Cagnoni.
Molto Errani.
Gianni.
Allora iniziamo con le comunicazioni la prima è.
Gli auguri che facciamo la consigliera Martina Gianni.
Cioè l' arrivo del piccolo Diego che è nato il 27 giugno.
Quindi che siamo in Consiglio comunale agli auguri.
La seconda comunicazione che faccio è che sabato prossimo 15 luglio alle ore 10.
Verrà in visita ufficiale del nostro Comune il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani.
Per cui diciamo che tutti i Consiglieri ovviamente sono invitati alla.
A questo a questa visita ufficiale è una visita non ha motivazioni particolari se rientra nel tour che il Presidente del Consiglio regionale sta facendo in tutta la Toscana nel suo impegno di visitare tutti i Comuni o in modo ufficiale tutti i Comuni della della Toscana è già passato i 200 comuni quindi sabato prossimo toccherà anche al nostro Comune riceveremo i parleremo nel nostro Comune nostri problemi diversi situazioni nostre prospettive in modo abbastanza semplice diciamo così ovviamente dei Consiglieri tutti quelli tutti coloro che hanno la voglia e la possibilità ovviamente di di partecipare sono.
Invitati a partecipare all' incontro che si terrà in nella sede comunale alle a partire dalle ore 10.
Bene possiamo.
Dar lettura dei verbali della seduta precedente prego dottor Carminiana.
Sì.
Allora numero 15 del 28 4 2017 comunicazioni del Sindaco.
16 Approvazione verbali delle sedute precedenti del 30 gennaio 2017.
La 17 Rendiconto della gestione esercizio 2016 Approvazione del 28 4.
La 18 del 28 4 2017 Variazione al bilancio di previsione 2017 2019 terza variazione.
La numero 19 del 28 4 2017 revisione Statuto APES.
Numero 20 sempre del 28 aprile Approvazione progetto unitario convenzionato proposto ai signori Bianchi Antonio che salvi Annamaria.
La numero 21.
Variante numero 4 al Regolamento urbanistico comunale vigente per la modifica della scheda norma numero 13 aria la Pieve con che porco in Casale Marittimo Adozione ai sensi delle degli articoli 30 e 32 della legge regionale 65 2014.
La 22 parere del Consiglio comunale previsto dall' articolo 30.6 punto 6.2 delle norme tecniche di attuazione del vigente Regolamento Urbanistico comunale e la 23 infine Regolamento sull' affidamento degli impianti sportivi approvazione.
Allora ci sono.
Interventi sul no allora mettiamo in votazione.
I verbali della Seduta precedente della seduta precedente.
Favorevoli.
Unanimità.
Allora andiamo al punto numero 3 della seduta.
Dell' ordine del giorno della seduta del Consiglio di questa sera Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 26 del 17 maggio 2017 ad oggetto Variazione di bilancio di previsione 2017 mila 19 quarta variazione.
Questa come è già capitato altre volte una.
Breve brevissima variazione di bilancio fatta di Giunta che deve essere ratificato dal Consiglio entro i 60 giorni la variazione aveva come.
Erano variazione urgente aveva come.
Oggetto una variazioni in entrata di parte corrente di 5000 euro sul capitolo del recupero dell' evasione 1109 euro un capitolo Istat quindi una un' entrata di corrente di 6109 euro e un' entrata in parte capitale di 10.000 euro che venivano poi impiegati nella spesa in 5000 euro come trasporto servizio di trasporto scolastico.
1109 è il l' uscita del dell' entrata rispetto al capitolo Istat quell' entrata in uscita è sempre semplicemente un servizio che viene fatto per l' Istat dai nostri dipendenti comunali quindi mentre invece il servizio di trasporto scolastico 5000 euro del recupero evasione sono stati impiegati per.
Tamponare una situazione di un nostro dipendente che si è fatto male e che doveva essere sostituito con il trasporto autista al trasporto scolastico.
Una ditta privata e mentre invece i 10.000 euro di entrate in più in parte e in degli oneri di urbanizzazione in parte capitale sono stati messi nelle barriere architettoniche a finanziare il completamento del progetto del dell' ascensore comunale per cui se abbiamo fatto una revisione del de de dei prezzi una revisione anche del progetto a seguito di alcune piccole modifiche sono state concordate con la Sovrintendenza poi il progetto è andato del cemento tendenza e questi 10.000 euro servivano per queste piccole modifiche e per la l' aggiornamento dei prezzi che è stato fatto dall' ingegnere progettista rispetto ai prezzi che avevamo applicato ormai già qualche anno fa alla tua questo progetto va avanti da un pochino di tempo con questi dovremo essere appunto up appunto a posto per poter poi fare la gara del per per per quest' opera.
