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C.c. Casale Marittimo 25.03.2019
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Allora buonasera a tutti.
Diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale.
Del 25 marzo 2019 prego dottor Carmelitane di fare l' appello.
Buona sera a tutti.
Burchianti.
Borghesi.
Staccioli.
Venturini.
Prestiti.
Senta.
Lenzi.
Casaretta.
Già faldoni.
Cagnoni.
Volterrana Riccardo.
Gianni assente.
Nelle comunicazioni.
Vi dico che questo sarà verosimilmente il nostro ultimo Consiglio comunale come Amministrazione come penso già i potevate potevate immaginare anche perché fra poco.
Saremo solo in carica per lo svolgimento degli affari ordinari.
Comunicazioni particolari non ne ho se non che verrà pubblicato nei prossimi giorni credo il 27 verrà inviato il il rapporto di fine mandato del Sindaco quello che è diventato obbligatorio da alcuni anni a questa parte che non si porta in Consiglio scade il 27 verrà anche pieno controfirmato dal revisore dei conti e verrà poi pubblicato e poi mandato anche agli enti e come come doveroso fare e lo troverete pubblicato sul sito del del Comune quindi lo potrete scaricare e vederlo lì che è un rapporto vi dico subito rapporti fine mandato è un rapporto molto tecnico ovviamente quindi sui suoi cinque anni.
Possiamo andare a up vi dico nelle comunicazioni anticipo che magari finito il bilancio questa sera che come vedete è abbastanza nutrito anche per la ricchezza degli argomenti.
Magari non la mettono in comunicazione un saluto al Consiglio comunale vorrei farlo ci terrei a farlo però quando abbiamo terminato la disquisizione dei punti all' ordine del giorno.
Possiamo andare all' approvazione dei verbali.
Prego Segretario.
No.
Su questo.
Allora delibera numero 1 del 28 gennaio 2019 avente per oggetto Comunicazioni del Sindaco.
La numero 2 sempre del 28 gennaio Lettura e approvazione verbali seduta precedente 19 dicembre 2018 dal 24 al 27 la numero 3.
Addizionale comunale all' imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF determinazione aliquote per l' anno 2019.
La numero 4 Determinazione aliquote e detrazioni sull' imposta unica comunale componente Imposta municipale propria IMU anno 2019.
La numero 5 determinazione aliquota dell' imposta unica comunale.
Componente tributo per i servizi indivisibili TASI per l' anno 2019.
La numero 6 Approvazione del Piano finanziario del servizio di gestione rifiuti urbani anno 2019.
La 7 determinazione delle tariffe dell' imposta unica comunale componente tassa rifiuti TARI Anno 2019.
La numero 8 Determinazione delle rate e scadenza imposta unica comunale IUC componente tassa rifiuti TARI anno 2019.
La numero 9 Documento unico di Programmazione dopo 2019 2021 modifica.
La numero 10 Approvazione bilancio di previsione 2019 2021.
La numero 11 parere del Consiglio comunale a distanza dei signori Villani Roberto ed Aurora.
Se ne libera.
Ci sono se ci sono interventi su approvazione verbali se non mettiamo in votazione.
Votiamo favorire l' approvazione verbali unanimità.
Allora come avevo anticipato anche in conferenza dei capigruppo avrei voluto dividere sinceramente il Consiglio di questa sera in due distinti Consigli perché abbiamo due apra e portiamo in adozione al punto numero 4 il piano operativo.
Comune apportiamo invece al punto numero 3 l' approvazione del Piano di Protezione Civile e che avevo pensato di mandare a una seduta del Consiglio comunale appositamente dedicata siccome però i tempi sono molto ristretti e le le osservazioni che dovevano arrivare del Piano di Protezione Civile sono arrivate quindi le abbiamo anche accolte insomma abbiamo deciso di portare tutto insieme un po' di comprimere un pochino la discussione per quanto poi il tempo la discussione e ce lo possiamo prendere senza senza problemi io avrei chiamato a illustrare il punto appunto per il Piano di Protezione Civile del nostro Comune e Federico Benaglia di ANCI Innovazione che è il capo team diciamo del del della squadra che ha fatto il il piano io lascio a Federico.
La parola.
Okay.
Buonasera a tutti.
Sì okay.
Buonasera a tutti come diceva il Sindaco.
Io sono un consulente di ANCI Innovazione e in realtà ANCI Innovazione è stata.
Dallo scorso autunno conglobato ANCI Toscana per cui ad oggi i nostri progetti sono diventati a tutti gli effetti di ANCI Toscana però siccome abbiamo iniziato con l' incarico dal Comune di Casale Marittimo come ANCI Innovazione vedete il logo è quello di ANCI innovazione allora sì siamo arrivati in fondo a questo percorso io devo ringraziare il Sindaco innanzitutto gli assessori e l' ufficio con Stefano vantaggi per la collaborazione che ci ha dato e fra l' altro è un percorso che si conclude abbastanza bene perché sia la Regione che la provincia hanno dato un parere favorevole al piano la provincia.
Suggerendo alcune.
Osservazioni di carattere procedurale e una che abbiamo recepito nell' ambito delle aree di emergenza comunque ecco io ho preparato una presentazione che qualcuno avrà già visto.
Che è la presentazione standard che facciamo.
Anche rivolta non solo ai Consiglieri comunali ma all' eventuale pubblico che fosse presente nei Consigli e il quadro un po'.
Diagonale però va be' è uguale si vede lo stesso e chi è la protezione civile cos' è la protezione civile e cosa fa la Protezione Civile sono concetti che sono semplici però è sempre bene ribadirli.
Chi è la Protezione civile sono i vigili del fuoco e volontari le forze di polizie.
Comuni province regioni e Stato ecco tutti questi questi.
Corpi questi e questi enti fanno parte del Servizio nazionale di protezione civile che è un infatti un sistema complesso non è un corpo come altri dello Stato.
E cos' è la Protezione Civile appunto è un sistema complesso che opera al fine di tutelare l' integrità della vita tutelare gli insediamenti tutelare i beni e tutelare l' ambiente da cosa dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali da catastrofi o da altri eventi calamitosi da chi è composta e in base al nuovo nuovo anche se dell' anno scorso ma recente codice della Protezione civile le componenti sono quelle che abbiamo visto prima.
Ciascuna di queste componenti svolge il proprio ruolo specifico in occasione di emergenze e il coordinamento del sistema a seconda del tipo di emergenza spetta ai soggetti a seconda appunto del tipo di emergenza i Comuni le province le regioni lo Stato.
Ecco queste sono questo schema sintetizza quelle che sono le attività di protezione civile.
La previsione certo attraverso il monitoraggio gli studi la rappresentazione dei rischi la prevenzione attraverso i piani di emergenza come questo tema di protezione civile ma anche la pianificazione urbanistica e lavori pubblici eccetera e la gestione delle emergenze.
Con il coordinamento del soccorso tecnico il soccorso sanitario la viabilità eccetera e il superamento dell' emergenza una volta che è appunto l' emergenza è passata.
Il Comune chiaramente è la cellula ideale che organizza una comunità e è per questo che la legge.
Ha conferito al Sindaco la.
L' autorità di protezione civile nel proprio Comune le competenze del sindaco in materia di Protezione Civile sono appunto quelle che abbiamo visto della prevenzione la prevenzione e il soccorso e il superamento dell' emergenza.
Vediamo in che modo.
Per esempio si va a breve prevedere i rischi la previsione e il monitoraggio avviene a livello comunale attraverso lo strumento che non è l' unico ma il principale del centro situazione detto con l' acronimo Cesi.
Che si occupa dell' allertamento meteo recependo i bollettini di allerta emanati dal CFR della Regione e raccogliendo anche però le varie segnalazioni che arrivano dal territorio e garantendo il mantenimento dei flussi informativi con il Sindaco e con le altre componenti della Protezione Civile comunale.
Le altre competenze del Comune in materia di protezione civile sono la prevenzione del rischi che si distingue in strutturale e non strutturale la strutturale è quella che si fa attraverso la realizzazione di opere pubbliche per esempio l' arginature dei fiumi le casse di espansione eccetera quella non strutturale è quella più precipuamente di protezione che civile e che si fa attraverso la comunicazione e l' informazione alla cittadinanza.
E il soccorso e il superamento dell' emergenza vengono svolti attraverso il supporto del Centro Operativo comunale che si chiama a livello di acronimo coke.
Questa è lo schema di come è strutturata la protezione il sistema di protezione civile a livello locale con il sindaco al vertice irresponsabile il coordinatore della Protezione civile e poi i vari settori che concorrono alla gestione delle emergenze appunto il Sindaco è la massima autorità di Protezione Civile come si diceva e però quando il Comune non riesce a far fronte a un' emergenza da solo chiede.
Il l' intervento delle strutture superiori quindi chiede l' intervento prima della provincia poi della regione e dello Stato in caso di emergenze di una certa entità.
Secondo il principio di sussidiarietà.
Il coke cioè come si diceva prima il comitato che organizza e che gestisce l' emergenza ha sede e e nel Municipio presso il Palazzo del Municipio di via del Castello 133 A entriamo ora nel nello specifico del Piano di Protezione Civile il piano è composto da due sezioni una parte strutturale che viene approvata dal Consiglio comunale in base.
Alla testo al testo unico al codice della Protezione civile.
Che a sua volta è composta da una parte generale del lineamenti della pianificazione del modello di intervento e poi la una seconda parte che sono gli allegati che possono essere aggiornati di volta in volta dal responsabile della Protezione civile previo un passaggio in Giunta per informare appunto gli assessori ora tranne la prima approvazione che richiede per l' intero piano quindi anche per gli allegati il passaggio in Consiglio comunale poi in ordinario.
Da ora in avanti diciamo un qualsiasi modifica agli allegati non richiede più il passaggio in Consiglio comunale bensì appunto può farlo direttamente il responsabile previo passaggio in Giunta questo dà il segno anche di una certa sen flessibilità dello strumento che appunto non richiede per esempio se c'è una modifica di poca entità che riguarda per esempio che ne so l' organizzazione la strutturazione del del sistema non è necessario passare dal Consiglio comunale invece per la parte strutturale che appunto contiene l' ossatura del Piano è necessario o qualsiasi variazione venga posta portarla in Consiglio comunale.
Il Piano è impostato secondo il metodo Augustus che è praticamente quello che dicevo prima è un metodo che consente una gestione delle emergenze semplice e flessibile e di facile consultazione.
Lo lo vedete allegato agli atti è un atto è un documento molto snello e facilmente.
Comprensibile e leggibile perché living document perché serve come documento operativo cioè deve servire agli uffici non come manuale.
Da studiare ma come manuale da opera per operare.
Allora nella parte generale abbiamo l' inquadramento territoriale e demografico gli enti preposti al monitoraggio quindi con la loro comunque la descrizione gli scenari di rischio quindi i vari rischi del vostro territorio sono quello idraulico e idrogeologico temporali forte neve ghiaccio sismico vento incendio e la relativa cartografia tematica e poi le aree di emergenza vediamo le tipologie di rischio rapidamente ci sono due tipologie di rischio quelli prevedibili che sono rischio idraulico rischio idrogeologico rischio neve e gelo e quelli non prevedibili sono rischio sismico rischio industriale e rischio incendi con significa prevedibili è possibile attraverso la strutturazione del sistema di protezione civile riceve un preavviso di allerta e quello che emana generalmente il CFR della Regione Toscana e che ricevete sui vostri telefonini.
Arrivando nello specifico del Piano.
Si vede poco ma insomma questa è un estratto della cartografia questo è il rischio idraulico.
Con gli elementi principali della pianificazione di protezione civile purtroppo non si legge bene chiedo scusa ma è comunque è agli atti per i Consiglieri che volessero consultarla questa insomma è la cartografia è un estratto della cartografia così come.
Stessa cosa sia per il rischio frana vedete.
Come evidenziato in mappa.
Abbiamo poi.
Insieme all' Ufficio redatto queste schede del valore esposto che cos' è è il rischio le aree a rischio del territorio che richiedono una priorità di intervento in caso di emergenza.
Sia per il rischio idraulico che per il rischio idrogeologico.
Ecco queste sono le due schede.
Questa invece l' omessa l' ho inserita perché vi fa vedere quello che è il rischio sismico del Comune di Casale Marittimo e terremoti che ci sono stati.
In passato il più importante del quale è del 1846.
Con un ottavo grado percepito poi negli anni più recenti non so non ci sono stati eventi sismici percepiti di una certa entità però comunque pur essendo la vostra una zona sismica di fascia 3 diciamo è una un' area come gran parte della Toscana che può.
Risentire di scosse telluriche anche di una certa entità e quindi è importante che.
Anche il vostro Piano di Protezione Civile prevede delle procedure ad hoc che sono state descritte testate a livello teorico per fortuna e che sono appunto presenti.
Poi ecco andando avanti con i lineamenti della pianificazione abbiamo gli obiettivi strategici l' organizzazione della Protezione Civile comunale con il contributo sussidiario degli altri enti e l' elenco delle componenti e strutture operative.
Questo è il modello di intervento a livello di Casale che data dal responsabile della Protezione Civile comunale dal centro situazioni.
Comunale con il reperibile e l' unità di crisi comunale.
E il centro operativo comunale il coke e le relative funzioni di supporto e presìdi sul territorio la vediamo un po' ciascuno di questi organismi l' Unità di Crisi comunale costituita con delibera di Giunta ed è composta dal Sindaco in sua assenza dal vicesindaco dall' Assessore con delega alla protezione civile dal responsabile comunale della Protezione civile e il comandante della polizia municipale o suo delegato e altri esperti a ragion veduta.
Questo invece è il centro operativo comunale il coke com' è strutturato con tutte le funzioni di supporto che in realtà sono quattro macro aree e abbiamo accorpate in quattro macro aree per ragioni anche come dire di di semplicità insomma per rendere più agevole la gestione dell' organismo e eccolo lì.
Qui nella scheda che trovate agli atti e vedete da da chi è composto qui ora si legge male non ve lo sto a leggere tutti i componenti perché insomma eviterei di annoiarmi.
Per quanto riguarda le aree di emergenza cosa sono le aree di emergenza.
Sono quei luoghi sicuri del territorio che servono per.
E sono distinti in aree di attesa della popolazione in aree di ricovero della popolazione area di ammassamento dei soccorritori e delle risorse allora le aree di attesa della popolazione che sono quelle diciamo insomma quei punti in cui quei centri di raccolta chiamiamoli così che in caso soprattutto di evento sismico devono essere raggiunti dalla cittadinanza per poter ricevere i il primo aiuto e informazioni da parte dell' autorità le aree di ricovero della popolazione invece sono quelle strutture che possono essere coperte o anche.
Scoperte quelle aree.
In cui vengono di solito allestite le tendopoli.
