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C.c. Casamassima - 20.12.2018
FILE TYPE: Video
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Monte Pastore assente Barbieri assente Guerra assente Maurizio assente pura Portacci assente Caravella assente Patrono assente Spinelli assente Palmieri assente e Presidente Valenzano presente passo a lei la parola penso che la seduta sia deserta.
La seduta non è valida e civica ci aggiorniamo tra mezz' ora.
Iniziamo l' appello cedo la parola al Segretario.
Buonasera a tutti Sindaco Nitti presente Azzone assente Capone presente l' erede presente.
Nacarlo presente Nitti Alessio presente Mazzei Vito presente Pastore Francesco presente Barbieri presente.
Guerra assente giustificato.
Milizia presente Portacci presente Caravella presente Patrono presente Spinelli presente Palmieri presente Presidente a lei la parola.
Grazie Segretario dichiaro aperto la seduta.
Passiamo al primo punto all' ordine del giorno Approvazione dei verbali della seduta precedente.
Non ci sono interventi.
Se non ci sono interventi passiamo alla votazione è aperta la ah no ci sono.
Chiedo scusa.
Vi siete i vi siete prenotati avete da dire.
E se potete.
Io stavo per dare la la votazione invece è venuta fuori la la vota la per i presenti quindi disattivate.
E Capone Nitti Caravella Palmieri e.
Io non so non ho scritto Vincenzo adesso.
No no.
E non è la votazione.
Non è la votazione.
Sì questo è presente.
È aperta la votazione.
Mancano tre.
Siamo.
Do ne mancano due.
Ah ecco sono arrivati allora 15 presenti 14 favorevoli 1 astenuto perché non la volta scorsa non c' era il consigliere Maurizio.
Passiamo al secondo punto all' ordine del giorno Comunicazioni.
Non ci sono ci sono no.
Bene.
Passiamo al terzo punto all' ordine del giorno Interreg interrogazioni.
Si è votato chiedo scusa.
Cedo la parola al Consigliere.
Palmieri prego Consigliere se grazie Presidente.
Credo che sia opportuno almeno la proposta mia e del Partito Democratico è di chiedere chiedere a tutti i Consiglieri comunali di fare un minuto di silenzio perché proprio in queste ore si è celebrato il funerale di Antonio Micalizzi il giornalista che io definirei europeo oltre che italiano che è stato barbaramente ucciso come sapete nell' attentato e credo che sia opportuno anche per le qualità umane professionali che in questi giorni le gli organi di stampa hanno diffuso credo che sia un dovere da parte di questo Consiglio comunale rendere omaggio alla figura di questo giovane giornalista italiano ed europeo grazie sono d' accordo con i Consiglieri quindi.
Un minuto di raccoglimento.
Sì dopo.
Ci sono altre comunicazioni no passiamo sì Presidente grazie prego consigliere cara Presidente chiedo il permesso di fare due comunicazioni.
Ho avuto diverse.
Diverse richieste da parte di genitori piuttosto allarmati.
Alla luce del fatto che sia successa quella.
Quella diciamo quei quei morti nella discoteca dove c' era un concerto allora mi dicevano alcuni genitori ci sono parecchie festicciole che si organizzano in alcuni locali che non sappiamo se siano se hanno tutte le.
Autorizzazioni e tutti i crismi di in materia di sicurezza però una cosa è certa che parecchi ragazzi giovanissimi parlo di ragazzi e a livello di scuole medie.
Vanno in questi locali sul territorio di Casamassima è insomma molti genitori mi dicono che questi locali sono strapieni non si riesce naturalmente a sapere se ci sono tutte le varie autorizzazioni ne approfitto perché ho visto anche la la la presenza del comandante della stazione dei carabinieri per insomma iniziare sia da parte degli organi e ci sono delle discoteche pomeridiane sì dove si su Casamassima poi magari entriamo nel merito in separata sede però.
Insomma sono parecchio preoccupati perché.
Si vanno a ballare il pomeriggio però naturalmente sono strapieni e non sappiamo la il grado di sicurezza quindi consiglierei vivamente di attenzionare questa questa questione la seconda cosa che vorrei chiedere è ho visto che insomma abbiamo un consiglio un ordine del giorno particolarmente corposo e siccome insomma ci sono dei punti particolarmente importanti e per impegni pregressi il mio collega arrivata una certa ora dovremo purtroppo andar via se volete chiedo una la possibilità di invertire i punti all' Ordine del Giorno e lasciare le interpellanze dopo i punti più più grossi insomma che sono presenti nordici va bene grazie.
Grazie Consigliere chiede la parola il Sindaco prego Sindaco.
Sì consigliere diciamo che.
Non ci sarebbero problemi per l' inversione dei punti all' ordine del giorno veniamo incontro alle esigenze delle minoranze il discorso è questo che il punto immediatamente successivo e se mi può dare.
E la convalida.
Della delibera numero 24 del 29 marzo 2017 per la quale ho chiesto l' intervento del.
Del legale dell' ente che così come anche sollecitato dal dal Consiglio dei Ministri in Commissione allora fermo restando che c'è la disponibilità a un' inversione io proporrei a questo punto siccome l' avvocato dovrebbe arrivare per le ore 18.
Perché aveva altri impegni professionali e non in orario precedente magari potremmo affrontare i debiti fuori bilancio e appena arriva l' avvocato e iniziamo a.
Con con l' IRPEF.
Quindi verrebbe.
Sarebbe questa poi la sintesi del discorso.
Le interpellanze andrebbero in coda o chi poi.
Il punto due all' ordine del giorno diventa regolamentazione della spesa della ditta Campanella primo debito fuori bilancio.
Poi la regolarizzazione della spesa in favore della signora Porcelli.
Poi il debito fuori bilancio per il Consorzio di Autorità idrica pugliese.
Poi il debito fuori bilancio riguarda i signori Castoro Vincenzo e Castoro Filippo.
E poi il debito fuori bilancio riguardante ANAS S.p.A.
Consigliere Carapella dopodiché.
Passiamo alla.
A discutere la convalida dal pezzo 2017.
Dopo il regolamento comunale per l' applicazione della tassa rifiuti TARI.
E poi la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche questo diventerebbe l' ordine del giorno che che si mette a come.
Che si metterebbe a votazione corretto okay va bene.
Ha chiesto la parola il consigliere Palmieri prego Consigliere sì grazie Presidente.
Io insomma prendo prendo atto insomma di questa disponibilità che chiedono i Consiglieri del Gruppo di del Movimento Cinque Stelle però io la la cosa che volevo anche dirvi è che sicuramente sono importante riportati i punti all' ordine del giorno ed è giusto insomma dare a tutti la possibilità di.
Discuterle ma al alla pari ritengo siano anche importanti le interpellanze che i Consiglieri propongono all' attenzione dell' Amministrazione perché poi danno la l' opportunità a noi Consiglieri di portare la voce dei cittadini e quindi diciamo teniamo in debito conto anche questo.
Cioè non abbiamo deciso noi come sa Consigliere ma perché c' era un' esigenza della ma dalla dell' Amministrazione giustamente di portare diversi punti all' ordine del giorno di questo Consiglio però dobbiamo avere anche l' opportunità e il rispetto anche per chi diciamo ha prodotto delle interpellanze a nome dei cittadini ed è giusto anche che i cittadini.
Vedano anche rispettato quello che è l' ordine del giorno ordinario di un Consiglio comunale perché come come sappiamo tutti.
Come ordine le interpellanze ed interrogazioni rappresentano un punto il primo tra la dopo l' approvazione dei verbali il primo punto all' ordine del giorno per cui.
Proviamo a contemperare le esigenze sia dei Consiglieri che debbono purtroppo per impegni pregressi abbandonare l' aula ma anche la possibilità di discutere.
I punti che avevamo presentato noi come interrogazioni e interpellanze per cui se deve essere fatto un ordine cerchiamo di inserire se possibile anche le interpellanze prima che alle 18 arrivi all' avvocato papale papale eppure mi sembra di capire per discutere quel punto all' ordine del giorno quindi se possiamo quantomeno intervallare.
Se possiamo.
Un debito fuori bilancio e un' interpellanza magari riusciamo a incastrare tutto è e a soddisfare.
Ma lei tra l' altro nell' ordine che ha che ha che ha formulato ha già intervallato e inserito alcuni punti all' ordine del giorno prima rispetto all' ordine allora.
Tra l' altro c' era il Presidente può testimoniarlo perché ci siamo sentiti telefonicamente nei giorni scorsi proprio perché visto il numero del delle delle dei punti all' ordine del giorno.
C'è stato un impegno mio ma del nostro gruppo a contingentare.
Contingentare i tempi in modo che però diciamo a noi siamo abbiamo dimostrato disponibilità contingentare i termini come è giusto che sia e come il Regolamento prevede.
Però diciamo dateci la disponibilità di discutere anche in questa parte del Consiglio comunale alcune è fuori discussione che l' impegno non l' abbiamo abbiamo già come sa Presidente tranquillamente tranquillamente grazie ah grazie così ci sono altri interventi.
No beh allora dove devo mettere a votazione la proposta fatta dal consigliere Carapella di inversione dei punti.
Non lo so cioè.
Io da quello che mi risulta io obbligo di mettere a votazione la proposta quindi devo mettere necessariamente a votazione la proposta fatta dal consigliere Carapella.
È aperta la votazione.
Mi mancano.
Ne manca 1.
15 no allora.
15 votanti.
11 favorevoli 4 contrari i contrari sono Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Viene accolta la proposta del consigliere Carapella.
Quindi questo qui.
Sì.
Sì.
Allora passiamo in base all' inversione al primo punto all' ordine in base al nuovo ordine regolari regolarizzazione della spesa di euro 1605,56 a favore della ditta Campanella ascensori S.r.l. via Petruzzi 101 Putignano Bari.
Riconoscimento debito fuori bilancio con le modalità previste dall' articolo 194 lettera E del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 la parola al Sindaco prego Sindaco.
Allora.
Stasera ci troviamo a discutere.
Di alcuni debito debiti fuori bilancio in modo particolare.
La maggior parte sono delle lettere che solamente una lettera a.
Cui rientriamo nell' ambito di un debito fuori bilancio lettera e.
Faccio una brevissima cronistoria.
È accaduto questo che in data 3 gennaio del 2018 lo studio legale Montuori per conto della ditta Campanella che la ditta che si occupa della manutenzione degli ascensori comunicava al all' ufficio tecnico di Casamassima.
Di dover pagare è un importo per lavori svolti per un totale di 2856,57 centesimi a seguito di ciò l' ufficio tecnico ha effettuato una verifica o meglio una rendicontazione e ha riscontrato fatture per euro 1605,56 centesimi quindi con questo debito fuori bilancio in caso di approvazione del Consiglio comunale andremmo a riconoscere un debito che non va a computare alcuna spesa in più rispetto alla somma totale dell' effetto fatture previste dalle della dei lavori di manutenzione effettuati dalla ditta a Campanella semplicemente non sono state pagate per tempo fortunatamente non si è aperto in questa fattispecie concreta un contenzioso quindi ci troviamo qui a dover liquidare delle somme già dovute per fatture riscontrate.
Grazie.
Ci sono interventi.
Si è prenotato il Consigliere Maurizio prego Consigliere Sindaco.
A noi fa piacere che voglio dire lei intervenga direttamente però mi scusi ma la relazione non spetta all' assessore al ramo io non voglio assolutamente diciamo.
Discutere sulla quello che ha relazionato e su sul contenuto però voglio dire ci sono dei ruoli da rispettare in in questo Comune cioè se dalla si può avere diciamo almeno la partecipazione delle figure preposte a dare le relative spiegazioni almeno in Consiglio comunale poi altrimenti non capiamo più chi deve fare che cosa non lei sicuramente è legittimato a farlo ci mancherebbe altro però a meno che non ci sia un impedimento oggettivo della della dell' Assessore competente.
Diciamo Consigliere che la Giunta è un organo collegiale quindi i lavori della Giunta li decide la Giunta stessa come.
Come mandarle avanti in questo caso di specie si è ritenuto che il Sindaco relazionasse su tutti i debiti fuori bilancio e non credo che sia un un elemento da.
Da ritenere poco conforme rispetto al ruolo che svolge l' Assessore al bilancio che siamo qui a discutere delle delibere ci sta il Sindaco che sta relazionando penso di aver illustrato i dati in modo abbastanza oggettivo così come sono non vi è l' obbligo del dell' assessore ad un ramo di dover relazionare se il Sindaco o un altro esponente della Giunta ritiene di dover relazionare sul punto.
Si va avanti in questo modo è una questione di organizzazione interna alla Giunta ecco.
Ci sono altri interventi.
No volevo solamente precisare giusto per completezza al Consiglio comunale che facciamo riferimento al 3 fatture.
Del 2003 fatture di cui due del 2016 ed una del 2017 giusto per darle il quadro completo dei dati contenuti in delibera.
Non ci sono al consigliere Caravella prego Consigliere no volevo come sempre un attimo stigmatizzare le carenze dal punto di vista degli uffici perché.
C'è da chiedersi io mi sono chiesto è forse questo il motivo per il quale abbiamo avuto l' ascensore rotto per tanti mesi alla scuola media cioè non venivano perché aspettavano di essere pagati quindi capite bene che tra i doveri quello è un dovere degli uffici essere molto attenti a queste cose perché poi sono problematiche che ricadono sulla cittadinanza in questo caso sui bambini della Marconi o chi ha bisogno di usare l' ascensore e sapete bene che ci sono dei dei dei ragazzini che hanno bisogno di usare l' ascensore e quindi è un grave danno per un' intera comunità quindi rinnovo l' invito a questa Amministrazione a spingere affinché gli Uffici facciano assolutamente il loro dovere e qualora ciò non avvenisse di prendere tutti le le disposizioni del caso era giusto questo grazie.
Grazie Consigliere Caravella la parola al consigliere Portacci prego Consigliere.
Sì grazie no io volevo chiedere come mai queste spese non vengono pagate nella nell' esercizio di competenza con apposito impegno di spesa.
Grazie Consigliere e Sindaco diciamo che io nel 2016 del 2017 non ci stavo quindi ho difficoltà.
A rispondere non mi scusi.
Se lo dico in questo iter ma non esistevo all' epoca quindi non so cosa sia accaduto.
Mi preme semplicemente evidenziare due aspetti uno in risposta al consigliere Carapella che ha fatto delle riflessioni di pregio.
Però c'è solo un problema che è l' ascensore della Marconi non viene mantenuto da questa ditta ma da un' altra ditta quindi diciamo che che non ci sta il collegamento tra questo debito fuori bilancio e la ditta che si occupa della scuola Marconi.
Per quanto riguarda i del tappo K centro.
Aperto polivalente per quanto riguarda.
La riflessione.
Del corretta della consigliera postaccio.
È chiaro che è un' anomalia quando delle somme non vengono de delle fatture non vengono liquidate nell' esercizio corretto però in questo caso siamo stati fortunati perché la ditta non ha fatto alcuna azione e quindi alla somma prevista delle fatture non non ci mettiamo di più come Comune nemmeno un centesimo ecco tutto qua.
Grazie Sindaco la parola al consigliere di portarci.
Qui brevemente ma nei confronti dei responsabili dei servizi che non provvedono diciamo correttamente all' inizio dell' anno non non è previsto di far nulla cioè andremo avanti così con l' approvazione dei debiti fuori bilancio.
Grazie Consigliere la la no sì.
Consigliere consigliere Patrono prego Consigliere se vuole rispondere il Sindaco posso.
Okay.
Allora sicuramente andremo avanti così con i debiti fuori bilancio su questo non ci piove perché i debiti fuori bilancio obtorto collo li dobbiamo approvare altrimenti creiamo un danno maggiore all' ente.
E ci sono state ci sono nei debiti fuori bilancio qui la disfunzione è stata quella che quello che doveva essere liquidato all' epoca non è stato liquidato ma non ha portato ad un costo maggiore rispetto a quello che è previsto in fattura è chiaro che una anomalia ci troveremo anche in questo Consiglio comunale ad approvare un debito fuori bilancio lettera A che ha comportato un aggravio di di spesa all' ente evitabile è chiaro che.
Come abbiamo detto nello scorso Consiglio comunale stiamo verificando che ci sono state in passato delle anomalie è chiaro che noi nella nostra azione amministrativa ci siamo prefissati l' obiettivo di evitare che certe cose riaccadere però chiaramente sul pregresso non abbiamo alcun margine di intervento per il futuro il nostro impegno è anche quello di andare a stigmatizzo a stigmatizzare e a cercare di evitare che alcune prassi si portino avanti tutto qui grazie.
La parola al consigliere Patrono prego Consigliere grazie Presidente io una breve riflessione che riporto dalla Commissione.
In pratica io noi ci chiediamo perché non venga fatta una ricognizione ove possibile dei debiti fuori bilancio in maniera tale che vengano riportati tutti a galla e magari risolti.
Magari una volta per tutte per poter tirare così una cosiddetta linea che che vada a demarcare insomma queste questi dubbi che possiamo avere in futuro di risoluzione di questi debiti e inoltre cosa un po' più leggera per quanto riguarda le le manutenzioni degli ascensori ordinarie e straordinarie pare che noi abbiamo due barra tre ditte che gestiscono questa.
Questa manutenzione io ritengo che sia necessario porre alla vostra attenzione che magari venga unificato il servizio in maniera tale sia da poter essere da poter risultare più economico e più gestibile.
Nulla di tutto questo tutto qui grazie.
Grazie Consigliere ci sono altri interventi no passiamo.
La parola al Consigliere Consigliere.
Volevo risponderle.
In sede di Commissione se ricorda il dottor Loconsole c' ha proprio specificato che ci sarà impegno dell' Ufficio di evitare queste tre figure cercarne di averne una sola oltre l' impegno anche chiesto dalla consigliera ha portato di poter io mi rifaccio vengono acquisiti i relativi rapporti in seguito appunto alla manutenzione di questi ascensori visto che al momento non erano presenti quindi l' impegno è questo.
Grazie.
Consigliere l' erede ci sono altri interventi.
No passiamo alla dichiarazione di voto.
Per il Movimento Cinque Stelle il Consigliere Caravella prego Consigliere.
Allora questo è un debito fuori bilancio che attiene a un servizio particolarmente importante.
Dispiace.
Prendere atto che comunque è è relativo a quindi ha detto al CAP quindi peggio ancora cioè lì ci sono parecchi anziani e disabili che hanno bisogno assoluto di quell' ascensore quindi.
Noi per questo motivo e anche per il fatto che comunque il lavoro è sacro e va retribuito voteremo a favore.
Grazie Consigliere per il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente il nostro voto sarà contrario non in relazione all' importanza.
Dell' oggetto del debito fuori bilancio ma in relazione all' aspetto formale cioè di quello di cui abbiamo parlato negli interventi degli altri consiglieri e che approviamo il consigliere Bottaccio perché non è possibile continuare e ovviamente l' Amministrazione ha delle responsabilità perché precedente ma gli uffici devono prendersi delle responsabilità e una linea forte in tal senso va indicata.
Grazie Consigliere per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Milazzo prego così ah il Consigliere Portacci chiedo scusa prego Consigliere.
Sì il nostro voto sarà contrario fino a quando non si procederà nei confronti di chi è responsabile negli uffici grazie.
Che andava fatta dal Consigliere Maurizio la dichiarazione di voto.
Per il gruppo va bene ok.
Grazie.
Per rivotiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere.
Grazie Presidente il nostro voto sarà favorevole sia per le ragioni ampiamente esposte dal Sindaco vale a dire che non ci sono aggravi di costi.
Sia perché effettivamente insomma è un diritto della ditta e va pagato quindi c'è poco da discutere fermo restando che anche la maggioranza è sensibile alle a quelle che sono state le motivazioni esposte dall' opposizione e la maggioranza sicuramente sarà partecipe e farà in modo di migliorare la macchina amministrativa però dobbiamo sottolineare che la maggioranza oggi subisce.
Una macchina amministrativa che non ha funzionato non per da un mese ma non funziona da dieci anni da quindici da venti quindi chi ha motivo in più di dolersi è proprio la maggioranza e non l' opposizione grazie.
Grazie Consigliere Pastore per autonomia cittadina il consigliere Nacarlo prego Consigliere.
Grazie Presidente per un' autonomia cittadina il parere è favorevole grazie.
Grazie Consiglieri e per Giuseppe Nitti Sindaco il consigliere Capponi prego Consigliere grazie signor Presidente il voto del nostro Gruppo sarà favorevole.
Grazie Consigliere passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
Ne manca uno.
Ah.
Ah.
Sì sì.
Allora quattordici votanti 10 favorevoli 4 contrari i contrari sono consigliere Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Se non.
Oggi è molto lento il computer è molto lento.
No non ha dato.
Votiamo adesso per l' immediata esecutività della delibera.
È aperta la votazione.
Ne mancano 3.
1.
Si allontana e si allontana quindi.
13 votanti 13 favorevoli.
La delibera è immediatamente esecutiva.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno.
Regolari regolarizzazione della spesa di euro 19.898 virgola 50 a favore della signora Paola Porcelli riconoscimento debito fuori bilancio con le modalità previste dall' articolo 194 lettera E del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 relaziona il Sindaco prego Sindaco.
Sì ci troviamo anche qui in un' ipotesi di debito fuori bilancio lettera e è accaduto questo che il 22 maggio del 2013 la signora Park Porcelli Paola più altri proprietari di un immobile denominato antico casale ubicato sulla statale cento depositavano un' istanza di permesso di costruire con la quale si chiedeva l' autorizzazione per realizzare diverse opere riguardanti un gazebo.
Con la determina del 30 settembre del 2014 nelle more che l' ufficio tecnico si esprimesse sull' approvazione dell' istanza del permesso di costruire sì venivano incassati gli oneri di urbanizzazione.
Il 9 giugno del 2015 però l' esito dell' istruttoria era negativo quindi è stato emesso un diniego per violazione di materia edilizia e quindi veniva rigetta rigettata l' istanza del permesso di costruire.
Successivamente e dove ovviamente la signora Porcelli più altri in data 8 gennaio del 2018 richiedevano al Comune di Casamassima in modo particolare l' ufficio tecnico la restituzione delle somme versate per gli oneri in riferimento al permesso di costruire per il quale poi è intervenuto il diniego da parte dell' ufficio tecnico quindi siamo anche qui in una ipotesi particolare ovvero quella di dover semplicemente restituire delle somme versate dalla signora Porcelli Paola ed altri proprietari dell' immobile antico casale grazie.
Ci sono interventi.
L' altro chiede la parola il Consigliere Portacci prego Consigliere.
Sì grazie anche qui dà perché dal 2015 ci siamo ridotti al 2018.
Sì era pacifico insomma che andavano restituiti questi oneri.
La parola al Sindaco prego Sindaco.
In data 8 gennaio.
Dal 2018 la signora Porcelli ha chiesto la restituzione delle somme quindi il motivo per il quale dal 2015 al 2018 non sono stati restituiti queste somme io non lo conosco però il dato certo il dato storico che noi abbiamo è che a gennaio 2018 le somme sono state richieste dalla signora Porcelli e quindi oggi ci ritroviamo a dover pagare questo debito fuori bilancio tutto qui.
Prego Consigliere quindi mi sta dicendo che prima dell' 8 gennaio 2018 non c'è stata corrispondenza con la signora non sono mai state richieste.
No io non le sto dicendo questo io le sto dicendo che il dato storico che ho io e che è stato riportato in delibera è che la somma è stata richiesta l' 8 gennaio del 2018 se poi c'è stata una corrispondenza tra la Porcelli e l' ufficio tecnico io non lo so.
So che l' 8 gennaio sicuramente c'è stata la richiesta di restituzione ma voglio precisare anche un' altra questione al Consiglio ha portato che sono dei debiti questi su cui noi possiamo discutere più alto più che altro sul funzionamento di un ufficio quando non viene.
Tirato fuori un centesimo in più rispetto a quello che è previsto stiamo parlando di una semplice istituzione quindi non è che è stata fare troppa filosofia dietro i debiti fuori bilancio.
Ah.
Ha chiesto a nessuno sta facendo.
Nessuno sta facendo la filosofia però per lo meno il co il fascicolo si dovrebbe conoscere prima di essere portato in Consiglio quindi se c'è una corrispondenza pregressa lo dovremmo sapere prima.
Poi la filosofia si fa nelle scuole.
Ma una corrispondenza pregressa non mi cambia nulla rispetto a quello che noi oggi stiamo facendo se ci son state dieci lettere prima del 2018 l' unica domanda che noi ci possiamo porre è perché l' ufficio tecnico non ha provveduto alla restituzione della somma alla prima richiesta o alla seconda o alla terza ma economicamente in riferimento al debito fuori bilancio che noi tra qui a poco andremo ad approvare non ci cambia nulla cioè economicamente giuridicamente non ci cambia nulla ci saremmo dovuti porre un problema come faremo.
Tra poco se ad una richiesta di soldi c'è il mutismo dell' ufficio e a seguito di ciò viene aperta una un' azione giudiziaria e allora lì magari ci dobbiamo porre qualche domanda in più ma in questo caso stiamo semplicemente restituendo delle somme.
Sì il problema della corrispondenza pregressa era proprio per evitare che ci potesse essere come nell' altro debito fuori bilancio che andremo ad approvare il rischio di un contenzioso per l' ente quindi va visto se c'è corrispondenza se poteva essere pagato in un altro.
Esercizio.
Per quello proprio per evitare il contenzioso.
Io volevo sapere se esista una conoscenza personale se poi dobbiamo approvare semplicemente perché si deve votare favorevolmente allora alziamo la mano come sanno fare i maggioranza e l' alziamo pure noi.
Bene Consiglieri ci sono altri interventi.
Il Consigliere Milizia si è prenotato prego Consigliere sì grazie Presidente.
Io volevo un.
Un chiarimento tecnico nel momento in cui si fa un' istanza di permesso di costruire o di sanatoria tecnicamente voglio dire non non entro nel merito il calcolo degli oneri lo fa l' ufficio o lo fa il tecnico di parte cioè è una domanda la mia nel senso che nel momento in cui la il il privato presenta l' istanza contestualmente versa gli oneri perché lì sono stati fatti i calcoli dal proprio tecnico di fiducia o pure è l' ufficio che dopo aver esaminato l' istruttoria gli dice quanto a quanto ammontano gli oneri.
Perché voglio dire non si comprende se la risposta sia.
La seconda opzione cioè quella che è l' ufficio a fare il calcolo degli oneri.
Perché non si valuta non si è valutata diciamo la all' interno dell' istruttoria per il calcolo degli oneri il fatto che non poteva essere rilasciato il permesso di costruire cioè questo che io non comprendo cioè il Comune fa l' istruttoria valuta l' istruttoria vede a quanto ammontano gli oneri dice al privato mi devi pagare questo per rilasciarci questo permesso ma dopo non so quanto tempo dice no ma guarda che quel calcolo di Quaglioni che ti ho fatto non è sbagliato eh era giusto ma non ti posso rilasciare il permesso ma li deve restituire cioè è questo meccanismo che io non comprendo e se è così così come l' ho spiegato se ha dei meccanismi diversi volevo un chiarimento su questo aspetto perché poi e concludo.
Una volta che l' ufficio Sira diciamo si ravvede evidenzia che c'è stata un'.
Diciamo ha rilasciato o meglio non ha rilasciato nessun permesso ma che quel quegli oneri non erano da introitare ha in autotutela diciamo revocato la determinazione e ma nel momento in cui c'è la determinazione per la revoca della determina a sua volta non andava inserita già a bilancio nel 2016 l' impegno di.
Restituzione delle somme a a privato e non mi spiego quindi perché è un debito fuori bilancio questo questo è un' altra parte della domanda si divide in due tecnicamente sulla questione degli oneri e la seconda che essendoci una determina di revoca di una determina.
Che aveva.
Appunto disposto gli importi.
Si sapeva già che questa somma doveva essere restituita e non si comprende perché oggi viene pagata come debito fuori bilancio quando andava tranquillamente messa a bilancio nell' anno di 2016.
Grazie consigliere Milazzo la parola al consigliere Capponi prego Consigliere.
Grazie signor Presidente.
Io mi ero ripromesso.
Di non intervenire tanto su queste questioni però.
Gli amici Consiglieri di minoranza mi costringono.
A dover dire qualche parola.
In particolar modo invito la consigliera Portacci ad avere un attimo più di rispetto.
Questa maggioranza.
Vede.
Consigliere ha portato consigliere Maurizio.
Noi non accettiamo io personalmente non accetto.
Insegnamenti di rispetto istituzionale.
Da chi ha mancato al suo dovere di essere presente in questo Consiglio.
Per cui la invito veramente a non utilizzare più questi atteggiamenti.
Entrando nel merito.
Sto parlando con Consigliere Milazzo Consigliere portato consigliere Palmieri consigliere Spinelli che al costo di una dello scorso Consiglio comunale hanno deciso di venir meno a un loro preciso dovere che è quello di essere presenti in questo Consiglio.
No non apro nessuna non apro nessuna polemica esprimo una mia allora la chiarisco la chiarisco la chiarisco.
Esprimo la mia posizione la chiarisco con una e nessuna polemica io penso che esiste un diritto al voto non esiste un diritto al non voto uno rinuncia a quel diritto e penso che un consigliere ha il dovere di essere presente in Consiglio perché vi è delegato da chi l' ha votato.
Non penso che questa è un' opinione mia poi se la volete contestare la contestate non penso che si esprima una posizione politica decidendo di non essere presenti.
Così come ritengo che non sia corretto il comportamento che ha avuto qualche minuto fa la consigliera ha portato con quell' espressione se non facciamo come la maggioranza che alziamo la mano ne votiamo.
L' ho ritenuta poco rispettosa e ho ritenuto di dover dire questo.
Detto questo.
Proprio tutti questi punti che sono stati portati all' ordine del giorno oggi.
Evidenziano quella che è una vostra preoccupazione ma come detto qualche minuto fa dal consigliere Pastore è una nostra preoccupazione quella di mettere mano agli uffici.
Sembra quasi da quello che dite.
Che.
Da luglio a questa parte gli uffici sono stati tutti rinnovati abbiamo avuto gente nuova e scopriamo che non si comportano come dovrebbero allora noi proprio abbiamo messo mano gli uffici lo abbiamo dimostrato nello scorso Consiglio con la questione del.
Del diritto allo studio lo dimostriamo serenamente in questo Consiglio quindi è nostra prima preoccupazione.
Vedere come funzionano gli uffici piano piano mettere mano agli uffici e vengono fuori queste situazioni come questi debiti che cerchiamo di mettere in campo prima che diventino maggiorati dal contenzioso nulla di più nulla di meno grazie.
Grazie Consigliere Capone la parola al consigliere Ledda prego Consigliere.
Mi rivolgo al consigliere milizia con milizia scusi.
Consigliere ha portato ricordo a me stesso e ricordo alla consigliera portata visto che siamo presenti insieme in sede di Commissione che quanto anche rivelato dal consigliere Maurizio è stato evidenziato anche in Commissione.
Rispondo che.
