Buona sera, a tutti benvenuti.
E apriamo il Consiglio con l'appello prego, dottor Buonasera a tutti do lontani, presente, Schiavo, potete, Sperotto prodotto, fammi, pace, fortuna, presente, Meneguzzo, assente, giustificata De Franceschi.
Cocco presente ci sotto presente Marangon fin presente, Sing okay,
Dunque abbiamo 11 punti all'ordine del giorno, cominciamo con il primo.
Che è sempre quello consueto delle Lettura e approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio comunale del 31 gennaio, 2024, dal numero 1 al numero 8. Ci sono osservazioni?
Nessuno, allora pongo in votazione favorevoli 9 astenuti.
4 contrari, nessuno.
Approvata.
Il punto numero 2 Perez.
Ah sì, scusi otto scusi, 8 favorevoli e 4 astenuti.
Passiamo al punto numero 2, variazione al bilancio di previsione 2024 2026 numero 1. Prego.
Buonasera a tutti e portiamo che questo Consiglio una variazione di bilancio, abbiamo fatto né nei giorni scorsi, alcuni incontri informali, ho fatto anzi come minoranza, per cominciare a fare qualche passo, perché arriva meglio qual è lo scopo è lo strumento della variazione di bilancio che, come sapete, è ormai una prassi, una prassi, anzi, è uno strumento tecnico che ha in dotazione all'amministrazione pubblica per fare gli spostamenti di di cassa piuttosto che,
Che bancarie e quant'altro e di questo Consiglio nello specifico, si è reso necessario fare una variazione di bilancio per un contributo di 185.000 euro che abbiamo introitato dalla dalla Regione per una.
Un contributo, però una modifica sia esatto, bonifica, scusate dell'area sportiva, il campo praticamente quotidianamente a fianco al campo da calcio vicino al palazzetto o tranquilla c'è stata fatta una ricognizione da parte dell'Ufficio, Ragioneria con tutti i capi settori, perché, come spiegavo due-tre giorni o in ufficio e insomma dei movimenti da fare, i dovuti o cose di necessità che incombono durante l'anno no, come vediamo anche in queste in queste tabelle che avete in allegato troviamo diverse variazioni di bilancio fatte dei lavori pubblici per azioni che si sono rese necessarie per delle manutenzioni, ad esempio la sostituzione delle caldaie.
Piuttosto che la messa in sicurezza di qualche di qualche immobili comunali e ora la bonifica della del degrado che han portato i piccioni alle scuole, alle scuole medie, voi troviamo degli incassi dell'imposta municipale propria dell'IMU.
Poiché.
L'ufficio ha introitato più di quello che si aspettava di incassare. No, quindi va messa a le variazioni di bilancio. Anche questi questi movimenti ci sono dei trasferimenti dall'ambito, trasferimenti che riguardano il sociale.
Poi nella sono andato un po' in maniera schematica.
Il contributo che vi dicevo di 185.000 euro e poi ci sono sistemazione di di strade e marciapiedi,
Questo è quanto avete visto, insomma, gli allegati ci sono, i numeri sono abbastanza, insomma, chiari, sintetici, schematizzati e se ci sono domande sono a disposizione, prego, ci sono osservazioni.
Nessuno.
Quindi pongo in votazione favorevoli.
8 favorevoli astenuti 4.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
8 astenuti, 4 approvato.
Punto numero 3 nella nuova disposizione planimetrica del mercato settimanale della Fiera per il Santa Maria Maddalena Castelgomberto, prego.
Sì, da rapporto io come assessore alle attività produttive.
Non è una vera e propria risistemazione del mercato, riaffiora, avete visto le tabelle, gli schemi di disegni che son stati inoltrati, ci sono delle leggere modifiche che sono dovute, come nella premessa della delibera di Consiglio, a migliorare l'organizzazione, in particolare in materia di sicurezza antincendio e gestione delle emergenze durante lo svolgimento son stati fatti due arretramenti di un paio di banchi nella zona vicino alla la tabaccherie, bar al bar glamour.
Perché arretrati, ma anche rintracciati le posizioni perché col passare del tempo i picchetti SIS non è che si spostano. Diciamo che chi va a esporre le bancarelle mette giù il furgone, sia proprio il sangue di un metro fuori posto, e quindi era necessario riqualificare e riassegnare i posti. Questo per il mercato e anche per la per la fiera di Santa Maria Maddalena, non è una vera e modifica della pianta organica del mercato, della Fiar son dei piccoli spostamenti dovuti a necessità di sicurezza e l'affidamento è stato dato al geometra. Alessandro Granatiero che da anni, insomma, si occupa di queste di queste pratiche che è una persona, diciamo, tra le tra le più qualificate che abbiamo in paese. Però per questo tipo di attività e un altro lavoro si sta portando avanti, ma se ne parlerà più avanti di capire come riqualificare il mercato settimanale, quindi è un lavoro lungo che si sta provando a mettere in piedi e mo merita, insomma, che sia che sia preso in considerazione,
Osservazioni.
Solo una domanda avevamo votato nella piantina della Fiera lungo la via via Villa parchi sia giallino.
Il spostamento ci però di votare uno spostamento, poi le dimensioni sono piccole e parlato.
