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C.c. Castelfranco Emilia 22.12.2022, ore 19:30
FILE TYPE: Audio
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Buonasera a tutti e siamo pronti stiamo registrando, siamo pronti per iniziare il Consiglio comunale.
22 dicembre 2022 e il protocollo del Consiglio ai 52 929.
Convocato per le 19:30, sono le 19:45 e siamo pronti per iniziare il Consiglio comunale, il cui contenuto è integralmente riportato nella registrazione audio che, ai sensi dell'articolo 56 del Regolamento comunale è pubblicata sul sito web del Comune e costituisce il verbale del Presidente della precedente seduta iniziamo con la verifica della presenza legale, prego, dottoressa Clemente.
Grazie, Presidente, buonasera Gargano.
Presente Salvioli, presidente Petrucci,
Po presente.
Roncarati presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
Presente.
I presenti mi risultano 17, mi conferma, dottoressa.
Quindi abbiamo verificato la presenza legale, hanno comunicato l'assenza, come già riportato i Consiglieri Fantuzzi, Piccioli, Girotti, Amicucci hanno comunicato il ritardo, i Consiglieri Petrucci, Marchese Savini e Saltini.
Quindi possiamo iniziare il Consiglio comunale dalle comunicazioni, prima però.
Nominiamo gli scrutatori che occorreranno al punto 5 per l'elezione del terzo candidato del terzo componente, il comitato dei garanti, quindi per la maggioranza io chiedo se sita è disponibile per la minoranza, chiedo Bottinelli se è disponibile, quindi andiamo a nominare sita,
E Bottinelli.
Quindi possiamo iniziare con il primo punto all'ordine del giorno, che sono le comunicazioni, prego.
Se ci sono comunicazioni, Bottinelli.
Grazie Presidente,
Dunque, dopo i vincoli imposti dalla pandemia,
Un ritorno alla normalità non pareva scontata e ci speravamo molto, 12 mesi fa, all'avvicinarsi della ricorrenza del Natale, nessuno, infatti poteva immaginare un anno ancora tragico che si aspettava e non possiamo non rivolgere questa sera i nostri pensieri di solidarietà misti però ad un grande senso di impotenza perché al momento non possiamo fare nulla di più.
A chi vive in povertà malattia più fragili, alle donne vittime di violenze e soprusi che combattono ogni giorno, in nome della vita e della dignità del loro essere donna, della libertà, come le donne ucraine che affrontano ogni giorno le conseguenze dell'invasione russa. Le ragazze, come Samantha, si ribellano ad un patriarcato che le prive dei diritti di vita fondamentali, o come le donne iraniane in piazza per condannare, combattere a mani nude la crudeltà, appunto del regime iraniano, e rivendicare i loro diritti, ecco pensando a loro, non possiamo che ritenerci fortunati.
Il nostro augurio per tutti, comunque, è quindi quello di riscoprire la meraviglia, la gioia di una festa in cui poter apprezzare sempre di più il valore della pace, della vicinanza, della condivisione e naturalmente della famiglia.
Per questo noi auguriamo un sereno Natale a tutti voi. Grazie consigliere Bertinelli, consigliere Marrone, prego, grazie Presidente, a che.
Come Gruppo consiliare fra una riflessione su questo Natale, che speravamo tutti fosse un orario normale, dopo due anni e mezzo di Covid si potesse affrontare il Natale, diciamo più in maniera più spensierata, ma, come ha ricordato la consigliera Bettinelli, a inizio di quest'anno una una guerra, la guerra è tornato in Europa e oltre a sconvolgere le vite di in prima persona di centinaia di migliaia di persone.
Ha indirettamente sconvolto anche la nostra vita, perché ha scatenato una una, una, una malattia infettiva che non si ricordava da tantissimi anni, che comunque ha fossili questo Natale, ci sia molta apprensione sociale.
Quindi l'augurio che si possa trovare un po' di serenità in questo Natale e con l'auspicio che nel 2023 questa guerra possa finire per poter tornare tutti quanti a una normalità. Grazie, grazie, consigliere Marrone se non ci sono altre comunicazioni e forse uno dei fili bus prego, Consigliere Bianco grazie buonasera a tutte e a tutti. Il 22 dicembre 1988, Chicco Mendes veniva ucciso perché difendeva la foresta amazzonica e i suoi lavoratori. Erano anni che che comprendesse ricevere minacce di morte, grandi proprietari terrieri, allevatori, uomini d'affari, Eramo del caucciù non avevano mai usato giri di parole quando si era trattato di spiegargli che doveva smetterla con le sue rivendicazioni, oppure ne avrebbe pagato le conseguenze.
Doveva smettere di difendere la foresta amazzonica, di boicottare l'abbattimento degli alberi, di opporsi ad ulteriori Pascoli, doveva smetterla di stare dalla parte dei contadini dei braccianti che per pochi dollari al giorno consumavano la propria vita in mezzo alle piante di comma. Noi però, che tale tra gli alberi di caucciù c'era nato Luca 9 anni aveva preso il machete, ha iniziato a lavorare duro lui che fino a 24 anni non sapeva né leggere né scrivere, non avrebbe mai potuto farlo. Non si poteva rendere.
Quando ormai migliaia e migliaia di persone credevano in lui, credevano nella sua lotta, quando aveva affondato un sindacato per difendere gli operai che lavoravano nell'estrazione del lattice, avere quando aveva realizzato decine di presìdi, per impedire che alberi secolari fossero usa radicati per questo quindi non si poteva non si arrese, per questo lo freddarono con tre colpi di pistola il 22 dicembre 1988, mentre tornava a casa a ucciderlo, fu darsi Alves da Silva figlio di darli proprietari di una delle tenute più grande della Regione, 3.000 ettari di terra in cui viveva con uno stuolo di mogli e in cui imponeva una legge tutta sua.
Uno dei tanti fa Senderos, appoggiati dalle istituzioni brasiliane, capace di assoldare picchiatore killer per reprimere ogni tipo di Rimini, vendicarsi azione ecologista e sindacale alla fine, dargli Danse sì furono condannati rispettivamente come mandante ed esecutori dell'omicidio di chi, con la sua fine, lungi dall'decretare la morte delle sue idee e rese sempre più forti tantissimi artisti, gli dedicarono canzoni scritte quadro d'insieme, facendolo diventare un simbolo per tutti coloro che lottano ad ogni latitudine per salvare l'ambiente che comprende sino in fondo il primo né l'ultimo a finire abbassato la gente come Alves da Silva indigeni ai lavoratori ecologisti furono sono ancora vittime di una lobby potentissima che sta divorando la foresta amazzonica, e con esso il nostro futuro ha rimesso, pensavo, di combattere per salvare gli alberi di comma, poi ho creduto di combattere per salvare la foresta amazzonica, ora capisco che sto lottando per l'umanità, queste erano sue parole a Castelfranco mi è stato dedicato il parco botanico di verso l'IMEI nato, grazie amministrative dell'Associazione naturalistica, collegi, grazie,
Grazie, Consigliere, Bianconi.
Consigliere, Salvioli, prego grazie Presidente, una comunicazione che permette un po' anomala, ma.
Penso necessaria e siamo arrivati alla settima votazione e del terzo componente del confonde garanti è sicuramente una responsabilità di questa maggioranza garantire il funzionamento di questo ente e sappiamo e come dire, sentiamo l'onere e l'onore di questo peso e di questo anche responsabilità,
È però anche in dubbio che, in un momento normale e in tutti questi Consigli ben sette, purtroppo non abbiamo mai avuto i numeri necessari, anche mi sembra giusto anche ribadirlo, perché comunque fino a o meglio è ancora in corso una pandemia, anche se sembra come dire, proviamo a vivere tutti con normalità non è, non è così semplice,
Dobbiamo eleggere il terzo componente del Comitato dei garanti, come dice il nome, è un organo di garanzia di quest'ente, non c'è nulla di politico, anche perché il candidato è uno che si è messo a disposizione, forse dobbiamo ringraziarlo per questa disponibilità e quindi, probabilmente questa sera, con l'arrivo dei consiglieri che mancanti riusciremo ad avere comunque i numeri però invito la minoranza che sempre ci giustamente ci rinnova il loro compito di vigilanti garanti di questo ente ha magari riflettere che forse ora di eleggere questo componente? Grazie,
Grazie, consigliere, Salvioli.
Comunicazione la faccio anch'io mio tramite i Gruppi consiliari, Lega e liberi di scegliere intendono porgere gli auguri a tutti quanti noi di Natale e felice anno nuovo abbiamo altre comunicazioni,
Non abbiamo altre comunicazioni e quindi andiamo al punto 2 all'ordine del giorno è il conferimento dell'Unione, del Sorbara della gestione in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti ai servizi educativi e scolastici, ovviamente approvazione della convenzione e il Sindaco e anticipa nella introduzione il, l'assessore Barbieri prego Sindaco,
Grazie Presidente buonasera a tutti i Consiglieri e delle Consigliere.
Cui cerco di dare un quadro, un inquadramento rispetto al percorso fatto al senso di questa di questo conferimento così importante, così strategico non solo per il Comune di Castelfranco Emilia, ma per l'intera un,
Del Sorbara, promettendo che questo è stato un un percorso sicuramente complesso, complicato per i tempi ristretti in cui è stato elaborato, studiato, analizzato in profondità e soprattutto anche dagli eventi legato ai tempi che stiamo percorrendo e che in qualche misura avete citato anche nelle comunicazioni che hanno comunque condizionato il percorso amministrativo non solo di questo ente, ma anche degli enti collegati dei di Unione. Siamo partiti da nel darci degli obiettivi alti rispetto alla all'umiliazione dei delle delle due deleghe da conferire delle funzioni scusate da conferire.
Questi elementi e questi obiettivi alti in primis riguardano l'aumento della qualità erogata sia in termini dei servizi.
Ma anche e soprattutto anche in termini di attività, e questo sicuramente è un elemento fondamentale rispetto alla visione che abbiamo messo in campo per arrivare a questa decisione. Inoltre,
Come è solito dire, ma è giusto ribadirlo miriamo a una gestione unitaria omogenea e poi le 3, sostanzialmente le 3,
Efficace efficiente,
E sicuramente rivolta anche alla ri, al punto dell'economicità rispetto alla terza appunta, appunto e non solo, però una tendenza all'economicità, una tendenza che va a crearsi in una direzione che vede ridursi la.
Nell'ottimizzazione complessiva dell'organizzazione. La l'idea è quella della riduzione, appunto, dei costi e in particolare riducendo complessivamente le duplicazioni del lavoro che inevitabilmente sei Comuni si portano in capo, perché sono sei cose che fanno ogni.
Ogni ufficio fa la stessa cosa. Quindi la semplificazione dei modelli di gestione, la razionalizzazione pertanto del costi, ma soprattutto e sottolineo si passa da una logica accentratrice ad una logica e una visione di pensiero lungo dove il.
Mettiamo in campo un valore fondamentale che lavorare insieme.
Come punto focale rispetto alla possibilità che vogliamo dare ai nostri cittadini di aumentare la loro capacità di poter usufruire al meglio dei servizi e, soprattutto, rispondere al meglio alle necessità e ai bisogni che questa comunità quotidianamente richiede alla parte pubblica. E, visto i tempi, dobbiamo anche creare un modello che sia quanto più possibile fe flessibile per meglio rispondere a tale esigenza e quindi alla al netto di tutto questo iter di queste considerazione, in aggiunta alla qualità delle competenze del personale e dei servizi educativi che di tutto il territorio unionale,
C'erano tutti questi presupposti proprio nell'inviare nei servizi educativi un ulteriore importante funzioni da delegare e all'Unione per raggiungere, appunto, per valorizzare questi elementi che vi stavo raccontando.
E pensiamo che, alla pari dei servizi del welfare, i servizi educativi danno completare proprio questo tipo di aspetto di qualità e non solo di quantità.
E dico quantità. Rivolgendo e chiudo sul tema del del della parte economica che è ovvio che è una direzione, una tendenza nel cercare di rendere sempre più efficaci ed efficienti i servizi, ma razionalizzando i costi che in questo momento però sono una derivata di quello che è l'impostazione generale non può essere.
La il punto di guida rispetto a un percorso. Come sempre, non facciamo le cose senza tenere la cornice ben presente, ma ovviamente diamo valore in questo momento al quadro, alla visione di quello che è la spinta che noi abbiamo voluto dare, anche in termini di consolidamento della nostra Unione e soprattutto dei nuovi servizi che non sono solo delle buone prassi e non devono essere solo delle buone prassi qui a Castelfranco Emilia, ma lo devono diventare per interrare a.