Per appunto dare ricovero la popolazione e poi ci sono le aree di ammassamento dei soccorritori e delle risorse che sono individuate dal piano per l' appunto.
Dalla possibilità soccorritori avere un punto di appoggio fra l' altro come vi dicevo la provincia ha suggerito di inserire anche un' area.
Di ammassamento al di fuori dei confini del vostro Comune in Comune vicino e noi l' abbiamo inserita e poi ve la faccio vedere queste sono le aree di attesa le scorro rapidamente insomma li conoscete che abbiamo previsto ciascuna schierata.
Questa è l' area di ammassamento e soccorritori che coincide fra l' altro con l' area di ricovero scoperta quella del campo sportivo.
E questa è quella area di ammassamento che è stata recepita dal piano della provincia di Pisa che è a Montescudaio.
Questo ce l' ha chiesto la provincia e noi l' abbiamo abbiamo inserito tra le aree di protezione civile siamo in fondo questa è l' area di accoglienza che come vi dicevo corrisponde a quella di a.
Per i soccorritori.
E questa è l' ultima area di accoglienza e di ricovero.
Che abbiamo visto io non riesco a leggerci la delibera del volo è quella del tamburello ecco sì e che abbiamo inserito.
E.
Io avrei finito sono a disposizione per eventuali domande altrimenti ecco questo è il Piano di Protezione Civile che è stato redatto e che appunto come vi dicevo ha avuto il vaglio favorevole da parte della Regione Toscana.
Apriamo la discussione prego Consigliere Volterrana semplicemente una no che domande non vedo menzionata la luce rossa fra le varie cose che parli e ho visto Bonini Damiano in qualità che è presidente a luci rosse di Guardistallo.
Prima la seconda il responsabile per modificare gli atti al di fuori delle di di questa approvazione del Consiglio comunale che possono essere di Giunta e il geometra comunale il tecnico comunale presuppongo.
Sì che poi vengano approvati di.
Un in approvati in Giunta sì perfetto e poi c'è il numero di telefono dell' area Franconi.
Ah ecco appunto.
Okay basta.
Sì infatti l' avrei detto io ma è l' unica associazione di volontariato che è predisposta e ha funzioni di protezione civile è la Croce Rossa che da noi è particolarmente attiva anche sul versante sociosanitario e non solo e noi li abbiamo coinvolti da subito quindi quando ha iniziato il suo lavoro.
Il dottor Benaglia e con l' ufficio tecnico l' abbiamo coinvolto subito la Croce Rossa perché ovviamente ci sembrava una componente non da informare a piano info a piano concluso o diciamo al piano quasi fatto ma da integrare direttamente proprio nella formazione del piano per alcune indicazioni operative che loro potevano darci che erano assolutamente secondo noi.
Senz' non solo sensato a prendere in considerazione ma lungimirante da avere subito all' inizio proprio del piano perché una delle prime riunioni che abbiamo fatto col dottore è stata è stata quella con la Croce Rossa appunto per avere un po' di notizie sulla loro esperienza anche sull' attrezzatura che loro hanno perché poi insomma c'è la scheda sull' attrezzatura è inutile che il Comune vada a dotarsi di attrezzature magari esce faccio per dire esce un bando per attrezzature di protezione civile no magari il comune dice va beh andiamo e compriamo okay se non compriamo dei duplicati di attrezzature che sono già presenti sul territorio che poi la Croce Rossa utilizza su su Casale Guardistallo e se hanno un' associazione ad un comitato a doppio comune uno dei pochissimi ma poi utilizza che sul territorio dove c'è dove c'è bisogno quindi magari se si va a comprare andiamo a comprare qualcosa che che che manca in quella riserva lì però contemporaneamente dobbiamo fare anche una scheda che ci indichi che tipo di dotazioni già ci sono sul sul territorio perché ce l' hanno le associazioni e con e allo stesso modo queste schede devono essere anche facilmente aggiornabile cioè non si aggiorna tutto il Piano perché si compra un mezzo nuovo oppure perché se ne abbia qualcuno semplicemente si cambia la scheda quindi responsabile della della protezione civile comunale deve essere aggiornato su questo e poi l' approvazione in Giunta diciamo così per dargli corollario istituzionale perché comunque un piano che attiene all' Amministrazione però insomma diciamo che questo è per renderlo sempre aggiornato perché è il problema che avevano i vecchi piani anche soprattutto quelli fatti fra più Comuni che ogni variazione doveva essere approvata da tutti i Comuni che doveva passare in Consiglio diventava veramente un programma giornale anche invece di dati che sono importanti una cosa che.
Nella presentazione non è stata detta ma va bene perché l' avrei comunque detta io è che la qui una delle questioni fondamentali che ha il Comune una delle funzioni fondamentali è quella di avvertire la popolazione soprattutto in caso di dicesi cioè il centro città come centro situazioni dal punto di vista prevalentemente meteorologico che poi è l' attività ormai non dico quotidiana ma attività settimanale tra l' altro io domani c'è l' allerta ragione per cui.
Fervente e quindi insomma sostanzialmente è quello che si fa non dico tutte le settimane ma quasi a volte in una settimana si fa anche più volte quindi l' attività quella più spicciola più quotidiana e più immediata che fa il Comune è quella appunto di informare la propria popolazione sugli eventuali rischi e anche la conoscenza una adeguata conoscenza del piano di protezione civile ora noi alcuni incontri li abbiamo fatti ne rifaremo ancora di di incontri pubblici per far conoscere il piano però il piano ha fatto a va dato anche in mano alle persone perché lo possano fare lo possano conoscere per lo meno dove sono i centri di ammassamento centri di attesa.
Almeno le cose principali e questo lavoro che è stato fatto non resterà in né né né né né né sulla scheda sulla scrivania del Sindaco e in un.
In un archivio de dell' ufficio tecnico ma andrà anche su un atto che è cittadino formato da un up dell' area della del del di ANCI Toscana che noi a noi abbiamo aderito alla convenzione e avremo appunto la possibilità a tutti i cittadini che lo vorranno di Casale ma anche coloro che vengono semplicemente come turisti che chiunque può scaricarlo e anche adesso può scaricarlo però sarà il Comune di Casale Marittimo lo trova vuoto sostanzialmente adesso che abbiamo approviamo il piano troverà tutto il piano caricato lì sopra quindi tutto il piano sarà a portata di mano c'è da cercarlo particolarmente lontano per cui nostra cura dovrà essere quella adesso di far conoscere nei prossimi mesi questa questa cosa che i co i cittadini devono devono fare cioè chi ha perlomeno uno smartphone chi ha questo tipo di.
Diciamo di di di routine quotidiana di utilizzo di smartphone deve scaricarsi e deve per lo meno una volta Fritz lo per guardarsela minimamente insomma poi magari faremo anche delle altre presentazioni pubbliche insomma questo per però sapete meglio di me che le presentazioni pubbliche poi.
Ecco stavo pensando la stessa cosa.
Non è che sia che abbiano più tutto questo questo appeal magari la gente ha più voglia di aprirsi un up la sera a casa dopo cena magari diciamo però ecco noi quando abbiamo fatto questo e l' abbiamo l' abbiamo adeguatamente abbiamo adeguatamente informato le persone credo che insomma abbiamo fatto anche quello che dovevamo fare va ribadito questo concetto e questa cosa che c'è va ribadita sempre e continuamente perché è ovvio che l' informazione poi anche perché la popolazione non è sempre la stessa popolazione che cambia si dimenticano le cose per cui insomma questo questo passo ecco è il passo che ci spetta da qui in avanti però è il primo che dovevamo fare era approvare il Piano di Protezione Civile le avete sentito le le le pochissime osservazioni che sono state fatte da provincia e Regione e sono stati più di suggerimenti che altre le abbiamo accolte abbiamo integrate nel Piano subito per cui diciamo che il piano è effettivamente pronto e il nuovo Piano di Protezione Civile insomma è un risultato che portiamo a casa e lo portiamo a casa come tutta con tutta l' Amministrazione e tutto il Consiglio comunale quindi insomma credo anche importante come cosa che lasciamo a chi a chi verrà dopo di noi.
Prego.
Dicevo.
Non tutti hanno telefoni magari per poter scaricare le up o meno io personalmente poi anche se ci avessi il telefono adatto per scaricare up sinceramente io personalmente non sarei capace esca un bignamino un volantinaggio per interessare la popolazione a libri e mettere a conoscenza perché tanto vale di più sicuramente un piccolo volantinaggio dove vengono inviate le varie aree di dismissione cioè di di di di o meno che secondo me è che intanto le api sulle scale i giovani perché la gente come me scusami si scarica.
È uguale.
A proposito come uno fa come gli pare ma senza andare sul telefonino.
E.
Io alla mia mamma gli vado a scaricare gli vado a discarica all' ape 89 anni Pollina va beh insomma siamo fermi scusate.
No va benissimo al l' idea delle di fare una piccola brochure o volantino si sa neanche parlato penso che sia anzi che la cosa funziona si può fare con i contenuti minimi del piano direi che che si può fare anche per le persone più anziane o chi non ha dimestichezza con con gli smartphone poi è chiaro che il la protezione civile è tutta quella che ha detto prima Federico poi protezione civile siamo anche noi qua anche mia nonna 96 anni e no non cioè non presumo che possa sapere da sola o anche di solo ricordarselo con i problemi che ha dove deve andare in caso di ecco ovviamente quindi siamo siamo noi che dobbiamo in qualche modo aiutare le persone e far comunità e su questo la protezione il Piano di Protezione civile il fatto che i più giovani siano.
Anche più edotti no devono anche in qualche modo responsabilizzarli non dico nei confronti di tutta la collettività ma certamente per lo meno nei confronti di quella sfera affettiva che più è attinente alle persone per cui insomma questo è anche uno di quei concetti di di di protezione civile no come ha detto prima il dottor Benaglia il Comune fa fino a un certo a un certo livello nel momento in cui il Comune non ce la fa più ci sono livelli superiori no allo stesso modo si va in basso cioè nelle emergenze nelle emergenze anche più più banali che abbiamo avuto però la neve persistente quindi le case isolate e i vicini sono la prima Protezione civile che arriva c'è il vicino giovane rispetto al vicino anziano è il primo no magari anche a livello comunicativo se chiasso il telefono telefono di casa il palo del del della Telecom va giù come come come succede spessissimo no magari i vicini più giovani che invece hanno il telefono e riesco a telefonare al cellulare insomma magari son quelli che fanno protezione civile consapevolmente o inconsapevolmente però sono i primi agenti eccolo che poi raggiungono chi invece poi è deputato istituzionalmente ad operare in in quel caso per cui è una catena è una catena di comunità diciamo e a e questo funziona anche a livello informativo cioè i giovani i figli i nipoti devono anche educare in qualche modo i chi è più grande magari e altre esperienze ma almeno capace magari di andar sul snap detto questo almeno in teoria la comunità dovrebbe funzionare così e dovremmo anche noi essere in grado di far passare questo messaggio comunque l' idea che la brochure è ottima siamo noi quindi non lo so.
Ci sono altre no allora mettiamo in votazione.
Adesso sveglia.
Parrebbe sì Anthracite che effettivamente è una civiltà che si sbagli vegliata prima su tante cose e non solo.
E ve lo posso assicurare.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 3 all' ordine del giorno del Consiglio comunale questa sera approvazione Piano di Protezione Civile Comune di Casale Marittimo favorevoli.
C'è l' unanimità votiamo per l' immediata eseguibilità speriamo non ce ne sia bisogno ma insomma.
Questo serve per caricarlo solo sull' up e quant' altro.
Sì ma sono state anche senza fiato e non è che.
Va bene allora noi ringraziamo il dottor Benaglia grazie per il lavoro svolto e per essere venuto qui stasera a illustrarcelo.
E cambiamo.
Cambiamo argomento passiamo al punto numero 4 Piano operativo del Comune di Casale Marittimo.
Era un piano all' altro adozione ai sensi dell' articolo 19 della legge regionale 65 2014 adozione del rapporto ambientale della sintesi non tecnica ai sensi dell' articolo 24 della Legge regionale Toscana numero 10 2010 conformazione paesaggistica il Piano operativo ai sensi dell' articolo 21 della disciplina del Piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico e adeguamento del piano comunale di classificazione acustica.
Tutto ciò.
In mano al relatore l' architetto Giovanni Parlanti che è colui che ha redatto il.
Il piano operativo che che ne che lo illustrerà dopo avercelo illustrato negli incontri pubblici e anche in conferenza dei capigruppo farà l' illustrazione per il Consiglio per il Consiglio comunale prego che.
Si spegne.
Quasi interroga lui.
Ora si interroga.
Polveroso.
Avverto l' architetto che io sono stato in Commissione di laurea di Ingegneria due volte.
Prego a parte gli scherzi prego architetto nel nel microfono bisogna.
Premere premere il pulsante io sono sono architetto.
Con tutti con tutti i limiti.
Allora.
Io non illustro niente se siamo d' accordo così che non faccia venire se c'è bisogno facciamo vedere le carte sono a disposizione d' altronde abbiamo già fatto un incontro pubblico dove abbiamo illustrato il il lavoro e abbiamo fatto alcuni incontri con i Capigruppo per illustrare il i documenti che fanno parte del Piano operativo allora e quindi io mi limito a fare una descrizione di carattere generale senza carte.
Diciamo è da un certo punto di vista è più difficile però ecco sarò quindi più sintetico.
Il lavoro è nato con l' avvio del procedimento fatto non da me da ma da un altro da un altro tecnico e da quel momento è partito un percorso che.
Diciamo ci ha portato a stasera alla quindi alla alla proposta di adozione del del piano.
Il lavoro che abbiamo fatto è un lavoro che.
Deve necessariamente interloquire con quello che è il il nuovo quadro normativo regionale che ha comportato anche la contemporanea redazione del Piano strutturale intercomunale questo qui insieme al Comune di Bibbona questo è un elemento importante da dire perché.
Noi abbiamo stiamo facendo una abbiamo lavorato su un piano che opera in una misura di salvaguardia seguendo il l' articolo.
224 della legge 65 ma che c' ha un occhio ben ben attento su quello che sarà il nuovo piano strutturale intercomunale in particolare per quanto riguarda il cosiddetto territorio urbanizzato.
Il territorio urbanizzato che è individuato nelle cartografie che avete visto insomma che sono a disposizione del Consiglio comunale è un territorio urbanizzato che formalmente è individuato ai sensi dell' articolo 224 quindi è individuato secondo una norma transitoria.
Che si riferisce al Piano strutturale vigente quindi a un occhio verso il passato.
Questo terreno urbanizzato è molto più ampio rispetto a quello che sarà il prossimo territorio urbanizzato quello ai sensi dell' articolo 4 della legge 65 che verrà.
Adottato insieme al comune di Bibbona.
