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C.C. Castelfranco Emilia 25.06.2020, ore 19:30
FILE TYPE: Audio
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Prova prova prova.
Di nuovo buonasera a tutti direi che possiamo iniziare il Consiglio iniziamo diamo il via alla registrazione.
Ora si registrerà la conferenza.
Aiuto alle.
Aiuto Matteo cosa è successo.
Posto si sarà aperto il collegamento internet lo induce icona ritrovi il programma.
Okay.
Invito no.
Ok.
Partecipazione.
Usai un' esecuzione rapida.
Perfetto va bene giudice.
Daniela.
Ci siamo stiamo registrando buonasera a tutti di nuovo buonasera ai Consiglieri presenti alla Giunta al Sindaco alla dottoressa Iannelli oggi il Consiglio comunale del 25 giugno sono le 19 e 40 siamo in seduta straordinaria ci avvaliamo dell' applicativo Gotto meeting in ottemperanza alle disposizioni dell' articolo 73 comma 2 del decreto legge 18 2020 e con le modalità definite dal Presidente del Consiglio comunale sentita la Conferenza dei Capigruppo.
Possiamo dare la parola alla dottoressa Iannelli Segretario comunale per la verifica della presenza legale prego dottoressa.
Dottoressa Iannelli.
Dottoressa Iannelli a lei la parola.
Sta parlando al microfono spento.
Dottoressa Spinelli.
La dottoressa non ci sente evidentemente dottoressa Iannelli.
Buonasera Sindaco la dottoressa Iannarelli non ci sente provo a chiamarlo al telefono ho speso 8 okay.
Al telefono con qualcuno.
Collega Ciani.
Dottoressa Iannelli prego siamo pronti per la verifica delle presenze legale.
No non ti sentiamo.
No perché prima era spento.
Non la sentiamo dottoressa Angela non dottoressa non che si sente bisogna uscire dal programma rientrare.
Mi sentite.
Perfettamente ora perfettamente ok anch' io mi sento quindi si vede dottoressa può procedere alla verifica del numero legale.
Grazie anzi scusate ma proprio no sì prego.
Gargano Giovanni.
Annino Antonio Silvia niente Salvioli Alessandro.
Presidente.
Petrucci Luca Presidente ai sarde Velma.
Assente non la vedo collegata poi Giampiero presente.
Operati presente.
Ok Bonora.
Bianconi.
Bianconi.
Assente Marchese Alessandra.
Assente Marrone Rovetta Fantini.
Santini.
Altini non lo vedo collegato mi risulta assente.
Ballotta.
E pochi Paola.
Presente.
Fabbri Francesco presente Montanari Diego presente.
Amicucci Modesto presente.
Credo che la dottoressa Iannelli abbia abbandonato la seduta immagino senza disconnessione penso anch' io proviamo a richiamarla.
Assessore lo cancelli ci riprovi.
No.
Facendo grazie.
Eh no.
Mi ci scollegato io non vi ho sentito più siamo arrivati siamo arrivati ad amici.
Ecco.
Presidente Ina.
Presente grazie Antuzzi.
Antuzzi.
Fantuzzi è presente ma non sentiamo l' audio infatti non lo ve l' avevo visto collegato è quello lì.
Lo vedo.
Sento che dice presente ma non si sente uscire e rientrare anche lei.
Tramezzani Gianluca.
Come Esami Gianluca.
Non lo vedo assente Sardone Michele.
Assente.
Antonione Silvia.
Presente e Mellini.
Piacquadio.
Mellini.
E Mellini.
Non si sente.
No.
Non sentiamo consigliere Bellini magari anche lei provare a uscire e rientrare.
Pavia.
Presente.
Cottinelli.
Presente ok e Mellini è rientrato.
Ancora no.
E l' altro era Santuzza Antuzzi Antuzzi.
Li abbiamo visti li possiamo mettere presente col beneficio della verifica la dottoressa che dica.
Al momento del voto va bene d' accordo che il numero legale è assicurato d' accordo grazie dottoressa Jannelli e presenza legale verificata e quindi iniziamo con le comunicazioni il primo punto all' ordine del giorno abbiamo comunicazioni.
Assessore Silvestri prego.
Grazie Presidente volevo comunicare al Consiglio comunale che siamo riusciti a seguito della convocazione del tavolo di negoziazione a riattivare il percorso partecipativo passo avrete tutti la possibilità di andare nel sito dell' Unione di Sorbara per.
Insomma veritiere con un programma che giustamente è stato modificato il percorso partecipativo avrà modalità telematica quindi chi chi deciderà di partecipare a questo percorso partecipativo che era stato sospeso ovviamente per le limitazioni legate al CONI avrà oggi la possibilità di partecipare allo stesso attraverso i percorsi telematici il percorso partecipativo inizierà lunedì quindi da lunedì c'è il primo incontro potrete guardare le le eventuali date e insomma informare gli eventuali cittadini o imprenditori e commercianti che il percorso riparte le tematiche restano le stesse quindi semplificazione burocratica incentivi alle imprese e pasti free e partiamo con questo percorso sperimentale nella speranza che possa essere un segnale di.
Insomma di ripartenza per tutti.
E anche lì insomma di di speranza di poter creare qualcosa insieme in modo innovativo.
Grazie assessore Silvestri e lascio alla registrazione e l' informazione prego scusi volevo sentire perché Mellini si sente ecco cosa voleva fare la prova mi sentite perfetto perfetto e oggi a tutti tutti non lo vediamo ancora.
La.
No.
Stavo dicendo che lascio alla registrazione la comunicazione che mi hanno fatto i Consiglieri Tommasi Zani Sardone Marchese Bianconi impossibilitati a essere presenti mentre invece i Consiglieri Saltini e Ice per motivi di lavoro si collegheranno penso fra mezz' oretta questo è quanto altre comunicazioni prego.
Consigliere Padrin prego consigliere Fabbri prego.
Grazie va bene comunicazioni la prima era solo per ricordare che l' 11 giugno scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato senza voti contrari la vendita di due fregate l' Egitto e l' Egitto si è continuamente opposto alla ricerca di giustizia per l' assassinio di Giulio Regeni e in carcere in massa senza processo i dissidenti del regime e al momento nelle sue prigioni anche uno studente dell' Università di Bologna Patrick Zac si pongono quindi gli interessi economici oltretutto legati alla vendita di armi davanti alla dignità di un Paese che ha assistito alla tortura e all' omicidio di un solo cittadino e davanti alla libertà dei diritti dei cittadini egiziani fornendo ulteriori mezzi di repressione questa strategia ha pagato e non pagherà è anche diventato abbastanza assurdo il il continuare a sentirselo dire di questa ricerca della verità questa strategia mostra che al Governo italiano di Giulio e di tutti i Giulio egiziani non importa non importa molto.
Un' altra chiosa veloce sabato scorso che è stata la la Giornata mondiale del rifugiato chi sono i rifugiati sono persone che secondo la Convenzione di Ginevra il 51 hanno giustificato timore di essere perseguitati per la loro razza religione cittadinanza per la loro appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche e per questi motivi si trovano fuori dal loro stato persone che quindi vedono violati i diritti fondamentali in quella che dovrebbe essere considerata a casa loro una casa uno Stato che non può più offrirgli protezioni e garanzie di libertà.
Garanzie libertà che invece il nostro Stato la nostra comunità politica riconoscono a noi cittadini ai cittadini italiani in quanto democrazie e in quanto sottoscrivendo delle principali carte internazionali per la storica per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell' uomo chiediamo quindi alle nostre istituzioni e a tutte le cittadine e ai cittadini di ricordarsi sempre che stare in silenzio davanti alle ingiustizie addirittura esercitarli in nome della cosiddetta sicurezza rende complici e ugualmente colpevoli adoperiamoci per rispettare e tutelare la dignità umana grazie Presidente.
Grazie consigliere Fabbri abbiamo altre comunicazioni non vedo nessuno che si prenota e quindi possiamo passare al secondo punto all' ordine del giorno che è la presa d' atto di modifica nella composizione delle Commissioni consiliari permanenti a seguito di surroga.
Il Morosini Presidente prego rifare la prova con il consigliere Fortuna prego no non la sentiamo attendiamo ancora la prima votazione.
Andiamo alla prima votazione ancora d' accordo quindi diamo atto che in data 15 giugno 2020 con atto acquisito al protocollo dell' ente al numero 18 723 il capogruppo consiliare Girotti Girotti Cristina gruppo consiliare Lega Salvini premier ha comunicato la seguente variazione nella rappresentanza del gruppo consiliare in seno alle Commissioni consiliari permanenti nell' ente Commissione 3.
Per le politiche del territorio e degli interventi tecnici urbanistica ambiente e lavori pubblici Viabilità Patrimonio Protezione civile politica energetica eccetera il Consigliere Fantuzzi Enrico in sostituzione del consigliere svanito Massimo è richiamato l' articolo 13 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Castelfranco Emilia che al comma 3 recita è data facoltà ai gruppi di sostituire i propri rappresentanti.
A seguito di tutto ciò la composizione attuale della Commissione 3 è data da quei consiglieri Fantozzi Enrico Amicucci Modesto Piacquadio Ugo Bianconi Susanna Po Giampiero Petrucci Luca Marchesi Alessandra te Mellini Andrea Montanari Diego Pier Francesco Fabbri non dobbiamo fare nessuna valutazione da votazione è semplicemente una presa d' atto e quindi questa la chiudiamo in questo modo.
Al punto 3 abbiamo la modifica dello statuto del consorzio e delle attività produttive delle aree servizi io mi accingo a dare la parola all' Assessore Pastore che ci farà diciamo l' introduzione sociale politica mentre collegato con noi abbiamo il dottor Luca Biancucci che è il direttore del Consorzio stesso che ci farà un intervento naturalmente di.
Natura tecnica su quelli che sono le modifiche appunto allo Statuto prego Assessore Pastore.
Grazie Presidente davvero un' introduzione velocissimo anche perché ringrazio il dottor Biancucci per la presenza so che sfrutta sfrutta molto bene morfologia insomma anche qualche opportunità qualche minuto fa è intervenuto in un altro Consiglio comunale della nostra riunione a Bastiglia e quindi lo ringrazio per la sua presenza è molto abile insomma che l' argomento è stato è stato discusso anche in Commissione e anche in questo caso il consorzio per le attività produttive che ha avuto un supporto tecnico con la presenza del dottor Macelli e ringrazio anche lui.
Ricordiamoci che queste modifiche statutarie che adesso andremo a vedere nuovamente nel nel dettaglio e a mio parere servono.
Trasformare il Consorzio in uno strumento più versatile e quindi a maggiore disposizione dei propri dei propri associati basti pensare insomma e lo vedremo appunto tra poco che con l' aggiornamento delle finalità del Consorzio si passa da uno strumento che è uno strumento promotore di una serie di analisi economiche e sociali e che mai come in questo periodo possono essere importanti per fornire e agli enti locali e alle attività produttive una serie di strumenti utili.
Ripeto il dottor Biancucci adesso entrerà maggiormente nel dettaglio siamo ovviamente a disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento.
Do la parola al dottor Biancucci.
Prego dottor Biancucci a lei la parola.
Buonasera.
Oh brevissimamente insomma a descrivervi le le modifiche statutarie magari facendo una piccola introduzione su che cos' è il Consorzio.
Ovviamente non tutti i Consiglieri erano presenti nella Commissione della quale è stata fatta una presentazione più estesa e quindi io proprio vi rubo due minuti per dirvi cosa del Consorzio poi entreremo in quelle che sono le modifiche.
In sostanza.
Tutto lo Statuto.
Quindi il Consorzio in sostanza.
Azienda speciale ai sensi del testo unico degli enti locali lo dovete immaginare come il Comune del Consorzio attività produttive che di fatto anche noi ente locale abbiamo tutti gli adempimenti amministrativi burocratici per questo Comune.
Trasparente codice appalti delibere determine eccetera eccetera il confronto col Comune lo ha fatto in questo senso il Consorzio all' assemblea dei soci il Comune al Consiglio comunale il Consorzio ha il CdA il Consiglio il Comune ha il la Giunta comunale sono il primo paragone che mi viene da fare per raccontare un po' la città sono il Consorzio è nato oltre quarant' anni è costituito da 13 Comuni che contano circa 300.000 abitanti circa 660 chilometri quadrati ed è nato sulla base della legge 865 del 71 che è la legge che ha istituito i piani di edilizia economica popolare per il piano per gli insediamenti produttivi e quindi noi vedico gli altri paradossi tu nella passata foto rossa che 44 anni fa comunque quando è nato il consorzio il consorzio è stato costituito sulla base della legge 865 71 per attuare per conto dei Comuni soci le aree produttive a prezzi convenzionati questo fondo.
Il Consorzio ha elaborato durante il l' occupano un documento programmatico prima poi è stato approvato proprio all' inizio di questo anno e poi durante l' Ottava ha elaborato l' assemblea dei soci è possibile avere anche un piano di rilancio e di sostegno a quelle che sono le attività dei pochi Comuni consorziati in questo sono i due elementi più importanti per descritti un po' l' attività del Consorzio entriamo nel merito invece dell' oggetto della vostra discussione di questa sera cioè le modifiche allo statuto le modifiche allo statuto sono dovute essenzialmente a tre motivazioni.
La prima è quella che come diceva l' Assessore precedente.
Non vogliamo più che il Consorzio sia dire.
Attività di intervento sulle sul patrimonio sul territorio rurale agricolo per attuare le aree produttive a prezzo convenzionato ma si vuole anche con queste modifiche far sì che il Consorzio possa essere un soggetto attuatore interventi anche sul patrimonio immobiliare esistente promuovendo e sostenendo altri servizi pubblici di interesse.
Ovviamente ed esclusivamente perché non abbiamo la partita IVA quindi noi collaboriamo e lavoriamo per i nostri commercianti.
Sul fronte delle entrate delle necessarie risorse.
Questo è il primo elemento importante il secondo è un elemento temporale di età anagrafica come vi dicevo il Consorzio è nato per 40 anni fa l' ultima grande grossa parlate consistenti dello Statuto è stata fatta nel 1998 quindi parliamo di oltre vent' anni fa e quindi era anche necessario.
Spero che l' apparato normativo dello Statuto sulla base di quelle normative che si sono succedute.
In questi oltre 40 elementi per un programma di questo tavolo delle motivazioni delle modifiche allo Statuto è il tema di far sì che il Consorzio possa sempre più assumere in merito alla rigenerazione e riqualificazione e l' ampliamento delle aree industriali per un ruolo più o meno passivo quindi porta un po' di più sempre nel produttivo ma anche e soprattutto per attuare politiche urbanistico-edilizie.
Non so.
Anche politiche per le aree produttive dismesse in Italia.
In questo sono le tre motivazioni entriamo nel merito di quelle che sono le modifiche più consistenti ovviamente per fare quello che vi ho detto per attuare le motivazioni abbiamo bisogno e l' assemblea dei soci di a propongono di aggiornare l' oggetto Consorzio ovvero l' articolo 1 e ora con la versione che avete visto permette tutta una serie di attività che non sono più legate esclusivamente all' urbanizzazione di aree libere alla vendita dell' edificio però quello che ha fatto in passato quando l' atto ho preparato per il trasporto del gas sostanzialmente il primo è l' articolo 2 anche qui era previsto.
È stato modificato e integrato.
O per far sì che come diceva l' Assessore il consorzio non sia solo uno strumento attuativo di aree produttive ma anche un promotore di studi ed analisi economiche e sociali ovviamente questo tema sul quale deve lavorare il Consiglio ovviamente sempre sono esclusi per i comprensori il Consorzio esterno che non ha partita IVA non svolge servizi attività per altri enti locali per i privati ma svolge le sue attività e servizi tramite convenzioni solo ed esclusivamente secondo le necessità di.
Terzo aspetto molto banale abbiamo aggiornato la sede del Consorzio.
Questi ultimi due mesi come ho detto a quelli che sono gli articoli più nuovi rispetto allo Statuto vigente ed è uno è l' articolo 4 cioè l' articolo che definisce profondamente il sistema del recesso in riferimento ai punti concernenti il primo che il Comune recedente quindi il Comune che decide di andare via dal Consorzio o queste modifiche non ha diritto ad alcuna pretesa nei confronti del patrimonio sia mobiliare e immobiliare ovviamente fatte salve restituzioni di risorse che sono state versate al Consorzio per le convenzioni ma che sono non sono fatte ovviamente sponte non realizzano altro tema e questo più di recepimento di apparati di norme sovra statutarie è il tema che viene introdotta la fattispecie dell' esclusione per gravi inadempienze del Comune cosa che in questo caso come un Comune che decide di andarsene non avrebbe riproposto patrimoniali del Consorzio apro una parentesi per farvi capire anche un po' di più.
Non so se il consorzio a bilancio da partita doppia semplificata composta per codice civile il Consorzio non può fare utili quindi sia gli utili ovvero differenze positive tra costi di campo e delle perdite ovvero differenze tra costi e ricavi negative il consorzio del ripiana sempre con le proprie.
Risorse si è sempre mancato e quindi non fa utili negli ultimi anni fortunatamente insomma.
Pardon gli ultimi questi ultimi non vengono ridistribuiti tra i soci ma vengono messi a riserva per le persone.
E quindi questo è un tema molto importante.
Altra modifica la quinta che vi racconto importante ovviamente è l' articolo 8 è un articolo che prevede gestisce le ha introdotto delle norme diverse per quanto riguarda lo scioglimento del Consiglio ce lo auguriamo comunque nel malaugurato caso c'è una serie ci sono una serie di indicazioni queste modifiche che contemperano a che i Comuni rimangano sempre obbligati agli impegni assunti sino a quel momento dal Consorzio.
Beh ma soprattutto i Comuni hanno diritto a vedersi liquidata una quota del patrimonio del Consorzio che ovviamente non ha un costo di attività mobiliare quindi proporzionate all' entità degli interventi e delle attività demandate al Consorzio stesso come dire il fatto che un Comune passivo insomma Comune che non ha svolto come ancora una volta il 10 per cento col Consorzio non potrà mai ottenere una quota superiore al Comune con il minor ammontare di attività delegata.
Qui aggiungo un' ulteriore specifica un ulteriore elemento per farvi comprendere un po' di più quello che è il Consorzio il Consorzio ha una ripartizione di quote societarie cosiddette quote societarie che sono definite da oltre quarant' anni con un combinato disposto che non ha mai permesso di avere un singolo comune che abbia non il 50 per cento o questo combinato disposto prevede che si definiscano e questa parte non è stata cambiata è rimasto invariato per quarant' anni questo combinato disposto prevede che ogni anno si definisca il numero di abitanti residenti nel Comune quello che posso dare.
Si somma comparare per quella che è la dimensione territoriale del.
Produco proprio questo punto di agorafobia delle proporzioni delle percentuali che sono le quote per ciascun comune dal Comune.
Sappiamo già oltre il 40 per cento di quota sulla base di questo Battistotti sino al Comune più piccolo penultimo 1,32 per cento un numero di questo genere.
Questa è una modifica dell' articolo articolo 7 è stato tutto aggiornato l' istituto della partecipazione di per entrambi i periodi di silenzio assenso a seconda dell' importanza anche dell' oggetto della trattazione dell' oggetto da decidere 7 è una modifica molto importante ma qui è una modifica come dire più di forma che di sostanza sono stati dettagliati meglio quelle che sono le responsabilità le deleghe per dire.
Le azioni attuative in riferimento a quelli che sono gli ambiti del consiglio d' amministrazione e quelli che sono invece i compiti del direttore in riferimento non solo dalla rappresentanza ma soprattutto anche l' operatività c'è chi fa apposta lo deve fare.
Qui dentro lo dico un po' più sfumato nello Statuto vigente è stato rapportato anche sulla base dell' esperienza di società simili alla nostra proprio gli speciali.
Capisco bene.
Al cento per cento io avrei concluso su sul tema dello Statuto se ritenete opportuno avrei quattro slide per fare vedere il tema del piano di rilancio e sostegno all' economia territoriale modenese per i 30 Comuni soci ditemi voi sono quattro slargo rimango in attesa di.
Rimarrei quasi nella condizione di chiedere se lei può rimanere a disposizione e forse più opportuno che noi diamo inizio alla discussione e dove abbiamo riservato sei minuti per ogni gruppo ed eventualmente i due minuti diciamo di replica ma li potremmo usare per eventuali chiarimenti che ci vengono richiesti.
Io rimango in linea pavidità voi grazie grazie ringraziamo il dottor Bianchi che per la sua gentilezza quindi iniziamo il giro degli interventi come ho detto abbiamo stabilito in Capigruppo sei minuti per ogni gruppo prego chi vuole intervenire.
Posso Presidente prego consigliere Micucci grazie buonasera.
Il Comune di Castelfranco Emilia partecipa al consorzio con una quota dell' 8 virgola 12 per cento e per quanto di mia conoscenza non ho mai usufruito dello stesso fosse soltanto una volta diversi anni fa ad oggi a Castelfranco Emilia non abbiamo lotti PIP o Pepe affidati al consorzio veniamo poi nel merito delle modifiche Statuto statutaria e ci sono alcuni aspetti che avevo evidenziato anche nell' incontro precedente che a mio avviso meritano attenzione il nuovo articolo 4 quinto comma stabilisce che il Comune che recede dal Consorzio non può avanzare pretese sul patrimonio immobiliare e mobiliare del consorzio che resti interamente di proprietà del Consorzio stesso.
E direi che questa non è una cosa giusta perché se noi abbiamo conferito qualcosa non ci torna indietro niente ovunque nell' anno con le modifiche vengono attribuiti poteri al direttore che diventa direttore tra virgolette normale direttore generale e questo mi fa pensare e mi fa temere a un aumento di costi.
Viene individuata mi si passi il termine una nuova poltrona quella del vicesegretario che quindi va ad aggiungersi al direttore e immagino che se il Direttore ha già il Segretario aumentano a dismisura le funzioni del direttore tenuto dentro ad un utilizzo del consorzio del direttore del consorzio stesso eludendo all' utilizzo del Consorzio per finalità diverse da quelle attuali e sinceramente nonostante le slide non si è capito che intenzioni abbia e che cosa voglia fare davvero di certo si è capito che ad esempio non si preoccupano di reperire fonti di finanziamento anche a livello comunitario altro aspetto meritevole di attenzione come avevo già fatto rilevare nella precedente Commissione e il contenuto del nuovo articolo 5 che al quarto comma stabilisce in caso di scioglimento del consorzio in tutti gli altri casi di vincoli e riduzioni del suo organico il personale del Consorzio è stato trasferito alle dipendenze degli enti consorziati come previsto dall' articolo 8 comma 5 e coprendo prioritariamente i posti vacanti risultanti dai rispettivi organici e comunque secondo i criteri stabiliti dall' Assemblea istruzione anche in questa cosa direi che è improponibile in quanto gli enti consorziati sono vincolati alle norme sulla capacità assunzionale che tradotto vuol dire che se non vi è possibilità di assumere la clausola di per sé inapplicabile e inefficace veniamo poi ai compensi nessun diritto a cercarmi il direttore come si rileva da delibera del 22 ottobre 2 mila 19 percepisce 60 mila euro di stipendio tabellare retribuzione di posizione euro 4 mila 841 virgola 19 indennità personale e prende il premio di risultato euro 15 mila per un totale di 79 mila 841 virgola 19 il segretario invece come si rileva dalla delibera 12 del 12 dicembre 2 mila 19 percepisce 9 mila euro e non sappiamo cosa andrà a percepire il.
Il vicesegretario direi che sono un po' di cifre ho avuto anche la curiosità di dare uno sguardo al bilancio consuntivo 2 mila 19 del Consorzio ed ho rilevato che vanta un credito nei confronti del Comune di Modena di un milione e 600 mila 0 0 7 virgola 23 derivante dall' acquisto di un terreno che doveva diventare edificabile ma che oggi ancora non lo è allora mi chiedo non è il caso di effettuare l' acquisto o almeno il pagamento solo che solo dopo che questi edifici edificati dell' opposizione deliberata.
L' operazione la potrei definire quasi un finanziamento al Comune di Modena e direi che non è compatibile con la gestione di denaro pubblico detto questo inviterei anche la Giunta a fare una riflessione ed una valutazione costi ricavi per valutarne la convenienza ad essere consorziati detto questo ancora una volta il mio voto sarà contrario grazie grazie Consigliere Micucci altri.
Chi vuole intervenire.
Abbiamo altre richieste di intervento.
