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C.c. Casamassima - 27.09.2023
FILE TYPE: Video
Revision
In corso d'anno.
Buonasera.
È scaduto.
Buonasera a tutti.
Possiamo dare inizio ai lavori di questo Consiglio comunale, invito il Segretario generale a fare l'appello per l'inizio grazie.
Agito, Luca.
Azzoni, Michele.
Cristantielli Rocco De Cataldo.
Di Maria Domenica, se la Alessia assente Loiudice Michele.
Mazzei, Vito Nitti, Giuseppe.
Domani, Ochiana, Palmieri Andrea, Pastore, Francesco, Giuseppe Pellegrino Raffaella.
Rella, Giovanni Pacchiano, Marco Valenzano, Giuseppe.
15 presenti e 2 assenti, la seduta è valida.
Benissimo, allora la seduta è valida, possiamo passare al primo punto all'ordine del giorno.
Approvazione verbali sedute precedenti.
Allora?
È aperta la votazione?
12 votanti quanti siamo?
Mancano tre voti.
Gentilmente mancano tre voti, 13, ma ne mancano due.
14.
Manca ancora un voto sicuro, siamo 15.
Allora chiamo.
Nitti, Giuseppe Azzone, Michele De Cataldo, Pellegrino Cristantielli Rella.
Rella, Mazzei, Ferri, Palmieri, Loiudice, ottomano, Vacchiano Valenzano Pastore.
Non hai votato o no che ti sei astenuto assieme per far quadrare i numeri.
No, no, va beh, non c'è problema.
Ah, ah, come no.
E dobbiamo azzerare l'Asia già votato, dobbiamo azzerare e va bene allora un attimo soltanto annullo la votazione.
Non la consideriamo.
È aperta di nuovo la votazione, prego.
Mancano sempre due.
Ne manca uno.
15 votanti, 15 votanti, 13 voti favorevoli, 2 astenuti, gli astenuti sono Acito Ferri.
Procediamo con il secondo punto all'ordine del giorno.
Comunicazioni del Presidente o del Sindaco.
La prima comunicazione è quella che riguarda il Consigliere.
I Sella.
Che invia una PEC al Comune di Casamassima in data di ieri, martedì 26 settembre, con la presente desidero comunicare la mia assenza al prossimo Consiglio comunale del 27 settembre a causa di improrogabili impegni personali precedentemente assunti, che richiedono la mia presenza in modo inderogabile nel rammaricarmi di non poter partecipare a questa seduta colgo l'occasione per augurare buon lavoro a tutti i partecipanti, resto a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione possa rendersi necessaria cordiali saluti. Questa è la comunicazione del Consigliere Sella.
Dopodiché vorrei fare io una comunicazione al Consiglio comunale, se siete d'accordo in onore suffragio della della ex Presidente Giorgio Napolitano, io direi, se siete d'accordo, di fare un minuto di raccoglimento.
Grazie.
Grazie.
Sindaco, ci sono altre comunicazioni.
Passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno.
Sono pervenute da parte.
Dei consiglieri del consigliere Palmieri del Gruppo Partito Democratico e della consigliera Ferri sono pervenute delle interpellanze.
In ordine cronologico, ma ci sono le interpellanze del consigliere Palmieri, prima Socini successione quella della consigliera Ferri.
La prima interpellanza del consigliere Pala Palmieri riguardo alla situazione igienico sanitaria e la raccolta rifiuti a Casamassima, in considerazione che un'altra interpellanza, quella presentata dalla dottoressa Ferri, più o meno quasi sovrapponibile e che comunque,
Riguarda lo stesso argomento.
Io direi di procedere con la lettura di entrambe le interpellanze e ci sarà una risposta unica da parte del Sindaco, prego, consigliere Palmieri.
Sì, grazie nel Consiglio comunale del 24 luglio scorso presentammo, come Partito Democratico, due interpellanze sulla situazione igienico sanitaria nel territorio di Casamassima.
Ad oltre due mesi da quel Consiglio comunale e i cittadini sono ancora alla ricerca di risposte, la situazione igienico sanitaria sanitari in questi due mesi, se possibile, è peggiorato ulteriormente rifiuti, abbandonati, erbe infestanti e sporcizia sono ovunque.
In questi due mesi abbiamo chiesto e poi risollecitato all'ufficio preposto di ottenere un report delle sanzioni comminate alla ditta appaltatrice che in realtà mi sono arrivate ieri pomeriggio e quindi è giusto darne atto quest'oggi.
Chiediamo se l'Amministrazione comunale e il Sindaco o detentore della delega ha intenzione di affrontare il problema e quali misure intende mettere in campo per far tornare a Casamassima ad un livello igienico sanitario accettabile grazie.
Okay.
Va bene, grazie Presidente, posso procedere bene e la mia interpellanza riguarda un aspetto puramente tecnico, cioè quello che è il rapporto contrattuale che lega il Comune alla ditta MSA che diciamo il servizio non sia assolutamente rispondenti a quelle che sono, le diciamo, le norme contrattuali e sotto gli occhi di tutti e il consigliere Palmieri e la rimarcato non e non ci sono non è previsto lo spazzamento di molte strade, non sono raccolte le pattumelle, ma in più c'è anche una, diciamo l'instaurarsi di un turno nelle ore notturne, che normalmente i turni vanno dalle 5 alle 11, invece è capitato più volte e ne abbiamo letto rimostranze su Facebook che è stato fatto un turno notturno con grave, diciamo disturbo della della quiete pubblica, soprattutto quando c'è la diciamo la raccolta del del vetro che crea un gran fracasso, vi posso garantire che io abito vicino a una pizzeria, diciamo non è assolutamente gradevole nel pieno della notte.
Essere svegliato da questo, ma anche, diciamo, non si conosce il numero dei mezzi messi a disposizione e quelli che sono funzionanti e quelli che sono in, diciamo, cioè non sono in manutenzione e diciamo anche ritardi nella destinazione operativa mattutina del personale, cioè parlando con il personale, si è visto che il l'ordine di servizio che si riceve ogni mattina arriva con un'ora un'ora e mezza di ritardo. Perché chi deve organizzare il servizio non avendo disponibilità di mezzi e personali, non sa, diciamo che pesci prendere come cosa fargli fare, dove e dove mandarlo. Quindi io chiederei di conoscere in maniera puntuale quali siano oggi i rapporti contrattualmente convenuti con la ditta MSA e quali sono le azioni che il RUP intende promuovere, perché riportare perciò, ovviamente, per riportare il i servizi o quello per il quale noi paghiamo, diciamo del delle tariffe piuttosto della, diciamo salate no e questo perché io sono andato a vedermi le sanzioni che sono applicate e sono praticamente ridicoli cioè si parla di sanzioni di 500 euro.
Di 1.500 euro per mancanze, diciamo piuttosto importanti e quindi su un canone mensile di centinaia di migliaia di euro. Capite bene che questo tipo di sanzione, diciamo non non non risorse, era mai nessun effetto, diciamo di deterrenza e anche la ventilata assunzione del personale. Se questo ammesso che avvenga, se questo personale non è inserito in un contesto organizzativo che sia, diciamo, adeguato e che sia rispondente a quelle che sono le effettive necessità del servizio, direi che anche questo non può risolvere il problema. Quindi chiedo quali effettive misure di controllo dell'espletamento del servizio sul territorio che corrisponda a quelli che sono, diciamo il, diciamo i rapporti contrattuali e quali sono le opere, cioè gli interventi che possano in effetti avere una qualche misura di deterrenza e, diciamo, sanzionatoria, grazie,
Grazie a lei consigliera prego, Sindaco per la risposta.
Grazie Presidente, io, rispetto alle 2 interpellanze proposte del consigliere Palmieri e la consigliera Ferri, mi trovo pienamente d'accordo con loro diciamo che, come strumenti che noi abbiamo, lo sintetizzò in un racconto molto semplice, noi la settimana scorsa,
Abbiamo incontrato noi quando parlo, noi intendo tutti i consiglieri comunali di maggioranza e la Giunta, il comandante della Polizia locale e il DEC nominato dal comandante della Polizia locale, abbiamo incontrato il amministratore delegato della ditta MSA, al quale abbiamo elencato una serie di disservizi, molto di più di quelli che avete elencato voi perché chiaramente, stando quotidianamente sul territorio eseguito il servizio, abbiamo appreso che ci sono parecchie cose che non funzionano alla perfezione e abbiamo semplicemente detto che o vediamo un cambio di marcia nell'immediato, oppure siamo pronti e quando dico siamo pronti, il comandante ci sta già lavorando alla risoluzione contrattuale.
Non abbiamo intenzione di perdere tempo e sofisticare troppo sulle questioni o la MSA dimostra che cambia a ritmo e passo rispetto al servizio, oppure noi procederemo con la collocazione del contratto e penso che questo sia lo strumento più estremo che un'Amministrazione possa utilizzare per dare risposta alla cittadinanza e anche alla ditta rispetto a dei servizi che non funzionano non funzionano come dovrebbero.
Ora, però devo anche aggiungere un'altra cosa che rispetto, diciamo nel questa riunione si è tenuta.
Se la memoria non mi inganna, venerdì scorso diciamo che e dalla nelle ore immediatamente successive abbiamo notato che c'è un impegno e uno schieramento di forze più importante, chiaramente noi non siamo in grado di valutare un cambio di marcia in tre giorni, quindi dal lunedì, martedì e mercoledì e abbiamo l'esigenza di capire se questa azione forte e importante che sta facendo la MSA sia in termini di pulizia delle strade sia in termini di taglio dell'erba in diverse zone se,
È frutto, diciamo, di questa riunione piuttosto accesa che c'è stato, oppure se proseguirà nel tempo, perché è la nostra posizione resta ferma e vogliamo che il cambio di marcia sia duraturo nel tempo e non soltanto come effettua estemporaneo o diciamo di di un incontro, devo però dire che sulle sanzioni perché poi la facciamo troppo semplice non è che il comandante decide di fare sanzioni ridicole da 500 euro 1.500 euro piuttosto che da 300 euro. Le sanzioni vengono.
Tutte rubricate all'interno del contratto, quindi è il contratto che decide. Qual è il valore di una sanzione a fronte di un mancato servizio e, devo aggiungere, anche un'altra cosa comminare una sanzione è particolarmente complesso e anche oneroso in termini di tempo, perché per prima di arrivare a una violazione bisogna contestare via PEC formalmente all'azienda. Il mancato servizio o il.
Lamp l'esecuzione non perfetta ed un servizio. Dopodiché all'indomani bisogna procedere in contraddittorio tra le parti a verificare e mancato servizio. Dopo viene comminata la sanzione alla quale la ditta, se non sbaglio, 10 o 15 giorni, 20 giorni per controdedurre e dopo si fa la sanzione, capite bene che il quantum della sanzione noi vorremmo o sanzionare 100.000 euro la strada e il mancato spazzamento, ma non è possibile, è previsto dal contratto e ci piacerebbe fare sanzioni in tempi più brevi, ma questi sono i tempi previsti per la legge per legge. È solo a chiarire che fare una sanzione non è proprio una passeggiata di salute,
Imprevisto un lavoro intenso. Vi posso garantire che il comandante della Polizia locale non dorme la notte sul discorso dei rifiuti, perché sono previste anche una serie di compensi incombenze burocratiche molto importante. Stiamo lavorando come maggioranza ci sta io ho nominato anche il Consigliere Gianni nella come delegato al servizio di igiene urbana che è quotidianamente si sta interfacciando con il responsabile del cantiere e, devo dire, anche con.
Gli operai e devo dire consigliera Ferri che il mio posto io non sono mai venuto in possesso di un ordine e di un piano di lavoro giornaliero. Non so lei come faccia a venirne in possesso perché non potrebbe a entrare in possesso del piano di lavoro quotidiano. Nemmeno io potrei entrare in possesso e non sono perché sono atti interni dell'azienda, ma non sono in grado di giudicare come venne fatto un piano del.
Del personale nell'organizzazione di una giornata posso però dire che, rispetto ai mezzi, anche a me sono arrivate delle segnalazioni di di mezzi non idonei o o con dei guasti, però sono stati fatti dei sopralluoghi dal comandante della Polizia locale, sono stati controllati e nel momento in cui sono stati fatti con i controlli i mezzi erano funzionanti erano quelli previsto dal dal contratto e quindi il comandante non ha potuto, diciamo sanzionare di contro, però ritengo pure che i dipendenti non dicano fesserie e quindi anche su questa questione noi perché chiaramente i dipendenti della MSA che un po' tutti quanti conosciamo perché siamo tutti di Casamassima chiaramente parlano con qualcuno di noi e rappresentano, diciamo, le loro difficoltà nell'utilizzazione di alcuni, bensì è chiaro che stiamo approfondendo e stiamo cercando di capire perché quando poi andiamo a fare i controlli e i mezzi diciamo sono funzionanti stiamo verificando, diciamo così, grazie,
Grazie Sindaco, se chi vuole replicare prima do ad entrambi la possibilità di replica, prego, Consigliere sì, grazie Presidente Sindaco.
Diciamo, ha riferito delle delle novità rispetto a questo incontro che si è svolto venerdì scorso.
Dal mio punto di vista molto tardivo, perché ci sono delle inefficienze che praticamente sono nate quasi all'insediamento di questa nuova società dai primi di novembre,
Insomma.
Dal mio punto di vista.
Domani.
Va bene, diciamo che dal mio punto di vista doveva valutare i fatti, è quello che anche i cittadini misurano rispetto alla qualità del servizio, anche in base a quello che pagano che e non spropositato, stiamo andando veramente oltre ogni limite di decenza rispetto al servizio che viene espletato.
Avevo chiesto al comandante di inviarmi l'elenco delle sanzioni perché avevano una chance per la necessità di capire l'entità delle sanzioni Sindaco, mi dispiace che lei faccia riferimento a quello che è previsto dal contratto come sanzioni.
E altre volte, anche qua, quando lei ha sottoscritto dei contratti di proroga con la ditta precedente, ha sempre additato altri che trovo e, tra l'altro, sbagliamo interlocutore, perché chi aveva fatto la gara d'appalto non era l'Amministrazione precedente alla sua e questa volta che lei ha fatto lei o i suoi uffici, la sua amministrazione hanno gestito interamente dall'inizio alla fine alla gara d'appalto e hanno sottoscritto il contratto. Mi vengono a dire mi venga a dire, come ha fatto che.
Le.
25 sanzioni hanno misura 250 euro a 150 euro, queste le ha decise lei e le sanzioni con con il Comandante, non certo alla minoranza.
E sono insignificanti rispetto alla prima multa fatta a marzo di 100 euro, la prima è di 5.250 euro, perché ci si è resi conto a marzo che delle sette press container da 20 metri cubi nel risultano installati due si fanno 5.250 euro quando, a novembre, dopo l'insediamento,
Dopo l'insediamento, il 6 febbraio 2023 è stato, non so, l'infrazione è stata effettuata il 6 marzo 2000, il 6 febbraio 2023 va data di notifica, il 13 marzo il comandante mi ha dato tutti gli atti, diciamo lo ringrazio.
Dicevo, ci si è resi conto solo a febbraio che c'è una carenza di mezzi, quando personalmente avevo già segnalato dai primi di novembre che c'era l'esigenza di andare in cantiere a Compaq, verificare i mezzi disponibili sia quelli per il servizio ordinario sia quelli di scorta che continuano a non tenere nel cantiere perché altrimenti non si verificherebbero i ritardi nel ritiro delle frazioni perché i camioncini piccoli che girano il Paese per il ritiro la mattina risultano ancora pieni perché non sono riusciti a scaricarli nel camion e a far fare avanti e indietro al camion più grande perché quello è guasto e do debbo, si deve attendere invece che arrivi il meccanico per poterlo riparare.
È evidente che non ci sono i mezzi di scorta, probabilmente nemmeno quelli ordinari, quindi le sanzioni,
Vanno bene, ma non certo quella entità che si è scelta lei in nel contratto di servizio. E quindi verifico che dopo le prime sanzioni di febbraio.
Tre sanzioni ce ne sono quattro sanzioni ce ne sono due a maggio, dopodiché si passa a una 2 a giugno.
