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C.c. Castelfranco Emilia 21.12.2023, ore 19:30
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Allora?
Ci.
Buonasera a tutti.
Siamo pronti per cominciare il Consiglio comunale di oggi, 21 dicembre, 2023 Consiglio Comunale, protocollo il 55 0 94, comunicato in data 15 dicembre e buona sera a tutti, salutiamo i Consiglieri, gli Assessori presenti, i cittadini presenti, il Sindaco e il Segretario generale e diamo il benvenuto al dottor Marconi Marcello buonasera, nuovo dirigente economico e finanziario dell'Ente le auguriamo buon lavoro a nome di tutto il Consiglio comunale e ovviamente auspichiamo reciproca collaborazione. Le diamo il benvenuto anche per quanto riguarda l'ulteriore incarico di Vicepresidente, mi dice il Segretario generale.
Iniziamo con la verifica della presenza legale, prego, Dottoressa.
Grazie, Presidente Gargano, presente, Salvioli presente.
Petrucci presente Po.
Presente.
Roncarati in presente, Cocchi Bonora, presente, Bianconi presente Marchese.
Marrone.
Saltini.
Presente.
Presente.
Savigni, presente, Fabbri, assente, Montanari, presepe, Girotti presente.
Fantuzzi, assente Piccioli, assente Bellentani presenta Sardone presente.
Sant'Unione, presente gemellini, assente Piacquadio assente Acquaviva presente, partecipano gli assessori, Castel, grandi Barbieri, Testoni, Pastore, Mezzetti e Cantoni.
Grazie dottoressa, abbiamo verificato la presenza legale, mi hanno comunicato l'assenza, i consiglieri piccioli, te Mellini, sita, Fabbri Piacquadio, cuochi e Fantuzzi hanno comunicato il ritardo, il Consigliere Marrone e Marchese il primo punto all'ordine del giorno sono le comunicazioni, abbiamo comunicazioni consiglieri, io ho una una richiesta solo dall'assessore Barbieri che eventualmente fa e dall'Assessore casa dei grandi prego Consigliere Santoni,
Grazie Presidente, di nuovo buonasera a tutti e buonasera, anche ai cittadini e alle cittadine intervenute al nostro Consiglio, e il nostro Gruppo consiliare vuole dare anche l'abbiamo già fatto prima del Consiglio, però vogliamo dare formalmente e volevo salutare formalmente dare il benvenuto al nuovo dirigente al dottor Marcello Marconi, a cui auguriamo buon lavoro all'interno del nostro Comune e appunto siamo certi che è la la collaborazione sarà assolutamente costruttivo e proficuo. Grazie grazie consigliere Sant'Unione, consigliere Girotti pre.
Grazie.
Semplicemente ci pregiamo di fare gli auguri a tutti di un sereno Natale in famiglia e con i propri cari e di buone feste, a tutto il Consiglio comunale e a tutti i cittadini abbiamo già dato il benvenuto al nuovo dirigente, dottor Marconi, in commissione uno o lo diamo formalmente in Consiglio comunale benvenuto e buon lavoro.
Grazie consigliere Sirotti sia unito al Consiglio comunale il la consigliera Marchese alle 19:49.
Se il consigliere Friolo prego, grazie Presidente, un saluto, tutti i colleghi consiglieri e ai cittadini presenti anche da parte dei Gruppi di maggioranza, un saluto, il nuovo dirigente e anche noi auguriamo a tutti buone feste,
Grazie consigliere, Salvioli, consigliere, Acquaviva pre.
Buonasera a tutti, grazie Presidente, anche noi, come Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle, l'auguriamo un buon lavoro come.
E sereno Natale a tutti, grazie grazie consigliere Montanari, buone feste a tutti, colleghe e colleghi Consiglieri, benvenuto e buon lavoro anche da parte del Gruppo Porta urbano ad efficiente, grazie grazie, consigliere Sardone, prego, grazie Presidente, sì, io faccio un buon augurio al nuovo,
E dirigente che è arrivato, faccio gli auguri di buon Natale a tutto il Consiglio e tutta la cittadinanza, grazie a SIAE consigliere Sardone, assessore Casagrande prego.
Grazie e buonasera a tutti e tutti e ho appena consegnato tutto in una cartolina, una cartolina di questo Natale in salute e appunto per anche e un modo anche questo per fare gli auguri di fare gli auguri non solo noi ma di fargli anche i cittadini. Sapete che ci sono delle novità, anche per quanto riguarda la casa della comunità del nostro territorio, l'apertura del caos, e ci sono tutta una serie di interventi di prevenzione. Abbiamo pensato a questa sorta di di di piccolo gioco nel senso di possibilità per tutti i cittadini e per tutte le cittadine di un viaggio itinerante sotto i portici di Castelfranco Emilia. Ci saranno queste otto postazioni che serviranno per conoscere diverse opportunità presenti che offerte all'interno della nostra casa della comunità. L'ora di di incontro dolore le 17:30, perché non c'è nella cartolina, perché viene consegnata direttamente lo dati in anticipo solo voi, alle 17:30 alle 18:30, si concluderà col Brindisi del tortellino cui ovviamente siete anche voi tutti invitati. Grazie grazie assessore Casagrande assessore Barbieri, prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutte e a tutti nell'augurarvi un buon Natale, ho chiesto al Presidente di avere un momento prima di entrare nel vivo del Consiglio comunale perché è importante, nel condividere gli auguri, raccontarci un po' quelle che sono le cose che sono successe negli ultimi giorni e quelli che comunque andremo a vivere prossimamente allora abbiamo dovuto la commemorazione dei martiri sul Panaro sabato e nei giorni precedenti i ragazzi delle scuole di Castelfranco e hanno messo praticamente portato in scena,
Il ricordo di Gabriella Degli Esposti e di Pannella e abbiamo avuto una presenza di circa 600 ragazzi e alla sera è stato riportato in scena da chi non sfera, insieme ai ragazzi delle scuole. Nuovamente lo spettacolo perché lo riporto perché in un momento particolare dove si parla di pace, di libertà e dove il nostro Natale un Natale di pace, è giusto ricordare anche quanto è importante fare l'educazione alla pace e ricordare che effettivamente esistono delle eccellenze di persone all'interno delle nostre scuole che costruiscono una comunità che volge lo sguardo proprio a un'adesione di inclusione, di pace e di fratellanza e soprattutto di grande valore rispetto agli altri.
I ragazzi, poi, in questo periodo hanno costruito nelle scuole le loro bandiere di pace in un progetto che si chiama disegni di pace, è un progetto che nasce dall'infanzia e arriva fino alla secondaria, e questi i loro prodotti e in un lavoro di grande collaborazione con signore che hanno poi cucito i loro e le loro bandiere, verrà proposta alla comunità il 1 gennaio durante la giornata mondiale della pace e ci tenevo a leggere alcuni passaggi di una lettera che la docente, una delle docenti e, insomma, ci ha regalato, perché è giusto tra tutti e sono certa della vostra sensibilità e quindi vi riporto un attimino quello che è l'espressione di una docente che sommati sul nostro territorio, e piacevole pensare che possa contribuire a costruire il futuro. Ci sono storie come quella di Gabriella, che non possiamo limitarci a raccontare, vanno rese riscoperte con chi consapevoli scandagliate per poterle comprendere appieno vissute. Riuscire a coinvolgere in tali progetti gli alunni ed a raggiungere gli obiettivi prefissati è certamente un'impresa ardua presuppone tempo, abnegazione e solerzia incommensurabili da parte di tutti. Tuttavia, non possiamo tirarci indietro perché i nostri ragazzi, sebbene provengono da contesti e culture differenti, abbiano diverse necessità educative e visioni a volte contrastanti. Condividiamo, oppure alla medesima voglia più o meno latente, di lasciarci travolgere dalle mozioni di far emergere una sensibilità che li renderà umani prima ancora che i cittadini? L'educazione alla fratellanza, alla generosità, all'empatia non possono più passare in secondo piano, e noi tutti abbiamo il compito di fornire loro gli strumenti e le opportunità per immergersi in un mondo nuovo, che non possiamo più osservare indifferenti da lontano, ma che può essere costruito insieme, magari assumendo quella prospettiva dall'alto, come aveva ben capito Giovanni Barone Rampante di Calvino, il quale ci insegna la ricchezza insita in un punto di vista differente e l'importanza dell'imparare a riconoscere i meccanismi desueti della nostra società che a volte anche solo per pigrizia ci costringono aree C a reiterare i componenti inopportuni e nocivi. posto importante come Amministrazione come Consiglio comunale come cittadini, perché sono parole di una docente del nostro territorio. Grazie grazie assessore Barbieri per la registrazione, comunichiamo che il consigliere Giovanni marrone sia unito, il Consiglio Comunale alle 19:56.
Andiamo ora al secondo punto, all'ordine del giorno, che è l'approvazione della nota di aggiornamento.
Al DUP,
In realtà, la discussione sarà unica con il punto 3, che è l'approvazione del bilancio di previsione e relativi allegati i tempi di discussione convenuti in Capigruppo, avendo il bilancio tempi doppi, sono 15 minuti per l'intervento principale e 8 per l'altro.
Quindi possiamo iniziare la discussione, ovviamente le votazioni saranno separate,
Prego interventi.
La presentazione, l'Assessore oppure il Sindaco Assessore Sindaco Gargano, prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti e a tutte, permettetemi, prima di iniziare la presentazione del bilancio che poi farò in in coppia con l'assessore al bilancio, Pastore, io farò una introduzione, insomma di cornice poi nel dettaglio l'Assessore Pastore compierà ovviamente delle puntualizzazioni rispetto alla composizione dell'articolazione del.
Del bilancio stesso, permettetemi.
Alcuni ringraziamenti che rivolgo a tutta la mia Giunta, anzi alle Giunte perché ovviamente, insomma, sono stati diversi cambiamenti gli inserimenti che in questi anni abbiamo avuto e che hanno comunque contribuito al raggiungimento di diversi obiettivi e quelli che ovviamente discuteremo anche stasera sono frutto di un percorso lungo lungo ormai quattro anni e mezzo e permettetemi anche di ringraziare la mia maggioranza che ha sostenuto e continua a sostenere questa Amministrazione e in generale anche il Consiglio comunale che comunque sia.
E con anche gli interventi, tutti sono serviti a fare in modo che il nostro operato possa essere sempre più attento e più rivolto sempre al miglioramento delle delle nostre attività delle nostre azioni. E non posso non ringraziare la dottoressa Lodesani, anche se l'abbiamo già fatto fra un momento in questa in questa sala, perché ha contribuito a una ah ah, ah, tre e tre quarti del del percorso è accompagnandoci fino a questo momento e restituendo ai dando.
In mano il bilancio di questo di questo Comune. Al dottor Marconi, che ho avuto il piacere di conoscere e di apprezzare le sue doti, sia umane che che competenze professionali, e mi mi sovviene ovviamente anche il piacere l'obbligo di ringraziarlo per aver accettato questa sfida in questo momento tutt'altro che che che facile, perché c'è molto da fare e stiamo abbiamo preso un treno in corsa e questo, ovviamente è una sfida nella sfida e ringrazio veramente il dottor Marconi per aver accettato.
Questa questa questa ulteriore possibilità.
Una sfida che, ovviamente, e si è messa a disposizione si è messo a disposizione come tutti al servizio di questa comunità di questa città per per migliorarla. Detto ciò, vado alla presentazione dell'ultimo bilancio di previsione di questa consiliatura, che ovviamente servirà come direttrice per il prossimo per il prossimo anno. 2024 e il bilancio che chiude appunto un ciclo di cinque anni che ci ha visti impegnati, seppur da posizioni differenti nell'interesse esclusivo della comunità.
Per interesse esclusivo della comunità, per il benessere delle nostre cittadine e i cittadini. Il bilancio che vi proponiamo è stato compilato in un quadro economico, finanziario e normativo complesso e non favorevole per gli enti locali. I fatti registriamo le difficoltà a far quadrare i conti legata all'inflazione particolarmente elevata, e ce ne siamo accorti tutti rispetto al costo della vita, anche del nostro quotidiano che, combinata con la riduzione dei trasferimenti statali ai comuni e nuovi tagli previsti in Finanziaria, risp ride rispetto agli enti locali, rendono ancora di più difficoltoso il mantenimento dei servizi alla cittadinanza. Tenete presente, vado a memoria e quindi mi scusate se magari non sono molto puntuale rispetto ai numeri, ma basti pensare che circa 10 12 anni fa, quindi, all'inizio insomma del del del del dell'arrivo del mio arrivo in amministrazione, i trasferimenti da da dal dal centro, da Roma a questo Comune si attestavano intorno ai 10 milioni di euro. Oggi siamo veramente a pochissimi.
Decine di euro migliaia di euro ogni anno, quindi c'è una riduzione molto, molto elevata, che questo ha complicato ulteriormente. La gestione del bilancio che, pur essendo virtuoso, è comunque un bilancio che è sostanzialmente blindato, che ha ovviamente blindato, che vuol dire rendere più difficoltoso, ma il mantenimento dei servizi rivolti alla cittadinanza, il bilancio del nostro Comune, nonostante il basso, il livello di indebitamento e le manovre applicate negli anni per rendere più sens sostenibile ed entrate resto un bilancio con pochi margini di manovra che impone limitate possibilità di spesa di sviluppo, in particolare per quanto riguarda la facoltà di destinare ulteriori risorse comunali alla spesa per investimenti. Quando parliamo di bilancio e dei servizi che il Comune eroga, spesso incorriamo nelle loro di soffermarci sulla spesa.
Dividendoci sulle scelte messe in campo. Questa sera, in questa mia introduzione, vorrei sopra su soffermarmi invece sul lavoro messo in campo in questi anni sulle entrate per garantire il mantenimento dei livelli delle politiche di welfare educative e culturali e sportive e garantire le risorse per la manutenzione e in particolare per la manutenzione corrente. In questi anni i nostri uffici hanno lavorato tutti alacremente per migliorare anche questo aspetto. In particolare, in questi cinque anni gli uffici hanno svolto un'intensa attività di recupero dell'evasione e miglioramento della capacità di riscossione che ci ha portato a quasi triplicare le riscossioni sull'imposta sul patrimonio immobiliare e a triplicare le entrate sull'adozione di recupero dell'evasione ex TARI e un lavoro silenzioso.
Poco visibile, perché non produce risultati materiali, ma è quel lavoro indispensabile preziosissimo, che consente di erogare i servizi e realizzare investimenti. Per questo voglio esprimere un sincero ringraziamento per questo, per quanto gli uffici hanno fatto in questi anni, perché questa attività non generano soltanto maggiori risorse per la collettività, ma costituisce anche un presidio importante sulla tutela della legalità e della lotta all'evasione, sempre sulle entrate. Voglio segnalare un'altra attività messe in campo in questi anni e che vedrete anche nel bilancio pluriennale che vi presentiamo, ovvero il programma di forte riduzione,
Del dell'indebitamento, che in soli cinque anni ha prodotto e produrrà un dimezzamento del debito residuo residuo al 2026. Questo considerati le consentirà di liberare la spesa corrente vincolata dalle rate dei mutui, ma soprattutto garantirà chi ci sarà dopo di noi. Capacità di spese bilanci maggiormente sostenibili grazie alle scelte fatte in questi anni e lacune nella compilazione di questo bilancio viene mantenuto il livello dei servizi erogati senza prevedere aumenti dei tributi e delle tariffe comunali.
Anche sul fronte degli investimenti. In questi anni è stato svolto un importante lavoro sulle entrate, che ha concesso di ottenere importanti finanziamenti esterni, in particolare derivanti dal PNRR, per conf per continuare la trasformazione e la progettazione della nostra città rivolta al futuro. Per queste ragioni, nonostante le difficoltà, siamo soddisfatti Doss del bilancio che presentiamo questa sera e di questo voglio ringraziare ovviamente chi ha presidiato il bilancio anche in quest'ultima fase, l'assessore Pastore, la struttura tutta dalla Ragioneria, ma tutti gli uffici che hanno contribuito al raggiungimento di questi obiettivi. La mia Giunta, il Consiglio comunale, che ha sostenuto orientato le scelte di questa Amministrazione. Grazie, lascio la parola per gli ulteriori approfondimenti più puntuali all'Assessore Pastor. Grazie prego. Assessore.
Grazie Presidente.
Anch'io, devo associarmi ai ringraziamenti, ma poi alla fine ne farò né formula di più puntuali, intanto i ringraziamenti, senza dubbio alla alla struttura che in queste settimane ha lavorato per consentirci di portare in discussione, nell'ultimo Consiglio del 2023, il bilancio di previsione, vedete, non è un re un risultato scontato, questo qui è un un momento, questo di discussione che non avviene in tutti gli enti locali ed è un momento di discussione che si è concluso in maniera positiva, consentirà al nostro ente di iniziare dal 1 gennaio 2024, ad avere la piena disponibilità delle risorse a disposizione e da mettere a disposizione della comunità il Sindaco ha nella sua introduzione io non aggiungerò in realtà molto altro perché al bilancio e alla presentazione sono state dedicate due Commissioni nelle quali insomma il bilancio, con il fondamentale contributo dalla dottoressa Simona Lodesani, è stato presentato e analizzato nel dettaglio.