Chiedo nel frattempo la dottoressa Iannelli se vuol fare una riprova con il consigliere Fantuzzi per il suo audio.
Proviamo a.
A tutti.
Lo vedo collegato.
Mi chiedo e vi sento okay io propongo e il Consiglio è d' accordo farei votare il Consigliere Fantuzzi attraverso la chat indirizzata a tutti in modo tale che vengano o del suo voto la chat è registrata rimane registrata.
Mi rimetto al Presidente e al Consiglio io consento sicuramente se non ci sono pareri contrari per me può tranquillamente funzionare in questo modo.
Abbiamo altri interventi.
Se non ci sono interventi io metto in votazione prego consigliere Girotti.
Grazie Presidente dopo provò anche un attimo staccando la telecamera Consigliere perché mi sta continuando a chiedere scusa sentiamo meno non so cosa mia magari può da ricollegarsi comunque va bene anche perché eventualmente se voleva fare qualche intervento allora passando invece nel merito di questa proposta di delibera sul sulla variazione dello statuto del Consorzio invita chi vive molto rapidamente associandoci dentro a quanto espresso dal Consigliere Micucci pista libera e discendere come Lega rileviamo che in caso di recesso gli enti perdono tutto praticamente in quanto si dice che rimane purtroppo un socio non ci pare assolutamente equo e condivisibile ovunque vengono inseriti poteri al direttore generale che ha un direttore che diventa generale ciò ci fa temere comunque le strutture aumenti di costi si individua una nuova figura o comunque coprono ditela ho detto la come volete con una nuova figura professionale che è il vice segretario quindi avrei un direttore generale un direttore generale un segretario un vicesegretario non conosco non io non sono purtroppo potuto essere presente alla Commissione una quando c'è stata però la un po' di ascoltato mi sembra di aver capito che su esplicita e domanda si sia paventato di un numero di cinque dipendenti in organico al Consorzio e si aumentano e questo è già stato evidenziato ovviamente.
E le funzioni pieni poteri del del del consorzio o anche del direttore generale e quindi noi non capiamo bene dove si vuole esattamente andare a parare per il futuro di questo Consorzio è evidente la molla della rigenerazione.
Come anche ci pare evidente che abbia bisogno di regole chi probabilmente rigenerarsi per rimanere in vita.
Pare che il nostro Comune magari ci darà conferma l' assessore e già adesso Presidente le faccio presente che in questa discussione politica per quello che ci riguarda e vogliamo che intervengano i politici.
Se è possibile questo è già un appunto che faccio non per non ci mancherebbe non copia l' età e nei confronti del Direttore qui presente però questa è la sede il dottor Esposito il dottor Leone che è intervenuto solo ed esclusivamente su temi che mi che il dottor Biancucci ok prego sì esatto e chiaramente non mischiando la parte politica la parte tecnica perché questo secondo noi non può essere concesso e il nostro Comune.
Non conosciamo attualmente se ha mai interessato il Consorzio se ci sono stati dei rapporti sempre con rapporti molto lontano quindi non ci piace la blindatura che è stata data sulle clausole di recesso perché comunque è evidente che sono altamente prettamente naviganti perché potesse decidere o meditare come noi sull' utilità di questo consorzio grazie detto questo il nostro voto sarà contrario grazie Consigliere Girotti altri interventi.
Consigliere Santuccione prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti e buonasera ai colleghi Consiglieri al Sindaco alla Giunta noi ringraziamo il dottor Biancucci per la presenza questa sera e per.
Le informazioni e le delucidazioni che appunto sono prevalentemente tecniche che ci ha fornito ovviamente noi qui ne facciamo una una discussione una presa di posizione che è necessariamente giustamente politica partendo anche però da alcune delle indicazioni tecniche ricevute sia questa sera sia in occasione della Commissione di venerdì scorso perché poi vuol dire gli aspetti sostanziali e tecnici hanno poi anche una una valenza politica che noi vogliamo appunto con il nostro intervento poi e con il voto che daremo giudicare.
In Commissione.
Lo Statuto è una cosa che c' era sognato di questo Consiglio cioè l' attività storica del consorzio che era la realizzazione di Hardy su aree verdi è stato proprio detto così sta andando ad esaurimento di qui la necessità della modifica statutaria e allora condividiamo riporto le parole del del tecnico presente in Commissione io sotto gli appunti il dottor Maselli.
E condividiamo l' osservazione che ha fatto la consigliera Girotti laddove appunto rileva.
Abbiamo perso il suo microfono a che forse come dire c'è anche una necessità di di reinventare questo tipo di.
Silente loro sento.
Lo sento adesso mi sentite sì prego può continuare perfetto chiedo scusa dicevo quindi condividiamo l' osservazione e forse anche queste modifiche statutarie nascono si dà un.
Una crisi perché questa è la verità un' attività in crisi del Consorzio legato ovviamente a una crisi più ampia finanziare.
E ha una necessità un' opportunità anche di passatemi il termine rinnovare o addirittura reinventare proprio questo tipo di ente.
Ha detto bene il consigliere Mincuzzi.
Valutiamo la convenienza ad essere consorziati è proprio la posizione della nostra lista civica valutiamo la convenienza ad essere consorziati ma non solo perché storicamente i voti del Comune di Castelfranco Emilia ci dicono che l' utilizzo del Consorzio è stato nel corso del del tempo e il Comune di Castelfranco Emilia uno dei fondatori quindi parliamo dal vivente parliamo del 1984 se è il dato che ci è stato fornito è corretto quindi è stato minimale se non addirittura è assolutamente azzerato ma perché noi crediamo che le funzioni di tipo pianificatorio e programmatorio debbano essere in capo all' ente locale.
E no ad una struttura che certamente è partecipata dai Comuni che giuridicamente è un' azienda speciale ai sensi del testo unico degli enti locali che non ha la partita IVA che 13 comuni ma che esercita a nostro parere delle funzioni ripeto di pianificazione e programmazione che devono rimanere in capo non a un ente sovraordinato qualunque sia la forma giuridica va in capo al Comune quindi all' ente locale territoriale vicino ai cittadini dico questo perché se andiamo a leggere quelle che sono le finalità del Consorzio ho davanti l' articolo 2 dello Statuto noi vediamo che il Consorzio da sempre.
Si propone al ruolo di assumere si propone che discute di assumere il ruolo di coordinamento e raccordo della pianificazione territoriale ma collaborando anche ed è qui come dire l' intervento non tanto di supporto di collaborazione ma centrale nella pianificazione collaborando anche alla formulazione e all' aggiornamento dei piani per gli insediamenti produttivi e questa è un' attività ripeto non di supporto di collaborazione ma di pianificazione se poi andiamo a leggere e le ulteriori finalità del Consorzio anche quelle poi che diventano oggetto della della modifica statutaria che si sottopone questa sera al Consiglio vediamo porto un altro esempio come nuova funzione attribuita al Consorzio lettera f dell' articolo 2 di cura la promozione progettazione e realizzazione di insediamenti e produttivi e anche qui nella progettazione rientra quel tipo di attività di gestione appunto di tipo pianificatorio a monte che a nostro parere deve comunque sempre rimanere in capo all' ente locale.
Ci sono sicuramente tutte le perplessità anche rispetto poi ai costi della sovrastruttura il passaggio dal dalla figura del direttore chiedo le conclusioni consigliere Santoni vada a computer cioè grazie.
Il Segretario che viene introdotta sono sicuramente degli aspetti per cui è anche un solleviamo delle perplessità precisando che è un elemento diciamo centrale che ci può assumere una posizione critica nei confronti di questa modifica statutaria ma più in generale nei confronti proprio della convenienza ad essere consultati è dicevo l' aspetto appunto politico di programmazione e pianificazione che deve rimanere in capo all' ente locale grazie.
Grazie consigliere Santo Leone altri interventi.
Posso Presidente prego prego consigliere Marrone grazie buonasera a tutti ora io credo che questo sia uno Statuto che guarda al futuro.
Il mondo è cambiato negli ultimi anni ed è normale che bisogna affrontare questi questi cambiamenti con nuovi strumenti quindi il Consorzio fa uno Statuto nuovo e recepisce alcune alcune normative nazionali e regionali.
Mi riferisco alla legge regionale 24 del 2017 che è una legge molto importante sulla pelle del territorio della Regione Emilia Romagna e va a ridefinire i propri obiettivi come è giusto che sia perché adesso si parla anche di recupero di aree.
Quelle produttive dismesse credo che sia una cosa molto importante perché oggi si parla sempre di economia verde di economia del riciclo e in questo caso credo sia uno una grandissima opportunità inutile Consorzio va a fare cose nuove a fare quindi analisi può fare dinamiche va a fare tutta una serie di attività.
Che possono venire utili agli enti locali che sono consorziati specialmente infatti in fatto di programmazione oggi io quando si parla di programmazione economica si fa fatica a concentrarsi solo sull' ente locale su un ente comunale quando si fanno progettazioni importanti bisogna forse andare in sinergia e confrontarsi con chi gli sta vicino questo nuovo modo di fare che l' economia è un è un uomo.
Oggi fare progettazione io non sono preoccupato per le competenze che prenderà il nuovo direttore generale perché il Consorzio andrà a fare cose nuove e poi il consigliere Mincuzzi ha sottolineato il gli emolumenti dei movimenti del delle figure e gli aggiudicati diciamo così importante e importante rispetto a cosa sarebbe bello fare un confronto per capire in un modo di riferimento per capire certe cifre altrimenti come lo stipendio è detto così è veramente fine a se stesso siamo alle opinioni personali che contano come il modifiche quando l' ha visto le bastoni io credo che quando si parla di analisi si fanno discorsi approfonditi bisogna fare anche dei confronti non ritengo che per il nostro Comune che è vero non ha utilizzato in passato molto probabilmente troverà conveniente utilizzare in futuro visto anche le modalità del Consorzio andrà a perseguire noi riteniamo di rimanere nel corso sia per noi una grande opportunità il voto del Gruppo di maggioranza sarà favorevole grazie grazie consigliere Marrone.
Abbiamo ulteriori interventi.
Consigliere Piacquadio prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti allora in merito all' ordine del giorno modifica dello Statuto del Consorzio delle attività produttive e servizi le nostre perplessità ci sono all' interno delle modifiche stesse ma soprattutto in merito e parlo da un punto di vista politico ringrazio Biancucci per essere stato presente stasera e ha dato ulteriori delucidazioni in merito alla nostra delle le nostre perplessità sono in merito all' efficacia del Consorzio stesso mi associo a quanto detto la Santa Unione anche il Consigliere Antonione Micucci relativamente a quelli che sono una competenza di carattere comunale soprattutto su piani inerenti alle attività produttive quindi do subito la dichiarazione di voto che sarà di astensione da parte del Movimento 5 Stelle grazie grazie consigliere Piacquadio.
Mi sembra che non vi siano più interventi pertanto scusandomi con il dottor Biancucci poiché le osservazioni che sono state portate sono prevalentemente di natura politica io darei due minuti di replica all' assessore Pastore prego.
Ah ah ah ah ah.
Invito la consigliera Girotti di Rocchi nessuno vuole abdicare diciamo le proprie funzioni politiche alla presenza del dottor Biancucci spero sia servita a chiarire a chiarire alcuni aspetti.
Sui quali sui quali è necessario ritorno ma poi sinteticamente una precisazione e non c'è un euro di aumento di costi derivanti da queste modifiche statutarie comunque lo si chiami Direttore o Direttore generale monumento rimane rimane quello tra l' altro se il Consigliere Bocci in maniera precisa e puntuale insomma ci ha elencato i costi e gli stipendi immagino avrà anche notato che nel corso dei decenni nel corso degli anni questi in particolare quelli del direttore si sono abbassati magari adeguandosi alla nuova stagione di.
Contenimento dei costi così come è con di in adeguamento insomma in seguito a in seguito a pensionamento di alcuni dipendenti i quali generano i costi di personale del Consorzio ci sono si sono ridotti la convenienza del Comune di Castelfranco a essere consorziata oltre che in tutto il qui tutti gli aspetti politici che vi ho riassunto.
Brevemente nel nell' intervento e cioè in una prospettiva del Consorzio ma che i nuovi strumenti che potranno essere messi a disposizione dell' ente hanno poi anche molto molto banalmente mi si consenta di dirlo che la visione del nostro Comune un consorzio non ha imposto l' attività del Consorzio sono autofinanziate e quindi per noi può essere un' opportunità quella di sfruttare nei prossimi mesi e nei prossimi anni di più cioè.
Vero è che non ha ragione ha ragione chi lo ha sottolineato dobbiamo provare a sfruttare di più e meglio le opportunità che il consorzio ci ci offre poi Presidente di cui insomma ripeto senza indicare a nessuno nessuna volontà politica io penso che possa essere corretto fornire al dottor Biancucci apre la precisazione sulla questione richiamata dal consigliere Amicucci che riguarda non il nostro Comune ma riguarda il Comune di Modena perché si sono fatte delle affermazioni che a mio parere meritano meritano quanto meno una perdita di conseguenza io chiudo il mio intervento.
Grazie Assessore Pastore io porrei in votazione e l' oggetto che fra l' altro richiede la immediata eseguibilità chiederei al Segretario Iannelli di verificare la presenza del Consigliere Raissa che la vedo collegata.
Allora io.
Farei.
I controlli attenti così chi si sente chiamato in causa ed è presente è facciamola.
La presenta d' accordo.
E niente ah ecco perfetto.
Quindi è entrata mi può dire a che ora si è collegata.
E direi alle otto e mezza 20 e 30.
Bianconi Susanna.
No non lo non la vedo nei 28 presenti marchese Alessandro.
Guarda non la vedo.
Tarantini Andrea.
No.
Torresani Gianluca e Sardone lo stesso non li vedo quindi direi che stiamo prendendo in venti l' unico Consigliere che mi ha garantito la sua presenza saltini quindi dottoressa provvediamo alla votazione ivi compresa e la immediata eseguibilità.
Perfetto mettiamo in votazione mettiamo in votazione la modifica dello Statuto del Consorzio delle attività produttive aree e servizi prego.
Favorevole.
Antoni.
Favorevole favorevole Salvioli onorevole Panarello.
Favorevole favorevole Petrucci.
Petrucci favorevole favorevole ai AISSA.
Ai nuovi immigrati.
Beh ma Giampiero.
Con la di entrambi.
Un parati favorevole favorevole a chi Bonora.
Favorevole favorevole Bianconi assente Marchesi assente Marrone.
Onorevole favorevole.
Santini risulta ancora assente Ballotta.
Prego.
Ogni parola.
Volevo.
Favorevole favorevole.
Fabbri Pierfrancesco.
Onorevole favorevole.
Montanari Diego onorevole favorevole Amicucci modesto contrario contrario M. Girotti Girotti contrario contrario.
Fantuzzi proviamo a sentire se riusciamo a sentirlo.
No non la sentiamo può mandarci la sua votazione per favore.
Contrario contrario penso che tutti i Consiglieri riescono a vederlo nella chat che.
Perfetto contrario Fantuzzi.
Antonione.
Contraria contraria.
E Fellini occorre un controllo che ha stadio.
Astenuto astenuto o Tinelli astenuto astenuta è ricapitolo per la registrazione 2 astenuti Piacquadio Bottinelli.
5 contrari Fellini Antonioni Fantuzzi Girotti Amicucci.
Eh.
Favorevoli tutti gli altri presenti favorevoli quindi sono 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 favorevoli per la registrazione il Consiglio approva 13 favorevoli astenuti Piacquadio Bottinelli contrari Amicucci Girotti Tabellini Santa Unione Fantuzzi.
Punto successivo all' ordine del giorno abbiamo.
La mozione.
Presentata in data 25 novembre 2019 dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle avente ad oggetto incentivi per l' acquisto di bici elettriche io do la parola al Consigliere Piacquadio scopo di saluto buona serata buon proseguimento grazie grazie tanti dottor Biancucci buona serata di nuovo.
Prego Consigliere Piacquadio.
Rocce presumo ne annuncio anche che a fronte di questa mozione è stata è stato presentato un emendamento dalla lista di maggioranza prego.
Grazie Presidente la mozione avendo per oggetto incentivi per l' acquisto di bici elettriche parliamo praticamente di molto poco fa ha visto gli ultimi accadimenti ciò che è successo negli ultimi mesi in quanto questo incentivo per l' acquisto di bici elettriche o mezzi analoghi era pensato sostanzialmente al conducibile totalmente in capo al Comune di Castelfranco Emilia infatti si impegnava il Sindaco e la Giunta ad incentivare l' uso appunto di bici elettriche attraverso un contributo per l' acquisto di una bici elettriche a pedalata assistita e quindi anche.
Estendere tali contributi altri tipi di.
Due monopattini elettrici hoverboard ad esempio tutto tutto ciò che poteva essere una mobilità per una mobilità sostenibile adeguato e nella misura opportuna che il Comune il Sindaco e la Giunta avessero individuato un fondo da cui poter attingere chiaramente intatta la dovuta comunicazione a tutta la cittadinanza per poter far sì che questo questa mozione questi contributi potessero raggiungere velocemente e facilmente tutto il territorio e tutti i cittadini di Castelfranco come dicevo è stata presentata un' epoca fa perché da allora anche a livello statale e regionale c'è stato un susseguirsi di di mozioni o comunque di bonus tipici in tal senso che hanno portato questo tipo di incentivi o sostanzialmente prima a carattere nazionale e poi successivamente dato che vi era comunque un vincolo.
Illecita solo superiore ai 50.000 abitanti fortunatamente facendo Castelfranco Emilia parte del Piper a livello comunale regionale e questo gli ha permesso di poter essere anche lui un referente all' interno dei Comuni al di sotto dei 50.000 abitanti per poter attingere a un conto regionale chiaramente con apposita presentazione e quindi di bando di un protocollo d' intesa con la Regione che potesse al meglio sfruttare questo tipo di importo questi tipi di fondi sostenere stanziati dalla Regione Emilia Romagna questo fa sì che il nostro la nostra mozione non sia stato altro che un precursore diciamo un' appendice di quello che è accaduto in tal senso in questi ultimi mesi e che mi auguro porti a una approvazione da parte nell' ambito della maggioranza possibile in tutti i consiglieri comunali proprio per il fine ultimo della mobilità sostenibile e aggiungo ultimamente il 24 giugno è stata presentata anche in Regione Emilia-Romagna un' ulteriore mozione in tal senso che prevede la sicurezza delle piste ciclabili di tutta una serie di tutto quello che è collegato al al movimento in bici quindi si parla di incentivi per il trasporto sui premi si parla di segnaletiche all' avanguardia insomma tutta una serie di dotazioni che la Regione Emilia-Romagna ha approvato una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle in Regione Emilia Romagna e di cui noi non possiamo che prenderne atto positivamente e auspicare una Castelfranco faccia velocemente parte di questo nuovo sistema sostenibile ambientale mobilità green che porti Comune di Castelfranco Emilia ad essere a primeggiare in tal senso a carattere nazionale grazie grazie Consiglieri per quel Piacquadio io ora darei la parola al Consigliere e primo firmatario cuochi che ci illustra l' emendamento.
Buonasera a tutti e scusatemi ma non devo tenere spenta la Camera con la videocamera perché fino a mi non mi riesco a mantenere la connessione e quindi mi allaccio a al Consigliere Piacquadio perché ha comunque già anticipato un po' la nostra il nostro emendamento che fa proprio riferimento alle ultime direttive o auspici della Regione Emilia Romagna che è rivolta a 30 Comuni firmatari del piano e online.
Eh.
Per incentivare proprio questi interventi strutturali sull' uso delle biciclette pedalate assistito elettriche nonostante mi segue over.
Quindi chiediamo al Sindaco e alla Giunta che si impegnano a valutare di destinare i fondi deliberati dalla Regione Emilia Romagna in spesa corrente per la contribuzione all' acquisto di mezzi elettrici pari al 60 per cento del costo con un massimo fino a 200 euro e abbiamo pensato a un importo ridotto rispetto a quello proposto dalla Regione con un massimo di 500 euro per allargare maggiormente la platea di cittadini che ne vogliono usufruire.
E a valutare di destinare i fondi in conto capitale deliberati sempre per la Regione Emilia Emilia Romagna per interventi strutturali di incentivi alla mobilità quali segnaletiche rastrelliere corsie riservate eccetera e di valutare anche di prevedere un fondo annuale costante per i prossimi tre anni a sostegno proprio della mobilità elettrica.
Valutare inoltre promuovere l' installazione anche di nuove colonnine pubbliche la loro dislocazione perché la città è sempre di più l' utilizzo dei veicoli elettrici è necessario comunque attivare una corretta informazione verso i cittadini con un coinvolgimento attivo per sensibilizzare per tipo e per stimolare comportamenti ambientalmente virtuosi.
Necessario inoltre per agevolare lo sviluppo della mobilità elettrica e la diffusione dei numerosi benefici ad essa connessi risparmio elettrico riduzione delle emissioni di biossido di carbonio la riduzione della dipendenza dei combustibili fossili e soprattutto la capacità di rappresentare uno degli strumenti più efficaci per la riduzione delle emissioni inquinanti nei centri urbani polveri emerse particolari da combustione inclusi un incentivo da valutare potrebbe essere anche l' attivazione di un work.
Gratuita per tutti i cittadini degli inquisiti che certifica ogni grammo di CO 2 che non viene messa in atmosfera e lo trasforma in una moneta portuale con bonus credito convenzioni con enti o negozi o rifiuti per premiare gli spostamenti urbani sostenibili sia a piedi che con biciclette o altri veicoli elettrici e può essere anche una forma compensativa delle limitazioni che delimitazioni dei vincoli posti dai mezzi elettrici potrebbero essere il costo iniziale e la performance limitate delle batterie quindi praticamente questo emendamento va ad aggiungersi alle mail alla mozione dei Cinque Stelle e chiediamo insomma l' approvazione del Consiglio grazie a tutti.
Grazie consigliere Corradi io chiedo al consigliere Piacquadio e l' atteggiamento di accettazione o meno del dell' emendamento posto a fronte alla mozione.
Sì come gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle accettiamo l' emendamento grazie.
Grazie Consigliere Piacquadio quindi possiamo continuare la discussione che verterà indubbiamente sia sulla mozione che anche sull' emendamento interventi sempre di sei minuti con dichiarazioni di voto grazie.
Ho visto Amicucci no ho visto male.
Ho visto meno okay grazie a lei la parola.
Grazie.
Dunque a livello nazionale il decreto bilancio ha stanziato 120 milioni di euro per la mobilità sostenibile sostenibile e purtroppo soltanto 90 milioni per il fondo delle no per le non autosufficienze.
La Regione Emilia Romagna per supplire a ciò che non era previsto nel decreto bilancio ha previsto che i residenti nelle città con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti non appartenenti all' area metropolitana di Bologna quindi di fatto quindi esclusi dal consumo idrico statale potranno avere un bonus massimo di 500 euro da spendere per l' acquisto di pc bici elettriche e mezzi di micro mobilità.
I provvedimenti sono stati approvati ma per diventare operativi è necessario attendere i tempi tecnici per la definizione dei criteri di assegnazione da parte dei comuni e qui interviene l' emendamento presentato dal Gruppo di maggioranza a Castelfranco Emilia con la delibera numero 484 dell' 11 maggio 2020 sono stati assegnati 33.474 virgola 84 euro di cui metà per gli investimenti per l' acquisto di mezzi di trasporto quali biciclette anche a pedalata assistita nonché di veicoli per la mobilità personale a produzione prevalentemente elettrica e l' altra metà per spesa corrente per l' utilizzo dei mezzi sopracitati prioritariamente negli spostamenti sistematici anche nelle forme condivise la mozione del Movimento 5 Stelle è datata 29 novembre 2019 quindi antecedente alle disposizioni normative della Regione che ho citato l' emendamento invece lo recepisce anche se a mio avviso qualche cosa e mi riferisco al limite del 60 per cento viene indicato.
Infatti la Regione ha stabilito che ogni beneficiario di un posto riconosciuto di un posto fino al 60 per cento del posto e mezzo fino a un importo massimo di 500 euro e queste non sono misure fisse stabilite per legge tant' è vero che l' attuazione è rimandata ai provvedimenti del Comune ritengo comunque condivisibile indicare il limite di 200 euro per agevolare la platea più ampia di cittadini sempre in merito all' emendamento richiesta relativa alla destinazione dei fondi in conto capitale ricevuti dalla Regione a mio avviso è inutile in quanto le tipologie di investimento ammesse sono già indicate nella delibera della Regione stessa mentre l' installazione di nuove colonnine sarebbe opportuno e mi piacerebbe sapere se quelle già installate vengono utilizzate e in quale misura sono anche condivisibili le politiche di informazione verso i cittadini tuttavia devo rilevare che nonostante questo slancio verde.