Sinistro il lato destro entrando da Gonella per capirci delle bancarelle era per lasciare spazio all'ingresso nei negozi che so che magari mi pare di aver capito che c'era stata forse qualche osservazione e solo per chi può per capire.
Si parli in prossimità del dell'ex pizzeria e la ferrovia sì, sì, sia sì, perché prima si faceva uno sbarramento con con l'auto, se ricordate, nel fare precedenti sbarrava con l'automa ci son stati un po' di.
Non i problemi, però.
Sono mancati anche di banchi di sinceramente e si spostavano tutti su un lato adesso si è preferito tornare un po' più in su e questa è una valutazione che non ha fatto io sicuramente, ma ha fatto la sua parte.
Si si si sono spostati fuori da un'area, così almeno è più, diciamo, congeniale, più più limitrofo, alla alla parte trafficata, ecco,
Altre osservazioni.
Nessuna.
Pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvata.
Punto numero 4 convenzioni con le parrocchie di San Pietro e Paolo De Castro, comprato per l'utilizzo della sala polivalente ex Cinema Lux e del proiettore, prego.
Eh, sì, porto questa col come Assessore alle associazioni e anche perché nel mandato precedente ero trattata io, sempre a questo tipo di convenzione che abbiamo pensato in accordo con il nuovo con, diciamo Comitato costituito del cinema di uso di rivedere, rivedere perché perché secondo noi qua anche un motivo di vanto per l'Amministrazione è stata fatta una vera e propria azione di marketing negli ultimi diciamo, due anni, due anni e mezzo ho trovato un nuovo Direttivo che sia costituito,
Voto propositivo, comporre di fare ma anche voglia di di portare avanti quella che è una sollecitato Castellabate Cinema Lux anche merito, insomma, di di avere altri anni come come era stato in passato e perché lo portiamo in Consiglio, perché quando si va a modificare la parte economica, ma anche lo schema, diciamo, di una convenzione e va necessariamente in Consiglio non è più una piccola variazione di date o altro una proroga di anima, una una cosa che deve passare necessariamente qui e ne abbiamo discusso della vecchia convenzione. Non so se avete modo, ho avuto modo di vederla.
Ah era stata modificata ancora due anni fa, da 3.600 euro contraddice entrate era stata ridotta ridotto. Perché motivo perché ho fatto una ricognizione io, ma anche con l'Assessore, alla cultura con gli uffici, Nuccia alla richiesta di patrocinio oneroso, cosa vuol dire che quando un'associazione voleva utilizzare il Cinema Lux, c'è sempre stato in essere una convenzione per cui facevano una domanda in Comune di un patrocinio oneroso gli veniva affidato la l'utilizzo del cinema gratuitamente?
È mancata comunicazione da parte dell'ex direttivo, non lo so, probabilmente sì, cosa abbiamo fatto, ne abbiamo rivisto rientrata, ma abbiamo visto che, modificandolo poi effettivamente sponsorizzando, parlando con le associazioni, facendogli capire che.
Sarà la possibilità di avere gratuitamente i cinema per delle serate stabilite.
E c'è stata una corsa, insomma, c'è stata una cosa dopo sono cresciute le associazioni di nuovi orizzonti e su tutto il territorio, quindi.
E ci siamo accorti di recente che non bastavano più decentrate, ma adesso le abbiamo portate, come avete visto nella nella delibera a 15 lo abbiamo rivisto anche da parte economica abbiamo provato a 6.000 euro, con un'unica eccezione.
Che, come vedete, le giornate si intendono di un giorno di calendario, dalle 8 alle 24 come patrocinio ho fatto mettere un'esclusione accenna pari alpino, perché la TARI alpino, come sapete, dovrò più giorni, no, io ho chiesto anche al al comitato.
Che poi piuttosto l'importanza del gruppo degli Alpini, perché comunque sono sempre pronti a dare una mano, sia la al Paese, ma anche a lo stesso, allo stesso Cinema Lux e la e la parrocchia, quindi, per concludere,
La convenzione passerà per sei entrate a 15, per un valore annuo di 6.000 euro che il Comune darà alla alla parrocchia per la durata di due anni.
Osservazioni.
Tra voi e mi manca l'ultimo passaggio e per due anni 6.000.
Oggi ho detto.
Altre osservazioni nessuno pongo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvato.
Tutto l'ordine del giorno numero 5, l'approvazione della convenzione della stazione unica appaltante per i lavori, le forniture di beni e servizi con la Provincia di Vicenza.
Dunque, quindi chiediamo l'approvazione della convenzione, appunto con la Provincia di Vicenza, in particolare come stazione appaltante detto appunto, suo che serve per appunto far gestire le gare di appalto sia per i servizi sia per i lavori oltre una certa soglia, perché con la nuova normativa,
Che riguarda appunto le le soglie, il le caratteristiche delle stazioni appaltanti,
Attraverso essa e necessita di una qualifica specifica. Noi, fino ad oggi abbiamo sempre lavorato con la CUC di Valdagno centrale unica di committenza, la quale però non è riuscita ad acquisire questa specifica qualifica, richiesta della no della nuova norma. Pertanto abbiamo avuto la necessità di individuare un nuovo soggetto, che posso seguirci, e gestire le gare per i servizi per i lavori.
