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CC Carosino 12.02.2024
FILE TYPE: Video
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Zero a tutti.
Passo immediatamente la parola al Segretario comunale per l'appello.
Sigillo Onofrio, sappia per Giuseppe.
La neve Maria Teresa.
Mi reco Alessia.
Carrieri Quintino.
Frascella, Roberta.
Guarini Francesco.
Roselli Davide.
Damone, Alessandro.
Allora, De Santis Mina.
Leone, Cristina, Archivio, Pamela Pupino, Mario.
Abbiamo l'ordine del giorno.
Allora?
Questo Consiglio è stato convocato su richiesta di quattro consiglieri comunali per l'esattezza, il Consigliere Leone De Santis, archivio e Pupino con all'ordine del giorno.
Il presente, dunque, dalla maggioranza trasmette alla mozione dato all'ordine del giorno, per favore solo perché non credo che sia questo.
Grazie.
Con all'ordine del giorno discussione della problematica relativa alle cartelle di pagamento inviate dal Consorzio di bonifica Stornara e Tara e richiesta alla Regione Puglia di annullamento delle stesse credo che debba intervenire qualcuno, insomma chi interviene, archivio, quindi consigliere, archivio, prego.
Buonasera.
Allora ci è sembrato più incisivo richiedere un Consiglio monotematico sull'argomento per la discussione della problematica, appunto sulle cartelle di pagamento del Consorzio di bonifica Stornara e Tara.
E richiedere appunto una richiesta di sospensione e l'annullamento delle stesse, non tramite una semplice assemblea, ma tramite la celebrazione di un Consiglio monotematico, in modo da far sentire la nostra voce e di essere dei portavoce, appunto in Regione, in Provincia e all'ANCI.
Qui mi preme fare solo un appunto, visto che abbiamo il nostro Sindaco che è membro dell'ANCI e chiedevamo di forse, appunto, portavoce di questa ingiustizia, di questo pagamento di questo pagamento, i cittadini si sono visti recapitare prima avvisi di pagamento ora anche cartella perché 2014 2015 sono diventate cartelle quindi esecutiva nel caso di non pagamento del contributo del Consorzio stesso.
Il tributo 630 non è altro che la pretesa di un contributo consortile contributo. Questo legato all'esecuzione di un servizio, quindi alla bonifica e alla manutenzione dei canali consortili, il contributo che, a differenza di un'imposta, viene equiparato a una tassa, per fare un esempio molto breve, tipo una tassa scolastica, ho scritto mia figlia a scuola. Mi viene richiesta l'iscrizione di un pagamento della tassa scolastica, riportandolo invece nella nostra problematica a fronte di un beneficio della bonifica dei canali e dalla loro manutenzione, sono dovuti i contributi consortili. Invece qui siamo alla pretesa di un pagamento solo per la sola proprietà di un terreno o di un'abitazione attraverso attraversati da canali di competenza del Consorzio stesso. Questi soggetti quindi, sono dovuti al pagamento del tributo solo se effettivamente ritraggono un beneficio immediato dello stesso.
Ma effettivamente questi Livo questi lavori.
Non vengono fatti, non sono stati fatti, infatti nei giorni scorsi ho fatto una richiesta scritta all'Ufficio tecnico del Comune appunto di Carosino per capire quando risale l'ultima comunicazione da parte del Consorzio di bonifica di manutenzione dei canali ricadenti nel nostro Comune questa appunto ancora in fase di elaborazione perché l'abbiamo rifatta, la settimana scorsa ci siamo visti recapitare per il pagamento del tributo anche per i fabbricati dei centri urbani. Certamente questi non sono dovuti per i Comuni che hanno gli acquedotti collegati alle fogne, in quanto le acque vengono convogliate non nei canali consortili e quindi il proprietario del Co del Consorzio stesso. Con questo Consiglio vogliamo richiedere,
Alla Regione, naturalmente una sospensione o un annullamento delle cartelle già inviate e che gli avvisi, comunque che ci verranno recapitati ad esso,
Fino alla data dell'inizio dei lavori di bonifica stessa grazie.
Altri interventi.
Sì, Sindaco Consigliere Leone.
Sì, siccome anche noi avevamo mandato una proposta di di delibera dei dato già odierna, quindi cioè.
Come lei, che cosa discutiamo, discutiamo perché non volevamo sottoporre al Consiglio la sì.
Sono arrivate due proposte, è arrivata una mozione da parte della maggioranza, mi pare inviata sabato mattina, sabato pomeriggio, sabato mattina, mi sembra oggi a voci, ma qua no, anche la vostra e arriva l'avete mandata domenica, ma ci è arrivata oggi questi indirizzi, no, noi stavamo dicendo quando è arrivata a noi,
Eh no, è arrivato, mi rivolgevo a lui, non a voi, però vi dice België col protocollo non ha poi infastidire il mio sguardo, era verso quinto, ho detto, una è arrivata sabato mattina verso le 10:10 e mezza e l'altro è arrivata domenica pomeriggio verso le 16:30 se non se non erro quindi sono arrivate due cose una è una mozione e un ordine del giorno, Segretario,
Come come pensiamo di muoverci rispetto a questo.
Perché sono due cose distinte, insomma, una cosa è la mozione, è una cosa e l'ordine del giorno.
Consiglieri presenti nel senso dell'ordine del giorno, le mozioni e gli ordini del giorno o mozioni vanno integra, integrano l'ordine del giorno e non abbiamo.
O meglio, mi sembra che stamani sia stata inviata la mozione.
Di venerdì, sabato stamani è stata inviata che è la stamattina, sempre è arrivata invece la protocollata, la si viene allegata la proposta in oggetto da votare all'esito della discussione del 12. Questo no, però mi sa che mi è stata inviata comunque fatto sta che le notifiche vanno fatte al massimo secondo, seguendo l'ordine del giorno, cioè,
La seduta era la richiesta, la minoranza è stata convocata cecità quando, con una convocazione che è stata di 7.
Noi non avevamo una proposta deliberativa, infatti non abbiam scritto dentro un argomento, si discute politicamente, c'è la discussione del Consiglio comunale, questo però non abbiamo iscritto proprio perché non ne avevamo proposte deliberative. No di gestione, una decisione, quindi c'è, sono arrivate una mozione? Da un lato è una proposta oggi, però, sulla loro ammissibilità, il problema della notifica ai consiglieri assenti da giurisprudenza, la giurisprudenza. Il Consiglio comunale può decidere però da giurisprudenza a memoria, quando tutti i consiglieri comunali, quando sono presenti tutti i Consiglieri Comunali raggiunta di un punto all'ordine del giorno, questa giurisprudenza perché il nostro Regolamento non lo prevede.
Non ci aiuta in questo, anzi, è abbastanza perentorio, dicendo che non sono ammesse votazioni su proposte di deliberazione, non iscritto all'ordine del giorno.
Questo è il ci dà certezza dell'articolo 58 non ci dice la possibilità di aggiunta al all'ordine dell'ordine del giorno in Aula che, ripeto, per esperienza in passato, è un'ipotesi residuale, giurisprudenziale o regolamentari di alcuni regolamenti che lo prevedono che il Consiglio, quando il Consiglio comunale è,
Presente nella sua tot com'complessiva, composizione, si dà per notificare il problema della notifica. Chi non c'è quindi dell'atto delibera una delibera non può essere come dire,
Elabora adottato del Consiglio,
L'atto di e allora il non è iscritta all'ordine del giorno e questo è il problema e la notifica agli assenti.
