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CC Castelfranco Emilia 03.05.18
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Bene allora buonasera a tutti iniziamo subito con la verifica del numero legale do la parola alla dottoressa Lodi sani prego dottoressa grazie e buonasera a tutti che l' appello Reggiani Stefano.
Benuzzi Matteo.
Assente Barbieri Irene presi Cavazza Monia.
Assente Vanzini Renata presenta Cannoletta Mario.
Petrucci Luca Marrone Giovanni.
L' Italia Valentina.
Franzosi Lorenzo assente poi Giampietro Giampiero scusi.
Renzo Vincenzo Bianconi Susanna.
Silvestri Matteo.
Guerra Cino Monica.
Zanasi Daniele.
Franchini Antonella.
Bonini Oscar assente Pettazzoni Silvia.
Girelli Giovanni.
Assente Righini Rosanna.
Leccese Francesco assente Santa Unione Silvia.
Carini Claudio.
Girotti Girotti Cristina assente.
Quindi.
17 17 presenti.
Va bene grazie dottoressa 17 presenti quindi il numero legale è verificato possiamo iniziare iniziamo con le comunicazioni intanto io comunico i nominativi dei consiglieri che sono hanno giustificato la loro assenza al Consiglio di questa sera e sono i seguenti consiglieri Leccese G. Da Rin Girotti Girotti Bonini Petrucci e Cavazza.
Ci sono comunicazioni da parte della Giunta dai né da parte del Consiglio dei Consiglieri.
Bene allora visto che non abbiamo comunicazioni passiamo avanti andiamo al punto numero 2 all' ordine del giorno di questa sera che impianti sportivi comunali definizione linee guida per la gestione e nella relativa Commissione del 26 aprile è stato stabilito di portarlo direttamente al voto mancavano però in Commissione due gruppi consiliari la il gruppo della Lega Nord il gruppo di Forza Italia quindi se il consigliere Righini vuole che venga portato in discussione altrimenti passiamo direttamente al voto.
Guardi posso esprimere prego Consigliere e io credo che sia necessario perché abbiamo preso visione della della documentazione mi sembra una documentazione abbastanza chiara nel senso che dice quello che sono le linee guida per utilizzare impianti sportivi riteniamo che questa linea guida sia abbastanza efficiente quindi in ogni modo il nostro voto sarebbe favorevole per cui per noi va bene anche la non discussione grazie.
Va bene grazie allora a questo punto io leggo come faccio sempre tralascio i considerati i visti e leggo direttamente il deliberato.
Quindi il Consiglio comunale delibera uno di stabilire che la gestione degli impianti sportivi comunali come sotto elencati sia garantita attraverso i terzi per due annualità sportive agli sportivi 2 mila 18 2 mila 19 e 2 mila 18 e chiedo scusa e il 2 mila 19 2 mila 20.
E gli impianti su questi 1 impianto su area sportiva Fausto Ferrarini via Risorgimento 75 capoluogo impianto palestra le cupole via Palestro 80 capoluogo impianto campo da calcio Roberto Pedretti piazza Antonio Gramsci Sei capoluogo inviando palestra scolastica scuole rosse via Andrea Costa 1 piazza Gramsci capoluogo.
Impianto palestra polo scolastico Guinizzelli via Risorgimento 58 capoluogo inviando palazzetto dello sport Luigi Reggiani via Magenta 12 capoluogo inviando palestre Istituto Scolastico Guglielmo Marconi via Circondaria Nord 111 capoluogo inviando campi di calcio e calcetto area sportiva Via della Libertà Fiumazzo inviando palestra geodetica via Musa Corona 159 ha più mazzo inviando palestre scolastiche ed un seno di Nomadelfia piazzato un seno di Nomadelfia Fiumazzo inviando campo da calcio via Ippolito Nievo 14 Mazzolino impianto palestra scolastica andò don Mila ni e annessa area basket Via Gabriele D' Annunzio 91 via Nazario Sauro Mazzolino impianto palazzetto palestra scolastica Antonio Predieri di Antonio Predieri uno Mazzolino inviando palestre ed annesso campetto da calcio di appuntamenti a Cavazzoni impianto palestra scuola primaria don Bosco Via Muratori uno Cavazzoni inviando campo da calcio via Chiesa 51 a Gaggio.
Impianto palestra scolastica via Chiesa 53 centro civico vi ha chiesto a 61 Gaggio inviando un campo da calcio via Malvasia 10 Panzano inviando palestra istituto scolastico Anna Franco via Bixio 35 Panzano impianto campi da tennis e l' annesso campetto da basket all' aperto via Costa 29 piazza Cavalieri di Vittorio Veneto Capoluogo 2 di disporre che il patrimonio sportivo comunale si è gestito tramite terzi formulando i seguenti indirizzi per l' apparato amministrativo a cui compete l' azione degli atti e dei provvedimenti di natura gestionali a valorizzazione delle società e associazioni sportive dilettantistiche enti di promozione sportiva discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali con particolare riguardo alla realtà espressione del territorio nel rispetto della normativa in materia di confronto concorrenziale b riconoscimento dell' identità delle frazioni in quanto elemento di elemento di caratterizzazione del territorio ci ottimizzazione dell' uso del patrimonio immobiliare sportivo attraverso una gestione sostenibile di presenza di piani di conduzione e piani d' uso volti a garantire la massima fruibilità e sostegno a progettualità che garantiscano una pluralità di pratiche sportivi sportive F premialità verso progetti che assicurino forme di agevolazione nell' accesso per le fasce deboli della popolazione G. promozione dello sport tra le giovani generazioni quale strumento di integrazione e inclusione sociale.
3 di demandare al responsabile del servizio associazionismo sport volontariato e coordinamento eventi l' adozione degli atti e dei provvedimenti di natura gestionale conseguenti all' approvazione del presente atto questo era il deliberato quindi votiamo chi è favorevole.
Bene tutti favorevoli.
Votiamo anche per l' immediata eseguibilità che è favorevole come prima il Consiglio ha approvato all' unanimità.
Passiamo al punto successivo il punto numero 3.
Mozione presentata in data 20 12 2 mila 17 dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Castelfranco Emilia ad oggetto adempimenti applicativi previsti dalla deliberazione della Giunta regionale Emilia Romagna 12 6 2 mila 17 numero 831 in materia di divieto delle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d' azzardo lecito Legge regionale 5 2 mila 13 come modificato dall' articolo 48 della legge regionale 18 del 2 mila 16 lascio la parola per l' illustrazione al primo firmatario della mozione che il Consigliere Franchini prego Consigliere grazie Presidente allora l' oggetto della mozione appunto adempimenti applicativi previsti dalla deliberazione della Giunta regionale tralascio perché comunque è già stato menzionato premesso che l' area e se volete passo direttamente.
Alla proposta se vi fa comodo altrimenti l' attorno a leggere.
Allora facciamo che tanto gli adempimenti è meglio che li leggo allora premesso che la Regione Emilia Romagna con la legge regionale 28 ottobre 2 mila 16 numero 18 ha mandato il test AIMA emanato il testo unico per la promozione della legalità e la valorizzazione della cittadinanza e dell' economia responsabile occupandosi l' articolo 48 di gioco d' azzardo lecito e rinviando al punto 5 dell' articolo stesso ha specificato della Giunta regionale la definizione delle medaglie modalità attuative.
Premesso sempre che la Giunta regionale ha approvato le modalità attuative di cui al punto precedente con la deliberazione del 12 6 2 mila 17 e che all' allegato 1 di detta deliberazione è fissato il termine di sei mesi quindi da giugno 2 mila 17 dalla data della sua pubblicazione avvenuta il 16 6 per la mappatura degli esercizi a cui applicare le disposizioni della delibera richiamata.
Considerato che il gioco d' azzardo patologico viene definito come un disturbo progressivo caratterizzato dalla continua perdita di controllo in situazioni di gioco dal pensiero fisso di giocare e di reperire il denaro per continuare a farlo dalla reiterazione del comportamento a dispetto delle conseguenze che quello produce il fenomeno del DAP dal punto di vista sanitario è riconosciuto dall' Organizzazione Mondiale della Sanità come una forma morbosa chiaramente identificata e che in assenza di misure idonee di informazione prevenzione rappresenta un' autentica malattia sociale secondo i dati in possesso della Scuola delle buone pratiche amministratori locali per la sostenibilità in Italia ci sono ben 15 milioni di giocatori abituali e tre milioni di cittadini a rischio patologico il 12 per cento della spesa delle famiglie viene impiegato nel gioco d' azzardo e la spesa per gli interventi a supporto dei giocatori patologici e vicino a 6 miliardi di euro all' anno al netto degli ulteriori costi che ricadono su famiglia e servizi sociali dei Comuni il gas coinvolge principalmente le fasce della popolazione più debole quali disoccupati giovani pensionati e indigenti da un' indagine promossa dalla Società italiana medici pediatri dall' Osservatorio nazionale della salute dell' infanzia e dell' adolescenza emerge che 1 virgola 2 milioni di ragazzi sotto i 18 anni gioca d' azzardo spende la paghetta tra lotterie Bingo.
Tra i sette e nove anni sono coinvolti seppure in forma più lieve 400 mila ragazzini ossia uno su quattro mentre tra i 10 e 17 anni il fenomeno riguarderebbe 800 mila adolescenti ossia uno su cinque.
A questo si aggiunge anche il triste fatto che un genitore su tre non è al corrente delle scommesse dei figli e rientra tra i compiti del Comune contribuire per quanto possibile il contrasto dei fenomeni della patologia sociale connessi al gioco compulsivo dal momento che la moltiplicazione incontrollata delle possibilità di accesso al gioco a danaro costituisce di per sé accrescimento del rischio della diffusione dei fenomeni di dipendenza.
Consiglio comunale quindi impegna Sindaco e Giunta ad effettuare sollecitamente la mappatura dei luoghi sensibili prevista dalla deliberazione della Giunta in Emilia Romagna di cui in premessa considerando che sono scaduti i termini indicati all' allegato A di cui sopra.
Eh eh e anche ad effettuare un' adeguata formazione dell' agente di polizia municipale relativamente all' attività di controllo e sanzionamento informando periodicamente il Consiglio dei riscontri sui controlli questa mozione del 20 12 ad obblighi di legge scaduti.
E viene discusso oggi in data 3 maggio senza la presenza dell' Assessore alla Sicurezza grazie.
Bene grazie Consigliere Franchini io prima di iniziare il gli interventi da parte dei Consiglieri darei la parola al consigliere all' assessore Bertoncelli perché.
Ci verrà dei dati così ritireremo il la discussione.
Quando vuoi quando vuoi.
Se fai prima del suo intervento come vuoi te.
Sì cioè il il il il tuo il tuo intervento lo puoi fare quando vuoi durante il primo giro se vuole aspettare prima quello che ha da dire all' Assessore gli altri così come vuoi come preferisce.
È una tua scelta.
Va bene ok quindi Consigliere Franchini allora prego grazie Presidente allora ovviamente.
Siamo molto molto dispiaciuti che non ci sia l' Assessore in questione perché ci sono domande che gli abbiamo posto anche nello scorso Consiglio comunale relativamente a una sala scommesse sotto i portici del capoluogo che abbiamo visto che è ben visibile in zona di forte passaggio pedonale quindi si collega.
Proprio a casualmente alla mozione che avevamo presentato in quell' occasione l' assessore ci rispose che non era al corrente della cosa dell' apertura ma noi oggi volevamo chiedere di più chiedevamo infatti formalmente all' Assessore competente di procedere a un' istruttoria per verificare il tipo di attività e se appunto la tipologia risulta tra quelle individuate dai commi 1 e 2 dell' articolo 3 del decreto del direttore generale dell' Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 2 mila 11 ricordiamo che i soli apparecchi leciti per il gioco d' azzardo sono previsti dal comma 6 dell' articolo 110 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza per cui chiediamo pubblicamente la verifica delle licenze anche attraverso un sopralluogo della polizia municipale.
E citiamo anche recente caso di Modena dove il gestore ad esempio Prodi ha presentato al Comune di Modena una SCIA cioè una segnalazione una semplice segnalazione di inizio attività per l' apertura di un posto pubblico di telefonia internet point ed è la definizione che più frequentemente viene utilizzata da chi intende aprire una sala scommesse comunque senza dover chiedere autorizzazioni previste e comunque verificando queste conformità in caso di una non conformità sarebbe auspicabile attivare immediatamente il procedimento di chiusura o delocalizzazione in un' area distante almeno 500 metri dai luoghi sensibili così come prevista dalla legge regionale.
E infatti individuato per il tipo di attività precedentemente citate che il Comune è responsabile del compito di verificare che non emergano attività potenzialmente illecite almeno nelle vicinanze delle zone delicate come quelle citate sulla base di una valutazione del contesto della sicurezza urbana.
La mappatura come previsto dalla legge regionale sul tema evidenzia i luoghi sensibili che lo vogliamo ribadire sono le scuole di ogni ordine e grado gli impianti sportivi le residenze sanitarie le strutture operanti in ambito sanitario sociosanitario per categorie protette i luoghi di culto gli oratori i luoghi di aggregazione giovanile che si trovano a meno di 500 metri dall' attività ed entro i quali dovrà essere vietata qualunque forma di gioco d' azzardo sarà inoltre compito dell' amministrazione comunicare ai titolari delle sale gioco e delle sale scommesse non regolari l' adozione dei provvedimenti successivi e tutto ciò entro sei mesi dalla mappatura che comunque scaduti i termini a dicembre 2 mila 17 dovrà essere costantemente aggiornata e in ogni caso entro la fine del 2 mila 18 il Comune deve trasmettere all' Osservatorio regionale del gioco d' azzardo patologico i dati relativi alle chiusure delle attività e il numero di apparecchi invece sigillati sarà bene che non sfugga la data almeno in questo caso visto che non riusciamo neanche ad adempiere agli obblighi di legge riteniamo che quanto abbiamo richiesto sia pur indispensabile non solo per ottemperare agli obblighi di legge ma soprattutto per garantire legalità e sicurezza e la tranquillità dei nostri cittadini mi riservo il resto per il secondo intervento grazie.
Bene grazie Consigliere Franchini allora do la parola all' assessore Bertoncelli dopo iniziamo la discussione da parte degli altri Consiglieri prego Assessore.
Sì grazie Presidente solo per dare alcuni dati che mi ha trasmesso l' assessore Gargano che si scusa ma ha avuto un impegno di famiglia che non ha potuto rimandare che quindi.
Una una vera e propria diciamo così emergenza familiare e quindi non ha potuto essere presente si scusa della non presenza.
Vi leggo alcuni punti che l' Assessore mi ha passato e sta come dire sono in contatto con lui anche per la risposta della questione che ha messo in sul tavolo la consigliera Franchini allora con Polizia di Stato e Polizia municipale il comune di Castelfranco ha effettuato i controlli nelle sale del locale con Videolottery sul territorio comunale e ed è stata promossa una campagna informativa contro le dipendenze da gioco con numeroso materiale distribuito brochure locandine distribuite questo materiale in tutti i locali con un' utenza prevalentemente anziani ai ragazzi.
E in fase divulgativa è stata fatta anche uno spettacolo teatrale per andare a come dire sollecitare e dare ulteriore campagna di informazione sul pericolo del dipendenza da gioco video terminali video lottery eccetera è stata promossa approvato un' ordinanza tuttora in vigore in tutta l' Unione relativamente alle note agli orari di utilizzo dei giochi e promossi in collaborazione con la so con l' Assessorato al Welfare e la ASL un incontro sull' interno dell' Osservatorio della sicurezza urbana e della legalità come Comune di Castelfranco s' è stato iscritto ha partecipato il Comune di Castelfranco iscritto ad avviso pubblico ad un appuntamento provinciale sul tema esponendo le criticità su questi temi e.
