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C.c. Capena - 30.11.2020
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Revision
Buon pomeriggio iniziamo con l' appello.
Allora iniziamo con l' appello.
Barbetti Campanale Pelliccia Betti Scarafoni Egidi assente Rizzo Baldazzi vecchiotti la Nuti ha comunicato l' assenza Faganelli Pagliuca ha comunicato l' assenza Paris.
Numero legale raggiunto possiamo iniziare la comunicazione dell' Assessore Rizzo una comunicazione allora.
Comunicazione deliberazioni di variazione delle dotazioni di cassa adottate dalla Giunta comunale delibera Giunta Municipale numero 92 del 6 10 2020 e numero 103 del 28 10 2020 visto il vigente regolamento di contabilità comunale si invia la presente nota affinché venga comunicata al Consiglio comunale l' adozione delle sotto indicate deliberazioni di Giunta comunale di variazione delle dotazioni di cassa al bilancio di previsione 2020 la numero 92 del 16 2020 la numero 103 del 28 10 del 2020 grazie.
Siamo al consigliere Paganelli.
Sì io vorrei presentare un' interrogazione urgente per fatti e riferibili ai sette giorni precedenti l' adunata di Consiglio.
In Nepal l' ultimo prima passiamo alla discussione dei punti all' ordine del giorno.
Ma non possiamo discutere come punto all' ordine all' ordine del giorno la mozione del consigliere la nudi e assente iniziamo con il primo punto l' approvazione nel nuovo.
Schema di convenzione per la realizzazione e la gestione partecipata di un' area verde attrezzata denominata garden center con destinazione a verde pubblico attrezzato con finalità espositiva e ricreativa a modifica ed integrazione della convenzione vigente repertorio 2205 del 2019 assessore Pelliccia.
Buonasera colleghi Consiglieri allora andiamo prima di entrare nel merito della delle delibera credo che sia necessario un po'.
E recuperare i fili della della vicenda se really con l' obiettivo di rendere più chiara l' azione che andiamo a svolgere in questo Consiglio comunale la vicenda vera Ferilli inizia nel 2012 con la con la Giunta Bernardoni dove il.
È il proprietario dell' area attualmente denominata garden center fa una proposta al Consiglio comunale dell' epoca in cui nel garden center venivano inserite un un una un' esposizione vivaistica quella proposta non è mai arrivata in Consiglio comunale nel 2014 quindi nel cambio della di Amministrazione con Amministrazione Maurizio.
Arriva in Consiglio comunale la convenzione se really in grosso modo come la conosciamo oggi e quindi ve viene inserito e il bar e in piazza primo Maggio viene viene modificato quello che era l' attività vivaistica con.
E campi da calcetto e quindi con una con un' attività con un' attività sportiva viene inserita l' attività di inserirli all' interno di un progetto più ampio che era la riqualificazione della piazza Piazza 2 2 Agosto della quale Ferilli si doveva occupare del rifacimento del giardino dell' interno del del giardino nel 2017.
Quando questa Amministrazione si è insediata il signor Ferilli chiede a questa Amministrazione la possibilità di poter modificare quel progetto del 2014 inserendo un altro campo di calcetto proposta che viene accolta da questa amministrazione che ritiene opportuno di inserire all' interno della Convenzione delle dei lavori aggiuntivi ossia i rifaceva il decespugliamento.
Del muraglione che sta sotto l' insediamento chiama meglio conosciuto come l' insediamento della 100 67 lungo la via provinciale viene inserita il la manutenzione.
E di piazza della Repubblica e viene viene mantenuto il rifacimento dei interno dei giardini.
E viene inserito il la manutenzione ordinaria e straordinaria del.
Dell' area verde lungo la via provinciale nella zona del Bivio di Capena vengono inseriti i lavori di manutenzione all' interno dei.
Dei cimiteri e quindi a seguito della richiesta del dottor Sgrilli credo che noi abbiamo messo sufficientemente diciamo a salvaguardia l' ente con delle opere aggiuntive di un certo di un certo peso va vorrei sottolineare un aspetto perché poi la la la convenzione Cirilli ha dato modo in diverse occasioni di fare delle supposizioni ho sentito spesso parlare di di abusi ho sentito spesso parlare di una sorta di un rapporto.
E amichevole con con con il dottor Serinelli che su questo ci tengo perché noi non abbiamo rapporti esclusivi con nessuno ma cerchiamo di mantenere una certa oggettività ed imparzialità con qualsiasi imprenditore voglia confrontarsi e rapportarsi con questa Amministrazione e dal successivamente dobbiamo dire che nel dico questo perché perché poi dal 2002 al 2019 e iniziano diciamo una una attenzione.
Una un' attenzione nel particolare che soprattutto da parte del consigliere Paganelli verso verso il il garden center ed inserirli con ben quattro note esposti che che ricordo qui il primo era che l' area di intervento deve tenersi priva di norme e zonizzazioni per decadenza del vincolo espropriato e pertanto trova applicazione sull' articolo 9 comma 8 comma l. lettera a del DPR numero 380 del 2001 ed è quindi illegittimo il ricorso all' approvazione del permesso di costruire numero 1 2017 secondo intervento è.
L' Inter la nota la seconda nota è l' intervento approvato localizzato in zona F sotto zona F 1 verde pubblico sarebbe in contrasto con quanto previsto dall' articolo 28 delle NTA del PRG in quanto non sarebbe consentito l' affidamento della gestione a privati.
L' altra l' altra nota.
E che essendo l' area d' intervento all' interno delle fasce di rispetto dei 50 metri del corso d' acqua pubblico tutela tutelato le aree verdi devono rimanere libere inedificate senza alcuna trasformazione e si configura pertanto una violazione dell' articolo 35 comma 8 e 9 articolo 7 comma 9 della legge regionale 24 del 98 la l' ultima nota e la nota.
Numero 4 e non è stata acquisita dice che non è stata acquisita da parte della Regione l' autorizzazione per paesaggistica prevista dall' articolo 146 del decreto legislativo numero 42 del 2004 sul permesso a costruire sempre numero 1 del 2017 è interessante quello che ci risponde la Regione proprio per confutare quello che poi è stato detto in più in più di un' occasione nelle sia.
E diciamo.
Sui sui social della quale.
Non mi piace.
E poi accadono e danno hanno una forza di propagazione molto molto importante e quindi è giusto andare a confutare rispetto a tutto quello che ho letto prima la Regione ci risponde che sulla base della documentazione acquisita quest' area ritiene non fondata le segnalazioni numero 1 numero 2 e numero 3 citate in premessa e ritiene pertanto che il progetto autorizzato con permesso di costruire numero 1 2007 sia conforme al PRG e non vi sia contrasto con quanto previsto dall' articolo 35 comma 8 delle norme tecniche del PTPR adottato con DGR numero 56 del 2000 del 25 luglio 2007 con DGR numero 1000 25 del 21 12 2007 relativo alle fasce di rispetto dei corsi d' acqua in merito invece alla servizi alla segnalazione numero 4 si rivela quanto segue come citato nelle premesse il Comune di Capena sulla base del parere della Sovrintendenza competente per territorio con determina numero 16 del 15 12 2016 ha rilasciato l' autorizzazione paesaggistica paesaggistica in sub delega per le spese per l' esecuzione degli interventi in oggetto dalla documentazione acquisita considerato che l' intervento in oggetto ricade in fascia F non ricorre non ricorrevano le condizioni previste dalla legge regionale numero 8 del 2012 per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche in sub delega da parte del Comune tuttavia essendo trascorsi oltre 18 mesi dal suo rilascio e non.
Rilevandosi sostanziali profili di interesse pubblico non si ritiene di di di diffidare codesta Amministrazione a procedere ad annullamento di auto in autotutela sensi dell' articolo 21 octies della legge numero 241 1990 si ritiene altresì che non ci siano le condizioni per ricorrere all' annullamento del promesso di costruire numero 1 del 2017 secondo quanto previsto dall' articolo 34 della legge regionale 15 del 1008 per le seguenti motivazioni la Sovrintendenza si è espressa favorevole favorevolmente sia pur con prescrizioni in merito alla compatibilità paesaggistica l' intervento il Comune di Capena si è limitato a recapito a recepire detto parere all' atto del rilascio dell' autorizzazione paesaggistica e quindi delle risulta che sia stato scostamento rispetto a quanto prescritto dall' organo competente alla tutela del vincolo il progetto prevede la realizzazione di servizi di uso pubblico in un contesto già densamente urbanizzato e fortemente modificato rispetto allo stato attuale quindi la Regione confuta tutti i i punti che erano stati portati all' attenzione delle idee delle diverse delle diverse autorità per.
Confutare ancora il diciamo i sospetti di una vicinanza di questa.
Sì sì sì sì per me no per me non c'è problema e un quarto d' ora almeno.
Ci arriviamo.
Credo.
Credo ci mancherebbe ci mancherebbe e credo che sia nella mia precorre prerogativa.
Esatto ci mancherebbe.
Insomma.
Ci mancherebbe i controlli.
Controlli controlli è nelle sue possibilità ci mancherebbe Facoltà ci mancherebbe altro e diciamo sempre in merito ai ai alle supposizioni di una vicinanza di questa amministrazione con il dottor Ferilli l' unica Amministrazione che ha prodotto un atto e quindi verso il Serinelli è proprio questa Amministrazione con un' ordinanza di sospesa.
Di sospensione dei lavori relativa a dei controlli che abbiamo effettuato su richiesta del tecnico incaricato dal signor Ferilli.