No, non sono di giugno cinque o sei, ma sono tutte di 150 euro, cioè diciamo che quello è previsto nel contratto che lei ha sottoscritto per quanto riguarda le ulteriori delucidazioni che dava Sindaco rispetto al piano di servizio, è evidente che non è che abbiamo la necessità di vedere il piano di di di servizio e l'organizzazione aziendale che ha l'azienda quando alle 11 e mezza di notte di sera si sentono i rumori di scaricare le frazioni, quindi è evidente che c'è stato un cambio di turno. È strano e fa specie che altre amministrazioni chiedevano giornalmente.
Allora la consegna al funzionario responsabile del servizio del personale a disposizione. E soprattutto in quale zone vengono utilizzate, poi vengono utilizzati gli operatori perché sembrano quasi spariti gli operatori dai vari, dai vari quartieri che dovrebbero essere assegnati. Allora è giusto che l'Amministrazione, quando si fanno gli incontri, chieda quali sono gli operatori messi a disposizione dall'azienda per i vari servizi di pulizia in ogni quartiere e si verifichi se eventualmente c'è o meno l'operatore perché, come dice lei Sindaco e non con non lo condividono lei dice, non possiamo entrare nel merito organizzativo dell'azienda e non mi dispiace perché se gli operatori non vengono insediati in ogni zona e quindi si opera lo spazzamento nei vari quartieri, poi è evidente che ci saranno dei disservizi, così come non condivido, tra le altre, tante cose che si potrebbero dire, un'altra questione è quella del contratto integrativo che è stato fatto per la pulizia della circonvallazione. Se non sbaglio, è stato fatto un contratto ulteriore. No, perché quello non rientra.
Giusto Sindaco.
E.
La alla mattina erano impegnati due operatori più lo la spazzatrice, in orari intorno alle 7 e mezza otto, che probabilmente quell'operatori dovevano stare a fare auto, soprattutto la spazzatrice che abbiano doveva stare a fare pulizie all'interno del Paese e non a prendere con Transilien sto lasciando un po' più di tempo, naturalmente no, eventualmente per darle qualche risposta ulteriore da parte del Sindaco. Prego quindi diciamo, non non condivido il metodo che si sta utilizzando del controllo che dal mio punto di vista è tardivo, ma è bene che si faccia dal confronto anche serio.
E franco, come lei ha fatto nell'ultima riunione in cui ha dato un aut aut, mi sembra di capire l'azienda, cioè quella di cambiare marcia, perché altrimenti in questo modo si va direttamente allo scioglimento del contratto. Naturalmente.
Ebbene, che il monitoraggio continui perché in tre giorni non si valuta nulla, diciamo come, come lei diceva, ma soprattutto ripeto c'è la necessità di essere.
Diciamo più attenti anche su aspetti che potrebbero rientrare totalmente, come dice lei nelle responsabilità dell'azienda, ma che in realtà la questione dei mezzi e la question degli operatori non è indifferente. Dobbiamo capire la pianta organica sia completo. Lei ha fatto l'annuncio che la validità assumere nuovo personale. Naturalmente questo è avvenuto però dal 1 novembre. Credo che sia in sede dal 2 novembre che ai sensi dei date è avvenuto dopo diversi mesi. Non ci si è resi conto prima che la pianta organica non era al completo, così come le visite in cantiere per la verifica dei mezzi. Mi sembra che si arrivi un po' tardi. Questo non significa. Volevo dire che non valuteremo,
Oggettivamente quelli che saranno i risultati del continuo monitoraggio. Che amministrazione sta provando a fare col Comandante, col DEC e soprattutto, come è stato evidenziato anche l'altra volta nell'intervento della dell'assessore Marino? È necessario oltre, è semplicemente che il DEC faccia il suo lavoro, che ci sia una sinergia anche con la Polizia locale, in modo che il controllo sia più efficace rispetto a quello che è stato fatto, perché anche le motivazioni delle,
Sanzioni sono di poca rilevanza, dal mio punto di vista rispetto a quello che la ditta sta causando come disservizi. Grazie Consigliere, consigliera Ferri. Prego.
Sì.
Praticamente io, vedendo la diciamo vedendo un po' no lo stato delle diciamo, dell'igiene urbana di questo Paese e le continue lamentele sia degli operatori che delle utenze sono andato un po' a vedermi quelli che sono stati i criteri che hanno portato alla scelta di questa ditta dalla MSA.
E ho scoperto che ci sono dei criteri di valutazione oltre quelli diciamo quantitative tabellari ci sono quelli discrezionali, cioè praticamente criteri che sono previsti nel disciplinare di gara collegato al contratto. Ebbene, tra questi criteri discrezionali qui la valutazione discrezionale, cioè la qualità delle squadre di lavoro sia per la raccolta domiciliare sia altri servizi previsti dal bando, spazzamento, centri di raccolta, servizi chiamata e questa qualità delle squadre di lavoro presuppone una dettagliata caratteristica descrizione di dettagliate caratteristiche quali quantitative del personale e di mezzi dimensionati per ogni servizio. Ebbene, la MSA, con tutte le sue carenze, è stata l'unica a prendere il massimo punteggio di 10 altro criterio descrizioni delle attività di monitoraggio del territorio unica a prendere il punteggio massimo raggiungimento degli obiettivi finali, riduzione di quantità di rifiuti e preparazione per il riutilizzo, sistema di tracciabilità dei rifiuti. Il sistema di contabilizzazione dei conferimenti ha preso un punteggio massimo e invece della tariffazione puntuale, che è l'unico criterio che si diciamo qualora ha tenuto in considerazione, si riverserebbe positivamente su quelle che sono le quote di tali che noi paghiamo. Ebbene, sulla tariffazione puntuale il punteggio è solo uno, il che vuol dire che la ditta o la fa o non la fa e perde uno di punteggio, e questo non incide assolutamente sulla valutazione finale. Ora noi sappiamo che la parte variabile della TARI e diciamo, distribuite in maniera uniforme sia tra tutti i cittadini che tra le utenze diciamo commerciali e che vuol dire che io, per la resa del vetro, diciamo nella TARI come quota variabile e pago la stessa percentuale che paga un bar però ovviamente io, come soggetto singolo o come famiglia di due nuclei dei due componenti, non posso diciamo conferire la stessa quantità di vetro che può conferire un valore un esercizio commerciale, però pago la stessa quota variabile. Ecco quindi che si chiede di contestare alla ditta, innanzitutto che non possiede i requisiti che sono quelli che vi hanno fatto, vincere la diciamo la gara di appalto e che diciamo, sono assolutamente, diciamo, inesistenti e poi occorre, diciamo applicare che si faccia applicarle disciplinare di gara collegato al contratto e mi fa piacere che abbia nominato il DEC e a questo proposito, prima che si me ne dimentichi Sindaco, le do un'informazione. Gli ordini di servizio non sono segreti, basta chiederli, può chiedersi al Comune che il DEC e sono a disposizione e io comunque non ho detto di possedere ordini di servizio. Ho detto che, parlando con le persone, siamo tutti di Casamassima, siamo sul territorio, mi hanno detto che una delle difficoltà per svolgere correttamente il proprio servizio e che loro partono con un'ora un'ora e mezza di ritardo perché l'organizzazione cioè l'ordine di servizio a compilare un ordine di servizio diventa molto complicato quando hai poco personale personali è assente e non tutti i mezzi a disposizione. Comunque, dicevo,
Mi fa piacere che lei ha nominato il DEC che il direttore esecutivo del contratto, cito dalla dalla determina e ULSS il DEC assicura la regolare esecuzione del contratto da parte dell'appaltatore, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguiti in conformità ai documenti contrattuali.
Ebbene, io ho letto la relazione del DEC eh eh eh, ed è incredibile, cioè il DEC, si limita a dire che a riferire che il RUP cioè il dottor Pizzigallo gli ha detto che quel giorno non è stata fatta la spazzatura all'acqua e l'altro giorno non è stato eseguito questo esercizio la quindi è una una mera enunciazione di quello che gli viene riferito dal dal RUP non fa niente di quello per il quale lo paghiamo e noi lo paghiamo circa 1.000 euro al mese, per cui che ci si svegli un, poi si chiede a questo DEC di fare, diciamo, quello per cui è pagato, non sarebbe neanche male, ma soprattutto se si pensa che con la vecchia gara d'appalto del dell'ARO, quando c'era un unico DEC per tutti i Paesi che facevano parte di quell'appalto c'era e ogni mese veniva prodotto proprio un libro consistente in cui il Paese per Paese venivano riportati tutte le mancanze in forma circoscrive circostanziata di quello che non era stato fatto e quindi c'era veramente un controllo del territorio, per cui io mi auguro che diciamo il consigliere Rella, che ha avuto la delega, possa dedicarsi in maniera specifica, diciamo è anche un po' più continuativa e un po' più come dire professionale al controllo del territorio diciamo di quello che viene fatto e dell'aderenza delle prestazioni che noi cittadini abbiamo rispetto a quelle che sono previste dal contratto grazie.
Grazie a lei consigliera qualche minuto al Sindaco per dare qualche altra risposta rispetto alle altre questioni sollevate, prego Sindaco anche perché c'è qualcosa che non quadra rispetto a qualcosa a quello che è stato detto, quindi abbiamo necessità di capire tutti, meglio, prego, Sindaco, sì,
Allora, andando con ordine rispetto ad alcuni appunti che ho preso circa, le multe sollevate dal consigliere Palmieri in riferimento al valore quando li legge multa di 5.500 euro emessa il 6 febbraio, non significa che quella multa fa riferimento ad una violazione dei 5.000 euro sono la sommatoria di una serie di violazioni commesse dalla MSA, il cui valore diventa 5.500 euro. E no, glielo glielo dico perché glielo dico perché.
Babbi e a cosa si riferisce a quella sanziona, a cosa si riferisce, sì, sì, sì, prego no, giusto per chiarire stessi e va be'~hesitation selezioni.
Gli ho davanti a me la la nota del comandante che mi ha scritto.
Diciamo, aveva dato questo prospetto in cui c'è la data di notifica della sanzione, la data dell'infrazione, il motivo penalità, come è il motivo di quella sanzione di 5.005 a cui faceva riferimento è.
Mancata fornitura di press container presso il parco commerciale ove, a fronte di numero 7 press container da 20 metri cubi, ne risultano installati due, ex Crit numero 4, pagina 3. Fascicolo numero 1. Relazione tecnica cioè è stato fatto, un sopralluogo è stato verifica, è stato verificato che dei 7 ne stanno due e quindi veniva applicata una sanzione perché non lo dice poi l'importo è di 500 euro cadauno, che moltiplicato per i cinque si arriva a quella somma di 5.000 non è 5.005 5.002 e 50, quindi.
Diciamo, è legata a più.
È prevista una sanzione dal capitolato del di 500 euro e 500 per cinque si arriva a 50 del vaccino.
È stato moltiplicato.
Sta qua c'è già scritto, ci io leggo la motivazione che ha dato il comandante, questo è un atto ufficiale che mi ha trasmesso il comandante.
Sì, il senso di quello che io volevo dire esattamente questo, cioè quando ci arriva una sanzione, la sanzione.
In questo caso 5.250 euro. Il comandante non esercita un potere discrezionale nel determinare il valore della sanzione, ma il comandante si rifà alle sanzioni previste dal contratto che, come in questo caso, sono il risultato di una sommatoria di varie violazioni. Troverete all'interno di altre multe, perché mi sono capitati tra le mani in altre sanzioni, o meglio che, per esempio, il comandante in una giornata verifica, il mancato spazzamento di 10 strade sanziona per 1.500 euro, che equivale a 150 euro a strada, non l'ha spazzata per di etici 1.500 euro, e questo può accadere anche per diversi giorni in base al numero di sopralluoghi che il comandante, per esempio, fa in una settimana insieme a un DEC perché il Vallo il lavoro dal DEC. Non lo dobbiamo limitare a quella che era la relazione, perché vi posso garantire che al DEC viene almeno due volte, non perché io voglia difenderlo DEC manco la conosco l'ho incontrato tre volte in vita mia, ma è il DEC fa. Ordini di servizio per esempio che dalla relazione non emergono, cioè impone all'azienda di effettuare determinati servizi entro un lasso di tempo più o meno o ridotto in base all'esigenza,
Per quanto riguarda invece il contratto. Consigliere Palmira, a me non risulta che ci sia un contratto tra il Comune di Casamassima è l'MSA per il taglio dell'erba sulla circonvallazione, quello che a me risulta invece che la MSA ha fatto un servizio ha fatto un contratto di subappalto con un'azienda locale per procedere al taglio dell'erba perché l'Amministrazione comunale insieme come,
Ma a me non risulta che ci sia un contratto a parte su questo certi al Comune, se lei mi sta dicendo che il Comune ha pagato la MSA per andare a tagliare l'erba, sulla circonvallazione, a me non risulta però se lei lo sta dicendo probabilmente al contratto in mano cioè l'avrà scaricare da qualche parte è così.
Perché a me a me non risulta questa cosa, è la prima volta e anticipo sin da ora che, qualora dovesse essere così, sarebbe un enorme anomalia, cioè faccio saltare le teste se c'è una cosa del genere, però sono sono, diciamo,
Abbastanza sicuro che non possa essere, perché se così fosse, sarebbe scandaloso, ecco anticipo se domani lei mi esce fuori questo contratto, diciamo che.
No, probabilmente a me non risulta, ci può essere un e Google.
No, non mi risulta, no, va beh, non abbiamo in forza con secondo me, sarebbe fantascienza o se questa cosa fosse accaduto realmente ora un ultimo, un'ultima cosa che vorrei chiarire, invece, rispetto all'obiezione della consigliera Ferri che ci siamo, siamo partiti da un tipo di interpellanza che ho condiviso anche nei contenuti però partendo dall'interpellanza, poi siamo andati a finire in quello che deve essere il regolamento TARI perché sulle quote variabile e della differenza di valore,
Tra le le, le utenze residenziali e non residenziali. Ci stiamo Inbar camminando in quello che sarà poi il Regolamento TARI su cui noi dobbiamo andare a discutere, ma dico di più che il distinguo sulla quota variabile non lo possiamo certamente fare soltanto tra residenziale e non residenziale, perché se noi dovessimo decidere di fare un lavoro scientifico alla perfezione, cosa impossibile, dovremmo anche considerare quell'attività commerciali tipo faccio un esempio di negozi di calzature che non producono nemmeno un solo grammo di vetro, ma producono soltanto carta, hanno producono nemmeno un grammo di organico perché producono soltanto carta e cartoni, però pagano la quota variabile più.
Di un'abitazione, cioè se noi vogliamo, se noi vogliamo vogliamo o entrare nei meandri delle regole che dovremmo pensare, ci troviamo, ci troveremo di fronte ad una casistica imp impossibile. Dà da pensare alla perfezione. Ci sono troppi casi che sarebbe impossibile andare a disciplinare, anche perché quando noi andiamo poi ad approvare il Regolamento TARI, ci occupiamo della quota variabile e della quota variabile. Quanto pagano le le utenze domestiche, quanto quelle non domestiche. Non siamo in grado di fare una CATI casistica utenza per utenza, cioè per tipologia. Diventa praticamente impossibile questo giusto per poi. Se voi siete in grado di farlo e la proponete, mi impegno io per tutta la maggioranza, ad approvarvi in in Consiglio comunale un Regolamento TARI che sia in grado di fare dei distinguo su tutte le utenze anche della stessa specie. Lo assumo l'impegno politico in Consiglio comunale.
Sindaco una breve replica. Cioè c'è la tariffazione puntuale che consente effettivamente di pagare quanto diciamo per quanti rifiuti si produce. Quello che io volevo sottolineare non è il Regolamento TARI, ma è che nella valutazione, nei criteri discrezionali dell'ADI, che hanno portato alla scelta della ditta la tariffazione puntuale, che veramente è quella che ripeto si può riverberare positivamente sull'abbassamento delle tariffe TARI è stato dato il punteggio di 1, per cui dalla ditta viene considerato qualcosa che tanto si o non faccio. Non mi non mi penalizza. E questo che volevo sottolineare, cioè dare valore a quelli che sono veramente quel quei criteri che possono portare ad un miglioramento del servizio e le posso garantire che la tariffazione puntuale può essere realizzata senza, diciamo tanti,
Come dire giri di parole tante di tanta, ma insomma, si può essere fatto altrove. Viene fatto.