Mi concentro, mi concentro anch'io su una parte importante che della della nostra azione di costruzione di questo bilancio, che riguarda la la parte delle entrate, il Sindaco giustamente parlava di recupero dell'evasione, ma in un bilancio che indubbiamente ha tra i propri punti di debolezza una parte corrente parecchio, diciamo ingessata, l'ottenere risorse da scelte grazie a scelte che questa Amministrazione nel corso degli anni ha fatto, è un elemento secondo me di notevole importanza, per esempio, penso, ripeto, il Sindaco citava l'importante lavoro sul recupero dell'evasione, ma all'utile delle nostre farmacie comunali. Voi avete visto che nel consuntivo del 2022 si attestava più di 170.000 euro e le previsioni per il 2023 e quindi per il 2024 vanno in questa direzione. Il fotovoltaico, nonostante insomma, sia oggetto di dibattito e sia stato più volte oggetto di dibattito in questa, in questa sala, consiliare il foto grazie al fotovoltaico, noi ogni anno recuperiamo importanti risorse che ci consentano di investire in parte corrente in tutte le attività che costituiscono appunto la la parte corrente e poi da parte degli investimenti. Il totale di investimenti previsti da questa Amministrazione si avvicina tantissimo. Siamo a pochissime migliaia di euro di di distanza dai 16 milioni di euro. Gran parte di questi investimenti derivano da fondi PNRR, ma ci sono anche importanti risorse comunali destinate alla riqualificazione delle delle scuole, alla rigenerazione urbana, ad una serie di investimenti sulle strutture e sugli impianti sportivi che in questi anni abbiamo programmato e che speriamo di concludere nei prossimi. Quindi è un bilancio, è un bilancio davvero davvero complesso e, come dicevo all'inizio, non è scontato che si arrivi al 31 12 all'approvazione del bilancio previsionale 24 26. Per questo, come vi dicevo all'inizio, devo ringraziare. Devo ringraziare tutta la struttura, ma devo ringraziare anche il Consiglio comunale perché in un periodo di notevole ingorgo istituzionale. Permettetemi di utilizzare questa espressione. La settimana scorsa abbiamo svolto un altro Consiglio comunale dedicato allo Statuto. Alla fine del mese scorso abbiamo svolto un altro Consiglio comunale ancora dedicato alla variazione di bilancio e per preparare ogni Consiglio comunale. Servono Commissioni, serve lavoro delle Consigliere e dei Consiglieri e quindi anche in questo caso, insomma, un impegno e un dovere deve essere un dovere, ovviamente per ognuno di noi. Ma un ringraziamento, io credo vada rivolto anche anche a questo Consiglio sono ovviamente a disposizione. Per.
Siamo ovviamente a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e risposta rispetto al dibattito e agli interventi che ci saranno, grazie Presidente, grazie Assessore, Pastore, ora possiamo iniziare la discussione, prego interventi.
Consigliere Sirotti, prego.
Grazie.
Buonasera a tutti e grazie anche per le introduzione spiegazioni date dal Sindaco all'Assessore al Bilancio, ovviamente sotto la loro visione gestionale e anche di amministrazione nonché politica CDEC, ci dedicheremo, come abbiamo sempre fatto, ad una parte tecnica che va a riprendere anche quanto detto nelle nelle note generali dei dei capi generale dalle dal Sindaco e dall'assessore al bilancio, ma che devono essere assolutamente per noi nota di evidenza a questo Consiglio comunale. I cittadini partiamo con l'esercizio 2024 gli oneri di urbanizzazione sono pari a 700.000 a finanziamento della spesa corrente per le tipologie degli interventi che sono rese ammissibili dalla legge 2 3 2 barra 2016 quali manutenzioni ordinarie di opere di urbanizzazione o spese di progettazioni e inoltre è stata destinata una quota degli oneri di urbanizzazione pari a 450.000 euro per gli esercizi 2025 2026 per le medesime finalità, come abbiamo sempre evidenziato, purtroppo abbiamo avuto un'assenza obbligata, ma riprendiamo il discorso a questo Consiglio comunale. È un ente che continua ad avere un disequilibrio di parte corrente, significativo.
Che copre, ma è stato già detto nelle spiegazioni e di Sindaco e Assessore che copre con e delle entrate in conto capitale che vanno, non voglio dire depauperare però sicuramente a discapito del patrimonio dell'ente vanno ad erodere il patrimonio dell'Ente questa situazione grave viene riproposta per gli anni 20 e 25 e 20 e 26 rispettivamente per 620.520 mila euro Imposta municipale propria. Mi è sembrato di aver sentito che nelle entrate non lo so, comunque noi non possiamo dimenticare l'aumento dell'IMU in piena pandemia.
Uno schiaffo.
Per non dire un'offesa a commercianti e partite IVA che già soffrivano il periodo del Covid, l'aumento energetico e l'aumento dei materiali inaccettabile che viene riproposta e confermata anche per queste annualità.
Addizionale IRPEF e dal 2008 che questo commossi 2008, che questo Comune adotta, il, la soglia più alta che lo 0,8 per 1.000 una soglia di reddito che, anche quando la si fosse voluto allargare ad un ceto di redditi superiori, magari agli 8.000 euro non le è stato fatto e quindi una soglia di reddito che va nuovamente a bastonare il ceto medio.
Tariffa corrispettiva puntuale richiamiamo le delibere 109 del 2017 del Regolamento per l'applicazione della tariffa corrispettiva puntuale, la TARI dal 2018 la tariffa viene gestito interamente dal gestore sul bilancio dell'Ente, dove non transitano più le spese relative alla raccolta e smaltimento rifiuti e il gettito relativo alla TARI lo critica, ma allora lo torniamo a riproporre oggi questo e assegnare tout court avere la completa gestione senza.
E se sentendoci quasi esternalizzate, con un servizio che sicuramente da rivedere non ci trova d'accordo.
Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione degli illeciti, i proventi delle sanzioni per violazione del Regolamento del Codice della Strada rimangono stabili, li ha visti, li abbiamo visti.
Verticalmente e vertiginosamente aumentare negli anni l'iscrizione delle entrate per selezione al CDS, ricordiamolo, che è di dubbia e difficile esazione comporta, ricordiamolo bene, anche l'accantonamento della consistenza quota, l'Efc di e.
Sulla base, ovviamente, dei dati relativi agli incassi in conto competenza.
Ci prenderemo la briga di chiedere quali sono gli incassi, perché dobbiamo capire che, come per il fotovoltaico, quando mettiamo almeno noi pensiamo che quando vengono imputate delle entrate sempre con un certo trend in cinque anni non vengono mai riviste in base agli incassi, allora li chiederemo a lui.
Le voglio citare, mi sembra, partiamo dal scusatemi dalle 20:22, comunque 1 milione 227 389 sanzioni CDS, Codice della Strada, 1 milione di euro 66 433 1 milione tra i 25 e i 201 milione 3 e 25 200, mi viene 3 25 200 milioni oltre vent'del 25 200, questa è una è una chiara e dichiarazione di volere fare cassa e non prevenzione. Nel 2024, la pre le previsioni relative ai proventi oneri di urbanizzazione è pari a 720.000 euro, di cui 700.700 mila vengono destinati al finanziamento della manutenzione di parte corrente. Da qui il discorso che però abbiamo già sentito. Non si tratta di un bilancio blindato. Si tratta di un bilancio inamovibile, perché per chiunque lo andrà a gestire però.
Chi ne avrà e l'onere e il dovere, auspichiamo che ne abbia anche la competenza, perché è una situazione veramente difficile da gestire per cercare altre forme di investimenti, ma ognuno poi la sua visione e ognuno sa dove vuole programmare meglio gli obiettivi politici e la visione di comunità di città che proporrà alla cittadinanza.
Tocco, non voglio dilungarmi oltre per il fotovoltaico, perché vedete il fotovoltaico e in due parole la riassumo il mandato precedente ci dice contrari, l'abbiamo sempre contrastato per un motivo molto semplice, anche dell'impostazione politica, questo Comune ha scelto di fare impresa.
L'ente pubblico ha scelto di fare impresa o nelle tasche dei cittadini, perché le rate rimangono quelle dei canoni leasing, magari indicizzati, immagino, e invece i le entrate sono sempre incerte, non è solo un discorso sostiene per 500.000 euro va sotto di 30.000 euro aumento e è anche proprio un discorso di scelta politica qui si è fatto imprese o con le tasche dei cittadini, come sostenevamo, allora sosteniamo anche oggi si poteva qua tranquillamente dare un terreno in affitto, spacchettare quel grande, immenso bando di fotovoltaico, magari.
Dare così occasione di avere delle soglie di partecipazione dei bandi che consentissero anche delle imprese e del territorio.
Scusatemi passo all'Unione.
L'Unione del Sorbara ci ha visto partecipare in una prima fase, attivamente con queste disamine, anche di bilancio, e poi ci ha visto completamente basiti quando abbiamo visto il ritorno, le cifre stanziate nel nostro bilancio e mai la correzione nel previsionale a questo punto al ribasso perché se io ti rendo vuol dire che non ho speso quindi non ho speso perché non ce n'era bisogno perché sono sbagliate le previsioni o perché funziona un po' così.
Le abbiamo criticato, l'abbiamo segnalato nelle sedi opportune.
È un ente di secondo livello che allontana, come dicemmo sin da allora sempre di più non solo noi consiglieri, ma i cittadini dalla gestione di funzioni molto importanti, che sono il sociale, l'ultimo è stato il conferimento del della scuola delle degli istituti scolastici, un conferimento che ancora non trova una regolamentazione omogenea come anche altri tipi di regolamenti in materia a partire da quello proprio del Regolamento del Consiglio dell'Unione perché si va ancora con un regolamento che non comprende Castelfranco Emilia e San Cesario, nonostante i nostri ripetuti solleciti che qui rinnoviamo.
Abbiamo un trasferimento di risorse.
Per degli delle dei rami fondamentali e, ahimè, anche di personale che abbiamo visto nella precedente variazione di bilancio non transitare ancora per quello scolastico intendo adesso e nel bilancio dell'Unione.
Forse è che non ne sarebbe quella la loro appartenenza, o forse perché andava regolato diversamente, quindi, per quello che riguarda l'Unione, confermiamo la nostra analisi di costi e benefici non per noi, ma per i cittadini, che al momento troviamo altamente negativa sia negli investimenti sia nelle azioni messe in campo la sicurezza,
Se non sbaglio, abbiamo letto che c'è stato l'okay la tenenza dei Carabinieri per la tenenza dei Carabinieri, io, ma in particolare lo scomparso Amicucci può, adesso ci siamo battuti molto e abbiamo presentato una mozione all'ordine del Sorbara che ha avuto l'accoglimento solo dopo un eccepì mento degli altri Comuni dell'Unione. In poche parole, si della approviamo però pagate tutto voi e un togliete niente a noi se questo è un Unione, voi dovete spiegarmi che cosa serve l'Unione, siete divisi nell'Unione e lo vediamo già in tanti atti, ma d'altronde fu un atto d'imperio della regione a cui abbiamo dovuto tutti sottostare. Quindi per l'asse per la tenenza, Sindaco, se fosse possibile, è talmente importante che chiederei dei chiarimenti, come chiederei anche se c'è già una qualche previsione di localizzazione del luogo fisico di insediamento della nuova caserma.
Ci pare poi che la Regione ultimamente hanno discusso il loro bilancio.
E abbia approvato delle nostre proposte che riguardano la videosorveglianza, speriamo che questo Comune o chiederà le sappia finalmente cogliere in un sistema omogeneo che vada in rete anche con altri e.
Con altri istituti di di di polizia, noi supereremo anche di vigilanza, non conosco, non conosciamo al momento l'attuale organico della Polizia locale, però continuiamo a pensare che deve rimanere patrimonio della città di Castelfranco Emilia, siamo contrari al trasferimento della Polizia locale dell'Unione del Sorbara.
Anche perché, al netto al buio di non conoscere le potenzialità degli altri Comuni, che cosa andiamo a distribuire, che cosa guadagniamo per il servizio, la prevenzione sul nostro territorio, sicuramente per noi non si può fare.
La scuola. Riteniamo che l'abbiamo chiesto con una mozione l'avevamo portato in Provincia, l'abbiamo portato in Consiglio dell'Unione, Castelfranco Emilia non abbia solo il dovere, ma che i castelfranchesi abbiano diritto ad avere un nuovo, una nuova scuola secondaria, l'Istituto superiore con un indirizzo almeno un altro indirizzo che non siano solo le augura le agrarie o li ciò ambientale del quale poi magari ci dirette allo stato del procedimento, perché perché anche qui siamo l'unico Comune capo distretto che non altro scuole superiori e li abbiamo visti crescere, sviluppare l'Unione, terre dei Castelli San Giovanni Modena, ma noi niente ci dobbiamo fermare lì, non lo riteniamo giusto.
Via Emilia bis.
Non conosco lo stato del procedimento CIS, ci farebbe piacere saperlo, perché comunque è un'azione che abbiamo condiviso in comune proprio con il partito di maggioranza, sia qui che in Regione.
Ad oggi non la conosco, mi risulta che ci sia uno stato di fatto ab via Emilia bis,
Sanità, abbiamo chiesto e chiediamo il punto di primo intervento H24, sette giorni su sette, con il potenziamento del sistema di emergenza urgenza.
Riteniamo che fosse stato da valutare come abbiamo chiesto sia qui che in Provincia la riapertura dell'ospedale, perché con i fondi del PNRR.
Qualcuno che volesse perseguire questo obiettivo politico sicuramente si poteva impegnare, noi sicuramente perseguiremo e cercheremo di capire quali immagini che cosa si possa fare il cow.
È il piano dell'emergenza urgenza della Regione Emilia Romagna è stato aperto il primo Castelfranco adesso a Finale Emilia.
Rimaniamo a guardarlo perché ci sembra che non risponda ai requisiti dell'emergenza urgenza, così come dovrebbe essere.
Per il capoluogo e il capo Distretto dell'Unione dovesse Tobar ad un bacino di 75.000 utenti.
Staremo a vedere ricordo che Romagna, se sono già sviluppate praticamente delle diatribe con i medici di medicina generale, perché stiamo parlando di medici, di medicina generale, non di emergenza urgenza, chiedevo anche in merito alla guardia medica, se fisicamente è ancora nella casa della Salute o è a Nonantola.
Volevo anche questo chiarimento, non lo so, lo chiedevo quando avete chiuso le conclusioni Consigliere, avete le chiuso le farmacie nel notturno, ci doveva essere una rivalutazione, chiederemo anche se c'è questa rivalutazione, grazie, mi riservo il secondo intervento, grazie consigliere Sirotti altri interventi prego,
Consigliere Acquaviva, prego.
Grazie Presidente.
Buonasera a tutti, stasera ci troviamo a votare la nota di aggiornamento DUP 2004 2026, già ampliamente discussa in Consiglio comunale il 28 settembre 2023, rimane per noi ancora insoddisfacente da pianificazione per il settore scolastico se l'obiettivo è il potenziamento del dell'attività di orientamento scolastico e universitario e le attivazione orientamento lavorativo con attenzione particolare l'opportunità ai valori dell'Unione europea e in coerenza con l'Agenda 2030. L'offerta formativa invece rimane invariata, tranne per il solo nuovo indirizzo presso l'Istituto Spallanzani, azione che non risponde pienamente alle esigenze dei nostri ragazzi.
Tanto sicuramente è stato fatto a livello strutturale. L'esempio della strutturazione delle Marconi si è dovuto richiedere, in due variazioni di bilancio stanziamento per 750.100 mila per un costo totale complessivo di 4 milioni di euro, costi questi, sicuramente accentuati del ritardo nella consegna delle istituto rispetto alla programmazione originaria, anche per sopraggiunti i costi dei materiali non prevedibili e i tempi della progettazione. Dopo il periodo del Covid, che ha messo in difficoltà le Amministrazioni comunali togliendo loro stesse ingenti risorse finanziarie e grazie ai fondi del PNRR, i seguenti cantieri hanno avuto la spinta iniziale. Se ne apprezzi dei progetti che magari sarebbero rimasti incompiuti o non tutti realizzabili, considerando il costo per la fattibilità, demolizioni e ricostruzioni nido, scarabocchi, riqualificazione, ex figo, Brini, riqualificazione, centro storico laterali, Corso dei Martiri, giardini pubblici secondarie, ristrutturazione, edilizia della Walt Disney, per quanto riguarda il sentito problemi nella sanità, l'11 dicembre 2023 ha aperto a Castelfranco Emilia il primo cavo Centro di Assistenza, urgenza nella provincia di Modena punto di riferimento per la popolazione dell'Unione di Sorbara,
Riteniamo che sicuramente una convocazione della Commissione prima della inaugurazione per illustrarne le modalità sarebbe stato tantomeno opportuna.