E per dell' altezza dei fabbricati che riguardano gli spogliatoi che erano difformi al permesso di costruire quindi questo per dire appunto che noi non facciamo né sconti né favori a nessuno ma interveniamo come come la nostra prerogativa come è nelle leggi che regolano le attività edilizie detto questo andiamo a.
Diciamo.
Il Consigliere sempre il consigliere Paganelli scrive anche all' ANAC l' autorità nazionale anticorruzione che emana la delibera numero 441 del 13 maggio 2020 nella quale appunto per questo noi.
In parte la possiamo dare la ringraziamo anche perché è giusta l' attività di controllo delle dei dei Consiglieri sia di maggioranza che di minoranza e l' ANAC dice che per quanto riguarda tutta la l' intero apparato della della convenzione non rivela delle storture lo rivela nella concessione del del servizio del del bar in piazza primo Maggio la concessione e dice che la concessione di un servizio relativo alla gestione di aree pubbliche nell' ambito della quale è attribuita al privato il diritto di sfruttamento del bene pubblico stesso si ascrive nella fattispecie della concessione di sedi di servizi destinata nel caso di specie dal cam dal combinato disposto dell' articolo 30 decreto legislativo 163 del 2000 del 2006 e dal Regolamento comunale citato che impone l' individuazione del concessionario all' esito di una procedura di evidenza pubblica e questa nota è diciamo è una nota importante che porta oggi alla modifica della della convenzione noi come Amministrazione prendiamo atto di quello che ci scrive l' ANAC e quindi andiamo a discutere oggi la proposta di delibera numero 37 in cui appunto togliamo il bar di piazza primo Maggio dalla dalla convenzione.
E aggiungiamo al signor Ferilli la manutenzione per tre anni a partire dal 2019 del del parco di di Scoranello e andiamo a togliere.
La andiamo a togliere il lo sfruttamento il decespugliamento del dell' area 167 perché fortunatamente i cittadini di quella zona con un grande senso civico se ne stanno prendendo se ne stanno prendendo se ne stanno prendendo cura togliamo il parco il l' area verde del bivio.
Perché non è di nostra non è di nostra è emerso che non è di nostra proprietà ma è delle proprietà della città metropolitana e andiamo quindi a deliberare.
Oggi e quindi si prende come schema complessivo della convenzione la convenzione che abbia già abbiamo discusso nel 2019 e quindi si delibera di approvare il nuovo schema di convenzione per la realizzazione e la gestione partecipata di un' area verde attrezzata addominale garden center con destinazione a verde pubblico attrezzato con finalità espositiva e ricreativa allegata alla presente e modifica ed integrazione della convenzione vigente repertorio 2205 del 2019 da approvare il Nucleo nuovo disciplinare delle manutenzioni allegate alla presente di dare mandato al responsabile dell' area tecnica a sottoscrivere la convenzione di comunicare il presente.
Provvedimento all' ANAC dedicare alla presente deliberazione con separata votazione immediata eseguibile ai sensi dell' articolo 134 comma 4 del decreto legislativo 18 8 2000 numero 260 67 quindi questa è la deliberazione che propongo di votare ai colleghi.
Consiglieri tutto quello che ne scardina ne scaturirà da questa da questa delibera verrà affrontato in un secondo in un secondo in un secondo momento con degli atti distinti da quello che è l' atto del Consiglio comunale e quindi la modifica che è prerogativa del Consiglio comunale che quindi la modifica del Consiglio del della convenzione.
Quindi metto ai voti questa proposta dopo aver ascoltato i vostri interventi grazie.
Prego.
Il Gruppo Misto a prescindere dal fatto che tutto l' antefatto.
Del.
Vicesindaco Pelliccia non lo trovo pertinente ho il piacere però visto che l' argomento è stato tirato fuori di fare qualche precisazione allora il consigliere Paganelli ha fatto una serie di atti segnalazioni esposti compreso quello all' ANAC semplicemente perché pur avendo di sollecitati più volte come amministrazione rispetto al fatto che il privato giù al bivio quindi nell' area diciamo di Scoranello realizzasse i castelli e invece i giardini pubblici di Capena non li faceva visto che non avete mai risposto rispetto a questo tipo di sollecitazioni visto che addirittura non ci avete fatto fare in Consiglio comunale pur essendo all' ordine del giorno l' interrogazione di maggio 2019 su questo fatto era un' interrogazione a firma mia e di Pagliuca congiuntamente e dalle trascrizioni risulta io sono stata costretta a scrivere alle Istituzioni sovracomunali dopodiché le cose che dice Pelliccia sono vere per modo di dire intanto io non le consento di parlare di supposizioni e le spiego anche perché io non ho mai avuto assolutamente niente contro i privati cioè se il signor Serighelli avesse realizzato tutto quello che stava realizzando anche se per me non era regolare completamente ma in cambio non avesse dovuto onorare una convenzione con il Comune che quindi era a beneficio di tutta la collettività io non me ne sarei proprio occupata perché se io oggi incontro il signor Ferilli e me lo trovo gomito a gomito al bar non so che lui io non lo conosco quindi qui non c'è assolutamente niente di personale.
Dopodiché tutte le note che ha citato lei non sono e complete evidentemente gliene sfuggono delle altre e quindi le note e le segnalazioni e le comunicazioni non si sono concluse con l' ultima nota che ha citato lei quella in cui di fatto la dottoressa Boca dell' ufficio preposto della Regione Lazio non dice che va tutto bene perché è tutto regolare dice che sono passati 18 mesi da che mondo è mondo non c'è nessuna legge che dice o regola un regolamento che dice che è passata in 18 mesi una cosa automaticamente è sanata quindi sono vi informo che ci sono degli ulteriori cose alla Procura Corte dei Conti di nuovo all' ANAC quindi non è finita lì.
Ma non perché ci sia una volontà di colpire è semplicemente a beneficio della verità perché bisogna capire come stanno le cose.
Dopodiché la questione è semplice mi pare che è intervenuta la Sovrintendenza mi pare che c'è un confronto aspri stimo tra la dirigente della sovrintendenza e la della Sovrintendenza il signor Ferilli al punto che sono arrivati in tribunale mi pare che la Sovrintendenza ha emesso tre ordini perentori di sospensione lavori e ripristino dei luoghi due dei quali voi non avete seguito il terzo inviato al Comandante dei Carabinieri di Capena quindi evidentemente la Paganelli non si è inventata niente detto questo passiamo a l' analisi del punto che che abbiamo all' ordine del giorno allora leggendo la comunicazione che va mandato l' ANAC io intanto ho notato qualche cosa che non mi è piaciuta.
Che cosa non mi è piaciuto ve lo dico subito quindi vi chiedo di rispondermi e è chiaro che poi spero che voi sarete esaurienti e sennò dovrò chiederlo al all' ANAC.
Allora.
Nella a pagina 2 della comunicazione dell' ANAC.
La gestione del chiosco insistente sul parco pubblico di piazza primo Maggio è stata affidata in deroga alla vigente normativa comunale che prevedeva la concessione della gestione in seguito a procedure ad evidenza pubblica perché in virtù della convenzione già esisteva un soggetto gestore del verde pubblico ove il chiosco insisteva voi mi dovete dire quando mai c'è stato qualcuno che aveva in gestione quell' area di verde pubblico a me risulta che c' era un bosco.
Vi risulta di più e c'è lo screen quindi ci sono c'è la dimostrazione di tutto addirittura all' epoca quando ancora era un bosco.
Nel periodo in cui la Brancato e l' oggi Sindaco Barbetti dalla opposizione passarono in maggioranza con la Giunta Bernardoni la.
Brancato si vantò pubblicamente scritto del fatto che rinunciando alla sua indennità aveva fatto pulire quell' area quindi voi mi dovete dire chi è che aveva la gestione della manutenzione di quel posto perché non esisteva nessuno e questa è la prima domanda io lo comunicherò all' ANAC lo sapete anche voi.
Poi.
Subito sotto c'è scritto il Comune di Capena sostiene che la convenzione in questione.
E altro non sarebbe che l' impegno di uno strumento messo a disposizione dalle Norme Tecniche di attuazione del PRG comunali le quali prevedono che l' area verde su beffe uno può essere anche realizzata dai privati mediante concessione temporanea eccetera eccetera la zona verde sub f 1 dà la possibilità di gestione privata in convenzione solo ed esclusivamente per l' area del campo sportivo quindi anche questa è una comunicazione che io farò dopodiché.
E per quello che riguarda a un certo punto voi qui scrivete che l' ANAC scrive in quanto già esisteva un soggetto gestore del verde pubblico.
Ove il chiosco insisteva che praticamente quello che ho detto prima e viene ripetuto.
Dopodiché il Consiglio comunale è andato in deroga al suddetto regolamento perché c' era il parere di legittimità del Segretario comunale e di conformità del responsabile urbanistico che guarda caso continuano ad essere gli stessi era la dottoressa Micucci e la dottoressa Micucci era responsabile dell' ufficio tecnico e continua ad essere come.
Certo certo sottolineiamo guarda caso e c'è la trascrizione.
Architetto non capisco perché si risente se le dispiace ora cosa oscura e lui si entra lui si è intromesso mentre la parola ce l' avevo io non ha chiesto la parola al Presidente e architetto stia sereno per me non c'è niente di strano se per lei che mi denunci è più semplice guardi è facilissimo dopodiché eh.
Viene ribadito il discorso della gestione del verde pubblico precedente eccetera dopodiché io mi sono andato a vedere mi sono andato a vedere le convenzioni quindi quella originaria del 2015 e poi quella che voi avete modificato nel 2019 per pagina per pagina mi sono andata a guardare delle cose.
E allora.
Intanto devo devo fare un antefatto allora durante la Conferenza dei Capogruppo di venerdì scorso si è parlato chiaramente anche di questo fatto quindi del fatto che.
