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CARPENEDOLO INCONTRO
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Okay.
Buonasera a tutti.
Vi ringrazio di aver preso parte a questa serata a cui l' Amministrazione tiene molto come ogni anno per rendicontare.
In qualità di soci di questa società.
Che cosa ha caratterizzato l' operato dell' amministrazione nel 2017.
Io cercherò di attingere a tutta diciamo la sintesi possibile perché conoscete l' ordine del giorno è abbastanza intenso come intenso è stato l' anno che va concludendosi per cui cercherò di così riassumere davvero nel modo più efficace possibile tutte le nostre attività per poi lasciar spazio ad evidenti e possibili domande allora l' ordine del giorno lo avete ricevuto.
E partiamo dal primo punto che è quello dedicato all' edilizia scolastica qui io l' ho volutamente impostato con.
Partendo da quelle che erano le slide che hanno caratterizzato l' incontro pubblico di dicembre 2016 nel quale abbiamo parlato di edilizia scolastica 2016 2017 proprio perché riguardo al 2017 questo rappresenta il nostro punto di partenza in questa occasione cioè alla fine del 2017 andiamo a vedere che cosa è stato concluso rispetto a ciò che a dicembre del 2016 era stato descritto come in fase di avviamento destinazione e nel 2017 di.
250.000 euro è stata appunto riservata alla all' asilo di via Dante è stato infatti rifatto come tutti voi dovreste sapere in particolar modo chi ovviamente utilizza la struttura è stato rifatto il tetto comprese appunto le capriate la previsione era la di finire l' opera entro settembre del 2017 e.
Diciamo che l' opera può ritenersi confermata in quanto appunto è stata completata devo dire che a fronte di uno sconto che si è ottenuto in sede di gara è il mandato che l' Amministrazione ha dato all' ufficio competente è stato quello di non togliere le risorse che si erano comunque trattenute dallo sconto ma di tenerle all' interno di questo di questo appalto ecco perché come voi probabilmente sapete è stato poi appaltata un' ulteriore opera all' interno di questo macro affidamento che ha interessato la tinteggiatura di tutti i locali interni ad uso scolastico questa è stata un' opera che ha impattato circa 50.000 euro in che erano appunto resi disponibili dallo sconto che abbiamo ottenuto in sede in sede di gara e questo ha ulteriormente arricchito l' opera e ha richiesto un minimo di tempo in più perché bisogna fare un po' di burocrazia per.
Fare queste opere aggiuntive e in termini di tempo a constato questi quindici giorni circa di famose un ritardo che è stato diciamo molto descritto nei mezzi di stampa che però insomma secondo me e secondo noi aveva tutto il senso di essere speso una seconda opera che ha caratterizzato il bilancio del 2017 è stato l' ampliamento delle scuole medie qui l' opera prevede quello che già abbiamo detto a dicembre dell' anno scorso cioè la realizzazione di tre aule di un atrio d' ingresso è di un' opera peraltro che abbia la predisposizione a eventualmente sviluppare un secondo piano e l' opera e anche qui a base d' asta è stata finanziata con 430.000 euro IVA inclusa quando scrivo chiavi in mano si intende un' opera completamente conclusa e vi ho volutamente riportato quello che era la scadenza di quest' opera è indicata a dicembre dell' anno scorso quando eravamo ancora in fase di sottoposizione del progetto alla Sovraintendenza ai Beni Culturali per cui l' iter rispetto a questo a questo tipo di cantiere è un iter molto complesso e anche abbastanza tedioso che vi risparmio su questo punto cioè su un quando avevamo intenzione di consegnare l' opera è evidente a tutti coloro che vivono nella struttura che l' opera entro settembre non è stata consegnata tengo però a sottolinearne la ragione perché anche qui ho sentito e comprensibilmente si è scritto un pochino di tutto e questa occasione mi preme dirvi ciò che è e cioè è la logica che noi abbiamo adottato rispetto alla gestione delle risorse oggetto dello sconto in questa in questa gara dell' ordine del 20 per cento parliamo di circa 80.000 euro è stata la stessa che l' Amministrazione ha dato rispetto alla opera precedente ossia non togliamole dalla.
Dalle scuole medie ma atteniamoci all' interno di questa opera c'è una differenza sostanziale tra le due ossia rispetto alla prima parliamo di un' opera di manutenzione quindi il tetto e mentre si eseguiva questo noi abbiamo potuto ragionare con la ditta su come destinare le risorse aggiuntive appunto la tinteggiatura dei locali interni che evidentemente non hanno condizionato l' esecuzione della prima parte in questo caso invece si stava perché ormai la fase interlocutoria è praticamente conclusa si è dialogato con la ditta rispetto a come queste risorse potessero migliorare la realizzazione nuova che è oggetto di questo appalto capite che questa condivisione va fatta prima di iniziare le lavorazioni questo è sostanzialmente la ragione di questa dilazione di termine perché questa dilazione noi abbiamo potuto ipotizzarla perché l' opera non è urgente e qui mi mi preme sottolineare è un valore secondo me dell' Assessorato che ha coordinato quest' opera in generale dell' amministrazione ossia la programmazione delle opere di edilizia scolastica anche questa io so che è stato un pochino vietata dalle controparti però capite che se l' opera in questione fosse stata urgente per la scuola io avrei avuto bisogno a settembre di queste tre aule perché diversamente avremmo 60 alunni che girovagando per il Paese ma dato che è evidente che questi alunni non stanno girando per il paese senza un tetto sulla testa queste tre aule non erano urgenti per il settembre 2017 la non urgenza e quindi la programmazione ci ha permesso di ragionare e di optare per mettere qualche mese in più per riflettere da un punto di vista progettuale definito l' accordo bisogna fare le carte fatte le carte si inizia il cantiere questo è sostanzialmente la ragione del fatto che oggi è ancora un cantiere non c'è ancora un' opera conclusa un' altra opera di edilizia scolastica che ha caratterizzato il bilancio del 2017 è stata la riqualificazione delle palestre iniziata in coda al 2016 proseguita nel 2017.
Siamo intervenuti su entrambe spogliatoi della palestra Dante la copertura quindi il tetto della palestra Dante gli spogliatoi della palestra tenne la copertura della palestra Atene per un impegno complessivo di 250.000 euro IVA inclusa.
Per chi vive le strutture.
Già conosce queste immagini per chi non non le vive insomma eh è comunque patrimonio di tutti per cui ci premeva evidenziarle permettetemi di non ho la foto del tetto dell' Atene.
Ho risparmiato all' assessore di andare diciamo sul tetto dell' Atene a produrne era però anche queste opere sono state collaudate e sono concluse tutte le operazioni sono di pagamento sono in corso in questo momento rispetto alla tiene per quanto riguarda la Dante già interamente liquidata un' altra opera di nuovo che ha caratterizzato l' edilizia scolastica del 2017 dal punto di vista di bilancio e la riqualificazione dell' esterno della palestra Ateneo sia degli impianti di atletica è stata realizzata la nuova pista d' atletica e la nuova pedana di salto in lungo.
Qui parliamo di un impianto e non manutenuto dà davvero tanti anni.
E tant' è che aveva ormai perso le caratteristiche anche e soprattutto per condurre l' attività in modo sicuro per i ragazzi e ancor più non aveva più i requisiti per essere certificata da parte della Federazione quindi ci siamo interrogati insieme alla Federazione su quale fosse l' intervento che che potesse garantire gli standard di qualità migliori e trovate le risorse che sono di questo di questo volume è l' opera è stata appaltata ed è stata eseguita oggi sostanzialmente abbiamo un impianto che con queste caratteristiche per quanto ne so io è presente qui ed è presente a Chiari in provincia di Brescia non credo in tanti altri in tanti altri punti e questo predispone sicuramente.
Alla certificazione dell' impianto da parte della Federazione e quindi io auspico che poi le associazioni particolar modo l' associazione locale particolarmente attiva in questo senso lo possa far vivere il più possibile anche questa è un' opera ormai conclusa e sono in corso le fasi burocratiche di liquidazione dell' opera stessa.
Edilizia scolastica sempre nel 2017 parlando di bilancio ma di esecuzione parliamo del 2018 è l' ampliamento dell' asilo Isonzo asili esoso che tutti voi conoscete devo francamente dire un asilo nuovo un asilo pieno che ha appunto l' esigenza di essere ampliato vedremo poi come questa esigenza si intreccia con le opere che riguardano gli ambienti di refezione scolastica dell' Isonzo ma in generale di tutto il plesso scolastico e.
Si intreccia anche con l' esigenza l' ho non l' esigenza tecnica ma l' opportunità secondo noi di trasferire una classe oggi assegnate al Dante alla struttura dell' Isonzo di fatto si prevede la realizzazione di due aule oltre che di tutti i servizi annessi una delle due aule sarà destinata a recepire la classe che oggi tutti voi io credo insomma che vive la struttura sa da sempre occupa quello che inizialmente era il salone dell' asilo Isonzo una seconda classe invece è destinata a ricevere una un una classe oggi presente nell' asilo tante in modo tale da alleggerirlo qui si prevede l' esecuzione entro settembre del collaudo entro settembre 2018 la Pro l' avviso di gara e attualmente pubblicato credo sia in scadenza il 27 se non erro assessore.
Quanto costa l' opera costa questa cifra sono 420.000 euro IVA inclusa chiavi in mano qui parliamo di base d' asta non posso ancora dirvi quanto sarà l' importo a contratto perché appunto la gara è in corso.
Prima che lo diciate voi lo dico io 420.000 euro due classi e i servizi e tanto si sarebbe costato molto meno realizzarle in fase di realizzazione dell' asilo inizialmente la risposta è la stessa.
Vi accennavo che la realizzazione della e delle due aule e all' Isonzo.
È intrecciata con un' altra opera di edilizia scolastica contrattualizzata nel 2017 ma la cui esecuzione è da cronoprogramma previsto nell' estate per evidenti ragioni del 2018 parliamo della ristrutturazione e nuova dotazione del centro cottura e dei refettori quando abbiamo fatto la gara di muovere if rie refezione scolastica a luglio di quest' anno assegnata a settembre all' interno di questa gara abbiamo posto come obbligo all' aggiudicatario l' esecuzione di una serie di lavori ossia quelli che noi ci siamo resi conto essere necessari dalla valutazione che abbiamo fatto nel primo anno in cui siamo entrati in Amministrazione che ci siamo presi per valutare di che cosa avesse bisogno la refezione scolastica dal punto di vista strutturale ne è emersa la necessità opportunità di riqualificare interamente il refettorio della primaria compresi gli arredi con la creazione di servizi igienici sia per maschi sia per femmine sia per operatori sia per utenti e quindi anche per ovviamente i diversamente abili abbiamo ritenuto opportuno e riqualificare gli ambienti e Alin destinate alla refezione scolastica all' interno dell' asilo Dante.
Che di fatto diventerà un terminale attrezzato e non sarà più il centro cottura con la creazione anche in questo caso di servizi igienici per il personale tecnico di ambienti di spogliatoio per lo stesso personale e soprattutto di un ingresso separato per gli operatori in modo tale che non ci sia pu più promiscuità questo è l' obiettivo che si va realizzando anche nel centro cottura dell' Isonzo tra gli operatori tecnici e chiaramente l' utenza il centro cottura quello che sarà il centro cottura unico dal settembre 2018 nella previsione dell' amministrazione è il centro cottura del Asilo Isonzo che chiaramente a fronte delle valutazioni fatte durante appunto questo periodo di analisi che ci siamo presi insieme a dei consulenti qualificati che ci hanno accompagnato alle caratteristiche macro per servire tutte le scuole del del paese è chiaramente dovendo essere potenziato e ristrutturato e questo è il progetto che vedete descritto nel quale magari non si possono cogliere tutti i dettagli ve li accenno in modo macroscopico si fa una ristrutturazione degli ambienti una riorganizzazione degli ambienti secondo quello che sarà il su quel secondo quello che è il flusso gestionale dell' attività che si prevede di eseguire all' interno quindi con una logica che la materia prima entri la materia prima vada negli ambienti in cui deve essere lavorato e quindi poi la materia lavorata esca e una logica pare paragonabile anche per quanto riguarda il percorso che devono fare gli operatori anche in questo caso gli operatori agli operatori vengono destinati dagli ambienti di spogliatoio di doccia e di servizi igienici e anche in questo caso si toglie quella promiscuità che oggi c'è come chi vive anche qui l' asilo Isonzo dovrebbe sapere tra appunto ambienti utilizza a destinazione degli operatori e ambienti a destinazione dell' utenza noi crediamo ma non lo chiediamo solo noi che gli uni non dovrebbero vedere gli altri e appunto con queste ristrutturazioni si realizza ci tengo a dire per così riconoscere una certa qualità al lavoro tecnico che è stato svolto che noi non abbiamo messo a gara una un desiderata cioè non abbiamo detto a chi partecipava alla gara dovremmo mettere a posto il refettorio dovremmo mettere a posto all' asilo Dante e il centro cottura fai tu un po' come ti pare abbiamo messo a gara dei progetti esecutivi che rappresentano il massimo livello di dettaglio che chi ha vinto la gara ha conosciuto ovviamente in fase di analisi dei documenti e ha accettato per cui questo è quello che chiede l' Amministrazione questo è quello che deve essere eseguito ovviamente assegnando la gara a settembre di quest' anno è una gara che ha una durata di 15 anni di contratto che sono peraltro strettamente legati al Monte di investimenti che si chiede di eseguire perché capite che un contratto corto si accompagna a pochi nulli investimenti tanti investimenti hanno bisogno di un periodo lungo per essere ovviamente recuperati senza impattare in modo troppo eccessivo sulle tariffe del servizio a cui sono connessi è dicevo avendo appaltato a settembre è ovvio che non si poteva prevedere l' esecuzione immediata delle opere quindi nel conto nella nella gara si è previsto che il primo anno di servizio il gestore avrebbe dovuto gestire le tre strutture esistenti nell' estate successiva realizzare i lavori dal gennaio 2002 dal settembre scusate 2018 partire con la nuova organizzazione.
