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C.c. Casale Marittimo 19.06.2018
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Allora buonasera diamo inizio alla seduta del Consiglio comunale 19 giugno 2 mila 18 prego dottor camminano di fare l' appello.
Buonasera a tutti.
Burchianti borghesi.
Assente Staccioli Venturini.
Prestiti.
Lenzi.
Casaretta.
Già faldoni.
Cagnoni.
Oltre Errani sente.
Giani presente presente va be'.
1 2 3 4 5 6 7 8.
Trattamento.
Allora iniziamo con le comunicazioni del Sindaco l' unica comunicazione che faccio stasera che qualcuno di voi se ne sarà accolto qualcuno forse no ma ne do appunto comunicazione stasera sono iniziati i lavori di ristrutturazione della parte antica del cimitero sono iniziati il mese scorso sono già diciamo a buon punto con con i lavori stanno procedendo come come dovevano insomma.
Possiamo però passare l' approvazione verbali seduta precedente il 26 marzo 2 mila 18 prego dottor Cammisa e darne lettura.
Allora seduta del 26 marzo 2 mila 18 la numero 1 Comunicazioni del Sindaco la numero 2 Approvazione verbali seduta precedente del 18 dicembre 2 mila 17 la 3 comunicazione al Consiglio comunale articolo 166 comma 2 decreto legislativo 2 6 7 2 mila prelevamento dal fondo di riserva ordinario esercizio finanziario 2 mila 17 delibera di Giunta comunale numero 81 del 12 12 18 12 2 mila 17 la numero 4 Rendiconto della gestione Esercizio 2 mila 17 Approvazione.
La numero 5 prospetto di verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica e variazione al bilancio di previsione 2 mila 18 2 mila 20 quarta variazione con applicazione di avanzo di Amministrazione determinazioni.
La numero 6 sempre del 26 marzo rete provinciale Musicastrada festival adesione alla Convenzione periodo 2 mila 18 2 mila 20.
La numero 7 modifica regolamento per la determinazione dei criteri e modalità per la concessione di sovvenzioni contributi sussidi ed ausili finanziari e l' attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone enti pubblici e privati articolo 12 legge 22 4 1 90 e successive modifiche e integrazioni la numero 8 affrancazione canone di livello agrario gravante sui terreni posti nel Comune di Casale Marittimo livellario signor Fiori e Fiorino Cosimo la numero 9 sempre del del 6 marzo progetto unitario convenzionato concessione di terreni in località concia porco alla missione comunale per l' attuazione delle previsioni urbanistiche della scheda Norman numero 13 la pieve del vigente Regolamento Urbanistico l' approvazione del progetto di massima e dello schema di convenzione.
La numero 10 accordo per l' affidamento al gestore unico delle attività di gestione del post mortem della discarica di Bojano.
Ci sono interventi sui verbali no allora mettiamo in votazione approva approvazioni verbali sedute precedenti 26 marzo 2 mila 18 favorevoli.
Unanimità allora passiamo a al al vero oggetto de de dell' ordine del giorno di cui del Consiglio di questa sera che è il progetto di fusione per incorporazione della Società della Salute Val di Cornia della Società della Salute Bassa Val di Cecina io lascio la parola al dottor Venturini prima solo per inquadrare la questione come sapete era già stato accennato a questo anche in passati Consigli crepe già nell' anno scorso nel 2 mila 18 il la nostra Società della Salute si unirà a quella della Val di Cornia i fatti siamo al progetto di fusione per incorporazione perché poi tecnicamente è un' incorporazione celle e la val la società della della salute e della bassa Val di Cecina che è più grande che incorpora la Società della Salute della della Val di Cornia questo nei rispetti di una legge regionale della Regione Toscana che vuol.
Redistribuire i territori e accorpare le società della salute per una razionalizzazione dei servizi e anche un risparmio delle delle spese questo è che segue a cui è seguito un punto questa quest' idea cui è seguita una legge specifica su cui poi noi abbiamo è stato fatto il progetto dalle due Società della Salute per questa per questa fusione la legge diciamo che non è che ci via scelta quindi noi non è che stasera scegliamo di fare la fusione delle Società della Salute e quello che diamo è tecnicamente è un parere diciamo possiamo anche dire che non lo è in termini amministrativi ma di fatto è una presa d' atto o poco più è un' espressione politica del consigliere del Consiglio comunale e in qualche modo si prende atto di una legge che è comunque già indirizza verso le fusioni una razionalizzazione lo facciamo prima che la fusione venga venga completata cosa che dovrebbe avvenire probabilmente entro il mese di giugno forse i primi di luglio ma più verosimilmente se verranno confermate le date già alla con la fine di questo mese dopo l' espressione di quasi tutti i Consigli comunali e alcuni hanno invece ancora da da esprimersi e quasi tutti con i Sindaci della Bassa Val di Cecina sono già espressi tutti.
Favorevolmente diciamo a questo a questo progetto a cui perlomeno è in quest' anno e poi il prossimo anno verranno mantenute le risorse già in essere della Società della Salute quindi i costi che i comuni continueranno a sostenere son cose che comunque resteranno nella potestà decisionale dei dei comuni.
Verranno confermati verosimilmente al 44 euro famosi procapite che noi spendiamo per il socio assistenziale né in Società della Salute quindi gestione consortile verranno mantenuti e c'è una piccola discrepanza con la gestione che della della Società della Salute Val di Cornia e spende 42 euro a testa i due euro a testa che spendono in più i Comuni della Bassa Val di Cecina verranno ripartiti per servizi sui comuni che pagano in più diciamo questo è già stato calcolato.
E per un è una giusta equiparazione dei livelli e ci sarà una riorganizzazione degli assistenti sociali in tre sottodistretti chiamiamoli così così come sono stati organizzati e poi di lì forse verranno riorganizzati anche tutti e tutti gli altri servizi considerando che comunque le le Case della Salute già sono son già date nei nidi nei posti dove già sono quelli che devono ancora aprire apriranno ma insomma alla salute Guardistallo rientra comunque in questo piano quindi di fatto poi al cittadino mantenendo noi stessi livelli di contribuzione e nel socio assistenziale non cambierà di fatto nulla cioè il cittadino non s' accorgeva neanche questa riforma avremo fra un unico ufficio un ufficio di piano avremo un unico Direttore della Società della Salute quindi questo dovrebbe portare dei risparmi che poi verranno rispalmati sui sui servizi.
Però lascio la parola per entrare nel dettaglio del dottor Venturini.