Dopo quasi due anni di attesa, il 22 novembre la Commissione europea ha dato via libera al decreto attuativo italiano che norma la tariffa incentivante destinata all'energia auto consumata nell'ambito di una comunità energetica rinnovabile, Cher la mozione presentata il 10 maggio 2021 dai Gruppi consiglieri Movimento 5 Stelle PD Castelfranco, Emilia idee in comune, forte urbano, liberi di scegliere Lega Salvini, Premier Lega civica per Castelfranco e lista civica, frazioni e Castelfranco avente oggetto Comunità energetiche e di autoconsumo collettivo ed approvata all'unanimità, si poteva già partire con una progettazione che riteniamo non fatta, visto che mancano solo mancavano solo i decreti attuativi.
Per lo sviluppo del territorio, se l'obiettivo è sviluppare azioni concrete, finalizzare a mantenere in equilibrio il sistema produttivo in relazione a quello residenziale e ai servizi alla persona, mediante azioni sinergiche tra operatori del sistema economico produttivo, l'Amministrazione comunale e gli enti erogatori di servizi, il villanoviano non va certo in quella direzione.
Nel piano della moglie, nella mobilità sostenibile, in un'ottica di sostenibilità ambientale e territoriale, per favorire la mobilità dolce e trasporto pubblico locale, la realizzazione delle ciclabili va ancora a rilento, grazie.
Grazie consigliere, Acquaviva.
Altri.
Prego, consigliere Santoro.
Grazie Presidente, di nuovo buonasera a tutti, e questo è l'ultimo bilancio di previsione di questo mandato, l'ha detto anche il Sindaco.
È un momento non solo di è un passaggio annuale rispetto a un adempimento finanziario e che dobbiamo fare come ente, ma credo che sia anche un momento più in generale di di non dico solo di bilancio, ma dico di bilanci, anche politici dove siamo arrivati con questo bilancio anche guardando indietro ai quattro anni che ci precedono quando si parla di bilancio non solo quando si parla di bilancio ma anche quando parliamo di bilancio,
È l'accusa che da parte dei banchi della maggioranza viene mossa alle opposizioni, è quella di criticare in modo gratuito e quindi di non approvare il bilancio senza dire che cosa noi vorremmo fare di diverso e allora io.
Ritengo e voglio questa sera fare anch'io un po' un bilancio politico rispetto a quella che è la nostra idea di Castelfranco e frazioni, un'idea che io sono assolutamente convinta di avere insieme al mio collega che questa sera annunciate Mellini portato chiaramente negli anni in questo Consiglio comunale e sono assolutamente convinta che i cittadini e le cittadine che hanno avuto interesse a conoscere qual era la nostra idea di Castelfranco e frazioni possono averla ben chiara avendo seguito in questi anni quella che è stata la nostra attività politica, ma vado questa sera a fare un bilancio, perché anche noi abbiamo detto come ci viene detto dai banchi della maggioranza, abbiamo il nostro programma elettorale ed è quello che portiamo avanti. Ebbene, anche noi abbiamo detto qual è la nostra idea di Castelfranco, frazioni e l'abbiamo detto attraverso il nostro programma elettorale, che tutti che anche voi potete leggere, immagino che lo conosciate che è stato votato da 1.796 cittadini e cittadine lo abbiamo portato avanti in questi cinque anni, quasi cinque anni di mandato più i 10 passati, però mi limito a questi cinque anni,
All'interno di questo Consiglio comunale e lo abbiamo fatto manifestando quelle che erano le nostre posizioni, le nostre idee, non soltanto nelle discussioni consiliari, ma anche attraverso una serie di iniziative. 15 mozioni nostre e quindi lo dico alla maggioranza, volete sapere quali sono le nostre idee leggete le nostre mozioni? Una buona parte di queste mozioni, peraltro votate contrario dalla maggioranza. 15 mozioni che abbiamo condiviso con altri gruppi. 28 tra interrogazioni e interpellanze del nostro gruppo, consiliare sei interrogazioni interpellanze condiviso con altri gruppi consiliari, a cui si aggiungono le richieste di accesso atti. I solleciti le segnala se gli emendamenti da ultimo abbiamo provato a portare degli emendamenti anche.
Al DUP in passato che, ovviamente, e sono stati rigettati perché il voto della maggioranza è stato contrario. Da ultimo, ricordo gli emendamenti che abbiamo Port, che abbiamo portato allo Statuto comunale, che è stato approvato allo scorso Consiglio comunale e allora provo un po' a così a riassumere per punti non sarà evidentemente un quadro generale e completo che potrò dare per ragioni obiettive di di di tempo e di spazio. Però boh ve ne andiamo a raccontare questa sera, ve lo andiamo a dirsi ancora non fossimo stati chiari, viste le accuse che ci vengono rivolte in questi anni. Qual è la nostra idea di Castelfranco e frazioni e che cosa ha questa idea per Castelfranco frazione. Partiamo dall'ambiente che c'è un tema che c'è un tema che sapete se è molto caro. La nostra idea di Castelfranco e frazioni ha un bilancio ambientale.
Due avrebbe dovuto avere un bilancio ambientale. Abbiamo cercato anche di come dire concretizzarlo attraverso una mozione. Lo ricordo, è stata approvata da tutto il Consiglio comunale e ci avrebbe fatto piacere che proprio in questa sede, così come in sede di consuntivo, perché questo era quello che prevedeva il bilancio, il bilancio ambientale, accanto al bilancio finanziario di previsione o consuntivo ci fosse stato il bilancio ambientale e ci sarebbe piaciuto che ci fosse stato anche il bilancio partecipativo, che ci fossero state anche dei fondi che fossero messi a disposizione secondo un percorso che andava regolamentato, che andava costruito affinché, attraverso una partecipazione diretta, i cittadini e le cittadine potessero fornire le loro proposte, i loro progetti e le loro idee rispetto ad investimenti per la collettività, per il territorio e per il bene comune di Porto delle esperienze. Ne richiamo una quella di Vignola. Sono state fatte davvero delle belle e progettualità attraverso un percorso di bilancio partecipato e ci avrebbe fatto piacere l'abbia. L'avevamo chiesto anche appunto in occasione delle delle modifiche statutarie, però c'è stato detto, lo rinvieremo al Regolamento, vedremo se finalmente, a fine mandato a fine dei cinque anni ci sarà il bilancio partecipativo, ma questa è una delle nostre idee che noi abbiamo per Castelfranco e Frassoni avevamo, abbiamo anche l'idea che Castelfranco e frazioni debba avere un osservatorio ambientale comunale. Anche questo abbiamo cercato di costruirlo e sin dall'inizio di questo mandato anche qui abbiamo una mozione. Mi riferisco sempre l'autunno del 2019 portate in questo Consiglio comunale approvata all'unanimità. Purtroppo oggi sono passati più di quattro anni dell'Osservatorio Ambientale Comunale che questo Consiglio comunale contatto. Non si sa ancora nulla, ma continua a essere una delle idee che noi abbiamo per Castelfranco frazioni. Andiamo poi al tema dei rifiuti. Beh, bene essere un Comune riciclone, l'abbiamo sentito dire proprio qualche qualche tempo fa rispetto ai dati che sono usciti dall'ultima.
Da dall'ultima indagine a cui ha partecipato anche la Lega Ambiente. Però noi abbiamo anche bisogno di altro perché dobbiamo dirci e noi lo diciamo senza paura che questo sistema non sta funzionando. Questo sistema non sta funzionando perché il nostro territorio vive una situazione di evidente degrado e allora bisogna anche avere il coraggio. Uno di inasprire tutta la parte sanzionatoria è di oggi la notizia che sul territorio comunale di Bomporto, che è un Comune ben più piccole del nostro, nel 2023 sono state elevate 50 sanzioni con la fototrappola per abbandono errato, conferimento dei rifiuti, e quindi nella nostra idea di Castelfranco e frazioni c'è una seria revisione del sistema di gestione dei rifiuti stati dei Comuni, cito Sassuolo che sono andati dalla società Hera e si sono lamentati perché la gestione non funziona, perché il territorio sporco e lo dobbiamo e avremmo dovuto farlo anche noi come Comune, ma non lo stiamo facendo e poi occorre a tutta la parte educativa aggiungere la parte sanzionatoria, perché noi crediamo che ce ne sia assolutamente bisogno. Vado poi al tema delle posso proseguire.
E rimango nell'ambiente, vada al tema delle attività estrattive, rivedere la pianificazione delle attività estrattive e puntando a una riduzione della potenzialità estrattiva con una contestuale rinaturalizzazione riuso a fini pubblici della ristrettezza esaurita questa bella dicitura. Voi sapete che noi siamo per una revisione con azzeramento dei quantitativi e riuso pubblico delle aree. L'abbiamo sempre detto, lo diciamo da 15 anni, lo sapete perfettamente, ma non solo. Non siamo d'accordo con questa revisione, che ha una revisione riduzione, ma soprattutto continuiamo a vederla scritta DUP dopo dopo, dopo dopo dopo dopo, dopo DUP e di fatto quello che scrivete viene posticipato di anno in anno in anno e non viene mai realizzato. Vada al tema della rigenerazione urbana. Beh 4 milioni e 904,9 milioni di euro per gli anni 2021 2026 rigenerazione urbana a fondi PNRR sono stati tutti utilizzati per il centro di Castelfranco Emilia nella nostra idea di Castelfranco e frazioni. I fondi PNRR per la rigenerazione urbana dovevano essere adeguatamente distribuiti sul territorio e dove vanno a ricomprendere anche dei progetti che coinvolgessero le frazioni. Siete stati un'Amministrazione Castelfranco centrica e avete in questo dimenticato le frazioni, perché qui aggiungo anche perché non lo voglio dimenticare e.
L'applicazione per svariati milioni di euro dell'avanzo di bilancio. Se non ricordo male, parliamo di circa 9 milioni di euro che furono applicati nell'autunno del 2018 proprio nella a fine dello scorso mandato, che anche e eppure questi vennero tutti applicati per andare a riqualificare il centro storico di Castelfranco Emilia e poi ci troviamo a finanziare dei progetti quali la riqualificazione del centro storico di più vasto, prevista nel 2025 con la vendita con alienazione di patrimonio e con la vendita delle Nazioni era per 1 milione e 500.000 euro cosa che invece, secondo me, poteva assolutamente essere finanziati in altro modo e in particolar modo se poteva candidare il progetto ai fondi fee.
È un PNRR. Aggiungo una cosa sul fatto che vi siete dimenticati dalle frazioni delle frazioni i Consigli itineranti, dove sono finiti, perché uno dei fiori all'occhiello di questa Amministrazione, all'inizio, nell'ambito di tutti i temi della partecipazione e abbiamo visto a che punto siamo adesso era quella di spostare i Consigli e le Giunte all'interno delle frazioni e quant'altro. Siamo arrivati a dicembre 2023, tra quattro mesi si vota di Consigli nelle frazioni ne abbiamo fatti zero Sanità e Salute e voi sapete che noi abbiamo sempre lottato per avere il presidio territoriale sanitario rappresentato dal punto di primo intervento. Ci fa piacere sapere questa sera che anche il Gruppo consiliare Lega vuole e avrebbe voluto il punto di primo intervento aperto h 24, sette su sette, perché non posso dimenticare con rammarico che quando noi presentammo questo ordine del giorno al Consiglio dell'Unione, fummo gli unici a votare a favore, mentre tutti gli altri Gruppi consiliari anche di opposizione, compreso il Gruppo della Lega, non appoggiarono il nostro ordine del giorno che richiedeva. Questo fu votato all'unanimità, però, all'interno di questo Consiglio comunale e ci saremmo aspettati perché questa è l'idea che noi abbiamo la presenza di un presidio territoriale di emergenza urgenza con dei medici e degli infermieri di emergenza, urgenza e non il cow, che è un servizio sicuramente importante, ma che sappiamo essere coperto da medici che hanno la specializzazione di medicina generale e che è un'altra cosa rispetto a un presidio territoriale di emergenza. Urgenza è certamente un servizio utile, ma è una cosa diversa. Noi invece continuiamo a sostenere e a credere che quel presidio territoriale fosse assolutamente è fondamentale e importante per il nostro territorio e ci saremmo aspettati che, in forza di quell'ordine del giorno che questo Consiglio comunale aveva votato il Sindaco, il rappresentante di questa Amministrazione, all'interno della Conferenza territoriale sociosanitaria, dovesse, come dire, imporre questa richiesta e dovesse votare contrario a tutte le richieste che andavano. In un'altra direzione, perché questo era il mandato che il Sindaco o il rappresentante del Sindaco in Giunta, aveva ricevuto da questo Consiglio comunale riportare su questo territorio il punto di primo intervento sette giorni su sette h 24,
Scuola e servizi sociali. Parto dalla scuola. Voi sapete che siamo assolutamente. Siamo stati assolutamente contraria al trasferimento di queste funzioni in Unione avevamo numerose perplessità al momento in cui furono trasferiti i servizi sociali con la funzione dei servizi educativi e scolastici. Siamo stati assolutamente contrario a questo bilancio. È il primo bilancio che vede interamente conferito, anche proprio dal punto di vista economico, il il servizio all'Unione. Parliamo di un trasferimento complessivo dell'Unione e per tutti i servizi conferiti, quindi non soltanto scuola e servizi sociali, ma anche gli altri di 6,25 milioni di euro che vanno ad incidere sul bilancio dell'Unione di previsione sul 2024 di 32 milioni di euro. Siamo contrari perché è e poi abbiamo sentito, forse finalmente, che l'Unione pare avere deciso di assestarsi un attimo e non di continuare a conferire dei servizi, perché ancora noi non sappiamo qual è lo stato di efficienza, efficacia, economicità dei servizi conferiti all'Unione. L'abbiamo detto fin dall'inizio, non ogni operazione di aggregazione di per sé funziona, perché aggregare, fa efficienza, perché aggregare va bene, perché aggregare, fa efficace, perché aggregare, fa economicità, ma per ogni servizio, e questo va verificato e abbiamo ancora ad oggi l'assenza di indicatori che ci dicono effettivamente, soprattutto su questi servizi così importanti, perché toccano solo servizi alle persone, sono servizi a domanda individuale che toccano la vita dei nostri cittadini e delle nostre cittadine. Ebbene, non sappiamo ancora se queste operazioni funzionano e quali tipi di efficienza e di efficacia e di economicità, e siano stati raggiunti o meno attraverso il conferimento di questi servizi e per cui noi abbiamo sempre ritenuto che assolutamente la scuola non fosse un servizio ad apportare in Unione mandava tenuto all'interno della della nostra Amministrazione fusione e all'interno del nostro Comune, vado a concludere rimandando per gli altri punti. Con la sicurezza sociale e l'ordine pubblico. Io vi ricordo che nel 2015 era stato approvato un piano per un sistema integrato della sicurezza urbana che aveva tutta una serie di, e questa era la nostra visione della sicurezza. L'avevamo proposto noi a questo Consiglio comunale, che aveva tutta una serie di elementi estremamente puntuali e importanti. Procedere ad elaborare un piano per un sistema integrato della sicurezza urbana, previa mappatura del territorio, per l'individuazione delle zone di maggiore rischio degrado e delle maggiori criticità e problematiche.
Da presentare poi nelle competenti sedi, che preveda poi una serie di interventi specifici nei seguenti ambiti, controllo del territorio e governo della sicurezza, integrazione, aggregazione socioculturale, miglioramento dell'ambiente urbano, collaborazione e coordinamento interistituzionale tra Comune e Autorità pubbliche statali.
Per concludere, e questa è la nostra idea per la sicurezza sociale e l'ordine pubblico questo piano non è mai stato adottato. Grazie Presidente, grazie altri interventi, prego, prego Consigliere, ma dico subito che questo non sarà l'intervento principale, ma non volevo farlo, ma grazie allora innanzitutto volevo rispondere alla consigliera Sant'Unione per l'ultimo intervento che ha fatto. Noi non accusiamo nessuno, non usiamo modi accusatori, noi facciamo delle considerazioni semplice. Seconda cosa che mi ha stupito, è una cosa che, a cui tengo molto tutti i lavori che le opposizioni hanno presentato in questo Consiglio comunale. Mozioni interpellanze, anche in Commissione, il nostro Gruppo consiliare il gruppo di maggioranza, li ho attentamente studiati, letti e, come ho ripetuto 100 volte in questi nove anni, lo ripetiamo per l'ennesima volta, ogni contributo che le opposizioni hanno portato in questo consenso, se andava in direzione della realizzazione del nostro programma elettorale, è stato migliorato con degli emendamenti.
Votato perché noi qui non siamo in un club-house, ma siamo cittadini che rappresentiamo i cittadini e rappresentiamo un programma elettorale che noi abbiamo presentato a Castelfranco Emilia i cittadini, la maggioranza dei cittadini nel ballottaggio ci hanno conferito.
L'impegno di portarlo a compimento e tutti i nostri sforzi sono andati verso quella direzione. Vedete che io porto la mascherina, perché purtroppo il Covid, quello che ci ha detto la consigliera Santoro, eredi libro dei sogni, noi viviamo nella realtà, quindi il libro dei sogni va calato nella realtà. Poi qualcuno, per cortesia, ci perché non voglio essere io a tenere una lezione sul PNRR, perché qui mi sembra che manchino i fondamenti, cioè quali sono le caratteristiche per accedere ai fondi e quali sono i progetti da presentare, perché qui mi sa che manca proprio la base e però non voglio essere io a fare la lezione, per favore, quindi, chiederei all'Assessore di riferimento di farla, però perché qui mancano proprio le basi.