Quella proprietà rientrasse in quelle comunali ok e quindi veniva tolta questa gestione al signor Ferilli sia del Parco che del chiosco.
Durante questa chiacchierata in cui abbiamo espresso più o meno i nostri dubbi rispetto al fatto che ci potrebbe essere un contenzioso legale e quindi delle spese da affrontare eccetera il Segretario comunale ha detto che poi non è più manco di Ferilli perché se Really l' ha venduto il chiosco allora io mi dico da quale parte come noi abbiamo detto venerdì scorso durante la Commissione.
E come no.
Va be' però però l' ha detto e va be'.
Microfono per favore però o non mi interrompete e mi rispondete dopo oppure parlate al microfono.
Ok ok.
Quindi quindi poi mi risponderete però questo è quello che è emerso nella Commissione dei Capigruppo di venerdì scorso.
Eh.
Per cui voi non credo che lo portate in discussione oggi ma bisognerà capire pure e.
Come gestirebbe questa cosa.
Quasi fatto o quasi fatto allora nella convenzione quella modificata da voi nel 2019.
Si parlava di una serie di cose che avrebbe dovuto fare il privato e una serie di possibilità come quello di far utilizzare quello spazio anche durante l' orario scolastico agli studenti eccetera è come quello.
Di avere la possibilità l' ente comunale di utilizzarlo per feste tornei situazioni eccetera eccetera io non ho mai visto niente di tutto questo e.
Dopodiché nella convenzione vedete pure qui c'è qualche cosa che proprio e io ho difficoltà a capire.
Io ho fatto diverse interrogazioni e vi ho sollecitato più volte rispetto al fatto che questi giardinetti di piazza della Libertà non venissero sistemati ci sono state una serie di discussioni poi per iscritto l' Assessore Pelliccia mi ha scritto che i lavori erano terminati.
Poi i lavori non potevano essere terminati perché non era stato fatto niente di quello che stava scritto sul capitolato tecnico e che invece Ferilli avrebbe dovuto fare per cui è venuto fuori che è vero bisognava continuare a fare degli interventi e quindi aveva sbagliato a rispondermi come aveva fatto precedentemente e questi interventi si dovevano fare entro il 2020 no gli interventi andavano fatti entro il 16 marzo 2020 il 16 marzo 2020 è passato da dieci mesi e non mi pare che i giardinetti di piazza della Libertà siano stati completati cioè siano stati fatti secondo il capitolato tecnico.
E questo l' avete scritto voi nella vostra convenzione quando l' avete modificata e.
Poi eh.
Quando parlate.
Quando dite che per completare i lavori di piazza è un attimo eh beh non l' ha rispettato manco lui di piazza ho finito ho finito.
Un importo.
Va beh io sto rispondendo ha parlato per dieci minuti su quello che ha fatto la Paganelli e io rispondo poi vorrei sapere i 26.670 euro che voi avete conteggiato come cifra che rimarrebbe da spendere per inserirli vorrei sapere come l' avete calcolati ma lo vorrei sapere realmente dal punto di vista tecnico e quindi vi chiederò e.
La specifica di ogni intervento per capire come siete arrivati a 26.000 euro perché a me risulta molto di più.
E ho finito.
Ho finito ecco c'è un.
C'è una cosa intanto sulla convenzione iniziale ma anche sulla convenzione che voi avete modificato nel dice nel 2019 c'è scritto chiaramente che nelle manutenzioni che doveva fare Serinelli.
Avrebbe dovuto presentare.
Un diciamo con cadenza mensile.
E un elenco di tutti i lavori che ha svolto io non l' ho mai visti al protocollo non so se esistono se esistono a fare da data oggi li richiedo e poi la cosa che insomma mi sembra.
Non so nemmeno come definirla e.
Cioè voi di fatto quando gli avete cambiato la convenzione a sterili e gli avete messo nelle manutenzioni e la l' area della 167 quindi il famoso muro da cui cadono i rovi e rendono rende che rendevano impercorribile quel marciapiede che quindi non ha mai pulito al punto che si sono organizzati i cittadini per pulirsi la da sola utilizzando il Regolamento di cittadinanza attiva perché quello non l' ha mai fatto e invece era un suo obbligo.
E poi avevate inserito questi giardinetti di del bivio che poi invece è venuto fuori che so da provincia comunque gli interventi sui giardinetti del bivio non ce li ha fatti mai perché lì c' era da rifà proprio i giardinetti e no e sta scritto sulla convenzione.
Quindi questo è quanto grazie.
Chi altro vuole intervenire consigliere Paris prego.
Allora mi pare che la questione.
Nasca nel 2012.
E prende corpo però nel 2014 quando.
Tutta la vicenda in pratica.
Si concretizza e noi stiamo parlando oggi.
Di un problema ANAC che riguarda il 2014 cioè che riguarda gli errori commessi nella convenzione fatta da quell' amministrazione tra il 2014.
Quindi sì questo è il primo il primo aspetto che va sottolineato l' assessore Pelliccia è venuto più volte in Consiglio comunale in questi anni.
Apportare aggiustamenti di convenzione.
Tutte appartenenti ad uno schema tutte appartenenti ad una logica passata.
Tutte appartenenti ad un modo diciamo arruffone di gestire le convenzioni quindi noi oggi ci troviamo di fronte ad un problema.
Che nasce nel 2014.
Oggi stiamo parlando di riparare un problema.
Che mi fa che l' ANAC fa emergere rispetto a quella convenzione del 2014.
Tutti i problemi successivi.
Delle inadempienze eventuali del Serinelli o di quanti altri.
Sono sicuramente.
Argomenti da prendere in considerazione.
Mi pare che li abbiamo anche presi in considerazione e altre volte già e anche io ne ho sottolineato altre volte alcuni aspetti.
Oggi il problema fondamentale è la convenzione che ripara un danno messo in piedi con la convenzione del 2014 e che l' ANAC sottolinea di dover modificare perché l' ANAS che ci dice oggi voi dovete modificare l' errore compiuto rispetto all' affidamento senza evidenza pubblica della struttura bar e compagnia cantando quindi questo è il dato rispetto al quale noi oggi ci troviamo e io di questo intendo oggi parlare.
Quindi la convenzione che ci viene proposta oggi è una convenzione che sostanzialmente non modifica niente.
Modifica fondamentalmente l' invito.
Dell' ANAC a dover procedere ad evidenza pubblica.
La mia preoccupazione su questo argomento.
Cioè sul revocare.
L' incarico l' affidamento diciamo così a chi attualmente gestisce.
Il chiosco.
È procedura ad evidenza pubblica perché su questo aspetto credo che l' Amministrazione comunale debba mettere un occhio particolare.
Perché a mio avviso su questo argomento si aprirà un contenzioso.
Anzi ne abbiamo parlato nella conferenza dei capigruppo di questo aspetto quando io facevo rilevare questa preoccupazione mi è stato detto sì però questo è un argomento che se lo risolve Ferilli.
Nel senso che se c'è da pagare.
La buonuscita non so come chiamarla ai lavori fatti se c'è ci penserà lui.
Casomai dovrebbe essere lui a rivalersi su di noi sull' Amministrazione comunale io non la farei così semplice.
Nel senso che non so se voi vi siete consigliati con qualche legale perché qui secondo me c'è un problema di danno erariale evidente.
Che cadrà sulle spalle del Comune.
L' attuale gestore e Serinelli e l' Amministrazione comunale non dovesse andare in porto come noi pensiamo allora.
Io chiedo a voi di sapere.
Che dice quali sono le certezze quali sono le indicazioni legali che voi avete avuto rispetto a questo problema perché noi andiamo a procedere ad una cosa importante perché togliere un bene ad uno che lo ha avuto regolarmente secondo lui ha avuto regolarmente migliorato o costruito perché anche qui non ho capito se c' era e lui lo ha adattato costruito aggiustato o se non c' era e lui lo ha costruito ex novo perché dalle carte.
È incerta questa cosa qua quindi anche questo è un altro argomento del quale chiederei informazioni e poi sapere come il legale vi consiglia di uscire fuori da questa impasse perché successivamente si possono aprire una serie di contenziosi che a mio avviso verranno a danno del Comune per quanto riguarda in senso stretto la convenzione io credo che non ci sia niente da dire su tutti gli altri argomenti che ha tirato fuori la collega Paganelli evidentemente sono argomenti sui quali c'è da porre l' occhio e l' attenzione se questo ha fatto le relazioni se non le ha fatte se ha finito bene o deve finire male se come tutte le tutti gli argomenti tutti gli aspetti sono tutti aspetti che vanno assolutamente esaminati ma che però con questa convenzione attuale oggi non c' entrano assolutamente niente perché noi oggi andiamo a modificare solo una invito che ci fa l' ANAC di regolarizzare in evidenza pubblica quello che è stato affidato invece tra trattativa privata diciamo così le mie preoccupazioni sono altre ve le ho illustrate e spero che qualcuno mi risponda su questo grazie a lavorare al Sindaco io volevo aggiungere.
Solo qualcosa per una vicenda così come diceva il consigliere Paris complessa che parte da molto lontano forse ancor prima della Giunta di di Maurizio del dell' Amministrazione di Maurizio del 2014 ancor prima nel 2014.
La l' Amministrazione Bernardoni aveva proposto una convenzione molto semplice e lineare che riguardava l' area privata del del signor Ferilli e legata un po' all' attività che poi il signor Ferilli fa perché è un imprenditore che agisce nel nell' ambito dell' arredo urbano e del verde quindi quella amministrazione era legata alla possibilità di poter in cambio gestire delle aree delle del Comune che era poi l' attività.
