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C.c. Capena - 30.06.2021
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Buonasera iniziamo con l' appello.
La Barbetti Campanale sempre Ariccia, Betti, Scarafoni, Egidi, Rizzo, Baldazzi, Vecchiotti, la nudi Paganelli, Pagliuca, ha scritto.
Paris Pagliuca, assenza giustificata, numero legale raggiunto. Possiamo iniziare la seduta. Vi leggo una comunicazione che mi è arrivata dall' assessore Campanale gentili Consiglieri in occasione del prossimo pensionamento della nostra dirigente scolastica professoressa, Donata Maria Pansini. Chiedo, in qualità di Assessore alle politiche scolastiche e sociali a tutti i membri del Consiglio di comunale, una riunione congiunta al fine di definire il giusto riconoscimento civico. Venne in commisurabile il lavoro svolto in quasi un ventennio dalla nostra dirigente. Lo chiedo ricordando che la nostra scuola è diventata in questi anni un punto di riferimento non solo per le famiglie dei residenti, ma anche per tanti genitori dei paesi limitrofi che hanno scelto di far venire i figli a scuola nel nostro Paese, ricordando quanto la nostra scuola si sia impegnata per essere un luogo nel quale vengono insegna insegnati alle nuove generazioni i valori fondamentali come rispetto dell' altro. L' inclusione, la cittadinanza attiva, la partecipazione, l' eguaglianza tra tutti valori ai quali, con gli instancabili energie e costanza, la nostra dirigente ha sempre teso a orientare l' attività curricoli extracurriculari cercando di ispirare tutti gli alunni un forte senso di identità, appartenenze, rispetto delle regole civiche di una comunità certa, che vorrete accogliere la mia proposta ed attendo un vostro cortese riscontro. Porgo i miei cordiali saluti, Assessore al Villa Campanale nei prossimi giorni. Insomma, ci accorderemo per un per un incontro, così decideremo in merito.
Sì, insomma, decidiamo di prossimi giorni, vi mando a tutti una comunicazione, volevo comunicare che il punto 6 del Consiglio sostituzione dei componenti dimissionari della Commissione consultiva in materia di raccolta differenziata porta a porta istituita con deliberazione del Consiglio comunale 32 2017 sarà ritirato. Il Capogruppo di Egidi ha chiesto tempo per vagliare tutte le ipotesi della sostituzione. Iniziamo con il primo punto, posso fare una comunicazione veloce, prego, vorrei fare quando lei lo riterrà opportuno, un' interrogazione urgente grazie alle interrogazioni. Le trattiamo alla fine come punto.
Ah, passiamo al primo punto l' approvazione del Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti TARI assessore, Rizzo, prego.
Buonasera.
Allora il nuovo Regolamento della TARI ha recepito le novità introdotte dal decreto legislativo 116 del 2020. Ricordo la classificazione dei rifiuti che, tra le altre novità, abolito l' assimilazione rifiuti urbani e dei rifiuti prodotti da parte delle utenze non domestiche, inoltre, è stata data la facoltà alle utenze non domestiche di fuoriuscire dal servizio pubblico di raccolta di smaltire i propri rifiuti con ditte private. Perciò nel regolamento è stata recepita tale possibilità, prevedendo che.
Le utenze non domestiche possono presentare domanda di fuoriuscita dal servizio entro 30/06 di ogni anno con decorrenza 01/01 gennaio dell' anno successivo, ad esclusione dell' anno in corso, la cui scadenza fissata dalla norma prevede la data del 30/05/2000 battuto 21, scusate per chi esce dal servizio tale scelta avrà una durata pari a cinque anni e verranno esentati dal pagamento della quota variabile grazie.
Chi vuole intervenire, nessuno interviene.
Passiamo direttamente alla votazione, chi vota a favore,
L' unanimità, votiamo l' immediata eseguibilità, chi vota a favore l' unanimità passiamo al secondo punto approvazioni delle agevolazioni Tari per l' anno 2021 destinati alle utenze non domestiche relazione dell' emergenza sanitaria da Covid 19.
Assessore Rizzo.
Allora, per quanto riguarda le agevolazioni Tari finanziate TARI in finanziaria dallo Stato, con il decreto sostegni 2, abbiamo previsto una percentuale di riduzione sull' intera tassa fino ad un massimo del 50% per l' anno 2021, senza alcuna necessità di presentare domanda per quelle Catic categorie di cui abbiamo certezza che sono state colpite da chiusura obbligatoria e o restrizioni per tutte le altre categorie miste alle quali non era possibile applicare tale automatismo. è stata prevista la possibilità di presentare domanda autocertificando i giorni di chiusura e o restrizioni con percentuali di riduzione, sempre sull' intera tassa graduata a seconda del numero di giorni dichiarati. L' importo stimato che dovrebbe essere assegnato al Comune di circa 128000 euro potranno essere utilizzati per finanziare tale agevolazione. Anche i soldi previsti per la TARI dal cosiddetto fondo nel 2020 non utilizzati, laddove l' importo complessivo delle agevolazioni fosse superiore ai soldi stanziati, le percentuali di riduzioni verranno proporzionale proporzionalmente ridotte. Qui andiamo a vedere l' allegato A dove, in in Conferenza dei Capigruppo e in Commissione bilancio è emerso anche da parte della Consigliere Paganelli la possibilità di aumentare una certa un certo tipo di categoria, quindi poi ne abbiamo parlato. è stato condiviso anche dal consigliere della noti e dal nostro capogruppo.
Egidi e anche dal consigliere Paris il giorno successivo, due giorni successivi perché non era presente. Quindi abbiamo accolto questa situazione. L' abbiamo portato anche alla categoria delle parrucchieri barbieri estetiste, con una riduzione del 50%. Il resto rimane tutto invariato. Grazie per la collaborazione ai Capigruppo.
Chi vuole intervenire?
Passiamo direttamente, consigliere, Paris prego, sì, mi sembra un atto importante.
Tra l' altro, un atto concordato e quindi va assolutamente approvato da parte mia sarà sicuramente approvato.
Quello che mi preme sottolineare è che tutta questa materia delle riduzioni e delle possibilità di accedere a riduzioni sia pubblicizzata, perché sennò è difficile che qualcuno possa sapere che noi oggi abbiamo detto che oltre a questi anche altri possono fare domanda relativamente a questo aspetto quindi parere favorevole, voto favorevole con la preghiera che venga molto diffuse e divulgata la notizia che siano tutti messi a conoscenza di questo fatto.
Signora de Paris, farò poi un comunicato sulla pagina Facebook del Comune di Capena e lo facciamo girare a parte anche sul sito del Comune.
Mettiamo qualche avviso, sì, grazie sì, sì, certamente passiamo alla votazione, chi vota a favore, l' unanimità immediata, eseguibilità, votiamo a favore esponiamo l' unanimità.
Terzo punto, Presa d' atto ed approvazione del Piano finanziario del servizio integrato di gestione dei rifiuti per l' anno 2020, l' assessore Rizzo.
Allora, per quanto riguarda le agevolazioni da allora, per quanto riguarda il piano finanziario economico del 2020 è stato elaborato sulla base delle risultanze del nostro bilancio 2018, così come previsto dal metodo tariffario rifiuti deliberato da Arera con la deliberazione numero 443 del 2019 ma avendo questo Comune ha approvato le tariffe 2020, confermando le tariffe del 2019, così come consentito dal decreto legislativo 18 del 2020 a causa dell' emergenza Covid 19. La sua approvazione non è necessaria per calcolare la tariffa TARI 2020, ma per calcolare il differenziale tra il il ruolo TARI 2020 è emerso con le tariffe 2019 e il PEF 2020 che avrebbe dato origine alla tariffa del 2020. Tale differenziale deve essere ricoperto in un massimo di tre anni nei successivi piani economici finanziari, perciò la scadenza prevista per il 31 12 2020 era solo un termine ordinario e non perentorio,
Ordinatorio e non perentorio, abbiamo dovuto calcolarlo esclusivamente sulla base del nostro bilancio comunale, in quanto il nostro gestore già consegnati un PEF grezzo non conforme al metodo tariffario rifiuti di tale non conformità abbiamo inviato segnalazioni all' Arera così come previsto dall' Autorità stessa.
Grazie.
Chi vuole intervenire, passiamo alla votazione, chi vota a favore?
Siamo.
Giusto chi vota contrario?
Chi si astiene, 2 astenuti, tre astenuti, votiamo l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Chi vota contrario, chi si astiene?
3 astenuti, passiamo al quarto punto, TARI approvazione del piano economico, finanziario PEF del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l' anno 2021. L' assessore Rizzo.
Allora, per quanto riguarda il PEF 2021.
È stato elaborato sulla base delle risultanze del nostro bilancio, questa volta del 2019,
In quanto il nuovo metodo Arera richiedeva la verifica delle spese reali ha avuto e per lo svolgimento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e non più sulle spese prese presuntive, quindi per il calcolo del PEF occorre verificare le spese effettivamente sostenute nell' anno a meno 2 eventualmente integrate da spese superiori prevista nell' anno ma solo per il miglioramento del servizio e che possono poi essere rendicontata alla fine dell' esercizio finanziario.