Allora perché il Piano errore non sono fondi che vengono elargiti una tantum random, ma bisognava avere dei progetti esecutivi pronti e non solo, ma questo Comune è stato anche bravo, perché è riuscita a spendere quello che gli altri Comuni non hanno non hanno non sono riusciti in deroga a spendere, noi abbiamo preso più progetti, li avevamo presentati alcuni l'avevano messi in graduatoria in una posizione inferiore, altri Comuni non sono riusciti o non avevano dichiarato sulla capacità di spesa del PNRR, non l'avevano questo Comune ce l'ha.
Facendo una corsa contro il tempo. Ce l'ho ce l'abbiamo fatta, quindi questo è un dato che è oggettivo e poi vi fa proprio perché non vi è un libro dei sogni in questi due anni e me questi quattro anni e mezzo noi non riusciremo a portare a casa tutto il programma elettorale perché abbiamo avuto il Covid che per due anni e mezzo soffermato abbiamo avuto l'alluvione, abbiamo avuto il PNRR, abbiamo avuto degli stravolgimenti oggettivi oggettivi, poi ci mettiamo anche la guerra. Come sapete, cosa è successo con la guerra con la guerra in Ucraina, con il con il, con l'aumento del costo dell'energia, con l'aumento del costo dei materiali si è fermato il mondo. Abbiamo avuto una crisi mondiale e il Consigliere Marcello Acquaviva, la scuola, che alle sue spalle è stata ferma, anche perché a un certo punto non arrivavano i materiali, c'è stato il cha no, io ti sto dicendo che accetto la sua considerazione perché la Costituzione reale, non è un libro dei sogni e noi abbiamo dovuto far fronte a tutto questo, ma abbiamo un bilancio sano, un bilancio in equilibrio che ci permette anche di sopperire a queste, a questi disastri, e questo bisogna riconoscere in questo Comune okay e abbiamo anche diminuito la capacità di indebitamento. Ora io mi taccio perché avevo sentito il libro dei sogni. Era meglio portarlo nella nella realtà,
Grazie grazie consigliere Marrone, abbiamo altri interventi,
Consigliere Salvi oli, prego, grazie Presidente.
Come dire?
Faccio qualche considerazione poi Potocki o.
La rispondere, ma appunto a.
Esprimermi rispetto alle sollecitazioni che ci sono arrivate anche dai Gruppi di opposizione, è l'ultimo bilancio, l'ha detto l'ha detto il Sindaco, l'ultimo bilancio di previsione di questa consiliatura ha detto il Sindaco, l'ha detto l'hanno detto altri colleghi prima di me si chiude si chiude un ciclo per questo per questo Consiglio sicuramente nel senso che.
Sembrava ieri, il 2019, quando appunto più o meno in questi giorni abbiamo approvato il primo bilancio di previsione per concludere al primo per qualcuno che aveva già avuto esperienza non era il primo, ma.
Sono successe poi tante cose da quel 2019, oggi.
Non ribadiamo l'ovvio, perché non serve, siamo tutti consapevoli di cosa è successo in questi cinque anni delle difficoltà,
Che ognuno a casa sua o che comunque abbiamo visto dei cittadini e le cittadine e che abbiamo visto in questo Ente, in quanto Consiglieri abbiamo visto da vicino, abbiamo conosciuto da vicino le difficoltà che questi anni complessi hanno comportato per un ente di queste dimensioni che.
Sono stati anni complicati anche perché alla risposta dell'emergenza c'è stata una risposta normativa ancora maggiore rispetto a quella che è di solito quella italiana e sappiamo quanto è, come dire, numerosa e quindi tra DPCM, decreti salva Italia e tutto quello che è successo una finanziaria dopo l'altra in questi anni sicuramente la programmazione,
E tutto quello che poteva essere anche il programma elettorale, visto che l'abbiamo citato dalle rispettive parti in questi interventi, è sicuramente mutato, è mutato perché era cambiato lo scenario in un tempo che che era molto più veloce rispetto a quello che era la politica sono stati in questi cinque anni ed è anche questo bilancio di previsione, però, come dire, ha avuto o meglio elementi anche di positività, insieme ai tanti elementi di difficoltà e la positività più grande. Penso che tutti l'abbiamo riconosciuto dai rispettivi nei rispettivi, diciamo dalle rispettive posizioni, è stata sicuramente il PNRR,
Io non non voglio ricordare male, ma più che tra i pochi atti di bilancio votati all'unanimità, ci sono stati degli atti in cui sono stati recepiti i primi finanziamenti ufficiali del PNRR. Quindi sia riconosciuto da entrambi i lati l'importanza di quegli stanziamenti e io penso si debba riconoscere comunque la capacità di questo Ente di saper intercettare fondi e in quantità importante rispetto rispetto appunto a quel piano. E qui proprio perché siamo anche a chiusura di un ciclo, io.
Penso sia giusto ribadire il ringraziamento comunque alla struttura, a tutto a tutto l'ente per quello che è stato il lavoro di questi anni, per quello che è stato appunto il lavoro fatto prima dei bilanci di previsione e dopo i bilanci di previsione, perché tutto ciò che oggi vediamo che è stato fatto e ciò che vedremo magari nelle prossime settimane nei prossimi mesi e comunque frutto di persone tante uomini e donne che lavorano costantemente per questo Ente e quindi visto che siamo in chiusura un grazie davvero a loro.
Il PNRR è, diciamo, siamo stati bravi a intercettare dei fondi, sicuramente ci sono state anche delle scelte politiche nel proporre determinati progetti che potevano essere finanziati e lo sono acquistati non tutti.
Una visione che ci è stata ribadita in chiave critica ha completato quello che era il progetto del centro storico progetto che nasce con la variazione del 2018 del Sindaco, appunto, allora dei Zanini Sindaco Gargano era in quella Giunta.
Ed è stato completato con questa possibilità, che quindi ha visto i completarsi, un progetto che aveva una visione ben chiara, quella di riqualificare il centro, di dare un'identità ben chiara al capoluogo, ma che significava anche o meglio che significa sicuramente un centro Tibello, poi so che ci sono opinioni discordanti qui su questo, ma secondo noi sicuramente anche quello, ma non solo più bello e un centro più fruibile e più vivibile è un centro che riqualificato il contenitore sta vedendo anche una rinascita di tanti esercizi commerciali perché sembra scontato, ma le inaugurazioni che vediamo in questi giorni all'interno del centro storico, mentre in altri centri storici in città simili dimensioni simili si svuotano, può essere un elemento. È un elemento anche rispetto a una scelta politica chiara che ha visto investire milioni di euro su quel centro storico, e non solo diciamo nel contenitore, ma poi anche nel contenuto, perché qui diciamo, l'onere di questa Amministrazione non è stato solo quello di riqualificare il centro, ma anche di portare in quel centro tutta una serie di eventi di attività che lo rendano sempre più vivo per aiutare il commercio, da un lato e per fare sicurezza dall'altro, anche quello è un modello di sicurezza. Riqualificare il degrado, riqualificare deboli di degrado, renderle, come dire, è la teoria della finestra rotta, giusti la finestra e cambiano tante cose.
È un modello di sicurezza riempire il centro storico di eventi, quindi sono state delle scelte chiare.
Che ribadiamo comunque in questo percorso col PNRR, l'altra scelta chiara è stata sempre quella di concludere quello che era un percorso già avviato con fondi dell'ente, quindi abbiamo concluso un percorso o meglio quasi concluso, un percorso col PNRR, grazie appunto al finanziamento delle scuole dell'infanzia. Possono scarabocchio in parte la Walt Disney. Sappiamo il percorso particolare, non stiamo qui ad approfondire le cose che abbiamo detto tante volte in questo Consiglio. Abbiamo portato, o meglio, cerchiamo di portare a termine il percorso di riqualificazione di tutte le strutture scolastiche del territorio, un processo avviato e ripeto negli anni, utilizzando fondi di varia natura, anche tanti fondi del Comune, con la visione ben chiara di determinare una struttura scolastica sempre più sicura per i nostri bambini ai nostri bambini, perché quello è il luogo dove per gran parte della loro giornata, anno dopo anno, passeranno i momenti più importanti, la loro vita e col PNRR quell'altra priorità è stata data e siamo riusciti a portare a casa anche qui importanti stanziamenti.
E più come dire che determinano anche qui e vi ripeto una visione ben chiara di dove si voleva andare l'ex FIG Rubini. Ho sentito sempre parlare di sicurezza questa sera, ma l'ex Frigo Bini acquistato all'inizio di questa consiliatura col voto favorevole solo della maggioranza, o una bolla di degrado gigantesca gigantesca, era era perché adesso son partiti i lavori. Era una bolla di degrado gigantesca in pieno centro storico. Fare sicurezza significa anche prendere dei buoni di degrado.
Quando ci sono le possibilità, le occasioni e tra parentesi è un immobile comunque di pregio, che rappresenta un pezzo di identità di questo territorio, insieme alla nostra biblioteca e grazie ai fondi del PNRR riusciremo a portare a termine anche quei lavori, costruiremo o meglio riqualificheremo quell'immobile creando spazi che poi come dire andremo a riempire coinvolgendo anche i cittadini.
E ancora il PNRR che ci ha portato.
La possibilità.
Di avere una stazione di posta e quindi di investire, diciamo anche su quelli che sono il pezzo del welfare.
Il pezzo sociale, con un'attenzione e anche qui una priorità chiara di questa Amministrazione rispetto a quel tema rispetto al tema dei fragili di chi, appunto ha meno possibilità per tante ragioni di vita e l'attenzione appunto rispetto a loro a rispetto alla possibilità di dare appunto a chi si trova magari in una situazione di difficoltà.
Tutte le possibilità per poterne uscire così come ci sono progetti che sono stati non sono stati invece finanziati, penso a il progetto del vecchio ospedale in piazza Bergamini, che al momento non è stato finanziato anche lì però una bella una visione chiara di cosa voleva essere per noi.
Candidare una serie di progetti al PNRR sì, sono tutti in centro, in parte l'ha, detto anche prima il consigliere Marrone, il PNRR è stato una grande opportunità ma sicuramente il limite di avere dei tempi contingentati, che quindi necessitano di risposte immediate, veloci ma soprattutto che ci stanno di risposte che potevano poi essere finanziate sulle fazioni, io ricordo sempre visto che qui siamo stati citati in causa, come appunto manchevoli, ma a maggio a maggio, quindi pochi mesi fa in questo stesso Consiglio you quando abbiamo stanziato.
Ma ho incontrato 1000000 e mezzo di euro per tutta una serie di interventi sulle frazioni che che erano stati richiesti con un confronto coi cittadini. Ha votato sempre soltanto questa maggioranza, per cui si parla tanto ma poi al voto, alla responsabilità non rispetto soltanto a chi ha votato la maggioranza e quindi il Sindaco, ma rispetto a tutti i cittadini e le necessità di tutti i cittadini, continua a esserci l'onere solo di questa maggioranza.
Ma continuiamo.
Passo rispetto a fare un po' di considerazioni rispetto ai servizi e quindi diciamo in senso più generale rispetto alla parte corrente. Ho sentito in realtà anche anche il Sindaco, anche l'Assessore al Bilancio, Pastore, hanno riconosciuto in realtà lui. Credo che, insomma, dal primo bilancio di previsione sui, ho votato attivamente sia sempre stato riconosciuto che sulla parte corrente il bilancio di questo Ente sia ingessato. Abbiamo sempre usato questa parola ingessato, ma facciamo così, visto che ci sono anche dei cittadini, visto che magari qualcuno ci ascolterà o domani, magari parliamo di città, cosa significa ingessato, perché sembra un qualcosa di immutabile non è immutabile, cioè il bilancio di questo ente è ingessato perché ci sono delle scelte politiche che dicono, rispetto a scelte politiche di questa maggioranza, che dicono vogliamo garantire un livello dei servizi di questo tipo, che è molto superiore rispetto allo standard provinciale regionale nazionale. C'è un divario incredibile, e questo è il motivo per cui il bilancio ingessato, cioè se ci dici decidiamo cosa tagliare il bilancio alle più ingessato. La scelta politica che non si taglia anzi si potenzia il bilancio è ingessato poi dopo sicuramente sta.
Sta sulla maggioranza, stava su questa maggioranza starà sulla prossima l'onere di capire come in che modo si possa andare oltre, ma una soluzione c'è già e si tagliano i servizi e il bilancio ingessato.
Non l'abbiamo mai fatto. Abbiamo cercato altre soluzioni e qui.
Difendo anche le altre soluzioni che sono state, ad esempio, la scelta dei campi fotovoltaici, che sono state, ad esempio, la scelta di avere due farmacie comunali e non per fare impresa. Mi permetto se il Consigliere Iotti, ma per avere anche qui la possibilità, da un lato, di aumentare le entrate e quindi uscire a uscire dalla situazione di bilancio ingessato, senza tagliare i servizi, ma dall'altra parte, e penso soprattutto le farmacie comunali, ma anche i campi fotovoltaici con delle scelte identitari e politiche chiare. La farmacia non è solo fare impresa, ma è avere un servizio che in realtà è un punto e un presidio per i cittadini, perché le farmacie abbiamo imparato sempre di più anche col Covid sono anche e soprattutto un presidio rispetto ai cittadini avere farmacie di questo ente e avere un presidio diretto del Comune rispetto ai cittadini non è solo fare impresa. Poi dopo abbiamo anche circa 200.000 euro di inutili. Beh, bene, abbiamo ricevuto migliaia di bottiglie, aumentiamo le entrate e noi dobbiamo tagliare i servizi, perché quello poi è sempre il nostro obiettivo, non tagliare i servizi, ma i campi fotovoltaici. Si parla di Cerro, ho sentito anche il Consigliere, il Consigliere Acquaviva giustamente ha citato la mozione approvata all'unanimità. Non abbiamo fatto abbastanza lo abbiamo detto anche altre volte, perché anche qui sembra che questa maggioranza non abbia mai ammesso.
Quando l'ha fatto non è riuscito a far abbastanza, dobbiamo sempre ammesso, abbiamo anche motivato i motivi di solito per cui non abbiamo fatto abbastanza, ma di campi fotovoltaici, con un investimento di 10 anni fa, quando per certi versi non c'era ancora neanche la sensibilità rispetto a oggi non è una potenzialità per questo Ente non è una scelta chiara rispetto a tutta una serie di elementi fondamentali in chiave di sostenibilità ambientale e di modifica di quelli che sono,
In quelli che sono, come dire gli atti, i modi, gli atteggiamenti, il nostro modo di approcciarci al mondo e tutto ciò che ci circonda, rispetto appunto all'utilizzo delle risorse, io credo lo sia continuo velocemente rispetto ai servizi, non so quanto tempo mi rimane due minuti sarò velocissimo.
Anche qui è la parte corrente, il bilancio ingessato, ma che cosa significa che cosa significa anche qui e torno a quello che è stato detto prima la consigliera Santoni aveva detto vi diciamo cosa avremmo fatto no, io ho sentito cosa avete proposto con le emozioni e le avevamo lette, come ha detto prima il Capogruppo marrone, ma la domanda quando noi abbiamo sempre posto in Consiglio cosa avreste fatto voi è rispetto al fatto che in questi anni abbiamo aumentato i posti di asilo nido e guardi prende i dati perché mi sbaglio da 146 del 2022 a 184 del 2024 e quindi con una scelta politica chiara. Ma cosa avete fatto voi.
E ancora?
L'aver introdotto nel 2022 e tutta una serie di servizi integrativi, e penso al nido, pacchetto servizio del piccino cosmico lo spazio meglio il maternage, che non solo bei nomi e so servizi sono risposte ai cittadini e alle cittadine su tutta una serie di necessità che anche qui nascevano su richiesta e perché tutti questi servizi nascono su uno studio fatto con l'università o dimore nel 2017 che chiedeva tutta una serie di servizi più flessibili. Risposta sono scelte, sono soldi di bilancio stanziati. Questa è la domanda. Cosa avreste fatto voi? Quello che avete fatto voi, perché significa tagliamo i servizi integrativi e li facciamo più, facciamo altro, questa risposta di cosa avreste fatto voi non è mica non aver letto le mozioni perché mi permetta emozioni, abbiamo sempre eletti, le abbiamo approfondite, abbiamo votato spesso anche all'unanimità, altre volte non ne abbiamo, noi li abbiamo votati, ma l'abbiamo sempre attenzionate e continuo.
Quanto tempo mi rimane?
Un minuto continuo, parte corrente, bilancio ingessato. Che cosa significa significa? Sempre in questi anni aveva garantito il tempo scuola, anche quando le le bolle hanno aumentato i costi in maniera esorbitante. I servizi che abbiamo garantito e continuiamo a garantirgli la mensa abbiano modificato le tariffe per tutti, quindi non soltanto per le fasce di ISEE più svantaggiate, ma per tutti, naturalmente con riguardo alle fasce più basse che oggi pagano un euro circa pasto. Questo per garantire ai bambini e le bambine del territorio anche quelli più in difficoltà, un pasto completo nelle scuole del nostro territorio, e lo abbiamo visto perché sono aumentate, sono aumentati i bambini che hanno avuto accesso a quella mensa, quindi significava che c'era davvero forse un bisogno rispetto a ciò è una scelta politica netta, è una scelta politica che incidono sul bilancio, è una scelta sempre di priorità politiche e ancora.