Ecco perché trovate appunto che la lavorazione prevista durante l' estate del 2018 con appunto il collaudo entro settembre quanto costa il la somma dei tre computi metrici che noi abbiamo messo a punto e da questa cifra 500.000 euro IVA inclusa che sono a carico del gestore della refezione scolastica.
Ci tengo prima di andare oltre a sottolineare che quello di cui vi ho parlato sono opere talune come avete visto completate talune in programma nel prossimo semestre nei prossimi nove mesi perché parlando di edilizia scolastica capite che certe tipologie di opere devono necessariamente essere eseguite d' estate.
Ma parlo di tutti in tutti i casi di opere che sono già state contrattualizzate e parlo in tutti i casi di opere che sono già state finanziate sul bilancio del 2017 quindi non vi parlo di una cosa che vorremmo fare ma vi parlo di una cosa che è già stata contrattualizzata che di certo verrà realizzata e finanziata con risorse proprie dell' ente nessuna delle opere che avete visto e finanziata con debito questo a riprova che ovviamente se non è finanziata con debito l' ente ha la possibilità tecnica ma anche finanziaria di ovviamente finanziare le opere in questione.
Parlando di scuola c'è un' altra opera diciamo che con non si può parlare non si può attribuire all' edilizia scolastica ma ovviamente connessa che ha caratterizzato quest' anno e che è partita da un' analisi fatta durante l' estate scorsa ossia noi ritenevamo sbagliato che alcune classi avessero una determinata dotazione frutto magari della particolare attenzione di alcuni genitori piuttosto che dell' attivazione di alcune raccolte raccolte fondi piuttosto che della progressiva e necessariamente non poteva che essere così.
Il progressivo impegno della scuola nel dotare le classi magari a blocchi di questa strumentazione non avendo le possibilità finanziaria di poter sostenere una spesa necessaria per dotare tutto il plesso scolastico di questa attrezzatura che tutti voi conoscete ossia quella delle lavagne interattive abbiamo ritenevamo però sbagliato che per qualsiasi motivazione e comunque poi gli alunni alcuni fossero più fortunati a trovarsi in un' aula e alcuni un po' meno a trovarsi in un altra quindi abbiamo cercato le risorse all' interno del bilancio queste risorse sono state trovate.
E con un intervento che è stato finanziato con 35.000 euro IVA inclusa sono state comprate tutte le linee da parte del Comune donate alla scuola.
Necessarie a dotare di Lim collegate in fibra ottica o i Wi-Fi che appunto si rifà sempre alla fibra ottica che arriva che arriva alla scuola posata nel 2015 dall' Amministrazione comunale e si è riusciti appunto a dotare tutte le classi della primaria e tutte le classi della scuola secondaria di questa attrezzatura ovviamente si è nel contempo aumentato il budget per le manutenzioni che si riconosce la scuola a manutenzioni e rinnovo dei pc io spero davvero che la scuola come so ha cominciato prosegua in una attività di formazione del proprio personale per l' utilizzo di queste attrezzature perché oltre a rappresentare un impegno di risorse pubbliche rappresentano penso che un ente una interessante opportunità per l' utenza anche perché va comunque sottolineato e ci tengo a farlo che è l' unico caso in provincia di Brescia in cui elementari e medie hanno tutte le classi dotate di lavagne interattive dalla prima elementare.
Ecco questo insieme a una serie di altri progetti che noi proponiamo non li ho elencati tutti ho elencato quelli che caratterizzano quest' anno altri hanno caratterizzato i diritti allo studio dell' anno scorso e dell' anno prima ancora e alcuni vengono ribaditi ecco rappresentano un pochino questi progetti la novità rispetto ad un diritto allo studio che chiaramente garantisce il giusto sostegno alla alla scuola è che con questi progetti si vuole proporre è di aiutare la scuola nel favorire la conoscenza dei nostri ragazzi a temi che chiaramente i nostri ragazzi incontreranno e che magari con questi progetti incontreranno prima tengo a sottolineare un aspetto.
Tutti questi progetti sono offerti dall' amministrazione alla scuola ciò vuol dire che tutti i costi relativi a questi progetti sono sostenuti dall' Amministrazione noi crediamo in questa attività di non di sostituzione ma di supporto a quella che è chiaramente l' attività scolastica e spero davvero che ci sia una sempre maggiore adesione da parte della scuola a questi progetti per secondo me l' importanza pedagogica che possono avere altro elemento che ha caratterizzato il Diritto allo Studio in generale la scuola del Duemila e 17 è appunto l' appalto di refezione scolastica qui noi veniamo per chi non lo sapesse da due anni un appalto di 1 più 1 che poi noi abbiamo fatto valere.
Di appalto appunto di di due anni veniamo da da un appalto di due anni che noi abbiamo impostato 2015 2016 di breve durata proprio perché volevamo prenderci il giusto tempo per conoscere la situazione per quindi impostare un' impresa un appalto lungo che rispondesse a tutti i bisogni quelli sia strutturali che vi accennavo prima ma anche in generale quelli riferiti proprio al al servizio alla qualità del servizio e allo standard di servizio che volevamo proporre quindi si è arrivati a costruire un bando complesso che ha impegnato questo ci tengo a dirlo perché poi si vede sempre alla fine no non si vede tutto quello che c'è prima ha impegnato tutto il 2016 dell' assessorato è un po' anche del sottoscritto giusto.
Per arrivare a costruire un appalto un disciplinare di gara che rispondesse a tutti i bisogni almeno secondo noi e ne è appunto derivata un' aggiudicazione secondo me comunque molto positiva.
Io qua vi ho così riproposto i punti chiave di quello che è il nuovo affidamento è un affidamento che si basa dal punto di vista alimentare su una elevatissima quota di biologico su una elevata quota di prodotti a chilometro zero ci sono all' interno del degli obblighi del gestore è quello di offrire dei progetti d' accordo con l' amministrazione alla scuola che favorisca l' educazione alimentare i lavori di riqualificazione che accennavo prima nuove dotazioni parlando sia di strumentazioni che che riferiscono alla al centro cottura ma anche per esempio alla ristrutturazione e alla sostituzione di tutti i tavoli in tutte le sedi e di tutto e di tutta la dotazione in corso di appalto in particolar modo mi riferisco alla primaria perché negli asili si mangia in classe.
È previsto questo ha attirato diciamo molta della nostra attenzione perché volevamo concentrarci su questo punto è previsto una attende una minuziosa attività di controllo da parte del Comune rispetto a come è il il gestore lavora abbiamo contrattualizzato con una società esperta in questo è il il servizio di sorveglianza.
Sono previsti credo otto controlli all' anno per cui capite che su un servizio che viene eseguito per nove mesi insomma parliamo di una sorveglianza direi abbastanza assidua e la prima le prime due verifiche sono già state fatte peraltro e vi invito magari tramite anche la Commissione Mensa che fosse genitore c'è una componente di genitori all' interno della Commissione a.
Chiedere di visionare questi report perché si ha davvero la percezione di come si lavora quando si va nella cucina a vedere come lavora il gestore è davvero si potrebbe cogliere un livello di dettaglio che sono certo non si può immaginare.
Ho già detto ovviamente della Commissione mensa si prevede anche la costruì la l' attivazione nei prossimi mesi credo è prevista a febbraio.
L' attivazione anche di una Commissione mensa bevi cioè di una Commissione Mensa composta da da ragazzi delle e delle scuole che ho utilizzano il servizio di refezione me di refezione scolastica questo per condividere con i ragazzi quelle che sono le problematiche legate a dei cibi che vengono difficilmente accolti quindi insieme a loro studiare il modo con cui prepararli e quindi poi mano mano inserire nel menu anche quelli che sono i cibi sgraditi ai nostri ragazzi che però possono avere un valore nutrizionale tra gli aspetti su cui siamo intervenuti c'è quello anche del pagamento voi sapete che la refezione scolastica storicamente qui è sempre stata gestita a Consob a diciamo a posteriori nel senso che sì.
Mangiava e poi veniva bollettato il il servizio quindi il metodo generale è quello del post pagato.
Non so era sempre post non era sempre pagato ecco questo ve lo dico in modo abbastanza abbastanza chiaro che era una percentuale abbastanza significativa media di insolvenza in questo servizio.
Quindi abbiamo ri tanto per chiarire però non è che poi uno dice mangio non pago storicamente mangio non pago e quindi il Comune si dimentica di me ovviamente il Comune mantiene nel proprio patrimonio il credito che ha nei confronti dell' utenza però obiettivamente il recupero di quel credito è spesso molto difficile ok quindi rimangono delle partite finanziarie in pancia al Comune che però non vengono mai monetizzate quindi abbiamo rivisto il sistema di pagamento che da post pagato è diventato per chi sta usando il servizio prepagato interamente digitale viene consegnata una card che abbiamo chiamato skill card apposta perché nel tempo e non sarebbe intenzione dell' Amministrazione è quella di far girare su questo mio sistema di pagamento che è predisposto a gestire non solo alla refezione scolastica ma in generale i servizi scolastici tutti i servizi scolastici dal trasporto al al pre scuola piuttosto che altri in modo tale che ogni genitore abbia una sua nome utente e un suo una sua password e accreditandosi sul sistema che è disponibile sul sito del Comune possa consultare tutti i suoi servizi legati alla ristorazione scolastica fare le opportune ricariche vedere insomma la sua situazione.
È chiaro che per fare questo serve il tempo perché dobbiamo aspettare ogni volta che scada il bando del servizio in questione per mettere mano ad un modello di pagamento che magari non è quello che è stato pensato 2 3 anni fa e che però è tuttora in essere faccio un esempio rispetto al trasporto scolastico quando noi abbiamo strutturato il servizio di trasporto scolastico non avevamo ancora chiaro come si potesse gestire in modo integrato i servizi scolastici dal punto di vista del pagamento oggi abbiamo chiaro come farlo anche dal punto di vista tecnico l' anno prossimo dovremmo riappaltare il servizio di trasporto pubblico e in una parte del bando andremo a dire che il trasporto pubblico si paga con questa con questo sistema quanto costa all' utenza il nuovo servizio le tariffe all' utenza sono rimaste invariate quindi e ci tengo a sottolineare non è che il Comune sborsa di più per cui il bilancio della ristorazione scolastica è rimasto lo stesso questo è un dato rilevante perché se anche io vi dicessi le tariffe sono rimaste uguali però il comune ci deve mettere 50 100.000 euro in più per far quadrare i conti è chiaro che quei 50 100.000 euro.
Ce li mettiamo tutti ecco non è così quindi il saldo del servizio è rimasto invariato a prima complice di questo è la durata dell' affidamento capite che se io avessi impostato un contratto di cinque anni con questi investimenti è chiaro che il costo è a carico o dell' utenza del Comune e quindi dell' utenza sarebbe stato significativamente superiore.
Cambiamo discorso passo passo un po' di palo in frasca e un altro tema che ha caratterizzato e spero che tutti voi ve ne siete accorti nel 2017 è stata l' illuminazione pubblica.
Tre parole flash su da dove veniamo a quanti punti luce abbiamo sul territorio 2002 40 poi alla fine sono circa 2003 in realtà partivamo da questa situazione qui che sul territorio avevamo queste queste lampade e avevamo quindi una situazione molto diversificata sia sotto il profilo delle potenze sia sotto il profilo delle fonti luminose gli edifici pubblici oggetto del contratto sono tutti gli edifici comunali o meglio qui devo puntualizzare anche qui gli organi di stampa recentemente non sono stati molto precisi in quanto è bene che voi sappiate che la scuola elementare la scuola media e la scuola dell' asilo Isonzo non sono all' interno del contratto questo perché perché le scuole in questione sono servite da pannelli fotovoltaici e dà contatori che non sono di proprietà del Comune ma sono di proprietà di una società che si chiama Garda Uno non essendo di proprietà del Comune e questi impianti il Comune non ha potuto appaltarlo oggi noi stiamo lavorando per riscattare questi impianti e quindi includerli nel perimetro di gestione del di quello che è il gestore del resto del patrimonio dell' energia per il Comune di Carpenedolo.
Per quanto riguarda l' altro edificio gli altri edifici quindi Municipio Palazzo Caprioli Palazzo Lanfranchi e l' asilo Dante anche su questo devo fare una precisazione che sarebbe bene che chi scrive soprattutto sui giornali leggesse magari contratti prima di scrivere cose non vere perché ho letto che il gestore era carente rispetto al fatto che non aveva ancora riqualificato gli edifici pubblici bisogna leggerli contratti perché il municipio Palazzo caprioli e Palazzo Lanfranchi non è prevista la riqualificazione all' interno del contratto ma solo la fornitura e manutenzione quello che ha previsto come riqualificazione illuminotecnica è l' asilo Dante ma la dal cronoprogramma presente nel contratto è prevista la riqualificazione nell' estate del 2018.
