Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Cerveteri - 11.12.2017
FILE TYPE: Video
Revision
Tadini che anche questa sera sono venuti a trovarci nonostante la serata che non è delle migliori salutiamo anche tutti i Consiglieri comunali.
E gli assessori che naturalmente tra poco si aggiungeranno a noi mi preme ricordare naturalmente ancora una volta che questo Consiglio comunale viene ripreso in streaming e che nessuno può effettuare riprese a parte.
La società all' associazione che naturalmente sta facendo questo servizio diamo il la parola al Segretario dopo aver ricordato che il Sindaco si scusava però avrà dieci minuti di ritardo però naturalmente tra qualche fra poco si unirà a noi iniziamo e naturalmente poi arriverà anche lui diamo la parola al Segretario per l' appello nominativo dei Consiglieri prego Segretario.
Allora non so.
Ci sono.
Allora Accardo.
Assente.
Badini.
Barcaccia.
Belardinelli Bellomo.
Costantini.
De Angelis Di Maggio Ferretti.
Galli.
Garbarino.
Ignazi.
Assente Luchetti.
Marini.
Modulo A Masoni.
Lucci Orsomando.
Pascucci praticamente assente Piergentili.
Porro assente.
Ramazzotti.
Tassitani.
Travaglia.
E Zamboni.
Consigliere Vigna.
Grazie arrivato.
23 presenti.
È assente è assente il Presidente quindi è il mandi Linate al presente.
La seduta è valida Presidente.
Allora con sia con.
Con 23 presenti e 3 assenti la seduta è legale iniziamo iniziamo sì un attimo iniziamo con l' inno nazionale.
Faccio.
Allora.
Colleghi prima di iniziare il Consiglio comunale.
Mi corre l' obbligo di ricordare.
La perdita.
Fatemi passare questo termine.
Il Cervellera hanno doc Ugo Ripani che all' età di 78 anni pensate muore per un incidente causato dalla caduta di un trattore questo significava che ancora aveva tanta energia e tanta voglia di lavorare e quindi mi fa piacere ancora di più ricordarlo e spero che alla sua famiglia.
Per quanto possa essere poca cosa possa arrivare la vicinanza alle condoglianze del Consiglio comunale e della città di Cerveteri.
Devo altresì ricordare anche la mamma di un nostro dipendente che in questi giorni ci ha lasciato la mamma di Franco Lorenzi pertanto vi propongo un minuto di raccoglimento e di silenzio.
Grazie.
Allora altresì devo comunicare che nella notte tra sabato e domenica ci sono stati dei danni in alcune cose di Cerveteri tipo divelti dei cestini sono state danneggiate delle fontanelle io credo che noi dovremmo lavorare tutti insieme perché possa passare la cultura del salvaguardare e non quella del distruggere.
Mandando il messaggio che chi distrugge una fontanella la distrugge a se stesso non fa un danno con dalla alla collettività inoltre devo ricordare che grazie alla collaborazione della delegata Patrizia Dall' Olio dileguate eco zoofile e della polizia locale sono state fatte oltre 1200 verbali per discariche abusive con la speranza che questo danno che continuano nella nostra città prima o poi possa essere diminuito ho portato sempre di più.
Al lumicino.
Inoltre devo ricordare che tra qualche giorno dovrebbe ripartire la navetta che da Cerveteri passa a Ladispoli e Fiumicino una navetta che nonostante sia stata per un periodo di tempo sospesa perché era un progetto sperimentale non lo dimentichiamo ma grazie alla fattiva collaborazione della Regione Lazio con Nicola Zingaretti e Michele Civita che sono i nomino perché sono i 2 diciamo responsabili che hanno potuto lavorare per questa per questo servizio entro qualche giorno dovrebbe ripartire inoltre devo comunicare che è stato già affidato il secondo lotto dei lavori di riqualificazione del centro storico e che la palestra di via Castel Giuliano.
I cantieri apriranno fra breve per la qualificazione facciamo i complimenti a un nostro concittadino Amedeo se Garelli che ha vinto un premio ambitissimo naturalmente se Garelli è quello era il titolare della pizzeria della nonna all' entrata della nostra città e ha preso un premio molto ambito il cappello d' onore alla carriera.
Un altro grande risultato dobbiamo ricordare è quello della Colletta Alimentare ringraziando tutte le associazioni che si stanno appunto adoperando per questo servizio che in questo periodo di difficoltà economica non è poca cosa quindi Centro di Solidarietà di Cerveteri la Croce Rossa l' esercito italiano che collabora con noi per questo per questo appunto servizio li dobbiamo ringraziare poi volevo dire che è iniziato il 2 3 dicembre con la Festa dell' olio gli eventi di Natale e che proseguono questo fine settimana un po' sfortunato grazie all' interpello e del tempo è iniziato appunto un' altra iniziativa che sinceramente poteva andare meglio se.
Se fosse stato un tempo più clemente quello del vino e delle dolci poesie nei prossimi giorni dovrebbe partire a piazza Santa Maria al mercatino natalizio e il presepe dei bambini ma da notizie che ho avuto almeno per Wall sappe mi dicono forse sarà spostato proprio per il problema legato al tempo sabato 16 dicembre ci sarà la festa dei rioni Fontana Morelli Morella ripeteranno 17 dicembre Casaccia la Vignola e il 22 dicembre nella chiesa di Santa Maria Maggiore c'è il concerto del gruppo bandistico poi naturalmente presepe vivente alla Legnara ringraziando sempre quel comitato che ogni anno si prodiga per farlo 26 e 27 dicembre 5 e 6 di gennaio.
Volevo comunicare a chi non lo sapesse ma credo che ormai è notizia un po' che gira da qualche giorno che si può iniziare a richiedere i moduli alle dentro i nostri servizi sociali per il reddito di inclusione naturalmente ognuno di noi sicuramente avrà la necessità di saperne qualche cosa di più e invito appunto i Consiglieri a vedere se possono avere notizie attraverso i nostri servizi sociali allora io ho terminato le.
Comunicazioni va bene e do la parola a Consigliere Lamberto Ramazzotti preoccupandomi di rimanere nell' ordine del giorno e naturalmente del dei tempi che ci siamo dati.
Grazie Presidente io volevo portare a conoscenza l' Aula e me ne faccio una colpa c'è un Segretario comunale che molto afferrato.
Che a mio parere abbiamo sempre sbagliato in quest' Aula da quando ero Presidente io non solo perché la legge dice e ho qui l' articolo che ai fini del calcolo del numero legale il Sindaco non vale cioè il Sindaco ha diritto di voto ma al fine della verifica del numero legale lo sa lo sapevano tutti meno che io onestamente ne faccio una colpa al Sindaco non vale pubblicato in un caso analogo di un Sindaco in questi giorni sul Corriere della Sera riportano tutto del 29 11 2017 e spiegano perché la giurisprudenza perché un Comune come il nostro i consiglieri eletti sono 24 pertanto i consiglieri che rappresentano in Aula per essere legale devono essere 13 è stato precisato e dico anche qual è il caso del Sindaco tanto è pubblico del sindaco di Mantova che sapete in questi giorni e poi è stato anche il caso Civitavecchia e tutto questo parere è stato espresso il suo parere la legge non il parere è legge è stata riportata su un giornale non dico uguale per non fare pubblicità in data 29 11 2017 me ne faccio una colpa anch' io perché sette anni fa ho fatto il Presidente del Consiglio e dico la verità non lo sapevo lo lo sapevano tutti il numero legale la verifica il numero legale deve essere quella dei Consiglieri eletti il Sindaco un Consigliere che ha diritto di voto partecipa alla votazione ma non può fare numero legale dopo allego il parere Presidente grazie.
Io la ringrazio verificheremo quanto sostiene considera Lamberto Ramazzotti anche a me se qualche dubbio me lo lascia non tanto per salvaguardare il numero legale perché io ritengo che la salvaguardia del numero legale è una cosa che aspetta a tutti a tutti e 24 non soltanto ai 13 16 della maggioranza però mi pare strano che uno che possa votare non possa es mi pare strano che uno che possa votare non possa partecipare anche il numero legale è un dubbio che ove lo verificheremo ma aveva chiesto la parola al consigliere Piergentili prego.
Grazie Presidente queste comunicazioni.
Intanto saluto i miei colleghi Consiglieri e tutta la cittadinanza che ci sta ascoltando via radio.
Ogni volta che abbiamo Consiglio caro Presidente dobbiamo ricordare che purtroppo qualche cittadino che ci ha lasciato dimenticandoci altri cittadini io ne voglio ricordare uno che è molto abita vicino casa mia è l' ennesimo caso di persone che muore di tumore.
Io tempo fa ho fatto un' esternazione al Sindaco l' antenne telefoniche a piazza San Pietro ancora stanno lì è ancora un pseudo sindaco ambientalista non ha preso provvedimenti comunque alla Casaccia si muore di tumore.
Si fanno chemioterapie perché c'è stata esiste questo problema quindi può pongo all' attenzione di tutta la maggioranza che oltre a ricordare i nostri morti a Cerveteri ricordiamo quelli che soffrono dipende poi se la possibilità di prendere provvedimenti.
Sugli atti di teppismo oggi il Sindaco è stato puntuale in quel di Genova non vede il degrado che sta a Cerenova provvede gli atti di teppismo.
La tirerò tempismo purtroppo li fanno anche alla legnata perché circa due settimane fa hanno dato fuoco alla cassetta di Gesù bambino speravo che stasera chi faceva le veci del Sindaco lo ricordava e non ha ricordato tanti anni fa se non mi sbaglio e ci fu una un gruppo di.
Di ragazzi volonterosi che vogliono fare le ronde notturne armadi dire cellulare e il Sindaco diceva che non esisteva il problema sicurezza.
Passati 5 6 anni adesso esiste il problema di sicurezza ne prendiamo atto anche anni fa qualcuno l' ha segnalato qualcun altro io s' è messa a dire in faccia stasera grazie a Dio qualcuno se ne è ricordato perché adesso non se ne può più perché non si tratta soltanto gli atti di teppismo che fanno a Cerenova come Vacca nero oppure dubbio non in Campania.
A Belvedere alias Roccantica Button le bottiglie di Sotto nessuno vede io ogni tanto un conto di Vinci grazie a Dio ogni tanto qualche il pomeriggio Bassano e questo è uno parlando di discariche abusive quando faremo riusciremo a parlare di questa interrogazione ne farò menzione la navetta per Fiumicino casualmente si avvicinano alle regionali e casualmente rimetto alla navetta io sono contento e ben felice se c'è una navetta che da Fiumicino portava gli hub e i turisti a cervelli verso il nostro commercio verso la necropoli etrusca cosa non ha fatto ci ricorda il Presidente del Consiglio che sono iniziate le feste natalizie dalla Festa dell' olio in poi è vero che questo fine settimana è stato abbastanza ucciso ma anche alle giovani la Festa dell' olio è la giornata uggiosa eppure c'è stata un' affluenza non dico dieci volte di più ma anche cento volte di più c'è qualche cosa che non funziona.
In questo fine-settimana casualmente chi ha gestito la sagra dell' uva ha gestito anche questo questa festa de di questo fine settimana è casualmente è stato l' ennesimo flop l' ennesimo flop costata alla collettività di cervelli con contributo regionale se non sbaglio oltre 20.000 euro 20.000 euro adesso.
4 Baiocchi sono 20.000 euro 3 giorni che non c' era nessuno allora io metto all' attenzione dei consiglieri di maggioranza occhi aperti perché da qui a Natale ci saranno altre feste non vorrei che l' andazzo proseguisse su questo fine settimana.
Sulla bassa la colletta alimentare sono contento però tempo fa avevo posto una domanda se è ancora e queste associazioni ONLUS usufruisco del vecchio mattatoio sito in via della circonvallazione perché se non ero ancora lì c'è una frana e casualmente dopo quasi due anni l' Amministrazione non ha preso provvedimenti spero che almeno adesso avendo un immobile libero che casualmente qualcuno ha dato sotto campagna elettorale hanno associazione ONLUS che raccoglieva beni di beni di prima necessità magari.
Facciamo anche una convenzione perché magari qualcuno è entrato lì con la chiave sulla mani e non si sa manco chi gliel' ha date grazie presidente grazie io vorrei ricordare che il Presidente dalle comunicazioni poi le domande saranno se vanno no no Presidente dalle comunicazioni che gli vengono fornite poi per quanto riguarda l' accensione vi ricorderete agli assessori che gestiscono consigliere Russomanno prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Buonasera a chi ci ascolta da casa i precedenti Assessori funzionari i segretari i consiglieri comunali e il Presidente.
Allora io devo dire che è importante che questa Amministrazione e tutti noi poi collaboriamo per il fatto che ahimè è una cosa brutta però quando si fanno questi riti di raccoglimento far sentire la vicinanza alle famiglie è veramente una cosa fondamentale di cuore che ci contraddistingue innanzitutto però devo far presente e qui lo dico all' Amministrazione ai consiglieri comunali.
Tutti noi che ci occupiamo di pubblica amministrazione di poter intervenire presso il cimitero ad esempio questo vecchio che da circa tre mesi che io ho denunciato quel crollo al diciamo ho chiamato i vigili per quel crollo al cancello e quel cancello continua a rimanere chiuso pericolante quindi non è che se ci stanno due striscette che delimitano qualcosa possono salvaguardare l' incolumità delle persone quindi intervenire immediatamente per quel cancello perché sono circa tre mesi che è chiuso l' altra cosa il rispetto appunto per i defunti bisognerebbe in qualche modo porre fine a quello scandalo su quel muro di Violante Berger dove purtroppo i teppisti continuano a scrivere ed è una cosa obbrobriosa non si può guardare quindi rispetto per i defunti io vi chiedo e chiedo a tutti di unirci per intervenire su questa cosa e ripristinare insomma un po' questa situazione è così brutta incresciosa l' altra cosa e chiudo Presidente anche per quanto riguarda il marciapiede che va al cimitero dei Vignali e non ci si può camminare perché purtroppo non c'è più un marciapiede cioè non l' erba che ci so che è proprio qualche cosa che non erba proprio diciamo i rovi e quindi bisogna toglierli perché chi non ha la possibilità di arrivare al cimitero deve percorrere quel marciapiede non si può percorrere il cui cammino in mezzo alla strada e diventa pericoloso quindi questo è l' appello che faccio al Consiglio comunale per cortesia interveniamo grazie ringraziamo consigliere Orsomando per le denunce giuste che ha portato all' Aula e do la parola alla consigliera Belardinelli prego grazie Presidente e buonasera ai colleghi Consiglieri al Segretario comunale al personale del Comune alle persone che ci ascoltano in Aula e a chi ci ascolta da casa alla oltre a ribadire quanto già detto Orsomando riguarda i cimiteri che chiediamo veramente un intervento per quel cancello che ormai sono più di tre mesi credo che sia ma non dico chiuso è pericolante o non viene neanche messo in sicurezza l' area quindi e continua ad essere pericoloso per l' incolumità dei cittadini riguardo alle scritte faccio presente che è compito della massa rimuovere anche quelle poi vedremo con l' interrogazione se qualcuno ci risponderà Sindaco Assessore al momento non vedo nessuno spero comunque di avere risposte su questo riguardo la festa che è stata svolta quest' ultimo weekend volevo fare una precisazione a quello che ha detto Piergentili non è soltanto un contributo regionale ma mi sembra che sono circa 12.600 euro regionali.
Contributi regionali e il resto 6700 euro all' incirca è un contributo comunale peccato però che il progetto realizzato è molto molto lontano da quello invece che risulterebbe approvato quindi su questo faremo un' interrogazione per fare un po' di chiarezza e chiedere anche una rendicontazione di questa festa perché così sembrerebbe da verificare ovviamente una spesa di 6 7000 euro per la pubblicità non ci risulta sia stata pubblicizzata poi altre spese per acquistare dei materiali che hanno lamentato non fossero stati acquistati quindi sarà oggetto di interrogazione grazie.
Grazie consigliere Belardinelli o mi ha chiesto di parlare.
Il consigliere Accardo prego.
Io non so se stasera faremo in tempo a discutere di tutte le emozioni di tutte le interrogazioni perché sono così numerose che non basterebbe l' intera notte per farlo.
Su alcune che sono urgenti.
E chiederebbero richiederebbero risposte urgenti non so quali siano i criteri che abbia adottato la Presidenza.
Per la discussione delle mozioni delle interrogazioni presentate essendo così numerose per sapere come dobbiamo.
Pensare che prosegua il Consiglio comunale stasera stessa.
Perfetto.
Se non ci sono altre comunicazioni e c'è la comunicazione del consigliere Mura prego.
Eh buonasera buonasera a tutti Presidente no è soltanto per un paio un inciso intanto mi auguro e vorrei sperare che le comunicazioni siano tali.
Vedo che pure stasera sì sì si inserisce nelle comunicazioni qualcosa che comunicazione non è approfitto a questo punto per rispondere a qualcosa che è stato sollevato relativamente al collegamento per Fiumicino che è una tematica che conosco bene avendola seguita come delegato e non c'è nulla di strano e nulla di di così di di architettato campagna pre-elettorale è stato un servizio sperimentale durato circa quattro mesi abbiamo al termine del servizio fatto un bilancio abbiamo visto come era andato il servizio abbiamo richiesto alla luce di questo abbiamo richiesto alla Regione di poterlo proseguire perché c'è stato un gradimento da parte dell' utenza la Regione che ha esatta già finanziato esattamente la stessa cifra che ci avete dato l' altra volta quindi circa 4 mesi di servizio dovrebbero uscire fuori per cui se ci facciamo i conti i quattro mesi terminano più o meno in campagna elettorale quindi.
Forse è un boomerang se vogliamo vederla così cioè non non vanno a superare a coprirsi la campagna elettorale anzi finiscono forse anche pochino un pochino prima per cui credo che da questo punto di vista non ci sia niente di strano è naturale che sia che sia stato che che che sia che sia si sia seguito questo tipo di iter per poterlo richiedere ci auguriamo che possa entrare nei servizi minimi e quindi possa essere finanziato per una durata annuale tengo comunque teniamo anche presente che un servizio estremamente costoso e per cui bisogna pure valutare quanto sia opportuno che lo facciano i un' unione di Comuni piuttosto che ad esempio un servizio regionale come quello del Cotral quindi ecco questo credo che sia poi una valutazione che andrà fatta insieme alla Regione grazie grazie consigliere Mumolo allora andiamo avanti e passiamo al primo punto all' ordine del giorno anche se vi devo comunicare che mi è pervenuto un ordine del giorno dal Consigliere Juri Marini che io nonostante non abbia i giorni prestabiliti però viene accompagnato da una serie di firme dei Consiglieri comunali è facoltà del Presidente del Consiglio di metterlo all' ordine del giorno lo accetto naturalmente verrà discusso alla fine delle mozioni con il Regolamento appunto che 10 dice dieci minuti per la relazione a chi lo presenta e cinque minuti per ogni gruppo poi naturalmente ci sarà una votazione e siccome è un argomento che non ha competenza il Consiglio comunale su questo argomento però il Consiglio comunale può auspicarsi e può sicuramente intervenire attraverso un discorso di dibattito lo faccio volentieri perché si tratta soprattutto della salvaguardia di alcuni posti di lavoro allora passiamo al primo punto all' ordine del giorno che sono le mozioni.
E sulle mozioni.
Abbiamo subito la prima mozione mi era stato chiesto.
Prego.
Buonasera a tutti quanti ai presenti chi ci ascolta da casa Governo Civico chiede un cinque minuti di sospensione per un attimino un piccolo confronto tra i consiglieri che non abbiamo potuto avere in questi giorni.
Cinque minuti di sospensione va be' sì mettiamo a votazione naturalmente i cinque minuti di sospensioni vanno visti soltanto per un chiarimento e no per uno spostamento perché credo che queste mozioni questa sera debbono essere discusse al primo punto all' ordine del giorno questo sia chiaro questo sia chiaro allora cinque minuti che chiede il capogruppo di governo civico chi è d' accordo alla sospensione di cinque minuti.
Allora è all' unanimità all' unanimità viene sospeso per cinque minuti sono le 7 e mezza alle 7:35 iniziamo.
Per riformulare un' altra volta all' appello prego Segretario grazie.
10 non 40 35 diciamo 35.
Allora Accardo.
Non eri assente Badini.
Barcaccia Belardinelli.
Dell' Omo Costantini.
De Angelis presente.
Di Maggio.
Ferretti.
Galli.
Garbarino.
Grazie.
Luchetti.
Assente.
Marini.
Modulo A.
Masoni presente Nucci Orsomando Pascucci assente Piergentili.
Porgo Ramazzotti transitano.
Ravaglia presente Zamboni.
22 presenti.
22 presenti 22 consiglieri.
Sì sta entrando al che il Consigliere Accardo e quindi naturalmente ritorniamo ai 23 presenti come prima.
E 3 assenti possiamo riniziare di continuare il Consiglio comunale allora siamo nel punto delle mozioni interrogazioni ed interpellanze apriamo il punto con la mozione numero 37 207 del 25 agosto del 2017 a firma De Angelis Belardinelli Orsomando Ramazzotti Piergentili tassi Tano ed Accardo il tema è quello riferito se non sbaglio alle dette strisce blu.
Prego Consigliere.
De Angelis.
Di polizia è un po' vecchiotta questa mozione qui sicuramente speriamo che la maggioranza l' Amministrazione non abbia fatto tesoro di tutta questa mozione i consigli che ci sono dentro comunque l' andiamo a leggere i sottoscritti Consiglieri Aldo De Angelis Annalisa Belardinelli Salvatore Orsomando Lamberto Ramazzotti Luca Piergentili Margherita Tassitani Nicolò Accardo nella qualità di Consiglieri comunali premesso che con la deliberazione di Giunta comunale 103 del 4 8 2007 pubblicata il 10 8 2007 denominata sosta a pagamento delle zone centrali del capoluogo Approvazione progetto della ripartizione sicurezza è stato approvato dalla stessa Giunta comunale un progetto sperimentale inerente la sosta a pagamento nelle zone centrali del capoluogo che per come progettato e proposto seppure in via sperimentale non condividiamo affatto proprio perché potrebbe trasformarsi in un ulteriore aggravio economico per i cittadini di Cerveteri.
Premesso che tale deliberazione tra l' altro stabilisce un' elevata tariffa minima per i parcheggi a pagamento nelle zone centrali del capoluogo pari ad euro 0 50 premesso che tale deliberazione stabilisce inoltre fascia oraria dalle ore 8 alle 13 PM dalle ore 15 PM alle 20 pm che non tengono assolutamente in considerazione l' esito delle esigenze delle attività commerciali degli uffici pubblici e privati delle scuole dei cittadini oltre che difformi da quelle adottate anche dai Comuni limitrofi considerato che non si comprende come sia regolamentata se pur tratta di trattasi di fase sperimentale la sosta a pagamento riservate a ciclomotori barra motocicli ai veicoli al servizio dei soggetti diversamente abili e a quelli adibiti al carico scarico materiale merci considerato che non si comprende come sia regolamentata se pur trattasi di fase sperimentale la sosta a pagamento per i residenti e gli intestatari barra proprietari delle attività commerciali considerato che non è chiaro se per le attività di controllo sanzioni e scarsezza aumento dei parchimetri sarà utilizzata a complemento alla polizia locale e che tipo di extracosto se calcolato rappresentano il costo totale del progetto sperimentale considerato che tale deliberazione stabilisce una fase sperimentale di circa otto mesi per poi da quando si è potuto apprendere anche da dichiarazioni stampa procedere con l' indizione gara ad evidenza pubblica per un periodo non inferiore ai 7 anni considerato che da quando si è da quanto si è potuto apprendere da dichiarazioni ufficiali rilasciate alla stampa e media locali si è ipotizzato che per il periodo sperimentazioni gli introiti complessivi possano ammontare a circa 140.000 euro e da tale ricavo lordo si dovrebbe defalcare tutte le spese di competenza dell' azienda aggiudicataria stimata in 104.000 euro con un ricavo tenuto conto degli utili aziendali e del rischio di impresa per un importo da mettere a gara di 20.000 euro come canone per gli otto mesi da corrispondere all' ente da parte dell' azienda aggiudicataria con offerta rialzo evidenziando che da tale conteggio resta escluso il possibile introito delle sanzioni elevate considerato altresì che i sottoscritti Consiglieri comunali sono fortemente contrario alla sosta a pagamento nelle zone centrali del capoluogo perché ritengono che in questo momento storico di forte crisi economica non faccia altro che aggravare la già critica situazione dei pochi negozi attività rimaste ancora aperte considerato altresì che i sottoscritti Consiglieri comunali ritengono opportuno e necessario sia assolutamente rivisto nella sua totalità il progetto seppur sperimentale deliberato dalla Giunta comunale.
Delibera 103 posticipando l' avvio dello stesso progetto sperimentale sino a quando non saranno eseguiti i lavori adeguamenti Italia a ottenere una reale riqualificazione delle zone centrali attualmente lasciato all' abbandono e al degrado considerato altresì che i sottoscritti Consiglieri comunali ritengono comunque necessaria quanto meno e come dimostra dimostrazione della ragionevolezza una rimodulazione e modifica la delibera considerata relativamente a tariffe ed orari ed orari in quanto punto 1 la tariffa minima prevista eccessiva in caso di una sosta per un tempo inferiore ai 30 minuti punto 2 le fasce di orario previste non sono coerenti con l' apertura delle attività commerciali né con quella degli uffici pubblici e privati e comunque sono difformi da quelle previste nei Comuni limitrofi per quanto sopra premesso e considerato impegna il Sindaco e la Giunta comunale ha uno posticipare assolutamente l' avvio del progetto sperimentale previsto con la deliberazione di Giunta comunale 103 del 4 agosto 2017 pubblicata il 10 agosto 2017 sosta a pagamento delle zone centrali del capoluogo Approvazione progetto della ripartizione sicurezza sino a quando non saranno eseguiti idonei i lavori per una vera riqualificazione del centro storico e delle zone centrali due prevedere di adottare una nuova formula di agevolazione prevista in alcuni Comuni italiani denominata sosta gentile che permetterebbe di effettuare una sosta gratuita di 30 minuti in tutte le zone con i parcheggi a pagamento che andrebbe a vantaggio dei cittadini i quali potrebbero effettuare una Commissione veloce o magari lasciare temporaneamente l' auto senza pagare il ticket 3 prevedere la riduzione della tempistica della prima fase sperimentale del progetto da otto mesi a quattro mesi e che gli impianti o colonnine le cosiddette macchinette missioni ticket siano date in comodato d' uso senza alcun aggravio per il Comune compresi i relativi costi di manutenzione ordinaria e straordinaria ad esempio atti vandalici manomissioni furti eccetera 4 modificare la prevista tariffa minima per le soste a pagamento portandola da euro 0 50 euro 0 20 e prevedere il frazionamento nella prima ora di sosta che altrimenti rappresenterebbe certamente un aggravio oltre a contribuire a creare disagio e di Sen disincentivare i cittadini a fare soste brevi a discapito degli esercenti delle zone 5 modificare le fasce di orario nel seguente modo 8 e 30 M 13 PN 16 PM 20 PM 6 prevedere esenzione del pagamento ticket sosta ai disabili e idee e indi indigenti ai residenti delle aree interessate ai titolari proprietari di attività commerciali professionale a ciclomotori motocicli ai veicoli al servizio dei soggetti diversamente abili e a quelli adibiti al carico scarico materiale merci 7 a prevedere prima di procedere all' indizione di qualsiasi gara in merito sia essa per fase sperimentale che non uno studio comparativo tra una gestione diretta del servizio da parte del Comune così da massimizzare gli introiti e quella tramite concessione a gestori privati che avendo come finalità il fare profitto della loro azienda vengono per sé come da contratto tutto l' incasso della gestione del servizio salvo la percentuale concordata in sede di gara 8 a definire in modo chiaro e trasparente le finalità che l' Amministrazione vuole perseguire con le strisce blu se sia il fare cassa o ingenerare una rotazione dei posti auto e da questa finalità si realizzi un regolamento attuativo così da garantire un' equa è chiara distribuzione delle strisce sottraendola all' attuale apparente arbitrarietà arbitrarietà in tale operazione si definisca e regolamenti il concetto presente nel CDS codice della strada articolo 7 comma 8 che recita aperte virgolette qualora il Comune assuma l' esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l' installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1 lettere f su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze deve riservare un' adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta definendo una percentuale precisa da rispettare è una mozione del 24 agosto 2017.
Allora ringraziamo il consigliere Aldo De Angelis io do la parola al vicesindaco.
Come volete.
Per me va benissimo per me va benissimo okay.
Va bene allora chiede di parlare Lamberto Ramazzotti prego grazie Presidente.
Ma credo.
Che questa mozione abbia un significato sia in grado non di dire per quanto mi riguarda non vogliamo le strisce blu perché c'è vedi siamo un po' abituati male non siamo più piccolo paese siamo come numero di abitanti una grande città.
E molte volte se non dico spesso in questo centro dormitorio perché basta che girati alla sera vi rendete conto che il coprifuoco non c'è niente che è diventato un parcheggio di quelle persone che magari partono la mattina e tornavo la sera e che c' ha una vera esigenza poi magari non trova il parcheggio per servirsi.
Per fare un' utenza e per dare anche la possibilità qualche negozio ammesso e concesso che ci sia ancora qualcuno di poter vendere i propri prodotti noi avevamo sollevato apposta io dopo sento lei personalmente avevo sollevato quel fatto che il pagamento minimo di 0 50 euro mi sembrava eccessivo chiedevamo 0 20 e chiedevo e chiedevamo a nome di tutti anche di rivedere un attimino le fasce orarie perché come tanti Comuni che le hanno di partire col pagamento all' apertura del negozio e non prima.
Uno studio preliminare di quello che a mio parere perché io ho firmato questa mozione con l' intento di fare un un tipo di servizio migliorativa o no che non lo voglio sia ben chiaro quello che quello che io dico chiaramente come tutti ormai la legge dice che deve essere proporzionalmente al codice della strada laddove ci sono i parcheggi a pagamento ci deve essere in percentuale il parcheggio gratuito no e questo credo che un calcolo deve essere fatto mi auguro.
Che questo servizio qualora l' Amministrazione intendesse attuarlo subito.
Non non tenga conto di qualche implosiva improvvisazione come è stata quella famosa sull' Aurelia che guadagnava tanto la ditta anche se non riscuoteva c' era all' epoca anche il Consigliere Galli che insieme a me sollevava questo problema dall' opposizione con chiarezza il suo mestiere e il Comune non prendeva niente.
Alcuni Comuni lo fanno a gestione diretta io mi rendo conto perché dobbiamo essere amministrazioni seri no che ci vede in una personale per fare però che da questo servizio che non deve essere un levare i soldi per forza la gente ma deve essere un miglioramento di un servizio per colui che che va e il negozio che ha un' attività tenendo conto di far pagare come tutti il minimo possibile ma credo che l' Amministrazione l' abbia già recepito così mi è stato detto da 0 50 0 20 e spostare l' orario di pagamento non le 15 alle 16 all' apertura del negozio vi ringrazio e scusate.
Grazie consigliere Ramazzotti consigliere Accardo.
Dopo Marina è stato già chiarito il senso di questa mozione.
Che non è contro gli interessi del Comune e dei cittadini ma è proprio per favorire la fruizione degli spazi di parcheggio per i cittadini di Cerveteri o coloro che venissero in visita alla nostra città e soprattutto dei soggetti più deboli.
Quando in Commissione.
Si è parlato di questa delle ipotesi della istituzione delle strisce delle strisce blu.
Si era detto di riflettere su alcune situazioni particolari che per esempio possono riguardare esenzioni a favore di soggetti anziani.
Che hanno bisogno.
Un caso.
Tipico di prendere il giornale per potere leggerlo tranquillamente a casa nella panchina se arrivano in macchina in piazza o dove sono strisce blu avrebbero dovuto e dovrebbero pagare 50 centesimi per andare a prendere un giornale che se locale costa 50 centesimi o un altro giornale.
Nazionale il cui costo va da uno e venti ore e 30 fino a 1 e 50 una spesa eccessiva forma di esenzione per i soggetti più bisognosi.
Per le donne in situazione di attesa di un bambino.
Avevamo chiesto come ho sentito poco fa sembra che sia stata accolta l' ipotesi di ridurre da 50 centesimi a 20 centesimi la somma minima e poi vorrei fare un appello siccome leggo nella.
Ipotesi di avanzata dal Comune di un periodo di transizione di sette mesi perché non fare.
Per esempio come si fa in alcune città.
Io lo dico da siciliano ma accade in qualche Comune della Sicilia ma ho visto anche che accade in altri Comuni mi sembra di averlo visto a Como di affidare la gestione di questo servizio.
A cooperative di giovani.
O di anziani creando occasioni di occupazione di lavoro o di integrazione del minimo della pensione per soggetti in difficoltà in un momento particolarmente difficile da un punto di vista economico per i nostri concittadini e per tutti gli italiani.
Valutate.
Assessore la possibilità di seguire questo itinerario.
Come ho parcheggiato la macchina sono degli anziani che hanno il tesserino di un' associazione non sono i parcheggiatori abusivi che si occupano di garantire il servizio e di avere un ritengo non ho chiesto però so che c' era una cooperativa che fa questo servizio di avere un ritorno economico tale da alleggerire la pesantezza della situazione economica in cui molti dei nostri pensionati attivi si trovano.
E quindi fare in modo che le risorse che altrimenti andrebbero a soggetti esterni si parla di indire una gara possano rimanere invece nel territorio ed essere distribuite anche se non rilevanti a favore dei soggetti più deboli come giovani disoccupati come anziani e associazioni di anziani o di altri soggetti che possano garantire il servizio l' efficienza dello stesso senza disperdere altrove quel po' di risorse che possono essere ricavate dal servizio stesso.
Grazie consigliere Accardo ha chiesto di parlare Marini e subito dopo la consigliera Belardinelli.
Grazie Presidente buonasera a tutti buonasera ai Consiglieri a chi ci segue anche in streaming.
Cercando di essere molto veloce e molto chiaro io per le stesse motivazioni espresse poc' anzi dal consigliere Accardo sono sarei favorevole ad accogliere questa mozione anche se trovo un briciolo di difficoltà nell' eccessivo dettaglio con cui è stata presentata.
Voglio dire.
Non è fuori dal mondo immaginare che anche a Cerveteri come in tutti gli altri le altre città soprattutto quelle che hanno un centro storico importante e se ci si possa dotare di parcheggi regolamentati perché aiutano a favorire a regolamentare il traffico perché aiutano una migliore e più facile individuazione dei parcheggi e quindi rendono più vivibile il centro stesso siamo davvero uno dei pochi degli ultimi Comuni italiani a non avere i parcheggi blu almeno nel centro storico ora però se questo è vero sono anche vere tutte le altre considerazioni fatte da Accardo cioè che qual è la vera intenzione nel presentare un progetto del genere ma soprattutto.
Dov' è che emergerebbe perché io francamente nel progetto al quale ho dato una letta questa cosa non l' ho trovata in modo esplicito dov' è che emergerebbe il rapporto tra quelli che sono i parcheggi blu e quelli che secondo il codice della strada che peraltro è anche ripreso testualmente nel corpo della mozione.
Devono essere presenti ora se noi andiamo a vedere la sperimentazione parte su ben 230 2 parcheggi blu nel centro storico che a regime arriveranno a 336 e coinvolgeranno il centro della città la piazza principale tutte le vie limitrofe in pratica tutto il centro storico e anche le vie adiacenti saranno destinate a essere un parcheggio blu a me pare sia eccessivo che forse non mi non riesco a rendermi conto bene.
Diciamo praticamente com' è che si andrà a tradurre ma immaginare 336 parcheggi blu tutti concentrati nel centro storico di Cerveteri a me sembra effettivamente una grande esagerazione anche perché a fronte non ho visto il rapporto di parcheggi liberi come previsto dicevamo dal codice della strada ecco allora io credo ritengo che.
Asciugando se si vuole la mozione magari con l' accordo della maggioranza se qualcuno in maggioranza è disposto ad aprire un dibattito e un ragionamento sul tema perché se ci si chiude a riccio e il progetto deve essere così punto e basta non c'è spazio per la discussione se invece si volesse ragionare e cercare di fare un servizio migliore probabilmente potremmo cogliere degli elementi condivisi o condivisibili quindi da da limare in qualche modo ed individuarli appunto proprio in questo nel principio che vogliamo raggiungere che non immagino e spero non debba essere quello di fare cassa ma quello di regolarizzare e regolamentare il traffico e rendere il centro più vivibile e più libero quindi sono sicuro che su questo principio siamo tutti d' accordo ma se riusciamo anche a fermare l' altro principio per cui nel rispetto della legge ad un numero di parcheggi blu deve corrispondere nella stessa piazza nella stessa via o comunque nella via adiacente un egual numero comunque un numero proporzionato di parcheggi bianchi ecco se riuscissimo a convergere su questi due elementi io penso che li mando un pochino la mozione si potrebbe arrivare ad un voto unanime impegnando il Sindaco e la Giunta a rimodulare secondo questi principi un progetto che a me francamente anche al di là della tariffa minima di 50 centesimi anche su quello si può ragionare ma proprio per come è progettato alle francamente appare un tantino pesante se non addirittura vessatorio in primo luogo non tanto perché andrà a usufruire del centro storico ma perché ci vive che chi abita nel centro storico e si ritroverà sotto casa tutti quei parcheggi blu io non lo so insomma in che modo si pensa di poter ovviare anche per i residenti ritrovarsi un' intera via in un centro dove già i parcheggi sono sono abbastanza limitati come riuscire a rispondere alle esigenze di chi ci vive in quel in quelle zone quindi faccio rivolgo un appello alla maggioranza se qualcuno lo vuole raccogliere comunque dare una risposta se si è intenzionati a cercare una via comune su questa mozione e esprimere un voto unanime oppure oppure no grazie.
Mah io credo che un appello si può sempre accettare Consigliere naturalmente parte da un fatto bisognerebbe ritirare la mozione riformulare perché la mozione dice delle cose ben chiare non è di Cesare è uno ritira la mozione e apre una trattativa però voglio dire mi sembra che sennò altrimenti.
Consigliere Piergentili prego.
Presidente del Consiglio.
Che a favore dopo questa delibera del 5 agosto del 4 agosto ce ne sarà un' altra.
Volevo che ne stramazza caro Presidente.
Ce ne stanno altri io adesso io siccome non ce l' ho sottomano.
Io mi interessa perché noi l' interrogazione l' abbiamo fatta presentando scusi io ero un po' dei dati perché magari è inutile che stiamo a parlare dell' aria fritta soltanto quando presentammo questa mozione perché fu fatta questa delibera casualmente questa mozione andrà in discussione nei Consigli successivi nel frattempo la Giunta ne ha fatta un' altra modificando in parte qualche cosa voglio questa prendendo spunto dalla nostra mozione io adesso se magari se il vicesindaco che è stato perso una magari perché il giorno hanno fatto una riunione che stava pure lui magari io adesso non ce l' ho sottomano.
Quindi Presidente io vorrei prima che parli il vicesindaco perché magari io adesso non me la ricordo bene vuol dire che argentini era quello mia intenzione poi mi è stato chiesto di far parlare prima i Consiglieri se non accetto le proposte b si dice che sono antidemocratico se le accetto queste dice doveva parlare prima vicesindaco.
Per carità per carità la mozione siamo discutendo di questa mozione perché è arrivata prima delle altre se ne arrivava un' altra di mozione con un altro riferimento discutevamo pure quella e non abbia facoltà scegliere quale mozione scegliere no no no no no guarda guarda io non scendo dal Paradiso tra l' altro tra l' altro paradiso che sceglie chi ci crede io quando l' ho acceso dal Paradiso però io ripeto che no siccome l' intervento di Piergentili inizia dicendo volevo fare un appunto al Presidente Presidente non ha fatto altro che mette all' ordine del giorno una mozione che è arrivata poi che sia stata messa in ritardo lo conosciamo tutti perché e non è perché perché sono state rimandate nel tempo e non era mia facoltà decidere di rimandare o meno io continuo a seguire quello che dice il regolamento dategli un' occhiata al Regolamento ogni tanto e la A ha chiesto la parola la consigliera Belardinelli prego grazie alla riguarda quello che diceva Piergentili è vero è stata presentata quattro mesi fa poi c'è stata una nuova delibera quindi credo che sia stato modificato parzialmente il progetto e la mozione non è stata discussa però poi casualmente alla riunione con i commercianti il Sindaco avendo preso degli spunti dalla nostra mozione che non è andata in discussione li ha ha portato delle modifiche d' accordo con i commercianti quindi questo per precisare quello che aveva che aveva detto in parte in parte poi e alla mozione che abbiamo presentato e al primo punto dice una cosa ben chiara di posticipare il progetto a quando saranno eseguiti dei lavori di riqualificazione del centro storico di qualificazione vera e perché so sabato facendo spesa viva cerberi vivo il territorio quindi facendo spesa nei negozi di via Sant' Angelo vi sono vari negozi di alimentari mi è stato sollevato il problema che dalle fogne e escono i topi quindi magari prima di pensare ai parcheggi alle strisce blu forse sarebbe il caso di fare una derattizzazione o verificare se la Camassa e torniamo sempre lì lo faccia o meno sequestrati faccia almeno il suo dovere quindi per questo era stata presentata anche dicendo di avere prima una riqualificazione del centro storico e poi magari forse le strisce blu poi mi chiedevo se queste strisce blu a Cerveteri hanno un senso visto che è vero ci sono in tutti i comuni ma è vero pure che in tutti i Comuni esiste un centro storico dove ci sono delle attività commerciali mentre a Cerveteri questa attività commerciali si riducono sempre di più e speriamo insomma che il 31 dicembre non ne chiudano altre quindi poi dicevamo fare cassa assegnare oppure far fare forse far fare cassa alla società che gestirà il servizio perché non so se il vicesindaco magari poi me lo dirà quando risponderà alle interventi sa che nel vicino Comune di Ladispoli dove parliamo di una realtà ben diversa da quella di Cerveteri i parcheggi a pagamento alla fine dell' anno portano nelle casse comunali una cifra irrisoria mi sembra se non erro avendo preso informazioni circa 16.000 euro l' anno per il Comune questo Ladispoli immaginiamo a Cerveteri credo che sia proprio veramente irrisoria perché non c'è tutto quel ricambio di gente che c'è a Ladispoli quindi non so se sono state prese in considerazione anche queste voci sapere quanto effettivamente sia all' introito per il Comune mettendo queste strisce blu o quanto invece ci vado a guadagnare la società che gestisce il se gestirà il servizio grazie grazie consigliera Belardinelli se non c'è nessun altro iscritto a parlare io darei la parola al vicesindaco Zito prego sì buonasera a tutti buonasera a chi ci ascolta da casa io mi dispiace insomma che stiamo ragionando su una mozione che arrivava diciamo a fine agosto quindi nel frattempo ci sono state delle evoluzioni che c' era già stato un dibattito in Giunta su quel quello che era un progetto preliminare presentato dal Comando della Polizia locale c' era stato un dibattito in maggioranza c' era stata la mozione da parte dell' opposizione che era stato un confronto programmato con si sente c' era stato un confronto programmato già con i commercianti del centro storico dove si è analizzata quella che era la proposta diciamo preliminare.
Dove diciamo i limiti evidenziati da voi erano stati evidenziati anche dai soggetti e dagli interlocutori che prima citavo per cui c'è stata una diciamo condivisione e quindi tante delle cose che voi avete chiesto all' interno di questa mozione sono state poi recepite nel progetto esecutivo diciamo quello che è andato a gara e che è stato approvato nel mese di ottobre quindi da voi chiedevate da 50 centesimi a 20 centesimi la tariffa minima è stata portata a dieci centesimi l' orario che voi chiedevate dalle 8:30 alle 13 e dalle 16 alle 20 e dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 ci sono state diciamo delle modifiche al progetto diciamo soprattutto legate al confronto che abbiamo avuto con i commercianti che sono un po' forse il nucleo.
Il soggetto portatore di interessi che in questo momento per noi rappresenta il maggior interlocutore se non altro proprio per la necessità di sopravvivenza e di rispondere a delle esigenze commerciali che già diciamo in una ma in un momento di crisi economica penalizzano tutti e penalizzano soprattutto i centri storici quindi da questo punto di vista questo è sicuramente un intervento che va in quella direzione in quel che appunto di dare una risposta ai commercianti del centro storico e delle aree limitrofe che succede perché abbiamo deciso di fare una sperimentazione arrivo un po' al dunque anche alla proposta abbiamo deciso di fare una sperimentazione perché non sappiamo quale sarà il risultato di questa attività perché probabilmente come tutte le cose che partono da zero sono diciamo soggette al rodaggio quindi non sappiamo che risposta avrà nel Paese non sappiamo che risposta avrà nell' assetto complessivo sia viario che.
Diciamo ricettivo quindi sarà una prima fase che prevederà da un appunto da un certo punto di vista una verifica diciamo dell' impatto sul territorio dal da un altro punto di vista ed è quello che secondo me invece riguarda più può riguardare più diciamo sia la discussione del Consiglio comunale che il coinvolgimento appunto del Consiglio comunale e la il recepimento dei dati che sono richiesti nel progetto cioè il progetto prevede l' attivazione di una centrale di una stazione che raccoglie i dati fa un monitoraggio costante del funzionamento del servizio e che ci consente che ci consentirà di poter predisporre gli atti di gara per la fase successiva mi spiego meglio oggi noi avremmo potuto fare un bando di gara per cinque anni dieci anni di gestione del servizio senza conoscere né gli introiti senza conoscere il flusso di rotazione senza conoscere gli indici e quindi avremmo potuto far saremmo potuti partire con il piede sbagliato senza avere un quadro reale di quella che era la situazione che si prospettava in questi otto mesi noi avremo la possibilità di acquisire i dati che ci servono per fare degli atti di gara corretti congrui idonei che non vadano a mirare al solamente alla Ca' a fare cassa ma che vadano invece a intervenire su le criticità maggiori che ci vengono sottoposte e credo che possano anche tra l' altro che ci possano consentire anche di estendere magari questo servizio questo l' applicazione delle strisce blu questa nuova regolamentazione della sosta in altre aree critiche del nostro territorio e ve la dico anche diversamente magari potrebbero essere anche una soluzione per problemi conclamati e adesso la dico senza che sapere se questa sia reale o meno come possibilità no però ad esempio penso ai parcheggi di vie di salvia Sergio Angelucci quei parcheggi privati perché non potrebbe essere.
Possibile prevedere una convenzione con i proprietari per mettere a disposizione quei parcheggi di qualificarli a favore del soggetto che vincerà la gara la futura gara d' appalto quella definitiva e per mettere da una parte il la possibilità di dis di riqualificare quelle aree e dall' altra per il privato di ripagarsi l' intervento questa è una è un esempio una riflessione che facevo in questi giorni però vi chiedo di ritirare questa mozione perché perché potrebbe poi potremmo pensare sia nella Commissione competente sia per esempio nella conferenza dei capigruppo adesso non so se questo è possibile Presidente.
Avviare una riflessione cioè fare insieme questo monitoraggio dei dati che arrivano da questa fase sperimentale chiedersi se è possibile fare una gestione diretta di questo servizio rispondervi in poche parole adesso ha in una mozione è complicato è chiaro che oggi pensare di farlo con la società partecipata che sottostà alle stesse regole dell' ente de del Comune è complicato però possiamo verificare anche queste modalità queste possibilità è chiaro che c'è un investimento grande da fare all' inizio no perché solamente i parcometri costano 6 7000 euro l' uno quindi è ovvio che la fase di start up è una fase che prevede un investimento forte ma non è detto che il Comune non possa trovare anche altri strumenti allora la fase di gara che stiamo svolgendo in queste ore riguarda solamente gli otto mesi sperimentali abbiamo tutto il tempo e avremo i dati necessari per fare delle riflessioni più approfondite per capire sia come evolvere questo poi può darsi anche che dai dati e da quello che viviamo in questa fase sperimentale potremmo decidere di tornare indietro di fare un passo indietro e lasciare tutto esattamente come oggi possiamo pensare invece di modificare quel progetto cucire addosso alle esigenze che potremo diciamo riscontrare solamente quando.
Verrà attivato il servizio oggi le possiamo ipotizzare le criticità ma quando si parte ci si rende sempre conto di quelli che sono i problemi reali e difficile prevederli tutti quanti prima e nelle accezioni con cui si presentano quindi io vi propongo di ritirare la mozione perché altrimenti oggi la dovremmo respingere siamo in una fase diversa e di trovare uno strumento adesso quello che aiuterà anche il Presidente se può essere la Commissione competente la Conferenza dei gravi dei Capigruppo o quale altro strumento più idoneo per fare assieme questa fase questa aprire insieme questa riflessione e verificare come va la sperimentazione quindi io vi ringrazio e resto comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Grazie anche perché è rimasto nel tempo dei dei dieci minuti c'è qualche altro Consigliere che vuole intervenire Piergentili ricordo che dieci minuti.
Prego Presidente io ho fatto un' osservazione su perché nel frattempo che la Giunta la proposta di delibera noi facemmo questa mozione.
Su per quanto riguarda i parcheggi a pagamento nel frattempo.
Il Sindaco e il vicesindaco fecero una riunione con i commercianti e artigiani del centro storico io feci e feci subito un' osservazione come operatore non come politico le domande non è che debbo fare né al Sindaco al vicesindaco mi serviva che ha fatto che aveva redatto la delibera perché le mie perplessità sono su quella delibera è vero che in parte la Giunta in una fase successiva che ha recepito qualche osservazione che noi sulla mozione ha uno scritto e qualche osservazione che qualche città qualche commerciante faceva notare però faccio una piccola cronistoria che ancora io c' ho dei grossi dubbi tutti gli stalli autorizzati dall' Amministrazione precedente a questa nel centro storico a pagamento e parlo a chi è residente nel centro storico pagava per primo sosta quando fu chiusa al centro storico il primo era gratis il secondo si paga paga mio padre mi sembra 50 euro il terzo permesso per il centro storico 100 euro quindi che fine fanno 1 2 sul discorso degli adepti del posizionamento degli stalli perché a quanto oggi anche anc en ancora oggi oggi ho dei grossi dubbi gli stalli nel centro storico che qui ammontano 65 io girando girando che vivo.
Che so accresciuto io si 65 stalli non li conto non li vedo che proprio materialmente ma vedo che magari poi avrei fatto su su una planimetria e non all' atto pratico girando per il centro storico non li vedo 65 stalli non li vedo poi un' altra domanda vicesindaco quando che sarà un gestore in questa fase privato quando ci saranno le feste e festicciole che anche se non ci sarà poi la gente che partecipa e che saranno le bancarelle l' azienda che farà i parcheggi a pagamento che farà perché quel giorno ma che sarà un mancato guadagno.
Perché sennò ipotesi facciamo l' esempio che ne so piazza Risorgimento via via Roma via giallina largo della boccetta metti caso che l' Amministrazione si inventa deve fare qualche festicciola e quei giorni in un cercando di stalli dei parcheggi a pagamento e parcheggi blu io azienda privata mentre ma magari è comunale di poco la Multiservizi a Ladispoli la gestisce il comune fra virgolette rimane sempre una partita di giro che rimane all' interno dell' ente ma io privato faccia business faccio utile.
Metti caso che noi nel corso dell' anno sono Sindaco sono dieci anni che dice vinceremo il centro storico vorremmo referti del quadrante sud giù l' unica cosa certa che il centro storico siamo morti.
A livello commerciale siamo morti anche se qualcuno tira avanti tira in ballo certi dati ma io vi posso assicurare che quei quattro che siamo rimasti perché non paghiamo l' affitto perché siamo titolare dell' immobile perché chiedeva che all' affitto sono tutti fuggiti per esempio il tempo fa e l' Amministrazione ha autorizzato di mettere che perché un Regolamento lo prevede di posizionare delle coperture a tempo a tempo determinato tipo e stalli cioè quelli per la ristorazione lì sono previsti gli stalli perché se sono previsti gli stalli qualcuno già boccetta hanno posizionato delle coperture che perché c'è un regolamento ce lo permette è giusto però sul conteggio.
Vi è raccontato quello lì è quello io c' ho dei grossi dubbi ancora noi che abbiamo c'è un regolamento che prevede la copertura sulle attività commerciali una percentuale di copertura la idee parliamo di somministrazione ma qualcuno l' ha fatta metti caso che anche a piazza Risorgimento piazza Aldo Moro li fanno che facciamo vanno a togliere altri parcheggi che comunque noi qualcuno aveva computato sul discorso del dello stallo a striscia blu ha capito io quelli che ho dei delle grosse perplessità è vero che giustamente come dice il vicesindaco se non partiamo mai non si vede mai il sorgere del sole però come ha detto il consigliere Ramazzotti e l' esperienza di dei semafori a Cerenova sull' Aurelia io spero che qualcuno ne faccia tesoro perché se poi dopo alla fine l' utile va tutto a Fini sul lui sull' impresa comune i rimangono soltanto le problematiche non abbiamo vinto pareggiato abbiamo proprio perso.
Uno fa anche l' appello a quelle disc a quei problemi lì facciamo tesoro anche delle esperienze negative che purtroppo quell' Amministrazione precedente di cui il Sindaco se non mi sbaglio da sempre quel signore con i capelli un po' lunghi però facciamo tesoro di queste cose non vorrei che magari con te continuate a sbagliare perché uno o dare consigli e poi dopo giustamente voi i numeri che lei deve fare come pale continuate però tanto per smuovere un pochettino le coscienze e pensare un po' tutti quanti su quello che avviene perché anche so se un nuovo conteggio che abbiamo fatto in quella riunione piazza San Pietro che prima era.
Contador come parcheggi qualcuno ha sollevato questo problema e la rabbia l' hanno tolti una parte se non mi sbaglio via mute Castellana la parte finale so stati tolti poi non vorrei che alla fine togliendo 50 parcheggi a pagamento la ditta che dovrebbe far virgolette partecipare o vincita del bando dicevo è diventato anche economico io denuncio non partecipo più quello perché via Sant' Angelo una parte già esente via Piave una parte nun ce sta più quindi metà fino a piazza San Pietro che stanno lì gli stalli blu della da piazza San Pietro hanno verso la parte alta verso il cimitero via Vignali non ci stanno più sui conti uno li deve fare perché non è che poi fai proprio i conti della serva uno dei sei mette a tavolino e ragionare bene tutte queste ipotesi e varianti.
Grazie.
Grazie consigliere Piergentili ha chiesto la parola Angelo Galli prego.
Grazie Presidente buona sera a profitto e fare i saluti a tutti chi ci ascolta chi è presente e Consiglieri colleghi ma io sono quello che ho proposto io direi due cose importantissime molto semplici dunque la prima è la ratio della scelta che è in discussione.
Non non faccio cronistoria eccetera dico soltanto che effettivamente l' azione dell' Amministrazione è quella di.
È stata quella di dare una scossa cercando di nei limiti del possibile di essere incisiva sul territorio al fine di riattivare una sorta di indotto commerciale che oggi è fortemente.
Fortemente in discussione perché è carente è ovvio che non è che potete dirmi che oggi grazie alle parcheggi blu risolveremo i problemi dei commercianti di Cerveteri no assolutamente no però la ratio con cui ha agito l' Amministrazione anche supportata dall' opposizione in questo caso in virtù della vostra mozione è stata quella di rendere e prendere una decisione più conforme a quelle che sono le reali esigenze Paese e anche di cercare di essere più vicina.
Ascoltandoli in qualche caso come ha detto anche il Consigliere scusate il vicesindaco ai commercianti della zona per me sono due discorsi diversi semafori e oggi i parcheggi blu i semafori sono una triste pagina di questa di questo Comune che ha rappresentato tra l' altro anche ahimè i problemi sono stati denunciati come avrei denunciato in questo caso o non permesso di fare cose che avrebbero sarebbero andate contro legge.
Vedete abbiamo abbassato il costo eccetera eccetera credo che in questa delibera lo scopo della delibera non è quello di far cassa per il Comune credo quello di invece generare una sorta di ricambio nei parcheggi perché la volontà lo spirito è solo quello guardate che se pensiamo a altre cose come diceva sempre il consigliere Piergentili sul dei parcheggi dovranno sono stati chiusi con i dehors anche nella boccetta è ovvio e dove c'è il divorzio che può essere parcheggio questo mi sembra che sia palese però credo che lo spirito della norma sia quello di dare maggiore spinta e maggiore incisi maggiore incentiva la gente a venire in piazza magari a trovare il parcheggio anche nel centro storico laddove è previsto perché questo perché non è che ci possiamo negare che se andiamo in giro forse anch' io lo faccio purtroppo non è che mal lontano molto esempio dallo studio Galli Laboccetta parcheggio al di sotto o lì vicino quindi se un domani non ci possono partecipare far parcheggiare perché devo parcheggiare più lontano non è che mi succede nulla a me però magari libero un parcheggio che qualcun altro può avvenire quindi il senso del diciamo del motivo per cui è stata presa in discussione tra l' altro ne abbiamo anche discusso in maggioranza in Giunta eccetera ne hanno discusso loro è stato quello e abbiamo sì anche siamo stati anche spinti dalle vostre eccezioni sollevate nella vostra mozione è stata quella di.
Trovare una forma per arrivare più vicino a quelle che sono le reali esigenze oggi sul territorio.
Non mi potete dire che questo è il comportamento che ha tenuto l' Amministrazione precedente sui semafori mi sembrava che ci siamo trovati eccetera oggi non è.
Oggi tra l' altro una delle discussioni che mi ricordo all' epoca erano che non c' era neanche la diciamo la comunicazione ai cittadini che alcuni cittadini si sono trovati lì così ma oggi non avviene con le strisce blu perché sono già in discussione già sono usciti sui giornali c'è stata ampia diciamo ampio spazio di comunicativo nei confronti della città.
Pertanto faccio e rinnovo l' invito che anche ha fatto il vicesindaco quello se è possibile ai promotori della mozione di ritirarla perché non vogliamo neanche bocciarlo questo è il senso ecco ti dovresti vergognare chiede di ritirare la mozione dopo quattro mesi grazie Presidente ma vergognatevi.
Prego Consigliere Orsomando ricordo a tutti che i tempi sono quelli che sono dieci minuti per uno e può replicare grazie Presidente proponente no io ho sentito parlare di semafori che ce li siamo trovati i semafori intanto secondo me apro questa piccola parentesi bisogna approfondirla la storia perché qualcuno cantava vittoria sul discorso dei semafori ma a me m' è arrivato un uccellino che mi dice che appunto la sentenza della Corte dei conti in favore di questo Comune è stata impugnata dal pubblico ministero quindi io credo che prossimamente vada fatta chiarezza anche per capire se l' ente è esposto ad un probabile danno erariale questa è una cosa fondamentale per quanto riguarda il discorso dei parcheggi al di là che penso sempre con la mozione va a rafforzare quello che poi credo che sia un intento da parte di tutti perché la fase sperimentale di cui parla il vicesindaco è ovviamente propedeutica a quello che potrebbe essere un piccolo palliativo io parlo da commerciante prima che da Consigliere comunale.
È inutile che sto a ripetere l' abbiamo detto un po' tutti lo sappiamo tutti che purtroppo il commercio a Cerveteri e carente io me ne accorgo perché ho anche un' attività Ladispoli quindi lavorando la sera a Cerveteri la mattina Ladispoli ma anche a che alla dispone a volte ci vado anche la sera vedo proprio lo spostamento di tutta la gente che va ovviamente alla Rispoli perché è anche da altre parti perché a Cerveteri purtroppo non ha nessun punto di riferimento per cui è propedeutica questa fase sperimentale non credo che gli introiti come diceva giustamente la consigliera Belardinelli siano così tanto grandi da poterli rinvestire chissà in che cosa ma anche ho sentito ho letto su qualche giornale il timido approccio con l' istituzione di una Consulta che ci potrebbe dare la possibilità di confrontarci non so so su che cosa se non quello di di di piangere su sulla diciamo così sulla decadenza del commercio a Cerveteri quindi io l' unica cosa che ho visto positiva tanto tempo fa erano delibera fatta dall' allora sindaco Brazzini quando trasformava nel centro storico che badate bene io non voglio diciamo così concentrare tutto il centro storico perché Cerveteri comunque è vasta quindi parlerei ad ampio raggio su tutta su tutta la città su tutto il territorio della città però visto e considerato che parlavamo del centro storico c' era questa delibera che trasformava i primi piani dava la possibilità di sommare i primi piani in in attività commerciali.
I piani terra scuse Viviani pazienza i piani terra giustamente mi faceva notare il consigliere Ramazzotti però è chiaro io ad esempio noi famiglia che siamo andati ad investire in poi abbiamo fatto un ragionamento nonostante abbiamo investito a Cerveteri però il ragionamento è che purtroppo se ci fosse stato da parte di chi ha gestito il Comune di Cerveteri per tanti anni una spinta soprattutto su dei progetti che non vedo non vedo da anni soprattutto anche perché approfondendo le pieghe del bilancio non ho visto grandi investimenti sulle attività produttive non ho visto grandi investimenti sul commercio ho visto piccole somme messe lì tanto per riempire qualche casella quindi il discorso che faceva il Vice vicesindaco di poter in qualche modo confrontarci in futuro su questa fase sperimentale per capire se questo piccolo palliativo perché io sono convinto al di là di quello che diceva il Consigliere Galli che si liberano quei posti oggi se io ho un negozio per cui è bello poter passeggiare a Cerveteri e fare degli acquisti vado parcheggio aggravarono e scendo e comunque vada ad acquistare su quel bar negozio ma qui non c'è più niente da vedere non c'è dove andare non c'è quella via o quel posto dove poter veramente fare degli incontri per poter in qualche modo diciamo così dare un senso a quello che potrebbe essere il commercio a Cerveteri per cui io al di là del fatto che sono sempre più convinto che la mozione può rafforzare la delibera fatta dal Comune che tra l' altro credo che qui alcune cose avete preso spunto giustamente c'è stata una sorta di collaborazione io spero che in futuro al di là di quelli che possono essere gli approcci tra la maggioranza e l' opposizione su una probabile collaborazione che ci può essere io lo ripeto per il momento sul nulla perché non vedo nessuna possibilità di poter rilanciare il commercio cervelli tant' è vero che ne parlavamo l' altra sera con il consigliere Ramazzotti ci siamo trovati in un luogo dove in pratica Cerveteri alle nove e un quarto non girava più nessuno tra l' altro abbiamo fatto un giro anche per i locali una 2 3 persone poi un giro a Ladispoli c' ha aperto un po' il mondo perché veramente nonostante il freddo nonostante la pioggia abbiamo visto che il 50 per cento è rappresentato dalle persone dei cervelli quindi ben venga diciamo questo piccolo e timido approccio con i parcheggi blu sperando poi che sia come dire un inizio per un rilancio dello sviluppo della città ci credo poco ovunque vediamo grazie.
Grazie consigliere Rossomando non ci sono altri iscritti a parlare pertanto mettiamo a votazione questa mozione chi non l' avevo visto chiedo scusa consigliere De Angelis.