È l' ufficio che deve provvedere a quanto da lei evidenziato però purtroppo mio malgrado mi duole ricordare prima a me stesso e poi a voi e a quanto anche ha detto il Sindaco che questo è un qualcosa che ci perviene e avendo riscontrato anche noi queste anomalie e discrepanze verificatesi proprio all' interno dell' ufficio ove anche l' architetto Palazzo ci evidenziava questa situazione.
Non possiamo in questo momento che prendere atto di questa situazione però è nella nostra nella nostra intenzione attenzionarle sempre di più perché io la prima in sede di Commissione con l' architetto Palazzo lo evidenzio che si cercare di evitare perché anche se si tratta di una restituzione di somme dovute comunque sono somme rientrate in un debito fuori bilancio quindi il mio intervento è teso a ancora una volta ad attenzionare queste lacune che si sono verificate in momenti pregressi alla nostra presenza all' interno degli uffici.
Grazie.
Grazie Consigliere la parola al consigliere Pastore prego Consigliere.
Consoli l' erede può disattivare chiedo scusa prego Consigliere.
Grazie presidente no io volevo soltanto aggiungere così alla consigliera Portacci se mi consente che.
Premesso che ribadisco interesse dell' ente ma di tutti che non ci siano debiti parlo in genere debiti da pagare per errori commessi da altri però tenga presente una cosa che il debito fuori bilancio è legittimamente disciplinato dal TUEL cioè non è un nessuno ha tolto nulla o rubato nulla o ha fatto qualcosa che non si potesse fare il debito fuori bilancio.
Si può consolidare può può nascere per tante ragioni non a caso è disciplinato in varie forme cioè per il caso specifico per esempio potrebbe anche accadere mi viene in mente che un richiedente permesso di costruire.
Paga perché la prassi Consigliere Milizia che io sappia anche se non sono ripeto competente al ramo la prassi è quella che è l' ufficio determina l' importo il contribuente versa e poi magari se c'è un procedimento particolarmente complesso dopo sei mesi dopo un anno viene a conoscenza se effettivamente si può costruire quello che sta chiedendo allora dico nel frattempo passa un anno l' ente incassate delle somme e probabilmente non ce le ha tutte attenzionate allora si accende la spia quando quando chi ha versato quella somma di cioè scusami io ti ho versato dei soldi ma non credi che sia giusto che tu me li restituisca questo già automaticamente diventa un debito fuori bilancio perché passa da un esercizio all' altro quindi oggi farne una questione quando in termini di sostanza non cambia assolutamente nulla.
Consigliere Pastore porri riserve nazionali grazie.
Così mi inizio.
Grazie in quanto dicevo almeno in questo caso l' ente non ha nessun ulteriore esborso rispetto a quello che la richiesta per cui voglio dire insomma non mi sembra fatto fatto sempre presente che è interesse di tutti che le procedure si concludano entro l' esercizio di competenza ma non sempre ciò è possibile perché alcune situazioni nascono anche a novembre nascono a dicembre e non c'è la possibilità tecnica per poter completare le procedure questo per quello che io so magari mi sbaglio ma non credo grazie grazie.
Consigliere Pastore consigliere Portacci prego.
Consigliere Pastore prego Consigliere fortunatamente non ci sono stati altri costi però è un rischio che abbiamo corso.
Quello che.
Non ci sono.
Presidente Caravella sì Caravella prego no volevo ricollegarmi a quanto detto dal consigliere Pastore effettivamente ci sono debiti fuori bilancio e debiti fuori bilancio ci sono quelli supportati da documentazioni o come questo qui che soltanto la presa d' atto di una di una cosa che va fatta e che magari gli uffici avrebbero dovuto attenzionare in maniera leggermente diversa invece ci sono altri debiti fuori bilancio ci sono i debiti fuori bilancio quelli che io giudico un grave danno quelli che arrivano per esempio a sentenza per lassismo ne abbiamo ne abbiamo discusso nello scorso Consiglio comunale dove c' era un debito fuori bilancio che era evidentemente di responsabilità grave a nostro avviso degli uffici quindi ogni volta ogni debito fuori bilancio è a sé oppure io ricordo una volta nella scorsa consiliatura fu presentato un debito fuori bilancio perché c' era un conticino trovato in un cassetto con delle delle cifre scritte a mano quindi.
Bisogna stare molto attenti a da avere quel giusto discernimento per comprendere che ci sono debiti fuori bilancio di un tipo debiti fuori bilancio rinvenienti da sentenza e debiti fuori bilancio proprio palesemente assurdi come quello che di cui ho fatto menzione che grazie a Dio non c'è non sembra che ce ne siano ancora molti di questi grazie.
Grazie Consigliere ci sono altri interventi.
No non mi risulta ecco il motivo.
Ah.
Sì.
Se può dire.
Ora diciamo che al a uno dei due quesiti della ha già risposto il consigliere Pastura.
Per quanto riguarda il meccanismo adottato dall' Ufficio tecnico sinceramente io non lo conosco cioè qual è la procedura tecnica se all' istanza di del permesso di costruire sicuramente l' ufficio tecnico che che fa il calcolo sugli oneri da versare altrimenti ognuno si farà e vado per ragionamento logico deduttivo altrimenti ognuno si farebbe i calcoli di comodo.
Ritengo ritengo che sia il l' ufficio tecnico a fare i calcoli il momento in cui viene viene versata la somma se prima dell' ottenimento del permesso di costruire o dopo il criterio e il metodo che utilizza.
L' ufficio tecnico io sinceramente non lo conosco però lo possiamo approfondire onde evitare di ribattere che in situazioni di questo genere tutto qui.
Prego consigliere Patrono prego grazie Presidente il mio è solo un invito come già fatto anche fuori da questa Assise al collega Maurizio ad essere presente.
Mi sarei molto felice se lui fosse presente delle sue competenze alla Commissione con bilancio perché abbiamo già discusso questi due punti da lui sollevati e l' ufficio tecnico ci ha dato delle delle risposte quindi non è un mio voler redarguire il collega ma anzi un appello a che lui possa partecipare e mettere a disposizione di tutti le sue competenze grazie.
Grazie consigliere Patrono ci sono altri interventi il consigliere Milizia prego grazie Presidente.
Mi sembra che come al solito andiamo un sempre fuori binario un po' da tutte le parti siamo partiti con una discussione su un debito e siamo andati poi politicamente su altri campi quindi faccio un breve riassunto perché me lo impone allora consigliere Patrono io ero assente ma non sono componente della Commissione lei era assente in un' altra Commissione quindi è inutile che facciamo le le assenze e contiamo perché ognuno di noi ha ritiene allora opportuno.
Veri verificare alcuni determinati.
Provvedimenti il nostro gruppo è stato sempre presente in tutte le Commissioni dove non c'è il consigliere Portacci ci sono io dove non ci sono io che considero di portarci potrà anche capitare che siamo assenti ma ora venire a fare ogni volta in Consiglio comunale l' elenco di chi è presente e chi assente evitiamolo quindi spero sia l' ultima volta dopodiché consigliere Capone la consigliera ha portato ha fatto una disamina del.
Debito fuori bilancio alla risposta del Sindaco ha ritenuto a mio parere legittimamente di fare quella osservazione anche un po' ironica e gliela rifaccio se lo vuole perché innanzitutto il sottoscritto e anche gli altri consiglieri non sono intervenuti al precedente Consiglio perché a mio parere era illegittima la convocazione lei ha discusso e ha votato un provvedimento che non era all' ordine del giorno e di cui non sapeva neanche la presenza io ho rilevato questo aspetto ho chiesto chiarimenti al Prefetto e ci sarà un iter non è io devo ho il dovere di stare in Consiglio ma il dovere di essere a conoscenza di quello che il Consiglio deve trattare perché nel mio dovere c'è anche quello di acquisire gli atti verificarli e discuterne in Consiglio cosa che non è stata data la possibilità quindi io ho assunto a mio parere una posizione legittima lei ha legittimamente.
Diciamo ritenuto di dover stare in Consiglio comunale e portarla avanti ma non ha prego di non contestare le scelte altrui soprattutto se hanno delle forme dei fondamenti giuridici dopodiché sulla questione del debito e dei debiti la consigliera ha portato ha fatto quella osservazione ironica e ha fatto bene perché se noi sentiamo sbandierare ai 4 20 la novità e il nuovo di questo modo di amministrare noi ancora lo dobbiamo vedere consigliere Capone perché tutte le altre Amministrazioni precedenti si sono trovate in queste condizioni e lo so anch' io non siete la prima ma noi avremmo voluto che avesse preso a prendeste il toro per le corna e decidere una buona volta di capire qual è la reale situazione debitoria di questo ente capire da dove vengono i debiti fuori bilancio come nascono perché si perpetuano nel tempo perché ci sono degli aggravi di costi e come limitare questa azione e laddove sia necessario chiedere anche la responsabilità di chi si è fatto di chi ha creato questa situazione questo avremmo voluto dalla maggioranza e questo noi vi avremmo appoggiato nel fare ma nel momento in cui noi troviamo sempre una situazione per la quale c'è un debito lo dobbiamo votare è normale che la considera portarci poi alla fine diciamo gli viene di fare dell' ironia perché alla fine non c'è nulla di nuovo rispetto a quello che è accaduto in tutte le Amministrazioni precedenti quindi facciamo un po' come i Cinque Stelle a livello nazionale scusatemi se riprendo la paragone che ha dovevano fare questo mondo e l' altro e poi andiamo sempre in diminuzione dicendo facciamo un po' meno rispetto agli altri e un po' di più non è non è soltanto perché volevo far spiegare l' evidenza tra il fare opposizione e poi trovarsi a ad amministrare direttamente quindi questa è la questione di fondo.
A mio parere questo non è nemmeno un debito fuori bilancio perché come dicevo prima se c'è una determina che nel 2016 stabilisce che quella somma deve essere restituita non si comprende perché a consuntivo del 2016 l' ufficio non abbia messo in bilancio la restituzione di questa somma questo è inspiegabile comunque ho detto al di là di tutte le considerazioni stavamo parlando in maniera tecnica su questa questione siamo.
Diciamo tra scesi nella aspetto politico ma.
Per quanto ci riguarda la.
Il nostro parere su questo su questo debito rimarrà contrario grazie.
Grazie Consigliere la parola al consigliere Patrono prego continui Presidente solo per precisare al collega Consigliere che evidentemente ha travisato le mie parole anzi le mie parole erano di stima nei suoi confronti invece lui ha avuto buttare in caciara e in politichese come è evidente io ribadisco che la sua competenza sarebbe stata ben gradita all' interno della Commissione e l' ho sempre ribadito all' interno dell' assise e al di fuori di questa assise poi lui travisa una grandissima differenza tra un' assenza ed una dimissione da una Commissione quindi è questo che io sono andato a contestare perché che uno possa essere assente va bene quindi lo invito adesso visto che ormai ha dato le dimissioni a voler evidenziare la sua.
La sua decisione no la volevo evidenziare il suo voler partecipare attivamente anche da cittadino semplice perché in Commissione non è più eletto come membro per quanto riguarda il paragone con con il nazionale non ci sono parole non so quali telegiornali lui guardi però non corrisponde al vero grazie.
Grazie Consigliere la parola al Sindaco prego Sindaco.
Allora.
Consigliere Maurizio le devo riconoscere che.
Mi ha dato un insegnamento una volta che stavamo chiacchierando così informalmente nei corridoi del Comune quando.
Un giorno ebbe a dirmi una cosa su sulla quale ci ho riflettuto e l' ho fatta mia vedi Giuseppe ti consiglio di guardare avanti e non guardare indietro e diciamo che è stato così convincente in me.
Per me quella frase che lo sposata tant' è che mi sono ripromesso poi nei Consigli comunali successivi di non stare a riportare ma questa è una questione che non è imputabile a noi ma è imputabile a Tizio a Caio a Sempronio ma se lei oggi fa un ragionamento di questo tipo viene a dare a noi maggioranza che stiamo qui da cinque mesi la responsabilità su debiti di fuori bilancio del 2015 del 2016 del 2017 del 2013 del 2012 alla allora stiamo la Fiera della fantasia o che.
Abbiamo abbiamo noi su questi su questi debiti a noi non ci può essere attribuita alcuna responsabilità se poi vogliamo vogliamo ragionare insieme e sono disponibile a parlare con lei ci ci vediamo ci sediamo ad un tavolo e ragioniamo su come affrontare la vicenda onde evitare che queste cose si possono ripetere trova la mia totale disponibilità la invito quando lei ride siamo in ottimi rapporti e lei lo sanno tutti quanti ci capita di prenderci un caffè insieme mi farebbe piacere con lei sedermi ad un tavolo e ragionare insieme su proposte genuine su come affrontare queste dinamiche trovare delle soluzioni affinché ciò non accada però è di questo che dobbiamo discutere perché se lei si alza e punta il dito verso di noi in modo mi permetta di dirlo con moderazione ingiusto perché noi oggi siamo qui a dover alzare la mano come dice la consigliera Portacci o come fossimo degli automi perché non dobbiamo creare oggi dei danni ulteriori all' ente quindi nel gioco delle parti la maggioranza.
Approva e la minoranza le minoranze.
Le minoranze.
Votano in base a quello che loro ritengono.
Solitamente votando di no sui debiti fuori bilancio.
E questo è il gioco delle parti però le voglio anche ricordare che in passato quando io ero in minoranza forse ero uno dei pochi consiglieri di minoranza che votava a favore dei debiti fuori bilancio perché certe volte bisogna avere anche l' onestà intellettuale di dire di capire di che debito parliamo da dove viene e perché si è creato quindi Consigliere Milazzo da un intervento che lei ha fatto prima che non ho apprezzato ma abbiamo tirato la parte positiva perché qualcuno dice che.
E non è il suo caso dalle cose peggiori bisogna trarre la cosa migliore dal suo intervento che a me non è piaciuto dobbiamo trarre l' aspetto positivo che ci possiamo sedere intorno ad un tavolo e ragionare su come risolvere insieme questo problema e poi magari decideremo io e lì se il toro dalle corna l' abbiamo preso bene o lo abbiamo preso male grazie.
Do.
La parola al consigliere lei vede prego Consigliere.
Mi rivolgo sempre al consigliere Maurizio scusi se mi permetto di dirle che qualcosa che ci arriva.
Io non lo so prima secondo un mio parere ne vengo a conoscenza dopo nel momento in cui ne vengo a conoscenza insieme al lavoro che stiamo facendo anche con voi minoranze che io devo riconoscere che è un grande colloquio e comunque cooperazione e collaborazione devo appropinquando a verificare le anomalie dove ci sono dove non ci sono che.
Vede le dispiace benissimo grazie risoluzione di nuovo sì grazie prego consigliere.
Cercare di di sanarle come le ho risposto prima che alla domanda chi si occupava eventualmente io le avevo risposto l' ufficio poi tanto è stato anche acclarato nuovamente da Sindaco quindi ritengo.
Di rilevare questo dato che stiamo venendo a conoscenza e stiamo prendendo in mano seriamente la situazione stiamo cercando al meglio di attenzionare queste anomalie e cercare che non si verifichino anche al fine di avvalorare quanto dice anche in Commissione spesso la consigliera portavoce di evitare appunto il contenzioso che penso non faccia non faccia piacere a nessuno grazie Consigliere.
Grazie Consigliere lei vede la chiede la parola il consigliere Pastore prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Buona parte di quello che dovevo dire l' ha già detto il Sindaco quindi il Consigliere Maurizio il il toro vogliamo prenderlo tutti per le corna vogliamo evitare che questi debiti ce li ritroviamo ancora avanti però a distanza di neanche sei mesi che questa maggioranza si è insediata.
E che si trova a discutere debiti che rivengono da dieci anni a questa parte insomma nessuno può accusarci di cattiva gestione eh ecco ecco ecco perché qui eh no no assolutamente assolutamente assolutamente però cogliendo sempre le parole del Sindaco noi abbiamo tutta la volontà di affrontarle anche insieme all' opposizione se vorrà a livello collaborativo queste situazioni per trovare le migliori soluzioni evitare che ricadano perché poi ricadano sui ricadono sui cittadini queste ulteriori spese che bene il Comune potrebbe utilizzare per fare tante cose utili quindi voglio dire è interesse di tutti.
Noi.
Se sbaglieremo ci giudicherete ci processi avrete fra qualche anno perché purtroppo i debiti fuori bilancio vengono fuori dopo almeno due anni tre anni quindi voglio dire sappiamo tutti che ci troveremo ancora altri debiti fuori bilancio come pure non credo è stato detto.
Abbiamo tutti la volontà di conoscere il più possibile ma pensare consigliere Patrono che si possa mettere una linea su questo settore è impossibile perché è un debito fuori fuori bilancio per quello che dicevo prima può venire fuori in qualsiasi momento per un procedimento che tutti hanno dimenticato e perché un contribuente un cittadino ritiene di aver diritto a qualcosa quindi voglio dire posso possiamo possiamo in linea di massima monitorare e capire quasi quali possono essere le le situazioni ma pensare che si possa fra un mese tirare una riga una linea ed essere certi che non c'è altro questo non è impossibile lo dobbiamo dire con estrema serenità e con estrema certezza perché così grazie.
Grazie consigliere Pastore il chiede la parola il consigliere Palmieri prego Consigliere.
Sì grazie Presidente innanzitutto al Consigliere Capone ma davvero senza polemica anche se lei l' ha fatta come è evidente.
Innanzitutto la presenza in Aula come sa lei è stata garantita sempre dalla mia persona e dagli altri Consiglieri naturalmente ci possono essere dei problemi personali ma il caso del Consiglio comunale precedente non era un problema personale.
C' era un problema politico un problema di legittimità di convocazione del Consiglio e anche dell' integrazione al Consiglio che sono state fatte successivamente c'è chi ha ritenuto come il consiglio di amministrazione di non partecipare completa all' intera seduta del Consiglio comunale c'è chi come noi come gruppo del PD ma anche con anche la la consigliera portato.
Nonostante avevamo sollevato la questione di legittimità diciamo avevamo garantito la presenza sul punto che noi ritenevamo essenziale che fosse messo in discussione e cioè il Piano del diritto allo studio quindi per responsabilità siamo rimasti in aula e abbiamo giustificato in maniera chiara e netta il motivo per cui abbandonavano l' aula l' aula nella nel punto successivo all' ordine del giorno per cui è evidente che l' assenza è un' assenza politica giustificata da questioni di illegittimità di convocazione spero che non si torni più su questo argomento sulla questione specifica.
Del del debito fuori bilancio a cui ci stiamo riferendo che stiamo discutendo nell' altro intervento il consigliere Pastore giustamente ha fatto riferimento a quale fosse il pro la procedura no che il l' ufficio tecnico dovesse seguire nella quantificazione degli oneri che davvero ritengo sia avvenuto nell' epoca in cui è stato effettuato il pagamento da parte degli oneri da parte della della della signora POR dalla signora Porcelli.
È evidente che c'è stato un pagamento effettuato prima ancora che fosse stata fosse stato rilasciato il permesso a costruire e questo credo che non è e non rientra nella procedura amministrativa di un ufficio.
È specificato anche tra l' altro nel corpo della delibera che nelle more dell' approvazione di detta istanza è stato acquisito dal Comune un pagamento.
Chi lo ha quantificato.
Non credo almeno da quello che ricordo io che era che fosse stato quantificato dal dall' ufficio tecnico e quindi questo davvero è è complicato comprendere come si possa effettuare un pagamento senza che che venga rilasciata l' autorizzazione che è stata poi negata successivamente e naturalmente sono dei.
Soldi che il Comune ha incassato e non essendo più riferibili a quella che che a quello che era il provvedimento che era stato richiesto dal cittadino è giusto rimborsare credo che però almeno da ciò che ricordi io l' ultimo atto non è stato il diniego da parte dell' ufficio tecnico perché il procedimento è andato oltre anche quando ho completato diciamo il mio mandato da assessore e quindi tra l' ufficio tecnico del Comune e la la la la signora Porcelli non ricordo bene se ci fosse un contenzioso ma c' era qualcosa di molto simile quindi credo che nella delibera ci sia stato un salto di un pezzo che probabilmente bisognava integrare.
Il Consigliere la parola al consigliere Pastore.
Si ringrazio il consigliere Palmieri per questa sua disamina ma per mia esperienza quello che lei mi ha detto mi ha aperto un cassetto della mia memoria per mia esperienza diretta io ho vissuto diretta mia ho vissuto una situazione dove.
Così come lei accennava prima per aver versato delle somme in più poi risultate non dovute per una interpretazione diciamo.
Non favorevole a me come contribuente all' agenzia delle entrate io ho dovuto ricorrere l' agenzia per le entrate in commissione tributaria e ho perso in primo grado e su consiglio dell' avvocato ho rinunciato all' appello il Consigliere Milizia credo e credo che mi segue su queste cose le posso garantire ho perso 12.000 euro quindi vuol dire questo che se la signora Porcelli probabilmente non avesse fatto e sollecitato e reiterato e se l' ente non avesse anche risposto poteva anche succedere che si andava in contenzioso e poteva anche succedere che la signora Porcelli no dico in termini.
Sì per carità però il fatto che lei sta dicendo che ha versato prima ancora di conoscere di sua sponte senza no io questo non lo so se sta scritto così allora io prendo per buono quello che lei mi sta dicendo.
Sì ma questo per dire voglio dire che sulla per carità sulla materia al di là di fare una valutazione dei del fatto che sia giusto o non giusto rimborsare al di là di questo siccome le norme sono abbastanza ballerine io le posso dire che per esperienza diretta io ho perso in Commissione tributaria la richiesta di restituzione delle somme e dico solo questo grazie.
Grazie consigliere Pastore un po' di silenzio benissimo ci sono altri interventi no passiamo alla BOT.
Alla.
Alla dichiarazione di voto prego Consigliere Caravella per il Movimento Cinque Stelle prego grazie Presidente.
Allora un piccolissimo inciso Sindaco lei faceva riferimento a un gioco delle parti quando si tratta poi di votare ebbe sinceramente.
Sì no no no no prendo spunto da questo per dire che è storia.
Riconosciuta passata di.
Tremendi battibecchi in Consiglio comunale che finivano poi a tarallucci e vino subito dopo allora sinceramente questo per noi è una forma di ipocrisia pura perché quando si hanno delle idee bisogna avere anche il coraggio di esplicitarle proprio nella sede deputata a quella che dovrebbe essere la sede della realtà delle proprie posizioni quindi in virtù di questo e in virtù del fatto che ripeto bisogna e devo dire devo spezzare una lancia a favore dei Consiglieri presenti nelle Commissioni perché il gioco delle parti non si è verificato mai e io essendo la seconda consiliatura devo dirlo che invece alla precedente c' era un un una netta barriera dove il gioco delle parti veniva esplicitato nella maniera più assoluta cioè la provenienza di alcune proposte erano.
Decisive se provenivano da un consigliere di maggioranza è eluse o diciamo sottovalutate se venivano da quelli di minoranza cosa che grazie a Dio non avviene nelle Commissioni almeno per adesso non è mai avvenuto nelle numerose condiviso in Commissioni che sono state convocate quindi.
Complimenti per questo approccio che hanno i Consiglieri per quanto riguarda invece la materia da discutere ripeto ci sono debiti fuori bilancio e debiti fuori bilancio noi tante volte abbiamo votato contro però in questi casi dove c'è una semplicissima presa d' atto di un debito del genere voteremo a favore.
Grazie Consigliere Caravella per il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie il nostro voto sarà contrario per le motivazioni riassuntive dei degli interventi che sono stati svolti dagli uomini dalla consigliera Portacci Mirizzi Palmieri e cioè innanzitutto il lasso di tempo decorso dal diniego dell' auto del del dell' istanza di di di permesso di costruire fino al sollecito che la signora ha depositato via PEC nel 2018 e che ci ha esposti comunque ad un rischio contenzioso e a parte questo ribadiamo come non sia ammissibile che nel momento in cui si fa un' istanza di permesso di costruire il Comune incassi previamente delle somme e poi nonostante questa procedura diciamo opinabile non ci sia sollecitudine al momento in cui il diniego interviene nel rifondere alla persona.
Grazie consigliere Spinelli per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Maurizio prego Consigliere.
Vedete.
Nel momento in cui si fa un si va ad approvare un debito.
Che chiaramente non è emerso durante l' amministrazione che oggi è in carica a cui non si dà alcuna responsabilità circa la nascita la creazione di questo debito sarei disonesto intellettualmente se vi potessi attribuire vi dovesse attribuire questa responsabilità cosa che non ho fatto e non farò mai.
Ma vi faccio un esempio ci sono delle situazioni nelle quali il consigliere Pastore ha fatto un esempio se il perché io ho fatto quella domanda perché se il meccanismo è ufficio tecnico fa i conteggi e cittadino paga la il pagamento volontario di un cittadino potrebbe aprire anche lo scenario che scusa chi ti ha detto di pagarmi e laddove quelle somme non sono dovute potrebbe anche emergere la possibilità che quelle somme non siano rimborsabili vi faccio un esempio nel sistema tributario che non è questo caso laddove uno paga per ridurre le sanzioni ma poi vince il contenzioso le sanzioni non sono rimborsabili perché è una scelta del contribuente di rischiare di pagare una somma non è chiaramente parametrabile a questo aspetto perché non conosco questa materia relativamente a gli incassi dei.
Per me degli oneri di urbanizzazione ma io personalmente non ho avuto la dovuta chiarezza di come si è formato questo debito di perché il privato Real ha pagato di sua sponte e se realmente l' ente è tenuto a rimborsare in virtù di questo aspetto il nostro voto sarà contrario grazie.
Grazie consigliere Maurizio per rivoltiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere il nostro voto sarà favorevole grazie.
Ieri Pastore per autonomia cittadina il consigliere Nacarlo prego Consigliere grazie Presidente per il Gruppo di Autonomia il provvedimento è favorevole grazie grazie Consigliere per Giuseppe Nitti Sindaco il Consigliere Capone prego Consigliere.
Grazie signor Presidente il Gruppo Giuseppe Uniti Sindaco voterà in maniera favorevole.
Consigliere passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
Man.
16 votanti 16 presenti 16 votanti 4 contrari.
12 favorevoli i contrari spinelli i consiglieri Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Votiamo adesso per l' immediata esecutività della delibera prego è aperta la votazione prego Consiglieri.
Manca uno.
Ne manca uno.
A che.
Non lo so va be' 15 presenti 15 voti favorevoli la delibera è accolta prego.
Chiedo scusa ai colleghi tu mi rivolgo a tutti i Consiglieri per alla la la la la discussione che abbiamo fatto finora ho dato la possibilità a tutti di parlare ad ampio raggio vi pregherei di limitarci a un solo intervento e alla risposta altrimenti qui facciamo veramente.
Notte e quindi vi pregherei di essere un po' più stringati grazie.
Passi a a chiedere la parola il Sindaco altrettanto al Sindaco prego Sindaco.
Presidente se lei mi concede la parola a tutti più volte io sono costretto poi ad intervenire per per difendermi divorziare dallo scudo dalle frecce io chiedo veramente cronometrati cinque minuti di sospensione perché mi comunicano che appena arrivato l' avvocato per poter affrontare il punto sul PEF quindi chiedo al Presidente di voler mettere a votazione una sospensione per cinque minuti.
Metto a votazione la proposta fatta dal Sindaco per la sospensione di cinque minuti.
È aperta la votazione.
Un attimo solo.
Ne manca uno siamo 14 ne manca uno leggo Nitti Azzone Capone l' erede Nacarlo Nicchi Alessio Pastore Francesco Barbieri Patrono Spinelli Palmieri Portacci Valenzano.
Chiedo scusa grazie.
Ho contato male.
Cinque minuti di orologio e Consiglieri grazie.
Sindaco Nitti presente Azzone presente Capone presente l' erede presente Nacarlo presente Nitti Alessio presente Mazzei presente Pastore presente Barbieri presente Guerra assente giustificato Milizia presente Portacci presente Caravella presente.
Patrono presente Spinelli presente Palmieri presente.
Di dichiaro aperto la aperta la seduta colgo l' occasione per ringraziare la presenza dell' avvocato Pappa Lepore e del comandante dei vigili urbani di Casamassima il.
Comandante e Eramo.
Prego.
Passiamo allora al punto all' ordine del giorno.
Numero 4 del del del della de.
Ma che diventa 5 chiedo scusa sì Delibera di Consiglio comunale numero 24 del 29 marzo 2017 ad oggetto Piano Economico Finanziario convalida.
Devo far presente che mi giunta un paio di ore fa un emendamento da parte del.
Del.
Dei consiglieri.
Da parte del consigliere Pastore a firma.
Da parte del consigliere Pastore con la regolare parere tecnico favorevole.
La parola al.
Al consigliere Pastore.
Prego.
Allora passo la parola al Sindaco prego Sindaco.
Ecco sì.
Grazie Presidente.
Sì.
Sì sì sì.
L' emendamento no aspetta un attimo allora per quanto riguarda lo dovrei avere io.
ALS sì questa al Sindaco del Comune di Casamassima al Presidente del Consiglio comunale di Casamassima e consiglieri comunali di Casamassima quindi dovreste averne.
Questa è protocollo 17 dicembre 2018.
Che.
Chiedo scusa sa la per una prossima volta senz' altro sarà fatto chiedo scusa però così diciamo chiedo scusa se anziché 6 anche se.
Se se voi ritenete potreste chiedere una sospensione così ve la potete leggere anche se credo sia stata diffusa un po' ovunque questa.
Questa nota però se voi ritenete opportuno analizzarla prima di affrontare il punto all' ordine del giorno potreste chiedere una sospensione io ho anche una copia eh ne potete dare lettura come riteneva.
Comunicazioni.
Io.
Non c' ero nemmeno.
C'è stato un difetto di comunicazione.
Abbiamo avuto contezza di questo l' abbiamo appreso.
No.
No no no.
Abbiamo girato.
Sì va beh sommato questa diffida.
È assolutamente giusta e corretta per interpretarlo beh comunque diciamo e chiaramente siamo nell' ambito dell' assoluta buona fede non è un atto segretato sta on line ovunque quest' atto divulgato quindi fermo restando che è corretto che andrebbe c'è stato un un difetto di comunicazione senza un ritardo più la prossima volta non accada più senz' altro Consigliere Palma.
Va bene.
Passo la parola al Sindaco per relazionare il tutto prego Sindaco sì grazie Presidente in relazione all' atto predisposto dal Comune di Casamassima.
Col quale l' Amministrazione intende disporre l' integrazione della motivazione della delibera di Consiglio comunale numero 24 del 29 marzo 2017 relativa al Piano Economico Finanziario TARES 2017 si evidenzia quanto segue.
La necessità di adottare il predetto atto deliberativo nasce dal contenzioso attivato dal signor Pre Francesco Weiss ed altri dinanzi al TAR Puglia Bari contro il Comune di Casamassima per l' annullamento dell' atto sopra citato nonché della delibera di Consiglio comunale numero 25 del 29 marzo 2017 recante Regolamento comunale per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI modifica della delibera di Consiglio comunale numero 26 del 29 marzo 2017 avente ad oggetto Imposta unica comunale IUC.
Approvazione delle tariffe per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI Anno 2017 e della determinazione numero 518 del 14 aprile 2017 del responsabile del servizio di gestione economico finanziaria del Comune di Casamassima recante approvazione lista carico tali esercizio 2017.
