di polizia, che consigli possono dare, arriveremo anche con queste, con questa novità insomma del comando che verrà a rinforzare le nostre fila delle delle pulizia, lo caffè, e vorrei proprio concentrarmi esclusivamente per un periodo proprio alla lotta al commercio abusivo in spiaggia, ecco quindi su questo mi trovate favorevole e poi ovviamente avremo modo di discuterne grazie grazie. Possiamo andare in votazione,
No, come non creo precedenti che è appena.
La proposta l'ha ritirata la proposta di rinvio.
Ah no, no, no, non prende in giro nessuno, io allora c'è una proposta di rinvio da parte di Barbara, penso, è corretto, scusate, allora facciamo, mettiamo al voto la proposta di rinvio di Barbara, penso.
Aspetta no, un attimo scusate.
No, ma per favore.
Stiamo un attimo attenti che dopo facciamo confusione.
C'è una richiesta da parte di Barbara, penso.
Di rinvio, il proponente.
Ah, Barbara, penso un po' di silenzio.
C'è una proposta di rinvio da parte di Barbara, penso, se il proponente vuole dire qualcosa, non è che decide se si vota o non si vota, il Consiglio è sovrano, casomai il Consiglio boccerà il rinvio, al limite, però è il Consiglio che si deve esprimere se il proponente vuole aggiungere qualcosa alla alla richiesta di rinvio o altrimenti andiamo al voto il rinvio e vediamo come va.
Andiamo al voto perfetto, grazie, ci siamo chiariti, apriamo attenzione che apriamo le operazioni di voto per il rinvio.
Non occorre basta quello esprimersi, guardi, io non dico niente e voto contro per dire.
De allora chi vuole rinviare può schiacciare più, chi non vuole rinviare, può schiacciare meno chi non sa cosa fare, vuole astenersi, schiaccia x.
D'accordo.
Marco Lanza manca per votare e Dolfin, ma ama o perfetto, allora chiudiamo le operazioni di voto con 7 voti favorevoli e 11 contrari, il provvedimento non va rinviato, i controlli su normerà opuscolo, Cappon Boscolo, Teodoro bullo, Dolfin dona Lanza, Nardo Nichetto, Segantin Vianello.
Chiuso la questione del rinvio, si passa ad aprire le operazioni di voto per l'approvazione della proposta di ordine del giorno da parte di Fratelli d'Italia, quindi i Consiglieri sono aperte, le operazioni di voto votare grazie,
Chiudiamo le operazioni di voto con 11 voti favorevoli, passa il provvedimento e sette sono gli astenuti, li leggo, penso, Barbara, penso Alessandra Roberto Rossi Salvagno e Tiozzo, Fasiolo, Varagnolo, veronese perfetto, chiudiamo così il punto numero 7 e alle 22:30 passiamo al punto numero 8. Ordine del giorno presentato dal consigliere Veronese Marco ed altri ad oggetto Introduzione di un salario minimo garantito per gli appalti comunali nei contratti del Comune di Chioggia e società partecipate SS ti passo la parola, immagino, a Marco veronese, che chiedo di prenotarsi. Prego.
Sì, grazie Presidente.
Introduzione di un salario minimo garantito lo ha già detto il.
Il Presidente premesso che in Italia non esiste un salario minimo adeguato per tutti i laboratori stabilito per legge, secondo i dati forniti dall'INPS, in Veneto circa 300.000 lavoratori, il tempo pieno percepiscono meno di 9 euro, all'ora circa 465.000 lavoratori in Veneto hanno un reddito annuo lordo inferiore a 11.000 euro nonostante,
Si siano occupati valutato che la tutela della retribuzione minima, un diritto riconosciuto in tutti gli Stati membri dell'Unione europea che la raggiungono anche tramite l'introduzione del salario minimo o attraverso la contrattazione collettiva, la Costituzione tagliarti, la Costituzione italiana articolo 36 dichiara che il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa, anche la Cassazione vado un po' veloce perché, insomma abbastanza corposo.