Anche per il PEF 2021 e il nostro gestore ci ha inviato un PEF grezzo non conforme sempre al metodo tariffario rifiuti e quindi abbiamo provveduto al calcolo sulla base delle sole nostre risultanze contabili, così come previsto in questi casi da Arera grazie.
Se vuole intervenire.
Consiglieri astenuti.
La Nuti.
Quindi la non conformità del PEF presentato dal dal gestore.
Non ha, diciamo che cosa comportava perché non era conforme alle al, diciamo al PEF, quello previsto dare era quali erano le difficoltà 1 e 2.
Leggendo il PEF a un certo punto.
A un certo punto.
Nella casella.
Allora, costi comuni.
Tabella sotto tabella costi generali di gestione c'è scritto del personale che segue l' organizzazione del servizio o appalto minimo 50% di Bin 9.
Questo binomio trova da nessun' altra parte, se è possibile capire a che fare con riferimento allo, dal punto di vista, adesso, una disamina generale, poi lascio la parola perché tecnicismo sono, è solo una questione tecnica su questo punto anche l' anno scorso e abbiamo incontrato la Diodoro in questa in questa Aula consiliare e dove ci siamo confrontati su questa relazione essendo una cosa molto nuova perché il PEF per la prima volta è stato l' anno scorso,
Naturalmente, se tutti sono rimasti spiazzati e anche su come, eventualmente che da ridare per quanto riguarda il gestore lo loro ti dicono io ti do il mio bilancio, come anche da gara e i dati che ho inserito a bilancio. L' Arera voleva altre situazioni, come anche il nostro responsabile mirava ad avere ad avere altre situazioni. C'è stato questo dibattito quando poi loro hanno inviato i dati che ritenevano loro giusti, che li hanno inviati anche ad altri Comuni, hanno inviato gli stessi questo pezzo grezzo, l' hanno girato non solo noi, ma dove la Diodoro è presente, ha inviato questi dati, naturalmente, in qualità di responsabile, lui ha fatto, ha fatto questa diffida direttamente a alla vera che poi l' Arera provvederà a sua volta a diffidare la Diodoro. Per quanto riguarda il tesi, il tecnicismo, so lascio la parola a Montereali. Grazie buonasera. Allora.
Consigliere Travanut, il la questione del. La mancata conformità del PEF grezzo è dovuta al fatto che le ammettere di Arera prevede che all' INPS, che i PEF devono essere elaborati sulla base delle spese effettive avute nella meno 2, cioè nei due anni precedenti, questo vale anche per i gestori del servizio, vale a dire i gestori devono comunque rendicontare le loro spese avute in questo caso nel 2018 per il PEF 2020 nel 2019 il PEF 2021, e rendicontare anche i ricavi spese e ricavi da parte dei loro bilanci. Quel quindi quel B 9 è riferito a una voce di bilancio privato del bilancio privato. No del bilancio nostro. All' interno di quella voce vanno inseriti le loro voci di bilancio.
Il nostro gestore, invece, ci ha trasmesso un pezzo grezzo sulla base di quello che ci ha fatturato a noi.
Quindi, della nostra spesa che avevamo iscritto in bilancio in uscita Arera non vuole, questo vuole che ognuno, che ha un una parte di gestione del servizio, quindi la Diodoro, c' ha la grande maggioranza di gestione del servizio, una parte ce l' abbiamo noi tipo. La bollettazione che sa è arrivata in questi giorni è fatta internamente dall' ufficio, quelle rendicontata da noi, con le spese di personale interno, e lì abbiamo dovuto mettere quello che abbiamo speso non quest' anno, ma due anni fa, ad esempio, nel nel fatto della dell' unica spesa previsionale che abbiamo inserito nel PEF di quest' anno è stata quella sul costo maggiore della bollettazione, perché anche lì che rispettare quello che richiede Arera con la delibera 4 4 C 4 4 4 del 2019 sulla trasparenza avrete notato come utenti che la bolletta è molto più corposa l' anno scorso e quest' anno, rispetto a quella di tre anni fa, che era molto stringata becera, era stabilito tutte le informazioni che vanno inserite, tutte quelle informazioni che trovate nella bolletta sono state inserite proprio per rispettare quello che richiede l' area era sulla trasparenza. Naturalmente questo ha aumentato i costi, perché un conto è inviare,
Una bolletta formata da tre foglie incontro inviarla formata da 5 6 fogli.
Ci sono maggiori spese di spedizione di stampa e quindi però queste spese, non essendo state fatte in questo importo due anni fa, le abbiamo aumentate quest' anno, ma perché sono rendicontate altre spese previsionali non possono essere messe quindi è questa un po' il quadro e nella esatto nel nostro caso, sempre nella 4 4 3 e nella 4 9 3 la l' area dice che nel caso di inerzia del gestore inerzia si intende anche mancata collaborazione o mancato invio dei documenti come richiesti da parte di Arera. Il Comune è tenuto a segnalare all' area che le autorità autorità che regolamenta e poi aveva, si muoverà e dice al Comune non è che puoi stare fermo, tu devi andare avanti che fai lo calcoli in base ai dati in suo possesso, è quello che che che ho fatto calcolato il PEF in base ai dati in possesso di bilancio, nostri quelli dei consuntivi.
18 e 19, quindi quelle spese effettivamente avute per il servizio e sulla base di quella è stato calcolato questo pezzo, che deve essere comunque inviata Arera e deve essere approvato da Hera o rinviato al Comune con delle indicazioni su se trova delle cose non conformi, essendo comunque un metodo nuovo che ha messo in difficoltà parecchi comuni, è molto complesso e in questa prima fase diciamo che.
Arera da solo di solito delle prescrizioni e verifica se non ci siano proprio irregolarità.
Gros grain grandi, però diciamo che la difficoltà di alcuni gestori è stata questa che non hanno mandato i PEF conformi. Noi però abbiamo fatto quello che prevedevano le delibere e stiamo procedendo come rivedere la stessa. Sicuramente avremo lo stesso problema anche il prossimo anno perché la Diodoro continuerà nel suo modo di pensare, perché diceva, sono vincitore di un appalto di gara per me ogni anno il servizio a quei costi.
E quindi a bilancio permette sarà quello e quindi io manderò quello che poi in alcune situazioni che hanno detto, anche sia in Conferenza dei Capigruppo quale interrompe qua c'è tutti i torti. Forse la Diodoro non c' era, però è una questione mia personale,
Spero che questa.
Diciamo,
Questo sistema messo in piedi da Herrera faccia smuovere invece la la Diodoro, in modo da farci avere effettivamente.
I costi si relativamente ai servizi resi, ai servizi previsti, vinti ai servizi aggiuntivi e che siano effettivamente rendicontati se non viene data una cosa, perché non viene data in funzione di quello che cosa viene dato in cambio questa era una delle tante proposte fatte dalla Commissione.
Speriamo che a questo punto, invece, l' anno prossimo Teodoro faccia un bilancio PEF che sia effettivamente quello giusto, in attesa che ci confrontiamo con il DEC, spero che questa sia la soluzione, grazie.
Consigliere, Paris prego sì.
C'è qualcosa che non mi è chiaro su questa vicenda.
Intanto sono due anni, mi pare di capire che noi diciamo che non sono corrette, che non sono rispettate le norme.
Da parte della della società, gestore che gestisce i rifiuti.
Non è che non sono corrette.
Dunque, sono due anni che noi ci confrontiamo con la società e che la società non risponde in modo adeguato a quelle che sono le normative.
La seconda cosa c'è un debito,
Di 93 milioni.
Di 96 milioni 371 e 86.
93000 euro 93000 euro 371 e 86.
Che noi dichiariamo di pagare in tre anni in tre rate.
Per quale ragione c'è questo debito e per quale ragione noi lo paghiamo in tre anni e su quale capitolo va a incidere a prelevare i soldi che noi utilizziamo per pagare queste rate?
No, fa piacere alla domanda del consigliere Paris perché entriamo nei tecnicismi e quindi tutto il mio lavoro, la mia fatica riescono a dirla un po' a sé.
Sempre chiuso o nell' ufficio a casa a parlare di questo metodo era di questo vero, anche a casa mia, non lo so, non mi sopportano più, allora questo deriva.
Questo deriva dalla dall' emergenza Covid, questo differenziale.
Ha una parte di questo differenziale, ma il grosso dedicato all' emergenza Covid, vale a dire.
L' anno scorso dovevamo fare il PEF che avete approvato oggi andava fatto l' anno scorso per fare le tariffe del 2020 okay. Quello che stiamo facendo oggi per il 2021 state facendo per il 2021 con l' emergenza Covid il decreto emergenza Covid il primo uscito, il 18 2020, ha inserito proprio essendo il primo anno di applicazione di questa norma complessa, una norma emergenziale dove consentiva ai Comuni di approvare le tariffe 2020 non a seguito dell' approvazione del PEF.
