
Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, nell’angolo in basso a destra del video, è possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e dei punti all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più oratori selezionati sono intervenuti.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le quali sono stati trattati gli argomenti di interesse.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di sedute svoltesi durante uno specifico arco temporale o in una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatti in cui sono state pronunciate la parole di interesse.

CONTATTACI



C.c. Casale Marittimo - 22.12.2023
TIPO FILE: Audio
Revisione
Dichiaro aperta la seduta del Consiglio e il Segretario può procedere all'appello.
Ma anzi, Claudio presente, mossi, ovvio.
Sandroni sarà.
Ma anzi Lavinia anche Spazzoli, Leonardo.
Assente Volterrani, Marco assente.
Una volta Rosalinda.
Gianni Giulia.
Villani, Lorenzo Lorenzini, Marco.
Ne stia Andrea.
Federico scusatemi, è assente.
Procediamo con la nomina degli scrutatori.
Okay, procedo con la nomina degli scrutatori, uno per la minoranza, Lorenzo Villani.
Due per la maggioranza sarà Sandroni.
Linda Motta.
Comunicazioni.
Qualcosa.
Bene, allora, al primo punto, all'ordine del giorno abbiamo le comunicazioni del Sindaco, vorrei fare vorrei darvi alcuni cure piccolo comunicazione, appunto allora abbiamo firmato il contratto con la ditta appaltatrice della scuola del nido, di fatto che verrà la costruzione presumibilmente dovrebbe iniziare nel mese di gennaio.
E niente, come sapete, si prevede la costruzione del nido per ospitare fino a 40 bambini e abbiamo beneficiato di un contributo del PNRR di 1 milione 150.000 euro, oltre a questo, c'è stato erogato un contributo ulteriore, sempre per la realizzazione della scuola del 10%.
Allora abbiamo affidato i lavori pubblici che partiranno i primi mesi dell'anno e saranno pronti, entro primavera, alla riqualificazione dei dolci comunali, anche per questo questo è stato anche questo intervento, totalmente finanziato da un contributo della Regione Toscana, partito con il GAL, insomma conosciamo ormai la storia perciò in Toscana e,
Dovrebbe partire anche questo a gennaio o a febbraio, e terminare nella primavera e la riqualificazione degli accessi al Paese e sappiamo bene sono stati fin da subito nel nostro programma e e quindi anche di questi abbiamo e abbiamo affidato i lavori e dovrebbero terminare addirittura entro la fine di marzo.
E la Liguria, la riqualificazione, scusate del palco il tamburello e quindi inizialmente doveva prevedere soltanto un piccolo intervento, invece presumibilmente dovremmo essere riusciti a completarlo e quindi anche questo dovrebbe essere pronto poi per la per la primavera sua forse maggio e recentemente abbiamo inaugurato la Palestina all'aperto in via della Madonna e debbo dire che è anche fortemente utilizzata sperma neppure,
Abbastanza e abbiamo fee terminato i lavori del sport per tutti e quindi a gennaio dovremmo anche inaugurare questo parco, ci tengo anche qui a precisare che il anche la qual è la Palestina alla aperta è stata realizzata con un contributo e anche il i lavori del lo sport per tutti il parco proprio lì, accanto allo studio medico, anche questo è stato finanziato quasi interamente, con un piccolo contributo comunale di circa una ventina 30.000 euro, però un intervento che alla fine è costato 380.000 euro circa, quindi i 350 sono stati interamente finanziati da un bando regionale che abbiamo ottenuto fra poco, invece,
Vi presenterò con la deliberazione numero 6, il percorso virtuoso che abbiamo fatto e adesso ne siamo veramente a compimento con la raccolta dei rifiuti e le novità che ci saranno dal mese di gennaio Fadda, se vuoi aggiungere qualcosa, tu.
Io avrei concluso.
Bene, allora procediamo con il punto 2 all'ordine del giorno, l'approvazione dei verbali, seduta precedente del 30 settembre, 23. Dal 14 al 15 il Segretario vi darà lettura.
Nella seduta del 30 settembre avevamo l'approvazione dei verbali della seduta precedente a sua volta che era del 28 luglio 2023, dalla numero 10, la numero 13 e poi l'adesione al GAL terre etrusche, l'approvazione dello statuto e patti parasociali, l'autorizzazione dell'aumento del capitale sociale,
Procediamo alla votazione.
Favorevoli.
Unanimità.
Quando ci sei?
Questa mi alzo.
Allora allora allora?
Il terzo punto all'ordine del giorno riguarda appunto l'attribuzione del premio, il principe guerriero per l'anno 2023, e allora niente che dire, quando si parla di un di un principe, ci immaginiamo una persona molto giovane, no, molto molto giovane, quest'anno più che mai questo premio azzeccato perché va a un bambino, quindi diciamo un principino. Ecco allora, Achille, ah, diciamo affrontato e sta affrontando delle sfide molto complicate e sopportando delle sofferenze e importanti per la sua giovanissima età. Io non mi soffermo sul senso di giustizia e ingiustizia, lascio queste considerazioni a qualcuno che ne sa più di noi.
Sulle difficoltà che siamo chiamati ad affrontare sul nostro cammino in questa vita è perché a me piace pensare che più le difficoltà sono grandi e più grande e bella è l'anima della persona che è chiamata a superarle.
Vorrei soffermarmi invece sui punti di forza di Achille, a parte il nome, già di per sé lo è, allora sono due principalmente. Uno è quello di essere nato qui a Casale Marittimo in Toscana, Italia, e quindi avere la possibilità di accesso a delle cure all'avanguardia e di poter beneficiare del più alto livello della medicina per quanto riguarda la sua patologia e e questo purtroppo non è scontato, pensiamo a tanti bambini, purtroppo, che nel mondo non hanno possibilità di accesso a questo, ma principalmente la più grande fortuna di Achille. A parer mio, è quella di essere nato nella vostra famiglia perché è una famiglia unita, amorevole e.
Coesa nell'affrontare le difficoltà,
Nel mese di gennaio noi inaugureremo a Casale tre opere e le stalle Remo in tre punti, queste tre opere, il messaggio di queste tre opere è l'amore universale sotto una di queste opere e vi sarà una scritta che appunto omnia, vincit amor che l'espressione latina che significa amore l'amore vince su tutto la l'amore trionfa su ogni cosa, quindi perché una cosa è certa che tu abbia un anno, una settimana o 100 anni, la cosa della quale più hai bisogno e dell'amore e delle persone care intorno a te e Achille Enea moltissimo e oggi, con questa delibera che a breve esporrà Fabio il vicesindaco, vogliamo far sentire che questo grande affetto arriva anche da parte della nostra Amministrazione, per estensione da tutti i cittadini di Casale Marittimo. Prego.
Mi sentite.
Buonasera a tutti il Comune di Casale Marittimo, come ci ha appena detto il Sindaco, ha una possibilità dal 2018 di.
Elargire il riconoscimento principe guerriero nel corso di questi anni e la nostra Amministrazione ha conferito ogni anno appunto questo riconoscimento e ogni volta debbo dire che un è un'emozione.
Perché ci sono stati riconoscimenti ah, ah, associazioni e persone che nel corso di questi anni hanno svolto attività importanti per il nostro territorio, ricordo la Croce Rossa nel periodo della della pandemia, il D 8, con tutte le azioni di volontariato che svolge da da anni al dottor Andrea Panetta che l'anno scorso che insomma ci ha ci ha accompagnato per 35 anni è stato il nostro, il nostro medico, per cui ogni volta c'è un'emozione nel conferire questo riconoscimento, oggi l'emozione, almeno da parte mia, ma credo da parte di tutti si sia ancora più ancora più forte perché appunto come diceva Claudia diamo questo riconoscimento a all'Achille vi leggo vi leggo le motivazioni che ci hanno convinto a conferire questo riconoscimento,
L'arrivo di una nuova vita e per la famiglia, un momenti, il momento di gioia più grande che possa essere vissuto.
Contiene in sé speranze e aspettative, ma anche apprensioni che, soprattutto in una piccola realtà come la nostra, si estendono a tutta la comunità.
La vita è un'opportunità da saper, cogliere, ammirare, difendere e a mare in tutte le sue complessità.
Crediamo che tu Achille ne sia testimonianza concreta, il tuo fino a oggi non è certo stato un percorso in discesa di ostacoli, ne hai già superato in abbondanza, i segni sul corpo sono la prova di quanto tu sia forte.