E vado a concludere che il secondo per la conclusione, mi scuso, grazie.
Grazie, consigliere Salvi Olic, qualche gruppo consiliare deve ancora intervenire, ritiene di intervenire.
Qualche altro intervento.
Se non abbiamo altri interventi, consideriamo concluso il primo giro e quindi abbiamo la replica, ha due voci, credo, dell'Assessore, Pastore prego.
Grazie Presidente, si stasera, facciamo.
I discorsi a due voci, premetto che lascio alla al Sindaco la, le risposte, la e la discussione su tutta la parte che riguarda la la sicurezza, che è un tema estremamente rilevante al quale questa Amministrazione ha dedicato notevoli notevoli attenzioni e quindi sarà lui a dare le risposte nel dettaglio. Io, seconda premessa, devo dire che condivido alla alla lettera anche le virgole, diciamo dall'intervento che il consigliere Salvioli ha fatto e quindi eviterò poi anche, insomma, di riproporre alcune delle risposte che in effetti lui ha già dato ad alcune delle richieste che sono arrivate. Parto però anche seguendo lo schema degli appunti che ho preso.
Durante gli interventi dei consiglieri e delle consigliere. Da una considerazione tecnica, la destinazione degli oneri di urbanizzazione alla parte corrente è prevista dalla normativa. Lo ripetiamo in ogni bilancio di previsione e anche in questo bilancio di previsione va sottolineato investire in parte corrente in manutenzioni. Non so, ma mi rendo conto. È possibile che, insomma, non colga, diciamo questa la sfumatura di questa espressione, cosa voglia co come si possa tradurre il depauperamento del nostro patrimonio? So che non solo io qui a fare le domande, ma magari insomma, poi mi arriverà una una risposta, quindi diciamo la destinazione lo ripeto, la destinazione degli oneri di urbanizzazione in parte corrente è prevista dalla normativa.
Poi vi leggo b bilancio, inamovibile o ingessato e su questo ha ha fatto delle considerazioni, ripeto, totalmente condivisibile. Il consigliere Salvioli, cioè il bilancio è ingessato perché è frutto di una serie di scelte politiche che questa Amministrazione fa quando si dice il ve, l'aumento IMU in piena pandemia e l'aumento dell'IMU in piena pandemia. Posso dirlo, insomma, ha salvato salvato questo Comune e ci ha consentito di mantenere il livello dei servizi adeguato. Perché dopo la pandemia, come ce l'ha ci ha ricordato qualcun altro è arrivato. L'aumento delle utenze, che per questo Comune acconsentì, ha significato e significa era ancora, come vediamo in questo bilancio, un aumento di spese esorbitante per fattori e per dinamiche che non sono dipendenti dalle nostre scelte, ma che purtroppo dipendono da una serie di elementi che stanno molto sopra di noi. Noi abbiamo ottenuto i servizi. Certo, abbiamo sacrificato una serie di questioni, ma si fanno le scelte nella visione della, città e io devo tornare ancora una volta per l'ennesimo Consiglio comunale su questo, nella definizione di una visione della città e lo dico anche perché tra qualche mese saremo tutti in campagna elettorale. Ci sarà chi, per la seconda terza quarta volta, sceglierà di proporre la propria candidatura a Sindaco e ah ah ah alla guida di questa comunità. Nella visione di una città ci sono le scelte, le scelte e questo che determina cioè con i fondi del PNRR.
Ai quali Ban ai quei bandi si è partecipato con una un lavoro che è indescrivibile interno, al ri un lavoro interno alla struttura, quali scelte sarebbero state fatte, cioè non avremmo ristrutturato il lo stabile dell'ex Frigo Bini, non avremmo ristrutturato le scuole del capoluogo, non avremmo candidato progetti delle scuole delle frazioni, cosa avreste fatto anche perché,
Adesso qui la memoria un po' mi inganni. Insomma, però, in sede di quella variazione di bilancio in cui si discusse delle variazioni del del dell'introduzione dei fondi del PNRR, se non ricordo male ci fu astensione da parte delle minoranze, quindi nessuna beh, andiamo andiamo a vedere, adesso andiamo a controllare un po' i verbali di quel Consiglio, quindi non ricordo, non ricordo progettazioni alternative. Oggi si dice che col PNRR si poteva si poteva, ma bisogna contestualizzarla e le scelte. Quando sento parlare in termini.
Devo devo cercare di trovare le parole giuste non lusinghieri, diciamo così, dai disegni lusinghieri in termini non lusinghieri dell'investimento che questa Amministrazione ha fatto sui campi di fotovoltaico mi si deve dire, eh eh eh eh.
Nei prossimi mesi mi aspetto che qualcuno dica dove l'Amministrazione comunale avrebbe recuperato i 2 milioni e 400.000 euro che in questi anni quei campi di fotovoltaico hanno portato nelle casse dell'Amministrazione altro che imprenditoria dov'è dov'era impresa con le tasche dei cittadini, dove nelle tasche dei cittadini di Castelfranco delle tasse e della nostra comunità, grazie all'investimento nei campi di fotovoltaico sono entrati 2 milioni e 400.000 euro.
E ovviamente, siccome non dovrei passare a brevissimo la parola al Sindaco e devo chiudere quindi devo avviarmi alla conclusione tralascio tutte le questioni che riguardano l'ambiente, perché la produzione di energia elettrica attraverso un campo di fotovoltaico, che mi venga contestata dagli eredi della Lega Nord che fanno il ponte sullo Stretto di Messina come unica,
Come dire grande prospettiva di azione politica, lo capisco e una visione è quella lì, è una vicenda che non condivido, ma è quella lì, ma che mi venga contestato da liste che hanno nel loro dicono di avere nel proprio Dna l'attenzione all'ambiente è davvero bizzarro e davvero bizzarro.
Allora non ho altre la visione di città mi si dice che il sistema dei rifiuti non funziona.
Unione legittima.
Mi si elogia il Comune di Sassuolo che è andato da Hera, protestare opinione altrettanto legittima cosa avremmo fatto cosa dovremmo fare.
Cosa dovremmo fare questa è la visione di città, cosa dovremmo fare anche perché?
Cosa si propone?
Poi scuole abbiamo rinnovato il patrimonio scolastico grazie agli investimenti di questa Amministrazione in tutte le frazioni del territorio.
Tutte le frazioni del territorio hanno un patrimonio scolastico rinnovato,
Sugli impianti sportivi, sempre con il voto non favorevole di questa minoranza, si è provveduto ad importanti investimenti, tutti i test, tutti molti destinati alle frazioni, a proposito di Castelfranco, centri cita.
Non ho non ho altre se ci se dovessero arrivare altre sollecitazioni, però cedo la parola.
Al Sindaco, per il resto grazie Assessore e cedo la parola al Sindaco, prego, grazie Presidente, le chiedo una cortesia quanto tempo diciamo che per il tempo utilizzato dal dall'Assessore, che sono stati otto minuti considerando il tempo doppio, che sono 20 in teoria ne ha più di una decina, grazie, cercherò di farmeli bastare.
Allora, ovviamente, alle sue rigido le sollecitazioni sono state molte tante e ho sentito anche insomma, cose assolutamente inesatte, parto da da questa poi può essere che il mio udito mi tradisca, quindi chiedo venia se per caso ho capito male Acquaviva consigliera, Acquaviva e limiti di progettazione nel suo intervento mi è sembrato di capire quando si parlava del ulteriori,
Risorse messe per le Marconi, lei mi sembra che abbia detto limiti di progettazione, evidenziando questo elemento.
Ah, ok, no, no, allora allora chiedo venia nel senso che avevo capito male.
E quindi non faccio l'affondo, perché ovviamente questo, se fosse stato limiti, progettazione avrei avrei fatto un affondo per quello che riguarda le ciclabili, invece colgo l'occasione per aprire il tema anche rispetto al tema della mobilità in campagna elettorale nel 2019 e noi abbiamo detto che avremmo fatto nei cinque anni di legislatura un chilometri ricucitura delle ciclabili del territorio è presente, attualmente abbiamo superato di cinque volte quel chilometro e rispetto anche a quello che verrà, perché ci sono alcune ciclabili ancora in in arrivo, basti pensare ai chilometri che ci sono, fra Villa Sorra, il centro di Modena, scusate il quartiere Tor Razzi basti pensare al tratto di 750 metri in costruzione in fregio alla via Emilia verso Madonna degli Angeli basti pensare a quella prevista nelle opere compensative rispetto al collegamento Cavazzana e Venturina di 4 chilometri 2 eccetera, eccetera, eccetera, eccetera, quindi le ciclabili a rilento.
È una percezione, una send, un sentimento che faccio fatica a comprendere che poi, nella realtà, numeri alla mano, di fatto non è così, le opere si stanno facendo e hanno nel cronoprogramma, sono tutte sostanzialmente rispettate e i lavori insomma proseguono secondo i crismi progettuali predefiniti rispetto alle offerte formative nell'ambito scolastico anche questo è stato un tema che è stato sollevato.
Tengo a precisare che l'abbiamo fatta anche qui votando all'unanimità, se non ricordo male, e l'indirizzo del liceo ambientale, facendo la proposta a chi deve decidere partendo dal Governo e arrivando a al al alla Provincia, perché la scuola superiore non è una scuola governata dal Comune ma è governata da altri enti, in particolare della della Provincia e non siamo arrivati ancora la definizione di avere un indirizzo liceale, però ricordo a tutti che da settembre vedi operazione Manzolini.
E si è inserito un altro edilizio di scuola superiore che è lì un istituto tecnico, turistico, agro alimentare sostenibile di quattro anni, quelli che vengono definiti i nuovi corsi a quattro anni e con accessibilità all'università, che vanno ancora in coerenza con l'enogastronomico e l'agrario, che sono i due indirizzi di riferimento di questa scuola superiore. Poco pochi giorni fa, con l'assessore Barbieri, abbiamo fatto un nuovo incontro con la dirigenza dello Spallanzani. Per tornare sopra al tema dell'apertura del del del liceo e dove ricordo che l'autorizzazione definitiva non avviene dal Comune, noi abbiamo fatto una proposta, abbiamo sollecitato e continuiamo a sollecitare gli organismi, in particolare il Ministero che si vede e ci deve dare l'ok per avere questo indirizzo nuovo e quindi completare l'offerta dal professionale al liceo, sempre coerente rispetto al territorio in cui siamo quindi nell'ambiente. Passatemi il termine green con le varie tipologie a cui fare riferimento. Quindi il lavoro anche fatto da questo punto di vista, mi sento di dire sia stato quantitativo e qualitativamente alto. Tornando sul tema della mobilità, il tema della via Emilia bis e quello che riguarda ovviamente anche le problematiche.
E che sono poi acutizzata rispetto alla prima fase di riqualificazione di del ponte di Sant'Ambrogio. Come avevamo detto, abbiamo promosso un tavolo in provincia sul tema della della via Emilia bis. Chiamiamolo così per per chiarezza dove, sostanzialmente, il risultato attualmente è avere inserito questa opera nel Libro bianco dei lavori pubblici strategici della Regione Emilia Romagna con priorità 2 e questo è un obiettivo che dalle parole si è passato finalmente alla definizione e all'interno di un quadro prospettico strutturale, di opere strategiche, vedi Ponte sullo Stretto di Messina. Di fatto siamo a quel livello lì adesso mancano solo i finanziamenti sul ponte di Messina. Mi sento che ci siano qualcosa in più.
Visti i finanziamenti. Qui mancano quei finanziamenti. Magari si esalta il ponte di Messina, chissà che qualche miliardo possa servire per fare l'Emilia, la via Emilia bis e io io ne sarei assolutamente molto piacevolmente colpito. Altro altra struttura prevista è il collegamento che passa attraverso Colle gara. Quindi la frazione che c'è fra Castelfranco, San Cesario e Modena, dove di fatto fa un bypass del ponte di Sant'Ambrogio, cioè dove c'è l'ex coma, per intenderci si tira dritto e si bypassa il passaggio sul ponte di Sant'Ambrogio, anche questa opera è stata inserita come opera strategica proprio per cercare di fluidificare, comunque abbassare e diversificare la mobilità da e per Modena,
Questo è quello che riguarda, diciamo i macro temi rispetto al T, A al discorso della mobilità da e per Mottana de per Modena. Ultimo elemento, il la rotonda di via, ma vorrà costo 350.000 euro e in questo momento il livello di studio di fattibilità progettuale è al vaglio di ANAS che ci deve via, Mavor angolo via il lavoro, scusate incrocio Via Emilia sempre per cercare di decongestionare sempre di più il traffico che va e da e per Modena.
È al vaglio di ANAS per quelle che sono le competenze specifiche all'interno di questo percorso. Per quello che riguarda il tema della sanità, lascio per ultimo il tema della sicurezza e quello per quello che riguarda il tema della sanità. Io.
Mi dovete permettere un inquadramento perché sennò, se parliamo sempre per per per per figurine, facciamo fatica.
Il puzzle è abbastanza complesso. Allora tenete presente che il PNRR, mi sembra,
Il uno dei punti che dovevi 6, che era quello che riguardava il, l'implementazione del sistema sanitario italiano, il PNR, quindi fondi europei stanziavano, hanno stanziato fondi per creare in tutto il nostro, nella nostra nazione, le case di comunità. Bene, la nostra casa di comunità è nata 15 anni fa, trasformando le erogazioni in termini di servizi sanitari di questo territorio Castelfranco, territorio Unione del Sorbara ma complessivamente tutto quello che è l'erogato della provincia di Modena in termini sanitari, è cominciato 15 anni fa. Oggi infatti ci troviamo davanti a una casa di comunità che noi abbiamo, ripeto, iniziato 15 anni fa dove oggi il PNRR ci dice e ci dà dei risorse per in altri territori, dove non ci sono queste strutture per crearle bene. Il cow non fa parte del Dipartimento di emergenza urgenza, ma è di cure primarie e questa è una distinzione già di.
Articolazione precisa rispetto a quello che è la funzione del cow. Il cavo non è un pronto soccorso, è sbagliato pensare che quello sia un pronto soccorso. Il cavo, all'interno di una casa di comunità, va a completare per appropriatezza quelle che sono le cure erogate di bassa intensità terapeutica, che sono caratteristiche.
Intrinseche a proprio alle case di comunità, apprendo e servendo all'interno, aumentando i servizi all'utenza verso l'esterno, va aiutare i pronto soccorso e quelli strutturali nel drenare dei pronti soccorsi, gli accessi cosiddetti impropri, cioè quelli che hanno urgenza ma non sono emergenza quindi i codici verdi, i codici bianchi, per fare un esempio, se io mi schiaccia un dito e vi do una martellato su un'unghia fa male okay, ma non è emergenza. E urgenza per me urgenza, perché mi fa un male importante. Se vado in pronto soccorso con questo diritto sto lì otto ore.
Perché davanti a me passano che ha avuto traumi importanti, che ha magari patologie tempo-dipendenti, eccetera, eccetera. Se io vado nel cow quel dito in poco tempo una media attualmente stimata degli ultimi cow che sono stati aperti di un'ora un'ora e mezza rispetto a situazioni a bassa complessità terapeutica e ovviamente riferiti a un'urgenza, perché per me è un'urgenza a cui il famoso dito si sta un'ora un'ora e mezza dall'ingresso all'uscita con la terapia e e ovviamente tutto quello che è il percorso diagnostico definito e definibile rispetto al mio famoso dito. Questo per dare una specifica rispetto al completamento della nostra casa dell'assoluta con un una A.M.