Mah confermando le tariffe 2019, cosa che è stata fatta l' anno scorso a luglio mi sembra 18/07, dove il Consiglio, come Consiglio comunale, è stata approvata la approvazione delle tariffe del 2020 uguali a quelle del 2019. Ora però, siccome le tariffe scaturiscono al contrario, cioè si calcola al PEF, quindi i costi di tutto il servizio dopodiché si suddividono sulla platea, cioè su tutte le utenze domestiche e non domestiche, i metri, quadri, componenti e quant altro, e qui è scaturiscono le tariffe, facendo così che è successo. Abbiamo fatto pagare nel 2020 rispetto a delle tariffe che hanno creato un gettito maggiore. Quindi l' anno scorso, in realtà, il.
Il gettito del ruolo d' aria è stato di un milione 875000 euro, con quelle tariffe là quando invece doveva essere più basso.
Quindi, questo differenziale tra quello che doveva essere quello che è stato per la conferma tariffe, cosa dice la legge del 2020 emergenziale, lo recuperi né da uno a tre rate e decide a seconda della grandezza, hanno messo questa facoltà, perché se il differenziale era poco potrei recuperarlo solo nell' anno 2021 se era maggiore avere la possibilità di spalmarlo nei tre anni quindi in pratica chi ha pagato la TARI nel 2020 ha pagato.
Un po' di più rispetto al costo del servizio del 2020. Questo di più che ha pagato gli verrà fatto pagare di meno nei prossimi tre anni, quindi non non ci saranno differenze nel capitolo. L' unica differenza che ci sarà in variazione di bilancio quest' anno è che, appena approvato questo siccome anche quest' anno hanno sganciato l' approvazione del PEF e le tariffe dal bilancio che è stato fatto prima, ci troviamo che il bilancio avevamo iscritto il stesso importo in entrata dell' anno precedente. In realtà ha fatto il PEF, c'è una piccola differenza, siamo su un milione e 8 e 46, quando il bilancio abbiamo iscritto 1 8 e 66, quindi un milione e 8 e 49, quindi questi 17000 euro in diminuzione. Dovremmo andare dice la norma di quest' anno andarli a trovare nella prima variazione di bilancio, utile quindi nella prossima variazione di bilancio Mullidae troverete una diminuzione del capitolo 50, rientrata TARI.
Da 1 a 8 e 66 a 1 8 e 49, che è la risultanza di questo PEF, e dovremmo trovare delle risorse per andare a recuperare questi decise. 17000 euro, ma d' altronde non avevamo altra possibilità. Questo era eravamo un po' obbligati, a meno che non riusciamo a fare il PEF prima di aprile, ma già è stato un tour de force riuscire a fare tutte queste adempimenti TARI entro 30/06 era praticamente impossibile, quasi nessun Comune è riuscito a farlo e prima del bilancio,
Mi pare di capire che c' abbiamo anche un problema legato a parecchie evasione.
Allora in realtà no una parte di questo differenziale, anzi, è stato dovuto proprio a un aumento degli introiti da lì da accertamento, se voi vedete, nelle carte nel PEF 2020, che praticamente è a consuntivo ormai.
Abbiamo dovuto diminuire di 53000 euro il PEF proprio perché ci sono stati 53000 euro di entrate di cassa di accertamenti, perché anche lì l' accertamento della tassa sui rifiuti Arena dice che tutti gli incassi realizzati e non quelli previsti perché se no quelli realizzati devono essere scalati dalle tariffe, giustamente perché se persone che non si erano iscritte sono state trovate accertate e hanno pagato quei soldi, lì devono andare a vantaggio di tutta la platea della TARI. Quindi, questo indirettamente che ci ha portato anche un problema, perché però è giusto così, cioè le tariffe infatti saranno un po' più bassa e anche per questo motivo dell' evasione, perciò si del recupero. Quindi il problema del del dell' evasione c'è, come c'è un po' in tutta Italia non è che c'è particolar modo.
A Capena come percentuali all' incirca siamo nella zona centro Italia, sono sono quelle tranne che andiamo a al Trentino, che stanno incassi del 61 del 91%, dei ruoli TARI, ma proprio paesi del Trentino, e comunque la lotta all' evasione è sempre è continua e presente, andiamo avanti quindi il problema dell' evasione non c'è,
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Passiamo alle votazioni, chi vota a favore?
Otto persone non è chi vota contrario.
Chi si astiene, tre astenuti vediamo, votiamo l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Chi vota contrario, chi si astiene tre astenuti.
Siamo al quinto punto TARI determinazione delle tariffe per l' anno 2021.
Responsabile anticipato, già qualcosa su questo punto va be', le tariffe 2021 scaturiscono dalle risultanze contabili del PEF 2021 elaborato con le nuove regole di Arera a seguito di tale calcolo per l' anno 2021 siano delle tariffe in linea con quelle dello scorso anno e comunque è mediamente più basse.
Grazie.
Chi vuole intervenire, assessore Enzo, consigliere, Paris volevo chiedere all' assessore se si era incontrato con l' associazione dei commercianti a proposito di queste tariffe, che riguardano comunque tutto il settore del commercio e qual è stata la indicazione o la richiesta venuta dai commercianti rispetto alla proposta fatta dall' assessore.
Ancora incontrato aspettavo oggi di andare prima in Consiglio, dico non ho, non ho incontrato l' associazione, non mi hanno, io ho risposto a qualche commerciante su Facebook che mi chiedeva delle delucidazioni e quindi dopo ho detto che andavamo oggi in Consiglio quindi dopo l' approvazione di oggi di queste delibere poi naturalmente si incontreranno i vari commerciali, non solo l' associazione dei commercianti di e quelle già associate, ma tutti coloro i quali vogliono delle delucidazioni specifiche per il proprio codice. ATECO le attività che sono state chiuse,
Ho una lettera dell' Associazione commercianti.
Che, indirizzata al Sindaco, all' Assessore, al Commercio nell' Assessore ai Tributi, non ha notizie, non ha mai ricevuto una lettera del genere, nessuno ha ricevuto una lettera del genere dell' associazione commercianti.
Chiedo scusa e protocollata questa lettera.
Dunque la lettera è del.
Del 30 11 2020.
Sì, no, allora si del 30 11 2020, io successivamente, al contrario, 1 punto net, si si ho incontrato i commercianti, una rappresentanza sì, sì, una, io credevo adesso vede sì una rappresentanza dei dei dei, con dei commercianti, tra cui credo anche il Presidente,
Vecchiotti Pietro Antonio vecchiotti, l' ho incontrato poco con altri due che mi chiedevano questi spiegazioni, naturalmente.
Sì, ho dovuto rimandare la situazione informalmente, lo incontrati ufficiosamente, avevo detto quello che oggi andavamo a deliberare e quindi effettivamente si però lo incontrati, quello sì, però stiamo parlando, io credevo fosse una S e l' anno scorso, sì sì.
Io li ho incontrati e cioè una.
Generale difficoltà rispetto alle tariffe perché ritengono che siano esagerate rispetto a tutto il territorio circostante.
Io volevo chiedere, prima di procedere all' approvazione di questo atto, se il Sindaco è d' accordo di rinviare questo punto, di fare un incontro ufficiale con l' Associazione commercianti e di arrivare ad una possibile, ad un possibile accordo con loro rispetto alla alle tariffe e Consigliere io ben venga ma scade oggi non lo possiamo fare, però è, come dicevo, anche le tariffe comunque sono in linea con quelle dell' anno scorso e anche e anche un po' di meno tra le ha tra le altre cose abbiamo.
Ho già parlato sull' altro punto delle agevolazioni che noi abbiamo già messo in atto, soprattutto per quelle categorie che, come già abbiamo detto, sono state più colpite. Sì, ma le agevolazioni riguardano quest' anno non è che se le agevolazioni sono a vita sì e le tariffe sono a vita, le agevolazioni sono quest' anno.
Va. Beh, voglio dire diciamo che comunque le agevolazioni che le agevolazioni ci sono quest' anno, perché c'è un contributo dello Stato guardi che a sostenere questa possibilità di agevolazione se noi il Comune non sarebbe stato in grado di aree, però era questa certo, però le posso dire che forse è questo è stato forse uno dei primi atti che ha che ho fatto io l' Assessore insieme al responsabile, credo nel 2018, quando abbiamo rivisto tutte le tutte le tariffe singolarmente per codice Ateco per attività, andando eventualmente ad aumentare di poco quanto potevamo fare quelle dove si c' erano più rifiuti rifiuti cosiddetti diversi o speciali, e cercando di abbassare abbiamo cercato di abbassare dove non stavano già al minimo quelle categorie che come può, come può essere, faccio un esempio banalissimo Santino o il negozio di Irma che producono meno rifiuti. Da questo punto di vista abbiamo cercato già nel 2018 di rivederle C con i coefficienti, ma l' abbiamo fatto una ad una e un lavoro che abbiamo già fatto. Ci sono dei coefficienti che c'è un minimo e c'è un massimo. Alcune categorie stavano già al minimo e non si può andare al di sotto e alcune. Devo essere sincero, come le carrozzerie adesso mi viene in mente la carrozzeria stavano già anche quelle al massimo. Più di là non si poteva andare perché dobbiamo rispettare dei coefficienti, però cercheremo di rivedere il prossimo anno, anche perché i vantaggi di quest' anno sono notevoli. Ripeto, per tutte quelle categorie e diciamo che andiamo ad abbracciare quasi tutte, tranne qualcuno dal 50 al 30% abbiamo una riduzione notevole, come ho scritto ieri a un commerciante su Facebook su sulla TARI, dove consigliavo su indicazione anche del responsabile, in questo momento di pagare solo la prima rata a fronte della DIGOS, riduzione che avranno in base all' attività che svolgono. Va bene io comunque, che questa proposta che se non l' accettate, sennò mi dite che non lo accettate l' argomento chiuso qua non la possiamo accettare, ripeto, l' ho già fatto, ma oggi è l' ultimo giorno, quindi non possiamo agire solo per una questione di tempistica. Grazie.
