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C.c. Carpenedolo 22.12.2022, ore 19:00
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Buonasera a tutti cominciamo il Consiglio comunale di questa sera, do la parola al Segretario per l'appello, prego buonasera, pronti Stefano.
Grusin viviamo.
Giulietti Simone Baroni Lauro.
Rutelli, Roberto.
Signor Tiziano.
Io, Alessandro Zonta, Roberto.
Boturi Gabrio, Andreoli, Marco.
Non ci saranno.
Rizzoli Alberto.
Ronzoni, Luca Monteverde, Alberto.
Olivi Lorenzo.
Trovo liquido Lorenzoni erano.
Prego.
Bene, procediamo con il punto 1 all'ordine del giorno, approvazione dei verbali della seduta precedente come da prassi, è stato trasferito il file audio video firmato digitalmente e quindi si sottopone alla vostra approvazione se non ci sono osservazioni, mettiamo ai voti il punto.
Votiamo quindi per chi è favorevole all'approvazione del verbale della seduta precedente, il voto è unanime.
Ecco, avrete notato, il diciamo la presenza di persone estranee, diciamo così, a quest'Aula.
Normalmente e credo punto le conosciate tutti,
Poi sarà mia premura ovviamente introdurle, se siete d'accordo, diciamo che.
Visto che è la prima volta che intervengono in Consiglio, non li ti direi mettendoli per ultimi al in scaletta e quindi anticipare, se siete d'accordo, la trattazione della interpellanza, perché a questo si riferisce la loro presenza,
L'interpellanza è stata depositata dal gruppo prego, entrerà l'Assessore baroni.
Dicevo, l'interpellanza è stata presentata dal Gruppo consiliare di maggioranza.
Riferita appunto a ha come oggetto la presentazione del progetto Villaggio insieme della Fondazione Santa Maria del castello onor, di Carpenedolo creazione di un nuovo nucleo Alzheimer e di un nucleo SLA.
Devo dire che, al di là del formalismo, del deposito della, come dire interpellanza autocrina.
L'obiettivo era quello di favorire un dibattito, magari sarà successivo momento di presentazione di un progetto importante per la nostra collettività, credo tutti noi singolarmente personalmente e sappiamo di questo progetto sembrava giusto e devo dire anche da una interlocuzione con il Consiglio di Amministrazione della casa di riposo in tutti i suoi componenti quello di favorire un momento istituzionale di presentazione del progetto all'organo superiore di governo della,
Della nostra cittadina, ossia il Consiglio comunale, in modo tale che, peraltro, ormai.
Prossimi alla attivazione del servizio connesso a questa importante opera in tra il Consigliere Monteverdi, buonasera.
Dicevo ormai alle porte l'attivazione del servizio abbinato, quest'opera, è Cohen, era importante che, se avesse tutto il tempo in questa serata e, direi, di concederci Meloni necessario per conoscere il più possibile di questa importante iniziativa, ecco, io non vorrei rubare più tempo nel senso che se siete d'accordo facciamo,
Ascoltiamo le diverse parti che sono qui presenti a rappresentare la casa di riposo,
Per i diversi contenuti che ci racconteranno e poi ovviamente.
Lasciamo ampio spazio a un eventuale dibattito, ecco a me.
Spetta a presentare.
Le persone che in ordine non di importanza e neanche di età devo dire interverranno questa sera, ma per una scaletta condivisa rispetto ai diversi contenuti introdurrà il servizio, quindi l'opera, concentrandosi sul servizio,
La signora Rosa Di Natale, Direttore generale della Fondazione. Seguirà poi l'intervento il geometra Davide Molinari, progettista e direttore lavori del progetto sotto il profilo tecnico e poi ci sarà un momento di intervento più di carattere generale e da parte della Presidente professoressa, Fausta Brontesi, è qui poi a disposizione. Vuol dire di tutta di tutta l'Aula anche il dottor Claudio Bisogniero per eventuali delucidazioni sotto il profilo economico, finanziario dell'opera che, come sapete, non è transitata. Diciamo nel bilancio del Comune e quindi alle sue regole rispetto a ogni tipo di dubbio. Credo che ci siano qua tutte le professionalità per è chiarirne. Quindi io chiederei alla.
Signora Di Natale, di chiedermi la parola.
Perfetto, in modo tale che, appunto, io della Borsa, eccetera, prego.
Grazie buonasera a tutti.
Allora presentiamo questo nostro progetto nel 2019, nasce l'idea, questo progetto per la realizzazione di una nuova RSA che avrebbe dovuto ospitare 40 persone affette da Alzheimer, denominata questa nuova RSA villaggio insieme.
Rispondere di più e meglio e i pazienti e alla loro e i loro familiari costretti a convivere con questa malattia,
Quindi abbiamo realizzato uno spaccato di Paese, appunto un villaggio in modo da ricreare vere e proprie dinamiche di vita passata, che permettono una significativa riduzione dei disturbi comportamentali, quindi ambiente che cura, insieme a terapie non farmacologiche già validate dal Ministero della Salute fra le quali la terapia del viaggio, la terapia della bambola e la stanza multisensoriale,
Non appena abbiamo iniziato i lavori per la realizzazione di questo progetto arriva un segno che non ci ha permesso di rimanere indifferenti, una donazione di una vostra concittadini ad una nostra concittadina, la signora Gioconda Botswana, che, dopo aver vissuto 14 anni a fianco del marito affetto da SLA, ha deciso di impegnarsi per la costruzione di uno spazio dedicato all'assistenza di questi malati perché come lei stessa ci ha detto nessuno debba più affrontare il senso di solitudine che lei ha vissuto negli anni accanto al marito.
Di qui, quindi la sua decisione di fare una donazione cospicua.
In modo da realizzare un nucleo SLA, e quindi un progetto nel progetto.
Questo nucleo SLA accoglierà 20 posti e assume maggior valore perché a oggi non esiste un nucleo SLA dedicato. Esistono dei posti letto dedicati all'interno delle RSA, quindi totalmente villaggio, insieme a cogliere la 60 persone.
I numeri in Lombardia sono impressionanti perché 100.000 persone condividono, con queste 100.000 persone, convivono con queste due severe malattie neurodegenerative che sono altamente invalidanti per la maggioranza, si tratta di persone adulti affetti da Alzheimer.
Che hanno un deterioramento cognitivo molto importante, che porta anche che comprende anche di disturbi comportamentali importanti la SLA anche se una malattia particolarmente rara, comunque in Lombardia conta 1.000 persone e la slide una malattia anch'essa molto invalidante, perché compromette rapidamente i muscoli volontari che sono preposti al movimento, alla respirazione, alla demolizione e alla comunicazione. Questo progetto che abbiamo realizzato esprime tutta la filosofia del prendersi cura che proprio storica della nostra fondazione, con grande competenze multidisciplinari e metodi innovativi.
E proprio con questo spirito del prendersi cura.
Che abbiamo trasformato cercando di attuare un percorso formativo che è iniziato comunque un anno fa per avere la capacità e le competenze particolari per accogliere queste persone, quindi abbiamo avuto una parte di formazione effettuata con la vicepresidente nazionale della Federazione Alzheimer, la dottoressa Katia Pinto e attraverso questa,
Questa formazione ci siamo posti degli obiettivi, che sono appunto gli obiettivi attesi, uno fra tutti il miglioramento della qualità di vita delle persone.
La riduzione dei farmaci, la riduzione dei mezzi di contenzione, la riduzione dello stress e dei comportamenti aggressivi tra i malati, il coinvolgimento della famiglia nel prendersi cura e l'utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative applicate alla cura delle demenze, l'altra formazione, invece, con il direttore tecnico dell'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica della dottoressa Stefania, Bastianello questa stessa associazione AISLA a giugno del 2022 ha presentato un'istanza alla Regione Lombardia e si è candidata come interlocutore per i pazienti Islam e presenta il nostro progetto di legge insieme come una struttura sociosanitaria di interesse per prendere in carico questi pazienti.
Pertanto è significativa ed importante la collaborazione con i centri clinici Nemo che abbiamo stipulato che sono legati al mondo AISLA, dove i pazienti in questi centri clinici vengono stabilizzati dal punto di vista clinico prima di essere accolti, poi nel nostro nucleo.
Negli anni la nostra Fondazione ha sviluppato una grande conoscenza, approfondendola dal punto di vista tecnologico, per migliorare supporto alla persona, quindi, per dare di più evidenza a questo progetto sono state scelte, sono state fatte delle scelte importanti, abbiamo cambiato una cartella clinica informatizzata e abbiamo poi adottato dei dispositivi medici e acquistato delle attrezzature che potessero essere interconnesse per fornire i dati e questa cartella informatizzata per avere un costante monitoraggio non solo della singola persona ma anche della panoramica generale, tutto questo l'abbiamo fatto per facilitare il lavoro dell'équipe assistenziale e permettere un risparmio prezioso di tempo che le tipo può dedicare maggiormente al rapporto umano con l'ospite che la cosa fondamentale.
Uno dei prossimi obiettivi che ci siamo posti è quello di creare l'associazione dei familiari per supportarli e formarli fino a quando il paziente alla possibilità di restare a casa, quindi è una rete importante e noi saremo poi l'ultima cade l'ultimo anello di questa catena, quindi concluderei dicendo che proprio tutti insieme, per dare una risposta più efficace, che nasce da valori condivisi e da lavoro con e abbia, dobbiamo avere tutti la volontà di porre sempre le persone al centro, questa è la nostra mission.
Ho concluso, grazie.
Ringrazio.
La signora Di Natale per l'intervento, prima di passare la parola al geometra Dario Molinari ci tengo a fare una sottolineatura rispetto alla dotazione della nostra concittadina mi sia permesso la signora Bozzola ha donato, se non erro 1800000 euro a favore di questa iniziativa, per cui almeno un gratuito plauso da parte della sala,
Il geometra.
Buonasera a tutti.
Bisogno, diciamo della?
Sì.
Questa esigenza del territorio di portare nuovi posti Alzheimer.
E coprire una carenza importante in Regione Lombardia ha dato il via a questa a questo progetto.
Posti Alzheimer che sono relativamente pochi in relazione a quello che è il totale dei posti letto in Rsa sul 57.910 sul 2.962 sono posti al dedicati ad Alzheimer, che solitamente sono all'interno di una RSA, quindi in commistione con un'altra tipologia di utenza che sono ospiti normalmente invecchiati con tutte le difficoltà di gestione chiaramente legate appunto a questa a questa Commissione quindi l'obiettivo di Regione Lombardia e aumentare i posti gradualmente chiaramente i posti letto Alzheimer e sul sul territorio.
Arriva poi la donazione da parte della della signora Bozzola, che dà vita a un progetto nel progetto, fondamentalmente noi iniziavamo con una struttura da 40 posti Alzheimer su due piani e oggi diventa una struttura sempre su due piani in cui al piano terra abbiamo due nuclei Alzheimer per un totale sempre di 40 posti e un nucleo SLA sulla stessa superficie al piano primo per evitare appunto quella Commissione chi non volevamo accadesse nella RSA esistente.
Chiaramente è una struttura che risponde in un territorio abbastanza importante che su 67.500 abitanti nel nell'ambito territoriale della bassa bresciana orientale, e quindi sono diventeremo un punto di riferimento quantomeno per il nostro territorio, per queste due queste due patologie.
Quindi, un piano terra che è costituito da questi due nuclei Alzheimer che non vogliono rispondere solo in termini di quantità di posti, ma anche in termini di qualità.
Quindi abbiamo creato questi due nuclei che sono costituiti da finti, Camera dubbie, che tutti quelli che sono chiaramente gli ambienti che servono per la cura del dell'ospite, partendo in infermeria, meglio studio medico e poi tutte le parti di terapie occupazionali e tutto quello che riguarda poi l'assistenza all'ospite anche sul giorno sala da pranzo e quant'altro.
Un nucleo che ha una particolarità, quindi, è stato costruito ricostruendo all'interno del del corridoio.
Un vero e proprio paese, quindi, prendendo degli parti architettoniche che arrivano direttamente dal nostro territorio, quindi partendo dalla pavimentazione, per intenderci che è stata.
Ricostruita come lastricato del e delle piazze dei nostri dei nostri paesi e le Camere sono delle piccole unità abitative, quindi avranno il loro portoncino d'ingresso la loro cassetta della posta e due campanello, il numero civico e la finestra al cui interno verrà messa l'immagine della Camera stessa con gli oggetti dell'utente di modo che.
L'ospite Alzheimer, all'interno di questo disimpegno, ritrova I si orienta attraverso appunto questi questi aspetti architettonici.
Le Camere saranno le abitazioni, la strada, il corridoio, la sala da pranzo sarà il ristorante, il circolo, l'ambiente, l'ambiente soggiorno, quindi andiamo ad individuare degli ambienti che solitamente sono all'interno di una RSA, che sono un requisito di una RSA come se fossero dei fabbricati all'interno del del Paese.
Le stesse Camere sono conformate in maniera diversa, qualsiasi ospite che entra in RSA e a un colloquio iniziale con la nostra équipe multidisciplinare, in cui racconta un po' la sua storia di vita, fondamentalmente, quindi, qui abbiamo creato tre ambientazioni diverse in cui andremo a locare l'ospite in base appunto alla propria storia di vita.
Tre camere totalmente diverse l'1 dall'altra, questa è la Camera tradizionale, quindi legata a una certa epoca, quindi abbiamo ricostruito, è un'abitazione degli anni 60, quindi un pavimento effetto graniglia.
Mobili in arte povera e colori e ambientazioni che sono tipiche di di quest'epoca lo ospita Alzheimer, tende a riportare una certa epoca della propria della propria vita e quindi qui ci vuole ricreare questo tipo di di ambientazione, una Camera, invece è che abbiamo chiamato camera locale, che inviti locale, che invece è legata al nostro territorio, quindi un'ambientazione che ricorda un po' gli aspetti tipici delle nostre delle nostre case diciamo,
Una Camera invece un po' più cosmopolite alla Camera e cittadina lo abbiamo chiamato per chi invece ha avuto una vita un po' più internazionale, per intendersi quindi, in base a quello che ripeto la storia di vita dell'ospite, andiamo al locale in queste tre tipi di tra tipi di casi,
All'interno dei nuclei troviamo poi un ambulatorio di terapie non farmacologiche che oltretutto non è aperto solo a.
Agli ospiti, diciamo dei nuclei, ma è aperto anche alla popolazione e l'aspetto che diceva che premetteva rosa, quindi l'associazione dei familiari Alzheimer troverà un supporto in questo ambulatorio, quindi potranno da caso a venire in questo ambulatorio e fruire appunto di queste terapie non farmacologiche, che cosa sono queste terapie non farmacologiche? Abbiamo creato tre ambientazioni, una fra tutte è la terapia del viaggio, quindi abbiamo creato due cabine e di un treno.
All'interno di questa cabina c'è uno schermo che funge da finestrino, verrà proiettato un video che è un video di una tratta nostra ferroviario per intendersi, e l'ospite che era abituato a viaggiare per lavoro piuttosto che per le sue abitudini di vita viene portato all'interno di questa cabina. Questa terapia sembra funzionare rilassando ospite all'interno, facendo appunto questo questo viaggio e permette oltretutto e dei risultati, anche dal punto di vista nutrizionale e persone che mangiavano durante il viaggio in treno non mangiano nel soggiorno, ma nella cabina del treno. Sì, quindi faremo una sperimentazione anche da questo punto di vista, per capire i risultati di di questo tipo di terapia.
