Buonasera iniziamo con l' appello.
Presente.
Hanno comunicato l' assenza a tutti e quattro Baldazzi, Campanale, Pagliuca e Paganelli numero legale raggiunto. Possiamo iniziare. Iniziamo con il primo punto, l' affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all' Agenzia Entrate Relazione anno 2021 sì buonasera. Innanzitutto faccio due comunicazioni. Comunicazione deliberazione di variazione delle dotazioni di cassa adottate dalla Giunta comunale delibera Giunta municipale numero 120 del 10 12 2020 e numero 133 del 29 12 2020. Visto il vigente regolamento di contabilità comunale, si invia la presente nota affinché venga comunicato al Consiglio comunale l' adozione delle sotto Intel elencate delibere di Giunta comunale di variazione delle dotazioni di cassa al bilancio di previsione 2020, la numero 120 e la numero 133, altra comunicazione deliberazione adottata dalla Giunta Comunale 132 del 29 12 del 2020 visto il vigente regolamento di contabilità comunale. Si invita la presente nota affinché venga comunicato al Consiglio comunale l' adozione sottoelencate delibera Giunta comunale di Variazione delibera numero 132 del 29 12 2020 avente per oggetto Variazione al bilancio di previsione 2020 a seguito dell' assegnazione di nuovi contributi ministeriali del bilancio dello Stato connessa all' emergenza Covid 2019 Variazione ai sensi del comma 3 dell' articolo 2 del decreto legge 23/11/2020 numero 154 allora, affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all' Agenzia delle entrate-Riscossione, anno 2021.
Allora si delibera per i motivi espressi in premessa che si abbiano qui integralmente trascritti di affidare per l' anno 2021, salvo revoca anticipata ai sensi dell' articolo 2, comma 2, del decreto legge 22/10/2016 numero 193 ad Agenzia delle entrate-Riscossione l' attività di riscossione coattiva delle seguenti entrate entrate tributarie IMU TASI TARSU TARES TARI imposta sulla pubblicità, entrate patrimoniali di diritto pubblico, canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche e contributi per i servizi a domanda individuale sanzioni amministrative per violazioni del Codice della strada proventi del servizio idrico integrato fitti passivi di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell' articolo 134, comma 4, del decreto legislativo numero 267 del 18/08/2000 considerata la necessità di iscrivere a ruolo diversi crediti comunali grazie.
Chi vuole intervenire,
Nessuno passiamo direttamente alla votazione.
Chi vota a favore.
Ti la notizia.
Chi vota, rivotiamo chi vota a favore.
Chi vota contrario, chi si astiene.
Votiamo l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
L' all' unanimità,
Ah la sospensione dell' efficacia del Regolamento comunale per il funzionamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani, ai disabili, ai minori e a rischio, alla richiamata la della legge 3 2 8 dell' 08/11/2020 legge quadro per la realizzazione del sistema integrato degli interventi sui servizi sociali preso atto che a seguito dell' adozione da parte della Giunta regionale del Piano sociale regionale con nostro protocollo 97 36 del 15/05/2017 inviata sia alla Regione Direzione regionale, salute e politiche sociali che al Consorzio intercomunale dei servizi e interventi sociali Valle del Tevere. L' ufficio di piano sono stati.
Richiesti chiarimenti in merito alla competenza di questo ente in relazione al servizio in questione, nonché ai nuovi requisiti e modalità per l' erogazione del servizio. Con nostro protocollo del 22/06/2017 numero 13 0 14 la Regione ha dato riscontro alla nota sopracitata con la nostra nota, la sottoscritta ha sottoposto al Sindaco tale delicata questione, non con nota del protocollo 18 319 del 15/09/1917, il Sindaco, nelle more del passaggio di tale competenza al Consorzio intercomunale dei servizi e interventi sociali Valle del Tevere, a dare indirizzo che venga scongiurata l' interruzione del servizio in questione per evitare qualsiasi pre pregiudizio agli utenti interessati richiamata la deliberazione della Giunta regionale de avente in oggetto l' approvazione delle linee guida per la redazione e concertazione, attuazione, monitoraggio e valutazione dei piani sociali di zona per i distretti socio sanitari del Lazio, evidenziato che, ai sensi delle linee guida citate, le prestazioni inerenti gli interventi e i servizi rientranti ai livelli, essenziali delle prestazioni e individuate dall' articolo 2 della legge regionale 11 16 servizi sociali, professionali, segretariato sociale, 2 servizio di assistenza domiciliare domiciliari debbono avere su tutto il territorio della Regione Lazio una gestione distrettuale ed associato. Considerata considerato che, come emergeva dal verbale del consiglio di amministrazione del Consorzio intercomunale dei servizi e interventi sociali Valle del Tevere 1 18 del 01/02/2018, l' obiettivo del raggiungimento di una gestione associata di servizi compresi nella misura.