Quindi noi ci siamo riferiti formalmente al territorio urbanizzato dell' articolo 224 ma sostanzialmente a quello che sarà il nuovo territorio urbanizzato per quale motivo qual è il motivo che che ci ha.
E condotto a questo tipo di scelta il motivo è che c'è un doppio motivo fu diciamo.
Di carattere normativo perché anche se in questo momento è la previsione di.
Nuove aree all' interno del territorio urbanizzato ai sensi del vigente 24 formalmente sarebbe corretto dal punto di vista invece sostanziale al momento che verrà adottato il Piano strutturale intercomunale e immagino che questo questa adozione avverrà però qui abbiamo anche elezioni politiche elezioni comunali sia a Casale che a Bibbona quindi avremo una come dire sicuramente un percorso un po' più lungo legato a questo periodo diciamo di.
Di sosta dal punto di vista diciamo amministrativo entro l' anno probabilmente verrà adottato il nuovo Piano questa adozione comporterà già il le misure di salvaguardia sul territorio urbanizzato quindi se avessimo fatto delle previsioni fuori dal perimetro del territorio urbanizzato al prossimo Piano strutturale quelle previsioni andrebbero subito in salvaguardia quindi non aveva senso lavorare con con quest' ottica quindi abbiamo fatto un' operazione di questo genere quindi questa è la premessa per far capire come ci siamo mossi dal punto di vista.
Normativo.
Dal punto di vista poi della sostanza del Piano dobbiamo dire che questo è un Piano che ri ha ripensato in modo significativo il vecchio Regolamento urbanistico non è solo un nuovo strumento che si rifà una nuova legge ma è uno strumento che sostanzialmente ripensano ripensa a quelle che erano le vecchie previsioni del Regolamento Urbanistico.
Ci sono previsioni in forte riduzione rispetto al vecchio Regolamento Urbanistico soprattutto in alcune aree del del territorio mi riferisco in particolar modo a Monte Leo.
E.
C' ha un occhio questo piano che ha un occhio molto attento a quello che che che riguarda la riqualificazione del fabbricati esistenti e ha un una fotografia molto precisa sul sui fabbricati esistenti abbiamo fatto una nuova schedatura del patrimonio edilizio esistente una revisione sostanziale soprattutto nel territorio agricolo e.
In queste schede normative sono state anche so è stato anche individuato per ogni fabbricato l' area di pertinenza del fabbricato stesso questo è un elemento molto importante per quanto riguarda la disciplina poi del di l' interventi sul patrimonio edilizio stesso questo riferimento normativo alla 65 65 all' articolo 83 stabilisce che ad esempio interventi di sostituzione edilizia nel territorio agricolo si fanno solo all' interno dell' area di pertinenza in alcuni piani di nuova generazione le aree di pertinenza vengono solo definite in questo caso invece abbiamo definite e disegnate quindi abbiamo già una precisa individuazione questo ci permette di controllare in modo molto attento che permetterà al al all' ufficio.
In modo che nella parte poi operativa del diciamo delle del del.
Del dell' efficacia del piano operativo di controllare in modo molto attento gli interventi.
Questo è un aspetto sicuramente significativo.
L' altro elemento significativo riguarda la disciplina sempre in zona agricola degli interventi abbiamo fatto delle normative che dalla parte.
Consentono ad esempio i cambi d' uso in zona agricola in modo più ampio rispetto al precedente Regolamento Urbanistico ma contemporaneamente avendo una fotografia molto precisa della situazione esistente quindi da una parte un certo grado di elasticità dall' altra un controllo attento sul territorio questo è il.
Il la modalità con cui ci siamo mossi un po' su tutto il piano.
Poi abbiamo.
La disciplina che riguarda il territorio urbanizzato quindi le previsioni.
Sempre legate al alla disciplina sul patrimonio edilizio esistente dentro il territorio urbanizzato e le la disciplina che riguarda i nuovi interventi che con che che comunque che comportano nuova occupazione di suolo all' interno del territorio urbanizzato.
Ci siamo mossi anche in questo caso con molta attenzione cercando di.
Di pre di diciamo impostare nuove previsioni il più possibile vicine a quelle che sono le realtà del territorio a quelle che sono le attenzioni di carattere paesaggistico che diciamo secondo le nostre sensibilità e secondo anche il rispetto del Piano paesaggistico regionale che è stato approvato definitivamente nel nel 2015.
Tutte queste previsioni che e comportano nuova occupazione di suolo hanno una propria scheda norma quindi gli interventi sono molto controllati ben definiti è possibile fin da adesso capire in modo molto preciso come quale sarà il risultato finale della previsione che noi abbiamo impostato sul sul piano operativo.
Abbiamo impostato conseguentemente alcune opere pubbliche di nuova revisione alcune anche importanti ad esempio un nuovo parcheggio.
È piuttosto significativo nella zona del del Tamburello un ampliamento una nuova previsione di attività scuola di di attrezzatura scolastica nella zona sopra il parcheggio.
Del centro.
Ciao porco giusto con che porco.
Esistono anche altre altre televisioni pubbliche.
Importanti quindi questa è l' impostazione anche per quanto riguarda le attività turistiche abbiamo individuato delle norme molto dettagliate anche in questo caso ci sono delle delle schede norma specifiche che stabiliscono le modalità di attuazione del.
Delle aree turistico ricettive tutto questo lavoro è stato impostato seguendo un percorso partecipativo che ha comportato in fase iniziale una prima riunione dove indicavamo quelli che era quello che erano gli obiettivi che ci che l' Amministrazione comunale aveva indicato già nella del procedimento e quali erano le azioni che avremmo.
Sostenuto per raggiungere gli obiettivi.
E abbiamo aperto una fase con di consultazione in cui sono pervenute una serie di un numero abbastanza consistente così consistente in relazione anche al numero di abitanti di contributi li abbiamo analizzati uno per uno molti sono contributi che erano contributi di carattere specifico ma con questo con questa impostazione generale ci siamo fatti un quadro della situazione molto attento e preciso che ci ha consentito di accompagnare tutto il percorso di progettazione e del del piano.
Questo in parole molto semplici il percorso che abbiamo fatto è l' ossatura portante del del Piano certamente insieme a tutta questa parte urbanistica è presente anche tutta un' altra parte che si riferisce all' attenzione a sicurezza del territorio quindi gli studi geologici gli studi idraulici la valutazione degli interventi quindi la valutazione ambientale strategica che accompagna le previsioni urbanistiche.
Addirittura è stato fatto anche un aggiornamento del piano di classificazione acustica del comunale che deve essere necessariamente un elemento di accompagnamento della.
Della strumentazione urbanistica laddove facciamo delle modifiche in questo caso è una modifica sostanziale che facciamo abbiamo un nuovo piano operativo.
Il percorso certamente non si ferma qua.
E diciamo che rispetto a come eravamo abituati a operare nel campo urbanistico i tempi sono decisamente allungati perché.
Adesso stasera voi approverete spero l' adozione del piano operativo dopodiché il l' ufficio provvederà alla pubblicazione sul Burc dell' atto di pubblica del di adozione dopodiché per sessanta giorni tutti i cittadini possono cittadini associazioni q tutti tutte persone che hanno interessi specifici o generali sul territorio possono presentare osservazioni.
Dopodiché e poi provvederemo alle controdeduzioni al alle osservazioni presentate e il Consiglio comunale.
A questo punto il nuovo Consiglio comunale.
Approva a dovrà approvare le.
Le le le controdeduzioni alle osservazioni.
Prima del del Piano paesaggistico e in quella sede arrivavamo all' approvazione del Piano operativo adesso invece il percorso sarà allungato perché in quella sede approviamo solo le controdeduzioni tutto il pacchetto delle controdeduzioni e e con gli elaborati modificati a seguito dell' approvazione del contribuzioni verrà inviato alla alla al alla Regione per l' indizione della Conferenza paesaggistica ai sensi del Piano paesaggistico regionale.
E a questa conferenza paesaggistica parteciperà oltre che la Regione Toscana anche il la sovrintendenza il Ministero che è il l' altro soggetto che ha formato il Piano regionale e il Piano paesaggistico regionale questo tutto questo secondo il codice.
Su secondo il il codice.
Quindi in quell' occasione.
Ci sarà un' indizione della Conferenza paesaggistica le sedute della conferenza paesaggistica che entra nel merito delle scelte progettuali che noi abbiamo impostato e verificherà la conformità del nostro Piano rispetto al Piano paesaggistico alla fine di questo percorso della Conferenza paesaggistica il la conferenza paesaggistica.
Consentirà così il termine e questo al Consiglio comunale di approvare in via definitiva il il piano operativo che a dir la verità non si concluderà con quella seduta del Consiglio comunale ma tutto questo pacchetto deve essere inviato nuovamente alla Conferenza paesaggistica per siglare in modo definitivo il il piano solo quel punto il Comune potrà pubblicare sul BURT il Piano operativo quindi vedete che il percorso è piuttosto articolato e più.
E più complicato.
In tutto questo passaggio poi ci sono vari varie modifiche da apportare al Piano Casa quindi ecco questo è un pochino il il.
Il la questione complessiva io non lo so ecco se ci sono domande specifiche oppure se vogliamo delle carte.
Sono qua apposta.
Credo che come illustrazione avendo già fatto in situazioni più di natura pubblica e anche a Consiglieri io direi che.
La riterrei come relazione abbastanza esaustiva lascerei invece lo spazio subito a domande varie curiosità cioè tutto quello ai o agli interventi direttamente che nel caso insomma prego.
Prego.
No volevo sapere se i 60 giorni sono inderogabili perché così siamo sotto elezioni non è semplice quindi cambia amministrazione.
Cioè cambia insomma sicuramente cambierà forse alcuni membri dell' amministrazione e che.
Alcuni membri.
Va beh una nuova Amministrazione comunque sia va be' quindi i 60 giorni sono comunque inderogabili.
Allora i il fatto che coincida.
Due allora intanto ci sarà un passaggio in cui dovesse doveva essere diciamo predisposta la delibera di stasera poi la pubblicazione non avverrà domattina passeranno immagino.
Pubblico le quindici ore quindi sicuramente a breve la pubblicazione arriverà entro e immagino entro aprile poi qui Fabrizio.
Sa meglio di me come.
Scusami scusami.
Scusa.
Fabrizio Fabrizio.
Mi sono confuso fa Fabrizio De davanti Fabris Stefano Stefano.
25 e 26 e sono scesi sono scesi.
Io prendo tutto qua e soprattutto i voti li prende su tutti basta tornare a casa con libretto con libretto.
E dicevo il.
Quindi immagino che il la pubblicazione sul Burc verrà.
Nei mesi di aprile e poi ci sono 60 giorni si arriverà immagino a fine giugno come come te come termine però è dunque il termine è inderogabile nel senso che è un termine di legge poi spesso arrivano in mi riferisco ad altre situazioni spesso arrivano giungono all' inizio di Consiglio comunale.
Osservazioni tardive chi è che noi normalmente controdeduciamo segnaliamo certamente che sono fuori termine poi è il Consiglio comunale che decide.
Se accoglie se discuterle o meno questa è la questione che non compete a noi noi normalmente le controdeduciamo ecco.
Sul diritto d' autore.
Va be' io per prima a Cagnoni.
Ah.
Cagnone e.
E plurale lo devo dire due volte no e voglio fare una domanda che devo dire che mi è sempre rimasta qua e mi scuso perché è una domanda tardiva e penso che non abbia ecco il piano cioè averlo fatto insieme intercomunale con Bibbona cosa ci comporta cioè una volta il Sindaco mi aveva spiegato ma.
Mi son dimenticato che a me è rimasta in mente che tutto sommato era una chiamiamola così si può dire in una conversazione registrata una scappatoia per avere dei contributi superiori secondo ecco.
No no la domanda è finita cioè c'è anche qualcosa che ci ha indirizzato in un modo piuttosto che in un altro e voglio dire se se la cosa è andata bene a voi e presumo che l' indirizzo sia stato o non molto significante oppure significante ma è è un indirizzo che tutto sommato era accettabile ecco la domanda è questa.
Sul piano strutturale.
Va beh poi dopo se volete mi rispondete dopo però non volete nel quale architetto eh.
Allora.
Allora lasci lasci il motivo per cui è stato scelto come partner il Comune di buona magari.
E Stefano e Fabrizio scusami Fabrizio altra confusione Fabrizio potrò.
Potrà potrà spiegare meglio per quanto riguarda invece l' aspetto l' aspetto strettamente normativo è questo allora intanto i comuni.
Che al tempo dell' entrata in vigore 65 erano obbligati all' assunzione delle funzioni sono obbligati anche a a redigere il piano istruttorie intercomunale quindi da solo il piano che il Comune di Casale Marittimo non poteva fare il Piano strutturale quindi doveva in ogni caso riferirsi a un altro Comune per redigere il Piano strutturale intercomunale.
La bontà della scelta.
Al di là del di che si accumuli buona o meno è legata al fatto che in ogni caso è un piano strutturale per come penso come so come pensate adesso i riferimenti alla legge 65 è un piano veramente di carattere strategico di carattere generale che.
In casi di piccoli comuni diciamo è sì si riferisce meglio a un Comune a un territorio più ampio quindi l' idea di avere.
Un partner con cui redigere un piano strutturale è sicuramente un' operazione intelligente indipendentemente dal rispetto normativo perché alla fine quello è un obbligo ma anche se non ci fosse l' obbligo secondo me era una una scelta da fare perché e operare su un piano strutturale su un Comune che ha una dimensione così piccola come quello di Casale secondo me noi non aveva più senso mentre con la legge 1 con la legge addirittura 5 leggi 5 95 i piani strutturali erano una degli mezzo fra un piano regolatore e un e un regolamento urbanistico adesso i piani strutturali siccome come sono concepiti da 65 sono i piani diciamo strategici che addirittura.
Nel dibattito.
Culturale riferito a questa questa materia.
Spesso ci si riferisce a piani d' area cioè i piani strutturali dovrebbero probabilmente nel prossimamente andranno a morire e che ci riferiremo a piani d' area piani di area vasta e quindi l' idea di lavorare su su su sui piani settoriali per piccoli Comuni sinceramente non ha più senso quindi questo è già un primo passaggio verso un percorso che probabilmente troverà una soluzione di questo genere ecco.
Aggiungo qualcosa io da più da un punto di vista non dico politico quanto più che altro strettamente amministrativo allora l' architetto ha già spiegato bene qual è il quadro normativo cioè noi siamo obbligati a farlo insieme a qualcuno il Piano strutturale cioè a farlo a un livello sovracomunale quindi non dà neanche la normativa non dice neanche un minimo di abitanti di territorio da mettere insieme un numero di Comuni necessariamente che dice un di di un piano strutturale di ordine sovracomunale no per cui due comuni sono sufficienti facesse specie acquisita la Regione per essere sicuri.
