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C.c. Carpenedolo 25.6.20, ore 20.00
FILE TYPE: Video
Revision
Buonasera a tutti do la parola al Segretario per l' appello prego.
Non si sono avuti.
Rosignano Giulietti Simone Moroni Mauro.
Potremmo Roberto Ziliani Tiziano giovane Alessandro Zonta Roberto.
Oppure Cabrio Orioli Marco Dino Gisella.
Professor Roberto non c'è un lucro.
Un figlio di Alberto Bollini Lorenza.
Lo liquido.
Prego.
Bene procediamo con il primo punto all' ordine del giorno l' approvazione dei verbali della seduta precedente come di consueto vi è stato inoltrato il file audio firmati digitalmente e che quindi si sottopone alla vostra approvazione.
Se non ci sono commenti lo mettiamo ai voti.
Prego do la parola al consigliere Tononi prego né nella convocazione negli allegati non rappresenta il file audio che è arrivato ieri a mezzogiorno inoltrato lo approviamo ovviamente perché c'è stato sufficiente tempo però ribadiamo la necessità di avere la documentazione con un certo congruo tempo per poterla esaminare.
L' abbiamo segnalato probabilmente è stato un disguido ma mancava l' allegato.
Sì mi scuso per il disguido.
Cercheremo.
Di evitare che recapiti immagino ad un problema di carattere più che altro informatico nell' uscita della della bozza di punto all' ordine del giorno in quanto peraltro il file audio non è un documento che viene elaborato e nello specifico in in fase di predisposizione del successivo Consiglio ma è un file che viene immediatamente elaborato al termine del Consiglio a cui riferisce quindi è proprio credo legato a un problema di arrivo della comunicazione non tanto di spedizione comunque appureremo attraverso la struttura l' eventuale disguido di cui mi assumo la responsabilità.
E lo metto quindi ai voti chi vota favorevole.
Il voto è unanime.
Andiamo quindi al direi ad una trattazione congiunta di entrambi i punti e del punto 2.
E del punto 3 all' ordine del giorno che di fatto caratterizzano il Consiglio di questa sera e che riferiscono sostanzialmente allo stesso oggetto in quanto.
Punto 2 è appunto la variazione alle dotazioni di cassa di competenza del bilancio di previsione finanziario per l' esercizio 2020 2022 che sostanzialmente si caratterizza per l' iscrizione nel bilancio sia di entrata sia di uscita sull' anno 2020.
Di una quota del fondo che è stato destinato nel DL 34 del 19 maggio del 2000 ai Comuni più colpiti dalla dalla pandemia Covip 19 e che ha voluto identificare stanziato 200 milioni a favore di una serie di Comuni relativi ad una serie di province tra le province appunto più colpite quindi interessate da questo è beneficiaria di questo fondo c'è come sapete la provincia di Brescia e quindi poi si attua un riparto basato sostanzialmente sulla popolazione residente nei comuni ovviamente di tutta la provincia questo in sostanza ha portato al Comune di Carpenedolo un ristoro di 804.000 euro e.
Che appunto hanno una destinazione diciamo vincolata eh era ora devo dire che il vincolo sta nell' articolo 112 che appunto è quello all' interno del DL.
E 34 che è il cosiddetto DL rilancio ne indica quello che deve essere come dire.
L' ambito di applicazione è un articolo credo volutamente.
Riportando la il pensiero del legislatore abbastanza generale che quindi lascia poi alle amministrazioni di competenza la possibilità di identificare poi nello specifico.
Utilizzo che ovviamente rientri in quella casistica generale descritta dal dallo stesso che sostanzialmente parla di un di un fondo che deve essere destinato a sostegno della economia e del sociale questo è.
Il.
Tale il comun denominatore che deve avere.
Che devono avere tutte le destinazioni di questo fondo che possono essere una ma possono essere anche e più di una il Comune riceve in questo caso 804.000 euro non è obbligato a destinarle ad un' unica attività in unico progetto.
La valutazione fatta è stata devo dire è iniziata ancor prima di ricevere questi fondi nel senso che il metodo di calcolo era abbastanza e elementare per capire quanto più o meno sarebbe arrivato il Comune di Carpenedolo e nelle more di un ipotetico decreto attuativo e magari ponesse o avrebbe posto dei paletti più rigidi si era basati proprio su quello che era l' articolo 12 che da qualche tempo ovviamente possiamo leggere e perciò sono cominciate una serie di riflessioni tra tutti gli assessorati.
Per capire questo importante fondo 804 questo punto quindi solo del fondo destinato a Carpenedolo cioè quello di nostra competenza a chi e quindi su cosa doveva essere doveva essere concentrato le valutazioni sono state molteplici devo dire che.
Si è trovata una coralità tra tutti gli assessorati su quello che doveva essere l' obiettivo generale della degli interventi che si sarebbero posti in essere ossia nella trovare delle degli utilizzi pratici che permettessero sostanzialmente di dare liquidità di girare questa liquidità a chi ovviamente dalla pandemia sul tessuto socio economico ne è stato ne è stato colpito e l' attenzione è.
È stata tirata su sostanzialmente due macro ambiti che trovate oggi parzialmente recepiti nella variazione di bilancio e che vanno a caratterizzarla da un lato e a favore delle cosiddette utenze non domestiche relativamente alla TARI in generale a favore delle imprese e comprendendo in questo termine tutto ciò che è una partita IVA per per capirci.
Si è pensato di tra virgolette utilizzare la la TARI come il come metodo per determinare il valore del contributo che fosse poi erogato a favore di ogni utenza non domestica e con ciò intendo dire che noi abbiamo preso quello che è l' impatto della tariffa per le utenze non domestiche e abbiamo quindi valuta o di destinare per ugual valore.
Una quota dei di questo di questo fondo al fine che al all' impresa di Carpenedolo comprendendo in questo nome tutte le imprese di Carpenedolo arrivi un contributo che sostanzialmente opera al cento per cento quella che è la parte libera ha per il 2020.
Dal Comune a alle all' impresa di Carpenedolo questa e questo intervento.
Riteniamo che sia un metodo efficace errare e liquidità nella misura che ci è consentita ovviamente diciamo le cose come stanno né un' iniezione di liquidità che risolve tutti i problemi del e del settore produttivo settore commerciale del settore artigianale ma è credo abbiamo creduto e riteniamo è quella misura di liquidità che.
Le spalle del e del Comune possono sostenere e devo dire che il fatto che la targa non sia ancora emessa permette anche da un punto di vista burocratico una gestione abbastanza efficace mi di dirlo dal punto di vista soprattutto dell' utente che deve beneficiare di questa manovra ossia non si prevede alcuna istanza.