Forse per mia disattenzione non ho visto ancora nessuna delibera di Giunta che vi è stata sperimentazione della mobilità all' interno della cisterna più larga della precedente delibera consiliare del 10 ottobre 2019 per quanto riguarda le previsioni di stanziamento fondi per i prossimi tre anni ovviamente bisogna fare i conti con le esigenze di bilancio e soprattutto con le priorità che potrebbero essere altre soprattutto perché ancora non si conoscono i reali effetti e le conseguenze che il codice 19 ha consegnato a livello economico e purtroppo continuano ancora a causare quindi probabilmente ci saranno da fare scelte diverse su come impegnare fondi pubblici un' ultima considerazione va fatta in riferimento al prossimo con la determinazione 1165 del 20 dicembre 2018 era stato affidato alla ditta Tbs Costi Adele incarico per la redazione del Piano Urbano per la Mobilità sostenibile per il territorio dell' Unione dei Comuni del Sud.
Per un complessivo importo di 27.000 oltre IVA 5983 totali 33.178 quindi più o meno pari all' importo del contributo della Regione sappiamo che poco condiviso è saltato e quindi con determinazione 152 del 24 settembre 2020 è stato richiesto dalla ESCO che aveva aggiudicato la gara gli dice che il Piano Urbano per la Mobilità sostenibile solo per il Comune di Castelfranco Emilia lasciando invariato il costo ma chiedendo la stessa Gps di procedere oggi al momento di Piano generale del traffico urbano di Castelfranco Emilia ecco il disciplinare un po' po' i tempi prevede entro 30 giorni dalla data di avvio dei lavori come predisposto il piano operativo con il cronoprogramma dettagliato delle attività e delle fasi di progetto nel rispetto dei tempi complessivi di seguito indicati.
Entro il 31 agosto 2020 saranno effettuate le indagini e sarà completato il quadro conoscitivo entro il 31 ottobre 2020 saranno prodotti gli elaborati finalizzati alla definizione della strategia per la qualità urbana ed ecologico ambientale relativo alla componente mobilità nell' ambito dei punti entro 16 mesi per l' approvazione dei documenti del quadro conoscitivo saranno svolte le attività di realizzazione del piano della mobilità sostenibile comprensivo del percorso partecipativo e nella procedura di valutazione ambientale entro 16 mesi dall' approvazione dei documenti del quadro conoscitivo sarà completato l' aggiornamento del Piano generale dei trasporti direi che per vedere tutto realizzato bisogna attendere forse più di un paio d' anni detto questo comunque condividiamo la finalità e il nostro voto sarà favorevole grazie grazie Consigliere Micucci altri che vogliono intervenire.
Presidente se vedo il consigliere.
Tabellini prego.
Mi sentite perfettamente.
Perfettamente so perfettamente ok buonasera buonasera a tutti ecco ovviamente credo che sia difficile non essere d' accordo su un punto.
Tutti riconosciamo anche al Cinque Stelle di avere anticipato tutta una serie.
Normative che poi si sono si sono presentate dopo e quindi è anticipando già che anche il nostro voto sarà favorevole a questo a questo aspetto ma vorremmo però sottolineare volevo evidenziare che ci preoccupa cioè vorremmo che venisse utilizzato tutto il possibile cioè tutto l' apporto disponibili.
Alla all' acquisto al finanziamento dei mezzi e non tanto delle infrastrutture infrastrutture che in teoria dovrebbero già essere considerate per conto per conto loro che stiamo ridisegnando tutto il Paese stiamo sempre parlando di ciclabili eccetera per cui in amore la nostra paura è quella che poi dopo parte rilevante di quello che sono già oggi i nodi non eccessivamente elevati venga girata.
Ah o appunto a queste infrastrutture togliendo la possibilità qualcheduno.
Di poter avere questi questi benefici siamo invece perfettamente allineati sul fatto che una eventuale riduzione della quota che peraltro era già prevista come sottolineato dalla consigliera Micucci cioè fino al 60 per cento e quindi possa in qualche modo agevolare più persone quindi allargare la platea delle persone che possono possono usufruirne quindi e fare sì che poi sia maggiormente utilizzato un sistema di mobilità dolce e io ormai dovremmo dovremmo auspicare dove supera tutti dovremmo dovremmo.
Ho finito e ribadisco che il nostro voto sarà favorevole grazie grazie consigliere Bellini abbiamo altri interventi.
Non vedo altri interventi quindi possiamo dare prego prego Consigliere Girotti.
Allora io mi scuso già da adesso perché sento ho delle difficoltà anch' io a ricevere sento veramente poco di quello che che viene detto ma comunque sarò molto breve e vedendo la mozione del Movimento 5 Stelle e anche comunque la data di presentazione forse prima il Consigliere Piacquadio ne ha parlato chiedo scusa se il nome ma noi non possiamo fare ho fatto politico su quello che sta facendo perché ha fatto l' attuale Governo.
O dei monopattini perché in questo caso stiamo parlando di élite dei fondi della Regione Emilia Romagna per forza l' altro tu no anche perché comunque i sappiamo che i Comuni inferiori ai 50.000 euro oppure i nonni i capoluoghi di provincia Città metropolitane sono esclusi poi dovremmo anche e favoriamo la mobilità dolce ma la micro mobilità elettrica però dovremmo anche fare un ragionamento più serio il momento che stiamo vivendo diamo 120 milioni occorre una ha già stanziato e parlare non so se lo farà di stanziarne addirittura degli altri ai monopattini però supponiamo che risultano con promessa di acquisto addirittura con la Cina.
E questo non si può non dire visto tutto quello che stiamo vivendo per il corpo forzoso della Cina e quando invece diamo degli esempi della Francia che Pinza stanziare di 8 miliardi e per le auto le auto in Italia ovunque rappresentano il 10 per cento del nostro produttore che noi andiamo a con i 120 milioni all' anno.
Detto questo eravamo d' accordo anche sulla finalità della relazione micro mobilità elettrica degli ex 2019 recepiamo nella correttezza l' emendamento comunque che ha fatto il PD assegnando questo tempo per allargare di più la platea delle richieste dei cittadini e non nascondiamo neanche noi che ha esposto anche agli stessi cittadini si sono rivolti per sapere come funzionava non funzionava il cosiddetto bonus biciclette e riteniamo anche noi che debbano essere più che altro indirizzati all' acquisto delle biciclette e piuttosto che alle altre e agli altri punti che sono elencati nel nell' emendamento a firma PD è stata.
Il Movimento 5 Stelle non ci sono particolari contrasti su questo visto comunque che è una norma di attuazione è un fondo già stanziato anche dalla Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune di Castelfranco Emilia per i 30 30 33.000 euro mi sembra già precedentemente citati detto questo il nostro voto sarà favorevole.
Grazie consigliere Girotti comunico al Segretario che dalle 20:40 ecco è connesso anche il Consigliere Santini se vuole eventualmente fare una verifica.
Boh.
Consigliere Saltini.
Eh salve buonasera a tutti.
Perfetto la vedo molto bene e non 21 io propongo e di votare naturalmente la prego o posso intervenire mi è consentito un attimo sono Bertoncelli prego Bertoncelli brevemente.
Molto brevemente volevo solo fare un attimo due precisazioni rispetto a quanto ho sentito differenza sostanziale che c'è nel finanziamento che dovrebbe arrivare comunque è stato comunicato da parte della Regione Emilia Romagna rispetto al Comune di Castelfranco 16.000 euro in spesa corrente 16.000 euro in conto capitale sono come dire dal punto di vista.
Teorico d' accordo con tutti gli interventi quando si dice cerchiamo di valorizzare sempre di più l' acquisto di sistemi di pedalata assistita in rispetto magari all' intervento ad interventi strutturali rispetto alle nostre ciclabili al nostro sistema di mobilità il problema è naturalmente all' ATP la tipologia di fonte di finanziamento la prima è una fonte di finanziamento tale quindi sugli investimenti nel Mezzogiorno secondo in spesa corrente quindi eventualmente sulle contribuzioni.
C'è stato ma questo è il discrimine importante che passa appunto tra una tipologia di intervento e l' altra su quella che riguarda gli investimenti appena avremo da parte della Regione Emilia Romagna tutti quei criteri che saranno elencati in una lista di e.
Le risposte alle domande frequenti che sono state fatte da tutti i Comuni non solo dal Comune di Castelfranco Emilia individueremo di concerto questa mozione quello che sarà l' intervento più attuabile per quello che riguarda l' incarico a Tbs per la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile il Piano Urbano del Traffico ricordo che il Piano urbano della mobilità sostenibile è un obbligo per i Comuni sopra i 50.000 abitanti per l' unione dei comuni quando purtroppo il dirlo l' organizzazione per la realizzazione di un piano urbano della mobilità sostenibile unionale non fu attuato il Comune di Castelfranco noi abbiamo deciso di continuare nel percorso perché il nostro obiettivo appunto è quello di dare alla nostra comunità uno strumento urbanistico anche di valutazione di valorizzazione di quello che è il sistema di mobilità sul nostro territorio anche se non eravamo obbligati per legge e il consigliere Amicucci ha giustamente individuato quelli che sono le tempistiche rispetto a quello che è il l' incarico che il le organizza il la società deve.
Portare avanti nella applicazione proprio del proprio incarico dimentica però mi dispiace dirlo i tre mesi abbondanti di.
Ho visto che hanno in poi imposto anche ai professionisti un blocco sostanziale definita soprattutto per tutto quello che riguarda la l' implementazione dei dati necessari a fare un quadro conoscitivo conoscitivo serio e reale delle attuali criticità delle attuali problematiche che ci sono sul nostro territorio fare delle valutazioni in affinare in periodo Covip per quello che riguarda ad esempio i quantitativi di auto.
E che passavano lungo le nostre direttrici principali del nostro territorio oppure i quantitativi o i flussi di ciclabilità sempre sul nostro territorio era un dato assolutamente non veritiero della realtà e quindi si è purtroppo dovuto prendere in considerazione il fatto che i tempi rispetto a quelli che erano stati definiti pre nell' incarico e quindi Precorvi abbiano una naturale purtroppo dilatazione dovuta anche ai tempi di ripartenza delle attività anche professionali da parte degli incaricati e che abbiamo individuato per la redazione di questi strumenti grazie.
Grazie all' Assessore Bertoncelli e abbiamo esaurito la discussione io propongo di andare a una votazione e di della mozione emendata quindi a un' unica votazione.
Per la chiusura da parte del proponente posso e glielo concedo e l' avevamo previsto mi sembra non per le mansioni comunque prego Piacquadio o sprovveduto ringrazio da quello che ho capito per la unanimità si va verso questa votazione ringrazio tutti i Consiglieri comunali in particolar modo coloro che anche hanno potuto assistere a una discussione che comunque si è portato a un livello più alto rispetto a quella che era una mozione relativamente all' incentivo dell' uso delle bici elettriche e quant' altro.
Chiudo ringrazio avanti grazie Presidente grazie appunto andiamo verso mi sembra una valutazione condivisa quindi se non vi sono pareri contrari io proporrei alla dottoressa Iannelli di mettere in votazione la mozione emendata cioè votiamo contemporaneamente la mozione presentata in data 25 novembre 2019 dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle di Castelfranco Emilia avente ad oggetto incentivo per acquisto di bici elettriche comprensiva dell' emendamento presentato il 24 giugno dal gruppo di maggioranza.
Prego.
Il Regolamento non lo prevede il Regolamento prevede che venga votato l' emendamento prima e poi venga votata la mozione eventualmente emendata non voglio dissentire ma il regolamento.
Doveri di fare questa precisazione si non voglio dissentire ma il regolamento quando c'è condivisione dà anche questa possibilità comunque e facciamo come la dottoressa Iannelli giustamente ci indica quindi votiamo prima l' emendamento prego dottoressa.
Allora Gargano.
Onorevole tanto magicamente stiamo votando per l' emendamento Cantoni.
Favorevole.
Agnoli.
Onorevole Petrucci.
Favorevole.
Essa.
Veniamo ora a Giampiero.
Favorevole con Carafa favorevole.
Ok allora favorevole all' 8 Morrone mi scusi.
Favorevole con Pertini onorevole.
Ai fini ora.
Di Paola.
Ogni parola.
Favorevole pochi obblighi e Francesco.
Favorevole scusi dottoressa forse ha saltato Ballotta.
No no.
Montanari.
Favorevole.
Chi è favorevole.
Chi Rocchi.
Chi è favorevole.
Rocchi Fantucci.
Vedo il labiale ma se ce lo scrive nella chat si fa un favore grazie.
Il labiale mi sembrava favorevole.
Confermo.
Sempre.
Favorevole e Mellini favorevole.
Avvio.
Onorevole Occhineri onorevole teme gli emendamenti approvati all' unanimità dei presenti mi risulta che la registrò assolutamente sì ora mettiamo in votazione la mozione.
Presentata il 25 novembre dal Consigliere del Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle avente ad oggetto incentivi per l' acquisto di bici elettriche invito i Consiglieri che non stanno parlando a chiudere i microfoni grazie.
Bene Gargano.
Antoni.
Favorevole.
Favorevole e truci favorevole essa arriverà oggi a pieno.
Favorevole comparati.
Favorevole.
Occhi buono.
Favorevole.
Morrone onorevole mi.
Onorevole Ballotta.
Pochi.
Favorevole.
Apri Pier Francesco favorevole.
Parere favorevole.
Bucci.
Favorevole.
Rocchi Girotti favorevole Fantuzzi a lei.
Patrizia.
Antoci favorevole ho visto sulla chat.
Punto 3 favorevole.
Senti mi viene.
Onorevole Mellini oppure.
Senta io.
Bottinelli favorevole.
Mi risulta all' unanimità dei presenti perfetto il Consiglio approva la mozione richiamata emendata come richiamato prima con voto favorevole unanime.
Il quinto oggetto all' ordine del giorno è ancora la mozione presentata in data 31 dicembre 2019 dai gruppi consiliari Partito Democratico Idee in Comune Forte Urbano avente ad oggetto e dico le amiche il presentatore il primo firmatario e relatore Cantoni Silvia prego.
È un po' come la mozione è stata presentata molto tempo fa ne do una lettura veloce e la mozione è stata presentata il 30 dicembre del 2019 e dalla mozione dell' edicola amica allora premesso che nelle linee di indirizzo contenute nel Documento unico di Programmazione approvato con seduta consiliare del 10 ottobre 2019 si parla di città policentrica con il fine di migliorare ed efficientare la risposta dell' ente verso i cittadini tutti dal capoluogo alle frazioni e premesso che le edicole rappresentano attività economiche dal grande valore culturale e di diffusione dell' informazione soprattutto in realtà come quelle delle azioni e che come i cambiamenti sociali e dell' accesso all' informazione rapidamente intervenuti nel corso degli ultimi dieci anni risultano essere in fortissima crisi economica infatti i sempre più ridotti acquisti di quotidiani e settimanali in Italia e gli affari contenuti i margini del settore hanno comportato che le piccole abbiano diffusamente scarsa capacità di sostenere invariati costi fissi mentre i volumi dei ricavi risultano essere diventati insufficienti ad assicurarne la sopravvivenza economica dato atto che nel nostro territorio comunale c'è ancora una capillare presenza di punti circola sia nelle frazioni che nel capoluogo e perché sono presenti dappertutto tranne che nella frazione di di Gaggio se non erro e da tutelare per l' alto valore indicato in premessa e considerato che il progetto di piccola amica proposto dal Sindacato nazionale giornalai d' Italia si propone per affrontare i temi in premessa e che alcuni Comuni italiani tra cui il Comune di Modena hanno da tempo previsto che le edicole possano fornire alcuni servizi anagrafici da attivarsi in convenzione con l' amministrazione medesima.
Il Consiglio comunale di Castel Sant' Emilia impegna il Sindaco e la Giunta a tenere in debita considerazione il progetto Edicola Amica e di considerare la possibilità di prevedere in convenzione i colleghi poi del territorio e con tutti i soggetti interessati la possibilità di erogare alcuni servizi anagrafici ai pugliesi ora presenti sul territorio con il fine di supportare il settore e allo stesso tempo dare risposte più efficienti e veloci alla cittadinanza e lo spirito di una città davvero policentrica allora abbiamo presentato questa mozione appunto a fine anno e se vogliamo oggi ancora più attuale di allora perché nello spirito indicato nella mozione la mozione di tutelare e aiutare le piccole per il loro valore culturale e di diffusione dell' informazione soprattutto in realtà appunto come quelle delle frazioni oggi l' affermazione della città policentrica diventa ancora più essenziale perché i coronavirus sappiamo che ha messo in difficoltà l' Amministrazione nel dare risposte celeri ai cittadini e non certo per mancanze dei settori tecnici dell' amministrazione ma è evidente che le nuove regole e il distanziamento sociale che ci troviamo a dover rispettare e che ha dato molto male con la risposta celere liquidati ai cittadini ecco quindi che alle premesse indicate nella mozione alla visione strategica delle edicole soprattutto quelle delle frazioni anzi si associa una esigenza ancora più forte di andare incontro alla città policentrica quindi derogare in convenzione alcuni servizi alle piccole del territorio non solo potrà aiutare la sopravvivenza economica delle stesse edicole ma garantirà una maggiore efficienza della macchina amministrativa questo è soltanto il primo tassello di una visione più ampia insieme alla mozione protocollata il 16 giugno 2020 recante ad oggetto punti di ascolto itineranti della Polizia Municipale e degli Uffici Anagrafe.
E si va ad inserire in un progetto di città vicina ai cittadini più deboli e che vuole avvicinare l' amministrazione e i servizi alle famiglie nello spirito di una città che vuole accorciare le distanze grazie.
Grazie consigliere Cantoni.
Diamo inizio al giro gli interventi sempre sei minuti su questo punto su questa mozione illustrata.
Posso Presidente prego Consigliere Micucci.
Eh no non sento Presidente.
Consigliere Arrigucci prego adesso sembra quasi che il settore delle idee con i semplici è un dato di fatto che il settore vada sostenuto e altrettanto un dato di fatto la Regione Emilia Romagna ed in particolare il Presidente Bonaccini ha annunciato lo stanziamento di 500.000 euro per sostenere le edicole che sono presìdi importantissimi per l' informazione e un milione per l' editoria locale o testate tradizionali tv radio e siti web.
E dicono che era un progetto degli edicolanti della provincia di Modena che ha lo scopo di riavvicinare la clientela le edicole vendono i migliori informazioni possibili riguardanti le novità editoriali e tutte le pubblicazioni che si possono trovare in edicola non corrispondenti per esempio le edicole svolgono anche attività spazi in termini di ufficio turistico che danno informazioni sui luoghi che possibili da visitare su musei pinacoteche e quant' altro.
Nell' era dell' informazione digitale anche l' edicola fa un passo fondamentale verso l' utenza affacciandosi in rete per avviare un nuovo percorso con i propri clienti e il cittadino ad esempio come dice la mozione potrebbe fornire servizi anagrafici così come indicato con rimozione e così l' Amministrazione comunale ne trarrebbe un vantaggio certo che una Castelfranco policentrica magari si poteva anche pensare non dico in tutte le frazioni ma almeno nei grandi di pensare ad aprire.
Un ufficio di rappresentanza dell' ente che forse sarebbe stato l' anello di congiunzione più efficace ed efficiente con i cittadini ritornando alla mozione ad esempio il Comune di Modena ma attuata con iniziato il periodo di sperimentazione e recentemente rinnovata al momento per quanto io ne sappia aderiscono 23 edicole.
Quindi la mozione la convenzione dovrebbe prevedere secondo me un periodo di sperimentazione e soprattutto dovrebbe essere aperta a tutti gli edicolanti e l' editoria e dovrebbe disciplinare appuntamento obblighi e responsabilità e il compenso loro spettante per i servizi resi da pagarsi a cura dell' utente è nota la spesa interessa agosto ovviamente si deciderà se proseguire o meno con il progetto.
La mozione in effetti dice di.
Invita la Giunta a tenere in debita considerazione il progetto di comica cioè di valutarlo di considerarlo e di considerare la possibilità di prevedere in convenzione con le edicole per territorio la possibilità di derogare ad alcuni servizi anagrafici ora prima di poter dire di sì a una mozione e non non ci vede contrari assolutamente è chiaro che ci piacerebbe vedere prima l' eventuale promiscuità auspicabile convenzione detto questo il nostro voto sarà di astensione ripeto pur condividendo il i fini della promozione grazie grazie Consigliere Micucci successivo intervento Girotti ho visto bene.
Girotti a che prego.
Grazie Presidente.
Io ero ancora indeciso ma lei mi ha fatto decidere grazie due volte è stato visto un cenno con il braccio per cui ho cercato di interpretarlo sì sì ma lo faccio volentieri anche perché ripeto io amo veramente pazzesco allora per quello che riguarda il progetto dell' edicola amica sappiamo che già in applicazione nel Comune di Modena.
E c' erano sorte delle perplessità le pongo anche in votazione perché tante volte si è anche parlato di un distaccamento dell' anagrafe nelle frazioni o ci rendiamo conto che ci sono anche delle porzioni più piccole che probabilmente non potrebbero fare avere servizio quindi è un servizio comunque più.
Incontrare il cittadino potremmo vedremo sarà nella sua opzioni e soprattutto come sarà regolato prenderà corpo come sarà regolato e anche l' ampiezza che verrà dato lo stesso con tutte le varie misure aperture o chiusure nella convenzione detto questo rilevando che voi stessi e dite di considerare la possibilità r punto nella convenzione pregando la Commissione 1 vi chiederei anche di rimettere il tutto alla Commissione 1 per avere anche una.
Iscrizione nell' apposita Commissione consiliare in difetto se non volete accogliere questa mia richiesta il nostro voto in attesa della convenzione sarà di astensione grazie.
Grazie Consigliere Girotti successivo intervento consigliere Santo Unione prego.
Buonasera a tutti.
Oh parto dalla fine con la dichiarazione di voto nel senso che dichiariamo subito che il nostro voto a questa mozione sarà favorevole però favorevole con alcuni distinguo e con alcune precisazioni che però vogliamo fare allora e abbiamo sentito parlare e più e più volte e ripetutamente della città policentrica la città policentrica che diventa sempre più essenziale che attraverso diciamo delle delle amministrative che vanno vicino all' Amministrazione servizi ai cittadini.
Ci piacerebbe che Consiglieri che parlano così tanto di città policentrica questo ragazzo che mi dicono a meno che non sia successo qualcosa nell' ultimo periodo ma a noi ci risulta che le dicono sottovoce quindi proviamo a stare sul territorio anche in modo sostanziale oltre che formale in Consiglio comunale e credo che l' obiettivo di questa mozione e mi rivolgo ai firmatari non sia quella di erogare alcuni servizi anagrafici ma penso di delegare.
E quindi credo che.
Insomma anche dal punto di vista letterale derogare delegare abbiano un significato dal punto di vista grammaticale e di vocabolario diverso quindi correggerei la mozione laddove si dice erogare perché credo che l' obiettivo almeno quello che noi riteniamo di voler sostenere anche con voto favorevole sia quello di delegare ai più piccola alcuni servizi anagrafici è un progetto sicuramente da sostenere.
In particolar modo perché.
Vuole essere una forma di diciamo di supporto di sostegno di fronte da un lato per i cittadini soprattutto per un territorio come come il nostro che appunto è perché ha un capoluogo e tutta una serie di frazioni dislocate sul territorio da nord a sud necessità di dividere e capillarmente di ratificarlo Settis ha visto e sentendo anche sulle frazioni senza necessità di per forza di spostamenti sul capoluogo e da un altro lato di cervo.
Anche perché è un' iniziativa che sicuramente può dare un supporto un sostegno ma qualche forma anche così di di vicinato proprio da parte dell' Amministrazione una realtà come quella del delle piccole che hanno rappresentato nei nostri centri capoluogo e delle frazioni e che hanno delle attività economiche importanti per tutti i servizi che hanno sempre fornito oltre a quello prima della vendita dei giornali e quindi.
Benissimo questa iniziativa.
Noi vogliamo sottolinearlo.
È un tassello lino sellino nell' ambito di una progettualità di città policentrica che certamente deve avere poi degli aspetti diversi quindi non si può fermare un popolo ma chiaramente può essere è è per non solo un primo passo verso diciamo un territorio che va ad integrare in modo più come dire più forte tutte le realtà capoluogo e frazioni.