Una distrettuale per l' assistenza domiciliare, compreso il regolamento distrettuale per i servizi ed operativamente la gestione associata dei servizi, attraverso anche il cofinanziamento dei singoli Comuni, potrebbe già avviarsi nel 2020. Prevede la conclusione di eventuali contratti in essere sottoscritti dai singoli comuni con organismi privati per l' erogazione dei servizi, evidenziato che a tutt' oggi, nonostante sia imminente l' aggiudicazione di una gara consortile per il servizio di assistenza domiciliare anziani ed educativa minori ancora non è stata adottata.
Una regolamentazione unica nell' ambito che permetta di assicurare parità di trattamento. Considerato che il Regolamento comunale per il funzionamento del servizio di assistenza domiciliare degli anziani disabili e minori a rischio approvato con delibera consiliare 7 del 05/02/2009 Norme in maniera specifica sia le modalità di accesso e di erogazione del servizio sia l' eventuale compartecipazione della spesa ritenuta opportuna anche in considerazione della crisi socio economico determinata dall' emergenza epidemiologica Covid 19 di sospendere fino alla prossima adozione di un regolamento consortile il Regolamento comunale approvato nel 2009 al fine di consentire un lineare passaggio degli utenti anziani minori dal servizio comunale a quello consortile del si determina di dare atto quanto in premessa e di sospendere l' efficacia del Regolamento per il funzionamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani, ai disabili, ai minori a rischio approvato con deliberazione 7 del 05/02/2009 con decorrenza dall' anno in corso. E fino all' adozione di una regolamentazione, consortile.
Chi vuole intervenire.
Passiamo alla votazione. Chi vota a favore.
L' unanimità.
Passiamo al se al terzo punto,
Okay, allora votiamo l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
L' unanimità.
Veniamo adesso due regolamenti prima. Il Regolamento per l' applicazione del canone patrimoniale di concezione autorizzazione e o esposizione pubblicitaria di 260 2019 decorrenza 01/01/2021 Consiglieri giri.
Grazie Presidente,
In attuazione degli obblighi imposti dalla legge 160 2019, si rende necessario istituire e disciplinare il nuovo canone unico, che va a sostituire seguenti prelievi, quindi la tassa per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche TOSAP, il canone per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche, il cosa l' imposta comunale sulla pubblicità, i cibi e i diritti sulle pubblicità, affissioni di Pia, il canone per l' installazione dei mezzi pubblicitari CIP e il canone di cui all' articolo 27 commi 7 e 8 del codice della strada di cui al decreto legislativo 30/04/1992 numero 2 8 5 limitatamente, ovviamente alle strade di pertinenza del Comune.
Il responsabile dell' ufficio tributi ha predisposto una bozza di regolamento esaminato dalla Conferenza dei Capigruppo lo scorso 02/04, durante la quale sono state apportate delle piccole modifiche al Regolamento e quindi ri modificate dalla dal responsabile del servizio.
Tanto premesso, propongo al Consiglio comunale di approvare il Regolamento per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria ai sensi della legge 160 200 201 2019 composto di numero 75 articoli comprensivo dei seguenti allegati Allegato A la classificazione delle strade, aree e spazi pubblici allegato B, classificazione delle strade, aree e spazi pubblici ai fini delle produzioni pubblicitarie riportati nella presente proposta per costituirne parte integrante e sostanziale di dare atto che con successiva deliberazione della Giunta comunale procederà alla definizione e approvazione della F del cane che, nel rispetto del Regolamento approvato con il presente atto e delle esigenze di bilancio, di stabilire che le disposizioni del regolamento di istituzione e disciplina del canone unico decorrono dal 01/01/2021 ai sensi dell' articolo 53, comma 16, della legge 388 del 2000 e di dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile.
Vuole intervenire consigliere la nota di Praga,
Grazie Presidente,
Io volevo proporre degli emendamenti.
Posso leggerli, prego.
Allora promosse emendamenti ai sensi articolo 25, comma 4, del Regolamento di funzionamento del Consiglio.
Al primo è con lo scopo di dare la possibilità ad associazioni, comitati entità no profit che o politiche di diffondere messaggi e o iniziative senza particolari incombenze, se non quelle della relative alla necessaria comunicazione agli uffici preposti. Si chiede modifiche al seguente articolo articolo 33, comma 1, lettera b secondo paragrafo,
Dopo le parole, nel caso in cui la fattispecie di cui.