Un piccolo, grande guerriero, non a caso, porti con merito il nome del più coraggioso, forte e bello eroe dell'antica Grecia.
Per la forza dimostrata oggi, questa Assemblea ti consegna il riconoscimento principe guerriero.
E ti auguro di riuscire a coltivare questo vigore per raggiungere i tuoi sogni e trovare la gioia in tutte le cose che realizzerà buona vita, Achille piccolo, ma grande principe guerriero.
Prima di rendere ufficiale la la consegna del del riconoscimento con con la votazione da parte del Consiglio, io vorrei come Claudia estendere.
Questo questo premio ai suoi familiari, ai suoi genitori, perché hanno saputo il più lo ha fatto Achille, infatti, quando quando mi sono una volta confrontato con Michele gli dissi va a me piacerebbe estenderlo anche a atea, Cassandra Michele, mi disse no, il guerriero Achille noi non lo sosteniamo però ecco,
Vorrei fare un applauso anche a Michele, Cassandra.
Per cui adesso procediamo con la con la votazione e successivamente vi invitiamo qui a prendere la pergamena dove abbiamo riportato i le motivazioni con le quali conferiamo il premio e una targa, dove abbiamo messo una sintesi di quanto di quanto appena letto,
Vorrei aggiungere qualcosa.
Bene, allora niente e procediamo con la votazione favorevoli.
Unanimità.
Okay, c'è l'immediata eseguibilità, quindi.
Favorevoli.
Okay unanimità.
Diventa 15 febbraio 2023 la vita non consultato, saper cogliere ammirare, di perdere la madre di tutte le sue complessità o alla vita, il piccolo ma grande PGP, quelli aereo.
Dispiace.
Ripristinare 72.
Qualche.
Con cui.
Staccandosi tra poc'anzi.
Quindi.
Quindi.
Se avessimo affronta una grande capacità,
Ti ammazzo,
È così?
Abbiamo appena ci sarà qualche equivoco.
Melfi.
Questa preoccupazione.
Come.
Qua?
Creativa.
Scusate.
Permettendo?
Fin qui.
Vale?
Vorrei contribuire mediante.
Vale anche per quello che riguarda il quadro generale,
È una società per poi altri teatri balneari, sia pure molti grazie grazie a voi, ne avete.
Diciamo qualcosa di bello.
Non è visibile.
Parliamoci chiaro.
Esprimiamo coinvolte.
Potrebbe aiutarci gratuiti incrociando le dita.
Azioni.
34 eletto.
Pongo, dovevamo positivamente.
Per esempio quello sul quale sono transitati.
Voglio ricordarlo,
FORNARI generale.
Esatto.
Calcoli più.
Al di là.
Devo caricare un indirizzo,
Causa generale.
Ammontare più belle cose.
Allora proseguiamo con il punto 4 all'ordine del giorno, Regolamento dell'imposta di soggiorno, modifiche e integrazioni per l'anno 2024.
Allora, per quanto riguarda questa delibera, abbiamo ritenuto opportuno modificare il regolamento relativo appunto all'imposta di soggiorno che questo Consiglio aveva deliberato con deliberazione numero 37 del 27 11 19 approvazione approvando l'istituzione a partire dal gennaio 2020, vorrei soffermarmi e sottolineare che la decisione di portare.
Per l'approvazione in Consiglio, la deviazione dell'istituzione dell'imposta di soggiorno fu ponderata molto attentamente da questa Amministrazione per chiarezza, ma tutti sappiamo che l'imposta di soggiorno è un tributo che viene applicato a carico di chi soggiorna all'interno delle strutture, non ha alcun peso per il gestore delle strutture no,
Ricordo allora fece una ricerca attenta sullo sviluppo negli anni dell'imposta di soggiorno e, andando a verificare con studi prodotti nel tempo da parte di importanti istituti di credito, l'incidenza della stessa su flussi turistici, ricordo fece anche l'esempio degli anni 90, quando l'imposta di soggiorno venne,
Abolita per incentivare, secondo il pensiero di allora, l'influenza e mondiali di calcio 900 del 1990. Invece, di fatto l'abolizione dell'imposta non portò ai risultati sperati, tanto che, analizzando dati Istat relativi alle presenze turistiche di quegli anni, si osserva che le presenze con l'abolizione diminuirono anziché aumentare.
Tutto questo va sottolineare come l'introduzione o l'abolizione dell'imposta di soggiorno non vada a intaccare nessun modo diretto. I flussi delle presenze turistiche all'interno del territorio italiano, insomma di fatto ininfluente ininfluente, però non per il nostro Comune o tutti i Comuni con attività in prevalenza turistico ricettiva, in quanto per poter incentivare o mantenere costante negli anni sul territorio la presenza turistica, occorre investire in tale ambito per offrire servizi al passo con i tempi e quindi le risulta, al contrario di ciò che a volte si può pensare che lo scopo dell'imposta di soggiorno è proprio quello di riscuotere il capitale necessario per gli investimenti atte a incrementare il turismo, creando appunto il flusso che porti nera comuni non impattando sulla tassazione dei residenti. Esattamente quindi il contrario, a parer mio, ma.
Appunto, ottenendo il denaro direttamente da turisti, ne consegue una riduzione del carico fiscale per i cittadini.
Ma non solo dal punto di vista della teoria economica, l'imposta si configura come un tributo ambientale, avente cioè la finalità di far pagare al turista l'effettivo costo del bene rappresentato dal nostro territorio e quindi mitigare gli effetti negativi bit dal derivanti appunto dal sopra turismo il fatto che abbiamo potuto mantenere un Comune così pulito accogliente e il fatto che ci fregiamo di riconoscimenti importanti come la bandiera arancione e quest'anno i borghi più belli d'Italia posso sentirmi serena nell'affermare che con i proventi dei cittadini di Casale non avrebbe mai potuto assolutamente mantenere questi standard.
Poiché su un giardinetto di una panchina l'adoperano in 10 persone, 100 303.000, cioè ovviamente bisogna rendersi conto so che poi alla fine certe cose vanno anche mantenute, quindi sarebbe di sci difficile far fronte a questa manutenzione, no eh assolutamente con le proprie risorse. Con questi dati, alla luce della nostra esperienza di questi anni, possiamo affermare che l'istituzione di tale imposta quindi ha portato e porta dei vantaggi notevoli al nostro Comune e a tutti i nostri cittadini, quindi il suo mantenimento non solo il segno di elevato civismo e rispetto ambientale, ma anche vitale per la nostra piccola e accogliente comunità.
Per quanto riguarda questa delibera, abbiamo ritenuto opportuno modificare il Regolamento relativo appunto all'imposta di soggiorno regolamento contenente l'individuazione dei soggetti passivi di imposta, la misura e i casi di esenzione, gli obblighi dei gestori delle strutture ricettive e le modalità di versamento dell'imposta, le sanzioni per gli inadempimenti in virtù di questa normativa regionale che ha apportato modifiche in materia appunto di definizione caratteristiche delle strutture ricettive abbiamo,
Abbiamo Erice recepito questa normativa e quindi la differenza fra Estra alberghiere alberghiere, insomma, abbiamo quindi ritenuto opportuno modificare alcuni articoli con specificate finalità, quindi uno ampliare le più importante, ampliare il periodo di vigenza dell'imposta e quindi estenderlo a tutto l'anno.
Eliminare il mo, il numero massimo di fornita pernottamenti consecutivi superati, i quali l'imposta non è più dovuta fin che prima erano funk una franchigia dopo i 10 pernottamenti variare, la griglia è relativa alla misura dell'imposta.
Precisare gli obblighi tributari e gli adempimenti in capo ai gestori delle strutture ricettive e definire le sanzioni verso il regolamento che ora abbiamo fatto una Conferenza dei Capigruppo fare entro un'ora fa, quindi, sono argomenti di cui abbiamo già discusso a brevissimo, però, insomma e abbiamo appunto,
Conferito con il capo dei Capigruppo, comunque, questo regolamento.
Sono parte integrante della deliberazione, ecco se vi sono interventi.
Certo.
Scusami un attimo, potresti avvicinare quello accende solo alla viglia, non credo che possa sentire.
Non avevo acceso.
No, non mi ripeto tanto abbiamo praticamente, dal mio punto di vista, l'avevo un po' come.
Una tassazione occulta, nel senso che noi abbiamo già tantissime tasse occulte, no vai a mettere la benzina paghi, un 20% della benzina è una cifra spropositata di imposte marche da bollo storia, cioè è tutto è tutto, un sistema di di sussistenza.