Be' non potevo fare altrimenti io sinceramente se stavo dall' altra parte parlo per coloro che hanno parlato e hanno detto di ritirarla praticamente mi vergognavo che mi vergognavo perché dopo quattro mesi non si può chiedere di ritirare una mozione dopo quattro mesi e poi tra l' altro sentire alcune affermazioni me ne sono segnate perché poi è assurdo abbiamo discusso in maggioranza anzi l' hanno fatto loro abbiamo accolto alcune delle proposte presenti la mozione stessa non sei te naturalmente e e nauseabonda una cosa del genere ma perché perché la mozione in Consiglio che è avvenuta quindi praticamente in maggioranza o alcuni elementi non lo so chi da maggioranza ha discusso nelle segrete stanze la mozione praticamente Saso a cantare sarà suonata hanno preso quelle che erano le parti migliori del San mozione e oggi.
Nessuno vuole ammettere che queste modifiche anche sostanziali sono state fatte perché c'è stata una mozione dettagliata che ha fatto delle proposte serie ed è la prima volta che si cercava una collaborazione e sentirsi dire da un consigliere di maggioranza ma questa è una cosa che a differenza rispetto a quella dei semafori è un par de scatole non è proprio così questa è una cosa uguale a quella dei semafori ma differente almeno per quanto riguarda il futuro almeno per quanto riguarda l' affidamento.
Per cui se alcune proposte e punti di questa mozione sono stati presi in considerazione sono stati fatti propri e sono stati inseriti in una nuova deliberazione son stati discussi in maggioranza a maggior ragione proprio per come diceva Orsomando e considero sfumando è rafforzativo a maggior ragione va votata proprio perché sono stati fatti propri quindi noi non è che stiamo mettendo la pistola sotto la gola all' amministrazione siamo che abbiamo cercato di essere più propositivi propulsivi abbiamo cercato.
Non come ha detto e mi all' inizio il Consigliere Ramazzotti che non vogliamo le strisce blu.
Ma cerchiamo di adeguare il progetto e l' avete fatto grazie a una parte della mozione di adeguare il progetto a quella che è lo standard in tutta Italia ed è per questo Presidente che noi non ritiriamo la mozione la proponiamo al voto e la maggioranza si prenderà la responsabilità di votare contro e di dire abbiamo votato contro una mozione di cui abbiamo fatto proprie alcuni contenuti e ci hanno consentito di migliorare il nostro lavoro grazie.
Allora visto che sono terminati gli interventi mettiamo al voto la mozione così come l' ha relazionato dal Consigliere Aldo De Angelis chi è favorevole all' accoglimento di questa mozione.
Allora è favorevole Lamberto Ramazzotti Orsomando De Angelis Belardinelli Piergentili Garbarino Accardo tassi Dano e Yuri Marini che è contrario.
Travaglia Pascucci Galli Badini Nucci Barcaccia Costantini Moon Doula.
Scusa non vedo Zamboni.
E Di Maggio Ignazi Luchetti Ferretti Bellomo e Porro nasoni la mozione è stata respinta.
Passiamo alla mozione.
Numero 41 300.
Istituzione di partecipazione istanza e petizioni proposta da De Angelis Belardinelli Orsomando Ramazzotti Piergentili transitano e Accardo prego De Angelis può benissimo allora De Angelis rinuncia Belardinelli primo firmatario ah scusate.
Forse mi sbaglio.
No è vero me l' hanno messo in non in ordine comunque primo firmatario Belardinelli prego grazie.
I sottoscritti Consiglieri Annalisa Belardinelli Luca Piergentili Lamberto Ramazzotti Aldo De Angelis Salvatore Orsomando ma gridata ossidano e Nicolò Accardo premesso che l' ordinamento giuridico italiano conferisce cittadini il diritto di ricorrere allo strumento della petizione popolare all' articolo 50 della Costituzione il diritto di petizione è inoltre considerato diritto fondamentale dell' Unione europea e come tale inserito nell' apposita Carta dei diritti fondamentali dell' Unione europea articolo 44 dato atto che il Comune promuove sostiene e favorisce l' effettiva partecipazione di tutti i cittadini all' attività politica e amministrativa della comunità il Comune in particolare valorizza e sostiene lo sviluppo delle libere forme associative e promuove organismi di partecipazione popolare alla vita pubblica locale e dei cittadini con facoltà di affidare alle stesse anche compito di pubblico interesse nel rispetto della legislazione vigente e secondo i criteri di economicità efficienza efficacia e di solidarietà prevedendo con apposita norma di normativa i requisiti per l' affidamento e le forme di controllo dei risultati di gestione Statuto comunale considerato che lo statuto comunale del Comune di Cerveteri in particolare al Capo secondo istituti di partecipazione del Titolo sesto dello stesso all' articolo 58 istanze e petizioni testualmente prevede che.
I cittadini singoli o associati possono rivolgere al Comune istanze per chiedere l' emanazione di atti o provvedimenti e richiedere informazioni su comportamenti aspetti dell' attività amministrativa dell' ente locale e si possono altresì avanzare petizioni per sollecitare l' iniziativa del Comune su questioni di interesse generale riguardanti la comunità il regolamento disciplina i requisiti di ammissibilità i tempi e le forme di proposizione di istanze e petizioni presentate in ogni caso la risposta di istanze e petizioni se di competenza degli organi amministrativi del Comune deve essere data entro i limiti previsti dal regolamento se è di competenza della Giunta del Consiglio lab la delibera deve essere adottata entro tre mesi dalla presentazione dell' istanza e della dedizione.
Che con mele indirizzata al primo firmatario della petizione il Segretario Generale del Comune in risposta specifica richiesta di chiarimenti a seguito di presentazione protocollazione di petizione popolare in data 8 agosto 2017 sottoscritta da parte di 90 cittadini vertente sulla richiesta di bonifica e di ripristino dello spazio verde in località Cerenova su cui insisteva l' ex parco giochi di denominato ce l' andiamo a sostanzialmente attestato.
L' assenza di una specifica regolamentazione comunale dell' istituto dell' audizione prevista dal citato comma 3 dell' articolo 58 dello Statuto comunale.
Rilevato che il Regolamento comunale in effetti non contempla i criteri in esame dell' di esame delle istanze e delle audizioni previste al terzo comma del succitato articolo 58 dello Statuto comunale.
Non esiste una specifica disciplina che individua le condizioni di ammissibilità di forma delle istanze e petizioni le mode le modalità e i termini per l' istruttoria delle medesime.
Istanze e petizioni seppur previste come istituti di partecipazione popolare della comunità Cerved rana sono di fatto non utilizzabili a causa dell' assenza di definiti i criteri e di regolamentazione ritenendo necessario dunque provvedere a disciplinare le modalità le condizioni di ammissibilità i termini per l' istruttoria delle medesime nonché quelli di presentazione e relativa risposta alle istanze e petizioni presentate dai cittadini al fine di garantire e tutelare tali strumenti di democrazia diretta che altrimenti rischierebbero di restare solo sulla carta da inserire nel vigente con nel vigente Regolamento del Consiglio comunale ad integrazione dello stesso per quanto sopra premesso ricordato rilevato i sottoscritti Consiglieri comunali con la presente mozione impegnano il Sindaco e la Giunta ad attivare le procedure e modalità tesa alla formulazione e successiva approvazione dei criteri di esame delle istanze e delle petizioni da inserire nel vigente Regolamento del Consiglio comunale ad integrazione dello stesso impegna altresì il Sindaco e la Giunta comunale a dare immediata attuazione allo Statuto comunale nella parte in cui prescrive apposita regolamentazione requisiti di ammissibilità i tempi le forme di proposizione competenza organi ex articolo 58 comma 3 riguardante in particolare la sottoscrizione la presentazione l' ammissibilità i termini di istruttoria la competenza degli organi e l' adozione o meno di istanze e petizioni.
Allora grazie Consigliere Belardinelli a me mi corre l' obbligo ricordare naturalmente che i due quesiti che fa questa mozione.
Già fanno parte del nostro Statuto.
E che naturalmente la carenza dove è che non non vengono accompagnati da un regolamento che possa regolamentare quei due articoli dello Statuto cosa che però stiamo facendo in questi giorni attraverso la Commissione che abbiamo formato qua dentro e che quanto prima io spero quanto prima.
Sarà portata all' Aula per la sua valutazione e la sua votazione quindi era uno dei punti cardini del Regolamento del Consiglio comunale quindi francamente non riesco a comprendere la domanda perché la domanda dice di attuare quanto già esiste all' interno dello Statuto e Regolamento però la consigliera Berardinelli che fa parte della Commissione e un anno no no eh ho capito però però voglio dire mi pare mi pare sì mi pare assurdo modificare solo un articolo quando già andiamo in discussione su tutto il regolamento.
Lavoriamo più celermente e facciamo sì che anziché un anno lo facciamo in sei mesi io sarei d' accordo oppure no aspetti un attimo facciamo fa un giro di ribattere che la mozione è stata presentata il 25 settembre è ancora la Commissione non c' era questo è però io non è che vi chiedevo io non vi sto chiedendo niente sto dicendo che questo no voglio dire che questa che questa mozione viene un po' superata dal fatto che comunque c'è una Commissione che sta lavorando secondo me secondo me sarebbe sbagliato prendere un articolo.
Ma fate fate quello che fate quello che credete prego Consiglieri c'è qualcuno che vuole intervenire allora ha chiesto la parola Porro prego anche se già mi ha anticipato il Presidente del Consiglio è un argomento che conoscono tutti però l' osservazione è questa giustamente come ha detto il Presidente che abbiamo una Commissione in piedi che sta lavorando su questo su questo argomento quindi fare che ne so.
Dice de de dei buchi in questa in questa in questo momento su delle cose portare avanti degli argomenti che poi faranno parte del del Regolamento e Statuto mi sembra un po' diciamo inopportuno diciamo dal punto di vista di tipo procedurale.
Però al di là adesso del concetto la benedizione o meno ma la possibilità di portare avanti argomenti da parte dei cittadini italiani e non parlo di Cerveteri è una cosa prevista dalla legge in generale no quindi chiunque raccolga una quantità di firme necessarie per portare un argomento all' attenzione di un organo politico amministrativo lo può fare no.
Sì però voglio dire al di là che ci siano o meno dei regolamenti ad hoc.
Che potrebbero addirittura anche diventare strettoie rispetto no limitativi dico c'è la possibilità quindi diciamo è una cosa un po' come possiamo dire che potrebbe anche essere superata da un certo punto di vista però fermo rimane il discorso che dobbiamo dare il nostro Regolamento io sono pienamente d' accordo però sicuramente lascia cioè diamoci i tempi e io sono da da tempo auspico che questo regolamento.
Se fosse possibile già farlo domani che più che il Regolamento lo Statuto Regolamento fosse possibile già averlo domani sarei ben felice perché veramente siamo in una sofferenza tale con questa con questi diciamo strumenti obsoleti che comunque prima li facciamo e meglio è ecco però voglio dire pure questo no se una mozione che aveva senso qualche mese fa oggi è superata diciamo da una scelta di questo Consiglio fatto in maniera bipartisan all' unanimità cioè è inutile no uno la può pure che questa secondo me questa mozione va ritirata tranquillamente perché oggi anacronistica no quindi potremmo accorciare no i lavori del Consiglio tranquillamente da questo punto di vista se sono cose che condivido e superate soprattutto bene quindi auspico insomma che il gruppo che ha presentato questa mozione magari pensi di ritirarla.
Per accelerare un po' i nostri percorsi grazie per l' attenzione.
Allora m' ha chiesto la parola al consigliere Accardo prego Consigliere.
Le stesse ragioni addotte dal consigliere Porro circa l' opportunità di ritirare la mozione potrebbero essere capovolte perché di fatto la mozione come ha illustrato il Presidente nella sostanza è stata già accolta si sta lavorando per regolamentare quello che non era regolamentato che da un lato potrebbe essere ritirata dall' altra parte potrebbe essere approvata dice va bene noi abbiamo preso atto e intendiamo fare quello che voi proponete ora lo spirito è quello che ci trova tutti d' accordo la materia va regolamentata.
Ritirato o non ritirato approvato all' unanimità perché di fatto il Presidente dice che è stata accolta l' indicazione perché è legittimo che sia così lo spirito ci trova perfettamente d' accordo però ricordiamoci di una cosa che ancora il regolamento che è in itinere non è stato approvato allora potrebbe potrebbe accadere che le indicazioni.
Fornite dalla proponente e da noi i proponenti e l' intenzione manifestata più volte.
Che apprezziamo da parte del Presidente poi non incontrassero il voto favorevole di tutto il Consiglio comunale perché potrebbe essere no eh questo non non non non ci piace non l' approviamo se non abbiamo il documento il dato di fatto non esiste esiste una intenzione dichiarata che apprezziamo da parte del Presidente del Consiglio comunale però potrebbe poi non avere questa intenzione un riscontro nell' approvazione da parte dei Consiglieri quindi lo spirito è quello noi lo confermiamo apprezziamo l' intenzione manifestata dal Presidente per il resto abbiamo sentito e ascoltato soltanto il consigliere Porro se fosse così allora potete approvare la mozione potrebbe essere ritirata non cambia niente però grazie siamo so io personalmente sono soddisfatto dell' andamento delle cose.
Chi mi ha chiesto di parlare il Sindaco prego Sindaco.
Grazie Presidente buonasera a tutti saluto il Presidente i Consiglieri la consigliera aggiunta agli assessori presenti il vicesindaco i nostri funzionari e sicuramente tutto il pubblico che ci ascolta da casa e che ha qui presente in sala e intanto visto che Chorus rubo venti secondi comunico che stamattina durante il Consiglio dell' area metropolitana che si è svolto a Palazzo Valentini è stato approvato è stata approvata la seconda variante è la seconda variazione al piano triennale delle opere pubbliche che ha inserito all' interno del del piano triennale delle opere con gli interventi di cui hanno già parlato in altri consigli 500.000 euro che avevo fatto stanziare con un emendamento per il mantenimento delle tre strade dell' area provinciale che si trovano nel nostro territorio a due casette ai terzi a Sammartino e lo stanziamento degli 800.000 euro per l' impianto sportivo coperto all' interno del Mattei e del milione e due per l' impianto sportivo coperto Alan a Ladispoli alberghiero erano tre interventi che avevano bisogno di un ultimo perfezionamento è stato perfezionato oggi mi sembra una buona notizia per la nostra città io volevo invece entrare nel merito della mozione credo che.
Già sono state fatte altre proposte di modifica regolamentari ricordo la proposta che fece subito all' inizio del del del del nostro percorso consiliare il consigliere Marini e abbiamo in qualche modo demandato al lavoro della Commissione e l' inserimento delle modifiche che mano a mano vengono tra l' altro una Commissione bipartisan IRAP che rappresenta l' intero Consiglio comunale e non tiene conto neanche della proporzionalità diciamo di rappresentatività tra maggioranza e opposizione come credo che sia giusto che pur fare perché dico questo perché potrebbe la mozione è una mozione credo votata peraltro all' unanimità io non mi sono confrontato con cui consegua già anzi voi non lo so se però invece di entrare nella modifica del regolamentare diventasse un invito alla Commissione a tenere conto nell' ambito dei lavori delle modifiche che si propongono questa sera in aula e in maniera tale che non prepariamo il lavoro di una Commissione che già avviata ma non ci perdiamo uno spunto che potrebbe anche andare avanti senza mozione perché siete benissimo rappresentati all' interno però se si vuole fare un voto che in qualche modo sancisce questa proposta ripeto non avendo avuto modo essendo arrivato adesso di confrontarmi con il Consiglio maggioranza non so neanche se la mia proposta possa essere accolta quindi lo faccio a titolo personale però credo che modificando l' oggetto del deliberato e facendola come invito alla alla Commissione che si è istituita di prevedere questa modifica credo che sia una cosa che personalmente sono disposto a votare eh insomma anche non essendomi confrontato immagino che anche voi di maggioranza lo siano però insomma parlo a titolo personale perché non ho potuto fare un confronto sul punto grazie ringraziamo il Sindaco anche della diciamo celerità e la parola Angelo Galli prego subito dopo Ramazzotti solo per dire che non è che non può essere votata e che la mozione così come formulata non può impegnare il Sindaco e la Giunta cioè nel senso che è come se ci fosse un' ingerenza ci dovrebbe essere un' ingerenza del Sindaco della Giunta sulla Commissione stessa tra l' altro voglio dire la mozione è vero è stata presentata a fine settembre ma non già ad agosto in Conferenza dei Capigruppo nella de nella determina nella.
Nella scelta della data del Consiglio comunale deliberammo insieme unanimamente di fare questa Commissione che all' epoca ricordo era tra l' altro a tre quindi voglio dire successivamente poi ci siamo arrivati è stato messo all' ordine del giorno del Consiglio poi l' abbiamo tolta l' abbiamo rinviata eccetera però oggi a dati oggi a dove siamo arrivati sostanzialmente la Commissione sta lavorando pertanto o si modifica la mozione che impegnando la Commissione stessa che tra l' altro ne fate parte in quattro voglio dire quindi credo dei firmatari pertanto ritengo per me possa essere votata tranquillamente purché la promotrice modifica la mozione che così come è fatta porta diciamo male questo è il senso.
Allora grazie Consigliere Galli Lamberto Ramazzotti ha chiesto di parlare prego un minuto grazie.
Presidente noi siamo amici lei stasera ha fatto un politico da nell' intervento lei è un ko è un Presidente del Consiglio lo faccia spiegare all' altro come diceva sempre lei a noi ha fatto bene a chiarire facendo l' intervento politico su questa mozione non completa un presidente compete a un Consigliere ma non è un richiamo noi ci stimiamo a vicenda e da tanti anni e siamo qua però.
Facciamo ma io accolgo è chiaro le ha fatto bene per cui si è chiuso subito la discussione in maniera intelligente spiegando e su questo ne prendo atto la posizione politica poi la la devo dire l' altro l' ha detto al Consigliere Galli facendo un po' di confusione perché non era certo agosto quando è stato indetto ma RFI era fine settembre ma non per le date no no no no per le date perché la mozione presentata a quell' epoca aveva questo spirito chiaramente essendo stata fatta una Commissione ma non perché la siamo inventata per essere bravi abbiamo fatto una missione nel rispetto del regolamento e delle leggi nessuno ha regalato niente nessuno ha dato niente però io credo che il Sindaco abbia centrato l' obiettivo che questa mozione io sono d' accordo anche a ritirarla con lo spirito perché poi cos' è bello la mozione la mozione è un atto di impegno non lo dico che Lamberto dice la legge quando si presenta la mozione la mozione impegna Sindaco e Giunta quella quella è la mozione nel termine amministrativo giuridico non è alta però superato cioè come ha detto bene che almeno il Presidente c'è una Commissione in corso credo d' aver capito da tutte le forze in prima dal Presidente come anche rappresentante politico di una maggioranza non come Presidente quando ha parlato no perché se dice le tengo in considerazione le tiene in considerazione nell' ambito anche di un aspetto su politico del del suo gruppo e dal sindaco pertanto per quanto mi riguarda la proponente la consigliera Berardinelli io sono d' accordo anche il ritiro di questa mozione solo se dall' amicizia che appunto.
Diceva Lamberto Ramazzotti se mi è permesso io vorrei ricordare che il 14 luglio quando sono stato eletto Presidente ho preso solo un impegno che era quello di rivisitare e modificare il Regolamento comunale io ricordavo soltanto ricordava soltanto mi riferivo a te non è che non era agosto quando abbiamo degli no no no no no no il 14 luglio quando mi sono insediato ho preso l' impegno solenne di rivedere il regolamento io ricordavo appunto questa fase delle della Commissione perché è stata una proposta della Presidenza del Consiglio non non ho voluto fare il politico anche se non è offensivo e anche se non è offensivo perché io poi di fatto sono di parte è anche.
Io sono stato eletto e quindi voglio dire faccio politica come conti voi tutti i giorni però sinceramente non mi sembra di aver fatto niente ha comunque a questo punto non lo so se c'è la proponente vorrei farla parlare prego non ci sono altri interventi vero allora quindi Belardinelli prego alla appunto ricordava già Lamberto che non era agosto quando si era deciso di istituire la Commissione ma comunque anche se sarà sì deciso non era istituita e questa mozione è stata presentata lo ha richiamato qui nella mozione e in seguito ad un' impresa un episodio che erano state raccolte ben 90 firme di cittadini di Campo di Mare Cerenova insomma non so di preciso dove erano i residenti che sono arrivate al Comune e non è vero quanto dice Porro che possono comunque avere un seguito perché al primo firmatario è arrivata la risposta del Segretario comunale che diceva che la mozione no che l' audizione non poteva avere seguito in quanto il regolamento comunale non aveva mai dato attuazione allo Statuto e di questa cosa ne avevamo discusso in Commissione personale anche con la consigliera ossidano e la nasoni e anche la Francia la consigliera Baldini e eravamo tutti d' accordo nel presentarla anche loro due di maggioranza quindi piuttosto che ritirarla noi come ha detto il Consigliere a caldo la mettiamo a votazione perché sia portando come argomento da discutere nella Commissione che è stata istituita e da quanto ho capito nessuno avrà problemi a votarla perché ripeto a una carenza che poi e va a danno dei cittadini perché è uno strumento previsto dalla legge ma che però nel Comune di Cerveteri non attuazione perché questi cittadini è stato risposto che la PEC la petizione non poteva avere seguito perché non era regolamentata quindi non è vero che può avere eseguito comunque pure perché è previsto dalla legge Porro questo non è non è così e piacere anche due quel giorno ti ricordi che avevamo anche discusso se fare tutto il testo oppure se fare soltanto un invito alla Giunta quindi per quella era stata fatta perché c' era stata anche una condivisione con alcuni membri della maggioranza quindi io d' accordo con gli altri Consiglieri credo la mettiamo a votazione come.
Per argomento ecco raccomandazione da discutere in Commissione speciale.
Grazie.
Ah OK.
Allora.
Impegnano il Sindaco e la Giunta a.
POR.
È.
La Commissione a discuterla come argomento e ad introdurla come modifica del Regolamento che andremo ad istituire.
Ad approvare scusate una distribuire.
Allora i sottoscritti Consiglieri impegnano la la la Commissione speciale istituita per la modifica dello Statuto a inserire questa modifica proposta in questa mozione nel Regolamento che andremo poi ad approvare.
Nello Statuto già c' era e manca nel regolamento.
Posto Sansa chi è d' accordo all' accoglimento di questa mozione così come formulata con questa modifica credo che all' unanimità.
All' unanimità.
Unanimità dei presenti.
Passiamo alla mozione.
Numero 44 998 presentata da Francesco Saverio Garbarino il Consigliere Garbarino sulla sicurezza e il decoro urbano prego Consigliere ha dieci minuti di a venti minuti scusa per la relazione prego grazie Presidente.
Buonasera a tutti quanti i cittadini in ascolto e a tutti i colleghi qui presenti.
Questa è una mozione che in questo particolare in questo periodo diciamo trovo molto attuale proprio vista la situazione in cui in molti punti versa il nostro territorio.
Vado a leggere.
Richiesta di recepimento normativa sulla sicurezza e proposta di adesione del Comune di Cerveteri al progetto decoro urbano strumento partecipativo e gratuito per la segnalazione del Drag del degrado premesso che sul territorio comunale si evidenziano diverse situazioni di incuria scarso decoro urbano come pericolose strade dissestate spazi verdi trascurati segnaletica stradale carente rifiuti abbandonati e arredo urbano deturpano da deturpato da atti vandalici affissioni non autorizzate illuminazione assente è varia premesso che Decoro urbano è uno strumento partecipativo e gratuito per la segnalazione del degrado delle infrastrutture e che sono già tantissimi Comuni che negli ultimi anni hanno scelto di adottare gli strumenti del web 2.0 per creare un filo diretto tra cittadini e amministrazioni pubbliche ne cito soltanto alcuni Albano Laziale Ariccia Anguillara Sabazia Pomezia Sabaudia Trevignano Romano Velletri solo per parlare di quelli dell' area della nostra regione.
Premesso che l' attuale Amministrazione ha più volte dichiarato che condivisione trasparenza sono cardini delle scelte politiche considerato che le problematiche relative alle situazioni sopra descritte vengono attualmente gestite dal Comune in modo informatizzato solo in parte con scarso coinvolgimento degli abitanti e conseguente inutile eccessivo dispendio di risorse umane ed economiche.
Considerato che sia effettuata una ricerca al fine di reperire un software che permettesse ai cittadini di inviare segnalazioni on line e al Comune di gestire le stesse con un applicativo che desse anche la possibilità di tracciarne e monitorarne lo stato di avanzamento dei relativi lavori il social network www punto decoro urbano punto org è risultato essere uno strumento adatto al servizio sopradescritto.
Con il grande vantaggio di non gravare sulle casse comunali in quanto l' adesione di fatto gratuita sia per il cittadino che in tal modo diventa parte sempre più attiva della gestione dei beni comuni che per le istituzioni a dimostrazione di una più costante presenza sul territorio.
Considerato che le segnalazioni possono essere inviate dal sito attraverso la procedura guidata o anche via smartphone il Comune ha dal canto suo accesso a un pannello di controllo per monitorare costantemente il territorio ottimizzando la gestione degli interventi attraverso l' utilizzo del web è sempre più possibile instaurare un filo diretto tra cittadini e pubblica amministrazione e a tal fine decoro urbano punto org consentirebbe di informare il comune in tempo reale in merito a situazioni di degrado fondendo la praticità degli smartphone in più generale e l' efficacia della rete internet con la potenza dei social media il cittadino potrebbe quindi dialogare con il proprio Comune attraverso una mappa interattiva che rappresenta a tutti gli effetti una banca dati estremamente trasparente.
Attualmente è possibile inviare alla piattaforma di decoro urbano segnalazioni in merito alle seguenti tematiche rifiuti manutenzione segnaletica stradale degrado zone verdi vandalismo e affissioni abusive e a breve verranno rese disponibili nuove categorie quali randagismo barriere architettoniche inquinamento acustico ed altre per offrire una copertura completa per problematiche urbane ritenuto che usufruendo di decoro urbano gratuitamente la nostra Amministrazione potrebbe fornire mezzi per una comunicazione bidirezionale cittadino amministrazione permettendo di sviluppare un maggior senso civico e contribuire al recupero della fiducia dei cittadini nei confronti dell' Amministrazione pubblica e che affidando la gestione del software e delle segnalazioni al servizio manutenzione del Comune si ottimizza sarebbero anche i tempi di intervento dello stesso che uno strumento software che in via gli aggiornamenti relativi alle segnalazioni e che Movimento 5 Stelle e di Cerveteri si propone per farsi portavoce della seguente proposta e contribuire alla pubblicizzazione e la diffusione dell' iniziativa tramite i propri strumenti nonché a seguire lo sviluppo e l' affiancamento dell' Amministrazione per l' attivazione dello dello strumento si impegnano il Sindaco e Giunta a recepire nell' immediato il decreto legge del 20 febbraio del 1017 numero 14 recante Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città già legge di conversione numero 48 del 18 aprile 2017 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 93 del 21 aprile 2017 nel particolare utilizzare da subito gli strumenti messi a disposizione dal decreto in maniera in materia di urgenza nel rafforzare le attività connesse al controllo del territorio nel 2017 del 2018 dove i Comuni in regola con le norme sul pareggio di bilancio possono assumere a tempo indeterminato personale di Polizia locale entro determinati limiti di spesa.
Due dare mandato all' assessore all' ambiente Elena Gobetti di provvedere a quanto necessario per l' adozione del servizio decoro urbano visto il costo zero dell' operazione entro e non oltre sei mesi dalla data odierna 3 a pubblicizzare allo strumento con una campagna tramite web Giornale di zone manifesti 4 ad istituire.
Ad istituire un evento annuale per commemorare per commentare insieme ai cittadini dati raccolti con le segnalazioni e premiare i cittadini più virtuosi con abbonamenti Atm biglietti per eventuali per eventi culturali e sportivi.
Grazie.
Allora ha chiesto la parola il Sindaco prego Sindaco grazie Presidente consiglieri Garbarino conosco molto bene l' applicazione di cui parla perché quando sono diventato Sindaco cinque anni fa è stata un' applicazione che abbiamo approfondito in realtà noi abbiamo sposato una filosofia particolare abbiamo realizzato il sito del Comune di Cerveteri con una.
In piattaforma open-source con Plone perché riteniamo che il sito debba essere aperto e accessibile a tutti non soltanto nei contenuti ma anche nelle modalità di sviluppo peraltro lo abbiamo fatto grazie al lavoro e alla collaborazione dipendenti comunali a costo zero quindi la nuova versione del sito internet quella che lei vede on line sarà fatta grazie a un lavoro interno che ha avuto un costo praticamente zero per la collettività e per l' amministrazione perché le dico questo perché nella stessa identica filosofia abbiamo deciso di potenziare nella scorsa consiliatura l' Ammini l' ufficio Urp Ufficio relazioni con il pubblico e di affiancare adesso un segnalatore che è già presente da tanti anni sul sito del Comune e che consente di svolgere le stesse attività che svolge decoro urbano siccome riteniamo che sia da potenziare l' utilizzo del sito del Comune e le tecnologie nostre proprietarie non perché non siamo favorevoli a chi utilizza decoro urbano ma lo utilizza chi non ha già un' applicazione che fa la stessa cosa proprietaria in realtà in questo caso sviluppato da noi quindi andare a duplicare e noi dobbiamo anzi lavorare perché ci sia una partecipazione diretta dei cittadini sul sito del Comune che deve diventare anche motivo di scambio non solo visto che il sito del Comune è direttamente collegato con gli uffici comunali è possibile una volta che viene fatta la segnalazione che può essere fatta per mail al telefono o tramite fax andando direttamente l' ufficio urto con il cellulare essa viene messa all' interno del del nostro segnalatori su una cartina come dice proprio lei e viene anche monitorato con un semaforo o con una cosa diciamo similare che indica come la pratica sta andando avanti e questo consente un feedback non solo il cittadino ma anche all' Amministrazione perché una delle cose che avveniva prima dell' introduzione di questo segnalatore è che le segnalazioni arrivavano nei più disparati uffici al Sindaco agli Assessori ai Consiglieri comunali mozioni in Consiglio non c' era un flusso di controllo spesso non si sapeva dove andavano a finire e non solo per il cittadino non c' era modo di verificare che la sua segnalazione fosse stata evasa ma non c' era modo per il Comune di verificare le performances degli uffici perché quella segnalazione chissà dove veniva oggi con questo strumento che abbiamo introdotto è tutto monitorato nel nella buona e nella cattiva sorte nel senso che quando viene fatta una segnalazione siccome essa resta pubblica nel caso in cui noi non siamo in grado di gestirla intendo noi non come Amministrazione ma come apparato anche comunale diciamo rimane una traccia del giorno in cui è stata fatta e del fatto che non ci evasa per questo sono favorevole ai gol all' utilizzo di decoro urbano come strumento le ripeto perché l' abbiamo approfondito al tempo c' era anche Guido che era diciamo la piattaforma parallela e l' abbiamo anche diciamo preso in testa di prova sono però contrario nello specifico semplicemente perché non ritengo giusto duplicare uno strumento che già abbiamo nel nostro territorio ho fatto peraltro da noi e con una tecnologia proprietaria che l' abbiamo fatta appositamente concentrato sulle esigenze della nostra città sicuramente si può migliorare e magari possiamo trarre degli spunti se lei vuole nel caso in cui riteniamo di dover specificare delle diverse competenze o cose di questo tipo ci mancherebbe però insomma ringrazio tra l' altro ai nostri dipendenti nell' Urbe e in nostro oggi qui con noi c'è Mario Piergiovanni che è stato insieme a la nostra dipendente Consalvi alla loro responsabile la massicci diciamo tra gli innovatori di questo servizio quindi so che il lavoro importante hanno fatto che sta andando avanti anche se oggi Mario ci sta dando una mano su un altro settore e quindi ci tenevo anche a ringraziare pubblicamente per questo impegno che hanno messo in questi anni grazie.
Scusi Presidente no volevo essere chiaro quindi favorevolissimo con l' intenzione però essendo uno strumento che già esiste mi dispiace anche bocciare la mozione quindi le chiederei veramente di ritirarla e magari di fare un approfondimento sullo strumento che esiste ma tutto qua altrimenti mi vedrò costretto a bocciarlo.
Sì ha chiesto la parola Marini prego consigliere Marini e subito dopo Porro grazie Presidente io non credo che ci sia una un' alternativa tra quello che è il servizio del Comune è quello che è la proposta avanzata dal consigliere Garbarino.
Semplicemente qua si aggiunge un qualcosa che ancora non abbiamo perché in realtà la piattaforma web on line del Comune appunto è una piattaforma web ma non ha l' applicazione per i dispositivi mobili perlomeno non mi risulta che ci sia un' applicazione per i sistemi Android sistemi Apple cosa che invece sarebbe possibile avere con il servizio che abbiamo non mi ricordo come si chiama decoro urbano con decoro urbano.
Ora se davvero si vuole venirsi incontro ma raccogliere anche lo spirito di una mozione che ritengo condivisibile.
La risposta non può essere no perché già ce l' abbiamo perché non è vero noi un' applicazione non ce l' abbiamo allora il suggerimento sarei potrebbe essere quello di trasformare la mozione e chiedere non di aderire al decoro urbano ma di impegnare l' Amministrazione in modo generico o generale a implementare partendo da quello che è il sistema attualmente in vigore nel nostro Comune quindi il sito internet ha sviluppato con Plone ma di svilupparne anche la versione per up sia per Android che per Perez e così salviamo anche il principio che altrimenti sarebbe perso se si dovesse ritirare o bocciare la mozione.
Allora ha chiesto la parola Porro grazie Presidente Governo Civico condivido appieno lo spirito diciamo del Sindaco su questo.
Punto e quindi diciamo anche noi chiediamo di ritirare questa mozione che diciamo non tanto per la bontà diciamo della del software o della proposta quanto perché giustamente è una cosa che abbiamo fatto noi non ci è costata niente e perché spendere denaro dei cittadini facendo una ridondanza e poi tutto sto pour parler ecologico mi sembra un po' confuso e fumoso consigliere Spezzano scusi a costo zero la proposta ovviamente a costo 0 17 precisa una sovrapposizione però quello che noi si va avanti si va avanti vanno diciamo inesattezze scusate vorrei Presidente poco fa la replica mi lasci io non l' ho interrotta e.
Allora dicevo tutto questo pour parler che ricorda Consigliere è dottoressa Belardinelli se cortesemente può spegnere il microfono grazie ecco tutto questo parlare tecnologico però crea un po' di confusione perché ogni telefonino ormai non è detto che ha bisogno di un' applicazione specifica per poter muoversi perché comunque tutti quanti sono dotati di dei dei vari tipi di diciamo di browser quindi tra Google quello che che sia si può tranquillamente raggiungere comunque il sito e fare lo stesso la segnalazione adesso è avere un up specifica che il più delle volte inchiodano i telefonini per cui per quelle che noi conosciamo tutti quanti forse alla fine ne manco so soltanto conveniente quindi secondo me la semplicità innanzitutto quindi non riempiamo di troppe possibilità perché se no rischiamo che invece se prima si perdevano in un modo così rischiano le informazioni di perdersi in un altro esiste un sistema che comunque è ben a questo punto anche se non è pienamente al 100 per cento come si dice sperimentato ancora lo possiamo migliorare e quindi vengo nella nell' indicazione del consigliere Marini quindi lavoriamo su questa direzione sviluppiamo le magari facciamo eventualmente anche l' up.
Per per il telefono ma rimaniamo nel nostro ambito una volta che abbiamo un' eccellenza che riusciamo a fare una cosa rara medico valorizziamo le portiamola avanti senza andare a prendere in prestito cose da altri cose cose già preconfezionate e fatte quindi anche io mi associo ai ringraziamenti del Sindaco per il lavoro che hanno fatto gli uffici perché oggi come oggi devo dire che non tutti i comuni possono come si dice fregiarsi di questa possibilità di avere un personale competente che può sviluppare anche cose interessanti in questo settore grazie.
L' aveva chiesto non ho altri iscritti a parlare e mi ha chiesto un piccolo contributo al vicesindaco in via eccezionale dopo fa la replica no in via eccezionale normalmente se parla il Sindaco non parla il vicesindaco gli diamo la possibilità di arricchire questa discussione e vediamo sì scusate è emerso era solo per dirvi che mercoledì arriverà diciamo la delibera di Giunta per l' aggiornamento del sito internet anche diciamo per adeguamenti normativi sulle linee di indirizzo di DigitPA quindi dell' Agenzia digitale quindi all' interno magari di questo aggiornamento che abbiamo pure se riusciamo a integrare lo strumento che abbiamo con l' applicazione solo lo dico solo per qua per un motivo perché come sapete tutti la struttura comunale soft in grave sofferenza ha un organico estremamente ridotto abbiamo pochissimi tecnici e ovviamente più strumenti mettiamo in piedi e più rischiamo che non funzionino quindi cerchiamo di far funzionare quello che abbiamo al meglio ma cerchiamo soprattutto oltre alle segnalazioni di intervenire risolverle perché altrimenti rischiamo di fare tante segnalazioni ma avere poche risposte quindi questo era solo per completezza di informazione e per dare anche diciamo un assumerci un impegno affinché quello strumento quelle l' idea l' idea di fondo della mozione possa essere comunque portata a termine grazie.
Allora io non ho altri iscritti a parlare se diamo la la replica al Consigliere Garbarino prego verbalino sì allora volevo precisare innanzitutto una cosa probabilmente le perplessità nascono anche da una un basso livello di conoscenza di questo tipo di strumenti e su questo ovviamente non posso dire nulla perché non è che tutti quanti dobbiamo conoscere gli strumenti tecnologici alla stessa maniera.
Però è la prima indicazione importante da dover portare è che questo strumento è totalmente gratuito l' unica cosa che occorre un atto di Giunta e una firma del Sindaco su alcuni moduli che tra l' altro ho qui con me se volete vederli che e non non c'è nessun costo aggiuntivo per le casse comunali diversamente anche solo concepire un up creare una squadra di anche dipendenti comunali che si impegnano per fare quest' atto che comunque è un lavoro che porta via tempo e quindi si tratterebbe di tempo.
Tolto ad altre attività che fanno parte del loro lavoro sarebbero comunque dei costi noi invece quest' con questo tipo di piattaforma avremo una un prodotto già chiavi in mano che io non è che reclamizza per qualche ragione perché totalmente trasparente totalmente gratuito per chi vuole informarsi è un sito accessibile facilmente e quindi il discorso dei costi secondo me sul discorso se non si discute perché creare come anche suggeriva il consigliere Marini una squadra per migliorare lo strumento che attualmente a disposizione del Comune è vero che c'è perché ovviamente prima di portare questa mozione non ho sicuramente studiato e tra l' altro utilizzato anche il segnalatore comunale che però trovo carente anche proprio nella nella lettura nella fruibilità tra l' altro col Segretario comunale non è possibile al momento di fare una segnalazione vedere se ce ne sono altre nella stessa zona o comunque bisognerebbe andarli a scandagliare una per una una piattaforma come decoro urbano ad esempio invece supera anche questo problema perché io con la Up che scarico sullo smartphone al momento di fare una segnalazione faccio la mia bella foto dopodiché vado sul sull' up e inserendo l' indirizzo che sto per segnalare trovo subito facilmente con un puntino rosso sulla mappa se per quella zona è stata già fatta una segnalazione parliamo di pochi secondi di sfruttamento dell' up quindi uno strumento estremamente pratico che andrebbe a sostituire cosa la cattiva secondo me abitudine che sta prendendo e che si sta prendendo in questo Comune ossia che si sta utilizzando la piattaforma Facebook per le segnalazioni del decoro urbano in merito al decoro urbano e anche l' ufficio del Sindaco spesso risponde su Facebook e io non credo che Facebook sia come dire uno strumento.
Che possiamo definire un ufficiale per quanto possa essere un canale ufficiale della comunicazione dell' Ufficio del Sindaco comunque non credo che all' interno degli uffici comunali ci sia l' Ufficio di Facebook o che quindi tutte quelle foto non sono monitorate nei tempi di risposta e nei tempi di intervento mentre la piattaforma decoro urbano garantirebbe proprio una trasparenza da questo punto di vista la cosa bella ripeto e che totalmente gratuito quindi non ci sarebbe nessun aggravio alle casse comunali e non si andrebbe a in questo modo non si andrebbero a sovrapporre un lavoro per quanto riguarda il lavoro dei dipendenti comunali e dell' urto è lodevole l' impegno che hanno messo finora e nessuno lo mette in discussione anzi questo tipo di supporta questo tipo di piattaforma sarebbe.
Su un supporto al loro lavoro e faciliterebbe moltissimo quello che attualmente stanno facendo nella ricerca ad esempio delle segnalazioni perché avrebbero un timing ossia ogni segnalazione verrebbe segnalata dalla stessa up in base ai giorni di ritardo con cui viene ad esempio risolta assumerebbero degli Stati le varie segnalazioni ma ci sarebbe una facilità di ricerca da parte dei dipendenti dell' Ufficio dell' Urp che a quel punto si troverebbero a gestire questa piattaforma ci sarebbe appunto una facilità di gestione di tutta questa materia pertanto da questo punto di vista anche credo che possa essere visto questo come uno strumento di supporto e non di ostacolo o di sovrapposizione infine l' ultima l' ultima mia perplessità in merito alla risposta che ho ricevuto dal Sindaco che però so essere attento a queste questioni che infatti ho avuto conferma di questo è sul fatto che se ne possano occupare i dipendenti comunali di migliorare dal punto di vista tecnologico il il segnalatore del Comune sono i tempi noi in questo modo con decoro urbano potremmo avere subito una entro il tempo di fare l' atto di Giunta una piattaforma pronta è finita già da poter utilizzare su tutti gli smartphone e la domanda che mi faccio è fra quanto invece potremmo avere il come dire l' aggiornamento dell' area del sito del Comune che si occupa delle segnalazioni un anno 2 anni non lo sappiamo e visti i tempi con cui si riusciva si riescono a fare le cose in questo Comune probabilmente andremo molto lunghi nel tempo e la cosa andrebbe anche nel dimenticatoio perché ovviamente ci sarebbe sempre qualche questione più urgente da dover risolvere quindi è il senso della mozione ovviamente questo proprio potere utilizzare un sistema totalmente gratuito ripeto totalmente gratuito che garantisce un monitoraggio e trasparenza assoluta tra Amministrazione e cittadini e poterlo utilizzare da subito grazie.
Allora andiamo a votazione di questa mozione che è favorevole alla mozione così presentata come dal Consigliere Garbarino.
Ramazzotti Orsomando De Angelis Belardinelli Piergentili Garbarino Accardo transitano ieri Marini che è contrario.
Travaglia Pascucci Badini Nucci bar caccia Costantini chiedo scusa ma non vedo modula.
Zamboni nasoni Porro Bellomo.
Ferretti non vedevo la mano scusa Linda Luchetti Ignazi di maggio la mozione è respinta passiamo alla mozione numero 45 253 del 18 10 2017 attuazione decreto fiscale 148 2017 adesione agevolata tributi presentata da De Angelis Orsomando Ramazzotti Belardinelli Piergentili.
Relaziona De Angelis.
Sì anche questa è un po' vecchiotta comunque.
Mozione con carattere d' urgenza ormai sotto i 50 giorni quindi a noi ci sta bene così evidentemente i sottoscritti Consiglieri Aldo De Angelis Salvador Orsomando Lamberto Ramazzotti Annalisa Belardinelli Luca Piergentili nella qualità di Consiglieri comunali premesso che con decreto legge fiscale 193 barra 2016 Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili convertito in legge il 24 11 2016 all' articolo 6 ter è stata prevista la possibilità di introdurre la definizione a Genova agevolata delle entrate regionali e degli enti locali demandando ai relativi enti la disciplina di attuazione al pari degli altri tributi statali riscossi da Equitalia ovvero la rottamazione delle cartelle premesso che con il decreto legge fiscale 148 17 collegato alla legge di bilancio 2018 approvato dal Cdm di venerdì 13 ottobre 2007 rubricato come disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 142 del 16 ottobre 2017 all' articolo 1 viene prevista la possibilità di un' estensione della definizione agevolata dei carichi tra parentesi rottamazione delle cartelle esattoriali chiusa parentesi.
Premesso che la nuova rottamazione delle cartelle esattoriali con l' Agenzia delle entrate riscossione riguarda i carichi dal primo gennaio al 30 settembre 2017 tra parentesi la precedente rottamazione comprendeva i carichi fino al 31 dicembre 2016 chiusa parentesi con termini per il pagamento delle rate in scadenza nei mesi di luglio e settembre 2017 individuando come nuova data il 30 novembre 2017 considerato che il provvedimento fiscale esenzione d' attuazione cartelle esattoriali non riguarda solo Equitalia ma anche i ruoli eseguiti direttamente dai Comuni o affidati ad altri agenti della riscossione considerato che viene consentito al debitore di effettuare entro il 30 novembre 2010 2017 del pagamento delle rate della definizione agevolata dei carichi scaduti.
A luglio e a settembre 2017 che quindi in questo modo i contribuenti che per errori e disguidi o mancanza di liquidità non hanno potuto effettuare i versamenti vengono riammessi alla rottamazione senza ulteriore addebito considerato che viene data la possibilità di accedere la definizione agevolata dei carichi ai debitori che in precedenza si erano visti respingere le istanze perché non in regola con il pagamento delle rate in scadenza al 31 12 2016 dei piani di dilazione in essere al 24 ottobre 2016 e che tale facoltà potrà essere esercitata a quanto sembra presentando istanza l' agente della riscossione entro il 31 dicembre 2017 con versamento delle rate non corrisposte dei piani di dilazione entro il 31 maggio 2018 considerato che si amplia il raggio d' azione della definizione agevolata che potrà essere applicata anche ai carichi affidati all' agente della riscossione dal primo gennaio al 30 settembre 2017 la precedente rottamazione comprendeva i carichi fino al 31 dicembre 2016 e che il contribuente potrà presentare domanda entro il 15 maggio 2010 2018 e il pagamento delle somme dovute dovrà essere effettuato in un numero massimo di cinque rate di pari importo nei mesi di luglio settembre ottobre e novembre 2018 febbraio 2019 considerato che pertanto questo strumento di cancellazione di gravami consolidati sulle somme dovute ma non ancora pagate come nel nostro caso verso i Comuni per violazioni del codice della strada e o di tributi quali ICI mutati ed altri potrà essere adottata in sede locale in modo di dare un aiuto indistinto ai cittadini di vedere alleggerito il proprio debito verso l' amministrazione eliminando delega dalle cartelle di riscossione gli importi dovuti per maggiorazioni di mora sanzioni ed oneri ed onori ed oneri di riscossione che è un errore considerato che l' attivazione della procedura appena descritta avrebbe il duplice obiettivo di agevolare i contribuenti agli utenti in stato di eventuale difficoltà di generare flussi di cassa per l' ente difficilmente attivabili con la procedura ordinaria di recupero coattivo prevista dall' ordinamento atteso che tuttavia così come è previsto dalla succitata previsione normativa tale opzione non è conseguenza diretta e automatica della legge ma abbisogna di una volontà discrezionale del Comune che con atto del Consiglio comunale deve entro sessanta giorni dall' entrata in vigore della legge di conversione adottare apposito atto deliberativo per fissare tempi e modalità della definizione agevolata dei crediti consentendo agli interessati di versare le somme dovute anche a rate e beneficiare dell' esclusione delle sanzioni e degli interessi di mora atteso che la delibera del Consiglio comunale da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto legge fiscale 148 17 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 142 del 16 ottobre 2017 Dent ed entrato in vigore nella medesima data vede il suo termine ultimo entro il quale occorrerebbe deliberare nella data del 15 dicembre 2017 per quanto sopra premesso considerato e atteso il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta al fine di tutelare i diritti dei nostri cittadini che altresì si vedrebbero penalizzati rispetto al resto dei cittadini italiani in quanto Cerveteri ha svolto una discussione diretta del debito non usufruendo dei servizi di Equitalia nel dare mandato all' Ufficio Riscossione Tributi del Comune di rideterminare le cartelle di pagamento pretendendo il solo importo originario con esclusione di qualsiasi eventuale maggiorazione e di proporre in tempi ristretti viste le imminenti scadenze e comunque entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge fiscale 148 l' adozione di una deliberazione per la definizione agevolata dei debiti maturati per tutti quei cittadini che presenteranno regolare istanza e con cui disciplinare l' esclusione delle sanzioni relative alle predette entrate secondo i termini e i limiti di cui al medesimo Dl.
È del 17 ottobre 2017 la naturale scadenza è tra tre giorni.
Sì grazie Consigliere Ramazzotti.
Do subito la parola però mi corre l' obbligo ricordare che questa mozione stava stava all' ordine del giorno del 26 ottobre e che all' unanimità che all' unanimità è stato chiesto di rimandare a un prossimo Consiglio comunale quindi voglio dire non è che si può addebitare alla Presidenza del Consiglio perché è una discussione io ero pronto a discuterla io ero pronta a discutere a 26 ottobre 2017 poi è stato chiesto all' unanimità di spostarla quindi voglio dire io non ho notato niente di strano però voglio dire non è che è una responsabilità no no no no no gli atti stanno là il 26 ottobre è stato chiesto all' unanimità lo spostamento di tutte le mozioni quindi non potete dare responsabilità che adesso siamo in ritardo prego Consigliere Ramazzotti in primis hanno.
Calma in primis non è che l' abbiamo chiesto perché non lo conoscevamo perché se l' avevamo fatta eravamo consapevoli tutti sanno che abbiamo chiesto tutto quello spostamento perché alle due e mezza di notte e ci interessava che i cittadini partecipassero ascoltassero le problematiche che le riguardano direttamente perché è inutile prenderci in giro questo punto è un punto molto delicato in quanto oggi fortunato chi non ha problemi quando si dice quella fascia sociale aumenta l' occupazione aumenta la povertà i ricchi sono sempre più ricchi poveri sono sempre più poveri quando esiste uno strumento che fa un Governo che fa un Parlamento che dà l' opportunità come abbiamo fatto l' altra volta nella precedente legislatura prima mozione mia previsione Galli insieme tutte e due le mozioni quella di Angelo l' ha fatta meglio tecnicamente dove l' Aula all' unanimità ha votato che cosa significa significa che i cittadini che hanno quei problemi di pagamento di imposte comunali di imposti Equitalia possono usufruire in base alla legge.
Di quel percorso di de rateizzazione levando sanzioni interessi ma io aggiungo un' altra cosa ecco perché non dobbiamo essere ipocriti io in questa scusate io in questa mozione che ho sottoscritto io aggiungerei anche quello che io dico a verbale di dare mandato agli uffici poi votate o non votate tanto poi i cittadini sanno sapranno loro di dare mandato agli uffici di valutare gli AFI gli avvisi inviati dal Comune come per le cartelle di Equitalia cioè quelli del Comune e quelli dell' Italia e proprio ingiunzioni di pagamento in modo che i cittadini che hanno ricevuto la notifica entro il 30 settembre 2017 possono usufruire della rottamazione quattro parole molto semplice molto facile senza politichese o maggioranza e opposizione con questa mozione che io aggiungo con questo mio tipo di aggiunta chiarificatore tutti gli uffici devono inviare se la mozione passa voi siete maggioranza se non lo fate passare a stare bene beati Luino potete paga tutto che avete i vostri elettori che sono contenti dei vaga con sanzioni e concorso mi fa piacere per voi io io non ce l' ho no aggiungerei a questa mozione questa cosa che adesso rileggo e poi il Presidente gliela do al Presidente di dare mandato agli uffici di valutare gli avvisi inviati dal Comune come per le cartelle Equitalia e proprio ingiunzioni di pagamento in modo che i cittadini che hanno ricevuto la notifica entro il 30 settembre 2017 possono usufruire della rottamazione punto stop e basta poi qui c'è Galli Tassitani Ferretti è un chiarimento quella perché l' ha voluta mettere un po' poi.
L' hanno proposta magari.
Eh prima volevo chiedere se anche gli altri proponenti della mozione sono d' accordo a questa Giunta naturalmente ok allora sono tutti d' accordo mi sembra no io l' unica cosa che volevo dire mi scuserete se insisto su questo punto perché è vero che alle 2 e mezza stato sospeso il Consiglio comunale però se c' era una scadenza uno poteva pure di facciamo questa e poi no.
No no no no no no no allora noi dobbiamo valutare se vale di più la pubblicità verso i cittadini o il risultato no no no la pubblicità si vede dal voto benissimo benissimo no no Consigliere Piergentili è stato votato all' unanimità lo spostamento 26 ottobre certo che allora voglio dire no prego prego no no no nessuna polemica nessuna polemica io soltanto volevo precisare che questa delibera non è andata in discussione per una richiesta unanime dell' Aula non per una parte.
No no non ce l' ho porta.
Eh ma è una domanda lecita cara consigliera Belardinelli e e allora potevamo fare anche le 4 le 5 di mattina e no no non è che la maggioranza ha fatto ha fatto una richiesta come fanno tutti eh no no no no no no lei può accusare soltanto se è una richiesta illecita dato che è una richiesta lecita no guardi che lei è una di quelle che ha votato Presidente questa fusione io no no.
No e allora una domanda una proposta lecita una proposta lecita non va menzionata.
No la denuncia che questa delibera in ritardo non può essere attribuita alla Presidenza non può essere perché la poteva discutere alle due e mezza e che già era stata licenziata e non ho provato a lavorare fuori anche io anche io anche io beh lavoro pure e nessuno gli ha chiesto se va lavora o meno e anche io no no no no no non sono argomenti non sono argomenti che interessano se lei va alla a lavorare non sono argomenti che interessano se lei va a lavorare tra norme che lasciano l' aula non interessa ma accorpati a questa ve la segnalo ci interessa all' Aula non interessa co continuerà nell' alternanza si ascolta benissimo.
Ha chiesto la parola il Sindaco va bene sì sì ok allora Ladu spetta aspetta la dottoressa Tassitani ha chiesto la parola prego sì si sente buona sera a tutti è la prima volta che prendo la parola quindi approfitto per salutare tutti.
Io rimango esterrefatta perché questa questa iniziativa questa mozione non sia venuta dall' amministrazione comunque dalla maggioranza perché è un' occasione che un Comune non deve perdere non può attribuire il fatto che non sia stata deliberata nei termini perché la minoranza non ha insistito sull' hard sulla trattativa di questo di questo punto alle due e mezza di notte il Comune può perdere perde un' occasione irripetibile perché è un modo per fare cassa ci lamentiamo che il Comune non trova risorse questo è un modo per trovare risorse perché lo scopo di queste leggi sono quelle di anticipare l' incasso o agevolare i pagamenti da parte dei cittadini quindi aumentare rimpinguare le casse del Comune grazie.
Si deve essere Presidente ma chi l' aveva chiesto prima.
Diremo tutte le controversie allora quando voi avete presentato la mozione se vi andate a studiare le norme la norma che ha di fatto stabilito la rottamazione tra virgolette bis.
È una norma che ha stabilito la rottamazione bis ma soltanto dei debiti erariali non dei debiti anche comunali quindi degli atti ingiuntivi che il Comune ha fatto come in precedenza stabiliti ora che cosa è successo che il decreto legge che che è stato attuato approvato a suo tempo poi successivamente è stato convertito il 14 dicembre in legge nella conversione di legge il Parlamento ha disposto un Ecce una un emendamento con il quale ha accoglimento di questo emendamento ha disposto che anche i comuni da 14 dicembre.
Possono attivarsi anch' essi per rottamare le proprie ingiunzioni quindi a meno che non ci avevate la palla di vetro.
Non era possibile quando avete presentato la mozione e la mozione era inaccoglibile a suo tempo perché il Comune non lo poteva fare e non è che l' ufficio tributi del Comune di Cerveteri non ci si è attivato perché sono stato io più di una volta richiedere perché non estendiamo la rottamazione bis e non lo rifacciamo come a suo tempo abbiamo fatto ora la rottamazione bis da dove parte se volete vi dico anche i le leggi che è l' articolo 6.
Ter del decreto legislativo 192 del 2006 che istituì la rottamazione poi successivamente è stato convertito.
Il l' articolo 1 comma 11 quater del 148 del 2017 convertito col centro con la legge 172 4 bis e 4 dicembre l' ha statuito e ha stabilito che i Comuni lo possono fare quindi la scadenza che voi riportate nella mozione non è quella è a febbraio la scadenza entro il termine cui il Comune deve deliberare.
Dal 4 dicembre e tra l' altro avevo richiesto.
Per la Commissione bilancio che abbiamo tenuto venerdì se fosse possibile tra l' altro l' abbiamo dovuta a me sembra il 5 il 6 se il dirigente e debbo dire che è stato estremamente disponibile Parisi forse 20 avrebbe avesse potuto partecipare in modo tale da spiegarci e da vedere qual erano diciamo gli atti poi da fare è modificare sui regolamenti che ad avvertire anche la città su un' altra questione importante perché a meno che non interviene una normativa di carattere superiore che non spetta a noi deliberare oggi non possiamo modificare quello che è il dettato normativo ci impone cioè che tutti coloro che hanno presentato quelle pochissime tra l' altro rottamazioni precedentemente magari non ne hanno rispettati i termini non possono partecipare a questa nuova vi possono partecipare solo se hanno ricevuto nuove dilazioni nuove ingiunzioni da parte del Comune non solo c'è un' altra cosa.
Che se a meno che non c'è una variazione del dettato normativo la scadenza del pagamento comunque al 30 settembre 2018 che sicuramente rende un pochino poco appetibile la rottamazione ma non è che lo determina il Comune o non è che non è una volontà del Comune o della dell' uffici predisporre gli atti ma assolutamente lo facciamo senza ombra di dubbio accogliendo anche l' invito da parte vostra sicuramente ma come è stato fatto già in precedenza questi sono i termini poi parlare se era stata presentata prima dopo quando io l' ho fatto prima io lo fa siete bravissimi tutti quanti voi voi della maggioranza o dell' opposizione ce ne importa nulla purché però poi magari riusciamo a fare qualcosa in più perché io ricordo che pure l' altra volta siamo scesi in Consiglio comunale a discutere una mozione che poi dovevamo presentare un emendamento per estendere la rottamazione là della.
La seconda diciamo il l' altra volta nella precedente rottamazione scaduto il termine siamo riusciti in Consiglio comunale cercando presentando un emendamento allungando i termini per presentare le domande e poi per quisquiglie per diciamo forme burocratiche di presentazione dell' emendamento non abbiamo potuto fare e sia sostanzialmente abbiamo dovuto chiudere i termini per presentare la domanda siamo tutti volenterosi però dobbiamo esserlo fino in fondo basta questa discussione io ho presentato non l' ho presentata grazie.
Allora l' ha mai chiesto la parola Piergentili prima volevo rispondere al signor maestro.
Che ci ha fatto perdere due mesi caro Presidente della Commissione bilancio o di benissimo farla votare un mese e mezzo 50 giorni fa dicendo guarda che la mozione come avete presentato il torneo totalmente sbagliata.
Se lei è convinto di quello che dice io lo sai non faccia il suo mestiere lei fa commercialista io faccio le ciambelle con il vino bianco e le faccio pure buone dal momento che le mangia Lennon a mio commercialista significa che là è certo e io come lei non è non è il mio commercialista significa che non corrisponde.
Perfetto grazie io volevo dire però.
Oltre a questa a questa osservazione che faccio se i tempi come ha detto il Presidente del Consiglio non l' abbiamo e la maggioranza ha votato il rinvio del punto.
Dal primo punto che era all' ordine del giorno all' ultimo punto 1 2 6 interessava questa mozione che do a noi abbiamo presentato si poteva fare benissimo come il discorso delle de delle soste a pagamento sulle strisce blu che cosa cambiava se noi avevamo portato un piccolo valore aggiunto a prescindere chi l' ha fatto e significa che voi proprio non vi interessava niente può darsi pure che il Consigliere Galli come Presidente della Commissione che ha c' ha anche ragione io non lo metto in dubbio forse c' ha ragione però invece faccia aspettare cinquanta giorni quello stesso giorno volevamo discutere guarda che come l' avete presentata non va bene dobbiamo aspettare cinquanta giorni voi fate i bravi i più belli della classe bravi mettetevi e grembiule blu con la cosa gola col tricolore sul petto se ha delle prime della classe però se c' era la volontà si discuteva come ha fatto una delibera di Giunta la.
Per quanto riguarda i parcheggi a pagamento l' hanno modificato perché nel corso del tempo hanno capito che forse qualche qualche tiro andava cambiato significa che l' opposizione ha votato un piccolo lavoro della Giunta in questo caso forse più bravi e più bravi che vedovo di io c' ho dei grossi dubbi che ho dei grossi dubbi.
Grazie Presidente io non vorrei entrare nella polemica della.
Politica se non per un aspetto importante qui dobbiamo fare una distinzione tra la forma e la sostanza che in quest' Aula hanno un' importanza enorme quindi se si porta avanti una mozione e la mozione è importante che venga approvata in un determinato giorno se si approva alle otto di mattina perché riteniamo che convoca il Consiglio dell' 8 mattina ai quattro del giorno dopo come abbiamo approvato tantissimi atti compresi i bilanci o le tre del pomeriggio e non ha valore se è importante la mozione se invece è importante farla imprese Time durante le trasmissioni de dell' ora di cena perché non ci interessa l' idea l' interesse dei cittadini e l' esito della mozione ma ci interessa strappa l' applauso che è una cosa che non ha mai appassionato significa che non stiamo qui a fare i Consiglieri comunali siamo qui a fare teatro stiamo a fare i teatri o i buffoni e quelli che interrompono quando gli altri parlano sono buffoni maleducati.
Quindi credo che questa maggioranza ha dato la dimostrazione di serietà sempre e ha detto quel giorno che nonostante chiedeva il posticipo del punto avrebbe mantenuto il numero e avrebbe votato le mozioni l' opposizione ha chiesto di rinviarle perché sembrava sì probabilmente non erano urgenti era più importante strappa l' applauso quindi oggi chi è causa di quel ritiro deve risponderne ai cittadini noi eravamo qui eravamo pronti a votarli quindi se avete ritenuto che non fosse importante votarle quel giorno fa assumetevi la responsabilità di tutti i ritardi che ci sono stati punto non si può dire che un punto se viene discusso al primo al secondo al terzo all' ultimo punto è più importante degli altri perché stasera l' ultimo punto abbiamo un punto fondamentale che ha proposto il Consigliere Giulio Marini non penso che siccome sta all' ultimo punto sia meno importante del primo quindi non giochiamo sulle parole o sulla serietà di quest' Aula perché offendiamo chi è qui e i voti che abbiamo preso per essere qui in rappresentanza dei cittadini quindi ribadisco a chi ci ascolta da casa e lo continuerò a ribadire che la maggioranza era pronta a tenere il numero legale come ha detto in quella riunione anche ai quattro di mattina perché nonostante consigliera Belardinelli qui in tantissimi ci svegliamo all' alba e andiamo a dormire poco prima dell' alba perché facciamo delle diverse attività molte delle quali sono complesse siamo al servizio dei cittadini e se serve di star qui fino alle 6 di mattina siamo qui fino a ieri mattina come è successo in tanti altri Consigli comunali.