È a carico del richiedente e quindi non si configura come tale ma si configura unicamente e direttamente come beneficiario e.
Trovate al punto 3 e la chiamiamola regolamentazione di questa e di questa di questa manovra relativamente alla carica proprio perché così è previsto cioè che ci sia una delibera che regolamenti.
Per questo tipo di destinazione di questo fondo visto anche il volume di risorse destinate è previsto appunto una delibera che regolamenti la modalità di erogazione in buona sostanza e trattasi sostanzialmente di attività interna al Comune e di carattere amministrativo che l' impresa non vede nel senso che noi faremo mandati e reversali di pari importo mi semplifica un pochino perché in realtà è un pochino più complesso e di quanto non stia descrivendo però in buona sostanza noi metteremo una comunicazione a tutte le utenze non domestiche che chiarirà che per il 2020 la TARI è coperta da un contributo messo in campo dal Comune di Carpenedolo e quindi le utenze non domestiche arriverà una comunicazione puntuale devono sapere attraverso questa comunicazione che la TARI nel 2020 non è sostanzialmente richiesta.
A monte di questa comunicazione c'è un' attività vi dicevo di in di incasso e di pagamento che fa il Comune al fine che il contributo che noi eroghiamo poi in realtà lo incassa il Comune stesso al posto di incassare la e.
La cari questo cercate di capire è da un punto di vista gestionale nostro è necessario perché diversamente si potrebbe configurare lo scenario nel quale il Comune eroga un contributo che opportunamente a un certo punto di vista dovrebbe essere erogato prima della scadenza di pagamento della TARES salvo poi non avere il potere di obbligare l' utenza a pagare la TARES e quindi è ovvio che mettendo in campo questa manovra ci si vuole anche garantire sul fatto che poi a questo il contributo sia destinato.
Sempre nella variazione di bilancio come accennavo in Conferenza Capigruppo trovate anche un' altra nell' intervento questo riferito alla chiamiamola utenza per riprendere sempre un lessico TARI all' utenza domestica quindi alle persone fisiche in quanto la stessa manovra emerso che anche ipotizzando di utilizzare tutto il fondo non sarebbe stato possibile esentare del tutto la cari anche per l' utenza domestica ma tra l' altro per l' utenza domestica c'è tutta una complicazione di carattere burocratico che praticamente rende questo tipo di giro non dico impossibile ma molto complesso quindi si è valutato incastrando il desiderata.
Di vista politico politico quello di dare risorse anche alle utenze domestiche.
Ma dovendo fare i conti con la burocrazia e fare i conti con ciò che è possibile realisticamente fare si è valutato di incrementare ulteriormente il fondo ed i servizi sociali viene ulteriormente alimentato per valore di 50.000 rispetto a quanto non già a nel Consiglio precedente con ulteriori 50.000 che si sommano a quello che era già è lo stanziamento che riveniva dalla delibera della Protezione civile nazionale per euro circa 84 85 e che trovate stanziati non più sul capitolo della destinato al bonus alimentare quindi ai bonus emergenza ma trovate stanziati sul capitolo dei contributi alla famiglia questo perché abbiamo cominciato a vedere un trend di calo in merito alle domande che cominciamo a ricevere sul tema del bisogno permettetemi di chiamarlo bisogno alimentare sappiamo però che c'è e ci sono altri i bisogni questo ne abbiamo riscontro anche dai gestori in te mi riferisco in modo particolare alla puntualità di pagamento delle bollette i con il capitolo contributi alle famiglie permetterà all' Area Servizi Sociali di strutturare la procedura che voglio essere molto chiaro in questo momento si sta pensando debba vedere la sua destinazione la sua.
Il suo utilizzo principalmente per permettere e le alle persone di ottemperare ai pagamenti delle utenze in modo più puntuale di quanto oggi ahimè non stia accadendo e per concludere faccio anche una precisazione che ho già accennato in Conferenza Capigruppo dicendo che oggi noi stiamo con questa variazione e stanziando.
Da una parte inserendo all' interno del bilancio e quindi destinando ecco una parte del fondo degli 804 fate la somma della e della quota di fondi destinata dovreste riscontrare circa 580.000 più 50 e più più 50 esatto quindi circa dovrebbero essere 5 30 più 100 circa 6 36 40 dovrebbe essere la quota interamente destinata e.
Eh perché ci sono i 50 in più rispetto ai 5 e 30 che è sostanzialmente la misura dell' intervento sulla parte delle utenze non domestiche 50.000 ho appena detto è lo stanziamento che abbiamo è integrato sui contributi alle famiglie 50.000 è un ambito di finanziamento rispetto a quei 50.000 che abbiamo stanziato applicando avanzo sulla sempre area servizi sociali.
Per aumentare il budget da destinare ai bonus alimentari.
Nella vers nella variazione precedente se ricordate abbiamo utilizzato avanzo ora visto che questo fondo permette questa destinazione abbiamo sostituito quei 50 prima con avanzo ora con questo fondo liberando quindi uno quei 50.000 di avanzo che hanno invece una destinazione più ampia e meno vincola il differenziale quindi 804 virgola quota utilizzata non c'è una scadenza perentoria per l' inserimento in bilancio le valutazioni che sono state fatte sono state fatte diciamo applicando il principio di prudenza e e in un certo senso di diciamo non arroganza nel senso che non abbiamo la presunzione di conoscere oggi con certezza tutti e tutte le tipologie di problematiche e di criticità socioeconomiche che magari possono trovare in questo fondo un elemento di aiuto ecco che quindi una quota di questo fondo è stata diciamo tenuta ancora fuori dal bilancio con la previsione ovviamente di destinarli ma.
Dicendoci anche che forse nei prossimi mesi potrebbe emergere una destinazione più opportuna di quanto non potremmo fare oggi.
E questo è sostanzialmente direi il contenuto della variazione.
E appunto il punto 3 riferisce esclusivamente alla regolamentazione della del beneficio sulla tariffa domestica di cui ho parlato prima.
Per ogni domanda sono.
Do la parola al consigliere Tononi.
Prego.
Allora.
Il Sindaco ha appena detto che visto che era diciamo ampiamente prevedibile l' entità del contributo diciamo che grosso modo la conoscevamo già quando si è svolto l' ultimo Consiglio e proprio nell' ultimo Consiglio avevamo sommessamente richiesto la possibilità di un confronto.
Su come destinare questa dotazione così importante e mi fa piacere che sia stata coralità tra gli Assessorati in un momento così complicato e si sia fatta una valutazione di tipo complessivo ci mancherebbe va benissimo.
