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C.c. Carpenedolo 23.12.21
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No.
Buonasera a tutti.
Diamo pure inizio al Consiglio.
Permettetemi soltanto prima di iniziare i lavori.
E di presentare al Consiglio e come primo organo esecutivo, ovviamente e governativo della del Comune di Carpenedolo, il re,
Comandante di recente nomina.
È del Comune di Carpenedolo che.
E prende servizio in anticipo, devo dire, rispetto al prossimo pensionamento del comandante Chisini,
È previsto appunto formalmente a febbraio, e quindi l' occasione sembrava opportuna, per, appunto, presentare il nuovo Comandante comandante Morelli, a cui auguro buon lavoro, sicuramente interpretando il pensiero di tutti i Gruppi consiliari e allo stesso tempo cogliere l' occasione per fare un sentito e profondo ringraziamento che unisco ad un.
Amichevole augurio di buone feste e anche al Comandante Chisini per il duraturo, devo dire, lungo lavoro profuso a favore della nostra comunità. Il nostro territorio, come sono certo, potrà essere lungo e positivo. Il contributo che darà il comandante Morelli, che posso dire è aver già dimostrato al sottoscritto il suo valore, per cui do il benvenuto nel Comune di Carpenedolo, magari accompagniamo,
Per cui adesso direi che, per tenere dei buoni rapporti tra Sindaco comandante, lasciamo libero il comandante di andare dalla propria famiglia, giustamente di nuovo.
Ora cominciamo i lavori, passo la parola al Segretario. Vuol dire coglie rete, una fisionomia diversa, ma lascio a lui ovviamente introdurre la sua persona. Dico soltanto che il dottore è qui in sostituzione temporanea del Segretario Lanfredi, che questa sera aveva un impedimento per cui non poteva essere presente. Do la parola al Segretario, prego allora buonasera a tutti sono, mi chiamo, Michelangelo Vincelli, sostituisco il collega Luigi Manfredi in quanto legittimamente assente. niente è un piacere stare qui al vostro servizio, una buona serata. Procedo quindi, signor Sindaco, l' appello.
Due Rosini Viviana,
Giulietti Simone.
Baroni Laura.
Rodella Roberto.
Zigliani, Tiziano.
Piovani, Alessandro.
Zonta, Roberto.
Botturi Gabrio.
Bondioli, Marco assente.
Giustifica.
Poi passiamo Pino Gisella.
Gavazzoli, Alberto.
Fransoni, Luca.
Monteverdi, Alberto.
Golini, Lorenzo, assente, giustificata Tononi, Guido.
Desenzani Elena, per il momento assente, ma sta per sopraggiungere okay, allora sussiste il quorum per dichiarare valida e legale la seduta la parola al presidente, dottor Stefano Tremonti.
Grazie Segretario, procediamo quindi al punto 1 all' ordine del giorno, come come da prassi viene sottoposto alla vostra attenzione il verbale della seduta precedente, come di consueto, vi è stato sottoposto il file audio firmato digitalmente dal sottoscritto, che quindi si sottopone alla vostra approvazione per chi vota favorevole.
Per chi si astiene, astenuti il consigliere Tononi.
Andiamo quindi ah oltre e, se siete d' accordo, come devo dire, da prassi, io unirei in un unico dibattito cui daremo ovviamente ampio tempo tutti i punti all' ordine del giorno, dal numero 2 al numero 7, in quanto tutti i riferenti alla,
Il tema generale dell' approvazione del bilancio preventivo, che è il motivo per cui principalmente ci troviamo qui questa sera, poi ogni punto lo sottoponiamo ad una singola approvazione, in modo tale che ognuno di voi possa esprimere una dichiarazione di voto che magari può essere diversa a seconda del punto di cui trattiamo.
I punti in questione sono la conferma delle aliquote dell' addizionale comunale all' IRPEF e del relativo Regolamento per l' anno 2022 e successive annualità, di cui alla delibera di Consiglio comunale numero 41 del 23 12 2019 approvazione delle aliquote e detrazioni dell' Imposta municipale propria IMU per l' anno 2022, la delibera che riguarda gli emendamenti come integrata quindi l' esame degli emendamenti numero 1 e 2 al bilancio di previsione 2022 24, l' approvazione della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2022 2024, l' esame e approvazione del bilancio di previsione finanziario 2022 e 24 ed allegati e quindi il piano di razionalizzazione dell' anno 2020 delle partecipazioni pubbliche del Comune di Carpenedolo, anche sequestro, lo possiamo direi sottoporre ad una approvazione è, diciamo in in coda, alle alla discussione, quanto poi un pochino esula dal bilancio preventivo, su cui peraltro anticipo. Come avrete potuto appurare, non ci sono sostanziali osservazioni da fare rispetto allo stato, di fatto ormai storico, del Comune di Carpenedolo. Allora, per quanto riguarda il è il bilancio preventivo. Io mi limito ad una brevissima panoramica che prometto sia panoramica e prometto anche che sia brevissima.
In quanto credo che abbiate avuto modo, da un lato, di poter già vedere il contenuto e in quanto appunto,
Si prevede, come sapete, è un passaggio, un previo passaggio in Giunta ai sensi della normativa, in modo tale proprio da dare esposizione al documento in questione,
Aggiungo, come peraltro accennavamo sia in Conferenza Capigruppo sia anche nel Consiglio ultimo e nel quale abbiamo portato una variazione al bilancio che riguardava gli anni 22 e 23, con riferimento all' esercizio triennale 21 23, avevo in quella sede anticipato che il bilancio preventivo, che di lì a poco sarebbe è approdato in Giunta, avrebbe avuto sostanzialmente per le annualità 22 23 gli stessi contenuti del bilancio per le stesse annualità di cui stavamo discutendo esattamente qualche giorno prima. Se non erro, il consiglio comunale è Hera e alla 30, oltre al 30/11, è o il giorno prima, il giorno 29/11 e il passaggio in Giunta del bilancio preventivo. 22 24 è stato di qualche giorno dopo, per cui evidentemente i documenti erano già pronti, già chiusi e per due annualità sovrapponibili. Quindi io non mi.
Dilungo nell' analizzare il contenuto che già era tale per le annualità 22 23, mi preme fare magari qualche considerazione un pochino più puntuale, ecco, rispetto alle macro partite a se mi permettete di di chiamarle così che caratterizzano il bilancio triennale che stiamo approvando ora, con particolare riferimento all' annualità, nelle quali sono inserite in modo particolare parliamo dell' annualità 2022, un punto importante su un' opera importante, mi preme sottolineare è un passaggio rispetto alla all' opera di realizzazione di nuova biblioteca e centro polifunzionale per la famiglia. Vedete Ray imputata sostanzialmente l' opera e per il suo intero valore. Se ricordate, c' era una parte di opera dominante iscritta nell' anno 2021.
E poi è la parte che si prevede a canone nelle annualità successive parte dal presupposto che, come ricorderete, è impostata, secondo la procedura del partenariato pubblico privato.
In che cosa sta la modifica, e quindi la reputazione sta nella nella parte dominante del valore capitale dell' opera, quindi questi quasi permettetemi di arrotondare 2 milioni di euro I iscritti nel 2021 oggi vengono riportati nel 2022 per quale ragione per il fatto che, come sapete, sono associati all' assegnazione di un contributo nazionale per lo stesso valore?
Il decreto non è stato ancora emesso e quindi rispetto alla programmazione iniziale, dove, se fosse stato emesso nel 2021, noi avremmo dovuto inserire l' opera nel 2021 per questa quota. Il decreto non c'è ancora, quindi la gara non è ancora stata avviata e quindi chiaramente è, diciamo impossibile, che la gara sia avviata nei prossimi giorni dell' anno e quindi è assolutamente verosimile.