Quanto pagavamo prima pagavamo 400.000 euro più IVA circa 500.000 euro tra un vuoto per pieno all' interno del bilancio incide l' illuminazione pubblica.
Cosa succede oggi oggi abbiamo un contratto basato su una concessione realizzate tramite il project financing di vent' anni.
Nel quale il soggetto che abbiamo contrattualizzato si occupa di fornire l' energia di fare la manutenzione di efficientare gli impianti e di una serie di altri investimenti che vanno sotto il nome di smart city che poi andremo a dettagliare cosa ha investito perché oggi possiamo dire ha investito in quanto siamo ad un livello e anche qui ho letto cose non vere.
Nel senso che i famosi 2300 punti luce che son tutti quelli del territorio io ho letto che non più di 15 20 giorni fa che il gestore faceva acqua da tutte le parti tant' è che ad oggi ne aveva riqualificati mille e cento andate sul portale del Comune cliccate suggestioni illuminazione pubblica entrate nel portale che vi fa vedere giorno per giorno cosa fa il gestore sul territorio di Carpenedolo e vedrete che riqualificati su 2003 sono 2200.
Perché hai cento mancano ve lo spiego perché una trentina non è previsto che siano riqualificati ossia gli unici che non si prevede siano riqualificati sono i punti luce presenti nel parco della torre c'è la piazza che su indicazione dell' Amministrazione e il gestore sta attendendo a riqualificare per delle valutazioni che si stanno facendo internamente e ce ne sono una serie di altri punti che avevano delle specifiche problematiche per cui è previsto che vengano riqualificati nell' ultimo lotto che prima di essere eseguito la burocrazia impone che venga approvato quindi si prevede per l' Iran peraltro l' approvazione a metà gennaio e quindi si prevede la fine dei lavori entro marzo che qui insomma quando noi leggiamo cosa non vera permettetemi insomma in queste occasioni non dico di togliermi dei dei sassolini ma di precisare almeno a voi che certe cose anche se scritte sono false la.
Oggi sul territorio abbiamo queste tre lampade frutto di quale investimento da parte del privato del volume che trovate indicato il volume complessivo è 1.300.000 euro di investimenti messi in campo tutti nel 2017 e nei primi mesi del 2018 perché vedrete come punto potete constatare il cronoprogramma prevede la fine lavori alla fine del 2018 questa slide come ci siamo lasciati a dicembre del 2016 questo è quello che abbiamo fatto fino ad oggi siamo.
Perfettamente in linea con il cronoprogramma tant' è che appunto come vi dicevo si prevede l' approvazione dell' ultimo lotto nel 2000 e e nel gennaio del 2018 e quindi poi la lavorazione dovrebbe occupare circa due mesi per arrivare a marzo del 2018 ad avere concluso la realizzazione degli investimenti vi invito a visitare il sito del Comune in questa sezione perché qui potete vedere man mano che cosa.
Il gestore insieme a noi sta facendo addirittura potrete vedere nel tempo quante tonnellate di CO 2 la realizzazione di questa di questa infrastruttura è ha permesso di non emettere.
Ecco l' unica opera che deroga rispetto a marzo 2008 è quella che vi ho detto prima cioè l' intervento sulla asilo Dante sulla riqualificazione illuminotecnica del Dante perché chiaramente si prevede l' esecuzione quando la scuola è vuota.
Tengo a sottolineare che non per autocelebrazione ma anche qui ci tengo perché poi leggo in giro così che sembra che l' impianto di illuminazione inefficienti si abbia adesso no è un po' mi viene francamente da sorridere perché sapete da quanto tempo obiettivamente l' illuminazione non veniva toccata in questo Paese forse non sapete che questo Paese oggi ha un punto di vista dell' infrastruttura è una avrà marzo quando i lavori saranno conclusi è un impianto che in provincia con tutte queste caratteristiche non si trova tant' è che.
Regione Lombardia prima ci.
Invitò a relazionare a questo a questo convegno nel 2017 nel quale il modello di gestione dell' illuminazione pubblica e della modalità con cui si prevedeva l' esecuzione degli investimenti di Carpenedolo è stato richiesto fosse portato come diciamo buona pratica successivamente al convegno di Regione Lombardia fummo invitati dagli organizzatori del Forum PAT Roma a portare la stessa la stessa.
La stessa esperienza e fare un piano per capirci è un po' il Motor Show della pubblica amministrazione quindi dove quest' anno era il tema era quello dell' efficientamento e della.
E della sostenibilità ambientale e appunto siamo stati invitati e vi posso garantire che nonostante il mio accompagnatore e l' esito diciamo è stato assolutamente favorevole per il Comune di Carpenedolo.
Diverse persone non più tardi di stamattina in radio un ascoltatore mi iscrive va bene sull' illuminazione a posto però perché poi insomma ho capito che è più o meno si ragiona così quello che non quello che è stato fatto poi viene messo giustamente nel cassetto e si guarda a quello che manca no qui ascoltatore proprio stamattina mi diceva però adesso la videosorveglianza dov' è.
No ecco io devo dire che le due cose sono strettamente correlate perché io ho detto più volte in questo anno a chi me lo chiedeva non ha senso che noi mettiamo soldi nella videosorveglianza finché non abbiamo finito l' infrastruttura dell' illuminazione pubblica perché l' infrastruttura che è prevista nel contratto dell' illuminazione pubblica permette di realizzare una videosorveglianza assunte su una parte vasta del territorio in modo assolutamente efficiente oggi noi abbiamo circa sul territorio una ventina di apparati tutti inseriti diciamo un pezzo alla volta ognuno che non parla con l' altro ognuno con un gestore diverso con un manutentore diverso permettetemi di sintetizzare un caos e che non permette di avere irreale servizio quando questo servizio serve perché voi vedete sempre una telecamera ma quando serve io vi posso dire che non sempre è quella telecamera risponde all' appello.
Cosa succederà nel 2018 anche in questo caso è un progetto che abbiamo approvato da parte della Giunta circa 15 20 giorni fa non più tardi stiamo facendo le pratiche per affidarlo sulla base appunto di un contratto che abbiamo.
Cosa succederà andremo a realizzare questo progetto di videosorveglianza fibra ottica Wi-Fi e si prevede la posa di 44 telecamere sul territorio più l' installazione di cinque varchi nei principali cinque punti di accesso del Paese ad ognuno dei dei varchi corrispondono due telecamere per cui il totale degli apparati e 54 che si prevede con l' installazione di questo investimento prevediamo in questa prima fase l' installazione in questi punti del paese che vedete elencati tengo a sottolineare che dove noi andiamo andiamo a posizionare un varco è quel varco fa anche videosorveglianza per cui i punti videosorvegliati comprendono ovviamente i varchi i varchi in più saranno dotati di telecamere intelligenti che permetteranno di fare quello che si chiama il controllo targhe e quindi vedere se si tratta di un mezzo che le forze dell' ordine stanno cercando perché si parla con una banca dati della della Prefettura ma anche poi avranno la possibilità di leggere se il mezzo è revisionato se il mezzo è è assicurato.
Contemporaneamente si prevede l' estensione della rete Wi-Fi che oggi è in parte presente le parti in chiaro sono quelli che son già servite le parti più oscuro sono quelle che andremo servire all' interno dello stesso progetto tutto il progetto è sviluppato in fibra ottica questo è importante perché la fibra ottica a differenza del ponte radio per chi non lo sapesse ha la possibilità prima di tutto di arrivare dove vogliamo perché andiamo sotto terra e non ci basiamo su un contatto visivo tra l' antenna e.
L' apparato e il segnale è molto più stabile e tra l' altro andiamo a realizzare un investimento quello della fibra ottica che permetterà a chi volesse privato collegarsi in fibra ottica di spendere molto meno rispetto a quello che avrebbe dovuto spendere se la pubblica amministrazione non fosse arrivata fino lì perché io vi dico so che decine di aziende sul territorio oggi si sono collegate in fibra ottica grazie al Macro investimento che fecero nel 2015 quando usiamo una dorsale di fibra ottica ad uso del Comune ma che chiaramente la ditta che ha posato questa questa fibra poi può utilizzare anche per contrattualizzati con i privati e questo credo sia una delle mission della pubblica amministrazione.
La fine lavori è calendarizzato e nel 2018 e per farvi vedere che obiettivamente non è che ci alziamo un giorno diciamo quando mettiamo la fine lavori e quando dico a fine 2018 dico 2018 giugno 2018 perché c'è un cronoprogramma dettagliato che stabilisce ogni fase del lavoro che noi abbiamo previsto debba essere eseguito che conta 100 giorni lavorativi mettete nei 120.
Togliete le feste aggiungete le feste sono 150 giorni lavorativi le pratiche burocratiche e noi prevediamo di finirla entro gennaio per cui la consegna dell' opera la prevediamo entro giugno.
È chiaro che questo è un primo step perché qualcuno io mi immagino già che non ha visto diciamo la propria zona in quell' elenco all' indomani mi potrebbe dire eh ma dove abito io ecco questo non è un investimento stagno ma è un investimento in evoluzione in quanto come vi ho detto attraverso questa rete di fibra ottica noi oggi arriviamo ad un punto anche per una questione di budget.
Tanto per darvi un' idea e questo progetto costa all' Amministrazione 150.000 euro che quindi siamo in questo ordine di grandezza anche in questo caso interamente finanziati sul 2017 da parte dell' Amministrazione pubblica nel tempo potremo andare a estendere questa rete di fibra ottica e.
In base a dove arriviamo andremo a montare nuove telecamere terra ovviamente consentire un miglior servizio su tutto il territorio oltre a questi servizi poi possono essere sviluppati nel tempo tanti altri tengo a farvi notare per appunto realizzare quella che si chiama la Smart la Smart City termine che probabilmente molti di voi hanno sentito nominare tengo a dire che a farvi notare che.
Praticamente tutti tranne pannelli fermati informativi e biciclette elettriche oggi sono servizi Smart che o sono attivati o si andranno attivando entro giugno 2018.
Come dicevo prima è un progetto pluriennale che ovviamente deve arricchirsi di anno in anno per arrivare all' obiettivo di darvi il più possibile servizi.
Che possano migliorare la vostra attività quotidiana.
Come abbiamo uno dei servizi che insieme all' illuminazione pubblica ha impegnato ha impegnato l' Amministrazione impegna l' Amministrazione tutti i giorni è la gestione calore anche su questo punto noi ci siamo presi del tempo peraltro figlio del fatto che il contratto è in essere da diversi anni e in scala sapevamo essere in scadenza ad aprile del 2018 ci siamo presi del tempo per capire che cosa fosse opportuno opportuno fare devo dire che abbiamo quindi siamo andati a vedere gli impianti supportati ovviamente da dei tecnici.
Gli impianti che servono queste strutture perché queste sono le strutture oggetto del patrimonio servito dalla gestione calore quanto spendiamo storicamente in media nell' ultimo triennio il Comune di Carpenedolo spende per manutenzione e fornitura non di energia elettrica scusate ma di energia termica 215.000 euro all' anno.
Come prevediamo di contrattualizzare vista l' esperienza positiva dell' illuminazione pubblica mettiamo lo stesso modello nella gestione calore anche qui una concessione realizzata tramite project anche in questo caso una durata di vent' anni cosa propone l' investitore perché abbiamo un investitore privato la procedura ve la risparmio si parte da una proposta di un soggetto privato che ha depositato all' ente ne deriverà una gara europea di questa proposta si troverà l' aggiudicatario gli investimenti proposti ve li riassumo messa a norma di tutti gli impianti sostituzione di tutte le caldaie e badate bene in rosso un punto particolarmente interessante per la pubblica amministrazione credo la sostituzione di tutti gli infissi sia della scuola materna di via Dante sia della scuola media.
Quanto è l' investimento a base d' asta la gara è pubblicata proprio in queste in queste settimane è stata pubblicata circa un mese fa rimarrà pubblicata fino a verso la fine di gennaio il trentun gennaio penso sia prevista la chiusura per poi appunto espletare le le fasi successive per arrivare al contratto e vedremo poi secondo quale cronoprogramma l' investimento a base d' asta soggetto a rialzo è di 650.000 euro più IVA quanto si prevede che paghi il Comune come canone la base d' asta soggetto a ribasso 215.000 euro IVA inclusa che se ricordate è esattamente quello che il Comune sta pagando oggi.
Crono-programma chiusura del bando aggiudicazione entro febbraio 2017 contratto entro aprile del 2018 volture di tutti i contatori entro maggio del 2018 presentazione del progetto esecutivo entro maggio l' inizio della riqualificazione e messa a norma della gestione calore giugno del 2018 fine lavori si prevede entro il settembre del 2018 badate bene che questa tipologia di contratti è un processo virtuoso per le aziende perché per l' azienda partner perché prima fa gli efficientamenti siccome continuo a percepire lo stesso canone più guadagna perché se ha fatto l' efficientamento e la parte di consumo cala e il margine di guadagno aumenta ecco perché si prevede che questi investimenti siano spesso realizzati in poco tempo stesso discorso l' illuminazione pubblica.
Tutte queste queste attività smart city gestione calore efficientamento energetico dell' illuminazione e tanti altri hanno mentre lavoravamo a questa a tutti questi progetti hanno determinato in noi un pensiero che abbiamo detto ma ci sarà il modo di monetizzare questa nostra progettualità cioè siccome sappiamo che la Comunità europea stanzia fondi importantissimi per il tema della sostenibilità ci siamo chiesti quale fosse quale dovesse essere l' iter formale per andare a prendere questi soldi perché poi non so se lo sapete ma circa il 70 per cento delle risorse che l' Europa dà all' Italia l Italia non la coglie e tornano indietro la Comunità europea ok.