Della della provincia, dove anche i piccoli Comuni possono usufruire di questi servizi di qualità come quelli che noi offriamo in questa città. Quindi la condivisione passa anche attraverso una visione complessiva che va verso una maggiore omogeneizzazione di tali servizi,
Lui più nello specifico rispetto anche ad alcuni elementi di sostanza e di qualità di come è stato composto questo percorso, che ha visto la stretta partecipazione anche degli Assessori di tutti e sei comuni alla formazione di questo percorso, di questo, per arrivare alla decisione appunto di maturare la decisione di portare i servizi educativi in in Unione, pregherei di integrare con altri elementi anche l'assessore Barbieri, che ha seguito da vicino, assieme al sottoscritto questo lungo percorso. Grazie grazie Sindaco. E prima di dare la parola all'assessore Barbieri,
Comunico a beneficio della registrazione che il Consigliere Saltini sia unito al Consiglio alle 19:55 e il consigliere Marchese alle 19:58 prego, assessore Barbieri.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
La centralità dei bambini e delle bambine ha fatto sì che in diversi tavoli di condivisione nascesse la volontà di portare avanti e a conclusione una una visione coesa e condivisa, i tavoli sono stati costruiti proprio per andare a definire quelle che possono essere delle strategie future per far sì che comunque, all'interno del distretto, quindi dell'Unione stessa, possano, diciamo essere costruiti dei percorsi dove una famiglia, una un bambino ma anche un servizio possa avere una chiara identità.
La centralità di questo percorso, proprio sicuramente nel conferimento della del coordinamento pedagogico su tutto il distretto, quindi, diventerebbe un coordinamento aperto a tutti i sei Comuni e va ad ottimizzare quello che è un progetto di vita che si vuole pensare per dal più piccolini fino ai più grandi e il tavolo scuola, il tavolo socio educativo e i tavoli comunque degli assessori sono stati sempre molto centrali e anche a seguito del periodo della pandemia, abbiamo avuto la necessità di trovarci a costruire, relazionarci insieme spessissimo sicuramente il modello di Castelfranco è un modello che adatto stimolo a fare approfondimenti anche in altri, in altre amministrazioni, in altri luoghi della nostra Distretto, perché non ci siamo mai fermati. Abbiamo comunque sempre avendo.
Un ruolo centrale, cubi capo distretto, cercate di parlare in termini anche di.
Diciamo condivisione, ma soprattutto di creazione di un sistema sinergico di visione, anche di tutto il servizio educativo dei nostri dei nostri territori, conferire delle dame che è sicuramente una scelta, è importante.
È consapevole e sicuramente è una scelta che ci porterà a un metodo di lavoro ancora più approfondito, cioè di condivisione di visione comune, di visione che va al di là del qui e ora, ma che deve per forza portarci adesioni molto molto avanti lungimiranti.
Tutti noi, Assessori, se siamo messi a disposizione anche per cercare di coinvolgere quelle che sono le scuole del nostro territorio, cercare comunque di creare dei protocolli d'intesa anche con le scuole paritarie presenti in tutto il nostro territorio, sicuramente ci sarà una condivisione per quello che è la visione comunque dei bambini con diverse abilità che sono dei bisogni speciali che vanno affrontati anche nelle nostre scuole e una visione anche di,
Progetti educativi, anche protocolli con le scuole, che vanno sicuramente rafforzati,
Ora il discorso è molto.
Avveniristico in questo momento poter dire chiede il cui ora faremo, secondo me va sicuramente.
Nella consapevolezza di ogni persona che comunque vivrà questo procedimento, quindi gli Assessori, gli Assessori della dei minori con dei sindaci nel lavoro di riorganizzazione e di visione comune che ci vedrà da qui ai prossimi mesi a lavorare.
Faccio notare una cosa che la stessa Regione, comunque, prevede che le unioni siano comunque parte di tavoli territoriali di coordinamento, quindi noi, con questa azione, andremo sicuramente a sederci a tavoli provinciali almeno sul quale ci daremo un'identità forte come.
Come distretto, quindi, sarà un grande lavoro, un grande entusiasmo e, in ogni caso, una base sicuramente solida su cui lavorare, perché comunque il lavoro era già stato impostato da tempo. Quindi l'abbiamo semplicemente consolidato per quanto riguarda altre progettazioni innovative integrative che stiamo facendo anche per i nostri servizi. Per insomma per i nidi d'infanzia, eccetera sicuramente c'è un dialogo costante, aperto con tutto il il distretto. Per quanto riguarda le scuole, invece, dalla scuola dell'infanzia con degli istituti comprensivi sono presenti ai tavoli distrettuali. Tutte le dirigenti scolastiche sono presenti anche le direzioni delle paritarie, quindi, comunque, il lavoro è già iniziato da tempo. Ora andiamo semplicemente a definire come insieme vogliamo far sì che alcune progettazioni vengano costruite e condivise.
Con le nostre comunità. Per quanto riguarda le famiglie, ovviamente cercheremo di dare delle risposte e, in conformità a ciò che siamo, anche perché comunque l'identità che ci contraddistingue non verrà così modificata, ma semplicemente.
Confermata e soprattutto, anche rafforzata, quindi la nostra intenzione è quella comunque di lavorare, lavorare nell'ascolto di ogni necessità, calandoci in quelle che sono le identità delle varie Amministrazioni per punto proprio denaro, sviluppare quello che comunque dovrebbe fare insieme, quindi rimaniamo nella nel lavoro né in quello che effettivamente abbiamo sviluppato fino ad oggi e andiamo avanti grazie.
Grazie assessore Barbieri. Comunico che anche la consigliera Savini sia unita l'Assemblea consiliare alle 20:00 4 possiamo iniziare il giro degli interventi, ho otto minuti per l'intervento principale, prego,
Il Presidente posso intervenire, prego Consigliere grazie.
Il gruppo di maggioranza ha deciso di votare a favore del trasferimento della funzione dei servizi scolastici educativi.
Si tratta di, come è stato ampiamente illustrato dal Sindaco e dall'assessore Barbieri, si tratta di un obiettivo alto, anzi molto alto e complesso, si tratta di una sfida difficile.
Abbiamo comunque deciso,
Chissà di accettare questa sfida, posso conferimento.
Sicuramente darà all'Unione un passo più deciso, più incalzante, ci sarà un riverbero positivo anche su tutte le altre, secondo me progettazioni che sono già condivise, ma l'obiettivo fondamentale non è il prossimo, veramente, che sarà senz'altro una conseguenza, l'obiettivo fondamentale è quello di stabilire un sistema di istruzione di servizi educativi e scolastici che sia adeguato e che mantenga un livello uno standard di qualità alto,
Così abbiamo anche riflettuto per comprendere appieno l'atto di responsabilità grande che noi ci prendiamo, qual è il ruolo dell'Amministrazione comunale nel sistema di istruzione e del ruolo che conosciamo bene, perché.
Discende direttamente dal dettato costituzionale,
Quello innanzitutto di programmare la rete scolastica, di adeguare e di aggiornare l'offerta formativa alla domanda, ma soprattutto è quello di scrivere l'intero sistema di istruzione e in particolare il sistema della scuola di base. Iscriverlo in una cornice il più possibile coerente e unitaria di regole di regole che garantiscono e qui è il punto politico l'universalità dell'accesso e l'equità nell'accesso.
Secondo l'articolo 3 della Costituzione, secondo, il principio di sussidiarietà, che è pure costituzionale, in cui le Amministrazioni comunali hanno il compito di attenuare le differenze, di lavorare sulle differenze e di togliere quegli ostacoli di tipo economico, di tipo culturale, di tipo sociale che possano impedire a una persona nel conseguire a più livelli di istruzione e quindi la libertà e quindi l'uguaglianza e dico io anche la democrazia. Quindi, se, come è stato peraltro già spiegato molto bene prima di me, siamo nel cuore dell'attività amministrativa, io credo sia il cuore, il fulcro, il punto più importante, proprio perché attiene alla politica vera, cioè politica, nel senso etimologico, ti vuol dire costruire una città attraverso un disegno che passano la vita delle persone, in particolare, così come è stato spiegato.
Che prima di me, nella vita di chi è portatore di povertà, di chi è portatore di fragilità,
Che nella scuola, nella scuola si fanno più intensi e diventano fatica, diventano lentezza, diventano dovere e quindi siamo proprio nel solco della nostra azione, però noi crediamo, crediamo che possa essere un salto di qualità che non è un salto nel buio.
E lo studio di fattibilità che abbiamo tutti letto ci ha comunque spiegato che l'organico di cui dispone l'Unione del Sorbara sui servizi educativi scolastici e un organico di un punto di vista quantitativo e qualitativo più che sufficiente, che garantisce le competenze e le possibilità di costruire questo percorso,
Quali sono e poi concludo i due rischi grandi che che noi corriamo effettivamente corriamo e per cui occorre tensione e attenzione che sono convinta che tutti sapremo dare a questo tema dei rischi sono semplicemente bene prima la lontananza dell'utenza dalla gestione dei servizi, trattandosi questi sono servizi che comportano un dialogo incessante quasi quotidiano fra gli utenti e gli uffici.
E l'altro rischio è quello di diminuire la qualità, lo standard di qualità che il nostro Comune ha già buono, molto buono e in alcune parti, ottimo, seppure sempre naturalmente utilizzabile quindi su questi rischi e naturalmente, ripeto, avremmo attenzione e pensioni.
Quali sono i vantaggi sono sta già stati elencati dettagliatamente anche dallo studio di fattibilità, sottolineo semplicemente due, innanzitutto la possibilità di arrivare entro qualche anno alla gestione unica degli appalti e soprattutto dei servizi molto onerosi per le nostre amministrazioni, che ci permetteranno larghe economie di scala che saranno rimesse a disposizione della innovazione e della qualificazione ulteriore dei servizi altro.
Vantaggio è quello, come diceva l'assessore Barbieri e di un di un maggior peso che assumeremo ai tavoli della Provincia, ai tavoli della Regione, laddove si va a progettare le attività che riguardano l'educazione e la scuola, ci sarà un maggior peso della riferito a un'area vasta di 75.000 abitanti che ci permetterà sicuramente di poter usufruire di maggiori opportunità non ultimi i maggiori risorse per una nuova e innovativa progettualità che poi anche la specializzazione maggiore del personale e centralizzando il carico amministrativo è chiaro che rimane più energia proprio per dedicarsi alla progettazione e alla qualificazione. Quindi cominciamo insieme questa questo percorso.
E speriamo, anzi, sappiamo che darà grande umiltà anche al nostro territorio.
Grazie, consigliere Bonora altri.
Consigliere Montanari pre.
Grazie Presidente.
Vorrei portare un paio di riflessioni sul suo ordine del giorno e anche a seguito degli interventi che mi hanno preceduto.
Per cominciare una riflessione dopo.
Alcuni anni di in questa veste di consigliere comunale che mi ha visto a questa alla prima esperienza,
Declinata nel senso di come è stata gestito il percorso di avvicinamento alla trattazione in Consiglio comunale questa sera,
E io ho avuto la possibilità di partecipare ai lavori del Consiglio della nostra amministrazione,
In due vesti da componente della maggioranza e poi ora invece dal nella parte delle minoranze.
Il l'argomento che andiamo a trattare questa sera, in particolare questo secondo ordine del giorno molto pregnante di significati.
È veramente importante e lo testimonia il fatto che ci siano stati.
Appuntamenti, sebbene molto ravvicinati di difficile,
Commissione incastro con gli altri impegni che ci vedono.
E che si vedono quotidianamente.
Mi chiamati a rispondere.
E anche dal fatto che questa sera, insomma, sia stato introdotto con dovizia di particolari, dal Sindaco, dall'assessore Barbieri e anche da.
La consigliera Bonora già vicesindaco, con le deleghe al all'argomento che trattiamo.
Come dicevo.
Il ruolo del Consigliere è sicuramente molto importante ai nostri livelli, non per colpe particolari di qualcuno e talvolta, anzi, molto spesso difficile riuscire a coniugarlo con,
E con la vita quotidiana e con la necessità di approfondimento che le materie che trattiamo richiedono questo perché ovviamente lo si lo si riesce a fare dedicando solo alcune ore, laddove invece ne servirebbero molti molti di più e perché non si riesce ad avere un un supporto qualificato,
Al nostro, al nostro del lavoro da parte di.
Persone, figure altre che non siano quelli dell'Amministrazione, quello di tecnici comunali che non hanno ovviamente nulla di.
Di sbagliato o di mancante, e però non.
Non possono dare per per questioni di opportunità un quadro chiaro delle delle vicende. Quindi, ritornando sul percorso che ci ha portato alla trattazione di questa sera, ci siamo ritrovati in sede di dicembre con una convocazione per.
Un aggiornamento al consigliere dell'Unione sul lavoro del temporary manager e quindi sul risultato che si andava profilando. Questo questo ha portato ad un primo appuntamento, seguite da una Commissione qua Castelfranco alla Commissione congiunta del 14 di dicembre, nell'appuntamento del 13 quelle riservate consigliere dell'Unione.