La pianificazione che trovate iscritta ora, quindi è l' atteso decreto all' inizio del 2022, con quindi l' opera inserita nel 2022 per dar corso poi alle fasi successive.
Cambia solo l' annualità. Gli importi, ovviamente sono i medesimi.
Ci sono altre due, mi sento di dire.
Partite importanti che possiamo dissi che possiamo classificare in questi termini, c'è una partita importante che riguarda le progettazioni e che va a caratterizzare il bilancio di previsione, in parte capitale, sempre sull' annualità 2022, e poi abbiamo altre due opere importanti di cui mi preme sottolineare è l' inserimento che peraltro sono abbinate ai rispettivi emendamenti di bilancio,
Per quanto riguarda la progettazione e mi preme sottolineare l' inserimento della prevista progettazione della della ristrutturazione e riqualificazione del tetto delle scuole medie, per un importo importante stimato in circa 100000 euro, per essere precisi, credo sia iscritto 95.
Che si determina, devo dire, sulla base della prevista del previsto impatto dell' opera stessa.
Perché la progettazione di questa e non solo di questo, ma le altre due progettazioni che trovate inserite e sono sostanzialmente quella della ristrutturi della realizzazione della.
Della rotatoria presso via Meli e della ristrutturazione e riqualificazione del di una porzione del tetto, stavolta dell' asilo Dante. Queste sono le tre progettazioni che trovate iscritte nel bilancio nell' anno 2022, le trovate separate dalle rispettive opere per una questione di opportunità legata al fatto che nella legge di bilancio 160 del 2019, per cui la legge di bilancio del 2020 è stato inserito ed ora tuttora confermato, e mantenuto un contributo strutturale da parte dello Stato a finanziare progettazioni e da parte degli enti, quindi noi abbiamo già tentato, devo dire questo, il finanziamento di alcune progettazioni a valere su questo Fondo. Purtroppo, come spesso accade, siamo risultati ammessi, ma non finanziati. Un pochino per la nostra dimensione del fondo è orientato più al sostegno, in particolar modo di enti con particolari.
Diciamo maggiori difficoltà economiche e quindi, comprensibilmente in questo caso non nel caso passato non siamo stati finanziati, devo dire che poi, nel frattempo, lo Stato ha rifinanziato questo stanziamento andando aumentare il budget, per cui comunque, insomma, rimane l' opportunità di tentare le candidature e la norma prevede la possibilità anche per rendere un pochino più agevole la contabilizzazione di questi contributi di indicare con un diciamo con un capitolo con un intervento la progettazione e poi invece con un altro l' opera a cui questa progettazione si abbina.
Nel caso appunto del tetto delle medie si abbina alla ad un' opera importante che troviamo iscritta sempre nell' anno 2022,
Che si stima cubi circa 2 milioni di euro. Questo è l' importo che peraltro trovate inserito né in uno dei due emendamenti in quanto, come accennavo in Conferenza Capigruppo, uno dei due emendamenti è caratterizzato proprio dall' inserimento e finalizzato all' inserimento nel bilancio 22 di questa previsione.
L' opportunità di inserire attraverso l' emendamento. Questa è quest' opera e quindi senza attendere magari un passaggio più semplice, non può essere una prossima variazione. Sta nel fatto che si intuisce anche visto l' importo, quest' opera sarà nostra premura e tentare di abbinarla a richiesta di contributi dedicati. Sembra che ci sia l' opportunità per la natura dell' opera di tentare finanziamenti a valere sul PNR e sul nell' ambito della messa in sicurezza delle scuole. E poi tenteremo anche diciamo, di attingere a quei fondi strutturali stavolta della legge di bilancio di 19 confermati dalle leggi di bilancio successive. Che fine finanziano sostanzialmente la messa in sicurezza del patrimonio pubblico con un particolare focus sull' edilizia scolastica? noi dovremmo rientrare nella fascia di abitanti che è a cui spetta un beneficio massimo dell' ordine di 2,5 milioni, per cui il l' orientamento dell' amministrazione è quello di tentare.
La candidatura di questa opera e affiancarla alla candidatura dell' opera già precedentemente inserita di riqualificazione della porzione di tetto dell' asilo. Dante non ancora quali riqualificata.
Meno urgente di quella su cui siamo già intervenuti gli anni scorsi. Come ricorderete,
Che inserita nel bilancio su nell' anno 22 Cuba e 200000 euro, per cui la somma di queste due opere ci mette nelle condizioni di comunque tentare appunto di vedersi assegnato questo questi contributi da parte dello Stato centrale.
E siccome le scadenze per queste candidature sono perentori, adesso vediamo la legge di bilancio è in discussione ancora in discussione alle sue credo battute finali però, salvo diciamo cambiamenti, se fossero confermate parliamo di scadenza che dovrebbero andare sicuramente entro il primo trimestre del 2022 questo è chiaro che ci impone in un certo senso di inserirle nel documento programmatico quanto prima per poi non dovere non essere come dire carenti nei documenti al momento in cui la candidatura sia da perfezionare.
Rispetto all' altra opera, ossia l' altro emendamento che riferisce come, come sapete, come avete potuto vedere alla.
Alla restauro e riqualificazione del palazzo nel quale ci troviamo.
Anche qui un pochino, la logica è la stessa e il contributo che andremo a tentare è diverso, nel senso che parliamo in questo caso di un contributo regionale.
Di un bando che è stato.
Diciamo aperto da Regione Lombardia.
Torno a settembre ottobre del 2021 e che termina nel gennaio 2020 2, quindi anche in questo caso è importante, dal nostro punto di vista, l' inserimento di quest' opera nel nel nel documento programmatico 2022 24, anche se, come credo possiate ricordare.
L' opera è già inserita anche nella nella medesima annualità. La stessa impostazione finanziaria sempre nell' anno 2022 anche nel triennale vigente, per cui che è ancora quello 21 23, quindi l' opera è chiaramente approvata nel documento programmatico in vigore. Noi la ribadiamo perché chiaramente è non non troverà finanziamento iniquo entro quest' anno in termini di assegnazione di contributo. La ribadiamo in anticipo se vogliamo, anche nel bilancio di previsione. 22 24, perché sarà sicuramente è l' anno 22, quello nel quale si potrà procedere con le fasi successive, auspicabilmente nel senso che tutto dipenderà chiaramente dalla condizionante, direi assegnazione del contributo che in questo caso andremo a richiedere per il valore consentito dal bando. Parliamo di un milione di euro a valere su un' opera che complessivamente quadra con un milione e 100. Ecco qua. Faccio una specifica nel senso che anche in questo caso e la progettazione definitiva è stata finanziata, parte questo necessariamente in questo caso, perché il bando prevede la progettazione definitiva per poter candidare l' opera. Quindi noi abbiamo dovuto in un certo senso tentare e il.
A farsi carico. Ecco della delle spese per la progettazione nella di un' opera nella quale crediamo, salvo poi, qualora fossimo assegnatari del contributo, vedersi rimborsata anche questa parte, mi sento di dire che.
Quando, quando l' Amministrazione ha valutato di mettere proprie risorse per la progettazione di quest' opera, lo ha fatto anche tenuto conto di quelle che potrebbero e possono essere le capacità dell' ente di comunque realizzare l' opera. Anche qualora non dovessimo prendere il finanziamento, è chiaro che se dovessimo prendere il finanziamento è tutto più semplice. Permettetemi la banalità, e tutto più certo sotto il profilo della tempistica, che sarebbe quella che trovate oggi riportata agli atti diverso è se il finanziamento non dovessimo prenderlo, avremmo comunque una progettazione definitiva di cui è prossima all' approvazione. Devo dire che l' abbiamo in agenda domani, in in Giunta.