Bene buonasera è in gran parte il Sindaco ha anticipato per lo meno la parte diciamo così come quello che oggi si chiamerebbe la il crono il cronoprogramma ho diviso la mia trattazione in due parti la prima per ricordare come è avvenuta questa fusione o come si sta andando alla fusione la seconda per ricordare quelli che sono i progetti in essere che dovrebbero per lo meno nelle intenzioni del Direttore della Società della Salute delle valli etrusche perché questo sarà il nuovo nome delle due che va a incorporare le due precedenti società quelli che ci ha presentato per il l' immediato futuro e l' ambito normativo è quello della legge regionale numero 11 del 23 marzo del 2 mila 17 che ci appunto va a recitare l' articolo 22 che dal primo gennaio si doveva procedere con queste zone distretti di nuova istituzione come ha già detto il Sindaco quella maggiore in termini di numero di popolazione è andata a inglobare la minore quindi nella fattispecie la bassa Val di Cecina inglobato la Val di Cornia però cambiando il nome come ho detto in Valle etrusche per precisazione la sede legale sarà e a Donoratico e due sedi amministrative una Cecina e una Piombino all' articolo 25 ci ricorda che la nuova Società della Salute assume i diritti e gli obblighi delle società della salute partecipanti alla fusione proseguendo in tutti i loro rapporti processuali antecedenti alla incorporazione quindi diciamo al di là della creazione della nuova nome della nuova società e gli obblighi e i doveri della stessa sono i medesimi è chiaro che la Regione in qualche modo incentivato perché laddove si accorpavano zone distretto dava 50 mila euro se le zone di stretto e si accorpavano in Società della Salute e si saliva a 150 mila euro con un ulteriore 30 per cento 30 per cento più se tutti i comuni come nel caso nostro aderiscono alla Società della Salute quindi si va diciamo a valutare un premio di 180 mila euro vi ricordo che in base all' articolo 3 della legge 60 del 2 mila 8 la Società della Salute e ha compiti sociosanitarie ad alta integrazione a compiti di integrazione socio sanitaria soprattutto per la salute mentale non è la non autosufficienza di assistente sociale individuale e delle delle coordinare diciamo così le cure primarie che è quello del medico di famiglia o del medico di medicina generale come oggi si dice la specialistica territoriale i consultori e la famosa purtroppo ancora nell' hangar larga parte disattesa continuità tra ospedale e territorio ha già anticipato il Sindaco io ribadisco che la quota capitale resta la solita famosi 44 euro con questa discrasia di 2 euro tra la bassa Val di Cecina e la Val di Cornia tanto per darvi un' idea i bilanci erano al momento della fusione di 5 milioni 178 mila euro per la bassa Val di Cecina a fronte di 3 milioni 931 mila euro per la Val di Cornia chiaramente poi ci saranno i famosi fondi sociali nazionali e regionali Fondo sanitario regionale e finanziamenti vincolati la tempistica questo processo in effetti risale se non vado errato se non mi ricordo male al termine o comunque quando il vecchio assessore Marroni mollò è per così dire la sua posizione per poi passare come ben sappiamo il CONSIP.
Ah eh eh appunto a partire dal primo gennaio 2 mila 17 si incominciare a unificare le direzioni coordinamenti sanitarie tecnico amministrativi che è stato poi uno studio e devo dire molto dettagliato e che tra l' altro ha messo in evidenza anche delle differenze non irrilevanti tra le due Società della Salute che è lo studio di ANCI Fedez Federsanità intitolata appunto supporto alla programmazione territoriale che in qualche modo ha dato una base anche tecnica a questo concetto e che poi si associa anche a quella del famoso progetto caro al sindaco di Cecina de denominato il famoso ospedale su due presìdi che non solo armonizzare due Società della Salute che tutto sommato è una cosa abbastanza semplice ma anche mettere insieme qui ci vedo molte più difficoltà però il processo in atto l' ospedale di Cecina e quella di Piombino il progetto di fusione veniva poi approvato in data 30 gennaio 2 mila 18 dalle Giunte del delle due Società della Salute è ed era poi inviato ai Consigli comunali in data 28 febbraio vi ricordo che le quote della nuova Società della Salute Gronchi grosso modo ricordano quelle della precedente con alcune però diversità il 33 punto 3 per cento è di spettanza della ASL il 66 punto 67 e dei vari comuni e chi come noi eravamo sotto l' 1 per cento di legge siamo portati a un minimo dell' 1 per cento se non vado errato il noi eravamo intorno allo 0 67 perché chiaramente il la quota è in rapporto al numero al numero degli abitanti l' assemblea dei soci e questo devo dire spero che le cose cambino spesso non riusciamo a raggiungere il quorum comunque l' assemblea dei soci prevede almeno nove soci che però coprono il 67 per cento delle delle delle quote e chiaramente le delibere sono attive laddove si raggiungono il 50 oppure su un per cento delle quote concorre anche l' ASL in questo caso in quel 60 infatti spesso è proprio l' ASL e poi diciamo la presenza di uno dei due Comuni più grandi riesce in quasi riesce a far raggiungere questo quorum e la giunta esecutiva ma questo direi ricalca quanto era nella struttura precedente prevede il presidente il vicepresidente il direttore generale che poi è stato praticamente portato il vecchio direttore della Val di Cornia e tre membri eletti tanto per darvi un' idea la bassa Val di Cecina sono dieci Comuni di 81 mila 386 abitanti totali abbiamo due distretti allo stato attuale due Case della Salute e vanto del del nostro Comune è quello di partecipare a una delle due e tant' è vero che se vi ricordate fu probabilmente è aperta come prima casa della salute il Val di Cornia prevede sei Comuni 58 mila 471 abitanti otto distretti contro i due della nostra è una sola casa della salute questo per diciamo ricordare brevemente il percorso.
Mi è parso utile rendere ai colleghi consiglieri anche un pochino nozione rendere conto di quelle che sono i progetti che perlomeno la nuova Direzione ci ha portato innanzitutto per quanto riguarda le Case della salute ce n' è una in costruzione o meglio il progetto è stato approvato dovrebbe essere iniziare i lavori in data novembre 2 mila 19 e la consegna a giugno 2 mila 22 quindi andiamo ben oltre il nostro mandato a Rosignano per un costo stimato di 5 milioni e 500 mila euro questa della Camera assolute di Rosignano un refrain che obiettivamente si sente da non meno di dieci anni pare che finalmente si possa in qualche modo iniziare.