Allora la consigliera Belardinelli e subito dopo nasoni prego allora in replica al Sindaco volevo dire che la l' opposizione si può anche prendere e la sua responsabilità ma la maggioranza se la deve prendere prima per aver rinviato per ben tre volte il punto sulle mozioni e interrogazioni e quello che dicevo prima era per fare chiarezza che alle due e mezza di notte è stato rinviato il punto all' unanimità con l' impegno appunto di discuterlo poi al prossimo Consiglio al primo punto all' ordine del giorno come stiamo facendo questa sera ma prima era arrivata e lo ribadisco già l' ho detto ma lo ribadisco i microfoni una proposta la maggioranza la terza disposta la terza in tre Consigli comunali di spostare il punto mozioni interrogazioni all' ultimo punto all' ordine del giorno quindi forse la maggioranza si deve assumere le responsabilità prima dell' opposizione una precisazione al Consigliere Galli la precedente Amministrazione è stata fatta questa cosa la rottamazione quindi è stato fatto anche in precedenza però volevo far notare se se non è così mi correggete su una mozione del Consigliere Lamberto Ramazzotti quindi sempre una mozione da parte dell' opposizione non certo da parte della maggioranza.
E quando stava all' opposizione okay però dico sempre da parte dell' opposizione quindi è stato fatto in precedenza sempre su proposta dell' Opposizione quindi la Maggioranza mi sembra che anche su questo punto sia nel precedente Consiglio nella precedente Amministrazione che in questo abbia fatto ben poco e consigliere Galli me lo lasci dire.
Ho capito non ha riferito a quello ha detto come è stato fatto in precedenza ho risposto solo a quell' affermazione per dire che comunque anche in precedenza l' invito era venuto dall' opposizione non certo dalla maggioranza che quindi mi sembra un po' distratta ai problemi dei cittadini grazie.
Ha chiesto di parlare la consigliera nasoni prego buonasera beh io sinceramente sono d' accordo perché comunque si dà una possibilità a chi ha dei problemi che chiaramente chi non ha pagato e perché non lo può fare quindi dando una possibilità si spera comunque di di poter mettere in condizioni più persone so che questa cosa era stata fatta già nella precedente Amministrazione non era andata bene però comunque insomma.
Si è fatta a qualcuno è stato aiutato e quindi sinceramente penso che anche questa volta sia una buona cosa perché no.
Allora mi ha chiesto di parlare l' assessore al bilancio considerato l' importanza di questa di quest' atto che riguarda il bilancio prego Assessore sì no io veramente molto velocemente.
Voglio dire la mozione è un' istanza che chiede al Sindaco alla Giunta all' Amministrazione di impegnarsi su un elemento concreto in questo caso l' elemento concreto è il regolamento per cui la mozione è stata presentata è stata non solo Letta è stata approfondita come già c' era un' attività di approfondimento da parte degli uffici.
Nel frattempo è stata convertita solamente in legge solamente il 4 dicembre ha subìto delle modifiche rispetto a come era stato approvato il decreto fiscale la Lait che era il decreto legge 148 quindi semplicemente per dirvi che il Regolamento non è ancora arrivato in Aula perché vi era una discussione tra l' ANCI e il Governo l' ANCI della Lega Autonomie su alcune misure che erano previste e che depotenziano il lo strumento rispetto a quello precedente cioè ci sono.
So vengono attenuate intanto parliamo solamente delle ingiunzioni notificate entro il 16 ottobre 2017 quindi già questo è un elemento che ci fa diciamo riflettere su come impostare il regolamento parla solamente delle ingiunzioni del 2017 quindi non di quelle precedenti quindi chi non ha aderito all' ingiù al la rottamazione chiamiamolo sia la definizione agevolata dello scorso anno probabilmente non può presentare non può aderire adesso a meno che non si tratti di ingiunzioni pervenute nell' anno corrente e comunque entro il 16 ottobre 2017.
Dopodiché dopodiché.
Do dopodiché ovviamente c'è la situazione di chi ha aderito nella scorsa definizione agevolata e non ha non è riuscito a onorare gli impegni presi allora io voglio dire voglio voglio dire solamente questo intanto non abbiamo perso tempo nel senso che abbiamo predisposto il regolamento del pronto alla disco per la discussione in Commissione abbiamo voluto aspettare se c' erano degli elementi che ha portavano delle migliorie al decreto legge approvato quindi siamo ancora nei tempi non a non abbiamo perso nessuna possibilità rinnoveremo come abbiamo fatto la volta precedente non perché la mozione arrivi prima prima o dopo cioè noi stiamo qui per il risultato poi diciamo che il linguaggio della politica a volte assume anche diciamo del delle connotazioni che vanno un po' oltre però l' importante è riuscire a dare il migliore dei risultati dello scorso la scorsa volta purtroppo non è stato così dal punto di vista della risposta dei cittadini nonostante noi abbiamo inviato una lettera a tutti coloro che avevano ricevuto un' ingiunzione e quindi erano nelle condizioni di poter aderire alla Georgia all' agevolazione quindi questa volta faremo allo stesso modo il Regolamento è praticamente pronto perché ripeto il 4 dicembre è stata convertita in legge quindi siamo pronti con la versione definitiva e lo discuteremo alla prossima Commissione bilancio grazie.
Allora ringraziamo il Vice Sindaco Zito se non ci sono altri interventi do la replica per la conclusione al consigliere De Angelis prego Consigliere.
Certo che se ne vedono delle belle in Consiglio comunale.
Non entro nei meriti delle discordanze di pensiero che ci so prima tra il Sindaco e poi il vicesindaco uno dice una cosa un altro dice un' altra uno dice che ha votato quell' altro genere e non era da votare comunque le chiacchiere lasciano il tempo che trovano e siccome siamo ancora in tempo io penso che questa sera si possa dimostrare anche da parte della maggioranza no una presa d' atto e votare questa mozione.
Io non so perché abbiamo tirato fuori il suo regolamento qui si parla di fare una deliberazione presa di adesione a di adesione a una decreto praticamente a quanto de dice un decreto e inerente alla rottamazione delle cartelle che sinceramente mi lascia perplesso anche quello che ha detto il Consigliere Galli mi lascia perplesso perché poi tra l' altro da un professionista del settore ma mi domando e dico che io faccio l' esempio delle mozioni della mozione per le strisce blu no.
È stata fatta quattro mesi fa è stata presa in carico so stato preso spunto è stato utilizzato e la maggioranza è andata avanti e stasera addirittura ci ha chiesto di ritirarla perché aveva preso in carico tutti gli spunti e tutto quanto però di questa qui che era molto più delicata perché va a toccare le tasche dei cittadini e le situazioni personali di alcune famiglie che hanno dei carichi pendenti de dei carichi esattoriali pendente e così via di questa qui la maggioranza però ed è stata fatta due mesi fa non si è presa in carico ha aspettato ha detto eh no perché siete voi che avete voluto votare alle due e mezza di mattina al Sindaco cioè qui si sta giocando sulla pelle dei cittadini qui nessuno cerca popolarità qui nessuno cerca l' applauso non ce ne può fregar di meno da applauso qui la situazione è un' altra è che praticamente alle due e mezza di mattina una mozione del suo genere se la maggioranza veramente avesse ritenuto che era valida e avesse rispettato la sensibilità dei cittadini avrebbe votata da sola a Marco Massa come ha fatto per tutto il resto no andava avanti e si prendeva poi il merito perché questo poi succede perché da qui partono subito articoli a tutto spiano appena si vota qualcosa televisioni e tutto quanto poi siamo noi che cerchiamo applausi no Rai e tutto quanto.
Oggi c'è la possibilità di correre eventualmente ai ripari da parte della maggioranza e dimostrare che c'è sensibilità nei confronti delle problematiche dei cittadini quelle vere quelle che toccano le famiglie quelle che toccano le tasche perché purtroppo tante famiglie da questo è dovuto alla crisi che continua a esserci anche se qualcuno dice che ci sono attività fiorenti nel centro Cerveteri io continuo a vedere negozi che chiudono e con scritto sopra affittasi e quindi questo permettetemi però se le discusse le mozioni e discutiamo ogni tre mesi quando son mozioni così delicate io penso che si potrebbe anche fare un discorso di un tavolo dove uno dice tra maggioranza e opposizione di ciò c'è da portasse la mozione forse sarebbe il caso dei fan con sé un Consiglio forse sarebbe il caso di mettere al primo punto okay e ho detto tutto a voi l' onere.
Allora Consiglieri.
Per cortesia se ripristiniamo la nostra posizione perché siamo in fase di votazione.
Chi è favorevole alla co.
Eh.
Siamo in fase di votazione.
E chi è favorevole all' accoglimento di questa mozione.
Co naturalmente con la modifica apportata Giunta presentata dal Consigliere Ramazzotti e che naturalmente accettato anche dagli altri chi è favorevole all' accoglimento di questa mozione.
Allora Marini Ramazzotti Orsomando De Angelis Belardinelli Piergentili Garbarino Tassitani nasoni e a caldo che è contrario.
Chi si astiene.
Allora si astiene Travaglia Pascucci Galli Badini Nucci Barcaccia Costantini Di Maggio Ignazi Luchetti Ferretti Bellomo Porro la mozione è stata accolta.
La mozione è stata accolta.
Astenuto.
No l' astensione.
No manca Zamboni che è assente Zamboni.
Allora mozione numero 48 448 del 6 11 2017 presentata da Garbarino Tassitani Accardo introduzione dello strumento del baratto amministrativo relaziona Garbarino.
Prego.
Grazie Presidente.
Introduzione dello strumento del baratro amministrativo.
Dunque premesso che l' articolo 24 della legge numero 164 del 11 novembre 2014 misure di agevolazione della partecipazione della comunità locale in materia di tutela e valorizzazione del territorio recita i comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per realizzare interventi per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati purché individuati in relazione a territorio da riqualificare gli interventi possono riguardare la pulizia la manutenzione l' abbellimento di aree verdi piazze strade ovvero interventi di decoro urbano di recupero e riuso con finalità di interesse generale di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.
In relazione alla tipologia dei predetti interventi i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al al tipo di attività posta in essere l' esenzione è concessa per un periodo limitato e definito per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni in ragione dell' esercizio sussidiario delle attività poste in essere.
Il Comune di Cerveteri per motivi economici mostra difficoltà nel procedere all' attività di ordinaria manutenzione e agli interventi sul territorio comunale riferibili proprio i casi individuati dalla legge richiamata metterebbe un doppio vantaggio considerato che.
L' attuale crisi economica ha prodotto un aumento di famiglie in stato di indigenza che non hanno le possibilità economiche per poter far fronte a tutte le spese compreso il pagamento di tasse e tributi locali.
Che le suddette tasse non corrisposte si trasforma in una mancanza di entrate per il nostro Comune provocando quindi successivamente un iter burocratico che ricade su tutta la cittadinanza che il mancato pagamento delle suddette tasse si evolve con aumenti e more che aggravano ancor di più.
Tale mancanza di disponibilità economica delle famiglie.
Che i contribuenti in difficoltà possono essere chiamati ad assolvere ai propri doveri attraverso un patto che permette loro di pagare il proprio debito e al Comune di usufruire di forza lavoro gratuita in un periodo in cui scarseggiano le risorse le assunzioni sono bloccate e di risparmi e tagli nella gestione amministrativa rendono determinante attività di difficile soddisfacimento che lo strumento del baratto amministrativo rappresenta un' opportunità valida anche al fine della valorizzazione della persona che consente ai cittadini senza lavoro in difficoltà economiche di svolgere attività per la propria città e di sentirsi utili stimolando nel senso civico e di comunità.
Considerato anche che il Comune di Cerveteri ha dimostrato sensibilità verso questo argomento che l' Amministrazione comunale per la gestione dei lavori di ordinaria manutenzione come potrebbe quello come potrebbe essere quello dello sfalcio dell' erba nei giardini e nei parchi pubblici deve necessariamente impiegare risorse economiche e che spesso a fronte di tagli del Governo centrale fa fatica a reperire il e che considerato anche che il baratto amministrativo è stato già Rago regolamentato da molti Comuni i quali Narni Vigasio Terrasini Ventimiglia Castelvetrano visto fermo Bari Follonica Siracusa Castrovillari Oristano e molti altri.
Chiediamo che il Consiglio comunale impegni la Giunta e il Sindaco ad attuare quanto previsto dalla legge 164 del 2014 articolo 24 comma 1 sopra citata e a definire varare specifica delibera di regolamento baratto amministrativo entro 180 giorni che ne definisca i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi di riqualifica del territorio come la pulizia la manutenzione l' abbellimento delle aree verdi piazze strade ovvero di interventi di decoro urbano di recupero e riuso con finalità di interesse generale di aree e beni immobili non utilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano ed extraurbano vigilanza dei parchi giardini ravioli e dei luoghi pubblici assistenza alle scolaresche sgombero neve eccetera il sistema di calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte può essere attuato in funzione del tipo di incarico e del costo orario del dipendente pubblico impegnato nella medesima mansione.
Grazie consigliere Garbarino mi ha chiesto di parlare la consigliera Passirano prego.
Allora lo strumento del baratto amministrativo dà quindi la possibilità ai cittadini che sono in difficoltà economica chiaramente di poter saldare i propri debiti nei confronti del fisco in particolare del Comune quindi parliamo di multe possiamo parlare di tributi TARI da TARES IMU TASI.
Mettendosi a disposizione del Comune per fare lavori socialmente utili questo è viene dal decreto Sblocca Italia ed è stato già approvato e deliberato da diversi Comuni di di varie dimensioni piccoli medi addirittura che il comune di Mila no a proposto una delibera di questo di questo genere quindi per me lo strumento del baratto amministrativo è un' occasione da non perdere grazie.
Prego la consigliera nasoni allora noi di questo baratto amministrativo ne avevamo parlato già in Commissione e sinceramente prendendo spunti dal spunto da altri Comuni certo sistemando la mettendo dei paletti adesso io non so come poter strutturare questa cosa che chiaramente non è che tutti possono andare no ah fa giardinaggio pagando i propri debiti però secondo me potrebbe essere una buona cosa insomma valutandola perché no anche questa fase ma come avevamo detto ripeto in Commissione.
Una buona idea.
Allora ha chiesto la parola Accardo prego.
Ricordo che questa proposta.
Questa ipotesi di baratto amministrativo abbia un alto valore educativo oltre che amministrativo perché renderebbe i cittadini partecipi attivi.
Miglioramento dell' immagine e dei servizi del Comune che si sentirebbero parte integrante del bene della comunità non sarebbe competenza compito del soggetto che può apparire lontano estraneo degli interessi personali come l' Amministrazione comunale sono io.
Che contribuiscono.
A migliorare la vita i servizi del Comune della città che è anche mia che un motivo di orgoglio.
Anch' io ho fatto qualcosa per la mia città di concreto di vero è merito anche mio se le cose vanno meglio e io penso in questo momento.
Per esempio agli interventi possibili per migliorare la viabilità rurale.
La gente che vive in una situazione di grave disagio per le difficoltà economiche e finanziarie che al Comune di intervenire sulla viabilità rurale laddove fosse possibile.
Permetterebbero alla gente che vive in campagna una condizione di isolamento di intervenire per migliorare la condizione di quella viabilità stessa penso ancora per esempio agli interventi di ordinaria manutenzione da parte.
Di artigiani.
Che hanno acquisito esperienza pluriennale in un settore specifico penso per esempio alla cura del verde pubblico dove siamo carenti al decoro urbano.
E perché no.
Laddove ci fossero persone con titoli specifici come quelli di operatori nel settore dell' educazione con diploma o laurea.
Di intervenire anche a supplire quelle carenze in settori come quello dell' assistenza educativo culturale.
Perché un insegnante disoccupata o un insegnante pensionati non potrebbe svolgere questa attività alleggerendo notevolmente il gravame che incombe sull' Assessorato alle politiche sociali.
Quindi io ritengo che il Consiglio comunale all' unanimità possa e debba a questo punto approvare una mozione come questa che fa sentire i cittadini partecipi della gestione della cosa pubblica anche della loro cosa di quello che fanno sentirebbero più profondamente più intensamente il bene comune come bene anche personale.
Consigliere Porro ha chiesto di parlare.
Allora io se non erro ne ho parlato anche una volta gaffe ho supplito no chi suppliva né in Commissione ovviamente nella Commissione tutta formata da donne mi sono trovato so andato a casa ho preso una co una gonna una parrucca per essere adeguato perché sentivo in imbarazzo.
Scherzavo ovviamente comunque fu gettare un po' l' idea da la dottoressa Passirano che io nella sostanza devo dire che è una buona idea e ne sono convinto che è interessante però mi rendo pure conto faccio l' avvocato del diavolo che si tratta comunque di lavoro e incarichi da gestire per un ente pubblico e questo comporta che se andiamo a esaminare la normativa che riguarda questo genere di iniziative e di attività questo comporta che poi comunque il Comune dovrebbe assumersi l' onere quantomeno di un' assicurazione quantomeno di una valutazione della possibilità che questa persona possa effettivamente svolgere quel lavoro e quindi diciamo una serie di cose collaterali che vanno studiate bene.
O perlomeno trovare quegli ambiti quegli ambiti che sicuramente saranno più ristretti in cui diciamo la pericolosità dell' azione diciamo è minima no perché io adesso faccio un esempio.
Il poveretto perché qua parliamo da quello che abbiamo detto ha capito no che comunque non è per tutti questa cosa e per chi non apro una possibilità concrete di pagare no quindi si restringe anche una una stretta fascia di come si possiamo dire di debiti no perché già chi non può pagare per la per quanto riguarda i tipi di imposizione a degli sgravi delle cose quindi immaginiamo il poveretto che prende la multa se trova a pagare 100 euro 120 euro non sa come fare potrebbe risolverlo così.
Però proprio per questo motivo noi dovremmo più che passare adesso brutalmente una mozione in questo modo trovare invece proprio in quel Regolamento e Statuto che stiamo facendo trovare la maniera di inserire una serie di principi e norme che vanno anche a disciplinare gli ambiti no dove veramente che ne so io devo mettere uno per la strada diciamo una scemenza col piccone che penso bene come Comune ha da un piccone in mano se quello mese ammazza cioè voglio dire 100 ore 20 e ne devo da quanto mi consta per risarcirlo okay però magari noi abbiamo molto nel sociale per esempio no dove nel sociale per esempio una persona che già può dedicare delle ore per andare a trovare un anziano che sta solo oppure farli che ne so la spesa portare medicine dedicare del tempo potrebbe magari senza grossi pericoli no diciamo così dal punto di vista lavorativo potrebbe diciamo svolgere un impegno un come siamo un servizio che oggi per esempio noi sappiamo che noi avendo la spesa sul sociale molto depressa potrebbe invece essere un aiuto ecco io credo che e mi rivolgo pure alla maggioranza che forse aveva un po' visto questa cosa un po' più in maniera ristretta potrei allargare l' orizzonte e magari trovare una disciplina particolare per questo genere di di di diciamo di di di di di debito diciamo e per assolvere a questo debito circoscrivendolo molto su ambiti veramente di poca pericolosità e che possono comunque essere utili grazie.
Grazie Presidente come si sfonda una porta aperta perché nel 2015 noi avevamo presentato una delibera che è ancora agli atti è in itinere con tanto di regolamento con sul decreto Sblocca Italia fu portata in Commissione mi pare un paio di volte e ci sono state ovviamente una serie di osservazioni.
Che ritengo anche legittime perché no però alcune erano state superate ad esempio quella dell' assicurazione che ci sono delle situazioni dove addirittura con mille 1500 euro l' anno ma questa è una è una parentesi che è voglio dire non non fa testo proprio su tutto quello che potrebbe essere una struttura approfondita in maniera importante perché visto e considerato che c'è comunque questa delibera agli atti che non è stata poi portata in Consiglio comunale perché non c'è stata la possibilità.
Di dare un ulteriore approfondimento come si potrebbe fare approvando questa mozione quindi come rafforzare questo percorso perché credo che è una cosa che andrebbe sviscerato fino in fondo non solo perché si crea un' opportunità per i cittadini di poter in qualche modo usufruire di un beneficio in un momento così particolare ma anche perché al di là del fatto delle responsabilità il regolamento che io avevo presentato era un regolamento che avevo presentato in collaborazione con il Comune di Massarosa uno dei primi Comuni d' Italia ad adottare questa questa situazione tra l' altro credo che stia funzionando molto bene a regime per cui io direi che sarebbe opportuno in funzione di questa mozione che secondo me andrebbe approvata di provare ad approfondire questo diciamo questa questione perché secondo me non solo è importante a livello sociale dove si possono coinvolgere i cittadini ma addirittura potrebbe andare a risolvere tutte quelle problematiche che ovviamente stanno sotto gli occhi di tutti tornando sul discorso di chi oggi non.
Ottempera a quelli che sono i servizi che dovrebbero essere svolti in base al capitolato d' appalto e ritorniamo sempre a bomba sul discorso della Camassa ambiente dove addirittura in alcuni passaggi in alcuni contesti e io sono preoccupato per questo dove il Sindaco diceva che gli si danno più soldi per un servizio che non fanno ad esempio non puliscono le strade.
Le caditoie sono non sono pulite e ci allaghiamo quindi siamo in uno stato addirittura conflittuale e non fanno il lavoro che dovrebbero fare hanno tagliato l' erba spendendo soldi senza risolvere il problema quindi significa che e questo è un contrasto che sicuramente lo andremo ad approfondire visto e considerato che c'è un controllo da parte del Comune di Cerveteri dove si dovrebbero elevare delle sanzioni ma a me sembra che queste sanzioni non siano state elevate per cui noi andremo adesso ad approfondire perché siccome i soldi non sono gli Orsomando di De Angelis o dell' opposizione sono della maggioranza ma sono di tutta la città per cui se tutto va bene madama la marchesa bisogna capire le esternazioni del Sindaco se hanno fondamento o meno o se hanno fondamento perché mai il Comune di Cerveteri o chi per i Comuni di cervelli in questo caso che dovrebbe intervenire per il controllo non l' ha fatto quindi omissione di atti di ufficio allora quello che voglio dire che io ho preso spunto dalla delibera di Massarosa dalla delibera che abbiamo presentato in collaborazione col Comune di Massarosa di approfondire e perché no andare a ricoprire anche quei servizi che purtroppo ahimè che ha vinto gli appalti a detta di qualcuno dell' Amministrazione purtroppo non li rispettano grazie.
Consigliere Gramaglia può parlare.
Grazie Presidente ma io sono voluto intervenire ho voluto ho chiesto l' intervento in questo punto perché sono nettamente contrario a questa mozione lo dico con molta franchezza già è vero che nel 2015 discutemmo di questa mozione attraverso una proposta del consigliere Rossomando me lo ricordo benissimo e 100 pagammo su alcuni punti abbiamo iniziato una discussione poi a un certo punto abbiamo trovato un muro non ci dimentichiamo che tutti i servizi menzionati sono tutti i servizi che stanno già in essere e che sono tutti assegnati e la mancanza del non rispetto di quei servizi non può aprire un' altra cosa noi dobbiamo pretendere che quei servizi vengano fatti noi dobbiamo pretendere che quei servizi vengano eseguiti noi stiamo però parlando di un baratto tra un gruppo di cittadini che non sappiamo chi sono e perché soltanto perché non hanno pagato una tassa una multa ma guardate che quei servizi che devono essere fatti devono essere fatti da persone specializzate e ha voglia che dice manca una persona all' assistenza ci mandiamo uno che non ha pagato una multa oppure manca una persona e siccome che non ha potuto pagare gli facciamo votare delle piante ma stiamo scherzando guardate che quei servizi vanno dati delle persone specializzate che devono avere delle garanzie perché il rispetto di un servizio non può essere dato così è una bella cosa se noi ce lo vogliamo dire una bella così come no chi è che non ce la fa a sostenere alcuni costi va al Comune e dice guarda io non ce la faccio Tripodo la pianta sotto casa mia ma non è così guardate che non è così perché prima di tutti dovremmo aggravarla a chi già ha in essere questi servizi e prendere giù e prende il compenso e poi dobbiamo essere in grado di capire a chi li diamo perché io anche se non pago una multa non sarei in grado di fare un servizio alternativo e non ci prendiamo in giro perché tutti quei servizi che diciamo sull' assistenza sulla la la cura del verde le attrezzature ma vi rendete conto che cosa stiamo dicendo noi diciamo a una persona va be' guarda voti della pianta davanti casa prendi un carrello con il cesto vattene la su quello che succede succede ma non esiste questa è una cosa ripeto molto appare più demagogica molto bella a sentire però irrealizzabile io sono convinto che noi non riusciremo a dare un metro quadrato di taglio del verde.
Perché poi per dare mq il taglio del verde uno dovrebbe presentare l' assicurazione l' attrezzatura eccetera eccetera e chi è che non si può permettere la caccia Antonio muta non credo che possa avere a disposizione un' attrezzatura per poter compensare quindi voglio dire veramente io non credo che questa voce possa essere una soluzione la soluzione alternativa cioè chi non ce la fa siamo gli è vicino cerchiamo di capire come possiamo stargli vicino ma noi che gli diciamo in alternativa a quella cosa tu mi dai un servizio a me perché poi in realtà quel servizio non te la darà i il Comune non ce la farà mai a controllare se quel servizio viene effettivamente fatto e in quale metodo viene fatto.
Io sinceramente rimango basito davanti a una proposta già reso conto sono completamente contrario e spero che questa proposta venga rigettata.
Consigliere Piergentili mamma mia guarda sarai non so se ridere o piangere mi autodenuncio caro Presidente Costantini mi autodenuncio ho tagliato l' erba sotto il marciapiede di casa mia mi autodenuncio l' ho fatto non aveva un' assicurazione non avevo l' arnese l' ho fatto con una falcetta perché l' amministrazione non lo fa.
Carlo Travaglia l' amministrazione non lo fa l' Amministrazione non lo fa non ottempera a un capitolato che dovrebbe fare e non lo fa a Via Liguria dove abito io l' erba che la tagliamo da soli quindi ben vengano i cittadini a dire io voglio collaborare abbiamo attenzione e faccio un altro esempio un mese e mezzo fa caro Presidente del Consiglio Travaglia in veste di Consigliere adesso avete mandato il popolo che vietano con autocertificazione a raccogliere le olive io ho fatto le foto non è pubblico per una questione di privacy.
Sembravano tanta proprio alle piante sembravano gli aborigeni sopra le piante a raccogliere le olive e io l' ho raccolto da ragazzo lei lo fa il suo mestiere sia caro Presidente Presidente adesso che fa il Consigliere lei dice un sacco di baggianate Renato Travaglia perché non c' erano delle zone che sono fuori la certi tipi di appalti che abbiamo delle zone che non riuscirà a Praia a Mare con filetto di erba e invece dobbiamo fare sia la Multiservizi sia la Camassa e nuovo fra allora se ben ben vengano i cittadini come avete fatto discorso del del sociale facendo raccoglie le olive ai cittadini non vedo perché da quest' altra parte non si può fare dire che serve per partito preso e non lo vogliamo fare le attrezzature se vai a capire l' erba bassa che ti compri un paio di guanti lo fai è che butti sopra un po' di acqua quando l' ebbe un po' fresca da Carpi non è che ci vuole un fenomeno non l' abbiamo fatto io lo faccio lo faccio tutti i mesi perché siccome voi siete molto distratti molto distratti perché poi quando parleremo della nettezza urbana la delibera la avete fatto il mandato di settembre 192.000 euro completo neanche una penale mamma mia mamma mia prima il consigliere Rama e Orsomando diceva ma quando andate ai Vignali anche se lei non è cattolico ma a salutare qualche genitore o qualche parente che ci ha lasciato che vuole temete la cosa di Tarzan e può andare su e poi fa il Passo Lombardo perché ti confondi in mezzo all' erba cresciuto in mezzo ai marciapiedi allora ben vengano queste iniziative poi sul discorso dell' assicurazione cadeau.
E poi è facilissimo si accompagna un medico dice che su 100 euro di lavoro sono venti euro di assicurazione problema risolto io ti pago piatto 80 euro e 20 euro vanno accantonato per l' assicurazione non vedo questo qui non vedo questi problemi io vi vi invito andatevi a rileggere o a leggere chi non ha letto il bando cade fatto per raccogliere le olive signori miei io ho visto gente che si arrampicava sulle piante sembrava Tarzan è pericoloso gente improvvisata che andava a raccogliere le olive io sono d' accordo quando dice Travaglia ci vuole gente del mestiere io l' ho fatto da ragazzo ogni atto ma che vada a divertirsi però vedere gente che viene dalla città che comunque vengano abita qui e raccoglie le olive io ho visto sotto le scuole elementari dove dovrebbe venire il famoso parcheggio di fronte all' ex El Paso.
Maison impaurito queste che sommati ho detto che si è qui che casca qualcuno non è che se fa male che lo portammo direttamente al cimitero su piante vecchissime anche il piazzale questo qui di fronte a noi canalone piante abbandonate da circa vent' anni perché poi dopo il bando che hanno fatto non è che l' hanno fatto talmente bene perché tu mi fai raccoglie le olive una volta all' anno e la gente coglie e raccoglie soltanto olive che stanno comodi se vanno un po' arrampicata ma i succhioni vanno fino al cielo su alti dieci metri e allora se uno vuole fare fatte le cose fatte bene sul bando che veramente che ne so ti do in gestione per tre anni per quattro anni in modo tale che comunque la pianta alle riporti in ordine.
Alle linee avete permesso d' altra parte è una via non praticabile e la cosa mi lascia un po' un po' stupito perché quanta gente di noi come cessare la situazione che sta penna verso Bracciano che vediamo quando andiamo a Bracciano fino a dove sta la famosa Tomba o doganale Leomon Nazzaro da lì ad arrivare baciano su tutti i sacchi neri perché ci sarà un' associazione di volontari che fa 'ste cose forse l' Amministrazione baciano gli dà pure un compenso non lo so non vedo perché noi nel nostro piccolo non possiamo utilizzare i cittadini che fanno un servizio magari ha sonno di un lavoro che dovrebbe fa il Comune prima.
Nicolò diceva un' altra cosa chi abita in campagna e se voi vi porto una strada che si chiama via Monte di Bozzi che due anni fa i cittadini hanno messo mano al portafoglio e sarà solo asfaltata che sanato qui sotto dopo campo sportivo che si chiama via migliorie se sì sì sì sì se sono autotassati su una cosa che doveva aspettare il Comune poi a milioni di Paolo se non mi sbaglio qui sono zona San Paolo uno che gestiva i servizi del trasporto scolastico asportato 200 metri di strada e qualcuno mi ha fatto pure gli ha fatto pure la multa perché non spettava a lui ben vengano questi qui giustamente che dobbiamo dare un tornaconto cacchio io dice io pago le tasse almeno fatemi un minimo del sonno su 'ste cose perché tanto il Comune con una deriva poi casualmente ve lo dico mandato di settembre alla Camassa totale che fosse emersa osservazione o io lo giro c'è il territorio ma io avevo soltanto dentro il centro storico domenica sarà Campo de' male o mancano gli indiani che stanno tutti e mancano gli indiani bellezza che sta sui marciapiedi mancano gli indiani che fanno Aung e posa ma completo e vengono iniziative voi e per partito preso tra vai a contrario mamma mia allora dire che te ne dico un' altra e concludo perché dopo sennò Luca fa sempre il teatro lo so stato al convegno che avete fatto un paio di settimane fa sua la sala Ruspoli code co aperta tutta la cittadinanza straniera e compagnia B hanno fatto mostrato diapositive.
E lì il Comune a suo tempo è intervenuto perché se queste qui sono stati ospiti dei nostri questi queste persone che in forte disagio l' hanno portata a raccogliere le olive e vendemmiare l' uva cacchio e allora a quelli lì non è un' assicurazione vanno sommati dentro i vigneti oliveti a raccogliere o che stanno le foto ci sono le foto alla fine hanno mostrato delle diapositive oltre che giocavano a Tombeau letta dentro all' ex Ammatuna.
No anche a raccogliere le olive io mi domando l' ASL il Comune che a suo tempo ha sponsorizzato bella iniziativa lodevole ma queste persone che sono dentro ai campi altrui a raccogliere le olive a vendemmia è un assicurati.
Erano assicurati annega ampia sui però col patrocinio finanziato con l' ONLUS magari da Comune magari col Comune che ha dato qualche soldino alla Onlus che ha gestito tutto quanto ma abbiamo ma guarda un po' è certo da una parte vediamo da un' altra parte non vediamo io io comunque porgo l' attenzione.
Guardatevi il bando deve andare a raccogliere le olive e poi dopo se ne fanno 4 2 risate io sono contento che comunque qualcuno ci ha fatto un' idea un litro di olio però in quale condizioni sono andate a raccogliere le olive molto pericolosa ma noi ci scandalizziamo perché magari uno usa un falcetto Perna a tagliare l' erba sui marciapiedi e Namor dai grazie consigliere Ignazi.
Allora.
No preliminarmente voglio dire che quando la innanzitutto vorrei tornare un secondo eh un po' al punto all' ordine del giorno preliminarmente mi limito insomma a sottolineare che quando si parla di strumenti importanti giuridici di questo tipo poi dopo si deve anche capire come funzionano e come strutturale come gestirli perché è facile.
Limitarci poi dopo alla alla alla lamentela okay sarebbe stato interessante ascoltare degli interventi che avessero ad oggetto il Regolamento di una materia che a mio parere è complicato è complicato disciplinare in ogni caso la ratio.
Di questo strumento per carità è lodevole anch' io sono d' accordo a dire se tu non ce la fa a pagare diciamo delle imposte e ti do la possibilità di lavorare la ratio è giusta è lo strumento questo specifico del baratto che secondo me come dire non dico che errato però espone il fianco a tutta una serie di problematiche che secondo me sono di difficile soluzione e sono di difficile anche superamento anche attraverso un regolamento dettagliato faccio quello che dici quello che diceva il consigliere Travaglia lo condivido perché poi dopo dobbiamo andare nel dettaglio che tipo c'è.
Come come è possibile fare una corrispondenza ad esempio dal tipo di debito e il tipo di lavoro al netto della questione delle al netto della questione delle delle delle assicurazioni i lavoratori non so sarebbero dei lavoratori che in qualche modo dovremmo specializzare dovremmo prevedere anche dei corsi per questi tipo di di lavoratori in ogni caso non potrebbe questo tipo di strumento non so.
Essere se usato male ad esempio.
Dare la possibilità al qualcuno qualche cittadino di eludere il pagamento delle imposte e implicitamente potrebbe anche.
Prestare il fianco ad esempio a ad una a un danno erariale perché poi dopo se i cittadini in massa si organizzano fondamentalmente perché non pagare le imposte e a prestare il suo lavoro al netto del fatto che poi dopo è complicatissimo per un ente che già lavora in emergenza sotto molti eh insomma agli uffici che già debbono gestire tutta una serie di cose dovrebbe gestire un flusso di.
Di lavoratori io credo incredibile quindi ripeto la ratio mi trova completamente d' accordo questo strumento sono sono sono anch' io.
Sfavorevole per questo motivo voterò contrario.
Ha chiesto la parola il vicesindaco Zito.
Sì grazie Presidente Io in realtà volevo intervenire perché penso che sul principio siamo d' accordo tutti cioè il fatto di dare la possibilità a dei cittadini che hanno un momento di difficoltà di poter ottemperare.
Prestando la propria opera.
Credo che sia quanto di più auspicabile no soprattutto perché poi alla fine dice che quel cittadino non avrà né ora né magari a breve la possibilità di recuperare diciamo l' onere a carico dell' ente detto ciò ci sono delle difficoltà di natura pratica e cioè io devo dire al Comune di Massarosa lo seguo molto perché è stato innovativo sotto tutti i profili per esempio su questo però è intervenuta la Corte dei Conti dell' Emilia Romagna per dire che doveva ritornare indietro ci sono state molte precisazioni della Corte dei Conti della Lombardia dell' Emilia Romagna eccetera proprio sulle modalità intanto si definisce un principio che i giudici hanno ribadito che il baratto amministrativo necessita di una previa regolamentazione a carattere generale riveste natura temporanea e può essere applicato in ambiti territoriali limitati e non può riguardare debiti pregressi quindi questo diciamo è intanto un una questione la seconda più importante ci dice che non può essere applicata per i tributi locali cioè può essere applicata e questo lo dicono sempre giudici contabili può essere applicata per le tariffe per alcune pre per esempio per i servizi a domanda individuale allora io credo che la regolamentazione di questa di questa materia sia molto complessa riguarda ad esempio che faccio faccio degli esempi pratici la come si finanzia cioè una volta che noi abbiamo deciso che al.
Cittadino Giuseppe Zito di abboniamo 10.000 euro mille euro di.
Tributi o di oneri nei confronti del Comune a fronte di una prestazione quel quella prestazione della res deve avere un corrispettivo in bilancio non è che la possiamo stralciare e in un momento in cui abbiamo difficoltà economiche come questa che su questo che stiamo vivendo è chiaro che se dobbiamo prevedere di mettere del del dei fondi a disposizione per finanziare questo tipo di progetti probabilmente possiamo anche ragionare se ci sono strumenti che ci mettono in condizioni di poterla aiutare diversamente questi cittadini prima questione seconda questione una volta che noi abbiamo deciso di fare di intraprendere un percorso di questo tipo abbiamo un impatto forte che c'è sul sui servizi perché ovviamente questi diciamo vanno presentati dei progetti da parte del singolo cittadino di un gruppo di cittadini vanno autorizzati vanno seguiti con un Tudor che la regolamentazione la regolamentazione complessa e se io penso che 450 chilometri di strade stanno nelle mani di un solo tecnico o 18 plessi scolastici tutti e tutte le e tutti il tutti le sedi del del Comune stanno nelle mani di un solo tecnico che l' ufficio ambiente ha un solo tecnico capite che è difficile che è quello poi possa come è difficile che controlli in maniera pedissequa tutti i contratti di servizio tutti i rapporti che hanno con gli appaltatori perché una difficoltà reale è chiaro che c'è quando sono organi ora al Comune di Massarosa che per esempio ha un territorio molto più piccolo di quello di Cerveteri a 25 anni ha mila abitanti e a più a 120 dipendenti comunali quindi diciamo a una condizione probabilmente migliore di quella di Cerveteri di mettere in piedi e far funzionare un sistema di questo tipo probabilmente aveva diciamo altre condizioni e nonostante questo la Corte dei Conti è intervenuta sul Comune di Massarosa e su altri Comuni del dell' Emilia Romagna chiedendo di fare un passo indietro allora io non chiedo di ri ritirare la delibera perché non è nelle mie prerogative però chiedo di poter fare delle riflessioni più approfondite per capire come interventi di questa natura possono essere inseriti dentro un contesto come il nostro e ripeto va va anche che la la mozione è molto generica va va capito anche su quali interventi perché se io oggi penso che delle attività che fa la Multiservizi le vado a decurtare perché quell' attività me la fa il singolo cittadino o il gruppo di cittadini significa che io quell' attività la devo detrarre dal contratto di servizi e se ho un contratto di sé di servizio in piedi è un po' complicato cioè capite che si sommano una serie di difficoltà che sono di difficile risoluzione impossibile non c'è niente quindi siccome io penso che poi certi meccanismi vadano messi in piedi non perché le dobbiamo sbandierare ma perché ci crediamo credo che oggi accettare questa mia questa mozione non sia come dire corretto come non è stato quando l' ha presentata il consigliere Orsomando a suo tempo e sinceramente per una perché non saremmo in grado in tempi brevi e in tempi rapidi di dargli un' esecuzione facciamo una riflessione insieme al consigliere Garbarino anche su le modalità e sugli ambiti in cui si può applicare e costruiamo un percorso che nell' approvazione o del prossimo bilancio cioè quello 2018 2020 o quello 2019 2021 possa in qualche modo essere poi efficace cioè cerchiamo di capire come si risolve il problema delle coperture economiche ad esempio cioè da dove prendiamo i soldi per dar corpo a questo a questo indirizzo perché quello è un tema importante.
Che abbiamo su quali ambiti vogliamo intervenire cioè sul trasporto scolastico sul su quali servizi minimi individuali su quali tariffe eh ah e su quello costruiamo un impianto che possa essere a dimensione appunto del nostro Comune grazie.
Grazie vicesindaco la parola Marini prego.
Grazie Presidente.
Ora io non sono un appassionato del baratto amministrativo non avrei mai forse neanche pensato mai proposto però devo ammettere che la proposta avanzata che non è unica non è la prima la fanno già altri comuni ha un suo.
Che valore ha sicuramente un suo valore soprattutto in un momento di crisi un periodo di crisi come questo.
Voterò favorevole per delle ragioni che andrò ad esporre adesso che che sono grosso modo le stesse che ho ascoltato degli interventi di chi mi ha preceduto e che però voterà contrario in particolare quello del consigliere Ignazi.
E anche quello nel contenuto dell' intervento di Zito perché la mia impressione è che non stiamo inquadrando bene la questione.
Stiamo avanzando delle obiezioni che sono logiche che sinceramente erano venuti in mente anche a me la gran parte finché non mi è stato suggerito e ho avuto modo di leggere il regolamento di una città che ha adottato il baratro amministrativo era dalla lettura di questo regolamento in particolare siamo nel Comune di Narni viene fuori che tutte le perplessità che sono state avanzate in termini di.
Il servizio che va a sostituire i servizi già del Comune piuttosto che quanti soldi ci costerà questa cosa se tutti quanti si mettono a fare Baratta amministrativo e mandiamo a gambe all' aria il bilancio oppure andiamo a sostituire quelli che sono i servizi che invece abbiamo appaltato.
Chi sono i destinatari che un' altra obiezione a dire ma se uno fa il baratto amministrativo e poi furbescamente un gruppo di persone di cittadini si mette insieme fa una sorta di gruppo e regolarmente non paga le multe per andare a fare qualche servizio c'è qualcosa che non quadra ecco sono tutte obiezioni osservazioni di primo impatto logiche che però sarebbero superate potevano essere superati da un approfondimento migliore della materia e ho avuto modo di fare in questi minuti tra l' altro e non andando a vedere com' è che vengono affrontati in questo regolamento e che va a spiegare che cosa ad esempio che l' individuazione dell' importo che viene messo a base ogni anno per fare il baratto amministrativo è una scelta della Giunta io credo che questo elemento debba essere ripreso e riportato paro paro nella nostra Moss nella mozione del consigliere Garbarino non può essere demandato a tutti chiunque mi fa richiesta devo accettare il patto del baratto perché giustamente è vero non puoi determinare a monte quanto andrebbe a costare ma se l' importo che il Comune è disposto a mettere su questo progetto lo stabilisce la stessa Giunta a monte finito il ranger dei soldi magari non hanno non c'è niente un anno dopo che qualcosa è stabilito corregge 6 arrivarono da questa prima obiezione.
La seconda obiezione è chi può accedere perché nella limitatezza della fonte quindi dei soldi che la base di partenza di ogni cosa all' interno di un Comune è chiaro che non tutti i cittadini possono poi intervenire né singolarmente né a sociali chi è che può intervenire tutti quelli che servono a coprire i progetti finanziati con le risorse mezzi messi a disposizione dalla Giunta quindi c'è la limitazione alla limitatezza delle risorse e quindi c'è una limitazione anche al numero di soggetti che possono accedere e che chi vince chi arriva prima no perché nel regolamento c'è anche questo criterio a vantaggio chi ha un reddito ISEE più basso e quindi si introduce anche un criterio in questo caso di merito nel merito nel senso di chi più ha bisogno quindi la Giunta dice quest' anno possiamo spendere 10 centesimi facciamo cinque progetti cinque persone aderì dieci persone aderiscono si prendono le prime cinque che hanno un reddito ISEE più basso e quindi abbiamo risolto praticamente tutti i problemi e rimane uno per il quale chiederò una piccola modifica al consigliere Garbarino.
Rimane quello di individuare il tipo di intervento cioè se è un qualcosa che va a sostituire i servizi gli appalti se può essere quantificato come una mera prestazione di lavoro orari e quindi da andare a quantificare anche nel suo valore di impegno orario oppure si è qualcos' altro ecco io come l' ho intesa come l' ho capita come lo diciamo compresa meglio attraverso il Regolamento del Comune di Narni e devo propendere per questa seconda ipotesi cioè opzione.
Non è un lavoro a paga oraria è più che altro un progetto sociale è più che altro un una collaborazione tra il Comune e le persone in difficoltà che non vanno a dare un' ora di lavoro ma che partecipano a un progetto scelto Monte è esatto perché messa in questo modo diventa diventa una cosa.
Ma io io ritengo ritengo di avere interpretato ma sa perché scusate ritengo di aver interpretato il pensiero di Garbarino mi permetto perché il regolamento di Narni me l' ha suggerito lui cioè che questo regolamento che guarda qui ho posto delle obiezioni mi ha dato delle risposte e quindi lo so andato a ricercare per fare sempre un esempio concreto lo chiamano patto di collaborazione il patto è lo strumento con cui il Comune cittadini attivi concordano tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi di cui al presente regolamento quindi sul baratto amministrativo il Patto ha avuto riguardo alle specifiche necessità di regolazione che la collaborazione presenta definisce in particolare gli obiettivi che la collaborazione persegue quindi ci sono degli obiettivi non è soltanto non pagare una multa c'è un valore sociale anche educativo in più la durata della collaborazione e le modalità di azione la modalità di fruizione collettiva dei beni comuni le conseguenze di eventuali danni la necessità le caratteristiche delle coperture assicurative non entro ulteriormente nei dettagli ma è un modo per dire che quando si entra poi nello specifico si vanno anche a prendere le buone pratiche fatte da altri Comuni sulle stesse materie si trovano dei riscontri in cui riusciamo a trovare delle risposte a delle pur logiche ovvie obiezioni che ho ammesso erano venute in mente anche a me ma siccome è questa la ratio e lo spirito della mozione che ha proposto Garbarino.
Io mi sento di approvarla di votarla favorevolmente e di invitare la maggioranza a fare altrettanto con queste precisazioni con questo criterio con questo spirito e pertanto chiedo in conclusione a Garbarino di poter togliere l' ultima frase della sua mozione in cui dice che è una frase che a me mette un po' in contrasto con tutto quello che ho detto fino adesso perché la frase dice il sistema di calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte potrà essere attuato in funzione del tipo di incarico e del costo orario del dipendente pubblico impegnato nella medesima mansione e quindi c'è qui rientra il criterio della differenza che facevo prima cioè che si va a quantificare e quantificare il l' impegno orario come fosse un vero e proprio lavoro del della persona che accede al patto apparato amministrativo addirittura paragonandolo a quello della mansione di un altro impiegato mi pare di aver capito che invece dal regolamento di Narni emerga una un valore più ampio più complessivo che parla di progetti che non parla di un impiego orario parla di dello svolgimento del portare a compimento degli interventi e dei progetti stabiliti a monte sia nel tipo che nel valore dalla Giunta che un gruppo di cittadini collaborano a portare a compimento che sono integrativi migliorativi o aggiuntivi rispetto a quelli che sono già gli appalti in essere nel Comune quindi se vorrà.
Cassare questa ultima fase che non credo giunga tolga nulla alla mozione il voto sarà favorevole con l' invito rivolto a tutta la maggioranza a fare altrettanto grazie.
Allora c'è Belardinelli ha chiesto la parola.
Grazie.
Beh io sono stata preceduta diciamo ieri Marini e volevo più o meno a dire le stesse cose quindi è inutile ripetersi ho sentito dire è impossibile ad attuarlo se lo fanno altri Comuni si farà un regolamento copiando lo magari da altri Comuni che già lo fanno e come aveva fatto già il consigliere Orsomando quindi dire che è impossibile insomma realizzare fare questa cosa cioè prima di dirlo e si poteva fare come ha fatto appunto il consigliere Marini riferirsi a un altro Comune leggere e magari poi si parlava e oltre a questo sono state fatte anche da altri interventi in cui mi ha detto no non si può fare perché dovrebbero essere poi operai specializzati ritornando a quanto diceva il Consigliere Orsomando ci sono tanti servizi che la Camassa purtroppo pur essendo previsti dal capitolato non svolge uno fra tutti è quello per esempio dello spazzamento manuale delle strade io sfido chiunque ad aver visto una persona una ramazza in mano fare lo spazzamento manuale delle strade credo che non ci siano qui non serve la specializzazione potrebbero essere utilizzati per questo almeno avremmo delle strade più pulite quindi per esempio già la cosa della della specializzazione potrebbe essere facilmente superata la qualità poi comunque saranno previsti tutti i requisiti come appunto ha già sostenuto Marini di reddito e tutto quanto baseranno progetti e per un periodo di tempo limitato quindi non saranno all' infinito saranno previste le risorse fini delle quali non si potranno più fare.
Poi riguardo l' assicurazione anche qui credo che possa essere facilmente superato come lo fanno altri Comuni non credo che per noi sia possibile però anche qui vorrei citare soltanto alcuni episodi e come hanno fatto i genitori che hanno tinteggiato le aule scolastiche perché l' Amministrazione ha provveduto a tinteggiare le avevano assicurazione oppure quei cittadini che hanno tinteggiato l' ex Aula consiliare subito dopo le elezioni avevano la l' assicurazione oppure mi sembra che anche durante le dure EcoFestival vengono utilizzati molti volontari alcuni anche minorenni va be' forse è una società privata e come diceva Porro in questo caso vengono regolati da società privata quindi dal punto di vista legale cambia tutto.
E chi anche non aveva chi ha consegnato i masselli che non aveva il contratto di lavori mastelli quelli della nettezza urbana quindi ce ne sono tanti gli esempi che mi sembra che in questa Amministrazione sono stati utilizzati spesso persone senza copertura assicurativa addirittura senza contratto quindi cioè si può si può ovviare a tutto ma può dunque è possibile prevedere una forma di assicurazione facendo un Regolamento ripeto coriandolo magari da altri Comuni più capaci di noi no magari non lo sappiamo però lo fanno quindi basta copiare non è che non credo sia una cosa impossibile no quindi concordo anche con quanto ha detto il consigliere Ignazi che serve un regolamento che non è che possa essere una cosa improvvisata che magari ci può volere anche del tempo però siccome è uno strumento che ritengo.
Vada realizzato anche perché come diceva prima il Consigliere Accardo dare la possibilità a chi non esordi di poter pagare in questa maniera perché attenzione non tutte le persone non tutte le persone che non pagano non vogliono pagare ci sono molte persone purtroppo al giorno d' oggi che non pagano perché non hanno proprio la possibilità e quindi in questo caso c'è per loro sarebbe anche una gratificazione poter pagare svolgendo un lavoro si potrebbe pensare anche ai lavori socialmente utili come erano stati previsti quindi la forma si trova cioè già ben bisogna soltanto capire se la maggioranza ha la volontà di approvare questo strumento o meno perché poi le soluzioni che vengono trovate non c'è difficoltà nel trovare le ripeto basta copiare da altri Comuni che già lo fanno grazie.
Grazie consigliere Berardinelli mi ha chiesto la parola la consigliere Costantin io chiedo scusa ma se già non avevo le idee chiarissime dopo tutti questi interventi ce l' ho proprio del tutto confuse perché qui si sta facendo una grandissima confusione e anzi colgo l' occasione per complimentarmi con il consigliere Marini che già da una rapida lettura avete già così chiare cosa che io non ho perché qui non si è capito bene se queste persone scusi.
Ma io non ho la so io penso cioè sinceramente.
Sto dicendo la mia opinione lei ha espresso la sua e magari in un secondo momento ci potremo riconfrontarci.
Allora.
Questa questo baratro amministrativo dovrebbe servire a supportare e dei servizi.
Ma se ho capito bene questi servizi noi li paghiamo già quindi noi dovremmo pagare di fatto per lo stesso servizio la stessa cosa come no e non si è parlato della Multiservizi qualcuno ha detto che siccome era multiservizi o la Camassa non puliscono bene allora bisogna che i cittadini scusa non parlo solo con te e quindi vuol dire che noi paghiamo la Camassa per fare un servizio ma poi dobbiamo pagare anche i cittadini.
Qui di fatto li paghiamo perché come se noi con pensassimo con i soldi che loro ci devono quindi paghiamo due volte lo stesso servizio e qui sinceramente non mi pare il problema del della corte dei conti non mi pare così remota oppure sostituire i servizi ma per esempio chi quantità sia la quantità del lavoro che viene svolto sia la quantità di soldi che questo lavoro debba essere pagato per il quale bisogna pagare lo quantità un ci sono delle tabelle apposite non credo ci sarà un impiegato comunale che farà questo servizio non mi suggerite perché tanto è e questo ci costerebbe perché come ci ha detto il vicesindaco noi abbiamo solo pochissimi impiegati che già hanno il loro da fare a fare tante cose dovrebbero anche mettersi a fare tutti questi calcoli e in più a controllare che questi lavori vengono ben fatti perché anche la specializzazione c'è e c'è anche il problema delle assicurazioni perché non è che non è qui non si tratta semplicemente di dare una mano a scuola su base volontaria qui si tratta di mettere a regime un determinato servizio e noi sappiamo benissimo che in Italia giustamente ci sono delle regole che proteggono chi dà lavoro ma proteggono anche il lavoratore e magari potrebbe anche essere che una persona presa dall' entusiasmo di ripagare i propri debiti poi sì sì sì sì fa qualche lesione importante e poi chi è che ha dato questo lavoro l' ha dato il Comune e noi lo sappiamo come vanno a finire queste cose quindi questi sono dei rischi che noi andiamo a correre ultima cosa.
Da quello che dice il consigliere Marini di fatto questo sarebbe un servizio sociale e su questo potrei anche essere d' accordo però tutti i discorsi fatti prima a questo punto non valgono più perché se noi vogliamo supportare da un punto di vista sociale le persone che hanno delle difficoltà e abbiamo molti altri mezzi per supportarle che non che vanno al di là del loro lavoro lo possiamo fare il Comune di Cerveteri l' ha fatto tanti anni ha messo gli anziani davanti alle scuole ha fatto tutta una serie di.
Di di di iniziative nei confronti delle persone diversamente abili di persone con difficoltà queste cose il Comune di Cerveteri già le fa e tenta di farle con tutte le proprie forze quindi o su questa cosa noi abbiamo delle idee ben chiare oppure secondo me approvare tanto per dire mi va bene il baratto una mozione di questo genere non è secondo me non ha un senso un senso almeno per me grazie.
I consiglieri Aldo De Angelis prego Consigliere.
Allora partiamo da un presupposto che questo una volta.
Perché si fanno troppo dettagliate le mozioni è perché so troppo dettagliate o perché si fanno generiche e perché so troppo generica.
E come dico sempre io non va mai bene niente madama la marchesa cioè voglio dire insomma questa è una cosa che risale al 2015 quando il progetto portato dal consigliere Orsomando.
Venne portato alla Commissione Lavori Pubblici dove era presente anche.
Al consigliere Galli che tra l' altro era favorevole a quel progetto.
E praticamente prevedeva anche un regolamento e il regolamento era molto dettagliato e io mi ricordo perfettamente ed era la stessa cosa del baratto amministrativo e io mi ricordo perfettamente che l' ho proprio stampato nella memoria che praticamente non era le opposizioni che venivano fatte non erano quelle di dire eh ma che tipo di lavori eh ma che cosa si farà eh ma no l' opposizione venivano fatte era quelle che il Comune che aveva poco organico.
Allora mi domando e dico no ma se il Comune ci ha poco organico se il problema è che c'è un' azienda che non ottempera alle sue a quanto dichiarato a quanto previsto dalla gara d' appalto se ci sono altre altre situazioni che non vengono neanche considerate non capisco qual è la difficoltà tra l' altro da quanto mi risulta ma qualche consigliere forse più.
Informato di me la Protezione civile ha un' assicurazione nei 1500 euro per tutto il gruppo che non mi sembra così onerosa la cosa e la Protezione civile fa compiti assolve compiti molto più gravosi che sono quelli previsti da un baratto amministrativo.
Certo che mi dispiace perché perché ricordo perfettamente quelle volte in cui il Sindaco ha detto ad alcuni consiglieri di opposizione per venire in Consiglio comunale bisogna studiare bisogna leggere gli atti ora io a dirlo in ballo Sindaco ma lei c' entra niente su questo ma a me sembra che alcuni Consiglieri di maggioranza le atti li leggono ma più che altro non leggono neanche quelli che sono stati presentati nel tempo che potesse che potrebbero interessare ed essere correlati a quello che oggi è stato presentato dal consigliere Garbarino io penso che sia anche un gesto di buona volontà quello di votare una mozione di questo genere oltre che un gesto costruttivo perché perché è una mozione talmente talmente aperta.
E poi le mozioni scusate ma emozioni e mica sono mica sono imposizioni e cioè a maggioranza prende emozioni come propulsione cioè praticamente come come spinta se la vuole prendere in considerazione se no io voto contro e dice no non mi interessa faccio un altro percorso certo che dire no al baratro amministrativo che è un' opportunità per il Comune per quanto riguarda invece il discorso che ha detto Giuseppe Zito che adesso è impegnato in altri colloqui praticamente è vero che la Corte dei conti nel Comune specifico gli ha chiesto no di fare marcia indietro di rivedere alcune modifiche al regolamento Zito e di vedere alcune situazioni di affidamento di incarichi che erano specialistici.
Ed è vero e qui siamo pienamente d' accordo però è anche vero che la Corte dei Conti non ci ha avuto nulla da dire su tutto il resto su tutti gli incarichi che sono stati dati e vi assicuro che il Comune nello specifico ha risparmiato fior di soldi ora a me sembra assurdo cioè è una è una è una questione di lana caprina andare a cercare il pelo nell' uovo e andare a ma forse se il regolamento è assurdo.
È aperta è una mozione aperta è molto generica l' addetta dallo stesso Assessore ha detto è generica quindi la maggioranza che ha tutta la possibilità di lavorarci sopra se vuole prendendo anche andando indietro a ritroso nel tempo andandosi a vedere il verbale numero 3 2015 e del 16 7 2015 dove veniva proposto proprio questo questo Regolamento e questa situazione qui quindi se vuole no questo Consiglio comunale può iniziare un percorso e poi mica è detto che suo percorso debba essere portato a termine.
Il silenzio è un percorso poi se non va bene per il Comune di Cerveteri perché ha sotto organico per qualche cosa si torna indietro ma bisogna anche tentare per cercare anche di RIS risparmiare specialmente in questo periodo qui io voterò a favore.
Ne ha chiesto la parola Bellomo consigliere Bellomo prego grazie e saluto tutti quanti prendo la parola per la prima volta con questa con questo nuovo mandato grazie del sorriso che mi spinge a essere innanzitutto sintetico nel rispetto di tutti quanti allora penso di aver sentito stasera la stessa le stesse considerazioni da angolature diverse io direi che in linea di principio la la richiesta è una richiesta percorribile è una richiesta innovativa che sicuramente se ben calibrata sulla realtà cittadina di Cerveteri può portar non dico dei vantaggi ma può dare dei segnali all' opinione pubblica alla cittadinanza tutto che qualcosa di nuovo si sta facendo perché.
Non non è vero che tutti quanti sono proiettati a queste applicazioni a queste realtà e facciamola quella che quello che propongo io è di dettagliare non in questa sede altrimenti andremo non alle quattro ma anche alle 8 di domani mattina di ritrovarci perché no anche nella stessa Commissione che sta lavorando sullo Statuto e sul Regolamento e di affrontare ove ci siano le condizioni in quella sede diciamo scusate l' uso di un termine.
Professionale un' analisi di fattibilità dell' applicazione di questi in una realtà cittadina come Cerveteri iniziando da piccole cose da piccoli diciamo non conquista il DAP la congiungimento di più di piccoli e risultati io appartengo a quella categoria professionale dove il concetto di obiettivo si raggiunge mettendo tanti obiettivi piccoli insieme uno in fila all' altro quindi proporrei appunto e concludo di riportare nella sede nella Commissione che sta lavorando sul.
Rifacimento revisione del dello Statuto piuttosto che del Regolamento un' analisi dettagliata di su questo su questo tema grazie.
Non ho altri iscritti a parlare quindi do la parola a Garbarino per la replica finale prego.
Grazie Presidente allora premesso apprezzo sicuramente l' intervento del consigliere Bellomo che di tutti quelli che ci sono stati reputo l' intervento più calibrato rispetto al più obiettivo ovviamente esclusi quelli della dell' opposizione che erano tutti a favore questo perché tutte le varie obiezioni che sono state fatte sinceramente mi lasciano perplesso anche allibito in alcuni casi e in ogni in ogni situazione o o come dire.
Ritenuto che ci fosse una contro obiezione da poter fare molto semplice anche quindi sono obiezioni che veramente fatico a capire le ho appuntate ma non so veramente da quale cominciare l' obiezione riguardante l' assicurazione ma i costi di assicurazioni vengono chiaramente assorbiti dal dal costo complessivo del lavoro che viene fatto svolgere al cittadino a che ha appunto che aderisce a questo strumento ma insomma però cioè voglio ribadirlo perché viene è stato è stata espressa questa cosa come un' obiezione importante quando invece la soluzione è veramente l' uovo di Colombo e mi stupisco come questa cosa.
Venga fuori appunto da una maggioranza così esperta tra l' altro e l' altro punto che è stato già ribadito comunque da dal collega Marini dalla collega Belardinelli non ci tu sono tutti pazzi gli altri Comuni che hanno aderito a questo strumento del project del baratto amministrativo sono tutti dei folli anticostituzionali che stanno seguendo delle leggi che non esistono non credo soltanto il Comune di Cerveteri soltanto l' Amministrazione del Comune di Cerveteri capisce che questo strumento non si può attuare credo sia impossibile se non ci arriviamo con le nostre intelligenze copiamo copiamo ci sono decine di Comuni che già lo attuano infatti non siamo venuti qui a mani vuote l' obiezione della mancanza di dettagli del del della mozione riguarda proprio questo Lam la mozione generica proprio perché questo strumento si può attuare grazie a un regolamento apposito non certo grazie a una semplice mozione che per renderla a come dire immediatamente applicabile sarebbe estremamente dettagliata e probabilmente non sarebbe alla portata né del proponente né degli altri firmatari e né di forse di tutto il Consiglio perché serve chiaramente un lavoro tecnico da fare sopra è proprio per questo che abbiamo portato dei degli esempi di regolamento comunale già lo fece due anni fa il Consigliere Orsomando lo abbiamo replicato né in questa sede e l' altra l' altra obiezione che che mi viene diciamo urgente da fare è rispetto a quanto detto dal vicesindaco Zito.
Eh.
Che su questo terreno chiedo ai consiglieri per cortesia un po' di silenzio grazie e rispetto per chi sta parlando grazie grazie presidente volevo capisco che l' argomento comunque è abbastanza insomma importante però anche dal punto di vista di impegno d' impegno di concentrazione che ricade in tutti noi ma questa questione è una questione assolutamente.