33 comma 1 lettera b.
Ci siamo.
Allora dopo le secondo paragrafo, quindi nel caso in cui, dopo le parole, nel caso in cui le fattispecie di cui inserire le seguenti alla presente lettera abbiano entrambe superficie inferiore al metro quadrato o e quindi poi continua,
Ri o viene riconosciuto o.
Con il patrocinio del Comune viene riconosciuta l' esenzione del canone.
Mi sono scritto si dovranno.
In pratica l' inserimento di questa di questa di queste parole.
Permetterebbe di occupare a queste. Diciamo al Comitato entità no profit, come indicato nel comma nel primo paragrafo della della lettera b.
Allora la il comma 1, lettera b, dice è disposta la riduzione del canone del 50% per le occupazioni delle esposizioni pubblicitarie effettuate in occasione di manifestazioni politiche culturali, religiose e di beneficenza e sportive qualora l' occupazione e la diffusione del messaggio pubblicitario sia effettuata per fini non economici. Il comma 2 e il paragrafo 2 di questo lo stesso della stessa lettera dice nel caso in cui la fattispecie di cui al presente comma siano realizzati con il patrocinio del Comune viene riconosciuta. L' esenzione del canone.
In questa frase vorrei aggiungere.
Nel caso in cui la fattispecie di cui alla presente lettera, perché questo non è un comma la presente lettera abbiano entrambe superficie inferiore al metro quadrato.
O siano patrocinata dal Comune viene riconosciuto dalle sanzioni Camere. Questo perché per dare semplicità a quelle associazioni,
Che ti devono chiedere soltanto l' autorizzazione o quindi la comunicazione agli uffici preposti, se hanno soltanto il tavolino, quindi la raccolta firme. Il banchetto film sotto al metro quadrato non ha necessità di pagare il canone, perché il presente regolamento dice che sotto il metro quadrato non si fa sotto il mezzo metro quadrato, si paga quindi il tavolino che occupa.
Una superficie maggiore paga il canone, anche se ridotto. Quindi l' inserimento di questo di queste parole permetterebbe a queste associazioni di occupare gratuitamente, richiesto ed apprezzato spazio demaniale solamente con un tavolino Massimo mq e o un manifesto o bandiera Massimo metro quadrato, perché anche la pubblicità sulla bandiera e sui manifesti si paga okay,
Il semplice tavolino la messa del semplice domani, quello che hanno fatto una raccolta firme.
Con questo regolamento andava pagato, perché era superiore a mezzo metro quadrato. Bastava soltanto la diciamo per essere utilizzata soltanto la comunicazione in comune e quindi l' ufficio postale ai vigili urbani della occupazione dello spazio pubblico,
Con le misure quindi occupa soltanto con il tavolino e due sedie che un metro quadrato.
Ok poi.
Il testo che mi è pervenuto insieme al alla convocazione del Consiglio e non è stato modificato come era stato proposto in con Conferenza Capigruppo sempre articolo 3, comma 1, lettera c,
A me risultava dove avevamo tolto, in sede di Commissione, con un limite massimo di 300 centimetri quadrati.
No.
Abbiamo però sul sul testo che ho ricevuto, non c'è.
Cosa è stato già discusso in Conferenza dei Gruppi, avevamo deciso di togliere questo 300 centimetri, però evidentemente sarà un refuso da parte del dell' ufficio che probabilmente ha dimenticato di farlo, però lo facciamo presente e così ci sia stato già accolto. Comunque, come.
Vediamo.
Io ho finito.
Consigliere Paris prego,
La questione della riduzione del canone.
O della esenzione a una logica, soprattutto.
Per le manifestazioni politiche, culturali, religiose e di beneficenza alle sportiva. Quello che mi crea problema è che c'è poi questo altro capoverso che dice nel caso in cui le fattispecie di cui al presente comma siano realizzate con il patrocinio del Comune viene riconosciuta l' esenzione del canone, che è pure una considerazione di carattere logico.
Però voglio capire quando il Comune concede il patrocinio perché l' esenzione del canone dipende.
Se il Comune lo concede o se il Comune non lo concede, perché se lo concede, le c'è l' esenzione totale se non lo concede, che il 50% qual è il criterio con il quale il Comune concede il patrocinio e quindi automaticamente la esenzione del 50%.
Allora.
Credo che questa audizione nella conferma ci sono proprio delle normative precise, dove il Comune interviene per dare patrocinio. Non viene dato a prescindere a chiunque, ma ci sono dei delle norme e delle regole ben dettagliate e precise. Perché non interviene su tutte le manifestazioni Marcon no, fra le politiche non c'è.