E un nuovo supporto. un nuovo servizio che si integra perfettamente poi con la rete delle cure primarie, da una parte la continuità assistenziale, ex guardie mediche e dall'altra parte, i medici di medicina generale, che sono però debitamente formati per stare all'interno di una struttura come quella del cow che devono triagiato ovviamente le persone che arrivano. Detto ciò, questo per completezza di informazione, poi, se ci sono degli ulteriori integrazioni, chiedo all'Assessore al vicesindaco ovviamente, di aggiungere e rimpinguare, insomma dal punto di vista formativo a questa parte, per quello che riguarda invece le sanzioni, il controllo e la sicurezza, eccetera. Intanto,
Sant'Unione, il consigliere Sandri Unione. Il tema della mappatura mi permetta, oggi è assolutamente anacronistico, è un tema fuori tempo, quello della mappatura delle criticità di questo territorio. Non siamo in York, siamo a Castelfranco Emilia le criticità, le conosciamo bene anche perché sono dal 2014 che svolgo l'Assessorato alla Sicurezza e sia ancora oggi non avessimo in mente quali sono le criticità di questo territorio. Insomma, non dovrei neanche essere seduto qui, tanto per dirlo. Detto ciò, al netto di questo tengo a precisare tengo a precisare che a marzo di quest'anno il Prefetto, insieme al Cordì al tutto il Consob, c'è il coordinamento e il Comitato. Scusate, l'ordine e la sicurezza pubblica di questa Provincia è venuto in questa sala per chiedere come mai e per avere informazioni rispetto a questo elemento, che è un dato che non ho dato io, è un dato che dà direttamente il Ministero. È tutta la filiera che riguarda la sicurezza per la sicurezza. Non la fa il Sindaco, lo fa lo Stato e dice mi potete spiegare come mai, dal 2017 a oggi questo territorio ha un trend, un trend in continuità in decrescita dei reati verso la persona e verso il patrimonio, rispetto che è completamente in controtendenza rispetto agli altri 46 Comuni della Provincia? Ci sarà un perché rispetto a questo vuol dire che proprio la sicurezza che noi le politiche di sicurezza che abbiamo fatto integrate, partecipate, innovative, eccetera, abbiano fallito nell'intento negli obiettivi, nel cercare di contrastare quelle che sono le condizioni classiche di una città come questa, beh, se i risultati sono quelli che mi hanno riferito e non mi sono scritto da solo, beh può essere che qualcosa di buono sia stato fatto, anche perché spesso e volentieri veniamo presi come punto di riferimento rispetto proprio all'esecuzione di politiche sulla sicurezza con l'implementazione, per esempio anche della videosorveglianza. Abbiamo drenato sempre fondi PNRR, un cospicuo a quota, di soldi che andrà a implementare le 57 le Camere già operative sul territorio con ulteriori telecamere, all'interno di un progetto che andrà a coprire proprio quei vuoti strategici e e contestuali in cui c'è bisogno di aumentare la sorveglianza di alcune su alcune criticità e su alcune con te contesti del nostro territorio, il tema dei vigili, i vigili e la polizia locale. Abbiamo continuato a investire sulla Polizia locale, sia in termini di strumenti sia in termini di innovazione tecnologica, sia in termini di strumenti operativi. Prima qualcuno citava elementi poco palpabili, che però sono molto efficace, molto utili in altri settori, anche in quello della sicurezza. Il, il gabinetto di fotosegnalamento che ai più dice dice niente è un investimento di questa Giunta. Ha fatto di 40.000 euro per fare in modo in maniera che chi viene fermato su questo territorio SIP dalla Polizia locale, ma anche delle altre forze di polizia, invece di prendere su le persone e andare a Modena e stare fuori da questo territorio sei ore per fare foto fotosegnalamento in questura rimangono nel nostro comando con l'ausilio, anche oltre del fotosegnalamento, anche della cella Kiedis e li disponibile, e quindi perdiamo non perdiamo risorse sul territorio. Pertanto tempo i 25 vigili sono un risultato legato alla riorganizzazione interna che abbiamo avuto in tutti i settori di questa Amministrazione che man mano abbiamo potuto riorganizzare i servizi abbiamo aggiunto magari un vigile all'anno, ma l'abbiamo fatto.
È il tema della compagnia o io in questo, i quattro anni in cui sto facendo.
Fondamentalmente alla lotta nel fango da quattro anni rispetto al tema della compagnia, dove lettere PEC incontri direttamente al Ministero.
Mi mi risulta ancora una non risposta rispetto all'elevazione dei tenenza a compagnia. Se non so consigliere Sirotti a delle informazioni che io non so è, almeno non è stato comunicato, mi farebbe molto piacere ricevere l'informazione che la compagnia è stata.
Come dire accreditata in questo territorio e quindi e quindi poterci fare carico come comunità della costruzione della della nuova caserma e altro elemento che sarebbe in capo allo Stato non al Comune, ma nella fattispecie il dottor. Non ricordare pugni taccio. In questo momento l'attuale tenenza dei Carabinieri spende soldi pubblici. 150.000 euro d'affitto ogni anno da diversi anni verso un privato assolutamente legittimo e questo è assolutamente legittimo. Lo stato affittato, uno stabile che ha dato un privato, l'accordo ci sta noi. La proposta che abbiamo fatto come Comune e come comunità allo stato è stata vi diamo il terreno, abbiamo il progetto, siamo nelle capacità di costruire un edificio a fronte di due elementi, due Lecce e elementi certi che vogliamo dallo Stato che sono ancora in attesa di risposta. Il primo, che i 150.000 euro vengono versati al Comune in quanto ovviamente affitto che, invece di essere d'estate o privato, vengono versati al Comune, poi l'accordo ovviamente proverà anni, eccetera, eccetera. Poi l'elemento ovviamente importante è avere la certezza che quella cattedrale venga poi riempita di risorse umane e risorse tecnico. Strumentali perché non si onore? Non potrei fare altrimenti rispetto a un impegno importante di almeno 5 milioni di euro da parte della comunità per poi rimanere allo status quo, come è attualmente, il salto di qualità in termini di sicurezza di questo territorio. Lo si fa solo ed esclusivamente lo sottolineo solo ed esclusivamente se noi riusciamo a ottenere quello sto risultato perché altrimenti in questo territorio continuerà ad avere delle dinamiche in termini di sicurezza positive buone perché i risultati ci dicono che siamo nella direzione giusta, ma ma sicuramente con ampi spazi di miglioramento,
Chiudo perché l'ultimo punto è quello dei rifiuti, io basta cioè, perdonatemi, ma io non accetto più che il racconto di questa città sia quello di parere, praticamente se vuoi Ciacco ci ascoltasse, siamo quasi di fronte a una discarica del terzo di terzo mondo, adesso direi che forse sarebbe anche ora di dire basta su questo rispetto a questo racconto non sto dicendo che siamo perfetti, che possiamo mangiare per terra. Sto dicendo semplicemente che questa città dal 2017, da quando è stata inserito un nuovo sistema di raccolta e risulta tra le città del ci 30 e 50.050 mila abitanti, sempre fra i primi tre posti dal 2017 in maniera costante e la nostra di Indies, la nostra differenziata dati del 2023 si attesta intorno all'88% con un residuo.
Pro capite annuo di 68 chili di indifferenziata prodotto rispetto agli standard di 120 chili, quindi siamo sotto ben sotto lo standard minimo rispetto a questo, quindi vuol dire che quanto attivi, quanti a quantitativamente e qualitativamente e molto virtuoso quello che stiamo facendo. Non ho detto che siamo perfetti, sto semplicemente riferendo una una situazione certificata rispetto anche al confronto con gli altri comuni delle stesse dimensioni. Detto ciò, bisogna anche dirci che in Italia non c'è un Comune che fa 100% ed è impossibile come la sicurezza. È impossibile che sia al 100% la sicurezza assoluta, ma bisogna anche dirsi che quel valore lì dell'88 può essere 85 Glasgow che volete? Forse potrebbe essere più facile dirci che quello è l'indice di civiltà di questo, di questa di questa comunità e, perdonatemi, mi aspetterei da chicchessia non solo la leva delle sanzioni, dei controlli e della repressione, e su questo tema, come sul tema della sicurezza, ma mi aspetterei anche delle proposte in termini educativi, perché noi dobbiamo accompagnare questa comunità non solo con le multe, le sanzioni e i controlli che lasciano il tempo che trovano, perché ha una funzione educativa praticamente zero, le multe e i controlli e gli atteggiamenti repressivi, ma dobbiamo investire SWIFT agli affinché i nostri utenti possono, i nostri cittadini possono usufruire meglio e con cognizione con con consapevolezza il gesto della gestione dei rifiuti. Tenuto presente che quello che ci manca è legato al fatto che 3.000 cittadini dentro riescono a ogni anni su questo territorio e quindi può essere che questo territorio non lo conoscono, perché c'è un turnover molto alto rispetto a quelli che entrano e quelli che escono e quindi verosimilmente non sanno come poter utilizzare, perché magari abituati in altre latitudini a gestire il il, il rifiuto e la gestione dello stesso in maniera diversa, e lo dico anche perdonatemi come referente altresì di questa Provincia, visto che con gli altri Comuni 46 Comuni di qualsiasi colore politico, mi confronto praticamente quotidianamente e ci prendono come punto di riferimento. Scusatemi se noi siamo il punto di riferimento che voi descrivete avevo gli altri 6 e 46 Comuni vuol dire che siamo veramente messi malissimo, allora Sassuolo, per esempio, e non mi sembra che onesta dice che non mi sembra che tutto il territorio di questa Provincia bisogna camminare con gli stivali, perché sennò siamo messi malissimo, non sto dicendo che non ci siano problemi, sto semplicemente provando a dare una descrizione dettagliata e un po' una narrazione obiettiva di quello che in qualche maniera stiamo affrontando. Grazie grazie. Sindaco.
Possiamo partire per il secondo giro, ricordo otto minuti, un solo intervento per Gruppo prego.
Consigliere Sirotti, prego, se esporre il tempo, lei mi interrompa e la ringrazio io chiederei perché ho.
E rimarrei ovviamente ai nostri punti che riteniamo di evidenziare in questa disamina di bilancio e di DUP e anti arriviamo all'urbanistica urbanistica, siamo sempre in attesa del PUG, che in realtà è la vera direi bilancio urbanistico, stradale, ambientale che dovrà licenziare anche questo Comune.
E ci agganciamo subito, purtroppo non eravamo presenti al POC del villanoviano, dove però erano presenti le nostre compiute e cospicue osservazioni di leghe liberi di scegliere.
Ora rimane anche una domanda che la pose proprio Amicucci, vorremmo sapere chi è il soggetto attuatore e non credo ne debba essere fatto mistero, come fu risposto da Micucci in Commissione, ma non si sa chi lo chiediamo, se non abbiamo una risposta ufficiale, faremo istanza agli atti perché non pensiamo che ci sia nulla da dover nascondere o da o da tutelare in una privacy che quantomeno per i Consiglieri non deve esistere quel poco che ci ha visto porre delle osservazioni come anche ad altri residenti.
Perché innanzitutto ci colpì la collocazione, perché per noi non è adeguata alla collocazione di una logistica, di una così grande portata, perché non è una media portate una grande portata, ma lo vedremo e quella curioso ubicazioni che era l'ex vigneto dove un tempo volevate sempre questo consesso e trasformare da produttivo forse un luogo di culto, insomma per la famosa Maximus che anche dei producemmo. Le osservazioni furono recepite e la cosa non si fece allora e il pop del villanoviano rimane sicuramente un ambito produttivo.
Io non posso ripetere tutte le osservazioni che abbiamo prodotto, alcune un po' recepite, perché era impossibile non recepire le normativa, ma.
Quanto impatterà sul nostro territorio siamo intasati, l'abbiamo già detto in Commissione, lo abbiamo ripetuto nelle osservazioni ancora andare verso Modena vogliamo davvero intasare anche la via Emilia verso Bologna.
Noi no, anche perché, volendo comunque dare spazio ad una produttività, non è quella la sua collocazione in questo territorio, come anche va be'le, altre osservazioni in merito alle altezze, gli adeguamenti, eccetera, ma è il fattore più impattante, sicuramente diventa anche la la, la viabilità e la residenzialità che l'ICE ha insieme al produttivo. Passiamo alle opere pubbliche e al famoso PNRR e alla manutenzione strade marciapiedi allora nel 2018 euro, unica consigliera, io, come Lega e mi astenni, penso fui l'unica perché allora mi ricordo molto bene che richiamai che, invece che Liepāja strade del centro storico, forse avremmo voluto investire in quello dove forse non.
ABI è sempre stato troppo poco considerato, ad esempio, i cimiteri città è quello di Piumazzo, eravamo esaurimento nuovamente dei loculi, c'è poco da dire la storia parla.
Come anche le altre cimitero, ovviamente.
Le piastrelle del centro storico ci vedevano contrari e chiedevamo che tipo di pavimentazione fosse fatta, perché avete creato una barriera architettonica costante ci avete maggiorato con una carrozzina su quelle piastrelle provateci, provateci, provateci a salire sulla soglia di Piazza Garibaldi, con una persona magari disabili o in difficoltà o col bastone da camminare che deve andare fino a quel sollevamento per salire in una piazza Garibaldi che fu il teatro dell'elezione.
Delle precedenti elezioni amministrative, mi ricordo bene del passaggio del testimone fra Reggiana, Regioni nell'attuale sindaco Gargano ce lo ricordiamo bene anche chi non c'è più qua perché eravamo lì, eravamo anche in un momento in cui la campagna elettorale non era più consentita, non lo voleva, non lo facemmo notare allora ma poniamo il punto oggi per le prossime campagne elettorali.
PNRR, siamo stati gli unici ad astenerci, perché mi fa piacere che l'Assessore pastore con conservi in memoria il nostro termine è passato tempo, ma siamo sempre qua Castelfranco, centri città, perché diciamo chiaramente che i fondi del PNRR potevano essere distribuite anche la rigenerazione urbana delle frazioni e non è vero che non avevate dei progetti disponibili perché il progetto preliminare del centro storico di Piumazzo, al di là della bontà o meno di quel progetto, lo avevate già affidato da tempo. Quindi si è voluto semplicemente rinnovare la campagna elettorale con le opere da grande, da grande centro storico del capoluogo, siamo stati gli unici a sollevare.
Anche un ricordo, altri vi chiedo scusa, ma sicuramente anche in vignette che diedero tanto fastidio con i vostri rendering, che altro non vanno che la chiusura del centro storico di Castelfranco come quello di Piumazzo, facendo presente che il PNRR è andato tutto lì e gli destin lavate il patrimonio dirà poi prorogato nelle variazioni di bilancio eccetera.
Le scuole Marconi ho sentito parlare di fotovoltaico, regola down ancora molto fastidio, questo investimento faraonico che faceste due fungo, gli unici ad astenerci.
Ah no, scusi, scusate contrari, credo, della lista civica si astenne o non lo so, ma parlo di noi.
Perché, ripeto, è un progetto che presume un concetto politico di rischio di impresa con le tasche dei cittadini, perché pagano i canoni, i cittadini non è difficile da capire, soprattutto per chi è di sinistra direi, ma forse qua ruoli si stanno un po' invertendo penso proprio di sì, come il ponte sullo Stretto, ma lasciamolo allo Stato dove pensiamo con i piedi per terra la nostra città sia che uno sia d'accordo sia sia che uno non sia d'accordo, e allora, se c'è da prendere a casa un obiettivo, si lavora per prendere a casa quell'obiettivo, lasciando perdere altri obiettivi che magari saranno arriveranno a casa oppure no, si vedrà, ma penso di sì.
Dopodiché non possiamo non a questo punto, entrare nel vivo della mia nostra memoria storica dei consiglieri e del lavoro fatto alla lista civica, frazioni Castelfranco dal Capogruppo sa Antonione, voglio ricordare che la Lega.
Liberi di scegliere e nuovo San Cesario, si astennero la somma Anzio alla sua mozione scusi eh in Consiglio dell'Unione, ma non ne spiega le motivazioni.
Perché dicemmo chiaramente ci astenevamo per chiaramente dare un supporto al buon intento, ma il Ppi h 24, forse solo il sabato e la domenica non ricordo bene.
Non ci bastava l'ho argomentato prima, pipì h 24 con potenziamento dell'emergenza-urgenza, abbiamo, alcuni, sono all'ospedale, chiedo scusa.
Sindaco allora.
Ho capito male, io chiedo scusa, pensavo di aver letto in un post suo che c'erano sviluppo sulla tenenza, sul futuro sviluppo dei Carabinieri, se potremo, ce ne occuperemo anche noi.
Grazie grazie, consigliere Sirotti altri interventi, prego.
Non l'ha fatta.
Abbiamo altri interventi.
Consigliere Sant'Unione, pre grazie Presidente, andrò per punti e, cercando di rispondere un po' a tutte le sollecitazioni, completare quelli che avevo nella mia scaletta io credo che politicamente sia molto semplicistico liquidare la la, come dire la nostra idea di Castelfranco e Frassoni dicendo è un libro dei sogni tanto più che se fosse stato davvero un libro dei sogni ci domandiamo e vi domandiamo per quale motivo l'avete avvallato tutte le volte che avete votato a favore del delle nostre mozioni.
Peraltro.
Rispetto a quello che ci è stato detto, diteci, che cosa avete fatto, io non so più con che parole dirvelo, ve l'abbiamo detto con le mozioni, ve lo abbiamo detto con gli emendamenti l'abbiamo detto anche con gli emendamenti al bilancio se vogliamo entrare proprio all'interno dei numeri sempre costantemente votati contrario, che cosa avremmo fatto, per esempio, Juan quando,
Posso grande.
Abbiamo ve l'abbiamo detto in tutti i modi, ve lo abbiamo detto anche rispetto per esempio alle mense scolastiche. Che cosa avremmo fatto quando sono state modificate le tariffe mensa per tutti? Beh, c'è un ordine del giorno che era collegato al bilancio, nel quale noi, dal punto di vista tecnico, finanziario, economico, avevamo dato una nostra indicazione precisa, fattibile, realizzabile. Non era un libro dei sogni su come procedere a frenare l'aumento delle tariffe. IMU che la maggioranza aveva proposto in quel momento così complicato e così difficile che dava porta ad impattare sul tessuto produttivo che usciva da un anno di pandemia e nello stesso tempo consentire la manovra di alleggerimento delle mense SFOR scolastiche in favore delle famiglie. Ebbene, anche quella volta e ci avete votato contro e il centro storico non è solo una questione di contenitore, ma anche una questione di contenuti. Beh, io me lo ricordo Sindaco la delega CFI 52 perché quando fu presentata questa Giunta con la diretta Facebook l'aveva lei e poi adesso ho visto che è stata trasferita all'Assessore Cantoni quella delega e quello con le parole me le ricordo bene è una delega che significava un evento a ogni domenica, all'interno del centro storico per le 52 settimane.
