
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



CC Castellaneta - 23.06.2025
TIPO FILE: Video
Revisione
Non c'è l'audio, non Cernobbio.
Ingegnere.
La ringrazio, già si allungassero.
Che dovevo facendo gioco legale.
Abbassamento nessuno.
Si prova prova sta andando okay okay.
Chiamate Maurizio, per cortesia.
Partito.
Come il partito.
Allora, buonasera a tutti, rinnovo i saluti ai presenti e a coloro che ci seguono da casa e chiedo a tutti quanti scusa per l'inconveniente, ma c'era evidentemente un problema tecnico.
È stato risolto, giusto, perfetto, allora, prima di dare avvio ai lavori consiliari, è necessario riscontrare il contenuto di una PEC inviata da tutti i colleghi dell'opposizione nella tarda serata di sabato o della quale, per ovvie ragioni, abbiamo potuto avere contezza soltanto in mattinata. I colleghi sostanzialmente richiedono preliminarmente la cancellazione di alcuni punti dell'ordine del giorno, in particolare i punti 3 4 5 6 e 7 ed in subordine il rinvio dell'intera seduta ad altra data, ciò perché ritengono che non sarebbero stati rispettati i termini di legge per la convocazione del Consiglio comunale.
Secondo, diciamo la loro ricostruzione trattandosi di questioni ordinarie, la convocazione sarebbe a due, ho dovuto avvenire con preavviso di cinque giorni e non con quello inferiore di tre giorni previsto per le convocazioni straordinarie ed urgenti.
Spiace però, non poter aderire alla richiesta di rinvio, contrariamente infatti a quanto ritenuto e come del resto è sin troppo noto anche ai colleghi dell'opposizione la procedura di convocazione straordinaria ed urgente, così come previsto dall'articolo 25, comma 5 del Regolamento del Consiglio comunale è stata necessitata e motivata dallo spirare del termine diffidato dal prefetto per l'adozione del rendiconto di gestione 2024,
Le ragioni dell'urgenza del della convocazione sono dunque in re ipsa e come tali rendono la stessa del tutto tempestiva.
Quanto poi alla richiesta di annullamento di alcuni punti all'ordine del giorno, non può trascurarsi di considerare che, in base al principio del raggiungimento dello scopo, i tempi della convocazione non hanno impedito a tutti noi Consiglieri di avere piena conoscenza della documentazione relativa ai singoli punti e quindi di poter esercitare le prerogative che siamo chiamati a svolgere.
Ricordo, per esempio il il punto relativo alla questione TARI, come già chiarito dal dirigente, si tratta di materia per la quale non è obbligatorio il preventivo passaggio in prima Commissione, ove, fra l'altro si è avuto modo di discutere l'argomento in almeno due sedute convocate sullo specifico tema dall'allora Consigliere Rizzi che nera il Presidente ad ogni buon fine. Considerato che questa Assise rappresenta la massima espressione della democrazia, propongo di mettere ai voti la richiesta di rinvio ad altro Consiglio da convocare a breve per la discussione dei soli punti indicati dai consiglieri di opposizione ed ovviamente diversi dalla elezione del Presidente e soprattutto dalla approvazione del rendiconto di gestione 2024.
I punti di cui si chiede il rinvio, Presidente glieli RAM col Segretario glieli rammento sono i punti 3.
Se vuole o sì i punti 3?
4 5 6 e 7. Sì, il punto aggiuntivo sì.
Per i quali comunque è stata.
Assicurata assicurata la documentazione, certo prego consigliera Terruzzi, grazie Presidente,
Okay.
Le chiedo scusa, Consigliere Terrusi sì, dico se ritenete accogliete questo invito.
Prego di individuare tanto l'opposizione quanto la maggioranza, un Consigliere, per parte che si faccia poi eventualmente.
Carico, onere e responsabilità dell'intera discussione, quindi, se decidete eventualmente chi debba per voi parlare e poi altrettanto farà la maggioranza consiliare quindi consigliera per USA, parla lei per tutti, benissimo, le cedo, la parola prego.
Si fa un favore, è esatto assoluta, prego consigliera Terrusi, grazie Presidente, allora nel suo intervento volevo fare delle precisazioni, allora innanzitutto questa nota è stata inviata dalla mia posta certificata a nome di tutti i consiglieri di opposizione dopo un breve consulto e nella nota inviata come dice la consigliera Colangelo il presidente Colangelo sabato effettivamente perché noi abbiamo avuto contezza quindi con la notifica tramite le nostre PEC della convocazione del Consiglio comunale venerdì in serata, ho precisato nella mia nota erano circa alle 18 e quindi diciamo il tempo di scrivere due righe, di inviarla, quindi questo è il motivo per cui è stato inviato sabato, perché prima non non avremmo mai materialmente potuto poi o diciamo contattato lei per un fatto, diciamo, di garbo istituzionale, l'ho voluto rappresentare di questa nota era stata inviata affinché anche voi poteste prima di oggi fare le vostre considerazioni, nient'entrando nel merito. Però, questa richiesta, inizialmente di espunzione di alcuni punti fissati per il Consiglio odierno, in prima battuta è di o e o rinvio dell'intero Consiglio, erano giustificati proprio dal mancato rispetto del regolamento comunale dei termini che prevedono appunto la notifica ai consiglieri comunali affinché non venga violato il diritto del consigliere comunale. Non solo di essere presenti come banalmente diciamo, si vuole far credere, perché diciamo la nostra presenza avrebbero in un certo qual modo, quindi, alla presenza di tutti oggi sanato. Questo difetto non è solo un problema di presenza, perché per come ognuno di noi ha ritiene di affrontare il proprio ruolo, lo fa con la massima. Il massimo impegno rispetto quindi molto spesso si mettono da parte degli impegni per essere presenti. Diverso, però, è la possibilità che deve essere data ad ogni Consigliere che garantisce tutti quanti voi, anche quelli che sono seduti in quest'Aula, quelli che ci guardano da casa, che è la possibilità di studiare in maniera approfondita, avendo il tempo necessario dei punti per fare cercare di fare una opposizione diciamo costruttiva per quel che è possibile, per cui questo è l'indicazione dei termini previsti sono a garanzia di tutti e quindi anche dell'attuale maggioranza. Questo non è stato potuto, cioè questo. Non è possibile farlo perché se la convocazione arriva venerdì sera, c'è di mezzo il sabato e la domenica la convocazione per il lunedì, fermo restando appunto gli impegni di tutti. È una convocazione così stretta che obiettivamente non si avrà la possibilità di approfondire, come meritano gli argomenti che oggi sono.
All'ordine del giorno. Nello specifico, se possiamo soprassedere sulla questione che attiene al rendiconto per la sua per il suo carattere urgente che di per sé il rendiconto al carattere di urgenza realmente aveva questo carattere d'urgenza, anche due mesi fa, anche un mese fa, anche 20 giorni fa, che sono i 20 giorni dati dal prefetto e che se purtroppo, mi spiace dirlo non sono stati rispettati perché, voglio dire, si è convocato l'ultimo giorno utile che, ricordo a me stessa, sarebbe stato ieri per cui siamo fuori termine. È un termine che conoscevamo che avremmo dovuto rispettare, perché ci siamo addirittura fatti diffidare dal Prefetto. Quindi, a mio modesto avviso, non c'è nessun carattere di straordinarietà in questo. In questo punto però, diciamo, aderisco a quella giurisprudenza forse minoritaria che dice che comunque il termine del indicato dal prese al Prefetto va rispettato e quindi la convocazione deve essere fatta come è stata fatta. Quindi correttamente. Ha fatto il Presidente del Consiglio a convocare con, diciamo, ritengo che si poteva fare prima questo sto dicendo, ma possiamo parlare del rendiconto. Potrebbe eventualmente soprassedere sulla questione che riguarda il rendiconto, ma non assolutamente per tutti gli altri punti all'ordine del giorno, perché ha date ore alla mano? Qui non abbiamo rispettato non solo i cinque giorni previsti per la convocazione, diciamo di tipo ordinario, ma neanche i tre giorni per la convocazione di tipo straordinario Segretario, perché se mi si convoca alle 18:18 18 e 30 del venerdì, si convoca per il.
Per le 16 del lunedì. Diciamo, è semplice, la matematica non sono neanche tre giorni, quindi non possiamo affermare che questo Consiglio sia un Consiglio straordinario e urgente nella sua totalità e quindi miss, mi sembra opportuno che questa, visto che lo stiamo mettendo ai voti, questa Assise debba sì, aggiungo un'altra cosa debba votare in un unico senso, che è quello del rispetto della legge, quindi della tanto decantata e legalità, e quindi non si può che votare a favore di questa mia richiesta di questa nostra richiesta. In più, aggiungo altre due cose, la prima che oltre lei si c'è stata notificato, un ulteriore punto aggiuntivo. Notte tempo, quindi quello, non sappiamo dove lo mettiamo, perché è proprio quello dell'ultimo minuto che sinceramente devo dare anche a capire. Non sono arrivata neanche questo ulteriore punto aggiuntivo per uccidere si arriverà alla fine, quindi sfido chiunque ad averlo letto questo punto nottetempo diciamo stabilito infine, per quanto riguarda le motivazioni lette dal presidente Colangelo che attengono alla necessità di passare in Commissione,
Da nella Commissione, della quale io non ci sono, ma il collega Angelilli mi fornisce copia, il vostro, il consigliere Cristiano Rizzi, ne è Presidente nella Commissione bilancio, il verbale che avete stilato a firma dei consiglieri Rizzi a re De Bellis Di Pippa Graziano e il consigliere Angelillo, diciamo, la Commissione si aggiorna a data da stabilirsi dopo una serie di indicazioni che non erano, diciamo, non si sono potuti chiudere in questa seduta che del 14 novembre, ma con l'accordo novembre con l'accordo, diciamo da voi firmato, quindi io ho un atto vostro con l'accordo che si debba, diciamo, si sarebbe passato da una convinzione.
Concluda Consigliere, quindi, per tutte queste motivazioni invito anche il Segretario ha, diciamo in quanto garante della regolarità del Consiglio comunale di esprimersi, quindi, per tutte queste ragioni.
Consigliera Terrusi, le volevo soltanto le volevo soltanto ricordare.
Che i giorni i giorni si computano liberi e imperi, cioè come giorno solare, che scade alla mezzanotte di quel giorno, non alla stessa ora in cui il termine è iniziato volevo solo ricordarle questo, volevo solo, volevo solo ricordarle questo che lei ovviamente ovviamente ovviamente conosce meglio di me benissimo, grazie, grazie e infatti certo,
Per la maggioranza, prego, Consigliere Cristini è stato incaricato dai consiglieri di.
Di fare questo intervento, però, io accolgo l'invito del consigliere del russi nel voler ascoltare il Segretario su su questa questione, fermo restando che voi sapete meglio di chiunque altro, evidentemente avete elencato quattro punti per cui vorreste il rinvio, ma di fatto,
C'è un riconoscimento di un debito fuori bilancio che c'è da tempo che conoscete bene come lo conosciamo tutti e poi ci sono due ratifiche di delibere di Giunta che evidentemente attengono la at evidentemente consigliera Angelilli.
E io io però no, no, no, no, la prego, Consigliere Angeli cercando di fare un ragionamento, allora la prego, Segretario, su anche quello che ha detto il Presidente del Consiglio circa la possibilità atteso il Regolamento anche comunale di poter,
Sbagliare tutti i punti, quindi Segretario, se ci dà una una mano in soccorso in questo e quindi sostanzialmente.
Sul punto 3, sul punto 7, perché gli altri punti, come vi ho già detto e li avete elencati ma di fatto si tratta di ordinaria amministrazione.
Allora il Regolamento comunale, al quale si rimanda per le convocazioni tempi convocazioni.
Fa riferimento ai cinque giorni per bilancio, rendiconto e regioni, tutte le altre sessioni, la convocazione almeno 24 ore prima per la straordinaria e urgente che, riprendendo il comma 5 dell'articolo 25 nei casi di urgenza, unitamente all'elenco degli argomenti, va considerato almeno 24 ore prima. In tal caso, però, l'esame di tutto di parte degli argomenti va differito al giorno seguente a quello che ne faccia richiesta la maggioranza dei Consiglieri presenti cominciava questa possibilità in riferimento, appunto c'è questa è la il regolamento comunale,
Io ricordo che non so come dire.
I punti.
De legati al rendiconto, il debito fuori bilancio e il rendiconto, il debito fuori bilancio erano già preesistenti nella vecchia seduta.
Il debito fuori bilancio e rendiconto, rendiconto deve rendiconto e no due variaz no, ho detto rendiconto e il riconoscimento debito fuori bilancio nel vecchio ordine del giorno.
Le 2 ratifiche scadono determini e la.
Scadono i primi di luglio, se non sbaglio, e la beh, io non non atto la discrezionalità che può operare, chi convoca il Consiglio comunale non è, non è, non posso intervenire su questo c'è il bene.
Le ventiquattr'ore, le 24 ore, sono il termine minimo di almeno 24 ore, secondo questa regola, noi, il vigente regolamento senza l'urgenza,
Io non ho.
Firmato lattico, l'urgenza.
Però il il, la questione che la TARI ha una scadenza predeterminata, che è stata rinviata al 30 giugno okay, grazie a questo, quindi questi sono i termini del.
Lo schema della cornice nella quale è stato convocato il Consiglio grazie, Segretario, prego, Consigliere volendo.
Dopo le parole del Segretario, che speravo fossero un po' più come fine.
Chiarificatrici, allora ribadisco.
I punti 2 6 erano punti che c'erano già, quindi si conoscono e quindi Ness nulla quaestio, direste voi che avete studiato approvazione della tassa dei rifiuti il 30 giugno mancano sette giorni, questo però significa atteso che non è cambiato nulla. Io ho visto la delibera, non è cambiato nulla rispetto a quella che è la normalità delle cose, quindi non c'è nulla di così politico.
Per cui dover venire qui argomentare e fare la maggioranza e l'opposizione.
Le ratifiche c'è la scadenza relativamente al delibere di Giunta effettuate.
E così ho sentito dal Segretario, però sono ratifiche di delibere di Giunta consigliere Angelo consigliere Angelillo hub, la prego, 60 rompa, state fatte a maggio, do no, ci stiamo confrontarsi, si voglio arrivare al ragionamento, ma di fatto di fatto consigliere Angelillo sono due variazioni al bilancio fatte per esercitare poi la normale amministrazione.
Di fatto, questo è il mio modestissimo parere, l'unico punto per cui potremmo organizzare un Consiglio a breve e il punto 7, quello aggiuntivo, atteso che il segretario dice e mi trova d'accordo le prerogative del Consiglio comunale sono tali e tante per cui se si decide comunque di farlo oggi è il Consiglio comunale è sovrano lo discutiamo anche quello oggi.
Morale della favola.
Io ritengo che dei punti 1 a 6, il problema per nessuno si pone non per la maggioranza e per l'opposizione per nessuno si pone sul punto 7, potremmo anche stabilire qui, visto come dire, dando la.
E possibilità di esercitare al meglio tutti quanti insieme il nostro mandato e potremmo rinviare ad un Consiglio a breve questo, oppure mettiamo a votazione tutto questa è la proposta che mi sento di fare affinché diversamente il Presidente ha detto che mettiamo a votazione, quindi mettiamo a votazione. Andiamo avanti. Grazie grazie a lei, consigliere Cristini, residente, possiamo Arco, ecco allora scusate un attimo, Presidente, siccome prego, sono stato io a richiedere l'inserimento del settimo punto e ne spiego anche le ragioni.
Vi è l'assoluta urgenza di approvare lo schema di convenzione perché il Comune di cassetta rischia di perdere la sede del centro per l'impiego. Abbiamo scongiurato tale pericolo perché siamo riusciti ad offrire all'ARPAL una su nuova sede che appunto la casa del Parco, l'ex mattatoio, considerato che, a seguito degli accertamenti, delle verifiche tecniche e degli approfondimenti che successivamente, perché vi ricorderete che noi siamo già venuti in Consiglio comunale ad approvare un'altra convenzione del rinnovo della convenzione per 10 anni, che riguardava l'attuale sede del centro per l'impiego e dell'INPS, dopo gli accertamenti tecnici, l'ARPA, l'ARPAL, ha ritenuto di.
Di dichiarare la non idoneità di quella sede per i lavori di riqualificazione. Quindi io ricordo che qualche mese fa ci chiedevano un'alternativa da proporre nel giro di 24 ore. 1 sede che avesse i requisiti. Le caratteristiche tecniche per poter ospitare la sede del centro per l'impiego con una metratura minima di 500 metri quadri e 12 non è stato semplice. e per fortuna che dopo i sopralluoghi fatti dai tecnici della struttura del Centro per l'impiego, hanno ritenuto idoneo alla struttura della casa del Parco e siccome stiamo solo, siamo stati sollecitati affinché si proceda a stretto giro perché devono iniziati i lavori di adeguamento della struttura. È importante ed è urgente approvare la convenzione. Vorrei vorrei dire e informare il Consiglio comunale che ci sono altri Comuni in agguato per prendersi la sede del centro per l'impiego. Quindi, siccome è una mera convenzione, dove stiamo semplicemente cambiando il luogo rispetto a quella già approvata, non c'è da approfondire nulla, io chiedo al Consiglio comunale, vista l'urgenza, l'urgenza assoluta, urgenza perché si paventa, come è stato sottolineato dai dirigenti del centro per l'impiego si paventa un possibile danno erariale se si perde, se si perdono i fondi del PNRR che vorrei ricordarvi hanno delle scadenze ben precise, quindi l'urgenza c'è ed è come se c'è l'urgenza.
Rispetto agli altri punti ha già detto il consigliere Cristini l'urgenza. C'è anche la ratifica per una economicità della seduta. Considerato che siamo qui in Aula, la convocazione è stata fatta correttamente nelle 24 ore. La convocazione, stante l'urgenza del punto e della diffida ordinaria della diffida del Prefetto, i cui termini sono ordinari e la cui scadenza consigliera Terrusi non è ispirata ieri, ma è oggi 23, così come mi è stato dichiarato dalla dottoressa fama funzionaria con delega agli Enti locali della Prefettura di Taranto. Quindi no, perché il giorno di notifica non va calcolato, quindi, 20 giorni i 20 giorni scadono. Lei vuole smentire la dottoressa fa, ma lei adesso è diventato pure il dirigente della prefettura. Chiami il prefetto, chiami la prefettura correttamente, le diranno la stessa cosa che hanno detto a me. I termini spirano. I 20 giorni scadono oggi. Quindi, considerato che siamo in Aula, considerato che avete avuto la documentazione nei termini questa volta alla Vice ricevuta, tramite è meglio, il rendiconto è agli atti ormai da mesi. Le ratifiche sono pubblicate dal 21 maggio ed al 13 maggio e il riconoscimento del debito pubblico in Sicilia di via Sicilia è agli atti da mesi. Le tariffe TARI. Anche se andiamo in Consiglio, in Commissione, non potete fare nulla perché le tariffe TARI sono approvate dall'AGER e non ci sono quest'anno possibilità di intervenire e di modificarle. Quindi vorrei era andato in Commissione per fare cosa.
Bene, è giusto una precisazione.
Presidente, vorrei replicare al Consigliere Cristini.
E qua?
Ma chiamava serio.
Sì, sì, allora io vorrei fare quello che fa un attimo, un attimo Consigliere, Terrusi un attimo, grazie.
No, no, stavo rispondendo all'IPRES Consigliere un attimo solo perché.
Allora e magari chiedo scusa, grazie per cortesia, diamo dimostrazione di correttezza istituzionale di decoro, almeno.
Diamo, diamo Consigliere, Consigliere evidentemente ha la coda di paglia, io ho usato.
Ho usato o ho detto, diamo di a mo' di a mo'.
Allora allora allora ha diritto.
Consigliera Terrusi no, allora benissimo, chiedo scusa, chiedo scusa, chiedo scusa, chiedo scusa, spero, almeno in questa, in questa seduta, in questo momento di non urlare, vorrei invitare tutti alla calma dal regolamento non c'è consigliera Terrusi la possibilità di controreplicare, per cui passerei alla votazione. Grazie, prego, tanto non contiamo niente per cui,
Consigliera.
Consigliera Terrusi.
Consigliera, Terrusi, almeno in questo momento diamo.
Queste sono.
Bene, possiamo andare avanti, possiamo andare avanti, metto quindi a votazione quanto testé detto.
Rispetto alla richiesta del del contenuto della PEC presentato dai da tutti i consiglieri dell'opposizione favorevoli, sì, mi dica.
La proposta di rinvio del contenuto del contenuto di tutto il contenuto della PEC.
Inviata dai Consiglieri dell'opposizione, e cioè.
Rendiconto Alli.
Dei punti glieli ricordo i ponti.
IPU di tutti i punti, Segretario di tutti i ponti, il 3 e il 4, il 5 e il 6 ed il 7.
3 4 5 6 e 7.
È esattamente.
Prego.
Allora favorevoli al rinvio.
Contrari.
Astenuti non, ovviamente non ce ne sono benissimo.
Quindi la richiesta è bocciata.
Passiamo quindi al primo punto, all'ordine del giorno, elezione prima di procedere, devo fare una comunicazione come da.
Da Vito correnti unico che, con atto monocratico numero 31, in data odierna ho nominato assessori comunali affidato le deleghe,
Al signor Rizzi cristiano, la signora Fumarola Marica, assegnando rispettivamente le deleghe ai lavori pubblici e all'Urbanistica, invece alla Fumarola Marica.
Attività attività produttive, Michele prendermi, prendermi il prendermi il decreto completo.
Come sono le stesse delle altre delle altre già conferite.
Già conferite.
No, un attimo che devo finire di leggere il decreto.
La possibilità al Sindaco allora concludere il suo intervento, l'Assessora Fumarola Marika sviluppo economico, attività produttive, commercio e artigianato, sostegno, innovazioni, imprese e politiche per la salute, quindi l'Assessore Fumarola e Rizzi possono fare ingresso l'ingresso in Aula.
Allora, segretario, le schede sono già state vidimate, stabbi, ti mando benissimo.
Quindi procediamo.
Al primo punto all'ordine del giorno e chiedo veramente con estrema umiltà di ai consiglieri dell'opposizione di essere un poco più rispettosi, non certo non certo di questo Presidente, ma almeno di questa assise e delle persone che da casa ci ascoltano. Grazie Presidente, ma lei ha urlato vergogna pochi giorni fa ha fatto uno show in Aula, ma come mamma, perché deve permettersi di dire che noi non ne abbiamo rispetto di questa? Allora, ma posso capire, ma come fa il Presidente a fare una cosa del genere lei non deve invitare il consigliere, professor Grilli, mi posso.
L'Aula possa prendere questo becero ostruzionismo che vi qualifica. Non c'è. Intendo procedere al primo punto all'ordine del giorno. Non ci avete fatto.
Il Presidente del Consiglio Comunale nomino come scrutatori il Consigliere Angelillo, il consigliere Rochira, il consigliere Gian Domenico e il consigliere Di Pippa grazie.
Consigliere Angelillo non intende alzarsi, lo ha appena nominata scrutatore, grazie gentilissimo gentilissimo.
Avete tutti ricevuto il cartaceo sì.
Io devo votare no, siccome non mi hanno dato nulla no.
Invito uno dei degli scrutatori, come si è rientrato De Bellis.
Io voto giusto, è arrivato verso le 17.
Le 17.
No, sto per votare.
Con?
Il Sindaco non vota.
Silenzio, per favore, grazie.
Cristini.
Cristini.
Crispini.
D'Ambrosio.