Anche noi ci eravamo occupati del per la questione di due ipotesi di appunto Ufficio Anagrafe che fosse dislocato almeno nelle questure grandi ricordo che è stata approvata una nostra mozione ben due legislature fa della stazione mobile di polizia municipale credo che troveremo occasione di parlarne però su ma ricordo a tutti i consiglieri in particolar modo Consiglieri nuovi che esiste già una progettualità in questo senso che mi ricordo sull' approvazione tante volte da noi sollecitato cioè di creare delle scorte PC mobili e attraverso questo modulo di polizia locale nelle forze che potessero svolgere tutta una serie di servizi diciamo anche proprio con una vicinanza territoriale ai cittadini lo ricordo perché se oggi sentiamo dire che appunto ci sono delle delle mozioni o comunque delle iniziative fatte in passato dal gruppo di maggioranza ben venga però diciamo sulla scia di cose che si trascinano da tempo e che speriamo poi possano trovare.
Una questione politica quindi andranno a supporto però ecco come dire no nulla di nuovo ma rispetto al coinvolgimento delle frazioni ci sono già delle delle strade che da tempo sono iniziate e necessitano su questo non c'è dubbio ma non certo per nostra volontà ma per mancata volontà politica della maggioranza di.
Assoluto rafforzamento che in questi anni non c'è stato poca condivisione e ribadisco appunto che tutte le precisazioni fatte il nostro voto sarà favorevole.
Grazie Consigliere sempre unione e così repertorio prego.
Grazie Presidente.
In merito alla mozione in oggetto anche noi come Movimento 5 Stelle siamo a favore a questo tipo di iniziativa anzi vi chiediamo e chiederemo l' impegno all' Amministrazione di renderla quanto prima concreta e fattibile senza avere tempi biblici in tal senso soprattutto oggi che viviamo un' esperienza d' accordo 19 che ha portato lunghe file.
Praticamente ovunque quindi sia per gli edicolanti i negozianti in generale sia per i fruitori quindi cittadini di Castelfranco noi saremo attenti soprattutto per quelle che saranno le voci eventuali e mi auguro di no di aggravio in termini di costo da parte dei cittadini quindi saremo molto attenti e vigili affinché i servizi erogati.
A livello anagrafico dà le edicole sia perfettamente in linea anzi che sia un incentivo per i cittadini anche da un punto di vista economico per far sì che si possano concentrare nelle frazioni tutti i siti disponibili in tutte le edicole disponibili questo tipo di servizi ribadisco il nostro voto che sarà favorevole grazie.
Presidente posso intervenire per una precisazione e diciamo che l' intervento del PD è già stato fatto dalla parte del sabato l' intervento a chi ha presentato la mozione non è un gruppo consiliare ha fatto un intervento che ha posto la promozione prego prego consigliere Marrone.
Per una precisazione di fondo ha ragione la consigliera Antonione per fare politica sul territorio bisogna conoscerlo molto bene bisogna conoscere tutti gli aspetti e soprattutto essere presente nelle frazioni e viverlo perché l' edicola Calcio ha chiuso il 30 giugno del 2019 cioè esattamente un anno fa quindi questi toni e modi lezioni agli atti prima bisogna fare secondo me un grandissimo esame di coscienza non si può dare lezioni agli altri su come fa politica quando si è lacunosi nel fare la propria tutto qui mi fermo qui grazie.
Grazie Consigliere Marrone direi che abbiamo concluso e la discussione è possiamo porre in votazione la mozione numero 51 109 presentata il 31 dicembre 2019 dai gruppi consiliari di maggioranza Partito Democratico Idee in Comune e forti urbano aventi ad oggetto edicole amiche prego dottoressa Iannelli ha scarsa considerazione.
Mostri.
Prego prego Assessore brevemente.
Sì.
Buonasera a tutti io credo che questo sia importante che il Consiglio approvi un primo tassello che viene veramente la realizzazione anche sulla nostra città della città policentrica che ce l' abbiamo di capire con quale la maggioranza un anno fa ha vinto le elezioni e crede ovviamente come obiettivo dà la possibilità alla cittadinanza di trovare un servizio che sarà seppur parziale sicuramente se mi consentite anagrafico seppur parziale all' interno.
Di negozi a diversi esercizi commerciali del Simoncini è un' opportunità che noi accogliamo favorevolmente la sperimentazione che ormai da due anni è attiva sulla città sulla città capoluogo di provincia ci dà anche la ferma convinzione che sia una cosa che si può fare ed è un obiettivo che possiamo raggiungere quindi nel qual caso il Consiglio tra pochi tra pochi secondi minuti approverà sarà e per giunta delegare ICI alla massima celerità per raggiungere questo obiettivo.
Dispiace non trovare l' unanimità in un.
In un ordine del giorno una mozione del genere con la giustificazione di non avere la convenzione in mano perché mi pare che.
Dare un indirizzo alla Giunta di questo tipo è che in quale chiederà che contestualmente che ci sia già in atto la convenzione in essere la convenzione ovviamente nel qual caso il Consiglio comunale approverà.
Verrà creata verrà fatta sarà chiara trasparente limpida in essa saranno sanciti gli impegni che l' amministrazione gli oneri per l' Amministrazione e gli impegni da parte degli esercenti però le gare per erogare il servizio che chiederemo loro di erogare.
Ovviamente non tutti i servizi che attualmente fornisce l' anagrafe saranno saranno forniti dalle edicole saranno saranno gestiti da esse solo i servizi essenziali sono quelli quelli più basilari ma che possono essere veramente utili perché sono quelli che in maggior modo chi della cittadinanza pensa lo stato di famiglia.
No la certificazione di residenza insomma queste tipologie di documenti potranno essere erogate a seguito della conversione dell' accettazione da parte degli esercenti degli atti stessi saranno una grande opportunità ovviamente per gli ambiti un pochettino più corposi per le pratiche.
Un po' più complesse i cittadini si dovranno ovviamente recare recare allo Sportello unico dove l' anagrafe continuerà a funzionare ampiamente e sarà possibile.
Effettuare presso lo sportello in maniera telematica qualche presenza tutte le funzioni che oltretutto la nave perché è diventata la campionessa nazionale di quest' anno potrà erogare alla cittadinanza quindi come Giunta apprendiamo positivamente nel qual caso il Consiglio approvi questo impegno per fare il prima possibile questi questi atti necessari affinché i cittadini possano accedere presso degli esercizi di prossimità in questo caso le edicole soprattutto nelle frazioni ma anche nel capoluogo per poter fare fare meglio e fare prima ad ottenere un certificato che gli serve nella speranza che anche questi piccoli atti possano concedere a questi esercizi di fare un qualche cosa in più di attirare all' interno degli stessi opportunità commerciali che in questo momento magari non sono consentite.
Grazie assessore Silvestri quindi di nuovo e chiedo al Segretario Iannelli di porre in votazione la mozione presentata il 31 dicembre 2019 dai gruppi di maggioranza aventi ad oggetto le edicole Amiche prego.
Gargano.
Onorevole.
Pontoni favorevole.
Gli oli.
Favorevole.
Petrucci favorevole.
Essa è una regola.
Oh Giampiero.
Favorevole.
Un carattere favorevole.
Ho capito onorevole Armani onorevole.
Chi è in regola allora.
È.
Pochi Paola.
Favorevole.
Abeijon Pier Francesco favorevole.
Montanari favorevole e Micucci.
Astenuto.
Girotti Girotti astenuto.
Fantuzzi.
Al solito la sentiamo però nella parte mi dice astenuto.
Quindi astenuto sua opinione.
Favorevole.
Che Mellini onorevole.
Grazie a Dio.
Onorevole Bottinelli.
Favorevole.
Bene risultano 3 astenuti Amicucci Girotti Girotti e Fantuzzi.
I favorevoli sono 20 ore avremo diciamo 21 meno 3 18.
18 favorevoli astenuti 3 Amicucci Girotti e Tantulli il Consiglio approva.
Punto successivo il numero 6 all' ordine del giorno è la mozione presentata in data 8 gennaio.
Dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle avente ad oggetto applicazione decreto PUC i progetti utili alla collettività per i percettori di reddito di cittadinanza il relatore è la Bottinelli il consigliere Bottinelli Laura anche per questa mozione è stato presentato un emendamento del Gruppo di maggioranza prego Consigliere Bottinelli.
Grazie allora prima di passare ad alcune necessarie considerazioni do brevemente una letta alle parti fondamentali della mozione.
Con questo.
Ho ritenuto che con quest' atto deliberativo i Comuni interessati avremmo la possibilità di avviare progetti utili alla collettività e definire le attività che i beneficiari del reddito di cittadinanza andranno a svolgere che la sottoscrizione dei butteri percettori del reddito di cittadinanza è un atto importante nel percorso di costruzione di un moderno sistema di è il post pale che rinsalda il patto tra Stato e cittadino oltre che di inclusione e reinserimento nella vita sociale attiva del Comune stesso rilevato che secondo i dati al 31 ottobre 2019 nel Comune di Castelfranco Emilia sono state presentate 431 domande per ottenere il reddito di cittadinanza e ora pensione cittadinanza ne sono state accolte 188.
I punti possono essere svolti in ambito culturale sociale artistico ambientale formativo di tutela dei beni comuni contribuendo alla costruzione di una comunità migliore.
I progetti devono essere svolti presso il medesimo Comune di residenza mettendo a disposizione un numero di ore compatibile con le altre eventuali attività del beneficiario in particolare non devono essere inferiori a 8 ore settimanali aumentati fino ad un massimo di 16 i percettori di reddito di cittadinanza impegnandosi gratuitamente in tali progetti di pagherà l' investimento che lo Stato fa concedendogli il beneficio economico allo stesso tempo si ricorda il beneficiario dovrà comunque impegnarsi nel formarsi partecipando di corsi finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale inoltre di accettare una delle prime tre proposte di lavoro presentate dal Centro dell' impiego il decreto delinea i confini delle attività che possono essere realizzate e con i percettori di reddito di cittadinanza possono essere impiegato ovvero non possono svolgere attività in sostituzione di personale dipendente l' ente pubblico proponente o dall' ente gestore nel caso di esternalizzazione di servizi eccetera.
Passo alle considerazioni finali tutto ciò premesso e considerato si impegnano il Sindaco la Giunta a predisporre entro 90 giorni dall' approvazione di questa mozione i progetti utili alla collettività ovvero i progetti a titolarità dei comuni utili alla collettività in ambito culturale sociale artistico ambientale informativo e di tutela dei beni comuni cui il beneficiario del reddito di cittadinanza è tenuto ad offrire la propria disponibilità ai sensi dell' articolo 4 comma 15 del decreto legge numero 4 19 porre in essere celermente ogni azione utile e necessaria al fine di coinvolgere i residenti nel Comune di Castelfranco Emilia percettori di reddito nei progetti utili alla collettività predisposti monitorare l' effettiva partecipazione e progetti utili alla collettività dei residenti nei Comuni di Castelfranco Emilia percettori del reddito dunque questa mozione è stata presentata il 7 gennaio 2020.
E quindi è necessario fare una premessa prima di altre considerazioni.
Quando è stata presentata la mozione ancora non eravamo stati investiti dall' etica stanti i periodi d' accordi 19 in seguito alla quale sono stati presi i provvedimenti necessari a combattere e contenere il virus che come tutti ben sappiamo ha provocato oltre 34.000 morti anche in Italia.
Tra queste misure urgenti stabilite per fronteggiare l' emergenza epidemiologica illustrati nell' articolo 40 del cosiddetto decreto Cura ed esplicitato in una circolare conseguente.
Porta stabilita la sospensione per due mesi che gli obblighi connessi alla punizione del reddito di cittadinanza e di conseguenza gli adempimenti legati al Cup poi successivamente ancora con il decreto di rilancio del 19 maggio 20 è stato stabilito di prorogare per ulteriori due mesi il termine del succitato periodo di sospensione per tempo soltanto dopo tale data si saprà se e quando sarà possibile mettere in atto tutte le strategie utili ad attivare progetti al per la collettività per i percettori del reddito di cittadinanza detto questo noi diamo appunto una responsabilità e un obbligo per i comuni i pupi rappresenterà un' occasione di inclusione crescita sia per i beneficiari che per la collettività per i beneficiari perché i progetti saranno strutturati in coerenza con le competenze professionali dei beneficiari spesso quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensione emerse nel corso di colloqui che dovranno fare al centro per l' impiego o presso il servizio sociale per la collettività perché dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle spinte della comunità locale e dovranno intendersi come complementari a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dai Comuni dagli enti pubblici coinvolti.
I progetti i progetti dovranno essere individuati quindi a partire dai bisogni della nostra comunità e credo che questo ben si sposi con la mozione presentata in precedenza.
E devono intendersi quindi complementari a supporto e integrazione rispetto a quelle ordinariamente svolte dai Comuni e dagli enti pubblici coinvolti i progetti saranno attuati negli ambiti previsti e potranno quindi essere equidistanti supportare per esempio le categorie più fragili gli anziani i disabili le famiglie in difficoltà a collaborare nella tutela del nostro patrimonio ambientale della biblioteca alla realizzazione di progetti di integrazione multiculturale per la valorizzazione dei beni artistici e culturali.
Ma detto questo noi siamo convinti che i servizi sociali gli Assessori del nostro Comune potremmo realizzare ottimi qualificati e qualificanti progetti sia per i beneficiari che per la nostra comunità.
Grazie.
Grazie consigliere Bottinelli io farei dare lettura al Consigliere Santini dell' emendamento presentato.
Ci sono tutti l' emendamento presentato.
E prevede di e sostituzioni alla mozione ovvero sostituire le parole entro 90 giorni va proprio in questa mozione.
Con parole in un tempo in linea con le normative vigenti e in relazione al pervenire delle indicazioni necessarie da enti superiori.
E poi sostituire la parola similmente con nei modi previsti dalla direttiva il se posso fare una piccola aggiunta anche all' emendamento per spiegare il perché questo emendamento.
Il fatto che questa questa mozione è stata presentata il 7 gennaio è vero esattamente un giorno successivo il giorno prima rispetto all' uscita biga ufficiale un decreto che definiva come caratteristiche e modalità di attuazione dei progetti utili alla collettività punti.
E oltre a prevedere quanto correttamente riportato nella mozione questo nuovo decreto individua una serie di limiti di vincoli che devono essere rispettati qua impregnati individuare persone non tenute agli obblighi di connessione incentivata nonché le persone escluse dall' obbligo di partecipazione ai progetti di pubblica utilità i titolari dei progetti devono rendere disponibili tramite la piattaforma Cepi il catalogo dei progetti e le loro caratteristiche aggiornandolo mensilmente gli operatori sociali e manager assegneranno i beneficiari dei progetti sulla base delle loro pensionabilità competente e l' impegno a partecipare al progetto andrà indicato nel patto di lavoro patto per l' inclusione sociale e fatto oggetto di monitoraggio.
E inoltre definisce criteri di priorità nel caso in cui il numero di posizioni disponibili nei progetti sia inferiore al numero di beneficiari e molti gli ordini i progetti sulla titolarità dei Comuni fermo restando la possibilità di svolgere l' ingestione su strada ed è possibile il coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privato sociale da individuarsi mediante apposita procedura pubblica gli oneri per l' attivazione realizzati con sovrapporre a carico del fondo povertà porge inclusione i cui importi sono in fase di definizione dell' assegnazione in considerazione della modalità di intimazione riduzione sopracitate in base a tutte le indicazioni nazionali che indicano come le modalità di attuazione di tali progetti potranno essere attivate in hospice 7 luglio mille Assolombarda in collaborazione con il Comune di Castelfranco e di tutti i Comuni aderenti si sta attivando per quanto di rispettiva competenza a individuare le associazioni e realtà pubbliche in grado non solo di soddisfare innanzitutto non sono in grado in grado non solo di fare un po' di impegno ma anche di seguire queste persone consorzi IPA nonché è prevista la verifica delle risorse disponibili e dei Comuni beneficiari con un gli obblighi connessi alla ripristinata del numero di progetti complessivi attivabili e della relativa tempistica di avvio come a queste la possibilità disposta dal decreto in oggetto che sarebbe utile aggiornare mensilmente ponendosi a capo della posta piattaforma istituita presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il catalogo dei progetti come peraltro previsto e delle loro caratteristiche che sarebbe auspicabile l' attuazione graduale di PUC individua i beneficiari sulla base delle priorità di partecipazione indicate nel decreto stesso.
Partecipazione di almeno un componente per nucleo familiare è individuato nel componente più giovane in assenza di così fosse sufficiente a garantire la partecipazione almeno un componente l' assegnazione prioritaria in funzione dell' ammontare del beneficio per classico.
Posto che abbiamo assunto l' impegno di questo Comune che dovrà necessariamente avvalersi ed appoggiarsi le competenze delle regioni in materia di predisporre progetti utili alla collettività sulla base di criteri di priorità sopra le parti e la degli impegni previsti nei patti inclusione patto per il lavoro tenuto conto di quanto sopra descritto riteniamo come Gruppo di maggioranza richiedere cambiamenti inseriti nell' emendamento proposto per garantire gli enti coinvolti Comune e un giorno le tempistiche necessarie alla progettualità pure è coerente con le reali necessità della popolazione.
Grazie Consigliere Santini chiedo naturalmente al consigliere Bottinelli e se intende accettare l' emendamento proposto dal PD ecco chiedo scusa avrei una questione pregiudiziale sull' emendamento.
Prego.
L' articolo 23 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale dispone che le proposte di emendamento devono essere presentate per iscritto al protocollo entro le ore 9 del giorno della seduta di Consiglio comunale l' emendamento in questione è stata assunta a protocollo alle ore 9 e 55 e 49 di oggi.
Ed è stato trasmesso ai Consiglieri a 9 10 11 quindi lo ritengo inammissibile.
Grazie possiamo fare una verifica del protocollo e la presentazione e questo ce lo dirà il Consigliere Santini è stata fatta molto precedentemente chiedo al Consigliere Santini se può confermare o documentare.
L' emendamento è stato inviato tramite PEC 20 55 lire sui parabrezza aperto posso far vedere anche la mail con loro.
25 presenti consigliere Micucci.
Prendiamo per buono mi fido di quello che ha detto il collega Consigliere.
E so che ha assunzione in carico di superstite è stata fatta il 25 0 6.
Alle ore l' ho detto prima alle ore 9 e 55 mi fido comunque del Consigliere del collega Santini so che ci sono questi tecnicismi per i quali alla segreteria arrivano con orari disgiunti e ballano qualche ora alle volte non lo conosco nel dettaglio i termini.
Ci fidiamo di ciò che dice per documentare il consigliere Saltini.
No ho chiamato come testimone già il signor Umberto io lo possono trovare davvero secondo lei.
Ho già detto che mi fido non c'è problema benissimo d' accordissimo le ore allora continuiamo e chiedo al consigliere Bottinelli qual è l' atteggiamento di accettazione o meno dell' emendamento.
Allora o noi accettiamo l' emendamento perché corrisponde a modifiche che avremmo comunque fatto noi ecco e il consigliere Salvini ha comunque dato delle delucidazioni che sono poche grazie.
Grazie consigliere Bertinelli quindi facciamo gli interventi che contempla naturalmente la discussione sulla mozione comprensiva dell' emendamento prego.
Consigliere Minicucci si è prenotato.
I prezzi Presidente.
Prima di parlarvi dei progetti più oggetti utili alla collettività bisogna parlare di reddito di cittadinanza che nella mozione non se ne parla affatto introdotto con decreto legge 28 gennaio 2 mila 19 numero 4 come misure di contrasto alla povertà sul sito INPS alla data dell' 8 giugno questi dati pubblicati gli utili interessati un milione 104 mila 477 persone interessate 2 milioni 840 mila 0 53 importo medio mensile 570 virgola 40.
Fatta questa premessa credo che sarebbe stato opportuno strutturare i redditi di cittadinanza in modo diverso magari invece di dare i soldi per stare a casa in attesa di proposte di lavoro che non arriveranno mai soprattutto in epoca di pandemia e post pandemia forse era meglio dare il contributo alle imprese o i beneficiari dovrebbero lavorare inizialmente a tempo determinato ovviamente sui lavoratori in gamba non c'è imprenditore che non lo avrebbe assunto così come è strutturato credo che il reddito di cittadinanza diventi solo una forma di astensionismo che grava sul bilancio dello Stato.
Allora nella mozione si legge che nel nostro Comune alla data del 31 ottobre 2 mila 19 sono state presentate 431 domande per ottenere il reddito di cittadinanza e una pensione di cittadinanza e ne sono state accolte 188.
Va anche aggiunto che a norma di legge la partecipazione non è obbligatoria per tutti i soggetti in quanto sono previsti tutta una serie di casi di esenzione quindi sarebbe stato il caso di modificare e quanti di questi 188 percettori avrebbero dovuto svolgere questi oggetti utili alla collettività non ci risulta e non lo confermava l' emendamento che il Comune ne abbia attivati anche se nei Comuni vicini mi sembra anche nell' Unione Terre di Castelli sia stato già attivato un progetto di utilità sociale ma poi subito sospeso perché i percettori non partecipavano.
Leggendo poi l' emendamento.
Si fa riferimento si fa riferimento a indicazioni necessarie da enti superiori e nei modi previsti dalle direttive io dico che tutte queste previsioni.
Esistono già perché poi i progetti di utilità sociale sono già in essere e già sono attuati in altri Comuni o unioni di comuni ovviamente i progetti di utilità sociale interessano soltanto determinati settori e naturalmente la Giunta siamo favorevoli a chi percepisce un reddito di cittadinanza che faccia qualcosa però ci piacerebbe sapere prima che cosa gli facciamo fare e non vorremmo mai che di 188 menti che percepiscono.
Cittadinanza questi progetti sarebbero vincolanti soltanto per un piccolissimo numero di persone quindi magari sarebbe più disposto del Comune per organizzare e un progetto di intervento un progetto di utilità per la collettività e il guadagno che avrebbe della partecipazione magari di pochissime di pochissime persone.
A livello comunale sinceramente non so quanti siano i percettori di reddito di cittadinanza e ovviamente quanti siano quelli che avrebbero l' obbligo di partecipare a questi progetti come già detto ritengo che chi percepisca de dei soldi per restare a casa è giusto che faccia qualcosa per l' ente comunale che lo ospita naturalmente come ho già detto poc' anzi prima di dare l' assenso a questa mozione mi piacerebbe vedere prima i progetti che vengono proposti e non vorrei che fossero dei progetti con finalità mi si passi il termine politiche o di una certa tendenza tutto questo in attesa di vedere i progetti il mio voto sarà di astensione grazie grazie Consigliere Micucci ulteriori interventi.
Abbiamo altri interventi Consigliere Girotti prego.
Grazie Presidente per me è impossibile esaminando politicamente nuovamente esaminando questa mozione.
È non rilevare che non esiste un un accenno un richiamo una criticità una una una una richiesta di esserne correttive su questo strumento che è tardiva e per quello che ci riguarda allo stato attuale probabilmente sarebbe già uno strumento a sospendere in attesa di verificarne gli esiti in attesa di verificare quante persone di avere dei numeri e voglio ricordare.
Che va benissimo che l' agricoltura è una sfida al Governo con Movimento 5 Stelle abbiamo sempre chiesto il monitoraggio e controlli stringenti.
Che ancora oggi non vediamo anzi abbiamo serio.
E percezione abbiamo già dai battimani che in alcuni casi produce addirittura vietando occupazione lavorativa si penserà.
Abbiamo chiesto sin da subito quando si introdusse questo strumento ma si è sempre in tempo a correggerlo e fosse utilizzato tanto i fondi alle imprese alle attività come la campagna elettorale delle politiche è stato non è stato accettato a loro dal Movimento 5 Stelle ma farò sicuramente un nostro effettivo e continueremo a fare queste proposte perché solo dando soldi alle fitte si crea maggiore occupazione di lavoro peraltro.
E vorremmo oggi sapere e sembra assurdo che in questa mozione non ci sia un richiamo a nulla ma manco nell' emendamento che il PD probabilmente per voi va bene lo strumento così com' è o noi no perché ad esempio vorremmo sapere quanti posti sono stati creati di lavoro della Di Pietro quanti produttori del reddito di cittadinanza hanno troppo rifiutato l' offerta a che punto è lo stock di tutti questi progetti da nord.