Stiamo effettuando controlli non programmati per verificare il rispetto dell' ordinanza è già elevato sanzioni e in programma un' ulteriore serata di presentazione del libro Lust for Life a cura di Claudio Forleo e Giulia Migne Migneco.
Finalizzata sostanzialmente dare una ulteriore accento a il pericolo dell' overdose da gioco d' azzardo e gli uffici in questo momento sono in procinto di concludere tutte le verifiche in ottemperanza alle richieste della Regione Emilia Romagna sul tema.
Mi dice l' Assessore in questo momento che rispetto alla richiesta fatta dalla consigliera nell' ultimo Consiglio comunale sono state fatte le verifiche con accertamenti da parte degli uffici e.
Risulta che le aperture.
Individuate non sono soggette a non siano soggette ad alcun ha una serie di normative specifiche però come dire faccia un po' da tramite in questo in questo punto perché ci sono parti che sono dedicate a normative normative quindi a seconda della tipologia c'è una differente.
Normative in merito queste quanto ripeto porto da parte dell' assessore Gargano le scuse per questo impegno familiare urgente che non ha potuto consentire di essere qua presente a rispondere puntualmente alle domande del Consigliere grazie.
Bene intanto continuiamo con la discussione e siamo ancora totalmente al primo giro che mi chiede la parola.
Così resta Antonione prego.
Grazie Presidente buonasera a tutte.
Il tema è un tema che credo sia sempre strategico e.
Estremamente importante per un' Istituzione come il Consiglio comunale sicuramente per noi è sempre stato un tema importante e di grande attenzione fin da quando sediamo in questo Consiglio comunale ricordo così per fare un po' di storia lo ricordo a me stesso e lo ricordo a tutto il Consiglio comunale come già da tempo fin dal 2 mila 13 quindi con la precedente legislatura il tema fu trattato attraverso due ordini del giorno che trovarono poi una loro sintesi all' interno del Consiglio comunale uno proprio presentato dalla nostra lista e che come dire assumeva alcune linee di indirizzo.
Linee guida di indirizzo su azioni di carattere generale e su cui si impegnavano il Sindaco e la Giunta per appunto iniziative azioni attività di prevenzione e di contrasto verso tutto quello che come dire rientrava nella macrocategoria che avevamo chiamato su cui c' era stata anche una lunga discussione gioco d' azzardo e noi crediamo che.
Questo tema sia su un tema assolutamente importante e ben venga un' iniziativa come quella presentata stasera dal Movimento 5 Stelle perché oltre ad avere anche dei contenuti.
Molto stringenti sostanziali consente anche di riproporre il tema all' attenzione dell' organo consiliare e di continuare a parlarne perché è importante non è un solo non è solo un problema che è stato correttamente credo definito nella mozione una vera e propria malattia sociale ma noi crediamo che sia anche un problema da dai profondi risvolti anche economici che ha un costo sociale di dimensioni veramente importanti ma anche una un problema che abbia dei risvolti anche culturali ed etici che non dobbiamo mai dimenticare e su cui occorre assumere delle iniziative.
Io ricordo che la gli adempimenti che vengono proposti questa sera all' attenzione del Consiglio attraverso come dire il recepimento chiamiamolo così di quelle che sono le indicazioni.
Contenute nella legge regionale e successivamente nella legge regionale che va a modificare la diciamo la la la normativa guida che è appunto la legge del 2 mila 13 e poi successivamente nella delibera di Giunta regionale che va ad indicare appunto le le modalità attuative questo è un tema su cui questo Comune aveva già fatto una scelta una presa di posizione importante perché ricordo a tutti che noi abbiamo già all' interno del Rue del nostro Comune una specifica disposizione lo ricordo perché ci lavorammo in occasione della terza variante a due presentammo un' osservazione diciamo integrativa che fu accolta che dice che l' uso sale gioco sale Videolottery e Oslo sale Bingo e sale scommesse compresi gli esercizi dedicati esclusivamente al gioco con gli apparecchi di cui all' articolo 110 del testo unico leggi di pubblica sicurezza e anche le attività aperte al pubblico circoli privati in cui siano presenti o comunque accessibili slot machine o Videolottery ai sensi della legge regionale 5 del 2 mila 13 non possono insediarsi come nuovo insediamento in locali che si trovano a una distanza inferiore a 500 metri da tutti quei luoghi sensibili indicati dalla legge regionale dalla delibera che prevede appunto le modalità attuative quindi questo Comune aveva già fatto una scelta di campo ben precisa da questo punto di vista su cui in un qualche modo come dire la la legge regionale va a a confermare o a dare un' ulteriore copertura a questo tipo di scelta ma la banca ad ampliare che credo debba essere tenuto in considerazione mi permetto poi di guardare l' Assessore Bertoncello e chiedere che questo poi venga riportato all' assessore Gargano rispetto alla problematica che sollevava il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ovverosia è un insediamento di un luogo dove diciamo si pratica il gioco d' azzardo inteso in senso lato sotto diciamo nel centro di Castelfranco sotto i portici credo vada immediatamente verificato soprattutto su un nuovo insediamento quindi successivo alla.
A luglio del 2 mila 15 approvazione della terza modifica Rue se effettivamente potevo insediarsi perché credo che così vado a come dire a considerazioni non tecnicamente verificate però che nel centro di Castelfranco sia veramente difficile trovarsi a una distanza superiore a 500 metri da luoghi sensibili pensando appunto a luoghi di culto piuttosto che istituti scolastici piuttosto che altre strutture ricettive per categorie protette i luoghi di aggregazione giovanile comunque chiedo una verifica specifica sul punto tanto più che adesso grazie alla delibera di Giunta regionale vengono anche indicate le modalità esatte per poter fare il computo dei 500 metri in modo da come dire avere dei parametri.
Che sono anche in un qualche modo normativamente riconosciuti.
La delibera di la legge regionale la delibera di Giunta regionale fa un passo ulteriore fondamentale rispetto al quale invece noi come Comune ci eravamo fermati in occasione della approvazione della terza variante a Rue cioè si era detto noi siamo in grado di andare a normativamente disciplinare gli usi o gli usi vietati per il futuro non siamo ovviamente in grado di incidere con lo strumento del Regolamento Urbanistico comunale su quello che è già insediato che in un qualche modo è per quello che era è la la la possibilità che allora avevamo doveva poteva sostanzialmente restare dov' era e quindi eventualmente anche a una distanza inferiore rispetto a diciamo ai ai nuovi insediamenti con la normativa regionale invece si fa un passo importante ulteriore nel senso che si dà il compito di effettuare una mappatura e si prevedono tutta una serie di strumenti vado a chiudere per ad andare ad allontanare.
Le attività già insediate da questi luoghi sensibili quindi credo che assolutamente l' iniziativa sia pienamente l' iniziativa diciamo della mozione del Gruppo consiliare Cinque Stelle se pienamente condivisibili e dico solo un' ultima cosa e poi vado a chiudere perché il Presidente giustamente mi ha già dato indicazione mi mi sento di dirlo perché nel considerato della mozione sono riportati tutta una serie di dati assolutamente come dire.
Corretti dal punto di vista scientifico perché siamo andati a cercarli anche noi abbiamo verificato mi riferisco ai dati in particolar modo relativi ai diciamo ai minori quindi ai ragazzi sotto i 18 anni e alla alle percentuali di bambini o giovani che diciamo praticano in un qualche modo il gioco d' azzardo io credo che vada detto per evitare comunque e qualunque.
Fraintendimento una cosa ben chiara che questi sono dati assolutamente riportati dalle varie associazioni e dai vari enti che si occupano di raccolta dei dati ma il gioco per i minori di 18 anni è vietato quindi quando un minore entra in un qualunque luogo dove c'è una macchinetta e gioca oppure acquista un qualche strumento tipo un gratta e vinci è vietato e qui non siamo nell' ambito come dire del gioco lecito che in un qualche modo deve essere disincentivato siamo nell' ambito dell' illegalità quindi questo va detto perché a quel punto non è non c'è solo un problema di dire preoccupiamoci di allontanare le sale slot dai luoghi sensibili in cui per qualunque ragione in cui affluiscono dei minori ma occorre fare dei controlli molto puntuali perché siamo all' interno dell' illegalità grazie Presidente.
Altri interventi.
Consigliere Ronconi prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti e come ricordato anche dalla dalla consigliera Sandra Unione il tema del contrasto alla ludopatia è stato affrontato più volte in questo Consiglio comunale ed è stato ritenuto all' unanimità direi di massima importanza ricordiamo solo ad esempio la mozione che avevamo presentato congiuntamente tutti i gruppi consiliari nel 2 mila e 15 relativa al regolamento alla mozione per il Regolamento e del contrasto dell' utilizzo compulsivo di apparecchi e congegni per il gioco lecito.
E vorrei però in questo momento fare un brevissimo excursus più generale negli anni 90 il gioco d' azzardo era un fenomeno limitato e giocatori erano sicuramente molti meno di quanto sono oggi poi sono aumentate le tipologie di giochi la diffusione sul territorio il gioco è entrato a far parte delle nostre vite senza avere la percezione che si trattasse di qualcosa di rischioso e fino al 2 mila 12 tutti i Governi di qualunque parte politica hanno inserito sul mercato nuovi giochi addirittura dopo il terremoto dell' Aquila uscì un decreto che giustificava la nascita di nuovi giochi per raccogliere fondi da destinare all' Abruzzo e poi per inciso adesso non è ancora nemmeno chiaro dove sono finiti i soldi ma al di là di quello passato il terremoto i giochi sono rimasti anzi sono aumentati questo fino al Governo Monti che mise uno stop come pure hanno fatto i Governi successivi cioè il Governo Letta Rienzi Gentiloni mettendo in campo varie azioni di contrasto che secondo me è importante comunque ricordare ad esempio la ludopatia è stata inserita nei LEA cioè nei livelli essenziali di assistenza in questo modo un giocatore patologico può rivolgersi al servizio pubblico per chiedere di essere curato cosa che fino al 2 mila 17 non si poteva fare l' Osservatorio per il contrasto al gioco d' azzardo inizialmente previsto alle dipendenze dei Monopoli di Stato con evidenti conflitti di interesse con il governo Renzi è stato spostato sotto il Ministero della salute è sempre sotto il governo Renzi la pubblicità sul gioco d' azzardo è stata vietata dalle 7 alle 22 su nove canali televisivi e inoltre è prevista nell' anno 2 mila 18 una riduzione sostanziale delle delle slot.
E queste somme sono cose che secondo me comunque è importante ricordare perché insomma qualcosa è stato fatto a livello nazionale è stato fatto come Regione e e come e poi c'è tutta l' attività che come Comuni si sta cercando di fare passando infatti all' argomento della mozione e noi siamo consapevoli che la riduzione della presenza di sale da gioco e sale scommesse non costituisce la soluzione definitiva del problema ma certamente ne produce un contenimento.
Sappiamo anche il peso che questi strumenti possono rappresentare per la quadratura del bilancio di alcuni esercizi commerciali però riteniamo che gli effetti negativi socio sanitari psicologici ed esistenziali sulle persone della presenza di questi luoghi siano talmente devastanti da esigere misure drastiche in termini di limitazione della loro presenza regolamentazione dell' attività e blocco completo di ogni incremento la nostra Amministrazione si sta adoperando da tempo in questa direzione con variazioni come ha citato l' Assessore Bertoncelli quindi è superfluo che che le ripetiamo in questo in questo contesto ecco.
Alla luce però delle attività svolte e di quelle già programmate evidente quindi che la mappatura dei luoghi sensibili rappresenta un ulteriore tassello di un percorso che questa Amministrazione sta conducendo contro il gioco d' azzardo e dei suoi effetti un passo ulteriore nella tutela delle persone più fragili e parliamo quindi appunto della tutela dei minori della tutela degli utilizzatori.
Con riferimento in particolare alla necessità di contenere i rischi connessi alla moltiplicazione delle offerte delle occasioni e di nuovi centri di intrattenimento e al contenimento dei costi sociali umani ed economici in qua.
Pensando proprio in particolare alle ricadute negative che queste frequentazioni hanno alla fine nei contesti familiari e e anche e soprattutto per la popolazione anziana che rischia sia di sovra indebitarsi che di auto segreta arsi e di isolarsi praticamente dalle relazioni pubbliche fissando sì sul gioco e poi.
Ricordiamo anche non per ultima la tutela della sicurezza urbana del decoro e comunque anche insomma di tutta la collettività.
Io a questo punto termino l' intervento e lo concluda ecco dicendo che considerando appunto che la mappatura in è in corso e la mozione in questa fase potrebbe ritenersi in un certo senso ridondante ecco perché comunque non abbiamo certo due certo dubbi sul fatto che sarà completata a breve e apprezziamo comunque le azioni messe in campo dall' Amministrazione però ritenuto quanto sia importante contrastare appunto la dipendenza del gioco d' azzardo si preme come Partito Democratico evidenziare quanto teniamo al lavoro che si sta svolgendo intendiamo quindi esprimere un rafforzativo e quindi posso dire già da adesso che comunque noi intendiamo dare parere favorevole.
Grazie.
Bene grazie consigliere Bianconi altri interventi consigliere Righini prego.
Beh non posso fare altro che condividere chiaramente la mozione del Gruppo Cinque Stelle ma in questo caso devo dire che posso condividere anche in buona parte l' intervento del consigliere Bianconi perché le motivazioni espresse sono quelle necessarie in una in questo caso in un problema di questo genere e quindi il problema se sicuramente il Comune di Castelfranco sta tentando come tanti altri Comuni di porre un freno.
A questa situazione che è veramente gravissima non direi grave gravissima il problema penso che naturalmente massima attenzione naturalmente fosse il Comune si è mosso probabilmente tardi forse non ha completato tutto l' iter diciamo dalla nuova legge regionale però in ogni modo non sono i presupposti problematici probabilmente di questo Comune o degli altri Comuni e rispetto a questo tipo di di di gravissima ludopatia ma il problema che si sia accettato che ci siano queste queste queste sale giochi io personalmente non posso che sperare che ci sia una legge nazionale che vieti in qualche modo o che le riduca veramente in qualche modo perché non credo che si siano con tutta la buona volontà di qualunque Comune o di qualunque servizio sociale che si riesca a risolvere il problema se no uno si elimina o sennò lo si riduce veramente drasticamente quindi.
Con tutto questo naturalmente saremo a favore della mozione del dei 5 Stelle e purtroppo il problema è talmente grave che speriamo in una legge veramente a livello però nazionale grazie.
Bene grazie andiamo avanti sono consigliere Marrone prego grazie presidente solo una considerazione che che che volevo fare oggi le sale slot che rappresentano un problema ma non sono il problema oggi abbiamo uno strumento che abbiamo tutti in mano il gioco d' azzardo su sui sulla telefonia si sta sta prendendo sempre più piede e qui oggi non abbiamo grossi strumenti per limitare questo questo questo utilizzo e oggi è talmente facile fare qualunque tipo di gioco su sul sul cellulare è questo secondo me rappresenta un grosso problema che comunque le non oggi non ci sono leggi nazionali che lo vanno a disciplinare in maniera secondo me corretta e questo secondo me sarà uno spunto di lavoro per per i prossimi Governi grazie.