Il predetto contenzioso si è concluso con la sentenza numero 869 del 2018 con la quale il TAR Puglia Bari sezione seconda ha accolto il ricorso in questione censurando la delibera di Consiglio comunale numero 24 del 29 marzo 2017 e di altri atti gravati in ragione sostanzialmente dell' asserita carenza motivazionale del PEF 2017.
Ed allegata relazione con riguardo all' aumento del costo del servizio preventivato rispetto all' anno precedente nonché rispetto ad alcune voci di costo esposto nel PEF.
Avverso la predetta pronuncia è stato proposto appello dinanzi al Consiglio di Stato rubricato al numero.
6508 del 2018 in forza di delibera giuntale d' incarico numero 85 dell' 8 luglio 2018 nelle more di tale giudizio l' Amministrazione con la con la proposta di delibera consiliare intende fare uso del potere di integrazione della motivazione e di convalida del provvedimento in applicazione dell' articolo 21 octies comma 2 della legge numero 241 del 1990 nonché dell' articolo 21 nonies comma secondo della legge numero 241 del 1990 che fa salva la possibilità per l' amministrazione di sanare i propri atti da eventuali vizi di legittimità sussistendone le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole tanto in applicazione del principio di economia dei mezzi giuridici e conservazione degli atti potere suscettibili di esercizio anche nella pendenza di un giudizio per ovviare a non sufficiente motivazione attraverso l' integrazione in parte del provvedimento sub iudice ci sono varie sentenze tra cui quella del TAR Campania sezione ottava numero 5278 del 28 agosto del 2018 Consiglio di Stato numero 200 2843 dell' 11 maggio 2018 Consiglio di Stato sezione terza 357 del 2018 si precisa per completezza che è recentemente pervenuto atto di diffida datato 16 dicembre 2018 protocollato in data 17 dicembre 2018 al numero protocollo 23.902 con il quale il signor Pre Francesco Face ha diffidato l' ente comunale dall' adozione della proposta di delibera consiliare in oggetto in ragione della pretesa non esercita abilità del potere di convalida.
In proposito.
Esperiti gli opportuni approfondimenti si osserva scusate un po' di silenzio gentilmente.
Si osserva che l' orientamento giurisprudenziale richiamato dall' esponente è tendenzialmente minoritario.
La giurisprudenza prevalente invero riconosce in tema di potere di convalida dell' atto amministrativo asseritamente illegittimo la possibilità per la pubblica amministrazione di fare uso del potere suddetto anche in pendenza di impugnazione giurisdizionale avverso l' atto da convalidare tanto potendo essere precluso soltanto dal sopravvenire di una sentenza passata in giudicato una.
Fattispecie che non ricorre nella vicenda oggetto di disamina avendo il Comune di Casamassima ritualmente proposto appello allo stato ancora pendente.
La convalida infatti consiste in una manifestazione di volontà della pubblica amministrazione rivolta ad eliminare il vizio dell' atto originariamente invalido in genere per vizi formali o di procedura o per incompetenza le ragioni di economia dei mezzi giuridici poi è il principio che è stato tenuto in passato in considerazione dalla giurisprudenza al fine di consentire l' esercizio del potere di convalida avente ad oggetto anche un atto che sia sub iudice e comunque la misura l' ammissibilità della convalida di un atto nelle more del giudizio è da ritenersi ormai fuor di dubbio alla luce della novella recata dall' articolo 21 nonies della legge 241 del 1990.
Norma che ha previsto la possibilità in generale di convalida dell' atto per ragioni di pubblico interesse ed entro un ragionevole lasso di tempo disposizione peraltro espressamente richiamata dalla nota di avvio del procedimento di convalida per cui è causa senza che il legislatore abbia previsto come causa preclusiva la pendenza del giudizio.
Quanto alla pretesa inappellabilità dell' articolo dell' in scusate quantum o alla pretesa inapplicabilità dell' articolo 21 octies della legge numero 241 del 90 per decorso del termine di approvazione del PEF e delle conseguenti tariffe tali 2017 che la legge 147 del 2013 articolo 1 comma 683 fa coincidere con il termine di approvazione del bilancio preventivo appare quanto mai opportuno evidenziare che secondo principio recentemente affermato dal Consiglio di Stato è ammessa la possibilità dell' adozione di delibere oltre suddetto termine considerando la successiva delibera consiliare come fisiologica ratifica idonea piuttosto che a superare un profilo di invalidante incompetenza ad approvare anche in pendenza di lite e con effetto naturalmente retroattivo la volontà dell' organo esecutivo.
Dalle considerazioni che precedono discende pertanto l' assoluta legittimità dell' atto consiliare da adottarsi che si pone quale provvedimento nuovo collegato all' atto da convalidare al fine di mantenerne fermi gli effetti fin dal momento in cui questo venne emanato efficacia ex tunc.
Con il preciso scopo di operare una sanatoria dell' atto viziato nel momento storico di avvenuta instaurazione della controversia giudiziaria senza che ciò possa rinvenirsi una qualsiasi volontà di riessere Cizio di una attività discrezionale e o di amministrazione attiva esercitata per la prima volta.
In ordine alla sussistenza delle ragioni di pubblico interesse richiesta della previsione reca.
Recata dall' articolo 21 nonies della legge numero 241 del 90 si evidenza che è certificato un delta negativo fra i costi del servizio per l' anno 2016 e quelli dell' anno 2017.
Il dato è riscontrabile oggi dai rendiconti relativi all' anno 2016 e dall' anno 2017 che attestano il costo a consuntivo del servizio per ciascun anno di riferimento.
Tale delta negativo indipendentemente dalla volontà dell' Amministrazione in carica deriva dall' avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti urbani porta a porta nel sistema comporta costi di gestione imposti dai contratti stipulati in sedi di ARO Bari cinque è decisamente superiore a quelli rivenienti dal precedente sistema stradale.
Pur con tutte le incertezze connesse all' avvio di un sistema completamente nuovo e diverso si palesa una previsione attendibile a consuntivo sostanzialmente coincidente con la previsione di spesa e di entrata ricavi da vendita delle frazioni valorizzabili.
Tanto coerentemente con il principio contabile allegato numero 4 barra 1 al decreto legislativo 118 del 2011 che impone che la previsione di entrata sia effettuata sulla base di canoni di ragionevolezza attendibilità e congruità.
Non è inoltre ininfluente evidenziare che il costo da precedenti che il costo del precedente sistema di raccolta stradale rinveniva da un contratto dell' anno 2001 in regime di proroga pluriennale l' incremento del costo generale del servizio era quindi inevitabile inevitabile anche a prescindere dal sistema utilizzato peraltro l' andamento della spesa per l' anno 2018 e la previsione per l' anno 2019 conferma l' aumento del costo del servizio e il consolidamento della spesa conforma la ragionevolezza della previsione dell' anno 2016 la differenza di costo del servizio fra l' anno 2016 l' anno 2017 ammonta a circa un milione di euro.
Presidente se può.
Okay grazie.
Nel caso di rinuncia all' esercizio del potere di convalida il Comune di Casamassima indipendentemente dalla compagine politica in carica dovrebbe procedere al ricalcolo dell' imposta sulla base delle tariffe ultime approvate cioè quelle dell' anno 2016.
Ma l' applicazione delle tariffe in reviviscenza non coprirebbe il costo del servizio Anno 2017 ovviamente.
Di talché l' ente dovrebbe coprire il disavanzo o incremento.
Di talché l' ente dovrebbe coprire.
Il disavanzo o incrementando il terzo degli esercizi successivi e pertanto aumentando il carico fiscale per gli anni a seguire oppure in coerenza con il diverso orientamento giurisprudenziale recuperando le somme dai bilanci successivi mediante pesanti tagli della spesa e conseguente drastica riduzione dei servizi cultura scuola welfare manutenzione eccetera oppure o in aggiunta o aumentando le tariffe a carico dell' utenza sui servizi a domanda individuale.
Non è prevedibile allo stato lo sblocco dell' aumento delle aliquote sui tributi comunali tuttavia laddove il legislatore nazionale disponesse in tal senso si dovrebbe procedere ad un aggravio della pressione fiscale sui contribuenti infine in caso di squilibrio si potrebbe far ricorso.
All' applicazione dell' avanzo di amministrazione con pregiudizio sugli investimenti futuri dell' ente e quindi meno spese di investimento a beneficio della collettività.
Non ultimo va evidenziato il danno che deriverebbe in termini di efficacia efficienza ed economicità amministrativa con riferimento specifico al funzionamento dell' apparato comunale laddove il Comune fosse tenuto al ricalcolo di tariffe e missioni avvisi e rimborsi e più in generale alla rielaborazione degli atti e dei procedimenti relativi al servizio raccolta dei rifiuti urbani anno 2017 con aggravio di costi per le casse comunali un danno che il Comune e la collettività so porterebbero ingiustamente pur avendo dato piena attuazione al principio comunitario del chi inquina paga e quindi ha l' obbligo di integrare copertura del costo del servizio igiene urbana con la contribuzione dell' utenza.
Tanto legittima anche in termini di interesse pubblico l' adozione della deliberazione che si sottopone al vaglio del Consiglio comunale.
Ora.
Data l' importanza del tema io ho deciso di ingessarci in uno scritto in una relazione.
Che mi desse la possibilità di essere preciso e puntuale non andare a braccio però mi preme in questa sede.
Offrire delle mie riflessioni che spero il Consiglio comunale vorrà condividere vedete noi.
Ci troviamo.
A dover gestire questa situazione avant avendo di fronte ai nostri occhi di fronte ai nostri sguardi un bivio.
Se.
Vogliamo che il Comune vada in dissesto oppure cercare di di di difendere in tutti i modi possibili.
Le casse del nostro Comune è chiaro che oltre.
All' appello proposto avverso la sentenza di primo grado.
Oggi la convalida.
Del DAP 2017 potrebbe rappresentare un' ulteriore strada.
Un' ulteriore possibilità per il Comune di vincere la causa in appello dinanzi al Consiglio di Stato ma.
Guardate vi parlo con il cuore in mano.
Qui c'è una questione morale di fondo in questa vicenda.
Se noi perdiamo l' appello in Consiglio di Stato.
Dovremo inevitabilmente aggirare i servizi fondamentali per la nostra comunità.
Faccio riferimento alla mensa scolastica per esempio dove noi non potremo più contribuire e saranno le famiglie a dover pagare per intero la mensa scolastica.
Non potremo più portare avanti.
Iniziative progetti incentivi per le persone più povere o per le persone disabili andremo ad azzerare totalmente.
Ogni forma di azione amministrativa del nostro ente andremo a bloccare il comune di Casamassima e porteremo tutti i servizi dei cittadini a pagamento perché quel milione di euro da qualche parte lo dobbiamo andare a prendere non crediamo a chi ipotizza vinciamo questa causa e restituiamo un milione di euro ai cittadini un milione di euro ai cittadini si potrà.
Restituire ipoteticamente.
Molto ipoteticamente.
Ma a costo di sacrifici enormi per l' intera comunità di Casamassima io stasera al netto delle considerazioni tecniche chiedo al Consiglio comunale di mettersi una mano sulla coscienza.
Di non pensare alla diatriba politica.
Tra un gruppo politico ed un altro e quando ci mettiamo.
La mano sul cuore pensiamo ai cittadini di Casamassima e pensiamo a quanto loro potranno patire.
Se il Comune di Casamassima dovesse soccombere davanti al Consiglio di Stato io spero.
E sono certo che ho davanti a me persone serie e auspico che questo provvedimento passi all' unanimità del Consiglio comunale grazie.
Che chiede la parola il Consigliere Militello prego Consigliere.
Grazie Presidente le chiedo Presidente la possibilità di fare un primo intervento.
Diciamo in relazione a quel a quanto detto dal Sindaco.
Nella seconda parte non in quella diciamo che ha relazionato e poi fare un semplicissimo intervento diciamo di natura tecnica.
E chiedo la cortesia di poter avere copia della relazione che ha fatto il Sindaco.
No se si poteva avere magari una copia perché c'è un alcuni passaggi che poi vorrei richiamare.
Sindaco.
La ringrazio per la sua relazione è noto che diciamo stasera lei.
Viene in Consiglio con un atteggiamento diverso.
Però c'è un aspetto che io vorrei che il Consiglio comunale colga perché lei è stato catastrofico sugli effetti di.
Che questa.
Procedura potrà avere sulle casse comunali.
C'è un aspetto lei tende troppo spesso a parlare di casse comunali e non di tasche dei cittadini perché le faccio questa differenza perché nel momento in cui.
E io le parlo anch' io sinceramente voglio essere sincero a tutto il Consiglio chi ha proposto il ricorso sono dei cittadini.
Che non credo e non penso abbiano nel loro animo quello di mandare in dissesto un comune non ci credo affatto.
Ma credo avessero nello spirito che li ha ispirati e che io mi sento di ringraziare.
Quello di c'è un errore.
Ci sono cittadini che hanno pagato di più rispetto a situazioni che invece andavano meglio ripartite.
Questo è lo spirito di chi ha fatto ricorso altrimenti non come no.
Quindi lo spirito del ricorrente io impugno.
La delibera perché a mio parere io cittadino sto pagando di più di quello che mi spetta e su questo il TAR ha dato ragione.
Ora se noi invece di fare.
E di perpetrare in azioni che vanno a inseguire o magari a come dire incaponirsi su una questione tecnica e di natura amministrativa.
Se l' amministrazione in un bagno di umiltà.
Anche perché non è un provvedimento che ha partorito questa amministrazione.
No nel senso che non non vi viene attribuita la responsabilità del piano finanziario 2017.
Appunto per questo non si comprende politicamente il motivo per cui oggi noi stiamo andando a convalidare e a ratificare una delibera posta in atto da una precedente amministrazione che voglio dire credo anche molti Consiglieri qui presenti.
Hanno fatto opposizione a quell' Amministrazione e anche hanno anche votato in maniera sfavorevole a quel provvedimento che noi oggi andiamo a convalidare.
Dicevo prima in un bagno di umiltà io credo che la soluzione perché è chiaro che se la sentenza va avanti.
E venga confermata.
C'è una discrepanza notevole di oltre un milione di euro mi viene di dire.
Ma non è lo scopo né.
Credo dei ricorrenti mi permetto di di di di di dire questo né è lo scopo nostro come minoranza cioè nel momento in cui noi oggi vi chiediamo di ripensare a questo provvedimento non è perché vorremmo che l' amministrazione perdesse e quindi dovesse poi trovare una soluzione a questo milione di euro che però ricordiamo sono stati pagati già dai cittadini cioè non sono somme che voglio dire il Comune deve andare a trovare chissà dove sono somme che i cittadini hanno già pagato in più rispetto a quello che avrebbero dovuto pagare.
Quindi il discorso è questo se si fosse.
Presa in considerazione la possibilità di fare intervenire chiamare i ricorrenti.
Per trovare una soluzione che fosse mediana rispetto a ricorso o rispetto a.
Opposizione al ricorso ma trovare una soluzione che possa essere di natura transattiva rispetto a quelle che sono le decisioni che il TAR può assumere o che l' Amministrazione può contrapporre in in sede giudiziale io penso che faremmo un favore a le ai cittadini a chi ha proposto il ricorso alle casse comunali e a tutti gli attori.
Tra cui noi Consiglieri comunali che a mio parere faremmo un buon servizio alla nostra cittadinanza perché ripeto lo i il pro il problema non è.
Fare in modo che l' Amministrazione perda ed esca un milione di euro si crea un debito o un disavanzo nelle casse comunali di un milione di euro no il punto è un altro noi.
La la sentenza dice una cosa ma poi su quello è un profilo diverso.
I cittadini hanno impugnato il piano TARI perché era sbagliato ma era sbagliato nella misura in cui c' erano delle tariffe a carico di alcuni maggiori rispetto ad altri sono state male ripartite l' imposta c'è chi ha pagato di più e c'è chi non ha pagato chi ha pagato di meno se noi non prendiamo in considerazione questo aspetto essenziale che è di giustizia più che di procedura amministrativa perché ognuno deve pagare in base a quello che è giusto che paghi.
Noi non facciamo un buon servizio.
Facciamo un servizio che tende a dire siccome i cittadini hanno già pagato hanno pagato di più ma non mi devo creare il problema nelle casse del Comune ef chissà che cosa mi devo inventare per ripianarlo come giustamente anche diceva il Sindaco quindi in virtù di questo io invito a come dire trovare una strada attraverso la quale è inutile arroccarsi su io amministrazione penso questo e vado avanti i ricorrenti vive che vi verranno dietro perché se qualcuno pensa che arrivati a questo punto questo atto non possa essere impugnato io penso che se ricorrenti sono arrivati a questo punto non penso si fermeranno a oggi quindi impugneranno ancora questo atto e che cosa facciamo cioè facciamo un contenzioso che dura all' infinito.
Sindaco si metta ora lei nella situazione di pensare a quello che è più giusto né né nei confronti del cittadino di Casamassima nei confronti dell' Amministrazione Casamassima che non è solo quello di ricorriamo ricorriamo ricorriamo fino alla fine vinceremo chissà forse o chissà mai.
Perché tutto questo comporta anche delle spese.
Lei dovrà.
Rifare un contenzioso di nominare un avvocato difensore che ha valutato anche gli aspetti che vanno oltre la semplice approvazione di una delibera che secondo il suo parere sana una serie di aspetti secondo me no e lo dirò dopo ma che non coglie l' aspetto fondamentale cioè che ci sono dei cittadini che hanno colto qual erano le problematiche di una imposta che era stata mal ripartita hanno deciso di appellarsi.
Nell' inerzia nella sordità dell' amministrazione di allora commissariale e ora della sua non riescono ad avere a mio parere un' interlocuzione che potrebbe dico io potrebbe però se lei non ci parla nemmeno con i ricorrenti se non si trova neanche voglio dire.
Provare a fare delle proposte alternative.
Se non vengono nemmeno convocati come facciamo noi a capire se ci sono dei margini domani lei avrà anche ragione dicendo guardate io li ho convocati questi non volevano sentire ragioni sono più avanti guardi probabilmente io allora ha fatto bene andare avanti.
Però ecco se noi non abbiamo oggi l' elemento che è quello di dire signori qua c'è un problema ci sono margini possibilità di risolvere diversamente magari anche scongiurando perché voglio dire momento in cui si si ferma il contenzioso viene meno viene meno il presupposto che.
Ci si possa creare un buco di bilancio così di così grande proporzione ma si ridurrebbe a una cifra molto ma molto più bassa che dai miei conteggi dovrebbe essere sui 300 sui 350.000 euro quindi ora al di là di questo aspetto vi chiedo davvero di valutare la possibilità di trovare una soluzione alternativa a questa di.
Diciamo che a mo' di bulldozer andiamo avanti a spron battuto fino alla fine ci sarà.
Consigliere Milazzo se può dire no no no se poi.
Deve riservare Consigliere.
Sì va beh.
Già è già avvenuta ha finito grazie Consigliere la parola al Sindaco prego.
Consigliere Milizia andiamo con ordine.
Allora la sentenza.
Ah.
Accolto il ricorso dei cittadini di Casamassima.
Evidenziando delle carenze di motivazione.
Non che qualcuno doveva pagare di più.
E qualche altro doveva pagare di meno partiamo innanzitutto da questo presupposto perché lei ha basato il suo intervento parta partendo da un dato differente rispetto a questo se leggiamo la sentenza parla di carenza di motivazione rispetto alle delibere adottate dal Consiglio comunale.
Quando quando.
Lei dice vedo una Amministrazione che si arrocca io devo ribaltare il tavolo perché le devo ricordare che noi non abbiamo attivato nessun contenzioso nei confronti di nessuno ma è.
Sono questi ricorrenti questi cittadini che hanno iniziato un' azione giudiziaria nei confronti del Comune e il Comune si è difeso dalla dall' azione giudiziaria posta in essere dai ricorrenti non sono io che mi devo preoccupare delle spese legali ma sono i ricorrenti che stanno portando il Comune a costringere il Comune a doversi difendere in giudizio e a nominare un legale perché noi non abbiamo innescato alcun tipo di giudizio punto primo punto secondo si fa finta di non voler vedere un dato rilevantissimo perché qui non stiamo parlando di delibere del 2018 che nel caso in cui venissero annullate si andrebbero ad applicare le tariffe del 2017 ma qui parliamo che vengono consigliere Milizia importante questo passaggio.
Annullate delle delibere del 2017 secondo la giurisprudenza non saremmo costretti ad applicare le tariffe le tariffe previste.
Dal piano precedente dal 2016 dove il servizio rifiuti era differente rispetto a quello del 2017 e dove c'è ci sta un gap di costo mostruoso tra quello del 2016 è quello del 2017 se fosse stato o se fosse accaduto che l' anno precedente.
Erano previste dalle delibere tariffe più conformi rispetto a quello del 2017 oggi staremmo a parlare di altro e magari la partita sarebbe stata differente perché se lei ci pone una questione di.
Giustizia sociale di equità sociale su un dato però che la sentenza la sentenza non affronta.
E io non sono d' accordo con il suo intervento e le aggiungo un' altra un' altra cosa quando lei mi lei mi dice il Sindaco non ha voluto ricevere ricorrenti non è vero.
Questo non è affatto vero io ho ricevuto una richiesta di incontro dal signor Giacomo nanna.
All' epoca presidente del Comitato Tarì gli ho risposto e l' ho ricevuto nella mia stanza e abbiamo affrontato la questione all' epoca io spiegai al signor Giacomo Nanna che io posso incontrare.
Posso incontrare il Presidente del Comitato TaRi non posso incontrare l' altra parte perché l' altra parte se deve parlare con me deve parlare con l' avvocato dell' ente.
Anche da codice deontologico so le parti devono comunicare tra di loro attraverso gli avvocati questo è l' abc del codice deontologico.
È corretto avvocato dicono è un' inesattezza ma l' ho letto il codice deontologico.
Quindi.
Io.
Per rispetto dato che i ricorrenti sono piuttosto formali nel nell' affrontare le questioni chiaramente sono stato altrettanto formale ma poi per rispetto dell' interlocutore con cui avevo a che fare perché se parli con una persona formale chiaramente per rispetto nei suoi confronti devi essere altrettanto formale quindi incontro il Presidente della TARI chiaramente e se i ricorrenti hanno da proporre qualche soluzione.
Gli avvocati si potranno parlare tra di loro e proporre la con la la una soluzione ma sa cosa le dico così delle munizioni non ci non ci credo al fatto che ci sia una volontà di comporre la questione per un dato quel ricorrenti mi mandano una pecca al giorno.
Una pecca al giorno.
Però una PEC.
Che mi abbia permesso di accendere il computer e leggere una soluzione non l' ho mai aperta.
Non l' ho mai vista.
Ci sono ricorrenti lì che sono attenti a qualsiasi cosa e scrivono sempre con attenzione al Comune di Casamassima ma una proposta formale risolutiva non è mai arrivata allora Consigliere Milazzo mi dispiace ma devo respingere.
Il suo intervento anche nella parte in cui mi ha accusato di essermi arroccato e di voler essere il bulldozer dell' Amministrazione che è sorda e cieca la mutato da qualche altra persona questo.
Questo aggettivo stra usato.
Da qualche altra persona ma così ma così non è non sono né sordo e né cieco nella voler affrontare la questione ma io questa questione la voglio affrontare con serietà e quando lei mi dice questo non è un provvedimento di questa amministrazione a me non me ne frega niente che non è un provvedimento di questa amministrazione il principio della continuità amministrativa e il principio alla base di chi oggi è seduto in quest' aula e se io per difendere le casse del Comune se io per io intendo dire io maggioranza noi maggioranza se noi dobbiamo portare ad approvare una delibera in Consiglio comunale per garantire i servizi per non mettere in ginocchio il Paese per garantirci le manutenzioni per gli anni successivi beh a me che questa questa delibera sia stata approvata ad un' altra amministrazione a me avversa a me interessa poco e quando lei è attento nel dire in questa amministrazione c'è qualcuno che ha votato contro beh questo qualcuno forse oggi ha avuto ragione perché all' epoca ha nutrito delle perplessità in riferimento a quel pezzo che si andava ad approvare ed oggi invece pone una manovra correttiva quella delibera dovete accusare me io ho votato a favore di Polpenazze lei deve puntare il dito nei miei confronti lei mi dovrebbe dire Sindaco lei che ha approvato quella delibera nel 2017 ora come giustifica come come giustifica il suo voto io le direi vede consigliere Maurizio ha ragione ha ragione quando io ho discusso quella delibera.
Non avevo notato una carenza motivazionale ma oggi che ho la responsabilità di stare seduto su questa sedia di essere sindaco di un paese di 20.000 abitanti io ho l' obbligo morale e giuridico perché noi stiamo esercitando un diritto costituzionale costituzionalmente garantito a me è arrivata una diffida per non esercitare il diritto di appellare una sentenza stiamo la sagra della fantasia.
Una diffida in violazione di un diritto costituzionalmente garantito ma noi stiamo scherzando.
Avere una diffida.
Che.
Punta l' amministrazione a non dover esercitare un diritto e un' offesa in un Paese democratico è un' offesa consigliere Maurizio lei domani potrebbe stare lei al Governo di questo Paese e se lei domani starà al Governo di questo Paese e un cittadino la diffida era dell' esercitare un suo diritto costituzionalmente garantito io le posso garantire che mi schierò dalla sua parte.
Allora diciamoci la verità nel Consiglio comunale io scusatemi se alzo il tono della voce ma quando sento una questione così importante è mia ci metto passione e non posso non posso sentire che un Consigliere come lei che che sa dove sta seduto lei lo sa dove sta seduto o che è lei non può far finta di non sapere che non si può fare una diffida per impedire ad un ente di esercitare un suo diritto lei non può far finta.
Di non sapere che questo ci porta ad un dissesto del Comune che poi la volontà.
Diciamo che la volontà sia un' altra.
A me interessa poco a me interessa l' effetto.
Di cosa sarebbe penso che questo.
Effetto toccherebbe anche la sua carne e la carne di tutti quelli che stanno seduti in quest' Aula e dei nostri figli dei nostri nipoti e di tutti i cittadini e sono certo che nel suo intimo consigliere Milazzo lei lo sa bene che cosa significa tutto questo.
Lei lo sa benissimo perché non posso credere il contrario.
Grazie.
Grazie Sindaco ha chiesto la parola il consigliere Patrono prego Consigliere grazie Presidente.
A seguito dei lavori svolti nelle Commissioni abbiamo preso atto di una delibera viziata quella del Piano Tari 2017.
Mi pare doveroso a questo punto ringraziare il Comitato TARI che ha impugnato la sentenza con il ricorso e ha aperto giustamente gli occhi su un vulnus della scorsa amministrazione.
Ma adesso siamo di fronte a un iter decisionale tanto farraginoso quanto complesso da perpetrare.
Che sfocia in due possibilità.
La prima.
Non opporsi alla sentenza come chiede incessantemente e in maniera quasi logorroico il Comitato tali.
Risolverebbe forse in parte la questione e spiego perché.
Così facendo e voglio che si sappia bene lo voglio rimarcare rischieremmo quasi certamente di mandare in dissesto le casse comunali con conseguenze con conseguenze e cospicui aggravi per le tasche dei cittadini tutti.
Oltre a bloccare.
Quasi totalmente totalmente la funzionale attività amministrativa del Paese.
Approvando invece la delibera passiamo alla seconda possibilità.
Proveremo proveremo ribadisco a difendere le casse comunali e quindi gli interessi dei cittadini tutti.
Nella maniera più onesta.
Per cercare di porre rimedio ad una scellerata e superficiale decisione decisione presa dalla scorsa Amministrazione tutelando così solo in caso di accoglimento le tasche di tutti i cittadini.
Siamo chiamati purtroppo e mi duole evidenziarlo a dover scegliere il male minore.
Perché la cittadinanza tutta va preservata con tutte le forze e questo noi siamo chiamati a fare perché siamo dei Consiglieri comunali grazie Presidente.
Grazie.
Grazie consigliere Patrono la parola viene chiesta dal consigliere Caravello grazie Presidente grazie Presidente.
Allora io faccio mie le parole appena dette dal mio collega Consigliere Patrono.
E non nego che.
Questo questo ci ha messo fortemente in difficoltà.
Ma perché io ricordo bene quel Consiglio comunale lo ricordo molto bene e furono sollevate diverse diverse criticità riguardo quella famosa delibera fu fu detto che era una delibera che aveva palesemente qualche problema grave anche che non era una delibera così semplice da da portare in Consiglio in quel modo lo ricordo bene molto bene e votammo contro quella delibera.
Quando poi ci fu.
L' intervento del Comitato Tarì.
Inizialmente devo dire la verità eravamo molto propensi a sostenerlo ma davvero perché quando un cittadino si accorge di palesi violazioni dei suoi diritti è bene che reagisca anche in maniera dura quindi.
Permettetemi di dirlo io fui particolarmente.
Soddisfatto dei risultati che quel Comitato stava stava già iniziando ad avere oggi però effettivamente come ha detto il mio collega.
E come anche comunque ha anche sottolineato il collega Maurizio effettivamente oggi c' era da prendere atto di una situazione che.
È diversa.
Allora fu fatta quella contro e si scagliò tutta la minoranza contro quella deliberazione perché effettivamente ci avrebbe portato dove ci sta portando quindi non vogliamo sottolineare responsabilità di amministrazioni precedenti però oggi.
Questa patata bollente ce l' abbiamo noi.
Quindi bisogna stare molto attenti a.
È particolarmente delicata la discussione non si può buttare in caciara e per questo io ringrazio veramente l' intervento del consigliere Maurizio perché è la risposta anche del Sindaco perché circostanza benissimo la situazione attuale praticamente quando un cittadino ricorre per una tassazione un tributo.
Sbagliato o ingiusto.
È giusto che faccia qualsiasi cosa.
Ora però.
Gli eventi successivi o anche un un intervento diciamo non dico transattivo ma di conciliazione tra le parti sarebbe il benvenuto ma nella situazione attuale non credo che ci siano i margini.
Oggi ci sono i margini addirittura di interloquire in maniera formale attraverso i legali i legali perché c'è una sentenza c'è una un' opposizione a quella sentenza e quindi naturalmente capite bene che quando bisognava interloquire e io personalmente all' allora Sindaco io lo dissi e lo suggerì di chiamare i ricorrenti e cercare di arrivare a un quanto ma anche.
Non sa sarebbe stato diverso si sarebbe potuto risolvere si sarebbe potuto risolvere facendo una rettifica di quelle di quella tassazione che non avrebbe inficiato completamente.
Tutto il sistema di di contribuzione dei tributi Tari perché come ha fatto notare al Sindaco è partito un nuovo sistema noi avevamo le tariffe di allora bloccate da circa 15 anni perché erano quelle primigenia.
E quindi erano state erano state procrastinate sempre il contratto era stato portato avanti con.
Ragioni contingibili urgenti per non interrompere il servizio ma il contratto in essere era quello che addiveniva da più di dieci anni precedenti quindi capite bene che la differenza tra i due contratti.
Per i costi era enorme ora verrebbe da dire sì tu sei d' accordo col Comitato TARI però oggi se il Movimento Cinque Stelle.