E questo iter formale c'è c'è una struttura davvero molto affascinante esistente nella Comunità europea e che si chiama Patto dei Sindaci è un accordo tra che Sindaci di tutte le nazioni della Comunità europea devono sottoscrivere.
Dal quale poi derivano degli obblighi motivo per cui ritenendo che noi questi obblighi li avremmo potuti onorare.
Abbiamo deciso di avviare l' iter per la sottoscrizione di questo di questo accordo.
Questo accordo è stato firmato dal Comune di Carpenedolo da me e dal Presidente della Commissione europea che sia della struttura europea che si occupa appunto di questo ah direi marzo marzo aprile del 2017 e per farvi capire in due o tre minuti di che cosa stiamo parlando vi faccio vedere quello che è il video che abbiamo visto anche noi.
Edifici trasporti industrie e servizi agricoltura per quanto facciamo affidamento su questi settori in modo in cui abbiamo portato avanti la gestione degli ultimi decenni è stato dannoso per l' ambiente e di conseguenza per noi le città hanno un impatto negativo sui cambiamenti climatici e allo stesso tempo ne sono colpiti l' inquinamento dell' aria e dell' acqua i rifiuti le ondate di calore le inondazioni la siccità pongono sfide allo sviluppo economico delle nostre città e ancora più importante alla nostra qualità di vita in Europa e nel mondo le città non sono rimaste in attesa che qualcuno prendesse decisioni per loro stanno già intraprendendo iniziative negli ultimi anni hanno ridotto le loro emissioni di gas serra per mitigare il cambiamento climatico adattandosi ai suoi effetti inevitabili.
Malaga in Spagna sta lavorando con i residenti di uno dei suoi quartieri più svantaggiati per ristrutturare alloggi sociali e edifici privati la città installato un sistema di cogenerazione che produce acqua calda sanitaria e ha contribuito a isolare i tetti e pareti di conseguenza le persone risparmiano denaro ed energia che sono meglio protetti contro il caldo e il freddo più estremi Gdynia in Polonia controlla i suoi semafori centralmente il di regola in base al flusso di traffico questo aiuta la città a ridurre gli ingorghi stradali e le emissioni durante le ore di punta la segnaletica fornisce in tempo reale informazioni sulle condizioni del traffico e mette in guardia i conducenti su eventuali condizioni stradali pericolose legate al meteo a Lisbona in Portogallo e il Consiglio comunale sta trasformando ex aree industriali dismesse in orti urbani questi spazi verdi assorbono le emissioni di carbonio contengono l' acqua piovana in eccesso e possono aiutare a rinfrescare la città rendendola più residente a forti piogge scarsità d' acqua e ondate di calore questo è quello che si intende davvero per adattamento ai cambiamenti climatici questi sono solo pochi esempi di una moltitudine di soluzioni trovate dalle città che sono entrate a far parte del Patto dei Sindaci per il clima e l' energia in tutta l' Europa e nel mondo in quanto firmataria una città si impegna a ridurre le emissioni di CO 2 del 40 per cento entro il 2030 aumentare la sua resilienza con l' adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici cooperare con i colleghi per migliorare l' accesso a un' energia sicura sostenibile e alla portata di tutti far parte della comunità del Patto dei Sindaci offre maggiore visibilità internazionale agli impegni e alle azioni delle città supporto su misura per la preparazione di un piano d' azione per il clima e l' energia ampie informazioni su fondi e possibilità di finanziamento numerose opportunità di fare network di condividere imparare ispirare ed essere ispirati costruiamo insieme delle città sostenibili resilienti e dinamiche fa parte anche della Comunità del Patto dei Sindaci.
Questo era.
Questo era per.
Un po' darvi l' idea di che cosa di che cosa si tratta sottoscrivere questo accordo l' obiettivo come avete sentito a cui ci si impegna e la riduzione delle emissioni del 40 per cento di CO 2 entro il 2030 il patto peraltro una volta sottoscritto dice il comune entro due anni deve approvare in Consiglio comunale questo documento questo documento Piano d' Azione per l' Energia Sostenibile il clima è un documento che noi abbiamo ormai concluso e andremo ad approvarlo in Consiglio comunale a gennaio ed è un documento nel quale si descrive ogni azione nel raggio di tempo che va dai diciamo da adesso fino ai prossimi dieci anni che l' Amministrazione intende mettere in essere con un livello di dettaglio richiesto dalla Comunità europea davvero non banale nel nostro caso devo dire il consulente che ci ha seguito nella redazione di questo Piano di questo documento e ha notato quante delle azioni che noi ci troviamo di inserire in questo piano a differenza di tanti altri siano già messe in campo quindi a differenza di tanti altri casi dove si costruisce prima al piano e poi si dice va bene adesso faremo le azioni anno prossimo piuttosto che nei prossimi cinque anni noi siamo partiti un pochino al contrario abbiamo detto abbiamo in essere delle azioni che ci possono dare dei contributi dei finanziamenti importanti per migliorare ulteriormente mettiamoci nelle condizioni però formali necessarie perché senza questi documenti non c'è accesso ai finanziamenti europei mettiamoci nelle condizioni di poterle andare a prendere quindi questo documento che poi vi presenteremo a marzo aprile quando è previsto un convegno a Carpenedolo sulla sostenibilità e sull' efficientamento generale e quindi vi presenteremo nel dettaglio questo documento serve a descrivere dei progetti alcuni dei quali vedrete che l' Amministrazione prevede di finanziarli con le proprie risorse in altri casi invece a quelli più ambiziosi l' Amministrazione si pone l' obiettivo di andare a prendere finanziamenti europei per poter realizzare i progetti per cercare di rispondere con una X a quelle che sono diciamo gli obiettivi globali posti per uno sviluppo sostenibile dall' ONU.
Chiudiamo la parentesi Lavori Pubblici accennando velocemente ma non troppo considerato diciamo un intervento che è stato eseguito un paio di giorni fa e che credo che tutti voi abbiate notato concludendo appunto su quelle che sono le manutenzioni che hanno caratterizzato il 2017 in nel bilancio del 2010 e 17 abbiamo garantito la copertura per 20.000 euro per la manutenzione delle strade di campagna non asfaltate qui anche qui devo precisare il bilancio quello del 2017 l' affidamento è già stato fatto si prevede la realizzazione a marzo aprile questo perché perché ovviamente non si può intervenire a dicembre con questo tipo di lavori lo stesso vale per le strade asfaltate quest' anno a differenza degli altri degli altri anni ci siamo concentrati sulle strade di campagna abbiamo già appaltato gli asfalti che anche in questo caso saranno eseguiti nella prossima primavera per esigenze di tempo e abbiamo sbagliato abbiamo appaltato e lo potete vedere nella delibera che è pubblicata per chi fosse interessato l' asfaltatura di pezzi di strade davvero molto ammalorate nella località Tezze Lamera avere verso la Pieve taglie e via Geroldi in più sono state eseguite nel corso degli ultimi quattro mesi 150 interventi su delle buche di tutto il il patrimonio gestito per quanto riguarda sempre le strade di campagna eseguite a regola d' arte una prima tranche noi la feci IMO a fine del 2014 e devo dire che c'è chi vive il mondo agricolo sicuramente più di me può testimoniare che quelle buche tappate sono ancora in ottimo in ottimo stato.
Tema sempre caldo d' estate è quello della manutenzione del verde pubblico anche qui è bene che abbiate chiaro secondo me da dove veniamo e dove siamo veniamo da.
Un tre anni fa non c' era appalto per la gestione dei parchi pubblici okay.
L' appalto è stato strutturato e l' anno scorso e sono stati affidati i parchi che vedete indicati in grigio qualcuno mi disse l' anno scorso è però il mio non non si sta non sta mantenendo con la stessa attenzione io dissi ci serve tempo perché dobbiamo reperire gli sprechi di bilancio e destinarli invece agli interventi che servono e per questo serve ovviamente ovviamente del tempo abbiamo ricavato le risorse aggiuntive necessarie e quest' anno sono stati aggiunti i parchi che vedete indicati in verde l' appalto prevede otto tagli stagionali e quindi ovviamente dà diciamo nel periodo in cui è necessario farlo con un taglio ogni circa diciamo in media dai 12 ai 18 giorni a seconda della del periodo all' interno della stagione abbiamo previsto la potatura e abbattimenti di di piante adesso parliamo diciamo di.
E poi nello specifico delle ragioni che hanno determinato l' abbattimento dei tigli in piazza Martiri della Libertà.
Eh ma prima permettetemi di precisare che abbiamo previsto anche perché poi si vede sempre quello che si toglie e un po' meno quello che si mette abbiamo previsto anche la posa di piante nuove negli anni in particolar modo il Parco fu detto si sono sempre tolte piante e non si sono mai ripristinate ecco con quest' anno vengono posate se non erro circa 35 piante e nel complesso distribuite principalmente sui due parchi che vedete indicati.
Abbiamo previsto quest' anno finanziato anche degli interventi di riqualificazione straordinaria nello specifico due il monumento dei caduti che non so se avete già avuto modo di vedere essere stato interamente riqualificato e l' esito è quello che vedete qui rappresentato e quella che avrete notato sicuramente in queste ore piazza Martiri della Libertà questo è come verrà entro credo quattro giorni piazza Martiri della Libertà è la fotografia più a destra e tengo a farvi vedere.
Anche qui rispetto piazza Martiri della Libertà da dove veniamo e dove andremo perché voi avete visto che qui verrà riqualificato l' arredo florovivaistico vengono sostituite anche le panchine perché insomma avevano erano scadute diciamo quelle che quelle che ci sono secondo noi e vengano riposizionati dei grandi fusti per ovviamente la finalità principale di queste piante cioè quella di fare ovviamente ombra vengono posizionati i Celti che per tanto per capirci sono le piante che ci sono per andare a Montichiari differenza sostanziale quelli che ci sono adesso crescono molto più velocemente non fanno resina tanto per capirci.
Questo è lo stato delle piante che abbiamo svolto.
Ok certificato da una perizia che è agli atti dell' ente per cui una pianta che si vede integra da fuori non sempre è integra dentro noi ce ne siamo accorti quando qua una settimana fa dieci giorni fa avevamo dato mandato di portare queste piante perché necessitavano di potatura quando l' appaltatore è intervenuto nel potare an ha notato un' oscillazione dai 30 ai 50 centimetri della pianta quindi mi ha chiamato e mi ha detto c'è un problema serio di sicurezza è stato quindi incaricato un.
È un perito che ha fatto una perizia che ha depositato all' Inter che ha depositato all' ente e l' esito della perizia era sostanzialmente.
Sono quattordici le piante 9.
Sono principalmente sono diciamo da abbattere permettetemi di sintetizzare le altre sei non stanno bene sono meno gravi delle altre 9 capite chiaramente che l' intervento non può essere parziale che in questi casi la scelta deve essere su tutta su tutta la piazza anche per fini architettonici per fini estetici e voi vedete sostanzialmente gli interventi in questi casi possibili sono 2 o le piante si capì Tosano cioè si lascia solo il tronco per capirci e poi la pianta è rivive ma comunque c'è il rischio che i rami che si sviluppino siano vuoti e quindi poi cadano oppure si abbattono la scelta che abbiamo fatto noi in questo qualcuno la responsabilità deve prendersela è è quella di abbatterle e nel contempo di finanziarne la riqualificazione abbiamo trovato quindi vuol dire in fretta e furia 20.000 euro all' interno del bilancio in un fondo che avevamo stanziato per le emergenze e abbiamo costruito il progetto che ha approvato l' abbattimento è contestuale sarà contestuale quindi alla riqualificazione io ho sentito francamente lo dico non tanto per me perché ormai io diciamo sento e non sento però tanti miei collaboratori obiettivamente e molti fornitori molti partner della della pubblica amministrazione lavorano io credo spesso lo dico con molta compostezza in un clima un pochino troppo teso no.
Nel senso che nel giro di ventiquattro ore io ho letto un po' di tutto cioè ho letto che eravamo da omicidio letto che non si può intervenire con una scelleratezza del genere eccetera eccetera eccetera allora io a voi ovviamente non ci sarà nessuno che ha scritto questo è però lo dico perché siete diciamo i miei ripeto i miei elettori tutti i miei cittadini tutti.
Non avete di fronte a voi in Amministrazione di quattro scappati di casa cioè non abbiamo mai improvvisato un' azione e non la improvvise Remo mai ok è chiaro siamo un' Amministrazione che le azioni le compie ne valuta le pondera ma a un certo punto le compie ok perché se queste azioni che dobbiamo deciderci signori o non si contestano questo tipo di azioni o se si contestano le si vogliono che non si facciano poi quando succedono queste cose qui però bisogna stare zitti.
E io questa cosa francamente mi sento di dirla ok dopo guardate nel trovare queste foto ho trovato anche una Amministrazione che con estrema vena artistica ha detto io non taglio però mettere in sicurezza dico che c'è il pericolo che cadano mi ha fatto insomma abbastanza sorridere.
Okay.