L'azienda, il suo di della provincia di Vicenza, o comunque da da tempo, da anni, un un ottimo organismo che lavora bene e gli altri Comuni avevano stipulato quello che su questa convenzione, con la Provincia di Vicenza e arriviamo anche noi a questo punto e con questa convenzione che prevede sostanzialmente alcuni punti,
Di maggiore interesse, che sono il costo che è di 0 40 centesimi per abitante,
E questa è la quota fissa che noi andremo a corrispondere alla Provincia per la gestione di questi appalti.
E poi da aggiungersi ai costi della procedura, mentre altri costi di pubblicazioni legali, ad esempio, lo saranno a carico della sua,
Ma ci saranno poi degli incentivi da versare eventualmente al al personale che lavora le pratiche.
E quindi ci ci appropinqui arabo, sostanzialmente a ad avere un nuovo organismo che ci segue, sulle sulle gare d'appalto, oltre soglia.
Se ci sono osservazioni, prego.
Nessuna osservazione pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli per l'immediata eseguibilità favorevoli, tutti favorevoli, approvato.
Punto all'ordine del giorno numero 6, la norma, la nomina dell'organismo di revisione per il periodo dal 15 aprile 2024 al 14 aprile 2027, prego.
Come avete visto nelle nelle comunicazioni che vi sono arrivate sia stata, beh, sapete, abbiamo un revisore contabile con tutti i pareri contabili che escono da dalla Ragioneria, l'avete sentito nominare parecchie volte in Consiglio, in questi mesi e il dottor Buscarini Romano Buschini, il 28 2 24 ha rassegnato le dimissioni per motivi personali, quindi ci siamo trovati a dover prendere un altro revisore contabile che non siamo noi scelga. Ora ci viene mandata una graduatoria della Prefettura, con chi è stato estratto con chi ha dato la disponibilità per fare beh chiaramente un revisore di ruolo, quindi a una persona accreditata. Per fare questo tipo di attività e.
L'ufficio si è messo subito in moto e ha trovato la disponibilità del dottor Zanini, Tommaso, il quale prenderà servizio il 15 del 4 2024 fino al 14 4 al 2027, quindi questo sarà il nostro nuovo revisore contabile.
Osservazioni.
Nessuno pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli, approvato.
Punto all'ordine del giorno numero 7. Approvazione della convenzione per la bioetica, della funzione riferita alle impegnative, i CDB ICD B plus, i CDM, i CDM GS da parte dei Comuni dell'ambito territoriale sociale.
Venne 5 Arzignano all'azienda ULSS numero 8 Berica, prego.
Sì.
Questa sera siamo chiamati ad approvare uno schema di convenzione che è stata innanzitutto predisposto dalla Regione Veneto e poi proposto e approvato dal Comitato dei Sindaci del 12 febbraio. Questa convenzione riguarda l'impegnativa di cura domiciliare. Di cosa si tratta? È una misura che sostanzialmente ha come obiettivo la valorizzazione e il garantire una permanenza delle della persona affetta da non autosufficiente nel proprio luogo di vita e, ovviamente, con l'obiettivo di migliorarne quanto più possibile il benessere e ovviamente commisurato al grado di autonomia della del beneficiario. L'impegnativa di cura domiciliare si sostanzia attraverso l'assegnazione di un contributo economico finalizzato, ovviamente, al hanno de quo, al a fornire un'adeguata assistenza e cura della persona e poi anche l'erogazione di una serie di servizi o di prestazioni, ovviamente sempre commisurata a quella che è l'entità della non autosufficienza della persona, come avete visto anche dallo schema di convenzione e impegnative di cure domiciliari, hanno diverse gradazioni, sempre appunto, in base alla gravità e ai bisogni del beneficiario. Al fine di capire come siamo arrivati a questa convenzione, ho pensato di farvi una sorta di piccole.
Excursus normativo, partendo ovviamente dalla normativa a livello nazionale int innanzitutto la legge quadro tra i 28 del 2000, con cui si sono sostituite un sistema integrato dei servizi sociali, sistema integrato che vede come il principio fondamentale è quello della realizzazione dei LEPS, ossia di livelli essenziali di prestazioni sociali e, l'obiettivo principale è quello di garantire appunto del dei LEPS, quindi dei livelli essenziali di prestazioni omogenee su tutto il territorio e per fare questo vi è stata l'istituzione di un fondo nazionale per le non autosufficienze. Arriviamo recentemente giusto per parlare del triennio 2022 2024 e con il DPCM del 3 ottobre 2022 è stato.
Approvato il Piano per la non autosufficienza per questa triennalità, piano che ovviamente un atto di programmazione che va vuole andare a valutare come deve essere impiegato al fondo e poi ha distribuito il fondo tra le diverse regioni e con questo DPCM sia anche stabilito che i LEPS di erogazione, quindi il finalizzati appunto le impegnative di cure.
