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C.c. Casamassima - 29.04.2022
FILE TYPE: Video
Revision
Buon pomeriggio.
Do la parola al Segretario per l' appello, io qualche problema col mio monitor praticamente è grigio, scuro chiedo a malapena i nomi, vi auguro di riuscire a farlo il Consiglio.
E purtroppo non siamo neanche riusciti a regolare la luminosità, niente, non si riesce.
Prego, Segretario.
Azzone, Michele Capone, Giuseppe.
Caravella, Nicola, assente Guerra, Nicola, assente, l' erede Marida, Marinho cristiano Mazzei, Vito assente, Mirizio Agostino.
Nacarlo, Salvatore assente ha presente,
Arrivando.
Nitti Alessio Nitti, Giuseppe Palmieri, Andrea, Pastore Francesco Patrono, Giuseppe assente Portacio, Monica Rizzi, Leonardo, assente, Valenzano, Giuseppe.
12 presenti e 5 assenti, la seduta è valida, allora la seduta è valida.
Diamo inizio a questo Consiglio comunale.
Il primo punto all' ordine del giorno approvazione verbali, sedute precedenti.
È aperta la votazione?
Per cortesia mancano dei voti.
Mancano due voti, 11 2 ne manca uno.
12.
12 votanti, 11 voti favorevoli, nessun contrario, 1 astenuto.
Chi è l' astenuto, gentilmente consigliere, Mirizio assente l' altra volta.
Il primo punto è approvato.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno.
Comunicazioni del Presidente o del Sindaco Sindaco LEA comunicazioni oggi no.
Io ne ho soltanto una.
È pervenuta una PEC da parte del consigliere Patrono, ve la leggo in data martedì 26/04, gentilissimi la presente per specificare di essere impossibilitato alla partecipazione della suddetta convocazione per motivi di lavoro, consigliere Patrono Giuseppe.
Non ci sono altre comunicazioni.
Possiamo passare al terzo punto all' ordine del giorno interrogazioni interpellanze.
E ordini del giorno,
Sono pervenute da parte del consigliere Palmieri quattro interpellanze, la prima interpellanza.
Riguarda la mancata raccolta dei rifiuti indifferenziati, martedì 26/04/2022.
Prego consigliere Palmieri.
Serviva.
Sì, ok.
Grazie Presidente.
Questa interpellanza, visto che mi era stata sollecitata da alcuni cittadini che in questi giorni in alcuni quartieri hanno visto,
Diciamo il mancato passaggio degli operatori ecologici martedì se 26/04, per giorni in cui era, diciamo assegnata alla raccolta delle dalla dell' indifferenziato e vorrei chiedere all' Amministrazione comunale, al Sindaco Nitti di chiarire i motivi del mancato servizio e se le problematiche che lo hanno determinato sono state superate o meno grazie.
Sì, grazie Presidente, è una problematica seria, reale.
Questa segnalata dal consigliere Palmieri, poiché nelle ultime settimane stiamo avendo dei serissimi problemi perché il circuito regionale.
Dei rifiuti sta avendo diversi problemi, anzi ne approfitto perché tanti cittadini anche a me hanno chiesto il motivo per il quale i rifiuti non sono stati raccolti, in modo particolare l' indifferenziato. Siamo in costante contatto con l' AGER e con il suo Presidente, anche il Sindaco Pascazio, che rappresenta la parte politica all' interno dell' AGER, poiché, siccome ci sono degli impianti che ormai sono saturi, in un primo momento ci hanno indicato di andare a scaricare l' indifferenziato a Cavallino, dopodiché mi diceva il Comandante della Polizia locale, che anche Cavallino, ha iniziato a non accettare i rifiuti. Il problema serio quale e che noi abbiamo difficoltà anche a comunicare ai cittadini di mettere all' esterno delle proprie abitazioni o meno i mastelli di dell' indifferenziato, per una ragione.
Perché nelle ultime comunicazioni, il cui presenta anche il Comandante, addirittura in tarda serata, ci è stato comunicato o di non procedere con la raccolta o di prendere.
Soltanto parte dei rifiuti per poi portarle alla discarica di Cavallino. Quindi è una questione di emergenza che sta vedendo soffrire un po' tutti i Comuni, quindi anche Casamassima. Speriamo di uscirne e in breve tempo la Regione Puglia ha preso anche posizione pubblica, ha sulla vicenda, sta seguendo, sta monitorando il ciclo dei rifiuti e quindi spero che se ne esca quanto prima. Grazie.
Prego, Consigliere, sì, grazie Presidente, grazie Sindaco per la risposta, io diciamo l' ho sollevata la questione perché volevo che lei insomma l' amministrazione.
Ufficialmente chiarisse questa situazione,
No, perché siccome è stata, diciamo la la quello quanto a quanto accaduto è stata una sorpresa per tutti che magari non erano informati delle problematiche legate, credo al alla discarica di Conversano giusto Sindaco, dove andiamo noi a conferire diciamo che il comandante quindi mi dà conferma.
Naturalmente.
Diciamo a seguito della mancata dal mancato passaggio cittadini sono un po' allarmati, se.
Per diciamo chiedendosi le ragioni di questa cosa.
In realtà è comparso un comunicato scarno virgolettato su Amo Casamassima, io ritengo che invece, in sede di PAT situazioni di questo tipo.
Sicuramente bisogna sentire la ditta, ma credo che, essendo il Comune che gestisce attraverso una sua una società di servizi, appunto la raccolta, deve essere l' Amministrazione comunale, a mio parere, a dare informazioni all' utenza di quello che sta accadendo, anche se è, diciamo dubbia,
La situazione se il giorno successivo, come diceva, essendo stati avvisati in tarda mattinata in tarda serata, era complicata. La comunicazione però nel giorno successivo, credo anche per una giusta comunicazione che ci deve essere da parte dell' Amministrazione comunale nei confronti dei cittadini deve essere il Sindaco che tra l' altro mantiene la delega anche all' ambiente a comunicare, questa è una mia personale idea su come gestire questa cosa non è stato fatto. Naturalmente i cittadini hanno lasciato normalmente i mastelli, fuori non sono stati raccolti e si sono chiesti il motivo, le ragioni ad oggi non c' era stata una comunicazione ufficiale che è avvenuta.
Adesso da parte del Sindaco è dalle dalla risposta che mi ha dato, comprendo che la problematica non è risolta, anzi è in evoluzione, naturalmente anche su questa evoluzione.
Chiedo che l' Amministrazione, quando avrà delle novità attraverso il comandante della Polizia locale.
Comunichi ai cittadini eventuali problematiche anche per le settimane successive, quando in alcune giornate ci sarà la raccolta dell' indifferenziato,
Naturalmente mi diceva che già sta sentendo la parte politica al Sindaco Pascazio, quindi.
Comprendo che l' Amministrazione sta seguendo la cosa è avrà, spero, a breve, delle rassicurazioni, anche perché la Regione sicuramente ci sta lavorando su su questa, su questa cosa, per cui quello che è mancato è appunto la comunicazione.
Naturalmente, poi bisognerà verificare se la cosa si dovesse ripetere, e cioè che ci sia una mancata raccolta e quindi la mancata, il mancato servizio.
Sarà necessario anche capire e verificare come ridurre dalla tariffa quelle giornate che, come faceva intendere lei, non sarà l' unica giornata che ce ne potrebbero essere altre se altre se il problema non sarà risolto, però mancato servizio, certamente l' Amministrazione non potrà corrispondere per intero quello che è previsto dal contratto così come.
Tra le altre cose.
Mi hanno riferito alcuni cittadini che nella comunicazione,
Della ditta c' era la possibilità di andare a conferire presso il centro comunale di raccolta, cosa che invece è stata smentita dagli operatori che erano lì in servizio, che non avevano avuto alcuna cognizione di questa possibilità che era stata data in alternativa alla alla raccolta con i mastelli quella di andare a conferire presso il centro comunale di raccolta e, naturalmente si è creata ulteriore un' ulteriore problematica per i cittadini utenti. Ecco perché è necessario, in queste situazioni, che l' Amministrazione comunale.
Recepita una indisponibilità al servizio per le ragioni che abbiamo discusso immediatamente la mattina dopo. Dal mio punto di vista, deve dare comunicazione ufficiale, netta e chiara di quello di quelli che di quella che è la situazione e di come si devono comportare eventualmente i cittadini in situazioni di questo tipo. Grazie grazie a lei.
Passiamo alla seconda interpellanza.
Sempre del consigliere, Palmieri, lavori di rifacimento del manto stradale in alcune vie della città.
Prego Consigliere.
Sì, grazie Presidente 12/04/2022 hanno avuto inizio partendo dalla rotatoria di via Noicattaro i lavori di rifacimento del manto stradale per un valore di 2 milioni di euro, come da comunicazione ufficiale sul sul sito web del Comune ed altre dichiarazioni di stampa dell' amministrazione, si chiede all' Amministrazione se anche a seguito di alcune lamentele che sono pervenute da alcuni cittadini in questi primi giorni di lavori sullo strato di asfalto depositato nel corso dei lavori, se l' Amministrazione appunto ha chiesto all' ufficio tecnico di.
Verificare, monitorare e controllare i lavori in esecuzione perché siano fatti a regola d' arte e se, appunto risulta agli atti di questo Ente. Poi una relazione da parte dell' ufficio che ha fatte le dovute verifiche ha dichiarato che tutti i lavori sono stati effettuati a norma come previsto.
Prego, Sindaco per la risposta.
Sì, Presidente, grazie sarò telegrafico perché, in tutta onestà, a me non sono pervenute né a me.
In Comune sono pervenute lamentele dei cittadini, anzi, devo dire la verità. Siamo stati inondati di attestazione di stima e anche di gratitudine da parte dei cittadini, che da oltre trent' anni aspettavano un intervento di questo tipo o al contrario sia stata sollevata qualche polemica sterile, diciamo futile di qualche politico casamassimese sul tema a cui sinceramente non abbiamo dato alcun tipo di importanza, è chiaro che, così come previsto per legge, ci sta un direttore dei lavori che segue.
Ci segue i cantieri, ci sta l' assessore ai lavori pubblici che tutti i giorni, ma su tutti i cantieri aperti, a vigilare, a verificare quindi nella norma, ecco nulla di più, grazie.
Grazie Sindaco, prego per la replica, Consigliere, Sindaco, naturalmente diciamo legge, vede solo i messaggi e post che che che che che ritiene lei che vede lei ed altri invece in cui i cittadini sottolineavano alcune situazioni, naturalmente quelli i cittadini lasciamo stare a, diciamo altre persone altri politici come ha fatto riferimento lei quindi sarebbe stato logico da parte sua quantomeno sentire.
Sì, infatti, sotto sotto i suoi post, poi non vede anche messaggi dei cittadini che le scrivono di andare eventualmente a verificare, per esempio sulla rotonda di via Noicattaro il, i tre centimetri di asfalto che dovevano essere messi e che a quanto pare sono ridotti a mezzo centimetro e tra l' altro con lavori interrotti proprio dal 12/04, quindi è stata la prima strada completata a metà, diciamo, e poi si è passato subito via Noicattaro ed altre vie per cui ritengo che,
Bisognerebbe, come amministrazione, sentire il direttore dei lavori innanzitutto sentire anche all' ufficio tecnico, che è il responsabile dell' ufficio tecnico, il RUP del procedimento perché sia verificata, visto che sono 2 milioni di euro, Sindaco, come diceva lei, queste somme non le vediamo da trent' anni perché probabilmente da quella data non c' erano non c' era stata data la possibilità di utilizzare l' avanzo di amministrazione adesso che abbiamo queste risorse a disposizione adesso che le abbiamo e sono tante e tra le altre cose,
Ci sono stati c'è stato anche un ribasso importante intorno al 32 33 per 33% su quella gara è necessario verificare che tutto tutti i lavori che devo dovranno essere eseguiti dal Pri, dalla prima all' ultima strada vengano,
Effettuati nel miglior modo possibile e a regola d' arte.
Raschiando perbene asfalto, illuminando e quindi asfaltando con i centimetri che sono previsti dal capitolato d' appalto, credo che questo sia una una cosa obbligatoria ordinaria che dovrà essere fatta, così come bisognerà bisognava chiedere spiegazioni e mi dimostri di averlo fra di averla fatta di averlo fatto alla ditta che ha cominciato a fare il raschiamento dalla rotonda di via Noicattaro che era un punto che che aveva delle buche enormi degli avvallamenti anche pericolosi e.
Immediatamente dopo il primo giorno di lavoro,
I lavori sono rimasti fermi, bloccati, appunto, a al totale raschiamento e a mezza carreggiata che è stata fatta grazie.
Grazie Consigliere.
Passiamo alla terza interpellanza.
ZTL zero R, un centro storico e parcheggi a pagamento lungo alcune vie principali del centro, prego Consigliere,
In data 07/04 si è tenuta la presentazione del progetto ZTL Z R, un centro storico presso l' ex Pretura si chiede all' Amministrazione comunale se corrisponde al vero che, insieme all' avvio di questo progetto ZTL, finanziato nel 2016 dalla Città metropolitana di Bari si è associato un progetto che trasformerà molti parcheggi delle vie del centro cittadino da parcheggio libero a parcheggio a pagamento con delle strisce blu grazie,
Sindaco.
Sì, è vero, oltretutto, dicevo, con la risposta sta nella stessa interpellanza del Consigliere.
Palmieri perché quando parliamo di Z RV, ovvero zu zona rilevanza urbanistica equivale a dire parcheggi a strisce blu, quindi diciamo che nella nella interpellanza sa la stessa risposta, poi aggiungo che c'è stata la partecipazione pubblica, anzi mi aspettavo anche la partecipazione del consigliere Palmieri che ce l' aveva sollecitato in Consiglio comunale come forma partecipativa dalla dalla maggioranza e dall' amministrazione a tutti quanti probabilmente ha ritenuto di non partecipare. Noi, come spesso accade, accogliamo l' invito del consigliere Palmieri, ma probabilmente facciamo male grazie.
Grazie Sindaco, prego Consigliere per la replica, sì, grazie Presidente, naturalmente le risposte del Sindaco sono, come al solito, poco efficaci.
Nel senso che non devo certamente spiegarvi i motivi personali che non mi hanno portato ad essere presente lì.
Ma ho avuto modo anche di parlare con i cittadini e con gli esercenti che hanno partecipato a quell' incontro, incontri in cui si è comunicata la decisione è capisco bene che il suo modo di costruire le progettualità condivise è semplicemente avvisare 2 2 anni fa che.
Ci stiamo mobilitando per portare avanti il progetto ZTL centro storico, perché così si chiamava quando è stato finanziato ulteriori due anni prima, cioè resta da quattro anni a fare il Sindaco, giustamente di questa Amministrazione. Dopo quattro anni matura le decisioni fa gli appalti e porta avanti le opere. Diciamo che come medie siamo,
Su su anni quattro anni per un progetto di 200000 euro, come le dicevo nell' altro nel corso del Consiglio precedente, sono davvero preoccupato su come.
Dimostra la sua capacità di spesa, di progettualità e di POR e di come riesce a portare avanti i progetti perché dopo quattro anni.
È riuscito o stanno ancora completando e lo ha comunicato 12/04, quando due anni prima ha fatto un' altra conferenza in cui diceva faremo la ZTL dopodiché in questi due anni.
E questo mi hanno che mi hanno detto e chiesto i cittadini del centro storico e gli esercizi, gli esercenti commerciali del centro che ce ne sono come attività, soprattutto lungo il perimetro del centro storico,
Due anni in cui nessuno.
Nessuno compreso questo Consiglio comunale aveva idea di quella di quella che era la progettualità che stava portando avanti, perché il progetto finanziato è riprogettò ZTL,
Il progetto Z R U con i parcheggi a pagamento e una sua invenzione, un' invenzione di questa Amministrazione e non del progetto finanziato, ed è una scelta politica che questa Amministrazione sta portando avanti.
Una sua scelta che creerà una miscela esplosiva rispetto a quelle che sono le potenzialità del centro storico del centro cittadino, che saranno ridimensionate in maniera incredibile da quello che è un' operazione sua della sua amministrazione, di associare alla ZTL il POR il progetto del parcheggio a pagamento nel centro nel centro cittadino perché.
Riguarderà tutte le strade del centro cittadino. Allora io voglio capire, ma le valutazioni e l' impatto che ci potrebbero essere sulle attività commerciali e anche persino sui residenti del centro storico,
Che.
Avranno diritto ad avere almeno un parcheggio.
Per famiglia, credo lungo il perimetro del centro storico o in altre aree che saranno individuate dall' amministrazione, dopodiché.
Lei intende mettere il parcheggio a pagamento sulle strade adiacenti e ci sono dei vincoli legislativi che le chiederò di rispettare, naturalmente, perché il 50% è previsto che ci siano anche i parcheggi liberi e quindi dobbiamo capire, anche in termini numerici, quello che che che è la sua idea di Z R U,
Perché presumo che si stia andando verso il precipizio?
Rispetto alla necessità, ripeto, di tenere insieme.
Quelle che saranno le esigenze degli abitanti del centro storico, che avranno diritto ad alcuni parcheggi il parcheggio a pagamento che effettivamente Sindaco questo io non so se lei se ne ha chiesto lei alla sua Amministrazione, se davvero risolverà il problema che c'è sul centro cittadino e cioè quello del di riuscire a trovare un parcheggio non solo nelle strade limitrofe ma anche nel parcheggio di via Marconi.
E se già condizionati da esercenti commerciali della zona centrale, da una difficoltà enorme per i loro clienti di trovare un parcheggio.
Adesso troveranno l' ulteriore complicazione di una parte dei parcheggi riservata al centro storico, e un' altra parte di parcheggi che sarà a pagamento è che, dal mio punto di vista, non potrà che.
Ostacolare ulteriormente consigliere le ricordo che ha superato il tempo eh sì, ho finito Presidente, grazie per avermelo ricordato. andrà molto peggio la situazione con i parcheggi a pagamento, perché ci sarà un disincentivo ulteriore ulteriore per chi viene in centro.
Nelle poche, purtroppo attività commerciali che ci sono, che sono essenzialmente bar una macelleria.
E pochi altri esercizi di altro genere, oltre che a quelli intorno al al al centro storico, che comunque hanno delle necessità. C'è un supermercato, c'è un la, una latteria, c'è un c'è un' altra macelleria, cioè le difficoltà che già ci sono andranno in maniera esponenziale ad aumentare.
Proprio perché ci abbiamo messo un ulteriore limite che è quello del parcheggio a pagamento. è che lei mi dica ai commercianti che i primi 10 minuti sarà gratuito, ma in 10 minuti lei pensa che i cittadini o i clienti riusciranno a trovare posto e ad avvicinarsi ad entrare nell' esercizio commerciale, a non fare la fila a completare la spesa e a tornare in 10 minuti cominceranno a pagare è quello saranno un ulteriore incentivo ad andare altrove a fare la spesa Sindaco altrove, e quindi la desertificazione che c'è stata in questi anni per la presenza del colosso commerciale che c' era al di là della della della statale.
Andrà secondo me, a peggiorare ulteriormente, proprio adesso che forse per la situazione anche di di di emergenza che abbiamo spero, messo alle pari a alle spalle, ha visto i clienti, i cittadini, tornare alle attività commerciali del centro,
Adesso, con questo ulteriore intervento che non era previsto nel progetto ZTL, finanziato la Città metropolitana, ma che si è inventata la lei e la sua amministrazione, andremo a creare una valanga di problemi sia per la questione del controllo dei parcheggi degli abitanti del centro storico, perché se altri andranno a parcheggiare lì abbiamo la necessità per gli impegni che abbiamo preso Sindaco, di garantire il posto ai residenti del centro storico, perché altrimenti non capiremo più nulla, cioè gli abitanti del centro storico, giustamente diranno, ma dove devo andare a parcheggiare consigliere? Sono già tre minuti, non lo so. è un tema molto importante. è questo e c'è stato l' occasione di discuterne. Io glielo lascio il tempo, no no, se vuole ultimare glielo lascio il tempo poi le dirò perché prego considerando che ha sforato abbondantemente se vuole concludere. Prego, ho detto che chiudo dicendo che.
È stato inserito un inserito in questo progetto ZTL, un pezzo non progettato e non previsto e non finanziato per una scelta politica dell' Amministrazione. Ci sarà, dal mio punto di vista, col parcheggio a pagamento la realtà casamassimese per quella che è e per quella che è dal punto di vista commerciale, nella parte centrale non è sicuramente uno dei Comuni dove andare a fare interventi di questo tipo con le strisce blu a pagamento perché ci sono stati i fallimenti di comuni che hanno messo i parcheggi a pagamento a Noicattaro è a Gioia del Colle e le società sono saltate perché nessuno più andava in centro e le realtà commerciali di Noicattaro Gioia del Colle sono sicuramente diverse da quelle di Casamassima. Allora le valutazioni le avete fatte.
Andremo a peggiorare la situazione.
Delle attività commerciali del centro, perché nessuno dei cittadini e degli utenti per fare la spesa verrà a parcheggiare già con tutte le difficoltà che avevano, ne avranno ancora di più, perché alcuni posti saranno riservati ai residenti del centro storico e con questo modello lei Sindaco pensa di risolvere il problema esistente è questo c'è questo problema Sindaco,
Diciamo come, come le dicevo prima, l' obiettivo finale poteva essere giusto, ma il me, il mezzo e i metodi è come lei risolverle. Dal suo punto di vista, le problematiche non sono adeguate, dal mio punto di vista, perché.
No non è possibile pensare che.
Ulteriormente aggravando sulle tasche dei cittadini, perché quello è un aggravio che ci mettiamo con un realtà commerciali che conosciamo assolutamente, i clienti andranno altrove, su altre vie, si porteranno, come hanno fatto negli ultimi anni, verso attività commerciali, si sono spinte verso attività commerciali che per esempio stanno su via Noicattaro o su via San Michele fuori dal centro allora questo centro questo centro del dalla città sarà ulteriormente penalizzato dal mio punto di vista, l' obiettivo è far circolare le autovetture parcheggiate in centro e chiudo, Presidente, perché ci sono autovettura che sostano l' intera giornata.
La soluzione può essere anche diversa da quella del parcheggio a pagamento, c'è il parcheggio orario che è previsto dal codice della strada, si fa rispettare, si mette mezz' ora un' ora il parcheggio orario e in quel modo chiudiamo il cerchio rispetto alla circolazione delle autovetture. Il parcheggio a pagamento non è un' opportunità,
Ma è e potrà rappresentare la morte dell' iter, gli ultimi esercizi commerciali che stanno incendi. Grazie Consigliere.
Allora io devo fare una piccola precisazione perché in in merito alle alle, all' inizio del suo intervento, io ero presente a quella manifestazione fatta alle Officine Ufo, dove durante quella manifestazione l' Aula era era piena gremita, erano presenti i commercianti erano presenti cittadini, eccetera non sono state sollevate. Mi spiace per lei queste contestazioni o que,
No, io le dico siccome ero presente lei no, ma per carità non sono ma, per carità, non sono state sollevate.
Consigliere, noi non dobbiamo fare un dialogo Consiglieri, chiedo scusa, io le ho dato quasi sei minuti in più, ha raddoppiato il tempo della sua interpellanza, della sua replica, gentilmente volevo solo precisarle che non sono state.
Sollevate queste obiezioni, che è stata data ampia possibilità che il processo partecipativo e nel processo partecipativo, era previsto che i presenti facessero delle osservazioni. Sono state fatte alcune. Una di queste è importante. è stata recepita e trasferita nell' atto della del progetto ZTL. Se interrompo solo questo, volevo dirle, mi chiedeva il Sindaco mi faceva notare che lei ha fatto anche riferimenti oltre i termini dell' interpellanza. Voleva fare una breve precisazione, però Sindaco non prenda allo stesso tempo del Consigliere, perché se no non non non la finiamo più qualche precisazione. Grazie.
Presidente, però, o per una questione di metodo, ho bisogno di capire quali sono le regole del gioco e ne voglio capire con lei, nel senso che il consigliere Palmieri presenta una interpellanza dicendo risulta, ovvero che l' Amministrazione comunale voglia fare il parcheggio a pagamento. Io rispondo che è vero perché questo mi viene chiesto e dopo, nella replica, mi vengono contestate una serie di cose. Allora, siccome sono stati inseriti nella replica a diversi fatti nuovi, io chiedo di poter controdedurre rispetto ai fatti nuovi. Perciò le ho dato la posso così, la prossima volta in cui si deve Palmieri si diverte a scrivere tutti insieme le cose nell' interpellanza. Mi viene offerta la possibilità di poter.
Dare delle spiegazioni subito. In prima battuta ormai stiamo a giochi chiara questa premessa, non la calcolo nel tempo però okay benissimo. Grazie, Presidente, no, io volevo solo puntualizzare alcune cose rispetto alle cose dette dal consigliere Palmieri, che ha poche idee sulla questione ma confuse tra loro, perché probabilmente, siccome si è sottratto al processo partecipativo rispetto a delle decisioni, io vorrei non essere interrotto, Presidente, se è possibile, so che il Consigliere Fallica, ma li considera parlino di soffre, mi soffre da quattro anni, ora che nutre pure la volontà, altre volontà politica. Insomma, credo che immagino che si senta ancora più sofferente, però voglio dire vorrei solo parlare finito il mio intervento e poi vado avanti così le Palmira poi sui palchi ci potremmo anche confrontare. Non è un problema Parma quello che le voglio dire. è questo che abbiamo fatto questo incontro, dove abbiamo invitato tutti i partecipanti a proporre eventuali modifiche al progetto a tutti sia residenti sia cittadini comuni, sia associazioni e sia commerciante. E perché, siamo arrivati, ed è vero, quando il consigliere Palmieri dice che il progetto ZTL è diverso dal progetto Z R 1, è assolutamente vero, dice la verità su questo e dice la verità, perché il consigliere Palmieri non sa una cosa importante che prima di arrivare alle decisioni di voler mettere il parcheggio a pagamento nel centro cittadino, questo è stato il frutto di diverse riunioni fatte indovinate con chi, proprio con i commercianti che sono venuti in Comune, sono venuti diverse volte. Forse il consigliere Palmieri ha parlato con i commercianti di qualche altro paese dal centro cittadino, ma di un altro Paese non di Casamassima, perché dà a nel nostro Comune sono venuti e proprio i commercianti che hanno le loro attività in corso Garibaldi in piazza in via Roma, chiedendoci l' installazione dei parcheggi a pagamento. è stata una espressa volontà dei commercianti casamassimesi e io questo non glielo dico in Consiglio comunale, dove ci sentiamo dove ci sentiamo 15 persone o e quei pochi che ci vedono in streaming, io lo posso dire tranquillamente in un confronto pubblico, dove invitiamo anche i commercianti e i quali hanno fatto anche una petizione per avere i parcheggi a pagamento le vive in un' altra dimensione. Consigliere Palmieri la invito ad uscire dall' agone politico per non perdere lucidità, altrimenti da qui ad un anno io e lei non ci divertiremo arriverà sfatto alla alla alla tornata elettorale e allora poi si debbano avere aggiungo che, rispetto a tutte le cose che ha detto, ha costellato il suo intervento di grandi inesattezze la prima, la volontà e dell' amministrazione, ma in partecipazione con i commercianti. Ma la cosa ancora più incredibile è che ci sono stati degli esponenti del Comitato del centro storico che erano presenti a quella riunione delle Officine Ufo e hanno detto finalmente si arriva a fare la ZTL nel centro storico di Casamassima è, finalmente vengono messi i parcheggi a pagamento, perché questo, secondo o un uno schema teorico, poi vedremo in pratica se funziona così, potrà aumentare il cambio e la circolazione dei veicoli all' interno degli stalli a pagamento. Dove le aggiungo, non è vero, gli hanno dato un' informazione sbagliata e che i primi 10 minuti sono gratis, il concetto dei primi 10 minuti sono gratis e un altro che i primi 10 minuti vengono scontati, che un concetto differente, ovvero che un' ora costa 60 minuti, ma un' ora costano 60 centesimi, ma con 20 centesimi si potrà parcheggiare mezz' ora e quindi 20 minuti più 10 10 sono gratuiti. E questo lo schema. Noi pensiamo di aver assecondato anche una una volontà, un desiderio dei commercianti di Casamassima che mi raccontano perché io faccio il sindaco a casa, ma se da quattro anni lei fa politica da trent' anni o sono novello della politica rispetto alle, e quindi ora sto avendo la possibilità di di poter affrontare e cercare di trovare una soluzione a questi problemi, ci dicono che da tantissimi anni hanno fatto questa richiesta e che, a loro dire, sono contenti chiaramente, dovendo monitorare la questione, poi le aggiungo che il problema dei controlli, se lei avesse partecipato all' incontro, si sarebbe reso anche conto che non avremmo il problema del controllo, però, quando faremo la delibera di Giunta, lo potrà leggere il motivo perché è venuto qui a sparare sul nulla, non sapendo ignorando e quindi quando faremo l' atto deliberativo capirà perché il problema del controllo è già risolto a monte, perché proprio il comandante della Polizia locale ha manifestato che ci potrebbero essere delle difficoltà.