Una stanza multisensoriale, poi all'interno abbiamo questa poltrona vibro, Ustica tubo, bullet, fibre ottiche e cromoterapia e verrà creata anche un angolo parere maternage, quindi terapia della bambola e sotto le terapie che servono a ridurre l'aggressività dell'ospite e quindi ridurre appunto questi aspetti comportamentali che possono essere pericolosi nei confronti anche di altri ospiti dei e dei nostri operatori.
Verrà creata poi una stanza, è polifunzionale, che invece serve appunto per le associazioni, in questo caso sia Alzheimer che Slam per quanto riguarda la parte Alzheimer noi saremo appunto di supporto al familiare, sia che provenga dal territorio, quindi ancora a casa piuttosto che è il parente, quindi il caregiver del dell'ospite e della nostra struttura, e daremo loro una formazione particolare tramite la Federazione Italiana Alzheimer, che ci ha portato dei visori di realtà aumentata e con i quali si può percepire quello che prova il, quello che prova l'ospite, quindi, far capire e dare la percezione al caregiver, quindi renderlo cosciente di quello che il proprio parente approva chiaramente gli permette già a casa di gestire la malattia in un'altra, in un'altra maniera. Chiaramente, quindi, il percorso che inizia a casa con questo tipo di formazione vuol dire rifare e nella nostra struttura e non nelle condizioni in cui arriviamoci, quindi completamente disorientato con persone che non accettano la malattia del proprio caro e quindi, insomma, è veramente deve essere l'ultimo è l'ultimo anello di questa di questo percorso.
È la parte della struttura Alzheimer, anche non solo una parte interno, anche una parte esterna che è il Giardino Alzheimer, che è un po' il proseguimento del del percorso che abbiamo all'interno della struttura, in questo caso ci sono varie stazioni in cui vengono fatte delle attività occupazionali e verranno usate delle essenze che permetteranno di fare aromaterapia.
Partiamo con poi la progettazione delle di un nucleo dedicato alla SLA che, a differenza dell'Alzheimer, in cui in realtà ci sono dei precedenti in Italia e.
Nel senso che questo tipo di ambientazioni esistono già in RSA tra virgolette normali, quindi nuclei all'interno di RSA, questa è una struttura che nasce totalmente in questa, in questa maniera, sul reparto slide si parte da zero, fondamentalmente perché esiste un solo delle Camere all'interno di di arresti a in cui è l'ospite fine viene gestito con un minutaggio importante perché chiaramente l'ospite slide richiede più tempo nella cura rispetto a un utente normale per intendersi non normalmente invecchiato.
E quindi cominciamo a costruire, a progettare, questo è questo nucleo, partendo appunto dalle esigenze del dell'ospite stesso.
Facciamo un incontro iniziale con un iceberg in cui il Presidente di ASIS dal dottor Fontana ci dice.
Noi accogliamo queste persone per mediamente 25 30 giorni all'interno dei nostri centri clinici, vengono stabilizzati, fanno tutte le attività e le cure che devono ricevere e poi tendenzialmente o tornano a casa, o dobbiamo cercare una struttura che sia in grado di accogliere queste persone e possibilmente e proseguire con con le nostre cure fondamentale.
Il bisogno dei nostri ospiti è quello di tornare a casa, quindi tendenzialmente vogliono tornare alla propria abitazione giustamente alle proprie famiglie, quindi l'idea che ci è venuta è quella di partire da questo concetto, quindi portarli in ambienti in ambiente residenziale, simile a quello,
E che avrebbero a casa con il proprio familiare, quindi con il proprio caro killer, e accogliere quindi anche il parente.
In un ambiente che non fosse un ambiente ospedaliero, fondamentalmente.
Quindi cosa abbiamo fatto? Abbiamo progettato un arredo che permettesse di accogliere tutte quelle attrezzature che solitamente vengono utilizzate appunto per l'assistenza dell'ospite, e in primis questo sulle fatture che vedete all'interno allocato, all'interno del dell'armadio che serve appunto per la movimentazione del paziente a questo sollevatore solitamente viene piatta,
Viene collegato appunto un'imbragatura che serve poi per sollevare il paziente, quando serve lo vedo fuori da questa armadiatura, quando non serve allocato all'interno e non ho la presenza di questo presidio e la stessa cosa abbiamo fatto con un test a letto e all'interno del quale ci sono i dispositivi che servono per.
Per la chiamata infermieri.
E anche qui abbiamo seguito le indicazioni di AISLA, quindi abbiamo creato un pulsante che viene messo sulla spalla dell'ospite e l'Ospite, piegando la testa, può chiamare.
Può chiamare la l'infermiera e tutta la stanza è stata in realtà dovuti pizzata, quindi c'è la possibilità affinché questo, finché lo l'ospite, lo può fare, diciamo di chiamare anche vocalmente impianti di illuminazione, oscuramento delle delle finestre e sistema un cinema sono attivabili con sistema vocale,
E poi, tutto ciò che serve chiaramente è impianto, ossigeno, impianto vuoto, che sono quelli che vengono utilizzati dalle dall'operatore per poter assistere appunto l'ospite, l'unica parte che era stata e tecnica e letto perché chiaramente serve un letto di tipo ospedaliero che andremo appendicolare per ridurre un po' l'impatto di queste tutte queste attrezzature sono interconnesse con la cartella sanitaria, quindi la cartella sanitaria riceve dati da da queste da queste attrezzature.
Abbiamo creato poi un sistema, un cinema.
Partendo in realtà da una progettazione che voleva delle pellicole mature su questa parete che la parete fronte fronte letto e pelli cattura per liquidatore che però poi gradualmente abbiamo abbandonato perché, insomma, ci sembrava un po' di infantilismo dare anche un po' la, la stanza di lasciarla troppo fisso, quando invece doveva diventare un piccolo, locale, multisensoriale. Quindi ogni stanza ha la possibilità di diventare questo tipo di locale, quindi abbiamo un'immagine a tutta parete, sulla quale verranno proiettate immagini video di di paesaggi e quant'altro fronte ampia e attività occupazionali. Perché questa schermata e anche interattiva, e all'interno di questa schermata abbiamo la possibilità di proiettare la TV, una tv 100 pollici e chiaramente poi viene utilizzata per appunto guardare i canali televisivi e verrà utilizzata questa è parete proiettata anche per fare le videochiamate che purtroppo abbiamo sperimentato nella periodo della pandemia e quindi piuttosto di fare la videochiamata tramite tablet, che già di per sé una cosa.
E triste, diciamo e possiamo avere la proiezione sulla parete e quindi avere la famiglia all'interno della della della stanza,
Ecco chiaramente dov'utilizzare e la stanza permette anche all'ospite di avere una propria indipendenza, quindi una malattia che paralizza totalmente l'ospite, dargli la possibilità di comandare e comunque la stanza tramite controlli vocali e quant'altro permette comunque di dare insomma un po' anche di dignità alla sua permanenza all'interno della della struttura.
Abbiamo poi creato degli spazi di socializzazione che sui distinti, in due parti una sala soggiorno, sala da pranzo, anche se in realtà nella maggior parte dei casi mangeranno all'interno della stanza, chiaramente, però, abbiamo lottato da un ospite che abbiamo attualmente in struttura.
Che c'è una tendenza, comunque incontrare i propri amici, i propri parenti, quindi abbiamo creato questa stanza in cui si potranno mangiare con i propri, con i propri amici, i propri parenti e quindi socializzare, all'interno di questo, di questo grosso salvo,
Un'altra stanza molto importante che abbiamo progettato con il centro clinico, Nemo è la palestra, la palestra, la particolarità e che avrà questo sulle fatture che abbiamo visto istanza che in realtà copre tutta l'estensione, la palestra quindi è un binario da 11 metri e,
Ha un programma particolare, è un programma trainer che permette alle all'ospite SLA di di camminare, di verticalizzare lo all'interno della e della palestra e fargli fare tutte queste che sono le attività e riabilitative. Noi abbiamo provato questo sollevatore, quindi è a differenza di un sollevatore normale, è molto più dignitoso, diciamo, e a un'imbragatura che permette appunto i movimenti all'interno della palestra e questo programma scarica il peso della persona, quindi, in base alla capacità di muoversi della persona chiaramente a uno scarico del peggio, gli permette di di camminare, finché chiaramente lo può fare.
Un ultimo progetto, anche qui, invece, all'esterno della struttura, che è una pergola bioclimatica, qui parte da un progetto invece che hanno sperimentato in Puglia e non siamo in Puglia, chiaramente non abbiamo il mare, però vogliamo portarli all'esterno della struttura. Con il letto, quindi, abbiamo creato questa Pergola bioclimatica all'interno della Pergola bioclimatica nascosti e nella struttura ci sono comunque gli impianti di ossigeno nel vuoto e quindi la possibilità di gestirli anche all'esterno. È un ascensore, molta Lettiga che ha la dimensione per poter accogliere, letto quindi portarli dal piano. Primo, al piano terra dove abbiamo questa questa postazione, abbiamo già fatto la predisposizione per altre due sulla terrazza retrostante. Insomma, son vedremo come funziona questo esperimento per poi portarlo.
Oggetto tecnologico. Spero di non tediarvi troppo, che nasce in realtà da un'opportunità e da due opportunità, che sono quelle dell'efficiente di efficientamento del lavoro, in primis, e in secondo un'agevolazione importante che è il transizione 4.0 nel nostro caso Sanità. 4.0 e la scelta che premetteva erosa all'inizio di cambiare cartella sanitaria informatizzata che noi già avevamo adottato da da tempo, è quello appunto di trovare un software che ci permettesse di portare al suo interno dati che arrivano da terze parti, che quindi i dati che arrivano da un sollevatore che chiaramente ha un suo produttore e una sua piattaforma nativa dovevano entrare all'interno dei software di un'altra è di un'altra società, quindi abbiamo fatto una ricognizione sia su quello che è il software che le attrezzature abbiamo trovato, devo dire, delle società e importanti che ci hanno dato grande supporto su questo hanno creduto in questo progetto. È tecnologico e varie attrezzature ed hanno vari tipi di dati alla cartella sanitaria.
Questo permette chiaramente di efficientare notevolmente il lavoro del dei nostri operatori.
Perché i dati che danno queste attrezzature chiaramente non devono essere registrati dall'operatore che quindi ha più tempo di assistere la la persona.
Questo è un po' l'esigenza che ci arriva dai nostri colleghi effettivamente ci dicono abbiamo troppa burocrazia e troppi inserimento dati e non abbiamo tempo di seguire come dovrebbe essere seguito dal punto di vista assistenziale intendono sanitario chiaramente la persona, quindi la relazione, con l'ospite e quant'altro,
Abbiamo trovato una cartella sanitaria che permette questo in più e a una piattaforma di intelligenza artificiale che permette di trattare questi dati e creare una sorta di gemello virtuale dell'ospite, quindi profilare l'ospite e darci delle, cioè dare delle notifiche dei consigli all'équipe assistenziale su come comportarsi e con con l'ospite trattato.
È un esperimento che parte che abbiamo sbloccato, diciamo, su Alzheimer molto importante questo sia dal punto di vista e della cura dell'ospite stesso, quindi capire di preciso.
Cosa stiamo facendo, i risultati che stiamo ottenendo dall'ambientazione che abbiamo creato dalle terapie non farmacologiche e quindi tale dei risultati, che ad oggi in altri tipi di nucleo simili in Italia non non ci sono, quindi non stiamo dando solo ambientazione, ma stiamo dando anche dei risultati al rito ospite al CAL.
Dati che servono anche alle operatore.
E l'utente Alzheimer, purtroppo, è a dei comportamenti aggressivi e quindi l'aggressività può sfociare in atti di violenza nei confronti dell'operatore, quindi questi alert, queste notifiche che arrivano sul De Weis del dell'operatore, chiaramente gli permettono di capire prima come comportarsi come approcciarsi con l'ospite con l'ospite aggressivo,
Tutta l'équipe multidisciplinare è stata buttata di défaillance che in questo caso solo tablet e nella sala operativa e computer, e sulla quale abbiamo questa cartella informatizzata che è costituita a sostegno sostanzialmente da due parti, una parte che è legata alla raccolta dati, raccolta dati che serve a Regione Lombardia per erogare sostanzialmente il contributo e,
Venirci inappropriatezza fondamentalmente, e un'altra parte invece che abbiamo voluto che è legata invece al monitoraggio continuo dell'ospite, quindi questi dati, che arrivano da attrezzature e arrivano dagli operatori, vanno a scusatemi il termine incasellare sì nella parte.
Di raccolta dati della e della cartella sanitaria e l'altra parte di dati che arriva con una frequenza è importante, parliamo di secondi, quindi big data, per intenderci e vanno popolare, è una parte di Carter assentare che allegata al monitoraggio, quindi l'équipe assistenziale nella parte assiste nella parte sanitaria ha sempre sotto controllo.
L'utente questo permette chiaramente, nel momento di criticità, di intervenire in maniera più di ma più efficace chiaramente.
Quali sono questi dati, quali sono questi dispositivi, è uno dei dispositivi che siamo andati a individuare, è questo dispositivo indossabile che utilizzeremo in primis Islam, quindi sperimenteremo inizialmente Isla, non è un dispositivo di motivi di monitoraggio, ma è un dispositivo medico, è di classe 2 A quindi da dati clinici non dati di monitoraggio dati clinici che solitamente venivano presi da un infermiere o da un OSS per sei ore al giorno, quindi queste sei ore al giorno noi le andiamo chiaramente a portare in termini di qualità di e di assistenza i parametri che va a rilevare solo questi.
13 frequenza cardiaca, frequenza l'ispiratore temperatura corporea, tenete conto che nel periodo occorre nel periodo Covid è la frequenza respiratoria a temperatura e lascia la saturazione, venivano presi due volte al giorno dagli operatori, precariamente dovevamo tenere monitorato l'ospite.
Il sollevatore che abbiamo visto nel nel reparto SLA ci dà un dato che per legge, diciamo solitamente prendiamo una volta al mese, in questo caso prendiamo tutti i giorni perché tutti i giorni va movimentato l'ospite, per portarlo banalmente anche solo al bagno per far l'igiene.
Questo sulle fatture è dotato di una bilancia, la bilancia dal dato peso, quindi noi portiamo il dato peso in cartella sanitaria nella parte monitoraggio, addirittura avremmo il trend del peso che ci servirà anche chiaramente sulla parte nutrizionale per tenere sotto controllo, prendendo spunto troppo sotto controllo loro,
Anche letto e dalla sua, dai suoi dati e legati chiaramente in primis della qualità del sonno, presenza dell'ospite nel letto.
Allerte della caduta, che purtroppo può avvenire e quindi ci interessa intervenire in maniera efficace e tempestivo un alert importante sulle piaghe da decubito e sull'incontinenza.
Ecco importante questo anche dal punto di vista è se vogliamo della dell'emergenza, perché dà una panoramica della presenza dell'ospite nel letto, quindi anche in caso van in caso di incendio, piuttosto che i terremoti e emergenze di questo tipo, individua in immediatamente la presenza nel letto della persona e quindi riesco a intervenire in questo in questo senso.
Ecco, questo è il sistema di intelligenza artificiale che abbiamo adottato, in cui viene creato appunto un'identità clinica e digitale del dell'ospite, con i vantaggi che vi ho elencato prima.
Chiaramente è un fabbricato nuovo, quindi è un fabbricato che per legge deve essere ENSE, ebbe quindi ad alta efficienza energetica.