Domiciliari,
Devono essere realizzati dagli ambiti territoriali, come avete visto anche nello schema della convenzione e noi facciamo parte dell'ambito territoriale che vede come capofila Arzignano perché affidarlo agli ambiti? Si è deciso di affidarlo agli ambiti perché questo garantisce una programmazione e un coordinamento che in qualche modo dovrebbero preservare un'attuazione omogenea su tutto il territorio nazionale.
E se viene quindi poi alla legge regionale di attuazione, anche qui abbiamo la DGR 2 5 e 6 del 2023, che riguarda invece il Piano regionale per le non autosufficienze sempre per il triennio 2022 2024, con cui anche qui si ribadisce quello che è il concetto espresso a livello nazionale ossia far sì che l'impegnativa di cura domiciliare sia una funzione attribuita agli ambiti territoriali proprio per garantire uniformità del servizio. Arriviamo poi alla DGR 1.558 del 2023, con cui si ribadisce ovviamente la competenza degli ATS per l'impegnativa di cura, ma al contempo implicitamente si delega all'ULSS allo svolgimento di queste funzioni, perché ora come ora ad oggi è l'uso che effettivamente svolge e quindi in un'ottica di prosecuzione del servizio, evitare quindi che vi sia una sua interruzione.
La stessa Regione ha deciso di predisporre una convenzione, ovviamente tra enti e che è a firma di tutti gli enti facenti parti dell'ambito e dell'ULSS proprio per affidare all'ULSS per l'annualità 2024 la continuazione dell'impegno al di là della funzione, di fornire alle impegnative di cura domiciliari. Ovviamente tutto questo.
A monte ci sta anche il fatto che attualmente gli atti non sono dotati di personalità giuridica.
È costante.
Osservazioni.
Prego.
No, e allora la lo schema di convenzione era stato presentato al Comitato dei Sindaci e poi è stato approvato da tutto il Comitato dei Sindaci, quindi sono tutti chiamati a dare la delega perché sostanzialmente hanno una funzione in continuità, per non interrompere il servizio non diciamo, non c'è un'altra soluzione prospettabile probabilmente sì,
Se non ci sono altre osservazioni, pongo in votazione favorevoli tutti favorevoli.
Per l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli, approvato.
Punto numero 8, comunicazione, assegnazione, te lo dico da consigliere comunale, protocollo cui, ai sensi dell'articolo 35 bis dello Statuto comunale.
Premesso che, in data 14, ma 14 15 maggio 2023, sono state svolte le elezioni amministrative per l'elezione diretta del Sindaco, il rinnovo del Consiglio Comune di Castelgomberto, dato atto che con delibera del Consiglio comunale numero 28 del 3 giugno 2023, è stato effettuato l'esame delle condizioni degli eletti ai sensi dell'articolo 14, comma 1 del decreto legislativo 267 2000 i successivi e successive modifiche con preso atto dell'assenza di qualsivoglia causa di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità previste dal TUEL e dalle leggi 235 2012 in capo ai consiglieri comunali eletti nella consultazione elettorale del 14 e 15 maggio 2023, richiamato il proprio decreto numero 11 del 26 maggio 2023 con il quale sono stati nominati componenti della Giunta comunale e sono state loro conferiti nelle rispettive deleghe.
Visto il decreto legislativo numero 267 del 2000 Testo unico degli enti locali, in particolare l'articolo 42, comma 3, il quale prevede che in cui il Consiglio, nei modi disciplinati dallo Statuto, partecipa al prosieguo definizione all'adeguamento e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco o del Presidente della Provincia e dei singoli Assessori, visto l'articolo 35 bis, deleghe consiliari dello Statuto comunale, introdotto con deliberazione di Consiglio comunale numero 28 del 29 novembre, 2018 esecutiva comunica di aver delegato con proprio decreto numero 3 del 21 febbraio 2024 fino alla scadenza del mandato ai sensi e per gli effetti dell'articolo 35 bis dello Statuto comunale da Consigliere Comunale grattacapo allo svolgimento di compiti commessi nell'esercizio di funzioni di indirizzo e di coordinamento in materia di comunità energetiche rinnovabili, con una funzione esclusivamente propositivo e di consulenza o per l'espletamento dei compiti di rappresentanza che la consigliera comunale che ha fatto poc'anzi. Il fatto mantenere una condotta acquisito al protocollo numero 2.248 in data 26 febbraio 2014,
Punto numero.
Risposta all'interpellanza di cui all'interpellanza di quel protocollo 898 del 34 gennaio 2024 presentata dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto Valli Comunità energetiche rinnovabili, Charo prego.
Mi limito a leggerla.
Così sintetizzando.
Nel Documento unico di programmazione del dell'attuale Amministrazione, presentato in Giunta e approvato dal Consiglio comunale al paragrafo Ambiente territorio, ci sono i seguenti punti comunità energetiche, apertura, sportello di consulenza, Comunità energetiche, supporto e partecipazione alla realizzazione di comunità energetica comunale intercomunale.