Ma in questo ragionamento secondo me manca un fattore fondamentale che è quello del normale ed elementare confronto dialettico con le minoranze.
Che sarebbe sacrosanto in momenti normali ma in momenti straordinari forse diventa un segnale di maggiore attenzione a quelle che possono essere istanze diverse.
A quelli che possono essere sensibilità diverse e a quelli che possono essere delle idee e degli apporti che magari possono aiutare a crescere e a migliorare.
Questo confronto non c'è stato e d' altra parte lui a parte la disponibilità ampiamente fornita nell' ultimo Consiglio comunale.
Avevamo anche richiesto che fosse discusso questo argomento nella sede che ci appariva più opportuna cioè quella nella Commissione commercio tributi.
In merito a questo è stata inoltra una mail da 21 maggio.
Egregio signor Sindaco con la presente siamo a chiedere l' urgente convocazione della Commissione Commercio affinché la stessa abbia l' opportunità di discutere i seguenti punti da inserire all' ordine del giorno organizzazione del mercato settimanale che al momento in cui c' era un certo fermento su quel su quell' argomento e adesso a quanto pare è rientrato.
Il secondo punto misure economiche a supporto delle attività commerciali di Carpenedolo.
Con un atto ufficiale che non facendo comunicati stampa o parlandone su facebook semplicemente seguendo i canali istituzionali ed ufficiali è stata richiesta.
Semplicemente una possibilità di confronto questa a questa richiesta di confronto non è stata data nessuna risposta.
A parte l' aspetto meramente come dire di semplice buona creanza per cui una missiva generalmente mi è stato insegnato che è buona creanza rispondere a quell' educazione risponde.
A parte questo penso che il suo dovere istituzionale di Sindaco sia anche quello di ascoltare l' ignoranza fatta salva la sua facoltà e della sua maggioranza di prendere infine le decisioni che ritenete più opportune e di fare sintesi ed eventualmente di non accogliere le proposte le proposte avanzate.
Non non accelera neppure la fase preliminare del confronto riteniamo estremamente grave lo riteniamo poco rispettoso innanzitutto nei nostri confronti ma soprattutto nei confronti dei cittadini che con il loro voto ci hanno portato in Consiglio comunale che siano poche che siano tanti alla fine penso che il nostro diritto di esprimere le nostre opinioni nelle sedi più opportune debba essere tutelato e in questo caso è stato tutelato perché arrivare ogni volta in Consiglio comunale o soluzioni preconfezionate estremamente fastidioso anche perché avendo il materiale a disposizione generalmente due giorni prima del Consiglio comunale è estremamente complesso valutare norme di questa portata anche perché a supporto delle minoranze non c'è la struttura tecnica degli uffici comunali e quindi ovviamente tutto il lavoro di documentazione va fatto nelle ore che il lavoro ci che lavora ci permette in due giorni riuscire a proporre delle soluzioni alternative è particolarmente difficile.
Se semplicemente nell' ultimo Consiglio avesse detto noi abbiamo già un' idea di come destinare questi fondi.
Probabilmente la nostra pressione sarebbe stata anche maggiore ma non è stato sinceramente un fulmine a ciel sereno la convocazione di un Consiglio comunale.
Convocato per cinque giorni dopo quel materiale tre giorni prima arrivato la sera fuori orario d' ufficio ma qui si vede il giorno successivo senza verbale della della seduta precedente e sinceramente la ciliegina sulla torta di questo atteggiamento è stata un pozzo Facebook mandato ancora prima che ci arrivasse la convocazione del Consiglio comunale in cui si diceva nel prossimo Consiglio comunale sarà approvata la il contributo per azzerare la Tari.
La grammatica istituzionale secondo me avrebbe dovuto prevedere a parte le opportunità del post eventualmente nel prossimo Consiglio comunale sarà proposta dalla maggioranza sarà proposta secondo me non sarebbe stato molto elegante ma tutto sommato ci poteva stare riformare la popolazione posto che a mia memoria quando abbiamo deliberato l' aumento delle tariffe IRPEF e TARI non c'è stato un comunicato la popolazione cinque giorni prima del Consiglio comunale per andare a spiegare che le avremmo aumentate.
Quindi diciamo questa forma di comunicazione.
In un sito istituzionale un po' a senso unico anzi subito direi che l' abbiamo trovata assolutamente inopportuna.
E questo per quanto riguarda la forma che in certi casi è importante tanto tanto quanto la sostanza.
Passiamo al allo specifico del provvedimento.
Per quanto riguarda diciamo la tempestività dell' azione da la ripartizione dei fondi tutto sommato non c'è nulla da dire la riduzione delle tasse per l' impresa abbiamo chiesto nell' ultimo Consiglio comunale e va benissimo una maggiore dotazione per i fondi alle famiglie in difficoltà va benissimo si può discutere sull' entità ma appunto attraverso gli uffici comunali attraverso i dati in vostro possesso sicuramente una vostra analisi è certamente più approfondita della nostra senza alcun dubbio.
Mi concentrerei però sul provvedimento più importante perché giustamente signor Sindaco lei ha detto ci siamo tenuti da parte un gruzzoletto per far fronte ad eventuali esigenze in questo momento sono imprevedibili decisione che ritengo saggia.
Ma la gran parte della dotazione.
È stata destinata di fatto e di questa parte diciamo che.
La stragrande maggioranza è stata dedicata all' impresa è una scelta è una scelta che tutto sommato può anche trovarci d' accordo perché se non ripartono le imprese se le imprese non hanno liquidità è difficile anche far ripartire il tessuto sociale quindi che venga i fondi vengano destinati all' impresa.
Ma come sono stati destinati questi fondi avendo amministrato capisco anche la difficoltà burocratica di andare a emanare provvedimenti complessi ma un momento complesso e straordinario come questo.
A nostro avviso richiedeva un provvedimento maggiormente complesso affinché fosse anche più equo e mi spiego meglio.
La totale esenzione dalla tassa delle delle attività di tutte le attività.
A prima vista può sembrare una cosa buona e giusta in realtà.
Questo questa pandemia in questo momento assurdo per tutti ha dimostrato che tra le varie imprese ce ne sono alcune che hanno chiuso ce ne sono alcune che hanno sofferto che ce ne sono alcune che stringendo i denti adeguandosi anche spendendo dei soldi per adeguarsi sono riuscite a barcamenarsi ce ne sono altre che inutile nasconderselo ci hanno fatto anche affari su questa su questa pandemia non sto parlando dello specifico di Carpenedolo sto parlando in generale ovviamente non voglio neanche tirare fuori una categoria piuttosto che l' altra però per non stare a fare figli e figliastri.