Perché in questo momento più che mai noi non ci possiamo permettere di fidelizzare alcuni italiani rispetto ad altri.
Ricordiamo che abbiamo recentemente anche chiesto al governatore Bonaccini con un' interrogazione ma posso consigliare di pignolo.
E che fossero se poi le sue promesse e la sua Napoli tutto quello che è successo e di inserire i impiegare nell' agricoltura per settori per reddito di cittadinanza abbiamo avuto un secco.
Arrivando ai PUC riteniamo che anche i PUC abbiano delle serie criticità è evidente è evidente che piuttosto che non impegnare una persona in attesa del lavoro o comunque non applicarla per rendere la possibilità e il contributo che la stessa percepisca.
È evidente almeno lì in attesa del lavoro che non c'è utilità alla nei nei lavori di pubblica utilità ma questi PUC.
E non è vero che ancora non ci sia una pianificazione forse ancora Castelfranco non l' ha pensata perché ad esempio.
È il 23 giugno e il comunicato stampa del Comune di San Felice dove dice che verranno impiegati nel verde quindi.
Attendiamo anche noi di capire quali tipi di progetti verranno poi ideati e lo diciamo subito che questo strumento ci pare più che altro un onere a carico dei Comuni in attesa di un provvedimento legislativo governativo dall' alto che non crea l' inserimento nel mondo del lavoro come potrebbe essere ai percettori della cittadinanza quindi in attesa di capire anche come si muoverà il Comune di Castelfranco.
Sorbara e di vedere questo questi progetti che verranno attuati ma come anche per sapere a che punto sono i patti per il lavoro che li ha portati avanti chi le pubblica di cui non sappiamo niente ma magari chi è l' Assessore che può intervenire chi Parenzo darci delle spiegazioni ben vengano detto questo elencato le criticità e soprattutto non il benché minimo accenno che ci divide dal.
O da quello che noi riteniamo oggi più che mai di essere il reddito di cittadinanza in attesa di Pupo.
E delle pianificazioni che farete il nostro voto sarà di astensione.
Grazie Consigliere Girotti.
Non ho altri interventi.
Abbiamo qualche altro gruppo che vuole intervenire.
Non ci sono altri interventi passiamo alla votazione.
Se il consigliere Bottinelli vuole prendersi due minuti per la conclusione.
Forse non lo ritiene passiamo passiamo alla votazione.
Possiamo passare grazie quindi andiamo a votare prima l' emendamento dottoressa Iannelli votiamo mettiamo in votazione l' emendamento presentato dal gruppo consiliare del Partito Democratico Idee in Comune e Forte Urbano per la modifica sostanziale che ha posto alla mozione dei PUC per il precettore di reddito di cittadinanza prego.
Bene Giovanni Caccamo.
Favorevole.
Poi studia.
Onorevole De Luca.
Favorevole.
È il.
Abbiamo ancora oggi un Piero.
Onorevole Galati favorevole.
Occhi Bono onorevole Morrone onorevole.
Alpini.
All' 8.
Favorevole.
Pochi.
Onorevole Fabbri onorevole Montanari favorevole Micucci astenuto.
I noti Girotti astenuto.
Fantuzzi.
Astenuta ha scritto nella k.
Antonione Silvia.
Favorevole.
E Mellini.
Onorevole Piacquadio favorevole Bottinelli favorevole.
21 presenti 20 voti Amicucci.
Girotti Girotti con tutti confermo.
E prevede l' emendamento astenuti i consiglieri Amicucci Girotti e Fantuzzi 18 favorevoli ora votiamo la mozione presentata in data 8 gennaio dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle avente ad oggetto applicazione decreto per i progetti utili alla collettività per i percettori di reddito dei saperi di cittadinanza prego dottoressa.
Giovanni Gargano.
Oh Silvia.
Alveoli Alessandro onorevole Petrucci favorevole a vista e Giampiero favorevole favorevole o chi vorrà onorevole Giovanni Morrone favorevole.
Idee per andare al lotto.
Favorevole.
Pochi.
Onorevole Fabbri Pier Francesco.
Favorevole.
Buchanan Diego favorevole.
Micucci lo Destro astenuto.
Io ti ti occhi astenuto Antuzzi Enrico.
Astenuto alle 22:2.
Antonioni favorevole e Mellini favorevole.
Favorevole Bottinelli favorevole a me astenuti.
3 astenuti Amicucci Modesto Girotti Girotti Cristina e Fantuzzi Enrico fermo 18 favorevoli 18 favorevoli astenuti consiglieri Amicucci Girotti e Fantuzzi il con pardon microfono spento 18 favorevoli astenuti consiglieri Amicucci Girotti e Fantuzzi il Consiglio approva.
Punto 7 ordine del giorno Mozione presentata in data 16 gennaio dal Gruppo consiliare Lista Civica frazioni e Castelfranco avente ad oggetto divieto di sperimentazione e installazione del 5 g.
Silvia sempre unione consigliere per l' illustrazione prego.
Lettura mi sentite sì sì perfettamente do lettura grazie do lettura della mozione che è stata presentata a gennaio del 2020 anche perché ci sono alcuni dati tecnici che abbiamo piacere rimangano.
Anche agli atti del Consiglio e in registrazione.
La mozione ha ad oggetto il divieto di sperimentazione e installazione del 5 C premesso che il Consiglio dell' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni all' esito della consultazione pubblica che è stata avviata con la delibera 89 2018 ha approvato con delibera 31 barra 18 le procedure per l' assegnazione e le regole per l' utilizzo delle frequenze disponibili nelle bande che e diciamo siamo qui a citare espressamente che sono sostanzialmente quelle dei sistemi di comunicazioni elettroniche di cui la genera cioè il cosiddetto cibo.
Il 5 G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici dette anche onde millimetriche.
Che comportano un' obbligazione principale maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono sopite in particolar modo su più umani e minore penetrazione nelle strutture solide per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori a parità di potenza per garantire il servizio.
Spetta al Sindaco di accertarsi nelle competenti sedi per le conseguenze di ordine sanitario che dovessero manifestarsi a breve medio e lungo termine della popolazione residente nel territorio.
Spetta al Sindaco nella sua veste di ufficiale di governo e massimo passa mi pare locale in ossequio all' articolo 32 della Costituzione e lo voglio sottolineare al principio di precauzione principio di precauzione sancito dal diritto comunitario e anche dall' articolo 3 ter del decreto legislativo 152 del 2006 al fine di fronteggiare la minaccia e aggiungo anche il rischio dei danni gravi e irreparabili per i cittadini di adottare le migliori tecnologie disponibili di assumere ogni misura e cautela volti a ridurre significativamente e ove possibile eliminare l' inquinamento elettromagnetico le emissioni prodotte e rischi per la salute della popolazione.
E scontati gli effetti nocivi sulla salute umana virgolettato il 15 gennaio 2019 il TAR del Lazio ha condannato i ministeri di Salute Ambiente Pubblica Istruzione a promuovere un' adeguata campagna informativa avente ad oggetto l' individuazione delle corrette modalità d' uso degli apparecchi di telefonia.
Nel 2001 nel 2011 la Yard.
O classificati campi elettromagnetici delle radiofrequenze come possibili cancerogeni per l' uomo rilevata la necessità di attendere gli esiti delle valutazioni epidemiologiche che sono nonché le più complessive valutazioni da parte dei competenti organi di diritto comunitario e nazionale al fine di poter adempiere alle linee guida nazionali in merito all' espansione delle reti di telecomunicazioni sul territorio da parte delle imprese autorizzate considerato che ad oggi in Italia risultano essere allora al tempo della presentazione della mozione risultavano essere 129 i Comuni ufficialmente sta 5 C e 27 era già nel 2020 dicevo e quelli che hanno adottato ordinanza sindacale ai sensi dell' articolo 54 del decreto legislativo 206 del 2000 dei tipi di sperimentazione e installazione del ciclo che abbiamo citato la fonte www allo spagnolo stop 5 c tutto ciò premesso.
E il nostro gruppo consiliare e la sottoscritta il Consigliere.
Bellini.
Chiedono che il Consiglio comunale votando questa mozione impegna il Sindaco per far ordinato ai sensi dell' articolo 54 del decreto legislativo 267 del 2000 per vietare a chiunque la sperimentazione installazione del 5 G superporto del Comune di Castelfranco Emilia applicando il principio sancito dall' Unione Europea in attesa del termine per le valutazioni degli uffici interni in subordine all' emanazione di linee guida già ma da parte degli organismi di tutela della salute e dell' ambiente nazionali e regionali basati su dati scientifici più aggiornati ripongono nella classificazione delle cancerogenesi temerario 3.5 g annunciato appunto dalla gara 2 e subordinare l' accettazione di qualunque procedimento a una verifica preliminare con un per fa politica responsabile della salute dei cittadini.
Ovviamente motivata ai competenti ministeri uffici del Ministero della salute affinché si è registrata la richiesta del Comune di Castelfranco Emilia di disporre di linee guida scientificamente rigorose aggiornate in merito alla rilevanza di salute pubblica delle radiofrequenze.
5 C.
Ho davanti a me il l' informazione aggiornata sul fitto che abbiamo citato nella mozione al 25 giugno di tutti gli atti prodotti tra Parlamento regioni province Comuni in nome di questo principio di precauzione che noi crediamo sia il principio quinto che deve essere adottato da una amministrazione che ha come obiettivo il bene comune dei cittadini quindi il contenuto della mozione è molto semplice abbiamo tutti a cuore e vogliamo mettere davanti come prioritario il principio di precauzione e quindi la tutela del bene comune dei cittadini benissimo ok sì a questa mozione noi abbiamo questa priorità chi non ha questa preme ovviamente votare diversamente.
552 Comuni d' Italia sono ufficialmente stop 5 g al 25 giugno.
2020 369 sindaci hanno emanato ordinanze spot 5 c.
Tre regioni hanno approvato un forum per la precauzione questi dati credo che siano estremamente significativi supporto questo questo tema e questa problematica sia assolutamente per dire no a un ordine del giorno e rilevante per il nostro territorio e i nostri cittadini aggiungo un ultimo elemento sto andando a prendere i.
È come i voti che sono stati riportati in occasione del tavolo ambiente del nord del popolo ambiente ossia se il 9 giugno del 2020 dove ovviamente l' intento era appunto la tecnologia di quinta generazione 5 g e ovviamente i fatti sono stati tanti però c'è un dato.
Che è emerso in modo assolutamente incontrovertibile credo che nessuno dei presenti possa negare è vero ossia che cito parole testuali del 30 secondi per una conclusione certo il relatore in questione era l' epidemiologo non ci sono evidenze scientifiche robuste ebbene allora noi crediamo che in assenza di evidenze scientifiche robusti il principio di precauzione imponga di votare a favore di questa mozione grazie Presidente.
Grazie Consigliere Santo Leone gli si avvicinano agli interventi sempre sei minuti ciascuno prego.
Chi vuole intervenire.
E posso intervenire Presidente.
Prego a posto prego consigliere Corradi.
Grazie Presidente.
Come Presidente del Tavolo ambiente mi collego anch' io all' incontro che abbiamo avuto in giugno proprio su questa tematica una tematica che secondo me secondo i presenti a scaturito diverse riflessioni e queste riflessioni noi le vorremmo approfondire con.
Eventualmente altri tavoli e anche i tavoli aperti alle associazioni e ai cittadini perché effettivamente è una una tematica che pone diverse facce sfaccettature pensiamo pertanto di proporre di poter condividere tutti insieme e che insieme dove l' ambiente un diciamo un tabulato un.
Un progetto in cui al quale il Comune poi dovrà comunque confrontarsi e riteniamo che una mozione è presentata oggi è per noi non possa essere approvata e venga invece rimandata a una una condivisione comune su questa su questa tematica.
E quindi pensiamo di condividerla nuovamente al tavolo dell' ambiente e pensiamo di fare un' apertura alla cittadinanza con interventi direi interessanti e di valore come sono stati quelli di quell' incontro quindi noi proponiamo di rimandare questa mozione altrimenti per noi il nostro incontro la nostra diciamo opinione è contraria alla mozione ma non alla presa in considerazione della sperimentazione e non o installazione del 5 g grazie grazie consigliere Poli.
Oltre interventi.
Consigliere Micucci mi ha chiesto la parola prego certo grazie Presidente.
Allora con il tavolo ambiente abbiamo partecipato ad una conferenza sul tema 5 G alla presenza di esperti tecnici e sanitari e da quello che ci ha spiegato questi professionisti non sono emerse particolari problematiche connesse con l' uso delle tecnologie in trattazione.
Però anche con riferimento alla richiesta avanzata dalla collega pochi di rinviare tutto in Commissione bisogna far riferimento alle disposizioni legislative che disciplinano la materia.
L' ordinamento italiano considera le infrastrutture di comunicazione mobile fra le opere di pubblica utilità ai sensi dell' articolo 90 comma 1 decreto legislativo 259 del 2003 che sarebbe poi il codice delle comunicazioni elettroniche e ai sensi del comma 3 dell' articolo 36 dello stesso codice ne garantisce la distribuzione in tutto il territorio nazionale in quanto similari ad ogni effetto ad opera di urbanizzazione primaria l' installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici è subordinata in base alla tipologia degli stessi rilascio di specifica autorizzazione dell' ente locale all' operatore di telecomunicazioni o alla segnalazione certificata di inizio attività sempre fermo restando i limiti di esposizione i valori di attenzione gli obiettivi di qualità di cui al citato articolo 4 comma 2 della legge 22 febbraio 2001 numero 36 articolo 4 comma 1 demanda allo Stato la funzione di determinare ai fini della tutela della salute in di disposizione i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità relativi ai campi elettromagnetici.
L' articolo 8 comma 6 della stessa legge 36 demanda invece ai Comuni la fondamentale competenza di pianificazione urbanistica degli impianti recitando i Comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l' esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici ciò ai fini del rispetto dei limiti di emissione che come abbiamo detto sono definiti dallo Stato delle competenze regionali in termini di indirizzi urbanistici e monitoraggio ambientale rispetto a tale ripartizione di competenze ai fini di una corretta applicazione delle stesse è avvenuto che richiama l' attenzione dei comuni alle segnalazioni dell' Autorità garante per la concorrenza del mercato relativa agli ostacoli nell' installazione di impianti di telecomunicazione mobile e quindi alle tecnologie 5 G in cui l' adunanza dell' Autorità stessa del 12 dicembre 2018 nella quale si segnala che alcuni regolamenti comunali fissano in modo ingiustificato limiti alle emissioni elettromagnetiche di potenza in difformità rispetto ai limiti stabiliti dalla normativa nazionale a tal riguardo si rileva che il valore delle emissioni da rispettare sono fissati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2003 ispirato ai principi di minimizzazione dell' esposizione e di precauzione.
Non esiste come invece da più parti si legge una sperimentazione che coinvolga i piccoli comuni esiste invece un elenco di 120 piccoli Comuni in Emilia Romagna ne abbiamo 2 1 in provincia di Reggio Emilia e uno in provincia di Piacenza.
E che che con la delibera dell' Agcom numero 231 del 2018.
E gli operatori in questi territori saranno obbligati a offrire copertura in tecnologie 5 G utilizzando le frequenze in banda 700 MHz quindi non prima del primo luglio 2022 è importante chiarire che mantenuti i cellulari l' ente competente non è il Comune ma la Regione non spetta al sindaco infatti tutela della salute dei cittadini limitando l' esposizione ai campi magnetici e l' ente locale deve solo porsi nel rispetto della normativa urbanistica e quindi dopo aperta collocazione con riferimento al piano regolatore al rispetto delle regole e delle zone di interesse storico artistico archeologico valutazione invece relativa alla sicurezza degli abitanti spettano alla Regione che ha in materia il potere di dettare leggi insieme allo Stato ma che normativo il Comune non ha alcun potere di interferire nella scelta del luogo di installazione di ripetitori telefonici nel potere di stabilire limiti di distanza sicurezza prezzi eccetera che in quanto tali limitazione sono discussi la competenza dello Stato in Emilia Romagna e in vigore della legge numero 30 del 30 del 3 novembre 2002 articolo 1 che stabilisce che scopo precipuo della legge è quello di perseguire in via prioritaria la prevenzione della tutela sanitaria della popolazione la salvaguardia dell' ambiente dall' inquinamento elettromagnetico coordinato con le scelte di pianificazione territoriale ed urbanistica il successivo comma 3 prevede poi che province e Comuni nell' esercizio delle loro competenze e della pianificazione territoriale e urbanistica perseguono obiettivi di qualità al fine di minimizzare l' esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.
La mozione in discussione si chiede al Sindaco di emanare un' ordinanza ai sensi dell' articolo 54 del decreto legislativo 7 del 2006 di ferro e comunque la sperimentazione un' installazione del 5 G sul territorio del Comune di Castelfranco applicando il principio precauzionale sancito dalla Comunità Europea mi permetto di ricordarvi che i presupposti per la tutela dei provvedimenti che qui bus cioè delle ordinanze possono essere individuati nell' urgenza e indifferibilità dell' atto nella convince equità ovvero nello sport straordinarietà e imprevedibilità.
Pertanto la straordinarietà la peculiarità che non distingue le ordinanze contingibili e urgenti e le differenze da altri provvedimenti ci aggiungo infine che il precedente Piano che è quello che è alla base del decreto bilancio recentemente approvato a livello statale prevede di identificare chiaramente le infrastrutture le antenne di interesse strategico e che hanno un presidio di esecuzione che garantisca la rimozione di ostacoli alla loro realizzazione anche attraverso leggi o protocolli nazionali di realizzazione non opponibili da enti locali cioè il piano o la bici che i Comuni non possono opporsi a quello che verrà deciso dallo Stato.
Credo che l' Italia comunque non possa permettersi di rimanere indietro anche nel campo della digitalizzazione rispetto ad altri Paesi europei e mondiali considerato che gli esperti ci hanno detto che non vi sono diversi pericoli per la salute pubblica il nostro voto a questa mozione sarà di astensione ovviamente richiamando quello che ha consigliato la collega Potì sarebbe magari opportuno ritrovarci in una Commissione tutti insieme ma magari con già uno strumento urbanistico o con una bozza per poter delimitare le aree ove questo sistema 5 G non possa essere installato perché se dallo Stato arriva l' ok.
C'è poco da fare a meno che non sia previsto nei regolamenti cupa grazie Presidente.
Grazie consigliere Micucci.
Chi altro interviene.
Consigliere Piacquadio prego.
Grazie Presidente accettiamo e facciamo anche noi parte delle preoccupazioni evidenziate all' interno della mozione presentata dalla consigliera Santoni ora di fatto io poi mi sono anche collegato un po' in ritardo ma ho potuto assistere al tavolo ambiente.
Non si è dibattuto in merito circa la tecnologia 5 C e già da tempo il Movimento 5 Stelle al suo interno ha avuto un forte dibattito su portare avanti questo tipo di tecnologia a livello nazionale oppure meno e alla fine la forza del nostro Comune comunque tanto negli spazi a chi esperti a chi più di noi ha potuto approfondire la materia ha portato questa ad avallare ad avallare questa nuova tecnologia in quanto ritenuta.
Il per quello che si vota che porta la potenzialità che potrebbe offrire ai cittadini ai benefici posti dalla tecnologia appunto di quinta generazione che potrebbe toccare tantissimi aspetti della nostra vita quotidiana quindi aiutando in particolar modo il mondo della medicina ma anche il nostro tempo libero questo ci ha fatto riflettere sulla questione principale che era quello dei campi elettromagnetici.
UNI secondo l' OMS comunque a livello nazionale la soffia che è presente in Italia applica quelli che propongono è più basso molto questo fa sì appunto ben 5008 al di sotto della soglia definita per prevenire ipotetiche conseguenze sulla salute umana quindi questo ci porta ad avvalorare questa teoria 5 ci sia nel futuro nell' immediato futuro le preoccupazioni a livello territoriale soprattutto per quello che riguarda come si diceva poc' anzi il consigliere Mincuzzi unificazione la definizione degli spazi relativi appunto a questo sistema di antenne anche ci saranno sul territorio di Castelfranco Emilia deve essere trattato all' interno della Commissione adeguata strutturata in tal senso.
Il nostro voto questa mozione sarà di astensione grazie grazie consigliere Pepe Dio.
Abbiamo un altro intervento Consigliere Girotti prego.
No.
Grazie presidente io anche per non cercare di rimanere nei tempi e richiamo anche gli interventi che mi hanno preceduto sia quello del Consigliere Piacquadio sia quello del consigliere Reppucci e anche comunque apprezzo il rilancio del del Partito Democratico per aprire delle tematiche dei dibattiti come vedrete che chiederemo alla fine anche del nostro intervento.
E Fornero e richiamare.
Siamo dilungarci su quello che è ma che vale anche per il nostro futuro e la nostra rinascita soprattutto dopo il comiche e comunque le competenze anch' io dei Comuni in materia di 5 C e dobbiamo chiarire che ovviamente è l' ordinamento italiano che considera le strutture di comunicazione mobile tra le opere di pubblica utilità i Comuni cosa possono fare e comodi e possono anzi devono rilasciare la specifica autorizzazione all' ente locale operatore delle telecomunicazioni o la segnalazione certificata di inizio o alla segnalazione certificata di inizio attività e restando ovviamente e controllando che tutto sia nel rispetto dei limiti di esposizione.
Lo Stato ha la funzione di determinare ai fini della salute i limiti di esposizione come di attenzione agli obiettivi è importante oggi la da poco qualcuno che mi ha preceduto citava il Piano Colao che l' accordo di governo sui 5 Stelle del PD e del quale comunque conveniamo sul fatto che bisogna accelerare sulla tecnologia e soprattutto sulle opere di infrastrutture che accelerano la tecnologia dei 5 g di adeguare quindi i livelli di tensione elettromagnetica intorno ai miei colleghi europei che oggi sono circa tre volte che opera direttamente il Corriere in Italia che sta ribadisco noi conveniamo invece per quello che riguarda l' esclusione non tanto dell' opponibilità ma dell' importanza del dialogo del confronto della comunicazione degli enti locali nei territori con la cittadinanza per i protocolli nazionale ovviamente dovranno essere rispettati ma per dare più comunicazione con uscente formazione ai cittadini io credo che dopo la pandemia e tutti abbiamo potuto capire quanto la tecnologia sia fondamentale per la nostra sopravvivenza abbiamo parlato ma non King di early warning sono divenute le nostre parole quotidiane sono lo sviluppo sul quale ci dovremmo basare chiaramente sempre investendo da un' infrastruttura necessaria a questo di sviluppo per il futuro del nostro Paese dobbiamo sicuramente piacere più velocemente per farlo e dobbiamo avere una patente per avere più poteri dobbiamo averne la conoscenza la conoscenza che deve essere data dai tecnici e dagli esperti del settore sia sotto l' aspetto sanitario che sotto l' aspetto tecnologico e poi dobbiamo dare la formazione trasmissione che questo economico tanto che la politica alla cittadinanza e quindi l' importanza di dare informazioni incontri divulgazione nelle scuole nel nell' ambito del lavoro così come anche nella società in generale certamente informazione che oggi è carente lo vediamo da tutte le tecnologie che sono state illustrate l' ultimo che è il 5 G trasmetteva ipocrite è una balla è un otaku dovremmo dirlo a tutti molto forte questo è già certificato dall' Istituto Superiore di Sanità insieme ad altre 7 8 10 tecnici che sono illustrate sotto illustrate anche nel tavolo ambiente all' uopo convocato le risultanze scientifiche sia sotto l' aspetto sanitario e che ci hanno dato gli esperti e debbono essere portati avanti e subentra qui il ruolo della politica che credo creare le condizioni per dare il suo parere delle condutture di colmare con dibattiti nel merito su 5 G e 5 G è talmente importante oggi per lo sviluppo comunque di tutto la nostra rinascita Rinascimento che dovremmo costruire ancora di più nei mesi che verranno negli anni anche negli anni successivi che verranno post pochi e allora per saperlo bisogna anche dire però chiaramente cos' è il 5 che dobbiamo assolutamente anche parlare degli aspetti della best practice positive del 5 g quindi gli interventi di medicina ce ne sta uno l' anno scorso a Roma ospedali.
Qui bisogna cancellare la parola sperimentazione perché il 5 G non è più una sperimentazione semmai sappiamo che si sta cominciando addirittura a sperimentare se potrà portare dei benefici anche in termini di risparmio energetico e aiutare anche i piccoli Comuni si pensi al risparmio in agricoltura elettrico energetico all' illuminazione stradale all' innovazione tecnologica alla sostenibilità ambientale le famose modalità smart più green delle volte anche da certi comitati oppositori mi piacerebbe sentire anche che fossero elencate queste Tech Rockies giusto per essere ostetrici e analizzare il tema così importante in tutte le sue sia privilegi e chiaramente anche due.