Io non ho partecipato, ma ci sono state richieste di chiarimenti previsti per lo stesso giorno nel quale noi avevamo il precedente Consiglio comunale 15 dicembre.
Per poi arrivare questa sera a dover esprimere un voto su questo percorso,
Tutto legittimo ci mancherebbe, il problema è che andare a chiedere di esprimere un voto.
Potendo contare solamente su dei dei confronti, a volte preclusi per concomitanti impegni istituzionali, mi trovo, ripeto, confrontato anche con la possibilità di accesso alle informazioni, accesso a ai confronti diretti di un consigliere di maggioranza,
È estremamente iniquo, quindi diventa difficile riuscire ad esprimere un voto.
Su un tema così delicato e questa è la seconda riflessione che, come testimoniato dalle parole della consigliera Bonora da Castelfranco,
Un un punto di eccellenza. Penso che sul sistema scolastico ed educativo nessuno della della minoranza, almeno delle minoranze presenti questa sera abbia mai eccepito particolari criticità.
Non posso fare a meno, appunto, di rimarcare il fatto che abbia trovato nel nelle parole degli interventi che mi hanno preceduti. Sicuramente la volontà a, come ha detto la Consigliere, Bonora raccogliere una sfida importante che potrebbe portare vantaggi così come sulle altre funzioni che sono state conferite, perché altrimenti non ci sarebbe.
Non ci sarebbe senso nell'nelle Unioni. È ovvio che quando si vanno a conferire del delle funzioni in Unione e lo si fa e per seguire le 3 citate dal Sindaco nel suo intervento,
Io credo che dagli appuntamenti al quale ho avuto modo di partecipare dalle poiché questa sera ci sia la disponibilità a raccogliere la sfida ma non ci sia la convinzione neanche da da parte della della dalla convinzione più totale su questo punto, neanche da parte Amministrazione e della maggioranza.
Grazie.
Grazie, consigliere Montanari, altri.
Presidente, prego che qualcuno provocato no, io mi rivolgo a al Consiglio, io ho visto una questione formale rispetto adesso rispetto al contenuto della convenzione, chiedo se posso, al di fuori di quelle che sono ovviamente le regole del del del nostro Regolamento semplicemente evidenziare una cosa per essere certo che la convenzione che ci è stata mandata sia quella giusta nel testo precedente, ah, ah, chiarezza di tutti, se posso e il Consiglio ne autorizza spiego la questione credo che possiamo tranquillamente ascoltarla. Prego.
Grazie Presidente, scusatemi, me ne sono a vista. Ora, quando abbiamo trattato la convenzione in sede di incontro nazionale, era stato chiesto un'integrazione che riguardava l'inserimento di un comma 6. Nell'articolo 5 con la dicitura sono previste messe a disposizione del Consiglio dell'Unione, dei Consigli dei Comuni aderenti alla medesima in concomitanza con la verifica dello stato di attuazione del DUP, forme di verifica periodica sull'andamento del servizio, sul monitoraggio degli obiettivi programmati. Allora nella convenzione sul controllo di gestione, questa dicitura c'è nella convenzione sui servizi educativi e scolastici. Non c'è in quella che è stata caricata, cioè è arrivata integrata nei materiali, però in quella che è stata caricata nel fascicolo del Consiglio comunale. Non c'è quindi chiedevo se c'è un errore materiale che è stato fatto la scelta di togliere questo. Questo sesto comma, perché non c'è.
Quindi volevo evidenziare questa cosa, perché se invece l'obiettivo politico è quello di tenere inserita questa dicitura, occorre.
Fare qualche, come dire, qualche formalità per approvare la convenzione concordata.
Presidente.
Prego Consigliere forse il caso di fare una sospensiva sì, sì, facciamo un, facciamo una sospensione di cinque minuti e ci riaggiorniamo.
Sì.
Alle 19:27 interrompiamo.
Non possiamo sì, di nuovo buonasera a tutti e riapriamo la seduta, sono le 20:46 o qualcuno che li facciamo, la presenza legale?
Direi tutti presenti uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11,3 14 15.
Uno, due, tre, quattro anni, sono tutti.
Presidente, quindi l'errore era l'errore sollevato dalla consigliera Santa Unione eh sì, si rivela un errore formale, abbiamo la copia corretta che voteremo come emendamento e la dottoressa Valente.
Clemente ne darà lettura,
Molto probabilmente c'è stato un disguido con con gli allegati, grazie Consigliere per averlo evidenziato, perché hanno girato diverse bozze e quindi è stato poi allegata la convenzione, diciamo prima della della modifica.
E come l'Unione ha trasmesso e all'articolo 5 è stato integrato il comma 6 con la con questa disposizione sono previste e messe a disposizione del Consiglio dell'Unione, dei Consigli dei Comuni aderenti alla medesima in concomitanza con la verifica dello stato di attuazione del DUP forme di verifica periodica sull'andamento dei servizi e sul monitoraggio degli obiettivi programmati. Quindi, se siete d'accordo, poi si procederà alla all'emendamento della proposta e quindi con l'inserimento del di questo comma, il comma 6 all'articolo 5.
Quindi definiamo mettiamo in votazione l'emendamento.
Se si vuole, si se si vuole procedere.
Mario Ravasi all'emendamento chi è favorevole all'inserimento?
Scusate, ripeto, perché avevo il microfono spento mettiamo in votazione la disponibilità di accoglimento dell'emendamento con voto unanime, il Consiglio approva quindi diamo per letto l'emendamento e quindi chi è favorevole?
Con voto unanime abbiamo l'inserimento dell'emendamento al punto indicato, grazie.
Quindi, di nuovo possiamo ripartire con gli interventi.
Se non abbiamo altri interventi, prego Consigliere Santoni.
Grazie Presidente, di nuovo buonasera a tutti.
Intanto diciamo, sotto il profilo dell'iter che ci ha portato questa sera a discutere del conferimento dei servizi educativi e scolastici all'Unione e ci richiamiamo e condividiamo le valutazioni e le riflessioni critiche che ha portato il consigliere Montanari perché ci troviamo qui.
Dopo un percorso che per noi, Consiglieri rappresentanti dei cittadini ed eletti dai cittadini è partito il 13 dicembre, oggi il 22 e quindi questa questo passaggio che viene definito da dagli interventi che mi hanno preceduto, sia della Giunta sia dei dei consiglieri della maggioranza PD con una scelta,
Strategica come un passaggio fondamentale ha visto questo tipo di condivisione e di approfondimento, o meglio mi permetterei di definirlo, non condivisione e non approfondimento,
Lavoro impostato da tempo ma assessore, assessore Barbieri.
In realtà noi lo apprendiamo questa sera che è un lavoro impostato da tempo, perché io sono andata a riprendermi un po'.
Alcuni passaggi del Consiglio dell'Unione ve ne dico uno, per esempio della ma politici che ci sono stati riferiti, non certo interventi che ho fatto io, ve ne dico uno, per esempio della.
16 gennaio 2020, quindi diciamo pochi mesi dall'insediamento della dell'attuale composizione del Consiglio dell'Unione nel DUP l'obiettivo di medio e lungo termine e di legislatura è lo studio di fattibilità per ampliare il servizio di Polizia Municipale da quattro a sei comuni, per il momento l'unico servizio che si pensi di ampliare conferirà numero 6,
Vado avanti stessa, cosa un pochino più avanti ci viene detto.
Il 28 maggio 2021, nelle funzioni che si intendono trasferire nel prossimo biennio sono la Polizia municipale e il personale poi ad un certo punto tant'è che.
Nel momento in cui viene presentato il 10 marzo 2021, un momento di aggiornamento sullo stato di attuazione degli obiettivi del DUP 2020 alla presenza dei dirigenti dei tecnici dell'Unione, di nuovo si parla del servizio di Polizia locale, che peraltro è conferito già in Unione su quattro Comuni.
Diciamo con delle delle prospettive di ampliamento, tant'è che viene detto sono stati predisposti alcuni studi di fattibilità per il conferimento del servizio di Polizia locale all'Unione, assai comuni o e o a cinque comuni, cioè con l'ingresso di San Cesario, sul Panaro e ipoteticamente l'ipotesi successivamente di fare entrare il Comune di Castelfranco di succede qualcosa.
Succede qualcosa nel 2022, che esattamente non sappiamo sicuramente in concomitanza con i lavori del temporary manager e.
E quindi che questo sia un lavoro impostato da tempo. Non è così, perché succede qualcosa? Si parla ancora della Polizia locale e nel corso del 2022, poi ad un certo punto, il 30 settembre nel Consiglio dell'Unione, in sede di discussione della nota di aggiornamento al DUP, improvvisamente Sindaco sbuffi, Presidente della dell'Unione, con un riserve politico, io l'ho chiamato così e lo richiamo così ci dice il temporary manager sta lavorando su due feste nel controllo di gestione, l'altra. Manteniamo ancora un riserbo politico. Peraltro, credo, francamente non particolarmente apprezzato, visto che siamo in un consesso, almeno da parte mia, visto che siamo appunto rappresentanti dei cittadini. Credo che questo questo tipo di scelta non ci stesse, ma.
Questo è quello che è successo e nel giro di nove giorni.
La Giunta dell'Unione e gli Assessori competenti decidono di portare all'attenzione del Consiglio comunale, in il lavoro del del temporary manager, proponendo i servizi educativi scolastici, poi dopo parleremo del controllo di gestione, allora dal.
Ve lo dico subito 2 aprile 2019 ad oggi la sottoscritta ha chiesto gli addetti posti 10 volte.
10 volte in Unione sono andata a rivedermi, comunque è tutto registrato e quindi lo potete controllare anche voi, una cosa credo.
È semplice, nella sua comprensione quanto fondamentale e strategica, cioè il monitoraggio sui servizi e le funzioni conferite.
Per capire a che punto siamo con degli indicatori precisi che non è lo stato di attuazione degli obiettivi del DUP, che sappiamo perfettamente essere un documento di tipo programmatico e strategico di obiettivi di carattere generale, ma un monitoraggio puntuale su quali sono gli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità raggiunti o non raggiunti. Ve ne dico, le dico ancora di più, l'avevo chiesto questa è la richiesta. Siamo alla fine della consiliatura, facciamolo prima che finisca la consiliatura al primo Consiglio dell'Unione, nuova Consigliatura, ovviamente lo richiesto e che ci è sempre stato garantito, che è una cosa che doveva essere fatta e sarebbe stata fatta, tanto più che il responsabile del centro del settore finanze dell'Unione aveva anche dato un'indicazione ben precisa in questo senso abbiamo detto guardate, i numeri sono da verificare e aveva dato un'indicazione tecnica. I numeri sotto questo profilo sono da verificare in sede di consuntivo. È quello il momento in cui si possono tirar tirare fuori dei numeri che ci dicono qual è passatemi il termine, anche lo stato di salute dei servizi che abbiamo conferito.
Bene.
Di cui l'ultima e poi vado nei ragionamenti politici.
L'ultima.
Consigliere Salvador come la tempistica, le dico che il suo tempo sarebbe quasi scaduto, qui regolino l'intervento, benissimo, vado solo concludere dicendo che.
Questa è una delle ultime richieste che abbiamo fatto l'hanno fatto nel 2021 perché ad un certo punto ci venne detto, aumenta il personale dei servizi sociali, facciamo un piano di assunzioni, eccetera, eccetera. Benissimo allora, alla luce anche degli investimenti sul personale, io chiedo che venga fatto un monitoraggio puntuale sul servizio sociale, che è un servizio molto, molto delicato, molto anche complesso, esattamente come quello che volete conferire stasera, cioè servizi educativi e scolastici. Questo aggiungo e vado a concludere che peraltro era uno dei compiti del temporary manager il temporary manager, oltre ad avere il compito di valutare quali possibili ulteriori servizi e funzioni potessero essere conferite. Abbiamo anche il compito di fare un'analisi e un monitoraggio sullo stato dell'Unione, per andare a efficientare, a cercare di dare delle indicazioni di miglioramento, di efficientamento di quello che è l'attuale situazione dei servizi e delle funzioni conferite all'Unione. Io l'ho chiesto, ho fatto una richiesta di accesso agli atti perché questo temporary manager ci costa 112.000 euro, di cui 100.000 euro vengono da un bando regionale, e vorrei sapere, sotto il profilo di quello che noi abbiamo già conferito in Unione, qual è lo stato dell'arte, perché credo che questo sia un elemento fondamentale per ogni e qualunque ragionamento futuro, ivi compreso quello di stasera, elemento fondamentale che non abbiamo. Grazie Presidente, grazie. Consigliere Santo Unione, abbiamo altri interventi.
Se non ci sono altri interventi e sentiamo la replica del Sindaco dell'Assessore e poi passiamo al secondo giro.
Ecco, prego, assessore Gargano Sindaco.
Grazie Presidente.