Ecco, è un po', abbiamo controllato, mi sembra che sia ancora che non sia stata prorogata la il bando della Regione che avevamo citato, perché era stato approvato un bando di finanziamento per sostenere la creazione sviluppo delle nuove comunità energetiche che scadeva al 29 febbraio, a noi risulta che sia ancora così dopo casomai,
Chiediamo all'Amministrazione comunale come intende dare seguito a quanto sopra ed in particolare a riferire se, quando è prevista un'ulteriore assemblea pubblica per portare a conoscenza della cittadinanza dell'opportunità di aderire a comunità energetiche,
Come privati aziende comune, quante e potenziare le decisioni sono state raccolte finora e quando è prevista l'apertura dello sportello di consulenza?
Se è stato predisposto un piano per l'installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici comunali, se esiste un regolamento per l'installazione di pannelli focal fotovoltaici fotovoltaici su edifici terreni privati, quali sono i vincoli per l'installazione su edifici nel centro storico, se sono state avviate consultazioni di iniziative con i Comuni limitrofi appartenenti alla medesima nostra cabina primaria per facilitare ad ampliare la base dei possibili aderenti,
Usufruire di maggiori vantaggi e riduzione dei costi di gestione se si intende partecipare al bando della Regione Veneto e deciderò finanziamento che faciliterebbe l'avvio di una certa.
Sì.
Bene, allora.
Vado in ordine e poi magari approfondisco alcuni dei punti dove c'è da approfondire per quanto riguarda il primo punto, la prima domanda, se è prevista un'ulteriore assemblea pubblica, sì sicuramente che verrà fatta dagli Acciaro in persona che verrà costituita tra qualche giorno.
Ma le persone e un'unità che vogliamo dire.
Raccolte finora per partire da quella comunità energetica sono 11 e si costituì la insomma qualche tra qualche giorno in forma di associazione, il Comune non parteciperà a questa Costituzione, nel senso che è stato deciso ho pensato che la forma migliore per lasciarsi a quello dell'associazione senza la presenza e la partecipazione fondativa del Comune perché questo comporterebbe panacea tutta una serie di legami che sono legati a quelli che sono tutte le attenzioni gli obblighi che ha il Comune e che di conseguenza verrebbero portati anche all'interno di ACER.
Creando difficoltà negli atti dell'elasticità, diciamo del dell'associazione, che è molto più efficiente in questo modo può muoversi in maniera più libera con un direttivo, fermo restando che il Comune avrà diritto a un rappresentante nel consiglio di amministrazione senza potere di voto, quindi sostanzialmente, un uditore con con finalità di garanzia del buon funzionamento dei BOR della buona gestione degli ACER,
Per quanto riguarda da questioni di pannelli fotovoltaici, all'interno del Comune progetti e così via, allora non c'è un progetto unitario di tutti quelli che sono gli gli immobili comunali, su alcuni di questi si sta lavorando per capire quale o si può quale possa essere il più efficace e che quindi che garantisce una maggiore efficienza per un impianto fotovoltaico mentre per quanto riguarda l'installazione pannelli fotovoltaici sugli edifici sui terreni privati, allora la normativa sugli edifici esiste già e nel nostro Comune viene di.
Viene divisa in maniera con regolamentazione un po' diversa a seconda che ci si trovi, succede nel centro storico piuttosto che all'esterno. Per quanto riguarda i terreni privati, è una normativa regionale su cui la, il Comune non ha competenza di poter legiferare sugli edifici pubblici e privati invece, e quindi all'esterno della zona del centro storico. Individuiamo le accusi e sono di edilizia libera, per cui non ci sono particolari vincoli per la per la realizzazione. Quelli all'interno del centro storico, invece, vanno verificati uno per uno a seconda degli immobili e del tipo di impianto che viene a farsi perché lì potrebbero essere necessario o meno, per esempio l'intervento dell'autorizzazione del dei beni ambientali, quindi all'interno del centro storico, ogni singola no, non c'è una normativa specifica per ognuno, ci sono delle schede per ogni per ogni edificio e quindi ogni edificio va valutato per per la sua singola richiesta.
Però, se ci sono svolte consultazioni, ora si sono avuti aeroporti sostanzialmente con altri Comuni limitrofi, sì, in particolare comune con il Comune di Brogliano abbiamo parlato sia quelli con il comune di Trissino che con dei Comuni di Cornedo e con il Comune di Boiano abbiamo trovato, diciamo la sintonia tanto è vero che l'hanno allacciata.
Che comprenda e Castelgomberto, verrà affondata con partecipanti di questi due di questi due Comuni e Cornedo sta lavorando per la costituzione di un altro c'era.
Perché ha preferito seguire un certo tipo di orientamento giustamente e Cornedo, penso che non so se l'avete visto che inaugurata ad ACER mi sembra nella prossima settimana e quindi ci sarà un incontro di presentazione della Ciardi, del comune di Trissino, chiamiamole così, ecco.
Per ultimo, la partecipazione al bando che è scaduto il 29 febbraio la cerchi in fase di costituzione, ha partecipato a quel bando, noi, come Comune abbiamo.
Fatto, diciamo, abbiamo supportato questo tipo iniziative, abbiamo supportato la partecipazione al bando mediante una lettera di come si dice cosa oggi endorsement nei confronti del della costituenda CER, per riuscire ad avere insomma questo finanziamento della Regione.
Prego.
C'è qualcosa da aggiungere.