Non ci sono impedimenti tecnici quello che ne viene fuori sembra essere l' impedimento dettato da una mancanza di volontà politica di portare avanti questa scelta quanto se se non si inizia mai un lavoro è difficile allora aspettare portarlo avanti e aspettare che ci siano le condizioni se ci fosse una volontà politica e di generare le condizioni forse già due anni fa si sarebbe potuto fare quindi quando il consigliere Giro suggerisce di aspettare di vedere che ci sono le condizioni e ma allora quanto dobbiamo aspettare se già due anni fa lo stesso tipo di proposta di delibera non è stata portata a compimento inoltre aggiungo magari concludo spero la mozione alla fine dei conti non chiede altro che quello che appunto suggeriva sostanzialmente il consigliere Bellomo ossia non si chiede l' immediata applicazione del baratro amministrativo è chiaro sarebbe impossibile si chiede in 180 giorni quindi sei mesi parliamo di un tempo decisamente sufficiente credo di definire una specifica delibera di regolamento del baratto amministrativo ovviamente previa introduzione del principio del baratro amministrativo nello Statuto cosa che richiede certamente un intervento nell' apposita Commissione speciale di cui tra l' altro faccio parte e che sta lavorando a queste specifiche modifiche di conseguenza è chiaro che si tratta di un strumento che va regolamentato come giustamente diceva anche il consigliere Ignazi va regolamentato ma esistono già dei regolamenti che possono darci una mano e che sono già applicati e non parliamo soltanto di piccoli cittadini parliamo di grandi metropoli come Milano appunto parliamo di Bari quindi capoluoghi di provincia e parliamo di di Comune più ampi e più grandi del nostro o parliamo di Comuni marittimi di Comuni montani quindi assolutamente da questo punto di vista abbiamo tantissime soluzioni a portata di mano voi come Amministrazione potete avere queste soluzioni a portata di mano e quindi essere l' Amministrazione che porta il baratro amministrativo a Cerveteri rendendola veramente una città che possa essere utile ai propri cittadini anche dal punto di vista del sostegno sociale cosa che invece è mancata che ha portato Cerveteri a diciamo sui telegiornali nazionali proprio per il motivo contrario quindi troverei invece molto molto utile e allo stesso tempo fattibile per la città poter lavorare su questo progetto che è un percorso che chiaramente richiede del tempo richiede un impegno da parte di tecnici da parte di persone che debbono passare del tempo a stilare il regolamento e tutte quante le specifiche del caso grazie allora il consigliere Porro nonostante non abbia diritto di parola ha chiesto di fare una proposta alternativa ai proponenti se voi ritenete di ascoltarlo bene sennò non gli do la parola e si va al voto.
Ha chiesto la proposta ha chiesto la possibilità fare una proposta alternativa ascoltare prego Consigliere Porro grazie Presidente grazie colleghi allora diciamo noi come diceva pure qualche Consigliere mi ha preceduto le cose sono un po' complicato e confuso in questo dibattito vorremmo cercare di trovare la maniera di poter condividere.
Diciamo di più non tanto e non solo nell' intenzione che ormai abbiamo capito che nell' intenzione tutti siamo d' accordo ma nella fattibilità quindi per questo motivo chiedo se possiamo fare un' interruzione e fare una riunione di capigruppo per confrontarci un attimino e vedere che cosa ne può uscire fuori di proposta diciamo alternativa alla mozione un' oca cambiare qualche cosa sulla mozione per raccogliere tutte le un po' le anime che sono perplesso in questo momento se volete diciamo questa è la mia proposta grazie.
Non ho detto il tema.
Lo lascio il tempo lo decide allora qua andiamo proprio fuori da ogni regolamentazione perché scusate in fase di votazione non è che si può fa io pensavo che era una proposta da chiedere di aggiungere qualcosa alternativo no no la proposta non vale l' altra la nostra Regione è una cosa no chiedo scusa Consiglieri allora io sono dell' idea che quando i Consiglieri comunali vogliono modificare qualche cosa la so sempre d' accordo che no però qui si tratta di di interrompere una votazione che già stavamo in votazione o c' era una proposta al tema di aggiunta io credevo che era una Giunta.
Allora lì sì sì però Ape come idea però è stata chiesta per un' altra cosa for.
Allora scusate beh formulo la mia idea che potevamo discutere se è praticabile chiedo sempre sacre.
No no no no mi dispiace ma le proposte non possa essere non può essere messo a votazione consigliere Russomanno no e mi dispiace stiamo in fase di votazione.
No ah be' no no no no no io ho dato la parola con uno scopo mi dispiace Consigliere ho dato la parola con lo scopo perché mi è stato chiesto di ai proponenti di chiedere una cosa da aggiungere no una sospensione se mi si chiedeva una sospensione avrei detto non è possibile ho dato la parola perché mi è stato chiesto se si poteva aggiungere qualcosa nella proposta quindi voglio dire noi stiamo in fase di votazione se il consigliere Porro a nome forse arrivarci.
Se oggi urgente infatti è la stessa cosa infatti io ho chiesto in via eccezionale se i tre proponenti volevano ascoltare se mi dicevano no dicevo no è chiusa se avesse fatto la proposta.
Li avrebbe accettati scompaiono e questo mi sento più scusate il consigliere Porro voleva che ha chiesto ma infatti per quanto mi riguarda se aveva qualche cosa da chiedere da aggiungere è un conto sospensioni non se lo possono fare.
Esatto deve chiedere lei ha chiesto la possibilità di aggiungere una cosa come nella vostra aggiunge io ma la possono aggiungere solo i proponenti che gliela faccio a loro ha avuto il permesso di aggiungere una cosa no ti chiederà la sospensione è.
Allora.
Diciamo il gruppo di governo civico.
È interessato diciamo al percorso e vorrebbe però uscire dall' idea della mozione in senso stretto il dare un indirizzo ma a trovare una formula alternativa.
Che preveda diciamo uno studio di fattibilità.
Per la proposta di una sorta di regolamento io non so se possa essere diciamo valutato dalla Commissione che sta facendo lo Statuto e se questa cosa possa essere fattivamente messa nello Statuto questo non lo so dovremmo informarci meglio lo so anche io diciamo da questo punto di vista però fare in modo che la cosa si apre diciamo un percorso di studio più approfondito di quello che è stato detto questa sera perché come avete visto diciamo nei discorsi ci sono molte perplessità e molte incertezze.
Su su su su le modalità di attuazione di questa cosa e che è giusto che sia così perché non è una cosa semplice quindi al fine di non vanificare diciamo le le le forze ecco trovare diciamo una formula affinché questa cosa passi sotto questa idea uno studio di fattibilità da riproporre a all' attenzione del Consiglio comunale per una valutazione più approfondita e concreta delle di di quello che sarà l' iter da Dee Dee procedurale per questa iniziativa questa è la mia proposta.
Deve essere in qualche modo o ritirata o rimodulata io non so adesso come è ritirata es ecco magari ritirata e rifatta diciamo in qualche modo dà con uno studio dal regolamento per il Regolamento una cosa del genere hai capito.
C'è più che più perché così è e niente ha terminato Porro allora allora io mi rivolgo chiedo scusa consigliere Accardo io mi ricordo mi rivolgo esclusivamente ai tre proponenti perché sono soltanto loro i titolari ad accettare più o meno modifiche con lo stesso spirito e consigliere Orsomando mi ha chiesto la parola se si tratta di dare di dare un incentivo alla proposta loro e che loro devono accettare bene altrimenti si va al voto okay allora grazie Presidente non è una contestazione ovviamente perché capisco che in queste circostanze può capitare qui poco e per cui ovviamente non si capisce quello che può succedere e sono cose straordinarie.
Io siccome il regolamento esiste c'è e come già detto nella Commissione del 2015 tra l' altro anche per bocca dell' assessore Zizzo che giustamente faceva notare che questa cosa non poteva essere discussa specificatamente sulla Commissione Lavori Pubblici perché abbracciava più Commissioni io faccio la proposta di senza andare ad intralciare la Commissione che sta vedendo il regolamento comunale cioè i Capigruppo dove siamo tutti rappresentati si potrebbe fare un primo incontro in questa riunione dei Capigruppo dove mettiamo sul tavolo Regolamento che non è un dogma ovviamente va ha visto l' ha letto io mi impegno a girarlo a tutti e dopodiché si inizia la discussione grazie e allora a questo punto i tre proponenti dovrebbero togliere quegli impegni che chiedono dalla mozione e formulare secondo me è così di dare mandato alla Conferenza dei Capigruppo sbaglio Consigliere Orsomando di dare mandato alla conferenza dei capigruppo di formulare un' ulteriore proposta da sottoporre al Consiglio comunale questo potrebbe essere il mandato ma loro lo devono accettare altrimenti si va a votazione sull' impegno che chiedono loro.
Allora i Consiglieri proponenti soprattutto Garbarino da sfidano va be' sì sì per carità.
Allora no non sospendiamo niente prego.
No no allora Consiglieri prego.
Grazie Presidente allora assolutamente no la mozione non la ritiriamo.
La mozione va avanti così possiamo sicuramente modificarla nella parte finale richiedendo.
Che venga valutata in Commissione ma che anche ci sia l' impegno da parte della Giunta a studiare la fattibilità perché comunque è un impegno che deve essere preso dalla Giunta non deve essere a carico dei singoli Consiglieri noi proponiamo che venga istituito il principio del baratto mesi ha accolto il principio del baratto amministrativo esiste la Commissione speciale che può lavorare allo Stato alla modifica dello Statuto in questo senso ma quello che chiediamo è che l' impegno da parte della Giunta sia quello di lavorare a una fattibilità per la stesura di un regolamento del varato amministrativo impegno quindi da parte della Giunta.
Eh però scusate scusate eh scusate allora gli è stato chiesto oltre ai tre Consiglieri se intendevano modificare la richiesta che fanno mi sbaglio ma rientrano i Consiglieri hanno detto no non la modifichiamo posiamo a noi adesso rimane rimane rimane così com' è così semplicemente rimane così come rimane così com' è semplicemente nell' impegno finale punto ma era cosa diversa da quello che hanno detto gli altri Consiglieri Garbarino mi permetto mi permetto non lo accettate va bene ma io che allora a questo punto non viene richiesta proprio esauriamo stiamo in fase di votazione chi è favorevole.
L' altra volta ho.
Quello Presidente.
Per mettere ordine noi non ritiriamo la mozione come ho specificato.
Nella mozione chiediamo che venga studiato quindi in Commissione o in Conferenza dei Capigruppo il principio di poter inserire l' istituto il baratro amministrativo nello Statuto e successivamente impegnare quindi la Giunta a valutare la fattibilità per la realizzazione di un regolamento deliberato amministrativo questa è la modifica questa è la modifica che richiedo.
Scusate scusate scusate per cortesia facciamo un po' di ordine e non è che qui ognuno può parlare da qua dall' al di sotto e di sopra così Assessore per cortesia Beppe esatto ma se occorre il fido consigliere Garbarino consigliere Garbarino questa è la mozione Potì Congedo il microfono grazie che.
Allora nessuno aveva chiesto di ritirare la mozione.
È stato chiesto di rimodulare l' impegno o si rimodula all' impegno o si va a votazione con quella è inutile e scusate no no no va bene nun se po' fa così.
Consiglieri per favore Consiglieri io metto a votazione la mozione che è favorevole alla mozione così presentata mi dispiace mi dispiace mi dispiace consigliere Porro e no non se po' fa così ma Mauro consigliere Porro non è che stiamo qua così il Consiglio comunale non esiste è stato chiesto e richiesto non arriva nessuna proposta a questo punto scusi come.
Basta vedere la proposta arriva è già arrivata e la proposta iniziale la proposta finale che aveva questi due punti benissimo eliminando il secondo così siamo tutti più contenti e pacifici.
Si richiede che ci si ci si impegna i Capigruppo e la Commissione ad accogliere il principio nello Statuto il principio dell' hub del baratto amministrativo e quindi successivamente di valutarne un prossimo regolamento da redigere ovviamente dovrà redigere la Commissione successivamente ma verrà approvato portato in ogni caso bisogna specificare quale Commissione la Commissione Commissione speciale commissione speciale per la revisione e la modifica dello Statuto e del Regolamento comunale allora riformuliamo a titolo proprio a estrema chiarezza quali sono le proposte di questa mozione.
I proponenti propongono di.
Chiedono di.
No no no perché va inserito che va scritto vaschetta giù non è che ognuno lo leggo come gli pare il proponente chiede di inserire avanti dieci punti chiede che attraverso Conferenza dei Capigruppo.
Chiede che attraverso Conferenze dei Capigruppo e.
Successiva incontro in Commissione Speciale di revisione del regolamento elusione modifica del Regolamento e Statuto comunale venga inserito nello Statuto comunale il principio del baratto amministrativo al fine di redigere successivamente mandare in approvazione un apposito regolamento del baratto amministrativo.
Dichiaro così quindi le altre due richieste vengono tolte e perché c' erano altre due richieste sì benissimo allora.
Esatto viene tutto eliminato e che va inserito quello là allora chi è favorevole all' accoglimento di questa proposta così come suggerito e modificato dal consigliere Garbarino alzi la mano.
All' unanimità credo.
C'è qualcuno contrario qualcuno che si astiene la proposta è stata accettata.
Su che cosa.
Sulle mozioni siamo sul punto ormai.
Sì allora adesso il primo appena era prende la parola giudice.
Proposta di mozione numero 49 282 del 9 11 2017 presentata da Garbarino sulla sicurezza stradale implementazione segnaletica e dispositivi di sicurezza sulla via Aurelia chilometri 43 e 700 prego Consigliere.
Grazie scusate.
Se sto monopolizzano il microfono.
Questa mozione Presidente la introduco brevemente perché nasce a seguito di una serie numerosissima di segnalazioni che.
Vengono fatte dai comitati di zona ma anche da privati cittadini.
Per la situazione ormai.
Praticamente insostenibile che si è verifica sulla via Aurelia all' altezza del semaforo che immette dei due semafori in realtà poi che mettono a Marina di Cerveteri soprattutto il secondo quello che fa angolo con area l' area del parco ex Cesare Landi ha in quanto attualmente lì insiste un attraversamento ovviamente non c'è nessun tipo di attraversamento pedonale ed è molto pericoloso.
Sono state fatte varie segnalazioni e ovviamente mi faccio carico di questa segnalazione che però appunto vede un lavoro nei mesi e negli anni passati svolto da vari da diversi cittadini e dalle associazioni di quartiere.
La mozione riguarda sicurezza stradale implementazione segnaletica o dispositivi di sicurezza sulla via Aurelia al chilometro 43 e 7.
Premesso che all' interno del territorio comunale in corrispondenza del chilometro 43 7 della via Aurelia in direzione Civitavecchia e si dà una fermata della linea Cotral che serve la maggior parte dell' utenza residente a Cerenova il Campo di Mare e Fontana Morella trovandosi in prossimità in prossimità delle vie di accesso a queste zone e che tale fermata si trova incassata subito prima e subito dopo nel guardrail che delimita tutto quel tratto della via Aurelia senza lasciare alcuno spazio per i pedoni che quindi per raggiungerla sono costretti ad attraversare la carreggiata in un punto privo di segnaletica di allerta o di strisce pedonali.
Che non vi è inoltre alcun passaggio sopraelevato ponte o sottopassaggio che consentano un attraversamento pedonale in sicurezza come ad esempio sulla stessa via Aurelia in località Aranova all' altezza del chilometro 27 e che esiste un solo semaforo a circa venti metri comunque non pedonale e raggiungibile unicamente costeggiando il guardrail non essendo presente una corsia di emergenza con grave ed evidente rischio per i pedoni.
Premesso che tale rischio è un è ulteriormente aggravato dalla corsia di uscita da Marina di Cerveteri in direzione Roma non regolata da semaforo e ha visibilità parzialmente ridotta a causa di una siepe alta circa un metro che rende difficile scorgere i pedoni in prossimità e che questa Amministrazione sono giunte diverse segnalazioni dai cittadini e dal Comitato di Zona Cerenova Campo di Mare già a partire dall' agosto del 2013.
Considerato l' articolo 32 della Costituzione italiana che cita la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell' individuo e interesse della collettività il Sindaco è il massimo rappresentante della Repubblica in un Comune considerato l' articolo 54 del decreto legge 267 del 2000 in cui si legge inoltre il sindaco quale ufficiale del Governo adotta con atto motivato e previa comunicazione al Prefetto provvedimenti anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell' ordinamento giuridico al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l' incolumità pubblica e la sicurezza urbana.
Considerato l' articolo 14 del codice della strada che recita.
Spetta agli enti proprietari e i loro concessionari provvedere a manutenzione gestione e pulizia delle strade pubbliche comprese pertinenze arredo impianti e servizi prevenendo o segnalando qualsiasi situazione di pericolo o di insidia la responsabilità della Pubblica Amministrazione non è dunque limitata al solo nastro stradale ma anche ad esempio alle piazzole di sosta al fine di garantire sicurezza e fluidità di circolazione vista la lettera avente protocollo CRM 0 0 2 5 4 3 9 del 15 ottobre 2013 e indirizzata tra gli altri anche al Sindaco con cui ANAS in risposta a varie segnalazioni ricevute dichiara le varie problematiche illustrate gli interventi migliorativi prospettati anche se ricadono su proprietà ANAS rientrano nelle competenze di altre Amministrazioni in cui questo ufficio cioè l' ANAS provvederà ove necessario a rilasciare le relative autorizzazioni.
Vista la segnalazione fatta dall' Ufficio del Servizio Tecnico Lavori pubblici del Comune di Cerveteri del 30 giugno 2014 con protocollo 2 4 7 7 8 con cui si chiede all' ANAS di trasmettere virgolettato di trasmettere i rilievi e le misure che si intendono adottare corredate dagli opportuni elaborati malgrado la precedente risposta di ANAS sopracitata vista la deliberazione numero 36 del 15 luglio 2015 della Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Regione Basilicata con cui la Corte dei conti si è espressa in merito ad un parere presentato da un ente locale per risolvere un dubbio interpretativo circa il corretto bilanciamento fra le funzioni comunali di assicurare la massima sicurezza della circolazione delle strade in cui rileva che virgolette il Comune ha l' obbligo ineludibile di garantire la sicurezza delle strade di sua spettanza rileva che di fronte a una situazione emergenziale denunziata come attuale ma anche futura l' ente deve impostare la propria azione amministrativa in modo tale da eliminare o da contenere le cause che si rivelino capace di generare contenzioso attingendo non solo alle risorse disponibili che derivano dagli introiti delle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione delle norme di circolazione stradale ma anche a risorse straordinarie individuate ad hoc mediante economie di bilancio e compressione di altre spese correnti non necessari.
In accordo con la richiesta scritta della Polizia locale del 5 gennaio 2014 avente protocollo 0 2 3 9 barra 14 indirizzata al Sindaco e al Servizio Protezione Ambiente in cui la stessa Polizia locale conferma la pericolosità dell' attraversamento segnalato invieremo al chilometro 43 7 rileva altresì la totale mancanza di segnaletica che consenta l' attraversamento della carreggiata della via Aurelia delle persone che usufruiscono della linea Cotral nonché l' inesistenza del marciapiede che consenta il trans il transito in sicurezza lungo viale Campo di Mare fino alla fermata Cotral SITA in corrispondenza di piazzale Morbidelli il Consiglio comunale impegna Sindaco e Giunta a punto 1 creare un percorso pedonale che consenta di arrivare alla fermata posta in direzione Roma Civitavecchia in corrispondenza dell' intersezione semaforica due realizzare la segnaletica orizzontale relativo all' attraversamento della via Aurelia con contestuale posa in opera di semaforo pedonale 3 sistemare parte dell' aiuola spartitraffico al fine di consentire il passaggio di pedoni realizzando anche l' attraversamento pedonale in corrispondenza della corsia in uscita da Cerenova in direzione Roma e 4 realizzare un marciapiede o un percorso pedonale protetto che dalla fermata posta in direzione Civitavecchia Roma consenta di raccordarsi con il passaggio pedonale esistente di fronte alla delegazione comunale grazie.
Allora grazie Consigliere Garbarino la parola al Sindaco che ha chiesto di rispondere prego grazie Presidente Consigliere Garbarino purtroppo una parte delle cose che lei ha chiesto non sono proprio attuabili le spiego perché questa problematica della sicurezza delle fermate Cotral e degli attraversamenti della via Aurelia riguarda due Ingros ingressi del nostro territorio l' incrocio fra la Fontana Morella e la diciamo via Aurelia in prossimità della Cantina sociale e l' incrocio che c'è tra la via Aurelia e l' ingresso diciamo semaforico di Cerenova nel punto dove c'è la prologo e dove c'è la delegazione comunale e da qualche anno ci stiamo interessando di come mettere in sicurezza questi due punti cosa che non è semplice perché in realtà la strada è di competenza dello Stato dell' ANAS il Comune ha la competenza territoriale Cotral ha la competenza sui mezzi la Regione Lazio ha la competenza sui percorsi e sui tempi degli spostamenti dei mezzi pubblici e lo dico perché abbiamo già fatto tre sopralluoghi una serie di riunioni con tutti gli enti e stiamo addivenendo a una soluzione che purtroppo non è quella che propone lei ma non perché non so perché purtroppo c'è un problema che non si può risolvere le spiego i marciapiedi fatti lungo una strada hanno una serie di misure che sono standard e che sono legate alla dimensione ad esempio di una di una carrozzina per portare un bambino o di un uno strumento di deambulazione per una persona che ha dei problemi di di motori e nel lato dell' Aurelia Monti key in prossimità dell' ingresso di Cerenova quello con il semaforo vicino alla delegazione non è possibile costruire questa passerella non ci sono le dimensioni per farlo.
Allora con Cotral abbiamo studiato una soluzione alternativa che è quella di prevedere che il Cotral entri all' interno di Cerenova faccia una fermata di fronte alla delegazione carichi e scarichi il più le persone e poi facendo la diciamo la rotatoria intorno a quell' aiuola riesca o nella direzione x alla Direzione y in base a quale tipo di di percorso stiamo facendo questo non è invece necessario per la fermata che sta lato mare nello stesso punto perché a quella fermata si può accedere direttamente da piazza Morbidelli impedendo quindi quel percorso che è già si potrebbe accedere oggi è però in realtà è necessario prevedere una rampa sempre più verso i diversamente abili perché oggi ci sono soltanto i gradini impedendo il passaggio delle persone lungo la via Aurelia in prossimità del guardrail quello che sta appunto dalla parte della Pro Loco cioè il secondo incrocio che è pericoloso perché le dico questo perché questa soluzione che le sto dicendo impediti evita la necessità di realizzare le strisce di mettere il semaforo pedonale e di varie marciapiedi perché la fermata lato mare resta in sicurezza la fermata la do Monti viene messa all' interno c'è un secondo problema che sull' incrocio precedente quello in prossimità della cantina Cerveteri in quel punto abbiamo un' ulteriore complessità perché la fermata lato mare si trova in prossimità del muro del Roode della stazione militare quella diciamo col muro rosso che è territorio del Comune di Ladispoli mentre la fermata lato monte quindi diciamo quella che sta dalla parte della cantina Cerveteri e nel nostro territorio lì è invece possibile costruire il camminamento perché ci sono le dimensioni per farlo e poiché il se c'è già il camminamento dall' altra parte ci sono già diciamo che già l' allineamento del semaforo con la con la con diciamo con quella che sarà la futura passerella è possibile mettere l' impianto semaforico pedonale e fare quello che dice lei altra nota all' inizio il Comitato di Cerenova all' inizio diciamo di due o tre anni fa quando è nata questa perplessità aveva sollevato aveva proposto all' Amministrazione di chiedere alla Regione Lazio al Cotral di far passare il pullman dentro alla frazione evitando quindi tutte queste cose che ci stiamo dicendo quindi i pullman sarebbe entrato lato Fontana Morella è uscito lato semaforo di largo due Gurkha e viceversa nell' altro viaggio non le nascondo io l' ho già detto in Aula un passato Consiglio comunale nella scorsa consigliatura che io non ero favorevole perché ritengo che il passaggio dei mezzi di pullman grandi dentro alla città possa creare un disagio anche ai bambini che già è tutto però diciamo che siccome c' era questa volontà popolare abbiamo proceduto in questa direzione ho fatto una serie di sopralluoghi col Cotral e inizialmente ci è stato detto che non si poteva fare perché il ritardo di due barra tre minuti che avrebbe comportato questo prolungamento creava dei disagi nella linea successiva abbiamo poi scoperto che però c'è un pullman che già lo fa.
Perché il pullman che passa la corsa la mattina presto fa esattamente questo percorso qui abbiamo riscritto a Cotral dicendogli che non è possibile che un poco fa e l' altro no ok quindi in questo momento siamo in situazione di diciamo di verifica prima ipotesi i pullman passano tutti dentro questo comunque non non ci esclude dalla necessità di mettere in sicurezza l' incrocio lato cantina perché lì al di là di chi prende il pullman che anche chi può volere andare a piedi all' Eurospin per esempio o a quell' area commerciale che c'è in quella zona mentre ci consentirebbe di non mettere in sicurezza l' altra fermata perché decadrebbe.
La seconda possibilità è che questa possibilità di far passare il pullman all' interno della frazione non sia possibile scusi se ho usato possibile più volte del consentito non so se era possibile farlo però non è scappato in questo caso potremmo prevedere la fermata del Cotral lato Monti trasferita di fronte alla delegazione comunale come le ho detto prima la fermata la domare prevedere questo piccolo camminamento per le persone diversamente abili per accedere alla dalla piazza Morbidelli e sull' altro fare invece la messa in sicurezza e da un' ultima nota che l' assessorato all' urbanistica e ai trasporti della Regione Lazio assessore Michele Civita con il quale oggi proprio l' assessora Gobetti che è anche Assessore ai Trasporti ha fatto una riunione ha dato una disponibilità anche ad aiutarci economicamente perché mettere in sicurezza quella parte comunque richiede un intervento economico e potremmo non essere nelle condizioni di poter affrontare quindi io le dico che non la mozione richiede una serie di cose che sono o in corso ma che comunque aspettano una risposta su questo passaggio del quadro all' interno quindi io le ripeto le chiederei non dico di ritirarlo dal perlomeno di posticiparla e di aspettare che ci arrivi questo esito perché potremmo oggi votare nel caso in cui accogliessimo soluzioni una cosa che poi è diversa da quella che dovremmo fare.
Ultima nota la dico perché ha citato il codolo anche se fuori argomento la il Cotral ha avviato una campagna per la sostituzione delle delle Ban come si chiamano delle pensiline grazie consigliere Piergentili queste pensiline ha fatto una nuova progettazione delle benzine ne ha realizzate nuove più belle e più comode più sicure e ha previsto un finanziamento di circa il 60 per cento del costo ai Comuni che ne fanno richiesta di sostituzione nel proprio territorio noi abbiamo provveduto a contare quante erano le nostre a chiedere diciamo questa cosa quindi il Cotral per essere chiari il costo di una benzina è di circa 3000 euro dei quali due sono caricati direttamente da da dall' ente regionale al Cotral e i mille euro di differenza sono a carico del Comune quindi probabilmente a breve riusciremo anche a sostituire le pensiline perché nel soprattutto sull' Aurelia quando piove o tira vento c'è anche oltre alla situazione di pericolo estremo perché di notte non si vede niente c'è anche diciamo una condizione di disagio per chi pendola e non riesce a usare il mezzo nel modo idoneo spero di aver cercato non so darmi una spiegazione esaustiva su quello che ha chiesto però insomma ecco questo per dirle che potremmo arrivare speriamo a brevissimo soluzione prima che succeda qualcosa di grave perché persone che attraversa di notte in quel tratto sembra veramente che la roulette russa.
Grazie sì Sindaco ha chiesto la parola prima Consigliere Luca Piergentili.
Ha anticipato il Sindaco perché mi stava scrive appunti mancano ipotesi invece era l' addetta quella l' ipotesi che passa all' interno del centro abitato e non vedo dove sta la difficoltà da parte del cosa perché si fa una cosa assurda io mi ricordo avevamo bambino i pullman che c' era alcuna cervelli che ci portavano a mare erano così grandi come quelli d' accordo alle.
No no no io dico adesso che tu con sin cadetti Sanremo mi pare strano che comunque lui possa uscire domani scusa loro dicono porta un ritardo cabrio onorari come scusa come ce sta l' orario estivo e invernale de delle tratte dei treni che portano a Roma ci vecchi e compagnia bella che stanno orario periodo estivo periodo invernale non vedo perché se gli si accavallano 2 3 minuti non riescono a risolvere il suo problema che poi alla fine è soltanto un problema di salute pubblica perché ringraziamo il Signore fino ad adesso non è successo niente però io quando faccio il tratto in bicicletta fino a Santa Severa a Santa Severa ci stanno 2.
2 semafori con tutti e tutte e 2 con i passaggi pedonali e quelle pensiline poi sul discorso dei bensì in attesa di che cosa la ciclina anzi una parte.
Ci finanzi una parte di pensiline che sta anche il trasporto urbano non so se come miglior migliorativo doveva mettere pensiline i Comuni con una piazza Aldo Moro le pensiline sono prive di peggio le ho qualche cosa permette se seduti perché casualmente i soliti atti di teppismo hanno distrutto tutto secondo me era meglio ipotesi che comunque non costa niente e coerenza dentro al centro abitato davanti alla caserma dietro dove sta la scuola di Castel Giuliano tagliare lì dentro Cerenova riuscire direttamente sull' Aurelia all' altro semaforo all' entrata principale secondo me era la cosa più ovvia è quella lì non costa niente sicuramente dovrai fare qualche un po' di segnaletica in più come passaggi pedonali sicuramente sì però secondo me era meglio soluzione grazie.
Il consigliere Lamberto Ramazzotti sarà brevissimo no io intanto voglio ringraziare il Consigliere Garbarino di aver sollevato questo problema un problema che sulla sicurezza che conosciamo tutti io personalmente so stato perito no per il suo stato tecnico per quando è successa quella alluvione per alcune case su via Fregene allagate dove c' era quella cunetta fatta dall' ANAS che poi è cascata è decaduto perciò conosco abbastanza bene tecnicamente.
Le soluzioni che vengono suggerite sono sono tutte sue tutte ottimali ma quando intanto non si può avere il massimo accontentiamoci del minimo da quello che ha riportato il consigliere Garbarino l' ANAS che è la proprietà scusate scusa Luca l' ANAS che è la proprietaria della strada.
Dice su richiesta guardate portatemi il progetto di quello che volete fare ma io intanto dico portiamo in sé due righe quel progettino delle strisce pedonali al semaforo ai due semafori è la competenza è del Sindaco perché la sicurezza la competenza è del Sindaco in attesa di tutta questa elaborazione Regione si Regione no quello che si fa intanto un minimo di sicurezza che chi scende c' ha le strisce pedonali sull' Aurelia come esiste a Santa Severa esiste a Santa Marinella esiste un servono scienziati certo mi auguro che siano strisce che durano un mese no come quelli che fanno a volte al cervello che durano 15 giorni poi si cancellano e se ne vanno però quello intanto il sindaco un' ordinanza visto che l' ANAS ha anche detto vi sta bene lo può fare tranquillamente perché rientra nei suoi nei suoi poteri chiaro che.
Ormai essendo quella zona una realtà 8000 persone e una continua uscì fuoriuscita da Roma a venire e su quella zona vantaggio dei treni veloci di questo ha comportato che senz' altro delle nostre frazioni è quella con una più alta densità abitativa va preso in considerazione nell' ambito dei poteri che ci competono perché promettere che svolgiamo nella io per esempio c'è un sogno dentro il cassetto.
C'è un progetto che voi non eravate magari alcuni nati che fece il prosindaco Sant' Angelo è quello che chiedeva l' ANAS di fare il sottovia visto che non si poteva fare il cavalcavia solo Fontana Morella che via del rude di queste cose c' era un progetto presentato all' ANAS il Comune all' epoca non spendeva niente per questi progetti che aveva parcelle del 15 per cento e ce l' aveva o no o del 12 c'è un c'è un progetto che presentò all' ANAS per fare un sottovia al sogno perché oggi ci rendiamo conto che l' ansia di risponde fattelo i soldi non ce l' abbiamo però io dico intanto di su questa sollecitazione che viene siccome non serve niente due righe all' ANAS una planimetria che vuole in secondo con timbro voglio fare le strisce a questo semaforo lo striscio a quest' altro semaforo dove c'è la possibilità di quelli gli abitanti che stanno a Cerenova e campo di amare e che vogliono andare all' Eurospin alla cantina sociale possono attraversare perché c'è un attraversamento pedonale e mi auguro che ci siano attento tutti e così come poi tutto quello che si metterà in moto e qui non deve essere maggioranza e opposizione di metterci in moto tutti affinché.
Questi qualcuno di questi obiettivi seri venga raggiunti ma intanto è meglio oggi una volta oggi che la gallina domani se veramente fare due strisce pedonali visto che l' ANAS ha dato l' ok ha detto presente a me queste due righe osta questa materia non ci vuole niente le strisce quello che durano si fanno e basta ecco io do questa sollecitazione accogliendo poi tutti gli interventi ANAS coglierla.
C'è anche un altro problema secondo me del Cotral il Cotral purtroppo questo problema l' abbiamo sollevato anche tra vent' anni fa trent' anni fa o non solo un ritardo fa un senso di chilometraggio e dice io devo entrare nell' ambito del centro urbano perché Cerenova è considerata centro urbano sia ai fini catastali che ai fini urbanistici io sono un trasporto regionale no in questo percorso devono aprire tutta una procedura di modifica di chilometri è vero che tutto sì si può fare no mo' domani quando parliamo di questa legge rigenerazione urbana quando i cittadini si accorgono che un po' anno fa niente finiscono le barzellette no perché è inutile che sogniamo qui se ne dicono tante sulla rigenerazione urbana e domani sera poi quando si accorgono che un po' fa più neanche venti metri non è vero che il piano non può fare niente perciò io non ci vengo perché tanto l' ho letta ma la sua studiata non dobbiamo illudere nessuno sino facevamo le storie dell' alluvione prendete i soldi tutti fate domanda poi meno male abbiamo detto nubi autodenunciare siano andate pure in galera perché altri soldi non li non li prendete ecco è questo io intanto direi che un passo avanti visto che tutti poi qui ce stanno i super votati 19 siate una marea no è in primis voi sia di portatori di stanza di quella collettività dove avete preso i voti io certo ho preso 4 reti che devo dì dopodiché a me interessa voi avete fatto tutto lì lì rappresentate sia ed anche persone perché il luogo conosciuto senza ipocrisia serie nuovi che non ci avete almeno la sudditanza di dire sempre no sì sto vedendo un cominciò a capire almeno dire al vostro Sindaco fai un' ordinanza fa istitutrice in attesa che si fanno poi quest' altre opere grazie.
No ma io non voglio far polemica su c'è altri consiglieri che chiedono la parola.
Cioè perché la proposta che fa Lamberto Ramazzotti è completamente differente da quella che ha formulata e no però noi dobbiamo rispondere alla formulazione della proposta ah ho capito però laddove la domanda che fa Garbarino è differente mi sbaglio.
No no io sì sì anche.
È uno.
Ah ho capito.
Va bene ok ci sono altri interventi.
Allora consigliere Garbarino prego grazie.
Grazie presidente volevo ringraziare il consigliere Mazzotti perché sostanzialmente e anche il Sindaco ovviamente per la spiegazione che ha dato perché io capisco assolutamente la difficoltà di degli interventi che vengono proposti però come giustamente.
Ha sottolineato il consigliere Ramazzotti perché non iniziare anche da una delle cose proposte io sono disposto di quattro punti che vengono richiesti a toglierne 3 a lasciarne uno che è quello della realizzazione della segnaletica orizzontale che riguarda proprio le strisce pedonali facciamo almeno le strisce quella zona è totalmente esposta al rischio al pericolo la sicurezza anche qui il consigliere Mazzotti giustamente ha sottolineato la sicurezza è.
È compito del Sindaco garantire la sicurezza dei cittadini e tra l' altro è una delle priorità che dà tra l' altro accesso a degli strumenti finanziari d' urgenza qualora ci fosse la necessità di conseguenza cominciamo dalle strisce togliamo il ponteggio togliamo il sottopassaggio togliamo i marciapiedi perché ci sono delle difficoltà tecniche che in questa sede non siamo in grado di superare ovviamente perché abbisognano di ulteriori studi ma le strisce ci vuole uno quanto ci vuole a fare le strisce blu un' ora due ore e mezza mattinata no non saprei ma si tratta di un intervento credo totalmente alla portata del nostro Comune.
Quindi questo tra l' altro renderebbe sicuro il passaggio sia al semaforo all' altezza della prologo ma è anche però anche all' altro semaforo sarebbe possibile farlo che tra l' altro collega Marina di Cerveteri alla cantina sociale che magari potrebbe essere anche una destinazione turistica perché chi è per chi arriva col treno attraversa Marina di Cerveteri a piedi e vuole assaggiare uno dei nostri prodotti locali più famosi in Italia quindi sono dispostissimo Presidente se può essere accolta questa modifica a cancellare il punto 1 e il punto 3.4 e a mantenere come unica richiesta il punto 2 realizzare la segnaletica orizzontale.
Relativa all' attraversamento della via Aurelia con contestuale semaforo pedonale.
Grazie.
Quindi chi è favorevole all' accoglimento della proposta così formulata dal Consigliere Garbarino togliendo il punto 1 al punto 3 il punto 4.
Allora.
Stiamo in via di.
No c'è il semaforo che no il semaforo l' ha lasciato eh ah senta un attimo no no senza semaforo le strisce sono strisce Asolo lettrice.
Arezzo ma pure il problema che tocca al semaforo.
Solo le stelle allora chi è favorevole per cortesia alzate le mano scusate Lamberto scusa siamo in via di votazione allora è favorevole Travaglia Pascucci Di Maggio Galli Badini Nucci.
All' unanimità chiedo scusa all' unanimità.
Ah con un astenuto quindi tutti hanno votato meno che modula che si è astenuto prego.
Allora passiamo alla mozione presentata da Yuri Marini 504 98 del 16 11 2017 sull' assistenza educativa scolastica prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Poiché ho saputo ho saputo è negli atti.
Che.
Subito dopo.
Ce l' ho qualche problema.
Le ridò la parola o subito dopo 53 659 sempre del del 24 11.
Eh ho io ce l' ho me l' hanno data così scusate tanto non credo che sia è un problema.
Questa me la danno del 16 quell' altra è del la controlliamo e del 24.
C'è.
Prego Consigliere Marin grazie dicevo Presidente.
Vorrei resistere anche alla tentazione di entrare nel merito di questa mozione perché non è questo il punto per parlare del problema affronteremo la questione quando si arriverà alla ratifica della delibera di Giunta con la quale sono stati stanziati i soldi che si volevano chiedere con questa mozione la mozione quindi risulta superata e arriveremo a parlare nel merito del dell' laici quando ci sarà la ratifica ritiro la mozione grazie.
Grazie consigliere Marini adesso c'è un' altra mozione la 52 359 del 24 11.
È stata ritirata.
Se la ritira la quindi no.
La quest' altra mozione riguarda la richiesta di presentazione pubblicazione casellario giudiziario generale carichi pendenti dal parte del Sindaco degli Assessori e Consiglieri comunali.
Relaziona De Angelis.
Prego De Angelis Presidente la presentammo nel 2016 questa questa mozione qui.
Gli interlocutori dall' altra parte erano altri naturalmente.
Ripresentiamo un po' più elaborata questa mozione come gruppo d' opposizione sperando che dall' altra parte ci sia un po' di buonsenso in merito.
Sì e riguarda la richiesta di presentazione e pubblicazione del casellario giudiziario generale carichi pendenti da parte del Sindaco Assessori e Consiglieri comunali come già ha letto il Presidente del Consiglio premesso che il casellario giudiziale detto anche casellario giudiziario nell' ordinamento giuridico italiano è uno schedario E-Street istruì istituito presso la Procura della Repubblica di ogni tribunale ordinario della Repubblica italiana con lo scopo di raccogliere e conservare gli estratti dei provvedimenti dell' autorità giudiziaria o amministrativa in modo tale che sia sempre possibile conoscere l' elenco dei precedenti penali e civili di ogni cittadino considerato che i certificati rilasciati dal casellario giudiziario si dividono in due categorie certificati del casellario tra parentesi generale penale civile chiusa parentesi che attestano l' esistenza o meno di condanne passate in giudicato.
Il certificato generale riporta alle sentenze passate in giudicato a carico del richiedente in materia penale civile amministrativa i certificati penali e civili indicano rispettivamente le sentenze penali e civili passata ingiudicato due certificati dei carichi pendenti che attestano l' esistenza di procedimenti penali in corso considerato che la richiesta scaturisce dal bisogno sempre più incessante di trasparenza che costituisce un atto dovuto verso gli elettori che hanno riposto la loro fiducia nel corpo politico eletto democraticamente nonché verso altri enti ed istituzioni e per amore della verità i cittadini hanno il diritto di conoscere se i propri amministratori che hanno votato quali loro rappresentanti hanno dei procedimenti giudiziari a loro carico considerato che il controllo da parte del cittadino e mezzo essenziale per incentivare la classe politica rispettare la legalità ed amministrare la res pubblica nell' interesse della comunità constatato e ritenuto che tutti i Consiglieri comunali sono pubblicamente eletti e svolgono una funzione pubblica durante il Consiglio comunale quindi non è possibile ritenersi prevalente il diritto alla riservatezza del terzo e la tutela del segreto d' ufficio rispetto alla trasparenza e al dovere di informazione nei confronti dei cittadini.
Constatata e ritenuto che il Sindaco gli assessori svolgono una funzione pubblica e prendono delle decisioni che sono fondamentali per il benessere e il futuro della comunità oltre che percepire un compenso per il loro operato del quale devono rispondere ai cittadini e quindi è altresì non possibile ritenersi prevalente il diritto alla riservatezza del terzo e la tutela del segreto d' ufficio rispetto alla trasparenza e al dovere di informazione nei confronti dei cittadini constatate ritenuto che tutti i consiglieri ricevono un gettone o indennità quale compenso dai con dai contribuenti per la loro presenza in Consiglio comunale e pertanto secondo i principi costituzionali devono rispondere a tutti i cittadini del loro operato ne consegue che i cittadini devono essere messi nelle condizioni migliori di poter venire a conoscenza dell' attività amministrativa esercitata dalle persone da loro elette considerato constatato e ritenuto che i cittadini proprio per i motivi già citati devono altresì essere messi in condizione di valutare il Sindaco e ai componenti della Giunta comunale e uno degli strumenti di valutazione è sicuramente rappresentato dalla produzione e pubblicazione del certificato penale generale e del certificato dei carichi pendenti da parte delle cariche persone sopramenzionate venisse ritenuto che l' esempio di Falcone e Borsellino ha trasformato le coscienze e molti giovani si sentono protagonisti della lotta a favore della legalità e sono sempre più numerose le istanze di trasparenza e legalità che provengono dalla società civile verso tutte le istituzioni e i loro rappresentanti visto e ritenuto che viviamo in un periodo di grande sfiducia nel mondo politico della politica in generale ed un intervento che avvicini all' amministrazione alla cittadinanza proprio nel rispetto della trasparenza e della legalità potrebbe essere utile ad aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita politica.
Considerato che lo stesso sindaco Alessio Pascucci che si riferisce al Sindaco della legalità e della trasparenza ha dichiarato pubblicamente a mezzo stampa alcuni mesi or sono che vi sono stati e vi sono procedimenti giudiziari in corso considerato che lo stesso Sindaco proprio recentemente attraverso interviste pubblicate sui quotidiani locali e nazionali ha dichiarato aperte virgolette penso soltanto alla legalità sia un dovere morale niente di straordinario chiuse virgolette considerato che secondo gli odierni firmatari i principi come la legalità e la trasparenza non devono essere solo programmati ma devono essere assunti come stile di vita considerato che la pubblicazione del certificato penale generale del certificato dei carichi pendenti è fondamentale per dissipare i dubbi e certificare da parte dello stesso Sindaco e dei componenti della Giunta rispetto assoluto delle leggi e delle volontà dei cittadini per quanto sopra premesso considerato visto e ritenuto con la presente mozione i sottoscritti Consiglieri comunali impegnano il Sindaco i componenti della Giunta e tutti i Consiglieri comunali a fornire urgentemente entro breve tempo il proprio certificato penale generale e il certificato dei carichi pendenti al Presidente del Consiglio comunale e a rendere pubblici tali documenti procedendo alla pubblicazione degli stessi sul sito internet del Comune di Cerveteri.
Allora grazie Consigliere De Angeli mi ha chiesto di parlare consigliere Lamberto Ramazzotti e poi il Sindaco.
Io parto sempre da un presupposto che un cittadino è innocente fino a prova contraria cioè a me la forma di giustizialismo non mi è mai piaciuta io ho sempre detto.
Vi riferisco un colpevole fuori che un innocente in carcere questo è quello che mi anima qui che stanno avvocati che lo fanno quel mestiere io quando fu l' altra volta sollecitato questo problema.
Dissi no poi qualcuno pensava che dovevo nascondere qualche cosa.
Io che c' ho un processo con i signori Tidu che so che è in corso tutti i giornali ne hanno parlato anche le parlavano non devo nascondere niente quando non hai fatto niente non devi avere assolutamente paura tant' è che i processi poi ognuno ha la sua soluzione tant' è che a Civitavecchia il Presidente del Tribunale ha rinnovato a me l' incarico di CTU e ad altri no sono io di questo penso che per fare questo significa che non sono così poi come qualcuno vuol giocare a far credere sporco però io credo e lo ridico che non è che uno che ha una causa io vi auguro di amministrare e anche voi di una di una averle io quando ho fatto vent' anni fa il Sindaco troppe ce ne ho avute no fortunatamente non avevo fatto niente l' unica cosa che mi ha comportato le spese legali lo stress perché non si sa mai io mi auguro sempre che i giudici qui c'è una consigliera che è es è sorella di di di di un giudice molto stimato a Firenze nei sostantivi che viene da una scuola e ho letto quel libro che Borsellino io mi auguro me lo spero spero che anche i giudici siano sereni nel guardare le gli atti nel giudicare quello che sempre augurato altrimenti se non credessi in questo sarebbe la fine varrebbe il prepotente il mafioso il violento che hanno un ruolo però che non so quando si amministra o non si fa niente di niente e allora che succede niente siamo gli ignavi però credendo nella buona fede credendo perché è facile poi no dire qui tutti sono bravi a indicare al dito ha visto Ramazzotti che ha un processo allora scopriamo tutto ognuno di noi tira fuori istigare i dipendenti.
No mi ha reso pubblici non li sappiamo che ce l' hai o non li sappiamo alcuni tiriamoli fuori tanto incidente nasconde fino a prova contraria fino a cancellare sentenza sempre innocente no non va in carcere da nessuna parte però almeno se finisce di fare queste ipocrisie ad indicare al dito qualcuno Pascucci che è una causa Ramazzotti che ha tre cause tirarli fuori tirati fuori i carichi pendenti i cittadini hanno diritto vi hanno dato il voto tirate fuori presunte incompatibilità di cause pendenti non dovevate dire lo lo deve dire all' atto quando avete firmato quel documento siete obbligati no questa richiesta che i Consiglieri mi hanno sottoposto io ho detto firmo tranquillamente perché tanto quello che ciò se sa lo dicono tutti mi piacerebbe che lo dicessero anche gli altri perché qui qualcuno che c'è che già c'è ok non solo Ramazzotti grazie.
Ha chiesto la parola il Sindaco.
Grazie Presidente vede io consigliere Mazzotti invece sono completamente in disaccordo questa mozione voterò contro e lo faccio anche forte di una cosa nel fatto che ogni volta che mi è arrivato un procedimento giudiziario che aveva a che fare col mio ruolo di sindaco ne ho parlato in Consiglio comunale ho pubblicato gli atti sul sito perché penso che la trasparenza che è una cosa seria e pensate un po' nella scorsa consiliatura ma è stata fatta un' interrogazione scritta su questo tema era presidente consigliere Orsomando ho risposto per iscritto e quando sono venuto in Aula per poterla leggere mi è stato impedito di farlo non ho potuto leggere in Aula la risposta all' interrogazione che parlava di mia procedimenti giudiziari oggi ho avuto un' udienza sulla vicenda dell' isola ecologica di cui ho parlato in tante occasioni domani ci sarà un' udienza sulla vicenda di scarichi del manganello di cui ho parlato in tante occasioni è esatto è già stato il procedimento sulla della Corte dei Conti che peraltro non risulta da questi da questi atti perché è un altro tipo di di di di tribunale sui velox in sulla durante il quale sono stato indagato insieme ad alcuni assessori che hanno votato come un atto e a un funzionario comunale di cui non faccio nomi perché non credo che sia mio compito parlare degli altri siamo stati assolti formula piena il.
Il parere del Procuratore della Corte dei Conti ha fatto appello quindi avremo un altro grado di giudizio alcuni di questi provvedimenti nascono da esposti fatti anche da personale politico della nostra città è vero quello che dice il consigliere Ramazzotti che le spese legali sono una rogna ma quando poi uno viene assolto le spese legali vanno sul Comune quindi quando finirà il giudizio della Corte dei conti in.
Ma lo dico non perché voglio prevedere il futuro perché dagli atti si capisce quegli avvocati che noi abbiamo dovuto prendere il capo in questo momento abbiamo dovuto pagare per difenderci saranno suo a spese della collettività forse dovrebbe paga pure qualcosa chi l' ha avviato quel provvedimento no che ha fatto esposto no chi i Consiglieri comunali che hanno scritto la Corte dei conti no non ha responsabilità se i cittadini spendono e si perde del tempo e delle energie.
Detto questo perché sono contrario e lo posso dire avendo sempre pubblicato tutti gli atti che m' hanno riguardato perché credo che la legge stabilisce quali sono gli atti che i Consiglieri devono rendere pubblici e quelli che non lo sono ci sono de c'è un rispetto quindi non voglio votare per gli altri qualcuno si sente nelle condizioni 2 chiede il certificato dei carichi pendenti e casellario giudiziario facessero pubblicasse non voterò mai obbligare un altro a fare una cosa che non è previsto la legge perché credo che ci sia una grande libertà e un grande rispetto personalmente ho sempre reso pubblico tutto perché credo che faccio il Sindaco peraltro in quasi tutti i provvedimenti in cui sono indagato sono indagato per atti legati a vicende ambientali quella dell' isola ecologica che è stata affidata da un sindaco che non ero io quella degli scarichi e il manganello che riguarda case che sono state costruite alcune quando io non ero nato quindi insomma penso come ha detto il consigliere Alberto Masotti di non avere grandi preoccupazioni peraltro la giustizia fa il suo corso può darsi che in alcuni casi sarò condannato pure può darsi alcuni ed assolto insomma questo dipenderà da dagli atti processuali però insomma non credo che sta io non voterò mai per imporre a un altro è una cosa che non è previsto tra l' altro è bene che i consiglieri e i cittadini soprattutto che stanno a casa e che ascoltano lo sappiano ci sono delle norme molto stringenti sull' incompatibilità dei Consiglieri comunali che peraltro sono più stringenti di quelle dei parlamentari pensate sono dei cittadini che possono fare i parlamentari ma non possono far conoscere i Comuni nella loro città.
Ecco se i consiglieri sono qui dentro significa che hanno dichiarato assumendosi la responsabilità di non avere quelle cause di incompatibilità quindi se poi sono che hanno altri procedimenti giudiziari magari legati a propria sfera personale o privata con altre persone o altre questioni non credo che invece pensate un po' attenga alla conoscenza pubblica credo non attenga a conoscenza pubblica credo che sia ma una cosa che attiene alle questioni private quindi detto questo voterò ovviamente contro a questa mozione invito i Consiglieri di maggioranza a fare altrettanto e invito chi si sente di doversi giustificare di fronte ai cittadini e non come me che ha sempre pubblicato tutto di chi ha del proprio casellario giudiziario i propri carichi pendenti e renderli pubblici perché no ricordo che quando venne presentata già questa mozione che già bocciamo nella scorsa consiliatura il Consigliere Angelo Galli allora consigliere d' opposizione andò in tribunale chiesi i carichi pendenti che se è il caso nel casellario giudiziario li presentò ArCos al Segretario comunale che li rigettò dicendo che non erano ricevibili erano irricevibili e non furono pubblicati sul sito nonostante lui sponte sua aveva fatto questa questione io non so qual è il motivo tecnico non mi interessa però questo per dire insomma che mi di mi spiace perché c'è sempre in alcuni passaggi di questa mozione po' di predica io penso che quando si fa la pratica bisogna essere insomma bisogna essere molto forti e io difficilmente faccio per dire agli altri chi fa politica significa cita addirittura Falcone Borsellino insomma che la grande struttura e sono contento per loro significa che non c' hanno niente da nascondere io non c' ho niente da nascondere ma difficilmente faccio la predica sulla legalità e sulla moralità perché insomma qui dentro le cose sulla legalità un po' sognante ma forse su su sul principio di moralità quella intellettuale se ne potrebbero dire cose in quest' Aula insomma ecco grazie.
Io prima di passare la parola ad altri Consiglieri visto che c'è un passaggio sulla richiesta che mi riguarda volevo invitare i Consiglieri proponenti intanto di togliere la parola impegnano e mettere la parola invitano anche no anche perché anche perché io non credo che si possa impegnare con una mozione una presentazione di un documento che non è di legge in quanto qualora questa mozione dovesse passare io comunque non lo presenterò.
Prendendomi poi la responsabilità davanti alla legge qualora io comunque non lo presenterò e vi dico di più siccome che c'è scritto di dare mandato al Presidente di pubblicare io non li pubblicherò quelli che arriveranno perché non credo che aspetta al Presidente della pubblicazione in quanto c'è un ufficio predisposto che è chiamato l' ufficio della trasparenza e noi che è il Presidente del Consiglio che pubblica i casellari giudiziari sia ben chiaro allora intanto vi chiedo di cambiare la parola a invitano non impegnano perché io non mi sentirei impegnato comunque qualsiasi tipo di votazione verrà fatta in quest' Aula per quanto riguarda il fatto che io dovessi poi in un secondo tempo e rendere pubblici i casellari giudiziari che m' arrivano vi dico subito che non li pubblicherò in quanto credo che andrò a incorrere nei confronti della legge perché ci dovrebbe essere anche una liberatoria cosa che io non ho intenzione di chiedere semmai vi ricorderete all' ufficio che ha qualcheduna sì no ah no prima porre poi Marini è vero.
Porro grazie Presidente allora mi trovo ancora volta rispondere su questo argomento perché ho fatto anch' io parte della passata Consigliatura come il sindaco d' arresto e mi espressi molto chiaramente all' epoca a parte che giustamente ultime cose che ha detto il Presidente soprattutto sul cambiamento a invito è chiaro perché noi non siamo il Parlamento e non possiamo legiferare nel merito possiamo invitare ma non possiamo creare un obbligo che non è previsto dalla legge quindi questo deve essere ben chiaro sull' opportunità di presentare il casellario giudiziario mi sembra che è stato molto chiaro il Sindaco e non voglio ribadirlo fra parentesi proprio perché non è.
Proprio perché non è obbligatorio quindi moralmente mi sento a posto tant' è che gli Uffici l' hanno addirittura rifiutato perché se non è un documento richiesto loro non lo prendono in carico perché fra parentesi si sconfina sarebbe una serie in un meandro di responsabilità di resa e di privacy di cose che sono veramente poi ingestibili quindi fanno bene a non prenderlo fra parentesi io mi lamentai pure del fatto di una cosa che siamo costretti a presentare addirittura questo per legge lo dobbiamo fare una dichiarazione dei redditi che io non ho capito a che cosa ancora serve a che cosa serve.
Forse dovrebbe servire a scongiurare la corruzione ma io mi sembra che quando ho presentato la dichiarazione dei redditi a finire a lì non è che sono venuti a vedere se poi c'è qualcosa di più qualcosa di meno qualcuno perché magari ho fatto qualche che ne so qualche movimento strano no ecco quindi io devo rendere pubblico il mio reddito che fra parentesi è pubblicistico perché saranno tutti più o meno quanto prende un insegnante o per lo meno deve saper sa far sapere alla gente o quanto sono morto di fame.
O quanto sono ricco magari se fossi ricco in questo caso non lo sono e io già questo reputo che sia una cosa vergognosa che andrebbe rimossa perché quello fa parte della mia privacy perché io devo far sapere il mio reddito fra parentesi finché sei morto di fame come me che il problema non sia appetibile ma se viene guardi magari se uno che invece va a questa cosa e ci ha un po' de soldi e magari tu volessi non mettere in mostra per pericoli vari magari invece sei costretto a dichiararli e magari incorre in un pericolo qualcuno che potrebbe insomma delinquere a tu a tue spese quindi io ritengo veramente che questa sia una barbarie cioè mettere alla gogna una persona solamente perché fa il consigliere comunale deve dire a tutti quanti quello che guadagna beh lo dovrebbero fare tutti i cittadini e che tutti i cittadini potrebbero essere potenziali delinquenti quindi ogni cittadino dovrebbe pubblicare sul sito del Comune al proprio reddito perché questo dovrebbe essere però quello che obbliga la legge e io come possono dire gli uffici ogni anno ottempero perché questo è un obbligo e lo faccio quindi assolutamente io non voterò e invito ovviamente anche se non mi sono confrontato il mio gruppo Governo civico a votare contro perché veramente è una richiesta poco opportuna e insù insussistenze grazie.
Allora Consigliere Juri Marini prego.
Grazie Presidente faccio i miei complimenti al consigliere Porro condivido pienamente condivido pienamente c'è un clima di caccia alle streghe nei confronti della politica che non va avanti da un giorno e che dovrà prima o poi trovare un limite dovrà prima o poi trovare un limite perché noi stiamo rischiando di sfiorare il limite.
Tra quello che è la giusta trasparenza che si deve ad ogni singolo cittadino soprattutto da parte di chi amministra la cosa pubblica con quelli che però sono i diritti personali della sfera privata che debbono valere sempre e per chiunque perché il politico non è una persona diversa dalle altre non ha meno diritti degli altri ha sicuramente degli obblighi e dei doveri in più però non può essere trattato come.
Una sorta di animale strano per cui si parte dal presupposto che se fai politica allora già c'è qualcosa che non quadra c'è forse stai.
E se stai per delinquere o sei comunque un po' losco quindi intanto di quadro così verifico che non avvenga nulla non può non può essere così è tempo immagino e spero che arrivi il tempo prima o poi che si ridia dignità ad un neanche il mestiere ad una vocazione che hanno in molti poi c'è chi arriva chi non arriva per carità però la politica come l' impegno sociale è un qualcosa che va rispettato e vanno rispettate le persone che lo praticano perseguendo quelli che invece sfruttando un un impegno così nobile e invece lo usano per fini personali e arrecando danno alla cosa pubblica.
Quindi detto ciò condividendo il principio fortemente liberale e condivido anche molti dei passaggi dell' intervento del Sindaco devo essere onesto e io sono per il pieno rispetto delle libertà personali e anche e soprattutto per il pieno rispetto del diritto quando si parla di Costituzione si deve rispettare la Cossu la Costituzione dall' inizio alla fine.
E quindi una persona è da ritenersi innocente fino a prova contraria.
Fino alla conclusione di tutti i gradi del processo non è ammissibile mettere alla gogna delle persone addirittura semplicemente per un avviso di garanzia.
È una cosa che sarebbe a dir poco indegna perché perché altrimenti noi ci sostituiremmo.
A quello che invece è la giustizia e quindi tutti i percorsi della giustizia previsti fin dalla costituzione ci sostituiremmo come fossimo un tribunale del popolo a Santa Inquisizione.
È quella la china che purtroppo abbiamo visto prendere la politica per tante responsabilità della politica stessa diciamocelo è ovvio però la soluzione non è la Santa Inquisizione la soluzione non è la gogna di persone che magari sono semplicemente indagate o addirittura parenti semplicemente indagati come abbiamo visto nella cronaca nazionale di questi tempi non è quella la soluzione ma la soluzione è quella di liberare la politica di migliorare la politica di impegnarsi in politica di impegnarsi sempre di più in politica è sempre più persone in politica di renderla trasparente e di parlare con gli altri di rendere la vita difficile a chi immagina che la politica invece possa essere un viatico per fare gli interessi propri al di fuori delle leggi.
Quindi detto questo io mi trovo un pochino tra tra due fuochi cioè ci qual è il succo ma è il succo è quello della necessità comunque di comunicare.
Un elemento un un elevato grado di trasparenza perché è un dovere in più che noi dobbiamo assumere che noi dobbiamo assumere di coniugare questo aspetto con l' aspetto del rispetto di chi ovviamente o per qualsiasi motivo e quindi per una sacrosanta libertà personale non intende pubblicare dei dati sensibili.
La cosa secondo me si coniugano ma in una maniera abbastanza semplice.
Cercando di io vorrei invitare il proponente della mozione a modificare secondo me basta una sola parola.
Basta una sola parola.
La parola impegnare usata nella mozione non può essere adeguata perché nessuno mi può impegnare a fare una cosa che è facoltativa io non ho l' obbligo di farlo e nessuno mi può dire arrivare a una cosa di cui io non ho l' obbligo di fare e allora cambiare quella parola sostituendola con invitare con chiedere con un auspicio e quindi comunicare la volontà politica dell' intero Consiglio comunale di operare una un lavoro di massima trasparenza financo nel CAL Karen casellario giudiziale per chi volesse perché fosse d' accordo e quindi trasformarla in una volontà politica ma lasciando comunque al contempo la libertà personale per chiunque di decidere.
In scienza e coscienza che cosa intenda fare ecco che vengono salvati due livelli l' espressione politica della trasparenza di di un' esigenza di trasparenza anche di una senso di responsabilità che ci impegna proprio per il ruolo delicato che svolgiamo ad avere un grado di trasparenza in più rispetto a tutti gli altri cittadini ma salvaguardare lo stesso tempo e il sacrosanto diritto di ciascuno di tenere riservate per sé questioni a maggior ragione quelli che non hanno ancora trovato una soluzione quelle che sono ancora in corso e che non possono essere o meglio che chiunque può ritenere che non debbano andare come come dire sulla piazza pubblica essere usate strumentalmente al di là del loro contenuto e al di là di quelli che poi invece sono le azioni le i meriti e demeriti politici per il lavoro che stiamo svolgendo qui quindi io rivolgo la preghiera a chi ha presentato la mozione a modificarla e quindi ammorbidirlo non impegnare ma chiedere invitare si trovi un altro verbo e che faccia emergere la volontà politica dell' intero Consiglio di garantire un or comunque ricercare nel grado di trasparenza in più ma lasciando comunque libero ciascuno poi di comportarsi di conseguenza.
La parola al consigliere Accardo prego Consigliere.
Mi sembra che il problema che si pone stasera con questa mozione sia un problema che possa.
Riferirsi esclusivamente soprattutto alla coscienza di ciascuno di noi ora io non faccio il prete.
I prezzi si occupano di coscienza.
Non sono un inquisitore né mi interessano le inquisizioni.
Non sono un poliziotto non sono un giudice.
Ognuno ha il diritto di chiedere quello che vuole.
E maggioranza opposizione.
Di votare come ritengono opportuno.
Io sono rispettoso delle leggi se leggi non prevedono questo adempimento ognuno con la propria coscienza può fare quello che ritiene più giuste più opportuno pertanto annuncio la mia astensione.
Altri interventi altrimenti facciamo replicare ammesso che ci sia una replica.
Ah così Belardinelli prego.
Solo alcune precisazioni allora il Sindaco ha ripetuto prima nell' intervento che la trasparenza è una cosa seria dal suo intervento non ci sembra poi dice non si mi sento di obbligare nessuno di impegnare nessuno a pubblicare il casellario giudiziale o i carichi pendenti ma vorrei sottolineare che non si sente di impegnare nemmeno se stesso visto non ha fatto neanche in campagna elettorale quando veniva richiesto dai cittadini poi parlava di spese legali per difendersi ma non abbiamo una convenzione ne abbiamo due avvocati in convenzione Sindaco.