Sì, dottoressa Capriulo accuso, sennò noi facciamo confusione tra,
Le funzioni della politica e le funzioni gestori, i poteri gestionali. Lei ha contestato il criterio di valutazione della Commissione. Io non sto nella Commissione che giudica il progetto, cioè sarebbe un reato se io entrassi nella Commissione de eh sì, però lei dice che no, lei ha detto che questa ditta ha vinto la gara d'appalto in ragione del fatto che c'è stata una Commissione che ha valutato, secondo un punteggio, che va da 0 a 10 la qualità degli operatori. Se lo vado a prendere con la Commissione, come ha valutato un fu già un progetto piuttosto che l'altro, io in Commissione non ci possa entrare e non ci voglio nemmeno entrare a dire la verità, cioè aggiungo anche un'altra cosa. Aggiungo anche un'altra cosa che è importante. La non c'entra. È stato contestato dalla consigliera Ferri. Il criterio di valutazione adottato dalla Commissione rispetto rispetto alla al disciplinare di gara. Scusate, vi prego, vi prego di nelle mie poteri del Sindaco, no, voglio aggiungere chiudo Presidente, perché mi sono dilungato molto sui criteri di valutazione adottati dalla Commissione. C'è stato un ricorso al TAR e un consiglio un ricorso al Consiglio di Stato da parte di una ditta che si è piazzata, terza che ha fatto ricorso sia avverso la l'aggiudicazione del primo e sia sulla seconda sul posizionamento della seconda. Il TAR ha dato ragione al Comune di Casamassima rispetto alla procedura adottati rispetto ai criteri di valutazione. Cioè allora oggi a me che cosa mi vuole contestare? No, no, scusate, scusate consecutivi.
Quello che volevo dire è che i criteri di valutazione sono nel disciplinare di gara e quindi i requisiti che la ditta ha detto di possedere e che devono solo nel nel diciamo nel disciplinare di gara, devono essere quelli che poi corrispondono alle prestazioni che che fa. E questo che io voglio sottolineare. Non non ho mai detto che è responsabile chi la fa parte della Commissione, i giudizi so benissimo che non fa parte, non c'entra niente, però questi requisiti, per i quali ha vinto no e che sono presenti nel disciplinare di gara, devono essere verificati e devono essere applicati. E questo la logica del mio intervento. Io mi permetto, vi ho lasciato tanto spaziose perché è un argomento a un porto importante, diciamo, siamo tutti interessati, però gradirei. Ecco che quando faccio faccio facciamo gli interventi, ognuno di noi fosse veramente perfettamente consapevole di quello che dice di tutto compreso quando si fa riferimento a contratti che ci sono, non ci sono e tra l'altro voglio dire mi risulta, non lo sto dicendo da tecnico lo sto dicendo perché l'ho sentito che c'è un'istituzione che si chiama ARERA, che disciplina il metodo di applicazione delle tariffazioni e che noi non ci possiamo inventare particolari metodi se non corrispondono al quello che è il regolamento nazionale disciplinato da ARERA. Vi informo di questo ora significa che, quando.
Questo, ma siamo su cui siamo tutti d'accordo, l'ha, detto nella premessa, sì, ci mancherebbe altro, siamo tutti d'accordo su questo no, siccome poi.
Siamo tutti, siamo tutti Consigliere, su questo siamo tutti d'accordo e non a caso il Sindaco proprio in apertura lei ha detto e abbiamo dato l'aut aut perché non era più possibile andare avanti. Siamo tutti consapevoli di questo, ci mancherebbe altro, siamo tutti consapevoli e al di là poi di di tutte le osservazioni, perché sappiamo sa Consigliere sappiamo bene che un contratto di tale portata comunque è esposto a tutta una serie di di situazioni perché non esiste l'impresa perfetta che applica il contratto in maniera perfetta, però noi dobbiamo pretendere un servizio efficiente e siamo tutti d'accordo, va bene, io vi ringrazio. Abbiamo dato tutti un contributo notevole a chiarire una serie di situazioni. Passiamo alla interpellanza successiva.
Sempre del consigliere Palmieri, Presidente, sulla questione degli impianti sportivi a Casamassima e la fruibilità da parte delle associazioni sportive.
Con la presente interpellanza, a seguito della richiesta di alcuni cittadini, nonché i genitori, cerchiamo di comprendere qual è ad oggi, dopo circa sei anni di Amministrazione Nitti, la situazione degli impianti sportivi a Casamassima e soprattutto come e con quali criteri sono stati assegnati alle palestre la fascia oraria per le associazioni sportive che ne hanno fatto richiesta.
Prego, Sindaco.
Se diciamo che su questo tema noi abbiamo cercato di operare con la massima celerità, ma proprio per dare risposta alle associazioni sportive, tanto è vero che soprattutto non soprattutto entro diciamo, pochi giorni verranno assegnati gli spazi a tutte le associazioni, ne abbiamo consentito la partenza a tutte quelle associazioni invece che hanno attività agonistiche che già diciamo da da un po'.
Da dall'inizio di questo mese, stanno.
Diciamo organizzando le loro attività sportiva all'interno delle palestre. Però, siccome io, come ha ben detto nell'interpellanza specificato il consigliere Palmieri, la delega allo sport ce l'ho io ma sa anche il consigliere Palmieri che ho provveduto nello scorso Consiglio non nello scorso Consiglio comunale in un paio di Consigli comunali fa accedere delle deleghe e il il consigliere delegato, Michele Loiudice, lei saprà rispondere ancora con maggiore.
Contezza sulla vicenda, anticipo anche che soltanto per una questione meramente organizzativa non ho ancora ha provveduto a firmare il decreto di agli altri Consiglieri che diventeranno dei consiglieri delegati rispetto a degli altri ambiti di competenza, che a me piacerebbe cedere ai Consiglieri per avere maggior supporto organizzativo, politico, amministrativo dalla dalle persone che mi.
Mi supportano in questa avventura amministrativa, quindi cedo la parola al Consigliere Loiudice se il presidente lo consente, così per così da dare una risposta di più consistente al consigliere, Palmieri.
Sì, certamente perché io parto sempre dal presupposto che il Consiglio comunale debba essere luogo di dibattito e quanto più possibile, nei limiti chiaramente regolamentare nei limiti, anche dal buonsenso, per cui se ha da aggiungere qualcosa, prego Consigliere.
Sì, già come già detto dal Sindaco, praticamente partendo dal dalla concessione, sono state concesse le autorizzazioni, in accordo con il dirigente sportivo del dirigente scolastico del tutto temporaneo, in in questo mese di settembre, a quelle associazioni che per necessità, dovendo affrontare vari tornei incontri e gare a livello agonistico e avevano bisogno della preparazione perché è di imminente avvio abbiamo rilasciato alcuna autorizzazione per quando invece attiene per la predisposizione del calendario e per l'utilizzo delle palestre nelle ore scolastiche dopo diversi incontri che ho tenuto personalmente con il dirigente scolastico,
Per ottenere delle più spazio in termini di ore, alle alle associazioni, in quanto quest'anno ci sono state numerose richieste da parte delle associazioni sportive, sia da quelle che già ne usufruivano negli anni precedenti sia da altre che per necessità sopravvenute ne hanno fatto richiesta. Si è arrivati insieme agli uffici a determinare alla definizione del calendario in que questi proprio in queste, in questi ultimi giorni, secondo le priorità e i criteri previsti dal regolamento e comunque tenendo sempre presente di cercare di soddisfare tutte le esigenze di tutte le società sportive, aggiungo che non è stato facile, in quanto.
Con la chiusura del del del palazzetto, come sappiamo, che stanno facendo dei lavori dei lavori di ristrutturazione, di di piano energetico e altre attività che che cosa che non consentirà prima di novembre, di di di di di fare attività nel nel nello stesso palazzetto e non avendo anche l'utilizzo della scuola della palestra della scuola Rosa Luxemburg, non ci troviamo molto, ma molto in difficoltà, quindi questo.
Per questo noi abbiamo cercato in tutti i modi di accontentare secondo sempre con secondo i criteri, accontentare tutte le associazioni, diciamo che dovrebbero, siamo in dirittura d'arrivo la settimana prossima, dovrebbero iniziare le attività scolastiche e tutte le associazioni e ripeto perché non lascia, non vogliamo lasciare nessuno indietro. Tutti devono avere i loro spazi, sempre tenendo presente che esiste un regolamento che ha de detta dare dei dei criteri e delle delle esigenze di ogni e delle priorità. Questo è tutto. Grazie, Consigliere, prego, consigliere Palmieri.
Consigliere Sindaco, insomma, non sono molto soddisfatto dalla risposta, perché dal mio punto di vista, è tardiva questa soluzione che annuncia per i prossimi giorni la chiusura della dell'accordo con i dirigenti scolastici, ora associa le associazioni sportive anche perché,
Pur avendo salvaguardato, anche se c'è qualche raro caso, perché ho visto degli allenamenti di alcune associazioni sportive che fanno attività agonistica, che stanno effettuando la preparazione all'esterno all'aperto, quindi è evidente che è uno spazio coperto, non è stato garantito da alcuni.
Anche per l'attività non agonistica, e quindi dei tanti bambini che fortunatamente frequentano le associazioni sportive del territorio. Credo che sarebbe stato opportuno muoversi per tempo anche il mese di agosto, eventualmente per garantire da inizio settembre, la possibilità di fruire di quegli spazi che sono poi necessari per l'attività sportiva e comunque diciamo per via della ristrutturazione a cui faceva riferimento o quella ingestione totale da parte del dell'Ente e cioè la ristrutturazione del Palestrina.
Comunque c'è un'associazione sportiva che ha preso sede, credo stesse fino a poco tempo fa, credo che non sia ancora in realtà il tennistavolo, credo al baricentro abbia spostato un un minimo di attività.
L'altra squadra del Volley che invece.
Giocava presso il Palestrina de de de la la palestra della scuola Roxas Rosa Luxembourg è andata fuori e probabilmente farà il campionato fuori a Sammichele, sperando che sia anche lì una scelta temporanea da parte della società di giocare lì e che non invece diventa diventi definitiva, anche perché non comprendo le ragioni per cui tu tutti i play-off che.
L'associazione sportiva di volley ha fatto.
La praticamente svolta.
Fuori nel palazzetto di Sammichele che, guarda caso, era destinatario dello stesso finanziamento destinatario del comune di Casamassima, e quindi, mentre ci si aspettava maggiore attenzione da parte di questa Amministrazione comunale verso una squadra di questo territorio che stava dando lustro al territorio, visto che è stata anche promossa, quindi, sarebbe stato logico consentire di ultimare tutte le partite del dei playoff.
E poi aprire il cantiere. Come invece Sammichele è stata in grado di garantire sullo stesso finanziamento.
Questo per me è attenzione seria al all'associazionismo sportivo del territorio, venire incontro al massimo a quelle che sono le aspirazioni di giocare in casa no e non spostarsi è anche rispetto al monitoraggio della situazione, non mi ha detto nulla, non so se lo sta facendo ma è vero che la competenza della Città Metropolitana ma siccome è una questione legata ad alcune certificazioni,
È il procedimento dura da mesi,
Sarebbe logico anche comprendere cosa sta succedendo su quell'impianto lo sa lei Consigliere delegato Sindaco cosa sta succedendo sulla palestra quando saranno eventualmente ultimati i pochi lavori necessari per la certificazione che dovesse del CP, per consentire alle associazioni sportive esterne di entrare anche in quell'immobile perché i ragazzi comunque la stanno utilizzando la palestra per quanto è possibile.
Attenzione al mondo sportivo significa anche andare a verificare in Città Metropolitana quale sia lo stato del procedimento e comprendere i tempi, perché sarebbe davvero un peccato se questo spostamento temporaneo e dell'Associazione Sportiva Volley casamassimese invece diventi definitivo sarebbe, credo, una perdita per questo territorio.
Grazie Consigliere, passiamo alla interpellanza successiva succursale scuola, media, Dante Alighieri, situazione serrande da avvolgibili delle finestre prego Consigliere.
Sì, nell'ottica di portare in Consiglio la voce dei cittadini, riteniamo di riferiamo di diverse segnalazioni di genitori che le hanno inviate anche all'Amministrazione comunale elevati relative alla succursale della scuola media Dante Alighieri, rispetto ad alcune serrande rotte di alcune aule tenute aperte anche addirittura con delle mazze di scopo la situazione non è chiaramente accettabile dal punto di vista della sicurezza dal punto di vista della salute, visto che i ragazzi sono stati costretti con oltre 30 gradi fino alla settimana scorsa a fare lezioni con la luce artificiale accese con le finestre semichiuse dell'osservante.
Chiediamo, nel caso della situazione, risponde al vero che l'Amministrazione intervenga tempestivamente per risolvere problemi che non sono stati per tempo affrontato durante la pausa estiva. Mi risulta che direttamente anche all'Assessore, preso atto della situazione e ci sia già la ditta che proprio ieri mattina si è andata a verificare i lavori da effettuarsi. Quindi.
Diciamo va be'attendo, risposte ulteriori da parte dell'Assessore, però, insomma, se ci si doveva muovere per tempo e non aspettare adesso, prego Assessore.
Grazie Presidente, si lunedì ho fatto personalmente un sopralluogo alla scuola ponti Alighieri, sede succursale, ho visionato que alcune criticità e ho informato immediatamente sia il capo servizio che l'ufficio tecnico di provvedere.
Alla risoluzione di queste problematiche di questi problemi nel breve tempo possibile, considerando che si tratta appunto di un edificio scolastico, quindi io spero che o in settimana o prossima settimana il problema sarà risolto, grazie grazie, Assessore, prego, Consigliere, sì, grazie Assessore, naturalmente, oltre che questa magari ci potrebbe essere da un sopralluogo effettuato da ulteriori altri sopralluoghi la.
Verifica quasi obbligatoria che c'è ogni anno a inizio anno scolastico, perché molto probabilmente qualche altra piccola situazione c'è da risolvere, certamente non sono situazioni.
Gravi e importanti però diciamo credo, che anche a livello di programmazione sarebbe logico avere un fondo a disposizione dell'Ufficio tecnico che serva proprio nella fase estiva a produrre atti e a e a risolvere queste problematiche, in ogni caso abbiamo dobbiamo accelerare al massimo se ci sono altre criticità ebbene risolverle per il prosieguo dell'anno scolastico.
Grazie Consigliere, passiamo all'interpellanza successiva valorizzazione turistica del centro storico e del Progetto Bari artigiana, prego consigliere, Palmieri sì.
Con questa interpellanza chiediamo una riflessione rispetto a un progetto interessante che è stato costruito dall'Amministrazione comunale di Bari nell'ambito del programma per il sostegno all'economia di prossimità di Bari 2022 2024 denominata Bari artigiana, gli intendimenti del Comune di Bari sono i seguenti sostenere i mestieri dell'artigianato artistico e di tradizione promuovere il protagonista, il protagonismo delle artigiani artistici e di tradizione come leva di promozione economica, sociale e turistica e culturale.
Diversificare, qualificare l'offerta commerciale della città vecchia per rafforzare l'attrattività turistica di Bari, il bando Bari artigiani, in pubblicazione ad ottobre 2023 a pertanto, nelle sue intenzioni di sostenere in generale gli artigiani dell'area metropolitana di Bari intenzionate ad aprire una bottega, un laboratorio è una vetrina nella città vecchia di Bari con un contributo economico a fondo perduto per investimenti e gestione fino a 60.000 euro. Naturalmente è stato previsto un ritorno per il Comune e per la città di Bari, che si sostanzia nell'impegno per le imprese artigiane beneficiare del contributo di promuovere attività, iniziative, eventi e servizi per promuovere l'artigianato artistico e di tradizione per i cittadini e per i turisti.
La misura Bari artigiane, finanziata con risorse del POC Metro 2014 2020, si chiede all'Amministrazione comunale se nell'ambito delle politiche di valorizzazione del centro storico è intenzionata ad aprire una riflessione seria con le minoranze rispetto a progettualità che davvero potrebbero dare una svolta nella ricerca di uno sviluppo turistico del nostro Comune, utilizzando questo o altri esempi di Comuni Ivor i virtuosi in questo ambito,
Grazie Consigliere, le risponderà l'Assessore Acciani e ad integrazione per quanto riguarda altre tematiche di tipo più commerciali, il, l'Assessore Petroni, prego.
Buonasera a tutti, allora sì, Consigliere, premesso che da parte dell'Amministrazione c'è sempre la volontà di collaborare con le minoranze, quindi cioè ci mancherebbe la collaborazione seria, anzi auspicabile da parte nostra.