E nel giro di poco più di un anno a partire Piombino lo stesso un' altra casa salute prevista la consegna ottobre 2 mila 20 per un costo di 2 milioni e mezzo ed infine a Campiglia lì si vanno a utilizzare delle locali di proprietà della Regione Toscana a livello della Fiera e e la il costo decisamente più contenuto grazie a questa compartecipazione diretta della Regione è di soli 500 mila euro questo per quanto riguarda le case della salute le famose aggregazioni funzionali di medici di medicina generale che hanno informato a che punto siamo a Rosignano siamo 70 per cento dell' aggregazione Cecina e Castagnetta un 80 alla Val di Cogne più brava perché nella zona nord quindi Venturina Campiglia e quant' altro al 95 e Piombino al 100 per cento dovrebbero o meglio stanno lavorando sul modello della sanità di iniziativa che è un cavallo di battaglia della Regione Toscana che devo dire ha dato dei risultati un po' a macchia di leopardo perché in alcune zone ampie fiorentine e si è potuto osservare una deciso contributo nella riduzione del recupero delle malattie croniche e mi riferisco soprattutto allo scompenso al diabete e malattie similari in altre zone come la nostra diciamo e speriamo che le cose migliorino ma non si è ancora vista questa relazione in termini di riduzione e vi ricordo che la sanità di iniziativa consiste nell' andare incontro alla malattia piuttosto che parla cioè laddove siamo di fronte a malattie croniche come il diabete e la broncopneumopatia cronica ostruttiva lo scompenso i pazienti vengono richiamati in modo da cogliere fase di stabilizzazione prima che la malattia è con le sue riacutizzazione esploda c'è poi il grande capitolo e questo dolenti note delle liste di attesa e tanto per farvi fare un po' mente locale perché poi anche tutti possiamo diventare e fare come dico io il salto della quaglia diventare utenti è o direi meglio scusate io sono per il termine i pazienti perché il participio presente scusate ci dice che dobbiamo avere tanta di pazienza.
Ammazzamenti e noi a Firenze ecco comunque gli utenti o pazienti se le liste di attesa le liste di attesa le liste di attesa vengono divise attualmente nominate con urgente dove dovrebbe la richiesta essere effettuata in 72 ore breve in dieci giorni differita in 15 30 giorni se trattasi di visita e 30 60 di prestazione diagnostica chiaramente la programmata ecco qualcosa direi si incomincia a muovere questo merito di chi ha in qualche modo operato in questo senso perché esistono e sono state attivate delle priorità B che la possibilità di fare visite entro dieci giorni per la dermatologia per l' otorinolaringoiatria per la radiologia l' oculistica l' urologia e l' ortopedia convenzionata questo per quanto riguarda la bassa Val di Cecina e ci sono in corso diciamo un procedimento anche per l' utilizzo per l' oculistica dipendente la premurosa e per i famosi Doppler vi ricordo che vi è già in essere un possibilità di attivare una visita prioritaria per la cardiologia per l' endoscopia per la diagnostica di immagini attraverso un progetto che è stato sviluppato tra i medici ospedalieri i medici di famiglia proprio per cercare di venire incontro a questa parte della diagnostica che non è stata ancora definita e affrontata da parte della Regione devo dire che poi finalmente è venuto fuori fumoso open access che è un discorso che era di vecchia data che noi esco qui scusate se.
In qualche modo c'è anche un riferimento alla mia professione come ben sapete faccio il medico ospedaliero il passato davamo noi stessi l' appuntamento per le visite di controllo e sinceramente a noi era una cosa che piace ma poi c' era stato un passo indietro da parte della Regione che ci aveva assolutamente.
Consigliato quasi obbligato a passare attraverso il famoso Cup ora è possibile e dopo la prima visita che procede attraverso i canali i soliti dell' organizzazione sanitaria che è lo specialista sia egli stesso a dare la visita di controllo e questo mi sembra una cosa estremamente utile perché può egli graduare quella che è la tempistica del del controllo stesso e tra l' altro c'è un' altra possibilità che questa tipologia di open access sarà riservata ai residenti ora non è ovvio che la Costituzione ci dice che tutti devono avere libero accesso alle cure ma esperienza che laddove un ospedale di grandi dimensioni è estremamente congestionato il caso ad esempio di Livorno laddove è la percorribilità e quale a quella di un percorso cittadino e magari c'è anche il parcheggio è disponibile come l' ospedale di Cecina obiettivamente abbiamo visto un grosso incremento di flusso da parte della città e poi c'è stata attivata una convenzione con strutture diciamo convenzionati e pe per il solo 2 mila 18 di 3 mila ecografia addome ed articolare sol 3 mila per la bassa Val di Cecina e 3 mila per la Val di Cornia questo diciamo consentirà in qualche modo di snellire le liste ora anche qui come strenuo difensore della struttura pubblica è una cosa che fa piacere perché giustamente chi sta male o ha bisogno deve trovare in tempi.
Onorevoli e giusti un accesso a una prestazione diagnostica.
Sarebbe auspicabile che la Direzione generale in qualche modo cercasse di perseguire invece un potenziamento dei dipendenti sappiamo ad esempio che c'è una cronica carenza di personale radiologia che si va a tradurre nel fatto ad esempio che la nostra risonanza magnetica non lavora al pomeriggio e non lavora il sabato quindi questo voi capite io compro un faccio un investimento di migliaia di euro e poi tengo la macchina ferma tanto è vero ci diceva il direttore generale si sta pensando addirittura di non convenzionare la prestazione ma convenzionare radiologo esterno che venga a mettere in funzione la risonanza magnetica nel pomeriggio e il sabato o comunque diciamo qualcosa si sta muovendo infine gli ultimi.
Poche notizie sull' oncologia in per quanto riguarda il diciamo concordanza col decreto regionale mille 68 del 2 mila 16 è stato attivato l' aiuto point con un' agenda dedicata per i pazienti che ahimè soffrono di questa tipologia di malattia di malattie neoplastiche un breve flash sulle cure domiciliari per ricordare che il 7 per cento della nostra popolazione.