Interventi prego.
Se sì prego prego.
No.
Prima cosa è che se capisco i 10.000 tondi tondi.
Aggiornamento o comunque per dare in quota con il.
L' ascensore.
Cifra esatta l' euro perché c'è una partita di giro cioè l' Istat ci ha fatto una cosa che.
Ecco i 5000 invece dell' infortunio e cos' è una somma forfettaria una previsione a copertura e poi ci sarà il conteggio finale.
Io mi preoccupo sempre delle cifre tonde.
No questo è quello che poteva servire.
Questa.
È una variazione di Giunta che oggi si ratifichiamo e che è stata fatta al momento l' Ufficio tecnico ha fatto il calcolo di quanto poteva servire edili alla fine della scuola e quindi ha fatto poi una una cifra tonda la cifra tonda poi non viene non è la fattura questi sono la fattura si mettesse un quasi sempre una cifra tonda perché si calcolano i giorni di servizio.
Ci viene fatto un preventivo che si avvicina mettiamo fosse 4700 euro 8800 non lo so di preciso ma in genere è così si mettono 5000 euro che ci si sta dentro sono quelle piccole cifre che se poi vengono riutilizzati in genere vengono riutilizzati poi magari perché a settembre ottobre ci son delle ferie degli infortuni e delle malattie e questo è un capitolo che viene riutilizzato anche in fondo all' anno.
Se mettiamo questa questa variazione fosse stata fatta a novembre notificata entro dicembre e fossero AVA e.
Non fossero stati utilizzati tutti su quelle cifre quelle 2 3 400 euro diciamo che avanza nei capitoli a fine anno e che poi insieme fanno l' avanzo di amministrazione.
Non è stata messa la cifra proprio precisa precisa anche perché questo è un capitolo in cui si è restano.
Mettiamo mille euro mettiamo da questo intervento.
Ci stanno già in previsione per settembre ottobre se c' erano già le malattie un giorno di ferie da sostituire la sostituzione delle de delle autista nostro ci sono delle risorse disponibili quindi insomma sarà normale a metà anno ecco.
Grazie congrue e un impegno di spesa che poi va conteggiato.
Se.
Ecco se sempre per via dei numeri.
Bondi.
Perché scusi.
Questo punto no.
Dove era presente votanti numero 10.
Forte il fatto che questo alzamento forse si sapeva che mancavano sta bene sennò siamo in 11 no.
È quello che mi preoccupa è che avete deciso che siamo favorevoli.
Perché è vero che io sono per la.
Per la la la democrazia piramidale voglio dire io sono il verde e gli altri ubbidiscono.
Allora.
Documento.
A parte la battuta la mia è chiaro che ne però però però se però voglio dire.
No d' accordo sarà anche una bozza però nella quasi.
Perché mancava la cosa.
Sì no d' accordo che no io dico mentre che calza retta mancassero potevate anche sapere che manca quindi è chiaro che è una bozza però nel 90 per cento dei casi e le altre delibere venivano portati con i numeri o i vuoti cioè il presidente consigliere dovrebbe.
Ho detto ho detto Totò ha deciso che no io ho detto magari sono siamo entrati in maggioranza fra un po' si dà un assessorato.
Tutto qui.
Tuffi sì.
No possiamo 9.
Va bene allora e se non c'è altro metto un voto mettiamo in votazione se non c'è altro allora.
Favorevoli.
Siamo comunque no.
Sia l' immediata eseguibilità si chiama ratifica si alla immediata eseguibilità favorevoli 9 unanimità.
Allora.
Spero non ci sia la stessa cosa anche nella.
E nella nella delibera numero 4 Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale del bilancio 2007 2019 e contestuale variazione quinta variazione di bilancio.
Allora con la presente delibera diamo atto della salvaguardia degli equilibri e dell' assestamento generale come da obbligo mi ricordo che questo è un Consiglio ordinario aveva fatto appunto entro intruglio per questo e illustrò anche la.
La parte di di variazione di bilancio il fatto che gli equilibri e l' assestamento generale vengano mantenuti lo dà anche la dimensione della variazione di bilancio che è vero che è la quinta variazione dall' inizio dell' anno potremmo anche sembra tante ma in realtà sono ampiamente piccole assestamenti come si vede anche da quella appena approvata anche da da quella che portiamo questa sera.
Per le entrate la parte corrente che 15.000 euro di recupero ICI e IMU.
Frutto delle.
Dell' operato anche del nostro del nostro Ufficio tributi.