Ci tengo a sottolineare che.
Comunque, questa Amministrazione già dal precedente mandato, si è attivata per la valorizzazione del centro storico, anche cercando di captare le risorse regionali messe,
A disposizione tant'è che il 10 novembre 2022,
No di 28 ottobre 2022 la Giunta ha partecipato a candidato il comune di Casamassima partecipare al alla misura Puglia partecipa cioè sui processi partecipativi, in particolare proprio sulla misura legata alla valorizzazione.
Del proprio patrimonio culturale e paesaggistico, la di l'identità del centro storico per creare maggiore inclusione e coesione sociale, promuovere la capacità associativa e di stare in rete, cioè qui cito proprio testualmente qual era il fine dell'avviso pubblico della Regione Puglia e a questa manifestazione d'interesse.
Ovviamente pubblicizzata, fu fatta una riunione con le associazioni, pervennero soltanto in tempo le risposte della Pro Loco e poi invece, successivamente a manifestazione scaduta quella dei social Maxima della Fondazione, monsignor sante Montanaro e del learning center, Helen Doron, quindi cioè, ovviamente, laddove c'è stata la possibilità lo si è sempre fatto.
Poi, anche nel nostro programma elettorale di quest'anno al punto cultura, spettacolo, turismo noi abbiamo inserito proprio la creazione di residenze d'artista nell'ex Monastero di Santa Chiara al piano terra, proprio per favorire l'apertura di questi atelier, botteghe artigiane e artistiche.
E quindi lo scambio esperienziale tra artisti locali e artisti internazionali e ovviamente una offrire loro una vetrina, ma anche, diciamo lasciare a noi come Paese un'opera, un'installazione, la possibilità di creare un'esposizione, una collezione, quindi c'è comunque noi ci stiamo, questo è una nostra,
Un nostro obiettivo.
E nel nostro programma e se vogliamo lavorarci insieme, ovviamente per noi è un piacere, poi so che l'Assessore Petroni vuole intervenire perché sta mettendo mani al Piano strategico del commercio e anche per lui il centro storico è una priorità. Grazie Presidente.
Assessore, prego Assessore.
Grazie.
Questo dottor Pelloso, perché ci dà la possibilità di usufruire più sull'aspetto, anche dal punto di vista urbanistico, del centro del centro storico di Casamassima, dove purtroppo, ahimè, io sto dicendo, un nuovo percorso per integrare per migliorare il Piano strategico ha fatto dal dal loro mai il compianto De Pascale.
Che.
Ha lasciato un po' di anomalie in quel piano strategico. Adesso non lo so chi vedendo su vari aspetti e abolire proprio con le minoranze, come ho fatto nel vecchio Piano strategico, poi vi porto a conoscenza di queste migliorie, di cui anche l'ambito via per la valorizzazione, ma più che altro per le aperture all'interno del ciclo storico di attività commerciali e artigianali che l'ultimo aspetto, verifichiamo che il nostro centro storico non ha una grande potenzialità di locali, che ponti da adibirsi a un discorso proprio di di commercio e gli artigiani e di gli artigianato, però ben venga che si faccia un ulteriore studio dello stato dei luoghi fondamentalmente non so se poi lo condividete questo questo pensiero e e può intervenire come intervenire a parte il piano strategico che ci sia della persona, la possibilità, anche in deroga, di aprire le attività di vicinato, visto che i nostri locali, i locali all'interno del centro storico, comportano delle dal punto di vista non delle regole,
Diciamo, parliamo di scantinati questo soprattutto delle deroghe particolari che poi, a sua volta l'entrata anche la ASL per le aperture, ma anche di avere uno stretto contatto con i gruppi di azione locale con dal sebo. Proprio oggi pomeriggio ci sarà un incontro con il GAL proprio perché la Regione sta finanziando i nuovi piani, cioè i finanziando i nuovi piani di azione e quindi i nuovi finanziamenti, e quindi è proposta del Comune di Casamassima, dall'Amministrazione, una un di un po' di istituire delle risorse proprio per l'apertura di questi di queste attività economiche, anche artigianale all'interno dei centri storici. E poi una un assiduo contatto con il buy, con i borghi autentici d'Italia, che ci daranno il futuro, fisicamente la possibilità, con Lugo di far arrivare altri finanziamenti proprio per i centri storici.
Okay, grazie,
Grazie Assessore, prego Consigliere per una breve replica, se apprezzo, diciamo la volontà di confrontarsi su temi che sono così rilevanti.
Però credo che sia necessario, da parte dell'Amministrazione, un'accelerazione, un'accelerazione forte in questo avvio di sua amministrazione, perché altrimenti rischiamo di continuare, dal mio punto di vista, in un percorso di valorizzazione del centro storico che rimane spesso e volentieri sulla carta e che non vede poi nella praticità,
Produrre effetti rilevanti,
Al di là della programmazione e pianificazione che è necessaria, Piano del colore, la deregulation per le attività commerciali, la verifica ulteriore sulla.
Disponibilità di locali e su quelle che sono le caratteristiche dei locali del centro storico diciamo.
Non si è fatto poi una tanto diciamo in questi primi cinque anni di Amministrazione, credo che sarebbe opportuno che seriamente ci si mette a lavorare su questi temi è ritengo che, pur apprezzabile del bando a cui ha fatto riferimento il vicesindaco.
Ma a cui il Comune ha chiesto no di partecipare, c'è stata poca partecipazione da come poneva vicesindaco. La questione, però bisogna insistere su queste questioni. È certamente proprio rispetto a a quello che vi ho raccontato, che sta avvenendo fuori da da quel bando che la città.
La città di Bari sta facendo molto probabilmente l'iniziativa privata piuttosto che la Pro Loco, le associazioni che abbiamo, la necessità di coinvolgere in inattività. Naturalmente queste attività vanno sostenute,
È evidente che è quello che ha messo a disposizione del Comune di Bari, sono cifre importanti, però una forma di incentivazione seria per i nuovi insediamenti.
Non può che essere necessaria, perché altrimenti abbiamo, come avevamo visto delle difficoltà anche in questi anni ha insediamenti commerciali all'interno del del centro storico e questo rinviene assessore Petroni, proprio dal fatto che non c'è stato,
Con la pianifica non c'è stata con la pianificazione della che dare, appunto, come dicevo prima,
Una deregulation del delle norme previste per l'insediamento di attività commerciali. Teniamo in conto che il nostro è un centro abitato che comunque abitato.
E quindi, eventualmente oltre che limitano del dei locali e dei luoghi da su cui in sé dentro cui insediare le attività commerciali.
Naturalmente chi deve fare l'investimento deve anche tenere in conto che va a insediarsi in un luogo che densamente abitato.
Per cui, dal mio punto di vista, c'è la necessità davvero di di di di cominciare un lavoro nuovo e interessante, che veda innanzitutto l'insediamento delle attività commerciali all'Int lungo il perimetro del centro storico ce ne sono già magari dobbiamo capire dove è possibile individuare altri luoghi su cui andare a fare degli insediamenti.
Il Sindaco vedo che ironizza su queste cose.
Probabilmente diciamo, è poco interessato al tema della della valorizzazione del centro storico, perché c'è tanto da fare, è poco, si è visto rispetto alla programmazione seria, soprattutto rispetto a e chiudo davvero rispetto a quello che può essere il nostro centro storico ma se,
Cominciamo finalmente a pensarla in modo diverso, a cominciare da a pavimentazione, che va risistemata nel più breve tempo possibile, e vedevo alcuni che si meravigliavano durante la processione di San Rocco, che si inciampa o se avrà difficoltà persino a camminare nel centro storico, se poi vogliamo valorizzare il centro storico, sicuramente quello è un primo intervento, poi il piano del colore vicesindaco, Assessore, perché ci siamo io sinceramente ho apprezzato, diciamo, quelli che sono stati gli interventi di alcuni cittadini privati in alcune zone, ma sono rimasto anche sorpreso dalla scelta di di qualche privato sul colore utilizzato dalle facciate che di tutto tutto tutto era tranne che è quello azzurro a cui pensavamo doveva dovessimo far riferimento. Quindi, il Piano del colore è fondamentale se vogliamo partire verso la valorizzazione. Non possiamo più aspettare, perché altrimenti le persone che si fanno i lavori e che scelgano di pitturarla nel modo che ritengono, visto che adesso non c'è nulla e non vogliono, manco prendersi il l'incentivo che l'Amministrazione ha messo per con quelle con quelle con quei Pantoni che e sono stati inseriti all'interno del del del piano TARI. Diciamo, lasciamo che si facciano interventi che poi magari saranno rifatti di qui a 10 anni e quindi è necessario adesso, nel più breve tempo possibile, arrivare arrivare al piano e non aspettare ancora altri cinque anni, perché altrimenti no non arriveremo mai alla valorizzazione del centro storico, soprattutto, e chiudo anche rispetto alla pulizia del centro storico,
Chiedo a tutti i Consiglieri di farsi un giro nel centro storico, i redditi di vedere come quello che succede fuori dal centro storico in città è nulla rispetto alla pulizia che non viene garantita in quelle vie e per un Comune, un'Amministrazione che ha a cuore la valorizzazione certamente il centro storico non può stare in quelle condizioni, grazie Consigliere, grazie.
Passiamo al quarto punto, all'ordine del giorno canone 2022 attraversamenti posa condotta fognante possa linea elettrica sulla statale 100 Bari, Taranto ANAS S.p.A. Via Monzambano Roma, partita IVA al riconoscimento del debito fuori bilancio articolo 194, comma 1, lettera e del TUEL relaziona l'assessore al bilancio Marinho, prego Assessore.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Con questa proposta di deliberazione si chiede all'intero Consiglio comunale di deliberare su una.
Un fuori bilancio, facciamo riferimento ad un debito fuori bilancio previsto dall'articolo 194, lettera, E quindi parliamo dell'acquisizione di beni e servizi, nello specifico il Comune di Casamassima, in forza di una concessione per la realizzazione di servizi di pubblica per i servizi di pubblica utilità che sono stati realizzati su suoli di proprietà ANAS, in buona sostanza corrisponde annualmente i canoni proprio legati a questi servizi. Parliamo pertanto dei cosiddetti canoni di attraversamento e, nel caso concreto, canone 2022, legato per l'appunto a due servizi, ovvero l'attraverso fognatura e attraversamento linea elettrica, così come da.
La fattura presentata dall'ANAS nel l'8 marzo del 2023 e pertanto si chiede al Consiglio comunale di deliberare per l'appunto in riferimento a queste due somme dell'importo di euro 3.662,10 grazie.
Grazie a lei Assessore è aperta la discussione, chi vuole prenotarsi, prego.
Consigliera Ferri, prego sì, grazie, allora volevo fare alcune considerazioni, tenuto presente che il canone di attraversamento è un canone, che si deve pagare con frequenza annuale quello della fognatura e della linea elettrica per un importo, come diceva l'Assessore di 3.662 euro,
Per l'anno 2022, ora un canone di programmazione annuale, che non è una spesa imprevista, una tantum, eccetera, ma che io so che annualmente devo pagare può essere assente nella programmazione, può non esserlo. Non sono non essere stanziati i soldi necessari al pagamento di questo canone. Quando io so che mi tocca pagarlo e quindi farlo uscire e poi come debito fuori bilancio l'anno successivo e pagarlo con i soldi del 2023, cosa che non è esattamente legale, perché un canone del 2022 va pagato con i soldi che sono stati stanziati per il 2022 e invece nella programmazione non si fa traccia e quindi ci si dimentica di pagare. E questo canone che, ripeto, è, diciamo, a cadenza annuale, ma io mi sono andata a chiedere anche a quali canoni di Spea, quali capitoli di spesa sia andato ad attingere per pagare questo debito fuori bilancio. Ebbene, un capitolo di spesa e il 150 316 e dove si attingono 2.772 euro, sono andato a vedere qual è il capitolo di spesa è quello della manutenzione ordinaria, cioè quando a scuola si rompe una tapparella o quando un un rubinetto non funziona o quando c'è qualcosa che non va. Noi abbiamo bisogno di avere una certa cifra immediatamente disponibili e che ci consenta di rispondere a queste necessità. Quindi niente a che fare con l'ANAS okay e a questo capitolo di spesa che pure sento ampio, ripeto, risponde a tante esigenze, diciamo dell'immediato e quindi molte volte la capienza. Non è sufficiente a rispondere a tutte le richieste. Si deve un po' aspettare per soddisfare quelle che sono la manutenzione ordinaria dei beni pubblici coesiste. Si prelevano 2.772 euro virgola 10 centesimi.
L'altro capitolo di spese 101 60 403. Questo il capitolo di spesa dell'ANAS ora, nel 2022, in cui io non ho pagato questo canone di attraversamento e non ho previsto programmato la spesa.
Mi rimane un debito passivo di 141,60 euro, quindi io da questi 141 60 euro non posso pagare i 3.662 euro ed ecco che, come diciamo come un'allegra finanza, lo faccio lo scarico sul 2023 lo pago con i soldi del 2023 come come debito pubblico, allora uno mi può dire va bene, può succedere in una contabilità così complicata come quella di un bilancio comunale questo canoni di attraversamento. Diciamo che io devo pagare annualmente mi può sfuggire.
E quindi lo metto come debito fuori bilancio, lo pago con i debiti con i soldi del 2023, cioè faccio ripeto qualche cosa che non è strettamente legale, ma che potremmo anche perdonare, e per giunta attingo a dei capitoli di spesa che almeno in un caso niente hanno a che fare con la spesa che io devo fare, quindi altro errore nella contabilità, ma eccezionalmente può succedere, ma io mi sono chiesta e così eccezionale questo mancato pagamento del canone e sono andata a vedere nella programmazione del 2022.
Quando vengono stanziati 6.000 euro per questo capitolo e vengono impegnati 5.100 euro. Ti spese, ma dico allora ci ci dovevano essere i soldi per pagare il canone del 2022 e vado a vedere che il canone si spendono di questi 5.000 euro che vengono spesi 5.000 e rotti. Non mi fate dire le cifre precise 3.662 per il canone del 2021, che non era stato pagato. Quindi, questi canoni di attraversamento, a cadenza annuale, anno per anno, non vengono pagati, come posso fidarmi di dei conti, fatti da da, diciamo, del dei funzionari che fanno questi errori abbastanza inconcepibile e per giunta ripetitivi e, ripeto, è un canone di cadenza annuale perché vi rimanga che non è una spesa imprevista eccezionale che mi può sfuggire.
E quindi spendo di questi 5.000 euro 3.000 e rotti per il canone 1.100 sapete per che cosa li spendo per la Sud Est, perché devo pagare delle prestazioni della Sud Est, quindi nel capitolo di spesa per diciamo l'ANAS io metto 100 1.100 euro che non sono per l'ANAS e poi chiedo altri cet 388.388 euro perché chiedo un parere di conformità del ponte ciclopedonale che si sta costruendo che privato, chiedo un parere di conformità all'ANAS, che può essere giusto in tutela dell'ente che rappresento. Chiedo questo parere, ma non lo deve pagare il Comune, lo deve pagare il privato che quel ponte ponte ciclopedonale è tenuto a costruire e allora, quando avanza 3.660 1.100 e 388, fa 5.000 e rotti euro, rispetto ai 6.000 stanziati, ne avanzano 800 e rotti.
Invece, nei residui passivi, cioè nei conti che io da pagare ne ho 141, da dove vengono questi 141,60 euro, voi me lo sapete dire assessore.
Cioè ha verificato questo debito Pasig debito fuori bilancio che noi andiamo a fare da dove viene fuori, cioè e io down dalla valutazione di un banale debito fuori bilancio, ho scoperto un ripetuto mancato pagamento di un de di un canone di attraversamento annuali.
Ho scoperto che il canone dell'anno precedente si paga con i soldi dell'anno successivo, che non è assolutamente previsto che, pur non essendo una spesa imprevista, ma un canone annuale, lo mettiamo come debito fuori bilancio e che questa non è una cosa eccezionale, allora come cosa mi dice di questi questi conti così di questa allegra finanza.
E dimenticavo, attingo a dei capitoli di spesa che non sono in gran parte pertinenti con quelli per i quali, a fronte della spesa, grazie.
Ci sono altri interventi?