Particolari che lo stesso imprenditore faceva e quindi era secondo me quella a cui faceva anche riferimento Paris c' era una una una convenzione che che ci può stare perché molto spesso i Comuni ricorrono alla collaborazione di imprenditori per gestire alcune aree che fanno fatica a gestire quella andava in quel senso nel 2014 dopo il successivamente nel 2014 dopo le elezioni e cambia questa questa.
Questa convenzione che poi noi abbiamo ereditato una convenzione un po' particolare perché mette insieme Aree diverse cioè un' area privata che è quella del del signor Perilli che è quella del bivio di Capena dove lui voleva appunto costruire questo parco che tra l' altro anche un' idea carina per quell' area perché la riqualifica abbastanza bene perché accanto a un intervento di tipo privato c'è anche quella parte pubblica di cui il Bivio ha anche bisogno insomma un parco più o meno.
Carino decoroso dove i cittadini possono comunque trascorrere il tempo quella era l' idea dell' area privata poi c'è ci sono poi delle aree pubbliche le aree pubbliche erano quelle a cui si è fatto riferimento di Piazza 2 Agosto e la piazza centrale dove inserirli doveva intervenire su una parte e la parte di piazza primo giù la piazza primo Maggio diciamo dove c'è la parte che riguarda il Comune dove in realtà non c'è nessun bar all' epoca del della convenzione quindi e anche noi abbiamo anche come Comune interloquito con l' ANAC quando poi dall' esposto della para grelina l' ANAC ha guardato qui tutti gli aspetti della convenzione in realtà che la parte del dell' area da dare in gestione che sono quelle pubbliche legate ai bar chioschi bar cose eccetera che prevedono.
Anziché una convenzione una una gara una gara quando noi nel 2017 siamo stati eletti abbiamo preso questo pacchetto che in realtà in un terzo era già stato realizzato e compiuto cioè nel senso che era tutti ricordano un nuovo bar c' era quest' area inaugurata e dove poi andando a leggere la convenzione era il il primo intervento che ha scelto l' Amministrazione evidentemente di fare rispetto agli altri due perché lì uno era l' intervento quello del bar e della piazza giù l' altro era l' intervento qui il terzo intervento era quello di sedili che allora doveva ancora essere.
Diciamo autorizzato perché mancavano delle un percorso amministrativo un percorso amministrativo tant' è che l' autorizzazione al Ferilli gliela dà il Commissario durante il periodo del Commissario prefettizio quindi quello che lui doveva realizzare giù eh era il tempo necessario per poter poi completare tutto l' intervento però nel frattempo come giustamente ha fatto rilevare il consigliere Paris era una con una condizione senza voler io non voglio andare alla ricerca di colpevoli così c' era comunque una convenzione disordinata e un po' astrusa cioè che e noi ci siamo trovati ad intervenire dicendo guardate qui abbiamo i giardini pubblici e che dobbiamo sui quali dobbiamo magari intervenire anche per quel decoro decoro che tutti invocavano e ci siamo trovati in un momento particolare in cui inserirli la parte di un intervento le ha già svolto e diceva io già ho fatto la convenzione quest' altra parte la farò quando farò l' altro intervento e lo porterò insieme all' altro intervento come richiede quella convenzione per quella parte e noi ci siamo trovati lì un po' in difficoltà bisogna ammetterlo perché nel frattempo l' area centrale non era neanche più tra virgolette decorosa quindi abbiamo cercato di sollecitare i Ferilli almeno di fare una prima parte di intervento per rimettere un pochettino in modo decente quei quei giardini dopodiché dovevamo scegliere anche altre cose da fare lì perché si doveva spostare la fermata del coro c' erano degli interventi di che una parte riguardavano inserirli ma una parte riguardavano l' Amministrazione comunale in quel momento ci siamo trovati anche in difficoltà dal punto di vista del progetto per poter rinvestire su tutta l' area e capire come togliere non so Piazza primo via via Gramsci come spostare la fermata del Cotral insomma una serie di cose di scelte che e abbiamo detto va beh tanto interveniamo su questa parte e ridisegniamo questa convenzione riportandola a agli aspetti essenziali che erano quelli della collaborazione Comune imprenditore Comune che ha delle aree verdi da poter gestire compresa quella a cui si riferiva la Paganelli che ci sembrava un' area molto complessa per noi quella dove poi sono intervenuti anche i cittadini con Cittadinanzattiva eccetera o anche altre aree del Comune e anche gli stessi cimiteri così eccetera quindi abbiamo riportato quella convenzione di cui stiamo stiamo parlando ne abbiamo parlato nella nella.
Nella convenzione che poi abbiamo riproposto al Consiglio comunale il vero problema che si è creato con l' ANAC è stato questo della del del problema del del chiosco dove l' ANAC dice guardate che quest' area non può essere affidata così con una convenzione diretta ma deve essere messa a concorso anche l' ANAC non dico che ha fatto confusione per carità però voglio dire non stando qui non non conoscendo tutte le carte come erano andate io credo che.
Magari si poteva presupporre da quello che ho letto pure io che quel chiosco che era già in realtà il chiosco come diceva Parisi il chiosco non c' era il chiosco poi è stato costruito dall' intervento delle del Serinelli che dove dopo ha dato in gestione come si dice in gestioni di ramo d' azienda di ramo d' azienda la gestione del chiosco quindi noi che facciamo con quest' atto oggi cerchiamo innanzitutto.
E di di di dare una organicità a questo a questa convenzione che dove nessuno di noi è l' autore principale quello che voleva intendere l' Assessore voleva dire va beh ma noi qui ci siamo trovati questa convenzione dobbiamo cercare di renderla utile ai cittadini dobbiamo sicuramente conservarli non abbiamo nessun rapporto che non è quello del rapporto con un imprenditore cercando comunque di fare le cose per bene e di rimetterla in una carreggiata che non danneggi il Comune che non danneggi nessuno quindi non c' era né da parte nostra nessuna scelta politica su questa su questa convenzione era rimettere a posto una cosa che era nata io dico un pochettino storta diciamo in qualche modo quindi abbiamo cercato con fatica di di fare tutto questo cercando anche di andare a chiarire quando Pelliccia forse si riferiva a esposti a segnalazioni da parte del consigliere Paganelli rispetto a tutta la vicenda urbanistica e di noi di cui noi ma non per giustificarsi in qualche modo eravamo completamente digiuni di come erano andate le tappe di quel percorso amministrativo urbanistico e di una serie di cose tant' è che la parte delle del anche questa qui di piazza giù del piazza del no del del primo maggio non le avevamo nemmeno considerata nell' altra convenzione perché ormai l' avevamo data per realizzata l' ANAC ha detto no dovete fare questo quindi io quel quest' atto di oggi noi dobbiamo ritornare indietro cioè nel senso che rimettere di nuovo a posto la convenzione per quello che riguarda la parte.
Nostra nostra nel senso.
Amministrativa pubblica pubblica nel senso del della convenzione e prendere atto che lì dovremmo intervenire con un con una una manifestazione di interessi con una con una riassegnazione pari si è dice sono preoccupato per come riaprirà questa assegnazione però queste assegnazioni che abbiamo pensato anche noi diciamo quindi ci penseremo ancora più a fondo perché poi dovremmo andare a fare questa manifestazione di interesse ma in realtà questo baretto nel up come prevede la convenzione e a distanza di vent' anni diventerà di proprietà del Comune quindi sono passati cinque anni o sei insomma non so quando l' hanno realizzato 2015 mi pare e 2020 questo baretto è destinato a rientrare in possesso di tipo libero di possesso del Comune nel 2000 nel 2020 rispetto a questo quindi si calcola sì si tratterà di calcolare nella manifestazione d' interesse e nel bando che si farà queste migliorie che evidentemente ci sono state che sono un dato oggettivo perché quando noi diamo avessimo dovuto mettere a concorso un baretto di cui il Comune ne avesse avuto disposizione dovevamo calcolare quella quel bene quel bene non c' era in realtà quel bene è stato costruito successivamente anche questo doveva essere forse messo nella convenzione di un appalto da ad attraverso le regole del del quindi ecco una situazione molto complessa che no che ci ha fatto faticare che ci farà ancora faticare e che credo che noi dovremmo con diciamo con molta.
Come dire impegno con con con trasparenza no cioè rimettere nel nel nel binario giusto anche chiamando gli interlocutori che sono stati Ferilli per la parte insomma che ci ha accompagnato in questi 4 5 anni gli stessi autori quelli che gestiscono adesso la il il bar a cui abbiamo notificato questa nostra volontà di mettere a disposizione questo insomma dobbiamo cercare di rimettere secondo me in nella giusta nel giusto binario questa situazione che nel corso del tempo insomma non è stata molto molto chiara insomma ecco auspicando che poi tutti gli interventi.
E saranno fatti saranno calcolate tutte le cose come sono calcolate le cose anche per quanto riguarda un ipotetico non ipotetico danno irreali saranno calcolate appunto dall' ufficio tecnico che ha che ha valutato tutte i vari interventi che sono stati fatti quelli che si dovranno fare quelli che si prevedevano prima che non era come qualcuno poteva pensare la sistemazione di tutta la Piazza 2 Agosto non era così perché dalle carte non le abbiamo approfondite ed era soltanto una parte quindi noi dobbiamo cercare un attimo di rimettere a posto tutte queste cose insomma ci stiamo faticosamente riuscendo insomma voglio dire fermo restando che bisogna porre molta attenzione su quello che diceva il consigliere Paris e lo penso anch' io di fare giù il giusto atto per per questa seconda parte che riguarderà la l' assegnazione attraverso quello che ci dice l' ANAS che del dell' area e del relativo.