Cerca un' assunzione di responsabilità perché gli effetti ricadrebbero comunque sui sui cittadini e in effetti è proprio così è come quando uno dice l' operazione è perfettamente riuscita ma il paziente è morto cioè è proprio questo il caso è giusto il ricorso.
Ma quel ricorso le conseguenze di quel ricorso sono chiare a tutto il Consiglio comunale quindi oggi non è possibile.
Fare discorsi politicamente corretti bisogna prendersi la propria responsabilità di fronte ai cittadini perché il rischio per quello che mi riguarda di veder.
Svanire servizi importantissimi per i cittadini e soprattutto per le fasce più deboli beh questo è inaccettabile torneremo a casa avendo avendo diciamo portato un la politica il discorso meramente politico di convenienza politica con un un invece un abbattimento di quello che è la realtà e soprattutto la giustizia per i cittadini Casamassima quindi io riprendo la questione da questo punto rimarco quanto detto dal mio collega e oggi sarebbe interessante anche poi andiamo ad analizzare gli aspetti tecnici però in verità effettivamente la situazione oggi è proprio questa cioè bisogna assumersi una responsabilità scevra da condizionamenti di convenienze politiche e noi agiremo in questa maniera grazie Presidente.
Grazie Consigliere Caravella chiede la parola il consigliere Capponi prego Consigliere.
Grazie signor Presidente il mio intervento sarà abbastanza breve.
Perché in parte alcune considerazioni che erano nella mia mente le ha già ben espresso il consigliere Carapella.
Innanzitutto ringrazio veramente.
Il Consigliere Mirizzi per alcune puntualizzazioni ma soprattutto il Sindaco.
Sia per la relazione molto dettagliata sia per le parole dette a braccio e per la passione che ha messo in questa questione.
A dimostrazione della vicinanza di questa Amministrazione ai cittadini all' interesse pubblico dei cittadini e vedete lo ha sottolineato il consigliere Caravella quando.
Ci si chiede di vedere il nuovo il nuovo sta proprio in questo a noi interessa poco il politichese alle volte.
La convenienza politica o di posizione interessano i risultati ed è indubbio a tutti i Consiglieri che.
Le conseguenze di questo ricorso se dovesse fino all' ultimo giudizio andare in porto sarebbero veramente disastrose non tanto consigliere ministro per le casse comunali quanto per la vita per qualche anno dei cittadini di tutti i cittadini Casamassima mesi.
È.
Un punto.
Che mi preme sottolineare.
E che risulta davvero difficile.
Pensare che ci sia ad oggi la buona fede di questi ricorrenti.
Nel momento in cui scrivono lo abbiamo letto adesso lo stiamo leggendo adesso da adesso insieme un atto.
Che diffida mi correggerete forse è un.
Presidio giuridico che non mi risulta neanche che esista.
Ma un atto che è intimidatorio quando diffidano poi tanti capisce veramente questo termine.
Il Consiglio comunale a mettere in discussione ma dove dove siamo in che Paese siamo un comitato dei cittadini che diffidano i consiglieri a discutere ma di che cosa stiamo parlando.
Questo questa lettera poi mi riserverò di di vedere se ci sono.
Delle possibilità anche di azione legale contro chi ha scritto questa cosa perché non sta né in cielo né in terra che un cittadino diffidi i consiglieri dal discutere non esiste da nessuna parte.
Detto questo.
Riconfermo che.
Risulta davvero difficile a questo punto della questione legale.
Dare per scontato che avessero ragione quando la sentenza del TAR parla di motivazione e dire beh a questo punto mettiamoci d' accordo è qualcosa che onestamente non è nelle nostre corde nei nostri pensieri noi pensiamo a difendere i cittadini tutti.
In quelle che sono i loro diritti e mettere davvero in difficoltà il Comune a questo punto.
Consigliere se può ri ricezione grazie o quanto meno continuare fino a che.
Il diritto ce lo consente mi sembra qualcosa che sia veramente fuori luogo e contro i cittadini grazie.
Grazie Consigliere Capone ci sono altri interventi.
Il consigliere Palmieri chiede la parola prego Consigliere.
Sì Presidente grazie allora due questioni vorrei toccare che sono più politica che tecnica magari poi su quelle questioni tecniche entriamo successivamente.
In altri interventi una questione che mi sento di condividere.
Stranamente ma è giusto anche questo in quelle occasioni in queste occasioni.
Riferirle anche in questa assise.
Sia rispetto all' intervento che ha fatto il Sindaco sia all' intervento che ha fatto adesso il consigliere Capponi perché.
Mi sembra davvero troppo che negli ultimi tre Consigli comunali.
E probabilmente molti di voi lo ricorderanno questo Consiglio comunale sia stato diffidato ben due volte sia nella ma naturalmente su argomenti completamente diversi però credo a mia memoria che in passato.
Non siano mai arrivate comunicazioni di questo tenore e cioè di diffida al Consiglio comunale l' altra volta per la targa a Nazario e questa volta.
Persino la discussione.
Non rispetto al merito della al poi naturalmente rispetto all' approvazione o meno.
È normale che ognuno deciderà per proprio conto però io mi sento di condividere questa cosa perché.
Questo Consiglio comunale deve essere sempre messo messo nelle condizioni di poter esprimere liberamente il proprio pensiero e il proprio voto.
Negli ultimi tre Consigli comunali il fatto di far a di per di far pervenire alla vigilia o l' immediata vigilia come è successo quest' oggi.
Que la queste diffide non mi piacciono Sindaco nel senso che dobbiamo davvero e questo lo si fa sia quando si sta in maggioranza sia quando si sta in opposizione come diceva lei prima perché appunto.
Rispetto.
La possibilità per i consiglieri di poter esprimere liberamente ripeto liberamente il proprio il proprio.
Voto è.
Libero di esprimere le proprie idee negli interventi è giusto che sia garantito sempre e comunque a tutti.
Altra questione.
Rispetto anche all' intervento che che c'è stato da parte del del consigliere Maurizio sulla opportunità o possibilità di interloquire di avere un' interlocuzione oh che a noi sembra che sia stata rifiutata da parte del Sindaco e tra l' altro rispetto al primo ricorso le ha incontrato Giacomo Nanna che era il Presidente del Comitato TARI che però in questa fase nella fase specifica del ricorso attualmente.
In corso credo che c' entri poco visto che c'è stata la costituzione di un altro comitato Tarì qua.
Che appunto.
Ha presentato il ricorso contro il Comune per cui l' interlocuzione Sindaco a cui faceva riferimento il consigliere Maurizio non può essere fatto.
Tra l' altro in tempi anche antichi appena insediato lei come Sindaco e non certo dopo che è stato appunto presentato il ricorso e dopo che tra l' altro il Comune si è costituito per cui credo che.
La valutazione che lei debba fare le risposte che che che deve all' intervento precedente è su l' interlocuzione che non c'è stata che mi sembra che lei non voglia avere comunque in ogni caso anche con gli attuali firmatari come parti ma anche.
Come diceva giustamente prima deontologicamente è giusto che le parti non si incontrano se non con i loro legali.
Quella può essere anche una strada eventualmente mi sembra di capire però le che lei la rifiuti completamente ah eh chiarissimo.
Volevo appunto che fosse chiarita questa cosa innanzitutto che l' interlocuzione che lei ha avuto non è con il soggetto che poi è interessato da questo ricorso.
Interlocuzione che ha avuto con Giacomo Nanna.
Perché attualmente Giacomo Anna non rappresenta il comitato.
Va bene.
Ho capito però sa chi sono i firmatari e sa da chi sono rappresentati quindi mi sembra di capire che lei comunque non voglia avere un' interlocuzione punta e questo.
Mi sembra di capire proprio questo.
Buongiorno.
Grazie consigliere Palmieri ci sono altri interventi.
Non ci sono altri ah il consigliere Maurizio prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Vedete io.
Non so se ho avuto un.
Espressione felice o meno nel precedente intervento ma credo che non sono stato in grado di far cogliere quello che era il mio intendimento.
Sindaco.
Le responsabilità.
Lei se le vuole assumere e ci mancherebbe altro è.
A guida di questa amministrazione.
Mai se non fosse così.
Il punto è un altro.
Allora io le chiedo.
E le prego di la prego di essere non sincero perché non non ho dubbi che lo sia ma è onesto intellettualmente nel senso.
Lei pensa davvero che.
Oggi quella che noi stiamo affrontando sia una partita nella quale ci sono due fazioni.
Lei che a guida dell' amministrazione e di con e ricorrenti che perseguono due strade a suo dire totalmente differenti.
E mi spiego.
Quando lei dice che la hanno sollevato l' eccezione.
Di legittimità della delibera per mancanza dei riferimenti rispetto all' anno precedente.
È come se dicesse che i ricorrenti hanno appellato hanno impugnato quella delibera perché stava scritta male perché c' era qualcosa che non andava un vizio di forma e hanno deciso di appellarla Sindaco lo sa meglio di me che non è così mi spiego.
Quando io ritengo di aver subito un torto.
Vado dal legale che mi trova la strada affinché questo torto venga sanato.
Quindi cosa voglio dire qua c'è un aspetto sostanziale che nessuno evidenzia questo Comune da anni e lei era in quell' amministrazione e l' ha avvalorato e mi scusi mi mi perdoni ma lo devo sottolineare c'è una discrepanza tra cittadini comuni che pagano le tasse e che è situazioni di la di di diciamo di natura speciale chiamiamola così che queste tasse non le pagano o che le vengono scontate.
Mi perdoni.
Allora noi abbiamo.
Di fatto.
Una imputazione della TARI.
Che va al 60 per cento sulle utenze domestiche al 40 su quelle non domestiche ora non sto entrando nel merito sto facendo un discorso generale.
A mio parere questa divisione è sbagliata.
È un mio parere.
Esattamente.
In più ci sono una serie di utenze che sono scontate va bene.
Allora a mio parere anche questo aspetto politicamente non va bene.
Lei quando era in in Amministrazione precedente ha deciso di avvalorare questa tesi se no se non ricordo male ha votato favorevolmente a questi provvedimenti ora i ricorrenti che ritengono non giusta questa perequazione della della della tassa questa divisione della tassa fra le utenze domestiche e non domestiche i cittadini perché va a carico maggiormente del cittadino comune rispetto ad altri perché altri hanno degli sconti perché che il cittadino comune non ha altri si trovano in zone che invece il cittadino non può non può diciamo usufruire di quegli sconti ci sono una serie di situazioni che si ritengono che vadano a gravare sulle tasche di alcuni cittadini.
Per questo motivo chi ha fatto il ricorso avrà chiesto al legale io voglio che sia fatta giustizia io devo pagare per quello che mi spetta.
Quindi hanno impugnato è nelle motivazioni per addivenire a quella giustizia di pagare ognuno il giusto.
Sono state espresse una serie di carenze formali chiamiamole così all' interno della deliberazione per le quali il giudice gli ha dato ragione.
Ora.
Chi è a guida di un' amministrazione a mio parere dovrebbe cogliere il senso.
Di questa situazione.
E nel momento in cui si pone nella condizione di dire no.
Perché a mio parere chi sta facendo il ricorso magari è politicamente lontano da me o magari non la pensa come me io credo che si commette un grave errore.
Perché dico questo.
Entrando nel merito.
Io voglio capire perché questa se oggi noi stiamo andando a convalidare a sanare un atto viziato perché non si è fatto durante il primo grado.
Questa è una domanda.
Infine faccio una serie di domande in più il giudice.
Questo rapper può penetrare nel me nella sentenza.
Premette.
Sta sempre avanti sta sentenze quando.
E dice.
Perché.
Tra le.
Chiedo scusa quando trovo il passaggio.
L' eccezione di difetto di legittimazione passiva del gestore è fondata in pratica i ricorrenti hanno chiamato in causa all' interno del giudizio anche la ditta.
Il giudice la ditta si è come dire credo opposta dicendo guardi che noi non c' entriamo nulla.
E il Giudice gli ha dato ragione.
L' altra domanda è perché a questa eccezione sollevata dalla ditta non ci sia opposti cioè.
Io credo.
Che nel momento in cui una delle parti dice no scusatemi mi tirò fuori perché non c' entro nulla noi avremmo dovuto come ente sollevare l' eccezione qual è l' eccezione il nostro contratto.
All' articolo 16.
Dice Piano Economico Finanziario per la gestione integrata del servizio il gestore provvederà ad elaborare il piano economico finanziario per la gestione integrata dei servizi del servizio secondo i criteri individuati all' Amministrazione comunale in conformità a quanto previsto dalle normative vigenti quindi.
Quello che noi che l' Amministrazione dell' epoca ha approvato è un Piano TARI redatto come da contratto dalla ditta.
Che l' ha mandato poi al Comune.
Al responsabile del servizio che l' ha modificato ratificato in Consiglio comunale è stato approvato perché faccio questa domanda perché l' errore madre è proprio lì che nel momento in cui il giudice dice è giusto che la ditta venga esclusa io avrei sollevato l' eccezione dice scusi giudice ma la ditta è quella che ha fatto il piano tale.
Perché la deve escludere da questo giudizio.
Seconda domanda.
Terzo.
Nel momento in cui.
Questo perché sto facendo questa disamina perché vorrei far notare che anche il provvedimento che stiamo approvando o che siamo in discussione oggi.
Sì come dire ha una serie di.
Errori a mio parere che si ripercuotono dalla deliberazione a oggi.
E che sarebbero potuti essere sanati.
Non oggi ma tempo prima.
Anche prima ancora che non si comprende perché il Comune si sia costituito in appello.
Quindi per resistere a all' annullamento di quella di quella delibera però oggi la va a sanare a mio parere incomprensibile da un punto di vista formale.
Dopodiché.
C'è un aspetto essenziale che vorrei mi fosse.
Chiarito.
Cioè non è che noi possiamo andare a sanare qualsiasi cosa se c'è una delibera o un atto amministrativo viziato c'è l' articolo 21 nonies che stabilisce precisamente che ci deve essere un termine ragionevole entro il quale il provvedimento debba essere sanato.
E che mi pare di aver letto in più di una.
Sentenza che comunque questo termine non può superare i 18 mesi dall' approvazione della delibera.
È il termine qua in questa sentenza dice che perentoria una sentenza del TAR Sicilia.
Alla luce di tutto questo.
Qual è il mio pensiero.
Che al di là degli aspetti che che dicevo prima sulla diciamo gli aspetti diciamo sostanziali ma dal punto di vista formale che noi stiamo producendo una un producendo un atto che a monte ha già dei vizi.
E per i quali chi lo impugnerà.
Sicuramente avrà avrà ragione cioè quindi per tritare in questa strada che porta soltanto a alimentare il contenzioso dell' ente non so dove questa Amministrazione vuole arrivare e non si può tutelare dicendo che se poi questa sentenza dovesse arrivare alla fine essere ed essere che poi non si comprende perché non si chiede la sospensiva della della della sentenza questo è un altro aspetto perché ci si impugna ma non si sospendono gli effetti quindi vorrei capire come mai quest' altro passaggio.
Quindi a oggi tutto questo io penso che questo deliberato sia già viziato di per sé.
E dopodiché non fa altro che traslare la responsabilità dal vecchio Consiglio comunale o dalla ditta che ha effettuato i tenutari o dagli stessi uffici che l' hanno poi approvato in questo Consiglio comunale allora io vi ammiro se dite io mi voglio prendere io la colpa di tutto questo se così lo vogliamo dire però vorrei capire anche come voi oggi vi ponete di fronte a questa questione che non è affatto quella di.
Odio prendiamoci questa responsabilità se noi bambini alla mensa non mangiano più perché è ingiusto Sindaco dire una cosa del genere non la ritengo corretta.
Perché mi sembra fare del terrorismo psicologico su una questione che non è questa e la prego di ho detto ho fatto una premessa nella quale credo di essere stato chiaro sulle motivazioni e su quello che è alla base di questo ricorso.
Secondo me.
Quindi vi chiedo di Ris diciamo di dare risposta a questi quesiti e mi riservo di fare un ulteriore chiarimento grazie.
Grazie consigliere Maurizio.
Passo la parola al al Sindaco Nitti prego Sindaco.
Sì.
No Consigliere chiariamoci su un aspetto importante.
Io dopo questo Consiglio comunale.
Qualora questa delibera dovesse essere approvata io dormirò più sereno con la mia coscienza perché.
Riterrò da oggi in poi di aver fatto di tutto.
Per far sì che le casse del Comune vengano fatte salve dopo se questa delibera funzionerà io sarò felicissimo però siccome come ho sentito il il.
Il consigliere Carapella che ha fatto un passaggio di questo tipo ci stiamo dando un' ulteriore possibilità con questa delibera su una delibera.
Che gronda di interesse pubblico quando lei ha detto poc' anzi non può fare terrorismo psicologico io non sto facendo terrorismo psicologico io ho l' obbligo di rilevare un interesse pubblico a quello che è sotteso a questa delibera e quando lei mi chiede.
E mi pone la sua prima domanda perché integrare solo ora e perché io non sono Nostradamus.
Se il TAR non emette la sentenza come posso immaginare che vi sia un difetto motivazionale nelle delibere.
Se non ce lo dice qualcuno non possiamo prevedere il futuro il TAR.
Sì.
Scusate.
Chi chi dice.
Dopo la sentenza si apprende che c'è un difetto di motivazione.
Dopo la sentenza il TAR dice che c'è un difetto di motivazione nelle delibere che oggi.
Oggi cosa facciamo noi porto questo provvedimento nell' Aula se poi il Commissario prefettizio ma su questo poi l' avvocato potrà chiarire se il commissario prefettizio non ha ritenuto di farlo lui è un problema del commissario una scelta del Commissario prefettizio ma se lei invece mi sta dicendo che l' ente avrebbe dovuto fare totale affidamento affidamento sul ricorso dei ricorrenti che magari evidenziavano un difetto di motivazione beh allora stiamo non condivido la sua riflessione perché se mi dice un Giudice che.
C'è una carenza di motivazione allora io mi attivo ma se me lo dice un soggetto.
Che è qualificato come controparte consentitemi.
Di essere dubbioso prima di andare in un Consiglio comunale a parte il fatto che io non esistevo ma anche se ci fosse stato non è che porto in Consiglio comunale una delibera a seguito di un ricorso e delle doglianze presentate da una controparte non l' avrei fatto comunque le dico la verità cioè io personalmente.
Secondo quello che è il mio pensiero sugli altri invece domande che sono più tecniche e chiedo all' avvocato Papale pure di voler rispondere cortesemente al Consiglio dei Ministri grazie.
Okay.
Buonasera a tutti.
Tento di essere sintetico e spero chiaro il la prima questione relativa al capo della sentenza dove è stato accolto il difetto di legittimazione è stata ritualmente appellato quel capo della sentenza è a pagina 4.1 1 del ricorso in appello del Comune.
Per quanto riguarda quindi c'è stata una espressa e puntuale proposizione di appello nessun punto della sentenza è rimasta diciamo non gravato quindi non si è formato nessun giudicato interno per quanto riguarda questo sotto l' aspetto tecnico per quanto riguarda il termine ragionevole.
La.
Osservazione del giù del sindaco è giustissima.
L' annullamento quindi l' apprezzamento in ordine alla.
Al presunto deficit motivazionale della delibera l' unico momento topico di questo apprezzamento è giugno del 2018 perché prima di quella data nessuno poteva dire che quell' atto fosse.
Viziato perché solo in quel momento un giudice ha ritenuto claudicante la motivazione prima nessuno ha ritenuto questo di apprezzare questo aspetto di questo profilo naturalmente se poi tecnicamente parliamo di termine ragionevole.
La norma di cui stiamo disquisendo differisce la ipotesi di annullamento tutorio che il primo comma dell' articolo 21 nonies dal secondo comma che riguarda e quindi quel termine ragionevole è ancorato ai diciotto mesi.
Dal secondo comma della norma che è riferito al potere di convalida laddove il termine ragionevole è quello che valuta valuta il giudice nel suo apprezzamento ponderato.
Gli arresti giurisprudenziali che si sono maturati nel corso del tempo da quando è entrata in vigore la norma il termine ragionevole era la originaria previsione cui era ancorato l' annullamento tutorio in generale.
Bene l' orientamento quasi dominante e nell' individuare in tre anni il termine ragionevole però abbiamo settori tipo quello dell' edilizia e dell' urbanistica dove il termine ragionevole e invece fissato in dieci anni quindi dipende tutto da quando dalla materia dagli interessi coinvolti ma o in un modo o nell' altro il termine ragionevole per l' esercizio del potere di convalida.
È rispettato quindi aspetti critici sotto questo profilo ritengo che non ve ne siano.
Per quanto riguarda in generale l' esercizio del potere e di integrazione motivazionale e vorrei ribadire la sentenza è.
Ancorata solo a questo aspetto il giudice non ha apprezzato altri tipi di censure non ha ritenuto.
Che vi fosse la possibilità.
Pure auspicata di un annullamento parziale del provvedimento censurato perché l' annullamento parziale del provvedimento censurato avrebbe risolto tra virgolette i problemi perché si poteva.
Chirurgicamente rimuovere un pezzo del provvedimento e lasciare in vita tutto il resto invece il profilo che è stato apprezzato dal giudice è esclusivamente quello relativo all' asserito obbligo per le amministrazioni pubbliche in suddetta materia di una motivazione rafforzata Irpef questo è la tesi del giudice una tesi tendenzialmente isolata rispetto al panorama giurisprudenziale prevalente però questa era la tesi e su questa tesi ci siamo confrontati giudizialmente pendente un appello però.
Come giustamente rappresentava il Sindaco se noi ora abbiamo la possibilità attraverso i dati del consuntivo 2016 del consuntivo 2006 17 di verificare che i dati.
In sede prognostica operati nel momento in cui erano stati approvati quegli atti erano dati assolutamente affidabili appunto perché erano prognostici mi pare che una percentuale di molto vicino a quella reale verificata a consuntivo beh allora se questa era la situazione il deficit motivazionale non consuma mai il potere specie quando non vi è.
Una sentenza passata in giudicato non vi è un giudicato a cui naturalmente.
Potrebbe porsi una questione di consumazione del potere e allora la via dell' integrazione motivazionale della convalida mi pare quanto mai opportuna e su questo si è mossa l' Amministrazione a tutela di un evidente interesse pubblico.
Mi sembra che si prospettino profili di responsabilità o si agitano profili di responsabilità dei consiglieri voglio rassicurare.
Se responsabilità ci sono al più possono essere ascritta a carico del Consiglio comunale del 2017 certamente non a carico di chi agisce nel 2018 17 se non vado errato quella è la data agisce nel 2018.
Assecondando le indicazioni di un giudice che lamentava un deficit di motivazione dell' atto quindi l' operato di questa Amministrazione di questo consesso e in linea con quello che ha chiesto il giudice cioè di integrare la motivazione e di esplicitare puntualmente appunto con una motivazione rafforzata le ragioni del PEF quindi ritengo che questi profili non possono porsi poi naturalmente sono a disposizione dei dei Consiglieri per eventuali chiarimenti sulla sospensiva è stata una precisa scelta strategica della difesa anche in ragione della natura dell' atto e quindi.
La rimetto alla mia diciamo è mia scelta una mia scelta che non vorrei rendere palese per non offrire alla mia controparte.
In sede processuale non certamente qui ma in sede processuale siccome ritengo che tutto quel che sto riferendo verrà trascritto elementi utili per difendersi e quindi mi pare che è doveroso trattenere qualche argomento.
Riservato ecco.
Anche sotto l' aspetto deontologico.
Chiedo scusa.
Grazie avvocato.
Ci sono altri interventi.
All' avvocato su la natura vincolata di questo atto.
Nel senso che nella proposta di deliberazione si parla di A atti sostanzialmente vincolati.
Vorrei capire se l' atto che viene oggi convalidato.
Lei può darmi la assoluta certezza di che trattasi di un atto vincolato.
Prego avvocato la natura dell' atto non di questo atto ma di tutti gli atti che hanno contenuto generale è correlata alla tipologia degli atti questi sono atti generali di carattere regolamentare e il carattere sostanzialmente vincolato di questi atti in generale quelli afferenti al.
PEF.
È correlata alla ragione delle spese che generano questi atti cioè sostanzialmente nel momento in cui la gran parte delle poste o la quasi totalità delle poste che compongono i costi della TARI sono costi che l' Amministrazione comunale va tra virgolette a subire perché li eredita da una gara che è stata esperita dall' ARO e che ha portato a determinati risultati è evidente che la natura sostanzialmente vincolata di questi costi viene poi acclarata appunto dal consuntivo 2017 cioè nel momento in cui.
Si va ad acclarare che quei costi ricognitivi nella fase prognostica sono costi che poi hanno trovato conferma nella realtà nel consuntivo spero di essere stato chiaro.
Grazie avvocato.
Chiede la parola il consigliere Capone prego Consigliere sì grazie signor Presidente contravvengono al regolamento un solo intervento ma visto che è stato fatto sarò veramente brevissimo.
Solo per ringraziare l' avvocato per la sua disponibilità per la sua presenza e per la con pacatezza anche e chiarezza con cui ci ha fornito le corrette indicazioni.
E sottolineando perché questo che.
Ci preme.
In particolar modo come gruppo consiliare sottolineando un suo passaggio in cui ha chiarito con esattezza.
Che.
L' esercizio di questo potere di integrazione di convalida è esclusivamente nell' interesse pubblico questo è quello che stiamo facendo e questo è quello che voglio sottolineare grazie avvocato davvero grazie.
Grazie Consigliere Capone.
Non ci sono altri interventi.
Sì chiede la parola il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente io vorrei far rilevare questo insomma questa perplessità perché insomma prima delle dichiarazioni di voto è giusto che approfondiamo la discussione qui mi è sembrato di percepire dal collega che il il dies a quo ai fini dell' esperimento dell' azione di annullamento in autotutela decorra dal momento in cui è stata testata lì insomma l' illegittimità degli atti attraverso la sentenza del TAR ma se non mi inganna insomma l' interpretazione l' interpretazione l' articolo 21 nonies afferma che il dies a quo decorrerebbe per i 18 mesi.
Che termine per esperire l' azione dall' adozione dei provvedimenti.
Ecco perché io mi aggancio all' intervento fatto dal Consigliere Maurizio è chiaro che anch' io nei panni di un' amministrazione non è che basta che le mie decisioni sul ricorso di di terze persone chiaramente un Comune deve legittimamente esperire tutto quello che ritiene per tutelarsi però.
Dal momento che la norma è chiara e non si tratta di sentenze ci sono anche le sentenze del Consiglio di Stato che tra l' altro chiariscono che il legislatore ha voluto rinnovare la ratio tradizionale che lasciava ampio spazio alla discrezionalità nella gestione del del limite temporale per l' esperimento dell' annullamento in autotutela.
Introducendo il termine dei diciotto mesi questo proprio per garantire ovviamente maggiore cioè certezza del diritto e aggiungerei soprattutto nei casi in cui in ballo ci sono degli interessi di natura pubblica rilevanti e quindi ripeto siccome la norma novellata dalla legge 164 2014 la 124 del 2015 cita che il dies a quo deriva dalla dal termine dell' adozione dei provvedimenti avrete avrei insomma nei panni dell' amministrazione del e dell' ufficio che valuta ovviamente l' esperimento di eventuali azioni tenuto conto del ricorso esperito dal Comitato Taviani equa.
Ascoltandoli al al fine di intervenire prima che si incorresse in ulteriori azioni di carattere legale e giungere a soluzioni di tipo differente.
Dal momento che insomma conseguentemente a questo poi si va oggi a convalidare un atto già dichiarato tra l' altro poi viziato dalla sentenza del TAR quindi volevo soffermarmi su questo aspetto temporale.
Grazie consigliere Finelli.
La parola al l' avvocato fa male non voglio essere troppo tedioso con aspetti tecnici però ecco.
L' articolo 21 nonies circoscrive i diciotto mesi perché è una novella introdotta dalla Madia.
Esclusivamente all' annullamento giurisdizionale ed è una conseguenza di un limite che appunto ha circoscritto e ha definito il termine ragionevole limitandolo in 18 mesi solo con riferimento all' annullamento giurisdizionale degli atti cioè quando l' amministrazione intende per esempio annullare un titolo edilizio facciamo la cosa più semplice ri l' amministrazione comunale un dirigente comunale un tecnico un funzionario del Comune rilascia una concessione edilizia.
Ora si chiama permesso di costruire un soggetto inizia a costruire in virtù del permesso di costruire.
Opera degli investimenti.
Bene.
Si trova a dover fronteggiare.
Un annullamento del titolo edilizio e naturalmente in quel caso l' ordinamento appresta dei presidi perché intende considerare l' affidamento o meno generato sul privato che ha sostenuto dei costi e naturalmente questi aspetti sono quelli che hanno poi portato il decreto Maria la De.
La normativa introdotta dalla Madia a limitare a circoscrivere in diciotto mesi l' annullamento giurì erroneamente tutorio ad opera dell' amministrazione dei provvedimenti.
Altra questione è invece il cosiddetto termine ragionevole del secondo comma della stessa norma che riguarda la convalida dove è rimasto appunto termine ragionevole e l' elaborazione giurisprudenziale diciamo più o meno consolidata anzi quasi granitica e nell' individuare questo termine in non meno di tre anni horas anche se ancoriamo il dies a quo di questo termine al provvedimento.
Di approvazione del PEF che del marzo del 2017 i tre anni vi sono e vi sono e come ritengo che si possa correttamente ancorarlo al momento dell' annullamento giurisdizionale come quando interviene l' annullamento ad opera del giudice di un titolo edilizio anche in questo caso l' ordinamento contempla la possibilità di una sanatoria da esercitare a fronte di un annullamento giurisdizionale.
In ogni caso questi aspetti saranno sviscerati speriamo mai ma se le controparti intenderanno è esperire rimedi giudiziari ci confronteremo su questi profili però voglio rassicurare tutti che sono stati approfonditi e vagliati.
Grazie avvocato.
Ci sono altri interventi in merito.
Che sia brevissimo consigliere Maurizio responsabile del servizio se.
Le risulta che dalla sottoscrizione del contratto con la Co.Ge. il CNS ha avvenuto credo a giugno o luglio 2016.
Fino al febbraio 2017 che è partito il servizio porta a porta da quel periodo fino per questi sette mesi si è comunque pagato il canone come se il servizio fosse espletato.
Prego Comandante Erano prego.
No esattamente buonasera a tutti innanzitutto esattamente il servizio ha avuto inizio il 23 gennaio 2017 e si è completato il 13 febbraio se non ricordo male perché si è preso per step come probabilmente sapete quindi una zona per volta perché non potevamo sconvolgere tutto il paese facendo sparire di punto in bianco tutti i cassonetti presenti sul territorio per quanto concerne la sua specifica domanda si si è pagato per intero il canone era stato quello l' accordo in sede ARO qui non è certo il Comune di Casamassima che ha deciso questo questa procedura peraltro faccio notare che il ritardo nell' avvio del servizio non è dipeso né da Casamassima né dall' ARO né tantomeno dall' azienda che già svolge il servizio ma dalla situazione impiantistica presente nella Regione Puglia per cui non riuscivamo a trovare un impianto che fosse in grado di.