Detto questo con le possibilità offerte oggi dai sistemi informatici secondo me era quantomeno necessario se non doveroso cercare di intervenire in modo ancora più incisivo sulle attività.
Che hanno effettivamente patito un azzeramento del fatturato durante il periodo di Hollande spingendosi oltre la riduzione della l' azzeramento della taglia intervenendo anche sulla parte sulla Parte I e d' altra parte graduando l' intervento sino alla capienza andando a diminuirlo fino a portarlo a cifre inferiori per le attività che effettivamente non hanno avuto un riscontro negativo da questo periodo di lotta e sicuramente ce ne sono io penso alla grande distribuzione alimentare magari.
Extraurbana nei grandi centri commerciali ha sofferto ma effettivamente nei centri urbani come il nostro piuttosto popolosi che non vedevano la possibilità di spostarsi e hanno visto tutto sommato un aumento del fatturato in questo caso diciamo che la proprietà non ha sofferto in modo visibile i danni eventualmente i lavoratori hanno dovuto sopportare un carico di lavoro notevole hanno dovuto lavorare in condizioni particolarmente stressanti lavorando nel settore del commercio del commercio lo capisco benissimo.
E poi è possibile ristorare questi lavoratori per lo stress e hanno avuto avvio che le aziende stesse non ti riconoscono tipo ma da parte del Comune andare a erogare un contributo.
Indiscriminato andrà sicuramente a portare dell' equità nei confronti di attività che ne hanno bisogno e se la meritano ma inevitabilmente andrà anche ad erogare contributi ad attività che non hanno sofferto.
Il principio di semplicità che ha invocato lei è di velocità signor Sindaco.
Non sempre è un valore.
In questo caso mi sento di dire che una maggiore riflessione forse una maggiore selettività del provvedimento avrebbe creato una maggiore giustizia e forse un confronto più prolungato e più approfondito con le minoranze con le parti sociali forse avrebbe potuto far scaturire una soluzione diversa o forse no perché questa era l' unica soluzione possibile ma se non c'è stata la possibilità di confronto dovete spiegarci come noi possiamo accettare a scatola chiusa questo provvedimento ribadisco ben venga l' aiuto all' impresa venga l' aiuto alle famiglie ben venga la tempestività ma avremmo auspicato una maggiore equità.
Do la parola al consigliere Franzoni.
Prendendo una posizione e mi perdonerete se sto prendendo una posizione un po' strana ma meglio di così non riesco a fare.
In tutta trasparenza mi associo molto quello che il Consigliere Pomoni ha appena detto e mi sento di rimarcarlo.
In un provvedimento del genere dove a seguito dell' emergenza con un virus il Governo mette a disposizione una cifra anche considerevole il coinvolgimento delle opposizioni in tutta la catena informativa di confronto di discussione avrebbe reso sicuramente un provvedimento del genere motivo di come posso dire.
Tranquillità nel momento in cui qui in Consiglio comunale oggi lo dovevamo approvare in particolare mi tocca lamentare e nell' arco degli ultimi 12 mesi non è stata convocata una volta né la Commissione attività produttive né la Commissione bilancio che dovrebbero essere gli enti preposti a una prima di esattezza esamina i provvedimenti anche di questo tipo.
Ancora prima di portarlo in Consiglio comunale come ricordato dal consigliere Tononi noi Consiglieri di opposizione siamo necessariamente minorati nella valutazione economica dei provvedimenti che arrivano 2 3 giorni prima del Consiglio a volte non è questo il caso però con masse di dati notevoli da analizzare non che a volte ecco la commissione è l' istituto previsto peraltro in cui questo confronto può avvenire quindi approfitto ancora esorto diciamo l' Amministrazione a trovare modalità tempi e forme di procedere a una convocazione che non deve essere continuo molte volte le comunicazioni e le Commissioni vengono fatte anche senza voglio dire un ordine del giorno forte però un provvedimento del genere il coronavirus il malessere delle attività produttive poteva essere il momento adeguato per convocare una Commissione.
Preliminare a questo Consiglio fu la.
Per quanto riguarda poi il merito del provvedimento anch' io non posso non rilevare la scarsa equità del provvedimento stesso.
Nel momento in cui noi andiamo a.
Diciamo annullare consentitemi il termine volgare e da stasera un contributo che andrà a bilanciare la TARI per tutte le partite IVA comunali e noi mettiamo sullo stesso piano l' impresa artigiana commerciale che ha sofferto ha dovuto tenere chiuso avrà avuto i suoi costi di sanificazione e magari le filiali locali di grandi catene di distribuzione commerciale in questa fase come ricordato legittimamente devo dire che fortunatamente per loro hanno avuto un incremento di fatturato.
Altri tipi di realtà sicuramente necessariamente per l' emergenza sanitaria che era voglio ricordare ma anzi non le cito perché se dopo si fanno si citano alcune categorie va a finire che alcune vengono quasi tacciati di aver guadagnato dalla crisi farò a meno di citare ma comunque una scelta peraltro come anche ha fatto il Governo tramite i codici ATECO tramite un' autodichiarazione per dire chi ha avuto una diminuzione del fatturato del 30 per cento qualche strumento anche semplice di raccolta delle informazioni avrebbe aiutato sicuramente poi chi aveva un codice etico che veniva escluso avrebbe magari protestato però almeno si dava la sensazione che si voleva in modo proattivo favorire quelle categorie che non hanno avuto un danno e non omaggiare categorie che legittimamente hanno avuto magari un aumento del fatturato dovuto proprio al furore è una scelta ovviamente di natura amministrativa e politica accettabile non accettabile in una Commissione in un confronto sereno avremmo potuto mettere sul tavolo e magari ci sarebbe stato perciò un vietato la difficoltà tecnica nel gestirlo o la lungaggine.
È burocratica nella nel procedere e avremmo potuto condividere la scelta di tra virgolette premiare.
Tutte le partite IVA del nostro Comune così come è stato per questo motivo e devo dire a torto collo perché.
Noi per primi siamo favorevoli a una riduzione del carico fiscale.