Ah no non è che la legge è una convenzione non so come è fatta quindi eh.
Ah come ha come Sindaco no io pensavo che l' Amministrazione scusi non avevo capito comunque quindi la legge la conosco perché lo Stato la responsabilità del personale responsabilità penale è personale ricordo che faccio l' avvocato quindi magari certe affermazioni va bene quindi questo non avevo capito che riguardava lei personalmente pensavo che si intendesse eh no no come Sindaco personalmente però anche devo come persona Sindaco quindi non avevo capito per cui no e non si trattava della legge ok poi parlato di anche quando vi hanno assolto insomma le le spese gravano sulla collettività quindi perché questo cioè non si abbiano assolto non dovrebbe pagare la persona che l' ha querelata o comunque ha fatto un esposto o poi se c'è proprio l' idea di recuperarli ovviamente a voi non capisco l' appunto perché gravano cenno sulla collettività.
Sì no non soltanto questa precisazione perché c'è.
Sì.
Sì.
No chiedevo se si potevano recuperare da chi aveva fatto l' esposto questo non so questa cosa ah ah eh.
E quello quello intendevo i okay.
Se si se ovviamente non c'è possibilità di rivalersi c'è una spesa che grava sulla collettività prima sì sì sì infatti ho chiesto ho parlato di rivalsa io prima.
Sì sì quello va bene o è ovvio sì sì quello sì sì sì perché poi vengono pagate le spese legali liquidate in sentenza quindi se poi si si è quindi se uno ha pagato di più no io comunque parlava appunto del diritto di rivalsa per essere chiari perché appunto però è sindaco ripeto però questa cosa cioè lei sempre parla di trasparenza legalità io non capisco lei dice non mi sento di impegnare e nessuno ma loro saranno in grado di valutare da solo se da soli se si tengono d' impegnarsi o meno in questa pubblicazione però ripeto proprio perché parliamo anche di carichi pendenti e quindi magari soltanto di semplice avvisi di garanzia e in questo caso punto che potrebbero portare poi ad una soluzione quindi non non è che stiamo facendo una caccia alle streghe punto come ha detto il consigliere Marini né tantomeno vogliamo mettere alla gogna nessuno semplicemente una questione di trasparenza nei confronti dei cittadini se non siamo cittadini qualunque se sediamo in un Consiglio comunale in un' assise pubblica quindi secondo me è doveroso ognuno di noi pubblicare il proprio casellario giudiziale e i carichi pendenti poi a maggior ragione Sindaco lei non cioè appunto sono legate alla sua persona in quanto Sindaco quindi penso che nessun Sindaco in Italia che non ci sia un sintomo Italia non abbia ricevuto un avviso di garanzia credo che sia proprio impossibile lo porta con sé già al fatto di essere Sindaco perché qualunque cosa ne risponde lei per cui non non capisco questo votare contro sinceramente da lei appunto che si proclama il sindaco della legalità e della trasparenza mi aspettavo un voto favorevole grazie.
Piergentili prego una canzone Come si cambia nel tempo io che stasera disco che deve prendermi qualche denuncia per diffamazione si cambia si cresce si perde qualcuno tutti i capelli qualcuno che ha qualche riporto però si cresce queste regole vanno oggi prima non valevano.
Quindi da oggi in poi uno non presenta io scopro stasera per esempio che il Sindaco.
A degli avvisi di garanzia o io non lo sapevo forse perché non sono mai stato curioso perché quando facevo le campagne elettorali ho sempre puntato sulla mia persona vorrei far questo vorrei fa quell' atto metto la mia faccia e invece qualcun altro metteva altre facce.
Marco scusa abbiamo chiesto però questa va il mondo va così.
Sono molto dispiaciuto molto dispiaciuto dall' intervento che ha fatto sia il Presidente del Consiglio sia al Sindaco condivido quello che dice Ramazzotti perché io riesco a 10.000 volte un colpevole fuori che un innocente dentro lo condivido però parecchi anni fa su una situazione è stato coinvolto un mio carissimo amico.
Siccome io avevo questa amico che ho fatto dall' asilo fino alle superiori è ancora lo frequento è come se mi avessero dato una coltellata a me.
Dopo si cambia si cresce si perdono i capelli e si.
E se cambia opinione ne prendiamo atto e viva il giustizialismo quando fa comodo.
Se l' inquisito è Berlusconi va bene se l' inquisito o uno che ha problemi con la legalità fa parte di un' altra sponda cambia il giudizio o il metodo di giudizio.
O tutti fuori o tutti dentro cioè la legge è uguale per tutti a meno quando entriamo dentro a un' aula di tribunale così non è io l' ho detto l' altra volta quando discusso col Sindaco io ho fatto un reato nella vita oltraggio a pubblico ufficiale sono stato condannato a 20 giorni due milioni e due diverse cose e poi dopo man mano in prescrizione.
Ho fatto soltanto il reato sarà molto folcloristico però posso guardare ancora la la gente in faccia Enrico le bugie.
Io spero che questa mozione passi per dare un senso di Joe di libertà cioè nel senso che uno ma non c'è niente da nascondere perché non lo fa non è che l' imposizione da uno dovrebbe fare non ci abbiamo niente da nascondere.
Perché prima noi abbiamo preso un mandato da parte del cittadino forse abbiamo barato mettendo sul tavolo delle delegate Ducale e la cosa non è giusta.
Che ho rubato anch' io o non bada a nessuno non vedo perché qualcuno può barare e altri no io la penso così forse sono fatto all' antica forse l' educazione mi hanno dato i miei genitori.
E va al di fuori di certi valori della politica la politica dice tutto e il contrario di tutto una volta siamo Martello una volta siamo incudine e però se le regole valgono valgono per tutti non soltanto quando ci fanno comodo ci dica facciamo il suo confessore ci dica stiamo qui rimane qui dentro lo saprà soltanto tutta la cittadinanza che qualche forse se apriamo la maglia da qualcuno.
Sta tutto in regola poi giustamente aspettiamo il terzo grado è fuori discussione questo qui io mi pento di aver fatto una cosa una ventina da fa da anni fa quando è scoppiata Tangentopoli mi pento con sbagliato.
E me lo ricordo in continuazione anche se è stato un attimo stretto la mano a Di Pierro mi sono pentito perché ho capito che la giustizia non danno un lavorava a 360 gradi la parola soltanto per una parte e questo qui lo capirono nel tempo purtroppo ci vuole il tempo e uno di conoscere con sbagliato perché la giustizia non è uguale per tutti che stanno Phi Phi e figli e figliastri come dicevo nella mia premessa professoressa di diritto quando andavo a scuola diceva la legge per gli amici.
Sì si applica viene amici per gli amici si interpreta e così è una virgola su un discorso di una legge cambia parecchio.
Cambia parecchio comunque io voterò a favore perché.
È proprio una questione di principio di legalità uno che si vanta da parecchi anni che lui è legale legale legale e poi alla fine ho scoperto stasera perché io non c' ho l' ho non c' ho l' obbligo in A studiosa sulle cose altrui sono molto riservato ognuno la vita privata dalla vita e come vuole però personaggio pubblico tanti manifesti fanno male fanno male fanno molto male cinque di mattina carabinieri a casa un delinquente arrivederci grazie.
E consigliere Garbarino ha chiesto di parlare grazie Presidente velocemente.
Solo per dire questo io come rappresentante in questo Consiglio comunale del Movimento 5 Stelle.
Posso dire che all' interno Movimento 5 Stelle già abbiamo adottato questo sistema di trasparenza.
Per un semplice motivo perché chi si avvicina a chi si propone di amministrare la cosa pubblica.
Deve in qualche modo sì perché no dimostrare di non aver mai arrecato danno alla cosa pubblica altrimenti non possiamo arrogarci il diritto di amministrare se prima abbiamo fatto dei danni detto questo comprendo assolutamente anche le perplessità totalmente personali perché di scelta personale si tratta come so come suggeriva anche il Consigliere Accardo le perplessità proposte da da Porro proposte da ieri Marini che parlano ovviamente di privacy parlarono di difficoltà nel nell' esporre dei dati personali non ancora certi tra l' altro nella mozione consigliere Porro mi sembra che non si chieda di esporre i propri dati reddituali comunque a parte quelli capisco che possa creare in qualche modo disagio esporre i dati relativi ai carichi pendenti perché ci sono sicuramente.
E delle situazioni che non sono ancora passate in giudicato ma solo in una fase intermedia e che potrebbero tranquillamente lasciare la persona totalmente l' indebita quanto invece al casellario giudiziario sono invece credo che sia una scelta che da parte di tutti quanti possa essere tranquillamente accolta non vedo la difficoltà se abbiamo tutti quanti la coscienza a posto se sappiamo che abbiamo tutti quanti sempre rispettato la legge e mi auguro di sì non vedo quale possa essere la difficoltà premetto io sono disponibile a votare la mozione anche così com' è.
Ma suggerisco se vorrà accogliere la questo suggerimento consigliere De Angelis di modificare semmai.
La mozione con la presentazione del solo casellario giudiziario comunque annuncio in questo senso il mio voto favorevole in ogni caso.
Scusate non è ammesso un dibattito fra scusate consigliere Porro non a mezzo dibattito fra di voi ci sono altri interventi se no andiamo a votazione.
E non è se c'è la replica allora la replica al consigliere De Angelis prego.
No sì.
A parte il fatto non so 25 euro 50.000 a 16 e 16 comunque questi questi erano quelli che sono stati depositati nel 2016 i miei e ci sono anche quelli di altri che sono stati depositati e sono stati presi in carico dalla dal segretario generale no che non va non so stati rifiutati tutte stupidaggini qua.
È Galli non diciamo stupidaggini partiamo da un presupposto mentre parlava il Sindaco e questo lo voglio dire perché Sindaco lei sa che io vado dritto e parlo in faccia ciò problemi mentre parlava e ha detto perché aspetti perché scusate ha detto.
Mentre lei parlava ha detto queste testuali parole dovrebbero pagare coloro che hanno fatto gli esposti ha detto questo.
E mi fa piacere che la pensa così perché questo va a ledere la libertà di ogni cittadino anche di ogni Consigliere perché io sono uno di quelli che ha fatto gli esposti al Sindaco forse si riferiva a me come a tanti altri però la cosa che mi a me la cosa che mi ha stupito è che c' era e c' erano degli ammiccamenti no in su in senso positivo da parte da parte de di alcuni dipendenti e questo mi stupisce.
Mi stupisce perché qui parliamo di trasparenza parliamo di legalità è la stessa legalità che il Sindaco ha utilizzato nel primo mandato per essere eletto.
Che ha cavalcato mettendo alla gogna perché voi qui dite la gogna alla gogna sì anche all' epoca fu messa alla gogna io non so chi li fece quei manifesti però su quei manifesti c' erano delle persone alcune di quelle persone giustamente il Sindaco son state condannate erano colpevoli ma ma l' arte nome no però.
Sono state tutte prosciolti allora sì ben per loro però se è legalità trasparenza legalità e trasparenza sempre consigliere Porro né che a senso alternato eh e allora eh eh allora Consiglieri per favore allora Consiglieri per favore quindi è però a voi però le persone però le parole ieri però le persone Ore all' epoca hanno pagato e oggi è oggi posso Presidente scusi eh.
No perché voglio dire.
E oggi oggi mi sento fare delle delle spese mi sento dire delle cose che hanno dev' delle Milady espressioni intimidatorie e sinceramente non voglio pensare che si tratti di espressione intimidatorio perché sarebbe gravissimo in una sede di questo di questo tipo qua io penso tornando a quella che è la mozione che posso accogliere tranquillamente anzi i proponenti possono accogliere tranquillamente quello che ha detto il Presidente perché effettivamente c'è stato un errore perché non è il Presidente che prende in carico documentazione di questo genere ma sono gli uffici competenti comunali e se non erro ma questo ce lo può dire il Segretario sono gli organismi dell' Ufficio degli organi istituzionali se non erro.
E e penso anche che dire impegnano potrebbe essere un qualcosa che obbliga e quindi potrebbe.
Stravolgere quello che è il contenuto perché noi non vogliamo obbligare noi vogliamo chiedere.
Chiedere trasparenza vogliamo chiedere io sono disposto anche domani li rifaccio nuovamente non ho problemi come me anche dei miei colleghi che li hanno prodotti che la Belardinelli ha prodotto in campagna elettorale ci sono tanti altri hanno prodotti noi non siamo qui non stiamo facendo la caccia alle streghe non siamo un tribunale dell' Inquisizione noi chiediamo solamente di dare ai cittadini la possibilità di giudicare ma quale problema c'è ma se se voi siete gente come penso che lo siete gente trasparente pulita cioè che che ha fatto che ha fatto una scelta di fare amministrazione per la città ma qual è il problema di produrre una carta di questo genere e invece qui ci si Ines ci si nasconde dietro una demagogia forse la privacy quello e quell' altro ma sono tutte stupidaggini ma se faremo veramente valide ma se veramente non c'è nulla qual è il problema ecco io li ho prodotti ma qual è il problema è questo che mi sconvolge perché se fai l' amministratore pubblico lo fai con il cuore non con le parole caro Sindaco lo fai con il cuore e dimostra ai cittadini che stiamo dando poi è pochi o tanti che siano dimostri ai cittadini che ti hanno votato la correttezza e la trasparenza e ho detto tutto.
Porro per cortesia portieri a volte si ha la non tiriamo fuori le pagine passate lasciamo verde se noi tiriamo fuori pure i volantini e lasciamo aperte lasciamo verde lasciamo beh no no no.
Eh però però no dai.
C' ha ragione ho capito però.
No ce stanno no no no dei sostegni dei sostegni a quegli 11 pari a quei manifesti del sostegno consigliere De Angelis con tanto di manette e palle contatto in manette palle lasciamo perde e ha visti ha visto io l' ho visti io l' ho visti ho visti io l' ho visti potrei pure produrli ma lasciamo però è una pagina che ha mettiamola da parte ma c'è chi c'è chi oggi che fa la lezione caro Piergentili che all' epoca sosteneva quella atteggiamenti con tanto di manifesti maggio del 2012 CO persone ammanettate e faceva l' elogio al Sindaco Pascucci di quell' atto e ha fatto pure una lettera d' amore e c'è anche una lettera d' amore facciamo per.
Stiamo stiamo in votazione siamo in votazione non è mai riuscito rassicurante con se stesso e mettiamo in votazione siamo sicuri stiamo in votazione.
Così orgogliosi un attimo autocarro e ci fa capire stiamo però ho.
Eh no eh no se no sospendo.
Però però lasciamo verrà diciamo perde lasciamole stiamo in votazione chiaramente chiaramente i capelli cascano perché sono una cosa che esistono ma non si può riempire la cosa che non esiste chi è favorevole alla proposta chi è favorevole alla proposta presentata dal consigliere Aldo De Angelis va beh Concierto de Angelis ed altri ed altri che è favorevole body.
Cioè che l' ho capito l' abbiamo visto le modifiche l' hanno già l' hanno già scritte no allora è favorevole.
Ah no perché lui aveva.
Allora.
Allora è esattamente bisogna dire che cosa si vuole modificare.
Sì lo ripetiamo giustamente nella parte per quanto sopra premesso allora viene modificato in questo modo per quanto sopra premesso considerato visto e ritenuto con la presente mozione i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono chiedono al Sindaco e ai componenti della Giunta e tutti i Consiglieri comunali a produrre.
Urgentemente.
Chiedono.
Chiedo che che cambia.
Ah ho capito non è un tabù.
Tanto a bocciano uguale quindi non è che.
Invito.
È apposta.
E modifichiamo invece dalla parte quella del del Presidente naturalmente il certificato di carichi pendenti al competente ufficio comunale.
Sì.
No no chiedono che.
Si astiene Accardo quindi la proposta viene bocciata.
Passiamo a quell' altra proposta.
Proposta 52 360 naturalmente protocollo sulla legge regionale del Lazio 4 settembre Tutela governo e gestione pubblica delle acque.
Proposta dai consiglieri Tassi Tano Accardo Belardinelli Ramazzotti Piergentili Garbarino Orsomando De Angelis la prima la prima firmataria Margarida Tassitani prego.
Allora oggetto ripeto legge regionale Lazio del 4 settembre 2014 numero 5 Tutela governo e gestione pubblica delle acque attuazione disposizione articolo 5 comma 1 ambiti di bacino idrografico premesso che l' acqua è un bene essenziale e insostituibile per la vita e pertanto la disponibilità e l' accesso all' acqua potabile e all' acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi costituiscono un diritto inviolabile dell' uomo un diritto universale indivisibile che si può annoverare fra quelli di cui all' articolo 2 della Costituzione con la promulgazione della Carta Europea dell' Acqua Strasburgo 1968 la concezione dell' acqua come bene comune per eccellenza si è progressivamente affermata a livello mondiale il principio dell' accesso all' acqua come diritto fondamentale di ogni persona secondo criteri di parità sociale di solidarietà è stato altresì recentemente ribadito dall' Assemblea generale delle Nazioni Unite risoluzione o ONU del 29 luglio 2010.
Inoltre la risoluzione del Parlamento europeo dell' 11 marzo 2004 sulla strategia per il mercato interno già affermava essendo l' acqua un bene comune dell' umanità la gestione delle risorse idriche non deve essere assoggettata alle norme del mercato interno.
La risoluzione del Parlamento europeo dell' 11 marzo 2004 sulla strategia per il mercato interno già affermava essendo l' acqua un bene comune luminari dell' umanità o scusate sto rileggendo allora la risoluzione del Parlamento europeo del 15 marzo 2006 sul quarto Forum mondiale dell' acqua dichiara l' acqua è un bene comune dell' umanità dell' umanità e chiede che siano esplicati tutti gli sforzi necessari a garantire l' accesso all' acqua alle popolazioni più povere entro il 2015 ed insiste affinché la gestione delle risorse idriche si basi su un' impostazione partecipativa e integrata che coinvolga gli utenti e i responsabili decisionali nella definizione delle politiche in materia di acqua a livello locale e in modo democratico un più ampio accesso alle informazioni e una maggiore partecipazione ai processi decisionali migliorano la qualità delle decisioni e ne rafforzano l' efficacia contribuiscono a sensibilizzare il pubblico alle tematiche ambientali e gli consentono di esprimere le sue preoccupazioni permettendo le pubbliche autorità di tenerne adeguatamente conto come sancito dalla Convenzione internazionale di Aarhus 1998 ratificata dal nostro Parlamento con la legge numero 108.
Del 2001 approvata dalla Comunità Europea con Decisione 2005 3 70 del Consiglio del 17 febbraio 2005 l' articolo 43 della Costituzione cita ai fini di utilità generale la legge può riservare originariamente e tra o trasferire mediante espropriazione salvo indennizzo allo Stato ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese che si riferiscono a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale l' esito della consultazione referendaria del 12 e 13 giugno 2011 sancito dai decreti presidenziali pubblicati in Gazzetta Ufficiale serie generale numero 167 del 20 luglio 2011 ha determinato l' abrogazione sia dall' articolo 23 bis del decreto legge 25 giugno 2008 numero 112 convertito dalla legge 6 agosto 2008 numero 133 e successive modificazioni e integrazioni sia del comma 1 dell' articolo 154 del decreto legislativo 3 aprile 2006 numero 152 ritenuto che il bene acqua pur essendo rinnovabile per effetto dell' azione antropica può esaurirsi e quindi responsabilità individuale e collettiva prendersi cura di tale bene utilizzarlo con saggezza e conservarlo affinché si accessibile a tutti e disponibile per le future generazioni i cambiamenti climatici a livello mondiale stanno alterando gli equilibri del pianeta producendo effetti che si manifestano anche in Italia con piogge torrenziali alternate a siccità prolungate e nella nostra regione con preoccupanti e prolungati fenomeni siccitosi che determinano l' impoverimento delle falde acquifere il depauperamento di bacini idrici naturali e artificiali la riduzione di portata dei corsi fluviali e preoccupanti i processi di desertificazione per le ragioni e considerazioni in premessa è necessaria una rinnovata iniziativa di tutte le pubbliche istituzioni per far sì che l' acqua risorsa naturale limitata continui ad essere considerata bene comune pubblico e non merce condizionata dal mercato e dal profitto non è ulteriormente ulteriormente accettabile e sostenibile lo stato critico in cui versano le risorse idriche della Regione Lazio caratterizzato da un continuo depauperamento in termini di quantità e qualità delle acque dovuto principalmente ad una mancanza di pianificazione e una gestione orientata a massimizzare i profitti piuttosto che garantire un servizio essenziale considerato che l' articolo 147 organizzazione territoriale del servizio idrico integrato del decreto legislativo 152 2006 e seguenti ai commi 1 e 2 prevede che i servizi idrici sono organizzati sulla base degli ambiti territoriali ottimali definiti dalle regioni.
In attuazione della legge 5 gennaio 1994 numero 36 le regioni che non hanno individuato gli enti di governo dell' ambito provvedono con delibera entro il termine perentorio il 31 dicembre 2014 le regioni possono modificare le delimitazioni degli ambiti territoriali ottimali per migliorare la gestione del Servizio Idrico Integrato assicurandone comunque lo svolgimento secondo criteri di efficacia di efficienza efficacia ed economicità a sua volta l' articolo 5 comma 1 ambiti di bacino idrografico della legge regionale numero 5 2014 e seguenti nella sua attuale vice vigenza recita che 1 entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge la Regione individua con apposita legge gli ambiti di bacino idrografico e al fine di costituire formalmente le autorità di detti ambiti disciplina le forme i modi della cooperazione fra gli enti locali e le modalità per l' organizzazione e la gestione del servizio idrico integrato costituito dall' insieme dei servizi pubblici di captazione adduzione e distribuzione di acqua di fognatura e di depurazione delle acque reflue tale termine è scaduto il 9 ottobre 2014 la disposizione normativa ad oggi risulta in attuata da parte della Regione Lazio preso atto che la stessa Regione Lazio già nel vecchio Piano di Tutela delle Acque aveva chiarito che i limiti di bacino essendo di tipo geografico poco hanno in comune con le delimitazioni di tipo amministrativo limiti regionali provinciali comunali eccetera.
Piano di Tutela delle Acque redatto dal Dipartimento Territorio della Regione Lazio.
Il vecchio Piano di Tutela delle Acque redatto dalla Regione ai sensi del decreto legislativo 52 99 suddivideva gli ambiti territoriali in bacini individuando 38 macro bacini a loro volta suddivisi in sottobacini bacini idrografici a schede di bacino redatto al Dipartimento terapie territoriali della Regione Lazio anche il disegno di legge numero S. 23 e 43 Principi per la tutela il governo e la gestione pubblica delle acque e pendente in Senato ha segnato la tredicesima Commissione permanente attualmente all' esame della Commissione all' articolo 3 principi relativi alla tutela e alla pianificazione commi 1 e 2 prevede che uno i distretti idrografici quali risultano ai sensi dell' articolo 54 comma 1 lettera.
Lettera t e 64 il re del decreto legislativo 3 aprile 2006 numero 152 costituiscono la dimensione ottimale di governo di tutela e di pianificazione delle acque per ogni Distretto Idrografico si prove si provvede secondo quanto stabilito dall' articolo 63 del decreto legislativo numero 152 del 2006 e poi 2 l' organizzazione del servizio idrico integrato è affidata agli enti di governo di ambiti territoriali ottimali i quali sono individuati dalle regioni tenendo conto dei principi dell' unità del bacino o del sub bacino idrografico ai sensi dell' articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006.
Numero 152 come da ultimo modificato dal comma 3 del presente articolo nonché dell' uso reciproco e solidale delle risorse idriche tra bacini tra bacini considerato che le recenti pronunce il TAR del Lazio Sezione o i The numero 58 79 81 82 2016 così come confermato dalle successive pronunce del Consiglio di Stato Sezione quinta numero 23 20 e 2 e 2913 2017 che vede coinvolto il nostro Comune limitrofo di Ladispoli laddove confermano l' obbligo dei Comuni a trasferire in concessione d' uso gratuito al gestore del servizio idrico integrato le infrastrutture idriche di proprietà comunale.
Ed escludono che tale obbligo possa venire meno per effetto della norma qui in commento non scalfiscono tuttavia l' obbligo della Regione Lazio di dare attuazione alla disposizione di cui all' articolo 5 comma 1 della legge regia regionale Lazio numero 5 2014 e seguenti.
Avverso la sentenza del Consiglio di Stato Sezione quinta numero 23 22.017 l' Amministrazione comunale del Comune di Ladispoli ha proposto ricorso per revocazione nella parte in cui ha erroneamente percepito la domanda giudiziale e per l' effetto ha emesso una decisione viziata da omessa pronuncia in merito da un punto decisivo ai fini della controversia rilevante sotto il profilo dell' errore di fatto revocatorie l' udienza è stata fissata al 28 giugno 2018 atteso che è interesse ai su indicati enti locali anche per conto delle comunità locali dagli stessi rappresentati in un' ottica di una futura gestione del servizio idrico integrato che la Regione Lazio provveda a dare attuazione a quanto prescritto all' articolo 5 comma 1 della legge regionale numero 5 2014 e seguenti con l' individuazione dei bacini idrografici la ridefinizione degli ambiti su base idrografica in luogo degli attuali confini provinciali amministrativi ben potrebbe infatti segnare una vera e propria rivoluzione il che d' altro canto vi è più auspicabile in quanto l' obiettivo di tale modificato criterio è proprio quello di superare tutte le interferenze relativa alle reti degli acquedotti presente nel territorio della Regione Lazio e le inefficienze connesse alla dimensione estremamente Ian ampia vegliato per giungere ad ambiti più contenuti e disegnati in modo più coerente alla morfologia del territorio consentendo così una reale mutualità nella gestione delle risorse idriche ritenuto infine che dalla lettura delle recenti notizie di stampa anche il presidente Regione Lazio riguardo la volontà espressa dai Sindaci della provincia di Latina di avviare il percorso della pu ripubblicizzazione della gestione idrica ha confermato l' impegno della Regione Lazio di essere al loro fianco.
Da parte di diversi gruppi parlamentari sono stati presentati emendamenti all' articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006 numero 152 dai quali si estrapola l' obiettivo gli enti locali i cui consigli comunali hanno deliberato l' avvio della procedura di disdetta dalla partecipazione dall' ente di governo dell' ambito e quelli che anche in carenza di specifica normativa regionale non hanno aderito all' Ambito Territoriale ottimale di riferimento possono definire con la Regione stessa una diversa delimitazione degli ambiti territoriali assicurando lo svolgimento del servizio essendo criteri di efficienza secondo criteri di efficienza efficacia economicità.
Tutto ciò premesso rilevato e considerato nell' ottica di garantire che la gestione del servizio idrico in particolare nell' ambito della Regione Lazio avvenga nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni normative impegnano la Giunta il Sindaco a sollecitare il Presidente della Giunta della Regione Lazio ad attuare la legge regionale 4 aprile 2014 numero 5 Tutela governo e gestione pubblica delle acque e seguenti con particolare riferimento all' articolo 5 comma 1 ambiti di bacino idrografico e quindi ad approvare un atto amministrativo che in attuazione dell' articolo 5 suddetta legge regionale istituisca gli ambiti di bacino idrografico e disponga la Convenzione di Cooperazione tipo per il governo dei medesimi recependo la proposta di legge del Coordinamento regionale Acqua Pubblica Lazio depositata a firma di diversi consiglieri regionali di maggioranza e opposizione denominata PdL numero 2 e 38 che punta alla definizione di una pluralità di ambiti territoriali ottimali su base idrografica a porre in essere nella more della definizione del nuovo assetto del servizio idrico integrato sul territorio della Regione ogni possibile azione volta ad impedire il passaggio forzato gli impianti dei Comuni ai gestori del servizio come accade appunto il Comune di Ladispoli in forza delle convenzioni stipulate sulla base alla normativa previgente a diffondere e promuovere la presente mozione verso tutti i Comuni interessati allo scopo di rendere più concreta la possibilità che la creazione dei nuovi bacini idrografici d' ambito avvenga di concerto tra tutti gli enti coinvolti nel nuovo processo di gestione.
Posso continuare un mio commento okay.
Abbiamo visto tutti gli ultimi eventi che si sono che sono di dominio pubblico no ci mi riferisco a le indagini.
Quali sono sottoposti i vertici di ACEA Ato 2 per gravi responsabilità sociali mi riferisco al servizio o meglio disservizio che è alla portata di tutti non solo nel nostro territorio parliamo di turnazione addirittura dell' acqua gli utenti avvisi di garanzia poi veglia per la criticità del lago di Bracciano e questo lo sapete tutti indagini addirittura per inquinamento ambientale per perché sì sì sì sospetta la compromissione del territorio deterioramento delle acque del suo sottosuolo.
Abbiamo subito e continuiamo a subire continui guasti e disservizi rotture di tubazioni di pompe ripetuti.
Utenti rimasti senz' acqua ri ribadisco le situazioni del sasso addirittura non quest' estate ma due estati fa sono rimasto anche cinque giorni senza l' acqua potabile a casa io come tutti quelli del del borgo interventi poi vengono segnalati vengono segnalati e vengono e vengono effettuati dopo svariati giorni addirittura gli ultimi che sono avvenuti nella zona di Pian della Carlotta intervento segnalato il 17 novembre e poi sono sono praticamente sono arrivati dopo tre giorni a cominciare a fare delle riparazioni un altro intervento segnalato il 18 settembre la riparazione è avvenuta il 25 settembre con un dispendio di cioè una l' acqua che continuava a scorrere sulla strada creando disagi non solo alla viabilità distruggendo la strada e sprecando tanta risorsa.
Quindi c'è un chiaro disprezzo e spreco di risorse e spesso spesso quando arrivano anche le i gli operatori del dell' ACEA ATO 2 si tratta di persone che non conoscono neanche il territorio addirittura alcuni venivano lì sempre al sasso e chiedere spiegazioni di dove fosse la tubazione perché venivano da Rieti o venivano da da da Firenze una volta cioè quindi un servizio un disservizio incredibile casualmente allora.
A parte questi interventi che vengono spesso dopo anche diverse settimane mi riferisco alla via 7 viene palo di fronte alla stazione Agip di proprietà attenga con la conseguente fuoriuscita di acqua quindi sempre spreco e disprezzo per questa risorsa.
Quello che voglio dire è che sia io che tutte le persone secondo me di buonsenso chiedono un servizio così un servizio che gestisca in casa la risorsa e la distribuzione dell' acqua che ci siano interventi da parte del PEF da parte di personale che conosca assolutamente il territorio che ci siano delle segnalazioni per consumi anomali non è è successo a tantissima gente di arrivare di vedersi arrivare delle bollette esorbitanti anche a me è arrivata una bolletta di 1700 euro e solo in quel momento vai a scoprire che forse hai un problema di dispersione di acqua quindi un problema delle tubazioni cosa che può avvenire in un giardino in zone di campagna no allora io quello che chiedo al servizio è anche quello di avere segnalazioni per consumi anomali.
E poi parliamo anche della tariffa lo sappiamo tutti e paghiamo l' acqua come fosse vino.
Pregiato pago più di acqua io personalmente me tanti altri rispetto alla luce io consumo spendo più soldi per l' acqua che per la luce vorrei educazione da parte di chi risponde alla segnalazione guasti confusi e concludo tra poco concludo vorrei che si crei si comincia a organizzare anche la fornitura di acqua per usi non umani perché il nostro problema è che specialmente le zone alte quindi Sasso Carlotta l' utilizzo dell' acqua abbiamo soltanto l' acqua potabile quindi non possiamo permetterci di annaffiare i giardini specialmente d' estate.
E poi i quali investimenti ha fatto questa Cerato 2 ci sono state tante promesse sugli investimenti che si devono fare nella mia zona e anche in altre zone ma io ancora non vedo niente non vedo non vedo non vedo risultati.
In questa mozione è stata riportata la normativa in base alla quale è possibile riprendersi la gestione del servizio idrico integrato.
Tanto più che in questi anni il servizio è stato carente difficile e non ha soddisfatto le aspettative che avevamo quando è stato affidato il servizio lasciato due a supporto di questi recenti notizie appunto avete visto come ho letto adesso nella mozione il Presidente stesso della Regione ha confermato l' impegno ad assistere e a coadiuvare affiancare la volontà dei Sindaci della provincia di Latina parliamo di 82 comuni 82 Comuni che hanno risolto il contratto di fornitura dell' acqua parliamo di Frosinone e provincia hanno risolto il contratto con l' ACEA ATO 2.
Non ho altro da dire aspetto altri interventi grazie.
Grazie ha chiesto la parola il Sindaco prego Sindaco considera Passirano io nonostante.
Mi creda non sono nelle condizioni di votare questa mozione la ringrazio per aver portato questo tema all' attenzione dell' Aula perché seppur non condivido quello che lei propone di deliberare sono d' accordo con il principio che sottende a questa a questa mozione e le spiego perché primo luogo perché da sempre sono parte dei Comitati per l' Acqua pubblica sono stato.
Tra l' altro tra gli organizzatori devo dire l' ideatore dell' iniziativa che ha chiuso la campagna referendaria nel 2011 abbiamo fatto un referendum che ha ragione il legislatore il referendum non diceva esplicitamente che l' acqua dovesse diventare pubblica ma era così nell' intenzione di chi lo ha votato perché dico questa cosa che può sembrare di poco conto perché quando negli anni Ottanta in Italia venne votato i referendum contro il nucleare il referendum non diceva che in Italia non bisognasse produrre energia nucleare era un quesito sui rapporti internazionali sull' acquisto dell' energia ma siccome nel sentire popolare era stato individuato come referendum sul sì o no al nucleare i Governi di allora indipendentemente da da quello che il quesito referendario chiedeva intrapreso una strada che fu quello dell' allontanamento dal nucleare tanto che quando nel 2010 2011 si tentò in Italia di distribuire il nucleare venne fatta un' ulteriore referendum che venne votato appunto insieme ai due quesiti dell' acqua pubblica e di nuovo scongiurò questo rischio perché le dico questo perché il tema dell' acqua pubblica è un tema abbastanza complesso e le dico che sono in contatto con il sindaco di Latina che sta facendo un percorso di pubblicizzazione dell' acqua sono stato ho seguito con grande attenzione l' esperienza del Comune di Napoli dove con acqua bene comune con una bici ripubblicizzare l' acqua partivano però da un presupposto leggermente diverso di quello della nostra condizione che non erano all' interno di un ATO.
Ora non sta a me dire se la legge che ha portato alla nascita degli ATO sia giusta o sbagliata e proporre un' alternativa perché probabilmente mogli strumenti fa però a me dire e l' ho sostenuto con grande forza nell' ultima Conferenza dei Sindaci di ACEA che in una città in una serie di città in cui vi sono dei seri approvvigionamenti idrici dovuti principalmente alle rotture che ci sono all' interno delle nostre condutture e che comportano nella sola città di Roma si calcola una dispersione di oltre il 60 per cento del bar diciamo della risorsa idrica che poi arriva all' interno delle tubature è inaudito è inaudito che i soci dell' azienda prendano i dividendi perché i dividendi si possono prendere per essere chiari a chi ascolta da casa Acea è una società per azioni un S.p.A. al 51 per cento posseduto dal Comune di Roma e i soci quindi il Comune di Roma per il 51 per cento e gli altri soci privati per il 49 per cento a fine anno prendono i dividendi cioè se la società ha prodotto un utile si dividono l' utile come se fosse una società che ha raggiunto il primo obiettivo ma quand' è che una società ri all' utile quando se vendo i frigoriferi quando ho venduto i frigoriferi se i frigoriferi che vendo sono rotti e i clienti li riportano indietro è difficile immaginare che io abbia un dividendo a fine anno tanto che è stato fatto un invito ahimè purtroppo non ratificato perché non c' era il numero legale in ambito di quella votazione ma comunque l' abbiamo fatto per chiedere ai soci in primo luogo al Comune di Roma di rinunciare ai dividendi perché il Comune di Roma sono un po' di anni indipendentemente da chi ha sindaco adesso è chiara sindaco prima però ci aspettiamo dal 5 Stelle magari un' attenzione diversa no visto che su alcuni temi che ha fatto la lotta che prende 70 80 milioni di euro l' anno di dividendi da ACEA e non li usa per investire sulla rete idrica che è malmessa gli USA per sanare il bilancio e siamo capaci tutti a fare le battaglie di formali e a non farle sostanziali e ritorno alla mozione.
Perché però.
Ritengo che non sia questa la strada da percorrere perché noi insieme ad altri Sindaci dell' ATO 2 abbiamo proposto una mozione che è stata votata all' unanimità nel corso dell' ultima Conferenza dei Sindaci che prevede l' istituzione di un tavolo dei Sindaci dell' ATO 2 sulla ripubblicizzazione dell' acqua perché non è così immediato lei consideri che il sindaco de Magistris quando ha fatto il passaggio a bici e le ripeto non veniva da un' auto veniva da una municipalizzata locale ma comunque aveva la volontà di pubblicizzare l' acqua l' acqua ha passato una serie di mesi a cercare un notaio che lo aiutasse a di gelato perché loro erano i primi in assoluto che facevano questa cosa non serve neanche come si poteva fare e c'è un secondo aspetto che è quello relativo ai Comuni che non stanno in alto.
A me dispiace perché non voglio fare la guerra fra amministrazioni e fra Sindaci però siccome una parte della sua mozione verte sul sostenere chi non sta nell' auto affinché non entri e qui ci deve essere una solidarietà e la solidarietà deve essere a doppio mandato non ho mandato solo perché i Comuni che non stanno in alto e che si vantano di non stare in alto comprano l' acqua ad ACEA ATO 2 perché con l' acqua che hanno dei loro pozzi e delle loro condutture non rispettano i parametri dell' arsenico e non potrebbero distribuire l' acqua quindi quando d' estate chi sono le problematiche di approvvigionamento idrico noi Comuni che siamo in ACEA ATO 2 e che costringiamo i nostri cittadini a pagare delle bollette più alte rispetto agli altri siamo alla mercé dei Comuni che non stanno in Acea e che comprano l' acqua da Acea stessa quindi o si è coerenti e si decide che uno sta fuori sempre o non si è coerenti e se non si è coerenti non si può chiede aiuto agli altri non solo i Comuni che non stanno in Acea partecipano al tavolo dei Sindaci di ACEA perché vengono comunque invitati e per una scelta politica non votano e non si siedono e allora se dobbiamo fare un tavolo della ripubblicizzazione dell' acqua io mi aspetto che i Comuni anche vicini a noi geograficamente che non stanno in ACEA ATO 2 votino con noi la mozione per fare la utilizzazione di tutti sennò qui ognuno guarda l' orticello di casa sua e l' acqua non è nostra perché l' acqua che beviamo arriva con un acquedotto che parte da quel di Rieti il Peschiera arriva a Roma e poi fa la dorsale di Civitavecchia e anche noi dobbiamo ammettere che sappiamo l' acqua se abbiamo l' acqua senza arsenico e se abbiamo ottenuto dei risultati è perché stiamo usufruendo di una risorsa che è di tutti e di tutti o di nessuno non può essere soltanto di alcuni ma c'è un terzo aspetto che non è di poco conto se noi con leggerezza non intendo la sua mozione che invece è puntuale però durante la campagna elettorale in più in occasione ho sentito dire usciamo da Acea è così noi non predisponiamo un percorso non solo giuridico ma anche finanziario economico non saremo in grado di gestire il servizio idrico perché noi siamo in crisi al sasso così faccio contento il consigliere De Angelis perché ricordo una cosa ulteriore un ulteriore provvedimento giudiziario che ho in piedi sul depuratore del sasso addirittura lì c' ho 2 provvedimenti giudiziari in piedi quindi così no perché ho sentito dire nel punto precedente dal Consigliere Horse Piergentili che lui non conosce i miei provvedimenti giudiziari perché non va a cercare in giro non c'è bisogno di circa in giro io l' ho portato in Aula consiliare ogni volta che so arrivati quindi sono atti pubblici quindi i cittadini di Cerveteri sono ben informati e sul tema anche di là della legalità e del rispetto delle norme io resto sorpreso perché io prima ho sentito dire che rispettiamo il principio di che è previsto in Italia di innocenza fino all' ultimo grado però diciamo è se qualcuno che ha qualcosa da nascondere forse non vuole portar casellario giudiziario scusate ma se siamo innocenti fino a prova contraria pure se uno di noi avesse 50.000 procedimenti in piedi quella innocente fino a prova quindi che già da nascondere quindi ci vuole vendere nascondere qualcosa o qualcuno che ha delle condanne e che magari si vergogna di quei condanne o non vuole far sapere ma chi è indagato anche se fosse indagato per il peggiore dei reati nella nostra nazione è innocente fino al terzo grado quindi nessuno può vergognarsi di avere dei provvedimenti in piedi e questo è il motivo per cui le ho sempre portate sul tavolo peraltro ho portato su questo tavolo.
Anche dei procedimenti giudiziari che non avevano a che fare con il ruolo di Sindaco perché io non ho mai nascosto per esempio sì sì no no sono sul tuo ordine del giorno perché è legato all' acqua non ho mai nascosto per esempio e di avere l' indagine sulla vicenda della diffamazione che non aveva niente a che fare con il ruolo di Sindaco quindi voglio dire quindi diciamo questo è importante rimettere nei giusti binari ma torniamo all' acqua.
Noi dobbiamo uno usufruire del fatto che il sindaco di Cerveteri non in rappresentanza di se stesso ma in rappresentanza della comunità di Cerveteri partecipava Conferenza dei Sindaci di ACEA ATO 2 e questo è un dato di fatto perché noi siamo i nastri 2 2 dobbiamo costruire un percorso virtuoso che non soltanto faccia al proclama di dire usciamo da CEA che è tra l' altro ingannevole nei confronti dei cittadini ora io lo dico sempre perché per me sarebbe una posizione politica facile io sono l' unico consigliere di Cerveteri l' unico.
Non ce ne stanno due l' unico che quando nel 2006 il Comune votò il passaggio che ha due io mi sono astenuto gli altri consiglieri presenti hanno votato a favore perché mi sono astenuto per un principio morale semplice che non ritenevo giusto il passaggio da ACEA ATO 2 visto che non era un soggetto al 100 per cento pubblico perché non ho votato contrario perché questo è un altro aspetto che spesso non viene evidenziato un voto contrario perché a Cerveteri il servizio idrico era gestita da una municipalizzata controllata dalla Multiservizi causato più danni della grandine altroché ACEA ATO 2 ancora che abbiamo dei provvedimenti in piedi vedere delle cause milionarie di decine e decine di milioni di euro per quello che è successo con l' ambiente ferite quindi dobbiamo dire che nella nostra città non soltanto abbiamo dimostrato di non essere capaci ma abbiamo fatto 100 milioni di danni che potrebbero ricadere sulle spalle dei cittadini e ricordo che l' allora sindaco Brazzini a un certo punto non poteva accedere al depuratore perché la società non glielo consentiva al depuratore della città avevamo scoperto con una analisi dei dei dei documenti io avevo visto l' analisi fatti da altri non è che l' avevo fatto in prima persona che la società spendeva dei soldi incredibili per affittare dei dei delle pompe per affittare dei materiali che addirittura sarebbero costati di meno se fossero stati acquistati quindi diciamo certo che non io ma chi c' era allora l' ha fatto io l' ho sempre detto in Aula come credo che sia il mio ruolo consigliere Piergentili mi creda.
Peraltro peraltro.
Peraltro.
Peraltro.
Consigliere Piergentili se lei seguisse un po' la vita amministrativa della nostra città e se leggesse un po' di documenti un po' di Consigli comunali pubblici ritrova pure in streaming che a proposito di trasparenza fino a che non sono diventato sindaco di consumer andavano in streaming i documenti non stavano sul sito purtroppo diciamo che quelli che hanno predicato la trasparenza questa sera quando hanno governato non l' hanno applicata la trasparenza mica è una è una chiacchiera da va in Consiglio comunale forse pure per questo consigliere Piergentili tutto sto consenso elettorale che avete avuto chi lo sa forse i cittadini sono meno meno diciamo disattenti di quello che lei crede detto questo quindi consigliere ad ossidano il principio della pubblicizzazione dell' acqua è sacro e va fatta una battaglia.
Mi permetto di dirle che.
Piuttosto che votare una mozione che da un impegno che secondo me potrei sbagliare non è attuabile nell' immediato noi dobbiamo lavorare su un collegamento fra i Sindaci del comprensorio che già stanno in Acea per capire come applicare il meccanismo e le dico di più io se Acea rispettasse il contratto di servizio.
E se il Comune di Roma per primo Comune di Roma per primo e poi l' altro 49 per cento utilizzasse i dividendi per risanare i riti potrei non essere completamente in disaccordo con la gestione ho sempre detto anche perché noi diciamo quali investimenti sono stati fatti perché il depuratore del Sasso non decolla ma secondo il Comune di Cerveteri può costruire i depuratori Aceri cioè voi pensate che il Comune di Cerveteri poteva costruire la rete idrica che adesso che ha costruito che porta l' acqua potabile ai cittadini dei terzi allora dobbiamo dire le cose ai terzi l' acqua che sarebbe stata il depuratore al sasso l' abbiamo fatto noi con tutte le difficoltà che che comportiamo oltre che i provvedimenti penali il depuratore arcieri o costruisce ACEA o non costruire a nessuno perché siccome abbiamo 1.200.000 euro di opere pubbliche da poter fare l' anno e quasi tutte vengono assorbite dalle strade dalle scuole dobbiamo trovano una questione allora si vuole creare un organismo sovracomunale di ATO in cui i comuni si mettono insieme si gestiscono il servizio idrico può essere un' idea ma il depuratore di Genova che è saturo e che sta in fase di manutenzione sul quale sono stati spesi diversi milioni di euro ma secondo voi con le risorse del Comune di Cerveteri noi mettiamo a posto il depuratore del DGR Nova noi stiamo lottando per non lasciare i cittadini di Campo di Mare.
Nella cacca nel senso letterale e stiamo chiedendo ad ACEA di prendersi le reti dei Campo di Mare perché mica pensate che il Comune di Cerveteri quando a Campo di Mare può rifare dedica e può far depuratore che l' avrei visto depuratore di Campo di Mare non credo che poteva raccontare io che è un depuratore fatiscente quindi dobbiamo avere il coraggio di dire che o troviamo un modo per risolvere i problemi o creiamo un percorso che deve essere più lungo della mera enunciazione usciamo da Acea dobbiamo creare una rete per questo abbiamo proposto questo tavolo dei Sindaci sui quali voi siete rappresentati allora io chiederei a questo Consiglio e chiederei proprio la consigliera D' Arcidano perché ho visto che la mozione è molto puntuale e devo dire che stasera tra tante mozioni strane che stanno stiamo discutendo qui questa mia mozione costruita con criterio le chiederei di non chiederci questo tipo di voto ma di predisporre anche congiuntamente un documento che mi consenta con la forza del Consiglio comunale di andare nella Conferenza dei Sindaci metropolitani perché li possiamo giocarci una partita perché di 121 Sindaci dire di di d' Italia e della provincia di Roma sono tutti della stessa posizione e siamo stati.
Bravi non io ma il Sindaco ha proposto questa mozione a incastrare il Comune di Roma che pure il Comune di Roma presenta dovuto votare perché come faceva a non votare una cosa del genere o sui finanziamenti dei dividendi quindi secondo me c'è un gioco più politico più spazio più ampio che si può fare però le ripeto vado a concludere chiedendole di rivedere la mozione anche non stasera magari insieme per discutere un percorso che anche sulle conoscenze che da Sindaco mi permetto di mettere a sua disposizione sia più fattibile perché l' obiettivo deve assicurare l' acqua pubblica e deve essere a livello nazionale regionale oggi Zingaretti ai sindaci l' ha ripetuto lei ha ragione però dobbiamo secondo me arrivare ad una proposta concreta e abbiamo gli strumenti per farla quindi condividendo appieno quello che lei propone le chiederei di fare un passaggio ulteriore insieme proprio per evitare di votare una cosa che può dovrei non votare perché so che in parte non è applicabile ma che condividono i principi.
Sì ha chiesto la parola Piergentili prima prego Consigliere caro professore Pascucci ormai è diventata un professore lei dà consigli a tutti Anastasi anche alla Passirano modifichi questa cosa cioè la disputa e hanno votato tutti quanti insieme.
A livello unanime quindi maggioranza opposizione e lei stasera ci ha fatto il professorino professorino si dice che il 51 per cento e del Comune di Roma.
Che 49 per cento del privato e non ci ha detto di chi è.
Io non lo so di chi è forse lei siccome fa politica no 51 per cento dal Comune di Roma quanto aveva per cento.
Privato è privato quindi giustamente fanno distribuiscono utili su quella famosa delibera del 2006 se non mi sbaglio prima l' Acireale è vero tutta la maggioranza tutto il Consiglio comunale vota a favore 1 astenuto che fu lei ma io leggendo la delibera le motivazioni non ci sono quindi stasera lei.
Elargisce incenso a tutti quanti che ha votato si è astenuto perché qua la su due consiglieri uscivano dall' aula Iarussi perché dicemmo guarda che firmiamo una cambiale in bianco nei confronti dell' ACEA purtroppo chi in buona fede ha creduto in quel progetto ACEA perché la legge Galli diceva dove abbiamo andate dentro ai bacini di ad uno a 2 2 e compagnia bella ci costrinsero ma noi siamo andati dentro per un semplice fatto perché la risposta ha fatto resistenza noi che abbiamo avevamo quel grande buffo che lei ha ricordato prima ma lei stava in maggioranza non è.
Eh.
Eh ho capito però il buffo lei adesso ha detto che c' abbiamo milioni di buffi nei confronti che abbiamo una causa in corso e compagnia bella l' ha denunciata adesso pubblicamente che c' erano delle spese folli all' interno di quel depuratore del compagno e io non vedo denunce in Procura cioè se lei è un Consigliere ha l' obbligo di fare delle denunce se vede qualche cosa che non va lo aveva denunciato io non ha denunciato stasera siamo venuti a conoscenza che lei la denuncia la fa stasera a livello verbale però non che non gli ha dato un seguito io me li ricordo quelle storie io mi ricordo anche l' alluvione del 2013 e per questo io me la ricordo benissimo lei stava a maggioranza.
E il depuratore di i problemi al depuratore di San avvenuto in quel momento da lì in poi spese pazze però noi riteniamo che le abbiamo fatte e poi le tante tutte cestinate procura di Civitavecchia cestinata forse perché noi siamo diciamo la carta brutta intestata e che necessitiamo tutti qua forse non eravamo poco furbi.
Forse dovevamo cambiato cui forse dovevamo un a Perugia ma ci siamo andati sul discorso poi eh mo' parlando di acqua che abbiamo garanzie di acqua e che facciamo non facciamo la battaglia nei confronti di ACEA che noi che abbiamo adesso i pozzi che giorni fa il Sindaco mi ha detto sì è vero sono un po' di anni che li bozzi che ci abbiamo cervelli non sa più operativi.
Cioè noi che abbiamo adesso il 100 per cento di acqua CEA che viene dalla quindi stiamo prosciugando anche noi siamo complici del prosciugamento del lago di Bracciano per noi le nostre falde vanno a mare che è venuta al mare.
No no perdiamo le nostre sorgenti che stanno dietro ai Monti io che vado in bicicletta quindi non lo so dove li prendiamo li prendiamo li io volevo capire che abbiamo un pozzo che sta sotto Cupinoro lei c' ha un senso perché forse che sta ma si chiama un momento mi sfugge.
C'è stato il famoso percolato che potrebbe inquinare le acque li riforniva se non mi sbaglio la zona di San Martino e Val Canneto però noi che abbiamo l' acqua nostra che vedo che la ricca di arsenico però quando passava la condotta dell' Acea andava verso Civitavecchia noi facemmo un accordo nel due mila e acquistare i centri di secondo e l' impianto di Michel de di pompaggio stava a ridosso della Liddell e la miscelazione avveniva qui la parte alta di cervelli tutto questo qui è stato abbandonato.
Io sono a favore di questa proposta che farà da assillano perché dobbiamo ritornare anche dopo i referendum pubblico di acqua pubblica INPS in nostro possesso il Sindaco fino a poco tempo fa un paio d' anni fa diceva che doveva fare l' unione tra comunitari dispone di cervelli tra sulle battaglie più importanti mi pare che sia un po' defilato.
Ha fatto il consorzio tra i trasporti quelli pubblici.
Perché non farlo adesso questo queste ipotesi di ipotesi qui perché l' acqua resti pubblica quando c' era prima la Sicilia è vero che tante cose non funzionavano tra tutte 'ste famose rotture non c' erano io sono molto maligno su queste cose a me mi sembra che tutte queste rotture che ci sono state e vedo che la è la rete sarà pure un po' obsoleta però queste qui basta che aumentano un pochettino e la pressione che scoppiano tutti i dubbi casualmente poi come ha detto la tassi danno prima che avevamo la legge Galli è andato per risparmiare sulla spesa pubblica dell' acqua invece aumentata perché tutti i dipendenti ex si CEA che so dice vedi Ladispoli baciano ci deve starnuti andava fuori Cerveni con macchine dei servizi quindi alla fine non è che c'è stato suo grande risparmio secondo me abbiamo hanno aumentato di più sulla bolletta quando fecero il contratto nel 2003 che noi siamo usciti non c' era neanche il prezzo.
A metro cubo era molto latitante non veniva specificato.
Perché qui fanno dei lavori aumentano l' acqua e tempo fa Lamberto mi diceva su una bolletta cioè penso che dopo la la racconterà lui che stanno dei servizi che manco che fanno questi qui e poi non parliamo dei bollette pazze.
Mohammed giorni fa mi è arrivata una da mille a mille euro dicevano a pagare però casualmente la ditta che dovrebbe consegnare la posta nella consegna quindi a me mi è arrivata dopo due mesi dice che non ho pagato la cosa e mi so arrivati tutti insieme prima magari 30 40 euro adesso paghi 100 150 7 dice bene io sono dell' idea che l' unione fa la forza perché non condivide questa battaglia che sta facendo Ladispoli perché il Sindaco dice dice non dice che Ladispoli fino all' ultimo se non sbaglio insieme al Comune di Oriolo si sono rifiutati di entrare dentro l' auto due.
Sicuramente saranno penalizzati.
Però comunque la battaglia stanno a fare poi se l' acqua è pubblica non vedo perché la Cea dice adesso il Comune di Ladispoli chiede acqua e se aumenta la popolazione qui il Sindaco o lamentava un altro quartiere a Campodimele spiega dove vende l' acqua che se l' acqua non c'è non c'è più nessuno che adesso col nuovo PRG metti caso che va in porto qui avremo un' altra è 8000 abitanti a Campo di Mare dove l' acqua chi gliela dà le sorgenti di hub a Sasso che riforniscono Campo di Mare sono private.
Casualmente non stanno dentro l' ATO 2 poi sa se abbiamo scoperto pure quando non si è stati dice denunciavamo che il depuratore de Campo di Mare era fatiscente che ha dato del bugiardo che l' acqua limpida che in un momento e la breve stasera abbiamo scoperto che dal depuratore di Campo di Mare esce cacca e io spero che il Sindaco abbia fatto una denuncia alla Procura della Repubblica ne dubito.
Ca' casualmente poi dopo lui dovrebbe essere il tutore della nostra salute pubblica non lo fa che stasera pubblicamente ci ha fatto due Conferenze uno.
Che Campodimele non funziona al depuratore mo' io mi arrivano le notifiche delle delibere non mi pare che abbiamo nominato un avvocato per denunciare gli lo striglia l' Ostilia proprietaria del depuratore di Campo di Mare lo striglia l' Ostiglia poi parla di depuratori e quello del Sasso è quello di Ceri quello de Sasso dicevi è vero che non c' abbiamo la forza per poterli fare cioè a livello proprio nostro come Comune ma anticamente sono stati presi dei finanziamenti e Regione si proseguirà su questa strada si chiedono i soldi agli enti superiori cercando di farle finanziare e vedo che il depuratore del sasso e poi funziona male perché chi l' ha pensato non ha mai pensato da quest' altro lato lato mare qualcuno Amministrazione Bazzini l' ha pensato la do Manziana.
Quindi per risolvere tutto il problema del che credo dovremmo fare un altro depuratore vicino se no lo facciamo zona zona AMA che ha palmo tutto il sasso e che apriamo tutto ciò è la zona del circuito che comunque andava ripristinata a un po' di legalità in quel in quell' ambito di territorio.
Vota a favore per queste cose qui perché l' acqua è un diritto pubblico de dei giornali nelle nostre mani allora se Ladispoli apre un una falla in quella legge e Zingaretti ci ha dato lo strumento per potere intervenire perché no perché no perché metterci due fettine di prosciutto sugli occhi e far finta di niente perché è così.
Una riparazione intervengono dopo una settimana invece prima con la Sicilia dopo massimo dodici ore problema risolto questo i tempi sono questi ma abbiamo dato tutto in mano all' Acea l' Acea fa l' impresa e l' impresa si fanno affari sua non è che guarda se dal servizio e poi al fine anno divide l' utile come ha detto il Sindaco e noi paghiamo grazie.
Consigliere Ramazzotti sarò brevissimo.
Però è vero che chi più chi meno ha un' abilità oratoria dire le cose magari dimenticando che qualcuno sta qui dentro da tanti anni che poi può essere smentito.
Che ci sia un menefreghismo che ci sia stato un menefreghismo anche oggi qualcuno che sta dilla o che non faceva politica l' Acea fino a circa tre anni fa faceva pagare in Campania lo smaltimento sulle bollette voi leggete le bollette c'è scritto consumo rete depuratore fu sottoscritto che portò un' interrogazione in Aula dicendo che chi non c' era il depuratore che era la fossa settica non doveva pagare la lo smaltimento perché non avveniva nel depuratore se ne era accorto nessuno quando si parla di menefreghismo questo è un menefreghismo la gente ha pagato per anni è stato sollecitato l' Acea che anche il più bugiardo può dire non è vero ma i fatti stanno lì no si deve accorgere chi amministra non certo l' opposizione non deve servire per fare dice avete fatto una mozione ma se credete che un provvedimento sia giusto quelli che seguono quelli che alzano la mano e basta dico io li condivido quelli che seguono sempre avvenimento è giusto non devono aspettare dice perché ha fatto una mozione l' opposizione fa la battaglia è un problema a un provvedimento e lo porta avanti e l' opposizione per quanto può contare senz' altro lo vota.
Per quanto riguarda l' Acea io so io ero uno stato uno di quelli che ha votato perché lo dico senza giustificazione e me ne faccio quasi una volta ci fu imposto dal sindaco Brazzini imposta una parola brutta ci fu detto potrei fare anche il nome della dell' Assessore che era un atto dovuto che il passaggio c'è scritto così atto dovuto il passaggio alla c' era un atto dovuto ma io sinceramente quando sento parlare tante persone qui dentro ma che vede mica è nato oggi è nato 14 anni fa con Pascucci che va resisteva.
E se ci siete venuti in tanti a vivere quasi indica che poi tanto male non si viveva quando il servizio funzionavano altri periodi sotto l' asticella significa che se avete una scelta oggi al di là delle posizioni politiche significa che qualcosa funzionava il mondo è cambiato è vero però insomma dobbiamo essere anche un po' meno ipocriti nel dare colpe.
Quando si dice perché gli atti stanno lì in sé può sfuggire agli atti quello scellerato contratto che fecero alle nella Multiservizi il sindaco era Consigliere comunale di maggioranza erano no la Multiservizi alla ditta Paoletti per cinquant' anni per milioni di cause o se mai c' era nessuno c' eravate in tanti.
C' eravate in tanti di questi oggi si getta fango addosso ma prima del getta fango tocca vede come si è come si è votato.
C'è stata amministrazioni non lontano dove molti di voi c' erano che hanno deliberato 2 milioni per l' alluvione di pozzolana io feci un conto dissi un' aula no addirittura su quella quel su quel computo metrico c' era anche scritto pozzolana su via Lambert che era già asfaltata senza vergogna tutti alzano la mano mi sembra di rivedere gli stessi tempi nessuno si chiedeva andiamo un attimino a vedere.
E la gente c' era come non c' erano facile sempre parlare del passato del passato potete parla molti di voi che si affacciano oggi in quest' Aula non lo conoscete e che sto accusando dicendo ma quelli che ce so stati signori miei non nasce oggi cervelli sotto di voi.
Io non entro nel merito della trasparenza perché ho sempre detto che un consigliere comunale o un amministratore può anche sbagliare io faccio la storia di quello che è successo con l' indagine che dice lui dentro casa son stato assolto però faccio l' accusa di aver messo i manifesti infamanti contro persone che non c' entravano nulla per vincere le elezioni io mica ho detto al Sindaco Pascucci che Maruccio del leader dell' IDV sul Corriere della Sera disse ho dato 100 milioni alla campagna elettorale del Sindaco Pascucci e non l' ho mai detto che lo lo diceva il giornale che il Corriere della Sera lo ritagliate andate a vedere c'è scritto Maruccio quella arrestato che si giocava i soldini insieme abbatte ma no Mognato si dice ma al di là che non è vero ogni azione ne parlò con me ne parlammo sotto l' ufficio che leggendo questo articolo se dico Galli mi dice non mi ricordo però quando stavo qui commesse ricordava no oggi dice lo ricordo a me quelle cose lì non mi interessano.
Non mi interessano a me però questo processo al passato di chi non c'è e che non sia poi difende sembra che cervelli è nata oggi il depuratore del Sasso il finanziamento finanziamento l' ha preso il sindaco scioglie mica sto difendendo uno del mio partito è andato sotto quell' Amministrazione ora quello che se va bene nasce dai dieci anni tutto il resto qui ho sentito 3000 critiche 3000 critiche danno ambientale nelle campagne che avete tutti i parenti e amici a lavorare con le case in campagna sembra che non vi riguarda la maggior parte sembra che vi riguarda sincera quella quella legge lì chissà che deturpa che abbiamo fatto un attimino un po' di serietà no se poi lo condivide o non condivide oggi amministrate voi amministrate in maniera diversa di quella che abbiamo illustrato io e altri molti anni fa però dare sempre le colpe al passato di una situazione mi viene quantomeno Davide è un' altra cosa che mi fa ridere per non dire piangere.
Quando si parla del depuratore di Campo di Mare.
Depuratore di Campo di Mare che fece la società Ostilia fu messo poi a carico di tutti i proprietari di casa lo sapete che è un atto il Comune sono un Consigliere Matteo ero giovane ero io che feci quella battaglia è andata a leggere gli atti però dimenticate che voi avete approvato in quest' aula il Piano di recupero di Campo di Mare che significa Piano di Recupero che avete anche degli avvocati significa che le opere di urbanizzazione primarie li deve fare il costruttore sia la strada via dei navigatori sia i depuratori sia l' illuminazione sia marciapiedi perché questo dice la legge.
La legge 28 è un piano di recupero c'è un piano di lottizzazione che dice che il costruttore deve fare su pure spese le opere non che il Comune deve fare il depuratore a Campo di mare come a mio parere il Comune non può fare via dei navigatori quando poi un domani il titolare della società dice le strade non lo fa ma è già fatta con il denaro pubblico che stanno tante cose da fare siamo cresciuti tanto ma facciamola finita ve lo dico per quanto io ne posso difende perché sto qua deve colpe dei miei veri dove c'è tanti amministratori che oggi non ci stanno più che hanno rivestito a mio parere con sacrificio e abnegazione sputato addosso magari anche apparenti qui che stanno Consiglieri che hanno avuto Patrizi Consiglio comunale che hanno fatto l' assessore e sentirsi 12 in vent' anni avete fatto sulla mancanza di trasparenza offendono la famiglia e non si sanno manco difende il saldo difende manco i loro cari che hanno fatto gli assessori e hanno fatto i Consiglieri queste frasi sono inammissibili.