Noi sosterremo sicuramente questa iniziativa, probabilmente anche con adesioni private, e lo voglio dire perché è una cosa che in cui crediamo che sosterremo sicuramente ecco, ci farà piacere e ci fa piacere aver sentito che c'è è grave perché seguirà questa.
Direttamente questa cosa, ecco magari si sia il più presto si riesce a pubblicizzare in qualche modo in modo che qualcuno si faccia avanti, Salva Kiir i varchi, rivolgersi anche perché e credo che le belle associazione probabilmente avete cioè quella che si sta costituendo proprio ha definito uno Statuto, no, perché c'è il i contributi eventuali che nascono devono avere un'assegnazione, quindi sarebbe sì capire un po' come funzionerà questa cosa, in modo che chi, se qualcuno vuole aderire e magari anche aderire in modo come dire, appoggiando l'iniziativa che è stata scelta meglio, insomma, ecco più più informazioni ci sono, meglio è quelli quindi ci sono, cioè se lo scopo dell'energia, ovviamente che il primo scopo che viene sostenuto, ma anche quello della funzione sociale della cosa, quindi, ecco prima sì, va meglio.
Io penso di partecipare per le informazioni che noi aspettiamo che si costituisca, ecco, ci si rifà su cui ci si rivolge, a chi ci sarà, ci sarà la presentazione e quindi baciarsi, presenterà in quel momento.
Sì, sì, sì, sì, perché a quel punto sarà già costituita e quindi ci potranno essere degli accessi.
Soddisfatti della risposta.
Direi di sì, grazie.
Passiamo al punto numero 10, esame emozioni di quel protocollo 1.503 del 1 marzo 2024 presentata dal Gruppo consiliare Castelgomberto vanno dopo Castelgomberto Valle, connessioni, tempi, biblioteche, Palazzo Barbaran, prego.
Sì, e noi.
Abbiamo, ci siamo sentiti dire più volte che in occasione della campagna elettorale, prima che alcuni occasioni di incontro successivi che Palazzo Barbara e?
Scusate che Palazzo Barbara Palazzo Barbaran, quindi biblioteca e 130 rigettarono serviti dalla fibra. No, siccome un po' per porre alcune segnalazioni che abbiamo ricevuto e un po' perché siamo andati a verificarlo e ci sembra che i dati non non confermino l'esistenza della fibra o comunque non sia operativa. Ecco come, con i valori che ci si aspetterebbe allora, siccome ci pare di averlo segnalato più volte, eccetera, non è una questione, come dire di ci rendiamo conto che ci sono cose anche molto più importanti, ma è una questione semplicemente di buon buon uso, ecco, vi chiediamo di approvare la seguente mozione, cioè di dare incaricare l'assessore competente Sindaco e incaricare appunto i tecnici comunità comunale di verificare il servizio di connessione alla rete di biblioteche di pass Barbara, rilevare gli eventuali disfunzioni e diano attuazione al collegamento a mezzo fibra.
Eh, eh, eh eh, e che questo venga come dire.
Reso come dire, è evidente dai dati di misurazione della velocità di navigazione, ecco.
E quindi vorremmo chiedere questa chicca il Consiglio Comunale, appunto, desse atto e incaricasse in per questo scopo.
Posso dare un consiglio, magari dopo l'esposizione, diciamo abbraccio iniziale, potrebbe essere utile leggere quelli che sulle conclusioni, sia quelli che sono le domande che sono state depositate all'epoca non si potrebbe essere più chiaro, diciamo no, non so domani al Consiglio, ma anche eventualmente di rispondere finali consiglio se chiediamo se glielo rileggo sì, vi chiediamo quindi di approvare la seguente mozione.
Interroga l'Assessore competente e il Sindaco in carichino i tecnici comunali di verificare i servizi di connessione alla rete delle biblioteche di Palazzo Barbaran, rilevino eventuali disfunzioni in attuazione al collegamento a mezzo fibra.
A completamento delle suddette attività, siano verificate delle petizioni di trasmissione dei dati, vengano comunicate al Consiglio comunale di velocità effettivamente riscontrate dagli utenze collegate al servizio fibre delle biblioteche di Palazzo Barbaran.
Prego.
E risponde alla mozione in qualità di vicesindaco e senza una specifica delega alla digitalizzazione in precedenza accordata all'ex consiliare, dottor Alberto Marangoni.
Mi è però sembrato doveroso chiedere al Sindaco il mandato per concludere un progetto in seguito ha fortemente voluto il mandato precedente.