Bene grazie altri interventi.
Vediamo quale primo giro.
Quindi la parola al ritorno al Consigliere proponente consigliere Franchini prego.
Scusi Presidente non ho capito però se a questo punto se questo è il secondo giro.
Ok perfetto allora prima di continuare volevo dire un paio di cose per l' assessore Bertoncelli non abbiamo capito niente della risposta relativa alla nuova apertura di questo locale collegato alla tabaccheria ovviamente va bene ci auguriamo che la la la prima occasione possibile l' assessore ci possa dare una spiegazione dettagliata che forse sa solo lui poteva anche comunque comunicarla prima di oggi visto che in data 9 4 ho richiesto a che punto sono i controlli e le le azioni messe in campo relativamente alla mozione che abbiamo presentato nel 2 mila 14 una delle nostre prime mozioni relative alle sale giochi e non ho ancora avuto risposta quindi non si presenta non vi dice niente e non mi dà risposte protocollate la cosa mi dispiace molto.
Ah bene ecco questa è una cosa poi vorremmo sapere dall' Assessore sempre perché non Bertoncelli fa quello che può né dei controlli e sanzioni se ci date notizie di quante sanzioni sono state fatte se si può avere a livello di Consiglio comunale se no se non si può avere facciamo una richiesta ufficiale protocollata.
Poi sempre Assessore Bertoncelli probabilmente insomma per poter rispondere ha detto che sono in procinto di rispondere alle verifiche richieste dalla Regione Emilia-Romagna ricordo che non sono richieste sono obblighi di legge scaduti okay quindi va bene va bene la la risposta però l' importante è che se continuiamo a insomma a renderci conto che non abbiamo adempiuto agli obblighi di legge per una mappatura del territorio di Castelfranco che non è Los Angeles alla consigliera Bianconi.
Tutto giusto condivido le cose che ha detto mi dispiace che abbia considerato ridondante questa mozione che in realtà è stata presentata a dicembre 2 mila 14 e quindi a dicembre 2 mila 14 non avendo eh ah a obblighi di legge scaduti non sapendo scusate 2 mila 17 ad obblighi di legge scadute non sapendo cosa l' Amministrazione aveva fatto abbiamo chiesto come mai non esiste ancora la mappatura per cui questo era e se non è stata discussa fino ad oggi non è certo colpa nostra per cui ecco mi dispiace giusto per il ridondante perché non era nostra intenzione tornare indietro è qualcosa che magari qualcuno stia facendo ma veramente non ne sapevamo nulla.
E per i Consiglieri Marrone ovviamente concordiamo assolutamente sulla pericolosità e sulla.
Sui rischi di questo gioco on line che non è non so non so veramente non non ha non è normato e non si sa neanche da che parte cominciare probabilmente per normarlo comunque hanno trovato soluzioni per tante cose ritengo che le possono trovare anche per questo volevo comunicare che questa nuova apertura che sia collegato a un esistente e altre attività o no è a meno di 200 metri perché qua nella regione nella Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dice che si devono contare le strade a piedi per dalla distanza dei luoghi pericolo considerati a rischio per cui a meno di 200 metri dalle scuole dalle IPAB Repetto Dalla Chiesa dall' oratore dagli impianti sportivi chi più ne ha più ne metta e quindi è il caso veramente di avere delle risposte visto che nemmeno l' Assessore sapeva di questa cosa il SUAP o chi per lui qualcuno dovrebbe dirci per quale motivo una sala scommesse a due vetrine dove l' unica.
L' unica comunicazione che è fatta è un adesivo 10 per 10 con scritto ricordiamo che il gioco d' azzardo è vietato ai minori ecco sia in centro a Castelfranco.
Poi.
Appunto visto che già anche indicato nel 2 non è neanche una roba nuova e del 2 mila 15 come facevano ben presente la consigliera Santa Unione ci aspettiamo che qualcuno dia risposte noi effettivamente ci auguravamo la collaborazione del gruppo consiliare di maggioranza su questi temi che crediamo appunto che debba essere sempre trasversale e non di parte noi la nostra parte l' abbiamo fatta voi come mi pare di aver capito la farete e spero che anche voi sollecitate chi di dovere a ad essere un pochino più attento e veloce tutto qua grazie mille.
Bene grazie Consigliere Franchini ma visto che è stato interpellato di nuovo l' Assessore Bertoncelli se può fornire le delucidazioni richieste prego Assessore.
Sì grazie.
Un po' di spiazza come dire dover fare per interposta persona del del mio collega che ripeto ha purtroppo avuto un' esigenza familiare urgente quindi non è potuto esserci molto probabilmente sperava e pensava di venire a fare a dare le dovute risposte in Consiglio comunale e non ha potuto partecipare.
Però a questo punto come dire io la parte personale del fatto che l' Assessore ci siano ci sia la chiuderei perché è inutile stare a continuare il nelle ultime due settimane da quello che mi risulta da quello che sto cercando o ha avuto come informazioni da da dall' assessore Gargano sono cambiate un po' di procedure perché una parte delle licenze che venivano lascia rilasciate per il gioco d' azzardo erano date direttamente dalla Questura senza passare dalle amministrazioni pubbliche locali.
Su questo sì a livello interprovinciale a livello provinciale si è fatto alcuni passaggi in modo tale da cercare di ottemperare a una lacuna.
Che era piuttosto evidente nel senso che le Amministrazioni comunali venivano un po' scavalcate da questa procedura anche perché sul nostro territorio vi sono una serie di situazioni diciamo così spuri e di attività.
Come dire di centro elaborazione dati piuttosto che di altri tipi di attività che in realtà poi hanno altre finalità su queste come dicevo prima Polizia municipale su up e in collaborazione con la Questura quindi con la Polizia di Stato stanno facendo le dovute verifiche.
C'è una ragionevole.
Tranquillità del fatto che le situazioni che non sono coerenti con normative.
Locali e sovralocali vigenti verranno verrà imposto lo spostamento o la successiva chiusura entro sei mesi dalla ordinanza di spostamento la normativa per ora è questa poi ce lo stiamo dicendo tutti è una situazione dove non c'è una normativa chiara e precisa a livello nazionale quindi questo non aiuta neanche l' Amministrazione locale.
Ripeto il la situazione non era pienamente a conoscenza dell' Amministrazione per le ragioni suddette quello che si sta facendo è quello di cercare di fare cerniera tra le varie amministrazioni comunali e sovracomunali in maniera tale da avere un quadro della situazione il più completo possibile è anche un dialogo il più possibile allargato in maniera tale da cercare di regolamentare meglio cercare di evitare di il raggiro di regole in quel.
Che magari non sono tutte uguali sul territorio ci sono Comuni che hanno come noi abbiamo delle normative un po' più stringente altre Amministrazioni sul loro regolamento edilizio e sui loro strumenti urbanistici non hanno nulla e quindi anche questa è una situazione che è un po' come dire.
È a macchia di leopardo sul territorio comunque il come dire la situazione in questo momento è monitorata è in verifica e saranno fatti tutti i passaggi del caso.
In ottemperanza a quelle che sono le normative vigenti e dei regolamenti no no locali vigenti grazie.
Grazie Assessore.
Siamo al secondo giro che mi chiede la parola.
Mentre solo io.
Consigliere Franchini ha già parlato quindi gli altri gruppi.
Sì sì.
Riepilogo siamo al secondo giro il consigliere Franchini è iniziato il secondo giro siccome è stato chiesto l' intervento dell' Assessore ho dato la parola l' Assessore ma continuiamo il secondo giro un intervento per gruppo di cinque minuti.
Consigliere Bianconi prego grazie e solo una piccola precisazione e sul perché ho detto ritenevo che la mozione in questo momento fosse ridondante di sicuro non lo era quando l' avete presentata e anzi importante avere dimostrato l' interesse insomma per la cosa anche perché al momento in quel momento l' attività non si era ancora svolta diciamo che adesso nel momento in cui il in cui ci viene confermato che l' attività in fase di completamento si potrebbe considerare forse un pochino ridondante in questo senso d' altronde non è colpa di nessuno si è venuta discussa solo adesso a cui comunque vista l' importanza della cosa noi confermiamo comunque assolutamente il voto favorevole grazie.
Grazie consigliere Bianconi.
Altri Consiglieri Sant' Unione prego.
Grazie Presidente qualche considerazione spot perché il tempo purtroppo è ristrettissimo invece su questo tema ci sarebbe tanto da dire benissimo questa mozione anche perché senza questa mozione non avremmo potuto avere l' aggiornamento che invece è stato dato al Consiglio comunale su tutta l' attività che gli uffici stanno svolgendo quindi ripeto ben venga perché oltre ad avere un effetto importante rafforzativo consenta al Consiglio comunale di parlare comunque di un tema che è fondamentale per la nostra comunità al nostro territorio consenta anche di ricevere queste informazioni che diversamente non avremmo ricevuto è vero che la mozione non risolve il problema ma è la mozione elogiato dalla mozione non risolve il problema ma certamente prevede delle azioni di estrema importanza per il territorio è vero che c'è tutto un altro scenario che giustamente il consigliere Marrone ricordava con delle problematiche veramente complessa che è quello di tutto il gioco che passa diciamo dalla rete quindi il computer la rete internet il cellulare tablet su cui anche i controlli rispetto a chi si avvicina al gioco sono praticamente.
Mi impossibili se non estremamente difficili e condividiamo assolutamente che questo deve essere una una un tema di lavoro prioritario per il prossimo Governo perché il fatto che le ludopatie siano state inserite nei LEA cioè nei livelli essenziali di assistenza da.
Crediamo il senso della gravità di questo tipo di problema che è un problema.
Sanitario è un problema sociale è un problema economico è un problema che coinvolge la società tutta e come altri come altre problematiche in un qualche modo ne frena la la possibilità come dire anche non di di sviluppo e di progresso anche perché spesso incide su fasce che hanno già delle loro fragilità di tipo economico di tipo lavorativo di tipo sociale quindi arriva come un problema ulteriore che aggrava appesantisce in modo importante delle situazioni che già presentano delle loro fragilità ci vorrebbe una normativa unitaria a livello nazionale condividiamo pienamente l' auspicio dell' assessore Bertuccelli anche perché è l' operazione fatta con la legge di bilancio del 2 mila 16 che doveva riporta doveva arrivare a ridurre del 33 per cento circa il numero di slot a livello nazionale sentivo proprio stasera mentre veniva in Consiglio comunale si è arenata perché il 30 aprile doveva arrivare un parere sul decreto da parte della Ragioneria dello Stato che è arrivato negative quindi tutto arenato se ne stanno in modo ammirevole occupando le regioni all' interno anche della Conferenza Stato regioni ma in un modo un po' disorganico come.
Come dire avviene quando manca un un provvedimento unitario di riferimento a livello nazionale.
Aggiungo e poi vado a chiudere un un ulteriore elemento.
Anzi due il primo è questo rispetto non vogliamo demonizzare nessuno non certo la diciamo questo questo locale che si trova in centro a Castelfranco credo però che al di là di chi abbia dato le autorizzazioni se non sbaglio ci sia anche un problema di utilizzo di locali che hanno comunque una competenza da Regolamento Urbanistico comunale quindi in un qualche modo credo che una qualche segnalazione all' interno degli uffici si è arrivata poi non metto in dubbio che possa essere anche stato indicato come dire un qualcosa che forse non corrisponde esattamente all' attività non lo so non faccio nessun tipo di presunzione né dilazione ci mancherebbe però ecco credo che sia assolutamente necessario il il controllo e aggiungo e vado a concludere io credo che.
Quando si parla di questo tema.
Anche azioni come quelle che la mozione chiede di mettere in campo e che abbiamo saputo e ben venga sono già in campo non hanno sicuramente non risolvono il problema lo possono limitare tanto altro ci sarebbe da fare ma credo che abbiano anche un importante valore etico e culturale e di come dire scelta politica che questo Comune fa sappiamo tutti che.
Che impatto importante hanno determinate attività legate appunto a al gioco lecito sui bilanci di alcune attività commerciali ne siamo tutti perfettamente consapevoli ne abbiamo parlato anche in altre occasioni di quanto non sia assolutamente conveniente dal punto di vista economico rinunciare alla slot machine per avere la riduzione sulla tariffa rifiuti assolutamente il il bilancio è.
Del tutto negativo però io credo e quindi come dire va va tenuto in considerazione lo sappiamo che c'è questo aspetto economico però io credo che la scelta che si vuole fare attraverso delle prese di posizione come il voto favorevole la mozione di questo tipo abbia un valore più alto e abbia anche un valore diciamo culturale di messaggio di anche politico culturale e sociale che questo Comune e il suo Consiglio comunale vuole dare di crisi di critica di presa di distanza di anche contrasto verso delle attività che hanno dei costi sociali e delle conseguenze sociali davvero molto gravi e quindi ripeto siamo tutti consapevoli di questo aspetto.
Ma credo che vada dato vada fatta una scelta di campo anche ripeto dal punto di vista culturale e sociale molto forte ma noi fuori di molto ma noi crediamo che vada fatta quindi con molto chiedo scusa e quindi il nostro voto sarà convintamente favorevole.
Bene grazie.
Se non ci sono altri interventi chiudo qua il secondo giro.
Le conclusioni al Consigliere proponente consigliere Franchini prego.
Grazie Presidente e allora tornando a ringraziare tutti per l' adesione e speriamo che davvero si diano una mossa fare questa mappatura e soprattutto anche i controlli del caso e io volevo però chiedere alla consigliera Righini visto che abbiamo saputo dal assessore sostitutivo Bertoncelli che c'è stato un incontro dell' Osservatorio sulla sicurezza.
E visto che la consigliera Righini è dentro all' osservatorio anche in qualità di rappresentante delle minoranze se ci manda un report dell' incontro che è stato fatto appunto per queste.
Queste visite quest' ispezione questi queste ordinanze su questo tipo di locali.
E io la consigliere Righini dice che non se ne è parlato è una cosa che ha riportato l' Assessore Bertoncelli poveretto per insomma in seconda battuta allora magari aspettiamo maggiori delucidazioni poi anche che nelle ultime due settimane siano cambiate le cose anche qui mi piacerebbe avere maggiori delucidazioni comunque nel frattempo va bene così e ringrazio tutti e poi vediamo cosa succede mi auguro che l' assessore competente la prossima volta ci relazioni grazie.
Eh va be' così ritiene.
Poi verifica se c'è ha chiesto di inviarlo quindi non ha chiesto una risposta immediata.
Va be' possiamo chiudere.
Consigliere chiedo scusa anche perché parlare fuori dal microfono restano la norma mi sembra che ieri non era una richiesta non era una questione personale ha solo chiesto come membro della Conferenza sicurezza se si è parlato di questo argomento di trasmettere questa documentazione ai consiglieri tutto lì quindi non è una mia competenza ma è una cosa che si può fare una verifica che si può fare con calma in ogni caso per il consigliere Franchini prendo io l' impegno di verificare se nella Conferenza sicurezza all' ultima compreso le ultime si è parlato di questo argomento e mi farò carico di sollecitare.
Chi ha presieduto la conferenza di trasmettere gli atti o comunque un resoconto a tutti i Consiglieri Consiglieri intanto votiamo per il punto 3 visto che abbiamo completato gli interventi.