Baretto Pareto insomma che.
Avvenire assessore Scarafoni.
Allora sì io volevo soltanto fare un piccolo intervento ma per dire solo delle piccole precisioni ho ascoltato il vicesindaco nella sua illustrazione gentilmente diceva che il consigliere Paganelli aveva fatto una serie di supposizioni invece il consigliere ha detto no io non ho fatto delle supposizioni io sono d' accordo con lei lei ha fatto delle affermazioni e queste affermazioni che lei riportava su sulla questione Cirilli e la Regione ha risposto molto chiaramente che erano errate la risposta la risposta mi sembra che l' abbia letta anche il vicesindaco.
Ha detto poi appunto che erano sbagliate tutte le supposizioni che lei aveva fatto inoltre e la lettera dell' ANAC appunto chiarisce che tutto va tutto bene è stato fatto tutto con regolarità dagli uffici l' unica cosa che non è regolare è appunto il il baretto il chioschetto che si trova a piazza primo Maggio e doveva doveva esser fatto un bando e non un affidamento avvenuto in Consiglio comunale dall' amministrazione di Maurizio nel 2015 il 16 marzo 2015 e mentre il consigliere Paganelli l' ho ascoltata parlava anche di un passaggio.
Di vendita di cessione dell' area del chiosco e non si ricordava bene dice volevo un chiarimento su questa cosa allora giustamente il consigliere Paganelli ricordava che nel 2012 il Sindaco attuale Sindaco all' epoca era passato in maggioranza con la Bernardoni insieme ad Anna Maria Brancato io le ricordo che nel 2016 una lettera c'è una comunicazione dove il signor Cirilli comunica che cede il ramo di azienda che si riferisce proprio a questo chiosco il 4 agosto 2016 e il consigliere Ristich all' epoca dalla minoranza era passato in maggioranza quindi insomma dovrebbe conoscere bene questi.
Questi passaggi poi diceva 26.000 euro che hanno conteggiato questi 26.000 euro che fine hanno fatto credo che io non c' era l' ultimo Consiglio comunale ma mi sembra che il Sindaco avesse chiarito che i soldi insomma compresi questi 26.000 euro noi li avremmo utilizzati per la piazza centrale quindi non è che non li utilizziamo più li utilizziamo sempre per lo stesso fine cioè per il rifacimento del del centro del centro del paese un ultimo chiarimento non è vero che nei giardini e.
Di fronte a Santa Marta alla scuola Santa Marta il signor Serini non è mai intervenuto.
Il signor Ferilli è intervenuto più e più volte ha fatto la manutenzione a quei giardini e adesso non è che noi ci siamo accorti ah ma no non sa più i nostri giardini no non è così adesso è stata richiesta una sistemazione un' autorizzazione per riaprire quel chioschetto e chi prenderà quel chioschetto faremo una convenzione per risistemare anche i giardini non è che ci siamo svegliati e ci siamo accorti che non sono più nostri questo per dire che cosa molto semplicemente che la convenzione Ferilli come tutte le convenzioni che questa Amministrazione ha ereditato è ingarbugliata pessima e stiamo cercando di fare il nostro meglio per risolverla è una delle tante ecco grazie.
Avendo.
Escusso la proposta di delibera chiude un po' la questione perché appunto facendo notare che tutto quello che la consigliera Banca Anelli fa riferimento fa riferimento al 2015 quindi la la nostra responsabilità.
Voglio sottolineare inizia dal 2017 dal Duemila e 17 e quindi tutto quello che è che è venuto prima probabilmente lo conosce molto meglio molto meglio molto meglio di noi avendo il proprio movimento essendo passato in maggioranza nel 2000 nel 2016 avendo poi fatto l' alleanza col con.
L' amministrazione che era in carica nel 2015 quindi probabilmente conosce i fatti di allora molto meglio molto meglio di me eh ecco aggiungo una cosa sui giardini del Bivio non è vero che il signor Ferilli non è mai intervenuto nei giardini del bivio credo notavo perché.
Abito proprio nelle vicinanze credo che siamo equidistanti io e lei dal giardino del bivio come abitazione e credo che dal 2000 che che da quando c'è questa Amministrazione quei giardini non sono stati mai ecco così così curati e attenzionati nell' intervento facevo proprio questa riflessione dicendo vedi poi alla fine tante volte si parla e poi ognuno vede e vuole vedere quello che le che che fa più comodo quello che è più facile dire per poi andare a denigrare dal punto di vista politico questa Amministrazione che invece non fa altro che ricercare il bene comune di questa di questa piccola città di questa piccola cittadina.
E concludo accogliendo le attenzioni del del consigliere del consigliere Paris effettivamente è una questione che ci preoccupa perché è una questione molto complessa ma sicuramente e sulla quale dovremmo porre la giusta attenzione per soddisfare quei Preci quei principi di salvaguardia dell' ente che devono contest contraddistinguere un' azione amministrativa sia la nostra che avrebbero dovuto contraddistinguere e che.
Non so in che parte hanno contraddistinto quelle del passato e quelle quelle del futuro per il resto io mi assumo la responsabilità di quello che è stato fatto dal 2017 in poi me l' assumo come assessore all' urbanistica del 2015.
Non so non le risponde chi chi ha messo in piedi tutta questa faccenda ricordando che all' epoca il mio voto in Consiglio comunale è stato un voto contrario a questa a questa convenzione a come è stata impostata.
Al momento della quale è stata portata in Consiglio comunale per la prima volta quindi ringrazio tutti i Consiglieri.
Per per l' attenzione e chiedo al Consiglio al Presidente del Consiglio di andare a procedere alle votazioni alla dichiarazione di voto passiamo alla dichiarazione di voto il consigliere Paganelli.
Sì Paganelli gruppo misto.
Allora a prescindere dal fatto che io avevo fatto delle domande e non mi avete risposto e posso solo fare delle considerazioni rispetto agli interventi che ho sentito e allora per quello che.
Riguarda la la l' argomento con il quale ha appena concluso il vicesindaco Pelliccia e io ricordo perfettamente perché ho la trascrizione il suo intervento durante il Consiglio comunale del 2015 in cui si portava al voto quella convenzione e ho la trascrizione del di quello che disse l' Assessore Campanale siete stati feroci contro quella convenzione avete votato contro salvo poi ritrovarla quando siete entrati voi in Comune e salvo poi cambiare completamente modo di pensare perché era cambiata la poltrona.
E l' intervento della Scarafoni è come sempre.
Inopportuno io non ho nominato la Brancato prima per dire che la Brancato era passata a maggioranza il fatto è ininfluente io ho nominato la Brancato perché la Brancato dichiarò che quell' area l' aveva fatta pulire lei rinunciando alla sua indennità e quindi dico quello che è scritto qui e che quindi che prima c' era un gestore di quell' area non è vero è un falso quindi che a Scarafoni mettere venga coristi che che peraltro si astenne nel 2015 o trovo del tutto ininfluente anche abbastanza non dico ridicolo perché non voglio mancare di rispetto ma veramente superficiale dopodiché è tutto vero che l' errore parte dalla convenzione del 2015 ma voi questa convenzione l' avete rimodulata l' avete portata in Consiglio comunale per fare delle variazioni potevate metterci le mani ed evidentemente correggere tanto più che mi dispiace se l' architetto Emiliano Di Giambattista si risente se dico guarda caso ma il guardacaso lo ridico è quella convenzione portata in Consiglio comunale nel 2015 è stata presentata dal responsabile dell' ufficio tecnico con la supervisione della regolarità amministrativa del Segretario comunale che sono quelli di allora quindi Micucci e Di Giambattista gli stessi che oggi non capisco dove c'è tanto da agitarsi ma è un dato di fatto comunque io voto contro.
Perché è vero che l' ANAC.
Dice che bisogna fare un bando di evidenza pubblica per carità su questo sono d' accordo ma è su tutto il resto della convinzione e su cui io non sono d' accordo non lo sono stata in quella che avete modificato secondo me lo scrivo lo dico e lo ribadisco a beneficio più del privato che dell' ente comunale io sono assolutamente contraria a quella e a maggior ragione sono contraria perché a prescindere dalla modifica della manutenzione e del del fatto del baretto del parco primo maggio è rimasto tutto uguale sul discorso su cui ha insistito la Scarafoni che è la Regione ma ha dato torto non voglio ripetermi ho già risposto prima quindi voto contro grazie.
Consigliere grazie.
Dunque la questione il voto si esprime su questa convenzione.
Chiaramente quindi io esprimerò il voto rispetto a questa convenzione.
E parto da un assunto un po' ironico nel senso che faceva rilevare la vicesindaco Pelliccia.
Ci sono state più volte utilizzate la parola amico dell' amministrazione.
Mah io credo che un amministratore non debba essere amico ma non debba essere nemico della e guarda caso guarda caso.
Sia in quel caso.
Che in altre situazioni che sono sotto gli occhi di tutti in questo periodo.
La vicenda che ha sempre un nome urbanistica d' assalto.
Sempre lo stesso sempre uguale.
Noi ci troviamo a dover mettere mano a recuperare convenzioni a recuperare situazioni urbanistiche.
A mettere in piedi contenziosi.
Con grandi realtà che si muovono nel nostro territorio.
Perché agli imprenditori viene fatto credere che è tutto possibile che si può fare tutto.
Ma così non è non si può fare tutto e allora se l' amministrazione si pone in termini di non nemico dell' imprenditore l' Amministrazione fa bene a porsi in termini di non nemico.
Scusate io non so come si spegne lo devo proprio spegnere totalmente perché se no ce l' ho collegato.