Non anche completamente dell' operato del nostro ufficio tributi 6000 euro di sanzioni amministrative che vengono dall' operato dell' ufficio tecnico.
Cioè ci sono invece in meno rispetto alle nostre previsioni 6600 euro dei canoni ASA che noi avevamo previsto su loro indicazione su indicazione della casa per una certa cifra ci hanno comunicato che entro quest' anno ci pagheranno fino a una certa cifra.
Che è minore di 6600 euro quello che già c' avevano detto lo lo lo scorso anno non sono persi perché vengono rimandati all' anno dopo all' anno successivo rispetto ai calcoli che che che che fanno che fanno loro diciamo.
Mentre invece in parte capitale abbiamo un' entrata sugli oneri di urbanizzazione di 20.000 euro in più di previsione rispetto a quanto incassato oggi.
La parte spesa parte corrente abbiamo una spesa di 3600 euro in più di acqua è una spesa abbastanza notevole insomma in più 3000 euro di spese postali previsione in più ricordo che avevamo previsto 2500 euro a inizio anno di spese postali e sono stati spesi già quasi tutte.
2004 2480 o roba del genere per cui abbiamo ampliato un pochino l' abbiamo più che raddoppiato diciamo in previsione di arrivare in fondo all' anno 2000 euro in più su capitoli informatica 2000 euro in più sul capitolo del turismo.
400 euro in più sulle quote associative questo è semplicemente funzionale al rinnovo della convenzione che abbiamo concisi perché ci permette poi di fare la gara per i farmaci per la farmacia comunale in modo associato quindi.
Piccola spesa ma l' investimento è grosso perché poi risparmiamo molto sull' acquisto dei farmaci facendo la gara in in Cispel.
1400 euro in più per legare se ne parlava prima o qualche Consigliere e.
Oggi far legale è diventato molto costoso perché solo la gara della faccio questo faccio più rende edotto tutto il Consiglio comunale no si parlava prima o l' Ufficio Ragioneria solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della gara della Ludo bevi costa solo la Gazzetta Ufficiale credo più di mille euro 1002 mila 300 euro sono quelli che faccio per dire che i costi che sono obbligatorie per per fare una gara che poi insomma non è EBA cifre.
Non è che sia una gara da a cifre molto molto alte ecco.
E 2000 euro abbiamo rimpinguato il servizio trasporto scolastico 2000 euro questo però per gli interventi tecnici da fare sui sui pulmini non per le sostituzioni abbiamo visto prima e la parte capitale di 20.000 euro invece è stata quei 20.000 euro di oneri di urbanizzazione previsti in più sono stati e.
Diciamo spalmati tra 9000 euro e sugli edifici comunali 6000 euro sulle strade e poi sono state emesse le quote del 10 per cento dell' abbattimento barriere sulla secondaria 10 10 per cento Barrera abbattimento barriere architettoniche il 7 per cento agli enti di culto e l' 8 per cento centri centri civici.
Quindi di dirvi che non avevamo previsto invece ha inizio a inizio anno per un totale appunto di di 20.000 euro queste sono le cifre che sono 2000 euro sulla abbattimenti di barriere architettoniche più mille sugli enti di culto e 1410 vision cifre piccoline.
Questa è la variazione di bilancio come dicevo deliberiamo anche l' assestamento di bilancio l' assestamento generale e la salvaguardia dei equilibri il fatto che gli equilibri siano salvaguardati si vedeva che silente si munisce di fare variazioni di carattere evidentemente gestionale cioè di.
Vuol dire che l' andamento delle entrate così come ipotizzato iniziano bilanci di previsione è quello sperato dalla in linea con con le previsioni insomma si discosta veramente in cifre molto piccole né all' Ateneo come dicevo appunto gestionali sono cose di tutti i giorni ecco.
Interventi prego.
Sui.
Le spiegazioni.
Diciamo esaustivi quello che io dico mentre.
Diciamo qualche imprevisto in una spese consolidate come quelle citate magari si poteva anche prevedere forse però quello che io invece chiedo è come mai se è stato analizzato il perché di un raddoppio praticamente delle spese postali e da dove derivano 3600 euro di ulteriore consumo d' acqua cioè.
Nel senso va be' abbiamo avuto un allacciamento nuovo però.
Ma questo.
È la stessa domanda tocchi.
E te ti ricordi.
Danza preparata alle spese postali derivano dalle in via di multe accertamenti cioè molti degli accertamenti di recupero ICI IMU anno prima il pre accertamento e le.
Del il invito bonario è chiaro e sotto te sono tutte spese postali che hanno un certo.