Io la penso esattamente come l' architetto cioè credo che per un Comune piccolo come il nostro avere due strumenti cioè piano strutturale e poi il piano operativo che oggi è un piano operativo è molto dettagliato scene ha anche una serie di allegati di natura tecnica molto molto avanzati che poi spesso nel Piano strutturale si ripetono anzi era diciamo dovrebbero essere quelli di Piano strutturale e si ripetono il Piano operativo perché.
Teoricamente dovrebbe venire prima pro strutturale e poi il piano operativo.
Ha poco senso avere due strumenti che nel piccolo non sono tanto fotocopia però quello quello strutturale cioè quello di divisione generale alla fine e poi averne uno di dettaglio nel piccolo ha poco poco senso cioè perché voi non voglio limitare con questo ha chiesto magari mi guarda male però non dico che potremmo allegare una cartografia in più a tutto il lavoro enorme che hanno fatto per il Piano operativo e forse avremmo avremmo tutto insieme ecco l' idea di avere un Piano di Area Vasta quello sì ha senso davvero faccio un esempio concreto quello che hanno fatto insieme e siamo Piano strutturale però di Pisa San Giuliano e Vecchiano se non sbaglio sono solo loro tre che hanno fatto su un territorio molto grande quello ha naturalmente ha un senso no ha un senso strategico e nel nostro caso c'è stata anche l' opportunità questo sì cioè noi avevamo l' obbligo di farlo sovracomunale Bibbona aveva l' obbligo di farlo sovracomunale Bibbona nel suo territorio è un vaso di coccio tra vasi di ferro permettetemi una magari il Sindaco di Bibbona non lo vedrebbe così ma non sarebbe d' accordo ma è così dal punto di vista intendo normativo cioè è l' unico del suo territorio che è obbligato a farlo di ordine sovracomunale cioè lui dovrebbe andare dai suoi confini territori nei territori confinanti ai Comuni confinanti e a chiedere di poter fare un piano strutturale di ordine sovracomunale a chiederglielo a qualcuno che l' obbligo non ce l' ha.
Non ce l' ha il castagneto non ce l' ha Cecina e questo già è un primo dato che per loro è fortemente vincolante perché poi loro devono fare per forza di ordine sovracomunale e non è che i comuni.
Chen che hanno l' obbligo lo facciano tanto volentieri perché naturalmente è una scelta politica.
Se vogliamo dire che qualcuno ci vede un po' di cessione di sovranità tanto che oggi sono affermazioni che vanno alla grande in realtà poi come dire ognuno dice solo sul proprio territorio Piano strutturale lo fotografa in modo in modo univoco e poi dopo dà delle direttive di carattere generale che vanno poi nel piano operativo vengono vengono dettagliate quindi c' era questo questa questione e Bibbona doveva partire con il Piano strutturale e noi dovevamo partire dal Piano strutturale quindi in contemporanea loro non non avevano nessuno che avesse l' obbligo come noi confinante ma noi siamo confinanti con loro e avevamo l' obbligo e avevamo la comunanza di interessi di voler partire nello stesso momento quindi lì c'è stata la ragione d' opportunità molto che capite bene è stringente se mi chiedete a ideale che con una sala vip e Casale Bibbona si facciano il loro Piano strutturale vi direi sarebbe ideale fare un Piano strutturale che comprendesse Cecina e i Comuni che sono a a Corona diciamo no quindi la costa Cecina Bibbona e le colline per lo meno le colline più immediate quello sarebbe l' ideale un piano strutturale detto questo nelle attuali condizioni politiche o amministrative.
Un' idea del genere per quanto sia stata anche un po' ventilata a qualcuno abbiamo provato a sentire di che umore ci fosse.
Non c' era la volontà da parte delle altre Amministrazioni di portare avanti un' idea di questo tipo qui per cui abbiamo dovuto ragionare in termini di opportunità cioè lì c' era l' opportunità di farlo con due Comuni abbiamo sentito la Regione se per loro andava bene questo tipo di soluzione e questa soluzione a loro andava bene e quindi è andata bene anche a noi poi c'è stata anche l' opportunità di poter agganciare dei fondi che hanno coperto praticamente il 50 per cento della spesa che non è indifferente ovviamente ma non è stato quello che ha dettato il fatto di andare insieme ecco.
Quello là ha l' ha solo accelerato perché c' era un bando quindi ma una discussione era già stata fatta da un punto di vista strettamente territoriale per quanto riguarda Casale vi posso dire che Casale per la sua conformazione del territorio perlomeno di quelli del territorio aperto quindi delle delle campagne lo sapete meglio di me e Casale si apre molto sulle campagne di Bibbona no perché dalla parte di Guardistallo abbiamo le colline e de delle fasce boscate abbiamo e comunque c'è quella valle oltre 3 milioni che che ci separa l' anno la nostra campagna si apre dunque verso Cecina ci sono i boschi per cui c'è poco da fare il Piano strutturale la parte della del territorio almeno quello aperto quello rurale si apre molto su su Bibbona allo stesso modo nelle loro vecchie previsioni avevano anche delle previsioni abbastanza importanti in territorio aperto importanti indio significative da un punto di vista anche l' impatto che.
In qualche modo erano sul versante di di di Casale alcune non tutte poi altre ne avevano la parte di di di di volgari per cui c' erano anche delle ragioni di carattere paesaggistico che non sono indifferenti nella redazione di un Piano strutturale tutto sommato per cui.
Non era così.
Non era un' opzione diciamo.
Negativa ecco quella di di di farlo insieme certamente fosse ci fosse stato anche CeCe Guardistallo Montescudaio insieme secondo me sarebbe stato meglio perché sarebbe assomiglia di più a quello dell' architetto diceva un un piano d' area Area poi chiama l' area vasta ci vuole coraggio perché comunque è sempre piccolina però avrebbe avuto più senso oggettivamente detto questo le delle ragioni di opportunità ti fanno dire non possiamo aspettare dieci anni per avere la congiuntura favorevole per far parte del Piano strutturale cioè dobbiamo farlo comunque poi se domani invece ci sarà una congiuntura che permetterà un Piano d' Area o cambierà la normativa e andranno verso un obbligo no di su un' area vasta ci organizzeremo i contenuti che vengono descritti anche per i verranno iscritti nello strutturale che ci saranno potranno essere sempre riversati in uno strumento di pianificazione.
Più più grande che abbia un territorio più vasto per cui insomma diciamo che noi comunque non ci permette di rispettare la normativa di abbassare anche i costi che sapete che un Comune piccolo i vostri pianificazione territoriale sono molto alti e comunque di fare un lavoro che può essere sempre domani riversato in uno strumento più grande qualora ce ne siano le le le condizioni ecco.
Sul piano operativo sì.
Sì sì andiamo subito cioè.
Sì.
Al.
Prego.
Cazzetta.
Allora molto velocemente mi riallaccio alla a quanto diceva l' architetto Parlanti sulla sul percorso che è stato percorso.
Longo ma un percorso lungo che.
È giustificato anche dal fatto che il lavoro è stato un lavoro serio è stato un lavoro certosino è stato un lavoro che ha ci ha permesso a tutti quanti.
Diciamo di poter dare un un fattivo contributo per si spera la migliore gestione del territorio perché poi questi sono tutti strumenti del governo del territorio e che devono guardare in avanti e devono dare anche delle risposte appunto concrete quello diceva prima l' architetto è stata una spinta anche per noi che è quella delle osservazioni e delle proposte che dir si voglia perché comunque da lì son partiti anche molte delle delle analisi alla base c'è però anche consentitemi una valutazione politica da parte quantomeno del nostro Gruppo di voler dare delle risposte concrete appunto alla cittadinanza perché.
Il piano operativo questo piano operativo francamente da offre molte molte possibilità molte facoltà a chi ha necessità anche di poter.
Concentrare meglio le proprie attività parlo di quella agricola che ha necessità di avere una un assist di poter fornire a se stessa la propria famiglia la sistemazione migliore sempre nell' ambito della della maggior residenza in questo Comune.
Per quanto mi riguarda io credo che questo piano che stiamo per adottare sia francamente uno dei migliori lavori che abbiamo fatto in questi in questo periodo perché torno a dire ha visto anche la partecipazione.
Di tutti quanti e la partecipazione.
Che ha guardato agli interessi del Paese.
Le prospettive anche future di cui cui faceva cenno l' architetto è un senso in materia di opere pubbliche quali parcheggi o addirittura che la l' idea della scuola sono secondo me delle valutazioni che hanno beh insomma.
Mi permetto di dire è una un' ottima ruspe che danno un' ottima prospettiva futura se si pensa appunto a all' impatto che anche una una nuova struttura scolastica può avere per il nostro territorio e per quelli vicini.
Grazie.
Prima di lasciare la dichiarazione di voto in due parole volevo dire io perché il l' architetto Parlanti credo sia stato nella sua sintesi credo che sia stato esaustivo.
2 2 2 su due considerazioni su i criteri che hanno ispirato questo questo lavoro che come diceva il consigliere Alzetta è stato molto lungo ma anche molto preciso.
Sul territorio ci sono stati parecchio e credo sia stato anche difficoltoso per quanto il territorio sia piccolo per per la quantità anche di di di allegati che si vede sono stati prodotti insomma.
Ma le i principi ispiratori di questo di questo piano sono stati quelli di cercare di andare a recuperare quei quei quell' edilizia che.
Non è più funzionale non è più utilizzata e cercare di recuperarla a fini abitativi anche nelle zone nelle zone rurali questo è stato uno dei principi importanti ispiratori e di questo di delle delle possibilità poi di cui parlava il consigliere Alzetta di in qualche modo ha parlato anche l' architetto parlante in realtà si ritrovano sostanzialmente in questo tipo di scelta cioè il recupero di quell' edilizia già esistente la trasformazione di questa di questa edilizia.
Perché possa migliorare il paesaggio ovviamente non non peggiorarlo e perché poi possa esserci un presidio delle e delle campagne e questo è un aspetto importante e di salvaguardia anche del paesaggio perché come lo si fa lo si fa anche con regole molto stringenti e perché comunque l' ufficio tecnico dovrà tenere poi il polso della situazione sappiamo che questo è già stato fatto negli anni scorsi e che il Regolamento Urbanistico anche nostro è un regolamento stringente molto molto vincolante che direziona molto su che tipo di architettura vogliamo nel nostro territorio e sull' impronta che ha questo territorio è stata data che secondo me secondo noi va mantenuta va mantenuto quanto di buono fatto cercando di migliorarlo in quegli edifici che invece vengono magari ma molto lontano e che non hanno assolutamente le caratteristiche per un paesaggio di pregio come il nostro.
Ovviamente lo sapete ne abbiamo anche discusso lottizzazioni nuove di fatto non ce ne sono ma la 65 non ce ne permetterebbe perché il perimetro che ha già pensato anche se è fatto con l' articolo 224 la salvaguardia ma in realtà già pensato con l' articolo con l' articolo 4 per un periodo del primo su del Piano strutturale che verrà.
Quindi il perimetro è molto vincolante quindi siamo andati ad operare delle scelte laddove nelle zone di completamento si poteva effettuare degli interventi che fossero migliorativi anche del territorio per riqualificarlo.
Senza avere degli stravolgimenti importanti quindi è stato fatto un' operazione di salvaguardia paesaggistica che è un' operazione a lungo lunghissimo termine e che dà dei grandi risultati e che recupera quanto c' era di buono nel vecchio Regolamento Urbanistico e gli dà diciamo un nuovo indirizzo sul recupero dei dei vecchi fabbricati credo che questo sia una delle delle questioni prevalenti che sono nel nostro Piano che è l' impronta prevalente che è stata data a questo piano certamente poi ci sono anche delle possibilità concrete che non sono nell' edilizia diciamo così professionale fra virgolette cioè di chi fa il lavoro di imprenditoria di nuova edilizia che poco si attaglia al nostro territorio ma sono più le possibilità che vengono date alle famiglie di ampliare i fabbricati già esistenti quindi ampliamenti per le famiglie per quello per per chi è già residente o per chi vuole comprare un fabbricato ad adeguarlo alle necessità di chi viene ad abitare a Casale queste scelte sono state contemperate ovviamente da una pianificazione anche di opere pubbliche piuttosto importante che permetterà ah ah l' insediamento anche del del nuovo edificio scolastico che poi non si parla di scuola ma in realtà noi dovremmo parlare di un vero e proprio Zen un polo 0 6 dell' infanzia quindi in una posizione che è pensata anche per ridar vita alla parte alta del paese e quindi per riqualificare non solo dal punto di vista quello che adesso è un Oliveira che non ha necessità di essere qualificata ma per riqualificare la presenza umana nella parte alta del paese questo è un elemento fondamentale perché da questo deriva anche la riqualificazione del commercio in paese che troppo spesso si è Lega si è pensato potesse essere legato solo alla presenza turistica stagionale e cosa che ha dimostrato invece l' esperienza dei privati che hanno aperto negli ultimi anni non può essere legato solo a questo la presenza anche commerciale va legata ad una presenza di tutto l' anno e questa presenza non è può essere sì quella dei residenti ma anche quella di coloro che vengono attirati ad esempio perché c'è un polo 0 6 importante innovativo e quindi capace anche di attrarre la popolazione che viene la mattina a portare i bambini il pomeriggio a prendere in fasce in fasce diverse perché il Polo 0 6 anche la caratteristica rispetto ad altre scuole di vedere presente la presenza degli adulti non solo con gli scuolabus ma di vedere anche la presenza delle persone singole delle mamme dei genitori che vengono a prendere bambini in fasce orarie diverse e quindi che rendono presente una popolazione anche non stanziale cioè che non necessariamente di Casale su Casale il popolo in momenti diversi l' idea del del Po del Polo 0 6 è anche funzionale all' attivazione di un nuovo polo 0 6 un nuovo polo dell' infanzia è anche funzionale all' attivazione al miglioramento di tutti quei servizi all' infanzia che vengono dati adesso sul Comune che vengono erogati già e sono nati negli ultimi negli ultimi anni grazie anche a iniziativa privata iniziative delle associazioni che hanno fatto crescere tutte quelle attività nel doposcuola e queste qui sono tutte attività fondamentali sempre in quell' ottica di presenza umana e durante tutto il corso dell' anno e quindi non solo nella stagione estiva in cui le presenze le presenze sono già abbastanza importanti poi variano per i flussi turistici e quello che vogliamo ma è quello che ci manca invece è la presenza è quello che dobbiamo rafforzare la presenza nel periodo invernale e quindi legarlo alla scuola è fondamentale quindi in questo senso c'è un fil rouge cioè un un' idea del del Comune che sarà domani che di cui questo piano operativo è la fotografia fondamentalmente di quello che vogliamo ma non è la sola ovviamente perché noi pensiamo anche a qualcosa a qualcosa di più di cui però e qui c'è qualcosa di di di la base diciamo la base è il piano operativo parlava poi l' architetto di un come piano con un piano di opere pubbliche inserite di un parcheggio molto importante la zona Tamburello che di Casale sa di che cosa stiamo pensando non non se l' Amministrazione almeno l' attuale non pensa a un parcheggio come del tutto strutturato come può essere il parcheggio del concia porco ma pensiamo ad un' area attrezzata molto a verde diciamo per essere utilizzata prevalentemente in estate quando il parco del Tamburello è il più utilizzato quindi pensiamo a questo però c'è una previsione importante anche per questo anche perché per realizzare quella previsione c'è una scheda anche di rischio idraulico che deve essere adeguatamente inquadrata e qui è stato è stato fatto è stato fatto un grosso lavoro sapete l' altra sera alla presentazione pubblica che la dottoressa Bartoletti che ringrazio per quanto ci ha spesa per per questo piano.