Sì da parte della Polizia locale a controllare anche il il corretto pagamento del parcheggio. Quindi, quando faremo gli atti libera deliberativi o se avesse avuto il piacere di partecipare a questo incontro, avrebbe scoperto perché non avremo questo problema tutto qua. Grazie.
Grazie Sindaco, le do la possibilità di una replica di non più di 60 secondi e telegramma pensi Presidente, lascio stare tutte le gli attacchi personali che il Sindaco fa abitualmente perché diciamo è abituato in questo modo a contrapporre le idee sue a quelle degli altri dimostrando grande democrazia diciamo rispetto invece alle questioni che poneva,
So che lei abbia fatto degli incontri con alcuni commercianti che le chiedevano determinati interventi, questo non significa che l' interlocuzione è mia personale, che ho avuto con alcuni commercianti del centro cittadino,
Ma che cosa debbo dire qui, ma secondo lì, ma io le ho chiesto con chi è che ha fatto l' incontro lei, ma io guardi no, no, guardi, ho capito, ma questo non significa che io non ho mai non Bonomo nave non abbia potuto interloquire con altre persone e va be' e rispettosa, giusto Consigliere, ha ragione, mi sembra, mi sembra di no per venire qui in Consiglio no significare solo persino,
O diciamo a dire nomi e cognomi delle persone con cui interloquire, ma dobbiamo fare io io potrei pur da trent' anni fare politiche, non è così, ma lei proprio di politica, non so che politica vuole fare, perché questa è la politica che appartiene sa a quali a quali mondi che non sono quelli italiani, tra l' altro.
La invito a tornare su temi torniamo sul tema, però il Sindaco di solito cerchiamo di con emergere fa emergere tutto tutta la qualità, insomma che che vuole esprimere alcun di vista politico rispetto alle sue scelte, che non significa che, dal mio punto di vista, no, se un provvedimento non mi piace e le do anche le motivazioni per cui non mi piace è le dico tutta una serie di considerazioni che mi deve contraddire rispetto alla possibilità con strade alternative al parcheggio a pagamento, come si possa riuscire a far circolare le autovetture nei parcheggi. Pochi che ci sono al centro, perché probabilmente numericamente lei non si è posto nemmeno il problema di quanti sono i parcheggi complessivi dal centro cittadino, compresa compreso anche la Marconi, dove l' intervento che ha fatto, invece che aumentare i parcheggi con mettendoli a spina di pesce, sono diminuiti i parcheggi del della della Marconi, come come le lei, non credo nemmeno che se ne sia accorto, diciamo poco per come porta avanti i progetti per cui valutando il numero complessivo di parcheggi, valutando la necessità di dover garantire una serie di parcheggio degli abitanti del centro storico.
Quello che creerà è una miscela esplosiva tra ZTL e Z R, un Sindaco altroché favole che raccoglie, va be', questo l' ha già detto Consigliere.
Ciò dovremmo stare attenti anche alle alle miscele di Casale l' esplosione di Casamassima, grazie.
Passiamo alla quarta interpellanza.
Officine, un Fo presso ex Pretura scadenza contratto del gestore nuovo bando rispetto a questa interpellanza, consigliere Palmieri.
Mi spiace dirlo che ai sensi dell' articolo 64 ter, comma 4, io ritengo non sia ammissibile, per cui quando riterrà di modificarla.
Allora valuterò la sua interpellanza.
Vuole che le leggo l' articolo 64 ter?
Dal regolamento.
Comma 4, il Presidente può rifiutarsi di prendere in considerazione le interpellanze in termini sconvenienti.
O relative ad argomenti che esulano dalla competenza dell' Amministrazione comunale mi riferisco ai termini sconveniente.
Sì, sì, sconvenienti, articolo 64 ter, comma 4, recita il regolamento ora ora le leggo e sì, sì, le sto dicendo, ora le leggo qual è il mio grado di valutazione che io ritengo che i termini che lei abbia abbia usato non siano sconvenienti ma di più perché sconveniente e leggera come diciamo interpretazione dell' aggettivo usato nel regolamento lei scrive rispetto alle difficoltà dell' Amministrazione Nitti di avviare bandi per la gestione di immobili comunali,
Ormai tutti affidati senza titolo, lei fa un' affermazione grave, non un termine sconveniente, no, non so se lei si rende conto di quello che ha scritto lei Ask, no, lei ha scritto mi.
Va beh, non se ascolti ascolti, Consigliere, non mi metta nelle condizioni di di citarle altri articoli del Regolamento, mi fermo a questo TEN.
Consigliere, lei non può scrivere in una interpellanza che questa è un' Amministrazione che no, che affida affida gestioni di immobili o altro senza titolo, lei se a questo no no, dico io in questo caso io le ho letto quello che ha scritto, quindi e quindi per me.
Per me questi termini sono, non sono sconvenienti, sono molto di più, sono molto di più che sconvenienti, qui per cui la riformulerà in altra maniera in termini più convenienti, quindi conveniente, non sconvenienti, e sarà messa, e avrà tutte le risposte del caso.
E la prossima volta che scrive il Regolamento lo scriva diversamente, è perimetri e perimetri, il valore del termine o ne uscì un altro del termine sconveniente.
Consigliere, lei non deve, lei non deve dialogare con me, non mi costringa ad utilizzare altri articoli, sennò dovrò chiedere la censura nei suoi confronti, non continui su questo atteggiamento.
No, io non ho fatto niente, io le ho letto l' interpellanza, le le ho dato le ragioni, le ho letto l' articolo del regolamento, quindi per me il capitolo è chiuso.
Eh, ma è un problema suo, se nervoso, non è colpa mia se lui scrive che questa è una Amministrazione di banditi, deve andare a scriverlo da un' altra parte, non qui.
Andiamo avanti.
Andiamo al punto 5 dell' Ordine del Giorno, riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza numero 10 50 come no.
Ah, sì, sì, scusa stava l' altra prima, avete ragione, punto 4 6.4.
Prego.
Sì.
Io non voglio entrare nel merito delle valutazioni che lei ha fatto, che non mi vedono, diciamo concorde, ma che da parte sua sono legittime, diciamo però.
Il problema di fondo è e uno nel senso che poi non possiamo estendere l' applicazione di un criterio e di un metodo che io ritengo non corretto.
In virtù del fatto che un Consigliere faccia delle affermazioni che l' Amministrazione legittimamente ritiene non veritiere, non so come.
C'è, ecco la non convenienza, si discosta dalla non veridicità nel senso il consigliere Palmieri, quando fa un' interpellanza o chiunque di noi mette per iscritto qualcosa che l' Amministrazione, il Sindaco, qualsiasi Consigliere può contestare ovunque nel momento in cui sono per iscritto io le vorrei soltanto suggerire ecco mi permetto poi di valutare la convenienza o meno rispetto a una come dire,
La violenza lessicale sgrammaticata di di parole in educate, ma nel momento in cui un Consigliere, chiunque sia, si assume la responsabilità di fare delle affermazioni che l' Amministrazione legittimamente ritiene non veritiere, non è la censura di quella interpellanza che va a modificare, diciamo l' aspetto delle affermazioni che il Consigliere ha fatto, quindi questo è quello che mi permetto di dire di suggerire per un futuro allora ora io ringrazio, ringrazio i Consiglieri del suo intervento, il suo punto di vista e lo rispetto, tenga conto che quando si dice si arriva a dire in una interpellanza che come Amministrazione a tutta l' Amministrazione forme le motivazioni affida le gestioni senza titolo, qui probabilmente ci sono estremi di reato e di denunce in queste cose qui.
Punto primo, ecco questo volevo dire se l' Amministrazione ha tutte le armi per poter poi questo controparte, questo lo farà l' Amministrazione, se ritiene io, come Presidente, invito chi ha fatto questa interpellanza così come mi è consentito a rifarla in altri termini e qui si chiude la questione le aggiungo e qui ci sono tanti di quegli avvocati che mi è sembrato di leggere che il codice di procedura civile in in funzione degli eventuali termini sconvenienti disciplina la materia e la disciplina molto chiaramente nel momento in cui soprattutto gli avvocati devono fare il loro lavoro e utilizzano determinate formule,
Credo che i giudici invitino a ritirare immediatamente le memorie presentate, che presentano determinati termini, e poi c'è anche un altro articolo del codice penale e che vede, lei ha detto bene dei termini, ora invece, a mio parere, il consigliere Palmieri ha espresso un concetto che l' Amministrazione non va bene, allora no, non è che non si non solo non va bene il concetto, il concetto è grave, il concetto è grave, lo esprime in termini sconvenienti. Per questa ragione voglio dire consigliere Palmieri avrebbe tranquillamente.
Potuto porre il problema come l' ha posto. Poi magari verbalmente si esponeva dire cosa è qui e che invece perdoni semmai il contrario sarebbe stato, diciamo, ecco, così vi era un nostro mettendolo. Per iscritto. Siete più tutelati da quelle che non il verbale consigliere a parte che sono punti di vista, sono il Regolamento, dice violarla, sì, sì, ma io io lo rispetto a quello che dice lei, ma siccome il regolamento, forse anche a tutela di chi le presenta, invita a non farlo, io probabilmente anche in qualche formula di tutela, dico al Consigliere la ripresenti in formula diversa e avrà tutte le risposte che ritiene poi nella dialettica politica. Si sa che si può sconfinare, ognuno si assume le sue responsabilità, ma non mi sembra corretto scrivere che questa Amministrazione gestisce gli immobili affidandi tutti, affidandoli tutti senza titolo. Questo per me non è possibile dichiararlo va be', quindi spero di essere stato chiaro. è chiaro che da cittadino avrei preferito una risposta che contraddicesse quell' affermazione e ci sarà e ci sarà, ci mancherebbe altro consigliere quando vuole può farlo interpellanze, ci saranno tanti quelle occasioni.
Comunque invito il Presidente diciamo, a fare delle valutazioni più attente sulla censura e sul cassare determinati interpellanze. Solo questo è un invito fino a prova contraria. Consigliere Mirizio. Da quando sto facendo il Presidente non mi sembra di aver mai fatto qualcosa del genere, però questa volta ho avuto la la netta sensazione che si fosse andati un po' oltre e quindi è meglio chiarirci su questo è chiaro che il mio metro di valutazione sarà sempre lo stesso senza andare voglio dire a pesare perché qua non è che si va a pesare l' aggettivo in maniera, ma qui si è andati oltre.
Allora eravamo al punto 4 all' ordine del giorno, il primo degli argomenti in discussione.
Gemellaggio tra la città di Casamassima è il Comune di chef Kounen, spero di aver del Regno del Marocco di aver pronunce di aver pronunciato correttamente.
Relaziona l' assessore Ciani, prego Assessore.
Sì, grazie Presidente, allora semplicemente stiamo andando a ri approvare la convenzione.
E il patto di gemellaggio e lo schema di gemellaggio tra il Comune di Casamassima è la città di showmen in Marocco, che era stata già portata in Consiglio comunale 23/12/2019, quindi, a seguito dell' approvazione di questo schema di gemellaggio, il nostro ente aveva poi condiviso tramite PEC,
16/01/2020, l' atto con il darà, cioè il Dipartimento affari regionali e le autonomie presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la, l' ambasciata italiana in Marocco e il Ministero degli affari esteri, nonché la regione di appartenenza, per quanto di rispettiva competenza.
A questa PEC, diciamo il darà quindi il Dipartimento Affari regionali.
E le Autonomie. Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva formulato una serie di osservazioni. è suggerito alcune correzioni al testo, che per che però erano di natura puramente formale e non di carattere sostanziale, come ad esempio il fatto di utilizzare un testo completamente in Marocco marocchini in arabo, un testo completamente in italiano e di eventualmente aggiungere anche una traduzione in inglese.
Quindi, dal momento che comunque è rimasta la volontà da parte dell' Amministrazione di portare avanti questo gemellaggio,
Stiamo andando, abbiamo ritrasmesso al suddetto Dipartimento la versione modificata dello schema di gemellaggio e stiamo andando, diciamo oggi, a riapprovarlo in Consiglio comunale dopo aver ricevuto il nulla osta alla sottoscrizione del documento proprio a firma dell' onorevole Gelmini per il Ministero degli affari regionali e le autonomie quindi tutto qui, Presidente,
Una andare a ri approvare uno schema di gemellaggio a cui non sono state apportate.
Diciamo modifiche di natura sostanziale, ma di natura puramente formale.
Grazie Assessore, è aperto alla discussione.
Prego Consigliere.
Qualche verrà l' Assessore, quindi la problematica principale era il fatto che non ci fosse la traduzione in inglese nel testo del Comune di altre variazioni ci sono state sul testo no, che non era la deliberazione, non si evince diciamo quali erano le problematiche del testo, quindi se è solo una questione di produzione,
Sì, ma erano cioè delle piccolissime variazioni veramente di forma del testo, non se volete le potete confrontare le due convenzioni rispetto a quella che approvammo nel 2000 lire 19 e quella attuale, però vi rendereste conto che davvero insignificante non non cambia la sostanza in nessun articolo della convenzione.
Ci sono altri interventi?
Non ci sono altri interventi.
Passiamo alla votazione.
È aperta la votazione?
Sì, un attimo soltanto io non riuscivo a trovare perché volevo integrare dar la possibilità, ma non la trovo rispetto alla domanda del consigliere Palmieri c' erano 2 2 indicazioni precise del Ministero degli affari esteri, ma non va bene, ma è un dettaglio, è un dettaglio,
Sì, scusate, allora andiamo, andiamo alle dichiarazioni di voto, credo che il consigliere Palmieri eventualmente potrà confrontare, ma era.
Sì, era un termine che avevano chiesto di integrare, ma non mi ricordo cos' altro proprio sciocchezza.
Allora per il gruppo misto?
Consigliere, Azzone, prego.
Aspetti la chiudiamo, proviamo a beh, chiudo la votazione.
Questa non è valida.
Me la lascia ancora aperta.
Ok, si è chiusa al mese.
Allora si apre.
È nota.
Allora?
Ora sì, grazie Presidente, il nostro voto sarà favorevole, grazie.
Grazie a lei, per Fratelli d' Italia, consigliere Mirizio,
Sì, favorevole, grazie per il Partito Democratico, consigliere Palmieri.
Sì, confermo il voto della dall' altra volta e che abbiamo portato in discussione il provvedimento, essendo le modifiche, così come esplicitate dall' assessore, riguardanti quasi esclusivamente la questione della doppia traduzione, che è giusto che sia così, insomma.
Il voto sarà favorevole,
Grazie.
Per Autonomia cittadina, il Consigliere Nacarlo, prego, Presidente, anche per noi il voto sarà favorevole. Grazie, rivoltiamo Casamassima consigliere, Mazzei, prego, grazie Presidente, rivoltiamo voto favorevole. Grazie a lei, per Forza, Italia consigliere ha portato sì favorevole. Grazie per il Movimento 5 Stelle, il consigliere Caravella. Grazie Presidente, il nostro sarà un voto favorevole. Grazie per Giuseppe Nitti, Sindaco consigliere Capone, prego.
Grazie, signor Presidente, io prenderò qualche secondo per.
Esprimere il l' intenzione di voto del gruppo perché.
Sebbene si tratti di modifiche formali.
Sono molto contento, siamo molto contenti, come gruppo, che questo provvedimento sia di nuovo in Aula perché.
È un provvedimento estremamente importante ed è un provvedimento che esprime in maniera chiara quella che è la visione del nostro gruppo e di questa Amministrazione, in particolare perché è un provvedimento di prospettiva, è un provvedimento che guarda a Casamassima come un Paese unitario e non al singolo interesse personale, vedete, stamattina.
Quando ascoltavo.
La discussione sulle interpellanze,
Mi faceva un po' male onestamente, vedere come ci si attacchi, perché l' abbiamo letto anche sui vari post questa strada si questa strada, hanno un centimetro, si un centimetro nonno, i commercianti si commercianti innocue, commerciante, si quel commerciante, no, entriamo con la macchina dentro al negozio fuori dal negozio senza una prospettiva di far crescere il Paese, questa amministrazione, il nostro Gruppo, in particolare, ha puntato tanto e sta puntando tanto sul rendere Casamassima un Paese diverso, il blu, il Natale, l' investimento sulle strade complessive, il portare avanti progetti.
Come quello Agorà, che magari non ci piacevano tantissimo, non piacevano tantissimo a tutti noi, ma che ritenevamo comunque importante portare avanti. Questo è quello che sta facendo questa Amministrazione, il nostro Gruppo in particolare, quindi, quando si parla di gemellaggio con un Paese,
Del del dell' Africa quando si parla di gemellaggio con un Paese che fa del blu il suo vanto, beh, questo è un provvedimento per noi estremamente importante, quindi ci fa davvero piacere che sia riportato in Aula, sebbene per modifiche formali e quindi il nostro voto sarà assolutamente favorevole. Grazie consigliere Capone. Prima della votazione volevo leggervi una nota che è pervenuta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri,
Caro Sindaco, mi riferisco alla nota numero 50 34 del 17/03/2022 con la quale è stato trasmesso ai competenti uffici del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie lo schema del patto di gemellaggio tra Comune di Casamassima è la città di chef Kouan al riguardo, considerato alla conformità dello stesso a quanto segnalato dal predetto Dipartimento con nota numero 23 0 6 del 07/02/2020 nulla osta alla sottoscrizione del suddetto documento.
In attesa di ricevere copia conforme dell' atto formalizzato, la saluto cordialmente firmato il Ministro Mariastella Gelmini, questo a completezza dell' informazione,
Passiamo alla votazione.
Un attimo solo.
È aperta la votazione?
13 votanti, 12 voti favorevoli, nessun contrario, un astenuto, chi è l' astenuto?
Consigliere Marino.
13 voti favorevoli 0 contrari, 1 astenuto, votanti sono 14 provvedimento è approvato.
Sono qua no, 14, un attimo, solo il Segretario risultano 15 presenti, noi abbiamo qua.
Ebbene, quindi so guerra patrono.
Chiedo scusa, c'è qualcuno che non ha votato, dovremmo essere 15 a me risultano 14 voti.
Allora rivedo.
Allora Nitti Capone l' erede Valenzano, Marinò Nacarlo Nitti, Mazzei, Rizzi, Caravella, Palmieri, Portacio, Mirizio, Pastore, chi non ho chiamato azione non risulta il suo voto.
Adesso si.
15 votanti, quindi 14 voti favorevoli,
Nessun contrario, un astenuto, l' astenuto, il consigliere Marino va bene, Segretario perfetto.
Votiamo adesso per l' immediata eseguibilità.
Prego.
12 13.
Mancano due voti, 14.
Ne manca uno, se non si è assentato, nessuno, non si è allontanato nessuno dall' aula.
Devo richiamare Nitti Azzone, Capone l' erede Marinho, Nacarlo Nitti, Mazzei, Rizzi, Caravella, Palmieri, Portacio, Mirizio, Pastore, che manca.
Chi non ho chiamato Marinò?
15 15 votanti.
15 voti favorevoli, il provvedimento è immediatamente eseguibile.
Va bene, passiamo all' altro punto, all' ordine del giorno, nel frattempo è arrivata un' altra comunicazione, appena chiedo scusa, al Consigliere è arrivata un' altra comunicazione appena protocollata.
Consiglio comunale programmato per 29/04/2022 comunicazione egregio precede egregio Presidente, signor Segretario comunale, con la presente rendo noto alle signorie vostre che a tutti, a tutto il Consiglio comunale, non presenzierò agli odierni lavori per motivi di salute. Appare evidente che il desolante sconforto espresso nella analoga occasione del Consiglio comunale dell' 08/04 non abbia avuto alcun effetto sulla sensibilità istituzionale sin qui espressa da codesta Amministrazione e che probabilmente tale resterà. Non si è colta nessuna volontà di coinvolgere le forze politiche di minoranza in un confronto aperto, chiaro e democratico sui temi che oggi sono oggetto di deliberazione. Tra questi risulta essere di grande interesse pubblico il pef tari, che si rifletterà di conseguenza negli avvisi di pagamento, che i cittadini riceveranno, ma solo quelli iscritti nella lista di carico TARI, anche questa volta agli atti corposamente costituiti da documenti tecnico contabili, meriterebbero un esame uno studio approfondito irrealizzabile nell' arco di poche ore concesse 20 giorni fa la speranza di ottenere più informazioni sul bilancio di previsione. Seguendo gli interventi dei colleghi presenti è andata delusa l' innato personale ottimismo induce a non demordere e quindi sperare che, almeno sul pef tari 2022 e 25, i colleghi presenti vorranno a portare i propri contributi informative a favore della comunità. Amministrata buon lavoro a tutti, cordialità firmato consigliere, Nicola guerra nell' anno appena consegnato,
La mettiamo nelle comunicazioni.
Passiamo al sesto punto all' ordine del giorno.
Regolamento comunale per l' applicazione della tassa rifiuti integrazione relaziona l' assessore Montanaro.
Scusi.
Al massimo mi sarò mandato da solo, il consigliere Palmieri, no, non diamogli colpe, che non sono sue.
Sto dicendo sto dicendo no, non diamogli colpe, che non sono assolutamente vado, vado avanti sempre di un punto.
Riconoscimento allora appunto quinto, chiedo scusa riconoscimento del debito fuori bilancio a seguito di sentenza numero 1053 2012 del TAR di Bari e di sentenza 56 72 2021 del Consiglio di Stato per il pagamento delle spese di lite in favore del signor Montrone, Vincenzo relaziona l' assessore Montanaro, prego Assessore.
Così perfetto, grazie Presidente.
Con questa proposta di deliberazione, il Consiglio comunale provvede al riconoscimento della legittimità, secondo quanto dispone il TUEL 267 del 2000 all' articolo 194 di un debito fuori bilancio pari a 10242 euro e 88 derivante da sentenza numero 1053 del 2012 del TAR di Bari, è sentenza 5672 2021 del Consiglio di Stato di condanna del Comune di paga di Casamassima al pagamento delle spese di lite per doppio grado di giudizio rispettivamente di euro. 4406 e 40 e 5836 e 48 a favore del signor Vincenzo Montrone, in particolare, dato il disposto dell' articolo 194, lettera a, del decreto legislativo 267 2000, secondo cui gli enti locali sono tenuti al riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze, si rende opportuno procedere al riconoscimento della legittimità del suddetto debito fuori bilancio, stante la riconducibilità dello stesso alla fattispecie della lettera per un importo complessivo di 10242 e 88 in esecuzione delle predette sentenze.
Nello specifico si tratta di un ricorso notificato a questo Ente e alla 3 M Costruzioni S.r.l. Dinanzi al TAR Puglia, promosso dal signor Montrone, Vincenzo per l' annullamento del permesso di costruire numero 98 0 5, rilasciato dal servizio tecnico del comune di Casamassima alla 3 M Costruzioni S.r.l. Relativamente alla realizzazione di un fabbricato per civile abitazione ubicato in Via, Conversano sul lotto D del Piano di lottizzazione pozzo Vitarello Mallocci 8 il Comune di Casamassima, a seguito del prode del predetto ricorso con atto deliberativo di Giunta comunale numero 59 del 03/04/2007, decideva di resistere nel giudizio incardinato innanzi al TAR Puglia, con sentenza numero 1053 del 2012 depositata in segreteria 25/05/2012 il TAR Puglia ne disponeva l' accoglimento in favore del ricorrente con consequenziale annullamento dell' atto impugnato e condanna il Comune di Casamassima al pagamento delle spese di lite liquidate in 3000 euro oltre accessori di legge con nota protocollo numero 12282 del 28/09/2012. Il legale di parte evidenziava la necessità la necessità di proporre appello innanzi al Consiglio di Stato per far dichiarare la legittimità degli atti impugnati in primo grado al fine di tutelare il Comune da ogni richiesta risarcitoria. In data 18/07/2012 con nota protocollata numero 2 9327 avente ad oggetto 3 M Costruzioni S.r.l. Comune di Casamassima permesso di costruire numero 98 0 5 Sentenza TAR Puglia 1053 del 2012 risarcimento danno interruzione dei termini di prescrizione e decadenza. La 3 M Costruzioni S.r.l. Per mezzo del proprio legale costituiva formalmente inte in in mora il Comune di Casamassima per il risarcimento di tutti i. Danni subiti e subendi in relazione agli eventuali conseguenti agli eventi conseguenti al provvedimento giudiziale del TAR Puglia, con cui si annullava il permesso di costruire 98 0 5 con deliberazione di Giunta comunale numero 200 del 14 12 del 2012, si stabiliva di proporre appello avverso la sentenza numero 1053 del 2012 emessa dal TAR Puglia di Bari a seguito del procedimento promosso dal signor Montrone. Vincenzo contro il Comune di Casamassima e nei confronti della 3 M Costruzioni S.r.l. In data 02/08/2021 è stata pubblicata la sentenza del Consiglio di Stato Sezione 2 a seconda del numero 5672 del 2021 resa a definizione del giudizio di appello numero RG numero 626 del 2013, con il quale il Consiglio di Stato ha respinto l' appello promosso dal Comune di Casamassima conferendo nella sua interezza la se confermando nella sua interezza la sentenza impugnata con condanna del Comune al di Casamassima al pagamento in favore del signor Montrone delle spese diritti di di giudizio liquidate in 4000 euro oltre accessori di legge.
Nella medesima data del 02/08/2021, il difensore dell' appellato Vincenzo Montrone ha notificato la sentenza indicata al fiduciario dell' ente con nota numero 2021 mila 877 del 2021 è stata.
È pervenuta al Comune di Casamassima quantificazione delle spese dovute dal Comune al signor Vincenzo Montrone come segue, per le spese di primo grado definite con la sentenza del TAR di Bari 4406 euro e 40 per quanto riguarda invece il grado di appello dinanzi al Consiglio di Stato la la somma di 5836 euro e 48, considerato che il TUEL 267 del 2000, l' articolo 194, lettera, disciplina il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive di condanna mediante adozione di deliberazione consiliare occorre procedere al pagamento dell' importo complessivo di 10242 euro e 88 a titolo di spese processuali per la fase di primo grado, con come da sentenza 1053 del 2012 del TAR di Bari e per le spese di secondo grado del giudizio definito con sentenza 5672 del 2021 del Consiglio di Stato. Si precisa inoltre che la spesa per il finanziamento del debito complessivo sarà utilizzato lo stanziamento previsto al capitolo spese per liti arbitraggi e risarcimenti del bilancio. 2021 2022 mila 22 2024 approvato con deliberazione di Consiglio comunale numero 20 dell' 08/04/2022, e che la presente proposta risulta corredata dal parere di regolarità tecnica e contabile rilasciata dal responsabile dei Servizi competenti, nonché dal parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti. Grazie.