Anticipo che saremo costretti ad astenerci da questo provvedimento proprio perché non ha avuto avendo avuto il tempo di controllare e di condividere il contenuto non avendo avuto la possibilità di discutere l' equità del provvedimento stesso sembrerebbe approvarlo a prescindere anziché entrare nel merito l' ultima domanda poi di carattere tecnico rapidità della risposta e quindi eventualmente da quello che ho capito quindi tra gli 800 4000 come cifra complessiva e quello che adesso noi mettiamo in variazioni di bilancio ma appuntati ci dovrebbero essere 174.000 che dovrebbe essere questo tra virgolette ulteriore possibilità di apportare in futuro variazioni di bilancio però volevo chiedere ma c'è un riferimento per esempio a approvare entro il 31 dicembre potrebbero essere impiegate anche la che sappia ci sono alcuni tipi di spesa che possono essere volevo capire se c'è un elemento qualificante per poter poi e nel prossimo futuro discutere su come impiegare questi 174.000 euro tutto ciò premesso la ringrazio e ricevo il posto al Consigliere di maggioranza e ho mandato quasi.
Nel retrobottega.
Sì allora e rispondo in primis alla domanda di carattere è.
Etnico chiamiamola così relativo alla possibilità è quella che sono le tempistiche imposte o.
O che si deducono in realtà parliamo di tempistiche dedotte.
Relativamente alla possibilità di utilizzo della quota che noi oggi non stiamo destinando allora in realtà oggi nel nel nel decreto non c'è una scadenza di applicazione della delle risorse quello che mi viene da dire però è che dovranno trovare a mio avviso sia per ragioni di opportunità ma anche di carattere contabile applicazione sull' anni del 2020.
Perché perché noi li abbiamo incassati nell' esercizio 2020 quindi sicuramente la destinazione delle risorse è mi sento di dire necessario che sia formalizzata entro l' esercizio poi la liquidazione c'è un diciamo un tecnicismo che può anche permettere che per esempio si Scavalli l' esercizio di competenza ma questo poco conta e credo che la domanda fosse se noi ci quando ci troveremo eventualmente a discutere di questi eventuali e.
È di questi.
Di questa quota residua del fondo ci troveremo a discuterne di certo entro l' esercizio corrente ora io no non entro diciamo nella né nel pluralismo di vista politici rispetto a tema Commissioni piuttosto che al al tema della opportunità di utilizzo e se ne sia ritenuta si è ritenuto.
Di preferire rispetto ad altri è chiaro che è qui in un momento anche normale la destinazione delle risorse sicuramente ha avrebbe avuto un' articolazione differente a seconda di chi si fosse trovato a doverle gestire questo io non.
Non siamo qui a dire che il l' utilizzo che facciamo oggi è il migliore che se ne potesse fare in assoluto è un utilizzo che si è ritenuto corretto.
Onestamente voglio anche però fare una piccola precisazione anche qui un pochino più di pratica che di teoria e.
In merito a che cosa queste risorse possono fare per chi le riceve okay o meglio per chi non le deve pagare se lo guardiamo dal punto di vista dell' esenzione TARI e mi riferisco in modo particolare a quelle attività citate da voi che magari non hanno avuto grande lo danno.
E ora per le attività che non hanno avuto un grande Logan come per le attività che invece ha fatto impattate maggiormente mi sono state chiuse per più tempo diciamo la verità il ristoro di questo per risorse per singola attività non sistema i flussi di cassa delle attività che a questo a me piacerebbe che fosse il Comune a poterci pensare ma come ho detto l' altra volta per parlare di misure.
Aiutino in modo come dire impattante e risolutivo i flussi di cassa delle società in questo momento bisogna che il Comune sia messo nelle condizioni di farlo e quanto io credo di interpretare il pensiero di tutti ringrazi lo Stato per i fondi che abbiamo ricevuto questi fondi su una plur destinati a una pluralità di Cesaria di soggetti sul nostro territorio non sono e non sarebbero stati in grado di risolvere i problemi di cassa così come dire macroscopici delle società che sono state più colpite e anche un po' meno dal dal.
È pur vero e credo qua non poter essere smentito che le società le attività ma volete che hanno dovuto mantenere la loro apertura per garantire ai servizi di prossimità i servizi cosiddetti è di primaria importanza hanno di certo dovuto sostenere costi legati al all' emergenza così penso ai costi della sicurezza penso ai costi legati ai tipi ecco questo tipo di costi.
Noi riteniamo che la misura dei costi sostenuti e i maggiori costi sostenuti possa essere paragonabile in parte alla misura del contributo che ricevono ecco perché il ragionamento alla alla domanda che anche voi o il punto.
Anche le parti tecniche ci si è posti cioè le attività che hanno continuato ad esercitare e come le includiamo o no e all' interno di questa manovra ha portato una risposta affermativa la base della del ragionamento e della premessa che vi ho e che vi ho appena appena fatto poi ripeto io credo che se chiediamo ognuno di noi è quale sia la ricetta la la terapia migliore che si basi sulla medicina di queste 800 4000 euro noi qui scriveremo x e ricette diverse credo che questa sia una ricetta radicale lo ribadisco e voglio ribadirlo e voglio ribadire che quando si pensa a una manovra attuabile in modo pratico in modo in modo semplice ma lo ripeto tra virgolette semplice perché amministrativamente questa manovra genera 2000 mandati okay da 2000 documenti amministrativi da generare uno per ogni attività 3 per ogni attività perché sono due Man e due mandati di pagamento una reversale di incasso per cui su 600 utenze fate voi il conto parliamo di circa 1800 atti amministrativi per cui non è che non ci sia burocrazia voglio però dire che quando si accenna riesco a interventi del consigliere Tononi quando si accenna a al fatto che questo intervento e sieda nell' essere pratico nell' essere.
Attuabile con poca burocrazia si lasci intendere che sia fatto con un pochino di superficialità ecco questo mi sento di rispettare il punto di vista mi sento anche di dire però che qui la gestione superficiale delle risorse pubbliche non si fa da anni non si comincia a fare adesso non è assolutamente e questo l' ho letto nelle nelle parole intenzione.
Della Amministrazione disperdere le risorse che sono state assegnate ma ripeto la ipotesi accennata da lei rispetto a subordinare la erogazione ad attività più o meno e danneggiate poi un pochino ripresa dal consigliere Falorni quando dice basata sulla differenza per esempio di fatturato e voi capite che oggi siamo in una condizione all' atto nel traffico nel quale ai bilanci consuntivi del 2019 sono erogati se non erro al 30 giugno i bilanci consuntivi.
Semestrali del 2020 non sono obbligatori per nessuno se non per società quotate in borsa se non erro ammesso che lo facciano e quindi nell' ipotesi di pensare ad una istruttoria che si basasse sulla differenza di fatturato 2019 2020 verso il 2019 bene o male avremmo potuto ragionare su richiedere documentazione più o meno direi a maggio del 2021 quando avremmo avuto i consuntivi dal 2020 che per cui adesso possiamo dire tutto quello che volete però ripeto bisogna un attimino sedersi lasciar da parte della teoria e mettere in campo la pratica.