Cosa che a noi interessa molto, perché chiaramente, avendo un'unica entrata che è la retta dell'ospite retta, che viene in parte pagata dall'ospite stesso, quindi dalla famiglia e in parte con il contributo di Regione Lombardia, quindi con il sistema sanitario regionale e ci interessa, basta abat abbattere appunto i costi, uno dei principali costi, soprattutto in questo periodo, è l'energia siamo andati oltre e abbiamo creato un impianto di generazione innovativo dal punto di vista della generazione tramite campo geotermico, quindi queste pompe di calore e abbinate al campo geotermico e impianto e impianto fotovoltaico che permetteranno una generazione di acqua calda per il riscaldamento e per e per l'acqua calda sanitaria,
È un tipo di impianto che permette un aumento dell'efficienza pari al 500% rispetto a un impianto normale.
Otterremmo un certificato per questo certificato Leed un in certificato volontario più la targa oro della Regione Lombardia per l'efficienza energetica perché chiaramente se arrivano in classe in classe e ha un impatto anche dal punto di vista chiaramente ambientale, quindi meno 17,9 tonnellate annue di CO 2 in atmosfera che corrispondono all'equivalente di 250 nuovi alberi piantati,
Ecco, questo è un po' il, il nostro progetto tecnologico, spero di non avervi stufati, iniziamo.
È il lavoro di di tre anni, ecco.
Esatto.
La ringrazio il geometra dell'intervento, credo si sia accolto nelle sue parole, francamente, che sia un lavoro prolungato, oltre che appassionato.
Io credo che, insomma, poche volte si sia sentito parlare un geometra, confondendolo per un medico francamente.
E poi ci sono in giro dei cattivi medici e si rischia di confonderli per geometri, talvolta.
Scherzi a parte questo linguaggio, io seguo, devo dire, questo percorso da un po', è un linguaggio che francamente il geometra ha maturato nel tempo e questo grazie al fatto che è, ovviamente, oggi c'è qui il progettista che qui la direzione lavori, ma c'è davvero un team è un'équipe di società ognuna altamente specializzata,
Per quello che è appunto il proprio settore che chiaramente, insomma, avendo al tavolo tutti i giorni poi.
Diciamo che tra c'è uno scambio di competenze di conoscenze che credo che il geometra abbia perfettamente assorbito e di questo lo ringrazio.
Do la parola ora al Presidente Brontesi, prego,
Grazie Sindaco buonasera a tutti e condivido le parole del Sindaco, il nostro geometra si è specializzato anche in tutte queste queste cose, forse di sentirle.
E dopo tutto quello che avete sentito mi pare.
Così vorrei sottolineare il fatto che una struttura come questa e di esempio, non solo nel panorama regionale, ma anche nel panorama nazionale e questa cosa è stata detta non da me ma dal dottor Sileo, che è direttore generale di ATS Brescia, che rappresenta la nostra conferenza stampa e a proprio di Chiara atto che è un una,
Un esperimento da copiare e e dopo quello che avete sentito, penso che, anche se magari è stato un po' che ormai l'abbiano sentita, quindi, ecco però è stato molto chiaro, quindi credo che abbiate tutti e in questa sede e devo dire che mi corre l'obbligo e lo faccio con molto piacere ringraziare l'Amministrazione comunale, l'Amministrazione comunale ci è stata vicina a ha riconosciuto questa opera come un'opera di interesse pubblico e quindi con la Fondazione ha stipulato una convenzione secondo la quale i nostri concittadini possono usufruire di tutti quei presidi medici di cui vi ha parlato prima. Terapia del treno, la terapia della bambola, la la, la, la.
La poltrona multisensoriale è possibile venire, anche se non sono ricoverati, quindi poter usufruire di queste di questi. Di questi presìdi avete sentito parlare di sanitario e socio sanitario, quindi è chiaro che la Fondazione si è interfacciata in continuazione con i vertici di ATS, perché una cosa così non la fai, se non hai la collaborazione e il sostegno, il parere no e quindi in questa sede voglio ringraziare il dottor Silvio, il direttore generale, che è venuto no alla conferenza e ci ha dato una mano. È la Conferenza, si è presentata anche la nostra direttrice sociosanitaria, dottoressa Bisceglie, e che anche lei è stata molto entusiasta, che ha dato dei suggerimenti e il dottor Bassoli, che è il Direttore del Dipartimento Programmazione accreditamento che ha seguito con il nostro geometra seguito passo per passo l'evoluzione del progetto dandoci naturalmente delle dritte su come andava fatto e che vorranno affatto.
Quindi colgo l'occasione per ringraziarli in questa sede e avete sentito parlare di AISLA di Federazione Alzheimer, ecco tutte queste associazioni a livello nazionale ci sono state molto vicino perché chiaramente per noi erano tutti tutte argomenti, situazioni nuove, perché la nostra industria ha curato fino a oggi in in de I e gli anziani come si chiama lui normalmente ecco fisiologicamente invecchiati e qualche parola scappati a me un suo proprio del mestiere e ho imparato ma devo ancora imparare e quindi su tante cose non eravamo pronti.
Non so a 25 Paesi sollevatori, avete più parlare di pompa dell'ossigeno e tutte queste cose qui chiaramente abbiamo tenuto anche noi affidarci a qualcuno che mi sapesse di più, in particolare l'ICE dell'associazione e i parenti con malati di SLA e, con 10 con la,
Scientifici, ma volevo dire con la Federazione nazionale Alzheimer avete sentito prima la direttrice che parlava di corsi di formazione, perché anche qua non è che ci siamo svegliati una mattina e penso che curiamo l'Alzheimer, cioè il nostro personale a seguito sta seguendo già da un anno dei corsi di formazione perché tutti questi questi presìdi vanno utilizzati nel modo corretto non solo è solo averli, bisogna saperli utilizzare,
Ecco, quindi vi ringrazio e poi abbiamo già ringraziata ma mi ripeto vorrei ringraziare la nostra concittadina Gioconda e che, con la sua relazione, ha permesso di creare una realtà nel nostro Paese, una realtà di cura che fino a poco tempo fa era impensabile che devo dire ha avuto anche un'intuizione nata proprio dal suo bisogno tra l'altro ecco quindi direi che la ringrazio ulteriormente, ringrazio tutti i presenti e auguro a tutti buon Natale.
Grazie.
Ringrazio anche, io credo a nome di tutti la Presidente, perché poi è vero, queste sono tematiche molto tecniche.
Ma hanno bisogno i tecnici della presenza e della Presidenza del Consiglio di Amministrazione tutto per tenere alta l'attenzione, soprattutto quando il tempo necessario per eseguire un'opera è un tempo complesso, come chiaramente questo. Devo dire che, se sommate a questo tipo di impegno e anche l'impegno, diciamo, straordinario, di questi anni, in cui le preoccupazioni non sono mancate, nessun dei noi, ma devo dire che in capo a chi ha ricoperto pro bono, devo dire il ruolo di presidente di una casa di riposo, devo dire che non sono mancate per niente e anche in questo caso devo dire per la volontà di servizi nei confronti del nostro territorio credo che un applauso le vada rivolto.
Ecco, ovviamente a livello dell'organo di controllo, di gestione e di governance più correttamente della della Fondazione. Oggi che qui ne ha parlato la Presidente, in realtà, Presidente, rappresenta un consiglio di amministrazione e io tengo a ringraziarne i singoli componenti attuali, a partire dal vicepresidente Francesco Arminio, il consigliere Antonio Sacco, consigliere Sergio Villani, consigliere, Giovanni Sambinelli, il consigliere Mauro Bondioli e la consigliera Giacomina Marini mi sia permesso anche di includere nell'attuale CdA, o comunque nel CdA che ha negli anni accompagnato questo progetto, anche il consigliere dimissionario, Carla, Tortelli, che ringrazio e devo dire un commosso ringraziamento a due consiglieri che ci hanno salutati in questi anni di progetto nelle persone del consigliere Giovanni Zingarelli e del consigliere Mario Fezzardi. Anche a loro credo che vada a tutti rivolti.
Prima di lasciare spazio a prevedibili.
Interessi, domande che spero e scaldino la serata, mi sia permesso che qui di ribadire un ringraziamento istituzionale, oltre che personale a tutta l'ATS, nella persona del dottor Sileo, ma più in generale in tutto il suo staff, perché davvero il percorso in questi anni è stato costante, spesso siamo soliti francamente pensare che certe figure, no, magari un pochino lontane dal nostro territorio di provincia, si mostrino solo nei momenti in cui ci sia un'opportunità di una fotografia o di una telecamera e quindi di una conferenza stampa. Ecco, devo dire che in questo caso non è così, ma è un non positivo, nel senso che, oltre a essere presente in questi momenti istituzionali, è sempre l'ATS è stata presente passo dopo passo, ogni volta che la casa di riposo ha maturato e maturava un qualsiasi dubbio per garantire il più ampio confronto. Si è parlato di Regione Lombardia. Allora io ho sentito dire che.
Questo progetto. No, qualcuno ha detto che deve essere accoppiato, ecco mi sia permesso, adesso ve lo dico io, questo progetto deve essere anche finanziato con che e devo dire che in questo scherzi a parte il contributo, anche qui molto appassionato, devo dire, ho visto dei legami umani che mi hanno davvero rassicurato molto sulla passione con cui certe persone fanno politica ad ogni livello e mi preme sottolineare l'impegno della dottoressa Simona Tironi, perché consigliere regionale ha davvero garantito una assoluta vicinanza in questi anni? Conosco e conosciamo tutti io la presidente del consiglio di amministrazione e il suo impegno per adesso concretizzare, devo dire, un passaggio che non poteva avvenire prima, perché l'accreditamento per legge avviene dopo il collaudo dell'opera, per cui non avviene prima. Però devo dire che ha scritto un pochino nei budget di Regione il fatto che ci sia un'assoluta consapevolezza che questa struttura che stesse nascendo e quindi nel 2023 e sono certo che troverà un riscontro anche l'accreditamento si è accennato sul tema della SLA quella che è la domanda depositata un pochino da tutti noi. Ecco poi firmata dalla dall'associazione, ma è chiaro che è scritta a quattro, otto, 12 mani. Fate voi per candidare questo progetto a un a una, a un'attività sperimentale a cui si abbina, devo dire, un importante contributo quinquennale e che credo potrà essere erogato due progetti su base regionale e devo dire che noi siamo in corsa per essere uno di questi due. Speriamo di riuscirci.
Da un punto di vista economico mi sia permesso solo un accenno hanno già detto qualcosa loro sia c'è la volontà di e l'impegno sia nella c'è stata nella fase di progettazione sarà dovrà essere costante nella nella fase di gestione.
L'attenzione a garantire lo standard più adeguato, necessario al costo più contenuto possibile. Questa è la ricetta, no, è chiaro che quando parliamo di questi temi diverse tematiche e di questa tipologia di struttura, che hanno chiaramente una tiratura mi sia permesso nazionale, non ovviamente non è un progetto che nasce per servire la popolazione di Carpenedolo. Chiaramente mi sia permesso, anche da un certo punto di vista, per fortuna no, perché l'incidenza di queste malattie ben più rara, è chiaro che dobbiamo essere tutti all'unisono. Mi sia in questo tutti io includo tutta la società civile e soprattutto che la società economica, nel fare ognuno, la propria parte per consentire di mantenere le rette, poi la parte chiaramente che va a carico del cittadino, perché è una parte comunque importante il più calmierate possibile, in modo tale che l'accesso sia guidato no su una base di priorità sanitaria e non sulla base di capacità di potere economico. Ecco, ci tengo a dirlo eh, perché poi spesso così anche qui gli enti pubblici fanno così tra un funding sul territorio, cercando di stimolare le imprese, no del territorio, a contribuire a queste opere, senza mai però, come enti pubblici, fare il primo passo. Ecco, ci tengo a dirlo. In questo caso il Comune non era obbligato a dichiarare l'opera in questione. Un'opera di interesse pubblico è stata una scelta ponderata, perché i numeri sono importanti anche per il Comune di Carpenedolo nell'attuare questa scelta, perché per chi non lo sapesse, attuando questa scelta come Giunta, si è deciso di esentare da ogni onere l'opera in questione e gli oneri per un'opera in questione. Lato Comune avrebbero generato un incasso superiore al milione di euro. Quindi è bene, in un certo senso, che si abbia, spero, una ampia condivisione sulla scelta che si è fatta e si abbia però anche coscienza di quanto vale questa scelta in termini concreti. Io spero che so che c'è molto interesse da parte delle aziende del territorio, ma io credo che ci sarà sempre di più da parte delle aziende, comunque, delle persone che man mano visiteranno questi e questi ambienti per necessità o per appunto amicizia nel sostenere questo tipo di iniziativa che è davvero lodevole e sono molto orgoglioso di essere il Sindaco in questo momento, davvero più che in altri mi sia concesso.
Per cui io, il mio intervento, l'ho concluso e lascio la parola a all'Aula, se ci sono ovviamente domande ogni tipo di confronto.
Do la parola al consigliere Franzoni, prego innanzitutto mi associo ai alle congratulazioni che il Sindaco ha fatto, perché è un'opera, mi sento di dire veramente meritoria, ma quello che mi ha sorpreso, lo riconosco, anche sotto il profilo tecnologico e infrastrutturale, quindi non è solo,
Quello che immaginavo, lo metto un padiglione per malati di Alzheimer e Islam, ma quello che ho visto ci pone veramente in una condizione di, lo posso dire di avanguardia rispetto e una volta tanto, diciamo non solo al panorama regionale ma forse anche al panorama nazionale. Quindi i miei complimenti più rigidi a tutta la squadra qui rappresentate, tutti coloro che avranno lavorato perché meritano un indubbio la uso da parte di tutta l'Aula. Detto questo, volevo solo cogliere e quando potrà entrare in futuro, cioè è già entrato in funzione o è prevista adesso una data post collaudo post accreditamento, perché venga, come posso dire, entrare nel vivo e se per caso ci sono già delle, se non è entrato in funzione quant'è tra virgolette, richiamo brutalmente prenotazioni o persone che si stanno informando proprio per usufruire dei 40 posti o del Trasimeno.
Raccogliamo anche l'intervento del consigliere Desenzani e poi do la parola per le risposte, prego.
Anche da parte nostra, sicuramente da sottolineare che un progetto davvero debole, cioè dare risposta alle necessità reali.
E nella gestione di questi pazienti che diventano davvero un grande sulla famiglia, è davvero una cosa importante e avere anche il coraggio di affrontare un progetto di questo tipo è sicuramente una cosa da apprezzare, perciò anche da parte nostra va questo ringraziamento per questo impegno che c'è stato anche da parte dei cittadini perché anche chi rappresenta ed è nel consiglio di amministrazione e il cittadino come noi e prendersi questa responsabilità importante e sicuramente anche noi come consigliere di minoranza siamo d'accordo con la scelta dell'Amministrazione di sostenere questa scelta.
E detto questo, anch'io, avrei un paio di domande da fare.
E il progetto ha già chiesto lui quando sarà e partirà e perciò nella risposta voi darete concretezza all'apertura di questo centro, però mi chiedo dal punto di vista della assistenziale e procede il personale perché si sa benissimo le carenze e nel mondo sanitario sia medici sia di operatori sanitari, infermieri OSS, e perciò voi avete parlato di personale che si sta già formando, perciò vuol dire che sta già lavorando, però capisco che aprire i 60 posti letto e significa che non avrete abbastanza di quello che c'è già. Perciò ecco capire come vi state muovendo in questo senso, perché secondo me l'accreditamento pesa molto il fatto di avere le risorse formate, le risorse e nel numero adeguato si può avere l'accreditamento.