Se ci sono altri interventi, l'Assessore replica risponderà una sola volta, sennò sì, volevo solo aggiungere, anche perché in Commissione abbiamo parlato anche col funzionario.
Per finanziario di questa cosa perché volevano avere lumi dal motivo per cui non è stato pagato nei tempi, non è quello che è venuto fuori, è che c'è stata una dimenticanza, lui l'ha chiamata in questo modo dall'Ufficio di impegnare la spesa entro l'anno 2022 ma a quando vedo da quando vedo da quanto diceva la consigliera Ferri questa cosa,
No, va avanti da diversi anni, no, e qui quindi.
Diciamo, è una tendenza tutta nostra di di andare oltre quello che fa più specie è questo, magari volevo sottolineare all'Assessore, visto che ha diciamo la competenza e la funzione di gestire questo settore che molto spesso politicamente sottovalutato, ma che in realtà.
Ha un peso e una rilevanza fondamentale nell'attività dell'intera Amministrazione comunale,
È che?
Ci sono degli atti propedeutici ai vari bilanci che approviamo.
Fra i quali ci sono le dichiarazioni dei funzionari rispetto alla persistenza o meno di debiti fuori bilancio.
Se vediamo le relazioni e invito.
I consiglieri di verificare le relazioni che sono state consegnate le note ufficiali da parte degli uffici non meno di due mesi fa rispetto a all'esistenza o meno di debiti fuori bilancio, che non riguarda solo questo, riguarda anche il prossimo,
Ben sostanze ben più sostanzioso, ma anche questo e sostanzioso perché ogni euro.
Delle casse del Comune ha una sua rilevanza e volevo comprendere come mai e questo lo farà, lo farà l'Assessore, che ha competenza sul settore, come mai due mesi fa i funzionari hanno garantito.
Perché hanno per iscritto.
Per iscritto, così come è prescritto dalla norma.
Notificato all'Ente e all'Amministrazione ai consiglieri comunali che andavano ad approvare il bilancio, che non c'erano assolutamente a loro conoscenza a debiti fuori bilancio, che dovevano prevedevano degli impegni a distanza di due mesi ne troviamo due.
Due mesi, ma ne vedremo tanti, purtroppo anche nel corso dell'anno, cioè dovrebbe, diciamo l'Assessore, chiedere ai fondi a tutti i funzionari non solo quello che rientrano nelle sue funzioni di avere.
Se gentilmente, però, evitato il brusio, chiudo velocemente l'intervento, no, no, era un altro Consigliere, ma non è un problema, però.
Chiudo, dicevo, dicendo che sarebbe logico che i funzionari fossero.
Forse un colf ci fosse un confronto con lei, con l'Assessore che detiene la delega, per comprendere come mai i debiti di questo tipo, che rinvengono da dagli anni precedenti, con impegni di spesa che non sono stati, non sono stati fatti. Poi, a distanza di due mesi compaiono all'improvviso, come se non ci fossero stati procedimenti non ci fossero state note da parte di di ANAS rispetto a questo debito, perché non si può non dire che a marzo o a febbraio a gennaio non sono arriva tenute all'ente, sono riportate dal corpo della delibera, quindi forse qualcuno sapeva che do dovevamo avversario dei canoni all'ANAS, così come sull'altro, dal 2018 sull'altro debito. Poi lo vedremo poi con sapeva che era in corso un procedimento, però diciamo ai consiglieri comunali che vanno ad approvare si assumono la responsabilità di approvazione del bilancio di previsione, così come andremo ad approvare il consolidato, l'assestamento e tutto il resto. Si dice con estrema facilità e tranquillità che non ci sono debiti, però poi compaiono così all'improvviso. Credo che.
Anche su questo chiediamo, come minoranza, che ci sia da parte del del dei funzionari e una maggiore responsabilità mi fermo qui dicendo una maggiore responsabilità per dichiarare quello che a loro consta, ripeto, non perché può arrivare a una sentenza costitutiva successivamente all'assestamento dice guarda non era arrivata la sentenza, potevamo anche vincere, no quel quel quella causa e quindi potevamo anche avere ragione, non pagare nulla come debito fuori bilancio, però invece le note coinciso,
Quindi qualcuno forse doveva prenderne atto che prima o poi quest'anno dovevamo pagare all'ANAS il canone dall'anno scorso, così come quest'anno anche sperando di poterlo pagare in tempo. Grazie grazie Consigliere. Ci sono altri interventi.
Non ci sono altri interventi.
Consigliere Marino, prego.
Assessore ius sì, grazie Presidente, io vorrei replicare e precisare taluni aspetti, sicuramente recepisco quello che è un suggerimento orientato ad una maggior controllo e ad una particolare attenzione sull'operato dei dirigenti, vorrei tuttavia segnalare e comunque rimarcare una differenza fondamentale che il più delle volte strumentalmente si,
Diciamo sovrappone, ovvero quella dell'azione amministrativa, che non deve mai come dire né intralciare né essere confusa con l'azione politica. Pertanto, se ci sono comunque delle doglianze in riferimento a delle come dire attività amministrative non propriamente è svolto in maniera corretta, ovviamente così come già è stato fatto, sicuramente avete la possibilità, in ogni tempo e in ogni momento di sorelle, sorvegliare e monitorare e chiedere perché non lumi anche al dirigente. Detto questo, io però mi sono soffermato anche su delle parole che sono state dette che onestamente, come dire, non non solo non condivido, ma che ritengo anche, diciamo pesanti e non sono delle parole di allegra finanza o come sono state definite, ma riporto testualmente,
La consigliera come?
La consigliera Ferri dice che sono stati imputati su capitoli di spesa.
Che non sono propriamente quelli corretti e sono state utilizzate delle parole, faccio qualcosa che non è esattamente legale, quindi parliamo di imputare queste somme sui capitoli di spesa facendo qualcosa di illegale.
Faccio qualcosa che non è esattamente legale, abbiamo le registrazioni, io ho preso nota, buona nota proprio per evitare di imboccare delle parole che non sono state dette, si è parlato di errore di contabilità, allora io ritengo che, a fronte di un parere peraltro favorevole, espresso dai responsabili del servizio, ritengo ma è un mio sommesso giudizio che forse questo terminologia vada rettificata, perché questo mi allarma, perché se davvero ci sono delle responsabilità come quelle cui lei ha fatto menzione e peraltro non è stato a mio giudizio neanche perimetrato in maniera precisa perché ha fatto riferimento ad altri canoni imputati su capitoli che non si dovevano situazioni pregresse degli anni passati. Beh, io la invito a questo punto a prendere posizione e chiarire, soprattutto meglio precisare quali capitoli fa riferimento. Nello specifico.
Così avrei potuto fornirle con maggiore cognizione di causa quello che lei oggi diciamo lamenta per queste ragioni ripeto e vorrei anche precisare un ultimo passaggio, non per ordine di importanza, ovvero.
Non parliamo di somme.
Che espongono o aggravano l'Ente per una inadempimento, un qualcosa di non fatto, cioè il canone, è un qualcosa che bisogna versare.
Quindi che sia stato versato peraltro quando vi è stata emissione di fattura, ovvero nel marzo del 2023, questo non ha comportato alcun aggravamento o esposizione ulteriore in danno dell'ente, e quindi ritengo che questo sia un passaggio importante anche perché non parliamo di un debito fuori bilancio derivante da sentenze di condanna esecutive che eventualmente si potrebbe argomentare possono avere esposto l'Ente ad una maggiore responsabilità e quindi a fronte anche di un parere tecnico ripeto di competenza del dell'amministrativo, io ritengo che ancora una volta le affermazioni che sono state rese pubblicamente forse vadano meglio, come dire circostanziate. Ho precisato, grazie.
Consigliere, chiedo scusa, non le è consentito di replicare no come no.
Un solo intervento. Mi dispiace questo il funzionamento per quanto riguarda la discussione dei punti all'ordine dei fatti personali, mi scusi, non mi sono state messe in bocca delle parole che io non ho detto, che io ho detto che consigliera chiedo scusa, chiedo se certo persona che chiede il fatto personale io non ho detto che non è lei e non è legale e pagare, diciamo, non è pienamente legali e pagare un debito del 2022 con i soldi del 2023 e io i capitoli di spesa assessore, io li ho detti io nominai stanno nella.
Nella proposta c'è quindi e questo è tutto, cioè non ho parlato genericamente, gli ho dato dei numeri e dei riferimenti, quindi e quando io dico che ci sono delle incongruenze, basta andare a verificarli, perché voi nella proposta avete messo gentilmente non allarghiamo,
Abbiamo chiarito la questione di legale non legale, è fatto personale, io aggiungo alle parole dell'Assessore, aggiungo ancora una volta l'ho detto prima di circostanziare gli interventi, perché è perché o sono io l'ho riletta, consigliere Palmieri quattro o cinque volte lei ha fatto cenno nel corpo della delibera a una serie di note dell'ANAS che richiamavano questo debito. Se gentilmente me le me me ne fa vedere perché non riesco a trovarle queste note, a meno che non si riferisca a alle 2 fatture, che sono due fatture del 2023,
No, le note di sole che lei dice, le note di sollecito e con cui l'ANAS richiama il mancato pagamento, dove sono menzionate? Questa è una domanda così giusto per capire io se sono io che non riesco a trovarle o se o se è lei che ha letto male, innanzitutto anche resterà rispondendo a quello che diceva l'Assessore sulla questione. Scusi, risponde a me, sì, io sto stiamo facendo. Due note a cui si fa riferimento, in cui siano sono trasmesse del delle fatture, sono due note, sono residenti, sono sono le note, non di sollecitando, sono arrivate, Presidente, nel 2023 a marzo 2023 2000 è accorso collegato queste due note. Io lei mi spieghi il preside, vi faccio parte, se l'è fatto una domanda, mi deve consentire di parlare sennò è inutile che fa le domande che non le rispondo ok e ma è, ma lì ho fatto riferimento a due note che sono arrivate all'ente e alla data in cui sono arrivate. 2023 marzo 2023 è accorso, visto che probabilmente era disattento. Non lo nego perché ho collegato questa questione ha un parere che è stato rilasciato da quel funzionario a giugno del 2023, quindi queste due note le avrà viste. Questo è un ragionamento. Un attimo ha visto il funzionario che erano arrivate queste fatture, che non c'era stato. L'impegno di spesa entro il 2022 è che dove dovevamo comunque, in ogni caso pagarle bene nella dichiarazione non poteva affermare che c'è un debito fuori bilancio, non ci sono debiti fuori ed è una responsabilità del funzionario che non ha fatto questo doppio di quella che è stata l'abbandono a responsabilità assessorili attribuito responsabilità. Assolutamente, dopodiché ho detto all'assessore di che tecnicamente l'inserimento del debito fuori bilancio consigliera Ferri estremamente corretto, perché nel momento in cui io, il 2023, ho contezza scientifica del debito che è maturato perché la, la convenzione, l'ente mi scusi no, no, altresì, non solo è un canone legato a interventi non annuale fisso. No, no, no, no no. È lei che è stato è stato precisato dal funzionario del finanziaria, che è un canone che ogni anno, indipendentemente dagli interventi.
E quindi andava fatto, andava fatto Presidente, periodi sui no no, stavano già eventualmente i fondi del capitolo probabilmente ha entro due no, entro dicembre 2020 probabilmente sono stati utilizzati, peraltro, doveva fare semplicemente l'ufficio, ha detto, non funziona, che non è stato fatto un unico atto che era necessario fare, anche se le fatture arrivano al 2023, perché potrebbe anche essere che la fatturazione dell'ANAS venga fatta in una successivamente, questo non comporta nulla. L'importante è che che venisse fatto in tempo, e ciò entro il 31 12 2022 l'impegno di spesa. Questo non avrebbe comportato la fattispecie di debito fuori bilancio che, come in ogni caso, come diceva l'Assessore, non comporta alcunché per l'Ente. Siccome sappiamo, ma ci stiamo parlando, ha detto di no, si è fatto cenno nei vostri interventi a danni per l'Ente, in quanto da un contesto diverso, residente a nessun a nessun danno all'Ente, ho fatto riferimento ad altre questioni che riguardano le dichiarazioni dei funzionari, quando dovevano affermarsi e c'erano meno o meno un debito fuori bilancio. Siccome ci sono due note dal 2023 di marzo e le dichiarazioni le hanno fatte a giugno e mi dispiace non è, come dice non sono stati precisi, va bene, prendiamo atto di questo e insomma, non sono stati che c'è, il Sindaco vuole intervenire, no, lei ha il suo tempo come tu, sì, prego, Presidente, io più che altro una riflessione perché noi stiamo il Consiglio comunale chiaramente per esprimere le nostre posizioni politiche sui provvedimenti. Non stiamo qui a fare un concorso per superare, diciamo, l'esame di economia del sul TUEL. Stiamo qui a fare politica, a esprimere a esprimere delle nostre posizioni politiche, dopodiché ci c'è un'enorme confusione. Lo dico con grande rispetto per le minoranze, che confondono sempre il ruolo politico con il ruolo gestionale. Se voi imputate delle responsabilità ai funzionari, andate a parlare con i funzionari, prendete carta e penna e scrivete all'Organismo Indipendente di Valutazione scrivete al Segretario generale, ma non venite ad imputare a noi degli errori che fanno i funzionari, perché noi rispondiamo per i pro i nostri provvedimenti per nostri atti di indirizzo, altrimenti qua diamo cioè.
Non abbiamo nemmeno strumenti di difesa. Strumenti argomentazione. Ci venite a dire, ma qua il funzionario aveva attestato che non stavo il debito fuori bilancio. E da me che vuoi che funziona a Ragusa, un attestato che non c'era il debito di fuori bilancio e qualcuno che mastica la bici dell'Amministrazione comunale sa bene che dopo quella famosa relazione c'è un decorso del tempo. Nel decorso del tempo successivo può emergere la presenza di un debito fuori bilancio. Se andiamo a prendere lo storico di cinquant'anni dal Comune di Casamassima, succede ogni anno anche quando ad amministrare c'è stato il consigliere Palmieri mai l'ex assessore Palmieri, ma è normale una cosa del genere, ma in ogni caso non voglio difendere la nostra posizione rispetto a quest'perché non mi interessa. Voi dovete contestarci i provvedimenti rispetto a quello che produciamo noi rispetto a quello che fanno i funzionari, ve lo dovete andare a prendere tra virgolette, a prescindere dovete fare le vostre, osservazioni o contestazioni ai funzionari, non rispondiamo per gli atti di indirizzo politico e non gestionale che sia chiaro e aggiungo che il controllo, I, la politica, quando fa le se l'esercizio del potere del controllo non significa andare a spulciare le carte del funzionali rispetto al loro potere di firma. Altrimenti c'è una ingerenza della politica nelle atti di gestione e diciamo che la storia recente della politica casamassimese ci racconta anche che, se un politico fa ingerenza negli atti di gestione, si può trovare anche sotto il processo penale okay, quindi stiamo attenti quando diciamo le cose, perché rischiamo di dire delle inesattezze. Tutto qui il Presidente non.
Signor Sindaco, mi deve dare la possibilità di dire che voi, cioè non è questione, mi permetta, Presidente, un attimo, non è questione di andare a interferire con le diciamo le decisioni, gli atti, la firma di De del funzionario, ma questi funzionari presentano degli atti che sono sottoposti all'approvazione del Consiglio comunale. I consiglieri hanno il diritto di sapere quello che devono approvare o non approvare, hanno il diritto di sapere se il funzionario ha nella proposta che fa fa dei riferimenti corretti o meno. Se poi noi dobbiamo così a scatola vuota, cioè è un debito fuori bilancio, non comporta ulteriori spese aggiuntive. Fa niente che la dimenticato fa niente, che un canone fisso annuale per oltre 10 anni, Presidente, fa niente, cioè che lo paghiamo nei due paghiamo un debito del 2022 con il 2000 i soldi del 2023, che è una dimenticanza reiterata che c'è la dichiarazione, come diceva il consigliere, Palmieri di una assenza di debiti fuori fa niente non c'è danno. Noi non siamo tenuti come politici a diciamo verificare gli atti che dobbiamo approvare o meno e quindi andiamo avanti e non è così. Mi permette e,
Consiglio, noi illustriamo, contestando questo no io la cosa che contesto rispetto all'approccio che se lei ha da dire qualcosa che non riguarda noi o va a parlare con gli uffici oppure prende carta e penna e scrive all'organi che lei ritiene opportuno agli organi competenti, ma non può venire a noi ad imputare cose che non ci riguardano le lei ne ha da lei, ha da contestare delle cose a due strade, se mi posso permettere o recarsi presso l'ufficio competente di guarda questo metodo di lavoro a me non piace oppure se vuole essere ancora più incisiva, può prendere carta e penna e scrivere al mondo intero. A tutti i LEP tutti gli organi che lei ritiene corretto coinvolgere Pellis rispetto o la violazione di determinate regole, punto né più né meno.
