Buona sera, a tutti benvenuti a questa seduta di Consiglio comunale, prego la parola al Segretario per l'appello.
Giambattista Di Pippa, Marianna Matarrese, Anna Ruggi, notizie Immacolata, Colangelo.
Maurizio Cristini Graziano Di Pippa Agostino De Bellis.
Al leader russo.
Donatello, Lemma Orazio Giandomenico.
Tania Pancallo, Stefania Giannico.
Walter Rochira, Francesca Re Maria Terrusi.
Tommaso Tria, Giuseppe Angelillo, assente.
Ok, grazie, Segretario.
Consigliere Russo, prego.
Grazie Presidente, noi per la giornata di oggi avevamo anche preparato un documento per indicare determinate le nostre motivazioni, ma come avete potuto vedere, siamo stati convocati dal Sindaco che ci ha dato segno di apertura per quanto riguarda la delibera 94 del 2025, quindi ci ha indicato la sua disponibilità all'approvazione di una nuova delibera ponte al fine di condividere un percorso partecipato, quindi, dato l'argomento delicato, è giusto impegno che ne sottende richiede.
Ci prendiamo noi il giusto tempo per.
Valutare e quindi raccogliere queste informazioni, quindi alla seduta di oggi non parteciperemo.
Grazie, grazie consigliere Russo, invito il Vicepresidente a prendere il mio posto.
Sì.
Chiedo scusa, consigliere Angelillo, volevo solo.
Per l'onestà intellettuale che mi contraddistingue volevo solo dire che sostituisco il Presidente Cristini con estrema difficoltà.
Perché non è questa la politica?
A cui a cui tendo, ecco quindi, francamente non vi nascondo.
Anche il mio proprio il mio imbarazzo, ecco, ci tenevo a dirlo, soprattutto a me stessa, ma anche a tutti coloro che non sono stati pochi, lo dico con orgoglio.
Hanno riposto in me la loro fiducia, grazie, chiedo scusa.
Al consigliere Perrusi e chiedo scusa per aver tolto la parola grazie.
No, io in realtà vorrei chiedere scusa a tutti i presenti che, come noi, stanno aspettando da un'ora.
Trovo veramente assurdo attendere qui quasi un'ora l'arrivo della maggioranza e sentirsi dire che, per delle condizioni che sono mutate ci si alza e si va via, ritengo che vanno rispettate le persone, vanno rispettate le istituzioni, qui noi rappresentiamo una parte della popolazione abbiamo, lo dico sempre, mi ripeto abbiamo una vita privata, abbiamo un lavoro e quindi quello che appare a casa.
È chiaro, evidentemente tutti questi valori sono stati messi da parte perché non è possibile che questa storia vada avanti ormai da giorni e giorni, ha lasciato Castellaneta col fiato sospeso. Oggi ricordo l'ultimo Consiglio, lo abbiamo avuto il 7 asset non c'erano i numeri, l'8 e il giorno 8 maggio non c'erano i numeri. Siamo stati convocati con urgenza oggi per un Consiglio comunale senza preavviso che immagino abbia messo qualcuno di noi in difficoltà perché un Consiglio convocato con urgenza significa che necessariamente bisogna mettere da parte i propri impegni personali e soprattutto, professionale, e oggi, dopo aver atteso un'ora in quest'Aula, ci sentiamo ancora dire che il gruppo con abbandona l'Aula. Ovviamente, conseguentemente, personalmente devo dire che, come ho sempre fatto,
Vi comunico con grande dispiacere di abbandonare anche io quest'Aula, perché innanzitutto ritengo di non essere stata rispettata, ma in secondo luogo perché certamente non sarà con i Colli che manterrà, manterrà i numeri di questa maggioranza perché continua a fare continuerò a fare un'opposizione fare è dura e quindi il ruolo per il quale per il quale sono state letta e quindi devo continuare in questa.
In questa mia in questo mio lavoro indipendentemente, insomma, piaccia o meno, voglio dire sento dal pubblico qualcuno contesta sarebbe più giusto e obiettivo non contestare soltanto il lavoro dell'opposizione che fa appunto il suo, ma anche probabilmente porsi dei quesiti in ordine a quelli che sono i comportamenti di questa maggioranza grazie Presidente, buonasera a tutti sono io che ringrazio lei, consigliere Terrusi, c'è qualche altra dichiarazione, prego consigliera Giammanco,
No e.
Beh, no, sono interventi, grazie Presidente, per per la parola.