Per io ricordavo nei giorni festivi per giustificarla, chiusura peraltro del centro storico il sabato e la domenica, o comunque uno alla settimana al centro storico chiuso, perché questa era la motivazione per 52 settimane. Non mi pare che allora, se vogliamo parlare di libro dei sogni, beh, credo che quello forse allora era davvero un libro dei sogni sono stata chiamata in causa col fotovoltaico. Non ne avevo parlato, ma le volevo parlare e ne parlerò e ne parlerò, perché forse l'Assessore Pastore non ricorda, ma non c'era. Potrebbe anche non ricordarlo che noi ci astenemmo e rispetto a quell'investimento ci astenemmo perché da un lato, come dire, valutavamo.
La bontà dell'energia alternativa, ma da un altro lato ci preoccupava l'investimento e avevamo ragione perché dai 500.000 euro e poi a scendere e che erano stati previsti in tutti i piani finanziari che ci sono stati presentati, ci troviamo adesso ad avere un utile e da dagli ultimi dati di hanno sui tre impianti totale positivo netto di 72.000 euro. Avevamo fatto delle proposte alternative. Lei forse Assessore, non lo sa, perché non c'è in maniera fatte con un'ipotesi di, diciamo partenariato pubblico privato, c'erano delle esperienze in altri Comuni. Ricordo al tempo che richiamammo il Comune di Savignano, ma si disse no, noi dobbiamo fare assolutamente come investimento pubblico. Non ci potete venire a dire che noi le proposte non le facciamo noi, le proposte le facciamo e come presentiamo anche delle progettualità.
Però ci vengono respinte perché volete fare diversamente, allora legittimo che facciate diversamente, ma a questo punto sono anche legittime le nostre critiche rispetto come dire no delle posizioni ben chiare e ben precise.
Sanità e salute. Il cow non fa parte del Dipartimento di emergenza urgenza, ma del Dipartimento di cure primarie esatto, è proprio questo il punto. Nessuno Stato sta come dir negando un valore che il Kawa rispetto all'alleggerimento dei pronti soccorsi, ma quello che noi critichiamo critichiamo da sempre è che questo territorio aveva un presidio dell'emergenza urgenza ed è stato smantellato per precisa volontà politica. Peraltro spero di avere capito male questa sera. Spero che, come dire, il Sindaco forse abbia.
No no, non come dire, valutato bene il passato quando ci dice che la casa di comunità di Castelfranco è iniziata 15 anni fa, perché 15 anni fa avevamo un ospedale hub, cioè della casa di comunità, non si parlava, a meno che non si parlasse in luoghi di cui noi non eravamo a conoscenza, ma qui c'è un ospedale ben funzionante e c'era un punto di primo intervento ben funzionante e forse allora aperto ancora h 24, sette su sette e che è stato smantellato. Siamo passati da un presidio territoriale d'emergenza, urgenza a un presidio territoriale. C'è stato detto stasera chiaramente, che rientra nelle cure primarie. Sicurezza. Io non ho detto che dobbiamo intanto che manca la mappatura che dobbiamo fare la mappatura, al netto del fatto che io credo che la mappatura, che faceva parte del piano integrato per la sicurezza urbana e su uno strumento importante per conoscere lo stato della sicurezza sociale e dell'ordine pubblico sul territorio e che non solo debba essere fatta ma debba essere aggiornato. Quindi non vedo assolutamente come sia anacronistica. Ricordavo però, come c'era uno strumento ben preciso, articolato a 360 gradi, che nel 2015 era stato, come tante altre iniziative approvato e poi a quel punto non se n'è più fatto niente a proposito di proposte concrete che non sono un libro dei sogni, perché la stessa maggioranza e ha votati quindi non è se fossero stati dei dei libri dei sogni il libro dei sogni, mi mi sarei aspettato, ovviamente, che il voto non ci sarebbe stato e che rimane.
I conti e che continua a rimanere.
È assolutamente inattuato. Beh, io, sul tema dei rifiuti noi non possiamo che ribadire a gran voce quello che abbiamo detto, perché portiamo dei come dire.
E delle criticità che non sono nostre sono, beh, sono dei nostri cittadini e delle nostre cittadine e non c'è solo il tema sanzionatorio, cioè il tema dell'educazione. Certo, lo abbiamo sempre sostenuto. Ricordo a tutti che nell'Osservatorio Ambientale Comunale permanenti che noi avevamo proposto, uno delle delle attività che l'Osservatorio doveva svolgere è proprio quello di controllo. Analisi dei dati, promozione di iniziative inerenti la sostenibilità ambientale ed ecologica delle diverse politiche amministrative, pianificazione urbanistica, mobilità, energia, rifiuti. Ecco, a proposito sempre di proposte chiare e concrete, precise, che non avete voluto o meglio, che avete raccolto, ma non avete attuato che politicamente, molto peggio, perché le avete votate a favore arriviamo alla fine della legislatura e non l'avete.
Attuate.
Vado anche su un altro tema che è quello dello dello sviluppo e del del territorio sapete cosa ne pensiamo delle espansioni produttive, ai margini del nostro territorio verso Modena, abbiamo il il Polo sovraproduzione, logistico, villanoviano, manca il piano di manutenzione strade, sapete quello che viene investito 168.000 euro e 500 come manutenzione strade 2024 228.000 euro 2025 228.000 al 2026. Noi crediamo che invece ci sia estremamente bisogno di un intervento più più strutturale, che abbiamo sempre sollecitato e che è mancato.
Vado davvero a concludere.
Solo i con il secondo grazie o qualche secondo bene.
Chiudo questa questa carrellata e perché ripeto quello che noi abbiamo voluto dare questa sera nell'ultimo Consiglio è di bilancio è ribadire quella che è la nostra idea di Castelfranco e frazioni. Grazie Presidente, grazie alla dichiarazione di voto, se ritiene.
Altri interventi Consigliere, Salvioli.
Grazie Presidente.
Cioè nel senso non posso che tornare lì, io ho detto anche precedentemente che come maggioranza ha detto anche il Consigliere prima di me, il consigliere Marrone, abbiamo sempre con attenzione valutato le proposte che sono arrivate alle minoranze quando le abbiamo votate o proponendo degli emendamenti o così come ci sono state proposte.
Lo abbiamo fatto ancora in maniera più approfondita. Stasera io vi sentite mi ha fatto piacere, ma lo abbiamo ribadito e li abbiamo le conoscevamo già quando abbiamo se in questi anni, in queste discussioni, quando abbiamo chiesto cosa avesse fatto, non era su quegli elementi che abbiamo ben chiari, però ringrazio per la chiarezza con cui sono stati ripetuti, ma rispetto alle scelte che incidono sulla vita dei cittadini, come appunto quelle citate prima sui servizi, perché è chiarissimo quello che è stato proposto è chiarissimo o capitolo. Avete riproposto riproporrete nelle prossime settimane nei prossimi mesi, ma nella decisione puoi giornaliera alla famiglia che ha il bambino a scuola rispetto ai servizi. Che risposta avreste dato? Ci avete risposto, l'abbiamo detto, c'è una DG protocollato, si codice diceva, non fate l'aumento, non fate l'aumento, rimandate tutto l'anno successivo, questa era la proposta. Questa è la proposta e soprattutto anche rispetto ad allora, perché sembra che rispetto appunto quella più citata, in questo senso è stata citata più volte quella manovra manovra che, come ha detto l'assessore al bilancio, Pastore, è servita per garantire i servizi ai cittadini e ai cittadini di questa città. Ma quella manovra che incide su chi possiede i muri, e spesso non solo le attività produttive era accompagnata, in quel suo, praticamente gli stessi mesi da un importante investimento. Sempre questa Amministrazione coi voti solo della maggioranza di aiuto. Invece alle attività produttive e diretto di benefici economici sia diretti che indiretti, circa 200.000 euro praticamente contestuale in quel bilancio c'erano anche quelli e circa 500.000 euro di sgravio sulla tariffa.
Corrispettiva puntuale delle imprese delle attività produttive. Quindi facciamo sempre o contestualizzazione, diciamo tutto perché sennò è sempre facile raccontare, come dire, un pezzetto che non contestualizza la complessità, perché questo purtroppo, come dire, il bilancio di un ente come il nostro grande, come il nostro è complesso,
Torno solo su alcuni punti perché più ascoltati e penso sia giusto anche qui chiarire.
CFI 52 gli eventi poi, ma questo lo dirà il Sindaco, qualche altro Assessore, se vuole intervenire sul numero di eventi che si fanno, però anche qui mi tocca ribadire ormai mi tocca fare una domanda, poi mi dispiace che pure non ci può essere più magari ci chiariremo dopo e quindi stiamo mettendo in discussione.
O meglio, in questo momento siamo in una fase in cui la via Emilia è libera al transito e chiudo soltanto quei giovani di mercato quando ci sono degli eventi e la domenica.
Domenica che, rispetto a qualche anno fa, io sfido chiunque di questo consiglio di andare a vedere la domenica mattina quante persone ci sono per il centro storico, perché sì o no quelli vedo solo io oppure io la domenica mattina, anche quando non ci sono eventi, do un un, un, una vivacità rispetto al nostro centro storico, poi, naturalmente, quando ci sono eventi, quando l'Amministrazione o le associazioni del territorio che dobbiamo ringraziare perché ogni volta che vengono sollecitate con la coprogettazione degli eventi estivi invernale riescono sempre a mettere in campo tutta una serie di attività che ancora di più il CIV nel centro storico, anche il mondo del commercio, penso Ciocco, c'è una delle tante attività, va bene e quindi da chi ci state dicendo sempre appunto perché noi Savino non ambientalisti ma distensivi, Capezzone Castelfranco, sarebbe eh sì, come dire, si offesa di essere più ambientalista del PD e quindi stiamo metteva in discussione la la la, la chiusura soltanto la domenica. Questa domanda perché anche questa è comunque un'iniziativa che, al di là della contestualizzazione con cui stiamo portando avanti in misura anche la qualità dell'aria, mi sembra ci sia stato anche un ordine del giorno. Adesso non ricordo.
Si è approvato anche da voi sulla qualità dell'aria, sul trovare dell'EBU, come creare delle bolle, dove c'è una concentrazione dei cittadini e in centro storico non c'è concentrazione dei cittadini rispetto anche a questi temi. Solo così lo metto lì nella discussione.
Chiudo rispetto a questa discussione.
È l'ultimo bilancio di previsione, abbiamo provato.
Con tutte le difficoltà del caso,
Che non abbiamo mai, come dire, non sono alibi su un evidenze, a portare avanti quello che era un'idea di città, un'idea di città che vuole essere inclusiva, con coesa resiliente, che vuole garantire ai nostri cittadini un livello di servizi che è elevato e deve rimanere tale rispetto a altre parti del territorio altre parti di questa di questa nazione abbiamo provato a mettere in campo investimenti con la visione di far crescere questo territorio, che è un territorio che ha circa 33.000 abitanti adesso poco più o poco meno,
Ma chi doveva cresce deve ancora crescere, da un punto di vista, appunto, dei servizi, per diventare davvero quella città di Castelfranco Emilia, abbiamo avuto una crescita importante rispetto a quando eravamo un Comune più piccolo, quindi c'è anche da far crescere tutta una serie di altri servizi per arrivare veramente essere quella città che dobbiamo essere lo abbiamo fatto con questo spirito, appunto provando davvero a.
E ci credo davvero a vedere sempre a garantire anche, appunto i più fragili, gli ultimi, perché appunto la coesione non sia non sia solo un'utopia no, ma sia davvero appunto in realtà un po' con quella frase bella con cui personalmente ma in generale la maggioranza davvero prova a mettere in campo la sua azione politica, provare a vedere il mondo con gli occhi dei più deboli per fare un monumento per tutti, il nostro voto, naturalmente sarà favorevole. Grazie, Consiglieri Serioli prima di arrivare alle conclusioni dei relatori, abbiamo altri interventi o anche dichiarazioni di voto.
Nessuna, quindi chiedo che il Sindaco, piuttosto che l'Assessore, Pastore prego.
Grazie Presidente.
Spero di rubarvi pochissimo altro altro tempo solo per qualche,
Precisazione torno anch'io sul sul fotovoltaico, prometto che farò delle ricerche, delle ricerche approfondite per capire in quegli anni in cui io non ero in Consiglio come fu sviluppata la alla discussione e come e come si.
Come i vari gruppi scelsero il loro posizionamento. Rimango però estremamente colpito, devo dire la verità, dalla considerazione in base alla quale 70.000 euro di utile.
In parte corrente, siano da considerare quasi come qualcosa di sbagliato,
Che denota un paio di cose, almeno diciamo intanto che c'è una differenza notevole, come più volte si è ricordato questa sera, tra la gestione quotidiana di una comunità e il libro dei sogni, e poi si denota anche mi si permetta un'assenza di percezione di quello che si può fare con 70.000 euro di parte corrente 70.000 euro di parte corrente del nostro Comune in questo bilancio in cui voi probabilmente non voterete a favore poi tornerò su questa.
Astensione che viene quasi a volte, come dire, definita un atto di di di di bontà. Cito proprio le parole riferite a queste con 70.000 euro si apre una sezione di nido.
Con 70.000 euro si finanziano le code le con progettazioni delle associazioni del nostro territorio con 70.000 euro. Si dà supporto alle associazioni sportive di questo territorio, facendosi carico delle utenze che le associazioni sportive, in altre situazioni, in altri contesti, pagano con 70.000 euro. Si fa manutenzione del verde, non tantissima, perché ci vogliono molti più soldi per fare manutenzione del verde, ma si fa una parte di manutenzione del verde e si fa manutenzione della strada e così via. E grazie al nostro investimento, a quella scelta in questi anni quell'utile in parte corrente, lo ripeto, è stato di 2 milioni e 400.000 euro euro più euro meno e vede consigliera Sant'Unione, consigliera Girotti anch'io. Sono insomma, al termine di un'esperienza che.
Decennale per quello che mi riguarda nel tempo di bilanci, anche per me anche per per il mio operato e una delle debolezze del mio operato. Io la individuo nel non essere riusciti a far a valorizzare davvero nella nostra comunità la bontà di questi investimenti, perché dovremmo spiegarlo meglio alla nostra comunità che, grazie ad una visione lungimirante di qualche Consiliatura, fa questo territorio a disposizione strumenti di questo tipo, così come a disposizione delle farmacie comunali che producono 170.000 euro di utile 170.000 euro di utile, oltre a tutti i servizi che grazie a queste farmacie vengono erogate, ci sono 170.000 euro di parte corrente in più ogni anno.
E non vi sto a dire cosa si fa con 170.000 euro di parte corrente, ma potrei continuare all'inizio abbiamo parlato del lavoro che si sta facendo su sul recupero dell'evasione, si potrebbe continuare, ma in realtà,
Sono tutte, come dire, sono tutti tasselli, questi di una visione di città che noi proponiamo e che noi abbiamo proposto e sulla quale, quando si rileva bontà.
Cito l'espressione, immagino che la stessa cosa sia stata fatta quando ci si astenuti in blocco, come minoranza sul PNRR, perché sono andato un po' a rinfrescarmi la memoria e nella seduta di Consiglio comunale dell'aprile 2021 la minoranza si è astenuta in blocco sul PNRR eh no, ci sono i verbali, insomma, seduta del 29 aprile 2021. Peraltro, credo che sia una delle poche in cui la minoranza si è astenuta, certo,
Si è astenuta su una variazione di bilancio, perché di solito si vota contro in quella variazione, senza apportare evidentemente critiche, perché se si è rilevata una bontà e ci si astenuti, dopo quattro anni arrivare a dire che c'erano grosse critiche sul sulla gestione del PNRR, lo so possibile che si sfiori l'incoerenza, a volte ora.
Chiudo chiudo qui perché poi sul resto non so se i colleghi e le colleghe vogliono vogliono approfondire, però io ripeto chiudo.
E chiudo davvero con un ringraziamento nuovamente un ringraziamento non di circostanza la struttura tecnica e al Consiglio comunale che questa sera, nonostante il periodo complicato e per impegni, influenze, questioni varie e qui a a discutere del nostro bilancio,
Grazie Assessore, Pastore Sindaco, prego grazie Presidente telegrafico e intanto ringrazio la la consigliera San riunione perché mi ha fornito un'idea credo quasi strabiliante, cioè la delega CFI 52. Aggiungerò per quattro perché la prossima delega la chiamerò così, eventualmente o chi ci sarà la chiamerà così.
Perché sono oltre 260 ah CFI 52 per quattro frazioni comprese, perché queste idee, questi i denti riguardano tutto il territorio. Non solo non siamo rimasti solo su Castelfranco Emilia e il nostro ufficio eventi tratta circa 240 250 eventi all'anno e credo che sia un risultato che vada ben oltre le aspettative di questa Giunta rispetto all'animazione e a del centro storico di Castelfranco Emilia. Detto ciò, prima dimenticavo due particolari, uno, il tema dell'ACER e il tema.