Luce in tutte insieme hanno un certo rilievo siccome si vede che le opere i Scimone abbastanza consistente no 5000 vecchie variazione 15 lì è chiaro che anche le spese postali sono sono andati un po' crescendo le nostre spese postali erano basse e ispettori rispetto a prima perché erano tutte all' interno dell' Unione erano e quindi quando abbiamo riportato i capitoli poi tra virgolette a casa abbiamo forse sottovalutato un pochino la spesa che nell' Unione effettivamente era molto alta.
E riportandola poi in casa si pensava è la spesa fosse molto bassa invece poi a conti fatti si vede che servono delle spese abbastanza abbastanza alte.
Sull' acqua.
Presto detto ci sono arrivate un paio di bollette molto alte dall' edificio ex macelli.
Ora quelli non sono in capo a noi a dir la verità perché il è stato dato in gestione alla all' ARCI che gestisce però le bollette sono in capo al al Comune comunque nella convenzione e loro devono devono pagarle però noi dobbiamo dobbiamo pagare dobbiamo anticiparle e quindi ci serve il capitolo pieno poi su capitolo.
Rimborsi rimborsi vari arriveranno il rimborso di questi qui e noi poi a fine anno vedremo che questi 2000 e rotti euro che ci sono.
Non ci sono più.
Arriveranno lì dentro arriveranno arriveranno capitolo che magari se non ci si mette il naso non si vede nemmeno ma arrivano in senso perché ha un capitolo di un genere va nelle introiti rimborsi vari verbali dentro insomma è tracciabile non è che la cosa sia.
Non è che se il fatto che il capitolo capitolo di tipo generico non sia tracciabile il flusso di come vengono e dove arrivano però ecco arrivano di la spesa in più.
E noi dobbiamo comunque coprirla perché la bolletta intestata a noi è una fattura elettronica quindi.
Va pagata noi non è un altro ente che può pagarlo poi che ci viene rimborsato questo sì però.
Provenga di lì praticamente.
Sul cosa hanno immaginato sull' acqua per quanto riguarda le spese postali e la faccio corta io parlo per esperienza personale perché sono una Bonato alle multe per eccesso di velocità ma va be' quando qua quando mi fa la ricerca dell' indirizzo me ne fanno pagare le spese postali e e non è previsto che chi.
E super super questi recuperino.
Okay allora sa che ci sono faccio la dichiarazione di voto.
E stavolta sì ci asteniamo perché insomma.
Su chi fa la pazienza lì.
È anche vero che va.
Sono sorpresa se le cose.
Non la loro giustificazione però insomma vanno a consolidare.
Ad assestare un bilancio sul quale noi un po' per ignoranza nostra ma è un po' per.
E altri motivi abbiamo espresso un parere che appunto.
Imperano partiranno e altro e non abbiamo approvato quindi ci asteniamo mi sembra la cosa più logica da fare.
Se non ci sono atti dichiarazioni mettiamo in votazione il quarto punto all' ordine del giorno del Consiglio di stasera salvaguardia equilibri assestamento generale del bilancio 2007 2019 e contestuale variazione quinta variazione di bilancio di previsione.
Durevoli.
7.
Contrari.
1 astenuti.
Votiamo per l' immediata eseguibilità.
Tutti favorevoli.
Che.
Allora passiamo al punto numero 5 all' ordine del giorno affidamento alla riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie e patrimoniali all' ente pubblico economico economico Agenzia delle Entrate riscossione.
Come sapete tutte le entrate comunali del Comune siano esse di natura tributaria patrimoniali di diritto pubblico patrimoniale di diritto privato hanno dei procedimenti di riscossione.
Le relative competenze che vengono fatti direttamente del Comune poi c'è un' ulteriore attività di recupero che è qui la cosiddetto recupero coattivo la riscossione coattiva.
E per cui si intende la fase di post accertamento e quando il contribuente non paga l' accertamento e non lo impugni entro sessanta giorni dall' avvenuta notifica per cui poi decorsi i 60 giorni entro i tre anni il Comune avvia questa riscossione appunto a riscossione coattiva la riscossione coattiva ha in genere.
Può essere esercitata dai Comuni in varie forme e.
La maggior parte degli enti e nell' affidamento a Equitalia credo Toscana siamo al 75 per cento degli enti il coattivo lo fa con con Equitalia.
Ci sono poi società di riscossione privata sono sempre esistite sono ben prima che nascesse Equitalia o che i Comuni facessero da soli le società in house che poi sono società create ad hoc ma in genere in città più grandi o in agglomerati anche di di città in città metropolitane molto grandi perché crea una società in house per la riscossione coattiva naturalmente bisogna avere dei volumi piuttosto importanti si può anche farlo in riscossione diretta anche il il coattivo ma anche questo deve essere fatto da Comuni che hanno personale di una certa di una certa importanza perché le difficoltà sono.