Perché voi capite l' alternativa sulla PAC se vogliamo utilizzare il metodo anche questo oggetto che è stato oggetto di riflessione sulla differenza dei fatturati trimestre con trimestre quadrimestre con quadrimestre sul 2000 eventi si sarebbe dovuti andare in autodichiarazione.
Okay la mia fiducia è totale ma la responsabilità delle risorse che erogo è la mia e se permettete io su autodichiarazione su un volume di queste risorse non ci vado okay ecco perché il metodo è stato per cui si è optato è un metodo che torno a dire garantisce un aiuto tanto a chi ha avuto la chiusura tanto a chi ha dovuto in aperta ogni punto quei maggiori oneri e amine soprattutto di sicurezza a quali giustamente si è dovuto si è dovuto far fronte e allo stesso tempo permette all' ente di erogare con certezza oggettiva.
Le risorse nella misura corretta e in tempi adeguati cosa e se riprendiamo in mano una differenza di fatturato è bello da dire ma un po' più difficile da fare.
Se avete dichiarazioni di voto e siete d' accordo se procediamo con un' unica dichiarazione di voto per i due punti al secondo punto 3 direi proprio regolamentare.
Do la parola al consigliere Tononi prego una brevissima risposta non mi permetterei mai di tacciare di superficialità la scelta non è nel mio modo di fare non penso di avermi detto una cosa del genere nemmeno di pensarlo semplicemente il fatto di dire che non c'è stato confronto con le minoranze è stata fatta una scelta semplice semplice in sé è un aggettivo che non è né positivo né negativo e neutro.
In sé porta delle conseguenze.
Semplicemente questo.
Detto questo consigliera mi perdoni se vuole poi possiamo scendere nella semantica però semplice può essere sinonimo di banale a in certi contesti semplice può essere sinonimo di concreto attuabile in tempi adeguati in questo contesto dal punto di vista di chi dice che sia attuata una misura semplice questo giusto per chiarezza prego scusi se la interrompo non per favore non è corretto interrompere una dichiarazione di voto anche perché non ho detto enormità cioè vuol dire che adesso se ci mettiamo snocciolare il vocabolario ho semplicemente precisato il fatto che non era mia intenzione in nessun modo tacciare di superficialità se non viva ma adesso mi è sembrato di poter precisare per evitare ulteriori polemiche.
Quindi.
Allora noi ci asterremo per entrambi i provvedimenti l' astensione deriva dal fatto che la variazione di bilancio.
È formalmente corretta i fondi vengono destinati effettivamente alle categorie di cui hanno bisogno nulla da dire l' accantonamento del dell' avanzo di amministrazione d' altra parte lo riteniamo corretto perché può essere svincolato da qualsiasi possibilità di utilizzo quindi come.
Formalmente riteniamo la mossa corretta ovviamente come tutti i provvedimenti di carattere generale che riguardano il bilancio l' astensione di minoranza è d' obbligo per quanto riguarda invece l' applicazione di parte del fondo per l' azzeramento della cari l' astensione motivata dal fatto che è giusto e sacrosanto andare a diminuire la TARI e ad azzerarla alle attività riteniamo che una maggiore selettività avrebbe garantito una maggiore equità.
Do la parola all' assessore Rodella.
Prego.
Mi permetto anch' io di aggiungere due parole tenendo conto che abbiamo assistito a mezz' ora di richiamo al bon ton e alle buone abitudini ci siamo sentiti dire che abbiamo fatto una manovra semplice e e richiamo le parole del consigliere Tononi dicendo che provvedimenti complessi richiedono approcci complessi.
Ci siamo sentiti criticare condividere ma criticare l' approccio non ho sentito uno straccio di proposta visto che non avete avuto tempo per fare nessun tipo di azione in Commissione magari una parola in più l' avremmo sentita volentieri qua.
Intervento dell' Assessore Rodella.
Ovviamente si sostituisce all' intervento del Capogruppo Piovani in sede di dichiarazioni di voto.
Procediamo quindi ai voti del punto 2 all' ordine del giorno e la votazione la facciamo distinta ovviamente.
Variazione punto 2 variazione alle dotazioni di cassa di competenza del bilancio di previsione finanziario per l' esercizio 2020 2022 per chi vota favorevole.
Per chi si astiene è inutile il consigliere Tononi consigliere Desenzani consigliere Andreoni consigliera Monteverdi consigliere Bellini.
Per l' immediata esecutività chi vota favorevole.
Per chi si astiene astenuto il consigliere Tononi consigliere Desenzani consigliera canzoni consigliera Monteverdi ed il consigliere Curia no al punto 3 destinazione di parte delle spettanze assegnate ai Comuni di cui all' articolo 112 DL 19 maggio mille di numero 34 Interventi di sostegno economico per le utenze non domestiche tali per chi vota favorevole per chi si astiene.
Astenuti il consigliere Tononi e il consigliere Desenzani il consigliere Franzoni consigliere Monteverdi il consigliere Golini per l' immediata esecutività chi vota favorevole.
Per chi si astiene astenuto il consigliere Tononi consigliere Desenzani consigliere a San Siro Monteverdi ed il consigliere Gulino teniamo ora con le due interpellanze all' ordine del giorno.
La prima è per l' ansia dei consiglieri comunali del gruppo Cappiello Migliore Luca Franzoni Montesi Lorenzo Guerini richiesta di informazioni circa la presenza di profughi a Carpenedolo.
E allora.
Se siete d' accordo la diamo per letta.
Io ho fatto insieme agli uffici competenti un' attività di verifica e.
Aggiornata ad oggi della della situazione e possiamo semplificare dicendo relativa ai profughi voi sapete che.
Il Comune non ha sottoscritto accordi di collaborazione questo non lo fece allora non lo ha più fatto quindi sapete che eventuali attività e presenti sul territorio sono attività diciamo di natura privatistica e che in accordo con gli enti preposti svolgono e ospitano.
Appunto e persone con inizialmente lo Stato di richiedenti asilo e poi eventualmente con lo stato di è di profugo sul territorio del Comune di Carpenedolo sono esistite 4 ragioni sociali 4 attività che hanno svolto.
Questa attività appunto è in collaborazione con gli enti preposti ospitando i richiedenti asilo prima e poi eventualmente persone che avessero ottenuto lo stato di di profugo e sono esistite quattro attività di queste dagli anni 2014 direi fino ad oggi.
Di queste quattro attività 3 hanno cessato la loro la loro attività nel corso degli anni.