Della del fotovoltaico, che ampiamente è stato discusso Enel, ha investito e sta investendo i lavori. Sono attualmente in corso 10 milioni di euro di PNRR proprio per permettere a questo territorio di affrontare quella che è la sfida che sicuramente è principale nel nostro futuro, che è quello di vincere la transizione energetica verso delle fonti ovviamente più pulite e superare quello che sono le fonti fossili e per fare questo, oltre ai pannelli fotovoltaici, ci vuole l'infrastruttura per trasferire l'energia elettrica prodotta sia per assorbirla e sia per trasferirla all'utenza. E questo è un elemento non da poco risk,
Rispetto a tutto quello che in questo momento si tratta con le CER poi Consigliere, Acquaviva e quando mancano i decreti attuativi e come se non ci fosse neanche la legge, perché senza quei decreti lì non è possibile dare gambe ad alcunché. Bisogna che ce lo diciamo però questo perché sennò rischiamo di dire delle cose a metà e ovviamente chi ci ascolta pensa che non stiamo facendo bene. Il nostro mestiere.
Detto questo, ricordo a tutto questo Consiglio che questa Amministrazione mi fa piacere che, a parte augurare una buona ripresa al Consigliere Marrone che prima dichiarava di avere il Covid, ricordo e mi fa piacere che questo in questo Consiglio non abbiamo parlato di Covid, però permettetemi visto che il sottoscritto insieme a qualcun altro questo Covid se lo ricorda bene,
Riferito ai consigli con le rotelle. Io sarei stato molto contento del fatto di aver di poter fare i Consigli comunali con le rotelle in giro per le frazioni più volte, ma purtroppo per tre anni e mezzo sappiamo bene che, invece di fare così come Rutelli li abbiamo fatti intorno a un monitor. Detto ciò, l'altra cosa, i sostegni Covid, ve li ricordate quanto ha fatto questa Amministrazione prima di tante altre Amministrazioni, anche sovraordinate, Regione e ministeri, eccetera, a sostegno e a supporto delle attività produttive, delle attività commerciali dei residenti, delle persone singole, delle i più fragili, dando soldi direttamente. Poi c'è anche da dire che è vero, abbiamo aumentato l'IMU sul produttivo, che era fermo da decenni eravamo alla città con l'indice più basso della provincia di Modena. Abbiamo semplicemente alzato quella quota, uniformando quello che c'era intorno come territorio, ma ci dobbiamo anche aggiungere questo aspetto che l'IMU per gli immobili strumentali, la Deutsche, la deducibilità per i proprietari è passata dal 60% al 100%. Quindi diciamo che c'è stato anche un livellamento da questo punto di vista, sebbene noi abbiamo aumentato.
L'IMU e quindi, insomma, è una storia sicuramente affascinante, complessa, difficile e che ha tutte le sfaccettature delle chiavi di lettura che abbiamo dato e avete dato, però proviamo anche a rimanere in un racconto che sia quanto più possibile intellettualmente onesto, grazie.
Grazie Sindaco siamo arrivati alla conclusione di questa discussione che vede i punti 2 e 3 in una appunto due delibere che andiamo adesso ad approvare partendo dalla prima approvazione nota di aggiornamento unico.
Programmazione 24 26, ovviamente richiesta la immediata eseguibilità, la delibera ci chiede di approvare.
La nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 24 26, allegato alla presente deliberazione, di dare atto che la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 24 26 contiene le proposte dei documenti programmatori generali, come di seguito elencati e che pertanto, con l'approvazione della nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione tali documenti si considerano approvati senza necessità di ulteriori deliberazioni il Programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici programma arteria triennale degli acquisti di forniture e servizi Piano delle alienazioni e variazioni.
Immobiliare, programmazione relativa al conferimento di incarichi esterni di collaborazione e consulenza, programmazione triennale del fabbisogno del personale di dare atto che è stato acquisito, il parere dell'organo di revisione, naturalmente, di pubblicare la nota di aggiornamento al DUP sul sito del Comune Amministrazione trasparente sezione bilanci votiamo favorevoli,
3 4 5 6 7 8 9 10 13, come aiutatemi due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 13 13 voti favorevoli contrari.
4 i voti contrari sono Sant'Unione, Acquaviva Girotti e Bellentani astenuti 1 B.
Il consigliere Montanari.
Il Consiglio Comunale approva votiamo ora l'immediata eseguibilità favorevoli.
Favorevoli 13 contrari, 4 Sant'Unione, Acquaviva Girotti Bellentani, astenuti 1 Montanari, il Consiglio comunale approva il punto 3 e all'approvazione del bilancio di previsione 24 26 e relativi allegati.
La delibera ci chiede per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate di approvare i seguenti documenti programmatici e contabili allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale Bilancio di previsione finanziario 24 26 e relativi allegati, redatto in termini di competenza e di cassa secondo gli schemi definiti dall'allegato 9 decreto legge 118 2011 da parte entrate parte spese,
Tabella parametri di deficitarietà, la nota integrativa, il piano degli indicatori di bilancio, parere dell'organo di revisione del bilancio 24 26 di prendere atto di tutte le deliberazioni di Giunta e Consiglio comunale in premessa elencati che qui si intendono integralmente riportate nonché di approvare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari come contenuto nella nota di aggiornamento al DUP approvato in data odierna.
Di delibera le con delibera consiliare 21 e numero 21 del 10 marzo 2022 integrata con delibera consiliare numero 40 26 maggio 2022. Sono state definite aliquote IMU per l'esercizio 2022.
Di dare atto che lo schema di bilancio di previsione 24 26 e gli altri documenti contabili ad esso allegati sono stati predisposti tenendo conto delle disposizioni vigenti in materia di finanza locale, di prendere atto delle proposte di articolazione delle tipologie in categorie e dei programmi ma in macroaggregati trasmessi ai soli fini conoscitivi dalla Giunta comunale come allegato 6. La presente deliberazione di dare altresì atto che, ai sensi dell'articolo 174, comma 4, del decreto legge numero 206 7 del 2000 e il bilancio di previsione finanziario 24 26 verrà pubblicato sul sito internet dell'Ente Amministrazione trasparente, votiamo favorevoli.
13 contrari.
4 contrari, Sant'Unione, Acquaviva contrari, 2 pardon astenuti.
Astenuti astenuti 3 Montanari Girotti e Bellentani e il Consiglio Comunale approva.
Votiamo la immediata eseguibilità favorevoli 13 contrari, 2 Sant'Unione e Acquaviva astenuti, 3 Montanari Girotti e Bellentani e il Consiglio comunale approva.
Punto 4 all'ordine del giorno e la revisione periodica delle partecipazioni societarie il 31 12 2022 ai sensi dell'articolo 20 e chiedo scusa, io vi chiedo scusa, mi sono persa, mi è stato detto che stavamo votando il punto 4, chiedo scusa nel 3, cioè il bilancio, se è possibile rettificare la nostra posizione e chiedo scusa ai Consiglieri al Consiglio, ma mi ero veramente distratta chiaramente e il Gruppo della Lega è contrario, allora rettifico. Scusate, prego rettifico il risultato delle votazioni del punto 3 e il bilancio favorevoli. 13 contrari, 4 Sant'Unione o Acquaviva Girotti e Bellentani astenuto. Il consigliere Montanari rettifico anche la immediata eseguibilità stesso punto favorevoli 13 contrari, 4 Santa Unione, Acquaviva Girotti e Bellentani astenuto 1 Montanari.
Andiamo ora al punto 4, dicevo, revisione periodica periodica delle partecipazioni societarie e in Capigruppo in Commissione questa delibera ha ottenuto.
Di andare direttamente al voto, quindi, di non abbia non abbiamo la.
Scusatemi, non abbiamo la discussione, quindi andiamo direttamente alla delibera che ci chiede di approvare la revisione periodica delle partecipazioni detenute alla data del 31 dicembre 2022 ai sensi dell'articolo 20 del TUSP, che si allega al presente provvedimento sotto la lettera A quale parte integrante e sostanziale di dare atto che alla data del 31 12 2022 il Comune di Castelfranco possedeva partecipazione nelle seguenti società era amo.
Senta Lepida di dare atto che con la revisione periodica delle partecipazioni detenute alla data del 31 12 1.021 non sono state assunte misure di razionalizzazione e che non risulta quindi obbligatorio la redazione della Relazione sullo stato di attuazione del Piano di razionalizzazione. 2022, di cui all'articolo 20, comma 2 del TUSP, di dare atto che è stato acquisito il parere, il parere favorevole dell'organo di revisione e di comunicare il presente provvedimento alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti ai sensi dell'articolo 20, comma 3, di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento del tesoro di trasmettere il presente provvedimento a tutte le società, partecipate anche per queste richiesta la immediata eseguibilità favorevoli.
14.
Contrari.
Nessuno astenuti, 4 astenuti, i consiglieri Sant'Unione, Acquaviva Girotti e Bellentani votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
14 contrari, nessuno astenuti 4 Santoni, Hône, Acquaviva Girotti e Bellentani il Consiglio Comunale approva.
Il punto 5 abbiamo l'accordo per la manutenzione e alla vigilanza del percorso natura Panaro annualità 2024 2028, si procede al rinvio di questa delibera.
Non si procede il perfezionamento dell'atto, in quanto la provincia di Modena nella sua vece di Ente capofila della convenzione, ha comunicato che il testo precedentemente trasmesso necessita di ulteriori modifiche per sovrane sopravvenuti rilievi da parte delle amministrazioni partecipanti, quindi sarà occasione di presentazione della delibera probabilmente già a gennaio.
Il punto 6 all'ordine del giorno è la convenzione per la sistema del sì per la gestione del sistema bibliotecario intercomunale, costituito fra i Comuni di Bastiglia Bomporto a Castelfranco Emilia o non hanno la Ravarino, San Cesario, sul Panaro e la scuola secondaria di secondo grado laser. Spallanzani, di Castelfranco, Emilia rinnovo dal 1 gennaio 2024 al 31 12 2026. Come la precedente delibera, andremo direttamente il voto, come ha deliberato la Commissione e anche alla Capigruppo. La delibera ci chiede di approvare il rinnovo triennale della convenzione per la gestione del sistema bibliotecario intercomunale, costituito fra i Comuni di Bastiglia Bomporto, Castelfranco Emilia non Antola, Ravarino, San Cesario, sul Panaro e la scuola secondaria di secondo grado. Lazzaro, Spallanzani di Castelfranco Emilia di dare atto che gli oneri finanziari concessi alle convenzioni in approvazione verranno assunti dal Comune di Castelfranco Emilia anche in nome e per conto dei restanti soggetti facente parte del sistema bibliotecario intercomunale, in qualità di ente capo sistema, e che a detti soggetti spetta di provvedere al rimborso della relativa parte quote, tenuto conto degli oneri e i costi derivanti dalla partecipazione. Il polo bibliotecario modenese e delle spese definite annualmente dalla Conferenza dei rappresentanti del sistema per la realizzazione delle attività culturali e promozione di sistema di demandare al dirigente del Settore servizi al cittadino e all'adozione degli atti e dei provvedimenti di natura gestionali spettanti in forza dell'articolo 107 decreto legge, 2 6 7 del 2000 sulla base del piano esecutivo di gestione.
Di dare atto, altresì, che la convenzione avrà validità triennale dal 1 gennaio 2024 e il 31 12 1.026, di dare atto che alla data della stipulazione la convenzione di cui al presente atto rinnoverà ogni effetto, la precedente convenzione votiamo favorevoli.
Direi 18 favorevoli contrari, nessuno astenuti, nessuno il Consiglio Comunale approva, votiamo la immediata eseguibilità favorevoli, come innanzi favorevoli, 18 astenuti, nessuno contrari nessuno astenuti, nessuno il Consiglio Comunale approva.
Per il punto 7, Accordo quadro con ACER della provincia di Modena per la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Castelfranco Emilia anche questa delibera VAS direttamente al voto.
La delibera appunto ci chiede di prorogare per le motivazioni indicate in premessa in Quinta integralmente richiamate la validità dell'accordo quadro, ACER della Provincia di Modena, per la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Castelfranco Emilia di cui alla deliberazione del Consiglio comunale numero 99 del 2018 fino al 31 marzo 2024,
Di dare atto che, per quanto di competenza, la medesima proroga sarà approvata dall'Unione dei comuni del Sorbara e dai restanti Comuni aderenti di dare atto altresì che, con successiva deliberazione di Giunta, si procederà apro a prorogare per uguale periodo di il vigente contratto di servizio con ACER Modena per la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica affidati in concessione all'azienda casa Emilia Romagna e della provincia di Modena votiamo favorevoli,
14.
Contrari.
Girotti e Bellentani astenuti 2 Sant'Unione e Acquaviva il Consiglio Comunale approva votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli,
14 contrari, 2 Girotti e Bellentani astenuti, 2 Sant'Unione e Acquaviva il Consiglio Comunale approva l'ultimo punto all'ordine del giorno sulle domande di attualità.
Prego se ci sono domande.
Consigliere Sirotti, prego.
Allora rinnovo la domanda alla quale ho avuto già una e ringrazio l'assessore Barbieri, me ne sposta personale, però a beneficio del Consiglio comunale, avevo, avevamo lasciato in sospeso e la risposta alla mia domanda, la risposta alla mia domanda sul grado di efficientamento energetico delle scuole Marconi ristrutturate so che è presente anche l'assessore ai lavori pubblici, quindi, se ce lo vuole 1.000 declinare Grassi abbiam parlato, avevo chiesto se c'era fotovoltaico gli infissi o comunque il sistema e la classe energetica grazie.
Grazie consigliere Sirotti, abbiamo altre domande.
Consigliere Santo Unione.
Grazie Presidente, se ben ricordo, un paio di Consigli fa avevo lasciato la domanda relativa alla.
Allo Stato.
Necessitante di interventi anche abbastanza urgenti, in particolare del cimitero di Piumazzo, rispetto a un problema di infiltrazioni che ormai si trascina da da parecchio tempo, soprattutto in una zona del cimitero, e anche la domanda rispetto e più in generale poi rispetto ad eventuali programmati interventi anche per l'eliminazione della messa del di barriere architettoniche e la messa in sicurezza proprio di alcune zone che che hanno delle de dei pericoli anche per,
Per il fruitore 16 milioni di euro sempre per il cimitero e anche alla domanda relativa alla possibilità di.
E collocare e questo riguardava tutti i cimiteri del territorio panchine chiedevo se potevo avere qualche indicazione in più perché l'avevamo lasciato in sospeso, grazie grazie grazie consigliere, Sandro Unione, abbiamo altre domande.
Non ci sono altre domande per le risposte.
Sindaco, prego rispondere alla consigliera Sant'Unione per quello che riguarda il tema dei cimiteri, noi in questo bilancio abbiamo previsto, se non ricordo a memoria, i 150.000 euro rispetto al tema delle manutenzioni, per fare degli interventi specifici, ovviamente in base alle priorità e criticità, sicuramente quella evidenziata dalla consigliera è una priorità e quindi, ovviamente, sapendo anche che il cimitero di Piumazzo, insieme a altri e tutelato, prevede che la progettazione dell'intervento debba essere condiviso con la Sovraintendenza per quello che lei stessa identica cosa per quello che riguarda l'abbattimento delle.
Delle barriere architettoniche che ovviamente ostacolano la fruibilità e l'accessibilità della del del cimitero, e su sulla stessa onda abbiamo ancora la necessità di aspettare la risposta da parte della Sovraintendenza per anche il tema delle panchine questo è un po' il quadro sintetico rispetto al tema del cimitero di Piumazzo e anche degli altri cimiteri, grazie per la domanda della consigliera Sirotti relativamente la scuola Falcone e Borsellino per.
Del fotovoltaico.
Scuole Marconi, avevo capito Falcone Borsellino, chiedo scusa per quello che è l'intervento fatto sulle scuole Marconi in questa fase l'efficientemente energetico che è stato predisposto rispetto a una.
Rifacimento impiantistico, atto appunto a cercare l'efficientamento, ci sono ancora degli spazi di efficientamento che ovviamente, nel quadro economico con cui ci siamo trovati, non abbiamo potuto fare fronte banalmente quello che può essere tornando al discorso del fotovoltaico, quello di Exekias e anche un fotovoltaico in quella in quella scuola ma in questo in questo in questo momento non le risorse che avevamo a disposizione non riuscivano a coprire.
A coprire quel quell'installazione è ovvio che non è non è scontato, anzi tutt'altro il fatto di una valutazione nei prossimi anni in base agli spazi di bilancio che abbiamo, per completare tutto quello che è l'efficientamento energetico e che comunque la stragrande maggioranza è stato affrontato in ambito progettuale proprio banalmente nella cambiamento degli elementi di legati al riscaldamento e eccetera eccetera eccetera, anche impiantistica elettrica e tutto quello che ne concerne.
Grazie Sindaco, abbiamo altre domande.
Non ci sono altre domande, quindi possiamo tranquillamente avviarci alla conclusione, ovviamente, e a tutti quanti e anche i cittadini presenti.
E tantissimi auguri e, soprattutto, è un augurio di serenità per voi, alle vostre famiglie, grazie la seduta è tolta.