Tutti voi.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Sì, Paganelli, Gruppo Misto e dunque rispetto alle tariffe con agevolazione di quest' anno. Io chiaramente voterò a favore e avrei voluto presentare una formale richiesta di incontro con i commercianti, perché pure io ho ricevuto diversi messaggi. Si lamentano del fatto che le tariffe sono molto più alte rispetto ai paesi limitrofi. E allora, piuttosto che farvela per iscritto, visto l' intervento del consigliere Paris anch' io dico che senz' altro è il caso di fare un incontro di questo tipo e dopodiché tutte le cose di cui lei ha parlato, le risposte commercianti su Facebook, eccetera, eccetera per me sono arabo, cioè se voi amministratori che vede i profili chiusi e Banna delle persone e.
Non credo che ci abbia tanto senso parlare in Consiglio comunale di risposte amministrative date su un social, magari evitiamo, decide di citarle queste cose, grazie, non era una discussione affermazione, no, ma infatti ho risposto no, no, no, no, Presidente, scusi, io ho risposto sulla piazza di Capena, che è aperta a tutti, nessuno l' ha scritto in privato, poi sulla mia aperta a tutti, ma se lei blocca delle persone lei può rispondere al mondo, ma io non la vedo e ma io ho votato lei come io ho bloccato lei, non i cittadini, si sta di fatto che io faccio il Consigliere e lei fa l' amministratore pubblico come amministratore pubblico. Nell' ottica della trasparenza, i profili dovrebbero essere. Noi abbiamo la pagina.
Era una dichiarazione, non lo so, ma io noi abbiamo lavorato.
Volevo dire noi abbiamo la pagina del Comune Facebook, passiamo alla votazione, chi vota a favore.
Chi vota contrario?
Chi si astiene, votiamo l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Chi vota contrario?
Chi si astiene, 2 astenuti.
Consigliere Paris l' interrogazione, la sua interrogazione, cosa chiedo scusa io vorrei porre la pregiudiziale prima delle interrogazioni.
So perfetto.
Allora.
La pregiudiziale, la pregiudiziale secondo l' articolo 52, comma 1 del Regolamento di Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari, la pongo sulle interrogazioni del consigliere Paris su tutte e due allora, in relazione alle 02 interrogazioni e inserite all' ordine del giorno di questo Consiglio comunale si specifica quanto segue uno le interrogazioni di cui all' oggetto sono in contrasto con i dettami dell' articolo 55 del Regolamento di Consiglio comunale, ovvero sono redatte in modo insufficiente, scorretto e non rispettano le norme di legge 2.
Nell' interrogazione protocollo 1 3 6 4 5 del 18/06/2021 non è specificato neanche l' oggetto, 3. In nessuna delle due sono specificati gli articoli del regolamento, quattro nessuna delle due firmata, 5. In nessuna delle due specificata la dizione si richiede la risposta nel primo Consiglio comunale utile come previsto dal regolamento e questo ne rende impossibile la trattazione durante il Consiglio comunale e rimanda alla risposta scritta entro i 30 giorni previsti dal Regolamento.
Denunce inoltre il comportamento del Presidente del Consiglio e del Segretario comunale per i motivi elencati di seguito, uno, il Presidente del Consiglio 22/06/2021, con nota protocollo 1 3 9 4 1, addirittura inviato una nota ufficiale al consigliere Paris, con la quale, in riferimento all' interrogazione del 25/05/2021, scriveva testualmente, le chiedo qualora volesse inserire all' ordine del giorno del primo Consiglio comunale utile di integrare la summenzionata interrogazione, ma non c'è stata alcuna integrazione. L' atto inviato ai Consiglieri risulta sprovvisto della dicitura che ne giustifichi la trattazione in Consiglio comunale. 2. L' interrogazione di cui sopra, e peraltro scaduta, li avreste dovuto rispondere per iscritto. Entro 25/06 scorso.
3.
Pur avendo ricevuto la comunicazione del Presidente del Consiglio, il consigliere Paris non ha provveduto ad integrare neanche l' interrogazione del 18/05, che è sprovvista della dicitura si richiede risposta nel primo Consiglio comunale utile nel ricordare che durante la Conferenza dei Capogruppo del 24/06 scorso, quando avete inserito le interrogazioni di Paris all' ordine del giorno del Consiglio, vi avevo già fatto notare che le interrogazioni non erano corrette, avete risposto che gliela avevate fatte, correggere che avete più volte abusato del vostro potere manifestando un ostruzionismo ingiustificato nei confronti della mia persona, dicendo che le mie interrogazioni non erano corrette, pur sapendo perfettamente che rispettavano puntualmente il Regolamento e le norme di legge che in relazione al consigliere Paris si sono verificati altri episodi incresciosi come risposta ad interrogazioni mai protocollate, consegna di atti su richieste mai ufficiali ufficializzate ed addirittura su espressa richiesta di Paris, consegna di atti a tecnici incaricati da imprenditori privati, peraltro indagati ed interdetti dalla professione, tutti episodi prontamente segnalati alle forze dell' ordine dal prefetto nell' invitarvi quindi a riflettere sull' importanza del rispetto delle regole per tutti, vi diffido dalla trattazione delle due interrogazioni nell' odierna seduta di Consiglio comunale Rimonda rimandandole dopo averle corrette al prossimo Consiglio comunale. Vi anticipo che, nel caso in cui volesse procedere alla trattazione, ignorando le gravi carenze delle interrogazioni di Paris, riterrò personalmente penalmente responsabile il segretario comunale e del Presidente del Consiglio e ne fornirò accurata denuncia agli organi preposti. Grazie.
Sospendiamo un attimo.
Sono però non non è successo, cioè nulla di tutto questo il consigliere Paris ha espresso che le venisse data risposta in Consiglio Comunale al Segretario comunale, dove l' ha espresso dove sta scritto ha espresso non ho trovato nessuna comunicazione ufficiale, mi dove si va sempre più a spiegare le prossime calma io ormai no eh rimanga gas, ma se lei parla io sono costretto a dare più di lei perché ma io non Orlando sta urlando solo no lei urla ancora.
Allora già allora aveva chiesto risposta, io io gli ho detto, se vuoi vuoi risposta ci devi dare nota per dare traccia di quanto avevo detto al consigliere Paris, le ho scritto, le ho scritto che qualora avesse voluto, qualora avesse voluto risposta in Consiglio comunale ma se lo poteva comunicare e il consigliere Paris ha comunicato questo è il 22 o il 23 dopo il Consiglio comunale io sono d' accordo, io non ho nessun problema nei confronti di Paris, non c'è assolutamente niente di personale, allora questa comunicazione, che avrebbe mandato Paris ad integrazione delle interrogazioni di cui voleva la trattazione in Consiglio comunale, per favore, ditemi dove sta e a che numero di protocollo corrisponde perché io ho controllato il protocollo ieri mattina e non esiste traccia. Basta che mi date il numero di protocollo e va perfettamente bene. Deve essere protocollata.
Non può spiegarci l' iter.
Interrogazioni.
Storia. No, dico Paris, che ha coinvolto, lo può senz' altro fare, però voi, come come la, come prevede la legge, dovete mandare a tutti i Consiglieri entro i cinque giorni precedenti al Consiglio tutti gli atti che vanno in trattazione durante la seduta di Consiglio, io, gli atti ce li ho, le interrogazioni che le ho e siccome ce le ho quello che dico è riportato nelle interrogazioni che voi conoscete benissimo, peraltro, quindi a me interessa soltanto avere il numero di protocollo con il quale Antonio Varys ha ufficializzato la richiesta di avere la trattazione delle due interrogazioni all' interno del Consiglio comunale di oggi. Tutto qua, siccome siete stati sempre tanto cavillosi e siccome queste situazioni rispetto a Paris, si sono ripetute più volte, adesso vorrei capire esattamente dove è scritto ufficialmente che la trattazione può avvenire in Consiglio comunale senza tante discussioni. Basta un numero di protocollo, grazie.
Allora, con il protocollo 13 991 del 23/06/2021 al Presidente del Consiglio, al Segretario comunale di Capena e il sottoscritto, Antonio Paris, consigliere comunale di opposizione, il capogruppo della lista civica, per Capena relativo alla mozione alle 03 interrogazioni presentate precisa quanto segue la mozione relativa all' IVA si intende superata e quindi ritirata. Interrogazioni impianto sportivo, risposta scritta, interrogazioni, utilizzo casa di Erri, risposta orale, interrogazioni, raccolta differenziata porta a porta risposta orale grato invito cordiali saluti. 22/06/2021.