Grazie assessore, ci sono interventi, vedo prenotato acceso il suo microfono se Figueras cortesemente Assessore, ma potrebbe ricordare ho sottoscritto dal Consiglio questa nota protocollo 21877 del 2021, quando è arrivata al Comune cortesemente.
Questo.
Forse forse ho una nota di febbraio, credo.
Vedi bene, ma l' assessore.
Possiamo risalire far verificare al protocollo.
Si cortesemente, grazie, va beh, allora facciamo subito se è importante per il suo intervento, lo facciamo.
La nota e la Segretaria la ha detto Consigliere dove si cada dove citata nella,
Proposta di deliberazione.
Terzultimo capoverso della seconda pagina, visto che con nota protocollo 21877 2021 è pervenuta quantificazione delle spese dovute dal Comune di 21800, quindi è del 2021 esatto.
Il Segretario si sta un attimo allontanando.
Se posso sempre Presidente, intanto che il Segretario assolutamente grazie, poi magari integrerà e si visione della risposta.
Prego Consigliere prego allora,
Questa è la seconda volta, se non erro, che viene in Consiglio questa proposta nella, diciamo la prima volta che era all' ordine del giorno, poi non si è proceduto alla votazione per mancanza del numero legale.
Questa è un' annosa vicenda che.
Ha riguardato scusi così consigliere, Mirizio, chiedo scusa agli altri Consiglieri per.
Per non vorrei che sembrasse una mancanza di rispetto nei confronti del consigliere Mirizio, prego, Consigliere.
Dicevo, questa è un' annosa vicenda che ha riguardato il nostro Comune, è che a mio parere, ne evidenzia tutte le contraddizioni che spesso diciamo, hanno riguardato il nostro Ente e lo sviluppo urbanistico di questo Comune.
Io voglio essere chiaro da subito,
Sono stanco io come Fratelli d' Italia, di sentire la tiritera è una lettera A,
Quindi, in base a una sentenza del Giudice, dobbiamo onorare il debito e pagare quello che è previsto,
L' aspetto è contraddittorio nel senso che, se da un lato il il cittadino credo abbia, diciamo subito una un lungo percorso prima di vedere diciamo riconosciute le proprie ragioni, dall' altra c'è l' ente che nella tutela dei cittadini dovrebbe anche so riconoscere al cittadino il torto subito e quindi magari corrispondere quello che è dovuto. Ma c'è un aspetto che noi sottovalutiamo e che non dobbiamo mettere in secondo piano.
L' ente a tutela di tutti i cittadini deve verificare i presupposti oggettivi per diciamo procedere al pagamento di dette somme al di là che ha beh avviene con una sentenza di un giudice.
Segretario ha saputo.
Ok con questo cosa voglio dire, se noi abbiamo un procedimento in corso dal 2006 è.
Abbiamo già un primo grado di giudizio che ci dà torto e abbiamo una lettera che già dal 2021 ora vedremo poi la data precisa ci dice che l' ente deve pagare, io vorrei capire il motivo perché in questo ente non si procede a mettere a bilancio le somme nei tempi e nei termini dovuti per corrisponderle e oltretutto non si avvia una a mio parere normalissima doveva essere fase di diciamo, inchiesta di per comprendere le ragioni che hanno portato a questa.
A questo epilogo, perché in questa sentenza ci sono scritte tante motivazioni che lasciano facilmente immaginare che ci sono delle contraddizioni in termini tra, da un lato, l' ente che si oppone e quindi da dar ragione quasi al cittadino nel procedimento penale si costituisce parte civile, dicendo che la lottizzazione che è stata approvata era illegittimo o abusiva, ma nel procedimento del cittadino si oppone perché, in contraddizione rispetto a quella precedente, quindi, ci sono una serie di fattori che andrebbero approfonditi e ci sono una serie di responsabilità che andrebbero evidenziate, perché altrimenti questo Consigliere comunale oggi approverebbe un debito che, in virtù di una sentenza del giudice, è legittimo che il cittadino ha ragione, ma che, nonostante tutto questo, noi potremmo essere chiamati a risarcire un danno erariale per delle motivazioni per le quali l' ente è stato inerte nel verificare quali sono le responsabilità di questa situazione. Questo è il mio giudizio. Quindi ho detto oltretutto comprendere come mai non è mai stato messo a bilancio nei termini e nei modi, diciamo previsti dal dalle. Norme, nonostante le comunicazioni sono arrivati già, sono arrivate già da tempo grazie.
Allora, consigliere Mirizio.
Le fornirà l' amministrazione fornirà in seguito magari l' ufficio la diciamo la precisazione della data relativa a quella nota, in quanto purtroppo diceva il signor Bellomo il collaboratore di segreteria che, essendo cambiato, avendo cambiato il Comune, il sistema di protocollo e l' azienda, eccetera, nell' archivio non è più possibile accedere per lo meno l' archivio informatico sicuramente all' Ufficio del contenzioso avrà una copia dell' atto che le daremo in copia non appena insomma il pre o le manderemo via mail il primo giorno utile.
Grazie dell' intervento, ci sono altri interventi in prenotazione.
Ho sentito un movimento, ma non mi risulta.
No, ero forse il mio microfono, non mi risultano altre prenotazioni.
Passiamo alle dichiarazioni di voto Sindaco Deventer intervenire no okay.
Allora andiamo alle dichiarazioni andiamole di azioni.
Lo fai un intervento Sindaco, allora prego, Sindaco, sì, magari molto brevemente, giusto per esprimere anche la posizione politica della maggioranza.
Ora, purtroppo, consigliere Mirizio sui debiti fuori bilancio quando sia imposizione di governo.
È brutto perché capita, diciamo purtroppo soprattutto a debiti fuori bilancio rivenienti da sentenze e bisogna approvarle.
Per evitare un ulteriore danno all' Ente comunale, ora con lei sono d' accordo invece su un altro aspetto e su questi noi su questo non ci siamo attivati perché ci siamo stancati.
Perché è pur vero che vanno vanno approvati, ma dobbiamo capire con quale metodo vanno approvati questi debiti fuori bilancio e questa vicenda qui che ci occupa o peggio ancora ci occuperà nei prossimi mesi e una delle vicende più tristi del comune di Casamassima, perché a me piace dare nome e cognome a tutte le cose pubblicamente.
Tanto è vero che non più di 15 giorni fa abbiamo fatto una riunione con tutti i i proprietari dell' abitazione di questo condominio sito in via Conversano, i quali vivono una situazione di vera disperazione poiché hanno acquistato degli immobili che al momento dell' atto d' acquisto erano perfettamente in regola, tant' è che il notaio ha proceduto o con l' atto, è con il rogito notarile e poi, a distanza di 10 anni 15 anni, il Consiglio di Stato ha annullato tutti i titoli edilizi poiché.
Questa è la vicenda che genera questo debito fuori bilancio, e questa vicenda mi fa incazzare per due motivi e uso un termine anche sconveniente per il Consiglio comunale uno perché ci sono questi cittadini che senza sapere nulla, oggi si trovano in questa ah triste vicenda due perché l' Ente comunale viene esposto ad un rischio economico e finanziario importante che parte da questo debito fuori bilancio.
Allo scorso Consiglio comunale questo provvedimento, come sapete, non è stato discusso, perché è mancato il numero legale e oggi è la prima occasione utile che o perché quella è stata un' espressione di una volontà politica dell' Amministrazione.
Non non ce ne siamo andati dall' Aula, perché avevamo desiderio di fare un caffè, di andarci a prendere un caffè, è caduto il numero legale perché la maggioranza non era disponibile in quel giorno a dies a discutere di quel provvedimento e che secondo noi non erano ancora maturi i tempi i tempi poi sono diventati maturi quando con abbiamo avuto la possibilità di interfacciarci con gli uffici comunali con i quali stiamo lavorando a braccetto su questa vicenda, cioè in coordinamento, perché è una vicenda complessa agli uffici abbiamo chiesto di porre in essere tutti gli atti necessari a tutela dell' ente e l' abbiamo fatto sia dialogando e sia in forma scritta. e gli uffici in modo particolare d' affari generali e l' ufficio tecnico hanno proceduto a notificare una lettera di messa in mora.
No.
Ai possibili o probabili responsabili di questa vicenda.
In modo un po' in modo particolare.
A chi ha rilasciato i titoli e all' epoca o di eventuali eredi al direttore dei lavori di quel cantiere e alla ditta costruttrice che è il primo passo per agire nei confronti dei soggetti che hanno causato un danno all' Ente comunale. Perché un dato è certo, il Comune deve uscire. 10000 euro di spese legali e già questo è un primo e un primo dato, poi vedremo come risolvere il problema condominiale ai a ai proprietari, perché noi vorremmo porci, vorremmo dare una mano a queste persone perché purtroppo noi oggi stiamo affrontando consigliere. Mirizio un una mala gestione delle cose di vent' anni fa. Purtroppo oggi ce le stiamo ritrovando noi, non noi come Amministrazione, dopo noi come Consigli, no come consiglieri, come Giunta come Sindaco che stiamo vivendo in questo momento, perché mi rendo conto che anche per l' opposizione non è né bello né facile affrontare temi così particolari perché stiamo toccando.
Insomma, io non lo so quando voi avete denunciato perché io non esistevano nella politica, come ho detto prima, sono sono un verginelli della politica, sono un novello.
E quindi, dicevo, consigliere Mirizio, è stata inoltrata una diffida, è chiaro che prima di poter agire.
Giudizialmente nei confronti di queste persone è chiaro che il Comune lo deve pagare, questo debito fuori bilancio non non può non pagarlo, quindi noi riteniamo che come Amministrazione, come parte politica, abbiamo fatto il nostro dovere, ovvero quello di interfacciarci con gli uffici comunali di condividere una linea che attenzione perché poi qua non dobbiamo nemmeno con confonderci tanto.
Perché abbiamo deciso di di seguire una linea a dove stiamo seguendo quello che ci dice la legge, molto semplicemente perché è una vicenda particolare. Bisogna seguirla con estrema prudenza, quindi noi riteniamo che con la strada che stiamo seguendo ci stiamo stiamo tutelando tutti quanti.
Ovvero noi come amministratori, gli uffici comunali, le casse del Comune e anche i cittadini residenti al presso il condominio, l' ex macello o per intenderci che, paradossalmente, si trovano ad essere vittime di questo meccanismo in un certo qual modo perché purtroppo hanno una casa, qualcuno paga, io ho visto la disperazione dei cittadini in quest' Aula quando li abbiamo incontrati, quindi affrontiamole l' invito che faccio all' opposizione e che noi queste vicende purtroppo le stiamo affrontando.
Noi le stiamo affrontando quel quindi, purtroppo, le stiamo affrontando e aggiungo che lo stiamo affrontando con una certa serietà quando noi, tutti quanti noi ci siamo proposti,
Nel 2018 a governare questo Paese. Nessuno di noi aveva in mente o quantomeno io sicuramente non l' avevo in mente, di dover affrontare questi temi di cui non sapevo nemmeno l' esistenza. Ora li stiamo affrontando. Le stiamo affrontando con serietà e determinazione, ma la preghiera che io vi pongo è che se riusciamo a dialogare su queste questioni e non dico vederli nastri nello stesso modo, perché è possibile vedere nello stesso modo? Ma quantomeno condividiamo il metodo di azione, poi è chiaro che ognuno potrà votare come vuole, la pensa come vuole, ma quantomeno il metodo o che va in un certo qual modo a rispettare quelli che sono i processi dettati dalle norme. Io credo che sia importante, grazie.
Grazie Sindaco, ci sono altri interventi.
Non ci sono altri interventi.
Passerei alla dichiarazione di voto.
Per il Gruppo Misto consigliere Azzone sì, grazie Presidente, anche in virtù di quello espresso da dal Sindaco, il nostro voto sarà favorevole, grazie per Fratelli d' Italia, consigliere Mirizio, prego.
Grazie Presidente Sindaco, la ringrazio per, diciamo, le ulteriori spiegazioni che ha fornito e per diciamo aver edotto il Consiglio di di quello che l' Amministrazione sta facendo, io mi trovo in una difficile situazione oggi perché, come nessuno di voi, credo sappia.
Sì, diciamo come Consigliere all' epoca è come partito noi abbiamo sollevato più volte questa questione, potete andare a vedere tranquillamente i verbali.
E dopo tanti anni comprendere che diciamo c' erano delle ragioni che per fortuna un cittadino ha sollevato, anche se ha dovuto combattere in 15 anni di giudizio per vedere riconosciute, mi trova in forte difficoltà perché da un lato c'è la questione di comunque a adempiere a un obbligo normativo che è quello di pagare le spese così come il giudice stabilisce a un cittadino che ha avuto ragione e dall' altra,
Vedere una situazione difficile, che sicuramente vivranno i proprietari di quegli immobili, con il risvolto di quello che l' ente potrebbe essere, diciamo, potrebbe subire da un punto di vista di responsabilità è.
Riflessi che questa vicenda potrà avere nel futuro. Ecco, io mi trovo davvero in difficoltà e diciamo comprendendo, come diceva il Sindaco, che chi amministra ha il dovere, comunque di fare portare avanti determinati atti, dall' altro, io ritengo che questa vicenda, per le volte e le tante volte che è stata portata, diciamo all' attenzione delle Amministrazioni nell' arco degli anni precedenti e per la sufficienza e la superficialità con la quale è stata affrontata e per il fatto che anche queste spese potevano essere poste a bilancio da tempo, perché si sapeva da tempo che sarebbe stato questo l' epilogo. In virtù di questo, io il mio voto di oggi sarà di astensione, riconoscendo comunque il, come dire, il valore del cittadino che ha.
Coraggiosamente affrontato, questo giudizio è il giusto riconoscimento delle spese che hanno sostenuto grazie.
Grazie a lei, Consigliere per il Partito Democratico, consigliere Palmieri, sì, brevissimamente, anche per giustificare il motivo per cui anche su questo debito fuori bilancio in discussione, come gli altri che sono andati in discussione nel corso degli ultimi anni.
Do il mio voto sarà di astensione.
Legandolo anche fuori da quella che è la vicenda che ha riassunto il.
Il Sindaco e l' intervento del consigliere Mirizio ricordando a mia memoria che il capogruppo dei DS, allora, Giancarlo d' Addabbo, fece all' Assessore all' Urbanistica un' interpellanza, chiedendo anche l' intervento del funzionario rispetto a quello che stava succedendo su Via Conversano e quindi esulando da quella che è la la questione specifica.
Le riflessioni che faccio e ho fatto anche altre volte in Consiglio comunale, quando vanno in discussione provvedimenti di debito fuori bilancio, è che continua a sostenere che c'è l' esigenza di avere di che sia messa a disposizione del Consiglio comunale tutto compresa dall' amministrazione,
Un elenco di tutte le situazioni di questo tipo che ci sono e che ci troveremo ad affrontare, come diceva il Sindaco nelle prossime settimane, nei prossimi mesi e purtroppo anche nei prossimi anni, perché su molte di queste vicende si è atteso troppo rispetto alla decisione è anche la questione.
Richiesta dal consigliere Mirizio dalla della data di protocollazione, visto che stranamente sono riportate tutte le date nei passaggi precedenti della deliberazione e, guarda caso proprio su quello della nota di quantificazione delle spese che è arrivata dal legale del dalla controparte non c'è la data ma a me basta sinceramente vedere l' anno del protocollo.
2021, questo significa che è arrivato per tempo, poteva tranquillamente essere affrontata la questione in Commissione.
Se la volevate portare in Commissione anche per sentire la minoranza su questa problematica specifica del provvedimento e poteva andare tranquillamente in bilancio approvato due settimane fa e poteva tranquillamente contenere anche questo pagamento, visto che l' atto è dovuto, invece, dobbiamo andare sempre a rincorrere i debiti fuori bilancio. E io, su questa cosa ho detto chiaramente anche in passato. Non è pensabile che l' Amministrazione non abbia cognizione di tutti i contenziosi che potrebbero portare quest' ente a pagare debiti come questi e non è pensabile che, quando arrivano le note per tempo degli avvocati di controparte che non solo notificano una data ad agosto 2021 02/08, la la sentenza, ma che poi, in una data successiva, che verificheremo, quale ma è sicuramente antecedente perché al 2022, perché riportato, il protocollo 21 8 7 7 2021 poteva tranquillamente evitarsi di arrivare a debito fuori bilancio. Il voto sarà pertanto di astensione.
Grazie Consigliere.
Per il Gruppo di Autonomia cittadina, il Consigliere Nacarlo, prego, il Presidente il nostro voto sarà favorevole, grazie.
Per il Gruppo rivoltiamo Casamassima consigliere, Mazzei, grazie Presidente, per il gruppo rivoltiamo il voto è favorevole.
Grazie.
Chiedo scusa alla consigliera Portacio, è dato sapere se si è allontanata, si è allontanato, va bene, allora saltiamo Forza Italia.
Il Segretario prende nota che si è allontanato il Consigliere Portacio per il Movimento 5 Stelle, consigliere, Caravella, prego, grazie Presidente, io condivido.
L' atteggiamento che ha mostrato in questa occasione il Sindaco, come anche accolgo molto positivamente l' invito in una condivisione di metodo, questo perché a situazioni come queste purtroppo ce ne sono ce ne sono e basta rimandare a un paio di Consigli comunali fa dove presentammo un' interpellanza per una problematica riferibile diciamo allo stesso ambito,
Però l' invito che oggi fa il Sindaco vorrei che fosse seriamente poi portato avanti. Quindi, per quanto ci riguarda, di cittadini vittime di queste problematiche che, guarda caso, si sono succedute in un periodo.
Piuttosto simile, come.
Diciamo di crescita immobiliare di Casamassima, quindi di direi anche di crescita incontrollata perché fino a quando non ci saranno delle nette prese di posizione sulle responsabilità che hanno portato a questi eventi e ai danni cagionati ai cittadini, sinceramente possiamo fare tutte le proposte buoni propositi e portare avanti qualsiasi buon proposito, ma poi, alla fin fine bisogna tutelare sia l' ente e sia anche e soprattutto i cittadini. Chiusa questa parentesi riguardo a questa, a questa situazione in particolare, devo dire che il danno ricevuto da questo cittadino è stato enorme, c'è un minimo ristoro, il Comune è stato giudicato responsabile da un ti, dà un tribunale per qui e non sappiamo anche, come diceva il Sindaco, le successive ricadute. Quindi, per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, il voto sarà assolutamente favorevole.
Grazie presidente. Grazie a lei.
Per il Gruppo Giuseppe Nitti, Sindaco consigliere, Capone, prego.
Grazie, signor Presidente.
Intanto ringrazio il Sindaco, sposo le sue parole, una per una.
Ringraziandolo anche della pacatezza.
Della precisione.
Della serenità e anche del coraggio delle cose che ha detto.
Perché forse è sfuggito o si fa finta di non aver sentito.
Un passaggio importante che ha fatto il Sindaco.
Il Sindaco ha detto, guardate che questo provvedimento è già venuto in Aula e noi non abbiamo voluto non potuto, non abbiamo voluto.
Discuterlo.
Facendo saltare il numero legale, quindi, ha fatto una dichiarazione importante, il Sindaco non ha detto cose di poco conto.
Perché la vicenda in sé meritava un approfondimento.
E degli atti consequenziali.
Vedete, il Sindaco nel suo ruolo giustamente, dice noi abbiamo seguito la legge, non abbiamo seguito un metodo no Sindaco, noi su questo è Franco, Pastore quando era qui dai banchi.
Può testimoniarlo noi, questa maggioranza, questo gruppo dal primo giorno sui debiti fuori bilancio a seguito, un metodo che è quello di andare a guardare nel merito.
Tante volte abbiamo avuto dei dubbi Franco Pastore, io e questa è la seconda volta in cui un debito fuori bilancio e credo che non sia mai accaduto in precedenza nelle precedenti Amministrazioni.
Viene approvato si perché, come lei dice giustamente Sindaco e purtroppo ci sono anche dei doveri istituzionali, quindi lo andiamo ad approvare perché viene da sentenza, ma non senza mettere sul campo la questione,
Eh.
Il secondo passaggio importante che ha fatto il Sindaco che va ribadito, dice noi lo abbiamo, lo stiamo andando ad approvare adesso, perché dobbiamo farlo, ma abbiamo posto in essere una lettera di diffida verso i responsabili o presunti tali.
Mi sarebbe tanto piaciuto sentire dai banchi dell' opposizione, dai consiglieri che oggi dicono ci asteniamo perché la situazione non è chiara, avere una posizione analoga, precisa, chiara e netta, con una presa di posizione in cui si dice qui c'è stato un problema, individuiamo i responsabili, questo è il metodo che noi abbiamo seguito. Dal primo giorno facciamo gli amministratori, ho detto da chi ha da chi si è astenuto.
Facciamo gli amministratori, quindi dobbiamo tutelare,
Il Comune, i cittadini e i Consiglieri, ma entriamo nel merito nel merito delle questioni, assumendoci la responsabilità degli atti.
Questa è una svolta epocale che viene fatta dall' amministrazione di cui va dato merito e atto, questo è il motivo per cui noi voteremo convintamente sì.
Grazie Consigliere, passiamo alla votazione.
Un attimo solo.
È aperta la votazione?
11.
13.
Dovremmo essere 14 giusto Segretario, manca un voto, 14 votanti, 12 voti favorevoli, nessun contrario, 2 astenuti, consigliere Mirizio, il consigliere Palmieri sono astenuti, corretto sì.
Un attimo solo.
Okay.
Votiamo adesso per le l' immediata esecutività.
11.
Manca un voto 13 14.
14 votanti, 13 voti favorevoli, nessun contrario, un astenuto, chi è l' astenuto, consigliere, Mirizio.
Il provvedimento è immediatamente eseguibile.
Passiamo adesso al punto sesto all' ordine del giorno.
Regolamento comunale per l' applicazione della tassa rifiuti integrazioni Relazione all' assessore Montanaro prego Assessore.
Un attimo che le do.
Grazie Presidente.
La presente proposta, portata oggi all' attenzione del Consiglio comunale, prevede l' integrazione del vigente regolamento TARI con due articoli, l' articolo 25 bis, esenzione della quota variabile in caso di uscita dal servizio pubblico e l' articolo 25 ter agevolazioni tributarie per immobili situati nel centro storico, in particolare, il primo articolo recepisce nel nostro ordinamento una disposizione legislativa, cioè il comma 10 dell' articolo 238 del decreto legislativo 03/04 2 2006 numero 152 Norme in materia ambientale, come modificato e integrato dal decreto legislativo 03/09/2020 numero 116 attuazione della direttiva UE 2018 numero 851 che modifica la direttiva 2008 98 CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva UE 2018 numero 200 852 che modifica le direttive la direttiva 100 1994 numero 62 CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio il quale, prevede che le utenze non domestiche che pro che producono rifiuti urbani e che li conferiscono al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di averli avviati a recupero mediante attuazione rilasciata dal soggetto che effettua l' attività di recupero dei rifiuti stessi sono escluse dalla corresponsione della componente tariffaria rapportata alla quantità dei rifiuti conferiti, cioè della parte variabile della tariffa. La medesime utenze effettuano la scelta di servizi di servirsi dal del gestore del servizio pubblico o del ricorso al mercato per un periodo non inferiore a cinque anni. Salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell' utenza non domestica, di riprendere l' erogazione del servizio anche prima della scadenza quinquennale. Per quanto riguarda invece il secondo articolo, recepisce la volontà di questa Amministrazione di promuovere lo sviluppo economico, turistico e culturale del territorio e, in particolare, del centro storico. Vengono introdotti infatti delle agevolazioni tributarie cosiddette atipiche, cioè non tipicizzare dal legislatore, ma che la normativa stessa rimanda. Alla potestà regolamentare degli enti locali attraverso quanto disposto dal dal dall' articolo 1, comma 660, della legge numero 147 del 2013, nel quale si stabilisce che il Comune può deliberare con regolamento di cui all' articolo 52 del citato decreto legislativo numero 446 del 1997 ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle previste dalla lettera a ed e del comma 600 ci 59, la relativa copertura deve essere assicurata attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del Comune, ossia non finanziate dal PEF Tari. Più in particolare, ma senza entrare nel dettaglio che potete leggere, sia nel corpo della proposta di deliberazione che nel regolamento viene prevista la esenzione o la riduzione, a seconda dei casi, per i titolari di utenze domestiche o non domestiche e non domestiche relativi ad immobili ubicati nel centro storico, così come individuato nella zona A del PRG che presenta, che presentano pareti tinteggiate di colore azzurro e o Pariti, I con muratura in pietra storica, vista ovvero pareti miste di col mista di colore azzurro e pietra storica, a vista sia con riferimento all' esistente sia in relazione a futuri interventi, la proposta in oggetto è corredata dal parere favorevole del Collegio dei Revisori e la si sottopone alla vostra attenzione per l' approvazione grazie.
Grazie a lei Assessore è aperta la discussione.
Prego consigliere, Mirizio.
Grazie Presidente.
Quello che io ho dato un' occhiata a questo, a questo modifica regolamentare,
Ma vorrei comprendere meglio, magari, se possibile, i presupposti che hanno ispirato, diciamo queste modifiche,
L' esenzione.
In caso di uscita dal servizio pubblico, allora questa diciamo modifica l' Assessore, credo citava una norma che prevede un discorso del genere, quindi fatemi capire, cioè nel momento in cui una utenza non domestica.
Decide.
Che vuol dire di uscire dal servizio pubblico, fatemi comprendere nel senso che non conferisce più i rifiuti tramite il gestore del servizio, diciamo che né a cui abbiamo affidato il servizio, ma ha un proprio interlocutore privato con cui si diciamo effettua la una, lo smaltimento dei rifiuti perché faccio questa domanda perché se parliamo c'è Vo con la cosa che vorrei comprendere.
I rifiuti si dividevano in varie tipologie, voi lo sapete benissimo, allora ci sono il mio studio che hai toner va bene e io sono obbligato a conferire in un' azienda specializzata, perché non sono rifiuti smaltibili in materia in maniera come dire,
In maniera normale esattamente la carta, io la carta la diciamo conferisco come fanno i normali cittadini per l' abitazione domestiche.
Ora vorrei capire, nel momento in cui io trovassi un operatore che mi viene a come dire, prendere la carta, io potrei uscire dal servizio pubblico e non pagare, cioè e questo meccanismo che non ho compreso.
In con questo cosa voglio dire che rischiamo di immettere una situazione che crea ancora più confusione rispetto a già a una normativa e una disciplina del conferimento dei rifiuti, che è già abbastanza difficoltosa per per per il nostro Ente, da quello che insomma è abbastanza evidente. Secondo aspetto,
Io comprendo, è voglio dire, do atto all' Amministrazione che si tenta di cercare di dare un impulso al centro storico, ma ma la il presupposto di azzerare la tassa rifiuti a quelli che hanno la facciata di colore blu o in pietra, perdonatemi, lo ritengo un po' un provvedimento innanzitutto poco efficace dopodiché abbastanza discriminatorio nei confronti degli altri cittadini che non hanno determinate peculiarità cioè se il presupposto impositivo della tassa rifiuti è,
La produzione del rifiuto, noi andiamo a collegare aspetti che secondo me non c' entrano nulla, cioè io ricordo se non erro che c' era un.
Un articolo nel regolamento, ora non ho cercavano, ho trovato che scontava per un anno la tassa rifiuti per le nuove attività che si andavano a in, diciamo ad avviare la propria attività all' interno del centro storico,
Diciamo che anche quello.