Messo su per adempiere laddove forse si potrebbe riempire in altro modo, cioè se ci fosse la possibilità da parte, perché questa qui di fatto è una tassa sì, non da parte dei cittadini, ma la paga, chi viene noi stessi e andiamo a fare una vacanza c'abbiamo un'imposta che grava su di noi questo per consentire all'Amministrazione dove andiamo di può poter sopravvivere e lavorare bene, quindi sinceramente,
Mi trovo contrario proprio il concetto di imposta di soggiorno messa come tassazione per poter sopravvivere e poter lavorare e fare ciò che dovrebbe essere fatto in una in un sistema ben funzionante, diciamo.
Questo è il mio pensiero.
Su cui?
No.
Ho.
Sono, diciamo, comuni, hanno.
Che ne so io mostro.
Imposta di soggiorno.
Quanto al Comune, poco più in là, Campiglia.
Chi è IMU attività produttive?
Dopodiché quindi?
Credo che.
È proprio il concetto di dover far fronte a smaltimento.
L'imposta che passa Caccavale nel senso di un'imposta, cioè è un escamotage, abbiamo individuali pensionistici individuato, questo mettiamo l'imposta di modo da poter attingere ancora dalla persona che 16 luglio attraverso vacanza, se messo da parte i soldi per il neonato che cerco di quanto dura mezz'ore utilizzate nella quotidiane un discorso economico è un discorso proprio di concerto che.
Se siete se tra 10 anni in un posto dove sangue da 15 euro al giorno, perché comunque non si riesce a far fronte, che cioè mi sembra una spirale che va sempre a fianco sostituito quello quello che voglio dire il.
Il discorso è questo, serviranno poi 15 euro 20 euro al giorno a persona non poteva più decoroso, il verde decoroso, bisogna interregionale, ci manca convincente domande,
O i nostri stabile, sto dicendo non sto dicendo quella bozza semplice nella materia è praticamente impossibile, San Filippo direbbe a queste soluzioni soluzioni però detta l'atto, nel senso che chi ha messo lì dov'è che si può andare a picchiare adesso andiamo sul sul sul turista che arriva e tanto li scomodano ai 50 euro con ASA non è quello che quattro anni, però è tutto un.
Arrivò una tassazione.
Se lo condividi, Marco Papa.
Okay, no, dico soltanto che proprio sta.
È nel come dire, è proprio nel presupposto dell'imposta questa cosa qua no c'è fatto lì, è proprio nella differenza fra tasse l'imposta che non ci sia, diciamo che che che il cui pagamento no non con po' no non non non sia relazionato con nessun tipo di svolgimento di servizio da parte dell'ente c'è proprio il presupposto, l'imposta e questa cosa qua sennò la tassa tassa dei rifiuti e dei porti, i rifiuti a casa da qualcuno e allora, ma l'imposta è proprio questo, non c'è nessun presupposto di svolgimento, di nessun tipo di attività. Si potrebbe star qui a parlare anche dell'IMU. Allora nello stesso modo, no, perché anche quella è un'imposta.
Quindi eh no, è chiaro, ne è uscita, ecco però diciamo che sono secondo me effettivamente è il concetto che poi se vogliamo disquisire sul fatto che dovremmo avere quello come Comuni magari delle dei contributi, no maggiori da parte no,
Regione e però ecco, diciamo, sono proprio le imposte, sono proprio presumibilmente nascono proprio da questa esigenza, poi di far fronte a determinati spese, insomma, no che ci sono.
Certo.
Va bene, e allora, se non c'è nient'altro, procederei alla votazione favorevoli.
5 maggioranza.
Contrari 2.
Dobbiamo procedere a un'altra alla seconda votazione favorevoli.
Contrari.
Uguale.
Il.
Quinto punto all'ordine del giorno riguarda la ratifica della variazione di bilancio d'urgenza di Giunta comunale 59 del 9 11 23. Dobbiamo procedere alla ratifica della deliberazione, appunto la 59 del 29 11 23 avente per oggetto variazione al bilancio di previsione 23 e 25 assunta con i poteri del Consiglio comunale, terza variazione adottata in ordine all'urgenza e all'interesse dell'Amministrazione avete, immagino, ho avuto la delibera, quindi sapete per cosa sono stati variati de detti importi. Comunque, sostanzialmente, questa variazione concerne appunto principalmente degli aggiustamenti di bilancio, fondi, assunzione, PNRR e recupero dell'IMU e per legge va ratificata, come sappiamo, entro 60 giorni.
Ci sono interventi?
Procediamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti 2.
Immediatamente eseguibile, quindi favorevoli.
Astenuti 2.
Okay, il punto 6 all'ordine del giorno riguarda il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti urbani, passaggio dal vigente regime della TARI tassa sui rifiuti a TARIP, tassa rifiuti puntuale avente natura, corrispettiva approvazione, protocollo d'intesa, progetto pilota, tariffa corrispettiva puntuale, disciplinare tecnico e relativi allegati allo questa deliberazione rende orgogliosa me e tutta la nostra Amministrazione questo di fatto il compimento di un percorso faticoso e oltremodo virtuoso che è motivo di vanto per noi amministratori e per tutti i cittadini del nostro Comune.
Abbiamo superato ogni nostra aspettativa è anche quella è dettata dalla normativa europea in cooperazione con il comune di Guardistallo. Il 14 dicembre 2020, all'inizio del nostro mandato in piena emergenza sanitaria, abbiamo effettuato la transizione alla raccolta differenziata. Abbiamo espletato tutti gli adempimenti durante la pandemia e sono stati complicati. Non avere i cassonetti nel nostro centro urbano durante l'emergenza sanitaria ha senza dubbio generato un rispetto. Un'attenzione per l'igiene è fondamentale in quel momento, anche se oggi ci sembra lontano. Abbiamo creato a supporto della raccolta il centro di raccolta intercomunale per lo stoccaggio e lo smistamento dei materiali riciclabili e per la consegna degli ingombranti. Il centro di raccolta ha consentito l'ottimizzazione del servizio e dei costi, andando a ridurre i viaggi dei camion per il riciclo del rifiuto che, come sappiamo, non avviene in Toscana. No, quindi avere avuto la possibilità di stoccare all'interno del centro di raccolta. I materiali riciclabili ci ha consentito di risparmiare, probabilmente senza questo non avremmo neanche potuto.
Procedere allo e sottolineo che da anni i nostri cittadini cercavano di avere accesso ad un'isola ecologica per il conferimento degli ingombranti fino a ieri il il ferro da stiro lo tenevi in soggiorno fin quando non chiamavi l'area dopo 15 giorni, se lo veniva a prendere oggi ferro da stiro lo porti a Monti in macchina e lo porti a Guardistallo. Abbiamo inoltre realizzato un'isola ecologica grazie alla disponibilità di un cittadino di Casale Marittimo. Sarò borghesi, che ringrazio, che ci ha consentito l'accesso alla sua proprietà vicino al magazzino comunale che ci ha permesso e ci sta permettendo di gestire le eccedenze delle non domestiche durante il periodo estivo, quando c'è una maggiore affluenza turistica.
Con un servizio strutturato fino ad oggi con il porta a porta nella parte urbana e con le prossimità nelle campagne, siamo passati da una percentuale del 19 una percentuale dell'83% di rifiuto differenziato, i nostri dati quest'anno sono andati sulle slide a Ecomondo che è vero, abbiamo ridotto del 90% il conferimento in discarica della frazione secca del 90%.
Dobbiamo tutto questo principalmente ai cittadini che ci hanno seguito con dedizione in questo cambiamento e, come è noto, i cambiamenti non sono mai facili. Mi permetto, anche, a livello personale, di ringraziare la dipendente comunale e Paola cigni del servizio tributi, che con la sua attenzione e precisione dedizione mi ha supportata in questo difficilissimo percorso. Con il superamento dell'80% della raccolta differenziata nell'anno 22 certificato dalla Regione Toscana e siamo i primi su tutto il bacino REA,
Abbiamo partecipato e vinto un bando ATO Toscana Costa, congiuntamente al comune di Guardistallo per il potenziamento del servizio porta a porta nelle aree rurali e l'automatizzazione su tutto il territorio, abbiamo ottenuto 50.000 euro per il progetto The adesso che andiamo a deliberare e anche la per la costruzione della tettoia del centro di raccolta che ci consentirà quindi anche di conferire i RAE di dimensioni maggiori, la lavatrice per capirsi. Siamo stati scelti insieme a Guardistallo dal Reti Ambiente. Il gestore unico per rappresentare un progetto pilota sulla tariffa corrispettiva puntuale da avviare sul nostro territorio, scelti perché virtuosi, un territorio che, oltre alle piccole dimensioni come il nostro, deve avere queste caratteristiche bassa percentuale di insoluti. Quindi, quando parlo dei cittadini virtuosi, veramente così.