Di varia natura come potete immaginare in e dalle competenze che devono avere gli uffici anche all' accesso alle banche dati pubbliche e finanziarie per individuare le somme di beni mobili e il debitore che sono che vengono implicate appunto nella riscossione coattiva.
Noi il nostro Comune come la maggior parte dei Comuni Toscana Tuscania era con Equitalia Equitalia aveva un.
Un aggio del 3 per cento delle somme incassate cioè non aveva un costo vuoi per noi ma si rifaceva ovviamente su quello che veniva e veniva riscosso è una forma di di gestione esterna però sempre in in fase pubblica il decreto legge 193 del 2016 e disposizioni urgenti in materia in materia fiscale per il finanziamento di esigenze indifferibili.
Prevede che a partire dal prossimo da questo da questo primo luglio dal primo luglio scorso e la società Equitalia B sia stata sciolta cessa di esistere e contestualmente l' esercizio delle funzioni della riscossione nazionale passa all' agenzia delle entrate mediante un suo ente strumentale con natura pubblica economica denominato Agenzia delle Entrate riscossione che vi è stato appositamente istituito per dare continuità alle attività dell' ex.
Ex aequo Equitalia.
Si potrebbe.
Discutere quanto si vuole sul fatto che.
L' abolizione di Equitalia venga messa in un decreto legge che ha Disposizioni urgenti in materia fiscale per il finanziamento di esigenze indifferibili e che poi venga creato un ente.
Dell' Agenzia delle Entrate e autonomo di natura pubblica per fare quello che faceva Equitalia.
Però questo è nel senso.
Non.
Alla quest' ente ha carattere interamente pubblico quindi non si tratta di un ente privato almeno allo stato attuale.
E può fare la formazione del ruolo farà il coattivo ha un potere investigativo tra l' altro perché ha una un accesso diretto alle banche dati dell' Agenzia delle Entrate tipo quelli dell' INPS tutte le le le banche dati possibili.
Per cui con questa delibera noi proponiamo di.
Utilizzare questo nuovo ente al posto di Equitalia appunto per la riscossione coattiva delle.
Di tutte le entrate che.
Natura tributaria o patrimoniale che.
Si rendano in cui si renda necessario appunto arrivare alla alla riscossione coattiva.
E è la via più semplice diciamo per gli enti di di di piccola di piccola dimensione come come è nostro insomma per cui.
Credo sia anche la scelta un pochino più logica forse è meno logico e forse un po' più sclerotizzato l' atteggiamento di chi.
Chiude Equitalia poi apre sotto un altro nome questo.
Il nuovo ente.
Allora.
Il nuovo ente si chiama.
Agenzia delle entrate riscossioni.
Già ricevuta Vivar ella.
Forzate.
Sia ma anche delle riscossioni.
Quindi.
Tutti abbastanza perplessi però va be'.
Da un po' di quattrini.
Mettiamo in votazione.
Va bene allora mettiamo in votazione.
Il punto numero 5 all' ordine del giorno di questa sera affidamento alla riscossione coattiva delle entrate comunali tributaria e patrimoniale all' ente pubblico economico Agenzia delle Entrate riscossione.
Favorevoli.
Unanimità votiamo per l' immediata eseguibilità così.
Apposto.
Allora ecco l' ultimo punto del Consiglio di questa sera facoltà di opzione prevista al Piano straordinario d' Ambito Toscana Costa al punto 4 6 3 1.
Sembra.
No la delibera è.
Sì è un po' criptica la spiego.
Un po'.
Spiego è più semplice di quanto.
Più semplici di come è scritto decisamente più semplice.
Le premesse sono queste comune Casale Marittimo è socio di una società ASL insieme ai comuni di Volterra Pomarance Castelnuovo Montecatini che sono l' associazionismo è proprietaria e quindi il Comune di Casale Marittimo per il 6,5 per cento è proprietario di un impianto di discarica anche quello di Buriano è quello che conoscete tutti per le note vicende del nostro impianto di discarica poi è stato chiuso adesso è in fase di chiusura e dovremo poi dopo gestire la fase di post mortem cioè quella fase dopo la chiusura la colmata della della discarica c'è una fase che dura credo trent' anni forse qualcosa di più di controllo ambientale della della discarica che siamo punto post mortem.