Anche sulla classificazione sismica delle zone.
Sul le le il rischio idrogeologico e sui rischi idraulici o su questo ha lavorato anche l' ingegner Bertacco insomma che è un piano che fotografa anche il territorio e che restituisce un' immagine di un territorio che è rimasto sano da un punto di vista paesaggistico e che dobbiamo continuare a mantenere sano perché è proprio quel paesaggio che dà il là che dà anche al nostro futuro no è il valore aggiunto di questo di questo territorio per cui io credo che sia stato fatto un lavoro molto complesso articolato che adesso sottoporremo al voto di tutto il Consiglio comunale che naturalmente potrà essere emendato perché in un piano così grande e così importante ci possono essere degli errori anche anche dico anche banalmente anche di carattere materiale che dovranno essere osservati e poi insomma corretti perché il piano è veramente molto articolato e molto molto grande però ecco potrà essere emendato per essere anche migliorato con le osservazioni certamente ma che spinge verso un indirizzo importante per il nostro territorio.
Mi taccio.
Cagnoni.
Beh se il fil rouge è un augurio per la prossima Amministrazione ringrazio il nostro Sindaco che ho detto ringrazio anche e.
L' architetto parlanti.
Che mi pare insieme al Sindaco e da quel che ho capito a tutto l' Amministrazione tutta la maggioranza.
Ha fatto quello che noi riteniamo un buon lavoro.
Senz' altro nell' enunciazione non dico teorica ma anche pratica.
Da dalla voce da quel che è stato detto e anche da quel poco che siamo riusciti a leggere per colpa nostra non per la mancanza di di informazioni e di disponibilità devo dire che in effetti è quello che sentendo le le dichiarazioni e l' intervento del collega Calzetta ha avuto la maggioranza ma mi sembra che faccia parte delle regole del gioco avete avuto più tempo di noi di entrare nel dettaglio cosa che noi non abbiamo ancora potuto fare sia per la tempistica e anche per le nostre poche forze diciamo del settore e a questo punto io credo torno a dire che conoscendo le persone e avendo sentito appunto le dichiarazioni di stasera e anche alcune precedenti credo credo di poter dire che tutto sommato tutto sommato è un modo di dire cioè che un piano che ha il taglio e le diciamo idee generali condivisibilissime.
Ci sono 106 che torno a dire io li chiamo contributi ma mi vien da ridere tutte le volte che uso questo questo sostantivo ci sono 106 richieste e che insomma credo che lo sport nazionale o.
O lo sport non paesano ma cittadino dei cittadini casalesi sia quello di poter costruire è vero l' Italia è un cantiere spesso pessimo e che quindi non è solo di Casale per cui noi nella nei 60 giorni nel periodo che rimane per la valutazione superiore del piano.
E cercheremo di fare un' analisi per quanto ci compete per quanto ci riusciamo a farla un po' più puntuale in modo da poter eventualmente come ci è permesso dalle regole e di fare delle osservazioni sia come privati sia come è partito perché noi qui non siamo un' associazione siamo un partito.
E quindi a questo punto la faccio breve e ringrazio ancora sia l' architetto che l' Amministrazione nella persona del Sindaco ma anche degli altri perché ci avete dato la possibilità di partecipare non solo stasera ma anche in altre occasioni a queste cose e noi sinceramente non possiamo andare al di là di una.
Sana.
E astensione.
E l' adozione di stasera non viene inficiata dalla nostra astensione daremo senz' altro se richiesta come facciamo sempre se richiesta la immediata esecutività della decisione che presumo sia favorevole mi sembra logico e però eh permetteteci con tutti i complimenti che possiamo fare e.
Limitati e non esageriamo.
In primis permetteteci una momento di riflessione che mi pare che sia un' espressione che va di moda in questi periodi.
Posso fare solo una domanda molto Errani una domanda.
Hai parlato del polo Zen ha parlato signor Sindaco del Polo 0 6 che sarebbe una scuola da da.
Tale da prevedere in concia porco che sarebbero ben perfetto perché poi mentre la nostra non è più in grado di poter ottemperare alle esigenze.
Ma e per me la strada.
Io vi sto arrivando.
Il posto più freddo ma sai quello basta riscaldare non c'è problema.
Ora questo non è che non è l' oggetto della serata e poi una cosa già in qualche modo anche già portata in Consiglio e no è lì quando verrà fatta la progettazione verrà fatta progettazione però dall' interno del parcheggio comunque quindi no cioè nel senso poi dietro abbiamo acquisito col terreno abbiamo acquisito anche un pezzetto di strada che come.
Strada a servizio potrebbe anche essere utile ovviamente però di servizio non poi c'è il parcheggio il parcheggio è viabilità parcheggio per cui diciamo con piccole modifiche non avrebbe problemi per quindi questo.
Va bene allora mettiamo in votazione l' unica cosa che dico è che.
Lo dico con sincerità ovviamente le il piano è stato presentato a alla minoranza quindici giorni fa non prima cioè prima si c' erano state delle presentazioni di lavori di di bozze eccome però il piano definitivo poi correlato con tutti gli alleati è arrivato quindici giorni fa il giorno che è arrivato io l' ho messo subito a disposizione dei de dei consiglieri di minoranza ovviamente che hanno meno formazioni non ce maggioranza questo va e va da sé avrei voluto oggettivamente dare almeno un mese però non ce l' ho non ce l' hanno concesso tempi i tempi di natura tecnica perché mi rendo conto che quindici giorni per anche solo cercare di leggere e approfondire anche solo documenti veri tre principali intendono e non togliendo i tutti gli allegati di natura strettamente tecnica siano veramente pochissimi per cui insomma questo è lo dico ah avrei voluto dare almeno un mese mi sembrava ragionevole però i tempi su questi perché poi è come dicevo all' inizio fra poco ci disattivano con l' interruttore quindi.
Siamo.
Siamo.
I inattivi.
Va beh ecco comunque questo questo c'è ora sulla questione che veniva detta prima quando.
Quando ecco quando partono i 60 giorni.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 4 all' ordine del giorno del Consiglio di questa sera.
Che ha per titolo Piano operativo del Comune di Casale Marittimo Adozione ai sensi dell' articolo 19 della legge regionale 65 2014 adozione del rapporto ambientale della sintesi non tecnica ai sensi dell' articolo 24 della legge regionale toscano 10 2010 conformazioni paesaggistica il Piano operativo ai sensi dell' articolo 21 e disciplina del Piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico adeguamento del piano comunale di classificazione acustica favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Votiamo per l' immediata eseguibilità.
Mi limito a ringraziare l' architetto parlanti e.
Eh eh.
Son delle trappole 26.
Sono convinto che.
Raven scriverò un messaggio.
E quante volte hai preso e hai preso i complimenti dei contro relatori.
Veramente no.
Sinceramente no.
Allora.
Allora.
Andiamo al punto numero 5.
Ratifica delibera di Giunta comunale.
Lei.
Mi richiama all' ordine.
Ratifica delibera di Giunta comunale numero 23 del 4 febbraio 2019 ad oggetto Variazione di bilancio di previsione 2019 2021 prima variazione allora.
La variazione di bilancio che portiamo in ratifica è una variazione di bilancio di Giunta che prevedeva fondamentalmente l' entrata di 40.000 euro in parte capitale che non erano previste nella.
Nella.
Nel bilancio di previsione.
Perché questo lo dicevo nella Conferenza Capigruppo questi 40.000 euro parte capitale sono quelli che ci sono stati mandati dal l' esecutivo nazionale son stati diciamo comunicati proprio sì erano stati comunicati successivamente al al deposito del bilancio prima dell' approvazione bilancio ma successivamente al deposito del bilancio per cui non potevamo inserirli dentro quindi li abbiamo inseriti con una delibera di Giunta a diciamo a ratifica che portiamo a ratifica questa sera per questi 40.000 euro in parte capitale che sono arrivati con una specifica destinazione cioè interventi a favore della sicurezza PS sicurezza stradale sicurezza del territorio in qualche modo e che però hanno un vincolo molto stringente cioè quelli quello di dover partire con i lavori entro il mese di maggio partire con i lavori quindi non no cioè non impegnarli no ma partire con i lavori quindi espletata e quindi impegnarli fa la progettazione e.
Fa espletare le gare è partito il cantiere quindi c' ha una roba.
Un po' così.
Sì dio no cioè è una cosa che in termini normali ecco inusuale diciamo per i tempi delle pubbliche amministrazioni ecco questi questi fondi non fu non sono stati chiesti dal Comune nasale lo dico subito sono stati decretati dal dall' Esecutivo per tutti i Comuni sotto 15.000 abitanti fino a 20.000 a fino a 20.000 sotto i 20.000 a se e son stati assegnati con delle fasce di popolazione che vive dentro a una fascia fra 1002 mila abitanti 40.000 euro per interventi sicurezza così quindi niente li abbiamo ovviamente tritati subito con una delibera di Giunta che poi va ratificata in Consiglio perché la competenza è consiliare nei sessanta giorni successivi e li avremmo destinati al rifacimento di quelle scalette che collegano Via Veneto con Via dell' Oliveto perché sono bah basta vedersi la relazione dell' architetto sono cioè condizioni di sicurezza pessime e quindi quello è un intervento che era adeguato anche da un punto di vista.
Dimensionale ecco dimensionale e anche e anche tra l' altro da un punto di vista.
Delle de de dell' autorizzativo perché quello è un intervento tutto su suolo comunale fuori da tutela anche paesaggistica della Sovrintendenza perché capite bene che se dobbiamo chiedere un passaggio Sovrintendenza maggio è di fra fra due anni cioè del 2 maggio del 2021 si può sì ecco quindi e quindi dovevamo individuare un intervento che fosse in e non ci fossero vincoli della della provincia di Siena cioè di altri di altri enti sovraordinati fondamentalmente e che fosse affidabile in termini anche rapidi con una gara d' affari interna insomma senza Cook senza nulla ma poi già senza anche cofinanziamento perché per cui la dimensione era era corretta e quindi abbiamo fatto la la li abbiamo introitati con una delibera di Giunta e abbiamo dato il via agli uffici per poter andare era già stata espletata anche la gara per poter poi iniziare i lavori entro entro il mese di maggio prima che ci che li tolgano perché se no diventa.
Sempre come Robin Hood.
Dai poveri o ricchi.
Bene basta.
Eh.
Prego.
Sì sì sì no siamo alla solita Italietta.
Eh beh d' altra parte a caval donato non si guarda in bocca.
Direi che visto i conti visto come arrivano a pioggia son piovuti erano ci sono i famosi contributi a pioggia e posso posso fare una un cenno al passato di democristiana memoria.
Ecco quindi non è cambiato nulla questo governo del cambiamento non ha proprio cambiato nulla eh no eh eh se cambia cambia in peggio.
E sta già cambiando in peggio ciò detto a questo punto visto da come arrivano come sono arrivati visto l' urgenza di e utilizzarli eccetera eccetera anche se in definitiva noi noi non abbiamo letto la relazione dell' architetto ma ci fidiamo di quel che viene detto quella scala lì credo che non la usi nessuno ma non è esclusa la usano o usano benissimo allora mettiamo anche una una poltrona di quelli come si chiamano quelli che vengono su ci sta dentro.
Apprezzo apprezzo apprezzo la battuta ma non sono d' accordo è un ottimo è un' ottima carriera politica e la fa la farà il nostro Sindaco perché è un ottimo éscamotage.
Per cavarsela con poco.
Quindi saremo favorevoli.
Votiamo.
Scusate.
Votiamo.
Allora.
Il punto numero 5 all' ordine del giorno il Consiglio ratifica delibera Giunta comunale numero 23 del 4 febbraio 2019 ad oggetto Variazione al bilancio di previsione 2019 2021 prima variazione favorevoli.
Votiamo per l' immediata eseguibilità.
E questi son presi.
Allora punto numero 6 esercizio della facoltà prevista con riferimento al bilancio consolidato dal vigente comma 3 dell' articolo 233 bis del testo unico degli enti locali che cosa significa tradotto in italiano.
E noi per due anni guardo la ragioneria un anno solo siamo stati tra virgolette costretti a fare il bilancio consolidato che detto in termini molto in parole povere diciamo è il nostro consuntivo.
A cui ricalcolato con i bilanci delle partecipate con i bilanci con i consuntivi delle partecipate.
Spesso consultive partecipate non sono neanche tra l' altro del 2018 perché hanno termini diversi e quindi non sono stati approvati quindi si inserisce il consuntivo del 2017 per qualcuno no poi qualcuno è in liquidazione quindi il bilancio non fa più va beh insomma noi ci sono cinque partecipate sole quindi.
Questa fa questo obbligo è vero è stato messo un anno e poi è stato tolto cioè ha detto i Comuni se i Comuni piccoli non vogliono farlo decidono di non farlo possono non farlo cioè non fa più.
Il il bilancio consolidato è diventato facoltativo noi lo portiamo in bilancio in discussione questa sera perché oggettivamente è un adempimento che nel nostro caso bilancio piccolo poche partecipate e partecipazioni.
Oggettivamente io dico sempre strumentali cioè 0,0 virgola 0 1 insomma si tratta di partecipazioni.
E oltre al fatto che le partecipate hanno già i loro controlli.
Che sono molto più stringenti di quelli che c' erano qualche qualche anno fa non è che ci serva più questo il bilancio consolidato cioè non è che che dia delle informazioni particolari in più rispetto a quanto si fa per cui è solo un lavoro della Ragioneria che è passi pure già ampiamente ingolfata dagli adempimenti che che ci vengono fatti per cui.
Diciamo che potremmo toglierci ecco questo adempimento che ci è andato sulle spalle lo scorso anno per quanto poi il controllo sulle partecipate vada fatto cioè non è che è una cosa che non che non vada fatto però già ci sono gli organi preposti a farlo e poi i Consiglieri comunque possono chiedere di vedere il bilancio e partecipate.