Fa riferimento alle cure domiciliari la percentuale per quanto riguarda gli ultrasessantacinquenni la percentuale che è meglio di quella della Regione Toscana dove il 10 punto 2 per cento è della stessa tipologia e l' 8 punto 7 nella Nord Ovest Toscana un' azione innevata innovativa che è già presente nella Val di Cornia e che dovrebbe essere estesa alla Bassa Val di Cecina e quella della presa in carico dei pazienti anche il sabato e la domenica e festivi perché questa è una dolente nota che spesso comporta un affollamento dei pronti soccorsi perché perché giustamente i parenti non trovano una risposta e la via finale comune come si dice in fisiologia è sempre quella del pronto soccorso e cure palliative queste sono state istituite nel 2 mila 17 se vi è un' attività ambulatoriale che viene fatta all' interno dell' ospedale attività domiciliare e poi una cura residenziale che viene fatta alle spalle di comunità per ora direi che stanno andando a.
Insomma in maniera spedita anche con l' aiuto di una ONLUS dedicata e quindi su questo si manterrà il tipo di intervento infine di anziani e qui si ricorda che abbiamo tre centri diurni in bassa Val di Cecina con 30 posti due centri in Val di Cogne con 22 posti le RSA sono 7 in una bassa Val di Cecina ma solo cinque accreditate con 172 posti quattro in Val di Cornia di cui tre accreditate con 107 posti si sta valutando la progettazione o comunque la concessione del diciamo probabilmente l' accreditamento a nuove RSA in bassa Val di Cecina mentre è in corso un progetto di adeguamento e di miglioramento di due RSA una di Piombino e uno di Campiglia sulla disabilità è sono state istituite due unità funzionali la prima novità funzionale e sociale della nota non autosufficienza disabilitazione all' Unità di Valutazione Multidimensionale in base a un decreto regionale e del famoso Progetto Vita che lo richiedeva ci sono due progetti il primo è quello dell' inserimento di persone disabili in carico al servizio di salute mentale nell' attività lavorativa e poi con grande soddisfazione ci diceva il Direttore della Società della Salute e siamo in attesa della erogazione di finanziamenti per un bando per aver partecipato a un bando regionale per persone con grave disabilità prive di sostegno familiare questo si tratta sicuramente di una tipologia non frequente ma quando capita di una grande impatto sociale progetto che si chiama appunto le chiavi di casa per cercare di dare una mano e un sostegno a questi soggetti che sono francamente in grave situazione di sofferenza le ultime due cose rapidamente sulla salute mentale è.
E qui chiaramente si continuerà soprattutto in previsione del fatto che in quel di Piombino si dovrà costituire anche un reparto di psichiatria quindi c'è un gruppo di studio per valutare la come strutturare questo reparto di Psichiatria che poi dovrebbe essere quello anche di spettanza dei nostri concittadini e infine per quanto riguarda le dipendenze è stato focalizzato il gioco d' azzardo con uno sportello di ascolto con gruppi quindicinali di diciamo riunione sulla.
Tipo gli alcolisti anonimi e incontri di sensibilizzazione per gli esercenti e soprattutto anche per i medici di medicina generale che spesso tendono un pochino a sottovalutare quelle che sono le problematiche appunto della dipendenza del gioco d' azzardo e non poteva mancare ahimè lo dico ahimè non perché chiaramente il servizio è utile ma perché io ultimamente con una frase perdonatemi un pochino forse non vuole non vuole mancare di rispetto ma veramente.
Che va a prendere nota di di di una abitudine pessima veramente che come cittadino italiano mi fa soffrire che è quella della violenza sulle donne è per cui che io dico è diventata quasi lo sport nazionale ahimè degli italiani è stata attivata verrà potenziata lo sportello per la violenza di genere con l' aumento dei punti di ascolto e soprattutto con una convenzione per accogliere l' urgenza le donne maltrattate e questo mi sembra che sia un' urgenza assoluta di fronte appunto a questa però perdonatemi se la definisco così questa grave piaga sociale bene e spero di essere stato chiaro anche se è molto sintetico nel ricordare sia diciamo la parte che ci ha portato alla fusione sia quelle che sono lo stato attuale e i progetti.
Dovremmo votare e giustamente il Sindaco ha ricordato che in ogni caso obtorto collo direi che quasi è però insomma mi pare che anche se la Società della Salute negli ultimi anni è stata in parte anche facile bersaglio di critiche probabilmente o quanto meno un certo cambio di passo mi sembra che si possa cogliere.
Grazie per l' attenzione non so se lascio la parola al Sindaco per diciamo ritornare padrone della discussione un quadro una discussione ma anche eccessivo.
No io su sulla relazione del dell' assessore aprire la discussione e per i Consiglieri vogliono intervenire io poi qualche cosina.
Avrei da dire anch' io dopo la relazione insomma chi vuole intervenire.
La discussione è aperta.
Cagnoni.
Ma.
Chiaramente il percorso è segnato e direi che davanti alle spiegazioni e alle indicazioni del Sindaco e alla relazione del collega assessore.
Non possiamo che arrivare a una conclusione però se i colleghi ricordano già altre volte.
Ho espresso perplessità si Compton su come viene gestita e interpretata.
Dappertutto in Italia forse anche dalle altre parti la l' assistenza medica sapete che sono discretamente cinico sull' argomento forse qualcuno ha deciso che esageratamente cinico niente per l' amor di Dio la salute la salute quindi io ho l' impressione che però con tutti le modifiche i raggruppamenti contorcimenti e della politica di chi è bene o male con l' ausilio dei tecnici sia chiaro perché chiaramente il documento non è stato redatto dagli assessori alla sanità che cambiano ogni folata di vento ma anche dei tecnici competenti ho l' impressione che in Italia forse anche dalle altre parti si segua quello che io chiamo l' ipocondria dei cittadini ho già detto altre volte per altri organi o situazioni analoghe io credo che la gente oramai e io ho un' età in cui pensare di essere immortale non mi spiacerebbe perché prima o poi e adesso sta il Sindaco ha detto che stanno iniziando i lavori del cimitero per cui posto che il lavoro ecco però mi pare che non si può sempre inseguire e il fatto che il cittadino pensi di essere immortale pretenda da da dal medico di non rompersi mai prima o poi qualcosa succede e spesso si ricorre ai pronto soccorsi per delle nullità.
E questo a questo punto io chiedo e mi ha fatto piacere che l' assessore Venturini abbia detto di essere uno strenuo difensore della sanità pubblica mi mi associo e veramente mi ha fatto piacere però forse c'è un complesso di inferiorità nella sanità pubblica nel senso che deve essere sempre al servizio comunque anche per delle richieste stupide e inutili e io ci sto poco voteremo a favore per l' amor di Dio non si può fare altro che va bene vada avanti così però ecco quello che mi chiedo anche in riferimento al al all' affollamento dei pronti su dei pronto soccorso gli orari della struttura nuova quali sono mangia in vacanza andate già come medici in vacanza il sabato e la domenica a quel punto pronto soccorso sarà sempre affollato e cioè è anche un po' questo poi e finisco veramente eh ho visto ho sentito dei numeri a me piacciono i numeri e di investimenti e sia nel giro d' affari e io lo chiamo così e delle due società che ci sono e l' Unione che porterà alla somma delle due se non ha qualcosa di più e le altre strutture a Rosignano Piombino e Campiglia che vanno ad essere.