Cioè il Consiglio comunale si unisce con un ordine del giorno prescritto, condiviso da da istanza dei consiglieri o della Giunta o di uffici.
Perché lo richiedono, eccetera eccetera e il il problema che nasce è quello che è quello per cui non è iscritto all'ordine del giorno la proposta deliberativa qua è stata iscritta una una, come dire semplice discussione di carattere generale, politico perché pensavamo poi di addivenire nel corso del Consiglio ad una deliberazione sul sul punto.
Sostanzialmente.
Sì.
Sì.
Eh sì, perché volevamo discutere l'argomento, addivenire poi ad una decisione deliberativa.
Oppure lo possiamo discutere la mozione e?
Si possono fare gli emendamenti ad una mozione, sì, il punto, il testo sul quale noi si fanno alla alla mozione, la mozione vi è stata inviata, diciamo a.
Che è diversa dalla di dal dall'istituto, a mio avviso la notifica anche quella e doveva essere fatta almeno 24 ore prima è stata fatta chiusura degli uffici i fine settimana, eccetera non appena possibile è l'Assisi e la la mozione ha un carattere diverso, cioè il vi leggo l'articolo 79,
Che consiste nell'invito rivolto al Presidente del Consiglio diretto a promuovere una discussione su un argomento di particolare importanza, che abbia o no già film già formato oggetto di interpellanza, però questo non è preclusivo, insomma allo scopo di sollecitare le attività deliberativa della Giunta o del Consiglio essere presentata per iscritto e deve essere motivata.
Diciamo che la mozione non assume la discussione della mozione non assume una scelta deliberativa né nel momento in cui è affrontata, ma rinvia a un momento successivo, quindi direi il CUP, interpretando il Regolamento applicando il Regolamento, voi avreste certamente discutere, formulare anche una decisione, non adottarla si adotta nel Consiglio comunale successivo alla interpretando alla lettera quello che ci dice l'articolo 79, questo in base alla quale l'autonomia organizzativa, insomma, c'è un un regolamento che non non disciplina la l'ipotesi finché stiamo vivendo, quindi io, per estensione,
Per estensione, è quello che in senso stretto CGC, su sua mozione, che la mozione video vi dà la possibilità di discutere o anche l'argomento in senso.
Ampio di noi stasera possiamo discutere e e eventualmente.
Rinviare ad un altro Consiglio la delibera, oppure possiamo discutere la mozione e sarà questa che poi, alla fine.
Sarà eventualmente inviata alla Regione, agli organi indicati, come avevamo indicato anche nella proposta di delibera rudere e rinviare o alla Giunta o al Consiglio l'atto delibera è e il questa mozione discutendola noi minoranza possiamo chiedere degli emendamenti, di modo che, a mio avviso, si dato che non è questo il momento dell'atto deliberativo, ma sa è rinviato a un momento successivo. Sarà il Consiglio comunale si individuare la Giunta o il Consiglio comunale come organo successivo che in relazione, quindi, nell'ambito della discussione, quindi de quo della costruzione del provvedimento amministrativo, che è quello che si vuole chiedere.
A mio avviso non c'è nessun problema se la costruite come nel corso del Consiglio comunale, visto che la cosa importante è che ci sono deliberati le ventiquattr'ore scusi prese, visto che non ci sono state le 24 ore precedenti e quindi non abbiamo avuto modo cioè io me la sono letta a stamattina alla mozione, per cui forse sarebbe il caso di discuterla di se noi abbiamo da proporre delle emendamenti emendarla e poi il Consiglio decide in che modo.
Stavo dicendo noi possiamo in questa sede, discutere partendo dalla mozione che perlomeno insomma nel per la prima parte e e più o meno, anche se più articolata, quello che abbiamo detto noi nella proposta di delibera, fare i nostri emendamenti, se abbiamo degli emendamenti da fare e poi di inviare alla,
Alla deliberazione in un prossimo Consiglio o in Giunta, a seconda di quello che deciderà questo Consiglio, la discussione.
Insomma, delibera voi potete discutere su quello che è il tema per cui è stato avete richiesto la convocazione, è assolutamente ciò, non è sindacabile nulla tutto ciò dal punto di vista normativo, quindi anche cioè anche con la mozione, a prescindere dalla mozione, anche perché c'è la e sia stata inviata venerdì è stata poi vi è stata inviata stamani anche quindi anche la mozione e poi determini di iscrizione come punto aggiuntivo. Diciamo l'ordine del giorno sul punto aggiuntivo, che il punto che è all'ordine del giorno, in quanto voi avete richiesto nella sì nella riunione, quindi sta a voi costruire dell'atto deliberativo. C'è la proposta di atto deliberativo successivi, magari intanto faccio il mio intervento così prego.
Come, come diceva la consigliera archivio il, il problema del del pagamento del del tributo è un problema che va avanti un insomma da un bel po' di tempo. Tutti noi, penso, siamo stati interessati dai cittadini a discutere la questione e cercare di aiutarli affinché venga presa in considerazione dalla dagli organi regionali, dal dal Consorzio di Bonifica e perché i cittadini essenzialmente vogliono capire se questo tributo è dovuto o no, nel senso che si è dovuto per legge. Lo prevede la legge per cui i tributi vengono.
A fronte no di di un di un servizio che viene reso alla cittadinanza. Però, poiché i cittadini ritengono che il Consorzio di bonifica Stornara e Tara in realtà non ha effettuato quelle opere di bonifica o di manutenzione o altro dovuto, a fronte del quale si giustificherebbe il pagamento del tributo ai cittadini, vorrebbero essenzialmente che questi tributi venissero annullati o sospesi. Nella mozione della maggioranza si fa riferimento a tutta una serie di.
In corrispondenza avute con essenzialmente con il Consorzio di bonifica, perché la Regione pare non abbia mai risposto giusto sin da e alle lettere del Comune. Però io volevo chiedere, siccome si fa riferimento a.
Io ce l'avevo qui le lettere, per esempio c'è una nota risposta del Consorzio di bonifica che del 19 dicembre 2022, in cui il concorso invii il Consorzio, invita l'Amministrazione ad un eventuale CONS consultazione presso gli uffici del Consorzio, è mai avvenuta questa consultazione in presenza presso gli uffici del consorzio,
No, perché non vi è nella mozione. Non non vi è contezza di questa mediazione rispetto a un incontro, scusateci come un incontro non ha un numero di protocollo, no, no, contezza, ho detto nel senso che, se c'è stato tutto quello che abbiamo scritto lì è stato fatto no, avete scritto che c'è stata questa corrispondenza, tutto quello che sta scritto, anzi, ma questo è il punto A, è stato fatto però quando è stata mandata una nota al Consorzio, il Consorzio poi ha risposto ed ha detto pure guardate, se volete, ci possiamo vedere in questa sede disse ha detto Consiglio è stato fatto così e questo è un invito del Consorzio. Io voglio sapere se avete risposto all'istruttoria del Consorzio e l'Istituto. Sto dicendo che siamo andati eh eh e in che data siete andati.
Il discorso di ieri. No, per capire come sono andate le cose in un interrogatorio, anche perché ti posso dire quello che ci è stato detto, se voi lavorate allora noi che ormai c'è un'altra nota del della comune con cui il Comune e successivamente a gennaio 2023 dice al consorzio si chiede un incontro alla vostra presenza presso il Comune di Carosino, non sono mai venuti sì, e però siccome il riferimento al all'invito precedente non l'ho trovato da nessuna parte, quindi volevo sapere se comunque c'è stato un confronto diretto vis-à-vis con con i funzionari o il Presidente. Non so chi del Consorzio, cioè quando vi siete incontrati, dove vi siete incontrati a Bari, chi c'era che cosa vi è stato detto.