Una di queste ha svolto attività dal 2014 al 2019 un' altra ha svolto attività dal 2016 al 2018 un' altra ha svolto attività nel 2017 al 2018 la quarta è tuttora IVA sul nostro territorio l' unità e che ha in gestione non posso dire di certo in proprietà però ha in gestione e quattro immobili.
In ognuno di questi immobili sono ospitate persone alcune con residenza talune con ospitalità e in numero differente attualmente in un immobile abbiamo quattro persone residenti e nessuna ospite in un altro immobile abbiamo cinque persone residenti e due ospiti in un altro ancora abbiamo quattro ospiti.
E nell' altro nell' ultimo abbiamo ultimo dato al termine del 2019 con cinque ospiti poi è cancellato l' immobile però è ancora in gestione alla attività.
In questione e.
Faccio solo una nota ma ma questo giusto per informazione generale potrebbe sorgere il dubbio di quale sia il distinguo tra la persona residente e la persona ospitata e in realtà è la residenza sulla base della.
Normativa antecedente all' ultima è ed è questo il lasso di tempo nel quale la residenza è stata concessa a chi oggi è residente in questi in questi appartamenti poteva essere richiesta e poi si è riscontrata la reale presenza come nel caso di una richiesta normale veniva poi erogata una concessa esclusivamente sulla base della del possesso da parte del richiedente del permesso di soggiorno.
Basato sulla condizione di richiedenti asilo.
Ecco che quindi le persone residenti e non è detto questo lo faccio la premessa per arrivare a questo tipo di precisazione non è detto che le persone residenti abbiano ottenuto lo status di profughi perché potrebbero essere residenti anche nelle more dell' attività istruttoria come sapete se non lo sapete ve lo dico io è molto.
Questa è la fotografia ad oggi devo aggiungere è che non si rilevano interventi della Polizia locale del Comune di Carpenedolo su questi immobili e quindi non si rilevano attualmente disordini ascrivibili a questa attività.
Do la parola al consigliere Franzoni proprio per dire che mi reputo soddisfatto.
Okay.
La seconda interpellanza invece è congiunta e da parte dei due gruppi di minoranza interpellanza riferita interpellanza dei consiglieri comunali del gruppo Carpenedolo Migliore e Luca Franzoni Verdi Monteverdi Lorenzo Poli e dei Consiglieri comunali del Gruppo Insieme per Carpenedolo Guido Tononi Elena Desenzani richiesta di informazioni circa la riapertura delle piscine comunali di Carpenedolo.
Contavo devo dire dopo il recente passato che il tema piscine comunali non sarebbe tornati facilmente in Consiglio comunale invece complice il Cofid è un tema che è.
Diciamo che il Consiglio comunale.
Rievoca.
La piscina comunale è o meglio la gestione delle piscine e.
Non credo di dire cose segrete e una di quelle attività che oggi è diciamo disciplinata all' interno del DPCM vigente l' ordinanza regionale vigente.
Ossia ve viene disciplinata la modalità con cui è si può riattivare non è un mistero e che però trattasi di una tipologia di attività particolarmente colpita dalla dall' emergenza corride tant' è che.
L' impianto è attua l' impianto di Carpenedolo come molti altri impianti nel territorio limitrofo ma in generale sul territorio nazionale stenta a e a ripartire.
Ora io oggi direi il falso se ho mettessi che è in corso un dialogo con il gestore della piscina del Comune di Carpenedolo perché il gestore manifesta una difficoltà cagionata dalla emergenza Covip e quindi dal da tutto ciò e ne è derivato e sapete lo sapete lo chiarisco io che il codice dei contratti è.
E identifica questo tipo di di rischio di rischio si tratta sia quello di un rischio imprevedibile incalcolabile non ascrivibile quindi ad una mala gestio del e del gestore e quindi da distinguersi rispetto a quello che potremmo chiamare il rischio imprenditoriale il rischio di mercato quindi è.
È in corso un dialogo proprio perché si sta cercando di trovare il giusto equilibrio permettetemi di sintetizzare in questi termini tra quello che deve essere lo sforzo del gestore e quello che può forse deve essere lo sforzo del Comune è detto che è il codice dei contratti chiarisce che qualora il Comune diciamo è TIA fermo su una posizione lontana e distante ecco che è allo stesso tempo il codice dei contratti è a rischio qualora si verifichi questo scenario cioè di un Comune che non accetta nessun tipo di confronto nessun tipo di dialogo con il gestore che sia così.
Propositivo di una di un intervento in aiuto del gestore.
Voglio rimarcare che il codice dei contratti non dà totale potere al Comune quindi alla pubblica amministrazione ma in certo senso dà anche una serie di facoltà al gestore rispetto appunto a dover eventualmente dichiarare che a fronte di un non aiuto della stazione appaltante della Pubblica Amministrazione chiamatela come volete non ci sono a fronte di un rischio incalcolabile imprevedibile le condizioni per una riapertura questo è la teoria che poi si entra in un caso nel caso si verificasse questo scenario che io francamente non vedo qui se mi chiedete questa questa sensazione ma di sensazione si tratta se si verificasse lo scenario in generale poi si entra nelle pieghe del contratto e ogni parte ovviamente sostiene la propria la propria io credo che qui le premesse per un mio basandomi su quelli che sono state le interlocuzioni dei due tavoli che ci sono già stati ne seguirà un terzo la settimana prossima le premesse sono a favore e ritengo di una riapertura a breve giro perché devo dire ho visto un gestore che è concentrato sulla riapertura anche qui mi permetto di.
La gara ma non più di tanto è chiaro che ogni contratto poi stimola o porta a dissuadere il gestore in un momento del genere da riaprire nel senso che è chiaro che in contratti dove la parte degli investimenti è particolarmente pesante e particolarmente onerosa può portare magari il gestore a fare determinate riflessioni non siamo qui in uno scenario di contratto nel quale c'è una parte investimenti importante perché sapete tutto il tema dell' investimento legato all' immobile è in capo al Comune a fronte di tutta l' attività svolta negli scorsi anni per cui trattasi di un contratto di gestione okay sostanzialmente pur con comprende come sapete l' ordinaria e la straordinaria io credo che.
Ripeto entro la settimana prossima auspico che si possa trovare una quadra nella quale.
Ognuno faccia la sua parte nella misura in cui è giusto farla e nella misura in cui le norme in un certo senso ci indirizzano a farlo.