Ce l' ho collegato scusatemi quindi devo dico che l' amministrazione non deve essere nemica degli imprenditori ma gli imprenditori.
Non devono farsi abbindolare dall' urbanistica all' assalto perché l' urbanistica d' assalto non risolve pare che ti risolva il problema pare che ti risolve il problema in quel momento ma poi ti apre una serie di contenziosi che non finiscono più se really docet ma altre situazioni presenti ugualmente insegnano.
Allora il mio voto sulla convenzione è un voto favorevole.
Ritengo che stiamo aggiustando un atto così come votai a favore della convenzione di Scoranello quando si trattò di aggiustare per realizzare il possibile anche se mi resi conto e lo dissi apertamente che realizzare una scuola in dei locali commerciali non era come realizzarla ex novo ma tra l' ex novo che non si sarebbe mai fatto e quello che si veniva a che si sarebbe fatto ho preferito dire che andava bene quella soluzione così come oggi dico che siamo in presenza di una convenzione che va aggiustata.
Per precedenti errori e quindi sono d' accordo che questa convenzione venga aggiustata questo non significa che votando a favore di questa convenzione io soprassiedo soprassiedo a tutte le altre vicende compreso il bando che si dovrà fare per il quale chiedo se è possibile che questo bando prima di essere pubblicato venga portato all' attenzione della Commissione urbanistica se la maggioranza è d' accordo su questa richiesta e poi sulle altre vicende che sono state sollevate giustamente.
Dalla consigliera Paganelli rispetto alla osservanza delle varie dei vari aspetti delle varie clausole della convenzione e delle convenzioni e della convenzione attuale io ci ritornerò come penso ci ritorneremo tutti perché questo è interesse del Comune ma con su questa convenzione per ora questo non c' entra niente quindi io rispetto alla convenzione portata sono d' accordo sono favorevole.
Passiamo alla votazione chi vota a favore.
3 4 5 6.
8.
3 5 6 7 9.
Chi vota contrario.
Un voto contrario.
Ma passiamo al secondo punto.
No non c'è l' immediata eseguibilità.
E poi passiamo al secondo punto la variazione del piano triennale opere pubbliche 2020 2022 l' annuale 2020 assessore Scarafoni prego.
Eh va beh questo è molto semplice in realtà e viene soltanto inserito un contributo di 300.000 la dolgo no.
Di 300.000 euro che abbiamo ricevuto da parte della Regione Lazio è un contributo che abbiamo chiesto come Comune di Capena e come Comune di Castelnuovo di Porto per la sistemazione di via di Vallelunga e di via Travicello è chiaro che questo contributo seppure importante e significativo non può essere sufficiente per asfaltare e mettere completamente in sicurezza le due strade perché sono molto lunghe soprattutto via di Vallelunga e oltre 8 9 chilometri quindi che faremo cercheremo di andare a sistemare sicuramente i tratti più pericolosi e più rovinati e in particolare la via di Vallelunga andremo a risolvere un problema che va avanti da quindici anni e che è all' altezza del civico 52 che avviene credo che l' abbiate visto purtroppo tutte le volte giustamente gli abitanti lo fotografano e lo mettono sui social all' altezza del civico 52 c'è proprio un allagamento di quel tratto di strada che è anche molto pericoloso quindi sicuramente con questo contributo risolveremo ecco questa problematica però sia chiaro non potremmo asfaltare completamente le strade andremo ad asfaltare i tratti più danneggiati e più pericolosi grazie.
Chi vuole intervenire su una cosa perché l' Assessore l' ha detto ma è abbastanza intuitivo cioè che che queste due strade è un contributo che riguarda Vallelunga e via di Monte Travicello perché sono delle strade che sono in comune tra il Comune di Castel Nuovo il Comune di di di Capena diciamo perché spesso ci richiedono l' intervento di via di Vallelunga molti lo sanno e anche se non addirittura anche di molto anche via Monte Travicello e comunque riguarda certo Capena perché che la ASL ci sono tutte le cose ma riguarda anche una buona parte di tratto del Comune di Castel Nuovo quindi abbiamo cercato di fare insieme l' intervento per cercare di unire le forze e per poter intervenire su due strade importanti come tante altre strade che ci sono e della quale ci siamo fatti carico in questi primi tre anni di Amministrazione ci dovremmo far carico ancora per l' ultima parte dell' Amministrazione e non solo.
Si prenota nessuno passiamo direttamente alla votazione chi vota a favore.
6 8.
Vota contrario.
Chi si astiene due astenuti votiamo l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
8 chi vota contrario chi si astiene due astenuti.
Passiamo al terzo punto alla variazione generale di bilancio ai fini della salvaguardia degli equilibri articolo 193 decreto legislativo 2 6 7 del 2000 è stato di attuazione di programmi Assessore Rizzo prego.
Sì buonasera.
Allora trattasi di un adempimento obbligatorio e slittato nella tempistica e della scadenza originaria che era il 31 0 7 successivamente il 30 0 9 e da ultimo oggi il 30 11.
Ogni anno deve essere fatta una ricognizione dello stato di attuazione dei programmi la verifica della salvaguardia degli equilibri e l' assestamento delle voci di bilancio per adeguarle a nuove esigenze.
Quest' anno in considerazione del fatto che il bilancio è stato prorogato fino al 31 10 comunque noi l' abbiamo approvato il 27 agosto di conseguenza anche le successive verifiche sono slittata al 30 novembre data in cui è prevista l' ultima possibilità di variare.
Gli stanziamenti adeguando i capitoli alla FED effettiva realizzazione dei programmi per quanto sopra e le verifiche degli equilibri finanziari di bilancio di competenza di cassa.
I suoi esiti i residui di cui all' articolo 193 del TUEL è stato necessario che tutti i responsabili dei servizi dell' ente fornissero informazioni utili per il rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e dai principi contabili in maniera di gestione finanziaria al tal fine è stato verificato che la gestione di competenza di competenza confermasse le previsioni iniziali.
Verificando le coperture finanziarie in particolare all' analisi puntuali le proiezioni al 31 12 monitorato i dati della gestione finanziaria verificando che non facciano prevedere un disavanzo di gestione o di Amministrazione verificando l' esistenza di eventuali debiti fuori bilancio verificato la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità per quanto riguarda la presente variazione è stata effettuata una variazione generale di tutte le voci di entrata e di uscita compreso il fondo di riserva di cassa al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio ed anche una migliore allocazione delle risorse finanziarie nella prospettiva della realizzazione naturalmente dei programmi comunali.
Per quanto riguarda.
La gestione di cassa riguardo alla gestione effettiva dei movimenti di cassa tutti i movimenti relativi a incassi e pagamenti sono registrati oltre che nelle strutture naturalmente contabili dell' ente anche presso la contabilità della della tesoreria su cui grava l' obbligo di tenere aggiornata la situazione di cassa e di conservare i corrispondenti documenti o flussi informativi dei movimenti stessi il fondo cassa di fatto risultava alla data del primo gennaio del 2 mila 20 pari a 688 mila euro il secondo trimestre a un milione e 378 mila euro più 52 mila sui conti postali il terzo trimestre circa un milione e 900 mila più 53 mila euro sui conti postali ad oggi alla data di due giorni fa la situazione di cassa intorno al milione e 300.
80 mila euro.
Per quanto riguarda il ripiano del disavanzo di amministrazione come già comunicato nella sezione del nella Commissione dei Capigruppo nel bilancio di previsione del 2 mila 20 tra le spese viene prevista la somma di 53 mila 340 questa rappresenta la quota annuale di riparto dell' ulteriore disavanzo derivante dal maggiore importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in occasione del rendiconto del 2 mila 14 in questa variazione viene inoltre inserita la spesa la somma di euro 70 mila 819 virgola 41 derivante da di del diverso modo di calcolo del fondo di crediti di dubbia esigibilità risultante dal rendiconto di gestione del 2 mila 19 come da delibera del Consiglio comunale numero 23 del 13 agosto 2 mila 20 quindi è stata applicata agli esercizi di bilancio di previsione 2 mila 20 2 mila 22 il maggior disavanzo di amministrazione di un milione 62 mila 291 virgola 18 che può essere ripianato in un massimo di 15 anni 15 esercizi in quote annuali di pari importo quantificando nella quota annua costante come già detto prima di 70 mila 819 virgola 41.
Va evidenziato che già nell' attuale variazione in esame di verifica generale degli equilibri è già stata prevista la copertura del disavanzo per le annualità pluriennali 2 mila 21 e 2 mila 22 per quanto riguarda i debiti fuori bilancio sappiamo che sono situazioni debitorie riconoscibili riconducibili ad attività di gestione Intra intraprese in precedenti esercizi e non ancora formalizzate con l' assunzione del relativo impegno durante la gestione dell' anno 2 mila e 20 non vi è stata la necessità di riconoscere debiti fuori bilancio.
Non vengono segnalate e probabili due debiti fuori bilancio da riconoscere alla cui copertura si sarebbe comunque potuto provvedere con il fondo accantonato nel bilancio nel bilancio di previsione 2 mila 20 per spese impreviste dell' importo di euro 20 mila.
Quindi per quanto indicato in premessa e dalle richieste e delle attestazioni rilasciate dai vari responsabili dei servizi effettuate le variazioni per verifica generale delle voci di bilancio e verifica degli equilibri di bilancio non si rilevano situazioni tali da fare emergere alla data odierna un' ulteriore situazione di disavanzo e situazioni tali da compromettere gli equilibri generali di bilancio e naturalmente per questioni che riguardano i vari movimenti di capitoli.
È presente qua il responsabile dottoressa Giuliani che può dare delle ulteriori specifiche grazie.
Chi vuole intervenire.