Il dibattito locale va assolutamente spronato mi unisco a quanto già ha detto la collega del Partito Democratico per superare anche certi paletti ideologici e i cittadini hanno che anch' io ho come tanti tante perplessità qualche secondo per le conclusione arriva subito è un dibattito molto serio quando c'è la salute del mondo quindi nelle conclusioni.
Riteniamo che conveniamo in parte con quello che ha detto la Lista Civica anche qui in parte che sia in attesa di studi e di letteratura più robusti e quindi è questo il livello precauzionale a cui a cui si è fatto riferimento invitiamo poi la regolamentazione e la pianificazione urbanistica sostenibile per la distribuzione dell' antenna e cosiddetto Piano antenne con un regolamento nel pubblico come vorrete però che sia fatto in maniera sostenibile anche da controllare e da prevedere dei fondi sensibili che rispetto a promuovere soprattutto una campagna di informazione sto chiudendo Presidente per toccare innanzitutto le frequenze per dare formazione e prevenzione alla cittadinanza nelle scuole consentitemi di chiudere dicendo che finalmente a settembre sarà documento obbligatorio l' educazione civica primo firmatario l' onorevole Massimiliano Capitano che ho il piacere di conoscere personalmente che introduce anche come paletto fisso l' educazione alla cittadinanza ci torniamo sul tema della dichiarazione di voto per cortesia e siccome siamo fra paese fanalino di coda per lo sviluppo tecnologico speriamo che tutto questo possa essere di supporto per dichiarazione di voto a questa mozione per non sarà di astensione grazie grazie Consigliere Girotti chiedo se il consigliere Santo Leone vuole utilizzare due minuti per la replica prego Consigliere.
Sì grazie.
Proprio ovviamente a mio nome e anche a nome del mio collega consigliere Cappellini con cui siamo perfettamente allineati su su questa mozione e dibattito serio quando c'è la salute di mezzo come uomo perfettamente e qui c'è la salute di tutti.
Noi come gruppo consiliare riteniamo di volerle davvero privilegiare.
Siamo soli davanti a questa mozione e poco abbiamo capito ma.
Rimaniamo soli davanti a questa mozione perché ribadiamo che quando c'è di mezzo la salute e la salute di tutti.
La salute di tutti che dovrebbe essere prioritario quando parliamo di 5 o 10 è stato detto molto chiaramente al tavolo ambiente ci sono dei campanelli di allarme per pannelli di allarme che a nostro parere obbligano o dovrebbero obbligare ad attivare il principio di precauzione per questo motivo noi ovviamente portiamo avanti la nostra mozione e la sottoponiamo al voto del Consiglio con il nostro voto che ovviamente sarà non solo ovviamente ma anche convintamente favorevole grazie grazie Consigliere Santo unioni quindi siamo in grado di procedere alla votazione dell' ordine del giorno del punto 7 all' ordine del giorno la mozione.
Protocollata al numero 2 2 2 7 in data 16 gennaio 2020 presentata dal Gruppo Lista civica frazioni e Castelfranco avente ad oggetto divieto di sperimentazione e installazione del 5 C dottoressa Iannelli prego.
Rami Gargano.
Antonio Silvia.
Agraria Alviani Alessandro.
Contrario.
E Tronci Luca.
Contrario.
No.
Chi è contrario o ancorati.
Favorevole contrario pardon.
Pochi Bonanno contrario.
Marrone Giovanni contrario Tarchi Andrea contrario all' 8 Matteo.
Contrario.
Contrario Aubry Pier Francesco contrario Montanari Diego.
No.
Va bene astenuto.
Girotti Girotti.
Astenuto Fantuzzi.
Dell' acciacchi scrive astenuto alle 22:36.
Antonione Silvia.
Favorevole.
Che Merini volevo e poi dirò.
Astenuto Bottinelli o astenuto è ricapitolo.
2 favorevoli Antonione Silvi e Mellini Andrea 4 astenuti e 5 astenuti Amicucci Modesti Pierotti Girotti posizioni dico che a cura di Ugo Bottinelli Lauro.
Confermo ai nordisti contrari il Consiglio comunale respinge.
Non approva punto successivo allora non dipende da noi perché ci sono i voti contrari chiedo scusa perché ha perso la registrazione e ha perso l' audio obici voti 2 equa 14 voti contrari astenuti Amicucci Piacquadio Bottinelli Girotti e Fantuzzi favorevole sempre Unione Tabellini.
Procediamo al punto successivo la mozione presentata in data 28 gennaio 2020 dal Gruppo consiliare Lista Civica trazione Castelfranco avente ad oggetto isola ecologica di via Canale direi sempre il Consigliere Santo Leone Silvia prego.
Ho solo la presentazione consigliere tabelline che egli firmatario grazie prego Consigliere Bellini.
Grazie grazie Presidente do lettura della nostra mozione per far sì che rimanga poi agli atti.
Premesso che la prima premessa è che questo è stato presentato il 27 gennaio 2020 prima della prima dell' emergenza questo perché qui fare un inciso.
Premesso che oltre che da segnalazioni da alcuni cittadini abbiamo potuto verificare direttamente che la recinzione metallica delle isole ecologiche in oggetto è stato divieto per un tratto di alcuni metri che tale situazione perdura sotto diversi mesi nonostante ci sia stato assicurato che segnalazioni in merito sono già state avanzate via portale poco si può così agevolmente accedere all' area dell' isola quando questa risulta formalmente chiusa questo varco viene più o meno regolarmente utilizzato da persone evidentemente non autorizzate anche per portare all' esterno delle aree rifiuti che per qualche motivo che non ottenuti interessati nei pressi della recinzione abbiamo avuto modo di verificare che tali rifiuti vengono trattati in maniera tanto sommaria per recupero parziale di parte di questi il resto rimane abbandonato e di fatto viene a costituire una discarica non autorizzata con tutti i problemi connessi considerato altresì che rispetto alle sorti future di quest' area in occasione dell' approvazione della tariffa corrispettivo puntuale per l' anno 2019 le loro competenze assessore aveva riferito di un progetto del gestore di riconversione dell' isola ecologica per esclusivo conferimento dei rifiuti di derivazione prettamente agricola.
Tale conversione che risulta confermata anche dall' attuale situazione andrebbe ad eliminare di fatto l' unica isola ecologica presente sul nostro territorio comunale obbligando conseguentemente tutta l' utenza che oggi ne usufruisce a recarsi nell' isola ecologica per la preziosa nel Comune di San Cesareo con i conseguenti disagi ha chiesto di inviare un incremento notevole di traffico pesante su via Tonale che aggraverebbe una viabilità già critica di isole ecologiche di via Canalis con l' ingestione odierna sul posto di proprietà del Comune di Castelfranco.
Ritenuto che l' isola ecologica di via Canale nella sua attuale funzione di centro di raccolta differenziata dei rifiuti svolge un importante ruolo particolare al servizio dell' area nord capoluogo nel sistema della raccolta differenziata dei rifiuti e nell' ottica di migliorare e potenziare anche come obiettivi e risultati di differenziazione dei rifiuti da parte dei cittadini francesi.
Per quanto sopra detto l' isola ecologica costituisce un presidio importante da potenziare e migliorare nella sua attuale funzione chiediamo al Consiglio comunale di Castelfranco Emilia di impegnare Sindaco e Giunta a stabilire a titolo di indirizzo il mantenimento dell' isola ecologica di via Canale con le sue attuali caratteristiche e funzioni e ad attivarsi presso il competente gestore per il potenziamento ed il miglioramento della stessa ivi compreso l' assunzione di provvedimenti necessari a persone non nostri.
Noi l' abbiamo fatta il abbiamo presentata il 20 il 27 gennaio io ad oggi ci risulta che la situazione nei confronti di quei varchi che ci chiamano sia rimasta inalterata nonostante siano già passati diversi mesi.
Eh eh nel tavolo ambiente che c'è stato in febbraio e c'è stato c'è stato comunicato dall' Amministrazione stessa che l' utilizzo che è stato confermato che l' utilizzo di questa isola ecologica è sicuramente un utilizzo importante da parte della popolazione e addirittura si è incrementato per quanto riguarda gli ingombranti il 20 per cento.
E la dimostrazione che questo è un servizio che deve rimanere l' abbiamo avuto anche.
Con l' espressione compiti che abbiamo avuto modo di vedere.
È che erano diverse le persone che comunque nonostante ci fosse un ingresso contingentato aspettavano pur di conferire i rifiuti in maniera corretta all' interno dell' isola senza dover andare a quella dell' isola di San Cesario quindi aggiungo ancora chi è la viabilità che noi segnaliamo in merito ad un' eventuale ristrutturazione per mezzi pesanti che noi il 27 gennaio pensavamo cioè eravamo già sicuri che diventasse critica se questo diventasse.
E utili che se fosse stata riconvertita solo a mezzi agricoli eccetera quindi una pia che è già stretta diventerebbe critica ne abbiamo avuto conferma nella situazione comica che ho visto è l' ente gestore e chiudo proprio qua che per un periodo perché c' era traffico di auto.
Supponiamo che siamo poi in un momento in cui ci dovessero laddove dovessero riconvertirla in funzione di mezzi pesanti la cosa sarebbe sarebbe sicuramente siccome prefigurava qui ribadisco che oggi ci risulta che i varchi sono sono ancora presenti e quindi nonostante l' abbiamo presentata ormai diversi mesi fa la riteniamo ancora una mozione tuttora tuttora valida completamente.
Ho finito grazie grazie consigliere Bellini.
Partiamo con i primi interventi Consigliere Girotti prego.
Grazie Presidente.
Posso starci associato finiamo qua ha mal riposta la lista civica e riteniamo anche noi quindi se possiamo poi fare quanto ho appena.
Stimolato e quindi confermato a tutti noi il Consigliere Tallini e l' isola ecologica di pH 9 ma già in passato si era parlato tanto ma anche per noi assolutamente e potenziata migliorata con il miglioramento anche per la funzione e la funzione della stessa ma anche con l' organizzazione che potrebbe sicuramente migliorare e il porto era l' abbia sospesa.
Peraltro non so sinceramente non so io ho ricevuto anche alcuni casi di cittadini che non sapevano niente ma fa un po' come di comunicazione.
In periodo ponte adesso è stata ripristinata sicuramente è un' isola ecologica importante per il nostro capoluogo ma anche le frazioni in modo da non dover conferire che poi un domani nuovamente sull' area invece la frazione di San Cesario è una segnalazione poi della ricezione della non emissioni delle due persone che si che si introducevano nell' area che che smistavano fra la roba oppure potevano anche al di fuori abbandoni di rifiuti sinceramente prendiate finalmente atto provvedete un controllo una qualche maniera perché sta andando avanti da un anno da un bel po' probabilmente da tutti quindi il nostro voto sarà assolutamente a favore sostegno da quanto a quanto richiesto dalla Lista civica grazie.
Grazie Consigliere Girotti consigliere Piacquadio prego.
Grazie Presidente con la mozione in oggetto anche noi Movimento 5 Stelle siamo a favore in quanto sappiamo per certo che a questo nella passata Amministrazione più volte sono arrivate segnalazioni in tal senso in merito alla sicurezza appunto a chi entrava in maniera non autorizzata all' interno di questa aria sappiamo i problemi che ci sono stati anche in termini di viabilità e tutto quello che è stato un po' il susseguirsi di gli ultimi anni di lavori strutturali in tal senso.
Facciamo anche nostro l' appello di questa mozione affinché la sicurezza degli operatori e soprattutto anche delle case degli abitanti circostanti a quell' area sia sostanzialmente messa in sicurezza.
Far sì che quest' area sia ben definita magari anche con l' ausilio di una videosorveglianza adeguata che possa garantire soprattutto di non essere preda di delinquenti o altro e quindi di non renderla un' isola sostanzialmente priva di ogni regolamento o qualsivoglia decoro sanitario cittadino all' interno di questa zona quindi ben venga una segnalazione una mozione in tal senso che voi in perfetta continuità a quanto rilevato già da tanti cittadini in ultimi anni grazie.
Grazie consigliere Padrin.
Consigliere Fabbri prego.
Grazie Presidente.
Un come gruppo di maggioranza sono consapevoli delle diverse criticità dell' isola ecologica di via Panama problemi di sicurezza di viabilità una accessibilità durante lo smaltimento dei rifiuti che potremmo definire non sempre ottimale più precisamente l' ingresso e l' uscita dell' isola è unico e non è regolamentato da sparo sistemi di controllo.
Non c'è la reale possibilità di quantificare il rifiuto conferito i conti di deposito dei rifiuti sono dimensionati correttamente non c'è un vero percorso di conferimento in poco altro non ci sono corsi dobbiamo anche contestualizzare la struttura l' isola ecologica è nata in un' area agricola che di fatto era il cortile contiguo depuratore delle acque circa vent' anni fa considerando come si sono evoluti i processi di smaltimento di lavorazione dei rifiuti parliamo di un' era ecologica e merceologica fa praticamente garantire la sicurezza dell' isola ecologica nonostante il gestore l' abbia attrezzata di telecamere per la videosorveglianza risulta comunque difficoltoso poiché chi vi si introduce illegalmente lo fa a piedi senza servirsi di veicoli in quindi l' identificazione di questi soggetti e il controllo dei flussi di passaggio è praticamente impossibile.
Considerando la specificità della struttura la sua storia e quindi possiamo definire questi problemi come strutturali e quindi accogliamo appunto le infinite segnalazioni che sono state fatte nei mesi scorsi e negli anni scorsi e che siamo ben consapevoli del problema e quindi forse è il momento di considerarlo da una prospettiva diversa appunto andando a definire questi problemi come strutturale.
Il potenziamento e il miglioramento dell' isola ecologica di via Tonale chiesti dalla mozione che stiamo trattando difficilmente riuscirebbe a risolvere questo tipo di problemi cioè quelli sopra elencati se non con costi decisamente fuori scala noi chiediamo quindi all' Amministrazione comunale di impegnarsi a verificare la fattibilità e i costi per il progetto di una nuova isola ecologica per superare questi problemi strutturali un' isola ecologica che si è posta in una zona più strategica e funzionale rispetto alla viabilità e che sia dotata di strutture moderne e adeguate per rispondere meglio alle esigenze dei cittadini perché ovviamente è la paura che abbiamo a cuore per questo nostro voto sarà contrario grazie.
Grazie consigliere Fabbri.
Abbiamo altri interventi.
Posso Presidente prego Consigliere Colucci.
Grazie.
Come ha detto chi mi ha preceduto poc' anzi l' isola ecologica di via Canale dopo un periodo di chiusura.
Costo dell' emergenza come è stata riaperta è certamente un valido e comodo punto di riferimento per i Castelfranchi è vero l' ho sentito anch' io quello che poi è riportato nella mozione che è intenzione dell' Amministrazione riconvertire l' isola ecologica destinandolo esclusivamente al conferimento di rifiuti di derivazione prettamente agricola tale riconversione costringe quindi Castelfranchi a rivolgersi all' isola ecologica della graziosa nel Comune di San Cesario.
Il collega che mi ha preceduto.
Di Pordenone chiedo scusa poc' anzi ho parlato di evoluzione che ha strutture ha problemi strutturali chiediamo all' Amministrazione di valutare un progetto per superare questi problemi strumentali quindi individuare un' altra area eccetera eccetera benissimo.
Cosa chiedo io viene individuata l' area bene tutto ma chi lo realizza questa isola ecologica con quali fondi con quelli del gestore sarebbe una cosa ottimale e sarebbe anche da richiedere e vi comunico che è in corso di aggiudicazione il bando di gara relativo alla gestione del servizio rifiuti per i prossimi quindici anni.
Sono circa 60 milioni di euro l' anno per Modena prende la nostra competenza e sembra anzi toglierei il simbolo che era il raggruppamento con altre imprese siano in procinto di aggiudicarselo visto che l' unica offerta che c'è è la loro quindi mi interlocutori non cambierà e proprio per questo ritengo che si debba perorare la causa se non di mantenere e di potenziare l' isola ecologica di via Canale come chiede la mozione a favore io voterò a favore della mozione interrogare sempre presso lo stesso gestore.
Che si è aggiudicata appunto la gara magari mettendo magari senz' altro mettendo a disposizione un' aria di imporgli di realizzare una isola ecologica all' avanguardia moderna come ha chiesto poc' anzi il nostro il collega Consigliere vi chiedo scusa non ricordo il nome e dico questo per quanto riguarda gli accessi abusivi sono delle videocamere ma sono sono sulla strada non ci sono sulla parte perimetrale poi volendo di videocamere se ne possono installare anche altro e direi che erano una paura magari risponde di spendere qualche migliaio di euro.
Detto questo concludo ribadendo il mio voto favorevole alla mozione grazie.
Grazie consigliere Micucci.
Consigliere sempre alle ore 9.
Il gruppo consiliare sì vero.
Grazie.
Consigliera Fabbri io voi quando sentiamo parlare di problemi strutturali e che è venuto il momento di guardare il posto a una prospettiva diversa con problemi non risolvibili facendo qualcosa di nuovo e di diverso abbandonando quello che c'è.
Numero dei timori perché tante volte quando a Castelfranco è successa questa cosa non abbiamo fatto un passo avanti.
Non abbiamo fatto un passo avanti e non abbiamo chiesto dei miglioramenti per il nostro territorio e la nostra collettività ma sono state fatte delle cose diverse ma abbiamo perso un esempio su tutti.
L' ospedale è il punto di primo intervento allora.
Davvero ci vogliamo dire che costa meno fare una nuova isola ecologica all' avanguardia che potenziare e migliorare con questo importante un presidio importante che sul territorio già abbiamo beh io credo che quando si dice si dice una cosa di questo genere in Consiglio comunale vogliamo dei numeri dei numeri alla mano.
E quanto costa intanto sistemare quel presidio e di quanto invece e che cosa significherebbe andare a fare una nuova isola ecologica perché probabilmente costa meno.
Per la fretta scusatemi il termine per cortesia perché abbiamo dei numeri o abbiamo dei dati altrimenti è un voto diciamo.
Che vuole essere politicamente non aggressivo per dire vogliamo votare contro la vostra mozione cercando una qualche motivazione cercando un pochino più che però detta così non ha fondamento abbiamo dei problemi strutturali tende sugli oneri prendiamoli vanno risolviamoli non è che solo perché come dire o l' isola ecologica è una struttura che ha una sua certa bastione allora lo non dobbiamo assolutamente diciamo verificare che non sia comunque potenzialmente migliorabile facciamo l' isola ecologica muore davvero ma sembra che ieri sera l' Unione 2.002.009 preciso trovandoci io ho sentito da parte del gruppo di maggioranza ma abbiamo sentito delle motivazioni che ci sembrano francamente solo dei pretesti sto dicendo politicamente chiaramente per votare contro questo.
Il terzo.
Grazie Consigliere Sandro Leone conclusa questa discussione chiedo al Segretario Iannelli di procedere alla votazione della mozione presentata in data 18 gennaio dal Gruppo consiliare.
Intanto mi scusi Presidente replica ai due minuti di replica che non ero io io sono intervenuto come gruppo consiliare esattamente come ha fatto il consigliere Marrone prima quindi gemellini consigliere Tellini prego.
Grazie grazie Presidente effettivamente cioè viene ritenuto che sono sbalordito anch' io che se le motivazioni per votare contro questa mozione sono quelle esposte dal Consigliere Fabbri beh dico che davvero davvero ci si sta arrampicando arrampicando sugli specchi l' identificazione delle persone che accedono che non può essere fatta sappiamo sanno benissimo chi sono perché sono sempre quelle sono sempre quelle peraltro ci sono le telecamere che li identificano.
Quindi questa in realtà è sarebbe sarebbe banale.
Capisco quello che ha detto la mia collega Sandri unione cioè ma dove sta scritto che ci sono dei costi più elevati per potenziarlo rispetto al fatto di costruirne una nuova e l' altra e l' altro permettetemi di apostrofava con scusa dei percorsi ma scusate ma è questo e questo è quello che farebbe pensare che dobbiamo fare un' altra isola ecologica perché non c'è un percorso ma ecco e comunque semmai se si potesse ipotizzare e si ipotizzava si progetterà una visione ecologica non è un motivo per chiudere prima questa prima ricordiamo guardiamo quello che sono i progetti chi come ha detto giustamente il Consigliere Micucci chi è che deve pagare la nuova isola ecologica perché noi ce l' abbiamo ed è funzionale questa lo dimostra il numero dei conferimenti che vorremmo sapere ma che si possono vedere perché c'è continuamente gente e quindi a me a me dispiace che la maggioranza anche stavolta prenda una posizione che secondo me prima è priva di fondamento politico per cui niente.
Rimango rimango molto convinto della della bontà e della validità del fatto della nostra della nostra grazie grazie Consigliere Tallini come anticipato andiamo in votazione dottoressa prego la mozione presentata il 28 gennaio 2020 dal Gruppo consiliare Lista Civica frazione di Castelfranco avente ad oggetto isola ecologica di Castelfranco via Canale prego.
Giovanni Gargallo controllo.
Mi si dia.
Area.
Salvioli Alessandro.
Contrario e che non ci lupo.
Contrario.
Tariffa.
Varia.
Oggi Piero.
Al contrario in caso contrario.
Pochi bovaro contrario vorrei e Giovanni potrei o.
Cioè ogni volta Matteo contrario.
Paola.
Grazie.
Montanari Diego.
Contrario manca Fabbri.
No avevo già chiamato Fabbri Pierfrancesco pochi fabbri.
Eh veramente no comunque contrario.
Montanari grazie.
Prego come prima.
Amicucci.
Favorevole.
Viene ritirati.
Favorevole.
Fantuzzi.
Alle ore 23 bis diventa favorevole.
Tanto signore Silvia.
Favorevole e Mellini favorevole.
Eh ho capito.
Onorevole Bottinelli onorevole.
Allora per la registrazione 7 favorevoli.
14 contrari.
Grazie dottoressa 14 contrari favorevoli Girotti Fantuzzi Piacquadio Tempel Bottinelli Amicucci Tabellini Santa Unione il Consiglio comunale non approva.
Nono punto all' ordine del giorno ma tale mozione presentata in data 8 febbraio dai gruppi consiliari Lega Salvini premier liberi di scegliere aventi ad oggetto il Parlamento modifichi la legge per revocare l' onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana a Tosi.
Bros.
Girotti prego.
Cercherò di stare nei minuti.
Allora ripeto il titolo anche perché il Parlamento modifichi anche il proprio vocale non avete chance di cavaliere di Gran Croce dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferita in gioco e profitto.
Allora è nel vispo iniziale sono riepilogate le normative esistenti e quindi la legge Tremonti per il 51 che è l' istituzione dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana e disciplina del conferimento dell' uso delle onorificenze e poi si citano gli articoli 8 9 e 10 del DPR 13 marzo 52 che sono le norme per l' attuazione della legge concernenti l' istituzione locale al merito della Repubblica italiana il nome chiaramente uso il nome delle onorificenze una legge del 30 marzo 2004 che è l' istituzione del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe dell' esito giuliano-dalmata delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati premesso che ci sono ancora molti dittatori sono ancora molti dittature o presunti tali che quotano dei titoli onorifici concessi in tempi diversi dai vari prestiti la Repubblica italiana nel tempo tra i beneficiari delle onorificenze è presente Rosa esposti poi dittatore jugoslavo sono ascrivibili a una serie di crimini tra i quali quelli perpetrati nelle terre Giuliano istriano Paolo Pate e che risulta essere stato insignito dell' onore dell' onorificenza l' onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica italiana con decreto in data 2 ottobre 69 tale crimini hanno portato nel secondo dopoguerra la pulizia etnica nei confronti delle popolazioni italiane edite in Istria Venezia Giulia e Dalmazia con la legge 92 del 2004 è stato istituito il Giorno del ricordo per conservare la memoria della tragedia degli italiani di tutte le vittime delle foibe le messe tutte le loro terre degli istriani fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale considerato che l' onoreficenza possono essere revocate soltanto a persone ancora in vita nonostante anche i deceduti continuino a restare iscritti all' albo ufficiale e Parlamento europeo 19 9 2019 equiparato nazismo e comunismo come ideologia responsabile che genocidi e omicidi di massa o permanenza di cose vestito tra le figure meritevoli di onorificenza della Repubblica contrasta apertamente con la finalità della legge 92 del 2004.