Inaugurate e fa fatti coi tempi che lasciano poche speranze quello che voglio dire ecco ma nell' ambito di questo unione che si fanno anche per migliorare i servizi le unioni e anche forse per risparmiare a parte un direttore che sarà unico speriamo che non gli si diano gli stipendi di tutti e due i precedenti in ogni caso però non ho sentito l' idea del dire in compenso pur mantenendo ora allargando i servizi e sì avranno determinati è previsto che è quello che si chiama un piano industriale un business plan se uno fa delle che dai cambiamenti e serve sia per migliorare il servizio e sia anche per cercare magari di risparmiare visto che la spesa sanitaria non è indifferente.
Eh e quindi erano queste le cose che che mi lasciano perplesso comunque cioè il treno è partito e deve camminare.
Le liste d' attesa ecco io mi chiedo e tutti tutti i giorni sul Tirreno c'è qualcosa ecco mi chiedo ma c'è una statistica che oltre a dire che le lungaggini delle liste d' attesa c'è anche il numero dell' inutilità delle analisi che chiedono e perché non vengono pubblicate perché al Tirreno le pubbliche populismo anche quello continuare a seguire il prete che adesso ha fatto i settant' anni io poi quei preti suocero è caduto il 70 anni di di di di di di di di di cose insomma voglio dire ma diciamolo che su 100 interventi di di di di di risonanza magnetica piuttosto che della tecnologia potrà così son stati fatti per necessità perché sennò vi denunciano perché per omissione di soccorso di atti d' ufficio ma 60 o 35 erano inutili e perché non lo si dice questa cosa.
Voterò a favore.
Parto da parto dal fondo anche perché questo è un argomento che nel quale ci siamo parecchio impegnati.
Mi ricordo.
Si parla del 2 mila 6 2 mila 7 quando incominciamo.
Parlo come cardiologo a dare il voto alle richieste di ecocardiogramma cioè se la richiesta era congrua o se era per così dire sbagliata e i risultati furono tutt' altro che sorprendenti e il collega fu anche minacciato e dopo un tentativo diciamo un po' corporativo però ci sono anche altri aspetti al di là di del fatto della della e questo però potrebbe in parte è il passo indietro che è stato fatto sulla seconda richiesta da parte dello specialista va proprio in questo senso nel senso se lo specialista valuta la patologia e poi lui è sicuramente più in grado rispetto alla ricchi all' auto richiesta prodotta dal paziente o dal medico di famiglia di cadenzare una adeguata follow up e questo meno male è un passo indietro e direi però un duplice passo in avanti che la Regione ha fatto ma il grosso problema della sanità è l' assoluta mancanza del territorio ora non guardiamo noi che siamo un' isola felice che grazie al cielo c'è una buona collaborazione tra i medici di famiglia c'è un accesso abbastanza adeguato di specialisti convenzionati nella nostra casa della salute.
Però trovo a Cecina o ci spostiamo a Rosignano la i praticamente il l' utente e non trova spesso una risposta e c'è stata una grande resistenza sia da parte dei medici ma anche una grande scarsa capacità da parte di chi gestiva la sanità di promuovere e di stimolare al di là di proclami.
Questa sanità del territorio che è quella che poi deve rispondere cioè se io ho un un trauma se io ho un taglio da due punti è inutile che vada al pronto soccorso se trovo un luogo dove tre quattro medici a turno sono presenti e mi danno un' occhiata all' arto colpito OMI suturano omettono il famoso steril streep e io evito di andare al pronto soccorso anche perché l' ingolfamento dei pronto soccorso ove avviene con i codici bianchi con i codici gialli che con patologie di scarsa diciamo impatto dal punto di vista della necessità di una pronta assistenza e son quelli che apportano 14 ore e poi si conclude con la famosa frase la Bronica de sì polacche morì ma il problema che se te vai perché il tuo figlio ha fatto una distorsione il giorno prima giocando a pallone non dovesse andare al pronto soccorso però è anche vero che non sempre trovi chi ti indirizza se non ahimè su.
Magari una struttura privata dove invece magari spesso c'è una certa solerzia devo dire questa è un' opinione personale e concludendo la mia strenua difesa del della sanità pubblica che ahimè si incominciano a sentire delle voci che a me me la fanno un po' di paura perché quando si parla di privato sociale che deve entrare vicariare ecco e il pubblico io preferirei che ci fossero più infermieri e più medici e non avessero bisogno del privato sociale e del resto siccome il mercato.
È facile a crearsi se io trovo una lastra ha invece che a 38 euro a 39 euro che è quello che per un euro non va privatamente a farlo piuttosto di aspettare tre quattro mesi nella struttura pubblica e se poi la struttura pubblica mi si convenziona e fa bene per 3 mila prestazioni e sappiamo come voi fate un attimo mente locale nel giro degli ultimi dieci anni quanti laboratori analisi sono cresciuti a Cecina quanti strutture di anche in ambito di ONLUS e faccio non solo nome ma cognome la pubblica assistenza che può diventare la Misericordia dall' altra parte guarda caso ora si va a fare una risonanza alla Pubblica Assistenza mi dicono che a Scandicci hanno preso nel suo naso all' ultimo modello che probabilmente non ha nemmeno l' ospedale di Careggi.
Piatto ricco mi civico.
E questo fa un po' di amaro è amaro perché poi c'è e questa perdonatemi poi realmente se no facciamo tardi nei confronti magari del dipendente che fa la visita all' interno dell' ospedale e che per me è una risorsa perché porta poi i soldi veri perché chi va lì c'è un controllo asfissiante e poi sulle strutture fuori visto che comunque ti detengono e ti consentono magari pensate che noi scusate se vado un po' a braccio.
5 6 anni fa 300 prelievi al giorno faceva la nostra unità operativa di laboratorio analisi ora siamo ai 90.