Ho verificato puntualmente quanto scritto nella mozione, mi sento di chiarire alcuni aspetti prima che il Consiglio si esprimono il voto. Non trovo alcun riscontro nelle affermazione. Utenti del centro anziani e della biblioteca da me intorno a interruzioni e lentezza dei servizi, eccetera. In quanto ho personalmente, il 12 marzo mi sono recato, come mia consuetudine, a far visita al Centro anziani durante il corso di PC. Ho parlato presenti circa 30 persone e nessuno sottolineo, nessuno ha fatto cenno a un disservizio, cosa che già mi era stato promesso al telefono e poi confermato di persona dove al massimo rappresentante dell'Associazione dal Presidente America, Danieli, per quanto riguarda la biblioteca a nervoso, ha riferito all'Assessore sperato e alla sua responsabilità, dottoressa proprio la Gelmini, che non vi è stato alcun disservizio. Prendiamo atto delle vostre rilevazioni ma, come vi ho già detto informalmente di persona qualche giorno fa, rimangono fini a se stesse perché non voglio minimamente ad entrare in questioni tecniche. Che non mi competono, ne avrei la competenza di argomentare. Mi limito del gradimento del servizio offerto, che debbo discorso positivo per gli utenti delle dorsali, anche per gli alpini mai citati. Infine, vi ho portato i dati raccolti dall'ufficio negli ultimi giorni, che giustificano la spesa sostenuta dal Comune di ho qui se, dopo il volontario, difatti stampare protocollare oggi da dall'ufficio, ricordo che l'Ufficio studi ha affidato con delibera di Giunta l'11 del 10 del 2 milioni di trarre azienda Compère S.p.A. L'installazione e la configurazione della rete Wi-Fi nelle sedi biblioteca ai fini del Centro anziani. Quindi ho portato, se vuole il Consigliere, Finco anche la delibera che era già stata inviata via PEC. Qui c'è scritto tutto quello che avete avete chiesto. Ciò premesso, invito il gruppo di maggioranza a non approvare la mozione proposta dal Gruppo. Ma questa combatto voglia.
Io ho concluso.
Prego, prego, prego.
Allora bisogna distinguere fra Wi-Fi e velocità, perché mi sembra di capire che Wi-Fi non corrisponde alla velocità, allora, per quanto riguarda la velocità effettiva.
E si riscontrano a Palazzo Barbara velocità tipiche di e della vecchia ADSL, vale a dire 20 Mega, tradotto poi operativamente inc in relazione alla distanza su 14 mega di velocità, quindi una velocità molto bassa, la falda, non permette di chiamarla fibra perché la fibra a,
FTTH sarebbe quella di un'idea di navigazione di velocità, quella che va per la maggiore, mentre la la la, la fibra mista avrebbe una velocità intorno in relazione alla distanza dalla centrale di palazzo Caprara sui 60 70 80 mega. Se noi qua a Palazzo Barbara in Wi-Fi, registriamo una velocità di 5 Mega in da e 0 28 in up, ecco, questi sono dati che non permettono di essere chiamati fibra, ma la vecchia ADSL 20 mega quindi è una forzatura a continuare a dire che questa sia fibra, perché non lo è, allora evitiamo di chiamarla così diciamo che è un'altra cosa sicuro che il Comune di Castelgomberto avrebbe bisogno di una connessione adeguata a sostenere il corso compiuta per 30 persone, le quali mi riportano che qualche volta la cosa si interrompe. Quindi, dal punto di vista anche della.
Qualità offerta. Siamo veramente ad un punto critico. Bisogna anche considerare che la stessa Wi-Fi in uscita dal modem router della biblioteca va a servire gli alpini, va a servire Palazzo Barbaran nella sua integrità, quindi la biblioteca e anche il Centro anziani. Allora il Centro anziani ai down, quando si collegano oltre i cinque, quindi capite bene che, su stessa affermazione della Presidente che ha detto sì, è dentro passiamo infanzia netti e quindi se andiamo anche piano, va bene così, quindi, con una missione in qualche misura che c'è qualcosa che non va, noi vi chiediamo di portare la connessione.
Ad una condizione che sia quella della fibra che un Paese come il nostro avrebbe diritto di avere. Ecco tutto lì.
Allora?
Ne abbiamo già discusso di queste cose, Claudio, vorrei puntualizzare punto per punto qual è la mozione se voi parlate che?
L'amministrazione. Ho parlato di fibra, non c'è prova che sia stato parlato di Cipro, mondo, ne abbiamo parlato io stesso c'è un video pubblico su Facebook, volevo proiettarlo stasera mi sembrava anche troppo in cui parla di connettività Wi-Fi, non il netto, come ho detto, a sviscerare i dati tecnici. Non ho le competenze per farlo e ti inviterei a non entrare sulla parte tecnica. Stiamo ne danno un aspetto che è scritto qui è una delibera di Giunta che che ti è arrivata in via PEC, quindi qua c'è scritto nero su bianco, che l'affidamento delle forniture di Auschwitz ha i capelli gigawatt, gigabit di 5 accessi point c'è scritto nero su bianco, che è una connettività Wi-Fi, non si non è scritto da nessuna parte che è fibra, non è scritto da nessuna parte e non sia qua. Io non ho mai parlato di fibra, mai c'è un video pubblico in cui parlo di connettività Wi-Fi, che era il progetto a monte. C'è un altro progetto però in corso, che è quello della fibra portato da.
Open Fiber, che è già servito il Comune che ha servito le scuole Marconi, che non ha ancora servito da contratto, Palazzo Barbara e a un progetto che è agli atti, è protocollato.
Ma è un progetto fibra e non è questa cosa questa cosa e connettività Wi-Fi, stiamo confondendo, secondo me le cose, quindi nessuno qua può rimettere i dati, i dati sono qua, sono stati rilevati da Vincenzo, che è presente in questi giorni.