Ho detto che noi abbiamo il dovere, come Consiglieri, di verificare quello che dobbiamo votare. È questo che io sto facendo. Nessuna interferenza negli atti amministrativi, nella politica, eccetera. La politica, il Consiglio comunale non cioè deve verificare, deve rendersi conto e io gli ho dato degli strumenti per far capire che ci sono degli errori e non sono errori da poco. Dal mio punto di vista, per cui quando andremo ad approvare, andrete ad approvare un debito fuori bilancio up. Sapete che state approvando una proposta che in sé ha degli errori contabili, cioè importanti, tutto qua consigliere, ma nessuno le ha contestato il suo intervento. Lei l'ha fatto no, no, no, no, no, no, no, attenzione Elk, no, no, no, attenzione, no, no, no, no. Probabilmente il Sindaco ha un'idea diversa, ma lei è libero di dire quello che crede e il Sindaco era un'idea diversa sull'approccio in Consiglio comunale di alcune tematiche, come lei ha un'idea diversa ed è stata libera di esprimerla, nessuno le ha detto il contrario può darsi che con il suo intervento ha aperto la mente a qualcuno ad un'altra riflessione. Nessuno gliel'ha impedito di farlo, ma non può impedire ad un altro Consigliere di dire per me quel che diceva fare non è corretto, cioè è questo il punto e per carità, dopodiché gli strumenti, gli strumenti, perché non è che ce li inventiamo noi gli strumenti ci sono per contestare e mi dispiace, sono quel che il vicesindaco diceva la Corte dei conti c'è la Procura presso la Corte dei conti, ci sono ci sono tutti gli Enti, Segretario Generale, cessato, tutti gli enti preposti,
E.
Ci sono altri interventi, non ci sono altri interventi,
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Ecco qui.
Per il Gruppo Misto consigliere Cristantielli, prego.
Grazie, Presidente, amore per il Gruppo Misto, tardano ad esaminare gli atti e i dati della fattura, siamo favorevoli all'approvazione del debito fuori bilancio, grazie.
Autonomia cittadina è assente, il Consigliere per per il Partito Democratico consigliere Palmieri, prego.
Presidente, sono state fatte una serie di riflessioni, è giusto, come diceva lei, che.
Sia data libertà, ognuno di noi di pensarla in modo che crede. Naturalmente noi la pensiamo in un certo modo e soprattutto intendiamo fare il lavoro che ci è stato assegnato dai cittadini a voi di governare e a noi di controllare quindi il controllo e le modalità di espletamento del controllo. Non certo non verrebbe veniva insegnare il Sindaco o qualcun altro decido io eventualmente cosa è quello che che devo fare, tenendo in conto che già i debiti fuori bilancio vengono trasmessi d'ufficio alla Corte dei conti, quindi voglio dire già un controllo c'è, ma.
Siccome facciamo politica e facciamo un'azione politica, lo vogliamo svolgere in quest'Aula dobbiamo anche sottolineare alcune questioni. So che ho già vedo che al Sindaco danno un po' fastidio che si facciano riflessioni oggettive su alcune questioni che emergono dall'analisi degli atti e che che abbiamo approvato, diciamo a esplicitare qui in Aula rispetto al al voto e alla dichiarazione. Il mio voto su questo, come sul prossimo, saranno di contrarietà, è provo anche a motivare già dal corso dalla scorsa consiliatura ho posto all'attenzione e alla necessità di una verifica di tutto quello che potrebbe determinare l'arrivo in Aula di debiti fuori bilancio.
È soprattutto, avevo chiesto un elenco completo e dettagliato che continuo a chiederlo, diciamo, l'Assessore, adesso c'è il nuovo assessore assessore Marino.
Perché è evidente che abbiamo la necessità, visto quello che emerge annualmente come debiti fuori bilancio, come diceva il Sindaco, sono spesso avvenuti anche in passato, però è giusto che si faccia una valutazione seria di quello che c'è eventualmente di contenzioso visto che l'Assessore diciamo segue anche il, il contenzioso di situazioni similari a questa che sono del tutto particolari rispetto ai debiti fuori bilancio che sono arrivati in questi anni.
Dove è evidente che c'è una una situazione in cui non è stato fatto l'impegno di spesa,
E che è giusto riportare in questi termini, senza voler accusare fisso o l'organo politico, perché non mi è sembrato che dagli interventi quello mio è quello della della consigliera Ferri sia emerso una una responsabilità politica da parte del del del dell'Assessore o del Sindaco, ma vi chiediamo e questo lo facciamo anche con forza di provare ad alzare un po' l'asticella rispetto al controllo che noi facciamo e proviamo anche a esplicitare, dicevo prima anche in Aula con provando a motivare ad argomentare quelle che sono le riflessioni nostre sull'attività di controllo che ripeto ci spetta e nessuno ci potrà togliere come possibilità di espletarla in questa sede e in altre sedi, come dice il Sindaco, ove riterrei opportuno fa, ma alzare l'asticella significa, anche in situazioni di questo tipo, prenderne atto e di provare provare a evitare che succeda nuovamente, soprattutto quando succedono troppo spesso. Mi sembra, credo, un richiamo che la minoranza può fare all'Amministrazione, è alla all'Assessore al Sindaco, ma tenendo già in conto che è un nostro anche dovere, oltre che diritto, e crediamo che in quest'Aula debba essere rispettato sia il dovere, ma soprattutto il diritto che da qualche accenno di intervento, non mi è sembrato molto chiaro che spetti alla minoranza.
Per rivoltiamo Casamassima consigliera Pellegrino prego, grazie Presidente per rivoltiamo casa, cioè rivotiamo Casamassima esprime un parere favorevole.
Grazie per Rinascita a Casamassima consigliera Ferri, prego.
Ah okay.
Ebbene sì, sì, era incassato.
Avendo documentato delle incongruenze e importanti nella proposta che è stata fatta, come ripeto, l'accesso a capitoli di spesa non pertinenti e la mancata programmazione per cui viene fuori questo debito fuori bilancio che diciamo di un qualcosa che routinaria e invece dovrebbe riguardare qualcosa di imprevisto noi, il nostro parere è ovviamente contrario. Grazie Presidente, grazie consigliera per direzione, Casamassima, considerazione, prego, grazie Presidente, io vorrei solo sottolineare una cosa che,
Più volte il consigliere Palmieri rimarca questo fatto che i cittadini l'abbiano votato per.
Per assumere il ruolo di minoranza, però, io non ricordo di aver letto sulla scheda elettorale, voto Tizio per considerazioni, mi scusi, siamo in dichiarazione di voto sul provvedimento, allora là sì, sì, sì, sì, forbice delle, non ricordo di aver letto vuoto, Tizio per fare la maggioranza, voto Caio per fare la minoranza ma chi prende più voti fra la maggioranza e chi prende meno voti Consigliere, Consigliere, chiudo qui è il voto di direzione sarà assolutamente favorevole grazie,
Gradirei che quantomeno in dichiarazione di voto non si facessero questo tipo di interventi. Non mi costringete a sanzionare, perché non mi sembra né giusto né corretto nei confronti di tutti.
Considerazioni lei insiste per idea, Consigliere Vacchiano, prego.
Sì, grazie Presidente, giusto, una piccola precisazione prima della dichiarazione di voto, sì, sì, sì, in riferimento a quello che ha detto il consigliere Palmieri, mi preme.
Precisare che non la maggioranza è vero che governa come la minoranza controlla, ma come consigliere comunale il consigliere Palmieri di opposizione, che deve controllare anche noi Consiglieri di meno di opposizione e di maggioranza. Siamo consiglieri comunali e controlliamo allo stesso modo nessuno in questa Assise. Ah vous vuole limitare o togliere ai consiglieri comunali di ma di opposizione, né tantomeno i Consigli comunali di maggioranza, la possibilità di controllare l'operato, ma questo sempre restando nel nei nei compiti che ognuno di noi a noi siamo, può comp, abbiamo dei compiti politici, quindi non dobbiamo intrometterci nel negli atti d'ufficio e quindi perché ci sono varie sentenze, caro consigliere, Palmieri che parlano chiaro, c'è il compito politico e il compito dirigenziale. Questo non significa che noi non dobbiamo controllare.
Quello che fanno i dirigenti, anche perché ho sentito, durante la l'ampia discussione, che questo accade. Questo debito fuori bilancio che stiamo approvando stasera è accaduto anche altre volte. A me non risulta, perché io, da quando seguo i consigli comunali, il debito fuori bilancio dell'ANAS ho sentito una volta solo stasera che poi è potuto accadere, come in Commissione ci ha detto il funzionario, il dottor Bellomo una dimenticanza, per fortuna non ci sono oneri aggiuntivi a danno della del delle case comunali. Prendiamo atto che è sicuramente fa, ci faremo portavoci con mi farò, ci faremo portavoci con il Direttore e con gli uffici preposti che ciò non accada. Più. Detto ciò, il voto Videa sarà favorevole. Grazie, grazie. Consigliere.
Passiamo alla votazione, è aperta la votazione, prego.
13.
15 15 votanti, 12 voti favorevoli, 3 voti contrari, il provvedimento è approvato.
Votiamo adesso per l'immediata esecutività, è aperta la votazione.
Manca qualche voto ancora, vi prego di irrisa lesionare 10 11.
Prova di nuovo 14 Rella, si cioè 15.
15 votanti 12 voti favorevoli, 3 astenuti, provvedimento immediatamente esecutivo.
Passiamo al punto successivo all'ordine del giorno.
Siamo al punto 5.
Decreto ingiuntivo ReGe Regio Decreto ingiuntivo 154 2020 pubblicato 9 giugno 2020 è messo in favore della coma DIMT contro il Comune di Casamassima riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del TUEL.
Prego, è aperta la discussione, alla relazione, si relaziona il l'assessore Marino, sì, chiedo scusa.
Sì, adesso sì.
Anche su questo punto all'ordine del giorno si chiede al Consiglio comunale di deliberare in ordine al riconoscimento di una della legittimità di un debito fuori bilancio, questa volta parliamo di un debito fuori bilancio.
Ex articolo 194, comma 1, lettera A, ovvero un debito fuori bilancio derivante da sentenze esecutive di condanna, che cosa è accaduto e come vien fuori questo debito di bilancio provò a compendiare nemmeno troppo brutalmente la la vicenda nel 7 agosto 2009 una società la coma DIMT S.r.l. Richiede al Comune di Casamassima,
Richiede al Comune di Casamassima permesso di costruire per la ristrutturazione e l'ampliamento di un complesso, ne consegue il pagamento degli oneri di urbanizzazione in favore del Comune di Casamassima da parte della medesima società per un importo di 68.657 euro.
Che cosa accade la società non dà seguito a questi lavori e nel 2013 scade il permesso di costruire, ne deriva quindi di discende il diritto della medesima società di richiedere, ovviamente, la restituzione delle delle somme.
Somme che vengono richieste nel 2019,
Chiedo scusa nel 2018 in maniera precisa, il 6 12 del 2018.
Tutto tace è un dato oggettivo, un dato di fatto, e il Comune di Casamassima non procede alla liquidazione e al pagamento di quanto richiesto.
La società ricorre al TAR.
Depositando un ricorso per decreto ingiuntivo, un ricorso a chi viene accolto ed il TAR, pertanto, in giunge al comune di Casamassima il pagamento dei 68.651 euro, ovvero gli oneri di urbanizzazione ab origine versati oltre interessi legali e spese in favore della società ricorrente,
Viene notificato il decreto ingiuntivo al Comune di Casamassima decreto ingiuntivo, non ho posto divenuto pertanto definitivo ed esecutivo, ne deriva e ne discende come passaggio successivo una interlocuzione da parte dello studio legale che aveva assistito parte ricorrente, quindi la società innanzi al TAR.
È la proposta della dello studio legale che ha assistito alla società e per l'appunto, quello di rinunciare agli interessi legali per un importo di 2.168 euro, interessi legali pure riconosciuti in decreto ingiuntivo è così pertanto.
Il debito fuori bilancio che ne discende ammonta a 71.430,12 euro, così perimetrate chiarita la vicenda, pertanto si chiede quindi al Consiglio comunale per l'appunto di deliberare in ordine alla legittimità di questo debito fuori bilancio grazie.
Grazie Assessore, è aperto alla discussione.
Prego Consigliere.
Allora, come giustamente ha ricapitolato in l'assessore Marino, saltando alcuni passaggi perché oltre ad un sollecito nel 2018, manda una PEC né l'1 raccomandata nel 2019 aprile 2019, anche qui tutto tace.
Il 30 luglio 2019, contatta tramite mail agli uffici comunali effettivamente ha finalmente una ricezione, cioè una risposta di ricezione del della mela. È arrivata però risposte e tantomeno pagamento degli oneri che spettano niente per cui si arriva a maggio del 2020, quando c'è a giugno, poi, arriva il decreto in cui in giunge il pagamento per legge. Forse l'Assessore mi può correggere, sono avvocato. Quando c'è una il TAR in giunge entro 40 giorni, bisogna espletare il pagamento, ma dal giugno 2020 passa il 2021 passi del 2022. Non c'è, diciamo nessuna risposta da parte del del Comune, per cui il 4 settembre di quest'anno la società fa una proposta, probabilmente con la mediazione.
Per frutto di mediazione e dice noi il debito che da 68.000 euro e rotti del degli oneri di urbanizzazione è passato a 73.000, perché si sono aggiunti gli interessi legali e gli oneri accessori e le spese del TAR che sono stati addebitati al Comune di Casamassima. Dice io rinuncio alle spese legali, per cui invece di 68 mi se mi pagate entro il 30 settembre, invece di 68 agli interessi legali invece del 3 B Bagatti entro il 30 settembre, infatti, il debito da 73.000 e rotti scende a 71.000. Ora, da tutta questa vicenda, voglio dire ci chiediamo perché nel 2018 nel 2019 2020, nel 2021, nel 2022, sono ben cinque anni in cui non si è proceduto a restituire gli oneri di urbanizzazione che legittimamente spera spettavano alla comodi.
E quando, come diceva il l'Assessore e il consigliere Palmieri, quando vi siete approvati i bilanci di previsione ed è stato chiesto da parte del funzionario dell'Ufficio economico finanziario, se ci sono debiti fuori bilancio da finanziare, tutti gli uffici hanno risposto che non ci sono debiti, però c'è qualcuno sapeva e teneva nel cassetto questa richiesta legittima della ditta che era stata inevasa. Ora gli ho detto che nel 4 aprile 2019 la Comodin manda una mail agli uffici male che viene ricevuta dal affari generali e gli affari generali, è detto nella proposta, manda tutti i solleciti della Cobas Dean al al responsabile dell'Ufficio economico-finanziario, ma non ottiene risposta, è scritto nella proposta. Io vorrei ricordare che in quegli anni, fino al 4 febbraio 2021, il responsabile degli uffici affari generali e dalla dottoressa Fatiguso e il responsabile ad interim dell'Eco del dell'Ufficio economico finanziario e la dottoressa Fatiguso, quindi responsabile dell'ufficio di affari generali banda questi solleciti a se stessa come responsabile ad interim, e non ottiene risposta. Penso che questa situazione diciamo non non meriti alcun altro commento, però,
Nel 2020 la sentenza del TAR obbliga al pagamento da 68.000 euro a 73.000 euro e rotti, poi si scende a 71.000 euro, ma tra 68.000 euro a 71.000 mero ci sono 3.000 e rotti euro che noi paghiamo in più, quindi non è una fattura pulita che noi restituiamo noi ci mettiamo 3.000 e rotti euro possono qualificarli come danno erariale o no?
È una spesa che noi, rispettando i tempi di restituzione degli oneri, non avremmo pagato.