Accettare l' organico prodotto dal Comune di Casamassima quasi mai è molto semplice c'è chi è riuscito a partire un po' prima di noi e chi riusciva a partire un po' un po' più tardi ma giochiamo su sul mese di tempo San Michele e Acquaviva sono partiti un po' prima.
Casamassima un po' più tardi ma anche per un discorso dimensionale Casamassima è molto più grande rispetto a San Michele quindi quel po' di organico prodotto da San Michele riusciva a essere preso da Progetica che è l' azienda che sta la terza e non aveva la disponibilità non perché non lo volesse non aveva disponibilità per accogliere le quantità stimate dell' organico che sarebbe stato prodotto a Casamassima e quindi abbiamo dovuto aspettare l' inizio del nuovo anno quindi che scadesse qualche contratto con Tarzan Puglia che sapete l' azienda che sta a Modugno perché si liberasse qualche posto qualche spazio per far subentrare Casamassima fino a quel momento il cane è stato pagato come se il servizio fosse realmente svolto.
Semplicemente.
Grazie Comandante.
Allora non ci sono altri interventi passiamo ora alla discussione dell' emendamento da parte del consigliere Pastore prego Consigliere.
Grazie Presidente.
È stato proposto questo emendamento per una ragione semplicissima ci si è accorti che c' era un un refuso nel nell' esposizione del CRD.
Per cui è stato sentito il comandante che effettivamente ha preso atto e ci ha aiutati anche a comprare a comprendere che di fatto c' erano sono state inserite per un per dare una maggiore chiarezza una serie di dati che probabilmente.
Se non inseriti fosse sa forse sarebbe stato ancora più chiaro ancora più se di più semplice lettura in buona sostanza ci sono delle dei sotto dati che attengono alla a una macro area.
Si è provveduto a fare questa rettifica appunto nel CRD con questo ulteriore incremento appunto di 200.000 euro di costo per la stessa ragione poi le cifre in grassetto che comunque sui totali non cambiavano e non cambiano c'è stata soltanto questa variazione appunto nel Cr di e non so se la copia chiave che vi hanno dato riuscite a vedere il grassetto della della terza riga soltanto questo quindi è una variazione che non inficia il il risultato finale ma è soltanto una variazione intermedia di sottovoci di macro di macro esposizione grazie.
Grazie consigliere Pastore.
Passiamo alle.
Do la parola al comandante e così ci può illustrare di tutto meglio prego con.
CRD è praticamente l' acronimo di costi della raccolta differenziata cioè il CGD del ciclo della raccolta differenziata è frutto della somma algebrica dei costi della raccolta differenziata e delle entrate da contributi CONAI in definitiva in qualcosa anziché fare 700 meno 100 per arrivare a 600 abbiamo fatto ho fatto ho sbagliato io 500 per cento per arrivare a 600 che ho fatto una somma anziché una somma algebrica semplicemente ma i totali son quelli alla fine ma le le cifre esposte sono quelle abbiamo esposto anche il dato CRD e CONAI per dare ancora maggiore spiegazione di quello che era il risultato così come ottenere si otteneva insomma le componenti che scusate il gioco di parole che componevano quel numero per dare ancora maggiori spiegazioni cioè per dire effettivamente il costo della raccolta differenziata è frutto il valore esposto di un costo che viene realmente sostenuto meno un' entrata ovviamente stimata che è quella relativa alla vendita delle frazioni valorizzabili semplicemente.
Grazie comandante.
Passiamo alla dichiarazione di voto.
L' emendamento dell' emendamento è logico.
Certamente allora mettiamo a votazione i tre minuti di sospensione.
È aperta la votazione.
Votate per la sospensione.
16 16 votanti 16 voti favorevoli e è concessa la sospensione.
Allora sindaco Nitti presente Azzone Michela presente.
Capone Giuseppe.
Presente.
L' erede Marida.
Presente.
Nacarlo Salvatore.
Nitti Alessio.
Mazzei Vito.
Pastore Francesco.
Barbieri Mikhail.
Guerra Nicola assente.
Milizia Agostino.
Presente Portacci Monica presente.
Caravella Nicola presente Patrono Giuseppe presente Spinelli presente Palmieri presente Presidente a lei la parola.
Grazie Segretario quindi possiamo passare alla votazione del alla prima votazione per l' emendamento.
È aperta la votazione.
Mah.
Mancano 4 voti.
Consigliere Milizia.
Deve votare sì.
Mancano due voti.
E io leggo allora Nitti Giuseppe Capone l' erede Nacarlo Nitti Alessio Pastore Mazzei Barbieri Caravella Patrono Valenzano Spinelli Palmieri Maurizio.
Manca ah non c'è.
Ah è arrivato un altro voto ecco benissimo quindi siamo 15 votanti.
Dei quali tre astenuti che sono il Consigliere Spinelli Palmieri Maurizio quindi passa l' emendamento.
Portato si non ha votato il Consigliere Portacci.
Ora votiamo per.
La de l' approvazione.
Del.
La dichiarazione di voto.
Sul provvedimento.
Allora inizia il.
Consigliere Caravella per il Movimento 5 Stelle prego Consigliere.
Okay grazie Presidente allora come ho detto all' inizio del mio primo intervento.
Questo.
È un caso molto molto molto molto particolare e particolarmente complesso e ci ha messo non nego che ci ha messo in difficoltà.
Noi come Movimento 5 Stelle ci stiamo confrontando a livello nazionale con il Governo della Nazione ci stiamo mettendo molta responsabilità e lo stesso vogliamo fare qui a livello locale.
Noi siamo stati sin dall' inizio contrari al sistema ARO lo sapevamo che avrebbe avuto delle ricadute negative sul.
Sul sui territori.
E allo stesso tempo quando in fretta e furia subì un' accelerata quell' appalto e quella firma del contratto del 15 giugno 2016 io arrivai in Consiglio comunale comunale sventolando quel contratto che noi reputiamo ancora oggi essere un contratto capestro diciamo così e gli chiesi se l' avesse letto a fondo per poterlo firmare non rendendosi magari conto delle ricadute successive.
Allo stesso tempo però.
Oggi non stiamo a dibattere di questo e votai contro quel piano TARI di allora motivandolo con le stesse motivazioni.
Che sono alla base poi del ricorso che è stato fatto da quei cittadini quindi ripeto il ricorso quando viene fatto contro atti ritenuti ingiusti per noi è cosa buona.
Oggi invece dobbiamo assumerci una responsabilità io personalmente.
Non lo nego avrei voluto astenermi.
Però quando c'è in ballo.
Il destino di una cittadinanza i servizi i servizi sociali e insomma quello che viene definito le casse comunali in realtà sono le tasche dei cittadini perché da lì vengono i soldi tutti i soldi pubblici non c'è mica un privato che riempie le casse dei cittadini le casse comunali sono sempre i cittadini attraverso i tipi di tributi ma anche i soldi che vengono dal da dal centrale dal Governo sono sempre soldi dei cittadini quindi quando si parla di casse comunali si parla dei cittadini quindi l' interesse pubblico oggi il Movimento 5 Stelle lo mette davanti a ogni considerazione davanti a ogni tipo di appartenenza politica davanti ogni tipo di convenienza politica e quindi il voto del Movimento 5 Stelle con queste motivazioni è favorevole.
Grazie consigliere Caravella la parola al Partito Democratico parla per per esso il consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente non neghiamo che sia una vicenda molto delicata e mi consentirà qualche frazione in più per motivare la dichiarazione di voto dato data l' ha dato l' argomento e nel pieno rispetto sia del consesso istituzionale in cui abbiamo questo ruolo e sia anche della professionalità dell' avvocato che è venuto a renderci i chiarimenti ovviamente del siamo consci che l' avvocato rappresenta la parte dell' ente cioè quindi nel rispetto della sua piena professionalità lui esprime quello che esprime perché deve rispondere ad un preciso mandato nel merito però non possiamo non rilevare degli aspetti innanzitutto che come già detto trattasi di soldi già pagati dai cittadini e che il provvedimento pur ovviamente chiamandosi formalmente convalida di fatto rappresenta un provvedimento di sanatoria e una sanatoria che va quindi a.
A voler porre un rimedio ad una situazione ad una situazione giuridicamente aperta sì e.
Dal proprio per questo motivo l' intervento precedente è rivolto all' avvocato era tendeva a chiedere qual è il dies a quo al fine di capire la l' esperibilità temporale nei diciotto mesi o meno di questo dell' approvazione di questo atto.
E pur volendo ricondurlo nel secondo e l' alveo del secondo comma il secondo comma è totalmente aperto all' interpretazione giurisprudenziale come lo stesso legale ha affermato sia nel dies a quo e quindi decorre dalla dalla sentenza del TAR che ha decretato il vizio o realmente dall' adozione del provvedimento viziato e quan come pure discrezionale né per quanto riguarda la il termine della ragionevolezza del appunto del del del termine del limite temporale per l' esperibilità lasciato quindi all' interpretazione giurisprudenziale e chiaramente oggi comunque nella sostanza ci si ritrova paradossalmente ad esprimersi su un provvedimento che va a convalidare un atto già viziato poi dichiarato viziato da una sentenza del TAR sulla quale tra l' altro l' avvocato ci ha chiarito che non ha richiesto sospensiva e non ha fornito per scelta professionale di strategia professionale la motivazione e forse la sospensiva sarebbe stato l' unico diciamo aspetto per poter legittimare dal punto di vista formale non neanche sostanziale il senso di quest' atto la voto di questo atto che insomma si è il con il Consiglio comunale è chiamato su cui il Consiglio comunale è chiamato ad esprimersi e quindi per queste motivazioni il nostro voto sarà contrario.
Grazie consigliere Spinelli per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Militello prego Consigliere grazie Presidente.
Vedete.
Da parte mia e penso anche da ognuno di noi quello che ci ha ispirato a intraprendere l' attività politica sia stato credo per ognuno di noi un senso di.
Civico e di voler fare qualcosa di buono per i cittadini.
E cercare di rendere migliore il Paese in cui viviamo.
Bene.
Il discorso sostanziale è quello che io non posso accettare laddove è stato evidente che.
Una male ripartizione della tariffa TARI abbia prodotto un aggravio al sul singolo cittadino perché per due motivazioni di fondo la prima l' ha detto anche il Comandante perché abbiamo pagato un servizio per un periodo nel quale questo servizio non ci è stato effettuato.
Dall' altro perché ci sono dei determinate situazioni che hanno pagato meno di quello che avrebbero dovuto nel momento in cui noi abbiamo acclarato questa situazione a mio parere è ingiusto.
E laddove chiaramente c'è stato un provvedimento che ha avallato questa situazione.
È ingiusto andare a sanare quel provvedimento che questa situazione ha creato dicendo ormai siamo in una fase che forse potrebbe provocare più danni rispetto a quelli che ne abbiamo adesso.
Paga pantalone e la finiamo così mi dispiace è un discorso che io non posso accettare come consigliere comunale ma anche come cittadino per questo ritengo che questo provvedimento forse la cura sia peggiore del male.
E vi spiego perché perché a mio parere già questa proposta ha dei vizi al suo interno che ho cercato di spiegare prima ma probabilmente non sono stato in grado di farvi cogliere e che probabilmente sarà un ulteriore atto che ha aggiunto agli atti già viziati e già impugnati.
Io ho il timore che possa arrivare un giudice e dire Signori ma scusate ma voi che state facendo che continuate a in a produrre atti che non sanano perché sono già viziati a monte è siccome è sempre il TAR Bari che si deve esprimere che è quello che in primo grado CGA si è già espresso qualcuno potrebbe dire.
Che siete temerari nell' affrontare questo tipo di discorsi io di esporre l' ente e il cittadino a queste ulteriori rischi non me la sento a ma al di là del fatto che ritengo sia fondamentale l' aspetto principale cioè c'è stato il riconoscimento di una.
Di un vizio attraverso il quale è stato causato un maggiore esborso da parte di un sì di ogni singolo cittadino che dovrebbe essere rimborsato ma che a mio parere l' Amministrazione il Sindaco l' avvocato del Comune dovrebbero intraprendere delle azioni tese a voler trovare un punto d' incontro con i ricorrenti per sanare questa situazione e non per acquisirla.
Perché sarebbe il muro contro muro la situazione più diciamo che porterebbe probabilmente l' ente in una situazione di difficoltà.
Quindi il mio parere su questa proposta è negativo il mio voto sarà contrario ma invito perché ricordo che c'è sempre tempo per trovare delle soluzioni l' amministrazione l' avvocato dell' Amministrazione chi riterrete opportuno a fare dei passi.
In avanti.
Verso quei cittadini che hanno legittimamente.
Impugnato una Piano TARI che era totalmente sbagliato.
Non dobbiamo partire dal presupposto che i cittadini ci hanno messo in queste condizioni no mi dispiace e l' Amministrazione dell' epoca che ha messo i cittadini nelle condizioni di dover impugnare l' atto che è diverso.
E hanno avuto ragione.
Quindi.
Ripeto cerchiamo di fare tutti quanti un bagno di umiltà e parlo di amministrazione e ricorrenti.
Per addivenire a una soluzione che tolga l' ente il Comune i cittadini di conseguenza da questa gravosa situazione grazie.
Grazie Consigliere Milazzo può di selezionare grazie.
Per rivotiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere.
Grazie Presidente e.
Anch' io devo fare qualche considerazione prima della dichiarazione di voto.
Intanto voglio ricordare l' intervento iniziale del Sindaco che tendeva ma evidentemente non è arrivato a tutti tendeva a far comprendere quanta difficoltà e quali le ricadute negative sarebbero arrivate o potrebbero arrivare in capo alla gestione dell' ente nel caso in cui nel caso in cui la vicenda si andasse a concludere con una sconfitta per per l' ente senza aver tra l' altro esperito tutto ciò che era giusto e corretto fare per evitare che ciò accadesse.
Il presupposto della della del piano e del PEF sbagliato o carente che sia così come poi è emerso dalla sentenza io credo che non sia in discussione consigliere Maurizio.
Assolutamente non può essere in discussione la questione che lei pone che lei ha posto tutta questa sera che pure ha una sostanza quella sulla presunta volontà dei ricorrenti purtroppo dalla sentenza non emerge quello che emerge emerge altro d' altro canto riesce estremamente complicato.
È estremamente ripeto complicato pensare di dover trattare con gente che pensa che qui noi non siamo il rappresentante i rappresentanti di nulla è grave perché là ecco come.
Stigmatizzava prima il consigliere Palmieri è gravissimo che qualcuno si possa permettere di scrivere diffido il Consiglio comunale a discutere quindi già pone il consiglio comunale nella condizione di non accettare alcun tipo di confronto e voglio dire uno che non ragiona così mi riesce difficile comprendere quali altre ragioni ci sono sotto ora premesso tutto ciò.
Per non parlare di quello che ancora in questo momento sta avvenendo con i messaggi che qualche collega qui mi fa vedere perché io no non ho questo strumento c'è qua alla fine veramente siamo siamo alla saga degli orrori quindi voglio dire di che cosa stiamo parlando ora tornando alle cose un po' più serie io devo dire che.
Negli interventi precedenti.
Voglio dire qualcosa l' ho molto apprezzata ed è dal mio punto di vista chiaramente.
Ho apprezzato molto il senso di responsabilità espresso dal Movimento 5 Stelle che sebbene come giustamente diceva il capogruppo ha nutrito grosse difficoltà grosse riserve alla fine il messaggio lanciato dall' amministrazione è arrivato e l' ha compreso.
Capisco il suo punto di vista il suo punto di vista consigliere Maurizio perché è quello che ha sposato dall' inizio del Consiglio comunale l' ha portato fino in fondo ma francamente non capisco il PD non capisco il PD nel momento in cui collego questo grave errore iniziale alla sua gestione alla che credo di non sbagliarmi credo che questa credo che questo provvedimento sia stato approvato durante l' Amministrazione Chessa per cui oggi oggi rinnegare quella che è stata una scelta fatta due anni fa e che oggi ricade su questa Amministrazione e probabilmente sui cittadini veramente mi lascia estremamente esterrefatto avrei anche potuto comprendere un voto di astensione ma perché perché effettivamente qui spesso spesso si fa il gioco delle parti si sostiene il gioco delle parti.
Ma oltre questo veramente mi avete lasciato estremamente perplesso grazie e il nostro voto sarà favorevole chiaramente grazie.
Consigliere Pastore la parola va ad Autonomia cittadina prego Consigliere Nacarlo prego.
Grazie Presidente noi riteniamo.
Che come gruppo di autonomia cittadina esaustive le spiegazioni da parte dell' avvocato pertanto il nostro voto sarà favorevole grazie.
Se il consigliere Nacarlo la parola al.
Consigliere Capponi che rappresenta la lista Giuseppe Nitti Sindaco prego Consigliere.
Grazie Presidente e le chiedo anch' io qualche.
Secondo in più qualche minuto in più per.
Motivare.
La nostra posizione.
Parto da una affermazione per noi il cittadino è sacro noi siamo una lista civica per noi il cittadino è sacro.
E quando dico il cittadino è sacro.
Intendo che pur garantendo ovviamente nell' interesse ogni singolo cittadino quindi pur.
Comprendendo la legittimità di un cittadino che fa ricorso è evidente che è nostro preciso dovere.
Morale e istituzionale pensare.
Al bene pubblico all' interesse di tutti i cittadini e questo lo abbiamo detto e lo ha ribadito veramente in maniera molto.
Precisa ma anche emozionale il Sindaco che ringrazio di nuovo per il suo intervento.
Quindi.
È evidente consigliera Spinelli che noi andiamo a fare una sanatoria.
Andiamo a fare una sanatoria di una delibera.
Che le ricordo è stata fatta dall' Amministrazione PD ed è una sanatoria.
Fatta.
Su degli errori formali perché quello sostanzialmente che ci dice il il TAR.
E ritengo ancor più grave se mi consente.
Che.
Su una questione così importante e così vicina ai cittadini.
Siano stati fatti degli errori formali.
E noi ci prendiamo Consigliere Militello la responsabilità di essere temerari come lei ha detto.
Perché.
È nostro preciso intento e le ricordo che questo è il nuovo che lei ha chiesto e che non riesce a vedere in questa amministrazione è nostro preciso intento quello di.
Mantenere la continuità amministrativa nella vicinanza ai cittadini è nostro preciso intento andare a affrontare i problemi assumendoci le responsabilità di altri lo abbiamo fatto con le scuole lo facciamo con la TARI ci prendiamo le nostre responsabilità cerchiamo di mettere piano piano un pezzo per volta mano ai disastri che sono stati fatti nel passato per questo il nostro voto sarà favorevole.
Grazie Consigliere Capone passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
Mancano tre voti.
2.
1.
15 votanti 3 contrari 12 favorevoli i contrari Spinelli Palmieri Maurizio.
Sì.
Adesso votiamo per l' immediata esecutività del provvedimento è aperta la votazione.
Mancano.
Un voto.
15 voti 15 voti favorevoli.
Immediatamente esecutivo il provvedimento grazie.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno.
Regolamento comunale per l' applicazione della tassa.
Sui rifiuti tali modifiche.
Relaziona.
Relazione l' assessore Montanaro prego Assessore.
Grazie Presidente il nuovo Regolamento tali che oggi andremo ad approvare e le modifiche introdotte realizzano uno dei punti qualificanti del programma amministrativo di questa maggioranza che si articola su due direttrici ossia alleggerire il tributo tali favorendo il principio di equità fiscale ed introduce.
Scusate introducendo il concetto di disagio economico ottimizzare il servizio di raccolta di rifiuti.
Sul versante dell' ottimizzazione del servizio il Sindaco che ha riservato a sé la materia dell' ambiente potrà riferire in dettaglio delle misure adottate e comunicarvi che l' iter per la pre CEDU per la realizzazione del CCR ha fatto un ulteriore ed importante passo in avanti con la sottoscrizione della convenzione con la Regione Puglia primo step per l' avvio dei lavori come pare dal rafforzamento della vigilanza per contrastare l' incivile fenomeno dell' abbandono selvaggio dei rifiuti.
Sul versante tributario invece vi riferisco che l' Ufficio Tributi sta procedendo con grande grande impegno al recupero dell' evasione attività che porterà a recuperare risorse ulteriori utili ad alleggerire le tariffe TARI e le aliquote IMU e TASI Iri il riferimento al prossimo anno.
Parallelamente.
Si sta operando sul sull' emersione di coloro che non sono ancora censiti come contribuenti Tari e allega alla verifica delle quote.
Grazie.
E alla verifica delle posizioni tributarie i singoli dei cittadini e dell' INPS delle imprese operanti sul territorio.
Entrando nel merito del provvedimento le modifiche di rilievo apportate al Regolamento riguardano uno la tariffazione delle pertinenze collegate alle abitazioni principali condotte da soggetti residenti con il regolamento che oggi andiamo ad approvare le pertinenze collegate all' abitazione principale vedranno la quota fissa parametrata al numero degli occupanti risultante dall' anagrafe del Comune viene quindi superata la parametrazione a tre componenti il nucleo familiare per riferirsi al numero degli effettivi componenti tale modifica afferma un principio di equità e certezza del tributo così come l' articolo 15 comma 2.
2 la tariffazione delle utenze domestiche condotta da soggetti non residenti dove invece il numero degli occupanti per la quota fissa è stabilito in numero 3 presuntivi salva la possibilità di applicare il diverso dato che risultasse dall' anagrafe resta esclusa dal computo tariffario la quota variabile relativa alle pertinenze secondo quanto previsto dal nuovo articolo 15 comma 4 e 5.
L' introduzione dell' articolo 22 bis che prevede riduzioni per servizio ridotto e per sir per disagio economico tale previsioni non insistenti nel precedente regolamento consentono di ridurre del 20 per cento nella quota variabile.
Per le utenze ubicate al di fuori della zona perimetrata le cosiddette case sparse in relazione al fatto che queste provvedono direttamente al compostaggio dei rifiuti umidi e che la raccolta dei rifiuti differenziati avviene con cadenza quindicinale godono quindi di un servizio ridotto questa riduzione potrà essere concessa a seguito di presentazione di apposita istanza sumo su un modulo duro messo a disposizione del Comune dopo l' avvenuta positiva valutazione di tutta la Dukan documentazione da parte dell' ufficio competente.
Inoltre una novità importante che questa Amministrazione ha fortemente voluto e una riduzione del 30 per cento della quota variabile per tutte le famiglie che versano un disagio economico e che siano titolari di un indicatore ISEE in corso di validità non superiore a 4800 euro.
Parlo di una novità importante perché finora a mia mia mamma a mia memoria nessuna Amministrazione precedente ha mai adottato questo tipo di provvedimento una misura che realmente cerca di adulti di andare incontro ai nuclei familiari in difficoltà economica ed è solo l' inizio perché l' Amministrazione ha per obiettivo laddove gli equilibri economici e di bilancio non risultassero compromessi da azioni che vengono pubblicizzati come di tutela del contribuente ma che in realtà recano danno alla collettività di incrementale che tali agevolazioni innalzando la percentuale di esenzione.
4 viene incoraggiata e sostenuta la civiltà che svolge con attenzione alla raccolta di differenziata e quindi l' amministrazione ha portato ulteriori riduzioni alla quota variabile per le utenze domestiche che eseguiranno direttamente il compostaggio della frazione umida umida potrà previsto sarà prevista una riduzione del 10 per cento.
Per le utenze non domestiche che dimostreranno di avere avviato direttamente il riciclo attraverso dirette.
Autorizzate la riduzione sarà del 10 per cento se la percentuale dei rifiuti avviati al riciclo sarà compresa tra il 10 e il 30 per cento riduzione del 20 per cento se la percentuale di rifiuti avviati al riciclo sarà compresa tra il 30,0 1 per cento e il 50 per cento riduzione del 30 per cento se la percentuale dei rifiuti avviati al riciclo sarà compresa oltre il 50 per cento.
Per BOT per poter beneficiare di queste riduzioni i titolari i titolari delle utenze non domestiche dovranno presentare un' apposita dichiarazione attestante la quantità di rifiuti avviati al riciclo corredata da documentazione richiesta anziché entro il 20 o il 20 gennaio dell' anno successivo entro il 31 entro il 31 gennaio dell' anno successivo.
Questo per rendere più agevole la tempistica per tutti coloro che avranno necessità di richiedere queste riduzioni le ultime e ulteriori modifiche sono invece rivolte a rendere più chiare le disposizioni e ad evitare i dubbi interpretativi sorti nella pratica applicazione della norma come ad esempio per quanto previsto dall' articolo 16 comma 5 ad adeguare la normativa regolamentare alle modifiche legislative e il caso dell' articolo 19 comma 1 comma dice l' articolo 19 comma 4 articolo 19 comma 7.
Rendere più efficiente snella l' azione amministrativa come per l' articolo 23 26 comma 3 o per il primo periodo dell' attuale comma 2 dell' articolo 3 32.
Ritengo che questo regolamento novità importante in tema di fare tariffazione della tassa rifiuti questa Amministrazione ha voluto dare un chiaro segnale politico e cioè spingere sulla tutela dei cittadini di utenze domestiche e non che svolgono correttamente la raccolta differenziata spingere sulla tutela dello stato di effettivo bisogno grazie per l' attenzione.
Grazie Assessore.
Ci sono interventi.
Si è prenotato il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente qualche chiarimento poiché non essendo presenti in quelle Commissioni vorremmo capire qualcosa allora in relazione all' articolo 15 al comma 2.
Tratta delle pertinenze delle abitazioni delle utenze domestiche.
Prima al regolamento precedente prevedeva il pagamento del della TARI in base con presunzione di tre occupanti adesso giusto adesso invece è stato insomma ha disciplinato che sulle pertinenze si pagherà in base al numero effettivo di occupanti risultanti dal nucleo anagrafico.
Ci chiedevamo siccome le pertinenze anche secondo quello che a suo tempo abbiamo affrontato in altri consessi ma anni fa anche col consigliere Guerra che purtroppo oggi è assente quindi avrei avuto piacere anche perché il Presidente della Commissione.
Ci si chiedeva siccome le pertinenze per la loro accessorietà rispetto all' immobile principale non sono idonee a produrre sostanzialmente dei rifiuti e all' epoca si propose di per agevolare tutte le famiglie di considerarle di considerare gli occupanti come unico occupante quindi far pagare come unico occupante sulle pertinenze si è valutata questa.
Questa proposta sarebbe possibile emendarlo perché in questo modo.
Facendo pagare sulle pertinenze che già di per sé non sono idonee a produrre una mole di rifiuti in base al nucleo anagrafico occupante l' immobile principale andremmo a danneggiare i nuclei numerosi quindi da 4 occupanti in su che dovrebbero pagare per quattro persone non solo sulla sull' utenza sull' immobile principale ma anche sugli immobili accessori quindi se un nucleo familiare per esempio di quattro persone si trova ad avere la casa un box e un posto auto e due pertinenze su 2 2 e due box chiedo su due.
Ci due insomma catastalmente deve pagare per quattro sia sulla casa che su ognuno di queste pertinenze quindi è un aggravio abbastanza rilevante per i nuclei da quattro persone in su perché per chi è così per i nuclei di tre persone non cambia niente visto che la presunzione era già su tre occupanti per i nuclei invece mono familiari e bifamiliari sarebbero ovviamente agevolati invece ne farebbero le spese quelli più numerosi e poi un' altra cosa così espongo tutti i miei dubbi unicamente per quanto riguarda chiaramente le le agevolazioni per i nuclei con ISEE inferiore ai 4800 euro il limite di 4800 euro in base a cosa è stato stabilito perché il Ministero quando anche emanò le linee guida per la disciplina del regolamento TIA dei regolamenti TARI parliamo del 2000 quando insomma questo è il tributo 2013 o 14 14.
Fissò la soglia per le agevolazioni bar esenzioni in base a quello che si voleva fare al minimo penso al tetto del minimo pensionistico che è superiore a questo e quindi come mai questa soglia in base a cosa è stata definita e ma soprattutto se alla base di tutte queste scelte di modifica di regolamento che sicuramente abbiamo anche.
Sollecitato in altre Commissioni en passant c'è stata un' analisi del gettito in entrata perché è chiaramente un regolamento può sembrare insomma solo un regolamento ma poi ha un' applicazione effettiva congiuntamente al piano tariffario cioè queste agevolazioni alla luce c'è una un un esame chiaro del gettito di quanti sono i nuclei familiari di quanti sono i nuclei familiari numerosi delle proiezioni anche l' ISEE.
Da incrociando i dati della banca dati mensa incrociando la banca dati dei servizi sociali che forse racchiude gli sei nuclei più numerosi perché poi si vorrebbe capire le riduzioni su chi vengono riversate sulle utenze domestiche piuttosto su cosa perché una modifica di regolamento e.
Strettamente correlata anche alle aliquote che ovviamente non vanno a variare però ci chiediamo su chi si riversano questo tipo di di riduzioni e quindi se c'è un esame premesso che si è favorevoli a qualunque tipo di agevolazione di riduzione verso chi non può tant' è che ho sollevato il l' aspetto del delle pertinenze inerenti utenze domestiche e quindi se c'è un' analisi del gettito alla base.
Grazie Consigliere chiede la parola il Sindaco Nitti prego Sindaco grazie allora innanzitutto vorrei precisare questo poi se coloro che hanno partecipato alla seconda Commissione desiderano aggiungere altro possono fare pure le dico questo che l' articolo 15 comma 2 è certamente un articolo un articolo in favore dei cittadini perché passiamo da una tassazione assolutamente presuntiva con un elemento di tre occupanti per famiglia ad una.
Ad una tassazione più razionale più equa poiché tiene conto degli abitanti effettivi nell' abitazione.
Primo primo discorso quando lei ci parla di proiezioni e proiezioni sul numero degli abitanti non non ne sono stati fatti su nuclei familiari ovviamente ma diciamo che dai dati.
Statistici più elementari sappiamo che i nuclei familiari ormai sono sempre meno numerosi e che quindi.
Per la maggior parte composte da tre persone quindi ritengo che questa modifica del regolamento sia più a favore dei dei cittadini che vengono tassati che che contro.
Per quanto riguarda invece.
Il limite dell' ISEE.
Gradirei rappresentarle che noi abbiamo utilizzato come termometro quello utilizzato dalla città di Bari Bari per le agevolazioni per le famiglie più disagiate in riferimento alla TARI adottato il limite ISEE di 5000 euro noi abbiamo preso questo dato abbiamo deciso di abbassarlo leggermente poiché chiaramente la ricchezza della città di Bari e è quello che noi potremmo definire il PIL pro capite è certamente più alto quindi abbiamo deciso di prendere come punto di riferimento i 5000 euro il limite della città di Bari e l' abbiamo passato abbassato di.
Di 200 euro quindi arrivando a 4800 euro grazie.
Grazie Sindaco ci sono altri interventi.