Si sapeva ovviamente che c' era questa questa necessità questa va dal momento in cui la discarica aperta si sapeva che avremmo avuto una vita perché aveva avuto una un volume questa questa discarica siamo arrivati alla chiusura siamo arrivati ad approvare la Regione ha approvato il progetto di chiusura per cui il progetto è stato avviato.
Attualmente la gestirla la chiusura viene viene svolta da ASL ci siamo preoccupati con però la sola autorità d' ambito di che cosa accadrà della discarica nel momento in cui arriverà quando arriverà il gestore unico dei rifiuti perché il gestore unico dei rifiuti entrerà anche.
In quelle gestioni dirette o.
Simil dirette come come avevamo noi rispetto alle discariche la nostra discarica è una discarica che sappiamo che non era nel Piano d' ambito che la discarica era destinata alla chiusura quando fosse arrivato il il gestore unico.
Nel Piano straordinario d' Ambito che è quello che poi va a gara per il gestore unico è previsto al famoso punto 4.6 punto 3.1.
Che i comuni Soci di ASVO e quindi i proprietari dell' impianto potessero avvalersi di un' opzione cioè l' opzione che è quella che deliberiamo stasera che proponiamo di deliberare stasera.
Dice mi avvarrò come Comune del controllo della gestione post mortem della discarica mi avvarrò del gestore unico cioè il grande gestore che arriverà dei rifiuti si occuperà anche di fare il controllo ambientale di quella discarica ormai chiusa quando arriverà.
In alternativa questa è una facoltà che il nostro Comune insieme agli altri quattro Comuni soci ha l' alternativa qual è che quello resti fuori dal gestore unico e che noi si debba fare o tenere in vita ASL o fare una gara per il controllo ambientale di quella di quella discarica e accollarsi pone anche la spesa che che che che ne deriverà.
Nel momento in cui invece noi facciamo scattare l' opzione che cosa succede succede che il gestore unico controllerà la discarica e ci rimanderà il i costi divisi ovviamente in base alle percentuali di appartenenza allo stato attuale quindi per noi il 6,5 per cento.
Chili rimanderà e a quel punto ritorneranno nella Piano generale TARI del del Comune.
È stata fatta anche un' ipotesi finanziaria rispetto alla controlli ambientali da sostenere ogni anno che poi vanno a scemare naturalmente però comunque destro per trent' anni l' ipotesi finanziaria è.
Diciamo.
Molto al di là di nostre previsioni nel senso in senso buono intendo perché i costi che sono stati messi che verranno messe a gara sono abbastanza relativamente bassi perché considerata la chiusura diciamo che con.
100.000 euro non hanno previsto anche un pochino meno all' anno dovrebbero fare tutti i controlli ambientali e quindi la spesa post mortem sarebbe questa quindi una spesa che sua al Comune di Casale Marittimo ritornerebbe intorno ai 6000 euro all' anno quindi una cifra.
Abbordabile ecco.
Facendo scattare scattare questa questa opzione cioè dire ha dato mette in gara anche il servizio di post mortem cioè la gestione post mortem della discarica di Buriano e gestisce la per noi quindi io i passiamo anche questo pezzo del servizio perché dobbiamo deliberarlo perché.
La legge regionale che è citata nella nella delibera e che distribuiva gli ambiti ottimali che poi diceva all' interno degli ambiti ottimali comuni sono obbligati a dare il servizio di raccolta RSU spazzamento e tutto quello che già lo dice la legge che dobbiamo andare e che dobbiamo passare tutto al al gestore unico non dice invece che cosa dobbiamo fare degli impianti quindi noi abbiamo poi parlato popolato e abbiamo ragionato perché questo questa cosa viene da molto lontano viene ovviamente dal primo Piano d' ambito viene in cui era già previsto poi nell' ultimo Piano d' ambito e nell' ultima modifica queste 163 pagine che ci sono.
C'è appunto un capitoletto apposta proprio che parla della discarica di Buriano della sua chiusura e della facoltà che noi abbiamo di darla in gestione al al gestore unico quindi in realtà su questioni di natura tecnica appunto 4 6 3 1 che richiama appunto nuove uno che è quello dell' opzione.
Vanno un po' separati diciamo né nei famosi 160 pagine.
Del Piano straordinario d' Ambito però in realtà la cosa è molto molto semplice in realtà cioè noi stasera si dice ha dato mette in gara anche il servizio post mortem e gestisci la tua rimandando c i costi che sono costi molto minori di quelli che avremmo invece tenendo in piedi un domani ASL o andando poi a fare la gara sul mercato da soli questo è abbastanza è abbastanza ovvio insomma.