La Cassazione ha recentemente confermato il diritto di do ut des al POR del lavoratore salario minimo costituzionale congrui dignitoso, alcuni comuni in Italia.
Alcuni comuni in Italia, tra cui il Comune di Napoli e quello di Firenze, e per ultimo il Comune di Genova, hanno applicato il salario minimo di 9 euro. L'ordine i contratti pubblici. Considerato che i lavoratori di un settore economico di awareness deve essere riconosciuto un trattamento economico comprensibile, non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative, salvo restando i trattamenti di miglior favore ai lavoratori di ogni settore economico per una giusta retribuzione è necessario che venga garantita una soglia minima di 9 euro lordi all'ora.
Per tutelare in modo particolare i settori più fragili e poveri del mondo del lavoro, nei quali è più debole il potere contrattuale contrattuale delle organizzazioni sindacali.
Il ddl S. 36 2023 il codice degli appalti, così come integrato e modificato dal collettivo dimmi 209 2024, prescrive il personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni. È applicato il contratto collettivo, nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle società, dalle associazioni, dai datori di prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l'attività oggetto dell'appalto o del. La concessione svolta dall'impresa, anche in maniera prevalente nei casi in cui articoli e commi 2 e 2 bis di operatori con economici possono indicare nella propria offerta dei differenti e contratto collettivo da essi applicato, purché garantisca ai dipendenti le stesse tutele di quello indicato dalla stazione appaltante o dall'ente concedente nei casi in cui al comma 3, prima di procedere all'affidamento registrazione. Le stazioni appaltanti e agli enti concedenti acquisiscono la dichiarazione con la quale l'operatore economico individuato si impegna ad applicare il contratto collettivo nazionale e territoriale è indicato nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto per tutta la sua durata, ovvero le dichiarazioni di equivalenza delle tutele articolo 119, comma 12, il codice degli appalti stabilisce inoltre che il subappaltatore per le prestazioni affidate in subappalto deve garantire gli stessi standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e riconoscere ai lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello che avrebbe garantito. Il contraente principale. Disturba il fattore per prestazioni affidate. In subappalto è tenuto ad applicare il medesimo contratto collettivo di lavoro del contraente principale qui non indifferente, contrasto politico, purché garantisca i dipendenti, le stesse tutele economiche e normative di quello dell'appaltatore. Il predetto correttivo appalti 209 2018 ha inserito tra gli allegati del codice un nuovo Allegato I 0 1 contratti collettivi che dunque non massimamente recepito in maniera ancora più pregnante e quanto stabilito nelle linee guida ANAC per agevolare le stazioni appaltanti nell'individuazione del CCNL applicabile nella verifica di provenienza delle tutele in caso di utilizzo da parte degli operatori economici dei loro subappaltatori. I contratti del lavoro differenti da quelli indicati dalla stazione con tanti negli atti di gara si impegna Sindaco e Giunta.
A deliberare un atto di indirizzo.
In cui tutti gli affidamenti.
O concessioni, lavori, servizi e forniture, indipendentemente dal valore economico, gli uffici comunali delle e della società partecipata SSD prestino particolare attenzione alla puntuale applicazione di quanto disposto dagli articoli 11 119 del codice degli appalti, nonché dall'Allegato I 0 1, sia in termini di corretta individuazione del contratto applicabile che di verifica dell'equivalente delle tutte le normative economiche in caso di utilizzo di diverso un contratto di lavoro da parte dell'appaltatore rispetto a quello indicato dalla stazione appaltante.
Di stabilire che, in caso di procedura di gara, un'aggiudicazione al miglior rapporto qualità prezzo sia inserito tra i criteri di valutazione. L'impegno dell'appaltatore a garantire al proprio personale nell'esecuzione dell'appalto una retribuzione oraria lorda non inferiore a euro 9 lordi dissipi visti. Pulire i stipulare eventuali protocolli d'intesa al fine di realizzare condizioni di miglior favore negli nei soggetti si avvii alla conclusione. Grazie, sorge e sono gli impegni che devo tale poteva leggere all'inizio e poi.