Perfetto, Presidente, risposta orale, no, no, no, no, no risposta orale vuol dire che uno si può recare negli uffici ai quali è stata indirizzata all' interrogazione no, scusate, esiste un Regolamento, parlate, eroga i difensori parlando, ma lei deve chiedere la parola può parlare senza urlare allora risposta orale allora senta un po' Presidente del Consiglio ma lei riprende solo me, Antonio Paris sta parlando senza aver chiesto la parola.
Allora, risposta orale vuol dire che si può recare negli uffici ai quali ha indirizzato le sue interrogazioni e si fa dare una risposta orale e scritto, ma i regolamenti coronali, ma risposta orale vado all' ufficio e dirigo mi spieghi questa cosa che ti ho chiesto se vi sono novità risposta orale un assessore Presidente, allora voi procedete risposta orale non è come dire, voglio la risposta nel primo Consiglio comunale utile, voi procedete, il problema non si pone,
Procedete procedere procedere e poi io mi comporterò di conseguenza. Grazie.
La prima, la 11 836.
11 836.
Interrogazione, assegnazione stabile ex Leprotto.
Sottoscritto. Antonio Paris, consigliere comunale Capogruppo della lista civica. Per Capena preso atto che, in data 28/07/2020 protocollo 14 51 zero, il Sindaco scriveva alla Croce Rossa Italiana, Comitato Valle del Tevere la necessità di sospendere temporaneamente l' uso dei locali al fine di far fronte alle necessità di riorganizzazione dell' avvio del prossimo anno scolastico secondo le misure di sicurezza Covid. Infine, ove si decidesse di destinare i locali attualmente occupati dagli uffici comunali alle nuove aule scolastiche, sarebbe necessario trasferire il personale del Comune presso la struttura delle prodotto. Visto che tutto quanto scritto nella succitata lettera non si è verificato dato atto che alla Croce Rossa non è mai stata revocata la lettera di sospensione del 28/07/2020 e che pertanto la Croce Rossa si estendeva dal prove, doveva con le proprie attività all' interno dello stabile verificato che con verbale numero 20, la Giunta comunale, in data 19/04/2021, concedeva i medesimi locali al Consorzio Valle Tevere per la realizzazione del progetto Officine della famiglia. Interroga il Sindaco e l' Assessore preposto per sapere perché è stata estromessa dai locali la Croce Rossa, senza alcun atto legittime motivato. è risaputo, tra l' altro, che molti lavori sono stati fatti a spese della Croce Rossa, compreso l' allestimento 2, se risponde al vero che una parte della struttura adibita a magazzino con banchi arredi scolastici accatastati tre, se ciò sia compatibile con le norme igienico sanitarie e con le normative antincendio, 4, se l' Amministrazione ha avuto notizia di un atto di diffida contro il Comune di Capena da parte dell' ufficio legale della Croce Rossa,
Allora, buonasera.
Intanto.
Allora, intanto vorrei precisare subito che la lettera della proprio la lettera citata dalla dal consigliere Paris e lo dice esplicitamente, cioè non dice che è stato estromesso dice che c'è una necessità di sospendere temporaneamente l' uso dei locali al fine di far fronte alle necessità di riorganizzazione dell' avvio dell' anno scolastico Allora io vorrei tornare al contesto nel quale è maturata questa lettera, perché riguarda il periodo estivo, quindi questa è del 28/07 nel quale periodo stavamo organizzandoci e cercando disperatamente di capire come strutturare la l' avvio dell' anno scolastico perché avevamo una serie di indicazioni dei vari DPCM che si erano susseguiti, che rappresentavano la necessità di organizzare la scuola secondo dei criteri di sicurezza con dei distanziamenti che necessitavano quindi di molto spazio per poter per poter ospitare i bambini in piena sicurezza. Quindi, in quel momento, quando abbiamo fatto la ricognizione anche degli spazi che il Comune aveva perché la prima, se vi ricordate, la prima fase è stata quella di verificare se potevamo acquisire da privati la possibilità di utilizzare, degli stabili da attrezzare e da utilizzare come scuola sono state fatte delle manifestazioni di interesse e che però non hanno portato, diciamo a nulla di concreto perché poi il Comune non ha potuto ottenere non ha potuto utilizzare gli spazi che non erano propri, dato che comunque i costi erano elevati, per cui poi la seconda ipotesi è stata quella di fare una ricognizione dei propri spazi e di cercare di capire come strutturale della scuola, perché tutto quanto iniziasse e perdurasse, perché non sapevamo nemmeno quanto potesse durare la pandemia, per cui dovevamo comunque attrezzare la scuola con un' organizzazione che ci consentisse poi, una volta iniziato l' anno, anche di continuare l' anno scolastico in piena sicurezza.
E abbiamo fatto una ricognizione, io ricordo che, insomma, sono state fatte tante Commissioni, nelle Commissioni c' erano anche i Consiglieri di minoranza, quindi questo percorso decisionale è stato assolutamente condiviso dalla maggioranza, che erano Paris c' erano la consigliera, Paganelli, cioè c' era comunque all' interno di questo gruppo che era un gruppo di lavoro,
Che la ragionava in base a quelle che man mano erano le necessità su come adibire gli spazi per cui nel mondo, nel primo momento, in prima battuta si era pensato di dover utilizzare gli spazi del Leprotto per poterci allocare delle degli uffici comunali, dato che, facendo i calcoli, anche con con i tecnici, perché poi ci erano stati dati anche dei parametri, ogni bambino aveva diritto a un totale di metratura e poi c' erano degli spazi di distanza, un metro dalle rime Buccari. Insomma, avevamo una serie di parametri e di criteri da da rispettare per poter allocare i bambini, per cui abbiamo cercato di capire come fare. Questa era una struttura che, in quel momento, in piena pandemia, era stata utilizzata per la distribuzione di alimenti, però soltanto al piano di sotto, perché c' era la pandemia, quindi avevamo un lockdown, avevamo una situazione pandemica.
Che cosa è successo? è successo che anche per le vie brevi, perché considerate la straordinarietà della situazione e si è deciso, si doveva decidere il giorno per giorno, anche in base a quello che accadeva, anche a quello che si decideva in base ai governativa, che poi si ripercuoteva anche sul Comune, quindi si sono fatte varie ipotesi. Alla fine abbiamo trovato una soluzione che ha evitato di traslocare il Comune. Questo ai ha impedito, anche cioè ha evitato anche una serie di costi, perché considerate che la prima ipotesi era quella di mettere le aule a Don Minzoni, locali comunali e spostare gli uffici perché dovevano venirci cinque classi e quindi dovevamo spostare anche l' ufficio dei servizi sociali, l' Ufficio Ragioneria, diciamo, dovevamo spostare non solo la via di dominio da via via Don Minzoni di uffici e le istanze, dovevamo utilizzare le istanze di Don Minzoni, ma dovevamo spostare anche gli uffici che diciamo si affacciano su piazza San Luca poi facendo invece una ricognizione degli spazi e utilizzando i refettori utilizzando gli spazi comuni e organizzando il servizio del box lancia insomma, siamo riusciti ad evitare questo trasloco che avrebbe comportato altro lavoro, altri costi e abbiamo utilizzato in alternativa i refettori, alzando i muri veloci con le di con edilizia leggera. Ricordo anche che il Sindaco era investito di poteri straordinari, perché.
Perché in quel momento doveva decidere velocemente, quindi ha il Sindaco per le vie brevi, insomma, rappresentato queste necessità e abbiamo dovuto quindi fare insomma, delle delle nostre possibilità, tutto quello che si poteva fare per dare un servizio che era fondamentale, come quello dell' istruzione della scuola. detto ciò, insomma, abbiamo trovato la soluzione e abbiamo evitato il trasloco del del del degli uffici comunali, ma abbiamo dovuto spostare Porta Futuro gli uffici di Porta Futuro che si occupano di orientamento al lavoro di formazione, abbiamo dovuto utilizzare quegli spazi del leprotto anche per lo spostamento di tutti gli arredi dei refettori, perché utilizzando i refettori per poterci mettere le aule e abbiamo dovuto fare un trasloco degli arredi e quindi abbiamo dovuto utilizzare le Proto al piano interrato per poterci depositare quello che vi era negli uffici, anche tutti gli arredi che erano negli uffici al piano dei via Don Minzoni perché c' erano degli archivi comunali, c' erano dei documenti e abbiamo dovuto fare un po' di spostamenti e quindi il leprotto ci è servito per questo, cioè nel senso è stato utilizzato.
Per le necessità della comunità, in quel momento c' erano delle Province, ancora adesso ci sono veramente queste priorità e pertanto questo è accaduto,
Però nessuno ha estromesso la Croce Rossa, cioè nel senso che la la con l' attività dell' officina, della famiglia e le attività di Porta Futuro e compatibile comunque con le attività del della Croce Rossa, nel senso che poi è stata scritta una lettera a Croce Rossa.