Chiede la parola il Consigliere Milizia prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Io non metto in dubbio il buon senso e il buon intendimento dell' Amministrazione però vi faccio un esempio se stasera il Consiglio dei Ministri o viene in Consiglio e dice io voglio emendare il regolamento TARI e voglio decidere che le famiglie con disabili hanno una riduzione del 50 per cento quelle con più di quattro figli hanno riduzione al 50 per cento e faccio una casistica di tutta una serie di riduzioni da inserire all' interno del regolamento avrei fatto politicamente un' operazione spot eccezionale salvo poi forse inguaiare la parte contabile questo perché lo dico perché nel momento in cui noi fissiamo delle riduzioni ragionevoli dal punto di vista della del fatto di volerle fare ma dobbiamo capire quante sono i soggetti che ne beneficeranno e quale è l' impatto dal punto di vista finanziario che queste riduzioni avranno sulla sulla sulla sulla TARI perché sapete tutti benissimo che è un servizio che deve andare a copertura totale del resto del costo quindi quello che togliamo a qualcuno giustamente però deve essere pagato da altri quindi io non voglio due come dire smontare il buon intendimento dell' amministrazione che mi può anche trovare favorevole nel principio ma credo che nell' applicazione ma anche di alcuni passaggi.
E vi invito a come dire rivedere questa cosa perché se non capiamo di che importi parliamo se magari questa riduzione che noi stiamo adottando comporta 200.000 euro sto dicendo una fesseria che sia chiaro di gettito in meno come la dobbiamo poi compensare cioè quindi portare una proposta che sia anche esaustiva in termini di impatto economico e di come poi ripartire.
Sul resto della cittadinanza o delle utenze quelle riduzioni che vanno a favore di qualcuno ha ancorché queste riduzioni siano diciamo giuste e.
Da applicare grazie.
Sì no il riferimento grazie Consiglieri Mirizzi o il risponde il Sindaco Nitti prego Sindaco.
Sì allora il discorso è questo.
Consigliere Milazzo diciamo che.
Quello che lei dice è teoricamente corretto praticamente impraticabile perché significherebbe che io oggi cioè io noi ente comunale dovremmo avere i dati sia di praticamente tutte le famiglie di Casamassima.
Ka capisce bene che è un' operazione piuttosto complessa fermo restando che.
Un secondo la la nostra logica.
Le famiglie con un ISEE sotto i 4800 euro non saranno certamente tante tantissime ma noi noi riteniamo capisco che magari politicamente abbiamo un' impostazione di diversa a livello di ideologie intendo però dato che come diceva lei la TARI è una tassa che viene coperta integralmente dai cittadini noi riteniamo che magari qualcuno che sta un po' meglio può metterci qualche soldino in più per una agevolazione.
Che non è così così importante devo dire per le famiglie più povere che stanno sotto i 4800 euro e le dico di più mi piacerebbe a l' anno prossimo anche incrementarla questa riduzione perché vede non dobbiamo nelle nostre scelte politiche.
Fare ragionamenti estremamente scientifici dimenticando poi che ci sono famiglie in sofferenza che in un certo qual modo vanno vanno aiutate lei insomma è del mestiere sa benissimo che unisce a 4800 euro stiamo alla soglia della povertà quindi diciamo che per me e per la nostra amministrazione è un motivo di vanto senza ombra di dubbio prevedere una riduzione per quelle famiglie che oggi sono in difficoltà e che probabilmente quei nuclei familiari che hanno qualche disponibilità in più qualche centesimo perché di questo poi parliamo di pochi euro in più per coprire le sofferenze della povera gente è un' operazione assolutamente meritoria.
Grazie.
Grazie Sindaco passo la parola al consigliere Pastore prego Consigliere.
Sì eh.
Diciamo che ancora una volta il Sindaco mi ha in parte anticipato è evidente che c'è una grossa difficoltà a fare a monte uno studio così preciso come l' ha richiesto anche la consigliera Spinelli come lo chiede il Consigliere Maurizio l' intento di questa Amministrazione e ringrazio anche i lavori fatti dalla seconda Commissione è quello di cercare di.
Avvicinarci il più possibile a un sistema più solidale a un sistema di maggiore equità fiscale è chiaro che qui non stiamo spostando grosse cifre perché se no il problema che so ce lo saremmo posti in tutta la sua evidenza è una prima prova è un primo passo che va indiscutibilmente credo.
Nella direzione di.
Agevolare le le fasce di povertà.
In precedenza non mi risulta siano arrivati segnali di questo tipo anche qui francamente noi dalla maggioranza ci aspettiamo insomma una condivisione in questa scelta poi.
Il fatto di discernere sul l' aver individuato con certezza il numero delle tre unità anziché quello generico beh anche questo lo ritengo ritengo sia un principio assolutamente sacrosanto come sacrosanto il principio che chi sporca chi inquina deve pagare e non solo perché c'è un numero forfettario ma perché di fatto quello è il numero degli abitanti che poi producono il rifiuto quindi detto ciò.
Credo sia assolutamente apprezzabile il lavoro fatto dalla Commissione che per carità sicuramente è migliorabile sicuramente sulla scorta del primo dato statistico che noi andremo a verificare potremmo correggere in una direzione o nell' altra grazie.
Grazie consigliere Pastore ha chiesto la parola il consigliere Capponi prego Consigliere grazie signor Presidente.
Anche io farò un intervento un tantino limitato perché in parte già.
Esaurito dal Sindaco e dal consigliere Pastore.
Voglio diciamo sono un attimo sorpreso perché stiamo parlando di TARI.
E ne abbiamo parlato poco fa su una questione certamente diversa ma.
Il consigliere Maurizio esprimeva una preoccupazione.
Nel.
Difendere il diritto di pochi cittadini a a costo di svuotare le casse comunali e adesso si preoccupa al contrario.
Di non svuotare le casse comunali io sono rimasto un attimo perplesso da questa posizione detto ciò confermo quanto detto dal consigliere Pastore si tratta di un'.
Iniziale.
Modifica su piccole cifre su cui è stato fatto un enorme lavoro da parte della Commissione.
Che va ad assoluto vantaggio delle classi meno fortunate.
Su cui c'è un parere contabile su cui c'è un parere dei revisori dei conti.
Onestamente questa preoccupazione sulle cifre non la condivido.
Grazie.
Grazie Consigliere cedo la parola al Sindaco.
Prego Sindaco di riferire.
Alla consigliera Spinelli.
Che sino ad oggi 4333 utenze pagavano in riferimento alle pertinenze.
Di più di più rispetto ai numeri dei componenti che occupavano l' abitazione 4003 cioè 4333 utenze e poi per il nostro regolamento TARI cosa succede che la tariffazione cresce fino a 5 è decresce da 5 in su quindi diciamo la preoccupazione delle famiglie troppo numerosa viene diciamo superato dal sistema di decrescita della nostra tariffazione che già previsto però 4333 utenze che composte da uno o due occupanti l' abitazione pagavano per tre in questo modo noi invece andiamo a colmare questo gap rendendola più più equa e vorrei anche ringraziare oltre all' assessore Montanaro per la relazione e alla Commissione bilancio anche e soprattutto il consigliere Nicola Guerra che è stato il consigliere che ha seguito in prima persona questo provvedimento che veramente ha lavorato tantissimo diversi giorni ha lavorato a strettissimo.
Contatto con l' ufficio finanziario per portare non solo delle modifiche.
Con effetti numerici ma delle.
Variazioni con ricadute sociali importanti e come lo dico quasi emozionato veramente.
E come ha detto Nicola Guerra in qualche occasione io spero che questo sia l' inizio per rendere ancora più equa questa tassa guardando con occhio attento.
Le fasce più deboli.
I poveri e in futuro anche i disabili grazie.
Grazie Sindaco la chiede la parola al consigliere l' erede prego Consigliere.
Mi rivolgo alla consigliera Spinelli.
In riferimento a quanto ha detto il Sindaco intendevo integrare con un ulteriore piccolo punto giusto per essere un po' più chiari rispetto a quanto da lei esaminato e sviscerato intendiamo parametrare la tariffa delle pertinenze delle utenze domestiche e precisamente al numero dei componenti effettivamente occupanti.
Okay.
Grazie Consigliere.
Non ci sono altri interventi passiamo alla dichiarazione di voto.
Per.
Il Movimento 5 Stelle non c'è per il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente.
Sicuramente sono è un buon intendimento quello di modificare un Regolamento però l' unica cosa è che alla base.
Magari una Commissione in più un mese in più per fare non dico tanto però non so attraverso anche incrociare i dati dell' anagrafe i nuclei familiari non era una cosa impossibile sarebbe stata impossibile prima di manomettere un regolamento in modo più consapevole ecco perché sicuramente io prendo atto Sindaco di quello che dice che molte utenze pagavano di più rispetto alle pertinenze però vorrei capire ma quanti sono però i nuclei numerosi perché più o meno.
Le le famiglie.
Incarico ai servizi sociali con l' ISEE basso sono circa 200 quindi io non ho contezza chiara di questo dato e leggo anche che.
Saranno inclusi nei nuclei familiari anche le colf.
Con aggravio un po' sulle sul su sugli anziani che hanno la badante oltre al danno oppure aggiungere la colf nel nucleo come pure l' ISEE cioè se il nucleo familiare di 4 persone e quindi pagherà per quattro sulle pertinenze poi quegli stessi nuclei che hanno l' ISEE basso tendenzialmente sono numerosi avranno la riduzione non vorrei che quello che venga ridotto poi comunque entri sottoforma del fatto che pagheranno comunque di più sulla pertinenza quindi mi lascia perplesso un po' perplessa ci lascia perplessi un po' diciamo più che altro il non avere contezza un po' più chiara del dello studio alla base di queste di queste decisioni per questo motivo il nostro voto sarà di astensione per questo motivo.
Grazie consigliere Spinelli per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Midili.
Due dichiarazioni.
Due dichiarazioni.
E prima il Capogruppo che la dovrebbe fare grazie Consigliere.
Io forse stasera ho difficoltà a farmi comprendere consigliere Capponi io ho detto che l' intendimento è lodevole nella forma ritengo che ci siano stati fatti dei degli errori.
Glielo ho spiegato e non ha nulla a che vedere col provvedimento precedente.
Anzi mi sembra che sia la maggioranza che persevera nel meccanismo di faccio una un atto adesso che non so che riflessi avrà dopo come anche questo.
Io quando faccio una cosa sono abituato a capire a quello che vado incontro sicuramente ha ragione il Sindaco dicendo che oggi fare una.
Come dire un controllo delle utenze è diventa complicato ma dobbiamo farlo prima o poi bisogna partire da voi già facendo un censimento delle utenze sarebbe già un risultato poi magari attivarsi per capire quali sono le soglie perché scusatemi.
Tra 4800 euro e 4900 euro di reddito ISEE pensate che quelli che hanno 4 e 9 siano dei nababbi.
Quindi cioè pensate che quello che non pagherà anche quello che sta fino a 4 e 8 verrà ripartito anche su quello che prende che ha un ISEE di 4 8 e 50 4 e 9 che non mi sembra che.
Questo ma questo appunto per dimostrarvi quello che sto dicendo è chiaro ma per dimostrarvi che.
Non è sbagliato l' intendimento ma forse vanno fatte delle valutazioni era un suggerimento il mio non ho detto che quello che ha fatto la Commissione o l' intendimento della maggioranza sia sbagliato o semplicemente suggerito che vanno fatti approfondimenti per capire quali sono i riflessi di questa riduzione tutto qua ora se poi vogliamo sempre aggiungere qualcosa in più mi dispiace ma non era quello il mio intendimento per questo motivo il mio voto sarà di astensione grazie grazie.
Consigliere Milazzo il Consigliere Portacci voleva aggiungere qualcosa prego Consigliere e si deve prenotare però deve dire sì.
Sì sì.
Sì grazie io vorrei dire che sono soddisfatta dei lavori che sono stati eseguiti in Seconda Commissione e degli approfondimenti.
Visti con il consigliere Guerra per cui il mio voto sarà favorevole.
Grazie consigliere portato per rivoltiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere il nostro voto sarà favorevole grazie grazie Consigliere per autonomia cittadina il Consigliere Nacarlo prego Consigliere sì.
Grazie Presidente anche per noi sarà favorevole grazie grazie.
Consigliere per Giuseppe Nitti Sindaco il consigliere Capponi prego Consigliere.
Grazie signor Presidente volevo tranquillizzare il Consigliere Maurizio perché non ha difficoltà a farsi intendere le cose le dice le dice bene.
Ha forse difficoltà a mantenere una posizione di coerenza e questo noi lo cogliamo e lo sottolineiamo.
Anche quando parla del censimento delle utenze forse dimentica che soprattutto sulla TARES c'è stato un grosso problema sulle banche dati che non erano.
Direttamente in possesso del Comune quindi non è così semplice ricordo ancora che si tratta di piccole cifre di piccoli spostati spostamenti.
Ringrazio davvero la seconda Commissione per il lavoro che ha fatto il consigliere Guerra che ne è stato presidente.
Sono piacevolmente.
Sorpreso dal fatto che la consigliera Spinelli sia diventata adesso che l' opposizione estremamente puntigliosa e attenta alle fasce sociali più deboli.
Per questo motivo il nostro voto sarà assolutamente favorevole.
Grazie Consigliere Capone passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
Manca un voto.
14 voti.
11 favorevoli 3 astenuti gli astenuti sono Spinelli Palmieri Maurizio.
Votiamo adesso per l' immediata esecutività.
È aperta la votazione.
Manca un voto.
Manca sempre un voto.
Sono 13.
14 14 e appunto.
Leggo i nomi Nitti Giuseppe Azzone Capone l' erede Nacarlo Nitti Alessio Pastore Mazzei Barbieri Spinelli Portacci Miri zio Valenzano Palmieri.
Se 14 votanti 14 voti favorevoli.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno.
Regolarizzazione della spesa.
Ah.
Mi.
Chi lo propone.
Al consigliere Mattei.
Presidente chiedo al Consiglio mezz' ora di sospensione a votazione se c'è fretta non potrò mezz' ora non venti minuti mezz' ora ma che sia mezz' ora esatta e no perché i venti e venti minuti sono tanti già.
Non la votiamo consigliere Mazzei vuol dire che deve mangiare con molta fretta va bene accetto Presidente.
Vediamo per il voto.
Presidente lei va oltre il suo ruolo mi consenta.
A.
Me.
Il.
20 ho detto venti minuti.
Il 24.
Allora votazione.
Indirizzo ai uscite.
13 12 13 13 voti favorevoli è accolta la sospensione.
L' appello prego Segretario.
Sindaco Nizzi presente.
Azzone.
Presente.
Capone presente.
L' erede presente la Carlo la Carlo è qui presente.
Nitti Alessio assente Nitti Alessio.
Sta arrivando.
Va bene.
Mazzini Vito.
Pastore Francesco.
Barbieri presente Guerra assente mi vizio.
Inizio c'è.
Ah qui richiamiamo vediamo ecco portato presente Caravella patrono sono assenti Spinelli e Palmieri presenti richiamo Nitti Alessio e non c'è assente.
E mi Rizzo assente prego Presidente a lei la parola.
La seduta è valida sì.
Si riprende il Consiglio con.
Lo il terzo punto invade o l' ottavo punto dell' ordine del giorno regolarizzazione della spesa di euro 5773,80 a favore del Consorzio Autorità idrica pugliese di Bari riconoscimento debito fuori bilancio con le modalità previste dall' articolo 194 lettera E del decreto legislativo 18 0 8 2000 numero 267 relaziona.
Il Sindaco prego Sindaco.
Sì.
Ci troviamo dinnanzi a un altro debito fuori bilancio lettera è una discussione molto veloce e diciamo che.
Nel.
2008.
Precisamente con la delibera numero 47 del 2008 è stata approvata una convenzione.
Obbligatoria con il consorzio denominato ATO Puglia.
Detta convenzione prevede delle quote di partecipazione con una cadenza annuale.
È accaduto che la quota del 2017 non è stata pagata e quindi il 10 aprile del 2017 veniva inviata dalla dall' Autorità idrica pugliese.
Il pagamento della quota annuale di euro 5773,80 centesimi anche in questo caso diciamo ci troviamo di fronte a un debito fuori bilancio che non prevede l' esborso di somme.
Maggiori rispetto a quelle dovute e quindi diciamo vorrei offrire al Consiglio comunale questo provvedimento per porlo a votazione grazie.
Grazie sì.
Grazie Sindaco ci sono interventi.
Non ci sono interventi.
Passiamo alla dichiarazione di voto.
Per.
Il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Il nostro voto sarà contrario.
C'è consigliere per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Milizia prego Consigliere.
Esprimiamo voto contrario.
Grazie e consigliere per rivoltiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere grazie.
Presidente per le ragioni espresse in occasione degli altri debiti fuori bilancio il nostro voto sarà favorevole.
Grazie Consigliere per autonomia cittadina il Consigliere Nacarlo prego Consigliere sì grazie per noi è favorevole grazie grazie Consigliere per Giuseppe Nitti Sindaco il consigliere Capponi prego Consigliere grazie Presidente il nostro voto sarà favorevole.
Grazie Consigliere.
Passiamo alla votazione è aperta la votazione.
13 votanti 14 ma ne manca uno siamo 14 1.
Nyman ha quattordici votanti.
10 favorevoli 4 contrari i contrari sono consiglieri Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Votiamo per l' immediata esecutività della del provvedimento è aperta la votazione.
Manca sempre uno.
Manca 1.
14.
Il provvedimento è immediatamente esecutivo.
Nono punto all' ordine del giorno.
Regolarizzazione della spesa di euro 13.557 virgola 55 per rimborso oneri a favore dei signori Castoldi Vincenzo e chiedo scusa Castoro Vincenzo e Castoro Filippo riconoscimento debito fuori bilancio con le modalità previste dall' articolo 194 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 lettera a dovrebbe essere in quanto diviene da una sentenza.
Relaziona il Sindaco prego Sindaco.
Sì ci troviamo in questo caso di fronte a un debito fuori bilancio lettera riveniente da una sentenza divenuta definitiva la vicenda nasce nel 2013.
Poiché nel mese di ottobre i signori Castoro Vincenzo e Castrofilippo presentavano all' ufficio tecnico una richiesta di permesso di costruire per realizzare una casa colonica.
Il 12 novembre 2014.
Veniva acquisita dal Comune o meno dall' Ufficio Tecnico certificazione attestante l' avvenuto versamento degli oneri per un totale di 11.404 euro.
Dopodiché a giugno del 2015 l' ufficio tecnico rigettava.
L' istanza per mancata produzione di documentazione richiesta agli istanti che avrebbe attestato i requisiti soggettivi per la realizzazione della casa colonica quindi l' ufficio tecnico chiedeva di presentare.
Ai richiedenti della documentazione loro non hanno adempiuto a tale richiesta e quindi veniva negato il permesso di costruire.
Il 5 novembre del 2015.
I signori Castoro chiedevano la restituzione delle somme versate.
E queste somme in tale anno non sono state versate ai signori Castoro dopodiché a dicembre 2017 loro hanno impugnato poiché il Comune è rimasto inadempiente alla richiesta del 2015 dopodiché nel 2017 hanno proposto ricorso al TAR.
Il Comune non si è costituito.
Ed è stato condannato il Comune alla restituzione delle somme ovvero gli 11.404 euro già versate e veniva condannato alla alle spese legali per mille euro più accessori.
Questa è la vicenda grazie.
Grazie Sindaco ci sono interventi.
Non ci sono interventi passiamo alla dichiarazione di voto.
Per il Partito Democratico il consigliere Finelli prego Consigliere.
Sarà contrario per le considerazioni espresse per gli altri debiti fuori bilancio.
Grazie Consigliere per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Maurizio prego Consigliere.
Il nostro voto sarà contrario per la stessa motivazione espressa per gli altri debiti grazie.
Grazie Consigliere per rivotiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere.
Il nostro voto sarà favorevole soprattutto perché si tratta anche di una lettera grazie grazie.
Consigliere per autonomia cittadina il Consigliere Nacarlo prego Consigliere.
Grazie il nostro voto sarà favorevole grazie Consigliere per Giuseppe Nitti Sindaco il Consigliere Capone prego Consigliere grazie signor Presidente il nostro voto sarà favorevole grazie Consiglieri passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
Mancano due ne manca sempre 1.
14 voti.
14 voti 10 favorevoli 4 contrari i contrari sono consiglieri Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Votiamo adesso per l' immediata esecutività del del provvedimento.
Così.
Consiglieri votate per piacere.
Ne mancano 2.
13 ne manca uno.
Leggo i nomi ne manca uno in ogni caso Azzo.
Azzone Nitti Capone le vede 14.
Ha votato il ritardatario.
E lei.
Un voto.
Passiamo all' altro punto all' ordine del giorno regolarizzazione della spesa di euro 11.140.
A favore di ANAS S.p.A. riconoscimento debito fuori bilancio con le modalità previste dall' articolo 194 lettera E del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 relaziona il Sindaco.
Prego Sindaco.
Sì ci troviamo anche in questo caso di fronte ad un debito fuori bilancio lettera f.
Che rinviene da delle concessioni dell' ANAS al Comune di Casamassima in modo particolare delle concessioni che hanno ad oggetto l' attraversamento trasversale della statale 100 mediante una condotta fognante income rispondenza dello svincolo con la strada provinciale Casamassima Noicattaro.
La posa di una linea elettrica sotterranea in senso longitudinale banchina e trasversale all' asse della rampa dello svincolo di Casamassima in corrispondenza con il chilometro 18 della statale che dalla statale 100 la posa di condotta fognante in attraversamento sotterraneo in corrispondenza del chilometro 19 più 300 e lungo gli adiacenti particelle 368 293 del foglio catastale intestato e intestate all' ANAS S.p.A. cos' è accaduto che queste concessioni per le quali sono previsti degli indennizzi.
Hanno nell' arco temporale che va dal 2015 al 2017 sommato la l' ammontare totale di 11.140 euro virgola 22 centesimi quindi sono.
Una fattura del 2015 da 24 euro 2015 3541 del 2016 5 3 3586 del 2016 24 euro 2017 e 3586 e 2017 377 quindi sono state sono fatture che non sono state pagate per tempo che non aggravano ulteriormente sulle casse del Comune e quindi lo dovremmo porre a votazione grazie.
Grazie Sindaco.
Ci sono interventi.
Non ci sono interventi passiamo alla dichiarazione di voto.
Per il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere grazie al suo voto sarà contrario.
Per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Militello prego Consigliere.
Sì grazie Presidente il nostro voto sarà contrario.
Di per rivoltiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere.
Il nostro voto sarà favorevole grazie grazie Consigliere.
Per l' autonomia cittadina il consigliere Nacarlo prego Consigliere.
Grazie il nostro voto sarà favorevole grazie grazie Consigliere.
Per Giuseppe Nitti Sindaco il consigliere Capone prego Consigliere grazie.
Signor Presidente il nostro voto sarà favorevole grazie.
Passiamo alla votazione.
Si può votare.
Sì.
Mancano due voti.
Ha votato.
Ne manca 1.
14 voti 10 favorevoli 4 contrari i contrari il consigliere Spinelli Palmieri Portacci Milizia.
Votiamo per l' immediata esecutività del.
Del provvedimento è aperta la votazione.
Manca 1.
14 voti 14 voti favorevoli.
Credo.
Il provvedimento è immediatamente esecutivo.
Pass.
Che è successo.
Passiamo.
Al.
Ora dicono di cognizioni Lu al al numero 11 all' undicesimo punto.
Di Congiu di cognizione periodica delle parti delle partecipazioni pubbliche ex articolo 20 decreto legislativo 19 agosto 2016 numero 175 come modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017 numero 100.
Approvazione.
Relaziona.
Il Sindaco.
Chiedo scusa dell' azione l' assessore Montanaro prego Assessore.
Grazie Presidente.
Il testo unico delle società partecipate all' articolo 20 prevede che con cadenza annuale entro il 31 dicembre di ogni anno l' Amministrazione debba provvedere ad una revisione periodica delle proprie partecipazioni al fine di addivenire ad una corretta razionalizzazione delle partecipazioni stesse.
A dire il vero le suddette disposizioni sono state adottate per porre mano ad un processo di razionalizzazione e contenimento di realtà più complesse i grandi comuni dove le società partecipate presentano bilanci importanti o gestiscono servizi pubblici di rilievo.
Il Comune di Casamassima ha invece partecipazioni limitati a sole due società.
L' analisi effettuata dagli uffici dell' ente ha portato ad un' attenta ricognizione e analisi delle partecipazioni posseduti dell' ente come già fatto con la deliberazione consiliare di previsione straordinaria del 2017.
Pertanto come indicato nella deliberazione sottoposta all' attenzione del Consiglio comunale l' ente ritiene di dover lasciare immutato il proprio assetto delle partecipazioni che pur risultando esiguo sia in termini assoluti che relativi ovvero rispetto alla percentuale delle partecipazioni effettive possedute risulta tuttavia strategico.
Analizzando in dettaglio e sì le singole partecipazioni possedute al fine di farne vincere la strada la stretta.
Pronto.
Nel mantenimento.
La società ad intera partecipazione pubblica Murgia Sviluppo S.C. a erre elle come da propria norma statutaria approvata anche dal Comune di Casamassima gestisce in modo diretto ed efficiente lo sportello unico per le attività produttive del SUAP associato dal sistema murgiano istituto è operativo già nel dal 2001.
Nel suo rinnovato numero di comuni nella sua rinnovata veste di SUAP telematico ai sensi del DPR 160 del 2010 con il nuovo modello organizzativo di cui si è dotato con la stipula della convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo 267 2000 avvenuta in data 12 dicembre 2013 tra tutti i Comuni aderenti tra cui il Comune di Casamassima rappresenta l' unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva in grado di fornire una risposta telematica unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrative comunque coinvolte nel procedimento.
In virtù della suddetta convenzione gli attuali 18 Comuni aderenti al suo associato al sistema murgiano hanno delegato l' esercizio di tutte le funzioni e i compiti amministrativi necessari per il funzionamento del SUAP in forma associate al Comune di Altamura quale capofila tutti i 18 Comuni aderenti al SUAP associato al sistema Muggiano tramite il Comune di Artù di Altamura quale capofila risultano inerenti all' elenco nazionale dei SUAP accreditati.
Accreditati.
Quanto il MISE sul portale in quanto il possesso dei requisiti minimi richiesti.
L' ufficio SUAP del Comune di Altamura e Comuni aderenti si avvalgono si avvalgono del CUN del Comune dell' organismo di diritto pubblico Murgia Sviluppo e se ci erre A L quale supporto tecnico amministrativo carattere non discrezionale mediante apposito contratto di servizi sottoscritto tra il Comune di Altamura e la S.C. a R. L.
Il SUAP associato del Ministro del sistema murgiano gestisce in funzione esclusivamente telematica tutto il procedimento interfacciandosi.
Sempre telematicamente con gli altri uffici comunali e con gli altri enti esterni rispettivamente competenti con l' istruttoria di back office e.
E di controlli e o alle vigilanze senza senza che l' imprenditore debba rivolgersi separatamente a ciascuno di essi al contempo trasmette all' utente.
Grazie per l' attenzione.
Vi ringrazio per l' attenzione.
Senza che l' impresa e l' imprenditore debba rivolgersi separatamente ciascuno di essi al contempo trasmette all' utente qualsiasi con comunicazione inerente la ricevibilità avvio o meno della pratica secondo le modalità espressamente previste dal DPR 160 del 2010 allo stato considerando che per l' orientamento della Corte dei conti la scelta sul mantenimento della partecipazione è rimessa alla discrezionalità dell' ente si ritiene di dover mantenere la suddetta partecipazione atteso che attraverso un che sviluppo e se ci ha erre elle vengono garantiti i servizi che l' enti non è in grado di internalizzare.
Il galle sud-est barese invece rientra nel novero dei gruppi di azioni locali GAL essi sono gli stessi di coordinamento e programmazione locale previsti dall' iniziativa comunale co denominata Leader questa iniziativa promuove attraverso le la le attività del GAL lo sviluppo sostenibile delle aree rurali dell' Unione Europea in particolare di su dei settori dell' agricoltura dell' ambiente del turismo rurale e dell' artigianato.
I GAL ispirandosi a logiche programmatiche di tipo partecipativo riuniscono al loro interno tutti i potenziali attori dello sviluppo di un territorio quali associazioni datoriali imprese enti locali enti pubblici associazioni del terzo settore i GAL attuano il loro operato attraverso la definizione di una strategia di sviluppo locale ad un piano di azione locale mediante il quale si fissano metodologie azioni e obiettivi del progetto di sviluppo locale.
Il GAL Sud-Est barese si costituisce nel 2010 con l' obiettivo di attuare una strategia di sviluppo locale nell' ambito della programmazione comunitaria 2007 2013.
Negli anni sono stati raggiunti importanti risultati di aiuto all' economia rurale agriturismo masserie didattiche fattorie sociali affittacamere attività artigianali di piccolo commercio di valuta valorizzazione del territorio itinerari turistici e di raffronto nel capitale umano visite u studio e workshop.
A partire dalla programmazione comunitaria 2 2014 2020 grazie alla scelta della Regione Puglia Puglia di finanziare lo sviluppo locale di tipo partecipativo attraverso delle strategie plurifondo il GAL ha definito una strategia basata sia sul se le opportunità rivenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sia quelle del Fondo europeo di attività marittime per la pesca.
Pertanto dall' analisi delle attività svolte dalle sue citate società partecipate risulta evidente la necessità del mantenimento societario e dalla loro strategicità al fine di garantire al Comune un ruolo attivo nella sua nuova programmazione nei fondi comunitari che passano attraverso il GAL grazie.
Grazie Assessore.
Ci sono interventi.
Si è prenotato il Consigliere Militello prego Consigliere.
Grazie Presidente cercherò di essere breve.
Ritengo politicamente.
Per un Comune come il nostro che a differenza di tutti gli altri comuni ha al suo interno una centro commerciale di notevole dimensioni un altro.
Polo commerciale come il baricentro lo dico da tempo che sia indispensabile che gestisca in maniera autonoma quelle che sono le procedure e ricordo che il nostro Comune aveva un efficiente ufficio del commercio che con l' avvento del suo è stato poi smantellato è a mio parere l' efficienza che.
Diciamo il transitare attraverso il suo si voleva raggiungere non ha dato i frutti sperati a mio parere il suo up si è è un altro dei tanti carrozzoni messi in piedi dalla politica.
Per magari sistemare qualcuno noi oggi paghiamo una cifra.
Attraverso la quale il bilancio del suo finanzia sostanzialmente il costo dei dipendenti pari a circa 300.000 euro all' anno ma.
Dal punto di vista operativo.
Le attività e gli operatori del settore non riescono a ricevere diciamo il servizio richiesto o per lo meno ad avere quella celerità e quel riscontro che si sperava sostengo da tempo che una situazione che va rivista.
Vanno apportati dei correttivi a alle procedure è.
Per lo quello che dicevo prima ritengo che il Comune di Casamassima debba autonomamente gestire le procedure e le pratiche e non più avvalersi del supporto del suo grazie.
Grazie consigliere inizio.
Vuole rispondere deve rispondere il l' assessore Montanaro prego prego assessore.
In realtà il il Comune di Casamassima non ha grandissimi costi.
Anzi internalizzare una un servizio del genere sarebbe un ulteriore costo che adesso noi non potremmo sostenere.
Non non abbiamo 300.000 euro per per fare.
Questo questo servizio abbiamo un minimo.
Contributo che noi diamo al al SUAP.