Durante la gestione operativa prima della chiusura che poi è stato una chiusura direi discretamente chiacchierata.
Ambigua secondo me.
Non sono stati fatti accantonamenti.
Che veniva gestito.
Poi ho capito bene o.
Il gestore unico può essere sia pubblico o privato se c'è una gara.
E a questo gestore unico qualunque esso sia gli viene dato l' incarico di gestire le operazioni post mortem e di controllare che le operazioni vengano fatte bene ai fini ovviamente di sicurezza ambientale tossicità terreno eccetera eccetera cioè in pratica si prefigura il controllore e controllato che controlla se stesso.
Abbiamo già avuto l' esperienza della Consip.
Che bastava andare alla riunione di Guardistallo una serra per capire che calderone magna magna fosse spero che sia registrato.
Allora.
Asl.
Anch' io spero che sia registrato ad va fatto accantonamenti.
Per la chiusura post morte per la chiusura.
Per la gestione post mortem appena chiusura che là perché l' onere grosso realtà la chiusura perché è un lavoro che va colmata l' agile tutto insomma vanno fatti pozzi per fare per portare via il percolato consuma.
E ASL ha fatto gli accantonamenti a partire dalla data del 2009.
Prima no.
Noi quando siamo arrivati lì abbiamo posto il problema.
Cioè dico lo dico sinceramente perché noi siamo arrivati lì e si è posto il problema da quel momento sono stati fatti accantonamenti gli accantonamenti sono arrivati alla cifra di 600.000 euro che sono.
Quelli che servono per fare i lavori di chiusura.
Ovviamente sarebbero quelli che sarebbero dovuti servire anche per fare il controllo post mortem per trent' anni cioè se gli accantonamenti fossero stati fatti dall' inizio la società ASL probabilmente.
Quei 6000 euro e noi dobbiamo pagare dopo aver.
Per trent' anni quello che sarà forse non ci sarebbero neanche stati o forse sarebbero stati due mila ecco diciamo così però nella gestione della società fino al 2009 non abbiamo traccia di accantonamenti per la chiusura l' accantonamenti sono stati chiesti anche da questo Comune e sono stati messi in piedi dal 2009.
E quindi dal 2009 sono stati fatti 600.000 euro di accantonamenti che sa che per i lavori basterebbero per lavori non per i controlli successivi.
E questi sono in in pancia al bilancio della società.
Il gestore è un gestore e gestore di chi sarà il gestore dei rifiuti di quattro province è un gestore a misto.
È un.
Pubblico al 60 per cento a gara va il servizio per la scelta del socio privato del 40 per cento.
Questa è stata la scelta del.
La Società Mista fu la scelta fatta dall' assemblea dei Sindaci.
2010 2011 mi pare quando fu fatta la scelta perché si poteva si potevano scegliere tutti e dalla legge regionale lasciava libertà all' assemblea i sindaci di fare la scelta della società interamente privata quindi gara.
Gara secca sul mercato.
Società interamente pubblica costituita dai 100 e rotti Comuni dell' ambito.
Oppure della della società a capitale misto.
In cui i Comuni portavano tutti gli asset che avevano.
Da i mezzi per l' economia diretta del la gestione diretta come abbiamo noi pochissimi.
Ah le partecipazioni e alle società che erano già in capo ai comuni quindi i Comuni partecipano non solo finanziariamente ma anche con una parte tecnica come è successo nel nostro caso tant' è che noi qui in Consiglio comunale abbiamo portato una delibera in cui abbiamo conferito la nostra quota minimale diciamo della società Area che fa.
Di raccolta del RSU l' abbiamo conferite perché ambienti che è il soggetto che gestirà perché noi diciamo parliamo di gara ma parliamo anche di reti ambienti che la società che gestirà perché c'è questa dicotomia perché non è una dicotomia se spiegata perché reti ambienti e il soggetto creato dai comuni quindi la parte pubblica.
Cappello pubblico che mette a gara il 40 per cento di se stesso.
Per cui una gara ci deve essere in questi ambienti sono rappresentati tutti i Comuni le società che i Comuni hanno porta di proprietà dei Comuni che i Comuni hanno portato lì dentro però serve anche un socio tecnico e di capitali anche per fare tutta la la la parte di investimenti e quello che va a gara e quella parte lì che va a gara deve andare a gara ovviamente con sapendo che cosa poi qual è il servizio per cui abbiamo fatto l' opzione a Casale in questi piccoli Comuni abbiamo fatto lo abbiamo fatto scattare l' opzione della raccolta differenziata porta a porta quindi andrà a gara quello.
Andrà a gara anche in questa anche la la la gestione post mortem della della discarica.