Cristini.
Maurizio Cristini.
Cristini.
Bianca.
Sì.
D'Ambrosio, Antonio.
Cristini.
Antonio d'Ambrosio.
Maurizio Cristini.
D'Ambrosio, Antonio.
D'Ambrosio.
Cristini.
Quindi il Segretario sono 9 per Cristini.
Una bianca.
5 d'Ambrosio.
Devo proclamare quindi il.
Alla Presidenza del Consiglio comunale il geometra Maurizio Cristini.
Dove eravamo rimasti.
Mi avreste potuto avvisare che votavate l'amico Antonio d'Ambrosio perché, invece di fare scheda bianca perché avrete compreso che non mi sono votato, avrei votato volentieri Antonio d'Ambrosio, al quale mando un saluto e un abbraccio, un abbraccio grande, continuiamo quindi i lavori, grazie.
A tutti per la rielezione.
Approvazione, rendiconto di gestione 2024 prego la parola al Sindaco.
Con deliberazione numero 158 del 10 dicembre 2024, la sezione regionale della Corte dei conti per la Puglia ha proceduto ad omologare il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Castellaneta, approvato con deliberazione di Consiglio comunale numero 20 del 2016 rimodulato con delibera di Consiglio comunale numero 35 del 30 settembre 2016 e successivamente riformulato con deliberazione numero 37 del 21 giugno 2022 ai sensi dei commi 992 993 994 della legge numero 234 del 2021. Nella suddetta deliberazione erano previste delle prescrizioni di cui l'ente ha tenuto conto nella redazione del rendiconto di gestione 2024, infatti, si è provveduto a verificare la corretta quantificazione dell'iscrizione degli accantonamenti e, in particolare del Fondo crediti di dubbia esigibilità del Fondo di garanzia per i debiti commerciali e del fondo rischi e contenzioso e a ricompilare il cronoprogramma di recupero del disavanzo al 31 dicembre 22 23 24 utilizzando a tal fine, con i dovuti adattamenti e inserendo tutte le componenti di disavanzo, il modello fornito dalle Linee guida per l'esame del piano di riequilibrio e il Fondo crediti di dubbia esigibilità è stato ridotto di circa 32.000 euro. Il Fondo di garanzia dei crediti commerciali è stato dimezzato grazie al miglioramento dei tempi medi di pagamento, permettendoci di accantonare non più il 10% delle spese per beni e servizi, ma solo il 5%, una minor, un minore accantonamento. Questo significa avere più risorse a disposizione da parte dell'ente e il risultato è il risultato di risultato di amministrazione è migliorato. Di circa 1 milione 80.000 euro. Lassù, conseguenza è stato l'azzeramento del disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario dei residui.
Al 1 gennaio 2015 anche l'esercizio anche per l'esercizio 2024 l'ente non ha utilizzato anticipazioni di cassa ai a chiusura esercizio ha ricostituito i fondi vincolati.
C'è una nota negativa ed è rappresentata dall'accensione di una, il Torrieri spia dei parametri di deficitarietà strutturale relativa all'indicatore concernente l'effettiva capacità di riscossione. Ciò è dovuto principalmente dalle entrate in conto capitale, in quanto le riscossioni dei fondi PNRR vanno a rilento e l'ente è costretto a ricorrere a DG cipazione di somme per il pagamento delle ditte esecutrici. E su questo più volte la Giunta è intervenuta per anticipare le risorse che lo Stato con molta molta lentezza trasferisce agli enti locali, quindi ci trovi. Nonostante.
L'accensione di un terzo i parametri di deficitarietà. Comunque, il Comune di Castellaneta non è un Ente, un Ente deficitario. Chiudiamo l'esercizio 2024, quindi con dati assolutissimamente positivi, e questo ci consente di continuare nel solco che abbiamo avviato, e cioè di rispetto in quelle che sono le indicazioni della Corte dei conti, per raggiungere finalmente l'obiettivo di uscire definitivamente dalla condizione di predissesto finanziario dal quale al quale ancora il Comune di Castellaneta versa. Ma avendo già ottenuto un risultato straordinario e cioè quello di aver evitato il dissesto finanziario grazie all'approvazione del piano di riequilibrio finanziario, è avvenuta il 10 dicembre 2024, dove la Corte dei conti ha potuto accertare e verificare che l'Amministrazione sta adempiendo a quelle che erano le prescrizioni del Piano e del piano e sta raggiungendo gli obiettivi con rigore. Dinanzi a questo risultato positivo che ha ottenuto, che ha ottenuto il parere favorevole favorevole dell'Organismo dei revisori dei conti. Chiedo all'Assise comunale di votare a favore perché questo ci consentirà da subito di sbloccare le assunzioni, di procedere immediatamente alle assunzioni degli otto ausiliari del traffico che inizieranno con l'attività di controllo,
Sul lungomare ci consentirà di dare l'avvio al Piano del fabbisogno, dove sono previste altre assunzioni.
Per per l'ente, così come di sbloccare il blocco, scusate il gioco di parole che sia attivato con il mancato rispetto del termine del 30 aprile, cioè i trasferimenti dello Stato dei finanziamenti, quindi è di vitale importanza procedere con l'approvazione del rendiconto per riprendere quel cammino di ricco di rigore e di risanamento che abbiamo intrapreso e i risultati straordinari di questo rendiconto di gestione 2024 lo stanno a testimoniare.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Consigliere Angelillo.
Sì, grazie Presidente.
Ovviamente faccio un piccolo preambolo, che comunque rientra sempre nella valutazione generale del rendiconto di gestione 2024, innanzitutto contestando quello che è stato affermato precedentemente.
È in merito alla convocazione di questo Consiglio comunale, perché se è vero che c'è un'urgenza, bisogna anche dirci perché abbiamo un'urgenza. L'urgenza è stata causata dai bisticci di questa maggioranza, perché altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di ricorrere alla manovra d'urgenza, alla convocazione di urgenza, anche perché ci siamo ridotti all'ultimo giorno e all'ultimo momento possibile rispetto alla diffida che ha emanato il prefetto nei confronti del Comune di Castellaneta e il Ministero in merito alle scadenze diceva che precisamente il termine dei 20 giorni decorre dalla data dell'ultima notifica effettuata nei confronti dei Consiglieri. Questo su interpello al Ministero. Il Ministero risponde così, quindi l'ultima notifica, siccome è stata fatta contestualmente a tutti attraverso la PEC, è del 3 giugno, pertanto si conta dal momento in cui è stata effettuata dall'ultima notifica, il che significa che il 20 giorni sono spirati ieri alla stessa ora in cui è stata inviata la PEC a tutti i Consiglieri lo dice il Ministero, se volete, ve ne porto copia di questo che è l'interpello fatto al Ministero, ma ovviamente a noi non interessa.
Perché noi siamo sopra qualsiasi legge e quello che mi fa specie è quello è l'invito che ci fa il Sindaco perché il Sindaco ci invita a votare questo rendiconto il rendiconto con urgenza, perché dice che a causa della mancata approvazione del rendiconto, al momento abbiamo il blocco delle assunzioni e quindi non si possono nominare gli ausiliari del traffico. A Castellaneta Marina ci sono c'è il blocco del dei trasferimenti dello Stato per le opere del PNRR e quindi tutti quei finanziamenti ottenuti al momento non si non si possono riscuotere le somme perché non è stato approvato il rendiconto quindi ci dice che questo tempo, dal 30 aprile ad oggi, per il Comune di Castellaneta non è stato un tempo trascorso senza complicazioni che ha creato dei problemi e perché è trascorso questo tempo perché c'è una evidente rottura tra parti di questa maggioranza che oggi tornano a essere in amorevole accordo e rieleggono il Presidente del Consiglio, che era quello che c'era prima vengano nominati nuovamente gli assessori, che sono quelli che c'erano prima.
E questo fa capire che l'intenzione che si ha è quella di far credere che tutto sia tornato come prima, cioè non c'è nessuna differenza, in realtà mi risulta evidente che non sia così e ci sarebbe da chiedere.
Ma in tutto questo tempo in cui il Comune era sospeso possibile, che nessuno si sia sentito in dovere di venirlo a spiegare ai cittadini il motivo per cui si era sospesi, perché non si potevano fare le assunzioni delle degli operatori ausiliari perché si bloccavano i trasferimenti, quindi stiamo parlando di somme importanti che vengono bloccate e non arrivano a destinazione al Comune di Castellaneta che bloccano le opere in corso soltanto perché.
Consigliere continui soltanto perché non siamo d'accordo sul bando delle concessioni balneari e io capisco anche il silenzio, perché capisco la vergogna che provi il Sindaco nel dover ammettere di essere tornato sulle sue passi, sui suoi passi e sulle sue parole.
Perché dopo aver detto che avrebbe preferito andare a casa ma con orgoglio, oggi ha dimostrato di preferire di stare seduto su una poltrona pur di perdere l'orgoglio e la dignità, è quello che mi chiedo io, ma proprio perché ci si erano 1.000 validi motivi.
Per revocare quella delibera di cui io sono contento che ci sia una revoca, anche se non possiamo parlare di revoca sostituzione attraverso una nuova delibera che comunque blocca il bando, dico perché non è stato fatto subito, perché quel blocco fatto oggi ha tenuto per due mesi in scacco il Comune di Castellaneta, perché abbiamo dovuto aspettare due mesi, come fate oggi, a venire a propinarci la favola della pace ritrovata dopo quello che è successo in quest'Aula e fuori da quest'Aula, addirittura la vicepresidente ci diceva di tenere un tenore adeguato a quest'Aula. Quasi non avessimo vissuto le scene di cui narra eravamo semplici spettatori in cui la stessa Vicepresidente urlava nei confronti del Presidente frasi e durante quel Consiglio comunale la maggioranza abbandonava l'Aula, spinta anche dalla Vicepresidente dal Sindaco per non consentire al Presidente del Consiglio di parlare facendo venire il numero o meno che è in numero legale. Io,
Non comprendo davvero come si possa venire qua e raccontarci queste cose. Dal 30 aprile al 23 giugno nessuno.
Presidente.
E dovete si stava parlando okay, okay okay, no, non era contro di lei, stava parlando no, no, no, io ho sentito soltanto va bene dal Pubblico, se dovete parlare al telefono, siete pregati di farlo fuori, grazie.
Io veramente non riesco a comprendere come oggi si possa venire qua a parlare di rendiconto e raccontarci che tutto è bello, tutto va bene, quando invece è completamente diversa la situazione, io non riesco neanche a capire come possano alcuni aver votato come Presidente il geometra Cristini non per lui in sé con il quale sa io ho un ottimo rapporto e non ho niente contro di lui ma dopo aver detto determinate parole in Aula e nel corridoio addirittura tirando in ballo,
Il papà del Co del geometra Cristini figlio. Dico tanto padre e non l'ho detto io dico come si fa oggi a venire qua e fingere che nulla sia accaduto e parliamo di altro, si svegliamo, parliamo di altro perché ci fa male parlare della realtà dei fatti, come non dovesse come si fa a non dire che siamo arrivati alle 4 e in Consigli dei Comuni. È cominciato alle 5 perché nel frattempo si discuteva se dare subito immediata esecuzione alla delibera di Giunta o no, se pubblicarlo o no, perché la devo pubblicare prima che inizi il Consiglio? No, è il contrario. Prima si fa il Consiglio, perché io non mi fido di te, no, perché di questo stiamo parlando. Abbiamo ridicolizzato le istituzioni, abbiamo ridicolizzato questo Consiglio comunale e si parla veramente a quelli dell'opposizione di tenere un certo tenore dentro l'Aula in quest'Aula. Avete irriso inutili le Istituzioni, avete reso inutile il lavoro di questo Consiglio comunale e quindi anche parlare del rendiconto per il quale io comunque faccio delle osservazioni sembra veramente superfluo, perché io le domande che vorrei fare sono ma perché è stato nominato un legale per difendere il bando che è stato proposto dal Consiglio e dalla dal Comune di Castellaneta, se poi dopo si fa una delibera di Giunta attraverso la quale quel bando verrà annullato, perché è stato nominato un avvocato che dovesse difendere il Comune ha ricco nelle corse, nei ricorsi al TAR, ma perché si è fatta quella delibera se poi si è stati costretti, dopo due mesi, a ritirarla perché si va avanti in un percorso, sapendo che poi, dopo quel percorso, ci porta a schiantarsi e far perdere dei mesi importanti a al Comune di Castellaneta? E poi mi dico il PD, che il 29 aprile esprimeva grande soddisfazione per il bando per le concessioni balneari. Oggi che cosa ne pensa del fatto che una delibera di Giunta A tra completamente stravolto quello che era quella impostazione di cui alla delibera di Giunta vantata dal PD e il partito dei Verdi. Cosa ne pensa di questa capo, questa grande capriola fatta dalla Giunta pur di mantenere il posto? Forse son questi argomenti che dovremmo trattare, perché forse alla gente, forse ai cittadini qualche spiegazione bisognerebbe più pur darla e non si può sempre far finta di niente mettendo la testa sotto la sabbia. Io speravo fino all'ultimo consigliere, si avvii alla conclusione o in dichiarazione di voto continuerò in dichiarazione, come io speravo fino all'ultimo che qualcuno avesse un sussulto di dignità, ma evidentemente questa parola è diventata davvero sconosciuta. E.
In verità vi dico che tutto sommato, sono contento che quest'esperienza continui perché non volevo che finisse così, perché probabilmente nel tempo che verrà da oggi in poi vi continueranno a conoscere, continueranno a vedere che in realtà il Sindaco non è quello che dice di essere una persona che, pur di conservare il posto, è disposta a fare qualsiasi cosa e che lo stesso Sindaco in quest'Aula parlava dell'impossibilità di revocare la delibera, di fare delle modifiche sostanziali a quella delibera dicendo che la giurisprudenza del Consiglio di Stato è granitica, non si può chiedere di fare nessun intervento, perché quel bando non può essere l'ho annullato, perché altrimenti si revocano anche le proroghe per il 2025 e oggi invece accade esattamente il contrario o ci ha mentito qualche tempo fa o sta mentendo oggi anche senza parlare. Mi riservo poi di continuare il discorso in dichiarazione di voto. Grazie grazie. Consigliere Angelillo, anche se mi farebbe piacere in dichiarazione di voto parlare del consuntivo se io comprendo capisco.
Un attimo io non ho non l'ho fatta parlare 10 minuti, 10 e capisco e capisco la volontà da parte vostra di dover fare e dire tutto questo, ma stiamo parlando del bilancio consuntivo. C'è tempo e modo per parlare di tutto, credo che fermarsi voi proprio da lei non me lo aspettavo perché lei forse è l'unico deputato a parlare di bilancio consuntivo.
Almeno per la parte del della minoranza. Detto questo, vi invito a rimanere nel tema, nonostante so che sforerò ride, ma vi invito fermamente a rimanere nel tema. Grazie Consigliere Angelillo. Ci sono altri interventi, consigliere del russi, prego.
Grazie Presidente, sì, il resto nel tema perché il tema è attualissimo, cioè perché noi dobbiamo dare una spiegazione a casa, perché noi abbiamo convocato il Consiglio comunale per ben cinque volte perché è stato rinviato tutte le volte, perché mancava il numero legale perché ci troviamo oggi qua dopo una diffida perché abbiamo no la signora lo sa e la signora se mi vuole aiutare si può sedere vicino a me così, Raffaele De ASA, consigliere De Rosa, se il Consigliere prego, Consigliere De Rossi, il pubblico parla e il Presidente a dover prendere provvedimenti, perché lei si rivolga ai Consiglieri va bene. Grazie Presidente.
No, è un confronto diretto col pubblico, mi piace sempre, insomma, quindi, ma non è questa la sintesi, non è questa la salute, Presidente, per chi non dovesse saperlo, a differenza di chi è seduto qui in Aula.
Ci a Tardelli, ma su quello che è il tema di oggi, perché il tema di oggi è certamente il rendiconto, però dobbiamo comprendere perché il rendiconto lo stiamo votando soltanto oggi, perché il rendiconto arriva qui con ritardo, perché siamo dovuti ad arrivare perché siamo arrivati qui dopo la diffida del Prefetto, che è una circostanza, e nei comuni di di d'Italia, anche abbastanza rara, ecco e non facciamo qui, passa tutto come normale e da una parte la cosa mi fa specie dall'altra. Mi mi sono abituato. Non è assolutamente normale che c'è un prefetto che diffidi un Comune a convocare a portare in Consiglio comunale il rendiconto per cui stiamo sul tema. Presidente, io sarò brevissima perché esprimerò rispetto a a questo.
Diciamo all'essere qui oggi, in Consiglio comunale una soddisfazione. Esprimo soddisfazione perché posso dire di aver fatto un intervento di due mesi fa che era un intervento calzante che facendo l'avvocato di mestiere, posso dire che le valutazioni fatte in punto di diritto probabilmente erano corrette quando da questi banchi si diceva che il bando andava necessariamente modificato, quando aprivamo gli occhi al Sindaco all'intera maggioranza, dicendo che un bando e una delibera così votata avrebbe esposto il Comune di Castellaneta e ricorsi, così come è stato quando chiedi quando dicevo che a fare il ricorso non sarebbero stati solo i balneari ma tutti quelli che si sarebbero approcciati al bando, così è accaduto quando dicevo che il Comune avrebbe sostenuto delle spese per costituirsi in giudizio. Così è accaduto. Abbiamo una delibera di 20 milioni di 20.000 euro, abbiamo nominato un avvocato del Foro di Roma, cioè tutto questo è accaduto e quando la sottoscritta diceva al Sindaco Sindaco, io è un consiglio spassionato attendere le indicazioni del Ministero affinché si possa realizzare un bando meglio fatto che non esprime una là non Expo, non espone l'Amministrazione a eventuali ricorsi ove, a pagamento di danni, dicevo la verità, perché è di qualche giorno fa ci sono le prime indicazioni del Ministero riguardo appunto ai bandi. Che cosa voglio dire con questo che molto spesso anche per i tifosi, per quelli che seguono da casa, le indicazioni di questa opposizione non sono come per alcuni solo ostruzionistiche sono precostituite contro la maggioranza che siede in Consiglio. A volte le indicazioni vengono fatte per aiutare la macchina amministrativa e va valutato da chi vengono fatte, perché i consigli, anche in punto di diritto, vanno soltanto approfondite. Può più col probabilmente o con le persone con le persone giuste, perché oggi non ci saremmo trovati qui a due mesi, cioè è come se abbiamo mandato le lancette dell'orologio indietro di due mesi. Non è cambiato nulla, abbiamo la stessa maggioranza, lo stesso Presidente del Consiglio, gli stessi assessori gli stessi problemi, però, con dei soldi in più, che è il bando, non c'è più, quindi, ripeto, per questo esprimo soddisfazione, però probabilmente con non solo i 20.000 euro, ma sarò facile profeta, con una serie di soldini in più che questo Comune dovrà metter fuori per tutti coloro che oggi si si sono, diciamo, apprestati a fare ricorso e tutto quello che accadrà per il futuro. Quindi questo è il primo punto. Il secondo esprimo soddisfazione perché finalmente non si potrà dire.
Noi siamo diversi da voi, noi, come ho sentito, è un video che ormai è diventato virale sul su Facebook. Non potrò sentir dire più il Sindaco perché voi siete legati alla poltrona, perché se vi lamentate, se Evi di menate, perché avete la sofferenza, la nostalgia della vostra poltrona, io, a differenza vostra, cadrò, non ho paura di cadere, decadono con dignità. Questa è la frase, la frase che ha utilizzato, quindi io sono contenta perché da questi banchi, da quei banchi non mi sopra. Non mi sentirò più dire perché lei è diversa perché voi siete delinquenti, perché voi siete voi.
Ok bene di tutte queste cose non ne possiamo più dire, quindi ripartiamo secondo la vostra prospettazione, ripartiamo alla pari, quindi così non mi sento più i soliti sermoni, diciamolo adesso l'ha capito pure la gente da casa che in fondo, in fondo, una quadra, la si trova sempre. Mi spiace moltissimo, diciamo per coloro che in quest'Aula, come il consigliere collega Donatello Lemma si è lungamente attardato nell'ultimo Consiglio sulla spiegazione perché era necessario il bando e perché era necessario farlo in quella in quella maniera a tutela delle spiagge libere a tutela di contro le lobby, no, è passato il messaggio che questa opposizione era a favore delle lobby. Bene, dopo due mesi a casa oggi potranno capire che probabilmente non era questo che le osservazioni che abbiamo fatto erano in punto di diritto, che mettevano al riparo questa Amministrazione dai ricorsi che ci sono stati, quindi oggi cioè esprimo soddisfazione perché riguardiamo, diciamo, è come se stiamo guardando quel Consiglio comunale con gli occhi del futuro. Quindi, diciamo siamo privilegiati. Per questo, appunto, esprimo soddisfazione in merito al rendiconto e chiudo, Presidente,
Poi il Consigliere Angelillo,
Nella nelle sue dichiarazioni di voto entrerà nello specifico del bilancio, essendo, diciamo molto più preparato di me. Ritengo che ci siano una serie di questioni che attengono.
Alla modalità di?
Di fare cassa una serie di individui, di di questioni che attengono a come poi a quella che è la visione a come vengono spesi i soldi, però, ripeto, entra il Consigliere Angelillo nel merito di queste del appunto del bilancio mi riservo di fare una dichiarazione di voto con perché ho visto che ho sforato i 10 minuti.
Mi riservo Presidente di fare in dichiarazione di voto, appunto ulteriori considerazioni nel rispetto del tempo che penso sia esaurito, quindi grazie.
Grazie ha fatto tutto, lei ha parlato sette minuti e 23 secondi, però io non l'ho invitato nemmeno a chiudere quello, va bene, grazie Consigliere Terrusi, ci sono altri interventi che possano parlare di bilancio, consigliere, Europa, prego, Consigliere Rodi,
Presidente, non si preoccupi qui, fra l'altro la Consigliere Russi ha già anticipato, non sono preoccupato e vorrei che non andasse no, ma sappiamo che poi Giuseppe detto atecnico vi ha preceduti, perché la consigliera Terrusi dice che voi prevedete il futuro io guardo oltre all'AIFA quindi prego non si preoccupi, farò subito io intanto vederla vederla ha nuovamente in questo ruolo mi emoziona io le faccio un grande in bocca al lupo per questo nuovo percorso politico.
Giuseppe è chiaramente come Maria sono, sono Consiglieri, invidiosi di questo percorso, mentre io non lo sono, tra l'altro, non me ne voglia una persona che in pubblico io ho pregato anche per voi affinché questa Amministrazione andasse, andasse lontana, quindi sindaco, lo sai benissimo il mio affetto che ci lega e andiamo avanti però devo dire una cosa,
Eh, ma devo dire che diciamo nella sua invidia un po' il Consigliere Angeli lo ha ragione perché oggi siamo chiamati a prendere atto di una situazione politica che definire surreale sarebbe riduttivo, una maggioranza che ritorna insieme dopo essersi lacerata, dilaniata per mesi con rapporti politici, logori rancorosi caratterizzati da Liguori personali e politici per il bene del Paese lo slogan perfetto più usato da qualcuno per coprire ferite ferite politiche ancora aperte, orgoglio, ingoiate, dignità ammaccate un rendiconto che ho sempre detto.