Per chiarire, anche solo per evidenziare che comunque Porta Futuro e le officine della famiglia occupano lo stabile al piano. Primo, soltanto nei giorni di martedì e giovedì, né nelle giornate di lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica. Il piano primo è comunque a disposizione, così come lo spazio esterno per le attività che si volessero fare per il progetto della casa di Erri, quindi nessuna estromesso. Si tratta di condividere uno spazio che in questo momento è necessario alle all' utilizzo da parte della delle esigenze dei dei servizi della comunità. Vorrei anche sottolineare che l' officina della famiglia è un progetto molto importante, che offre assistenza, orientamento, supporto psicologico alle famiglie più fragili. Noi a Capena ne abbiamo tantissime che che hanno il beneficio del reddito di cittadinanza, che hanno la necessità del reddito di cittadinanza e quindi è un servizio che comunque sta offrendo proprio alle categorie più fragili, un supporto importantissimo.
Per quanto riguarda il piano, ho detto, ci sono quindi la piano, il piano di sotto, con gli arredi degli refettori che abbiamo dovuto necessariamente spostare per poter utilizzare per le aule, e questo l' abbiamo fatto per rispondendo alla terza domanda, in deroga alla normativa, perché il Covid, con l' emergenza ha ovviamente derogato un ha un po' tutte le normative, anche l' utilizzo dei refettori, cioè tutte le utilizzi delle aule. Si son fatti in deroga alle normative ordinarie, consentendo consentendone così l' organizzazione in base ai decreti e DPCM emanati dal Governo. E rispondo anche al punto 4, non abbiamo notizie di diffide pervenute dall' ufficio legale di Croce Rossa, almeno io non ho avuto notizie finora di di queste diffide. Insomma, se ci sono altre domande, io penso di aver risposto non so se il Sindaco vuole dire qualche altra cosa.
Non voglio aggiungere altro.
Sono abbastanza,
Ampio.
Ringrazio l' assessore Campanale per la risposta, faccio presente che.
Tre quarti della sua risposta. E un percorso che abbiamo tutti conosciuto e condiviso, quindi non c' entra niente con questa vicenda della mia interrogazione, la mia interrogazione riguarda esclusivamente la estromissione della Croce Rossa e l' assegnazione dei locali ad un' altra realtà, utilizzando una lettera che stabiliva che, qualora fosse stata necess fosse stato necessario il leprotto per le attività scolastiche, il leprotto sarebbe stato utilizzato, ma l' assessore stesso sa, e tutti noi sappiamo che non è stato così, per fortuna non sia utilizzato, perché si sono trovate altre soluzioni e che quindi quella lettera di eventuale interruzione del servizio da parte della Croce Rossa non aveva nessun effetto. Ora, io mi domando se è compatibile che la Croce Rossa, che tra l' altro ha investito in quei locali.
Abbia mai dato l' assenso a gestire insieme.
Con un' altra realtà i locali stessi, perché se questo non è avvenuto, io credo che sia un passaggio corretto incontrarsi con la Croce Rossa e stabilire insieme una modalità di convivenza tra le due realtà, io ritengo che sia assolutamente una cosa importante, quella del Consorzio. L' attività che svolge quella realtà, però deve essere fatta, credo in una intesa con la Croce Rossa, sullo scambio eventualmente dei locali e dei giorni e degli orari da concordare insieme.
Scritto consigliere Paris Capogruppo, eccetera, eccetera, preso atto della documentazione relativa alle preannunciate dimissioni del signor Vannoni, Roberto da membro della Commissione consultiva, raccolta differenziata porta a porta da lui stesso inviatami. Considerato che gli argomenti trattati sono di interesse generale, in special modo per l' area di Colle del Fagiano, interroga il Sindaco e l' assessore al ramo per sapere quanti furgoni sono in servizio settimanalmente alla data del 25/05/2020 per la raccolta ingombranti e per falce potatura. 2, in riferimento alla nota protocollo 10 928 inviata dall' assessore Scarafoni al Presidente della Commissione, Consigliere, era noti.
Risulterebbero in servizio due furgoni nel periodo estivo, ma da quanto comunicato in precedenza nella risposta protocollo 23 9 76 dell' 11 12 2020 si afferma di avere già richiesto di effettuare alla società due percorsi separati. Ciò in contrasto con la precedente affermazione dell' assessore Scarafoni, che sostiene che solo in inverno il servizio è promiscuo. La promiscuità del servizio viene confermato dall' Assessore e dal vecchio in occasione della Commissione riunita il 16, due, 2021 dall' esame dei registri. Siete in grado di confermare tali asserzioni? Avete certezza con dati alla mano del percorso degli orari, delle tappe dell' inizio e fine servizio, per poter verificare che lo stesso venga eseguito nell' intera giornata lavorativa o solo parzialmente? Risulta vero che la mancata raccolta dell' olio vegetale esausti delle utenze domestiche viene compensato dalla raccolta degli oli vegetali esausti delle utenze non domestiche.
La spazzatura delle strade avviene regolarmente, così come previsto dall' appalto e raccomandato dalla Commissione consultiva.
Relativamente alle segnalazioni dei cittadini, non ritenete che sia più utile e produttivo che arrivino in contemporanea alla ditta e all' ufficio comunale preposto, così come evidenziato dalla Commissione consiliare.
Grazie.
Biffoni, prego.
Allora le domande che sono state poste in questa interrogazione sono le medesime che io ho ascoltato nella Commissione consultiva, raccolta differenziata porta a porta dal signor Vannoni e alle quali abbiamo risposto sia io che il responsabile del servizio all' epoca, Alessandro Francellini. Aggiungo inoltre che ho anche risposto ad un' interrogazione del consigliere Minuti, Presidente della medesima Commissione, che precedentemente mi ha inviato una relazione in seguito un' interrogazione. Rispondo alla prima domanda sull' offerta tecnica non vi è scritto il numero di furgoni che devono svolgere il servizio, ma viene spiegato il tipo di servizio che viene svolto, ovvero il verde ritirato su prenotazione a seguito della richiesta dei cittadini, così come per gli ingombranti, come comunicato dal deck in data 05/01/2021, nel 2020, a seguito della pandemia, ci sono state notevoli limitazioni sullo svolgimento del servizio, non solo nelle modalità di raccolta e conferimento di rifiuto di rifiuti, ma soprattutto nella riduzione di spostamenti che hanno influito sulla impossibilità di conferire nelle piattaforme autorizzate in materia regolare, in ogni caso, al fine di ridurre i tempi di attesa. Era stata richiesta dal deck già lo scorso dicembre 11/12, se non ricordo male alla società appaltatrice di fare percorsi separati per ridurre i tempi di attesa in inverno, confermo che la richiesta del ritiro del verde nettamente inferiore rispetto alla primavera all' estate, inoltre, molti cittadini conferiscono direttamente all' Ecocentro la maggior parte. Infatti, la ditta ha potenziato i cassoni nell' isola ecologica. 2 nella nota del DEC dell' 11/12 viene chiesto di effettuare percorsi separati, uno per il verde e uno per gli ingombranti. Dunque, non in contrasto con quanto ho affermato nella mia risposta. 3, non dobbiamo avere la CIR noi, dobbiamo avere la certezza dell' efficienza del servizio e non delle tappe che fa il il mezzo. 4, sulla questione degli oli esausti, abbiamo spiegato più volte che il mancato posizionamento nel Paese è stato fatto a seguito di una scelta. Politica per un decoro maggiore della città e per evitare potenziali incidente da incidenti da parte di vandali, in ogni caso la ditta si è resa ben disponibile a posizionarli sul territorio, scegliendo chiaramente posti sicuri e controllati, anche perché, se loro ritirano gli oli esausti ci guadagnano pure di più quindi a loro conviene non è che non conviene non ce l' hanno voluto dimettere, ecco,
Il tema della spazzatura delle strade, anche questo Trattato tantissime volte le strade hanno una calendarizzazione chiara e specifica avviene fatta in diverse modalità, con mezzo meccanizzato sulle principali strade, come concordato anche in Commissione con personale appiedato, come avviene ad esempio nel centro del paese.
E nelle strade extra urbane, cioè per verificare l' abbandono di sacche di Bussi gettati lungo le strade, 6 i cittadini hanno la possibilità di segnalare il reclamo alla ditta con là dove vi è un apposito spazio, segnalazioni e reclami, scrivendo una mail al Comune o attraverso il sito comunale dove c'è un apposito spazio denominato Carta dei reclami grazie,
Grazie.
Sul rischio alluvioni,
Non mi pare che sia cambiata la posizione della risposta, d' altronde ha detto l' Assessore stesso che la risposta l' aveva molti punti l' aveva già data all' interno della Commissione ed era proprio quella risposta data all' interno della Commissione che a me non convinceva così come non mi convince la risposta che mi darà io stasera quindi mi dichiaro insoddisfatto rispetto all' interrogazione.
Consigliere Paganelli, può leggere, poi valutiamo, poi valutiamo se c'è l' urgenza o meno dell' interrogazione.
Che dobbiamo valutare se Bielli.