Questo è quello che posso rendere mie informazioni oggettive certo di più sarebbero diciamo supposizioni che non mi sembra contesto questo di fare la parola al consigliere Desenzani prego sì ho capito che comunque c'è una trattativa in corso e che la prossima settimana si affronterà visto un ulteriore tavolo ma e avete un' idea di quando si aprirà perché si parte dal presupposto che la piscina comunale comunque un servizio e come tale penso che l' Amministrazione debba fare il possibile perché questo venga riattivato poi con il gestore si andrà a compensare eventualmente l' intervento e questo lo vedrete voi come fare ma io penso che nell' immediato il servizio debba essere concesso ai cittadini perché le altre piscine Puntorno sono riuscite ad aprire la nostra piscina beh io frequento anche le piscine perciò vado Castiglione per esempio Castiglione è anche più complessa però aperto allora io dico giusto fare la trattativa giusto sentire il gestore cosa che richiede però penso che uno sforzo debba essere fatto per garantire il servizio perché sappiamo che le strutture tenendole ferme poi si creano dei danni ulteriori a quelli che magari si sono già creati in questi mesi ma soprattutto diamo un' opportunità a chi non può allontanarsi a chi non andrà in ferie a chi ha dei bambini che magari e poi si dice ah hanno la la la la possibilità di andare in un palco e godere di questo servizio ecco io.
Speravo che ci fosse già una data e se fosse possibile avere anche l' informativa piena questo tavolo si è concluso per avere anche delle certezze.
Io sono d' accordo con lei Consigliere sul fatto che sia un servizio sono anche d' accordo sul fatto che è un servizio in concessione.
E nel quale nel quale c'è una normativa dettagliata e rigorosa nella quale vengono attribuiti al soggetto stazione appaltante e al soggetto concessionario in questo caso i rispettivi rischi e anche qui tutto bella la teoria adesso però andiamo nella pratica perché le condizioni per aprire la piscina 15 giorni fa o venti giorni fa c' era bastava rispondere sia alla richiesta del gestore.
Richiesta del gestore al protocollo si sostanzia in questo azzeramento del canone per quest' anno e per i prossimi tre attribuzione in capo alla stazione appaltante delle utenze per un valore di circa 150.000 euro all' anno in conto economico strutturale più un' una tantum sul 2020 di circa 200.000 euro questa è la richiesta che Cuba bene o male 400.000 euro se lei ritiene che valga il servizio questo avrebbe portato la Cina ad aprirsi circa 15 20 giorni fa io ho ritenuto e 400.000 euro sia meglio destinarli a quello di cui abbiamo parlato prima piuttosto che destinarli alla riapertura della piscina poi da 400 a 0 c'è il mezzo ventaglio di è.
I valori in mezzo tra i quali io ritengo ci sia il valore visto e la formula giusta perché possiamo parlare quando si parla di aiuti de dei Comuni o degli enti si è sempre in bocca la parola contributo a fondo perduto non è mica un obbligo ecco per cui io penso che la misura.
Ma credo anche che che anzi questo posso dichiararlo in il gestore o meglio chi chi è assegnato all' impianto di Carpenedolo che oggi ha rappresenta la società al tavolo con e o l' amministrazione allorché al quale sto partecipando io eh.
Ha compreso benissimo che il tenore della richiesta formulata non è accoglibile da parte del Comune ma non per una contrarietà al servizio per una contrarietà all' impianto ma anche semplicemente e banalmente ma banale non è perché in questo momento storico in particolare se anche si avessero queste risorse sarebbe un grave errore destinarle unicamente a questo tipo di servizio affinché questo riprenda okay.
Credo che anzi questo posso dichiararlo con certezza il gestore ha ben compreso questo ecco perché dico secondo me c'è un dialogo che porterà ad una conclusione se mi chiede se la conclusione sarà la riapertura senza un impegno del Comune vi dico difficile okay io penso che un impegno però sia giusto metterlo in campo uno per il servizio 2 come ho detto prima il codice non ci permette di fare la voce grossa più di tanto imponendosi aperture in questo contesto senza mettere in campo una nostra volontà di intervento e di supporto ma ripeto siccome io penso che erogare risorse a una società che svolge servizio per supporto educazione ai disabili meriti un certo tipo di formula di contributo diversa da quella che merita e non lo dico per diluire una società che decide di fare impresa con servizio pubblico ma permettetemi di un' essenzialità diversa da quella che ho citato prima.
Credo che con la comprensione che ho visto fino ad oggi al tavolo da parte del gestore ci siano le condizioni per trovare cifra e modalità adeguata che spero di potervi riscontrare aprendo la piscina non perché non voglia incontrarvi ma perché credo che sia anche la manifestazione che voi.
Do la parola al consigliere Desenzano sì giusta la sua precisazione io infatti non ho detto è stato giusto o sbagliato quello che è stato fatto in precedenza e sono soddisfatta del fatto che l' amministrazione sia al tavolo e che porti cioè che l' obiettivo sia quello di riaprirlo e di utilizzare al meglio se ci saranno dei contributi da dare e come si dice il il fatto di far lavorare cioè di fare riaprire la piscina per i cittadini senza naturalmente che l' Amministrazione ci che metta sul campo cosa che non deve fare perché infatti ho parlato di compensazione e sì nella mediazione si può anche in questo momento fare in modo che si apra e poi si va a discutere però questo è ciò che sui tavoli ci state voi e perciò porterete a casa penso il miglior risultato.
Ringrazio per la fiducia.
Do la parola al consigliere Franzoni.
Prego in linea di principio personalmente mi ritengo soddisfatto della risposta che ha dato ovviamente il mio invito invito ma posso dire augurio di trovare un' intesa la più efficace possibile ma soprattutto per difendere il valore dell' impianto che rimane di proprietà comunale poi sappiamo tutti che queste società che a volte hanno in concessione in un momento del genere hanno delle difficoltà condivido che accettare lo chiamo ricatti bon cioè diciamo accettare le richieste esorbitanti non sta né in cielo né in terra questo quindi se si riesce a riportando a più miti consigli trovando l' equilibrio che riterrete opportuno dedicheremo già che siamo più che d' accordo su quello che dall' altra parte devo dire anch' io che accettare quella che è una pressione forte del concessionario di avere soldi a babbo morto a fondo perduto anche se stavolta ci troviamo d' accordo che sarebbe del tutto fuori luogo quindi ecco auspichiamo ripeto che il valore dell' impianto che ha preservato quindi sia va coperto e detto questo ci auguriamo che riusciate a chiudere la trattativa nel migliore tempo possibile grazie.
È Consigliere l' effetto della poltrona e si è seduto due volte è già d' accordo con me però devo dire che il regalo del Consigliere Cavazzana alla Lega non lo farei a lei grazie mille buona serata.