Va bene un altro punto che ha caratterizzato l' attività di quest' anno ma in realtà ci stiamo lavorando da 36 mesi è il nuovo PGT tema che meriterebbe una sera soltanto tutti questi sono punti abbastanza tecnici che caratterizzano la variante generale che è stata adottata due mesi fa circa in Consiglio comunale e che sarà approvata che prevede un iter una sospensione di 120 giorni che l' ha approvata a gennaio e da allora diventerà vigente abbiamo fatto un lavoro davvero minuzioso dal punto di vista tecnico complice attore direi principale è l' assessore Botturi insieme all' architetto civico niente all' ingegner Guerini nel davvero aggiornare completamente il documento però e credo che la parte sostanziale del nuovo PGT sia la vera novità in quanto noi da un punto di vista politico abbiamo ci siamo concentrati abbiamo davvero ho cercato la documentazione la dottrina che fosse disponibile per riuscire a realizzare l' obiettivo cioè l' obiettivo che noi ci volevamo trascrivere in questo PGT era.
Chi investe nel centro storico deve essere premiato questo è il concetto semplice bisogna trasformarlo in diciamo in un documento normativo qual è il PGT e abbiamo siamo andati a prendere uno studio che iniziò al Politecnico di Mila no con peraltro la consulenza del di chi è il nostro estensore del del PGT l' architetto ci Cognetti e.
Politecnico a un certo punto fermò quello studio noi lo abbiamo preso riadattato e portato avanti e si è realizzata questo sistema di natura perequativa sostanzialmente chi investirà in centro storico una volta approvato il nuovo PGT in determinati ambiti sicurezza efficientamento energetico attività commerciali artigianali del recupero del fabbricato il Comune.
Darà a questi soggetti dei diritti edificatori come fossero dei titoli okay questi diritti edificatori chi li riceve.
A chi li potrà vendere a chi volesse sviluppare fuori dal centro storico un ampliamento che con la propria capacità edificatoria non può ad oggi realizzare il ruolo del Comune.
In tutto questo sarà quello permettetemi di fare la banca perché perché chi qualora non partissero dei lavori in centro storico questo non deve penalizzare chi volesse sviluppare fuori dal centro storico un ampliamento e quindi se non ci fossero dei diritti edificatori sul mercato sarà il Comune che potrà stampare moneta e darli a chi ne avesse bisogno come abbiamo immaginato il rapporto tra il centro storico e fuori il centro storico ci siamo ispirati a chi queste cose le sa fare molto bene ci siamo ispirati ad Amazon e abbiamo costruito una piattaforma che è già disponibile ma non posso farvela vedere perché altrimenti poi coppie resta e magari l' indirizzo dell' indirizzo è ancora riservato e nel quale chi avesse bisogno di diritti edificatori potrà vedere chi ce li ha metterli nel carrello prenotare quindi un appuntamento con il Comune per siglare l' atto di di cessione però ovviamente semplificata e tutto questo deve essere raccolti in un regolamento attuativo della norma descritte nel PGT e questo Regolamento sarà approvato a gennaio contestualmente all' adozione all' approvazione del PGT è un processo virtuoso perché i vantaggi sono per tutti sia per chi riqualifica il bene in centro storico perché gli si regala un qualcosa che può diventare denaro e quindi può costituire una almeno il cofinanziamento non il finanziamento intero di tutto l' intervento però questo unito magari al super ammortamento concesso dallo Stato unito magari a un finanziamento concesso dalla Regione insomma un pezzettino alla volta è un po' di soldi ritornano è un vantaggio per chi oggi è in zona esterna perché diamo la possibilità di realizzare un intervento che altrimenti non sarebbe stato possibile con la capacità edificatoria che oggi ed è un vantaggio anche per il Comune a qualcuno mi ha detto ma perché ti ti insomma vi siete tanto Cervellati nel creare questo questo modello quando magari uno poteva scrivere se tu li qualifichi il centro storico 0 oneri no.
Però poi bisogna chiedersi il Comune poi le manutenzioni nel centro storico di quel palazzo che tu hai riqualificato come le fa perché se voi riqualificato il centro sto il vostro palazzo ma poi io non mano tengo la cornice io credo che nel tempo voi diciate quello che ahimè molti dicono oggi non metto a posto il mio palazzo perché tanto le parti pubbliche non sono buone e io credo che in centro storico lo dicevano qualche tempo fa oggi fossero loro si dice un pochino meno per il Comune è sicuramente un vantaggio perché chiaramente si promuove il recupero del del centro storico si promuove la concentrazione delle risorse pubbliche nella manutenzione del patrimonio esistente di maggior pregio perché capite che per me per noi è importante incentivare la riqualifichi la riqualificazione di ciò che esiste perché.
Quando voi quando si crea una nuova lottizzazione per il Comune vuol dire con gli stessi soldi sostanzialmente gestire nuove strade gestire nuova illuminazione gestire nuovo servizio dei rifiuti eccetera eccetera eccetera mentre invece se io favorisco lo sviluppo di ciò che esiste vuol dire che con le stesse risorse riescono a non tenere a manutenere meglio meno patrimonio.
Stimolazione dello sviluppo del piccolo commercio artigianato anche questo è un tema che è sempre le Amministrazioni si mettono in bocca poi però è difficile da attuare perché oggigiorno diciamo lo sviluppo commerciale nazionale non è che si può fermare qui a Carpenedolo no.
Ecco questo sistema secondo me risponde con i nella pratica a quello che l' Amministrazione comunale può fare nel proprio territorio oggi nel presente per incentivare lo sviluppo dell' artigianato e del commercio piccolo nel centro storico in che modo noi abbiamo all' interno del PGT evidenziato alcune vie che riceveranno molti più diritti edifica nei qua nelle quali chi riqualificarsi e gli ambienti ad uso commerciale o artigianale riceverà molti più diritti edificatori rispetto a quelli che si riceverà se la riqualificazione si farà in altre vie.
Questo dovrebbe nel tempo portare le persone che volessero sviluppare un' attività commerciale o artigianale nel centro storico di Carpenedolo a dire mi concentro nelle zone dalle quali ricevo più vantaggi che.
Chiaramente è un modello che risponde all' obiettivo di Regione Lombardia sia della riduzione del consumo di suolo e chiaramente eh diciamo una.
È un progetto che risponde a quello che è una indicazione del Ministero cioè la riduzione del combustibile fossile e quindi alla riduzione dell' inquinamento siamo partiti da un' idea l' abbiamo tradotta in documenti in norme che adesso appunto gennaio andremo ad approvare e poi ci vorrà ovviamente tempo affinché le azioni diano ovviamente i rispettivi frutti.
Arriviamo a un altro tema che è quello della protezione civile anche su questo ci eravamo lasciati alla fine del 2016.
In questa con questa slide eravamo fermi al corso dovevamo acquistare le dotazioni predisporre la sede redigere il Piano di Protezione Civile e costituirla da un punto di vista giuridico oggi siamo qui quindi l' espunte verdi sono state fatte penso che abbiate notato che la la la dotazione di base sia stata ovviamente acquistata è stato redatto e pubblicato sul portale di Regione Lombardia il piano di sicurezza di protezione civile e ovviamente la Protezione civile è stata costituita giuridicamente voglio dire una cosa rispetto alla sede perché obiettivamente su quella.
Sono in ritardo okay.
Però devo dire che è un è un ritardo che io ritengo motivato lo dico tengo a dirlo tanto la Protezione civile e in particolar modo anche all' Anc perché sia coglioni sia con gli altri si era parlato lo dico molto chiaramente di destinare degli ambienti all' interno dell' ala di questo palazzo che il Comune ha ripreso in mano storicamente in concessione all' ATS per capirci rispetto all' ingresso a destra nella quale ci sono diversi ambienti ma più grandi di quelli che voi immaginate è.
E che l' Amministrazione aveva intenzione ed era nel piano degli investimenti del 2017 aveva intenzione di riqualificare per quindi darli alle associazioni come però sapete nel 2017 io ho dovuto far fronte a noi abbiamo dovuto far fronte ad una questione un pochino inattesa nella sua complessità soprattutto che è la piscina comunale di cui parleremo tra poco che a una questione che ha un suo costo okay e io ho dovuto fare una scelta ho dovuto dando la necessaria priorità quella questione ho dovuto dilazionare gli ha alcuni investimenti.
Una uno di questi investimenti è la riqualificazione di quest' Aula per cui io con dispiacere devo dire tanto alla Protezione Civile a quanto all' ANC che oggi non sono nelle condizioni di poter dare questa queste sale preciso anche perché poi conosco lo spirito volontario tanto di alcuni membri dell' Anc e pari di alcuni della della Protezione civile io so che qualcuno o della NCD della protezione civile mi dice in direttamente perché poi a me non lo dicono però a qualcun altro sì si propongono di sistemarli loro gli ambienti.
Questo palazzo è vincolato sia all' esterno sia all' interno dalla Sovraintendenza ai beni culturali.
Ora se tutte le persone di Carpenedolo fossero di buon senso va bene io vi direi assolutamente sì e vi ringrazio Gray nel modo possibile.
Ma siccome su 13.000 io penso che due o tre non di più due o tre un po' di buon senso l' abbiano consumato va bene eh.
Vi devo precisare che qualora vedessero.
X persone fare questo tipo di manutenzioni facessero due foto scrivessero dieci righe mandassero le risposte Sovraintendenza ai Beni Culturali la responsabilità che poi mi verrebbe imputata anche da un punto di vista magari economico perché questo caso penale almeno non c'è è del sottoscritto e io credo che forse qualcuno per dare fastidio al sottoscritto possa tirare in mezzo anche diciamo questo tipo di azioni visto che è già successo okay.
Questo è diciamo il la contestualizzazione che però mi sembrava doveroso doveroso fare poi magari se riusciamo a farlo di notte in un in qualche ora magari ci organizziamo e lo facciamo comunque okay Protezione civile è composta l' ossatura iniziale da ANC e Associazione alpini.
Oggi si sa che ci sono sono già aggiunti diversi volontari e diverse volontarie che che ringrazio io ve li ho rappresentati con un paio di fotografie però visto che mi hanno fatto devo dire la cortesia di essere presenti io credo che considerato che davvero lo so lo hanno fatto.
E dico il Corso tutto il percorso necessario e oggi svolgono l' attività in modo davvero estremamente professionale esclusivamente con spirito volontario per aiutare oggi l' amministrazione magari e il territorio la comunità in attività semplici ma qualora ci fosse un problema di una certa natura hanno oggi la preparazione per intervenire credo ecco se non è chiedervi troppo che diciamo la protezione civile credo che rivolta verso il pubblico per un saluto il pubblico possa rivolgere alla Protezione civile il caloroso applauso che merita.
Do un attimo di sollievo al Sindaco Paroli per due secondi.
E non per meritare gli applausi che ci avete tributato però per anticiparvi che visto che un anno che siamo in campo e abbiamo messo in programma per il prossimo 25 gennaio un giovedì una serata a tema qui in questo palazzo e dal titolo disostruzione delle vie respiratorie e per utenti e di età infantile penso che come noi siamo neonati il primo argomento sia un po' un un parallelismo però penso che sia una cosa molto importante perché da statistiche né di bambini in età infantile per dire per.
Il soffocamento e uno a settimana questo non per fare del della tragedia ma per dire che è un argomento che a noi l' abbiamo messo come priorità grazie ci vediamo il 25 grazie mille.
Ok andiamo quindi avanti e il punto successivo riguarda il piano socioassistenziale e qui entriamo nella competenza dell' assessore Giulietti che come da tre anni anche anche quest' anno ha costruito davvero un piano completo e complesso e nel quale in questa serata noi abbiamo voluto evidenziare le diciamo i progetti speciali che caratterizzano questo rispetto agli anni precedenti va però fatto rilevare una cosa che tengo a dire perché il lavoro che fa l' Assessore è molto delicato.
E oltre a determinarli a Generali una serie di insulti da parte di una buona parte di utenza perché poi è un' utenza abbastanza diciamo complicata che talvolta si controlla poco e in questo senso va diciamo secondo me lodata la misura dell' assessore che davvero a una delega particolarmente complessa è però è riuscito semmai poi arresto dell' amministrazione a.
È un po' ribaltare alcune tendenze no.
Non voglio banalizzare la sua il suo operato anche perché poi non è così è nel distinguo straniero italiano però devo dire che oggi noi abbiamo una partecipazione alle varie graduatorie nella quale emerge che vi è una partecipazione molto più massiccia di chi ha da tanto te da più tempo la residenza nel territorio ecco che sia di origine straniera o che sia di origine italiana a un certo punto questo non può essere ovviamente il distinguo ma il periodo di residenza era il nostro obiettivo perché è in applicazione di un principio che noi vorremmo esserci nei in tutti i bandi di natura sociale possiamo ambire che vi sia ovviamente solo in quelli che costruiamo noi perché dovete sapere che poi molta parte dei bandi che di che sono gestiti dai Servizi sociali sono recepiti dai servizi sociali e noi facciamo solo la funzione dello sportello per quanto riguarda quelli che costruiamo noi devo dire che riuscire a mettere in atto il principio che chi da più tempo.
Nel tempo ha contribuito a questa società debba avere prima di altri se ne ha bisogno oggi la risposta a quel bisogno ecco devo dire che oggi credo che il grosso del merito di questa realtà perché oggi è una realtà sia dell' assessore Giulietti le caratteristiche speciali di questo di quest' anno sono un progetto abbiamo stabilito una partnership con Fondazione ANT e per l' erogazione di screening sanitari gratuiti per patologie tumorali o croniche.