Cristina voi, questo Consiglio comunale, lo dico giusto per precisare, prevede un ordine, prevede un Consiglio comunale monotematico, okay, stiamo discutendo posta più attenzione, dopodiché a questo Consiglio comunale avreste dovuto portare una proposta deliberativa oppure no oppure no, sennò ci alziamo e ce ne andiamo, voglio dire, non è questo il concetto, perché non è sufficiente chiedere un Consiglio comunale senza un ordine del giorno e la Spi credo che lo abbia spiegato prima. Il Segretario poi dipende da quella discussione che dobbiamo fare se dobbiamo fare una discussione come quella che abbiamo fatto l'altro giorno nel castello, cioè se un asse, se dobbiamo fare non un Consiglio comunale ma un'assemblea pubblica è diversa dal Consiglio, non stiamo facendo lo stesso, dobbiamo fare un interrogatorio a ciò che ha fatto la maggioranza. Auspico fammi finire però l'Amministrazione che ha fatto l'Amministrazione e non è questo il senso. Tu fai il tuo intervento, dopodiché l'Amministrazione dirà per filo e per segno tutti i passaggi che ho fatto fino ad arrivare ad oggi, esattamente come ha fatto nella mozione sugli incontri si sono stati fatti con Stornara e Tara. Adesso, quando, dove e a che ora non me lo ricordo consentimi e non credo che sia questo poi l'argomento di quando, dove e a che ora lo abbiamo fatto, ma credo che sia la sostanza delle cose, poi alla fine non sia arrivato a nessuno addivenire perché non si può arrivare a nessun addivenire, ma questo poi ve lo diciamo successivamente, perché se l'idea di stasera e chiedere l'annullamento della sospensione della del tributo, è ovvio che stasera non arriveremo a chiedere un bel nulla e quello che chiederemo sarà esattamente come erano moglie sugli altri Comuni opera morta, perché c'è tutto un ragionamento da approfondire rispetto al tributo perché non è un tributo. Come si dice questo qua, questo tributo ormai è legge. Sì, punto, dopodiché gli atti che abbiamo messo in campo. Noi li abbiamo tutti i pensionati che partono dal 2019 fino al 6 2 2022 e sono delle lettere che sono adesso non sono solo delle lettere, ci sono anche delle delle situazioni. Avete tirato in ballo l'ANCI, volete sapere quando all'ANCI il giorno, l'ora e il minuto, quando abbiamo parlato all'ANCI non ho chiesto di difesa popolare, ha fatto qualcuno ha fatto riferimento, vuole sapere qual è la prossima domanda di chiarimento riguardo ai chiesto? Se ci sono altri interventi, passerei ora, ma l'intervento di intervento non interrogatorio. No, perché siccome la situazione non è cambiata, mi è sembrato strano che nemmeno dopo un incontro si è addivenuti ad una qualche, quindi non toglierà.
Allora è vero che è un tributo, però è vero pure che ci sono stati dei ricorsi presentati dai cittadini e la Commissione tributaria ha ritenuto che non fosse legittimo e quindi li ha annullati allora, siccome questi ricorsi.
Hanno avuto un costo per i cittadini, che sicuramente in alcuni casi avrà superato il costo del tributo perché proprio perché tributo, la Commissione ha compensato le spese. No, cioè non ha detto che non sta né in cielo né in terra. Questo tributo esiste, è previsto dalla legge, però, siccome lo ha ritenuto illegittimo perché a fronte del tributo non sono state effettuate delle opere, ha ritenuto di annullarlo. Allora, ovviamente, non tutti i cittadini possono per no permettersi di fare un ricorso e siccome le Istituzioni hanno il compito anche di, come dire, cercare di supportare i cittadini in quelle che sono le loro richieste e le loro necessità. Quindi abbiamo ritenuto giusto che il Comune, oltre che a mandare lettere negli ultimi anni che purtroppo non per colpa del Comune, non hanno avuto come dire,
Alcuna conseguenza utile per i cittadini. E allora abbiamo pensato che forse si deve andare oltre e quindi non fermarsi alle lettere, ma chiedere degli incontri e chiederlo con forza, cioè andare lì e dire scusate. Siccome la Regione tout court Regione non risponde, il consorzio risponde in maniera molto vaga dicendo che è dovuto e quindi che ci viene riconosciuto dalla legge. E allora bisogna andare oltre, perché intanto noi lo volevamo chiedere. Però abbiamo visto che era stato anche era venuto fuori dall'Assemblea nel castello il fatto di chiedere all'Ufficio tecnico magari di fare una ricognizione dello stato dei luoghi per comprendere se ci sono opere funzionante non funzionanti. Se ci sono, non ci sono, perché già questo potrebbe essere un aiuto. No a capire com'è la situazione. Dopodiché.
Tra l'altro. Adesso abbiamo.
Il nuovo Consorzio di bonifica che li comprende. Tutti. Ho letto ed operativo dal 1 gennaio e quindi bisogna capire i cittadini con o le istituzioni, con chi si devono raffrontare no, visto che sono stati soppressi, c'è il nuovo Consorzio e ora ai tributi. Chi li chiederà anche per il pregresso, il nuovo Consorzio, o continueranno ad arrivare perché se soppressi, sarebbe anche illegittimo che continuassero a ad arrivare richieste di pagamento a nome dei de del Consorzio di bonifica Stornara e Tara, e quindi tornando alla alla necessità di avere una ricognizione dello stato dei luoghi. No, infatti chiedevamo all'esito della ricognizione, perché in teoria potrebbe anche.
Evincersi alla fine che in alcuni casi le opere ci sono e funzionano in altri no, per cui non tutti i cittadini potrebbero recriminare no dalla stessa cosa per alcuni. Ripeto in teoria perché non lo so come la situazione, però potrebbe anche accadere che per alcuni cittadini il tributo illegittimo ed è dovuto per alcuni proprietari e dico per alcuni fondi e per altri no quindi all'esito di questa di cognizione e il Comune potrebbe farsi poi.
Come dire ancora più portavoce.
Insieme alle organizzazioni di categoria all'ANCI, no in in Regione e porre sul tavolo della discussione questo tributo,
Perché non so se la Regione potrebbe porre in essere un atto in autotutela annullando questi tributi o comunque la Regione, avendo anche potestà legislativa per quello che è di propria competenza, potrebbe anche decidere diversamente. Non lo so, però sicuramente il problema va affrontato adesso, diversamente, visto che con la semplice corrispondenza non si è avuto nessun esito con le assemblee si si è portata a conoscenza dei dei cittadini. La problematica sia approfondita, però, come dire, il problema fondamentale è rimasto che è quello del pagamento del tributo,
Che allunga andare potrebbe essere abbastanza. Come dire giallo, è oneroso per molti cittadini, non lo è e che ne so per me che ho avuto 14 euro per qualcun altro, però, per chi ha molti terreni e magari a suo a suo carico, sta facendo delle opere che invece dovrebbero essere fornite dal Consorzio di Bonifica. Insomma, vedersi no recapitato. Il tributo significa avere una doppia spesa, quella per le opere che si fa autonomamente. È quello per un consorzio che esiste sulla carta, ma poi, in realtà, da quello che ci dicono gli agricoltori che vivono la campagna tutti i giorni non insomma ci sono opere che non sono state mai messe, come dire, messa in moto rese operative. Tra l'altro, noi ci siamo anche lette, qualche qualche risorsa e qualche ricorso che hanno fatto. I cittadini e i cittadini hanno dovuto oppure pagarsi la perizia tecnica. Quindi, insomma,
Penso che tutti riconosciamo no, questa.