Poteva essere un provvedimento incentivante, aveva anche le sue ragioni, ma ma il discorso di scontare totalmente la tassa rifiuti, per diciamo in base alla colorazione delle delle facciate io non non non lo vedo, un un provvedimento che agevola in centro storico è,
Come dire, lo potrebbe far rinascere e, dall' altro, mi sembra discriminatorio nei confronti nei confronti degli altri cittadini, cioè se uno vuole agevolare che si rifaccia la tinteggiatura di colore azzurro nel centro storico, a dire per coloro i quali fanno la tinteggiatura lì di colore blu nel centro storico il Comune concede un incentivo pari a 100 euro a affacciata voglio dire se,
Cerchiamo di trovare delle come agevolazioni e dell' INPS de dei metodi incentivanti, che siano anche commisurati e proporzionati a quello che il risultato che vogliamo raggiungere. Perché così io non so se poi ci sarà anche la possibilità di di di di controllare la vedo anche abbastanza difficile di capire chi ha diritto o meno, chi potrebbe essere i vecchi, allora, se io l' ho fatto due anni fa non vale se l' ho fatto l' anno scorso, vale se lo faccio l' anno prossimo, vale io questi meccanismi non non non li ho, non li ho compresi, non non li ho compresi.
Però ho detto, diciamo l' Amministrazione ha fatto una scelta, io non la condivido nel in, nella misura in cui non ritengo incentivante per lo sviluppo del centro storico.
Abbinare la.
Il discorso delle facciate con la TARI.
E ho detto e poi comprendere anche meglio il discorso della uscita dal servizio che stavo cercando, appunto di trovare ulteriori spiegazioni, grazie grazie a lei, Consigliere, allora, per una questione di metodo o continuiamo con tutti gli interventi vedo qui la presenza del dottor Matarrese ci dà le risposte o forse più semplice perché poi diventerebbe un po' dispersivo volta per volta porgli quesiti come ha fatto il consigliere Mirizio e dargli la possibilità di rispondere dal punto di vista strettamente tecnico dal punto di vista politico gradirei che le proposte,
Le le richieste e le risposte vengano fornite dal Sindaco, dall' assessore o da altri. Quindi allora, dottor Matarrese, lei si è perso la prima parte dell' intervento del consigliere. Mirizio, consigliere Mirizio, voleva capire se ho ben afferrato da dove nasce questo articolo 25 bis, l' esigenza questo perimetro del della delle attività che da domestica non domestiche e poi potrebbero essere quindi il servizio pubblico o meno soggette alla non alla detassazione, è così Consigliere, grazie.
Gentilmente io ho inclusa, prima avevo Palmieri, poi ho anche l' erede, poi Caravella vinse disattivate.
Consentiamo.
Ecco, grazie.
Sì,
Grazie Presidente, per.
Per la parola io sono arrivato, diciamo, sentendo l' intervento sul 25 ter sul quale ovviamente non non intervengo perché è un articolo, diciamo.
Politico nel senso che, appunto, è demandato alla al Consiglio comunale, in quanto si tratta di una.
Agevolazione atipica, cioè non tipizzata non prevista dalla legge.
Al comma 660 della legge istitutiva della TARI prevede questa casistica, per cui viene data alla potestà regolamentare la appunto la la possibilità di andare a a introdurre delle agevolazioni, mentre l' articolo 25 bis.
E recepisce nel nostro regolamento una disposizione legislativa.
Per cui il regolamento.
Recepisce qualcosa già previsto dalla legge, in particolare il comma 10 dell' articolo 238 del cosiddetto codice ambientale,
Come integrato e modificato dal decreto legislativo 116 del 2020, che a sua volta recepisce le direttive della Comunità europea,
E quindi alla fine, insomma, l' articolo recepisce quello che dice la legge, ossia che le utenze non domestiche.
Che decidono di conferire al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di avere avviato a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l' attività di recupero.
Sono escluse dalla corresponsione della componente variabile della tariffa.
E quindi questo è poi c'è un maggior dettaglio nell' articolo viene anche dettagliato un po' la la procedura a cui si devono attenere le utenze non domestiche, al fine di dimostrare di aver avviato al di fuori del del servizio pubblico, quindi rivolgendosi al mercato in buona sostanza.
E quindi il Regolamento non non fa altro che recepire una una disposizione legislativa, questo questo è in buona sostanza.
Va bene, grazie almeno per il 25 bis per il 25 ter consigliere, poi ci saranno le valutazioni, le risposte di tipo politico, come le dicevo prima, allora in ordine gradirei se ritenete di riprenotare vivi io a leggevo prima in ordine Palmieri poi ho visto l' erede poi, Caravella decidete voi prego Consigliere Almirante sì, io.
Do con piacere la presenza del del funzionario, anche perché, insomma, anche l' altro l' altro Consiglio si era chiesto l' ausilio e poi era venuto poi è andato via comunque, in ogni caso, la ringrazio perché ci può essere d' aiuto per chiarire alcuni aspetti anche per una migliore valutazione del provvedimento la richiesta che le faccio è di capire se è stata fatta una verifica su quelli che sono gli introiti TARI,
Abituali per le abitazioni del centro storico, anche per avere un quantum di riferimento che mi serve poi per fare una serie di riflessioni politiche, diciamo, su cui credo lei possa fare possa non debbano rispondermi altrettanto le chiederei.
Il mancato introito che eventualmente ci sarebbe da una riduzione delle entrate.
Se appunto viene concesso a pochi a molti, non possiamo saperlo, io auspicherei che aderisse la maggior parte della degli abitanti del centro storico, perché è una visione, diciamo.
Che è un obiettivo diciamo che non era solo l' obiettivo dell' Amministrazione, ma anche un obiettivo anche degli altri di valorizzare il colore azzurro del centro storico,
E quindi dicevo quei mancati introiti leggevo nella deliberazione che potranno essere coperti con gettito proveniente da altre.
Tassazioni dal nostro Ente.
Dal punto di vista tecnico, ma è evidente che una risposta me l' ha data già, anche se io trovavo contraddittorio che anche nella nel parere della dei revisori dei conti che c'è all' articolo 1, comma 639 della legge 200 147 del 2013 che stabilisce che la tassa rifiuti è destinata a finanziare i costi dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti,
Diciamo che da mie cognizioni?
Mi risulta che la copertura.
Della tassazione.
Dà la copertura del servizio di raccolta rifiuti, deve essere garantita al 100% dai cittadini.
No specificamente sul con l' introito da parte del Comune della TARI, è evidente che una scelta che è stata fatta dall' amministrazione non so quanto di tecnico, voi avete dato o meno o supporto a questa questa scelta, mi sembra curioso che,
Si faccia un intervento di questo tipo sulla TARI.
È si stabilisce nella deliberazione.
So che appunto si prenderanno le risorse aggiuntive necessarie per coprire questo, ammanco che comunque ci sarà, perché quei cittadini che chiedono poi di ottenere il beneficio non pagheranno la TARI e quindi dovremo prendere da qualche parte non sono stati riversati.
Anche, direi giustamente Sindaco sarebbe stata una doppia autorete, diciamo se si andava a riversare questi mancati introiti sugli altri cittadini o sulle utenze non domestiche, ma è stata fatta una scelta, ma questa è tutta politica, io chiedo dal punto di vista tecnico è possibile che si vada ad attingere ad altre fonti ad altri,
O da altre parti, tassazioni dal nostro Ente per coprire il servizio, che invece doveva essere garantito attraverso la TARI, dal mio punto di vista, dottore queste due domande, sì, grazie.
Chiedo scusa di nuovo Caravella, l' erede, aspettate a prenotarvi, come abbiamo detto, diamo la possibilità.
Sì, ha ragione il Consigliere quando dice che l' articolo 639 della dalla legge istitutiva della TARI prevede che il costo del servizio sia coperto integralmente dalla appunto da introiti della della TARI stessa, il costo del servizio di raccolta dei rifiuti sia però è lo stesso è lo stesso,
Diciamo la stessa legge istitutiva della TARI che poi alla finanziaria del 2014.
La quale prevede al comma 659 fa un elenco delle delle agevolazioni cosiddette tipiche,
Cioè dal comma al comma, è e poi al comma 660 apre alle cosiddette agevolazioni atipiche, cioè non tipizzate dalla legge, e con questa diciamo passaggio,
Legislatore introduce la cosiddetta potestà regolamentare, per cui i Comuni possono appunto introdurre delle agevolazioni non previste dalla dalla dalla disposizione legislativa,
E.
Però dice espressamente.
Che la copertura di queste agevolazioni atipiche devono essere,
Devono essere coperti dalla fiscalità generale del Comune.
E quindi dice che non possono essere coperte dal dalla TARI stessa, quindi non si può far pagare agli altri cittadini il il, il mancato introito derivante da questa agevolazione atipiche, e quindi questo è proprio previsto dal comma 660 del decreto legislativo della scusate della legge finanziaria 2014, se lo andate a a a vedere prove è proprio scritto così, quindi questo significa che non appunto come tutte le scelte.
Amministrative, insomma, politiche vanno finanziate con appunto la la. La fiscalità generale, poi, è una scelta demandata chiaramente al Consiglio su come intervenire sul territorio. Fare una cosa piuttosto che un' altra, ma qua dice il comma 666, che bisogna far ricorso alla fiscalità generale non si può.
Utilizzare il far pagare di più ad altri cittadini attraverso la la tassa rifiuti.
Per quanto riguarda invece la stima che ha fatto l' Ufficio tributi per quanto riguarda l' impatto di queste di queste agevolazioni nel centro storico, stiamo parlando di un importo non molto rilevante, si è stimato un importo massimo di circa 30000 euro, quindi di questo stiamo.
Di questo stiamo parlando, quindi questo per quanto riguarda l' importo,
E per quanto riguarda invece appunto il discorso della della copertura, appunto, la norma prevede che deve essere il comma 6, il comma 660, bisogna far riferimento alla fiscalità generale del Comune.
No, questo è grazie.
Consigliere all' erede.
Va bene, consigliere, Caravella, si grazie, Presidente, allora sì erano.
Più o meno gli stessi quesiti che volevo porre io.
Non mi convince molto 30000 euro, lo giudico un importo veramente troppo troppo esiguo di riguardo il gettito, che rinviene da insomma dalle dalle famiglie che vivono nel centro storico, comunque lo prendo per buono.
Faccio delle ulteriori domande, allora.
Noi abbiamo un piano particolareggiato che riguarda proprio il centro storico al articolo 26, quindi prende in considerazione la questione della tinteggiatura, puramente quella questione lì.
Mi sembra che ci siano dei criteri diversi da quelli nuovi che questa Amministrazione vorrebbe inserire per quanto riguarda la tinteggiatura.
Quindi mi chiedo e chiedo a voi 26 numero unico sì, glielo leggo subito Sindaco,
Insomma, bisogna tenerne conto, perché a questo punto io lo leggo io lo leggo subito.
Però prima le faccio la domanda perché forse la domanda può anche levarla dall' imbarazzo di non ricordare l' articolo riguardante il centro storico no, no, no, le dico, le dico bisogna tener conto di questo e quindi anche del piano particolareggiato non solo dell' articolo 26 ma insomma di tutte quelle ricadute che andrebbero poi inserite in un discorso ben più ampio riguardante la rivalutazione globale del centro storico e quindi comunque le leggo l' articolo in menzione,
E dice?
Articolo 26 il colore.
Da usare sulle facciate degli immobili del centro storico deve essere riferito alla valutazione globale di un tratto della strada nel quale è inserito l' edificio in oggetto, sufficiente a sufficientemente ampio per rappresentare una campionatura plausibile delle gamme di colori caratterizzanti l' ambiente. L' ampiezza è riferita alle fonti contrapposte delimitate fra due strade per gli edifici d' angolo vale la stessa regola estesa alle strade interessate dall' edificio. Il colore ammessi sono quelli riportati nelle schede varie, che poi sono i colori comunque, che fanno parte del nostro centro storico e quindi volevo chiedere bisogna tener conto, quindi la mia è ignoranza in un altro verso bisogna tener conto di questo o dobbiamo far fede, e quindi questa nuova, questi nuovi criteri che vengono adottati in collegamento, poi, naturalmente a quello che è il discorso del dell' esenzione e poi ancora ne faccio qualcun altra di domanda.
Allora?
La domanda era no, va be' avi, ha già risposto il dottor Matarrese per quanto riguarda la questione del della TARI e come viene naturalmente, poi diciamo rimpinguato quello che dovesse venire a mancare e quindi non c'è altro da chiedere se non.
A e questo lo chiedo, ma non vuole essere assolutamente una forma polemica, perché bene o male, insomma, siamo un po' tutti casamassimesi e quindi può capitare se, quando mi rivolgo alla Segretaria, se quando si approvano determinate,
Insomma, azioni amministrative che, economicamente, vanno impattare su una certa parte dei cittadini casamassimesi, in positivo come in questo caso, ma anche può succedere in negativo se.
C'è la dovuta serenità, in quanto è dato insomma e si sa che alcuni consiglieri, ma non solo Consiglieri, ma parte integrante l' Amministrazione possono avere degli interessi personalistici proprio essendo proprietari o diciamo a parenti di primo grado di proprietari di edifici nel centro storico non vuole essere, ripeto una nota polemica, ma giusto per circostanziare quello che, insomma, è un atto dovuto perché insomma, si vota poi a favore o contro, anche tenendo in considerazione i propri interessi. E questo naturalmente, visto che questa è un' Amministrazione che ha fatto della trasparenza e della realtà amministrativa e il suo vessillo, mi chiedevo se ci possa essere qualche cosa al riguardo.
Per adesso basta così, ma Presidente, se dovessi potrò fare un ulteriore intervento,
La ringrazio comunque per averci.
Sì, io mi sono distratto, un attimo Sindaco, quindi non ho colto tutti i passaggi, se ci sarà la possibilità, senz' altro avrà di nuovo di nuovo la parola.
Dottor Matarrese, credo le abbia posto.
Risposta.
Va bene, va bene.
Risponderò io, ah, va bene.
No, ha già risposto, il dottor Matarrese ha già risposto a P.A.N.
Un attimo soltanto.
Come come vedete, vi sto dando ampio spazio non sto guardando l' orologio perché sono temi di interessi collettivi e io non sono assolutamente antidemocratico, prego consigliere all' erede.
Va bene.
Va bene, state decidendo, voi, va benissimo, non c'è problema.
Sto cercando di rispettare la prima, va bene.
Perfetto.
Ma siccome il consigliere Palmieri le ha fatto le sue domande ha avuto le risposte, se lei non ha domande da fare, un intervento libero, allora prego consigliere Palmieri raggiunga l' altra domanda.
Sì, diciamo anche io sono un pochino sorpreso, però, insomma, credo che parli con cognizione di causa, funzionario, quando afferma che gli introiti adita dalla TARI per l' intero centro storico.
Ammonta a una cifra che io sinceramente pensavo più corposa, vi devo essere sinceri, quindi, come.
Allora forse non?
E allora riformulo la domanda perché forse non lo so, non sono stato chiaro, io forse non sono stato chiaro io nel porre la domanda, cioè indipendentemente dottore da quanto.
No potrà venir fuori dalla dal provvedimento in approvazione, la la mia richiesta di chiarimenti era rispetto alla alla quantificazione che credo l' Amministrazione abbia fatta di quanto ammonta l' introito TARI,
Delle abitazioni del centro storico perché, come dicevo nell' intervento precedente, io per primo a os auspico che ci sia da parte della maggior parte, se non di tutti i cittadini del centro storico ha la possibilità di rivisitare la, le facciate del nostro Comune.
Ridipingendo le con il colore azzurro.
Ma ad oggi, ad oggi noi non possiamo prevedere quanti effettivamente poi andranno a, diciamo richiedere e Accor, diciamo poi a perché devono fare una richiesta, poi sarà l' ente a valutarlo con l' Ufficio tecnico, come è scritto nel Regolamento, e quindi diciamo in questa fase non possiamo comprendere a me serve sapere, ripeto, dottore la cifra complessiva degli introiti TARI anno 2021 o 2020,
O di tutte le abitazioni del centro storico. Perché, ripeto, rispetto all' intervento che farò successivamente che politico a me interessa sapere quello, non la previsione che la previsione, sinceramente non è possibile farla e quei 30000 euro potrebbero essere 100000 se sono 100000 quelli che,
Diciamo chiederanno l' intervento anche perché dottore nell' altro nel corso dell' altro Consiglio comunale io ho ribadito più di una volta che stranamente mi sono trovato come mai era successo negli ultimi anni una un parere dei revisori dei conti che per ben due volte hanno sottolineato un passaggio che è fondamentale, dal mio punto di vista, anche rispetto a quello che stiamo discutendo oggi e cioè.
L' organo di revisione suggerisce di continuare a monitorare costantemente, stante gli effetti dell' emergenza epidemiologica, il grado di aver di avanzamento delle entrate, in particolare le entrate per il recupero evasione tributaria, IMU e TARI,
Questa cosa è stata ribadita poi successivamente nel punto è.
In cui ribadiscono nuovamente di continuare a monitorare attentamente le entrate e le spese al fine di evidenziare tempestivamente situazioni che arrechino pregiudizio all' equilibrio di bilancio ed in particolare continua a svolgere un' attenta attività di monitoraggio atta ad evitare gli squilibri di cassa.
Per cui il discorso che?
Che le facevo nella mia richiesta di chiarimento era legato a un minimo di valutazioni che, credo l' Amministrazione avrà abbia chiesto ai tecnici o lei dell' Ufficio di effettuare per comprendere qual è il massimo che possiamo introitare di TARI dal centro storico,
Quindi, probabilmente non sarà interamente.
Non versato perché non credo che al 100%, come tutti auspichiamo, andranno a richiedere, però devo tenere in conto benissimo di quello che potrebbe essere un evento straordinario in cui tutti lo richiedono.
Soprattutto in riferimento a quello che i revisori dei conti dei conti hanno messo nero su bianco, perché è evidente e lo abbiamo visto anche nei due anni precedenti quali sono le cifre di mancati introiti TARI, IMU e tutte le altre tassazioni.
Dall' ente,
Che sono venuti meno e che, grazie a interventi.
Previsti dal Governo nazionale a copertura dei mancati introiti, siamo riusciti a coprire, dicevo, l' altra volta noi non conosciamo quale sarà il, ma anzi io chiedevo di sapere il mancato introito del delle tasse immutabili dallo scorso anno, l' amministrazione.
In in Consiglio noi non è stata in grado di darmeli, perché volevo capire.
Cosa potrebbe succedere se quelle somme, anche quest' anno, non saranno introitate dal nostro Ente, anche per la dovuta attenzione che bisogna dare alla relazione dei Revisori, a questo ci andiamo ad aggiungere anche questa particolare situazione in discussione oggi, di presunti mancati introiti, decisi in questo caso dall' Amministrazione nel senso che l' Amministrazione sta decidendo di non di non incamerare delle risorse dal centro storico sulla TARI,
E siamo certi che va dalla, ci sarà un nuovo provvedimento nazionale a copertura dei mancati introiti, quindi diciamo, mi interessa sapere ripeto poi i dati per questa ragione, semplicemente grazie.
Ok, grazie, allora prego, dottor Madaro, sì, giusto per essere chiari, è stata considerata la la lista di carico.
In essere per quanto riguarda la.
Le tariffe TARI, quindi diciamo le la bollettazione, gli avvisi di pagamento e considerando la la bollettazione che va verso le utenze del centro storico, l' importo è di 30000 euro massimo, quindi non sarà poi 30000 euro perché l' articolo che è stato introdotto.
Prevede che ci sia o il 100%, a seconda dei casi, oppure il 50%,
Quindi, però i 30000 euro si riferiscono a una.
A questo calcolo, effettuato rispetto alla lista di carico.
In relazione agli utenti del centro storico, quindi quella quella che che vi macchina, diciamo il database che in macchina, quindi questo è l' importo, l' importo massimo.
Che poi, appunto, per come è stato declinato, l' articolo non sarà comunque raggiunto per quanto riguarda invece la l' altra domanda.
I revisori hanno, hanno scritto quello che hanno scritto.
Poi non so se sono al corrente di una serie di comunque azioni che il servizio sta effettuando.
Da diverso tempo, diciamo da da un anno a questa parte non so se si ha la sensazione di importanti avvisi di accertamento che abbiamo inviato a a contribuenti che diciamo pure, purtroppo non.
Non contribuiscono appunto sia per quanto riguarda l' IMU, sia per quanto riguarda la TARI, quindi, comunque, c'è in essere una forte attenzione sull' entrata.
C'è un monitoraggio, c'è un rinvio alla alla all' Agenzia della riscossione, stiamo parlando di.
Ossia di avvisi di accertamento inviati, per quanto riguarda, ad esempio, l' anno 2016 per quanto riguarda i diversi tributi sull' IMU sulla sulla TARI negli ultimi mesi sia di di ruolo coattivo riferito agli anni Duemila 13 e anno 2014 inviati all' Agenzia delle riscossioni novembre per circa un milione e 600000 euro,
E per i quali speriamo di vedere, diciamo, degli introiti nei prossimi mesi c'è stato un periodo in cui, come sapete, a causa della pandemia è stata bloccata anche l' agenzia della riscossione, la propria attività di.
Rinvio del delle cartelle, delle cartelle esattoriali, quindi, per quello che che mi riguarda, diciamo un' attenzione all' entrata e un monitoraggio continuo, c'è.
Questo è quello che che mi sento di dire tant' è che vedrete poi nel nel rendiconto.
Diciamo anche l' effetto di questo di questo ruolo coattivo. 2013 e 14, che è stato abbastanza rilevante,
Che ha comportato la registrazione di accertamenti in in contabilità,
E per i quali poi, prudenzialmente, è stato comunque costituito un un fondo crediti di dubbia esigibilità abbastanza importante, perché comunque sia la norma.
Prevede che per quelli che sono entrate di difficile esazione, come quelli appunto ormai inviate al coattivo, vuol dire che siamo e abbiamo a che fare con contribuenti con contribuenti che, diciamo, continuano a non voler pagare al alcuni e per i quali diciamo a fronte di accertamenti che sei obbligato a fare perché la la normativa contabile, in particolare il principio della contabilità finanziaria allegato 4, barra 2 del del 118, ti dice che deve accertare contabilmente ti dice anche che deve mettere un fondo.
Una volta era più facile che era un principio di cassa e mentre adesso devi devi comunque registrati determinate cose e quindi diciamo un' attenzione, una, un perseguimento della perché comunque l' evasione tributaria c'è e che a Casamassima, come in altri in altri Comuni e lo sappiamo.
E niente, quindi, comunque, bisogna continuare a fare chiaramente un colgo l' invito dei di dei revisori in tal senso, però mi sento anche confidente che diciamo che, dal punto di vista operativo, l' ente sta ponendo in essere le azioni per poter porre a. Ringrazio l' intervento del consigliere in tal senso perché, voglio dire, le l' entrata deve essere fortemente attenzionata da questo punto di vista. Grazie grazie a lei, consigliere, Caravella, lei nel suo intervento ha fatto dei riferimenti al eventuali possibilità di situazioni di incompatibilità, eccetera.
No, è al siccome, ecco, volevo precisare, siccome, ripeto, come ho detto prima.
Ero distratto, volevo, volevo, le dispiace, circostanziare un attimo per capire bene e dare una risposta concreta, grazie.
Deve deselezionare.
Provi.
Ok perfetto, allora il mio era commosso, do ho precisato, non vuole essere assolutamente una nota polemica, anzi vuole essere un invito a ancora a maggior trasparenza e magari anche chiedere se è possibile che ci sia magari un imbarazzo dovuto a questo fatto qui, cioè tra i proprietari dei del degli immobili che saranno oggetto di esenzione totale. Ce ne sono alcuni per mia conoscenza diretta appartenenti a non dico ai membri dell' Amministrazione, quindi tutto il Consiglio comunale e all' Amministrazione, quindi il Sindaco vicesindaco, eccetera, ma mi chiedevo a.
È possibile che ci sia un imbarazzo nel votare un provvedimento che mette al centro un' esenzione su immobili?
E quindi interessi personalistici. Solo questo ed era una domanda rivolta al Segretario proprio perché, naturalmente, non non essendo io esperto della materia, era una semplice domanda per eliminare qualsiasi adombra, aumento che potrebbe essere anche portato magari successivamente dice mah TAR c'è, c'è sempre la dietrologia dietro determinate cose, quindi quindi, se ho capito bene lei di a favore sgombrare il campo, cerchiamo di capire il limite, qual è se c'è una possibilità eletto? Presidente l' ha rivolto una domanda al Segretario se si ha recepito perfettamente un sostegno alla mia domanda se il Segretario è in grado, al al momento di darle una risposta e un' idea, io me la sono fatta perfetto,
Non ha seguito neanche.
A conoscenza.
Chi sono i proprietari sul problema.
Prima.
Grazie comunque lo risolve al Sindaco, il problema, allora non è un problema evidente, non risolvono Lodolini interesse, perché diciamo che è un Regolamento che,
Piuttosto che in generale, che non riguarda la delibera non particolare okay, allora Consigliere, sì, sì, le risponderà il Sindaco, io la rimando solo all' articolo 42, in effetti, che disciplina la l' astensione obbligatoria del nostro Regolamento in caso appunto di eventuali incompatibilità però questo articolo rimanda a un dispositivo di legge che è del TUEL e adesso il Sindaco le chiarirà come stava dicendo lei chiarirà questo aspetto, prego Sindaco,
Devo devo chiudo io.
Sì, allora ah, partendo dall' aspetto più importante che è quello sollevato dal consigliere Mirizio, poi passiamo alle speculazioni personali dirette a qualcuno. Andiamo per ordine in ordine di importanza, ha il consigliere Mirizio, ha posto l' accento sull' opportunità o meno di un provvedimento di questo tipo finalizzato forse anche il consigliere Palmieri, ma forse ricordo male, ma sicuramente consigliere Mirizio sulla opportunità, sull' efficacia di questo provvedimento, a migliorare lo status quo della del centro storico, del borgo antico o in modo principale rispetto a tutte le questioni riguardanti il turismo. Ora è chiaro che io nutro profondissimo rispetto rispetto nei confronti di questa posizione politica del consigliere Mirizio. è legittimo avere dubbi. Noi riteniamo invece la nostra scelta politica. è stata mossa dall' esigenza di dare una risposta non soltanto alla storia di Casamassima, ma anche a alla cittadinanza casamassimese e, soprattutto a quei cittadini che da anni sono promotori del Paese azzurro. Noi riteniamo questo.
Che probabilmente io non lo so. Le altre Amministrazioni hanno fatto delle azioni per dare sviluppo al centro storico, ma probabilmente questa azione non sono state sufficiente e non sono state sufficienti, poiché il centro storico sicuramente non versa al, dal punto di vista estetico e in una condizione ottimale, noi ritira, riteniamo che il Paese azzurro possa essere un volano importante per il turismo casamassimese e per il diciamo anche l' economia del nostro territorio e quindi abbiamo pensato magari ci possono stare altri milioni di strade se ci verranno in mente o se verranno proposte, anche da parte della minoranza di percorrere strade differenti. Non escludiamo questa ipotesi di poterle percorrere insieme un dato. è certo che, siccome non abbiamo tanti strumenti per incentivare e i proprietari degli immobili del centro storico a dipingere i loro prospetti d' azzurro, non abbiamo altri incentivi se non quello di prevedere una esenzione parziale o totale rispetto a coloro i quali che vuol.
Coloro i quali, che vorranno o hanno già ha dipinto le loro abitazione d' azzurro. Noi speriamo, ci auguriamo che questa non è detto che funzioni, ma il nostro è un augurio e daremo ampissima pubblicità a questa misura, affinché i residenti o tutti coloro i quali hanno delle proprietà nel centro storico vogliano dipingere d' azzurro o i muri delle proprie abitazioni. Preciso che è chiaro che questo provvedimento non può essere retroattivo. Questo provvedimento vale da ora per il futuro e vale sia per le persone che hanno già pittato di azzurro o le proprie abitazioni, sia per quelli che lo dipingeranno nei nei mesi successivi. Chiaramente il beneficio perché nella nel Regolamento è tutto previsto bisognerà fare il la fotografia, la fotografia, verrà, bisogna fare una una, un' autodichiarazione e sapete il valore dell' autodichiarazione. Verranno scattate delle fotografie. Abbiamo indicato anche come devono essere scattate, le fotografie devono essere depositato al Comune, ci saranno dei dei controlli, per.