Che per la registrazione vado a leggere l' oggetto Mozione presentata in data 20 12 2 mila 17 dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Castelfranco Emilia ad oggetto adempimenti applicativi previsti dalla deliberazione della Giunta regionale Emilia Romagna 12 16 2 mila 17 numero 8 3 1 in materia di divieto alle sale giochi alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi gli apparecchi per il gioco d' azzardo lecito Legge regionale 5 2 mila 13 così modificato dall' articolo 48 legge regionale 18 del 2 mila 16 chi è favorevole.
Tutti si 18 votanti 18 favorevoli il Consiglio ha approvato all' unanimità punto successivo all' ordine del giorno di questa sera al punto numero 4 Mozione presentata in data 22 dicembre 2 mila 17 da Consigliere comunale Righini Rosanna Gruppo consiliare Forza Italia ad oggetto Situazione sicurezza le escalation furti nel territorio di Castelfranco Emilia e in particolare nelle frazioni la parola per l' illustrazione al Consigliere proponente il consigliere Righini.
Farei un preambolo dicendo che chiaramente questa è una anche questa è una mozione del 23 dicembre e riguardavano la situazione contingente in quel momento chiaramente parlarne adesso un attimino più meno contingente perché nel frattempo sono state fatte alcune cose e quindi anche dalla dalla Giunta anche dalla Commissione sicurezza di cui si parlava prima anche dall' Osservatorio per cui è meno contingente.
In ogni modo vado a leggere situazioni di sicurezza escalation furti nel territorio di Castelfranco in particolare nelle frazioni constatato che c'è grande disperazione e sconforto fra i cittadini Castel francesi per i continui furti che in particolare in questo periodo natalizio stanno subendo nelle loro abitazioni e soprattutto stanno avendo nelle frazioni del territorio comunale doveva arrivano i delinquenti gli orari serali cerco di entrare nell' abitazione forzando fu porte finestre rompendo il struggente razziando ciò che trovano creando oltre al danno panico e terrore gli abitanti delle case poiché furti avvengono anche con la presenza dei proprietari.
Ritenuto che questo aumento esponenziale dei porti sta esasperando i cittadini per cui si sociale stanno nascendo gruppi che voi cercate di trovare soluzioni alternative come la sicurezza privata la grave situazione che si sta verificando nel nord est francese non è purtroppo isolata ma sta coinvolgendo moltissimi territorio soprattutto nel Nord Italia dove bande provenienti in particolare dall' Est Europa vengono a delinquere sicuri di godere di leggi permissive poiché con la depenalizzazione dei reati come i furti e le rapine non vi è più la certezza della carcerazione per questi reati crediamo sia necessario a livello parlamentare rivedere le leggi che sono state penalizzate per ridare alla certezza della pena ai delinquenti considerato tutto questo impegna il Sindaco e la Giunta a verificare di concerto con l' Assessorato competente ma anche con l' Osservatorio della sicurezza estrazione sicurezza nel Comune di Castelfranco Emilia a quale punto sono tutte le azioni messe in campo da questa Amministrazione come le telecamere di videosorveglianza i varchi e la nuova caserma di tenenza tre quale nuove strategie in particolare comunicativa per mettere in rete attraverso il controllo di vicinato un numero maggiore che di cittadini poiché gli attuali 400 facendo parte di questa rete non sono ancora sufficienti per permettere di ottenere risultati apprezzabili.
Sì io ho letto.
Posso vorrei dire alcune considerazioni o dopo ben ecco da allora ci sono state come dicevo prima varie dei vari incontri.
E si è già parlato di queste cose.
Ma il problema rimane non è cambiato nulla non è cambiato nulla perché perché il problema è a livello politico e a livello politico ed è anche questo a livello nazionale anzi direi che qui siamo a livello della giurisprudenza nazionale i problemi sono due di base e li conosciamo molto bene un' eccessiva presenza di delinquenza.
E delinquenza da una parte che viene per delinquere quindi viene fatto proprio dei tour turistici per delinquere in particolare dall' Est e questa delinquenza trova già delle basi logistiche in Italia.
Che sappiamo molto bene essere queste diciamo queste loro conoscenze o presenze di appunto persone dell' Est che vivono in vivono già in Italia questo è un problema perché ci sono questi due collegamenti l' altro problema sappiamo benissimo nella eccessiva presenza di una popolazione extracomunitaria al cui interno del quale purtroppo ne hanno approfittati Mundi di delinquenti e soprattutto si sta creando una organizzazione una mafia di tipo etnico e questo è un altro prossimo problema.
Quindi capisco benissimo anche in questo caso quanto questa Giunta cerchi di partecipare intervenire con dibattiti osservatori e quant' altro ma il problema poi l' abbiamo visto nelle ultime elezioni politiche grazie a questo pro grasse purtroppo non grazie purtroppo questo problema quanto i partiti che non sono mai stati particolarmente convinti che esistesse questo problema hanno rimesso in voti quindi evidentemente la popolazione italiana ha ritenuto che invece questo sia un gravissimo problema quindi non è questo è per la parte diciamo nazionale per la parte invece territoriale credo che ci sia stata.
Questa diciamo questa rete del controllo di vicinato che è stata una buona una buona cosa e l' assessore Gargano chi s' è sempre espresso a favore so che sta lavorando per questa rete ma capisco capiamo penso e capisco che certamente non è sufficiente perché è una rete che non può essere h 24 non è una rete che possa fare oltre quello che può essere chiesto un normale cittadino di fare.
Quindi a questo punto oltre che impegnare il Sindaco la Giunta eccetera eccetera credo che l' impegno segretario nazionale che sta delle elezioni politiche.
Penso che forse probabilmente un po' più di impegno a livello nazionale visto cosa quali sono stati i voti quali sono stati i partiti che hanno vinto o in ogni modo hanno dimostrato che i loro programmi fossero più interessanti per gli elettori e speriamo che ci sia una svolta.
Sulla sicurezza i voti i partiti che hanno vinto perché avevano i loro programmi il problema sicurezza in particolare vogliamo essere più chiari il centrodestra ha vinto relativamente contestate per cento perché fra i vari programmi al suo interno c' era anche quello programma Sicurezza giusto.
Cosa che è stato meno invece previsto nei partiti degli altri partiti in ogni modo non solo è stato previsto ma non è mai stato un sentiment di altri partiti come il PD lo vogliamo dire ecco va be' qui parliamo di sicurezza c'è stata un' elezione politica penso sia importante per tutti che ha dimostrato come la pensano gli italiani poi siamo d' accordo non siamo d' accordo però c'è stata un' elezione politica di mucca che ha detto questo.
E speriamo che ci sia nell' interesse di tutti un maggiore una maggiore attenzionamento come ha sempre detto sottoscritto il centrodestra sulla sicurezza perché è un tema centrale fondamentale.
In questo Paese perché si sono create dei dei presupposti che in altri Paesi non ci sono neppure ci sono particolarmente in questo quindi il problema sicurezza è sentitissimo in tagli in tutti i Paesi ma in particolare in Italia quindi se lo vogliamo prendere la mano lo dobbiamo vedere a 360 gradi quindi dobbiamo vedere rivedere tutto il le leggi l' immigrazione.
La possibilità di di tutti questi mondi di venire a delinquere facendo questi tour sulla sicurezza questi Tour di rapine per i fan dei tour proprio di rapine io non aggiungo altro perché penso sia stato sviscerato abbastanza il problema grazie.
Bene grazie consigliere Righini consigliere Franchini prego grazie Presidente innanzitutto la ringrazio per avere dimostrato la disponibilità a farci avere eventuali verbali o comunque considerazione dell' Osservatorio della sicurezza che almeno per quanto riguarda il nostro Gruppo consiliare forse non si era più riunito invece abbiamo saputo grazie alcune dichiarazioni che effettivamente si è riunito nuovamente e ricordo che la consigliera in questione che si stupisce di che io abbia chiesto notizie dell' Osservatorio è la consigliera eletta per la minoranza per cui noi ci aspettavamo almeno che ci fosse.
Comunicato una piccola cosa guarda si è riunito l' Osservatorio ma se questa è la modalità va bene ne prendiamo atto ma lo sarei aspettata più da una opposizione una maggioranza che magari non avesse dialogato con le altre minoranze comunque va bene così com' è colgo l' occasione per chiedere anche in questo caso appunto verbale di quanto è stato eventualmente fatto concordato nel nei vari incontri non so quali dell' Osservatorio anche per quanto riguarda la sicurezza per quanto riguarda questa mozione boh mozione e come al solito a Castelfranco anche a Castelfranco arriva la mozione già presentata anche in altri Comuni dai Gruppi consiliari di Forza Italia a tema sicurezza.
Però ricordiamo appunto alla consigliera Vannini che lei stessa componente dell' Osservatorio della sicurezza quindi noi non capiamo perché la verifica che chiede viene chiesta al Consiglio comunale e non direttamente all' Osservatorio stesso che forse avrebbe fatto prima.
Non abbiamo poi capito se questa richieste sono domande che invece lei si fa da sola riflettendo fra fra sé e sé e che cosa intende esattamente chiedere anche perché si legge nella mozione di rivedere le leggi del penalizzate per la certezza della pena che non è certo richiede una richiesta da Consiglio comunale o da mozione comunque da parte nostra lo abbiamo già detto nello scorso Consiglio comunale ma lo ripetiamo per quanto riguarda la sicurezza è urgente riportare al centro dell' attenzione la scarsità di personale delle forze dell' ordine di cui disponiamo.
I tagli nazionali effettuati negli ultimi anni hanno infatti portato a una drastica riduzione dell' organico preposto e anche Castelfranco non certo messa meglio che al resto d' Italia detto questo è ovvio che siamo concordi a trovare sul e approvare ed adottare ulteriori provvedimenti mirati a sviluppare anche attraverso altre ulteriori protocolli oltre all' osservatorio tutti quegli accorgimenti a livello territoriale che sono tesi a migliorare il presidio del territorio e ricordiamoci che attraverso questo Consiglio comunale siamo attori in campo non meri esecutori di politiche nazionali e vogliamo esserlo fattivamente appunto in un quadro di leale cooperazione istituzionale e non semplici dichiarazioni pre e post elettorali che per piacere ne abbiamo già abbastanza partiamo comunque dalla legge il sistema della sicurezza urbana delle Città del vino e del territorio dell' Emilia Romagna è già previsto dalla legge regionale numero 24 del 2 mila 3.
Si riferisce alle azioni volte al conseguimento di un' ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale secondo la normativa in vigore il sistema integrato deve prevedere interventi di natura preventiva con particolare riferimento alle pratiche di educazione alla convivenza e alla legalità e alle pratiche di mediazione del conflitto tale azione si devono fondare sull' attivazione degli attori sociali appunto e delle comunità e sul coordinamento forse è una parola che ancora non riesce a entrare nella testa di certe persone comunque con gli altri interventi che l' ente svolge in materia di prevenzione di promozione alla convivenza e alla diffusione della legalità alla riqualificazione urbana alla sicurezza stradale ambientale alla sicurezza e regolarità del lavoro e la Protezione civile il concetto di prevenzione e quindi un elemento essenziale per la sicurezza prevede infatti una serie di misure e interventi che mirano da una parte alla diminuzione della percezione di insicurezza dei cittadini e mi sembra che in questo periodo si faccia ben poco soprattutto da certi gruppi per cercare di diminuire la percezione di insicurezza dall' altro alla riduzione dei fenomeni di inciviltà di degrado e anche alla riduzione dei fenomeni criminosi in senso stretto a questo proposito è però necessario chiarire la distinzione fra le politiche di sicurezza urbana e le politiche di contrasto alla criminalità più specifica perché le politiche di sicurezza riguardano l' intera popolazione la qualità delle relazioni sociali interpersonali e la qualità dell' ambiente mentre le politiche criminali riguardano solo prevenzione e repressione di determinati comportamenti personali qualificati come reati che sono persone penalmente perseguibili ma le politiche di contrasto alla criminalità sono e rimangono ovviamente di competenza delle forze dell' ordine non nostre.
Un invece un funzionale sistema integrato di sicurezza urbana ha quindi tra i suoi obiettivi anche quello di promuovere un governo unitario sia di politiche di sicurezza che di politiche criminali attraverso una più stretta collaborazione tra amministrazione locale la Polizia municipale l' Autorità di controllo dell' ordine pubblico nell' ambito delle proprie competenze dicevamo la sicurezza urbana è un campo in cui gli enti locali giocano un ruolo un ruolo determinante anche attraverso la collaborazione col Governo nazionale per quanto riguarda priorità scelte strategie e strumenti di intervento quali appunto l' osservatorio già citati in precedenza di cui la consigliera fa parte ma di cui non siamo edotti quanta poi in realtà po po quanto poi in realtà poca autonomia ed efficacia abbiano gli enti locali lo si è visto nell' ultima nell' arco dell' ultimo decennio anche attraverso le politiche locali adottate e pertanto è ovvio che noi riteniamo che il tema debba urgentemente trovare una discussione adeguata a livello statale ma come penso insomma e nazionale come penso tutti i Gruppi abbiano già ormai capito e finisco dicendo che tornando alla mozione tutta la prevenzione necessaria e gli accorgimenti da adottare si possono attuare anche con un maggiore incentivo alla fruibilità pubblica di Castelfranco da parte dei cittadini come mille mille volte abbiamo ripetuto noi continuiamo a ritenere il miglior deterrente alla microcriminalità riducendo di fatto l' impatto che la criminalità la microcriminalità riesce ad avere sulla cittadinanza.
Eh io per il momento mi fermerei poi tengono il resto per il secondo intervento perché secondo me sarà bisogno grazie.
Grazie Consigliere Franchini Consigliere Benussi prego grazie presidente beh diciamo che effettivamente a leggere questo atto non possiamo chiamarlo mozione perché io ricordo un po' tutto il Consiglio una mozione che cos' è è un atto che il Consiglio comunale un Consigliere comunale quindi in realtà è una proposta che un consigliere fa all' interno del Consiglio comunale dove e cerca di dare delle linee di indirizzo politico alla Giunta che ai si differenzi all' ordine del giorno nella quale invece il Consiglio comunale esprime un' opinione in merito a determinati fatti.
In questo atto c'è come dire un pezzettino il punto numero 1 che effettivamente può essere pezzo di una mozione ma ci sono gli ultimi due punti che paiono come dire un pezzo di un' interrogazione e quindi è come dire un un puzzle un pochino disarticolato e quindi già di per sé.
Sarebbe semplicemente da rigettare perché non ha assolutamente alcun alcun senso nel nell' ottica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale detto questo però siccome viene posta anche vengono poste delle questioni di merito occorre anche andarci attorno nel senso che.
Né in questo ritenuto che si parla di questo aumento esponenziale di furti che sta esasperando i cittadini sta senza accento ma al netto di quello esponenziale è un andamento io io la la la come dire la deformazione professionale di essere un matematico e l' andamento esponenziale è un andamento di un certo tipo vuol dire che se un determinato periodo ci sono.
È come dire quattro reati nel periodo successivo ce ne sono 16 nel periodo successivo ce ne sono 256 nel periodo successivo ancora ce ne sono 256 per 256 insomma non mi sembra che siamo in in questa situazione quindi da questo punto di vista il dato è come dire.
Al netto del fatto che non viene citata una fonte nel senso che se il Consigliere proponente e avesse in mano la fonte sul fatto che c'è un aumento esponenziale non chiederebbe al punto 1 di verificare qual è la situazione di sicurezza se non altro perché durante la Commissione sicurezza viene prodotto un report che illustra questo tipo di andamento il consigliere proponente tra l' altro è all' interno della Commissione sicurezza ed è anche all' interno dell' osservatorio della legalità quindi sono tutti i dati che il Consigliere proponente dovrebbe avere in mano.