Ecco.
Con una funzione, comunque che siano culturale, sociale che abbia delle caratteristiche, non di parte tatto, deve ci sono comunque dei criteri precisi stabiliti che determinano quando il Comune può dare il patrocinio, perciò dal di fuori da questo regolamento e però infatti, ai fini economici, quello riguarda il 50%, poi c'è il secondo paragrafo, come giustamente diceva il Consigliere che riguarda.
Certo.
Infatti non entra in merito a quelle quelle sono al 50%, poi dice nel caso in cui un' altra cosa, la fattispecie di cui al precedente comma e ora cambiato con quello che dice.
Siano realizzate con il patrocinio del Comune. Quindi è un' altra cosa che vi è di quei entra all' interno di quel CO, non è che non sono quelle già elencate, sono altre che.
Il 50%.
Non paga però per rispettare il patrocinio. Devi avere dei criteri precisi, quindi magari solo quella culturale potrebbe rientrare in un ambito di patrocinio. Ecco statutaria esatto esattamente è troppo discrezionale e crea troppa confusione questa cosa qua perché, ma io lo dico anche per l' Amministrazione comunale teniamo oppure l' Amministrazione comunale si sottopone ad una.
Valutazione senza criterio ci sottopone da sola e sottoponendosi ad una valutazione senza criterio rischia.
Di creare malcontento rispetto a questo, magari ad una manifestazione concede il patrocinio ad un' altra manifestazione, non concede il patrocinio una paga il 50% e l' altra no, ma i criteri non sono soggettivi. Sono oggettivi criteri, idee non oggettivi che rientrano in alcune cose ben specifiche.
Interesse comunque pubblico.
In questo Regolamento non devono essere determinate.
Laddove esse culturali devono essere sociali, devono avere comunque delle caratteristiche precise, che rientra in un ambito diverso, che non vengono elencate in questo Regolamento. Perché non è competenza di questo Regolamento e siete contenti voi. Determinare regole.
No no no no.
Al di là del.
Certo.
Infatti.
Infatti diciamo come il consigliere della Lodi faceva presente erano due commi disti, cioè anche se potevano essere fatti proprio in due, diciamo commi diversi, perché sottopose però rientravano in quell' ambito. Lo richiama questo secondo punto Regolamento che vi lascia senza respiro.
Perché regolamenta pure l' aria.
Pure l' aria regolamento.
Le rastrelliere.
Le buche per terra, le attrezzature su tutto. Allora il regolamento è stato fabbricato in base a un criterio che viene dettato dal.
Non sfugge.
Se il Segretario mi aiuta, perché non me.
Il nome da chi la Lombardia proprio è proprio un un ente che si è occupato di questa attenzione, in modo particolare, che ha dato delle indicazioni generali su come individuare alcune cose erano volontariamente facoltative ed altre inseriti. Infatti, alcuni punti sono stati.
Direttamente tolti dall' inizio abbiamo discusso proprio perché ci sembravano addirittura arriviamo ripetitivi o superflui. Altri, però ritengo sempre che ogni volta che facciamo dei regolamenti che sembrano sempre troppo articolati o meno articolati, però ogni volta e poi dopo ci troviamo che viene da persona che dice, ma io devo pagare un devo pagare si rifà al regolamento per regolamenti, sono molto blandi e rimaniamo sempre nel pensare e BOC come interveniamo e ora cosa facciamo paga, non paga gli audiamo, non glielo, diamo quindi mettere un.
Eh.
Esatto.
Esatto.
Cioè il microfono.
Sì di di Giunta municipale e non può essere concesso il patrocinio quando si tratta di iniziative di attività o manifestazioni che abbiano finalità di lucro. Quindi è già disciplinato da questo ulteriore regolamento che va che non va tolto. Questo Regolamento rimane comunque possa, dicevo, siccome per il patrocinio è regolamentato non da questo, ma da un altro, quindi io vi fa riferimento al patrocinio. Per quel motivo io vi inviterei a farci una riflessione di buonsenso, però capisco che.
Se voi l' avete già fatta.
Vediamo di le rastrelliere i fiori vasi, cioè voglio dire.
Se andiamo a mettere in una situazione che è veramente complicata,
Zerbini.
Vasi ornamentali.