Per attestare la veridicità di quanto dichiarato di quanto fotografa, cioè un iter complesso. Riteniamo che altri Paesi, che hanno delle peculiarità, anche meno importanti rispetto a quella di avere un centro storico azzurro, sono stati bravissimi in un' opera in un' operazione di marketing intelligenti, di valorizzare le proprie piccole peculiarità dei propri prodotti dando un volano importante ai loro Paesi in termini di economia e di turismo. Noi pensiamo che questo provvedimento ci possa aiutare in tal senso sgombrato. Il campo, diciamo, rispetto alla nostra posizione politica, che rispettiamo, chi la vede in modo differente, ma noi abbiamo deciso di cedere questa strada. Preciso che il consigliere, Caravella, fa riferimento in modo particolare al Sindaco circa un' eventuale compatibilità o incompatibilità, perché ho un parente di primo grado, ovvero i miei genitori che hanno vivono, hanno la casa, purtroppo per il consigliere, Caravella, hanno la casa nel centro storico. Mi dispiace che il consigliere Corder averla non abbia posto lo stesso problema sulla ZTL, che, in un certo qual modo agli abitanti del centro storico gli daranno il fastidio di non poter arrivare più sotto casa, però punta il dito verso il Sindaco su questa questione, ma siccome il consigliere Caravella, ignora le norme, purtroppo.
Dovrebbe sapere, ma siccome non lo sa glielo dico io che l' articolo 78 del TUEL disciplina a in modo chiaro quali sono i casi in cui un amministratore debba astenersi.
Per provvedimenti che lo riguardano in modo diretto o che riguardano i suoi parenti. Fino al quarto grado è c'è un obbligo di astensione per provvedimenti che abbiano ad oggetto interessi diretti. Vi faccio un esempio. Il Sindaco Nitti, ah, è proprietario di una lotti di un terreno insistente in un piano di lottizzazione. Sì, in Consiglio comunale l' articolo 78 prevede l' obbligo per il Sindaco in quel caso di astenersi perché ha un deve. bisogna approvare un provvedimento di.
Interesse diretto. L' articolo 78, al secondo comma, purtroppo consigliere, Caravella, dispone che sui provvedimenti di carattere generale, come in questo caso che riguardano un' intera zona del Paese, non vi è l' obbligo di astensione. Però, siccome non voglio sottopormi ad una polemica.
La politica è né tanto meno voglio mettere la mia maggioranza nelle condizioni di doversi giustificare perché in realtà, cari consiglieri comunali, stiamo alla vigilia delle elezioni e sto notando anche il consigliere, Caravella, che sta.
Non sta mancando assolutamente, sta spostando il dibattito politico sulle questioni personali. Siccome io non voglio offrire questi strumenti a chi ci fa opposizione uscirò dall' Aula. Non mi astengo nemmeno uscirò dall' Aula al momento del della votazione, ma lo dico perché non voglio che il signor Carabella vada sui social vada su Facebook a dire che il Sindaco si sta approvando un provvedimento in favore dei due, qualche suo familiare e né, tantomeno soprattutto, voglio mettere tutta la mia maggioranza nelle condizioni di doversi giustificare anche di fronte ad un solo cittadino, purtroppo siamo costretti, ma sarà sempre peggio da cui ha al prossimo anno ad assistere a queste cose vergognose. è un problema di Caravella, che non sa che anzi o meglio non lo sa, ma certe volte lo dimentica, ma io mi sforzerò ricordarglielo ogni volta che io alle cose da un nome ed un cognome, non so non faccio melina I, mentre la presta dietro dietro il fatto io gioco sempre a carte scoperte, do un nome e cognome e vi sfido a a a tirare fuori le cose con coraggio, perché non le tirate fuori con coraggio in Consiglio comunale per strada, sui social, sui palchi, durante i comizi, io non ho nessun tipo di problema. In ogni caso, cari consiglieri della mia maggioranza a tutela mia, ma soprattutto vostra uscirò dall' Aula al momento del voto. Grazie,
Riprenoti, c'è qualcuno prenotato io per la ventesima?
Sindaco, io la ringrazio per la risposta, apprezzo l' atteggiamento che terrà, è.
Mi dispiace che sia rimasto un po' stizzito, non vada via Novara via Sindaco, mi dispiace solo che sia rimasto un po' stizzito, ma l' ho dato l' opportunità di a dire.
Quello che magari tra i denti si sarebbe dovuto sentire durante la campagna elettorale, invece in questa maniera dovrebbe anche ringraziare il mio intervento perché le ha dato l' opportunità di uscirne, non a testa alta di più,
Grazie consigliere, Caravella, Caravella, purché sui social poi non scrive che è riuscito a buttar fuori dall' aula, il Sindaco no no, perché siccome spesso la ponete sui social, io io non sono un social dipendente.
Ah, bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene.
Allora credo che gli interventi di natura tecnici, sempre tecnico, cortesemente.
Va bene così, il Sindaco ora non so se impegnato però a.
Mi scusi, collega.
Volevo un attimo.
Lei ha fatto un' affermazione chiara dicendo che il provvedimento non è retroattivo, però successivamente poi ha detto ho compreso male che chi ha già tinteggiato comunque rientra, allora io vorrei capire tre cose, la prima no, no, però un attimo, ma prima se chi ha già fatto questi interventi i in passato può usufruire di questa agevolazione secondo, se questa agevolazione, da dove io non trovo scritto, riguarda sia la parte variabile e la parte fissa cioè in toto sulla TARI,
Se è vita natural durante, non vorrei capire questa cosa qua è.
Da quando decorre è quello no.
Se decorre dalla data di ultimazione, lavori e le firme.
Le domande.
No, no, è.
Sì, sì, grazie.
Spegnete, tutti sta Capone, accesso di là, vengo io.
Che Sindaco allora Consigliere, quando io dico che il provvedimento non è retroattivo, perché questi tipi di provvedimenti?
Questi questa tipologia di provvedimenti non possono essere retroattivi. Cosa cosa intendo dire che il beneficio non può essere retroattivo, cioè io non posso approvare oggi questo restituire per i cinque anni precedenti questo intendo dire che non è retroattivo, un attimo solo Consigliere da questo provvedimento vale da oggi al futuro, il che significa che il consigliere Franco, Pastore che preciso non è proprietario di un immobile azzurro nel centro storico, perché lo so, ma nell' ipotesi in cui fosse un proprietario di un immobile già pittato di azzurro, il beneficio non vale per il passato. Il Consigliere Palmi Pastore, domani viene in Comune e porta le fotografie. Fallo, tu certificazione. Da quel momento decorre il suo diritto ad avere l' esenzione.
Se invece il consigliere Mirizio è proprietario di un immobile nel centro storico non pittato d' azzurro, ma deciderà adibita al Gatsu tra sei mesi, il suo beneficio varrà da sei mesi al futuro, delineando vita natural durante varrà. Per fin quando non ci sarà un' altra Amministrazione o la stessa Amministrazione a voler cambiare il provvedimento, cioè l' anno prossimo, quando noi verremo in Consiglio comunale ad approvare il Regolamento TARI, se cambieremo idea, toglieremo questo beneficio. Questo non so se è chiaro questo la.
Sia parte fissa che.
Ecco io, ma riguarda riguarda tutto sia l' esenzione per chi ha la casa, a piccata prevalentemente da azzurra, che un' esenzione totale al 100% non paga un centesimo per capirci nelle situazioni miste vale il principio della prevalenza più Pietra meno azzurro, 50% più azzurro meno Pietro al 100% su tutto su tutto.
Sia chiaro, allora andiamo avanti gentilmente con i Consiglieri già prenotati, consigliera l' erede Greco, Presidente, grazie allora io, naturalmente, l' intervento del Sindaco anticipato, parecchie cose che nei nostri interventi dovevano essere dette l' intervento se vogliamo rimanere nel nell' argomento che stiamo trattando? Io avevo deciso di aprirlo con colore di azzurro, per rimanere in tema, però poi l' intervento del mi dispiace che non c'è del collega consigliere, Caravella, ha cambiato il colore di questo tipo di intervento, però poi spenderò qualche parola in merito a questo proprio ieri Mico innanzitutto ringrazio l' assessore Montanaro per la relazione da lei redatta e discussa in Consiglio. Ci confrontavamo in merito a questo e naturalmente, come lei ben sa, sorgeva la domanda, la domanda spontanea, come ve la siete chiesti pure voi, perché magari porre in essere queste riduzioni limitate a.
Dettami ben precisi, quali l' incendio, incentivare e impreziosire quelli che sono i centri storici. Le risposte si danno a volte da da da sole, perché noi siamo soliti recarci sempre fuori per andare ad ammirare bellezze che abbiamo a confine. Allora, visto che gli altri Comuni hanno potuto porre in essere le medesime normativi con le medesime medesimi dettami alle medesime condizioni, perché non farlo? Anche noi, alla luce di un bellissimo centro storico, ammalorato ormai da anni e mai.
I mai incentivato e mai impreziosito. Ci sono state delle manifestazioni quale il balcone fiorito, però avevano bisogno di essere supportate da maggiori incentivazioni, maggiori eventi. Quindi era una una strada, una soluzione per cercare di impreziosire lo di dimmi, di migliorarlo, anche perché ci sono anche molti immobili abbandonati e probabilmente con questo incentivo, anche se io mi permetto di dirvi i consiglieri di opposizione, tutti in base ai vostri interventi, che anche io sono scettica, perché non è detto che un cittadino, per avere una riduzione della spazzatura, si tinteggi comunque di blu o pulisca la parte di pietra che afferente la propria la propria abitazione, però uno prova sia per quanto riguarda la zona ZTL e quindi un ordine per quanto riguarda le autovetture o anche un anche per quanto riguarda lo smog, anche per quanto riguarda l' aria, oltre che impreziosire allo a livello di immobili. Poi mi dispiace che si è allontanato.
Va be'.
Detto questo, mi dispiace che il consigliere Mirizio si è allontanato perché la proposta di deliberazione era ben chiara, scusami Pinuccio,
La proposta di deliberazione era ben chiara, in quanto delinea in maniera dettagliata con quali sono le condizioni per il 100% alla data in relazione ad immobili, alla data di approvazione del presente regolamento sulla facciata esterna, in maniera esclusiva o prevalente rispetto alla muratura, in pietra storica calcolata sempre i metri quadri presentano TG una tinteggiatura di colore azzurro. Per gli interventi successivi alla data di approvazione del presente regolamento verrà applicato lo stesso principio di esclusività o di prevalenza, purché il colore azzurro rispetto ai codici di colore del 50%. In relazione ad immobili che alla data di approvazione del presente regolamento sulla facciata esterna, in maniera esclusiva o prevalente rispetto a correre azzurro, calcolata, sempre immatricolati, presen presen, presentano della muratura, in pietra storica, per gli interventi successivi alla data di approvazione del presente regolamento verrà applicato lo stesso principio di esclusività. Quindi, i modi in cui doveva in cui deve essere fatto con la dichiarazione di notorietà presso il Comune e ed avere i suddetti requisiti stava ben dettagliata e denunciata in questi due punti della proposta di delibera, oltre che c' era anche ben evidenziato, come ha ben detto il dottor Matarrese, gli appositi stanziamenti di bilancio previsti per questa manovra che si è deciso di porre in essere.
Per il resto, quindi, il mio intervento è andato mirava a veramente a essere soddisfatta e contenta chissà, si potrà con i propri figli, oltre che recarsi presso i parchi che si stanno realizzando anche presso il centro storico, anche per poter degustare un prodotto tipico, un gelato, così come lo facciamo presso altri Paesi. Per esempio, vediamo Cisternino, vediamo Ostuni che a mirare sempre gli altri non ammirare delle risorse notevoli che noi abbiamo, seppur piccolo paese.
Sarebbe stato veramente perdere un' occasione, quindi questa è un' Inter e questa è la parte dell' intervento positiva che ritengo ho ritenuto fare precisare ripeto, a consigliere Mirizio peccato che si è allontanato per quanto riguarda il l' intervento fatto dal consigliere Caravella, sono dispiaciuto e rammaricata per quanto il Sindaco abbia deciso poi di uscire dall' Aula anche a tutela di noi Consiglieri presenti qui in Consiglio.
Indipendentemente dalle scelte del del Sindaco, io sono rammaricata da quanto da da lei enunciato, innanzitutto perché lei non sa chi è proprietario, chi non è proprietario, potrei essere anch' io proprietario di un immobile nel paese vecchio e non sono tenuta per price a dirle se sono meno proprietaria, ritengo che.
Va bene, io sto facendo il mio intervento, non la sto giudicando, io sto dicendo che sono dispiaciuta del suo intervento, non lo giudico, questa è una mia sensazione, ripeto, è ringrazio il Sindaco per la tutela che darà a noi ma nello stesso tempo ritengo che siano provvedimenti inaudita altera parte qualunque essi siano, perché oggi colpiscono degli argomenti afferenti ipotetici ed eventuali proprietari di immobili presenti all' interno del paese vecchio domani possono afferire a situazioni che,
Avvicinano altri tipi di persone fisiche presenti all' interno del Consiglio comunale. Che possiate essere anche voi Consiglieri, colleghi, non di non direi neanche di opposizione, Consiglieri, colleghi, proprio per manifestarvi quello che è un' idea che va, ripeto e ribadisco sempre inaudita altera parte, così come tutte le cose che questa Amministrazione ha cercato di portare a termine. Quindi ribadisco, consigliere Caravella, che è un provvedimento mirato, così come l' ha descritto l' Assessore Montanaro ed è stato poi ben specificato, mirato veramente a quelli che sono i dettami della legge che ci permette di valorizzare il centro storico, che non c'è nessun tipo di interesse, se non quello che questa Amministrazione sino al 2023 porterà avanti del principio di trasparenza e portare a termine principi fondamentali per la tutela di quelli che sono i diritti dei nostri cittadini e la tutela dell' ambiente.
Anche e soprattutto architettonico che ci circonda. Ripeto, dato che adesso è rientrato in Aula, a me non interessano le scelte del Sindaco. Lo ringrazio, però abbiamo una personalità individuale per poterci difendere da questo suo intervento, che lo ritengo mi a Formia nello se mi è dispiaciuta, ma l' ho ritenuto inopportuno. è un provvedimento per valorizzare quello che ci appartiene. Consiglieri di maggioranza o minoranza non c'è distinzione, è quello che ci appartiene, che deve essere valorizzato. Grazie Presidente, grazie grazie a lei, consigliere, Capone, prego,
Grazie, signor Presidente.
Intanto un ringraziamento all' assessore Montanaro, soprattutto anche al funzionario Matarrese per la relazione e per le specifiche di carattere tecnico,
Il mio sarà ovviamente un intervento esclusivamente di carattere politico.
Sindaco, mi ricordo, mi rivolgo a lei perché stamattina ha detto di essere verginelli della politica, però sicuramente non le difetta la memoria.
Le chiedo se ricorda così a braccio le ultime volte in cui si sono.
Modificati i regolamenti sull' applicazione TARI per produrre una reale riduzione dell' impatto della TARI sui cittadini, tenendo conto che questo provvedimento ha due aspetti, non è soltanto quello del centro storico, ma è anche la possibilità per le utenze non domestiche di andare a regime privato perché a mia memoria non è successo se non piccolissime modifiche fatte nel primo in secondo anno forse di nostra Amministrazione quando cambiamo il Regolamento su alcune competenze che però avevano un impatto molto molto, diciamo sicuramente significativo dal punto di vista.
Politico perché si impattava sul Regolamento TARI, ma dal punto di vista reale non c' era un impatto. Ora non so se mi conferma che la situazione è questa no, quindi stiamo parlando di un provvedimento che, al di là del le posizioni politiche, voler valorizzare questo o quell' aspetto.
O piuttosto che, come qualcuno insinua interessi personali impatta sulle tasche dei cittadini a vantaggio dei cittadini, no, andiamo a.
Cominciamo a lavorare sulla TARI.
Per favorire almeno una parte, è chiaro che è difficile poterla ridurre su tutti, questa è una questione annosa perché ovviamente c'è tutta la questione relativa al PEF costo di smaltimento dei rifiuti.
Piuttosto che raccolta differenziata, che è una questione più complicata, e ricordo benissimo perché, almeno delle cose che ho vissuto, ho memoria che, in pieno Covid delle Consigli comunali, Dio ce ne scampi e liberi in remoto l' argomento riduzione TARI era un cavallo di battaglia per dire perché non riducete la TARI per dare vantaggio alle categorie commerciali piuttosto che ad altro no, quindi credo che ci sia una sensibilità comune nel.
Voler favorire quanto più possibile i cittadini, certo stamattina.
Abbiamo avuto una posizione, un tantino diversa, perché nel comizio di apertura della campagna elettorale del futuro candidato Sindaco Palmieri, stamattina si è fatta tantissima polemica, ma.
Cosa ho detto?
Va beh, mi se mi fa finire, poi mi farà la contestazione.
Dicevo in quella gentilmente gentilmente no, no, dico in genere gentilmente riportiamo la discussione in termini, dicevo, in quell' intervento chiamiamolo come vogliamo, ma regola, diciamo stamattina si è persa un' ora in discussioni, Presidente, anche diciamo a lei glielo dico botta e risposta su delle interpellanze che dovevano essere una una interpellanza una risposta e una contro risposta. Il consigliere Palmieri ha avuto la possibilità stamattina di intervenire quattro volte sulla stessa cosa, per cui io lo chiamo, così come deve essere chiamato consi il comizio di apertura della campagna elettorale del futuro Sindaco.
Allora candidato Sindaco Cameros, sotto candidato sindaco, ma nello stesso tempo stazioni stamattina su quell' intervento si dicono nello stesso tempo censura la mia disponibilità c'è e la ringrazio,
In quella in quell' intervento è stato tutto basato sulle strisce blu, no, perché si accusava questa Amministrazione di voler mettere le mani in tasca nei cittadini per sottrarre 60 centesimi o 20 centesimi per parcheggiare l' auto.
Sbaglio, o è stato questo l' intervento di stamattina, ora questo provvedimento, invece, dimostra cosa dimostra che c'è una volontà chiara di questa amministrazione di.
Uno.
E l' ho già detto stamattina di guardare Casamassima in maniera più ampia e non con gli interessi personali di chi deve parcheggiare o non parcheggiare la macchina sotto casa o lontano da casa.
C'è una volontà chiara di questa amministrazione di sviluppare un marchio, un brand che è il centro storico azzurro.
E su questo la consigliera, l' erede l' ha citato l' esempio di Ostuni.
Senza entrare nel merito, ma noi abbiamo un esempio dietro casa che è di Ostuni, in cui quella valorizzazione è fatta badate bene, non andando a ridurre un costo i cittadini, ma obbligando i cittadini. Perché c'è un' ordinanza che fa il Sindaco ogni due anni che obbliga obbliga ogni due anni pena multe pecuniarie che vanno fino a 500 euro, se non ricordo male a tinteggiare le proprie case, quindi l' alternativa fondamentalmente è quella è quella. Allora dobbiamo essere chiari, così si fa, dobbiamo essere chiari, decidete o ci accusate di mettere le mani in tasca ai ai cittadini, per dire così si fa. Dobbiamo costringere i cittadini a fare oppure, così come vogliamo fare noi, così come abbiamo fatto con la ZTL, noi abbiamo un' idea diversa della politica e l' Amministrazione, che è quella di partecipazione con la cittadinanza, provare a vedere se è possibile favorire, incrementare.
La partecipazione dei cittadini, sgravare i cittadini da qualche costo in più per migliorare il Paese intero, ma assolutamente no, ovviamente, andare all' interessi personali su questo.
Su questo permettetemi soltanto di stigmatizzare un una cosa, perché onestamente non non non va aggiunto altro sennonché quell' intervento che c'è stato da parte del consigliere, Caravella.
È segno non soltanto di decadimento politico, cui ci sta che lo sta dicendo solo nazionale, ma proprio di un decadimento morale che è lontano 1000 miglia dal nostro modo di pensare.
Grazie consigliere, Capone la parola, c' era il Consigliere al sole, prenotato io collegandomi all' intervento del grazie, Presidente, il collega Capone, devo dissentire dalla decisione presa dal Sindaco, lo devo dire perché secondo me non è giusto nei confronti.
Di tutti noi che siamo qui e di tutti i cittadini, di tutti i componenti, gli abitanti del centro storico, perché?
Non perché magari un nostro parente o noi stessi siamo proprietari o abitanti del centro storico, non dobbiamo portare avanti un provvedimento che servirà all' intera cittadinanza, perché questo è un volano, questo provvedimento serve a mettere il piede sull' acceleratore per dare, come ha detto il consigliere Capone un brand specifico al nostro Paese per cercare di rivalutare il centro storico per cercare di rivalutare il nostro Paese e quindi questo provvedimento va spinto e votato favorevolmente proprio per in virtù del del risultato che andremo ad ottenere grazie.
Grazie.
Non vedo altre prenotazioni e, mi spiace, non sapete cosa prevede il Regolamento, credo di aver dato.
Ho fatto delle richieste di chiarimento al tecnico, ma l' intervento politico lo posso fare, ma che non lo so consigliere, ho fatto l' intervento che ho fatto un intervento politico, scusa, consigliere Palmieri, è inutile per cortesia.
Un po' di un po' di tranquillità in Aula,
Intervento quello che ve lo sto leggendo il Regolamento, così così io ho detto vi consento anche più di un intervento, ma non posso consentire 10 interventi per ogni Consigliere, scusate allora i consiglieri, il Sindaco, gli Assessori, ogni Consigliere possono intervenire per una sola volta sull' oggetto di discussione.
Per noi è per non più di 15 minuti, riferito ad una sola volta, tranne che non sia diversamente autorizzato dal Presidente per brevi precisazioni e chiarimenti, e credo di aver dato a lei consigliere Palmieri almeno tre volte la parola altrettanto, credo il consigliere Mirizio è altrettanto 2 2 volte al Consigliere, quindi consentitemi, volete integrare, avrete la dichiarazione di voto.
Pronto quindi gli interventi, gli interventi non sono più consentiti, se non a chi non ha preso la parola, come la consigliera Portacio come altri Consiglieri. Per quanto riguarda l' eventuale fatto personale, mi sta chiedendo riferito a alla frase decadimento morale associata alla mia persona da parte del consigliere Capone, gliela concedo, grazie.
Allora collega.
Il suo è stato un intervento scomposto e le spiego anche il perché io non so se il Sindaco ascoltato, ma era impegnato in una importante conversazione con un altro collega Sindaco da quello che ha che ha detto, quindi non so se ha ascoltato io ho soltanto detto sia in premessa che non voleva essere né in un' insinuazione né una polemica, ma prevenire, ma probabilmente a voi piace e che si parli da dietro di determinate cose ed è bruttissimo questo offerto l' occasione al Sindaco di sgombrare il campo da insinuazioni future riguardo a questo provvedimento.
Lei invece ha attaccato in veramente dandomi del del decaduto morale, ma si rende conto della gravità della sua affermazione io non mi sarei mai permesso di fare un' affermazione del genere e non l' ho mai fatto nei confronti di nessun consigliere allora.
Evidentemente questo modo di porsi incendia un po' le code, probabilmente molto infiammabili di paglia, e allora mi spiace che lei sia intervenuto in questa maniera considerazione. La sua ilarità è veramente fuori fuori luogo, cioè non, ma sì, ma si figuri no, no, no, no i livelli, lei li guarda in maniera se si va be' se ratio, con gentilmente la considerazione che le fa buon pro ri, dicevo, mi spiace. Ho apprezzato invece il comportamento della consigliera, l' erede che si è detta dispiaciuta ed è stata una cosa più che lecita più che lecita.
Ma può giudicarlo forse lei?
Consigliere Azzone a inappropriato inappropriato è è un parere consono.
Consono decaduto morale, decaduto morale, non è consono okay e se questo la fa ridere a me veramente dispiace molto, perché il decadimento lo vedo in questo suo sorriso fuori luogo, allora riprendo il discorso, mettere una pietra sopra a quanto accaduto,
Rimarco rimarco, rimarco l' apprezzamento nei confronti del Sindaco e mi dichiaro profondamente dispiaciuto perché probabilmente siete avvezzi a una modalità. Io sono venuto in Consiglio comunale a portare questa questa richiesta. è questa che può anche essere non gradita, ma l' ho portata in Consiglio comunale probabilmente al di fuori del Consiglio comunale, invece, si usano altri tipi dilazioni. Va bene, allora chiuso questo discorso, per me non c'è nessun lo strascico consigliere Capone, anche se la gravità della sua affermazione mi ha urtato particolarmente. Per il resto concludo qui perché è meglio. Grazie, Presidente, per il fatto personale.
Ragazzi stiamo andando proprio al al limite, stiamo andando della discussione dell' ordine del Consiglio, prego, prego.
Deve essere.
Forse c' era qualche se il consigliere Caravella, così come adesso sta dicendo, si fosse rivolto direttamente al Sindaco, facendo nome e cognome avrebbe avuto ragione consigliere, Caravella, qui dentro è venuto a chiedere al Segretario del Comune, per cui mi dispiace, ma ribadisco che questo è decadimento non solo politico ma anche morale.
Grazie della precisazione che insomma ha una una validità, ora, al di là dei punti di vista, andiamo avanti, Presidente.
Presidente, non la voglio mettere in Commissione, avevo capito e se ne va, sta qui, cosa vuole fare, no, io prima mi sono allontanato perché non mi interessava sentire la risposta, chiedo scusa, no, devo capire io la posizione se io non le voglio chiedervi di andare in deroga al Regolamento b considerazione, mi ha fatto un invito se Court importanza, una questione delicata che mi riguarda, cioè quella di restare in Aula a votare. Io mi sono allontanato, non ho sentito il il, l' intervento di Bush del consigliere Caravella, e mi sono ripromesso di non andarlo ad ascoltare perché non mi interessa.
No, però ho sentito quello del considerazione è quello del Consigliere Capone, che secondo me è stato estremamente delicato rispetto ai termini utilizzati. Ma, Consigliere, azione, io non posso rimanere in aula giuridicamente, lo posso fare, posso votare, ma io ho la responsabilità di sottrarre tutti quanti voi da una strumentalizzazione politica, se io esco dall' aula a Caravella le dà l' abbiamo tolto il giocattolino dalle mani perché oggi è venuto in Consiglio comunale a giochi chiare perché, come dice un mio caro amico, il, il coraggio che Roma è la paura che mi frega, il che significa di non avere il coraggio di entrare in Aula a puntare il dito contro il Sindaco così come ho fatto io in passato verso qualche altro Sindaco e dire le cose con nome e cognome e dobbiamo girare intorno non è a tutela, è una polpetta avvelenata quella che che lancia il consigliere Carapella quando dice no, ma io lo faccio per mettere in condizione gli altri precari e è una cavolata, si è reso conto di aver fatto una brutta figura e la sta girando. Così però noi dobbiamo continuare, dobbiamo tracciare una linea per porre delle differenze tra come siamo e come sono qualcuno è. io rimango fermo sulla mia posizione di uscire dall' Aula e i cittadini poi spiegheremo che cosa abbiamo fatto e spiegheremo chi era a favore, che la sfavore di questo provvedimento punto, quindi uscirò dall' aula. Grazie Sindaco per la sua precisazione risposta all' invito del consigliere Azzone. Prego Consigliere a portarci io per le stesse motivazioni del Sindaco. Mi asterrò dalla votazione. grazie anche questa una vol validità.
Andiamo alle dichiarazioni di voto.
Per le stesse motivazioni evidentemente ha un è un interesse.
In qualche maniera, allora per il Gruppo Misto consigliere Azzone, prego sì, grazie Presidente, devo ribadire a gran voce il mio sostegno, oltre che a gran voce, anche a gran peso di questo provvedimento, quindi il nostro voto sarà assolutamente favorevole, sottintendendo anche il voto del del Sindaco che purtroppo è uscito dall' Aula.