Elevate performance della raccolta differenziata, siamo oltre l'83 modalità di raccolta porta a porta in modo da osservare e raccogliere i punti di forza e criticità e sviluppare così un modello di riferimento per il futuro, cioè siamo risultati così virtuosi i più virtuosi su tutto il bacino urea e siamo stati scelti per gestita il gestore unico per rappresentare un progetto pilota avendo tutte le caratteristiche necessarie per sviluppare un modello di riferimento per il futuro questo è la realtà dei fatti. Dobbiamo essere tutti innegabilmente molto orgogliosi di questo traguardo raggiunto.
Allora a questo progetto pilota è costituito da due fasi la prima fase riguarda la realizzazione dei sistemi di misurazione dei rifiuti, la cui decorrenza è prevista dal 1 gennaio 24 tariffazione puntuale la seconda fase riguarda l'adozione del sistema di tariffazione puntuale corrispettiva, che si basa su sistemi di misurazione sperimentati con la puntuale la cui decorrenza è prevista per il 1 gennaio 25. Il progetto pilota terminerà trascorsi i 36 mesi dall'attivazione tariffa spettava prevista per il 25.
Per l'annualità, 24 sarà affidata al gestore unico, unicamente la gestione ordinaria praticamente del tributo c'è in cosa consiste tutto questo no, allora nell'estensione della raccolta porta a porta per tutto il territorio comunale, campagne comprese quindi il ritiro di tutti i bidoni di prossimità. Va bene che ci sono attualmente, quindi maggior decoro, eccetera e East e installazione che andiamo a finanziare con il contributo ATO di due ulteriori e di cover, con la tessera personalizzata per le seconde case, che magari non possono rispettare la candela, la calendarizzazione quindi, ovviamente, maggior pulizia e maggior servizio per il cittadino. No puoi consegna dei mastelli taggati per la frazione indifferenziata ciò significa un rispetto totale del principio di cui in piena paga perché, mentre i mastelli saranno muniti di tag e gli operatori REA saranno muniti di braccialetto con i lettori che conterrà gli svuotamenti dell'indifferenziato, quindi da gennaio ora andremo a distribuire, abbiamo posticipato di un mese perché poi in corsa siamo arrivati con questa deliberazione, quindi andremo a distribuire i mastelli taggati pellet per la frazione indifferenziata che rappresenta il costo, diciamo del Comune, il fatto dei cittadini.
E.
A ritirare tutti i bidoni di prossimità e quindi, quando diciamo verranno conteggiati con il braccialetto i conferimenti effettivi di quella famiglia, quindi questa sperimentazione, questi dati saranno raccolti per tutto il 2024, fin quando arriveremo al 25 che il PEF, diciamo, verrà totalmente sganciato dal bilancio e trasferito a Reti Ambiente per la gestione totale di questo servizio hanno rimarrà, diciamo, una minima parte in merito, diciamo, entreremo nel merito del delle tariffe, però diciamo semplicemente per una piccola forbice, insomma, quello che allora quali sono i vantaggi effettivi? No, ce n'è uno a mio avviso sensazionale.
Allora ripartire in maniera equa i costi del servizio di gestione dei rifiuti no fra i diversi utenti del servizio, privando che si impegna a ridurre la quantità dei rifiuti prodotti a differenziare correttamente i rifiuti conferiti al servizio pubblico di raccolta, la tariffa puntuale e questo veramente è, diciamo,
Importantissimo avendo natura di corrispettivo è soggetta a Iva, per cui, a parità di costi, comporta un carico minore sulle utenze non domestiche possono recuperare l'IVA stessa. Questo cosa significa che OLT che dal 2025 il campeggio che probabilmente chiamerà per l'imposta di soggiorno ma noi diremo ma guarda, risparmi l'IVA non penso che sia cioè è, diciamo, uno scambio abbastanza vero, dove ci guadagnano molto. Allora.
Diciamo questo che loro scaricheranno tutti i cittadini di Casale che hanno partite IVA che erano partite IVA e che hanno ristoranti, qualsiasi tipo di attività scaricano l'Iva dalla TARI costo, lo stesso ma l'IVA la detraggono totalmente. Questo è un vantaggio. Immaginatevi per un insomma per quelli che veramente da TARI spendono moltissimo, quindi siamo i primi e su tutto il bacino area sarà riscossa dal soggetto gestore, quindi, ecco, sarà si scosta dal soggetto gestore, quindi non costerà più in entrata per il Comune alla sapete che la TARI deve essere assicurata la copertura integrale, quindi dei costi sostenuti per il servizio. Quindi, quando dico nessuna entrata, cioè non siamo in rimessa come se lo sottolineo una partita di giro e quindi il Comune non ci guadagna niente. Anzi, svincolare il PEF dal bilancio significa semplificarlo. No in tutte le sue attività amministrative e burocratiche rispetto agli allenamenti, adempimenti, la gestione della TARI, eccetera, eccetera. Quindi minori costi, compresi complessivi proprio del PEF, quindi possibili minori tariffe considerate. Se oggi abbiamo un ufficio perché uno qui non sono, non siamo il Comune di Milano, un ufficio che fa la bollettazione domani e la bollettazione non la fa più e quindi quell'ufficio a noi ci potrà fare altri tipi di attività che sono fondamentali l'IMU per esempio gli accertamenti. A volte non c'abbiamo il tempo di fare tutto quello che pensiamo di fare, quindi questa cosa sarà poi a b. La semplificazione dei rapporti con gli utenti, perché ovviamente non è che i cittadini verranno abbandonati, ma il Comune mette a disposizione una locale dove, una volta a settimana, verrà una ha detto di Reti Ambiente, no, che continuerà a mantenere i rapporti, anche perché poi le variazioni, le cose che verranno fatte comunque no di persona,
Niente, ma maggiore capacità del gestore di affrontare crescenti adempimenti in termini di trasparenza e rendicontazione, perché comunque pensiamo fissati da ARERA, perché abbiamo ARERA con software personale che ovviamente sono più adeguati rispetto a quelli che il Comune può comunque mettere a disposizione, perché comunque a loro bene di quindi? Quindi, tutto ciò premesso sull'analisi? Sulla base dell'analisi sopra evidenziate, si ritiene opportuno esprimere il proprio indirizzo al passaggio da TARI, tributo TARIP a tariffa rifiuti puntuale avente natura corrispettiva a partire dal 1 gennaio 25 e ri ritenuto anche di autorizzare con questa stessa delibera l'affidamento del servizio di gestione della TARI alla società. Reti, Ambiente, già titolare della gestione del ciclo integrato dei rifiuti per l'ambito Toscana, Costa cui appartiene il Comune di Casale Marittimo nel rispetto delle vigenti normative, visto e totalmente richiamato il disciplinare per l'esecuzione del servizio TARI comprato di allegato A tra il Comune di Casale Marittimo Reti Ambiente, Spa che è allegato alla presente atto così come costituisce parte integrante e sostanziale. Qui sono le verifiche, diciamo, della correttezza amministrativa.
È un argomento un po' complesso, insomma, ne abbiamo parlato anche stamani, insomma, però, siamo comunque rimaniamo disponibili per qualsiasi tipo di di di no di supporto di qualsiasi tipo di cosa ecco.
Ribadisco che questo ci rende veramente molto orgogliosi, perché quella è la strada, cioè non è che gli altri faranno qualcosa di diverso, il gestore unico è entrato, è entrato con qualche mese dopo, diciamo, della nostra transizione alla raccolta differenziata, il porta a porta è entrato, effettivo, ce l'abbiamo nelle partecipate e l'abbiamo visto stamane dal 2011 che è stato costituito attivo e poi non era mai cioè non era mai stato attivato di fatto e quindi,
Voglio dire no, è una cosa, è una strada che tutti dovranno percorrere il Comune di Casale, la percorre per primo e questo comunque ci dà chiaro, ci sono anche un po' di incertezze perché anche l'area durante le conversazioni ci ha detto siete i primi quindi siamo i primi no però insomma, è anche molto motivo di orgoglio e questo prego.
Ci siamo.
Domani.
E niente noi, come gruppo, consiliare, insomma?