Tutto ciò premesso il Consiglio comunale impegna Sindaco e Giunta.
A invitare il Governo italiano a modificare la legge 178 del 51 che regolamenta la concessione e revoca delle onorificenze per permettere la cancellazione dei titoli di merito della Repubblica italiana anche a persone già ricevute che in passato si siano macchiati di gravi crimini contro l' umanità in particolare a Iozzo ospito per i crimini perpetrati contro le popolazioni italiane viene tennista benissimo Giulia e Dalmazia.
Questa mozione era stata che però è stata presentata da me e anche in tanti Consigli comunali e anche tante regioni non solo peraltro espressamente per la Lega ma anche da altre forze politiche e anche molto notabili nel centrodestra e noi l' abbiamo presentata il 7 febbraio 20 e 20 ovviamente in prossimità del Giorno del Ricordo grazie per l' attenzione.
Grazie consigliere Girotti.
Chi vuole intervenire.
Consigliere Fabbri prego.
Grazie Presidente.
Come gruppo di maggioranza ci rifiutiamo di partecipare a questo gioco delle fazioni rimarco debitamente in scena e che appiattisce la complessità della storia e le sue sfumature per sfruttare facili ritorni propagandistici respingiamo con forza la risoluzione del Parlamento europeo approvata lo scorso 19 settembre che vuole equiparare nazismo e comunismo a cui si fa riferimento nella mozione e consideriamo grave questo uso fantasioso strumentale della storia.
Davanti alla crescita del nazifascismo i razzismi nazionalismi a livello globale si sceglie una strada di lacerante divisione invece che di responsabile e rigorosa unità ci auguriamo quindi che al più presto giungano al Parlamento europeo al fine della sua stessa autorevolezza e credibilità il chiaro segnale di un radicale ripensamento nel solco dei principi che ispirano e ispirarono la creazione dell' Europa unita figlia dell' antifascismo e delle donne uomini che si opposero ai regimi nazifascisti siamo convinti convinti infatti che la memoria non possa essere definita per via legislativa o per accordi politici ma che si tratta di un processo culturale collettivo.
Se è in grado di divulgare la storia in un modo che diventi accessibile a tutti e tutto solo in questo modo i fatti storici saranno in grado di costruire le nuove cittadinanze italiane ed europee che potranno essere più ricche e più saggi di chi mi ha preceduto.
Nel secondo dopoguerra Tito come presidente della Jugoslavia ha organizzato ha rappresentato per più di vent' anni il blocco dei Paesi non allineati questo blocco internazionale è stato fondamentale per sostenere la lotta di liberazione di movimenti per l' indipendenza dei popoli colonie per la prima volta nella storia i Paesi del cosiddetto Terzo Mondo si univano per avere una voce autorevole all' insegna di un mondo senza confini né barriere ricordiamo gli importanti rapporti con i Paesi arabi l' Africa e l' Asia ma soprattutto ricordiamo gli sforzi e le proposte per cercare soluzioni di pace in particolare per in particolare riguardo al conflitto israelo-palestinese.
Ciò detto non rinneghiamo né dimentichiamo e lo voglio dire chiaramente i crimini commessi ai danni degli italiani italiani durante l' occupazione dei comunisti jugoslavi che colpì in modo feroce generalizzato una popolazione inerme e incolpevole Joseph prestito è stato insignito dell' onorificenza di Cavaliere di Gran Croce del Presidente Saragat nel 69 come ricordava prima la collega per celebrare l' importanza politica della sua figura e dell' idea di mondo che aveva rappresentato in signore di un' onorificenza a erigere una statua sono operazioni di estrema semplificazione.
Si decide cioè di prendere la complessità e la varietà di una vita piena di accadimenti sfumature e contraddizioni e di farne un simbolo dal significato astratto per celebrare uno a qualcuno di tutti quegli aspetti parziali questo è il significato dell' onorificenza insignita oggi più che mai i simboli sono importanti perché è una memoria collettiva guidata e contestualizzata dalla narrazione storica.
Memoria che per noi in questo caso significa la condivisione di valori quali l' unità e la fratellanza e l' uguaglianza di tutti i popoli per questo il nostro voto sarà contrario.
Grazie consigliere Fabbri.
Sta chiedendo la parola il consigliere Micocci.
Grazie Presidente.
Parto subito con un paragone.
Silvio Berlusconi era stato insignito di un' altra onorificenza di Cavaliere del lavoro.
Onorificenza che poi gli è stata tolta perché ancora in vita e per problemi suoi giudiziari e per far capire il concetto a cui vuole arrivare questa mozione.
Arriviamo a discutere un attimo l' Ordine al Merito della Repubblica italiana è stato istituito con la legge 3 marzo 51 numero 178 è il primo degli ordini nazionali ed è destinato a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere delle arti dell' economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolta a fini sociali filantropici ed umanitari nonché per lunghi e segnalati servizi mille cavilli civili e militari il presidente della Repubblica e il capo dell' Ordine ormai checché se ne dica storicamente è da tutti riconosciuto che Tito per 43 47 non ex Jugoslavia ha deciso per la morte di circa 20.000 italiani nelle foibe e per l' esodo di circa 300.000 persone e poiché gli è stata data un' efficienza dello Stato allo Stato italiano.
Assurdo ma vero con decreto del 2 ottobre 69 l' allora presidente della Repubblica Giuseppe Saragat ha conferito a chi l' onorificenza di Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana voglio medico mentre la Repubblica italiana prevede 5 3 arti cavaliere ufficiale commendatore non ufficiale e cavaliere di Gran Croce Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone la più alta onorificenza cito quindi ha ricevuto il massimo dell' efficienza.
La legge istitutiva dell' Ordine al merito che abbiamo citato prima può proporre la revoca di nuovi di un' onorificenza solo che può essere disposta con decreto del Presidente obbliga nel caso di indegnità secondo comma dell' articolo 10 della stessa legge istitutiva prevede che la proposta di revoca debba essere comunicata all' interessato insieme alle contestazioni delle motivazioni quindi la legge prevede la revoca a persone viventi che possono rispondere o di contestazioni a Tito morto nel maggio dell' 80 non può essere notificata alcuna proposta di revoca quindi l' onorificenza ad oggi non può essere fatta.
Con la legge 92 del 2004 è stato istituito come ha ricordato la consigliera Girotti il Girotti e il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe dell' esodo giuliano-dalmata delle vicende del confine orientale e concessione del riconoscimento ai congiunti degli infoibati quindi il paradosso riconoscimento piccolo riconoscimento ai congiunti degli infoibati ritengo allucinante che l' Italia nel 69 a poco più di vent' anni dalle foibe abbia potuto conferire la più alta onorificenza al maresciallo Tito responsabile della morte di circa 20.000 italiani come ho già detto i crimini commessi da Tito sono noti a tutti e personalmente è stato insignito di una decorazione al merito della Repubblica italiana come Tito anzi di grado inferiore perché io sono semplicemente cavaliere mi mette in imbarazzo e spero e sono convinto che lo stesso imbarazzo lo provi il Sindaco per quanto riguarda quello che ha detto il consigliere Fabbri questa volta mi ricordo il nome chiedo scusa per primo.
Qui non si sta parlando di gioco delle fazioni gioco delle fazioni qui non esiste un gioco delle fazioni qui è un concetto base io son partito come ho già detto dall' esempio di Berlusconi Berlusconi cavaliere del lavoro per meriti gli è stata revocata per demeriti qui Tito aveva avuto dei meriti come dice il Consigliere fa ma ha avuto anche dei demeriti che sono costati la vita a circa 20.000 italiani e l' esito di 300.000 persone quindi la mozione vuole semplicemente quello.
Peraltro la stessa mozione semplicemente quello che fa di dare la possibilità di revocare le onorificenze anche a chi non è più in vita.
La stessa mozione peraltro è stata discussa e approvata anche in altri enti Regione Lombardia Friuli Venezia Giulia e Comuni ritiene i Comuni di Foligno San Salvo Recco ce ne sono a iosa di comuni detto questo direi che è una proposta che debba essere accolto all' unanimità e rispetto e in memoria di tanti italiani deceduti ad opera del maresciallo Tito e qui non si tratta di gioco delle fazioni non si tratta di di di storia e di storia inventato bisogna bisogna cambiare la storia con gli occhi a 360 gradi addirittura il consigliere Fabbri è arrivato a contestare.
Il Parlamento europeo del 19 settembre 2019 equiparato nazismo e comunismo come ideologia responsabile di genocidi e omicidi di massa ma chiedo scusa consigliere fatti ma questi genocidi omicidi di massa li ha fatti solo il fascismo o gli approcci anche il comunismo detto questo il voto sarà favorevole grazie Presidente.
Grazie consigliere Arrigucci.
Ulteriori interventi.
Non abbiamo interventi.
Prego Consigliere Piacquadio.
Salve grazie Presidente una all' epoca durante la votazione il 19 di settembre ho fatto il Parlamento europeo in merito alla risoluzione di cui prima si è più volte parlato con.
L' equiparazione tra comunismo e nazismo anche all' epoca il Movimento 5 stelle e.
Chiedo il voto di astensione per evitare appunto di entrare una sostanziale strumentalizzazione di quello che la storia è stato la storia non si può riscrivere sono fatti accaduti fatti accaduti atroci da ambo le parti se vogliamo chiamarli così per la storia che abbiamo attraversato negli ultimi cento anni quindi non possiamo che rilevare il la discussione in atto scandendo di.
Siamo concordi su quello a cui l' efficienza in questione che vuole essere revocata Tito debba essere comunque fatta in quanto personalità palesemente discussa e vuol dire dittatore in un periodo storico particolare.
Comporti seppur in tale iniziativa per quello che riguarda appunto la modifica di carattere parlamentare rimandiamo ad opportune sedi tali decisioni ribadisco il nostro voto che sarà di astensione grazie grazie consigliere Padrin abbiamo l' ultimo intervento.
Chiedo al consigliere Girotti se vuole utilizzare i due minuti per la replica.
Certamente sì perché uno che ha udito personalmente lo ritengo veramente inaccettabile perché ritengo che nel 2020 gli steccati ideologici anche per la sinistra ma per fortuna aggiungo anche che c'è una forte sinistra che li so superare e l' ha votato.
Eh però a quanto pare questo non si superò a Castelfranco perché il Consigliere Capogruppo di idee in comune e Aubry ha chiaramente mi sembra ha parlato a nome il PD e nell' altra forza di che siede in maggioranza nel Consiglio comunale di Castelfranco Emilia appellarsi alle solite strumentalizzazioni beh forse le solite strumentalizzazioni assumono scusa per appellarsi o per astenersi o comunque delle motivazioni politiche legittime ma in questo caso sicuramente non condivisibili quando si parla di vittime quando si parla di stralci quando si parla di attori genocidi come è inaccettabile a nostro giudizio il mio personale giudizio addirittura la formazione di chiedere è il retro fronte di confronto al Parlamento europeo che probabilmente per moroso.
Paragonare il totalitarismo del nazismo a quello del comunismo erano e sono esattamente i regimi totalitari che hanno compiuto delle stragi e dei genocidi pertanto vanno condannati quindi noi non ci resta che danno che prenderne atto e rimarcare la distanza e questo con amarezza questo steccato ideologico che ancora nella sinistra in Consiglio comunale per tutta la maggioranza grazie Consigliere Girotti grazie ovviamente il nostro voto sarà favorevole grazie che possiamo andare in votazione quindi chiedo la dottoressa Giannelli di porre in votazione la mozione presentata in data 8 febbraio 2020 dai gruppi consiliari Lega Salvini premier e liberi di scegliere aventi ad oggetto il Parlamento modifica la legge per revocare l' onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell' Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferita a Jones Bros Tito prego dottoressa.
Rami Gargano.
Ragni Gargano.
Lo vedo collegato.
Ha il microfono spento.
Visibilità per e e contro.
Antonio e Silvia.
Dioli Alessandro contrario.
Petrucci.
Contrario.
AIFA.
Oh Giampiero.
Contrario.
Posto contrario.
Bonanno contrario.
Marrone Giovanni contrario.
Cantini Andrea.
Contrario.
Di Paola Antonio.
Fabbri Pier Francesco.
Nonostante il paragone con Berlusconi mi abbia fatto vacillare per un attimo il voto rimane contrario Montanari.
Orario.
Amicucci.
Favorevole era un tiro che.
Nonostante le dichiarazioni di Fabbri di rivedere quanto deciso il Parlamento europeo mi abbia un disconnesso il mio voto sarà sicuramente favorevole Antuzzi Enrico.
Dice pienamente favorevole alle 23:21.
Con Tumino Silvia favorevole.
E Mellini onorevole oddio.
Astenuto Cottinelli.
Il capitolo 20 21 presenti 2 astenuti Piacquadio Bottinelli.
Favorevoli.
E Mellini Antonione Fantuzzi Girotti Amicucci 5 favorevoli.
Contrari confermo 14 contrari 5 favorevoli e 2 astenuti il Consiglio comunale respinge passiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno sono le domande di attualità.
Chi vuole iniziare.
Posso Presidente ho visto prima il consigliere Tabellini e poi la faccio intervenire ho fatto grazie lascio la parola al Consigliere Arrigucci.
E allora consigliere Micucci prego.
Grazie Presidente volevo chiedere all' assessore Bertoncello al Sindaco se c' erano delle novità in merito alla vertenza relativa al Centro diurno disabili.
Grazie.
Grazie consigliere Reppucci ora e il consigliere Bellini.
Signor Presidente cosa facciamo tutte le domande poi dopo vengono le risposte e le leggiamo insieme ne mettiamo qualcuna.
Poi cominciamo con le risposte.
La prima è questa in merito alla chiusura della via Emilia operativa dalle 20 di tutti i giorni della settimana.
Quindi la parte mi riferisco al centro storico vorremmo sapere se e come è stata coinvolta la cittadinanza.
Con particolare riferimento al coinvolgimento delle strutture commerciali e di servizi direttamente in Cosa Nostra.
La seconda in merito al posizionamento dei commi colorati in piazza vorremmo sapere se e come sono state coinvolte le strutture direttamente impattate da questa riorganizzazione di spazio pubblico.
Che precedentemente anche in linea con quanto previsto per le agevolazioni Pascoli FOS 2 chiamato così erano già state messe a loro disposizione.
E per ultimo sempre in merito a questi comuni colorati posizionati in piazza vorremmo sapere se quanto ci è stato raccontato in merito alla funzione prevista di seggio per eventuale spettacoli ed eventi sia subordinata ad una preventiva perimetrazione e nel caso affermativo con quali modalità e con tempi questa prenotazione deve essere eseguita.
Grazie.
Grazie consigliere Bellini poiché le domande sono già quattro su queste ultime tre credo che voglia rispondere l' assessore Pastore.
In proposito Presidente c'è un problema con l' assessore Moretton che non dispongo.
Considerato dagli ultimi due domande del consigliere Camilli.
Qua abbiamo prenotazioni sì è possibile è possibile in atti è obbligatoria la prenotazione per gli eventi che si svolgono in Piazza Garibaldi questa viene effettuata attraverso una suggestione che ha utilizzato che pubblicizzato su social network che sito sito istituzionale che consente di prenotare appunto gli interessati viene anche collocata a una postazione i giorni degli eventi in qualche ora precedente ma postazioni e porre nel caso in cui il caso in cui fossero riposti con segnali nelle ore precedenti come probabilmente sapete nel primo con gli eventi che si sono svolti in piazza Garibaldi i posti sono sono andati esauriti.
Ma per il mio popolo.
Per quanto riguarda il coinvolgimento delle attività commerciali e in generale la chiusura della via Emilia e il posizionamento dei comodi come dicevo.
Risponderò integrerò la mia risposta l' assessore Borghi concerne quello che posso dire è che sin dalle settimane precedenti la decisione di comunque è Corso Martiri nelle ore serali e nei weekend c'è stato un intenso confronto con le associazioni di categoria che ha portato appunto alle linee guida che già il 18 marzo sono state messe in campo dalle dalla nostra amministrazione è evidente e dimentichiamo che molte di queste azioni delle azioni imprese e fa e.
È presa anche e soprattutto per favorire il commercio locale e per fare in modo che l' organizzazione di eventi collegata appunto alla chiusura della di consolati con collegamenti programmati di quelli che verranno come sapete la normativa in merito e quasi contemporaneamente negli aggiornamento e quando noi siamo partiti per tempo e ci siamo assicurati l' organizzazione di una serie di eventi.
Andando in piazza Garibaldi già nelle prossime ore nei prossimi giorni ne apriremo diverse altre proprio per fare in modo che i contenitori centro storico vivo e come dire per sopportare il rilancio della del del settore commerciale dopo questa fase di emergenza anche anche a Napoli.
Gli operatori commerciali presenti in Piazza Garibaldi e pienamente consentito di svolgere il loro dovere ed è nostro interesse e lo voglio sottolineare che i cultori della piazza che cotiche insomma si sono già recati domenica e che si recheranno a chi chiama in piazza nelle prossime settimane e comunque mille delle serate di questa estate 2000 non possono usufruire pienamente i servizi.
Che devono essere garantiti alla alla cittadinanza spesso.
Grazie Assessore Pastore e quindi il 16 Sindaco Bertoncelli vuole integrare le altre due risposte.
Sì assolutamente allora io partirei dalla dalla parte diciamo così di gestione della chiusura della via Emilia e dell' installazione di queste sedute diciamo così provvisorie ma comunque hanno una idea di sistemazione delle sedute in relazione anche al distanziamento sociale tutte quelle che sono le.
Normative che si stanno come diceva giustamente l' Assessore Pastore evolvendo in tutti questi di queste settimane e diciamo che in prima battuta il passo è il primo passaggio è stato fatto con le associazioni di categoria e immediatamente successivamente con ogni singolo esercizio commerciale di tipo alimentare e di bar ristoranti eccetera che.
Come dire hanno la propria attività in centro storico a Castelfranco e quindi se poi sulla via Emilia che poi piazza Garibaldi naturalmente tutte queste attività che sono partite sostanzialmente dalla metà di maggio quando si è potuto cominciare a ragionare di riapertura degli esercizi alimentari.
È avvenuto anche con un dialogo costante con chi era interessato all' attività banalmente solo il fatto di dare la possibilità a questi esercizi commerciali di utilizzare le parti esterne della delle proprietà pubbliche delle aree pubbliche sul nostro sul nostro territorio è stato anche condiviso con le sia con le associazioni di categoria che con gli esercizi e interessate con il discrimine naturale del fatto che ogni attività aveva era ben consapevole del fatto che per redigere esigenze motivate dell' Amministrazione comunale queste autorizzazioni potessero essere modificate.
Ritirate o comunque gestite diversamente rispetto a quelli che potevano essere le richieste effettuate in prima battuta Zanini dalla metà di maggio e che poi venivano ma non hanno verificate controllate autorizzate o modificate insomma per quello che riguarda il centro diurno disabili il il procedimento ancora in corso e l' avvertenza per quello che riguarda il primo stralcio del centro diurno di la disabili e quindi le opere di urbanizzazione.
Ah in come dire in gestione al Tribunale amministrativo che naturalmente ha avuto come immagino sappiate tutti un rallentamento delle proprie funzioni a seguito della dell' emergenza sanitaria.
E quindi noi siamo in attesa come tutti di completare l' iter questa questa perpensa chiamiamola così in modo tale da riuscire ad arrivare a una piena ripresa di quella porzione di intervento che in questo momento è oggetto di contenzioso direi di aver risposto a tutte le domande grazie Assessore Bertoncelli e le domande le domande del.
Consigliere Sabbioni.
Proprio per.
La prima visto che l' emergenza colpite dai numeri che abbiamo non risulta essere più così elevata come qualche settimana fa e che questa era stata la ragione data per la chiusura di fine settimana del Punto di Primo Intervento vorremmo sapere quali sono le notizie aggiornate e ove si pensa di ripristinare la funzionalità che è stato.
Seconda domanda struttura Centro anziani non so come chiamarla comunque pH noi vorremmo sapere.
Questo tipo di struttura possa essere stata operativa da tempo.
Senza le necessarie autorizzazioni nonostante fosse largamente conosciuto come tale esiste addirittura perché si sapeva che c' era esiste addirittura uno specifico sito web che la pubblicizza come centro diurno e come diciamo casa.
E nei mesi precedenti potrebbe anche essere stato eseguito eventualmente una campagna comunque di di pubblicizzazione promozionale porta un' ultima domanda noi è una una domanda porrà sollecitazioni non vogliamo richiamare l' attenzione sul fatto che vi è la registrazione audio delle sedute dei Consigli comunali se poi la relativa trascrizione.
Diciamo automatica che viene effettuata risultano difficilmente usufruibili già a noi Consiglieri e le registrazioni ancor più difficilmente usufruibili anche da eventuali cittadini soprattutto in questa fase dove dobbiamo riportare faccio sospesa la partecipazione del pubblico che eventualmente.
Vuole come dire assistere al Consiglio comunale quindi chiunque può ascoltarlo discusso avvenuto può utilizzare in questo periodo esclusivamente la registra questa criticità l' abbiamo già detto non era presente né è possibile per il Presidente della Giunta.
Perché venivano fatte delle operazioni rispetto alle registrazioni killer che ne rendevano ovviamente molto più facilmente diciamo usufruibili e anche adatte a operare all' interno della della registrazione diciamo delle ricerche o comunque individuare gli interventi poi sono quelle che conosciamo bene dalla scorsa legislatura quindi chiediamo che ci si attivi per rimuovere queste pubblicità ci rivolgiamo al Presidente all' Assessore competente a renderlo registrato fruibile perché così non sono.
Altre domande.
Ancora il consigliere Bellini.
Che scusate alla luce di tutte le risposte ricevute io avrei un' altra un' altra domanda da fare all' Assessore Pastore che un' osservazione e domanda che faccio all' Assessore Pastore alla luce della risposta ottenuta mi ha parlato parlo delle cubi e prenotazioni quindi il punto è quello che per me è stata la domanda numero 3.
Mi ha parlato di prenotazione tramite una piattaforma in realtà e lo so perché mia mamma risultava tra queste insomma alla sera questi andavano sedevano portarono lievi ma come pensate di gestire la legge questo questo aspetto qui con quelle persone e che di sicuro sono sì e no come si scrive la parola social non come stanno come si utilizza è un uno smartphone delle volte anch' io sono comincio a essere in difficoltà è un' osservazione che faccio ad entrambi l' assessore Bertoncelli l' assessore Pastore tenga informati magari mi sono spogliato delle informazioni che ho ricevuto.
Ho l' impressione che ci sia confusione sulla parola condivisione sul significato della parola condivisione entrambi avete parlato di condivisione con tutti gli esercenti.
Da quello che so io però io ammetto che io in italiano non ne ho non sono mai stato ingegnoso però condivisione significa discutere con la gente e non far passare e informare che sarebbe stato fatto questo a prescindere da quello che loro pensano grazie ho finito.
Grazie qualche chi vuole rispondere.
Raccogliamo anche le do la domanda del consigliere Girotti.
Grazie Presidente allora io chiedevo in merito alla piazza Garibaldi forse qualcosa di più come ha descritto chiaramente Mori e alle richieste sollevate anche pubblicamente dagli esercenti la carte se si era arrivati a una valutazione diversa per la disposizione dei botti o meno poi mi unisco e al quel punto ho chiesto Consigliere Saffioti l' avremmo comunque fatto a quando la riapertura il sabato la domenica pomeriggio del punto di primo intervento all' emergenza Po e già da un po' finita anche nella Casa della salute di casta.
Poi chiedevo se è possibile capire lo stato di fatto dell' applicazione dell' attuazione dei centri estivi che ora spiega grazie.
Grazie consigliere Girotti e prima di dare la parola all' assessore Casagrande che credo che debba una risposta al consigliere Santoni vorrei ribadire come Presidente del Consiglio che chi mi ha preceduto sicuramente deve avere capacità tecnica superiore alle mie e riusciva a fare tre cose contemporaneamente.
Ora io ho detto anche a una precedente richiesta domanda del consigliere Bellini che chiunque qualsiasi Consigliere che è disponibile a gestire.
La dinamica del computer del programma per ottimizzare eventualmente e il programma di registrazione finché non avremo una tecnologia diciamo che può sopperire a questo quindi chiunque voglia lo può fare in qualsiasi momento appena rientriamo spero il più presto possibile nella sede consiliare grazie prego consigliere Casagrande e assessore faldoni.