Grazie per Fratelli d' Italia, consigliere, Mirizio, prego.
Grazie Presidente.
Mi scuserà se sforerò forse un po' il tempo, le chiedo giusto un qualche minuto, innanzitutto vorrei chiedere a tutti quanti di diciamo allentare la pressione di una sembra imminente campagna elettorale che invece è abbastanza distante, quindi vorrei chiedere a tutto il Consiglio di un attimo,
Non trasformare in Consiglio comunale in un' area in un' area di comizi.
È un provvedimento importante, è un provvedimento importante che a mio parere la maggioranza non ha accolto alcuni aspetti nella legittimità di volerlo portare avanti, ma nella secondo me non corretta applicazione di quelle che sono gli intendimenti che vuole raggiungere, cerco di spiegarmi.
Io ho fatto espressamente quelle tre domande più specifiche, perché se non erano forse state colte nel mio intervento principale, perché volevo essere chiaro, volevo capire meglio.
Nel momento in cui noi concediamo un' agevolazione a chi che sia questa agevolazione deve avere due requisiti, il primo, il motivo per cui te la concedo e il secondo la durata per la quale la concedo o il requisito attraverso il quale quella durata permane nel tempo, se noi concediamo,
La l' azzeramento totale della TARI a uno che tinteggiato la abitazione. Scusatemi per x motivi, l' Amministrazione negli anni successivi, voglio dire, si dimenticano tra 10 anni questa facciata sarà obsoleta, sarà ormai da rifare e quindi voglio dire che noi possiamo concedere il l' agevolazione per un tempo limitato nel dire per i primi cinque anni per i primi tre anni, dopodiché le agevolazioni si concedono non attraverso un' esenzione totale, perché noi stiamo parlando, scusate, voi non avete preso in considerazione un aspetto che noi non parliamo di un' imposta, noi parliamo di una tariffa, la tariffa vuol dire che è commisurata un servizio, cioè la, la, la applica. La tassa dei rifiuti è noi paghiamo perché produciamo dei rifiuti e qualcuno che li deve smaltire. Il presupposto della TARI per mi perdoni consigliere Perilli è per il possesso o la detenzione di qualsiasi immobile suscettibile di produrre rifiuti. Stiamo parlando di limo, che io sì, è una tassa, un' imposta dello Stato e io posso decidere di toglierla parzialmente o totalmente in base a determinate agevolazioni. Noi paghiamo perché con produciamo dei rifiuti non è che paghiamo, perché è il bollo auto che siccome c' ho l' auto, lo devo pagare perché c'è l' alto no, noi paghiamo perché produciamo dei rifiuti che qualcuno ce li deve smaltire, quindi questa esenzione totale,
E a parte il fatto che è totalmente in contraddizione con il principio della TARI che chi inquina paga, cioè noi stiamo dicendo che, indipendentemente se è quello che ci all' abitazione, teenager di più fa una tonnellata o 10 o 20 o 1000 di indifferenziato. Non gliela scontiamo allo stesso scusate, ma che il principio che secondo me, su questa cosa avete preso un abbaglio io vi invito a riflettere, ma non perché c'è, ci sono degli strumenti per, diciamo, incentivare il discorso del centro storico, lo diceva anche il consigliere Capone allora in altri Comuni hanno obbligato a fare certe cose, lo potete fare anche voi, poi ci sarà politicamente qualcuno che dirà che è sbagliato, ma ma hanno invece questo presupposto che è stata innescando all' interno di questo Regolamento, secondo me è totalmente sbagliato in virtù del principio della tassa rifiuti e chi che chi chi produce il rifiuto deve pagare, quale sarebbe la motivazione che spingerebbe un residente del centro storico che all' abitazione tinteggiato di più a fare la raccolta differenziata, spiegatemelo, cioè io faccio la differenziata in base al di là del discorso ambientale, che è il presupposto che è nato per la TARI dove io più differenzio. In teoria, più dovrei pagare di meno o risparmiare un abitante che ha totalmente esentata la TARI perché c' ha la casa up, la la facciata tinteggiati blu. In base a quale principio dovrebbe dividere organico indifferenziato, prendersi la briga di fare tutto questo lavoro,
Ma che, se scusatemi, ma è il presupposto è totalmente infondato. Allora io vi chiedo un attimo di di di riflettere su questa cosa, non ci arrocchiamo sul discorso, magari l' ha detto il consigliere Mirizio che di opposizione o Palmiero Caravella e quindi abbiamo tolto aprioristicamente e voi volete avere ragione in maniera politicamente. Cerchiamo di trovare un punto d' incontro. Io vi invito a riflettere su queste questioni che sto sollevando e a valutare se ritenete fondate o meno, perché voglio dire dopodiché si creerà una una discriminazione tra tra tra i cittadini, per i quali avremo, diciamo, cittadini che pagheranno ri, voglio dire la tassa rifiuti ai cittadini che vorranno esentata, non perché non producono i rifiuti o perché sono bravi a fare la raccolta differenziata, ma perché hanno la faccia scrittrice di blu. è un criterio totalmente in contraddizione con quello che è il presupposto della tabella della tassa rifiuti, cioè io su questo vi invito a riflettere dopodiché, anche da un punto di vista delle normative, cioè tutti tutte le le le le tasse. Le imposte devono essere, in base all' articolo 53, proporzionali a determinati criteri, anche di di di di capacità di spesa. Chi ha una casa di 500 metri quadri non pagherà la la la, la tariffa fissa chi,
No, sono 20 persone in casa, non pagherà la tariffa variabile, ma vi rendete conto che è un presupposto che non stanno incidono interna? Io mi auguro perché voglio dire io voterò in maniera contraria per queste motivazioni perché ho detto è totalmente in contraddizione con quelli che sono i presupposti della TARI. Avete a mio parere, sbagliato, diciamo, imposta sulla.
Non imposto la tariffa sulla quale diciamo intervenire per agevolare e migliorare il centro storico. Io vi invito a fare una riflessione per questa cosa, al di là che l' aspetto che diceva il dottor Matarrese, non da verificare perché andare a integrare la.
Il costo del dei rifiuti con risorse comunali derivanti da altri capitoli. Ma a me io è la prima volta sento, voglio dire andrò a verificare, però non so neanche se si fattibili, perché da quando faccio il Consigliere, se ho sempre saputo che il costo del della della tassa rifiuti deve essere totalmente pagata dal servizio, ora questa cosa che si possono anche inserire, diciamo, delle spese, delle delle cifre da da altri capitoli, mi mi viene nuovo, io vi invito a una riflessione, poi, dopodiché ognuno si assumerà pienamente le proprie responsabilità. Il mio voto sarà contrario. Grazie.
Grazie Consigliere.
Il Partito Democratico consigliere Palmieri, prego.
Sì, grazie Presidente, premetto che farò un intervento nel merito, come sempre sono stato abituato a fare, lasciando le polemiche ad altri e soprattutto le campagne elettorali ad altri, visto che a un anno dal voto probabilmente hanno questa necessità impellente.
Resto sul provvedimento perché?
Come dicevo, anche rispetto all' intervento sulla ZTL.
Si possono anche condividere gli obiettivi, no dalla minoranza, ritengo che la valorizzazione del centro storico e dall' azzurro del nostro centro storico sia un' opportunità anche turistica, importante probabilmente lo sarà e sarà fondamentale, lo spero con l' impegno di tutti, perché su queste questioni guardate dividersi tra maggioranza e minoranza è un errore.
Cerchiamo di restare sui su, sui fatti e sulle questioni, piuttosto che fare polemiche inutili che non servono a nessuno, nemmeno e soprattutto ai cittadini di Casamassima.
L' obiettivo può essere comune.
Il metodo?
Secondo me, questa questo provvedimento andava condiviso con le forze di minoranza, ma anche e soprattutto con i protagonisti, poi con quelli che saranno i protagonisti nel centro storico, i cittadini di Casamassima.
Questione dal merito, perché la TARI?
E non altro io serissime.
Perplessità come le aveva il consigliere Mirizio, perché un' incentivazione basata sulla riduzione della tassazione è condivisibile, ma qui abbiamo sbagliato tassa qui abbiamo sbagliato tasso.
Prima di tutto perché continuo l' ho detto direttamente al funzionava e lo ribadisco che ci sia un introito di 30000 euro per l' intero centro storico dalla TARI, per me non è pensabile e quindi credo che sarà necessario.
Rivedere bene quella che va il carico che è stato fatto di tutto il centro storico, che è piuttosto esteso a Casamassima, e che ci siano introiti così irrilevanti, dal mio punto di vista, rispetto al totale degli introiti della TARI, mi sembra necessario aprire un approfondimento,
Ma soprattutto.
Una tassa come come la TARI legata al servizio scorporata, tra fisso e variabile.
Non può essere cancellata.
Come è stato fatto con questo provvedimento, dal mio punto di vista si doveva provare a costruire una serie di detrazioni o di detassazioni su altre tasse, a cominciare, per esempio, dal limite.
Che avrebbe avuto probabilmente un effetto anche diverso rispetto a quello che porterà in termini di operatività, andare a fare una, un provvedimento di questo tipo che non so se si regge dal punto di vista giuridico perché è vero che fu il funzionario ha ribadito che c'è e intende questa riduzione anzi cancellazione della tassa come un' agevolazione atipica ma mi sembra davvero atipica che è un servizio di cui comunque i cittadini del centro storico dovranno usufruirne.
Non venga proprio pagato,
E invece si poteva fare qualcosa di diverso dalla mia proposta, è che si faccia un intervento invece sulla IMU che ha da margine all' Amministrazione di manovra diversi rispetto a quello che invece fa la mia dal punto di vista giuridico, a mio parere non dà la TARI,
Presidente, scusate troppo brusio che mi disturba.
Entrando poi nel merito chiedo scusa specifico, lasciamo al consigliere Palmieri la possibilità di completare l' intervento entrando nel merito specifico poi delle modalità con questo fatto il provvedimento, anche in questo caso in modo frettoloso, dal mio punto di vista superficiale, come spesso accade.
Con questa Amministrazione e permettetemi di dirlo, perché questa è una critica politica, io so che qualcuno, quando sente critiche totalmente politiche,
Salta 10 chilometri in altezza, io posso permettermi di fare un' affermazione di questo tipo, vi spiego anche i motivi che abbiamo, non abbiamo un piano particolareggiato del centro storico, abbiamo un articolo 26 che afferma determinate cose dall' lette, prima il Consigliere.
Caravella, ma fatemi capire quello che è previsto semplicemente il Regolamento TARI euro, chiederei anche l' ingegnere al vicesindaco e all' architetto Assessore.
Che vedo in Aula, se è possibile derogare con un regolamento per l' applicazione della tassa sui rifiuti al Piano Particolareggiato del centro storico.
Ora non è necessario modificare il piano particolareggiato che è fonte primaria rispetto a una modifica prevista in un Regolamento TARI scusatemi, ma c'è il minimo sindacale e che si debba modificare quanto è previsto dall' articolo 26, dopodiché chiedo di nuovo all' Assessore alla cultura dove stava in giro prima l' ho vista,
Mi spiegate se, rispetto al colore.
E al Piano del colore Assessore che sarà oggetto di.
Un progetto di finanziamento, come abbiamo discusso nell' altro bilancio di previsione, il piano del colore.
In cui si andrà a discutere questo in cui si andranno a chiedere i permessi alla Soprintendenza, perché è stato chiesto su questa modifica del regolamento e ci sono i quattro Pantoni qui che dobbiamo rispettare, come coloro colori, e far rispettare come colori ai cittadini dal centro storico per ottenere il l' agevolazione fiscale.
È stato chiesto il parere della Soprintendenza su questi quattro colori, ma se il Piano del colore lo dobbiamo ancora.
Ma dobbiamo ancora metterci mano.
E stiamo aspettando il finanziamento, è stato detto, nell' altro Consiglio, abbiamo richiesto il finanziamento e stiamo aspettando che ci arrivi il finanziamento per poter costruire il Piano del colore che è oggetto di parere della Soprintendenza, ma è possibile che le facciate del centro storico siano modificate perché stiamo chiedendo una modifica in alcuni casi con questi quattro colori senza un parere uno straccio di parere della Soprintendenza, assessore architetto, che mi dica se fossi Consigliere male, si avvii alla conclusione, sì, sto finendo,
Punto 8, ho dei dubbi, sinceramente, su una questione che mi è stata rilevata da un cittadino, se un immobile ha una facciata, un palazzo no ed è proprietario di parte di quel palazzo, in una certa percentuale, il 100%.
Nel momento in cui chiede la l' agevolazione fiscale ha diritto o non ha diritto perché l' immobile è unico, non è che stiamo parlando di più immobili in modo la facciata del del palazzo e unica.
Ha diritto o non ha diritto e che deve fare, deve costringere per ottenere l' agevolazione, anche gli altri condomini a.
Effettuare la la?
Epurazione per poter ottenere l' agevolazione, guardate che.
Diciamo, l' obiettivo poteva essere condiviso, ma le modalità in cui state arrivando a questo obiettivo è, diciamo dal mio punto di vista, non si regge, non si regge perché doveva essere individuata l' IMU come tassa su cui fare un provvedimento di questo tipo, dopodiché e chiudo,
Sul sul sul, sulla dichiarazione di voto, dicendo che.
Quando si è fatto riferimento in passato alla necessità di riduzione della TARI sul nostro territorio?
È specificamente su alcune fasce, ma non solo su alcuni.
Diciamo solo su alcuni soggetti si è fatto riferimento specificamente a un' altra cosa.
All' adeguatezza del servizio di raccolta rifiuti che inadeguato rispetto alle caviglie, chiedo scusa, le ho detto di concludere, è stato causato un' altra tematica molto stringato, questa tematica, e va be', ma non c' entra nulla la dichiarazione di voto su questa che vorrei sapere è di astensione grazie le ho dato 10 minuti.
Per Autonomia cittadina, scusi, Presidente, io avevo chiesto se era possibile un intervento e chiedere una sospensione di 15 minuti, la sospensione la facciamo appena, finiamo le dichiarazioni di voto, eventualmente allora per il Gruppo di Autonomia cittadina il voto sarà favorevole, grazie,
Per rivoltiamo Casamassima consigliere, Mazzei, prego, grazie Presidente per rivoltiamo Casamassima i voti favorevoli, grazie per Forza Italia, la consigliera Portacio si è allontanata dall' Aula.
Per il Movimento 5 Stelle consigliere Caravella, grazie Presidente, allora è un provvedimento che, nel nella finalità di voler essere un incentivo a la spinta verso il Paese azzurro, ci vede fortemente favorevoli.
Nella finalità, purtroppo, il metodo è.
Il, l' utilizzo di della TARI per arrivare a questa in questa modalità, che dovrebbe essere un' agevolazione e finalizzate a incentivare.
La propagazione del Paese azzurro non ci vede per niente favorevoli.
E poi l' immagine plastica data dal dal comportamento in Aula, della maggioranza e dell' amministrazione, che ha sorvolato su diverse domande, come quella che toccava l' articolo 26 del piano particolareggiato, non c'è stata risposta alla rimarcato adesso il mio collega.
Poco fa Palmieri e quindi come si fa a votare un provvedimento del genere approssimativo nel nella nella sua esecuzione, una estensione ad libitum senza un termine, senza una una reale efficacia. Anche il Sindaco stesso dice non sappiamo se funzionerà, però intanto eliminiamo una un, una tassazione importantissima che per come è congegnata non dovrebbe, secondo il nostro punto di vista, ma approfondiremo, non dovrebbe essere possibile fare. condivido invece l' appello a che sono stati fatti le proposte che sono state fatte dal consigliere Mirizio, come anche quella del consigliere Palmieri, che dovrebbe essere tenuto in considerazione, cioè l' utilizzo dell' IMU anziché della TARI, se proprio si vuole fare una cosa del genere, però allo stesso tempo, ma diciamo che non non questo metodologia non va bene, non si discute nei termini, non si discute nel merito, però in un attimo su un mio intervento ci si è stracciato le vesti su moralità intaccate. Va be', comunque sia. Proprio per questi motivi il mio voto sarà contrario grazie Consigliere, prego, Presidente.
Per Giuseppe Nitti, Sindaco, consigliere Capone, grazie, signor Presidente.
Ho già espresso in sede di intervento gran parte delle motivazioni che ci porteranno a esprimere un voto favorevole per questo provvedimento.
Voglio solo, diciamo chiarire un aspetto, perché.
Rispettando la posizione anche comprensibile del consigliere Mirizio, però va chiarito un attimo il meccanismo altrimenti.
Passa un messaggio un po' fuorviante un po' sbagliato,
Che in parte lo stesso consigliere Mirizio poi nella discussione ha un po' modificato quando ha giustamente ricordato che c'è una quota fissa e una quota variabile della TARI, ma nel suo intervento iniziale.
Benché è vero che.
Il principio della TARI sia quello di favorire il diciamo la riduzione del rifiuto, ma non è strettissimamente collegato la produzione del rifiuto indifferenziato col pagamento della TARI perché prima di primariamente la tali si paga per superficie e numero di abitanti non per quanta indifferenziata producono un produco. Non abbiamo ancora pochissimi Comuni, forse ce l' hanno quel tipo di servizio e soprattutto la possibilità puntuale e indipendentemente da questo, se non fai la raccolta differenziata o la fai male vieni punito, cioè prendi la multa se fai la raccolta differenziata male o se non la fai quindi diciamo questo questo rischio va, diciamo sottolineato che non c'è, non non è che se il metodo utilizzato per incentivare i cittadini a valorizzare il centro storico è,
L' esenzione della TARI totale o parziale è un' incentivazione a produrre rifiuti o a non fare la raccolta differenziata. Non è così e questo va chiarito. Per il resto delle motivazioni che ho già espresso, voteremo in maniera favorevole. Grazie a questo punto, avendo già accolta la richiesta di sospensione, dichiaro sospeso per un quarto d' ora il Consiglio comunale. Lo mettiamo a votazione, sì, chiedo scusa, mettiamo a votazione.
Nacarlo si così.
Mettiamo, votiamo allora un attimo.
Sì, ragazzi mi era sembrato di capire che il Consigliere Nacarlo volesse discutere su questo punto, perciò io ho detto, finiamo le dichiarazioni di voto e sospendiamo la votazione nel caso in cui uno voleva riflettere, se mi dite che non c'è questa necessità.
E io devo capire perché uno chiede e hanno espresso delle ossa hanno fatto delle osservazioni.
Consigliere, Caravella, uno fa la dichiarazione di voto perché aveva uno schema, dopodiché nel frattempo può anche accogliere un' osservazione, questa era nella mia logica e credo sia legittima, no, decide chi ha chiesto la sospensione perché se mi dice che questo non possiamo votare, possiamo quindi, secondo la sua richiesta, per lei non ci sono problemi e allora procediamo con la votazione, dopodiché faremo la sospensione, allora un attimo soltanto,
Apro la votazione è aperta.
Prego.
Dunque, due consiglieri sono assenti, siamo 13, votanti, corretto, Segretario, sì, 9 voti favorevoli, 2 voti contrari, 2 astenuti.
I due astenuti 2 contrari, gentilmente, allora partiamo dai contrari, chi sono i contrari, Marinò, Caravel Marino, mi vizio, Caravella, chiedo scusa, Maurizio Caravella.
Quindi gli astenuti invece Palmieri Valenzano.
Allora?
Il provvedimento è approvato con 9 voti favorevoli, 2 contrari, 2 astenuti.
Votiamo adesso per le mie l' immediata eseguibilità, prego.
Credo che abbia registrato Consigliere azione.
Manca un voto gentilmente se i 13 11 voti favorevoli un contrario, 1 astenuto, gentilmente chi è il contrario, l' astenuto e Palmieri il contrario, consigliere, Mirizio, il provvedimento è immediatamente eseguibile, un quarto d' ora di sospensione.
Votiamo la sospensione.
Votiamo la sospensione, ha ragione la consigliera, alleeremo allora.
Se, se continuate a parlare a spostarvi, ho difficoltà anche un attimo, no, no.
È aperta adesso la votazione.
Per la sospensione.
Un quarto d' ora.
Questo capite o no?
12 votanti, 1 11 favorevoli, un contrario.
E si è allontanato qualcuno Anna, che che ti e chi si è allontanato dalla votazione boh.
12 votanti, 11 favorevoli, un contrario, chi è contrario alla sospensione, scusate se ne Sciuto già.
Contrario, Mirizio.
Possiamo capire che si è allontanato dai 13.
Chi non ha votato la sospensione, gentilmente no oltre il Sindaco è.
Ha salvato Ornaghi proposta, soppressione delle vota.
Hai votato a loro un attimo un attimo solo 13, ora sono 13 era Nacarlo, ma come fa?
A uno.
12 favorevoli e un contrario alla sospensione.
E.
A me.
Segretario, se vuole procedere all' appello, grazie.
Capone.
Assente, Taravella, verrà assente l' erede.
Marino.
Assente Marino per ora sì.
Mirizio assente Nacarlo Nitti, Alessio Nitti Giuseppe,
Palmieri, assente Pastore, presente patrono, assente Portacio, assente Rizzi presente Valenzano, prego.
Sì, 10 presenti.
10 presenti, la seduta è valida, passiamo al settimo punto all' ordine del giorno Presa d' atto della determina AGER numero 137 2022 del 23/04/2022 e dell' allegata relazione relativa alla procedura di validazione del PEF anno 2022 per il comune di Casamassima ai sensi e per gli effetti dell' articolo 7 della delibera numero 363 2021 e del MTR relaziona l' assessore Montanaro, prego assessore consigliere all' erede se vuole un attimo, devo andare in bagno.
Assessore si è acceso.
Sì, sì, sì, grazie Presidente. Come è noto, la regolazione del ciclo di gestione dei rifiuti urbani, avviata a partire dall' entrata in vigore in vigore della delibera ARERA numero 443 del 31/10/2019, è ormai una realtà con la quale tutti i cittadini devono confrontarsi. L' Autorità ha avviato una vera e propria rivoluzione. Coinvolge, coinvolgendo diversi attori Comuni, gestori AGER nella determinazione dei costi che concorrono alla formazione del Piano economico finanziario. Il piano economico finanziario, pertanto, non è più le lobby né elaborato, predisposto dal Comune in stretta collaborazione con il gestore nonché approvato dallo stesso ente, così come è accaduto sino al 2019 con le nuove regole, l' ARERA, l' Autorità di regolazione per l' energia elettrica, Reti Ambienti ha coinvolto un soggetto terzo denominato Ente territoriale competente AGER per la Puglia, al quale spetta l' onere di verificare la correttezza dei dati ricevuti dal Comune e dal gestore di applicare i coefficienti previsti dalla deliberazione ARERA e di procedere in piena autonomia al confezionamento del PEF finale e alla sua validazione nelle di nelle delineato contesto, quindi, al Comune viene riservato esclusivamente la presa d' atto del PEF validato dall' AGER, senza alcuna ulteriore potere di modifica o integrazione dell' elaborato stesso. L' Autorità di regolazione per l' energia elettrica, reti e ambiente, quella deliberazione. 363 del 2021 ha definito i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio ed investimento adottando il metodo tariffario rifiuti per il secondo piano regolatorio 2022 2025 M T R 2. La citata delibera prevede nella procedura di approvazione di cui all' articolo 7, la predisposizione da parte del gestione del piano economico finanziario per il 2022 2025. La procedura di validazione consiste nella verifica della completezza, della coerenza e della congruità dei dati e delle informazioni necessarie all' elaborazione del piano economico finanziario. E viene svolta dall' ITC ente. Territoriale competente, ossia l' AGER Puglia o, in alternativa, da un soggetto dotato di di adeguati i profili di terzietà rispetto al gestore, secondo quanto previsto dall' articolo 7, comma 4 della delibera numero 363 sopracitata, l' articolo 28 del M T R 2 specifica che tale verifica concerne almeno la coerenza, la completezza e la congruità degli elementi di costo riportati nel PEF rispetto ai dati contabili dei gestori. Il rispetto della metodologia prevista dal metti R 2 per la determinazione dei costi riconosciuti, il rispetto dell' equilibrio economico, finanziario, della gestione ci opposto, per quanto di interesse per il PEF 2022 del comune di Casamassima, oggetto oggetto di esame. L' AGER Puglia ha evidenziato nella propria relazione di validazione che.
La verifica della metodologia di applicazione nell' Lemmetti R 2 ha permesso di verificare che la il, la perimetrazione del servizio è stata svolta correttamente, il gestore dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti ha trasmesso una relazione di accompagnamento della tabella pef, secondo quanto prescritto dalla determina numero 2 del 2021 contenente il programma e il piano finanziario degli investimenti necessari per conseguire gli obiettivi del servizio integrato di gestione, la specifica dei beni, della struttura e dei servizi disponibile per l' effettuazione del servizio di gestione integrata dei due, la RI le risorse finanziarie necessarie per effettuare il servizio di gestione integrata di Rho il modello gestionale organizzativo i livelli di qualità del servizio,
Dall' analisi della documentazione prodotta e delle verifiche innanzi esplicitate si è constatato che il metodo è stato correttamente applicato, arrivando quindi alla determinazione dei costi riconosciuti secondo le metti R 2, il dato del costo complessivo che consegue all' applicazione dell' ARERA il cosiddetto MTR 2 è pari a complessivi a complessivi 3250 3 milioni 252740 di cui 2 milioni 350518 quale componente variabile della tariffa e 902 2222 quale componente fissa della tariffa tale costo e da utilizzare come base per la elaborazione tariffaria oggetto degli avvisi di pagamento TARI 2022. Grazie,
È?
Allora, grazie Assessore, se ci sono degli interventi, vi prego di prenotarvi per piacere che ha sì ora me ne sono accorta, si è prenotato il consigliere, Mirizio, prego, le do la parola.
Grazie Presidente.
Allora?
Io vorrei partire dalla normalizzazione della, diciamo rapporto tra oggetto del deliberato e deliberato, allora io chiedo ancora una volta, siccome è stata una discussione che abbiamo affrontato anche l' anno scorso la maggioranza, l' Amministrazione porta in votazione una proposta di deliberazione, la proposta recita presa d' atto della determina AGER e dell' allegata relazione relativa alla procedura di validazione del PEF. Perdonatemi noi stasera qui stiamo approvando il piano economico finanziario proposto dall' amministrazione, cioè ora che ci sia un ente terzo che è la norma ci impone di consultare che debba validare dal punto di vista tecnico il il PEF. E quando parlo dal punto di vista tecnico, voglio dire che lager fa una valutazione. Se vengono rispettati dei parametri, così come il.
Diciamo, le nuove norme hanno imposto, ma non va nel merito di come il piano economico finanziario viene redatto, è sulla modifica parziale o totale di alcune poste, quindi c'è l' approvazione del piano economico-finanziario, lo fa l' ente non lo fa l' AGEA per c'è la presa d' atto è di una delibera che fa un altro ente e che noi recepiamo ma noi non stiamo facendo questo stasera noi stasera dobbiamo approvare il PEF,
Allora voglio chiedervi cioè è ancora opportuno.
Avere come oggetto del deliberato questa presa d' atto, cioè la presa d' atto è all' interno del dei vari visti che ci sono qui richiamato, verificate vista anche la presa d' atto dell' AGER, o prego tenute considerata anche la presa d' atto dell' AGER. Si va in approvazione del PEF, quindi c'è altrimenti, secondo me questa delibera questo deliberato è nullo. Io voglio dirlo chiaramente perché altrimenti partiamo già con un presupposto sbagliato. Quindi chiedo anche eventualmente conforto al Segretario su su questa cosa, se mi se, se, se il mio, il mio ragionamento è totalmente fuorviante oppure ha un fondamento, perché io ritengo che le delibere devono avere anche una corrispondenza tra deliberate oggetto del deliberato, cioè il pezzo lo approva il Comune è un atto che, in base al Regolamento, la azienda lo predispone domanda all' ente il.