Invece al progettista.
Chiederei due precisazioni rispetto proprio al progetto, magari lei le ha dette, io non sia stata non accolto quando lei parla di lastricato nel corridoio no che richiama perciò la la la viabilità, avete però è lastricato che è una simulazione, cioè perché dal punto ah ok no, perché dà dal punto di vista igienico sanitario che tutto quello che voi avete fatto, di cioè di dire lì ho visto mobili in legno, perciò ecco una particolare attenzione in questo, perché a volte poi, di fronte a covi piuttosto che altre infezioni, diventa poi problematico il mantenimento strutture, visto che costano, visto che stiamo ancora aspettando anche finanziamenti dalle dagli enti preposti, è giusto investire, ci sollevatori, invece non ho capito se sono quelli a parete perfetto, perché sono i migliori davvero. Perciò condivido.
Un'altra domanda, invece, era sul.
La viabilità, perché qui adesso aumentano 60 posti, siccome è giusto ed è corretto che questa struttura sia anche facile da raggiungere, non solo per i parenti e che vengono per gli amici, ma anche per gli operatori, aumenterà il numero, aumenterà tutto una serie di movimentazioni all'interno di questa struttura, ecco, non ho visto nel progetto particolari segnaletica, cioè di segnalazioni di queste.
In zone dove si potrà sostare dove anche il parente potrà arrivare tranquillamente anche gli operatori, perché teniamo conto che anche gli operatori devono arrivare e avere un parcheggio e con la ringrazio.
Ringrazio i Consiglieri, do la parola al Consigliere al geometra Molinari, prego.
Allora rispondo chiaramente dalla parte tecnica diciamo allora per quanto riguarda la, la messa in servizio, stiamo in ultimazione, diciamo delle delle opere, è giusto, ieri ci hanno finalmente avanzato l'energia elettrica, quindi iniziano i collaudi, che daranno poi fit colate di impianti che poi daranno vita alle conformità che sono propedeutiche poi alla all'agibilità.
Attenderemo. Penso a breve perché abbiamo avuto già delle interlocuzioni anche con il Comando provinciale dei Vigili del fuoco che ci sta aiutando, diciamo in questa pratica. Tenete conto che il primo parere era stato rilasciato veramente in tempi record, in una settimana ci hanno dato. Questa è semplicemente la variante finale, quindi, sostanzialmente dovremmo averli in tempi brevi anche questo per rappresentato tutto poi, alcune che a seguito, diciamo, della segnalazione certificata di agibilità renderà agibile appunto il fabbricato. Fatto questo ci sarà la SCIA in ATS Brescia e poi l'iter che segue e che si guardi è semplice appunto per rilasciare autorizzazione e contestuale accreditamento per poi andare a contratto, diciamo con con loro e noi abbiamo avuto all'inizio di dicembre all'inizio di dicembre, un sopralluogo congiunto con il direttore Bassoli abbia visto un po' tutto quello che è la struttura, quindi aspetti anche tecnici e quant'altro. Quindi, insomma, poi gli abbiamo sempre tenuti aggiornati sul nostro progetto, perché veramente è stato un una collaborazione importante anche con loro e quindi io penso che nell'arco di del primo trimestre diciamo questa struttura sia essa autorizzata.
Ah, sì, si erano persone in lista di vece, diciamo che allora noi arrivano sempre domande da parte del.
È chiaramente del territorio e per quanto riguarda Alzheimer, chiaramente siamo già attenzionati, quindi chiedono loro stessi quand è che apriremo, e quindi abbiamo creato una sorta di lista d'attesa, Zimella e, nel nel parallela, diciamo nella quale vengono vengono appunto preso i nomi di chi volessero molto in là nel Villages diciamo che dalla prima conferenza stampa che facciamo a settembre al 29 settembre 2020, da lì in poi sono cominciate le richieste di domanda, quindi abbiamo una discreta lista, mentre invece con SLA e.
È un meccanismo diverso nel senso, è brutto dirlo, però faremmo figli, era, diciamo, con il, il centri clinici e probabilmente sarà anche interregionale, da Trento e quant'altro è fortunatamente chiaramente non sono tanti i malati di SLA però, insomma che c'è questa necessità e quindi arriveranno anche anche da fuori. Ecco, tenete conto che, di riflesso, i centri clinici nei Mollino interno hanno un'infermiera formata, che circa appunto la locazione nelle strutture, quindi chiama le strutture per chiedere se ci siamo posti disponibili fondamentalmente, mentre per quanto riguarda invece è allora che non so se mi avete sentito comunque sulle fatture sia su Fitto e il lastricato che intendevo prima in realtà è una textures, quindi una foto di lastricati, perché era infatti su vari tipi di di lastricato è che riprendono un po' a che fare per intendersi, ecco tu quelle le pietre che solitamente troviamo nei nostri centri urbani, appunto per far ricordare il all'ospite, l'ambiente urbano.
E mentre invece, per quanto riguarda la viabilità e ve la via nostra per l'accesso, diciamo la struttura, è questa strada privata che si innesta in chi si innesta in via Laffranchi e poi chiaramente il progetto richiedeva la realizzazione di un nuovo parcheggio noi abbiamo una parte di parcheggio e una parte invece di autorimessa che dedicheremo ai nostri operatrici perché c'è anche il problema, diciamo che di notte e poco sicuro quindi con impegni che entrano e insomma andranno parcheggiare all'interno dell'autorimessa,
Quindi c'è ancora un po' di area.
Se aspetti eh mi scusi geometra, spieghiamo dove il parcheggio perché credo che questo sia il dubbio a sud il parcheggio è nella parte a sud della della struttura, quindi quella che abbiamo visto prima nelle slide assunte di questa sala alla destra diciamo dell'immagine se questo parcheggio che abbiamo creato sull'area della collina diciamo più che l'autorimessa che invece ha scelto proprio la pianta diciamo esatto, ecco, tenete conto che nel piano seminterrato abbia creato questo autorimessa tutte le parti tecniche e la nuova cucina.
Penso di aver risposto credo ci fosse una domanda sul tema del personale e per il quale lascio la parola.
Lascio la parola alla signora Di Natale, che può, come dire, fare una fotografia di quelle che sono le criticità rispetto agli inserimenti alla formazione prego,
Giustamente lei ha fatto una domanda corretta perché, indipendentemente dal nuovo progetto, questo si sente si sente continuamente che le nostre strutture hanno avuto un'emorragia nell'ultimo periodo di operatori per quanto riguarda gli infermieri e ausiliari che sono migrati verso l'ospedale e devo dire che noi siamo stati particolarmente fortunati abbiamo avuto solamente due operatori, la fattispecie degli infermieri, che sono andati via perché hanno scelto di andare a lavorare in ospedale adesso, ora, da circa due mesi, la situazione è un po' inversa. Praticamente c'è un ritorno dalle persone degli infermieri che da tanti anni lavora in un ospedale per rendere verso la casa di riposo soprattutto il personale infermieristico che lavora presso i ponti, i pronto soccorsi, perché sapete che comunque è diventato pesante.
E questa è la situazione, diciamo attuale, per quanto riguarda giustamente il discorso che noi andremo ad accogliere, questi pazienti quindi la formazione, quello che stiamo facendo è normale, che partendo da un anno la formazione non poteva essere non poteva, non poteva essere possibile che noi aspettassimo l'apertura per fare questa formazione quindi abbiamo scelto all'interno della Fondazione un gruppo di operatori che già comunque hanno delle attitudini molto peculiari e che sono stati formati sono 15 che rappresentano tutte le équipe assistenziale.
Che a loro volta loro diventeranno i formatori dei nuovi operatori che comunque poi saranno inseriti per quanto riguarda la ricerca di nuovi operatori. Anche in questo siamo stati fortunati, perché comunque ci siamo portati avanti attraverso avanti attraverso una piattaforma per per la ricerca di personale. Abbiamo avuto delle risposte altissime. E poi una cosa che vi con poi un po' in maniera sottovoce abbiamo avuto tante richieste di tantissimi operatori che migrano da case di riposo limitrofe per venire da noi, perché dicono, abbiamo sentito che voi farete, avete intenzione di aprire questa nuova casa di riposo e il progetto è allettante, eccetera, e quindi devo dire che sia operatori.
Sociosanitari, quindi parlo di ASA di OSS, ma anche gli infermieri, quindi già abbiamo una buona, un buon numero di infermieri che siamo già capace di capace di sostenere, comunque, perché è normale che non avremo tutti i 40 posti i quadri 40 e 60 posti su i 20 posti subito,
Tutti saturi sicuramente quindi poi con un po' di personale già che comunque sono una quindicina più comunque delle persone che possiamo fare, diciamo comunione di di scala, insomma vende scambiarli, quindi riusciamo benissimo a partire poi piano piano, vediamo un po' come saranno le cose ci porteremo avanti.
Ecco poi ecco una cosa importante, è un'altra cosa importante che non ho detto, perché giustamente cerchiamo di stringere, allora le collaborazioni che vi abbiamo detto con i centri clinici, Nemo, è fondamentale, non solo è stata fondamentale per il discorso della formazione, per tutto quello che corre dietro, ma soprattutto anche perché questa formazione è fatta di una sinergia importante dal punto di vista sanitario perché, come vi abbiamo detto proprio molto sanitarizzato questa assistenza, quindi, i medici specialisti, che sono fondamentali per la cura e l'assistenza di queste persone, saranno dota, suona saranno dati in dotazione brutto da dirsi. Insomma, ci saranno prestati dai centri clinici. Nemo e nella fattispecie parlo di anestesista, di pneumologo e di terapisti occupazionali che sono fondamentali nell'assistenza nel percorso di cura di queste persone. Vi rubo ancora cinque minuti perché è una cosa che non abbiamo detto che è fondamentale che all'interno di questa nuova costruzione ci sarà anche il 118, una postazione di 118 già ci sono, tutte si stanno attivando. Perché comunque il Sindaco, l'ha ricordato il nostro membro Zingarelli, sicuramente voi tutti conoscete lui era il Presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Noi abbiamo i locali che abbiamo adibito, che loro stanno utilizzando in questo momento per fare i servizi, quindi c'è questa collaborazione e quindi proprio perché era la volontà di questo nostro Consigliere, il nuovo Presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri ha deciso di portare avanti questo progetto e quindi ci sarà una postazione di 118 che veramente diventa ancora di più un'eccellenza proprio per questa tipologia di mafia. Ospiteremo,
Ringrazio la signora Di Natale, do la parola al consigliere Tononi, prego.
Mi unisco, ovviamente alle congratulazioni, complimenti fatti dai colleghi Consiglieri.
Domande brevi, piuttosto pesanti, forse mi è sfuggito.
Innanzi tutto, quanto è costato nel complesso l'opera come è stata finanziata, se ancora da ammortizzare in parte si è completamente già ammortizzata, in parte avete già risposto tanti operatori in più saranno previsti quando sarà completamente in funzione e quindi anche come ricaduta occupazionale su Carpenedolo.
Quanto sarà se è possibile determinare, immagino giallo lo sappiate il costo della retta giornaliera in due, nell'una e nell'altra struttura,
Volevo vedere ho detto al vicesindaco italiani, ho detto se fosse fatta secondo, è stata fatta dal Comune, sarebbe stata la prima domanda, ho detto qualcuno, la farà questa domanda perché altrimenti vi fate mal pensare okay, allora e per.
Due numeri, ecco di carattere economico, io chiederei la parola al dottor Buson, in modo tale che possa dare un importo di quadro di, diciamo quadro economico complessivo, oppure se preferite distinguiamo un pochino i due argomenti, allora parliamo di un impor darei la parola al geometra Molinari che credo a livello di quadro economico complessivo dell'opera possa avere delle informazioni in qualità di progettista.
E poi diamo la parola al dottor Buson, che può illustrare come è stata finanziata l'opera, quindi, quale strumenti, quali strumenti di finanza si è sia ricorso sul fatto che sul fatto del del dell'ammortamento, ahimè, per quanto lo acceleriamo, l'ammortamento prima di cominciare a stilare l'opera è qualcosa di difficile, quindi, insomma, poi, ovviamente viene ammortato secondo il Codice civile. Insomma, ecco poi in ultimo, direi, dopo il geometra Molinari e dopo il dottor Buson direi facciamo un passaggio con lei, signora Di Natale, per l'importo delle rette e quindi il dettaglio rispetto all'Alzheimer di quale è la partecipazione prevista regionale e la partecipazione privata. Ecco più semplice, tra virgolette, la risposta per la SLA perché la SLA perché la SLA è interamente a carico del sistema sanitario, quindi, a seguito della accreditamento, il servizio per pazienti SLA è gratuito, nel senso che sostenuto totalmente dal sistema sanitario, mentre sul dettaglio per quanto riguarda l'Alzheimer e poi facciamo intervenire la signora Di Natale prego geometra.
Allora è in termini, diciamo, di costruzione, quindi fabbricato di impianti, parliamo di una cifra che si avvicina ai 9 milioni di sono 8 milioni e 900 e qualcosa.
Mentre invece, per quanto riguarda le attrezzature e in questo caso non è solo e l'allestimento diciamo dei nuclei, ma abbiamo investito anche in una nuova cucina che una dimensione importante in senso solo la zona di preparazione sono 135 metri quadri e parliamo all'incirca di 2 milioni e mezzo.
Per un totale di 11 milioni e mezzo.
Do la parola al dottor Buson, che potrà accennare quella che è stata l'impostazione finanziaria in termini di copertura e di strumenti adottati, prego.
Buonasera a tutti io sono, faccio parte dello studio che da qualche anno segue sotto il profilo tributario e parzialmente amministrativo l'ente.
Ma in questo momento non ho dati a memoria.
Sul quale sicuramente possono essere più utili i manager per ricordare esattamente,
Gli istituti ceto bancario che sta supportando qualche è la parte prioritaria è quella, evidentemente il ceto bancario e si è messo a disposizione per finanziare quasi totalmente ed opera il quasi però ha una sua importanza piuttosto importante, appunto piuttosto di spessore, perché si è in questi momenti in attesa di capire anche come ottenere in maniera definitiva una parte del finanziamento della della struttura applicato operativa.
E si sta cercando di ottenere del approvazione di un'importante al canone di contratto di leasing, sostanzialmente che completi la opera strutturale interna,
Probabilmente nessun ripeto qualche dettaglio più specifico e non ricordo in questo momento.
Verrà dato i manager, ma e più che altro vorrei esprimere che a breve ci sarà la possibilità di fare un quadro finanziario, perché la struttura è importante, ma è finanziata parte naturalmente la sovvenzione privata, è importante capire poi i flussi finanziari che deriveranno dal riempimento passatemi il termine con gli utenti e quindi capire non solo l'import delle rette ma la capacità di far fronte al alle rate dei mutui che sono stati accesi e sono già partiti sostanzialmente.
È evidente che la quota interessi della quota capitale che doveva essere affrontata saranno di portata solo di portata molto importante alla quale si andrà a sommare. Appunto.
Il inaugurato,
Un tratto che concluda appunto le necessità di struttura interna.