Perché non è il il controllore che.
Il controllato che fa anche da controllore perché la discarica sta in che le discariche che stanno in capo a ARPAT per quanto riguarda i controlli ambientali.
Di.
Diciamo annuali o anche quelli straordinari e comunque le discariche stanno in capo all' Ufficio Ambiente della Regione.
Che è quella che autorizza gli interventi e quella che deve controllare attraverso Arpat l' andamento della gestione post mortem quindi è la Regione che controlla mentre invece il gestore.
Che ha carattere misto pubblico-privato risponde a comuni per cui non può anche controllare.
Quindi laddove la differenza sta che il control chi gestisce e controllato fa capo ai comuni chi controlla è la Regione che poi al braccio dell' Arpat.
Ovviamente oltre a questo ci sono anche poi i controlli che vengono effettuati.
Quelli anche da carabinieri del NOE che ci sono anche quelli della magistratura però quelli intervengo su notizie in genere insomma fanno anche i controlli a campione e fanno che controlli a campione le discariche le fanno abitualmente però l' ARPAT invece fa controllo Vaart che risponde la Regione fa controllo sistematico e per cui loro controllo per cui qui è quello giallo fa adesso a quello giallo fa lo che fino a questo momento.
Credo di aver risposto a tutto non so se sono stato esaustivo però.
Sì prego.
Le percentuali di partecipazione.
Perché 60 e 40.
E non si poteva fare 67 3 3.
Tanto saranno S.r.l.
E credo che ce le capitali le società a capitale misto abbiano un regime speciale in cui il.
Il.
Come si dice il il soggetto privato deve stare per forza fra il 40 e i 49 per cento credo quindi il 40 credo che sia la la percentuale minima risponde a un criterio di tipo amministrativo.
Perché sono quelle che hanno come soggetto parterre il il il pubblico il socio pubblico per cui deve star lì ben destra in quel range lì devono essere fatte per Statuto quereli.
Ho visto.
Perché nel decreto Madia non l' ha modificata questa cosa la tenuta.
Poteva ferma.
Effettivamente.
Chiedete prego per una domanda io forse non ho capito ma i 100.000 euro che servono per la chiusura dell' impianto di Buriano per intenderci.
Sono annui o sono.
Spalmati in trent' anni.
Non ho capito bene.
Perché.
I per la chiusura serviranno.
5 600.000 euro per la chiusura.
Per la.
Per i controlli ambientali annuali la cifra stimata dal lato è intorno ai 70 79.000 euro mi pare annuali io ho detto 100 perché sicuramente controlli poi vanno nei primi anni sono più frequenti sono e quindi è una spesa maggiore negli anni successivi vanno a diminuire siccome la gara è fatta per una ventina d' anni mi pare.
Digestore la media è intorno a 70.000 euro mi pare sia nel piano finanziario la media dei vent' anni io ho detto 100.000 perché poi se nei prossimi anni arriva gestore unico la discarica è chiusa le spese che ci vengono ci ci ritorna a noi saranno in capo i primi anni intorno ai 100.000 euro saranno che è una cifra.
Ragionevole rispetto a quello che già oggi si paga di più di controlli ambientali perché si costano queste cifre qui costano.
Cioè io ti ho detto controlli in realtà non è corretto in questa cifra che lo smaltimento del percolato.
Cioè è solo quella è.
Esatto c'è solo quella che ci accostiamo preciso controlli che vengono fatti diversi controlli attualmente controlli nella discarica di Buriano son fatti dal CNR di Pisa che almeno negli istituti del CNR che fa che che ha questa consulenza per ASL insomma e dopo verrà fatta da gestore unico che si appoggerà probabilmente su qualche e lì dentro c'è il mantenimento e percolatore insomma tutto quello che deve essere fatto post mortem per il controllo della stabilità della discarica insomma che che.
Che è di legge e viene tutto regolato da un piano della Regione molto dettagliato molto preciso insomma che è quello resta.
Steso dal loro insomma.
Allora se non ci sono altri interventi mettiamo a votazione.
Il sesto punto all' ordine del giorno nel Consiglio del 10 luglio 2017 facoltà di opzione prevista dal Piano straordinario d' Ambito Toscana Costa al punto 4.6 punto 3.1 favorevoli.
Tutti favorevoli unanimità e immediata eseguibilità.
Questa unanimità.
Allo niente vi do appuntamento al prossimo Consiglio comunale c'è qualcosa come azione.
Sì.
Okay.
Bene noi rinnoviamo gli auguri a alla mamma babbo piccolo piccoletto piccoli Diego.
Buona sera.