Passiamo direttamente alla votazione chi vota a favore.
Chi vota contrario.
Chi vota a favore chi chi si astiene due astenuti votiamo l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
8 chi vota contrario.
Chi si astiene due astenuti allora il punto 4 non può essere discusso era la mozione del presentata dal Consigliere la nudi del 19 novembre 2020 consigliere Paganelli la sua interrogazione.
Allora sono a ricordare vorrei.
Che questi ultimi dieci minuti fossero sereni per cui da regolamento comunale io ho cinque minuti per esporre la mia interrogazione cinque minuti voi avete cinque minuti per rispondere io ho due minuti di replica allora Paganelli Gruppo Misto l' interrogazione è al Segretario comunale dottoressa Micucci per conoscenza al Sindaco alla Prefettura al Comando dei carabinieri di Monterotondo al Comando dei Carabinieri di Capena e alla Procura di Tivoli e lascio perdere tutti gli antefatti insomma.
Allora in considerazione del fatto che il Segretario comunale le cui funzioni sono principalmente descritte nell' articolo 97 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000 è un emissario del Ministero dell' interno deputato al controllo della regolarità delle attività amministrative dell' ente comunale in considerazione del fatto che all' interno del Comune di Capena la dottoressa Micucci oltre ad avere il ruolo di garante della legalità e correttezza amministrativa ricopre anche il ruolo di responsabile dell' anticorruzione visto che solo lo scorso venerdì 27.
E consultando il protocollo informatico sono venuto a conoscenza del fatto che sindaco e vicesindaco hanno congiuntamente firmato un documento protocollo 2 2 9 6 6 del 25 novembre 2020 inviato tramite mail in risposta ad una interrogazione del consigliere Paris.
Visto che il consigliere Paris del 18 novembre 2020 ha pubblicizzato sui social l' interrogazione di cui sopra inerente le vicende legali della nuova struttura commerciale Exxon X del supermercato DM di via Tiberina ed ha testualmente risposto ad una cittadina che gli chiedeva che senso avesse metterla su Facebook e se l' avesse mandata al singolo al Sindaco tra virgolette prima di pubblicarlo è ovvio che l' ho inviata al Sindaco è un atto così normale che è inutile pure specificarlo ci sono gli scrive in allegato visto che a quanto risulta alla sottoscritta l' interrogazione del consigliere Paris non risulta mai essere stata protocollata perché pur avendo fatto ripetuti controlli al protocollo generale ed anche agli uffici specifici non se ne trova traccia e quindi sembrerebbe che ufficialmente non esista visto che la risposta del sindaco e vicesindaco porta ad oggetto.
Tra virgolette risposta a interrogazione del 19 novembre 2020 senza citare il numero del protocollo a dimostrazione che non esiste alcun protocollo associato alla pseudo interrogazione in questione.
Visto che qualche minuto prima della Conferenza dei Capogruppo del 26 novembre in mia presenza oltre a quella degli altri componenti della Conferenza davanti alla stanza del Segretario comunale il consigliere Paris veniva messo al corrente proprio dalla dottoressa Micucci del fatto che gli era stata inviata la risposta all' interrogazione con tanto di battute e di Paris rispetto al fatto che le mail del Comune di finissero sempre nella vostra indesiderata battuta alle quali io stesso ho partecipato.
Visto che quindi la dottoressa Micucci era perfettamente al corrente del fatto che l' ente comunale aveva emesso un documento e prodotto una risposta ad un atto che ufficialmente sembrerebbe non esistere e non è la prima volta che succede visto che anche in passato si è verificato un altro fatto quantomeno dubbio sempre a firma del consigliere Paris e sempre rispetto alla struttura commerciale al DM di cui sopra il quale ha fatto un accesso agli atti registrata al protocollo con il numero 1 4 8 0 6 del 10 luglio 2019 con il quale richiedeva concessioni edilizie scie e una serie di altri documenti tecnici avendo specificato sulla richiesta testualmente tra virgolette incarico all' architetto Stefano Verini a ritirare gli atti in questione.
Visto che sul foglio di accesso agli atti risulta che sono stati consegnati all' architetto Perini il 24 luglio 2019 visto che i Consiglieri comunali hanno l' obbligo di riservatezza ed il divieto di divulgazione esterna degli atti visto che dall' abituale consultazione del protocollo informatico risulta essere in atto ormai da tempo una vera e propria guerra legale tra i due centri commerciali confinanti Arca ed Exxon X.
Con la partecipazione anche del centro commerciale Tiberini Bush tra denunce reciproche ricorsi al TAR che coinvolgono anche l' ente.
Tali visto che dall' abituale consultazione del protocollo informatico emerge una richiesta di accesso agli atti amministrativi protocollo 1 7 9 1 8 del 18 settembre 2020 sempre in merito alla nuova struttura commerciale dal DM del da parte dell' architetto Perini in qualità di tecnico incaricato ed è di pubblico dominio che sia il tecnico dell' ARPA e del Tiberina os visto che secondo i fatti di cui sopra il consigliere Paris utilizzando la sua funzione di pubblico ufficiale sembrerebbe essersi prestato alle esigenze di un imprenditore privato in considerazione del fatto che il Segretario comunale è un pubblico ufficiale e che l' articolo 3 3 1 del codice di procedura penale recita l' acquisizione di una notizia di reato da parte dei pubblici uffici e degli incarichi incaricati di pubblico servizio i quali in caso di omesso denuncia sono punibili ai sensi rispettivamente degli articoli 3 6 1 3 6 2 del codice penale è punito con la pena di reclusione fino ad un anno il pubblico ufficiale l' incaricato di pubblico servizio il quale omette o ritarda di denunciare all' autorità giudiziaria o a un' altra autorità che a quella abbia l' obbligo di riferirne un regalo di cui ha avuto notizia nell' esercizio a causa delle sue funzioni ha l' obbligo di denuncia alla quale va trasmessa senza ritardo al Pubblico Ministero o comunque ad un ufficiale di polizia giudiziaria va precisato che tale obbligo non sussiste solamente nei casi di sicura commissione di un reato bensì anche nell' ipotesi in cui vi sia almeno un fumus di reato spettando solo all' organo inquirente la decisione in merito all' esercizio dell' azione penale si chiede al Segretario comunale uno di conoscere il numero del di protocollo dell' interrogazione di Paris in questione se non esiste qual è la spiegazione che giustifica questa gravissima inadempienza 2 se ha provveduto a segnalare all' autorità giudiziaria almeno i due casi esposti in premessa in quale data e si chiede copia degli atti.
3 chi fisicamente ha inviato le mail del 25 novembre 2020 al consigliere Paris 4 chi ha fisicamente scritto la risposta che il Sindaco e il vicesindaco hanno firmato 5 per quale motivo nell' espletamento della sua funzione di organo di controllo e garanzia permette che si risponda in soli quattro giorni utili ad una richiesta non ufficiale non regolarmente protocollata del consigliere Paris ed invece non rispondete alle mie regolari e formali interrogazioni come quella sul deposito di innocenti protocollo 2 3 9 8 9 del 21 novembre 2019 per la quale è passato oltre un anno neanche dopo solleciti diffide denunce e l' intervento dei carabinieri nella casa comunale 6 per quale motivo neanche lei in qualità oltre che di Segretario comunale anche di responsabile dell' ufficio legale dell' ente comunale non ha ancora risposto all' interrogazione sul suddetto deposito preferendo addirittura farsi diffidare per quanto concerne la parte specifica rispetto all' aspetto legale del decreto di demolizione numero 7 del 27 maggio 2016 di cui le avevo chiesto espressamente conto nell' interrogazione la presente interrogazione di cui si chiede risposta durante questa seduta di Consiglio comunale è rivolta unicamente al Segretario comunale chiedendo conto esclusivamente della correttezza delle procedure amministrative e non ha nessun interesse nei confronti del comportamento del consigliere Paris e neanche delle sue eventuali giustificazioni grazie.
Allora intanto volevo dire che un' interrogazione presentata in Consiglio comunale non può essere presentata al Segretario responsabili ma soltanto agli organi politici questo non vuol dire che non voglia o non possa rispondere assolutamente però è una questione di regolarità delle procedure è un' interrogazione rivolta ai politici per quanto riguarda tutte le domande posso darle risposta ovviamente non le so a memoria e non conosco non mi ricordo a memoria tutti i protocolli che lei cerca che che lei cerca per cui mi impegno a risponderle per iscritto con tutti i riferimenti normativi.
Le sottolineo però che confermo che era stata risposta lì alla alla all' interrogazione del consigliere Paris evidentemente era agli atti io però il protocollo non glielo so dire ma sicuramente glielo faccio sapere per quanto riguarda il fatto di venire delegare dei tecnici le posso anticipare che ci siamo posti il problema tant' è vero che con il Sindaco abbiamo pensato di fare una circolare ai Consiglieri dicendo che qualora proprio perché i consiglieri come dice lei non possono divulgare le informazioni di cui sono in possesso quantomeno indicano indichino la persona di cui si avvalgono per l' esame per l' istruttoria dei documenti che ricevono.
Chiedendo loro la medesima segretezza degli atti d' ufficio quindi arriverà questa disposizione ed abbiamo proprio parlato recentemente col Sindaco.