Ci piace rimanere un attimino, come siamo rimasti esterni a tutta la tutta la procedura, perché in più di un'occasione ho lamentato come la scorsa volta, l'aumento delle tariffe che.
Dà la legge, ci porta sempre più a decentrare, logicamente c'è Angelo, non ci porta, ci ha portato a decentrare completamente il servizio, quindi.
Come dicevamo stamani, in definitiva un soprattutto un, nemmeno un grande Comune, ma soprattutto un piccolo comune non può essere un un centro di digestione rifiuti e un centro di di di di di gestione acquedotti, un centro per forza deve delegare a enti gestori il il servizio questo dovrebbe portare senz'altro un miglioramento nella gestione delle utenze perché trovandosi personale più disponibile meno operato qui l'incarico può far fronte alle altre cose.
E però pur riconoscendo rispetto alle altre volte perché insomma l'aumento delle tariffe non m'era sembrato proprio un ottimo traguardo.
Ha raggiunto questo, tutto sommato, può può essere il compimento del percorso o quantomeno un altro passo avanti nel percorso intrapreso, noi comunque rimaniamo.
Ah, eh, eh esterni, e.
Ci ci asteniamo rispetto a una decisione presa per questo tipo.
Di gestione dei rifiuti,
Ebbene, ok allora niente, purtroppo oggi è giusto per magari dire qualcosa in risposta. Purtroppo le cose sono cambiate in maniera incredibile. Adesso il sistema proprio è totalmente ribaltato, cioè il Comune fa poco perché e le tariffe la tariffazione. Si sa come viene ARERA che, grazie al cielo questo organo di controllo che voglio dire è fu è fondamentale. È importantissimo, perché certe tariffe possono essere allineate, diciamo e non superate, e questo a livello nazionale, quindi è fondamentale che esista questo organo e tutto questo cioè voglio dire si parte da una dei costi. Il Comune ha per la gestione e noi vi potete immaginare, non c'abbiamo i camion della raccolta per fuori, quindi i costi sono legati proprio alla signora che fa le TARI, cioè cioè i minimi, lo spazzamento esternalizzato, il ritiro e se ne è tutto totalmente esternalizzato aurea, re quindi che la nostra società operativa locale quindi noi abbiamo semplicemente il nostro pacchetto di costi che consegniamo ha dato il pacchetto di costi che lo crea consegna dato ATO,
Emette, diciamo le tariffe, no, e quindi diciamo che noi e aree e Arera le guarda e dice sì, vanno bene, no, vanno abbastanza bene, questa è la procedura, cioè quindi diciamo che principalmente il costo è dato da quelli che sono i costi di REA,
Della società che svolge il servizio è un servizio di questo tipo che è obbligatorio per andare a.
Raggiungere quegli obiettivi che ci vengono imposti a livello europeo dell'Agenda 2030, tutto quello che c'è, ovviamente, nucleo.
Io dico sempre che sarebbe stato molto più facile, no, avere dei cittadini più consapevoli dove gli dice ecco, guarda, quello è il centro di questo centro di raccolta, la ci metti, è andato via il segnale totalmente.
La la carta, la porti, lì il coso, lo metti là no, e se tutti si facesse, si risparmierebbe un sacco di soldi, purtroppo non si fa cioè.
Ci potrebbero essere delle piccole isole ecologiche, che tutti i cittadini con la propria macchina vanno e conferiscono in maniera ordinata la cosa non succede, devi andare davanti a casa, a prenderla, minacciarli del fatto che se non conferiscono beni, gliela lasci davanti la porta perché se tanto fosse accanto alla porta del vicino e quindi è proprio così e quindi siamo costretti ad avere sì siamo costretti a sopportare questi costi perché non c'è abbastanza consapevolezza nella gestione del rifiuto da parte dei, però voglio dire questo è un po' quanto.
Faccio.
Curiosità dei rifiuti, quest'estate parlavo con degli svizzeri che qui in vacanza e.
Difficoltà sul discorso del conferimento dei rifiuti perché, ma perché, devo mi son, sono andato lì con una scatola da scarpe con dentro il cartone per buttarlo nel nel nel bidone? Non va bene, serve, serve per il sacchetto di carta, ma eppure anche la scatola di cartone nel senso perché il sacchetto di plastica non posso usare un sacco qualunque deve essere il sacchetto trasparente che si vede, perché sennò magari uno ci mette dentro la bottiglia di vetro che poi Botev arbitraria vedrà tanto tutto questo per dire che, insomma, un po' ce la siamo cercata. Indubbiamente, però mi diceva sempre questa persona che.
Dove abitano in Svizzera. Sono ormai trent'anni che va avanti il discorso della raccolta differenziata con dei semplici punti di di raccolta,
Dove è qui, sì, sì, sì, sì, sì, passa al piano industriale che è stato fatto prima di tutto questo ragionamento, il piano industriale prevedeva che REA ha fatto tutta una serie di investimenti, importanti mezzi nuovi, personale e quant'altro per la gestione del rifiuto così pensato.
Lui mi diceva che vi hanno fatto un brevetto, dove ci sono questi grandi cilindri.
Interrati completamente, un camion, non non vari tipi di camion che un camion, sempre con un braccetto brevettato che sposta il coperchio, aggancia il il, il cilindro, che tiene 2 3 metri cubi interrato, quindi anche idee od organici non fanno cattivi odori o che tira su molte sul camion svuota e rimette dentro fuori c'è un,
Magari da noi uno può pensare di arrivare ai ghetti zio grande, aprì sia dentro la bicicletta, perché c'è da aspettarsi effettivamente di tutto ciò che è importante, essere onesti lì e ha detto di non è che da noi non succede perché son tutti bravi c'è una sorta di della richiamano alla cattura che ti permette di passare oggetti di de di determinate dimensioni.
Che vanno poi quindi a lì, a livello progettuale, con una spesa di un camion, un punto di raccolta che può costare una cifra quasi irrisoria, perché si parla di 3 metri cubi di scavo, tre cilindri in in ferro e di una copertura sopra questo sistema di di cattura.
Riescono ad ottenere è quello che noi stiamo quasi ottenendo, con investimenti milionari nel senso fare le famose tariffe impazzite di di di di giugno e senza un.
Una fine, perché noi quello che spaventano non è tanto giugno che c'è stato un aumento mese queste il prossimo anno, sarà un altro momento e poi, insomma, non c'è una regola nel senso, spendiamo 10, ci serve 10 spendiamo veneti, serve 20,
E questo gli uffici?
E.
Stavamo.
So.
Autorizzatori costa x.
Questa discarica.
Scadeva Belluno.
Quindi.
Quindi in questo modo.
È un sistema che costa sistematico anche proprio un po' eccessivo, secondo me ha un senso.
È vero che se uno lascia il pacchetto Medicina o no, non lo tocca più, perché ormai è un bell'elenco di sua competenza, però, che questo controllo eccessivo non so quanto quanto evita e quanto forzosamente ti porta a dover fare determinate azioni che poi,
Alla prima occasione ci aiutano perché qualcosa di forzare la porta secondo me ti porta, siete liberi di ARPAV, però non so quanto quando ci porta a credere.
Troppo, come sempre su tante volte manca, la cultura, muove la cultura dei due, riuscirà a fare avendoci credito fatto allo spirito, ossia che i risultati.
Buoni buoni fossero, visto che comunque.
Questo sistema di controllo, che è stato.
Qui.
Bah. Diciamo che durante la creazione di versare questo passaggio abbiamo, abbiamo fatto moltissime riunioni a moltissime Correa che era quella che avrebbe fatto il servizio insieme anche al nostro response. Allora c'era un incaricato il dottor Stefano Ambrosini. Non so se ve lo ricordate, che c'era l'Expo è un esperto veramente che ci ha supportato in tutta questo passaggio e ringrazio il cielo di averlo chiamato esce anche oggi. Dico veramente perché è talmente complicato. Il meccanismo è talmente complicato, ma non sa che c'è dietro una cosa, ma anche la creazione, proprio de delle tariffe in sé CEV mai capitato, no in mano, cioè ci sono una serie di codici esegeti. Veramente dice attriti nautici a trigger, quindi è complicato e ha avuto modo tante volte di confrontarmi con ATO con Reti Ambiente con ATO, principalmente che è quello che recepisce proprio tutti questi no, questi numeri, e poi deve comunque da lì estrapolare tutte le tariffe, cioè è veramente complesso e nell'occasione all'inizio abbiamo dato incarico a Stefano Ambrosini che ci ha supportato in tutto questo. Sinceramente abbiamo valutato tantissime cose insieme a REA.