E è chiaro che dovremmo se non se non prendessimo finanziamento, rivederne il timing.
Ovviamente, dovendo fare i conti con il reperimento di risorse in autonomia, credo che siano.
Opere entrambe che, insomma, di cui il valore penso possa essere riconosciuto a livello trasversale, visto appunto gli edifici a cui riferiscono, ecco io poi ci sono tutta una serie di altri interventi, che però erano sostanzialmente già contenuti nel triennale e 21 23 per gli anni 22 23, per cui direi che su questi, se ci sono delle domande io sono a disposizione, diversamente sono a disposizione okay, allora è solo un passaggio veloce sul sulle.
Sulla tassazione e quindi sull' addizionale IRPEF, sull' limo dal contenuto delle delibere potete è dedurre sostanza la sostanza e la sostanza è che la situazione è cristallizzata e rispetto rispetto al passato. Per quanto riguarda il DUP, faccio un passaggio velocissimo, nel senso che è il. La linea programmatica descritta nel DUP di questo triennio è quella del passato, nel senso che le prossime tre annualità non mi diciamo che l' obiettivo è che, secondo un principio di coerenza e siano sostanzialmente nel solco tracciato dalle diverse ormai annualità trascorse per cui se.
Io ora mi taccio e per ogni necessità di chiarimento, ribadisco, sono a vostra disposizione grazie.
Do la parola al consigliere Tononi, prego.
Allora, come ben descritto dal Sindaco, io mi concentrerei appunto sulle sulle novità, che sono piuttosto corpose, consistenti, con alcune domande, la parte delle progettazioni qui accennato mi pare di aver capito che c'è un bando specifico che afferisce alle progettazioni, la mia domanda è nel momento in cui,
Non venisse vinto il bando, non si fanno le progettazioni delle progettazioni, sono comunque previste a prescindere dal bando prima cosa, seconda cosa, un a domanda specifica sulla rotatoria in via Meli, in che parte di Amelia prevista viene lunghissima, immagino però di capire esattamente all' intersezione con quale via viene posizionata.
Io un chiarimento sul tetto medie tetto asilo, Dante non ho capito se le due opere viaggiano insieme o se sono scisse l' una dall' altra mi mi è sfuggito questo particolare, i 6 2 milioni di euro sono comprensive sia dell' una sia dell' altra grazie.
Grazie consigliere Tononi, do la parola al consigliere Franzoni, prego esatto, ringrazio il Sindaco per la parola brevemente, volevo chiedere anch' io va beh, mi associo alla richiesta del consigliere Tononi per avere dei dettagli maggiori sulla rotonda di via Meli capire esattamente dove è ubicata, ma soprattutto mi piacerebbe sapere anche gli altri interventi che erano originariamente previsti via Vernetti, De Amicis, credo stralciati e come detto, è perché non è arrivato il finanziamento e si pensa quindi di non farli più o c'è possibilità che vengano recuperate all' interno di altre, come posso dire previsioni o di contributo oppure di utilizzo di risorse del Comune.
Allora, e per quanto riguarda il discorso dei due tetti, sono due opere distinte, trovano due stanziamenti separati, due CUP separati, per cui è chiaro che sono due opere distinte, una importo 2 milioni, una importo 200000.
In che cosa potranno convergere e probabilmente, e potranno convergere esclusivamente rispetto a quella che a quello che è il contributo che andremo a richiedere, nel senso che la norma di riferimento per questo contributo, che è la legge di bilancio 2019 commi 139, che 139 148, penso,
Sostanzialmente, cosa fa assegna un un, nonostante un budget massimo, una richiesta massima di contributo in funzione degli abitanti del Comune, nel nostro caso siamo nella fascia di assegnazione di un valore di 2,5 milioni.
Questi 2,5 milioni possono essere abbinati a n progetti, uno solo due mettetemi la citazione o 100000 okay.
Per cui la la ragione per cui.
Queste due opere a un certo punto potrebbero essere da noi gestite in contemporanea.
Esclusivamente nella fase in cui noi avessimo candidare queste due opere a cercare di prendere questo budget, ecco, poi ognuno avrà la sua, la sua vita per quanto riguarda la la progettazione, allora.
Le le tre progetti allora non c'è una risposta giusta e una sbagliata sotto il profilo tecnico rispetto a quello che ha chiesto, nel senso che teoricamente.
E se venisse confermata dal decreto che regolerà l' erogazione dei contributi per la progettazione, verranno 22, se fosse confermato quello che era il contenuto del decreto dell' anno precedente, sostanzialmente il decreto cosa diceva diceva?
C'è una data dalla quale tu puoi fare domanda di CAN, D ricevere il contributo di progettazione per una per N progettazioni e per ogni Comune il massimo della richiesta possibile prevista dalla norma, sono tre.
Se poi tu aggiudichi la progettazione per cui tu hai richiesto il contributo e se la aggiudica vuol dire che nel frattempo la è finanziata con le tue risorse.
È comunque consentito che quella progettazione vede assegnato il contributo che a quel punto andrebbe, diciamo, a liberare le risorse precedentemente vincolare.
Altrettanto possibile è quello che dice lei, cioè il Comune candida alle progettazioni, e fa le progettazioni che affida alle progettazioni solo dopo che ha ha ricevuto conferma del contributo tutti entrambi gli scenari sono possibili qual è la domanda, forse qual è l' idea del Comune dell' Amministrazione rispetto a queste tre che ribadisco, sono progettazione definitiva del tetto del delle medie, progettazione definitiva del tetto delle dell' asilo, Dante, progettazione definitiva esecutiva del della rotatoria in via mail.
Devo dire, su tutte e tre l' orientamento è quello di finanziare, comunque, è, le tre progettazioni in anticipo rispetto all' ottenimento del contributo, per quale ragione?
In relazione alle opere.
Con logiche diverse mi sento di dire per due, la logica è la stessa, cioè per quanto riguarda la rotatoria di via mail e per quanto riguarda il tetto di Viadana e il tetto della scuola Dante noi prevediamo di finanziare le progettazioni perché, mi sento di dirlo le opere sono certe al 100% nel senso che se non prendiamo i contributi, comunque l' Amministrazione prevede di finanziarle con risorse comunali per quanto riguarda la scuola, il tetto delle medie alla logica un po' diversa, lì c'è molta più difficoltà nel finanziare con risorse proprie.
Che dovrebbero essere contemporaneamente tutte disponibili, perché sapete che, diversamente, se non c'è la copertura totale non si può appaltare, quindi c'è una difficoltà in più, però, dall' altra parte è prevedibile ormai lo cominciamo a leggere nei primi avvisi che qualora questo opera noi tentassimo di finanziarla con,
Candidandolo ad un bando ASS abbinato al PNR R è molto probabile, se non certo che ossia richiesto, come diciamo requisito escludente, oppure sia considerato un requisito molto premiante il fatto che ci sia almeno la progettazione definitiva. Questa è la verità che e quindi, siccome permettetemi il virgolettato, il gioco vale la candela. Riteniamo di investire e 95000 euro per tentare di prenderne due milioni.
Per un' opera, insomma, che ritengo insomma di interesse, come ho detto prioritario,
E anche l' importo prioritario, per cui è chiaro che è molto condizionata dalla possibilità di prendere il finanziamento e avere nel cassetto un tavolo, una progettazione ci permette di tentare questa opera su più tavoli questa.