Le altre cose le risponderò per iscritto voglio solo sottolinearle che io personalmente è vero mi ha diffidato ma le ho risposto sull' interrogazione di innocenti anzi e domani le posso dare domani stesso mi impegno a darle il protocollo è rimasta appesa soltanto una parte le metterò per iscritto uguale ma non che riguarda me perché ciò che riguarda me era soltanto riferita alla parte legale però domani stesso mi impegno a darle l' atto e il protocollo poi non ho compreso la parte della denuncia all' autorità nei confronti di che cosa di questo tecnico che è avvenuto al posto del scusi allora no no no no non ho compreso erano sei domande l' ho persa mi scusi non è perché la denuncia all' autorità per che cosa la denuncia al alle autorità preposte sta nel fatto che lei dovrebbe controllare la regolarità delle procedure amministrative se un' interrogazione non è protocollata non esiste lei dice che mi dà il protocollo vuol dire che lei mi sta dicendo che quell' interrogazione è protocollata da quell' interrogazione l' ho vista non mi ricordo il protocollo ha visto ma non è protocollata perché se fosse pilotata protocollata nella risposta del Sindaco del 20 e del verde del vicesindaco ci sarebbe stata scritta la controrisposta interrogazione del giorno 19 11 protocollo numero dotte voi che nella risposta nemmeno è citato quindi la denuncia quindi questa è una cosa che lei dovrebbe denunciare perché se non la denuncia commette un reato sì però l' articolo del codice penale da lei citato riguarda denuncia all' autorità per fatti penalmente rilevanti se anche fosse ma anche per un fumus di reato sono stata molto l' ho specificato quindi sì ma non credo che un' irregolarità se c'è stata non mi ricordo e domani lo verifico un' irregolarità amministrativa non credo che configuri una fattispecie penale ma le risponderò per iscritto perché altrimenti mi dovrebbe dare il tempo di cercare tutti gli atti quindi o sospendiamo il Consiglio o le rispondo per iscritto solamente nei termini di ok quindi che cosa faccio gliela protocollo immediatamente io l' allego alla delibera se lei me la consegna e decorrono da oggi gliela gliela consegno ok.
Se la seduta era volevo specificare che io ho risposto diciamo par no così sommariamente che però le interrogazioni vorrei che fossero rivolte alla parte politica e chiedo questo Sindaco perché purtroppo abbiamo gli uffici lamentano dei problemi su questo argomento perché vedono presentare interrogazioni a loro quando le interrogazioni non possono essere loro presentate loro rispondono di richiesta di accesso atti e informazioni faccio presente quali sono le difficoltà degli uffici tutto qui chiudo dicendo che chiaramente si tocca a me però attacca me chiudo dicendo e si tocca a me perché questa è la procedura per le interrogazioni vuole interviene come crede allora e a prescindere il fatto è chiaramente non mi ritengo soddisfatta però lei mi dice che mi risponderà mi risponderà peraltro mi dice di avermi risposto a quell' interrogazione famosa io non c' ho avuto nessuna risposta se lei mi dice che mi comunica oggi un protocollo dopo la bellezza di 13 mesi io le dico grazie e va bene comunque questa comunque questa interrogazione qua è al Sindaco di Capena al Segretario comunale al Comando dei Vigili Urbani all' Assessore all' Urbanistica a al dipartimento settore urbanistica e settore commercio questa è quella che ha pubblicizzato Paris sui social che io a protocollo non ho trovato da nessuna parte grazie.
Approfitto per rispondere alle sollecitazioni da parte del Segretario comunale rispetto all' interrogazione è ovvio che.
In questo Consiglio comunale si fa un uso delle dell' interrogazione secondo me un po' sbagliata perché io credo che l' interrogazione è uno strumento politico e amministrativo che non è né l' interrogazione delle scuole cioè come si intende l' interrogazione della professoressa per cui.
Dei professionisti arrivano fanno l' interrogazione a sorpresa per.
Per sollecitare i ragazzi a studiare son state anche poi una volta c' erano le famose interrogazioni a sorpresa adesso l' interrogazione anche in ambito scolastico sono interrogazioni programmate però detto questo quando un Consigliere interroga l' uso del dell' interrogazione anche a livello parlamentare a livello di Consiglieri è quello di creare un una una domanda per dare una risposta ai cittadini non certo per mettere in difficoltà chi si interroga cioè lo scopo dell' interrogazione alla fine della domanda dire 4 3 2 1 e portare un problema di interesse pubblico.
E tutelare gli interessi dei cittadini quindi questa è l' integrazione ed è ovvio e ne ho parlato spesso con il Segretario comunale che le interrogazioni giustamente devono essere fatte alla alla parte politica così come l' accesso agli atti è chiaro che va fatto a agli uffici che poi va fatto ogni qualvolta serve un atto importante per la vita pubblica pubblica.
Io qui vedo accessi agli atti sulla vita privata di dei cittadini e vengono fatti degli accessi che non hanno nulla a che fare per il bene dei della cittadinanza di Capena e quindi questa è un altro aspetto per quello che penso io possono essere le interrogazioni che cosa c' era di urgente in questi sette giorni c' era soltanto l' interrogazione di Paris che era ovvio secondo noi secondo me pelliccia che abbiamo risposto a questa interrogazione che è ovvio che scriviamo che pelliccia se l' interrogazione è firmata da me e Pellice anche ovvio questo come immagino che le interrogazioni della Paganelli firmate e portate in Consiglio della Paganelli siano scritte dalla Paganelli immagino che siano scritte come quella di oggi no quindi io credo che.
Che cosa c'è è ovvio che noi rispondiamo all' interrogazione che sta al protocollo la domanda che ho fatto al Segretario hanno fatto gli uffici questa interrogazione di Parisi che preannunciava su Facebook che.
Protocollava e portava al sindaco è arrivata al Comune di Capena noi l' abbiamo vista sarà stata protocollata non ricordo neanch' io i numeri de dei protocolli che certe volte possono essere citati non citati quindi il problema è quell' interrogazione a cui abbiamo risposto e credo che non c'è nulla di male che poi io credo che l' interesse dei cittadini di Capena è rispetto all' interrogazione di Paris che citava delle cose giuste o sbagliate che siano forse i cittadini interessa ma che cosa hanno risposto il Sindaco e il vicesindaco si è parlato di questo questa sera che si è parlato dell' interrogazione di Paris che cosa poneva ripeto giusto o sbagliato che sia o giusto e sbagliato qual è stata la nostra risposta invece qui perdiamo energie cose eccetera per.
Controllare se un protocollo è arrivato all' ora giusta con l' e-mail giusta con con la spam giusta se è stato creato cioè questo qui credo che non porti a nulla per il bene dei cittadini i cittadini vogliono sapere forse pari se quello che ha chiesto e quello che il Sindaco o il vicesindaco hanno risposto rispetto a questo che pubblico l' abbiamo abbiamo risposto di questo non se ne parla si riesce solo a pensare che noi rispondiamo al Ravanelli non gli rispondiamo a Paris invece ci è più simpatico gli rispondiamo alla nudi gli rispondiamo che secondo noi noi rispondiamo a quello che è giusto secondo noi è un modo di rispondere perché poi abbiamo risposto.
E la professionista può dire quanto è lungo il Po ed esigere dallo studente che gli dica quanto è lungo il Po ma quando la Paganelli ci fa dell' integrazione di tipo politico noi abbiamo le nostre riserve.
Questo è un po' quello che volevo dire credo che l' interrogazione e.
Ritornare a quello che mi viene del segretario dobbiamo porre un po' d' ordine sulle interrogazioni sull' accesso agli atti sul vedere come un piccolo Comune come il nostro può sopportare un accesso agli atti di questo tipo ripeto ci dicono legittimo nella trasparenza da parte di Consiglieri comunali ma se tutti i Consiglieri comunali decidessero ed è una legittimità che può essere.
Diciamo rivendicata sia dai Consiglieri di opposizione ma anche sia dai Consiglieri di maggioranza tutti i Consiglieri sono uguali ovviamente ma se tutti producessero di ogni atto una richiesta di questo tipo noi ci troveremmo anziché stare a risolvere dei problemi importanti del Comune a rispondere ogni mattina a gli accessi agli atti ai documenti alle cose e non ci riusciamo più anche volendo con tutta l' impegno la fatica perché poi giustamente la persona che deve rispondere agli atti al Comune di Capena agli atti agli accessi agli atti è la stessa persona che deve rispondere al Sindaco per la sua attività rispetto alle buche sulle strade interventi che dobbiamo fare a una serie di di di cose che noi dobbiamo fare siamo sempre sono sempre gli impiegati gli stessi e fanno fatica rispetto a un' iper produzione richiesta di atti che cercano secondo me a volte di rallentare ad arte l' azione del Comune quindi noi dobbiamo dobbiamo io dico dobbiamo quando io dico dobbiamo non lo faremo noi di maggioranza credo che ci confronteremo.
Con i capigruppo per fare un regolamento serio.
Utile non a noi ma utile ai cittadini per far sì che anche l' accesso agli atti venga e normato secondo quelle che sono un confronto civile tra forze democratiche di chi sta alla maggioranza di chi sta in maggioranza e di chi sta in opposizione bisogna saper riconoscere e accettare i ruoli senza per questo pensare che solo perché si rivendicano le cose che qua chi sta in maggioranza e nemico di di qualcuno no noi non siamo nemici di nessuno e stiamo cercando di portare avanti a fatica a fatica per perché siamo in un periodo dove si fatica un programma elettorale che che ripeto trova delle obiettive difficoltà ma non li troviamo solo noi li trova il governo del Paese però di fronte a questo ecco cerchiamo un attimo tutti quanti di recuperare una serenità e una capacità di confrontarsi che molto spesso in questo Consiglio comunale manca.
Si nota che la famosa stiamo andando però non avevo chiesto alla seduta c'è stato un pronunciamento del Sindaco sull' interrogazione e perché poi poi questa strumentalizzazione questa deviazione che cerca di fare sempre se adesso dobbiamo arrivare addirittura alla censura.