Evidentemente noi siamo al fianco del Consiglio e dei manager che se ne occupano in maniera brillante qualche anno che stiamo seguendo o, chiaramente, siamo da supporto, cerchiamo di dare una mano nel nelle analisi finanziaria, ma chiaramente lo viviamo su dei numeri che ci vengono sottoposti e lì dove cerchiamo di essere di essere come studio utili e la scommessa è proprio capire se in questo,
Trimestre nel primo trimestre del 2023 ci sarà l'opportunità che quindi verrà messo a disposizione vostra se sarà necessario, in un'altra seduta in questo sapore, per confermare, darvi ci spera in maniera più concreta, in maniera previsionale, quelli che saranno i risultati di finanza perché è chiaro che siamo di fronte a un ente che comunque alle caratteristiche forte di un'impresa quindi non è che siamo di fronte a situazioni tanto diverse da chi già le vive magari già qualcuno dei presenti conosce le tematiche necessarie per il mantenimento di una impresa di salute che ha proprio l'obiettivo finale di questa tipologia di enti, è quello del pareggio sostanziale, non siamo di fronte a cercare di ottenere altro che il sostenimento dei costi dei servizi necessari.
È innegabile che in questo momento ci manca qualche dato atto che possa portare a espletare.
Disegnare.
Il termine tecnico, forse improprio, ma comunque un business plan, sostanzialmente cercando di capire sia le entrate che la continuità di flussi di qualsiasi natura che possono.
Sostenere questa importante iniziativa, forse la prima in Italia nel suo nel suo complesso, la sua, quindi, sono stati fatti indubbiamente dei delle risposte molto interessanti, progetti bellissimo da parte mia in questo momento. Ripeto poi i dettagli squisitamente, se sono necessari legati ai finanziamenti ottenuti in questo momento non lo ricordo, ma sono facilmente, penso.
Riconoscibili in un attimo.
Il mio sentimento di quello di cercare di rendervi edotti tutti che a breve speriamo noi possiamo, accanto ai responsabili per la costruzione di un qualcosa di veramente chiaro e anche rassicurante, perché comunque non è, non è semplice, ma che indubbiamente manca. Mancano i numeri che porteranno le entrate, quindi anche provare a fare una sorta di di di di planning di business plan, per capire.
In questo momento.
Non è possibile, sicuramente la parte del leone, l'ha fatto ha fatto il ceto bancario che ha condiviso l'iniziativa già dall'inizio la difficoltà è venuta anche perché.
L'accrescimento anche di costi diretti e indiretti dell'opera, la necessità di approvvigionamento di materia prima anche che sono stati un po'.
Esposte che stiamo vivendo un po' tutti, sicuramente crea creato su un momento di attesa, capirà bene i prossimi passi, quali saranno le risultanze, anche perché sottolineo questo perché la grossa difficoltà, anche morale, se vogliamo e lo si impegno non è solo quello organizzativo tecnico diciamo da parte dei manager c'è anche grosso.
La grossa attesa di capire i risultati di finanza siano quelli necessari.
Sufficienti per la copertura del tutto, insomma.
Qualche problematica è emerso nella nell'ambito dell'ottenimento tempistico, di questo si sta adesso cercando di risolverlo.
Speriamo che dall'ottimismo probabilmente che serve per accompagnare un po' il lavoro di tutto l'organismo e questo per dire che concludere probabilmente proprio in questi primi tre mesi saremo in grado, anche sotto questo profilo, di dare maggiori informazioni in Illinois, Susanna,
Ripetuta, insomma, la ringrazio dottore.
Ecco che poi non non dobbiamo abituare i miei Consiglieri a fare queste riunioni troppo di frequente e ci troviamo il minimo, ma delle volte necessario detto questo, mi sia permesso di prima di passare la parola alla signora Di Natale per quanto riguarda il tema delle delle tariffe all'utenza non si è permesso di integrare e con un paio di informazioni che credo riferissero in parte alla domanda del consigliere Tononi,
Quattro numeri perché noi, insomma, non siamo tecnici e quindi dobbiamo stare a un livello un po' da bar, diciamo così.
1000008 è la donazione del privato, il resto debito bancario okay.
Debito bancario di natura ipotecaria, periodi di ammortamento, credo trent'anni è stato richiesto in pre ammortamento, credo, di 12 o 24 mesi a seconda del contratto che in questo momento io possono ricordare.
È chiaro che c'è una fase previsionale e c'è una fase consuntiva, questa sta in tutti i bilanci del Comune dell'impresa, della famiglia e anche chiaramente del R. S. A.
Devo dire però, perché questo è importante che quando gli istituti bancari hanno rilasciato i finanziamenti in questione,
Ah, la all'istanza del RSA, c'è stato è stato accompagnato un business plan,
Ovviamente, e questo business plan è stato fatto con coscienza, come si fa un business plan con coscienza, sottostimando le entrate, sovrastimando i costi okay, quindi è stato garantito attraverso i numeri che sono stati riportati in questo business plan, mi sia permesso di sintetizzare sicuri okay che la gestione sia ovviamente in equilibrio. Mi sento anche di aggiungere che la scelta opportuna dal mio punto di vista, sotto il profilo gestionale di ridurre al minimo oggi la parte di costi variabili e di incrementarli nel servizio in funzione di quella che è la progressiva occupazione in termini di ospiti della struttura permette di tenere chiaramente sotto controllo questo equilibrio. Oggi noi siamo abituati a un RSA, la nostra, che ha bassissimi ammortamenti perché ormai.
Tutti gli investimenti sono pagati ed è sempre piena, per cui capite che un'azienda relativamente, sotto questo profilo, abbastanza semplice da tenere sotto controllo, poi altro tipo di criticità legate a quelli che sono i costi per le famiglie legati a quelli che sono gli aumenti progressivi dei costi di gestione, ma dal punto di vista della criticità che caratterizza chiaramente un'impresa nuova che nasce oggi, che è il nuovo Nucleo, bisogna tenere sotto controllo i costi variabili, i costi fissi. Devo dire che la struttura esistente, direzionale, permette che siano in termini di personale, è chiaramente già pagati, se mi permettete dalla struttura esistente, e questo è molto importante e permettere sostanzialmente di avere la preoccupazione di coprire con le entrate e soprattutto per la parte importante di ammortamento che si registra in bilancio, attenzione a non distinguere la parte finanziaria dalla cassa. Questo ci tengo a dirlo, perché è chiaro che noi in bilancio troveremo gli ammortamenti che partono dall'anno zero. È altrettanto vero che, avendo chiesto opportunamente, io ritengo i periodo di preammortamento in questa fase e questo ci permette fintanto che la struttura ha bisogno chiaramente di un po' di tempo per riempirsi di avere in termini di cassa la minor uscita mensile possibile. Quindi, in sintesi, credo di poter dire.
Che si siano fatte le cose chiaramente con attenzione, ma devo dire che la cartina tornasole di questo è il fatto che le banche sapete benissimo che delle ipoteche sostanzialmente non se ne fanno niente e quindi rilasciano finanziamenti se hanno di fronte un'azienda che per tanto tempo sarà in grado di ripagare il debito che sia richiesto tutto qua. Prego, signor Di Natale, per quanto riguarda le tariffe, grazie.
Vieta di nuovo l'ho perfetto, ecco qua.
E allora, per rispondere alla signora mi per quanto riguarda quanto personale sarà necessario per gestire questi 60 ospiti, diciamo che il rapporto è 1 a 1 saranno circa 60 persone che verranno assunte quindi giustamente nella composizione sempre delle équipe assistenziale, quindi ci saranno infermieri, ci saranno ausiliari, ci saranno fisioterapisti ci saranno educatori perché questo sarà il range proprio rapporto.
E per quanto riguarda invece il discorso della retta giornaliera, la parte a carico del dell'utenza sarà un range fra gli 80 e 90 95, che siamo comunque perfettamente in linea con quelli che sono oggi comunque le rette già per i nuclei Alzheimer, quindi giustamente poi ci sarà sarà accompagnato dal contributo regionale che oggi è un pochino migliorativo siamo parliamo intorno di 55 euro al giorno di contributo regionale,
E poi, come giustamente aveva.
Questo per quanto riguarda l'Alzheimer e giustamente, come aveva già detto prima il Sindaco, per quanto riguarda la sua questo problema non si pone perché comunque lì non c'è la parte con contributiva da parte dell'utenza perché tutta l'assistenza tutto il servizio è a carico di Regione Lombardia quindi è il sistema sanitario Rugge regionale che pagherà la retta cioè quindi lì l'utenza non paga nulla ci sarà,
Tanto per darvi il dato, una contribuzione di 174 euro al giorno.
Ringrazio la signora Di Natale anche a questo proposito mi sia permesso di ribadire un pochino quello che accennavo prima, no che poi nei numeri sia una riprova di quanto sia importante il costante impegno delle istituzioni nel comporre no, la retta il più possibile con contribuzioni che siano regionali, chiaramente fa la parte del leone nell'aiutare l'abbattimento della retta, ma questo è perché la la competenza sanitaria è chiaramente in capo Regione. Devo dire che, oltre a quello che è l'impegno auspicato, devo dire, ma io confido in questo dei privati nelle donazioni e poi spiego perché le donazioni chiaramente possono avere un impatto importante sulle rette, anche se qualcuno potrebbe non collegarla in modo automatico. No,
Devo dire che anche come ambito si sta facendo un certo lavoro, essendo chiaramente una struttura che non è deputata a servire il nostro territorio, un territorio ampio, e sapete che l'ambito distrettuale di cui facciamo parte capofila Montichiari, vicepresidenza Carpenedolo,
È un ambito che invece include tutti i Comuni, direi confinanti. Sono nove, con nove o 10 Comuni circa sono sette comuni, mi corregge l'Assessore Giulietti e con con loro si sta lavorando per cercare di estendere quelle che sono le opportunità che sono garantite ai residenti di Carpenedolo nella Convenzione stilata con Carpenedolo attraverso una convenzione d'ambito. È chiaro che se si arriva a questo risultato in questa convenzione, ci sarà anche una forma di aiuto dell'ambito nei confronti di questa struttura, proprio per favorire, d'altro canto, il servizio riservato ai cittadini residenti. Ecco, questo è il modo attraverso cui la pubblica amministrazione e noi riteniamo debba non abbia già in parte sì, ma debba continuare a impegnarsi per progressivamente ridurre. E questo questo costo. Contestualmente, la gestione deve chiaramente efficientare se stessa, perché minore è il costo di gestione minore, la retta necessaria, devo dire molto importante. La contribuzione dei privati, in questo che peraltro come aziende questo tipo di contributi sono deducibili per valori anche molto importanti. Rispetto alla rispetto al al risultato prima della dell'inserimento di questa.
Eventuale.
Contribuzione nel nell'anno di riferimento c'è una norma che stabilisce una percentuale massima di deducibilità. È molto importante ai fini della retta che ci sia una partecipazione. Mi sia permesso privata, sociale a favore di questo progetto perché, perché, come si è detto, è ovvio che una parte importante di questa retta paga l'investimento fintanto che l'investimento è da pagare. Capite bene che iniezioni di capitali una tantum attraverso, per esempio delle donazioni, permetteranno alla Fondazione di avere da un lato meno bisogno di cassa e o di estinguere o parzialmente quello che è il debito, riducendo chiaramente anche i costi degli oneri finanziari e quindi tutto aiuterà tutto ciò che la Fondazione sarà in grado di ricevere in termini di donazioni si trasformerà immediatamente in un vantaggio in termini diretta all'utenza.
Questo che attualmente, come è stato detto qui le stesse i numeri sono stati inseriti nel business plan che sono stati fatti sono rete chiaramente importanti per il servizio, che però ha uno standard ovviamente sotto il quale questa fondazione non pensa minimamente di andare, ma mira ad essere invece nella parte alta della forbice se mi sia permesso questa ma se mi è permessa questa metafora,
Nel contempo, devo dire che questo questo tipo di servizio dovrà essere il più possibile,
Come dire, attenzionato in modo tale che davvero si raggiunga un risultato importante, che noi ci siamo prefissati da subito, non solo creare un servizio, ma creare un servizio che non sia per pochi, quindi oggi noi abbiamo raggiunto il primo risultato creare il servizio,
Adesso bisogna cominciare a lavorare in modo costante, perché la platea che abbia accesso a questo servizio in catena con tante altre istituzioni sia la più ampia possibile torno a ribadire oggi la Fondazione si posiziona con una retta che nel mercato del del servizio rivolto a pazienti Alzheimer nella media del mercato che mercato considerato ovviamente a livello nazionale perché per questo tipo di strutture va considerato a livello nazionale conferma l'adeguatezza della tariffa il nostro impegno sarà nell'abbattere il più possibile,
Se ci sono ulteriori interventi.
Altrimenti voglio vedere se in otto anni sono riuscito a fare l'interpellanza che soddisfa abbia il firmatario, si perché è più validi, per cui soddisfa però, in deroga al Regolamento, mi sento di dire, anche se non lo registro, di chiedere insomma se i Gruppi di minoranza sono soddisfatti dell'oggetto trattato.
Allora sarei tentato di registrare comunque non registrando, non registrerò che avete detto che siete soddisfatti, avviene, devo, chiedono invece al Consigliere più giovani, a cui devo chiedere se è soddisfatto o non soddisfatto dal punto trattato, prego ampiamente soddisfatto.
Il ruolo di Capogruppo, confermato, perfetto, allora adesso direi che ci prendiamo due minuti di pausa, così facciamo uscire i rappresentanti della casa di riposo, che ringrazio per il loro tempo, grazie.
Bene.
Allora riprendiamo il Consiglio.
Esso è se siete d'accordo, trattiamo.
In un'unica discussione poi, ovviamente, la deroghiamo rispetto ai tempi,
E il punto 2, il punto 3, il punto 4, il punto 5 e il punto 6 all'ordine del giorno che.
Ora.
Rispetto a questi punti, che sono rileggo per cronaca al punto 2 conferma dell'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF e del relativo Regolamento per l'anno 2023 e successive annualità di quella delibera di Consiglio comunale numero 41 23 1912 2019.3 approvazione delle aliquote e detrazioni Imposta Municipale propria IMU per l'anno 2023.4 approvazione della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2023 2025.5 Esame ed approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023 25 ed allegati punto 6 Piano di razionalizzazione anno 2021 delle partecipazioni pubbliche del Comune di Carpenedolo ai sensi dell'articolo 20 decreto legislativo 175 2016 partecipazioni detenute al 31 12 2021.
Allora sono tutti atti, come sapete, tra loro connessi che se vogliamo hanno nel punto 5, quindi il bilancio preventivo, mi sia permesso il documento principale, poi tutti gli altri sono documenti connessi a questo adempimento.
Ora, rispetto al bilancio preventivo, come da norma voi avete ricevuto la delibera di Giunta che ha adottato il bilancio, che ha recepito nel bilancio il triennale dei lavori pubblici e il biennale forniture e servizi adottati dalla Giunta in seduta precedente.
E oggi non trovate alcun emendamento al bilancio di previsione, significa in sostanza che il contenuto del bilancio approvato con la delibera di Giunta è oggi portato per l'approvazione in Consiglio comunale, parte del bilancio lato entrate sono chiaramente i tributi e qui ci riferiamo ai punto al punto 2 e al punto 3, in particolare, come accennavo in Conferenza Capigruppo, entrambe, quindi, sia per quanto riguarda la delibera dell'IRPEF dell'addizionale IRPEF, sia per quanto riguarda la delibera per li Moody'ogni anno, voi saprete che è necessario, ai sensi di norma approvare una delibera riferita alla prima annualità del bilancio triennale che si va appunto ad approvare in questa fase di previsione anche se si confermano gli stessi valori della dell'anno precedente, come in questo caso, indi da un punto di vista addizionale IRPEF che da un punto di vista dell'aliquota IMU vi confermo che non ci sono variazioni rispetto a quelle che sono addizionale IRPEF e aliquote IMU dell'anno 2022, come nella mia 22 non c'erano rispetto all'anno precedente.