Sembra un remake di un film già visto, abbiamo vissuto soltanto qualche giorno fa, io non non lascerà molte parole diceva in questa giornata se non quella di rappresentare che c'è un Comune che senza bilancio un Comune paralizzato,
E siamo ancora in quest'Aula a capire se questa Amministrazione sopravviverà o meno, ovviamente, per le ovvie ragioni che ha già l'ha lasciato la consigliera Terrusi, abbandonerò anche io l'Aula perché ve lo dico con il cuore in mano, non possiamo prestarci a questo tipo di giochi perché di questo stiamo parlando, io vi auguro buona fortuna per domani.
E ci rivediamo.
Grazie consigliera Giannico, consigliere Angelillo, prego sì, grazie Presidente, ovviamente non posso che unirmi al coro dei miei Consiglieri di oppositori dei Consigli di opposizione, di cui faccio parte, anche perché credo che si sia veramente toccato il fondo per tre volte trovarsi nella stessa condizione credo che sia oltre ogni logica,
E sentire che, a pochi minuti dall'inizio del Consiglio comunale, si possa risolvere una cosa che va avanti da un mese senza che si riesca a risolvere fa quantomeno sorridere, anche se dovrebbe farci piangere, perché in questi giorni si sono succedute una serie di informazioni e notizie perché,
Chi era chi pubblicava video, cioè chi, dall'altra parte che rispondeva con le slide, messaggi incrociati commenti, e credo che la politica si stia facendo dappertutto, se volessimo chiamarla politica, ma non credo che si possa neanche chiamare così tranne che in quest'Aula, dove ovviamente non si riesce più a parlare di nulla perché i question time non si convocano più, diamo risposte da forse quattro mesi. I Consigli comunali si sciolgono perché non c'è il numero legale. Ovviamente noi dell'opposizione non possiamo tenere in piedi questa maggioranza. Stamattina era arrivata la notizie in tarda mattinata della sospensione del bando e che mi ha fatto anche quella sorridere, perché cosa significa sospendere un bando? Io ho sempre sentito parlare di una revoca, di un bando, di una proroga di un bando, ma la sospensione di un bando, ma va beh, vedremo che cosa significherà, però io lei sa tutto Sindaco, capisco che sia nervoso perché a quanto pare ha dovuto cedere ai ricatti dicendo che facendo quello che ha sempre detto che non avrebbe fatto, perché da quello che capisco, se il gruppo con fa capire che si è trovato o in qualche modo un accordo, l'accordo passa attraverso il suo passo indietro, quindi, onestamente, non può, non può che essere nervoso in questa fase, perché ci ha provato anche stamattina, scaricando la responsabilità sul dirigente e senza avere neanche il minimo sussulto di responsabilità e correttezza. È stato seduto per due giorni nella stanza del dirigente per scrivere la sospensione del bando, anziché assumersi la responsabilità di andare avanti per la sua strada. Se volesse realmente farlo, a un certo punto anche dire ok, non ho più una maggioranza e me ne vado a casa do le dimissioni, tutto questo lei aveva promesso che l'avrebbe fatto e non lo ha fatto. È troppo facile esporre il dirigente rimanendo fermo sulle proprie assurde posizioni, però è chiaro che adesso c'è stato fatto comprendere che non rimane più nelle sue assurde imposizioni perché ha deciso di fare passi indietro e ad accettare ed accettare quello che era richiesto da con. Possiamo già anticipare quello che di rete per il bene del Paese, perché il Paese deve andare avanti, perché questo perché è quello che in realtà è molto chiaro, perché stare al governo della città è molto più comodo che stare da altre parti e quindi quella che era l'accusa rivolta nei confronti degli altri sulle poltrone, in realtà è la vostra attualità. C'è chi ha fatto di tutto per farvi fare pace, spiego la speranza che a breve possa diventare il vicesindaco. Quindi quello che mi viene da dire in questa Assise oggi è che sono contento. Sono contento se effettivamente il Sindaco deciderà per la revoca di quella delibera di Giunta perché ritengo che quella delibera sia sbagliata. L'ho detto dal primo momento e lo continuo a dire mi dispiace perché di tutte le considerazioni che avevo del Sindaco quasi nessuna era positiva. L'unica positiva era che fosse sempre coerente e adesso mi sembra abbastanza evidente che non lo sia neanche più. Quindi, ovviamente non posso rimanere in quest'Aula a mantenere i numeri a una maggioranza che in realtà oggettivamente adesso non c'è e vedremo che cosa accadrà domani buonasera a tutti.