Paganelli, Gruppo Misto. Se i fatti risalgono ai sette giorni precedenti al Consiglio e regolare presentare interrogazioni al Sindaco Barbetti, al Comandante dei Vigili, dottor Guarnaccia, e al Segretario comunale per conoscenza alla Prefettura di Roma, al Comando dei Carabinieri di Capena, al Comando dei Carabinieri di Monte, Erodoto Monterotondo, scusate l' interrogazione richiesta informazioni secondo gli articoli 24 e 26 del Regolamento di Consiglio Comunale e Commissioni consiliari, controllo e presidio del territorio. In qualità di consigliere di minoranza, è Capogruppo del Gruppo Misto nell' esprimere grande preoccupazione per i numerosi atti di vandalismo e per l' aumento di consumo di alcol anche da parte di minori particolarmente piccoli. Sono a specificare quanto segue. Uno ricevo segnalazioni da parte di genitori che chiedono aiuto e che con immagini fotografiche inequivocabili in cui sono specificati giorno ed orario, dimostrano che in alcuni bar del paese somministrano somministrano bevande alcoliche ai minori, anche in orari in cui i minori stanno legittimamente fuori di casa, quindi non a mezzanotte, ma anche alle 09 di sera, come nel caso, per esempio, del bar su via provinciale.
E qui ho specificato il riferimento del bar, non lo dirò, ma ce l' avete specificato per iscritto di cui allego le foto, uno, due, tre due, la settimana scorsa, in piena notte, un ragazzino completamente ubriaco si è sdraiato a stella per terra davanti al Conad, una macchina che sopraggiungeva per fortuna l' ha visto, ma poteva correre anche il pericolo di essere investito 3 sempre la scorsa settimana, è sempre davanti allo stesso bar citato prima su via provinciale, un ragazzino di 14 anni è stato ripreso dagli amici mentre era completamente ubriaco e pare che il video sia diventato virale su Instagram 4. Ieri la piazza di Capena è rimasta ostaggio di un soggetto ubriaco e della sua automobile per circa tre ore, fin quando non è arrivata un' ambulanza a prenderlo, questo soggetto ha scorrazzato, con la sua auto per le strade di Capena in totale stato di confusione e solo per un caso fortuito non è successo niente di irreparabile, ma comunque tenuta impegnate però le nostre forze di carabinieri e vigili. Inutile ribadire che, oltre alla pericolosità per la salute, l' abuso di alcol è strettamente correlato a comportamenti sociali problematici e pericolosi, per cui è molto probabile che questi soggetti diventino odore anche dei vandalismi noti.
Nel rispetto del Regolamento, secondo il quale si può presentare un' interrogazione urgente se i fatti sono riferibili ai sette giorni precedenti l' adunata di Consiglio. Ho citato solo alcuni episodi riferibili agli ultimi giorni, ma tutti sappiamo che in alcune zone gli atti zone di Capena chiaramente gli atti di illegalità, imbrattamento e vandalismi vari sono purtroppo all' ordine del giorno. Ho motivo di credere che, a prescindere dalle ordinanze che sembrano più un atto per mettersi al sicuro, come il segnale, per esempio, dei 30 chilometri orari sulle strade per evitare denunce che non un' arma vera di lotta all' illegalità, avete una manifesta mal disposizione a rispondere ed affrontare il problema, come dimostrato dal protocollo di risposta 1 4 1 7 0 del 24/06 scorso a firma del comandante dei vigili, ritenendo che una semplice ordinanza del Sindaco non sia un atto risolutivo del problema ed avendo il legittimo dubbio motivato dalle vostre mancate risposte che anche quando si individuino gli autori di atti penalmente perseguibili, non si agisca anche in considerazione di colloqui riferiti dai cittadini interessati e dalle dichiarazioni inequivocabili rilasciate da un cittadino e apparse su un articolo del Messaggero della settimana scorsa, si potrebbe ipotizzare che si stia cercando di proteggere qualcuno, visto che non esistono motivi per non rispondere alle formali. Interrogazioni presentate in proposito. In considerazione del fatto che ho presentato formale. Interrogazione rispetto ad atti vandalici e quant altro sull' area di piazza, Sant' Antonio 25/05 scorso, circostanziata e corredata da alleati allegati fotografici e da alcune delle formali denunce presentate nel tempo dai cittadini, avevo fatto delle domande chiare a cui non ho ricevuto alcuna risposta. La pseudo risposta del Comandante dei Vigili è stata discorsiva fin troppo, ma non ha fornito risposta ai quesiti formulati, né tanto meno gli atti richiesti in quell' area, come in altre, visti i recenti fatti, i fenomeni di illegalità continuano. è indubbio che, se non si puniscono i colpevoli, il fenomeno non si argina. Si chiede quindi ah, se ritenete che l' ordinanza del Sindaco del 25/06 scorso, che vieta la somministrazione di alcolici dalle 22 alle 06, sia sufficiente ad arginare i fenomeni di cui sopra. B,
Se ritenete che l' ordinanza di cui sopra sia sufficiente a proteggere i giovanissimi e, di conseguenza, le loro famiglie. In considerazione del fatto che nessun organo di controllo è presente sul territorio per vigilare sul rispetto delle disposizioni nelle ore serali C se ritenete che l' ordinanza di cui sopra abbia valore di concretezza nel passaggio in cui parla di sanzioni per chi non osserva le disposizioni, visto che non abbiamo alcun organo di controllo sul territorio dalle ore 20 in poi di visto, che l' unico mezzo di controllo del territorio nelle ore serali sono le poche telecamere, cambiamo cosa avviene quando dalle videocamere sin devi si individua l' autore di un atto illecito o di un atto vandalico.
Eh,
Cosa legittima il Comandante dei Vigili responsabile dell' ufficio tecnico a non fornire copia delle denunce segnalazioni effettuate dai cittadini di Piazza San Marco negli ultimi quattro anni e degli atti prodotti. Risposta da parte del Comando dei Vigili come avevo espressamente chiesto e quindi rinnovo la richiesta a far data da oggi F cosa legittima il comandante dei vigili a non fornire copia delle segnalazioni del 9 12/06/2020 relativa all' imbrattamento del muro di piazza Sant' Antonio, come avevo espressamente chiesto e quindi rinnovo la richiesta a far data da oggi gi cosa legittima il comandante dei vigili a non fornire copia del risultato emerso dal controllo delle videocamere di sorveglianza rispetto alle date specificate nel punto precedente, quindi 9 e 12/06, come avevo espressamente chiesto e quindi rinnovo la richiesta a far data da oggi h cosa legittima il comandante dei vigili a non rispondere rispetto al fatto che lui stesso aveva comunicato ad un cittadino di Sant' Antonio che aveva presentato un regolare esposto di avere individuato gli autori dell' imbrattamento del muro dalle registrazioni delle videocamere e che le famiglie degli autori si sarebbero fatte carico di ripulirlo, come avevo espressamente richiesto, e quindi rinnovo la richiesta a far data da oggi.
I cosa legittima il comandante dei vigili a non rispondere sul perché, a distanza di oltre un anno, il muro non è mai stato ripulito. Come avevo espressamente chiesto, e rinnovo la richiesta a far data da oggi cosa legittima il comandante dei vigili a non fornire copia del verbale che attesta l' individuazione degli autori del reato del verbale di comunicazione alle famiglie e copia di qualsiasi altro atto giustifichi la mancata ottemperanza da parte della famiglia, come avevo espressamente chiesto e quindi rinnovo la richiesta a far data da oggi concludo comunico che, se non avrò le risposte alle domande già fatte nell' interrogazione del 25/05 scorso con la relativa consegna degli atti richiesti in tempi brevissimi, visto che sono già scaduti i termini, presenterò formale querela corredata dalle testimonianze dei cittadini e chiederò al sequestro delle registrazioni delle videocamere e delle note del 9 e del 12/06/2020, grazie,
Possiamo rispondere perché non si può dare una copia Consigliere.
Allora, rispetto alle vicino all' interrogante.
La risposta.
Allora le interrogazioni urgenti io credo che abbiano un iter.
Per poter avere una risposta dettagliata dei punti che completano tutto l' alfabeto dalla A alla lettera Z. Io credo che ci sia bisogno di un tempo utile per poter, per poter analizzare tutto quello che dice, visto che il consigliere Paganelli nell' interrogazione urgente che pone con urgenza se la studia si trascrive, insomma, che avrà perso anche un po' del suo tempo. Insomma, per questo quindi ci sono delle interrogazioni rivolte al Sindaco, altre secondo me, non da regolamento rivolte a al comandante dei vigili, al credo, al Segretario comunale o ad altri che non non fanno parte di questo Regolamento. Quindi daremo poi le risposte scritte rispetto a quello che chiede. Il problema è il problema che pone la Paganelli. è un problema purtroppo di Capena, ma non solo di Capena. è un problema che è andata su tutte le pagine dei giornali, la la famosa mal movida, diciamo chiamiamolo così, dopo un una, un lungo lockdown cui siamo stati sottoposti dove i giovani magari ne hanno pagato maggiormente le conseguenze. Coloro che avevano una vita più più libera e diciamo che ha scatenato poi, nel momento della libertà, forse dei comportamenti sicuramente sopra le righe che vanno censurati, tant' è che io spesso, come come sindaco, ho cercato sempre di sulle pagine del Sindaco su, sulle ordinanze, su sugli incontri che abbiamo avuto con la coppia con gli incontri che ho avuto costantemente col Comandante dei nostri Vigili Urbani col Comandante dei Carabinieri di Capena, cercando di.
Di poter frenare insomma questa.