Avevamo 4 5 laureati ora ci sono due laureati avevamo la microbiologia la microbiologia è andata a Livorno è chiaramente io posso andare in un altro un' altra struttura privata se poi io pago anche ticket alla fine della fiera probabilmente spendo cioè se io che appartengo all' alta classe di reddito mi faccia un esame urine spendo 32 euro vado in una struttura privata ne spendo cinque ma chi è quel.
As dissennato che spende dei soldi in più.
E diciamo qui per me bisognerebbe agire in maniera un po' diversa però diciamo noi ora siamo stati chiamati alla alla alla valutazione sulla Società della Salute pensate che non ha ancora un bilancio autonomo non ancora un personale assegnato e vent' anni e se ne parla speriamo che ora nel giro di un anno i famosi dipendenti dell' ASL vengano definitivamente distaccate la Società della Salute perché sennò diciamo vi ricordo anche come 4 5 anni fa l' allora assessore Marroni decretò quasi la morte della Società della Salute e poi questo nuova legge di che di cui vi ho detto prima la diciamo perdonatemi il paragone defibrillatori riportata in vita e di concordo totalmente con le osservazioni del consigliere Cagnoni.
Altri interventi Consiglieri no.
Io ah ah margini milioni ha detto l' assessore.
Volevo solo rimarcare alcune alcune cosette.
Allora.
Scusate.
Innanzitutto è innanzitutto va be' ovviamente.
Il progetto di fusione quello che portiamo stasera riguarda solamente Società della Salute non gli ospedali per cui abbiamo fatto giustamente anche secondo me perché poi cittadine si approccia si approccia in toto è una digressione anche sugli aspetti più strettamente sanitari che non sono competenza della Società della Salute ma so sa son competenza diciamo ospedaliera e comunque l' ospedale va in una direzione di unificazione di servizi fra cui scegliere di Piombino quindi diciamo che l' ambito territoriale si unisce prima si unisce con la Società della Salute che svolge più propriamente l' ambito socio assistenziale e che è molto più semplice e il Prc l' iter dei dei degli ospedali e quindi di servizi strettamente sanitari è più lungo e riguarda anche un singolare perché riguarda popolazione ovviamente ma più di stretta osservanza della della Regione da un punto di vista proprio del diciamo amministrativa ecco per noi ci compete per quanto servizi sanitari erogati sul territorio sono competenza del consiglio comunale come rappresentanza del de della popolazione riguardo alle Società della Salute le contribuzioni portano circa 6 milioni di euro sono le le le le le attribuzioni dei Comuni che poi ci sono poi i fondi stabili son 2 milioni e milioni e qualcosa quindi si va più o meno al bilancio unificato di 8 milioni più i progetti che portano se sono se sono abbastanza bravi a prenderli più o meno portano a un bilancio di 10 milioni ecco quindi si tratta comunque di una parte relativamente piccola relativamente rispetto anche invece le prestazioni sanitarie che hanno ovviamente dimensioni di di di natura ben diversa insomma il direttore sarà uno solo come giustamente faceva osservare il consigliere Cagnoni e con lo stipendio adeguato a quello che è uno solo no non l' ha detto a caso perché questi fenomeni si sono visti quando sono lasciati liberi o quando sono lasciati nell' ordine della decisione delle retribuzioni sta in capo alla Giunta la Società della Salute con l' assemblea dei soci è ratifica cosa che è stato ad esempio per i premi per tutte le prove per la produttività.
Per la produttività per esempio noi osservammo questa cosa che era non tanto nella retribuzione che era nel range ma anche per la per la produttività avveniva così nella vecchia Società della Salute la Regione ha dovuto metterci un un taglio togliendo anche la produttività ai ai direttori alla Società della Salute secondo me non ha neanche fatto bene nel senso che doveva riparametrare tutto a dati misurabili no invece siccome poi era diventato poco gestibile questa cosa ha usato la mannaia accetta e con un criterio che in qualche modo torna indietro rispetto alla meritocrazia no cioè io all' obiettivi raggiunti e va be' e questo è un discorso e si aprirebbe lungo non solo sui direttori alla Società della Salute ma insomma anche su su su altre su altre figure insomma però ecco questo questo è stato quindi c'è stato un ritorno indietro la produttività è stata cancellata e la accorpamenti portano dei risparmi sulle sulle figure apicali sono dei risparmi secchi questo questo sì lo possiamo dire per quanto riguarda poi invece le aree organizzazione i servizi vengono erogati io ovviamente ho fatto semplicemente un' introduzione io ho lasciato poi il dottor Venturini giustamente illustrare il progetto a 360 gradi ci sono delle alcune criticità che come Comune osserviamo nella gestione e che vi dico sin da ora poi vedremo un voto pro voto la il progetto la delibera va bene firmeremo anche noi per Pepe la fusione delle società della salute ma sulle quali da Sindaco senza neanche bisogno del Consiglio comunale perché lo vedo e però lo voglio dire qui che bisogna ci impegnamo alcune delle cose le ha già dette il dottor Venturini faccio solo per ribadirle e la presenza sul campo gli assistenti sociali con questo con questa fusione dovrebbero essere stabilizzati i quattro assistenti sociali che lavorano.
Con contratti e contrattini collaborazioni operative esterne credo da diciott' anni credo.
Ma e se sbaglio sbaglio per difetto nel senso che probabilmente sono più dice.
Sì sì sì sì.
Almeno quattro figure e qui già mi sembra cioè commento è superfluo e quello che ci viene dietro al commento nel senso che comunque l' assistente sociale e lavora in esterno.
Suona un po' ecco sono un po' un po' strano no.
E quindi una stabilizzazione poi potrebbe essere anche utile appunto per dare una continuità di assistenza.
Migliore di sicuro la riorganizza territori la riorganizzazione territoriale già presentato i problemi solo quando gli è stata paventata ai ha alcuni dipendenti che possono superabili ovviamente.
Deve essere incisiva e deve essere osservata perché le le il punto degli assistenti sociali è una carenza su cui tutte le amministra che tutte le Amministrazioni hanno toccato la carenza di numero la carenza anche di incisività e soprattutto mi verrebbe da dire incisività e e il l' atteggiamento anche che viene espresso nel lavoro che quasi sembra quasi uno scarica barile rispetto ai Comuni che però già paga una Società della Salute e quindi pagano loro per affrontare le le le tematiche e no per cui questo è uno degli aspetti critici e ce lo siamo detti la l' ultima assemblea che alla salute alla Direttrice attuale che in predicato di essere confermata nella nuova Società della Salute ma potrebbe anche teoricamente potrebbe anche cambiare è stato è stato.
Rimarcato in modo in modo ferreo diciamo.