Ovviamente sono assolutamente legittime le le sottolineature, le ci sono alcuni aspetti che però tengo a precisare e che non trova almeno la mia condivisione, il fatto che la maggioranza, il consigliere Montanari, se non ho capito male potrei sbagliarmi la maggioranza è titubante non è convinta.
Lo esprimeremo dopo col voto, ma la la consigliera Bonora, mi sembra che in premessa abbia detto voto favorevole di tutta la maggioranza. Non credo che la nostra maggioranza, dovuti a caso e soprattutto avuti quando un elemento non non è chiaro o soprattutto, non è talmente esaustivo da rendere la maggioranza convinta di quello che sta facendo, anche perché passa il messaggio e mi permetto di dire poco piacevole, cioè che la maggioranza è governata.
È da qualcuno da qualcosa che impone un determinato tipo di di voto. Penso che questo sia un'affermazione che mi auguro lei nel prossimo passaggio possa rivedere e magari esprimere meglio. Ripeto, è fatto salvo che, essendo molto stanco, posso essere io ad aver compreso male questa questa espressione per quello che riguarda l'intervento della consigliera Santi. Non è.
Lei ha citato, giustamente, delle tue. Una serie di date e 16 gennaio, il 28 maggio 2021, il 30 marzo, il 10 marzo 2021 di settembre, 2022, eccetera. Sostanzialmente è un percorso che sono date anche significative perché, se non ricordo male, dal 16 de del 16 gennaio 2020 è cambiato il mondo perché è da lì. A pochi mesi abbiamo attraversato, abbiamo attraversato. Capisco che lei.
And Co scuote la testa in maniera di con disappunto, però bisogna che ci rendiamo anche conto rispetto al percorso che abbiamo fatto e ce lo dobbiamo ricordare perché sennò è lo dico lo dico mica perché dobbiamo farci una giustificazione rispetto a questo, ma i percorsi bisogna che ricordiamo dall'inizio alla fine, tutti da lì abbiamo.
Ha fatto un percorso che è arrivato poi anche l'assunzione del temporary manager, perché perché l'Unione dei Sorbara, che non è di sviluppo e 1000000 ancora non consolidata, e per avere anche questa forma di consolidamento?
Si è dotata partecipando al bando della Regione di un temporary manager che ha fatto insieme alla Giunta e ai tecnici comunali, un percorso che sostanzialmente è un po' quello che lei ha in sintesi, esplicitato, partendo da dalla potenziale possibilità della, PL le ricordo che anche nella scorsa Giunta cioè scorsa legislatura,
Erano stati fatti degli studi di fattibilità relativi alla PL e poi non solo non si sono trovate le condizioni per poter.
Trasferire quella funzione sono state fatte tante valutazioni che lei ha citato, anche il personale, eccetera.
Noi siamo arrivati a una sintesi che ci ha portato a individuare il controllo di gestione e i servizi educativi come le 2 funzioni che meglio potessero rappresentare in questo momento l'unitarietà, l'omogeneità di decisione e di tutta l'Unione, convinti del fatto che queste due funzioni potessero, ripeto portare nuova, oltre che qualità e omogeneità, efficienza, efficacia ed economicità. Perché siamo convinti di questo, poi, ovviamente, non nessuno di noi ha la sfera di cristallo e se non nel dire che guardiamo all'interesse di stallo incidiamo niente perché inevitabilmente non riusciamo a prevedere il futuro, ma la cosa che le posso garantire e che costantemente il Governo e il controllo di questo processo è sicuramente in capo in termini di responsabilità a chi governa e chi questa responsabilità ce la siamo andati a prendere pari pari, decidendo appunto di andare in quella e in questa direzione.
Grazie Sindaco, chiedo se anche l'assessore vuole integrare, oppure iniziamo per il secondo giro, grazie Presidente, ma io ci tenevo a fare un passaggio, è per me importante allora, quando è.
Il Sindaco prima ha detto, una pandemia non è che uno deve scuotere la testa e deve rendersi conto è la pandemia, ma il lavoro di dialogo tra tutte le amministrazioni del distretto.
Il lavoro dei tavoli di condivisione di strategie che cambiavano i mutavano costantemente costantemente il fatto di mettersi vicino alle fragilità, il fatto di mettersi nel dialogo con le istituzioni scolastiche di tutti i territori.
Parlare tra assessori su quelli che erano i bisogni che emergevano costantemente hanno dato sicuramente una visione importante di dialogo aperto e quando ci è stata chiesta o comunque è stata proposta una analisi del temporary, per vedere cosa effettivamente è stato fatto anche in una tre anni quasi di mandato o comunque di lavoro se voi andate ad analizzare non ci siamo mai fermati e il nostro sistema a Castelfranco,
Se portato con una grandissima centralità nel discorso delle fragilità nel discorso dei bambini e delle bambine, nel discorso del grande valore educativo e dei nuovi nuovi bisogni che emergono da anche cause pandemiche mondiali, come abbiamo effettivamente molto probabilmente non si è dato. 8 sul fatto del grande lavoro, che comunque abbiamo sempre fatto in tavoli aperti distrettuali, forse non si è. Non si sa che effettivamente ci sia contrario nei 15 giorni con le scuole, anche se da remoto, ma ci si vede e poi, tutto sommato, anche il fatto che come scuola e quello è servizio educativo la nostra estrazione ha voluto dare un segnale importante di presenza e di attualità e coerenza. Quello che effettivamente è un messaggio che è sempre stato rappresentato l'anno e con le amministrazioni.
Il che vuol dire che molto probabilmente i tempi potevano essere valutati come positivi per il conferimento. Quindi, visto che comunque la Regione ci invita a fare dei passaggi coerente di studio, io credo che se è stato valutato da chi, comunque, ha portato a valorizzare l'eccellenza che ha l'Amministrazione di Castelfranco dove comunque, in ogni caso ha fatto sì che in concerto con le altre amministrazioni si vuole cercare di dare una omogeneità a un distretto che ha riconosciuto da tutto il sistema provinciale per dare anche un valore di identità e coordinamento anche in una.
Al Comune che è ancora frammentata, perché ci sono delle gestioni diverse, dove comunque anche attraverso i servizi sociali, è importante costruire quello che attentamente un sistema educativo. Nel qui e ora bene di che cosa stiamo parlando? Stiamo parlando che forse, effettivamente la grande sfida andava a sua volta,
Ed ecco che noi siamo tutti quanti presenta voler dire sì, come diceva la consigliera Bonora. Siamo consapevoli che comunque ci saranno dei momenti di profonda analisi, di profondo valorizzazione e anche di forse condivisione confronto, forse che cercheremo anche di andare a trovare quelle strategie che ad oggi non possiamo pensare di averne pensate, tutte ci mancherebbe. Ecco perché, comunque, ci sarà un atto di preparazione importante nei prossimi mesi, quindi la decisione se la stiamo facendo e condividendo la adesso, ma il grande lavoro resterà da gennaio per arrivare poi ad agosto, a fare effettivamente quello che come insieme ci siamo programmati per fare andremo a sviluppare nei prossimi anni, quindi la consapevolezza, tenere il passo lento, chiaro però l'obiettivo sicuramente è lungimirante e centrale per i bisogni educativi e delle famiglie e dei bambini, soprattutto grazie, grazie assessore Barbieri.
Possiamo iniziare ora il secondo giro, un intervento per ogni Gruppo ha cinque minuti, prego,
Abbiamo interventi.
Prego così.
Qualche considerazione su alcune cose che ho sentito allora sostanzialmente, intanto l'assessore Barbieri ci ha illustrato tutta una serie di situazioni, il dialogo, la valorizzazione, diciamo, di quelli che sono i gli elementi di eccellenza di Castelfranco, dare omogeneità ad un distretto, ma sono comunque tutte delle operazioni che si potevano mettere in campo, continuare anche a mettere in campo senza necessariamente dover conferire esservi stimolandone il coordinamento pedagogico non più tardi di qualche tempo fa era stato appunto conferito attraverso una convenzione tra San Cesareo Castelfranco, l'Unione, proprio per il diciamo il coordinamento pedagogico unico, cioè la scelta di conferire il servizio in unione è una scelta che va oltre queste.
Queste necessità, questi obiettivi, che possono essere anche condivisibili di come dire continuare a parlarsi, creare dei tavoli di coordinamento, lavorare in sinergia è un, come dire, un passo in più che parte da un presupposto che mi pare anche di avere colto che ovviamente noi non condividiamo che mettere insieme sempre bello,
Perché ci dice il Sindaco, mettere insieme aumenta la qualità erogata dei servizi delle attività beh, non so forse sì, forse no, non lo sappiamo oggi, ma chi ci dice che questo aumenta ma lo vedremo nel, lo vedremo nella pratica, se sarà così, se le 3 saranno effettivamente realizzate l'efficienza, l'efficacia e l'economicità perché non sono la conseguenza immediata dell'UNIRE.
Però possono essere una conseguenza dell'UNIRE, come potrebbe anche essere, ed è quello che noi francamente pensiamo su questo tipo di servizi e funzioni in particolare, come lo dicevamo per i servizi sociali, che sono delle funzioni molto delicate perché sono delle funzioni, diciamo, dei dei servizi che vengono erogati direttamente ai nostri cittadini e se ci sono degli lunedì 8 che mettere insieme serva a migliorare questi servizi, perché possiamo parlarci e come dire, scambiarci gli elementi di razionalizzazione ed ottimizzazione senza necessariamente conferire la funzione. Un'unione che significa ovviamente, che sotto il profilo del personale, sotto il profilo politico, sotto il profilo della gestione passa all'ente di secondo livello, è Core. Ci ricordiamo cosa è successo. Quel servizio sociale che abbiamo conferito in Unione poi dopo adesso sono comunque e prima il pallone per porle due per non funzionava. Allora facciamo un polo unico e poi dopo facciamo una sotto area un po' di tempo fa tra i quattro Comuni, perché hanno bisogno di di di svilupparsi. Nel mio perché ovviamente loro sono molto più consolidati di noi. E poi dopo e facciamo intervenire, l'aspetta la gestione giuridica sempre dei servizi sociali, cioè siamo qui e questi sono i dati che vi posso portare perché in realtà quello che secondo me è politicamente gravissimo è che, dopo cinque anni che è stata costituita l'Unione, sei comuni e quattro funzioni sono state conferite sui sei comuni, quelle che conosciamo. Noi non abbiamo una verifica e monitoraggio. Speravo e speravamo, col temporary manager di arrivare al fine a verificare se l'efficienza, l'efficacia e l'economicità sono state effettivamente realizzate oppure aggiungo anche non necessariamente l'economicità quando si parla di servizi alla persona, ma va bene anche come dire no, a parità di costi, un miglioramento del servizio, non è necessario avere su certi servizi un risparmio, ma almeno l'efficienza e l'efficacia. Bene questi dati non dobbiamo, e mi permetto anche di dire che sfido chiunque a dirmi quali sono gli indicatori di monitoraggio dei servizi, perché a questo punto, però, chiedo di produrli in questo Consiglio comunale. A nostro parere, questa è un'operazione preliminare prima di pensare di conferire qualunque altro servizio all'Unione, perché noi non sappiamo ad oggi, cioè le faccio, lo fate lo farete.
E senza ovviamente avere dei dati, quindi, come dire, una sorta di atto fiduciario, questo quello che viene fatto e io invece credo che quando si parla di servizi e funzioni.
Del che vanno come dire.
Non è che noi dobbiamo dare ai nostri cittadini, beh, insomma, qualche dato un po' più oggettivo e un po' più chiaro su quello che si intende fare, su quelli che sono gli obiettivi politici, anche belli, dovremmo avere abbiamo avuto cinque anni.
Mi sarei aspettato che che politicamente e tecnicamente visione gazzosa, certo qualcosa ci fosse stato dato, non abbiamo niente, non sappiamo qual è lo stato di salute dei servizi, uso questo termine dei dei quattro servizi conferiti da 50 milioni, vado ad aggiungere, è l'ultimo elemento,
Per fortuna, almeno abbiamo provato ad inserire anche in queste convenzioni, perché non c'era, come è successo nelle precedenti del dei precedenti servizi conferiti anche su quello siamo dovuti intervenire a proposito, come dire di condivisione di partecipazione e la un comma specifico che prevede proprio che sono previste messi a disposizione del Consiglio dell'Unione e dei Consigli dei Comuni aderenti alla medesima in concomitanza con la verifica dello stato di attuazione del dichiarazione grazie orme di verifica periodica sull'andamento dei servizi, sul monitoraggio degli obiettivi programmati, così almeno non disponiate anche anche del macrodati della del servizio. Ovviamente il nostro voto sarà contrario. Grazie Consigliere Santo Unione, altri interventi prego.
Consigliere Marrone, grazie Presidente, innanzitutto le faccio una domanda per quale motivo la consigliera Santoniano ogni singolo intervento che fa deve rubare tempo a gli altri interventi, cioè questa cosa bisogna debba gestita faccio due ASP de la riflessione che faccio.