Eh sì volevo rispondere alla sollecitazione venuta dal consigliere Santo Milone e poi dopo ripresa anche dalla Consigliere Girotti riferirò in merito al punto di primo intervento è vero è ancora chiuso il sabato la domenica mi permetto un po' di correggere Consigliere Girotti Girotti quando dice che non esiste più il Cox 19 all' interno del all' interno della Casa della salute nel senso che se non ci sono dei casi positivi ma la Casa della Salute continua a mantenere i triage e quindi a mantenere uno stato di sicurezza per le persone che sono ricoverate ma anche per le persone che accedono quotidianamente per poter fruire dei servizi presenti abbiamo convenuto con l' azienda sanitaria di istituire un gruppo di lavoro si è già detto all' inizio di questa settimana a proposito del punto di primo intervento l' idea è non solo di.
Riaprire e questo è chiaramente un impegno nostro ed è un impegno anche dell' azienda sanitaria un punto di primo intervento anche di sabato inutilmente ma di appeal con delle caratteristiche diverse rispetto al passato si accoglie l' occasione di questo momento potenziare questo tipo di servizio migliorando chiaramente i rapporti con la specialistica presente migliorando le funzioni utilizzando anche questa serie di tecnologie che abbiamo utilizzato per questo progetto del Covi per sopperire chiaramente alla mancanza di rapporti diretti per vedere se questo può favorire un rapporto fra il cittadino e le proprie necessità e questo punto di primo di primo intervento dicevo che se manca questa questo gruppo di lavoro che vede chiaramente gli specialisti delle cure primarie e degli specialisti di pronto soccorso anche di Modena la presenza del della parte della comunicazione esperti del nostro territorio e.
Professionalità presenti all' interno della Casa della salute per esempio anche sul territorio compreso i medici di medicina generale.
Idea se il percorso è quello di terminare questo lavoro di valutazione per arrivare chiaramente a un' ipotesi costruita sulle sulle attività perciò non solo un' apertura ma un' apertura maggiormente qualificata rispetto a quella che è stata che è stata fino ad ora tutto alla luce anche delle esperienze fatte in questo periodo di Covi per il 20 di luglio poi dopo attivando tutto il percorso successivo per arrivare alla materiale apertura ma con le caratteristiche che ha avuto grazie a tutti buonasera grazie Assessore Casagrande il Sindaco Gargano prego.
Buonasera a tutti e rispondo a quello che riguarda la domanda della consigliera Santimone rispetto al tema della casa famiglia sole.
E tengo a precisare che le indagini sono ancora in corso.
E che sono ovviamente tutelate da sia legato al percorso del DAP quindi insomma non non non è ancora tutto del tutto chiaro tutto quello che gira intorno alla tematica cioè il fatto che procura insieme all' Amministrazione comunale che insieme agli organi inquirenti.
Che hanno prodotto anche le attività di indagine che sono durate diversi mesi.
Quindi.
Non c'è stata disattenzione da parte di alcuno perché nel momento in cui si è venuto a ad avere le prime sulle situazioni di protesta rispetto a questa situazione immediatamente si ci è attivati all' interno di un coordinamento fatto direttamente da un istituto che si chiama Procura della Repubblica detto questo il resto l' avete letto sui giornali e la situazione è ancora in itinere non è conclusa dicevo poc' anzi e sicuramente è una situazione estremamente spiacevole anche perché.
E i protagonisti non sono al primo al primo atto di questo in questa situazione e nel senso che hanno alle spalle almeno uno ha alle spalle delle situazioni.
Un concetto diverso diverse ma il principio più o meno si avvicinano tutte e tre queste situazioni ha atteggiamenti molto.
Delinquenziale diciamo.
Detto questo c'è stato anche durante il periodo Comit il l' attività di controllo e mentre di seguire a parte le indagini da parte delle autorità fino ad arrivare appunto a qualche giorno fa quando ha visto la sua entrata con l' operazione fatta e condotta dai Nas di Parma con cui il sottoscritto ha interloquito direttamente diversi mesi rispetto a questo tipo di attività in cui il sottoscritto non permettermi l' Alitalia da nessuna parte semplicemente perché mi sto trasferendo ciò che è stato fatto in particolare durante a parte motivi di riservatezza e anche e soprattutto durante i mesi appena superati rispetto al tema.
Grazie Sindaco Gargano credo che dobbiamo ancora qualche risposta.
Prego prego prego Assessore Pastore e anche in questo caso una risposta in tandem con l' ultima ieri impiego corrispondono a che c'è qualche speranza grazie grazie Rita.
Riconosce la funzione della concerne comunque e consigli che non ma ho ascoltato la sua la sua replica fermo restando che questo magari non dovrebbe essere un dibattito ma è molto molto limitato come diceva voi non solo di Padova ma insomma ognuno può interpretare come gli pare e chi invece è.
Diciamo che sulla condivisione della scelta della chiusura di Corso Martiri come dicevo ci sia un percorso che ha coinvolto innanzitutto le associazioni di categoria e gli operatori del commercio che nei giorni immediatamente nella giornata del 18 maggio della ripresa di un certo tipo di attività sono stati contattati personalmente dagli uffici e in seguito anche a una manifestazione spontanea che nel mese di maggio si è svolta nella nostra città e che ha visto proprio protagonisti gli operatori economici del nostro territorio che ci hanno chiesto sostanzialmente due cose di fare presto e di fare il semplice e proprio proprio per dare seguito a questa richiesta è stato consegnato porta a porta.
No no per l' occupazione di suolo pubblico e per la procedura agevolata di richiesta appunto di occupazione degli spazi e nel caso di occupazione degli spazi che non lo ricordo il caso il caso insomma forse fosse sfuggito prevedeva un' immediata occupazione degli spazi poi magari anche su questo davvero il vicesindaco potrà sicuramente essere più preciso di me e prevedere l' occupazione degli spazi.
Dietro un controllo degli uffici che si sarebbe svolto entro un periodo di giorni successivi e la stessa musica che ha riguardato che riguarda gli operatori commerciali di Piazza Garibaldi e i quali in assenza di eventi hanno posto i loro arredi per esterno nella posizione che ci hanno comunicato e in presenza degli eventi è stato chiesto loro di spostare di qualche metro e qualche metro.
Noi sicuramente siamo intorno al 15 non dico più basta andare sulla piazza per vedere per vedere che è così e quindi intendo sottolineare anche della diffusione.
Ci diceva prima giustamente ho sentito condannare perché è chiuso e di qualche spreco uso o se vogliamo dirlo visto che siamo tutti italiani il cuore della partita riguarda il fatto che il Comune che riunisce gli operatori commerciali di lavorare non lo ripeto e lo sottolineo con decisione.
Il nostro interesse è interesse di tutta la cittadinanza tutta la cittadinanza è fare in modo che gli eventi abbiano il supporto di servizi adeguati ad ospitare un gran numero di persone per ora purtroppo non possiamo ancora fare eventi di quanti si occupano più di di un certo numero stabilito dalla normativa di persone ci auguriamo presto che la situazione non ulteriormente e che si possa quindi.
Svolgono infatti con le nostre piazze piene il nostro corso ma di pieno tutta una serie di governo di questa città popolata da non solo pochi e a proposito di ascolto comprensione prima dicevo di avere di essere stato chiaro ma qui chiedo magari un' ulteriore specifica all' Assessore e all' assessore Barbieri sulla prenotazione di questi eventi è evidente che nel momento in cui c'è un obbligo di prenotazione e legato i tempi sono all' organizzazione degli eventi sono.
E qui non ci ricorda non ci dimentichiamo che ormai sono un mese e mezzo fa nessuno di noi avrebbe mai immaginato che ci saremmo trovati di fronte ad un concerto con 199 posti a sedere in piazza Garibaldi e qualche altra decina di cittadini intorno ad ascoltare i tempi di svolgimento degli enti sono parecchio rapidi un modo più semplice è evidente che.
Per quello che coinvolge i social network ma questo però come vi dicevo c'è anche lo sportello del cittadino una postazione che garantisce a chi ovviamente non ha sociale per poter accedere ai documenti per poter prenotare e fare un certo problema io mi sono posto che noi ci siamo quotidianamente in questi mesi di emergenza come coinvolgere nella maniera più larga possibile la nostra popolazione soprattutto quella soprattutto quella che non ha accesso per svariate ragioni ai social network bucata ovviamente c'è ma nessuno ha un prezzo di istruzione per gestire questa emergenza quindi un parere ma un parere ma anche no.
Consigliere se assistito da spremuta voti al pagamento probabilmente no proprio perché ha perso il posto di qualcuno una norma che però dicevo come con tutti gli eventi come con tutti gli eventi dopo un certo orario nel momento in cui per il prenotato non si presenta essendo questi posti gratuiti ed essendo messi gratuitamente a disposizione dei nostri cittadini viene sostituito da chi e come come nel caso di domenica per fortuna mi viene da dire oggi un numero abbastanza numeroso ad assistere alla serata spero di essere di essere stato questa volta esaustivo.
Presidente se posso prego prego l' assessore Bertoncelli che a integrazione di quello che diceva l' Assessore Pastore.
Io credo che sia difficile.
Vuol dire non pensare pensare che ci sia stata volontà o incapacità di comunicazione tra la macchina amministrativa e il il il sistema del commercio alimentare chiamiamolo così in sede fissa o comunque a bar ristoranti eccetera che non principali come direbbe beneficiare delle misure che stanno mettendo in campo a metà maggio quando un dirigente della struttura tecnica del Comune di Castelfranco significativamente l' architetto Bruno Marino che io devo ringraziare insieme all' Amministrazione per l' impegno che ha profuso.
Nella gestione e nell' organizzazione di determinati passaggi.
Poste come dire post riapertura diciamo così degli esercizi commerciali sul nostro territorio diciamo quando un dirigente di area tecnica come l' architetto Marino Bator apporta diciamo così esercizio commerciale per esercizio commerciale portare la modulistica portare le linee guida del per la presentazione delle eventuali domande per l' utilizzo di spazi esterni alla all' attività commerciale e raccomandando che spiegando tutto quelli che erano i passaggi che Rocco che era necessario fare per cercare di ottemperare per quanto possibile le linee guida stessa tanto è che a me risulta che il dell' attività sottostante particolarmente apprezzata dal nostro sistema.
Attività che visto come diceva giustamente l' Assessore Pastore che veniva anche da un periodo di richieste da un' iniziativa spontanea e effettuata in centro storico dove veniva chiesto di fare presto e bene come si suol dire ma soprattutto presto nell' aiutare gli esercizi commerciali a apre ha utilizzato una procedura molto molto snella che però consentiva e deve consentire all' Amministrazione comunale di fare quell' attività di controllo che sono necessarie per questo.
Si è consentito alla installazione dei de dei gli ombrelloni delle sedute del dei tavolini sulle Repubbliche poi in un successivo momento si è fatto si sono fatte tutte le verifiche del caso in queste verifiche del caso anche in base a quelle che erano le attività degli eventi che avevamo promosso che volevamo fare.
Sono riusciti a organizzare in piazza Garibaldi e che ricordo sono non è da ieri che l' Amministrazione comunale fa organizza eventi in piazza Garibaldi oltretutto nell' ultimo periodo con l' installazione anche di un palco di dimensioni notevoli proprio per cercare di essere come dire di dare un budget di dare una gestione di un servizio di un' attrezzatura il più ampio possibile dal punto di vista che delle.
Della tipologia di evento che si poteva andare a creare dicevo non solo non è da ieri che l' Amministrazione comunale crea e organizza degli eventi sulla Piazza Garibaldi che oggettivamente vanno anche a beneficio degli esercizi commerciali che sono nella zona e che sono interessati direttamente e.
In questo caso è il compromesso che si è trovato se devo utilizzare la terminologia che se ho capito bene consigliere Girotti troppi ha evidenziato è quella di quella che di della del posizionamento che è stato individuato perché l' Amministrazione comunale come dicevo prima aveva la possibilità seguendo quelle che erano le direttive quelli che erano gli obiettivi dell' Amministrazione comunale stessa per la realizzazione di eventi sulla pubblica piazza.
Occupare anche altre aree aree più ampie della della piazza per poter esercitare come dire una attività un servizio a tutta la cittadinanza tutta la popolazione di Castelfranco naturalmente in questo caso previa prenotazione.
Il compromesso come dire una diversa collocazione delle strutture e delle come dire e delle e delle attrezzature diciamo così di proprietà degli esercizi commerciali immediatamente vie limitrofe alla pia di tipo alimentare diciamo così.
Anche come dire.
A discapito della o del posizionamento di alcune sedute.
Era quanto meno complicato dal punto di vista della sicurezza perché non ci dobbiamo non si debba mai dimenticare che tutti i nostri eventi che facciamo sul sulla su piazza Garibaldi sono gestiti sono normati da un programma di sicurezza da un piano sicurezza che viene redatto da un tecnico esterno incaricato che redige una planimetria dove individua le sedute dove individua le transenne che devono essere utilizzate per la separazione delle aree di pubblico spettacolo con le altre e dove e che e si prende la piena responsabilità del nel dichiarare quella struttura come dire quella quella con l' organizzazione rispondente alle normative vigenti perché ricordo a prescindere dal computer o non da copie il la direttiva Gabrielli è tuttora vigente.
Il posizionamento di strutture nelle immediate vicinanze e diciamo così quasi baricentriche rispetto all' area di spettacolo creava delle complicate dal punto di vista della gestione della sicurezza e del perfetto deflusso delle persone sull' area esterna all' area di spettacolo e quindi poteva creare delle problematiche che sarebbero state particolarmente nel caso naturalmente possono essere particolarmente complicate in caso naturalmente di.
Evento calamitoso o emergenza e la collocazione è stata ribadita ri ripensato è stata autorizzata in aree diverse rispetto a quella che è stata era stata richiesta in un primo momento da dall' Italia esorcisti anche perché nel momento in cui gli eserciti hanno fatto la richiesta non si aveva piena ancora contezza di poter effettuare 20 e di poter fare attività nella pubblica piazza e quindi poter.
Usufruire dei nostri spazi all' aperto per poter fare eventi eventi il l' autorizzazione che è stata rilasciata è semplicemente un' autorizzazione che va leggermente spostare una una collocazione che in prima battuta era a fronte l' esercizio stesso in seconda battuta l' Assessore Pastore dice 15 metri mi verrebbe da dire me a mantenere i 15 metri.
Grazie assessore Bertoncelli e credo vedo il Sindaco ma anche l' assessore Barbieri deve una risposta prego Sindaco.
Sì mi intrometto per 2 2 precisazioni rispetto a questo argomento o questa Amministrazione innanzitutto la cura era uno scopo in cui tutelare l' interesse pubblico che è la cosa prioritaria tra l' interesse pubblico ci sta anche inevitabilmente indirettamente la espongo due da quello che riguarda il tema del commercio e io non ho mai visto vendere i gelati pur con una temperatura molto alta nel deserto del Sahara semplicemente non ha motivo all' interno Giuseppe Sala non c'è popolazione cioè non c'è gente e quindi non c'è possibilità di prendere anche gli aiuti che questa amministrazione pone all' interno del sistema storico come principio oltre quello di rendere il Libano suddivisibile il nostro centro e quindi far passare anche ad esempio quando ce ne sarà la sanità e mi auguro che trovare il sistema la mano.
Il Consigliere Di Domenico dei singoli erano Bartolo di quelli che offriamo.
Mi sono lì a tradurre nella sola scusate era un esempio anziano come mia mamma.
Però quantomeno facendo un po' la vita era semplicemente coglievo il tuo passaggio per dire che mi ovviamente noi oggi le limitazioni i 200 posti e un 199 sono delle limitazioni e ci siamo guardati negli occhi che qualcuno rimane inevitabilmente fuori o ci sono problemi di prenotazione cioè ci sono tantissime variabili in questo momento in cui dobbiamo fare i controlli che queste attività che servono a rendere i dell' edicola sul nostro centro storico inevitabilmente e qui anche un altro ruolo che ha un il Comune di Castelfranco Emilia è quello di fare delle proposte alla propria città poi sta ai singoli con o no in base a tutte delle parametrazioni che non sono di pertinenza del Comune risponderà se nel rapporto ottenere più domenica domenica in piazza c' era un' attività che non era rivolta alla ristorazione semplicemente perché probabilmente visto che c' erano qualche centinaio di persone ha colto l' occasione magari per far vedere qualche prodotto a qualcuno che poteva essere casualmente interessato a fare un acquisto.
E questo lo stiamo facendo tutto il sistema commercio nel suo contesto e mi auguro anche e così la dico tutta e questo sistema lo non riusciamo a trasferire ad attuare anche negli anni frazioni in cui riusciamo ad attivare questa sinergia fra la parte pubblica che fa il suo regolare e mestiere a fornire i cittadini e ancora anche nelle attività ad esso collegate in termini di sistema questo qua poi c'è il coro c'è la sicurezza che citava l' Assessore nessuno per concederli ma non ci possiamo scosta discostare più di tanto rispetto a queste direttrici.
Grazie Sindaco vuole intervenire l' assessore Barbieri.
Eh eh in breve tempo la Puglia intervenendo a mezzanotte e quindi faccio cercherò di dare risposta chiedo buonasera a tutti.
Se interviene la richiesta di informazione era sul discorso dei 0 3 6 sul centro est mi pare di aver capito quindi o mi sbaglio 2 0 6 1 0 3 3 6 perché sono due percorsi diversi allora qua c'è Mattia propri sì allora su un discorso di Champions dal 2016 e scusi dal 2015 e poi il l' Amministrazione comunale crescite allora ponderate in una ottica e.
Ruspa per l' amministrazione e per lei comune per la città aveva provveduto a non fare più direttamente i servizi del centro estivo per i bambini zero quindi non avevamo più gestito i centri estivi direttamente dentro i centri.
Quindi ovviamente l' epoca in corso Borgo Spacca nel loro servizio pompare con bambini ebrei.
La direttiva regionale 119 del 15 di giugno di quest' anno sui centri estivi al punto 1 precisa che fanno un punto 1 precisa che le attività estive per la fascia di età da seguiti trentasei mesi può essere fatta a partire dal 2 di giugno da soggetti pubblici o da soggetti privati già in possesso di autorizzazione al funzionamento.
Presso la struttura okay.
E quindi l' unico è la possibilità di poterlo fare perché l' unica soluzione era quella di far sì che partisse il centro estivo per il nido dove c' era la falco perché erano gli unici che avevano già la l'.
E professionale per poter partire con l' Inter.
Eh però cosa succede che o noi normative hobbit visto che comunque devi fare dei gruppi di bambini cinque bambini proprio educatore ci riterranno costretti a far partire un servizio probabilmente per 15 20 giorni alle cifre possibili perché dovevamo riallacciare un rapporto con il gestore che comunque fino all' anno scorso fino a quest' anno non aveva mai previsto di far fruire i centri estivi gestiti direttamente dall' album Live in questo caso quindi abbiamo ritenuto che per lo 0 3 i centri estivi non era possibile valutare.
La partenza anche perché se far partire un servizio per dieci bambini per due o tre settimane dopo due settimane sinceramente era uno sforzo incredibile per una un posto molto alto e certo è che non ci siamo fermati qui e cosa abbiamo chiesto comunque di non lasciare i bambini le famiglie spese del 24 di febbraio anche il discorso dell' allaccio che comunque abbiamo sempre mantenuto e telefonicamente al pollaio abbiamo voluto approfondire e ricostruendo nel giro di.
O pochissimo perché la normativa era uscita per i centri ricreativi quindi Consigli aperti nel giro di 24 ore dal progetto siamo andati in Giunta l' abbiamo approvato e abbiamo fatto partire questi compiti a te questi cortili aperti che consolano un approccio sicuramente non di centro estivo che vuol dire che le persone le famiglie non lasciano i bambini e viene fatta una gestione comunque e che va semplicemente nell' ottica da parte del bambino quindi mi riallaccio a didattiche e di riallaccio comunque è un po' anomala.
IVA e soprattutto per far sì che si possa pensare anche per i più piccini di avere comunque un collegamento meno traumatico con la fruizione di servizi pazienza nel prossimo settembre.
E qual è il problema il fatto di avere un servizio educativo che stacca a giugno questo come nella riflessione che voglio condividere il fatto che e comunque è anche negli altri gestori e con gestori.
Lì le educatrici e se dovessero essere tenute in servizio per i mesi di luglio e molto banalmente saranno la professione che piace condividere con voi perché sta comunque già un po' sarà una valutazione che faremo perché cambiano le esigenze quindi come Amministrazione dobbiamo per forza fare tutte le domande che valgono.
In itinere e costantemente anche in base ai bisogni della conciliazione o delle famiglie soprattutto dopo poco e sicuramente valuteremo l' ipotesi di riaprire a chi decide direttamente è ovvio che nella considerazione tale vanno fatte anche delle discussioni sindacali che approfondiremo quindi comunque e ci sono una serie di.
Il primo è un centro estivo per 6 non è così semplice perché purtroppo nell' immediatezza comunque vista anche dal codice stesso siamo dovuti intervenire nel 2 ora e tante volte anche e.
Nel giro di un 4 4 certo anche i nostri tecnici stanno a cuore quindi comunque per tutta risparmia pianteremo romperemo le famiglie con iniziative didattiche che attraverso i servizi bibliotecari che noi attiveremo come punti decentrati quindi come se 110 quindi non un servizio nuovo a maggio quindi ci sarà la biblioteca in apertura di opere e apriremo con dei servizi propri mila bambini e anche per più Mazzano la tematica che comunque c'è già faremo de cura sotto le stelle cercheremo di coinvolgere simili anche con attività culturali che proprio oggi andavamo a definire proprio per l' estate quindi cerchiamo di essere al fianco delle famiglie per i sogni anche per le domande per le novità.
Stanno arrivando anche nella gestione della Pasqua anno scolastico ti garantisco che sarà.
Una novità e quindi avremo un nuovo e tempestivo e potete degli oggetti anche inediti e cercare insieme delle risposte come Amministrazione ma avremo modo di condividere però.
I centri ricreativi per i bambini però presso la cosa diversa invece è invece sul 3 6 3 6 3 6 che ivi sono partiti ovviamente suono e rispondono N ha un servizio da un appalto dei gestori che in alcun modo diamo risposta quando conciliazione regionale quindi hanno potuto fruire di agevolazioni economiche.
E non indifferenti che la Regione ha messo a disposizione che per poter far sì che le integrazioni con il suo skipper e anche un ulteriore approfondimento per poter dove poter tagliare posti.
Nelle prossime diconsi.
Come se fosse un gioco sempre in ballo queste integrazioni ma siamo partiti subito immediatamente nel momento in cui la Regione ha dato la possibilità alla partenza avevamo già progettato e abbiamo cercato di dare immediata risposta a prendere tutti gli spazi possibili per far sì che chi aveva veramente bisogno ho chiesto.
Può essere accolto e devo dire la verità i numeri al momento dei bambini che sono stati accolti in realtà non sono così disastrosamente diversi rispetto al piano ma l' assessore.
Allora sì teste sì a me abbiamo fatto delle analisi cercando poi che la gente attacco.
Spalla a spalla di tenere aperto questo bando che cosa vuol dire che si è percorso questo raccordo come effettivamente si può partire.
La proposta di ipotesi di un ulteriore centro estivo sempre per la fascia 3 6 8 per perdite pro capite passeggiate nel parco opportunità sempre ovviamente con lo sfondo integratore dell' odore e sempre perché bisogna fare se possibile all' aria aperta e lo sarà anche a settembre.
E soprattutto perché per tenere aperte tutte le possibilità per mettere a servizio dei bambini e delle famiglie tutte le opportunità che ci vengono sottoposte io spero di essere stato chiaro per l' orario.
Grazie buonasera grazie assessore Barbieri e qualcun altro che vuole porre le ultime domande oppure andiamo tutti a dormire.
Non vedo altre domande quindi noi ci possiamo salutare qui io non ho elementi e che possono indicare quando sarà il prossimo Consiglio comunale ringrazio tutti e ringrazio l' Assessore.
Sì la domanda del Consigliere Fantuzzi sul costo di allestimento dei cubi in Piazza Garibaldi è un onere che cancelli che ha il numero preciso prego.
Che chiedo scusa non l' avevo vista meno di 5000 euro più IVA.
Grazie torniamo ai saluti.
Sono le 24 e 12 minuti buonanotte a tutti arrivederci.
Nota.
Oh.
Sì.
Buona serata.