E ci paghiamo invece non sappiamo, perché sappiamo perché magari ci sono dei ritardi ci sono delle dimenticanze, ci sono errori di programmazione, il risultato che il Comune deve sborsare 3.000 euro in più, andiamo a vedere il capitolo di spesa da cui questi 71.000 e rotti euro devono essere presi e il capitolo di spesa ed è scritto nella proposta e il 201 50 156,
Sono andata a vedere e sono le spese previste per i lavori di di potenziamento dell'istruttoria, lavori vigenti del Palazzo Ducale. Quindi, anche in questo caso noi attingiamo, dovremmo attingere questo capitolo G. C'è questa i soldi ad un capitolo di spesa che con la restituzione degli oneri di urbanizzazione non c'entra niente. Non so se questo vi sembra una cosa normale. Altra cosa in questo capitolo di spesa i residui passivi, cioè le spese che io prevedo di pagare sono 26.800 euro, quindi assolutamente insufficienti, come residuo passivo a pagare i 71.000 euro che io devo dare alla ditta comédien entro il 30 settembre e allora vediamo nel bilancio di previsione approvato a inizio maggio è prevista questa somma, non c'è traccia nel rendiconto di gestione 2022 c'è questa somma, c'è stato adeguato la somma che noi dobbiamo pagare a residuo di spesa di appena 26.800 euro. Assolutamente no, arriviamo all'assestamento delle variazioni di bilancio e l'assessore Marino e leggo testualmente dice che questo variazione di assestamento di bilancio che si chiede al Consiglio comunale di approvare sono meri adempimenti fin formali im in posti dalla normativa e destinati ad aggiornare il bilancio di previsione alle vicende economico-finanziarie che sono sopravvenute rispetto alla precedente approvazione. Vi sembra che questo debito fuori bilancio sia sopravvenuto.
Rispetto al bilancio di previsione rispetto al rendiconto di gestione rispetto al PEG. Il PEG viene approvato, se non ricordo male, il 18 luglio le variazioni di bilancio li approvate il 28 luglio. In questi 10 giorni non si è creato il debito fuori bilancio. Ce l'avevamo dal 2018, da quando c'è stata la richiesta, mi sembra normale.
Non lo so.
Ora, nella variazione collegata all'assestamento di bilancio doveva dare, diciamo parere favorevole, doveva, diciamo, votare il permanere degli equilibri di bilancio e, in particolare modo per quanto riguarda la competenza e la cassa, orbene, in questa capitolo di spesa variazione del capitolo di spesa 201 5 50 156 cioè quello dei lavori urgenti per il Palazzo Ducale da cui si attingerà a questo debito fuori bilancio vengono posti come competenza 71.000 euro nelle ultime variazione assestamento dell'assestamento di bilancio.
E quindi la cassa che data dalla competenza più residui passivi diventa 71.000 euro, però ci si è dimenticati che quella residuo passivo in quel capitolo c'era già di 28.000 di 26.800 euro o di 28.600 forse 28.600, quindi.
Siccome la cassa è data dalla competenza più il residuo passivo competenza ci mettono nella variazione assestamento al bilancio. 71.000 euro la, il residuo passivo e 26.800 euro. Quindi, quando fa per 98.000 invece come competenza io mi trovo come cassa. Mi trovo solo 71.000 e gli altri 26.028 mila 600 dove sono andati a finire non si sa, non si ritrovano in nessun'altra piega del bilancio, ma intanto volevo sottolineare un altro aspetto, i 68.000 euro. È chiaro che il diciamo sono gli oneri di urbanizzazione devono risultare tra i residui attivi se non sono stati utilizzati. Bene, io ho fatto una ricognizione dei residui attivi dal 2018 1920 21 e 22 e non compaiono c'entra c'entra questo perché questi soldi, dove sono andati a finire, se non vengono contabilizzati nei residui attivi, quindi.
Unas, un debito fuori bilancio che viene presentato come un virtuosismo dell'ente, perché se noi paghiamo il 30 settembre ci avvitiamo altri 2000 euro di spese legali, comporta e fa evidenziare tanti tanti errori, tanta tanti equilibrismi finanziari, tanti tanti conti, tante somme che ci dovrebbero essere non ci sono e che quando ci sono non sono quelle che uno si aspetterebbe e che da un semplice calcolo matematico risulterebbero fuori.
Quindi non so questo non getta un'ombra sulla veridicità dei conti che ci vengono proposti e sui quali noi siamo chiamati a deliberare.
Io, dopo aver verificato questo, devo dire che così tranquilla nel nell'approvare questo debito fuori bilancio non non sarei comunque grazie, grazie Presidente.
Grazie consigliera, una sola,
Precisazione, le chiedo perché lei ha fatto un passaggio,
È da sentenza, noi non abbiamo chiarezza e contezza che sia effettivamente, come lei dice, se cita una una prova maggiore, cioè lei dice l'Ufficio Affari Generali re re, mi corregga, se mi sbaglio rap sì, attenzione però il, l'Ufficio Affari Generali diretto dalla dottoressa faticoso invia una mail il 30 se il 30 luglio,
La me, la la coma di invia la mail, finalmente l'Ufficio Affari Generali riceve allega no, il passaggio è quello successivo a Lega.
Si manda i solleciti o no, ma non c'è scritto che li manda all'ufficio e non c'è scritto all'UPI e all'ufficio tecnico e non è l'ufficio finanziario, è questo che io le chiedevo l'ufficio eh sì, perché sì è sì e poi il passaggio successivo ora è giusto per una un qualcuna è una questione di chiarezza e per e per non imputa,
Siccome qui non è citato e per non imputare a persone uffici che poi in effetti non c'entrano, perché cambia di molto la sostanza da da un ufficio all'altro, da una persona all'altra e se fosse la stessa sarebbe molto grave se fosse la stessa è ma noi noi crediamo che non sia la stessa non sia lo stesso ufficio e a meno che lei non abbia documentazione,
E ha pensato,
E a pensa invece no, l'ufficio competente è quello che ha fatto sorgere e poi il contenzioso che l'ufficio tecnico in questo caso.
Sì, certo, perché avrebbe dovuto fare attivare le procedure, fare la determina di spesa e poi passare dall'ufficio è corretto e poi è passato l'ufficio finanziario, no giusto.
Assolutamente giusto per delimitare il campo e mai in maniera corretta, prego consigliere Palmieri, sì, grazie Presidente, io ho fornito con la nota perché però Robbia correttezza no di quello che affermiamo io avevo chiesto proprio perché, poco prima di iniziare il Consiglio avevo chiesto alla segreteria di fornirmi proprio quella annullata e essendo quella avevo già verificato che,
La responsabile dell'Ufficio Finanziario avevo inoltrato la nota alla all'architetto Palazzo che no no, e ce l'ho io con la nota è quella lì, quindi diciamo l'ufficio competente era l'ufficio tecnico.
E rispetto a diciamo a questa vicenda, dal mio punto di vista e credo che fosse anche il punto di vista dell'Assessore, perché in un passaggio specifico ha detto effettivamente quello, e cioè quando vengono pagati gli oneri di urbanizzazione in due tranche, in questo caso con somme anche abbastanza rilevanti ma anche quelle di poco conto nel momento in cui,
Cittadino, insomma, chi ha chiesto il permesso di costruire, poi non dà seguito alle attività di costruzione e ristrutturazione in quello che è e naturale, no, credo che utilizzasse proprio questa espressione il dover poi rifondere nuovamente.
Diciamo da parte dell'ente alla diciamo alla a chi aveva chiesto il permesso di costruire quello che è avvenuto, però in questa vicenda credo che esattamente l'opposto.
E sono stati dei rilievi che ha fatto giustamente la consigliera Ferri su altre questioni o pro volevo proprio che riflettessimo un post proprio su su questa specifica cosa, perché dal punto di vista dall'amministrazione comunale è ovvio che nel momento in cui si ritira il permesso di costruire si debbano pagare gli ordini si devono pretendere dai cittadini i pagamenti previsti e prescritti ma nel momento in cui poi c'è l'esigenza di rifondere perché chi ha richiesto il permesso non non effettua alcun lavoro.
È necessario aspettare anni, perché dal 2013, poi fare assieme, però, poi nel 2018 chiede al Comune all'ente in modo formale di rifondere quelle quel quegli oneri che erano stati pagati in quel momento lì.
Assessore e non è una valutazione tecnica, non voglio proprie entrate che avevamo dal punto di vista politico nel momento in cui per l'Ente c'è un obbligo di rifondere quelle risorse, vorrei comprendere con quale logica perversa nel 2018 si è deciso di non interloquire con chi è interessato di,
Non rispondere o di mandare una nota in cui si trasferisce a darlo ad altro ufficio la competenza di rispondere e poi il nulla fino a quando il cittadino o il ricorrente fa ricorso al TAR per decreto ingiuntivo.
Che ha comportato in questi anni, credo.
Almeno due no.
Una serie di udienze di spese processuali a cui siamo stati rifondata, cioè ci hanno costretto a giustamente la sentenza del giudice a pagare abbiamo pagato un legale perché sicuramente non è che ci siamo costituiti no,
Non ci si è costituiti come Comune no, dicevo, ci sono state delle spese legali.
Che il Comune ha pagato.
Al ricorrente o all'avvocato della corretta, perché non mi dica che gli interessi sono stati Abbanoa abbonati, ma le spese legali li avevo pagati allora non so per quale logica, in quella fase, la valutazione che è stata fatta è quella di lasciar correre e di arrivare a sentenza con delle spese legali in più che abbiamo dovuto pagare e probabilmente anche interessi se Selinunte se abbiamo acquisito adesso con quella nota che rinunciano a settembre agli interessi.
Che erano stati previsti, però, l'ente poteva anche rimetterci o il pagamento degli interessi su una causa che voglio dire, voglio capire quando e come un ente ha avuto ragione in una causa di questo tipo e cioè quello di di non dover rifondere quale con le somme che erano state pagate. Quindi, dal mio punto di vista politico, è stato inutile andare a fare un contenzioso quando il risultato sapevamo un quarto d'ora doveva essere e invece bisognava interloquire e chiudere nel più breve tempo possibile questa vicenda e in B.
Si è quindi, dicevo, dal 2020 poi.
Che è arrivato il decreto ingiuntivo e nulla è stato fatto altrettanto, ribadisco la questione ribadita prima, perché anche di questo debito credo che gli uffici sapessero qualcosa, perché altrimenti dal 2020 non abbiamo preso nemmeno atto della notifica che ci è arrivata, mi sembra illogico quanto accaduto su questa vicenda qui.
Che mi induce ancora una volta.
E non perché lo dicevo alla Presidente della Commissione durante la seduta.
Non si può presentare, non si può più venire a presentare anche in quest'Aula i debiti fuori bilancio come lettera A, perché siamo obbligati a farlo no e non comprendere e fare delle riflessioni su quello che è accaduto, perché mi sembra che quanto accaduto non è proprio una logica giusta è, ecco perché non è una questione strumentale. Torno a ripetere il voler fare una ricognizione precisa di tutto quello che c'è a livello di contenzioso. In questo caso non lasciamo stare il debito precedente, che aveva tutta un'altra formalità e un'altra logica, ma questi qui questi debiti no che arrivano per una serie di.
Ma non penso che fosse ignoto, visto che c'è stata una nota questa qui ho capito assessore, ma questa notte la testimonianza che non era totalmente ignota allo agli uffici perché c'è stato un funzionario che ha chiesto un altro funzionario in relazioni che dobbiamo capire cosa fare, però questo non significa che dobbiamo perderci poi tutte queste vicende che poi, a distanza di qualche tempo prima o poi arriva il nodo al pettine perché giustamente il cittadino alla necessità di avere una risposta rispetto a dei oneri che ha versato?
Che poteva chiedere, come è previsto per legge, che li possa richiedere dichiarazione, non ha fatto i lavori e invece non ha mai avuto, quindi diciamo io vi invito tutti a riflettere, oltre alle riflessioni che ha fatto la dottoressa Ferri, perché davvero ancora una volta si di si dimostra che sui debiti fuori bilancio sia un tantino leggeri rispetto anche alle modalità di approvazione e alle riflessioni che si fanno in quest'Aula da parte nostra per la minoranza di queste dall'altra consiliatura. Sicuramente alcune riflessioni ne abbiamo fatte e continuerò sempre a farle rispetto a provvedimenti di questo tipo, ma chiedo che effettivamente anche i consiglieri di maggioranza si facciano qualche domanda.
Come dicevo ai consiglieri dell'altra Amministrazione, su queste questioni dobbiamo riflettere seriamente, perché è un punto fermo, prima o poi bisognerà ammetterlo e no, è evidente che la sottovalutazione e le mancate riflessioni su queste tematiche, che sono rilevanti e sono i debiti della dell'amministrazione del comune di Casamassima,
È sempre stata data poca poca attenzione, non è una lettera no che può dirimere qualsiasi riflessione su sugli atti amministrativi che ci arrivano.
Siamo, diciamo, persone serie, persone che hanno un cervello che sanno valutare fino in fondo le questioni e non certo la lettera mi farà farà votare me.
Nel modo in cui qualcuno si aspetta.
Grazie consigliere Palmieri, chiede la parola il Consigliere, anzi no, l'Assessore Cristiano Marino, il consigliere Vacca e ma non c'è.
Perché dai sempre okay?
Selezionato considerata dall'assessore Marino, sì, io vorrei semplicemente.
Ripercorrere un po' quelle che sono state le gli spunti riflessivi offerti dal consigliere Palmieri e dalla consigliera Ferri.
Diciamo sotto un piano politico, posso concordare con una maggiore attenzione di indirizzo rivolto all'ufficio circa, diciamo una ripeto, maggiore attenzione nei confronti di dei debiti fuori bilancio e questa è, diciamo, è l'unica valutazione squisitamente politica che in questa sede dovremmo effettuare. Per quanto riguarda invece ogni ulteriore valutazione di carattere, come dire squisitamente tecnico che sono state offerte, io devo dire che dal mio punto di vista è è sorprendente notare come voglio dire competenze in ambito medico riescano ad addentrarsi con dovizia di particolari in.
In particolare i tecnici in materia contabile, che comprenderete benissimo, sono totalmente inibite non solo a questo Assessore, ma all'intero Consiglio comunale, salvo qualche competenza, perché perché questo ovviamente afferisce ed attiene ad una competenza ripeto tecnica in capo agli uffici. Quindi, se vi sono dei dettagli, ancora una volta di carattere tecnico, io inviterei tu ogni singolo Consigliere a rivolgersi ai singoli uffici perché prerogativa. Concordo con quello che diceva il consigliere Palmieri e cioè i diritti e i doveri, quindi le prerogative dei Consiglieri. Essa risiede proprio in questo, ovvero Consiglieri, devono rivolgersi agli uffici e chiedere lumi se qualcosa non quadra piuttosto che voglio dire offrire questi spunti argomentativi solo il giorno del del Consiglio comunale, non offrendo neanche la possibilità eventualmente al dirigente di replicare con cognizione di causa, chiudo quindi il mio intervento.
Grazie assessore Marino, ci sono altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, possiamo passare alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Misto, il Consigliere Cristantielli, Rocco grazie, Presidente.
Allora, vista la ricapitolazione dell'assessore Marino in merito al debito fuori bilancio.
Vista anche la quanto ho visto, ho visto e dichiarato durante la Conferenza dei Capigruppo e quindi la presa d'atto e la.
Per il tramite dell'avvocato che la ditta menzionata poco fa, siamo favorevoli all'approvazione del debito fuori bilancio.
Grazie Consigliere, passiamo al Partito Democratico, consigliere, Palmieri, Andrea.
Sì, come riferivo nell'ultimo pezzo dell'intervento, il mio voto su questo provvedimento sarà sfavorevole.
Perché.
Diciamo le valutazioni che ho fatto mi mi portano a riflettere seriamente su quello che un andazzo che ormai consolidato, a cui chiedo più volte ho chiesto più volte di mettere fine a questa situazione, avendo una cognizione seria di tutti i procedimenti che riguardano il nostro Ente è di andare caso per pa caso svolgendo un luogo di un ruolo di indirizzo politico che spetta all'Amministrazione alla Giunta e all'Assessore in primis perché.
Le soluzioni a queste vicende possano essere previene preventive, cioè evitando contenziosi inutili, soprattutto su basi processuali, che non sono solo deboli, ma in questo caso inesistenti, e quindi sarebbe stato logico interloquire e magari provare a spostare il pagamento, nella peggiore delle ipotesi va a pagare un po' più velocemente quel debito che il Comune aveva nei confronti di quel di quel cittadino.