Posizionamento di via Meli, posizionamento della rotta, scusate, ma diciamo nel mese di dicembre, è molto complicato posizionamento della rotatoria di via Emilio io posso in questo momento rispondere diciamo con una risposta non tecnicamente perfetta, ma orientativamente si.
Il bisogno. Siamo nell' area industriale. Picelli TV zeta, risposta BCB siamo in quel in quel punto, lì voi sapete, credo che è un' area che negli anni, da un punto di vista occupazionale, è cresciuta molto. Sapete che tutte le aziende li presenti hanno quindi un numero di dipendenti che determina un bisogno di parcheggi importante superiore? Mi sento di dire a quello che di volta in volta era sulla carta, il bisogno che il singolo SUAP di ogni azienda sembrava avrebbe determinato.
Oggi che cosa succede in quell' area. Oggi, di fatto, succede che ci sono molti operai di aziende, da un lato della strada che parcheggiano dal lato opposto della strada.
E capite che questo soprattutto negli orari di cambio turno, parliamo di aziende che lavorano su tre turni.
E soprattutto in.
Stagioni invernali e quindi negli orari notturni, tenuto conto che una strada nella quale sappiamo, essendo un rettilineo e i limiti di velocità purtroppo non sono sempre rispettati, riteniamo devo dire anche sentite le aziende e su sollecitazione anche delle aziende presenti che la rotatoria sia un' opera importante soprattutto in chiave di sicurezza.
E questo è il.
È il come dire.
La motivazione principale che ci ha spinto a inserire quest' opera all' interno del piano e aggiungo, perché è notizia peraltro circolata e a mezzo stampa che la Regione Lombardia ha recentemente nella propria, diciamo fase di discussione del bilancio e di quelle che erano in modo particolare le risorse avanzate permettetemi di semplificare da quello che era il Piano Marshall così fu denominata dalla Regione Lombardia inserito, devo dire, su iniziativa di,
La serie di consiglieri assegnati ai rispettivi territori e che conoscono chiaramente i rispettivi territori e hanno modo di analizzare i rispettivi triennali. In questo caso ho analizzato il triennale adottato dalla Giunta perché l' emendamento da parte di Regione è stato perfezionato dopo che era avvenuta la delibera di Giunta che adottava il bilancio, che rendeva quindi evidente questa pianificazione. Ebbene, la Regione ha su questa opera ha approvato un emendamento che assegna il 50% dei fondi necessari alla realizzazione dell' opera. Oggi l' opera è iscritta nell' anno 2023. Per quale ragione? Perché nell' anno 2022 è stanziata la progettazione dell' opera stessa? l' importo stanziato è di 300000 euro. L' emendamento di Regione ne assegna 150, per cui è. Riteniamo insomma che questo sia un ulteriore incentivo chiaramente a finanziare la progettazione, quindi a realizzare l' opera.
Sempre devo parlare di Regione un pochino rispetto all' ultima questione aperta, cioè quella della, come correttamente riferito dal consigliere Franzoni, al al fatto che oggi non troviamo nel bilancio 22 24, un' opera che era invece prima contenuta nel bilancio 21 23 nell' annualità 21 parliamo dei quella che viene chiamata riqualificazione di via diretti e De Amicis credo per un importo complessivo di 520000 euro allora qui devo fare minimo di premessa, allora questa opera se ricordate,
Insieme a quella che era chiamata e e poi oggi finanziata,
È approvata, come avrete, credo potuto appurare dalla dedicata Delibera di Giunta quest' opera, cioè quella chiamata via de diretti di amici, se era in realtà un di cui di un progetto un pochino più ampio che che era composto da questa, da quella chiamata realizzazione della nuova rotatoria e nelle al posto dell' incrocio semaforico e riqualifica. E un' altra che si chiama riqualificazione, piazza Martiri della Libertà, questo.
Diciamo quest' opera complessiva, come credo dissi in un' occasione. Anche in Consiglio noi avevamo avanzato a valere su quest' opera. Una richiesta di contributo.
Destinata a Regione Lombardia, partecipa Facen candidando questa questa opera complessiva al al bando cosiddetto borghi storici.
Per una richiesta complessiva di un milione.
La il progetto, la, la richiesta è stata ritenuta ammissibile, ma non finanziata, quindi ammessa ma non finanziata per esaurimento di di risorse.
Nel frattempo, noi che cosa abbiamo fatto, abbiamo finanziato due delle tre opere che sono rotatoria e piazza Martiri della Libertà, io non non avevo nascosto questo, lo ricordo bene in Consiglio il fatto che via diretti via De Amicis rispetto alle altre due sarebbe venuta dopo se non avessimo ottenuto il finanziamento regionale quindi, in coerenza con quello, noi abbiamo oggi dato copertura con nostri fondi. Alle altre due abbiamo un pochino congelato il la trascrizione della terza, cioè quella che appunto manca nel bilancio preventivo. Per quale ragione? Perché da un lato ci siamo riservati di fare ora un approfondimento, un pochino più mirato di quello che è il budget realmente necessario per finanziare? Questo è stralcio, chiamiamolo così, del progetto complessivo di rigenerazione del centro storico, che comunque è nella pianificazione attuare. Devo dire, in parallelo a quello che per quanto si sente in giro è una possibilità, cioè il fatto che Regione Lombardia finanzi aumenti la dotazione di quel di quel bando, andando a scorrere la graduatoria esistente. Ecco che in quel caso potremmo anche così rivedere i limiti dove avevamo posto la fine di questa opera, proprio perché nel frattempo le altre due le abbiamo finanziate noi e quindi, se è vero che prima ci eravamo fermati a un certo punto, potremmo invece allargarci un pochino di più perché il bisogno di finanziare le altre due. Non c'è più proprio perché nel frattempo gli abbiamo dato corso con i nostri fondi. Questa è la ragione per cui è non non la trovate. Diciamo trascritta, però mi sento di dire non per questo si è cancellata la priorità di completare e di completare la riqualificazione del centro storico, interessando anche queste due.
Se ci sono ulteriori interventi, altrimenti io passo alla votazione di un punto alla volta, ecco, per ognuno vi chiederò se ci sono dichiarazioni di voto oppure.
Se poi le do la parola al consigliere Tononi,
Se mi fate la cortesia,
Durante la lettura del titolo di ogni punto, se c'è volontà di dare di fare dichiarazioni di voto, mi prenotate la parola se non vedo prenotata la parola letto. Il punto lo metto ai voti, do la parola al consigliere Tononi. Prego. Se per lei va bene, signor Sindaco, io farei una dichiarazione di voto in questo momento sul sul complessivo, visto che sono argomenti strettamente correlati e procedo allora ovviamente sul bilancio in generale il nostro parere contrario, come come è ovvio che sia per il mantenimento di una tassazione particolarmente elevata che avevamo a cui avevamo già votato in modo contrario quando era stata introdotta e quindi adesso non possiamo ovviamente cambiare idea e tornare indietro.
Ma questo direi che è scontato.
Dall' altra parte, dobbiamo dire che, grazie a questa liberazione di fondi, che sta che sta arrivando dallo Stato centrale,
Ci fa piacere che dire a questo fermento di di opere, sperando che siano ovviamente ben realizzate e per questo, sui gli emendamenti in particolare, voteremo a favore e, soprattutto, ci tengo a dirlo sull' emendamento, poi non so se verranno votati separatamente, immagino di sì sull' emendamento che riguarda la ristrutturazione del tetto delle scuole medie argomento che ho sollevato più volte in Consiglio comunale mi fa piacere che sia arrivato ad una fase già di progettazione,
Quantomeno imminente e speriamo quindi di di vederlo realizzato. Grazie,
Grazie consigliere Tononi ecco anticipo che, pur essendo unica la delibera degli emendamenti e gli emendamenti, li mettiamo in votazione uno per uno in modo tale che.