In qualsiasi momento qualsiasi consigliere comunale della partecipata ovviamente a dir la verità per la legge attuale qualsiasi cittadino può chiedere di vedere un bilancio delle della società da parte delle società partecipate o di o di sapere anche qual è la posizione che un Comune ha nei confronti di quelle di quelle partecipate come posizione di di di crediti opposizioni e debitori nei confronti di una propria partecipata cosa che comunque si trova nel nel consuntivo e che non si trova per cui per questo motivo diciamo che proponiamo di votare per la facoltà di esercizio di non fare il consolidato ecco perché per semplificazione un po' degli uffici ecco tutto qua.
Prego.
Cagnoni un' altra volta.
Eh eh ce l' ho io.
Beh devo dire che convintamente no.
Per quanto mi riguarda poi il mio collega può anche votare in un altro modo.
Abbiamo democrazia interna anche noi checché ne diciate voi e quindi eh.
Voglio dire.
Convintamente e non tanto per non dico la sostanza delle cose ma è un po' la sostanza la forma e.
Trovo un motivo per votare in questi cinque anni abbiamo votato contro pochissime volte.
Non ringraziate che Marcello che ringraziamo da soli e quindi voglio dire io non la vedo così perché.
Mi spiego perché voto contro su un argomento che tutto sommato eh ah per me ha un' importanza più di forma ma alla fine diventa sostanza vale a dire e io poi parlo con la testa portato ai bilanci Consigli consolidati privati cioè quelli con e che però mi pare che tutto sommato la situazione sia analoga e ora è vero e sono poche righe partecipate e alcune da qualcuno e ci siano tirate fuori quelle altre sono in liquidazione proprio per quello io non credo che sia così.
Sarà tanto difficile sarà lungo sarà.
Diciamo usurante avere le carte di queste e poche e partecipate ancora attive però non sono decine ecco e oltretutto poi nel bilancio poi anche lì che non ho capito ma nel nel nel consuntivo per esempio la la la la la REA impianti.
Che c'è una dizione su un non dice utile netto di correnti consumo qualcosa poi andremo a vedere è di 68.000 euro non si capisce almeno io non ho capito se sono 68.000 euro di utile loro se son sottotemi 68.000 euro di capitale e diciamo del Comune che è lì che non pagheranno dividendi lì valgono ancora non li valgono più e eh può darsi che nel nel nel in nel settore pubblico le stesse cose che si applicano nel privato vale a dire le le le le azioni in Borsa che vanno suo che venga un giudice uno al mattino si sveglia e ha una partecipazione non so in che azienda di di di cento euro alla sera perché qualcuno astenuto a New York piuttosto che a Tokyo ce l' ha di 80 e quindi presumo che succeda anche anche lì sta di fatto che se adesso noi nel bilancio nella nel nel consoli nel consolidato nel consuntivo voglio dire c'è il riferimento a quello che queste partecipate han fatto nel 17 e anche noi loro staranno approvando il loro bilancio quello che è un combinato nel 18 in questo periodo magari sarà aprile sarà maggio in ogni caso anche noi il 18 lo stiamo approvando ora quindi voglio dire non mi pare che abbiano dei ritardi tali da inficiare le nostre il nostro passo burocratico che è meglio del loro è più veloce del loro inoltre se sono e mancanti per lassismo e per lazzaroni Nismo per incompetenza chi glielo va a dire il cittadino che come diceva prima il nostro Sindaco al la la il diritto di accesso alle carte ma guai mai chi chi chi può fare questo se non si richiama una istituzione collega e al al al rispetto delle regole e non lo fa una ente e chi lo può fare soprattutto in Italia e allora io questo io dico questo mi sembra una rinuncia a un diritto di conoscenza e anche di potergli dire ragazzi datevi una mossa e lavorate perché siete pagati per fare queste cose.
Quindi io personalmente voto contro la decisione che presumo sia anche giustificata per la dimensione del tutto e anche per l' onere che gli uffici che avranno altre cose più importanti da fare e però insomma.
Anche nella Fiorentina che l' osso il filetto e controfiletto stavolta un po' Dosso ce l' avremo ma sarebbe meglio richiamarli questi qua.
Allora.
Premetto che il controllo sulle partecipate non è che se non non c'è il consolidato non si fa cioè.
Eh no perché uno non è che le partecipate vadano per conto loro soprattutto adesso.
In passato si sono andati parecchio per conto loro e hanno anche avuto ricadute importanti su su sui bilanci dei Comuni soprattutto nelle città ne dà quindi già l' idea di di di di di fare il bilancio consolidato non è non è affatto sbagliata soprattutto se ci sono partecipazioni importanti e società che possono anche avere perdite importanti e che poi magari generavano debiti fuori bilancio quindi da un punto di vista generale.
Cioè mi mi troverebbe anche d' accordo anzi mi trova d' accordo nel caso nostro diciamo che è un adempimento che oggettivamente.
Mi pare ecco per di più detto questo se fossi minoranza chi ha detto la stessa cosa.
E.
È normale questo è nella normale dialettica di chi lavora con gli uffici diciamo tutti i giorni e di chi dice ma io ho un dato in più lo voglio perché poi porta in Consiglio comunale normale detto questo dico non è che c'è la.
Che che che che che viene sottratto un dato al controllo.
Ebbe a dire consigliere comunale avrebbe il dovere di chiederlo e guardarsela un bilancio se ha interesse e dovrebbe averlo interesse soprattutto il Consigliere i Consiglieri di minoranza perché su quelli fra virgolette più preposti al controllo di maggioranza ma anche quelli di maggioranza non c'è non c'è per cui il lavoro si si dice che io che io gli uffici lavorino di più e va bene però io d' altra parte Dio anche i Consiglieri dovrebbero lavorare di più.
Detto questo io avrei fatto lo stesso discorso che ha fatto il consigliere Agnoli se fosse stato le sue condizioni certamente.
Mettiamo in votazione.
Allora punto numero 6.
All' ordine del giorno del Consiglio questa sera esercizio della facoltà prevista con riferimento al bilancio consolidato dal vigente comma 3 dell' articolo 233 bis del testo unico degli enti Locali favorevoli.
Contrari 2.
Astenuti nessuno.
Porto.
Questo non è una roba.
Non è una roba che.
No se va fa.
Questa.
Fissa a settembre sicché.
Allora a settembre si che insomma questo allora rendiconto della gestione esercizio 2 mila 18 approvazione allora.
E parto con il rendiconto della gestione con l' andamento delle principali voci di bilancio riferite alla gestione del 2 mila del 2 mila 18.
Per la parte entrate.
La.
Il titolo 1 Entrate correnti natura tributaria.
Siamo a 903 mila 577 mila euro Titolo 2 trasferimenti correnti 30 mila euro e 139 Titolo 3 Entrate extratributarie 521 mila euro titolo 4 entrate in conto capitale 94 mila euro.
Entrate riduzioni attività finanziarie zero quindi il totale delle entrate finali è un milione 549 mila 700 87 accinse Titolo sesto accensione di prestiti zero Titolo 7 anticipazioni istituti di tesoreria e cassa zero Titolo 9 entrate per conto terzi e partite di giro 180 mila 767 totale delle entrate l' esercizio un milione e 730 mila a cui vanno aggiunti l' utilizzo del fondo di amministrazione per 185 mila 390 euro il fondo pluriennale vincolato di parte corrente 50 mila e 50 mila euro e spicci fondo pluriennale vincolato in parte capitale 323 mila euro per un totale a pareggio di 200 di 2 milioni e 289 mila euro gli impegni di spesa e spesa corrente un milione e 424 mila euro con un fondo pluriennale vincolato di parte corrente di 12 mila il Titolo secondo spese in conto capitale per 210 mila euro fondo pluriennale vincolato in parte capitale di 3 e 20 questo lo trovate anche ovviamente nel nella parte entrata.
Spese per incremento di attività finanziarie zero quindi il totale delle spese finali è un milione 966 mila euro a cui vanno aggiunti rimborsi di prestiti per 29 mila 855 la chiusura anticipata ricevute istituti di segreteria zero cioè anticipazioni sono zero uscite per conto terzi e partite di giro 180 mila euro un totale di spese per l' esercizio di 2 milioni e 177 mila 453 mila euro con un avanzo di competenza di 111 mila 959 euro questo avanzo di competenza che voi trovate si genera con 45 mila euro di parte corrente e con 66 mila euro e di parte capitale derivato da quella che avremmo chiamato prima ripulitura dei residui ma che adesso oggi non essendo più presidio ma essendo tutto portato nel fondo pluriennale e di parte capitale e deriva dalla pulizia di quello che delle sistemazioni del fondo del fondo pluriennale vincolato.
Le principali poste delle entrate tributarie.
L' Imu Imposta unica municipale.
È la la principale voce delle entrate tributarie con 468 mila euro che è incassata totalmente meno.
Recupero evasione IMU anni precedenti 50 mila euro.
Addizionale comunale IRPEF 60 mila euro 66 mila euro e 47 e anche questa ovvia ma questa viene ovviamente incassata direttamente perché si paga con le tasse.
E la TARI è accertata per 290 mila 885 euro ed è incassata per 273 mila euro quindi mancano alla riscossione 17 mila euro insomma una cifra che si vedete negli anni scorsi è fisiologica e poi va a recupero negli anni successivi andrà a recupero già quest' anno e già nell' ultima variazione di bilancio avevamo portato aveva portato già un incremento del recupero quindi questo è al 31 12 ovviamente recupero evasione TARSU perse mille 900 euro quasi 7 mila euro tassa per l' occupazione permette di spaziare e aree 3 mila 841 euro.
Azionarie pubbliche sì 3 mila 800 euro imposta comunale sulla pubblicità 523 euro diritti su affissioni pubbliche 23 euro e TASI per.
E TASI per 8 mila 460 euro e poi il tributo tema che è quello che arrivava tali da trasferire alla provincia per 4 mila 987 euro.
Le entrate extratributarie e arrivano dalla Segreteria generale e accertate per 925 euro l' ufficio tecnico per 42 mila o.
Di 42 mila 284 euro proventi che pazze matrimoni civili uno solo 250 euro i diritti per i rilasciati identità 2 mila 594 di proventi da mensa scolastica 26 mila euro proventi della farmacia comunale 303 mila 438 euro quindi.
303 mila euro si di di incasso è stabile nel in tutti questi anni sì.
Sì sì.
Pro proventi dei servizi cimiteriali 2 mila 300 euro proventi illuminazione e privata sepolture 5 mila 980 euro.
Promette il servizio trasporto scolastico 7 mila 514 proventi campi solari mille 785 proventi micronido 24 quasi 25 mila euro gestione beni diversi risorse 12 mila 600 euro sanzioni amministrative 47 961 proventi da sanzioni del codice della Strada 3 mila 606 86.
Interessi attivi su giacenze di cassa 1 euro e 74.
Recuperi rimborsi diversi e 39 mila 500 euro questo per quanto riguarda le.
Le entrate extra extra tributarie per quanto riguarda il dettaglio delle spese vado.
Alcun al.
Nell' elenco solo alcune diciamo particolarmente significative le retribuzioni ad esempio dei dipendenti che vanno come retribuzioni lorde a carico del Comune complessivamente a 313.909 euro.
E poi ci sono i contributi sociali a carico dell' ente per 82.082 mila euro e le imposte a carico dell' ente per 29.655 insomma questa.
È.
Gli acquisti per esempio.
E di beni e servizi acquisto dei beni.
217.000 euro complessivamente come acquisto di beni tra i quali faccio pe per elencarvi alcune voci singole a volte si sente vede degli scandali nella sede degli enti pubblici che comprano noi insomma si spende carta cancelleria stampanti per 3000 euro 3157 euro carburanti e per 7700 euro che quindi insomma spese molto molto limitate come capite vestiario per 112 euro quindi insomma.
Eh e questa si sono.
Sì.
E poi e poco più e poi no neanche neanche perché.
E IP se saranno qualche altra voce non so perché 112 euro sono vestiario diciamo di pistola da qualche altra parte no ve ve le ho messe giusto per per qualche curiosità perché siccome a volte nel dettaglio non ci sono mai mai sceso no però a volte entrano qualche dettaglio di qualche spesa di cui a volte si sente cose pazzesche no però ecco rende un pochino l' idea del Comune no cioè del Comune quello vero cioè alla fine quanto spende il Comune di voi che avete ce l' avete tutte 'ste spese qui non ce l' avete per Dio quanto spende di Comuni e carbone di carburante e Comune per esempio no cioè pensando a quanti chilometri fanno poi gli scuolabus fondamentalmente l' auto del della Polizia municipale e su quelli generali più e quel quel poco che girano le le auto delle del Comune insomma si spende ecco 7700 euro e carburante che se ci pensate girando gli scuolabus insomma io credo che.
Sia il 90 per cento sia quello ecco insomma eh sì eh.
E poi strumenti tecnici o specialistici per esempio 5000 euro di di di di acquisti è stato fatto quanto spendiamo per esempio per gli organi istituzionali dell' amministrazione spendiamo 20.000 euro complessivi per i rimborsi degli organi istituzionali de dell' amministrazione abbiamo speso tutto l' anno 342 euro questo dato.
Sostanzialmente chi è andato a giro è andato a spese proprie insomma sostanzialmente sì come dire e poi ci ma naturalmente ci sono poi le spese varie commissioni elettorali ma questo dipende anche insomma su 4860 euro di spese ma questo è so dipende dagli anni.
Gli acquisti servizi per le spese e formazione per esempio sono 250 euro.
E poi ci sono tutte le spese per le utenze no l' acqua spendiamo 12.900 euro il gas 13.000 euro e utenze per altri canali 6800 euro la locazione di beni immobili per 4000 euro la manutenzione ordinaria dei palazzi dei mezzi trasporto uso civile di sicurezza ordine pubblico per esempio invece già una voce che incide sulla nostra spesa per 30.000 euro no e qui capiamo anche la necessità di cercare di ridurre per esempio queste spese di manutenzione dei mezzi cercando di avere un parco circolante di di di mezzi che ci servono anche un pochino più meno vetusto diciamo perché poi questo perché poi questo ci incide su sui costi e sui costi sulla spesa corrente no.
Spendiamo.
Ad esempio di servizi pulizie ad esempio spendiamo 6000 euro ecco questo che è più o meno l' ordine delle nostre spese e delle spese con dei concorrenti.
Mentre invece per esempio i contratti di servizio per la raccolta dei rifiuti spendiamo 205.000 euro quindi insomma le voci che poi questi poli trovate anche il primo piano finanziario della della TARI pubblicazione di bandi di gara abbiamo speso 396 euro l' anno scorso e spese per accertamenti sanitari resi necessari all' attività lavorativa invece per esempio spendiamo 3000 euro e questi sono obblighi di legge che siamo tenuti a ad avere è una spesa che ci viene.
Diciamo che abbiamo siamo obbligati ecco ad avere.