E mi ricordo che io feci la stessa osservazione perché, mi ricorda, ve li ho visti a Pisa.
A Pisa ci sono, ci sono, le aprì a parte a me mi mettono un po' inquietudine perché, voglio dire, un bambino c'entra a me, mettono un po' inquietudine queste cose perché dico, ma laggiù e se ti apri il cassonetto c'è una cosa abbastanza piccolo come c'entra un sacchetto non so, non lo so, è un pochino, mi danno ansia, no, quelle buche sinceramente averli qui, che sono apportate perché sono bassissimi, non sono altri, sono bassi, teatri la maniglia, se vai lì e ve li puoi tranquillamente vedere, quindi va be'però lo proprio lo si propose area, no, questa ninfee, con tutte le cose che c'era come adesso ci potevano essere bracciali, no, per per il conteggio dei, ma ci potevano essere anche delle antenne da montare sopra il camioncini.
Quindi, invece di l'operatore REA passa col bracciale e ti svuota il CAL. Il mastello taggato, semplicemente svolto quando si votava il mastello, automaticamente prendeva da SEL tag no, questo quindi soltanto anche questi due differenze, no, ce ne sono tantissime e tu dici, ma scusami, costerà più il bracciale o un'antenna, ecco costa più l'antenna costa più l'antenna montata sopra, perché che sarebbe anche migliore come servizio, perché alla fine ci potrebbe essere l'errore umano. No, quindi questo che noi gli passa piuttosto che invece quello se lo scarichi ti legge sullo scarico, non ti legge quindi dove hanno affidato il servizio oltre al nostro, alla fine hanno montato le antenne perché l'errore umano però si sta parlando, ragazzi di che costano però anche quello già poteva essere una differenza che io ho discusso e ho detto no, ma perché non ci metti dell'antenna sui vostri furgoncini, così si parte subito bene, no e loro hanno l'hanno fatto una gestione economica e la questione economica ricade sui cittadini, perché va nel PEF.
Quindi TARI coso ta butti, tutto lì dentro e alla fine, il braccialettino o l'antenna e quindi aumentano le tariffe stessa. Cosa per questo sistema di svuotamenti, questo cosa sottoterra con camion l'area ha detto noi non ci si pensa neanche a prenderlo, perché è estremamente costoso.
Di costava troppo dicesse, ma te e posso entrare nel merito sono un Comune così delle scelte di un'azienda che c'è un bacino c'è già, li abbiamo costretti a fare il porta a porta quest'anno li ho costretti a fare il porta a porta nelle campagne cioè e abbiamo anche veramente fatto fare dei fu dei grossissimi cambiamenti però questi costi così logistica così grossi insomma fai fatica a.
Poi alla fine non lo so, non so neanche però debbo dire che in Svizzera ci siamo stati, penso tutti e quando io ho visto questi costi di legno meravigliosi, ma queste sono shale no no, sono isole ecologiche, cioè te entri dentro dice ma cos'è quello entri dentro, c'è tutta la carta e saper Berino capito, ecco e quelli di quelli sono veramente risparmi, perché perché la gente però ce li porta con il proprio mezzo perché poi.
Lasciamo perdere, mettiamoci anche a ragionare sull'inquinamento, no, voglio dire alla fine, anche a livello ambientale, anche tutti questi mezzi che girano a uno potrebbe dire sì, magari ricicli, rifiuto però magari inquini di cioè boh, cioè si può aprire un capitolo infinito credo che la cosa mi migliore è l'obiettivo, diciamo principale dell'Amministrazione dovrebbe essere quello del risparmio ovviamente, ma più di così risparmio di così no boh, poi potete tranquillamente verificare, ma è praticamente impossibile.
E poi l'ordine, l'ordine, la pulizia e la cura del territorio, cioè questo è e in questa maniera noi abbiamo raggiunto sinceramente il miglior obiettivo possibile e anche voglio dire devo dire anche alle persone che prima non è la persona anziana che doveva prendere il sacchetto anche pesante e portassero al cassonetto oggi apre la porta di casa e lo metterli fuori. Gli venne ritirato quindi il servizio, magari per un certo tipo di utenti, è anche positivo, insomma, no.
Okay, posso non solo aggiungere, ma rimarcare una quello che ho appena detto, quello che ho appena detto, Claudio, che in una situazione perfetta, avremmo raggiunto gli obiettivi di abbattimento del del del dell'indifferenziato, riduzioni la, il miglioramento della qualità del nostro territorio e un abbassamento delle tariffe. Questo sarebbe stato, diciamo, il perfetto, però io mi fermo ai primi due punti. Il primo anno di Amministrazione fu una battaglia contro i mulini a vento per cercare di tenere puliti i cassonetti di prossimità dove la gente che andava a conferire ma gli incivili ci andavano a fare, a gettare come se fosse una discarica era davvero una battaglia chiamavi REA.
E li faceva andare a togliere quello quello che veniva gettato.
Tre ore dopo chili era per cui avevamo una situazione territoriale che dico bandiera e i borghi più belli d'Italia, ma era da toglie anche la bandiera arancione, come in quella situazione in cui eravamo adesso nel nostro territorio da quel punto di vista, lì.
È nettamente nettamente migliorato, oltre ad aver raggiunto degli obiettivi che per la salvaguardia dei.
Ora noi non salveremo il mondo, però, quindi quello che ci impongono.
Ecco.
Ecco, però ecco, in un mondo perfetto, sarebbe stato poi ecco, a completamento di questo il pubblico, la riduzione, ma almeno non l'aumento della tariffa purtroppo è andata.
Andiamo avanti, allora non ricordo se abbiamo votato okay, procediamo alla votazione favorevoli.
5, la linea che vedete sì okay astenuti.
2 è immediatamente eseguibile, quindi favorevoli 5 astenuti 2, allora vado avanti che stesso Segretario c'è anche un altro Consiglio dopo allora vero allora al punto 7 revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ex articolo 20, decreto legislativo 175 2016 possedute al 31 12 22, non cambia sostanzialmente niente.
Con l'anno precedente. Comunque, premesso che l'articolo 20 del decreto legislativo 175 2016 il testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, come rinnovato dal decreto delegato 16 giugno 17 numero 100 decreto correttivo, prevede che le Amministrazioni pubbliche debbano effettuare annualmente l'analisi dell'assetto complessivo delle società a cui detengono partecipazioni dirette o indirette dell'articolo 24 del Testo unico, il 17 ha imposto alla revisione straordinaria delle partecipazioni societarie e tale provvedimento di revisione è stato approvato con deliberazione di Consiglio comunale tentate il 25 settembre. 18. Premesso che noi non ricorrono le condizioni previste dal Testo Unico che impediscono il mantenimento della quota societaria, preso atto che delle partecipazioni in portafoglio, applicando i criteri dettati dal decreto legislativo 175 2016, l'ente ha predisposto il Piano di revisione periodica allegato alla presente, che questa Assemblea, in attuazione all'articolo 20 del Testo unico, intende fare proprio ed approvare, visto l'esito della ricognizione effettuata come risultante dell'allegato alla presente deliberazione dettagliato per ciascuna partecipazione detenuta allegato, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, tenuto conto del parere espresso dall'organo di revisione, visti i pareri favorevoli in merito alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente dal responsabile il service amministrativo ed è responsabile servizio finanziario che sono la stessa persona. Dopo la revisione, il Comune di Casale Veneto risulta titolare delle seguenti partecipazioni. Abbiamo Reti Ambiente, mettiamo di quale vedo meglio abbiamo ASL.
Seggi 6 e 50 tra l'Etruria uno e 71, la Lapis 0 20 Reti, Ambiente 0,027 e promozione sviluppo Val di Cecina 0 24. Ne abbiamo parlato praticamente sono in liquidazione la.
L'ASL, la discarica famosa quella di Buriano, poi la il GAL Etruria, purtroppo, liquidazione.
E la APES no, è chiaramente attiva, si OP che occupa delle nostre case popolari, dei beni e Reti Ambiente, ovviamente attiva, come abbiamo detto, proprio IPR lieve precedente alla promozione sviluppo, Val di Cecina e invece anche questa in liquidazione e quindi noi con questa delibera si deve approvare il piano di razionalizzazione 22 23 delle società partecipate che si allega alla presente come parte integrante,
E sostanziale, ecco, prego.
Procediamo alla votazione favorevoli.