Il Documento di programmazione, insomma, ce lo diciamo tutti gli anni e chiaramente è un documento che, essendo sempre triennale, è un po' incidano e devo dire che è così anche quest'anno.
Per quanto riguarda il bilancio di previsione, detto che siamo venuti in Consiglio poco fa con il l'ultima variazione del bilancio 22 24 a novembre, se non erro, e in quella sede devo dire che gli esercizi numero 23 2023 e 2024 erano già in un certo senso preimpostati.
Come sono riportati nel bilancio preventivo 23 24 25 l'annualità 2025 euro annualità che viene impostata questo da prassi sulla base dell'annualità 2024, quindi potrete trovare una diciamo sostanziale, sovrapposizione, parlo ovviamente della parte corrente dei bilanci.
Con riferimento alla parte capitale, avrete ovviamente visto il triennale lavori pubblici devo dire che le opere più significative se vogliamo, erano già contenute e guardo soprattutto all'annualità 2023, perché sapete che il bilancio, pur essendo triennale, è autorizzatorio in parte corrente, ma è annuale.
Il bilancio da un punto di vista autorizzatorio, in parte capitale, quindi, sostanzialmente si possono avviare le opere del primo anno di parte capitale, al di là di quello che si scrive negli anni secondo e terzo.
Il bilancio triennale.
O meglio l'annualità 2023 del triennale 23 24 25 Lavori pubblici è sostanzialmente direi speculare alla annualità 2023 del triennale 22 23 24, come da ultima variazione che abbiamo portato in in nell'ultimo Consiglio in cui il triennale è stato è stato.
È stato approvato, mi sia permesso.
Senza voler, come dire, riproporre l'attenzione su opere che erano già inserite e poi chiaramente, se ci sono domande, però sono a vostra disposizione, mi sia permesso di ribadire invece un aspetto importante riferito all'opera, se vogliamo che, con riferimento alle entrate,
Del comune inteso o come entrate proprie o come finanza, non finanza agevolata, quindi, non contributi da altri Enti. Quell'opera che impatta in modo più significativo in questo bilancio triennale era già inserite in precedenza, però è bene in questa sede rimarcarla. Parliamo anche perché nel frattempo voi sapete che è stata fatta una Commissione. Con riferimento a quest'opera è stato approvato il progetto preliminare di un'opera che, con riferimento al quadro economico, era già inserita nel nel triennale precedente annualità 2023 e oggi la troviamo ancora qui. Nel 2023 parliamo della realizzazione della nuova biblioteca e degli uffici riferiti ai servizi, alla persona presso l'EXA, l'area dell'ex asilo di via Fratelli Cervi. Con riferimento a questo, io, non entro di nuovo in questo momento, nel merito di dell'oggetto dell'opera che l'oggetto già lo conoscete. In un certo senso ci tengo a rimarcare un aspetto, ossia quello che è l'impatto finanziario dell'opera così impostata okay.
All'interno di un bilancio che ora e non prima,
La vede trascritta in parte corrente, perché trova una un impatto nella parte corrente, perché si prevede di fare debito per il finanziamento di quest'opera, quindi di richiedere ovviamente l'attivazione di un mutuo ora la cosa importante in questi casi.
Importante è necessario ai sensi di legge, nel senso che diversamente non puoi farlo devi garantire che il mutuo che tu andrai a chiedere trova nel bilancio una capacità di essere ripagato.
E trova nell'Ente la capacità di essere assunto sono due aspetti diversi, il secondo è più un aspetto, diciamo c'è un parametro formale e voi lo sapete che è il si calcola sostanzialmente per capire la capacità di indebitamento di un di un Comune sì deve prendere,
Il valore degli interessi passivi e lo si rapporta al valore delle entrate correnti in base alla percentuale che si ottiene si ha la diciamo il grado di indebitamento dell'ente chiamiamolo così rispetto a quella che è la massima percentuale consentita dalle norme che dice oltre oltre questa percentuale tu non puoi più assumere mutui perché i tuoi interessi pesano troppo sulla tua parte corrente questo è il il principio,
Ecco, allora oggi voi trovate nella relazione del revisore dei conti allegata al bilancio di previsione 23 24 25, come ogni anno trovate una parte riferita all'indebitamento, quello che mi preme è sottolinearvi è che.
I numeri che trovate scritti per le annualità 23 24 25. Normalmente in queste relazioni si tratta un quinquennio, i due anni passati e i tre anni del bilancio triennale in questione infatti, trovate a pagina, non lo so perché non ha il numero delle pagine comunque nella sezione indebitamento trovate una tabella che,
Fa la fotografia di questo aspetto dal 2021 al 2025. Quello che avviene che io vi trasferisca è che le annualità 2023 2024 2025 includono il finanziamento bancario per la realizzazione di questo.
Perché nel bilancio si prevede la richiesta di finanziamento nel 2023 e quindi dal 2023 e anni successivi si è cominciato a iscrivere la previsione di spesa per il rimborso di questo finanziamento.
Vi dico, ma lo vedete anche voi nel 2023 abbiamo una incidenza del dell'indebitamento secondo il parametro che vi ho descritto prima dell'1.38%, poi andiamo all'1 e 90 e poi andiamo al 2 e 35, questo perché chiaramente in questi tre anni l'opera diciamo da un punto di vista bancario l'incidenza aumenta perché si comincia nel 23, poi si va avanti nel 24 e poi si va a regime negli anni successivi.
È chiaro che questa previsione ci tengo a sottolinearlo prevede la previsione prevede non si può sentire. Questa previsione si basa, diciamo, sulla richiesta di finanziamento per il 100% del quadro economico. È altrettanto chiaro e io mi sentirei di consigliarlo, che il Comune ogni anno, chiaramente a un risultato di avanzo, voi lo sapete come anche entrate di parte capitale. A mio avviso, sarebbe buona gestione prevedere una parte di questi risultati di amministrazione disponibili a copertura di quest'opera. Questo permetterà, a consuntivo, a collaudo di confermare una richiesta all'istituto di credito Cassa depositi e prestiti inferiore a quello che è l'importo della delibera che si chiede inizialmente a Cassa depositi e prestiti, che deve essere pari a quello che è il 100% del quadro economico, perché diversamente tu dovresti avere prima le risorse tue per metterci in parte quello che vuoi finanziarie da te, mentre il Comune di Carpenedolo, tecnicamente andrà ad accumularli di anno in anno e quindi tecnicamente io ritengo che sia importante, come è scritto oggi nel bilancio, richiedere un finanziamento per il 100% del quadro economico assolutamente sostenibile, come vedete quadra trascritto nel contempo per migliorarla, sostenibilità, soprattutto nel medio e lungo termine sarebbe sarà importante che il Comune faccia quanto più possibile per,
Nel corso del tempo, non chiedere l'erogazione di quanto deliberato da Cassa depositi e prestiti, ma metterci risorse proprie questo chiaramente abbatterà no, quello che sarà il debito reale che il Comune dovrà andare a restituire.
O una nota come dire?
Ecco un altro commento importante, direi, riguardo al PNRR, allora cosa trovate oggi trascritto, lo vedete le vedete elencate all'interno della relazione del revisore dei conti, quelle che sono le diciamo, le linee di finanziamento per parlare secondo il linguaggio del PNRR.
Che riguardano il Comune di Carpenedolo per le quali c'è stato l'ottenimento di del finanziamento.
Tutte queste, sostanzialmente tra allora tranne uno, siamo nel settore della, diciamo, delle opere pubbliche di direi piccolo importo questa l'opera, la linea che vedete qui è una linea che in realtà preesiste nelle finanziarie, parliamo di una linea, direi che è stata inserita nella finanziaria del 2019 nel quale,
Da qualche anno si è cominciato ad assegnare ai Comuni sulla base della popolazione un certo importo a noi spettano tanto, però non aspettano annualmente 90.000 euro.
Per opere, devo dire di vario genere, efficientamento, manutenzione del patrimonio, ma si poteva fare tra virgolette, un po' di tutto rispetto a quello che il Comune in ogni anno avere aveva bisogno queste opere. Questi fondi inizialmente erano finanziati dal dal bilancio dello Stato a un certo punto nel 2022 lo Stato ha cominciato a finanziare queste linee con il PNRR. Quindi in questo caso devo dire che noi non è che abbiamo ottenuto il finanziamento più correttamente, ma abbiamo ricevuto quel quei quei fondi che ci sarebbero stati comunque assegnati. Essendo questi finanziati da PNRR. Li trovate descritti in questo modo. Gli altri, invece, riferiscono a un settore che è quello della digitalizzazione.
Per il quale la il dicastero è assegnatario dei fondi.
Ha istituito una piattaforma, devo dire, settore digitale, per cui insomma digitalmente funziona.
Bene.
E devo dire molto pratica per la richiesta di finanziamenti per i diversi tipi di intervento che sostanzialmente mirano nella aumentare il grado di digitalizzazione della lente inteso come azienda e quindi migliorare la il grado di digitalizzazione del servizio reso ai cittadini tutti questi che trovate qui che credo siano quattro o cinque linee sono tutte come trovate linee che abbiamo ottenuto nel 2022 e che secondo il cronoprogramma troveranno esecuzione nel 2023 tant'è che ritrovate nella parte capitale del bilancio in entrata e li trovate abbinati a Wuhan valore di spesa non è ancora destinata, che però si dovrà destinare sulla base di quello che questo ogni linea finanzia okay.
Sul tema del PNRR va detto che, come credo abbiate potuto leggere.
È stato emesso il decreto da un altro Ministero e il mite.
Con riferimento a la cosiddetta era chiamata linea B di finanziamento, ossia la candidatura che, come sapete, l'abbiamo portata in Consiglio comunale una delibera di approvazione la, la candidatura in forma associata per la realizzazione di un impianto di trattamento del rifiuto urbano e.
Questa candidatura ha trovato finanziamento, è stato emesso il decreto che assegna 30 milioni di euro per la realizzazione di quest'opera.
Chiaramente in un lasso di tempo pluriennale che poi, insomma, è più breve di quello che servirebbe, nel senso che il cronoprogramma porta ovviamente a dover realizzare l'opera entro il 30 giugno 2026.
Oggi voi non trova il mio chiarimento, oggi non vuole essere di dettaglio rispetto a quest'opera. Vorrei solo chiarirvi il fatto che voi oggi non lo trovate nel bilancio, perché ci dovrà andare a finire perché, essendo Comuni capofila girerà un nostro bilancio semplicemente per il fatto che il decreto è arrivato praticamente quando il bilancio preventivo era già chiuso, per cui quando saremo intorno alla fine di gennaio, primi di febbraio, in un passaggio rispetto all'ordinario in Consiglio comunale ci troveremo a inserire chiaramente in entrata il contributo e in spesa la relativa opera, per cominciare poi a fare tutte le attività e sulla base della linea di finanziamento e delle regole complesse del contributo. Prima di terminare, io devo fare.
Paio di puntualizzazioni, o meglio devo precisarvi quelle che sono voi avete visto. Probabilmente nella nota del revisore a pagina ci sono sono io che non ho visto pagina 10, pagina 10 della relazione del revisore.
Nella parte nota integrativa, revisore dice sono stati riscontrati nella nota integrativa allegata al bilancio. Firma responsabile finanziario del Comune.
Dei refusi riguardo alle tabelle, Fondo di riserva, tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto e Fondo crediti di dubbia esigibilità, si invita la correzione delle tabelle in tale documento. Ora io vi posso dire i refusi in questione, nel senso che la relazione che poi ha diciamo che accompagna la delibera e quindi l'allegato nota integrativa definitivo recepisce e corregge i refusi in questione che non cambiano, devo dire la sostanza della direi della della nota stessa e del parere stesso, però, siccome cambiano un paio di numeri, vero è mio dovere precisarlo è prima di tutto Sabel, pagina 5 della nota integrativa.
La tabella che lo stesso revisore richiama come fondo di riserva voi vedete nell'anno 2023 importo di 27.024 26.500 e 25 e 26.500 nel bilancio.
Se voi foste andati a vedere lo stanziamento nel fondo di riserva a trovate 30.000, ecco, è corretto il bilancio, quindi c'è un refuso nella nella tabella, se uno stanziamento e sui tre anni 30.000 euro.
E anche nella tabella successiva, quella pagina 6, il, il porti in di dati dal gestionale, nel generare appunto la nota a.
Devo dire, ha riportato alcuni di questi numeri in un modo non non corretto, non raffinato. Vi dico, se me lo consentite, solo l'effetto sull'avanzo, presunto disponibile cioè sulla riga finale della tabella. Voi trovate scritto 361.504,50, mentre l'effetto della correzione dei numeri sopra porta a 306 719,18. Voglio anche precisarvi, ma sicuramente lo sapete che questa tabella qui, che calcola il risultato presunto, è un obbligo per normativa che sia inserito in questa. In questa tabella. Vi posso scommettere quello che volete, che non sarà questo risultato, perché mancano tutti degli atti di accertamento di entrata e mancano gli impegni di spesa che nel momento di elaborazione della nota non sono ancora stati accertati ed impegnati. Tra gli altri, è chiaro che a livello di entrata manca l'accertamento della seconda rata dell'IMU, per cui questo vi dovrebbe già dare la misura di quanto questi numeri, insomma, calcolati nei tempi in cui ci chiedono di calcolarli sono formali okay, però direi che ai fini del risultato poi ci sarà uno scostamento. È giusto che io vi dica che non è che perché la previsione si è fatta in un modo errato, qui si deve far così, però vedrete che il numero a consuntivo sarà diverso e sarà sicuramente più ampio, più alto.
Ecco, io penso di avervi detto gli aspetti principali, direi in modo molto essenziale, il più possibile del bilancio previsione poi, se ci sono qualsiasi tipo di domanda, io ovviamente sono a vostra disposizione prima di passare la parola passaggio velocissimo sul piano di razionalizzazione delle partecipate.
Rispetto a questa io non ho devo dire molto, molto da dire se non il fatto, se vogliamo aggiungere una nota di informazione, come sapete, che nel 2022 e lo trovate a questo nella relazione del revisore, ecco che lì, rispetto alle partecipate, se vogliamo una modifica sostanziale rispetto al passato che riguarda la Carpenedolo servizi che nel 2000 e dal 2022 de diventa una società a totale capitale pubblico, detto questo, io sono a disposizione per ogni domanda.
Prego.
Prego, consigliere Tononi.
Allora abbiamo notato che effettivamente, rispetto al passaggio ultimo il Consiglio comunale, non ci sono particolari differenze, quindi, visto che anche il Sindaco si è concentrato sull'opera che diciamo impatterà maggiormente sul nostro bilancio nel 2023, mi concentrerei sulla.
Sulla biblioteca, allora, innanzitutto la spiegazione corretta della capacità di indebitamento del Comune non può che trovarci d'accordo, ma io andrei oltre con la considerazione che nel momento in cui ho un denominatore alto.
E ovvio che uno spazio di indebitamento più alto e questo derivata dal fatto che le nostre entrate correnti nella parte tributaria.
Oggi pomeriggio mi sono preso la briga di andare a vedere i Comuni vicini come si comportano nella parte IMU seconda casa, la nostra aliquota è tra il 20 e il 30% superiore rispetto ai Comuni vicini Calvisano 0 86 Montichiari 0 96 che è di 0 86, Castiglione anzi dell'86 anche per la parte dell'attività produttiva abbiamo delle tariffe che sono superiori delle del 10 20% rispetto ai Comuni contermini 0 86 0 96 Massimo trovato rispetto al nostro 1 0 5.