Ce ne sono tante. Adesso sta parlando di un' altra cosa e ho sempre lo stesso Parlamento che prevede il Regolamento, non la cosa del patrocinio e sta dicendo. Non ho parlato di riferimento al regolamento, guarda all' interno regolamento, mi permetto, c'è un flusso di pur darla degli intercapedini sotterranea addirittura no, dove il dirigente ha ritenuto opportuno lasciarlo, perché ho detto, ma chi lo fa più un' intercapedine, volete farla una riflessione che dobbiamo rispettare i cinque orientale a Repubblica votiamo, non c'è problema, io però va detto però che succede una volta abbiamo difficoltà a doverci relazionare con quella persona o con cui il problema non sapendo come intervenire, perché se uno c' ha una grotta di condotte che arriva fino a tutto al territorio, alla strada comunale, anche quella viene considerata come un, come dire, un utilizzo di uno spazio pubblico e quindi bisogna capire come va.
Tutelato o meno il proprietario o l' ente. Per questa cosa noi l' ho letto, ci sono tante cose, è vero però poi in questi quattro anni mi sono trovato di fronte a tante piccolezze che non sapevamo come rispondere, perché non avevamo gli strumenti per poterlo fare, dico va, beh, lasciamo anche l' intercapedine, tanto non ci creerà un problema, un articolo in più o un articolo e meno tranquillo,
Passiamo alla votazione dei sì. Sì, votiamo gli emendamenti.
No, prendiamo atto del fatto che non c'è un refuso, sicuramente sia un refuso che era stato fatto nel già nella Conferenza dei Capigruppo, invece, gli altri sono degli emenda 1. è un emendamento, chi vota a favore dell' emendamento.
Siamo rileggerlo come avviene prego,
No.
Sono invece, come viene il comma,
Allora il com' è. La lettera b del comma 1 dice di spot disposta la riduzione del quadro del 50% per l' occupazione e le esposizioni pubblicitarie effettuate in occasione di manifestazioni politiche culturali, religiose e di beneficenza e sportive qualora l' occupazione e la diffusione del messaggio pubblicitario sia effettuata per fini non economici.
Nel caso in cui le fattispecie di cui alla presente lettera abbiano entrambe superfici inferiori al metro quadrato o siano patrocinate dal Comune, viene riconosciuta l' esenzione del canone.
Questo è il testo finale emendato grazie.
Voto a favore.
L' unanimità.
Passiamo alla votazione del.
Nel testo del regolamento come emendato chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi si astiene un astenuto.
Passiamo al se al no passiamo all' immediata eseguibilità chi vota a favore.
Chi vota contrario, chi si astiene,
Paris sia si attiene all' immediata eseguibilità. No, ha votato all' unanimità di ah scusi no all' unanimità.
Regolamento per l' istituzione e la disciplina del canone di concessione per l' occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio, al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche strutture attrezzate legge 160 2019 decorrenza 01/01 no, consigliere Egidi, grazie Presidente,
In attuazione degli obblighi imposti dalla legge 160 2019, si rende necessario istituire e disciplinare il nuovo canone di concessione per l' occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. Pertanto, l' Amministrazione dell' ottavo Regolamento per istituire e disciplinare del cane, al fine di definire le regole per l' applicazione del nuovo gare di concessione.
Nei limiti della disciplina di legge che deve definire un nuovo prelievo di natura patrimoniale comporti dovuti adeguamenti sulle singole fattispecie, tenuto conto del limite di crescita tariffaria imposta dalla norma. Il responsabile dell' ufficio tributi ha predisposto una bozza di regolamento esaminato anch' essa dalla Conferenza Capigruppo o lo scorso 02/04.
Anche in questo caso sono state fatte delle piccole modifiche condivise ed accettate da tutti. Quindi, tanto premesso, propongo al Consiglio comunale,
Di approvare il Regolamento del canone concessorio. per l' occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile di sia nel mercato disagiate anche strutture attrezzate ai sensi della legge 162109 articolo 1, comma 8 3 7 8 400 di procedere alla pubblicazione della libera e approvazione del presente regolamento nel rispetto delle disposizioni del tunnel di dare atto che con successiva deliberazione Giunta comunale procederà alla definizione e approvazione delle tariffe del canone nel rispetto del Regolamento approvato rispetto atto e delle esigenze di bilancio di stabilire che le disposizioni del regolamento di istituzione e disciplina del canone di concessione di mercati decorrono dal 01/01/2021 ai sensi dell' articolo 53, comma 16, della legge 388 del 2000 di dichiarare la deliberazione immediata eseguibile. Grazie,
A intervenire.
Passiamo direttamente alla votazione. Chi vota a favore.
Unanimità, votiamo l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
Unanimità.
La seduta è sciolta, abbiamo terminato.