Al netto di tutto comunque supponendo che il Consigliere abbia in mano il report che è stato prodotto durante la Commissione sicurezza.
Vorrei sapere quali sono i dati che de dei quali ha necessità di vedere in questa mozione perché devono essere dati all' esterno di quella report perché sono dati che sono dati interno di quel report oggi noi stiamo perdendo del tempo quindi vorrei sapere dal Consigliere quali dati vorrebbe che non sono all' interno di quella Report ho sentito dire dal consigliere proponente che i cittadini dell' Est Europa sono extracomunitari e non è vero sono dentro l' Unione europea per la stragrande maggioranza al punto numero 3 al netto della della forma però vuole andare sulla sostanza perché viene toccata e quale nuova strategia sul controllo del vicinato per un numero maggiore di cittadini perché gli attuali 400 e pare che ci siano 400 cittadini coinvolti nel controllo del vicinato non è vero sono 500 famiglie perché non è che ad ogni componente della famiglia noi noi scriviamo noi scriviamo la Giunta comunque un organo che sì si predispone di fare queste cose scrive tutti i membri della famiglia all' interno dell' alveo del controllo di vicinato o all' interno del progetto di controllo di vicinato vengono scritti quelli che sono i capi famiglia solitamente o comunque i referenti più che capi della famiglia quindi in realtà questo numero di 500 andrebbe moltiplicato almeno per tre e mezzo quattro casi facciamo una media di tre persone per 4 3 3 e mezzo 4 insomma più o meno il il senso è quello tuttavia un' ultima sì cosa vuole sapere che non è all' interno di quel report sempre al punto 1 e sul verificare di concerto con l' Assessorato competente ma io ci metterei dentro anche in caso e le forze dell' ordine e la polizia municipale che sono i due organi.
Come dire cardine da questo punto di vista che sono quelli che ci possono dare alcuni dati che in questo caso sarebbero comunque dirimenti una battuta politica se volete.
Se si dice che i partiti che hanno vinto sono quelli che hanno parlato di sicurezza il consigliere mette dentro anche Forza Italia io mi ricordo che Forza Italia ha sempre lavorato per la sicurezza di una persona sola grazie.
Bene grazie consigliere Benuzzi.
Mi chiede la parola consigliere Santoro Leone prego.
Grazie Presidente il mio sarà un intervento breve perché l' intervento principale poi sarà del consigliere Carini solo qualche considerazione io credo che quando si parla di sicurezza bisogna farlo in modo e lo dico tra virgolette politicamente serio.
E capita tante volte in questo Consiglio che a mio parere dal punto di vista politico ripeto il tema non viene affrontato in modo serio perché quando si parla di sicurezza si parla delle vite dei nostri concittadini e della nostra comunità e allora quando io e questa sarà una deformazione professionale scusate però leggo che.
C'è una situazione di terrore nel nostro territorio per la depenalizzazione dei reati come furti e le rapine io dico che quando si scrivono le mozioni e si scrivono delle cose giuridiche o uno sa quello che scrive o non lo deve fare scusatemi però credo che quando si parla di temi così importanti se uno decide di utilizzare dei concetti anche tecnici deve saper di cosa sta parlando altrimenti.
Io personalmente e il mio gruppo ritiene che meglio non farlo prima cosa.
Seconda cosa dico che quando si parla di sicurezza io ritengo che debba essere fatto in modo politicamente serio questa considerazione nasce dal fatto che poi si arriva a parlare di tutto e di più cioè va benissimo l' excursus che ci ha fatto la consigliera Franchini su quello che prevede la legge regionale in materia di politiche urbane di sicurezza urbana integrata credo che però in realtà l' oggetto che la consigliera Righini a modo suo in modo a mio parere è criticabile voleva portare l' attenzione del Consiglio comunale è c'è stato un problema sul territorio dove i cittadini hanno manifestato come dire una una una serie di problematiche rispetto a episodi immagino di furti nell' abitazione o quant' altro che è un' altra cosa dal tema delle politiche di sicurezza urbana integrata poi se ne vogliamo parlare ne parliamo però ne parliamo in un contesto che non è quello di questa mozione perché altrimenti allora possiamo parlare di tutto e di più.
Vado a chiudere e aggiungo un' ultima cosa mi scusi consigliere Righini se anch' io mi associo all' appello fatto dagli altri Consiglieri di minoranza però lei è la nostra rappresentante all' interno dell' osservatorio e che grazie ai nostri voti quindi credo che quindi credo che sia un dovere visto che il nostro voto che peraltro quello mio del consigliere Carini.
C'è è anche il nostro voto è rappresentante della minoranza credo che la richiesta di fornire un aggiornamento al Consiglio tutto comunque quanto meno ai gruppi di minoranza sia quindi non sarebbe neanche da fare nel senso che dovrebbe essere un qualcosa che fa lei di iniziativa visto che questo non è successo facciamo la richiesta ma credo che sia assolutamente doveroso mi fermo qui.
Grazie così le Santu Leone che mi chiede la parola.
Consigliere Carini prego grazie Presidente ma in realtà anche il mio intervento l' intervento sarà molto breve perché è stato ampiamente sviscerato.
Si tratta di problematiche relative a questa a questa mozione da dei Consiglieri che mi hanno preceduto partire dalla collega Santo Unione.
Ribadiamo anche noi il fatto che il modo in cui è stato scritto la parte diciamo deliberativa è quella che segue a impegna il Sindaco e la Giunta è per metà una mozione per metà un' interrogazione e il punto 3 non ho capito bene cosa sia ma impegna a qualcosa che poi non probabilmente non è neanche nel potere della.
Della Giunta o del Sindaco ottenere cioè il fatto di aumentare facenti parte della rete della della.
Nel controllo di vicinato non so fino a che punto sia sia possibile se ne siano i poteri dell' amministrazione per quel che riguarda la la la alcuni punti della parte iniziale della parte descrittiva giustamente ha ricordato la consigliera Santa Unione questa descrizione di panico e terrore il fatto che si parli di depenalizzazione dei furti e rapine.
C'è un altro aspetto se vogliamo fare un discorso di carattere politico e che effettivamente va in questa direzione ed è il fatto che in Italia ha praticamente in maniera regolare si fa a distanza di alcuni anni si prendono provvedimenti di amnistia e di indulto che sono qualcosa che devastante cioè sono se qualcuno sa che probabilmente avrà questa questa possibilità diciamo che la la la parte la la capacità deterrente delle dei provvedimenti giudiziari e ne viene molto sminuita e questo è un problema che rimane da decenni e che non viene mai risolto e dovremmo forse se parliamo di politica che politica è chiederci perché forse perché fa comodo forse perché poi si fanno si fa un indulto si ma si mettono fuori 10 mila.
Diciamo persone che hanno commesso reati di strada e nel frattempo si infilano una decina di persone che appartengono alle alte sfere alla classe dirigente politica e questa è un' occasione per mimetizzare tutta questa operazione le noi siamo dell' idea che i reati contro la persona e reati di strada furti e rapine sono.
Cose molto gravi ed è giusto che ne parliamo e che ce ne preoccupiamo non deve però diventare cioè a volte si ha l' impressione che si parla tanto della delinquenza diciamo di strada per dimenticare quella che è la vera preoccupante delinquenza di questo Paese che è la delinquenza delle classi dirigenti.
Questo purtroppo è un problema grazie.
Grazie consigliere Carini altri.
Possiamo chiudere qua il primo giro io consentitemi di dire due parole io come Presidente così come è stato messo è stato detto che questa è in effetti è una mozione che sarebbe stato da rigettare in effetti.
Io non entro mai nella nel nel modo di di delle modalità di come sono scritte le mozioni io la mozione l' ho interpretata così che c'è una richiesta al Sindaco e alla Giunta di un impegno per fare una verifica che è quello che punto 1 quindi per me è già quello è sufficiente per portare avanti come mozione.
Anche il punto 3 per me da come l' ho interpretata io è in un certo senso un impegno che vuole il consigliere proponente vuole anche se è scritto male leggendo la io l' ho interpretata così perché consentitemi un minimo di interpretazione che è quella di impegnare la Giunta.
A mettere in moto tutto ciò che serve per coinvolgere un numero maggiore di cittadini per allargare il numero dei.
Del controllo revisionati io l' avevo interpretata così all' epoca quando è stata presentata questa mozione è e quindi lo ha che non ho ritenuto opportuno rigettarla.
Ripeto non entro mai nelle modalità perché poi ognuno di noi a suo modo di esprimersi e ci mancherebbe il punto 2 in effetti è un squisitamente un' interrogazione e che quindi andrebbe fatta un' interrogazione però visto che siamo in argomento visto che c'è l' Assessore Bertoncelli che può fornire delle indicazioni per quanto riguarda la situazione delle telecamere di videosorveglianza e ai varchi e credo anche sulla tenenza dei carabinieri ne approfittiamo per far dare delle risposte in indiretta prego Assessore Bertoncelli.
Se era presente prendo solo l' interrogazione interrogazione alla mozione in maniera tale da dare le un po' di informazioni allora per quello che riguarda i varchi.
Abbiamo fatto un progetto di installazione di una serie di varchi sette in tutto sul territorio prima battuta per andare a videosorvegliare diciamo così gli ingressi maggiori sul territorio comunale sulle strade principali a maggior traffico su queste siamo in attesa dell' approvazione da parte della Prefettura della del progetto in modo tale da andare a espletare la gara d' appalto e quindi la e l' installazione di queste di questa telecamera installazione realizzata tramite un service.
E quindi un servizio di manutenzione chiedo scusa.
Di installazione manutenzione e mantenimento inefficienza su base triennale e in modo tale da avere la più alta qualità possibile dal punto di vista della macchinario utilizzato e quindi delle tecnologie da applicarsi queste installazioni saranno collegate alle banche dati nazionali di motorizzazione civile.
E quindi tutte le banche dati su cui si può attingere da cui si può attingere per avere tutti i riferimenti del caso su un passaggio particolare e su una situazione tributaria o assicurativa da parte di un passante diciamo così con la propria auto e ci servirà anche appunto per eventualmente fare dei controlli incrociati su eventuali.
Le situazioni anomale che vengono segnalate.
Stiamo valutando stiamo predisponendo un ulteriore implementazione del sistema di telecamere sul nostro territorio da fare in un secondo momento rispetto a quello che sono i varchi.
I varchi che verranno installati sono quelli diciamo così in questo momento prioritari poi nulla vieta di implementare il sistema per andare a recuperare anche aree che in questo momento non sarebbero coperta.
Per quello che invece riguarda il discorso della tenenza dei carabinieri di Castelfranco tenenza dei carabinieri di Castelfranco in questo momento è situata in via Biella in un edificio di proprietà privata come la stragrande maggioranza delle tendenze e delle caserme sul territorio nazionale non ti dà tanto provinciale.
L' amministrazione comunale di Castelfranco ha predisposto un progetto preliminare.
Che ha sottoposto a tutti i livelli sia.
A livello governativo che a livello di alto comando regionale dei carabinieri in modo tale da avere su quella progettualità un nulla osta o comunque un' intesa per la realizzazione di quest' opera opera che dal punto di vista economico sarebbe sarà e potrebbe essere piuttosto importante dal punto di vista economico è a totale carico dell' Amministrazione comunale in modo tale da dare alla.
Locale tenenza dei Carabinieri una collocazione diciamo così pubblica e in modo tale da evitare spiacevoli situazioni come sono si sono sul nostro territorio e di cui siamo a conoscenza in altre realtà amministrative in altre realtà amministrativa e il problema è la possibilità di andare a recuperare risorse a nostra già a nostra disposizione per la realizzazione di questo è l' aver la possibilità di avere intesa con il Ministero dell' interno e.
Comando generale dei carabinieri in modo tale da avere una diciamo così copertura istituzionale di un investimento che potrebbe essere piuttosto oneroso per quello che riguarda l' Amministrazione comunale il progetto cioè la localizzazione c'è la luce e la tutto quello che noi in questa fase potevamo mettere avanti sosta è stato messo avanti e stiamo attendendo diciamo così i le intese del caso per poter andare a effettuare l' intervento e a fare.
Ed eseguire una un' ulteriore implementazione di dotazione territoriale che sul nostro territorio potrebbe essere anche un buon un buon investimento chiamiamolo così grazie.
Bene grazie Assessore allora iniziamo il secondo giro la parola al consigliere Righini 8 minuti prego.
Quello che so da quello che mi è stato indicato si tratta di partecipare e di discutere.
E mi sembra anche che se i consiglieri vogliono partecipare a discutere lo possono fare anche loro lo possono fare in tutti i modi attraverso richieste attraverso mozioni non non non mi risulta di essere tenuta io dare dopo comunicazione di quanto è avvenuto questo non mi risultava se è vero che mi obbligo se un obbligo giustamente lo farò se è un obbligo se invece è solo una vostra considerazione.
Posso dire posso dire che.
Lo farò a titolo personale quanto non sono obbligata giusto ecco questo vorrei capire questo se non una cosa del tutto personale giustamente a titolo politico anche ma se un obbligo un' altra cosa perché sono due giustamente mi dispiacerebbe che non averlo fatto questo è il primo prima ratio da chiarire dopodiché farò quello che è necessario fare questa è la prima logica la seconda logica di questa mozione.
È che ultimamente su di sicurezza in questo Consiglio guardando tutte le varie ordini del giorno interrogazioni e quant' altro parlo già da dicembre ma questa dicembre.
Non ne avevo visto non ce n' erano state che erano stati messi dei grossi problemi sul territorio.
Che ha personalmente non sono non vengo dal mondo della della burocrazia ma vengo dal mondo della imprenditoria quindi del fare.
Quindi le chiacchiere mi interessano molto meno le chiacchiere di tutti i generi mi interessano molto meno.
E forse per questo domenica importanza la forma probabilmente avete ragione potrei fare una forma migliore sicuramente ma il problema rimane il problema rimane perché qui parliamo di un territorio e dei grossi problemi l' altro ragionamento il fatto che questo tavolo sulla sicurezza che detto fra noi personalmente lo ero e lo dico qui davanti a tutti serve giusto quindi sarebbe anche giusto quello che voi vi posso dire lo lo dico sinceramente e serenamente serve il giusto.
Ecco questo perché all' interno di questo tavolo delle grandi cose non se ne fanno non se ne fa perché non se ne possono neppure fare perché non se ne possono neppure fare perché il problema non viene dal territorio ma viene da problemi più vasti quindi se voi vi volete raccontare che attraverso il tavolo della sicurezza noi ci facciamo delle cose benissimo va molto bene ma sicuramente non verrà da questo.
È molto più facile che venga da un da un discorso politico a livello nazionale e su questo credo che se ne dovrà ragionare diversamente questo è l' altro punto.
Io non so forse non era chiaro ma certamente non parlavo di sicurezza a livello di come diceva la consigliera Franchini di scala e di non so degrado quant' altro parlava proprio di sicurezza a livello di reati probabilmente il prossimo ordine del giorno sarò più chiara ma certo non di degrado o quant' altro ricordo anche che la microcriminalità non la risolve attraverso il degrado la micro criminalità risolvi uno sempre con il problema immigrazione 2 è un problema di mafia e criminalità e mafia sono collegati quindi col degrado ci fai poco consigliera Franchini mi perdoni ma molte delle vostre storie le chiamo storie sono storie per noi mi perdoni poi se questo ordine del giorno non è chiaro è un altro problema ma vi state facendo molte storie a livello nazionale.