E anche per quanto riguarda la?
L'addizionale IRPEF diciamo che, a parte il Comune di chiedi che applicano 0 80 indiscriminato senza senza detrazioni abbiamo o aliquote più basse tra lo 0 3 0 5 o livelli di esenzione più alti Castiglione 14.000 euro i nostri 8.000 euro, secondo me, sono pochi.
Dicevo che per due anni questo questo aspetto è passato un po' sotto silenzio perché, con tutte le variazioni che ci sono state a livello nazionale di trasferimenti con tutte le variazioni in parte corrente dovute al Covid è stato, secondo me è particolarmente complicato poter attuare nei confronti adesso che ritorniamo sperabilmente ad una situazione normale secondo me dobbiamo tornare nuovamente a ragionare sul fatto che la pressione fiscale a Carpenedolo in questo momento sia particolarmente elevata e dopo nove anni di vostra Amministrazione Otto e mezzo.
Non si può nemmeno giustificare questo con un iniziale, abbiamo trovato una situazione disastrosa.
È ovvio che un indebitamento di 2 milioni 900.000 euro per il Comune di Carpenedolo è assolutamente sostenibile, perché un Comune sano è un Comune virtuoso, un Comune che riscuote in modo efficace le imposte.
Altresì io mi porrei anche il problema, questi 2 milioni 900.000 euro in questo momento sulle case sulle casse del Comune.
Questo vanno a pesare quanto vanno a pesare sulle casse delle nostre aziende dei nostri cittadini.
Io sinceramente non non ravviso la necessità primaria.
Di realizzare una biblioteca né quando costava 2 milioni di euro, né adesso, con l'adeguamento dei costi dovuti all'inflazione, che costa 2 milioni 900.000 euro,
Anche per il fatto che il costo di un eventuale mutuo, inevitabilmente con l'aumento dei tassi, sarà più elevato rispetto a quello che sarebbe stato presumibile un anno fa.
Per tutte queste ragioni.
Deliberare di realizzare proprio nel 2023 un'opera che darà i suoi effetti anche finanziaria, nel 2024 con la nuova amministrazione ritengo una mossa non vorrei usare termini scorrette la mostra che ritengo poco.
Poco elegante.
Noi, ovviamente, su quell'area avevamo delle idee diverse, ma questo.
Fa parte di quello che è normale dibattito politico in questo momento, io pongo proprio la l'accento e la e l'attenzione sul fatto della realizzazione di una qualsiasi opera di quell'importo, senza avere una contropartita finanziaria, ci sono altre opere nel nel triennale dei lavori pubblici anche destinate nel 2023,
Che sono sicuramente più necessarie e che però sono ovviamente subordinate al recepimento di contributi, giustamente, per non fare il passo più lungo della gamba, su queste, sinceramente abbiamo poco da dire la risistemazione del delle scuole medie, di pazzo affranchi da benissimo, sicuramente,
Ma noi avremmo dato eventualmente priorità a queste opere e non alla realizzazione di una nuova opera e si proprio dovessero la realizzazione di una nuova opera, secondo noi, in questo momento la struttura che soffre di più a Carpenedolo all'asilo Corradini e l'asilo Corradini fa secondo noi sostituito delle ATER nel più breve tempo possibile per destinarle ad altro uso non essendo più,
Purtroppo adeguato, nonostante sia un meraviglioso edificio a quella che è la necessità attuale didattica di una scuola materna.
Prego, Consigliere consigliere Franzoni, poi rispondo grazie mille.
Per quanto riguarda i primi due punti oggetto di oggi, quello delle aliquote IRPEF e diciamo, la gestione IMU al pari di quanto già.
Come posso dire la nostra presa di posizione degli anni passati, confermiamo che quest'anno con l'addizionale IRPEF siamo di fatto al massimo proponibile. Siamo zero. 78 rispetto a un massimo di legge dello 0 8 per le aliquote IMU. Mi associo all'analisi che abbiamo fatto anche noi di confronto con i Comuni vicini. Effettivamente ci posizioniamo una fascia decisamente alta, quindi, come già detto più volte negli anni passati, il fatto che l'imposizione fiscale locale a Carpenedolo sia oggi ai massimi livelli ammessi dalla legge, quindi, IMU maggiorata IRPEF addizionale ci vede anche quest'anno ovviamente contrari e quindi confermiamo la nostra contrarietà per quanto riguarda il DUP, prima di arrivare al tema centrale, che anch'io con vengo con il consigliere tumori essere la biblioteca, avevamo tre richieste di informazioni che abbiamo visto nelle opere da fare, per cui volevamo avere qualche informazione in più. È lecito adesso, prima di parlare della biblioteca. Abbiamo visto che ci sarà un impianto fotovoltaico su pensilina in via Piemonte per 800.000. Poi volevamo avere qualche informazione in più su quella che è segnata come riqualificazione cimitero, 200.000 e riqualificazione, Corradini altri 200.000.
Al netto di queste informazioni che ci piaceva capire che opere erano.
Dal nostro punto di vista oggettivamente, ma qui è una scelta politica, quindi perfettamente legittima, e le sue osservazioni sulla capacità di indebitamento del Comune non ci possono non trovare favorevoli, nel senso che è ovvio che il Comune può assorbire un onere e un mutuo di 2 milioni e 9 da un punto di vista della scelta politica, invece, ovviamente non possiamo che essere contrari contrari, perché perché spendere una cifra del genere per una opera come una biblioteca? In questo momento ci sembra che stiamo veramente mettendo delle cheap su un'opera rispetto alla quale non sentiamo un'esigenza vera della nostra comunità meglio, e anche noi vediamo sentendo un po', la situazione che questa cifra fosse messa nella realizzazione di scuole, in particolare di un nuovo asilo in sostituzione del Corradini, anche perché le opere e le cifre che stiamo spendendo per tenere in piedi anche il Corradini cominciano accumularsi, cioè con interventi anche di manutenzione straordinaria, che stanno assorbendo ogni anno qualche 100.000, eccetera, o qualche intervento di misura minore, e prima o poi dovremmo arrivare a livello con qualunque sia la maggioranza e l'Amministrazione in carica nei prossimi anni alla necessità di realizzare una nuova struttura in sostituzione del Corradini mettere oggi una cifra di 2 milioni e 9,
Di fatto limiterà la possibilità per future Amministrazioni di sviluppare altre forme di finanziamento, ovvero che il Comune ha risorse per poterselo permettere, però, cominciamo a mettere un chip che 2 milioni e 9 su una biblioteca. Effettivamente, nonostante io sia un bibliofilo e insomma, faccio fatica a vedere un'utilità così preminente, quindi, da questo punto di vista l'aver favorito una spesa, diciamo una futura indebitamento di 2 milioni e 9 per la biblioteca, a fronte di esigenze che secondo noi la comunità avete prioritarie sul fronte scolastico non ci può trovare favorevoli. È una scelta di natura politica. Attenzione, non contestiamo la posso dire liceità o la correttezza di quanto è stato posto.
Nel DUP ciò non di meno, non ci vediamo proprio d'accordo sull'impegnare una cifra così elevata su queste, su queste, su questo capitolo di spesa, quindi, detto questo, devo dire che non so se sia già il caso di anticipare, per quanto riguarda tutti i punti che abbiamo trattato al netto della razionalizzazione delle partecipazioni non ci possiamo che trovare contrari alle proposte qui convenute, mentre sulla razionalizzazione anticipo che ci asterremo perché effettivamente, come posso dire, non abbiamo niente da rilevare. Grazie mille.
Diciamo che, visto che c'è già la dichiarazione di voto, mi mi stimolate a non rispondere alle, diciamo così, però così, per passare per passare il te lui, non l'ha ancora dichiarata, la intuisco, diciamo così però, non essendo palese, diciamo che merita una risposta.
Allora io devo dire che l'argomento del bilancio preventivo con riferimento alla diciamo al tema tributario, è un argomento standard, diciamo, del bilancio preventivo, e devo dire che in questi casi poi spesso si percepisce un po' una differenza di ruolo, no, in chi sta da quella parte lì e in chi poi deve in un certo senso far quadrare i conti.
Io non voglio convincervi del fatto che non si sta chiedendo che si stia chiedendo non voglio convincervi del fatto che non si sta chiedendo più di quello che serve al bilancio di parte corrente per essere in equilibrio e vi faccio presente che si sta chiedendo quello che serve al bilancio corrente restare in equilibrio prima della realizzazione della Biblioteca.
Per cui capite bene che se io oggi sono qui a dire che siamo qui a dire che non si mette mano.
All'ATI alle entrate, permettetemi di semplificare.
Per capirci vuol dire che si trova la copertura per quello che è l'impatto della biblioteca, nell'entrate che oggi ci sono già, che in che modo, non aumentandole, perché non si possono aumentare, salvo appunto deliberarne degli aumenti e quindi facendo delle operazioni nella parte spesa operazioni che devo dire sono state fatte non è che si cominci a farle oggi e qualche annetto che noi le facciamo vi faccio capire,
Mi faccio capire meglio.
Sul tema dei dell'incidenza degli dei mutui,
E quindi degli interessi no.
Oggi noi siamo 2022, no a 108.000 euro, alla domanda che potrei fare io è come era l'incidenza di questi mutui nel 2015 16, ve lo dico io, ero a 210 220.000 euro all'anno.
Allora, se dobbiamo fare un discorso completo, no, bisogna sì, mettere sul tavolo la scelta che guardate. Se io non credo che voi pensiate come io non ho mai pensato che amministratori che hanno preceduto noi, quando hanno fatto degli interventi sulla tassazione locale l'abbiano fatto a cuor leggero, con piacere che perché guardate, se c'è un livello di amministratori che non hanno piacere a fare questa operazione, sono proprio gli amministratori locali, perché gli altri, a differenza nostra, non li raggiungono quando fanno questo tipo di operazione. Noi giriamo tutto il giorno per cui capite bene che non non ha neanche un ritorno elettorale, sinceramente parlando, quello di mettere mano alle alle entrate di un Comune residenziale, ossia mettere mano ai tributi, per cui io credo che tra noi in modo onesto e ci si possa dire che.
Quando questo accade in un Consiglio comunale, accade perché c'è una necessità di quadratura del bilancio che non può più essere, come dire, soddisfatta in altri modi in quel momento lì.
Io anche qui non voglio convincere, però voglio aggiungere un dato, oltre a quelli veri o perfettibili che magari avete citato voi.
Voi vi dimenticate, o forse non dite, che a un certo punto di della legislatura precedente è intervenuto una cosa che si chiama fondo crediti di dubbia esigibilità che prima non c'era okay, questa cosa qui è una cosa che in parte spesa, signori, pesa circa 500.000 euro complessivi per il Comune di Carpenedolo che quella roba qui voi non potrete comprimerla più di tanto, come non potrete comprimere più di tanto nessun altro tipo di spesa corrente necessario oggi al funzionamento dell'ente, perché lo vedete nei consuntivi, se voi analizzate agli ultimi consuntivi rispetto a quelli precedenti della nostra Amministrazione, così non faccio confronti detto che si è permesso.
Non ho mai detto in nove anni che ho trovato una situazione disastrosa, e non lo penso.
Ok, dal punto di vista dei numeri.
Poi possiamo discutere, ma qui è una contrapposizione politica sul quanto quei 220.000 euro di, ma di di mutui di allora fossero motivo fossero abbinati a servizi percepiti, secondo me meno, però è meno di oggi che pesano la metà, ma secondo me è una una posizione politica e su questo possiamo essere divergenti io non ho mai pensato e non ho mai detto.
Ci trovate che l'ho detto da un punto di vista dei numeri mi dimetto domani tanto sono sicuro che non lo trovate okay, non ho mai detto di aver trovato una situazione disastrosa, per cui su questo devo fare una correzione,
Ripeto, tornando al punto.
Le spese obbligatorie, che sono state inserite con una ragione condivisibile dal punto di vista dello Stato e, a mio avviso, va perfezionata l'ho detto in alcune sedi e lo ripeto qui, se non si mette mano al metodo di calcolo del Fondo crediti di dubbia esigibilità comuni con una cassa sana come la nostra okay, a un certo punto avranno quella difficoltà che noi oggi già abbiamo e che hanno tutti gli Enti nel nostro tipo, cioè inserire 10 o 20.000 euro di spesa corrente per un servizio che serve per una manutenzione ordinaria che serve e avere qualche milione di euro in banca. È una cosa assurda, ma è così e se non mettono mano questi criteri io ve lo scrivo voi non riuscirete se avrete ritira l'onore di sedere da questa parte, ad abbassare la richiesta tributaria in un modo sensibile. Non riuscirete a farlo, perché la quadratura del bilancio è molto condizionata da queste partite, che non c'entrano niente con il funzionamento del Comune con i servizi che si erogano con le opere che si fanno non c'entrano niente.
È andato a vedere quanto è l'aumento di tassazione di incasso per effetto della dell'aumento di tassazione che abbiamo fatto qualche anno fa nato a vedere è inferiore a quello che è l'impatto di questi fondi, per cui si è veramente questo io lo ribadisco perché poi, insomma, è lavoro per cui uno difende giustamente anche il suo no e nel mio caso lo metta pure in piazza per cui è giusto anche che si abbiano delle posizioni diverse.
Si è fatta l'operazione finanziaria, tutta tutta l'operatività finanziaria è possibile per ridurre l'incidenza annua okay dei costi finanziari sia già fa, quello che si può fare ancora è ancora un po' di estinzione anticipata, ma per un valore di capitale e rispetto agli interessi vedete voi quanto pesa sul bilancio dell'Ente forse oggi non ha più molto senso questo tipo di operazione.
I servizi si è cercato di efficientare la spesa corrente in questi anni per usare parte della spesa corrente in forma di canone per portare a investimento a parità di spesa, e l'alternativa era ridurre la spesa corrente, ma tagliare il servizio, cosa che credo che nessuno di voi ovviamente intenda fare.
Mi permetto di dire, andando sul punto della biblioteca e sull'impatto, con riferimento alle Amministrazioni future che ha fatto io, allora devo fare una considerazione di carattere personale. Non penso che un amministratore arrivato a un'amministrazione che è arrivata a otto anni otto anni e mezzo del suo mandato per l'anno e mezzo successivo non debba pianificare grandi opere, se ritiene okay che servano alla propria collettività, perché penso che il nostro mandato scada il giorno che termina il mandato okay e quando noi abbiamo scritto un programma, ci siamo impegnati e abbiamo detto noi una certa visione rispetto a quell'area. Voi avete parlato di un asilo, adesso vedo che collega Franzoni e un po' più spostato verso un'idea, diciamo un po' più, del PD, rispetto a quella che difendeva allora, cioè quello della scuola bottega, però è anche giusto e segno di intelligenza cambiare idea. Detto questo, e dal punto di vista finanziario, l'opera in questione deve essere gestita con attenzione. A questo io sono perfettamente d'accordo con lei voglio sottolinearlo, se volete entrare un po' nel tecnicismo centriamo il prima pensavo di averlo detto in modo, diciamo sufficientemente ampio. Io credo che questo Comune abbia alle spalle da un punto di vista finanziario, se ben gestite le risorse degli investimenti, per.
Esagerando, arrivare a non aver bisogno di questo finanziamento.