Visto che c'è, diciamo magari una posizione diversa dall' uno all' altro, almeno avete con chiarezza la possibilità di esprimere la vostra posizione, consigliere Franzoni, prego, debbo dire.
Per fare una sintesi di tutti i punti che a breve porremo, porrà in votazione.
Anche l' altro nostro, così come già avvenuto l' anno scorso, ribadiremo la nostra contrarietà al bilancio in quanto tale e a livello di tassazione e per le imprese per l' addizionale IRPEF mi ero preparato anche delle tabelline con i confronti con i paesi vicini, ma preferirei solo ribadire appunto che siamo al massimo della tassazione e sicuramente nell' intorno dei Comuni qui dalla Provincia di Brescia con termini siamo sicuramente il Comune con la tassazione più alta, almeno guardando tutti i Comuni, ripeto, confinanti con Carpenedolo, e non solo per questo voteremo contro per quanto riguarda anche l' altro nostro, la presentazione dei due emendamenti non possiamo che associarci alla richiesta del Comune di approvare e quindi approveremo i due emendamenti perché, come già è palese che è cosa buona e giusta e quindi non ci sottraiamo a questo vuoi per singoli posizioni di razionalizzazione va be', ci asterremo, ma quello niente di che e con questo mi taccio.
Ringrazio anche il consigliere Franzoni a cui io faccio dire perché è mio dovere non piacere, sempre a mio dovere, consentire e di far dire che siamo rese con la tassazione maggiore, io già ormai io qualche annetto che gli dico che non è vero, però non riesco a convincerlo e me ne faccio oggettivamente una ragione, bene, esso mettiamo ai voti il in un punto alla volta, quindi convenite che non vi chieda e se ci sono dichiarazioni di voto ecco poi quando arriviamo agli emendamenti, invece, così lo mettiamo a verbale, vi chiedo, diciamo una.
Una votazione separata, in modo tale che sia chiaro cosa poi noi dobbiamo andare a recepire all' interno della delibera punto 2 all' ordine del giorno. Conferma delle aliquote dell' addizionale comunale all' IRPEF e del relativo Regolamento per l' anno 2022 e successive annualità, di cui alla delibera di Consiglio comunale numero 41 del 23 12 2019 per chi vota favorevole,
Ecco, mi interrompo un attimino la votazione che poi ripetiamo nel caso e faccio registrare che è.
Chi è entrata il consigliere Desenzani, che quindi partecipa alla votazione e poi esprime, ovviamente per ogni punto il voto che ritiene.
Ripeto quindi punto 2 all' ordine del giorno, conferma dell' aliquota dell' addizionale comunale all' IRPEF e del relativo Regolamento per l' anno 2022 e successive annualità, di cui alla delibera di Consiglio comunale numero 41 del 23 12 2019. Per chi vota favorevole.
Per chi si astiene per chi vota contro, votano contro il consigliere Tononi, il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Per chi si astiene?
Per chi vota contro, votano contro il consigliere Tononi, il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni e il Consigliere Monteverdi.
Punto 3 all' ordine del giorno, approvazione delle aliquote e detrazioni dell' imposta municipale propria IMU per l' anno 2022 per chi vota favorevole.
Chi si astiene per chi vota contro non lo contro il consigliere Tononi, Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Per chi si astiene per chi vota contro il voto si ripete.
Ora procediamo alla votazione degli emendamenti, un attimo solo che recupero le due delibere di Giunta in modo tale che lì.
Sì, sì, però procediamo con l' ordine modificato, che rispetto a quello che trovate indicato nel nel nel.
Nell' ordine del giorno per una più opportuna registrazione della votazione, nel senso che è più opportuno che si votino prima gli emendamenti rispetto a quelli che sono i documenti nei quali gli emendamenti poi devono essere recepiti.
Per cui le.
Allora metto ai voti.
La proposta di emendamento.
Numero 1 allo schema di bilancio di previsione 2022 2024 al Documento Unico di Programmazione 2022 e 24 e al triennale delle opere pubbliche per inserimento dell' opera denominata restauro e riuso di Palazzo Deodato Laffranchi, per chi vota favorevole all' emendamento.
Il voto è unanime.
Per l' immediata esecutività, chi vota favorevole il voto si ripete.
Ora poniamo ai voti la proposta di emendamento numero 2 della Giunta comunale allo schema di bilancio di previsione 2022 24 al Documento Unico di Programmazione 2022 24 e al triennale delle opere pubbliche per l' inserimento dell' opera denominata riparazione, rinforzo delle coperture, della scuola secondaria di primo grado e il restauro delle facciate ammalorate.
Per chi vota favorevole?
Unanime.
Per l' immediata esecutività.
Il voto sì.
Ringrazio la parte della Giunta e di tutto il Gruppo di maggioranza e supporto da parte dei Gruppi di minoranza.
Punto 5 all' ordine del giorno, Approvazione la nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2022 2024, che ovviamente sarà in fase di firma aggiornato con il contenuto e l' esito della votazione riferita ai due emendamenti per chi vota favorevole.
Per chi si astiene?
Per chi vota contro votano contro il consigliere Tononi, consigliere Desenzani, consigliere Franzoni e il Consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, chi vota favorevole per chi si astiene e chi vota contro il voto si ripete.
Punto 6 all' ordine del giorno Esame ed approvazione del bilancio di previsione finanziario 2022 2024 ed allegati.
Per chi vota favorevole?
Chi si astiene per chi vota contro votano contro il consigliere Petroni, consigliere Desenzano il consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Per chi si astiene per chi vota contro lo contro, il consigliere Tononi, consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, Consigliere Monteverdi.
Andiamo quindi al punto 7 all' ordine del giorno, dico due parole, visto che non l' abbiamo toccato nella nella trattazione del punto, devo dire, non l' abbiamo toccato perché le partecipazioni societarie rimangono sostanzialmente le stesse, come sapete, riguardano tre società Garda Uno ci bivio e Carpenedolo servizi.
Se non ci sono osservazioni rispetto a questo che è, diciamo, un atto rivista, la normativa, possiamo dire un atto d' ufficio.
Se non ci sono osservazioni su questo lo metto ai voti, mettiamo ai voti quindi il punto 7 all' ordine del giorno al piano di razionalizzazione dell' anno 2020 delle partecipazioni pubbliche del Comune di Carpenedolo ai sensi dell' articolo 20 decreto legislativo, 175 2016 partecipazioni detenute al 31 12 2000 eventi per chi vota favorevole.
Per chi si astiene astenuti il consigliere Tononi, Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Chi si astiene, il voto sì.
Viene adesso ci interrompiamo un paio di minuti e poi riprendiamo i lavori, grazie.
Grazie.
Bene.
Riprendiamo quindi i lavori e do il benvenuto all' architetto Cigognetti e alle ingegner, Guerini, noto che manca ancora in sala il Capogruppo, quindi attendiamo ancora un secondo.
Riprendiamo quindi, come dicevo, i lavori do nel frattempo il benvenuto all' architetto Cigognetti e all' ingegner, Guerini, che hanno già fatto buona cosa nel senso che hanno.