Tutti favorevoli.
Seconda votazione favorevoli.
Unanimità.
Allora delibera 8 all'ordine del giorno Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 23 e 25, di cui all'articolo 58, comma 1 del decreto legislativo 112 2008 il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, un allegato del bilancio di previsione, un documento che individua in sostanza con apposito elenco i singoli beni immobiliari ricadenti nel territorio di competenza non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione.
Consentendo di razionalizzare l'azione amministrativa dell'Ente mediante il reperimento di risorse integrative rispetto alle consuete forme di finanziamento e permette di definire in maniera più mirata e il contenuto degli obiettivi da attuare in connessione con le previsioni del bilancio dell'esercizio 24 26. L'inserimento di questi immobili nel Piano determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile, ovviamente gli immobili in questione non sono sottoposti a tutela e storico artistico e archeologico, architettonico, paesaggistico, ambientale, evidente, cioè vengono, diciamo tolti dall'indisponibile messi in disponibile, ma non sono ovviamente i beni vincolati, no, la deliberazione del Consiglio comunale di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni determina le le destinazioni d'uso urbanistiche degli immobili, le regioni disciplinano l'eventuale equivalenza delle deliberazioni in Consiglio comunale di approvazione quale variante allo strumento urbanistico generale. È evidente.
Anche disciplinando le procedure semplificate per la relativa approvazione. L'elenco da pubblicare mediante forme previste dagli enti locali ha effetto dichiarativo della proprietà in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'articolo 2.644 del Codice civile nonché effetti sostitutivi. E lei stesso del bene in catasto, cioè diciamo quando le metti qua si regolarizzano da tutti i punti di vista no,
Voi siete due geometri, vi dico che si fa presto. Sono a regolarizzarli. Allora permesso altresì che la disciplina della valorizzazione e utilizzazione ai fini economici dei beni immobiliari, tramite la concessione in locazione prevista per lo Stato, si estende anche ai beni immobili inclusi nell'elenco approvato il presente provvedimento. È possibile conferire dei beni, anche residenziali e fondi comuni di investimento immobiliare. Va be'quindi. L'Amministrazione immobile comunale ha effettuato una ricognizione nell'ambito di immobili di proprietà comunale, deliberando tre immobili suscettibili di dismissione delle azioni in quanto immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali. Avete allegato alla lista dei beni, però e allora diciamo che sono beni e si sono ne abbiamo parlato stamani mattina sono praticamente fazzoletti di terra che sono rimasti in diciamo al Comune dopo le lottizzazioni. Insomma, no quindi Highway dei quadri della fornace, dei piccoli fazzoletti o vedi il Comune provvede alla pulizia e al taglio del verde, eccetera, eccetera. Quando magari ci potrebbe essere qualche cittadino, qualcuno interessato, l'intorno, che magari.
No, voglio dire tanto non sono, non sono giardini che possono diventare giardini pubblici, no, ecco quindi già quegli indici distruggere totalmente rispettati in quella zona, perché altrimenti si sa bene che non provvederemo già ebbi a ve lo anticipo, perché siccome le variazioni di questo piano devono comunque passare dal bilancio provvederemo non so a breve regola perché comunque vediamo che ci sono delle persone magari anche interessate all'acquisto di alcuni piccoli terreni magari a fare una modifica di questo piano delle alienazioni e,
Son tre beni son tre giardinetti, prego niente.
Votazione favorevoli, unanimità.
Immediatamente sui vivere. Questo no è una delibera di bilancio, quindi favorevoli, unanimità, allora adesso io vi espongo sia la delibera 9 che la delibera 10, che sono il DUP e il bilancio di previsione test, comunque, sono, diciamo, consequenziali sono uniti estremamente uniti, poi dopo, se ci sono delle domande, insomma, ne abbiamo parlato stamani mattina e poi provvederemo alla ultima deliberazione allora 9 delibera nuova approvazione del Documento unico programmazione DUP 24 26 premesso che il decreto legislativo 118 26 giugno 11 con quello sono state rilevate le nuove disposizioni sull'armonizzazione dei sistemi contabili degli enti e.
E degli schemi di bilancio degli enti locali e, in particolare, ha previsto tra gli strumenti di programmazione il Documento Unico di Programmazione, il DUP che l'ente locale deve approvare, il Documento unico programmazione che sostituisce la relazione previsionale e programmatica. Non ricordo la cui struttura, il cui contenuto risultano analiticamente descritti al punto 8 del principio contabile contabile applicato concernente la programmazione quale documento di programmazione di medio periodo propedeutico alla stesura del bilancio di previsione, abbiamo approvato il DUP semplificato 24 26 con deliberazione della Giunta comunale numero 71 del 29 novembre 23.
Atteso che con il presente atto si intendono confermate le medesime aliquote e tariffe no dell'anno 23, ma lo sappiamo il DUP praticamente un po' una sintesi, tutto quello che diceva anche stamani mattina di tutto quello che sono i dipendenti degli Enti, eccetera eccetera comunque per diciamo andare a puntualizzare un attimo le confermate le medesime aliquote tariffe dell'anno 23,
Le quali le aliquote IMU e l'addizionale, IRPEF, eccetera. No per il 2024, quindi abbiamo il parere favorevole. Revisore dei conti, eccetera, eccetera. Abbiamo il DUP, è allegata alla presente delibera. Quanto concerne invece il piano triennale delle opere pubbliche abbiamo tutte le opere iniziate, quindi niente delle povere sono iniziati nel 2023, che che sappiamo essere, come ho detto, diciamo, nelle comunicazioni dolci comunali e riqualificazione degli accessi al Paese. La riqualificazione del Parco dei Tamburello su tutte opere sono state finanziate con l'esercizio diciamo precedente. Allora la delibera numero 10, invece, il bilancio di previsione per il triennio 24 26 approvazione dello schema e presentazione al Consiglio comunale al Consiglio comunale è chiamato a esaminare e approvare, come atto definitivo, il bilancio di previsione del nostro Ente per il prossimo triennio 24 26 bilanci di previsione triennale 24 26, l'espressione, la sintesi contabile numerica della programmazione dell'Ente, mentre contabilmente il bilancio di competenza pure rappresenta la previsione dell'esercizio finanziario del 24. Questa sintesi vuole rappresentare l'esposizione semplice dei documenti, che sono parte integrante per l'esame del bilancio di previsione che andiamo ad approvare entro i termini previsti dalle vigenti disposizioni perché riteniamo necessario dare un preciso significato, ovviamente sia alle entrate e alle uscite e agli equilibri finanziari, e in particolare le analisi su quelli su quali su quali sono le risorse finanziarie di cui può disporre l'Ente nella previsione dell'esercizio finanziario e 24, la provenienza come queste sono impegnate come saranno spesi per garantire beni e servizi alla nostra comunità? Sarà sicuramente un bilancio che poi, in corso dell'anno, sarà aggiornato che in base a programmi per gli investimenti, si apprestando anche la attenzione a quelli che sono ovviamente i.
I bandi e la partecipazione a bandi, PNRR, i lavori in corso, eccetera, eccetera quindi probabilmente qualche aggiornamento c'è, ma c'è sempre.
Diciamo e questo voglio dire che la nostra Amministrazione, essendo anche un piccolo Comune, sta svolgendo un ruolo attivo o integrando gli obiettivi in esso contenuti con la programmazione comunale il bilancio di previsione rappresenta appunto l'esposizione contabile del Documento unico di programmazione, documento indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione, il bilancio, il bilancio di previsione 24 26 completo degli allegati contabili e della loro nota integrativa che riporta tutte le informazioni Province previste dalle vigenti disposizioni entrambi i documenti nota di aggiornamento al DUP bilancio di,
Previsione 24 26, sono stati presentati al revisore unico dei conti per la verifica e la propria competenza e il parere.
L'organo revisore ha verificato la correttezza e la congruità dei dati, l'osservanza delle norme di legge, dello Statuto del Regolamento di contabilità dei principi generali di bilancio stabiliti dal Codice civile, trasparenza, chiarezza, veridicità, correttezza, continuità, inserita prudenza, realizzazioni, equilibrio di bilancio. Le previsioni delle entrate e delle uscite devono sbagliarsi in modo da raggiungere il pareggio di bilancio che costruisca. Ovviamente un organo è un obbligo di legge. Allora, come è previsto dalla legislazione vigente, la classificazione delle spese suddivisa in missioni e programmi, le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici dell'Ente, utilizzando le nostre le risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate. I programmi sono aggregati, omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti nell'ambito delle missioni, mentre i titoli sono la suddivisione in relazione ai principali aggregati economici. Questa è un po' come è strutturato. Allora possiamo riassumere i, ma in maniera estremamente macroscopica, che per quanto concerne le spese correnti, al Titolo 1 e come anticipato nella precedente deliberazione, le imposte sul reddito di persone fisiche IMU canone unico sono state calcolate confermando le aliquote già in vigore, pertanto la pressione fiscale rimane invariata. Per quanto concerne la TARI, si nota appunto 25 e 26 una riduzione di 300.000 euro circa per lo svincolo del PEF del bilancio che andremo a fare con la tariffazione.