Come dire questa condizione un po' difficile, in cui versano gli agricoltori e il nostro compito, quello delle istituzioni, è senz'altro quello di farsi portavoce delle loro problematiche e cercare di influire laddove e si può decidere in modo da risolverlo definitivamente o in un senso o nell'altro, per cui la nostra richiesta di questo Consiglio era proprio quello di,
Suggerire all'Amministrazione di adottare delle procedure. E un po' più più forte, più impegnati, più decisive, e così mi suggerisce 1.000 più decisive e insieme a quelli che sono le altre istituzioni, organizzazioni interessate e anche competenti, perché sicuramente ci sono organismi che sono più competenti dal punto di vista tecnico rispetto ad un Consiglio comunale. Chiediamo che l'Amministrazione si faccia portavoce e in maniera decisa,
Ne chieda alla Regione, per esempio, la convocazione di un tavolo tecnico alla presenza e delle organizzazioni di categoria interessate e del dell'ANCI parlavamo prima dell'ANCI che, rappresentando tutti i Comuni, rappresenta anche i Comuni dei territori interessati dal Consorzio di bonifica Stornara e Tara, e dopodiché non fermarsi e continuare fino a ad arrivare ad ottenere dalla Regione e dal nuovo consorzio una decisione definitiva sulla questione,
Ho finito per il momento altri interventi.
Quindi sono in difficoltà, dobbiamo che dobbiamo dire quella che è l'attività amministrativa e diciamo che.
Si potrebbe non parlare, però possiamo decidere di di di di di di di parlare, sì, possiamo, possiamo deciderlo come Consiglio comunale Segretario di far parlare i cittadini.
Possiamo decidere, votiamo se la se lo facciamo aperte.
Eh no ci.
Magari faccio chi meglio l'intervento e poi votiamo per fare la seduta, è aperta allora, se dobbiamo fare un excursus di tutto quello che è stato fatto fino ad oggi, se quello che è stato fatto fino ad oggi è sufficiente o non è sufficiente, io credo che a prescindere da tutto, credo che quantomeno il Comune di Carosino abbia abbia messo in atto tutta una serie di iniziative a partire dal 2019,
No, quello che non comprendo, ma ovviamente, senza nessuna nessun tipo di polemica e che questo tributo, è vero che oggi siamo. Stiamo arrivando a una sorta di esasperazione, ma i cittadini di Carosino, e non solo quelli di Carosino, tutti gli appartenenti al Consorzio Stornara e Tara stanno avendo queste cartelle sin dal 2017, non da oggi perché dal 2017, con chiedendo un tributo che parta dal 2015, perché questa situazione si è verificata nel momento in cui il Consorzio Stornara e Tara è stato commissariato ed è ovvio che il commissario a quel punto sta tentando, insomma, in qualche modo e soprattutto forse a scapito dei dei contributi de delle persone, insomma dei cittadini non solo di Carosino, ma di tutti quelli che fanno parte del Consorzio di mettere a posto dei bilanci e per questo, insomma, è nato quello che.
Sta succedendo quello che sta succedendo per quello che ci riguarda noi già dal 2019 dal gel per l'esattezza già dal gennaio.
Del 2019, quando io ancora non ero neppure amministratore, io avevo chiesto già all'allora Amministrazione di conoscere.
Di conoscere quello che l'allora Amministrazione stava facendo, cioè per l'esattezza, il sottoscritto, il sottoscritto profeti Cillo in qualità di consigliere comunale della lista, insomma Carosino, Adesso quindi io ero all'opposizione all'epoca.
Rappresenta che da mesi dice riceviamo richieste di delucidazione da parte di molti cittadini circa il contributo di bonifica codice 630 da parte del Consorzio di bonifica Stornara e Tara in merito si richiede a codesta Amministrazione di intercedere presso gli organi competenti per verificare i quali attività siano state effettuate per la difesa idraulica del nostro territorio e quali benefici abbiano avuto i destinatari degli avvisi che Justify pecche che ne giustifichino tale pagamento.
Qualora sia verificata l'inesistenza di attività a beneficio degli immobili interessati, chiedo di conoscere quali iniziative si intendono intraprendere per fare la massima chiarezza sul provvedimento in oggetto. Quindi è una diatriba che parte già dal 2019 da parte del sottoscritto nei confronti dell'Amministrazione dell'epoca e a questa mia interpellanza all'epoca non fu data alcuna risposta non da Stornara e Tara qua dall'Amministrazione, che oggi, insomma, è da parte dell'Amministrazione che oggi ci ritroviamo, insomma, nella dall'altro lato, quindi questo per farvi capire, ma senza voler fare alcuna polemica, che in effetti ci troviamo un problema assolutamente spinoso, ma non ci siamo fermati lì.
Perché nel 2019, immediatamente dopo il mio insediamento, oltre a di ad una serie di come dire di?
Di comunicazioni tra il Comune di Carosino e il Consorzio Stornara e Tara e partiamo già dal 20.
Dal 27 novembre, quando l'ingegner Zito già inizia a scrivere a Stornara e Tara è ancora il 28 11. L'ingegner Zito scrive ancora to a Stornara e Tara, ma noi come Amministrazione già il 18 12 2019, quindi, a cinque mesi dal nostro insediamento, abbiamo già convocato la prima assemblea pubblica fatta in questo Consiglio comunale, così come ho detto l'altra sera, grazie a diciamo all'intersezione Alin, al insomma, al al confrontarsi tra me e il signor Francesco omaggio detto, Ciccio omaggio che propose di fare un'assemblea pubblica, noi raccoglie io accolsi immediatamente l'invito e l'abbiamo fatto qui. Purtroppo, il problema di questo.
Consorzio e che all'epoca scoprimmo che scoprimmo perché voglio dire io ero per la prima volta che mi affacciavo a queste cose, ma lo scoprirono anche le persone che erano qui, che il il, l'eventuale ricorso non era possibile fare un ricorso di gruppo, ma il ricorso tributario e un ricorso singolo, cioè ogni cittadino, deve fare il ricorso per sé e non si può fare un discorso pubblico da lì non ci siamo fermati, abbiamo continuato e per quello che ci riguardava, avevamo già messo a disposizione insomma, in qualche modo quella che era la diciamo.
L'amministra, il, quella che erano gli uffici, gli uffici comunali. È ovvio che da lì la situazione è degenerata perché oggi non arrivano più le missive, ma arriva direttamente la la raccomandata. Insomma eh, e quindi dopo la raccomandata, sappiamo tutti che entro 60 giorni si si deve pagare, ma abbiamo continuato perché abbiamo missive del 2022 missiva del 2023, ancora 2023, ancora 2024 è ancora 2024, quindi non stiamo fermi.