Numeri, passività, trattamento economico, annotazione, tutela occupazionale a tutela della sicurezza sul lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, organizzare tavoli tavoli tematici, incontri periodici con le relazioni sindacali datoriali per verificare il rispetto negli appalti comunali del contratto collettivo nazionale, di mandare le Direzioni interessate, gli adempimenti consequenziali alle applicazioni di tale deliberazione trasmettere fine copia della seguente deliberazione,
OSS delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché alle delle associazioni datoriali maggiormente rappresentative, quindi i sindacati.
Stringendo no a siedo, si pone SIP, si chiede principalmente, con questo ordine del giorno, di impegnare l'Amministrazione con un atto di indirizzo, se non altro di confermare quanto previsto già dalla Costituzione articolo 36 e da qui tre codici clinica Turkish e fanno parte del codice degli appalti. Quindi andiamo quando un'Amministrazione fa una procedura di gara, comunque applica qui tre quei tre code e quei tre commi si è dilungato sulle cose. Siamo, abbiamo sfratti di due minuti rispetto ai cinque minuti di intervento, quindi partito, dicendo che questa Amministrazione e può fare la differenza, perché e quindi miope, approvando questo Consigliere, ordine del giorno.
E in questo modo si può dare dignità a quei lavoratori e quelle lavoratrici che, perché devo togliere la parola adesso però percepisco sforando, fanno dei rapporti, grazie Consigliere, passiamo agli altri, si hanno altri, ah, avete e ci sono altri Consiglieri che devono per caso prenotarsi Barbara, penso prenotatevi perfetto quindi,
Si è.
Va bene, magari.
Consigliere, ma non è che siete siamo.
Barbara, penso, lei ha facoltà di parlare dal Regolamento, prego, grazie, prego, prego.
Prego.
Prego poi però penso sia anzi così in.
Prego, volevo appunto adesso accodarmi, insomma perché è vero l'ordine del giorno molto lungo, una mozione molto lunga e però era doverosa, la premessa è in realtà l'abbiamo anche e l'abbiamo raccolta anche da da da altre mozioni che sono state presentate negli altri Comuni e quindi io l'ho apprezzato quando Mar come la proposta ovviamente ho detto assolutamente sì, è un segnale di responsabilità che un ente pubblico può dare e può fare altri.
E se la sono assunta e lo hanno promosso e sono delle clausole un po' vincolanti che tu puoi mettere in alcuni rapporti di lavoro e negli atti, negli appalti, nei bandi, eccetera. Ora la decisione è prettamente, come dire, politica in questo momento, ma sicuramente è per dare un messaggio anche molto chiaro e su quello che è appunto una contrattualità dignitosa che possa essere rispettosa di un in termini di ore e retribuzione. Parità, come dire di trattamento, inserirlo, ripeto, potrebbe essere effettivamente un segnale che questa Amministrazione può dare.
Il Comune di Genova, l'ha approvato veramente da poco.
Con un dibattito, una discussione su quello che era il messaggio chiaro che si voleva dare e credo che anche questo Comune potrebbe farlo. Ecco, non ho molto da aggiungere rispetto a quello che già ben descritto, sul sulle condizioni che hanno portato le premesse che hanno portato a fare questo ragionamento. Quindi l'impegno anche qui non è gravoso e però una scelta responsabile di un ente pubblico e sottolineo ente pubblico,
Abbiamo altri colleghi che vogliono prenotarsi per un intervento Varagnolo Davide.
Sappiamo tutti, purtroppo, che nel nostro Paese riso esistono delle categorie di lavoratori che non solo guadagnano meno di 9 ore orarie, 9 euro orari, ma non non prendono neanche un sa, un salario per così dire dignitoso, purtroppo nella stessa situazione e li abbiamo anche nella nostra Regione Veneto,
Il Comune sicuramente non può cambiare un una legge nazionale, però può fare la sua parte introducendo non un criterio escludente né il Regolamento degli appalti, ma comunque può introdurre questo criterio di valutazione che avvantaggia le imprese che possono garantire questo tipo di salario.