Puntuale corrispettiva con la TARIP per quanto concerne le entrate in conto capitale sono caratterizzati sia da entrate straordinarie che possono derivare appunto da vendite di beni del Comune contributi al 33, ad esempio, o nell'urbanizzazione vendita di beni immobili, sono finalizzate ovviamente questa gli investimenti lavori pubblici, i beni immobili e eccetera. No, per quanto concerne le spese in conto capitale, nelle previsioni del bilancio pluriennale vi sono piccoli importi finalizzati proprio a piccole opere, anche anche al Piano delle alienazioni. Niente e che dire io avrei terminato se ci sono domande per Tiziano.
Okay, allora sono andata veloce.
E procedere alla votazione della delibera numero otto, due, nove, scusate, 9.
DUP.
Favorevoli.
5 maggioranza astenuti, 2, poi abbiamo.
Sempre l'immediata eseguibilità, quindi favorevoli, 5 astenuti 2.
Sì, procediamo con la 10 Bilancio di previsione e.
Con la votazione favorevoli.
5 astenuti, 2. Seconda votazione favorevoli.
Astenuti okay.
Allora, l'ultimo punto all'ordine del giorno.
Prima degli auguri di Natale è il regolamento per il punto 11, regolamento per l'assegnazione dei contributi per chiese e altri edifici per servizi religiosi e per centri civici e sociali, attrezzature culturali e sanitarie, approvazione, espone questa delibera e il vicesindaco Fabio Mussi, cercherò di essere veloce anch'io almeno quanto lo sia stato.
Per questo motivo con sì, dato che sicuramente avrete già letto il documento che andiamo a discutere e approvare.
Se siete d'accordo, eviterei dargli una lettura completa, ma mi soffermerei su alcuni punti che AV che ne riassumo la natura e le esigenze che ci hanno portato a redigere tale tal del regolamento come sapete, i Comuni hanno la possibilità di assegnare una percentuale delle somme derivanti dai titoli edilizi onerosi e dalle sanzioni in materia di edilizia per la realizzazione di opere di urbanizzazione secondarie relative alle chiese e altri edifici per servizi religiosi ai centri civici e sociali.
Il presente regolamento disciplina appunto i criteri di ripartizione, i tempi e le procedure di assegnazione e di rigo RE erogazione dei contributi previsti dall'articolo 184, comma 4, della legge regionale 65 del 2014 per la realizzazione delle opere di cui sopra. Tali contributi rappresentano una quota parte delle entrate annualmente accettate dal Comune di Casale del demanio marittimo a titolo di oneri di urbanizzazione secondaria è destinata alla realizzazione di nuove opere, attrezzature e impianti di urbanizzazione secondarie e per il restauro rivisto, ristrutturazione, conservazione, ampliamento e adeguamento di quelli già esistenti. Allora il nostro Regolamento prevede che entro il 28 febbraio di ogni anno il responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di San saremmo di timo comunicherà alla Giunta comunale le somme introitate nell'esercizio precedente derivante dai titoli edilizi onerosi e delle sanzioni in materia di edilizia.
La legge regionale Toscana numero 1 del 2005 ha individuato nella misura del 10% e del 9% le somme che possono essere destinati rispettivamente alla realizzazione di chiese e altri edifici per servizi religiosi e il 9%, come dicevo, per i centri civici.
Allora, per quanto riguarda le chiese e i servizi religiosi, sono da intendersi, oltre agli immobili in sé e per sé, destinati al culto e loro pertinenze, anche la canonica, gli immobili per l'esercizio del ministero pastorale, nonché le attrezzature dell'attività educative culturali, sociali ricreative annesse ai medici di edifici destinati al culto.
La realizzazione delle opere avverrà direttamente a cura dei soggetti interessati che ne faranno richiesta.
I successivi articoli 4 5 6 7 8 9 e 10 riguardano prevalentemente tecnicismi che regolamentano nel concreto le modalità e tempi di presentazione e accettazione da parte del Comune delle domande, oltre a delle garanzie gare garanzie che sono state stabilite, io ora il resto proprio riassumo le parti proprio quelle che secondo me sono fondamentali poi eventualmente ne discutiamo.
La tipologia degli interventi ammessi a contributo evidenzia che sono appunto ammessi a contributo o opere di intervento di manutenzione straordinaria, adeguamento igienico, sanitario di impiantistica in genere, adeguamento dei requisiti acustici passivi e contenimento dei consumi energetici, abbattimento delle barriere architettoniche, ristrutturazione e restauro e risanamento conservativo, ampliamento, sostituzione e nuove edificazioni.
Allora che potranno presentare richieste di assegnazione, azione successiva, erogazione di contributi e le relative esclusivamente a interventi edilizi, conformi agli strumenti urbanistici e alle norme edilizie, sanitarie, ambientali e paesaggistiche, le richieste di attribuzione dei fondi potranno riguardare solo interventi che siano regolarmente autorizzati o per i quali sia stata presentata regolare pratica edilizia potranno essere ammesse a contributo, ossia opere in corso di realizzazione opere anche già realtà concluse inoltre si stabilisce che su ciascun intervento potr ciascun intervento potrà ottenere l'assegnazione di un contributo ai sensi del presente regolamento fino al 100% dell'importo totale dei lavori.
Questo, naturalmente, in base alla disponibilità che a.
Ah, il Comune, ogni anno stabilita dall'Ufficio tecnico, dagli oneri,
Per interventi che abbiano usufruito di altri tipi di finanziamento e contribuzioni pubbliche è possibile present che che venga presentata richiesta di contribuzione ai sensi del presente regolamento per la parte della spesa residua, non fidanzata da tale altro tale altri?
Finanziamento fino alla copertura, naturalmente, nel 100%, l'articolo 5.
Bando pubblico per l'emissione dei contributi regolamenta le predisposizione da parte del responsabile del se Torre tecnico del Comune di Casale Marittimo di un apposito bando pubblico, ora è chiaro che il Comune di Casale.
O lo fa la Chiesa, o lo fa il sì, il circolo, perché però ecco il Regolamento, però pensa Comuni dove magari ci sono che ci sono più chiese e.
Altre confessioni.
Quello che, mentre l'articolo 6 stabilisce l'elenco delle istanze ammesse a contributo e i criteri per l'assegnazione.
L'articolo 7 e le modalità di assegnazione del contributo, mentre il lotto le modalità di erogazione del contributo, l'articolo 9 riguarda le inadempienze decadenze e revoche e in questo caso sì e nelle sì si collega all'articolo 10, che è la mancanza di erogazione dei contributi in questo caso né in mancanza di.
Né la mancanza di presentazione di domande oppure di domande che non hanno i requisiti necessari al al al poi, alla contribuzione o per qualsiasi ragione, la somma est, la somma stanziata del Presidente e le somme stanziate ma non attribuiti e rientrano naturalmente nella disponibilità dell'ente.
È concluso il regolamento, ci sono soltanto le ultime due tabelle che riguardano le modalità con cui dovranno essere presentate le domande e la tabella E A riguarda interventi, la domanda per e gli allegati da presentare in caso di domanda di contributi che devono iniziare o sono iniziati mentre la Tabella B riguarda tutto quello che occorre presentare in caso di richieste di regolazione e di contributi per lavori già effettuati. Ecco, abbiamo deciso di mettere nero su bianco su questo argomento, visto che il nostro Comune diciamo che da sempre ha contribuito quando è stato fatto richiesta a questo tipo di di contribuzione a parte de chiese o i centri civici, però ecco, ci sembrava doveroso regolamentarlo in modo in modo ufficiale.
Interventi bene, procediamo alla votazione favorevoli.
Unanimità.
Seconda votazione favorevoli.
Unanimità,
Niente, come dire, il Consiglio, è finito e niente, vi auguro ovviamente buone feste a tutti.
E anche tu.
Pure.
La.