L' ufficio preposto no, diciamo, modifica eventualmente insomma, ma è sempre da noi che esce chiaro, poi noi lo mandiamo lager lager ci dà il benestare nel senso che abbiamo fatto un buon lavoro o meno, dopodiché il Comune di Casamassima lo approva cioè se modifichiamo il percorso normativo di un atto, secondo me l' atto diventa nullo.
Allora, consigliere Mirizio per darle una risposta anche tecnica in merito stiamo chiedendo nuovamente la presenza del dottor Matarrese nelle more, se ci sono altri interventi in modo tale che raccogliamo, magari poi se me ne date la possibilità, io faccio un sunto, lo rifacciamo insieme con la presenza del dottor Matarrese se ci sono altri interventi prego,
Dato che lei si è seduto, io ho ritenuto di andare avanti così, se lei vuole continuare, prego ancora nei tempi per poterlo fare.
Attendiamo il dottore, un attimo, vediamo, il Sindaco sta contattando, vediamo se abbiamo certezza dell' arrivo del dottore sindaco, cosa mi dice.
Dobbiamo attendere.
Spiegabile che il tecnico le riferisca quanto è nelle nostre conoscenze, in particolare di quelle del Sindaco.
Sì, no, era soltanto per una questione di autorevolezza dell' interlocutore, però se può servire, perché mi sono interfacciato in modo diretto sia con il dottor Matarrese e sia con il comandante Princigalli che in realtà è lui che segue questo procedimento che,
E il pef tari viene approvato dall' AGER,
Noi poi.
Noi veniamo in Consiglio comunale e facciamo un ulteriore provvedimento su un PEF approvato dall' AGER, consideri consigliere Mirizio che lager può modificare totalmente il PEF che lo rinviamo, lo approva e poi ce lo rimanda, non so se è chiaro.
Chiedo scusa integro perché, en passant, mi è arrivata un' informazione che, durante il percorso durante il procedimento lager, ha eccepito su alcune questioni, tanto è vero che ha reinviato restituito il, il PEF inviato e ha detto dovete rettificare A B C D compreso tutta una serie di dati forniti soprattutto dalla dall' azienda dalla COGEA per cui,
Il il confine, è labile, una cosa certa che la norma dice che l' atto di validazione del PEF è l' elemento fondamentale sul quale poi poter discutere e approvare il piano finanziario. Se non c'è quello,
No, no, no, allora.
Il Consiglio.
Allora sicuramente è la Pro dottor Matar, a noi è venuto grave, no, pensavo stesse, arriva al dottor Matarrese, siccome sono grigi uguali, allora votare mi era sembrato consigliere, Pastore poi, dato che io ho redatto il verbale né in Commissione se potevo dire qualcosa no, no, volevo solo in seguito all' interno no assolutamente perché mi era arrivata questa informazione durante il percorso.
Allora, consigliere Mirizio.
D' intesa anche con la Segretaria, io, avendo presenziato, ha redatto poi il verbale della ma anche in sostituzione del Presidente, è un è una presa d' atto, allora questo questo provvedimento da solo non può viaggiare perché supportato da questi enti che sono fondamentali affinché noi in Consiglio comunale possiamo approvare questa presa d' atto lager che l' ente territoriale,
Che agisce per conto dell' area predispone, questo Piano recepisce l' informativa dati, mi scusi, mi faccia finire poi lei dica la sua recepisce l' informativa dati dal Comune e dalla Cogein,
Calcola e determina il costo dei rifiuti per il Comune e di qui scaturisce la definizione di piano economico finanziario e di cui lo approva e scaturisce il calcolo delle tariffe. Ed è esattamente il provvedimento che andremo a discutere al punto successivo lager valida il PEF e applica il metodo, il metodo deliberato dall' ARERA. Questo è nelle mie conoscenze di studio appurate e acclarate dalla presenza del dottor Matarrese in sede di Commissione e messe a verbale.
Allora consigliere Mirizio, io do atto della presenza del dottor Matarrese che è intervenuto, dottore io prima del suo intervento alla luce dei nostri continui confronti con l' assessore Montanari, anche in Commissione mi sono permessa di ribadire quanto ci siamo detti in in Commissione, che il piano economico finanziario è appunto la presa d' atto del costo dei rifiuti che andiamo oggi ad approvare. Abbiamo parlato dell' AGER, che è l' ente territoriale per conto dell' ARERA che predispone. Questo Piano recepisce l' informativa da Comune della COGEA che calcola e determina il costo dei rifiuti per il Comune da cui scaturisce il calcolo del tariffe che andremo a vedere dopo e l' AGER vari del PEF applica il mezzo atto deliberato dall' ARERA. Quanto da noi sviscerato e parlato con lei in sede di Commissione non riscontra quanto enunciato e non riscontra il pensiero del consigliere Mirizio, il quale vuole maggiori chiarimenti in merito. Non so se i Consiglieri ho detto giusto, no, io per conto suo, se vuole comunque lei.
Allora la premessa che questo non è un atto che ha istruito il il mio servizio in quanto è un atto di competenza della Polizia locale, barra, Ufficio Ambiente, servizio, Ambiente.
Detto questo.
In realtà, cioè la la normativa adesso prevede che il a differenza del passato, cioè è coinvolto diciamo la, l' ARERA come soggetto soggetto nazionale come autorità può a livello territoriale ci sono appunto questi enti territoriali competenti a livello pugliese e l' AGER Puglia,
Il quale, il quale raccoglie i dati economici e l' informativa dai vari Comuni e dalle e dalle società di gestione e va a costruire, va costruire il PEF, a differenza del passato, costruisce il PEF dei vari dei vari comuni della della Puglia.
Fino a per pervenire alla validazione, quindi.
Il PEF validato.
E con determinazione.
Dal dal lager, dall' AGER, Puglia.
Quindi.
In realtà l' ente poi riceve questo questa determinazione e questo PEF validato dalla dal soggetto AGER, quindi sono coinvolti tre soggetti lager, il Comune e la società di gestione.
Detto questo è molto sottile la io onestamente.
Non mi sentirei di parlare di approvazione perché approvazione la vedo più come un processo del quale diciamo l' ente stesso che costruisce il PEF e poi se lo approva,
Qua in realtà, la normativa prevede che il il?
Il soggetto, il soggetto, l' ente territoriale competente che va a validare, e quindi un un, un piano che è costruito, considerando i dati sia del Comune che della società di gestione e sul quale diciamo il Comune non ha.
Visibilità del del diciamo appieno sui dati della della società di gestione e 6 volt è stata voluta questa cosa di un soggetto terzo, cioè questo questo è il punto, è il punto e il punto focale di tutta questa discussione.
Presa d' atto forse è presa d' atto, potrebbe essere un po' anche questo non non esattamente idoneo.
Forse, se diciamo, devo dire la mia un termine un po' più, perché presa d' atto, magari significa un qualcosa ha fatto da qualche altro soggetto e che subisce passivamente, quindi, se vogliamo essere sottili in questa cosa, che poi non so alla fine che cosa ci porta va bene.
Forse la la la la chiamerei no Julius, devo della mia la chiamerei atto di.
Recepimento atto di recepimento del della del PEF.
Che dall' atto di recepimento è un qualcosa che però ti dice che comunque tu sei stato coinvolto nel processo, quindi non è una mera presa d' atto, è un atto di recepimento del del PEF, questo è il mio pensiero, poi non lo so, grazie.
Consigliere Mirizio se vuole replicare a quanto avverrà la spiegazione ricevuta.
Mi viene il grattacapo perché a volte diciamo cose semplici, le rendiamo complesse.
Io ringrazio il dottor Matarrese che innanzitutto cioè, voglio dire, non è neanche il responsabile del procedimento del servizio collegato a questo atto, quindi voglio e vorrei capire anche perché è stato chiamato ah ah, ok perfetto, no, era giusto, ci mancherebbe però cioè io vorrei che ragioniamo in maniera serena,
Insieme, allora lager l' ha detto bene, dottor Matarrese, è un ente terzo perché si è ritenuto di il legislatore ha ritenuto che era necessario avere un ente terzo perché, siccome erroneamente, a mio parere,
La normativa ha detto ai gestori di predisporre il PEF.
E quindi il legislatore ha ritenuto che probabilmente, se chi doveva fare il PEF era lo stesso diciamo, controllore e controllato, si identificavano, ha ritenuto che, nella possibilità che negli enti non ci fossero nell' istruzione delle strumenti necessari per andare a fare delle adeguate verifiche, ha ritenuto di mettere un ente terzo che valida, se io dico no lo dice la parola stessa validare cioè prende una cosa che ha fatto un altro e ti dice che sta fatta bene o non bene non ti dice quello è approvata o no.
Ce lo dice anche la stessa, cioè ve validazione consiste nella verifica della completezza, coerenza e congruità dei dati, punto non dice se il PEF va bene o va male da un punto di vista anche politico, perché la differenza tra la quota variabile è la componente della tariffa e era la componente fissa la stabilità lager scusatemi,
La stabilito, chi ha redatto il petto, il PEF, è ufficialmente, sono la ditta con l' Ufficio Polizia municipale, con chi è il responsabile del servizio della gestione dei rifiuti.
Su questo ci ha visto.
Spiegatemelo, io sono disponibile.
Noi abbiamo solidale.
Sottile che.
Va beh, scusatemi, allora entriamo un attimo nel merito, la aumento esponenziale della quota sulla tariffa fissa rispetto a quella variabile, in riferimento in paragone al al PEF dell' anno scorso.
La.
Sì.
C'è chi chi l' ha stabilito, l' AGER, ecco.
Un nuovo sistema.
L' Autorità nazionale.
No.
Devo utilizzare questo metodo.
Lo sappiamo.
Cioè Consigliere, subisce l' imballaggio.
Allora il concetto di base che io mi sembra di aver letto da qualche parte è che gli enti locali non hanno più alcuna potestà di decisione in funzione a tutta l' impalcatura del recepisco, ci devono solo astenersi 300 milioni di abitanti del solito, ma poi la Costituzione è a cura.
La.
E qui ha ragione il consigliere Massi.
Ha ragione.
Perché sicuramente ha ragione il consigliere Mirizio, proprio perché il legislatore è andato verso una terziarietà di della gestione del del pef ammesso questo ente terzo che deve deve formula non i Comuni non possono più farsi il pezzo a proprio uso e consumo, in buona sostanza era questo il senso della.
Ecco anche il senso della frase presa d' atto, consigliere Mirizio, io diciamo che sappiamo, questi economiche erano solamente ai due, diciamo il mio pensiero è quello della della presa d' atto, sembra che non sia coinvolto l' approvazione, io la vedo come un processo che hai fatto tu e ti porti poi a fare l' approvazione e la vedo come un atto di recepimento.
Lui poi.
Poi va beh.
Non lo so se poi a cosa ci porta questa cosa, però.
Consigliere, Mirizio, possiamo andare avanti.
Ha da dire altro?
Va bene e c'è altri al momento non vedo altri interventi, ci sono altri interventi per proseguire il Consiglio.
Non ci sono interventi, quindi procedo a adesso, il consigliere Palmieri e ha chiesto l' intervento.
Ho capito.
Al consigliere anche Mirizio, eccetera. Dalle premesse nel caos, nel caos della sovrapposizione di competenze sulla TARI, si inserisce anche l' incertezza della diversa previsione dei termini, eccetera, eccetera. La regola derogatoria. Poi è indubbio che il sistema regolatorio consegnato ad ARERA quindi ARERA che regola tutto lì. Tutta l' impalcatura svolge una funzione, oltre che di regolazione del mercato dei rifiuti, anche di stimolo alla compiuta regolazione di un settore rimasto nel limbo di un quadro normativo frastagliato in alcuni punti in applicato. Tuttavia, i margini di operatività della o dell' autorità sono volti UNI de unidirezionale. Mente verso la tutela del cittadino è sempre l' autorità esterna che affronta gli aspetti rilevanti del sistema, è eccetera eccetera. Quindi l' intervento regolatorio ha costretto il legislatore ad adeguare il quadro normativo e bla bla bla, cioè andando a farsi un attimo, un' analisi della normativa e si vede che tutto spostato sulla responsabilità e sulla costruzione che da parte di questi enti ARERA e AGER, che poi deve sottostare alle, è così no alle direttive di area. Va be' queste.
Primo minimo contributo, ma basta fare altre ricerche sul su internet per avere ulteriori informazioni.
Allora consigliere Palmieri, chiedo scusa, prego se vuole un chiarimento rispetto a quella della deliberazione su quello che scrive l' AGER in un passaggio, purtroppo non c' era una pagina.
Però è la terzultima pagina della.
Quella dell' atto del provvedimento dell' AGER, che dice per il Comune perché non è prassi adottare una forma di contabilità analitica che consenta un riscontro flava posta contabile e tutte le attività svolte per effettuare la validazione dei dati immessi, è stato necessario effettuare alcune estrapolazioni, valutazioni legate prevalentemente alla congruità del dato non essendo possibile trovare un puntuale riscontro contabile.
Diciamo, questo probabilmente si riferisce anche se non esplicitato, questa volta almeno io non l' ho letto ieri sera, ma non non ricordo che è stato fatto riferimento a quanto prima il Presidente riferiva di un' interlocuzione che c'è stata fra AGER ed ente.
Credo come contratto altare anche con la ditta per l' acquisizione di una serie di dati.
Che poi sono fondamentali nella costruzione della del c'è stata sicuramente con con l' azienda, con la Cogeme e poi di conseguenza anche con l' ente sì, ma erano i dati della, erano i dati, Rizzo, era, era, c' era l' ente quindi no idem l' ente fornisce ha un suo canale fornisce i suoi dati,
Sì, no credito che l' Ente avrà saputo come lei sa ha riferito che c'è stata un' interlocuzione diretta o indiretta di stravolgere la di l' ente nel sollecitare la risposta ha avuto come risposta che i dati mandati dall' azienda non sono congrui per cui ci stiamo interloquire stiamo interloquendo per sistemare tutta una serie di dati, ecco perché poi è stato dicevo questo riferimento che specificata nella delibera dell' AGER questo passaggio,
È evidente che evidenzia quello che stava riferendo lei e cioè che.
La ditta non ha fornito analisi analoghe analiticamente alcuni ha avuto dei problemi costi e che poi la valutazione che ha fatto l' AGER è stata per quello che era possibile.
Con valutazioni un po' generale generiche, pur di arrivare alla conclusione, mi è sembrato di capire che, insomma, c'è questa difficoltà nel reperire informazioni dalla ditta rispetto ad alcune questioni che sono poi fondamentali dal punto di vista la valutazione seria dei costi.
Perché se vengono forniti in maniera generica alcuni dati, è complicato riuscire a capire i costi.
Va bene, grazie.
Se deve consigliere Mirizio, io passo alla dichiarazione di voto se vuole integrare un attimo il suo intervento perché ha fatto a a spezzoni prima la pregiudiziale e poi in qualche maniera chiedo, credo, che sulla pregiudiziale delle risposte le abbiamo avute poi non so se si è convinto oppure meno indipendentemente da quella che può essere poi dal punto di vista formale la corretta dicitura alla fine la sostanza non cambia quindi, se vuole integrare il suo intervento, se no, passo alla dichiarazione di voto.
Brevemente, volevo dire.
Questo piano economico, finanziario che?
Viene portato all' attenzione del Consiglio, che io ribadisco ancora una volta.
Non non credo sia questa la procedura da adottare per l' approvazione, vorrei comprendere quando si parla di coefficienti di recupero, cioè.
Questo valore dello 0 10% riguarda il recupero dei rifiuti della differenziata, che noi a non conferiamo nell' indifferenziato, ma riusciamo poi a come dire eventualmente.
Rivendere oppure i proventi da, diciamo, da dall' utilizzo, dalla rivendita del de dei rifiuti differenziati riguardo a questo aspetto, quando si parla di coefficiente di recupero,
Perché io io intendo questo che vuol dire la capacità dell' azienda di recuperare quelli che sono appunto i attraverso il rifiuto differenziato, diminuire i costi e se sono quelli, parliamo di un valore che zero, in pratica parlato 0 10%,
Volevo solo porre l' attenzione su un piano che.
A mio parere, non non non va nella direzione della come dire.
Chi inquina deve pagare di più e chi è più virtuoso,
Riesce a essere premiato.
Grazie grazie a lei.
Se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto.
Prego, i Consiglieri di sono invitati ad entrare in Aula per il Gruppo Misto consigliere Azzone sì, grazie Presidente, io devo ringraziare, come sempre, il funzionario che è molto preciso nelle sue.
Spiegazioni in merito alla sua materia.
È anche sempre presente anche fuori dall' orario di servizio Giuseppe, il nostro voto sarà assolutamente favorevole, grazie.
Per Fratelli d' Italia, consigliere Mirizio, Giuseppe.
Il mio voto sarà contrario perché, come al solito, non si riescono a ad avere risposte chiare, nette secche su domande che a mio parere sono anche abbastanza semplici.
Voglio dire, ogni volta che andiamo a arrampicare su normative che sembrano complesse, però voglio dire io volevo una risposta chiara della serie l' atto, così come lo votiamo è legittimo, è approvabile, è corretto.
Ho sentito vari più o meno sì, però ecco una certa chiarezza, io non non la vedo oltre al fatto che, a mio parere, il Piano fa fa acqua da tutte le parti, quindi il voto di Fratelli d' Italia sarà contrario, grazie Consigliere, credo che il Segretario abbia già espresso se vuole eventualmente lo ribadisce dal punto di vista della giurisprudenziale vita, ecco la legittimità dell' atto.
L' atto è illegittimo, l' atto illegittimo, no, volevo solo evidenziare una cosa che forse è stato già detto dal Consigliere che la determina AGER, la 137, che viene citata, oltre a validare approva anche il piano, quindi.
Noi prendiamo atto di questa, cioè confermiamo la l' approvazione data dall' AGER, non ci sono dubbi sulla legittimità dell' atto su quello non.
Va bene.
Ecco, è quella è, la è la norma che lo prevede, è la norma che lo prevede e ecco, evidentemente, in questa fase di transizione c'è una sovrapposizione, cioè non a caso si parla di caos e quindi ne procedurale nella materia, ma per tenerla contenta ci faremo promotori dell' iniziativa l' anno prossimo scriveremo approvazione è presa d' atto, così taglieremo la testa alto recuperi mezz' ora almeno mezzo.
Se oggi non ce ne saremmo usciti chiuso, questo va, beh, era un dettaglio, andiamo avanti per il Partito Democratico, consigliere, Palmieri, prego, sì, io diciamo dal mio punto di vista sarebbe più corretta la formulazione che ha fatto il funzionario, perché in un atto di questo tipo in cui un atto di recepimento va bene atto di recepimento dimostra una attività dell' Ente della società che gestisce il servizio a fornire tutta una serie di dati che sono fondamentali per la redazione della della del PEF e aggiungo che,
Dal mio punto di vista è complicato riuscire entro 48 ore.
Vallo svalutare e dare una valutazione seria su un provvedimento di questa complessità, per cui sarebbe anche logico che ci fosse qualche ora in più a disposizione dei Consiglieri per la valutazione di un provvedimento che così fondamentale, anche sulle non solo sulla qualità del servizio che sarà espletato nel corso dell' anno 2022 ma che pesa in maniera importante sulle tasche dei cittadini.
Per cui, indipendentemente dal lavoro egregio che fa lager, per supportare i Comuni è perché, appunto le norme, così come modificate, prevedono un intervento diretto da parte dell' AGER.
No, per poter approvare il PEF, il mio voto sarà quello di astensione.
Grazie per l' Autonomia cittadina, consigliere Nacarlo, prego sì, Presidente, il nostro voto sarà favorevole. Grazie per rivotiamo Casamassima consigliere, Mazzei, prego, grazie Presidente per rivoltiamo Casamassima. Il voto sarà favorevole. Grazie per Forza Italia è assente per il Movimento 5 Stelle, è assente per Giuseppe Nitti, Sindaco il Vice Capogruppo. Chi chi parla consigliere l' erede prego consigliera, allora, Presidente, grazie per Giuseppe Nitti, Sindaco. Il, alla luce di quanto da me enunciato prima, sarà favorevole. Tenendo anche conto di questa sottigliezza terminologica evidenziata dal consigliere Mirizio da suggerimento del dottor Matarrese, non possiamo che farne tesoro per il prossimo anno, perfetto parere favorevole. Grazie Presidente, grazie a lei.
Passiamo alla votazione.
È aperta la votazione?
Giuseppe.
Ora siamo un punto, ancora 11, siamo 11, Segretario.
12, siamo 12.
12.
Qui mi risultano 12 voti Nitti Azzone le vede Valenzano.
Marino e 12, perfetto 12 votanti, 10,
Allora, Capone, guerra, Caravella, no marnosa Marino sta.
Ho già votato.
Allora, 12 votanti, 10 voti favorevoli, un contrario, 1 astenuto, che il contrario, chi l' astenuto?
Contrario Mirizio astenuto, Palmieri, giusto perfetto,
Si era rientrato.
Votiamo adesso per l' immediata eseguibilità del provvedimento, è aperta la votazione.
Mancano due voti.
11 ne manca uno.
Manca sempre un voto gentilmente netti, Azzone, l' erede Valenzano, Marinò Nacarlo, forse sono proprio io ecco.
Votanti 12 10 voti favorevoli, un contrario, 1 astenuto, suppongo siano gli stessi contrario, Mirizio astenuto Palmieri.
Passiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno punto 8 approvazione, tariffe, tassa rifiuti, TARI per l' anno 2022. Relaziona l' assessore Montanaro, prego Assessore.
Grazie Presidente.
Il piano economico finanziario per la TARI 2022 è stato elaborato in funzione dei costi di esercizio del Comune di Casamassima e di quelli forniti dal gestore del servizio di raccolta, smaltimento, rifiuti e pulizia stradale e seguendo le linee guida previste dall' ARERA, in forza delle disposizioni contenute nell' articolo 1 comma 527 della legge numero 205 del 2017 utilizzando i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio ed investimento come previsto dal metodo tariffario per il servizio integrato di gestione dei rifiuti Lemmetti R 2 ed è stato validato dall' ente territoriale competente con determinazione del Direttore generale del dell' AGER,
Nel suddetto piano vengono documentati costi fissi e variabili da recuperare attraverso la tariffa, un costo complessivo di 3003 milioni 266 840 da tre al lordo delle detrazioni, di cui parte variabile pari a 2 milioni 364 220 e parte fissa, pari a 902000 euro, mentre il valore da utilizzare per il calcolo delle tariffe pari a 3 milioni 252740 di cui parte fissa 2 milioni 350518 e pare parte variabile pari a 902000 euro, considerati al netto della componente relativa alle detrazioni di cui al comma 1.4 della determinazione ARERA numero 2 del 2021 nella determinazione delle tariffe sono stati adottati i criteri di cui al DPR 158 del 1999 le utenze sono state suddivise in domestiche e non domestiche. Secondo le classificazioni approvate dal Regolamento comunale, la tariffa è composta da una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti ed una costa una quota variabile rapportata alle quantità di rifiuti conferiti al servizio fornito e all' entità dei costi di gestione in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi. La tariffa è commisurata alla quantità e alla qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi e alle tipologie di attività. Ricordiamo che l' articolo 1, comma 227 della legge 27/12/2017 numero 205 ha attribuito all' Autorità di regolazione per l' Energia Reti Ambiente, tra l' altro, la funzione di regolazione in materia di predisposizione e aggiornamento del metodo tariffario per la determinazione dei corrispettivi del servizio integrato dei rifiuti e dei singoli servizi che costituiscono attività di gestione a copertura dei costi di esercizio e di investimento, compresa la remunerazione dei dei capitali sulla base della valutazione dei costi efficienti e del principio chi inquina paga.
Con deliberazione dell' Autorità di regolazione per l' Energia. Reti Ambiente del 03/08/2021 numero 363 recante approvazione del metodo tariffario rifiuti MTR 2 per il secondo periodo regolatorio 2022 2025 e in particolare l' allegato tecnico contrassegnato con la lettera A. è stato introdotto un nuovo metodo tariffario del servizio integrato di gestione dei rifiuti per il periodo 2022 2025, analizzando il se no il suddetto nuovo metodo tariffario calato nella realtà del Comune di Casamassima, mettendo a confronto la lista di carico TARI 2022 pari a 3 milioni 250000 euro e la lista di incarichi elaborata l' anno scorso, pari all' incirca a 3 milioni 300 235000 euro, risulta una entrata TARI del 2022 sostanzialmente invariata rispetto all' esercizio. Prevede precedente ciò che cambia rispetto al passato. E la composizione della delle tariffe, con un' ulteriore maggior peso della componente variabile delle delle tariffe rispetto alla componente fissa della stessa. Tale effetto è determinato dal suddetto metodo tariffario rifiuti, le il cosiddetto M T R 2, approvato dall' ARERA ridetta direttamente ispirato al principio chi più inquina più paga, di cui alla recente deliberazione dell' Autorità di regolazione per la Energia. Reti Ambiente del 03/08/2021 numero 363 grazie.
Grazie.
Grazie Assessore.
Consigliere, Mirizio, prego.
Grazie.
Allora?
Ora vorrei delle una spiegazione, se è possibile.
Più esaustiva possibile.
Ho sentito dire prima che il PEF non lo fa, il Comune lo fa, la ditta lager lo approva, quindi noi non c' entriamo niente e non possiamo modificare niente benissimo.
Se fosse così, io vorrei capire.
Il perché nel piano economico, finanziario.
Approvato dall' ARERA, dall' AGER.
Abbiamo sui 3 milioni e 266.
Lager.
E il piano economico che abbiamo approvato al punto precedente ci dice che la parte variabile.
È di 2 milioni tra 64 a parte fissa di 902, mentre è questo mentre che mi voglio essere spiegato.
Questo ente dice che per il calcolo delle tariffe io decido che dei 3 milioni e 2 milioni 3 e 50 sono di parte fissa e 902 di parte variabile, cioè inverte le componenti, allora ora, se qualcuno cortesemente mi spiega come siete in grado di fare questa cosa, se come diceva prima il Sindaco noi al PEF non possiamo toccare niente perché lo fa l' AGEA noi invertiamo totalmente il presupposto impositivo della tassa rifiuti.
Che va nella direzione, come diceva l' Assessore, non alla creazione di una relazione di chi inquina paga di più e noi lo reinvestiamo dicendo che si paga la quota fissa in maggior parte la quota variabile, la riduciamo ancora di più.
Mi sembra il presupposto totalmente inverso rispetto alla direzione che il legislatore vuole andare, quindi vorrei capire se questa cosa si può fare o no, innanzitutto penso che sono stato chiaro.
Assessore stava chiamando il tecnico perché lei ha posto una domanda.
Prettamente tecnica che ha una sua motivazione sta arrivando, è una eh no, voglio voglio dire se, se posso, Presidente, perché a me pare ed è evidente che poi è una scelta politica dell' Amministrazione di andare in una certa direzione noi intanto capiamo intanto capiamo che cosa ci dice il dottor Matarrese, poi possiamo arrivare anche poi l' Amministrazione spiegherà in una successiva magari interpellanza, perché se noi abbiamo un costo di 3 milioni e 2 3 milioni e 3 annuali perché produce un provvedimento attraverso il quale si dà,
Nell' approvazione del progetto per il servizio biennale di igiene urbana della gara ponte a base d' asta, quattro milioni e sei, cioè noi spendiamo 3 milioni e 3 ogni anno e mi pare che negli ultimi anni sia standardizzato questo dato, però noi poniamo a base d' asta quattro milioni e sei,
Poi questo sarà oggetto di successive quando farà le interpretare esattamente l' ANSA, non si può mettere sullo stesso piano perché sono non è oggetto legare due no no, al di là del che lo farà successivamente, son due gare diverse, due servizi diversi, probabilmente ci sono tanti servizi in più chiesti quindi ha fatto una domanda precisa,
Così il consigliere Mirizio. Ora gliela ripete sui numeri e sulla secondo la sua lettura. Inversione della tariffazione dell' impostazione di tariffazione rispetto ai numeri della pef tari che poi dicevo, dottor Matarrese. Siccome diciamo ci avete un po' riempito la testa sul discorso che l' ente quasi non c' entra nulla e che quello che è stato approvato dall' AGER è immutabile, intoccabile. Mi chiedevo come sia possibile se il criterio adottato dall' AGER di stabilire che la parte variabile è composta dei dei 3 milioni 266 è di 2003 64 di parte fissa è di 902 di parte variabile, mentre nell' applicazione nel calcolo della tariffazione noi invertiamo questo principio e diciamo che la parte fissa si compone di due milioni, tre e 50 e quella variabile 902, se è fattibile questa cosa che noi invertiamo totalmente, il cui.