ASP, cioè non stiamo fermi ad aspettare che qualcuno, insomma, ci dica quello che dobbiamo fare o quello che noi dobbiamo fare o insieme possiamo decidere quello che dobbiamo fare, ma dobbiamo avere la consapevolezza che quello che possiamo fare è limitato, cioè no, no, no, no, noi non abbiamo noi, anche mettendoci tutti insieme stasera e il Consiglio comunale di stasera si mette tutti insieme noi non abbiamo il potere di chiedere l'annullamento o la sospensione delle cartelle ne abbiamo il potere di poter dire ai nostri cittadini non pagate,
Io da Sindaco, ma credo che nessuno di voi, da consigliere comunale, è in grado di assumersi una responsabilità del genere. Io quello che vi posso dire fino ad oggi fino ad oggi, perché sono rientrato da Bari che erano le 17 oggi pomeriggio che la situazione, l'argomento è un argomento in discussione, mi pare che domani o dopodomani c'è un Consiglio regionale, ma che già se avete notizie e sicuramente avete dei riferimenti politici sennò ma con cui vi confrontate rispetto a questo, già dove dovreste sapere che già all'interno del Consiglio regionale, tra la maggioranza c'è un diverso modo di vedute rispetto alla problematica, quindi dobbiamo essere onesti quando parliamo di questo tipo di problematiche, la cosa che ci deve contraddistinguere e l'onestà, perché non possiamo fare speculazione politica su questo tipo di argomenti. Quindi già rispetto a questo, tra la maggioranza c'è una diversità di vedute, perché c'è un buco, parliamo di quello che insomma dovrebbe essere di circa 25 milioni di euro che va coperto qualora dovessero decidere di annullare le cartelle. C'è un buco di circa 25 milioni di euro che va coperto.
Inizialmente, poi questi 25 milioni e si sono trasformati, come ci diceva qualcuno l'altra sera, in 200 milioni e addirittura in 300 milioni di euro, quindi stiamo parlando di cifre assolutamente astronomiche che, se non interviene il Governo e so che la Regione Puglia sta intercedendo anche con il Governo,
Che ovviamente non sono qui a dare notizie, proprio perché non voglio fare speculazioni politiche, non voglio anticipare nessun tipo di notizie, ma vi posso assicurare che la questione è veramente insomma in in divenire, come diceva Di Cristina, non dico verso una soluzione, ma sicuramente verso un confronto molto serrato. Tra.
Tra Regione e Governo e Consorzio, perché poi il Consorzio è inutile che andiamo alla alla Regione, che il Consorzio dalla Regione,
Non è che stiamo parlando di cioè non è qua, non è che è una diatriba tra la Regione e Stornara e Tara. Qui stiamo parlando della stessissima cosa, quindi i soldi che noi andiamo a pagare allo Stornara e Tara li stiamo pagando alla Regione. Questo è che il il giro insomma di parole, quindi la Regione in questo momento, solo se dovesse intervenire il Governo al finanziarie, parte di questo buco di cui di cui si parla potrebbe, diciamo fare dei passi indietro, ma tutti i Consigli comunali, noi, per questo motivo non abbiamo mai pensato di fare un Consiglio comunale, ma tutti i Consigli comunali che si sono susseguiti per fare una delibera dove chiediamo la delibera di San Giorgio è chiara, la delibera di Palagiano è chiara, la delibera di cristiano è chiara solo per andare a chiedere non c'è bisogno di un Consiglio comunale per andare a chiedere, ci mettiamo in macchina.
Voi avete come riferimento l'assessore all'agricoltura Donato Pentassuglia, si chiama Doha dove stai là arriviamo e ci si confronta e si vede cosa Gianni, incominciai ne pensa l'assessore all'agricoltura, che tra l'altro è un assessore di riferimento vostro e che l'Assessore, insomma, che diretto rispetto al problema di cui di cui stiamo parlando, quindi voglio dire è l'ANCI giusto per tornare all'ANCI, di cui sono orgoglioso di farne parte come Vicepresidente,
Sta mediando tra Regione e Governo perché l'ANCI io faccio parte dell'ANCI della Regione Puglia ma c'è ovviamente l'ANCI nazionale e l'ANCI attraverso l'ANCI nazionale sta cercando di fare il ruolo di mediazione tra Regione Puglia e il Governo, non sappiamo e non lo possiamo dire, se questa mediazione potrà portare a dei risultati.
Sicuramente c'è una discussione in atto, anche una discussione importante, anche una discussione accesa.
E ne abbiamo ancora parlato oggi in Consiglio direttivo, però aspettiamo insomma che gli eventi, tra cui il prossimo Consiglio regionale, vediamo che tipo di decisione assuma, perché è possibile che già nel Consiglio regionale prossimo potrebbe emergere qualche decisione importante fra virgolette o potrebbe anche rimanere tutto esattamente come sta ma proprio per cui quello per quello che vi dicevo perché non stiamo parlando di maggioranza e minoranza, stiamo parlando che già c'è una diversità di vedute rispetto alla costruzione, alla soluzione del problema tra i consiglieri di maggioranza e il Presidente.
Quindi questo per farvi capire, ma innanzitutto a noi lo diciamo per quanto per per capire quant'è, diciamo compensa la problematica poi rispetto a quello che possiamo fare per mettere a disposizione dei nostri cittadini i nostri uffici, insomma quello che vogliamo noi immediatamente, il giorno dopo quell'incontro fatto all'interno del Palazzo Ducale il la settimana scorsa la stessa ma la mattina dopo abbiamo chiesto al nostro, ai nostri due tecnici,
Vista la discussione tenutasi in data 5 2 2024 sul tema tributo 630 consorzi di bonifica con la presente si chiede, nel più breve tempo possibile, una perizia sullo stato dei luoghi rispetto alla funzionalità idraulica dei canali di proprietà Stornara e Tara presenti sul nostro territorio, richiesta che il sottoscritto ha già fatto in tempi non sospetti a Stornara e Tara. Ne abbiamo chiesto a Stornara e Tara di conoscere quelle che sono state le attività presenti sul nostro territorio. Stornara e Tara ci ha detto che ci sono state delle attività,
E noi abbiamo risposto ancora di più a quella lettera perché una cosa che dobbiamo far emergere che Stornara e Tara, insomma, risponde anche con un'arroganza di un certo tipo e noi a quella lettera, molto arrabbiati, gli abbiamo risposto che volevamo conoscere nel dettaglio quelle che erano le attività presenti sul nostro territorio, dopodiché perché a quella risposta precedente erano stati vaghi, dopodiché assolutamente nessuna risposta. C'è stato un incontro tra noi e il Commissario di Stornara e Tara e devo dire che anche quell'incontro e un incontro rispetto al quale è come se tu stessi parlando con un muro di gomma.
Questa è la sintesi un po' di tutto quello che abbiamo fatto in questi quattro anni e mezzo, è quello che stiamo continuando a fare ognuno per quelli che sono insomma le proprie competenze e per quello che ognuno di noi rappresenta nelle varie Istituzioni.
Ivi compreso confronti anche con e lo ribadisco, con consiglieri e assessori regionali, rispetto alla quale uno ti dice una cosa e l'altro ne pensa un'altra? Questo è il sunto.
Posso intervenire nuovamente?
Sì, sì, ma intanto non abbiamo detto che il Comune non ha fatto nulla, perché comunque tutta la corrispondenza l'abbiamo letta, tra l'altro, io so pure io ho scritto nel quando è stato il a novembre 2022, ho mandato una PEC all'allora assessore all'agricoltura del Comune di Carosino, invitandolo ad intraprendere delle iniziative, a farsi portavoce con il Comune nei confronti della Regione perché ovviamente un conto è che un cittadino chiede e un conto è che un'istituzione, un ente Comune e prima o quella lettera non ho ricevuto nessuna risposta, quindi è così no alla PEC e sì della una PEC del 24 novembre 2022, ma era giusto per inciso, io so che lei ha mandato qualcosa.