In, ossia a non doverlo ripagare perché di di quella delibera a quella delibera ricorrerà per una minima parte. È chiaro che poi, da qui a quando questo accade, cioè il collaudo dell'opera, lì in mezzo ci sono delle scelte. È chiaro che se uno dice io concentro le mie risorse su quest'opera, è chiaro che di finanziamento te ne servirà molto meno se le risorse che generi ogni anno decidi legittimamente di utilizzarle. Peraltro, è chiaro che a un certo punto la percentuale di finanziamento che a consuntivo dell'opera avrai richiesto sa maggiore, ma questo è, diciamo, è nella gestione finanziaria dell'opera, ma non è molto diverso dalla gestione finanziaria di una casa. È che se voi chiedete la delibera di un mutuo e nel frattempo, intanto che la realizzate e pagate i SAL con i vostri denari, poi alla fine quella delibera di 100.000 ne chiedete 20.000 vi costa meno da lì in avanti. È la stessa cosa.
Che.
E io, sul tema dell'Isonzo del?
Del dell'asilo Corradini, ecco, devo fare solo un appunto, ma ho capito in che senso lei parla di una struttura inadeguata, però mi permetta, devo fare una precisazione la struttura è adeguata per erogare il servizio che eroga poi, se stiamo qui a parlare del fatto che un asilo nuovo e diverso da un asilo vecchio questo siamo perfettamente d'accordo, ma devo dire che da questo punto di vista le scuole medie è che siano del 2005 per cui e nessuno credo abbia pensato fino ad oggi di spostarle.
La scelta che fu fatta e fu presa questa strada, devo dire,
Qualche anno fa siamo nel 2016, secondo me, per i primi due anni del nostro mandato, primo giro.
Volutamente si è atteso a mettere risorse in parte capitale sul Corradini, perché si stava valutando un'operazione più complessa, a un certo punto poi fu tolta autonomia tributaria ricordo bene, in quel dicembre del 2015 all'ente, agli enti.
Il Comune di Carpenedolo aveva una capacità di richiesta che fu tagliata e quindi non aveva più la sostenibilità finanziaria, per un'operazione complessa che avrebbe comportato lo spostamento di quella scuola e non solo di quella ce l'ho, ancora nel primo cassetto della scrivania.
Quindi congelata quell'ipotesi, perché quella sì avrebbe messo in seria discussione l'equilibrio del Comune per tanti anni si è deciso di investire su quella scuola per portarlo a un livello di adeguatezza, oggi non è vero che si stanno spendendo risorse ingenti nel in interventi urgenti sulla manutenzione straordinaria del Corradini si è fatto in una misura ritengo adeguata a fronte del valore del patrimonio, complessivamente io direi che ad oggi si sono investiti sul Corradini intorno ai 300 350.000 euro nel nostro periodo.
Che mettono sostanzialmente in una condizione di adeguatezza quella struttura, poi, dopodiché è chiaro che una struttura di questo tipo ha bisogno di una attenzione quotidiana di manutenzione, magari superiore rispetto a quella di una struttura fatta l'anno scorso ma il problema lì è se noi per qualche anno questa manutenzione ordinaria non la facciamo perché lì succederà quello che è successo qualche anno fa, ossia necessità di mettere risorse ingenti in parte capitale per colmare qualche anno di carenza tutto qua,
Dopodiché, ripeto, le idee politiche, le posizioni politiche su quest'area politiche, insomma dei diversi gruppi sull'utilizzo di quest'area, tutte legittime.
Tutte diciamo direi per adesso per quelle che ho sentito finalizzate a un utilizzo sociale. Ecco di quell'area, mi preme sottolineare la la anche l'altro aspetto di quest'opera, non per sminuire l'opera biblioteca che ritengo, diciamo, un servizio che oggi noi diciamo gli attribuiamo un punteggio, anche in base alla biblioteca che abbiamo e a dove a quanto questa sia utilizzata. È chiaro che oggi noi pensiamo ad un'opera che comporti una fruibilità ben diversa. No di questo di questo servizio. Mi sento anche però di sottolineare l'importanza della parte riferita agli uffici dei servizi, alla persona, perché è chiaro che quest'opera va a trasferire in un edificio nuovo un servizio che in un certo senso è tanto utilizzato quanto una scuola, ossia l'accesso a tutti se a tutti gli uffici sociali pubblica, istruzione, cultura e sport andando, come sapete, perché avete visto a posizionarli tutti a un piano terra in un edificio chiaramente diverso, che permette l'abbattimento di qualsiasi tipo di barriera architettonica che anche qui, necessariamente ed ovviamente avendo a che fare con edifici vincolati storici con qualche primavera sulle spalle, ovviamente non sia qui, perché parliamo della Franchi la condizione che si avrebbe la, ma questo è abbastanza ovvio e naturale.
Dopodiché, dichiarazioni di voto la Lega, l'ha già fatta, adesso vediamo se ho fatto cambiare idea a qualcuno, do la parola al consigliere Tononi, prego un inciso, mancano le risposte alle domande del consigliere Franzoni dopo faccio la dichiarazione di voto.
Eccoci qua, non era l'impianto fotovoltaico di via Piemonte, la riqualificazione, cimitero, la riqualificazione, Corradini.
Abusate nella mia bontà e il consigliere Tononi prego buttate sul nome poiché Natale e già che ci siamo in fase di domande, campo sintetico e Padel in brevissimo che cosa che cosa è previsto?
Benissimo, come se implicitamente sono un po' prolisso, allora diciamo che è per quanto riguarda la piscina, allora è il tema del fotovoltaico riferisce alla piscina, è inserito nel bilancio, devo dire, dal mio punto di vista molto probabilmente non troverà riscontro è rimasto inserito nel bilancio perché avevamo già inserito prima è abbinato a una richiesta di finanziamento ad un bando regionale per impianti fotovoltaici destinati a servizio di impianti sportivi.
Ma credo che, se non se non ho visto male c'è una come dire, una differenza tra quella che è la potenza dell'impianto e la e l'edificio a cui si avvicina e che ci mette tra virgolette in secondo piano rispetto ad altre candidature. Credo, guardando al budget, che non troverà finanziamento, devo dirvi, la verità non viene da una richiesta particolare delle del del gestore. Viene sinceramente dalla valutazione del fatto che quella domanda richiedeva poca documentazione, sostanzialmente per essere candidato, e se avessimo ottenuto il finanziamento, avremmo dato un aiuto alla sostenibilità della gestione, perché è chiaro che oggi la gestione paga la sua corrente domani. Noi, non avendo il costo dell'investimento, avremmo potuto anche decidere di aiutarli non chiedendo diciamo il costo dell'energia rinnovabile.
Sul sui 200.000 della riqualificazione del cimitero.
Allora i 200.000 inseriti sono un budget che ci si è dati per tradurre in pratica nel 2023 un pacchetto di manutenzioni straordinarie riferite al cimitero, oggi abbiamo, devo dire, messo insieme più di una esigenza e gli arriva il momento opportuno per comporre diciamo questo questo intervento.
Pongo così faccio una sottolineatura. Trovate in realtà due opere che riguardano il cimitero, uno è questo che va sotto riqualificazione del cimitero e poi c'è un efficientamento del cimitero, sono distinte, perché la seconda per l'efficientamento si prevede di finanziarlo con il contributo dei 90.000 di cui vi parlavo prima, gli sul 2023 di destinarlo a questo tipo di intervento mentre i 200 sono un'attività, diciamo che sarà finanziata dal dalle entrate del dalle entrate capitali del, con i 200.000 del quando lei mi dice del Corradini e nella scuola materna o via perché,
Però il piano triennale proprio questa dizione in questi termini di 200.000 riqualificazione Corradini, ma non capivo esattamente così, anche questa è un'opera che era già inserita, ce la portiamo da qualche tempo, in realtà e lì devo dire più a livello pre diciamo in modo tale che il bilancio sia pronto, se dovessimo fare questo tipo di intervento oggi la riferiamo alla porzione B del tetto del Corradini, la porzione A che era quella che aveva un bisogno. Siamo intervenuti qualche anno fa. La porzione B non ha sostanzialmente una criticità. Ci portiamo dietro questa opera perché fu approvato, se ricordate, proprio per avere l'autorizzazione unica da parte della Sovraintendenza, il progetto per entrambi i lotti e quindi ce lo riportiamo di anno in anno. Questo descrizione.
Ecco, non so se sto dimenticando ah, ecco, sul sul calcio, il padre, allora la.
Qui è un'opera che c'era l'anno scorso all'interno del bilancio 22.
Per credo solo i 700.000 del solo calcio l'anno scorso, l'avevamo inserita nel 2022 perché?
Si abbinava alla richiesta di finanziamento sul bando Sport e periferie 2022,
COM 2000 abbiamo inserito nel 2022 Sport e periferie 2021.
Perché le regole dell'anno scorso sostanzialmente dicevano.
Tu puoi chiedere a fino al 100% dell'opera e poi chiedere un intervento su un impianto anche che riguardi un solo sport che abbia una federazione nazionale,
Il, ma non abbiamo preso un finanziamento, anche perché c'è un criterio determinante per la graduatoria, che è la vulnerabilità sociale, ossia più il territorio è in crisi dal punto di vista sociale che economico prima ti finanzio, noi in tutta quest'area diciamo che rispetto al territorio italiano non siamo un'area con un indice, è critico da questo punto di vista e quindi siamo un po' penalizzati, diciamo in questa graduatoria l'anno successivo quindi il 2022 hanno riemesso il bando, hanno cambiato alcuni criteri, 1 la percentuale massima di finanziamento hanno detto non finanzia fino al 100%, una finanza fino all'80%.
Noi a fronte e poi, secondo aspetto che giustifica il panel dice deve essere un intervento destinato a realizzazione, riqualificazione di impianti che si abbinino ad almeno due attività sportive riconosciute a livello nazionale, quindi abbiamo preso il progetto dell'anno scorso, abbiamo aggiunto la realizzazione di due campi da padel se non erro ad occupare parte del parcheggio del campo sintetico abbiamo mantenuto i 700 che anche quest'anno il contributo massimo richiedibile, ma che abbiamo aggiunto 130 o 140 di nostri per fare un computo in cui 700 forse l'80%,
È ancora in fase di istruttoria, non abbiamo ancora l'esito.
Prego consigliere Tononi, mi stupisco.
Mi dispiace anche se Natale, anche se Natale non ce la facciamo a parte una astensione sul piano di razionalizzazione, perché la dignità di che, ovviamente stanti le differenze di ordine politico.
Ovviamente il voto sarà contrario né nella civiltà del dibattito, nella differenza delle opinioni,
E su tutti su tutti i punti in esame, per quanto esposto nel nell'intervento precedente,
Consideriamo già raccolta la dichiarazione di voto del Gruppo della Lega e quindi procediamo adesso ai voti singolarmente, singolarmente per punto.
Ecco, se avete bisogno di dichiarazioni di voto per il singolo punto, mi prenotato l'intervento, sennò io vado dritto alla votazione, punto 2. Conferma delle aliquote dell'addizionale comunale all'IRPEF e del relativo Regolamento per l'anno 2023 e successive annualità di quella delibera di Consiglio comunale numero 41 del 23 12 2019. Per chi vota favorevole.
Chi si astiene per chi vota contro, vota contro il consigliere Tononi, consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi e il Consigliere Golini per l'immediata esecutività, per chi vota favorevole, per chi si astiene.
Per chi vota contro, ma non contro il consigliere Tononi e il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, Consigliere Monteverdi, il Consigliere Gulino.
Punto 3 all'ordine del giorno, approvazione delle aliquote e detrazioni dell'imposta municipale propria IMU per l'anno 2023 per chi vota favorevole.
Per chi si astiene per chi vota contro sono contro il Consigliere fra Tononi, il Consigliere Desenzani, il consigliere Franzoni, consigliere Monteverde, il Consigliere Gulino per l'immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Chi si astiene?
Per chi vota contro sono contro il consigliere Tononi, Consigliere Desenzani, il consigliere Franzoso, il Consigliere Monteverdi e il Consigliere Golini.
Ecco, mi sia permesso accennando a questi due punti così giusto allo.
Nell'ultimo dall'ultimo momento in cui ci siamo visti ad oggi con riferimento, diciamo, alla personale dell'ente che si occupa in quel caso di tributi è andata in pensione meritata la ragioniera Longhi per cui a lei si è avvicendata la dottoressa Bolzoni, che ha preso servizio e quindi,
Io devo dire, faccio i migliori auguri per la meritata pensione alla ragioniera Longhi e i migliori auguri per il lavoro intrapreso complesso della dottoressa Bolzoni, che ha già dimostrato grande capacità.
Andiamo oltre ESA punto 4 approvazione, nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2023 2025 per chi vota favorevole.
Chi si astiene per chi vota contro votano contro il Consigliere, Cannone il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi, consigliera Golini per l'immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Per chi si astiene per chi vota contro l'anno contro il consigliere Tononi, Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Montevecchi, il Consigliere Golini.
Punto 5, all'ordine del giorno Esame ed approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023 2025 e da allegati per chi vota favorevole.
Per chi si astiene?
Per chi vota contro, ma non contro il consigliere Tononi, consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Montesardi, consigliera Golini per l'immediata esecutività, chi vota favorevole.
Si astiene chi vota contro o contro consigliere Tononi, il consigliere Bellentani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi, consigliere Gulino.
Ma il punto 6 all'ordine del giorno Piano di razionalizzazione anno 2021 delle partecipazioni pubbliche del Comune di Carpenedolo ai sensi dell'articolo 20 decreto legislativo, 175 2016 partecipazioni detenute al 31 12 2021. Chi vota favorevole?
Per chi si astiene astenuti il consigliere Tononi, il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi, consigliera Golini per l'immediata esecutività, chi vota favorevole.
Chi si astiene astenuti il consigliere Tononi, consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi, Consigliere Golini, procediamo quindi all'ultimo punto all'ordine del giorno approvazione della proroga per l'anno 2023 convenzione repertorio 44 1 0 2 del 2020 tra Comuni Carpenedo doveva essere di rinascita Carpiniello per la gestione del bocciodromo comunale con annessa palestra polifunzionale di via Verga,
Non ho molto da dire rispetto ai contenuti di questa convenzione, che è una proroga, e quindi i contenuti sono i medesimi sostanzialmente di quelli di quelli della convenzione in scadenza, devo ringraziare. Cogliamo l'occasione questa associazione e, devo dire anche più in modo ampio, tutte le associazioni che hanno in gestione in questi anni i patrimoni del Comune per diversi servizi, perché davvero sono stati anni complicati per loro il Comune, devo dire questo credo sia privo di ogni connotazione politica. Ovviamente sta facendo tutti i giorni, da tempo quanto più possibile per stare al fianco di questi gestori che ovviamente devono far fronte anche loro ad aumenti di costi importanti, e il nostro scopo e Sarafian, nel nel stare al loro fianco, è quello di evitare il più possibile che questi costi poi si ribaltino no su aumenti di tariffe rivolte all'utenza per servizi che noi riteniamo importanti sotto il profilo sociale in generale, per i diversi servizi di cui parliamo.
Quindi, se non ci sono osservazioni sul punto, lo metto ai voti l'approvazione della proroga per l'anno 2023 convenzione repertorio 41 0 2 2020 tra Comune Carpenedo SD, rimasta Carpenedolo per la gestione del bocciodromo comunale, per non con annessa palestra polifunzionale di via Verga per chi vota favorevole il voto è unanime per l'immediata esecutività per chi vota favorevole.
Il voto si ripeta.
L'ordine del giorno è concluso, io credo che prima di Natale non ci vediamo, quindi auguro a tutti voi, alle vostre famiglie i migliori auguri di un sereno Natale e che sia un 2023 più felice.
Per tutti, grazie, arrivederci.