È provato comunque a sé, in base ad alcuni dati raccolti, che non solo è il salario minimo, può migliorare in maniera evidente le condizioni, le condizioni di lavoro, ma anche può incidere sulla sicurezza, perché le imprese che sono disposte a pagare un salario dignitoso in genere sono più propensi a garantire anche i criteri di sicurezza e di investire in merito non solo anche i laboratori che sono pagati adeguatamente conducono la propria dopo la propria vita lavorativa in maniera molto più come si può dire?
Rilassata e quindi sono meno portati a ad infortuni sul posto di lavoro, quindi credo che questa proposta vada sicuramente in questa direzione, oltretutto è stata compilata in maniera da non deve introdurre degli errori che sono stati fatti in altri Comuni che non lo mettevano come criterio di valutazioni ma la mettevano come come una clausola che poteva impedire il o andava contro il codice degli appalti quindi io il voto favorevole.
Se non ci sono altri interventi da parte dei colleghi, facciamo un intervento conclusivo del Sindaco in merito all'argomento e poi si passa alle operazioni di voto, prego, signor Sindaco, sì, grazie allora e premetto che non sono proprio preparati chiaramente su questa materia, perché a me sembra già strano che una cooperativa non applichi il contratto nazionale di lavoro mi sembra già una una cosa strana va be'comunque e siccome noi non siamo stati, diciamo,
Coinvolti nella nella nella presentazione lasciamo finire dopo, nelle ADISU un attimo un attimo,
Eh. Sì, sì, ma inviare, ma bisogna trovarsi capire, non facciamo dialogo, lasciamo che il Sindaco faccia il suo intervento, il rappresentante legale dell'Ente e qui viene scritto chiaramente e per gli appalti comunali nei contratti del Comune di Chioggia e società partecipate SSD allora io chiedo al proponente o ai proponenti adesso non so se si può rinviare questo ordine del giorno per riportarlo chiaramente in Commissione e analizzarlo caso per caso, coinvolgendo anche la Ragioneria, chiaramente e coinvolgendo anche la parte, le parti sindacali, perché è vero che magari qui possiamo dire boh, votiamo a favore perché di fatto siamo favorevoli che ci sia sto salario minimo, però io coinvolgerei anche i sindacati, le categorie, insomma alle varie categorie che magari lavorano anche per il Comune di Chioggia, per analizzare perché magari questa problematica nel nostro Comune non esiste esempio, adesso non so se veronese Marco a qualche indicazione diversa, però non per dire molto contro, perché sono contro il salario minimo, perché io sono favorevole al fatto che se uno lavora debbo debba essere retribuito. Miss, mi suona strano che una cooperativa non applichi il contratto nazionale di lavoro, anche perché credo ci siano anche dei e.
Ah, no a chiunque, comunque, cioè c'è un contratto di di comunque rispettarlo, ecco allora, per analizzare bene questa tematica che no, non è una cosa da discutere veramente in 10 minuti in sette persone e deciderla, io sono favorevole nel riportarla in Commissione alla presenza dei sindacati anche perché CGIL, CISL UIL UGL,
E come si chiama i vari sindacati che ci sono e capire se a loro risulta che ci siano queste problematiche e analizzare anche, insieme alla Ragioneria, perché io, da sindaco di Colombo, chiedo alla Ragioneria quanti contratti diciamo il CUG, gli appalti di comunali nei contratti del Comune, quanti ne abbiamo rispettano il contratto nazionale di lavoro, i dipendenti sono retribuiti come da contratto, cioè è una cosa che non si può liquidare in così poco tempo. Insomma, ecco, io ripeto, sono favorevole a questa. A questa idea, però, non sono favorevole a votare a favore così a scatola chiusa senza avere anche dei dati e capendo realmente se c'è questa problematica nella nostra città, grazie, quindi c'è una proposta di rinvio in Commissione da quello che ho sentito certo nella, però deve stare sulla tematica del rinvio, non della discussione prego,
Ha un minuto.
E allora?
Questo ordine del giorno, come ho detto fuori microfono.