Amici con con lei mi sono sentito anche Torri telefonicamente, mi misi a di io, ogni volta abbiamo parlato, mi sono sempre messo a disposizione la PEC che feci con lei, me lo ricordo, hanno con lei e l'assessore lo ma con lei anche in maniera indiretta. Abbiamo parlato così, ma io non l'ho mandata al Sindaco, all'Assessore, l'ho mandata e poi anche con WhatsApp l'ho visto ah va beh, per dire che comunque l'Assessore rappresenta l'Amministrazione, assolutamente in questo caso chiedo scusa per questo episodio, ma l'avessi saputo. Avrei risposto io, come ho sempre fatto, insomma, no no, no no, su questo argomento uno spot su altre cose, non rispondere, ma su quel che succede a tutti, di non ricevere risposte, poi io non lo abbiamo avuto all'epoca, insomma Spurs, scrivendo.
Cerchiamo per quanto riguarda poi, ovviamente, quando tu hai detto no, un ci mettiamo in macchina, andiamo no, non funziona così perché proprio in virtù del fatto che il singolo cittadino non non può molto anche il singolo amministratore, più che confrontarsi invece se e l'intera Amministrazione,
Insieme agli altri enti, come ci hai detto adesso che state facendo con l'ANCI, sicuramente sul risultato può essere diverso, che non sappiamo cosa ne sarà quello dell'annullamento delle cartelle, in però intanto gli enti potranno diamine potranno dimostrare di aver fatto tutto il possibile per cercare di dare un contributo alla soluzione di un di un problema. Per quanto riguarda poi la la perizia che la ricognizione, insomma, dell'ufficio tecnico, questa non è importante solo per i cittadini. No, perché magari gli agricoltori lo sanno pure che cosa sta funziona e che cosa no, però, è importante pure per i Comuni, perché nel momento in cui vanno a discutere in sede regionale possono dire guardate, questo è il lavoro che non è stato fatto, queste sono le opere che non sono state fatte, per cui.
Rendetevi conto del fatto che se qui ci venite a dire che il tributo è importante, perché dobbiamo coprire le perdite, però non è nemmeno giusto che i cittadini paghino a vuoto e le perdite non sono responsabilità dei cittadini se c'è.
Debito così alto. Sicuramente la responsabilità non è dei cittadini e non è giusto che siano i cittadini, poi a dover rispondere, anche perché non credo che potrà raccogliere tutti i tributi dovuti. Si riesce a.
A risolvere la situazione finanziaria del dei consorzi di bonifica, per cui.
Ecco quello sì, è giusto il fatto di come ANCI di premere affinché ci sia un intervento, se la Regione non è in grado da solo in un intervento statale, perché altrimenti veramente già l'agricoltura ai piedi di Gesù se poi si continuano ad oberare gli agricoltori e non è un discorso politico che sto facendo nemmeno io, perché voglio dire qui tutti siamo stati interessati dagli agricoltori, no, affinché ci facciamo portavoce delle loro difficoltà e delle loro esigenze, quello che torna a rimarcare per chiudere e che, appunto, se le lettere non hanno,
Ottenuto risultato, allora bisogna proseguire sulla strada. Insomma de dell'essere duri e decisi nei confronti della Regione come istituzioni non è nemmeno singole l'ANCI o anche le organizzazioni di categoria, perché ovviamente sono forse le più competenti in questa materia. Quindi ci ci che ma lo stiamo facendo, però, e sulle associazioni, le associazioni di categoria, cioè il medico, tutti insieme.
Ma tutti insieme noi chiedevamo che il Sindaco di Carosino scusami o il Consigliere Leone di Torino al tavolo tecnico alla Regione alla presenza di tutti gli dica.
Sindaco di Carosino o la consigliere Simeone o il gruppo o il Consiglio comunale di Carosino è in grado di mettere tutti insieme. C'è la cioè ragazzi qua però è un problema, non è un problema solo di Carosino, cioè il Consorzio Stornara e Tara raggruppa 18 19 comuni e tu ci sono stati fino ad oggi, ma credo che a Palagiano un annetto fa circa cioè a Palagiano un annetto fa hanno fatto il Consiglio comunale la cui delibera dice esattamente le stesse cose della delibera di San Giorgio dell'altro giorno e dirà l'est e dire e noi, qualora dovessimo fare una delibera, diremo le stesse cose di San Giorgio di Crispiano Palagiano, di tutti quei Comuni che, vuoi o non vuoi, hanno già fatto un atto deliberativo, dopodiché quell'atto deliberativo ad oggi è rimasto opera morta, cioè non lo considera nessuno, né la Regione, né dico nella regione, nella anche sull'ANCI. L'ANCI non è un'associazione in contrapposizione alla Regione, cioè non non è questo il ruolo dell'ANCI. L'ANCI ha un ruolo completamente diverso e non v è il sindacato del dei Comuni dei Sindaci. Insomma, voglio dire quindi è un ruolo completamente diverso e la lungimiranza di fare da mediazione tra Governo e Regione, sì che quello è un dato importante che l'ANCI è quello che deve fare cercare attraverso il gol attraverso l'ANCI nazionale di far ragionare Governo e Regione per arrivare a una soluzione, perché ve l'ho detto, se è qualcosa in più, non parlo ovviamente gli agricoltori, parlo dal punto di vista della conoscenza politica. Qualcosa in più, la so.
E non credo che e non sono sicuro che non si arrivi a una definizione della cosa ovviamente non posso. Non voglio lanciare fumo negli occhi a nessun fumo, a nessuno, perché non ma in questo momento io non sono sicuro che non si arrivi a una definizione. Probabilmente non si arriverà giusto per essere chiari, ma vi posso assicurare che i ragionamenti sono arrivati ad un tale livello, che si stanno prendendo in considerazione vari soluzioni, che non dirò perché non non è il caso di di lanciare fumo negli occhi a nessuno venne come vi dico, che probabilmente si arriva a un certo punto della discussione e si fanno 10.000 passi indietro e stavamo arredo punto. E accapo, cioè perché questa cosa sta andando a finire sta storia, un giorno ci dicono una cosa, un giorno ce ne dicono un'altra.
Ma alla fine poverini. Dobbiamo pagare e la cosa assurda che non si parla soltanto di agricoltori si parla anche di abitazione civile, cioè qua è veramente, è un discorso a 360 gradi, cioè qua parliamo anche di abitazioni civili, dove quando mi è arrivato 20 euro non ci penso manco minimamente a fare un ricorso perché un ricorso mi costa 100 euro tra marca da bollo perizia, quello deve ha un'abitazione, dico ah, ovviamente, pure la cifra che so la soluzione Enzo Ghigo, ma sono le ipotesi estreme, ma non è la soluzione, come i mezzi che possiamo mettere a disposizione in questo momento sono gli uffici tecnici, ma anche sugli uffici tecnico. Io lo do tecnici, io l'ho detto l'altra sera, poi dobbiamo anche capire che cosa devono fare gli uffici tecnici, perché noi teniamo per il PNRR, gli abbiamo le scadenze entro cui sennò perdiamo il finanziamento e abbiamo tutto quello che abbiamo in corso per il Paese, cioè il personale è quello e se dobbiamo fare tutto,
Qualcosa lo dobbiamo mettere da parte, voglio dire che abbiamo oggi, stabiliamo delle priorità, dobbiamo andare dietro ai finanziamenti PNRR e ci sono delle scadenze che bisogna rispettare, cioè l'ufficio tecnico potere venirlo a vedere in qualsiasi momento della giornata volete, c'è veramente un ufficio che ingrosso ingrosso affanno proprio ASP o e adesso abbiamo due tecnici, abbiamo sbagliato, ma è importante che si potrebbe pensare di fare tra unioni di comuni, per esempio, ma ci sono ma anche sull'Unione dei Comuni, non tutti, per esempio, Faggiano non interessata dallo Stornara e Tara per dirti una cavolate.