Abbiamo già fatto la prima giusto Simone legata alla tiroide.
Alla pelle scusate e nei prossimi mesi entro l' anno diciamo scolastico chiamiamolo così andremo ad eseguire le altre due quindi il tre ambiti sono la tiroide la mammella e appunto la pelle.
Un altro servizio che abbiamo attivato quest' anno a livello distrettuale è un servizio di assistenza per.
Diciamo di assistenza badanti in quanto sappiamo che molto spesso dietro a questo tema c'è come voi sapete molto spesso un lavoro in nero e con rischi per ambedue le parti e quindi rischi per chi lavora e rischi per chi appunto è assistito ecco questo sportello offre tutta una serie di informazioni e di canali per attivare diciamo questo servizio in modo sicuro per entrambe le parti arriviamo ad un servizio particolarmente interessante che ci ha impegnato insieme al partner e che si occupa dello sportello al tribunale che ha sede qui in qui in Palazzo Deodato da un paio d' anni e l' associazione dell' associazione Confine e che ha costruito e noi siamo partner diciamo come comune test questa chat Bot per appunto gli aiuti sociali a 360 gradi non so chi di voi sappia che cos' è una chat BOT ma è di fatto un.
Un soggetto digitale con cui la persona attraverso il computer può dialogare in base alle risposte che noi diamo dall' altra parte scelgono che percorso che percorso intraprendere hanno caricato praticamente si sono caricati tutti i sussidi di natura sociale offerti dal Comune dalla provincia dalla Regione e dallo Stato e questo per me attraverso una serie di domande sia l' utente arriva a ricevere i limiti i moduli necessari per attivare tutte le opportunità sociali a cui il soggetto ha diritto a 360 gradi questo è l' idea che deriva dalla da una constatazione ossia noi sappiamo che molto spesso l' utente chiede al Comune un sussidio il Comune molto spesso non ha le po' le spalle così larghe da poter dire di sì a tutti ma nel contempo questo utente che dal Comune magari si prende un no avrebbe diritto a dei sussidi messi in campo da Regione Lombardia ed allo Stato centrale al quale poi non accede e questi soldi avanzano allo Stato e Regione Lombardia ecco questo è lo strumento con cui si vuole cercare di colmare questo gap prevediamo la pubblicazione stiamo svolgendo le pratiche legate alla privacy che su questa questione e il nostro consulente privacy ci sta insomma stiamo combattendo un poco il nostro consulente privacy però arriveremo a metterlo al tappeto credo.
Ok un' altra attività è quella dello spazio Europa spazio Europa andiamo sul target soprattutto dei giovani si somma ad altre due attività che abbiamo attivato da la prima da due anni la seconda da uno Informagiovani la prima Eurodesk la seconda questa completa la triade spazi Europa è un' associazione che si occupa di cercare finanziamenti europei che vengano destinati a ragazzi giovani per esperienze all' estero in in Europa e non solo noi abbiamo partecipato stiamo partecipando ad altri due bandi se non erro Simone siamo già risultati beneficiari di altri due in un' esperienza che abbiamo attivato da direi sei mesi a questa parte abbiamo mandato con i primi due una settimana cinque ragazzi di Carpenedolo in Spagna.
E abbiamo mandato in Portogallo un altro ragazzo non più tardi di un mese fa penso che di aver detto di aver detto tutto interamente spesati ovviamente da questi finanziamenti che attraverso questa collaborazione si sono ottenuti.
Arriviamo a un altro tema che ha diciamo prima di tutto fatto arrabbiare a mia moglie a questa estate perché non ho potuto andare in ferie però Scherzi a Parte.
Diciamo che ha caratterizzato l' estate del 2017 del Comune di Carpenedolo.
Sapete ovviamente che è intercorsa una chiusura dell' impianto.
Successiva ad una serie di criticità e alcune note altre no la chiusura non era ovviamente preventivata e che da qui a chiusura che ci ha imposto di accelerare un po' rispetto ad un iter che poi vedrete avevamo già avviato secondo quelle che era il perimetro del campo che veniva tracciato ovviamente dal contratto di servizio oggi guardando ad oggi e quindi avanti che cosa c'è oggi dal 24 di novembre attiva e una nuova piscina la piscina comunale con una nuova gestione nella quale è prevista entro dicembre l' attivazione della nuova palestra con dotazioni interamente rinnovate sono previsti sono già attivi nu un è già attiva appunto una piscina con nuovi corsi con un nuovo orario apriamo anche la domenica che due giorni a settimana si apre addirittura alle 7 del mattino.
È prevista la realizzazione imposta dalla Pubblica Amministrazione in sede di gara di una nuova vasca e di un nuovo ambiente esterno entro l' estate del 2018 dedicato ai bambini di fatto è una zona diciamo di baby acquapark so che l' associazione si sta la la società si sta muovendo sul territorio per attivare dei contatti e quindi stabilire una serie di convenzioni è previsto che la società garantisca per tutta la durata contrattuale anni 25 ogni anno 20.000 euro di.
Budget da destinare alle scuole e ai soggetti fragili diversamente abili e chiaramente sono attive nuove un nuovo tariffario io ho diciamo dato un' occhiata anche perché siamo in parte l' hanno preventivamente sottoposto all' Amministrazione pur non avendone l' obbligo perché la concessione prevede che le tariffe le fa il concessionario ok.
Però devo dire che il posizionamento è assolutamente è adeguato l' offerta è molto ampia e la professionalità che davvero io ho riscontrato non in nuotando in piscina ma in questi mesi fidatevi ho visto più loro che i miei parenti.
Davvero secondo me i presupposti di una ottima collaborazione per diverso tempo ci sono e la piscina è come sapete attiva.
Ci sono alcune cose che voi ovviamente non vedete però è giusto che io le dica anche perché è roba vostra e viene attivato anche con il nuovo contratto nuovo una nuova gestione del rapporto economico tra il Comune e gestore basti pensare che il contratto precedente prevedeva che il Comune desse un contributo alla piscina okay oggi il gestore dà un canone annuo al Comune.
Base d' asta era 25.000 si è chiuso a 33.000 euro annui.
Ci sono nuove garanzie per il Comune e all' interno di questo contratto in quanto ci garantiamo per tre anni il il pagamento del canone.
E questo è importante perché qualora ci fossero delle criticità noi abbiamo nel cassetto tre anni di canone pagato che perché abbiamo una garanzia fideiussoria pari a tre volte il canone annuo.
Abbiamo una garanzia fideiussoria annua sulle manutenzioni anche questo è importante perché se ogni anno noi andassimo a vedere l' impianto e possiamo farlo e collegato a quest' altro punto particolarmente specificato all' interno del disciplinare andiamo a vedere vediamo che alcune manutenzioni non sono state fatte abbiamo nel cassetto ogni anno è un certo budget che possiamo è ovviamente trattenere tema che voi non avete visto ma ci sono degli atti peraltro ufficiali Consiglio comunale di direi tre mesi fa ha approvato tutti questi atti che adesso vi riassumo che hanno disciplinato la chiusura del rapporto precedente anche in questo caso è roba vostra per cui io ve la riporto.
La procedura per trovare un nuovo gestore è figlia evidentemente della POS del fatto che si sia addivenuto ad un accordo transattivo consensuale con il gestore uscente perché al di là delle colpe o non colpe codice civile quello è e bisogna leggerlo e prenderne atto soprattutto quando ci sono in ballo dagli investimenti legati a quel contratto a carico del concessionario con un contratto che si prevedeva terminasse al 2032 che alla fine del contratto era questa per cui una quota degli investimenti tutti realizzati dal concessionario non erano chiaramente stati ammortizzati e queste partite abbiamo dovuto gestire il valore permettetemi di arrotondare in questa sede è di circa un milione di euro cioè il valore degli investimenti non ancora ammortizzati e non degli investimenti totali dentro questo milione cosa c'è c'è una quota di impianto natatorio e che quindi della piscina c'è una quota di palestra anche ricordate essa è stata realizzata successivamente a carico del concessionario ma autorizzata dal Comune.
E c'è una quota all' impianto fotovoltaico stesso discorso realizzato dal concessionario ma autorizzato dal Comune.
Dovevamo gestire un' altra partita che era quella dei debiti del gestore verso il Comune alla data del 31 agosto circa 90.000 euro.
E dovevamo gestire un' altra partita anche se ve lo dico tecnicamente il Comune non era obbligato a farlo ma abbiamo ritenuto opportuno metterla sul tavolo ossia i debiti del gestore verso l' utenza senso che quando il gestore chiude ovviamente c'è una parte di utenza che ha pagato degli abbonamenti soprattutto estivi perché non avevano diciamo raccolto granché per la stagione diciamo invernale successiva.
Per un valore alla data della chiusura dell' impianto di circa 20.000 euro.
Cosa è scritto nell' accordo transattivo allora prima di tutto va fatta una precisazione se parlo di un accordo transattivo capite al di là delle colpe che insomma voglio dire un po' le ha secondo me è il gestore uscente.
È per me un po' le ha il gestore uscente e un po' un matrimonio quando il matrimonio non va che le hanno un po' tutti e due per cui mettiamoci anche che un po' le abbia e la pubblica amministrazione queste colpe sono riassunte forse all' interno anche di un contratto diverso da quello di adesso che forse qualche difficoltà anche al gestore nel tempo c' erano degli avvisaglie affinché appunto questi difficoltà forse potevano essere previste detto questo se si è arrivati ad un accordo transattivo si è arrivati ad un accordo transattivo perché è il gestore uscente si è seduto al tavolo con noi e io di questo devo riconoscerne il merito ci siamo seduti e su cosa ci siamo accordati no la prima volta perché ci siamo incontrati più volte.
Abbiamo stabilito che l' impianto fotovoltaico rimanesse dal gestore che se manterrà l' impianto dove adesso dovrà un affitto al Comune per l' utilizzo del suolo pubblico quindi l' impianto fotovoltaico è stato staccato dalla piscina oggi è non funzionante va bene successivo atto sarà quello che si andrà a definire con il gestore uscente proprietario dell' impianto che dirà lo tengo lì bene ti pago un canone di affitto del parcheggio oppure lo tolgo che questo ha permesso di togliere da quel milione quella quota di ammortamento dell' impianto fotovoltaico circa 400.000.
Per cui rimangono 600 che dovevamo gestire.
E che teoricamente.
Il gestore uscente poteva chiederci ok per risolvere il contratto.
Abbiamo stabilito che il gestore saldasse i debiti con il Comune alla firma dell' atto quei famosi 90.000 euro quando firmiamo l' atto tu estingue il debito con il Comune il gestore salda i debiti verso l' utenza entro il 31 12 2017.
Qui devo fare una una piccola parentesi io ho l' elenco di tutti gli utenti che hanno un credito nei confronti della del gestore sono divise in o un file diviso in tre diciamo in tre sottocategorie c'è chi è stato pagato ci sono quelli che sono in corso di liquidazione e ci sono quelli che non hanno contattato il gestore ma che il gestore non ha modo di contattare perché magari non ha il numero di telefono non c'è l' IBAN perché magari hanno pagato in contanti e quindi non ha modo di rimborsare quindi io l' ho detto anche in altri contesti chi non avesse ancora ricevuto il denaro è di propria competenza contatti il gestore o contatti.
L' Amministrazione in modo tale che noi con questo stesso elenco possiamo trasferire diciamo il dati necessari per chiudere la partita che peraltro il gestore ha interesse a chiudere e vedrete poi perché.
Le attrezzature della palestra presi dentro prima rimangono al gestore è che le deve rimuovere e così è stato fatto questo perché perché se non lo sapete ve lo dico io le attrezzature diciamo che non erano modernissime okay quindi non è parso d' interesse della Pubblica Amministrazione mantenerle ma ricordatevi cosa ha fatto poi l' amministrazione quindi nel bando nuovo addetto al gestore nuovo tu devi comprare nuove queste macchine che ti abbiamo messo in elenco.
Tutto il resto del patrimonio quindi tolte le macchine tolte il fotovoltaico tutto il resto del patrimonio passa al Comune il Comune ricordatevi quei 600 teorici iniziali presenti nella nostra contabilità e nella loro il Comune riscatta al patrimonio pagando 200.000 euro al gestore questo è l' accordo transattivo okay.
Le tappe da un punto di vista cronologico sono queste a maggio il Comune manda una raccomandata al gestore per il recesso del contratto per inadempimento contrattuale perché cominciavano a maturare dei debiti e il contratto solo a quel punto ci ha permesso di far valere diciamo una nostra posizione a luglio il gestore chiude l' impianto senza preavviso per diciamo criticità tecnica.
Ad agosto noi pubblichiamo la nuova gara quando a maggio mandiamo la lettera già stavamo lavorando alla gara non preventivando che ovviamente a luglio si sarebbe chiuso ma è chiaro che quando uno manda una lettera per dire recediamo dal contratto insomma nel frattempo si porta avanti per trovare un eventuale nuovo gestore quindi agosto viene bandita la nuova gara a settembre il viene trovato il nuovo gestore che entra nell' impianto comincia a lavorare a metterlo a posto permettetemi di sintetizzare 24 novembre apre l' impianto senza le attrezzature della palestra per ragioni soprattutto connesse ai tempi dei fornitori del delle attrezzature attrezzatura che io li ho sentiti 2 giorni fa mi dicevano per l' 80 per cento è prevista la consegna entro il 22 mi hanno detto di dicembre.