È sempre ha sempre avuto il sapore di una resa dei conti. È una revoca che sa di resa la resa del del Sindaco Di Pippa e della sua parte politica, una ricomposizione che ha il gusto amaro della sottomissione. Ci sta ci sta e prendiamo atto di questa situazione, come è giusto che l'opposizione faccia. Siamo opposizione una vittoria netta del Gruppo di con che detta la linea, mentre ovviamente Sindaco e i suoi consiglieri si allineano zitti e rassegnati sotto il diktat del Presidente del Consiglio, ma tranquilli e tutto per il bene del Paese, per senso di responsabilità. Guardate, ai giorni fa vi faccio fare una una piccola di salta se ci riuscirò giorni fa, in occasione di un evento, giù la tensostruttura, sempre per il bene del Paese, e il consigliere De Bellis esordiva così ho l'ho scritto anche perché mi ha chiamato una mia amica, la quale, mi diceva guarda Walter, è venuto il consigliere De Bellis, mi dice di di chi arrivava da era appena arrivato ad un bivio importante. Abbiamo scongiurato l'arrivo del Commissario bene eh, ma la Cristian giustamente mi delucida va su quanto il consigliere Basedow mi aveva detto, ma.
Aggiungeva aggiungeva in maniera anche alterata dicendo ma veramente questi vogliono prenderci per i fondelli, ma veramente questi vogliono 13 per il cumulo consigliere De Bellis, io mi permetto di dire questo perché è la percezione, no, sono no i termini per Termini per i fondelli, per per, per dare la percezione, per dare la percezione del vostro bene comune, del vostro spirito di responsabilità. Quindi tutto torna come prima quella che ormai era una paralisi amministrativa. Oggi credo che debba subire anche qualche modifica in meglio. Spero un ritorna in Giunta agli assessori Rizzi e Fumarulo a cui fatto a cui faccio come ho fatto l'altra volta, mi auguro in bocca al lupo accompagnata alla rielezione del Presidente del Consiglio, che secondo noi tutto poteva fare tranne il Presidente, il Consiglio, quindi non voglio andare a ritroso di tutti gli interventi fatti dalla consigliera. Giannico.
Dalla consigliera, sul cui lo status del Presidente del Consiglio, quindi una rielezione con una disinvoltura che ha lasciato basiti tutti, anche credo, non solo quelli dell'opposizione, ma anche coloro che avevano deciso di non votarlo. Quindi poi, cara Letizia, cara consigliera Colangelo, cara Vice Presidente del Consiglio, io, qualora tu lo voglia in un futuro prossimo avvenire, io sarò per te sempre il tuo confessionale, dove potrai come dire, sfogare i tuoi pensieri sul Presidente del Consiglio e non me ne voglia lo sai, devo come invitare anche il Sindaco a farlo, qualora voglia esternare qualche pensiero sul peso del Consiglio. Mi offro come tuo confidente Sindaco. Quindi evitate delle scenate in pubblico che fanno male a tutti e quindi è, mentre.
Ho capito e fa bene, ognuno c'ha un suo confidente, non mentre tutto si ricompone in in superficie. Antonio d'Ambrosio. Resta sullo sfondo relegato a semplice comparsa del gruppo di con la dottoressa Palazzo. Rimane un pezzo del puzzle politico, disconosciuto non solo dal Sindaco, ma dalla sua stessa parte politica. L'esempio e qui presente di non si a me il Consigliere Lemma è una una un esempio lampante di quello di quello che ho detto. L'assessore Molfetta mi dicono Assessore, mi dicono perché io ci vengo pochi in comune, lo è quando vengo passo a trovare il Sindaco, anche se non c'è, ma comunque vengo solo esclusivamente per lui la settimana me la danno un'entità astratta, irreperibile, così mi dicono no, eh no, eh eh io finisco finisco, non la voglio stimolare, me lo dicono non poi, tra l'altro sul vicesindaco,
No sul vicesindaco, Sanarico, stufi Cesare è stato detto abbastanza e do e io credo che qualche risposta tu la debba dare non voglio tornare, non voglio.
Assessore Morphé non vogliono dissi l'altra, voglio approfondire lo sforzo che è stato, diciamo, affrontato dalle provoca affrontato consigliere Rochira, si avvii alla conclusione affrontato su e non ho capito, ma oggi sono in Giunta per caso era in Giunta oggi.
No, io l'avrei troverete descritta sulle sulle delibere e io so che è presente, io non vengo.
Vogliamo riportare.
Assessore Molfetta. Allora, Presidente, se mi consente, io vorrei finire e spero che se lei provoca, è chiaro che no, no, no Consigliere, se lei era lei provoca deve aspettarsi. Questo è vero, dopodiché i conti li vicesindaco. Ovviamente de de deve dovrebbe dare alcune risposte rispetto rispetto a quello che sta accadendo sui social. Oggi devo devo dire, devo dire le cose come stanno Maurizio, Presidente, mi dia anche la soddisfazione di guardarmi negli occhi, la sto ascoltando, so fare più cose contemporaneamente, ma mi basta ascoltare, mi deve guarderei oggi l'unica, allora devo guardare negli occhi, va bene la guardia, l'unica vera novità, Sindaco, e purtroppo lo devo dire, boh vorrei non dirlo ma purtroppo lo devo dire è la nomina a commissario straordinario dell'Autorità portuale di Giovanni Gugliotti, unico motivo di accordi orgoglio per Castellaneta, così come lo sono tutte le opere pubbliche in essere fino al 2026 per le quali è severamente vietato attribuirsi meriti quindi buona fortuna e questa volta la fa lo lo dico con il cuore buona fortuna a questa vecchia maggioranza che più che una squadra somiglia ad una rimpatriata tra ex che non si sono amati neanche prima. Grazie Presidente.
Grazie consigliere Rochira, lei è stato capace, rispetto ai suoi colleghi di non proferire una che sia una parola sul bilancio consuntivo, volevo essere ripetitivo, lo dico perché l'ho detto all'inizio so che gli interventi vostri saranno tutti di questo tenore, ma volevo dire che no, anche nei prossimi boh eh no ad un certo punto voglio dire, insomma, se se l'avete saputo dire il fatto e non è che c'è bisogno di rivedere, se avete dubbi su come l'avete detto, allora capisco che lo vede, ci sono altri interventi, Consigliere Giannico, prego.
Grazie Presidente, io anticipo che lo farò una volta sola, perché purtroppo forse dovrò andare via più tardi, quindi mi mi farò bastare questo tempo.
In questo, ovviamente, come sempre mi rivolgo a lei a lei, Presidente, al Sindaco e ai colleghi, ai colleghi Consiglieri oggi quest'Aula è il palcoscenico sul quale si consuma l'ultimo atto, si spera di una vicenda che nulla in verità di nobile nulla ha di alto nulla ha di quella dignità che la politica dovrebbe pretendere da se stessa.
Vado avanti la revoca della della delibera sulle concessioni balneari per chi se lo stesse chiedendo e o quantomeno la comunicazione che è stata fatta ai consiglieri è arrivata alle 16:41. Questo è il l'orario che risulta dalla dalla mail inviataci e quindi con un netto ritardo rispetto all'inizio di questo Consiglio comunale quella delibera io lo ricordo e in questo siamo stati un'unica voce il consigliere di opposizione e il gruppo di con quella delibera fu scritta in fretta e in solitudine.
Quella delibera porta la firma del Sindaco e dei suoi due assessori più fedeli sono dispiaciuta che l'Assessore rotolo sia uscito dalla dalla stanza, due figure che più che amministratori in realtà si sono rivelati strumenti semplici della volontà del Primo Cittadino, incapaci finanche di esprimere un pensiero proprio un dubbio un sussulto di coscienza e ovviamente siccome l'Assessore Molfetta, se non vado errata non era presente in quella Giunta mi rivolgo evidentemente agli Assessori rotolo e Sanarico.
Non vi illudete però oggi di potervi richiamare maggioranza, perché so che vi piace chiamarvi maggioranza, ma quella revoca è arrivata alle 16:41 nelle nostre poste elettroniche non cancella nulla, non cancella gli errori, non cancella le settimane di paralisi. Bene ha detto, a proposito di rendiconto il consigliere Angelillo, se qualcuno si sta chiedendo anche perché non ci sono ancora gli ausiliari del traffico a caffè Castellaneta Marina e perché, finché non si approverà il rendiconto, le assunzioni sono bloccate, e dicevo che la revoca di questa delibera non cancella le ferite inferte alla vostra credibilità, non cancella l'olezzo che si sente in questi luoghi, non cancella soprattutto la verità e la verità è che noi l'opposizione aveva ragione, lo avevamo detto dal primo momento sin da quella riunione, Sindaco alla quale ci invitò e noi abbiamo preso parte. Lo abbiamo messo nero su bianco, con una mozione che, vostro malgrado, oggi state seguendo, ma c'è un punto su cui Presidente, chiederò che la Giunta non possa glissare. E un punto che oggi davanti alla città esige risposta. State revocando, anzi avete revocato quella delibera di Giunta perché finalmente riconoscete che un atto pessimo, raffazzonato, dannoso e quindi riconoscete che abbiamo ragione che avevamo ragione o lo fate perché sulla vostra testa fino a qualche minuto fa incombeva la spada di Damocle dello scioglimento del Consiglio comunale. A questa domanda dovete rispondere prima o poi, qui ed ora davanti alla città. Questo è il luogo dove dovrete rispondere a queste domande, non nei bar, non nei tavolini, dove fate gli aperitivi con gli amici, non nei salotti delle chiacchiere qui in quest'Aula davanti ai cittadini è qui che dovete ammettere che quella delibera era sbagliata. È qui che dovete avere il coraggio di pronunciare ciò che fino a ieri vi sussurrava atte a mezza voce altrove,
E non ci raccontate che ora torna tutto come prima, perché nulla torna come prima. Non basta rimettere al loro posto gli assessori dimissionari e in questo mi accodo agli auguri del consigliere Rochira di buon lavoro. Non basta ripristinare la Presidenza del Consiglio, non basta revocare una delibera per cancellare quegli insulti, quelle offese di cui tutti noi qui siamo stati testimoni. Noi è a casa.
Noi lo sappiamo bene, che cosa significa governare, per carità, con i nostri errori non ho mai fatto mistero che ciò possa avvenire oggi, dopo qualche anno di vostra amministrazione, vi state rendendo conto che amministrare, non essere sui social che amministrare non significa dire di no a tutto che amministrare talvolta significa anche scendere a compromesso e quando dico che noi sappiamo bene che cosa significa governare e siamo stati anche,
Accusati ridicolizzati di avere un unico leader che ci gestiva come marionette. Volevo dirvi questo che la nostra forza stava qui, le nostre visioni discordi si fermavano alla porta del Sindaco. Quando entravamo in quest'Aula eravamo una squadra capace di esprimere una sola voce, una squadra vera, non una squadra, come disse bene il Consigliere last l'allora assessore Rizzi non un miscuglio di persone, e allora vi chiediamo e poi mi avvio a concludere quanto durerà ancora questa finzione, quanto tempo passerà prima che ci ritroviamo in quest'Aula a dire di nuovo le stesse cose?
Quanto tempo impiega rete a far ricadere Castellaneta nel ridicolo di questi giorni e di questi mesi.
Ora mi rivolgo soltanto al Sindaco e a cui dedico l'ultimo pensiero, oggi lei ha scelto di piegarsi, ha scelto di piegarsi nuovamente, pur di restare aggrappato a questa poltrona ha sacrificato la coerenza, ogni dignità politica, ogni principio che dovrebbe guidare chi ha l'onore e il peso di governare questa comunità lei oggi ci guarda dal suo scranno così in alto, ma lei sa di aver toccato il punto più basso della sua carriera politica.
So già cosa cercherete di fare nei Pro nel prossimo futuro, cercherete di far dimenticare questa figuraccia inaugurando la qualunque già lo avete fatto, ma state aspettando sicuramente le opere più importanti, quelle che più desidera la città e cercherete di far dimenticare alla città quello che avete combinato però Sindaco Castellaneta visto il prezzo che lei ha pagato pur di restare su quella sedia ha visto la sua debolezza e allora, signor Sindaco, la domanda io la rivolgo direttamente a lei, quanto pensa di andare avanti così, quanto pensa di resistere dentro un castello che lei ha costruito con alleanze forzate, con compromessi al ribasso, con parole che ad oggi hanno perso di ogni credibilità. Infine, nessuno dica, ho visto annuire qualcuno nel pubblico che l'opposizione e delusa perché continuerete a governare è una falsità. Noi ne siamo lieti, ne siamo felici per i motivi che ha detto il consigliere Angelillo e perché, peggio dello scioglimento del consiglio comunale, peggio delle sue dimissioni, è proprio questo accordo e quindi io sono contenta e non è una battuta che Castellaneta abbia potuto vedere con i propri occhi dove siamo arrivati, Castellaneta, merita un sindaco di scegliere il bene della città e non il proprio, e siccome avevo concluso, ma Sindaco, ho visto che è andato a prendere delle carte, cerco che lì c'è. Spero che lei non cerchi di dire no, ma la delibera dice questo. La delibera dice quest'altro. Non dice quello che pensa lei, perché giustamente, come abbiamo fatto la questione prima al Segretario, la facciamo qui se pubblicate la delibera di giunta alle 5 meno 20 con noi in Consiglio ai microfoni, ovviamente non abbiamo potuto vederla per adesso ho concluso grazie.
Grazie consigliere Giannico, ci sono altri interventi.
Non ci sono altri interventi, Presidente, e non vedevo no, c'è la Consigliere, prego se vuole parlare prima il Sindaco no consigliera, non l'avevo, vista prego.
Diciamo che questo Consiglio comunale mi ha fatto ricordare una corrente artistica, un genere letterario che si chiama realismo magico, tipico del Sudamerica, dove si uniscono a elementi della realtà, elementi della fantasia. Devo dire che questa maggioranza non è da meno rispetto ai migliori artisti sudamericani da questo punto di vista, perché veramente sembra di stare su Scherzi a parte in questo mese? È successo di tutto e di più però voi siete tranquilli, è tutto a posto, raga non è successo niente e dopo gli ultimi Consigli comunali si può affermare, proprio senza timore di essere smentiti, che in due anni l'Amministrazione Di Pippa Cristini ha impiegato più tempo a litigare che ad amministrare effettivamente una città, una città che ormai è alla deriva e ne abbiamo viste di tutti i colori lettere, conferenze stampa post sui social litigate in segrete, stanze che poi tanto segrete magari non lo sono. State richiamo alla responsabilità da parte del Sindaco verso noi, Consiglieri di opposizione. Ecco, il Sindaco si ricorda di riprendere, di tenere a mente e in considerazione quello che dice l'opposizione solamente quando la sua poltrona inizia a scricchiolare e con cui continua a fare le sue arcinote guerre intestine usando la pelle dei cittadini di Castellaneta come campo di battaglia preferite. Ma questo lo sapevamo già e si è passati Sindaco dal non mi piegherò mai Rigatti ad accettare qualsiasi soluzione pur di salvare la poltrona. Prima si era duri, prima si era puri, prima si era dritti. Adesso evidentemente ci si è ammucchiati e non potete giustificare tutto quello che è successo dietro al silenzio, dietro alle incomprensioni o alla normale dialettica delle parti, perché chi fa realmente politica non può nascondersi dietro a mistificazioni della realtà. Pertanto, prima di parlare del rendiconto, è evidente che da questa maggioranza ci sia stata una resa dei conti e parlare di numeri e dare frutto è del tutto superfluo. Il dato chiaro e incontrovertibile è che l'Amministrazione Cristini Di Pippa non esiste più. Aggiungerei io personalmente non è mai esistita, bisognerebbe, solamente chiedere scusa alla città e togliere il disturbo. Perché avete giocato sin troppo con le istituzioni. Vi siete serviti di queste istituzioni e perplessi per perseguire qualche vostro capriccio, qualche vostro vecchio rancore, o anche per coltivare qualche sfrenata ambizione, però è il momento. Arriva il momento prima o poi di dire la verità ai cittadini senza nascondersi e senza continuare quel teatrino che veramente ha fatto vergognare tutti e se invece, come mi pare di capire dal vostro atteggiamento avete intenzione di insistere, beh, sarete solo degli irresponsabili, perché continuerete a mortificare la nostra città, da cui da tempo credo non vi importi proprio nulla? Io ne abbiamo parlato più volte né dell'opposizione. Sapevo già come sarebbe finita, era un finale del film già scritto già visto, e questo per una semplice ragione, perché questa maggioranza non nasce a favore degli interessi dell'intera comunità, non nasce per il suo bene, per affrontare i problemi e per risolverli. Non nasce per un progetto politico, ma nasce esclusivamente contro voi dite che vi chiamate con il vostro movimento, si chiama con secondo me la parola per intero, è contro perché prima eravate contro questa opposizione, poi siete andati contro il vostro Sindaco. In realtà mi viene da pensare che siete contro tutti coloro che possano pensare di opporre ostacoli alle vani ambizioni del vostro ierofante preferito, e questo è stato il vostro grande errore. Questa è stata la vostra innaturale alleanze e la differenza, lo dicevano prima i miei colleghi dell'opposizione tra noi e voi è semplicissima perché noi saremo sempre a favore della nostra idea di città, della nostra visione di città e voi sarete sempre impegnati nelle vostre lotte di potere che vi lasciamo continuare a fare tranquillamente e in campagna elettorale avete detto più volte di essere un contenitore di idee, di progetti. Ben due anni, invece, avete contato solo disastri e sono tanti, ve ne elenco solo alcuni. Anche prendendo spunto dal Rendiconto, c'è l'aumento delle tasse. C'è la questione dell'acquedotto comunale, c'è la questione dei tavolini del bar della zona a traffico limitato nel paese vecchio il turismo e l'agricoltura, che sono completamente spariti dalla dalla vostra agenda politici politica. Poi ci sono vicesindaci assessori che durano quanto un gatto in tangenziale, ma questa è un'altra storia e a proposito, poi di vicesindaci e bisogna capire se il Sindaco userà anche per il vicesindaco Sanarico la stessa linea adottata dal DEC vicesindaco. Antonio d'Ambrosio. Gli eventi mi sembrano anche, piuttosto, piuttosto Co piuttosto simile. Ecco e potrei continuare per tanto tempo ancora, però mi mi fermo qui anche perché sono rimasta parecchio indignata come tanta parte di Castellaneta dal teatrino che si è sviluppato in questi Consigli comunali. Io vi lascio con un mio con un mio pensiero, cioè fuori da quest'Aula, dove voi siete veramente molto attaccati alle poltrone. C'è una comunità, una comunità che vuole essere amministrata e c'è una città che sta cadendo a pezzi, ci sono tante speranze e tanti sogni che voi non potrete mai spendere e noi lotteremo ogni giorno per salvare quei sogni. Grazie.
Grazie Consigliere.
Ci sono interventi Agostino De Bellis, prego.
Più o meno abbiamo sentito le stesse argomentazioni, magari in maniera diversa, però di tutto si è parlato tranne che per il rendiconto. Diciamo che è stato simpatico, Walter Rochira che, oltre all'amore incondizionato verso Gugliotti, ha detto anche che lui pregava per questa Amministrazione, ma come precari tu ti devo dire che tantissima gente ha pregato noi siamo stati surclassati dalle richieste della cittadinanza di andare avanti proprio perché è quello che stiamo facendo piace alla gente, al di là di quello sparuto gruppo che su Facebook si scrive con profili falsi come partecipante anonimo, o magari si elogia anche le attività, le azioni di qualche pregiudicato, a dispetto di qualche invece persona perbene, devo dire che è quello che stiamo facendo alla gente piace e ti dirò chi Stefania è vero, anche noi abbiamo fatto degli errori, però perché è da condannare e fare quello che la gente sta piacere, quello che stiamo facendo noi alla gente sta facendo piacere perché, oltre ai conti che vedremo dopo, magari facciamo tutti quanti una una, un'analisi del rendiconto c'è tanto da dire. È stato il primo anno in cui c'è stata la gestione diretta dei parcheggi, che ha portato a 650.000 euro nelle casse comunali al rispetto dei 160.000 euro che si prendevano normalmente le ville comunali. Vogliamo parla delle ville comunali, hanno cambiato volto a questo Paese la Villa dei Sette Pozzi appena realizzata, la villa De Gasperi, la villa dell'Assunta piazza Umberto e a brevissimo anche il cigno. Sono cose che la cittadinanza sta apprezzando tantissimo, perché la manutenzione che ci stiamo mettendo noi è una cosa che a tutti quanti fa piacere, Castellaneta sta cambiando volto. Quindi questo è un dato di fatto. Non possiamo non tenere in considerazione i giardini delle scuole, per esempio, non so se avete visto se passate dalle scuole dell'infanzia passate da Spineto passare alla Collodi, andate a vedere come sono diventati pieni di alberi pieni di piante manutenzione ordinaria. Sempre fatta parliamo delle strutture sportive, stiamo completando lo stadio De Bellis, stiamo completando i lavori dei Giochi del Mediterraneo, che a breve saranno completati.
Lo stadio, la tensostruttura, la via che porta alla stazione, il palazzetto dello sport, un lavoro appena cominciato porterà ulteriormente vantaggio a Castellaneta. Noi forse non vi rendete conto anche delle attività che stiamo instaurando con altri Paesi. Abbiamo fatto un bando, un bando sulle reti ciclabili con cinque Comuni. Questo bando non è soltanto per il vantaggio che ci darà nella nell'immediato, ma è proprio aver instaurato relazioni con altri Paesi che ci stanno portando. Per esempio, voi non lo sapete, alla candidatura. Nel 2027 a città europea dello sport, insieme a Ginosa e Laterza, siamo rimasti soltanto due due, con due reti di comune. Probabilmente avremo notizie positive anche da questo. Che cosa debbo dire? La concessione, per esempio, delle strutture sportive senza rilevanza economica a brevissimo partiranno i campi da tennis. Erano fermi dal 2019.
Lo stadio Dogghia tra un po' viene viene a verrà dato in concessione a un'associazione sportiva. Sono tutte cose che ci stanno dando sicuramente grande visibilità e quando voi dite che non anzi Walter è vero, la tua amica, però non ti ha detto che al Palazzetto, quando io ho detto che questa Amministrazione andrà avanti, c'è stato un applauso, si è dimenticato di dire questo, c'è stato l'applauso Giuseppe tu ridi e lo so la gente, la gente è stata contentissima. Noi abbiamo ricevuto decine di messaggi, tutti quanti, proprio perché quello che si sta facendo è un lavoro che non si faceva da anni, si sta riportando Castellaneta a lustro degli anni 90. Sì, sì, Walter, sì, lo sto dicendo veramente, lo sto dicendo veramente.
Poi voi il discredito e il discredito che lanciate su questa Amministrazione ragazzi eh no, non è, non è assolutamente vero. Io posso capire la critica, va benissimo la critica su alcune cose va bene, gli errori si fanno, ma dire che Castellaneta non sta cambiando volto, voi dovete andarlo a vedere, deve vedere le persone che vi hanno detto quando vi parlano quando ci parlano. Ci hanno chiesto espressamente di portare avanti il programma che stiamo portando avanti. Quindi è anche un'assunzione grandissima di responsabilità quello di essersi tolti, quella che è la personalità di ognuno di noi, perché stiamo mettendo a servizio della cittadinanza quelle che sono le competenze di ognuno di noi.