Questo tipo di comportamenti, nella misura in cui noi abbiamo possiamo controllare il territorio. Tante volte abbiamo scritto anche noi alla Prefettura, rappresentando questa questa difficoltà che voi tutti sapete perché siete Consiglieri comunali come me, che sono Sindaco, sapete quali sono le condizioni.
Dei nostri Vigili Urbani. Insomma, noi abbiamo Vigili Urbani che comunque a Capena non hanno mai fatto svolto. Non ne hanno la né la possibilità, né nella nella possibilità, anche di tipo tecnico, di poter svolgere un servizio di polizia notturno, così come anche i carabinieri che presentano il loro difficoltà per poter.
Osservare tutto un territorio che è stato segnalato più volte. Loro stessi hanno detto che hanno poche unità, ma non solo quelli di Capena, proprio su tutto l' ampio territorio, quindi questo fenomeno della movida, del delle de degli atti un po' sopra le righe da parte dei giovani è un po' comune, ma questo certo non ci deve. Non deve giustificare dei comportamenti limite su questo.
Abbiamo fatto delle ordinanze che giustamente sono gli organi di polizia, gli organi di Carabinieri che le devono.
Far rispettare, ripeto, nella misura in cui le possono far rispettare, andando a controllare un territorio vastissimo dove i giovani magari hanno ricominciato a spostarsi. Quindi credo che su questo noi stiamo cercando in tutti i modi di poter di poter fare la nostra. La nostra parte è così, qualcuno poi all' interno di questo ha delle idee più concrete rispetto a questo su cui questi possa fare, oltre a denunciare che è la prima parte non la denuncia, la prima parte di di un fenomeno, dopodiché c'è da da prendere delle decisioni concrete, come farle. Noi ce l' abbiamo messa in atto mettendo appunto, cercando di,
Di utilizzare le telecamere laddove li possiamo utilizzare. Abbiamo partecipato a dei bandi, li stiamo ricercando di rimettere in in funzione laddove prima non funzionavano, perché noi siamo arrivati pure in un periodo dove le fu le telecamere neanche funzionavano, le abbiamo rimesse in parte riaccese, diciamo in qualche modo infatti rifunzionare. Abbiamo partecipato a un bando con la Regione dove dobbiamo avere 40000 euro su cui possiamo ancora maggiormente potenziali. Su questo abbiamo chiesto collaborazione ai carabinieri. Stiamo facendo tutto quello necessario più volte se non abbiamo ripulito un punto. Ne abbiamo ripulito tante volte i punti dove i giovani danno sfogo alla loro pseudo creatività facendo graffiti cose, eccetera. Ma abbiamo ripetuto tante volte sulla piazza primo Maggio, su suonata. Insomma, quindi diciamo l' azione che è stata poi che possano succedere, di fenomeni come quelli che sono accaduti anche ieri, dove i vigili sono intervenuti puntualmente, insomma, i due vigili sono intervenuti, sono andati a finire anche in pronto soccorso hanno chiesto aiuto ai carabinieri laddove la situazione, se fra PRAP appalesata come come difficile no e quindi,
Quindi sono intervenute le Forze dell' ordine dell' Unione, intervenuta l' ambulanza, non so se è stato fatto un TSO, comunque, se poi uno scorre io stamattina così vi sono diversi no, divertito, insomma, vai su una pagina di Televideo e vedi tutto quello che accade in continuazione che, ripeto, non è una giustificazione di quello che accade, però, insomma, voglio dire non possiamo sempre di scrivere questo questo Comune come il Comune straordinario dove accadono cose straordinarie che perché altrimenti diamo una rappresentazione io dico anche sbagliata del del nostro Comune, perché non è sempre sempre così. Vi sono stati fenomeni dove, che vanno sicuramente combattuti, vanno va, va fatta molta prevenzione, secondo me vanno fatte.
Giornate di di condivisione nelle scuole, come abbiamo fatto di iniziative culturali, per far sì che i giovani certamente possano essere indirizzati verso comportamenti più più sani e più adeguati. Questa, insomma, è la risposta che adesso voglio dare, prima di entrare nel merito di tutti i punti citati dal consigliere. Paganelli anche rispetto a quello, ma quello risponderanno poi gli organi giudiziari di polizia se non son stati perseguiti dei reati, per carità, se uno sta in divieto di sosta, se uno sbaglia a fare una cosa deve essere, cioè non c'è nessun ordine da parte della parte politica amministrativa di dire dobbiamo coprire qualcuno come fa sospetta la Paganelli in un passaggio dice bisogna coprire qualcuno, chi cioè voglio dire non dobbiamo coprire nessuno, ci sono gli organi, ci sono, i carabinieri sono le forze di dell' ordine, vedono un reato, perseguiranno il reato secondo le regole del della del loro lavoro. Quindi da parte nostra non c'è nessun motivo di coprire chi compie delle degli atti contro la pubblica amministrazione contro i privati. Quindi credo che su questo bisogna sgomberare qualsiasi tipo di dubbio e poi ecco rispetto a questo le ordinanze ci sono e vanno fatte rispettare però, dall' altro, alle ordinanze vieni, cioè l' ironia del sindaco sceriffo non fa l' ordinanza del Sindaco permissivo cioè, voglio dire c'è tutta una.
Si assiste a questo, anche questo è aspettavano insomma, andiamo avanti, insomma, però noi continuiamo invece a lavorare seriamente, cercando i problemi, sapendo della difficoltà di problemi, cerchiamo di risolverli, sapendo che non è semplice, non è semplice risolvere i problemi, però su questo noi non ci arrendiamo quindi cerchiamo in qualche modo di trovare le soluzioni migliori come sempre come sempre facciamo insomma ottenendo anche poi dei risultati.
Sì.
Allora io è chiaro che non mi ritengo soddisfatta della risposta perché di fatto una risposta non c'è stata allora vede, Sindaco, non è importante quanto tempo io ci metta a scrivere un' interrogazione è un problema mio che possono mettere mezz' ora, ci posso mettere un' ora no, è più importante, invece è che io l' ho già fatta l' interrogazione. Ho aspettato pazientemente che passassero i 30 giorni entro i quali voi, per legge, dovete rispondere e come accade accade spessissimo voi mandate delle risposte che conoscete, benissimo, in cui non rispondete nulla e non consegnare agli atti, quindi è importante, nonché io quanto tempo io ci metto a rifarla, ma è grave che mi costringete a rifare le stesse interrogazioni e le stesse domande più volte, rallentando di fatto la mia attività, perché io devo continuare a mandare diffida al Prefetto perché voi entro i termini di legge, non rispondete o se rispondere, rispondere solo in parte, non consegnare agli atti, quindi questo è il primo punto per cui non mi ritengo soddisfatta. poi lei ha parlato di movida in un paese come Capena dove di fatto non c'è assolutamente nulla per questi poveri ragazzi. Per parlare di movida ci vuole coraggio e io ritengo che, al di là della faciloneria con il quale si esprimono certi concetti, vedere io ho allegato delle fotografie. Vedere bambini di 13 anni, le fotografie me le hanno mandate, i genitori non li hanno mandati, gli altri li hanno mandati ai genitori. Per dire io c' ho un ragazzino di 12 13 anni che è stato chiuso un anno e mezzo al quale concedo, visto che sta vicino casa, di poter rientrare alle 09 di sera, gli vado dietro per controllarlo e lo trovo seduto al tavolo con superalcolici perché il bar gli dai superalcolici, io la ritengo una richiesta d' aiuto da parte di genitori che va assolutamente presa in considerazione. Quindi i bar, i superalcolici non li devono somministrare minori, lo stabilisce la legge, le dirò di più Sindaco, ci sono altre immagini che io le fornirò, perché gliele darò gliele mando come integrazione già questa sera ci sono gli orari di persone che, dopo le 22 consumano superalcolici e anche se lei ha scritto sull' ordinanza del 25/06 che.
Non si possono somministrare alcolici di qualsiasi gradazione all' utente di qualsiasi età, dalle 22 alle 06 del mattino ritengo ritengo.
Scusate, io voglio finire, io voglio finire perché tocca a me, Presidente del Consiglio, ma lei interrompe solo me sto parlando io e non è permesso dibattere sulle interrogazioni, lei non deve rispondere a vecchiotti, deve richiamare all' ordine, non c'è discussione sulle interrogazioni,
Ma quando mai c'è stata la discussione sull' interrogazione okay?
Perfetto, no, io non sono agitata e che lei fa il Presidente del Consiglio solo quando le pare concludo, concludo, lei ha ragione, Sindaco che ha fatto un' ordinanza e che lei può fare delle ordinanze, ma è vero pure che se lei fa delle ordinanze dove stabilisce dei divieti dalle 22 alle 06 del mattino quando noi dalle 20 sul territorio non abbiamo né vigili né i carabinieri, credo che sia poco utile per cui io rifletterei su altro grazie.
La seduta è sciolta, consigliere Paganelli, il divieto sulla somme non è sulla somministrazione, ma è sul consumo in luogo pubblico.
Momento io la, l' ordinanza che lo benissimo e con le immagini dimostro che sono seduti al tavolo del bar con i superalcolici punto non voglio discutere, non voglio discutere perché non si discute sull' interrogazione.