Inammissibili capito inammissibile detto questo per quanto riguarda l' Acea io ho sollevato anche venne in un' assemblea pubblica il presidente dell' Acea in Aula e disse ci sono tanti danni da preoccupate noi li facciamo perché ve li mettiamo a carico noi che cosa io ho sempre lamentato e adesso mi auguro che sia corretto tra le tante cose dire che quando arriva la bolletta.
Le le le vostre e nostre bollette a parte il consumo su fatti un sacco di voci non utilizzo ore di deputazione se tu mi vai a leggere la bolletta a scaglioni in eccesso 0 5 0 8 1 fino a 3 metri fino a 3 euro al metro cubo.
Se tu anziché leggere ma la ogni tre mesi ma lei mi viene a leggere dopo un anno no quell' eccesso lì no viene mortificato alla fine arriva un botto ma queste cose non le dico oggi in Aula l' abbiamo detti quando si parla di rispetto contrattuale nella élite dell' Acea queste sono le cose che vanno a tutelare i cittadini queste sono gli sportelli che devono essere aperti in orario vi affacciate mai la mattina a vedere all' AGEA Shelley che le file se sei fortunato se male de di vedere le Iene che deve essere il poveraccio fuori che ti dà il bigliettino per prendere poi tour numeretto penna fa un' istanza ma avete provato mai a telefonare al numero verde non ve lo auguro e l' operatore è momentaneamente occupato no allora che cosa che cosa si chiede che cosa chiede il cittadino utente credo senza essere un portatore di questa istanza una maggiore serenità la maggiore senso di responsabilità fa dalla fine di avete fatto avete fatto accusato i vostri parenti dal fatto che è andato a casa stasera guardatevi allo specchio di io accuso mi padre accuso Mizio facciamola finita con queste parole stiamo andando oltre.
La parola al Consigliere Accardo ma c'è qualcuno.
Riferirvi che ci ascoltano a quest' ora sono quasi le due sono andati a dormire o fra coloro che sono qui presenti in aula di maggioranza di opposizione o di minoranza che possa dirsi soddisfatto del servizio di Acea uno che dica l' Acea funziona.
Ognuno di noi.
Direttamente o attraverso Valenti ha subito.
I surplus.
Di questa azienda.
Quello che ha detto il consigliere Ramazzotti è verità sacrosanta le letture effettuate con mesi di ritardo.
Per fare apparire eccedenze i consumi normali che mentre che costano 10 15 volte 20 volte non so quanto in più.
A me personalmente in una casa disabitata è arrivata una bolletta di 4000 euro.
C'è stato mai nessuno siete andati qualche volta nell' ufficio dell' ACEA qui a Cerveteri.
E avete visto quanta gente si lamenta.
Per le super bollette non giustificate.
Case disabitate da anni con bollette una voce che va migliorata.
Ma l' equivalente di milionari.
Se c'è una via da percorrere.
Per fare in modo che ACEA non dia più questi servizi o questi disservizi noi dobbiamo percorrerla.
Ladispoli pagherà ma intanto per 10 15 anni non ha avuto i soprusi della CIA guardate e sentite le bollette della gente che vive la vispo nelle bollette che paga la gente che vive a Cerveteri.
Non per dire ai miei tempi c' era quando c' era la Sicilia.
Il servizio funziona.
Le bollette erano normali.
Il servizio efficiente e a proposito di passato.
Una cosa che molti di voi non sanno quando nel 1983 io ero Assessore ai lavori pubblici di questa città.
E insieme ai collaboratori dell' ufficio del tempo facemmo scavare dalla Sicilia due pozzi perché l' acqua mancava sempre l' estate perché l' acqua c'è signori bisogna scavare i pozzi per prenderla come Ladispoli l' acqua mancava continuamente finché qualcuno non ha deciso di fare scavare al fosso statua un pozzo che fornisce acqua Ladispoli quasi nella totalità si comprano l' acqua dall' Acea ma per The astenersi a significare come si chiama scusate il termine in questo momento del sanitario.
Ci sono anche i prodotti chimici che permettono da The al stilizzazione l' Acea non funziona io l' altra volta ho detto in Consiglio comunale e ho proposto ai Consiglieri di opposizione di promuovere una class action contro questa azienda che ha seta.
Che sopra fa i cittadini di Cerveteri.
Voi potete votare anche contro ma guardatevi allo specchio siete soddisfatti del servizio di Acea domandato ai vostri familiari mandatelo ai vostri parenti dove è andato a voi stessi l' Acea non funziona dobbiamo percorrere tutte le vie per ricacciare indietro un' azienda che produce utili e non investe.
Un' azienda che dà dividendi.
Quando le condutture o le condotte volete chiamarle perdono acqua da tutte le parti come ha detto il Sindaco il 100 per cento dei sindaci del territorio di quest' ambito territoriale ottimale sono contrari a questa gestione vogliono riappropriarsi del diritto di avere l' acqua la loro acqua ACEA è stata imposta da super poteri da una lobby politica ed economica questo è il dato di fatto non c' era nessun obbligo.
E se l' obbligo c' era era stata pensata da qualcuno che non facevano certamente gli interessi della gente usciamo cene al più presto possibile qualunque sia la via percorriamola facciamo le denunce siamo promotori di una class action contro l' AGEA non funziona se voi ritenete che funziona respingere questa mozione ma se pensate.
Che veramente non funzioni allora approvata la contrario se pensate che funziona respinge.
Se non si è soddisfatti di Acea ha approvato perché altrimenti non potete guardarvi allo specchio non potete parlare con i cittadini che vede noi abbiamo approvato.
Una proposta che vogliamo mandarvi l' Acea saranno contenti noi abbiamo respinto mi guardo allo specchio e dire alla gente che siete contenti dieci anni che volete che continui così dei disservizi che da.
Quindi annuncio.
Il mio voto favorevole Straf favorevole.
Ci sono altri interventi.
Altrimenti andiamo no dico volevo sapere se c' erano altri interventi dei Consiglieri comunali.
Allora consigliera grazie.
Allora condivido in pieno quanto è stato detto già da Ramazzotti la Piergentili e adesso da ultimo da Accardo che Acerra non funziona non funziona su niente il Sindaco parlava dei depuratori ricordo anche se in campagna elettorale mi è stato dato della bugiarda che è il depuratore è saturo e provate ad andare a fare una richiesta per un nuovo allaccio sapete cosa risponde l' Acea benché il Sindaco in campagna elettorale dicevano non era vero che una possibile allacciare perché depuratore è saturo però che cosa fa questa Amministrazione anziché di imporsi con Acea cercare appunto di trovare delle soluzioni a no facciamo ogni tanto il Sindaco ogni tanto delle dei decreti delle ordinanze per permettere gli allacci da verificare anche questi come e a chi vengono fatti soprattutto perché tanti cittadini riceve una risposta negativa non ottengono poi l' ordinanza del Sindaco altri invece lo ottengono quindi anche qui ci sarà da capire qual è il criterio per dire sì all' ordinanza oppure no rifacendomi a quello che diceva Accardo mi rivolgo a voi Consiglieri di maggioranza non potete certo dire che la gestione del servizio idrico da parte di ACEA funziona questo proprio non lo potete dire benché capisco che condividere tutto quello che dice il Sindaco ha aspettato il suo cenno per votare però insomma se respingere questa mozione allora a questo punto vi chiedo di assumervi ma sulla stampa anche le responsabilità nei confronti dei cittadini che veramente questa è una responsabilità grave da parte vostra cioè che dovete assumervi vi dovete prendere e quindi se votate contro poi vi invito a spiegare ai cittadini le motivazioni per cui avete respinto questa mozione sappiamo benissimo che è una battaglia difficile uscì uscire dall' ambito territoriale ottimale che è stata a suo tempo approvato però perché non provarci quando tutti i cittadini ce lo chiedono questo tutti tutti i cittadini chiedono questo come diceva Lamberto provate a vedere quando ci sono aperti al pubblico le ville gente che rinuncia e piuttosto vadano bolletta alta perché non è il tempo di star lì a chiedere chiarimenti perché si lavora anche nella vita quindi non si può stare loro orari due volte a settimana solo il pomeriggio per chiedere chiarimenti su una bolletta che poi tanto Tennant carta una gestione la devi pagare non ci sta non se non si hanno grosse giustificazioni Grassi chiarimenti perché tra l' altro c'è del personale a mio avviso pure poco competente a dare spiegazioni quindi vi invito a votare a favore se votate contro vi invito a prendervi le vostre responsabilità nei confronti dei cittadini grazie.
Il Consigliere Gramaglia ha chiesto di parlare ne ha la facoltà sì grazie Presidente io voterò contro questa mozione voterò contro perché praticamente si chiede soltanto come chiedeva il Consigliere Accardo usciamo dall' Acea.
Senza sapere dove andare a buon percorso.
Senza sapere dove mandare il servizio idrico integrato non è un servizio che si può lasciare così bisogna trovare un percorso e siccome no siccome oggi diciamo riusciamo ma non diciamo per andare dove allora bisogna un attimino ripercorrere un po' di storia.
Non so non è che voglio adesso onda cerca chi sono le responsabilità non solo di responsabilità perché quel Consiglio comunale votò quasi all' una votò all' unanimità chi se ne è andato come diceva il consigliere Piergentili e Rossi non ha neanche motivato ho qui la delibera ma se la volete leggere non c'è stata una motivazione perché poi se erano contrario potevano magari votare contro io normalmente quando sono contrario non me ne vado voto contro il V e andarsene è quasi non accettare una responsabilità e probabilmente si sa perché non si voleva accettare una responsabilità a parte che tutto quanto il Gruppo consiliare è legato a quell' area vi rimase e votò a favore dando anche delle motivazioni e dando anche degli elogi ad ACEA la delibera sta qua chiaramente questa questo servizio nasce da un peccato originale Lamberto Ramazzotti diceva prima ci fu presentata come una delibera che era un atto dovuto.
No non era un atto dovuto era un consorzio obbligatorio.
Che è una cosa no è una cosa differente una delibera con un consorzio obbligatorio è differente da un atto dovuto è completamente differente perché era obbligatorio è diventato obbligatorio perché qualche anno prima nel 2000 una Conferenza dei Sindaci era andata a costruirlo questo consorzio non ci ritrovammo dentro un consorzio obbligatorio dal fatto che la Conferenza dei Sindaci compreso il sindaco di Cerveteri era andato alla Costituzione e a pagare la quota associativa per la costituzione di quel consorzio quindi in base alla legge Galli in base alla legge Galli che stabiliva che stabiliva i bacini di ambito i Consigli i Comuni potevano associarsi o meno tutti quei Sindaci si sono tutti associati compresi i due sindaci che poi si sono rifiutati di entrare Ladispoli Civitavecchia e francamente adesso dare sostegno a chi prima entra in un consorzio paga la quota associativa e poi non entra diventando illegale perché la Legge Galli del 96 diceva che era obbligatorio entrare in quel consorzio che costituiamo noi nessuno ci obbligava quindi voglio dire oggi non vada a dare sostegno a chi ha reso praticamente si è reso illegale illegale a chi sta contro la legge no distacco a favore della legge poi magari ci possono essere stati anche degli errori di valutazione o potevamo pretendere di più ma questo io credo che un altro aspetto il primo aspetto è perché è nata e guardate che ha fatto bene qualcuno a ricordare che noi non abbiamo mandato via Sicilia e no perché qualcuno ha detto avete mandato via la Sicilia per andare la Cea no intanto la Sicilia non aveva le caratteristiche legate alla legge Galli per partecipare alla gara.
Perché era soltanto nelle sue caratteristiche di organizzazione soltanto legata all' erogazione dell' acqua ma non aveva le caratteristiche per la depurazione e quindi non ha potuto partecipare e non è stata mandata via all' Acea l' asticella per metterci l' Acea fu man non mandata via non hanno potuto partecipare e il servizio idrico passò a una società legata alla Multiservizi che è vero che ha fatto probabilmente e ci siamo resi conti dopo un anno dei danni che speriamo di non dover continuare a pagare è vero e non è che adesso dice le denunce dove stanno da quando che sono entrati a quando li abbiamo mandati via che è passato un anno ormai da anni erano fatti ma vi posso assicurare che se noi assumiamo le cifre dell' erogazione e della depurazione e non è vero che noi paghiamo molto ma molto di più del Comune della disputa perché il Comune di Ladispoli a quella cifra là non mette tutti gli investimenti che deve fare attraverso.
Un altro aspetto che è quello lì appunto nella gestione dell' unico depuratore che hanno.
Guardate che noi i servizi a Cerveteri li pagheremo sempre più per il Comune di Ladispoli perché ogni tanto si fa riferimento a Ladispoli e grazie noi abbiamo una rete che è completamente differente ma volete mettere il territorio del Comune di Cerveteri e quello di legare di più anche nella depurazione c'è una linea che porta alla depurazione delle acque e il Comune di Ladispoli e Cerveteri che saranno 30 40 non lo non non ci riesce neanche a capire quante ne so e la rete del Comune di Cerveteri che probabilmente è molto più vecchia di quella del comunitario di stare più fatiscente comunitaria Rispoli è stato urbanizzato molto ma molto più tardi del Comune di Cerveteri quindi voglio dire è chiaro che ci sarà sempre una differenza però io impareremo vorrei dare un consiglio che non andiamo sempre a cercare gli altri Comuni guardiamo all' interno del nostro Comune quello che succede perché sennò ci porta fuori strada quello che è applicabile in altro Comune magari da noi non lo è e quindi via continuando sul discorso della gestione dell' Acea e che probabilmente se l' Acea ha gestito male e la responsabilità che la politica.
Perché c'è un contratto che noi non siamo riusciti a farglielo rispettare è colpa nostra perché io non ho mai visto nessun Sindaco l' ha fatto nessun Sindaco e nessuna Amministrazione ha potuto e nessun amministratore ho visto mai che ha fatto un rigo ma non è vero che sono sempre gli stessi guarda che non è vero sta sempre io son stato in maggioranza sono stato anche l' opposizione non è vero che sono sempre state che è stato in opposizione alle stesse responsabilità di chi stava in maggioranza non è che ah no perché se no sennò sembra che i cattivi stanno a parte i buoni stanno da lastre allora voglio dire la delibera della Cea sarebbe il caso di dargli una letta una volta per tutto sta qui chi la vuole la può leggere e vi renderete conto che certi atteggiamenti che all' epoca emergevano emergevano per un bisogno ecco perché oggi mi trovo e non mi pento di aver votato quella delibera anche per un motivo perché tanti dicono ritorniamo a cooperiamo prima io vi faccio soltanto un esempio quello che è successo l' estate scorsa alla fine dei giardini che c'è stato un cantiere aperto quattro mesi con dei costi non indifferenti oppure la dorsale che ha fatto l' Acea da varie Alexandre fino al ricongiungimento per la questione legata agli scarichi abusivi che l' ha fatta a spese dell' ACEA o gli interventi che ho fatto all' interno dei depuratori voi pensate veramente che il Comune di Cerveteri poteva sostenere una cosa del genere non riusciamo ad intervenire delle volte su un pozzetto figuriamoci non ce la facciamo è inutile che lo dica non ce la faccia il nostro territorio è talmente dif differente che noi quegli investimenti non li avremmo potuti fare mai.
Allora voglio dire non so inclino oppure ho non ho mai paura delle innovazioni però le innovazioni bisogna prepararle con un progetto alternativo e qual è il progetto alternativo non quello di dare sostegno ai Comuni che hanno lasciato dopo aver aderito oppure che stanno contro la legge ma dovremmo chiedere che quei Comuni che non ci dimentichiamo che hanno avuto pregiudizi tutte e tre negativi tutti e tre negativi insieme ai Comuni che sono rimasti di fare una battaglia all' interno perché ci sia un rapporto più sano una gestione più sana una bolletta più trasparente che non si paghi quello che non si debba pagare quello sì allora io voglio dire questa mozione siccome che mi ha da mi sembra che serve più a quei Comuni che oggi hanno deciso di non entrare e invece secondo me forse avrebbero fatto bene ad entrare come se erano presi l' impegno e poi insieme agli altri Sindaci fare una battaglia perché ci fosse più.
Più un rapporto sano io sarò sono contrario e quindi voterò contro proprio perché non c'è nessuna prospettiva sì sembra che si dice bisogna uscire da questa situazione senza prepararne un altro grazie.
Se.
20 do la parola alla consigliera transitano per la replica.
Allora volevo replicare prima al Sindaco quando spesso e volentieri ha fatto riferimento al Comune di Ladispoli acquista l' acqua da Acea mi sono informata e ho parlato con un consigliere un assessore e anche presenziato alla al collaudo del versi unificatore l' acqua che acquistano da ACEA e in quantità residuale e da quando è in funzione il versi unificatore realizzato in pochissimo tempo.
E collaudato a fine agosto è in funzione proprio per evitare di acquistare anche acqua dall' Acea e utilizzare solo esclusivamente altri tipi di acqua.
Per quanto riguarda invece la la mancanza di potere economico da parte del Comune di Cerveteri per fare investimenti quindi che non sarebbe all' altezza di sostenere manutenzioni straordinarie o rifacimento di depuratori e acquedotti eccetera.
Ricordo voglio ricordare che prima che la l' il sistema idrico integrato passasse l' ACEA ATO 2 io ero.
Dieci anni fa membro del collegio sindacale della Multi reti che gestiva il patrimonio idrico integrato la tariffa della bolletta una parte veniva destinata alla gestione ordinaria quindi veniva utilizzata dalla Multiservizi e dalla Sicilia per gestire la fase la gestione ordinaria un' altra parte della tariffa era destinata agli investimenti.
Ora non è che la parte della tariffa destinati a investimenti veniva tolta la gestione la gestione aveva quei costi per cui veniva valutata quella parte di tariffa per gestire i costi a manutenzione straordinaria veniva gestito con questa parte di tariffa che hanno centinaia di migliaia di euro che entravano nelle casse della Multi reti.
Non solo questa multi reti era nata quindi con lo scopo di gestire queste questa questo patrimonio ma anche di ricercare risorse per fare finanziamenti importanti e ci fu a suo tempo un consiglio di amministrazione.
Che riuscì ad accedere a un bando regionale europeo adesso non ricordo perché parliamo di dieci anni fa per un il finanziamento a fondo perduto per il rifacimento di tutto il patrimonio idrico integrato compresi i depuratori parlo di un investimento di oltre 6 milioni di euro.
Poco prima che venisse ceduta la 102 ci fu finalmente lo stanziamento della prima tranche poi purtroppo in ambito di Consiglio comunale si voleva dirottare questa spesa destinata al progetto di 6 milioni di euro 6.100.000 euro per intervenire in altri modi ci fu un disaccordo a suo tempo poi accadde questo passaggio all' ACEA ATO 2 quindi il Consiglio comunale che decise così eccetera perché dico questo perché comunque non si può dire che non si può sostenere la struttura del sistema idrico integrato perché una volta che la tariffa entra nelle casse del Comune o delle partecipate del Comune di rientra in house si ha la disponibilità di una tariffa che sicuramente non dovrà essere questo applicata la 102 dovrà avere più trasparenza e non è che la possiamo riportare magari agli importi di prima ma non sarà sicuramente alta come adesso è prevederà sicuramente si dovrà prevedere una parte del PIL dedicata alla gestione ordinaria una parte degli investimenti è chiaro che nessuno dice usciamo domani dall' ACEA ATO 2.
La mozione è il percorso che adesso la legge ci consente di per percorrere per poter iniziare a pensare di uscire dalla 102 ma non è una cosa immediata non so uno stupido penserebbe questo che io posso questo è l' inizio di un percorso e la manifestazione chiara di una volontà derivante da anni e anni di disservizi.
Ma vorrei dire anche altro parte che la mia idea è che i comuni che non abbiano aderito a questa 102 sono stati lungimiranti più di noi sicuramente io lavoro Ladispoli dal 1992 sto lì 12 dalle 10 alle 12 ore al giorno in ufficio non è mai mancata l' acqua ma è sempre una pressione giusta è un servizio ottimale una volta sola hanno avvertito la cittadinanza che facevano dei lavori che l' acqua sarebbe mancata sei ore è mancata un' ora ed è successo quest' anno.
Allora per quanto riguarda l' esperienza degli altri Comuni diventa importantissima per noi non possiamo pensare di decidere e scoprire noi le formule per uscire fuori da un disservizio noi dobbiamo fare riferimento alla alla storia quello che hanno le sue vissuto gli altri Comuni la storia che fanno che fanno gli altri Comuni la il percorso e gli altri Comuni ci deve servire di lezione anzi abbiamo esperienze altrui per costruire un nostro percorso che metta insieme tutti gli aspetti positivi delle esperienze di tutti gli altri Comuni.
Non è vero che si dà sostegno agli altri Comuni e poi io ho questa idea.
No non voglio più aspettare aspettare un poté ipotetico futuro piano d' intervento che può essere condiviso tra i vari Sindaci che hanno partecipato ad ACEA ATO 2 perché non si può più aspettare sono anni che ci lamentiamo sono anni i disservizi aspettare cosa io sono contro l' aspettare perché sono stanca e penso che tutti i contribuenti che impingono rimpinguano le le casse dell' ACEA ATO 2 si sono stancati di aspettare grazie.
Consiglieri siamo in votazione chi è favorevole ad accogliere la mozione presentata così come esposta dalla consigliera transitano.
Accardo tassi danno Marini Ramazzotti De Angelis Belardinelli Garbarino Piergentili chi è contrario.
Travaglia Pascucci Luchetti Galli Badini Nucci Barcaccia Costantini Moon Doula Zamboni nasoni Bellomo Porro Ferretti Ignazi e di maggio la mozione è respinta.
Io chiedo scusa al Consiglio comunale perché abbiamo discusso questa mozione aveva lo stesso la stessa data ma in realtà c'è un c'è un protocollo che era differente ce n' erano altre 2 però ormai era partita mi hanno messo in non è stata messa in ordine adesso abbiamo approvato la 13 abbiamo un discorso di matrici in realtà la non era la 13 ma c' era già la 11 che la proposta fatta dal Consigliere De Angeli Berardinelli Orsomando Piergentili e Ramazzotti protocollo 500 52 3 5 9 sulla realizzazione del presepe.
La realizzazione del presepe.
Sì.
Storia del cristianesimo fin da Suarez suoi esordi ma come Papa Francesco ha ribadito più volte attualmente le violenze contro i cristiani sono più numerose che in passato secondo i dati forniti dal Center for Study o Global cristiane di nel 2016 circa 90.000 cristiani sono stati uccisi per la loro fede cioè un morto ogni sei minuti di questi il 70 per cento sono stati uccisi in Africa perché sarebbero rifiutati di imbracciare le armi nei confronti nei conflitti tribali il restante 30 per cento è stato massacrato durante attentati terroristici persecuzioni ordinate dal Governo come in Corea del Nord o durante la distruzione di villaggi inoltre paragonando le statistiche di tre diversi centri di ricerca degli Stati Uniti e del Census risulta che in 102 Paesi del mondo fra i 500 e 600 milioni di cristiani non possono professare liberamente la loro fede.
Questi dati attestano che senza voler dimenticare o sminuire le sofferenze dei membri di altre religioni i cristiani sono il gruppo religioso più perseguitato del mondo appare davvero necessario che in tutto il mondo le comunità cristiane si mobilitano in difesa del diritto di professare liberamente la propria fede e i propri valori e che questo riguardi in particolare il mondo occidentale.
Anche nel nostro continente purtroppo diversi attentati hanno costituito un vero e proprio attacco al cuore dell' Europa e quindi a valori e stili di vita dell' intero mondo occidentale negli ultimi decenni anche la popolazione italiana si è arricchita della presenza di cittadini provenienti da altri Paesi anche extra europei che professano vari credi e confessioni religiose ogni politica di accoglienza necessariamente deve trovare efficaci soluzioni attraverso il riconoscimento e il rispetto delle proprie tradizioni e non può essere fondata in alcun modo sulla rinuncia dei propri valori e dei propri simboli la nostra cultura occidentale ed europea è fondata sui valori dell' umanesimo e della tradizione cristiana il paese rappresenta oltre che culture tra il presepe rappresenta oltre che cultura e tradizione una straordinaria un messaggio di pace serenità civile convivenza tra i popoli e speranza nel futuro in particolar modo per le giovani generazioni.
La realizzazione delle posizioni di simbologie religiose in pubblici locali non contrasta con una concezione della laicità delle istituzioni appare opportuno responsabilità Zare ciascun a ciascun componente il Consiglio comunale quale espressione della cittadinanza a testimoniare identità culturale e religiosa della nostra comunità in particolare con l' approssimarsi delle festività natalizie.
Nella nostra comunità grazie all' iniziativa di privati cittadini e diverse associazioni ormai da anni vengono allestiti vari presepi in luoghi aperti al pubblico invitano il sì il Sindaco e la Giunta a realizzare in un luogo istituzionale un presepe a cura dell' Amministrazione comunale a coinvolgere tutti i Consiglieri comunali nella realizzazione del presepe e a fornire le statuine e gli addobbi con oneri a proprio carico per non gravare sulle casse comunali.
Impegnano il Sindaco e la Giunta ad organizzare un' inaugurazione del presepe invitando tutta la cittadinanza le comunità straniere presenti sul territorio comunale il Consiglio degli Stranieri le associazioni di volontariato e culturali presenti nel nostro Comune per una maggiore conoscenza e comprensione delle nostre tradizioni e della nostra cultura anche attraverso questo simbolo di pace e speranza a invitare i dirigenti scolastici a realizzare negli istituti scolastici di competenza comunale la realizzazione di un presepe coinvolgendo il corpo docente gli studenti e anche le famiglie a prevedere la realizzazione di un presepe in tutte le altre istituzioni e aziende di competenza l' Amministrazione comunale.
Allora.
Ci sono interventi su questo argomento cioè Lamberto Ramazzotti prego.
Non sarò brevissimo perché capisco che siamo tutti stanchi e poi onestamente ho tutto il rispetto per i nostri figli miei amici io anche se non voglio rinnegare il digitale su questa cosa insomma mille rimango perplesso voglio accusare nessuno la colpa è mia forse non averla seguita attentamente.
Che la fede religiosa essere cattolici e ognuno c' ha il suo credo io rispetto anche quelli che la pensano gli altri che Cerveteri ci sia e ringraziamo ringraziamo una grande persone che si adoperano a fare queste rievocazioni però sinceramente anche soffermata in un rinnego quello firmo perché purtroppo è stata una leggerezza che io io Consigliere comunale vedo impegnati a far presepio io posso se sensibilizzare la scuola che abbiamo io parlo io parlo per me e me ne faccio una colpa perché c'è anche la firma mia io posso sensibilizzare dire attraverso l' Assessore alla Pubblica Istruzione che sensibilizzi la scuola affinché queste credenza religiosa sia e che addirittura è colpa mia che io mi dico che domattina che mi vado a far presente mi ha detto io ho fatto a far presepio direi fammi fammi parlare direi una grande stupidaggine a me stesso no no no eh per cortesia insomma finisco qua.
Sì un attimo c' era gallico la voglia di intervenire Galli poi c'è Accardo e poi Costantini.
Scusate ma io mi permetto di intervenire correggendo alcune cose che se mi è consentito ha detto la dottoressa transitano precedentemente nell' intervento precedente alla mozione sull' Acea perché effettivamente l' excursus che lei ha fatto dei problemi che erano sorti tra i servizi multipli di non erano così come lei sosteneva cioè nel senso che se mi ha considera che vorrei parlare di questa mozione perché praticamente che cosa accadde che all' epoca fu costituito dal Comune due società Multimedia multiservizi il gioco che fu se mi è consentito perché no consigliere Rea Galli ritornò indietro per carità per carità vi evito di volgarità.
No no no perché è rivolga rimanga all' ordine rimanga all' ordine del giorno allora rimango nell' ordine del giorno benissimo va bene dico io il Comune dice vedi per esempio già che a quello vivente che ne abbiamo altri penso che come dice giustamente il consigliere Ramazzotti non è una questione di essere più cristiani o meno cristiane sennò compriamo la statuetta formiamo il presepio ci siamo attivati no va be' però qui sembra che è cristiano chi lo fa cioè dei Consiglieri comunali e non cristiano ci dite che dobbiamo alzare la mano che siamo alzatori di mano e non è così e glielo ripeto per la seconda volta consigliere Belardinelli eviti di dirlo non le fa male gioca stile appare a lei.
A me appartengono tante altre cose ma non lo dico io le porto rispetto.
Eh va be' lei stia zitta allora insieme al.
Ah va be' cafonaggine così tanto non è che lo sentono quindi io voglio dire trovo del tutto astrusa e fuori senso e fuori luogo questa mozione trovarmi alle 2:15 della sera con tutti gli atti che abbiamo da dover discutere.
A parlare del del Consiglieri comunali che devono addirittura comprare l' assiduità e per non incidere sulle casse dello Stato del Comune e re predisporre questo presepe ma dando il buon esempio fatelo voi.
Allora la parola a Carlo se non sbaglio prego poi Costantini e subito dopo il Sindaco molto rapidamente.
Molto.
Va be'.
Va be'.
Consiglieri Consiglieri l' asinello c'è Consiglieri Consiglieri su dai dai eh beh pure l' Asinello ce l' avremo.
Dai.
Va bene consigliere Accardo prego io sono d' accordo nel riconoscere le radici cristiane della nostra cultura la nostra civiltà.
E dell' esigenza di manifestarle con orgoglio.
Senza atteggiamenti pavidi o di subalternità o di pseudo democrazia.
Che permette di dire ad alcuni che dobbiamo vietare nelle scuole le manifestazioni che richiamano in qualche modo quella che è la nostra storia la nostra cultura la nostra religione però devo dire che non condivido.
La richiesta di impegnarsi a preparare questi presepi invece per esperienza che ho nel settore della scuola trattandosi di materia relativa agli arredi scolastici di imporre che in ogni aula ci sia un crocifisso perché il crocifisso è.
La materia è la stessa.
La materia è la stessa la materia è la stessa va bene anzi volevo volevo parlare volevo dire volevo dire non il presepe volevo dire non il presidente ma è così fisso poi parlerò dopo finito.
Allora grazie consigliera Costantini prego mi dispiace che siamo a quest' ora perché era un argomento che avrei sviscerato molto volentieri però purtroppo due parole anche poco forse cercando di recuperare un pochino di lucidità.
Con le imposizioni non si fa niente l' imposizione non ne sono sempre controproducenti vogliamo spaziare nella storia nel co anche contemporanea per capire questo.
Ognuno è l' Italia è un Paese laico è scritto nella Costituzione.
Le nostre radici cristiane che c'è forse qualcuno riconosce si riconosce in queste radici cristiane ma a maggior parte probabilmente ci potrà essere anche qualcuno che non ci si riconosce in queste radici cristiane e le istituzioni per loro stessi devono essere laiche.
Quindi imporre.
Un credo religioso che può essere anche della maggioranza secondo me è sbagliato è assolutamente errato io sinceramente voglio dire da un punto di vista mio personale non mi riconosco nelle le radici cristiane e non ho nemmeno non sono cattolica non non vedo perché devo dovrei dovrei partecipare a un modem a manifestazioni a una manifestazione che mi vede per carità con tutto il rispetto e.
Però secondo me sarebbe un' ipocrisia che francamente ognuno è libero di fare quello che gli pare però secondo me non come Consigliere comunale come persona che ha diritto di manifestare la propria religione o la propria non religione però che il Consiglio comunale sia costretto a fare il presepio veramente anche una cosa che sfiora veramente ridicolo.
Sì c'è il Sindaco prima Sindaco.
Prego.
Allora quello che ha detto poco fa Lamberto Ramazzotti è la stessa cosa che condividiamo io Piergentili nel senso che con la firma digitale non abbiamo letto tutta la mozione in esame presentata da Orsomando che ha come primo firmatario quindi il punto sul coinvolgere i consiglieri comunali la realizzazione del presepe comunale lo c'è questa parte intendiamo toglierla dalla mozione quindi sarebbe soltanto ad impegnare a fare il presepe nelle nei luoghi Bonnie insomma delle strade comunali e a prevedere l' elezione un presidente in tutte le altre istituzioni aziende nelle scuole insomma invitare questi dirigenti scolastici per cui la prima parte invita il Sindaco e la Giunta quella intendiamo perché noi effettivamente è stata una nostra leggerezza come ha detto il consigliere Ramazzotti non l' avevamo letta l' abbiamo appreso questa sera che c' era anche questo passaggio quindi ritiriamo questo questo inciso quindi riguardo la realizzazione da parte dei Consiglieri comunali poi una precisazione alla consigliera Costantini comunque non era un' imposizione perché una mozione comunque una proposta non un' imposizione grazie.
Allora il Sindaco Pascucci giuro io non volevo parlare questa mozione però non ce la faccio cioè è impensabile che noi stiamo in un Consiglio comunale di una città di 40.000 abitanti e che dobbiamo sentire alle due di notte una mozione sui valori cristiani che diventano il presepe ma parliamo di valori cristiani parliamo di suo papà dell' integrazione parliamo dello SPRAR che questo Papa dice che bisogna cogliere e le forze di destra in Italia a farlo facendo una vergogna di quella che è la nostra religione i nostri valori dell' accoglienza parliamo di questi temi noi del presepe questa mozione è vergognoso è vergognoso che dei Consiglieri dicano non ci siamo accorti di quello che abbiamo firmato voi non avete non siete degni di sta in quest' Aula è vergognoso voi dove dobbiamo fare i Puffi dobbiamo fare la corsa dei buffi voi dovete portare voi che avete detto che avete firmato senza leggere pure portare i Puffi e Gargamella e dovete fare il villaggio dei Puffi è l' unica cosa che si può fare allora portate rispetto per questa Istituzione per i valori che sono qui rappresentati per la costituzione per il tricolore per l' impegno dei nostri dipendenti che stanno qui fino a notte inoltrata i nostri vigili urbani è vergognoso.
Allora io voterò contrario perché credo che l' accoglienza e il rispetto di tutte le culture sia il primo valore del nostro articolo 3 della Costituzione che forse qualcuno dovrebbe rileggere dove c'è scritto che senza nessuna distinzione di sesso di religione e di razza e che la Repubblica ha il compito di rimuovere di fatto gli ostacoli per questa uguaglianza in una nazione in cui ci sono continue guerre in cui oggi c'è un attentato a New York ancora riproponiamo i simboli come se fossero una distinzione che dobbiamo essere orgogliosi dei valori che il cristianesimo rappresenta quei valori di tolleranza di accoglienza per i valori che stanno scritti nel Vangelo di cui tanti politici si riempiono la bocca sempre quando non ci sono le campagne elettorali allora io vi chiedo di portare rispetto a quest' Aula e vorrei non sentire più in quest' Aula dire ho firmato una mozione però non me ne sono accorto diceva un' altra cosa abbiamo fatto una leggerezza la forse la degenza è stata candidarvi forse l' Agenzia stava dire ai cittadini che volevate rappresentarli e che volevate governare questa città è un atteggiamento inaccettabile inaccettabile e mi dispiace che questa mozione venga letta alle due di notte dove ne avete il coraggio di ripresentarla quando l' aula è piena e dovete dire ai cittadini Cerveteri con tutti i problemi che ha che questa è la posizione di questa parte dell' opposizione.
No no scusa cosa.
No no no no no no no no no no.
No no no così.
Consiglieri Consiglieri.
Se no se Consiglieri.
Scusate Consiglieri Consiglieri Consiglieri Consiglieri la parola al consigliere Piergentili per cortesia la parola al consigliere Piergentili sono esattamente.
Almeno le 2 e 24 caro Sindaco io già gliel' ho detto l' altra volta.
E l' abbiamo anche votato abbiamo fatto un appello al Presidente se secondo quando i Consiglieri 19 non troppo prende con l' opposizione se sta qui fino a 2 e 24 allora se noi abbiamo a cuore perché io ho la torta lo rimproverato su sto fatto io la mattina non faccio politica io lavoro quindi se a me mi convochi il Consiglio dalle 7 alle 19 è una conseguenza ma quando che ce stanno la bellezza di una decina di emozione interrogazione arrivammo a 20 e sotto è mesi che non si discutono non per colpa nostra allora fa la cosa lo convoco e le acque alle ore 14.
E sicuramente a mezzanotte alle undici e stiamo a casa un po' da fare una colpa a noi che adesso ha preso il pretesto di questa più un attimo fa la maggioranza ha bocciato una mozione sulla CEA e noi siamo caduti sul presepe.
A me pare sul bue e l' asinello io farò pure l' Asinello come ha detto qualcuno ma il bue non lo faccio e non lo faccio il bue a buon intenditore poche parole il 2 non lo faccio e non ho mai 4 poi sicuramente siamo stati molto superficiali io non rinnego le mie radici cattoliche cristiane io se permettete il presepe magari non lo facciamo noi ma all' interno di posti di luoghi pubblici perché no perché no perché no perché qui si dice che ateo e deve stare lontano da certe cose perché lo Stato è ateo io mi ricordo che fra qualche giorno no no scusa laico scusa il 26 ci dovrebbe essere il presepe vivente.
Non voglio vedere quanta gente di noi andrà a vedere il presepe vivente perché io mi metto deposta e vi faccio le foto e lei va ma come un attimo fa abbia detto che è contrario e muove a vedere il presepe che ambientato San Francesco d' Assisi ma la coerenza è proprio uno sta a casa vostra.
Poi dopo se si può togliere questo punto.
Quella piccola.
Mancanza che abbiamo fatto noi la votiamo così facendo la modifica ovviamente.
Sì allora la la parola a Di Maggio.
Allora per quanto riguarda io volevo parlare perché sono un insegnante segno alla all' Istituto Giovanni Cena e noi con i bambini organizziamo ogni anno il presepe vivente in piazza per cui queste manifestazioni non ci sono estranee e da parte mia ovviamente io sono cattolico anche se non protestante però diciamo che queste tradizioni nella nostra scuola nella scuola continuano.
Va bene.
Allora ci sono altri consiglieri altrimenti do la replica finale alla consigliera Belardinelli.
Prego Consigliere allora visto che ha creato tutto questo scompiglio che il nostro Sindaco si è sentito in dovere di fare un comizio ricordo che la campagna elettorale è finita forse non per lui perché probabilmente deve ancora iniziare guarda già ad altri lidi e quindi probabilmente sta iniziando le lo invito a non offendere i consiglieri comunali e poi forse se qui c'è qualcuno e l' ho già detto in campagna elettorale che forse non si doveva candidare è proprio lui visto tutte le bugie che ha raccontato ai cittadini ma questo è il pane renderà conto a loro perché il tempo fortunatamente ci sta dando ragione questa sera lui stesso ha detto che il depuratore non funziona quando invece in campagna elettorale mi dava della bugiarda grazie Sindaco che ha riconosciuto che avevo detto la verità indirettamente ma l' ha riconosciuto poi si va tanto forte su questi temi cioè il presepe di qua di là cioè e devono essere degni di stare in Consiglio fare il presepe dei puffi caso strano quando sentiamo parlare di temi importanti quando a parlare il consigliere Ramazzotti che so quarant' anni che siede su questi banchi e che i consiglieri e che le cose le sa sedendo su questi banchi appunto da quarant' anni e che forse qualche scheletro nell' armadio e lo potrebbe dire fuori anche al nostro signor Sindaco come si è affrettata ad uscire a telefonare è una partecipata discussione non ha smentito il consigliere Mazzotti poi fa una storia sul presepe si è discusso a due di notte si Sindaco grazie a voi perché abbiamo discusso mozioni presentate ad agosto quindi noi abbiamo fatto leggerezza di firmare digitalmente una mozione non legge andare a che che è stata detta sull' esposizione del presepe noi siamo cristiani come ha detto adesso la consigliera Di Maggio ci teniamo a queste tradizioni riteniamo giusto presentarla sotto Natale visto però che deve essere così tanto motivo di ilarità addirittura da trovare chi fa il bue e l' asinello insomma con tutti i problemi che a Cerveteri la ritiriamo anche perché noi lo sentiamo quindi ci interessa questo se poi non lo sentite continuate a dare a ognuno ha la sua libertà di scelta e riguarda lo SPRAR Sindaco.
Io vorrei soltanto dirle una cosa noi non siamo contrari allo SPRAR linea di principio l' abbiamo già scritto sui social lo continuiamo a ripetere ma cittadini con i quali abbiamo intenzione di fare gli incontri vogliamo soltanto sapere come fa un Comune come Cerveteri con tutti i problemi che ha che non riesce a garantire i servizi essenziali ai suoi cittadini e da cinque anni a questa parte da quando amministra lei ha sempre peggio mi permetta di dirlo visto che lei dà sempre la colpa al passato le Amministrazioni passate come farà poi ad assistere queste persone che vengono noi siamo per l' accoglienza ma per accoglierli bene perché se io invito a una persona a casa mia è per farla stare bene non certo per farla stare chissà in quale condizione vedremo come saranno saranno accolte queste persone che verranno lo vogliamo proprio vedere Sindaco e poi sarà lei a dare risposta cittadinanza perché lei e la sua Giunta che abbia approvato lo SPRAR quindi la mozione è ritirata presidente grazie ringraziamo la consigliera Belardinelli e passiamo a quell' altra mozione quella naturalmente.
Legata al.
Alla mozione per l' esposizione del crocifisso nelle scuole negli uffici pubblici.
Relaziona Annalisa Berardinelli.
Grazie Presidente.
Allora i Consiglieri con i sottoscritti Consiglieri Annalisa Belardinelli Salvatore Orsomando Aldo De Angelis Luca Piergentili e Lamberto Ramazzotti nella qualità di Consiglieri comunali premesso che la nostra nazione è legata storicamente e culturalmente alla Regione cristiana in generale e cattolica in particolare che seppur con pari diritto con le altre è l' unica citata nella Costituzione italiana che il crocifisso espressione della storia e delle radici della nostra comunità e oggi più che mai occorre valorizzare e difendere la nostra identità culturale che è la rappresentazione della figura di Gesù Cristo messo in croce ed è diventato un de simbolo di fede per miliardi di persone e più ancora simbolo di amore oltre ad avere un valore umano e umanistico che nel comune sentire del popolo italiano il crocefisso è da sempre visto come simbolo di accoglienza di comunione e di accettazione che il crocifisso quale simbolo della nostra tradizione cristiana presente nella vita di tutti i cittadini a prescindere dal loro credo religioso e della libertà di culto che la Costituzione garantisce tanto da divenire anche simbolo della cultura e della storia della nostra Nazione che tale simbolo religioso non è certo un segno divisioni o limitazione della libertà di ciascuno anzi considerando il suo significato intrinseco simboleggia l' esatto contrario considerando che l' Italia al Po e al pari di molte nazioni europee ha cercato di far introdurre nella Costituzione europea il riferimento alle radici cristiane nel preambolo della stessa che l' indice di laicità dello Stato non si misura con l' esposizione o meno del Crocefisso che non è scorretto prevaricatori o liberticida disporre esposizione del crocifisso negli edifici pubblici uffici e scuole.
Ma un segno di rispetto del nostro passato e della nostra cultura che è dal simbolo della croce che proviene nel senso di tolleranza di libertà e di accoglienza questi valori sono patrimonio di civiltà cristiana ma purtroppo parlare oggi della Croce sta diventando un atto di coraggio o comunque controcorrente che la presenza del crocifisso negli uffici pubblici nelle scuole infatti non porta di certo ad una lesione delle libertà personali che il 18 marzo 2011 la Corte europea dei diritti dell' uomo con sentenza d' appello definitiva assolto l' Italia dall' accusa di violazione dei diritti umani per l' esposizione del crocifisso nelle scuole nelle aule scolastiche affermando che la cultura dei diritti dell' uomo non deve essere posta in contraddizione con i fondamenti religiosi della civiltà europea a cui il cristianesimo ha dato un contributo essenziale la Corte ha evidenziato inoltre che secondo il principio di sussidiarietà è doveroso garantire ad ogni Paese un margine di apprezzamento quanto al valore dei simboli religiosi nella propria storia culturale e identità nazionale e quanto al luogo della loro esposizione in caso contrario in nome della libertà religiosa si renderebbe paradossalmente invece a limitare o persino a negare questa libertà finendo per escluderne dallo spazio pubblico ogni espressione il crocefisso in particolare non viene considerato dai giudici di Strasburgo un elemento di indottrinamento di violazione dei diritti dell' uomo ma espressione dell' identità culturale e religiosa del paese di tradizione Cat cristiana che la sentenza della Corte europea quindi presente il crocifisso come simbolo e segno del carattere non esclusivamente unicamente religiosa e spirituale ma anche identitario frutto e simbolo dell' evoluzione storica della comunità italiana e di un' antichissima ed Inter ininterrotta tradizione ancora oggi attuale è fondata sui principi e sui valori democratici e umanitari della civiltà occidentale.
Per quanto premesso e considerato con la presente mozione i sottoscritti Consiglieri impegnano il Sindaco e la Giunta comunale e l' Amministrazione tutta ad esporre negli uffici pubblici del Comune sale comunali e nelle scuole e il crocifisso quale simbolo universale dei valori di libertà uguaglianza tolleranza e il rispetto della persona simbolo fondamentale dei valori religiosi nella nostra storia nella storia del nostro Paese e qui volevo sottolineare appunto che c'è una sentenza della Corte europea dei diritti dell' uomo che ha riconosciuto che il crocefisso esposizione del crocefisso non è lesione di diritti delle altre religioni quindi.
Sì un attimo ha chiesto la parola prima Porro.
Grazie Presidente.
Allora.
Grazie Presidente allora il discorso del crocifisso.
Parliamo della scuola per quanto riguarda le scuole noi entriamo in una sfera che di cui non possiamo avere la competenza perché la scuola per quanto riguarda la nostra competenza si ferma semplicemente alla proprietà degli edifici che noi dobbiamo mettere a disposizione è quello che riguarda poi la il corredo scolastico però il corredo scolastico non può essere neanche quello in positivo perché deve rispondere a determinate prescrizioni di legge il banco deve essere fatta in un certo modo da seria deve essere fatto in un certo modo ci sarebbe la lavagna se a Lavagna antica l' antica oppure la lavagna sullo scopo permette digitale ma quello che volete voi tutte le cose che possono migliorare la didattica e si parla di didattica per gli arredi scolastici il fatto che il così il crocifisso venga esposto o meno non è un problema che non possiamo né imporre nel decidere noi perché spetta all' autonomia scolastica nel senso lì c'è un prezzo e un dirigente scolastico che il consiglio di istituto che ha fatto a maggioranza da parte dei genitori è presieduto da un il Presidente del membro del consiglio d' istituto è un genitore quindi non c'è neanche l' ingerenza della parte diciamo scolastica che in piena autonomia possono decidere se esporre il simbolo religioso o meno io non sono contrario a questo nella mia scuola li vedo pure insomma che stanno tranquillamente il problema che noi non possiamo come giustamente ha detto.
La consigliera Costantini prima noi non lo possiamo imporre queste cose queste cose devono nascere spontaneamente che noi stiamo parlando di religione la religione è un sentimento non è un' appartenenza io non sono d' accordo a dire la religione appartenenza io non mi sento appartenere a una religione io mi sento appartenere a uno Stato uno Stato col quale condivido dei valori che sono la costituzione valori che mettono alla pari il il la persona che accogliamo di colore o non colore quello che volete voi che ha pari diritti miei quello è dove mi riconosco per quanto riguarda il sentimento in immateriale il sentimento sospeso nell' aria che vanno a colpire i sentimenti più profondi ovvero il sentimento religioso è un mio fatto privato personale non c'è bisogno che sta davanti a un Crocifisso dentro una classe o dentro un luogo pubblico vada nella Chiesa perché i simboli religiosi credo che dignitosamente devono essere tenuti nei luoghi sacri perché devono essere rispettati io se entro dentro una chiesa entro in punta di piedi e il rispetto l' ambiente perché sono un luogo sacro così come si entra in una moschea e la stessa cosa così come se entro in in un diciamo in un luogo buddista o qualsiasi altra Regione perché è il luogo sacro a prescindere se crede o meno in quella religione perché dentro ci stanno dei sentimenti forti che vanno oltre la ragione che vanno oltre ogni condizione umana ci staccano dal terreno quello è il senso religioso quello è il senso ascetico.
Chiaro perché se no veramente io ho questi crocifissi ho visto di tutto perché i ragazzi e i bambini sanno essere come si dice così Scialpi che non forse il professore mi può capire e altri miei colleghi che l' hanno vissuto crocifissi girati con scritto torno subito crocifissi deturpati cioè quello è un luogo ideale per tenerli fermo restando che non sta in capo non sta in capo a me decidere se farli mettere o meno perché c'è l' autonomia scolastica decideranno loro in merito loro per qua diciamo ogni istituto ogni consiglio d' istituto per quanto riguarda l' esposizione nei luoghi pubblici come qualcuno pure ventila pure quello che senso che mettere nei luoghi pubblici un crocifisso ma che è una fan un cartellone pubblicitario ma che è un' immagine pubblicitaria perché dobbiamo essere tutti cristiani ma che se diventa cristiani solo perché lo vediamo il crocifisso se diventa cristiani per quello che ha detto prima al Sindaco perché si condividono dei valori il Papa non sta dicendo che dobbiamo mettere i crocifissi il Papa sta dicendo che dobbiamo aiutare i deboli gli uomini gli oppressi questo sta dicendo il Papa non è che diventavano più cristiani se ci mettiamo la catenina col col crocifisso è questo che bisogna smitizzare l' idea dell' immagine riusciamo a far diventare un' icona anche il simbolo religioso come se fosse no un Dio ma un divo basta per favore no non sfruttiamo quelli che sono i sentimenti più profondi dell' uomo ognuna cristiano o meno o religioso o meno e se lo tiene per sé e se lo coltiva nel suo intimo perché la religione è intimità la preghiera intimità grazie.
Consigliere Galli.
Grazie Presidente.
Presidente ovviamente credo che anche tutto il Governo civico voterà contro.
Ma io veramente mi sento in forte imbarazzo perché non credo che sia né il luogo giusto e nel metodo giusto per.
Per poter discutere di fatti che appartengono alla nostra coscienza.
Se debbo dichiararmi a quale religione appartengo io ve lo dico ma me lo chiedete in privato e ve lo dico per cortesia fatemi parlare non è che voglia inviare contro voglio già io l' invito che faccio all' opposizione e ai firmatari della mozione è quella di ritirarla perché parlare e discutere qui a quest' ora della di problemi attinenti alla nostra coscienza d' altronde non è che oggi siamo qui a discutere se togliere i crocifissi o togliere altri diciamo effigi altre altri simboli di culto di religioni diverse no oggi siamo qui per dire come giustamente hanno detto chi mi ha preceduto di imporre che il crocifisso venga emessa messo in quei luoghi pubblici e nelle scuole io non dico che non voglio chiedere che devono essere tolti e mia figlia è cristiane tutte e tre mia moglie lo è lo sono anch' io ma non per questo ritengo che tutti gli atti lo debbono essere io mi chiedo di quale religione siete voi non l' ho chiesto a nessuno ritengo che ognuno sia una propria libertà e che non è questo il luogo dove dobbiamo discutere di queste cose mi sembra più che normale questo e pertanto vi invito di nuovo.
Al proponente questo punto di ritirarla anche perché.
Tra l' altro credo che non so neanche se sia tra l' altro tra virgolette legittima perché.
Non è una questione di sentenza non so se capisci.
Ah be' quando lei.
L' imbarazzo iniziale che le dicevo era perché la posizione da prendere su una positiva su una mozione come questa è per me ma credo di interpretare quello di tutti è che se la bocciamo sembrerebbe che noi non accettiamo il crocifisso ma in questo modo è fatta per lei può fare quello che vuole Piergentili e credo che in questo modo però la sua mozione perde di valore perché perché significa che era strumentale a chissà quale disegno quale machiavellico situazione farà emergere da parte dei Consiglieri se uno l' approva sembra che vuole fare un' imposizione nei confronti della della comunità poiché ci circonda perché io non non lo so io mia figlia o chi andrà a scuola si mette il crocifisso non so neanche tra l' altro se in classe in Aula che l' abbiano ma se ce l' abbiano la tengono come giustamente vi diceva prima la professoressa che voi richiedete per esempio che alcuni punti vengono processati nelle scuole e lo vengono fatti quindi magari potete anche magari verificarlo prima di chiederlo perché se chiedete che cosa che già vengono fatte quindi per non perdere di vista il problema tra l' altro nella nostra Costituzione non c'è scritto che l' Italia è una unità cristiana mi sembra.
Eh lo so ma non può nemmeno dire e mi sembra che la costruzione dica cose ben diverse che non solo l' articolo 3 ma anche l' articolo 8 19 e 20 della Costituzione che non debbono essere queste confessioni c'è la libertà di confessione e questo è un po' non possono andare contro legge cioè che comunque la Costituzione è permeata sulla libertà di culto.
E questa per me va rispettata vi invito fortemente a nome di tutti a ritirarlo perché veramente è una perdita di stile fortissima.
Sì un attimo che prima.
Accardo.
Vedete.
L' appartenenza.
Ad una cultura oppure.
Condivisione di valori di una cultura è fatta anche di simboli.
Il crocifisso è un simbolo come lo sono le chiese come lo sono le moschee.
Cosa sono i templi.
Se volessimo cancellare i simboli dovremmo cancellare tutto quello che è espressione di una religione diversa io sono cristiano.
Ritengo che i valori della cultura cristiana in un Paese in cui si è a maggioranza cristiana e quando c'è democrazia senza sopraffare le minoranze la maggioranza fa democrazia come fate voi qua siete maggioranza approvate o non approvate questa democrazia avete ottenuto il consenso della gente e avete il diritto e il dovere.
Decidere.
Per quanto riguarda la caratteristica.
Lessicale che non condivido nella mozione che si chiede l' impegno ad esporre il crocifisso.
Non è legittimo non è legittimo perché come correttamente diceva il professor corro l' obbligo che il Comune può avere e di fornire il crocifisso che anche se sembra una cosa strana è considerato arredo ancora da un punto di vista della legittimità legale il crocifisso è un arredo quindi il Comune può fornire questo arredo ma poi dipende nel bene o nel male nel giusto o nell' errore.
Dal consiglio d' istituto e dal dirigente scolastico se vuole esporre o non esporre questo crocefisso non si può imporre non si può impegnare un' Amministrazione ad esporre il crocifisso.
Perché se avremo un Sindaco e una maggioranza di cattolici ferventi potranno esporlo ma non si può imporre comunque l' esposizione di questo di questa espressione di questo segno di appartenenza che per me è un orgoglio e lo dico ai lettori miei o lettori miei per me un motivo di orgoglio nel rispetto di tutte le diversità io sono uno che per vent' anni ha colto il 15 20 per cento di stranieri nella sua scuola anche quando era illegittimo accoglierli.
Quando la legge italiana fatta da quelli che si ispirano o si ispiravano a parole alla costituzione impediva i bambini stranieri di iscriversi nelle scuole italiane la Comunità di Sant' Egidio me li mandava a scuola perché ero l' unico ad accoglierli ma per questo mi sento di dire che sono fiero di appartenere ad una cultura che è rispettosa delle altre e puliamo che la bocca quando parliamo di Costituzione perché cosiddetti padri fondatori e poi tutti quelli che sono venuti dopo di democrazia tante volte hanno dimenticato le caratteristiche fondamentale altrimenti non saremmo al punto inclusione siamo arrivati pertanto non accolgo e non posso votare a favore di questa mozione perché richiede qualcosa che non rientra nell' ambito della legittimità e della legalità non per lo spirito.
Allora la consigliera Di Maggio e subito dopo Badini.
Ci troviamo davanti a tanti bambini che vengono da tanti Paesi anche tante da tante religioni tra l' altro quello che diceva il Consigliere Accardo i decreti direi e che risalgono cioè che considerano il crocifisso un arredo risalgono al 1924 1928 questo lo deve aggredire oggi diciamo che la tradizione abbastanza antica questo non vuol dire però e questa è una questione molto delicata e a questo punto cito che anche l' esposizione del crocifisso secondo quello che è l' articolo 9 della Convenzione europea dei diritti dell' uomo e.
Va contro anche la libertà di pensiero e di religione d' abilità.
E ogni persona ha diritto alla libertà di pensiero di coscienza e di religione e questo diritto implica la libertà di cambiare la religione la convinzione come pure la libertà di manifestare la coalizione e la sua convinzione individualmente o collettivamente sia pubblico che privato con il culto l' insegnamento le pratiche è il compito dei feriti e poi cita che la libertà di manifestare la tua religione le sue convinzioni non può essere oggetto di altre restrizioni rispetto a quelle che previste dalla legge costituiscono misure necessarie in una società democratica alla pubblica sicurezza la protezione dell' ordine della salute e delle more e della morale pubbliche e alla protezione dei diritti della libertà degli altri quindi che reputo che questa è una veramente una situazione molto delicata soprattutto insomma per quanto riguarda le scuole poi premetto anche che io mi sono fatto una passeggiata a scuola per vedere punto.
Questa cosa effettivamente che molte aule hanno il prosieguo visto molte che hanno alcune no però diciamo che magari è una dimenticanza però questo oggetto che effettivamente come arredo ho concluso.
Allora la la consigliera Baldini poi se permettete se lo vorrei dire due parole anche io ho sennò mi faccio sostituire se pensate che lo posso dire l' acqua bene sennò altrimenti faccio sostituire la consigliera Baldini prego premesso che in questo caso non credo che si stia discutendo su quello che è il valore etico morale e storico della del crocifisso e premetto anche che ho frequentato delle scuole da gestire da suore ho frequentato un noto liceo romano che era fermamente.
Dove era fortemente sentito il credo religioso addirittura a Natale e Pasqua era festeggiato con la santa messa a cui liberamente partecipavo detto questo non credo che la sede questa sede sia una sede opportuna per poter imporre la l' affissione del del Crocifisso del nei luoghi pubblici e nelle scuole in quanto vi ho fatto una mia piccola ricerca personale cioè risaliamo veramente Patti lateranensi quando e la religione cristiana cattolica era un religione di Stato e l' imposizione del crocifisso risale a dei decreti di re reagì del 24 e del 28 dove si menzionava la scuola elementare la scuola media non si menzionava nelle superiori e le scuole e le università scusate mentre per quanto riguarda le aule giudiziarie diciamo che erano oggetto di un' apposita circolare del 26 ma è comunque rimesso attualmente è rimesso alla sensibilità della dell' istituzione e alle dotazioni materiali detto detto ciò poi con la costituzione della con la nostra Costituzione del 48 è stato affermato non proprio il principio di laicità dello Stato perché questo è stato affermato con il governo Craxi nell' 84 con l' accordo e della di Villa Madama.
Eh però la Costituzione la Costituzione sancisce il principio di uguaglianza dei cittadini a prescindere dal credo religioso e sancisce anche all' articolo 7 all' articolo 8 la indipendenza e la sovranità sia dello Stato che della Chiesa nei propri ordini detto ciò e riconosce anche le tutte le varie religioni nel nel nostro nel nostro territorio nel nostro Stato e riconosce la possibilità di organizzarsi secondo i propri Statuti purché non siano in contrasto con l' ordinamento giuridico e detto ciò nonostante il nostro sia uno Stato laico il l' affissione della del crocifisso nei luoghi pubblici è stato oggetto di numerosi dibattiti di un susseguirsi di leggi e di sentenze che a chi ha citato la consigliera Berardinelli anche di interventi del ministero dell' Istruzione nonostante ciò io come consigliera comunale non mi sento di imporlo imporre l' affissione del crocifisso credo che sia una tematica più strettamente legata alla sensibilità e alla individualità di ciascuno per cui ritengo che per quanto concerne gli edifici scolastici sia rimesso più al ai presidi ai consigli di istituto e anche i genitori qualora ritiene ritenessero opportuno di aprire un dibattito nel merito e per quanto riguarda gli uffici pubblici ritengo che sia debba essere rimesso alla sensibilità dei lavoratori per questo non ritengo di poter votare a favore grazie.
Consigliere Gramaglia alla facoltà di parlare sì grazie Presidente ma questo è un argomento che veramente ci può portare imposti che sono impensabili io credo che il rapporto con la religione non possa essere né imposto né chiesto e non può essere paragonato alla democrazia che sosteneva appunto del consigliere Accardo non c'è ognuno di noi fa una scelta fa una scelta interiore molto spesso la scelta neanche viene fatta molto spesso la scelta viene da sola e non viene che viene razionale e ognuno di noi credo che ha la possibilità all' interno della propria sensibilità della propria famiglia di poter appunto avere un rapporto con la religione io personalmente che ho un rapporto completamente differente dalla maggioranza che siete qua dentro il Consiglio comunale.
Non sono cattolico sono completamente laico ma non trovo contraddittorio per esempio andare al presepe come appunto diceva Piergentili prima diciamolo aspetto guardano è inutile che aspetta perché quella è una rappresentazione pure storica e culturale e nelle rappresentazioni storiche e culturali ci si può andare non soltanto perché c'è un richiamo religioso ma anche per andare a vedere una rappresentazione come si può andare a vedere un pezzo di musica musulmana e non per questo diventa uno musulmano e quindi voglio dire io per sé personalmente le mie scelte legate alla religione hanno tutte quante fatte con coerenza ho avuto quattro figli non hanno battezzato neanche uno e posso dire che quando mio figlio il maggiore a 13 anni mi ha chiesto di essere battezzato non ho trovato motivo digli di no perché erano scelta sua e non ho trovato motivi di dire di no attualmente al bambino attuale che ci aspetta anni che m' ha chiesto papà voglio andare a far presente pure io vai non è un problema non è non può essere legato all' ora dato che tu c' hai questa etichetta da oggi in poi sarà così perché no perché la vita è fatta pure dei momenti e guardate che io mi sono domandato anche il contrario se oggi ci fosse una mozione che dicesse di togliere il crocifisso dove c'è io voterei contro.
Con la stessa identica motivazione per cui oggi voto a favore per non metterlo perché io credo che vada lasciata alla sensibilità dei posti di lavoro oppure della scuola a me non mi sconvolge essendo io un laico convinto e mio figlio non fa non fa la religione cattolica in questo momento se vado nella classe di Sawyer's e vedo che c'è un crocifisso.
Non sono sconvolto per carità che rimanga non è un problema mio che è un problema che riguarda chi quell' immagine la vuole vedere in una maniera differente da me ecco perché poi prima mi veniva quasi nella mozione precedente un po' da ridere e ci oppure scherzato sopra quando si diceva che ognuno di noi poteva portare le statuine no io già ce l' ho pronta quelle che Guevara perché i simboli religiosi ognuno li vede a sua maniera e cioè per me è un simbolo religioso può essere quello legato a un personaggio magari un altro ha regalato personaggio allora voglio dire no io credo che la coscienza di appunto di gestire all' interno della famiglia dell' istituzione di se stesso e il rapporto con la religione vada lasciata libera cioè lo stiamo più nel 1500 quando quando la chiesa imponeva quando la casa imponeva oggi abbiamo fatto dei passi la nostra Costituzione è talmente chiara.