Certamente sì, perché Giuseppe sai cosa è successo il bene del Paese, sì, bravo, tu lo sai che mi ero dimenticato il bene del Paese che volevate, voi invece sapete a cosa ha portato, ha portato al commissariamento, inventandovi una storia che non stava né in cielo né in terra inventandovi una una, una convenzione non rispetto, ed abbiamo già scongiurato il pericolo, una convenzione, non poter no che non si poteva portare avanti con de L'Aquila perché avevate messo zero in bilancio ieri e avete scusi, Consigliere De Bellis un attimo, io io comprendo no, no, no, no,
Del rendiconto delle opere delle opere sta parlando è normativa, cioè se volete dire che il consigliere De Bellis non sta bene, non è detto parlando del rendiconto, però io comprendo che può dare fastidio quello che sta dicendo il consigliere beh, però lui ha avuto la decenza di ascoltarli quando avete parlato adesso facciamo la stessa cosa, faccia no, questo no, no, adesso non vi è ripresa, non vi si vada a rivedere la registrazione, non vi è ripresa,
Come ho detto dopo facciamo terminare il Consigliere De Bellis. Prego adesso lo lascio una malattia e non sto parlando neanche delle opere finanziate col PNRR e i soldi non stanno arrivando perché abbiamo ritardato il rendiconto. Non stanno arrivando da tantissimo tempo eh no no, no, non ha detto che non sono pochi soldi, sono bloccati da tantissimo tempo, noi abbiamo difficoltà, abbiamo dovuto sopperire con fondi di bilancio con fondi di bilancio alle mancate. Guarda che sono mesi che aspettavamo soldi del PNRR, sono mesi che aspettavamo quei soldi, abbiamo dovuto anticipare, abbiamo dovuto anticipare con fondi di bilancio, ma se non sono arrivati per due mesi era un anno che aspettavamo von sì, non ha sì, va bene,
E ci sembra assurdo, ma mettiti il lato scusa, mi fai tutto il Consigliere De Bellis, non si faccia allora, tornando invece al pericolo scongiurato e la gente non vuole assolutamente che torni il Commissario, cosa che è stata fatta grazie al vostro intervento è che non è stata apprezzata per niente ma vi dirò di più, vi dirò di più una cosa che vi farà molto male, la gente sapete cosa ha detto, il rischio che tornino quelli di prima è ancora maggiore, perché ricordate la parola che gridava il popolo quando è stata letta la, l'amministratore di pipa era libertà, si è liberata di voi e noi andremo avanti perché porteremo avanti un altro tipo di amministrazione, poi per i conti, invece, parleremo dopo, così come hai detto tu.
Grazie, consigliere, De Bellis, ci sono altri interventi, Sindaco, prego, Sindaco.
Visto che sono stato tirato.
Per la giacchetta, no, il Sindaco non parla, il Sindaco resta in silenzio, Sindaco non interviene.
Ero indeciso se fare delle comunicazioni all'inizio seduta, poi ho preferito attendere i vostri interventi.
E adesso devo leggere quello che avevo preparato.
E non ho alcuna difficoltà ad intervenire.
Oggi, con la massima trasparenza, alla luce dei fatti e di quello che è accaduto nelle ultime settimane che hanno segnato il dibattito politico e amministrativo, nella nostra città, la crisi interna.
Alla maggioranza è stata una crisi reale, profonda, a tratti drammatica,
Le divergenze sono emerse con forza.
Ma ha prevalso il senso di responsabilità verso la città e verso chi ci ha dato fiducia.
Abbiamo scelto, come ricordava poc'anzi il consigliere De Bellis, di non spingere Castellaneta in un lungo commissariamento, abbiamo scelto di confrontarci, ricucire e rimettere al centro il nostro mandato anche sul tema complesso che ha diviso la maggioranza, qual è il tema delle concessioni balneari.
L'obiettivo resta quello che era.
Dal 2026 tutte le concessioni saranno assegnate, tramite procedure di evidenza pubblica, un passaggio decisivo.
Atteso dal 2006 con la cosiddetta direttiva Bolkestein, che ha obbligato gli Stati membri in nome della concorrenza.
Allo liberalizzato, a Ribera, a liberalizzare le spiagge pubbliche che sono divenute passibili di affidamento in concessione con gare pubbliche aperte a tutti gli operatori europei, è proprio mentre la maggioranza ritrova equilibrio, assistiamo ad un attacco politico costruito con precisione.
L'approccio, l'opposizione Incom improvvisamente compatta si organizza attorno a una figura ben nota alla giustizia, non certo alla politica, e mi riferisco ad Antonio Vitale, alias Tonino, il pescatore pluripregiudicato pluricondannato per reati gravi, rissa aggravata al porto e detenzione abusiva di pistola, ai furti plurimi aggravati alla violenza privata, l'occupazione di spazio doganale oggi nuovamente indagato dalla Direzione distrettuale di Potenza antimafia di Potenza come emerge dal provvedimento della stessa Direzione distrettuale del 27 settembre 2024 numero 16 12 per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione e minacce nell'ambito dell'operazione Mare, nostro reati legati al tentativo di imporre un controllo mafioso sul mercato della pesca ionica.
Un soggetto con alle spalle circa cinquant'anni di attività criminale, beni confiscati per oltre 2 milioni di euro, rapporti con sodalizi criminali oggi questo oggetto viene ascoltato, è detta l'agenda politica del centrodestra a Castellaneta e le sue parole diventano la base di un attacco all'Amministrazione comunale, ma c'è di più.
Perché questo attacco non nasce nel vuoto e l'ultimo capitolo di una serie di offensive mirate che hanno avuto un solo obiettivo delegittimare che ha toccato interessi consolidato.
Hanno iniziato dopo la mia audizione alla Commissione permanente antimafia quando abbiamo riportato legalità lo Stato d'Onghia, dopo 18 anni di gestione amministrativa e illegittima, sono continuati con il cambio della gestione dei parcheggi a pagamento a Castellaneta, dove abbiamo fronteggiato un boicottaggio sistematico per impedire l'avvio del servizio e oggi con l'assegnazione del Lido la marea al patrimonio comunale si è toccato un altro nervo scoperto.
Non è un caso che oggi l'Assessore Edo Sanarico titolare delle politiche sociali sia il bersaglio di questo attacco in due anni, ha rotto con vent'anni di opacità, riportando giustizia amministrativa e il rispetto delle regole in un settore dove per troppo tempo ha confuso i diritti con i favori.
2 le azioni fondamentali del lavoro svolto dall'Assessorato alle politiche Sociali, che rivendichiamo con forza l'assegnazione degli alloggi popolari, finalmente effettuata sulla base di graduatorie ufficiali, i criteri oggettivi nel pieno rispetto della legge e il blocco della vendita del Lido, la marea confiscato è destinato all'agenzia e confiscato è destinato dall'Agenzia nazionale alla vendita. È stata questa Amministrazione a insistere per tre anni affinché quel bene tornasse alla comunità. Ho letto qualcuno di voi, consiglieri di opposizione, commentare dicendo questa è ordinaria amministrazione, lei consigliera Giannico, ma anche il consigliere Angellillo e allora vi chiedo perché quando avete amministrato non l'avete fatto voi perché non avete chiesto all'Agenzia nazionale che il ve ne venisse trasferito, è assegnato al Comune di Castellaneta, era semplice.
La verità è chiara, non sono le parole a dare fastidio e l'azione concreta di questa Amministrazione, che ha operato indisturbato per anni oggi si trova di fronte a una linea netta e reagisce con delegittimazione che ha beneficiato di silenzi compiacenti. Non tollera la legalità e il rigore, ma c'è un altro fronte ormai impossibile da ignorare. Ogni giorno, gruppi organizzati sui social con migliaia di iscritti sferrano attacchi sistematici contro l'Amministrazione.
Non è critica politica e disinformazione, propaganda, diffamazione mirata, e il diritto di parola è sacro, ma la linea della tollerabilità è stata superata. Nei prossimi giorni partirà una raffica di denunce contro chi diffama e contro chi amplifica la diffamazione spazi pubblici virtuali senza alcun filtro, senza alcuna moderazione, anzi spesso fomentando odio e falsità, difendere la dignità delle persone. La verità dei fatti non è censura e giustizia.
E mentre qualcuno alimenta fango, noi continuiamo a lavorare.
Rispetto alla falsa narrazione che anche oggi.
La discussione sul rendiconto sono 20 minuti. Avete sbagliato a calcolare dite no, no, no, il Sindaco no, siccome sta richiamando al rispetto del Presidente, sono io quindi, nel caso la richiamo, io Sindaco ha ancora due minuti, prego, ho già dell'azienda, non ha finito io l'ho fatta, una fin lei non è attento Consigliere di oggi, è particolarmente disattende, mi dispiace e mi dispiace eh mo deve recuperare il Sindaco un po' come si fanno le partite di calcio in un unico testo. Mi appresto a concludere, dicevo, rispetto alla falsa narrazione di una città bloccata quando in un Paese vi è un fermento non solo di opere pubbliche, ma vi è anche un vero e proprio fermento sociale e i risultati raggiunti. Lo ricordavo nella relazione di introduzione al punto il Piano di riequilibrio approvato dalla Corte dei conti, che garantisce sostiene sostenibilità e solidità finanziaria. Abbiamo risparmiato circa 4 milioni di euro grazie ad atti transattivi, con la definizione di cause storiche come quella con i Germani dell'Aquila e siamo in dirittura d'arrivo con un altro contenzioso storico che riguarda i Palazzo e il patrimonio. Stiamo lavorando attraverso il censimento e la riappropriazione di beni occupati senza titolo, chiedendo anche l'indennizzo per l'occupazione senza titolo. L'organizzazione ridefinito, il fabbisogno del personale e migliorati, i processi, i processi gestionali, nuove assunzioni, riorganizzazione, se settoriale, formazione continua e valutazione le opere pubbliche. Non mi soffermo perché ha già fatto un elenco, seppur non esaustivo, il Consigliere, il Consigliere De Bellis, le riqualificazioni che non solo una mera riqualificazione degli spazi verdi, Sette Pozzi De Gasperi, piazza Umberto piazza Bash, le ma sono diventati dei PUC, sono ritornati ad essere dei punti di aggregazione dove i cittadini tornano a vivere, le piazze, le famiglie escono, le attività riprendono. Questo è il cambiamento reale e questo è ciò che infastidisce che aveva fatto dell'immobilismo il proprio mestiere, l'elenco delle opere che continuano Pia Villa dei Cigni. I lavori procedono spediti. Piazza Kennedy siamo in dirittura d'arrivo palazzetto dello sport, asilo nido, tensostruttura stadio De Bellis, scuola, scuola, Filippo soli col collegamento via Aldo Moro via Aldo Moro, la stazione ferroviaria. I lavori sono partiti, la messa in sicurezza di via Aldo Moro, consigliera Terrusi prima di fare post vada faccia la consigliera comunale, faccia l'accesso agli atti e veda quello che stiamo facendo in via. Aldo Moro, la completa messa in sicurezza con la sostituzione in tre integrale di 360 metri della ringhiera, la messa in sicurezza del marciapiede fatti che voi vent'anni non avete fatto consigliera, Terrusi altro che due anni vent'anni di abbandono in via Aldo Moro,
Sono riusciti, siamo riusciti a superare, siamo riusciti a superare la crisi non grazie a chi rema contro, ma grazie a chi ha scelto la responsabilità.
Non possiamo tacere davanti a chi in Aula cerca la propaganda, quindi ho finito con scarso successo l'opposizione illegittima, ma il sabotaggio non è politica, è responsabilità quella responsabilità che voi a più riprese avete dimostrato in quest'Aula. Non abbiamo paura del dissenso, ma saremo sempre fermi contro chi usa il dissenso per distruggere Castellaneta, ha bisogno di stabilità e concretezza. Siamo qui per questo non per difendere una poltrona, ma per realizzare un programma e onorario, un mandato ricevuto dai cittadini il 14 e il 15 maggio 2023, con il 56% di consensi. A chi vuole costruire, tendiamo la mano a chi vuole solo demolire. Resta il giudizio dei cittadini, noi andiamo avanti e Castellaneta, essi insieme con noi. Grazie.
Grazie Sindaco, ci sono altri interventi.
Presidente, vedendo il regolamento ci ha bloccati a 10 minuti, ma in realtà è previsto un intervento di 20 minuti, come diceva eh sì, ma ma dobbiamo parlare dell'argomento no, perché non ha fermato gli altri, non è che deve decidere il mio intervento perché non ha interrotto gli altri che parlavano di buttato anche il sistema. Allora io sono libero di intervenire cose, ma il mio intervento, che non capita lo deve, lo devo sottoporre a lei prima di farlo. Non ho capito no, e allora io quello che devo dire io lo decido io consigliere De Angelis, siccome è previsto dal Regolamento, doveva parlare per 20 minuti e niente, mentre parlavo del bilancio consuntivo, quando vorrò parlare di bilancio, Paparone accenni al bilancio, peso, se io voglio parlare di altro rispondendo anche a quello che hanno detto quelli della maggioranza dichiara è mia, è mia facoltà, io ho il diritto di farlo, però, siccome che avevano diritto di parlare di 20 per 20 minuti e dopo 10 lei mi ha interrotto. Vorrei capire perché mi ha interrotto dopo 10 minuti che ho il diritto di parlare per 20, lei deve essere corretto, però se noi abbiamo io sono corretto, è lei che mi ha interrotto 10 minuti prima della fine del mio tempo. No, io ho fatto un'altra cosa, poiché lei come tutti, devo dire, tranne il consigliere De Bellis, devo dire no, consigliere De Bellis, non ha parlato di rendendo consigli e me lo faccia dire eh, ma se dice cose non vere e ma questo lo ritiene lei tutti avete fatto invece di entrare nel merito del bilancio consuntivo per il quale avreste potuto parlare 20 minuti come da Regolamento e come lei sa non dipende dalla sua volontà.
Al vento alla durata io sì, il Presidente non funziona così non è che lei può valutare se stiamo parlando di bilancio, allora dura 20, se si rende conto che non parliamo di bilancio c'era 10. Il Regolamento dice che per questo bilancio io la devo invitare i due volte due a rientrare nei ranghi del ragionamento, diversamente io, dove è scritto che lei può entrare nel merito l'Aula, Presidente, questa cosa rappresentano? Voglio fare dove c'è scritto che lei può intervenire in merito agli argomenti trattati, come mi dice che glielo dico ora, me lo faccia quello che deve fare se lo legga me lo legga me lo legga me lo legga glielo leggo sì.
La durata degli interventi in Consiglio non può eccedere 20 minuti per la discussione sulle proposte di deliberazioni riguardanti gli atti fondamentali di cui all'articolo 42, comma 2, decreto 267 2 B. E questo sì, parliamo di questo, no, no, no, no, Presidente, lo rilegga, dice che noi abbiamo diritto di parlare per 20 minuti. Se si parla di queste proposte, si stiamo parlando di questi prodotti proposte e non dice. Spetta al Presidente decidere se effettivamente stanno argomentando in merito al punto o meno, lei deve fare il Presidente, il Presidente deve stabilire i tempi, il prezzo. Avevo 20 minuti e lei mi ha interrotto dopo 10 non e non spetta a lei stabilire cosa devo dire io in Consiglio comunale. Il Presidente non ha questa prerogativa, li deve stabilire i tempi, perché poi, tra l'altro, permette ad altri fargli dire ciò che vogliono, e poi deve sindacare ciò che diciamo noi. Il punto è chiaro. Il regolamento dice che trattasi di argomenti collegati al bilancio. Questi in estrema sintesi, i tempi di intervento sono 20 minuti perfetto.
No, no, no, no, è stato. Il Presidente interrompe no no, no, è stato il Presidente a interrompere, quindi è stato lui a limitare l'intervento. No, no, no, è una sua scelta. Io parlo a me, ma io sono stato interrotto Sindaca anche il Sindaco non ha centrato, allora mi dove io sono stato interrotto, però lei deve avere il garbo di farmi parlare. Abbiamo letto insieme che per l'argomento di bilancio può parlare 20 minuti, ma mi dica se io, da Presidente, posso far fare a lei o a chiunque altro compreso il Sindaco ha fatto fare 10.000, fa fare insieme al fatto che, come ha fatto lei ha il Sindaco 10.000, è vero, c'è scritto tutto ha fatto 10 minuti e 36 secondi il Sindaco, ma perché la sua scelta nella ce l'abbiamo un discorso scritto i 10 minuti attraverso l'ho dovuto interrompere perché avendo dato anche a lei 10 minuti non è che il Sindaco perché il Sindaco mi pare che decide lei c'è scritto sul Regolamento in tempo sul reddito 20 minuti devo parlare per 20 minuti sa, c'è scritta un'altra cosa l'abbiamo detto sia io mi meraviglio di lei, consigliere Angelillo, sì, Presidente ANCI, Presidente, e si parla di bilancio e vuole parlare di bilancio. La faccio, Presidente, non dipende da quello che io dico, dipende dall'argomento di cui.
La parola adesso e adesso la faccio parlare 20 minuti perché la gente non spetta a lei definirà a Siena ora amico Presidente, non spetta a lei definirlo. Non spetta a lei definirlo, ma sta scherzando. No, c'è scritto che gli scherzi ha scritto che l'andamento della seduta non spetta a me stabilire non è che deve dire lievi ciò che devo dire io no, non so non mi permetterei mai. Allora c'è scritto che se si tratta di delibere relative al bilancio, si parla per 20 minuti per la delibera relativa al bilancio. La delibera relativa e lei ha parlato la delibera evento scusi c'è scritto di cosa fare, la vuole rileggere, forse non l'ha compresa la vuole rileggere, quindi vuole dire.
C'è poi se vuole rileggere un po' di vuole rileggere il regolamento. Consigliere Ciocchetti se lei vuole parlare, facciamo un'altra cosa, perché c'è scritto 20 intrometta lei sempre come c'è scritto, bensì in ogni bene. Il Regolamento va rispettato. Consigliere Angelilli se lei mi dice adesso io debbo parlare di ciò che voglio, non è che lo deve decidere lei se io, per parlare di bilancio, far ciò che vuole no, perché in genere allora secondo lei ha parlato di bilanci schiatta, apparato di tutt'altro ha fatto un po' di più. L'argomento non accentrato niente, ha parlato di Puppato, rappresenta però faccio il sindaco ha parlato di altro, ci parla delle opere pubbliche e delle cose, quindi è un po' l'accentrata scommettere. Beh, mi avete fatto fare un complimento al collega Pepe.
È però Gianni, cioè come esagerare perché tu e allora riportiamo la diversamente da quello che ho detto nel bilancio di parcheggio riportiamo la situazione nella normalità, perché sennò adesso vi chiederò di votare la sospensione del Consiglio per qualche minuto.
Bene, il Sindaco ha parlato, ci sono altri interventi, no, io chiedo di poter continuare, il mio intervento non ha la facoltà, avevo letto dai evasione, ci sono state dichiarazioni di voto, la vuole fare, chiedo di chiedo di attenersi al Regolamento e il Regolamento prevede l'intervento di 20 minuti per quanto riguarda il bilancio.
Non può parlare l'Assessore, l'Assessore non ha possibilità di intervento, il Consiglio comunale dei Consiglieri, gli Assessori parlano in giù consiglieri, io chiedo, io chiedo il rispetto del Regolamento, anzi io chiedo il rispetto del regolamento Segretario, è previsto che i Consiglieri possono parlare 20 minuti in sedute in cui trattasi di bilancio chiedo che venga rispettato in a lei non ha parlato di Bil credo che venga rispettato il regolamento,
Seduta di bilancio è previsto per legge, non faccio rispetto a The gliel'ha detto anche il Sindaco Sindaca, da parte una volta una volta faccia e non sente, ma non la bottiglietta che parecchi Consiglieri Angeli può girare da quell'altro orecchio, magari con quello.
Possiamo, posso chiedere?
E dobbiamo sospendere, perché no no, no, no, ma poi ripartiremo sempre con il fatto che io ho diritto di parlare 20.000, le sto dicendo che non ha la facoltà, ma chiede di modificare il regolamento. Quello Segretario posso chiedere chiedere il parere del Segretario consigliere Angelilli, Segretario, posso chiedere il suo parere per il rispetto del Regolamento? Ufficialmente io chiedo, la sto richiamando ufficialmente a mantenere il garbo e la proroga dopo l'ultima volta ancora chiede il garbo per favore, Segretario possa avere la sua opinione attestare al Segretario possa avere una certa contestare al sottosuolo sapere i segretari d'accordo, stasera il sottosuolo, sapere il parere del Segretario forzata contestare al suo posto avere il parere del Segretario mi deve rispondere, voglio parere, vede smettere di lanciare cose in aria. Io voglio il parere del Segretario in merito agli interventi in sede di bilancio, non voglio il suo, voglio quello del Segretario, lo prendiamo, voglio il parere se non parla razie, grazie,
Allora?
Interventi per 20 minuti, l'articolo 42, comma 2 del TUEL, che sono state sostanzialmente le funzioni del Consiglio comunale, poi, prevede al comma 4 del regolamento che la questione dove si è scelto il Presidente del Consiglio Comunale richiama il Consigliere che si discosta dall'argomento in discussione.
Lo invito ad astenersi può a sua insindacabile, Presidente giudizio, togliergli la parola se quello per due volte invitato persista nel suo atteggiamento. Questo prevede il comma 4 dell'articolo quinto okay, perfetto. Ora quindi a me spetta a parlare perbene, come ben vi prego, quindi a me spetta per 20 minuti al Presidente, eventualmente riprendermi per due. Vi prego togliermi, la vi prego, vi prego e vi prego di non ha questo dice il Regolamento, e questo farò se lei mi impone il Regolamento e lo faremo. Lo deve fare a tutti quanti agli altri, non l'ha fatto, quindi si dimostrerà ancora di più che la democrazia non funziona, hanno fatto, è una scelta 6 2, io fra 10 minuti è un aumento e non è che lo dovete decidere voi, ma che cosa c'entra che cosa c'entra se ha permesso a tutti di parlare di tutto perché dovrebbe interrompere me va be'ma, serve la caciara per distrarre l'attenzione sul fatto serio e concreto è ancora, Presidente, parla a voi, serve distrarre sulla questione non a noi. A lei voi avete voluto illustrare, anzi avete bisogno di destra a lei a lei.
No, perché adesso abbiamo perché l'ha detto il Sindaco che era 20 minuti di intervento Sindaco, ma l'ha detto lei, ma è il Sindaco, l'ha detto, il Sindaco ha SEPA, scusate, scusate l'ha, detto il Sindaco ho detto ma io sono andata onestamente non ci ho fatto caso consigliere Di Pippa consiglieri liberi io sono andato oltre, lei vuole parlare di.
Di bilancio. Io voglio fare il mio, la richiamerò due volte e poi l'allontanerò, 10 dimostrerà no, prego, Consigliere Angelillo, allora secondo me il Presidente, proprio in difficoltà, di comprendere quello che c'è scritto sul Regolamento perché c'è scritto non è che lei mi deve allontanare dall'Aula che eventualmente deve interrompere il mio intervento, che è una cosa diversa, perché deve deve seguire quello che dice il Regolamento, non le sue idee, i discorsi, un altro, se doveva intervenire sugli argomenti trattati, avrebbe dovuto farlo dall'inizio. Non lo ha fatto, quindi non lo può fare adesso, a metà seduta, perché le fa comodo. Abbiamo fatto fare gli interventi a tutti con quello che hanno voluto. Io ho altri 10 minuti di tempo per parlare di cosa mi pare a che per me è collegato al rendiconto. Se lei mi interrompe la dimostrerà di avere due pesi e due misure, non sarebbe neanche la prima. Perché ho avuto ho parlato, faccio il mio intervento. Ha sbagliato individuo, consigliere Angelilli.
Credo allora non mi interrompa, se mi interromperà, dimostrerà che, mentre il Sindaco ha fatto il suo comizio, non è stato il terrore, Angelilli, male Sindaco, come lei ha parlato, 10 minuti, Sindaco ha parlato di Torino, il pescatore o sbaglio il Sindaco ha parlato di quello che Antonino pare che c'entra col rendiconto, rendiconto e a centrocampo.