Quindi io la metto su questo piano se mi permettete lo posso dire non sto offendendo uso perché non è un discorso personale così alla fine ci mancherebbe ho grandissimo rispetto nei suoi confronti però a livello politico le dico che vi state facendo moltissime storie anche molto inutili anche molti inutili bene ma in ogni modo ne avremo modo di parlare di questo e ribadisco non è un problema personale consigliere perché apprezzo veramente come come persona anche come Consiglio.
Per quanto riguarda la scarsità delle forze dell' ordine.
Abbiamo in proporzione alla popolazione il più alto numero di forze dell' ordine dell' Europa.
Probabilmente il problema non è il numero delle forze dell' ordine provvede il problema è come queste vengono utilizzate vengono pagate forse questo è più il problema perché se voi andate a leggere in proporzione agli abitanti siamo quello che abbiamo più forza de de de dell' ordine in Europa questi non sono dati miei ma li potete leggere dappertutto quindi forse anche qui è un problema che forse non è risolvibile a livello di Castelfranco Emilia ma anche questo è un problema che va risolto dalla nazionale noi stiamo facendo delle chiacchiere che va risolto e purtroppo con un discorso politico.
E credo che in buona parte con queste elezioni politiche si siano chiarite alcune cose.
Veramente sono rimasto amareggiato da queste considerazioni perché le considero considerazione.
Burocratica sinceramente non vengono al fondo del problema fonda il problema è che c'è un grosso problema di sicurezza ma non è un problema di sicurezza da poco perché se qualcuno di voi ha avuto dei furti in casa probabilmente boh forse non li avremmo avuti se li avesse avuti nella zona ovest in modo diverso secondo me.
In ogni modo non è un penso non sia un problema.
Personale perché.
Se se la sicurezza per voi viene viene considerata in questo modo.
Io credo che invece hanno ragione quelli che hanno votato i partiti dove invece la sicurezza va vista come un problema di fondamentale importanza ed è collegato agli altri grossi problemi che questo Paese ha dovuto affrontare in questi anni e che se non verranno risolti.
Continueremo faccio solo delle gran chiacchiere grazie.
Bene grazie.
Consigliere Righini.
Chi mi chiede la parola ricordo un intervento a Gruppo.
Consigliere Franchini prego allora.
Noi però ricordiamo poi che come disincentivo e reati citati la quale anche la qualità urbana e parte integrante della rigenerazione delle relazioni sociali tra le persone sì e consigliere Righini i progetti di trasformazione urbana sono fondamentali per la tenuta delle relazioni sociali e per ottenere una reale qualità urbana deterrente ripetiamo alla criminalità oltre ai doverosi interventi di progettazione culturale sarebbe poi il caso di prestare maggiore attenzione anche a temi quali l' illuminazione infatti leggiamo costantemente dei vari malcontenti per le zone rimaste sotto illuminate dopo la sostituzione delle lampade.
Fare attenzione alle potature all' igiene ambientale e le manutenzioni in carico ai lavori pubblici e per ultimo non dimentichiamo il ruolo del Sindaco garantire un ambiente urbano sicuro ai cittadini è il primo dovere degli amministratori locali per quanto per questo occorre riaffermare la centralità delle politiche locali e del ruolo del Sindaco nelle politiche di sicurezza urbana la sua posizione ricordiamo rispetto al ruolo dei prefetti non è di subordinazione ma di collaborazione dobbiamo tenerlo presente se vogliamo ottenere risultati apprezzabili auspicati al punto 3 della mozione anche se a noi sembra proprio tutto tranne che una mozione devo invece se sono in disaccordo con il Presidente del Consiglio che ritiene il punto 3 da mozione eventualmente ma io quando leggo.
Una frase senza il predicato verbale che chiede impegna il Sindaco e Giunta quale nuova strategia e in particolare comunicativa per mettere in rete attraverso il controllo di vicinato un maggior numero di cittadini porca agli attuali 400 facenti parte di questa rete non sono ancora sufficienti per permettere di ottenere risultati apprezzabili non capisco ma proprio non capisco che senso possa avere impegna Sindaco e Giunta quale nuova strategia e per cui ribadisco anche noi abbiamo assolutamente tratto le conclusioni che una sola oggetto punto all' ordine del giorno di questa mozione potesse essere da mozione mentre gli altri sono assolutamente.
Da da interrogazione.
Per cui.
Sicuramente non possiamo come abbiamo già fatto in altre occasioni e votare favorevolmente a questa mozione e volevo però finire con questo ho sentito avremmo voluto evitare però abbiamo sentito che noi a livello nazionale ci facciamo delle storie allora consigliere Righini sì le posso confermare che noi con un personaggio incandidabile condannato in via definitiva non vogliamo avere nessuna storia da scrivere.
E visto che la consigliere Righini ha collegato alla criminalità la mafia ci tocca anche se avremmo voluto evitare anche questo ricordarle le ultime sentenze in tema di mafia per noi è sufficiente per non avere a che fare con persone personaggi del genere grazie.
Bene grazie Consigliere Franchini altri.
Consigliere Carini prego grazie Presidente.
Noi avevamo abbiamo espresso e i nostri dubbi le nostre contrarietà nel primo intervento e devo dire che le parole che hanno seguito nel merito dell' intervento successivo che ha anche espresso dal consigliere Righini non non ci hanno chiarito né confortato.
Per avere una visione diversa quando sento dire Kramnik microcriminalità è un problema di mafia mi sembra che sono due problemi di ordine pubblico di di criminalità che sono stanno agli antipodi non lo so la mafia fa.
Si occupa di ben altre cose che non di fare i rubare il portafoglio di fare una rapina in casa.
E l' Osservatorio serve giusto il problema viene da da fuori e si risolve con problemi di politica nazionale è l' ora che siamo qui a fare cioè se se qui.
No non non ci non riusciamo a trovare una una coerenza e un senso né nel.
Nella mozione se non appunto come hanno detto altri nel punto 1 né nelle spiegazioni che ci sono state fornite successivamente e quindi non nemmeno noi possiamo aderire e votare a favore di questa mozione grazie.
Bene grazie consigliere Carini.
Consigliere Benozzi prego.
Grazie Presidente io avevo posto alcune questioni anche al consigliere proponente ma non ho trovato nessun tipo di risposta Consigliere da questo punto di vista è stato sordo alle richieste che gli sono state poste anche per questo motivo ma per i motivi che ho anche detto prima il nostro voto sarà contrario grazie.
Bene grazie consigliere Benuzzi allora tutti i Gruppi ho parlato le conclusioni al Consigliere proponente tre minuti per concludere consigliere Righini prego.
Chiudiamo dicendo che niente che se era la forma e non la sostanza va benissimo questo non condivido che non siamo d' accordo sulla sicurezza Castelfranco dobbiamo chiedere ai cittadini di Castelfranco specialmente quelli che hanno avuto rapine furti e che ogni giorno hanno dei problemi con la sicurezza e sono d' accordo se è un problema di forma nessun problema va benissimo la sicurezza Castelfranco è un problema di forma è un problema come viene presentato un ordine del giorno e attraverso quello si decidono se la sicurezza può avere un senso o può non avere un senso.
Quindi sta a voi questa scelta la vostra scelta è stata che è un problema di forma e non un problema di sicurezza quindi va benissimo io voterò perché invece è un problema di sostanza e voi metterete perché invece è un problema di forma e questo mi sembra chiaro che il risultato sia questo e vorrei che venisse messo agli atti che il problema di sicurezza Castelfranco è un problema di come viene presentato un ordine del giorno una mozione e non è un problema invece reale di sicurezza qui ci sono stati degli ordini del giorno qui c'è un ordine del giorno qui si spiega delle cose forse non era chiara però era un problema di sicurezza non era un problema di come viene fatto questo ordine del giorno pertanto rimaniamo su questo tema voi accettate un discorso perché non è presentato come ritenete sia logico presenta ma proprio la sicurezza purtroppo non è un problema di logica.
È un problema di sostanza esclusivamente in sostanza e quindi come tale vorrà dire che la sicurezza la prossima volta Castelfranco lo faremo facendo prima come viene fatto spesso e volentieri di grandi incontri dove si parla di tutto e di più ma purtroppo ma non certo per per Castelfranco in ogni modo per raggiunta di Castelfranco i risultati sono questi non dico che sia un dovere della Giunta Castellazzi ma anche perché capisco che è molto più ampio il problema poi l' altro problema a dire che la microcriminalità non è collegata con la mafia bisogna dire non aver capito niente del problema sicurezza in Italia ha bisogno di non aver capito niente.
Sia ben chiaro questo eh.
E pensare che questi siano due cose non collegate non ha senso.
In ogni modo questo è il mio pensiero vi ringrazio e naturalmente noi voteremo a favore ma ho notato però che le zone quadro per il problema sicurezza che c'è grazie.
Bene grazie consigliere Righini allora votiamo il punto 4 all' OdG di questa sera mozione presentata in data 22 dicembre 2 mila 17 dal consigliere comunale Rini Rosanna Gruppo consiliare Forza Italia ad oggetto Situazione sicurezza escalation furti nel territorio di Castelfranco Emilia e in particolare nelle frazioni che favorevole.
Un voto favorevole chi è contrario.
17 voti contrari quindi nessuno astenuto i voti contrari sono i voti dei consiglieri Renzo Bianconi Borraccino d' Italia Benussi marrone Zanasi Franciosi poi Vanzini Barbieri Cannoletta Silvestri Pettazzoni Franchini Carini Santa Unione il Consiglio non ha approvato.
Andiamo avanti punto successivo all' ordine del giorno al punto numero 5 Mozione presentata in data 23 novembre 2 mila 17 dal consigliere comunale Rini osanna per il gruppo consiliare Forza Italia ad oggetto realizzazione del presepe in occasione del Santo Natale 2 mila 17 la parola al consigliere Righini prego.
O tardi per per per per trattarlo però anche ces c'è anche l' altro problema che poi in realtà ripresentarlo mi dispiacerebbe perché è sempre attuale non è tanto un problema di presepe.
Ma è un problema di come i nostri della nostra cultura viene considerata e questo quel grido credo e penso che questo non sia un problema né del Natale e della Pasqua Ferragosto quindi andrò leggere questo questa mozione.
La leggerò chiaramente.
Cortesemente cortesemente c'è un Consigliere sta presentando una mozione dopo chiedete la parola e direte quello che volete ma il rispetto di tutti perché no scusate facciamo parlare il Consigliere Midili prego Consigliere.
Allora tenuto conto che le persecuzioni hanno segnato profondamente la storia del cristianesimo fin dai suoi esordi ma come Papa Francesco ha ripetuto più volte attualmente le violenze contro i cristiani sono più numerose che in passato secondo i dati forniti dal centro esporta portato of global cristiani T nel 2 mila 16 circa 90 mila cristiani sono stati uccisi per la loro fede c'è un morto ogni sei minuti.
Quindi non è una cosa solo del Natale di questi il 70 per cento stati uccisi in Africa perché sarebbero vietati imbracciare le armi nei conflitti tribali restante 30 per cento è stato massacrato durante attentati terroristici persecuzione ordinata dal Governo come quella del nord o durante la distruzione di villaggi inoltre paragonando le statistiche dei tra diversi centri di ricerca degli Stati Uniti del censo risulta che il centro del paese del mondo fra i 500 e 600 milioni di cristiani non possono professare liberamente la loro fede questi dati attestano che senza voler dimenticare sminuire le sofferenze dei membri di altre religioni i cristiani sono il gruppo religioso più perseguitato del mondo appare davvero necessario che in tutto il mondo le comunità cristiane si mobilitano in difesa del diritto di professare liberamente la propria fede e propri valori e che questo riguarda in particolare il mondo occidentale anche nel nostro continente purtroppo diversi attentati hanno costituito un vero e proprio attacco al cuore dell' Europa e quindi ha valore stili di vita dell' intero mondo occidentale.
Negli ultimi decenni anche alla popolazione italiana si è arricchito dalla presenza di cittadini provenienti da altri Paesi anche europei che professa un diversi credi confessioni religiose ogni politica di accoglienza necessariamente trovare efficaci soluzioni attraverso i riconoscimenti rispetto alle proprie tradizioni e non può esser fondato in alcun modo sulla rinuncia ai propri valori i propri simboli la nostra cultura occidentale ed europeo fondato sui valori dell' umanesimo e della tradizione cristiana si presepe rappresenta oltre che culture tradizioni uno straordinario messaggio di pace e serenità civile convivenza tra i popoli e speranza nel futuro in particolare per i mutui per le giovani generazioni.
La realizzazione dell' esposizione di simbologie religiose in pubblici locali non contrasta con una concezione della laicità delle istituzioni appare opportuno responsabilità ciascun componente il Consiglio comunale quale espressione della cittadinanza a testimoniare l' identità culturale e religiosa della sua comunità particolare con l' approssimarsi approssimarsi delle festività natalizie nella nostra comunità grazie iniziative di brogli c'è Casini diverse accezioni ormai da anni vengono istruiti presenti in vari luoghi i Vice Sindaco alla Giunta e all' esame in primo luogo un nuovo un presepe a cura dell' Amministrazione comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad organizzare un' operazione del presepe invitato dalla cittadinanza e le comunità straniere Consiglio degli Stranieri associazioni il Comune c.t. culturali presenti nel nostro Comune per una maggior conoscenza e comprensione delle nostre tradizioni e della nostra cultura anche attraverso questo simbolo di pace e speranza a invitare i dirigenti scolastici realizzare gli istituti scolastici di competenza comunale il sogno di un presepe coinvolgere il corpo docenti studenti e famiglie a provvedere alla redazione di un presepe in tutte le altre istituzioni e aziende di competenza l' Amministrazione comunale.
Dunque allora siamo fuori periodo ma non siamo fuori tema per il tema centrale è la nostra cultura che è fondata sui valori dell' umanesimo e della tradizione questo non è un problema solo del Natale la con la cultura la nostra cultura riteniamo che debba essere.
Sempre portata avanti e soprattutto poiché ci sono cittadini che vengono da altre colture deve essere fatta conoscere se fai conoscere una cultura questa.
Può essere anche apprezzata se non la fai conoscere probabilmente può essere capita meno quindi si tratta non solo di.
Di cercare di.
Professare e il desiderio di continuare ad amare la propria cultura ma si tratta anche di farla farla conoscere e mantenerla viva se lo si fa a Natale col presepe durante l' anno si può farlo con tante altre cose scontate altre attività culturali in particolare rispetto ai cittadini attuali che non nuova conoscono.
Quindi se per Natale si fa il presepe durante l' anno si potrebbe fare altre cose quindi questo può essere una una postilla.
A questo a questa questo ordine del giorno quindi se non vogliamo pensare adesso di organizzare un presepe possiamo pensare di organizzare altre cose possiamo pensare per esempio di organizzare mostre culturali o tour fra i musei italiani per farli conoscere ad esempio.
Ai giovani stranieri potrebbe essere una soluzione o fare conoscere opere della nostra cultura le possibilità poteva essere tante perché la cultura da cui proveniamo è enorme e temo che ci sia una poca considerazione ho una sotto considerazione cioè questo politica corretto corretto come si dice in politica o politicamente corretti italiano fa sì che ci dobbiamo ritenere meno non dico acculturati in ogni modo perché si possa essere politicamente corretti dobbiamo accettare di essere subordinati ad altre culture quest' anno valore queste devono essere diffuse la notte invece di avere meno valore questo non è assolutamente vero e soprattutto non deve non lo deve essere perché.