E così come la difficoltà di alcuni casi estrema e l' ostruzionismo estremo di alcuni medici di base e all' aggregazione dei servizi che loro sono tenuti dato che pendono è maggiore nella nostra zona rispetto a Val di Cornia perché ce ne sono forse anche di più e 15 e però c'è una resistenza da parte di alcuni soggetti fra virgolette storici ahimè però constatato con mano c'è una resistenza da parte anche di soggetti nuovi o nuovissimi cioè le persone che sono entrate in ruolo adesso.
Questo è mi sembra uno scenario veramente cioè di di di fronte a una un potere decisionale che loro hanno e i medici di base hanno non si può lasciare alla buona volontà secondo me ci deve essere anche da parte chi di chi non fa aggregazione chi non svolge servizi non da continuità bisogna che ci sia una mano in qualche modo ferrea da questo punto di vista soprattutto con i nuovi lo dico proprio chiaramente perché se su soggetti che ormai stanno aspettando la pensione perché ahimè in Italia che è anche visto che si lavora aspettando la pensione se ci sono vicini tanto tanto ma su soggetti che sono appena entrati di ruolo mi pare che la mancanza di collaborazione con i medici di base e della che sono accanto territorialmente mi pare mi pare che apra scenari drammatici perché nulla di quello che si fa a livello di medicina di iniziativa può funzionare e se i medici stanno lì prescrivono magari poi da soli lavorano la paura perché poi quindi prescrivono cose che non servono e qui e di lì a cascata perché prescrivono prestazioni non servono medici o medicinali scusate.
Poco utili insomma c'è l' inappropriatezza di quello che viene.
Prescritto e quindi della spesa della spesa pubblica l' aggregazione aiuta molto anche i medici da questo punto di vista aggrega anche servizi e possono essere erogati perché come si diceva prima i un piccolo taglio e si va al pronto soccorso se il codice bianco aspetti 16 ore e quindi poi dopo si dice eh sì poi se uno ha qualcosa di grave potrebbe morire sì qualcosa qualcosa di grave entra subito cioè se è un infarto entri subito aspetti 16 ore no aspetti 16 ore perché ti sei rivolto al primo posto sbagliato dall' altra parte bisogna dire che il posto giusto IVA offerto chiaramente alle persone e il posto giusto uguale posto illustrata la salute dove magari i medici aggregando aggregandosi hanno una continuità di presenza dell' infermiere perché non è solo la specializza la la la la prestazione.
Medicale che deve essere data no cioè che cos' hai ma se si deve fra virgolette lo brutalizzo cucire un taglietto anche a un bambino per dire banale che può succedere a Stefano aspetta dodici ore a un pronto soccorso è folle se invece c'è continuità anche infermieristica perché quella è una prestazione infermieristica.
E si risolve facilmente ebbene no con soddisfazione di di di tutti se i medici però non hanno atteggiamento collaborativo a monte questo non si realizza questo non si fa così spende il Comune per la fase della salute e poi in Medio ti dice io sto nel mio studio no perché c' ho la segretaria che la condivide con quell' altra trincea del Segretario e condivido quell' arte ci deve avere una utilità di prestazione con l' infermiere no perché le realtà questo tipo di realtà esistono e funzionano benissimo con soddisfazione sia di chi ci lavora sia di di di di di degli utenti o del paziente diciamo che è un.
E quindi insomma la la la la questione è fondamentale.
Quindi.
So bene e proprio me le le cose essenziali le ho dette perché le le criticità più grosse su queste qui.
Altri due punti di criticità che su quali c'è un certo tipo di lavoro ma mi pare poco e son criticità che sono marginali nel senso che.
Toccano molta meno popolazione rispetto a.
Acqua temi si è discusso di cui abbiamo discusso fino a ora è la disabilità io la capisco la direttrice che sia contenta perché se ha fatto un progetto sulla disabilità per dare più continuità all' assistenza di disabili che non hanno sostegno familiare e questo progetto è stato finanziato però questo dovrebbe essere una cosa normale nel nostro bilancio che ha affidarsi a questo questo che sono le famose situazioni croniche consigliere Alzetta qualcheduna anche per questioni professionali le conosce se ne parlava stamattina che alcune di queste situazioni che sono quelle tipicamente croniche e quelle irrecuperabili sia FI si affidino in larga parte all' assistenza sociale né né come si è detto prima c' ha poteri vicina enormi e a null' altro e se non perché si fa un progetto che dura un anno due anni tre anni.
Mi pare su questo siamo più all' anno zero ma insomma mi mi mi pare grave perché poi è vero è quello che lì non si vedono sono i chiuse in un ambito familiare ristrettissimo spesso no però sono le situazioni di marginalità di ultimi degli ultimi della società chiusi lì dentro che sono quelli proprio che bisognerebbe andare a scovare e dove intervenire in modo più dove bisognerebbe essere più presenti come servizio pubblico no quindi questo mi pare una cosa di grande urgenza perché noi sulla disabilità siano nel nostro territorio è molto indietro di fronte a numeri in un giganteschi oltretutto perché grazie al cielo non abbiamo numeri.
Folli ecco.
Un' altra criticità che viene quasi ignorata nel progetto ma in cui mi rivolgo invece bisogna rendersi conto che noi non abbiamo un centro minori in tutti tutto il suo territorio per cui i minori vengono quelli che hanno bisogno di assistenza cioè di un istituto per minori vengono presi spostati su un altro territorio e non sono controllabili nel senso che non si può andare a verificare in che stato sono quindi l' idea di un centro per minori sul nostro territorio che poi sia Val di Cecina Val di Cornia ci sono posti bellissimi da è mi pare una cosa da mette in progetto questo ne ne abbiamo parlato su questo bisogna dire questo sì che l' attuale Presidente Società della Salute sino Lippi che questo esempio ce l' ha molto che la molto presente mi dispiace leggere che per quanto lui lo caldeggia ci sia poca attenzione da parte degli altri colleghi Sindaci da questo punto di vista cioè quasi come se il programma minori nelle la semplifico il minore non accompagnato che il minore solo.
È figlio del sindaco cioè è un suo figlio adottivo né per la legge per la legge italiana nel senso che la collettività si deve far carico del mantenimento e chiaramente come si gestisce nel 99 per cento dei casi se non a 17 18 anni si gestisce in comunità no poi le comunità sono di di case famiglia di bimbi anche molto piccoli sono più spesso case famiglia di ragazzi che hanno 15 16 17 anni insomma che a volte vengono anche gestite anche molto bene a volte eh perché ci son progetti interessanti anche in Toscana che qui da noi ecco questo è un altro punto di criticità non avere un centro minori su tutte e due territori invece è una cosa importante chiaramente questo è un progetto che va fatto un po' alla lunga perché si è fatto bene altrimenti non ha ha poco senso insomma.