Ok ok ok, ma a me quello che dice il Sindaco ho avuto avrebbe dovuto interrompere l'estrazione, avrebbe dovuto chiamarlo 2 poi a me in quest'Aula, nessuno mi dice perché non l'ha richiamato due volte in questa, perché non lo ha richiamato due volte l'ho richiamato no no sul tema richiamato due volte e quindi doveva togliergli la parola.
Se doveva togliergli la parola, doveva togliergli la parola, Presidente, va bene, glielo dà, ma per farlo perché è finito, come faccio a tutti, vi richiamo al al terminare e vi lascio e ma a me e io sono stata interrotta 10 minuti mentre dove vedete tutto potete dire di questo Presidente che è stata tra l'altro riportato quindi evidentemente è un bravo Presidente evidentemente,
Grande grande Presidente, evidentemente faceva parte dell'accordo, lo so che siete contenti perché lo so, ma non lo potete dire ufficialmente, ma solo in cuor suo, anche i Consiglieri Angelillo che questa questa, lei io capisco che adesso negli interventi del Consigliere De Bellis e del Sindaco si è sentito probabilmente tocca, ma lei, Presidente, ma perché lei si permette di fare delle valutazioni, lei e il Presidente deve gestire la seduta, io spero, siccome lei non può fare delle valutazioni degli immobili, non ha proprio questa possibilità, non dovrebbe proprio fare interventi, lo sa, non è il suo ruolo, ma ha detto come no lei dovrebbe sempre maggio, che farò l'intervento per fatto personale, lei ritiene superflua dirà lei, essendo preannuncio, lei dovrebbe essere super partes, lo voteremo, magari la sua maggioranza non sarà d'accordo sul suo intervento. Consigliere Angelone non funziona così. Presidente, lei deve gestire i lavori. Secondo il Regolamento, il Regolamento prevede che le sedute di bilancio, gli interventi durino 20 minuti. Dobbiamo sospendere perché voglio i Capigruppo.
Votazione per la sospensione del Consiglio, 10 minuti, un quarto d'ora.
Favorevoli.
9.
Contrari.
Sospensione a favore, 10 contrari, 4.
No, Consigliere De Rossi, il Consiglio è sospeso.
Poi.
L'euro alle capacità.
Ma ci accorgiamo.
Abbiamo rischiato.
Ragioniere è già successo, osservati in una tutte le progettualità.
Attraverso.
Ah, ho comprato l'acqua che l'Amministrazione non compra, non lo so però se volete da bere consigliere Angelilli, un attimo.
Va, beh, qui qui c'è l'acqua per chi la vuole.
Allora riprendiamo i lavori, prego il Segretario a fare l'appello.
Giambattista, dB Giambattista Di Pippa.
Marianna Matarrese.
Anna Ruggi, notizie Immacolata, Colangelo, Maurizio Cristini.
Graziano Di Pippa.
Agostino De Bellis.
Al leader russo Donatello Lemma.
Orazio Giandomenico.
Tania Pancallo.
Stefania, Giannico Walter Rochira, Francesca Re.
Maria Terrusi Tommaso Tria, Giuseppe Angelillo.
3 assenti.
Bene, possiamo riprendere i lavori.
Comunico che dopo la riunione dei Capigruppo con grande probabilità.
Il Consigliere Angelillo e il Presidente continuano a non vederla allo stesso modo, ma io, per come ho detto prima, do la parola al consigliere Angelillo, nella speranza che possa parlare di bilancio.
Prego consigliere Angelilli,
Il Consigliere Angelillo ringrazia il Presidente e rimane fermamente convinto che il contenuto degli interventi non sia soggetto alla valutazione del Presidente o che, quantomeno, qualora questo debba essere fatto, debba essere fatto con tutti e non con alcuni soltanto.
Detto questo, parlerò anche di rendiconto, ma parlerò anche di altro siccome mi è consentito farlo, allora, andando sulla questione rendiconto, avevo segnato alcune cose, tra cui i rilievi fatti, per esempio dalla dall'organo dei revisori, e faccio notare,
Che l'organo dei Revisori metteva in evidenza una mancanza per la quale era stato stabilito un punto nel Presidente nel precedente Consiglio comunale, che poi non è stato ribaltato nel Consiglio comunale di oggi ed espressamente la verifica periodica dei servizi pubblici locali era una un punto all'ordine del giorno della.
Del Consiglio comunale, che era previsto l'8 maggio, il 9 maggio non mi ricordo quale fosse la data precisa ed era uno degli adempimenti che veniva richiesto dai revisori dei conti prima dell'approvazione del rendiconto, oggi quel punto non c'è precedente al rendiconto e quindi non si sta rispettando una di quelle.
Ma oggi si devono candidare, venivano porti, lo devi portare comunque in Kosovo.
Io rilevo quello che dice e che è comunque di era ed era in Consiglio comunale la volta scorsa, quindi verificheremo questo aspetto, però io credo che è un rilievo posto dal dall'organo di revisione.
E era un punto all'ordine del giorno previsto per il precedente Consiglio comunale. Propedeutico alla deliberazione deve del rendiconto. Oggi questo punto non c'è, quindi il Sindaco dice che è stato approvato in Giunta, ma io credo che sia necessario il passaggio. Anche in Consiglio Comunale rilevo alcuni punti, uno su tutti, quello della TARI che verrà comunque affrontato successivamente perché chiaramente, anche per l'anno 2025 si prevede un aumento della TARI derivanti e comunque sempre dall'aumento dei costi per quanto riguarda la raccolta, lo smaltimento dei rifiuti, ma adesso vedremo con le tariffe, anche perché anche sulla questione TARI evidenzierò che la Commissione si è riunita per determinati motivi. L'ultima volta si è riunita a novembre del 2024. Da novembre 2024 ad oggi la Commissione sul Regolamento TARI non si è più riunita e oggi tutto quello che era stato discusso in Commissione è completamente saltato, ma alcuni argomenti che sono stati trattati anche dal consigliere De Bellis DIS, fruscìo mentre parlava di altro.
C'è, per esempio quello dei parcheggi, che tanto fa gongolare questa Amministrazione. Io ritengo che da una parte effettivamente c'è un incremento. Sarebbe assurdo non dirlo però dall'altra parte bisogna valutare l'incremento da cosa derivi realmente.
Innanzitutto, l'importo incassato non è l'importo netto guadagnato dall'Ente, perché ci sono i costi sostenuti per poter incassare quelle somme avendo avuto una gestione diretta, e bisogna quindi togliere i costi degli ausiliari del traffico in New Jersey, che abbiamo comprato le attività di pulizia delle aree su cui si svolgono le attività di parcheggio le navette del parquet ride insomma tutto quello che è connesso all'attività del parcheggio aggiungo che,
Dire sono aumentati gli incassi per i parcheggi vuol dire tutto e vuol dire niente, perché se prima il parcheggio a pagamento era soltanto sul lungomare di Castellaneta Marina e quindi si pagava fino a metà giugno, solo la mattina, da metà giugno in poi, fino a fine mese mattina e pomeriggio poi tutto fino alla mattina e pomeriggio fino al quindi fino al 1 settembre. Dal 1 settembre 15 settembre si Malta si pagava solo la mattina e non il pomeriggio. Sì, Sindaco è sicuro al 100% possiamo, possiamo sfidarci su questo tutte le volte, sì, ah lungomare sì.
Solo la mattina, fino alle 2.
No, no no, anche anche sul lungomare Sindaco è sicuro al 1.000 per 1.000 possiamo, vediamo, vediamo, vediamo fino alle 2, si pagava, si parlava fino alle 2, invece adesso è quella Sicilia, si paga dal 1 giugno tutto il giorno si paga fino al 30 settembre, tutto il giorno si paga in centro dalle 8 di mattina alle 2 di notte a mezzanotte alle 2 di notte. No, non è uno scandalo. Se mettiamo parcheggi a pagamento in tutto il Paese per 24 ore su 24, incasseremo ancora di più. È chiaro che se io chiedo di più ai cittadini incasso di più se.
Se si è fatto il conteggio e quant'è quant'è quant'è l'incidenza, quanti sono quanto quanto ha incassato dal centro e quanto dal lungomare, come lo fai a sapere che i parchi ride è uguale e i tagli grattini sono gli stessi.
E come lo fai a sapere.
Ho capito e come fai a dire questa cosa qua.
Sul lungomare l'App non PIC non prende per niente in centro, prende tutti quelli che hanno fatto con l'app di che ragionamento stiamo fa che, come fai a fare queste proiezioni?
No.
No, lungomare al centro la tariffa è uguale secondo in alcuni giorni, in alcuni orari, sì, va beh, ma.
Io non mi scandalizzo se si interrompe quello che voglio dire è se vogliamo incassare 6 milioni di euro dei parcheggi, potremmo metterlo a 6 euro l'ora in tutto il Paese, anche sotto le abitazioni private, incasseremo ancora di più. Il problema qual è è che questo tipo di politica, secondo la quale dobbiamo tassare di più, incassare di più e poi dopo al territorio, non rimane niente. Non è il tipo di politica che io apprezzo, perché a fronte di tutto questo ai cittadini di cassetta Marina rimane ben poco perché comunque, nel giro di questo tempo, a parte una navetta notturna gratuita che contrasta con le logiche che questa Amministrazione ci ha spiegato in passato ci è rimasto ben poco perché di strade rifatte non ce ne sono perché la piazza in centro al Castello Marina deriva da un finanziamento che non è di questa Amministrazione. Ecco, il progetto è stato stravolto in maniera evidentemente peggiorativa, perché la navetta, che invece fa il servizio per i bagnanti, cioè di quelli coloro i quali, che sono residente a cassetta marina, oppure quelli che sono proprietari di ville a Castellaneta Marina, è un servizio che si fa pagare molto più caro rispetto a qualsiasi altro servizio. Un euro all'andata e un euro al ritorno per ogni persona che sale su una navetta significa che una famiglia di quattro persone deve pagare. 4 euro all'andata e quattro euro al ritorno 8 euro gli conviene andare sul lungomare e parcheggiare la macchina per tutto il giorno per 8 euro. Quindi non c'è una convenienza a non prendere la macchina a sto punto. La comodità di usare la macchina e va lì in più, proprio coloro i quali su quel territorio, pagano le imposte in termini di IMU e TARI sono quelli che non vengono agevolati in nessun modo e quindi bisognerebbe pensare di restituire a coloro i quali pagano sul territorio i servizi in qualche modo e quindi garantire un servizio agevolato per i residenti per i proprietari di ville a Castellaneta Marina, affinché la loro funzione di cittadini paganti i tributi abbia in qualche modo senso, anche dal punto di vista delle entrate e delle uscite. Ci sono una serie anche di altri rilievi, per esempio.
Su alcune mancanze del che hanno rilevato i revisori dei conti, per esempio, fanno osservare ancora sui tempi di pagamento che non sono corrispondenti a quello che è previsto. Fanno osservare una cosa che io contesto ormai da da tre anni, da quando faccio il Consigliere di opposizione e che contestavo anche precedentemente che non c'è la contabilità dei pagamenti collegata a quelli delle fatture in contabilità del Comune e questo porta al mancato pagamento delle fatture, cioè delle fatture che rimangono impagate senza che nessuno se ne accorga, perché il sistema non crea un alert dicendo che la fattura del 2022 che non avete ancora pagato, invece questo deve esserci, lo dicono anche i Revisori hanno ripetuto a più riprese e lo ribadisco anche io sulla questione che metteva in evidenza il Sindaco, giustamente con toni positivi, del rendiconto finanziario, della del del piano di riequilibrio. Ovviamente non posso che contestare che quel piano di riequilibrio, come già detto in passato, è frutto dell'attività dell'Amministrazione precedente. Il piano di riequilibrio è stato approvato a giugno del 2022. Merito di questa Amministrazione perché noi siamo capaci di riconoscere il merito di aver portato avanti un piano di riequilibrio che era stato stabilito dalla vecchia Amministrazione non votato da quelli che oggi fanno parte della maggioranza e che erano Consiglieri comunali anche all'epoca.
Io, siccome si parla di rendiconto.
Siccome?
Siccome si parla di rendiconto, ci tengo anche a spiegare i nostri interventi precedenti, probabilmente ancora lì, anche quelli successivi, legare l'argomento crisi.
È l'argomento rendiconto e l'argomento delibera 94 non è stata una scelta dell'opposizione, l'avete fatto, voi siete stato voi, siete stati voi a re a legare questi argomenti, quindi non si può affermare che parlare della delibera 94 oggi o parlare. La crisi politica significhi non parlare di rendiconto, perché il rendiconto è strettamente correlato a questi argomenti. Perché siete stati voi allegarli è, diciamocelo sinceramente, noi siamo contenti che il Sindaco abbia revocato tra virgolette quella delibera perché, onestamente, ancora non abbiamo capito se una revoca non è una revoca, se una modifica non è una modifica e quindi probabilmente questo ce lo dovranno spiegare i Consiglieri di con e ce lo dovrà spiegare il Sindaco perché ho sentito l'intervento del Sindaco e ha detto io volevo farlo all'inizio ha invece lo faccio adesso, sembrava ci dovesse spiegare cosa fosse successo la crisi, cosa che ci potesse spiegare tutti i percorsi che sono intervenuti in questi giorni. Invece, no, non ci ha spiegato assolutamente nulla, è andato a parlare di tutt'altro. Ha parlato di capi dell'opposizione.
Citando persone che non sono seduti in questo Consiglio comunale e con le quali hanno rapporti molto più loro che per esempio, io che non ho assolutamente nessun tipo di rapporto, ma, detto questo, quello che mi chiedo è il Sindaco, quello che ha dichiarato in merito alle alle concessioni e rilevo che non è un argomento che non fa parte del bilancio, perché, come ci dicevate voi nella volta scorsa le concessioni portano 3000000 di entrate. Quindi non stiamo parlando di cose che non incidono sul bilancio. Incidono e come sul bilancio, quindi, come si può dire che sono argomenti che esulano dal bilancio,
Va beh, che è invece scusami estremi, invece i Tonino e rientra nel consuntivo.
No.
Ah era una risposta, ma non c'entra niente, lei deve comunque intervenire sul rendiconto Sindaco, non è che allora, come io non posso rispondere a lei, le può rispondere a Rochira, è un po' strano, no l'ha detto il Presidente.
Eh.
Stavo stavo spiegando, stavo spiega.
Ah, no, no, mi fa piacere che lei conosce il Regolamento per quanto riguarda il mio intervento, ma il fatto che lei non debba intervenire mentre io parlo non lo sa detto questo, detto questo, l'8 maggio il Sindaco ci diceva che la delibera di Giunta, 94 serviva ad ottemperare a quanto era previsto dalla sentenza del CONI del Consiglio di Stato e che quindi non poteva essere toccata quella delibera, 94 ci ha convocati, ne abbiamo discusso e ci ha spiegato che non si poteva toccare.
Oggi sembra che sia di opinione differente. Parla abbiamo parlato di condivisione, lui diceva, non c'è un obbligo di condivisione per fare il bando, chi l'ha detto e nella delibera di oggi invece si parla che ci sarà un percorso che dire di condivisione? Si parlava che non fosse obbligatorio il Piano comunale delle coste, perché si può fare senza e oggi, invece nella delibera si parla di Piano come delle coste, è in attesa del Piano comunale delle coste e bisogna fare un piano, però lo deve fare il dirigente e sottoporlo a una ampia discussione, cosa che invece diceva che non fosse necessaria precedentemente. Parlava di giurisprudenza granitica dell'Autorità per la concorrenza, a cui avrebbe dovuto chiedere degli dei pareri. Oggi tutto questo non serve più. Si parlava degli stabilimenti balneari che non potevano essere più di quattro, offrivano gli stessi servizi, le spiagge libere con con servizio fiume delle stesse, gli stessi servizi degli stabilimenti balneari, e quindi e ne enunciava una serie una serie di elementi addirittura diceva che l'atto di indirizzo detta data dalle nostre mozioni perché alla fine noi siamo contenti di questo intervento, sebbene purtroppo non abbiamo potuto studiare, quindi dovremmo capire che senso avrà.
Abbiamo la convinzione che noi fossimo nel giusto. La nostra mozione era corretta e quindi vogliamo capire adesso che cosa cambia in base a quello che è accaduto oggi. Però io credo che un segnale su quello che è l'animo con cui è stata fatta questa cosa ce lo dà ce lo danno proprio i tempi, è stato fatto tutto all'ultimo minuto perché non si dovesse poterne parlare oggi è stato fatto tutta l'ultimo minuto, perché fino all'ultimo secondo c'era tutto in bilico. In questa maggioranza è stato fatto tutto all'ultimo minuto perché probabilmente chi doveva per il primo esporsi non si non era chiaro, e tutto questo sicuramente non fa bene alla gestione del Paese. Quindi il rendiconto, qual è è il risultato delle attività svolte? Anche le attività politiche fanno parte del rendiconto, cioè se si amministra un Paese dividendolo, creando guerre costanti. Poi mi si parla dei social, la guerra sui social, non l'abbiamo iniziata noi e tantomeno e tantomeno ho letto una volta che addirittura il consigliere De Bellis si è permesso di insinuare che io scriva come, come partecipanti, anonimo ma più palese di come sono io, ma io, se ti devo che ti devo dire delle cose te lo dico in faccia e te l'ho dimostrato poco fa quindi proprio a me partecipante anonimo non me lo potrai mai dire le cose le dico in maniera anche forse troppo diretta. Quindi, se devi cercare di partecipanti anonimo, cercano magari quelli vicino a te, non dico la Matarrese, ovviamente,
Grazie Presidente, grazie Consigliere Angelillo e grazie per essere rimasto nei ranghi dell'argomento tranne l'ultima parte, ma le è consentito. Ci sono altri argomenti, altri interventi con dichiarazioni di voto, prego consigliera Terrusi. Grazie Presidente. Nell'esprimere il mio voto contrario. Ovviamente vorrei fare alcune precisazioni rispetto ad alcune tematiche venute fuori poc'anzi. In primis mi riferisco all'intervento del Consigliere De Bellis ed è un richiamo che faccio spesso no, il consigliere De Bellis nel suo intervento dice nella chiacchierata, cioè la Walter Rochira ci ha raccontato di una chiacchierata che gli è stata riferita in cui il Consigliere De Bellis diceva a delle persone abbiamo scongiurato,
Il rischio della caduta e quindi del commissariamento, nonostante i gufi, no, adesso abbiamo dei nuovi termini. Sono Orient entrati nel nel vocabolario, nel vocabolario che è quella dei gufi.
Fermo restando che questa situazione si è che questa situazione non è stata creata da noi. No, per noi non è chiaro, ma l'impasse in cui ci troviamo oggi è l'impasse di questi ultimi due mesi è stato creato da voi, cioè voi avete fatto e voi avete disfatto quindi la l'opposizione in questo non c'entra assolutamente nulla. L'opposizione è rimasta in attesa delle vostre decisioni, anche delle vostre tempistica ha fatto quello che ha potuto fare nel nei limiti del ruolo del Consigliere. Però una cosa certamente non siamo abituati a fare e vorrei che non si facesse non si tornasse sempre sulle stesse Organ argomentazioni, ovvero.
Metter fuori frasi del tipo sapete cosa cioè l'ha confessato candidamente il Consigliere De Bellis. Sapete cosa ci hanno detto i cittadini? Dobbiamo scongiurare il pericolo che tornano quelli quelli come il male assoluto, okay, per e per cui io ritengo ritengo che quello che voi avete scongiurato, ripeto, è qualcosa che voi avete creato, però continuare a parlare di guelfi e ghibellini non fa bene al Paese. Quindi io ripeto queste frasi diciamo le possiamo ce lo possiamo anche scambiare tra di noi, ma evitiamo di dirlo in Consiglio Comunale, allegare alle telecamere quelli come il male assoluto di questo Paese, che vedremo forse più a qualcuno già cominciato a ricredersi. Quindi forse non siamo poi così il male assoluto, come qualcuno continua a dipingersi a dipingerci, mentre per quanto riguarda il Sindaco ha fatto un intervento, diciamo che era ho visto per la prima volta leggere di tutto, appunto non sono abituato a vedere il sito solitamente va a, braccio, ma evidentemente spiegare questo nuovo amore ritrovato alla città era particolarmente complicato, per cui ha dovuto leggere pedissequamente dal primo all'ultimo rigo. Tutto ciò che rappresenta ciò che è successo per renderlo più credibile, ovviamente ci hanno creduto in pochi e nella sua conclusione. Un pensiero lo fa sempre a me perché il Sindaco, visto che mi legge leggere quello che scrivono gli appuntamenti elettorali che o i convegni che devo fare, quindi, mi fa piacere che il Sindaco mi legge pur se dice che non mi pensa proprio quindi Sindaco, però io ne devo fare un appunto, lei non legge, ebbene, evidentemente, quando mi dice che io faccio la consigliera comunale sui social, venga qui faccia la le gli accessi al latte e le interrogazioni e le devo dire le devo ricordare che sono quattro mesi che non abbiamo un Consiglio delle interrogazioni e che io Sindaco, proprio le interrogazioni, continua a farlo, nonostante la questo impasse e ci sono interrogazioni al quale io aspetto risposte da amici, quindi siete voi che, con il vostro comportamento avete, diciamo, bloccato l'intera macchina amministrativa. Ritornando all'interrogazione che lei dice che non ho fatto, si informi Sindaco che quella interrogazione riferita a quella appunto a viale, Aldo Moro è l'ennesimo, l'ennesima interrogazione perché gliene ho fatte cinque Sindaco, non una cinque e leghi anche in maniera sfacciata dice no, perché abbiamo fatto degli interventi che voi non avete mai fatto, ma quali interventi Sindaco che quel quello stradone dopo cinque interroga interrogazioni rimane ancora con delle transenne penzolanti assolutamente pericolose. Siamo finiti sulla prima pagina del quotidiano quattro colonne, per un fatto che è assolutamente gravissimo, la perdita di un ragazzo e sin da lei mi interessi interamente synth interviene dicendo siamo intervenuti come siete intervenuti con l'applicazione dei dossi artificiali pericolosissimi, tra l'altro posti, e leggerà bene la mia interrogazione, posti al contrario rispetto alle strisce alle strisce pedonali. Quindi dico anche la alloggi, quando ho fatto un intervento, ma pensateci cioè c'è prima la striscia pedonale, poi il dosso quindi io, prima di stiro e poi mi fermo, cioè io dico anche quando dovete fare questi lavori, per cui viene a fare campagna elettorale, a dire che facciamo cose che non avete mai fatto, ma fate degli interventi utili, quindi io spero che di questo argomento sia l'ultima volta che lo introduco a lei. La prossima volta mi viene a dire Consigliere Caruso ha visto che abbiamo messo in sicurezza la strada e io le dirò bravo Sindaco, quindi non si prenda meriti e non introduca argomenti che non c'entrano niente col rendiconto, ma poi le dobbiamo rispondere. Insomma, quindi io concludo il mio intervento dicendo che dopo lascerò l'Aula mi scuso con le persone presenti con i Consiglieri, con le persone a casa, ma lascerò quest'Aula avendo fatto la mia dichiarazione di voto, anche perché ritengo, come ho fatto all'inizio di questo Consiglio comunale, che i punti che seguiranno non possono essere votati e che andavano rinviate, per cui io utilizzerò le sedi opportune per far valere questo che il mio diritto di consigliere, per questo lascio l'aula. Grazie, grazie. Consigliere delusi,
Ci sono altre dichiarazioni di voto,
Ci sono altre dichiarazioni di voto, consigliere, Giannico, prego.