In tutti i Paesi in tutti tutte le comunità.
Per entrare bisogna fa facendo parte di quella comunità bisogna accettarne le regole e quelle che sono le le le abitudini e le tradizioni.
Non non penso che sia necessario dire altro perché.
Eventualmente se si ritenesse che fosse un momento non adatto per parlarne potrei anche eventualmente decidere di non presentarlo anche se l' ho già proposto.
Grazie.
È un diritto che spetta al Consigliere una volta che rappresenta.
Se il Consigliere ritiene di ritirarlo il consigliere che lo deve lo deve dichiarare penso che non valga la pena non che non valga la pena vale la pena se va va visto sotto questa luce però se non va visto sotto questa luce non ne vale la pena.
Ok continuiamo allora Consigliere Marrone prego.
Grazie Presidente grazie.
Sta diventando tradizione per alcune forze politiche riscoperte cristiani o meglio i difensori dei valori della cristianità proprio prima del periodo natalizio i nuovi crociati.
Credo che questo documento ne sia un esempio lampante la mozione fa riferimento alle persecuzioni dei cristiani nel mondo ed è vero le persecuzioni religiose e di tutte le religioni sono un flagello da cui l' umanità dovrebbe essere salvata non solo i cristiani ma tutte le persone dovrebbero avere la libertà di poter manifestare liberamente la propria fede e che la difesa di questi valori deve riguardare tutte le comunità non solo quella europea il passaggio relativo alle politiche dell' accoglienza dell' accoglienza mi ha lasciato interdetto.
Le nostre tradizioni non sono state minimamente intaccata dai flussi migratori non ho notizie di feste di usanze di costumi del calendario lavorativo che ancora si basa sulle feste cristiani o di altri tradizioni che siano state cambiate dall' arrivo dei migranti o immigrati.
Nelle nostre scuole si insegnano ancora la lingua italiana la storia italiana il diritto italiano a studenti di qualunque religione sesso ed estrazione sociale.
La scuola italiana consigliere Righini incredibile forma ancora cittadini italiani questa mozione serve solo a rimarcare un concetto di fondo per noi molto importante non è una guerra tra cattolici a 10 tra musulmani e non ossia non è un confronto di religione bensì un dibattito sulla laicità dello Stato la cultura occidentale non è fondata solo sui valori dell' umanesimo e della tradizione cristiana ma ce ne sono altri nati per esempio dopo la Rivoluzione francese libertà uguaglianza e fratellanza dopo le due guerre mondiali valori come l' antifascismo che hanno profondamente segnato la stesura delle Costituzioni degli Stati contemporanei parlo di costituzione perché rappresenta la massima espressione di democrazia di ogni Stato parlo di costituzione come contenitori dei principi e valori di ogni singolo Stato la consigliera ha citato l' Occidente.
Ebbene tutte le costituzioni occidentali in maniera più o meno esplicita hanno rimarcato il concetto di laicità dello Stato la Costituzione americana primo emendamento il primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti garantisce la terzietà della legge rispetto al culto della religione e del suo libero esercizio nonché la libertà di parola e di stampa e il diritto di riunirsi pacificamente il diritto di appellarsi al Governo per correggere i torti e si inoltre proibisce al Congresso degli Stati Uniti di fare alcuna legge per il riconoscimento di qualsiasi religione e la norma del primo emendamento che proibisce ai governi federali e statali di istituire una religione ufficiale o di favorire o sfavorire un punto di vista religioso rispetto a un altro il diritto francese l' articolo uno cita che la Francia è una Repubblica indivisibile laica democratica e sociale esso assicura l' uguaglianza dinanzi alla legge a tutti i cittadini senza distinzioni di origini di razza di religione essa rispetto a tutte le convinzioni religiose e fisso e filosofiche il diritto spagnolo.
Nell' articolo 16 stabilisce che è garantita la libertà ideologica religiosa e di culto dei singoli e delle comunità senz' altro limitazione nelle loro manifestazioni che queste sono necessari per il mantenimento dell' ordine gara pubblico garantito dalla legge la Costituzione italiana non opera alcun riferimento esplicito alla laicità dello Stato come carattere necessario dello Stato tale nozione è stata tuttavia dedotta e ricostruita dalla dottrina quali principi generali dell' ordinamento grazie alle elaborazioni giurisprudenziali della Corte costituzionale tale principio generale dell' ordinamento giuridico assurge al rango di principio supremo dell' assetto costituzionale italiano.
La sentenza miliare per questa trasformazione la 203 del mille 989 in essa si afferma che i valori richiamati concorrono con altri a strutturare il principio supremo della laicità dello Stato che è uno dei profili della forma di Stato delineata nella Carta costituzionale della Repubblica secondo la Corte tali disposizioni costituzionali relative alla tutela che la che la Costituzione appresta diritti inviolabili della persona nella sua dimensione tanto personale quanto sociale alle pari dignità di ogni persona al principio di uguaglianza formale e sostanziale al riconoscimento dell' autonomia dell' ordine temporale dello Stato e dell' ordine spirituale della Chiesa cattolica alle uguale libertà e dignità delle confessioni religiose alla libertà di religione e dalla tutela degli ordinamenti religiosi emerge il principio di laicità dello Stato.
Esso implica la non indifferenza dello Stato dinnanzi alle religioni ma la garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione in regime di pluralismo confessionale e culturale lo storico giurista Francesco Ruffini nei suoi anni di insegnamento di Storia del diritto e del diritto ecclesiastico amava dire che quando lo Stato ha garantito a ogni cittadino la piena libertà di coscienza quando ha garantito a tutte le confessioni religiose o chiese la piena libertà di culto e soprattutto ciò che da lui si può giustamente prendere atto in fatto di libertà religiosa.
La laicità dello Stato comporta la libertà di coscienza che permette a ciascun cittadino di scegliere la propria vita spirituale e religiosa mentre l' uguaglianza dei diritti vieta ogni discriminazione costrizioni dello Stato a privilegiare questa o quella religione le conclusioni me le riserve al secondo giro grazie.
Bene allora la parola al consigliere Santo Unione prego.
Grazie Presidente al netto del fatto che o.
Apprezzo molto poco la trattazione di questa mozione questa sera per mille ragioni per ragioni di tempistiche e anche in parte per ragioni di contenuti soprattutto nelle premesse ma dirà consigliere Carini il mio non è l' intervento principale.
E parlo e l' ho sempre dichiarato da cattolica praticante però credo che delle volte certi temi vengano che coinvolgono molto anche le coscienze individuali vengano strumentalizzati in Consiglio comunale questo francamente l' apparato molto poco do lettura però di una.
Come dire di una.
Di alcune parole a proposito del presepe la fede di questa notte ci porta a riconoscere Dio presente in tutte le situazioni in cui lo crediamo senta ci spinge a dare spazio a una nuova immaginazione sociale a non avere paura di sperimentare nuove forme di relazioni in cui nessuno debba sentire che in questa terra non ha un posto nei passi di Giuseppe Maria si nascondono tanti passi vediamo le orme di intere famiglie che oggi si vedono obbligate a partire vediamo le orme di milioni di persone che non scelgono di andarsene ma che sono obbligate a separarsi dai loro cari sono espulsi dalla loro terra Maria Giuseppe per i quali non c' era posto sono i primi ad abbracciare colui che viene a dare a tutti noi il documento di cittadinanza.
Colui che nella sua povertà e piccole sta denunce manifesta che il vero potere è l' autentica libertà sono quelli che onorano e soccorrono la fragilità del più debole la fede di questa notte ci porta a riconoscere Dio presente in tutte le situazioni in cui lo crediamo assente.
Queste sono le parole di Papa Francesco che rinnova nella notte di Natale davanti al presepe il suo appello alla solidarietà sociale e in particolare all' accoglienza dei migranti dico questo per dire che se questo è il messaggio che la consigliera Righini vuole portare avanti attraverso la sua mozione sul presepe noi ci stiamo però deve essere questo quello il non il significato che uno vuole dare nella sua autonomia ma allora il significato che ha ribadito papa Francesco allora se parliamo di presepe come segno di accoglienza di solidarietà di apertura verso chi deve allontanarsi verso allora se è questo il significato però ce lo dice la la la righine ci dice anche che questa è la politica ovviamente che lei vuole mettere in campo anche il messaggio politico no qua parliamo di migranti parliamo di accoglienza parliamo di solidarietà parliamo di persone non è esattamente quello che leggo nelle premesse di questa mozione però se la vogliamo modificare ed emendare allora potremmo anche starci.
Allora aveva chiesto la parola il consigliere Franchini prego.
Grazie Presidente.
Secondo il nostro punto di vista la richiesta di questa mozione è quanto meno insensata per noi l' amministrazione deve occuparsi di problemi di ben altro genere così come i Consiglieri comunali che non riterremmo dover intervenire in materia religiosa e se no se non per rimarcare quanto dettato dalla Costituzione italiana.
Come al solito anche qui una certa parte politica vuol fare di propria appartenenza e di sua esclusiva un concetto o meglio un simbolismo rappresentativo della fede cristiana.
La Natività simbolo della cultura e dell' identità italiana citata da Forza Italia ma giustamente anche celebrata da tanti semplicemente non dovrebbe essere strumentalizzata anche noi lo riteniamo così per cui questa mozione appunto ci pare molto più che in opportuna soprattutto in un momento delicato come questo dopo gli episodi terroristici I che a seguito dei quali è rimarcare puntualmente la diversa connotazione religiosa non è certo il collante della convivenza civile a cui crediamo tutti dovremmo aspirare.
E comunque come è stato già anche richiamato nell' intervento precedente del Capogruppo marrone e la nostra cultura sarà anche fondata sui valori dell' umanesimo e della tradizione cristiana ma oggi il nostro Stato è laico e comunque riteniamo che la sfera politica debba essere neutrale di fronte ad eventuali conflitti tra valori religiosi dobbiamo ricordarle consigliere Righini che in Italia la Costituzione tutela la libertà religiosa gli articoli 3 7 8 19 20 21 117 attraverso il principio di laicità dello Stato i principi costituzionali che anche noi rappresentanti delle istituzioni siamo tenuti a rispettare sanciscono la laicità e ha ragione appunto anche la sensibilità nei confronti di coloro che non professano il credo cristiano né professano un altro o non ne professano alcuno.
E per professare la propria fede esistono i luoghi di culto anche per rappresentare simboli e richiami alla propria religione crediamo pertanto che gli uffici pubblici devono debbano esimersi dal dar vita a inutili contestazioni e mi dispiace consigliere Righini visto che per noi la forma è anche sostanza la vogliamo informare che i dirigenti scolastici invece non hanno nessuna competenza sulle strutture comunali scolastiche e poi che i dirigenti scolastici hanno competenza nelle scuole statali quindi anche volendo non ha senso invitarli a fare il presepe nelle strutture scolastiche comunali.
Per il momento mi fermo qua grazie.
Che grazie consigliere Carini prego grazie Presidente.
Una cosa che ci ha colpito subito quando abbiamo letto questa mozione è.
Il rapporto che esiste tra la parte descrittiva iniziale e la parte diciamo così deliberativa quella che inizia dopo invita il Sindaco la Giunta nella parte iniziale si fa una descrizione delle persecuzioni dei cristiani nel mondo si dice che il gruppo religioso più perseguitato il mondo è quello cristiano non ho elementi per smentirlo forse se ci fosse presente un è un ebreo avrebbe qualcosa da ridire ma ma che rapporto c'è tra la persecuzione dei cristiani e la realizzazione del presepe non non riusciamo a capire che dobbiamo fare il presepio perché i cristiani nel mondo sono perseguitati non ci sfugge questo questa connessione.
Se vengono perseguitati i musulmani cosa facciamo facciamo il Ramadan non lo so non non non non non riusciamo a cogliere la logica dopodiché se andiamo ad analizzare ancora torniamo indietro nella sempre nella parte descrittiva dopo aver descritto le persecuzioni dei cristiani si dice anche nel nostro continente purtroppo diversi attentati hanno costituito un vero e proprio attacco al cuore dell' Europa dell' Europa e quindi ai valori e stili di vita dell' intero mondo occidentale mi sembra di capire che questa è una continua cioè visto che viene di seguito alla persecuzione dei cristiani.
Interroga il consigliere Righini e ritiene che attentati in Europa siano rientrino nel tema della persecuzione dei cristiani.
Le ricordo che sono stati uccisi cristiani musulmani ebrei poi esiste una categoria che di solito non viene nominati sono anche non credenti.
Dopodiché l' unico attentato che ha avuto delle vittime che erano appartenevano a una religione che era specificamente oggetto dell' attentato è stato rivolto contro gli ebrei perché l' attentato al mercato kosher di Parigi era specificamente pensato per colpire verso le regioni ebraica perché quello è un luogo frequentato in maggioranza da ebrei.
Quindi anche questo aspetto descrittivo non riusciamo a capirlo bene poi attendiamo la risposta alla domanda che ha fatto che ha fatto la la la consigliere Santo Unione sulla sull' accoglienza dei migranti dopodiché questo lo dico a titolo personale.
Quando si dice che appare opportuno responsabilizzare ciascun componente del Consiglio comunale quale espressione della città italiana sta a testimoniare l' identità culturale e religiosa della nostra comunità.
Beh cioè la consigliera Antonione ha espresso e ha spiegato che lei è credente e praticante io che non sono né credente e praticante.
Anche no no io non non intendo esprimere la mia identità culturale e religiosa della mia comunità perché non ritengo che la comunità si è identificata in maniera predominante esclusiva dall' identità cultura dell' identità religiose in particolare quindi questo queste sono le considerazioni che mi viene da fare grazie.
Ci sono altri interventi.
Possiamo chiudere il primo giro.
Bene allora Consigliere Righini e siamo il secondo giro.
Prego.
Dovunque.
C'è il.
Se ci sono vari modi di considerare la propria.
Proprio stile di vita il proprio Paese.
È chiaro che questo incide anche sulla visione politica delle delle cose.
Cioè se uno crede nella nella propria cultura crede nei valori e della propria storia.
E crede nella crede anche attraverso la religione di appartenere a una comunità.
E questo se questo tendenzialmente credo anche che desideri difenderla sia queste questi valori questa cultura questa religione.
Perché fa parte di se stesso fa parte della sua comunità.
Se poi da questo punto ci sono tanti distinguo io non sono religioso.
E quindi sono un la la pensa diversamente o io credo che la nostra cultura debba essere invece ampliata o inserite in altre culture che sono altrettanti importanti molto forse anche più importanti quindi è giusto che ci sia un melting pop di tutte queste culture.
E questo è un altro ragionamento ancora non è il nostro ragionamento questo è un ordine del giorno di Forza Italia.
Allora se le donne del PD né del 5 Stelle né della della del della frazione Castelfranco in ordine di Forza Italia noi crediamo che invece dobbiamo difendere tutte queste cose chi è d' accordo chi non è d' accordo.
Si sia visto si vedrà si è visto.
E quindi riteniamo anche che gli attentati e che sono stati fatti sono anche tentati contro la cultura europea non è vero che sono attentati e che attentati sarebbero contro cosa se non ho capito.
E nella cultura europea c'è la religione cristiana è fondante base.
Uno Stato deve essere laico uno Stato è sicuramente va anche un partito allo Stato italiano e laicismo lo dice la Costituzione ma qui non si tratta di andare contro la laicità delle istituzioni si tratta di di preservare di rappresentare una un simbolo che se che è un simbolo di pace e di serenità di convivenza tra i popoli ed è il messaggio proprio contro gli attentati già questo è un messaggio importante.