La seguente noi nell'Unione ci crediamo, ci crediamo politicamente, l'abbiamo fatto nella nella scorsa consiliatura a metà mandato, siamo entrati in in Unione convintamente ok, le motivazioni sono, come sapete le conoscete bene l'ha detto anche il Sindaco. Le Unioni dei Comuni sono gli interlocutori privilegiati delle regioni. In Italia ce ne sono 559 di unioni di comuni, ok la Regione Emilia-Romagna non è neanche così, così diciamo così ne ha in maniera molto di più quando il Piemonte, la Lombardia le motivazioni sono sono molto semplici, più si fa le cose insieme più sia voce nei tavoli che contano, lo abbiamo visto in nelle calamità che ci sono capitate nell'esondazione del Panaro. Cosa significa essere il migliore, l'abbiamo visto quando sono gestite la pandemia del Covid, che perché.
La consigliera sottolineo non se lo ricorda molto probabilmente era da un'altra parte, ma il mondo è stato stravolto e i servizi conferiti all'Unione hanno funzionato benissimo, hanno dato tutte le risposte che i cittadini, fortunatamente noi abbiamo una visione politica diversa dalla vostra ci mancherebbe altro noi, cittadini di maggioranza eletti dai cittadini, abbiamo una visione diversa e noi ci prendiamo la responsabilità politica di fare questa scelta perché noi siamo convinti,
Specialmente l'ha, detto benissimo la consigliera Barbieri, già si lavori scene scusi l'assessore Barbieri si lavora insieme, si fanno tavoli distrettuali immobili. Non far fare il salto di qualità, il tempo animali che ci ha indicato, con con un lavoro che le di conferire queste due funzioni e siccome noi non siamo ottusi ma abbiamo visibilità visione noi abbiamo deciso di sì, abbia fatto le nostre riflessioni, ci assumiamo la responsabilità politica di questa scelta, come ce ne siamo assunti tantissimi altri nel corso degli anni e quindi il nostro voto è favorevole. Grazie grazie, consigliere Marrone, altri, prego, consigliere Montanaro.
Precedente.
Per il mio secondo intervento.
Analogamente, ritornare un attimo su sulle parole dette in precedenza, quando dicevo di una convenzione che vedevo.
Non non palese, non era ovviamente sul.
Sull'oggetto specifico di questa sera, che è frutto di un percorso diverso per i consiglieri di maggioranza e quelli di minoranza, come ho rimarcato prima, ma su la convinzione.
Della della funzione da conferire precedente al lavoro del temporary manager, come ha.
Come ha dichiarato prima anche la consigliera Santi, Unione percorso probabilmente portava dall'altra parte con tutto il.
Con tutte le buone ragioni, l'Amministrazione la maggioranza ha sempre,
Ha sempre portato con orgoglio i risultati ottenuti nell'ambito dell'educazione, dei percorsi scolastici, del che sono condivido, assolutamente fulcro dell'azione amministrativa e quindi su questo su questo era il mio la mia riflessione, legata alla nono Commissione, percepite da parte mia poi ovviamente il lavoro del temporary manager evidentemente a indicato un percorso che si traduce,
E nel voto di questa sera percorso che per i consiglieri di maggioranza ha sicuramente avuto un certo iter per i consiglieri di minoranza, è diverso, quindi per questa ragione non si può chiedere di avere un approccio uguale da parte del delle due parti del del tavolo di questa sera.
Inoltre una riflessione che non ho avuto il tempo di condividere prima.
Chi conosce le diciamo le.
Le situazioni che hanno visto coinvolto sa quanto io credo nell'unire le forze,
Sono profondamente convinto anche che a livello amministrativo nelle forze sia assolutamente fondamentale.
Bisogna lavorare lavorare tanto.
Credo però anche che in un consesso come il nostro sia fondamentale ottemperare a quel a quella necessità di.
Indicatore di dati o ritirati dalla si considera sante Unione, per valutare il lavoro che viene portato avanti dalle varie anime di un'unione le difficoltà ci sono e ci saranno sempre, avete bisogno di mantenere un un obiettivo, un orizzonte ampio, è chiaro, don non cedere alle difficoltà che si palesano però,
Bisogna sapere da dove si vuole, dove si vuole andare e questo lo si può vedere solo con una dettagliata analisi del percorso che si sta facendo grazie grazie, consigliere Montanari, abbiamo altri interventi.
Vuole rilasciare delle dichiarazioni di voto Montanari?
Altri interventi prego.
E Bottinelli consigli e Bottinelli.
Grazie Presidente.
Non ci sentiamo di condividere molte delle perplessità esplicitate dalla consigliera Santa unioni e dal consigliere Montanari.
Vorremmo solo aggiungere una nostra riflessione nella presentazione degli argomenti inerenti alla possibilità di conferire all'Unione la gestione in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti i servizi educativi e scolastici, ci sono stati illustrati i punti di forza che dovrebbero rassicurarci sul fatto che queste scelte sia la migliore in termini di opportunità abbiamo chiaramente sentito parlare delle gestioni che guarda alle voci di bilancio e risparmi che si potrebbero ottenere.
Né sulle spese, ma, nello specifico, in maniera approfondita. Non ha, non ci è stato illustrato. Come cambierebbe la modalità organizzativa dei servizi educativi e scolastici. Il tempo è stato troppo poco. Soprattutto non abbiamo sentito parlare di come potrebbe migliorare effettivamente la qualità dei servizi offerti ai nostri bambini e ragazzi. Ecco, in merito a questo, alla migliore qualità, avremmo voluto conoscere e comprendere meglio i contenuti di questo progetto. Crediamo che l'argomento di questo importante punto avrebbe meritato più tempo e maggiore approfondimento. Le nostre perplessità sono davvero tante. Per questo motivo il nostro voto sarà contrario. Grazie grazie, Consigliere Bottini, direi che abbiamo finito il giro degli interventi. Chiedo se, a conclusione, il relatori vogliono prendersi il tempo necessario o se possiamo andare direttamente al voto.
Abbiamo dunque al voto del punto numero 2, il conferimento all'Unione Sorbara delle gestioni in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti i servizi educativi e scolastici, relativa approvazione.
Nella convenzione.
La delibera ci chiede di approvare, per le motivazioni e di Fini espressi nella premessa che si intendono integralmente ri integralmente richiamati lo schema di convenzione per il conferimento rinnovo del Sorbara della gestione in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti i servizi educativi e scolastici,
Nelle modalità contenute nello schema medesimo del testo, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale punto 2 di dare atto che saranno recepiti con successivo atto di variazione al bilancio 2023 e 25, gli effetti della presente deliberazione e in merito agli aspetti economici finanziari che intercorrono fra enti ed Unione dei Comuni in conformità allo Stato allo Statuto ai alla specifica convenzione favorevoli uno due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12 13 14 15,
Contrari 1 2 3 4 5 astenuti.
Nessuno i votanti 15 favorevoli, 15 contrari, 5 Montanari.
Santulli Leone, Temellini, Piacquadio, Bottinelli.
Il Consiglio Comunale approva.
Dobbiamo dichiarare di delibere del deliberiamo anche di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'articolo 134 4 comma del decreto legge due, sei, sette del 18 agosto 2000, stante l'urgenza di procedere all'avvio delle attività derivanti dalla convenzione per la gestione in forma associata della funzione favorevoli,
15,
Contrari.
5 astenuti, nessuno favorevoli, 15 astenuti, astenuti Montanari Santa Unione.
Contrario contrario, pardon contrari Montanari, Santa Unione Temellini, Piacquadio, Bottinelli. Il Consiglio comunale approva il punto 3 all'ordine del giorno al conferimento dell'Unione del Sorbara della gestione in controllo della gestione in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti il controllo di gestione approvazione convenzione, relatore. Il Sindaco Gargano, prego Sindaco, grazie grazie, Presidente.
Allora, rispetto anche a una strategia coerente che va in linea con quello che abbiamo appena discusso rispetto al tema del rafforza dell'Unione in termini di trasferimento di funzioni e ovvio, c'era uno spot di alcuni anni fa che diceva che la potenza è nulla senza il controllo, dunque è assolutamente necessario dei criteri che riguardano la misurabilità e quindi indicatori assicurando equilibrio, valutazione e ovviamente correttivi di percorso rispetto al controllo di gestione. Credo che sia anche utile dire le mie aiuto con con questa frase.
Un tempo, forse, il controllo di gestione, era sufficiente gestirlo con una sorta di patente di guida, oggi, per tutti i motivi che abbiamo predisposto in questi in questi in questa ora e anche relativamente agli approfondimenti sentiti, non serve più la patente di guida, ma serve un vero e proprio brevetto di volo e quindi dobbiamo lottare,
È la l'unione di queste competenze e che non possono essere solo più, diciamo elementari, ma ci vuole qualcosa di più importante perché si sta assolutamente crescendo crescendo tanto, e c'è bisogno di aumentare il potere legato alla al controllo di gestione, sempre prendere decisioni sulla base di una serie di possibili alternative credibili e ponderate e forse una delle principali competenze richieste all'interno di un'organizzazione, mai come oggi la competenza è diventata cruciale per sviluppare politiche pubbliche ed interventi di sviluppo, di e rigenerazione dell'economia e della comunità del territorio, a maggior ragione per un ente locale assumere decisioni consapevoli ed efficaci e poi rendere conto ai cittadini delle stesse.
E quindi poter dimensionare i risultati raggiunti rispetto a una specifica medica è un principio e un dovere e un dovere sempre più riconosciuto a livello sociale. La finalità principale del controllo di gestione è quella di fornire ai responsabili della gestione di un supporto informativo costante, idoneo a consentire di monitorare l'andamento della gestione e, dove necessario poter intervenire correggendo le azioni amministrative poste in essere. Il controllo di gestione non costituisce un meccanismo isolato, ma rappresenta, rappresenta una fase del più ampio processo di pianificazione, programmazione e controllo delle politiche e dei programmi che l'Amministrazione intende porre in essere. La sua implementazione richiede la messa a regime di un processo Aula auto alimentante e si articola in diverse fasi. La pianificazione programmazione, la programmazione esecutiva, la rilevazione reporting e la valutazione.
La fase di pianificazione e programmazione di lungo e medio periodo costituisce il principale elemento di impulso della futura azione amministrativa nonché di fissazione delle premesse. La fase della programmazione esecutiva individua obiettivi strategici in forma di risultati attesi, misurabili in assegni gli obiettivi gestionali e singoli centri di responsabilità, tenuto conto delle risorse umane, finanziarie e materiali resi disponibili al fine di evitare l'insorgere di problematiche che possono compromettere la coerenza e l'efficacia del controllo di gestione. Da poi posta la massima attenzione alla definizione degli obiettivi gestionali che, specie se collegate alla valutazione delle performance, devono essere improntato ad un confronto tra amministratori e responsabili di servizio per garantire chiarezza, condivisione e fattibilità. La fase di rilevazione e di reporting.
È espressione della forma più intrinseca del controllo di gestione e consiste nell'attività di concreta misurazione dei risultati effettivi della gestione. A loro volta, risultati effettivi vengono posti a confronto con i risultati attesi, in modo da consentire ai responsabili sempre di servizi, di intraprendere le eventuali azioni correttive finalizzata a riallineare, a ri allineare i risultati e gli obiettivi, la finalità principale del controllo di gestione e quindi quella di introdurre quantomeno a livello di ciascun centro di responsabilità un adeguato 7 di indicatori idonei a restituire al responsabile della gestione dirigenti, funzionari e responsabili di servizio, eccetera. Informazioni relative alla propria area di responsabilità, che consentono di evidenziare scostamenti negativi rispetto agli obiettivi definiti in termini di efficienza, efficacia ed economicità del servizio attività erogato, eseguito ed impostare tempestiva azioni correttive. L'implementazione di un sistema di controllo di gestione perché parliamo di implementazione in Unione rappresenta un valido strumento di trasparenza e di rendicontazione dei risultati della gestione associata tanto non riguarda gli amministratori e Consiglieri dei Comuni aderenti all'Unione quanto nei riguardi dell'intera cittadinanza. La predisposizione periodica di report, i dati ricavati dal controllo di gestione che forniscono evidenze circa l'efficienza e l'efficacia della gestione regionale dei servizi delle funzioni, contribuisce al consolidamento e allo sviluppo dell'Unione stessa sul versante della cittadinanza, per il controllo di gestione. Accrescere la capacità degli Enti di dimostrare quali sono gli effetti dell'uso.