La nostra Costituzione dice che la che lo Stato è laico non è non c'è una religione riconosciuta ognuno di noi si riconosce in una religione e che ci si riconosce alla stessa identica dignità e possibilità di stare all' interno della società con o senza il crocifisso pertanto io credo che il Consiglio comunale non avrebbe neanche dovuto discutere questa mozione però benissimo è venuta guarda che io non non ho né paura né mi sconvolgono il patto di dover discutere di religione e di sensibilità interiore per carità però chiaramente a ognuno va lasciata la sua non si può né imporre né imporre i simboli né imporre la religione ognuno ha la sua.
Consigliere Ramazzotti ha chiesto di parlare brevissimo ma io credo che questa mozione debba dare adito a tante discussioni perché in realtà e correttamente come ha detto Porro e Accardo professor Accardo nella scuola non è che perché c'è una lei maestra o altri la conosciamo che c'è il consiglio d' istituto sappiamo come funziona questo nostro volontaria un altro diverso di richiamo richiamo che io vedo in un momento particolare della nostra nazione.
È vero che il passato è passato però è vero almeno diventi una nazione come l' Italia all' azione della maggioranza cattolica anche se il mondo oggi è cambiato Presidente articoli della Costituzione vi invito senza che studiate troppo che stanno adesso si liberino l' arte del non governo Craveri che parla di De Gasperi la Costituzione con Dossetti con don Sturzo vi dico un altro soli al comando di Vespa aveva sta storia non tocca fare i giuristi no di di questa cosa io sempre io condivido pienamente quello che diceva Sartori.
Eh.
Chi.
No no allora noi va be va be noi sì a te lo dico io io io dico io dico il mio pensiero quello che leggo.
Ne leggo io credo io credo che qui nessuno o pochi hanno il coraggio di dire io non sono cattolico guarda siamo un' unità scusate siamo nell' Italia del dell' ipocrisia quando la Chiesa porta i voti tutti so cattolici quando qualche parroco sponsorizza tutti so cattolici poi quando si tratta di e il crocifisso nella scuola nei locali pubblici che io ero abituato così ognuno c' ha l' idea che certe rispetto ognuno lì l' idea sua noi abbiamo fatto una proposta una proposta di dire chiaramente che nella scuola come ha detto correttamente Porro Accardo e la e la maestra del Giovanni Cena è una libertà di loro ma nei locali pubblici era un' indicazione perché dico questo ma se nella scuola c'è ancora il professore di religione.
Quello i soldi della Regione mica mica mica fanno la religione dell' Islam fanno la religione e Fiano perché.
Qui c'è paghiamo lo Stato oh oh cha cha lo sa se lo Stato paga le professoresse lo Stato le paga le paga gli insegnanti facoltativo quando si paga facoltativa se poi vuoi partecipare o no ma che lo Stato parliamo di Stato paga quel corpo insegnante c'è nu nu non cambiate le carte.
È vi è vi è chi no no no si sbaglia proprio allora si vada a informare lo dico io chi paga perché perché ci sono state paga lo Stato non la Curia quale Curia questa barzelletta paga lo Stato paga allo Stato l' insegnante di religione paga lo Stato paga lo Stato si informa la rinomina paga o mi fate parlare o mettetevi d' accordo da voi prima consultate perché uno ha detto paga la Curia un addetto paga lo Stato facciamo parlare il consigliere Ramazzotti per cortesia Makaay intervenendo un Consigliere non lo interrompono il piatto non deve essere a mio parere un motivo di diversi diversificazione noi siamo quelli che pur non avendo chiesto i voti alla chiesa no vogliamo avere il il il crocefisso nei locali pubblici voi siete quello che ritenete che sia libero inetto a un certo punto finisco qua grazie.
Allora se non ci sono a.
C' era il Sindaco che voleva parlare non hai parlato.
Grazie.
Scusa scusa sono velocissimo.
Allora io penso che diversamente da quello che ho detto.
Con l' intervento che ho fatto prima sul presepe sulla croce vada fatta una riflessione di natura diversa e parto da quello che ha detto il professor Accardo io ritengo che non solo non dobbiamo rinnegare i valori su cui abbiamo costruito le nostre comunità.
Ma credo anche che i valori su cui abbiamo costruito la storia delle nostre comunità rappresentano anche la base su quello che saremo domani è innegabile che nella nostra nazione più che nel resto dell' Europa veniamo da una forte cultura cristiano cattolica io personalmente non come la consigliera Baldini però insomma avendo fatto avendo frequentato per un po' Massimiano massimo da noi addirittura gran scuola diciamo gesti ai Gesuiti tutti i mesi c' era messa non a Pasqua e a Natale perché era parte di quel tipo diciamo di educazione che uno sceglieva noi abbiamo uno degli asili storici della nostra città in cui sono andati i nostri figli i nostri nipoti i nostri cugini che ha gestito dalle suore e che è un' istituzione della nostra città e dico di più dico di più ho sempre pensato che il Vangelo sia uno degli scritti più rivoluzionari che ci sia stato e che i valori che sono scritte all' interno di quel testo sono un faro non soltanto per i credenti e non credenti perché non è che i valori appartengono soltanto a chi c' ha una religione una una fede appartengono anche a chi magari da laico da ateo agnostico o anche l' appartenenti ad altre religioni ritiene che qui li possono essere valori fondanti però io credo che non sia semplice dibattere su i simboli come ha detto il professor Accardo non so semplice per due motivi primo perché noi siamo un sito UNESCO del chirurgo lo dico perché il primo articolo dell' UNESCO il primo il più importante è quello di promuovere la pace e il dialogo fra i popoli attraverso la mutua conoscenza attraverso lo scambio della cultura che non è un caso che quest' anno dopo che l' Unesco ha riconosciuto alla Palestina alcuni siti prima gli Stati Uniti e poi Israele abbiano dichiarato di essere pronte a uscire dall' Unesco e forse lo faranno e questo è un atto violentissimo così come i simboli quanto dichiarato da Graham negli ultimi giorni sulla questione scusate se io in questo momento vogliamo sua questione palestinese è violento e generalmente un bonus un simbolo mal posto genera violenza scatenato guerre e quello che sta succedendo a Gerusalemme in questi giorni è una netta conseguenza dei delle dei delle parole dette con leggerezza perché dico questo perché credo che la battaglia che sta ci siano stati degli anni a cavallo tra gli anni 90 e gli anni Duemila in cui si è fatta una grossa battaglia sul crocifisso sembrava che per diciamo i progressisti se non se fosse nostro sto crocifisso a gente entrava nelle aule e veniva fulminata per gli altri se si fosse toccato questo crocifisso sarebbero venuti meno i nostri valori io non credo che sia così io credo che i valori del nostro popolo indipendentemente dalle credenze di ciascuno di noi si manifestano nel nostro vivere quotidiano nel modo in cui accettiamo di incarna quei valori da credenti da non credenti navi tutti i giorni perché dico questo perché sono d' accordo col consigliere Galli.
Il rischio che pur se io credo veramente credo che questa mozione sia stato da voi presentata in assoluta buona fede e veramente credendo nella finalità della mozione stessa il rischio che possa diventare la religione la fede o comunque i valori morali su cui ognuno di noi decide di impostare la propria vita motivo di strumentalizzazione politica a me spaventa ora io la richiesta di Angelo di ritirare il crocifisso di ritirare il la mozione sul sulla posizione del crocifisso non è secondo me finalizzata al dire ah perché io voto a favore voto contro o no perché personalmente io lo dichiaro prima così non c'è il rischio io voterei contro una mozione come questa perché credo che nel rispetto della pluralità non si debba fare un' imposizione così come sono d' accordo col consigliere Travaglia che se la scuola nella nostra città decidessero in un' aula di esporre o di a mettere il crocifisso non vedo perché il Comune debba debba dire qualcosa diciamo di di di di di non invitare a fare una cosa del genere io non so se siete entrati nel mio ufficio qualcuno già entrato mio figlio e sarà condiviso quindi per dire no quindi questo però ritengo che farla diventare motivo di dibattito consiliare riscritta in una sfumatura diversa e potrebbe far perdere quel valore quindi premesso che dicendo da subito che voto contro non il mio invito non è ah perché lui non ha voluto un racconto no perché resti agli atti che dico che voto contro però secondo me riflettiamoci se far diventare questo motivo di dibattito perché rischia di dare una valenza diversa a dei valori l' ho detto prima perché io diversamente.
Io non sono d' accordo che uno appoggia consigliere non so se l' ha detto Piergentili o meno che un appoggio o meno alcuni valori se fa sono convenienti o meno io credo che i messaggi.
Non so chi l' ha detto.
Forse Lamberto no no infatti mi sembra no no io credo che io credo che i messaggi che in questi anni sono arrivati e stanno arrivando dal nostro pontificie sono un foro per tutta la popolazione italiana e mondiale e trascendono i le credenze dei singoli le trascendono e sono anche d' accordo l' ho detto l' altra sera in ognuna di maggioranza e con questo veramente chiudo che c'è stato un momento nella nostra nazione che poi è passato in cui siamo stati politicamente corretti al contrario in cui se in Aula consiliare fosse voluto venire il Dalai Lama l' avremmo accolto o magari ci saremmo fatti furono fa venire il vescovo che quindi il rischio che no no non io non io anzi ho fatto battaglie nell' altra direzione questo lo dico così per cui dico dico che qui però credo che questo rischio sia superato anche da un momento storico differente.
Chiudo con una cosa che non c' entra niente però l' ho sentito dire due volte e quindi ho capito che un mio la mia affermazione minestra fraintese la vogliono e la voglio chiarificare io ho detto due volte che il depuratore di Campo di Mare è fatiscente no che ha rotto siccome sta agli atti scusate non interrompete come sta agli atti è registrato e c'è la trascrizione integrale rileggendolo ho detto che è fatiscente cosa che non ho mai nascosto depuratore di di computare il fatiscente quindi non ho mai detto che rutto non ho mai detto che spento e non o meno che mai detto che la cacca del depuratore come ha detto qualche Consigliere prima finisce nel mare e non funziona la depurazione poi in questo momento Consigliere.
Piergentili ha detto non ci sono gli avvocati non servono gli avvocati abbiamo scritto a tutti gli organi competenti compresa la Procura perché riteniamo che la manutenzione casualità Ostilia facendo di quel depuratore non sia quella dovuta e l' abbiamo fatto ma non è che serve l' avvocato perché il Comune con i suoi funzionari e con la scritta stessa del Sindaco può fare un esposto e una denuncia senza che ci sia l' avvocato Varazzani lei non ha visto l' avvocato perché non era necessario va bene allora consigliere Piergentili ma brevissimo brevissimo dopo che giustamente come dice qualcuno il bue e l' asinello non lo avevamo come presepe stasera crocifisso vede capisco capisco oggi è 11 12 dicembre perché non avesse non avete messo neanche un albo dove cervelli quindi le nostre tradizioni cattoliche e cristiane stasera avete confermato che ve ne frega niente l' abbiano non li avete messi neanche un albero ma avete messo i presepi non li volete la il crocifisso nelle aule non li volete che ne faremo una ragione secondo me stiamo andando alla deriva lei è un browser è un blasfemo carissimo tovaglia perché Che Guevara sul presepe non ce lo metti al massimo Berlusconi.
Dunque si concluda consigliera Berardinelli grazie.
Allora brevemente perché mi sembra se ne sia discusso oppure troppo allora condivido quello che aveva detto prima il consigliere Mazzotti cioè lo spirito con cui era stata presentata questa mozione mi scuso con i colleghi consiglieri e soprattutto con alcuni cittadini che sono ancora in Aula sia stata discussa alle 3 di notte ma ribadisco che abbiamo discusso nelle mozioni presentate il 24 25 agosto quindi che purtroppo se si accavallano e questa cosa riteniamo opportuno presentarla con le festività natalizie perché aveva anche un valore diverso ribadisco perché forse qualcuno prima non l' ho capito quando ha letto che l' Italia è uno Stato laico a Como ha detto siccome era stata fatta una battaglia per togliere i crocifissi e l' Italia aveva tolto i crocefissi e alcuni no e quindi era stato fatto un ricorso l Italia dalla Corte europea dei diritti dell' uomo era stata assolta da questa imposizione del crocifisso riguardo poi dopo aver sentito anche il Consigliere Accardo che ringrazio per le delucidazioni volevo modificare la mozione in questo senso la scusate per impegnano ma quando facciamo le mozioni e il termine è quello rimane spesso quello allora per quanto premesso e considerato con la presente mozione i sottoscritti Consiglieri invitano il Sindaco la Giunta comunale e l' Amministrazione tutta ad esporre negli uffici pubblici del Comune sale comunali il crocifisso quale simbolo universale dei valori di libertà uguaglianza tolleranza e rispetto per la persona simbolo fondamentale dei valori religiosi nella storia del nostro Paese e a fornirlo alle scuole comunali quindi non impegniamo nessuno obblighiamo nessuno ad esporre nelle scuole perché come ricordava appunto giustamente il Consigliere Accardo dipende dal Consiglio d' istituto e dal dirigente scolastico però è compito è compito amministrazione fornirlo quindi chiediamo che venga a esposte negli uffici pubblici e fornito alle scuole quindi la mozione non la ritiriamo ma la presentiamo con questa piccola modifica.
Fornirlo.
Grazie allora chi è d' accordo alla proposta della mozione così è stato un attimo che dobbiamo terminare la trascrizione della modifica.
Poi.
Togliamolo.
Allora chi è chi è favorevole.
Chi è favorevole alla proposta chiedo scusa Consigliere Consigliere Accardo siamo in votazione chi è favorevole alla proposta così formulata dalla Berardi dalla consigliera Belardinelli Piergentili Berardinelli Accardo e transitano chi è contrario.
È contrario Travaglia Pascucci Costantini.
Nucci Barcaccia Galli Moon Doula Zamboni nasoni Porro Bellomo.
Ferretti e Luchetti Ignazi chi si astiene è Garbarino e Marini.
A Garbarino però Garbarini al contrario che avviene il contrario.
Chi Mazza complimenti chi si astiene.
Si astiene Badini di maggio e Marini.
Contrario Garbarino parere contrario.
Questo ha detto che avremo da mittente perché ogni.
Allora passiamo al punto delle interrogazioni.
Conti Consiglieri allora interrogazione 41 216 del 25 settembre 2017 Orsomando De Angelis Ramazzotti Belardinelli e Piergentili.
Rivolta al Sindaco.
Camassa ambiente assunzione selezione operatori stagionali chi relaziona.
Ah quindi chiedete la trasformazione in risposta scritta un attimo e una risposta.
Scritta ora sto scrivendo io allora.
Mi sono distratto.
Allora è la protocollo 41 216 assunzione selezione operatori stagionali Risposta scritta.
Poi ce n' è un' altra 41 2 4 6 sempre del 25 9 2017 contratto d' appalto servizio igiene urbana ATI Camassa ambiente.
Chi relaziona.
Annalisa Belardinelli al Sindaco.
No la interrogazione è una domanda rivolta al Sindaco.
No e se il Sindaco vuole si fa sostituire.
Preannunzia.
I sottoscritti Annalisa Belardinelli Luca Piergentili Lamberto Ramazzotti Salvatore Orsomando Aldo De Angelis ma grida d' assi Tano e Nicolò Accardo nella loro qualità di Consiglieri comunali premesso che in data 8 aprile 2016 è stato sottoscritto il contratto per il servizio igiene urbana del Comune di Cerveteri e lati Camassa S.p.A. ASW S.r.l. con accettazione di tutti gli allegati e quindi capitolato speciale di appalto discipline tecniche prestazionali progetto gestionale tecnico organizzativo eccetera che lati Camassa S.p.A. ASW S.r.l. non ha mai rispettato il contratto come provato da numerose segnalazioni di cittadini di tutto il territorio supportate da foto e filmati che dalla lettura del capitolato speciale di appalto del disciplinare tecnico prestazionale e del progetto tecnico organizzativo risultano previsti numerosi servizi espletati in maniera non conforme alle previsioni contrattuali e Adam ed alcuni servizi addirittura ma espletati.
Tra i servizi siano conformi parzialmente o fornì forniti o che non sono stati espletati si evidenzia a titolo esemplificativo e non esaustivo il servizio di spazzamento manuale e meccanico il lavaggio del suolo pubblico comprendente anche aree private ad uso pubblico previsto e disciplinato dall' articolo 22 del disciplinare tecnico prestazionale ad oggi effettuato raramente e comunque in maniera non corrispondente a quanto previsto.
Così come il servizio di pulitura il lavaggio di caditoie e fontane previsto dal medesimo articolo forse addirittura ma espletato se non parzialmente in punti specifici a seguito di allagamenti delle recenti piogge ovviamente era settembre che la stessa situazione si è verificata per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti abbandonati previsto l' articolo 19 del disciplinare tecnico prestazionale le cui modalità e condizioni espletamento definiti dall' impresa che aggiudicatrice in sede di offerta prevedono che gli interventi sono calendarizzati in base alle necessità su aree oggetto di specifica segnalazione dell' Autorità comunale entro le 24 ore successive e comunque garantendo almeno un intervento a settimana per concludere e poi con il mancato allestimento di Ministro ecologiche mobili a servizio delle frazioni Val Canneto Cerenova Campo di Mare e case sparse previsto dall' articolo 17 del disciplinare di contro è soltanto recentemente si sono intravisti sporadici cassoni di né Rampi che di certo non possono essere considerati Mini isole ecologiche.
Considerato che è opportuno ricordare che la stessa ATI Camassa S.p.A. ASW S.r.l. ha ottenuto il massimo punteggio su alcune proposte effettuate in sede di offerta la cosiddetta offerta migliorativa che riguardavano servizi migliorativi ed aggiuntivi che avrebbero dovuto essere attivati entro massimo sei mesi dalla sottoscrizione del contratto ma che ad oggi è ben dopo quasi 18 mesi adesso sono anche di più perché appunto è di settembre non risultano ancora in essere e ho attuati come altri che addirittura non sono stati inseriti nel contratto speciale di appalto e nel disciplinare tecnico prestazionale.
Che tutto ciò rappresenta un danno enorme per la nostra città in termini di igiene e decoro urbano nonché un grave danno economico per tutti i cittadini che pagano per intero la tariffa per un servizio che invece viene svolto parzialmente e comunque non a regola d' arte che in aggiunta a tutto ciò non si può non sottolineare che in data 23 dicembre 2016 il Prefetto di Bari ha adottato un provvedimento interdittivo antimafia nei confronti della Damas Ambiente S.p.A. provvedimento tutt' oggi ancora in essere tanto che la stessa società ha sottoposto amministrazione straordinaria controllata con la nomina di tre Commissari prefettizi fino alla conclusione degli appalti che a seguito delle provvedimento interdittivo antimafia alcuni comuni Bisceglie Nicotera Valenzano e altri hanno provveduto a revocare il contratto di appalto mentre altri Comuni come Anzio Lanuvio e la Nettuno stanno valutando la possibilità di recedere dal contratto viste anche le tante inadempienze contrattuali da parte della Camassa Ambiente S.p.A. considerato e visto che sin dal primo Consiglio comunale del 6 luglio ultimo scorso i sottoscritti Consiglieri hanno rappresentata dal Sindaco le problematiche relative alla gestione del servizio igiene urbana elencando i vari servizi non espletati dall' antica massa Ambiente S.p.A. SV S.r.l. ed evidenziando quindi il mancato rispetto del capitolato d' appalto da parte dell' ATI che già in quella sede il Sindaco ha ammesso che il contratto non veniva puntualmente rispettato dalla ditta e che avrebbe vigilato sull' operato dell' ATI applicando anche le sanzioni le previste sanzioni che l' Assessore all' Ambiente e il vicesindaco hanno finalmente riconosciuto il disservizio con esternazioni pubbliche e addirittura il vicesindaco in un posto del 15 settembre ultimo scorso ripreso dai quotidiani locali ha affermato la città ha pagato la pessima gestione del servizio della Camassa Official specialmente sul fronte dell' igiene urbana è arrivato il momento di dire basta l' Amministrazione doveva usare il pugno di ferro e non fare sconti in merito al rispetto del servizio e degli obblighi contrattuali che l' articolo 24 del capitolato speciale di appalto elenca una serie di banalità che l' Amministrazione comunale può applicare in caso di inadempienze contrattuali da parte dell' impresa aggiudicatrice tale articolo prevede anche che ferma restando l' applicazione delle penalità qualora l' impresa aggiudicatrice nel tempo i propri obblighi entro il termine eventualmente intimato dal Comune di Cerveteri questo a spese dell' impresa aggiudicatrice provvederà d' ufficio per l' esecuzione di quanto necessario senza che la stessa possa opporre eccezioni o ostacolare lo svolgimento di attività l' ammontare delle ammende e l' importo delle.
Per spese per i lavori effettuati e per le forniture eventualmente seguite d' ufficio saranno in caso di mancato pagamento dell' impresa aggiudicatrice da tenuta dal Comune di Cerveteri sulla rata del canone in scadenza per quanto premesso considerato e visto i sottoscritti Consiglieri Annalisa Belardinelli Aldo De Angelis Luca Piergentili Salvatore Orsomando Lamberto Ramazzotti Margherita da sedano e Nicolò Cardo.
Interrogano il Sindaco chiedendo risposta orale né nel prossimo consiglio va be ma ci siamo al comunale utile nei termini di pagamento per sapere uno se dal da da Fi.L.S.E. sin dalla data di affidamento ad oggi è mai stato al corrente di tali disservizi e per quale motivo in cui tutti questi mesi non ha mai preteso il puntuale rispetto del contratto d' appalto da parte dell' impresa aggiudicatrice predisponendo i dovuti controlli contestazioni e richiami scritti se si è reso conto e come intende risolvere tali disservizi che non solo hanno pregiudicato pesantemente il nostro territorio in termini di igiene e decoro urbano ma hanno inciso fortemente sull' economia delle famiglie che vedranno se durante questi mesi e soprattutto dopo le varie segnalazioni pervenute dai cittadini e apparse sui vari social media locali e sul web e considerate anche le esternazioni pubbliche dell' assessore all' ambiente e del vicesindaco contro l' operato della Camassa Ambiente S.p.A. sono state applicate all' impresa aggiudicatrice le penalità previste per inadempienze contrattuali dall' articolo 24 del capitolato speciale di appalto se la risposta è affermativa di quante Benaida si parla e quanto corrisponde a quanto corrispondono come cifra totale in denaro se invece non sono state applicate penali sanzioni o altri provvedimenti si richiedono e valide motivazioni e il perché di questa mancanza visto che l' impresa aggiudicatrice è tenuta per ah ah per il puntuale rispetto del contratto è tenuta per capitolato al puntuale rispetto del contratto se è intenzione di questa Amministrazione visto quanto è accaduto e sta accadendo in altri comuni considerare le varianti considerate le varie inadempienze a carico dell' impresa aggiudicatrice ricorre la risoluzione del contratto con l' impresa aggiudicatrice per grave inadempimento della stessa considerato che la problematica si trascina ormai da mesi da mesi e volevo aggiungere a questo visto che è del 25 settembre mi sembra no e non ricordo sì sembra che vi sia anche poi i risultati pubblicati da dall' ISPRA insomma sulla raccolta differenziata gli ultimi pubblicati che ci hanno addirittura una diminuzione anziché un aumento e riguarda le sanzioni volevo chiedere come mai anche a settembre.
Risulta tutto liquidato correttamente alla massa quindi non non ci risulta siano stati fatti delle trattenute sul canone in scadenza quindi se magari il Sindaco ci può dare appunto le delucidazioni dovute grazie.
La parola al Sindaco per la risposta all' interrogazione prego Sindaco grazie Presidente premetto che come tutte le interrogazioni tecniche che vengono sottoposte rispondo con se è possibile grande puntualità ma è ovvio che non è né al Sindaco né agli Assessori né al Consiglio comunale nel comminare le sanzioni né fare attività diciamo di indagine perché è una competenza che sta in capo agli uffici comunali proprio per questo vi leggerò le indicazioni che mi sono state fornite dagli uffici e che rappresentano anche il risultato del lavoro che hanno fatto in questi mesi magari poi arricchendolo con alcune considerazioni che possono scaturire dalle domande che la consigliera Belardinelli interrogando mi ha posto stasera i disservizi che si sono verificati sin dall' inizio del rapporto contrattuale con l' azienda sono sempre stati prontamente affrontati e su segnalazione del Sindaco degli Assessori dei Consiglieri e su segnalazione dei cittadini ma al servizio competente che tra le sue attività ha ovviamente anche quella di controllo visto che peraltro sono stati posti in essere nei confronti dell' ATI affidataria del servizio e badate bene parlo dell' ATI perché benché la Camassa ambiente sia la socia di maggioranza di questa associazione temporanea di imprese con la SV e spesso noi ci riferiamo all' azienda dei rifiuti come la Camassa ambiente in realtà noi stiamo parlando di un' ATI composta di due aziende di cui una possiede la quota maggioritaria della dell' associazione e una quota minoritaria in particolare dall' avvio del servizio oggi sono state fatte numero 2 contestazioni formali numero 4 Disposizioni formalmente impartite numero 4 diffide notificate numero 2 note di raccomandazioni inviate numero 3 inviti barra richiami numero 4 verifiche ispettive effettuate questo a dimostrazione che l' Ufficio Ambiente pur nella difficoltà dello scarsissimo personale di cui è dotato ma non perché ha dato positivo sull' ambiente perché il nostro Comune come avviene in sotto organico fa svolge queste attività il Servizio Ambiente.
In collaborazione con l' Assessore competente hanno avviato un' attività che li vede fortemente impegnati a creare le condizioni affinché le problematiche che ancora non sono del tutto risolte nonostante le contestazioni di cui prima possono possono trovare soddisfacimento in tre breve tempo in realtà adesso mi fa notare l' ufficio contribuiscono delle difficoltà legate a quanto dice l' azienda sia lo stato di salute di alcuni lavoratori visto che tra i lavoratori sono assenti per malattia da tempo e mediamente gli agenti gli assenti per malattia risultano essere dagli studi che ci ha trasmesso l' azienda circa 8 al giorno ovviamente questo crea dei disagi nel piano settimanale degli interventi e delle diciamo dei disservizi che da esso possono essere discesi e che comunque poiché per il Comune sia chiaro il servizio deve essere effettuato indipendentemente da quanti sui malati da quanti sono quelli che vanno in pensione o a questi sono state contestate però ho avuto diciamo la volontà di trasmettervi anche l' informazione che è stata fornita dall' azienda ma per noi sono trasparenti per noi se si hanno cinquanta dipendenti o tre dipendenti non è importante l' importante è che rispettano il numero minimo di dipendenti previsto nel capitolato e che svolgono nei giorni previsti il servizio previsto per quello che riguarda le sanzioni.
Ci scrive l' ufficio che visto che a seguito degli atti di diffida i richiami l' intimità le intimazioni l' azienda ha provveduto nei tempi nei tempi ordinatori a fare diciamo a a ottemperare alle richieste fatte soltanto in un caso ciò non è avvenuto e quindi è stata comminata una sanzione ora lei m' ha fatto una domanda oggi in diretta alla quale non le so rispondere perché non ho posto la domanda all' ufficio ma credo forse sbagliando e che quando si fanno le sanzioni potrebbe darsi anche che il canone sia stato pagato e poi si si si mette a carico in quello successivo ora questo non glielo so dire eh ecco quindi immagino che probabilmente se il canone è stato pagato significa che una sanzione l' avevamo già riscossa precedentemente verso il comma successivo questo non glielo so dire però credo che lo possiamo verificare ma credo che se non abbia pagato consigliera abbiamo gli strumenti per trattenerci nella quota che parliamo successivamente.
Ultima domanda quella sulla risoluzione del contratto mi scrive l' ufficio che nel nostro caso trattandosi di reati e poiché alcune delle problematiche che lei sollevava sono legate alla Capo mandataria e non ad entrambe e peraltro i casi di scioglimento o comunque di risoluzione contrattuale sono avvenuti in Comuni in cui non c' era un ATI magari ha un rapporto diretto fra il Comune e l' azienda nel nostro caso arrivare alla risoluzione del contratto senza un valido e probante motivo all' ATI non ha una delle due singole aziende comporterebbe l' insorgere di problematiche addetta dell' ufficio più grossi di quelli attuali faccio però una precisazione solo formale dall' altro non mi è stata data dagli uffici quindi la faccio personalmente il fatto che l' azienda abbia l' interdittiva antimafia.
No lo dico perché magari qualcuno la casa non lo sa quando è iniziato questo percorso nel dicembre del 2016 se non ricordo male circa un anno fa a noi la Procura di Bari ci ha scritto dicendo guardate Amministrazione a noi agli altri una delle aziende che sta lavorando con voi a un procedimento di interdittiva antimafia in corso non prendete provvedimenti perché in base alle verifiche che faremo vi diremo noi cosa fare loro hanno fatto le verifiche è stato confermato l' interdittiva tanto che oggi l' azienda come ha detto bene l' avvocato Belardinelli a dei commissari però a noi la Prefettura non ci ha scritto dicendoci ragazzi risolvete il contratto quindi noi non possiamo usare quella come motivazione della risoluzione ma dobbiamo se per arrivare a un' eventuale risoluzione partire appunto dal mille ampiezze che ci sono faccio presente un' ultima cosa perché la troverete sul bilancio.
Dobbiamo necessariamente fare uno sforzo sul bilancio oppure se è faticoso trovare di risorse per nominare il back il direttore esecutivo del contratto che come abbiamo già detto in altre occasioni è il parallelo del direttore dei lavori nel nei lavori pubblici è una figura che ha il solo scopo di verificare il il l' operato della ditta eventualmente credo che abbia anche un potere sanzionatorio o comunque al potere di far sì che l' ufficio diventi sanzionatorio nel bilancio del 2017 non è stato possibile individuare questa figura dobbiamo per forza far sì che questo avvenga e lo dico non solo nei rifiuti anche nel trasporto pubblico e anche nel trasporto scolastico perché se possiamo pensare che l' architetto Granieri.
Unico dipendente peraltro non tecnico e peraltro di categoria B passi tutta la sua giornata in giro a controllare l' azienda è un' ipotesi irrealistica perché non potrebbe adempiere agli altri impegni che invece comporta al suo lavoro quindi è fondamentale per avere un buon servizio nominare questo siamo inadempienti non abbiamo ancora fatto ma dovevo prenderci l' impegno di farlo nel 2018 grazie.
Dottoressa anzi ha ovviamente le notizie che mi ha chiesto in più e che oggi non ho saputo fornirgliele al di là dell' interrogazione nei prossimi giorni se ci sentiamo gliele faccio avere avendo sentito l' ingegner Nunzio.
Allora la parola alla consigliera Berardinelli per io ringrazio il Sindaco per la risposta che non è assolutamente soddisfacente mi rendo conto che non dipende da lui l' ha ricevuta dall' Ufficio adesso faremo anche l' accesso agli atti per verificare quando sono state fatte queste sanzioni se sono state pagate o meno se effettivamente la ditta è intervenuta nei tempi perché ricordo che dalla segnalazione la ditta obbligate a intervenire entro tre giorni la votazione finale è compito del dirigente competente per materia che applica l' eventuale sanzione mediante il proprio atto che verranno edificate all' impresa aggiudicatrice quindi ovviamente le verificheremo con l' ufficio facendo un accesso agli atti il Sindaco non è in grado di dirci di più questa sera perché ha riportato quanto è stato relazionato all' ufficio quello che volevo precisare l' ha già fatto il Sindaco noi non chiediamo lo scioglimento per l' interdittiva antimafia perché questo non l' ha chiesto il Prefetto e neanche poi si fa in genere si portano a compimento i contratti di appalto anche perché sono tre Commissari adesso appunto da amministrano e l' azienda quindi non è quello il punto noi chiedevamo e sarà possibile prendere in considerazione l' ipotesi di una risoluzione per grave inadempimento della Camassa perché fin dall' inizio non ha mai rispettato il contratto e quindi francamente queste segnalazioni fatte dall' ufficio tecnico sarà colpa del Dirigente e poi ne risponderà lui non lo so chi per lui o sarà colpa del poco personale ma questa mi sembra una scusa insomma che non possa giustificare e le inadempienze della ditta e che sono francamente troppo poche queste segnalazioni fatte e punto e basta una sanzione solo applicata quando anche il vicesindaco l' ha citato prima ha detto che pagavamo insomma appunto e la pessima gestione del servizio da parte della Camassa quando si parla di pessima gestione si arriva a fare un' esternazione sui quotidiani insomma è un' affermazione forte quindi credo che l' inadempimento vada valutato e noi insistiamo questa sera proprio per chiedere all' Amministrazione di valutare la possibile la POS la possibilità di uno scioglimento del contratto per grave inadempimento dell' azienda perché è vero che una di ma è vero che comunque il servizio è espletato male quindi o l' uno o l' altro sono tutte e due responsabili quando si tratta di un adempimento poi per l' interdittiva antimafia nel risponderà solo la Camassa ovviamente poi Sindaco parliamo di soldi pubblici quindi forse è il caso che anche lei o comunque l' Amministrazione ma anche noi consiglieri di opposizione infatti l' ho detto prima chiederemo la faremo un accesso agli atti vigiliamo su queste sanzioni su questi pagamenti che vengono comunque fatti sempre così senza trattenere nulla magari ha pagato ce lo auguriamo tutti che abbia pagato se uno ha pagato la sanzione però ricordo appunto che il pagamento è stato fatto qualche giorno fa l' ultimo quindi forse sarebbe il caso di vigilare di più su un tema così delicato perché i cittadini non viene richiesto il khan la tariffa a metà o comunque decurtata di un qualcosa stiamo pagando per intero e stiamo pagando in maniera cioè salata non è che stiamo facendo un regalo questa di che gestisce il servizio di igiene urbana inoltre sempre riferendomi ai dati ISPRA cioè la la la ungulati anche degli obiettivi da raggiungere sempre da capitolato e quindi vediamo anche qui se non saranno raggiunti faremo un' altra interrogazione perché poi insomma l' inadempimento diventa ancora più grave a degli obiettivi ben precisi previsti da un capita un conto da un articolo del capitolato che devono essere raggiunti quindi aspettiamo poi purtroppo l' ISPRA poi ci darà i dati del 2017 alla fine del 18 però insomma già quelli del 2016 ad aver addirittura essere addirittura in calo piuttosto che essere migliorati insomma lascia molto molto pensare e quindi Sindaco magari chiederemo se ci può dare magari ulteriori illustrazioni al prossimo Consiglio comunale noi faremo accesso agli atti e faremo altre domande grazie.
Sindaco mi ha chiesto un secondo un secondo un secondo solo perché una cosa che ha detto adesso i dati dell' ISPRA non tengono conto sul conto di un fatto noi abbiamo avuto un miglioramento enorme del raccolta differenziata grazie al lavoro fatto dai cittadini nel 2016 abbiamo smaltito i rifiuti abbandonati nelle strade spesso provenienti da lì da comuni limitrofi e questo ha fatto sì che i nostri dati fossero falsati tanto che se lei guarda i dati del nostro Comune limitrofo si accorgerà che hanno avuto una diminuzione non dei rifiuti in discarica dei rifiuti complessivi quindi vuol dire che ho si sono mangiati.
Sono portati a casa nostra ecco questo per dirle che infatti i dati del 2017 lei vedrà che hanno un' impennata quegli erano sono stati in parte falsati da questi perfetto scusi scusi grazie.
Allora ringraziamo la consigliera Belardinelli e passiamo a quell' altra interrogazione presentata dal consigliere Garbarino la 44 8 8 9 sui lavori di riqualificazione del lungomare degli Etruschi.
Prego grazie Presidente sarò velocissimo è una interrogazione che è stata presentata diverso tempo fa questa è datata 16 ottobre ben prima che poi a mezzo stampa venissero anche se solo parzialmente fornite comunque alcune risposte quindi immagino che io adesso la la propongo per anche per avere risposta in questa sede e sì sì era sì per una precisazione.
Quindi premesso che malgrado la continua propaganda le continue promesse il lungomare e più in generale tutta l' area del Campo di Mare continua a versare in condizioni di incuria e se mi abbandono con grave danno per gli enti proprietari e visto che il 17 maggio 2016 la Regione Lazio ha stabilito di Porter di procedere al completamento del piano degli interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale attraverso l' emanazione di un avviso pubblico per la presentazione di manifestazione di interesse destinati ai ventidue comuni del litorale laziale e due comuni isolani per il triennio 2016 2018.
E visto che con determinazione del Dirigente dello Sviluppo Economico e aree produttive del 26 maggio 2016 pubblicata sul BUR del Lazio numero 53 del 6 luglio 2016 è stato approvato l' avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la realizzazione di opere destinate al completamento del suddetto Piano mediante interventi strutturali considerato che con delibera di Consiglio comunale numero 47 del 16 novembre 2015 veniva preso l' impegno di prendere atto delle operazioni di rilevamento computer al servizio urbanistica ai fini della redazione della perimetrazione di cui al punto che segue in relazione a quanto previsto dall' articolo 1 comma 2.
La legge regionale numero 28 28 80 tenuto conto di quanto già disposto dalla delibera di Consiglio comunale numero 47 del 16 11 2015 è stata di adottare ai sensi e per gli effetti articolo 2 comma 2 della legge regionale 28 80 la perimetrazione del nucleo edilizio abusivo del comprensorio di Campo di Mare redatta dalla RAI tre a sette o uso e sviluppo del territorio servizio urbanistica nella persona del Dirigente Generale annunzia mentre una specifica una superficie catastale complessiva di metri quadrati 845.514 di dare mandato al dirigente dell' Area assetto uso e sviluppo del territorio per l' attivazione dell' iter procedurale di cui all' articolo 2 commi 2 3 e 4 della legge regionale 28 80 ed i connessi adempimenti pubblicazione e deposito osservazioni e controdeduzioni ai fini dell' esecutività della suddetta perimetrazione dell' avvio della successiva fase di redazione della variante speciale di recupero urbanistico del nucleo edilizio abusivo del comprensorio Campo di Mare.
Il 26 ottobre 2016 e visto che il 26 ottobre del 2016 la giunta comunale presieduta dal vicesindaco Giuseppe Zito approva il progetto definitivo ed esecutivo dell' intervento di riqualificazione e valorizzazione di viale di navigatori etruschi e Campo di Mare e realizzazione di percorsi atti a garantire l' accesso al mare la proprietà delle Generali per l' importo complessivo di euro 1.220.000 redatto in data 22 ottobre 2016 dal Servizio Urbanistica nella persona del dirigente ingegnere Mario Nuzzi progettista con la collaborazione gratuita degli architetti Luisa Laurelli e Massimiano Ercolani entrambi collaboratori esterni incaricati dall' Amministrazione comunale infine considerato che la delibera di Giunta regionale e successiva determinazione enne gi 0 0 91 del 19 1 2017 fissavano i termini di 120 giorni per la progettazione esecutiva e il termine perentorio del 30 settembre 2017 per la consegna dei lavori da terminare poi entro i due anni successivi pena la decadenza del beneficio lo scrivente consigliere chiede al Sindaco e all' Assessore la motivazione per cui non si sia ancora iniziati i lavori come promesso più volte dichiarato se il ritardo della consegna dei lavori sia stia pregiudicando la perdita del finanziamento se l' eventuale perdita del finanziamento non rischi di inibire del tutto l' inizio e quindi il completamento dei lavori.
Grazie allora risponde il Sindaco grazie consigliere Garbarino come ha detto lei abbiamo già dato alcune di queste notizie alla stampa però magari cerchiamo di essere più puntuali che questo diciamo è l' Aula del Consiglio le do dei riferimenti specifici e poi se vuole le offro copia dei documenti di cui le sto parlando con la nota protocollo 49 2 6 7 che è stata trasmessa al Comune della Regione Lazio il 9 novembre del 2017 la Regione Lazio nello specifico la Direzione regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive aree economia del mare ha richiesto l' integrazione della documentazione che era allegata la nostra proposta diciamo di finanziamento dell' area in particolare è stata chiesta copia del parere tecnico amministrativo e la planimetria di dettaglio di percorsi per l' accesso al mare e la fruibilità degli arenili senza barriere architettoniche questa documentazione integrativa come avevo già detto credo in uno degli scorsi Consigli comunali è stata trasmessa alla Regione Lazio alla direzione regionale per lo sviluppo economico e attività produttive all' economia del mare con nota protocollo credo 53 8 9 5 qui c'è un refuso qua comunque di questi giorni o che in questi giorni ora non le faccio avere copia perché non non ho visto bene.
Quindi perché la Regione è successo un fatto che ai più credo non sia sfuggito la Regione ha detto noi nei progetti che abbiamo finanziato quindi che abbiamo deciso che sono meritevoli di accoglimento laddove la documentazione non è completa chiediamo un' integrazione e noi rientriamo in questa casistica peraltro c'è stato anche un problema di cui ho parlato allo scorso Consiglio sul Genio Civile so se ho fatto passaggi su questa cosa per una serie di opere fatte voglio però dire una cosa una considerazione politica visto che tutti abbiamo dei referenti regionali che ci seguono le cose bisogna capire nella nostra città.
Chi a favore e chi è contro i cittadini perché perché più volte so per certo quindi lo so matematico non è una voce abbiamo avuto dei consiglieri regionali che puntualmente stimolati da una parte della politica territoriale sono andati a fare le pulci al nostro progetto perché c'è qualcuno che spera che non lo facciamo il lungomare pensando che fanno un dispetto al sindaco invece ha già vinto elezioni quindi pensate quindi fra cinque anni c'è il problema per me no domani mentre se per caso invece di aiutare e sostenere i nostri progetti di cerchiamo di affossare questo danno facciamo ai cittadini non al Sindaco le elezioni o ripetono già vinte e si vota fra quattro anni e mezzo lo dico perché perché siamo stati l' unico progetto che c'è una richiesta d' accesso agli atti da un consigliere regionale prima calcola ora fosse se fosse finita siamo l' unico progetto su cui arrivano delle continue segnalazioni perché perché in altre città i Consiglieri regionali vengono stimolati da dalle forze anche di opposizione della città affinché i progetti vadano in porto no affinché vengano trovate le pulci e se quindi questo lo dico perché più volte abbiamo visto questo e se lei accede anche agli atti regionali si renderà conto di chi ha fa ognuno di cui io lo scopra lei non è del 5 Stelle lo scopra lei nel banco del centrosinistra o scopra lei capito chi ha fatto questo così capirà che possiamo osso quindi l' appello che faccio ai Consiglieri comunali presenti che hanno dei referenti Regione è di aiutare i progetti del Comune e non di cercare di ostacolarli perché fanno un danno non al Sindaco Pascucci che ripeto ha vinto le elezioni ma ai cittadini Cerveteri che magari opera per l' anno 2 mesi dopo fermo restando che dobbiamo essere tutto a posto e non ci deve essere la virgola fuori posto però come si dice sono una carta la guarda 100 volte gli uffici diventano un po' in questi giorni gli uffici sembra che forse ci chiamano un' ulteriore cosa perché se vanno tutti là poi in Italia abbiamo in un momento in cui hanno tutti un grande timore quindi insomma ecco tutto qua.
Allora grazie Sindaco Consigliere Garbarino se è soddisfatto di questa risposta prego.
Non posso dirmi pienamente soddisfatto perché.
E questo progetto era stato presentato come già fatto e su questo progetto è stata basata gran parte della campagna elettorale del Sindaco sarebbe stato più onesto dire stiamo concorrendo ad un progetto ma ancora non ci sono i soldi in cassa mentre era stato detto invece esattamente il contrario cioè che era tutto già pronto finito i soldi c' erano invece adesso scopriamo che non solo non è vero che c'è stato un ritardo della Regione ma che mancavano delle carte da parte nostra.
Dovevamo cioè abbiamo mandato sostanzialmente un progetto incompleto che poi siano stati delle indagini anche come dire tra virgolette persecutorie da parte di al di altri Consiglieri regionali a tirar fuori queste lacune non lo metto in dubbio il fatto sta che però le lacune che erano altrimenti la Regione non avrebbe bloccato il progetto è richiesto i documenti mancanti tutto questo ripeto non era stato non è questo che è stato venduto ai cittadini in fase di campagna elettorale è stata venduta ben altro è stata probabilmente venduta la pelle dell' orso ben prima di averlo ucciso è per questo che non posso ritenere soddisfacente la risposta anzi ulteriormente procederemo a ad altra interrogazione qualora si dovessero prolungare ancora ai tempi di attesa grazie comunque delle risposte fornite.
Grazie consigliere Garbarino passiamo all' interrogazione sempre del consigliere Garbarino questa volta in associazione con consigliere Margherita Tassitani Nicolò Accardo sulla mancata partecipazione del Comune di Cerveteri all' avviso pubblico investimenti dello sviluppo delle aree forestali e miglioramento della redditività delle foreste.
Prego Consigliere Garbarino.
Sì anche in questo caso il nostro territorio queste in quest' estate soprattutto è stato colpito da diverse calamità naturali e non comunque gli incendi hanno devastato gran parte del nostro territorio c' erano dei bandi a cui si poteva partecipare né andiamo qui a evidenziarne uno l' oggetto e la mancata partecipazione del Comune all' avviso pubblico del PSR Lazio 2014 2020 investimenti nello sviluppo delle aree forestali e miglioramento della redditività delle foreste.
Vista la determinazione della Regione Lazio numero G 0 7 0 6 2 del 9 giugno 2015 individuazione dei criteri e dei parametri di accesso ai corsi antincendio boschivo per le organizzazioni di volontariato nel sistema integrato di protezione civile della Regione Lazio visto la delibera regionale della Giunta regionale del Lazio numero 145 del 16 9 2011 che riconosce al comune di Cerveteri il livello di rischio incendi medio l' ordinanza del Comune di Cerveteri e numero 21 del 9 giugno 2015 prevenzioni incendi nella stagione estiva 2015 e vista l' ordinanza del Comune di Cerveteri numero 25 del 15 giugno 2016 prevenzione incendi la stagione estiva 2016.
Premesso che con la determinazione numero 0 9 0 0 6 del 27 giugno 2017 è stato pubblicato l' avviso pubblico del PSR Lazio 2400 emendamenti afferenti alla misura 0 8 investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste sotto misura 8.3 sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi calamità naturali ed eventi catastrofici tipologia di operazione 8 3 1 Prevenzione dei danni delle foreste da incendi boschivi calamità naturali ed eventi catastrofici che stanzia 3 milioni di euro destinati pertanto a favorire l' adozione di adeguati sistemi di prevenzione e tutela delle foreste da disastri naturali dagli incendi migliorando altresì la funzione di difesa idrogeologica e premesso che i destinatari dell' avviso sono proprietari e gestori di superfici boscate beneficiari invece sono i soggetti pubblici e privati singoli o associati o consorziati di seguito elencati ai sensi dell' articolo 24 comma 1 del Regolamento numero 100 13 0 5 2013 soggetti pubblici proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi a soggetti privati proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi premesso che inoltre il nostro territorio come del resto gran parte della penisola la scorsa estate è stato interessato da numerosi incendi che hanno fortemente danneggiato aree boschive come Castel Giuliano Greppi o Monteparano zone di inestimabile valore per la comunità che le tana facendo emergere la necessità di migliorare il monitoraggio e la prevenzione.
Considerato che portando l' azione prevista un impatto diffuso sul territorio e richiedendo gli eh gli eventi da contrastare un' azione unitaria e coordinata gli interventi di prevenzione e lotta e ripristino sarebbero potuti essere attuati direttamente dalla Regione considerato che il Comune di Cerveteri quanto un esteso territorio boschivo invariati e che le stesse sono confinanti con Comuni limitrofi che avrebbero potuto essere coinvolti anch' essi nel progetto per creare una corretta copertura di prevenzione e che esistono diversi progetti come ad esempio il BIE S.d.S. è un sì che è un sistema innovativo di monitoraggio ambientale attuato ad esempio in Sardegna e in altri parchi d' Italia che grazie a particolari telecamere rende possibile individuare e quindi spegnere un incendio in pochi minuti visto che con determina regionale numero G 1 2 7 9 5 del 20 settembre 2017 veniva stabilito che il termine per la presentazione delle domande di finanziamento fosse prorogato dal 29 settembre 2017 al 31 ottobre 2017 e che le stesse fossero inoltrate attraverso la funzionalità on line della procedura informatizzata operante sul portale SIAN dell' organismo pagatore AGEA secondo le modalità l' articolo 7 del bando pubblico è corredata dalla documentazione di cui all' articolo 8 del medesimo bando.
E che all' interno dell' avviso sono molteplici le azioni che si sarebbero potute mettere in campo come realizzazione ripristino e l' adeguamento del sistema idraulico forestali opera per antincendio viabilità appunti di approvvigionamento idrico zona di atterraggio interventi opere di prevenzione e monitoraggio antincendio come fascia i sistemi di videosorveglianza eccetera ed interventi di prevenzione da fitopatie funghi fitofagi tutte soluzioni che si possono applicare alle proprietà comunali tutto ciò visto premesso e considerato si chiede al Sindaco e all' Assessore competente di fornire entro trenta giorni risposta soddisfacente circa il motivo della mancata partecipazione del nostro Comune in forma singola o associata al bando descritto in premessa che si è aggiudicato avrebbe garantito fondi per diverse centinaia di migliaia di euro e il motivo per cui non si sia affidata ad un tecnico agronomo la stesura di un piano di intervento sulle aree soggette ad un maggior rischio incendi.
Grazie.
Grazie consigliere Garbarino la risposta al Sindaco.
Prego Sindaco allora velocissimamente no va be'.
Allora io i Consiglieri fanno riferimento al bando in particolare della misura 8 investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste alla sottomisura 8.3 all' operazione 8.3 punto 1 che è titolata prevenzione dei danni alle foreste da incendi boschivi calamità naturali ed eventi catastrofici all' articolo 8.2 documentazione da presentare a corredo della domanda di sostegno è previsto che lo leggo testualmente per le forme giuridiche societarie diverse dalle società di persone e per le cooperative oltre alla documentazione sopra prevista ad eccezione dei punti e ed f è necessario produrre anche la dichiarazione che il piano di gestione ed assestamento forestale o piano poliennale del taglio debitamente adottato dal beneficiario è stato presentato presso la struttura regionale competente ed eventualmente già approvato e reso esecutivo indicando anche gli estremi di tale approvazione del periodo di validità poiché il Comune di Cerveteri non si è mai dotato di questo strumento e non era possibile redigerlo approvarlo e adottarlo nei tempi necessari per il bando siamo stati costretti a non partecipare a i progetti di prevenzione dei danni degli incendi boschivi previsti proprio nell' operazione 8.3 punto 1 del PSR alla luce di questo e dalla necessità del Comune di dotarsi di uno strumento pianificatorio è bene sapere che l' attuale PSR il Programma di sviluppo rurale 2014 2020 prevede un bando che finanzia la relazione del Pg AF quel piano di gestione di assestamento forestale ma oggi tale bando seppur previsto non è stato ancora pubblicato è previsto quanto ha detto la Regione Lazio la pubblicazione per l' inizio del 2018 quindi noi dobbiamo prima di tutto fare questo documento che non è semplice e richiede delle risorse economiche e dobbiamo farlo partecipando al bando che pubblicherà la Regione Lazio perché verranno finanziati questi piani una volta che avremo questo piano potremmo partecipare a quello specifico bando che lei diceva ammesso che venga ripresentato in quel momento non avevamo le condizioni piccola parentesi perché poi in Aula non sempre è possibile rispondere a tutti i dibattiti.
Noi abbiamo sempre affermato e lei la invito insomma magari anche a essere attento alle parole che poi sono importanti che il Comune di Cerveteri aveva vinto il bando regionale per la realizzazione del lungomare con un progetto presentato e con un finanziamento di 790.000 euro dalla Regione Lazio verissimo mentre falso nessuna pelle dell' orso venduta prima i Comuni che hanno perso non hanno avuto la cifra noi l' abbiamo avuta noi siamo l' unico Comune insieme a un altro che ha presentato la domanda entro il primo termine quello del 15 che poi è stato prorogato per un mese probabilmente per consentire ad altri Comuni che non erano pronti di presentare le domande è ovvio che una domanda complessa e che la nostra è una fattispecie diversa da tutti gli altri perché siamo l' unico Comune che ha un' area di proprietà privata per la quale abbiamo dovuto richiedere un comodato a un privato cosa che lei non c' era ma in quest' aula dai consiglieri della passata Consigliatura alcuni in particolare l' opposizione è stata più volte contestata per questo le dico qualcuno non era contento che noi vincessimo abbiamo mentito su niente peraltro la Regione ha prorogato i termini a tutti e nessun Comune di quelli che si è visto affidataria del finanziamento ancora fatto iniziare i lavori quindi non siamo in ritardo è ovvio che la Regione ci ha chiesto un' integrazione di documenti ben venga ma che noi avessimo vinto il bando e che fossimo tra i progetti finanziati è un dato oggettivo se no non ci sarebbe neanche la DIA sta l' integrazione quindi non è che abbiamo detto una cosa diversa è diverso che fino a che non si perfeziona leader regionale non possiamo andare a gara con l' opera e non possiamo ovviamente avviare i lavori.
Grazie Sindaco la parola il consigliere Garbarino per la sua risposta.
Sì grazie non replico all' ultimo perché era un era già passato il punto per quanto riguarda questa interrogazione la risposta è stata sicuramente una risposta quindi dà una motivazione alla mancata partecipazione quindi da questo punto di vista soddisfacente anche se non posso esserne certo contento perché il bando era stato presentato con un largo anticipo probabilmente c' era anche il tempo per dotare il Comune del dello strumento che consentiva di di poter partecipare l' auspicio è quello che al prossimo bando ci possa essere lo strumento necessario che non venga persa questa opportunità visto che comunque il territorio quello è il clima che sta mutando porterà probabilmente gli stessi rischi anche nelle prossime estati grazie.
Allora grazie Consigliere Garbarino abbiamo un' altra interrogazione che non so perché me l' hanno messa all' ordine del giorno perché è a risposta scritta quindi la disk la risponderà il per iscritto abbiamo un' altra interrogazione protocollo 54 422 del 5 12 2017 presentata da Nicolò Accardo tassi Tano Saverio Garbarino prego.
Il presidente e gli eventi sono stati onesti se vogliamo dire così con la richiesta e prendiamo atto con molta soddisfazione che con l' intervento dell' assessore al bilancio e dell' assessore alle politiche sociali sono stati trovati reperiti altri 150.000 euro per l' assistenza educativa culturale quindi ritiro l' interrogazione.
Allora grazie consigliere Accardo a questo punto abbiamo l' ordine del giorno presentato oggi l' 11 12 2017 dal Consigliere Marini ed altri e ai sensi dell' articolo 25 del Regolamento sulla situazione della coppia di Cerveteri e a difesa dei lavoratori impiegati.
Prego Consigliere.
Ha dieci minuti.
È un ordine del giorno è l' unico ordine del giorno abbiamo deciso di metterlo subito dopo il punto e trattarlo in questo punto qua prego Consigliere grazie Presidente sarebbe il caso che è il caso di non rinviarlo e di approvarlo nel più breve tempo possibile perché la crisi della Coop di Cerveteri della coppia in generale della Unicoop Tirreno si sta consumando in queste in questi giorni in queste ore è stato indetto uno sciopero per il 13 dicembre e quindi io so che oggi c' era un incontro tra i sindacati e l' azienda e non ne conosco i risultati però se fosse confermato lo sciopero sarebbe opportuno che il Consiglio comunale uscisse intervenisse nella crisi con una posizione politica soprattutto a tutela di quelli che sono quella che è l' occupazione di questi punti vendita Coop sul nostro territorio.
E mi limito a leggere l' ordine del giorno anche perché l' ora tarda non consente molte digressioni.
Ordine del giorno sulla situazione della coppia di Cerveteri a difesa dei lavoratori impiegati sul territorio di Cerveteri sono attivi due supermercati a marchio Coop un ormai storico a Cerveteri in via Paolo Borsellino e un altro di apertura più recente a Cerenova presso largo Tuscolo da articoli a mezzo stampa abbiamo appreso che la Unicoop Tirreno sa purtroppo attraversando un momento molto delicato dal punto di vista finanziario in un articolo del Sole 24 Ore del 16 gennaio 2017 si legge la cooperativa ha annunciato un nuovo piano industriale che prevede la chiusura di 12 supermercati mentre altri otto saranno ceduti il contratto integrativo verrà congelato inoltre Unicoop Tirreno annunciato 481 esuberi a tempo pieno che secondo i sindacati per effetto del gran numero di dipendenti part time corrispondono a 600 700 persone in meno successivamente l' azienda i sindacati hanno trovato un accordo sulla base di un nuovo piano industriale e una sensibile riduzione del numero degli esuberi ma recentemente i rapporti sono tornati ad essere tesi i sindacati lamentano il mancato rispetto dell' accordo e per questo hanno indetto uno sciopero generale per il 13 dicembre prossimo dal canto suo la Unicoop Tirreno pur confermando di voler rispettare il piano industriale difende la scelta della chiusura dei supermercati individuati come punti vendita critici a causa della elevata perdita di gestione.
Per quanto riguarda la nostra città va innanzitutto ricordato che la Coppa rappresenta una realtà molto importante è sempre stata molto attiva sul territorio è sempre molto generosa nei confronti delle diverse amministrazioni non facendo mai mancare il proprio concreto contributo in moltissime iniziative sociali e culturali detto ciò l' elemento che al momento desta grande preoccupazione è il fatto di non sapere con certezza se i punti vendita del nostro territorio rientrino nell' elenco di quelli definiti critici e soprattutto se i dipendenti impiegati rischino in qualche modo misure come la cassa integrazione o peggio il licenziamento premesso quanto sopra confidando che i supermercati della nostra città non rientrino tra quelli in particolare sofferenza appare importante che l' Amministrazione approfitti dei buoni rapporti che ha sempre avuto con la Coop e richieda l' apertura urgente di un tavolo di confronto per conoscere quali siano le reali intenzioni dell' azienda in merito ai punti vendita del nostro territorio e soprattutto dei lavoratori impiegati con l' obiettivo di ottenere garanzie o quantomeno informazioni certe circa il loro futuro approvando quindi il presente ordine del giorno il Consiglio comunale di Cerveteri esprime solidarietà ai lavoratori della coppia impieghi impegnati nello sciopero del 13 dicembre prossimo auspica un veloce rientro della crisi che sta interessando la Unicoop Tirreno.
Impegna il Sindaco e la Giunta ad attivare immediatamente un tavolo di confronto con i sindacati e la Unicoop Tirreno stessa per acquisire maggiori e più dettagliate informazioni circa la situazione in generale è quella del nostro territorio in particolare e ottenere garanzie o almeno informazioni certe riguardo i posti di lavoro e la loro qualità per entrambi i punti vendita di Cerveteri ecco in conclusione io penso che ritengo che l' amministrazione debba giocare un ruolo perché i livelli occupazionali del nostro territorio a fronte di crisi del genere questa riguarda la Coop probabilmente ce ne possono essere anche altre ma l' amministrazione deve farsi carico di intercedere con queste aziende cercare di capire se può fare qualcosa e come ho cercato di sottolineare sottolineare nell' ordine del giorno soprattutto cercare anche di favorire un rapporto leale.
Perché la cosa probabilmente più stressante e meno giusta e forse anche non giustificabile è quella che è una serie di lavoratori si ritrovano nelle condizioni di vedere intorno a loro altri colleghi che da un giorno all' altro vengono licenziate non riescono a avere una c'è una certezza del loro futuro ora la Unicoop tutto il diritto ovviamente di rientrare come crede dalla propria crisi di usare tutti gli strumenti finanziari che ritiene opportuni ci mancherebbe altro però in questo contesto e lasciare che continuano a montare delle voci di corridoio per cui sembrerebbe che qualche volesse che vogliano ritirarsi nella Regione Toscana lasciando indietro la Campania dove per partiticamente hanno già venduto chiuso tutti i punti vendita e anche il Lazio ecco sono voci di corridoio che fanno male fanno male anche all' immagine della Unicoop stessa e creano ansia e preoccupazioni probabilmente anche ingiustificate nei confronti dei lavoratori e io ritengo che anche il fatto di riportare sui media quindi di di affrontare in questo contesto questo tema e poi riportarlo sui giornali e trovare un contatto con l' azienda possa aiutare a dare quelle certezze di cui tutti i lavoratori in particolare quelli della nostra città di cui ci occupiamo hanno non solo bisogno ma anche diritto e quindi auspico un accoglimento del presente ordine del giorno grazie ah e mi permetto di ringraziare.
Tutti i consiglieri che hanno aggiunto la firma a questo ordine del giorno è arrivato veramente last minute e l' ho protocollato ieri sera ho mandato una mail di richiesta a tutti di aggiungere le firme altrimenti non sarebbe stato possibile presentarlo e ringrazio anche il Presidente del Consiglio per la disponibilità da averlo accolto subito inserito all' ordine del giorno stante le firme di tutti i consiglieri dell' opposizione grazie io su questo punto devo anche registrare le lamentele qualche altro Consigliere che m' ha detto avremmo firmato anche noi se ce l' avessero presentato va be' no però qualcuno mi ha detto perché non nuovo a sua firma più va be' comunque è stato presentato è stato discusso e adesso i Consiglieri no no e qualcuno me l' ha chiesto e.
Allora ci sono interventi su questo Consigliere Lamberto Ramazzotti ricordo che ha cinque minuti di tempo cinque minuti grazie no io credo in una in un' azione in una città come questa dove ormai la disoccupazione galoppante.
L' unica strada che si può fare e fare politica cercate fa l' assessore piazza lo stipendio ai giovani dobbiamo insegnare questo perché altro altro altro fu altro futuro non lo vedo.
Non lo vedo ma in tutta Italia specialmente perché è inutile quello che si dice insomma veramente si tocca a voi poi chi amministra credo che più di noi più di me che sto che sto fuori sente le lamentele di giorno in una città dove la massima aspirazione elettorale era quella dell' anno fa al netturbino elencavano le scarpe a tutti l' aver posto nel tessuto urbano e immagina come siamo messi.
E quello io ho firmato volentieri questa richiesta del Consigliere ieri Marini è vero si tratta di una società privata sul quale noi non abbiamo poteri né di interdizione e di e di approvazione però dare mandato al Sindaco con la sua sensibilità di sapere quello che sta succedendo è quantomeno doveroso sapendo poi che se l' azienda purtroppo sceglie un' altra strada non è che noi come Amministrazione comunale possiamo dire non lo fare ci auguriamo di no ci auguriamo di no perché è inutile che si parla qui che stanno molti squali di pensiero Centri Commerciali no centri commerciali sì io quelle poche volte che purtroppo tanti qui ne vedo che vogliono Centri Commerciali no poi vai a parco Da Vinci a parco nato quanti ne trovo uno di quelli che dicono no no che stanno lì in fila tanti potrei fare nomi e cognomi che stanno anche in quest' aula no a un certo punto quando chiude un un centro com' è la coppa e oggi no perché io mi riservo dove onestamente come prodotti qualità prezzo nulla si può dire come occupazione e investe un bel numero di persone chiaramente quello che potrà fare un' Amministrazione di cercare di capire effettivamente quello quello che va succedendo sapendo che poi magari non si può fare niente ma solo mettere a conoscenza non è che noi possiamo dire non devi chiudere se l' azienda sceglie di chiudere noi non è che possiamo fare assolutamente niente mi auguro che questa mozione che che che ha lavorato molto bene il consigliere ieri Marini col quale abbiamo sottoscritto con convinzione sia un modo per capire prima o per far capire che questa città necessita di questa e di questo esercizio commerciale che io come vedo ultimo stamattina a mezzogiorno c' era una fila di quattro casse spaventose perciò non si può dire che non lavora lavoro che speriamo che la scelta aziendale lo ricada in quei gli uccelli del malaugurio che hanno ventilato al consigliere Marini che potrebbe chiudere grazie.