È stato protocollato, il 22 agosto è stato inviato una settimana 10 giorni prima a tutti i Capigruppo di tutto il Consiglio, se c'era veramente la voglia di poterlo discutere.
E di poter fare un o una Commissione oppure di fare dei di approfondì approfondimenti, poteva essere deciso prima, sa qual è il problema, Sindaco che, siccome non c'è una discussione interna?
E si arriva all'ultimo secondo e si arriva tutto il suolo per decidere se approvare o no un ordine del giorno succede questo invece bastava o telefonarmi, qualche Capogruppo si poteva discutere, magari si poteva in ordine al rinvio, anche altro, quindi, in base a quello che ho detto, mi sembra ovvio che non voglio rinviare l'ordine del giorno.
Quindi il Sindaco vuole ritirare la proposta di rinvio, andiamo a rinviare il punto.
Ma è già intervenuto lui sugli imballaggi sullo uno può intervenire.
Potrebbe, a meno che non sia a favore del rinvio e immaginavo di no, però si interviene uno contro uno a favore e al limite sul rinvio, quindi rimane in pie,
Rimane in piedi ancora il rinvio, quindi se non c'è un ripensamento da parte.
Non si, ma non.
Ma no, ma signori?
Confermo che è stato inviato ad agosto perché è arrivato anche a me l'ordine del giorno, siamo qui oggi al 29 settembre, c'è una proposta di rinvio del Sindaco, possiamo.
Dire quello che vogliamo, però devo mettere io, a norma del Regolamento, il rinvio e quindi apro le operazioni di voto a sull'ordine dei lavori. Può intervenire, però rimanga sull'ordine dei lavori dopo non ha un minuto, poi non è che puoi. Parliamo tre minuti, 10 minuti, quindi io scusate, blocchiamo un attimo, le operazioni di voto ha un minuto sull'ordine dei lavori, prego,
Fraintesa, ma per rispondere al Sindaco che giustamente dice, ma mi sembra strano che è l'elemento che ha portato un comuni a fare questa scelta è stato proprio questo il contr. Il codice dei contratti pubblici prevede tra i suoi principi fondamentali il rispetto delle condizioni economiche e contrattuali dei lavoratori impiegati negli appalti pubblici. È d'obbligo applicare il contratto collettivo nazionale del settore di riferimento. È frequente, tuttavia, che nei contratti pubblici vengano applicati i contratti collettivi nazionali, non rappresentando nel merito, non nell'ordine dei lavori. No, mi dispiace e meno tutelanti, quindi quello che si chiede è le clausole che siano clausole sociali, che ricordano che su quello debba essere applicato quel contratto collettivo nazionale e che non si vada esatto evito. Quindi non è che in bene. Il minuto è passato. Possiamo togliere la parola.
Non ho elementi di novità rispetto le.
Il rinvio e quindi io apro le operazioni di voto, così come richiesto dal Sindaco.
Prego Consiglieri, votare.
Qui si vota per il rinvio del provvedimento.
Manca Rossi, Roberto a votare.
E manca chi Teodoro votare, chiudiamo le operazioni di voto, viene rinviato il punto con 7 voti favorevoli e 6 contrari.
Non si vede la grafica.
Non si vede la grafica, non sono io, ovvero che ho schiacciato.
Posto grazie alle ore 21 vengano,
Devo leggere i contrari.
Penso, Barbara Rossi, Salvagno, Tiozzo, Fasiolo, Varagnolo, veronese, si rinvia il punto alle 22:51 finisce il Consiglio comunale di anticipo che il 3 lunedì 13 ottobre alle 20:30 sarà il Consiglio comunale, sarà alle 20:30 e io ho capito in Commissione, però, se avete da rinviarlo al prossimo Consiglio io comunque lo metterò lo metterò al punto annuale in Commissione in Commissione,
Se la Commissione non viene convocata, io la metto dal Consiglio comunale, quindi preoccupatevi di convocare la Commissione che le cose.
Sarà alle 20:30, il prossimo Consiglio comunale, non alle 19:30 sarà alle 20:30, ci sarà anche una consegna di attestati di merito a una degli allievi il lunedì 13 ottobre.