Grazie consigliere Angelillo, consigliere Tria, prego.
Grazie Presidente, sarò veramente telegrafico, non come Maria Terrusi, grazie per darmi la possibilità di parlare, anche se ha parlato la collega Terrosi, non parlerò della delibera, non parlerò del del bando per ovvie ragioni.
Apprendo con ho appreso con piacere dalla consigliera Russo dell'apertura del Sindaco, il che mi fa piacere perché Sindaco, magari potrà servire anche per il futuro, anziché arrivare a questo punto è avere un bilancio in bilico, magari la prossima volta apro un po' prima le prospettive di accordo, le prospettive di anti d'intesa, di colloqui e magari le ripeto non si arriva a convocare un Consiglio comunale d'urgenza a far tornare la gente, dà lavoro domani probabilmente non ci sarò perché sono mancato, oggi dà lavoro, non potrò manca, ma so che per lei non è un problema non non si preoccupi lo sto dicendo solo per per giustificare in anteprima quella che potrebbe essere la mia assenza per domani. Quindi in bocca al lupo per per domani, per l'approvazione del rendiconto e in bocca al lupo per il futuro lavoro in maggioranza. Grazie Presidente. Lascio l'Aula.
Grazie anche al consigliere Tria, solo per la precisione, questo Consiglio comunale è stato convocato dal Presidente del Consiglio.
Tocca a lei consigliere, Rochira, guida delle dammi del tu, ti do con piacere la parola, grazie, grazie. Grazie, Presidente, io molto proprietà, andrò anche controcorrente Sindaco. Non c'è motivo di essere anche seriosi questa questa in questa Assise, perché poi, alla fine, per quanto mi riguarda, la sua permanenza o la sua assenza a me personalmente non mi cambia, non mi cambia la vita, ma, detto questo, le voglio soltanto dire quanto è caduto. Lei ci ha convocato noi a livello istituzionale siamo, abbiamo risposto alla sua convocazione e devo dire che anche noi e lei non mi può smentire abbiamo abbiamo fatto il nostro da sempre cerchiamo di dare un giusto contributo, qualora lei lo chieda, se lo chiedesse Barillari, chiedo scusa, chiedo scusa successo. Vista, tra l'altro, la mia, non ho o remora alcuna ad ammetterlo, la mia inesperienza, il Cons, il Segretario mi faceva notare che in questo momento manca il numero legale, per cui devo necessariamente sospendere il Consiglio comunale ma posso finire l'intervento ma giusto per correttezza Segretario.
Allora, se la facoltà e la mia?
Ridò la parola al consigliere Rochira, sì, sarò telegrafico,
Presidente, va assolutamente, finisco e premiato certo, me ne vado, prego, diceva qualcuno eh Sindaco, noi abbiamo anche dato a lì degli elementi sostanziali per procedere alla revoca del bando e ci siamo questo è giusto che lo sappiano anche gli altri, c'è anche quelli che ci vedono da casa. Siamo stati quando lei ci ha chiamato abbiamo dato anche degli elementi sostanziali affinché lei potesse procedere ad una revoca, tanto diciamo tanto voluta ma necessaria per procedere alla soluzione del problema. Quindi, detto questo, io vi auguro una buona giornata e, tra le altre cose, mi alzo e me ne vado, a meno che non faccia parla. Francesca Re, rimango qui per due secondi, grazie.
Grazie consigliere Rochira è do molto volentieri la parola alla consigliera al re. Grazie Presidente, io mi riservo ovviamente di fare l'intervento domani, perché so che questo è un intervento extra ordinem, mettiamo così, però volevo lasciare questo Consiglio comunale anche approfittando della presenza di tanti concittadini che ci sono venuti ad ascoltare per lasciarvi quella che non è né un Consiglio né un auspicio, ma una vera e propria preghiera, smettete per favore di giocare con le Istituzioni, l'avrei detto anche ai Consiglieri di con perché davvero non se ne può più di questo teatrino, fatto di chi entra e di chi esce, facciamo i consiglieri comunali, lo abbiamo questo mandato popolare, portiamola a termine nel migliore dei modi e se non c'è più una maggioranza ne prendiamo atto e si va avanti con una nuova pagina per Castellaneta, perché c'è una città che non viene amministrata, c'è una paralisi amministrativa ormai da mesi in atto per queste lotte politiche e non se ne può davvero più. Grazie Presidente, per questa facoltà mi riservo di intervenire poi domani. Grazie grazie a lei Consigliere, il Consiglio comunale finisce qui buona serata a tutti.