Grazie.
Consigliere Giannico, prego ai io vorrei riprendere soltanto due dichiarazioni fatte una dal Consigliere De Bellis e una dal dal Sindaco, perché mi ha stupito particolarmente la dichiarazione del consigliere De Bellis che, con tono trionfalistico dice, ma vi rendete conto?
Sì, abbiamo stretto delle collaborazioni con altri Comuni bravissimo, infatti noi, per esempio, abbiamo votato a favore sulla questione di Consort consorziarci, quindi siamo assolutamente favorevoli. Non è una scoperta questa perché noi di collaborazione, collaborazioni con altri Comuni ho preso degli appunti, può confusi, mentre mentre parlavate ne abbiamo fatte tante la maggior parte delle volte io ricordo che siamo stati anche enti ente capofila, e penso alla SISUS come esempio, perché ricordo bene il comunicato che credo fece il gruppo con con un plauso alla firma del protocollo fra la Regione e il Presidente Meloni per lo stanziamento,
Dei soldi del del denaro. Quel protocollo vedeva Castellaneta come ente capofila con la terza e Palagianello per uno stanziamento complessivo tra i Comuni di 4 milioni e mezzo o 5 milioni. Se non ricordo male e io lo dico ma per ricordarlo a noi stessi ma per ricordarlo a chi ci ascolta, che cosa abbiamo pensato di riqualificare, inserendoci nella SISUS e concreto 1000000 e mezzo spettante a Castellaneta, che è la piazza della cattedrale e via San ciliegio e la riqualificazione di largo mulini vecchi? Quindi non ci vedo veramente nulla di sorprendente nel fatto che abbiate ordinariamente stretto degli accordi, dei protocolli e quant'altro del.
Del del di questi protocolli d'intesa.
Niente, ovviamente che meriti stupore, salvo spero che ci studiate con effetti scenici e spero che ce la farete soprattutto a inaugurare queste opere con l'abito della festa. Noi saremo lì a guardare e attendere un piccolo ringraziamento che sono certa, non arriverà mai, poi il Sindaco ha preso la parola, sì, il Sindaco allora devo dare atto al consigliere De Bellis quando c'è stata l'inaugurazione della pista ciclabile, eravamo presenti io e il consigliere Rochira eh sì della pista, credo nei 100 giorni forse fossero dopo, è stato già dopo va beh, quello che quello che era nel.
Il consigliere De Bellis non solo ci ha invitato a fatto qualcosa di più.
Sì, sì, sto sto so il la questione, chiedo scusa, ha ragione, la questione, un attimo scusate, scusatemi, la questione non è l'invito.
Posso dico, io dico io, lo dico io.
Posso posto, lo dico io, la questione, la questione non è l'invito che devo dire che mi è pervenuto, la questione è un cortese, diciamo così, ringraziamento a chi vi ha dato la possibilità di prendere il microfono, di prendere le forbici in mano e di tagliare i nastri che il consigliere De Bellis affatto che il consigliere De Bellis ha fatto nel corso dell'inaugurazione della pista ciclabile, invece il Sindaco Di Pippa è riuscito finanche a ringraziare gli uccellini che in quel momento transitavano per la piazza per parlo delle Tre Croci senza ringraziare i consiglieri comunali e l'Amministrazione Gugliotti, supereremo questo.
Questo aspetto e attenderemo le prossime inaugurazioni elencate dal consigliere De Bellis. Poi torno un attimo più seria, perché l'altra considerazione soltanto a cui vorrei rispondere è quella che ne che fa il Sindaco su Sanarico ci ha fatto l'elenco dei reati. Io mi scuso di non conoscere, diciamo il casellario giudiziale del del signor Vitale. Però a questo punto la domanda cioè, come dire, torna amplificata se anche all'epoca della questione che ha coinvolto d'Ambrosio il sindaco era a conoscenza, come sappiamo tutti, che era a conoscenza del del casellario giudiziale del signor Vitale. Ecco che anche oggi lo conosce e anche oggi, legittimamente, l'opposizione chiede una presa di posizione e di coerenza. Se erano gravi i fatti all'epoca, lo sono anche adesso, diversamente vorrà dire.
Sono molto contenta Assessore rischi se mi fa completare l'intervento, le dirò anche di più perché io non cado in queste provocazioni cristiani sono assolutamente contenta perché perché devo posso continuare.
Posso continuare, non lo sono contenta adesso per la strumentalizzazione che se ne vorrebbe fare, perché abbiamo già dato prova, no, no che mi sta invitando, vorrebbe provocarmi sul punto, non serve provocarmi adesso perché quando abbiamo dovuto, quando abbiamo dovuto acquisire al patrimonio, Giuseppe scusi,
Quando abbiamo dovuto acquisire al patrimonio dell'Ente altri beni confiscati alla mafia e da quel che mi risulta, però, ripeto io mi sono trovata nella parte amministrativa credo si chiami contrada 40 sana o la Zazzara, le confondo sempre 40 okay nella parte alta di via San Martino la sottoscritta e lasciatemelo prendere come merito.
Lasciatemelo apprendere come merito sono stati confiscati allo stesso soggetto, credo poi, dal punto di vista formale, non so a chi è stato confiscato.
Ok, grazie, non abbiamo esitato a restituire anche noi, quel bene alla collettività, il buon dottor sicuro che non c'è più perché in pensione vi dirà che lo trattenuto qui fino alla mezzanotte del giovedì sera, perché il venerdì e non so se Michele lo ricorda il venerdì scadeva la domanda di finanziamento a cercare il decreto di trasferimento dell'ANP PSC che per chi non lo sapesse è l'Agenzia che gestisce i beni confiscati alla mafia e non per farci sopra chissà quale attività per dare un nuovo spazio alla Polizia locale.
Tutte e due le candidando perché il job l'indomani loro, avrebbero dovuto fare Giunta su questo è grazie all'intuizione che avemmo all'epoca. Riuscimmo non solo a presentare il progetto della nuova caserma della Polizia locale, non solo a dare uno spazio congruo anche per i mezzi alla Protezione civile, ma anche a realizzare un centro antiviolenza per donne e bambini, e questo ci ha consentito di intercettare il finanziamento più alto. Credo come pochissimi altri comuni della provincia di 2 milioni e mezzo di euro. Quindi io non cado nella provocazione, che oggi sono scontenta della Maria e ieri, chissà che ho fatto o no. Abbiamo iniziato questo percorso anni addietro, come abbiamo avuto la possibilità di restituire anche noi un bene confiscato alla mafia, alla collettività. Non abbiamo esitato e questo io ci tengo non solo a dirlo, ma che resta resti alla stenotipia e anche lì io mi auguro e spero che stiate lavorando bene a quel progetto, perché ci tengo particolarmente come per tutti gli altri progetti sarà probabilmente l'Assessore Rizzi in futuro spero a invitarci a indossare l'abito della festa a invitarci a ringraziarci,
Detto questo, quindi, questo che cosa testimonia che la legalità non sta solo da una parte, che forse il nostro errore purtroppo lo dico come dire somma sa sommessamente. Forse il nostro errore è stato quello di non autocelebrarci, di non venire in quest'Aula a far vedere una simbolica consegna di chiavi di quei terreni di quel recinto. Non lo so, cosa c'è ora in quel posto, ma abbiamo dato soltanto seguito a quello che un'Amministrazione doveva fare. Ecco perché il Sindaco, me ne assumo tutte le responsabilità di quel commento che credo di aver fatto dal consigliere De Bellis, che mi ha anche messo il mi piace. Stiamo abbassando così il livello della della discussione quando dice che io ho detto che ordinaria amministrazione, per me non c'è nulla di più normale prendere un bene confiscato alla mafia e, come da legge, perché fondamentalmente è così si chiamano sulla sulla carta si chiamano beni confiscati alla mafia.
Come?
Non ho capito, chiedo scusa alla criminalità organizzata, scusate.
Scusate se vengono, come dire, comunemente vengono comunemente riconosciuti così chiedo scusa, sono passati un po' di anni da quando diciamo abbiamo io personalmente ho preso confidenza con quello strumento, quindi mi scuso per il come dire, l'improprietà di linguaggio, ma questo assessore Rizzi non cambia la sostanza abbiamo preso un bene confiscato alla criminale criminalità organizzata e l'abbiamo restituito.
Assessore assessore Rizzi, ascolti, Assessore, Rizzi, mi ascolti per cortesia, io sono sempre molto garbata negli interventi che faccio provo a non offendere mai nessuno, ma io sto dicendo un'altra via alla conclusione ho concluso, Presidente, stavo, avevo concluso, sto rispondendo all'Assessore Rizzi, sto no, no, non ho offeso nessuno, è lì e non mi sento offesa. Ovviamente, quindi io quel che voglio dire è che li chiamiamo come vogliamo, io ricordavo che fossero chiamati, così saranno chiamati alla criminalità organizzata, ma quel che conta è aver preso quei terreni e averli restituiti alla collettività, quando ovviamente sarà realizzato quel progetto. In ogni caso, ovviamente, siccome siamo in dichiarazione di voto per le motivazioni dell'intervento precedente e quelle della dichiarazione di voto, annuncio il mio voto contrario al rendiconto.
Grazie grazie. Consigliere Giannico. Ci sono altre dichiarazioni di voto.
Consigliere Lepri, prego.
Bah proverò a parlare del rendiconto, che riconosce digestione, rappresenta il momento in cui si dà atto alla cittadinanza del lavoro svolto l'anno precedente e in questo caso parliamo del 2024. La relazione dei Revisori non ha evidenziato particolari criticità e quelle evidenziate sono risolvibili con semplici atti amministrativi.
Mentre giustamente viene ricordato che non siamo ancora fuori dal predissesto.
Viene anche se diciamo viene, è stato approvato il piano dalla Corte dei conti dobbiamo ancora continuare in questa direzione, così come avvenuto nel 2024, procedendo con la riscossione puntuale dei tributi e tasse e un'oculata spesa pubblica.
Molto si è fatto dal punto di vista del patrimonio, con la messa a bando di alcuni immobili abbandonati e con il recupero di alcuni fitti dovuti.
In arretrato, ma molto deve essere ancora fatto, soprattutto per i beni commerciali del Comune di Castellaneta, che pagano canoni irrisori e che andrebbero invece rivalutati e resi consoni alla loro redditualità. Le riscossioni ormai presentano un andamento costante, ma sono i tempi di riscossione che bisogna ancora accorciare e recuperare.
Il disavanzo complessivo è sceso sotto i 2 milioni di euro dai 9 milioni del 2021, il che ci sta permettendo di. Ecco di accelerare anche nell'estinguere i debiti, con rateizzare, rateizzazioni decennale in anticipo, permettendo così nei prossimi anni di avere un bilancio meno ingessato e condizionato dai debiti fuori bilancio e coperture, appunto, di disavanzi di anni pregressi.
Le azioni come la gestione pubblica dei parcheggi e la messa a bando dei lidi porteranno nuove risorse e da che investiremo specialmente incastonata Marina. Ecco allora io quei entro entro no, il futuro sarà prossimo perché adesso voi non avete avuto il tempo di leggere la delibera, ma è una delibera che rimanda a un futuro molto breve e il bando verrà fatto, non non non c'è, è un nuovo indirizzo che da.
Per creare un bando nuovo che ci porti in tempi velocissimi e a fare ad assegnare le concessioni demaniali. Ai nuovi diciamo concessionari, quindi il 2026 avrà finalmente dei concessionari perché noi non abbiamo mai voluto, diciamo,
Accanirci contro i concessionari che ci sono stati in questi ultimi 50 60 40 anni, anzi volevamo soltanto quel recepire quella che è la direttiva che l'Europa ci chiede e che ed era giusto, diciamo procedere quindi non è no. Per noi non si tratta di nessuna sconfitta, abbiamo fatto probabilmente un errore politico a nonna, diciamo con i nostri diciamo alleati di con.
Non condividere questo percorso, però era la gente ce l'ha chiesto. In queste settimane ci ha chiesto di.
Di non mollare di andare avanti perché Castellaneta non poteva essere lasciata un anno al Commissario per poi chissà fra un anno cosa potesse succedere, quindi noi avevamo il dovere di tentare fino all'ultimo fino all'ultimo giorno di trovare una soluzione. La soluzione è stata quella di creare delle delle direttive a un nuovo bando, un bando che secondo me verrà anche fatto meglio di quello che avevamo pensato, anche perché recepisce anche alcune domande e alcune osservazioni da parte dei diciamo degli interessati. Quindi non è su questo. Dovete stare tutti belli tranquilli sereni e il Sindaco non ha ceduto Orsini AVS non ha no, non affanno, narra non è arretrata. Noi abbiamo fatto quello che era la responsabilità di fare per portare avanti l'azione amministrativi per i prossimi tre anni, perché gli abitanti di Castellaneta non ci avrebbero perdonato.
L'abbandono della di questa azione che abbiamo iniziato, che comincia a vedere i suoi frutti.
E abbandonare adesso sarebbe stato un grosso errore, quindi è giusto che noi andiamo avanti, continueremo i prossimi tre anni se poi ci sarà il tempo delle valutazioni, per esempio o no, vedremo anche cosa succederà sull'adozione della legge regionale quando torneremo per per l'edilizia su Castellaneta Marina che sicuramente avremo delle buone sorprese. Quindi io voterò per questo motivo per tanti altri e la, la la, il rendiconto e voi in modo positivo e auguro alla alla alla coalizione una un rinvigorito e una rinvigorita azione amministrativa per i prossimi mesi.
Grazie grazie, consigliere Rem, ci sono altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono, passerei alla votazione consigliere Angelilli, sì, grazie, deve fare la dichiarazione, non l'aveva fatta, hanno aveva parlato, mi perdoni, prego.
Grazie Presidente.
Ovviamente non posso esimermi da fare la dichiarazione di voto che lo dico in anticipo vi stupirà ovviamente non è favorevole, non è favorevole perché per i rilievi che ho fatto prima, perché l'attività amministrativa di questi tempi?
È volta ad avere poca considerazione delle esigenze dei cittadini, non è favorevole per come si è costruito questo provvedimento che stiamo discutendo oggi e per come è arrivata, ad oggi, la fase di approvazione di questo provvedimento, perché dobbiamo ricordarci i passaggi che ci portano ad oggi e ricordo nuovamente che aver legato il tema rendiconto al tema concessioni.
Non è stato un nostro intento né una nostra volontà, ma un vostro intento è una vostra volontà,
Tanto che anche il consigliere Lemma ha dovuto parlare anche di questo.
Giusto così farei un excursus di quello che è accaduto in quest'ultimo tempo per poi, dopo chiudere facendo alcuni commenti in merito. Il 26 marzo 2025 è stata approvata da delibera di Giunta numero 94, da cui è conseguito il bando che è stato pubblicato dal Comune di Castellaneta, che aveva la scadenza del 28 maggio, entro il quale tutti quanti avrebbero dovuto presentare le domande di partecipazione per l'acquisizione della concessione delle concessioni balneari un termine strettissimo che prevedeva la volontà di agire in fretta. Il 29 aprile il PD viste insomma quelle che erano le lamentele che giravano all'interno della maggioranza in questo Consiglio comunale, durante il Consiglio comunale del sub ingresso dei Consiglieri di con la nomina dei due nuovi assessori, il consigliere Pancallo ebbe subito a dire che quella delibera avrebbe avuto necessità di una revisione perché non era stata condivisa dal gruppo di con il 29 aprile, invece il PD si dichiarava totalmente soddisfatto, ritenendo che quella delibera non andasse modificata perché prevedeva quello che era stato stabilito in campagna elettorale.
I Verdi erano contentissimi, ritenendo che si stava semplicemente attuando quello che era previsto dal programma e quello che era previsto dalle norme e che nessuno avrebbe dovuto toccare quel bando.
I 5 Stelle erano divisi in due anime perché c'è il movimento e ci sono i 5 Stelle 5 Stelle erano contrari e il MoVimento quello che filogovernativo, con l'obiettivo di avere il vicesindaco, che invece erano a favore del bando.
Con apertamente contrario.
Il 30 aprile scade il rendiconto.
E questo Comune non l'approva, convocano il Consiglio comunale l'8 maggio e vengono presentate in quella situazione due mozioni per chiedere la revoca della delibera 94 1 da parte dei consiglieri di opposizione e una da parte dei Consiglieri di con entrambe le mozioni, vengono approvate con il voto dell'opposizione e di con astenuti i voti dei renziani della schiera appartenente al sindaco in carica.
A seguito di queste due mozioni, il nulla cosmico, nessuno ha fatto sapere quali intenzioni ci fossero, quale reazione ci fosse alle 2, ma ci fossero le 2 mozioni, però salta il rendiconto perché quel giorno e il giorno successivo mancano i numeri per poter approvare il rendiconto stesso vale quindi per il 9 maggio. Il 21 maggio salta nuovamente il rendiconto, nonostante l'apertura fatta dal Sindaco in camera caritatis, il Presidente del Consiglio abbandona l'Aula e la consigliera Colangelo chiamato a sostituirlo afferma di essere in imbarazzo a sedersi allo stesso posto del uscente. Presidente Cristini.
Il 22 maggio il Presidente Cristini viene in Aula in assenza di tutti gli altri consiglieri comunali, per spiegare quello che stesse accadendo in quel momento e difendersi in base a quello che era stato detto il giorno prima della consigliera Angeli tumulto in aula. La consigliera Colangelo che grida improperi nei confronti del del Presidente, I alcuni esponenti di Verdi e Sinistra fuori dalla porta, anche qualche dipendente comunale urlano frasi rivolte al Presidente del Consiglio c'è il vero e proprio tumulto in aula che adesso sentirlo rievocare oggi fa venire da ridere perché quello che è successo quel giorno, persone in piedi che sia, urlavano vis-à-vis ieri e offese nessuno ha parlato di tumulto in aula.
22 maggio si arriva al 3 maggio, quando il Prefetto fa la diffida dai 20 giorni.
E in base a quello che dice il Ministero scadevano il 22, ma oggi e 23 si è riusciti a convocare questo Consiglio comunale, comunque, a mio parere, oltre il limite, però non fa testo perché comunque approvando il rendiconto il problema evidentemente superato, ma comunque siamo arrivati all'ultimo giorno possibile all'ultimo orario possibile facendo la delibera di revoca nell'ultimo momento possibile mentre si era già seduti qui perché se non si fosse approvato questa non è una riappacificazione.
Questo non è un tornare insieme per il bene del Paese. Questo è soltanto una esigenza per poter rimanere dove sia per rimanere dove si è. Era necessario approvare il rendiconto oggi e oggi state approvando un rendiconto che nessuno di voi fosse neanche letto perché non era l'argomento del giorno. L'argomento del giorno era. Dobbiamo rimanere ai nostri posti per evitare che tornino quelli di prima. Questo dice il consigliere De Bellis, non dice noi siamo contenti perché no, la gente ci ha detto dovete rimanere l'ancora tornano a quelli di prima già questo squalifica l'attività di un Consigliere e posso dire che ovviamente a lui dicono questo, ma probabilmente alle stesse persone che a lui hanno detto questo a me hanno detto questi sono peggio di voi.
Quindi.
No, no, io lo ammetto.
È?
No, no, no, no, Consigliere Angeli.
No no, in faccia terminare, dice di no, dice pensavamo che voi fosse quelli, ma quelli nega, figuriamoci adesso capisco, ma sono in guerra, quindi dico forse delle valutazioni pre dovreste fare perché l'impressione che avete dato fuori da quest'Aula forse non è positiva è bella come ritiene il consigliere De Bellis nonostante ultimamente indossi la camicia ma.
Eh no, dico fa, si sta impegnando in questo però dico.
E b perché per fare il vicesindaco bisogna indossare la camicia,
Ha detto detto questo, detto questo, forse dovreste fare realmente un'analisi di coscienza, perché siete stati ridotti all'ultimo secondo per approvare questo documento fondamentale che, come ha spiegato il Sindaco, ha bloccato l'ente sotto diversi punti di vista e non è possibile che il Paese sia fermo perché ci siano delle scaramucce interne.
Non può essere questo non può pagarne il Paese, perché nel frattempo c'è una c'è un Paese, c'è un'estate che sta iniziando e non c'è una programmazione estiva, le passerelle sono completamente rotte, nonostante abbia fatto più volte segnalazioni in merito, no, vuole le foto,
Ci sono tutte le passerelle hanno del delle delle delle degli assi mancanti degli assi mancante, tutte non ce n'è una che non ne abbia, ci sono alcuni rappers rappezzi che sono peggio del buco, era meglio il buco che la rappezzo omesso una pedana inchiodata sopra la pende sopra la passerella. Non vi dico quei teli che dovrebbero servire come passerella che siccome sono state me come si è dimesso, non so chi l'abbia, chi li abbia messi a quell'epoca.
Eh no eh no no no, e allora si vede, si vede che quello che andava insieme si vede che quelli che saranno quelli che andavano insieme a farle deve mettere gli spiegavano come metterle, perché se si mette il titolo, se si mette il tiro che dovrebbe servire per i disabili per camminare più agevolmente dopo tre metri 4 metri, 5 metri di sabbia non ha senso. Deve essere messi in maniera che l'ANAS abbia o non si debba proprio entrare. Invece cosa si fa, cioè la passerella, la sabbia e poi il telo, oppure i pezzi di mattoni di mattoni, i, la sabbia e poi addirittura pezzi di passare completamente sono sommersi dalla dalla sabbia. In tutto questo l'attività amministrativa, dove il rendiconto di un'attività amministrativa che è assente da mesi.
Cosa avete pensato per cassetta Marina durante l'estate? Non c'è attività, non c'è attività amministrativa, non c'è pace nella maggioranza e io mi ero messo un appunto in questo tempo, visto che parliamo di rendiconto un vicesindaco è stato defenestrato un Assessore, è stato defenestrato con una spiegazione di AQ con accuse infamanti da parte del Sindaco. In questo Consiglio comunale, due assessori sono entrati e usciti e poi rientrati. Un Presidente del Consiglio è entrato uscito poi rientrato.
Tutto questo è il consuntivo, questo avete fatto fino ad oggi questo siete, questa è la vostra attività amministrativa. Non siete stati capaci, ad oggi, di stare un tempo.
Quantomeno lungo, senza dover ogni giorno ripercorrere questioni e litigare tra di voi, e nel frattempo tutto rimane sospeso come rimane sospeso il bando, perché adesso ci viene detto che verrà fatto meglio, quindi si ammette che l'ha fatto male avevamo ragione e sulla questione della confisca, mi permetto di notare che sul manifesto era stato scritto mafia l'assessore Ricci lo facevano notare la Stefania Giannico però su manifesto ci sia scritto mafia. In realtà, quella agenzia e un'agenzia che gestisce tutti i beni confiscati, a prescindere dalla derivazione della confisca, è una agenzia che gestisce i beni confiscati.
In più. Sul tema della Maria, io posso dire tranquillamente che sono contento che torni al Comune e ne avevamo discusso con il Sindaco in tempi non sospetti, nel 2022 sulla barca della Stella Maris, perché dopo, nel 23 e 24 non mi ha più consentito di salire sulla barca e il Sindaco nel 2022, eravamo io lei e il suo e il Vescovo e parlammo dell'associazione Libera che probabilmente sarebbe stata la destinataria del bene. Quindi la mia visione in merito a questo, a questo libro non so se, se lo ricorda, era già chiara nel 2022 e non oggi nel 2025. Finisco col dire che questa Amministrazione per me dovrebbe rendersi conto della propria incapacità amministrativa nei rapporti con le persone e soprattutto il Sindaco, colui che ora è diventato il Segretario di con colui che ha dovuto accettare un ordine irrevocabile, pena lo sfratto, colui che si accanisce sui poveri operatori commerciali con quelli che vogliono mettere il tavolino sul giostraio su con Lussu le le povere persone.