Delle risorse fornite attraverso il prelievo fiscale, una contributi o la contribuzione tariffari e servizi, l'attuazione del sistema di controllo di gestione integrato, e cioè esteso anche nelle funzioni il cui servizio permane in capo ai Comuni aderenti, consente agli amministratori di attivare, con riferimento alle funzioni e servizi ricompresi sotto la gestione del singolo ente delle operazioni di benchmarking tese a confrontare e valutare le prestazioni del proprio ente con quelli degli altri enti appartenenti al limone o anche al di fuori dell'Unione. Tale possibilità fornisce importanti informazioni, sia indispensabile all'efficientamento della gestione, sia finalizzata all'assunzione di più oculate scelte fra le diverse possibilità gestionali. Da questo punto di vista, infatti, l'utilizzo di tale informazioni rende possibile valutare in maniera ragionata la convivenza di processi, di procedere a ulteriori conferimenti di funzioni e servizi all'Unione o mantenere migliorandola la gestione comunale, nonché procedere a un'eventuale esternalizzazione dei servizi in questione. Gestire il controllo di gestione riunione è più che un'opportunità, in quanto consente agli enti che la costituiscono la possibilità di realizzare interventi e servizi che da soli non avrebbero mai le capacità e le risorse per attivare le unioni di comuni. Non è un super Comune sovrastante gli altri, ma uno strumento politico e tecnico per difendere e rafforzare le autonomie locali, per tutelarne l'identità, per essere più efficaci e una vita amministrativa e politica territoriale che, in quanto tale, deve permettere ai Comuni soci di valutare, compra, comparare e decidere la capacità di monitorare il proprio agire e poi rendere conto è un dovere e di un'opportunità. Grazie, grazie Sindaco. Iniziamo il giro degli interventi, primo intervento, otto minuti. Grazie.
Abbiamo interventi.
Rinnovo, abbiamo interventi.
Prego, Consigliere sa.
Grazie Presidente, anche in questa convenzione, solo grazie al nostro intervento è stata inserita una dicitura che noi reputiamo assolutamente fondamentale, che è la stessa inserita nella convenzione per i servizi educativi e scolastici, sono previste messi a disposizione del Consiglio dell'Unione, dei Consigli dei Comuni aderenti alla medesima la ribadisca in concomitanza con la verifica dello stato di attuazione del DUP forme di verifica periodica sull'andamento del servizio e sul monitoraggio degli obiettivi programmati.
Noi crediamo che questa sia un'integrazione è fondamentale e per fortuna mi sento di dire che l'abbiamo proposto noi perché non avrebbe proposto a nessun altro, perché altrimenti chi vota questa questa convenzione, in assenza di questa integrazione, avrebbe votato sostanzialmente anche qui una delega in bianco.
Rispetto a quelle che sono le funzioni dell'organo elettivo consiliare Consiglio dell'Unione, in cui peraltro non tutti siamo rappresentati, e soprattutto Consiglio comunale, che deve rimanere titolare delle funzioni che vengono conferiti in un qualche modo politicamente intendo perché nel Consiglio comunale in cui sono rappresentati tutti i cittadini elettori non del Consiglio comunale perché sappiamo appunto che il meccanismo non prevede la rappresentanza di tutti quelli che sono i Gruppi consiliari di questo Consiglio il primo punto,
Per fortuna che.
Come dire, c'è stato questo intervento, secondo punto ho sentito parlare, abbiamo sentito parlare da parte, questa è una funzione diversa rispetto a quella dei servizi educativi scolastici, è una funzione, come dire, che la che possiamo definire più di back-office, comunque di staff, però credo che ci siano sempre politicamente delle delle ragioni di di criticità che andrò a esporre. Il Sindaco ha parlato di strategia coerente, ma guardate, io vi porto però su queste scelte di stasera, che state facendo io vi porto però dei dati ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e degli obiettivi operativi del DUP e del POD 22 e 24 Unione Comuni del Sorbara alla data del 30 giugno 2022 B. È vero.
L'obiettivo del della, portare il controllo di gestione.
All'interno dell'Unione, con l'approvazione della Commissione del Consiglio comunale entro il 31 12 2022 c'ero peccato che poi, se andiamo un pochino più avanti e andiamo a pagina 39 di questo documento, vediamo che in realtà,
L'altra funzione nell'altro, servizio al 30 giugno, 2022 attività di Polizia locale nel 2006 e operativa al 31 12 2022 mi dico sempre a proposito di pianificazione di lungo periodo che questa sera ci venite a raccontare e di e di strategia coerente. Siamo al 30 giugno 2022, ma vado avanti, valutare, comparare, decidere. Questo è quello che dovrebbero fare i Comuni aderenti, mi sembra di avere. Mi sono appuntata queste queste parole, questi termini dall'intervento del Sindaco esattamente.
Valutare, comparare e decidere è proprio quello che il nostro Gruppo consiliare ha chiesto 10 volta dall'aprile del 2019 e poi me ne sono andata a verificare quante volte l'abbiamo chiesto prima per avere i dati, perché altrimenti su quali basi valutiamo, compariamo e decidiamo se non su dati che vanno come ha detto,
Giustamente il consigliere Montanari sulla base di indicatori, non del percorso che faremo, che è una delega in bianco fatta così, ma del percorso che si sta facendo, perché da lì intanto capiamo a che punto siamo e sulla base di quegli indicatori potremmo realisticamente concretamente materialmente e anche se per certi versi scientificamente fa passatemi questo termine decidere e sapere dove vogliamo andare. Da che punto partiamo e quali sono le direzioni, i punti di forza e le criticità che possono accompagnare questo percorso, altrimenti l'operazione è, mettiamo insieme perché mettere insieme. È bello, non perché mettere insieme efficace, ma perché mettere insieme efficiente, perché mettere insieme, come dire, porta dell'economicità, ma perché semplicemente, ma perché semplicemente ce lo dice la Regione, perché semplicemente politicamente, dovete seguire questa linea che ci vede che vi viene sostanzialmente imposto dall'alto, perché non ci sono altre motivazioni, non abbiamo degli indicatori per poter dire che così va bene o che non va bene. Non è che siamo contrari all'Unione, attenzione perché l'abbiamo detto fin dal primo Consiglio comunale, guardate, noi non siamo di per sé contrari a delle operazioni come dire di messa insieme, però non possiamo neanche farlo. Partendo dal presupposto che mettere insieme bello per ogni servizio, per ogni funzione, per ogni scelta singola, specifica e concreta e individuare, occorre verificare verificare quali possono essere i punti di forza e verificare quali possono essere i punti di criticità e sulla base di questi dati con di questi dati di questi indicatori concreti. Fare delle scelte non è quello che abbiamo visto fare, ne farà il controllo di gestione in Unione.
Così ci è stato detto che è stato detto che uno dei compiti della del controllo di gestione del servizio di controllo di gestione 1000000 sarà quello di fornire degli indicatori di molti servizi conferiti tramite un metodo condiviso sui sei comuni. Se verrà fatto male, come direbbe a noi, saremo contenti. Saranno dei dati che leggeremo con grande interesse e accoglieremo questo queste verifiche. Questa analisi, come dire sotto il profilo del metodo intendo non dei contenuti, perché andranno visti però sotto il profilo metodologico, ovviamente con favore, perché ripeto quello che chiediamo da da cinque anni, però credo che dia, crediamo anche che questa operazione oggi avesse già dovuto essere abbondantemente emendamento ripetutamente fatta sui servizi conferiti.
Aggiungo un altro elemento, il le lascio a beneficio della registrazione, perché poi dobbiamo parlarci anche di dati la Regione col Piano di riordino territoriale, un dei per la sua conclusione dal fatto il piano di riordino territoriale dice che occorre conferire delle funzioni perché questo porta a uno sviluppo dell'Unione porta anche a fondi regionali che arrivano a seguito della della ulteriore conferimento diffuso nel servizio. Parliamo di 100.000 euro in questo caso tra le 2 funzioni unite che serviranno a pagare una persona che farà il controllo di gestione. Lo dico perché a livello di dati di bilancio, questo così, questo è quello che, come dire, la Regione riconoscerà per questo tipo di operazione. Grazie Presidente.
Grazie, consigliere, Sandro Unione, altri interventi, prego.
Abbiamo altri interventi.
Consigliere Temellini, prego.
Buonasera a tutti, grazie Presidente.
Ma?
Alcune considerazioni su questo, su questo conferimento, che che vengono funziona molto, molto particolare all'interno anche dell'Amministrazione comunale, le definizioni che sono state date prima dal Sindaco sono assunte assolutamente condivisibili, ma nelle nelle dichiarazioni ed è così e si percepisce che il controllo di gestione è un attrezzo di un'Amministrazione piuttosto che di un'azienda che è molto molto tagliato su quell'azienda.
E deve stare molto molto vicino all'azienda ora le nostre pe, aggiungo a alle perplessità della mia collega, abbiamo anche perplessità su proprio su questo aspetto nel momento in cui ed è stato dichiarato.
Da in fase di Commissione, ma anche prima, cioè noi oggi abbiamo delle difficoltà ad ottenere dei dati delle delle degli indicatori, qualche qualche elemento che ci consenta di fare delle valutazioni.
Che oggi, cioè, abbiamo il controllo di gestione in casa in house.
Domani, quando questo controllo di gestione si allontanerà, perché comunque sia, è l'accentramento verso l'Unione, significa che comunque ci sarà un distacco, ma crediamo che la cosa sarà ancora più complicata, cioè oggi abbiamo delle difficoltà, come faremo domani a superarle.
Un altro aspetto che.
O c'è un'altra considerazione che faccio mettendo insieme alcune dichiarazioni che però leggo proprio in senso in senso contrario e c'è stato detto forse anche dal temporaneo, anzi anche dal tempo rimane eccetera, ma anche in Commissione c'è stato precisato,
Che su non è non è così facile mettere assieme e con quindi cioè misurare e realtà diverse, e ne abbiamo parlato, cioè Comuni piccoli Comuni grandi hanno delle problematiche diverse che omogeneizzare queste cose qui è molto complesso e comunque non è necessariamente richiesto da una funzione.
Che gestisce tutte queste cose qui, ma se proprio proprio si possono ottenere degli indici che vengono messi condivisione. Però siete voi che ci avete detto e condivido questo aspetto qui condividiamo questo aspetto, cioè il fatto che un Comune di Castelfranco con 33.000 abitanti a del ha delle problematiche diverse, cioè non può avere degli indici. Diciamo scusate delle valutazioni, dei parametri di monitoraggio, che sono gli stessi degli altri Comuni dell'Unione. Ecco che quindi, a tutto quello che è stato detto prima dalla dalla mia collega, si aggiungono anche delle delle perplessità di di questo tipo, per cui per motivi diversi e vediamo molto critica anche questo, questo tipo, questo tipo di conferimento, questa funzione che viene conferita e che ripeto è tagliata nasce il controllo di gestione nelle aziende e in qualunque parte venne viene utilizzato, è tagliata su ogni singola realtà e deve servire giustamente a dare delle indicazioni ad ogni ad ogni. Diciamo così ai manager, ai direzioni delle aziende, difficile trovare delle realtà in cui c'è un controllo di gestione che controlla aziende molto diverse tra di loro esistono dei sistemi un po' più complicati, ma non certo dei controlli di gestione unificati solo a quel livello. Grazie Presidente,
Grazie consigliere, Temellini, abbiamo altri interventi, consigliere Marrone.
Intanto, la prima considerazione che faccio che paragonare un ente pubblico all'azienda mi fa sempre molto mi lasciano molto perplesso sono sono realtà completamente completamente diverse noi vediamo che questa attenzione sia strategica per il proseguimento dell'umore, credo che sia fondamentale passare il controllo di gestione in ambito comunale il Sindaco, la,
Ha elencato tutta una serie di motivazioni che noi che noi non condividiamo condividiamo, visto anche i ragionamenti che ha fatto la consigliera Santoro, ci aspettiamo che il voto favorevole della della lista civica, visto che questo sistema permetterà di avere dei dati oggettivi che che sono sicuramente sicuramente importanti ma non sono strategici per quanto riguarda le,
Le progettualità, sicuramente l'Unione, Boffa sommarie composta da Comuni che hanno esigenze e criticità diverse, ma ciò non toglie che trovare degli uniformità non è impossibile okay.
Vi ripeto ancora il tempo all'inizio ha fatto un lavoro che gli è stato chiesto di analisi e di valutazione, questo lavoro è stato portato a sintesi e noi stasera conferiamo queste due funzioni e quindi vi preannuncio già il nostro voto, che sarà favorevole grazie grazie consigliere Marrone.
Abbiamo altri interventi.
Se non ci sono altri interventi.
Mi confermate che non ci sono interventi, chiedo al Sindaco se vuole replicare.
Grazie Presidente.
Ma semplicemente per dire che, ovviamente, si evidenziano delle diverse visioni, queste sono sono palesi.