Che sarà sarà di 11.000 euro più o meno annuale adesso internalizzare questo servizio sarebbe sarebbe per noi impossibile visto che non abbiamo.
I costi e non abbiamo il il personale per poterlo fare ecco perché abbiamo.
Pensato di.
Fare fare eh questo questo cioè mantenere mantenere la e.
Questo questo servizio.
Grazie Assessore ci sono altri interventi.
No passiamo alla dichiarazione di voto per il Partito Democratico il Consigliere Spinelli prego Consigliere.
Grazie Presidente il nostro voto sarà favorevole ribadendo come già ci dicemmo in occasione del ko dell' approvazione del conto patrimoniale dell' ente che magari periodicamente una relazione circa.
L' andamento del SUAP e quindi delle pratiche svolte sarebbe magari opportuna per capire insomma la reale efficacia e l' apporto che sul territorio ne rinviene.
Grazie consigliere Spinelli per Forza Italia Fratelli d' Italia il Consigliere Milizia prego Consigliere.
Sì grazie Presidente veda Assessore il discorso è un altro che indipendentemente da quanto noi ci mettiamo in termini di soldi nel suo atto e quanto non ci guadagniamo perché i diritti che i gli utenti pagano non vanno certo al Comune di Casamassima essendo come spiegavo prima il Comune di Casamassima diciamo avendo numerose attività commerciali avendo due grossi poli commerciali chiaramente a mio parere facciamo diciamo versiamo molto più rispetto di quello che potremmo introitare poi io ricordo che l' ufficio del commercio e comunque era gestito da due persone quindi non credo ci sia da fare un investimento in termini di personale di così grande entità sono valutazioni politiche.
A nostro parere.
Andrebbe internalizzato come servizio grazie per questo il nostro voto sarà contrario.
Grazie consigliere Maurizio per rivoltiamo Casamassima il consigliere Pastore prego Consigliere.
Il nostro voto sarà favorevole grazie.
Grazie consigliere Pastore per l' autonomia cittadina il consigliere Nacarlo prego Consigliere sì grazie il nostro voto sarà favorevole grazie Consigliere per Giuseppe Nitti Sindaco il consigliere Capponi prego Consigliere grazie signor Presidente.
Pur condividendo alcune osservazioni del consigliere Maurizio sul funzionamento del SUAP.
Il nostro voto sarà favorevole per due ordini di ragioni.
Una espressa in maniera molto chiara dall' assessore Montanaro che ringrazio nella sua risposta la seconda più di carattere generale e politico e cioè che noi come gruppo siamo assolutamente convinti che chiudersi in se stessi sia sempre un male quindi che se sicuramente qualcosa da migliorare nel suo a Parma non sfruttare l' opportunità di lavorare insieme ad altri Comuni dal nostro punto di vista sarebbe sbagliato quindi il nostro voto sarà favorevole.
Grazie Consigliere passiamo alla votazione.
È aperta la votazione.
14 voti.
12 favorevoli 2 contrari contrari il consigliere Portacci consiglieri Milizia.
Votiamo adesso per l' immediata esecutività del provvedimento.
È aperta la votazione.
14 votanti 14 voti favorevoli il provvedimento è accolto.
Vedo un velo di stanchezza negli occhi dei consiglieri.
Boh.
Allora.
Passiamo al all' ultimo punto all' ordine del giorno.
Interrogazioni interpellanze.
Interpellanze presentate.
Dai consiglieri Spinelli e Palmieri del Partito Democratico.
Prego.
Mi chiede un attimo la parola il Sindaco.
Prego Sindaco.
Sì chiedo la cortesia all' intero Consiglio comunale di dare priorità alle interpellanze rivolte all' Assessore ai Lavori Pubblici la trova poiché per problemi personali si deve allontanare quindi al fine di evitare magari rinviare l' interpellanza se fosse possibile da parte vostra avere la disponibilità a discutere prima questa interpellanza grazie.
E consigliere Palmieri si deve prenotare.
Prego Consigliere grazie allora.
Presidente grazie per la parola.
Diciamo una delle interpellanze presentate dal Gruppo del Partito Democratico riguarda la il deposito della relazione statico sismica.
Che tra l' altro era stata richiesta anche da noi.
Un paio di mesi fa.
A seguito del fino a del dalla richiesta di finanziamento regionale a cui il Comune aveva aderito.
Rientrante nel piano triennale dell' edilizia scolastica.
Che aveva visto il nostro Comune presentare un progetto di abbattimento e ricostruzione.
Il 9 di novembre è stato depositato al protocollo del Comune da parte dello studio di ingegneria strutturale incaricato.
È stata depositata tutta la relazione statico sismica.
Nell' interpellanza abbiamo posto quattro punti su cui vorremmo delle risposte.
Su quali siano le risultanze dello studio eseguito dall' ingegner Colapietro e dai suoi collaboratori.
Se permangono le condizioni di sicurezza all' interno della scuola per i nostri ragazzi per tutto il personale docente e non docente.
Poi come prosegue l' iter del progetto presentato alla Regione che che si è classificato al 21 ventunesimo posto.
Quindi capire se dalla Regione ci sono comunicazioni al riguardo s rispetto al progetto presentato da parte dell' Amministrazione a seguito del deposito dello studio statico sismico ci sono delle variazioni rispetto appunto all' iter procedurale e progettuale anche.
E nel caso in cui ci fosse un' accelerazione rispetto al conseguimento e utilizzo del finanziamento.
Ho visto che noi avevamo sollevato come gruppo condiviso anche da altri.
Una.
Perplessità sulle modalità di esecuzione dei lavori.
Legate appunto come era previsto nella relazione tecnica che era stata allegata al alla richiesta di finanziamento della necessità di abbattere nella prima fase dei lavori la palestra e laboratori e poi in coincidenza con la costruzione del nuovo edificio scolastico sul lato est la necessaria permanenza all' interno dell' istituto degli studenti dei ragazzi e volevamo capire se anche a seguito di quella che è stata la relazione depositata dall' ingegner Colapietro rispetto a questo l' Amministrazione ha aperto o meno una riflessione sulle modalità di attuazione dell' intero diciamo intervento grazie risponde all' interpellanza il l' assessore la truffa prego Assessore.
Sì grazie Presidente.
Ringrazio per la disponibilità nella discussione anticipata dell' interpellanza.
Allora.
In data 9 novembre 2018 è pervenuta la relazione di verifica tecnica struttura strutturale prodotta dal ingegner Colapietro e l' ingegner Fiore a seguito della determina numero 265 del 2018 del 28 settembre 2018.
Si è richiesto tale intervento in quanto si è reso necessario compiere ulteriori rilievi del comportamento sa statico e sismico delle strutture portanti della scuola media centrale Dante Alighieri al fine di scongiurare situazioni di pericolo per gli occupanti e per il per il plesso scolastico.
L' edificio scolastico oggetto di valutazione è stato realizzato nei primi anni Sessanta si compone di due macro blocchi differenti giuntadi il primo blocco di 600 metri quadri a piano terra e annesso scantinato e di 400 54 metri quadri al primo piano.
Costituito da aule da segreteria mentre il secondo blocco di superficie di circa 1337 metri quadri.
A piano terra ed è costituito da aule di laboratorio e da corpo palestra.
L' intero plesso con la Scolastico presente in correlazione alla sua vita nominale uno stato di conservazione medio ed entrambi ma in macro blocchi risultano in sé interessati da fenomeni di vetustà elevati.
La verifica statica ha interessato le strutture portanti verticali di fondazioni e le soluzioni di chiusura orizzontali di copertura intermedie dell' intero complesso secondo le previsioni delle norme tecniche per le costruzioni secondo il decreto ministeriale di 2018 al fine proprio di individuare le principali carenze con potenziali effetti sulla sicurezza strutturale.
Per il raggiungimento dell' obiettivo lo studio svolto dal dallo studio di diciamo dallo studio Colapietro ha previsto tre fasi quindi una prima fase conoscitiva finalizzata a conoscere la storia la morfologia le caratteristiche strutturali dell' edificio una seconda fase di analisi con le verifiche statiche e l' ultima fase e l' analisi della vulnerabilità sta sismica e la fase finale di sintesi degli elaborati delle elaborazioni dei risultati.
Per quanto riguarda la valutazione conoscitiva dell' organismo edilizio è stato fatto un piano di indagine sperimentali sulla struttura e sui materiali che vanno ad integrare le indagini già presenti nella documentazione storica in maniera da ottenere.
Tutti i dati necessari a valutare gli eventuali coefficienti di sicurezza e individuare eventuali punti di debolezza su su cui intervenire al fine di adeguare sismicamente la struttura.
È stato fatto con un protocollo d' indagine cosce conoscitivo del manufatto un' indagine storica e acquisizione degli elaborati di progetto è stato fatto un rilievo geometrico un esame visivo dello stato di dissesto e una predisposizione del piano di indagine sui materiali della struttura da ciò è risultato che la geometria.
È stata ricavata mediante un rilievo ex novo completo integrato da un esame termo grafico è un' indagine Magneto termica i dettagli costruttivi su sono stati desunti da una campagna di indagine metrica poco metrica per l' individuazione delle armature presenti e mentre le informazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali sono state ricavate sulle basi sulla base di un' elaborazione numerica dei valori forniti dalle prove di laboratorio eseguiti su campioni estratti in situ.
La relazione presenta anche valori di calcolo delle caratteristiche meccaniche dei materiali sia per l' acciaio che per il calcestruzzo poi sono state valutate le azioni sulle costruzioni e quindi i pesi po' i i prezzi i propri carichi unitari gravitazionali dei solai e delle tamponature le azioni del vento l' azione della neve l' azione sismica.
Poi si passa all' analisi strutturale.
Dove vi è una prima descrizione del modello strutturale in elevazione e poi si procede all' analisi per le soluzioni importanti nell' elevazione per carichi antropici sismici.
Si procede poi al controllo strutturale cioè alla verifica delle soluzioni importanti per carie carichi antropici nella configurazione verde odierna e da ciò ne viene fuori che leggo testualmente dalla relazione prodotta dai tecnici dalle analisi eseguite si riscontrano allo stato odierno per entrambi i macro blocchi un soddisfacimento delle verifiche sancite dalla norma allo stato il T limite ultimo per carichi antropici tuttavia occorre precisare alla luce delle indagini diagnostiche eseguite e distruttive.
Non distruttive la presenza di coefficienti di sicurezza dati da un rapporto capacità domanda non superiore al 10 per cento rispetto al valore unitario.
Dopodiché si procede sempre nell' analisi al controllo strutturale vengono verificate le soluzioni importanti per carichi sismici alla situazione odierna e le soluzioni portanti di chiusura orizzontale di laterocemento di chiusura verticale portante e la verifica di resistenza dell' impianto fognario.
Andrei direttamente alle conclusioni e leggo testualmente quanto prodotto ciascun macro blocco di cui si compone l' edificio soddisfa globalmente la verifica nei confronti dei carichi antropici prescritti ai sensi delle norme tecniche per le costruzioni tali da assicurare il prosieguo della funzionalità attuale dell' organismo edilizio nello specifico la maggior parte degli elementi presenta coefficiente di sicurezza in termini di rapporto capacità resistenza rispetto al limite unitario non superiore al 10 per cento.
Infine gli scriventi prescrivono che in brevi termini.
È improcrastinabili l' esecuzione di interventi di adeguamento strutturale atti ad assicurare margini di sicurezza opportuni nei confronti delle azioni sismiche antropiche in conformità alle disposizioni sancite dalla normativa odierna o in alternativa come proposto dall' autorità locale comune nell' ambito del bando sancito dalla Regione Puglia di un abbattimento di ricostruzione dell' intero organismo edilizio in conclusione al fine di garantire in via prioritaria una soluzione funzionale dell' immobile si ritengono sicuramente necessari interventi locali di manutenzione.
Provvisionale relativi a quegli elementi che attualmente versano in condizioni di ammaloramento e che manifestano talvolta in maniera evidente e talvolta in maniera nascosta un distacco del copriferro e un' ossidazione delle barre di armatura.
Quindi.
Permangono le condizioni di sicurezza per carichi antropici per quanto riguarda l' iter del finanziamento siamo in attesa di capire i tempi siamo.
Diciamo in continuo aggiornamento e anche sotto l' occhio attento dei progettisti per quanto riguarda invece lo svolgimento delle lavorazioni ad oggi mi sembrerebbe prematuro parlarne.
Saranno fatte delle giuste valutazioni sia dei progettisti che dei direttori dei lavori che a loro volta diciamo esporranno e condivideranno le soluzioni individuate con l' amministrazione in modo tale da poter avviare a alla risoluzione ottimale grazie.
Grazie Assessore.
Prego consigliere Palmieri sì grazie grazie anche all' Assessore per la relazione anche se molto tardi però stanno purtroppo stiamo affrontando la discussione su questo argomento che credo sia molto importante e interessante no.
Sarebbe stato meglio affrontarlo magari non era un orario diciamo un po' più.
È un po' diverso da questo qui comunque in ogni caso.
Siccome sicuramente ci sono delle rassicurazioni.
A cui faceva riferimento lei.
O.
C'è una parte che diciamo.
Proprio sotto quella tranquillizzato tranquillità periodo successivo.
Che diciamo va comunque tenuto in considerazione dal mio punto di vista perché fa riferimento al macro blocco A che non soddisfa la verifica nei confronti dell' azione sismica prescritta ai sensi delle dell' NTC ma questo insomma lo sapevamo già.
Siamo allo stato limite di salvaguardia della vita ma presenta a livello livelli di sicurezza in condizioni di esercizio.
Quindi diciamo da questo punto di vista blocco A non ha problemi mo' macro blocco B B soddisfa la verifica nei confronti dell' azione sismica prescritta ai sensi sempre dell' NTC.
Ma non presenta livelli di sicurezza in condizioni di esercizio.
Ossia allo stato limite di danno e di opera operatività.
Quindi ritengo che questa parte qui della relazione nella parte delle conclusioni vada un attimino approfondito da parte della dell' assessorato e dell' amministrazione.
Perché insomma da un elemento che va comunque valutato e tenuto in considerazione così come va valutata sicuramente.
L' alternativa che pone lo studio Colapietro.
Perché.
Ritiene che sia comunque necessario in tempi stretti fare degli interventi localizzati.
E questo bisognerà anche verificare anche diciamo in tempi stretti il finanziamento che iter potrà avere.
Anche per perché se l' amministrazione.
Non sarà beneficiaria di del finanziamento bisognerà capire come intervenire almeno su quelle zone dove.
Lo studio ha valutato la necessità di interventi.
Ha posto sicuramente l' attenzione.
Sulla possibilità alternativa che ha appunto quella dell' abbattimento e della ricostruzione.
Rispetto alle scelte dell' Amministrazione che sicuramente non non riguardano il tecnico incaricato ma è una scelta appunto che spetta all' amministrazione mi sembra di capire almeno dall' intervento che ha fatto l' Assessore che.
Diciamo permane da parte vostra la.
Volontà di procedere con l' abbattimento e ricostruzione mi sembra mi è sembrato di capire mi dà conferma come attesta l' assessore.
Anche per questo.
Non ripeto quello che ho detto nell' ultimo punto su cui diciamo.
È stata non molto precisa ma è giusto in questa fase non esserlo perché non avendo certezza del finanziamento non avete affrontato ancora le modalità no di abbattimento e di ricostruzione e su questa fase qui anche per quello che è venuto fuori dalla dalla relazione ritengo che.
Quelle modalità previste nella relazione tecnica allegata alla richiesta di finanziamento dal mio punto di vista va rivista.
Perché.
Proprio quei passaggi a cui facemmo facevamo riferimento sia a lei Assessore che io nella parte conclusiva della relazione.
Credo che ci diano segnali importanti.
Rispetto all' impossibilità dal mio punto di vista di fare interventi di abbattimento e di ricostruzione.
È la permanenza degli studenti nelle aule.
Perché sicuramente quel quella tipologia di interventi crea una serie di vibrazioni.
Come lei sa essendo ingegnere quindi ritengo che sia inopportuno dal punto di vista tecnico ma su questo credo che dovreste aprire un approfondimento sia con i tecnici progettisti e anche con lo studio Colapietro se.
Si potrà procedere con quelle modalità previste o se invece.
Sarà necessario modificare completamente come io ritengo le modalità di abbattimento e ricostruzione grazie.
Grazie Consigliere.
Passiamo all' altro punto dell' interpellanza che del quale è stato richiesto il.
L' anticipo di tiro provvedimento ditta Castello S. R. L. presentato dal consigliere Milizia prego Consigliere.
Sì grazie Presidente.
Siccome in Conferenza dei Capigruppo è più volte è arrivato questo punto all' ordine del giorno poi ritirato.
Volevo capire meglio le motivazioni tecniche o politiche che stanno alla base di questo andirivieni di provvedimento grazie.
Prego risponde il l' Assessore relatore prego signor Presidente.
Allora la ditta Castello.
Faccio.
Un' introduzione conoscitiva la ditta Castello ha fatto richiesta di provvedimento autorizzativo unico per l' ampliamento dello stabilimento di estrazione imbottigliamento commerciale e commercializzazione di acqua minerale.
E si tratta di una variante urbanistica ai sensi dell' articolo 8 del DPR 160 del 2010.
L' istanza è stata acquisita il 15 marzo del 2016.
Viene eseguito l' iter come da disposizione della normativa e l' iter si conclude il 10 ottobre del 2017.
Appena insediati abbiamo affrontato da subito la richiesta della ditta Castello.
E dopo aver approfondito si è riscontrata la mancanza di atti prodromici importanti per l' avvio alla conclusione della procedura.
E non vi erano mai state cedute le aree a standard ai sensi del dell' articolo del decreto ministeriale 1444 del 68 articolo 5 comma 2.
A tal proposito viene fatto un atto ricognitivo della convenzione attuativa dell' accordo di programma in data 27 luglio 2018 stipulato tra il Comune di Casamassima nella persona dell' architetto Flaviano Palazzo e la ditta Castello presso l' agenzia del territorio di Bari.
La convenzione attuativa attuari autorizzava la ditta Castello alla sottoscrizione ora per allora della concessione del della cessione delle aree a standard.
L' atto di cessione delle aree a standard della superficie di metri quadri 4780 è avvenuto a rogito in data 4 ottobre 2018.
Al termine delle procedure l' Amministrazione ha ritenuto portare a conclusione la procedura.
E si è proposta l' analisi da parte della prima Commissione.
La Commissione si è riunita il 26 novembre 2018 e come da verbale era presente anche l' architetto Palazzo il quale ha relazionato esponendo l' argomento e in quella seduta la Commissione decide di aggiornarsi per l' acquisizione e l' approfondimento degli atti come elencati da verbale.
Nel verbale parte del del nel verbale del.
Del 26 novembre 2018 parte dell' opposizione il consigliere Palmieri dichiara anche cito testualmente che l' iter procede procedimentali per giungere all' approvazione in Consiglio di provvedimenti di straordinaria a livello rilevanza non possono prescindere dalla necessaria valutazione di competenza della Commissione.
Quindi la prima Commissione poi si riaggiorna a breve il 7 dicembre 2018 e da verbale si legge che l' Ufficio ha messo a disposizione tutto il fascicolo richiesto dai Consiglieri per le loro valutazioni.
In quella seduta non era pervenuta la proposta di deliberazione di Consiglio e come da dichiarazioni da verbale il consigliere Palmieri afferma che.
Un provvedimento di variante di PRG per la particolarità e l' importanza dell' atto indipendentemente dalla verifica dell' intero procedimento seguito sin d' ora necessita di approfondimenti nell' atto conclusivo di deliberazione del Consiglio comunale.
A tal proposito la Commissione concorda all' unanimità e ritiene democraticamente corrette le osservazioni del consigliere Palmieri che il punto all' ordine del giorno non potesse essere discusso nel Consiglio comunale previsto di dunque il provvedimento è stato ritirato senonché tale situazione potrebbe esporre l' ente comunque ad un eventuale contenzioso grazie.
Grazie Assessore.
Vuole.
No no no no mi riferivo al consigliere Palmieri vuole no beh.
Ah chiedo scusa sì sì pensavo chiedo scusa chiedo scusa.
No no.
Deve grazie grazie no grazie assessore.
Passiamo al all' altro punto dell' interpellanza abbattimento alberi posizionato ed allestimento in piazza Aldo Moro prego consigliere Palmieri.
Oh Spinelli Palmieri prego contatta.
29 novembre è stato abbattuto nella zona 167 un albero di pino è posizionato in piazza Aldo Moro.
Per l' allestimento dell' albero di Natale in realtà non era un albero di pino ma avendo poi verificato la relazione dell' ufficio è un cedro atlantico.
Si chiede all' Amministrazione le ragioni della scelta dell' utilizzo specificamente e.
Specificamente di quell' albero da utilizzarsi per quelle finalità e se è stata invece valutata anche da parte dell' amministrazione di posizionare un albero in un vaso o che da poi ricantare altrove o comunque una un albero artificiale che potesse svolgere la stessa funzione.
Poi ci deve fornire io ho cercato disperatamente gli alberi che erano stati tagliati in via Michelangelo qualche anno fa quando lui era Assessore ma non li ho più ritrovati allora che cosa ho fatto.
Siccome c' era una situazione di pericolo in quella zona che lei conosce bene come situazioni di pericolo perché come sa bene la pavimentazione e si è totalmente rovinata è totalmente sconnessa.
Si è aperto mi ha riferito l' ufficio tecnico anche un contenzioso in quella zona e quindi abbiamo ritenuto di iniziare ad eliminare quel pericolo e contestualmente utilizzare quell' albero come albero di Natale ma le dico di più no siccome.
Volevamo essere meno drastici possibili nell' intervento.
O con l' ufficio tecnico abbiamo deciso per il momento di togliere quell' albero ma le anticipo che l' obiettivo.
Dall' ufficio tecnico per eliminare la condizione di pericolo è quello di togliere anche quegli alberi chiaramente.
Anticipando quello che mi dirà tra poco appena spenderò il microfono perché eliminare un albero eliminare un albero non è una deforestazione.
Ma è significa togliere una situazione di pericolo oltretutto diciamo siamo ci siamo ben decisi a conoscere il Consiglio di Palmi la situazione delle radici che stanno entrando nelle case la conosce benissimo.
Però diciamo siamo molto sensibili noi alla al verde tant' è che ogni qual volta abbiamo la possibilità di piantare un albero lo facciamo con estremo piacere però siamo anche dell' idea che quando un albero crea un pericolo soprattutto ai pedoni vada eliminato grazie a e comunque non abbiamo considerato.
Alberi alternativo artificiale perché sapevamo che dovevamo togliere quello e quindi.
Oltretutto l' ufficio tecnico potrà trovare anche una relazione del di del signor Vito Manzari in riferimento a quegli alberi a quella zona.
Grazie Sindaco.
Prego consigliere Palese io ringrazio il Sindaco per queste spiegazioni mi fa piacere che a distanza di un paio d' anni tre anni ha cambiato idea rispetto a altri provvedimenti similari che sono stati fatti per problemi legati alla stabilità degli alberi al pericolo di caduta o a pavimentazione.
Che aveva subito dei danni che ha radici che entravano nelle abitazioni del del dei cittadini con i conseguenti danni e magari in quella fase si criticava le scelte dell' amministrazione.
Che aveva previsto delle abbattimenti.
In alcune zone e la relazione.
Mi fa piacere che insomma mi conferma questa questa quest' azione.
Positiva che ritiene di aver fatto l' unica cosa che mi sento di dirle oggi sono riuscito a reperire finalmente a distanza di tre settimane se non di più visto che il 2 dicembre era partita la richiesta di accesso agli atti e con le dovute insistenze sono riusciti a recuperare la relazione è una relazione che è evidente che ex post rispetto all' abbattimento di regola così come è stato fatto l' altra volta quando gestivo l' assessorato le relazioni del tecnico dell' ufficio.
Erano precedenti agli abbattimenti e non successivi.
Naturalmente questo non significa che non sia stato valutato precedentemente però sarebbe opportuno Sindaco che quando si prende una decisione di questo tipo anche per precedenti passati non che non riguardano le nostre Amministrazioni ultima ma molto antica.
Per denunce addirittura che sono state fatte alla Forestale su abbattimenti su via Acquaviva.
Sarebbe opportuno come le dicevo prima che le relazioni del del tecnico comunale fossero antecedenti rispetto agli abbattimenti e non come è successo in questo caso che la relazione la relazione come previsto dal regolamento del verde di questo Comune la valutazione sugli abbattimenti deve essere fatto da un tecnico comunale in data antecedente all' abbattimento non come è successo questa volta perché come vede è datata 17 dicembre la relazione guarda 17 dicembre significa Quindici giorni dopo l' accesso agli atti dal Gruppo del Partito Democratico grazie.
Giusto perché ha inserito un elemento nuovo lei consigliere Palmieri sa benissimo che il sopralluogo il sopralluogo è stato fatto prima di quella relazione nel me nel mese di novembre e solo in un momento successivo il signor Manzari l' ha formalizzata ma è stato già informato perché so che è stato già informato di questo in Consiglio comunale non non lo dice è stato già riferito le è stato già riferito che il sopralluogo è avvenuto nel mese di novembre e dopo il il signor Manzari ha depositato la la la nota.
Grazie consigliere Palmieri.
Ci sono ora due punti due interpellanze che secondo me si potrebbero tranquillamente unire una presentata dal Partito Democratico e l' altra presentata dal consigliere portato scuola Marconi furto di computer e materiale informatico e da parte del Partito Democratico da parte del consigliere Portacci furto presso il plesso presso il plesso scolastico Marconi immagino sia la stessa presumo che sia la stessa interpellanza quindi si potrebbe.
Punire.
Ecco relaziona in questo caso il consigliere.
Portacci bene prego Consigliere.
Sì grazie.
In realtà la mia è un' interrogazione.
Sappiamo che nella notte tra il 14 e il 15 dicembre dei ladri si sono introdotti nel plesso scolastico Marconi e per quel che consta dalla relazione e dagli accertamenti fatti dai carabinieri della locale stazione sono stati sottratti undici computer dall' aula multimediale.
E 6 tablet acquistati nel mese di giugno 2018 unitamente a contante del fondo di segreteria pari a 250 euro e 600 euro che è il fondo delle messo a disposizione dalle maestre.
Furti ci sono stati già dall' inizio dell' anno scolastico e ricordiamo quello alla scuola media Dante Alighieri ovviamente questa situazione crea disagio per gli alunni che non possono proseguire nel normale svolgimento delle attività scolastiche specialmente nelle aule multimediali e a questo proposito si chiede come si intende intervenire per frenare il fenomeno dei furti che già abbiamo denunciato che si è già verificato per ben due volte dall' inizio dell' anno scolastico se si intende intervenire al fine di ripianare il fondo segreteria e il fondo a disposizione delle maestre a vantaggio dell' intera collettività se si intende impegnare e corrispondere un contributo per entrambe le scuole e sì o per l' acquisto dei computer o se è più conveniente per il noleggio.
E se attualmente ci sono impianti di videosorveglianza che coprono l' intero perimetro del plesso scolastico oppure se è previsto di potenziare impianti di videosorveglianza o altre condizioni comunque di sicurezza per le scuole.
Tutto qui.
Grazie Consigliere risponde il Sindaco.
Presidente prima che risponda se no se posso integrare chiedo scusa prego Consigliere stiamo.
Valutando insieme ai Consiglieri prego sì prego prego ok.
Niente volevo aggiungere che purtroppo ci troviamo di fronte nuovamente a commentare in questa sede lo abbiamo fatto anche un paio di Consigli fa la violazione di luoghi che dovrebbero essere sacri cioè dove i bambini appunto svolgono l' attività didattica oltre che condannare condannare questi spiacevoli episodi che hanno colpito prima la scuola media Dante Alighieri ed ora la scuola elementare Marconi credo credo sia opportuno sottolineare senza alcuna polemica che gli accessi non desiderati e di furti nelle scuole stanno purtroppo diventando frequenti nel nostro Comune.
Per cui chiediamo e chiedevamo all' Amministrazione ci associamo un po' a quello che ha detto la consigliera Portacci quali quali interventi intende l' amministrazione predisporre per rafforzare la sicurezza nei plessi scolastici nella nostra città per evitare per quanto possibile il ripetersi di sottrazioni tra l' altro di beni strumentali che sono fondamentali per la crescita e per la didattica degli studenti dei giovani studenti dal nostro Comune grazie.
Grazie Consigliere risponde il Sindaco prego.
Diciamo questo è.
Stato un.
Un episodio insieme all' altro di qualche mese fa che veramente mi ha disgustato perché.
Ho avuto modo di dire in qualche occasione.
Che per me il furto di materiale scolastico ha un valore differente rispetto a un furto di una qualsiasi altra cosa perché chiaramente è un attacco alla cultura e alla crescita e alla formazione dei nostri piccoli studenti questa.
Ha un futuro certo.
Ed è una cosa veramente vergognosa è chiaro che considera ha portato il consigliere Palmieri.
Quando diciamo cosa intende fare l' Amministrazione per.
Per risolvere questo problema capite bene che non ci troviamo di fronte ad una risposta semplice questo a dire la verità è uno dei tanti problemi che non può vedere distinta la maggioranza e la minoranza cioè questi sono problemi che ci dovrebbero vedere veramente tutti uniti intorno ad un tavolo ed insieme ragionare per come risolvere questi gesti assolutamente vigliacchi io vi voglio dire questo giusto per darvi qualche dato le scuole sono in sufficientemente videosorvegliata perché dico questo perché all' interno telecamere non ce ne sono oltretutto l' installazione delle telecamere all' interno di una scuola.
La vedo anche un po' problematica per il discorso della privacy dei bambini quindi bisognerebbe approfondire quell' aspetto parlo di su sufficientemente videosorvegliata perché sono collocate nei pressi della scuola e delle telecamere delle telecamere esterne però queste non sono sufficienti per coprire l' intero perimetro se voi se noi immaginassimo il perimetro della Marconi ci renderemo conto che è un perimetro enorme che con la telecamera che c'è.
È praticamente impossibile da coprire è chiaro che bisognerebbe una delle tante operazioni che andrebbe fatta è quella di intensificare il numero di telecamere presso gli edifici scolastici anche se per un' esperienza non politica ma di altro tipo vi posso garantire che le telecamere sono un deterrente ai furti ma non sono una soluzione assoluta perché ci sono mille sistemi per poter eludere un impianto di videosorveglianza come anche un impianto d' allarme.
Noi stavamo valutando anche di avvalerci della della di una società di metronotte.
Alla quale affidare la sorveglianza notturna di tutti gli edifici pubblici quindi scuole Comune Bonacelli e tutto quello che riguardano gli edifici pubblici però è chiaro che il costo di un servizio di questo tipo è è abbondante che costa molto quindi diciamo che come obiettivo che lo so.
Come.
Sì più o meno abbiamo capito quanto può costare un servizio fatto bene ed è.
Abbastanza costoso.
Quindi chiaramente con le risorse che abbiamo dovuto gestire in quest' anno ci è sembrato impossibile affrontare una spesa del genere dobbiamo vedere nel 2019 sì riusciamo ad impegnare delle somme per.