Dopo che magari non hanno potuto lavorare perché una piazza è chiusa da mesi, anche per la sua incapacità, un sindaco che Bus pensa che basti una fascia e un leggio per sentirsi una brava persona, in realtà questo Sindaco oggi ha perso definitivamente la dignità perché ha dimostrato di essere così affezionato alla sua poltrona che non può assolutamente perderla e accetta di rinunciare a tutti i suoi punti di vista senza dare spiegazioni in tutto questo tempo non ha avuto mai.
Ha il coraggio di uscire fuori e spiegare quello che stava accadendo per ben tre mesi,
Quindi confermo che il mio voto è contrario, grazie grazie.
Ci sono altre dichiarazioni di voto, consigliere De Bellis, grazie Presidente, ma forse sono io che ho un po' difficoltà a comprendere, ma anche in questo giro, beh, sento parlare poco di rendiconto 2024.
Ah, anche col fine Angelillo, che in genere è preparato sul su quelli che sono i dati, ha detto che la TARI 2025 a dei problemi, le concessioni sono 2025 il i costi dei parcheggi non sono stati contemplati come se prima invece venissero contemplati i costi, sono sempre gli stessi poca attinenza rispetto a quello che è stato effettivamente al rendiconto. Invece, il consuntivo 2024 ha in sé del delle positività incredibili. Noi possiamo leggere come vogliamo i numeri, ma è semplice. Questo è stato il primo anno dell'Amministrazione Di Pippa fatta per intero, cioè dal 1 gennaio al 20 al 31 dicembre, tutti gli impegni presi con la cittadinanza di tutti gli impegni presi, il più importante, è stata quella di puntare al risanamento economico, e per questo i numeri parlano chiaro. L'ente non è più strutturalmente deficitario dal non è più deficitario. Dal punto di vista strutturale, i risultati, i risultati importanti è stato eliminato. Il disavanzo di amministrazione. Adesso qualcuno sa già di che cosa sto parlando nel 2016, cosa è successo dopo il rendiconto 2000, quindi.
L'ente chiude a mezzogiorno, dichiarando un avanzo di amministrazione di 6 milioni e mezzo il pomeriggio, Stefania, c'è la riunione di Giunta, questo avanzo di amministrazione si trasforma in un disavanzo di altri 6 milioni e mezzo, 13 milioni scompaiono nel giro di due ore perché i conti non erano stati fatti in maniera accertata permute questo disavanzo viene stabilito che deve essere ripianato,
La norma è chiamata quindi quello che prima veniva chiamato come cosmesi contabile, non è stato più possibile farlo, i conti sono venuti alla lettera se tecnico, tecnico, tecnicamente ci siamo trovati a dover ripianare un debito di 6 milioni 227.000 euro, con rate annuali di 207.000 euro per ben 30 anni ben sapete, quando hanno estinguerlo questo debito, noi nel 2045 lo abbiamo estinto nel 2024. Non siamo più in disavanzo di amministrazione, siamo riusciti a pagare le restanti rate nel 2024, quindi primo debito, ecco perché si parla poco del rendiconto sì,
E con i soldi che avevamo prima o poi.
Adesso strumenti di pagamento, cioè il problema e il problema è lo strumento di pagamento, il disavanzo lo abbiamo ripianato conto.
È stato ripianato il disavanzo, poi c'era il predissesto finanziario, tutti gli accertamenti fatti la ricognizione del 2016 portavano a 17 milioni di euro di debito, 17 hai parlato, tu scusa, nessuno ti ha interrotto e hai detto.
Eh sì, sì, Consigliere sposate da accogliere Leone, ragion.
Allora prego allora il disavanzo, ma scusatemi, l'accertamento e la ricognizione del debito durante il primo predissesto era disse 17 milioni di euro nel riaccertamento del 2021 è riuscita a 13 milioni e mezzo, beh, in due anni 2023 5 milioni 313.000 euro lo scorso anno è stato ridotto a soli 432.000 euro. Quindi, nonostante le difficoltà, i debiti si stanno ripianando quasi tutti per il secondo anno consecutivo, nonostante la disponibilità economica di ben 8 milioni di euro dalla banca tesoriera e il Comune di Castellana non ha chiesto un centesimo, questo non solo non ha dovuto ripianare il debito, ma ha chiuso con una disponibilità di tesoreria di 2 milioni 391.000 euro, quindi incassa sono rimasti 2 milioni 391.000 euro. Il debito pro capite è sceso a 637 euro, cioè ogni cittadino di Castellanza, 637 euro di debito appena nato però nel 2021 era 833 euro, quindi un'altra, diciamo notizia positiva. Poi i mutui chiaramente non sono stati contratti, quindi la situazione debitoria scende per forza di cose. Lo dico io senza che lo dici tu Fondo di garanzia è stato ridotto al 3% che il ritardo dei pagamenti che c'è ancora non siamo un Comune virtuosissimo, ma siamo scesi a 31 giorni, cioè le ditte vengono pagate entro 31 61, perché 30 il termine di pagamento più 31 si arriva 61 non non dare notizie false, 31 euro di ritardo. Ho detto.
Ok e poi, in ultimo, è stato scongiurato definitivamente il rischio di soccombenza legato alla faccenda dell'Aquila, tutti i dati assolutamente positivi, che ci permette di guardare avanti con rinnovato ottimismo.
I revisori dei conti, al di là di quello che è stato detto prima, concludono la loro relazione dicendo, tenuto conto di tutto quanto esposto rilevato e proposto e proposto, si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e con le osservazioni sopra riportate si esprime giudizio positivo per l'approvazione rendiconto esercizio finanziario 2024.
Tutto questo grazie al lavoro incessante della maggioranza e della Giunta, ma in primis grazie all'impegno quotidiano del Sindaco, che sta portando avanti tutto quanto previsto nel programma elettorale, il lavoro fatto ci consentirà di uscire a fine anno anche dal predissesto finanziario e di affrontare il futuro con una situazione economica molto più solida rispetto al passato per questo il mio voto è favorevole. Grazie Consigliere De Bellis, ci sono altre dichiarazioni di voto bene, prima di passare alla votazione,
E Letizia Colangelo, prego, considerarsi non l'avevo vista, no, no, non si preoccupi, grazie Presidente allora a nome, ovviamente del Gruppo che rappresento.
Volevo annunciare chiaramente il nostro voto favorevole, perché questo rendiconto, come sostiene il Sindaco, è figlio delle cui lei, dell'equilibrio, del rigore e della social, della serietà che è propria di questa Amministrazione, rispetto anche al tema del bilancio i conti di questo Ente sono equilibrati, anche perché la sentenza del Consiglio di Stato rispetto alla faccenda dell'Aquila ha dato ragione a chi faceva letture tragiche catastrofiche. Penso al consigliere Rochira, che in un Consiglio comunale diceva non crediate che il Consiglio di Stato confermerà quanto detto dal TAR, ma penso pure al consigliere Angelillo, che è sempre da questi banchi, diceva testualmente seppure il Consiglio di Stato dovesse confermare la sentenza, rischiate di dover dipietristi ripristinare lo stato dei luoghi con uno, un'importante sborso per le casse comunali, anche qui siete stati smentiti dallo stesso Consiglio di Stato che addirittura,
Che.
Che addirittura ci permette l'acquisizione sanante senza le catastrofi che erano state prefigurate dal consigliere Angelillo, il nostro voto è quindi assolutamente favorevole, perché il lavoro portato avanti da questa Amministrazione sta producendo risultati che in passato evidentemente non venivano raggiunti, vorrei solo ricordarvi giusto così vorrei solo citare enunciare i vostri bilanci,
Dobbiamo ulteriormente ricordare a coloro che ci ascoltano, ma evidentemente anche a voi stessi.
Quello a cui sono andati a quelli a cui sono andati incontro i vostri bilanci, vogliamo parlare di quanto sottolineato ripetutamente dalla Corte dei conti, del mancato content accantonamento per i contenziosi delle anticipazioni di cassa potrei andare oltre, ma preferisco fermarmi qui.
Preferisco fermarmi qui, però, se mi consente, Presidente, vorrei anch'io fare una brevissima digressione per ricordare innanzitutto a me stessa, poi al consigliere Angelillo è a tutti gli altri.
Che non ho mai mai mai detto in quel purtroppo famoso Consiglio comunale di vergognarmi, di di essere imbarazzata per essere seduta al posto di Maurizio Cristini, io ero imbarazzata per me stessa per come intendo io la politica, per come intendo io il mio agire politico questo ci tenevo a precisarlo è per chi non lo sapesse ho avuto anche modo di precisarlo il Presidente del Consiglio Cristini potrà confermarlo a lui esattamente il giorno dopo quel.
Quel Consiglio comunale dicendo, tra l'altro, al Presidente Cristini, quindi, Presidente, lo faccio anche pubblicamente.
Che evidentemente, non essendo così brava come voi.
Sempre così perfetti e puntuali con le parole, potevo evidentemente a questo punto poter dato adito a fraintendimenti, quindi, Presidente, come le ho chiesto scusa quella sera, privatamente le chiedo scusa pubblicamente.
Ah, coloro invece, i quali si?
Ergono a pseudo delatori di professione, ma che in effetti poi assurgono solo al ruolo di semplici pettegoli, è comari del Paese,
Vorrei ricordare che quando vengono riferiti fatti?
Bisogna riferirli in maniera precisa e circostanziata,
Perché altrimenti?
Anche quel poco di credibilità che di loro rimane svanisce come neve al sole, quando ciò accade, sappiamo bene viene fuori veramente di tutto,
E vorrei fare, se mi consente, Presidente, anche solo un'altra piccola precisazione, è vero o dei consiglieri politici perché, nonostante la mia età, non ritengo di avere esperienza tale è sufficiente per svolgere questo mio ruolo.
Senza talvolta andare a chiedere consigli.
E ho uno se non forse è il primo dei miei confidenti in tal senso, è una persona per me estremamente, come dire, competente, e mi riferisco oltre che un caro amico, oltre che un carissimo amico mi riferisco precisamente perché,
Voglio dire, sono sempre abituato a fare i nomi e cognomi al dottor Vito Perrone.
Che dire, alla luce di quanto da me espresso, io mi auguro davvero che questo Paese possa ritrovare in ragione di tutto quello detto anche dai miei colleghi, possa avete veramente ritrovare, non dico pace e serenità, perché la pace e la serenità forza in politica sono concetti utopistici anche se io, avendo una visione diciamo così romantica della politica ci continuo a a sperare perché poi, guardate dai banchi della opposizione, è facile.
È facile oggi venire a, non voglio usare il termine sparare perché di questi tempi parlare.
Di appunto di di guerre.
Sinceramente mi.
Mi pone qualche problema, problema che veramente evidentemente non si è posta la consigliera Giannico, quando ieri e me ne dispiaccio, Stefania me ne dispiaccio davvero tanto perché se una persona penso di averlo dimostrato che stimo, ma ieri, sotto il post di Donatello Lemma che riguardava riguardava l'attacco dell'America all'Iran,
Qualcosa, quindi voglio dire, comprenderete no, estremamente grave, che mette a rischio davvero tutti noi, tutto il mondo, c'è stato il commento, il commento evidentemente di una persona beato, lui beato, lui, che ha, come si suol dire la testa fresca un commento voglio dire che,
A me ha dato veramente modo di di di, di far riflettere, di far riflettere su quanto culturalmente questo Paese veramente sia lontano proprio dal dalla bici, dalla bici, del del sentire del viverci come comunità, un commento che diceva, ripeto sotto il post di Donatello d'Alema che parlava di guerra diceva come Castellaneta e c'era il li moti con del sorrisetto beffardo della consigliera, Giannico consigliera, sono rimasta davvero sgomento.
Però vorrei fare un piccolo passo indietro per.
Ribadire quanto ossia facile dai banchi dell'opposizione, sparare in questo momento.
Diciamo su quella che voi evidentemente riteniate essere, diciamo la Croce Rossa politica.
Per carità, tutto legittimo, le dichiarazioni del consigliere Angelillo, pur non condivisibili dal mio punto di vista, sono estremamente legittime, vorrei però ricordare che da quei banchi.
È venuto fuori politicamente davvero di tutto, vorrei ricordare che gli ho l'opposizione di oggi l'opposizione di oggi, ai tempi invece di quando voglio dire, erano rinvigoriti fortemente rinvigoriti e tronfi.
Del fatto di essere appunto loro al governo della città, pur avendo solida maggioranza, pur avendo un Sindaco, voglio dire o forte no, che giustamente no dettava, lo dico in senso positivo, legge sono arrivati, questi signori hanno avuto l'ardire di denunciarsi tra di loro, cioè hanno denunciato la loro Presidente del Consiglio, hanno denunciato uno degli elementi di spicco della loro maggioranza, trascinandoli in tribunale con conseguenze che ancora veramente non sappiamo.
Voglio dire che piega, prenderanno.
Quindi rimango basita quando ascolto.
Sì, sì, sì, sì, ho terminato quando ascolto da quei banchi, lezioni di etica, di morale, di civiltà e di buona politica, abbiamo una grossa fortuna in questo Paese di essere vicini al mare, molto vicini al mare e quindi,
Di avere conoscenza del mare, la conoscenza del mare ha portato molto bene a qualcuno no, per cui.
Vuol dire che in questo Paese c'è davvero.
Grazie al mare c'è davvero speranza per tutti, grazie, Presidente,
Ho concluso grazie consigliere Colangelo, la dichiarazione di voto, l'ha fatta, lei li posso consigliere Russo, prego, grazie Presidente.
Comunicò quella che è la nostra dichiarazione di voto a fronte di quella che è stato l'esito della buona amministrazione, certificato da quello che che sono i pareri dei dei revisori.
Voteremo a favore del del punto.
Le scaramucce che ci hanno coinvolto non possono essere definite tali perché coinvolgevano quella che è la nostra comunità. Non è una questione di bene del Paese o di necessita di un Gruppo piuttosto che un altro di una lobby piuttosto che un'altra. Era un punto fondamentale su quella che era la gestione da quasi al prossimo nei prossimi 10 20 anni, di quella che è tutta la comunità e di quello che è la gestione del bene pubblico che deve essere gestito nel migliore dei modi. Se la scaramuccia così definita ci ha portato ad avere una visione congiunta, quando la consigliera Giannico ha detto, uscivamo con un'unica voce giusto, è quello che ci si aspetta da una maggioranza, è quello che siamo o non ci piace definirsi tale è quello che siamo, perché siamo espressione del voto della della cittadinanza e da maggioranza ci siamo comportati in questa situazione. Concludo, grazie. Grazie consigliere Russo, ci sono,
Prima di passare al voto, considerando le vostre varie dichiarazioni, un minuto me lo deve concedere ai consigli di droga, proprio lei che non ha un minuto, non sarò, non mi dilungherò, ma.
Ho preso una parte del suo discorso quando ha giustamente tentato di creare ancora.
Problemi relativi alla incomprensione, dicendomi che il consigliere Colangelo non mi avrebbe mai votato come Presidente nuovamente il Sindaco Di Pippa bene, però no, no, no, ne approfitto di questo, ne ne approfitto di questo no l'ha detto lei prima, l'abbiamo ascoltato tutti ne approfitto di questo per dire cosa perché qua io ho ascoltato di tutto stasera ma non ho ascoltato quello che probabilmente Castellaneta deve sapere.
Che il rapporto tra con e il Sindaco e alcuni partiti diversi da quelli della maggioranza non sia stato idilliaco dal primo giorno, questo non è un mistero e non è un mistero, perché il gruppo con con grande coraggio ha sempre detto la propria.
Ha sempre detto la propria, ritenendo non per capriccio di dover dire la propria, ma ritenendo di dover dire la propria rispetto al fatto che determinate decisioni.
Inficiano il bene del Paese, questo bene del Paese che sembra ormai qualcosa che sta in un metaverso, ma il bene del Paese si fa con delle scelte che portino davvero.
Speranza.
Non abbiamo mai nascosto a nessuno con il Sindaco, ce lo siamo detti anche l'altro giorno più volte non abbiamo mai nascosto che in alcune situazioni la divergenza di idee era tale e tanta che sa, eravamo agli antipodi e con grande coraggio lo abbiamo detto. Vedete la questione che voi giustamente, come minoranza, confondete con il bilancio, perché politicamente con dice signori, se vogliamo continuare l'esperienza con grande coraggio, cosa che probabilmente in vent'anni voi non avete fatto, con tutti gli errori fatti in questi anni passati, con grande coraggio dice raddrizzano un attimo il tiro, perché non va bene, andiamo alle elezioni e ognuno si assume la propria responsabilità, questa responsabilità che è tutta di quand è bello oggi sentirvi dire siamo contenti perché abbiamo fatto la mozione, certo, le emozioni, quella di con per primo è quella vostra. Dopo le abbiamo votate anche noi perché ritenevamo ritenevamo che qualcosa dovesse essere rivisto.
Con grande responsabilità. Noi abbiamo fatto questo con altrettanta grande responsabilità. Il Sindaco ci ha convocati se, se sto dicendo il falso, qualcuno alzi il divino che mi fermo,
E, ragionando, forse per la prima volta, consigliere Graziano dei pippa, forse per la prima volta, ragionando seriamente, arriviamo.
Alla.
Approvazione oggi di una delibera di Giunta che di fatto, vede vede sicuramente un intervento fatto meglio.
In questi mesi chi vi parla e con è stata oggetto più e più volte di scherno di insulto c'è qualcuno che addirittura si è permesso di dire quando mi sono dimesso, adesso il Presidente non andrà più in montagna, il Presidente andrà comunque in montagna perché il Presidente non ha bisogno di essere il Presidente l'ha dimostrato,
Il consigliere Angelilli da parte dei vostri sostenitori sono arrivate altre cose, mi riferisco agli interessi personali del Presidente, c'è stato un accenno anche stasera del consigliere Locri e io mi auguro che qualcuno mi dica finalmente un giorno io vivo in con questa speranza ditemi quali sono, perché se continuate a fare illazioni non andiamo da nessuna parte, voi non andate da nessuna parte.
Bene, volevo queste, volevo dire queste poche parole e ci siamo detti con il Sindaco.
Che da oggi si cambia registro e si condivide e, se non dovesse accadere con la stessa responsabilità che abbiamo avuto fino ad oggi, tutti quanti noi con la stessa responsabilità, prenderemo le decisioni, io sono convinto, invece, dopo quanto accaduto che da oggi si potrà condividere tutto è meglio,
Grazie consigliere Colangelo per le scuse pubbliche.
Ma sono abituato ad andare avanti nonostante tutto, ma la ringrazio, quindi dopo questo passerei alla dichiarazione di voto.
Alla votazione perdonate il lapsus alla votazione favorevoli al all'approvazione del rendiconto di bilancio.
2024.
Contrari.
4.
Il punto è approvato.
Per l'immediata esecutività favorevoli.
Contrari 4.
Il punto è approvato, passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno approvazione delle tariffe tariffe sulla tassa dei rifiuti TARI anno 2025 prego la parola al Sindaco.
Come ogni anno, la scadenza del 30 giugno è prossima per l'approvazione delle tariffe TARI 2025. Ricordiamo che le tariffe TARI vengono approvate dall'ACER quest'anno rispetto al 2024. Abbiamo un aumento del costo del servizio di circa 523.000 euro nel 2024, abbiamo spesso per,
Per la gestione del servizio 5 milioni 534.000 euro circa quest'anno il costo sarà di 6 milioni circa, per appunto una differenza di 523.000 euro per parlare in termini percentuali del peso ripartito tra utenze domestiche e utenze Tondo me non domestiche, vi sarà un 3 barra 5% sulle utenze domestiche, un 15% sulle utenze non domestiche. Ricordiamo che l'anno scorso, quando sono state approvate le le tariffe, vi è stato un uno spacchettamento su due annualità perché non era possibile superare il 9% di aumento. Pertanto, la quota restante dell'aumento dell'anno scorso viene ripartita sull'annualità corrente.
L'aumento è dovuto principalmente.
All'aumento, per quanto riguarda il conferimento in discarica dell'indifferenziato che ricordiamo, è passato da circa 124 euro a 230 euro, quindi vi è stato quasi un raddoppio del costo dello smaltimento in discarica, più altre voci che hanno influito sulla tariffa sulla tariffa finale, quindi quest'anno vi è una differenza, come dicevo poc'anzi rispetto al 2024 di più 523.000 euro che vengono spalmati tra utenze domestiche e utenze non domestiche, assumiamo l'impegno il prossimo anno di cercare di intervenire,
Sulla tassazione a 360 gradi non solo sulle prime case, ma anche sulle attività commerciali e sulle secondo, che a case, con anche l'obiettivo di di alzare l'asticella di esenzione, seppur non totale, passando dagli attuali 5.000 euro, cercando di alzare quanto più possibile sempre nei limiti di bilancio l'asticella per cercare di venire incontro alle diverse esigenze dei contribuenti per il momento non ho altro da aggiungere.
Grazie Sindaco, ci sono interventi, consigliere Angelillo, prego.
Grazie Presidente, mi collego a quello che dice il Sindaco, ma anche a quello che ha detto il Presidente del Consiglio prima perché, mi dice, la responsabilità ci ha portati a essere qui oggi ad approvare il rendiconto, magari la responsabilità gabelle avrebbe dovuto portare a non farlo dopo tre mesi e non far perdere tre mesi di attività amministrativa.
E questa assenza totale di attività amministrativa. Lo si vede anche in questa delibera che stiamo affrontando adesso, perché, come dicevo prima, c'è un verbale di Commissione Bilancio del 14 11 2024, quindi 14 novembre, che parlava proprio di TARI, parlava di riduzioni da riconoscere ai cittadini. C'è stata una riunione fatta in Commissione nella quale la Commissione si stava discutendo. Di quali potessero essere le agevolazioni da riconoscere tra le varie cose che si stava discutendo era proprio quella di aumentare l'esenzione lì sì, e per avere l'esenzione, quindi non più i 5.000, ma passare ad 8.000 ci si è incontrati, si sono avuti i documenti da parte dell'ufficio, ci sia il reincontrati e c'era sì, si era rinviati a una fase successiva per poter decidere in merito alle possibili riduzioni.
E dopo non ci si è visti più perché da tre mesi questo Comune dal punto di vista amministrativo si è totalmente bloccato, si è totalmente bloccato perché non ci sono stati più i Consigli comunali e su questo, per esempio, chiedo lumi al Segretario e al Presidente del Consiglio se nel Regolamento che hanno loro c'è scritto che ogni mese debba essere convocato il question time perché nel mio c'è nel vostro non lo so, ma il question time l'ultimo è stato fatto a febbraio e siamo a giugno non so ogni quanti mesi per voi debba essere previsto, quindi parlare di responsabilità amministrativa dopo tutto, questo secondo me,
Lascia un po' interdetti, perché nel frattempo, mentre voi stavate acquisendo la responsabilità, che fine ha fatto l'Amministrazione, che fine ha fatto il Consiglio comunale? Non lo sa nessuno, perché questo Consiglio comunale non si è più riunito, perché dovevamo aspettare che voi raggiungesse un accordo. Quindi, nella Commissione di cui parlavo del 14 novembre, si parlava anche della possibilità di agevolare le persone che.