Vi faccio un esempio, ma ovviamente prendetelo con beni, tutto il beneficio dell'inventario, se io Michelangelo ci troviamo davanti a una a una pietra bianca Parma-la Pietrabianca, è una pietra bianca Michelangelo civile dentro la pietà,
È proprio una questione proprio di visione, di capacità di poter affrontare i percorsi, nella fattispecie questa roba che stiamo cercando di mettere in campo, va in una direzione, in una direzione che vuole, ribadisco, sviluppare e consolidare e mettere nelle condizioni della nostra riunione, e parimenti i nostri Comuni, di migliorare i servizi che diamo ai nostri cittadini, sia in termini di qualità in termini di quantità e di diversificazione, perché sempre più dobbiamo avere dei servizi pronti e flessibili rispetto alle esigenze dei nostri cittadini e le nostre famiglie che ogni giorno affrontano le difficoltà, che non sono più difficoltà solite, ma sono ovviamente delle difficoltà estremamente imprevedibili e qui bisogna avere degli strumenti adatti, sono facciamolo il perito insieme. Sicuramente viene meglio per quello che riguarda consigliere Tamburini. Il tema della del controllo di gestione fatto su misura, per certi versi, ha ragione. È ovvio che il controllo di gestione è un sistema appunto di gestione e di controllo della stessa gestione, di un di un meccanismo, di una situazione anche, anzi, soprattutto complesso,
È una scienza delle proprie o il controllo di gestione, ci sono degli strumenti, quali la balanced scorecard, che una uno strumento di valutazione della performance che viene utilizzato, superiore di negli enti pubblici a livello sia comunale, livelli addirittura non solo comunali proprio di settori di singoli Comuni,
E per i Comuni e negli enti più strutturati, ovviamente nella complessità più ampio viene utilizzato in maniera importante proprio per raggiungere gli obiettivi che fino a oggi fino adesso abbiamo sentito, cioè cercare di migliorare lo status quo e per e per darci questa possibilità abbiamo pensato che al fianco di servizi come alcuni dei sociosanitario, ai servizi educativi e quindi a un irrobustimento importante del azienda, mi perdoni consigliere Marrone e la metto fra virgolette azienda Unione.
È ovvio che parallelamente, e qui la coerenza, ci deve essere l'inserimento di un controllo di gestione, che faccio un upgrade rispetto a quello che abbiamo in questo momento e se siamo nelle capacità, alla pari dei servizi educativi, anche rispetto al conto di gestione come Castelfranco Emilia a mettere in campo nostro know-how e le buone prassi e mettere a disposizione di tutti, a vantaggio non solo nostro ma anche di tutta l'Unione meglio mi sento e credo che possiamo sicuramente fare affrontare quella famosa sfida a cui facevamo riferimento con maggiore qualità, dove di fatto anche io alla fine riuscirà a vedere che quella roccia non è più una roccia ma diventa un qualcosa di plasmato e che possa meglio essere a disposizione della nostra comunità. Grazie, grazie Sindaco. Iniziamo per il secondo giro o anche solo per la dichiarazione di voto. Prego.
Consiglieri.
Se non ci sono dichiarazioni prego Consigliere.
Grazie consigliere Morrone, non voteremo a favore, voteremo contrario, non dite andare a riascoltare il mio intervento perché forse, come dire, non sono state colte alcune alcuni passaggi in cui giustificavano spiegavamo le ragioni del voto contrario dicendo che, come dire ovviamente se ci saranno dei dati,
Che il temporary management, che il controllo di gestione chiedo scusa conferito in Unione, poi produrrà rispetto all'analisi e il monitoraggio dei servizi delle funzioni conferite, ovviamente sotto il profilo metodologico accoglieremo favorevolmente questi questi lavori e poi politicamente li leggeremo e analizzeremo nel nel dettaglio dando dando il nostro il nostro parere però ovviamente,
Per le ragioni che abbiamo già detto, in linea anche con alcune motivazioni portate.
Rispetto al conferimento della del dei servizi educativi scolastici, lo ripeto, crediamo che non sia questo assolutamente il momento, che non ci sono le condizioni invece per fare per andare ad allargare le funzioni e i servizi conferiti all'Unione, aggiungo anche così una considerazione che sarebbe sicuramente da approfondire però è un elemento critico che ho colto che che vogliamo lasciare agli atti di questo di questo Consiglio.
È proprio lei, consigliere Marroni ci dice che è una funzione strategica per la prosecuzione dell'Unione, ecco per la prosecuzione dell'Unione, come mi viene anche da pensare che, come dire no, qualcosa su cui lavorare assolutamente anche di come dire di di di nonno un po' problematico ci possa essere strategica per la prosecuzione dell'Unione ripeto,
È e lascio, lasciamo una domanda che è questa perché, francamente, vorremmo provare a interloquire su questo, ma nessuno ci risponde a Bienno, i famosi indicatori sullo stato dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dei quattro servizi ad oggi conferiti. Se abbiamo.
Se li avete ce li fornite cortesemente, oppure ci dite noi in questo senso non monitoraggio, due obiettivi strategici del DUP, che è un'altra cosa rispetto a quello di cui stiamo parlando adesso, altrimenti crediamo che sia politicamente corretto. Poi, ovviamente, ognuno faccia ciò che ritiene, ma noi crediamo che sia politicamente corretto che qualcuno ci dica no, noi oggi non li abbiamo, però la questione vogliamo che vada avanti, continuiamo a conferire dei servizi, ma questi dati non li abbiamo perché delle due l'1 è una domanda molto chiara, se ci sono di chiediamo di farci avere se non ci sono qualcuno. Credo che a questo punto, ripeto, per onestà politica, ci debba dire che non ci sono, poi ognuno prende le decisioni che vuole, per le motivazioni che vuole, però questo è un dato che o c'è o non c'è il dato che le con l'emendamento che noi oggi dobbiamo discutere e che questi dati non ci sono e allora rinnoviamo l'invito che avevamo già fatto in passato, anche nel Consiglio dell'Unione, quando si era ipotizzato di andare verso un allargamento delle funzioni e dei servizi conferiti, che è quello di dire fermi tutti prima monitoriamo e verifichiamo nel dettaglio, come siamo messi oggi sulla base di quella che è la verifica e l'analisi della situazione attuale.
Dopo verificheremo attraverso eventuali studi di fattibilità o quello che sarà necessario, come eventualmente proseguire la gestione associata Mignolet. Questo era quello che abbiamo sempre detto in coerenza con una posizione chiara e precisa. Questo quello che diciamo che questa sera e questa è la ragione per cui il nostro voto anche su questo oggetto sarà contrario. Grazie Consigliere Santo Unione, altri interventi prego.
Non abbiamo altri interventi.
Chiedo al relatore se vuole utilizzare restante tempo per le conclusioni.
Mi chiede la parola il Consigliere Sabbioni, prego sì, mi scuso, non c'eravamo chiariti col Capogruppo soltanto perché penso sia giusto ribadire una cosa, anche a beneficio della registrazione rispetto quello che si è detto, sia per questo punto che per quello precedente non sono atti fiduciari e penso sia anche poco rispettoso chiamarli così.
Sono scelte politiche, questo sì, è come dire che ne prendiamo anche l'onere,
C'è una grande differenza, perché l'atto fiduciario sembra se, appunto un cittadino non sta ascoltando la registrazione che questa maggioranza governi così affidandosi, non si sa bene a a quale a quale Dio, no.
È un atto, è una scelta politica che si può condividere e si può non condividere, come appunto la minoranza nel momento in uno Stato non condivide,
Penso che sia previsto anche sollevare una contraddizione rispetto alla anche a quello che abbiamo appunto appena ascoltato, un punto precedente.
È una motivazione per cui si vota contrario per quello, ma la minoranza vota contrario è mancano i dati, non siano abbastanza dati e quindi non c'è un'analisi della dello stato di attuazione non programmatico, ma gli obiettivi di questa unione e poi dopo si vota contro quello che è l'unico strumento o almeno sicuramente un impegno più efficaci per avere veramente una mappatura di quello del funzionamento di quest'Unione, e quindi mi sembra una contraddizione, quanto meno che sia giusto far notare.
E poi in.
Io, insomma, rispetto a farci un po' anche la discussione precedente.
Ho sentito questa sera più volte fare riferimento ai tempi e ai modi come se la maggioranza avesse il Consiglio comunale avesse avuto dei privilegi, i tempi sono stabilite dal regolamento, tutti i Consiglieri hanno avuto i documenti nello negli stessi tempi, allo stesso modo hanno potuto fare gli approfondimenti con i dirigenti che ringrazio per la sua disponibilità. Allo stesso modo credo che non sia giusto motivare con lasciare registrato per i cittadini.
Come delle scelte che sono scelte politiche, nasconderle dietro a tempi. Impossibilità di approfondimenti non credo sia corretto, perché i tempi alla fine sono uguali per tutti e siamo qui appunto per fare un servizio e un rispetto del Regolamento, rispettando le norme e appunto.
È giusto, secondo me, per questo una riflessione personale, quindi, ma qui prendersi le scelte contrario favorevole astenuto, ma motivandole politicamente in una sconosciuto, ai tempi che sono uguali per tutti, naturalmente anche questa volta il nostro voto sarà favorevole, grazie Consigliere Salvioli, consigliere Piacquadio pre.
Grazie Presidente.
Un con quanto anticipato dalla consigliera Frattolin intanto esprimo il nostro voto come Gruppo Movimento 5 Stelle sarà contrario anche su questo tema.
Dopo il mio intervento sarà brevissimo e più che altro in merito a quanto ho sentito poc'anzi su quelli che sono i tempi dati e soprattutto metodo, perché possiamo anche e credo che le motivazioni elencate in questa sede stasera portino.
Le perplessità, il dubbio, questa Amministrazione, i consiglieri di maggioranza e di adoperarsi al meglio il futuro all'interno dell'Unione, per far sì che quanto oggi stasera è stato approvato non sia lasciato il ramo al di fuori di questo Consiglio ma che venga così come inserito come emendamento monitorato seguito valutato perché si pensa in tempo a rivedere i propri obiettivi soprattutto quando questi obiettivi di fatto sconosciuti sono sconosciuti perché, come ho già detto, non presenti nei vari tutto,
Sono sconosciuti perché, di fatto, non siamo al corrente di tavoli aperti ai comitati genitori, al corpo docenti, sicuramente ci sarà stata un'interazione tra gli assessori e i vari, mi auguro, dirigenti scolastici comparto, ma di fatto una domanda che si è posta noi non si è posta questa amministrazione è quella di valutare, partecipare, condividere questo obiettivo con la cittadinanza, di fatto, voi non sapete dall'atto della delega conferita nel maggio del 2019,
Tempo avete il dovere di agire e di perseguire quelli che sono i vostri, anche questi primari obiettivi, ma non era scritto nemmeno nel vostro programma, che sarebbe arrivato a questo tipo di conferimento, quindi io credo che il passaggio obbligato sia quello di mettere la cittadinanza a conoscenza di questa non prossimità che l'Unione porterà,
Avendo in capo questi progetti, perché di fatto non lo sarà non sarà sicuramente per gli altri Comuni. Vedremo l'onere per il Comune di Castelfranco non in termini di risorse, e speriamo di avere inoltre gli strumenti per poterlo valutare da qui a un anno e capire quanto realmente oltre la qualità dei servizi anche la convenienza fumoso ritorno economico che ci è stato dato sapere durante le Commissioni e sottolineo unanime, quella di approfondimento è stata purtroppo tenuta in sede nelle strutture del Consiglio comunale del 15 dicembre, quindi, vendendo quanto il consigliere di maggioranza riescono a essere presenti in entrambi i poli, noi non ci siamo riusciti, non abbiamo questa facoltà e quindi, purtroppo, i dovuti approfondimenti in quella sede sono mancati per forza causa maggiore. Grazie Presidente.
Grazie consigliere Piacquadio, consigliere, Fabbri, prego solo una precisazione per rispondere al concetto di non prossimità, ancora una volta noi non è che siamo conferme questi servizi per non occuparsene più, le stiamo facendo preoccuparcene a un livello di complessità ulteriore.
E questa è la scelta politica di questa revisione ed è su questo che siete chiamati a votare e a confrontarvi è inutile sempre, come è stato detto già anche prima nascondersi dietro delle perplessità un po' aleatorie la questione molto chiara almeno non diciamo queste cose qua perché è anche poco serio nei confronti dei cittadini che idealmente il fatto che non fosse nel programma elettorale anche questa è una cosa un po' un po' debole, diciamo, perché la decisione politica di questa maggioranza nei gruppi, nella scorsa legislatura e nel tutto il percorso dell'Unione è sempre stato chiaro è un investimento sul futuro.
Il nostro voto sarà favorevole, grazie consigliere, Fabbri, credo che abbiamo esaurito tutti le richieste di intervento, quindi possiamo andare in votazione del punto 3 all'ordine del giorno, l'oggetto è il conferimento dell'Unione del Sorbara delle gestioni in forma associata e coordinata delle funzioni inerenti il controllo di gestione approvazione della convenzione.