Cioè ragazzi, non questo problema e visto da alcuni Comuni, ma non da altri, non è che è veramente un problema, come vi posso dire.
Contorto o uso un termine forse nemmeno appropriato molto contorto, proprio vogliamo dare la parola, insomma i cittadini se vogliamo vogliamo mettere a votazione, allora chiedo di mettere, dobbiamo votare giù.
Ho aspettato un attimo, però.
E passiamo al su assumerci noi la responsabilità, il consiglio comunale.
Non credo che ci siano molti interventi, insomma, credo che soltanto lui.
Allora siamo d'accordo a far parlare un cittadino a nome di tutti, nella fattispecie mettiamo a votazione per favore.
Voti favorevoli all'unanimità.
Forse il microfono a o se vuole venire da questa parte non c'è nessun problema,
Giusto omaggio.
È stato uno dei primi produttori.
Anni fa.
2000.
Quando era Consorzio di Bonifica.
Prova prova.
Va beh.
Di cui?
Grazie a questa riunione qua non sono parte politica che voglio rappresentare né di opposizione e maggioranza, ma bensì certo che ci vuole dei rappresentanti per quando si fanno determinati ricorsi a questi grandi signori dell'età e bonifica, Stornara e Tara.
Però, se tutti i cittadini no, non tutti.
I contadini probatori direi quello che sia, non ci mettiamo assieme, niente può fare né Onofrio il Sindaco, né voi rappresentanti siamo noi che ci dobbiamo muovere assieme i rappresentanti che.
Sono più, ma io vi leggo solo qualcosa.
Ricorso.
Cumulativo ai sensi dell'articolo 103, così come confermato dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione tributaria sentenza del 2002 e al 2013.
49 90 e sentenza del 31 8 2023.
Avverso la richiesta di pagamento del tributo 630 da parte del Consorzio Stornara e Tara mediante riscossione coattiva tramite la presenza crediti, servizi e tecnologiche S.p.A. Di cui i ricorsi no, si possono fare cumulativi.
Qui ci sono le sentenze che non c'è bisogno, che giustamente che uno deve andare a pagare 20 euro, 30 euro, no, come fa, mentre un legale, mentre un tecnico no, per fare queste risorse si possono fare cumulativi, questi però.
Ci dobbiamo muovere prima di tutto tutti i coltivatori, tutti contenti, venendo da qualsiasi sia il rappresentante quello che.
Assieme, altrimenti, con questi signori del Consorzio qua se non si fanno queste ricorsi, tutti no, non si otterrà mai niente, né lo può fare chiunque, sia il rappresentante Sindaco o voi, no, questo che io volevo dire però qua questa sera vedo,
L'altra sera.
Step.
15 giorni fa l'abbiamo fatto a San Giorgio Jonico, c'era.
Però ci dobbiamo muovere tutti.
Colleghi, contadini, braccianti, quello che ci dobbiamo muovere tutti, nessuno dei rappresentanti ripeto ancora a dire che.
Intanto, non ti ascoltano assurdamente al Consorzio di bonifica, se non ci muoviamo quelli che che stanno a Roma i trattori e cose, però si può fare un ricorso cumulativo, abbiamo dei rappresentanti un legale, anche abbiamo a San Giorgio studio legale, Giorgio,
E studio legale di De Giorgio giusto Mimmo.
Dove noi ci possiamo, io ringrazio.
Questa sera.
Di fatto, però.
Oltretutto ci vuole.
Dobbiamo.
Altrimenti, i signori Consorzio di bonifica nel 2020 vi parlo del 2020 avevano già all'epoca 2 milioni di euro di debito, quando non hanno mai effettuato nessun lavoro, solo che allora il Consorzio di bonifica era.
Consorzio.
Non era una legge di cui per 15 16 anni no, fatta quella, il ricorso che abbiamo fatto nel 2020 fino al 2016 non ci hanno mandato niente, non ci hanno mandato perché sapevano che erano e hanno trovato la strada di fare legge legge legge non è più il Consorzio ma hanno dato.
Diagnosi avendola è quello e di cui adesso per.
Metterci diciamo o fate le opere o fate le opere, sennò non paghiamo, ma non pagare.
Così non ho pagato.
Sia il rappresentante se non ci mettiamo tutti assieme a fare i ricorsi.
Grazie grazie.
Se è stato chiarissimo, se è stato chiarissimo.
Sei stato chiarissimo assolutamente dai il microfono al signor Mastropietro, per favore.
Omaggio.
Le perizie.
Si possono fare.
Per tutto il tratto che concerne dove ricadono poi a livello legale, ha detto che si può fare cultura di le perizie giurate, il Comune ci può prendere l'onere per espletare.
U possono rispondere, no, scusi.
Rispondo.
Grottaglie per Grottaglie.
No, allora.
Sì, no, volevo precisare che c'è il Comune non può, io credo, di dall'ufficio tecnico, fai una perizia di parte no, perché poi nel giudizio e la perizia di parte e se no?
Il Comune potrebbe fare quello che abbiamo detto prima, una ricognizione delle opere e poi il cittadino, se ritiene di dover fare ricorso, può portare questa perizia, questa ricognizione, fatta dall'ufficio tecnico, ha come mezzo di prova, però non.
Sì, però, se se il Comune riesce a fare una ricognizione, il cittadino può prendere quelle ricognizione, portarla come mezzo di prova, ma non chiedere una perizia tecnica e sì, sì, sì, sì, però ripeto, non si può vederla come perizia tecnica, ma come un'attività del Comune,
Eh, ma l'idea della cosa e questa è proprio questo di cui stavamo parlando e ma è questo che di cui stavamo parlando.
Allora il Comune?
Il Comune di cosa cumulativo o non si può chiedere al Comune di Fiavè, ha chiesto, ha risposto il Consigliere Leone e credo che già sia uno sì una risposta esaustiva, se c'è una ricognizione il c, qualsiasi cittadino può, noi possiamo dargli l'unica cosa che possiamo chiedere e la perizia sullo stato dei luoghi per quanto riguarda e questo lo abbiamo già chiesto l'abbiamo già chiesto all'ufficio tecnico,
Sullo stato dei luoghi. Noi le abbiamo chiesto se questo bel sto self fammi, quindi, se questa perizia è possibile, metterla a disposizione dei cittadini ma non lo so, se ne ha valore da un punto di vista, insomma del valore che non dovete fare voi è possibile e se è possibile mettere la re la réclame, la motivazione per la quale lo abbiamo chiesto è proprio questa, per mettere a disposizione dei cittadini la perizia e per vedere se la partecipe, la particella di competenza ricade in questo tipo di perizia, se è stata fatta oppure no? E questo che abbiamo chiesto, abbia. Abbiamo ciechi mega ragazzi. Abbiamo già chiesto all'ufficio tecnico di fare questo lavoro, poi vediamo se può essere messo a disposizione per l'utilizzo che ne volete fare voi oppure no. Questo è un altro discorso che vedremo poi con lui. Non ho parlato di polemica.