Colto la poltrona all' Assessore Rodella e quindi diciamo in un certo senso hanno il mio supporto scherzi a parte, procediamo quindi al punto numero 8, che porta e comporta la presenza, appunto, dei due tecnici che ho appena citato nella sua trattazione del punto 8 è applicazione, legge regionale 26/11/2019 numero 18 e successive modificazioni intercorsa interventi sul patrimonio edilizio esistente ai sensi dell' articolo 40 bis della legge regionale 11/03/2005 numero 12 e successive modificazioni intercorsa, ecco, questo è un ulteriore step e di un percorso che ricorderete, di approvazione di delibere è di competenza comunale, quindi da parte del Consiglio comunale in linea e in attuazione con, devo dire poi anche e degli elementi di specificità per il nostro territorio e per il nostro contesto normativo e per il nostro PGT che poi tra poco lascerò modo all' architetto Cigognetti di introdurre, con la consueta chiarezza.
Chiedo se l' Assessore Botturi vuole introdurre il punto o lasciamo la parola all' assessore Botturi. Prego Sindaco buonasera a tutti, come ha anticipato il Sindaco, nella spiegazione del punto che andremo a trattare. Se tutto il Consiglio si ricorda i vari passaggi che abbiamo fatto, per, appunto andare a individuare i tarare praticamente sul territorio comunale e in linea con quello che è l' ultima variante al PGT che è stata che è stata approvata da questa amministrazione. Quindi tutte queste misure di incentivazione e che vengono messe da parte della legge 18 per la rigenerazione urbana e il recupero del patrimonio. tutti questi passaggi, anche soprattutto quello che andremo a trattare oggi, che è l' articolo 40 bis, sono stati analizzati per appunto cercare di calarle il più possibile con la nostra realtà, con le nostre caratteristiche, nostre peculiarità e soprattutto con il PGT, che era stato.
Da da poco, insomma, approvato è sulla Shoah, all' architetto, una parola per descrivere in maniera un po' più dettagliata.
Ringrazio l' Assessore motori e do la parola all' architetto Cigognetti, grazie grazie, signor Sindaco, buonasera a tutti questo argomento, come è stato anticipato dal Sindaco e dall' Assessore nei loro interventi, ed è stato affrontato da questo Consiglio circa un anno fa.
Affrontando alcuni articoli delle vasto sistema di disposizioni che ha introdotto la Regione Lombardia nel 2019 con la legge numero 18,
Il tema della rigenerazione urbana e gli interventi per favorire la rigenerazione urbana sono il cardine di questa normativa e sono argomenti non sconosciuti all' Amministrazione comunale di Carpenedolo, che già li aveva affrontati con un' azione molto complessa, devo dire, e che sta sviluppandosi nell' ambito della variante generale al PGT approvata nel 2018.
Perché veniamo solo ora ad affrontare gli argomenti che riguardano l' argomento che riguarda l' applicazione dell' articolo 40 bis?
L' articolo 40 bis è un articolo che riguarda gli interventi di.
Riqualificazione di immobili o di complessi o di aree che presentano criticità, cosa si intende per criticità?
Presentano delle condizioni di varia natura, inquinamento igienico, sanitaria, strutturale, paesaggistica ambientale in genere statica, che costituiscono elementi di criticità per la conservazione, per la qualità urbana e per la sicurezza dei cittadini,
La Regione aveva dato, nella prima formulazione di questo articolo, un' ampia possibilità ai privati di agire autonomamente, diciamo, derogando alla normativa urbanistica liberamente assunta dai delle amministrazioni comunali questo sistema è stato censurato dalla Corte costituzionale.
E a seguito di un ricorso al TAR presentato dal Comune di Milano, la Corte costituzionale ha ritenuto che questa riduzione del potere di programmazione del territorio, che costituzionalmente attende a compete alle comunità locali, non potesse essere surrogato da Regione Lombardia.
La Regione Lombardia cosciente di questa diciamo che si è resa conto di questa di questa problematica e nel giugno di quest' anno ha riscritto sostanzialmente l' articolo 40 bis, modificandone i contenuti e, anticipando la sentenza della Corte costituzionale, chiariti i limiti e le e diciamo condizioni poste dalla sentenza stessa che ovviamente attengono soltanto gli interventi attuati in a in esecuzione della precedente formulazione dell' articolo è stato possibile per le amministrazioni comunali approfondire l' argomento, definire i confini e le scelte conseguenti all' applicazione della nuova formulazione dell' articolo 40 bis.
L' articolo 40 bis, come dicevo, attiene scelte che riguardano criticità urbane e possibilità di deroga anche con incrementi volumetrici degli.
Nel caso di interventi di riqualificazione, per porre fine a queste criticità, come avviene, questo meccanismo avviene sostanzialmente in due direzioni, una direzione di applicazione dell' articolo stesso cerca i, definendo indirizzi ai limiti, secondo i poteri attribuiti ai Consigli comunali della norma e, dall' altra parte dei poteri comunali di esclusione di questi interventi a seguito di finalità di natura esclusivamente paesaggistica e motivatamente di tipo paesaggistico.
Che cosa prevede la nuova norma rispetto al passato, proprio sintetizzare rapidamente perché la normativa è abbastanza complicato prevede due possibilità innanzitutto, come già prevedeva l' articolo precedente, che le Amministrazioni comunali individuino sul territorio o a seguito di proposte dei cittadini o motu proprio aree immobili complessi che costituiscono ai fini del pubblico interesse è una scelta della pubblica amministrazione elementi di criticità, questi edifici devono essere dismessi ora, da un anno in precedenza, da tre anni e presentare una delle condizioni che sono esattamente salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza, edificio che cambia sulla pubblica via inquinamento, degrado ambientale, urbanistico,
Se l' amministra, l' Amministrazione ha questa facoltà o avvalersene o non avvalersene chiaramente è.
Siamo ogni può i privati, una volta che l' amministrazione non li abbia inclusi in questa.
Facciamo un coacervo di immobili potenzialmente che che potenza, che poi rappresentano potenziali difficoltà potrebbero.
Autonomamente, presentare delle perizie asseverate in cui dimostrano la dismissione è avvenuta entro un anno e uno degli elementi di criticità.
Il funzionario responsabile dovrà, entro 60 giorni, accertare che quanto dichiarato quanto asseverato corrisponde al vero che effettivamente l' edificio siete smesso da un anno, effettivamente abbia quelle condizioni di criticità, a quel punto i privati potranno godere dei benefici e delle deroghe che la legge prevede quali sono queste idee questi benefici benefici sono fondamentalmente due.
Tre per la precisione, il primo è un incremento di capacità edificatoria, sia in termini di volume sia in termini di aumento della superficie lorda esistente rispetto alle previsioni del PGT, questo incremento è general generico generalmente del fino al 20% più un 5%, nel caso si migliori le condizioni di permeabilità del suolo.
L' altro elemento importante è che questa incremento può avvenire anche in deroga alle distanze, alle altezze, alle previsioni di tipologie di intervento previste dal PGT, terzo elemento importante, le previsioni di cessione di aree di realizzazione, di opere finalizzate a riqualificare questi ambiti possono essere devono essere limitate ad interventi che stanno in quell' ambito pertanto non si può prevedere io faccio un intervento,
Qui, nelle difficili davanti alla piazza, e faccio opere di urbanizzazione, ad avere per dire.
Deve esserci una stretta attinenza.