La consigliera Sandra Unione ha detto molto bene è giusto quello che ha detto è verissimo se è deve essere un messaggio di pace sicuramente ma se un messaggio di pace non possiamo dimenticare il messaggio di pace se però è in un mondo dove ci sono anche milioni di persone che vengono uccise per la propria fede perché non dirlo è la verità non stiamo mica per questo dicendo che.
È razzismo o l' immigrato non deve essere inserito o non è giusto ricevere gli le persone che vogliono fuggire da guerre o da carestie ci mancherebbe le dobbiamo cogliere tutti quelli che fuggono da guerre e da carestia anche qui siamo stati molto chiari noi non noi accogliamo che fugge da guerre da carestie.
Anzi li proteggiamo se possiamo ma dobbiamo distinguere da che fugge da guerre carestie ATI chi invece pensa di venire qua invece per.
Attività di altro genere delinquenziali o anche di.
Di approfittare di quello che è il nostro stato sociale quindi bisogna stare attenti questo non per questo bisogna impedire alle persone che soffrono anzi io vorrei che fosse possibile questo però la realtà ci dice che non è così la realtà ci dice che.
Abbiamo un Paese che ha dei grossi problemi di immigrazione vorrei che non ce ne fossero vorrei che fossero tutti i rifugiati quelli che vengono che fossero persone che potessimo accogliere tranquillamente non dovesse invece decidere cosa sono se sono rifugiati se non sono rifugiati sono delinquenti vorrei che non fosse così Consigliere se Antonione sinceramente.
Anch' io sono una cristiana praticante quindi non vedo questa però non significa che.
Essere cristiani o volere che questo simbolo di pace venga rappresentato venga portato proprio perché è un simbolo di pace per quale motivo non deve essere rappresentato proprio perché è un simbolo di pace perché così offende la laicità dello Stato italiano non credo che si offenda con questo quindi per noi è importante che invece venga rappresentato perché rappresenta invece un simbolo di convivenza fra i popoli questo è quello che noi crediamo è per questo che deve essere rappresentata al contrario è proprio rappresentando un simbolo di questo genere che invece si dà un messaggio di convivenza tra i popoli di speranza in un futuro anche per le giovani generazioni noi prendiamo questo per questo simbolo è nato per questo motivo è nato da San Francesco.
Quindi lo riteniamo un simbolo di potenza incredibile proprio verso la convivenza tra le piccole comunità e quindi tra i popoli l' estensione del rapporto sulle comunità comunità popoli ecco perché crediamo fermamente che sia invece un simbolo in questo caso sotto il Natale che deve essere invece rappresentato fatto conoscere a chi ha altri simboli che sono possono essere altrettanti importanti ma questo è importante per noi perché ci rappresenta e rappresenta anche il nostro desiderio di pace e di serenità che vorremmo trasmettere non siamo per la guerra siamo per la pace quindi come possiamo dire agli altri che non conoscono la nostra cultura o che la conoscono limitatamente come siamo più simbolo di questo genere che ci rappresenta quale altro simbolo si può rappresentare meglio di questo questo invece è il nostro pensiero.
Non vorrei avere passato oltre.
Se poi ho anche parlato di uccisioni può essere un preambolo ci poteva stare non ci poteva stare ma che significhi che la fede cristiana nel mondo c'è è una fede profonda è una fede in cui credono milioni di altre comunità che non sono le Comunità europee quindi non è la fede solo per gli europei per i bianchi per gli italiani per i francesi è una fede per tutte le comunità del mondo come sono le altre fedi.
E noi che ci riteniamo siano importanti quanto la laicità.
Perché fanno parte delle comunità laicità Stato ma anche credo religioso credere in qualcosa che trascende questa è la religione noi crediamo in una trascendenza rappresentata dalla nostra religione cristiana cattolica.
Questo è il motivo per cui riteniamo che sia giusto e è un è un un desiderio non ha un impegno è un impegno sì ma non è un obbligo chiediamo questo durante il periodo del natale dove è il momento che si deve si deve dare questi messaggi di pace e di fratellanza poi che questi messaggi possono arrivare che possono essere travisati ma esistono perché sono nati e sono fanno parte della nostra cultura e noi li abbiamo ci abbiamo creduto e ci crediamo ancora.
Ma veramente nella pace e nella fratellanza poi la realtà purtroppo sappiamo come le guerre le conosciamo e come le comunità fra di loro poi si esprimersi comportano purtroppo non è sempre Pace nell' esempio fratellanza grazie.
Bene grazie consigliere Righini consigliere Franchini prego grazie Presidente.
Allora ho proposto di religione a solo titolo informativo vorrei darvi lettura e portare a conoscenza di chi ancora non lo è di una notizia riguardante il dio Sole.
Che sembrerebbe essere fuori contesto ma non lo è il culto del dio Sole ha origine in oriente ad esempio le celebrazioni del rito della nascita del sole in Siria e in Egitto erano di grande solennità e prevedevano che i celebranti ritiratisi in appositi santuari ne uscissero a mezzanotte annunciando che cosa che la Vergine aveva partorito il sole raffigurato come un infante.
Questi documenti confermano che l' origine le origini storiche del Natale pure essendo ancora avvolte nella nebbia del passato certamente hanno origini precristiana la data del 25 è in realtà puramente simbolica non si conosce la data esatta della nascita di Gesù.
I Vangeli non ne fanno menzione con tutta probabilità la data venne fissata al 25 dicembre nel 440 dopo Cristo per sostituire la festa del natalis solis inviti con la celebrazione invece della nascita di Cristo indicato nel Libro di Malachia come nuovo sole di giustizia.
Secondo tale ipotesi il Natale costituirebbe dunque il più eclatante caso di cristallizzazione di una preesistente festa pagana.
La data coincide infatti anche quelle antiche Celebrazioni per il sostituto d' inverno e alle feste dei Saturnalia romani inoltre già nel calendario romano il termine natalis veniva impiegato per molte festività come il Natale si è Roma e 21 aprile che commemorava la nascita dell' Urbe il dies natalis solis inviti la festa dedicata alla nascita del sole introdotto a Roma da Eliogabalo e ufficializzato per la prima volta invece da Aureliano nel 274 dopo Cristo con la data del qui del 25 dicembre quindi a questo punto di cosa dobbiamo discutere di Natale del presepe in realtà del dio Sole a chi diamo la priorità la diamo al dio Sole la diamo alla tale con la sua attività alla sua rappresentatività cioè io veramente stiamo qui a discutere di cose di cui non dovremmo neanche parlare dopodiché comunque tornando alla mozione a nostro avviso questo continuo sovrapporre della cultura la religione non la riteniamo accettabile la cultura vive di vita propria.
Per terminare in sintesi a nostro avviso non è il Comune che deve fare il presepe ma visto che è un simbolo religioso al massimo sarà la Chiesa cattolica o una qualsiasi associazione cattolica il Comune richiamati mozione deve assolutamente continuare a rappresentare tutti i cittadini mi sembra chiaro che il nostro voto sarà ovviamente contrario grazie.
Pene grazie Consigliere Franchini.
Consigliere Marrone prego grazie Presidente ma intanto questa mozione.
È stata scritta da il 21 novembre e il 17 da da Fiore che è responsabile degli enti locali di Forza Italia è un copia incolla è stata presentata in vari comuni italiani è stata pubblicata su un sito il 21 di novembre e quindi poi il 23 è stata protocollata è stato fatto un un copia incolla quindi capisco anche alcune difficoltà negli interventi della consigliere Righini perché francamente anche il secondo intervento ho fatto fatica fatica a seguirlo ha fatto un un minestrone.
Un minestrone di di di di concetti che francamente faccio fatica a capire innanzitutto da questa mozione si capisce che nessuno sa che quello che accade nelle scuole nel periodo natalizio io ho due bambini quindi so benissimo quello che accade nelle scuole quello che fanno le le le insegnato gli insegnanti di religione in navale visto come una festa che aggrega.
C'è chi fa il presepe chi non fa il presepe chi fa altro tipo di manifestazioni a queste manifestazioni partecipano bambini di qualunque tipo di o di religioni in maniera festosa perché quello che deve essere una una festa qui torno a ribadire un concetto di fondo è in atto una strumentalizzazione della religione e in un dibattito politico è una cosa che mi lascia che ci lascia veramente inorriditi è la seconda volta che in questo Consiglio comunale comunque si strumentalizza.
Il la religione alla consigliera voglio soltanto dire una cosa c'è un passaggio che lei che nella sua mozione dice nella sua mozione nella mozione presentata dal responsabile degli enti locali di Forza Italia ci dice che ogni politica di accoglienza necessariamente deve trovare efficaci soluzioni attraverso il riconoscimento il rispetto delle proprie tradizioni e non può essere fondate in alcun modo sulla rinuncia dei propri valori e nei propri simboli le informo che nella bacheca di Forza Italia nella nella qui a Castelfranco Emilia c'è un manifesto che tradisce questi questi questo questo questi qua queste righe la prego di andare a fare un giro per per per verificare che tipo di manifesto si tratta io voglio concludere questa mozione con con un discorso tenuto da papa Francesco nel suo viaggio al Cairo il 29 aprile del 17 questa è una fonte ANSA per Dio è meglio non credere che essere un falso credente un ipocrita non serve a riempire i luoghi di culto se i nostri cuori sono svuotati dal timore di Dio e della sua presenza non serve pregare se la nostra preghiera rivolta a Dio non si trasformi in amore rivolta al fratello non serve tanta religiosità se non è animato da tanta fede e da tanta carità non serve curare l' appartenenza perché Dio guarda l' anima e il cuore che detesta l' ipocrisia di o gradisce solo la fede professata con la vita perché l' unico estremismo ammesso per i credenti è quello della carità qualsiasi altro estremismo non viene da Dio e non piace a lui.
Già questa questa motivazione io sono cattolico credente anch' io credo che sia molto forte per farci capire la qualità di questa mozione la qualità di questa mozione e per questo il nostro voto sarà profondamente contrario grazie.
Bene grazie Consigliere Marrone.
Mi manca la lista civica così resta Antonione prego.
Grazie Presidente.
Io anzi dico noi poi adesso il consigliere Carini e magari mi spintona era un po' però noi condividiamo che.
Nel presepe come anche in altre rappresentazioni possano esserci e ci siano dei messaggi di pace e di fratellanza e sicuramente così.
Io credo anche e questo lo dico a livello personale per quella che è la la mia storia il mio modo di sentire.
Che sia assolutamente importante che venga rappresentato e fatto conoscere io riconosco degli importanti messaggi che.
Escono dal presepe e io personalmente voglio difendere quella che per me è la mia cultura ed anche la mia religione però non lo faccio in Consiglio comunale lo faccio all' interno di tutti gli altri contesti sociali comunitari collettivi privati dell' associazionismo in cui io come cristiana mi metto in prima persona porta avanti quelli che sono i valori in cui mi riconosco io credo che il tema del Consiglio il tema che il Consiglio comunale debba sostenere il presepe non sia né giusto né sbagliato sia del tutto inconferente non è questa la sede per poter discutere all' interno di un' Istituzione di dare un mandato al Sindaco e alla Giunta a prendersi in carico delle tematiche che hanno innegabilmente delle valenze etiche morali e religiose che sono anche come dire in un qualche modo diffuse certamente ma non comunitaria poiché vada benissimo il messaggio che il presepe da e che il presepe vada o le iniziative in generale del Natale vadano sostenute io lo condivido ma consigliere Righini lei dovrebbe ben conoscere quello che questa Amministrazione fa sempre durante il periodo natalizio con un programma di eventi.
Che come dire il il Comune patrocina grazie a tutte le associazioni del territorio tra i quali vi è per esempio anche la visita al presepe.
Io credo che non solo questo ma come dire Mele Mele andava a rileggere adesso un programma ricco di appuntamenti di Natale non di altre festività di Natale Natale e prima di Natale il presepe l' Epifania che credo che come dire vada in un senso di di sostenere in un qualche modo promuovere una.
Una festa tradizionale che ha delle chiare connotazioni religiose io dico che credo eh.
Amministrative che approva presto credo che il tema di.
Sottoporre la questione del presepe a una discussione e a una votazione del Consiglio comunale sia secondo me inopportuna perché ripeto coinvolge delle tematiche che hanno anche un valore personale che va rispettato come ha detto ha ben detto anche il consigliere Carini e che necessariamente ci coinvolgono da cui noi non riusciamo a spogliarci perché fanno parte dei nostri valori e credo che sia del tutto inconferente non è il Consiglio comunale nella sua composizione più varie che deve prendere una posizione pro o contro il presepe io credo che questa sia una mozione che.
Va quasi al di fuori di quelle che sono e gli indirizzi politici che attraverso le mozioni si devono dare dal Consiglio comunale al Sindaco alla Giunta devono essere degli indirizzi politici e qui di politico francamente a mio parere non c'è assolutamente nulla quindi una mozione che va al di fuori di quelle che sono le competenze e la legittimazione a esprimersi di un organo istituzionale qual è il Consiglio comunale.
Io ritengo che per parte mia non vada neanche votata.
Bene secondo il Giro è finito tre minuti al consigliere Violino per le conclusioni prego.
Rosanna.
Meno a se e come sono state fatte tante altre mozioni tutte queste forze politiche che sono in questo Consiglio penso che invece anche questo sia di competenza del Comune cioè almeno per noi riteniamo che sia invece di competenza anche del Comune per proprio perché da come una forza politica deve dare un indirizzo politico e quindi riteniamo che per noi questo sia un indirizzo politico se ha un indirizzo che deve essere dato al Comune chiaramente nessuno può essere d' accordo ci mancherebbe che se fossimo tutti d' accordo ma sicuramente lo riteniamo un indirizzo che può essere che deve essere dato perché se fosse un.
Non so comune con altro tipo di Consiglio comunale probabilmente il discorso sarebbe diverso probabilmente non lo so in ogni modo non possiamo accettare certo la considerazione che questo non è un argomento da Consiglio comunale perché se dovessimo fare questo ragionamento se ne sarebbero tanti altri che hanno soltanto dal Consiglio comunale e che invece in Consiglio comunale per prenderne atte a atto anche di queste perché fanno parte della nostra vita fanno parte della nostra comunità e quindi sono attinenti alla nostra vita la nostra comunità uno può essere d' accordo o non essere d' accordo ma non può dire che non sono attinenti alla nostra vita la nostra comunità al nostro passato ma sul presente al nostro futuro grazie.
Bene.
Interventi conclusi allora possiamo votare per la registrazione votiamola lo.
Il punto 5 all' ordine del giorno.
Punto 5 all' ordine del giorno mozione presentata in data 23 novembre 2 mila 17 del gruppo consiliare che chiedo scusa da Consigliere comunale Righini Losanna per il gruppo consiliare Forza Italia ad oggetto realizzazione del presepe in occasione del Santo Natale 2 mila 17 diamo atto che sono fuori dall' aula il Consigliere Santo Unione e consigliere Carini quindi sono 16 votanti chi è favorevole un favorevole che contrario 15 contrari e quindi nessuno astenuti Consiglieri contrari sono i consiglieri Renzo Bianconi Guarcino marrone Benuzzi d' Italia Zanasi Franciosi può Avanzini Barbieri che hanno letta Silvestri Pettazzoni Franchini il Consiglio non ha approvato.
Punto successivo all' ordine del giorno di questa sera domande di attualità.
Sulla domanda.
Bene allora chiudiamo qua buonanotte a tutti.