La delibera ci chiede di approvare, per le motivazioni e di Fini espressi nella premessa barra narrativa, che si intendono integralmente richiamati lo schema di convenzione per il conferimento all'unione del Sorbara delle gestioni in forma associata e coordinata della funzione di controllo di gestione nelle modalità contenute nello schema medesimo del testo allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale di dare atto che saranno recepiti con successivo atto di variazione al bilancio 2023 2025 gli effetti della presente delibera deliberazione in merito agli aspetti economico-finanziari che intercorrono tra enti ed Unione dei Comuni in conformità allo Statuto e alla specifica convenzione.
Votiamo favorevoli,
Uno due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12 13 14 15 contrari.
Vedo il braccio della Santa Unione, scusate quindi 5 5 contrari astenuti, nessuno, quindi 20 votanti, 15 favorevoli, 5 contrari.
Montanari Santa Unione Temellini, Piacquadio, Bottinelli,
Votiamo anche la delibera che ci chiede di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, quarto comma, decreto legge due, sei, sette, 18 agosto 2000, stante l'urgenza di procedere all'avvio delle attività derivanti dalla convenzione per il controllo di gestione favorevoli,
15 contrari, 5 astenuti, nessuno contrari Montanari Temellini, saldo, Unione Piacquadio e Bottinelli il Consiglio comunale approva.
Punto quarto, all'ordine del giorno Nota di aggiornamento, variazione la Nota di aggiornamento al DUP 23 e 25 e al bilancio di previsione 23 e 25. Il relatore è l'assessore Gargano al quale cedo la parola, prego.
Grazie Presidente.
Piacerebbe molto, farò solo Assessore,
Svolgiamo.
Con quella che vi chiediamo di approvare la variazione di bilancio conseguente al conferimento delle funzioni dell'Unione. Le modifiche al bilancio 2020 tra 2025 di fatto derivano dal conferimento della funzione della gestione dei servizi educativi. L'impatto sul 2023 è solo per il periodo agosto-dicembre, mentre riguarda un'intera annualità per il biennio 24 e 25, si riducono le entrate e le spese relative alla funzione, che saranno rispettivamente incassate sostenuto dall'Unione. Parimenti aumenta il trasferimento verso un'unione come saldo tra le poste di bilancio, trasferite nel 2023 diminuzione dell'entrata, si attesta a 1,2 1,2 milioni di euro. Le spese per i servizi testualmente si riducono di 2,2 milioni di euro, l'incremento dei trasferimenti verso un'unione e di 1000000 di euro nel 2024 nel 2025 le entrate si riducono. Di 2,9 milioni di euro e le spese di circa 6 milioni di euro a regime, il trasferimento all'Unione per le funzioni trasferite che giravano attorno ai 5,8 milioni di euro, anche la nota di aggiornamento al DUP viene adeguata in particolare nell'evidenza delle modalità di gestione dei servizi e nella parte finanziaria che di fatto vede una trasformazione delle poste di bilancio a parità di equilibri.
Ciò non viene modificato e la Po ciò che non viene modificato la programmazione strategica. Gli obiettivi rimangono quelli definiti precedentemente, perché il conferimento delle funzioni comporta solo una modifica gestionale. Lo strumento tramite il quale perseguire gli obiettivi sarà l'Unione. Confermiamo la nostra visione della scuola quale luogo dell'istruzione e dell'educazione di tutti i cittadini, ovunque si promuovono saperi e competenze, ma anche valori quali la solidarietà, la coesione sociale e il senso civico. Si continuerà a considerare quale priorità politica l'intero sistema di selezione del territorio, secondo, il ruolo specifico che la Costituzione conferisce ai Comuni, la garanzia dell'universalità dell'universalità al dell'accesso e del diritto allo studio, in particolare per bambini, segnati dal disagio, dal vantaggio e di disabilità. Tale garanzia sarà declinato in un'offerta di servizi costantemente voleva programmata, verificate, modulata in termini quantitativi e qualitativi, sulla situazione delle famiglie e sui bisogni.
La tesi. Il Patto per la scuola ha stipulato nel giù negli scorsi anni tra Comune e le istituzioni scolastiche del territorio. Rimarrà al centro nel rapporto delle istituzioni scolastiche, continuando a porre la persona al centro della programmazione attraverso un'unione che non dimentichiamo essere il braccio operativo del Comune di Castelfranco Emilia. Continueremo a promuovere la relazione tra gli istituti di istruzione superiore Lazzaro, Spallanzani e il territorio, valorizzandone il ruolo di eccellenza affermativa e il punto di riferimento per lo sviluppo agroalimentare nell'ambito comunale e provinciale, nuovo percorso scolastico, superiore e universitaria che ampli le offerte affermativa. Migliorando il raccordo con le propensioni di sviluppo del territorio, Unione avrà il mandato di considerare come prioritaria l'attenzione all'integrazione di bambini e ragazzi in situazioni di disabilità presso le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, le scuole dell'infanzia comunali e private paritarie. La funzione del controllo di gestione trasferita ci consentirà di monitorare, tra l'altro, gli obiettivi assegnati all'Unione. Grazie.
Grazie Sindaco a beneficio della registrazione, comunico che il Consigliere Petrucci sia unito il Consiglio comunale alle 22:00, 5, iniziamo con gli interventi, prego.
Abbiamo interventi sulla variazione al bilancio.
Consigliere, Sandro Unione, grazie Presidente, sarò molto breve perché questa variazione di bilancio è conseguente al conferimento, in nome della funzione dei servizi educativi scolastici, e quindi registra quelli che sono in effetti contabili e finanziari delle del conferimento della della funzione all'Unione e quindi per questa ragione anche sotto il profilo della della valutazione anche sotto il profilo del voto ovviamente segue per coerenza le posizioni che abbiamo già espresso politicamente nel.
Noleggiati trattati precedentemente, quindi il nostro voto sarà contrario.
Grazie, consigliere, Sandro Unione, altri interventi.
Prego consigliere loro per i ragionamenti che ha espresso la consigliera che mi ha preceduto, il il nostro voto è favorevole, grazie grazie consigliere, Morrone, altri.
Abbiamo altri interventi.
Non abbiamo altri interventi.
No, grazie Presidente, abbiamo un secondo giro per gli interventi oppure dichiarazioni di voto?
Prego così solo per una dichiarazione di voto, Presidente, che sarà contrario grazie altri interventi. Non ci sono altri interventi, quindi andiamo in votazione. Il punto 4, la variazione alla nota di aggiornamento al DUP 23 e 25 e al bilancio di previsione 2023 2025, la delibera ci chiede di approvare, per i motivi in premessa indicati, la variazione alla nota di aggiornamento al DUP 2023 2025 di cui alla delibera numero 93 del 15 12 2022, al fine di aggiornare tutte le informazioni ivi contenute a seguito del trasferimento delle funzioni di controllo di gestione dei servizi educativi e scolastici all'Unione dei Comuni del Sorbara deliberata da questo Organo nella seduta odierna, di approvare, per i motivi in premessa indicati, le variazioni del bilancio di previsione finanziario 2023 2025 in termini di competenza e di cassa per l'esercizio 20 e 23 quali risultano allegati alla presente deliberazione allegato B di dare atto che le variazioni apportate mantengono gli equilibri del bilancio di previsione finanziario 23 25 ai sensi del decreto legge 118 del 2011, come da Allegato C alla presente deliberazione di dare atto che le variazioni apportate sono conformi alle norme vigenti in materia di finanza locale e garantiscono il rispetto dei vincoli di finanza pubblica, di dare atto che l'organo di revisione economico finanziaria è rilasciato parere ai sensi dell'articolo 2 3 9, comma 1, lettera b, numero 2 del decreto legislativo 18 agosto 2002 6 7, dopodiché, stanza stante l'urgenza di procedere all'assunzione degli atti conseguenti, poniamo in votazione favorevoli uno due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12 13 14 15 16 favorevoli.
Contrari 1 2 3 4 5, precisamente Montanari Temellini Santa Unione Piacquadio, Bottinelli, astenuti nessuno il Consiglio Comunale approva, votiamo la immediata eseguibilità favorevoli 16.
Contrari 5 Montanari Temellini Santa Unione Piacquadio, Bottinelli, astenuti, nessuno il Consiglio Comunale approva.
Punto 5, abbiamo ora l'elezione del terzo componente del Comitato dei garanti, la settima votazione, per la quale invito gli scrutatori.
Ad avvicinarsi al tavolo della Presidenza ha preso atto che, con determinazione 3 5 5 del 3 maggio 2022 avviso pubblico per l'elezione dei componenti del Comitato dei garanti, ai sensi dell'articolo 15 dello Statuto comunale approvazione.
Estero scampanellare è stato.
È stato dato avvio al procedimento di riduzione del terzo componente del Comitato dei garanti, considerato che la scadenza del termine previsto del suddetto avviso fissato per le ore 12 del giorno 23 maggio, che è avvenuta la sola candidatura depositata agli atti di ufficio con protocollo 19 6 7 0 del 10 maggio 2022, visto che dall'esame dei documenti presentati alla candidata avvocato Ficcardi Elisa risulta in possesso dei requisiti previsti, dato atto che in delibera del Consiglio comunale numero 49 del 16 giugno 22, è stata effettuata la prima votazione a scrutinio segreto, ovviamente infruttuosa con delibera di Consiglio comunale, 57 20 e 27 è stata effettuata la seconda votazione con delibera di Consiglio comunale. 64 del 29 settembre è stata effettuata la terza con delibera di Consiglio comunale numero 73 del 13 10, è stata effettuata la quarta votazione a scrutinio segreto, come pure in la numero 84 del 24 11 2022 e con delibera.
Comunale 95 del 15 dicembre 2022 è stata la votazione è stata effettuata alla sesta votazione a scrutinio segreto, ovviamente infruttifera, valutato quindi di dover procedere nella seduta odierna alla sesta alla settima votazione a scrutinio segreto per l'elezione del terzo componente del Comitato dei garanti ai sensi del combinato disposto all'articolo 15, comma 6, lettera c e dall'articolo 18, comma 2 dello Statuto comunale per le quali si rende necessaria la maggioranza qualificata dei tre quinti dei componenti. Il Consiglio comunale composta da 25 accumula 25 componenti, quindi la maggioranza richiesta è di 15 voti favorevoli. Procediamo scrutatori al controllo delle schede.
Prego, procedete alla distribuzione.
Io adesso riguardano tre volte.
Escluso, peccato che avremo.
Seduta segreta Ziccardi all'Isis,
Che copia da me.
Io avevo già fatto l'ho scritto, ho votato no, così è scritto no.
Ma?
Abbiamo tutti votato, raccogliamo le schede, possiamo raccogliere le schede.
Grazie, abbiamo raccolto le schede, prego, scrutatori, adesso fate il passaggio, lo spoglio, le contiamo nuovamente.
Non affrontarle soltanto.
Abbiamo raccolto 21 schede, iniziamo lo spoglio.
Uno apre l'altro.
Il Segretario.
Chiede copia.
Grazie.
Grazie scrutini offerto effettuato, proclamo la votazione Consiglieri presenti in aula al momento del voto 21 voti favorevoli, 16 schede bianche, 5,
Quindi dichiaro eletto quale componente del Comitato dei Garanti l'avvocato Elisa Ziccardi.
Abbiamo la delibera che riguarda il compenso, la delibera ci chiede di definire in 50 euro il compenso orario lordo ed omnicomprensivo di imposte, rimborso spese, eccetera per la partecipazione del componente del Comitato dei Garanti alle sedute da liquidarsi al termine dell'Ufficio che è chiamata a ricoprire di demandare al dirigente del settore programmazione economica bilancio l'assunzione degli atti conseguenti alla presente proclamazione favorevoli.
Uno due, tre, quattro cinque, siamo 16 17 17 16 Pavone.
16 voti favorevoli contrari.
Nessuno astenuti 5 16 favorevoli contrari, 0 astenuti 5 Montanari Temellini Santa Unione Piacquadio Mottinelli e il Consiglio comunale approva il sesto punto all'ordine del giorno e domande di attualità prego.
Abbiamo domande.
Montanari, consigliere Montanari, prego.
Lo ritengo un aggiornamento andrebbe.
Veramente di prendere nota in merito alla risposta che attendevo da interrogazione, protocollo presente oltre 7 8 del 1 settembre, che non era arrivata.
La risposta ad un'interrogazione che riguarda letteralmente agli impegni presi con negli Stati Uniti, consigliere, approvato in Consiglio comunale del 1 settembre 22, protocollo 3 6 fra pressappoco.
Ovviamente ci impegneremo a verificare se la risposta deve ancora essere inviata se non è stata evasa.
Grazie altre domande non ce ne sono, quindi ovviamente ci salutiamo e, prima di togliere la seduta, ci rinnoviamo naturalmente gli auguri in particolare di un sereno Natale, ma soprattutto anche di un serenissimo 2023 a tutti auguri, grazie la seduta è tolta.