Allora ci sono altri Consiglieri che consigliere Ignazi prego.
Sì no io in realtà molto Remer rapidamente non ho firmato diciamo per questioni come dire anche di tempo la il documento di ieri Marini però lo condivido e voterò favorevole favorevolmente perché credo che la crisi appunto della Coppa quantomeno in altre o comunque soprattutto in altre regioni d' Italia sia purtroppo un fatto oggettivo non so quanto interessi anche come dire il nostro territorio in ogni caso è un problema oggettivo può avere ricadute potenzialmente disastrose tenuto conto che si parla appunto dei lavoratori famiglie e tutte le difficoltà quindi ripeto sono favorevole e non so quello che potrà fare l' Amministrazione sul punto perché credo che la trattativa se sia demandata soprattutto ai rappresentanti dei lavoratori o comunque alla management della insomma della.
Della Coppa stessa in ogni caso credo che a noi come Amministrazione nella fattispecie magari l' Assessore alle Attività Produttive Ridolfi che è presente in aula potrebbe farsi promotore.
Benissimo.
Propongo ora di un tavolo tecnico no tornando seri perché è un problema serio poter un tavolo tecnico per insomma a verificare il il da farsi.
Allora ci sono altri Consiglieri che vogliono intervenire su questo punto io mi sembra di poter se posso dire due parole che il primo il primo messaggio che dobbiamo mandare un segnale di solidarietà come diceva il consigliere Marini ai lavoratori che iniziano una avvertenza che può diventare pericoloso e non si sa dove arriva purtroppo ormai le logiche di mercato su quelle che sono e le le situazioni non si discutono anche più nel territorio ma ci stanno delle rogge che sfuggono diceva bene il Consigliere Lamberto Ramazzotti io vedo le casse piene come è possibile com' è possibile che si chiuda ma magari viene cambiato il negozio di Cerveteri con un' altra situazione e queste logiche lui non ce la facciamo neanche entrarci e non si può di più neanche come una volta si pensava si pensava o per un coppe ormai che hanno tutta una logica di mercato che indipendentemente da qual è la loro storia da come sono nate c' entra più poco ormai con le logiche di mercato ahimè e io pure sono convinto che l' Amministrazione comunale può far poco però può far sentire soprattutto la solidarietà ai lavoratori e aprire una discussione perché la perdita anche di due o tre posti di lavoro diventa un patto sociale una perdita sociale e quindi figuriamoci un posto come la coppa che ma probabilmente che avrà 15 20 lavoratori ad esso indicativamente sono quelli diventa una bella entità e quanti.
20 ma no no no tracce invece la nuova saranno una quarantina ovvero una quarantina di lavoratori quindi dovremmo fare del tutto se non altro per cercare di capire che cosa sta succedendo.
Sì consigliere Accardo.
Pato la la la richiesta pur de de de dell' ordine del giorno di Marini e che l' Amministrazione può fare che cosa può fare promuovere e favorire tutte le iniziative che riguardano la piccola e media impresa del territorio e tutte quelle iniziative che portano lavoro e posti di lavoro abbiamo una zona artigianale che deve essere sviluppata non è che porterà il paradiso in terra però favoriamo e promuoviamo tutte le iniziative che nel territorio possono portare occupazione il resto è demagogia grazie.
Allora ringraziamo anche il Consigliere Accardo c'è qualche altro intervento andiamo alla votazione chi è favorevole a votare l' ordine del giorno così come proposto dal consigliere Marini credo che sia all' unanimità e quindi con la speranza di poter in un modo o in un altro almeno incidere in piccola parte su questa trattativa il l' ordine del giorno è approvato ringraziando il consigliere Marini adesso passiamo.
Al al punto all' ordine del giorno.
Io se mi arriva qualsiasi proposta metto a votazione potete guardare a b e.
E quindi.
Adesso abbiamo l' approvazione.
Abbiamo l' approvazione verbali sedute precedenti del 28 settembre 2017 28 ottobre 2017 26 ottobre 2017 e 30 ottobre 2017 naturalmente i verbali li avete avuti tutti quanti chi è favorevole all' approvazione di questi verbali.
All' unanimità.
Sì mi sembra di sì.
Punto numero 3.
È una proposta del Sindaco sull' ordine dei lavori grazie Presidente siccome ci sono diverse ratifiche volevo chiedere se era possibile fare dal parte del vicesindaco un' unica presentazione e poi ovviamente le due le due votazioni separate però non credo che sia necessario fare due dibattiti su due ratifiche se l' Aula è d' accordo.
Allora mettiamo a votazione la proposta del Sindaco che la ratifica della deliberazione di Giunta 141 e la ratifica della deliberazione di Giunta 149 verranno discusse con un unico argomento e poi votare in maniera si può separare da chi è favorevole a questa cosa scusate se no non è puntuale la proposta e ovviamente la seconda ratifica viene anticipata perché la votiamo subito dopo certo certo no là era chiaro una cosa chi è favorevole all' unanimità allora ratifica della deliberazione di Giunta comunale 141 dell' 8 11 2017 adottato ai sensi dell' articolo 175 comma 4 del 2 e ratifica della deliberazione di Giunta comunale 149 del 29 11 2017 adottato ai sensi articolo 175 comma 4 del TUEL prego Vice Sindaco sì Segretario siccome sì Presidente.
Ci sono due ratifiche all' ordine del giorno la 141 e la 149.
Riguardano ovviamente delle variazioni d' urgenza della Giunta comunale la la prima la delibera 141 ci sono del di ciò la registrazione in bilancio di un contributo da parte della Regione Lazio di 20.000 euro è finalizzato all' avvio delle procedure di demolizione e di un immobile.
Sito in via dicevi in località Pineta statua e poi sono ci sono degli storni di fondi per 25.000 euro da capitoli esuberanti a capitoli insufficienti se volete entro nel dettaglio altrimenti poi le vediamo nel dibattito no no no in un immobile soggetto a ordina ordinanza di demolizione.
Per l' ordinanza di demolizione.
Intanto.
Poi dopo magari nel dibattito se avete bisogno di ulteriori chiarimenti la invece la ratifica della delibera numero 149 è un po' più complessa ed è diciamo molto ci sono diverse schede quindi faccio una sintesi molto veloce.
Ci sono diciamo due componenti principali anzi tre componenti principali la prima è quella di ritirare dalla dall' avanzo di amministrazione dei residui che erano stati erroneamente registrati durante il fase di riaccertamento per questo vale per 41.000 euro e in particolare per un per una determina dei servizi sociali per un servizio per 22.000 euro di un determina il Servizio Urbanistica e quindi si ritira dentro l' avanzo di amministrazione del 2016 perché era lì che erano finiti nell' avanzo vincolato appunto queste questi residui poi c'è una maggiore entrata a fronte dell' attività di recupero che abbiamo svolto con l' ufficio tributi per cui registriamo in bilancio.
1.331.000 euro in più rispetto all' accertamento dell' ICI e IMU degli anni precedenti ovviamente gran parte di queste somme vanno nel fondo crediti di dubbia esigibilità una parte invece va registrabile registrata in bilancio e in particolare 300.000 euro vengono allocate per sgravi e rimborsi di tributi comunali per far fronte a una serie di ricorsi che abbiamo in piedi in più cento mi sembra che circa 170.000 euro invece vengono iscritte in bilancio e vengono utilizzate per far fronte a maggiori esigenze da parte dei servizi sociali poi ci sono tutta una serie di contributi che vengono registrati in bilancio compreso quella del vini dolci poesie dove c'è un contributo di 2012 mila 600 euro c'è un esborso da parte del Comune di 2800 euro ci sono la registrazione di tutti quanti i contributi regionali del Piano di zona siccome sono veramente molti evito di elencarvi lì poi nel caos.
Il bile ad approfondirli inoltre ci sono altri circa 120.000 euro appunto di nuove esigenze dei servizi sociali che abbiamo coperto con la le le somme gabbia che siamo riusciti a recuperare dall' accertamento ICI e IMU e c'è la famosa delibera che di cui parlavamo prima per il reperimento delle somme necessarie a coprire per l' anno 2018 il servizio di a e c le schede sono veramente molte lì mi fermerei qui con l' esposizione generale e poi sono a disposizione magari per per domande per dettagli maggiori grazie.
Allora ringraziamo Vice Sindaco Zito apriamo la discussione ai Consiglieri se ci sono.
Ci sono interventi.
Ho detto se ci sono interventi.
Dopo nell' intervento lo fai.
Prego Consigliere.
Se Galli vuole intervenire.
Volevo semplicemente aggiungere che non arriva non ha detto Giuseppe che nella delibera 149 è previsto anche la composizione del Nucleo di valutazione e che prevede un finanziamento di mille euro per quest' anno 30 e 30 nel 2018 2019 in ragione del fatto che il Comune praticamente ancora non si era dotato dell' organismo esterno grazie.
Allora ci sono interventi in merito.
Se i Consiglieri Lamberto Ramazzotti vuole dichiarare prego prego Consigliere.
Allora minuto siccome dobbiamo fare due votazioni no per quanto riguarda oggetto di di demolizione noi votiamo contro per un no perché non siamo noi perché noi accelerati ci stanno 1270 ordinanze di demolizione riteniamo che questo ampliamento di questo fabbricato rurale sia oggetto di demolizione e viene sovvenzionato solo questo io direi di di andare eh ho ho capito quando m' hanno detto.
Ha detto fossero statua demolizione un 2 più 2 è un ampliamento se ho capito bene è una è un ampliamento di un magazzino giustamente che la Commissione però che il denaro pubblico possa essere usato soltanto per una demolizione illegittima legittima quando ce stanno opere veramente zone vincolate no da demolire prima io ritengo per questo motivo noi su questa votiamo contro sulla seconda su problemi che abbiamo visto del sociale delle che noi votiamo a favore grazie.
Allora naturalmente le due votazioni saranno separate Ratifica della delibera di Giunta comunale 141 dell' 8 11 2017 adottato ai sensi dell' articolo 175 comma 4 del TUEL che la delibera che faceva riferimento Consigliere Lamberto Ramazzotti sulla demolizione chi è favorevole.
Favorevole Travaglia Pascucci Costantini Galli Badini Nucci Barcaccia Moon Doula.
Zamboni Porro Ferretti Bellomo Luchetti Ignazi Di Maggio e Marini chi è contrario è contrario Lamberto Ramazzotti per Berardinelli Piergentili Garbarino chi si astiene transitano e Accardo.
Adesso diamo la ratifica della deliberazione di Giunta comunale 149.
No so già ratificato del 29 11 2017 adottata ai sensi dell' articolo 175 comma 4 del 2 chi è favorevole a quest' altra delibera.
Ratifica all' unanimità.
Quest' altro viene ratificato all' unanimità.
No mi pare che all' unanimità.
Unanimità.
Adesso al punto numero 4 istituzione della consulta comunale per le attività produttive Regolamento per il funzionamento e approvazione.
Questa la relaziona l' assessore Luciano Ridolfi prego Luciano Ridolfi assessore.
Allora buongiorno a tutti.
Buongiorno a tutti.
Allora come come avevo già esposto nelle due Commissioni competenti che ho partecipato per l' approvazione di questa Consulta delle attività produttive.
Un attimo di ascolto cortesemente.
C'è l' Assessore che sta relazionando.
No da quello che ho capito io è il regolamento è regolamento regolamento.
È l' istituzione della Consulta comunale Attività Produttive il Regolamento del funzionamento dell' approvazione la cosa carina che mi piace.
È che ci siamo riempiti la bocca dall' inizio di questo Consiglio comunale parlando di lavoro occupazione creare condizioni io parlo della Consulta delle attività produttive siccome che si è fatta mattino e tardi ne vale la pena buttarlo via allora non parliamo di occupazione quando poi dopo chi chi da una parte lavora mesi per creare le condizioni di poter fare qualcosa gli venga privata la possibilità di andare avanti a lavorare però è stato è collassato in due Commissioni Assessore Assessore pile a tutto il settore assessore Aracri chiedo scusa chiedo scusa è stata fatta una proposta dal dal Consigliere Piergentili la mettiamo al voto e se passa la proposta del Consigliere veramente Presidente il punto già iniziato e lei mi ha dato la parola casomai la proposta andava fatta prima che io iniziavo a discuterò molto però aspetta no io adesso va be' con calma Assessore voglio dire io da questo punto assessore.
Ho lavorato ho lavorato.
E allora io farei la proposta no scusa Lucia calma no.
E.
Allora c'è una proposta di ritiro del punto allora di rinvio del punto chi è favorevole alla proposta di enunciarlo Ridolfi di del consigliere Piergentili area è l' ora alle 4 so anche per me le quattro spot che per me che è favorevole alla proposta di Piergentili.
Allora favorevoli sono Ramazzotti Accardo Tassitani Piergentili e Berardinelli chi è contrario.
No stiamo votando l' avevano chiesto il rinvio.
In via.
Allora il rinvio la proposta viene bocciata.
La proposta viene bocciata la proposta di sospendere il punto viene bocciato no non all' unanimità e Travaglia Galli.
Hanno chiesto il rinvio ha votato contro Travaglia Galli Badini Lucci Barcaccia Costantini.
Tutti quanti quelli tutti tutta la maggioranza ha votato e ha votato.
Sì.
Sindaco uscente.
A Murano Burano.
Favorevoli al rinvio Ramazzotti.
Allora favorevoli sono tutti meno che Marino che sa.
Marini.
Palese.
Transitano accordo Accardo Ramazzotti Belardinelli più argentini e Piagentini Gabriele è astenuto Marini quindi.
Esatto questo è il rinvio.
A parlare.
Allora l' assessore Luciano Ridolfi.
Può aprire la discussione prego Assessore.
Ho qua anche il la convocazione della Commissione dove proprio al punto all' ordine del giorno c'è proprio un regolamento per il funzionamento e l' approvazione del la Consulta delle attività produttive alla torno a quello che era il percorso introduttivo su questo argomento quando è iniziato il lavoro per quanto mi riguarda come Assessore alle Attività Produttive.
Del mio mandato ho potuto visionare all' interno degli uffici che le le attività economiche e produttive sul Comune di Cerveteri tranne che per la parte riguardante i mercati e gli ambulanti non avevano un' organizzazione tale da poter essere rappresentati a seconda delle categorie di appartenenza.
E ho ritenuto utile cominciare a lavorare in questa direzione perché credo che come avviene su tutti quelle che sono le grandi aggregazioni non è possibile che nell' ambito del Comune i cervelli non ci fossero rappresentanti e organismi che potessero rappresentare categorie commerciali sia a livello di piccola media impresa a livello di artigiani e tutte quelle attività che comunque creano e stanno cercando dis di mantenere un minimo di economia all' interno di questo Paese.
Per poter partire con una progettazione che possa coinvolgere l' intero gruppo economico del Comune di Cerveteri era necessario creare questa Consulta la Consulta è un organismo dove al suo interno va a istituire dei tavoli di lavoro tematici e specifici con un in con incontri almeno mensili con tutte le categorie imprenditoriali del territorio non per creare ovviamente dei condizionamenti ma per aprire un tavolo di concertazione che sia sempre.
Costantemente aperto e attento a quelle che sono le idee che possono nascere da quelle categorie commerciali che hanno voglia di rilanciare il minimo di sviluppo sul nostro territorio da questo nasce l' idea della consulta delle attività produttive quale come istituto vedrà al suo interno la partecipazione dell' Amministrazione nello specifico per quanto mi riguarda come Assessore alle Attività Produttive ma non è assolutamente vincolante in quanto è l' organismo stesso che si andrà ad auto costituire che deciderà quelli che sono i processi commerciali e di sviluppo economico da mettere in campo in collaborazione e in aiuto con l' amministrazione laddove possa mettere in campo tutto ciò che sia necessario a rilanciare l' economia di questo Paese questo è un progetto che nascerà ovviamente con un intento e un obiettivo finale che sarà quello di creare una rete d' impresa all' interno del nostro Comune la rete d' impresa per chi ha comunque visionato.
Matematicamente questo argomento avrà potuto sicuramente constatare che una rete d' impresa porta dei benefici sia a vantaggio della singola impresa che del gruppo di imprese che appartengono a queste.
Entità che si vanno ad auto costituire tra l' altro molti Comuni tra cui anche il Comune di Roma ha costituito una rete d' impresa dove aderiscono 586 aziende la rete d' impresa da due vantaggi fondamentali il primo quello dell' apertura di tutti quelli che sono i finanziamenti europei sia nell' ambito di progetti collettivi che nell' ambito di quelli che sono gli investimenti di ogni singola impresa oltre che a una riduzione sostanziale della tassazione sia per il gruppo di imprese che per le singole imprese che aderiscono a questa rete d' impresa partirà questo progetto io spero che tutte le attività commerciali sul territorio imprenditoriali e vogliono partecipare a questo tavolo per vedere se ci saranno le condizioni o mettere in campo tutte quelle idee imprenditoriali che siano in grado di creare una ripartenza dello sviluppo locale sia a livello occupazionale che imprenditoriale di ogni singola singola impresa grazie.
Se la consigliere Lamberto Ramazzotti ha chiesto di parlare se ci sono altri strumenti per un minuto solo perché non sono abituato alza la mano senza capire no quando si parla di consulta per Attività Produttive Assessore ti dà produttive è una parola generica che a questa Consulta o con il Sindaco ogni categoria elegge il suo rappresentante per capirlo perché è una parola troppo astratta sì sì assolutamente sì e come ha detto lei all' interno del Consiglio.
No io ho fatto solo questo.
Ci sono altre domande da fare all' Assessore e Consigliere Piergentili ma.
Spero credo non lo so domando perché non lo so hai fatto un censimento di tutte le attività produttive che stanno sul nostro Comune cioè che ne sono ce ne stanno 500 600 200.
E come puoi fare questa consulta che ne so che sarà all' interno verranno rappresentati chi e quali saranno le funzioni perché non io non ho letto il Regolamento che tu hai fatto quindi se mi dà qualche delucidazione cioè che ne so che sta alla categoria che ne so di Barbieri che c'è ai commercianti che nell' ambito alimentare del vestiario come funziona ristoratori per accedere a questi fondi che non facciamo niente con tutte le imprese locali.
Per poter fare che cosa.
Allora allora chiedo scusa assessore facciamo una serie delle domande poi ti scrigni tutto e tu mi risponderai puntualmente verso una persona non è che facciamo il dibattito ogni domanda una risposta consigliere Marin.
Grazie Presidente volevo chiedere all' assessore per quale motivo non trovo alcun tipo di riferimento alle dotazioni finanziarie di questa Consulta non c' era figura del tesoriere sembra che non non ci siano previste spese bilanci non c'è praticamente nulla e da questo punto di vista.
Leggo anche che la sede presso la residenza municipale del Comune in piazza Risorgimento uno però non si capisce se c'è una stanza dedicata se è una sede così fittizia cioè dal punto di vista proprio organizzativo fisico di questo dico di questo ente di questo soggetto e come funziona come verrà gestito eh eh se invece viene messo in piedi semplicemente per fare una riunione ogni tanto.
Nella sala se non leggo male del Consiglio comunale e perché gli aspetti organizzativi anche dal punto di vista del bilancio quindi di come funziona se potrà avere dei dipendenti un segretario un Cucchi elementi del genere non li trovo nel regolamento e quindi la domanda è se non sono previsti perché sarà una cosa molto fluida o se è una mancanza e va integrata.
Consigliere Accardo prego Consigliere.
Però.
Sì trovo sapere attraverso quali forme e con le metodi in che modo siano state contattate le ditte le società per le piccole imprese di Cerveteri attività produttive significa soltanto non solo commercio ma piccole e medie imprese attività artigianali che se sono state consultate tutte attraverso quale strumento e attraverso quale strumento avviene spesso avviene eletto i loro rappresentanti ma di Consulta consulta vuol dire che ogni categoria eletto i suoi come quando sono stati eletti su come sono stati individuati.
E ci sono altri interventi.
Io non credo del Tesino e se mi posso permettere Consigliere Accardo non credo che siano che sono stati contattati per contattarli uno comune favorisce la Consulta poi chi vuole aderire aderisce devono essere informati certo dopo che sarà formato correggo non può datati come siano stati informati tutti allo stato informato contattati.
Allora ma leggerò il regolamento.
Leggiamolo la ideale ma chiedo scusa Consigliere Accardo è stato letto regolarmente eletto regolamento soltanto la sostanza come è stato chi l' ha scritto questo Regolamento ha la sua è una proposta dell' assessore.
Il consigliere Marini la parola a Galli prego Causin.
Può scriverlo.
Consigliere Accardo se mi consente non è che sono già state.
Ah scusa a dicevo che non è che siamo nello stadio in cui.
Sono state contattate le aziende eccetera eccetera l' azienda qua sono state contattate cioè la scelta politica di questa Amministrazione diciamo che ha fornito un indirizzo alla Giunta è stata quella di predisporre un altro diciamo un altro.
Come posso dire un altro organismo con cui poter dialogare e avere e ricevere no nel senso che la Consulta esisterà dopo che l' abbiamo votata questa sera ancora non ha preso corpo l' assessore ha presentato la proposta in Consiglio previa passaggio presso le Commissioni il Regolamento è allegato alla delibera e viene approvato questa sera alla luce poi delle domande che risponderà.
Levate dagli altri consiglieri questo è diciamo il senso è sempre.
Ma i rappresentanti questo della raccolta democratica dopo chi vorrà partecipare ci partecipo a una fase successiva cioè se prima non costruiamo il recipiente dove mettere dentro le ASL le i vari.
Consigliere prego Consigliere Accardo faccia terminare grazie all' impiego se non c'è nessuno io ho.
Mi ha chiesto la parola il Sindaco prego Sindaco no velocissimamente per rispondere all' osservazione del Consigliere Accardo e già siamo passati in questo Consiglio tanti anni fa l' istituzione di altre consulte noi oggi non formiamo la Consulta e approviamo il regolamento per il funzionamento della Consulta a seguito di questo regolamento partirà un' attività di informativa verso le attività produttive le quali regolamentate appunto dal documento che sia auspica auspicabilmente approveremo oggi avrà diventeranno poi diventerà un organismo rappresentativo quindi le le cose che lei ha detto il contatto con le associazioni il fatto che esse si auto determinano con questo regolamento e il fatto che esse possono modificare il Regolamento perché 1 dell' articolo il penultimo del Regolamento stesso prevede appunto che la Consulta poi possa autodeterminarsi altrimenti non sarebbe possibile.
Questo è l' atto diciamo che dalla scintilla perché si mette in moto il meccanismo e poi si assisterà con il lavoro proprio degli operatori in primo in prima persona.
Avevo capito allora se non ci sono altri interventi dei Consiglieri do la parola all' Assessore per eventuali risposte a qualche domanda che non ha risposto il Sindaco prego Assessore.
Solo a integrazione perché sia da parte delle Consigliere Galli che del Sindaco è stata fatta diciamo alcune precisazioni che intendevo comunque fare anch' io è chiaro che l' atto nasce oggi quindi il Regolamento che è così scarno e è molto contenuto è stato fatto volutamente in questi termini perché perché dobbiamo lasciare ampio spazio alla consulta che si andrà a costituire di avere tutte quelle opportunità di poter modificare aggiustare a seconda delle proprie esigenze però bisognava dare un indirizzo guida affinché si potesse creare le condizioni di fare questa consulta e questo vale anche per il discorso fondi o quant' altro non dobbiamo essere noi a stabilire se questa Consulta potrà avere un fondo economico proprio o quant' altro ma sarà la stessa Consulta rappresentata da ogni raggruppamento di categoria di decidere come come gestire i processi al loro interno tant' è.
Assolutamente tutto gratuito quindi la partecipazione assolutamente gratuita.
E successivamente all' approvazione di questa sera se questo avverrà allora si farà ovviamente la pubblicità necessaria la conoscenza su tutte le imprese la banca dati che abbiamo a disposizione per mettere a conoscenza che alcune categorie possono Rabbah rappresentare possono eleggere il loro rappresentante all' interno di questa Consulta e fare voi una programmazione insieme all' Amministrazione di quelle che possono essere le opportunità che ci saranno da sfruttare sul territorio nell' ambito economico occupazionale questo è quanto grazie.
Allora consigliere Marini.
Per una breve replica brevissima Presidente giusto per replicare al tema che ho sollevato rispetto alla risposta che ha dato l' assessore però se così è quindi che sarà poi che sarà la consulta a decidere come auto organizzarsi secondo me questa cosa va prevista nel regolamento con una aggiunta anche brevissima dicendo che la consulta è dotata di autonomia finanziaria e in ogni caso non costerà nulla al all' ente al Comune di Cerveteri e basta.
A me lo son perso la chiedo scusa ci sta posso sapere a che articolo.
Sì.
L' autonomia finanziaria.
Ah.
Prende il nessun tipo di autonomia finanziaria o stabilire un fondo al loro interno che decideranno loro autonomamente che articolo però cavi.
Allora chi mi ascolta.
Come Consulta.
10 membri.
È l' articolo 5 che poi se andiamo a vedere ci rimanda proprio alle modifiche del regolamento l' articolo 9 che poi ci consentirà all' interno consentirà alle i membri della Consulta ovviamente da andare a ad aggiustare quelle che possono essere la propria organizzazione interna.
Voi e lo trovo preciso il passo.
Per esempio.
Guardi l' articolo 5 determina proprio i poteri e le funzioni quasi complete del consiglio direttivo dell' ordine direttivo.
Può al suo interno.
Eh cioè non potevamo partire con.
No no.
Di.
Se.
Ma noi facciamo nascere per diventare una cosa seria.
Eh ho capito eh.
No no c' aveva allora Consiglieri recuperiamo un po' di ordine dai lasciamola chi è favorevole alla proposta di delibera della Consulta comunale Attività Produttive così come spiegata con regolamento all' unanimità.
All' unanimità.
No no per carità punto 4 è stato approvato all' unanimità.
Qui non c'è bisogno dell' immediata esecutività in quanto è un regolamento e quindi qui entra in funzione il punteggio.
Il giorno del mese successivo alla data di pubblicazione va bene.
Andiamo alla proposta numero 5 che poi è diventato 6 perché abbiamo ratificato un' altra delibera la proposta numero 5 è quella dei istanza presentata dalla società Italgas Centro per la realizzazione di un impianto produttivo di beni e servizi in variante di strumento urbanistico costruzione dello stabilimento di stoccaggio travaso miscelazione e imbottigliamento GPL di Cerveteri via doganale località Borgo San Martino parere conferenze di servizi controdeduzioni delle osservazioni e approvazione del progetto e determinazione io dovrei dichiarazione sì eppure un droghiere Lamberto Ramazzotti troppo io faccio il giovane da quarant' anni e i signori persone che stimo ho fatto dei lavori per loro anche in passato evitare qualche altra denuncia di questi tempi a malincuore devo devo uscire.
Prego Consigliere Velardi nello stesso problema del consigliere Mazzotti non io direttamente ho fatto un lavoro ma mio marito è fatta la relazione geologica quindi o essendomi consultato con il Segretario mi ha detto che devo astenermi e deve uscire va bene grazie allora a questo punto relaziona il Sindaco prego Sindaco.
No no ora io poi il dirigente era qui a disposizione per fornire gli elementi ma in questo caso diversamente dall' altra volta non ci sono elementi perché non ci sono elementi perché è una delibera che ricalca lo stesso iter procedurale dell' altra volta e diversamente dall' altra volta non sono venute osservazioni non sono pervenute osservazioni che richiedono la controdeduzione c'è solo una particolarità rispetto a la scorsa volta che è stato fatto.
Scusate.
Che uno dei pareri prevede un una verifica ulteriore eventuale per un' eventuale questione archeologica e quindi la relazione predisposta dall' Ufficio comunale vi diciamo subordina gli step successivi alla verifica di eventuali diciamo di eventuali sondaggi quindi diciamo che in realtà viene recepita questa osservazione che non è vincolante ma è diciamo in qualche modo che subordina le scelte successive viene recepito perché non sono pervenute osservazioni non ve lo so dire l' iter è lo stesso dell' altra volta cioè alla fine di una conferenza di servizi per la realizzazione di un impianto che si occupa di stoccaggio e di travasi di miscelazione imbottigliamento Gpl a Cerveteri viene diciamo sottoposto al Consiglio comunale l' approvazione dell' ultimo step volevo fare un' osservazione in queste ore.
Su un organo di stampa del territorio è uscito diciamo questo si è parlato di questo impianto come se fosse un impianto sconosciuto e volevo ricordare a i giornalisti che magari non seguono sempre il Consiglio comunale che io in passato i Consigli comunali in cui abbiamo parlato dell' impianto dell' Unión gas che era quello precedente avevo detto che c' erano due domande ho sempre parlato dei due impianti che hanno seguito lo stesso iter soltanto che sono stati calendarizzati in questo modo perché hanno presenta domanda uno rispetto all' altro con una diversa tempistica quindi hanno avuto un iter seguente non è necessaria la la la non credo che ci siano Niger diciamo domande tecniche per quello che saluto l' ingegner annunci ma insomma qualora ci fossero sono in grado diciamo di dispiegare l' atto non so avrò è questo lo stesso atto l' altra volta qua differenze non sono pervenute osservazioni e quindi non le controdeduciamo.
Allora Consiglieri capisco l' orario è un po' infelice però ci sono interventi consigliere Marini prego Consigliere Marin grazie Presidente sarò brevissimo con le stesse argomentazioni del progetto ricordato anche nella relazione del Sindaco progetto precedentemente approvato vista la documentazione e soprattutto i risultati della Conferenza dei servizi con tutti i pareri favorevoli considerato altresì che non sono pervenute osservazioni e fidandosi.
Delle relazioni fatte dai dirigenti e quindi da quanto riportato nella delibera non si può che esprimere un parere favorevole e quindi un voto favorevole con gli auguri come per per l' altra che l' impresa abbia ottimo successo grazie.
Prego Consigliere Accardo.
Considerazioni che sono state fatte.
Consigliere Marini sono analoghi a quelli che io intendo fare e che ho fatto la volta scorsa la nascita di un' impresa nel territorio comporta possibilità di occupazione.
Anche modeste ben venga anzi speriamo che abbia successo e che possa accogliere le domande e le richieste di occupazione di tanta gente del nostro territorio ma anche se fossero poco avremmo portato 4 5 6 l' altra volta non so quant' erano 7 8 posti di lavoro nel nostro territorio così affamato di lavoro quindi preannuncio la mia il mio voto favorevole.
Bene altri Consiglieri comunali ho naturalmente ma aggiungo al voto dell' altra volta che mi sembra che tra l' altro come qualcuno ricordava questa volta non c'è neanche un' osservazione la nostra di fatto è una presa d' atto del lavoro che ha fatto la conferenza dei servizi e quindi anche io voterò a favore come credo anche gli altri allora a questo punto mettiamo a votazione come no Sindaco sì.
No no volevo leggere chiaramente il passaggio visto che lo deliberiamo perché sia chiaro al punto 3 in ha seguito quello che ho detto prima lo leggo letteralmente prescrivere in relazione alla suddetta controdeduzione quanto aperte virgolette prima del rilascio del titolo edilizio abilitativo sulla porzione di area di intervento posta a ridosso dell' area sottoposta a tutela dei PTPR dovranno essere eseguiti i saggi di scavo preventivi da eseguire in presenza di un archeologo professionista dotato di un adeguato curriculum avendo cura di informare preventivamente la sezione archeologica della Sovrintendenza archeologica Belle Arti e paesaggio per l' area metropolitana di Roma provincia di Viterbo e le dobbiamo regionale e in caso negativo potrà essere valutata la possibilità di prescrivere la realizzazione di corpi di fabbrica meno significativi e con un affinamento progettuale delle opere architettoniche quanto rappresentato in progetto la porzione di terreno interessata dal vincolo di cui all' articolo 144 comma 3 lettera c del decreto legislativo 42 del 2004 deve considerarsi avente valore puramente indicativo fermo restando le destinazioni d' uso e per qualsiasi opera di trasformazione permanente che dovesse interessare le porzioni di territorio questo potrà essere realizzata sul disco sicuramente previa acquisizione dei necessari nulla osta e pareri e sarà in ogni modo possibile realizzare solo opere superficiali in sede di realizzazione dell' intervento devono essere soddisfatte le prescrizioni e condizioni di portare nella valle di pareri acquisiti perché questo l' ho spiegato male prima perché il vincolo tocca una parte del terreno che non è oggetto dell' intervento quindi l' intervento sta sull' area svincolava siccome c'è questa parte di terreno prospiciente che è toccata dal vincolo e lì noi prescriviamo come diciamo da da relazione ottenuta dalla Sovrintendenza i disagi quindi in qualunque decisione prendiamo noi e comunque subordinava al buon esito dei saggi che dovranno verificarsi ci tenevo Luca scusa a leggerlo chiaramente perché è secondo me un punto ri importante di quello che andiamo approvare stasera perché noi ci prendiamo comunque un impegno che è condizionato al buon esito diciamo di di di di quanto è stato prescritto anche se poteva non essere necessario visto che l' area di intervento esclusa dalla zona vincolata esplicita.
Io so bene allora ha chiesto la parola Piergentili 2 2 un paio di domande uno se la grandezza del diciamo della.
Del dell' impianto ecco non mi veniva la parola gru più grande o più piccolo rispetto a quello del piede Pozzani tanto per rimanere in tema.
Eh appunto intanto dà una risposta alla prima.
Una domanda io avevo una domanda per volta ha permesso alle quattro e mezza.
Sono quasi le cinque è una cosa per volta e adesso mi fa una domanda e poi li elabora la seconda domanda.
Allora il è stata fatta una domanda all' Assessore che al Sindaco sentiamo che dice.
Non mi è chiaro se lei intende in termini di capacità volumetrica de poi dico allora l' altra volta c'è stato un consigliere che ha detto allora cominciamo con le dico almeno capisci meglio e allora che facciamo facciamo chiude tutti i distributori io voglio sapere se la capienza delle dell' impianto è simile più piccolo al più grande rispetto a quello che voi avete provato a via dei Mozzali prima domanda seconda domanda sono sorti di dei comitati che danno il diniego su questa operazione perché da quello che ho capito rispetto all' operazione che voi avete approvato avviene piazzali sicuramente le case stanno molto più distanti quindi stiamo margini di sicurezza anche se passa poi sulla via doganale che comunque è una strada ad alto scorrimento alla fine perché provinciale.
Giusto.
Prego Sindaco allora le rispondo a entrambe le domande non avevo capito se la sua domanda su sulla dimensione si riferisse all' estensione territoriale o la capacità e volumetrica o la capacità volumetrica è simile a quella dell' altro impianto non le so dire se è esattamente uno più piccolo e più grande però diciamo è paragonabile al punto di vista invece della presenza di comitati non sono pervenute in nessuna fase della conferenza di servizi documentazioni ufficiali o partecipazioni ufficiali di comitati che volessero esprimere un loro giudizio ma le dico di più anche successivamente alla realizzazione della chiusura la conferenza di servizi e a seguito della notizia rimbalzata sugli organi di stampa alcune non è pervenuta nessuna richiesta né di confronto nel piano di approfondimento da parte dei cittadini privati organizzati è ovvio lei ha centrato il punto che siamo sulla doganale una via ad alto scorrimento che peraltro ospita un distributore di gasolio e di benzine nella parte più alta quindi diciamo che è un' area che già sottoposto a un certo tipo di attività quindi è ovvio che forse apparentemente anche agli occhi dei cittadini più semplice diciamo da accettare rispetto all' altra volta che invece era in un' area che aveva lei ricorda diciamo un problema anche di viabilità tanto che abbiamo prescritto l' allargamento della strada più ovviamente tutto questo non è necessario.
Dichiarazioni di voto dopo aver ascoltato.
Il Sindaco io mi astengo mi astengo.
Consigliere Galli Presidente volevo preannunciare ovviamente il voto favorevole alla luce di quanto riportato dal Sindaco rispetto a tutti i pareri diciamo emessi che sono parte integrante e rispetto anche a quanto accaduto precedentemente con l' altra votazione dell' altro impianto che a questo punto così come riportato sembrerebbe diverso dall' altro grazie.
Allora Consiglieri siamo in fase di votazione chi è favorevole alla proposta così relazionata dal Sindaco.
E chi è contrario con il voto contrario di Piergentili tutto il resto sono favorevoli la proposta viene approvata.
No.
Scusate credo che sia necessario votare l' immediata esecutività mi diceva il Segretario che non essendo mezzi motivata.
Lo prevede ma non essendo motivata quindi non.
No e poi è condizionata.
Allora è l' ultimo è il punto.
Della deliberazione Giunta 149 già stato approvato il punto numero 7 che riguarda il DUP.
Relaziona qui c'è il verbale della Commissione bilancio dove sarà approvato.
Si relaziona il.
Perché c'è il Vice Sindaco nonché Assessore al bilancio.
L' Assessore al bilancio prego il DUP.
Vista l' ora sarò molto veloce anche perché come ho già avuto modo di dire la nuova regolamentazione sul bilancio.
Prevede dei passaggi e afferma nel DUP documento unico di pro di programmazione l' atto principe e non è un atto che può essere liquidato in trenta secondi ma soprattutto.
Ci sono scadenze tempistiche previste dalla norma che vanno in contrasto poi con il valore strategico di questo documento per cui è un adempimento formale che andiamo a rispettare ma è un elemento che sarà comunque oggetto di una nota di aggiornamento al momento di predisposizione del bilancio di prova di previsione e quindi degli atti di programmazione quindi è chiaro che questa può essere una base di riflessione per arrivare a ragionare sul nuovo bilancio con cognizione di causa e quindi anche per l' opposizione può essere una lettura interessante al fine di fare proposte si compone di due ambiti una sezione strategica di una Sezione operativa e all' interno tocca tutti gli aspetti dell' organizzazione e del bilancio per cui io visto che l' atto è composto di 103 pagine non credo che sia questo il momento di illustrarlo però vi prego comunque di.
Di leggerlo con attenzione per al fine di poter arrivare a una discussione di merito nella predisposizione degli atti di programmazione ci vedranno a breve coinvolti grazie.
Consigliere Lamberto Ramazzotti ha chiesto di parlare prego.
Questo sì.
Noi non avendo per nostra colpa approfondito questo documento molto importante non ce la sentiamo né di approvarlo perché non lo conosciamo noi di votare contro perché sarebbe subito dimezzano qualsiasi voce diamo il nostro voto di astensione.
Allora.
Ecco.
Prova prova ne funziona 1 1.
Eccolo eccolo eccolo eccolo brava brava eccoli eccoli eccoli eccoli allora velocissimamente io li Marini grazie Presidente dico velocissimamente esprimo un certo rammarico perché per l' ora tarda non si può affrontare una discussione approfondita su un documento che invece meriterebbe perché davvero fa un excursus a 360 gradi su la situazione della nostra città dal punto di vista finanziario ma non solo perché vengono elencati anche tutti quelli che sono.
Una serie di dati interessanti che fanno la fotografia del della città ovviamente il voto non può che essere negativo contrario non tanto nel merito che comunque avremo modo poi di affrontare successivamente quanto perché essendo un documento di programmazione finanziaria che è uno degli elementi fondamentali della maggioranza si ride si ritiene che la responsabilità debba essere della maggioranza quindi esprimiamo voto contrario per questo motivo rimandando poi all' approfondimento.
Del nel merito al successiva approvazione e discussione approvazione del bilancio grazie.
Grazie consigliere Marini se ci sono altri interventi.
Galli vuole intervenire no ho alzato la mano allora allora andiamo al voto che è favorevole a questo a questa proposta di delibera e Travaglia Galli Badini Nucci Barcaccia Costantini Mundus la Zamboni Di Maggio Ignazi Luchetti Ferretti Bellomo Porro Pascucci chi è contrario.
Chi si astiene.
Scusa chi è contrario contrario Marini astenuti Ramazzotti tassi Tano e Berardinelli.
Credo c'è bisogno di votare immediata esecutività c'è un altro punto all' ordine del giorno è la proposta del Consigliere Juri Marini a cura del dirigente della seconda area è stata redatta la seguente proposta avente ad oggetto articolo 51 comma 3 57 comma 2 del Regolamento del Consiglio comunale l' istituzione di una Commissione speciale inerente la situazione del punto di primo intervento di Cerveteri Ladispoli per essere sottoposta all' esame e all' approvazione da parte del Consigliere comunale Consigliere ma del Consiglio comunale il consigliere Marini alla facoltà di relazionale questo punto prego Consiglieri grazie Presidente.
Allora è una proposta che ormai ha il suo tempo.
Sono almeno un paio di mesi nasce sindaco non scappi sindaco non scappi nasce da un confronto proprio con il Sindaco nel merito di una vicenda che aveva riguardato una delle varie vicende che aveva riguardato il punto di primo intervento di Cerveteri e Ladispoli e si ritiene che sia importante istituire questa Commissione per andare a verificare quale sia effettivamente la situazione del punto di primo intervento ma la leggo perché comunque è sintetica abbastanza breve.
La presente proposta di deliberazione concerne la verifica della situazione organizzativa e funzionale del punto di primo intervento di Cerveteri e Ladispoli da tempo da tempo al centro di numerosi e discordanti interventi sulla stampa locale come tutti sanno infatti è stato più volte denunciato un progressivo ridimensionamento della struttura ma ogni volta arriva puntuale la smentita da parte dei vertici dell' ASL di competenza salvo poi leggere ulteriori rivelazioni giornalistiche a cui seguono ulteriori smentite in un susseguirsi di botta e risposta spesso con linguaggio tecnico che alla fine produce soltanto una generale confusione fra cittadini fra i cittadini.
Il tema è stato affrontato anche nel nostro Consiglio comunale attraverso una comunicazione del Sindaco che riportava gli esiti di un chiedo scusa Consigliere ma lei sta leggendo la nota che fece lei.
Non è la proposta e la nota che che avevano la proposta di delibera che dovrebbe se vuole leggo la proposta di delibera però era esplicativa del punto non credo che oppure siccome le premesse pongo in votazione questa allora è giusto.
Quindi così come riformulata no ce l' ho ce l' ho ce l' ho dovrebbe essere questa così come riformulata quindi con il premesso che premesso che il punto di primo intervento di Cerveteri Ladispoli per i servizi sanitari che ha sempre svolto è diventato nel tempo un punto di riferimento storico unico nel suo genere è fondamentale per il nostro territorio Giusto ci ritroviamo a questo l' atto che avete ok.
Tale struttura è da tempo al centro di numerosi discordanti interventi sulla stampa locale a causa di un progressivo ridimensionamento nonostante le ripetute smentite da parte dei vertici dell' Asl di competenza tale tema di recente è stato affrontato anche in Consiglio comunale attraverso una comunicazione del Sindaco che riportava gli esiti di un incontro con i vertici dell' ASL competente nel corso della discussione in Consiglio è nato un tacito assenso circa l' opportunità di assumere la responsabilità di una verifica diretta e puntuale in ordine all' effettiva situazione del punto di primo intervento di Cerveteri e Ladispoli che poi è la sostanza della richiesta cioè andare a verificare.
Come stanno effettivamente le cose visti articolo 51 comma 3 articolo 57 comma 2 del regolamento il comma 3 del ciclo citato articolo che prevede che in sede di costituzione della Commissione il Consiglio determini la composizione numerica i commi 6 e 7 che prevedono che le Commissioni speciali debbano rispecchiare l' articolazione del Consiglio comunale in maggioranza e minoranza tenuto conto della consistenza dei gruppi ovvero garantire almeno una rappresentanza di tutte le coalizioni di lui di lista in rappresentanza con rappresentanza in seno al Consiglio comunale ritenuto di dover istituire una Commissione speciale con lo scopo di indagare ricercare documenti ufficiali ascoltare le versioni dei dirigenti ed eventualmente anche degli operatori che lavorano o hanno lavorato nel Punto di primo intervento di Cerveteri Ladispoli al fine di verificare se il livello organizzativo e funzionale della struttura sia rimasta invariata rispetto agli anni passati che poi l' obiettivo che ci siamo dati e che riteniamo tutti quanti insieme la cosa importante è che non abbia subito riduzione o ridimensionamento in termini di numero e qualifica del personale medico impiegato del numero del personale infermieristico della tipologia e della qualità dei servizi erogati alla cittadinanza ritenuto altresì di stabilire che la Commissione sarà composta da numero 6 Consiglieri comunali uno per ciascuna coalizione di liste che si sono presentati alle elezioni al fine di poter dare rappresentanza a tutte le coalizioni ciascuna coalizione di liste che si sono presentate alle elezioni leggerà il proprio membro con votazioni separate e distinte il sindaco o suo Assessore delegato farà parte di diritto nella costituenda Commissione in caso fosse necessario esprimere delle votazioni il voto di ciascun Consigliere sarà rapportato all' F quindi Consigliere membro della Commissione sarà rapportato all' effettivo peso in consiglio delle coalizioni rappresentate nel caso si decidesse di riservare più membri alla coalizione di lista della maggioranza che come coalizione sennò ne avrebbe uno soltanto.
Se usa questo.
Quindi si diceva singolarissima situazione spesso del voto sarà ponderato.
Sì.
Dicevamo il peso del voto sarà diviso per il numero di membri eletti esempio con un solo membro e vede il voto peserà 15 con tre membri il voto di ciascuno peserà 5 eccetera il voto del Sindaco peserà 1 quindi sostanzialmente in parole povere sarà replicato il peso specifico di ogni coalizione all' interno del Consiglio quindi la maggioranza sarà maggioranza semmai fosse necessario giungere a votazione la Presidenza della Commissione riservato a un membro della minoranza la durata della Commissione è fissata in un anno dalla sua costituzione non sono dovuti i gettoni di presenza per nessuno dei componenti né per eventuali figure esterne che la Commissione decidesse di audire quindi è completamente gratuita visti il tunnel del vigente Statuto il Regolamento del Consiglio comunale previo esperimento delle operazioni di voto come previsto dallo Statuto e dal Regolamento si propone per le motivazioni espresse in premessa in premessa.
Di costituire la Commissione speciale con lo scopo di indagare sulla situazione del punto o verificare se vogliamo cambiare dei termini sulla situazione del punto di primo intervento di Cerveteri e Ladispoli così come specificato nella parte motiva del presente motivata del presente atto e di stabilire che la Commissione sarà composta di numero 6 consiglieri uno per ciascuna coalizione di liste che si sono presentati alle elezioni al fine di poter dare rappresentanza a tutte le coalizioni che alcuni ciascuna coalizione di liste che si sono presentate alle elezioni reggerà il proprio membro con votazioni separate e distinte il Sindaco o suo Assessore delegato farà parte di diritto della costituenda Commissione in caso fosse necessario esprimere delle votazioni questo lo abbiamo già letto identico la Presidenza riservato a un membro della minoranza la durata è fissata in un anno dalla sua costituzione non sono dovuti gettoni di presenza per nessuno dei componenti né per eventuali figure esterne che la Commissione decidesse di audire di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell' articolo 134 del decreto legislativo 2 6 7 2000 quindi questo è l' atto che chiedo di approvare per farla brevissima si vuole verificare qual è la situazione.
Posso.
La ringrazio consigliere Ramazzotti però ho capito.
Sono.
Io volevo interloquire con la maggioranza perché non sono sì lo vota lei è sicuro che lo votano.
E lo vota no.
Dai consiglieri termine tesi cervello lo termino con tre punti.
Sì sì eh perché se no io lo posso far lunga infatti io capisco che Ramazzotti stringere però per punti è importante verificare quale sia la situazione effettiva del punto di primo intervento consideriamo che è l' unico punto che ancora può fare e può affrontare delle situazioni di emergenza e i nostri distretti limitrofi Bracciano e Civitavecchia hanno un ospedale ciascuno un pronto soccorso ciascuno noi non abbiamo nulla se non questo piccolo punto di primo intervento che non è neanche un pronto soccorso tolto quello non avremmo più nulla quindi siccome è un momento delicato e temo che ci siano ci sono delle situazioni che suggeriscono che sta cambiando qualcosa è importante interessarsene e quindi attraverso la Commissione non è la parola del sottoscritto o di chiunque altro ma sono gli occhi di tutto il Consiglio che insieme va a verificare quale sia la sua effettiva situazione non deve fare né di più né di meno verificata la situazione poi ciascuno politicamente trarrà le sue conclusioni c'è chi sarà contento c'è chi non sarà contento e chiederà di avere di più e l' importanza di questa Commissione è proprio nell' autorevolezza che la Commissione espressione del Consiglio rappresenta nell' andare a fare questo tipo di studio e di approfondimento le obiezioni che non sarebbe di competenza non è così perché ci sono leggi nazionali e regionali che hanno istituito la Conferenza dei Sindaci ovvero un organismo dove i Sindaci del distretto nel nostro caso Cerveteri Ladispoli partecipano insieme all' ASL per determinare gli indirizzi dell' ASL gli interventi sanitari sul territorio quindi abbiamo tutta la competenza di andare a verificare e controllare che cosa succede anche il discorso della scortesia istituzionale che è stato sollevato nella Commissione è un tema che francamente non mi sembra opportuno opporre non è abbastanza forte non è normale che quando si va ad indagare qualcuno può essere contento e qualcun altro meno contento però non è la scortesia nessuno deve essere deve temere di subire una scortesia se si va a verificare come sono come sono le situazioni.
Direi in conclusione davvero che non votare sarebbe sicuramente peggio cioè non votare quest' atto bocciare questo atto sarebbe sicuramente peggio per due motivi primo perché qualsiasi tipo di indagine non si ferma a livello locale e regionale si continuerà ad indagare ma quello che si produrrà sarà una manifestazione di probabilmente di timore o di voler nascondere qualche cosa che non si vuole che si possa scoprire o che si teme si possa scoprire attraverso la Commissione non votarla e peggio può dare la Commissione significa che andremo a lavorare insieme sei membri o più di questo Consiglio e andremo a lavorare insieme per cercare di spiegare alla cittadinanza con l' autorevolezza che deriva da quella Commissione come effettivamente stanno le cose politicamente ognuno trarrà le sue.
Conclusioni spero di essere stato abbastanza breve e confido confido nella ragionevolezza anche perché della maggioranza perché deriva da una sorta di noi li sfida però di.
Accordo che c'è stato in quella discussione con il Sindaco Pascucci qualche Consiglio fa grazie.
Allora la consigliera si transitano ha chiesto di parlare dopo il Sindaco.
Ah no ho capito ho capito male chiedo scusa.
Allora io ho già manifestato la mia volontà la mia volontà la mia opinione su questa su questa proposta in sede di Commissione Affari Generali e quello che io vorrei dire è che innanzitutto non credo che si possa pensare di sovrapporre una attività ispettiva di indagine e di ricerca i documenti ufficiali a un' attività di ispezione che comunque non è compito non non è non fa parte delle competenze del Comune perché le aziende sanitarie sono soggette a 2 esiste due controlli controlli esterni i controlli interni controlli esterni vi fa la Regione e la fa la Corte dei conti i controlli interni vi fa il direttore generale e il collegio sindacale le regioni quindi spetta il potere di vigilare sugli atti sul di servizi deve fare i servizi requisiti minimi la classificazione delle strutture rapportate all' utenza del territorio quindi io.
Personalmente riterrei opportuno anziché costituire la Commissione speciale con lo scopo di indagare semmai prevedere la costituzione di una Commissione speciale per fare ricerca per studiare un iter amministrativo che possa capire quali sono le effettive esigenze del territorio in termini di numeri e adeguare le eventualmente l' iter amministrativo per l' adeguamento dell' attuale struttura.
E in base sempre alle esigenze delle utenze oppure addirittura a valutare l' iter per la realizzazione di un ospedale Policlinico visto che abbiamo un' utenza di 80.000 potenziali insomma.
Utenti ecco quindi io proporrei di variare proporrei al Consigliere Marini di variare lo scopo di questa Commissione speciale grazie.
Eh sì consigliere Galli io se potessi aggiungere qualcosa da variare rispetto a quanto già richiesto dalla dottoressa transitano direi di variare anche la Commissione secondo me trovo del tutto inutile nominare o un' ulteriore nuova commissione di sei membri paritetica con i voti che eccetera abbiamo la Commissione sanità scusatemi eh perché non utilizzarla per far questo pertanto aggiungerei alla proposta della dottoressa D' Arcidano.
L' integrazione qualora il Consigliere Juri Marini voglia accettarla di modificarla ulteriormente demandando tutto alla Commissione sanità pur comunque mi rimangono i dubbi che sollevava la dottoressa tassi da non so quanto noi abbiamo quel carattere ispettivo nei confronti dell' ASL addirittura convocare i dipendenti della ASL come riportato nella delibera io non so se abbiamo la potestà per poterlo fare sia come Consiglieri o come altro io per carità qui.
Trovo forti perplessità nel merito ecco.
Sì Lamberto Ramazzotti prevede saper ascoltare aiuta molto specialmente di chi ne sa di più.
E lo spirito con cui il consigliere Marini ha proposto questa iniziativa a tutela di un di un punto che veramente ha salvato tante attività e mi trova d' accordo io non sono né un magistrato né un carabiniere non c' ho poteri tende a far l' indagatore degli altri io posso fare sugli atti amministrativi il mio dovere da consigliere comunale.
Recepisco sono d' accordo allo spirito però questa mozione a mio parere per essere votata deve essere modificata in primis la Regione al Consigliere Galli oggi fare nuove Commissioni che già la Commissione sanità magari la larga dei rappresentanti mi sta benissimo per sé perseguire questa storia e poi con tutto ciò che ha detto il dottore la considera da siedano che mi pare ha spiegato molto se noi dobbiamo fare la Commissione d' indagine non ci compete non ci compete fare commissioni d' indagine sui sui poteri che non sono nostri io a quale titolo vado a vedere i Regione a scavare che cosa hai fatto un fatto devo fare domanda che Saglia che dobbiamo se veramente vogliamo tutelare quella struttura e potenziare quella struttura dobbiamo sorvegliare affinché questo Migliore che condivido pienamente lo spirito di questa iniziativa dal 2 di questa mozione però Colas con la il percorso più breve che ha detto Galli con me mettendo dentro modificando come ha detto la Tassitani così come è fatta io non me la sento di fare l' indagatore nominiamo né Di Pietro né nessuno e non voglio né a indagare che cosa fanno a me me mi serve che quel posto venga tutelato quel quel posto venga potenziato il continuino a dare servizi a me io non quel quell' altro ruolo non mi compete grazie.
Altri interventi tra l' altro volevo aggiungere soltanto delle cose se mi è permesso ma non che verrebbero mai poi i dirigenti a rispondere a Gomez alla Commissione non ce la facevamo a fa venire quelli della Multiservizi non ce la facciamo a fare gola a molti servizi non l' ha ragione Lamberto non è di competenza nostra non è di competenza nostra.
Io sono completamente contrario non è di competenza nostra.
Prego il Sindaco Sindaco scusate scusate ragazzi.
Allora io cerco di fare la sintesi aggiungendo un piccolo elemento di quanto è stato detto dai Consiglieri che mi hanno preceduto i quali mi sembra in modo assolutamente trasversale sia da parte della maggioranza e da parte dell' opposizione hanno colto lo spirito del lavoro che propone il consigliere Marini che peraltro su questo tema del punto di primo intervento già in altre occasioni anche nella passata consiliatura da esterno all' Aula se si è speso insomma si è impegnato quindi è un tema che riveste ovviamente la nostra attenzione io proporrei so che ha fatto il consigliere Marino un lavoro puntuale ho letto anche l' atto che ha preparato che comunque richiede anche un impegno io però siccome ho ho l' impressione che ci sia una disponibilità trasversale a sostenere la battaglia ma che lo strumento proposto non è quello diciamo che convince di più io ragionerei sulla possibilità di dare mandato alla commissione Sanità di avviare una diciamo un percorso di non usare la parola indagine ma comunque di approfondimento sulle questioni legate al punto di primo intervento e aggiungerei che poiché il Sindaco come giustamente ha fatto notare il consigliere Marini è presente nella Conferenza dei Sindaci dell' ASL Rm F che adesso si chiama Rm 4 insomma erano quattro e poiché non posso nascondervi che all' ultima Assemblea io mi sono permesso di invitare i miei colleghi Sindaci a me stesso perché io sono come loro a non vederci solo quando veniamo convocati dalla direzione generale perché generalmente avviene che veniamo convocati a ridosso di una scadenza che vengono portati i documenti e li votiamo ma non perché perché abbiamo fiducia nella Direzione generale ma anche perché la vita di una mode dei sindaci spesso è più complessa e qui sono dei Sindaci che addirittura vengono da Fiano Romano e da Formello allora io credo che usando invece lo strumento della Conferenza dei Sindaci e usando il lavoro che propone consigliere Marini sua Commissione possiamo essere promotori e attuatori di alcune proposte perché poi i Sindaci lì dentro votano quindi cerchiamo una sinergia possiamo ottenere risultati importanti nella formulazione in cui arriva riscontra delle criticità che mi sembra che spingano qua praticamente tutti a non votarla quindi io consiglierei una riformulazione o eventualmente di rivederla insieme di più però insomma siccome lo spirito è condiviso mi dispiace che venga bocciata per questo facevo questo appello a riprendendo gli interventi dei Consiglieri che mi hanno preceduto peraltro alcuni di opposizione.
Allora ci sono altri interventi Consiglieri comunali.
C'è il proponente vuole replicare prego.
Grazie Presidente e mi dispiace Sindaco io questo spirito non lo tolgo non lo colgo assolutamente perché vedo addirittura malafede nel modo in cui è stata approcciata la questione si va a sindacare la parola indagare come se questo dovesse suggerire chissà quali tribunali del popolo che vanno a mettere il direttore dell' ASL in croce per incastrarlo chissà quali responsabilità non è nulla di tutto questo avete voluto scientificamente.
Carica creare una caricatura di questo atto quando questo atto ripercorre fedelmente quello che prevede il nostro regolamento signori colleghi se il regolamento consiliare nostro prevede che si possano istituire delle Commissioni speciali per esperire studi indagini e inchieste o lo dico io.
Non è una parola che debba sconvolgere c'è scritto ma non soltanto sugli atti comunali e non interrompere anche sulle comportamenti tenuti da componenti degli organi elettivi dai responsabili degli uffici e servizi da rappresentanti del Comune e del Consiglio comunale in altri organismi quindi volendo anche sul comportamento del nostro Sindaco in seno alla Conferenza dei Sindaci volendo allora il punto qual è non è che è scritto male perché è scritto così perché così lo prevede il nostro Regolamento è una Commissione prevista è una Commissione che deve essere dedicato a quel tipo di lavoro che non è un lavoro semplice che si fa in un giorno bisogna dedicarci perché non lo può fare la Commissione sanità.
Perché si dedicherebbe sì diciamo sì distrarre ebbe la Commissione permanente che ha un compito diverso il compito della Commissione permanente è quello di lavorare per preparare i documenti da portare in Consiglio comunale eccezionalmente una commissione permanente può avere anche il compito di andare a approfondire alcune questioni mentre la differenza della Commissione speciale altrimenti non sarebbe stata prevista e ogni materia sarebbe potuta essere spalmata sulle Commissioni permanenti e invece le Commissioni speciali esistono e quindi hanno un loro significato si occuperebbe solo di questo tema allora almeno tirate fuori le motivazioni vere perché non è quello del termine indagare non è quello del tipo di Commissione non sono certo questi i motivi per cui oggi boccerete questo atto e neppure mi permetto di aggiungere alla.
Collega Tassitani neanche si può dire.
E aggiungere nella Commissione quale debba essere l' obiettivo perché l' obiettivo è una scelta politica.
La Commissione d' indagine non deve porre un obiettivo politico deve andare a verificare come sono gli atti come sono le cose come stanno le cose successivamente quando la Commissione con la sua autorevolezza ci avrà detto a noi alla cittadinanza il Ppi è in ottima salute funziona meglio di prima oppure il Ppi che ha qualche problema ciascuno di noi prenderà le decisioni conseguenti ci farà mozione ci contatterà i referenti regionali farà quello che deve fare ma la premessa per un lavoro del genere è che un organo un organismo interno autorevole come può essere una Commissione speciale dove partecipano tutte le coalizioni rappresentate in questo Consiglio possa andare a verificare così come previsto dal nostro Regolamento attraverso indagini inchieste studi qual è che quale sia davvero la situazione questo è il punto non si tratta di andare a indagare o a interrogare i medici ma se noi vogliamo conoscere meglio come funziona e pensiamo che sia utile come previsto dal regolamento chiamare una persona competente un dirigente dell' ASL il direttore un un infermiere un medico per farci spiegare come stanno le cose ma è meglio no ci aiuta a capire o no ci aiuta a fare meglio il nostro lavoro o no ci aiuta a rappresentare alla città davvero come stanno le cose oppure no ah laddove è la paura a fare a creare a istituire questa Commissione dove lavora a farla lavorare se non nella volontà di nascondere qualcosa e alla questa volontà di nascondere qualcosa per me uno stimolo no no mi prendo il mio tempo e concludo il mio intervento.
Non è terminato Presidente non è terminato ieri Presidente non è terminato lo sto terminando quindi io invece assumo questo atteggiamento che giudico incomprensibile e grave e lo giudico grave perché abbiamo avuto tanto tempo per lavorarci perché era un impegno che ci eravamo presi il sottoscritto con il Sindaco e invece oggi arriviamo alla a dama con il tentativo di rimandare ulteriormente con delle motivazioni risibili smontate in veramente in 2 secondi perché non sono quelle vere e quindi io prendo invece questo atteggiamento che giudico sbagliato.
E di cui mi dispiace moltissimo e se dovesse essere votato per me sarà invece uno sprone ad andare ancora più a fondo tutti i giorni.
A far meglio questa indagine ad andare a indagare a scrivere sui giornali a verificare come stanno veramente le cose come sono state nel passato perché vuol dire che se ci si comporta così si sta nascondendo qualcosa si ha paura di andare a verificare come stanno davvero le cose è una scelta legittima andiamo a votare ma non ritiro l' atto dopo due mesi e mezzo io l' atto non lo ritiro è un' offesa va bene consigliere Gramazio nel solito modo di dire dichiarazioni dichiara io parlo come voi allora prima come un devo nascondere niente diete per Tele Tua osserva io e te per te le tue osservazioni che non devo nascondere niente non ho paura di niente avevamo portato un contributo sia gallica transitano per veramente andare il fine e qui mi sembra che terrà il fine ce l' hai soltanto te proprio questo motivo voto contro okay.
Siamo in fase di votazione chi è favorevole alla proposta così formulata dal Consigliere Juri Marini.
Un favorevole chi è contrario.
Tutto il resto sono contrari se vuole dimensioni.
Mettiamo manteniamo sì anche il sindaco è contrario.
Consiglio comunale è terminato buona giornata perché ormai è mattina.
Domani mattina la dottoressa si gelosia.
Mattina.