Ho detto la stessa cosa parte variabile 2 milioni e 3 e 902 quella.
No, io sto leggendo quello che sta scritto, quindi forse lo lo lo ho letto, ho letto male, ripeto, dicevo nella nel deliberato c'è scritto che la tariffa espone un costo complessivo di 3 milioni 266 8 43, di cui parte variabile 2 milioni 3 64 e parte fissa 902 mentre è questo mentre che vorrei capire il valore da utilizzare per il calcolo delle tariffe è totalmente invertito e pari a.
2 milioni 3 e 50 per la parte fissa, mentre prima era 902, è 902, per la parte variabile che prima era 2 milioni 3 64, cioè noi invertiamo il presupposto della TARI, che è quello che la parte variabile dovrebbe scontare la componente maggiore rispetto a quella fissa.
Gli atti voglio capire una scelta, cioè se è dell' AGER l' approvazione, non la possiamo toccare determine dell' Adige, voi che non potevamo farlo, se invece potevamo farlo, vuol dire che è una scelta politica dell' Amministrazione, è quella di invertire e andare in un' altra direzione.
Non è che possiamo dire sempre che le cose le fanno gli altri, non c' entriamo niente, io voglio capire chi ha scritto questo capoverso e se è possibile.
Sì, sì.
Allora il consigliere Brizio ha ragione nel dire che diciamo il lager che determina la parte fissa e la parte variabile e, come abbiamo detto prima.
Però volevo capire un po' i dati da da dove li stavo leggendo nel senso che.
La proposta di delibera.
E oggi, visto il piano economico finanziario per la TARI 2022, eccetera, vado sotto costo complessivo di euro 3 milioni 200.
Sì.
Complessivo di 3 milioni 266 o due?
E questa mentre dove?
Ah.
Ok.
Esatto qua allora qua qua c'è un refuso nel senso che è corretta la prima parte, i 3 milioni 252 7 40 e il totale al letto di day della detrazione di cui al comma 1.4 quindi, in realtà è ciò di cui parte variabile 2 milioni 350 e parte fissa 902 che bisogna invertire ANCI onerose che,
Cioè è corretto che la parte variabile sia preponderante rispetto alla parte fissa. Va beh, c'è un errore, c'è un refuso, c'è un' inversione che.
Esatto.
L' osservazione è corretta, l' osservazione dobbiamo fare un emendamento, certamente, se è corretta l' osservazione è giusta e, insomma, mi sembra evidente assolutamente evidente che c'è un errore, cioè la differenza tra la prima parte, la seconda è semplicemente se vi se vedete la differenza di 14000 euro cioè i 3 milioni 2, il totale di 3 milioni 217 2 diventa 3 milioni di euro perché vi è questa detrazione, di cui al comma 1.4 della determinazione ARERA.
Però la composizione è quella per cui la parte variabile è superiore alla parte fissa.
Come sta scritto nella nel PEF, come sta scritto c'è un errore, c'è un refuso che andiamo ad emendare immediatamente corretto, ci sono altre osservazioni,
Eh sì, va, beh, non aveva senso.
Ho preparato l' emendamento.
In merito.
Le utenze domestiche e, paradossalmente.
Certo, è documentabile che all' aumentare del numero e del nucleo familiare c'è un aumento esponenziale della.
Maggiore rispetto.
Quindi, paradossalmente, è chiaro che, in base a un principio di.
Chi più inquina più paga e proporzionale, ma se noi sappiamo che spesso le famiglie con numerose sono quelle che hanno le maggiori difficoltà, io credo che dovevamo predisporre delle riduzioni ed esenzioni per.
Diciamo proporzionate rispetto all' aumento del numero dei componenti il nucleo familiare, mentre abbiamo lasciato questa cosa diciamo in maniera.
Non l' abbiamo preso in considerazione, è all' aumentare del nucleo familiare, si arriva a un aumento della TARI no notevolmente importante, notevolmente importante anche rispetto all' anno precedente,
Quindi io vi espongo quelle che sono le riflessioni che.
Ho fatto dopodiché se ritenete sia possibile a porre delle correzioni, ne discutiamo altrimenti andrete avanti come sempre, grazie.
Consigliere in merito alle correzioni per il refuso, sicuramente ci saranno le secco, le ulteriori obiezioni, io non so il dottor Matarrese se vuole replicare.
Io che più io più che rispondere diciamo tecnicamente sullo stato di fatto e allora no, io l' unica cosa che posso dire, diciamo dal punto di vista tecnico, è la seguente, che effettivamente.
Sempre le famose regole dell' ARERA del nuovo metodo tariffario da un paio d' anni a questa parte stanno spostando e lo stiamo vedendo la composizione delle a composizione verso la parte variabile l' abbiamo già visto l' anno scorso, l' anno scorso eravamo innanzitutto in una situazione in cui questi famosi 3 milioni e 2 3 milioni e 2 3 milioni e 3 erano più o meno metà e metà esatto.
Mentre il precedente era più più importante, la parte fissa quest' anno sempre per il nuovo metodo.
Viene da sé e che il nuovo metodo le le diciamo appunto stabilito dal dall' ARERA porta ad avere più parte variabile che fissa, perché hanno sempre questo principio ispiratore,
Del chi più inquina paga e quindi questo comporta necessariamente nel declinare le tariffe,
Che questa è la situazione che le famiglie con più componenti, diciamo, hanno questo tipo di di aggravio.
Questo è che vi posso dire dal punto di vista di quello che accade tecnicamente poi per il resto non.
Lascio la parola grazie consigliere, Palmieri, prego.
Sì, grazie Presidente, diciamo indipendentemente da questi qua queste questioni tecniche che.
Il funzionario riferiva.
Credo che si debba avere anche il coraggio nelle scelte politiche che si fanno.
Anche queste sono scelte politiche, quelle di.
Aumentare o non aumentare rispetto alle utenze domestiche o non domestiche, tenere riferì a riferimento il numero dei componenti familiari o mettere delle detrazioni, credo che siano delle scelte politiche e quest' anno dobbiamo avere anche il coraggio di dire che con un intervento di questo tipo soprattutto le famiglie numerose avranno un aumento rilevante.
Che questo è quello che emerge dalle valutazioni che stiamo facendo del provvedimento e quindi condivido quello che dice il consigliere Mirizio sul fatto che.
Comunque non si è interpretato come si poteva e, come altri enti hanno fatto il provvedimento sulla sulle tariffe, perché su quello, se non sul piano dal PEF, che sono altri enti, ci avete detto che.
Impongono quasi il piano al Comune che deve solo ed esclusivamente inviare dei dati, lei alla ditta per poter procedere alla redazione del piano quando si scelgono le tariffe, le tariffe ruscelli all' Amministrazione comunale.
E l' Amministrazione comunale deve tenere in conto le esigenze abitative dalle esigenze non non domestiche. Se l' anno scorso e due anni fa vi chiedevamo con forza dalla parte della minoranza una attenzione particolare per le attività commerciali,
Che stavano subendo in maniera imponente la crisi economica duro dovuta al Covid e tutto quello che ne è conseguito.
Le riflessioni che vi pongo con forza, come Capogruppo del Partito Democratico, è che quest' anno, su questo provvedimento, l' Amministrazione doveva avere la capacità, non di come al solito dico io superficialmente decidere così senza.
Ragion veduta sul provvedimento, ma fare delle riflessioni su altre questioni che sono emerse nell' ultimo negli ultimi 7 8 mesi nell' ultimo anno, e cioè un aumento vertiginoso delle che qualsiasi tariffa da quella delle bollette nel a quelli del gas che anno stanno massacrando i cittadini italiani, compresi quelli di Casamassima, che si trovano a pagare il triplo le bollette, quindi le famiglie.
Anche quelle casamassimesi sono in una situazione di difficoltà estrema nel pagare le bollette, non solo ed esclusivamente le fasce sociali più più più più basse, ma anche la classe media a sta avendo problematiche rispetto a tutti i costi, compresi anche quelli del carburante che stanno imperversando negli ultimi mesi le scelte strategiche di un' Amministrazione, dal mio punto di vista, è verificare lo status quo dal momento,
Questo è il momento in cui c'è questa situazione,
Prova.
Riprova.
Dicevo proprio per questa situazione delle famiglie, quest' anno era l' anno in cui si doveva fare uno sforzo per evitare ulteriormente di aumentare le tariffe, soprattutto soprattutto per le famiglie numerose, e invece ci troviamo in discussione un provvedimento che va esattamente no nella posizione di ulteriormente aggravare la situazione delle fasce più deboli.
Della della città, per cui.
Capisco che voglio dire non è che gli altri settori, quali delle utenze non domestiche stanno vivendo una situazione eccezionale, no, Assessore, anche loro sono in sofferenza, però diciamo, rispetto alla situazione di un anno fa o di due anni fa credo che la situazione sia un pochino cambiata sia un pochino diversa per cui,
Mi dispiace a criticare in maniera forte questa scelta dell' Amministrazione perché, dal mio punto di vista, andava fatto un intervento di diverso tipo.
È di non nuovamente opprimere determinate fasce sociali e soprattutto le famiglie.
Grazie a una, concludo dicendo che anche i costi.
Lo accennavo prima, i costi previsti dalla dal PEF rispetto al servizio che i cittadini casamassimesi hanno.
Dal servizio che, gestito dalla dalla società COGEI, non è all' altezza.
Assolutamente stiamo pagando, dal mio punto di vista, più di quello dei servizi che vengono gestiti dalla Cogei, c'è stata una riduzione a giugno 2020, il Sindaco ha firmato un nuovo contratto con la COGEI in questa fase di transizione.
Diciamo, prendendosi anche i meriti di aver ridotto del 5% del 10 la tariffa, ma quello che è venuto fuori Sindaco, nonostante la riduzione del 10% che lei si diciamo, attribuisce giustamente, dal suo punto di vista, anche con quella riduzione e i servizi che sono stati tagliati quelli rimasti non sono all' altezza dei costi che i cittadini di Casamassima pagano al Comune attraverso la TARI. Quindi anche rispetto a questo non ho assolutamente una condivisione rispetto alle scelte dell' Amministrazione e soprattutto l' attività di controllo, questa che manca sempre. Non c'è AGER che tenga dovete e l' Amministrazione comunale e gli uffici comunali che devono controllare il servizio e sanzionare pesantemente i servizi che non vengono effettuati o quelli che sono fatti male,
È quello che rientra eventualmente da queste riduzioni, dal contratto che è necessario fare, perché nel momento in cui i servizi non vengono espletati, in un certo modo è l' indecenza di alcune situazioni. Alcuni periodi dell' anno è stata anche denunciata qui, in questo Consiglio da me e da altri Consiglieri di minoranza,
Non è mai corrisposta una seria riduzione del di quanto diamo alla società nella gestione del servizio e nelle sanzioni.
Ci aspettiamo questo anche da parte della minoranza, perché il controllo spetta all' amministrazione. Se il servizio non viene espletato bene, non deve essere pagato, deve essere comunque sanzionata la ditta e quelle risorse che incameriamo, possiamo utilizzarle per fare altri servizi che sono, non sono previsti dal contratto, come la pulizia delle strade extra urbane che periodicamente ci vede nei nostri territori, strade e muretti a secco indecenti compresi i terreni sono inondati di immondizia, per cui quelle risorse che possono essere introitate dalle sanzioni, dalla riduzione del del contratto possono essere utilizzati per fare altri servizi ulteriori che mancano quindi l' attività di controllo è fondamentale. Quello che paghiamo come cittadini di Casamassima paghiamo non corrisponde al servizio che viene effettuato. Grazie Consigliere.
Mi chiede la parola, il Sindaco prego.
Presidente giusto, un chiarimento. Premesso che ambasciator non porta pena, riferirò al Comandante della Polizia locale, che non svolge il suo dovere nell' ambito. Secondo il consigliere Palmieri rispetto ai controlli alla alla ditta di di raccolta dei rifiuti, riferirò comandante, perché insomma, lei consigliere comunale, giustamente ha lamentato e denunciato.
L' incompetenza, la, la mancanza, la mancanza di aderire al dovere del Comandante, la Polizia locale. Io riferirò giustamente affinché il comandante si attivi per i controlli, perché chiaramente non è la politica che si attiva per i controlli, ma è un atto gestionale ed è giusto che,
Che faccia la segnalazione rispetto a quanto lei ha detto, vorrei solo portare un correttivo. Credo forse a una cosa che ha detto il consigliere Mirizio che rispetto alla nuova gara ponte non è stato aumentato, siccome ho sentito parlare più di 4 milioni di euro, no, la la, il totale è l' equivalente di quanto era la precedente gara. Non c'è un aumento in termini in termini economici annuo. Se parliamo in termini annui,
Il valore della gara e lo stesso rispetto a quello che era previsto nel precedente contratto. Chiudo, rinunceremo in ogni caso questo lo riporto perché è un argomento che ho affrontato direttamente con il Comandante ed era volontà politica espressa, quella di di non creare un momento, migliorare i servizi senza aumentare, poi voglio dire un' altra cosa che quando il consigliere Palmieri dice che ci sono dei problemi, soprattutto nelle strade rurali, e questo è assolutamente vero e dal momento che noi dobbiamo dare dei segnali, noi domani mattina abbiamo abbiamo lanciato una una iniziativa, si chiama Caravà, Casamassima, sicura a cui questo è il secondo, il secondo.
Il secondo anno che lo che lo lanciamo, ci farebbe piacere se il consigliere Palmieri volesse con lui lanciare un messaggio di sensibilizzazione rispetto a questo tema. Ci saranno diversi Sindaci che parteciperanno, alcuni anche del Partito Democratico, partito così e quindi oltre, diciamo alla polemica sterile in Consiglio comunale, a noi servono anche delle braccia che serva forti e lei sicuramente forte su questo non non abbiamo da dubitare che non hanno lo scopo di risolvere il problema. Ha assolutamente, ma hanno lo scopo di lanciare un messaggio, un messaggio di sensibilizzazione rispetto ad un tema così diciamo importante quindi consigliere Palmieri io, dopo questo Consiglio comunale, mi aspetto domanda l' aspetto domani alle 09 sulla complanare per via San Michele, per dare un segnale tutti insieme, al di là dell' appartenenza, ad appartenenze politiche rispetto ad un problema così importante. Grazie grazie Sindaco. Non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto, anzi, prima delle dichiarazioni di voto.
Direi di mettere a votazione l' emendamento che dovrei recepisce. quanto osservato prima dal consigliere Mirizio è confermato dal dottor Matarrese circa il refuso sulla delibera che inverte. Sì, prego Consigliere Hamel, l' erede ha predisposto l' emendamento, immagino a firma non so se l' hanno già firmato dai Capigruppo, ve lo leggo con le firme degli altri devono soltanto portare a firmare, potrebbero presentano. Potrebbero anche firmarlo i Consiglieri di minoranza se ritengono, visto che l' hanno sollevato loro il problema. Prego emendamento alla proposta di deliberazione di Consiglio comunale numero 29 del 25/04/2022 aventi ad oggetto approvazione, tariffe, tassa rifiuti, TARI per l' anno 2022 i sottoscritti Capigruppo consiliari Marida l' erede Vito Mazzeo, Salvatore Nacarlo, Michele Azzone. Chiedono di rettificare il capoverso numero 11 delle premesse della proposta di delibera, al punto che recita puntini di sospensione di cui parte fissa euro 2 milioni 350.518 parte variabile euro 902.2 e 22 puntini di sospensione chiuse virgolette nel seguente modo due punti puntini di sospensione aperte virgolette di cui parte variabile euro 2 milioni 350.18 e parte fissa euro 902.2 2 2 222 puntini di sospensione chiuse virgolette punto Casamassima li 29/04/2022 sbagliato allora, come dicevo, prima.
Se volete integrare anche facciamo una nota, diciamo che anche i Consiglieri.
C' erano.
Facciamo firmare e basta.
Perché?
Chiarimento perché?
L' ha detto, l' ha spiegato, Matarrese, si sarà distratto Consigliere, ha spiegato che che quei 14000 euro sono richiamati e solo la differenza l' ha detto ha detto non mi ricordo che parola precisa che su una questione comunale quella differenza,
L' ha spiegato il il Consigliere, il dottor Matarrese, quindi Marina, se fai firmare anche ai Consiglieri di meno chi vuol firmare.
E poi puoi anche aggiungere che si associano alla firma,
E si fa fai come si deve.
Ma?
Non che non è un emendamento e be no, eh va beh, ma è sostanziale perché dice qualcosa che non è proprio l' inverso è refuso e refuso, nel senso che le cifre sono state invertite.
È però.
Abbiamo parlato di rettifica e lì c'è scritto che una rettifica.
È una rettifica, eccetera va beh mo, al di là della.
Sono?
Va beh, Consigliere.
No, è un' inversione valida.
Abbiamo proposto dalla maggioranza, non c'è problema,
Va bene, non c'è problema.
Va bene, mettiamo a votazione.
Eh, sì, dobbiamo vedere.
Dobbiamo mettere la votazione per cortesia i Consiglieri in Aula per la votazione dell' emendamento.
Consiglieri di maggioranza,
Perché i Consiglieri di minoranza non si fidano, quindi c'è bisogno del numero legale.
È aperta la votazione?
Sull' emendamento apro la votazione sull' emendamento della variazione.
Siamo, credo, in 12 8 9 voti favorevoli, 3 astenuti.
Quindi l' emendamento è approvato.
Va bene, ora andiamo alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Misto, sulla proposta di deliberazione consiliare Azzone.
Lo chiuso no 12.
E non lo so.
Tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11 12 13 offrivano.
Fu.
C' era qualcuno che non aveva votato, ripetiamo, chiedo scusa, ripetiamo la votazione sull' emendamento del selezionate gentilmente.
È quella è perché l' avevo aperta per per le dichiarazioni di voto.
No, De selezionata, annulliamo questa votazione gentilmente.
E si è visto che fa.
Ok questo annullato.
Analisi okay, allora stiamo votando l' emendamento, siamo 4 8 11 13 dovrebbero essere 13 voti.
È aperta la votazione?
11 mancano due voti per favore.
12.
13 votanti sull' emendamento 10 voti favorevoli, 3 astenuti, ora è corretto.
L' emendamento è approvato.
Passiamo alla dichiarazione di voto.
Sulla delibera Gruppo Misto considerazione prego, con la stanchezza che sta prendendo il sopravvento prego Consigliere azioni.
No, io l' ho chiusa.
E la sua chiusa, la votazione.
Casca però ciò che ho due, due ancora Nacarlo e al sole che mi risultano sempre.
Ci siamo ora l' ha azzerato, benedetto signore.
Allora, dichiarazione di voto?
Azzone per il Gruppo Misto prego.
È già okay, grazie Presidente, vediamo di arrivare a conclusione di questa dura giornata.
Eh, sì, non funziona la mia luce, sì, non fulminata apposta, così non se ne accorge, quando io posso parlare voto favorevolmente grazie.
Grazie per Fratelli d' Italia, consigliere, Mirizio, grazie.
Partendo dal presupposto che viviamo, una fase dove la gestione dei rifiuti a livello regionale risulta totalmente inadeguata e ne è dimostrazione la, la questione della sospensione del servizio per chiusura delle discariche dove conferire i rifiuti lo è la dimostrazione, il problema della discarica Martucci che da anni,
Non viene affrontato adeguatamente, quindi voglio dire, partendo dal fallimento della gestione dei rifiuti da parte della Regione del Presidente Emiliano,
I comuni dovrebbero attrezzarsi per cercare di arginare questi problemi e non farli ricadere sui cittadini.
Però, perdonatemi, vi siete tanto ingegnati per trovare delle soluzioni per a, diciamo, incentivare il centro storico e vi siete totalmente dimenticati delle famiglie numerose, allora noi avremmo il paradosso che uno nel centro storico che ha una casa grandissima ma c' ha la facciata di blu non pagherà niente mentre una famiglia di sei componenti andrà a pagare il 40% in più di tasse rifiuti 40 più o meno.
Io penso che, siccome siete stati, a mio parere, un' amministrazione abbastanza fortunata, nel senso che ha avuto a disposizione molte risorse per fare tante cose sulla quale diciamo, possiamo discutere sulla capacità di spesa o sulla qualità della spesa, ma,
Possiamo anche trovare, diciamo, delle risorse laddove possibile. Il dottor Matarrese sia andato come dire ah, ah, ah, non dico a inventare perché voglio dire ci mancherebbe altro. Però, per quanto riguarda quell' aspetto delle riduzioni atipiche, si possono trovare fondi anche da altri capitoli e per questi non si riesce a fare nulla per Donati. Però mi sembra, come al solito, un discorso di affrontare gli aspetti seri con un po' di sufficienza e molta superficialità. Per questo il mio voto sarà contrario. Grazie grazie Consigliere per il Partito Democratico, consigliere Palmieri. Grazie Presidente. Naturalmente le risposte del Sindaco sono.
Però, diciamo, livello abituale erano rispetto a riflessioni serie sul l' oggetto della deliberazione, è sulle problematiche che il Sindaco pensa che solleva il consigliere Palmieri, ma probabilmente vivendo su un altro mondo, non ha compreso fino in fondo che sono le problematiche che i cittadini di Casamassima pongono e che porranno ancora di più quando si vedranno, come diceva il consigliere, Mirizio arrivare le le bollette TARI con il 40% in più, alcune famiglie numerose. Lei che è così convinto di essere il miglior Sindaco del mondo, avrà la dimostrazione nei fatti successivamente, se, se i cittadini sono così saranno così generosi nei suoi confronti quando soprattutto prende iniziative come quella a cui che abbiamo che abbiamo discusso prima sul centro storico, sbagliando il loro la tassa da diminuire invece di diminuire, limo dal mio punto di vista, lei ha diminuito la TARI e ca, causando poi delle linee guida. Le ineguaglianze sociali enormi enormi non tiene conto della situazione delle famiglie, come dicevo nell' intervento precedente sulle difficoltà per pagarsi le bollette di Enel Gas, aumenti sul sui carburanti quest' anno è stato devastante per le famiglie. è.
A questo, a questa devastazione si aggiungerà anche un servizio che non è decente rispetto a quanto parliamo.
E troverà pure l' aumento ulteriore di un 30 40%. Devo dire che, insomma, si sta sforzando molto Sindaco per trovare le soluzioni migliori per questa comunità. Credo che invece sarebbe necessario, cosa che mi risulta molto complicata e difficile per lei alla sua Amministrazione di approfondire le cose, i provvedimenti all' ordine del giorno e soprattutto di prendere decisioni che vanno in una direzione, ma lei la direzione sembra di non averla non averla assolutamente rispetto a questioni così importanti e che lì lei liquida con una semplicità e una superficialità che stanno caratterizzando la sua amministrazione, per cui il voto del Partito Democratico sarà contrario.
Grazie Consigliere per l' Autonomia cittadina Nacarlo, consigliere Nacarlo sì, grazie Presidente, il nostro voto di Autonomia cittadina sarà favorevole grazie.
Rivoltiamo Casamassima consigliere, Mazzei, prego, grazie Presidente per rivoltiamo il voto è favorevole, grazie Forza Italia non è presente per il Movimento 5 Stelle, consigliere Caravella, grazie Presidente allora, nel momento in cui si decide di dare una direzione per quanto riguarda la tassazione o il tributo o la quota per quanto riguarda i servizi e che hanno delle ricadute diverse nella vita dei cittadini bisogna stare attenti molto attenti alle fasce più deboli la linea politica di questa Amministrazione,
Secondo me, non tiene minimamente conto in un momento storico dove le bollette del gas la luce.
Stanno mettendo veramente in difficoltà tante famiglie. Uno sforzo, uno sforzo, è a ripetendo ciò che diceva il collega Mirizio. nonostante la fortuna di questa Amministrazione di aver avuto una grande disponibilità di fondi, ci si aspettava una attenzione anche ai cittadini, soprattutto a quelle fasce deboli. La linea politica non ci convince il metodo ancora meno. Per questo motivo il Movimento 5 Stelle voterà contro. Grazie Presidente. Grazie Giuseppe Nitti, Sindaco consigliere all' erede prego.
Allora tacciare l' Amministrazione di superficialità mi sembra un pochettino esagerato valutare invece le difficoltà che l' amministrazione sta trovando nel gestire perché vedete Consiglieri, io approvo il fatto di tutte le difficoltà che avete evidenziato, giriamo la giriamo, la frittata, le stesse difficoltà evidenziate da voi sono prospettate a noi.
Non c'è superficialità nel gestirli, c'è difficoltà nel poter gestire, alla luce di una normativa abbastanza rigida che ci accompagna lager valida, il PEF Api applica il metodo deliberato dall' ARERA che quest' anno si è svegliata, tensione ciò che dite sicuramente alberga in situazioni concrete, ma se io Comune Amministrazione lasciamolo il Sindaco se io, Comune amministrazione, mi devo attenere al deliberato dell' ARERA e il deliberato dell' ARERA si sveglia e dice che io, cambio l' MTR 2 e dico che la qua allora tre prepari a c'è una cosa che anch' io non ho accettato che la Città metropolitana ci impone questa quota variabile e quest' anno questo deliberato si inverte la quota variabile mela aumenti la quota fissa a me la diminuisce okay, però secondo il principio chi inquina paga e andiamo a penalizzare comunque le famiglie numerose. Io nel verbale l' ho anche scritto.
La tariffazione puntuale.
Ma no, non è così, perché sì, va bene, questo io è quello o che io la penso diversamente e sto dicendo quindi le difficoltà che abbiamo trovato di fronte a questo fa questo deliberato e comunque non non è vero che non c'è l' attenzione verso verso le fasce più deboli perché l' Amministrazione anche in sede di zona rossa e di pandemia ha cercato di porre in essere mettere in essere tutti quelli che erano i metodi più adeguati per poter aiutare le fasce più deboli. Concludo dicendo che in merito all' annosa questione affrontata sul colore e in parallelo alla decisione presa che del colore per incentivare il centro storico e quindi di RID di.
Abolire al 100% 150 al 50% la tassa rifiuti, vediamo proviamo, vediamo come va probabilmente consigliere, Mirizio, molta gente preferirà a pagare la spazzatura e non dipende che non di PIN jersey di blu, la facciata della casa, perché il blu non gli piace mettiamo in conto anche questo.
O comunque io concludo il mio intervento dopo questo Consiglio abbastanza pesante, ringrazio tutti, ringrazio il Presidente e il voto per il nostro Gruppo sarà favorevole, attendo penso.
Allora passiamo, passiamo alla votazione.
È aperta la votazione?
Siamo in votazione.
Siamo in votazione.
Domani mattina può vederla con il rifiuto, non lo dico per cortesia 13 voti devono essere,
13 votanti, 10 favorevoli, 3 contrari.
Il provvedimento è approvato.
Votiamo per l' immediata esecutività, è aperta la votazione.
Sto aspettando.
Voti votiamo.
Mancano ancora due voti gentilmente.
Manca, manca un voto.
13 votanti, 10 voti favorevoli, 2 contrari, 1, astenuto gentilmente, chi sono i contrari, l' astenuto, chi è Palmieri, Palmieri, astenuto, contrari, Mirizio, Caravella.
Grazie.
Il Consiglio comunale si chiude alle 20:50, buona serata a tutti.