E queste opere che l' incremento è relativo all' incremento di edificabilità concesso i privati che attivano questo processo si devono però impegnare a presentare i titoli edilizi o i piani attuativi o quant altro è necessario per l' esecuzione dell' opera di riqualificazione e rigenerazione urbana,
Entro tre anni, qualora non lo facciano scatta un meccanismo di messa in mora di progressiva messa in mora e alla prima messa in mora perdono i benefici di incremento volumetrico. Alla seconda me è definitiva, messa in mora subentra l' Amministrazione comunale, che devo o demolisce i fabbricati eventualmente pericolanti o eventualmente pericolosi per la salute e per la sicurezza pubblica oppure fa esegue gli interventi che sono necessari per risolvere i prende, la criticità.
Assumendone gli oneri che poi devono essere recuperati dal privato.
Procedura questa complicata e per un certo verso minacciosa per le finanze comunali.
Dicevo che questo è il quadro legislativo, il Consiglio comunale può intervenire su questa materia stabilendo le esclusioni, come vi ho detto, per ragioni di natura paesaggistica può individuare o meno le criticità, pur demandare al privato, può stabilire dei limiti sulla.
L' incremento di gol di volume può stabilire delle finalità per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, può incrementare anche la durata del periodo di formulazione, di formule, di avanzo, di formulazione delle proposte di intervento, per cui l' Amministrazione comunale ha dei limiti ma anche la possibilità ora ha delle possibilità di controllo di questi interventi.
E che cosa?
E ha valutato l' Amministrazione con comunale di Carpenedolo e che cosa sottopone al vostro giudizio prima di tutto si è valutata.
La possibilità di prevedere e individuare ambiti in cui scatta questa criticità.
Voi capite che è prima di tutto ci sono fabbricati che presentano criticità ma limitate, ma dico di dei Fab non sono arrivate particolari proposte non e se sono individuati elementi di grave e importante pericolosità o problematiche che interessano il pubblico interesse, il pubblico interesse pubblico in genere,
Tenuto conto che, in assenza dell' interesse diretto dei privati o della capacità finanziaria dei privati ad agire, ci troveremmo al pro col problema dello scadere dei tre anni di nessun intervento, con l' obbligo di agire noi come Amministrazione comunale, con le conseguenze di dovere magari andare a reperire i soldi spesi da parte del del del pubblico a soggetti che non hanno magari la capacità economica per rimborsare l' amministrazione l' amministrazione,
Ha ritenuto ritengo equilibratamente di non individuare in questo contesto, in questa situazione, in questo momento motu proprio edifici in cui è urgente l' intervento di messa in sicurezza e criticità da parte dell' azione pubblica, ma rinviare queste proposte alle richieste avanzate dai privati, in modo tale che da attendere le perizie asseverate e di conseguenza valutare il singolarmente i singoli casi.
Questi, SIN queste valutazioni, comporteranno necessariamente il riconoscimento, attraverso una delibera di Consiglio comunale, della criticità e, pertanto delle azioni e delle scelte che attengono quel particolare contesto per cui il Consiglio valuterà, caso per caso, le richieste che sopravvengono.
E la loro compatibilità con il contesto, d' altra parte il Consiglio, anche il potere annualmente di rivedere le proprie scelte, individuare se lo riterrà opportuno delle aree di in cui si riconosce l' urgenza di intervenire e la possibilità di intervenire, valutare delle modalità di gestione degli interventi.
Allora dicevo quali sono le scelte nell' ambito della tutela paesaggistica, che è la prima finalità cui è demandata la scelta dell' amministrazione, scelta che deve essere operata entro 31/12 di quest' anno, non è un termine perentorio, è un termine ordinatorio.
Per consentire lo sviluppo del processo gestionale di questa norma, altrimenti non c'è mai fine.
L' Amministrazione ha valutato che una porzione del territorio sottoposta a vincolo di tutela.
Di tutela paesaggistica, pertanto, lì scatta la Soprintendenza, scattano tutti i vincoli e scatta un controllo sulla qualità degli interventi.
Il la, l' area che presenta maggiori criticità dal punto di vista paesaggistico, è la la, il centro storico, naturalmente, e l' impatto sul che nel centro storico di incrementi volumetrici significativi può creare contrasti difficoltà di natura paesaggistica, ma anche di natura storica o culturale. Pertanto l' amministrazione ha previsto di escludere tutti gli edifici che sono sottoposti a vincolo monumentale giocoforza banale. Comunque, sono controllati dalla Sovraintendenza ed escludere gli edifici che hanno son stati motivatamente dentro il piano individuati come di interesse architettonico che spesso coincidono con gli edifici monumentali,
O di interesse storico, per cui sono edifici che hanno ancora tutti i caratteri storici tradizionali e, di conseguenza, non possono subire eccessivi stravolgimenti. Il resto del ogni voi sapete che dentro il Piano ogni singolo complesso e schedato pertanto è facile ed è chiaro quale cosa individuiamo e che cosa abbiamo prevedere. Dall' altra parte, gli altri edifici presenti nel centro storico possono presentare delle criticità paesaggistiche, ma l' Amministrazione comunale, col meccanismo introdotto dalla legge, potrà valutare gli incrementi, eventualmente la compatibilità di certe scelte caso per caso, qualora vengano delle proposte da parte dei cittadini stessi, per cui abbiamo un doppio, una doppia chiave. L' esclusione è proposta soltanto per queste tre categorie di edifici monumentale,
Al pregio architettonico, pregio storico nel centro storico.
Al nel resto del territorio o nel resto degli edifici, pur presenti nel centro storico, questo intervento è ammissibile?
E voi ricordate che, anticipando i contenuti della legge, il piano ha previsto una premialità particolare e molto più estesa e per gli edifici del centro storico.
Questa premialità, naturalmente non posso sommarsi, perché altrimenti andremmo a, diciamo, ad aggiungere volume sul volume.
Credo io sono personalmente sono convinto che l' azione fatta dall' Amministrazione possa essere molto più efficace per il visto lì la quantità dell' incremento concesso rispetto a questa a questa azione, comunque, se ci saranno delle proposte per riqualificare il centro storico che uno degli obiettivi fondamentali dell' Amministrazione comunale credo che ben vengano sia il peso dell' interesse collettivo,
Veniamo alle altre, alle scelte che riguardano le altre zone omogenee.
Nelle zone A e B l' incremento delle difficoltà, che sono tutte le zone con vocazione prevalentemente residenziale, l' incremento previsto è previsto il prudentemente in questa fase del 10%.
Rispetto al 20, fino al 25% consentito dalla legge, potrete valutare nei singoli casi di derogare a questa scelta, ma motivatamente valutandoli caso per caso.
L' incremento dell' altezza previsto, tenuto conto delle condizioni generali del patrimonio edilizio più recente, è di non superare i tre piani fuori terra e reperire aree per servizi prevalentemente finalizzate alla miglioramento e la sicurezza della viabilità e al fabbisogno di parcheggi, l' intero tessuto urbano consolidato.
Un obiettivo che, che chiede l' amministrazione e gli interventi, garantiscano almeno un posto auto privato, non pubblico, privato per ogni unità residenziale, reali o immobiliare comunque realizzata un ufficio, un' Aula, uno un appartamento debbano avere almeno un posto macchina, tutti gli interventi, comunque,
Per capirne la compatti, per valutarne appieno al compatibilità con il contesto e per.
Preparare la scelta per il Consiglio dovranno essere sottoposti all' esame della Commissione consiliare urbanistica per avere una valutazione di indirizzo a cui attenersi rispetto, soprattutto se questo intervento comporta a deroghe rispetto all' indirizzo generale che assunta dal ministro, che assumerà l' Amministrazione con questa delibera.