Per portare questo servizio nuovo nel Comune di Casamassima che non abbiamo non abbiamo mai avuto per quanto riguarda anche l' acquisto dei computer o il noleggio o l' acquisto cioè quello son stati Sos sottratti due o tre computer cioè è il danno il danno è importante quindi dire avete l' intenzione di comprare i computer nuovi e Bambi è certo che noi che abbiamo questa intenzione però se le devo rispondere.
Con sincerità oggi quali risorse utilizzare noi non lo sappiamo nella nostra volontà sta quello di volerlo fare nel 2019 anche l' occasione del bilancio di di previsione cercheremo di capire.
Se riusciamo almeno parzialmente a recuperare quel pc è chiaro che la nostra volontà è quello di voler colmare questo vuoto che hanno creato questi delinquenti tutto qua.
Grazie Sindaco.
Do la parola al consigliere Portacci prego Consigliere io.
Mi permetto di evidenziare che.
Acquistare dei computer per i bambini non è meno importante delle spese che sono state per esempio sostenute per il Blue Christmas.
Quindi voglio dire sono tutto importante ma anche questo.
Anche questo.
Consigliere Azzone.
Stiamo in un Paese democratico e su tranquillamente non è una replica però io per andare oggi ad impegnare.
Sì ma quelli erano somme che noi avevamo già individuato per fare questa cosa a cui dovremmo fare una variazione e in questo momento cioè nel mese di dicembre il tempo per fare una variazione non ce l' abbiamo questo problema altrimenti avremmo provveduto ecco perché le ho detto che con il bilancio di previsione del 2012 2019 dobbiamo cercare di trovare delle somme per recuperare quei computer o quanto meno parzialmente ma nel mese ma nel mese di dicembre era assolutamente impossibile fare questo tipo perché avremmo dovuto fare una manovra da portare in Consiglio comunale tutto qui questo è il motivo.
Chiuderanno le scuole per gennaio possibilmente attivarsi per per questo e non diciamo per tutto l' intera classe però almeno in parte insomma per evitare di bloccare le lezioni.
Prego consigliere Palmieri grazie.
Rispetto a questa questione insomma magari quel taglio di 8000 euro al diritto allo studio che abbiamo approvato qualche variazione qualche Consiglio fa poteva essere utile su questa questione indipendentemente da questo a posto.
La la l' attenzione sulla videosorveglianza Sindaco è insufficiente allora lei dice che ci potrebbero essere dei problemi sicuramente all' interno dell' istituto per il posizionamento non credo all' esterno e.
Impianti di videosorveglianza su tutti i Comuni d' Italia ci sono magari il potenziamento di quelli esistenti sarebbe opportuno e logico farlo con fondi Sindaco su questo volevo aprire un approfondimento su con fondi che non devono essere comunali perché le ricordo nuovamente che c'è lei sicuramente se lo ricorda visto che era amministratore era consigliere comunale nell' altra consiliatura faceva un finanziamento di 196.000 euro per il Comune di Casamassima a disposizione con convenzioni firmati patto Città metropolitana di Bari che questa Amministrazione potrebbe poteva già utilizzare visto che avete posto l' attenzione più volte in questo Consiglio anche sulla videosorveglianza sulle discariche a cielo aperto fuori dal in alcune zone particolari dove è possibile posizionare una telecamera ancor di più quel finanziamento di 196.000 euro conosciuto all' Amministrazione uscente per il Patto per la Città metropolitana di Bari sarebbero un toccasana credo.
E quindi.
Cercate di utilizzare quei fondi.
Juan perché tra le altre cose.
Vi comunico che in via informale ho avuto un colloquio col dirigente della Città metropolitana di Bari e purtroppo lamentava ritardi enormi rispetto all' utilizzo di quei finanziamenti e non è l' unico come ricorda Sindaco per cui.
Gli altri Comuni hanno già rendicontato le spese.
Noi siamo probabilmente fermi anzi sicuramente sulla videosorveglianza siamo fermi ancora al alla predisposizione del progetto esecutivo questo significa che quel finanziamento di 196.000 euro per l' acquisto di 60 telecamere è a rischio.
E chiedo all' Amministrazione di impegnarsi al massimo per il mantenimento indipendentemente da chi l' ha ricevuto quel finanziamento visto che lei guarda sempre indietro cerchi di guardare indietro anche sulle cose positive.
E utilizzi quei finanziamenti che servono come vede alla comunità rispetto alla questione dei costi della della pulizia privata.
L' Amministrazione valuti anche che è vero che ci saranno dei costi e voglio capire quali siano perché non ha cifre non ha prodotto cifre questa sera e vorrei capire effettivamente quanto costa su tutti gli immobili comunali lei ha verificato credo che ci sia un' esigenza immediata invece sulle scuole.
Di predisporre un contratto con una società privata che garantisca.
Appunto che non vengano non ci siano ulteriori furti e ogni volta che c'è un furto come lei sa sono decine e decine di migliaia di euro che vanno in fumo quindi anche spendere poche migliaia di euro potrebbe servire ad evitare ulteriori danni per le scuole per i bambini e poi anche per la difficoltà estrema che sia nel trovare nuovi fondi per finanziare e per dotare nuovamente le scuole di computer e materiale informatico per cui valuti positivamente ogni tanto anche le proposte che vengono da questa parte.
Grazie Consigliere passiamo all' ultimo punto presentato dal Partito Democratico campo polifunzionale via Giovanni ventitreesimo.
La parola al consigliere Spinelli prego Consigliere grazie.
Presidente è un' interpellanza di chiarimento con delibera di Giunta 90 numero 97 del 3 agosto scorso e contestuale determina del servizio socio culturale si affidava temporaneamente la struttura della società alla la struttura del campo polifunzionale il viaggio 23 ventitreesimo alla società sportiva Akros Pit nelle more dell' espletamento delle procedure di gara che erano andate deserte viste le condizioni del campo che si vanno sempre più aggravando ovviamente si richiede vorremmo sapere se che fine abbia fatto questo affidamento cioè quali siano state le sorti cioè se.
Sia ancora vigente se no per quali motivazioni e se l' ufficio competente su indirizzo della dell' attuale Amministrazione si stia attivando per mettere in sicurezza la struttura e per rendere fruibile il campo in modo definitivo avviando delle procedure di gara o o qualcos' altro insomma.
Al fine di evitare anche incidenti e ed evitare anche delle responsabilità che possono gravare su tutti.
Grazie Consigliere le risponde il Sindaco prego Sindaco.
Però sostanzialmente è accaduto questo.
La società Crosti.
Era interessato alla gestione di questo campo da tennis che.
Tant' è che io presi contatti con il titolare.
Di diciamo espressi la.
La.
Come dire la la volontà di questa amministrazione affinché fosse Gesù gestito da lui il campo da tennis.
Però in tale occasione precisammo al titolare che la società avrebbe dovuto inte avrebbe dovuto fare dei piccoli lavori quali il ripristino delle reti esterne.
E chiudere quantomeno con di pannelli di legno il perimetro tra il campo da tennis e il è l' ex carcere perché da quando è stato aperto quel varco tra una struttura e l' altra è che si è perso totalmente il controllo di quella zona condanne anche importanti alla struttura dell' ex carcere perché chiaramente l' accesso è più libero.
Quindi concordammo con l' Ufficio servizi sociali del titolare della Cosmit che avrebbe preso in gestione questo campo da tennis e provvederemo a fare la delibera.
Ha successivamente da alcune verifiche.
Sì sì sì.
Successivamente il il titolare della Cross fit.
Fece dell' ulteriore verifiche e si accorse che per lui sarebbe stato antieconomico questa la gestione del campo proprio in riferimento al valore dei lavori che avrebbe dovuto fare in considerazione del fatto e su questo diciamo ha pienamente ragione che l' utilizzo in base alla sua attività.
Era ristretto semplicemente ai periodo estivo quindi chiaramente era antieconomico sopportare determinati costi per i lavori per poi su fruire della struttura solamente nel periodo prima primaverile ed estivo dopo che noi avevamo fatto la delibera quindi ci siamo rincontrati il il titolare che già ha sottoscritto un documento con il quale rinunciava a gestire la struttura è tutto protocollato sta tutto agli atti.
Liberamente devo dire.
Le legittimo da parte sua ci mancherebbe.
Per quanto riguarda la risoluzione del problema.
Lì come sapete quella struttura.
Su quella struttura bisogna fare una gara.
L' ufficio ci sta già lavorando quindi noi riteniamo che a chiusura della gara.
E dell' iter che spero non sia lungo si risolverà insieme alla struttura dell' ex carcere di un problema della struttura dell' ex carcere anche quello del campo da tennis perché lei ha ragione quando dice che è diventato un luogo pericoloso abbiamo visto anche sui social fotografia veramente.
Di un degrado pazzesco quindi è chiaro che bisogna intervenire la cosa più corretta da fare a mio avviso è quello di mandare avanti quel famoso bando che sta appeso da due anni e mezzo che non si riesce a portare a conclusione grazie.
Sì io noi abbiamo fatto questa interpellanza perché non era presente la revoca della delibera qui non era chiaro questo e comunque sollecitiamo un monitoraggio dell' ufficio perché a maggior ragione perché la gara era stata già proposta da tanto deserta non penso che abbia debba riformulare chissà che cosa per riammettere la nuova gara e siccome.
Ci sono anche altre strutture su cui insomma capire la situazione e quindi la gestione insomma che l' ufficio si adoperi perché avevamo sollecitato dal dal passato di prendere provvedimenti su queste strutture capiamo il carico di lavoro degli uffici però purtroppo non si può giustificare lasciando alla deriva e a causa delle responsabilità in capo a tutti in primis ai capi servizio.
Grazie consigliere Spinelli passiamo alla seconda interpellanza presentata dal Consigliere Milizia prego Consigliere.
Sì grazie Presidente anche se a quest' ora a discutere le interpellanze non è il massimo.
Insomma se adesso sulle interpellanze è difficile figuriamoci.
Ancora per noi è l' orario che rende tutto difficile ci mancherebbe.
Sì co consigliere Maurizio.
Sì sì certo.
Mi riferisco a la nomina dei messi notificatori diciamo vorrei che si facesse chiarezza su questo iter procedurale perché se da un lato abbiamo affidato a una ditta esterna la.
Diciamo la spedizione delle degli avvisi dall' altro impieghiamo del personale del Comune per formare del.
Dei soggetti segnalati dalla ditta.
Mi sembra un po' confusionaria come procedura vorrei avere dei chiarimenti e capire anche se si è fatta una valutazione dell' incidenza costo del singolo avviso perché da una sommaria valutazione preliminare il costo di 16.000 euro per 4500 avvisi produce un costo di circa 3 euro e 52 51 ad avviso.
Un servizio tipo Mail Express che è una posta privata fa lo stesso servizio a 3 euro e 44 lo dico perché ne usufruisco immagino quale potrebbe essere la scontistica per un invio massivo quindi voglio dire capire le valutazioni che sono state fatte e come si è arrivati a questa intreccio tra affidamento del servizio di postalizzazione e.
Formazione e reclutamento del personale grazie.
Grazie Consigliere Milazzo le risponde l' assessore Montanaro prego Assessore grazie Presidente.
Con riferimento all' interpellanza presentata dal consigliere Maurizio da seguenti assunto assunzione messi notificatori preciso quanto segue.
Il Comune di Casamassima non o non ha proceduto ad alcuna assunzione dei messi notificatori né avrebbe potuto mancando una prova una previsione in tal senso negli atti di programmazione del personale.
Laddove l' attività cui il Consigliere fa riferimento è verosimilmente quella di cui alle determinazioni dirigenziali numero 234 2018 235 2018 e 243 2018 a firma del responsabile del servizio di gestione economico-finanziaria.
Tali atti esplicitano l' attività compiuta le motivazioni per cui è stata posta in essere e le modalità di svolgimento e quindi ad esse mi riporto.
Nell' ambito dell' attività ordinaria di accertamento dei residui tributari i cippi pubblicità anno 2014.
TOSAP occupazione suolo pubblico 2014 TARI anno 2013 IMU anno 2013.
Da ultimare pena la prescrizione dei crediti entro il 31 dicembre dell' anno in corso l' ufficio ha ritenuto di procedere secondo le indicazioni della legge finanziaria 2007 che ai commi 2158 159 160 articolo 1 consentono di procedere alla notifica delle azioni di accertamento tributario attraverso messi comunali.
Nominati non assunti dal dirigente dell' ufficio competente tra i dirigenti dell' Amministrazione comunale.
Grazie.
Dell' Amministrazione comunale o tra i dipendenti del soggetto terzo una ditta cui l' ente comunale ha affidato anche disgiuntamente la liquidazione l' accertamento e la la la riscossione dei tributi.
Tali soggetti possono svolgere la funzione di notifica solo in ordine agli atti tributari e previa partecipazione al corso di formazione e qualificazione organizzato dall' ente con superamento di un esame di idoneità.
Il messo nominato esercita le sue funzioni sole solo sul territorio comunale e solo per gli atti tributari assegnati quindi per il tempo dell' affidamento del servizio a fino a fine e compimento del medesimo.
Il servizio è stato affidato tra tramite trattativa diretta mi pare numero sì 653.205 alla ditta 0 distanze e se a esse ditta con sede con sede legale a Fasano.
Al corso di formazione per la nomina a messo comunale hanno partecipato numero 25 soggetti di cui 19 dipendenti della ditta 0 distante sia esse numero 2 dipendenti comunali dell' Ufficio tributi privi della qualifica e numero 4 operatori del servizio civico.
I soggetti hanno partecipato ad una sezione informativa articolata su due giorni di di studio all' esito della quale hanno sostenuto una prova scritta di idoneità sono stati somministrati quiz a risposta multipla.
Il corso formativo è stato tenuto a costo zero dal funzionario dei tributi e dai messi comunali in servizio la scelta di fare ricorso a questa modalità di notifica degli atti tributari non non è nuova né per questo ente né per gli enti pubblici in genere.
I vantaggi di far ricorso a tale modalità di svolgimento del servizio sono connessi ad una gestione diretta e controllata delle attività di accertamento e al risultato che ne consegue infatti i costi di notifica attraverso POS Poste Italiane o a mezzo atti giudiziari sono più elevati 8 euro e 50 per posta Ithil italiane a fronte dei 2 euro e 88 più IVA della ditta privata.
Infatti i resi più che gli atti non notificati sono di norma maggiori perché il postino prece procede una volta massimo due.
Mentre i tentativi di notifica che il resto con il messo comunale si reca presso il domicilio del contribuente più volte che più fino fino a fino a quando non non lo trova il messo comunale nominato inoltre procede di norma a notifica a mani proprie tale sistema di notifica il più sicuro.
Anche al fine delle possibili eccezioni in sede giudiziaria le motivazioni indicati sono peraltro espresse dalla denominazione numero 300 235 2018 già richiamata.
Rendo infine noto che il servizio è pressoché non concluso con esito positivo grazie.
Avete finito di dire.
Eh eh.
Che succede va bene giusto perché.
No.
Consigliere Maurizio.
Grazie Presidente.
Vede Assessore lei ha fatto una lettura più che mi perdoni no una relazione una elencazione delle fasi del procedimento ma la mia domanda era più di natura politica cioè la scelta di adottare.
Questa strada riviene da dove da quali.
Diciamo accertamenti che ha fatto l' Amministrazione o non lo so perché secondo me il costo del servizio come dicevo l' incidenza a notifica avviso è non è certo diciamo basso lei ha fatto una un paragone con quello di Poste italiane ma ha fatto il paragone con quello di Poste Italiane singolo quindi se lei va sul sul sito di Poste Italiane va a vedere le tariffe parla della tariffa per il singolo invio cioè se io o il Consigliere Capone o Consigliere Porta che o andiamo all' ufficio postale per un singolo avviso paghiamo un costo poi ci sono i diciamo dei servizi per invii massivi che hanno della una scontistica molto più elevata ma al di là di questo è la procedura lei ha evidenziato che il funzionario ha fatto il il corso a costo zero.
Che cosa vuol dire cioè.
La ditta avrebbe dovuto pagare la formazione del personale ha fatto un favore alla ditta magari presso la il funzionario che l' ha fatto a costo zero invece di farglielo pagare quindi voglio dire abbiamo fatto beneficenza è questo che non comprendo cioè c'è del personale poi non si è capito neanche perché una diciamo un cittadino esterno così del Comune di Casamassima non ha avuto la possibilità di accedere a questo corso magari.
Se ne se ne aveva i requisiti o se diciamo voleva partecipare perché si è limitato il il corso al personale designato da questa ditta allora è inutile che ci prendiamo in giro.
È evidente che questa è una procedura un po' di vecchia politica per riuscire a come dire a piazzare i propri ed è un' operazione puramente clientelare dal mio punto di vista che non produce nemmeno l' effetto di far risparmiare l' ente questa è la mia posizione grazie.
Grazie consigliere edilizio.
Passiamo all' altro punto sempre per le interpellanze presentato presentate dal Consigliere Milizia verifica contenziosi in corso e debiti fuori bilancio prego consigliere.
Presidente non voglio tornare su questo tema ma c' era la.
Interpellanza numero 3 alla quale lei mi ha inviato una PEC nella quale scriveva che riteneva questa interpellanza di escluderla in quanto già discussa io le ho risposto via PEC le rispondo.
Adesso consigliere Maurizio cioè in merito a quella interpellanza il sottoscritto ha ritenuto opportuno non prenderla in considerazione prima di tutto perché il servizio oggi finisce finiva il servizio e quindi insomma no forse non non serviva a nulla proprio oltretutto era già stato discusso in altri due Consigli comunali solo per questo motivo grazie Consigliere.
Passiamo alla verifica contenziosi in corso debiti fuori niente mi perdoni ma io non no cioè lei ha dato una risposta di carattere soggettivo che esula dalle sue competenze di natura formale lei o mi contesta che la interpellanza è venuta fuori termine a un oggetto irrispettoso di questo Consiglio comunale oppure lei la deve ammettere l' interpellanza a maggior ragione che l' interpellanza non ha avuto nessuna risposta nelle precedenti sedute di Consiglio comunale e lei lo sa perché era presente quindi o mi dà una interpretazione regolamentare del perché mi esclude l' interpellanza e non di carattere soggettivo che secondo lei il servizio si è concluso e quindi non vale la pena più farlo perché non ha non sta né in cielo né in terra chiedo.
Scusa Consiglieri va bene lo ammetto.
Consigliere.
No volevo dire che non ho nessuna intenzione di eccedere al testo che ora andiamo a me punto se vuole che non gliela metto.
Non mi sono spiegato.
Farle capire che sono anche breve conciso benissimo.
Prego.
Allora come le ripeto l' interpellanza ha per oggetto i requisiti dell' azienda affidataria del servizio di trasporto scolastico.
Dato il fatto che questa interpellanza è stata riproposta in precedenti Consigli comunali in Commissione è nel pre il responsabile dell' ufficio nell' Assessore hanno dato una risposta chiara e certa Ris relativamente a requisiti tecnico professionali che la norma impone a carico di aziende affidatario del servizio e la forza del trasporto scolastico ho fatto questa interpellanza al Sindaco quale capo dell' Amministrazione e quale soggetto che deve sovraintendere gli atti nonché come autorità di pubblica sicurezza trattandosi appunto del trasporto scolastico di minori chiedendo di documentare e provare i requisiti che fino ad ora sono stati chiesti e mai nessuno ha prodotto a questo Consiglio comunale grazie.
Risposta.
Prego Sindaco.
Diciamo che.
L' unica risposta che le posso dare in questo Consiglio comunale che essendo stato affrontato.
In altri Consigli comunali questa questione e sono state date tutte le risposte che lei ha richiesto ivi compreso questa sono costretto a riportarmi a tutto quanto è stato detto e dall' Assessore e dal funzionario e dal funzionario nei precedenti Consigli comunali.
E va beh ma.
E perché.
No assolutamente no assolutamente.
No.
Ma se ma se non mi piace la mia risposta dichiarerà che non è soddisfatto dalla avevamo interpellanza così era.
Allora siccome si continua a giocare e voi pensate di prenderci in giro okay allora questa interpellanza domani mattina tutta la documentazione va al prefetto e all' autorità giudiziaria e poi vedremo se qualcuno avrà prodotto in precedenza le risposte di cui oggi lei sta dicendo in maniera ridicola che sono state prodotte oppure se dovrà rispondere a chi di competenza.
Ora io prima di fare l' interpellanza sono andato a rivedere la registrazione nella quale il Consigliere ha fatto ha fatto la l' interpellanza lei ha dato delle risposte relativamente alla procedura di affidamento della della del servizio non dando risposta su.
La domanda precisa se c'è un documento che attesti il requisito tecnico professionale dell' azienda.
Che è quello che veniva chiesto oggi che è stato chiesto al Sindaco che ha deciso di non rispondere.
Passiamo all' alt chiedo scusa passiamo all' altro punto all' ordine del giorno per quanto riguarda le interpellanze verifica contenziosi in corso e debiti fuori bilancio prego consigliere Milazzo.
Come dicevamo prima nell' approvazione degli innumerevoli debiti fuori bilancio questo Comune non può esimersi dal prendere atto e dal mettersi in moto per la verifica puntuale di quale è la reale situazione debitoria di questo Comune relativamente a sia contenziosi in in essere o già conclusi.
Che.
Diciamo sono ancora da.
Da chiudersi dal punto di vista contabile né.
Fare una ricognizione delle fatture che questo Comune ha ricevuto tipo ad esempio quelle che abbiamo approvato stasera dell' ANAS o del servizio.
Idrico che ha ricevuto e non sta non sono state pagate nell' esercizio di competenza perché senza una ricognizione della situazione debitoria la azione amministrativa io credo che vada verso au vanno in una direzione di.
Come dire adoperarsi al momento nell' urgenza senza riuscire a fare una programmazione effettiva e nemmeno a tra attraverso la quale riuscire poi a fornire quelle risposte come ad esempio nei casi di urgenza.
Della verifica del furto.
Dei computer per far fronte a delle esigenze straordinarie grazie.
Grazie Consigliere Maurizio risponde l' assessore Montanaro prego Assessore grazie.
Presidente con riferimento all' interpellanza presentata dal consigliere Maurizio circa la verifica del contenzioso in corso sollecitata a seguito dei fuori bilancio riconosciuti dal Consiglio comunale preciso quanto segue.
Il Comune di Casamassima nell' anno 2018 ha riconosciuto numero 9 debiti fuori bilancio da lettera cioè debiti rinvenienti da sentenza di condanna e quindi i contenuti connessi al contenzioso.
Ah a fronte a Recco ha riconosciuto numero 3 debiti fuori bilancio di lettera e oltre ai cinque che oggi il Consiglio comunale ha già approvato.
Tali debiti fuori bilancio derivano da prestazioni di servizio non coperte da precedente impegno di spesa quindi non attengono al contenzioso ma anzi evitano che possano sorgere sorgere nuove cause per i lavori eventualmente e effettuati e non pagati.
Ad ogni modo è bene precisare che tutti i debiti fuori bilancio dell' anno 2018 non sono imputabili alla nuova gestione a questa Amministrazione ma rinvengono da precedenti gestioni amministrative.
In ordine al contenzioso dell' ente riferisco che l' ufficio l' ufficio preposto dispone di un elenco aggiornato alla data odierna del contenzioso in corso evidenzio che le cause e le cause in corso dove il Comune è prevalentemente convenuto che non si tratta di cause avviate dall' ente ma sì subite e per le quali è doveroso svolgere attività di difesa sono circa 85.
Per il contenzioso definito non è più non è possibile quantificare il numero senza avere un periodo di riferimento.
In anni 20 saranno un certo numero in anitre saranno da.
Un altro numero.
Pertanto tenuto conto che questo con un Comune e un ente di circa 20.000 abitanti.
Il il contenzioso non è particolarmente corposo.
Prevedere l' esito dei giudizi inoltre è pressoché impossibile comunque per il caso di soccombenza l' ente dispone oltre che dello stanziamento ordinario del sul sul contenzioso anche di un fondo rischio contenzioso che per questo esercizio a monte ammonta a 180.000 euro e che al al mese di dicembre non risulta essere ancora stato utilizzato.
Quanto alle fatture eventualmente giacenti presso gli uffici gli uffici non risultano alla scrivente fatture emesse e non coperte o non coperte da spesa alcune sono ancora in via di liquidazione.
Potrà acquisire ulteriori elementi di dettaglio presso gli uffici comunali grazie.
Allora innanzitutto parlavo di fatture ricevute è chiaro che le emesse sono voglio dire quelle che che l' ente invia ma io parlavo di quelle che l' ente riceve che dovrebbe pagare dei propri fornitori.
Quindi chiaramente la domanda è articolata e complessa non si richiedeva magari stasera di produrre.
Documentazione completa si dà.
Del tempo voglio dire a all' assessore e all' ufficio per produrre una relazione una documentazione che.
Prego di far pervenire almeno a me o a tutti i Consiglieri a chi la voglia acquisire questa che lei ha detto sul riepilogo dei contenziosi e già disponibile degli 85 quindi iniziamo iniziamo da qualche parte e dopodiché cerchiamo di fare una ricognizione è chiaro che nessuno ha detto che addebita all' amministrazione la nascita del debito non vedo perché lo debba specificare ogni volta.
Ho detto è una situazione che mi preme verificare relativamente al futuro per cercare di dare a questa Amministrazione perlomeno l' idea o l' orientamento che si possa operare in maniera trasparente in maniera contabilmente corretta perché fino ad ora mi è sembrato che si naviga un po' a vista grazie.
Grazie consigliere Maurizio passiamo all' ultima interpellanza sempre presentata dal Consigliere Maurizio rendicontazione Blue Christmas prego Consigliere.
Sì grazie Presidente.
A seguito della delibera di Giunta numero 150 sono stati stanziati 15.000 euro per la manifestazione denominata Blue Christmas ma.
Sulla diciamo dalla sommatoria delle determine di.
Impegno di spesa e liquidazione.
La cifra è al di sopra rispetto a questi 15.000 quindi volevo capire se.
Diciamo.
Che va rimpinguato il diciamo la delibera di Giunta avrà una una una sua rettifica in aumento per andare a coprire gli ulteriori costi o se questi ulteriori costi verranno presi da altri capitoli di bilancio e infine volevo capire diciamo questa questione dei kit.
Così denominati Blue Christmas che sono stati proposte alle attività e quale tipo di servizio o attività finanziano grazie.
Grazie consigliere Milizia le risponde l' Assessore a Ciani prego Assessore.
Grazie scusate la voce.
Ringrazio Presidente il Consigliere ringrazio il Consigliere Mirizzi per avermi dato attraverso l' interpellanza avanzata la possibilità di esplicitare in questa sede come siano stati investiti i fondi versati dalle attività commerciali ed ai privati per l' acquisto dei kit del Blue Christmas premetto tuttavia a conferma della trasparenza d' intenti e d' azione di questa maggioranza che sarà premura della sottoscritta come già concordato in fase di progettazione dell' evento con i Consiglieri comunali e con la direzione artistica predisporre a conclusione della manifestazione sul sito internet di questo ente ogni spesa non facente capo a capitoli comunali e pertanto relativa a tutti gli oneri sostenuti da sponsor e dai contribuenti tramite kit.
Torno a ripetere invece in merito alla richiesta di rendicontare in questa sede circa l' ammontare della spesa totale del Blue Christmas che permettetemi di specificare non costa di una manifestazione bensì di un insieme di esse quindi.
Di rendicontare che ogni atto come giustamente premesso dallo stesso Consigliere Milizia risulta on line pubblicato all' albo pretorio di conseguenza non vedo la necessità a questo ora non solo di sovrappormi al lavoro degli uffici che ricordo sempre hanno il dovere di fornire tutte le informazioni relative a ciò che i Consiglieri domandano ma anche di tediare ulteriormente gli astanti gli scranni attraverso la lettura di una determina che è quella che ho qui con me il numero 486 2018 del 19 12 2018 in grado di specificare tutte le spese sostenute dal servizio socio culturale per il progetto natalizio ancora in corso.
In questa determina ci sono tutti i capitoli da cui sono state attinte le varie cifre.
Detto ciò vado scusate per la voce mi appresto ad informare i cittadini i consiglieri e la Giunta relativamente alle spese delle quote degli dei fantomatici kit il cui costo singolo ammontava a 30 euro a seguito di un confronto con l' associazione Comunione e Vita che sta gestendo i pagamenti e con cui abbiamo e stiamo collaborando a stretto contatto per facilitarne il lavoro e gli acquirenti di questi ultimi sono stati 71 per un totale quindi di 2130 euro la cifra è stata spesa come segue 430 euro saldate a Comunione e Vita per le stelle di Natale blu realizzate dai volontari dell' associazione 611 euro versati a Pistolato da Comunione e Vita per acquisto di mini lucciole led blu e buste blu 516 euro versati a Super Boeing per acquisto di 142 metri di tappeto blu da vetrina 601 euro versati ad Arcobaleno officina tipografica per 4000 brochure 2 ante 75 e vetrofanie superficie su PVC 90 euro versati per acquisto di due coppe e una targa da Geco 17 S.n.c. per la premiazione del concorso il mio Natale blu per un totale di 2248 euro.
Scusate il tutto regolarmente fatturato all' associazione comunione Vita consultabile quindi sui 2130 euro di entrate si sono registrate uscite di 2248 quindi c'è una differenza di 118 euro e quindi come potete vedere tutti i soldi che sono stati investiti dai.
Commercianti sono stati reimpiegati per i commercianti per quanto attiene alla pubblicità e poi per l' allestimento delle vetrine grazie spero di essere stata esaustiva.
Sì grazie Assessore.
Quando lei parla di sono stati fatturati a Comunione e Vita cosa intende da chi cioè chi è il soggetto che.
Richiede la fattura e chi la emette la emette come nella vita a chi.
Per esempio Pistolato è stata comunione è vita che ha fatto l' acquisto quindi la fattura è a comunione Vita.
Quindi in pratica i kit sono stati forniti da Comunione e Vita che a sua volta ha pagato i fornitori per l' acquisto del materiale.
Questo era siccome è un' operazione extra.
Comune voglio dire e non vuole non avendo trovato alcun impegno di spesa a fronte o di acquisto di kit o di volevo capire come questa procedura andava avanti mi permetto soltanto di segnalare che.
E non entro nel merito della manifestazione chiaramente.
Che a mio parere è lodevole quindi voglio dire non ho difficoltà a dirlo però mi è sembrato alquanto diciamo eccessivo l' acquisto diretto delle casette.
Adibite a chioschetto perché ho il timore che poi con il passare del tempo laddove queste casette non vengano ben come dire conservate in luoghi.
Ci possiamo trovare l' anno prossimo ad avere già un oggetto usurato di solito si procede in questi casi con il noleggio credo che l' Amministrazione l' ha ve l' abbia valutato e avrà valutato che probabilmente i costi.
Sarebbero stati maggiori ecco per ora è importante conservarle in maniera accurata perché altrimenti tra qualche tempo le dovremmo riacquistare quindi.
No.
Praticamente.
Va bene grazie Presidente grazie Assessore.
Grazie finisce qui il Consiglio comunale e buonanotte a tutti.
Ora penso che ci vedremo per almeno per farci.