Successivamente anche le valutazioni che si possono fare, solo alcuni dei contenziosi in corso, dove è evidente quale potrebbe essere l'esito di troncare immediatamente procedimenti inutili, che portano solo spese all'Ente, sia in termini di spese Lega sia in termini di interesse che questa volta ci è andata bene Assessore ma una qualche altra volta sicuramente interessi pregare pa Lega ce li faranno pagare di queste può starne certo, così come pagheremmo le spese legate al nostro legale che in questo caso non c'è stato.
Ma in altre in altre cause c'è stato eccome e pagheremo anche le spese legali dalla controparte, quindi dove è possibile questi contenziosi non devono andare a, ma devono essere chiusi in maniera transattiva e qualcosina.
Dall'altra consiliatura è anche successo su questo, su questo percorso, per cui però è stata una cosa sporadica, cioè la necessità di assumere un metodo di lavoro diverso da quello abituale o che è provare a dare una una svolta a questa attività amministrative.
Che non va non va, perché non si può gestire in maniera così super FAQ superficiale risorse anche rilevanti, perché qua si tratta di cifre anche rilevanti,
È esporre l'Ente a ulteriori spese inutili e assolutamente.
Abitabili, quindi il voto sarà contrario, grazie consigliere, Palmieri, andiamo avanti per rivoltiamo Casamassima consigliera, Pellegrino prego.
Siamo in dichiarazione di voto.
Okay, allora, ma io dichiaro parere favorevole all'approvazione del debito fuori bilancio, grazie.
Mah io forse non ho le idee chiare, però secondo me il compito di un Assessore al Bilancio è quello di verificare la congruità, diciamo, la correttezza delle proposte che vengono sottoposte all'approvazione del Consiglio comunale non è che soltanto ci si deve fare un passacarte da quello che passa il funzionario, prescindere funzionari che hanno una nomina politica devono essere, diciamo, verificate, le loro azioni e questo non è cotanto compito dei Consiglieri, ma mi aspetterei che anche la Giunta, gli assessori al ramo possano esercitare debbano esercitare un controllo anche semplice. Le posso dire che non ci vogliono competenze astronomiche per andare a controllare i capitoli di spesa, per andare a vedere se ci sono i soldi e da dove vengono fuori, per vedere se i residui passivi cioè i soldi, gli oneri di urbanizzazione che non risultano nei residui attivi, io dico che questa è una proposta che per le sue irregolarità andava andava ritirata, non sottoposta al voto, cioè irregolarità che io vi ho evidenziato e veramente mi stupisce che non vengano per niente prese in considerazioni approfondite e parliamo di cifre che spariscono dai bilanci che non sono riportate. Parliamo di debiti diciamo che risultano cifre assolutamente sbagliate, cioè di di proposta come debito fuori bilancio che diciamo, ci sono tante sentenze della Corte che è un evento eccezionale come se fosse, diciamo un qualcosa di, diciamo, di routine. Ecco, per tutti questi motivi la mia diciamo, il mio voto sarà contrario. Grazie grazie. Consigliere.
Direzione Casamassima, consigliere, Fazzone, prego.
Sì, grazie Presidente, il voto di direzione sarà favorevole, grazie grazie a lei per idea Consigliere Vacchiano, prego.
Grazie Presidente, io sinceramente, dopo tutti questi interventi e tutto quello che è stato detto, rimango un po' sbalordito, ho sentito parlare nello stesso momento per la stessa cosa dei, per lo stesso debito fuori bilancio di residui attivi e residui passivi, cioè,
No, non lo so nemmeno io.
Si parla di soldi che vengono di di di di cifre che vengono che spariscono dal bilancio, come se stiamo parlando del portafoglio che la mattina viene mia figlia prima di andare a scuola mi togli 10 euro da né dal portafoglio, cioè io non veramente non non ho parole per quello che sto sentendo dopodiché consigliera Ferri.
IB i debiti fuori bilancio, come il bilancio, come tanti tante deliberazioni vengono inviate per legge alla alla alla Corte dei conti, se la Corte dei conti dovesse verificare che ci siano gli estremi per del danno, era di un danno erariale. Ne risponderanno i funzionari che sono si sono resi responsabili di questo di questo, di questo pro di questa problematica il, gli uffici, gli uffici, la sì, gli assessori, i consiglieri di tutto quello che io ho letto in questa determina del delle PEC, delle delle delle e-mail che sono state inviate, non ne sono a conoscenza mo sicu. Quasi sicuramente io, sulla una volta ho ricevuto questa questa, la copia dell'atto, della deliberazione di stasera,
E mi trovo un parere da organo politico, trovo un parere favorevole del responsabile del servizio finanziario, del l'organo di Deng, dal Collegio dei revisori dei conti, io sto a posto di di questa storia, io ne sono venuto a conoscenza quando è arrivata è arrivata la la, la proposta prima della della Commissione di questa storia io non no, non ne sapevo nemmeno l'esistenza, dopodiché che ci sia stato un problema che sì c'è stata leggerezza,
Non è che ce lo dobbiamo andare, ce lo possiamo nascondere, c'è stata leggerezza, eviteremo noi maggioranza voi, opposizione perché ne ripeto nessuno vi vuole limitare, vuole limitare il vostro compito di controllori, di verificare che gli uffici agli uffici non gli uffici non causino questi problemi. Dopodiché c'è stata una proposta dell'avvocato del dell'azienda che ha richiesto i gli oneri di urbanizzazione. Fa una proposta transattiva dicendo se mi paga, se lo pagate entro il 30 settembre vi abbuono 2000 e rotti di interessi legali. Io con la mia coscienza sto apposti stimo perché sto faccio approvando lo stasera e dando la possibilità agli uffici di pagarlo il debito entro il 30. Sto facendo in modo che il Comune risparmi, gli interessi che sono 3.700 euro e dispari. Questo è quello che io a cui io sono qua io, come Consigliere, sono chiamato stasera e successivamente sono chiamato a controllare, affinché non accada più, però, di e-mail di, cosicché la funzionaria debba far generale ha mandato a se stessa cioè,
Io chiedo, ma lo chiedo ma veramente con col cuore, con tutta la passione che mi porta a fare questi, a portare avanti questo incarico che quando andiamo in Consiglio comu veniamo in Consiglio comunale veniamo con dati di fatto reali, concluse che sappiamo con CUS che non che non che non sono accadute, perché forse l'abbiamo sentito dei degna di di di quando lei consigliera Ferri, ha detto che ha parlato dicendo che la fa la la dottoressa Fatiguso responsabilità da far generale. Siamo andati a se stessa le le PEC di sollecito, per che poi è stata cioè no laddove ha detto che l'ha letto nell'atto, nella delibera che stiamo approvando stasera, no, non c'è scritto no, do considerazioni. Io non io non non l'ho interrotta perché non mi non posso interrompere durante le dichiarazioni di voto e non lo faccio nemmeno durante l'intervento normativo. Sì, però chiedo gentilmente di venire in Consiglio comunale con da trial dati di fa, perché ne potevamo parlare pure in in Commissione la ieri, quando lo abbiamo fatto, l'abbiamo, ci siamo riuniti in Commissione e non ne abbiamo parlato con la Commissione europea. Ha appena appena 20 minuti dal nostro Presidente Conte durata. Non ne abbiamo parlato. Detto ciò, il voto di idea sarà favorevole.
Grazie Consigliere, voglio solo aggiungere una cosa per quello che so io e magari il Segretario generale mi correggerà, se mi sbaglio se il provvedimento, come lei suggeriva, non fosse stato portato in Consiglio comunale ma ritirato, essendo un provvedimento di lettera avrebbe CUS causato un atto di pignoramento nei confronti del Comune con una serie di responsabilità da parte di tutti. È un aggravio di spesa, questo è il dato di fatto, quindi è chiaro, ognuno decide cosa fare, però la realtà purtroppo è questa. Prendiamo atto dell'errore.
Cerchiamo di evitare che accadano perché Vacchiano, dice noi faremo noi e noi faremo fino a un certo punto, perché ognuno è responsabile di quello che fa questo, questa è la realtà, purtroppo chiudo apro alla votazione.
Prego.
13.
Se non si è allontanato nessuno, manca ancora un voto 14 15 15 votanti, 12 voti favorevoli, 3 voti contrari, i contrari sono i Consiglieri di minoranza.
Il provvedimento è approvato.
Ma?
Votiamo adesso per l'immediata esecutività, è aperta la votazione.
Mancano ancora due voti.
Gentilmente, se volete, ne manca uno.
15 votanti, 12 voti favorevoli, 3 astenuti, provvedimento immediatamente esecutivo.
Grazie, passiamo al punto successivo all'ordine del giorno.
Progetto per la costruzione del collettore di raccolta dei reflui e convogliamento al nuovo impianto di depurazione della condotta, premente interna al complesso residenziale Barialto, approvazione in via definitiva variante urbanistica al vigente PRG.
Relaziona.
Chi relaziona l'Assessore lavori pubblici?
Assessore lavori pubblici, prego.
Si è selezionato.
Sì, grazie Presidente, allora in nello scorso Consiglio comunale c'è votato per l'adozione di questo provvedimento, che non è altro che la variante urbanistica relativa alla realizzazione di un'opera pubblica che verrà realizzata dall'Acquedotto pugliese.
Faccio un breve, diciamo riepilogo, si tratta della realizzazione di del del collettore per la raccolta di reflui, che collegherà appunto il il complesso residenziale Barialto al nuovo impianto di depurazione.
Ora il progetto è stato presentato dall'Acquedotto pugliese, però Lacu l'acquedotto, ovviamente sì, interfacciandosi con il Comune.
Richiede dei pareri in merito alla al requisito del delle particelle al Piano regolatore generale, quindi a tal proposito le particelle interessate non prevedono, diciamo come zonizzazione quella dell'urbanizzazione primaria, ma sono destinate a sono prevalentemente di tipizzate con prevalenza di agricoltura e tutela delle caratteristiche naturali e paesaggistico ambientali. Quindi.
Avendo, ripeto, ha portato questo provvedimento, è adottato questo provvedimento il 31 agosto scorso e dovendo poi rendere noto questo provvedimento e pubblicato all'Albo Pretorio trascorsi 15 giorni. Non essendoci osservazione adesso si chiede al Consiglio comunale di approvazione, per via definitiva, appunto, la variante urbanistica. Grazie,
Grazie Assessore.
Do la discussione.
Non ci sono interventi.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Per il Gruppo Misto.
Consigliere Cristantielli, prego, grazie Presidente.
Ho sentito quanto esposto dal dall'assessore ai lavori pubblici.
Sia il Gruppo Misto è favorevole, è favorevole all'approvazione di questa variante al progetto, alla variante grazie,
Per il Partito Democratico consigliere Palmieri, prego.
Se due riflessioni sul sul motivo per cui voterò favorevolmente su questo provvedimento, come già fatto nella nel corso della prima, va a prima approvazione.
Voterò questa variante urbanistica, la prima questa Amministrazione a queste due Amministrazioni hanno fatto in questi anni, perché è evidente che in questo caso c'è un interesse pubblico, e cioè quello appunto di realizzare una un collettore che colleghi il depuratore di Barialto a quello del Comune di Casamassima e quindi,
Finalmente chiudendo una vicenda storica di un disinquinamento delle acque che purtroppo avveniva in quell'area non certo con un impianto che è tutto tutto, era fuorché un impianto di depurazione, quindi questo naturalmente non può che.
Portare un beneficio sia la falda acquifera e ed evidentemente ha l'obbligo che abbiamo per legge di appunto disinquinare le acque fognarie.
Ma lo faccio per la prima volta, dicevo, rispetto alle altre varianti che sono state portate da questa Amministrazione in Consiglio, che trovavano la mia contrarietà totale. Visto che c'erano delle aree con quella destinazione urbanistica, invece, si andava a scegliere altre aree, non rispettando quella che era stata la pianificazione del PRG. Fino a quando c'è una necessità di questo tipo è un interesse pubblico di questo tipo. È condivisibile, ma nel momento in cui si vanno a variare, diciamo appunto destinazioni d'uso di particelle, pur avendo a disposizione lo strumento urbanistico, particelle che hanno quella destinazione. Credo che sia dal punto di vista politico scellerato fare scelte di quel tipo, soprattutto perché poi i servizi che venivano Variati non venivano individuati in altra area perché sarebbe stato.
Plausibile, dal mio punto di vista legittimo se andassimo poi a individuare una serie di aree che sono state cancellate dal Piano Regolatore Generale per per via di quelle varianti urbanistiche, se fossero state individuate altre aree, portando appunto quella quadratura fatta nel momento in cui è stato fatto ed è stato approvato il Piano Regolatore proprio rispetto ai servizi primari e secondari parcheggi verde. E tutto il resto, cosa che invece le varianti urbanistiche precedenti non è mai avvenuto, per cui su questo provvedimento specifico il mio voto favorevole, pur essendo, diciamo cioè essendo questo un provvedimento di forte interesse pubblico ma in altre situazioni.
Assolutamente non condivido questa scelta di questa o di altre amministrazioni che, pur essendo presente una pianificazione approvata, Van ci vanno a mettere mani.
Non badando a quello che vanno a fare rispetto a servizi e auto, quindi sul provvedimento il voto sarà favorevole su tutto il resto non sono assolutamente d'accordo,
Grazie Consigliere.
Per rivoltiamo Casamassima consigliera Pellegrino.
Rivoltiamo Casamassima favorevoli all'approvazione della variante, grazie grazie consigliera.
Per Rinascita a Casamassima consigliera Ferri, esprimo parere favorevole per le stesse motivazioni addotte dal consigliere Palmieri, grazie Presidente, grazie.
Azzone, prego sì, grazie Presidente, ringrazio l'assessore al ramo per la relazione e il voto di direzione sarà favorevole grazie.
Per idea Consigliere Vacchiano sì, grazie Presidente, dopo aver ascoltato l'intervento dell'ala che ha illustrato l'assessore, Annamaria Latrofa, che ringrazio e idea, vota a favore, mettendo fine finalmente a un problema che va avanti da decenni, grazie.
Grazie Consigliere.
È aperta la votazione?
Mancano ancora quattro voti.
Manca un voto 14 15 15 votanti, 15 voti favorevoli, il provvedimento è approvato.
Votiamo adesso per l'immediata esecutività, è aperta la votazione.
Vi prego di fermarvi un minuto, devo dare anche dopo la votazione devo dare una comunicazione su suggerimento anche del Segretario Generale, gentilmente vogliamo completare questa votazione, sono 13 votanti, ne mancano due, 14 manca un voto, 15 votanti, 15 favorevoli il provvedimento immediatamente esecutivo,
A chiusura del Consiglio e quindi fuori dalle dalle operazioni di Consiglio comunale, il Segretario comunale aveva un ricordo circa la questione dei debiti fuori bilancio, dell'eventuale, inserimento o meno la mancata comunicazione in merito a quelle cose che sono state dette e ha recuperato un verbale di delibera che è quello dell'assestamento nel verbale di delibera dell'assestamento io vi leggo quello che c'è scritto, quindi non sono in grado di entrare al momento nel tecnico specifico il.
Responsabile dell'ufficio finanziario, nella proposta di delibera dell'assestamento di bilancio, cita.
Dà atto che sono stati segnalati debiti fuori bilancio, che saranno oggetto di riconoscimento in una successiva seduta di Consiglio comunale, mi dispiace che nessuno che ha partecipato alle Commissioni alle cose abbia Riccardo ricordato questo particolare perché è e questa è la se così fosse la prova provata che tante volte cioè noi possiamo fare la politica però quando entriamo nei meccanismi tecnici dei limiti ce li abbiamo non fosse altro di conoscenza di una serie magari di atti procedure prodotti e che però ci sono sfuggiti o non siamo riusciti io vi no. Vi invito,
28 luglio.
Successivi.
Successivi certo.
Sì, ma questo è il finanziario, dice.
E finanziario dice nel frattempo Luf, quello l'abbia,
Consigliere, quello là che ci sia stato che su quello su no no, cambia solo che, quantomeno nell'assestamento, il capo del finanziario ne ha preso atto e dice guardate che ci sono i debiti fuori bilancio, io questo ha rilevato il segretario.
Va beh che poi che?
Per carità, io vi ho messo.