Non ho detto, ma l'ho detto proprio polemica, però avevo detto proprio con la parola polemica ho detto se poi può essere utilizzata dai cittadini, se poi può essere ho detto se poi può essere utilizzata dai cittadini per l'utilizzo che ne volete fare noi la mettiamo a disposizione, ma questo non tocca a noi deciderlo, però iniziamo a fare un qualcosa insieme vediamo poi dove un passo alla volta, noi questa cosa l'abbiamo appreso dall'assemblea che abbiamo fatto l'altra sera la mattina dopo immediatamente abbiamo detto all'ufficio di prodigarsi per fare una perizia punto,
Esame e qualcheduno veramente lo tra qualchedun, lo tra sera veramente pensava che verrà fatta una volta, bastava invece no.
Qualcuno l'altra sera in Assemblea pensava che l'avesse fatto una volta vinto e non doveva farlo più, poi c'era l'avvocato che ha detto vedi che lo devi fare ogni volta almeno fino al 2024, perché dal 2024, poi c'è l'accorpamento dei consorzi e cambiano forse le regole forse ce n'è pure peggio ancora ma vede,
Tra l'altro, questa è una sede politica, non ce la possiamo fare una discussione politica, non è come possiamo dire, fate ricorso, quelle sono decisioni per carità.
Devo dire.
Tecnica permettere di dirla, il ricorso tributario si può fare anche con una class-action perché c'è la Cassazione, che comunque si è espressa a dicembre, si è espressa a dicembre 2023 in merito e quindi i ricorsi possono essere presentati tutti insieme, non è questo però il luogo,
Dove possiamo discutere di questo in quell'assemblea che facemmo nel 2019, arrivammo a un certo punto dell'Assemblea nel 2019, non c'era questa possibilità e dico non c'era questa possibilità. Quella sera arrivammo anche ad un c'era, anche il Sindaco di San Giorgio, a fianco a me, se ti ricordi dove inizialmente, per poi ci fu il Sindaco di San Giorgio che è competente dice, guardate che il ricorso non si può fare cumulativo, ma ogni ogni cittadino deve fare un ricorso singolo. Adesso c'è una una, c'è una sentenza, ovviamente, ma è quello che diceva Ciccio poi alla fine no, prendiamo atto di questo ricorso e apprezziate vi affinché possiate fare questi ricorsi cumulativi. Prego allora io sono un cittadino.
Questo solo per Carosino, però, era a San Giorgio, deve andare a San Giorgio e no, sto scherzando.
Scherzando uno scherzo ben venga a me piace molto scherzare.
Io volevo volevo semplicemente dire quella che è l'esperienza di San Giorgio, il Sindaco a questo proposito ha incaricato l'Ufficio tecnico di rilasciare una certificazione, un documento nel quale c'è un documento che possa sostituire la perizia del del tecnico agrario che debba dire che comunque il territorio in questione non ha subito alcun vantaggio dall'uso di questi canali e.
Pare che il Consorzio di bonifica, nel momento in cui debba fare delle manutenzioni nell'agro di San Giorgio, credo anche nel Carosino de determinati Comuni debba fare comunicazione prima l'ufficio tecnico dice noi dal giorno tale a tal giorno tale faremo un intervento nel siccome il Sindaco ah ah ah, spulciato un po' nell'ufficio tecnico e non ha trovato alcuna comunicazione sin dall'alba dei tempi. Allora questo questa documentazione può sostituire la perizia perché dice voi non avete fatto niente nel nostro Comune, per cui che cosa pretendete e questo può es, può sostituire la perizia dell'agronomo. Noi stiamo, ci stiamo muovendo in questa direzione. Spero non so se può essere un suggerimento, ben venga allora io lo do una notizia in più, invece, grazie. Le do una notizia in più che porta alle può servire per il Comune di San Giorgio. L'ufficio tecnico del Comune di Carosino all'avvocato Biagio Baldaro, per l'esattezza ha già rilasciato una documentazione qualche tempo fa con la quale elaborato Baldaro ha vinto una causa tributaria, quindi il Comune di Carosino per quelle che sono le richieste legittime che i cittadini andranno a fare e a completa disposizione, cioè l'avvocato Baldaro, che credo che lo vedono come.
Allora l'avvocato Baldato, che credo che conoscono i più attraverso una relazione chiesta da lui all'ufficio tecnico, è rilasciata ha vinto una causa in.
Ma all'epoca allora, ma se viene un avvocato e chiede qualcosa ed è una cosa ribadisco una cosa legittima, perché ovviamente non possiamo rilasciare dichiarazioni e che non sono poi io credo che, così come non l'ha trovato il Sindaco di San Giorgio, nessuna documentazione che dica che che sia una denuncia di inizio lavori non lo troverà neanche il Comune di Carosino, però su questo dobbiamo stare attenti, perché il consorzio deve fare un and comunicazione di inizio lavori su un suo, diciamo su una sua proprietà, seppure in un territorio diverso. Qui le dico che già si sta ragionando in termini un po' più particolari, però il Comune di Carosino Allan ha già lasciato una certificazione ad un avvocato con il quale, attraverso quella certificazione, ha vinto la causa.
Il Sindaco però non è uniscono no, cioè non la devono prendere come un invito, a nozze di Corsini, anch'egli si muove, aggravate tutte le attività tecniche, non ci fa, diamoci insomma voglio dire dimmi Carmelo stava dicendo una cosa.
Ma non ho parlato di perizia, ho parlato forse di un di una certificazione, è diversa, non della perizia.
Eh.
E non ho parlato di perizia, no, la perizia è una cosa, quello che ha chiesto Biagio, credo che sia una cosa diversa, non è la perizia o ci informiamo bene, però so che è così. promuovendo la perizia, questo lo.
Sì, però l'ufficio tecnico.
L'ufficio, la perizia in una cosa non do l'abbiamo rilasciata no, venendo possiamo rilasciare noi una perizia giurata, tra l'altro il Comune, il Comune non può rilasciare una perizia giurata, allora cosa vogliamo fare? Chiedo, facciamo una proposta, posso fare una proposta se per voi va bene insomma sul Consiglio comunale di stasera io lo secondo me potremmo fare un gruppo di lavoro, insomma due della due di voi e due di noi.
Formulate una proposta, una proposta di delibera, insomma, in qualche modo al prossimo Consiglio comunale la portiamo e vediamo se, ovviamente, se è condivisa da tutti e due gruppi, la portiamo all'unanimità se non è condivisa, ognuno si fa la sua per dire dico sto estremizzando, sebbene se può andar bene questa questa proposta, dobbiamo metterla ai voti. Segretario,
Anche anche perché, leggendo la mozione va beh, è la parte che.
Che non ci sembrava molto condivisibile da parte non non condivisibile, cioè la parte finale delle delle richieste delle decisioni da prendere, noi avevamo pensato che si diverso, per cui ci possiamo certo confrontare, non ci vorrà molto a fare una cosa del genere credo che rispetto a un problema del genere dobbiamo trovare la massima condivisione possibile poi se non ci riusciamo, sì sì, ma è una corsa alla sovranità, sarà solo colpa nostra.
E abbiamo detto negli interventi niente beh, allora il Segretario ha preso nota di questa proposta, poi magari di due capi, i Capigruppo si sentano un attimo anche.
Fuori di due minuti prima di uscire, fate un gruppo di lavoro e venite con una proposta di delibera per il prossimo Consiglio comunale che sia la più condivisibile possibile, insomma.
Va bene.
Allora, se non ci sono altri interventi, dichiaro chiuso il Consiglio Comunale grazie a tutti per la partecipazione, per la pazienza e per la collaborazione, soprattutto abbiamo dato veramente un segno di grande civiltà, stasera è salito sopra anche coloro che ci stanno seguendo da casa buona serata a tutti.