La questione del gioco d' azzardo è venuta fuori viene fuori perché i numeri che vengono dati in nostro territorio sono numeri molto importanti che riguardano anche i minori.
Sembra impossibile però noi si è chiesto alla Società della Salute è una verifica di questi numeri perché ci sembrano enormi rispetto delle persone che sono affetti da evidentemente affette da ludopatia o dei comunque che che poi si verifica dai dai numeri di Juan de quanto si vede la quant' è la spesa pro-capite sul territorio del gioco d' azzardo quello legale perlomeno che è monitorabile come incassi nel nostro territorio sembrerebbe un' emergenza sociale ai numeri che ci sono di spesa pro-capite.
Non a Casale ovviamente non c'è questo è però noi si fa si fa si fa riferimento a Cecina cioè alla spesa pro-capite su Cecina è oggettivamente molto alta altissima fare quella di Castagneto pare veramente una delle più alte d' Italia e addirittura forse lì ci saranno anche cose che andranno verificate da altri soggetti non dalla Società della Salute ma da soggetti dagli organi inquirenti insomma o chi ne ha che hanno la potestà ovviamente però quella la questione del gioco d' azzardo in Toscana c'è un progetto dell' ANCI sulle ludopatie.
Che soprattutto su prato dove pare sia la zona d' Italia dove c'è più.
La spesa procapite per i giochi d' azzardo però c'è anche forti da noi quindi un' attenzione che va posta a questa cosa che è stata rimarcata anche nell' ultima assemblea della Società della Salute sì sì sì sì c'è stato un grosso lavoro e soprattutto dell' ANCI e soprattutto il lavoro poi questo è proprio un lavoro di alcuni un gruppo di Sindaci che ha lavorato su questa cosa che l' ha toccato con mano e che ci ha lavorato.
E come a dire che poi alla fine quando nelle Amministrazioni anche quelle piccole perché molti erano Sindaci di amministrazione piccole insieme al sindaco di Prato che ha coordinato una parte di questo di questo lavoro grosso che hanno fatto si può ottenere anche dei risultati discreti si possono ottenere perlomeno un portandosi perlomeno si può operare anche dal punto di vista legislativo partendo anche dal basso e questo mi sembra una cosa importante che tanto si è iniziato ora nel senso non è che se ne sia iniziato ora è a lavorarci però è l' attenzione ci va ci va posta.
Mentre invece l' urgenza delle donne maltrattate è un' altra cosa citata dal da da dottor Venturini molto importante sulla quale bisogna dire la nostra Bassa Val di Cecina pur con strutture poche piccolino che però diciamo che una risposta anche rapida a quel tipo di di urgenza fino a ora anche data ovviamente se il fenomeno in espansione chiaramente serviranno di di di di di focalizzare un pochino più l' attenzione però ecco su questo magari è una di quelle cose su cui non non non bisogna criticare la Società della Salute perché questi sono cose oscure ai più perché vengono fuori sui giornali quando c'è è un caso eclatante due quando nessuno ha fatto niente no.
Sul territorio nessuno cioè nessuno può può dire che sul territorio nostro non succederanno cose gravissime perché questo è ovviamente solo un pazzo può dirlo perché questo non sta nelle Istituzioni ahimè però da nessun nostro territorio una rete una certa attitudine diciamo a prevenire che c'è stata almeno in questi anni e questo è un punto su tante criticità che ho citato per lo meno questa diciamo invece è una una cosa e voglio voglio rendere merito a chi ci ha lavorato quindi insomma è pur dovendo ancora far molto però.
Qualcosa che mi chiedo.
Prego velocemente una dunque siccome il tema è veramente molto molto importante sotto tutti i profili.
Io chiedo che si possa prevedere anche una prossima nostra seduta una una rivalutazione a che su alcune tematiche che sono scaturite stasera che magari possono anche essere di stimolo per i futuri incontri avranno i Sindaci che sono poi coloro che gestiscono direttamente no la materia anche della Società della Salute.
Anche riguardo a delle tematiche che erano state diciamo proposte anche all' INPS all' inizio della nostra avventura quali l' affido parlo per i minori quali altre misure che possono essere sicuramente oggetto anche di una maggiore e migliore discussione per cui è un invito che faccio affinché uno dei prossimi Consigli e magari possa essere anche.
Avere all' ordine del giorno una una analisi pochino più precise e dettagliate di queste di queste materie e in modo tale da consentire anche a tutti quanti di poter partecipare meglio la discussione in modo da essere anche così di stimolo per questa nuova avventura della Società della Salute che va che va a nascere.
Mi associo totalmente alla proposta e all' invito del collega canzonetta che appunto per rubarvi ancora qualche secondo avevo intenzione di farla soprattutto partendo da una considerazione.
Che se il Sindaco avesse fatto l' intervento il secondo intervento l' avesse fatto per primo e alla fine mi ha convinto che io quando vota a favore sbaglio sempre.
Per cui ormai la parola è data e la si mantiene però appunto l' ultima parte del secondo intervento è stato distinguo è stato propositivo mentre direi che la prima parte mi ha discretamente demoralizzato a questo punto io non so quanti in Assemblea perché non so se i sindaci sono tutti di diritto nella Giunta.
Nell' assemblea non so quanto conteremo perché poi sulla sanità io la parallelo sempre paragonata all' edilizia e non non non non salta le Giunte per per il cineforum saltano per l' edilizia per la sanità.
Do e caso strano girano i soldi e quindi volentieri per quel poco che possiamo fare per quel poco che è nostro dovere e diritto a poter partecipare al Consiglio comunale senz' altro ma eventualmente ad altre riunioni.
La proposta del consigliere del collega Alzetta mi trova totalmente d' accordo.
Sì mettiamo in votazione.
Ah sì sì.
Al progetto di fusione per incorporazione asticella della salute Val di Cornia della Società della Salute Bassa Val di Cecina approvazione favorevoli.
C'è unanimità.
Votiamo per l' immediata eseguibilità molto bene alla buona sera e che ci diamo appuntamento a luglio e sicuramente entro luglio dobbiamo fare almeno un Consiglio a meno che l' assestamento di sei ore ma forse anche di più.