Nelle zone D che sono le zone a destinazione produttiva o commerciale, l' Amministrazione ri ritiene che la loro saturazione, la loro riqualificazione, sono obiettivo importante e pertanto possono anche raggiungere la totalità dell' incremento volumetrico ammesso dalla dalla legge, cioè,
Fino al 25%,
A condizione che gli interventi garantiscano la salubrità dei siti, cioè ci siano sicurezza, che gli interventi non sono, non presentano elementi di inquinamento del suolo, le aree da reperire siano in ogni caso destinate al miglioramento della viabilità o della sosta o delle criticità urbane di quel particolare contesto e anche questi debbano conseguire il parere preventivo della Commissione urbanistica per tutti gli interventi da attuarsi con l' articolo 40 bis, l' Amministrazione comunale ha ritenuto che i tre anni concessi dalla dalla legge siano bastevoli per poter presentare una pratica. Potrete valutare se per ci sono degli interventi di particolarissima complessità di arrivare fino a cinque anni, ma questo potrebbe valutarlo caso per caso.
Il problema di fondo, come dicevo all' inizio, che, quand anche un privato US presentasse la richiesta e asseverasse le condizioni ritenute dall' ufficio tecnico,
Rispondenti alla norma e non presentasse entro i tre anni canonici.
Che andrete a prevedere il progetto esecutivo, sarete costretti a intervenire.
Perché non presenta povera Van fatto, tutta l' operazione non presenta, potrebbero esserci dei problemi di e finanziari.
Un fallimento, un incidente qualsiasi, per prevenire questi problemi e tutelare il pubblico, interesse, la pubblica amministrazione e si è ritenuto che chi presenta un progetto debba fornire una fideiussione che garantisca la pubblica amministrazione sui costi da sostenere,
A carico dell' assicurazione che coprirà o della banca, coprirà.
La spesa fideiussione, calcolata sul presumibile costo per la demolizione o messa in sicurezza. In questo modo noi dovremmo avere tutelato le finanze pubbliche da sorprese imprevedibili che possono accadere.
In sintesi, pertanto, l' Amministrazione prevede di individuare limitate zone limitati, complessi di immobili dentro il centro storico, da escludere, per ragioni di natura paesaggistica, di non individuare motu proprio per ora, aree che presentano particolari criticità, ma affidarsi alle proposte dei cittadini, mantenere una capacità di incremento massimo del 10% nelle zone A,
Ebbi nelle zone A e B e del fino al massimo del 25% nelle zone di mantenere, per la presentazione delle pratiche i tre anni, finalizzare le aree da reperire prevalentemente ai problemi di gestione dei siti, controllare questi interventi che arriveranno e la loro compatibilità con il contesto attraverso gli indirizzi che può esprimere il Consiglio che la Commissione Urbanistica in preparazione della seduta consiliare, credo di avere illustrato tutti gli argomenti. Sono a vostra disposizione per ogni argomento, per ogni approfondimento, grazie all' all' attenzione.
Ringrazio l' architetto Cigognetti.
Ci sono osservazioni?
La parola al consigliere Tononi prego osservazioni particolari non ce ne sono l' architetto ciclo, niente è stato molto esauriente nella sua trattazione, che oggettivamente è una norma tecnica molto complessa e esprimere un parere su una norma così complessa oggettivamente per noi di minoranza abbastanza complesso.
Probabilmente avremmo gradito un passaggio in Commissione Urbanistica perché giustamente ci ha snocciolato delle cifre, delle volumetrie degli anni, non avendo dei confronti e comunque dei parametri su cui giudicare noi, ovviamente, conoscendo la diciamo la.
L' esperienza dell' architetto Cigognetti, non abbiamo motivo di dubitare che questi non siano più che corretti, ma, vista la parte strettamente tecnica della norma, preferiamo astenerci sul punto.
Architetto. Questo è il vantaggio strategico politico di non cambiare urbanista cambiando amministrazione, no, allora, se si mantiene lo stesso urbanista, allora la minoranza che prima era maggioranza ha fiducia nell' urbanista. Questo è una strategia, devo dire abbastanza facile lettura però a parte, a parte gli scherzi, è certo che il consigliere Tononi possa cogliere l' ironia del del commento, nel senso che, dall' altra parte, le esperienze architetti, Cigognetti, assolutamente nota e dei noto è assolutamente super partes e questa peraltro è la ragione per cui l' attuale Amministrazione nulla è ritenuto di sostituirlo. Detto questo,
Mi sento soltanto se è possibile di aggiungere una nota più di carattere così politico rispetto non tanto all' attuazione della normativa regionale, quanto a voler rimarcare il fatto che progressivamente i lentamente. Ma il ritmo è anche figlio, chiaramente, del contesto sociale, nel quale, all' indomani dell' approvazione del PGT e non solo, si è trovato in questo Paese, ma si è trovato il mondo per cui è chiaro che questo ha condizionato rispetto alla comunicazione e quindi alla all' utilizzo delle norme comunali a cui si faceva prima riferimento, con appunto accenno al sistema perequativo tra zona e zona B, finalizzato a dare una spinta alla ristrutturazione e riqualificazione del centro storico. Per quanto di nostra competenza, ecco, ci tengo a dire eh perché è giusto che lo sappiate, che ci sono state alcune pratiche che hanno appunto richiesti nei quali i privati hanno richiesto di utilizzare questa specifica previsione normativa per cui opere di riqualificazione del centro storico hanno generato questo bonus volumetrico che a sua volta ne abbiamo riscontro essere stato acquistato da soggetti in zona B per fare il desiderato ampliamento. Questo e ci tengo a dirlo in primis per rimarcare la qualità del lavoro fatto a monte, perché se il sistema non fosse stato tarato con attenzione e per farlo è stata complessa un' analisi tecnica che è stata condotta principalmente dalle 03 persone che avete di fronte, per cui a chiedere Cigognetti ingegner, Guerini e assessore Botturi nei tre ruoli distinti, ma devo dire, ho visto e mi piace trasferirlo una assoluta collaborazione al tavolo che ha prodotto questi primi segnali concreti che parliamo di una norma complessa, ma che poi è stata in grado di essere trasferita in modo relativamente semplice. A chi la deve attuare? Quindi ai cittadini rimarco quella che è la programmazione dell' Amministrazione. L' Assessore lo sa appena la situazione pandemica e quindi sociale ce lo permetterà. Dovremo riprendere in mano quel tema che abbiamo congelato, cioè la comunicazione spinta in un certo senso è.
Fu violenta di questa iniziativa perché, appunto, si rendano edotti più persone possibili e quindi si aumenti l' accesso a questo meccanismo che noi crediamo possa dare vantaggi a tanti, non solo a quelli che fino ad oggi hanno utilizzato.
Se non ci sono ulteriori osservazioni, metto ai voti il punto 8 applicazione la legge regionale 26/11/2019 numero 18 e successive modificazioni intercorsi interventi sul patrimonio edilizio esistente ai sensi dell' articolo 40 bis della legge regionale 11/03/2005 numero 12 e successive modificazioni intercorsi per chi vota favorevole.
Per chi si astiene, astenuto il consigliere Tononi, il Consigliere Desenzani, consigliere Franzoni, consigliere Monteverdi per l' immediata esecutività, per chi vota favorevole.
Per chi si astiene, il voto sì ripetermi.
Allora l' ordine del giorno è ha concluso, vi confermo che per il 2021 non ci saranno, diciamo, ulteriori Consigli comunali e qui colgo l' occasione definitiva, direi, per fare a tutti voi e alle vostre famiglie e i migliori auguri di un sereno Natale, con ovviamente la speranza di certo condivisa che sia un 2022 di certo laborioso per noi ma è un pochino più sicuro per tutti.
Tanti auguri,