Passano dalla chiusura dell' impianto alla riapertura cinque mesi.
Io ho letto che questo tempo è espressione di una pubblica amministrazione poco dinamica.
Ora o chi scrive vuole scrivere tanto per per per passare del tempo o chi scrive non sa da che parte si ha girato il mondo ci sono alcuni Comuni che hanno avuto problemi simili ok icona altri gestori e non hanno non ci sono state le condizioni era di venire ad un accordo consensuale si è andati in causa ok c'è un Comune che ha aperto nel 2017 ha chiuso nel 2012.
Okay fatevi voi un' idea di quanti soldi bisogna mettere in un impianto natatorio che rimane fermo per cinque anni per farlo ripartire che ok.
Questo non sarebbe stato possibile senza un' attività giuridica da un lato e.
Tecnica dall' altro del personale comunale devo ringraziare in modo particolare il Segretario comunale perché ha davvero fatto un lavoro dal punto di vista giuridico senza il quale non saremmo non avrei potuto raccontarvi questa questa tempistica.
Vado verso la fine per parlare di un qualcosa che diciamo da cui dipende gran parte di quello che vi ho raccontato fino adesso nel senso che tutto quello che sono i punti che hanno caratterizzato 2017 ma anche il 2016 e anche il 2015 ma più andiamo avanti sempre di più.
È.
Non solo il mandato politico ma anche e soprattutto la parte tecnica nel senso che se non c'è un dialogo collaborativo tra il la Giunta tra l' amministrazione e il Comune inteso come dipendenti comunali è chiaro che rimarremo fermi a quel primo step delle idee non si avrebbero le azioni okay questa è una pubblica amministrazione tecnica che funzioni non può che essere una pubblica amministrazione con un obiettivo e con organizzazione e noi su questo stiamo lavorando all' indomani delle elezioni e vi voglio far vedere che cosa c'è all' interno della azienda pubblica dal punto di vista della organizzazione del Comune di Carpenedolo.
Intanto abbiamo lavorato e ha approvato un documento complicato non dei più entusiasmanti peraltro vedo qui la responsabile che ha seguito in primis l' adempimento.
Si chiama manuale di gestione che traccia all' interno tutti diciamo i processi che devono avvenire all' interno della macchina amministrativa al fine l' obiettivo dell' amministratore in questo caso delega in questo caso ce l' ho io la infine è la pratica ogni pratica non può essere subordinata all' arbitrio di dell' operatore che la gestisce deve esserci un processo standardizzato che quando quell' operatore venisse sostituito da un altro quel processo rimane quello.
Dobbiamo distinguere i due ambiti l' ambito degli atti amministrativi interni dagli atti che derivano da istanze che vengono dall' utenza quindi da richieste okay.
Parliamo dei processi interni atti amministrativi sono delibere di Consiglio delibera di Giunta atti del Sindaco e e determine di dei funzionari queste sono le tipologie di atti okay.
Vi dico soltanto che in questo processo deve ovviamente ancora rodati e la parte da migliorare ancora tanta però fino a un anno fa.
Il Comune di Carpenedolo stampava tutti i documenti tutti gli atti amministrativi su carta e firmava tutti gli atti amministrativi con la penna.
Oggi non si stampa un foglio di carta che riguarda gli atti amministrativi che non c'è nessun amministratore nessun funzionario che firma con la penna alcun atto tutto viene gestito in modo assolutamente digitale al 100 per cento gli atti amministrativi sono digitalizzati al 100 per cento okay.
Un' altra parte del manuale di gestione riguarda invece i processi amministrativi derivanti da un' istanza esterna qui abbiamo lavorato sia sul sull' iter che deve seguire la pratica standardizzando e trascrivendo il manuale di gestione sia standardizzando e la modulistica quando siamo arrivati abbiamo visto che non tanto sembrava qua avanguardia pura il Comune avesse una modulistica telematica sul POR sul proprio portale ma anche nei propri uffici non c' era una modulistica standardizzata per ogni processo amministrativo che ne erano alcune alcuni moduli per altri dove non c' era il modulo si usava il foglio di carta che lo Stato era questo oggi se voi andate sul sito del Comune di Carpenedolo trovate in ogni ambito del del sito del di questa sezione del sito del Comune di Carpenedolo che forse voi non vedete.
Adesso la vedete credo ok trovate.
Questi questi sono gli uffici del Comune di Carpenedolo disponibili su attraverso il portale del Comune stesso disponibili e aperti h 24 nei quali sono caricati tutti i moduli di tutte le istanze possibili che il cittadino può inoltrare al Comune le può stampare e portare ovviamente in un Comune le può stampare compilare e spedire via PEC le può compilare telematicamente e inviare inviare automaticamente al all' ente.
La modalità dell' invio digitale dell' invio telematico dell' istanza compilazione firma attraverso la CRS se ricordate magari qualcuno di voi c' era nell' incontro che abbiamo fatto a marzo dove abbiamo.
Regalato i lettori per le smart card dove abbiamo fatto vedere questo l' utilizzo di questo portale non è una cosa banale io oggi l' Amministrazione non sta spingendo più di tanto sul fatto che l' utenza utilizzi questo canale perché è bene che si dia ancora un po' di tempo alla macchina del Comune per odiarsi bene e al proprio interno in modo tale che quando invece l' utilizzo da parte dell' utenza di questo tipo di canale sarà più massivo e noi dovremmo favorirlo è la macchina poi sappia a occhi chiusi come è come lavorare però è una cosa a cui si dovrà arrivare e vi spiego per esempio l' importanza di questa azione una di queste è uno dei dei valori di questa azione sta nel fatto che quando voi oggi mandaste una pratica attraverso quel portale dietro quella pratica lì dietro quel modulo digitale c'è un codice che dice al sistema di protocollo del Comune come deve essere protocollata la pratica la protocolla automaticamente la assegna automaticamente all' ufficio che la deve lavorare a differenza di una protocollazione manuale peraltro oggi Comune di Carpenedolo la fa entro tempi assolutamente perfetti però è sempre comunque manuale per cui è chiaro che serve più tempo.
E ne abbiamo sempre meno con i sempre più adempimenti oggi voi portate una pratica l' ufficio protocollo vi dà il numero l' Ufficio protocollo scansione alla pratica oggi scansione alla pratica e sulla base del tipo di pratica decide di assegnarla a Tizio Caio Sempronio ok con capite anche ad una possibilità di errore è legata al fatto che chi è all' ufficio protocollo non ha competenze su tutti e su tutti i settori dell' ente ovviamente e quindi possono essere commessi degli errori che fanno perdere tempo il motivo per cui alcune pratiche magari sarà capitato a tutti nei comuni o negli enti in generale guardate io so di un ente.
Sovracomunale che ha circa fino a qualche tempo fa aveva dai intorno ai 20 giorni di ritardo nella nella protocollazione no ma al di là del tempo di ritardo nella protocollazione una volta protocollato se quella pratica va all' ufficio sbagliato va bene vo a voi la risposta a quella pratica non arriva poi voi venite in Comune andate nell' ufficio nel quale voi pensate che ovviamente quella pratica sia andata e il funzionario dice io non ce l' ho nonché e quindi parte una trafila che ovviamente è espressione di un disservizio tutto questo oggi gli strumenti digitali ci permettono di evitarlo quando voi spedite da casa la pratica a mezzanotte di domenica la pratica a mezzanotte di domenica viene protocollata all' interno dell' ente assegnata all' ufficio che deve lavorarla.
Ovviamente questo prevede la conservazione digitale dei documenti noi è da novembre del 2016 se non erro che non conserviamo più niente in carta ma conserviamo esclusivamente in formato digitale è chiaro che per fare questo però serve un' infrastruttura di un certo tipo da lì la posa nel 2015 di fibra ottica ad uso del Comune con una linea dedicata e la creazione di un' infrastruttura hardware che permetta tre repliche dei dati del Comune di Carpenedolo giornalmente so se avete un' idea.
Che una replica nel nel server del Comune una replica qui è una replica in un server di un partner tecnologico che ovviamente chi gestisce il servizio cosa vuol dire vuol dire che se va a fuoco un Comune il giorno dopo il Comune funziona ancora perfettamente perché prendiamo i dati che sono Salvati qui se va a fuoco un Comune e lo stesso giorno va a fuoco palazzo di Renato Laffranchi va bene improbabile ok.
Il giorno dopo il Comune funziona ancora come il giorno prima.
Non c' era replica di dati che non 3 non c' era replica dei dati.
Regolamento sulla privacy e anche questo è un tema che abbiamo sviluppato e abbiamo approvato un regolamento ai sensi della normativa complessa sulla privacy che caratterizza il nostro il nostro Paese e abbiamo quindi sottoposto ad ogni fornitore e ad ogni dipendente comunale un contratto di rispetto della privacy cosa che non era prevista non non era diciamo stata attuata prima non si erano sottoposti nei fornitori dei dipendenti a questo obbligo obbligo che noi riteniamo giusto nel senso che ci fidiamo ovviamente dai nostri partner io mi fido ciecamente dei miei dipendenti però è chiaro che trattano dati sensibili per tutti voi e quindi è giusto per vostra tutela che siano sottoposti a una regolamentazione della privacy in particolare.
Abbiamo provato un piano anzi stiamo lavorando all' approvazione di un piano anticorruzione che non sia un mero documento ma sia diciamo un documento di sostanza abbiamo acquistato in questi due anni un po' quest' anno un po' l' anno scorso una serie di software che erano assenti ve ne dico una cioè.
Il cimitero che signori è un' azienda il cimitero cioè il cimitero è un' azienda che fattura 200.000 euro all' anno per capirci che era gestito con un foglio excel stampato è scritto a penna.
Okay.
Io devo lodare chi faceva questo la responsabilità non è di chi faceva questo è responsabilità è di chi ha la delega amministrativa che dice non va bene devi fare in una maniera diversa okay.
L' ufficio lavori pubblici ufficio tecnico la stessa cosa i computi metrici venivano fatti con i fogli excel.
Responsabilità dell' ufficio tecnico no responsabilità dell' assessorato sì ok ok.
Ovviamente una gestione efficiente di tutti i contratti di tutte le deleghe perché poi c'è il tema dell' organigramma che sembra banale ne abbiamo 42 dipendenti assunti con poi i collaboratori arriviamo circa una sessantina per quanto ai collaboratori diretti.
Una che all' interno di questo organigramma ogni persona ha la sua casella ogni persona ha le sue deleghe che ogni persona può firmare certe cose non può firmarle altre che c'è il Sindaco c'è il Segretario ci sono i dirigenti e quindi così via okay.
Abbiamo molto su che cosa succede in molti casi se la gestione è cartacea di tutte quelle di tutti questi contratti di tutte queste deleghe dei manuali nei quali sono indicate che Tizio ha questa responsabilità che Caio a quest' altra che ho uno può arrivare a firmare questa cosa uno può arrivare a firmare quest' altra succede che cosa che se voi immaginate la compilazione di questo documento e poi una persona va in pensione il sindaco decide di cambiare le deleghe questi documenti che magari hanno richiesto sei mesi di lavoro per essere istruiti consenso il giorno dopo sono vecchie ok quindi abbiamo cercato sul mercato e la tecnologia anche in questo ci è venuta davvero in grande aiuto un sistema che davvero è tra le cose che mi ha più stupito in questi tre anni è un sistema che si chiama motore unico amministrativo è che sostanzialmente cosa fa qua.
Mette all' interno del suo database tutto quello che riguarda l' ente in termini non solo di di personale ma anche tutti i processi amministrativi facendo tutti gli abbinamenti e questo è un lavoro che senza l' impegno costante dei responsabili non avremmo potuto fare e che oggi è già un lavoro fatto e che oggi permette cosa.
Questo sistema quando un dirigente che ha associato un determinato processo amministrativo che magari è citato all' interno di un manuale o di un contratto va in pensione questo sistema manda una notifica a chi deve produrre la nuova delega poniamo sia una delega mia manda una notifica al Sindaco e dice guarda che per quella delega si è scoperto devi dirmi a chi devo dar la nuova perché quel soggetto è andato in pensione e nel contempo va a cambiare quando io dico che invece di Mario Rossi sarà Matteo Bianchi okay il nuovo responsabile per quella funzione va automaticamente a cambiare il nome di Mario Rossi Matteo Bianchi in tutti i documenti in cui Mario Rossi era citato e mi dice adesso devi approvarli questo darvi l' idea di che cosa si può fare è di che cosa obiettivamente si sta facendo.
Lato cittadino quindi usciamo all' esterno del Comune cosa è stato istituito è stato istituito un fascicolo elettronico non elettrico fascicolo elettronico del cittadino voi oggi attraverso questo pulsante e dall' homepage del sito comunale con la propria CRS potete vedere abbinato al vostro codice fiscale tutti i dati che vi riguardano sono presenti nel Comune di Carpenedolo aggiornati ogni notte quando all' interno dell' ufficio tecnico piuttosto che dell' anagrafe rispetto al vostro codice fiscale cambia qualcosa durante la notte questo sistema lo riceve come aggiornamento voi il giorno dopo vedete quella modifica riguardo tutto quello che vi riguarda dal pagamento dell' IMU al pagamento delle al rapporto con la Polizia locale piuttosto che per quanto riguarda la ristorazione scolastica per chi avesse attivo e dei servizi di ristorazione scolastica piuttosto che il pagamento anche banche dati che non riguardano solo il Comune ma anche lo Stato dichiarazioni dei redditi le bollette del gas dell' energia elettrica e andate a vederlo perché è espressione di una prima di tutto di un lavoro enorme che abbiamo fatto durante soprattutto metà dell' anno scorso e parte di quest' anno di messa in ordine di una mole di dati enorme di cui le pubbliche amministrazioni dispongono ma che ahimè secondo me dal molo troppo spesso le pubbliche amministrazioni tengono in modo artistico diciamo così è un po' disordinato per cui non è un problema di quantità di dati quantità di dati ci sono e la difficoltà è rendervi in modo ordinato e oggi voi potete riscontrare questo è attivo il SIT Sistema informativo territoriale i tecnici magari conoscono meglio ma parliamo di uno strumento che vi permette di interrogare il territorio che è andato a vedere anche questo pulsante e vedete una mappa del territorio di Carpenedolo e non solo perché il dies il sito oggi lo gestiamo in forma associata a Carpenedolo per conto di diversi comuni.