Hanno le abitazioni, ma la usano con stagionalità, quindi facendo delle riduzioni ai non residenti, quindi i proprietari di seconde case all'interno del territorio di Castellaneta misura che, come ho detto in Commissione e ribadisco anche qui pubblicamente, come ho già detto in passato non mi vede d'accordo l'ho detto in Commissione e continuerò a dirlo perché quello che non pagano i titolari di seconde case va distribuito fra tutti i cittadini, cioè se riduciamo di un centesimo a un cittadino che saranno un altro che ne pagherà un centesimo in più. Quindi quella riduzione ricade su tutti gli altri, a meno che il Comune non intenda finanziarlo con soldi proprie, e la norma neanche lo prevede. In quella stessa occasione si parlava di aumentare la TARI per le attività economiche, alcune specifiche attività economiche e anche su questo non sono d'accordo, perché per finanziare la riduzione alle seconde case non sono d'accordo che paghino le persone che su questo territorio investono e fanno attività commerciale.
Se ne stava discutendo dopodiché il buio, e viviamo oggi alle tariffe perché siamo costretti dalla norma ad approvare le tariffe.
Come dice il Sindaco, dice sempre il 30 giugno, no, la scadenza era il 30 aprile, anche di questo è stata prorogata, fortunatamente, perché altrimenti anche queste sarebbero state approvate in ritardo, perché non ci saremmo potuti incontrare in Consiglio comunale e vengono approvate entro il 30 giugno.
Il Sindaco ha espresso i numeri delle nuove tariffe in maniera corretta, cosa ha detto ha detto che per i cittadini, con le loro abitazioni ci sarà mediamente un aumento del 5%, un po' di più del 5% per le attività commerciali, ci sarà un aumento del 15% per alcune attività di più del 15%,
Per esempio, per i nuclei familiari di quattro componenti con una casa di circa 100 metri quadrati ci sarà un aumento che porta al euro per metro quadro, cioè la la. La quota di tariffa fissa da 1,24 a 1,39 e la quota invece variabile passa già anche da solamente la parte variabile da 2 92 e 94 a due da due 88 2 92, quindi ci sono aumenti per tutte le fasce per tutte le. Quando c'è metrature e numero di componenti, sia per le abitazioni e sia per i commercianti. Alcune attività ovviamente sono più danneggiate di altre. Anche su questo ho ovviamente preso gli appunti, per esempio che, ne so, prendiamo. Il supermercato passa da 5,2 a 6,3, il Mimmo Sepe biblioteche passa da 1,3 a 1,6, il i negozi di abbigliamento da 2,4 a 2,9 tutti l'edicola da 3,2 al 3,9, cioè tutte le categorie commerciali subiscono un aumento della TARI da pagare,
Questo fa il paio con quello che dice il consigliere De Bellis quando dice.
Che noi risaniamo.
È facile risanare normale se.
Agostino è potuto dire tutte le inesattezze del mondo, hai parlato di pagare le quote del disavanzo, che non si pagano e so ed è una questione contabile, è una questione contabile, non una questione di pagamento, ai, è voluto dire che il disavanzo derivava da artifizi contabili. Quando non è così, è cambiato il sistema di contabilizzazione degli enti. Quando ci si è passati dall'avanzo o disavanzo, l'hanno subito tutti i Comuni, tanto che hanno fatto poi un decreto proprio per quei Comuni che avevano una situazione praticamente tutti i Comuni d'Italia. Figuratevi che l'hanno fatto il Salva Roma e salva Milano, perché nei Comuni più grandi erano più questa problematica. Si è venuta a verificare perché c'era un problema di contabilizzazione e quindi hanno dovuto prendere tutti i residui. È stata fatta una ricognizione generale di tutti i residui in tutti i Comuni d'Italia e in tutti i Comuni. Ha causato questo totale spostamento da avanzo o disavanzo. Non era una questione del Comune di Castellaneta, è una questione di tutti i Comuni d'Italia. Quindi raccontare qui delle cose che non stanno né in cielo né in terra non ha senso, soprattutto da uno che non ha come neanche compreso di che cosa stesse parlando.
Quello che dice invece, quello che dice poi sulla questione della non è compreso fidati perché non hai capito. Che cosa non sa cosa è stato fatto in quell'operazione, perché altrimenti non l'avessi raccontata in quel modo, allora ti ho dato il beneficio di essere una persona corretta, quindi allora sia stato scorretto e raccontato una cosa non vera e devi scegliere una delle due o non l'hai capito e raccontato una fare una fandonia e dal contratto, una fandonia meglio peggio per te dall'altra parte. Quando mi si dice che diminuiscono i debiti, è ovvio perché il Comune di Castellaneta non può contrarre debiti perché non può contrarre mutui, non può avere soldi in prestito, non lo può fare perché è un Comune in predissesto. Con un piano di riequilibrio, gli è impedito di sostenere, di ottenere dei finanziamenti. Nel frattempo, il piano di riequilibrio ti obbliga a pagare le quote di debito che tu hai stabilito nel piano. Quindi noi abbiamo un mutuo, lo paghiamo e non facciamo altri debiti. L'indebitamento diminuisce, cioè non è una scelta amministrativa, non è un'attività, è quello che è normale che avvenga ed è giusto perché è previsto nel piano di riequilibrio che è stato approvato a giugno del 2022 e che viene portato giustamente avanti. Perché quella è la strada per uscire dal predissesto. Niente di straordinario è la normale attività amministrativa. Chi vuole raccontare qualcosa di diverso lo fa per spostare l'attenzione in maniera non corretta su determinati temi, quindi, in estrema sintesi, la TARI comporta degli aumenti sia per i cittadini che per tali opere. Operatori commerciali. La la questione interna alla maggioranza ha impedito di discutere sul nuovo regolamento, perché torniamo anche alla questione della convocazione. È vero che la tariffa non prevede il passaggio in Commissione e quindi la la la, la convocazione potrebbe essere legittima. È vero però, a contrario, che tutte le agevolazioni e le esenzioni derivano dal Regolamento TARI che era quello che noi dovevamo modificare per stabilire eventuali esenzioni e modifiche. Che non abbiamo più fatto perché in questo Comune non ci sia più incontrati, perché voi non vi potevate più incontrare. Questa è la realtà. Aggiungo inoltre che è un argomento che comunque non ha carattere di straordinarietà di urgenza e quindi avremmo dovuto avere tre giorni di tempo per la valutazione. Non è vero che questo ha carattere d'urgenza, in quanto la scadenza è il 30 giugno, oggi è 23 si poteva tranquillamente stabilire un termine che prevedesse di dare tre giorni ai Consiglieri, come è previsto dal nostro regolamento. Grazie.
Grazie consigliere Angelillo, ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione.
Favorevoli alla approvazione delle tariffe della tassa sui rifiuti TARI anno 2025.
Contrari.
2 per l'immediata esecutività favorevoli.
Contrari.
E che voti 3?
No, è rientrato uno.
Okay bene, e il punto è approvato.
Passiamo al quarto punto all'ordine del giorno Ratifica delibera di Giunta comunale numero 170 del 21 5 e 2025 variazione d'urgenza al bilancio 2025 2027 prego la parola al Sindaco.
Sì, procediamo con la ratifica della delibera a 160 del 13 maggio 2025, leggo velocemente le 160 sì.
Ah, e allora iniziamo dalla 170 ok, ci sono due.
Allora qui abbiamo due variazioni che riguardano due misure PNRR del digitale, PagoPA, comuni e ANP R, per un totale di 32.118 euro virgola 20 centesimi sia in entrata che, ovviamente, in uscita, quindi sono due finanziamenti del PNRR che abbiamo registrato in entrata e ovviamente di conseguenza anche in uscita.
Grazie Sindaco, ci sono interventi, consigliere De Angelis, sì, un intervento velocissimo perché l'istituto della variazione di bilancio, in Giunta, è un istituto che prevede che si possa adottare questo provvedimento in caso di urgenza, l'urgenza deve essere specificata all'interno della stessa delibera di Giunta, tutte le delibere di Giunta in cui si fanno delle variazioni di bilancio non scrivono assolutamente nulla in merito al motivo dell'urgenza.
In questo caso dice considerato che la variazione richiesta è dunque necessaria per garantire la prosecuzione o l'avvio di attività soggette a termine o scadenza, il cui mandato svolgimento, il mancato svolgimento determinerebbe il danno per l'ente. Non può essere questa la descrizione, ci deve essere scritta. Qual è la scadenza, qual è il tempo previsto per la scala? È perché rivesta un carattere di urgenza, altrimenti la variazione di bilancio va portata in Consiglio comunale, non in Giunta, e poi la ratifica in Consiglio comunale. Altrimenti queste son tutte impugnabili perché non c'è la motivazione che che con che faccia scaturire l'urgenza e in Giunta si può deliberare in merito alle variazioni di bilancio solo se è urgente, perché è materia del Consiglio e non della Giunta tutte le delibere di variazione di bilancio e invece non riportano la motivazione che è assolutamente necessaria, deve essere prevista. È spiegata la motivazione per cui vi è urgenza. Grazie,
Grazie consigliere Angelillo, ci sono dichiarazioni di voto.
Passiamo alla votazione è favorevole all'approvazione della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 170.
Contrari.
Astenuti 3 per l'immediata esecutività favorevoli.
Contrari astenuti.
3.
La delibera è approvata, passiamo al quinto punto all'ordine del giorno Ratifica delibera di Giunta comunale numero 160. Prego la parola al Sindaco.
Allora, ma anche in questo caso procediamo alla ratifica, leggo le voci più importanti in entrata 50.000 euro come contributo regionale per la valorizzazione del territorio, 100.000 euro di contributo per i lavori di riqualificazione della velostazione in Castellaneta, 150.000 euro misura PNRR, servizi di cittadinanza digitale, 14.000 euro, estensione identità digitale, un'altra misura del PNRR 83.000 euro, un'altra misura del PNRR abilitazione al cloud per la pubblica ammenda per le pubbliche amministrazioni locali sempre finanziamenti del PNRR, 20.000 euro 344 Piattaforma digitale nazionale dati 32.589 euro piattaforme in politiche digitali in uscita abbiamo 35.000 euro per spese per l'energia elettrica immobili comunali,
15.000 euro, spese per l'energia elettrica, scuole elementari, 15.000 euro, spese per acqua, luce, gas e telefono, strutture, cultura.
Poi abbiamo manifestazioni culturali turistiche e 50.000 euro, 7.000 euro, spese per gestione di impianti sportivi, 70.000 euro via San Francesco lungomare questi sono per il completamento del lungomare di Castellaneta Marina.
A proposito di mancanza di investimenti a cassetta Marina, più 70.000 euro con risorse comunali, 100.000 euro, realizzazione velostazione ovviamente la troviamo anche in uscita 155.000 euro, anche qui completamento della Villa dei Cigni, 150 Chen 155.000 euro, servizi di cittadinanza digitale, 14.000 euro ovviamente troviamo anche in uscita le voci del PNRR che abbiamo in entrata.
Grazie Sindaco, ci sono interventi, consigliere, Angelillo, sì, anche in questo caso rilievo il fatto che non c'è spiegazione alcuna in merito all'urgenza che abbia spinto la Giunta a sostituirsi al Consiglio. Inoltre, rilievo quello che fanno rilevare i revisori dei conti che spiegano che questa ratifica comunque debba comportare un aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche e anche del DUP perché quelle opere che sono previste in questa delibera richiedono anche l'aggiornamento di altri documenti che sono collegati alle opere e quindi questo documento, questa ratifica non conclude il percorso e quindi ribadisco due concetti, uno che servono altre delibere per completare questo iter 2 che nel futuro, quando si dovranno fare delle variazioni di bilancio, il motivo di urgenza debba essere obbligatoriamente esplicitato, perché lo richiede la norma. Grazie,
Grazie consigliere Angelillo, ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto.
Votazione favorevoli alla ratifica della delibera di Giunta comunale numero 160.
Contrari astenuti 3.
Per l'immediata esecutività favorevoli contrari astenuti 3 il punto è approvato.
Passiamo al sesto punto, all'Ordine del Giorno riconoscimento, debito fuori bilancio, lavori di manutenzione straordinaria, condominio via Sicilia 4 prego la parola al Sindaco.
Sì, oggi procediamo al riconoscimento del debito fuori bilancio, parliamo di un immobile ERP identificato catastalmente al foglio numero 59 particelle 254 sub 7 sito nel condominio di via Sicilia, 4 che è stato interessato nel 2000, l'iter avviato nel 2022 da interventi di manutenzione straordinaria delle parti comuni il riconoscimento l'importo del debito e di dice 18.198,96 euro.
Ovviamente, tutti i passaggi su la storia, la cronistoria del debito.
I consiglieri la trovano all'interno della scheda.
Grazie Sindaco, ci sono interventi Consiglieri, Angelillo, prego sì, Presidente, è proprio la cronistoria che è quella che è un po' complessa per quanto riguarda questo debito fuori bilancio, diciamo che già in genere non voto mai favorevolmente è un debito fuori bilancio, ma questo è ancora più particolare rispetto a tutti gli altri perché l'immobile nel quale sono stati effettuati i lavori, e quindi per il quale il Comune di Castellaneta dovrebbe farsi carico di una quota dei lavori condominiali e un immobile che non risultava essere di proprietà del Comune quindi non era non faceva parte del patrimonio dell'Ente, nonostante poi, dopo è stato verificato che fosse in realtà di proprietà comunale.
E quindi c'è qualcuno che ha preso un impegno in merito a queste spese senza che avesse verificato che fosse realmente di proprietà del Comune, quindi ha preso l'impegno, cioè nell'assemblea di condominio, ha accettato che si facesse determinati i lavori non ha fatto l'impegno di spesa, quindi non ha accantonato le somme previste per poter fare questo tipo di lavoro.
E non ha neanche verificato che fosse di proprietà del Comune, perché poi risultava non essere di proprietà del Comune, è stato fatto soltanto successivamente. Aggiungo anche un altro aspetto che nel 2022 sembrerebbe, perché adesso è quello che chiedono i revisori e di verificare anche questo aspetto. Sembrerebbe che sia stato sottoscritto un contratto di affitto dello stesso immobile, però l'iscrizione avviene del patrimonio e come patrimonio del Comune è stata fatta nel 2024, quindi noi abbiamo messo in fitto un locale dal 2022, essendo diventati proprietari nel 2024. Anche questo, secondo me, assume un contorno davvero grottesco. Quindi, se già di solito sono contrario ai debiti fuori bilancio, in questo caso credo che sia veramente un debito assurdo che veramente meriterebbe un approfondimento ulteriore. Grazie.
Grazie consigliere Angelillo, ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto passiamo alla votazione favorevoli al riconoscimento del debito fuori bilancio per il condominio di via Sicilia 4.
Contrari.
3.
Per l'immediata esecutività favorevoli.
Contrari.
3.
Il punto è approvato, passiamo al punto numero 7, Piano straordinario di potenziamento infrastrutturale.
CP, approvazione, schema di accordo, tipo ex legge, 241 90 tra l'Agenzia regionale per le politiche attive ARPAL, Puglia e il Comune di castrante per la gestione dei rapporti legati all'utilizzo della sede del centro impiego di Castellaneta prego la parola al Sindaco.
Sì, Presidente, non mi ripeto, avendo già in apertura introdotto e argomentato sulla delibera, semplicemente andiamo a modificare la delibera che avevamo approvato l'anno scorso sul rinnovo della convenzione rispetto all'attuale.
All'attuale sito allo all'attuale compendio, perché ci sono state delle criticità, di natura di natura tecnica e pertanto abbiamo proposto all'ARPAL una nuova sede dove ubicare il centro per l'impiego, tra l'altro, l'unica a disposizione consona rispetto alle specifiche tecniche, avevo proposto anche l'ex colonia di cassetta Marina, come è possibile locazione del centro per l'impiego? Però non è stata dite di.
Sì.
Sì, e l'altro che il secondo.
Okay.
Fermo restando che è necessario assolutamente trovare una location per il centro per l'impiego e ci mancherebbe, siamo tutti quanti d'accordo. Io, quando ho letto la delibera, mi sono preoccupato di andare a prendere il Regolamento della casa del Parco perché, come tutti sappiamo, è un finanziamento ottenuto attraverso il GAL luoghi del mito e quindi aveva una destinazione ben precisa. Quando è stato fatto l'intervento, è stato approvato anche il regolamento d'uso, il regolamento d'uso. Quindi, in questo caso assolutamente non c'è la volontà di rompere le scatole, fare polemica è proprio una riflessione su magari anche rinviarlo con la necessità di fare degli hub, delle verifiche. In merito al punto e poi magari discuterne nuovamente dico ribadisco il concetto, il centro per l'impiego di rimanere a Castellaneta. Dobbiamo trovare soluzione. Non c'è dubbio, però magari non ci andiamo a mettere nei casini con le mani nostre stesse, perché il, il Regolamento che noi siamo abbiamo approvato quando è stato fatto il finanziamento Predil prevedeva proprio nello specifico la destinazione e dice la destinazione d'uso alla finalità della casa del Parco. Il centro è destinato a attività culturali e ricreative, cioè per questo è stato finanziato e mostre esposizioni, riunioni, convegni al luogo di riunione delle associazioni dei gruppi locali per attività di supporto e manifestazioni culturali, ricreative sportive in particolare a solo titolo esemplificativo, gli spazi a disposizione possono essere destinati a iniziative didattiche e culturali delle istituzioni scolastiche, manifestazioni e via discorrendo, quindi specificano l'utilizzo che noi dovremmo fare di questa struttura. Quello che stiamo approvando oggi in realtà, è un utilizzo completamente diverso rispetto a quello che è stato stabilito dal regolamento approvato e per il quale abbiamo ottenuto il finanziamento da parte del GAL. Perché è proprio il GAL aveva fatto le case del parco come come col con l'intenzione di aiutare il turismo e far sviluppare Treviso, attraverso questo tipo di di di strutture, perché proprio dice la premessa dice il fine dell'opera è quella di offrire al territorio una struttura ove poter, svolgere manifestazioni di incontri pubblici privati, di procurare sociale didattico e ricreativo. Conferenze, disporre di una struttura idonea per la somministrazione di cibi e bevande di interesse generale, il centro, una struttura di servizio sociale pubblica polivalente aperta a tutta la comunità, comunità senza distinzioni di età, siccome si colloca nell'ambito delle offerte culturali ricreative, cioè a una destinazione segnatamente turistico, ricreativa sociale che non corrisponde all'utilizzo che se ne sta per fare, il rischio è che ci possa essere contestato, anche perché siamo ancora neanche nei cinque anni dell'ottenimento della realizzazione dell'opera. Secondo me si rischierebbe realmente di poter essere contestati dal punto di vista del finanziamento ottenuto e delle opere realizzate. Forse una fase di riflessione con gli uffici per capire se questo potesse in qualche modo potrebbe creare un problema, forse credo che sia assolutamente necessario. Grazie bene. Grazie Sindaco, prego, Consigliere, rispondo e chiariamo subito la questione che è stata già affrontata ed approfondita. Quando abbiamo effettuato il primo sopralluogo con i dirigenti dell'ARPAL,
I quali semplicemente leggendo le targhe, no che sono tra l'altro obbligatorie per ogni finanziamento. Si sono resi conto che era stato finanziato dalla stessa Regione.
E hanno avuto un'immediata interlocuzione, ci sono interfacce interfacciati con gli uffici della Regione, ottenendo, diciamo, il nulla osta per poter adesso verifichiamo agli Uffici se hanno rischio riscontrato, però.
Come davvero noi dicevo.
Prima di ufficializzare la richiesta, cioè del o meglio di esprimere il parere positivo su l'idoneità della struttura, vi è stato un passaggio preliminare tra uffici interni della Regione, quindi ARPA con gli uffici che si sono occupati del finanziamento del GAL e non non è stato rilevato nulla che potesse essere di impedimento per ubicare all'interno della casa del Parco il centro per l'impiego.
Se volete, non abbiamo nessuna nessuna difficoltà.
Certo è che che urgente, quindi non ho nessuna difficoltà, cioè la difficoltà c'è perché vi è l'urgenza, però se ci convochiamo a tempo, diciamo a stretto giro.
Eh no, grazie no, volevo solo dire questo, magari prendiamoci giorni i tecnici per riconvocarci perché io la stavo guardando adesso, perché il motivo, la questione che si faceva all'inizio non sono riusciti ad approfondirla nel dettaglio. Se riuscissimo a incassare come dire per iscritto il nullaosta che dà la Regione alla stessa, gli stessi uffici ARPAL, secondo me sarebbe una garanzia per il Comune, quindi magari, se c'è questa possibilità sarebbe meglio e poi volevo fare una domanda, ve la lascio la la la faccio adesso poi il Sindaco, quando termina al telefono, ci risponderà dalla convenzione. Quello che ci dicevamo prima non è emerge a carico di chi sarebbero le utenze della casa del Parco.
Personalmente non so se attualmente al centro per l'impiego, quindi dove sono adesso le le utenze sono a carico di ARPAL o a carico nostro, però, secondo me ci sarebbe che sarebbe il caso, sarebbe opportuno chiedere che almeno se ne facciano carico loro, perché ci privano qualunque della struttura per 10 anni e quindi un minimo ristoro. Da questo punto di vista, secondo me sarebbe richiedibile la lancio così o se il Sindaco ha una risposta.
Grazie consigliere, Gianni Maurizio. Presidente, il discorso secondo me sta proprio nella durata, sono 10 anni se fosse un termine breve, dici due anni in attesa che finiscono i lavori nella sede attuale. Il problema è che 10 anni per cui dovremmo concedere quella sede, quindi, dobbiamo avere la certezza che nessuno ce lo possa contestare in qualsiasi modo. Se effettivamente c'è stato questa interlocuzione, non credo che possa e basta scrivere. Chiediamo il nulla osta all'affidamento, all'agenzia in qua per fare, eccetera, come avete impiego, nulla osta. È fatto, cioè.
Io non ricordo se tutta la sede o parte della sede che è stata messa in.
In planimetria no, c'è la planimetria, l'ho vista, ma non me la ricordo non stampa e tutta la sede.
Funzionaria dell'ARPAL, la quale mi ha ribadito che non vi sono ostacoli perché vi è sempre una Finest finalità pubblica dell'immobile, però, ripeto, non c'è nessuna difficoltà, lo rinviamo a strettissimo giro, ovviamente, perché altrimenti davvero che corriamo seri rischi, quindi,
Sì.
Va bene, allora mise consigliere già potrebbe invece allegare la delibera, ha sempre l'autorizzazione per iscritto da parte della Regione, cioè noi approviamo e no, ma tu stai deliberando, c'è un deliberato, no, no, non possiamo far stavolta e a me sembra che non ci sarà più un altro giorno lo facciamo a stretto giro il Consiglio il tempo che domani il Sindaco acquisiamo questa nota appena è pronta la nota,
Possiamo fare d'urgenza a quel punto, perché e quelli ventiquattr'ore, il col punto lo conosciamo e.
Va bene, va bene, così, quindi non è dirimente.
Atteso che.
Siamo d'accordo sul rinvio del punto al prossimo Consiglio comunale, da convocarsi a strettissimo giro su input del Sindaco.
Dichiaro terminato.
Dobbiamo.
Dobbiamo votare il rinvio, sì, lo davo per scontato, bene, per il rinvio del Consiglio Comunale favorevoli unanimità.
Del del punto lo devo lo devo dire tutto lo dico.
È punto aggiuntivo, allora un attimo un attimo.
Eh no, muove ascoltate, lo leggiamo due.
Del ha il rinvio del del conto, il rinvio del punto al prossimo Consiglio, va bene, grazie a tutti buona serata.