Ecco un' altra un' altra delle spese che che trovate un po' più importante invece per esempio è quella con l' azienda sanitaria locale che sono 48.440 44 euro che sono.
I fan sì.
Sì sono.
Sono quanto spendiamo ad esempio per il.
Per la Società della Salute ecco il contributo che noi diamo alla Società della Salute per tutto il.
Il sociosanitario integrato.
E quest' anno abbiamo speso ad esempio di interessi sui mutui 2426 euro o ad esempio invece premi di assicurazione anche questi sono obbligatori spendiamo 10.394 euro.
Sì.
Nelle parti invece nella parte capitale trovate la spese spese per infrastrutture stradali che sono state fatte quest' anno per 45.000 euro e le spese per i loculi che so che poi in realtà il lavoro è iniziato adesso ma è.
È sul sul 2018.
Per i nuovi loculi per 40.000 euro 40.200 40.200 euro.
Sono invece splittare come si dice oggi con un termine brutto.
Sono nel bilancio poi sono state portate su quest' anno invece i lavori di riqualificazione dell' area urbana di via della Ferrara per 180.000 euro che avete trovato che si trovano nell' utilizzo solo i famosi 185.000 euro di avanzo d' amministrazione del 2018 incassi che che abbiamo noi incassati scusatemi e abbiamo utilizzato come avanzo di amministrazione 180 per l' area della Ferrara e i 5000 su quelli per gli adeguamenti degli stipendi dei dipendenti che erano stati accantonati però quindi son stati correttamente rinnovo contrattuale che erano stati accantonati quindi correttamente poi sono stati presi dall' avanzo di amministrazione è chiaro io semplicemente gli accantonamenti in previsione del del rinnovo contrattuale 95.000 euro per i lavori di miglioramento di infrastrutture dei lavatoi pubblici e per portarla a quei lavoratori pubblici al campo sportivo 95.000 euro che li trovate questi nelle 320 del.
È fondo pluriennale vincolato che son stati splittati anche quelli alla a quest' anno e quest' anno siamo in fase di gara anche per far partire quella roba lì e la costruzione di nuovi loculi del cimitero comunale li trovate nel bilancio 2018 e sono sono iniziati invece adesso però ritrovate nel nel bilancio 2018 questo per quanto riguarda le principali poste di spesa in in conto capitale.
Io nel dettaglio non entrerei piuma aspetterei per entrare nei dettagli le cose i le le le le domande cioè gli interventi.
Prego.
No dico la verità non credo che entreremo nel dettaglio perché.
E diciamo che.
Siamo.
Impreparati e siamo impreparati anche perché a me piacerebbe se non sbaglio ho visto da qua avere in mano un documento di sintesi come quello che ha usato il nostro Sindaco ma dire devo dire che non mi è non mi è stato consegnato e ora io do per scontato che quello che serve alla ah ah ah ah no vedo che sta ridendo magari mi è stato consegnato però.
No.
Eh.
Beh non lo so voglio dire io ho fatto un paio di anni al KGB ma voi non lo so dove avete fatto i due anni fosse la CIA SISMI e sta di fatto sta di fatto che ci consegnate allora io io metto la mia è.
Io ammetto la mia ignoranza è meglio la mia impreparazione però su.
Io ammetto la mia ignoranza ammetto la mia impreparazione.
Sì sì.
E.
Il suo.
Il suggerimento nascosta è andato via a prendere è quello che ha storici penso comunque.
Ecco a questo punto dico i ecco allora.
Sì.
Va benissimo benissimo a questo punto dico io ragiono ragiono parlo e leggo come ho sempre detto quello che è il commento o la la la la la relazione del revisore dei conti che per me è un documento di sintesi è un documento discretamente e.
Diciamo chiaro fino a un certo punto ma sempre per demerito mio è per miei limiti e sta di fatto che anche su questo su un riuscito a trovare cose non comprensibili a me che in definitiva e sia nella riunione del Capogruppo dei Capigruppo dove ho avuto l' accesso e sia anche con gli uffici non sono riuscito a capire le spiegazioni.
Ne faccio un caso solo a parte gli altri perché tanto la sostanza rimane quella eh.
Non più tardi di dieci minuti fa cinque minuti fa il Sindaco ha citato 180.000 euro prelevati dal fondo diciamo dal gruzzolo io lo chiamo gruzzolo e da avanzi di amministrazione degli esercizi precedenti e per la Ferrara in a un' altra tabella i 100 una parte dei 180.000 euro in in altre tabelle vengono utilizzati una parte per sanare un meno 73.430 euro virgola 31 che ad oggi non ancora ad ora non a oggi non ho ancora capito se è un anticipo di spese per la Ferrara se è un qualcosa di emergenza se se allora i 185 390,0 8 dei 5000 e rotti son finiti nelle spese correnti come avete detto e risulto io questi 73.430 virgola 31 che ancora cinque minuti fa erano parte integrante dei 180.000 per la Ferran.
Benissimo sono andati in anticipo a chi farà i lavori alla Ferrari sono andati da qualche altra parte ma mi sembra che si abbiano più a piana più appianato una una mancanza un qualcosa che sarà stata dovuta a qualcuno o a qualcosa però non sono ancora riuscito a capirlo.
Sì ma c'è anche nel bilancio cioè allora se il revisore dei conti che ne fa di tutti i colori e voi non gli dite mai niente e perché a un certo punto io ho in mano un documento del genere e non è l' unica e non è la prima volta l' importo della cassa vincolata risultante dalle scritture dell' ente al 31 12 2018 corrisponde barra non corrisponde a quello risultante del tesoro del conto del tesoriere io che Fo.
A me dà come minoranza e opposizione cieca e trina Ricciuto come il buon Guareschi ci chiamava a suo tempo dico per me vale il non corrisponde quindi è finita lì non mi dà ragione e nemmeno i revisori dei conti e noi cosa possiamo fare siamo ignoranti e voi ci caricate ancora di più e di ignoranza è finita lì.
Mi astengo.
Sì al.
Allora sui il meno 73.000 euro e me ne è stata già fatta Emi e già evidenziato nel.
Nella Conferenza Capigruppo a chi non l' avevo guardata dalle vicine e ultima io ripeto non la guardo mai se non guardo un fondo se è regolare o irregolare o se ci dice qualcosa perché in passato anche qualche cosa qualche suggerimento e qualche attenzione leggere Monti ci ha anche detto perché insomma c'è stato dei momenti in cui abbiamo avuto e noi poi siamo andati nella direzione in cui ci veniva ci veniva detto no soprattutto erano tempi dell' Unione.
Nello schema lo schema non uno schema di bilancio complessivo che vede le poste di bilancio non le vede come.
Deviata quell' opera o a un' altra opera perché li vede il bilancio su un suo complesso parte corrente e parte e parte investimenti e la l' anno chiude con un avanzo di amministrazione di 111.959 euro che trovate come avanzo di competenza ma in realtà come scritto avanzo in competenza lo è tecnicamente in realtà poi quello che bisogna andare a vedere è.
La parte corrente staccata la parte investimenti perché nella parte investimenti centra il fatto che si prendono i soldi dal gruzzolo come dice giustamente Cagnoni perché poi di fatto quello si tratta è quello lì lì lì questi schemi non ce lo leggono come entrata.
Per cui portano.
Poi cioè dicono te niente hai speso più di quanto sia entrato no poi hai preso dall' avanzo di amministrazione okay.
È vero questo però io ho speso a parte poi lo splittato la spesa l' anno dopo per cui.
Questo va bene però cioè fisicamente ospitata l' anno dopo però è vero che l' ente ha speso ha previsto di spendere più di quanto aveva incassato perché ci ha messo un' opera che ha detto la la facciamo con l' avanzo d' amministrazione.
E poi c'è lui poi lui quando fa lo schema dice hai speso più di quanto di quanto hai per cui l' hai ripianato con l' avanzo di amministrazione sì ma relativamente a quell' opera lì cioè la gestione importante è l' allegato.
Ven.
Di 4 2 14 che è quello della parte che che ci dice l' esercizio come si è chiuso della parte corrente e della parte capitale quello è quello fondamentale perché se noi avessimo un meno un fondo a la parte corrente ci sarebbe da preoccuparsi perché lì è la parte corrente che non sta in piedi no.
E va a ripianare la o l' avanzo di amministrazione sì lo puoi anche fare per spese non ricorrenti però insomma bisogna stare attenti a cosa fai e gui questo i Revisori l' hanno anche sempre evidenziato quando è stato fatto perché in passato è stato fatto in alcuni casi per spese non ripetitive però non va fatto sulle spese ripetitive noi abbiamo quest' anno un risultato di competenza della parte corrente che è quello importante di 45.000 euro di avanzo.
Che sono anche troppi a dir la verità cioè dovremmo anche cercare di limarlo questo questo avanzo perché è meglio avere 45 che non avere.
3 ecco cioè avere due o avere tre ovviamente poi trovate un avanzo di competenza ah quindi a questi 45 si aggiungono i 66 di parte capitale però quelli liberi vengono da una ripulitura che è stata fatta all' interno del fondo del fondo pluriennale vincolato per cui in realtà anche quelli non sono soldi dell' anno ma sono soldi che si trascina da dietro per cui quei 66.000 in parte a Vitale se io dovessi valutare il bilancio non li conterei le voterei comunque si parla della parte capitale quindi con lo slittamento delle opere questo non ci pone nessun problema a questo che è la l' esercizio dell' anno che si chiude complessivamente parte corrente e parte capitale con 110.000 euro di avanzo ripeto però 66 vengono dalla parte capitale per cui avanzano e risono nel gr gruzzolo cioè quindi non un camion restano lì noi aggiungiamo anche.
Cioè la spesa dei 180 che però poi è recuperata dal dal dall' avanzo per cui il l' esercizio chiude nella parte corrente è una cosa importante con 45.000 euro di parte corrente evito cioè qui ti dice hai speso i famosi 73 vengono al fatto che tu hai un avanzo complessivo di 112 no però qui c'è computata anche la spesa di 180 Ferrara piena no per cui diciamo un avanzo di 112 ma spende 180 in più la differenza son 73 ma in realtà quei 180 l' ho coperti tutti a monte con capito l' occhio lo coperta tutta a monte con i 180 in realtà poi sarebbero 185 perché con computa anche quei 5 li computa di parte corrente capito cioè è lui.
È come se ti dicessi hai speso più di quanto ha incassato allora dopo hai fatto la la la la la hai utilizzato l' avanzo di amministrazione però io avanzo amministrazione non ho deciso di utilizzarlo per la parte corrente e non ho deciso di utilizzarlo a dicembre perché ho visto che non mi tornava conti ho deciso di utilizzarlo a monte quando ho detto prendo i soldi per fare l' opera vi do lui la spesa me la volontà subito poi dall' Amministrazione me lo mette in fondo però c'è nella gestione nostra mi è stato così cioè se io non avessi preso soldi non avrei fatto l' opera cioè questo è capito per cui è quello il dato il dato negativo che viene.
Che è solo una questione di quando metto i 180 che non so che lui non lo può lui intendo il programma non lo legge come entrata i 180 perché sono nel famoso gruzzolo quindi per lui non sono entrata sono un utilizzo extra Vito mentre invece la spesa non va tutta spesa però i 180 io l' ho smesso di spesa perché l' avevo presi da da dal gruzzolo e l' avevo up a affiancati spendo vesti le offro questi no quindi faccio zero sostanzialmente se faccio se faccio zero quelli non metto non li metto un fondo ma li metto pari quelli faccio zero c'è un avanzo in parte corrente di 45.000 euro in parte complessiva corrente capitale di 112 che mi arriva poi a rifinanziare il famoso gruzzolo perché mi mi mi ritorna lì.
Pilato.
No.
No non è che.
No allora.
Questi sono no questa è cioè al sono.
Allora questo ha visto questo ha visto né nel suo complesso cioè non è che i 73 non sono un' opera che abbiamo fatto non fatto non sono un anticipo di qualcosa che è so sono somme no.
Mi somma tutta la spesa nei quali ho anche i 180.000 euro della Ferrara quindi la so la spesa della somma tutta accanto mi ci mette tutte le entrate nelle entrate però i 180 che ho preso dal non mi ci rimette non mi ci diverto.
Per cui siccome poi nel complesso fra spesa mi pesa del Comune e uscite io a parte i 180 nell' opera ho un avanzo di amministrazione di 111 111 e spicci no però siccome no allora c' ho la spesa di 180 lui mi dice dice in realtà poi ci avrei anche quei 5 quindi devo computa anche quei 585 la differenza mi dà 73 in negativo no poi per il per il revisore mi dice eh quelli lì né per il revisore nel senso che lo schema di bilancio mi diceva che quelle lì la i ripianati col col con l' avanzo ma non l' ho ripianati a consuntivo lo programmati in cima.
Quindi se io non avanzo la non utilizzo l' avanzo di amministrazione sì allora se non avanzo il non utilizzo l' avanzo di amministrazione va bene e non faccio l' opera no che sono le ONLUS collegati io c' ho 110.000 euro ma Davanzo ho capito.
O facendo l' opera vado sotto di 75 ma io l' opera mia faccio solo un utilizzo avanzo cioè la faccio solo perché sì lui me lo somma a monte me lo sono ma a fondo ma in realtà non dovrebbe fondi e perché sopra mi somma solo le entrate per lui 180 che utilizzo da da dal portafoglio non è un' entrata capito cioè que cioè è una è una è una rappresentazione grafica al problema vi do.
Cioè ci dovreste criticare perché in parte orrendo che ha avanzato 45.000 euro.
Cioè sì poi si usano il senso.
Il conto capitale vuol dire che non lo fa va be'.
Le solite cose da dire potrebbero essere stati spesi secondo qualcosa.
E questo questo può essere ecco sì.
Questo.
Perché poi diventano poi parte abitare tutta insieme.
Ma no non è che so non sono né spariti e né ci sono cioè è solo rappresentazione.
Non lo so non è mica colpa del Comune di Casale no no mi scusi son tutti uguali sono son tutti gli schemi su tutti gli schemi.
Un imbecille come me e cosa può capire e se no no.
No è vero è vero sì infatti se avesse guardato le le come si dice lo schema quello della della Giunta quello che è usato per l' illustrazione no.
E ci sarebbe qui avanzo di competenza 111 e 959 no.
Eh è uno e uno dice ma scusa qui c'è l' avanzo bellezza e qui c'è e me ne saldo gestione meno 73 no è vero è verissimo no perché per il semplice fatto che lui i 180 nella competenza che nelle entrate di competenza non ce li mette che non ce li può promettere me ne calcola dopo ma è che io intendo la mia Amministrazione non è che ho preso a dicembre dice ma qui chiudo il bilancio prendo 100.000 euro o 180.000 euro e li metto e li metto a tappare un buco no non l' ho fatto questo lo so ho visto che non ho fatto lo sapete perché le variazioni di bilancio ci sarà tutti abbiamo applicato l' avanzo per quell' opera lì cioè è vincolato lì però lui non la vede come entrarci per per per i per il programma come deve essere perché deve essere così la parte di che noi prendiamo dall' avanzo di amministrazione non è entrata.