Potete interrogare ogni particella e vedere rispetto a quella particella tutti i dati che la riguardano che non sono ovviamente dati sensibili ma basta mettere dentro la vostra CRS vedrete rispetto ai vostri edifici anche tutte le informazioni che vi riguardano rispetto al catasto.
Segnalazioni h 24 e ci tengo in modo particolare perché avevamo un problema abbiamo riscontrato una difficoltà a risultare sempre vicini al cittadino quando il cittadino dovesse segnalarci qualcosa cosa che per noi è fondamentale perché quando a me capita sull' illuminazione pubblica premesso che sull' illuminazione pubblica quando a marzo avremo finito il sistema vedrà in automatico quando un lampione si spegne per cui non ci sarà più bisogno delle vostre segnalazioni oggi la della gestione e nell' ultima fase degli investimenti.
Ma in generale oggi a vostra segnalazione è necessaria ancora sull' illuminazione pubblica e lo sarà su tante altre questioni penso all' abbandono dei rifiuti no molto spesso mi viene detto che arrivano dalle segnalazioni che io potrei scrivere un libretto va bene.
MOL alcune composte altre un po' condite okay nella quale magari chi scrive si arrabbia e dice è quattro giorni che ho il lampione spento.
E la persona me lo segnala dopo quattro giorni.
Oppure è una settimana che ho abbandonato un sacco davanti a casa nel fosso ma è passata una settimana perché tu me l' abbia detto che cosa vuol noi abbiamo l' esigenza della segnalazione per intervenire subito quando non abbiamo modo attraverso gli strumenti che Inter cercava se abbiamo in certi no di vedere il disservizio il problema giustamente che la cittadinanza secondo me poneva era io non ho sempre modo però di segnalarti ecco oggi voi avete a disposizione una serie di strumenti e due su tutti voglio concentrarmi sul sull' utilizzo dell' applicazione del Comune molti la utilizzano io sono in in lettura a tutte le segnalazioni che vengono mandate a tutti gli uffici e vedo quindi che lo strumento è utilizzato un' altra.
L' opportunità è quella offerta dal portale c'è una sezione segnalazioni nella quale voi potete decidere a chi Assessore scrivere a che funzionario scrivere e sappiate che quando scrivete a qualsiasi Assessore a qualsiasi funzionario il lettura c'è anche il Sindaco è e poi mi preme perché è un servizio che io non ho visto in un altro Comune che è il servizio di assistenza on line.
E che è offerto dal Comune di Carpenedolo all' utenza in orario lavorativo non in orario comunale ma in orario lavorativo okay anche questo è diciamo un servizio che vedo essere particolarmente utilizzato la società che ci accompagna mi manda per chiedermi e mi chiede l' accettazione per archiviarla ogni dialogo che viene fatto con ogni utente anche lì ci sono diciamo utenti composti e diciamo dialoghi particolari che tema della trasparenza è un altro punto obbligatorio peraltro è a cui si tiene parecchio e l' albo on line è ineccepibile abbiamo un sistema di oggi pubblicazione simultanea sull' albo di tutti gli atti amministrativi grazie ad un' integrazione dei software che gestiscono gli atti quindi una volta bisognava prendere l' atto e metterlo sull' albo pretorio oggi l' atto che viene la cui procedura viene chiusa nel giro nel gestionale dell' atto amministrativo specifico in questione quando viene chiusa la procedura va subito è sull' albo pretorio e sul tema Amministrazione trasparente invece devo dire il legislatore non aiuta in modo particolare perché non consente molti automatismi e questo rende difficile eseguirlo soprattutto per un orgoglio per un ente come il nostro che è di medie grandi dimensioni ma che non ha quella dimensione tale da poter destinare del personale a fare soltanto questo su questo dobbiamo ancora migliorarci e stiamo lavorando e sono certo che con un po' di pazienza si arriverà esempio di trasparenza io penso che sia anche la decisione di strutturare la sala comunale del Consiglio comunale e anche questa siamo in diretta streaming anche questa sera della appunto infrastrutture necessarie a trasmettere in streaming i Consigli comunali.
In streaming e in registrazione questa è una cosa importante a cui noi teniamo in modo particolare perché lì si decidono le cose che vi riguardano okay.
Non si ha voglia di venire alle nove di sera e sta lì fino all' una perfettamente d' accordo ok da casa se c'è un punto che vi interessa lo potete vedere in quella serata o rivedere in ogni altro momento andate a vedere le discussioni perché poi siamo spesso stridono con quello che si racconta fuori eh.
È altro tema su cui stiamo lavorando sono i pagamenti digitali qui il legislatore ci mette nelle condizioni di strutturare un portale molto interessante che pago Pia si chiama stiamo lavorando sulle infrastrutturare tutti i software del Comune con questo portale quando sarà attivo prevediamo l' attivazione dei primi pagamenti anche se la prospettiva è quella di farli girare tutti attraverso intorno al marzo 2018 non vuol dire pagamento digitale per tutti ma vuol dire opportunità di pagamento digitale oppure pagamento attraverso il classico bollettino che però essendo un bollettino particolare previsto dal dalla normativa che si chiama pago Pia potrà essere pagato in molti più punti e molti più modi rispetto a quelli che oggi è consentito per un bollettino tradizionale nel frattempo in questi due anni abbiamo rinnovato tutti i pc ormai abbiamo chiuso il giro quest' anno della della pubblica amministrazione abbiamo rinnovato parte degli uffici e tutti gli uffici oggi sono dotati di pompe di calore per il riscaldamento e raffreddamento.
Domani devo dire che noi abbiamo un obiettivo e che risponde ai vuole rispondere un pochino indirettamente a quella io lo so che serpeggia un po' di così difficile di gestione dell' orario del Comune che io di questo ne sono perfettamente consapevole nel senso che so che particolar modo magari per un ufficio o due e si richiederebbe l' utenza gradirebbe che si aprisse un po' un po' di più.
Devo dirvi che però la scelta è una scelta ponderata perché quando noi siamo entrati abbiamo valutato la situazione abbiamo visto che l' apertura troppo ampia con l' organico a disposizione ed è un organico nel quale noi non possiamo avere chi sta di fronte al pubblico e chi sta dietro contemporaneamente perché sono le stesse persone una apertura troppo ampia faceva sì che le pratiche si potessero consegnare in un magari.
Una forbice e un pochino più ampia ha detto che bisogna tener conto dei pomeriggi e del sabato per cui il netto delle ore che siamo aperti in meno rispetto a prima sono due o tre adesso non non mi ricordo di preciso ma parliamo di quest' ordine di grandezza ma la cosa importante è che io devo dare tempo alla al agli operatori per lavorare le pratiche che voi depositate perché altrimenti voi potete depositarla in tanti orari ma poi se non vengono lavorate rimangono in Comune per tanto tempo.
Tenete presente che il Comune di Carpenedolo parlavo qualche sera fa in una cena con i dipendenti è passato in dieci anni da quelli che erano i 70 5 dipendenti circa ai 42 di oggi ma gli adempimenti non sono calati non sono rimasti uguali sono aumentati per cui capite che l' esigenza di impostare un una gestione efficiente è ancora più urgente oggi quindi tutta questa infrastruttura è tutto questo lavoro che oggi il Comune con i suoi dipendenti sta facendo per una gestione più efficiente delle pratiche il più possibile telematiche e per alcuni utenti ovviamente bisogna prevedere l' assistenza per il l' inoltro di queste pratiche deve portarci alla creazione di questo ufficio alla creazione di un ufficio relazioni con il pubblico che abbia sì questo ufficio una apertura ampia che assiste all' utenza però nel depositare le pratiche come devono essere depositate affinché una volta che entrano seguano quel percorso che noi oggi stiamo alleando questo è l' obiettivo è chiaro che quando si attiva un ufficio del genere che rappresenta un grossissimo imbuto.
Il canale dell' imbuto non deve avere difetti perché altrimenti non andiamo bene per non aver difetti lo dico onestamente il Comune ha bisogno ancora di un po' di tempo quindi prima di aprire un ufficio del genere che si aprirà secondo me deve passare ancora un annetto o due okay.
Questo modello di gestione che vi ho raccontato nei vari dettagli e ho concluso.
È teoria che sia davvero efficiente o è pratica devo dire che noi la pratica ce l' abbiamo in casa perché 30 6 mesi fa a gennaio del 2015 Comune di Carpenedolo ha preso in mano e il ruolo di capofila dello Sportello unico Attività produttive.
Veniamo dall' esperienza di Montichiari Montichiari fa una scelta diversa alla fine del 2014 eravamo in sette comuni 7 8 Comuni e.
Montichiari decide di gestirlo solo per sé gli altri 6 6 comuni guardano a me nella figura dei rispettivi si dice mi dicono adesso lo fai tu e noi eravamo entrati da sei mesi ci ho pensato un attimo e abbiamo colto vi sintetizzo la sfida oggi che cos' è questa associazione che ha sede a Carpenedolo e si chiama comuni lombardi uniti inizialmente si chiamava Comuni bresciani uniti poi si sono associati i Comuni anche di Mantova e di Cremona oggi siamo 22 comuni e non ci sono tutti perché alcune adesioni sono sono di queste di queste ore e copriamo questo territorio questo territorio cui viene gestito da un ufficio che è nel Comune di Carpenedolo.
Parliamo di un bacino di utenza di 130.000 abitanti.
Dove si svolge.
Appunto l' ho già detto nel Comune di Carpenedolo che cosa fa siamo partiti dal dal gestire soltanto in forma associata lo sportello unico attività produttive oggi gestiamo lo Sportello unico Edilizia lo Sportello Informativo Territoriale lavoriamo in un tavolo interistituzionale per fare regolamenti uguali nei diversi comuni e svolgiamo il ruolo di attività con più di autorità competente per la verifica dei requisiti antisismici e svolgiamo in sede qui in Comune dei corsi di formazione intercomunali per i dipendenti.
Chi svolge il servizio il servizio per quel bacino è svolto da due operatori a tempo pieno e un operatore part-time con un rapporto dipendenti utenza di un quindicesimo rispetto al rapporto che troviamo nel Comune di Carpenedolo per ufficio se io prendo un ufficio e faccio il rapporto con i 13.000 abitanti 13.000 abitanti 4 persone medie in ufficio per area il rapporto è 15 volte superiore rispetto a quello che garantiamo con questo ufficio.
Come si svolge il servizio chiaramente digitale 100 per cento.
Con che tempi abbiamo svolto dal 2015 ad oggi 3580 pratiche con zero arretrato zero ricorsi Zero carta.
Il futuro oggi stiamo lavorando con questa associazione per essere centrale unica di committenza cioè fare le gare in forma associata per conto di diversi comuni essere polo catastale gestire il reticolo idrico minore e questo è più un sogno un obiettivo riuscire a lavorare nei vari territori per avere l' obiettivo di realizzare un PGT intercomunale che quindi insomma non dia la percezione i tecnici lo sanno benissimo che passano il confine e cambi il mondo perché cambiano le regole cambiano le norme e cambia tutto quanto è un pro e un obiettivo chiaramente ad ampio respiro ma che devo dire trova l' interesse di tutti gli amministratori.
È chiaro che ripeto non si arriva da soli da nessuna parte io penso e dico spesso questa cosa.
Eh però voglio dirvi una cosa che io sono sicuro che insieme alle tante che avete visto tre anni fa non si poteva anche immaginare io penso sono seriamente convinto che queste squadre il Comune di Carpenedolo le abbia okay all' interno del dell' associazione si chiameranno comuni lombardi uniti ma soprattutto io voglio dirvi che all' interno del Comune di Carpenedolo c'è una competenza nell' apparato dipendenti che non si trova banalmente negli altri enti e io ormai ne ho girati parecchi è chiaro che questa squadra che c' era e c'è perché non è cambiata è la stessa anzi qualcheduno è andato in pensione per cui okay è forse composta da qualcuno in meno è chiaro che questa squadra deve essere allenata e quindi permettetemi prima di ringraziarvi della vostra pazienza di ringraziare la squadra di allenatori che chiaramente prima non c' era oggi c'è senza la quale io non potrei fare proprio niente grazie e se ci sono domande sono a disposizione.
Grazie.
Se non ci sono domande io altrimenti sono davvero a vostra disposizione.
Altrimenti c'è il rinfresco che magari è un po' più gradevole del sottoscritto ormai ecco di fare che vuole essere l' occasione per farvi ovviamente i migliori auguri di un sereno Natale tanti auguri a tutti e grazie della pazienza.