Ho fatto fare un lavoro per trasparenza, perché stiamo pagando un servizio, è un servizio pubblico ed è pagato dai cittadini che poi non sia efficiente al 100%. Questo io non lo so dire. I dati però dimostrano il contrario, appunto sulla trasparenza, la trasparenza e il massimo. Nessuno ha mai parlato di fibra, quindi sono due cose totalmente diverse. È un atto protocollato e c'è una delibera anche, quindi, non stiamo facendo il gioco o giocando a nascondino appunto l'altro progetto. Vi invito a rivolgersi all'Ufficio TD e chiedete a che punto è il progetto fibra per le per i vari palazzi comunali in Comune c'è la fibra alle scuole, è arrivata alle fibra, Palazzo proprio non sta arrivando della fibra, sono discorsi tecnici, però divisi,
Pongo in votazione.
Favorevoli.
4 astenuti.
Contrari.
8.
Respinta.
Punto numero 11 e siamo nella mozione protocollo 38 63 del 3 aprile 2024 presentato dal Gruppo consiliare Nuovo Castelgomberto e Valle sostegno alla campagna basta a favore i mercanti di armi per impedire il peggioramento della legge 185 del 90 sull'export di armamenti, prego.
Allora è di dominio di dominio pubblico la situazione internazionale che stiamo vivendo in relazione alle guerre.
Quelli visibili e anche quelle non visibili, ma pur in atto, guerre che magari sono un po' nascosto remote, ecco, questa è una situazione che crea sicuramente delle preoccupazioni, io credo un po' a tutti noi dentro questo contesto abbiamo preso.
In carico questa mozione che andiamo a presentare di appoggiare quella che è.
Una un logo che recita basta favori ai mercanti di armi per impedire una legge 185 del 1990 sull'export degli armamenti e cosa sta succedendo perché è già stata incardinata?
Presso il, la Camera dei Deputati e cosa comporta, comporta un peggioramento UBA e possibilità di vendere armi ulteriormente anche a Paesi i quali non rispettano i diritti umani. I diritti delle persone, cioè, vale a dire, si può vendere a tutti e a tutti, e tutto in maniera distinta, perché si andrebbe ad intaccare questa legge, la quale ha un fondamento ben preciso, un ordinamento in cui va a verificare la vendita di armi e su Paesi in cui non ci sia lesioni di diritti civili. Sostanzialmente, ecco, questo è un modo per secondo noi, peggiorare ulteriormente il quadro generale e non favorire certamente è quella che potrebbe essere anche una soluzione cercata in maniera pacifica in maniera del dialogo, in maniera che possano costruire anche momenti di pace, senza necessariamente passare il fatto di vietare armi che non vuol dire vietare tutte le armi, sempre e comunque è una cosa diversa vorrebbe mantenere di fatto l'impegno che l'Italia si è presa anche a livello comunitario, in cui appunto dovrebbe attenersi a quello che è stato lo spirito di questa legge qua con un'integrazione, anche lì, da recepire del 2014.
E la quale manterrebbe di fatto questo vincolo della vendita di armi. Quindi noi chiediamo che questa Amministrazione che il Comune di queste converto adotti questa.
Questa risoluzione e leggo.
Premesso quanto ho detto e ritenendo che un commercio responsabile incontrollato di armamenti sia deleterio per la pace e la sicurezza del mondo e che le vendite di armi debbano allinearsi, come previsto dalle norme internazionali, sottoscritte anche dall'Italia a principi di rispetto dei diritti umani e riduzione di conflitti e non a vantaggi economici di pochi, il Consiglio comunale di fare sistema coperto delibera di sostenere la campagna basta favori ai mercanti di armi, fermiamo lo svuotamento della legge 185 90, miglioriamo il controllo dell'export di armi, stop agli affari armati irresponsabili che alimentano guerre in sicurezza promosso dalla società civile italiana, a seguire segnalare questa adesione alle Commissioni esteri e difesa della Camera dei deputati, in subordine, a tutti i deputati e deputate che dovranno poi votare in Aula. Il provvedimento in oggetto.
Si chiede di votare a favore quanto letto.
Dunque.
Abbiamo pensato di a proposito di questa mozione e di non dare indicazioni di voto, per cui ciascuno dei Consiglieri potrà tranquillamente esprimere qualsiasi.
Un tipo di voto, qualsiasi tipo di considerazione sulla questione. Per quanto mi riguarda, io penso di astenermi perché segnatamente una proposta che, pur valido, non non incide e non ha nessuna attinenza, diciamo con quella che è la stretta realtà delle amministrazioni di Castelgomberto.
Per cui questo sarà il mio voto, ciò non toglie la validità del della mozione, pertanto liberi chiunque non ci sono indicazioni di voto di votare secondo la propria coscienza.
Se ci sono altri interventi, prego.
Quindi, se non ci sono ulteriori interventi, pongo in votazione favorevoli.
1 2 3 4 5 6 7 favorevoli.
Sono?
Büssing Marangon si tutta la minoranza, più pace.
Coco e Sperotto.
Astenuti.
5.
Tutti gli altri.
Approvato.
Bene.
Non ci sono altri punti all'ordine del giorno grazie a tutti della partecipazione e vi auguro buona serata.