No non è entrata per cui io la spesa sì la vedo ma non vedo l' entrata capito lui mi mette in fondo dice ma è pareggiato in quel modo lì che ho pareggiato ma ho pareggiato ho pareggiato l' opera o pareggiato non è che che altrimenti non l' avrei fatta questo va da sé perché non ha se avrei saputo neanche con cosa finanziarla perché poi quando mi il tecnico mi la la Ragioneria tecnico mi fanno la delibera e mi dice cosa lo finanzio cioè lo finanzio chiamiamolo la parte corrente con la parte capitale che deve essere disponibile che è quella lì.
Non è utilizzato in fondo nello schema di bilancio del revisore.
Si vede.
Si vede.
In fondo come se uno avesse ripianato ma cioè le le variazioni bilancio son tutti passati lui e cioè quindi.
Non è che c'è in quelli utilizzati dall' ARS la l' avanzo d' amministrazione utilizzato nel 2008 sono 185.200 euro 185 199 e sono 5000 spicci prelevati da quell' avanzo accantonato per gli aumenti contrattuali del rinnovo che aspettavano da boh 7 8 anni non so quant' è che si aspettavano il rinnovo contrattuale presi lì e si son messi perché sì è stato era erano dovuti quelli no ma era accantoniamo accantonati il resto dell' opera che erano fondi disponibili.
Però stanno lì dentro non è che.
Sì sì sì.
E non è chiaro farsi un' idea un.
20 allegati con tabelle piccolissime a volte quasi incomprensibili questo.
Questo non lo non lo metto in dubbio.
Vado.
Allora.
Torniamo.
Al punto numero 7 del l' ordine del giorno del Consiglio comunale di stasera Rendiconto della gestione esercizio 2018 approvazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
2 votiamo per l' immediata eseguibilità che si è consultivo unanimità.
Allora questa è l' originale.
La variazione no ma non mi serve la variazione.
No solo per il solo per il titolo ma ce l' ho qui allora andiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno numero 8.
Che la delibera numero 19 del.
Consiglio comunale Variazione al bilancio di previsione 2019 2021 quarta variazione con applicazione di avanzo di amministrazione per l' appunto mettiamo subito in esercizio.
Quello che.
Va bene.
Allora.
Allora.
Nella parte entrata trovate.
Nella parte entrata trova esige nella parte entrata trovate i trasferimenti regionali per il diritto allo studio per 15.700 euro e sono i fondi pezze poi alla fine su quelli quindi vanno ripartiti su tutti i Comuni l' Istituto Griselli recupero tali per 1005 recupero IMU per 5000 trovate invece come minori entrate pari per 9000 euro.
E te fa che è il contributo.
Alla prova che si vedeva dalla provincia per per il sul ruolo dei dei rifiuti per 10.000 euro 10.100 euro che sono se vi ricordate quando abbiamo fatto il bilancio di previsione dissi che il piano finanziario era 10.000 euro inferiore a la voce che avevamo messo a bilancio perché avevamo fatto prima il bilancio e il piano tariffario era arrivato era arrivato dopo per cui correggiamo subito quella cosa che sapevamo andava corretta che non sono entrate in meno ma era era già insomma già dovuto che fossero poi ci sono maggiori entrate di 2000 euro al Comune di Pomarance che vanno e vengono però perché è il periodo in cui.
Che sta che è stata Elena in comando che è stata prima noi l' abbiamo comandato il comando a lei poi quando si è trasferita lei è venuta alcuni mesi a far da noi per cui insomma semplicemente è dovuto questo passaggio.
Fra di noi ci sono poi maggiori uscite per diritti di segreteria e 1500 euro i servizi cimiteriali per 2000 euro c'è anche l' estumulazione straordinaria in questo momento spese legali per 4500 euro lo spiegavo in Conferenza dei Capigruppo insomma per quel per quella decorso si che abbiamo abbiamo fanta scientificamente emerso.
E come Pomarance fu mille euro e fondo di produttività e le estumulazioni straordinarie per 10.000 euro.
Arredi urbani e parchi pubblici 10.000 euro di maggiori uscite.
E per sistemare alcuni giochi sono nelle regioni e poi abbiamo inserito invece la va l' utilizzo dell' avanzo di amministrazione che introitiamo al bilancio senza che faccia parte delle delle nuove delle entrate che per 167.841 euro e sono così ripartiti 37.841 virgola 70 euro quando uno è preciso e preciso e di un accordo che.
Stiamo facendo non abbiamo fatto ma stiamo dobbiamo approvarlo ancora e lo approveremo insomma in Giunta dopo il Consiglio con la provincia di Pisa per fare il lotto 2 del marciapiede del.
L' avvio della provinciale quello dei Della Valle che collega con via Veneto.
E in questo caso l' ho spiegato in Conferenza dei Capigruppo è un accordo che facciamo la Giunta con la provincia perché noi dovevamo fare il progetto chiede l' autorizzazione a loro perché tutto sul territorio della provincia tutto e quindi insomma avremmo avuto tutte le prescrizioni e quant' altro siccome c'è stata anche un' economia dal progetto e abbiamo fatto insieme della sistemazione della frana Giua campo sportivo la provincia ci ha proposto di utilizzare quell' economia su Casale per la sicurezza stradale completando e lo avrà sapevamo e noi volevamo completare perché avevamo già avuto un un primo già un passaggio con loro in previsione di fare il progetto loro faranno il progetto loro e quindi autorizzazione daranno al loro progetto faranno la gara faranno tutto noi finanziamo l' opera perché l' opera giustamente è nostra adesso la finanziamo per intero parteciperemo poi anche a un bando per la sicurezza stradale regionale ma.
Disturbando la vedo difficile perché che vuol dire Lazio sugli incidenti e quant' altro insomma va be' comunque eh però insomma finanziamo.
Quest' opera a completamento di quell' opera che avevamo fatto alcuni anni fa durante però la questa amministrazione e poi la spesa più importante invece che trovate sono 130.000 euro dall' avanzo di amministrazione.
Perché.
Uno scuolabus è arrivato a.
La matura età di 23 anni uno dei nostri due scuolabus l' altro è a 15 va per i sedici per cui.
Avevamo sicuramente intenzione non a caso prima nel mentre mentre stavo spiegando il consuntivo ho posto l' attenzione su una spesa che qualche volta citata ma ma non sempre che è le manutenzioni de de de dei mezzi che noi abbiamo speriamo 30.000 euro di manutenzione all' anno son troppi oggettivamente.
No non solo per tutti per tutti però sono troppi cioè dobbiamo andare a ridurli.
Rinnovando il parco che abbiamo lo dico adesso che son fine amministrazione per semplicemente per il fatto che adesso abbiamo più possibilità di spendere rispetto a prima oggettivamente per cui questo tipo di spese non sono non sono più vincolate non abbiamo più il pareggio di bilancio quello strutturale per cui questo ci permette di utilizzare l' avanzo con una certa libertà e questo non è poco quindi andiamo a tamponare subito le esigenze che ci sono la prima direi subito è quello dello scuolabus quello più vecchio che costa tantissimo di manutenzione verrebbe a di che quasi ci si pagherà se si dovesse finanziare.
Non avessimo avanzo amministrazione potremmo prendere la leasing finanziamento andrebbe fare con le spese di manutenzione e ci sarebbe mezzo nuovo nel nostro caso grazie al cielo che l' avanzo di amministrazione possiamo utilizzare quello sicuramente per quello che ha 23 anni dai primi preventivi e abbiamo avuto le spese che non è eccessiva potremo questa spesa ottenere lo sconto maggiore cambiandole tutte e due e anche facendoli valutare andando indietro i mezzi che noi abbiamo che possono avere un secondo utilizzo di un certo tipo.
Sì in un certo tipo per cui insomma.
Per cui è una spesa importante è una spesa abbastanza fondamentale come dicevo poi in.
Conferenza Capigruppo come dicevo a che maggioranza la valutazione anche sul possibile servizio di domani è stata fatta perché giustamente uno dice oggi il Comune fa il servizio interno fa tutto interno ai mezzi di proprietà quindi non in leasing ma di proprietà e ha il i dipendenti che possono fare quel tipo di servizio e viene fatto se domani si decidesse di cambiare il tipo di servizio.
Perché era un dipendente va via perché va in pensione prima oppure perché va da un' altra parte che potremmo anche se l' Amministrazione di allora non deciderà di sostituirlo è comunque sempre possibile avere dalle ditte specializzate solo l' autista e non il il mezzo come già effettivamente facciamo in alcuni casi e come abbiamo già fatto per cui non è una spesa che viene meno se anche un domani l' Amministrazione decidesse di esternalizzare completamente il servizio potrebbe continuare ad avere i mezzi di proprietà e gli autisti fuori potrebbe anche eventualmente affittare i mezzi alla né nel bando va a affittare i mezzi nostri alla alla società di gestione o anche addirittura venderli con la valutazione de de de dell' asset a quel momento lì per cui è una quella dei dei fulmini non è una spesa.
Che ve che infruttuosa nel senso che è una spesa che si mantiene nel momento in cui anche in forme diverse continuerà a fare quel tipo di servizio e noi il servizio comunque continueremo a farlo.
Certo beh poi ne va della si della sicurezza dei de dei bambini va da sé anzi dico il contrario faccio faccio faccio il ruolo dell' opposizione dentro me stesso mio cosa abbiamo aspettato così perché aveva aspettato così tanto tempo a cambiarli ecco.
Forse bisognerebbe chiedersi questo insomma no però con la spesa eccola col blocco della spesa era oggettivamente impossibile infatti questa operazione operazione stanno facendo anche anche altri comuni e va da sé insomma sì quelli che quelli che non hanno quelli che che che hanno ancora il servizio interno che vogliono mantenerlo tutti stanno facendo questo tipo di operazione perché poi il blocco del del pareggio di bilancio c'è stato prima del de.
Del.
Aiutami prima si chiamava Patto di stabilità.
Ha bloccato qualsiasi tipo di investimento soprattutto poi quello i mezzi che è stato proprio il primo che è stato bloccato però poi ci sono delle cose che che si fanno perché si aggirano le auto blu su cose che si fanno i servizi di necessità questo è un servizio necessità primaria soprattutto per un Comune come un nostro.
Dico anche dei due a dei due scuolabus che è stata fatta anche la considerazione a parte del del servizio dell' ufficio tecnico e di gli fa al servizio della necessità per noi adesso e anche in futuro di avere 2 2 scuolabus che girano contemporaneamente perché un solo scuolabus magari di dimensioni maggiori non sarebbe non sarebbe possibile fare svolgere il servizio.
Per per parte delle dimensioni leggi normali in alcune strade che è un dato però importante di natura tecnica ma c'è anche l' aspetto del.
Della permanenza dei bambini a bordo che sarebbe troppo sarebbe sarebbe eccessiva cioè tenere i bambini 40 50 minuti che sarebbero e beh è vietato anche dalla legge dalla normativa per cui dobbiamo avere 2 2 pullman più piccolini poi relativamente che si parla di un 32 posti e quindi insomma però due più snelli anche che possono girare per le nostre strade e che girano contemporaneamente il queste valutazioni sono state fatte giusto per così ecco per dire non è una spesa.
Non ragionata ecco non ragionata in modo approfondito.
Sì prego.
Prego.
Padova quanti soldi ci sono è giusto spenderli in maniera oculata oculata e probabilmente questi vi sono spesi abbastanza bene sia per la per.
Di rifacimento de.
Della stazione del tratto pedonale del marciapiede e la messa in sicurezza tanto più che poi il progetto della provincia penso a tutta la provincia voglio inizio ma meglio di così voglio dire è una cosa.
Eh.
Sì lo so però Dio buono e fa tutta la famiglia.
Infatti.
Perfetto.
Per quanto invece riguarda i i due mezzi no.
30 2 posti 31 e 32 posti mi pare abbia.
Come è stato pensato tipo di carburante gasolio benzina metano gas anche perché si va verso.
No ma è stato pensato ho detto io allora se non è stata fatta è stata fatta la gara è anche quasi impossibile sapere più o meno quanto vengono a costare all' incirca.
E poi non sarebbe meglio eventualmente almeno uno strutturale con una pedana per i disabili cioè una.
Credo io che sia una cosa fatta abbastanza bene tanto più che a Casale qualche cosa che qualcheduno ci sa.
Allora la su le le valutazioni dei fatti Aluf son state fatte dall' ufficio tecnico che ha chiesto preventivi che ha fatto l' indagine di mercato ovviamente poi su carburanti su quanta sulla sull' idea della piattaforma anche noi ci sapeva ci sarà ragionato perché contenendo ne compra due vediamo se tecnicamente sui 32 cosa cosa che offrono anche le aziende sul carburante faccio risponde il tecnico che ha valutato con Coco con le ditte cosa c'è in commercio di adeguato diciamo per questo tipo di di di realtà come le nostre prego no.
Ne.
Fantocci Stefano anche per la presenza del distributore che c'è qui in paese e avevamo ragionato di avere un diesel in modo che possa essere facilmente rifornito perché pensare al metano o elettrico benzina no perché naturalmente sono mo' sono motori sui.
2008 3000.
Centimetri cubici minimo e quindi diciamo per la per la dotazione che al paese di Casale del distributore.
Sì si ragionava di un' alimentazione diesel che presenta motori collaudati seri affidabili facilmente il rifornimento si fa perché qui in paese senza dover necessariamente andare pensando a metano a Poggio Gagliardo o altrove nel caso che ci mettiamo a casa e quindi la presenza di Casale del distributore ci ha orientato ad avere un motore diesel che essere affidabile che dura e che non crea problemi anche anche nelle spese d' acquisto per dire abbiamo trovato competitività nel motore diesel.
Il distributore Oreste.
Sì va beh non si può fa la tesserina e quindi c'è la non c'è modo di fare rifornimento e ancora questa è una fase di transizione.
Ma.
La possibilità di rifornirsi c'è.
Va bene.
Per me.
Metto a mettiamo in votazione.
Punto numero 8 Variazioni di bilancio al bilancio di previsione 2019 2021 quarta variazione con applicazione di avanzo di Amministrazione e determinazione favorevoli.
Unanimità unanimità votiamo per l' immediata eseguibilità.
Allora.
Io vi faccio i.
I miei saluti ovviamente perché credo a meno di esigenze di natura ordinaria a questo punto credo che non sia il nostro ultimo Consiglio comunale.
E.
Ciò non è anche un regalo a dir la verità per per la minoranza.
Per aspettare.